Stadium n. 21/1957

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La Parila li Pio MI

Comunicali delle Commissioni Jn 3. pagina

E’ superfluo dire quanto sia ne­ cessario il ricorso alla tecnica nella preparazione e nell’esercizio dei soggetti idonei. La serietà di una associazione sportiva, che vo­ glia davvero conseguire il suo fine prossimo, non ammette ormai più che si proceda per la via dell’autodidattismo c deH’cmpirismo, come era nel passato, quando io sport si distingueva poco dal semplice divertimento. (Dal discorso del S. Padre del 9 ottobre 1955). Direzione Redazione Amminiitrazione • Roma Via della Conciliazione. 1. t 555561-550113

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SPORT

SETTIMANALE DEL CENTRO SPORTIVO ITALIANO DIRETTO DA LUIGI GEDDA

ftnno XII - li. ZI - Roma 30 Maggio 1957

GIRO D ITALIA, ENIGMA DA RISOLVERE... ! PAUSA SERENA NELLA MISTICA LORETO

li

SI VIVE SUL CHI VA LA’

girmi,.nano

in attesa delle montagne

ed alla Geminiani. Ma con un Le prime nove riprese del «quarti d'ora di distacco. «giro» si .sono concluse con La maglia rosa inoltre fa inizio tanto veloce i più arri­ un bilancio, da parte italiana, gola a molti, non soltanto a veranno ai piedi delle monta­ che richiama alla, mente i re- Bobet. Fa gola anche ai no- gne letteralmente stroncati centi risultati calcistici: 7-2. stri e questo spiega il’impossi- dalla fatica e quindi incapaci Per buona fortuna nelle corse biiità di mettere d’accordo di reggere il confronto. a tappe non sono gli episodi tante correnti, di amalgamare Meglio dunque sperare nel­ singoli, i successi parziali che tante idee ed in particolare la buona stella. Nella prima, determinano la classifica. E’ tanti interessi industriali. Chec- settimana di gara si sono vi­ capitato, a volte, il fatto di ché se ne dica Moser e Nen- ste cose eccellenti: anzitutto il corridori che hanno vinto giri cini non possono mettersi al puntiglio di Defilippis merita­ d’Italia senza vincere una sola ¡servizio di Defilippis, come tamente e finalmente maglia tappa. Del resto lo stesso De­ Fornara, Baffi, Maule, Coletto, rosa a Napoli dopo due lunghi filippis capeggiava a Roma la Fabbri, Fallarini debbono pen­ attacchi inutili a Cattolica ed a Pescaia. Defilippis ha i nu­ maglia rosa senza colpo feri­ sare ai fatti propri. re. Dopo aver, comunque, at­ E’ un discorso che fila e che meri per poter concludere vit­ taccato in continuazione in vi prego di tener presente toriosamente il Giro ma avreb­ quanto non è davvero questo proprio in questi giorni di be bisogno di una squadra ef­ il giro dei succhiaruote: per­ particolare attesa in quanto i ficace alla pari dì quella di dere contatto vuol dire perde­ passisti ci diranno in quésta cui’ dispone Bobet: re dei quarti d’ora. E molto settimana se sono in grado o Sono anche piaciuti Nencini, di più ci si accorgerà della meno di vincere il Giro oppu­ Fornara, Baffi, Moser, Maule, faccenda man mano che il na­ re se debbono davvero abdi­ Coletto, lo scapigliato Fantini, stro stradale srotolerà i chilo­ care ogni loro presunzione agli il dinoccolato Fabbri, sono pia­ metri del percorso, piatti e arrampicatori. Fosse comincia­ ciuti Gismondi, Vito Favero e montagnosi, veloci e duri. to più lento e non alla media Carlesi. Quest'ultimo ha vera­ mente qualità di prim'ordme. Ci siamo lasciati lunedì scor­ infernale di 40 all’ora per i E so mattina sul cocuzzolo di primi 1.600 chilometri si pote­ ’ ragazzo serio, stilisticamen­ Boscochiesanuova e la sera a va anche sperare in un recu­ te a posto. Pesa su di lui sol­ —O— Ferrara dopo la rivincita di pero di coloro che non sanno tanto la spada di Damocle delPoblet su Van Steenbergen. cavarsela in montagna alla NATALE BERTOCCO Al mattino si animò la piazza severa del­ Con Louison Bobet in maglia maniera degli scalatori, alla della mistica Basilica-Santuario di Loreto, i ’’girini” hanno