PRESIDENZA ri Al I vostri esercizi, le vostre com petizioni, che sono come serene parentesi tra la monotonia dello studio e del lavoro quotidiano, debbono favorire in voi la parte spirituale ed immortale. Se aves sero su di essa un influsso danno so; se nella vostra vita sportiva trovaste non una salvaguardia, ma un pericolo per le vostre anime, o un ostacolo per 1 adempimento delle pratiche religiose, allora vi trovereste fuori strada, come cor ridori che, per non avere bene impostata la propria corsa» non arrivano in tempo di primato al traguardo.
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I risultati delle semifinali del Campionato di atletica .hi 5' pagina
La « Giornata olimpica » Concessionaria esclusiva per ’la pub blicità; PUB LIA CI . Roma . Corso Vittorio Eman. a. 287 - Tel. 556.068 Costo d’inserz. L, 150 a min. coL Spedizione in abb. postale gr. 2 A TUTTI GLI ISCRITTI
GIOVANNI XXIII
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3^ 3‘
PERIODICO DEL CENTRO SPORTIVO ITALIANO DIRETTO DA LUIGI GEDDA
DA PAESTUM 70 CONSULENTI SUGGERISCONO AI RESPONSABILI PROGRAMMI IDONEI
N)
Anno XIV • II. 22 -Roma 10ttobre 1959
APPROPRIATI ALL’ATTUALE MOMENTO
Perchè la ricreazione sportiva abbia un contenuto ideologico PAESTUM i Consulen ti Ecclesiastici del CSI hanno tenuto il loro 3° Con vegno Nazionale. La casa del «Getsemani», meravi glioso santuario costruito sulle colline che sovrastano i templi secolari, ha ospita to recentemente 70 Sacer doti convenuti da tutte le provincie italiane. Abbia mo passato tre giorni in tensi nel clima della più sacerdotale fraternità. Con temporaneamente a Pado va si svolgeva la settima na sociale dei Cattolici italiani dedicata al tema « L’impiego del tempo li bero come attuale proble ma sociale ». Mentre i cattolici italia ni si stanno preoccupando di rendere lo svago stru mento di elevazione della persona umana, i Consu lenti del CSI hanno volu to presentare una visione cristiana dello sport. Lo sport è, un aspetto dell’im piego del tempo libero e dato l’enorme interesse che suscita nelle folle possiamo affermare che rappresen ta un aspetto estremamen te importante. Radio, stampa, TV stan no creando la coscienza al problema della gioventù bruciata, della generazione perduta, dei « giovani al doppio gin » ’. Il Centro
A
Sportivo ha chiamato i suoi Sacerdoti, vedette su spalti avanzati, a dare un mezzo di educazione adeguato per ricostruire la «nuova on-‘ data » di giovani annoiati e senza ideali. Non basta infatti presentare il pro blema dei giovani a tinte più o meno esagerate. E’ necessario dare loro sempli ci ideali e un mezzo altret
sentata da una parte insi brave ragazze e che il loro gnificante della gioventù comportamento non ha su di oggi mentre siamo preoc bito l’influenza dei costumi cupati dell’enorme massa creati dalle bande di stra giovanile che sta tra la de- da. Sono ragazzi e ragazze linguenza e la santità. che studiano e che a scuola « Giovani al doppio gin » è •vanno bene. Forse non si un’inchiesta obiettiva con applicano sui libri quanto dotta da uno dei più atten noi desidereremmo. Forse ti e sensibili giornalisti passano a sentire il «rock americani, Harrison E. Sa n’roll » e il «juke-box» lisbury, sulla delinguenza più tempo di quanto a noi
L’AITO 1WRAGGIAMEIITO DEL SMTP PADRE tì R
SAC. NICOLA PAVONI FONDAZIONE GETSEMANI - PAESTUM
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Ai diletti figli Consulenti Ecclci iast't:i del Centro Sportivo Italiano riuniti costi terzo Convegno Nazionale Santo Padre compiacesi formu lare fervidi voti per felice esito lavori intesi approfondire aspetto pasto rale tecnica sportiva capace sviluppare nei giovani mediante sano diver timento, desiderio emulazione et sviluppo energie fisiche, il dominio della volontà, che esigendo rinunzie diventa scuola di virtù e mezzo di aposto lato. Invocando divini aiuti copiosi sui sacerdoti, Augusto Pontefice invia di cuore ad essi, ai loro giovani Paterna Propiziatrice Benedizione Apostolica. CARDINALE TARDINI
tanto semplice e direi pia cevole per orientarsi verso visioni più sane della vita. Fino ad oggi abbiamo dato loro dei divertimenti, tanti, troppi. Ma non abbiamo pensato di riempire questi svaghi di idee buone, di ideali sereni. | Noi pensiamo che la gio ventù bruciala sia rappre-
giovanile americana. A pa gina 174 dice testualmente: « Dato che si è insistito anche troppo, in questi ul timi tempi, sul settore ba cato della generazione gio vane, la generazione scon volta, non sarà male asse rire che il 99 per cento de gli alunni di tutta l’America sono bravi ragazzi e
pare giusto. Ma non è le cito stabilire l’equazione per cui chi ama Elvis Prasley ama anche le coltellate. Tale discorso vale per tutti i giovani, qualunque ne sia la razza, il credo, il colore, la statura ecc.». Noi condividiamo piena mente l’affermazione del giornalista americano, ma
ci preoccupiamo moltissimo dei ragazzi per bene e pro prio per loro stiamo stu diando i motivi educativi che lo sport potrà fornirci quando sarà organizzato e diretto come sogniamo da tanto tempo. Se allo sport non diamo un contenuto diventerà come già sta di ventando non un mezzo di affermazione ma di dete rioramento della persona umana. E le idee nuove ci sono. Stanno sviluppandosi in questi nòstri incontri. Adesso sappiamo che la tecnica sportiva cristiana mente intesa diventa un incontro con Dio Creatore e un mezzo di ascesi cri stiana. Sappiamo che lo sport sanamente inteso e organizzato può diventare scuola di virtù. Sappiamo i limiti imposti dalla mo rale all’attività fisica. Ab biamo capito come lo sport può diventare uno stru mento meraviglioso di apo stolato. « Noi non siamo in questo mondo per divertir ci, ci siamo per meritare, superando una prova, e lo svago ha posto solo tra gli strumenti necessari a te nere il molleggio, l’elastici tà e l’energia del nostro cammino. Oltre questi li’miti severi lo svago forgia
non solo gli immeritevoli ma anche i poltroni, i mal contenti eterni, i cattivi, gli inutili, i disperati e i falliti» (Cardinal Siri). Noi non vogliamo creare gli oziosi attraverso lo sport ed è per questo che ci au guriamo che le Olimpiadi del 1960 segnino l’inizio di un rinnovamento ideologi co e strutturale che serva a porre lo sport veramente a servizio dei giovani. Se guardiamo le attuali strutture federali, gli uo mini, le beghe, gli intrighi dello sport nazionale pos siamo anche rimanere per plessi. Però ci sono adesso delle energie nuove. Stan no esplodendo. I Sacerdoti di Paestum lo hanno ca pito. Da sette anni stiamo curando una schiera di giovani dirigenti che non tarderanno a pesare sul l’orientamento dello sport nazionale. E allora gli at tuali dirigenti onesti, pre parati, volenterosi, avran no vicino una forza sù cui contare. Non facciamo ru more. Non crediamo alle rivoluzioni fatte di parole. Ma la forza che verrà fuori sarà molto più viva di quanto i decrepiti filibu stieri dello sport possano sospettare. NICOLA PAVONI
Cinque nuovi primati sono all’apice dei brillanti risultati delle quattro semifinali inter provinciali del nostro Campionato di atlettica leggera. Nella foto: il bellunese Gaspari supera con 3,72 il precedente record del salto con l’asta
I NOSTRI CAMPIONATI DI ATLETICA LEGGERA ALL’EPILOGO
lina lettera del Cardinale Siri ARCIVESCOVADO DI GENOVA, 15 settembre 1959 Caro Mons. Pavoni, La prego di portare a tutti i Consulenti C. S. I.„ che si riuniranno a Paestum il 21 settembre il mio affettuoso saluto. Essi sono vedette su spalti avanzati; meritano molta fi ducia, riconoscenza e considerazione. Auguro che il convegno sia squisitamente sacerdotale e si intoni a quei soprannaturali motivi coi quali si conside rano sacerdotalmente le questioni. Vorrei che tutti si ricordassero della contemporanea Settimana del Cattolici Italiani a Padova, nella quale si trat terà del « Tempo Libero ». E’ una occasione per ricordare a tutti i supremi limiti che la stessa umana destinazione, nonché la cristiana vocazione mettono all’impiego del tem. po e soprattutto al suo impiego voluttuario. Il fine dell'uomo è servire Dio in questo mondo per goderlo nell’altro. Dinan zi a tale verità non sussistono più ragioni « assolute » con trastanti o di emancipazione dalla austera legge dei limiti e delle proporzioni. Gli altri non pensano a questo e tal volta non ci pensiamo neppur noi,, presi dal vortice delle necessità contingenti e dalla suggestione di entrare nelI'« ambiente ». Eppure queste cose non le dobbiamo dimen ticare, per non essere résponsabili davanti a Dio di aver permesso al nostri fratelli di alterare le proporzioni fonda mentali della loro vita nella ripartizione tra lavoro, libertà e divertimento, come se non esistesse la necessità morale di fare quelle ripartizioni secondo il criterio fondamentale di impiego della vita. Scenda su questo Convegno, il quale per essere sacer dotale viene naturalmente avvolto in una atmosfera di solennità c d'gnltà la più grande benedizione di Dio e possa nella consuetudine del vicendevole esempio c della mutua carità tutti rinfrancare per il maggiore e redditizio lavoro. Benedicendo Lei c tutti affettuosamente, mi creda in Gesù Cristo J. GIUSEPPE CARDINAL SIRI Presidente della Commissione Episcopale per l’Alta Direzione dell’Azione Cattolica
270 finalisti a Reggio Emilia per sedici titoli nazionali (4 ottobre
S.E. Mons. Castellano, Assistente Generale dell’Azione Cattolica Italiana, rivolge la sua pa rola ai Consulenti del C.S.I. riuniti a Paestum
PER L’ULTIMA RASSEGNA NAZIONALE 1959
Asta 3.30 3.72 Peso 12,80 12.69 39.56 41,56 Disco 49.71 Giavellotto 50.92 4x 100 44-7 44"9 4x400 3'33’’7 3’31-7 In ben nove specialità su quattordici i semifinalisti di quest’anno sono riusciti a fare meglio di quell’altr’anno: il che non è affatto poco, tanto più se si considera che in certe specialità i progressi hanno raggiunto punte veramente di eccellenza, come è avvenuto ad esempio nei 200 metri, negli 800, nei 1500. nell'alto, nel l'asta, nel disco. Non meno significativo ap pare il raffronto tra i tempi e le misure conseguiti dal do dicesimo atleta ammesso di ciascuna gara negli ultimi due anni: Gare 1958 1959 Metri 100 U”5 11’7 Metri 200 24”2 23’’7 Metri 400 54"0 55”0 Metri 800 2'08"l 2'05"5 Metri 1500 4'34”8 4'19”0 - .. Metri 3000 9’53”2 Metri 110 h. 16”9 16”! .Alto 1,60 1.60 Lungo 5.93 6.21 Asta 2,55 3.10 Peso 10,56 11.38 Disco 33,11 33.83 Giavellotto 37,94 40.88 4x 100 46"9 46”1 4x400 3'44-9 3’42"9 Qui i miglioramenti sono avvenuti in undici specialità e tutti sono di tale portata da non aver bisogno di alcun com mento. Ci sembra solo opportu nella consolante speranza che no sottolineare come, per esse al più presto si possa rag re ammessi alla finale del no giungere la concordia con gli stro campionato, i giovani con anziani, rallentando quelle correnti abbiano avuto bisogno tenaci resistenze, dovute al- di correre i 200 in 23"7 e » 1500 l’individualismo e dannose in 4'19". allo sport. Un discorso a parte merita Le avvincenti partite in inoltre il salto con l’asta, spe fase nazionale (30 Comitati cialità che ha reso necessario ai nostri atleti saltare ben 3,10 hanno regolarmente svolto provinciali) selezioni delle per accedere alla finale, con un rappresentative giovanili di progresso di oltre mezzo me Albenga, Avellino. Bergamo. tro rispetto all’anno di esordio.’ Brescia, Cagliari, Catanzaro, Ed oltre a questo invidiabile Genova, Imperia, Mondovì, progresso qualitativo non va anche il progresso Novara. sottovalutato _______ Palermo, Pinerolo. Roma, Savona, Taranto. Tre quantitativo che pone i 23 asti viso e Verona, convenute con sti classificati quest’anno nelle le rispettive « quadrotte » nel semifinali accanto ai 15 dello anno; vale a dire, otto la nona edizione, si sono con scorso Comitati in più del 1958 ad aver cluse brillantemente tanto per portato specialisti di questa dif il risultato tecnico sportivo, ficile gara. quanto per la disciplina dei Giacché siamo in tema di concorrenti tutti. Appassio raffronti, non è meno interes nanti le partite finali delle sante. alla vigilia della finale « quadretto' » giovanili che han nazionale di Reggio Emilia, no dimostrato di possedere un mettere a confronto i risultati livello tecnico di alta classe, migliori conseguiti dai finalisti basato sul nuovo sistema di del 1958 a Modena: gioco. La numerosa schiera Gare 1958 1959 giovanile del C.S.I. è stata Metri 100 U”0 10 "9 Metri 200 23’’1 22”6 BENEDETTO FABRIS Metri 400 50”l 52-1 (Continua in 2* pagina) Metri 800 2'05”3 2 00-2
7\7ON sembri voler a tutti i 7 V costi fare della retorica: i fatti ci costringono ad affermare ancora una volta che la finale nazionale del nostro Campionato di atletica sarà la migliore mai disputata sino ad oggi, sia da un punto di vista spettacolare che tecnico. Basta osservare infatti i tempi e le misure fatti registrare dai no stri giovani atleti nel corso del le combattutissime quattro se mifinali di Cremona. Vicenza, Roma e Reggio Calabria per rendersene conto. Molto eloquente risulta il raf fronto tra i migliori risultati conseguiti l’anno scorso e quesfanno nelle semifinali: Gare 1958 1959 Metri 100 10"9 ll”0 Metri 200 23”2 22’’6 Metri 400 50"l 52-1 Metri 800 2'03"2 2'00”2 Metri 1500 4'12"0 4'08"7 -■ Metri 3000 9’U"9 Metri 110 h. 14”9 15”0 Alto 1,75 1.84 Lungo 6,85 6,74
Organizzazione Comitato CSI)
AENZA, la città che nella servata, le loiro vittorie si an- coppe e cucivano i loro scu susseguendo piane, detti. edizione 1958 trionfò con i darono susj suoi atleti, sarà sede della Fi tranquille. di una normalità Ed eccoci di nuovo alla vigilia della fase conclusiva annale Nazionale per i'àss'4 a-1I sconcertante. zione dei titoli di singolare e' Il loro dilagare fu palese nuale. Attraverso le varie elidoppio per Tanno 19«y. .%jn quando ormai anche 1 più quo- minatorie locali. Provinciali ed può non riempirci di gioia la tati si erano provati invano a infine Regionali, le racchette decisione per tale scelta che. cancellare i loro nomi dal ta del Centro Sportivo Italiano ne siamo certi, giungerà gra bellone, ed allora, solo allo hanno qualificato i loro mi dita a tutti gli atleti finalisti ra. la loro personalità tenni gliori, i più degni di rappre che si apprestano cosi all'as stica saltò fuori imperiosamen sentarli alla stretta finale del salto di quei titoli nel.a mede te. Castellani Orlando, Maral- campionato. I succedei delle manifestazio sima tana dove sono gelosa fa. Castellani Aldo. Delfino e mente custoditi e dove verran Ghibaudo. Baldi. Daini dovet ni del Foro Italico (1957) e del tero inòhinarsi alla loro supe Tennis Roma (1958) saranno no strenuamente difesi. Edizione 1958. Ritornano pia riorità e. senza quasi render rinverditi da quello immanca cevolmente alla memoria i fo sene conto, salutarli alla fine bile che Faenza si appresta a consacrare all’edizione 1959: togrammi del trionfo faentino; nuovi Campioni Nazionali. tutto fu vano contro di essi, Fu allora la rivincita del siamo certi di ciò e daremo la loro marcia non conobbe Nord sul Centro-Sud; una ri così esauriente risposta al voto ostacoli malgrado il maltempo vincita totale che ebbe il sa- di fiducia accordato al nostro che si frappose a ritardare, ma poro di una azione di rivalsa giovane settore tennistico, -ma non impedire, la loro vittoria con interessi e spese. I soccom turo e meritevole» di essere finale. benti, pur consci dei meriti di portatore della bandiera gial Ritti Bitti F.. Gaudenzi. Do quel trionfo, lasciarono i cam lo-blu sui vari campi d’Italia. nati, Ricci Bitti P.: quattro pi rossi di Roma rimandando Alla vigilia di ogni manife atleti per quattro prestigiose alla successiva edizione 1959 i vittorie. Il loro fu un arrivo loro decisi propositi di ritro stazione un buon cronista non silenzioso, al di fuori di ogni varsi di fronte quei baldi ra può fare a meno di azzardare AUGUSTO CACCI AM ANO presunzione e bellicosità: la lo gazzi che, sorridenti ed ebbri ro presenza passò quasi inos- di gioia, stringevano le loro (Continua in 2* pagina)
F
4‘09’’7 Metri 1500 4’08’’7 Metri 3000 9’11”9 Metri 110 h. 14”8 15"0 Alto 1,70 1,84 Lungo 6.66 6,74 Asta 3.60 3.72 Peso , 13.02 12.69 Disco 39,89 41,56 52.81 50.92 Giavellotto 4x100’ 44-2 44"9 4x400 3'30"5 3’31”7 In otto gare i semifinalisti di quest’anno hanno presentato risultati migliori dei finalisti dell'anno passato: migliore pre messa alla finale di Reggio Emilia non poteva certo aversi. Tutte le gare di domenica prossima saranno attesissime, anche se di particolare atten zione saranno oggetto i 200 me tri che vedranno un duello spalla a spalla tra A riotti e Montanari, quest’ultimo di casa a Reggio; gli 800 metri da cui potrebbe scaturire un tempo in feriore ai 2’ grazie alla lotta che dovrebbero ingaggiare ele-
menti come Frassi, Zerbi, Ser gi e Piccinini; i 1500 metri che Ripeteranno il duello cremone se tra Lo Russo e Bozano; i 110 ostacoli, equilibratissimi tra Giangrande, Ridi e Vizzini; l’alto, dove si . attende che Frati porti ad un livello di lusso il primato dei Campionati; il lungo, che offrirà una lotta apertissima tra Tartaglia, Testa, Abbena. Zampano e Metic ci, tutti elementi che in semi finale hanno superato i 6,50; l'asta, dove il bellunese Ga spari tenterà ancora il record juniores, mentre alle sue spal le lotteranno a quote rispetta bili i vari Pizzi e Fontanesi; il peso e il disco che vedranno Zat cercare la doppia afferma zione: la 4x100. piuttosto equi librata. Le altre specialità dovrebbe ro essere così ripartite: i 100 a Carletti (nuovo record?), i 400 SERGIO GATTI (Continua in 4* pagina)
PRELUDIO AI GIOCHI DI ROMA
VIVACISSIMI GLI INCONTRI DI MODENA
LE MIGLIORI "RACCHETTE,, «£a ’’Quadrelfa,, di JUbenga all’appuntamento di Fnenzn campione allievi di bocce (9-11 ottobre
Organizzazione Comitato Provinciale)
MODENA, settembre. । senti 15 nazioni, tra cui l’Italia. Nella rassegna boccistica an Questo ci piace poter dire, nuale di Modena si è visto, sia perché risponde agli scopi anche se resta ancora agitato educativi del C.S.I., sia peril mondo bocciofilo italiano, ché dette manifestazioni posche il contenuto atletico di sono risolvere tutte le quequesto sport si addice appun stioni che mirano alla auspi to ai giovani, ed il C.S.I. non cata unficazione, richiesta pe poteva meglio guardare e cu raltro dagli atleti che .prati rare. come sempre con parti cano questo sport di compe colare riguardo, al settore tizione. Altrettanto dovrebbe giovanile. ro sentire alcuni dirigenti Così in questa nona Rasse qualificati nazionali dette boc gna nazionale, le rappresen ce, i quali se debbono ope tative convenute da ogni re rare in settori diversi, pur gione detta penisola, hanno troppo non intendono ancora dimostrato una forza nume incrementare questo sport, rica di giovani elementi (non magari con speciali gare ed superano l’età di 18 anni) ed incontri tra elementi giova una scrupolosa preparazione nili. tecnica, che ben si avvale di Si trascura, purtroppo, il quelle norme contenute nel settore giovanile, il quale Regolamento Tecnico Bocci- pure pratica con entusiasmo stico Internazionale E' lo questo esercizio atletico di stesso Regolamento che la competizione che serve — ap Unione Bocciofila Italiana. punto — a dar sfogo alla aderente alla F I.B. ed al esuberanza giovanile, e bene CIO., continua tenacemente contribuisce alla funzione ri ad applicare nelle manifesta creativa del « tempo libero ... zioni nazionali ed in’ernazio- recentemente presa nel dovu nàli. come i Campionati mon to esame. diali di bocce, svoltisi pro Convinti delia giusta causa, prio il 12 e 13 settembre a esortiamo quindi bocciofili at Spa (Belgio), ove erano pre- tivi e dirigenti dei vari enti.
