Stadium n. 21/1956

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Nella corsa verso la vita e la gloria eterna, voi lot­ tate, non per guadagnare un premio corruttibile o che può passare ad altre mani, ma con la speranza di una corona imperitura, che non espone nessuno di voi alla delusione di non essere il vincitore, purché osserviate lealmente le leggi di questa sublime gara dello spirito c * non vi lasciate arrestare da nessuna stanchezza e da nessun inciampo, prima di aver toccato la meta.

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La quadriglia imbattibile di Sandro Cassone Concessionaria esclusiva per la pub­ blicità: PUBLIACl - Roma - Corso Vittorio Eman. n. 287 . Tel. 556.068 Costo

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Direzione Redazione Amministrazione • Roma

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Anno XI ■ H. 21 ■ Roma 31 maggio 1956

SETTIMANALE DEL CENTRO SPORTIVO ITALIANO DIRETTO DA LUIGI GEDDA

GIOVANI ALLA RIBALTA nella prima fase del “Gire

Guai a chi è solo

Da questo incontro na­ che ti conquista ai suoi Ce I lio con il dirigen­ sce una collaborazione ideali, che ti sorregge te accentratore. 11 <; facciotuttoio »: perfetta che permétte di nelle burrasche, che ha dalla segnatura dei cam­ reggere il peso enorme pazienza quando non L’Abruzzo ha accolto Fantini con tutti gli onori Coppi è tornato a pi alla compilazione di o’i Comitati Provinciali rendi, che ti valorizza Fornara, Clerici, Astrua e Moser sono gli uomini di punta casa tessere, dall'arbitraggio con più di 100 Società, quando vali. 11 C.S.I. cresce in nu­ alla spedizione di una e di Società con più di Alla vigilia della tappa a umani che difficilmente per­ avuta la ingenuità di non pro­ mero ed in qualità, a 200 soci. circolare. cronometro c’è da chiedersi donano. Gli auguro di tutto digarsi sufficientemente spe­ L'accentratore invece questa crescenza del l'or­ Qualche raro esempio davvero chi vincerà la gran­ cuore di poter chiudere nello cie sul Penice, perdendo così de competizione. maniera più brillante la sua dei minuti preziosi, inganna­ di questo tipo di diri­ è solo e si lamenta di es? ganizzazione deve cofcriE’ tornato a casa Coppi, ma­ stupenda vita agonistica. Ma to forse dal fatto che era gente esiste ancora ma serio, è una vittima del spondere queliti dei di­ landato nel fisico per le nuo­ vorrei che chiudesse con la nientemeno che in compagnia rigenti. la razza è condannata a C.S.I., arriva anche a ve ammaccature, ma direi dignità che si addice al suo di Fausto Coppi. Quando nel­ E siccome ogni impe­ anche non ancora rimesso nel nome ed alla inimitabile col­ le tappe successive si è reso scomparire sotto il peso trascurare per amore morale per le cento ed una lana di successi che ha rea­ conto della situazione che cioè del lavoro sempre cre­ del C.S.I. famiglia e pro­ gno si concretizza in una Coppi non correva per la clas­ disavventure che l’hanno ber­ lizzato sin qui. formula, mi piace lancia­ fessione. Dopo di che torno ai Giro e sifica, ma solo per sostenere i sagliato negli ultimi anni. Si scente del C.S.I. potrebbe addirittura parlare ai «favoriti» non senza sot­ suoi giovani gregari, ha acce­ Sia ben chiaro che il re come eco dell'ulti­ Il < facciotuttoio » era di una tragedia, forse meglio tolineare con viva soddisfa­ lerato il passo e sul finale del­ mo Congresso Nazionale C.S.I. vuole dei dirigenti il dirigente necessario di un destino. Mi limiterò a zione il comportamento dei la tappa di Campobasso ha dire che il Campione dei cam­ giovani. Ciò che ci si augurava, presentato il suo stupendo bi­ all’inizio quando il C.S.I. attivi ma non degli eroi, questo slogan: « Ogni dirigente un FOTOGRAMMA DEI CAMPIONATI DI CICLISMO A SQUADRE 1955. Da sinistra a destra: pioni non ha davvero avuto vale a dire l’emancipazione glietto da visita nasceva, era un illustre quando si può fare a me­ Non sono in molti a crede­ llario Beretta, Gianagelo Carrera, Edoardo Tasca e Riccardo Rovaris, della U. S. Boltiere fortuna nella fase conclusiva dei nuovi da certe dipendenze nuovo dirigente ». sconosciuto e poche no di esserlo. di Boltiere alla partenza. L’U. S. Boltiere organizzerà quest’anno i campionati di ciclismo della sua carriera, avversata domestiche, si è verificato. Le re sulla ripresa di Gaul, per a squadre a cronometro che avranno luogo domenica 3 giugno sulle strade bergamasche anche da fattori psicologici e prime dieci tappe hanno pre­ il semplice fatto che è arduo ALDO NOTARIO Mancano i dirigenti! squadre di ragazzi gio­ sentato una serie di afferma­ riprendere minuti e minuti a E’ il grido di allarme cavano i loro tornei. zioni più che soddisfacenti. dei tipi come Fornara, come Le prime posizioni della clas­ Moser, come Astrua e come Era necessario l'uomo di qualche città: come sifica sono occupate in premi­ Clerici, ammesso che debbano IMPEGNATIVA SVOLTA DEL CALCIO ITALIANO che accendesse la fiacco­ mai invece in altre i di­ nenza da giovani ed un ele­ già considerarsi battuti Courigenti ci sono e nume ­ la, ma ora che questa è mento, scaturito dalle file del­ vreur e Bahamontes. Certo è lo sport cristiano, Sandro Fan­ che la tappa del Bandone, o un incendio il dirigente rosi? tini, ha galoppato per giorni di Trento se volete, sembra Il perchè è uno solo: accentratore non solo fatta su misura per consenti­ e giorni in maglia rosa. non è più sufficiente ma c’è stato un dirigente che Non è stata impresa facile re a Gaul di tentare il gran ha lavorato con intelli­ è dannoso. quella del ragazzo di Fossa­ colpo. Oltretutto piace que­ cesia né è da credere sia sta­ sto ragazzo perchè il suo vi­ L'accentratore è con­ genza, che ha riscosso fi­ to in virtù della fortuna. Sem­ so è sempre sereno, il suo dannato a essere sempre ducia e ha dato fiducia* mai dopo i primi due giorni occhio vivo, mai velato da di incertezza, che tuttavia gli certi pasticci e da certi ecci­ solo a lavorare perchè che ha cercato collabo­ sono serviti, utilizzando le tanti che scombussolano il fi­ non ha fiducia nei suoi ratori li ha assistiti, li prestazioni degli altri per con­ sico e finiscono, presto o tar­ collaboratori. O peggio continua a seguire, ma quistare il prestigioso titolo, di, per incidere sul rendimen­ c’è da rimproverargli di aver to generale degli atleti ancora sarà soltanto con­ specialmente ha creato La schiera di coloro che do­ esagerato nel dispendio di un clima di fraternità, tornato da figure medio­ I consueti fiumi d'inchiostro stica sono molte e presentano so una società. Questa loro •< lucrosi attivi » ma che deve Le attività giovanili costitui­ energie. Aveva un timore spa­ po le prime dieci tappe occu­ cri che lui può domina­ per cui si lavora volen­ SÌ riversano su tutti i gior­ problemi che spesso cozzano passione costa ad essi presta­ avere solo la preoccupazione scono uno dei punti che stanno ventoso di perdere la bella pano le posizioni della classi­ nali per trattare il tema del contro i vecchi sistemi di so­ zioni personali gravose ed im­ che i pascivi contabili non ab­ maggiormente a cuore alla maglia rosa prima di Pesca­ fica è composta realmente di re: ma chi ha una per­ tieri assieme. nuovo ordinamento federale e cietà abituate ad un indirizzo pegni finanziari cospicui fino biamo la caratteristica falli­ FI GC. Solo le centinaia di mi­ ra. Voleva ad ogni costo giun­ elementi di valore, avendo se­ La Presidenza Centra­ particolarmente per la parte amministrativo che deve esli­ a) punto di trovarsi qualche mentare. sonalità non sta sotto gliaia di giuocatori che espri­ gere in Abruzzo con il distin­ tacciato per bene il folto le continuerà nel suo la­ riguardante il « Settore Pro­ re rinnovato sotto un profilo volta in serie difficoltà. L'inquadramento di società mono la loro passione sui «cam­ tivo d’onore di primo della schieramento, le alte medie Bdi lui. fessionale » e semi-Professio.- sostanzialmente tecnico^e- mo­ Le società calcistiche delle nel settore professionale pel­ pi periferici e che non sempre classifica e . c’è riuscito, rin­ orarie, le asperità superate Non è vero che non ci voro formativo organiz­ nale. rale. Viceversa, vi sono grup­ massime divisioni rappresen­ le società delle massime di- hanno quel minimo di assisten­ tuzzando gli attacchi in serie come il veloce e convulso rit­ k siano uomini, o che i gio­ zando i campi nazionali E’ un problema che da qual­ pi di società che con l’innova­ tano in massima parte un visioni pur presentando, al- za che sarebbe tanto necessaria di gente che mira ai posti alti mo delle tappe già in archi­ vani di oggi non abbia­ ed i corsi allenatori; così che anno assilla ii Presidente zione traggono indubbi vantag­ « non senso » se vedute sotto meno per alcune di esse, in- alla cura sia tecnica che fisica della classifica generale. Il vio e nessuna delle quali ha F.LG.C. che da tempo ha gi con una amministrazione un profilo « aziendale » nel dubbie difficoltà, la pratica so- dei nostri giovani calciatori. pericolo maggiore lo ha corso visto al traguardo il gruppo li no più ideali e preferi­ faranno gli Ispettori ed della sentito l'indispensabilità di che offre una maggiore tran­ mentre sotto il giusto profilo luzione amministrativa e spor­ Pescara - Campobasso, compatto. Sono funzionanti dei centri nella scano sfruttare che ser- i Comitati Provinciali formare una struttura federa­ quillità di funzionamento ba­ dilettantistico sono un «non tiva può trovare valida appli­ di addestramento calciatori, ma sulle spire di Forchetta Pate­ Ci sarà ancora molto da di­ le più idonea per le esigenze sata sul tipo aziendale. senso » perchè i bilanci » esi- cazione ed il provvedimento essi riguardano più che altro i na, sul Macerane, e principal­ re e da vedere su questo giro nelle loro sedi compe­ del B vi re. calcio italiano. Ma oltre alla difficoltà di stenti sono una pericolosa spa­ rinnovatore è comunque neces. bambini e non la massa che è mente, nel finale, in quelle in­ d'Italia, molte considerazioni Conosco Comitali Pro­ tenti. lutto bene: ma pratica attuazione, che ha ri­ da di Damocle per la tranquil­ sario. da fare, sicché oggi mi pare significanti colline molisane rappresentata da giovani dai vinciali fiorentissimi questi giovani dirigenti Difficoltà di attuazione chiesto e richiede un profón­ lità e la vita della società. dove Charle Gaul ha cantato avventato esprimere un giu­ 14 ai 18 anni. Settore professionale E’ indùbbio che ì’ing. Ba­ do studio alla Commissione Sussiste in tutti i dirigenti dizio definitivo. Praticamente la più bella romanza ascoltata che tornano entusiasti da La Lega Giovanile è un ra ­ perchè retti da un grup­ squisitamente rassi ha acquisito una grande preposta alla regolamentazio­ una mentalità e semi-professionale in questa prima metà del Gi­ il « vero » giro comincerà con mo della FIGO, che sostiene ne delle norme, sorge inevita ­ loro attività sportiva e tale po di dirigenti affiatati, questi incontri se non benemerenza di fronte al ro. Anche Gaul è un giovane, la tappa a cronometro da Li­ materialmente le giovani socie ­ Esaminando viceversa la bilmente il grosso problema dovrebbe, insistiamo sul «do ­ mondo calcistico perchè il vorno a Lucca, per proseguire avendo appena raggiunti i 23 attivi, competenti e com­ trovano l'amico più an­ nuovo tà le quali esplicano una fun ­ situazione panoramica dell'at ­ sportiva che vrebbe », rappresentare un di­ ordinamento porterà no­ della mentalità con quella non meno pesante anni. E ’ un giovane che nel ­ tività calcistica si rileva che le zione propagandistica di rag ­ attività posti da molti giovani, ziano che li assista e che tevoli vantaggi funzionali e anima i dirigenti di società. versivo alle normali norme che regoleranno il nuo­ guardevole entità e che nella l’ultimo « Tour » ha saputo della Rapallo-Lecco e per Ci si domanda: chi sono i creerà una solida base, per ­ private. li lanci, rimarrà fuoco di chiudere con le due alpine: la da giovanissimi. Oggi che nella via pratica vo sistema calcistico troveran­ vita pratica rappresentano il dare la paga ai fuori classe Sondrio-Merano e la Meranomeata da una sana disciplina, dirigenti di società? La rispo­ L'anziano me!te l'espe­ paglia. calcistica diviene no difficoltà di applicazione più vistoso vivaio delle spe­ del ciclismo mondiale, vincen­ Trento (Bondone). Più facile della Federazione più popola­ sta sorge spontanea; essi sono ia società do il Gran Premio della Mon­ un complesso di persone pre­ « azienda » con tutte le esi­ per le disparate esigenze che ranze del domani. La migliore scuola for­ re d'Italia. rienza. l'equilibrio, la Anche per Tordinamento gio- tagna e dimostrandosi di gran sarà dunque per il pronostica­ Le difficoltà di pratica at­ se dal morso di una passione genze che ne derivano, sussi­ sussistono nelle varie regioni continuità: il giovane mativa è sempre quella tuazione delle norme che re­ sportiva, di un amore talvol­ ste il pericolo che scompaia, d’Italia. lunga il migliore tra gli ar­ tore esporsi la prossima set­ GENEROSO DATTILO timana. rampicatori. personale di un amico golano la vasta attività calci- ta fin troppo esuberante vér- almeno in parte, quel senti­ Vi sono cittadine veramente mette l'entusiasmo. NATALE BERTOCCO (Continua in 2. pagina)

Molteplici e positivi aspetti nella riforma della F.LG.C.

A ROMA MANIFESTAZIONE D’ECCEZIONE ALLA PRESENZA DEL CARD. PIZZARDO

Riuscita esibizione ginnica reali-z ata dalla Poi. CSI Orione L'aver assistito alla esibizio­ ne ginnica realizzata dalla Po­ lisportiva C. S. I. Orione di Roma per mandato della Pre­ sidenza Centrale — che inten­ de promuovere in un prossi­ mo avvenire' la pratica della ginnastica per riallacciarsi in modo diretto alle gloriose tra­ dizioni della FASCI — Costitui­ sce un motivo per soffermar­ ci ad esaminare brevemente oltre la manifestazione in sè. anche i postulati educativi di questa disciplina. Nell'ampio cortile dell’Istituto Don Orione hanno pre­ senziato la manifestazio­ ne S. Em. Rev.ma il Cardi­ nal Giuseppe Pizzardo, che ha dato il ■ suo Alto Patronato e una eletta rappresentanza del­ l’aristocrazia romana guidata dalla Contessa Pasquini. Pre­ senti inoltre il generale di Di­ visione Amatucci, in rappre­ sentanza di S. E. il Comandan­ te del Territorio; il col. Mannaci. Comandante della Scuo­ la Allievi Guardie di P. S., in rappresentanza del generale Galli. Ispettore generale del Corpo di P S; il prof. Mario Gotta, vice Presidente della Federazione Ginnastica, il Ro­ vino Don Luigi Ficcardo. As­ sistente Generale dell’Opera Don Orione. Ideatore della originale esi­ bizione il prof. Enrico Massocco, Ispettore ginnico naziona­ le del Corpo dei VV. FF.. che ha avuto quali diretti colla­ boratori i brigadieri Balestrie-

ri, olimpionico, e Lai, istrutor.e deli C-mra..e. del Servizio Antincendi La regìa della cerimonia, che ha ^vuto momenti di toccante amore è s'ata affidata patriottico con molte coidialità, dai superfori del Collegio Orfani di Guerra Don Orione, al cav. -T.useooe Bu"' *o, •v’T. segre­ tario generale del C. S. I

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I ginnasti in azione alia presenza di un eletto pubblico

Nella successione degli eser­ cizi i convenuti hanno avuto modo di ammirare ordine, ar­ monia e disciplina che hanno suscitato un positivo apprezza­ mento per la ginnastica. Certo sì è che questa specialità si addice particolarmente ai no­ stri giovani in quanto ricca di educativo, idonea contenuto com’è a sollecitare l’impegno di quelle energie spirituali la­ tenti nei singoli. che costituì“ scono la vera forza della persona umana La perfetta ri¿pendenza del fisico agli or­ dini delle facoltà superiori, quale si registra nella ginna­ stica, assume un significato particolare che va tenuto nel­ la migliore considerazione pro­ prio per il fatto che l’educa­ zione del corpo deve mirare Isopratutto alla estrinsecazione ¡delle menz onate facoltà supe­ riori. Tanto si è potuto constatare j assistendo alle esibizioni dei giovani ginnasti curati con tanto amore dagli istruttori (Continua

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mento di poesia e di ideali che costituivano la base di ai ogni società. Le vie del sentimento CI porterebbero a rammentare la storia del calcio italiano e i sacrifici dei pionieri e più re­ centemente i dirigenti di so­ cietà che dal 1918 fecero vi­ vere il calcio italiano in un clima idealistico per la dife­ sa delle bandiere sociali. E ricordiamo con ammirata sim­ patia il famoso quadrilatero piemontese, dove oggi l'ultimo rappresentante che tenacemen­ te resisteva con spirito spic­ catamente provinciale, alla di­ fésa della sua posizione nella massima divisione, ha dovuto soggiacere e quindi essere escluso almeno temporanea­ mente dalla élite del calcio italiano.

Nostalgica poesia Abbiamo voluto ricordare il vecchio Novara e con esso l’Alessandria, la Pro Vercelli, il Casale, così il vecchio Ge­ nova, il Torino, il Milan e le tante squadre del sud che con la sigla della « povertà » ma con la ricchezza della passione tracciarono le strade per il vittorioso cammino del calcio italiano. La nostra è semplice quanto nostalgica poesia ma è necessario che anche nel settore professionale dove le cifre dei bilanci rappresentano la base per la vita di una società, non sia soffocata dalle esigenze amministrative ma riesca a vi­ vere una vita essenzialmente sportiva dove i colori di una maglia debbono rappresentare un simbolo che va difeso sui campi dello sport con entusia­ smo, onore e lealtà. Comprendiamo le grandi dif­ ficoltà dei dirigenti di società e le loro fatiche per mantenere l’azienda nei limiti di una sana amministrazione che non può naturalmente condurre a

importanti e per tradizione calcistica e per popolazioni che oggi hanno società che mili­ tano nella Promozione e I. Di­ visione. I giuocatori sono tutti stipendiati e importati da al­ tre regioni. In tali località la gara domenicale, sia pure di serie marginale, costituisce il massimo spettacolo calcistico e quindi la preoccupazione del contenuto tecnico di una gara è giustificato anche sotto un profilo propagandistico, perché se lo spettacolo è mediocre non sarà sufficiente lo spirito battagliero dei giocatori locali ad interessare la massa degli spettatori. Noi pensiamo che nel men­ tre per le massime divisioni l’applicazione delle norme che regoleranno il calcio italiano possono essere emanate con sufficiente tranquillità, vice­ versa per le serie inferiori la applicazione pratica comporta non poche difficoltà anche per­ ché le esigenze regionali si differiscono sostanzialmente da località a località. Sappiamo che chi è preposto all'ordinamento calcistico pen­ sa di regolamentare l'attività delle società di divisione re­ gionale consentendo l’immis­ sione di giuocatori eemi-professionisti in numero limitatissimo. Secondo il nostro modesto avviso il punto nevralgico del­ l’attuazione del progetto sussi­ ste dalla IV serie alla I Di­ visione e ciò per le disparate esigenze delle nostre società minori. Abbiamo trattato molto superficialmente il problema che, viceversa, richiede un più attento esame quindi non man­ cheremo fra non molto di commentarlo molto diffusamente, nell’intento di offrire la nostra collaborazione e per far giungere alla FIGC l’in­ condizionato plauso per l'ardi­ ta iniziativa.

Nelle prime tappe, Gaul ha

L’AEROMODELLISMO STRUMENTO di sviluppo associativo ed educativo Assistendo, sabato scorso, al magnifico saggio ginnico e co­ rale dei Ragazzi del beneme­ rito Istituto «Don Luigi Orio­ ne» in Roma ho provato un profondo godimento spiritua­ le. Quei Ragazzi, eseguendo alla perfezione, con sicurezza e disinvoltura la lunga gam­ ma degli esercizi ginnastici in programma e cantando come esperti coristi le canzoni del­ la Patria e quelle « dei sol­ dati » così care ai nostri cuo­ ri, hanno dimostrato ancora una volta quanto sia preziosa e determinante l’azione degli Educatori, e come questa azione possa raggiungere ri­ sultati assai dissimili, talvol­ ta addirittura lontanissimi tra loro, secondo che gli anzidetti Educatori e Dirigenti, che debbono vivere in continuo contatto con i Ragazzi, siano più o meno all’altezza del lo­ ro compito e siano più o me­ no attivi ed appassionati nel­ l’adempimento della loro funzione. Se negli Educatori e negli Istruttori c’è carenza di qualità civiche, se c’è deficienza di spirito di sacrificio, o se non si tiene conto che la di­ sciplina è alla base di ogni successo o affermazione col­ lettiva od individuale ben poco c’è da sperare. «Elevazione spirituale e morale e formazione civica della Gioventù » non sono solo obiettivi dell’opera Don Orione ma costituiscono i capisaldi del nostro Sodalizio ed il tra-

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guardo principe verso cui si protende con ogni sforzo di uomini e di mezzi il C.S.I. Premettendo ciò ho inteso ribadire il concetto che per raggiungere le nostre nobili ed alte mete è necessario cu­ rare e realizzare al massimo livello la vita associativa dei nostri Gruppi ed UU. SS. Mi sembra superfluo dilun­ garmi a spiegare come quanto più i cari Giovani potranno vivere in comunità sotto la guida di appassionati ed il­ luminati dirigenti, tanto più essi potranno essere distolti dagli adescamenti e dalle in­ sidie di altri ambienti anti­ religiosi ed antipatriottici, men­ tre saranno invece educati ed orientati verso il culto del tri­ nomio - Dio Patria Famiglia >». •

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L’Aeromodellismo che come tutti sappiamo esercita sui Ragazzi e sui Giovani in ge­ nere un fascino particolare, senza presentare aspetti es­ senzialmente agonistici, è forse tra tqtti gli sport uno di quel­ li che per la sua estrinseca­ zione richiede la frequente riunione dei suoi cultori e di onesti con gli istruttori e di­ rigenti. L’Aeromodellismo inteso co­ me attività ricreativa ed edu­ cativa (oltreché occasional­ mente agonistica) richiede da parte dei Giovani: studio, ap­ plicazione, passione ,e spirito di sacrificio: esige che. spe­ cie gli esordienti.e gli Junio-

res, si ritrovino spesso nelle sedi delle nostre organizzazio­ ni per ascoltare le lezioni che loro vengono impartite dagli esperti in materia, e per at­ tendere alla costruzione dei modelli volanti. L’attività aeromodellista si può considerare tra le più im­ portanti dal punto di vista associativo. Durante le sedute d’istruzio­ ne e nelle ore in cui i giovani si dedicano al lavoro per co­ struire le loro « creature » vo­ lanti, i dirigenti, gli educatori, i capi responsabili hanno dun­ que « sottomano >, in sede più che appropriata, i giovani ae­ romodellisti sui quali possono esercitare l’azione educativa e di controllo di cui abbiamo parlato sopra. Vi sono inoltre le giornate in cui gli aeromodellisti se ne vanno assieme lontano dal­ l’abitato, in campagna od in collina, per provare i loro mo­ delli volanti e metterli « a punto»: anche in queste oc­ casioni i dirigenti e gli Edu­ catori sono a diretto contatto con ì giovani e possono effi­ cacemente svolgere la loro missione. Per finire mi pare che la tanto auspicata e necessaria « vita associativa » dei nostri Gruppi ed UU. SS. sia agevol­ mente realizzabile sviluppan­ do quanto più sia possibile la attività aeromodellistica nel nostro Sodalizio. GIUBER


