Stadium n. 17-18/1957

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La Parola m Pio mi

L’Ilalifl in zona “ mondiali „ |

« La tecnica, nello sport, come nelle arti, non deve esser d’im­ paccio allo spiegamento delle for­ ze spirituali, quali l’intuito, la vo­ lontà. la sensibilità il coraggio, la tenacia, che sono, in fondo, il vero segreto di ogni felice successo».

CICLOMOTORISTICO.,:

di FILIPPO MITZI

magnìl ica

di GERMANO BARICELI! CuQcessiunarta esclusiva pei o può óLlcità: PUBLLACI • Ruma Corso

Vittorio Rman Costo d’insen-

(Dal discorso del S. Padre del 9 ottobre 1955).

Direzioni Redazione Vi» dell»

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SETTIMANALE DEL CENTRO SPORTIVO ITALIANO DIRETTO DA LUIGI GEDDA

to III-N. 17-18-Remi Manilio 195?

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DOMENICA PROSSIMA, IN SEI SEDI, REALIZZATO DAL C.S.l

H gregarismo t

Il Criterium Studentesco di atletica leggera meravigliosa sintesi dello sport nella scuola

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A Roccaraso il G.ran Premio Ciclomotoristico delle Nazioni ha organizzato una Santa Messa al campo. Una pausa serena nella vita concitata, confusa e ru­ morosa di una simile gara. Nella piazza si sono schie­ rati corridori e allenatori per commemorare intorno all'Altare la scomparsa di Stan Ockers. Alla Santa Comunione il vecchio Costante Gtrardengo si staccò dalla folla e salì i gradini che portavano alfAltare. Il vecchio campione voleva incontrarsi con Dio e ritrovare il suo caro corridore scomparso. Pili tardi un giovane giornalista mi dirà in albergo la sua grande commozione provata nella mistica cerimonia di Roccaraso e noterà l’impressione destata dal gesto semplice di Girardengo. L’incontro Stan Ockers-Girardengo avvenuto sull’Altare di Dio ci invita a meditare sui problemi mo­ rali e tecnici del ciclismo italiano. In questo inizio di stagione i corridori stranieri si sono nettamente imposti sugli atleti italiani. 1 tecnici si arrampicano sui muri lisci per trovare il segreto che spieghi questa triste situazione del nostro ciclismo. Noi non vogliamo entrare in questioni che sono fuori della specifica nostra competenza ma desideriamo fer­ marci su un fenomeno che presenta aspetti essenzial­ mente morali, anche se. crediamo, possa avere una grande influenza sui problemi tecnici del ciclismo italiano. Il fenomeno si chiama: gregarismo Un termine coniato in questi ultimi tempi per definire la vita di una squadra ciclistica in cui i singoli componenti devono annullare le loro possibi­ lità per ¡’affermazione di uno. Il gregarismo viene dal termine gregario. Secondo il Dizionario dello Sport < il gregario è l’atleta componente di una squadra che ha il parti, colare compito di stare agli ordini del Capitano rico­ nosciuto ufficialmente e di aiutarlo nella corsa e di favorirlo in ogni maniera perchè ottenga il migliore piazzamento in classifica. Compito del gregario è quello di passargli prontamente la ruota quando il capo fora, di porgergli l’acqua fresca nella borraccia durante le tappe faticose, di fargli da battistrada quando è .necessario inseguire, di correre alla caccia dei fuggitivi e, magari, di frenare il loro impeto quando ciò sia necessario e di vantaggio alla propria squadra >. Come si vede da questa definizione il gre-

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gario deve e può fare tutto meno che pensare alla sua vittoria e alla propria affermazione. Le conseguenze del gregarismo sono deleterie per il carattere degli atleti e anche per l’agonisticità delle gare. Un atleta infatti che deve correre continuamente senza avere alcuna possibilità di affermarsi annulla la propria personalità e si crea in l»ui un disinteresse totale per la gara e per la propria affermazione che è negata in partenza dal Direttore di squadra. Non avendo un grande interesse anche la sua preparazione è svogliata e non pone quelle attenzioni sul controllo del suo mondo psicofisico che avrebbe posto se fosse stato libero di fare la sua corsa, e se ayvesse avuto una possibilità e una speranza di vittoria. Questa situazione influisce anche nella vita morale dell’atleta. Perchè infatti un atleta possa affermarsi deve vivere moralmente bene. Quando però 1 atleta vede nelle sue gare solamente delle sfacchinate da fare per far vincere il campione e non intravvede mai possibilità di vittoria non si controlla più mo­ ralmente ed allora si assiste a crolli paurosi di gio­ vani una volta sani, robusti, onesti. Stan Ockers non era un fuoriclasse. Rappresen. fava vi tipo di corridore medio che ha modo di affeffrmarsi in un giro di squadra in cui ogni atleta è rispettato .nelle proprie esigenze e nella propria per­ sonalità. Pur non avendo la classe di un campionis­ simo vestì la maglia di campione del mondo e si affermò clamorosamente in gare di grande risonanza internazionale. 1 Stan Ockers era però un uomo e non un pezzo di ricambio. Credeva a tutto quello cui deve credere un uomo: Dio. se stesso, la famiglia, la società.

< Gregorio il gregario» di Ugo Tognazzi è stata una macchietta umoristica di una certa risonanza e rappresentava il gregario come un individuo privo di personalità e ricco di scemenza. Quella era una macchietta per divertire i telespet­ tatori. Purtroppo i gregari sono dei poveri giovani sacrificati agli interessi finanziari commerciali di pochi individui, atleti ridotti a portatori di boraccia, a schiavi del campione. Questi non ci fanno ridere. Ci lasciano nell'animo una grande pena. NICOLA PAVONI

Per la prima volta lo scorso anno il < Criterium • Studentesco » fu disputato all’indomani direttamente dei campionati provinciali | della scuola, il che permise da parte dei coordinatori di । educazione fisica e sportiva una più agevole cernita de­ gli elementi destinati a for­ mare la rappresentativa della provincia all’impor­ tante manifestazione orga­ nizzata dal Centro Sportivo Italiano a compendio di 7 mesi di attività atletica sco­ lastica. Era piuttosto arduo fino a due anni or sono costitui­ re una squadra a distanza di quattro mesi dalla di­ sputa dei campionati pro­ vinciali. con un’estate di mezzo che finiva per di­ sperdere molte forze e met­ terne fuori forma tante al­ tre. D’altra parte si rende­ va pressoché necessario quel ritardo, allo scopo di indurre il più possibile sia gli studenti che gli stessi insegnanti ad una continui­ tà di azione nel corso delle vacanze perchè non vi fos­ se una frattura inevitabil­ mente perniciosa di attività e di preparazione. Ora, raggiunto un certo grado di maturità, consta­ tato che sono ormai in mol­ tissimi, spesso con la diret­ ta collaborazione delle so­ cietà e degli enti propagan­ distici, a lavorare sodo an­ che in quel periodo che, se è di vacanza per la scuola,

nali, senz’altro la migliore cesimo di questa aspirazio­ in senso assoluto tra quelle ne: ci sono gli atleti di altre a carattere giovanile. A co­ città, c’è un pubblico che minciare dal significato pri­ segue ed applaude, c’è la mo del « Criterium » che è prima trasferta. A completare il quadro quello d’un vero e proprio trampolino di lancio per le agonistico della manifesta­ giovani leve spuntate sui zione c’è il campanilismo campi, nei coltili e nelle pa. che anima i ragazzi a dare lestre delle scuole e suc- il meglio di se stessi in cessivamente salite alla ri­ ciascuna gara e c’è ancora balta negli stadi di ogni quella generosa dedizione che ognuno sa dare appun­ provincia. in queste circostanze per L’ideale segreto del gio­ to d'aver meritato vane che inizia la pratica dimostrare sportiva è appunto quello di la scelta. A parte questi, che sono affermarsi un giorno in campo nazionale per avere motivi di esclusivo interes­ la possibilità di gareggiare se spettacolare, vi sono ac­ sulle piste e sulle pedane canto quelli di ordine tecni­ dei campioni, di fronte ad co che più direttamente ri­ un grande pubblico, a con­ chiamano l’attenzione di chi tatto di atleti di altre cit­ si fa promotore di questa tà forse anche di altre na­ manifestazione. Di anno in anno i pro­ zioni. E il «Criterium» rap­ presenta per la maggior gressi si fanno sempre più parte dei concorrenti la pri­ sensibili e più evidenti an­ ma realizzazione in sedi- che nel settore dell’atletica

giovanile: significa che lo ambiente della scuola va sempre più « riscaldandosi » ed acquistando coscienza dell’importanza e del valo­ re della pratica agonistica dopo accurata selezione e preparazione. Non soltanto coscienza dell’importanza ai fini propagandistici, ma an­ che e soprattutto ai fini educativi o perlomeno com­ plementari dell’educazione che la scuola dà alla massa giovanile. n « Criterium », che rac­ coglie il meglio di questo movimento, anche se non può per ovvie ragioni rac­ chiuderlo tutto, è diventato oggi il perfetto termometro del calore che riscalda con sempre maggiore violenza l’entusiasmo e la passione degli studenti e dei loro in­ faticabili insegnanti, che stanno affermandosi di an­ no in anno come 1 più am-

mirevoli benemeriti dell’a­ tletica italiana. Di fronte all’occhio del tecnico sfila tutta la vasta gamma di nuovi specialisti che la scuola ha creato e consegnato alle società co­ me linfa vitale da far frut­ tificare. a potenziamento di un movimento nazionale che assume di stagione in sta­ gione un tono d’eccellenza sempre più considerevole e tale da far presagire un imminente ritorno della no­ stra atletica alle posizioni di una volta.

Domenica prossima le sei sedi di Alessandria, Vicen­ za. Perugia, Roma, Potenza e Catania accoglieranno 1 circa mille studenti-atleti in rappresentanza dei 92 prov­ veditorati di ciascuna proSERGIO GATTI

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Orizzonte piu ehe roseo per i “primaverili,, di nuoto I? imposta zione generale, più che i risultati tecnici, autorizza a guardare con serenità il futuro - L'esempio di Roma va raccolto

Roma sta dando un grande da Zoattini, da Antonelli che .nerlein ha vinto il « pallanuolt nuoto italiano che venerfanno bene sperare; è la tista > Dennerlein. In virtù del vimento per l’atletica leg- dì 3 e sabato 4 scorri si efa ¡e^mpio^a Jutte ^le^tta che ci cura con la quale vengono im-|classico e- serrato sprint di cui gera. il «Criterium» e sta-(dato ______ convegno nella। piscila hanno delle tradizioni in ma- postati i giovanissimi nonché devono essere dotati necessadi Torino’ per i cam-lteria di nuoto e questo esem­ to anticipato a maggio. Ìa\coìnunaìe ia passione degli allenatori che riamente i bravi giocatori di pionati di primavera ha regipio che da due anni va esprtsettimana seguente i cam­ costituiscono una felice garan- pallanuoto, Dennerlein ha postrato nelle due giornate dilmendosi in risultati sempre pionati provinciali. zia per un domani più conso- tufo bruciare a pochi metri sensibile progresso ptt» soddisfacenti nel seta e Di colpo l’interesse spet-| gara un lenta Pe’ giovanissimi ha nome aan- no al decoro dello sport del ¡dal traguardo l’imbattibile, fino tacolare e tecnico del « Cri- sulla strada della sua a ieri. Angelo Romani. Non è ' ■“ ha nome Zaberoni, ha nuoto. chelli, terium » è salito a mille: evoluzione. Non sono tanto i nome Zizechi ma ha anche Nelle cronache sulle gare ap- il caso di drammatizzare nè di massimo grado di prepara- risultati tecnici vagliati uno nome Hunyadfi che diretta- ’ parse nei giornali sportivi e fare dell'episodio sportivo un zione. spirito agonistico an- ad uno che suggeriscono e giu- mente o indirettamente ha im- no, altri hanno generosamente capitolo da trattato psicanali­ cora acceso, volontà di con- stifìcano questa lieta constata- presso al movimento natatorio sottolineato tempi e primati tico. Si tratta semplicemente fermare in sede nazionale zione quanto il fatto inequivo- romano un ritmo prima d'ora stagionali e di campionato. Son di una normale vicenda spor­ i titoli e i risultati conse- cabilmente lusinghiero che ignorato. Il lavoro svolto in tutte belle cose codeste ma tiva. Niente altro. Romani ha guiti in campo provinciale Roma si è posta decisamente comunione tra Hunyadfi, Za- non conviene insistere. Quei ancora molte probabilità di sono i motivi nuovi, sorti in testa alla riscossa delle for- beroni e Zizechi sta dando, « tempi • sono soltanto • sod­ potersi prendere la rivincita. appunto lo scorso anno con ze natatorie nazionali facendo dunque, i suoi primi frutti che disfacenti ». Comparati al li­ Anzi siamo certi che questa - - -leva sui giovanissimi, sulla seno veramente lusinghieri ove vello tecnico medio interna­ rivincita non mancherà di lo spostamento di data della manifestazione. serietà e costanza della pre- si consideri che nell'immedia­ zionale sono scadenti. Non so­ giungere quanto prima e non Oltre a questi, ovviamen- paraztone e sul lavoro orga- to dopoguerra si era creato il no dunque i « tempi » e t perché Dennerlein non abbia te. ce ne sono a dozzine di nizzativo che investe il reclu- deserto tecnico ed una specie • primati » che debbono abba­ classe e mezzi sufficienti per motivi a rendere il « Crite- tomento, l'impostazione, Vad- di caos organizzativo. La La­ gliarci ma è la reale consta-1 emergere e per primeggiare rium » una delle più inte- destramente e tutti quei con- zio fu la prima a svegliarsi fazione che nel nuoto italiano via perché Romani é più coressanti e più belle mani- forti che lo sport esige in que- La Roma venne sulla sua scia è subentrata una discreta feb- stante del napoletano e, spored ora le due società si espri­ bre di lavoro che deve ren-\tivamente, è su un piano di festazioni atletiche nazio-lsto nostra epoca. mono con risultati così tangi­ derci sereni e fiduciosi. Per il | maggiore serietà, Del resto Romani è sulla bili da tagliar corto ad ogni momento non è ancora il caso di entrare nel dettaglio. breccia da oltre sei anni e critica. E* ovvio che l'entusiasmo E questo ragionamento vale ¡tutto quello^che ha fatto per non deve fare inforcare ad al­ per gli allievi come per t « se-1 il nuoto italiano lo ha certacuno gli occhiali rosei dell'ot­ niores ». Al di là del risultato mente logorato e stancato. timismo che la strada da per­ discreto non è andato nessu- Der parecchi anni il nuoto itacorrere è molto lunga e non è no. Quello che conta, però, è piano»ri è immedesimato in Ro­ detto che le Olimpiadi di Ro­ che si sente nell’aria molta mani , ed i primati sono eroima trovino il nuoto italiano buona volontà. Ecco il succes-Pati in gran copia sotto già bello e pronto ver risultati so di questi campionati che al-1 bracciate demolitrici del bravo di eccezione. Le Olimpiadi del cuni chiamano invernali, altri ¡atleta pesarese. E•’ bene che oggi venga dato un po’ di re­ '60 devono essere considerate primaverili, altri • indoor ». una tappa non una meta, per­ Nel clima di questi compio spiro ad Angelo e che altri ché tre anni sono pochi per nati v’è da registrare un fat­ facciano quello che ha fatto creare un campione e sono ad­ to di particolare interesse. La •ut, o almeno una parte. Solo dirittura pochissimi per creare sconfitta di Romani ad opera in questo caso lo sport è di­ ’’ambiente e la mentalità. Per di Federico Dennerlein sui 400 namismo altrimenti staremo fortuna abbiamo i Centri CONI stile libero. Su Romani più ancora ai temvi di Costali. Come è già stato dato no­ h» assolvono ad una grande che il • quattrocentista » DenBALDO MORO teranno per la conquista del posto nella fase interregiona­ tare in occasione della dispu­ ‘unzione in questo campo ma le che sarà riservato a sole 18 ta delle interessanti fasi di anche qui occorre andare con squadre in rappresentanza di pallacanestro, di cui parliamo • i piedi di piombo nelle prevituute le Regioni. Successiva­ dettagliatamente in altra par­ sioni in quanto fino ad oggi mente. e cioè entro il 2 giu­ te del giornale, il tono tecni­ di tutti i Centri-CONI solo gno. le squadre attraverso la co delle nostre manifestazioni quello di Roma sì è mostrato disputa della fase interregio­ a squadre assume di stagione all’altezza del compito e di 0 nale. saranno selezionate an­ in stagione un livello sempre conseguenza veramente effL dente. cora per l’ammissione alla fi­ più elevato, a conferma della Ritornando al passo con i nale in calendario il 29-30 serietà e della passione con nostri campionati »indoor» giugno. cui i nostri dirigenti perife­ dobbiamo dire che sono i risul­ Nel giro di un mese avran­ rici lavorano per offrire ai tati ottenuti nella categoria no quindi conclusione due dei giovani in ogni angolo della • ragazzi -. negli * allievi • e , oiù importanti campionati na­ penisola uno svago sano ed teeTp^ IN SEDE NAZIONALE zionali del Centro Sportivo — 11 26 maggio il Trofeo Nazionale a Squadre di pre5faHoni ottenute da Italiano che raccolgono dopo insieme educativo, non sol- I ono Tennis da Tavolo. da Simonetta-Stella. il calcio il maggior numero tanto per il fisico ma anche| IN SEDE INTERREGIONALE di iscritti ner Immorale tyA aretini. — II 12 maggio la Fase corrispondente del Trofeo a Squadre di tennis da tavolo. — Entro il 19 maggio la Fase corrispondente dei Campionati di Pallacanestro. I.N SEDE REGIONALE — Ha luogo la riunione « primaverile » dei Presidenti dei Comitati Provinciali e Zonali. — Entro il 19 maggio la Fase corrispondente dei Cam­ pionati di Calcio. — Il 12 maggio la Fase corrispondente del Camplodei dirigenti delle Unioni e brillanti realizzazioni di al­ che di formazione fisica si nato di Pallavolo. parli di formazione intellet ­ Sportive. trettanti Comitati. Ce ne so­ tuale (anche se in diretto IN SEDE PROVINCIALE O ZONALE no delle altre, ma comunque Una fioritura quindi di collegamento con lo sport) non mancheranno in futuro — Ha inizio (se non già in corso di svolgimento) la iniziative che, forse, anche i occasioni per parlarne. attività natatoria. 1non può sorprendere alcuno greci avrebbero chiamato _ Il 12 maggio conclusione dei campionati provinciali Quel che ora è giusto sot­ m quanto — e da anni pure • mucchio - perché non sono è i'-tolineare. viene rappresenta­ si va dicendo - l'uomo dì tennis. isolate (venute fuori, cioè, cor ­ un tutto inscindibile: un chissà come) sono, invece, to dal bersaglio, costituito IN SEDE DI SOCIETÀ’ SPORTIVA po tatto di muscoli da ca­ dalla vita associativa, rag sollecitate dal bando dei con­ giunto e centrato In sostan­ — Il Consiglio di Presidenza si riunisce appositamen­ rare, un'anima fatta di vocorsi indetti dalla Presidenza lontà e di intelligenza da sol­ te per formulare un primo programma dell’attività chi si e mosso, sta attra Centrale del C.S.l. Difatti za estiva tenendo conto dell’esperienza del passato. lecitare. verso conferenze o la bibliocon l'entusiastica adesione Sono quindi gli atleti del — Si decide di riunire una terza volta i genitori per techina volante, non ha fat­ che dappertutto riscuotono le una conversazione sul tema: « Psicologia e pedago­ to altro che mettersi in mar­ CSI coloro che stimolati iniziative centrali del C.S.l. dai concorsi arricchiranno la cia secondo i desiderata del gia sportiva ». anche stavolta, come sempre, la Presidenza Centrale alla loro personale cultura, oppu­ — In apertura dell’attività estiva, il Consiglio di Pre­ re sono i giovani • dirigenti quelle hanno dato ravvio ad quale lo sviluppo della vita sidenza studierà nel particolari l’attuazione di un che. ugualmente, beneficie ­ altre che alle prime si col­ associativa da qualche anno tipico raduno di famiglia (fuori casa) mettendo nel­ legano perché da esse sca­ sta particolarmente a cuore ranno di tale stimolo. Cosic­ l’itinerario una tappa presso un Santuario Mariano ché. anche con questo mez­ turiscono per poi ricongiun­ Una vita associativa, s'inten per la Consacrazione degli atleti e delle loro fami­ zo. il C.S I avrà reso un gersi. come vuole la logica de ed è bene ripeterlo, non glie alla Madonna. servigfo ai piovani. delle idee originali ed indo tuie a se stessa ma inqua - Prosegue l’attività agonistica stagionale presso vinate drata in quell opera di for­ locale Comitato. (In seconda pagino t re ­ mazione che il C.S I. si pro ­ Di proposito sono state ci­ pone. E che stavolta, Invece golamenti dei due concorsi). tate soltanto due simpatiche