Accesa la “fiaccola,, sul Colle Capitolino T A FIACCOLA etnisca autentica — unico esemplare esistente — prelevata tra i resti inestinguibili di storia e di civiltà romana dell’8° secolo a. C. a Tar quinia — con la quale l’ultimo tedoforo accenderà il fuoco di Olimpia nel grande stadio di Roma sul finir dell'agosto dell’anno prossimo, avrà la sua sede defi nitiva nel museo olimpico di Losanna, nella cui ter ra riposano i resti mortali di Pierre de Coubertin, creatore delle Olimpiadi moderne. Ma altre fiaccole, altri entusiasmi, altri tripodi sono stati accesi in queste settimane in ogni dove d'Italia, a cominciare dal fuoco acceso venerdì scorso sul Colle Capitolino a Roma, nelle cento e cento cele brazioni della « giornata olimpica », lane ata dai CONI e realizzata da enti sportivi giovanili e da società a cui va il merito di una insensata penetrazione del l'idea olimpica. Tanto utile nella immediata vigilia dei Giochi di Roma quanto benefica per la forma zione di una coscienza sportiva e fisico-educativa che si allaccia al pensiero ed alla concezione della pra tica svolta millenni addietro nella Grecia, culla della civiltà mediterranea e mondiale. Il Centro Sportivo Italiano è stato ben lieto di unirsi al coro entusiastico di adesioni e di contribuire allo sviluppo della iniziativa che assicurerà ai Giochi di Roma una degna cornice e. proseguendo. alle nuove generazioni Io spirito indispensabile Per meglio comprendere ed utilizzare, come è stato auspi cato anche dai nostri consulenti nel recente raduno di Paestum, lo svago sportivo con alto contenuto morale cd ideologico.
STADIUM
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LA
IELLA VITTORIA
DELLA “QUADRETTA,, DI ALBENGA
CON
UNA
PARTECIPAZIONE
NUMEROSA
E
QUALIFICATA
I vivaci ed appassionanti incontri Al tacitimi sui retiaiigcli di casa la difesa dei meritati titcli 195S del campionato di bocce “allievi Comunicato della CI (Continua dalla 1* * pagina)
(Continua dalla 1‘ pagina) addestrata in poco tempo alle norme tecniche del Regola mento Intemazionale U.B.I. ed alla formazione morale. Era questo il motivo essenziale della limitazione di età. in cui ha dovuto convenire la C.T.N. inibendo, con ramma rico, la partecipazione della categoria « adulti » a questo Campionato Nazionale del 1959. Gli «adulti» rappresentano però sempre l’animosa guida dei giovani tesserati del C.S.I. Essi daranno ancora il tono di maturità e di esperienza tecnica all’ambiente bocciofilo del C.S.I., seppure quest’anno è mancato la grande Alessan dria che nei primi campionati di bocce del C.S.I. ben figurò ai primi posti con i fratelli Boveri. Anche per loro vi sarà una fase nazionale. ‘Un certo smarrimento nel familiarizzarsi con il sistema di gioco in vigore, si è con statato per le « quadrette » del meridione, dovuto specialmen te alla mancanza di parteci pazione durante l’annata spor tiva ad analoghe competizioni agonistiche, e ciò potrebbe indurci a proporre per il pros simo futuro di offrire, sem pre neE'a luminosità dell’au tunno, la possibilità di un
confronto a carattere nazio nale in una città meridionale. Ciò per l’esperienza avuta nel passato, quando dalla Liguria, Piemonte e Veneto sono scesi alla Capitale i bocciofìli, por tando sui campi romani il va lido contributo di uno stile impeccabile di consumati gio catori, incrementando così il gioco nel Sud. Occorre an dare incontro alia necessità che si presentano oltre Roma, in modo da ottenere nelle prossime rassegne l’adesione di molti Comitati del Sud. Del resto, questo, se rispon de agli scopi educativi del C.S.I., segna una tappa di sviluppo fra i giovani prove nienti da Palermo, Avellino, Catanzaro, ai quali si potran no aggiungere altri, da Na poli in poi. Questo sport che imprime elasticità alla colon na vertebrale, nonché sciol tezza a tutte le articolazioni del corpo, viene divulgato nel settore giovanile con entusia smo, perché si addice allo svi luppo completo degli arti su periori ed inferiori e viene ormai considerato quale eser cizio atletico di competizione. Lo dovrebbero intendere quei dirigenti che trascurano il settore giovanile, che in vece potrebbe incrementare Sa
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PER IL CONVEGNO CONSULENTI
iïSIQobiettivo Il Getsemani di Paestum. la seconda meravigliosa oasi di pace costruita dal grande cuore del Prof. Gedda, è stata la sede del 3° Convegno Nazionale Consulenti C.S.I. In mezzo ad un paesaggio naturalmente semplice che va dalle casette coloniche multicolori che spuntano come giganteschi funghi nella campagna campana e i colossali templi di Paestum del V e VI secolo a.C., segno di una intramontabile civiltà, i Consulenti hanno vissuto tre intense giornate di studio che avevano per tema fonda mentale «sport sano per una gioventù migliore». Novità di questo Convegno sono state le tre medi tazioni del mattino dettate dagli stessi Consulenti. Venuto meno all'ultimo momento il Consulente del 2° giorno, è stato sostituito da don Nicola Pavoni, sempre all’altezza della sua fama e della sua grande anima. Un grazie sin cero anche per le meditazioni di don Vasco Bertelli e del Cav. Don Onofrio Spada. In apertura dei lavori il Consulente Nazionale dava lettura del telegramma inviato dal Santo Padre Giovan ni XXIII e di una interessante lettera di S.E. Rev.ma il Cardinale Giuseppe Siri, Presidente della Commissione Episcopale per l'alta direzione dell’Azione Cattolica, i cui testi vengono riportati integralmente in prima pagina. La ' presenza di Mons. Lanave, Assistente Centrale della G.I.A.C. e la sua parola di augurio e di incitamento a ben operare davan0 la certezza a tutti i Consulenti di essere sulla strada giusta e di proseguire nel lavoro sempre in stretta e fraterna collaborazione alla G.I.A.C., dì cui il C.S.I. è opera. Quanto mai gradita l'ambita visita di S. E. Mons. Ca stellano, Assistente Generale dell’A.C.L, che rivolgeva ai convenuti l’autorevole saluto e l’incoraggiamento di tutt0 l’Episcopato Italiano perché i Consulenti del C.S.I. continuassero nel loro lavoro apostolico di avanguardia che sta dando copiosi frutti di bene in mezzo alla gioventù. E’ inutile, per chi conosce bene don Nicola, scrivere con quanto interesse sian0 state seguite e discusse le sue lezioni. Esse presentavano una sintesi completa di tutto le idee dèi C.S.I. che sono andate maturando in questi anni. La tecnica sportiva deve essere intesa come una ricerca ed una attenta applicazione delle leggi naturali per divenire mezzo di giusta affeimazione della personalità umana ed essere un punto dì incontro del l'uomo con Dio. Soltanto così lo sport praticato nel C.S.I. può diventare e diventa «scuola di virtù» e «mezzo di apostolato"’. Come è stato già accennato, interessantissime sono state le discussioni fatte da quattro commissioni di studio e dirette da altrettanti Consulenti. Le lezioni di Don Nicola hanno avuto così modo di essere, non solo, meglio assimilate, ma anche di essere proiettate nella vita vissuta da ogni Comitato o dall’Unione Sportiva. Inattesa, e appunto per questo più che gradita, la Visita di S. E. Mons. Biagio D'Agostino, Vescovo di Vallo. Poche ma efficacissime parole, sufficenti per confermare tutti, se qualcuno ancora ne dubitava, che l’opera del C.S.I. è ben vista e apprezzata e, per quanto possibile, appoggiata dall’Autorità Ecclesiastica. Anche il Segretario Nazionale del C.O.N.I., Dottor Bruno Zauli, come è ormai consuetudine, ha voluto es sere presente, sia pure per poco tempo, per rivolgere il suo personale saluto ai consulenti. Le lezioni organizzative sono’ state svolte, e seguite con grande interesse, dai due Vicepresidenti Nazionali C.S.I. il Prof. Aldo Notarlo e il Prof. Gino Filippucci. Interessantissima è stata anche la lezione del Pro fessor Gedda << Sport sano per una gioventù migliore » con diversi accenni alle prossime olimpiadi che avranno come sedo l’universale e cattolica Roma. Durante i tre giorni di studio c'è stata per i Con sulenti una meravigliosa pausa ai lavori: la visita al museo archeologico di Paestum e alla zona dei templi: tre stupende costruzioni architettoniche che ancora oggi conservano la maestosità di un tempo. Il Convegno è stato chiuso con la lettura dell'ordine del giorno fatta a nome di tutti da Don Luigi Bellotti in cui, tra l’altro, dopo un sincero ringraziamento alla Presidenza Nazionale per la realizzazione del Convegno stesso, si auspica la pubblicazione della « Fonte C.S.I. » e si insiste sulla riuscitissima formula dei Campi-scuola nazionali, che hanno avuto quest'anno un ottimo risul tato, nella speranza che si giunga a poterli organizzare anche in campo regionale e provinciale. GIANNI FINTO
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La « quadretta » di Albenga, campione di bocce stessa attività boccistica na zionale. Lieti di ringraziare le au torità religiose, civili, militari e sportive e quanti hanno va lidamente collaborato con il fattivo locale Comitato Pro vinciale C.S.I. di Modena, passiamo ai risultati ottenuti e alla classifica dei Comitati. Secondo il programma ora rio, gli accompagnatori e le rappresentative convenute a Modena per la singolare mani festazione riservata ai giovani del Centro Sportivo Italiano, alle ore 21 di sabato 26, si so no trovati riuniti nella sede del Comitato Provinciale per il controllo dei documenti ed il sorteggio degli incontri da disputare sui campi di gioco. Il comm. Dragotto della Pre sidenza Nazionale, ha portato il saluto del CSI nazionale ed è seguito un cordiale scambio di vedute per il raggiungimen to di un maggiore sviluppo di questo sano esercizio, in modo particolare nel settore giova nile. Stabilito il quadro degli in contri per la fase finale, la Commissiono tecnica, ed i com ponenti jl Comitato Prov.le del CSI, si sono portati per una opportuna visita di controllo dei campi di gioco al bocciodromo del Circolo Domus, do ve in una partita di collaudo tra i membri della C. T. delle bocce ed i dirigenti provincia li hanno... ceduto per dovere di ospitalità, ai dirigenti na zionali (comm. Boano, D'Ovidio, e Fabris). Domenica mattina, alle ore 8,30 nella chiesa di S. Fausti no, i bocciofìli e dirigenti, era no raccolti per ascoltare la S. Messa celebrata dal Rev.mo Parroco Don Aldo Luppi che ha loro rivolto il benvenuto e parole edificanti sullo sport in funzione educativa, formativa e morale della gioventù. Le quadrette hanno subito iniziato, sotto la guida di ar bitri, le avvincenti partite che hanno dato i seguenti risultati: Genova (Campi, Rognoni, Lapini, Rizzo) 13 - Taranto (Caffio Angelo e Antonio, Perotore, Tedeschi) 2; Savona (Lavagna, Tesei, Bruzzone, Rizzo) 13 Catanzaro (Scalzo, Trapasso, Fava, Guzzi) 4; Albenga (Michero, Raimondo, Damonte, Gianeri) 13 - Brescia (Bergoli, Abrani, Zonin, De Filippi) 10; dopo una lunga avvincente partita di oltre due ore; Nova ra (Alberganti, Catavaggini, Vercelli, Bussa) 13 - Cagliari (Deiitala, Cocconi, Dessi, Mes sina) 9. Hanno partita vinta: Modena (Apparuti, Veronesi, Baroffi, Roncaglia): Avellino (Capolu po, Della Pia. Giso, Meschella): Roma (Regali, Pieri, Crociani, Spedaletti).
biamo a Veronesi solerte e pre muroso. ai dirigenti Monari, Tarabusi, Zagni che ha pure arbitrati impeccabilmente gli incontri, al caro Nannini, ed a tanti altri di cui ci sfugge il nome ma che hanno assunto e condotto in modo impeccabi le il gravoso compito dell’or ganizzazione nei vari aspetti, dando così il maggiore impulso nella provincia a questo sano esercizio utile ai giovani ed agli adulti, nel senso sportivo e sociale. Durante la premiazione, il Parroco di S. Faustino, ha con cluso la riuscitissima e simpa tica manifestazione con vive- e cordiali parole di compiaci mento per i giovanissimi liguri incoraggiandoli per il raggiun gimento di alti fini cristiani. BENEDETTO FABRIS
pronostici; da parte nostra, an che se su fragili basi, vediamo di scorrere in rapida sintesi mezzi e possibilità dei vari partecipanti con la certezza che, vincitori e vinti, saranno ben meritevoli del nostro anti cipato grazie. Categoria Giovanissimi — Due i ritorni, Cantaloni di Arezzo finalista dell'edizione 1957 e il piccolino Piu; degli altri.paesi poco o nulla a no stra conoscenza anche se sen tiamo di dare una leggera pre ferenza a Franchini (R. Emi lia) e Colombo (Milano) per il singolare e Rossi-Boschi Massi-Salari (Foligno) per i doppi. Categoria Juniores — Passa to di gruppo Francesco Ricci Bitti e pertanto escluso per... meriti, spetta a Gaudenzi, Cam pione 1958 dei giovanissimi, lo arduo compito di respingere l'assalto dei suoi avversari fra i quali si fanno preferire Cherchi (Cagliari), Martelli (Arez zo). Castellani A. (Avellino), Castellani O. (Foligno). Sarà una lotta incertissima così co me nel doppio quella che im pegnerà al massimo i favoriti Gaudenzi Donati opposti ai va ri Delfino-Ghibaudo (Cuneo), Angioni-Azzena (Sassari), Pinchiroli-Bellina (Lodi), Alessi e Castellani (Foligno).
Faenza dunque, depositaria dei quattro titoli, si appresta ad ospitare la terza edizione di questa nostra rassegna ten nistica. Gravata oltretutto del la responsabilità che gli deri va dal glorioso precedente del 1958, essa si appresta ad acco-
gliere festosamente gli atleti che ivi converranno, consape vole fin da oggi che non solo i vincitori di domani, ma tutti i tennisti partecipanti a que sta meravigliosa gala del ten-
nis del CSI, ben meriteranno C.P. Mantova: Torneo Sociale I la cordialità, gli incitamenti, Organ., U.S. Nuova Azzurra;) gli applausi che generosamen C.Z.A. Gubbio: Il Campionato ' te il suo pubblico si appresta Comunicato Ufficiale N. 7 Cittadino - Adulti, juniores, a tributare. Riunione del giorno 22 settem giovanissimi; AUGUSTO CACCIAMANO bre 1959 - Presenti: CacciaComitato Regionale Campa- i manó, Negri, Agolini, Miglianla: Fase Regimale Campionato i resi. di singolo e doppio. FINALE CAMPIONATO NA ZIONALE 1959 JUNIORES E OMOLOGAZIONE RISULTATI I j Comitato Regionale SardeGIOVANISSIMI CATEGORIA JUNIORES SINGOLARE Presidenza Fas® Regionale - Risultati 1 Ecco l'elenco dei partecipanti ai campionati di tennis: Stabilito dalla finale avrà ogatl in data 21/8; | Di Corato Michele (Molfetta) Nazionale, •detta ___ Martelli Sergio (Arezzo) Comitato Regionale Campa- i luogo a Faenza nei giorni 9, Cherchi Pierfranco (Cagliari) 10 e 11 ottobre p.v. Le ¡seri- nla: Fase Regionale - Risultati' Arnaud Vito (Chieti) zioni dovranno pervenire a omologati in data 18/9, Delfino Giovanni (Cuneo) questa C.T.N. entro e non oltre Comitato Regionale Lombar Bellina Pier0 (Lodi) il 30 settembre p.v.; le norme Castellani Aldo (Avellino) logistico-amministrative e il dia: Fase Regionale - Si prende Gaudenzi Gabriele (Faenza) programma-regolamento saran atto della comunicazione tele Castellani Orlando (Foligno) no comunicate tempestiva grafica e si resta in attesa dei ì Tagliaferri Guido (Potenza) mente. verbali. Ferrari Mario (Siracusa) C.P. Siracusa-: Campionato APPROVAZIONE REGOLA DOPPI Provinciale categ. Juniores MENTI Di Corato M. - Panunzio Ignazio (Molfetta) Risultati omologati in data 3/9; I C.P. Parma: Trofeo CSI a Dainelli - Giustarini (Volterra) C.P. Parma: Fase Provinciale squadre - Fase Provinciale; Angioni Raimondo - Azzena Antonio (Sassari) C.P. Cagliari: Trofeo CSI a Trofeo CSI a squadre - Risul Piras Ugo - Contini Giuseppe (Chieti) tati omologati in data 18/9. squadre - Fase Provinciale; Delfino G. - Ghibaudo Bruno (Cuneo) Bellina P. - Pinchiroli Vittorino (Lodi) Il Presidente C.P. Parma: Coppa Venten Mosiello Umberto - Mogavero Giuseppe (Benevento) nio - Organ. U.S. Audace; AUGUSTO CACCIAMANO Gaudenzi G. - Donati Gualdaberto (Faenza) C.P. Mantova: Torneo Citta Castellani O. - Alessi Lucio (Foligno) Il Segretario dino Suzzara - Organ. U. S. De Angelis Tommaso - Latella Nicola (Potenza) Azzurra; NERIO MIGLIARESI Cassola Fausto - Monterosso Libero (Siracusa) CATEGORIA GIOVANISSIMI SINGOLARE w -W 'WW W W W W'W WWW W WWW Cantaloni Giovanni (Arezzo) Piu Antonio (Sassari) Il motore ha parmesto Di Maso Gaetano (Avellino) all'umanità di compiere uh gran balzo innanzi; Colombo Pinuccio (Milano) buona parte dell'attività Franchini Alfonso (Reggio Emilia) dell’uomo gravita attor Massi Benedetti Ferdinando (Foligno)
Il quadro dei finalisti
DOPPI Cantaloni - Bianconi Maurizio (Arezzo) Piu A. - Piu Mauro (Sassari) Di Maso G. - De Feo Claudio (Avellino) Piana Giovanni _ Terzaghi Giovanni (Milano) Rossi Silvano - Boschi Vincenzo (Ravenna) Massi Benedetti F. - Salari Maurizio (Foligno)
CONTRIBUTO AL PROGRESSO
Comunicati delle commissioni Atletica leggera
quello delle semifinali per quello che riguarda le gare di salto, il cui orario resta così fissato: Ore 9 - Salto con l'asta; Ore 9 - Salto in alto; Ore 14,30 Salto in lungo.