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STADIUM

PER

31 màggio 1956

L’AFFERMAZIONE DI

UN

GRANDE IDEALE

I nostri Eruppi sportivi i notiziario settimanale

della PRESIDENZA

IMPORTANTI DECISIONI nena riunione delle CC.TT.NN Nei giorni acorei nei locali della Presidenza Centrale del CSI si sono riuniti in seduta plenaria i Presidenti delle CC. TT. NN„ per trattare un importante ordine del giorno. Erano presenti il prof. Aldo Notarlo, Vice Presidente Cen­ trale, il prof. Lorenzo Borghi, Segretario Generale; 11 rag.re Generoso Dattilo, direttore tec­ nico nazionale; il cav. Mario Bolletta per l'Atletica Leggera, il cav. Gino Quattrocchi per il Ciclismo, il dr. Golgi per il Nuoto, il rag. Umberto Garcea per la Pallacanestro, il Comm. Filippo Dragotto per la Palla­ volo e il Tennis da Tavolo, il dr. Augusto Cacciamano per il Tennis, il conte Carlo Landi per gli Sport Invernali. Sono intervenuti inoltre il prof. Gio­ vanni Gomez per la Pallacane­ stro ed il rag. Renato Bernini della Direzione Tecnica Nazio­ nale. Nel corso della riunione sono stati trattati argomenti relativi alla impostazione del lavoro delle CC. TT. NN. con partico­ lare riferimento a quello che sarà un indirizzo comune sulle regolamentazioni dei campio­ nati del CSI. i documenti di identità per gli atleti parteci­ panti ai campionati nazionali, i rapporti con le Federazioni del CONI, ed ancora la prepara­ zione di un calendario naziona­ le idoneo ad eliminare even­ tuali concomitanze nelle fasi regionali dei campionati nazio­ nali del Centro Sportivo Ita­ liano. Il prof. Notarlo dopo aver porto il saluto ed il ringrazia­ mento della Presidenza Centra­ le ai presidenti delle CC.TT. ha sottolineato come il fervido la­ voro compiuto in passato sia frutto di una sana passione de­ gli uomini che dirigono il set­ tore tecnico del Centro Sporti­ vo Italiano, ed al tempo stesso il risultato di un elevato attac­ camento agli ideali dello sport che nella organizzazione catto­ lica coincidono con quelli cri­ stiani. Successivamente il rag. Dattilo ha dato avvio alla discussione sull'ordine del giorno della riunione. I positivi interventi dei Pre­ sidenti delle CC.TT.NN., hanno caratterizzato rincontro dal quale sono scaturite delle con­ clusioni di ampia portata per l’intera organizzazione. Allo scopo di rendere il no­ stro settimanale un autentico portavoce organizzativo della Presidenza verso la periferia, è stato stabilito che non appe­ na possibile, il giornale stesso

sia inviato direttamente a do­ micilio dei dirigenti tecnici provinciali e zonali 1 quali ol­ tre a riceverlo come un amico fedele potranno trovare quanto attinente alla loro specifica at­ tività. Inoltre la decisione di rea­ lizzare un calendario nazionale nel quale ogni manifestazione indetta dal CSI abbia a trovare un periodo appositamente scel­ to al fine di escludere ogni pos­ sibile simultaneità, è stata ac­ colta con l'unanime consenso dei presenti. Preso atto della cordialità dei rapporti esistenti tra il CSI e le Federazioni Sportive Nazionali, i responsa­ bili tecnici del Centro Sportivo Italiano hanno aderito con vi­ va soddisfazione la comunica*

zione formulata dai Vice Pre­ sidente di inviare all'inizio di stagione l'opuscolo « CSI '57 » che costituirà il vademecum per i dirigenti periferici dello Ente. E' stato deciso, infine di stu­ diare la possibilità di un coor­ dinamento generale nei Rego­ lamenti dei campionati nazio­ nali, onde dare un indirizzo comune per quelle norme che Interessano contemporanea­ mente i vari settori. La riunione ha avuto con­ clusione dopo che i parteci­ panti sono stati informati del­ l'attuale forza organizzativa del CSI che rappresenta oltre un quarto dell'intero movimento sportivo nazionale. GERBAR

Cat. giovanile: 1) Fulgur Comunicato Ufficiale n. 9 Fidenza; 2) Arecco - Genova; I - RATIFICA RISULTATI 3) Congre - Firenze; 4) Be­ FASI INTERREGIONALI nelli - Pesaro. ma 1 CONCENTRAMENTO: Mi­ lano 3. CONCENTRAMENTO: Roma Categoria seniores; VeneziaTrento 60-31; Milano - Vercel­ Categoria seniores: Romali 53-41; Venezia-Trieste 48-41; Napoli 59-40; Cagliari-Spoleto Vercelli-Trento 57-42; Milano- 47-20; Spoleto-Napoli 48-37; Venezia 49-39; Vercelli-Trie- Cagliari-Roma 54-41. . Categoria giovanile: Cagliaste 55-33. Categoria giovanile: Cremo- ri-Roma 62-48. na-Treviso 49-35: Trieste-ToCLASSIFICHE rino 46-29; Torino-Treviso 5148; Trieste-Cremona 63-56. Cat. seniores: 1) Bertelli Cagliari: 2) Cadmea - Roma; CLASSIFICHE 3) Robur - Spoleto; 4) Pro Cat. seniores: 1) o.PS.A. - Cultura - Napoli. Milano; 2) CSI Marghera Venezia; 3) Veloces - Vercel­ Cai. giovanile: 1) Olimpia li; 4) Vis - Trieste: 5) Basket Cagliari; 2) USSA - Roma. Riva - Trento. 4 CONCENTRAMENTO: Po­ tenza Cat. giovanile: 1) VIS - Trie­ ste; 2) S. Pellico - Cremona; Categoria seniores: Catanza3) Mathi - Torino e Duomo- ro-Potenza 25-24; Catania-Cafolgore - Treviso. tanzaro 52-26. 2. CONCENTRAMENTO: Reg­ Categoria giovanile: Cosengio Emilia za-Taranto 56-33; Messlna-PoPotenza-Taran­ Categoria seniore: Pesaro- tenza 32-20; Bologna 55-43; Firenze-Geno- to (’) 2-0; .Cosenza-Messina va 56-44; Bologna-Genova 60- 74-23 59; Pesaro-Firenze 59-50. CLASSIFICHE Categoria giovanile: FidenCat. seniores: 1: CSI Catania za-Firenze 47-42; Genova-Pe- - Catania: 2) Frascati - Ca­ saro 47-40; Firenze-Pesaro GO­ tanzaro; 3) Virtus - Potenza. SS; Fidenza-Genova 48-25. Ca£. giovanile: 1) Croce Az­ CLASSIFICHE zurra - Cosenza: 2) Invicta Cat. seniores: 1) Benelli - Messina; 3) Frassati - Potenza. (*)’ L'U. S. Delfini Jonici di Pesaro; 2) Fulgur - Firenze; 3) Leone - Bologna; 4) Arec­ Taranto, avendo abbandonato il campo al 12' del secondo co - Genova.

Consigli utili per il tennis

Esibizione ginnica (Continuazione

dalla

i.

pagina)

Nel testo dell’arti­ colo 6 del Regolamen­ to dei Campionati Na­ zionali di nuoto 1956, pubblicato sull’ultimo numero di Stadium, è stato per errore indi­ cato il termine del 31 luglio 1956 per il tesseramento degli atleti partecipanti al Cam. pionato. Tale termine deve intendersi rettificato in quello del 15 lu­ glio 1956.

A cura della Segreteria Cen­ trale sono stati preparati al­ cuni articoli organizzativi ri­ guardanti il Gruppo e l'Unione Sportiva appositamente per la stampa della GIAC. I pro­ blemi che in essi vengono trat­ tati interessano pure i Dirigen­ ti del CSI e pertanto riporte­ remo questi articoli, di volta in volta, anche su « Stadium ». EccoVi ora il primo della se­ rie che è stato già pubblicato sulla rivista « Responsabilità » del maggio c. a. « ... Il CSI è nato nel 1945 col preciso compito di "giun­ gere e occuparsi esclusivamen­ te dei lontani”; è stato infat­ ti un particolare obiettivo di quel momento e la GIAC di quel tempo se ne è singolar­ mente occupata costituendo col CSI anche altre, opere co­ me la GIOC, la GS e la GR perchè con la stessa strategia ma con accorgimenti diversi potessero far presa sulla mas­ sa sbandata della gioventù ita­ liana e rivelarsi efficaci stru­ menti di conquista!

Fra tutte le Opere nate in quel turbinoso dopoguerra solo il C. S. I. è rimasto negli anni seguenti dedele e coerente a sè stesso conti­ nuando la « strada » consiglia­ ta dalle particolari circostanze di quel tempo, anche se co­ stretto a segnare il passo, per le difficoltà incontrate e dovu­ te in parte alla inesperienza e ad altri fattori non meno importanti, 1 suoi dirigenti non si persero inai di coraggio, mai venne loro meno la volontà e la ammirevole passione apostolica. Questi dirigen­ ti, centrali e periferici, li ab­ biamo già più volte citati in precedenti articoli pubblicati su "Stadium » ma per amore alla verità ciò non esclude che si possa anche aggiungere che il merito dell’attuale promet­ tente avvenire del CSI vada tutto a loro che hanno saputo lottare e sacrificarsi per il CSI ponendo in rilievo le doti particolari di consapevolezza e di concretezza di cui la GIAC uscita nel dopoguerra dalle ca­ tacombe ne è sempre stata

Comunicati delle Commissioni

RISERVATO AI DIRIGENTI PERIFERICI

Ancora oggi molti Comitati chiedono delucidazioni e in­ formazioni sulla Convenzione CSI-FIT e sulle modalità da seguire per avviare l’attività tennistica. Per sommi capi ri­ portiamo quanto più volte comunicato tramite la stam­ pa o per via epistolare: 1) prendere contatti immediati con i Comitati Regionali FIT (o Fiduciari Provinciali) con i quali regola­ rizzare la propria posizione ed elaborare di comune ac­ cordo un programma organizzativo-agonistico; ove si presenti una qualsiasi diffi­ coltà, dame immediata co­ municazione alla CTN — Via della Conciliazione 1 — la quale prowederà ad infor­ marne direttamente la FIT Milano. Per l’affiliazione e « bollino FIT » rivolgersi ai Comitati Regionali FIT op­ pure chiedere i moduli alla CTN che prowederà poi ad inoltrarli. Si raccomanda vi-

Rettifica

al servizio dell* Associazione €»IAC

vamente di provvedere al più presto tenendo presente che la CTN per le Associazioni meno abbienti, rimborserà lo quota di affiliazione; 2) assicurarsi che il tes­ serino CSI sia completo con il tennis fra gli sports in esso segnati, altrimenti provvedere subito per la regolarizza­ zione; 3) i CC. PP. e ZZ. i qual!, oltre all’attività ufficiale CSI

1) studiare e realizzare l’organizzazione di leve pro­ pagandistiche a larga partecipazione per avviare al ten­ nis agonistico i giovani; 2) organizzare veri e pro­ pri corsi sociali di istruzioni per juniores valendosi di un proprio maestro e richieden­ do alla Co.A. Gio. l’invito di un maestro federale per un periodo da 10 a 20 giorni con l’iiimipegno di provvedere alle

CORSI NAZIONALI allenatori di pallacanestro In seguito a molte richieste da parte dei CC.PP. e ZZ. si precisa ancora una volta che, a cura della Pre­ sidenza del C.S.I., e con la collaborazione della FIP, si svolgeranno due corsi nazionali di allievi allenatori, con le seguenti modalità: 1) i candidati dovranno aver superato i 20 anni di età; 2) i posti, per ciascun corso, sono limitati a 20 persone ; 3) la pcrmanenza sarà a carico della Presidenza mentre il viaggio resta a carico dei C.P. o Z; 4) il corso per il centro-nord è stato fissato a Pesaro e si svolgerà dal 23 giugno al 1. luglio; 5) quello destinato al centro-sud avrà luogo ad Acerno (Salerno) dal 15 al 22 luglio. Essendo ancora pochissimi i posti disponibili, per il centro-sud, si sollecitano i comitati che non l'aves­ sero ancora fatto ad inviare a questa C.T.N. l'iscri­ zione di un proprio elemento, possibilmente già con una minima esperienza di gioco, entro il più breve tempo.

dei W. FF., proprio perchè le loro prestazioni con pro­ gressioni, esercizi a corpo li­ bero, gruppi plastici, scale ginnastiche e via dicendo, so­ no state eseguite in modo tale da far rilevare, anche ai meno preparati, il valore di questa attività che può plasmare meglio di qualsiasi al­ tra gli animi degli adolescenti. (campionati) organizzino an­ Il compiacimento del prof. che manifestazioni di propa­ Gotta, vice Presidente della ganda (tornei di leva, tor­ Federazione Ginnastica Italia­ nei scolastici, eoe.) godranno na e vice Rettore dell'ISEF, di un « contributo » già in appassionato cultore della gin­ vigore fin dall’anno scorso; nastica concepita con quelle 4) costituire le Commis­ basi scientifiche che distinguo­ sioni Tecniche Provinciali o no in genere ogni attività i Zonali con elementi capaci ed sportiva e agonistica moderna, appassionati e includendo in è stato il miglior premio per esse (ove fosse possibmile) un gli organizzatori. rappresentante locale della I dirigenti centrali del C.S.I,, in particolare il prof. Notario, FIT; 5) tenere sempre al cor­ il prof. Borghi e il rag. Dat­ tilo. hanno sottolineato con il rente la CTN sulla situazione loro plauso la riuscita della locale e sugli eventuali pro­ riunione dalla quale, forse, la granmi i futuri. famiglia del C.S.I, prenderà Dalla circolare de] 31 mai avvio per far praticare anche la ginnastica tra gli sport del- zo 1956 della Commissione Attività Giovanile della FIT. l'Organizzazione. Il conforto della parola ispi­ stralciamo alcune importuniti rata dell’Em.mo Cardinal Plz- notizie meritevoli di attenzardo. quale viatico significa­ zinne da parte del Comitati tivo, spronerà certamente Fa­ CSI. La Co.A.Gio. ritiene op­ zione dei dirigenti centrali e portuno indicare le iniziatiive periferici, per aggiungere un più interessanti e nello stes­ altro punto di merito a quelli so tempo meritevoli dell’as­ già in attivo sistenza i°cnica materiale GENNARO BAR1GELL1 da parte della FIT:

sue spe>e di viaggio, vitto e soggiorno mentre il compenso è a carico della FIT; 3) organizzare batterie eli­ minatorie per la Coppa Lamberteng'hi dal 15. maggio al 26 agosto tenendo presente che quest’anno essa è una vera e propria leva giovanile (età abbassata al limite di 15 anni — esclusione dei finali­ sti dello scorso anno e dei classificati — esclusione fra i non classificati di coloro che abbiano partecipato a gare di campionato non intendendo por tali i gironi eliminai ori della Coppa Bassi e dei Cam­ pionati individuali juniores. Nella medesima circolare si richiama l’attenzione degli organi FIT sull’esistenza de­ gli accordi con il Centro Spor­ tivo Italiano, auspicando sem­ pre più frequenti contatti e reciproca collaborazione. Siamo grati alla FIT per la sua comprendone. per l’aiuto e l’assistenza che sdamo certi darà buoni frutti.

tempo, nell'incontro con la Croce Azzurra di Cosenza, vie­ ne esclusa dal proseguimento del concentramento. giusto quanto previsto e statuito dal­ la F.I.P. in tema di concen­ tramenti e pertanto non viene classificata.

FIRENZE - Torneo di Pa~ squa (punti 15): 1) Congre; 2) USFJ; 3) Pignone; 4) Pia Casa. JESI - Trofeo Libertas (punti 25): D Vigor A; 2) Fortitudo A; 3) Vigor B: 4) Fortiludo B. NAPOLI - Torneo di Consoluzione »punti 25) Juve Flegrea; 2) Fulgor Piscinola; 3) Guido Negri; 4) Anacronlsti. NAPOLI Torneo Volante di Barra (punti 15): D Guido Négri B; 2) Excelsior; 3) Guido Negri A; 4) C. Carretto. ROMA - Coppa S. Marco (punti 15); 1) Orione; 2) Gam­ ma; 3) Tor di Quinto; 4) La Tradotta. ROMA - 2. Torneo Giovani Spera nze (punti 25): 1 ) S. Roberto; 2) Stella Azzurra A; 3) U.S.S.A.; 4) Stella Azzurra B. TARANTO - Coppa Pasqua dello Sportivo (punti 15): 1) Delfini Jonici; 2) Europa; 3) Mariana; Congregazione 4) CRÀL Artiglieria. TARANTO - Coppa S. Ca­ taldo (punti 15): 1) Congrega­ zione Mariana; 2) CRAL Ar­ tiglieria; 3) Europa; 4) ACLI.

II - FINALI NAZIONALI Si comunica che verranno disputate a Pesaro dal 30-6 ai­ ri-7-56. Le squadre dovranno giungere a Pesaro non più tar­ di delle ore 20 del 29 giugno 1956. La fase si svolgerà con for­ mula all'italiana semplice e vigeranno le norme previste dal Regolamento nazionale. Sono ammesse alla disputa delle finali le seguenti UU.SS. Categoria seniores: O.P.S.A. di Milano; Victoria Benelli di Pesaro; Esperia di Cagliari; CSI Catania di Catania. Categoria giovanile: Vis di Trieste; Fulgur di Fidenza; Olimpia di Cagliari; Croce Az­ zurra di Cosenza. Si ricniama la particolare at­ tenzione degli interessati sui seguenti punti: a) documenti di riconosci­ mento; soltanto quelli previsti a suo tempo dai C.U. di que­ sta CTN; b) elenco giocatori: insie­ V - CORSA ALLIEVI ALLE­ NATORI me con i documenti e i cartel­ lini CSI ed eventuali FIP. de­ In seguito ad esami, sono ve essere presentato Un elenco stati promossi Allievi allena­ aggiornato vistato dal compe­ tori di pallacanestro i seguenti tente Comitato regionale FIP; candidati del Comitato pro­ c) le UU.SS. interessate de­ vinciale di Genova: Balbi An­ vono far pervenire a questa tonio, Campanella Armando, C.T.N. entro e non oltre il Di Nardo Carlo, Masnata Gian 15-6-1956 la propria adesione Luigi. Mattace Raso Gian alla finale nazionale segnalan­ Franco, Parodi Luigi, Toselli dola inoltre al Comitato orga­ I Giovanni. nizzatore di Pesaro (Via Ros­ Al Comitato di Genova vensini. 31), pena l'esclusione dal­ gono assegnati p. 150 la finale. Ili - APPROVAZIONE TOR­ VI - RATIFICA CC. TT PP. BIELLA - Presidente: Enzo NEI Alessandria: Coppa Primave­ Ferraris; delegato GAP : G. Piero ra; Brescia: V Coppa Città di Giovannptti; membri: Brescia; Ferrara: Coppa Pri­ Demartini, Silvio Pozzo mo Maggio: Modena: Coppa CAGLIARI Presidente: Primavera; Napoli: Torneo O- Giovanni Deiana; segretario: limpia; Napoli: Torneo Prima­ Gesuino Nateri; membro: Nurvera; Napoli: Torneo di Con­ solazione; Napoli: Torneo Vo­ chis. lante; Palermo: Torneo Prima­ COSENZA - Presidente: Ro­ vera; Pavia: Coppa S. Miche­ berto Tarzia; membri: Gaeta­ le; Ravenna: Torneo Scolasti­ no Salvidio, Marcello Ventura. co; Taranto: Coppa S. Catal­ FIRENZE - Presidente: Aldo do; Torino: Coppa primavera; Sirga; v. presidente: Pier Ni­ Treviso: Coppa Filippin 1956. cola Salerni; segretario: Salva­ IV - OMOLOGAZIONE TOR­ tore Chiaramente; membri: NEI Sandro Menichetti. Amilcare ASTI - Torneo Studentesco Aldovini. (pori si assegna punteggio non MOFFETTA - Presidente: essendo i partecipanti tessera­ Giuseppe Parinola; v. presi­ ti al CSD. dente: Roberto Gadaleta; se­ FERRARA - Coppa 1. Mag- gretario: Giovanni Sallustio; pio »punti 15): 1) Olympia; membro: Salvatore Azzolini. 2) Fortitudo Pg.; 3) S. MorelPIACENZA - Presidente: Giuli; 4) Vigarancse

seppe Bonocore; delegato GAP: Giorgio Caminati; membro: Mario Prazzoli. IL PRESIDENTE Umberto Garcea IL SEGRETARIO Giovanni Gomez

RATIFICHE Ciclismo Le Commissione Tecnica Na­ zionale per il Ciclismo ha ra­ tificato la Commissione Tecni­ ca Provinciale di Vicenza nei seguenti nominativi: Presidente, sig. Paulon Paolo; Presidente, sig. Maggian Mariano; Segretario, sig. Sca­ lari Tullio; Membri, signori Costa Franco. Carenza Vincen­ zo. Benvenuto Sandro. La Commissione tecnica na­ zionale per il Ciclismo ha ra­ tificato la nomina del sig. Mas­ simo Luciani ad Incaricato Tecnico per quella provincia.

Atletica leggera La Commissione tecnica na­ zionale per l’Atletica Leggera ha ratificato le Commissioni Tecniche zonali: Biella: Ajolfi Nestore, Presidente, Randi Vincenzo, Arduino Rag. Renzo, membri. Ruggiero Sante, Presidente; Vita Angelo, Segretario; prof. Aurisicchio, Carolla Guido. Co­ rona Onofrio, Brandi Domeni­ co, membri.

maestra! Se tutto ciò ha quin­ di contribuito a fare in modo che il CSI uscisse vittorioso dalle sue prime battaglie lo si deve indubbiamente alla GIAC che per la vita del CSI ha saputo rinunciare al con­ tributo dei suoi uomini miglio­ ri che rispondono al nome spe­ cifico di Seniores. Sono essi i fratelli maggiori degli Aspiran­ ti e degli Juniores della GIAC e per l'età, la maturità, la esperienza e la preparazione spirituale e culturale spetta a loro il "timone" deU’Associazione GIAC e delle Opere Cat­ toliche come il CSI. Noi quin­ di Seniores di ieri e di sem­ pre vediamo con simpatia il rifiorire di questo Movimento che si è mostrato provviden­ ziale non solo per l’avvenire delle Opere ma soprattutto per quello dell’Associazione GIAC; noi ci auguriamo che il Movi­ mento riprenda presto la "quo­ ta” di un tempo e per quanto possibile che possa dipendere da noi ci mettiamo a disposi­ zione. .L'attenzione del CSI come detto in principio è sempre stata essenzialmente rivolta alla Unione Sportiva che me­ glio risponde all’avvicinamen­ to dei lontani e alla successi­ va sensibilizzazione di essi. Ne parleremo come già detto, in seguito, perchè l’argomento è troppo importante e va tratta­ to nei particolari. Ora quindi diciamo che al termine del pri­ mo quinquennio (anno ’49-50) d'accordo con i dirigenti cen­ trali della GIAC di allora si pensò ad un inserimento del CSI nell'ambito della Associa­ zione GIAC con la presenta­ zione di "Ju-sport” e dei "Gio­ chi Viti" che si sono, poi, al termine dell’esperimento rive­ lati quanto mai utili e oppor­ tuni. Infatti gli amici di allora fa­ cevano approssimativamente questo ragionamento: "La As­ sociazione GIAC pur avendo dietro di sè una tradizione ed una preziosa esperienza quasi ottagenaria e l'abilità tattica di adeguarsi ai tempi per po­ ter favorevolmente raccoglie­ re l'elite della gioventù italia­ na, non deve sottovalutare il fenomeno sportivo poiché Vagonismo è quanto mai sentito dalla massa dei giovani e deve di conseguenza essere tenu­ to presente dagli educatori. Lo esercizio comunque dello sport inteso cristianamente costitui­ sce elemento pianificatore ed efficace per la formazione fisica e cristiana dei giovani della GIAC”. Ecco quindi i motivi essenzialj che incoraggiarono i di­ rigenti centrali ad introdurre CSI nelle Associazioni con l istituzione del ’’gruppo spor­ tivo". I primi passi furono dav­ vero sorprendenti grazie so­ prattutto ai continui incorag­ giamenti e alle paterne esor­ tazioni provenienti dal Sommo Pontefice. Si era trovata la

strada mediante questa indo­ vinata formula che usata co­ me "mezzo” serviva a rompe­ re la "monotonia" dell'Associa­ zione, a svilupparne il morden­ te, ad evitare le incertezze degli iscritti, ingrossandone an­ zi le fila e ciò perchè moltissi­ mi sono stati i traguardi rag­ giunti grazie allo sport Ha giovato in concreto tale ini­ ziativa soprattutto a dare una nuova, moderna e attiva impo­ stazione all’azione della GIAC. La progressiva ascesa orga­ nizzativa del CSI, come tesse­ ramento, in questi ultimi anni, costituisce la prova eloquen­ te della piena riuscita di que­ sta seconda formula ed oggi il 40 per cento degli atleti e il 47 per cento dei Gruppi Spor­ tivi è dovuto, statistiche alla mano, al conseguimento di tale obiettivo. La prima formula, pur tut­ tavia, quella del 1945, anche se richiede maggiori cautele e mezzi è pur sempre attuale e non va perciò trascurata ; ce ne occuperemo in seguito, do­ po aver precisato il funziona-

mento interno del Gruppo Sportivo e puntualizzati t par­ T ticolari del problema. Invitiamo intanto, tutti gli amici della GIAC e del CSI a scriverci comunicando le loro idee in proposito estenden-ta do questo invito anche a tutti t coloro che, dirigenti, giovani ■ o appassionati sentono la bel- -J lezzo concreta di tale aulenti- 4 co apostolato pur sotto la si- -i già ormai universale e moder- ‘ na dello sport ».