Migliaia di giocatori di pallavolo e pallacanestro passati al setaccio dei nostri campionati nazionali Dopo la effettuazione dei ine: la Fulgor di Omegna,Itecipare alla Finale Nazionacampionati provinciali di pai- « All’Onestà » di Milano e Ba- le del campionato, che sarà lacanestro che hanno impe-|sket Riva di Trento per la |riservata com’è noto, a sole gnato . ovunque migliaia e Categoria Seniores, in attesa quattro squadre che rappremigliaia di atleti, sullo stesso logicamente, deH’omologazio- senterenna il meglio del ce­ binario di regolarità tecnica ne della fase ligure di questa stismo de] Centro Sportivo e organizzativa che caratte­ categoria che avverrà dopo ¡Italiano rizza le manifestazioni del gli accertamenti di .rito ih Domenica prossima prenCSI. ma comunque con una corso di effettuazione da par­ concreta dimostrazione di mi­ te della CTN Nazionale. Penderanno il via le fasi regioglioramento tecnico nel gioco la categoria giovanile presen- nali del Campionato di pafia­ delle squadre, anche questo ti il CUS Genova, la S. Cas- volo che ha avuto anche queanno la grande rassegna del siano di Biella, la Silvio Pel- sfanno un movimento parbasket giallo-blu si avvia lico di Cremona e la Cesare ticolarmente intenso in tutte Battisti di Bolzano. le provincie. Basterà citare verso la conclusione. Nella città petroniana, in- qualche cifra per offrire un Sono già state infatti effet­ tuate le diciotto fasi regio­ vece, saranno presenti l’Au- quadro approssimativo, ma nali che hanno indicato le dace di Trieste, la Duomo pur sempre eloquente, dell’imammesse alle susseguenti Folgore di Treviso, la Vie-1 portanza che questa disciplitoria Benelli di Pesaro, la Farnè di Bologna e l’Audace di Pistoia per la Categoria Seniores e la Charitas di I Campionati Na­ Muggia, la Miani di Treviso, la Victoria Benelli di Pesaro, zionali di ciclismo a la S. Agostino di Bologna e squadre 1957 si di­ la Congre di Firenze per la Categoria Giovanile. Nel con. sputeranno a Lucca centramento romano si incon­ il 2 giugno. treranno per la Categoria Se­ Nel mondo della logica pu­ niores il S. Roberto di Roma. l’Esperia di Cagliari, l’Auro- ra, ammessi dei principi, si tirare mille e mille ra di Pescara e l’Olimpia di possono E tra i sillogi­ Terni; per la Categoria Gio­ conclusioni. uno in particolare si di­ Le fasi provinciali vanile ancora il S. Roberto di smi, stingue: calza insomma pro­ Roma, l ’ Esperia di Cagliari dei campionati di ten­ prio bene a mo' d'esempio e l’Olimpia di Terni insieme si chiama sorite (parola gre­ nis dovranno conclu­ alla Stella Maris di Pescara. ca che in italiano si traduA Napoli, infine, conver ­ dersi entro il 12 mag­ ce mucchio) ed è costituito ranno la locale Oriens, il CSI da una serie di proposizioni Potenza, l’Olimpia di Bari, la a catena. gio. Vigor di R- Calabria e la Nea E cosi (per analogia) è ac­ Virtus di Noto per la Senio­ da quando la Presi­ « interregionali » che avranno res e l’Oriens di Napoli. 11 CSI caduto denza Centrale del CSI ha luogo il 19 maggio in quattro Potenza, la Giovane Italia di sedi : Milano Bologna. Roma Taranto, il Domenico Savio di lanciato il concorso letterario Catanzaro e la Virtus S. Cle­ • Roma 1960 • e quello di e Napoli. Nella metropoli lombarda mente Messina per la Giova­ •fotografia sportiva», ovve­ ro per il miglior fotogram­ converranno le squadre del­ nile Senza dubbio la lotta sarà ma agonistico la Liguria, del Piemonte, del­ L'ondata eccezionale di in­ la Lombardia e del Trentino vivissima ed entusiasmante in che hanno acquisito il diritto ogni sede per la conquista del teresse , che i due concorsi di partecipazione imponen­ successo e la conseguente ac­ hanno suscitato presso i Co­ dosi nella precedente selezio­ quisizione del diritto a par- mitati Zonali e Provinciali,

ATTENZIONE

na ha assunto in seno al nostro Ente. Sono state disputate ben 70 fasi provinciali per la Categoria Juniores con la parte­ cipazione di 300 squadre men­ tre nella Categoria giovanis­ simi si sono mosse 200 squa­ dre per disputare le 47 fasi provinciali. Anche qui il nu­ mero degli atleti è stato di diverse migliaia per un com plesso innumerevole di par­ tite. tanto più se si tiene con­ to dei tornei vari, disputati in preparazione al Campionato, che hanno di gran lunga su­ perato 11 numero di cento. Anche i oallavolisti si bai

Pii'« IL CO M Kb TO SVILUPPO HELLA VITA ASSOCIATIVA

Iniziative in serie per due concorsi

Importante

gli Ispettorati, ha dato in­ fatti vita ad un - mucchio » di iniziative a catena delle più varie, delle più impen­ sate, ma che hanno in co­ mune il traguardo di porre le migliori condizioni per co­ gliere un affermazione nel concorsi stessi. C è stato un Comitato Pro­ vinciale che per preparare i suoi dirigenti ed atleti, ha invitato professori di lettere, di storia e di filosofia, a tenere delle conferenze sul tema - Olimpiadi - Ce ne so­ no stati degli altri che han­ no realizzato una biblioteca a carattere sportivo, racco­ gliendo. nel minor tempo pos­ sibile, una serie di volumi dei più diversi autori, anti­ chi e moderni, per metterla a disposizione degli atleti e

VADEMECUM

DI MAGGIO


STADIUM

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9 maggio 1957

1LL1 RICERCA DI FOTOGRAFI E GIORNALISTI

I regolamenti dei due concorsi indetti dalla Presidenza Centrale

Prospettiva per l’estate Tra le attività di carattere servirVi di primo orientamen­ ricreativo ed associativo che to in merito. Oltre a tutte le tanto caldamente raccoman­ iniziative che la Sezione può diamo vi è anche la Pesca direttamente promuovere, i Sportiva la quale va riscuo­ soci avranno la possibilità di tendo di giorno in giorno prendere parte a gare fede­ maggiore interesse e più largo rali di pesca nelle acque in­ terne e marittime, in super­ seguito. Essa può essere valorizza­ ficie mentre la Direzione Tec­ ta perchè risponde in pieno nica Nazionale del C.S.l. si ai nostri scopi tendenti anche interesserà per rendere pos­ a tenere uniti gli atleti du­ sibile la pesca oltre che nel­ rante questo periodo di pri­ le acque marittime, anche in ma evasione estiva in cui la quelle interne che erano in attività agonistica sta rallen­ passato soggette a diritti di tando il suo ritmo. pesca di natura varia in gran E’ un'attività individuale e parte precluse o difficilmente collettiva allo stesso tempo e consentite tramite limitati e in questo senso può facilmen­ complicati permessi, per lo te essere sfruttata abbinan­ più onerosi. dola a una gita turistica, ad 11 Centro Sportivo Italiano una scampagnata, ecc. nel presentare questa oppor­ Si potrà in tal maniera av­ tuna attività associativa si au­ viare l’interesse delta gita or­ gura che venga accolta e rea­ ganizzando una gara di pesca lizzata con entusiasmo; si ri­ che potrà essere individuale serva infine di far pervenire, o a squadre. Nel primo caso attraverso i Comitati Provin­ basta delimitare per ognuno ciali e Zonali, notizie più pre­ dei partecipanti un tratto di cise onde premiare tutte le acqua conveniente e fissare sue Società Sportive che in­ un tempo entro il quale la tendono subito apiprofittare di gara si concluderà. Se invece questa utile iniziativa. si preferisce svolgerla a squa­ Duilio dre i tratti d’acqua, ovvia­ mente più grandi, saranno divisi tra le squadre parteci­ panti. 11 tutto si concluderà inevitabilmente con una sa­ porita merenda a base di una fragrante frittura o, nel caso di un esito non del tutto fe­ lice, a base di quei pesci «grossi cosi!» che il concor­ rente più anziano avrà sicu­ ramente preso in abbondan­ za... nelle sue precedenti bat­ COMUNICATO UFF. N. 6 tute. Comunque l’allegria non RIUNIONE mancherà. E non mancherà DEL 3 MAGGIO 195" neppure, cosa molto impor­ tante, un sano e diretto con­ Presenti: Dattilo, Rossi, Fer­ tatto con la natura. E’ que­ rerò. Bernini, Di Tommaso, Fe­ sto anche uno dei grandi pre­ derici, Di Paolo. In rappresen­ dell’A.I.A.: Rag. Riselli. gi delta iniziativa che stiamo tanza In rappresentanza della F.I.G. raccomandando. Essa farà go. C.; Prof. Paolella. dere e apprezzare la gita o LE UNIONI SPORTIVE VIN­ la scampagnata in quello che CITRICI DELLE FASI REGIO­ hanno di più bello e di più NALI DEI CAMPIONATI RA­ genuinamente educativo e cioè GAZZI E JUNIORES DO­ il fresco e rasserenante con­ VRANNO TEMPESTIVAMEN­ TE TRASMETTERE A QUE­ tatto con la natura. STA COMMISSIONE NAZIO­ dogliamo infine accennare NALE ELENCO NOMINA­ che questa attività o, se si TIVO UN (NUMERO ILLIMITA­ vuole, disciplina sportiva, non TO) DEI PROPRI ATLETI PER abbisogna di particolari jm- UN CONTROLLO PREVENTI­ VO SULLA POSIZIONE DE­ GLI STESSI SIA PRESSO LA 9 9 9 FIGC CHE PRESSO IL CEN­ ■ • • Dal prossimo nu­ TRO SPORTIVO ITALL1NO. DAI NOMINATIVI COMPRE­ mero « Stadium » ri­ SI IN TALI ELENCHI DO­ VRÀ’ ESSERE POI SCELTA sponderà ai quesiti LA FORMAZIONE CHE PAR­ dei lettori. Avete do­ TECIPERÀ’ ALLA FASE IN­ TERREGIONALE. NON SARA’ mande da formulare? CONSENTITA LA PARTECI­ « Stadium » è ai vo­ PAZIONE ALLA FASE IN­ stri ordini! TERREGIONALE DI ATLETI IL CUI NOMINATIVO NON E’ STATO INCLUSO NELLO pianti nè di attrezzi costosi. ELENCO. È non credo sia questo un OMOLOGAZIONI FASI PROV. elemento da trascurare: i no­ Ragazzi stri Comitati notoriamente ric­ Milano: vinta dall’U. S. Leo­ chi... di fervido entusiasmo ne ne XIII; Bari: vinta dall’U. S. sanno qualcosa! Redentore; Cagliari: vinta dal­ E’ per i motivi accennati l’U. S. Karalis; S. Vito Norman­ che ci proponiamo di sotto­ ni: vinta dall’U. S. Menti Sport; porre a Voi, dirigenti, atleti Siracusa: vinta dall’U. S. Leo­ e amici, l’idea di costituire in nida; Pesaro: vinta dall’U. S. seno al Comitato, all’Unione Villa Marina; Asti: vinta dal­ o al Gruppo Sportivo la Se­ l’U. S. Michelerio; Cerignola: vinta dall’U. S. Falchi; Grossezione della Pesca Sportiva. Ci io: vinta dall’U. S. Nomadelfia; saranno i fedelissimi che la Udine: vinta dall’U. S. Tarcenterranno in vita tutto l’anno, to; Rovigo: vinta dall’U S. An­ Sud Verbano: gli appassionati occasionali gelo Custode; che troveranno nei primi, con­ vinta dall’U. S. Audax Buzzi; Bologna: vinta dall’U. S. Bolo­ siglio e appoggio. F. C.; Padova: vinta dall’U. Pensiamo non sia inutile gna S. CSI Olimpia; Aquila; vinta quindi darVi ora alcune no­ dall’U. S. Hannibal; Gorizia: tizie tecniche che possono vinta dall’U. S. Ardita; Caita-

Ratifica Comitati Zonali Riteniamo utile pubblicare il * quadro » completo dei Co­ mitati Zonali »dipendenti», regolarmente autorizzato a funzionare per l'anno so­ ciale corrente, dei Sottoco­ mitati Zonali e dei Comitati Zonali «• Autonomi ». COMITATI ZONALI ACQUAVIVA DELLE FONTI (Bari) ALGHERO (Sassari) ASSISI (Perugia) ACIREALE (Catania) ALBENGA (Savona) AIONE (Campobasso) ALES (Cagliari) ALTAMURA (Bari) ANDRIA (Bari) ARIANO IRPINO (Avellino) A VERSA (Caserta) BOSA (Nuoro) CERIGNOLA (Foggia) CHIUSI (Siena) CITTA' DI CASTELLO (Pe­ rugia) FANO (Pesaro) FERMIGNANO (Pesaro) FOLIGNO (Perugia) GUBBIO (Perugia) IESI (Ancona) IMOLA (Bologna) LANUSEI (Nuoro) MARSCIANO (Perugia) MAZARA DEL VALLO (Trapani) MELFI (Potenza) NICASTRO (Catanzaro) NOCERA e GUALDO (Pe­ rugia) NOTO (Siracusa) ORISTANO (Cagliari) ORVIETO (Terni) OSIMO (Ancona) PAGANI (Salerno)

PRATO (Firenze) PONTREMOLI (Massa) POZZUOLI (Napoli) S. GIOVANNI VALDARNO (Arezzo) S. VITO DEI NORMANNI (Brindisi) SALUZZO (Cuneo) SENIGALLIA (Ancona) SORRENTO (Napoli) SPOLETO (Perugia) SUSA (Torino) TEANO (Caserta) TEMPIO (Sassari) TERMOLI (Campobasso) TODI (Perugia) VENOSA (Potenza) P.S. - I Comitati di Sud Verbano e Veroli sostituisco­ no temporaneamente i Comi­ tati provinciali di Varese e Prosinone. SOTTOCOMITATI ZONALI BUSTO ARSIZIO (Varese) dipendente dal Comitato di Milano CARBONIA (Cagliari) di­ pendente dal Comitato di Cagliari CASTELLAMMARE DI STABIA (Napoli) dipendente dal Comitato Zonale di Sorrento GRADO (Gorizia) dipenden­ te dal Comitato Prov. di Gorizia MERGOGLIANO già Mon­ tevergine (Avellino) di­ dipendente dal Comitato Provinciale di Avellino MAGLIANO SABINA (Rieti) dipendente dal Comitato Provinciale di Rieti

COMITATI ZONALI AUTONOMI ACQUI (Alessandria) ALBA (Cuneo) BIELLA (Vercelli) CALTAGIRONE (Catania) CESENA (Forlì) CHI A VARI (Genova) CONVERSANO (Bari) CREMA (Cremona) ENTE DELTA PADANO (Ferrara) ENTE MAREMMA (Gros­ seto) FAENZA (Ravenna) FELTRE (Belluno) FIDENZA (Parma)' GAETA (Latina) LODI (Milano) MOLFETTA (Bari) MONDO VI’ (Cuneo) PATTI (Messina) PINEROLO (Torino) PORDENONE (Udine) RIMINI (Forlì) SULMONA (Aquila) TORTONA (Alessandria) VASTO (Chieti) VITTORIO VENETO (Tre­ viso) VOLTERRA (Pisa)

Leggete e diffondete

STADIUM

Roma 1960 1) La Presidenza Centrale del CSI indice e la Redazione di « Stadium » organizza il 1. « Concorso Nazionale gior­ nalistico » sul tema « Roma 1960 ». 2) Possono partecipare al Concorso tutti gli iscritti al Centro Sportivo Italiano, sia­ no essi dirigenti od atleti, gli alunni dei Collegi ed Istituti cattolici italiani, purché non iscritti all’Albo professionale dei giornalisti. 3) I concorrenti che inten­ dono partecipare al Concorso dovranno inviare a « Stadium » — Concorso Giornalistico — via della Conciliazione 1, Ro­ ma, un articolo in duplice co­ pia contenuto nello spazio di 150 righe dattiloscritte. 4) L’articolo inviato dovrà essere contrassegnato da un motto o da uno pseudonimo dell’Autore e accompagnato da una busta chiusa — sulla qua­ le dovrà essere ripetuto lo stesso motto o pseudonimo — contenente: a) nome e cognome, data di nascita ed indirizzo dell’Autore ; b) numero della tessera CSI, o visto dell’istituto cat­ tolico frequentato dall’Autore stesso firmato dal Preside. 5) Il Concorso avrà inizio col giorno di pubblicazione del oresente Regolamento su « Sta­ dium » e si chiuderà entro il 31 agosto 1957. 6) Gli articoli dovranno pervenire a « Stadium » entro la data della chiusura del Concorso. In caso di contesta­ zioni farà fede la data del

timbro postale. 7) la graduatoria verrà sta­ bilita da un’apposita Commis­ sione giudicatrice composta dalla Presidenza del* CSI e dalla Redazione di « Stadium ». Il giudizio della Commissione è inappellabile e definitivo. 8) I partecipanti al Concor­ so che si classificheranno dal 1. al 5. posto riceveranno pre­ mi per un valore di L. 100.000 (centomila) così suddivisi: al 1. classificato premi per un valore di L. 50.000. (cin­ quantamila) ; al 2. classificato premi per un valore di L. 25.000 (venticinquemila); al 3. classificato premi per un valore di L. 12.000 (dodi­ cimila) ; al 4. classificato premi per un valore di L. 8.000 (otto­ mila ) ; al 5. classificato premi per un valore di L. 5.000 (cinque­ mila ). 9) Gli articoli premiati ver­ ranno pubblicati sul settima­ nale « Stadium ». Gli altri, utilizzati o no, non verranno restituiti. Roma, 18 aprile 1957.

Istituti cattolici italiani. a) titolo della fotografìa; 3) I concorrente che inten­ b) nome e cognome e in­ dono partecipare al Concorso dirizzo dell’Autore; potranno inviare a « Stadium » c) numero della tessera — Concorto fotografico — via CSI o visto del Preside del­ della Conciliazione 1, Roma, l’istituto Cattolico frequentato. da una a cinque fotografie a 7) Le fotografie dovranno soggetto sportivo, che ritragga­ pervenire a « Stadium » entro no atleti del CSI in allena­ la data di chiusura del Con­ mento o in gara, in bianco e corso. In caso di contestazioni nero, di formato non inferiore farà fede la data del timbro al 18 x 24. Le fotografie do­ postale. vranno essere accompagnate 8) La graduatoria verrà da una domanda di parteci­ stabilita da un’apposita Com­ pazione al Concorso e, nella missione giudicatrice compo­ eventualità che il concorrente sta dalla Presidenza Centrale invìi più di una fotografìa del CSI e dalla Redazione di contemporaneamente, da una » Stadium ». ’ Il giudizio della distinta sulla quale devono es­ Commissione è inappellabile e sere riportati i titoli delle fo­ definitivo. tografie che dovranno essere 9) I partecipanti al Concor­ accompagnate dal negativo. so che si classificheranno dal 4) Il Concorso avrà inizio 1. al 5. posto riceveranno pre­ col giorno di pubblicazione del mi per un valore di L. 100.000 presente Regolamento su « Sta­ (centomila) così suddivisi: dium » e si chiuderà il 31 al 1. classificato premi per agosto 1957. un valore di L. 50.000. (cin­ 5) Ne] retro delle fotografie quantamila); inviate dovrà essere indicato al 2. classificato premi per quanto segue: un valore di L. 25.000 (ventia) motto o pseudonimo cinquemila); dell’autore ; al 3. classificato premi per b) titolo della fotografia; un valore di L. 12.000 (dodi­ c) tipo di apparecchio cimila); usato ; a] 4. classificato premi per d) pellicola impiegata; un valore di L. 8.000 (otto­ e) apertura del drafram- mila); ma, tempo di esposizione ed al 5. classificato cremi per indicazione dell’eventuale fil­ un valore di L. 5.000 (cinque­ tro usato; mila ). f) giorno, mese ed ora m 10) Tutte le fotografie in­ 1) La Presidenza Centrale cui è stata eseguita la foto­ viate resteranno di proprietà del CSI indice e la Redazio­ grafia. del Centro Sportivo Italiano. ne di « Stadium » organizza il 6) Le fotografie dovranno Le premiate verranno pubbli­ « 1. Concorso Nazionale di Fo­ t>ervenire a « Stadium » entro cate sul settimanale • Sta­ tografia Sportiva ». la data di chiusura del Con­ dium », mentre delle altre — 2) Possono partecipare al corso e dovranno essere ac­ che andranno a far parte del­ Concorso tutti gli iscritti al compagnate da una busta l’archivio dello stesso Ente — Centro Sportivo Italiano, sia­ chiusa sulla quale dovrà esse­ sarà citato l’Autore in caso di no essi dirigenti od atleti, e re riportato il motto o lo pseu­ pubblicazione. gli alunni dei Collegi e degli donimo dell’autore contenente: Roma, 18 aprile 1957.