Omologazione risultati semifi nali interprovinciali. — La CTN, presa visione dei risultati delle quattro semifinali inter provinciali del Campionato na zionale su pista, disputate do menica 20 settembre a Cremo na, Vicenza, Roma e Reggio Calabria, li omologa e ne ri Comunicato Ufficiale N. 10 del 15 - 9 - 1959 mette copia all'organo ufficiale «Stadium» per la pubblicazio OMOLOGAZIONE RISULTATI: Acqui Terme, 1.8.1959: Cam ne integrale. La CTN ringrazia i Comitati pionato provinciale; Alba, 26 Regionali e i Commissari Pro luglio 1959: Campionato pro vinciali FIDAL, i Fiduciari Re vinciale; Bari, 25.6.1959: Cam gionali e Provinciali del GGG, pionato provinciale, 2,“ prova; le giurie, i cronometristi, j co Bergamo, 26.7.1959: Campionato mitati provinciali del CSI e tut provinciale; Brescia, 20.7.1959: ti quanti hanno collaborato per Manifestazione propaganda; la migliore riuscita delle quat Brescia, 27.7.1959: Campionato tro riunioni. provinciale; Brindisi, 26.7.1959: Atleti « sub judice ». — La Campionato provinciale; Ca CTN, esaminati i casi di due gliari, 22 e 24.7.1959: Campio atleti ammessi a partecipare al nato provinciale; Castell. Stale semifinali «sub judice», ha bia, 25.7.1959: Campionato pro preso nei loro confronti le se vinciale; Catanzaro 19.7.1959: guenti decisioni: Campionato Provinciale; Chia Onnis Carlo (Cagliari): con vari 23.7.1959: Campionato pro trollata ulteriormente la posi vinciale; Genova: 23.7.1959: Cam zione del Comitato di Cagliari pionato provinciale; Milano, in merito alla organizzazione del minimo di prove valide per l’ammissione di un proprio sal tatore in alto alle semifinali in terprovinciali, si conferma che il Comitato non ha acquisito di ritto in tal senso e pertanto l'atleta Onnis Carlo viene escluso dalla classifica della ga ra di salto in alto della semifi nale interprovinciale disputata a Roma. Renda Benedetta (Palermo): controllata ulteriormente la po sizione del Comitato di Paler mo in merito alla organizzazio RISULTATI DI SEMIFINALE ne del minimo di prove valide Genova-Bcrgamo 13-1; Nova- per l’ammissione di un proprio ra-Modena 13-7; Savona-Avel- lanciatore di peso alle semifi lino 13-1; Albcnga-Roma 13-1; nali interprovinciali, si confer Genova-Novara 13-0; Savona - ma che il Comitato non ha ac Albenga 7-13, quisito diritto in tal senso e Entrano quindi in finale le pertanto l'atleta Renda Bene due rappresentative liguri di detto viene escluso dalla clas Genova e Albenga, tra un fol sifica della gara di lancio del to pubblico, intervenuto nume peso della semifinale interpro roso an.che per le migliorate vinciale disputata a Reggio Ca condizioni del tempo. labria. La partitissima per lo scudet Atleti ammessi alla finale na to tricolore del CSI è stata in zionale. — La CTN, stabilito lo certa fino alla fine quando il elenco degli atleti ammessi al prorompere degli applausi ha la disputa della finale naziona laureato campioni la quadret le del Campionato su pista in ta allievi di Marco, della Croce base ai disposti dell'art. 17 del Bianca di Albenga. 11 risultato regolamento, ne ha data comu finale è il seguente: Albenga nicazione ai Comitati Provin batte Genova per 13 a 6. ciali e Zonali interessati. Al terzo posto si è classificata Copia dell'elenco degli atle la quadretta di Savona che ha ti ammessi viene rimessa al battuto a sua volta quella di l’organo ufficiale < Stadium » Novara, quarta classificata, col per la pubblicazione integrale. punteggio di 13 a 9. Atleti esclusi dalla finale na E' subito seguita la premia zionale — La CTN, in base ai zione alla presenza delle auto disposti dell'art. 17, comma C rità civili e religiose; dirigenti del regolamento dei Campio bocciofìli: Casagrande. Bertola- nati su pista, non ha ammesso ni, Monari, Corradini, Tazioli. alla disputa della finale nazio Doveroso un ringraziamento nale dei 400 metri piani l'atle per la tenuta dei campi lo dob ta Moretti Giuliano (Como), il quale non ha disputato la finale della propria gara nel corso della semifinale interprovincia le di Cremona. Finale nazionale gara di mar cia. — A causa di sopravvenu te difficoltà di ordine tecnico organizzativo, la CTN ha de ciso di far svolgere la finale della gara di marcia su pista anziché su strada come prece dentemente comunicato. La ga ra verrà disputata sulla distan za di km 5 con partenza alle ore 11,30 di domenica 4 ottobre. Punteggio gara di marcia. — In considerazione del fatto che la gara di marcia, inclusa a titolo di esperimento nel pro gramma del Campionato di quest'anno, verrà disputata di rettamente in finale nazionale, essendo stato soppresso il tur no di semifinale interprovincia le; tenuto conto, inoltre, che la gara di marcia vedrà in gara un numero di concorrenti mag giore che nelle altre speciali tà, la CTN ha stabilito di non considerarla agli effetti del punteggio per la classifica dei Comitati. Í Orario finale nazionale. — La CTN comunica che, per ragio ni di carattere organizzativo, l’orario della finale nazionale I Consulenti del CSI durante i lavori del 3° Convegni è stato modificato rispetto a
lliioto
25.7.1959: Campionato provin ciale; Novara, 2.8.1959: Campio nato provinciale; Palermo, 19 luglio 1959: Campionato provin ciale; Pesaro, 22.7.1959: Campio nato provinciale; Piacenza, 28 luglio 1959: Campionato provin ciale; Reggio Emilia, 7.8.1959: Torneo Giovanissimi; Reggio Emilia: 22.7.1959: Campionato provinciale; Roma, 28.5.1959: Campionato provinciale, 1* pro va; Roma, 21.6.1959: Campionato provinciale, 2" prova; Salerno, 26.7.1959: Campionato provin ciale; Taranto, 29.7.1959: Cam pionato provinciale; Termoli, 27.7.1959: Campionato provin ciale, 20.7.1959: Campionato provinciale, 1" prova; 27.7.1959: Campionato provine. 2* prova; Molfetta: 17.7.1959, Giovinazzo, Campionato provinciale, 1* pro va; 19.7.1959, Campionato pro vinciale, 2* prova; 9.7.1959, Bar letta, Trofeo S. Letizia; 12.7'59, Barletta, Campionato provinciale; 12.7.1959, Fase locale; 26.7.1959, Campionati zonali; 30.7.1959, Torneo di Stato; 8.8.1959, Trofeo S. Claudio; 9.9.1959, Trofeo S. Zenobio;
MiscelaAgip Super
9.9.1959, Trofeo S. Prassede; 12.9.1959, Trofeo S. Damiano; 6.7.1959, Margherita di Savoia, Trofeo dello Sterpeto; 13.7.1959, Margherita di Savoia, Torneo De Amicis; 14.7.1959, Marghe rita di Savoia, Campionato zo nale, 1" prova; 16.7.1959, Mar gherita di Savoia, Targa del Carmelo; 19.7.1959, Margherita di Savoia, Campionato zonale, 2“ prova; 21.7.1959, Margherita di Savoia, Campionato zonale, 3" prova; 25.7.1959, Margherita di Savoia, Torneo Francavilla; 3 8.1959, Margherita di Savoia, Torneo Lucciola; 6.8.1959, Mar gherita di Savoia, Targa San Salvatore; 21.8.1959, Bisceglie, Gran Premio Chiarini. RATIFICA COMMISSIONI TECNICHE PROVINCIALI Comitato di Palermo: Presi dente: Madonia Cristoforo; Vice Presidente: Sconso Gaetano; Segretario: Pizzuto Francesco; Membri: Sganga Francesco, Migliucci Domenico, Caviglia Piero, Bonvissuto Emanuele. Comitato di Taranto: Presiden te: Gerundo Alberto.
no al motore; tutto ciò che permette al motore di dare il meglio di sè Messo rappresenta un contributo al progresso. OZO.con i suoi prodotti, apporta II suo deciso contributo al progresso,
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per chi pretende di partire al primo colpo
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PROMETTENTI INDICAZIONI PER IL RADUNO FINALE DI DOMENICA PROSSIMA
Nei concentramenti interprovinciali di atletica accresciuto l'agonismo da cinque nuovi primati m. 1,84 nel salto in alto FRASSI 2W2 negli 800 piani
CREMONA SÎS Metri 100
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BATTERIA Garbella Alberto (Rinascita. Milano) Ghizzoni G. (S. Luigi, Cremona) Miglierdi Gino (Saetta, Imperia) Manzini R. (D. Bosco, Genova) BATTERIA Ariotti Virgilio (CSI Vittoria. TO) 2. Villa Mario (Faini, Vercelli) 3. Mastronardi C. (Boiarado. Reggio) 4. Crotti Piero (Crema N„ Crema) 3. BATTERIA 1. Cattadori A. (Levissima, Cantù) 2. Covelli G. (Poi. CSI. Bergamo) 3. Gnocchi Giorgio (P.E.S.. Piacenza) 4. Sibilila Franco (Speranza, Novara) 5. Colombo Giorgio (Atl., Albenga) FINALE DEI PRIMI 1, Ariotti Virgilio (CSI Vittoria. TO) 2. Villa Mario (Faini, Vercelli) 3. Gerbella A. (Rinascita. Milano) 4. Cattadori A. (F. Levissima. Cantù) 5. Covelli Giuseppe (Atl.. Bergamo) 6. Ghizzoni G. (S. Luigi. Cremona) FINALE DEI SECONDI 1. Migliardi Gino (Saetta. Imperia) 2. Crotti Piero (Crema Nuova. Crema) 3. Gnocchi Giorgio (P.E.S., Piacenza) 1. 1. 2. 3. 4. 2.
11”5 12" 12"2 12”9 ll’T U"4 11'8 12"
11 "8 12" 12" 12’T 12”3
ll’T 2 * ir 11”6 11"7 11"8 11'9 11 "8 11"9 12"
Metri 200 piani
1. 1. 2. 3. 4.
BATTERIA Ariotti Virginio (Vittoria. Torino) 23"4 Montanari P. (Boiardo. Reggio E.) 24" Gerbella A. (Rinascita, Milano) 24" Murchio P. (Cornigliano, Genova) 24”8 Teranza G. (Cortemaggiore, Piacen za) non partito 2. BATTERIA Villa Mario (Faini, Vercelli) 23"2 23"5 2. Rizzi B. (S. Giorgio. Cremona) 3. Odi G. (Dop. Marina. Spezia) 24’’8 4. Ferrano P. A. (Cernobbio. Como) 24"9 Orazio L. (Poh CSI, Bergamo) ritirato FINALE 1. Arlotti V. (CSI Vittoria. Torino) 22"6 9 Montanari P. (Boiardo, Reggio E.) 22'7 3. Villa Mario (Faini, Vercelli) 23’’3 4. Odi G. F. (Marina, Spezia) 23"6 5. Rizzi B. (S. Giorgio. Cremona) 23’7 6. Gerbella A. (Rinascia. Milano) 32"4 Metri 400
1. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 2. 1. 2. 3. 4. 5.
BATTERIA Montanari P.P. (Boiardo, Reggio E.) 54" Confalonieri P. C. (Riccardi, Milano) 54"8 Penzo Gabriele (Cornigliano, GE) 55”2 Niccolai A. (S. Luigi, Cremona) 55"5 57"6 Sagliaschi S. (Fulga, Pratosesia) Maffioli Giuliano (Duomo, Crema) l,02"3 BATTERIA Moretti G. (Poi. CSI, Bergamo) 53’’3 Bottazzi A. (CUS, Torino 53’7 Manfredini G. (Faini, Vercelli) 54’7 Ambrosioni F. «Poi CSI Bergamo) 55"6 De Benedetti A. ( Marina, Spezia) l’04’*5 Migliardi G. «Saetta, Imperia) ritirato FINALE DEI PRIMI 1. Montanari P. P. 'Boiardo, R. Emilia) 53" 2. Bottazzi A. (CUS, Torino) 54" 3. Manfredini Giorgio (Faini, Vercelli) 54’’8 4. Confalonieri P. P. (Riccardi, Milano) 54 "9 FINALE DEI SECONDI 1. Ambrosini F. (CSI. Bergamo) 57"4 Metri 800
1. 1. 2. 3. 4.
BATTERIA Frassi Arrigo (SAC, Cremona) 2'05"6 Boltri Renzo ( Atl. Bra, Torino) 2'05"9 Carrodani G. M. (CSI. Chiavari) 2'06”5 Francioni G. (Voluntas, Novara) 2’08"9 Adinolfi A. (Nervi, Imperia) ritirato 2. BATTERIA 1. Zerbi Alberto (Riccardi, Milano) 2’09" 2. Buoso Wolmer (Faini, Vercelli) 2'09"3 3. Allegrini A. (Ranichese, Bergamo) 2’09’*4 4. Rivaroli Giuseppe (Trionfo Ligure) 2T0"4 FINALE 1. Frassi Arrigo (SAC, Cremona) 2'00’’2 2. Zerbi Alberto (Riccardi, Milano) 2*01" 3. Boltri Renzo (Atl. Brà, Torino) 2’04" 4. Carrodani G. M. (CSI, Chiavari) 2’10"4 5. Allegrini A. (Ranichese, Bergamo) 2T0"4 6. Buoso Walmer (Faini, Vercelli) 2’14" Metri 1500
1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9.
Lo Russo L. (Fiat, Torino) Sozzano G. T. (CUS, Genova) Jori Sergio (Riccardi, Milano) Calligaris R. (Faini, Vercelli) Soldi G. P. (SAC. Cremona) Cacchi P. V. (Boiardo, Reggio E.) Maggi Enrico (CSI, Chiavari) Paumgardhen G. (Marina. Spezia) Snider M. (Levissima Catù, Como)
4'08’7 4’09’T 4’11"8 4’23"5 4'26’’l 4’31"1 4’35" 4’37”3 4’40"9
Metri 3000
Rotta A. (Riccardi, Milano) Tópazzini G. (Fiat. Torino) Bado Sergio «Maurina, Imperia) Gabardi R. (Morbegno, Como) Gallino T. (Don Bosco. Genova) Bruno I. (Sparviero, Novara) Gandolfl G. (Pro Victoria Calolziocorte. Bergamo) 8. Campani P. (Boiardo, Reggio E.) 9. Alessio Luigi (Soccorso, Albenga) 1. BATTERIA 1. Perciniano P. (Trionfo Ligure) 2. Pavia G. (D. Dip. Mar., Spezia) 3. Verri G. C. (Artig., Reggio E.) 4. Butti Diego (Nadir, Como) o BATTERIA 1. Giangrande A. (Riccardi, Milano) 2. Bettazzi A. (CUS. Torino) 3. Fornasino P. L. (Faini. Vercelli) 4. Vigoni A. (Piola R„ Novara) FINALE Giangrande A. (Riccardi, Milano) 2. Bettazzi A. (CUS. Torino) 3. Pemlciano P. (Tronío Ligure) 4. Pavia G. (D. Dop. Mar., Spezia) 5. Fornasini P. (Faini, Vercelli) 6. Verri G. (Artigianelli Reggio E.)
1. 2. 3. 4. 5. 6. 7.
9’24"6 9'30"4 9'35"5 9’53"2 9’58’T 10’02”5
10’22’8 10’29"6 ll'02"3 15"5 16”4 18"8 21"8
15" 15"5 16"1 16"6 15”2 15”4 15"6 16”5 17" 17"9
Salto in alto
2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14.
Frati Enzo (S. Giorgio, Cremona) Giangrande A. (Riccardi, Milano) Dallavia Fabio (CUS. Genova) Pizzi Aldo (CSI, Chiavari) De Palma M. (Maurina, Imperia) Finetti G. (Sparviero. Novara) Rosato M. (CIS, Bergamo) Franco Giuseppe (Albenghese) Salvay Battista (CSI, Torino) Pasturlni G. C. (Boiardo. Reggio E.) Franceschini G. (Duomo. Crema) Bianchi Sergio (Cernobbio, Como) Fornasino P. L. (Faini. Vercelli) Badini L. (Edelweiss, Piacenza)
1.84 1,70 1,70 1,70 1.65 1,65 1,60 1,60 1,60 1,60 1,60 1.55 1,55 1.50
Salto in lungo
1. Tests Aimone (CSI, Bergamo) 2. Abbena Abele (Fiat. Torino) 3 Gabbi R. (Olimpia, Roggio E.) Maleci Guglielmo (Riccardi Milano) 5. De Palma M. (Maurina. Imperia) 6. Scolari Renzo (Piola, Novara) 7. Montagnini L. (S. Giorgio Cremona) 8. Dalla Via Fabio (CUS. Genova) 9. Favara S (Alh''”«’" *
6,70 6,61 6,34 6.27 6,21 6,16 6,14 6,06
10. Franco (Faini. Vercelli) 11. Sciandra Giuseppe (CSI, Chiavari) 12. Voltini Alberto (Duomo. Crema) 13. ’Gnocchi Giorgio (PES. Piacenza)
5,58 5,50 5,35 5.21
9. oltini Alberto (Duomo. Crema) 10. Pugni Franco (Maurina, Imperia) 11. Robott; Ezio (Faini. Vercelli)
9,82 8.93 8,77
Lancio del disco
Salto con l’asta
1. Pizzi Aldo «CSI Chiavari) 2. Fontanerj Ermanno 'Boiardo. RE) 3. Stabile Remo (S. Giorgio, Cremona) 4. Carrara Roberto (CSI, Bergamo) 5. Monti Angelo 'Alebbio, Como) 6. Verardini S. (CSI. Mirafiori. TO) 7. Balduzzo G. D. (Faini, Vercelli) 8. Galli Luigi «Pro Italia, Spezia) 9. Fumagalli R. (Rinascita, Milano) 10. Roggia Fulvio (Piola, Novara) 11. Pitto G. Paolo (CUS. Genova)
1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 3. 9.
3,60 3.40 3,20 3.20 3,20 3,10 3.00 3.00 2.70 2,60 2,50
Lancio del
Balduzzo G. D. (Faini Vercelli) Saitta G. F. (Atlet. Bra, Torino) Sabbadini G. (Riccardi. Milano) Massarotti F. (Voluntas, Novara) Tosatto Guido (Cernobbio, Como) Ferrari Mario (CSI. Bergamo) Guaschi Pietro (CUS. Genova) 8. Poli Franco (Exrelsior, Reggio)
2. 3. 4. 5. 6. 7. 8.
12,24 11.91 11,84 11,59 11,38 10,70 9.87 9.85
39,40 37.16 35.45 33,83 33,25 33.06 29,91 29,56 27.75
giavellotto
1. 2. 3. 4. 5. 6.
Lancio del peso
Diotti Ferruccio (Daini, Milano) Vassallo Giorgio (Marina, Spezia) Poirè Giorgio (D. Bosco, Genova) Curii Bruno (CUS, Torino) Presutti G. (Spannerò. Novara) Gatti Bruno (S. Giorgio. RE) Bertulessi Natale (CSI. Bergamo) Marelli G. (Levissima, Como)
Capra Egidio 'Maurina Imperia) Spinelli Enrico «Casati. Milano) Butti Giampiero (Cernobbio Como) Berta Emilio (CSI. Vittoria. Torino) Massarotti F. (Voluntas, Novara) Manzito Giuseppe (Marina. Spezia) Guano Giorgio (CUS, Genova) Ballesini G. (Excelsior Reggio Em.) Robotti Ezio (Faini, Vercelli)
45,21 43,98 40,73 38.76 38,63 35,54 35,48 32,39
Staffetta 4 x 400
1. BATTERIA 1. Torino (Surra R., Bottazzi G., Salvay G B., Ferro R.) 3’58’*9 2. Reggio Emilia (Turbáceo G.. Ros sini T.. Croci A., Rossi M. ) 4'03’7 3. Como «Ferrarlo . P.. Tondini C., Moretti G.. Tosatto G.) 4’07”9 2. BATTERIA 1. La Spezia (Odi G.. De Benedet ti A., Cavalca A.. De Martino F.) 3’39"2 2. Genova ' Perassolo G.. Junca T.. VICENZA, settembre. Perniciaro P., Penzo G.) 3’39"4 N LEGGERO velo di rugiada ammantava il 3. Milano (Amato, Crippa, Corti, campo sportivo scolastico, mentre dirigen 3’41’7 ti, accompagnatori ed atleti — a gruppi — rag 4. Confalonieri) Albenga (Favara S„ Massa C.. giungevano le gradinate: il sacerdote si ap Bogazzi F., Malpezzi L. ) 3’45”7 prestava a celebrare la S. Messa. FINALE Era l’inizio di una giornata festiva, ma di 1. Torino (Surra, Bottazzi, Salvay, versa da tutte le altre. A Vicenza come a Ro Ferro) 3'32'T ma, a Cremona come a Reggio Calabria il 2. Como (Ferrarlo, Tardini, Moretti, Centro Sportivo Italiano stava raccogliendo i frutti del lavoro, capillare e profondo nella sua Tosatto) 3'32”2 semplicità, speso a beneficio dell’atletismo ita3. Genova (Perassolo, Junca, Perni liano. Quattro concentramenti. interessanti ciaro. Penzo) 3'36’’5 quasi un migliaio di giovani atleti, che a loro 4. La Spezia (Odi, De Benedetti, Ca volta erano stati qualificati nelle centinaia e valca, De Martino) 3'36’’8 centinaia di gare su tutti i campi d’Italia. 5. Milano (Amato, Crippa, Corti, Non mancava certo l'emozione ai parteci Confalonieri) 3’39"5 panti, così come -nei dirigenti dubbi e speran 6 Reggio Emilia (Turbáceo, Rossini. ze si intrecciavano in affannoso alternarsi. Croci. Rossi) 3'51”6 La S. Messa certamente, con le toccanti pa role del celebrante, ha rasserenato non tanto Staffetta 4 x 100 gli animi, quanto la nervosa ansia che prece de qualsiasi esame. BATTERIA Ma terminato il rito religioso che in unico Cremona (Bellingeri, Camerini, abbraccio aveva fuso Sacerdote ed atleti per Rizzi, Ghizzoni) rivivere assieme il Divino Sacrificio, l'esube 45”7 2. Milano (Camiti. Jhaier. Ghirlan ranza giovanile s’è impossessata del campo e, dopo la catarsi spirituale, sono esplosi musco da. Maleci) 45"8 li e volontà. 3. Reggio Emilia (Cipriani, MastroE sono iniziate le gare, pista e pedane, in nardi, Fontanesi E.. Gabbi) 46"2 ordinato succedersi di prove, hanno accolto i 4. Novara (Vigoni A., Finetti G.P., giovani; dai bordi del campo, incitamenti ed Sibilla F., Scolari) 46’’5 applausi. 5. Genova (Buschio P., Testa F., La manifestazione ha avuto un felice avManzini R., Guano G.) un record nazionale, quello dell’asta, che 9 BATTERIA l’atleta bellunese Mario Gaspari ha portato a metri 3.72. Riesce difficile rivivere quei mo 1. Torino (Busatto. Ferro, Piombo, menti di attesa, col fiato mozzo, mentre gli Abbena) 48"3 occhi accompagnavano i passi dell’atleta e il 2. Crema (Crotti, Franceschini, An voto di ognuno lo librava in aria, oltre l'asti gelini, Maffioli) 51’’3 cella. Poi l’esplosione di un applauso corale, 3. Bergamo (Covelli, Alberti, Orizio, così spontaneo ed affettuoso da abbracciare di Testa) 51’’6 rigenti, tecnici, accompagnatori e atleti. FINALE Con ordine e regolarità si sono susseguite le 1. Milano (Carnitti, Jahier. Ghirlan varie gare, sempre interessanti, combattute, da, Maleci) 45’’9 incerte, fino alla parentesi del mezzogiorno, 2. Cremona (Bellingeri, Camerini, per riprendere poi nel pomeriggio con un'altra prestazione di tutto rilievo per opera del friu Rizzi, Ghizzoni). 45"9 lano Clemente Zat: il primato nazionale CSI 3. Bergamo (Covelli. Alberti. Orizio, del disco, a metri 41.56. Testa) 46"3 La dislocazione della pedana non ha per 4. Torino (Busatto. Fetro, Piombo, messo, purtroppo, al pubblico di seguire — Abbena) 46"5 com'era avvenuto per i salti e le corse in ge 5. Crema (Chiotti. Franceschini, An nere — lo sviluppo della gara. gelini. Maffioli 47"6 Certamente le « sberle » che lo Zat impri Reggio Emilia squalificata per cambio ir meva all’attrezzo erano ben evidenti, e il di regolare. sco volava. Meritatissimi perciò gli applausi al robusto atleta, non appena fu nota la misura Classifica per Comitati raggiunta. La splendida giornata volgeva oramai verso TORINO punti 9.551 la sua conclusione; una tiepida brezza miti9 MILANO 9.214 gava la limpidezza del cielo. 3. REGGIO EMILIA 7.282 Con le staffette si compì l'ultimo atto, ed il 4. GENOVA 6.887 campo si svuotò. 5. VERCELLI 6.351 Un senso di malinconica tristezza — carat 6. NOVARA teristica di ogni partenza — invase chi restava 5.988 rr La festa era finita. Í. CREMONA 5.817 Arrivederci a Reggio Emilia, cari ragazzi! 8. BERGAMO 5.285 La soddisfazione d’aver offerto alla nostra 9. COMO 5.107 gioventù una tappa indimenticabile, una gior 10. LA SPEZIA 3.984 nata tanto bella, attenuò nei dirigenti, nei 11. IMPERIA 3.319 tecnici e in quanti avevano con essi colla12. CHIAVAR! 2.828 borato, l’amarezza del commiato. 13. CREMA 2.817 SPA 14. ALBENGA 2.206 15 PIACENZA 1.401
GIOVBWIU ■ V FESTA
Il romano Ezio Carletti vince i 100 metri in 10"9 uguagliando il record dei Campionati
U
DOUA DURA
l: A li LUTTI 1C” VECCHIONE ni.