Concorso L'Istituto Supcriore di Educazione Fisica ha ema­ nato un Bando di Concorso per 1'ammissione di 50 al­ lievi e 50 allieve ai corsi deil'Anno Accademico 19561957. Per informazioni rivol­ gersi ai Provveditorati agli Studi (Uff. E.F.) ed alla Se­ greteria dell'istituto (Foro Italico - Roma) aperta tutti I giorni non festivi dalle ore il alle ore 13.

A che punto siamo PALLAVOLO — Si sono concluse le fasi interre­ gionali. Alle finali nazionali che si svolgeranno a Pa­ lermo nei giorni 2 e 3 giugno parteciperanno le se­ guenti squadre: CAT. GIOVANISSIMI: U.S. Villa Fi­ lippina (Palermo); U.S. Fulgur (Firenze); U.S. Bonsignori (Brescia); U.S. Avia Pervia (Modena); CA­ TEGORIA JUNIORES: U.S. La Precisa (Napoli); U.S. S. Sebastiano (Messina); U.S. Alce (Firenze); U.S. Bosico (Terni); U.S. F. Filzi (Gorizia); U. S. Bonsignori (Brescia); U. S. Avia Pervia (Modena); U. S. Colombo PALLACANESTRO — Si sono concluse le fasi in­ terregionali. Alle finali nazionali che si svolgeranno a Pesaro nei giorni 30 giugno e 1. luglio, partecipe­ ranno le seguenti squadre: CAT. GIOVANILE: U.S. t Vis (Trieste), U.S. Fulgor (Fidenza). U.S. Olimpia (Ca­ gliari), U.S. Croce Azzurra (Cosenza). CAT. SENIO­ RES: U.S. Benelli (Pesaro). U.S. Esperia (Cagliari), U.S. OPS A (Milano), C.S.I. Catania (Catania). CICLISMO — Il primo dei cinque campionati na­ zionali: quello di ciclismo a squadre a cronometro su strada avrà luogo per la Cat. Dilettanti a Treviglio e per la Cat. Allievi a Trezzo d’Adda domenica 3 giu­ gno. Ecco le squadre ammesse: ALLIEVI: Torino: U.S. Crocetta - Roma: U.S. Simonetti - Rimini: CSi Rimini - Viareggio (Lucca): U.S. Freccia Azzurra - Trento: U.S. Aurora - Bolzano: GIAC Virtus squadra A - Bergamo: U.S. Mariano - U.S. Ossanesga - U.S. Pedale Indentino - Brescia: G. S. Preval­ le - O.V.A. Omo - Padova: - CSI Torpado squadra A Treviso: CSI Libertas. DILETTANTI : Bergamo : U. S. Mosconi A - U. S. Mosconi B - G. S. Gino Bartali - Brescia: U. S. Preval­ le - Bolzano: GIAC Virtus - Lucca : G. S. Venturi Stom - Modena: U. S. Fulgor Vignola - U. S. Folgore Roma: U. S. Casalbertone - icenza: U. S. Angarano Vittorio Veneto: U. S. Provvidenza. CALCIO — Sono in corso di svolgimento le fasi re­ gionali dei campionati nazionali per le categorie « ra­ gazzi » e « juniores ». ATLETICA LEGGERA — Sono in corso di svolgi­ mento le prove provinciali dei campionati nazionali su pista che come è noto quest'anno giungeranno alla fi­ nale attraverso due concentramenti a carattere inter­ regionale.

Riforma strutturale della Federcalcio (Continuazione della 1. pagina)

vanile sarebbero necessarie del­ le dissertazioni analitiche a va­ sto raggio perch’ talvolta il te­ nace lavoro, la dedizione dei dirigenti della periferia, non è sempre sufficiente per elimina­ re delle lacune che emergono in molte circostanze. Riteniamo òhe sia difficile tu­ telare con più efficacia il vasto movimento calcistico dei nostri giovani ma si rende indispen­ sabile fare qualche cosa di più e meglio, sia sotto l'aspetto tec­ nico. sia sotto l'aspetto fisico e non trascurando infine una vigilanza medica.

Il brevetto atletico Abbiamo accennato a tre ar­ gomenti che rappresentano il fulcro della situazione e che comunque dovrebbero essere definiti, anche se ciò possa co­ stituire un maggiore aggravio alla FIGC. I giovani calciatori che scen­ dono in campo e che debbono

sopportare le asore fatiche di una gara, dovrebbero dimostra­ re di essere in possesso di un fisico idoneo a tali impegnative prove. L'idoneità fisica può essere accertata da una visita medica, sarebbe sufficiente una spe­ sa di cento o centocinquanta lire per ogni singolo calciato­ re per assolvere un dovere so­ ciale di grande importanza umana. Il sottoporre infine i giova­ nissimi alla prova di un bre­ vetto atletico, espletato seria­ mente. od al riguardo non ci si dica che siamo dei nostalgici, sarebbe quanto mai indispensa­ bile. Troppi ragazzi mostrano sui campi della periferia la loro gracilità fisica; non si può né si deve rimanere indifferenti di fronte a tali situazioni. Infine i dirigenti. Anche in questo .settore è necessario provvedere; organizzare corsi dirigenti tecnici e corsi allena-

A FAVORE DELLA GIOVENTÙ PER UN TURI MO EDUCATIVO

ESTATE 1956 Anche per la prossima esta­ cistico, a « Viva il Campeggio » te, il Centro Turistico Giova­ per campeggiatori, a - Da Rifu­ nile ha curato la pubblicazio­ gio a Rifugio.» per gli appas­ ne del tradizionale opuscolo sionati di escursionismo alpi­ ■ Estate col CTG •>. Realizzato nistico, al Concorso fotografico, ?on accurata veste tipografica, attraverso il quale il Centro il volumentto illustra esaurien­ Turistico Giovanile intende fa­ temente il vasto programma che vorire e incoraggiare l’interes­ il Centro Turistico Giovanile se dei giovani alla fotografìa ha studiato ed approvato per nelle sue componenti tecniche e favorire ed appoggiare l'atti­ di sensibilità estetica. Ad essi, si aggiunge il Con­ vità turistica estiva dei giovani. Aggiornato e completato, vie­ corso di Giornalismo Turistico, ne riportato l’elenco delle Ca­ nelle distinte sezioni per gior­ se per Ferie marine e monta­ nalisti e. fotografi, che viene ne e degli Alberghi aderenti, lanciato quest’anno per la pri­ aperti a ricevere i giovani e ma volta e interessa i giova­ le loro famiglie nelle località ni giornalisti non professionisti più interessanti dal punto di impegnandoli a riconoscere, vista naturalo e turistico del studiare e documentare i pro­ blemi più attuali del turismo nostro Paese: accanto ad esso giovanile italiano. figurano i posti-tappa destina­ » riporta inoltre tutto li ad appoggiare, secondo cri­ le - Estate indicazioni utili e chi interi di funzionalità e di econo­ 1 tenda fissare un programma di micità. le iniziative giovanili turismo e di viaggi all’estero, di turismo nomade e di escur­ un elenco delle principali ma­ sionismo. nifestazioni turistiche della sta­ Particolare interesse riveste gione e nella rubrica « Vademe­ quest’anno, anche per l'accre­ cum del Turista» illustra la re­ sciuta dotazione dei premi po­ te organizzativa nazionale dei sti in palio, il complesso dei Comitati Zonali del CTG concorsi turistici di cui « Esta­ L'opuscolo può essere richie­ te » segnala i regolamenti: dal sto, dietro versamento di lire concorso Su e giù per l'Ita­ 200. al • Centro Turistico Gio­ lia ■ riservato ai giovani che vanile - Via Alberico II, 35 — coltivano il turismo ciclomoto- Roma

tori. Sarebbe sufficiente indire corsi dirigenti non ad alto li­ vello, ma semplici e con poche nozioni, comunque idonei a for­ nire elementi didattici suffi­ cienti per una cultura sia pure superficiale per i dirigenti delsono i presidenti aventi funzio­ ni di allenatori, segretari, ecc. Sui calciatori professionisti sarebbe necessario un capitolo a parte e che riguarderebbe es­ senzialmente la parte psicolo­ gica dei nostri calciatori. Il giuocatore di calcio offre la sua opera perchè si diverte, e sono centinaia di migliaia di giovani e vecchi che ne sopportano le fatiche con dedizione e spontaneità, Ma nel momento in cui percepiscono una retribuzione il giuoco non è più per essi un divertimento ma è considerato un peso gra­ voso. Praticamente il giuocatore professionista rimane con la mentalità del dilettante nel Senso che non considera nella giusta misura le sue presta­ zioni che sono regolate da un contratto di lavoro. E’ necessario che i giuocatori si formino una mentalità associativa, è tutta una questione spirituale, sui campi di giuoco non deve essere esclu­ sivamente un premio di parti­ ta l’incentivo maggiore, ma un amore effettivo per i colori di una maglia che s’indossa. La funzione morale dei di­ rigenti è alla base per il ren­ dimento di una squadra. Ne­ cessita far vivere ai propri giuocatori un clima familiare, bandire i « divismi » e le ec­ cessive esuberanze adulatrici quanto mai deleterie per lo animo dei giuocatori. Per l’onore della proprie società i giuocatori debbono dare ogni energia, è un loro dovere che non deve essere costituito semplicemente da un « contratto » ma da un impe­ gno squisitamente sportivo. Vediamo la nostra naziona­ le. oggi non è solamente forte f>er particolari virtù di un taento calcistico superiore, me lo è per un clima spirituale di grande levatura. Ne diamo ri­ conoscente atto ai dirigenti della FIGC che hanno operato su una linea aderente alle no­ stre esigenze e tecniche e mo­ rali.

Il C.S.I. fucina di giovani Torneremo sullo argomento « disciplina » sia interna che sui campi di giuoco, come pu­ re parleremo diffusamente sui tribunali calcistici che espli­ cano il mandato più delicato e forse più ingrato dell'organiz­ zazione federale. Una cosa balza evidente: si sta lavorando a largo raggio per le fortune del calcio ita­ liano. Non abbiamo la pretesa di

volerci inserire nel settore fe­ derale. Noi abbiamo circa sèssantamila tesserati, svolgiamo una attività cospicue che vive col sacrificio delle nostre unio­ ni sportive, a cui vengono ad­ debitate tutte le spese relati­ ve; quindi non siamo un peso materiale per la FIGC come praticamente lo è ed in forte misura la Lega Giovanile. Il CSI è un effettivo colla­ boratore delle FIGC e per tale collaborazione nulla ha mai chiesto e nulla chiede. Siamo lieti che qualche giuocatore proveniente dalle nostre file abbia indossato e indossi la maglia azzurra. Non diamo peso a qualche insofferenza di qualche diri­ gente periferico che non rie­ sce ancora a comprenderci, ne rimaniamo talvolta addolorati, ma noi continueremo la nostra missione con la consueta dignità e lealtà di sempre. Come pure siamo lieti che un imponente numero di nostre Associazioni, dipendenti delle Curie Vescovili, di nostri Istituti e di altre organizza­ zioni cattoliche praticano esclu­ sivamente attività federale. Anche questo rappresenta un , effettivo contributo che non richiede contropartita; un con­ tributo rappresentato anche dalle attrezzature, particolar­ mente nel nord Italia. I dati statistici sono forme aride ma esprimiamo delle rea­ li situazioni, se sarà necessa­ rio scriveremo anche quelli, così tutti potranno rendersi conto, ivi compresi gli. ottusi, che il CSI rappresenta una ef­ fettiva forza in campo naziona­ le e che non consentirà a nes­ suno di scalfire la posizione di alto privilegio morale. GENEROSO DATTILO

Panorámica di Pisa PISA — La squadra dello C.S 1. Juventus di Pontedera, si è affermata facilmente nella fase provinciale del V Trofeo Nazionale a squadre di Tennis da Tavolo, grazie alla maiusco­ la prestazione dell’atleta Galli. Notevole successo, inoltre, ha riportato il campionato di cal­ cio. che ha visto l’affermazione del - ragazzi » del C.S.I. della Juventus. Notevole aumento di parteci­ panti ha avuto il campionato di pallacanestro dove le squadre del C.S.I. Turris di Pisa si imponevano brillantemente nel­ le due categorie ~Ju» e «Se». Si classificavano, infine, nella pallavolo, categoria gioavnissimi. i giocatori del C.S I. Etru­ sco di Volterra, mentre nella categoria superiore gli Azzurri del C.S I. di S. Prospero non avevano difficoltà a superare nelle finali le due squadre C.S 1. Velatri e C.S.I. Volterra

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STADIUM

31 maggio 1956

CLAMOROSI RISULTATI IN APERTURA DI STAGIONE

avventura fuor di paese

Maturano atleti nuovi Non cera paese di Mon­ ferrato che mancasse di una quadriglia di gruocatori di pallone o di tamburello. A I. mettere insieme undici ragaz­ zi che trattassero un pallone di cuoio con i piedi cera da faticare oltre ogni dire, ma a giucca re con una palla da 70 oda 120 grammi con i tam­ burelli — che in dialetto si chiamavano tambasc — o con il pugno, le cose andavano da sé, e si potevano ammirare piccoli campioni in erba ca­ paci di far durare una par­ tita anche tre ore. correndo e sudando come se con la vittoria dovessero conseguire chissà quale ricchissimo pre­ mio. Erano i tempi in cui Lo­ renzo Bruzzone di Campoli­ gure dettava legge sii tutti gli sferisteri di Piemonte e di Liguria, mentre il nizzese Cocito si allenava a far suo il primato della più lunga < bat­ tuta >, e il carpenetese Para­ vi di no cresceva di anno in anno in abilità. Questo quan­ to al tamburello, che invece, nel campo del pallone a pu­ gno. le grandi "are domenicali j vedevano in lizza Fuseri di f Asti. Cigliutti e Bialera. Deipiano e Mi-lìn Panizzi. i quali solo più tardi avrebbero tro­ vato un successore degnissi­ ,• ì mo in Maggiorino Bistolfi. i K

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Manca lo sferisterio Non tutti i paesi monferrini potevano vantare uno sferisterio: i più, anzi, si ac­ contentavano di una piazza, pur che avesse forma rettan­ golare: i mun sporgenti o rientranti, con i tubi di sca­ rico delle grondaie, e qualche angolo di casa che rompeva Falli neamento delle costru­ zioni, aumentavano le difficol­ tà del giuoco, favorendo i pa­ droni di casa contro le qua­ dri "He forestiere non avvez­ ze a quelle irregolarità. Qua-i ogni domenica su quelle piazze si avvicendavano le quadriglie, per le quali cen­ tinaia d'indigeni e di accom­ pagnatori facevano un «tifo» ben più chiassoso di quelli che oggidì è dato vedere ai mar­ gini e nelle tribune dei cam­ pi di calcio noti per l’ardore degli appassionati locali. Tan­ to più che erano consentite le scommesse, e queste <j face­ vano non soltanto .sull'esito fi­ nale. bensì pure su giuoco per giuoco, e perfino, talvolta, so­ pra una battuta e una ribat­ tuta. Cera gente che «c ne tornava a casa con qualche centinaia di lire in più, e ce nera di quella che ci ritor­ nava con qualche centinaio in meno: gente che. addirittura, si guadagnava la vita, su ogni partita, e gente che restava senza un soldo in tasca per aver puntato sopra una qua­ dri "li a che per tre o quattro falli aveva finito col perdere dono aver dato impressione di poter vincere senza sforzo.

Si giudicava, dunque, e an­ che a me che ero ancora stu­ dente liceale, venne voglia di formare una quadriglia Un giovanetto che faceva di mestiere il vetraio, un altro che aveva appena conseguito il diploma magistrale, c un terzo che aiutava il padre di giorno a portare i bagagli nel­ la stazione e di notte ad at­ taccare i manifesti per le vie. ebbero il prinvilegio di venir chiamati a far parte della mia «formazione»; e io, per prima cosa, feci le spese per­ ché potessimo sfoggiare una «divisa» a differenza delle altre quadriglie che si presen­ tavano nell’arena con le ma­ niche dolila camicia rimboc­ cate e i pantaloni rimboccatissimi fino al polpaccio, sen­ za alcuna velleità di eleganza e di omogeneità. Scelsi un ti­ po di maglia a strisce verti­ cali giallo-nere — che erano quelle dei colori figuranti nel­ lo stemma della mia città, e rimasi assali male quando ebbi a rilevare che l’c Hellas » di Verona portava le stesse ma­ glie — i calzoncini neri, le calze nere bordate di giallo. Risolto il problema costi)mistico, incominciammo le no­ stre esibizioni. TI vetraio era un abilissimo battitore: pareva straordinario che lui. munito di due bracci ne sottili come gambe di gazzetta. facesse compiere alla palla di 70 grammi voli di 90-95 metri. Io che. quanto a battuta, ero men che mediocre, come ri­ battitore sapevo il fatto mio. non soltanto perché avevo una cospicua abilità nel prendere la palla al volo, ma specialmente perché era assai raro che facessi fallo. Il maestro e il facchino noi erano due « terzini » mobilissimi, sempre pronti a cogliere le palle che non giungevano fino a me. Tutto ciò considerato, sì de­ cise che ci saremmo chiamati c la quadriglia imbattibile ».

dal territorio comunale, cre­ do che invece di andarcene con i nostri mezzi, sarebbe do­ vuta in>tervenire qualche let­ tiga della Croce Rossa. Rientrammo ad Acqui in pie­ tose condizioni, con le divise a brandelli, i tamburelli sfa­ sciati, i visi pieni di contu­ sioni. ma con nel cuore la spe­ ranza che i nostri concittadi­ ni si dichiarassero disposti a fare una crociata contro i no­ stri sopraffattori. Invece, i primi che si assieparono at­ torno alla carrozza con cui eravamo partiti tanto arzilli e ritornati/ ahimè, tanto mal­ conci. scoppiarono in matte risate. — Guarda guarda gl’« im­ battibili » ! — Più battuti di così non potevano presentarsi! — Ah! ah! ah! Erano inodesti, loro! Volevano battere, e non essere mai battuti. Tn quello stesso momento presi un'eroica decisione: sciol­ si la mia quadriglia, e mi dedicai al tennis.

SANDRO CASSONE

Fino a ieri il solo idolo del­ l’atletismo italiano dei tempi attuali era Adolfo Consolini e tale specialità sportiva pare­ va non dovesse avere altri campioni che il veronese. Per quanto ciascuno di noi è per­ suaso che se a Melbourne nel settore atletico noi conquiste­ remo un titolo olimpionico lo dovremo a Consolini, pure sia­ mo lieti di constatare che questo nostro campione non è il solo nome che tiene desta la curiosità degli sportivi no­ Gian Mario Roveraro attualmente miglior saltatore in alto italiano ha i numeri sufficienti strani, anche se gli attivisti per battere il primato detenuto sin dal 1942 da Campagner con 1,97. L’atleta dicianno­ dello sport, che si occupano venne, che iniziò nel ’53 con 1,70 l’anno successivo divenne campione italiano assoluto sal­ di atletica non sono masse tando 1,90. Nel 1955 attraverso un continuo crescendo ha sfiorato più volte il primato ita­ imponenti, ma solo una élite. liano, finché a Genova, alcuni giorni or sono, è riuscito a saltare 1,98. ma il risultato non è cioè quella parte di gioventù stato omologato perchè conseguito fuori gara. Nella foto: l’atleta esegue l’esercizio con un che crede allo spirito di sa­ perfetto « Horine ». La tecnica del salto in alto in questo stile è basata su un tipo di sca­ crificio, alla disciplina, alla valcamento a gamba interna (quella di stacco), con forte giro di anche prima dell’asticella, possibilità di lottare per una e precisamente nel momento che corrisponde al punto massimo di elevazione. Tale scaval­ vittoria, anzi solamente per il camento deve avvenire con azione «alto-basso», ed eseguita con rapidità e scatto, onde ri­ conseguimento di una vittoria e per il raggiungimento di un durre al minimo il tempo in cui il corpo deH’atleta viene a trovarsi suH’asticella limite, vuoi espresso dal tem.po, vuoi dalle misure.