Fotogrammi agonistici

Comunicali delle Commissioni Tconiche

nissetta: vinta dall’U. S. Leoncelli; Crema; vinta dall’U. S. A.C. Crema; Arezzo: vinta dal*’U. S. Fides (Del Borro); Ter­ ni: vinta dall’U. S Virtus; Faenza: vinta dall’U. S. Juven­ tus; Acireale: vinta dall’U. S. ACLI; Chieti: vinta dall’U. S. Nike; Savona; vinta dall’U. S. Ziuxilium; Rieti: vinta dall’U. S Virtus S. Maria; Bergamo: vinta dall’U. S. Virtus di Do­ vere Lucca; vinta dall’U. S. Ve­ ra; Parma: vinta dall’U. S. San Leo; Rimini: vinta dall’U. S. S. Nicolò; Alessandria; vinta dall’U. S. Giorgio Ivalai; Tori­ no: vinta dall’U. S. San Secon­ do; Modena; vinta dall’U. S. Muratori; Avellino: vinta dal­ l’U. S. Loffredo Monteforte; Fi­ denza: vinta dall’U. S. CSI Fiorenzuola; Feltro: vinta dall’U. S. Juventina; Andria: vinta dall’U. S. Frassati; Vasto: vinta dall’U. S. Virtus Istonio A; Ve­ nezia: vinta dall’U. S. Edelweiss di Mestre; Alba: vinta dall’U. S. Invicta; Verona: vinta dal­ l’U. S. Salus di Legnago; Tre­ viso: vinta dall’U. S. CSI Silea; Llxomo; vinta dall’U. S. Magenta; Foggia: vinta dall’U. S. Stella; Mantova; vinta dal­ l’U. S. Porto Mantovano; Pisa: vinta dall’U. S. CSI Villaggio Piaggio; Trento; vinta dall’U. S. Alense; Catania; vinta dal­ l’U. S. Acli Acireale; Caltagirone; vinta dall’U. S. D. Sturzo; Messina: vinta dall’U. S. Don Bosco; R. Calabria: vinta dall’U. S. Acli Reggine; Pavia: vinta dall’U. S. Abit Sport; No­ vara; vinta dall’U. S. A.C. No­ vara; Jesi: vinta dall’U. S. Spes; Salerno; vinta dall’U. S. Boniperti; Cagliari; vinta dall’U. S. La Bandiera; Cuneo: vinta dal­ l’U. S. Auxilium; Sulmona: vin­ ta dall’U. S. Aterno; Macerata: vinta dall’U. S. Enauli; Napoli: vinta dall’U. S. Resurgo; Bre­ scia; vinta dall’U. S. Voluntas Pace. Juniores Milano: vinta dall’U. S. San Giorgio; Bari: vinta dall’U. S. Ausonia; Altamura: vinta dal­ l’U. S. G.S. S. Nicola; S. Vito Normanni: vinta dall’U. S. Bal­ lati»; Melfi (Potenza): vinta dall’U. S. Onanno; Teano (Ca­ dominila in sei sedi serta); vinta dall’U. S. Fortiiudo; Taranto: vinta dall’U. S. G.S. Ciac; Rovigo: vinta dall’U. S. Don Bosco; R. Emilia: vinta dall’U. S. Boiardo; Bologna: vinta dall’U. S. Ravone; Pado­ va: vinta dall’U. S. Brusegana, Aquila; vinta dall’U. S. Lauretana; Pescara; vinta dall’U. S. Marina Sud; Arezzo: vinta dal­ l’U. S. Freccia Azzurra; Ver­ (Continuazione della 1. pag.) dentesco, in occasione della celli; vinta dall’U. S. A.S. P. sua più bella sagra: il «Cri­ Vercelli; Lodi: vinta dall’U. S. vincia a rendere conto del terium» di atletica leggera. Collegio Vescovile; Lucca: vin­ lavoro svolto quest’anno. SERGIO GATTI ta dall’U. S. Barga; Parma; vin­ Le sedi di Alessandria e ta dall’U. S. Nocetana, Gros­ Vicenza si presentano, come Ecco la suddivisione dei Prov­ seto; vinta dall’U. S. Castiglio­ ne; Pisa: vinta dall’U. S. Juven­ ogni anno, di maggiore in­ veditorati nelle sei sedi: VICENZA: Gorizia, Belluno, tus di Pontedera; Rimini: vinta teresse perchè vedranno Padova, Rovigo. Treviso, Ve­ dall’U. S. Folgore; Benevento; scendere in campo gli atleti nezia, Verona, Vicenza, Bolza­ vinta dall’U. S. La Salle; Mo­ che produrranno le presta­ no, Trento, Trieste, Udine, zioni migliori. Tuttavia il Mantova, Bergamo, Brescia, dena; vinta dall’U. S. Olimpia; vinta dall’U. S. Edelweiss nostro sguardo e la nostra Cremona, Ferrara e Ravenna Alba; Torino: vinta dall’U. S. Sociale-, attenzione saranno ancora (18), Vittorio Veneto: vinta dall’U. una volta puntati al Meri­ ALESSANDRIA: Genova, Im­ S. Provvidenza; Pineroio; vinta dione, in cui tanto alacre­ peria, La Spezia, Savona, Ales­ dall’U. S. Silvio Pellico; Gaeta: mente opera il Centro Spor­ sandria, Aosta, Asti, Cuneo, vinta dall’U. S. Dinamo Pio tivo Italiano per elevare il Novara, Torino, Vercelli Mila­ XII; Trento: vinta dall’U. S. tono tecnico delle varie ma­ no, Como, Varese, Pavia, Son­ S. Maria di Rovereto; Catania-* nifestazioni sportive per drio, Piacenza e Parma (18). vinta dall’U. S. Fontanarossa; mezzo d’una assidua ed in­ PERUGIA: Forti, Bologna, Caltagirone: vinta dall’U. S. tensa propaganda volta ad Modena, Reggio Emilia, Anco­ S. Pietro; Messina: vinta dalla incrementare il numero dei na, Pesaro, Ascoli Piceno, Ma­ U. S. Araldica; R. Calabria: praticanti per porre serie cerata, Firenze, Pistola, Peru­ vinta dall’U. S. Virtus S. Lu­ promesse ad un definitivo gia, Temi, Arezzo e Siena (14). cia; Patti: vinta dall’U. S. Ali­ ghieri; Napoli: vinta dall’U. S. risveglio di quelle zone de­ ROMA: Roma. Fresinone, La­ G1AC Pianura; Siracusa; vinta presse che tanto possono e tina, Rieti, Viterbo, Lucca, Li­ devono dare allo sport ita­ vorno, Sassari, Cagliari, Nuoro, dall’U. S. G.S. Aurora; Enna: dall’U, S. CSI Annerino; Massa, Pisa, Pescara, L’Aquila, vinta liano. Novara; vinta dtll’U. S. Maran­ Il Centro Sportivo Italia­ Teramo, Campobasso, Grosseto goni; Chieti; vinta dall’U. S. Cino in ogni angplo d’Italia e Chieti (18). vitella; Salerno; vinta dall’U. collabora strettamente con POTENZA: Bari. Brindisi, S. Ossola; Cagliari: vinta dall’U. la Scuola alla quale offre Foggia, Lecce, Taranto, Mate- S. Karalis; Cuneo; vinta dall’U. i suoi tecnici e i suoi orga­ ra, Potenza, Avellino, Beneven­ S. Nasetta; Pavia: vinta dall’U. nizzatori nel settore di tutte to, Caserta, Salerno, Napoli (12), S. S. Maurense; Sulmona: vin­ le principali discipline spor­ CATANIA: Agrigento, Cata­ ta dall’U. S. Virtus Popoli; Ber­ tive giovanili, ed anche nia, Caltanissetta, Enna. Messi­ gamo: vinta dall’U. S. Fulgor quest’anno s’incontrerà con na, Palermo. Ragusa, Siracusa. di Albini; Macerata; vinta dal­ i rappresentanti, dirigenti Trapani, Catanzaro, Cosenza e l’U. S. Robur; Ancona (Seni­ gallia): vinta dall’U. S. Poi. ed atleti, dello Sport stu- Reggio Calabria (12).

“Criterium

Studentesco,,

Belluno Presidente; Bario Cro, Rap­ presentante AIA; Membri; Sa­ vio Isidoro, Rappr. FIGC, Gio­ vanni Eampieri, Giuseppe Fant, Isidoro Della Piazza. Acqui Presidente: Foi Pier Giusep­ pe, Rappr. FIGC; Del. Tecnico: Rag. Carlo Gelsomino; Membri: Michelangelo Zucca; Luciano Moro, Ugo Minetti. Chieti Si prende atto della nomina del Prof. Marnili Gastone a De­ legato Tecnico in sostituzione del Rag. Giuseppe Joannone. APPROVAZIONE REGOLAMENTI CAMPIONATI E TORNEI Novara: Coppa Verbano, Cop­ pa Agogna, Coppa Ticino. Altamura; Torneo di Pasqua. Brtscia: Torneo Vastegnato, Torneo Olimpia Bruno a 6. Aversa: I Coppa Pasquale Ci­ rillo. Firenze: Torneo Prov. Gio­ vanissimi. Piacenza: 2. Torneo CSI, 3. Torneo CSI. Volterra: Coppa A. Montagnani. BeHuno; Torneo Primavebre 1957. Foggia: Torneo Prov. calcio. R. Emilia; Trofeo CSI 1957.

Lucca: Coppa Primavera. Sud Verbano: Coppa Estiva CSI 1957. Avellino: Torneo calcistico dei Bar. Aosta; Camp. Giovanissimi. Cremona: Coppa Pasta Com­ battenti (zona di Pizzighettone). Belluno: Coppa Cadore, Crema: Coppa V. Pezzani. R. Emilia; Tomeo Cittadini Giovanissimi. Foligno: Camp. Giovanissimi Acqui; Camp. Zon. Ragazzi. Pineroio: Camp. Zon. Junio­ res. PUNIZIONI (ad atleti) Per firma di duplice cartel­ lino si squalificano per la du­ rata della ■ stagione in corso i seguenti atleti: Udine Gandolini Gianni; Bol­ zano: Stievano Giuseppe; En­ na: Patelmo Mario; R. Cala­ bria: Cotroneo Filippo. Palom­ bo Antonio. Candela Raffaele; Napoli; Ambrosini Guido; Vi­ cenza: Guiotto Imerio, Sandri Armando; Biella: Scatolini Piero; Crema: Longhi Dome­ nico. Il Segretario RENATO BERNINI Il Presidente GENEROSO DATTILO

formati da 5 squadre per ogni Categoria, avranno inizio saba­ 1 - CAMPIONATO NAZIO­ to 18 con un incontro pre-eliminatorio che verrà comunica­ NALE to successivamente. Fasi Regionali — A seguito della disputa delle fasi regio­ 3 - REGOLAMENTO FASE nali, sono state ammesse alle INTERREGIONALE susseguenti fasi interregionali Art. 1 - Possono partecipa­ le seguenti Società (Con un alla fase interregionale le asterisco sono indicate le squa­ re Società vincenti la fase regio­ dre della cat. Seniores, con due nale e di cui questa CTN ha quelle della cat. Giovanile): omologato i risultati. Piemonte: Fulgor Omegna* Art. 2 - La formula di svol­ S. Cassiano Biella**; Liguria: gimento sarà ad eliminatoria (Cat. Seniores non omologata diretta. in attesa di accertamenti), CUS Art. 3 - La durata dei tempi Genova**; Lombardia: All’O­ di gara è di 20’ ciascuno con nestà Milano*, S. Pellico Cre­ recupero. mona**; Trentino: Basket Ri­ Art. 4 _ In caso di parità al va Trento*, C. Battisti Bolza­ termine di una gara sarà di­ no**; Veneto: Duomofolgore sputato uno o più tempi sup­ Treviso*. Miani Treviso**; plementari giusto quanto pre­ Venezia G.: Audace Trieste*, visto dal Regolamento Nazio­ Charitas Muggia**; Emilia) nale. Farnè Bologna*, S. Agostino Art. 5-1 giocatori iscritti Bologna**; Toscana: Audace a referto nella prima gara non Pistoia*, Congre Firenze**; possono essere sostituiti du­ Marche: Vie. Benelli Pesaro*, rante lo svolgimento del con­ Vie. Benelli Pesaro**; Abruz­ centramento. zo: Aurora Pescara*, Stella Art. 6 _ Non è ammessa, pei Maris Pescara**; Umbria: nessun motivo, la partecipazio­ Olimpia Terni*, Olimpia Ter­ ne sub-judice, pertanto gli ni**; Lazio: S. Roberto Ro­ atleti dovranno esibire: ma*, S. Roberto Roma**; Cam­ a) tessera del CSI per il pania: Oriens Napoli*, Oriens 1957 in cui risulti denunciato Napoli**; Lucania: CSI Po­ lo sport « pallacanestro » e la tenza*, CSI Potenza**; Puglia: cui vidimazione da parte dello Olimpia Bari*, Giovane Italia Ufficio Tesseramento Centrale Taranto**; Calabria: Vigor non sia posteriore al 25 apri­ Reggio C.*, D. Savio Catanza­ le 1957; ro**; Sicilia: Nea Virtus No­ b) un documento di identi­ to*, Virtus S. Clemente Mes­ tà personale di cui all’Opuscosina**; Sardegna: Esperia Ca­ lo « CSI 57 » pag. 79; gliari*, Esperia Cagliari •*. c) elenco dei giocatori, vi­ 2 - FASI INTERREGIONALI stato dal Comitato Regionale Avranno luogo il 19 maggio FIP, in cui risulti o no anche su quattro concentramenti. il tesseramento alla FIP. 1° Concentramento: Milano Art. 7 - La Commissione Liguria: (per la cat. Senio­ Tecnica in Campo sarà forma­ res cfr. nota precedente), Ge­ ta da: un membro della Com­ nova**; Piemonte: Omegna*. missione Tecnica Nazionale, da Biella**; Lombardia: Milano*, un Rappresentante della FIP Cremona**; Trentino: Trento*, e da un Segretario. Art. 8 Ogni squadra ha l’ob­ Bolzano**. 2° Concentramento: Bologna bligo di fornire all’arbitro al­ Venezia G-: Trieste*, Mug- meno un pallone in buone con. gia**; Veneto: Treviso*, Tre­ dizioni e di essere in possesso viso**; Marche: Pesaro*, Pesa­ di due mute di maglie di co­ ro*’; Emilia: Bologna*, Bolo­ lore diverso. Art. 9 - I reclami, in unica gna**; Toscana: Pistoia*,‘Fi­ istanza, e accompagnati dalla renze**. tassa di lire 3.000 (tremila) 3° Concentramento: Roma Lazio: Roma*, Roma**; Sar­ vanno preannunciati all’arbitro degna: Cagliari*, Cagliari**; e presentati, entro 30’ dalla fi­ Abruzzo: Pescara*, Pescara**; ne dell’incontro, in triplice co­ pia, alla Commissione Tecnica Umbria: Terni*, Terni**. in Campo. 4" Concentramento: Napoli Art. 10 - Per quanto non Campania: Napoli*, Napo­ li**; Lucania: Potenza*, Po­ contemplato dal presente Re­ tenza**; Puglia: Bari*, Taran­ golamento vale quello generale to**; Calabria: Reggio C.*, Ca- del Centro Sportivo Italiano e tanzaro**; Sicilia: Noto*, Mes­ quello Tecnico ed Esecutivo della FIP. sina**. Art. 11 - Il Centro Sportivo NOTA — I concentramenti di Bologna e Napoli, essendo Italiano declina qualsiasi re-

sponsabilità per incidenti che possano accadere, prima, du­ rante e dopo le gare a gioca­ tori e a terzi, tranne quanto riguarda la parte assicurativa del cartellino CSI. NOTA — Si richiama parti­ colarmente l’attenzione di tut­ ti gli interessati sul contenuto dell’intero Art. 6. 4 - NULLA OSTA Messina - Garrasi Vittorio, Biondo Gaetano, Zodda An­ drea, Onorato Francesco, Venza Franco della Pol. Liberias. Milano - Sommariva Bruno dal Simmenthal. Trieste - Rosé Rodolfo dall’Ass. S. ACEGAT. 5 - APPROVAZIONE TORNEI Firenze - Torneo Primavera. Campobasso - Torneo Pro­ vinciale. Ferrara - Coppa 1° Maggio. Genova - II Torneo Volante. Reggio E. - Torneo di Chiu­ sura (Seniores e Giovanile). Il Presidente UMBERTO GARCEA Il Segretario GIOVANNI GOMEZ

Pace; Brescia; vinta dall’U. S. Fionda Bagnolo. RATIFICHE COMMISSIONI TECNICHE PROV. E ZONALI Feltre Presidente: Paolo Vieceli, Rappr. AIA; V. Presidente: Pie­ tro Brentel, Rappr. FIGC; Mem­ bri: Felice Dal Sasso, Gaetano Sciappelli; Segretario: Mario Tonini. Terni Presidente; Lanfranco Roma­ ni, Rappr. FIGC; Del. Tecnico: Remo Attili, Rappr. AIA; Mem­ bri; Carlo Montecchi, Aldo Morresi, Aulo Lista. Tortona * Presidente: Tarquinio Baldo, Rappr. FIGC; Segretario: Enri­ co Bazzo; Membri; Giuseppe Colla, Rappr. AIA, Pietro Otta­ viano. Venosa Presidente: Altieri Vito; Se­ gretario; Michele Di Leo; Del. AIA: Guido Laconca; Membri: Pellegrino Alberto, Giulio Di; Vietri. Modena Presidente; Dante Orlandi; Segretario: Loris Tazzioli, Rap­ presentante AIA; Membri: Lui­ gi Fratti; Luciano Crespi; Mar­ cello Berselli, Rappr. FIGC.

COMUNICATO UFF. N. 10

AEROMÖDElilSMO La C.T.N. Aeromodellismo del C.S.l. attira l’attenzione di tutti gli aeromodellisti italia­ ni sul Concorso Nazionale di Aeromodellismo il cui regola­ mento è stato pubblicato sul numero 15 del nostro Settima­ nale « Stadium ». •

«

La C.T.N. Aeromodellismo invita tutti i Comitati, Gruppi o Sezioni, che non l’abbiano ancora fatto, a far conoscere alla Presidenza la composizio­ ne della rispettiva Commissio­ ne Tecnica Provinciale per l’Aeromodellismo, al fine di provvedere alle necessarie ra­ tifiche. • • * Il giorno 26 maggio p.v. avrà luogo a Fontanellato (Parma), indetta della « AIA Virtus » af­ filiata al Comitato Provinciale di Parma, una Gara interregio­ nale di modelli volanti (acro­ bazia) a cui possono parteci­ pare tutti gli iscritti a C.S.l. e gli invitati dall’unione Sporti­ va promotrice. La gara inter­ regionale in argomento è sta­ ta approvata dala C.T.N., men­ tre la Presidenza Centrale si è compiaciuta mettere in pa­ lio una speciale Coppa, meda­ glie e diplomi. Il Presidente GIUSEPPE BERTOCCO

COMUNICATO UFF. N. 2 RIUNIONE DEL GIORNO 26 APRILE 1957 Presenti: Cacciamano, Negri. Zampini, Agolini, Onorati in rapresentanza F. I. T. CAMPIONATO NAZIONALE Fasi di svolgimento. Si con­ ferma quanto disposto già con Comunicato Ufficiale N. 1 la modifica delle date come segue: Fase provinciale: entro il 12 maggio; fase regionale: entro il 2 giugno; fase nazionale: entro il 7 luglio. Al fine di sollecitare al mas­ simo le pratiche di omologa­ zione e favorire il compito dei signori Ispettori per l’or­ ganizzazione delle fasi di loro competenza, si prega voler far pervenire alla C.T.N. i ver­ bali delle Fasi provinciali en­ tro e non oltre il 18 maggio. Verbali gara - Si richiama l’attenzione su quanto ripor­ tato nella Circolare Protocol­ lo 2015 C/I del 20-2-57: « Sia che vengano compilati sui Mod. B 2, sia che venga­ no riportati su carta bianca, sempre in tre copie, dovranno riportare l’esito di tutti gli in­ contri disputati. Curare che essi siano completi dell’elenco partecipanti. Associazione di appartenenza. Tessera C.S.l. e che portino ben chiara e leg­ gibile la firma del Giudice Arbitro, nonché del Presiden­ te o Incaricato Tennis. La inosservanza di tali norme porterà all’invalidazione della manifestazione ».

RATIFICA COMMISSIONI TECNICHE PROVINCIALI E ZONALI C. P. Potenza - Presidente: Caputo Remigio; Segretario: Gelik Alfonso; Membro: De Angelis Tommaso. C. Z. A. Lodi - Presidente: Fenini Carlo; Segretario: Zaninelli Adriano; Membri: Franchi Vittorio, Siboni Italo. C. Z. Andria - Incaricato Tennis: sig. Spiriticchio Cesa­ reo. C. Z. Volterra - Presidente: prof. Damiano Damiani; Se­ gretario: Lukacs Vittorio; Membro: Borghesi Flavio. C. P. Cagliari - Presidente: Scarpetta Enrico; Segretario: Falconi Gianni; Membri: Atzeri Francesco, Savona Fran­ cesco. C. Z.’ Sulmona - Presidente: Dot. Filippo Telia; Segretario: Vernacotola Guido; Membri: Dott. Romolo Palermi, sig. Vincenzo Carbone. C. P. Lecce - Commissario Tennis: sig. Cosimo Danese.

APPROVAZIONE REGOLA­ MENTO CAMPIONATI E TORNEI C. P. Potenza - Campionato Provinciale: 17-20 aprile; Ca­ tegoria Adulti. Juniores, Gio­ vanissimi. C. Z. A. Lodi - Campionato Provinciale: 24 marzo e oltre; Categoria Juniores. C. Z. A. Molletta - Torneo S. Giuseppe: 19 marzo; singo­ lo e doppio. C. P. Arezzo - Campionato Categ. Adulti, Juniores. Gio­ vanissimi. C. Z. A. Molletta - « Leva tennistica Margherita di Sa­ voia »: 31 marzo; singolo e doppio - G. S. Olimpia. C. Z. A. Molfetta - « Torneo Primavera S. Spirito »: 8 apri­ le; singolo e doppio - G. S Modugno.

APPROVAZIONE REGOLA­ MENTI E SUSSEGUENTI OMOLOGAZIONI Si avverte che per ogni ma­ nifestazione agonistica orga­ nizzata dai Comitati Provin­ ciali e Zonali che possa dare diritto al punteggio utile ai fini della classifica annuale dei Co­ mitati, il relativo regolamento dovrà essere preventivamente approvato, ed i verbali di ef­ fettuazione omologati da que­ sta C.T.N. RATIFICA NOMINA COM­ MISSIONI TECNICHE PRO­ VINCIALI GENOVA: Roberto Ciambel_ lotti, Presidente; Vittorio Zerega. Segretario; Emilio Ba­ locchi, V. Segretario; Vittorio Danovaro e Erminio Prinapori, Componenti. MELFI: Nino Carbone, Pre­ sidente; Vincenzo Fidanzio, Segretario; Doménico Manna, Enzo Maulà, Felice Jannuzzi, Componenti. MOLFETTA: Giuseppe Di Bitonto, Presidente! Emanuele Caputo, V. Presidente; Dome­ nico Castellano, Segretario; Domenico Dagnello e Vincenzo Dambra, Componenti. PINEROLO: Gianni Rizzo, Presidente; Giulio Pignatelli, V. Presidente; Guido Ron e Michele Chiapperò, Compo­ nenti. ROMA: Salvatore Pieri, Pre­ sidente; Luciano Pieri, Segre­ tario; Luigi Ralli, Componente. TORINO: Bensì Rino, Presi­ dente; Verri Pasquale, V. Pre­ sidente; Maffei Terenzio, Se­ gretario; Riccio Aldo, Compo­ nente. Il Presidente GIOVANNI BOANO Il Segretario ANGELO D’OVIDIO

C. P. Siracusa - Campionato Provinciale: 16 aprile e oltre; Categ. Adulti e Juniores. C. Z. Volterra - Campion:fto Zonale: 12 maggio; Categoria Adulti, Juniores. Giovanissi­ mi - U. S. Soffioni di Larderello. C. Z. A. Faenza - Campiona­ to Provinciale: 12 maggio; Ca­ tegoria Adulti, Juniores, Gio­ vanissimi - U. S. Juventus di Biancanigo. C. P. Pordenone - Campiona­ to Provinciale: 25-28 aprile - 5 maggio: Categoria Juniores e Giovanissimi. C. P. Cagliari: Campionato Provinciale: 13 aprile e oltre; Categoria Adulti, Juniores e Giovanissimi (con le modifiche apportate). C. P. Benevento - 1° Torneo studentesco: 23 aprile-1. mag­ gio; singolo. C. P. Lecce - Campionato Provinciale: 16 aprile e oltre; Categoria Juniores (con le modifiche apportate). C. P. Treviso - Campionato Provinciale: 20 aprile e oltre; Categoria Juniores e Giova­ nissimi. C. P. Mantova - Campionato Provinciale: 24 aprile e oltre; Categoria Adulti e Juniores. C. Z. Andria - Campionato Zonale: 26-28 aprile; Categoria Adulti. Juniores, Giovanissimi (in attesa di benestare del C. P.L C. P. Cuneo - Campionato Provinciale: 11-12 maggio; Ca­ tegoria Adulti, Juniores - U. S. Cuncese di Cuneo. Concluso ad Assisi C. Z. A. Sulmona - Campio­ nato Provinciale: Categoria lo « Sfudium » sul CSI Juniores e Giovanissimi - G.S. Con l’ultima lezione della Matchles. sessione ordinaria il dott. Na­ Bertocco ha concluso, il OMOLOGAZIONE RISULTATI tale 4 corr., i lavori dello « StuCAMPIONATI E TORNEI dium » del Centro Sportivo C. Z. A. Molfetta - « Leva Italiano, per gli alunni del regionale di Assisi. tennistica Margherita di Sa­ Seminario L’argomento della conver­ voia »: singolo e doppio. (Omo­ sazione era « La società spor­ logazione sospesa in attesa di tiva nella vita parrocchiale ». precisazioni. L’oratore, cordialmente sa­ C. Z. A. Molfetta - « Torneo lutato da monsignor Rettore S. Giuseppe »: singolo: 1) e presentato dalle calde pa­ Spaccavento G.; 2) Gambar- role del prof. Burdisso ha sa­ della M.; 3) Sancillo C. puto conciliarsi l’interesse e l’entusiasmo dei giovani chie­ II Presidente rici, presentando loro in ma­ AUGUSTO CACCIAMANO niera viva e concreta le pro­ Il Segretario spettive, l’efficacia apostolica, nonché il modo più pratico WALTER ZAMPINI di realizzazione della società sportiva in una parrocchia di oggi. Il tema da lui svolto com­ pletava il panorama tracciato nelle precedenti lezioni in cui erano stati descritti i benefici anche morali dell’educazione COMUNICATO UFF. N. 1 e della salute fìsica e presen­ CAMPIONATO NAZIONALE tata la figura dell’Assistente Ecclesiastico. 1957 Il dott. Bertocco, con l’espe­ A seguito della nuova situa­ rienza che gli viene dall’aver zione venutasi a creare nel partecipato alle vicende del campo boccistico nazionale in CSI fin dal suo sorgere, ha dipendenza del recente prov­ saputo dare ai futuri sacer­ vedimento preso dal CONI nei doti dell'Umbria preziosi confronti della UFIB, la Pre­ consigli e pratici suggerimen­ sidenza Centrale intende dare ti che serviranno loro induballa nostra disciplina un indi­ bamente per avere una chia­ rizzo agonistico-sportivo, che ra visione delle possibilità maggiormente risponda alle apostoliche offerte dall’attivi­ esigenze e agli scopi che si tà sportiva e per orientarsi prefigge raggiungere il C.S.l. sicuramente sul modo di crea­ Pertanto, con prossimo Co­ re una società organizzativa­ municato, daremo nuove nor­ mente seria, precisa nei pro­ me cui i Comitati e le UU.SS. grammi e decisa nella sua dovranno uniformarsi a parti­ azione. re dal campionato per l’anno I Superiori e i Chierici del in corso. regionale ringraziando cor­ COMMISSIONI TECNICHE dialmente il dott. Bertocco, hanno dimostrato di aver ap­ PROVINCIALI prezzato ed accolto con entu­ In vista del prossimo .inizio siasmo questa prima esperien­ dell’attività boccistica, si sol­ za di un corso'di studi spor­ lecitano i Comitati Provinciali tivi nel seminario teologico e Zonali a voler procedere al­ che si può pertanto ritenere la nomina delle Commissioni varata e che si spera di poter Tecniche e a comunicarne i no­ vedere continuata e moltipli­ minativi per la opportuna ra­ cata negli altri seminari di tifica. Italia.