sostato per raccogliersi in devota preghiera. Nella la basilica svegliata da insoliti pellegrini. Le (Continua in 2.a pagina) rosa, Gaul sul trono degli arGaul, alla Bobet, alla Moser foto: Pippo Fallarmi (a sinistra) e Pierino Baffi (a destra) ai piedi dell’Altare mentre viene celebrata la S. Messa rampicatori e la schiera degli strane macchine pubblicitarie fecero corona stranieri potenti a sovrastare ai colori vivaci dei corridori che riposati, le nostre azioni. Le prime due umili, si raccolsero attorno all'altare per tappe erano state sufficienti DOMENICA 2 GIUGNO: CAROSELLO CICLISTICO A LUCCA deporre le loro fatiche, i loro sogni nelle per mettere a fuoco la situa­ zione, una situazione che si mani di Dio. Fallarmi e Baffi ritornati bam­ rispecchiava del resto sulla bini servivano Messa e la loro armonica prima parte della stagione che non ci aveva visti vincitori in compostezza ricordò a qualcuno il ritmo del­ una sola prova intemazionale, la loro pedalata. Gli occhi di Girardengo in Italia e all’estero. Facevano sapevano di pianto sotto l’incalzare travol­ eccezione le corse di casa no­ stra e qualche altra di poco gente dell'organo che riempiva la pietra di conto come il Giro del Pie­ una vita indefinita e meravigliosa. Scordam­ monte. mo l’ossessione del Giro in quella pausa se­ Una situazione disastrosa nella quale forse i più ottimi­ rena e la strada sembrò lontana come un so­ singolo s'inserisce accanto a Carli, dopo il cedimento di GIAC Virtus B di Bolzano, sti erano i nostri stessi ragaz­ Le . gare a cronometro gno. Ci accorgemmo tutti di essere uomini, hanno il loro fascino, perchè quella di altre tre unità, co­ Zanei, che d’altronde ha della S. Severo Savio di Ra­ zi: quelli che corrono effetti­ piccoli esseri con un grande cuore convulso il valore degli atleti lanciati me appunto accade nei cam­ ben compiuto il suo dovere venna, della Freccia Azzur­ vamente a tu per tu, ruota a alla conquista dello spazio è pionati a cronometro a squa­ tirando t suoi compagni ra di Lucca e quelli del­ ruota con gli stranieri strapo­ con un desiderio enorme di naufragare nelseveramente vagliato dal­ dre per allievi e dilettanti nella prima parte della ga­ l’U.S. Romeo Ti 1956 di Ro­ tenti, con i Gaul ed i Bobet Van Steenbergen e Poblet l’Infinito. l'inesorabile scattare delle del Centro Sportivo Italia­ ra. Gli « aurorini » non sono ma. Quanto dire, insomma, con ne mancano per fortuna lancette. Queste, e non po­ no, vien fuori oltre che la nuovi ai successi in campo quattordici rappresentative (e Solo la voce metallica, buona del \ escovalutazione individuale del­ nazionale, avendo vinto il delle zone più evolute nel tanti ancora in gara: De Bruytrebbe essere altrimenti, al ­ Van Looy, Koblet, ecc.), in vo scendeva nell'anima semplice degli atleti la fin fine divengono i giu­ le capacità anche quella — campionato della stessa spe­ settore ciclistico che parto­ ne, quanto si accorgevano giorno come un invito ad un’altra gara, a quella dici più severi, ma al tempo ben più importante per una cialità nel 1955, succedendo no per detronizzare VAuro­ per giorno che era anche possi­ stesso infallibili. Alla loro organizzazione giovanile — così ai corridori dell’U. S. ra di Trento, detentrice del bile star dietro a questa gente, dello spirito. precisione meccanica nulla che è rappresentata dall’a­ Aquila di Viliorba che si titolo. controllarla, e chissà fors’anche —o— Data la giovane età dei stancarla, con tenacia, con vo­ sfugge: scattate alla parten­ malgama di più elementi, aggiudicarono la prova nei concorrenti ed il vicino ini- lontà ma anche con logorio di za e bloccate all’arrivo di­ ottenuta attraverso una co­ due anni precedenti. Poi un’alto-parlante spezzò di colpo il cono la verità sulla corsa; il struttiva azione duratura Oltre ai difensori del ti­ zio di stagione, è ovvio, non forze. Ciò che non erano stati