Metri 100
BATTERIA Bertolingrande C. (Partenope Napoli) 2. Musella Salvatore (Atomica Spoleto) 3. Piccioni Paolo (Bar Masini Lucca) 4. Sorrentino Paolo (CSI Monreale Ales)
2. BATTERIA Carletti Ezio (A. S. Roma) 2. Ferrantino G. (Fulgens Avellino) 3. Borgiani I. (Robur Macerata)' 4. Giabbani V. (Studentesca Ancona) FINALE DEI PRIMI 1. Carletti Ezio (A. S. Roma) 2. Bertolingrande C. (Partenope Napoli) 3. Musella S. (Atomica Spoleto) 4. Borgiani I. (Robur Macerata) 5. Ferrantino G. (Fulgens Avellino) 6. Piccioni Paolo (Bar Masini, Lucca)
11"4 11’8’ 11”9 12”1
n"2 11’7 U”7 ii"8 10"9 ll’T 11"8 11’8 *11 ’9 12"
Metri 200
1. BATTERIA 1. De Vena G. (Assi Giglio Rosso Fir.) 2. Lanni Antonio (CSI Napoli) 3. Del Frate Ugo (Bar Masini Lucca) 4. Guerci R. (Studentesca Ancona) 2. BATTERIA 1. Masi Marco (USSA, Roma) 2. Gasbarro F. (CSI Olimpia Perugia) 3. Vassallo G. (Ginn Impina Avellino) 4. Salvatori Carlo (Frassati Sora) FINALE DEI PRIMI 1. De Vena G. (Assi Giglio Rosso Fir.) 2. Masi Marco (USSA. Roma) 3. Lanni Antonio (CSI Napoli) 4. Del Frate Ugo (Bar Masini Lucca) 5. Gasbarro F. (CSI Olimpia Perugia) 6. Vassallo G. (Ginn. Irpina Avellino)
24 "2 24"4 24"6 24"6 23"9 24’’8 24 "9 25”5 23"6 23"8 24" 24"6 24"9 25”1
3. Orfei Aldo (Studentesca Ancona) 54"2 4. De Laurentis P. (Dop. Ferr. Napoli) 55’ 5. Ullu Carlo (Esperia Cagliari) 55'7 Squalificato: Fedeli A. (Barga Lucca) Metri 800
1. BATTERIA 1. Pic’arella F. (Partenope Napoli) 9 • Ducei F. (Victoria Arezzo) 3. Genovese A. (Ginn. Irpina Avell.) 4. Paci A. CSI Monreale Ales.) 5. Castagna G. (Virgilio Roma) 2. BATTERIA 1. Piccinini G. (Fornaci Barga Lucca) 2. Stagi Carlo (SEF Macerata) 3. Leoni P. (Enalotto Oristano Cagl.) 4. Del Buono G. (Student Ancona) 5. Scipio Carlo (Olimpia Viterbo) FINALE DEI PRIMI 1. Stagi Carlo (SEF Macerata) 2. Piccinini G. (Fornaci Barga Lucca) 3. Leoni P. (Enalotto Oristano Cagl) 4. Picarella F. (Partenope Napoli) 5. Ducei Franco (Victoria Arezzo) 6. Genovese A. (Ginn. Irpina Avell.)
2’06’T 2’08”6 2’11"2 2T7"3 2'36’T 2’03"8 2'03’*9 2*04" 2*04 ’*l 2’30”5 2’04"2 2’04"8 2*05"5 2'05’’5 2’10 * ’4 2T2"5
1. Fantoni R. (Assi G. Rosso Fir.) 2. Picchi A. (Studentesca Ancona) 3. Livi A. (Enalotto Oristano Cagl.) 4. De SantiS L. (CSI Frascati Roma) 5. Pomate I. (Atletica Viterbese) 6. Ferrucci G. (Robur Macerata) 7. Asti G. (SMI Fom. Barga Lucca) 8. Sorrentino S. (Ginn. Irpina Aveli.) 9. Luongo F. (Orator. Campobasso) lOOrrù. R. (CSI Monreale Ales)
4T6"2 4’21’T 4*24 ’*6 4’30"9 4'33"3 4’33’7 4’35'7 4’47’*5 4’48"7 5'48’7
Metri 3.000
1. 2. 3. 4. 5. 6.
Pieri Ivo (SMI Barga Lucca) Dinetti F. (CSI Frascati Roma) Carola Elvio (Zatopek Ales) Battoli Andrea (Olimpia Viterbo) Re Carlo (Studentesca Ancona) Nicosia S. (Italica Cagliari) Pappa Italo (Partenope Napoli)
9’11’9 9T6-4 9*38"2 10’02"2 1OT1"2 10’21’9 10’21"9
Metri 110 H.
BATTERIA 1. Ridi A. (Assi Giglio Rosso Firenze) 15"1
VIPCIJ7A ®ASPARI di Belluno 3,72 nel salto con l’asta VluLH£A ZAT di Udine metri 41,56 nel lancio del disco Metri 100
1. BATTERIA 1. Sopracordevole C. (A) (CUS VE) 2. Gregoletto M. (Cisonese Vitt. Ven.) 3. Cicciarello M. (Quercia Rover. TN) 4. Borgo A. (A) (CSI Dueville VI) 5. Lionello A. (A) (Boccasette D.P.) 2. BATTERIA 1. Bocuzzi A. (Montuzza Trieste) 2. Pedrollo A. (Filippini Verona) 3. Paganin G. (Agordo Belluno) 4. Meneghini Fulvio (R. F. Udine) 5. Pollini A. (A) (Baracca Ravenna) 6. Stefani Stefano (A) (Calvi Padova) FINALE DEI PRIMI 1. Bocuzzi A. (Montuzza Trieste) 2. Gregoletto M. (Cisonese Vitt. Ven.) 3. Sopracordevole C. (A) (CUS VE) 4. Cicciarello M. (Quercia Rover. TN) 5. Pedrollo A. (Filippini Verona) 6. Paganin G. (Agordo Belluno) FINALE DEI SECONDI 1. Borgo A. (Dueville Vicenza) 2. Meneghini Fulvio (R. F. Udine)
U"8 U"8 11”9 12"3 13" 11"8 11’’9 11"9 12" 12”6 14"5
n"2 11"3 11-5 n"7 11-8 n"9 12-3 12”3
Metri 200
1. BATTERIA 1. Rosso Dino «R. F. Udine) 2. Cavalieri T. (A) (Aurora Borgo TN) 3. Oliva Ermes (A. A. Belluno) 4. Pedrollo A. (Filippini Verona) 5. Sobrero E. (Conegliano Vitt. V.) 6. Zarantonello A. (Dueville Vicenza) 2. BATTERIA 1. Bocuzzi A. (Montuzza Trieste) 2. Scaramuzza Franco (CUS Venezia) 3. Gasparini G. (CSI Vallesport PD> 4. Osti Arrigo (Fulgor Rovigo) 5. Caravita L. (A) (Baracca Ravenna) 6. Gabella G. (A) (S. Egidio Mantova) FINALE DEI PRIMI 1. Cavalieri T. (A (Aurora Borgo TN) 2. Bocuzzi A. (Montuzza Trieste) 3. Oliva Ermes (A. A. Belluno) 4 Gasparini G. (Vallesport Padova)
23" 23"2 23’7 24" 24"5 26" 23"4 23"5 23"8 24"6 24"8 25"8
23" 23”2 23 ”9 23"9
5. Scaramuzza F. (CUS Venezia) 6. Rosso Dino (R. F. Udine) FINALE DEI SECONDI 1. Pedrollo A. (Filippini Verona) 2. Sobrero E. (Conegliano V. Veneto) 3. Osti Arrigo (Fulgor Rovigo) 4. Gabella G. (S. Egidio Mantova) 5. Zarantonello A. (Dueville Vicenza)
24"6 28”8 24"3 24"6 24’7 26”1 27"1
Metri 400
BATTERIA Tomaello Gianni (R.F. Udine) 56"6 Mazzon A. (A) (CSI Vallesport PD) 57"2 Thiella O. (A) (Aurora Vicenza) 58"9 Carnevali G. (Baracca Ravenna) 60”6 BATTERIA Apolloni Nino (Tridentum TN) 53’’2 Paronetto G. (A) (ASCI Verona) 54"5 Vissa Eugenio (Tofane Belluno) 55"9 Trippani Sergio (Virtus Trieste) 56" Vallin Bruno (A) (Robur Rovigo) ritirato FINALE 1. Apolloni Nino (Tridentum Trento) 52"4 2. Tomaello Gianni (R. F. Udine) 52"9 3. Paronetto G. (A) (ASCI Verona) 54’’9 4. Vissa Eugenio (Tofane Belluno) 56"2 5. Mazzon A. (A) (Valle Sport PD) 56"6 6. Thiella O. (A) (Aurora Vicenza) 59"2 1. 1. 2. 3. 4. 2. 1. 2. 3. 4.
Metri 800
1. BATTERIA <1. Pellegrini R. (Oratoriana TN) 2. Polesel R. (A) (Conegliano V. V.) 3. Dal Zotto A (Fulgor Vicenza) 4. D'Amico C. (A) (Montuzza Trieste) 5. Leonardi F. (Zanoni Faenza) 6. Terranova F. (A) (Mantovana MN) 2. BATTERIA 1 Comand O. (A ) (S. Giorgina UD) 2. Mazzetto G. (A) (Robur Rovigo) 3. De Toma V. (CSI Juventina PD) 4. Coatto G. (A) (Barena Verona) 5. Lagunaz R. (Agordo Belluno) 6. Pirazzini A. (Baracca Ravenna) FINALE DEI PRIMI 1 Pellegrini R. (Oratoriana Trento)
2’05"3 2’08"l 2'10"4 2’15"5 2’28"6 2'30" 2’08"3 2’10’T 2'10”5 2’15’7 2T6"7 2’16'7 2’03"9
Polesel R. (A) (Conegliano V. V.) 2’05"5 Mazzetto G. (A) (Robur Rovigo) 2’06"3 Dal Zotto A. (Fulgor Vicenza) 2’07 '3 Comand O. (A) (S. Giorgina UD) 2’21" De Toma V. (Juventina PD) ritirato FINALE DEI SECONDI 1. D’Amico C. (A) (Montuzza Trieste) 2’15’’5 2. Leonardi F. (Zannoni Faenza) 2’15"9 3. Coatto G. (A) (Barena Verona) 2’17”2 2. 3. 4.' 5.
Metri 1.500
1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11.
Zordan Alberto (Peschiera VR) 4’12’7 Berlanda A. (A) (Tridentum TN) 4’13’’9 Chies Lino (A) (Conegliano V.V.) 4’15"8 Pasquato G. F. (Calvi Padova) 4’16"8 Simonetti Sergio (R.F. Udine) 4’18”5 Bilie Roberto (Orsiana Vicenza) 4T9" Padovan G. (A) (S. Bortolo RO ) 4’25’7 Niclis Lino (Montuzza Trieste) 4’34"3 Vie! Ferdi (A) (Libertas Belluno) 4’39" Ciccinelli M. (Zannoni Faenza) 4’41"3 Zuffi G. (A) 'Fiorente Ravenna) 5'04’’5 Metri 3.000
1. 2. 3. 4. 5. 6. 7.
Toldo M. (ACLI Besenello TN) 9'25”4 Frescura Roberto (Calalzo Belluno) 9'31"4 Rossi Pio (ASFI Udine) 9’34’7 Buglioli Mirko (Tebaldi Verona) 10’06"4 Bassani Bruno (Fulgor Rovigo) 10’06"9 Fiorasi Giorgio (VIS Abano PD) 10'08"3 Mainardi F. (A) (Baracca RA) 11’07" Metri 110 H.
1. 1. 2. 3. 2. 1. 2. 3. 4.
BATTERIA Stefani Mario (Calvi Padova) Zallotto Franco (A) (A.A. Belluno) Cannellini Renzo (Riva Trento) BATTERIA Colautto Ermes (E.R.F, Udine) Vatta F. (A) (Montuzza Trieste) Scappinello F. (A) (Conegliano V.V.) Marangoni F. (Baracca Ravenna)
FINALE 1. Stefani Mario (Calvi Padova) 2. Zallotto Franco (A> (A.A. Belluno 3. Cannellini Renzo (Riva Trento)
15"8 16"3 23'7
16’’8 17"3 17"3 18"2 15"4 15"9 16"!
2. Vizzini Angelo <S. S. Lazio Roma) 15"2 3. Cesari Lucio (Studentesca Ancona) 16"8 2. 1. 2. 3. 4.
BATTERIA Trippanera Protani S. De Candia Betti Mario
16’’2 17" 17’9* 18"
R. (Olimpia Viterbo) (CSI Olimpia Perugia) A. (Fulgor Cagliari) (Bar Masini Lucca)
FINALE DEI PRIMI 1. Ridi A. (Assi Giglio Rosso Firenze) 2. Trippanera R. (Olimpia Viterbo) 3. Vizzini A. (S. S. Lazio Roma) 4. Protani Stelvio (Olimpia Perugia) 5. Cesari Lucio (Studentesca Ancona) 6. De Candia A. (Fulgor Cagliari)
15"2 15"3 15"4 15’7 17" 17’’8
Salto in alto
1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8.
Vecchione A. (Giglio Rosso Firenze) Gigli Giorgio (Studentesca Ancona) Velotti Giorgio (CSI Napoli) Onnis Carlo (Esperia Cagliari) Fanelli Brando (CSI Olimpia) Tombesi Carlo (SEF Macerata) Betti Mario «Bar Masini Lucca) Mancini V. (Oratoriana Campobasso)
1,81 1.70 1.65 1.65 1.60 1.55 1,50 1.50
Metri 1.500
Metri 400
1. BATTERIA De Laurentis P. < Dop. Ferr. Napoli) 55"4 2. Vannucci R. 'Assi G. Rosso Fir.) 56”2 3. Orfei Aldo (Studentesca Ancona) l'00"3 2. BATTERIA 1. Cristofori Luigi (A. S. Roma) 55’2 2. Fedeli A. (Fornaci Barga Lucca) 56" 3. Ullu Carlo (Esperia Cagliari) 56’’9 4. Pericolo B. (Poi. ACLI Avellino) 57"7 FINALE DEI PRIMI 1. Cristofori Luigi (A. S. Roma) 52"1 2. Vannucci R. (Assi G. Rosso Fir.) 52"4
nei ICC in. Si nell’alíe
17" 4. Colautto Ermes (R.F. Udine) 5. Vatta F. (A) (Montuzza Trieste) 17"2 6. Scappinello F. (A) (Conegliano V.V.) 17"3 Salto in alto
Salto in lungo
1. Pollini Bruno (Conegliano Vitt. V) 6,28 2. Fusini Franco (A) (Tebaldi Verona) 6,27 3. Cantagalli Giov. (Baracca Ravenna) 6,00 4. Berini Giuseppe (S. Giorgina Udine) 5,93 5. Bolognini Antonio (Tridentum TN) 5.76 6. Mizzeo Franco (A) (Montuzza TS) 5,70 7. Moretti Gabriele (A) (Lib. Belluno) 5,66 8. Favaron Alberto (Juventina PD) 5,66 9. Bassi Flavio (Ficarolo Rovigo) 5.42 10. Fabbri Ivo (Migliare Delta Padano) 4.99 Salto con l’asta
Gaspari Mario (A.A. Belluno) 3,72 Ferrari Paolo (Riva Trento) 3,30 Ravaglia Lorenzo (A) (Baracca RA) 2,80 Gobbato Loris (A) (Cisonese Vitt. V.) 2.50 L'atleta Gaspari Mario del CSI A.A. Bel luno ha stabilito il nuovo primato nazionale CSI (primato precedente m. 3.60 Gaspari Mario 1958) 1. 2. 3. 4.
Lancio del peso
Zat Cleante (Atala Udine) laneselli F. (Tridentum TN) Calderoni G. (Calvi Padova) Rivoli Gianni (Virtus Trieste) Barana A. (A) (Filippini VR) Battocchio G. (A.A. Belluno) Thiella Romano (Oslana Vicenza)
1. Tartaglia A. (Partenope Napoli) 2. Zumpano M. (Ginn. Irpina Avellino) 3. Meucci V. (Assi Giglio Rosso Fir.) 4. Grella Antonio (USSA Roma) 5. Rossi Bruno (Aquila Cagliari) 6. Labella G. (C. S. Olimp. Perugia) 7. Bramucci G. F. (Student Ancona) 8. Gori Mario (Victoria Arezzo) 9. Poli V. (SME Fom. Barga Lucca) 10. Zingaretti Vitt (SEF Macerata) 11. Praitano R. (Oratoriana Campob.) 12. Sorrentino M. (CSI Monreale Ales)
6.74 6.59 6.52 6.38 6.12 5.94 5.87 5.83 5.82 5.68 5.46 5,39
Salto con l’asta
1. Varriale Alessandro (CSI Napoli) 3.25 2. Galeazzi G. (Studentesca Ancona) 3,25 3. Avocaro R. (Assi Giglio Rosso Fir.) 3.20 4. Perillo Lucio (Atletica Viterbese) 2.80 5. Senno V. (Ginn. Irpina Avellino) 2.70 6. Fabi Mario (Bar Masini Lucca ) 2,60 Non classificato: Spano G. (CSI Monr. Ales) Lancio del peso
1. Martelli S. (Giglio Rosso Firenze) 2. Piccinino V. (Partenopea Napoli) 3. Valli Carlo (Esperia Cagliari) 4. Podda Luigi (Sani-uri Ales) 5. Menichetti P. (Olimpica Perugia) 6. Sampema W. (SEF Macerata) 7. Faggi A. (Studentesca Ancona) 8. Sabbatini Antonio (Virgilio Roma) 9. Frellicca Renato (Pieve Arezzo) 10. Ghilardi G. P. (Bar Masina Lucca) 11. Santoro Giovanni (ACLI Avellino) 12. Benicchi M. (Atl. GIAC Campob.) 13. Fiorini Vincenzo (Simoncello Sora)
12,67 12.53 11’50 11,30 11.15 10,64 10,57 10.29 9,95 9,94 9,65 8.90 7.28
Lancio del disco
1. Tormen Bruno (A.A. Belluno) Tjl 2. Galluzzo Elvino (R.F. Udine) 1,60 3. Borgogno S. (Tridentum Trento) 1,60 4. Tonon Guido (A) (Duomo Vitt V.) 1,60 5. Succhi F. (A) (Baracca Ravenna) 1,60 6. Ariosi R. (A) (Montuzza Trieste) 1,55 7. Fantinato G.C. (A) (Vallesport PD) 1,55 8. Ortolani Oscar (Ficarolo Rovigo) 1,55 9. Borgonovi S. (S. Benedetto MN) 1,55 10. Passerin G. (A) (Aurora Vicenza) 1.40
1. 2. 3. 4. 5. 6. 7.