STADIUM

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9 maggio 1957

“COPPA

RIIIET

DI CALCIO

L’ITALIA IN ZONA “MONDIALI yincere a Lisbona: in che una squadra completamente avvenire. Per ora non si pos­ L'esordio dell'Italia nella modo nuova composta di elementi sono pretendere miracoli da e con che squadra? Coppa del Mondo è stato for­ che solitamente arrivano alle parte del selezionatore, E ’ stato scritto che l'Italia tunato; la nazionale dell'Irian­ FILIPPO MUZI soglie della nazionale e poi si ha perduto il gusto di attacca ­ dò del nord è stata battuta per fermano lì; perchè ci sono i una rete a zero dalla nostra re. che gli avanti hanno di­ vecchi, i più esperti, quei gio­ P S. - Ad articolo scritto ci non formidabile rappresenta­ menticato l'arte di attaccare. catori che guai a metterli fuo­ perviene l'elenco dei giocatori Certi tecnici si accorgono ora tiva. ri dalla nazionale! Succedereb­ convocati per le partite di do­ di deficienze che le nostre menica prossima. La partita di Roma ha per­ squadre nazionali e di società be l’ira di Dio! messo agli azzurri di fare un denunciano da alcuni anni. Un Ma insistiamo col dire che Per rincontro con la Jugo­ passo avanti e di incasellare vecchio collega ed amico, ri­ la partita di Lisbona è quella slavia, valevole per la Coppa due punti. Fra pochi giorni, tl spondendo ad alcune nostre che interessa molto di più la Internazionale, il doti. Foni ha 26 maggio, l’Italia dovrà incon­ domande, ci diceva che la col­ opinione pubblica italiana Gli convocati sedici giocatori e trare il Portogallo a Lisbona pa non è nè di tizio, nè di azzurri sono stati due volte cioè: Lovati, Sarti, Magnini, e, nella ventura stagione, il 4 sempronio; la colpa è delle so­ campioni del mondo e se non Cervato, Rota, Chiappella. Ordicembre dovrà recarsi a Bel­ dovessero ruscire neppure a zan. Segato. Bernardin, Bonicietà, del campionato, di que ­ fast per il retour match mentre sto nostro mastodontico cam­ giungere alla fase conclusiva perti. Gratton. Virgili, Pandolil 22 dello stesso mese, con pionato. L’orientamento gene­ della competizione sarebbe per fini, Montuori, Prini. Bean. La squadra per Zagabria ri­ ( ogni probabilità a Milano, il il nostro calcio il massimo rale è quello di * non perde ­ Portogallo restituirà la visita. scorno. La partita di Lisbona spetto a quella che giocò con­ re-', di rinforzare le difese per Queste sono le gare di qua­ dunque; occupiamocene per tro l’Irlanda del Nord è stata rendere più dura l ’ impresa al ­ lificazione per la Coppa del enunciare le solite cose: il dot­ rinnovata per quattro quinti le squadre avversarie. Mondo. Abbiamo finora guada­ tor Foni dovrebbe dire e ridi­ all'attacco dove dei reduci del­ gnato due punti senza meriti Non è pensabile che il dot­ re agli azzurri che l'aspetto la partita del 25 aprile figura particolari (così è stato affer­ tor Foni possa cambiare in un più bello è più attraente del il solo Gratton. I nuovi (per mato da più parti) e per giun­ battibaleno una situazione così gioco noi lo abbiamo distrut­ modo di dire) sono Montuori, gere ad una felice conclusione complessa e difficile: l'orienta­ to. proprio in campionato, con Boniperti, Pandolfini. Virgili delle eliminatorie dovremmo mento pressocchè generale del la paura di perdere, col tatti­ e Prini. Non sono stati con­ vincere entrambe le gare col calcio italiano è difensivo: è il cismo ultraspinto, colle diavo­ fermati Firmani, Galli. Frigno­ Portogallo, oppure pareggiare non mai abbastanza deprecato lerie più disparate. Dovrebbe ni e Muccinelli. a Lisbona, vincere a Milano col "prima non buscarle». Ora il dire e ridire ai suoi allievi che La nuova formazione ci sem­ Portogallo e pareggiare a Bel­ doti. Foni si trova alle prese esistono dei principi inaliena­ bra più omogenea di quella fast con la solida compagine con giocatori più adusi alle bili nel gioco e uno di questi dell'olimpico. Boniperti all’ala tattiche difensive che offensi­ è quello vecchio che ammoni­ destra non è una novità: in ta­ irlandese. Come certamente saprete, la ve. Orientarli diversamente sce che la miglior difesa è lo le ruolo il bianconero si fece squadra dell’Irlanda. del nord non è semplice: c’è poi l'aggra­ attacco. Diciamole queste cose, ammirare nella famosa partita ha pareggiato a Lisbona, ha vante delle tattiche, delle spe­ ripetiamole. Serviranno per lo giocata a Londra fra la Nazioperduto a Roma ed ha vinto ciali utilizzazioni dei giocatori a Belfast col Portogallo: ha fi­ nelle loro squadre di società, nora totalizzato 3 punti in clas­ insomma tutto un complesso di sifica contro i 2 dell’Italia che problemi che il doti. Foni po­ deve però giocare ancora tre trà forse risolvere col tempo partite mentre l’Irlanda non ne se avrà la collaborazione dei deve disputare che una. Ba­ maggiori allenatori italiani. Questo va detto in linea gesterà dunque alla nazionale azzurra, per vincere l’elimina­ aerale e per giustificare anche toria. superare il duplice con­ l’operato di Foni, il quale, asfronto con il Portogallo: e que­ sumendosi l'incarico di selezio­ sta impresa per la verità non natore unico delle squadre na­ In genere una corsa cicli­ gata nel tempo la trama che zionali, ha accettato senza ri­ stica è come un libro di av­ armonizza e lega con il filo ci sembra irrealizzabile. mentali l'orientamento a venture: i capitoli vengono della lògica tutto l'insieme. Il nostro ottimismo ci poita serve tempo deciso dal doti. Pa­ a vedere le cose sotto una luce suo E’ accaduto così anche al scritti uno dietro l’altro sul­ squale. Il lettore Ci perdonerà particolarmente favorevole agli se insistiamo su questo argo­ l’asfalto, 1 personaggi sono es­ sottoscritto. Ma, comunque, azzurri. Tuttavia chi ha assi­ mento: non si tratta per Foni seri umani che vibrano di con brevità, vai la pena di stito all’incontro con l’Irlanda di accordare la preferenza a m.lle sentimenti, la scena è tratteggiare alcune pagine, del Nord non ha ricevuto, dal­ questo o a quel giocatore: non quella magnifica e incompa­ tra le più stupende, del ma­ la prova dei nostri, una im­ abbiamo forse giocatori' di al­ rabile offerta dai diversi pae- gnifico libro di avventure. pressione completamente posi­ tissima classe, ma abbiamo saggi attraverso i quali passa tiva. Andiamoci quindi piano senza dubbio un buon numero la corsa stessa. C'è stato, nell’VIII G. P. con le rosee previsioni: non è di elementi efficienti di pari Se la gara è in linea il li­ Ciclomotoristico delle Nazio­ mica detto che la nostra na­ valore: il nostro tecnico deve bro d’avventure, logicamente, ni, un personaggio calato dal­ zionale, così come l'abbiamo invece dare un gioco alla squa­ diviene breve: prologo ed la terra dei tulipani senza vista all'Olimpico, debba affer­ dra, un gioco di attacco, un epilogo son vicini. Se, invece, troppe pretese, almeno appa­ marsi a Lisbona e che questo gioco completo, un gioco degno è a tappe, il carosello di emo­ rentemente, ma coltivando risultato sia matematicamente di questo nome. zioni, di colpi di scena, di fat- . come fan tutti nel segreto del certo. L’Irlanda del Nord ha Naturalmente per le prossi­ ti umani, diviene denso. Come cuore, il sogno di scrivere il soltanto pareggiato a Lisbona pagine di qualche opera proprio nome nell’albo d’oro e l’Italia potrebbe non andare me partite con la Jugoslavia e le respira l’aria della piu dei vincitori. Dopo quello del­ i oltre tale risultato. Che acca­ con il Portogallo non si può che palpitante realtà. Se, infine, l’indimenticabile Stan Ockers, drebbe in questa eventualità? pretendere che la situazione la è a tappe ma al tem­ in compagnia di quelli illu­ Vincendo il retour match di cambi in maniera radicale. Il po corsa è moderna e dina­ stri di Ferdy Kubler, Fioren­ Milano e perdendo a Belfast doti. Foni dovrà adattarsi alle micastesso concezione, spetta­ zo Magni e Bruno Monti verremmo a trovarci a parità circostanze e cercare di armo­ colarenella nel suo aspetto più S'è trovato, l’olandese Wout di punti con l’Irlanda. con la nizzare nel limiti del possibile immediato, originale nella sua Wagtmans. maglia giallo-rossa quale gli azzurri dovrebbero il gioco della squadra. disputare la partita decisiva in 'Si ricordi il doti. Foni che la formula, come può dirsi del al termine della prima tappa partita di Zagabria del 12 mag­ G. P. Ciclomotoristico delle che ha condotto la carovana campo neutro. con la Jugoslavia ha per Nazioni realizzato dal « Cor­ a Caserta. Poi ha perduto il Se potessimo vincere a Li­ gio un valore relativo. Ci in­ riere dello Sport» per il Tro­ distintivo di « leader » della sbona ci risparmieremmo mol­ noi enormemente di più la feo d’oro de « Il Tempo », al­ classifica per passarlo tempo­ te preoccupazioni ed ansie; ed teressa partita del 26 maggio con il lora è difficile lessare nella raneamente al giovane pro­ io credo che questo sia l’obiet­ Portogallo a Lisbona. Se fos­ memoria i tanti e tanti epi- mettente Emiliozzi, pur con il tivo che i nostri dovrebbero simo nei panni del selezionato- sodi, le diverse sfumature, i desiderio di riprenderlo per cercare di raggiungere per evi­ re unico invieremmo a Zaga­ caratteri dei personaggi, tan­ non mollarlo più. Questo tare i pericoli di una • bella ». bria una squadra sperimentale. to diviene intensa e prolun- obiettivo, lo scattante, accor-

nale inglese e il Resto Europa terminata alla pari. L'altra ala sarà Prini. fiorentino di buo­ na levatura. Torna in azzurro il bravo Montuori che è senza dubbio un elemento di elevala classe capace di dare ordine al reparto (che ne avrebbe tanto bisogno). A Zagabria la nazionale az­ zurra assumerà il seguente schieramento: Lovati; Magnini. Cervato: Chiappella. Orzan, Gratton, Segato; Boniperti. Virgili. Montuori e Prini. Nove viola: quasi la Fiorentina al completo. Per rincontro con l'Egitto so­ no stati convocati: Buffon; Grava, Cuscela. Fontana. Ber­ nasconi, Venturi; Macinelli, Burini. Firmani. Pantaleoni. Fontanesi, Matteucci. Brunazzi, Fogli, Posio e Secchi. Come avrete notato, c’è nella formazione per Pescara qual­ che nome nuovo. Questi tenta­ tivi di rinnovamento dei ran­ ghi delle nazionali vanno con­ tinuati. Ci sono elementi gio­ vani che meritano di essere sperimentati. Comunque, ripe­ tiamo non sono gli uomini che difettano: manca un gioco alla nostra nazionale, un gioco che sia sinonimo di coraggio, volontà e fiducia

Allenatori ed atleti del « Ciclomotoristico », nella mistica e serena parentesi di Roccaraso, dimenticano i loro fatti e le imprese terrene per avvicinarsi in raccoglimento a Dio

i Miscelloneo Ciclomotoristico;, meravigliosa avventura ufficiole

IH

to e simpatico fiammingo, l’ha centrato ad Ascoli Piceno. E dalle Marche, con sicura condotta di gara, con un con­ trollo diretto su ciascuno dei suoi pericolosi antagonisti, con autoritarie risposte ad ogni scatto, ad ogni tentativo, ha portato fino al circuito di Caracalla la sua maglia gial­ lo-rossa che, da nuova fiam­ mante che era, s'è, cammin facendo, impiastricciata di sudorè, di polvere, di fango. Così Wagtmans ha vinto, Nel difendere la sua prima poltrona in classifica generale con le unghie e con i denti, con il sole che picchiava ine­ sorabilmente sulle teste, o con la pioggia, violenta o ug­ giosa, che tormentava i mu­ scoli ; così ha vinto, E nessuno può dirgli di non aver me­ ritata l'affermazione

Agli smacchi continui che i corridori italiani hanno avuto nelle prime classiche della stagione, forse qualcuno at­ tendeva una pronta risposta. Ed il G. P. Ciclomotoristico, cemore secondo quelli, avreb­ be dovuto darla. Tra i concorrenti ce n’era uno di Tarquinia, Alberto

Emiliozzi, fresco vincitore dei Giro di Sicilia che aveva riac­ ceso qualche speranza per ii nostro ciclismo. Gli è andata male. Aveva il morale alle stelle, pedalava con stile, si difende­ va egregiamente dagli attac­ chi dei più... navigati avver­ sari. ma ha dovuto cedere. Emiliozzi ricorderà per un pezzo, come lo ricorderanno gli abitanti dell’antica città laziale, esplosa letteralmente d’entusiasmo quando il suo beniamino era maglia giallo­ rossa, quell’incidente occorso­ gli a Pescara. Una banale ca­ duta, il manubrio contorto, e tanti, tanti secondi persi l'un dietro l'altro in una tormen­ tosa attesa della macchina deila « Faema Guerra ». Poi il generoso tentativo di riguada­ gnare terreno sul circuito, nell’entusiasmante duello in­ gaggiato con i fuoriclasse pre­ senti. Vinceva Van Steenbergen: un campione impeccabi­ le, regolare nella pedalata, elegante nelle movenze. Emiliozzi, comunque, con­ servava la maglia giallo-ros­ sa. Ancora per 24 ore, fino ad Ascoli Piceno, cioè, quando Wout Wagtmans ne ritornava

in possesso. Tentò disperatamente il gagliardo corridore laziale, senza peraltro riuscir­ vi, di risalire la corrente: era chiuso nella morsa costituita da un manipolo di campioni dalla tempra eccezionale che, serrandolo senza tregua, riu­ scirono a scavalcarlo. Non a fermarlo, ad ogni modo. Ed Emiliozzi, ancora inesperto tra gente che \ha tanto me­ stiere più di lui, giustamente, avrà rimandato l’appuntamento. E non gli mancherà la occasione per far valere le sue ragioni. In fondo, un posto d’onore in una classifica generale come quella del « Ciclomotoristico », con il nome stampato insiome a quello di Moser, di Pobìet, di Van Steenbergen. di Impanis, di Monti, di De Bruyne e di tanti altri ano ra che hanno fatto scrivere pagine e pagine sulle loro ’imprese, è qualcosa che la­ scia intravedere con estrema chiarezza un avvenire per il corridore di Tarquinia.

riusciva a piazzarsi quasi sempre con un guizzo irresi­ stibile — sigla concessa sol­ tanto ai ^velocisti della sua tempra — nelle spasmodiche volate conclusive. Vinceva da par suo — quan­ do gli toccava — il modes’o, simpatico, semplice e cordia­ le corridore iberico. Un’au­ tentica ruota d’oro inesorabile agli arrivi, dove, se c’era un Vescovo — come ad Ascili Piceno ed a Spoleto — si fa­ ceva largo tra la folla per porgere il suo devoto omag­ gio di fervente cattolico.

Ce ne sarebbero ancora di pagine da sfogliare. Ad ogni modo, poiché a molte s'affac­ cia prepotentemente la folla che ovunque, compatta, entu­ siasta, disciplinata, ha segui­ to il « Ciclomotoristico », sarà essa stessa che con le mille bocche, racconterà di aver vi­ sto sfrecciare il « Ciclomoto­ ristico » stesso, la corsa più incandescente del calendario Miguel Poblet è un altro ciclistico intemazionale. GERMANO BARIGELLI personaggio che si distingue:

CORSA: rittno e falcata

ATLETICA

La Presidenza della FIDAL in base al mandato confe­ ritole dal Consiglio Diretti­ vo ha cosi t issato l’elenco ed il calendario delle gare valevoli per il Campionato Podistico di Società - Mar­ cia (C. I. P. Marcia) 1957: 12 maggio - Lido di Poma: Gran Premio Brega: km. 20 (org. G. S. Vigili Urbani Ro­ ma); 26 maggio - Battaglia Terme: Campionato d Italia Maratonina marcia km. 20 (org. CRAL Galileo. Batta­ glia Terme); 16 giugno Firenze; Gara nazionale di marcia 20 km. (org. Assi Virtus, Firenze); 14 luglio Rho: Gara nazionale di marcia km. 20 (org. Atletica Riccardi. Milano); 25 ago­ sto - L'Aquila: Gara nazio­ nale di marcia km. 20 (org. Poi. Libertas, L’Aquila); 22 settembre - Roma: Campio­ nato d’Italia marcia km. 50 Trofeo Siila del Sole (orgUnione Nazionale Veterani Sportivi); 6 ottobre - Ca­ merata: Targa Lombarda km. 20 (org. U. S. Camerlata); 20 ottobre - Ponte S. Pietro: Gara di marcia na­ zionale km. 35 (org. CRAL Az. Legler - Ponte San Pietro). Il regolamento del Campionaao - Marcia 1957, verrà pubblicato sul bollettino of­ ficiale della Federazione « Atletica » e verrà inviato a tutte le Società affiliate nell'anno 1957. Le Società cui compete la organizzazione delle gare di Campionato-Marcia 1957, so­ no tenute a perfezionare con la Federazione le modalità inerenti l’approvazione della manifestazione, inviando 3 copie del programma-rego­ lamento unitamente alla tassa di approvazione di L. 10.000 ed il deposito cau­ zionale pari ad un quarto del valore dei premi indi­ viduali in oggetto posti in palio. CICLISMO

coadiuvato in tal modo siner­ II Il controllo della giusta sa­ gicamente alla spinta dell’arto lita del piede si effettua me­ opposto (vedasi ginocchio de­ diante la cosiddetta • azione di stro in 8, 9 e 10). Questa azio­ ginocchio-» che è la vera rego­ ne, che è secondaria e tende latrice del corretto portamen­ solo a prolungare il movimento to dell’inteero arto nella fase dell'arto in aria mentre ha aerea della falcata. Dopo la luogo il lavoro principale del­ spinta la coscia rimane incli­ l'arto opposto, è di estrema nata all'indietro in riposo delicatezza perchè è comandata (gamba destra . fase 4): se la­ dalla volontà e chiama l’arto sciata del tutto inerte essa che è in fase passiva di « ri­ sciata del tutto inerte essa poso » a svolgere un piccolo Af­ oscillerebbe naturalmentee in supplemento di * lavoro avanti e la gamba sii distende­ finchè essa non turbi eccessi­ rebbe per una immediata pre­ vamente il principio dell'inatsa di contatto col suolo poco tività complessiva della fase oltre la fase 7, come all'incir- aerea, occorre evitare ogni esa­ ca avviene nella camminata gerazione e inoltre applicarla normale. Senonchè, in questa nel giusto momento. Non trop­ fase mediala della falcata di po presto, perchè si interrom­ destra ¡'inserisce l'inizio della perebbe la spinta; non troppo falcata dell’arto sinistro che è tardi cioè quando il piede è già al suo turno alternato di spin­ salito all'indietro oltre l'altez­ ta. Tale spinta di sinistro za del ginocchio. In pratica proietta il corpo in alto ed è l’atleta abbozza l'azione di necessario assecondarne la sa­ • avanzo » un attivo dopo che lita rendendo solidali e coo­ è determinata la spinta, ma nel peranti al balzo anche quelle momento stesso in cui avverte parti che sono in periodo di che il ginocchio decisamente passività. Occorre perciò pro­ avanza, cessa di impegnarsi. lungare e aiutare la naturale Utile espediente didattico è che oscillazione della coscia destra l'atleta, dopo la spinta, non verso ¡’avanti mediante l'azio­ pensi ad innalzare il ginocchio ne di avanzo del ginocchio. verso il petto, ma soltanto a

farlo • avanzare * davanti al corpo. E' facile commettere l'errore di un esagerato innal­ zamento del ginocchio verso il petto: e allora si è costretti a far seguire una forte azione contraria per frenare la salita del ginocchio e riportare il piere in basso; ma l'arrivo al suolo diviene una • pestata ». Doppio danno cioè: affatica­ mento dell'arto sottoposto a la­ voro Ininterrotto nel periodo riservato al rilassamento, e ro­ vina della sofficità del molleg­ gio nell'arrivo al suolo. — — —La tempestiva presenza di una giusta azione di avanzo del ginocchio, deviando in tempo verso l'avanti l’innalza­ mento del piede, ne evita la eccessiva salita e ritardo e il conseguente manifestarsi del percorso pendolare. Quanto più l'azione è agile, fluida e cor­ retta, tanto più il piede dà l’impressione di un. percorso curvilineo, ben raccordato e privo di spigoli che idealmente e figurativamente si avvicina all’immagine di un mezzo cer­ chio («stile circolare-). Nel ciclo di movimenti com­ piuti dall’arto inferiore in una falcata distingueremo dunque:

1) una fase di lavoro del­ l'intero arto mentre è al suolo (molleggio e spinta); 2) un principio di rilassa­ mento che coincide con la proiezione del corpo in aria; 3)un accenno di lievissima ripresa di lavoro della sola co­ scia nella parte centrale di fal­ cata in corrispondenza alla spinta del piede opposto dizio­ ne di avanzo del ginocchio); 4) una fase di definitivo ri­ lassamento che caratterizza la libera discesa dell’arto al suo­ lo in naturale estensione, sen­ za intervento di alcuna altra azione a carattere volontario (vedasi grafico sul lato opposto del foglio). L'alternarsi coordinato di queste « ondate • di lavoro e riposo, la proporzionale inten­ sità e durata di esse in rappor­ to alla velocità delle andature, costituiscono il principio del ritmo che è condizione e con­ ferma di corretta esecuzione. Esso si traduce in quella pla­ stica scioltezza, in quell’armo­ nico ed agile sviluppo di mo­ vimenti, in quell'assenza di precipitazione che debbono es­ sere presenti sia nella potente e rapida azione del velocista.

sia nel cadenzato passo del fondista; esso è infine la ga­ ranzia di una intelligente ap­ plicazione alla meccanica del­ la corsa delle leggi fisiologiche sul lavoro muscolare. * * »

« PENDOLO - ECCESSIVO e PASSO FORZATO AVANTI. (Fig. 1) — E’ mancato, nella prima figura, il tempestivo in­ tervento dell’azione di avanzo del ginocchio destro che è troppo arretrato: così il piede destro, rimasto privo di con­ trollo nella salita, è schizzato troppo in alto (e meglio an­ cora lo si vedrà nel piede si­ nistro della 2. figura!). L'atleta lo deve perciò far • pendola­ re » con energia all’ingiù. Se vorrà evitare il conseguente pericolo di queireccessivo -calciamento» in avanti che la fi­ gurina a destra amplifica con tanta... evidenza, dovrà inse­ rire un’ulteriore volontaria azione frenante: così l’arto non può mai » riposare » e giunge­ rà al suolo per effettuare la nuova spinta nelle condizioni peggiori. Lo stile eccessiva­ mente • pendolare » è ineffica­ ce. specialmente per le gare

di velocità dove comporta an­ che il pericolo di strappi mu­ scolari. La » lunghezza » del passo di corsa dipende dalla struttura fìsica, dall’andatura e dalla cor­ rettezza dell'azione di falcata. Essa è una conseguenza natu­ rale del grado di intensità e direzione della spinta che pro­ voca il balzo. Cercar di allun­ gare il passo forzando il piede davanti al corpo è un errore: davanti al corpo, nella discesa, la gamba è inattiva e non si estende mai completamente.

LA CORSA SUI TACCHI! (Fig. 3) — Arrivar sui talloni vuol dire accumulare una se­ rie insopportabile di urti che si trasmettono al cervello ren­ dendo la corsa un tormento. Peggio che mai quando lagam­ ba è addirittura tenuta tesa! Il corridore incontra 'una serie di duri arresti che accresce­ ranno la fatica. Si veda la pla­ stica armonia della sagoma om­ breggiata che illustra per con­ trasto quale dovrebbe essere la posizione corretta dell’atleta in questa medesima fase.

CORRERE «SEDUTO-! (Fi­ gura 2) — Se la spinta non è completa, cioè se il piede di spinta è richiamato dal suolo prima che le anche si siano del tutto innalzate avanzando nella direzione della corsa, l’atleta corre » seduto ». Il pie­ de si deve alzare per effetto automatico della spinta dopo che essa si è interamente esau­ rita: toglierlo dal suolo prima è errore che interrompe lo svi­ luppo efficiente del balzo. Non solo tecnicamente ma anche » esteticamente » la posizione • seduta » è del tutto... contro­ producente!

ARRIVO AL SUOLO E MOL­ LEGGIO. (Fig. 4) — Esaurita l'azione avanzante del ginoc­ chio in aria la gamba viene a trovarsi tutta davanti al corpo che inizia la fase discendente del balzo. Scende anche la gamba estendendosi, e mentre scende non dev’essere coman­ data a compiere alcun altro particolare lavoro: non si al­ lunga innanzi, non calcia in sii, non pesta con forza in giù. La gamba va incontro al terre­ no con tutta naturalezza, con movimento progressivo, ripo­ sante; soprattutto non deve es­ sere forzata alla distensione

completa che essa non rag­ giunge mai: cosicché il contat­ to col terreno avviene con la gamba ancora leggermente pie­ gata al ginocchio (figura 4 a sinistra). La presa di contatto è fatta sulla parte anteriore del piede, ma non con le dita puntate in giù! Così l’arrivo al suolo è soffice, leggero, silen­ zioso: cioè molleggiato. Tl mol­ leggio è rappresentato dalla figura 4: avvenuto (a sinistra) il contatto sulla pianta del pie­ de. il corpo che avanza per il precedente impulso va a gra­ vare sempre più sull’arto di sostegno; e questo si piega ela­ sticamente per azione delle ar­ ticolazioni del piede, caviglia, ginocchio ed anca; mentre, cioè, il corpo procede nella di­ rezione della corsa, il tallone scende fino a sfiorare il suolo e contemporaneamente il gi­ nocchio avanza accentuando il suo piegamento (figura 4 a de­ stra). Questa simultanea azione • tallone-ginocchio » è doppia­ mente importante perchè: 1) ammortizza l’urto dell’arrivo al suolo: 2) mette la gamba in tensione, come una molla con­ tratta, per effettuare subito do­ po il nuovo balzo dal terreno.

Il noto corridore inglese Reg Harris, che per cinque volte fu campione del mon­ do, si ritirerà dalle com­ petizioni, dopo 22 anni di sport attivo. Il campione inglese si oc­ cuperà della gestione dello stadio che possiede a Fallowfield, che porta appunto il suo nome e che ha una capienza di circa 20 mila spettatori. 0 La squadra francese che parteciperà alla prossima edizione del Giro Ciclistico d’Italia che, com’è noto, avrà luogo dal 18 maggio al 9 giugno prossimo, è stata de­ finitivamente completata. Loulson Bobet e Raphael Geminiani. infatti, hanno, di comune accordo, stabilito che l’ottavo uomo della squadra francese al Giro sia Pierre Barbotln. Si attende ora il permesso ufficiale del direttore sportivo di Barbotin. La squadra di Francia alla massima corsa a tappe ita­ liana sarà quindi così com­ posta: Louison Bobet. Jean Bobet. Antonia Rolland, Charles Coste, Claude Le Ber. Raphael Geminiani, Max Cohen e Pierre Barbotin. PALLACANESTRO

In previsione degli incon­ tri della nazionale giovani­ le italiana in programma il 12 maggio con la Romania e il 30 maggio con la Spa­ gna, la Federazione ha chie­ sto a 25 giocatori la dispo­ nibilità. Di questa rosa hanno risposto affermativa­ mente: Astonello Galli, Car­ lo Lovari, Guido .Anearan!, Maurizio Fontana, Nicola Briga, Fulvio Flutti, Mario Andreo. Marcello Motto, Giuseppe Lamberti, Giorgio Salotnini, Benito Zolli». Marco Marchionetti, Paolini Giovanni. Giusto Pellanera. Bruno Treppo. Si atten­ dono ancora le risposte di Franco Bertini. Bruno Cavazzoni. Paolo Conti. Natale Ferraro. Rolando Rocchi, Giancarlo Sarti, Vittori, Ce­ sare Volpato. Gianni Zagatti. N. M.


STADIUM

Pag. 4

7t

IAHPIOVI TO H/JOMI.i:

DI

9 maggio 1957

PALLACANESTRO

AVVIATO

L elevato livello tecnico delle squadre caratteristica delle 18 fasi regionali A Pesaro la “Victoria Benelli» ha dominato nelle due categorie

A Bari vittoriose Olimpia e Itala

sintesi di sette sedi EMILIA CATEGORIA SENIORES - RISULTATI Fortitudo (Forli)-Reglna (Reggio Emilia) 28-48; Robur ( Ravenna-Freccia Azzurra (Modena) 56-24; Fa Farnè ( Bologna )-StelIa (Rimini) 76-37; Farnej (Bologna )-Robur Ra­ venna) 45-40; Regina (Reggio Emilia)-Farnè (Bologna) 55-62. CLASSIFICA 1) Farnè (Bologna); 2) Regina (Reggio Emilia; 3) Robur (Ravenna); 4) Stella (Ri­ mini; 5) Freccia Azzurra (Modena); 6) For­ titudo (Forli). CATEGORIA GIOVANILE - RISULTATI S. Agostino ( Bologna )-Fulgor (Fidenza) 35-32; Avia Pervia (Modena)-OSAR (Ri­ mini) 24-8; S. Agostino ( Bologna-A via Per­ via (Modena) 33-25. CLASSIFICA 1) S. Agostino (Bologna); 2) A via Pervia (Modena); 3) Fulgor (Fidenza); 4) ASOR ( Rimini ).

56-49; Vigor (Lucca)-Misericordia (Livor-! no) 52-31; Congre (Firenze)-Fortitudo | (Carrara) 52-43; Misericordia_ (Livorno _______ Vigor (Lucca) 64-33; Congre ( Firenze )-Misericordla (Livorno) 71-38. CLASSIFICA 1 ) Congre (Firenze); 2) Misericordia (Livorno); 3) Fcrtitudo (Carrara); 4) Vigor ( Lucca). Formazione squadra vincente: Congre (Firenze): Aste, Busoni Silvani, Pellegrini, Venturi, Mausensig, Silvani P., Primicerio, Dollioli.

\OVAKA: S. Cassiano-Biella TORINO: Fulgor-Omegna

MILANO Silvio Pellico,, “ AH'Onestà „ su gIi scudi

TREVISO: JVIiani e Duomo Folgore TREVISO, maggio. (Giorgio Garatti). — Indette daJ'Ispettorato Veneto e bril­ lantemente organizzate dal Co­ mitato di Treviso con la colla­ borazione tecnica della FIP, ie finali del Campionato regiona­ le di pallacanestro si sono concluse con un completo suc­ cesso trevigiano. Mentalissima la vittoria dei bianco-rossi del « Duomofolgore » che hanno avuto in Cermelli « l’uomo di punta ». Incontro allo spasimo quello del « Cittadella » con la « Mian-i » e soffiato da questa ultima proprio allo scadere del secondo tempo per opera di un « Visentin » in gran forma Ecco i risultati dell'intensa giornata di gare: « Giovanile •: Miani-Brandolini 56-39; Olympia Brandolini 55-41; finale: Miani-Olympia 35-34; »Seniores»: CarmincS. Giórgio 2-0 p. r.; Duomofolgore-Dienai 42-38: finale: Duomofolgore-Carmine 66-47. LE CLASSIFICHE • Giovanile»: 1. Miani di Treviso; 2. Olympia di Pado­ va; 3. Brandolini di Vittorio Veneto; »Seniores»: 1 Duo­ mofolgore di Treviso: 2. Car­ mine di Padova; 3. Dienai di Venezia. Questa la graduatoria dei ce­ stisti:

CONCLUSION!.