silenzio mistico della piazza e gli ordini del distacco che i primi inflig­ che per l'appunto tende ad tolo sono da tener presenti è possibile azzardare un abituati a fare sino ad oggi. gono agli altri; stabiliscono- unire le forze psichiche con i trevigiani che ritornano pronostico. Occorre, comun­ Per questo i nostri ragazzi direttore di gara e 1 ultima Benedizione fu­ insomma. una graduatoria quelle fisiche di più indivi­ alla carica con il quartetto que, tener presenti, nel gio­ hanno tentato di risalire un rono travolti dallo strano, indefinibile ru­ che non ammette discussioni. dui per raggiungere una af­ dell’U.S. CSI Libertas De co delle probabilità, le- tra­ po’ la corrente, con un duro Per questo quando un fermazione. more del Giro. Nella furia ci accorgemmo Gasperi, le due squadre del dizionali « chances » dei lavoro di cesello, un lavoro Dalle finali nazionali che G.S. Torpado di Padova, i trentini, come d'altronde da certosino costato una inte­ atleta lotta in una gara a appena della maglia rosa Bobet che raccon­ cronometro,, compie un'im­ il CSI farà disputare dome­ bergamaschi dell’U.S. Maria­ quelle dei loro più accaniti ra settimana di fatiche, di at­ Gli sguardi dei ’’girini” che assistono alla S. Messa sono tava in francese le sue cose alla Madonna presa vagliabile in tutta la nica prossima a Lucca SU no e dell’U.S. Palazzago, i avversari, i bergamaschi. tacchi e contrattacchi. Voi sa­ tutti indirizzati verso l’Altare del Signore. Nella foto in sua entità dalla chiarezza un anello pianeggiante di bresciani dell’Audax Virle, Questi ultimi, forti di tre pete infatti, come Louison Bo­ alto, in prima fila da sinistra a destra: Cougnet. primo Nera e ci commosse. Puntammo veloci verso circa 26 km. che verrà co- dell’U. S. Ona-Omo e del squadre, altrettante quanto bet disponga di una squadra cristallina dei numeri che Recanati. Nino De Filippis sì accostò alla nulla tradisce; per questo perto quattro volte dai di- G.S. Classic Bonomi di Pre­ quelle dei bresciani, saran­ eccezionale: di corridori intel­ Direttore della ’’Gazzetta dello Sport”. Emilio De Mar­ macchina per dirci grazie. Ma vedemmo solo ancora i muscoli, i polmoni Iettanti e tre volte dagli al- valle. no sicuramente i tenaci lot­ ligenti abituati a correre sen­ tino. Vincenzo Torriani, Costante Girardengo. Alle loro ed i nervi sono lanciati alla lievi, si attende quindi la Ai nominativi della rappre- tatori alla ricerca di un’af- za risparmio, a logorarsi an­ spalle, tra gli atleti, il Comm. Bertolazzo dell’Asborno O il suo sorriso e il Giro ci sembrò una cosa che in una sola tappa, per del­ All’uscita del Santuario il popolarissimo Gino Bartali e la conquista di un traguardo conferma di quel lavoro sentati va veneta (pervenuti GERMANO BARIGELLI le ore, salvo a sedersi sfiniti meravigliosa. invisibile dietro la barriera compiuto in profondità nei all’ultimo momento) sono maglia rosa Louison Bobet (foto sotto) accanto a S. E. NICOLA PAVONI mesi scorsi dalle Unioni su di un paracarro e a giun ­ del tempo. Mons. Primo Principi e a S. E. Mons. Gaetano Malchiodi da aggiungere quelli del­ gere al traguardo con dei Sportive per preparare la Ma quando l’impresa del (Continua in 2.a pagina) loro rappresentativa alla l’U.S." CSI Torino, della manifestazione che quest’an­ no apre, in sede nazionale, la serie dei campionati ci­ EELICE ESITO DI UNA INIZIATIVA clistici. Il percorso, occorre dirlo, offre le migliori garanzie tecniche per la riuscita del­ la competizione che dovrà laureare due squadre cam­ pioni. nazionali del CSI per l’anno 1957. Pianeggiante, giova ripeterlo, anzi', piatto, costituisce quanto di meglio Il felice esito dei due con­ no dotati di premi per un artistico, attinenti al tema possono aspettarsi gli atleti Altrettanto può dirsi della j naie. Per cui, se può essere impegnati nelle gare a cro ­ mo atto del Campionato di < Roma 