Un altro idolo che è affio­ tore dei giovani o quàntómèrato nelle acque chete dell’a­ no dei nuovi, noi troviamo tletismo italiano è Baraldi. il Perrone. ventidue anni, nel bergamasco socio della Liber- campo delle prove di fondo tas, il giovane che prima tro­ su pista. Roveraro nel salto vammo nelle campestri, poi in alto, Gnocchi nella velocità. sulle piste nelle prove di fon­ Non venite a dirci che di do, infine nel campo del mez­ questi elementi vi abbiamo già zofondo e lo troviamo ora accennato lo scorso anno, per­ lanciato alla conquista del chè potremmo rispondervi che primato italiano dei 1500 me­ la nostra fiducia in tali 'ele­ tri, quello che appartiene a menti è stata completamente Luigi Beccali, il vincitore del- ripagata, invece vediamo di le Olimpiadi di Los Angeles chiarire cosa hanno fatto tali del 1932. Baraldi è già tanto giovani per imporsi all’atten­ famoso che noi stessi, in bre­ zione di tutti. Perrone, al pa­ ve spazio di tempo, ci trovia­ ri di Baraldi. sia pure quello mo ad occuparci di lui per nel settore del mozzofondo e la seconda volta, ed è tanto questi nel campo del fondo, famoso che tutti gli allenato­ ha stabilito il secondo miglio­ ri italiani se ne contendono re risultato di qualsiasi sta­ la paternità gione nella gara dei dieci chi­ Baraldi, che non ha ancora lometri. Primo è Beviacqua ventanni ed è così tanto bra­ col limite di 30’27”4 e secondo vo che nella fase regionale questo atleta delle Fiamme dei campionati italiani di so­ d’Oro che sta a Padova e che cietà ha corso a Milano i 1500 è diventato, grazie al suo in­ metri in 3’52”8, vale a dire tenso lavoro, uno dei migliori appena in 3”9 in più di Bec­ elementi del fondo. Soprat­ cali, ha 7 anni in meno in tutto questo atleta, al pari di fatto di età, il che permette Baraldi, si impone perchè ha al giovane di guardare con creduto che per raggiungere certezza al suo avvenire che un traguardo luminoso, biso­ non potrà non essere radioso. gnava lavorare molto e difat­ Il successo del bergamasco, ti egli ha lavorato molto. Sia­ all’inizio della stagione, lo mo all’inizio della stagione: mette al secondo posto fra gli Perrone ha corso, durante ì atleti dei 1500 metri fra i ri­ campionati di società, i 5000 sultati di tutte le epoche e. metri in 14’56” ed i 10 km. in molti giurano — noi fra costo­ 30’56”8. Vedrete che presto ro — che nel corso dell’attua­ con Perrone crollerà un altro le stagione, egli andrà al di­ vecchio primato italiano e noi sotto del primato di Beccali, andremo con lui, al disotto de purché gli si presenti l’occa­ 30’. Vi sarà modo di dire in sione e migliori le sue qua­ altra occasione, che tutto que­ un motore Ferrari di 4.500 cmc. lità agonistiche e stilistiche. sto è consolante, perchè die­ di cilindrata. Questa macchi­ tro Perrone vi sono altri buo­ Quando esordisce un nuovo na è stata costruita espressani elementi, sicché sembra mente per Indianapolis, secon­ elemento, tutti hanno qualche che quest’anno si debba risol­ do i canoni tecnici speciali im­ cosa da dire, tutti hanno qual­ vere il settore del fvndismo. posti dalla corsa particolaris­ che cosa da suggerire ed an­ E fra gli elementi di rincal­ che noi abbiamo qualche co­ sima. sa da dire, senza con questo zo, troviamo quel Luigi Conti, Però, come abbiamo appieso voler indicare al giovane con del quale abbiamo avuto oc­ dai giornali, a causa del mal­ certezza la via da seguire per casione di parlare recente­ tempo sono state sospese le ul­ migliorare i suoi tempi. Baral­ mente. time prove per la qualificazione. di, che ha buone qualità di re­ Attacco ai primati Sicché, almeno per quest'anno. sistenza, anche se sembra sot­ Nino Farina non prenderà il tile, che ha molte energie tro­ Abbiamo precisato che vi è via. Del resto lo stesso pilota vate nella sua vita sana e di­ anche Roveraro, altro giova­ torinese alla fine delle prece­ sciplinata. che possiede so­ ne di 19 anni, che, verso la denti prove (in verità più mo­ prattutto molta buona volon­ deste di quanto non ci si aspet­ tà senza la quale non è pos­ fine della scorsa stagione, te­ tasse) aveva riconosciuto mol- sibile raggiungere alcun tra­ memmo di dover perdere. In­ vece ecco che Roveraro, che guardo, ha bisogno di miglio­ usa lo stile Horine, all'inizio rare la sua facilità di azione, della stagione ha superato di apprendere il cambio di metri 1,97, rimanendo cioè ad andatura in gara con maggio­ un centimetro di un altro pri­ re spontaneità di quello che mato favoloso: quello di Cam­ fa ora, di essere cioè uomo ve­ pagner stabilito nel 1942 a loce e di punta e solo allora Parma. Roveraro ha uguaglia­ noi lo troveremo al di là di to lo stesso Campagner in una Beccali, ed anche nella scia prova non ufficiale — il quar­ dei risultati degli ungheresi. to tentativo con l’asticella a Baraldi si farà, noi lo segui­ metri 1,98 — il che convali­ remo e lo incoraggeremo, per­ da le speranze che in lui i chè nei giovani abbiamo gran­ tecnici ripongono. de fiducia. Abbiamo pure ricordato le di Gnocchi, il « galCongresso rivelatore prodezze laratese volante », che ha for­ Sapete tutti che il campio­ se un solo torto: quello di es­ nato di società maschile e sere un esuberante, come del femminile, programmato dal­ resto sono un po’ tutti i ve­ ia FIDAL è il congegno at­ locisti, Gnocchi ha corso i 100 traverso il quale, all’inizio metri, all’inizio della stagiodella stagione, viene messa in ne, in 10”5, senza incontrare moto la macchina dell'atleti­ grandi avversari, ripetendo smo italiano a diffondere il così il suo miglior tempo delquale contribuiscono gli im- la scorsa stagione ed ugua­ oianti sportivi che il CÒNI va gliando il limite dei seconda creando nei diversi centri in risultati raggiunti in Italia maniera sempre più copiosa. nel passato ed in ogni epoca. Il congegno di questo campio­ Egli segue Mariani che ha cor­ nato non è sempre stato da so la distanza in 10”4 e sì af­ noi approvato e non lo è nem­ fianca così a Gonelli, Monti, meno nella sua veste attuale, Tito, Penna e Siddi, ma è de­ ourtuttavia nessuno ha mai stinato ad affiancare e forse « avuto il coraggio di sugge- a superare Mariani, se perfe­ -irne la soppressione, perchè zionerà la sua partenza, se si ■»sso aiuta a creare ed a for­ farà più impetuoso sul tra­ tare a Indianapolis l'automobi- tificare le società, che sono le guardo, se troverà avversari della capitale dell’indiana cellule vitali dello sport ita- che lo impegneranno sino sul iano ed a mettere in moto filo di lana. to scarse le probabilità di una gli atleti al principio della Gli elementi che abbiamo stagione. Il campionato di so­ ricordato sono dei giovani. sua affermazione. Vi sono de icorridori (come cietà ha aperto anche questo forse delle vedette per Mel­ appunto Bob Sweikert, il vin- anno la stagione atletica e Ba­ bourne, comunque degli ele­ citore del ’55) che si prepara­ raldi ha ottenuto il suo risul­ menti che si impongono al­ rono tutta un’annata per pren­ tato che lo ha segnalato nel­ l’inizio di questa stagione dere parte alla sola 500 Mi­ la fase regionale di tale cam­ atletica, che promette di es­ glia. In tali condizioni, il con­ pionato. Ma durante lo schie­ sere ricca di buoni risultati, fronto fra un pilota europeo e ramento iniziale — fase pro­ di risultati che segneranno il uno americano è assolutamente vinciale e regionale — non so­ distacco del presente dal pas­ impari. lo Baraldi si è messo in luce, sato. GIANNI LAZOTTI LUIGI FERRARIO perchè difatti, sempre nel set-

QUESTA E' LA “500 MIGLIA,, DI INDIANAPOLIS la corsa automobilistica “tabù,, per europei

L’interrogativo che assilla da decenni gli appassionati dello sport automobilistico e questo: sono migliori i piloti europei più conosciuti (Stirling Moss, Farina. Villoresi, Castelletti, Ascari quando era in vita, e il campione del Come si vede, ce n’è quan­ prima di quello fissato per la mondo Fangio, che — automo­ poter costituire un valido banbilisticamente parlando — de­ co di prova per quanti vi sie­ to basta per scoraggiare anche gara. Una pittoresca manifesta­ ve essere annoverato fra i con­ dono al volante per la prima il conduttore piu ostinato ¡.tut­ zione di varietà (corpi di bal­ duttori appartenenti al vecchio volta Anzitutto vi è la cilin- tavia il « gioco vale la cande­ lo, fanfare, spettacoli pirotec­ Continente) o quelli america­ drata. Da noi vigono le for­ la », come si usa dire e come nici) si svolge infatti nella Sfortunato torneo ni che si cimentano ad India­ mule limitative (attualmente ammettono gli stessi concor­ giornata di vigilia e il pubbli­ Da principio, di fatti, in fi­ napolis e il cui nome appare è in vigore la Formula 1, che renti. A Indianapolis sono in co che vi assiste è numeroso contempla le vetture fino a lammo una bella serie di vitto­ sui nostri giornali solo in oc­ 2.500 centimetri cubici con ali­ palio premi per quasi 200 mi­ come quelio che presenzia lo rie su sferisteri regolari, ma le casione della disputa della mentazione aspirata): ad In­ lioni (c’è una somma assicu­ indomani alla 500 Miglia. Del « 500 miglia» (Jack Mac cose non andarono allo stesso Grath, Bill Tukovic, anche lui dianapolis. invece, in base alla rata per ognuno dei 33 parte­ resto, assistere o meno a que­ cipanti) e solo chi vince ne sta competizione non è una modo quando ci arrischiammo deceduto l’anno scorso, Bob cosiddetta Formula libera pos­ a giuocare su quelle piazze ir­ Sweikert, Pat Fleherty. Hai sono partecipare macchine fino regolarissime a cui ho accen­ Herman, Fred Agabashian, ec­ a 3.000 cmc. con compressore a fino a 4.500 senz.a. Poi vi è nalo, ove assai più che la po­ cetera? ). Non è facile rispondervi. da tener conto della partico­ tenza della battuta e della lare struttura dei bolidi ame­ ribattuta avevano voce la co­ Anche perchè vi è una note­ ricani. Nelle vetture che par­ vole differenza di caratteri­ noscenza e lo sfrutta mento di stiche tecniche fra le compe­ tecipano alla « 500 Miglia » tut­ tutte le irregolarità perime­ tizioni che si svolgono in Eu­ to è eccentrico (nel senso del­ trali... ’ ■ ; ropa (o anche in Argentina, le lancette dell’orologio). Co­ Tuttavia '-continuammo . a le cui corse incluse nella fa­ sì, mentre l’abitacolo del pilo­ ottenere molte vittorie, strap­ mosa « Temporada » sono in ta è spostato verso la destra, il motore, il serbatoio e gli pando alle quadriglie avver­ tutto simili alle nostre) e que­ organi più pesanti della mac­ sta fascinosa « 500 miglia ». che sarie partite che parevano ir­ si svolge il 30 maggio d’ogni china sono collocati sulla si­ rimediabilmente perdute, fin anno nella Capitale dell’India- nistra, mentre le stesse ruo­ che fummo invitati a parte­ na. I pochissimi confronti di­ te situate a sinistra (e quindi cipare a un torneo che si sa­ retti che si sono avuti finora all’interno) sono di diametro rebbe svolto in un paese ove fra i piloti delle due catego- inferiore a quelle di destra, quali grava costantemen­ esisteva una piazza che da un rie hanno lasciato compieta- sulle te la forza centrifuga. capo era ‘larga una dozzina mente intatto tale interrogati­ vo. Quando il nostro povero Come si vede, ce n’è quan­ di metri e dall altro non toc­ Ascari si cimentò nel ’51 ad to basta per considerare la cava neppure ¡.sette* Indianapolis (ed era allora prova americana (che pure è E poiché a ogni nostro colpo campione del mondo) dovette platonicamente inserita nelle non riuscito il pubblico indi­ ritirarsi a metà gara, men­ gare valevoli per il campio­ geno faceva gazzarra, e gli tre si trovava nelle posizioni nato mondiale dei conduttori), epiteti poco complimentosi di retroguardia. Per di più, come una corsa del tutto parti­ l primi campioni nelle prove di qualificazione, Guardiamola un po’ più piovevano addosso a noi sen­ fece registrare il penultimo colare. da vicino. In quell'epoca Gerbi-Ganna- za economia, accadile che a tempo fra i trentatrè corrido­ Indianapolis, come s’è det­ Galétti erano il trinomio ci-|metà la partita di finale il ri ammessi. Ergo: i piloti ame­ to, è la capitale dello Stato distico in auge con qualche vetraio scaraventò il suo tain- ricani poterono segnare un vi­ dell’indiana. Si tratta di una affermazionc sporadica di Cu- bure!lo sulla faccia ili un stoso punto a loro favore. Da città non molto grande (mez­ nido e di Rossignoli. Felice panciuto notaio che fungeva altra parte però, quando i con­ zo milione di abitanti) che sor­ Nazzaro mieteva vittorie a da arbitro: i due figli del mal­ duttori del Nuovo Continente ge a circa 160 km. da Cin­ avuto, a che fare con cinnati e a 300 da Chicago. tutto spiano nel Fa utomobiTi-[capitato saltarono addosso al hanno quelli europei, od assimilati, La sua famosa pista — che smo. Agesilao e Aurelio Gre- vetraio, c allora il facchino in competizioni — su strada o può essere raffigurata, come co. Guglielmo Pini e Athos di che. di noi quattro, era il più su pista — che non siano sta- un rettangolo con gli angoli L’ex campione del mondo Nino Farina, che doveva rappreseli San Malato imperavano stille forzuto, li fece ruzzolare sul te di tipo così particolare co- fortemente addolciti — è lun­ lismo europeo, non prender il via sull’infuocata pista pedane, il danese E1 legard. selciato. Fu come un segnale me la »>« 500 miglia « (come è ga quattro chilometri, così ri­ benché anziano, seguitava a di combattimento: compatti avvenuto, ad esempio, nella partiti: due rettilinei (i lati racimola oltre una cinquanti­ cosa che può essere decisa al­ cogliere allori sulle piste sen- come i Barbari che calavano Carrera Messicana di tre an­ più lunghi del rettangolo) di na. Praticamente, si « sistema » l’ultimo momento. C’è gente ni fa, in alcune edizioni di Le 1.500 metri e due di 250 (i per tutta la vita. che prenota i posti per l’edi­ za cedere il passo a May or dalle Alpi ai tempi di Siili- Mans e in qualche altra corsa lati più brevi) I cinquecento E’ stato detto che la pista zione dell'anno successivo, im­ Taylor, il Negro volante ». cono, gli spettatori ci furono europea, si sono dovuti accon­ metri residui sono compresi americana è la più veloce del mediatamente alla fine della 1 ingegner Miro Gamba dalla addosso, e in meno che non tentare di raccogliere soltanto nelle quattro curve, che non mondo e la cosa risponde a sua Asti si partiva a vincere si dica ebbiino più lividi ed delle briciole. Nulla di fatto sono molto sopraelevate, ma verità, nonostante il sofistica­ corsa stessa. Quest'anno, come si sa, il match » che consentono tuttavia una to parere contrario di alcuni regolarmente tutte le gare di echimosi noi quattro di quan- quindi in questo velocità dj 170-180 km. orari. tecnici. E’ esatto che la nuova nostro Farina ha voluto tentasollevamcnto pesi, l'americano ti nc abbiano mai riportati ideale. Secondo noi però, un con- La corsa delle 500 Miglia si sistemazione del « catino » di re la « grande avventura » e Baldwin trapiantato a Firen- tutti insieme i pugilatori par­ ha varcato l’Oceano in compa­ fronto così impostato non è ie dava accademia di sportspeeìpanti alla Cintura d’oro a possibile. Le vetture che cor­ svolge solitamente ad una me­ Monza consenta velocità sensi­ gnia di una Bardatili speciale dia superiore ai 200 all’ora bilmente superiori ai 200 oraatletici, Emilio Lunghi corre- Parigi. rono ad Indianapolis si diffe- (l’anno scorso Bob Sweikert ri ed è anche esatto che sul- (vettura americana) munita di va gli ottocento metri. GioiiE se. poi. non ce hi fossimo reliziano dalle altre macchine vinse ad una media di 128, l’Avus in Germania, prima delgo i cento. Sperone le gare di data a gambe fino all'uscita da corsa in modo tale da non 209 miglia, vale a dire a la guerra, si registravano mefondo. Buti si faceva uno stile 206,331 chilometri orari); per die aggirantisi intorno, a tale al giavellotto, i fratelli Raicepotersi qualificare, però, occor­ limite, ma è altrettanto vero re raggiungere — nei quattro che — attualmente — nessuna vich. Carpano <* Re tra i pro­ giri di prova prescritti — una altra corsa in circuito (le tap­ fessionisti, Flaminio Piazza. velocità di almeno 220 orari. pe in linea retta nella CarreAttilio Aymar e il gigante­ Alla corsa vengono ammessi ra non possono ovviamente co­ sco Oddone ira i dilettanti soltanto 33 concorrenti (degli stituire una probante pietra s’imponevano sul tappeto del­ I! « saper petdere è una delle doti migliori di uno oltre cento che si iscrivono) di paragone) viene disputata la 'lotta greco-romana, Akitaró s.p -tivo. anzi non credo possa chiamarsi sportivo chi e — selezione cronometrica a Ono offriva le sue esibizioni non sa perdere. Saper perdere, cioè accettare la scon­ parte — il poter prendere il al ritmo vertiginoso con cui di iiu-jifsu. Paolo Pons. Aivia, il giorno del 30 maggio si corre ad Indianapolis. fitta ccn animo sereno, esser pronti a riconoscere i meriti mable la Calmette. Peterscn (festa nazionale negli S.U., Quella che si svolge questo ¿«¡¡’avversario con lealtà e sincerità deve essere qualcosa trattandosi del Memorial Day) anno è la quarantesima edi­ e Raoul le Boucher sogna­ di intrinseco nell’animo di colui che pratica una qual­ costituisce un ’ impresa tutt ’ alvano inutilmente di battere zione della corsa. La pista ven­ siasi disciplina sportiva. tro che facile. Anzitutto, oc ­ il nostro "iovanni Raicevicli, ne costruita nel 1909, ma la Io sono stato fortunato. Fortunato perchè ho imparato corre superare una prima pro­ il grande Cannili dava lezio-1 prima edizione della « 500 Mi ­ a saper perdere a sedici anni e questa è una fortuna che va di qualificazione, durante ne ai cavalieri di tutto il molti non possiedono in piena maturità. Colui che me lo in­ la quale bisogna mantenere glia » venne disputata nel 1911. mondo circa il modo di por­ una determinata velocità (va­ Da allora, la gara si è svolta segnò aveva un anno più di me ed era un amico mio ca­ ininterrottamente, tare un «maremmano» o un riabile di anno in anno), che pressoché rissimo. Frequentavo allora ila prima liceale e Carlo, questo si aggira sempre intorno ai fatta eccezione per due inter­ « irlandese» al salto delle sicera il suo nome, frequentava la seconda. L’andare e il duecento orari. Superata que ­ ruzioni col-rispondenti ai con ­ pi. dei muri e dei fossi; e da tornare da scuola insieme ci portò a capirci, ad affezio­ sta prima prova, il pilota e la flitti bellici mondiali. L'anno Genova, ove il dottor Spcnnarci l’uno all’altro. Un giorno, verso ila metà di febbraio, sua macchina sono « abilita ­ scorso il successo arrise — co­ ‘’ev. nelle more concessegli Carlo mi disse: « Sai, il professore di educazione fisica mi ti » agli allenamenti sul cir­ dal sito impiego di medico ap­ cuito. Successivamente, il con­ me riferito piu sopra — al gio­ ha detto -che ho il fisico adatto per la corsa campestre, vane (ha compiuto, trent ’ anni po il Consolato britannico. duttore viene sottoposto a giovedì comincerò ad allenarmi ». in questi giorni) Bob Swei ­ aVeva insegnato fin dal 1990 scrupolosa visita medica: se Il giovedì era il giorno in cui la prima e la seconda non dovesse risultare idoneo, le regole essenziali ilei foltkert di Los Angeles: la sua vit­ liceale aveva il diritto di andare al campo sportivo. Per viene rispedito a casa senza toria, però, venne agevolata ball association. il giuoco del noi tutti era un giorno atteso con simpatia perchè ci con­ tanti complimenti. Superato dal raccapricciante incidente calcio si p'-onagaia via via a sentiva di giocare, e spesso anche di vincere, con quelli anche il collaudo sanitario, si che costò la vita all’asso Bill Torino, a Milano, a Vercelli, ddl'là classe superiore in memorabili partite che finivano deve prendere parte alla rela­ Vukovic (un oriundo jugosla ­ a Novara, e già le dinastie dei zione. Si annuncia al cronome­ quasi sempre con punteggi tennistici. Carlo era una dei vo), vincitore delle edizioni Milano, dei Mosso, dei Cevetrista ufficiale che si intende migliori della sua classe e non disertava quasi mai il campo del ’ 53 e del ’ 54. Vukovic, il nini, dei Rampini, dei Boirliet­ compiere i quattro giri pre­ >portivo. Quel giovedì non si presente» in campo, ma si scritti e si parte. Il cronome­ quale stava per ripetere l’ex­ ti. acquisi ivano rinomanza limitò a correre intorno al luogo entro cui giocavamo trista annota il tempo e lo co­ ploit dei due anni preceden­ a m palesandosi in grado di e a fare esercizi a corpo libero. Carlo continuò ad alle­ munica all'interessato. Questa ti, entrò in collisione con un competere con gli elementi narsi con costanza fin verso i primi di aprile. Un marvino. lui si accingeprova è senza appello: chi l ’ ha stranieri come Bachman. Enconcorrane che mentre andavamo a scuola, m’annunciò che il quattordici compiuta non può più girare va a doppiare. glér, Peterli. Boi Unger e. più dello stesso mese avrebbe preso parte alla gara annuale per « qualificarsi ». Nell'ultimo L’autodromo di Indianapofamoso di tutti. Pindimentidi corsa campestre che aveva luogo nell’istituto. Ero sicuro giorno stabilito per le quali ­ tribune della lis è dotato di cabile Van Hegc. della sua vittoria. Sicuro come se fosse una cosa inevitabile ficazioni, viene redatto l'elen ­ capacità dì circa centomila po ­ Ma nel mio Monferrato due o già avvenuta. co degli ammessi alla gara: i sti a sedere. Però le persone soli sports si praticavano: Il giorno della corsa eravamo tutti intorno al luogo trentatrè piloti che avranno che assistono alla corsa sono quello del pallone a pugno di gara. Noi del « classico • facevamo, in maggioranza, realizzato i tempi migliori almeno trecentomila. La mag­ e quello del tamburello, sen­ tifo per Carlo, quelli dello « scientifico » per un ragaz­ prenderanno parte alla « 501) La scala ginnastica realizzata a Roma nel corso del gior parte si accampa intorno za che ci si sentisse attraiti Miglia ». alla pista, almeno due giorni saggio alla presenza del Cardinale Pizzardo alle altre forme di sport.

Chi lei vince si sistema per tutta la vita, però... — Trecento mila spettatori ogni anno — Per potervi partecipare: prova di qualificazione e prova di selezione, oltre alla visita medica

SAPER PERDERE zone dai capelli rossi, il cui nome era, credo, Pietro. I concorrenti erano circa venti e il percorso era di i.joò metri, suddivisi in tre giri. Subito dopo la partenza Carlo, con un bello allungo si portò al comando seguito dal ragazzo dai capelli rossi e dagli altri un pochino più staccati. La corsa non mutò fisionomia fino a duecento metri dal traguardo, se si ec­ cettua un più pronunciato distacco fra il duo di testa e gli altri. A duecento metri dal traguardo il ragazzo dello - scientifico » allungò cercando di superare Carlo, questi però reagì con un allungo; l’altro non si lasciò sorprendere, ma lo seguì passivamente fino a cinquanta metri dall'arrivo, qui scattò e dopo una breve lotta lo superò per vincere con circa due lunghezze di vantaggio. Ero scoraggiato, fortemente e sinceramente scoraggiato. Andai da Carlo che, seduto sul prato, si stava togliendo le scarpette chiodate. Appena giunsi presso di lui non mi tenni più. « T'ha rubato la vittoria, gli gridai, non ha tirato un metro. Oltre tutto sei anche sfortunato ». Continuai così per altri cinque minuti dicendogli un’infinità di cose. Carlo mi lasciò sfogare poi, col fiato ancora rotto per lo sforzo, mi disse sorridendo: « E’ stato più forte, vince sempre il p.ù forte ». Io feci per dirgli qualcosa, ma Carlo, ripreso il fiato, continuò: « Per quel che riguarda la tattica di corsa non devi dire che ha sfruttato la mia an­ datura, bensì che ha corso più intelligentemente di me». Non mi davo per vinto, cercai d’obiettare: « Ma la sfor­ tuna... ». « La sfortuna — m’interruppe Carlo — è un caso non la regola, a meno che tu non voglia chiamare sfortuna il fatto d’aver incontrato un avversario più forte». Le parole di Carlo lì per lì non mi convinsero appieno, ma il giorno seguente, andando a scuola insieme gli dissi: - Sì, hai ragione, la sfortuna è l’eccezione non la regola >. Così imparai a « saper perdere » e sono felice ¿’averlo imparato perchè tutti sono capaci a vincere, ma non tutti a « saper perdere ». PIERFRANCO ELLERO

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STADIUM

Paff. 4

31 maggio 1956

LA SETTIMANA NEL MONDO giorni in Italia Pacifica invasione in onore dei gigliati ¥ La Fiorentina continua ed anche contro la Lazio ha dato l’esatta misura della sua su­ periorità. I tifosi viola, in vi­ sibilio per le prodezze della loro squadra che ha sconfitto nettamente i biancazzurri di Carver per 4-1 hanno incitato i giocatori con grida di « forza Campioni » oppure di « forza Continente». Esagerazioni del tifo ma nulla di più rispon­ dente alla realtà dei fatti. Lo squadrone di Bernardini ha le carte in regola per conclude­ re domenica prossima il cam­ pionato senza sconfitte: ambi­ to primato questo mai toccato da altra squadra da trenta an­ ni in qua. E alla fine della partita con i biancazzurri l'a­ poteosi: non ci sono stati sbar­ ramenti sufficienti per tenere il pubblico. Tutto è stato tra­ volto dalla pacifica invasione degli sportivi viola: i giocato­ ri sono stati issati sulle spalle del pubblico insieme a Fulvio Bernardini artefice del mira­ colo del gioco dei neo campio­ ni d'Italia degni di mettere lo scudetto tricolore sulla maglia viola con il giglio simbolo del­ la città di Firenze. Al secondo posto il Milan che sconfitto a Bologna (il cannoniere scelto Pivatelli ha fatto cilecca man­ dando a lato un rigore) vede salire a dodici i punti di distacco. La sconfitta del Milan è stata vendicata dallTnter vittoriosa nettamente sul Na­ poli grazie al rientro del re­ gista Massei così come la débacie della Lazio a Firenze è stata vendicata dal franco successo dei giallorossi romanisti sulla Triestina con Da Costa tiratore scelto e finalmente al­ l’altezza della sua fama di go­ leador. E’ stata la penultima giornata del campionato di se­ rie A la beneficiata delle squadre di casa. Infatti su no­ ve incontri sette si sono con­ clusi con i successi delle squa­ dre che giocavano con il van­ taggio del campo: solo il Pa­ dova vincendo a Bergamo e la Spai pareggiando a Genova hanno spezzato l’egemonia del­ le squadre di casa. Per il resto successi di misura del Torino sulla Sampdoria. del Lanerossi sulla Juventus che però ha giocato senza Praest per tutta la ripresa e del Novara sulla Pro Patria nel confronto diretto tra le due squadre che si ritroveranno l'anno prossi­ mo in serie B.