narini. Alla seconda, più omo­ UMBRIA genea come squadra, è manca­ to quel pizzico di convinzione CATEGORIA SENIORES - RISULTATI che avrebbe potuto permetter­ f le di limitare, almeno, il pas­ Olimpia (Terni )-Aquilotti Azzurri (As­ sisi) 35-33. sivo; può sperare comunque per la giovane età dei suoi CLASSIFICA componenti e per la loro pre­ 1) Olimpia (Terni); 2) Aquilotti Azzurri stanza fisica in altri sostan­ ( Assisi ). ziali progressi. Nella categoria « giovanile » Formazione squadra vincente: si sono trovate di fronte la Formazione squadre vincenti : Olimpia (Terni): Cesaroni, Palombo, Ju­ Victoria Benelli e la Robur di Farnè di Bologna: Baroni. Xella. Alle- liano, Secchi, Cianca, Duranti, Galicam, Osimo. Ha avuto la meglio. Montinari, Vitturini. granza, Maccagni. Grandi, Livolsi. Degli come era logico prevedere, la X Esposti, Vaccari. Tavoni. prima, ohe usciva da un diffi­ S. Agostino di Bologna: Desderi, Bini, VENEZIA GIULIA cilissimo «collaudo» provin­ Degli Esposti, Furlanetto, Terzi, Desderi C., ciale. Pesaro presenta questo Giordani, Bonvicim, Chiesa, Rizzo. CATEGORIA SENIORES - RISULTATI anno un bel complessino: al­ meno sette ragazzi si equival­ Audace ( Trieste )-S, Giacomo (Udine) SARDEGNA 74-35. gono sul piano individuale e tecnico. Manca loro un po’ di CLASSIFICA CATEGORIA SENIORES - RISULTATI esperienza ed anche un po’ di Esperia ( Cagliari )-Turritana (Sassari) mordente e ingnorano quasi del 1) Audace (Trieste); 2) S. Giacomo 48-33 ( Udine ). tutto il tiro piazzato: la con­ clusione delle loro manovre CLASSIFICA Formazione squadra vincente: Azione della Duomofolgore di Treviso, campione regionale veneta Seniores, sotto viene affidata volta a volta 1) Esperia (Cagliari); 2) Turritana (Sas­ Audace (Trieste): Germani, De Muzzo, alle «entrate» di Brega, Ron­ il canestro della Dienai di Venezia (42-38) sari ). zoni, Bezziccheri ed alla buo­ Vitrani, Prelz, Oveglia,. Zibema, Bellini, Trevisani, Zidarich, Gianangeli na «sospensione » di Corbucci. Formazione squadra vincente: Fava cihe li dirige dalla pan­ LAZIO NELLE DUE SEDI PIEMONTESI china saprà eliminare questo Esperia (Cagliari): Molinas, Vascellari, difetto ed ovviare' agli incon­ Almerighi, Beltiori, Masala, Palomba, Fara. venienti derivanti dall’inespeCATEGORIA SENIORES - RISULTATI rienzà. CATEGORIA GIOVANILE - RISULTATI S. Roberto ( Roma )-Ferraris IV (Gaeta) La Robur di Osimo era que­ Esperia ( Cagliari )-Turritana (Sassari) 69-25. st’anno alla sua prima espe­ 69-38. CLASSIFICA rienza cestistica e Tessere ar­ CLASSIFICA rivata alla fin-ale regionale e 1) S. Roberto (Roma); 2) Ferraris IV 1) Esperia (Cagliari); 2) Turritana (Sas ­ (Gaeta). Tessersi difesa onorevolmente sari ). di fronte alla più quotata av­ Formazione squadra vincente: versaria deve costituire per Formazione squadra vincente: premiato con coppe, targhe, essa motivo di soddisfazione e S. Roberto: Ceccacci, Loschi, Savoia. LiEsperia (Cagliari): Bertocchi, Sora, Scam_ diplomi e medaglie le prime di sprone. verani. De Martini, Modesti, Ermini, Chini, : puddu. Satta, Perisi, Follese Giovanni, Val ­ Rossi, Scanni. due squadre di ogni categoria Le premiazioni sono avvenu ­ li, Follese Giorgio. ed i Comitati di appartenenza. TORINO, maggio^ tamente alle due manifesta­ ta all'attività sportiva. Dopo CATEGORIA G OVANILE - RISULTATI te nella stessa giornata e si Ecco i risultati delle finali: zioni. una discussione sui diversi si ­ (Aldo Bobbio). — A Torino effettuate alla presenza di TOSCANA S. Roberto (Roma)-Pol. Scauri 75-48. categ. • seniores Olimpia Ba­ sono e Novara si è svolta la fase stemi di giudizio delle capacita A Novara: si trattava di met ­ i componenti dell’ispetto­ ri - Crai M.M. Taranto 30-28; tutti CLASSIFICA regionale di pallacanestro per tere di fronte diversi comples­ di adattamento dei giovani alrato Regionale che, in conco ­ CATEGORIA SENIORES RISULTATI categ. • giovanissimi »: Itala mitanza delle gare, si erano le categorie « seniores » e « gio­ si tutti ottimamente preparati, l’attivita sportiva, VA. passa a 1) S. Roberto (Roma); 2) Poi. Scauri. Taranto-Redentore Bari 31-30. riuniti per fare il punto della vanile ». Audace (Pistoia) S. Concordia (Lucca) già usciti vittoriosi nelle fasi considerare l’attività muscola­ Formazione squadra vincente: squa36-32; Fortitudo ( Carrara )-Juventus (PonLa formazione delle Il titolo è spettato quest ’ anno provinciali. Si sa che ai giova ­ re e le funzioni respiratoria e situazione dopo l’attività inver­ S. Roberto: Gasoli. Parmiggiani, Limone. : 41-31. Audace ( Pistoia )-S. Concor­ dre finaliste: nale e per approntare i pro­ alla compagine del CSI Alba nissimi si può chiedere più al- circolatoria. Si occupa in se­ tedera) Degn. Chiolo, Rigucci, Canali. Tarmino, ; per la categoria «seniores» e '.’entusiasmo, alla passione, che guito della fatica e dell'allena­ di© (Lucca) 43-39; Juventus (Pontedera)OLIMPIA: Cammarota, Ci- grammi dell’attività estiva. Gasperoni. Scanni. ; mento come suo unico antido­ Fortitudo (Carrara) 83-24; Audace ( Pi­ priani, Lopez. Mirizzi, Raimon­ Le formazioni della Victor alla « US S. Cangiano » di Biel­ non alla tecnica pura. la per quella «giovanile». Non di, Caiati, Massari. Bellomo, Benelli erano le seguenti: I giovani invece, hanno dato to, per dedicare successiva­ stoia )-Fulgor (Firenze) 59-45; Juventus LIGURIA (Pontedera)-Fulgor (Firenze) 52-47; Auda ­ si è trattato soltanto di una Pompilio. Seniores: Paglialunga, Barba- serie di incontri vittoriosi che una chiara lezione di maturità mente molta attenzione all’ali­ ce ( Pistoia )-Juventus (Pontedera) 64-56. CRAL M.M. TARANTO: Fio­ doro, Braglia, Giunti. Germa­ le due squadre hanno soste­ tecnica, raggiunta attraverso mentazione. CATEGORIA GIOVANILE - RISULTATI un tirocinio che dimostra, fra L ’ elementare ed organica CLASSIFICA renza, Caffio, De Vincentis, ni, Tonelli, Boiani, Tamburini. sulle preparate ed agguer­ l’altro, la serietà d’insegnamento trattazione degli argomenti da CUS (Genova) - Don Bosco (La Spezia) : Soffietto. Ferretti, Rinelli, Giovanile: Brega, Renzood, nuto 1) Audace (Pistoia); 2) Juventus (Ponte ­ rite compagini rappresentanti dei dirigenti tecnici e alle­ parte dell’A. è quanto mai dera); 3) Fulgor (Firenze); 4) Fortitudo 86-26; CUS (Genova); Aurora (Tortona) 111-26 Bruni, Di Stanislao. Bezziccheri. Corbucci, Papisca, le altre province, ma di una CLASSIFICA | adatta a quanti, allenatori, (Carrara); 5) S. Concordio (Lucca). ITALA TARANTO Battista, Giannini, Di Fonzo, Pandolfi. vera e propria rivelazione di natori. Questi i risultati: non si guardi la classifica istruttori, dirigenti, atleti, si Formazione squadra vincente: Paglia. Chieca, Grieco, Melfi, 1) CUS (Genova); 2) Aurora (Tortona),» capacità individuale e di un in Esenso interessino di medicina sporassoluto: CSI Novara, Pagliara, Paradisi. 3) Don Bosco (La Spezia). SENIORES Audace (Pistoia): Silvestrini, Di Peppo, accordo fra i vari atleti, dimo­ US « Aquila » di Vercelli, US tiva. REDENTORE BARI: Toma- V Benelli-Prolaquense 38-21 stranti, oltre che preparazione Pacini, Incerpi, Guidi, Moti, Nobile, Bruti, Formazione squadra vincente: ' « Sociale », « S. Cassiano » di sicchio, Litterio, Palumbo, Ur­ ed impegno, un buon grado di Biella hanno tenuto in campo « Reazioni organiche negli sport » Tofani, Giaccai. CUS (Genova): De Gasperi, Arico, Schiaf­ V Benelli-Fidardense 53-26 bano, Fasano. Di Nardo, PaCATEGORIA GIOVANILE - RISULTATI intelligenza sportiva e di se­ una condotta di gara inecce­ di UGO CASSLNIS, edito da fino. Baldi. Opeccini, Fantini, Castelli, Fro- : GIOVANILE parella, Petruzzelli, Favia, Arietà d’intenti. Fortitudo ( Carrara )-Congre (Firenze) « La Fiaccola », Borgo Pio, 70 sini. Gualco. pibile ed il pubblico appas ­ moruso. Victor Benelii-Robur 67-32 Diamo uno sguardo separa- sionato ha avuto campo di am­ Roma. Pagg. 176, L. L200 '*******************AA*******************"********'****A****#WV>A**WWWW^*WWWWW*WWWWVW*>A<MM»MWWWWS^WWMWWW>*A I mirare stili diversi ma pur sem­ pre incisivi; azioni d’insieme impostate in modo differente, ma ugualmente efficaci al fine de] buon gioco. Ecco i risultati: S. Cassiano Biella-Alessan­ dria, 49-31; CSI Novara-Aquila Vercelli, 47-46; S. Cassiano BielId-Sociale Torino, 48-42; S. Cas­ siano BiellalCSI Novara, 43-28. MILANO, maggio. La squadra di Pavia non si vio Pellico » (Cremona)-« BonA Torino: soltanto tre Co­ (Gianni Bertolasi) — In due presenta, per cui passa il pri­ signori » Remedello (Brescia) mitati avevano mandato le pro­ giornate di gare all’istituto mo turno anche « All’Onestà ». 64-56 (19-19). prie rappresentative alla fase, « Bonsignori » di Remedelio compresa la città ospitante. La Nel primo incontro col lieve Classifica: «Silvio Pellico» (Brescia) sono stati aggiudica- scarto di due punti gli « Orfa­ vittoria toccava, meritatissima, ti i titoli lombardi di pallaca­ ni di Guerra » di Brescia rie­ (Cremona) p. 4; «Artigianel­ al Fulgor Omegna, il cui com­ NOTO, maggio Nuccio Calabrò) accompagnati nestro. Complessivamente nove scono a volgere in loro favore li» (Milano) p. 3; « Bonsigno- plesso appariva perfettamente (Corrado Pranzò) Noto spor­ dal Presidente del Comitato affiatato. squadre sono state impegnate un incontro nel quale si è ve­ ri » Remedello p. 2. tiva ha vissuto e sta vivendo Zonale di Noto. sig. Gaetano in rappresentanza di 4 Comi­ duto quasi ininterrottamente Ed ecco le formazioni delle Particolarmente combattuto è ancora la sua più bella ora Genovesi. Poche speranze nu­ tati provinciali e 2 zonali: sei il dominio dei mantovani. Infatti il veloce trivano i netini per l’esiguo prime due classificate di cia- stato il confronto Taurinense- ebaskettistica. volitivo quintetto del G. S. numero e perchè avevano la­ squadre per la categoria « se­ In « F.ulgor Codogno » - «Flo­ scuna finale: FuLgor, che ha entusiasma:o il niores » (la settima squadra ris » Cremona, Pizzamiglio da pubblico che affollava la pale­ -NEA VIRTUS* della Parroc­ sciato a casa dei pilastri quali « seniores » del C. P. di Pavia solo realizza 39 punti sui 49 Categoria Seniores e Carpenzano. stra Michel in: ricco di bel gioco chia del SS. Crocifisso di Noto Santonocito non si è presentata) e tre per della propria squadra mentre da parte di ambo le squadre, si è laureato a Messina, alla Bordonali, Tedesci e Ventaglio. ALL ’ ONESTA ’ Milano: Anla categoria « giovanile ». Le i cremonesi più avvezzi al gio­ soltanto negli ultimissimi minu­ fine di un entusiasmante quan­ La finalissima fra catanesi garano (cap.), Moietta (v. cap.) formule di svolgimento pre­ co d’insieme non faticano gran ti portava la squadra novarese to drammatico incontro col e netini è stata una partita scelte, eliminazione diretta per che à conquistare il successo. Frassinetti, Ginelli, Gualdam, in vantaggio di 3 punti (56-53). CSI-Etna di Catania, Campio­ avvincente, drammatica, emo­ Pozza, Anseimi, Negri, Poli, la categoria « senior » e giro­ D domani di queste due squa­ ne Regionale « Seniores • di zionante. Alla maggiore tecni­ In semifinale la « Floris » Sommanva. Allenatore: Dario dre piemontesi classificatesi Pallacanestro, acquistando il ca ed esperienza dei grigioros­ ne all'italiana con sola andata per la giovanile si sono dimo­ Cremona regola facilmente i Carli. per le finali nazionali per le diritto di partecipare alla fina­ si catanesi, i verde-rossi della le interregionale per l’ammis­ Nea Virtus opponevano una strate le più indicate, in rela­ cugini . di Crema dell'U. S. due categorie non lo sappiamo. FLORIS di Cremona: Zagm Altre forti squadre le aspetta­ sione a quella nazionale. maggiore aggressività. Il ri­ zione al tempo disponibile. « Triclinium » con un bel 67 a Nella categoria « seniores » 39; in « All’Onestà »-« Orfani (cap.), Lodigiani, Rossi, Tanzi. no alla prova, ma sappiamo che La sede dell'Associazione sultato dell'incontro finito a erano impegnate le Unioni Guerra » Brescia i milanesi Turati, Varani, Agosti, Ferra- possono degnissimamente figu­ dell’appassionato Don Paolo favore dei netìni per 40 a 38 Sportive «All’Onestà» (Mila­ nanne buon gioco e senza for­ ri, Cabrini, Ardigò. rare in rappresentanza dell’at­ Mansueto è sempre in festa e potrebbe far sorgere dei dub­ i giovani cestisti * Campioni bi sulla legittimità del suc­ no); «Floris» (Cremona); tivo Piemonte. Categoria Giovanile il più alto Siciliani » vengono avvicinati cesso dei netini, ma bisogna ■ Orfani Guerra» (Brescia); zare realizzano da quanti hanno saputo della sapere che i virtussini a due SILVIO PELLICO Cremona. «Serravalle» (Mantova); «Ful­ punteggio del concentramento : BIBLIOTECA loro non comune impresa con­ minuti dal termine dell’incon­ Barboglio (cap.), Salti (v. cap.), gor Codogno» (Lodi) e « Tn- 95 a 62. siderata appunto una prodez­ tro erano rimasti solamente । clinium » (Crema); nella «gio­ Equilibrata è apparsa l’ulti- Paimeri, Gambazzi, Scheda, za. In una vetrina del corso in due a lottare contro 1 più vanile» «Silvio Pellico» (Cre­ ma partita della categoria Parma, Lonardi, Amato, Ro­ Un testo di Cassinis Vittorio Emanuele sono ora freschi e completi avversari. mona), «Artigianelli» (Mila- giovanile tra « Bonsignori » e berti, Bessi. Allenatore : Boz­ esposte le moltissime foto, la Una vittoria meritatissima noie« Bonsignori Remedello » « Silvio Pellico », perché i cre­ zoli Giorgio. sulla medicina sportiva Coppa per la Società e le me­ dunque che resterà sempre (Brescia ). impressa nella mente di colomonesi risentivano dello sfor­ ARTIGIANELLI Milano: Ca­ In • Reazioni organiche ne­ daglie dorate. Tra le squadre « seniore-’ » gli sport » Ugo Cassinis con­ Erano partiti per Messina so­ r°A Noto3la °Pallacanestro si 1 cestiti della Nea Virtus di Noto, campioni regionali il sorteggio favorisce il « Tn- zo prodotto nel corso della pra M. (cap.), Belloli (v. cap.), densa in 150 pagine di testo le lamente in sei (Pino Franzò, elinium » di Crema che passa precedente partita con gli Ar­ Mapelli, Rudatis, Chieregatti, nozioni acquisite fino ad oggi Nino Oliva, Paolo Accaldo, Fe­ pratica da due anni appena. Seniores della Sicilia: Mallia, Accardo, Calabrò, Giardina, il primo turno senza giocare tigianelli. Porta, Zorzi, Dondé, GianeLi. dalla fisiologia umana applica- dele Giardina, Franco Mallia, La Nea Virtus ha il monopolio Franzò e Oliva Ecco la classifica definitiva dei giovani e nel prossimo di questa categoria: U.S. «Sil­ anno oltre all’attività CSI si ........... . — farà sicuramente la Prima Dimd vio Pellico» Cremona p. 4; «Artigianelli» Milano p. 3; « Bonsignori » Remedelio p. 2. se proprio campo lo si vuol Nell’incontro chiave della chiamare. Non c’è un allenato- | J 2 M M ■ a categoria « seniores » si sono re e sono pochi gli appassiona- I Si il 1 II Sì IH 1 ft 3 trovati di fronte i ragazzi di ti di questo sport. I cestisti • ** IO M V O però non mancano affatto di --------------------------All'Onestà » e la de 1 Concentramento: MILANO • Giovanile»: Visentin V. Carli volontà... (Miani): 32 canestri in due compagine guidata da Zagm. Seniores il Colletta di Avelli­ Nel prossimo anno per finBENEVENTO, maggio, Il punteggio finale è il se­ GIOVANILE SENIORES partite; Brotto (Olympia): 31; cremento di questo sport si (Aldo Cusano) — A distan- no e nella categoria Giovanis­ simi la Gladius di Salerno. Matera e Tabasso ( Brandolini ) ; guente: «All’Onestà» Milanocercherà di giungere ad un acza di un anno la città di BeCUS Genova LIGURIA (1) Il pubblico accorso non ha 23; Grossele (Olympia) e Ta- « Floris » Cremona 69 a 47. cordo di collaborazione con la nevento ha avuto l ’ onore di S. Cassiano Biella PIEMONTE Fulgor Omegna bellini (Brandolim): 22; • Se Si sono alternati a dirigere scuola e si spera di incomin- ospitare una finale Regionale mancato di applaudire i più S. Pellico Cremona LOMBARDIA All’Onestà Milano niores»: Cermelli (D. Folgo­ queste gare degli arbitri non ciare dalla scuola Media Iole- di sport a squadre: la palla- meritevoli sottolineando di gradire la piacevole giornata C. Battisti Bolzano re): 55 canestri in due partite; certo alle prime armi quali TRENTINO Basket Riva Trento riore canestro. sportiva curata ottimamente Giorno (iti.): 28; Mondin (Die­ Giordano Fedeli, Mantovani, hi? Nna Vir" Si sono date conve£no a Be- dal C.S.I. locale. nai): 18 in una partita; Sigoio Bertolasi e Angippi. tus sono ritornati ad allenarsi „evento le rappresentative del2 Concentramento: BOLOGNA (Carmine): 14; Marigo (id.): I risultati sono stati i se­ nnn ,“terre810nale la Campania per la disputa 12 canestri. RISULTATI diCa?Ì»efJÌO le °k° SpV dei regionali per la ca­ guenti: Charitas Muggia VENEZIA GIULIA Audace Trieste renze ai affermarsi anche nel-1 tegoria « Seniores » e quela Categoria Seniores: Colletta La riuscitissima manifesta­ Categoria Seniores Miani Treviso VENETO Duomofolgore Treviso la finale interregionale zione cestistica che ha voluto Eliminatoria : • Orfani Guer­ ( AV )-Juventina (BN) 44-35 ; « giovanissimi ». Victoria Benelli Pesaro MARCHE Victoria Benelli Pesaro Oriens ( NA )-Colletta (AV) ricordare ed onorare la memo­ ra » In entrambe le categorie ha ( Brescia ) - • SerraviLe » S. Agostino Bologna Farnè Bologna EMILIA 42-26. ria del piccolo Gianni Zacca­ (Mantova) 68-66 (28-38); « Flo­ prevalso la « Oriens Overlaj » Congre Firenze TOSCANA Audace Pistoia Ratifica Commissioni ria, strappato all’affetto dei ris » (Cremona)-« Fulgor Cuduuna Società che nel campo deh. Categoria Giovanissimi: Gla­ La Commissione Tecnica na­ la Pallacanestro non è alle pri­ dius (SA )-Fulgens (AV ) 29-28 ; suoi cari, è quindi terminata gno » (Lodi) 59-49 (30-18); zionale per il Ciclismo ha rati­ me armi contando tra i suoi Oriens (NA)-Gladius (SA) con un abbraccio, espressione 3 Concentramento ROMA •< All ’ Onesta » (Milano) fina ­ di profondo cordoglio, tra il ficato la Commissione tecnica | dirigenti elementi in gamba 29-25. lista « Pavia » 20p. r. S. Roberto Roma LAZIO S. Roberto Roma provinciale di Padova, così co ed ottimamente preparati. Presidente del CSI, prof. BorAlla fine delle gare sono sta­ stituita: tolozzi e il Presidente della Semifinale: «Floris» (Cre­ Esperia Cagliari SARDEGNA Esperia Cagliari Le gare hanno avuto luogo ti distribuiti premi ale Socie­ C. T. P. Basket, signor Zacca­ mona)-« Triclinium » (Crema) Presidente: Spadot Luciano ‘•presso l’accogliente Colonia tà partecipanti ed agli arbi­ Stella Marie Pescara ABRUZZO Aurora Pescara Segretario: Luisetto । Luciano; | EHoterapica con gli incontri tri che hanno diretto con pre­ ria, papà deH'indimenticabile 67-39 (33-9); « All’Onestà » (Mi­ Olimpia Terni UMBRIA Olimpia Terni Gianni. Membri: Tonello Carlo, Brusa— eliminatori. La Juventina ha cisione ed oculatezza. lano)-« Orfani Guerra» (Bre­ molin Gastone. Ramigni Gior­ dovuto soccombere alla mag­ Ecco le formazioni delle scia) 95-62 (45-31 ). NAPOLI 4 Concentramento gio. giore praticità dei giovani del squadre vincitrici: Finale: «All’Onestà» (Mila­ La Commissione tecnica Na­ Colletta di Avellino. Subito MIANI: Visonà (cap.); Ne­ no)-« Floris» (Cremona) 69-4Ì Oriens Napoli CAMPANIA Orlens Napoli zionale per il Ciclismo ha ra­ dopo la Gladius di Salerno ha spolo (v. cap.); Bresolin ; Bru- (34-21 ). C. S. I. Potenza LUCANIA C. S. L Potenza tificato la Commissione tecnica battuto per il classico rotto gnera; Buzzavo; De Longhi ; Giovane Italia Taranto PUGLIA Olimpia Bari provinciale di Roma cosi co­ della cuffia la Fulgens di Avel­ Categoria Giovanile Visentin G.; Visentin V. D. Savio Catanzaro stituita: CALABRIA lino. Vigor Reggio Calabria «Artigianelli» (Milano)D. FOLGORE: Giorno (cap ); Presidente: Slleoni Sesto; V Virtus S. Clem. Messina Nel pomeriggio si sono avute SICILIA Nea Virtus Noto Saccarola (v. cap.); Artusato; « Bonsignori » Remedello (BiePresidente: Cappa Mario; Se­ ie due finalissime nelle quali Barasciutti; Cermelli; Liziero, scia) 89-78 (45-38); « S. Pelli­ gretario: Grasso italo; Consi­ la Oriens ha dimostrato di me­ (1) Non omologato in attesa di accertamenti Piz; Riello; Sartori e Tur- co » (Cremona)-« Artigianelli » glieri: Prece Mario, Colasanti ritare ampiamente i titoli in chetto. (Milano) 82-59 (32-25); « Siipalio battendo nella categoria Livio.

quclle che l'hanno preceduta e PESARO, maggio I campionati regionali di pal- che sono riuscite nella conqui­ lacanestro, svoltisi a Pesaro sta del titolo nazionale; trova nella Palestra della Gioven­ però nei suoi difensori Paglia­ tù, hanno consacrato un al­ lunga e Barbadoro la fonte del tro successo della Victoria Be- suo gioco e la via del canestro nelli che si è affermata nelle avversario. Crediamo pertanto due categorie. E' facile pro­ che le sue ulteriori fortune in nosticare che ancora per lun­ questo Campionato Nazionale ga tempo Pesaro continuerà a siano legate alla forma di que­ dettar legge nel basket mar­ sti due forti atleti. chigiano: U risultato è garan­ La Prolaquense e la Fidartito dalla bontà della sua scuola dense si sono battute genero­ e dal suo inesauribile vivaio. samente, sapendo di essere bat­ Unica provincia assente a tute In partenza da un'avver­ questo conce* vtramento era saria più forte tecnicamente e Ascosi Piceno; Pesaro e An­ di cosi alto nome; però sono cona presentavano due squa­ finite « in piedi » e per questo dre ciascuna e Macerata una. meritano un sincero plauso. La Nella categoria «seniores» prima ha profuso nella gara tre squadre in finale: Victoria moltissime energie e con una Benelli, Fidardense di Ca^tel- accorta tattica di contropiede fidardo e Prolaquense di Pio- ha contrastato a lungo la vit­ raco. La Victoria Benelli si è toria all’avversaria pesarese, fa­ sbarazzata facilmente delle sue vorita in questo anche dalia avversarie, ma nc*i ci sembra costante posizione offensiva che la formazione presentata della difesa ospite; ha messo quest’ anno sia all’ altezza di inoltre in luce il piccolo For-

BARI, maggio (Pietro F. Fiorio) — Si so­ no svolti nella Palestra della Gioventù Italiana a Bari i Re­ gionali di pallacanestro, sotto la direzione tecnica della Commissione presieduta dal comm. Maggi, di cui faceva­ no parte il sig. Tomasino ed i rappresentanti dei singoli Comitati partecipanti. L'orga­ nizzazione, curata dallTspetiorato Pugliese del CSI e dal Comitato di Bari è stata sod­ disfacente sotto ogni punto di vista. Pubblico numeroso e corretto. Sei squadre, divise in due categorie si sono avvicendate per contendersi, col titolo di campione Regionale del CSI, il diritto alla successiva fase interregionale. Nella categoria «seniores» disputavano la finale il G. S. Olimpia di Bari ed il CRAL Marina Militare di Taranto: i ragazzi di Lopez hanno gioca­ to il loro miglior incontro da quando li seguiamo ed hanno dato a Bari la soddisfazione del primo titolo Regionale nel­ l’annata in corso. E’ stata una gara condotta sul piano della velocità e della combattività che ha nettamente sorpreso il forse più tecnico quintetto del­ la M.M., ed ha assicurato ai baresi un vantaggio rivelatosi poi incolmabile Nella categoria « giovanissi­ mi » si è avuta una grande sor­ presa in quanto il quintetto dell’itala Taranto è riuscito, per un solo punto e dopo un tempo supplementare a battere i favoriti del Redentore di Bari, incappati in una giorna­ ta poco favorevole. L'Itala ha saputo approfit­ tare dello sbandamento ini­ ziale dell’avversario ed ha «gelato» alla perfezione la palla quando, nel tempo sup­ plementare, è riuscita a con­ quistare il punticin0 di van­ taggio. La sua è stata più che altro una vittoria tattica ed il merito va quindi anche al suo Direttore Tecnico. Delle altre squadre, molto volenterosa la rappresentativa del Don Bosco Lecce, che però è stato sfavorito dal sorteggio, avendo dovuto in mattinata in­ contrare il quintetto dell'Olimpia A chiusura della manifesta­ zione l’Ispettore Regionale prof. Boffoli ha ringraziato, per la preziosa, precisa e tec­ nica collaborazione, la sezione Regiopale della F.I.P. e del G.P.A., il comitato barese per l’organizzazione e gli atleti ed i dirigenti per la cavalleria di­ mostrate in campo. Infine ha

ALU

PASSIONE ED EXTVSIASMO TRA f “ PICCIOTTI „

U BRILLANTE " NEA VIRTUS „ DI NOTO conquista il successo a Messina

A Benevento si afferma Ortens,,

Così alle “Interregionali

Diffondete Stadium

»


Primato di partecipazione TREVISO: per riportare lo sportSuffragio ad Enna per i Caduti dello sport all’Arena Civica di Milano

ali'esemplare purezza d'un tempo TREVISO, maggio. Trevigiano per la celebra(Giorgio Garatti) Rias­ sumiamo brevemente le ma­ nifestazioni del Comitato zione religiosa-sportiva del­ la Pasqua. « La Pasqua dello sportivo » L’Arcivescovo Mons. Ne­ grin ha illustrato, nel sa­ lone dell’Episcopio, ai diri­ genti ed atleti intervenuti, la Confessione: mezzo indi­ spensabile per prepararsi in modo sentito alla Pasqua dello Sportivo. Alla lezione, sviluppata in parole semplici e chiare, i presenti hanno prestato at­ tenzione ed interesse. Monsignor Arcivescovo ha passato poi in rassegna 1 esame. il dolore, il proponi­ mento. « Un pattinatore su

giovani, iscritti e simpatiz­ zanti del CSI si sono acco­ stati alla Mensa Eucari­ stica. « L’Assemblea annuale • La grande sala teatrale di Palazzo Filodrammatici era gremita di dirigenti, di atle­ ti e di sportivi convenuti da tutta la provincia per assi­ stere all’annuale Assemblea del CSI Trevigiano: epilogo delle cerimonie indette per celebrare la « Pasqua dello Sportivo ». Al riuscitissimo convegno sono intervenute personali­ tà civili, religiose, rappre­ sentanti di diverse Federa­ zioni ed Enti Sportivi non­ ché numerosissimo pubblico. Con l’apertura del Con­ gresso il prof. Bortolozzi ha affermato: « Questa assem­ blea è la conclusione della Pasqua dello Sportivo. Oggi si mira allo sport con fini speculativi. Il CSI. movi­ mento sportivo cattolico, cerca disperatamente di portare lo sport ai puri fa­ stigi d’un tempo ». Il Presidente del CSI ha trattato il vastissimo lavoro organizzativo non trala­ Oratorio, ha celebrato la Messa sciando di descrivere la vi­ nella Chiesa dei Salesiani. Nu­ ta formativa, associativa e merosi gli atleti convenuti da­ tecnica del Centro Sporti­ vanti all’altare, per vivere una vo Italiano. « Il CSI Trevi­ ora a contatto con Dio e per giano spazia magistralmen­ fare propositi di generosa te in sedici settori agoni­ emulazione sportiva. stici ed è conosciuto e ben L’atmosfera era raccolta. visto in tutti gli ambienti Non erano state invitate per­ sportivi federali: ovunque il sonalità sportive della provin­ nostro Sodalizio ha portato cia proprio per dare un ca­ la sua "sigla” ». rattere più familiare alle ce­ ha quindi svol­ rimonia. Nelle parole che Don to Ilil relatore sottolinean­ Francesco ha rivolto ai pre­ do consuntivo le soddisfacenti mete senti è compendiata la funzio­ ne e il programma del C.S.I. raggiunte, i brillanti piaz­ « Se oggi lo sport — ha det­ zamenti del Duomofolgore. to — trasgredisce dai suol a- accennando alla « predilet­ spetti di sanità morale oltre­ ta » Virtus e soffermandosi ché di sanità fisica, ciò è do­ particolarmente sul basket vuto al fatto che lo sport ha e sulla scherma. In tema di bilanci ha fatperso di vista il suo vero tra­ guardo e quella che dovrebbe essere la sua funzione educa­ trice. Compito del C.S.I. è ri­ portare nello sport uno spirito più consono alle sue tradizio­ ni, sopratutto valorizzarlo con un significdto cristiano. Uno sport cristianamente inteso di­ viene mezzo di elevazione mo­ rale e di valorizzazione interio­ ACQUAVIVA, maggio. re e inoltre mezzo per un sano (P.F.F.). — Alla presen­ apostolato ». Terminata la S. Messa, nel za di S.E. il Prefetto dot­ salone dell’edificio Salesiano, tor Cappellini, dell’ingearredato con ordine e sempli­ gner Lozupone, Presidente cità, è avvenuta la premiazio­ della G.P.A., di S.E. il Ve­ ne dei campioni provinciali di scovo di Acquaviva Mons. atletica leggera, che è seguita Rotolo, del Sindaco ing. ad un breve pensiero di oc­ Milella, del dott. Ventura, casione formulato dall’Assi­ del molto Rev. Don Pinto stente Don Picchetti e ad una C.E. regionale, del molto relazione sulla attività del Rev. Don Ciccarone e del C.S.I. locale tenuta dal presi­ Vice Presidente del C. P. dente del Comitato Dott. Gior­ di Bari dott. Fioravanti, gio Viaggi. coll’intervento degli atleti Tra i presenti numerose le di tutti i Gruppi Sportivi rappresentanze studentesche del Comitato e fra l’appas­ venute a ricevere il premio sionato interesse di tutta la meritato per la loro partecipa­ popolazione, si è svolta ad zione alle gare provinciali. Acquaviva la Pasqua dello

ghiaccio — ha esclamato — non vuole cadere, ha la vo­ lontà ferma di non cadere benché ci sia la possibilità, la probabilità di cadere. Perciò è necessario prepa­ rarsi bene, avere il vero proposito di evitare i peri­ coli del peccato... ». Infine ha paternamente esortato: « Come ci trovia­ mo assieme nello sport, fac­ ciamo insieme anche la Pasqua ! ». S. E. Mons. Negrin ha quindi impartito la Santa Benedizione; dopo di che si è trattenuto in amichevole conversazione con ì mem­ bri della Presidenza Pro­ vinciale. Il giorno dopo, nella chie­ sa di S. Stefano, nel clima della S. Pasqua, uomini e