1960 »., valore di 100 mila lirecia ­ corsi lanciati dalla Presi­ L’1 e il 2 giugno a Perugia si rinnovano di anno in anno pallacanestro, ma non più agevole tra i « seniores » in­ « Libertas et Charitas » di nometro. O. meglio, ì giova ­ Per l ’ altro concorso, inve ­ denza Centrale, quello per scuno che verranno attribui­ ce, lo raccontano alcuni di­ ni passisti che al ritmo re­ anche il campionato naziona­ e delle quali non è possibile con l’OPSA (terza nel 1956): dicare almeno nei campioni Muggia che ha prevalso per il miglior fotogramma ago­ ti secondo la graduatoria rigenti periferici in visita a golare della pedalata devo­ le di pallacanestro del CSI assolutamente vagliare le sarà la compagine dell’« Al­ della passata stagione i favo­ un soffio sugli ottimi « ragaz; nei regolamenti a possibilità. C’è, sì, una base vedrà la sua conclusione. Ot ­ nistico per fotoamatori e stabilita riti di quest’anno, è assoluta- zini » della « S. Agostino » di no accompagnare una impo ­ Roma, c ’ è tutto un movi ­ l ’ Onestà » a difendere i colo ­ suo tempo pubblicati. Anzi quello sul tema < Roma al riguardo, poiché sono per­ mento di fotografi sui vari stazione stilistica ed una to squadre di otto diverse cit­ costituita dalle recenti semi­ ri lombardi, dopo la genero­ mente impossibile fare nomi Bologna, dimostratisi vera­ 1960 » per giornalisti... in venuti gli articoli di qual­ campi di gara. Essi, così è forza di trazione formidabi­ tà si daranno battaglia nelle finali disputate in quattro sa prova che le ha permesso nel settore dei più giovani, mente in gamba e. forse, me­ erba, è confermato oltre che concorrente che ha bru­ stato più d’una volta senti­ le. Infatti, e l’esperienza del­ due categorie, « seniores » e sedi, ma è ugualmente una l’inserimento nel gruppo del­ almeno sulla scorta dei risul­ ritevoli di sorte migliore. Co; munque, resta di fatto che i che dalla serie di iniziative ciato le tappe, senza che to dire, con la loro macchi­ le passate edizioni dei cam­ « giovanile », per la conquista base incerta ed ingannevole, le finalista. Come si ricorderà, tati della finale pesarese. offrendo per ogni vincitrice giuliani si presentano alla fi­ cui è stata data vita in pe­ questi abbiano seguito le netta seguono attentamente pionati insegna, alla finale dei due titoli in palio. Il CUS Genova, uscito vit; infatti, a Milano, in sede di nale di Perugia con tutte le Stilare un pronostico alla pietre di paragone diverse e semifinale, riferia, anche dalle nume­ norme prescritte dai regola­ le fatiche degli atleti in at­ a cronometro si raggiungono 1 ’ « All ’ Onestà » torioso dalla semifinale di carte in regola per far loro rose richieste di chiarimenti menti stessi, si invitano tut­ tesa di captare il fotogram­ medie dell’ordine dei 41-42 vigilia d’una manifestazione di poco utili al pronostico. Milano, ha dovuto faticare ebbe la vita resa dura dalla Tuttavia, se un nome si il successo finale. Se la vit­ che giornalmente pervengo­ ti coloro che sono già al la­ ma da inviare a Roma. orari. La qualcosa ■ vuol di­ di importanza come appunto connon poco per conseguire il squadra trentina che le no alla Segreteria dei due voro ad attenersi scrupolo­ Si dice ancora che qual­ re, ed è fuor di dubbio, si presenta quella perugina è impone a tutti gli altri, que­ tese fino all’ultimo la vit- successo che gli è stato con­ toria di Bologna dovesse far sto è certamente quello deltesto, anzi, potremmo fin da Concorsi. trastatissimo dal « Silvio ora samente a quanto stabilito, cuno, dopo aver sviluppato che tali sono t requisiti che di prammatica. Ma, in certe 1’« Esperia >» di Cagliari, cam­ toria. indicarli come i più pro­ Si tratta, è vero, per lo pena il rinvio del materiale i suoi lavori, sia rimasto un si richiedono a coloro che occasioni, bisogna pur dire Pellico » di Cremona. Il va; TreLa «Duomofolgore» di babili candidati