Salto in lungo
12.69 11,93 11.45 11,13 10.43 10.25 9,76
(Continua nella pagina seguente)
1. Martelli S. (Giglio Rosso Firenze) 38 * 95 2. Alberti G. (Studentesca Ancona) 36.20 3. Ghilardi G. P. (Bar Masini Lucca) 35,92 4. Dezi Bruno (SEF Macerata) 35,23 5. Bastiani Lucio (Olimpia Viterbo) 32.99 6. Ciofìni G. Carlo) Vis Arezzo) 32.75 7. Varriale Luigi (CSI Napoli) 31.98 8. Perro Edgardo (CSI Perugia) 31.65 9. Podda Luigi (Santuri Ales) 27.93 10. Benicchi M. (Atl. GIAC C. Basso) 21.46 Lancio del giavellotto
1. Scippiteli! Franco (SEF Macerata) 50,92 2. Tartarini R. (Assi G. Rosso Fir.) 48,35 3. Gilli Giorgio (Studentesca Ancona) 43,16 4. D’Argento S. (Ginn. Irpina A veli.) 40,38 5. Boi Marco (Fulgor Cagliari) 40,15 6. Spano G. F. (CSI Trieste Ales) 38,54 7. Giardulli Sergio (CSI Napoli) 37.98 8. Perillo Lucio (Viterbese) 37.33 9. Vietina Massimiliano (SMI Barga) 36.27 10. Rosati Giuseppe (Cadmea Roma) 35.80 11. Ciofìni Giancarlo (Vis Arezzo) 28,32 Staffetta 4 x 400
FINALE 1. ROMA (Becchetti, Cristofori, Carletti, Tomasich) . 3’31"7 2. FIRENZE (Morelli, Mostardini Cal cini. Vannucci) 3'32’7 3. LUCCA (Fedeli. Saltini. Padula, Rosellini) 3'34”6 4. NAPOLI (De Laurentis, D’Angelo, De Seta. Cavallaro) 3'38"6 5. CAGLIARI (Boi, Ullu. Onnis. Giglio) 3'43"8 6 AVELLINO (Pericolo. Troisi, Di Nardo, Galliano) 3*50"6 (Continua nella pagina seguente)
Pagi. 4
STADIUM
IL FIOR FIORE DELLE NUOVE LEVE DI ATLETICA LEGGERA A REGGIO EMILIA
270 concorrenti per 16 titoli nazionali (Continua dalla prima pagina)
a Cristofori, i 3000 a Pieri, il giavellotto a Cippitelli, la 4x400 al Comitato di Roma.. La gara di marcia, infine, inserita nuovamente nel qua dro dei Campionati CSI, dopo un’assenza durata diversi anni, non dovrebbe sfuggire al già affermato f rasentano Carocci, il quale tenterà con l’occasione di abbattere il record juniores. Al via saranno diciassette concor renti di altrettanti Comitati che hanno organizzato le regola mentari due prove di campio nato locale. La gara non do vrebbe mancare il suo obbiet tivo principale che è quello di portare alla ribalta nomi nuo vi: sulla scia di Carocci do vremmo trovare qualche altro elemento destinato a salire la scala che porta alila fama Quanto alla classifica per Comitati, scomparso dalla sce na maggiore il Comitato di Ge nova, una volta tradizionale ri vale di Milano e Torino, si af faccia alla ribalta Trento, che dovrebbe lottare da pari a pari con i torinesi, quest’anno par ticolarmente agguerriti in ogni settore. Il vantaggio dei tren tini è costituito dalla presenza in gara di entrambe le staffet te contro l'unica staffetta dei piemontesi, che tuttavia van tano dalla loro una maggiore solidità d’assieme. Torino e Trento, con tredici gare ciascuno in finale, saran no pressati da vicino da Firen ze e Milano, presenti in dodici prove, dieci individuali più le due staffette: il che vuol dire che il successo conclusivo è tutt'altro che precluso anche a questi due Comitati, con parti colare preferenza per i lom bardi Un Campionato aperto a più di una soluzione come questo anno non si era forse mai pre sentato nel passato: un motivo di più per accrescere l’interes se spettacolare della manife stazione. Per le posizioni d'onore si batteranno Napoli (presente con sette atleti nelle prove in dividuali e due staffette), Udi ne (sette più uno), Ancona (sei più uno), Belluno (sei più uno) e Roma (cinque più due). SERGIO GATTI
GII ammessi alle Anali Metri 10-0
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
Salto con 1’asta
Ferrantino Giuliano (Fulgens AV) Borgiani Ildebrando (Robur MC) Di Mauro Corrado (Gladiator MS) Gerbella Alberto (Rinascita MI) B a rtol ingrande C. (Partenope NA) Carletti Ezio (A.S. Roma) Ariotti Virginio (CSI Vittoria TO) Cicciarello M. (Q. Rovereto TR) Bocuzzi Arduino (Montuzza TS) Sopracordevole C. (CUS Venezia) Villa Mario (Faini VC) Gregoletto Mario (Cisonese V.V.)
H"> 11’^ 11”6 11”5 11”1 10”9 ll’’l 11"7 H"2 11"5 11”2 11 »3
Carvutto Franco (CUS BA) Oliva Ermes (A.A. BL) Rizzi Beniamino (S. Giorgio CR) De Vena G. (Assi Giglio Rosso FI) Odi Gianfranco (Marina SP) Montanari P. Paolo (Boiardo RE) Ariotti Virginio (CSI Vittoria TO) Cavalieri T. (Aurora Borgo TN) Bocuzzi Arduino (Montuzza TS) Rosso Dino (R. F. UD) Scaramuzza Franco (CUS VE) Villa Mario (Faini VC)
23”6 23”7 23"5 23"6 23”6 22”7 22’’6 23”0 23"2 23"0 23’’5 23"2
22 Orfei Aldo (Stud. AN) 23 Sicari Elio (Mongibello CT) 24 Vannucci R. (Assi Giglio Rosso FI) 25. Confalonieri P. C. (Riccardi MI) 26 De Laurentis P. (Ferrovieri NA) 18 Montanari P. Paolo (Boiardo RE) 27 Cristofori Luigi (A.S. Roma) 28 Bottazzi Archimede (CUS TO) 29 Apolloni Nino (Tridentum TN) 30 Tomaello Gianni (R.F. UD) 31 Manfredini Giorgio (Faini VC) 32 Paronetto G. Franco (Asci VR)
54”2 55”4 52’’4 54"8 55”0 53"0 52"1 53”7 52"4 52"9 54"7 54"5
Metri 800
Da sinistra a destra, dall’alto in basso: il fiorentino Renzo Fantoni vince i 1590 metri a Roma in 4’16’’2 ed il con socio Sergio Martelli lancia il disco a mfì 38,95. A Vicen za il veronese Zordan si afferma nei 1500 metri in 4’12”7 davanti a Berlanda ed a Chies. A Roma il maceratese Franco Cippitelli vince il lancio del giavellotto con metri 50,92 ed il napoletano Alessandro Varriale si af ferma nel salto con l’asta con metri 3,25
Del Buono Giovanni (Stud. AN) 2'04’’l Panza Nicola (Ferrini BR) 2’03”6 Leoni P. (Enalotto Oristano CA) 2'04"0 Sergi Giuseppe (S. Leonardo CZ) 2’03’’0 Frassi Arrigo (S.A, Cremonese) 2’00’'2 Piccinini G.C. (Forn. Barga LU) 2’03"8 Stagi Carlo (SEF MC) 2’03"9 Zerzi Alberto (Riccardi MI) 2’01'’0 Picarella F. (Partenope NA) 2’05”5 Boltri Renzo (Atl. Bra TO ) 2’04”0 Pellegrini R. (Oratoriana TN) 2’03"9 Polesel Renato (Conegliano V.V.) 2’05”5 Metri 1500
REGGIO CALABRIA SKÍ503” neg,i 800 nei 1500 ' À ’
Gasperini Gennaro (CSI Salerno) 9,80 Renda Benedetto (1) (Verius PA) 9,69 Zonno Domenico (Ferrini Brindisi) 8,98 Crisafulli Nicola (Gladiator ME) 8,70 De Palo Giovanni (Fidens Molfetta) 8,36 D’Amico Giuseppe (Combi Catania) 8,26 (1) L’atleta Renda Benedetto ha parte cipato alla gara sub judice in attesa di accertamento dglla Commissione Tecnica Nazionale del CSI sulla sua posizione.
3. 4. 5. 6. 7. 8.
Metri 100
1. BATTERLA 1. Mongelli Giovanni (Ausonia Bari) 2. Arcuri Benedetto (S. Leonardo CZ) 3. Torre Vincenzo (Diana Catania) 4, Chirco Michele (Verius Palermo)
11"9 12"0 12’’1 13"0
2. BATTERIA 1. Di Mauro Corrado (Gladiator ME) 2. Melpignano Nicola (Manzoni BR) 3. Macaiuso Franco (Junventus Enna) 4. Poli Vittorio (Landolfi Molletta) FINALE DEI PRIMI 1. Di Mauro Corrado (Gladiator ME) 2. Mongelli Giovanni (Ausonia Bari) 3. Melpignano Nicola (Manzoni BR) 4. Torre Vincenzo (Diana Catania) 5. Macaiuso Franco (Juventus Enna) 6. Arcuri Benedetto (S. Leonardo CZ) FINALE DEI SECONDI 1. Chirco Michele (Verius Palermo) 2. Poli Vittorio (Landolfi Molfetta)
11"6 12”1 12’’1 14’’6
Lancio del disco
FINALE 1. Zonno Domenico (Ferrini Brindisi) 2. Falvo D’Urso G.F. (Ausonia Bari) 3. Pisciottano Mario (CSI Salerno) 4. D’Amico Giuseppe (Combi Catania) 5. Tandurella Antonio (Juventus Enna)
11 ”7 U"9 11"9 12”1 12"6 12"6
Lancio del giavellotto
13’’0 16”3
FINALE 1. Bari (Di Silverio - Fiorio - Fran co - Ziccollella) 2. Palermo (Randazzo - Alessandro - Arena - Chirco) •
Metri 400
FINALE 1. Bari (Carvutto - Campanella Coris - Mongelli) 2. Messina (Amabile - Scafidi - Gia coppo - Di Mauro) 3. Catania (Sicari - Santagati - Rus so - Torre) 4. Enna (Rutella - Libertino - An dolina - Macaiuso) 5. Molfetta (Mastromauro - Nardi Tridente - De Palo) Brindisi squalificato
Metri 800
2’03”0 2’03"6 2‘08”5 2’08”5 2’15’’3 2’17’’6 2’24’’2
4’11"2
FINALE 1. Di Palma G. (Landolfi Molletta) 9'20"4 2. Longo Mario (Inessa Catania) 9’52’’8 3. Inferrerà Corrado (Virtus ME) 10’40’’8
48"2 51”0
IKfJVZl
Metri 110 H.
8. Zanelli Stanislao (A) (Baracca RA) 9. Bellinazzi Ilario (Ficarolo Rovigo) 10. Martinazzi Armando (A. Brescia)
9,53 9.03 n.c.
Lancio del disco
Salto in alto
FINALE 1. Zat Cleante (Atala Udine) 41,56 2. Pasin Antonio (A) (Vallesport PD) 37,98 3. Chiusole Giorgio (Aurora Trento) 35,04 4. Bardelli P. (A) (Conegliano V. V.) 31.23 5. Battocchio G. Paolo (A.A Belluno) 31 6. Susi Sergio (Virtus Trieste) 30,86 7. Errani Eust. (A) (luventus Faenza) 30,22 8. Crespi G. C. (S. Egidio Mantova) 29,76 9. Bellinazzi Ilario (Ficarolo Rovigo) 29,58 10. Marchi P. (Polisportiva Verona) 28,31 11. Leonelli Clemente (Baracca RA) 23.28 12. Savio Imerio (A) (Fulgor Vicenza) n.c. L’atleta Zat Cleante dell’Atala Udine ha stabilito il nuovo primato nazionale CSI (primato precedente m. 40,28 di De Bor toli Agostino, Belluno 1956)
1,60 1,55 1,55 1,50
Salto in lungo
6,15 6,02 5,79 5,45
Salto con l’asta
3,00 2,90
Lancio del giavellotto
Lancio del peso
FINALE 1, Cosentini Alfredo (S. Leonardo CZ) 10,92 2. Langmann Gianni (Ausonia Bari) 10,65
I
1. 2. 3. 4.
42,69 36,48 33,05 31,25 n.c.
Staffetta 4 x 400
1. Udine (Trevisan - Zanon - To maello - Rosso) 3'32"3 M*9 Trento (Facchini A. - Appolloni Ferrari - Facchini) 3'42"9 3. Trieste (Tripani - Benvenuti Palin - Roversi) 3'45’’2 4. Padova (Mazzon - Rubo - Zalin Minardi) 3’48"1 5. Belluno (Vissa - Buttol - Tibolla - Bolognesi) 3’57" 6. Vicenza (Thiella - Anapoli - Bor- ' go Antero - Borgo Anton) 4‘03"2
FINALE DEI SECONDI 1. Vicenza (Zarantonello - Poscole re - Passerin - Borgo)
50"9
Classifica per Comitati
1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14.
TRENTO UDINE BELLUNO PADOVA TRIESTE VITTORIO VENETO VERONA RAVENNA VICENZA ROVIGO MANTOVA VENEZIA FAENZA DELTA PADANO
punti » » » V » » » » » » » » »
8.885 8.152 7.742 6.675 6.522 5.875 5.549 5.124 4.495 3.601 1.917 1.414 1.131 680
Savio Imerio (A) (Fulgor Vicenza) laneselli F. (Tridentum Trento) Pavan Aldo (Torre di M. Vitt. V.) Marcigallia Viscardo (R.F. Udine)
49,53 48,09 44.94 42,95
115 Valli Carlo (Esperia CA) 116 Cosentini A. (S. Leonardo CZ) 117 Martelli S. (Assi Giglio Rosso FI) 118 Poirè Giorgio (Don Bosco GE) H9 Z355311** Giorgio (Marina SP) 120 Diotti F. (Daini C. Brianza MI) 121 Piccinino V. (Partenope NA) Giuseppe (Sparviero NO) 123 Calderoni G. Pietro (Calvi PD) 124 Curti Bruno (CUS TO) 125 laneselli F. (Tridentum TN) 126 Zat Cleante (Atala UD)
11,50 10,92 12,67 11,84 11,91 12,24 12,53 11,8 11,45 11,59 11,93 12,69
45 Mirabelli F. (S. Leonardo CZ ) 46 Fantoni R. (Assi Giglio Rosso FI) 47 Bozano G. Tommaso (CUS GE) 48 Jori Sergio (Riccardi MI) 49 Di Noia G. (Landolfi Molletta) 50 Pasquato G. Franco (Calvi PD) 51 Lo Russo Luciano (FIAT (TO) 52 Berlanda Adone (Tridentum TN) 53 Simonetti Sergio (R.F. UD) 54 Zordan Alberto (Peschiera VR) 55 Bilie Roberto (Orsiana VI) 56 *• < Chies - - Lino v r '• —(Conegliano -'* • - V. • V.)
*146 ”2 4'16”2 4'09”l 4’11"8 4’13"0 4'16’’8 4’08”7 4’13’'9 4’18"5 4‘12"7 4’19"0 4’15”8
Metri 3000
57 Carola Elvio (Zatopek Ales) 58 Frescura Roberto (Calalzo BL) 59 Longo Mario (Inessa CT) 60 Gabardi Renato (Morbegno CO) 61 Bado Sergio (Maurina IM) 62 Pieri Ivo (SMI Barga LU) 63 Rotta Alberto (Riccardi MI) 64 Di Palma G. (Landolfi Molletta) 65 Dinetti F. (CSI Frascati Roma) 66 Topazzini Gastone (FIAT TO) 67 Toldo M. (ACLI Besenello TN) 68 Rossi Pio (ASFI UD)
9'38"2 9’31”4 9’31”4 9’53”2 9’35’’5 9’11”9 9’24"6 9’20”4 9’16”4 9*30"4 9’25”4 9'34”7
Metri 110 ost.
69 Zallotto Franco (A.A. BL) 70 Resta Nicola (Manzoni BR) 71 Ridi Alberto (Assi Giglio Rosso FI) 72 Perniciaro P. (Trionfo Ligure GE) 73 Giangrande Alberto (Riccardi MI > 74 Stefani Mario (Calvi PD) 75 Profani Stelvio (Olimpia PG) 76 Vizzini Angelo (S S. Lazio Roma) 77 Bertazzi Archimede (CUS TO) 78 Cannellini Renzo (Riva TN) 79 Fornasino P. Luigi (Faini VC) 80 Trippanera Roberto (Olimpia VT)
15”9 17”7 15”1 1§"5 15”0 15”4 15"7 15”2 15"4 16"1 16”1 15”3
127 128 129 117 130 131 132 133 134 135 136 126
Alberti Giuseppe (Stud. AN) Zonno Domenico (Ferrini BR) Butti G. Pietro (Cemóbbio CO) Martelli S. (Assi Giglio Rosso FI) Capra Egidio (Maurina IM) Ghilaidi G. P. (Bar Masini LU) Dezi Bruno (SEF MC) Spinelli Enrico (Casati Arcore MI) Pasin Antonio (Vallesport PD) Berta Emilio (CSI Vittoria TO) Chiusole Giorgio (Aurora TN) Zat Cleante (Atala UD)
36.29 34,80 35,45 39,95 39,40 35,92 35,23 37,16 37,98 33,83 35,04 41,56
Lancio del giavellotto
81 138 139 140 141 142 143 125 144 145 146 147
Gilli Giorgio (Stua. ANI D'Argento S. (Ginn. Irpina AV) De Castello Luigi (A.A. BL) Tartarini R. (Assi Giglio Rosso FI) Scippitelli Franco (SEF MC) Piredda Pasquale (CSI SA) Saitta G. Franco (Atl. Bra TO) laneselli F. (Tridentum TN) Marcigallia Viscardo (R.F. UD) Balduzzo G. Domenico (Fami VC) Savio Imerio (Fulgor VI) Pavan A. (Torre di Mosto V. V.)
43,16 40.88 42.69 48,35 50.92 43.49 43.98 48.09 42.95 45,21 49,53 44.94
Staffetta 4x100
A Ancona (Giabbani. Guerci, Ce sari, Bramucci) B Bari (Carvutto, Campanale, Co ris, Mongelli) C Belluno (Guidolin, Oliva, Gra va, Paganin) D Cremona (Bellingeri, Camerini, Rizzi, Ghizzoni) E Firenze (De Vena, Ridi, Calcini, Tartarini) F Milano (Cemitti. Jahier, Ghir landa, Maleci) G Napoli (Bertolingrande. Lanni, Tartaglia. Cecere) H Padova (Paluzzi, Rubbo, Gasperini, Stefani) I Perugia (Musella, Bernardin, Gasbarro, Profani) L Roma (Becchetti, Masi, Grella, Vizzini) M Trento (D'Accordo. Cicciarello, De Carli, Cavalieri) N Vittorio Veneto (Tonon, Sobre ro, Pollini. Gregoletto)
45”8
45"5 45"7 45"7
46"1 45”8
44'9 46"1
45"7 45"4
45"0 45"5
Staffetta 4 x 400
A Bari (Di Silverio. Fiorio. Fran co. Ziccolella) B Como (Ferrano, Tardini, Mo retti, Tosatto) C Firenze (Morelli. Mostardini, Calcini, Vannucci) D Genova (Perassolo. Junca, Per niciaro, Penzo) E La Spezia (Odi. De Benedetti, Cavalca, De Martino) F Lucca (Fedeli, Saltini. Padula, Rosellini) G Milano (Amato. Grippa, Corti. Confalonieri) H Napoli (De Laurentis, D’Angelo, De Seta, Cavallaro) I Roma (Becchetti, Cristofori. Carletti, Tomasich) L Torino (Surra. Bottazzi, Salvay, Ferro) M Trento (Facchini A., Apolloni, Ferrari, Facchini F.) N Udine (Trevisan. Zanon, To maello. Rosso)
3’44’’2
3’32”2 3’32”7 3’36"5
3’36"8 1. BATTERIA 1. Padova (Paluzzi - Rubbo - Ga3’34"6 ’sperini - Stafeni M.) 46"1 (Continua dalla pagina precedente 2. Trieste (Ghersetti - Rimbaldo 3’39"5 Habe - Moneta) 46’’6 Staffetta 4 x 100 3. Verona (Modena - Poiani - Fusi3'38"6 ni - Pavanetto) 46"8 1. BATTERIA 4. Ravenna (Caravita - Bucchi - Pol 3’31"7 1. ANCONA (Giabbani, Guerci, Cesari. lini - Marangoni) 48"5 Salto in alto Bramucci) 45'8 5. Mantova (Gabella - Borgonovo 3’32”1 2. PERUGIA (Musella, Bernardini. Ga. Crespi - Bartolucci) 50’’3 81 Gilli Giorgio (Stud. AN) 1.70 sbarro, Profani) 46’1 82 Falvo D’Urso G. F. (Ausonia BA) 1,60 2. BATTERIA 3’42”9 3. AVELLINO (Ferrantino, Pagnotta, 83 Tormen Bruno (A.A. BL) 1,71 Zumpano. Vassallo) 46’4 1. Trento (D’Accordo - Cicciarello 84 Pizzi Aldo (CSI Chiavari) 1.70 3’32"3 De Carli - Cavalieri) 45" 85 Franceschi™ G. (Duomo Crema) 1.60 2. BATTERIA 2. Belluno (Ghidolin - Oliva - Gra Marcia Km. 5 86 Frati Enzo (S. Giorgio CR) 1.84 1. NAPOLI (Bertolingrande, Lanni, va - Paginin) 45’’7 87 Vecchione A. (Assi Giglio Rosso FI) 1.81 148 Belluno Tartaglia, Cecere) 44"9 3. Vittorio V. (Tonon - Sobrero 88 Dallavia Fabio (CUS Genova) 1,70 149 Brindisi 2. ROMA (Becchetti, Masi, Grella, Viz Pollini - Gregoletto) 46"1 89 De Palma Marcello (Maurina IM) 1,65 150 Cagliari zini) 45"4 4. Udine (Meneghini - Toffolo 73 Giangrande Alberto (Riccardi MI) 1,70 151 Lucca 3. FIRENZE (De Vena, Ridi, Calcini, Miani - Bozzi) 47"7 90 Velotti Giorgio (CSI Napoli) 1,65 152 Messina Tartarini) 46”1 5. Vicenza (Zarantonello - Poscolo91 Finetti Giampiero (Sparviero NO) 1.65 153 Milano 4. LUCCA (Del Frate, Victina, Padula, re - Passerin - Borgo) 50" 154 Molfetta Piccioni) 46”3 Salto in lungo155 Napoli FINALE DEI PRIMI FINALE 92 Zumpano Mario (Ginn. Irpina AV) 6.59 156 Padova 1. Trento (D"Accordo - Cicciarello 93 Franco Nicola (Ausonia BA) 6.15 157 Palermo 1. NAPOLI (Bertolingrande, Lanni, De Carli - Cavalieri) 45"5 94 Testa Aimone (CSI BG) 6,70 158 Piacenza Tartaglia, Cecere) 45"5 2. Vittorio Veneto (Tonon - Sobre 95 Meucci V. (Assi Giglio Rosso FI) 6,52 159 Roma 2. PERUGIA (Musella, Bernardin, Garo - Pollini - Gregoletto) ’ 45’’5 89 De Palma Marcello (Maurina IM) 6.21 160 Salerno sbarro, Profani) 45"7 3. Belluno (Guidolin - Oliva - Gra 97 Maleci Guglielmo (Riccardi MI) 6.27 161 Treviso 3. ROMA (Becchetti. Masi, Grella, Viz va - Paganin) « 46" 98 Tartaglia Alberto (Partenope NA) 6.74 162 Viterbo zini) 45"9 99 Gabbi Roberto (Olimpia RE) 6.34 163 Vittorio Veneto 4. Padova (Paluzzi - Rubbo - Ga 4. ANCONA (Giabbani. Guerci. Cesari. 100 Grella Antonio (Ussa Roma) 6.38 164 Catania sperini - Stefanin) 46"4 Bramucci) 46"1 NOTA — Per ogni atleta è Indicato il 101 Abbona Abele (FIAT TO) 6.61 5. Trieste (Ghersetti - Rimbaldo 5. FIRENZE (De Vena, Ridi, Calcini. numero di gara ed il tempo o la misura 102 Fusim Franco (Tebaldi VR) 6,27 Habe - Moneta) 46"5 Tartarini) 46"2 103 Pollini Bruno (Conegliano V. V.) 6.28 conseguita in semifinale. 6. Verona (Modena - Poiani - Fusi 6. AVELLINO (Ferrantino, Pagnotta. lli - Pavanetto) 46"9 Zumpano, Vassallo) 47"1 ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- «—------------------------------- - --------------- ;-----------------
KOIfl
Comunicati delle Commissioni Tecniche Pallone elastico
(Continua dalla pagina precedente
FINALE 1. Resta Nicola (Manzoni Brindisi) 17”7 2. Smiraglia Andrea (S. Leonardo CZ) 18"0 3. Amabile Stellario (Gladiator ME) 18"2
FINALE 1. Visaggio Nicola (Landolfi Molfetta) 2. Farina Orazio (CSI Salerno)
47"3
punti 5.332 BARI » 4.264 ENNA » 4.157 CATANIA » 4.037 CATANZARO » 3.835 MESSINA 3.829 MOLFETTA » 3.465 BRINDISI . • » 2.578 SALERNO » 1.586 PALERMO N.B. - Al Comitato di Palermo non sono stati conteggiati i punti conseguiti dall’atle ta Renda che ha gareggiato sub judice nella gara di lancio del peso.