11 “discobolo d’oro,, isliluilo dai reggiani REGGIO EMILIA maggio (Pietro Montanari) — Ala presenza di un foltissimo grup­ po di atleti, di dirigenti e del­ le maggiori autorità sportive cittadine nelle persone dei Sigg. Comm. C amparada del CONI del Sig. Patruno, dei Proff. Cipriani e Turci, dello Ing. Degola, del Comm. Vi­ sconti, dell’Avv. Cavallini, del­ l’arbitro nazionale Dr. Morini è stata celebrata la Pasqua dello Sportivo, organizzata dal C.S.I. Nell’antico palazzo del Ca­ pitano del Popolo, addobbato coi vessilli tricolori e del C.S1., è stata effettuata la proiezio­ ne di documentari sportivi Successivamente il Presiden­ te del C.S.I., prof. Burani, co­ municava l’istituzione del «Di­ scobolo d’oro », un premio da assegnare annualmente ad un benemerito dello sport reggia­ no. La commissione composta dai maggiori rappresentanti sportivi, della città per il 1957 ha deciso di assegnare il pre­ mio al prof. Fernando lelli al quale veniva consegnato dal Comm. Camporada, presiden­ te provinciale del CÒNI. Nella vicina Cattedrale i con­ venuti ascoltavano la parola di Don Nicola Pavoni, Assi­ stente Centrale del C.S.I., il quale ha saputo infondere an­ cor più nell’animo di tutti, ol­ tre che alla passione sportiva, quella fede nei princìpi cristiani da cui il C.S.I. trae motivo di vita. Seguiva la Santa Messa officiata da Don Pietro lotti, As­ sistente Provinciale. A LA SPEZIA

LA SPEZIA, maggio (Ernesto Tosti) — Don Fran­ cesco Griggio, Direttore dello

MILANO, maggio. in deposito presso la propria migliore ha arriso a questa (Gianni Bertolasi) - Ancora società la bella Coppa donata « Pasqua dello sportivo > ENN A. maggio. elale del C.S.I. Madrina è volta è toccato alla « Pa­ da S. E. Mons. Montini. 1957 che ha veduto accorre­ Nella mattinata, al cam­ stata la gentile consorte del- una to notare gli sforzi sostenu­ squa dell ’ Atleta » aprire uffi ­ re alla Casa della Gioventù A LODI ti per reggere, date le sem­ po sportivo Gen. Gaeta, si è l’on. D’Angelo. cialmente la stagione atletica di Lodi centinaia di giova­ Il Presidente Provinciale milanese. L’undicesima edizio­ pre più crescenti attività, disputato un incontro tra le LODI, maggio ni di ogni ceto e di ogni rappresentative ragazzi di della F.I.G.C. ha quindi ne ha fatto registi are il più al­ una sì intensa attività. La manifestazione indetta attività sportiva. « Bisogna muovere la pe­ Enna e Caltanissetta. Nella consegnato al capitàno del to livello nelle iscrizioni: 530 A VERONA riferia — ha concluso il serata, nella Chiesa di San CSI Enna una coppa in ri­ atleti impegnati, pari a circa dalla Casa della Gioventù di e spe- Giuseppe, è stata celebrata cordo della vittoria otte­ 700 atleti-gara. L’Arena Civica, Lodi in collaborazione con prof. Bortolozzi nuta lo scorso anno dalla ormai famigliare a gare pro­ il Comitato CSI ha avuto un VERONA maggio. cialmente la zona pedemon­ una messa in suffragio dei (G. Ventura) - Quest’anno la squadra del nostro comitato mosse dal Centro Sportivo Ita­ successo superiore a tutte tana; creare nuovi gruppi Caduti per lo sport. manifestazione ha assunto un Erano presenti S. E. il nel campionato provinciale liano, e stata degno teatro dei le previsioni. sportivi parrocchiali, cura­ Ecco in breve la cronaca particolare grado di solennità re e non lasciar morire Prefetto, il Questore, il De­ di Lega Giovanile. Ai sin­ due densi pomeriggi di gara. legato Provinciale del CONI goli componenti la squadra Oltremodo consolante è la lun­ della < Pasqua dello spor­ sia per il numero dei parteci­ quelli vecchi ». panti, sia per lo spirito, vera­ Terminati gli applauditi e tutte le altre autorità ci­ ha poi offerto una medaglia ga teoria di personalità civili, tivo » lodigiano: Venerdì sera: Via Crucis mente cristiano, in cui tutti, ricordo. Egli si è infine vi­ religiose, sportive e di enti cit­ discorsi, il Sindaco profes­ vili e sportive. Dopo la S. Messa, nel cor­ vamente compiaciuto con tadini che hanno voluto gene­ per i viali della Casa illu­ atleti e dirigenti, si sono tro­ sor Tronconi ed altre auto­ so della quale quasi tutti i vati. Bella questa festa che rie­ rosamente aderire a questa no ­ minati da numerose fiacco ­ rità hanno proceduto alla presenti si sono accostati tutti gli atleti ed i dirigen­ stra manifestazione: S. E. Gio­ le con la partecipazione di sce ad amalgamare in un unico complesso tutti gli sportivi del­ solenne premiazione delle alla S. Comunione adem­ ti del CSI. sottolineando che vanni Gronchi, Presidente del­ molti giovani. la città e provincia. La mac­ società e degli atleti distin­ piendo al precetto pasquale, essi, oltre a vincere il cam­ la Repubblica, S. E. Rev.ma Sabato sera: nel salone china dell’organizzazione ri è Mons. G. Battista Montini — pionato hanno ottenuto an ­ tisi nei molteplici Campio­ è stata benedetta la ban­ del Teatro Verdi, esaurito, messa in moto molti giorni pri­ Arcivescovo di Milano, S. E. diera del Comitato Provin­ che, il «Premio Disciplina», nati Provinciali. On. Antonio Segni — Presiden­ il Presidente del Comitato ma, di modo che, il sabato san­ te del Consiglio dei Ministri, Zonale Mino Gattini, legge to e la domenica di Pasqua tut­ On. Giulio Andreotti — Mini­ il telegramma inviato dal stro delle Finanze, S. E. il Pre­ S. Padre e quelli di nume­ fetto di Milano Dott. Alberto rosi atleti e campioni tra Liuti, l’Avv. Adrio Casati — i quali quello di Bartali. Il Presidente Amm ne Provincia­ dott. Raimondo Flores, me­ le di Milano, il Prof. Virgilio dico sportivo di Milano, Ferrari — Sindaco di Milano, prende successivamente la l’Avv. Onesti Presidente del parola per mettere in luce Si CONI, il Dott. Zauli, il Marche­ l’importanza della presenza se Ridolfi, il Prof. Luigi Gedda di un medico in ogni Socie­ Presidente Centrale del CSI, il tà Sportiva per indirizzare Prof. Giordano Dell’Amore — gli atleti alla disciplina più Avevamo lanciato la « Pasqua dello Spor­ Presidente della Cassa di Ri­ adatta. sparmio delle PP. LL 1 Duca tivo » in upù maniera particolarmente mQuindi il prof. Agenore Tommaso Gallarati Scotti — Bassi Le iniziative escogitate per ottenere il pegnativa quest’anno, come si conveniva ad della RAI-TV ricorda Presidente del Banco Ambrouna iniziativa che giudicavamo tra le più risultato migliore, l’entusiasmo dovunque siano, il Comm. Borghi della il nostro giovane campione sentite e più care alla periferia. Eravamo riscosso, ci confermano e ci rassicurano an­ IGN1S, l’avv. Giuseppe Ambro­ recentemente s c o m p arso, certi del fatto nostro ed i risultati non ci cora una volta della fresca genuinità della sio! e il Rag. Torriani de « La Eugenio Castellotti, alla me­ hanno smentito. Il fiore di primavera del nostra attività che tanto seguito riesce ad Gazzetta dello Sport » oltre ai moria del quale i presenti Centro Sportivo Italiano è sbocciato anche ottenere e che ha dinanzi a sé una strada più bei nomi dell’A.C.I. e del osservano un minuto di rac­ aperta alle più belle prospettive di pene­ quest'anno più rigoglioso che mai. coglimento. Vengono poi in­ CSI. Come potete constatare in questa pagina trazione tra la gioventù. Le micro-camere della Tele­ vitati sul palco i campioni Abbiamo iniziato bene la nostra azione: e nei risultati precedentemente pubblicati, Gianni Cucelli, visione Italiana hanno occhieg­ presenti: i nostri Comitati e le nostre Unioni Spor­ non resta che continuare su questo ritmo giato tra gli atleti fissando sul­ campione italiano di tennis tive hanno risposto in pieno. La « Pasqua di fervore organizzativo e formativo. A'tre la celluloide le fasi più salien­ Nino Pesenti, olimpiaco az­ dello Sportivo » è stata finora preparata con iniziative consimili attendono di essere ti della manifestazione, per la zurro di ciclismo; e le ginimpegno, celebrata con solennità e con realizzate nella prossima stagione: se sa­ regia del dott. Casagrande. La naste azzurre Scaricabarozsuccesso. Un impegno quale si conveniva ranno preparate con lo stesso impegno e stampa era degnamente rappre­ zi e Calzi, le quali ci hanno ad una iniziativa di spiccatissimo carattere con la medesima serietà assicureranno alle sentata da Gian Mario Dosse- fatto rivivere, attraverso formativo ccm’era nei programmi del cor­ nostre Unioni e Gruppi sportivi quel livello na, Felice Palasciar.o e Marco piacevoli ricordi e diverten­ rente anno; un successo anche nel mondo di vitalità spirituale che ha avuto un primo Cassani de « La Gazzetta dello ti aneddoti, le fasi salienti esterno come richiedeva il particolare si­ fervente impulso nella celebrazione della Sport », Sandro Bianchi per della loro ascesa sportiva. gnificato propagandistico che si era inteso Pasqua. « L’Italia » e « Tutto Sport », Al termine delle presenta­ di darle. Gianni Vitali per « Il Popolo zioni il Presidente Gattini di Milano »; diversi gli incari­ consegna agli atleti e al n Consigliere Comunale di cati delle agenzie e i corri­ prof. Bassi, a nome del CSI Milano Piero Bassetti, ex spondenti. e della Casa della Gioven- olimpiaco di atletica legge­ Le gare vedevano in lizza tù, artistici doni in cerami- ra (Londra 1948) premia i nomi celebrati della nostra ca a ricordo della manife- primi classificati degli 800 atletica, primo fra tutti Adolfo stazione. metri alla Pasqua dell’atle­ Consolini, impegnato nel peso Dopo il saluto di D. Gio- ta: 1) Castiglioni, Gallae nel disco. vanni Brugnani, Direttore Una buona corona di pubbli­ della Casa della Gioventù, ratese, 1’58”; 2) Fontanella, co ha seguito interessandosi vi­ viene proiettata la seconda Cremonese, l’58”l; 3) Del­ vamente alle fasi delle compe­ parte del film « Italia K-2 ». la Minola. Libertas Berga­ mo, l’58”8 sportivo 1957, manifesta­ Presidente tracciava in po, Bellomo, Loconsole, tizioni. Hanno assolto alle for­ A mezzanotte, nell ’ attigua zione accuratamente pre­ sede di premiazione 1956: Mazzulli, Clemente, An­ malità di premiazione il Dott. Chiesa dell’Ausiliatrice, lo parata dagli organizzatori sport per lo sport, sport seimi e Arienzo, ha com­ Piero Bassetti, Consigliere Co­ Assistente Diocesano della to era stato predisposto alla con alla testa il dott. Fa­ per la educazione, sport piuto l’atteso saggio ginni­ munale di Milano ed ex olim­ GIAC, Don Luigi Fioretti, perfezione. co, guidata dall’istruttore, pionico di Londra, l’ispettore celebra la S. Messa com­ À tutte le società ed alle sano, Presidente del Comi­ per il cristianesimo. sportive nei giorni pre­ tato Zonale ed il suo di­ Dopo la sfilata per le prof. Donato Magno. regionale lombarao Dctt. Sine­ mentata dal Presidente Dio­ unioni Avevamo già visto all’o­ ri, il Dott. Marenghi, Consiglie­ cesano della GIAC, dottor cedenti sono stati spediti gli retto collaboratore signor vie cittadine, la funzione inviti, con il programma ed Dinielli. . solenne nella Chiesa Ma­ pera questi piccoli ginna­ re Nazionale CSI. Valerio Manfrini. una calda raccomandazione af­ La manifestazione è sta­ dre e le toccanti parole di sti in sede di Premiazione Domenica: la manifesta ­ Per la prima volta nella sto­ finchè tutti potessero parteci­ ta una ennesima dimostra­ Mons. Rotolo, è avvenuto CSI 1956, alla Palestra del­ zione si conclude sui rinno ­ zione di vitalità del CSI il raduno plenario sulla la G.I. a Bari: in questa ria della manifestazione al C. S. vati campi sportivi della parvi. E tutti hanno risposto seconda uscita essi hanno Pirelli viene aggiudicato il pri­ Casa della Gioventù con con passione e fede, tutti si so­ barese che da due anni piazza della cittadina. più rosee mo posto nella classifica per so­ esibizioni di pallavolo, pal­ no riuniti all’altare per cele­ l’olimpionico Scarcia diri­ Dopo brevi parole in­ superato le francamente cietà. Pur non avendo mai di­ lacanestro, calcio, tennis e brare degnamente il precetto ge con perizia e passione: troduttive dei Dirigenti aspettative; Tutti i maggiori rap­ ora che anche nei Comi­ del Comitato e delle auto­ non sappiamo ancora spie­ sertato questo incontro d’aper­ tennis da tavolo che vedono pasquale. presentanti dello sport verone­ tati Zonali si è trafusa la rità, la squadra di ginna­ garci come mai dei ragaz­ tura, solo quest’anno il com­ impegnate rappresentative se, tutti gli atleti, dirigenti, af­ elettricità organizzativa del stica della Pro Patria di zini siano capaci di acro; plesso milanese è riuscito, pre­ lodigiane, milanesi, fidenti- fratellati in spirito, si njno ac­ Centro, si stanno veramen­ Bari, composta da De Se­ bazie così spericolate e di sentando un gran numero di ne ed una svizzera. costati alla S. Mensa Eucari­ ritmici e te per raggiungere quelle rio, Cifalli, Cassano, Su- esercizi così promettenti ragazzi, a portare In definitiva il successo stica. mète che sinteticamente il sco, Frisini, Bàmfi, Pisco- tecnicamente peifetti,

I piccoli ginnasti della Pro Patria cornice della Pasqua di Acquaviva

Da sinistra a destra e dall’alto in basso: l’U. S. Boiardo, campione provinciale di Reggio Emilia: Camellini, Boschieri, Valenti, Salvarani, Bassi (cap.), Fantuzzi C„ Fontani, Casi, Trampolini, Algeri, Fantuzzi G. * Il G. S. Tarcento, campione provine le * La Fulgor di Thiene, campione Provinciale di Vicenza * La Robur di Viterbo: Trabucchi, Della Morte, Bianchetti, Di Andrea, Biagetti, Bovalli, Umani, Sbardella, Moriconi, Melchiorn, Rizzinoli i II G. S. \ igili Urbani di orna . * tana, campione provinciale «juniores» di Parma * H G. S. San Nicola di Altamura: Gianni Baldassarra. presidente del Comitato Zonale; Cariucci, presidente della C. T. Z. per il calcio; 1 assistente Don Lorusso-Di Gesù (cap.ì,\oros (ar ro , ecre Laquale, Zizzari, Piccininni, Berloco (segnalinee). Dinardo, Pinto, Cavalluzzi, Melodia, Zizzari M., Clemente, Menzulli, consigliere del C. Z.


STADIUM

Anno XII - N. 17-18 - Pag. 6

9 maggio

FOTOGRAMMI DA TUTTA ITALIA «li­

Il Presidente Gedda a Todi per ¡I Convegno regionale TODI, maggio L’Ispettorato Regionale Um­ bro dirètto dal dinamico Ispet­ tore Ins. Araldo Vispi si è fat­ to promotore, con l’appoggio entusiastico di tutti i suoi Co­ mitati periferici, di una op­ portuna manifestazione di in­ dole associativa che riuscirà pienamente perchè ne è sen­ tita la necessità. Si tratta del 1. Raduno del­ la famiglia umbra del C.S.I. che per rassicurato intervento del prof. Gedda, Presidente Nazionale del C.S.I e Presidente Generale dell’A.C.I è stato ora trasformato in «Con­ vegno della gioventù umbra » e interesserà quindi gli iscrit­ ti oltre che del C.S.I., anche

della G.I.A.C. e i giovani atti­ visti del Comitato Civico Re­ gionale. Il Convegno, detto dei «3 A» e cioè degli atleti, apostoli e attivisti vedrà riunita a Todi, il 26 Maggio, attorno agli Ec­ cellentissimi Vescovi e al Prof. Gedda, la migliore gioventù umbra per trascorrere una giornata di festosa letiia. La macchina organizzativa è entrata da tempo in funzione perchè il Convegno, oltre a riuscire imponente, realizzi anche traguardi stabiliti, Iniziative particolari sono state prese e già portate a cono­ scenza di tutti i Comitati; pre­ mi speciali assicurati per le molte gare in programma.

OSSERVATORIO SULLA CAMPANIA

Torneo di pallavolo al “Cirillo,, di Aversa AVERSA maggio. (Gedea). — Lanciato verso il miglioramento delle pur ot­ time posizioni raggiunte nel decorso anno di attività, il co­ mitato aversano prosegue nel suo alacre lavoro di organiz­ zazione, mantenendo in costan­ te attività tutti gli atleti car­ tellinati. Dopo il torneo natalizio di pallavolo, i campionati di corsa campestre e di tennis da ta­ volo, è stato il turno del tor­ neo scolastico di pallavolo or­ ganizzato tra i licealisti del • Cirillo ». Quattro squadre hanno partecipato al torneo e cioè III-B, II-A e I-B, compo­ ste da volenterosi ed entusiasti ragazzi che hanno fatto di tutto per conquistare il primato fi­ nale. I licealisti hanno dato luogo ad incontri apprezzabili anche dal lato tecnico. Durante tutto il torneo hanno nettamente dominato i ragazzi del secondo liceo A che hanno vinto tutti gli incontri, rinunziando solo all'ultimo quando ormai aveva­ no saldamente in pugno il pri­ mato. Gli atleti del terzo li­ ceo B, troppo incostanti, hanno dovuto accontentarsi del terzo posto ex aequo, benché fossero partiti coi favori dei prono­ stici. Buono il comportamento della II-B, piazzatasi al secon­ do posto, e discreto quello dei primo liceo B che La avuto il merito di classificarsi a pari merito col terzo liceo. Tutte le partite sono state egregiamente dirette dagli ar­ bitri della FIPAV di Napoli. Albano, Riccio. Stinco, Lotti, Di Maio e Costa mentre l’or­ ganizzazione del torneo è stata curata in tutti i suoi partico­ lari dal professor Conuno del CSI di Aversa e dal professor Mariniello del « Cirillo ». Ecco le formazioni: II-A: Bottigliere, De Simon,e, Romano. Caianiello G, Golia R.. Giuliano S. II-B: Amabile, Pitocchi. Vitagliano, Salzano, Polverino. Pirozzi. I-B: Marino, Pagliuca, Candia. Lecia. Vitalba, D’Angelo III-B: Zaianiello C., Morra, Mattioli. Grimaldi, Caianiel­ lo T., Mottola.

Esibizione a Teano degli atleti della «Fortitudo» TEANO, maggio (Bruno Rubino) Per aderire alla festa del lavoro, la squa­ dra di atletica leggera del G. S. Fortitudo, sotto gli auspici del Comitato Zonale, ha offer­ to ai lavoratori una esibizione

atletica. Presenti autorità ec­ clesiastiche e cittadine, un nu­ meroso pubblico di circa quat­ trocento lavoratori ha affolla­ to il campo sportivo. Le varie gare si sono svolte in una atmosfera di leale ago­ nismo, e i bravi e preparati atleti sono stati meritatamente applauditi dal pubblico che ha dimostrato per essi vive sim­ patie. I! via alla 1. batteria degli 80 m., con cui si è aper­ ta la manifestazione, è stato dato dal vescovo mons. Sperandeo: hanno dato il via alle altre gare il sindaco, signor Lerro, nonché altre autorità presenti.. Vincitore della finale degli 80, è stato il bravo Lucianelli, il 2. posto è stato di Mottola. Il lancio del disco ha visto vin­ citore il giovane Rubino II, seguito da- Domenico Mottola. Nella gara di fondo con cui si è chiusa la manifestazione, ha nettamente vinto il neo cam­ pione zonale Rubino I. seguito da Boragine e da Rubino IL Gli atleti vincitori sono stati premiati dall'assistente ecclesiastico mons. don Felice Leonardo

Ciascun Comitato si è preso l’impegno di organizzare dei pullman onde contenere le spe­ se di viaggio e si prevedono anche numerosi i gruppi di partecipanti che raggiungeran­ no Todi con motorette e mezzi propri. Ecco il programma di mas­ sima della manifestazione: Ore 8.30 -, Arrivi a Todi e ricevimento dei partecipanti; ore 9 - S. Messa con commen­ to liturgico celebrata da SE. Mons De Sanctis, Vescovo di Todi; ore 10 - Incontro in Piaz­ za del Duomo con il Prof. Comm. Luigi Gedda, presiden­ te Generale dell'A C.I.; ore 10.45 - Conferimento distintivi di benemerenza e solenne pre­ miazione attività sportiva pro­ vinciale e regionale finora svolta; Ore 11 - Inaugurazio­ ne campi sportivi; opera vo­ luta e realizzata da S. E. Mon­ signor De Sanctis; Inizio gare sportive valevoli per l’asse­ gnazione del « Gran Premio Giancarlo Chiarini» (Martire della x Libertà»; Ricevimento dell’Autorità nella sala del Palazzo Episcopale; Incontro del Prof. Gedda con i diri­ genti deH’A.C.L, del C.S.I, e del C C. di ieri, oggi e di sem­ pre; ore 11.30-13 - pranzo al sacco dei partecipanti; ore 13 - Proseguono le gare sportive; a) Torneo di basket, b) tor­ neo di pallavolo, c) incontro di calcio, d) Torneo di ping-pong; ore 17 - Staffetta atletica 4 per 400 nell’interno della città; ore 17,30 - Premiazione «Gran Premio Giancarlo Chiarini »; Saluto di commiato; óre 18 Ritorno alle proprie sedi.