alla conqui­ Più di informazioni sul re­ e l’esclusione d’ufficio dalla po’ male, senza per questo vogliono porre una seria che è quanto mai arduo co­ pione uscente « seniores ». lore delle due .squadre può netviso ha prevalso assai sta del titolo della «giova­ golamento, di richiesta delle partecipazione ai concorsi. cedere. Anzi ha ricomincia­ ipoteca sui titoli in palio do­ gliere nel segno con la previ­ Vinse l’anno scorso in manie­ essere calcolato su uno stes ­ copie del nostro < Settima­ Si tratta è vero di un paio to da capo... sione: non ci troviamo infat­ ra quasi clamorosa nella stes­ tamente nella sua semifinale, so piano ed il CUS Genova nile ». menica prossima a Lucca. Ancora un incontro tirato * ♦ ♦ nale» sulle quali lo stesso è di casi, ma in considerazio­ ti alle prese con squadre di sa tana della fortissima « Vic­ facendo gridare alla sorpresa ha potuto accedere all’episo­ Si dicono, insomma, tante a le altre, fuo­ ed equilibratissimo fino allo stato pubblicato, ma tutto ne che i partecipanti in ge­ cose per i Concorsi, ma quel Nella categoria Allievi da livello nazionale, di cui. gros­ toria Benelli » di Pesaro, di­ eri mettendo..tr dio conclusivo del campiona ­ causa la stessa squadra del­ scadere dei tempi quello che ciò, comunque, attesta che nere sono ancora all’inizio che conta, è ciò che dirà notare subito la partecipa­ so modo, anche solo alla vi­ mostrando una superiorità to solo in virtù d ’ una mag ­ dappertutto i due Concorsi della loro fatica e bene ten­ la Commissione giudicatri­ zione del quartetto dell’Au- gilia d’un campionato, si può netta nei confronti di tutte le la « Victoria Benelli » di Pe­ giore calma nella parte de­ ha fatto guadagnare al « San SERGIO GATTI hanno richiamato l’attenzio­ nessuna delle saro che non sarà infatti nep­ cisiva della partita e forse ce quando saranno pervenu­ rora di Trento, vincitore lo vagliare la forza e prevedere avversarie, gano presenti le norme re ­ ne di giovani dirigenti, di golamentari per non rima­ ti tutti i lavori. Nei termi­ scorso anno, grazie ad una il comportamento. quali ritroverà più sulla sua pure in campo a Perugia P&r anche in virtù d’una piccola la disputa del titolo nazio­ atleti, di quanti, insomma, nere delusi (Continua in 2 .a pagina) Nel nostro caso, invece, strada a Perugia. ni... previsti dai regolamenti, eccellente prova del giova­ dose di fortuna. fanno parte della grande fa­ Milano sarà infatti presen­ nale. I trevigiani potrebbero ne Mario Bamvi. ben spal­ siamo alle prese con squadre che s’intende! Dicevamo, dunque, rappresentare gli «outsiders» miglia del CSI. te anche quest ’ anno all ’ ultidi giovani, che praticamente GERBAR leggiato da Calieri e De api giovani dell’occasione e c’è da rite­ I concorsi, com’è noto, so- dappertutto partenenti alla famiglia del nere che essenzialmente da CSI sono al lavoro. Sul tamila giocatori della Lega Gio­ loro dovrebbero guardarsi i TENNIS DA TAVOLO Noi non siamo competenti a volo della Segreteria dei sardi se vorranno mettersi al vanile e nei 51.000 del CSI. Concorsi c’è. anzi, abbon­ giudicare sulla formazione del­ Questa è la vera miniera del sicuro da ogni sorpresa a la nazionale di calcio. Ci inte­ dante materiale, ma quel ressiamo calcio. confermare il successo dello della propaganda gio ­ / * che meglio può attestare il vanile e cerchiamo dì aumen­ E’ una miniera piccola: un scorso anno. IN SEDE NAZIONALE filone d’oro che non è ancora successo dell’iniziativa è co­ tare la massa dei giovani a A rappresentare il Sud nel­ _ Il 2 giugno i Campionati di Ciclismo a squadre a sfruttato perchè non lo stituito dalle cento e cento praticare lo sport. 