Metri 3.000
FINALE 1. Franco Nicola (Ausonia Bari) 2. Scafidi Salvatore (Gladiator ME) 3. Maiorano Vincenzo (Manzoni BR) 4. Nardi Roberto (Landolfi Molfetta)
47’’0
1. 2. 3. 4. ’ 5. 6. 7. 8. 9.
4T3”0 4’16’’2 4‘27’’6 4‘32’’3 4’35”6 4’37”6 4’40’’7 4’49"8
IT NALE 1. Falvo D’Urso G.F. (Ausonia Bari) 2. Nicolosi Antonino (Mongibello CT) 3. Calzona Franco (S. Leonardo CZ) 4. Sclafani Salvatore (Verius Palermo)
45’’5
Classifica per Comitati
Metri 1.500
FINALE 1. Di Noia Giov, (Landolfi Molfetta) 2. Mirabelli Piero (S. Leonardo CZ) 3. De Nicola Romanzo (Manzoni BR) 4. Vicinanza Francesco (CSI Salerno) 5. Savoca Biagio (Juventus Enna) 6. Tangari Bruno (Redentore Bari) 7. Rizzo Pasquale (Gladiator Messina) 8. De Girolamo G. (Fortes in F. PA)
3'44"2
Staffetta 4 x 100
FINALE 1. Sicari Elio (Mongibello Catania) 55”4 2. Andolina Paolo (Juventus Enna) 58’’4 3. Pedalino Angelo (Verius Palermo) l’04"3 FINALE 1. Sergi Giuseppe (S. Leonardo CZ) 2. Panza Nicola (Ferrini Brindisi) 3. Corvasce G. (Landolfi Molfetta) 4. Crisaiulli Rodolfo (Juventus Enna) 5. Moschetto Giuseppe (Inessa CT) 6. Rainis Raffaello (CSI Salerno) 7. Lo Faro Salvatore (Gladiator ME)
43,49 40,48 39,59 25.87
Staffetta 4 x 400
23"6 24”8 25”5 25"5 25”6 29"5
De Castello Luigi (A.A. Belluno) Leonelli Clemente (Baracca RA) Scaccia Guido (A) (Gretta Trieste) Modena Luciano (A) (Tebaldi VR) Bertini Roberto (A) (Calvi Padova)
Staffetta 4 x 100
FINALE 1. Piredda Pasquale (CSI Salerno) 2. Di Silverio Michele (Ausonia Bari) 3. Cosentini Alfredo (S. Leonardo CZ) 4. Cristaldi Angelo (Folgore Enna)
Metri 200
FINALE 1. Carvutto Franco (CUS Bari) 2. Calzona Franco (S. Leonardo CZ) 3. Russo Elio (Mongibello Catania) 4. Rutella Arnaldo (Folgore Enna) 5. Giacoppo Italo (Gladiator Messina) 6. Tridente T. (Stella Maris Molfetta)
34,80 31,74 30,81 29.01 22,13
5. 6. 7. 8. 9.
3,25 3,72 3,20 3,60 3,20 3,20 3,20 3.00 3,25 3,40 3,10 3,30
Lancio del disco
Metri 400
33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44
Galeazzi Gilberto (Stud. AN) Gaspari Mario (A.A. BL) Carrara Roberto (CSI Bergamo) Pizzi Aldo (CSI Chiavari Monti Angelo (Alebbio CO) Stabile Remo (S. Giorgio CR) Avocaro R. (Assi Giglio Rosso RI) Visaggio Nicola (Landolfi Molletta) Varriale Alessandro (CSI NA) Fontanesi Ermanno (Boiardo RE) Verardini S. (CSI Mirafiori TO) Ferrari Paolo (Riva TN) Lancio del peso
Metri 200
13 14 15 16 17 18 7 19 9 20 21 11
104 105 106 84 107 108 109 110 111 112 113 114
COMUNICATO UFFIC. N. 2 COMMA N. 5 Approvazione gare — Cam pionato Zonale, cat. giovani. Acqui Terme; Torneo Provin ciale Marinella, cat giovani, Bergamo; Campionato Zonale, cat. giovani, Mondavi; Campio nato Zonale, cat giovani, Ca sale Monferrato; Campionato Provinciale, cat giovani. Im peria; Campionato Provinciale, cat. giovani, Cuneo; Torneo Caraglio, cat giovani, Cuneo; Torneo Bombonina, cat. giova ni, Cuneo; Torneo S. Stefano di Cervasca, cat. giovani, Cu neo; Tome S. Rocco di Bernezzo, cat. giovani, Cuneo; Coppa S. Rocco Ruata Rossi, cat. giovani, Cuneo; Torneo Rivoira di Boves. cat giovani, Cuneo.
Tamburello Campionato Provinciale, ca tegoria liberi, Catania; Cam pionato Provinciale, cat liberi, Verona; Torneo Cementi Buz zi, cat. liberi. Casale Monferra
to; Coppa Grazzano Badoglio, cat liberi. Casale Monferrato. COMMA N. 6 Campionato Nazionale Pal lone Elastico, cat. giovani 1959 — Come da Regolamento a pa gina 257 «CSI 1959 » entro il giorno 27 settembre p. v. de vono essere ultimati tutti 1 Campionati Provinciali e Zo nali Aut. in corso ed entro il giorno 30 settembre p. v. de vono giungere a questa CTN le iscrizioni corredate dai se guenti documenti: a) lettera di iscrizione; b) classifica omologa’ta del Campionato Provinciale e Zo nale Aut.; c) elenco nominativo dei giocatori, con numero tessera CSI o UIPE 1959; norme So cietà vincente, sede sociale, co lore maglie. COMMA N. 7 Campionato Nazionale CSI Tamburella, cat. liberi 1959 — Entro il mese di settembre ’59 devono essere comunicati a questa CTN le iscrizioni delle varie Regioni con la seguente documentazione:
a) denominazione e colori della Società vincente il Cam pionato Regionale; b) elenco dei giocatori con numero tessera CSI 1959. Si comunica che il Campio nato Nazionale verrà disputato a Fumane di Verona, nella se conda o terza domenica di ot tobre con le norme che verran no comunicate in un prossimo Comunicato. COMMA N. 8 Dimissioni — Questa CTN in ossequio all’avvenuto rinno vo del CDN, rassegna le pro prie dimissioni a far data dal l’ultimazione dei Campionati Nazionali di cui sopra, onde lasciar libero il CTN alla nuo va nomina per la futura sta gione. Comunicato Ufficiale N. 3: Comma n. 9 - CAMPIONATO NAZIONALE TAMBUREL LO - cat. liberi Avrà luogo a FUMANE (Ve rona) il giorno 11 ottobre 1959 con I •'■»lo 8- ri -hv verrà .<tt'
bilito con il prossimo Comuni cato. Parteciperanno le squadre vincenti i relativi Campionati Regionali. Tutti gli atleti do vranno essere regolarmente tesserati al CSI (non è ammessa la partecipazione sub-judice). Le iscrizioni dovranno per venire entro il 30 settembre 1959 a mente del comma n. 7 del Comunicato Uff. n. 2 del 10- 9- 1959. Per la parte amministrativa si notifica quanto segue: — Le squadre composte di CINQUE giocatori più una ri serva ed un accompagnatore, avranno diritto al soggiorno comprensivo di cena, pernot tamento del sabato, colazione e pranzo della domenica. Saranno inoltre rimborsate le spese di viaggio in ragione di L. 8 per Km.-atleta per la per correnza di sola andata. Comma n. 10 - CAMPIONATO NAZIONALE PALLONE ELASTICO - cat. giovani Si sollecitano le iscrizioni •''< squadre vincenti i Cam-
pionati Provinciali e Zon. Aut. a mente del comma n. 6 del Comunicato Uff- n. 2 del 10 settembre 1959. Comma n. 11 - OMOLOGA ZIONE GARE - Tamburello Campionato Provinciale Trento. IL PRESIDENTE Rag. Cesare Ab rate Il SEGRETARIO Mario Bonom
Onorificenza Il Consulente Ecclesiastico del CSI Trentino Don Onorio Spada è stato nominato Cava liere al Merito della Repub blica. Complimenti vivissimi ed af fettuosi dell’intera famiglia dei CSI.
nio con la gentile signorina Lina Cordasco. Vivissimi auguri. ••• I collaboratori della Presi denza Nazionale Antonio Giorgetti e Alberta Frabetti han no coronato il loro sogno di amore. Alla felice ed indovinata coppia vivissimi auguri.
Culla
Franco è il nome imposto al primogenito dell'amico Antonio Petruzzi, V. Presidente della Commissione prov.le Giuoco Calcio ed arbitro dell’AIA, e della sua gentile signora Ripalta. Auguri vivissimi.
Laurea
Presso l'università agli Studi legramenti dell'intera famiglia del CSI. di Bari, relatore il prof. Nisio, si è brillantemente laureato in Ad Acquaviva delle Fonti, Economia e Commercio il rag. nella Basilica Palatina di Ma Bruno Spalluto, Presidente del ria SS. di Costantinopoli, En c mitato CSI di Brindisi. zo Cece si è unito in matrimo Vivi «imi <uguri.
Nozze
Paff. 5
STADIUM
CON LA CONCRETA E FERVIDA PARTECIPAZIONE DEL CENTRO SPORTIVO ITALIANO
SPIRITO E L'ATTESA PER I GIOCHI DI ROMA 1960 LO espressi in ogni regione dulia “Giornata Olimpica,,
t » ! ili E UDINE, settembre (Guido Natale) — Si è ce lebrata a Udine la Giornata Olimpica indetta dal CONI e brillantemente organizzata nella nostra città dal Comitato Provinciale del Centro Spor tivo Italiano. Non meno di 2.000 atleti in rappresentanza di ogni singola disciplina sportiva si sono dati conve gno per dare lustro a questa giornata che può ben anno verarsi fra le più belle dello sport friulano. Dopo la Messa celebrata dallo assistente ecclesiastico don Pietro Mattiussi nella cripta del Tempio Ossario; la colonna degli sportivi si diri geva alla volta del Polispor tivo Moretti ove una parte dei giovani si sono cimentati nel le varie prove di atletica leg gera, calcio, pallavolo, seguiti con molto interesse da un fol to pubblico. Al termine delle gare si è proceduto alla pre miazione di coloro che si era no distinti nelle rispettive prove, tale premiazione è sta ta eseguita -dal cav. Dal Dan Luigi presidente del Panathlon Club di Udine e dal vice presidente del Comitato Provinciale di Udine cavalier Luigi Modena. A seguito di ciò gli atleti convenuti sono sfilati in cor teo per le vie cittadine e si sono radunati davanti al Mo numento ai Caduti di tutte le guerre in piazza Libertà dove alla presenza delle massime autorità, fra le quali abbia mo notato il sottosegretario al Tesoro on. Schiradti Gugliel mo, il presidente dell'Ammi nistrazione Provinciale gran d'ufficiale Agostino Condoli vi, gli assessori .provinciale e comunale per lo sport Vini cio Talotti e Luigi Comuzzi, il Delegato Provinciale del CONI cav. Manlio Benedetti, il Provveditore agli Studi
prof. Piotanti con il coordi natore per l’educazione fisica prof. Zamperò, il cav. Luigi Dal Dan, il cav.'uff. Diego Di Natale, il cav. Luigi Modena, il cav. Manlio De Vit, il con sigliere nazionale del CSI Olivo Spalaore e molti altri, è stata depositata una coro na d'alloro. Ha preso poi la parola, pre sentato dal sig. Casella, se gretario del Comitato provin ciale del CSI di Udine, il gr. uff. Agostino Cadolini il quale ha esaltato lo sport fra i giovani e ha preso atto con gratulandosi con atleti e di rigenti per la Giornata Olim pica organizzata dal CSI. Alcune parole sono state pronunziate dal consigliere del CSI Olivo Spalaore che si è compiaciuto per i risul tati ottenuti facendo presen te che ai recenti campionati nazionali del CSI si sono ag giudicati il primo posto fra tutti i Comitati della penisola. L'ospite che però ha attratto l’attenzione dei giovani e ha fatto galoppare la loro fanta sia è stato Gino Bartali il grande campione infatti ave va puntualmente accolto l’in vito del nostro comitato ed era giunto a Udine il sabato sera; è stato fatto segno a diverse manifestazioni di sim patia e dovunque si recava doveva distribuire autografi, raccontare episodi della sua gloriosa carriera sportiva, ri cevere omaggi e applausi. Nel pomeriggio di domenica ha dato il « via » alla corsa ciclistica seguendola attraver so le strade del Friuli. Fra due ali di folla in at tesa ha avuto inizio la gara internazionale di podismo, vi hanno partecipato infatti atle ti jugoslavi e austriaci insie me a quelli di Trieste e Udi ne. Al termine della gara tutti si sono riversati nella 1
Palestra del CONI per l’oc casione pavesata a festa dove era stata eretta una piccola tribuna. Fra le autorità abbiamo ri conosciuto il sindaco di Udi ne gr. uff. Giacomo Centazzo, il consigliere provinciale allo sport sig. Talotti, Mons. Pa scolini delegato arcivescovile dell'Azione Cattolica, l’onore vole Biasutti, il cav. Comuzzi per la Camera di Commercio, il rag. Manlio Benedetti de legato provinciale del CONI, il cav. Luigi Modena presi dente regionale del CSI, il se gretario Casella ed il diret tore tecnico prof. Bulfoni. Ha preso quindi la parola il rag. Benedetti e ha fatto notare il significato della Giornata e delle Olimpiadi Dopo aver reso noto i la vori e l’attività atletica in città e in provincia ha invi tato quanti 1 cui stanno a cuore le sorti dei giovani a collaborare per la realizza zione di nuove e moderne at trezzature sportive. Ha concluso poi esortando gli sportivi a dimostrare co me lo sport sia sinonimo di vita sana di attività e di pace. Ha fatto seguito con belle e appropriate parole il sinda co di Udine gr. uff. Giaco mo Centazzo. Quindi fra lo applauso dei presenti sono stati premiati atleti e società del Friuli che nel corso del l'annata sportiva si sono di stinti, nelle varie manife stazioni sportive. La Giornata si è conclusa con due partite di Pallacane stro; la prima tra le squadre del CSI: RFU e Pro Glemona e l’altra partita tra il Lanco Bertelli partecipante al cam pionato di prima serie con tro la rappresentativa udine se terminata dopo fasi alter ne ed emozionant icon il ri sultato di 45 a 44.
CREMONA CREMONA, settembre. (Pierluigi Novello) - Vivo suc cesso ha ottenuto a Cremona la celebrazione della Giornata Olim pica. Il C. P. del CSI ha dato tutta la sua collaborazione al CONI provinciale per la stesura dej programma e per la riuscita della parte sportiva di detta giornata. Aj,pomeriggio, alla Pa lestra Spettacolo aveva avuto luogo la cerimonia dell’alza ban diera; successivamente al campo scuola sono iniziate le gare di atletica leggera con un buon nu mero di iscritti: Questi i risultati: Metri 100: 1. Rizzi (S. Gior gio) ll"2/10; 2. Ghizzoni (San Luigi) ll"5/10. Metri 400; 1. Riz zi (S. Giorgio) 54”l/10; 2. Sol di (SAC) 54"8/10. Salto in alto: 1. Baffi (S. Luigi) m. 1.55; 2. Gandolfi (SAC) m. 1.50. Salto in lun go; 1. Rizzi (S. Giorgio) m. 5.83; 2. Baffi (S. Luigi) m. 5,40. Lan cio del peso: 1. Vacchelli (SAC) m. 12,40; 2. Salafico (S. Luigi) m. 12,38, Lancio del disco: 1. Salafifco (S. Luigi) m. 33,20 ; 2. Fra toni m. 27,90. Staffetta 4-x-lOO: 1. S. Luigi 49"2/10; 2. SAC 49” e 4 decimi. A sera si è poi avuta la parte più spettacolare della « giorna ta ». Dalla Palestra Spettacolo è partita la fiaccola olimpica poe tata da una prima staffetta for mata da atleti della U. S. Scoiat toli. Successivamente la fiaccola è stata passata ad atleti della U. S. Cremona Sportiva e poi ad atleti della U. S. SAC. Infine è stato acceso in piazza S. Aga ta, di fronte al palazzo Cittano va. un tripode. Lungo le strade cittadine una folla numerosa ha assistito al tragitto del fuoco sa cro che ripeteva l'imperituro messaggio dei giuochi: dalla Pa lestra Spettacolo al palazzo Cit tanova, come da Olimpia a Roma. Nella vasta sala del palazzo Cittanova l’avv. Erotto ha sot tolineato. in un magnifico di scorso l’importanza e il signifi cato dei giochi che avranno luo go a Roma nel prossimo anno. Erano presenti le mai sime auto-
IfA\ ! O FA ALT AMURA MANTOVA, settembre (Guido Bertoli) — L’appello lanciato dal CONI per la cele brazione della < Giornata Olimpica » 1959 è stato raccolto dalle nostre Unioni Sportive sparse per tutta la Provincia con grande entusiasmo. Gli attivi Dirìgenti si sono messi all’opera per indire gare su qualsiasi appezzamento di terreno libero: di questo fanno fede le numerose competizioni svolte. La « Giornata Olim pica » ha raccolto attorno a sé una nutrita schiera di giovani: oltre 250. Essi hanno dato vita alle discipline dell’Atletica Legge ra, Tiro a Segno, Pallacanestro e Nuoto. M? passiamo al « setacci« » le numerose gare, cominciando dall'Atletica Leggera che come sempre è stata all’avanguardia : il « via » veniva dato dai dinamici Dirigenti dell'unione Sportiva Azzurra di Suzzara con una piccola celebrazione olimpica. Essi sul significato della « Giornata Olimpica » il dott. Giacomo Carisdo tutto il centro cittadino giungeva al campo-gara; qui dopo il giuramento dell’Atleta veniva acceso il « Fuoco Olimpico » poi si iniziavano le gare. Aj termine i vincitori, con comprensibile emozione, salivano sul podio per ricevere la premiazione. La « Giornata Olimpica » entrava nel vivo della sua celebra zione. In città due attivissime Unioni Sportive, Cavriani e S. Pio X indicevano una serie di gare di Atletica Leggera dove i giovani con spirito agonistico sapevano dare il meglio di se stessi, non per ottenere un buon risultato ma bensì per ben figurare davan ti al numeroso pubblico. Il Nostro Comitato dal canto suo indi ceva una gara di mezzofondo sulla distanza dei 3000 metri dove vinceva Maddalena Franco, le Unioni Sportive di Provincia come Sustinente, Bagnolo, Azzurra di Castelgoffredo, l’U. S. Curtatone invece mettevano in atto gare di Atletica coronate anche queste da un buon esito di partecipazione. Si disputava inoltre una gara di Tiro a Segno, dove si af fermava l’atleta Giorgio Sacchi, che su quindici colpi sparati otteneva il punteggio di punti 136. Il nuoto ha dato vita ad una sola competizione in quanto il maltempo ha ostacolato il prose guimento della manifestazione, tuttavia gli atleti partecipanti era no oltre 50. Concludeva la < Giornata » rincontro cestistico VigorRappresentativa veronese, dove si affermavano i primi per 32 a 24.