Palermo e Udinese ormai in Serie A ¥ In serie B gioco fatto anche

con le alchimie matematiche: Udinese e Palermo sono anda­ ti a conquistarsi fuori casa il diritto alla promozione vincen­ do a Modena e a Livorno. An­ che per la retrocessione nulla da fare per Salernitana e Li­ vorno già da tempo condanna­ ti a disputare il prossimo cam­ pionati di serie C. La trenta­ duesima giornata di campiona­ to è stata caratterizzata dal­ l’equilibrio tra il bottino delle squadre che giocavano in casa e quello delle squadre che giocavano fuori casa. Le vitto­ rie del Palermo, dell’udinese, del Cagliari (a Baia) e del Simmenthal (a Valdagno) e il pareggio tra Salernitana e Bre­ scia hanno equilibrato i suc­ cessi del Como sul Parma. dell'Alessandria sul Taranto, del Verona sul Legnano e del Catania sul Messina. Di rilie­ vo nella giornata la tripletta del centravanti monzese Mila­ ni che si è consolidato al se­ condo posto della graduatoria dei cannonieri con 19 reti al­ l’attivo, a tre lunghezze dal­ l’udinese Secchi e davanti al barese Baccalini.

Carbosarda a Venezia allo sprint con la Samb. ¥ Una giornata tutta per il Venezia in serie C' i lagunari infatti hanno rosicchiato un punto alla Carbosarda costret­ to al pareggio a Catanzaro e due punti alla Sambenedettese sconfitta a Colleferro. E co­ sì la graduatoria vede al co­ mando la Samb con 42 punti seguita dalla Carbosarda e dal Venezia a un punto. Dav­ vero sfortunata la squadra marchigiana nella sua trasfer­ ta sul campo della BPD: ha perso per un autogol dopo aver sciupato un rigore. La beneficiata di Loranzi che ha segnato quattro delle cinque reti del successo del Prato sulJ'Empoli e il brillante pareg­ gio conseguito dal Piombino sul campo del Pavia sono gli episodi più interessanti di que­ sto turno che ha registrato i Mestrina sul successi della Siracusa e del Piacenza sul Treviso oltre aii pareggi tra Vigevano e Lecco e tra Molfetta e Cremonese

Le finali della IV Serie ¥ Nella prima giornata delle finali del campionato di quar­ ta serie il risultato più clamo­ roso è stato conseguito dalla Reggina che ha vinto a Pe­ scara per 2-0; il Chinotto Ne­ ri ha pareggiato a Siena (0-0) mentre la Reggiana ha avuto ragione di misura (1-0) del Bolzano e la Biellese del Fanfulla (1-0)

I primi acquisti mercato calcistico ❖ Si parla già della prossima

campagne acquisti. L'inter ha preso Dorigo dalla Triestina e Frossi come allenatore; l’oc­ chialuto tecnico arriverà da Torino con Bearzot e con Antoniotti (?), vuole Agnoletto dal Padova in cambio di Ar­ mano e Frignani sicché per

Merlo, Pietrangeli, Suola e Bergamo da una parte e Kurt Nielsen, Torben Ulrich e. Joeis gen Ulrich dall’altra. L'incon­ tro valido quale quarto di fi­ nale della Coppa Davis si gio­ cherà da venerdì a domenica

la Presidenza della FIDAL ha così fissato le quattro se­ di per le « semifinali » del campionato maschile di so­ cietà 1956 che si svolgeranno nei giorni 2 e 3 giugno 1956: Torino, Stadio Comunale; Genova-Pegii, Stadio Villa Rpstand; Bologna, Stadio Comunale; Roma, Stadio delle Terme. L’organizzazio­ ne delle « semifinali » è af­ fidata, rispettivamente, ai Comitati Regionali piemon­ tesi, ligure, emiliano e la­ ziale.

Marini, Pavesi, Pellegrino; capitano: R. Battaglia. 3) Coppa Santelli 2. incon­ il prossimo campionato annun- ¥ L'incontro Cavicchi-Neuhaus tro 1956 (Budapest 16 giu­ eia una formazione con: Ghez- valevole per il titolo europeo gno): Benvenuti, Calanchini, zi; Fongaro, Vincenzi; Bear- dei pesi massimi si svolgerà a Curletto, Mancini, Montorsi, zot, Forrario; Invernizzi; Agno- Bologna il 30 giugno organizletto, Massei; Vonianthen, Sko- zato dallai « Sempre Avanti » Narduzzi, Plebani, Ravagnan giunti* Frignani. capitano: A. Montano. in ««11.,^«, collaborazione con Carlo Battezzata sabato La Roma insiste sempre con Levi della Vida. 4) Coppa Paggetti - incon­ la Juventus per un cambio tro di ritorno: (Budapest 30 Bianca Maria B art ali <• Sabato a Jesi l'espirante al Pandolfini-Corradi cd ha con­ giugno): Bergamini, Carpa­ cretato le trattative . per J’as- titolo mondiale dei gallo, Ma­ ¥ E’ stata battezzata sabato a neda, Di Rosa. Favia, Luca­ sunzione di Lojodice (43 mi­ rio D’Agata, collauderà la sua Firenze Bianca Maria terzoge­ relli. Spallino; capitano: G. lioni). La Lazio ha concluso forma per il grande incontro nita del grande campione Gi­ Bocchino. per Moltrasio e per Lucentini di fine giugno contro Cohen no Bartali. La piccola è stata Inoltre il Consiglio Diret­ della Triestina; ai rossoalabar­ a Roma incontrando il prima portata al fonte battesimale da tivo ha approvato il rinvio dati andrà Olivieri. Il Napoli serie fiorentino Dugini. Altri Claudio Villa e da Marisa della Coppa E. Marghinotti ha assunto per 40 milioni il incontri interessanti nella riu­ Bortoni. Ginnastica dal 27 maggio al 22 settem­ mediano Morin della Spai. nione Lusdei e Suvill e Ri­ degli allievi ¥ Il quartetto Buone trattative sono avviate naldi e Piai, La Federazione ^svizzera bre e della seconda prova in­ qualificato indella Roma .si è con il novarese De Giovanni e <• Duilio Loi ha ripreso la sua dicativa femminile per Meldi ginnastica ha accolto l ’ in ­ A e Lazio B sieme a Lazio con l’ala Brugola dell’Atalan- attività in palestra. Il cam­ |bourne dal 9 al 23 giugno. vito della nostra 1 Federazio ­ per la finale della Coppa Ata. La Sampdoria ha concluso pione d'Europa sta bene e la con il centrosostegno della grave ferita sopraciliare ripor­ driana che si disputerà giove­ ne per un incontro interna­ Pallacanestro nazionale austriaca Ocwirk. La tata nell’incontro con lo spa­ dì a Desio. Saturnino ha vinto zionale fra le squadre rap­ Il Comitato Allenatori del­ Juventus farà giocare all’estre­ gnolo Hernandez è in via di il 3?’Trofeo Bértóliùo à ’Tori­ presentative. giovanili ma­ ma destra lo svedese Hamrim. guarigione. Busecca — procu­ no. Ippoliti ha vinto a Roma schili. Tale incontro si svol­ la F.I.P. ru richiesta del Co­ gerà nella Villa Olmo di mitato Regionale sardo e. con Il Milan conferma per il ruo­ ratore del pugile triestino — la 1. Coppa Lauro'. lo dicentravanti l'uruguaiano ha dichiarato che tutti gli im­ ¥ Esclusa la possibilità di Como nei giorni 14 e 15 lu­ l’approvazione dèlia Presiden­ Gomez. pegni sono stati disdetti per­ complicazioni dopo la caduta glio p.v. za Federale ha stabilito di in­ Ogni squadra sarà compo­ viare in Sardegna l’allenato­ chè Loi prima di risalire sul che lo ha costretto al ritiro La probabile rosa ring deve attendere il respon­ dal Giro d'Italia, Coppi ha di­ sta di 8 elementi; la classifi­ re federale Jìm McGregor dal so di una prova con i guan­ chiarato che pensa seriamente ca sarà formata dalla somma 6 al 16 giugno. per il Sud America toni. L’allenatore McGregor nel alla partecipazione al Giro dei sei migliori punteggi per ❖ E' stato fissato il program­ ogni singola prova. suddetto periodo terrà corsi della Svizzera e al Tour. ma della trasferta degli az­ Italìa-Danimarca Il programma comprende zurri in Sud America. La co­ ¥ Il Giro del Lazio si corre­ esercizi liberi alla sbarra, per allievi allenatori e corsi per la Coppa Davis mitiva italiana decollerà da rà il 2 settembre. La gara sa­ alle parallele, al cavallo, agli di aggiornamento riservati ol­ treché agli alelnatori anche Ciampino il 20 giugno e tor­ ¥ Tutto è pronto a Bologna rà organizzata dal Corriere anelli e a corpo libero. ai giocatori che daranno la nerà il 4 luglio dopo aver per rincontro di Coppa Davis dello Sport e l’anno prossimo La Giuria sarà composta loro adesione a questa inizia­ giocato il 24 giugno con la tra i tennisti azzurri e i dane- sarà valida ,quale prova di da due giurati svizzeri e due tiva. Il programma della per­ Argentina e il 1° luglio con si. Le squadre annunciano campionato italiano italiani; ci sarà inoltre un manenza dell’allenatore fede­ il Brasile. La comitiva dei cal­ quinto giurato jugoslavo. ciatori azzurri sarà formata rale in Sardegna è stato così da diciotto giocatori che pre­ La FGCI ha scelto un av­ stabilito: a Cagliari dal 6 al sumibilmente usciranno dalle versario assai forte allo sco­ 9 giugno, a Sassari dal 10 al seguente rosa: Viola, Lovati, po di collaudare i nostri mi­ 12 giugno e a Nuoro dal 13 Ghezzi, Sarti (portieri); Magliori giovani che si stanno al 15 giugno. gnini, Cercato, Comaschi, Fa­ formando alla scuola di Cor­ rina (terzini); Bernasconi. Ro­ rías. setta, Orzan, Segato, Chiappel- Rivincita della Maserati alla squadra francese. FranciaDieci ginnasti saranno in­ la. Montico (mediani), Gratton, Italia 7-3 il verdetto della riu­ FIDENZA (Aldo Magnani) vitati ad un allenamento Pivatelli, Virgili, Montuori, al Nuerburgring nione di Blois che ha inaugu­ Una notevole affermazione Pozzan. Boniperti. Muccinelli, ¥ La Maserati si è presa una rato il Palazzo dello Sport del­ collegiale che avrà inizio il in campo interregionale è staCarapellese, Prini, Cervellati brillante rivincita al Nuerbur­ la cittadina francese. Forse 10 giugno a Schio e termi­ ta conseguita dal sedicenne nerà alla vigilia dell’incon­ pugile Andrea Cupola della (attaccanti). gring vincendo la « 1000 chilo­ troppo severo il punteggio, ma metri » con Behra e Moss che meritata Taffermazione dei pu­ tro di Como. La scelta sarà « CSI Fulgor » di Fidenza che, 250 centauri avevano preso e portato al gili transalpini. Le tre vitto­ fatta dal Direttore Tecnico dopo la vittoria in campo pro­ rie italiane sono state conqui­ Nazionale dopo l’esito di due vinciale e regionale, si è im­ successo la macchina di Tarufalla Milano-Taranto fi-Schell; al secondo posto la state da Sitri, Benvenuti e concentramenti che si effet­ posto nella fas^ interregionale, tueranno a Milano ed a Ro­ conquistando così il diritto di Circa duecentocinquanta cen­ Ferrari di Fangio e Castellet­ Bozzano. In occasione dei giochi scolastici ed universitari disputati nello Stadio parigino tauri hanno perfezionato la ti a 26" dai vincitori; al terzo ¥ A Sidney il peso medio ita­ ma. A questi raduni saranno partecipazione ai Nazionali di loro iscrizione alla prossima De Portago-Gendebien anche liano Franco Coluzzi ha bat­ presenti « Jean Bouin ». il giovane Battista ha battuto il record francese del salto triplo complessivamente pugilato pei' la cat. dei. Novizi. Milano-Taranto che si dispu­ su Ferrari. Le auto del caval­ tuto M. M. con m. 15,48. Nella foto: l’atleta vola verso la conquista del primato ai punti in 12 riprese una quarantina di giovani terà il 10 giugno sulla distan­ lino rampante hanno pratica- l’australiano Harry Grogan. (20 a Milano e 20 a Roma): za di 1330 chilometri. La gara mente vinto il campionato del saranno sicuramente invitati che è la naturale rivincita al mondo « marche». Il percorso Spopolano ì dilettanti i fratelli Carminucci, Mar­ Motogiro vede impegnati pi­ di questa gara era contrasse­ Al MARGINI DI UNA ANTIPATICA POLEMICA zolla, Guida, Celino, Sacco­ loti e macchine delle categorie gnato da 174 curve in ognuno nel G.P. Weissemburger ni, Ralli, ecc. da 75, 100, 125, 175, 250, 500 cc. dei 48 giri; 50.000 spettatori; ¥ Completo trionfo dei dilet­ Per quanto riguarda la e sidecar. media dei vincitori km. 129.700. tanti italiani al Giro della Nazionale maschile A la Fe­ In un grave incidente Luigi Svizzera Meridionale: Padoan derazione ha definitivamen­ II 10 giugno si correrà Musso se l'è cavata, per fortu­ ha vinto, davanti a Bertini la te accettato la data dal 15 na solo lievi ferite; proiettato tappa in linea e Baldini si è settembre la 40. Targa Fiorio proposta dalla fuori dalla sua auto il corri­ imposto con largo margine Federazione ungherese per *> La XL Targa Fiorio si cor­ dore romano si è fratturato il nella tappa a cronometro. Nel­ rerà il 10 giugno. La gara è braccio destro ed ha riportato la classifica generale: 1. Pa­ un incontro Italia-Ungheria. organizzata dalla SIASTS ed è contusioni alle costole doan, 2. Ronchini, 4. Baldini, L’incontro si svolgerà a Mi­ lano al Palazzo dello Sport. valida per il campionato ita­ Forse chi scrive è il più le .tngelo Romani, tolga l'an- le ali all'improvvisazione, al- mento. La preparazione del Per l’incontro Italia-Au- indicato per dire una parola cora da questi 4’56”2 e pren­ l’ini pulso, alla giornata di nuotatore pesarese in Ame­ liano conduttori della categoria Le prime adesioni Anche l ’ Inghilterra trechè agli allenatori anche chiarificatrice, serena, oppor­ da definitivamente quel nolo grazia che può capitare ad rica e in. Italia è stata fatta sport (classe oltre 2000 cmc.). Il percorso è stato fissato sul­ stria B femminile sono in tuna sulla «questione» sol­ che già da due anni avrebbe un campione anche quando sempre per gradi, poco alla al Giro di Francia miete in Germania le strade statali n. 120 e n. 113, corso trattative. Sei corridori belgi sono stalevata in questi giorni su potuto spiccare verso più non è prevista . volta, senza sforzi. Del resto ¥ A Berlino nòvantamila spet ­ in senso contrario al movi­ Ma tutto questo è ancora il tenore di x ita di Romani Berti, su Radovani c su An­ grandi prestazioni ». mento delle lancette dell’oro­ ti già designati per il Giro di tatori hanno applaudito la na­ Scherma Francia. Si tratta di AdriaenEd ora si dice che Berti poco a (petto delle critiche è tale da non far temere stan­ gelo Romani. E’ molto pro­ logio; il circuito stradale mi­ sen, Brankart, Close. Vlaeyen, zionale inglese di calcio che ha superato p?r 3-1 i campioIl Consiglio Direttivo del­ babile che Osvaldo Berti non abbia affaticato Romani. che muovevo a Berti in da­ chezza nelle membra del pri­ sura km. 72 e dovrà essere ri­ Van Ghenechten e De Bruyne; ni del mondo della Germania. la FIS si è riunito a Bari e abbia neppure bisogno di petuto dieci volte. Partenza ed Dopo la conquista del pri­ ta 7 luglio 1955 (Il Tempo) matista europeo. Anche per tra le candidature più appog ­ arrivo alla località Tribune dopo aver preso in esame la questo in io intervento in suo mato curoipeo da parte di Ro- dopo la seconda prova dei New Haven. Berti ha seguito giate è quella di Rik Van di Cerva. a Bologna. Allo­ alla lettera i sistemi che por­ Steenbergen. La rinuncia di Nuovo primato italiano attività agonistica in pro­ favore ma io ci *tengo a fur­ mani nelllla ipiscina dell’Uni- Socetari gramma per la seconda lo perchè fui runico a cri­ versità di Yale, scrivevo su ra scrissi per stigmatizzare tarono il suo pupillo al ti­ Koblet al Tour ha messo nei di Paola Paternoster quindicina Cavicchi-Friedrich di maggiore mese ticare a viso aperto l’allena­ Stadium del 5 aprile: « Oggi un mediocre risultato di Ro­ tolo di campione ungherese pasticci Alex Burtin direttore sportivo della equipe svizzera ¥ Nella riunione internaziona- di giugno ha deliberato: lunedì a Bologna mani: . ....Non vi è nessuna ed al primato italiano. 1)Torneo internazionale di tore di Romani quando ri­ finalmente. Osvaldo Berti ha alla grande boucle specie do­ le di Strasburgo Paola Pater­ La verità è che il cam­ Sul ring dello Stadio Co­ po che Kubler, Graf, Clerici noster ha battuto di nuovo il Montecarlo (26-27 maggio): tenni che ciò meritava di es­ rotto gli indugi. In America logica giustificazione al suo munale di Bologna lunedì 4 e Strehler avevano già fatto primato italiano del salto in squadra di fioretto: Berga­ sere fatto per il bene del egli si deve essere reso conto (Romani) 4'48' 3 tanto più che biamento di clima e in par­ giugno il campione d'Europa conoscere il loro desiderio di alto portando il limite a me­ mini, Carpaneda, Lucarelli, nuoto italiano. Non mi risul­ che è un male comprimere in queste gare il "tempo” è te di alimentazione, hanno dei massimi Franco Cavicchi non andare ad onorare la ma­ tri 1,61. Il suo precedente pri­ Milanesi; capitano: G. Boc­ ta, malgrado sia molto docu­ in un atleta l'esuberanza e le legato al punteggio. A meno nuociuto a Romani. Questi sarà opposto al tedesco Hans nifestazione di Jacques God- mato era di m. 1.60. mentato in proposito, che nes­ capacità di rendimento. Così che l'eccessiva carica psico­ era abituato, in Italia, ad es­ Friedrich; nel corso della stes­ det E cosi probabilmente i ¥ Nel corso della riunione di chino. Squadra di spada: Bertinetti, Delfino, Dellan- sun critico di nuoto abbia come è un male non spendere logica cui lo sottopone il suo sere seguito e vigilato dal dot­ sa riunione Italo Scortichini rossocrociati punteranno su Heilbrunn Consolini ha lan­ incontrerà il francese Michel una squadra di giovanissimi ciato il disco a m. 55,60 vin­ tonio, Pavesi,. Saccaie; capi­ giammai sollevato obiezioni tempestivamente i talenti tec­ ipersensibile mentore Osvaldo tor Radovani per quanto ri­ tano: R. Battàglia. sui metodi c sui sistemi di al­ nici sul panno verde dei ri­ Berti non mini lentamente le guardava il sup stato di sa­ Masson e negli altri due in­ 2) Coppa Moiré (Genova, lenamento seguiti da Berti. sultati capacità muscolari e spiritua­ lute. Alcune appropriate cu­ contri professionistici saranno ❖ I pugili dilettanti italiani cendo la gara davanti al te­ desco Bueherle. 2 giugno): Anglesio, Berti ­ di scena Faverzani e De Per­ hanno deluso nell'incontro in­ Hanno detto che è colpa di E tutio questo io lo scri­ li di questo giovane pesarese re vitaminiche ed energetiche NINO LOMBARDI netti, Delfino. Dell'antonio, ternazionale che li opponeva sio contro Carati e Bettazzoni. Berti se Romani si è amma­ vevo ipereht* coiivinto che se che forte come sanno essere gli venivano razionalmente e lato. perchè Berli avrebbe im­ unu accusa si dovesse rivol­ i marchigiani dovrebbe esse­ scientificamente prescritte. Ro­ posto al suo allievo sforzi gere a Berli. <|iicsta doveva re alieno da sciocchi comples­ mani, oramai si era abituato troppo intensi lutto questo riguardare la sua titubanza si di inferiorità che il più a questo genere di trattamen­ è assurdo. E’ assurdo perchè a far raggiungere a Roma­ delle volte rappresentano il to che. evidentemente, gli fa­ se c’è stato un allenatore ti­ ni il massimo del rendimen­ paravento della insufficienza ceva bene. In America Roma­ moroso di affaticare il .pro­ to In altra sede ti Tem- e della mediocrità s. ni e Berti sono andati senza prio allievo questo allenatore' po. 6 dicembre 1955) scrivevo: Come -i vede non sono mai Radovani chiama Osvaldo Berti. Da <:... Berti è di una prudenza stato indulgente con fallena­ Inopportuni, perciò, sono questa valida tribuna in data eccessiva a volle assurda. tore di Romani ma oggi che stati coloro che attraverso un 15 marzo dicevo: « ... In Ro­ Berti è uno spirito prò fon­ Berti viene accusato ingiusta­ fatto indipendente dalle in­ con noi qualche collega sem­ e malevoli. E’ stalo anche fino a quando ci sara un cam­ mani la preoccupazione di damente critico, è un ragio­ mente ritengo mio dovere in­ tenzioni di tutti, anche se Critiche ingiuste pre pronto in passato a bat­ scritto che la FIGC era fino pionato a diciotto squadre, la Melbourne e la pesante re­ natore e la sua testa lavora tervenire nella questione, per spiacevole.- hanno voluto trar­ alla F.I.G.C. tere le mani e a propinarci a poco tempo fa t ut l’altro attività degli azzurri non su­ sponsabilità di essere il solo a freddo. Crede solo ai tem­ ristabilire un equilibrio che re motivo per creare della le cinque o le sei par­ Non siamo stati mai trop- le sue reprimende: è eviden­ che contraria alla effettuazio­ pererà tite. Pertanto anche nella italiano che vi potrà figurare pi. Dinanzi ad una impresa non può essere rotto dagli ul­ ruginc tra Berti. Romani e ne di questo incontro sta; di ieri te che gli applausi di po teneri con la Federazione prossima stagione le nostre dignitosamente hanno ucciso che il suo pupillo deve com­ timi arrivati in fatto di com­ Radovani E sono egualmenfatto però che essa non ave ­ conon erano disinteressati del Calcio alla quale non abl'impulso, l'estrosità, l'improv­ piere egli allinea prima di tut­ petenza natatoria. te inoipportuni coloro che vo­ nazionali affronteranno al va assunto al riguardo nes ­ sì come non lo sono le crile critiche da biamo lesinato L'origine delle polemiche gliono vedere nella nomina sun preciso impegno. Se la massimo sei avversarie. In visazione per lasciare il cam­ to le difficoltà, le esamina, qualche anno a questa par- tiche odierne. Da quando Alberto Valcn- partita, come pare, non si di­ questo programma é compre­ po soltanto alla preparazio­ le analizza e le pesa. Romani sta nella malattia di Romani. di Hunyadfi ad allenatore fe­ te; da quando cioè ha avuto sputerà nessun addebito po­ so anche una partita che ne scientifica rigorosa ma fat­ per. lui è una miscela chimi­ Ma a base di queste ¡polemi­ derale una deminutio capitis inizio quella crisi tecnica tini ha lasciato la carica di trà essere rivolto alla Fede­ l’Italia dovrà giocare per ta solo in funzione di Mel­ ca che si prepara nei labora­ che c’c un equivoco. Non è per Berti. Alla separazione segretario della FIGC i rap ­ ha portati, un passo che ci razione. Da parte nostra sia­ qualificarsi per la Coppa del, bourne ». E più oltre: e ... E la tori della tattica. Tutto que- affatto vero, infatti, che Ro­ delle cariche di allenatore fe­ dietro l'altro, sull'orlo del porti CONI - FIGC sono no­ mo del parere che l’aver evi­ Mondo. • tevolmente migliorati; l’inge­ perfetta efficienza sui 400 è sto è molto bello ma presen- mani si sia ammalato per ee- derale e di commissario uni­ baratro delle società tato alla nostra nazionale Gli interessi gnere Barassi è tornato in Quando tutti battevano le piena forma (forse si senti­ una terza gara in un mo­ saranno rispettati come sem­ stata regolata cerebralmente , ta l'inconveniente eli tarpare cosivo o disordinato allena- co era fatale e logico che si arrivasse per dare un assetto mani, noi lamentavamo il di­ rà più sicuro alle spalle); la mento in cui le fatiche del pre dalla Federazione; chi anno per anno. Sicché poirei più organico ai quadri tec­ sinteresse federale nei riguar­ riforma strutturale è stata campionato si fanno sentire parla di contrasti fra le so­ dire, per assurdo, che se Ro-\ nici Federali. Ce caso mai da di del decadimento tecnico decisa e fra non molto ver­ è stata saggia cosa. Tutte le cietà la Federazione e il mani lo scorso anno àvesse\ avuto la possibilità di fare chiedersi perchè a questa so­ del calcio nazionale, la pes­ rà varata; le squadre nazio­ nostre squadre accusano il CONI è fuori strada. sima amministrazione delle nali, affidate alle esperte cu­ peso della stanchezza e in 4'33" sui 400 non gli sarebbe luzione non si sia giunti alla società, il caro costo dei gio­ re del doti. Pasquale, stannò primo luogo la Fiorentina La riforma strutturale stato concesso perchè le ”/a-| fine della stagione agonisti­ catori, l'eccessiva lunghezza migliorando come rendimen­ che ha dato e darà òlla na­ belle" non lo consenfivano an-| ca 1955. Berti ed Ilunyadfi innanzi tutto del campionato di serie A che to, come morale e come orien­ zionale la maggior parte dei cor a ». lavoreranno, ora. in piena ar­ hanno detto che' non consentiva alla Federa­ tamento tecnico. Un altro argomento in­ giocatori. Eppure, monia e con comuni diretti­ zione di realizzare un pro­ teressante è quello del rin ­ Non facciamo tragedie; la Con questo non vogliamo Berti ha « forzato» troppo gli! ve per il bene del nuoto ita­ gramma internazionale più dire che tutto procede a gon­ Federazione avrebbe commes­ vio dei congressi nazionali liano. Berti aveva bisogno che vasto, il basso livello dei no­ fie vele; ci vorrà ancora pa­ so un errore imperdonabile sollecitato dal CONI. Anche allena menti di Romani. Ma io, sempre su queste co­ un tecnico come Hunyadfi lo stri allenatori costretti, dal­ recchio tempo prima di giun­ accedendo alla richiesta del­ la FIGC si avvarrà di que­ coadiuvasse nel lavoro di im­ la paura di perdere, ad at­ gere ad una normalizzazione l’Uruguay: rispettiamo gli im­ sta decisione del nostro mas­ lonne, proprio mentre Roma­ postazione dei nostri giovani tuare un tipo di gioco pre­ della situazione. Molte eccel­ pegni assunti con l’Argentina simo ente sportivo nazionale ni era in America per dive­ in vista di Roma I960. I'un­ valentemente difensivo. lenti novità ce le darà la ri­ e col Brasile; con l'Uruguay per rinviare il congresso che nire campione di Europa, scri­ gherese ha troppa esperienza Il nostro atteggiamento, forma; la separazione del ce la vedremo in altra oc­ dovrà procedere fra l’altro vevo in dato 20 manzo: ed è troppo competente per ispirato dal desiderio di ve­ professionismo dal dilettanti­ casione più favorevole del­ al rinnovo delle cariche fe­ noi sembra che Romani derali a dopo le Olimpiadi di stia ripetendo troppe volte der mutare in meglio la si­ smo gioverà a tutto l’organi­ l’attuale. E senza rancore. non dare, grandi soddisfazioni Melbourne. tuazione, ci ha procurato smo calcìstico nazionale ma­ per non dimostrare d'essere al suo commissario unico, co­ E’ stato affermalo dai so­ ormai più molte amarezze ed attacchi lato di confusionismo; ma L’attività internazionale che maturo per ( sì come Berti riconosce in liti amici che la FIGC non scendere sotto i 4’35 . Cosa ingiustificati; non ce ne sia­ anche le nuove leggi non Ilunyadfi uno dei migliori aildegli azzurri avrebbe dovuto approfittare aspetti il suo allenatore Ber­ mo lamentati allora e non ce serviranno gran che se le so­ l e ira tori del mondo se non ne lamenteremo ora che la cietà, che costituiscono il ful­ * Sempre restando in tema della circostanza e avrebbe ti a far compiere a Romani altro per essere stalo egli il burrasca è passata e che le cro della organizzazione, non calcistico dobbiamo rilevare dovuto tenere ugualmente il solo allenatore delle canicose del calcio sembrano av­ collaboreranno con la Fede­ le molte inesattezze che so­ Congresso. E’ ben vero che una preparazione idonea per piones-e olimpioniche Szoeke. viate verso quelle soluzioni razione, con sincerità di in­ no state scritte sulla attivi­ la Federcalcio non ha impe­ portarlo sui migliori limiti Èva Novak, Dona Novak e che sono le più giuste e le tenti, alla realizzazione della tà delle nostre nazionali, che, gni da assolvere a Melbourne mondiali, francamente non comprenderlo. degli olimpionici Csordas e nella stagione 1956-57, sareb­ ma sta provvedendo al varo riusciamo a più attese. riforma stessa. Magda Hunyadfi, nonché dei bero chiamate a svolgere un delle riforme strutturali. Que­ Questo indugiare sui 4’36” 2 La situazione si va dunque L’Uruguay programma internazionale as­ sto importantissimo compito quasi si trattasse di un tem­ vari Fejer e Zaborski. rischiarando; poiché la nostra sai più complesso di quello deve essere portato a termi­ po incantatore sia per l'allie­ non è una opposizione pre­ Il binomio Berti-Huuyadfi può attendere ne dagli attuali reggitori del ­ della stagione in corso. concetta, non abbiamo alcu­ vo che per il suo allenatore farà molto per il nuoto ita­ L’ing. Barassi, Presidente la Federazione, vale a dire ci sembra controproducente, * La tournée nell’America na difficoltà ad ammetterlo; liano, di questo si può essere lo facciamo anzi con legit­ latina si svolgerà secondo il della FIGC, ha recisamente da coloro che. hanno prepa­ la tattica di Fabio Massimo certi. Così come si è certi che tima soddisfazione in quan­ programma prestabilito; gli smentite queste voci messe rato la complessa riforma. è. accettabile sino ad un cer­ la stella di Angelo Romani to crediamo di aver contri­ azzurri giocheranno il 24 giu­ in circolazione da chi ha in­ Un cambiamento di governo to punto poi diventa uggiosa, tornerà presto a brillare nel buito al raddrizzamento del­ gno con l’Argentina e 1’8 lu­ teresse a turbare i buoni iu questo periodo potrebbe specialmente nello sport. Fo­ La studentessa Gianna Lucei ini di Milano che partecipava firmamento delle più alte pre­ varo glio con il Brasile. Il man­ rapporti esistenti fra Federa­ pregiudicare anche le cose storte. Ci spiace però che in que­ cato incontro con l'Uruguay zione e società. Una più va­ della riforma che non può gliamo credere che in occa­ alla rubrica televisiva « Lascia o raddoppia » per architet­ stazioni tecniche mondiali. tura, visita in lambretta i monumenti milanesi prima di sto riconoscimento della mi­ ha suscitato molti commenti, sta attività in campo inter­ essere ulteriormente procra­ sione dei campionati ameriBALDO MORO presentarsi alla T. V. I cani "indoor" dal 5 al 7 apri ­ stinata. F. M. nazionale è auspicabile; ma alcuni dei quali tendenziosi gliorata situazione non sia