SANTA MARIA DEGLI ANGELI, maggio (Dante Alimenti) Sul magni­ fico campo deUTstituto - Pa­ trono d’Italia» si è svolta la combattutissima finale regio­ nale del campionato di palla­ volo che ha visto la meritata vittoria finale della Bosico di Terni sulla pur brava e vo­ lonterosa Don Bosco di Peru­ gia. Sin dal primo « quindici » la ben amalgamata formazione ternana ha subito assunto la iniziativa dell’incontro che poi ha letteralmente dominato da capo a fondo. Velocità, scatto, precisione e ottima preparazione nel gioco collettivo hanno caratterizzato la condotta dei vincitori i qua­ li. come già detto, hanno sem­ pre dominato mettendo in ve­ trina doti non comuni. La folla assiepata ai bordi del rettangolo di gioco ha tri­ butato ai vincitori entusiastiche accoglienze ed ha altresì applaudito la buona volon‘à, la correttezza e la javai'eria sportiva degli sconfitti i quali sono usciti battuti, ma cin la testa alta. Dopo un primo cambio sullo zero a zero la Bosico ha subito preso l’iniziativa portando il suo vantaggio a 6-0 già al secondo cambio Dopo il primo « quindici » la Bosico conduceva per ben 15 punti a due. La vittoria finale a questo punto era praticamente a sicuro ap­ pannaggio della squadra di Terni. Nel secondo quindici si è as­ sistito ad un ritorno di fiamma dei perugini che hanno marca­ to otto punti contro i sedici marcati però dai ternani i qua­ li hanno saputo reagire con molta calma agli avversari. Alla gara ha assistito l’Ispettore Regionale ins. Araldo Vi-

UNO SGUARDO Al COMITATI

DALLA SARDEGNA

PANORAMICA SULLE

tutte le vittorie e le tappe di costante ascesa della Società giallo-verde: un elenco a non finire. Metteremo solo in ri­ salto gli aspetti che più inte­ ressano, le affermazioni più brillanti che costituiscono il vanto del giovane Sodalizio di Martini, Gramigna, Benedetti, Dante, Tornasi e Ferrari: pas­ sione, tenacia, agonismo, non mai disgiunti da un profondo senso di cavalleria e di attac­ camento ai valori morali ed educativi dello sport, formano la- base dell’attività promossa in seno al «clan della Quercia». Dal vivaio della Società sono usciti campioncini e campioni di grosso calibro quali Tamiello, azzurro a Praga ed a Vien­ na nei mondiali di tennis da tavolo e Luigi Jacob, «il Gino nazionale di Rovereto», azzur­ ro nel settore dell’atte'ica le.g-

DEL TRENTINO

gera, più volte campione di Italia nella categoria studenti, nell’ambito del CSI e della FI DAL. Ma non è possibile trascu­ rare la citazione dei rate! li Pellizzari, rivelati dalla Quereia all’agonismo sciatorio, di Tornasi, campione italiano novizi nella lotta greco-romana, di Vettori. Setti, Maistri e Corradini. passati poi a ben fi­ gurare nelle file di Società calcistiche di categoria nazio­ nale. di Colombo, campione ita­ liano del CSI nel lancio del disco, di Rogi, Chiócehetti. Marchetti. Rattin, eoe., nella atletica leggera, come è bene ricordare i titoli conseguiti dal Sodalizio nel campionato re­ gionale di calcio ragazzi (FIGC e CSI) e juniores nella pallacanestro. Società atletica per eccelleri-

I CAMPIONATI l>lTENNIS 1 ATTUALITÀ’ A POTENZA invece trovato sulla strada dai vivissimi ai suoi componenti Raffaele Lebotti del C.S. Airo-Remigio D — :~J- Caputo ---- *- -e Salvatore — ne, che, in un incontro com­ Coppola. battutissimo, che suscitava molto entusiasmo fra gli spet­ tatori, riusciva a battere il Ta.- La « Pasqua » a Potenza gliaferri. POTENZA, maggio Nel doppio invece nulla di Organizzata dal nuovo, tutto regolare: il CSI- (F.C.). Potenza si imponeva su tutte Comitato provinciale e stata le altre squadre in campo, ag­ celebrata a Potenza la « Pagiudicandosi il primo posto con squa dello Sportivo ». Di Bello-Tagliaferri ed il se­ Agli inviti diramati in ogn; condo con De Angelis-Dragone. settore sportivo dal Comitato Più interessante il torneo provinciale CSI, aliati e dirigiovanissimi. I pulcini del ten­ genti federali, dei Centro nis si sono battuti davvero con Sportivo e delle società spjrammirevole spavalderia e non tive cittadine, arbitri, giudici hanno mancato di dare spet­ ed istruttori federali si sono tacolo. Ha vinto Nicola Latel- riuniti per Ire sere consecuti­ la del CSI-Potenza che ha bat­ ve nel teatr.no della Casa del tuto in finale Aldo Errico. Sacro Cuore per ascoltare le In complesso ottima la riu­ conferenze preparatorie alla scita di questa prima fase del­ S. Pasqua. Relatori: la prima l’ampio programma tennistico sera, il prof. Giuseppe Tra mu­ varato dalla competente com­ toli; la seconda il dr. prof, missione tecnica. Complimenti Pasquale Gagliardi e la terza

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il M.R. don Michele Rotumiu. Nella cappella del Sacro Cuo­ re è stata celebrala dalTAssistente provinciale Padre Danie­ le Murno la S. Messa alla qua le hanno assistito tutti i par­ tecipanti alla tre-sere di par­ tecipazione. Ha seguito la San­ ta Messa un ricevimento of­ ferto dal Comitato provinciale CSI nella sede del CSI in Pa­ lazzo Vescovile. Veramente encomiabile è stato il comportamento di tutt’ gli atleti e dei dirigenti sportivi di Potenza che in ogni manifestazioni dimostrano sem­ pre il loro entusiasmo ed il loro slancio. Un ringraziamen­ to particolare al Delegato pro­ vinciale CONI sig. Salvatore fica Che ha voluto dare un suo valido aiuto al Comitato provinciale nella organizzazio­ ne della manifestazione, in­ viando una sua lettera personaie d’invito a tutti i dirigenti e gli Enti federati.

PUGLIE

Cagliari al lavoro SI calcio di Andria e Troni

Quercia,, di Rovereto 12 anni ai servizio dei giovani TRENTO. maggio. (E. B). — Se non sempre è facile compiere nel piccolo firmamento delle Società del CSI una esatta valutazione di merito, è possibile invece sta­ bilire una graduatoria di an­ zianità ed allora, senza tema di smentite, troviamo insediata al primo posto la «. Quercia » di Rovereto. I rovpretani sono tenaci, ric­ chi di iniziativa... anche spor­ tiva. Passata la bufera della guerra un gruppo di appas­ sionati. dotato di vivace en­ tusiasmo. si mise di buona le­ na a ricostruire anche nel set­ tore dello sport ed il frutto di tali benemeriti sforzi è stata la costituzione della Società aderente al Centro Sportivo Italiano: era il magig'o 1945! Non possiamo tediare il let­ tore elencando scrupolosamente

In alto a sinistra: il gruppo dei partecipanti alla riunione dei dirigenti delle Unioni Sportive del Comitato di Cre Cre-­ mona. In alto a destra: il G. S. Cocchia partecipante ad Avellino al 3. Torneo Studentesco di pallacanestro. Ca­ tegoria Allievi: Pagnotta, prof. De Vito, Capuano S.. Ar genziane, Freda, Lucio (allenatore), Serino, Trezza. Caporoso, Apicella, Maglio, Capuano A. In basso a sinistra: l’U. S. Nike di Chieti, campione provinciale Ragazzi: Fer­ rari. Falcone, Rùtolo, Oattaviano (capitano), Graziosi, Di Santo. Liberati, Giurastante, Rossetti, Rapposelli V.» Cavicchia, Rapposelli B. In basso a destra: l’U.S. Collegio Vescovile di Lodi campione zonale Juniores: Montesissa. Sibani, Censa. Mai. Bastoni, Maraccani, Colombi, Zaninelli, Piria, Bastoni O., Ronda. Calzi I

CAGLIARI, maggio. (Giulio Siddi) — Dal 1. agosio ad oggi il Comitato del Centro Sportivo Italiano di Cagliari, con la collaborazione del­ le cinquantaoue Società affiliate a dei milleduecento atleti tes­ serati per la corrente stagione sportiva, ha organizzato oltre venti manifestazioni fra tutte le discipline praticate dagli atleti della provincia. Diamo un breve sguardo alle varie manifestazioni svolte nel giro di soli sette mesi. Atletica leggera. In questo settore sono state organizzate: il « Giro del Campidano » a staffette, con la vit'oria <ielì'Esperia; la « Coppa Natale », la « Targa Bingia Matta » e la « Tar­ ga S. Sebastiano » di corsa campestre, vinte calla Ferrini, e le quattro prove di Campionato che hanno dato la possibilità all’atleta Cordeddu dell’Esperia, di aggiudicarsi il titolo pro­ vinciale. L’epilogo dell'intenso lavoro della corsa campestre si è avuto a Massa, in occasione del Campionato Nazionale, duran­ te il quale la rappresentativa cagliaritana ha conquistato il ■massimo titolo, grazie ai bravi Cordeddu e Becca, classificatisi rispettivamente al 2. ed al 5. posto. Calcio. L’attuale stagione agonistica ha avu’o inizio con il Campionato zonale, al quale hanno partecipato ben cinquntadue squadre della provincia. Il Campionato si è svolto nella più perfetta regolarità. Sono in fase di svolgimento le finali provinciali «Ragazzi» e. « Juniores » e la « Coppa Don Orione ». Pallavoli». Intensa è stata sino ad oggi l’attività pallavolistica; Coppa « Tore Cadau », assegnata alla squadra dell’Artigliera Calabria; 7.a Coppa « Antonio Signoriello », vinta dal forte sestetto dell’ENAL Cagliari; Campionati Provinciali « As­ soluti » e « Giovanissimi ». Pallacanestro. Nel settore cestistico l’attività si è limitata al Campionato « Giovanile » ed a quello « Seniores », con un numero complessivo di nove squadre. Tennis da tavolo. La coppa « Natale » di singolo e doppio ha dato inizio all’attività pongistica. La coppa è stata aggiu­ dicata alla Congregazione Mariana. Il Campionato Provinciale, al' quale hanno preso parte oltre cento pongisti, convenuti eia tutte le oarti della provincia, è stato assegnato al singolista Porru della Congregazione ed alte Coppa Soggiu-Secci della Sardegna. Dopo qualche settimana dalle svolgimento dei Cam­ La squadra Ragazzi del Collegio « La Salle » di Benevento pionati Provinciali, ha .avuto luogo il Trofeo Nazionale

CARRELLATA SULLA LUCANIA

POTENZA, maggio. (Franco Colugno). — Con il Tennis il Comitato Provincia­ le di Potenza ha dato il via al secondo ciclo dell’anno ago­ nistico del Centro Sportivo Ita­ liano. Ben venti giovani tennisti hanno dato vita a questo primo campionato cittadino di tennis, «juniores» e «giovanile» a carattere provinciale. Franco Di Bello del CS1Potenza, già campione dello scorso anno, anche in questo torneo è balzato fuori imbat­ tuto, aggiudicandosi la vittoria e l'ambito titolo di « Campione Provinciale ». Il neo campione ha vinto tutti gli incontri eliminatori aggiudicandosi il posto in fi­ nalissima, dove i pronostici avrebbero voluto prevalere il giovanissimo Guido Tagliaferri, già vincitore della eliminatoria Sud della « Coppa Porro Lambertenghi 1956 », il quale s'è

spi. il Vice Segretario Centra­ le dott. Beppe Burdisso ed al­ tre personalità tra cui gli sportivissimi dirigenti del Co­ mitato Zonale di Assisi. Pre­ cisa la direzione del sig. Tassi coadiuvato egregiamente dal sig. Romani e dal segnapunti Castellano. Ecco le formazioni delle due squadre: U. S. BOSICO (Temi): Di Ruscio. Casadei. Pennacchi, Orlandi, Turrini. Cavalli, Montesi e Bandini. U. S. DON BOSCO (Peru­ gia): Serafini. Polla, Zaganelli, Cestelli, Gobbini, Gaudensi, Fumei, Gattini. Alberti, Nico­ losi. Fagotti.

za. ha allargato con successo la sua azione anche negli altri settori annoverando, ai tempi d’oro, ben otto sezioni sportive. La testimonianza di tante ed apprezzate affermazioni la trov.amo nella n-uo>va piccola se­ de allestita a fianco del campo di pallacanestro ohe di recente la Società, con felice ed ap­ prezzabile iniziativa, ha co­ struito sottostando ad un forte onere finanziario: una colle­ zione invidiabile di trofei, tar­ ghe, coppe e diplomi; dodici anni di attività intensa sono condensati in modesti ma si­ gnificativi cimeli. Pallacanestro ed altietica leg­ gera sono ora gli sport prati­ cati dai giallo-verdi roveretani; alterne vicende tannò corona a'H’attività, promossa specie nel settore giovanile che più pre­ me e viene costantemente se­ guito. Campionato italiano di corsa campestre del CSI, corso per allievi allenatori di pallacanestro e centro addestra­ mento giovanile in quest’ulti­ ma specialità con circa 40 ra­ gazzi frequentanti, sono le ul­ time affermazioni nel campo organizzativo, cui devesi ag­ giungere e ricordare la effet­ tuazione annuale del tradizio­ nale Giro podistico nazionale della città — giunto ormai alla sua decima edizione — e pei ben due volte valevole quale prova del Campionato italiano podistico. Nei resoconti sportivi del lunedì i nomi degli atleti in giallo-verde figurano spesso nelle piazze avanzate delle clas­ sifiche individuali. Ohe più? Sono ragazzi modesti, ma tanto coscienziosi ohe hanno imparato dai loro dirigenti specialmente u« a cosa: amare lo sport, interpretando lo stesso nel suo più giusto significato )

Una preziosa guida

meno sport di Natale Bertocco

BALLA LIGURIA

Atletica a La Spezia LA SPEZIA, maggio (T.E.) - Una sessantina di atleti hanno dato vita allo starlo Marina ad una giornata di in­ tensa attività sportiva, animan­ do gare avvincenti e entusia­ smando il folto numero di spet­ tatori. Gli atleti del C.S.I. han­ no gareggiato con gagliardo spi­ rito di generosità, distinguendosi anche di fronte ai più quotati avversari. Erano presenti tra gli altri il dott. Aldo Giuffrèl presidente della G.I.A.C., e il prof. Lazzeri del Provveditorato agli studi. In alcune specialità i risultati sono stati alquanto rilevanti. La migliore prestazione è stata for­ nita da Giancarlo Perrucca del C.S I. Mazzetta, il quale nel sal­ to in alto ha fatto registrare un ottimo 1.75, seguito da De Ca­ stro. anch'egli del C.S I. Mazbetta. con 1,70. Altra bella sorpresa nel salto In lungo, dove Giuseppe Tonelli del C.S.I. Excelsior saltando 6.19 ha meritatamente vinto il titolo provinciale. Degna di nota in questa spe­ cialità è stata la prova di Piero Kiannesi con la misura di 5,77. Negli 80 piani lo stesso Piero Glannesi ha ferrmato il cronometro sul 9”7.

... A

conquista i tito9i a Molletta

MOLFETTA, maggio. nerosità ed in quanto a’ tec­ Nella categoria « Juniores (F. Saverio Gaudio) — La nica ha mostrato molte squa­ 25 squadre hanno gareggiati «finalissima» fra le due squa­ dre veramente preparate. per circa due mesi in un ap dre rimaste in gara per con­ Alla finale della categoria passionante carosello di par tendersi l’ambito premio ha « giovanissimi » si presenta­ tite. Su tutte si è affermai, posto la parola « fine » alla vano le squadre della « Ro- la « Cadetti Juve » di Terliz fase zonale del Campionato bur » di Molfetta, della zi, sorprendendo per la tecni di calcio del Comitato di « S. Bosco » di Trani. della Molfetta. « Pio XI » di Barletta e « Mi­ ca mostrata dai suoi atleti; a Trentadue sono state le cro Juve » di Giovinazzo; la secondo posto la « S. Bosco squadre partecipanti per la vittoria premiava gli atleti di Molfetta. seguita da « Mo categoria « ragazzi », divise in della « S. Bosco » di Trani dugno » di S. Spirito, « S. Bo 7 gironi eliminatori. Dal di­ che parteciperanno alla fina­ sco * di Trani e « Fra Dioni cembre scorso si son date le regionale. sio » di Barletta. battaglia su tutti i campi del­ la zona, dando vita in ogni città ad un acceso entusiasmo. Alle finali erano ammesse soltanto le 7 vincitrici di cia­ scun girone. Di queste alcu­ ne trovavano via libera sin dalle prime battute, come la « Federici » di Molfetta, la « Edelwaiss » di Trani e la « Cadetti Juve » di Terlizzi, mentre la « S. Bosco » di Bisceglie, la « Ambrosiana » di Barletta, la « Olimpia » di Margherita di Savoia e la « Fidens » di Giovinazzo do­ vevano impegnarsi fino in fondo per trovare il posto nella disputa delle finali. Le gare di finale hanno da­ to vita ad incontri equilibra­ ti ed avvincenti per l’impe­ gno e lo slancio degli atleti. II G. S. Stella Carmine di Cerignola: Frisani, Cagnazzi, Eliminate la « Federici ». la Belviso. Michelacci, Campaniello, Ferraro. Spicciariello. « Fidens », 1’« Olimpia » e la Pece, Santangelo, Bottalico, Braschi « S. Bosco », la lotta assume­ va toni drammatici e sui campi di gioco si notavano OBIETTIVO SUL LAZIO sempre più schiere di appas­ sionati incitanti i loro atleti. Dopo l’eliminazione di' « Ca­ detti Juve » ed Ambrosiana », nella finalissima con il Co­ mitato di Andria la squadra dell’« Edelweiss » di Trani, con il minimo scarto di 1-0, riusciva ad aggiudicarsi il primo posto e l’ingresso nel­ la fase regionale. Per la categoria « Senio­ ROMA, maggio. campione italiano ’56 e se res » due gironi di 11 squa­ (Italo Grasso) . Quattro dre presentavano alle finali squadre in lizza, dodici ag- condo classificato agli assolu la « Fulgor » di Molfetta e la guerriti pougisti, di cui due ti ’57. De Martini, del brave « Frassati » di Bitonto; am­ di prima categoria, quattro di Jorio, campione italiano d bedue erano sconfìtte dalla seconda e sei di terza. Caval­ doppio e del redivivo Lom rappresentativa del Comita­ leresca sportiva degli atleti, bardi. to di Andria, buon numero di spettatori: Dal canto delle sconfitti Un doveroso ringraziamen­ questa la sintesi della fase molto bene la Vis con Carne to va rivolto alla Commissio­ regionale della V edizione del ne Tecnica Zonale, ottima­ trofeo nazionale a squadre vali e Grancini e l’Universi mente diretta dal prof. Bof- CSI indetta ed organizzata tas con Landolfi e Quintane foli e dall’ins. De Ceglia con dalla CTP nei locali della Un po’ in ombra ^Indomite l’augurio che l’attività si Pol. Universitas. con Polidori e Guida. moltiplichi a vantaggio di Il Cus Roma, formato daConclusa quest’ultima fati­ tutte le Unioni Sportive, alla gli stessi elementi che lau. ca organizzativa nell’ambitc locale Sezione A.LA. ed agli rearono con le loro rimarche­ regionale (e di ciò rendiamo arbitri del C.S.I. per il pre­ voli prestazioni il Crai Ae­ zioso contributo prestato. ronautica, campione naziona­ merito al solerte e dinamico Contemporaneamente si svi­ le '56 a squadre, si è facil. Aldo Scuderini) auguriamo al luppava la fase del Campio­ mente imposto sulle avversa­ trio cussino di bissare il suc­ nato di Pallavolo, sport di rie Vis, Universitas e Indomi­ cesso romano dell’anno massa che ha eguagliato il ta. avvalendosi del non in­ scorso. Calcio per passione, per ge- differente apporto dell’ex La Classifica finale 1) Cus Roma (De Martini, Jorio, Lombardi); r 2) Vis (Carnevali. Palmie­ ri, Grancini): 3) Universitas (Quintane. Landolfi. 'Zappalenti); 4) Indomita (Polidori. Guida).

nell tennis da

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Avete

domande da

formulare? Finalmen­ te » quesiti dei lettori troveranno risposta in

apposita rubrica:

prossimo

Favorita dalle buone condizion iatmosferiche, con un notevole concorso di pubblico, si è svolta sul magnifico campo di aviazione di Bresso la 2‘ Giornata del Campio­ nato Provinciale volo libero del C.S.I. Milano. Era in palio la Coppa « Fochlmodels » che è stata appannaggio dell’ U. S. « ALA » per merito specialmente di Bergamaschi, Davini e Piazzoli. Una quarantina di concorrenti si sono alternati nei lanci conferendo alla manifestazione un carattere entusiastico e festoso. Nella ca­ tegoria Juniores il giovanissimo Berzioli si è imposto davanti a Reverdy, a Ravasi e altri. Sin dai primi lanci si è notata la presenza di forti discendenze, mentre le ascendenti erano invece rare e poco « profonde ». Abbiamo visto infatti dei modelli • agganciare un ascendente ed iniziare a salire, ma subito dopo uscirne e perdere quota in maniera rapidissima. Segno evidente che le condizioni non erano ideali La gara è stata diretta, magistralmente come sempre, da Flaviano Fermi. Vice Presidente della C. T. N. e Capo della Sezione Aeromodellistica milanese. Ha assi­ stito alla manifestazione il Col. Pilota Atlantico Giuseppe Bertocco della Presi­ denza Centrale C. S. I. (nella foto, al centro del gruppo dei concorrenti), il quale ha consegnato di persona i premi ai concorrenti vincitori

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LUIGI I) rettore

gliida

responsabile NAtALc. U&KlOttO Ned ittore c -pò । uyoiKdiiUUt iscriila al nu­ mero 4987 del registro della stampa del Tribunale di Roma in data 4 gennaio 1956 sped aobon postale - Gr. I Stab Tip U.E.S.I.S A. - Roma


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