ALTAMURA, settembre. (Paolo Santoro) - In una suggestiva cornice di pubblico festo so, alla presenza delle Autorità Civili, Militari ed Ecclesiastiche e con un campo completamente imbandierato per l'occasione, si e svolta ad Altamura la tanto attesa « Giornata Olimpica 1959 ». Alle ore 15,30 il sen. Giacinto Genco dava l’avvio alla manifestazione con l'accensione della fiaccola Olimpica, portata trion falmente attraverso le principali arterie cittadine, da un drap pello di giovani atleti composto da Calemma V.. Bosco L., Campochiaro G., Montemurno E., Mercorella F. Un caloroso applauso accoglieva la Fiaccola non appena faceva l’ingresso nel campo sportivo « Cagnazzi », e alla deposizione della medesima a centro campo, tutti gli atleti partecipanti alla manifestazione sì schie ravano sull’attenti per l’Alzabandiera. tenuta egregiamente dal Reparto A.S.C.I. di Altamura. Immediatamente dopo parlavano sul significato della « Fiornata Olimpica » il dott. Giacomo Caris simo. Medico Sportivo Effettivo, e il sen, Giacinto Genco. Con il campo ormai gremito in tutti i settori, si iniziava la attività agonistica. Veniva disputato prima rincontro di palla volo tra il CSI Altamura (Maino P., Maino D., Sardone D , Cle mente P., Pepe P-, Caputo G.) e il CSI Gravina (Tramamunno A., De Luca G, Scialpi F., Lorusso G., Pietrafesa V., Giordano F.), vinto dalla Rappr. Altamurana (15-13 - 15-7) arbitro Losurdo Ste fano; e poi l’incontro di calcio CSI Altamura (Fortunato F._ Di napoli F., Loglisci O, Cornacchia O., La-barile D. (cap.), Farella E., Farella D., Dibenedetto F., Calia S., Parrulli V., Laterza V.) e il CSI di Matera (Porcari A„ Lapacciana V., Andrisani M., Ritella S. (cap.), Bonamassa A., Manicone G., Lamacchia R., Sarra M., De Silverio A., Ferrara E. Scasciamaccfaia G.), terminato col risultato di parità 1-1 (reti segnate: Dibenedetto (Alt.) e De Sil verio (Mat.) ; arb. Mianulli P.,) e la Coppa, messa gentilmente in palio dal locale Comitato Zonale, veniva assegnata alla Rappr. Materana, favorita nel sorteggio. Grande successo avevano poi le gare di atletica leggera. Infine con la premiazione, l'Ammaina Bandiera e una stupen da fiaccolata si chiudeva la riuscitissima quanto indimenticabile manifestazione, diretta magistralmente dallo sportivissimo Pre sidente del locale Comitato Zonale, nonché Consigliere Provinciale CSI, Gianni Baldassarra.
BARI, settembre (Michele Vallo) — La « Gior nata Olimpica 1959 » ha trovato anche a Bari la sua degna ce lebrazione, nè sì è ancora spenta nella città l’eco della riuscita manifestazione, organizzata dal CONI in collaborazione con il CSI e le altre Federazioni spor tive cittadine. Tra le vetuste mura del Ca stello Svevo, alla presenza di tutte le maggiori autorità e di una numerosa rappresentanza di atleti, è rivissuto il mito di Olimpia, che, questa volta, ha trovato il supremo cantore nel l’impareggiabile oratoria di Bru no Roghi, direttore del Corriere dello Sport. La cerimonia si è conclusa con la consegna da parte delle au torità presenti di medaglie ricor do a sette pionieri dello Sport pugliese c a quindici giovani speranze delle varie specialità sportive, messisi in luce nella presente stagione agonistica. Fra questi, a giusto riconoscimento di merita acquisiti, sono stati prescelti due validi esponenti dell’Atletica leggera regionale, militanti nelle file di nostri Gruppi sportivi: Carvufto Fran co (CUSAB) e Falvo D’Urso Gianni (AUSONIA). Il Cernitalo provinciale di Ba ri, accogliendo l’invito del CONI, ha voluto inserire una serie di riuscite manifestazioni agonisti che nel quadro di tale celebra zione. E’ stata cosi varata la « Settimana Olimpica », che pro prio nei giorni scorsi ha visto il suo epilogo con la premiazione degli Atleti e dei Gruppi spor tivi primi classificati nelle va rie prove in programma. Per 1 primi sono stati pre miati 1 vincitori del Torneo di Tennis da Tavolo, che fu anche prima gara con cui il 30 agosto prendeva avvio la « Settimana ». La vittoria c toccata al Cam pione provinciale De Meo (San Giuseppe), che si è così aggiu dicata la penna Aurora 88, of ferta dalla Camera del Commer cio di Bari. Sulla scia del vin citore un’altra conferma deve ri tenersi il secondo posto di Amo ruso (Redentore) e una piace vole rivelazione quella di Gior gio (CONFER) classificatosi ter zo. E' seguita sul palco, allestito nella palestra della G.I., la pre miazione dei vincitori nella riu nione di Atletica leggera, che aveva richiamato sugli impianti dello Stadio della Vittoria un folto stuolo di atleti. Sono stati In alto: l’on. Mario Fasi no meni e Illustra 11 significato della • G fornata Ollmipca • a Palermo. premiati con medaglia d'oro: In basso: Marcello Montanari (Fulgor S. Alberto) vince il k alto In alto durante la disputa Oiavarelll (Charitas), Bux (Don della • Giorno«,•• Olimpio« » di S, Pietro in Vincoli a Ravenna Bosco), Pastore (Casamassima),
rità cittadine, atleti, dirigenti e un folto gruppo di sportivi. Gare di judo e boxe, organiz zate dalle rispettive Federazioni, avevano nel pomeriggio compietato il quadro delle manifesta zioni della, riuscita giornata. Da ricordare infine che nel corso della celebrazione nel sa lone del palazzo sopracitato, ven ne fatta la premiazione dei soda lizi e degli atleti maggiormente distintesi nel corso dell’annata. Il C. P. del CSI è stato premiato dal CONI provinciale con una magnifica coppa e con la se guente motivazione: «Comitato Provinciale di Cremona del CSI con organizzazioni impeccabili e spirito entusiasta svolge un’atti vità sportiva nei giovani prege vole ».
FOGGIA FOGGIA, settembre (Sandro Palumbo) — Presenti autorità civili e sportive, si è celebrata a Foggia la giornata Olimpica 1959 organizzata per la prima volta dal Comitato Pro vinciale locale CSI. In mattinata si sono svolte ga re di atletica leggera al campo sportivo Pino Zaccheria. I migliori risultati si sono avui netgli 80 piani con Parisi Umbero (9"6), nell’alto con Corbo Angelo (1,50), nei 600 con Po stiglione (l’32”9). Le altre gare sono state vinte rispettivamente da Farinola (peso) e da Ostuni (lungo). Ancora in mattinata si sono svolte gare di contorno pure esse di atletica leggera a cui hanno partecipato i migliori atleti lo cali. Tempi e misure di queste ultime prestazioni sono di 23”9 di Mastromartino (US. Foggia) nei 200 piani, di 39.29 di D’Andrea Giacomo (U.S. Foggia) nel disco: nuovo record regionale e di 46,47 del fratello Bruno (U.S. Foggia) nel lancio del martello. Anche questa presta zione migliora di record regio nale e di ben due metri circa. Infine il dottor Masullo ha te nuto una dotta conferenza sul tema Olimpiadi, dimostrando che come già un tempo lo sport ha la funzione di affratellare i po poli. * • •• Nel cortile della Caserma Miale da Troia, gentilmente conces saci, si è svolto un torneo di pal lavolo organizzato dal CSI-FIPAV con la partecipazione delle mi gliori squadre locali, tra cui fa ceva spicco il X Reparto Mobi le che annoverava tra i suoi ele menti atleti di provato valore che hanno militato nelle serie nazionali. Buona impressione hanno de stato le squadre del CSI (Libertas e San Tarcisio) che si clas sificavano rispettivamente al 2. e 3. posto.
COMO COMO, settembre (Mario Lizzeri) — Nel quadro delle manifestazioni per la Gior nata Olimpica notevole è stato l'apporto organizzativo fornito dal comitato comasco del CSI. Nello stadio di Cadorago, ha avuto luogo la prima manife stazione. Sostenute da un ottimo apparato organizzativo, si sono disputate cinque gare. Sulle piste e sulle pedane di Guanzate si sono dati convegno 68 atleti della categoria Juniores e Ragazzi. Ad Albese, i partecipanti sono stati 46. E’ stata quindi la volta di Lec-
Carene (Redentore), Sisto (Don Bosco), De Mattia (Don Bosco). Altri 14 atleti sono stati pre miati con medaglie d'argento e di bronzo. All’atleta Ciavarelli è pure toc cato il premio speciale messo In palio dalla Presidenza del CSI Bari per la migliore prestazione E’ stata poi la volta della pre miazione dei quintetti parteci panti al Torneo di Pallacanestro, che ha visto in gara otto squa dre. Tagliate subito fuori dalla lotta le rappresentative dell’Arx, Don Bosco, S. Giuseppe, la stes sa si è ristretta tra il Redentore che, con la vittoria, si è ag giudicato l’ambito trofeo, consi stente in un'artistica Caravella, dono della FIP di Bari. Diciotto le squadre partecipanti alla Pal lavolo. Come nelle previsioni do minio incontrastato in questo settore della Fides-Triggiano, che, in virtù di una superiorità, frutto di una lineare, a volte arida ma sempre efficace visio ne di gioco, ha piazzato le sue due squadre al primo e al terzo
PALERMO, settembre Il CSI Palermo ha celebra to la « Giornata Olimpica », organizzando una riuscitissi ma manifestazione, con la quale ha chiuso l’anno socia le 1958-59. La. prima parte del pro gramma della manifestazione si è svolta sui campi sporti vi dcll’Auda.v e della Verius, per l’occasione parati a fe sta, dove si sono svolti degli incontri di Pallavolo, li tor nea era riservato a due cate gorie: Juniores, con la par tecipazione di 5 squadre: Si cilia Etna, Cannizzaro, Ve rius, Indomita, Voluntas; al lievi, con quattro squadre: Cannizzaro Audax, Verius e Gaudium. Nella prima cate goria gli incontri hanno avu to un tono tecnico e spetta colare più elevato, che hanno toccato il vertice nel com battuto incontro valevole per il primo c secondo posto tra le squadre della Sicilia Etna e del Cannizzaro, vinto dalla prima dopo tre combattuti sets c nel quale la Sicilia Etna ha dimostrato di avere una struttura di squadra ben amalgamata, forse ancora un po' a corto di preparazione atletica. Ai ragazzi del Can nizzaro arrideva invece la vittoria del torneo riservato alla categoria allievi. Nei sa-
co. Sul magnifico terreno di ga ra del campo-scuola di Camer ista, si è avuta infine l’ultima e più nutrita riunione « olimpica » La classifica generale finale è risultata la seguente: 1) Comense, Como, p. 87; 2) Junior, Fino Momasco, p. 54; 3) Alebbio, Reb bio p. 31; 4) Lenissima, Cantù, p. 28; 5) Forza e Coraggio, Guan zate, p. 24; 6) Cemobblo p. 15; 7) Olimpia, Cadorago, p. 13; 8) 'Carlino p. 9; 9) Nadir, Maslianico, p. 7; 10) Libcrtas, Saronno, p. 2. Presenti il Prefetto dr. Guida, l'assessore al turismo e sport dr. Botta in rappresentanza del sindaco, il comm. Cavadini per Famministrazione provinciale, il dr. Russo presidente dell’Ente Provinciale Turismo, il dr. Gin! presidente dell’Ente Azienda Au tonoma Soggiorno, il comm. De Mas presidente dell'Associazione Commercianti, numerosi dirigen ti delle oltre quattrocentocinquanta società sportive della pro vincia ed una larga rappresen tanza di atleti giovani ed anziani nefìa splendida Villa comunale dell’olmo ha avuto luogo la ce rimonia conclusiva della cele brazione della Giornata Olimpi ca 1959. Puntualissima all’appuntamento è giunta l’ultima frazione della staffetta partita da Mandello Lario. Il salone delle riunioni della Villa comunale dell'Olmo era gremitissimo quando l’avvocato Brambilla, del Panathlon Club di Como, su invito del Comitato Comasco del CSI e del CONI de signato oratore ufficiale della manifestazione, ha preso la pa rola. Il Prefetto ha quindi conse gnato i premi.
SANREMO SANREMO, settembre , (Adriano Armelio) — Sul Cam po comunale di Sanremo, si so no svolte le attività agonistiche indette dal Comitato Provinciale del CSI per la celebrazione delI la 2. «Giornata Olimpica». Fedele alla tradizione ed alI l'impegno sportivo delle prossi me Olimpiadi romane del 1960 e sopratutto al decoro dello Sport italiano, il CSI imperiese ha con vocato nella città dei fiori tutti i suoi atleti. I giovani hanno risposto com patti all’invito loro rivolto e so no intervenuti compatti a fare degna corona alla bella, simpa tica e sopratutto giovane mani festazione, da Riva Ligure, Bus sana, Ospedaletti, Vallecrosia, e Ventimiglia Imperia e 36 di essi si sono alternati nelle competi zioni di atletica leggera di cui riportiamo i risultati : Corse piane; m. 100: 1. Migliardi, 2. Ferrerò, 3. Maurino, 4. Pa storelli; m. 200: 1. Migliardi, 2 Maurino, 3. Ferrerò, 4. Pasto relli; m. 400: 1. Aicardi, 2. Par si, 3. Faraldi, 4. Di Cosimo; m. 800: 1. Aicardi, 2. Fantino, 3. D’Andrea, 4. Parsi; m. 1500: 1. Biondi, 2. Zani, 3. Scarella, 4. Francia. Salto in lungo: 1. Duibecco, 2. Bigliardi, 3. Mascia, D’Andrea. Lancio del peso: 1. Clavio, 2. Dulbecco, 3. D’Andrea. Categoria Giovanissimi — Cor sa piana: m. 80: 1. Siccardi, 2. Filippi, 3. Patria, 4. Grigolo. Lancio del peso; 1. Filippi, 2. Parsi, 3. Guerra.
posto, aggiudicandosi la Coppa offerta dalla Camera di Commer cio di Bari. Ultima in ordine cronologico di svolgimento, e quindi anche ul tima ad essere premiata la prova di Nuoto. In questa disciplina il premio speciale è toccato a D’Ademi (Arx) per la migliore prestazione della riunione, men tre altri nove giovani nuotatori sono stati premiati con medaglie. A) termine della « Settimana Olimpica» questa la classifica Gruppi Sportivi: 1 Redentore: Coppa Sindaco di Bari 2. Olimpia: Coppa Prefetto di Bari 3. S. Giuseppe; Coppa Ammini strazione Provinciale 4. Charitas: Coppa Legione dei Carabinieri seguono nell’ordine: Arx, Fides, Don Bosco, Atletica Casamassi ma, Confer. Ai quattro Gruppi primi clas sificati sono stati, inoltre, asse gnati premi speciali in materiale sportivo.
Un suggestivo momento della «Giornata Olimpica» celebrata a Predazzo
TRAPANI
TRAPANI, settembre (Vito De Filippi) — Appena ricevuto l’invito del CONI i di rigenti del Comitato Provinciale di Trapani, rimboccate le mani che si son messi all’opera per la celebrazione della « Giornata Olimpica » mettendosi all'avan guardia fra tutte le altre fede razioni sportive della Provincia sia per numero <|i partecipanti (solo Trapani 200 atleti) come per sport riusciti ad attuare. Si iniziano i lavori con la celebra zione culturale della giornata nei locali del cinema Fontana, dove all’ingresso era stata allestita una interessantissima mostra fo tografica. Dopo l’inno di Mameli, d’apertura, il dr. Aldo Bassi, Sin daco della Città, ha tenuto un discorso celebrativo che ha avu to il merito di avvincere I con venuti che hanno tributato allo oratore un caldo e prolungato applauso. Il discorso del dr. Bassi si di vide in due parti. Nella prima parte ha avuto spunti bellissimi quando ha ricordato che il me rito delle nuove Olimpiadi è do vuto alla volontà generosa del barone Pierre Coubertin, e quan do ha fatto un parallelo fra Atene e Roma, esponenti del mondo classico, che alle Olim piadi hanno dato vita e lustro, anche per le testimonianze di Omero e Virgilio, anzi quest'ul timo vuole che proprio nelle spiagge di Trapani si disputaro no i giuochi in onore ad Anchise. Nella seconda parte ha parlato invece delle Olimpiadi di Roma e ne esalta la matu rità sportiva dell'Italia e degli atleti azzurri. Conclude parlan do di un’era fatta di pace e di progresso che darà al popoli un nuovo e migliore indirizzo di vita sociale cristiana. Cessati gli applausi all’orato re, sono stati premiati dirigenti, atleti, e società, della Provincia. Premiati fra gli altri sono stati il dr. Vacca ex-Provveditore agli Studi di Trapani, per aver pro mosso ed incoraggiato lo sport nella scuola, e, il dr. Aldo Bassi, per aver sostenuto e guidato lo sport calcistico trapanese oggi fiorente arche per il vivaio. De gli atleti sono stati premiati: St. Badalucco, D, Tartamella, e V. Alberti rispettivamente clas sificati 1. 2, e 4 al Concorso Nazionale Ercole 1959. Torrema gra, della Boxing Mazara, cam pione siciliano 1959, e Cascio del Marsala Ring, terzo ai campio nati nazionali novizi. Delle So cietà è stata premiata la Canot tieri Marsala che ha l’equipaggio campione d'Italia. Ha fatto se guito un documentario polispor
PALERMO ioni della Verius aveva luo go la seconda parte della ma nifestazione, alla quale hanno assistito e preso parte l’ono revole Mario Fasino; il pro fessor Carpioni, ip rappresen tanza dal CONI; il Ten. Col. Aversa, in rappresentanza del Comando Regionale Territo riale Militare; il Presidente Regionale della FIPAV, dot tor Santamarina; il prof. Sa nigli in rappresentanza del la ¡DAL; il Presidente e l’Assistente regionale del CSI. Il prof, C. Madonia, Presi dente del Comitato Provin ciale di Palermo, ha presen tato gli ospiti, indi ha fatto un sintetico quadro dell’atti vità svolta dal Comitato Pa lermitano e quindi ha ceduto, tra gli applausi del gremito uditorio, la parola all’on. Ma rio Fasino, il quale ha illu strato il significato ed il line della celebrazione della «.Gior nata Olimpica». L'importanza dello sport in una nazionale — ha sottolinea to tra l’altro l’on. Mario Fa sino — e dei Giochi Olimpici nel mondo, non ha un fine a sé stesso, serve bensì per ac comunare sotto la stessa fiac-
cola tutte le nazioni, per per fezionare e progredire insie me nel perenne ciclo dell’in novazione umana, a continui tà dei Giochi Olimpici, che risalgono al lontano 776 a.C., 23 anni prima della fonda zione di Roma, ad oggi, serve a dimostrare che lo sport, ol ire ad essere di educazione allo spirito, è anche prova di intelligenza. Oggi l’Italia si prepara ad ospitare gli atleti di ogni parte della terra, giusto rico noscimento ad una nazione che vanta grandi tradizioni ed affermazioni sportive; nel la scherma, nell’atletica ed in tanti altri sport, l’Italia ha saputo distinguersi con digni tà ed onore, L’Italia, questo paese tradizionalmente pove ro, nella manifestazione mon diale dei Giochi Olimpici, che soprattutto sono prova d'in telligenza, non è mai stata l’ultima arrivata. Nel 1960 a Roma, nei 1964 a Tokio, la fiaccola dei Giochi Olimpici si sposta ma non si spegna, rigenera ed evolve sempre più l’educazione sportiva; ò co me l’incessante addivenire della vita umana.