¥ Durante un incontro tra il G. S. Fiat, la Gallaratese e il G. S. Lancia il velocista Gnoc­ chi ha corso i cento metri pia­ ni in 10’’6. Il primato italiano è di 10’5

e all’estero

Da Fidenza

Difendo Berti allenatore di Romani

©ssawawaco


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STADIUM

31 maggio 1956

FERI IRA E LUSINGHIERA ATTIl ITA REALIZZATA NEI MESI SCORSI

DAL PROLOGO DEI CAMPIONATI PROVINCIAU E ZONALI verso l'epilogo delle finali nazionali di Palermo e Pesaro LE FORMAZIONI

Così i pallavolisti

e i risultati del “ basket „

nei raggruppamenti

Milano RISULTATI Categoria Seniores: VeneziaTrento 6U-31; Milano-Vercelli Venezia-Trieste 48-41; V ercelli-Trento 57-42; MilanoVenezia 49-39; Vercelli-'i'rieste 55-33. Categoria Giovanile: Cremo­ na-Treviso 49-35; Trieste-Torino 46-29; Torino - Treviso ol-i8; Trieste-Cremona 63-56. CLASSIFICHE Cai. Seniores: 1. OPSA di Milano; 2. CSI Marghera di Ve­ nezia; 3. Veloces di Vercelli; 4. Vis di Trieste; 5. Basket Ri­ va di Trento. Cat. Giovanile: 1. Vis di Trie, ste; 2. S. Pellico di Cremona; 3. Mathi di Torino e Duomo~ folgore di Treviso. Hanno arbitrato i sigg: Germani. Malaman. Mantovani, Rossini, Scolari, Zambelli. LE FORMAZIONI Cat. Seniores: Milano: Villa, Bigioggiero, Ric­ cardi, Pozzoni, Fusi, Tortini, Ramazzotti, Pozzi, Simondi. Venezia: Boeri, Costa, Torre, Tonon, Massera, Giacomazzi. Toluzzo, Favaretto. Vercelli: Schaler, Salasso, Mel­ lone, Passerini, Celoria, Mus­ sato, Lodigiani, Facciotti, Verzotti, Zanotti. Trieste: Vigini, Sciortino, Cocolet. Campana, Ghenda, Carlovatti, Erice, Grassilli, Fornasaro. Trento: Santorum, Briosi, Car­ toni. Cannellini, Guella. Malossini, Montagni, Pesarini, Sembenini, Trenti. Cat. Giovanile: Trieste; Petronio, Koncan, Torcello, Pinzan, Dobrilla, Burolo, Mian, Pitacco. Cremona: Bessi, Parma, Roberti. Rancati, Lonardi, Amato, Gambazzi, Milanesi, Barboglio, Scheda. Torino: Bruna, Candela, Decilladi, Ferrero, Mosca, Novero, Perono, Rocchietti, Vinardi C., Vinardi P: Treviso: Turchetto, Rettore. Kiello, Saccardo, Turchetto P-, Borsoi, Liziero. Del Bianco, Pizi, Artusato.

Firenze: Vestati, Capolino, Fer­ rari Bravo, Ademollo, Bartolini, Lolli, Gigli. Bologna: Costa, Strazziari P.; Strazziari L.. Sabbatini, Co­ voni, Castaldi, Baccarani, Giorgetti. Genova: Albertoni, Costa, Ca­ valli, Bezzi, Cavalieri, Torto­ ra, Vaccari. Cat Giovanile: Fidenza: Dalla Turca. Croci. Ugolotti, Zanardi, Mingardi, Deimaestro, Palletta, Delnevo, Raminzoni, Adorni. Genova: Di Roberto, Costa, Franchini, Frangini, Raso. Gaidelli, Garrone. Firenze: Ilardi, Pellegrini, Quercioli, Silvan, Dell'Oc­ chio, Pellegrini, Nitti, Buso­ ni. Boccioli. Pesaro: Coltorti, Pandolfi. Poz­ zi, Braglia, Brega, Donati, Fazi, Belli.

coletti. Tornaseli!, Carbone, Musumeci. Catanzaro: Teti, Bonapace, Simonetti, Molè, Ciambrone, Perreca, Marin, Morica. Potenza: Gelich, De Angelis, Fiore, Azzarà. Dragone, Fio­ ri R., De Gregorio. Cat. Giovanile: Cosenza: Villecco, Bossio, Gra­ no, Rendano, Pezzi. Ciacco, Marroffa. Stancati, Gonzales. Messina: Chirieleison, Tavilla, Briguglio, Maccarone, Trimarchi, Tavilla G., Maccaro­ ne G. Potenza: De Gregorio, Di Bel­ lo, Labbate, Santoianni, Garramone, Barra, D’Elia, Pi­ stone.

NORD

Cat. juniores SQUADRE PARTECIPANTI U. S. Fabio Filzi di Gorizia: Schira Claudio, Aquilante Nino, Moro Tiberio, Canevari Tullio, Viverit Marcello, Cainer Edoardo, Rossi Santo. U. S. Azzurra di Trento: Pedrolli Diego, Benesperi Al­ berto, Cornai Raimondo, Camàldi Giovanni, Merz Gino, Battistel Arturo. U. S. Or. Novale di Vicenza: Lora Bruno, Carta Guido, Fotovisione dei campionati nazionali di pallavolo disputati lo scorso anno a Napoli. Una Bitarello Marcello,. Busato cornice di folla entusiasta ha seguito gli incontri sostenuti dagli atleti che hanno messo in P. Giorgio, Faccin Giordano, luce spiccate doti tecniche ed agonistiche

SINTESI ORGANIZZATIVA E TECNICA dono i coiicenti’iìiiienti interregionali

Rizzi Arduino, Zordan Gio­ Bassi Marco, Quartieri Gio­ vanni. vanni, Magnaghi Eraldo. U. S. Bonsignori di Brescia: Stangalini Alberto, Mosca Zuccati Tiziano, Beluffi Ma­ Carlo, Zanzola Enrico. rio, Gobbini Amedeo, Mi­ cheli Giovanni, Falsina San­ RISULTATI; dro, Panizza Gianfranco, U.S. Avia Pervia b. Folgore Steccanella Gilberto, Raza Castelraim. 2-0 (15/6, 15/3); Bruno/ Assandri G. Battista. U.S. Folgore Castelraimondo b. Voluntas 2-1 (15/9, 6/15, 15/12 RISULTATI: U.S. Avia Pervia b. Voluntas U.S. Bonsignori b. Or. Novale 2-0 (15/2, 15/5). 2-0 (15/4, 15/10); U. S. Fabio Filzi b. Azzurra CLASSIFICA: 2-0 (15/7, 15/5); 1. U.S. Avia Pervia di Modena* U.S. Fabio Filzi b. Or. Novale 2. U.S. Folgore Castelraimondo 2-0 (15/3, 15/11); di Macerata U. S. Bonsignori b. Azzurra 3. U.S. Voluntas di Novara. 2-0 (15/9, 15/10); (*) Ammessa alla Finale Na­ U.S. Bonsignori b. Fabio Filzi zionale. 12/15, 17/15, 15/8); U. S. Or. Novale b. Azzurra CENTRO-SUD 2-0 (15/5, 15/3).