1 giocatori sono superpagati, stero ed acquistare il fuori-clas- stato la categoria « seniores » sara approfondiamo di più? cronometro Però come spòrtivi italiani posseggono alloggi, macchine e se già bello e fatto. domande che i dirigenti cen­ _ LT-2 giugno i Campionati Nazionali di Pallacanestro Fanno i loro affari: non vo­ Centomila giovani dai 15 ai quest’anno l’Olimpia di Bari non possiamo non sentire l'a­ senza preoccupazioni economi­ trali nelle loro visite peri­ marezza _ Il 22-23 giugno i Campionati Nazionali di Ciclismo delVumiliazione di che hanno tutto il tempo per lendo retrocedere in B e vo­ 18 anni che fanno calcio sono che ha vinto di strettissima Oggi 30, si svolge­ feriche si sentono rivolgere fronte alle due recenti sconfit­ lendo lo scudetto e subito, lo pochi di fronte ad una popola­ misura il posto in finale e allenarsi e di dedicarsi al loro su pista sui Concorsi. pagano. I tifosi locali applau- zione giovanile di 6 milioni. te dei nostri azzurri. mestiere. ranno a Terni, nel sa­ non appare pertanto alla vi­ _ Il 29-30 giugno i Campionati Nazionali di pallavolo. Ci sono persino gli stu­ Il CSI è pronto a collaborare gilia come una delle compa­ Dopo il glorioso passato del Le preoccupazioni le lasciano dono. — Entro il 29-30 giugno i Campionati Nazionali di lone della Camera di denti del IV anno di teolo­ calcio italiano facciamo la fi­ Però questo significa sputare per moltiplicare i giovani cal­ al .loro presidenti che sciocca­ Tennis mente se li contendono a suoi in faccia al calcio italiano: dar­ ciatori. la sua buona fede l’ha gini in grado di rappresenta­ gia di un Seminario del­ gura di nobili decaduti. Commercio in Via re una parte di primo piano gli una patente di incapacità — Il 29-30 giugni i Campionati Nazionali di pallavolo. dimostrata e ci si può fidare. Il blasone c’è ancora, manca di milioni l ’ Italia centrale che stanno Battisti, le Finali Na­ . Amici della FIGC non consi­ in quello che sarà sicura­ C’è una legge sportiva cono­ organizzativa. sostanza. alacremente raccogliendo ap­ la Parliamo IN SEDE INTERREGIONALE Non invochiamo leggi specia ­ derateci dei concorrenti. Che sciuta da tutti: l ’ atleta di classe di sostanza tecnica mente uno dei più avvincen ­ zionali del Trofeo a — L’l-2 giugno la fase corrispondente dei Campionati punti su appunti per sti­ perchè quella economica là c’è viene fuori da una larga sele­ li che vietino ai giocatori stra­ concorrenza vi possiamo fare ti episodi del campionato cenieri di venire in Italia. La se non di impegnarci in una stistico di quest’anno. Nazionali di Pallavolo. zione. squadre 1957 di ten­ lare il testo del loro tema. e come. — Entro il 16 giugno la Fase corrispondente dei t amLa nostra Federcalcio non ha Più la selezione è grande più scuola straniera ci può sempre nobile emulazione per portare Proseguono intanto le con ­ nis da tavolo. essere utile. Lasciamo ai mece ­ sui campi sportivi il maggior ferenze indette dai Comita­ certo preoccupazioni di bilan­ il numero degli atleti di va­ . pionati di Calcio. Aria completamente nuo­ nati di fare il loro mestiere, numero di giovani? cio perchè gli sportivi italiani lore aumenta. ——— —™— —• ti. come le attente ricerche versano ogni domenica nelle IN SEDE REGIONALE mai noi diamoci da fare per I risultati verranno perchè i va nella categoria « giovani ­ Questa legge sportiva è cal ­ — Entro il 9 giugno la fase corrispondente dei cam­ Nel prossimo numero il nelle varie biblioteche per sue casse un cospicuo contri­ pestata dai grandi mecenati (lo fare U nostro. giovani non tradiscono mai chi le », dove nessuna delle quat­ commento della manifesta­ avere a disposizione notizie, buto tolto con una percentuale sono proprio?) del calcio ita­ pionati Nazionali di Tennis Il patrimonio del calcio ita­ ha fiducia in loro. tro protagoniste del ‘ 1956 si zione. curiosità e via dicendo, a fissa dalle giocate del Totocal­ liano: preferiscono prendere la liano non è racchiuso nelle 18 ripresenterà alla finale nazio-, NOTARALDO scorciatoia, cioè andare alfe- squadre di serie A ma nei 43 carattere religioso, storico, cio.