Cat. juniores

CLASSIFICA FINALE: SQUADRE PARTECIPANTI: 1. U.S. Bonsignori di Bresciaf*) Roma U.S. Eriberto Bosico di Terni: 2. U.S. Fabio Filzi di Gorizia(*) Longhi Luciano, Cavalli En­ RISULTATI 3. U.S. Or. Novale di Vicenza rico, Montesi Benito, Sbor­ Categoria Seniores: Roma4. U.S. Azzurra di Trento doni Corrado, Rossi Marcel­ Napoli 59-40; Cagliari-Spoleto (*) Ammesse alle finale na­ lo, Pelliccili Angelo, Orlandi 97-20; Spoleto-Napoli 48-37; zionale. Antonio. Cagliarì-Roma 54-41. U.S. A.L.C.E. di Firenze: GrasCategoria Giovanile: CagliaCat. giovanissimi sellini Franco, Fabbri Vit-. ri-Roma 62-48. torio, Vettori Roberto, GioCLASSIFICHE SQUADRE PARTECIPANTI vannini Pier Luigi, Corradi branca dell'attività, che tante za per rinnovare i quadri e per dre che si sono battute, senza U. S. Fabio Filzi di Gorizia: Cat. Seniores: 1. Esperia di Franco, Dallai Romano, Pecontinuare la tradizione. Poco preoccupazioni, per un plato­ soddisfazioni gli ha dato. Cagliari; 2. Cadmea di Roma; Buratto Riccardo, Cellich Al­ losini Marzio. 3. Robur di Spoleto; 4. Pro Cul­ Una fortissima propaganda e abbiamo da dire sulle altre due nico primo posto. Ha prevalso fio, Sponza Alessandro, Matanta, tanta attività necessita­ squadre che si sono palesate il Crai la Precisa di Napoli sul tura di Napoli. tessich Romano, De Luca Ne­ U.S. Liceo Dante di Roma: Perini Giorgio, Bartolucci Cat. Giovanile: 1. Olimpia di no per riportare al giusto li­ alle prime armi e, quindi, non San Sebastiano di Messina ma vio, Suffi Duilio, Superina S. Aldo. Sabbatini Gian Paolo, Cagliari; 2. USSA di Roma. Per uno sportivo militante il dello, forse favoriti dal fattore vello la pallavolo romana e sia­ hanno potuto dare l'esatta mi­ non sappiamo quale peso possa U. S. Bonsignori di Brescia: Carbone Emilio, Modugno Hanno arbitrato i sigg.: Cot­ seguire le manifestazioni da un campo. Nell’incontro diretto si mo certi che la solerte Com­ sura del loro valore. avere alla Nazionale la loro Bioni ‘ Antonio, Salamini Aldo, Sabbatini Luciano, De ta, Del Colle, Di Paola, Di Ga- lontano osservatorio, da dietro è avuta la ripetizione dell'in­ missione Tecnica Provinciale si L'anno prossimo vedremo se partecipazione agli effetti della Francesco, Renga Carlo. Fi­ Petris Franco, Sabbadin: lante, Marsoner e Pisani. una burocratica scrivania, dà contro di Napoli, quando i Giu­ metterà seriamente al lavoro i « germogli » avranno dato lotta per il titolo. Ci auguriamo lippini Cesare, Domi Luigi, Giancarlo. LE FORMAZIONI una sensazione strana. Abitua­ liano hanno avuto paura di... impostando sin d'ora un nutri­ frutti copiosi e nello stesso che esse con i fatti smentisca­ Negrini Giuseppe, Agosti Cat. Seniores: tempo buoni. Lo speriamo sin­ no le mie pessimistiche previ­ ti a vivere e soffrire ai bordi vincere! Infatti dopo aver vin­ to programma d attività. Clemente, Maestrello Tullio, U.S. CSI ORATORIANA di L'Aquila: Melchiorre Carlo, Cagliari: Carta. Chiocco, Ga- dei campi le bellissime vicende to bene il primo set, perdevano Betalli Pierpaolo. Fra i Giovanissimi confer­ ceramente in quanto sia lo sioni e si inseriscano minaccio­ Mattei Massimo, Frasca Va­ riel, Masala. Madrau, Pisa­ degli incontri a palpitare per di misura il secondo set, pur ma di Firenze con una squa­ Abruzzo che il Lazio necessi­ samente fra le più qualificate U.S. Or. Novale di Vicenza: no, Sessego. Lotti, Ritossa. lente. Torio Giuseppe, FalanGemo Bruno. Danieli Dario, un risultato, ci sembra un non avendo avuto la battuta buona dretta, la Fulgur, che aspettia­ tano di nuove leve per pro­ pretendenti allo scudetto. gia Mario, Graziosi FernanRoma: Lattanzio. Cicetti. Fab­ senso dover trarre delle im­ sul 15, e crollavano nel terzo. mo a giudicare quando si sarà gredire nel difficile cammino Queste le interregionali vi­ Guiotto Imerio, Guiotto Et­ do, Filoni Rob. bri, Bozzini. Lubrani. Massa­ pressioni dal freddo linguaggio Chissà se a Palermo quest'anno cimentata con le forti squadre del miglioramento tecnico. ste da Roma. Avremo visto be­ tore, Guiotto Ampelio, Facri. Vitale, Dell'Era, Di Muro. dei referti: eppure anche attra­ la Filzi riuscirà a scrollarsi da finaliste. La sua vittoria sui Dolenti note dal Sud: scarsa ne? L'andamento delle finali cin Nazareno, Bergamin GerRISULTATI. Massacci. dosso questo * complesso ». in ragazzini della Bosico non è partecipazione, assenteismo, di­ confermerà le nostre previsio­ verso i verbali e le * scartof ­ mano. Spoleto; Benedetti, Bernelli, U.S. ALCE b. E. Bosico 2-0 ogni modo senz’altro sarà una sorganizzazione e mediocre li­ ni? Non lo sappiamo, in ogni RISULTATI : Bizzaglia. Clarici. Lauticina. fie si può, e noi nostro mal­ delle più valide protagoniste stata netta, anzi molto contra­ vello tecnico. Da questo quadro modo siamo certi di una sola (15/13, 15/13); grado lo facciamo, immaginare stata, e non ha palesato una Filzi U.S. Or. Novale b. Fabio Luciani, Marzoli, Mura, TorU.S. E. Bosico b. Liceo Dante l'andamento di un concentra­ nella lotta per togliere ai for­ superiorità indiscussa. Dopo al­ così sconfortante per noi una cosa: qualunque sia l'andamen­ 2-0 (15/2, 15/4); auati. 2-0 (15 9, 15/9): mento. il grado di forma di tissimi rappresentanti della terne vicende, infatti, il terzo sola consolazione; la conferma to dell'ultima prova di questi U.S. Bonsignori b. Or. Novale Napoli: Tozzolino. Falcone, una squadra, l'acceso e vibran­ «Leonessa d'Italia.» (non in­ set ha tenuto in sospeso il ri­ di Palermo fra i Giovanissimi, interessanti Campionati, esso U.S. ALCE b. Oratoriana 2-0 2-0 (15/6, 15/7); Mocchia, Maffettone, Palum- te clima agonistico delle par­ tendiamo alludere alla Bolo- sultato sino alla fine, che ha a continuare la tradizione degli confermerà la vitalità del mo­ (15/0, 15/7); U.S. Bonsignori b. Fabio Filzi Tommasino. bo. Pantanelli. vimento pallavolistico del CSI U. S. ALCE b. Liceo Dante tite. E quando le nostre sensa­ gnani e al Comitato Zonale di visto i fiorentini vincitori con scorsi anni. 2-0 (15/2, 15/8). Cave. Valendino. Delle 2-0 (15/11, 15/6); e certamente servirà a laurea­ zioni, le nostre impressioni tro­ Pordenone) l'ambito titolo di il significativo punteggio di 18 Quest'anno non sarà la Sa ­ Cat. Giovanile: Campioni Nazionali. Oltre alle U.S. Bosico b. Oratoriana 2-0 re le due più qualificate squa­ CLASSIFICA: Caeliari: I,¡salvato, Capra, Or- vano conferma alle Finali Na­ due citate squadre da notare a 16. Se la loro vittoria ci la­ voia a difendere il movimento dre del momento. (15/9, 15/0); scia dubbi sul loro effettivo va­ Reggio Emilia 1. U.S. Bonsignori di Brescia(*) rù. Saccheri. Satta. Cardia. zionali, quando le squadre fina­ con compiacimento il compor­ lore, la generosa prova della pallavolistico palermitano, ma Con questa certezza chiudo U.S. Oratoriana b. Lie. Dante liste si palesano tali e quali le la balda squadretta della Villa Murtas. ■ Peara. Mennella. i RISULTATI tamento della squadra di Vicen­ Basico ci lascia ben sperare Filippina che. avvantaggiata queste mie brevi note con un 2. U.S. Or. Novale di Vicenza 2-0 ( 15/13,‘ 15 9). avevamo immaginate noi, allo ­ Marzinot, Roscioli, Categoria Seniores: Pesaro- Roma: 3. U.S. Fabio Filzi di Gorizia za dell'Oratorio Novale, che ha Cortese. ra troviamo quella soddisfazio­ cercato di rinverdire le già per il movimento pallavolistico dal ■ tifo • locale, cercherà di cordiale ed augurale arriveder­ D’Ambrosi. Bigo (•) Ammessa alla Finale Na­ Bologna 55-43; Firenze-Genova CLASSIFICA : ci a Palermo! umbro, che troverà in questi farsi valere alla Nazionale. ne che trovano i prandi stu ­ Pailadini. Marzi. Panizzi. 56-44; Bologna-Genova 60-59; zionale. belle tradizioni paìlavolistiche valorosi giovani la fresca for1. U.S. A.L.C.E. di Firenze (•) diosi, i quali attraverso i nu ­ FILIPPO DRAGOTTO Negli Juniores due sole squaPesaro-Firenze 59-50. Ciancio. Schirato. U.S. E. Bosico di Terni (•) meri intuiscono una grande vicentine: mentre ancora molto Categoria Giovanile: Fidenzaacerba ¡'Azzurra di Trento, CENTRO NORD 3. U.S. CSI Orator. di L’Aquila scoperta, che poi dopo accurati Firenze 17-42; Genova-Pesaro Potenza certamente svantaggiata dalla 4. U.S. Liceo Dante di Roma Categoria Seniores: Catanza- studi si palesa loro in tutto il scarsa attività extra provincia­ 47-40; Firenze-Pesaro 69-33; Cat. juniores (*) Ammesse alle finale na­ ro-Potenza 25-24; Catania-Ca- suo fulgore. Fidcnza-Genova 48-25. zionale. SQUADRE PARTECIPANTI: Il preambolo era necessario le svolta, data la cronica assen­ CLASSIFICHE tanzaro 52-26. Cat. Seniores: 1. Benelli di Categoria Giovanile: Cosen- in quanto dovendo fare un qua­ za in questo campo del Comi­ U.S. Avia Pervia di Modena: Cat. giovanissimi tato di Bolzano. Pesaro; 2. Fulgur di Firenze; za-Taranto 56-33; Messina-Po- dro delle interregionali voleva­ Guazzi Luigi, Zanetti Paolo, Fra i giovanissimi predomi­ Tra il 19 e 20 maggio, in sorpresa « Roma» ecco l'au­ ri a rutti. Chiuso ci appare 3. Leone di Bologna; 4. Arecco tenza 32-20; Potenza-Taranto mo spiegare in quale modo Prati Mario, Cremonese Ni­ SQUADRE PARTECIPANTI: eravamo giunti a comporlo e nio dei « piccolidella Bonsi- quattro località, circa 30 toritaria e convincente affer­ il CSI Catania. di Genova. 2-0; Cosenza-Messina 74-23. cola, Buzzega Gian Paolo. U.S. CSI Capocroce di Roma: Cat. Giovanile: 1. Fulgur di CLASSIFICHE Nei... ragazzini la perples­ Spalletta Mario, Reali Alfre­ da quale tavolozza avevamo at­ qnori. che cercheranno di emu­ squadre di pallacanestro si mazione di Cagliari che fin Gemma Gladio. Manfredini do, Alvinelli Franco, PaoletFidenza; 2. Arecco di Genova; Cat. Seniores: 1 CSI Catania tinto i colori: non sarà certa­ lare i più forti rappresentanti sono data dura battaglia per dallo scorso anno, nella... de­ sità aumenta: l’eliminazione Silvano, Rinaldi Sergio, 3. Congre di Firenze; 4. Benel­ di Catania; 2 Frassati di Ca­ mente un quadro di scuola -im­ dell'istituto e si batteranno superare il terzo turno del funta Cat. C, aveva avuto mo­ squadre come Cremona e ti Remo, Frascatani Alfredo, Franchini Mauro. li di Pesaro. tanzaro: 3. Virtus di Potènza. pressionistica ma verrà fuori strenuamente per riuscire a ri­ campionato di pallacanestro do di mettersi in mostra ce­ Romalli Luigi, Cristini Bruno farebbe pensare ad U.S. Colombo di Genova: Bar­ Cat. Giovanile: 1. Croce Az­ da un ponderato studio di ele­ portare a Remedella il titolo del CSI, cioè la fase interre­ dendo soltanto al più esper­ lina lotta a due fra Trieste Hanno arbitrato i sigg.: Alle­ bera Erminio, Barbera Ro­ U.S. CSI Orator. di L’Aquila: che già fu loro. Delle due altre gionale. gri, Pattaccini. Reverberi e zurra di Cosenza; 2. Invicta di menti e di proporzioni. Frasca Pier Luigi, Gatti Lito Pesaro in finale nazionale. e Fidenza. Ma anche qui, per mano, Bianco Corrado, Ca­ Turci. Messina; 3. Frassati di Potenza. squadre ha fatto una buona im­ dano, Chelli Tito, Stringini stello Andrea, Castello CarDeludente il 4. posto di Na­ far girare queste due ruote, Cominciando dal Nord a Bre ­ Insieme con qualche novi ­ LE FORMAZIONI Hanno arbitrato i sigg.: Abpressione la squadra dei «pic­ tà — già ormai nota — di ca­ poli, sorpassato anche dalla siamo <certi che bisognerà Sergio, Gronta Teodorico, lo, Manzitti Giuseppe, Ranscia: negli Juniores si è ripetu ­ baticchio, Caputo, Pileri, Tor­ Cat. Seniores: coli» dell'Oratorio Novizie, Gliubich Marcello, Celi Silvio scansare il bastone cagliari­ do Francesco, T)ndi Paolo. volenterosa compagine dello to lo scontro dello scorso anno rattere tecnico e organizza ­ Pesaro: Stefanini. Bertuccioli, torella. mentre ancora troppo acerbi ci U.S. Eriberto Bosico di Terni: tano di cui ci hanno detto Spoleto che pure non aveva fra la Bonsignori e la Fabio tivo (come i tempi da 20 ’ , con Vaientini. Delfino. BacchecLE FORMAZIONI sono anparsi i cadetti della Fa­ Di Ruscio Franco, Bandirli RISULTATO: un gran bene. Quarto inco­ Filzi, con predominio questo avuto occasione di svolgere recupero, riduzione da tre a Cat. Seniores: schi. Germani, Di Fonzo, bio Filzi. Giorgio, Mandrelli Massimo, modo, la Croce Azzurra di U.S. Avia Pervia b. Colombo anno degli .. Agrari . di Remeuna fase provinciale molto due Campionati, ecc.) ecco Zidda e Giunti. Catania: Rúbeo, Pignatari, NiLuparini Giancarlo, Turrini Nella - Centro-Nord . i ra­ 2-0 (15 6, 15/10). che, composta da raricca di gare: tutt ’ altro intanto la cifra-record dei Ugo, Lucidi Enrico. gazzi del prof. Anderlini han­ partecipanti da cui sono usci­ esperti e abituati alStatica, invece, la situazio­ U.S. Fulgur di Firenze: Landi CLASSIFICA: no fatto la parte del leone nel­ ne del sud dove il solito CSI le battaglie della finale, poti gli otto nomi dei finalisti: Gianni, Zanobini Alfredo, le due categorie. Forse colui 1. U.S. Avia Pervia di Modena* trebbe veramente costituire che ha fatto a noi la relazione 430 squadre di cui 236 della Catania e la solita Croce Az­ un pericolo per le altre tre 2. U.S Colombo di Genova (*) Trallori Roberto, Baffini Ren­ zo. Borelli Mario. Cappel­ (•) Ammesse alle finale na­ del concentramento ha esage­ Categoria Seniores e 194 del­ zurra hanno ancora una vol­ A Pesaro, comunque, dal letti Piero. Rocco Agostino, zionale. rato un po' nell'esaltare le due la Categoria Giovanile. Cifra ta prenotato il biglietto per la 30 giugno al 1. luglio, si ve­ Vannini Aldo. squadre, ma noi. conoscendo la senz’altro considerevole, ove finale. drà sele nostre idee si sono RISULTATI : Pertanto, a scorrere il no­ serietà ed il valore del loro si pensi alla contrazione su­ Cat. giovanissimi mostrate sbagliate... CSI Oratoriana b. CSI Capo­ me delle otto finaliste. si re­ animatore ed istruttore, sap­ bita dai Campionati, G. G. de T SQUADRE PARTECIPANTI: croce 2-0 (15/12, 15/9); piamo inquadrarle agevolmen­ I quattro concentramenti, sta un po’ perplessi dinanzi U. S. Folgore Castelraimondo Fulgur b. E. Bosico 2-1 (10'15, te nella scala dei valori nazio­ quindi, hanno voluto amman- all’imperativo di un prono­ di Macerata: Vitali Paolo: ■ 15/5. 18/16): nali, dando a loro un premi­ nirci — nei confronti della stico: essendo stato l’anno Gàllitri Ferruccio, Grasselli E. Bosico b. CSI Capocroce 2-0 nente posto. Difficilmente si to­ tradizione — altre novità; co­ delle sorprese, perchè non Graziano, Montesi Giancarlo, (15/0, 15/2): glierà ai Giovanissimi il me­ minciamo dal primo, quello pensare a quelle probabili e Vergari Mario, Tiranti G Fulgur b. CSI Oratoria 2-0 ritato titolo di cui si fregiano, di Milano. future? In mezzo a tanto po­ L’appar. elette, sen­ Piero. Grasselli Giuliano (15/12, 15/3); mentre i grandi tenteranno co rispetto delle tradizioni, sazionale brevettato Per la prima volta si af­ Capodimonti Paolo. Fulgur b. CSI Capocroce 2-0 auest'anno la scalata al titolo. come azzardarsi a dire, sia « VIPODY » raddop­ U.S. Avia Pervia di Modena: (15/0, 15/1); Non sarà facile, ma la volon­ faccia alla ribalta della fina­ pure premettendo tanto di pia garantitamente le Benedetti Lorenzo, Corradi E. Bosico b- CSI Oratoriana tà non farà loro difetto per le nazionale una squadra me­ « forse », « vincerà Tizio o Vs. forze entro un Amerigo, Gandini Giovanni. 2-0 (15/8, 15/4);. mese. Esercizi 5 mi­ raggiungere tale luminoso tra­ neghina, nella categoria se­ Caio? » Levoni Sergio, Bellentani RISULTATI: niores: quella dell’OPSA se­ nuti giornalieri. Atguardo. La carta, ad esempio, nella Giuseppe, Cavedoni Paolo. 1. U.S. Fulgur di Firenze (•) testazioni mediche. Libretto illuDelle altre squadre poco ci guita da due altre novità: Ve­ Seniores indicherebbe, nello strato GF GRATIS. Istituto Internai. Arletti Amerigo. Provvisio­ 2. U.S. Eriberto Bosico di Terni nezia e Vercelli. Mentre la rimane da dire data la diversa ordine. Milano e Pesaro. Ep­ ATHLETIC DYNAMO - Brescia nato Giulio. 3. U.S. CSI Orator. di L’Aquila levatura tecnica, in ogni modo prima di queste due squadre pure siamo certi che Cagliari Casella Postale 249/7 U.S. Voluntas di Novara: Caci riserviamo a vedere all'ope­ è anchtossa una novizia. Ver­ è in grado di dare dispiace• (Continoa In 6. pagina) radino Mario, Rossi Emilio. celli. anno per anno, tenace ­ ra la squadra di Genova, no­ vità ■ assoluta ai Nazionali di mente, pazientemente, guada­ questo anno, prima di espri­ gna ogni volta una posizio­ mere un giudizio: mentre fra ne. Delusione per la Vis Trie­ ì Giovanissimi promettente ri­ ste da cui. in verità, ci aspet­ sveglio in quel di Macerata e tavamo di più. Trento ha pa­ riconferma a Norara, con l'au- gato lo scotto del noviziato. aurio, però, di .fur meglio in Fatto notevole, nella Giofuturo. canile, invece, l’esclusione, A Terni il concen tramenio sia pure per poco, di Cremopiu numeroso: fra gli Junio- na che in questa Categoria res 1'« Alce » di Firenze non ha ha dettato sempre legge: la .faticato troppo per imporsi e vittoriosa Vis di Trieste ha per acquisire il diritto alla Na- riscattato la sconfitta della zionale. Il valore dei ragazzi sorella maggiore. Torino e di Bria n i è noto e se questo Treviso, ospiti nuove, stan­ ****•►■■ «MM» anno -sapranno unire al valore tecnico una più costante tenuta no facendo le ossa. Ottimo, sotto tutti gli aspet­ di gara (i loro alti e bassi di rendimento sono paurosi) po­ ti, il concentramento di Reg­ tranno senz'altro porre la loro gio Emilia: caduto Pesaro candidatura al titolo, il grado (altra vittima illustre...) nella di forma ci è apparso buono, Giovanile e rifattosi immedia­ sarà sufficiente preparare con­ tamente con la vittoria nella venientemente il morale. seniores, due sono i fatti sa­ Oltre Firenze conferma di lienti delle classifiche: l’ina­ Terni con la simpatica Bosico, spettata vittoria della Fulgur vecchia conoscenza delle Nazio­ di Fidenza, nuova totalmen­ nali, squadra sbarazzina e gua­ te per... questa scena, e il no­ stafeste e pericolosa per tutti tevole progresso di Genova anche per gli squadroni, in nella categoria minori. Bolo­ quanto essa viene fuori proprio gna e Firenze non hanno sa­ nelle partite più impegnative, puto mantenere le promesse trovando nella lotta più acce­ della vigilia. sa l’incentivo per far bene. Fra tanti fatti nuovi, non Con piacere abbiamo visto qualcuno mancare sorgere una squadretta a L'A­ poteva quila che. come primo anno, ha neppure a Roma, da dove ci già conseguito un lusinghiero giunge la notizia più... forte: piazzamento riuscendo a battere l’esclusione da entrambe le la grande decaduta di questo categorie delle squadre della anno: Roma Proprio Roma ha Capitale. Dopo 7 anni, la tra­ L’obieltlvo a volte gioca degli scherzi Interessanti a causa de gli effetti di luce. Nella foto: deluso e non riusciamo a spie- dizione si è interrotta... Pursembra che i giocatori della «Don Bosco- di Trieste dello « Zandonai » di Pesaro, siano garci perchè il Comitato Pro­ troppo, il secondo posto non vinciale trascuri tanto questa lascia molte attenuanti. Alla in gara su gradini anziché so pra II «parquet» della palestra triestina

Schiacciate e trattenute

in canestro

nUSCDLI

Aprite la porla alla

FORTUNA


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Anno XI - N. 21 - Pag. 6

31 maggio 1956

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RUOLINO DI MARCIA DI UNA SQUADRA D’HOCKEY

Al giallo-blu deirAmatori-Nodena si addicono I tre colori dello scudetto

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IN BREVE Per iniziativa della Sezione sportiva del Centro Studente­ sco Romano è stato indetto un Torneo calcistico ad invito fra le Scuole Medie della Capita­ le, valevole per l’assegnazione della Coppa « 11 Pincio ». A seguito dell’interessamen­ to rivolto dalla Superiore Au­ torità Ecclesiastica del Vica­ riato di Roma e grazie alla collaborazione ricevuta dagli] Educatori della Scuola, il Tor­ neo ha avuto inizio e ad esso vi prendono parte le rappre­ sentative di sei Istituti Medi La complessa regia dell’av­ venimento è affidata al N. H. Signor Cap. Mastino. Presiden­ te della C.T.P. Gioco Calcio del Comitato Romano del CSI pienamente coadiuvato da! Presidente Provinciale comm Dattilo e dai suoi collabora­ tori. Il primo incontro del Tor­ neo si è concluso con la af­ fermazione della Vis Nova (Petrini, Infelisi, Tegolini; Pellacci, Allibei, Ferrari; No­ velli, Ferretti, Chimenti, Saioni, Innocenzi), che ha battuto la Dante (Ferrari, Bartolucci Bruno; Picciolo, Carboni, Punzi; Trenti, Caponera, Cannulli, Cigolini, Arcovito) per 5-4

L'Amatori di Modena, con lo scudetto tricolore non an­ to da formare una compagine vero fuori classe e speciall'inizio del 'massimo torneo dava a fregiare le gialle ca­ che almeno sulla carta richie­ mente nel ruolo di terzino hockeistico nazionale 1956, sacche dei modenesi. A detta de i favori del pronostico. non ha rivali in campo nasi appresta ad affrontare il di tutti, VAmatori senza vo­ Ed eccoci ai quadri rela­ zionale. In poche parole una suo quarto Campionato di Se­ ler togliere nulla all’afferma­ tivi i componenti la compa­ vera sicurezza sotto tutti i rie A. zione della Triestina (per la gine: punti di vista. L’Amatori hockey, sono diciassettesima volta Campio­ ARTIOL1 (portiere nazio­ BRAID1 (terzino) in pos­ nel 1945, iniziò una vera e ne d’Italia) era stata la squa­ nale) proveniente del vivaio sesso di un preciso senso di propria attività nel 1948, al­ dra migliore del torneo, e co­ modenese si è subito afferma­ piazzamento che gli permette %swf Fio lorché la squadra rinforzata me tale avrebbe meritato di to estremo difensore di note­ SP^RtiVO di intercettare faicilmente il di elementi di Serie A, che conquistare l’ambito primato. voli possibilità, risultando una giuoco degli avversari, da ITALIA NO mettessero un certo ordine e Quest'anno, anche se negli sicurezza per la squadra. Col­ classico giuocatore di coper­ convogliassero in regolati ar­ ambienti modenesi non si for­ po d’occhio, coraggio, scatto tura qual'è, raramente viene Si è svolta :a„ Gubbio una brillante edizione del Trofeo Panucini, nella quale i giovani del CSI Olimpia di Perugia gini il prorompente e disor­ mulano progetti ambiziosi, è felino sono le doti di cui è superato. sono stati i principali animatori della riuscitissima gara. Nella foto foto‘in alto a sinistra: sinistra la partenza dei 46 contr­ dinato ardore dei giovani fornito. nostra convinzione che la MARCHETTO (centrome­ renti. Si è tenuta a Trapani una « tresere » di preparazione ; alla Pàsqua dello Sportivo aila quale hanno preso componenti la compagine, diano: nazionale) è il miglior squadra ha tutte le carte in LODI (portiere) è l ’ anziapartì subito con programmi parte la quasi totalità degli atleti della regione. Nella foto' in alto a destra: gli atleti partecipanti. La Società giuocatore italiano che calchi regola per puntare al succes ­ no della compagnia e se ce ambiziosi. Si voleva infatti Polisportiva Cinthianum di Genzano ha terminato a reti inviolate il campionato zonale ragazzi di calcio aggiu­ le piste di hockey. Il suo giuo­ so finale. Si è provveduto in ­ bisogno sapra ancone sarà evitare di languire per anni dicandosi così la Coppa « Cardinal Pizzardo ». Nella foto in basso a sinistra: la dinamica squadra. Il Comitato Pro­ co nitido, fantasioso, a volte fatti ad amalgamare i giova ­ ra rendersi ùtile alla squadra in una attività regionale e vinciale di Lucca prosegue nelle sue varie attività. Nella foto in basso a sin.: la premiazione della II Coppa Argento elaborato, manda letteralmen ­ ni ormai maturi per il gran che lo ha cresciuto. provinciale, come tante altre DAGNINO (terzino e cen­ te in visibilio la folla. E’ il squadrette italiane, che ri­ salto di categoria con il giuo­ Iperno attorno a cui ruota tut­ mangono tali per i difetti ini­ co superiore dei titolari. lan- tromediano; nazionale) è un ta la squadra. ziali o per mancanza di amal­ ANSALONI (centromedia­ IN IBM LARGO gama ed affiatamento. no) dal giuoco poco in vista, Fu perciò chiamato a Mode­ poco appariscente, ma alla na, sia pure saltuariamente, resa dei conti redditizio, è la il triestino Gallina, allenato­ classica figura del professio­ re della Nazionale, affinchè nista inglese. si curasse della compagine e TAVONI (ala e centroavandesse una •chiara impostazio­ ti; nazionale) allevato dalla ne di giuoco. Venne così di­ ad ACQUI (d. Piero) — Vivo successo ha ottenuto 'Società, ben presto si è im­ sputato il primo Campionato Acqui la III Pasqua dello sportivo, cui hanno parte­ posto all’attenzione dei tecni­ che fu regionale, e, per dirit­ cipato centinaia di giovani venuti da tutta la Re­ ci per le possibilità non indif­ •c AVERSA (Giuseppe De An- che ha riportato cosi una net­ corsa risultava evidente la - su­ Michelazzo,r,dell’U.S. Zovon di cendo cosi il premio Primave­ ti acquisiti, quello di promo­ gione. La cerimonia è iniziata con la benedizione dei ferenti che si notano in lui. gelis) — E’ terminato il cam­ ta affermazione nel torneo di periorità tecnica dei perugini Vo, campione’ provinciale di ra. Ecco i risultati: m. 80 osta­ zione nel 1949. L’Amatori moltissimi automotoveicoli presenti, e successiva­ del C.S.I., che riuscivano così « campestre-»?-e secondo..' clas­ coli : Vaccari Mario fSuzzara) Elemento coordinatore, giuo­ pionato di calcio per la cate­ pallavolo. mente si è svolta una interessante gimkana motovinse anche questo torneo con goria « Pulcini » che ha tenuto $ UDINE — Si sono svolte a a conquistare il Trofeo posto sificato ai campionatrinaziona- 11”8; m. 100: Lusetti Raffaele catore estroso e classico, dal­ scooteristica, vinta da Roberto Petrinola. La finale del relativa facilità e l’anno suc­ li.'è giunto-6. nei 5.000 metri. (Suzzara) U”9; m. 200: Fe­ lo scatto bruciante e dal ti­ impegnato per due mesi un Campo Moretti le gare di atle­ in palio dalla Libertas gruppo di cinque squadre. Co ­ campionato di calcio tra le squadre della Ricce Ful­ cessivo (cioè nel 1950) si pre­ tica leggera valevoli quale « VITTORIO VENETO (RePrendeva parte alla gara il derici Gianni’ ( Audace) 24”9 ; ro potente, quando è in for­ m ’ era da prevedersi la lotta si gor e della Saetta di Cassine veniva vinta da questa sentò alle soglie della Se­ prima prova del Campionato nato Rota) — Si è svolta, a valoroso atleta delle « Fiamme m. 400: Federici Gianni (Au­ ma, è un costante pericolo è ristretta alla « Folgore » di provinciale del C.S.I. L’ottimo ultima per 4-1. rie B. RINALEI (ala) ha innato Vittorio Veneto l’eliminatoria d’Oro » Perrone che • molto dace) 55"4; m. 800: Sacci Egi­ Aversa e alla « Vis » di Fratta, TRAPANI (Giuseppe La Bua) — Si è svolta a Tra ­ tempo e la ben tenuta pista La compagine si comportò il senso della rete e un tiro che hanno guidato la Gassifica regionale valevole per il cam­ spesso era • affiancato nèll'azio- dio (Audace) 2’14”; salto in pani una riuscita «tre sere» di preparazione alla Pa ­ hanno consentito agli atleti di magnificamente anche in que­ lungo: Croce Albino m. 5,91; abbastanza micidiale. pionato italiana allievi. dilet­ ne' dal nostro Michelazzo. in dal principio. Ritiratesi dal squa dello sportivo, alla quale prendevano parte gli ottenere dei notevoli risultati, sto più arduo Campionato, BARALDI (terzino e ala) campionato con gesto antispor­ quali i 2’07” sugli 800 metri tanti del C.S.I. di ciclismo a CREMONA — Si è svolto salto in alto: Bertellini Vin­ atleti del C.S.I., dell ’ ENAL, deli ’ ACLI e di numerose anzi, ad essere precisi, si è il pivellino della squadra. tivo le altre tre squadre, ormai di Ballico e gli 1,70 del salio squadre. La gara a cronome­ a / Casalbutt,ano il campionato cenzo (Suzzara) m. 1,50; lan­ società di lega giovanile. Erano inoltre presenti varie piazzò fra le favorite e co­ Affermatosi al torneo interna­ fuori dalla lotta per il titolo, in alto di Sanavio. Ecco i ri­ tro, svoltasi sotto una pioggia individuale di tennis da tavo­ cio del peso': Gozzi Angelo personalità, fra le quali il Presidente Di Marzo, l ’ al ­ me tale si comportò per qua­ zionale juniores di Barcello­ tutto è stato deciso nell’incon­ sultati: m. 100 piani: 1) Dri torrenziale, ;ha visto prevalere lo, valevole per il titolo zo- (Ardens) 14,15; lancio del di­ lenatore Prendalo, il prof. Basciano, il vice presidente si tutto il torneo, finché non na come una lieta rivelazio­ tro disputato dalla » Vis > con­ Flavio, ll”3/10; m. 400 piani: nettamente il quartetto del naie. Numerosi partecipanti sco: Chiappare (Ardita) me­ del C.SI. Monaco, il dr. Marino, c numerosi membri 35,07; staffetta 4x100: vide tutti i propri sforzi fru­ ne, pur partendo riserva avrà tro la « Folgore ». Quest’ultima 1) Bertolissi Enzo 50”4/-10; C.S.I. Torpado forte di Biasio, fra i quali -anche i bravi Bon- tri del Comitato provinciale del C.S.I., fra cui De Filippi, stati, allorquando perdendo certamente modo d’inserirsi vinceva per un netto 3-0, ac­ in. 800 piani: 1) Ballico Pao- Marinetti, Michelotto ef Maz- vini e Armenini, già brillan- Mantova 48”. La classifica va­ Di Ranno, Pollina e Corso. contro il Pirelli di Milano par- lo 2’7/10; fm 1500 piani: 1) zon che alla media diichilo- temente affermatisi nei cam­ levole per l’assegnazione della quistando così il diritto di । in prima squadra. LUCCA (Renzo Pellegrini) — Terminato il cam­ nell’ultima giornata, sfumò Completano il quadro le re­ tecipare insieme alla < Vis. Bruni Tarcisio 4'35” 4/10; sal­ metri 41,380 si sono imposti pionati provinciali. Dopo 1-a Ceppa- «V Premio Primave­ pionato provinciale ragazzi con la brillante afferma­ SI to in lungo: ' 1) Giuliani Ro­ ■éuH’agguerrjJat squadra trevi-^ elx(ninatoria,, la promozione in Serie A e 1 la quale,poltre ra » .,£ra la seguente : Azzurra clute Pedretti e Fogliari che alle finali provinciali che zione della squadra di Barga, è in atto la fase regio­ berto m 5,94; salto in alterai) sarta Libertas, s^cor^ia classi-, agjj, stessi. .Bonvini e/Armeni- ,Suz2f«fe. p. 3£06; 2T S. Egidio con essa la realizzazione di appaiono come elementi mol­ svolgeranno fra breve. nale con buone probabilità di qualificazione del com­ Sanavio Claudio m. 1,70; lan- ficaia’a 3’, e sub quartetgp#lve- ni$'si è rnies^o: in lucè^.il'gio­ p. 30$8 ; 3) Mant o vana p. 289ft; un « exploit » che avrebbe $ VITTORIO VENETO to promettenti. plesso Garfagnino. Sono pure in fase avanzata le gare 4) Ardita p.-1491; avuto del miracoloso. del campionato « primi calci » mentre dovrebbe avere Per finire un breve icenno è svolto ad Oderzo un « Tria- ciò del disco: 1) Castellarin ronese di Gaiga terzo1‘massi­ vane Gualtieri, sono entrati ih ❖ COSENZA — I grigio-ros­ Rino m 37,42; giavolletto:. 1) finale: Gejmi,- Daguati, Villa, Il torneo del 1951 doveva inizio tra poco la seconda Coppa Cucirini Cantoni. Il alla concezione di giuoco pra­ tlon » di atletica leggera con Zanon Sergio m 46.11; peso: ficato. si della « Brutia » si sono ag­ riservare un’altra amara de­ ciclismo intanto prosegue alacremente le sue attività ticato dall’Amatori. Basato su gare di m. 80 piani, salto in 1) Castellarin Rino m 15,56. ❖ PADOVA (Renato Rota) — Armenini, Bonvini e’ Gualtie­ giudicati il titolo di campione lusione poiché, ancora una E’ terminato a Padova il cam­ ri. Infine negli spareggi Bon­ provinciale del C.S.I. del Tor­ e le due squadre vincitrici della fase interregionale, schemi semplici e scheletrici lungo e getto del peso (kg. 5). * PERUGIA La terza edi- pionato provinciale Ragazzi, vini riusciva ad imporsi su hanno partecipato 17 atlevolta, la squadra, dopo esse­ la Freccia Azzurra di Viareggio di Allievi e il C.S.I. ed improntato sulla velocità Vi neo Ragazzi di calcio, grazie ti della zona; su tutti ha pre- zione della staffetta notturna, risoltosi con l’inattesa vitto­ Daguati e Armenini.' ' Venturi Storni per i dilettanti, dovrebbero arrecare re stata in testa per tutto il il giuoco dell’Amatòri mira valso Piccin Giorgio del G. A. organizzata dal Centro Pro­ alla fortissima volontà che li Campionato, cedeva nell’ul­ delle sorprese nelle prossime gare cui parteciperanno, a portare i propri giuocatori Coin di Mestre con punti 1720, vinciale Libertas, ha visto la ria della Redentor di Esto. E’ ù MANTOVA — Ha ■ avuto ha sostenuti nel torneo, e par­ tima giornata di gara (sem­ grazie alla loro ottima preparazione. Tradizionale or­ in condizioni di tirare a rete seguito da Scoizzato Walter partecipazione di 28 staffettisti iniziato intanto il Torneo di luogo al Campo-Scuola la ticolarmente quando si sono brava proprio un destino) ri­ mai la traversata podistica della città, divenuta que­ attraverso il minor numero del G. S. Brandolini con punti delle p'ù forti società atletiche consolazione, che vede questo quinta edizione del Premio trovati, per esigenze di calen­ st’anno diurna, cui hanno preso parte i migliori atleti nunciando così al gran salto. di passaggi; tende cioè ad ot­ 1600; si classificavano nell’or­ dell’Umbria. La « storia » della anno impegnate ben 18 squa­ Primavera -di atletica, leggera. dario, a dover disputare tre della Toscana, con delle ottime prestazioni come quelle dre, primato d’iscrizione' mai L’U.S. Azzurra di Suzzara, incontri decisivi in soli cinque Se prima era stato il Pirelli gara è stata quasi interamente tenere il massimo rendimen ­ dine Belle Augusto, Artusi dei fratelli Lombardi, 'longheroni, Granaiola, ur­ rappresentata -da cinque gio­ giorni. Particolarmente emo­ di Milano, stavolta era il Fer­ to con il minor dispendio di Luigi, Maretto Marino. Nella fatta dalle formazioni del C.S.I. registrato nella nostra città. iandini eccetera. Nella recente disputa dei vani -atleti, ha dimostrato uria roviario di Trieste che soffia­ energie. classifica a squadre il G. S. Olimpia di Perugia e della campionati regionali di socie­ buona preparazione tecnica, e zionante è stato l'ultimo in­ va ai gialli l’ambito primato. di Terni. contro disputato con il « Bea­ NINO JOPPOLO Brandolini di Oderzo, con 32 Libertas Nelle quattro frazioni della tà di atletica leggera, Aldo vaste possibilità fisiche, vin- to Angelo », che veniva però Il Campionato 1952, segna­ punti, ha preceduto l’U. S. Vitva finalmente il trionfo degli piegato al termine di una av­ toriesi, p. 11, il G. A. Coin, atleti modenesi, che partiti al­ vincente partita per 1-0. P. 10, l’U. P. C.S.I. Vittorio DA UN COMITATO ALL ’ ALTRO la garibaldina e continuando * TRENTO (Renzo Cavagna) Veneto, p. 2 e l’U. P. C.S.I. Opi— Ha avuto luogo a Trento sempre con lo stesso ritmo tergium I migliori risultati otsui Campo Sportivo Briainas’imponevano all’attenzione tenuti nelle tre gare in pro­ sco, la prima prova del Cam­ gramma sono stati i seguenti: generale conquistando oltre pionato Provinciale C.S.I. di m. 80 piani: 9’’3/10 di Piccin al diritto di giuocare in Serie ^tletioal leggera ', alla quaie Giorgio; salto in lungo: me­ A un invidiabile primato: hannó partecipato, uh. centi­ tri 5,80 di Belle Augusto; get­ quello dell’imbattibilità. Co­ naio di atleti’dei diversi cento del peso: m. 12,48 di Favaro si il gran sogno per tanto Pietro. jvincia.. Ecco ¿i rrtempo cullato diveniva una * COMO — Pieno successo pura realtà. Corsa piana m 100 1) Rossi ha ottenuto il « Penthatlon » Nell’anno successivo al suo è quella dell'atletica leggera. GUBBIO, maggio zi dell’olimpia, sapendo che Bru­ Fulvio 11.5. NAPOLI, maggio organizzato dal C.S.I. comasco. esordio nella massima divi­ Un tempo a Gubbio l'u la « Li­ gnaml e Susta sarebbero riusciti (Dante Alimenti) - a Gubbio Corsa piana ni 200 1) CaLa settimana velica napolesione l’Amatori pagava a ca­ il C.S.I. è nato da pochi anni ma bertas » ad Introdurre fra i no­ a spuntarla lungo le dure rampe Al termine delle gare la vit­ yazzana Giancarlo 24.2. ro prezzo l’inevitabile scotto già si può dire che abbia contri­ stri giovani questo sport, ma del Passo della Madonna della toria è andata al cernobbiese tana ha ottenuto quest’anno Corsa piana in. 400 1) Avan un successo che è andato ol ­ Gianni Bianchi che ha realiz ­ del noviziato, collezionando buito notevolmente allo sviluppo poi il sodalizio crociato è anda­ Cima, cercavano una soluzione cini Giancarlo 52 i. tre ogni più ottimistica pre ­ zato 2337 punti, mentre tra le to alla deriva lasciando tutti con di forza prima che la strade co­ una lunga serie di sconfitte sportivo della città. Corsa piana ni. 800 1) Guervisione per il numero e la società ha primeggiato il G. S. la bocca amara. Tralasciamo i risultati conse­ mine lasse a salire, ma non eli Cernobbio con 256 punti. Ecco qualità dei concorrenti, e rischiando cosi di essere re­ ra Carlo 2'06”3. Il C.S.I. ha raccolto l’eredità riuscivano. trocessa subito alla categoria guiti negli anni scorsi e parliamo Corsa piana ni. 1300 1) Pela classifica: 1) Bianchi Gian ­ Ben cinquantanove scafi (di ­ drotti Amerigo 4'23". inferiore. Per fortuna pur non di ciò che il C.S.I. di Gubbio delia « Libertas » e sta portando Nella salita dei Passo delia ni (Cernobbio) p. 2337; 2) Cor­ visi nelle varie serie) hanno al successo quei ragazzi che ave ­ Corsa piana m. 5000 1) Faifigurando bene come era le­ ha tatto In questi ultimi tempi. Cima (quoti» 900 metri ) sono ti Antonio (Parò) p. 2209; 3) dato vita a gare interessantis­ Il Comitato Zonale eugubino vano mosso i primi passi con la stati infatti Susta e Brogliami ad. Guanziroli lo Ferruccio U'19"3. cito attendersi dopo il mera­ Luigi (Alebbio) sime, e non sono mancati mo­ Corsa 110 ost. 1) Rossi Fulviglioso Campionato dell’an­ ha organizzate? un interessantis­ vecchia società, avviando anche assumere l'iniziativa ; in questa p. 2166; 4» Corti Angelo (Paré) menti di vera emozione per vio 17”2. no prima, la compagine gemi- simo torneo calcistico giovanile molti giovanissimi desiderosi di fase cruciale della coni petizione p. 2138; 5) Orefice Paolo (Cer- l’alternarsi delle posizioni nei Peso 1) Chiocchetti Franco niana con un discreto girone conclusosi pochi giorni fa con farsi largo in questo genere di Cerbinl ha tentato disperata- nobbio) p. 2118. serrati duelli bordo a bordosport. m. 12.30. mente di riportare! alle spalle * FERRARA — Con la par­ nei quali timonieri di classe di ritorno riusciva ad evitare la chiara e meritata affermazione Molte s.ono state le nianiiesta- della coppia di testa ma la sua della Fulgida la quale, nella fi­ Disco 1) Chiocchetti Franco mettevano in atto tutta la loro il baratro della Serie B, e si è tecipazione di 7 squadre m. 36.03. nalissima, ha battuto la beila zioni organizzate dal Comitato sia pure per il rotto della cuf­ squadra dell’intrepida nel corso Zonale di Gabbie del C.S.I., e formidabile rincorsa è stata svolto il tradizionale torneo bravura. Giavellotto D Sgarbossa troncata da una brutta caduta annuale di pallavolo organiz­ Che il campo di regate di fia a rimanere nella Serie di una partita movimentata ira le ultime ci piace ricordare lungo la discesa del Passo della Giordano m. 39.93. Napoli sia il migliore di Eu­ zato dall ’ ENAL. La squadra eletta. Alto 1) Mongera Bruno me­ I giovanissimi calciatori dei quella della corea campestre. Cima. ropa è cosa ormai nota; pro ­ dell ’ U.S. Maia Nuova AldighieNel 1954 raggiunto il dovu­ C.S.I. hanno dato dim osti-azione Dopo aver organizzato le elimi­ Lj-i LQ5. Il giovane si è subito rimesso ri ha riconfermato la sua su­ va ne sia che concordemente Stelle in attesa dfl y4 a Sujkù.sfondo fapri e Sorrento to ambientamento e con lo di alto senso sportivo e qualcu­ natorie locali e quindi quelle zo­ in sella seppur sanguinante, ed, ■* ^«1 • Lungo li ’ Rossi Fulvio me­ lo hanno scelto i vari Distretti innesto di alcuni elementi di no di loro ha messo in luce an­ nali, eliminatorie che hanno ser­ ha seguitato ad inseguire dispe­ premazia vincendo la Coppa Non costante è statò invece tri 6.13. dell’ISCYRA per i campionati ha recentemente fatto costrui­ ENAL, mentre le squadre del Staffetta 4x100 li U.S Aprovata esperienza, l'Amato­ che rilevanti <toti tecniche, per vito per selezionare gli atleti più ratamente Brugnaml e Susta, ma C.S.I. Argenta e del C.S.I. Co- del mondo e che è stato-de­ re all’estero in vista della par­ il tempo durante le regate del quila Trento 46”6. ri ritrovava se stessa piaz­ cui si può ben dire che 1 vivai preparati, il C.S.I. di Gubbio ha nel finale è calato sensibilmente digoro, finite al 2. e 3. posto in stinato spnza discussioni per le tecipazione 1 alle Olimpiadi di Roma. Il primo giorno si eb­ Staffetta 4x400 1) Quercia bero condizioni ottime di ven­ zandosi ad un onorevole quin­ calcistici dei C.S.I. eugubino so­ organizzato la finale provinciale di tono, e si è dovuto acconten­ classifica, sono state degne av­ Olimpiadi del 1960. Melbourne t La regolarità dei venti nel to e di mare, mentre nelle Rovereto 3’50"2. to posto. no molto fiorenti e promettono di questa specialità alla quale ha tare dei nono posto sopratutto versarie della vincitrice. Le Molto ci ha deluso RasClassifica per Unioni Spor­ giornate il arriso il più lusinghiero sue- per aver risentito delle conse­ prime tre squadre classificate senza dalle nostre regate del Golfo di Napoli avrebbe per­ successive due Il Campionato 1955 è storia bene. tive dopo la prima prova: Altra iniziativa degna di lode cesso. recente, e solo per un soffio guenze della brutta caduta. appartengono tutte al C.S.I., Dragone Aretusa che l’USVI messo quel confronto tra- l’A" vento mancò del tutto e da Quercia Rovereto 1) U.S. Anche in questo campo 1 ri­ rettisa ed il Gabbiano (costru­ ciò il Danalclo fu molto dan­ saltati tecnici conseguiti sono zione italiana) che non si po- neggiato non disponendo di punti 94. 2) U.S. Tridentum Trento abbastanza soddisfacenti, perchè tè in effetti avere alle regate velature adatte per venti leg­ punti 73. molti atleti hanno dimostrato di di Genova, dove si ebbero geri. essere ben avviati verno lumino­ venti incostanti e quasi semsi successi. pre molto deboli. Dopo tfe anni di digiuno gli Passiamo ora alla cronaca appassionati dei ciclismo hanno delle regate. Esse erano divise campionato di calcio organizza* CREMONA (Remo Talamtìz « BELLUNO — I campionati in due riunioni, la prima orga­ * MASSA CARRARA — Si è Campestre risultava vincitore finalmente rivisto a Gubbio una provinciali di Calcio «Ju» e to dallo stesso Gruppo Spor. T — • 1 ---------— Zini) — , I giovani rappresen ­ nizzata dal Comitato dei Cir­ ténuta nei giorni scorsi ad A- Raimondo della U. S. *Montur­ gara interessantissima alla qua­ « Ra » si sono conclusi con la tivo tanti cremonesi hanno ottenu ­ coli partenopei e le seconda venza la ♦ Giornata della Ala bano », seguito da Guastavino le ha arriso 11 più lusinghiero vittoria della U.S « Fortogra • to una bella affermazione nel­ (Continuaz. dalla 5. pag.) Minima », organizzata dal Grup­ del « D. Bosco» di Varazze e successo. Ben 4G concorrenti negli Juniores e della Libertas * ASTI — Si è concluso ad la Palestra Martini in occa­ organizzata dal giornale Roma. CLASSIFICA: provenienti dalle regioni dell ’ I ­ Asti il campionato Provinciale La prima è stata favorita da po Aeromodellistico Avenzino da Pesce della «♦ Libertas. Nel di Belluno nella cat. Ra Ben sione della fase regionale del condizioni di tempo ideali, 4 U.S. CSI* Capocroce di Roma 1 U. S. Crai La Precisa di del CSI. La gara, nata per mo­ tennis da tavolo si imponeva talia Centrale hanno gareggiato classificati la « Sedico », la Ar- Ragazzi con la vittoria della Napoli (•) (•) Ammessa alla Finale Na­ tivi propagandistici, ha avuto la coppia Olivi-Accatte del- alla ricerca di una vittoria, vit­ dens-Mussoi ». 1’« Alpes » ed I Fulgor, seguita ad un solo pun­ « Trofeo Nazionale a Squadre vento teso e continuo e mare 2 U. S. San Sebastiano di Mes­ to dalla Don Bosco. E’ attual­ di Tennis da Tavolo ». zionale. ha consentito uno calmo, che un grande concorso di folla, 1’« Alba Docilia », seguita dai toria che al termine dei 78 km. giovanissimi della « Piave al mente in corso la « Coppa De­ sina (*) Gli appassionati di tennis da svolgersi regolarissimo di ga­ che ha seguito con vivo inte­ fratelli Calcagno. Brillante af­ di corea è andata a premiare loro esordio (*;) Ammesse alla finale , naSUD cennio », cui partecipano dieci tavolo, anche i più raffinati re, animatissime, come accen­ resse le gare acrobatiche del fermazione otteneva nella pal­ Brugnaml. deil’U. C. Perugina A zionalè; Ventollo squadre, fra cui alcune prove­ intenditori, hanno potuto gu­ nato in principio. i Gruppo Aeromodellistico di La lavolo la squadra della - S Ce­ che ha infatti vlntD per distac­ * MOLFETTA dalla Lega Giovanile. stare spunti superlativi che i jCah giovanissimi seguita a co precedendo di un minuto 11 squadre hanno preso parte al­ nienti L’equipaggio del ’C.S.I.’ com­ C^t. juniores Spezia e la applauditlssima cac­ cilia » di Albisola, «Olim­ foiignate Pietro Susta e di 1'45" la fase zonale del Campionato Nella categoria Giovanissimi 'e due fratelli Fiord con i loro de­ posto da Pasquale Migliaccio, SQUADRE PARTECIPANTI: cia ai palloncini: ogni aeroplano ruota dall'agguerrita Si'•è;prespfttata per disputare 12 squadre partecipanti stan di calcio ragazzi, dove è risul ­ U.S. Crai La Precisa dì. NapoU; 11 perugino dell’olimpia Papacercava di abbattere dei pallon­ pia» di Veltri la prova solt-anto l’U.S. Villa gni antagonisti hanno offerto timoniere ed Arturo del Giu­ tata vincitrice, di strettissima no per concludere il torneo In .Salvatore Amedeo, Sposata cini di idrogeno vincolati da * PONTEDERA — Come con­ rem. dice. prodiere, sullo Star DàFilippina di Palermo che viene nel corso degli avvincenti ed corso, ed è in preparazione un misura sulla Ambrosiana Franco, Trama Luigi, Rug ­ La competizione è stata movi­ terra ad un’altezza di 2 metri clusione dell’avvincente Torneo naldo fin dal primo giorno ha direttamente ammessa alla Fi­ entusiasmanti incontri. « Fidens di GioVinazzo giero Gennaro, Giordano altro torneo che dovrebbe an ­ In questa gara, come in quella Regionale di pallavolo, valevo­ mentata ed ha avuto come pro­ dato prova di essersi seria­ nale Nazionale. In finale i ragazzi della Sfonclassificavano nell ’ ordine in fi ­ noverare un maggior numero di acrobazia, si è imposto Cha le per l'assegnazione del titolo tagonisti principali 1 giovani de) mente allenato ed ha raccolto ’ Giuseppç, De Lanzieres For­ drati si sono trovati di fronte i frutti di tutte le ore di ri­ tunato, Galantine) Giuseppe, Alessio di Avenza, seguito da di campione toscano '56, si te­ C.S.I. Olimpia di Perugia 1 quali nale l’Edelweis, la Federici, la di squadre. Grammegna Alfonso, Fiorillo Dino Faldini di Massa. Altra nuta recentemente a Pqntedera sono stati sempre alla ribalta, Cadetti Juve e le Lane Rossi Nella pallacanestro il ampio- ai mantovani (che avevano poso sacrificate per prepararsi LUIGI GEDDA Bruno. bella prova è stata fornita da', la finale fra le sei squadre clas­ tentando spesso la luga I meno * BRINDISI - II G. S. « Mes- nato cittadino scolastico è ter­ superato a loro volta i bre­ Si sono subito inseriti nei Direttore responsabile S. Sebastiano di Messina: tredicenne Coloni Franco sificatesi nella cat. Juniores e preparati, in virtù della spinta sapia » di Ceglie, recentemente minato con la vittoria dell'im­ sciani in semifinale), dopo 'a)vcr primi posti, terminando terzi U.S. NATALE BERTOCCO Bassetti Carlo, Collica Giu­ nella classifica generale (ter­ impressa alta corsa dai ragazzi battuto Istituto Tecnico Giober ­ battuto la rappresentativa mi ­ promosso dal Comitato Provin ­ Giovanissimi Si affermava, nel ­ Redattore capo * SAVONA — Il Comitato pro­ seppe, Collica Pasquale, Cuzi il primo giorno, secondi nel ­ dell Olimpia, hanno subito per ­ ti. Inoltre è attualmente in svol • lanese. ciale di Brindisi, sta svolgendo vinciale del CSI ha celebralo la prima categoria, la squadra Pubblicazione iscritta al nu­ troneo Filippo, Fiducia Sal­ la seconda giornata e terzi la tradizionale Pasqua dello fiorentina dell’Alcp e nella se­ duto di vista le ultime ruote dei con notevole successo una at­ gimento il torneo giovanile inDopo aver perduto la prima nella mero 4987 del registro della vatore, Maddalena Vittorio, terza prova) ed arrivan ­ ter-oratoriano Lusinghiero. In ­ gruppo e non sono più riusciti a tività veramente encomiabile Sportivo, che ha avuto Inizio conda la Fulgur, anch'essa di stampa del Tribunale di Roma e la quarta partita i cremonesi, do in tutte le tre prove in Mannino Filippo, Niosi Vin­ fine. il comportamento dello Ottima riuscita ha avuto una rientrare. Firenze, Degna di segnalazione in data 4 gennaio 1956 con una S. Messa celebrata dal per merito dell’ottimo Enrico gruppo con Ciappa e Fondi, cenzo. « CSI Asti », che si è ciassifl Rosso Beccafico e cerbinl era ­ gara di corsa campestre recen Rev.mo Don Ricci Subito dopi la S. Prospero di Pisa, la La Sped, abbon, postale - Gr, IL Fieni, hanno trovato la strada RISULTATO: due timonieri che sono ormai cato secondo nel campionato re ­ temente svoltasi, come pure la di no 1 più attivi e quando erano gare di corna Salle di Lucca, il S. Savino si svolgevano Stab. Tip. U.E.S.I.S.A, - Roma per superare i tenaci pongisti al vertice nella classifica dei Crai La Precisa b. S Sebastiacampestre, di tennis da tavolo Arezzo e l’Etrusca Volterra di loro al comando l'andatura au­ squadra di calcio che sta otti­ gionale per Allievi e Juniores . no 2-0 (15/8, 16/14). valori europei. del Comitato di Mantova. mentava sensibilmente. I ragaz- mamente comportandosi nel organizzato dalla FIP. a coppie, di pallavolo. Nella Pisa.

Di tutto un no

S tratte, campi e corsie

ILO

Il dinamico CSI di Gubbio

promotore di ottime iniziative

A mu' di asterischi

STAR DANAI.DO

Al POSTI D’ONORE

BRILLANTE SUCCESSO A NAPOLI della Settimana Velica .Internazionale

Sul filo del telegrafo

Così i pallavolisti


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