Loreto era solo una massa variopinta di gente che ansiosa attendeva l'attimo per esplodere tutti i desideri e tutti i sentimenti quando laggiù in fondo al viale sarebbero spuntati i volti sudati e disarmonici di atleti che avevano ballato una danza infernale al ritmo dei quarantacinque all’ora. Arrivaro­ no. e fu come un giorno di festa rumorosa. Noi lasciammo la macchina sopra la col­ lina a guardare il verde vellutato e miste­ rioso della vallata, e con la testa piena di strada e di sole ci fermammo in un angolo a osservare stanchi e svagati la folla in delirio. Poi ci sorprese il sol che cadendo dietro ai monti parea dicesse che la beata gioventù vien meno, a contemplare muti la cupola co­ lorata di tramonto, senza pensieri, senza de­ sideri. Nella penombra calda della casetta di Nazaret si perse l'eco di mille colori confusi.

Squadre al vaglio del cronometro nei nostri campionati nazionali

L’l-2 (ilUGNO Sf CONCLUDE IL CAMPIONATO NAZIONALE

Fotografi e giornalisti in erba

al lavoro ovunque per due concorsi

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Garanzia di spettacolo a Perugia l’equilibrio delle finaliste di “basket,,

La colpa è dei... baioc

Vademecum di giugno


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