tivo relativo alle precedenti Olimpiadi e riguardante anche la preparazione alla prossima edi zione romana del 1960. Ed ecco ora gli sport che i di rigenti del nostro comitato sono riusciti ad attuare dopo aver con tanti sacrifici superato mol tissimi ostacoli che hanno intral ciato il lavoro di questi bravi giovani. Diamo un plauso all’at tivissimo e dinamico prof. Gulotta, presidente del Comitato, e ai vari • Portoghese. Vinci, Del Giudice, Cintura e Giacalone PALLACANESTRO — Collegio, Honved e Sacro Cuore, le tre squadre rimaste in finale, hanno disputato un bellissimo torneo che sin dall'inizio vedeva in testa la squadra del Collegio, anqhe se nella partita finale la squadra del S. Cuore stava per compiere l'exploit, infatti a soli 5’ dalla fine vinceva rincontro con sei punti di scarto. Ma il Collegio avvalendosi del valoroso Pai-Ti nello Antonino, giocatore di in discussa classe, pareggiava prima e vinceva poi con i tempi sup plementari il sudato incontro ed il meritato torneo. TENNIS DA TAVOLO — Sui tavoli del Coll. Prov. Arti e Me stieri si sono succeduti, ricchi
di contenuto tecnico ed agoni stico gli incontri di singolo e di doppio. Incontrastata la afferma zione nel singolo della A-S. Ju-> venrMa, che ha piazzato Virgilio e Quattrini rispettivamente al primo e al secondo posto. Nel doppio ha dominato la «Delfi no » che si è piazzata al primo posto con la coppia Bruno-Loreto. CALCIO — Fra le cinque squa dre partecipanti sono rimaste in finalissima l’Aldo Marcozzi ed il Collegio che si sono distinte fra le altre per l’agonismo e la tec nica impressa nel loro giuoco. Hanno partecipato inoltre; Juve nilia, Delfino, ed Esperia. ATLETICA LEGGERA — Ma la manifestazione più riuscita che fa onore ai giovani dirigenti del CSI trapanese è quella svol ta alla presenza di un folto gruppo di spettatori, in una gior nata in cui hanno fatto spicco il magnifico sole di Sicilia e l’incantevole cielo azzurro, è la riunione di atletica leggera che con pieno successo si è svolta nella Palestra di Via Spalti. I giovani atleti (fra 1 quali figu ravano numerosi molti atleti del la Delfino). Hanno dato vita ad una interessante competizione
LA SPEZIA LA SPEZIA, settembre in alto: Bianchi 1,55 (Cristo Re); (Renzo Bono) - Come ultimo salto in lungo: Siesto (Don Bo passo forte dell’attuale stagione sco) 5,81; 4x100: Don Bosco atletica, il Comitato Provinciale Siesto. Mastrorilli- Ciappel, Frun di La Spezia ha programmato la ze ) 51”,6. Giornata Olimpica. I risultati della seconda gior Preceduta da una propaganda nata i seguenti; 80 hs: adeguata all’importanza della Madellosono (Don Bosco) 12,8; 80 pia manifestazione, agevolata dal ni: Frunzo Giuseppe (Don Bo fatto che il CSI è ormai una si sco) 10,5; mt. Frunzo (Don gla ben nota negli ambienti spor Bosco) 40.5; mt.300: 600: Siesto (Don tivi spezzini, la Giornata Olim Bosco) 1’32"; mt. 1.200: Canese pica ha visto sul campo un gran 3’42"6; getto del peso: Giacobo numero di atleti partecipanti li ne Marcello (Excelsior) 11,72 lan beri, che avrebbero potuto es cio del disco: Bono Renzo (Ex sere ancor di più se le condizioni celsior) 34.07; lancio del giavel atmosferiche fossero state mi lotto: Tartari ni Silvano Excel gliori. 3431; salto in alto: Bianchi Questi i risultati dei vincitori sior) (Cristo Re) 150; salto in lungo: delle gare di atletica: mt. 100: Siesto (Don Bosco) 5.51; staffet Frunzio Giuseppe (Don Bosco) ta 4x100: Don Bosco come la 12”; mt. 200: Frunzio Giuseppe prima in 47,9. in 24”8/10; mt. 400 piani: Siesto Si sono anche disputate due (Don Bosco) 57”8; mt. 1-500; Michelucci (Exlcersior) 4’47”2; getto partite: la prima di pallavolo del peso; Mastrorilli (Don Bo che vedeva il Don Bosco battere sco) 8,50; lancio del disco: Gia il G. S. Rebocco per 15-6 15-2; la cobone Marcello (Excelsior) me seconda di calcio sempre tra il tri 28,11; lancio dei giavellotto; Don Bosco e Rebocco il quale Tartarini (Excelsior) 34,48; salto1 mancando dei migliori uomini, è stato ancora sconfìtto per 5-3. Possiamo affermare che la ma Lo sport — ha concluso lo nifestazione è pienamente riusci ta. sia dal lato spettacolare sia on. Fasino — non è quindi fine a se stesso; non serve per la partecipazione, sia per l’interesse che è riuscita a su soltanto a sviluppare il no scitare. Dai risultati appare chia stro spirito, ma anche la no ramente che il G. S. Don Bosco stra intelligenza; deve essere ha dominato. E’ mancata quasi considerato, quindi, come lo totalmente la partecipazione del habitus della nostra indole e G. S. Excelsior — il mattatore del nostro costume, perché dell’atletica spezzina — il quale possa sempre essere conside ha potuto solamente schierare al rato come elevazione fisica c cuni dei suoi migliori atleti imspirituale ed educazione del pegnati in altre gare. la nazione. Dopo l'applauditissimo di Infine il CONI ha indetto una scorso dell’illustre oratore, si manifestazione conclusiva passava alla conclusione del atletica leggera, in cui non sono la manifestazione con la ceri mancati i buoni risultati tecnici. monia della premiazione sia La sera una staffetta di atleti ha delle squadre che avevano portato la fiaccola olimpica sino preso parte ai tornei indetti alla Sede del CRDM e l’on. Luciper l’occasione, sia per tutta fredi ha pronunciato una orazio rattività estiva che il Comi ne sul valore e sul significato tato aveva svolto, dalle varie della giornata olimpica. Quindi fasi provinciali estive, al Tro alla presenza del Sindaco, delle feo « Gino La Barbera » al Autorità e delle rappresentanze « Trofeo del Sole »; la bella c della M. M. e di S. E. Mons. ricca premiazione, che inclu Giuseppe Stella, il dr. Farina. deva tra l’altro una splendi Presidente dei C ON I, ha pre da coppa gentilmente offerta miato alcuni dirigenti ed atleti dal Banco di Sicilia, che ave spezzini particolarmente distinti va fatto sfoggio, per tutto il si nell'annata. Sono stati pre periodo del discorso, della miati tra gli altri il Presidente sua ricchezza e del suo scin del CSI sig Delfino Giovanni e tillìo, veniva consegnata, tra altri quali Maxiani Bello, Odi, gli applausi, ai rappresentan Vassallo, Frunzo. ti delle varie società che, no Per 1) CSI 11 dr. Farina ha nostante la calura estiva, ave avuto parole di lode ed incorag giamento. A chiusura della ma vano dato fondo a tutte le nifestazione è stato pregrammto loro forze residue a cura del CONI provinciale U film «Maglia azzurra».
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STADIUM
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UN ESPERIMENTO PIENAMENTE RIUSCITO IN VAL SUGANA
Il primo Campo Scuola Provinciale! organizzato dal CSI Trento a Porgine!
Ha avuto luogo, al Ministero della Difesa, la firma di un Concordato generale con il quale sono state fissate le norme di massima per la collaborazione delle FF.AA. all’organizzazione delle Olimpiadi di Roma, L’accordo è stato firmato dal Ministro della Difesa, On. Giulio Andreotti, e dal Presidente del CONI, Avv. Giulio Onesti. In detto accordò', sulla base_ di una convenzione del 1954, nella quale era stabilito che il Ministero della Difesa e il CONI avrebbero concorso, in base alle proprie possibilità, a tutte le manifestazioni di ordine internazionale che impegnano il nome della Nazione, è previsto che, per tutta la durata dei Giochi Olìmpici ,il Ministero della Difesa metterà a disposizione del CONI aliquote di personale direttivo, specializzato e d’ordine delle FF.AA. in base alle reali necessità organizzative, nonché materiali e mezzi per la realizzazione dei vari complessi servizi inerenti lo svolgimento delle Olimpiadi. Nell’accordo è previsto anche che il CONI si impegna, tra l’altro, ad assumersi l’onere delle missioni eseguite dal personale militare per conto del Comitato Organizzatore, rimborsare le spese derivanti da perdite, rotture o guasti, rimessa in efficienza di materiali e a fornire il carburante per i mezzi di trasporto e per i macchi nari messi a disposizione dalle Forze Armate
TRENTO, settembre In un ambiente particolarmen te suggestivo ed accogliente si è conclusa una iniziativa asso lutamente nuova ed originale per la nostra regione, date le carat teristiche che riveste e le fina lità cui tende: il primo campo scuola provinciale per la forma zione e la preparazione di gio vani dirigenti .promosso e patro cinato dal Centro sportivo Ita liano di Trento. Ospiti nel castello di Pergine ed utilizzando gli impianti spor tivi della borgata gentilmente messi a disposizione della Socie tà Stadi um, sotto la guida di consulenti ecclesiastici specializ zati, di medici, di educatori, di dirigenti sportivi e di tecnici sperimentali nelle discipline del l’atletica leggerà e della palla volo, ben ventotto giovani se lezionati e provenienti da altret tanti centri della provincia, si sono preparati per divenire, in un domani vicini, degli opera tori appassionati e competenti nell'ambito delle rispettive Società di origine e nelle file del Centro sportivo italiano.
A CONCLUSIONE DI UN’ANNATA RICCA DI SUCCESSI
Reggio Emilia lira le somme REGGIO EMILIA, settembre (Pietro Montanari) — Con l’arrivo dell’autunno. arriva l’epoca in cui bisogna fare un bilancio dell’attività svolta. Bisogna insomma tirare le somme, c ancora una volta il bilancio è nettamente posi tivo. Si consideri il vasto movimento calcistico cori 60 unioni in gara, per arrivare all’atletica leggera con decine e decine di atleti in attività; dal Tennis che per la prima volta il CSI è riuscito a fare un nutrito programma, al ciclismo. Tutto ciò per citare tl lato puramente tecnico, ma si aggiunga anche il settore formativo con l’andata a Roma per la 3 giorni dirigenti, degna dimostra zione di sviluppo dell’attività, alla continua effettuazione di corsi arbitri, e tante altre iniziative di questo genere, fatte appunto per le necessità continue e sempre maggiori che il C.P. di Reggio abbisogna. Inizieremo parlando del calcio che per tanti mesi ha tenuto impegnato le folle della nostra montagna. Nei Tornei del « Resto del Carlino », « Avvenire d’Italia » e « Gazzetta di Reggio », le vincenti sono state il Villaminozzo, il Ramiselo e VAlbinea. Que ste tre società hanno dimostrato sin dall’inizio di avere tutti i numeri per far suo il rispettivo Torneo, è così infatti è stato, pur nascondendo i sacrifici che hanno dovuto sopportare. Nei giovanissimi della montagna le vincenti sono risultate il Cerredolo e la Vigor dopo lotte dure ed incerte sino all'ultimo, e tutto ciò torna ad onore delle vincenti, perché in questo modo le loro vittorie sono maggiormente più onorifiche. Nell'incontro dei due gruppi di vincitori per la disputa del Trofeo CSI 1959, l’Albineà ed i Cerredolo si sono con autorità imposte alle loro av versarie. Nel Comune di Castellarono è terminato in questi giorni il Torneo notturno dei Bar organizzato dal CSI locale. Don Gianni Lasagni non ha lesinato sacrifici, e finalmente si è potuto vedere un Torneo positivo' sotto ogni aspetto. La vittoria e la coppa, of ferta dal CSI Provinciale, è andata alla squadra del Bar Sport che con classe e autorità ha surclassato tutte le avversarie. Nel ciclismo si è disputata una gara veramente interessante, vale a dire la tradizionale Reggio-Casina. In più il trofeo denominato Città di Casina. Peccato che la inclemenza del tempo abbia tenuto lontano molti atleti, infatti al nastro di partenza solo 20 erano i coraggiosi, che nonostante l’acqua fredda e la giornata gelida affrontavano la gara con coraggio ammirevole. I 20 atleti non hanno risparmiato energie, conducendo una gara che ha superato i 46 km. orari. Dopo una gara dura che già aveva lasciato sulle rampe di Casina molte vittime, Ferrari del CSI Fidenza, piantava in asso gli ultimi che volevano resistere alla sua ruota, e si pre sentava al traguardo con ben oltre 5 primi di vantaggio sul secondo arrivato. I due trofei in palio andavano appunto a Ferrari e alla U.S. Cadiroggio per il maggior numero di partecipanti.
Nel Tennis per la prima volta il CSI Reggio Tennis ha parte cipato al Campionato Provinciale organizzato dalla FIT. Ovvia mente la prestazione della nostra rappresentanza non è stata delle più brillanti, ma considerando che è il primo anno di vita, la possiamo considerare ugualmente una affermazione. Del resto il noviziato necessita pagarlo. La rilevante attività svolta dalla C.T..di Atletica leggera ha visto impegnati i propri atleti in una infinità di gare. Parteci pavano alla I Coppa CSI Regionale unitamente alla Polisportiva Edera di Forlì e al CSI Faenza. La rappresentativa reggiana ha ottenuto una lusinghiera affermazione sui più quotati avversari dell’Edera Forti, distaccando notevolmente il Faenza. Alla IV prova del Trofeo Stancari, pur non ottenendo superiori posti in classifica, sono riusciti a consolidare il quarto posto che già avevano in precedenza, posto del resto già da molte società ambito. Nella selezione provinciale del Gran Premio della Gioventù maschile; organizzato dalla FIDAL, erano di fronte il CSI Reggio Atletica e la forte rappresentanza della Polisportiva Cooperatori. Al termine delle gare il punteggio era in parità, dimostrazione questa del sempre maggior sviluppo del CSI Reggio. Nella finale interregionale di atletica svoltasi a Cremona per l’ennesima volta si sono classificati Montanari, Fontanesi, ed altri, e li rivedremo nelle finali nazionali. Buone le prestazioni dei gio vani del CI Reggio a Carpi e nei 3.000 metri siepi a Bologna. Sempre per l’atletica la C.T. sta alacremente lavorando per dare degna accoglienza agli atleti che arriveranno a Reggio in occa sione delle finali nazionali. Ci piace ricordare da queste colonne il sig. Lino Lasagni che di questi preparativi è un poco il cer vello conduttore. Avrà poi inizio un corso arbitri di calcio m collaborazione con VAIA. Nei locali della U.S. Arbor verrà festeggiato, come è ormai tradizione, il terzo anno di attività. Tramite il Presidente del CSI prof. Burani che è socio della società il Comitato Provinciale por terà il suo saluto. Al termine verrà offerto un rinfresco. In occasione del raduno diocesano di Azione Cattolica a Rami selo, è stata effettuata una gara di marcia a staffetta sulla distanza di 9. km. Le società partecipanti sono state 15. La squadra vincente è risultata il Collagna. La coppa in palio è andata al Ramiselo per il maggior numero di squadre messe in gara. Nel settore della stampa continua con crescente successo l’uscita del giornale «‘Sports ». Gli abbonamenti aumentano, e i -pareri di personalità di ogni settore sono altrettanto lusinghieri. Tutto fà prevedere che quanto prima il giornale dovrà aumentare la tiratura. Per la giornata olimpica il CSI Rolo ha organizzato gare spor tive, ottenendo ottimi risultati. Anche altre U.S. hanno indetto gare. Medaglie e diplomi sono stati distribuiti dal CSI.
Alle lezioni di intonazione for mativa ed organizzativa tenute nella mattinata da don Onorio Spada, dal dott. Silvio Belli, nella sua qualità di rrtedico spor tivo, e dai dirigenti del Comi tato di Trento, hanno fatto se guito nel pomeriggio le lezioni pratiche di carattere tecnico, af fidate alla competenza specifica del prof Carlo Covi e del pro fessor Coser per l'atletica legge ra e per la pallavolo all'istrut tore federale Billi di Modena, coadiuvato dall’azzurro Claudio Mazzi della Società Avia Pervia di Modena, in funzione di dimostratore. L'iniziativa è stata seguita con particolare attenzione dai diri genti locali dato il carattere spe rimentale della stessa ed in con siderazione degli sviluppi note voli che ne possono derivare nella qualificazione del quadri responsabili dell'attività agoni stica ed organizzativa dello sport trentino e la stessa presidenza centrale del Centrò sportivo vede co nmolta simpatia la cosa per la serietà con cui è stata imposta e per gli effetti pratici che ne dovrebbero sortire. Il campo scuola ha avuto la gradita visita del prof, Aldo No tario, vicepresidente nazionale del CSI, espressamente venuto per rendersi conto di questa rea lizzazione trentina e lo stesso ha avuto modo di compiacersi del la consistenza assunta dall'ini ziativa, appressando vivamente l’impostazione data e l’impegno riposto dai frequentanti, cui ha rivolto parole di incitamento e di cordiale simpatia. VITTORIO VENETO
VITT. VENETO, settembre (Vito Martino) - Sta per con cludersi il campionato zonale atletica su pista; sono state di sputate finora 8 delle 10 prove in programma, a cui hanno par tecipato 360 atleti di 5 Società. Un complesso di manifesta zioni sufficiente a dare un qua dro esatto dei valori in campo: esaminiamo brevemente, settore per settore, pertanto, la situa zione della nostra atletica, quale si è venuta formando alla vi gilia della Finale Nazionale dei Campionati CSI. n settore delle corse veloci è stato all’altezza delle migliori tradizioni del CSI vittoriose: Gregoletto Mario (Cisonese) vi ha dato lustro, produ cendosi, in ottimi tempi, come un 11" sui 100 m ed un 23"4 sui 200 m.; scattista d'istinto, ha ini ziato a fare dell'atletica sotto la guida dei professori Bottegai e Salvador: ospite quest’inverno dei Corsi di Chiavari, ha saputo dirozzare le sue doti, acquistan do potenza e regolarità. Dotato realmente di classe, arriverà senz'altro sui 10’’7-10’’8, solo che si irrobustisca fisicamente, es sendo ora poco adatto ad una at tività intensa e prolungata, co me si richiede per ottenere uno standard elevato di rendimento. Sempre nella velocità, accanto a Gregoletto, possiamo ricordare i promettenti Pollini (A. Conegliano) e Bellinvia (Cisonese) già arrivati entrambi al traguardo degli U"3 nei 100 m. Sulla clas sica distanza dei m 400 piani non si è avuto quest'anno nessun progresso, anzi Ferro (Torre) e
NUMEROSE AFFERMAZIONI NEL NUOTO
L’AniVITA’ n
del Comitato di Termoli ha sfibrato 11 nostro atleta che si è ripromesso per il prossimo anno di competere per il primo posto. Di questi ultimi giorni è la cessione da parte del CSI-Calcio di Termoli del calciatore Buccione alla squadra della Reggi na. Un saluto da parte del Co mitato Autonomo di Termoli va da pertanto al nostro atleta che, scoperto e addestratosi nelle file del CSI, milita oggi 'come titolare nelle file della B.
TERMOLL settembre (Enzo Casolino) — Intensa l'at tività del Comitato Zonale auto nomo di Termoli durante Finte rò periodo estivo. Per Fattività calcistica si deve registrare il riuscitissimo torneo interrionale denominato « Coppa S. Basso» che ha visto questo anno la sua V edizione. Come per gli altri anni vi hanno par tecipato quattro squadre dei vari rioni della città; unica variante per quest'anno è stata la profi cua partecipazione della squadra del CSI di S. Martino in Pensilis ALES che ha apportato più brio e spi rito agonistico a tutto il ciclo S. GAVINO M., settembre di incontri. La palma è andata, (Flavio Mocci) — Organizzate per la quarta volta, alla tena dal Comitato Zonale Autonomo cissima compagine del CSI Bor CSI di Ales-S. Gavino, si sono go Vecchio. La partecipazione di svolte le manifestazioni celebra atleti si è aggirata sui 55 atleti. tive e agonistiche della Giornata Abbinato al torneo di calcio si Olimpica 1959. è disputato anche un torneo di Circa 80 atleti si sono dati batatletica leggera comprendente taglia nella riunione di atletica prove di salto in alto, staffetta su pista e nelle corse podistiche 4 x 100, m. 80 e m. 1500. Si sono su strada. viste belle esibizioni di Cappel Nella giornata conclusiva la la. Di Biase, Camporeale ed al U.S. Trieste di S. Gavino ha pre tri già veterani del torneo per sentato al numeroso pubblico avervi partecipato negli anni presente in Piazza Marconi un scorsi e di nuovi elementi sco Saggio di Ginnastica Artistica; perti durante il suo volgersi. il Saggio, comprendente eserci Menzione particolare merita la zi a corpo libero e sugli attrezzi, nuova attività intrapresa dal CSI si è svolto in due tempi. Nuoto Tcrmoli che, alla tradi Nell'intervallo il prof. Giusep zionale preparazione degli atleti pe Meloni ha illustrato ai pre per i campionati nazionali, ha senti il significato delle prossi aggiunto quest’anno la messa a me Olimpiadi, che avranno luogo punto di un torneo di Pallanuo a Roma nel 1960. Mich si to. Sotto l’esperta mano dell'al lenatore, Antonio Casolino, gli atleti hanno appreso i ludimentl del gioco riuscendo a conqui TRE VITTORIE NEL CICLISMO stare a fine torneo una certa classe e un ottimo affiatamento. Vi hanno partecipato circa cin quanta atleti suddivisi in quattro squadre, ognuna asisstita da un Bari cittadino; sono sorte così il CSI-Bar Fiorenza, il CSI-Mi crobar, il CSI-Bar dello Sport e CSI-Bar Centrale. Riguardo all'attività natatoria PADOVA, settembre Ei deve registrare la bellissima (Giuseppe Sartore) — Franceschetto, il gio affermazione di Ragni Vito alle semifinali del Campionato Nazio vane e brillante portacolori della patavina nale CSI all’Aquila il quale si Torpado, affiliata al CSI, ha letteralmente do è classificato al primo posto, minato nella prima edizione del Piccolo Giro mentre al terzo posto si è piaz del Veneto per dilettanti, aggiudicandosi il zato Marcello Lanzone pure del successo con un’impresa entusiasmante e cla CSI-Nuoto Termoli. Alle finali morosa. Il nerazzurro, che pratica il ciclismo nazionali a Montecatini: Vito Ra da pochissimi mesi e che ha già conosciuto per gni ha dato una bella prestazio quattro volte, in competizioni di rilievo, la ne assicurandosi l'ottavo posto; gioia della vittoria, ha sferrato il suo attacco in ottima posizione, riguardo al in salita, sull'altopiano asiaghese, dopo essere punteggio, si è piazzato anche il rimasto al comando con una pattuglietta dalla partenza e si è involato da solo, verso il Comitato Zonale Autonomo. Particolare rilievo si deve da traguardo, proseguendo solitario per ben cen re alla partecipazione dell’alle todieci chilometri. Altra affermazione, meritatissima, anche se natore delle squadre del CSI Nuoto Termoll, nonché valente non perentoria, di un giovane promettente nuotatore, Antonio Casolino alla atleta del Centro Sportivo Italiano, Dino Ros V Maratona internazionale del setto, che gareggia per la Coldiretti di Ru l’Adriatico, svoltasi nei giorni bano. L’aitante corridore in un arrivo incer UT1O scorsi a Riccione. Il Casolino, tissimo ha vinto di giustezza, grazie ad unico rappresentante del CSI in sprint micidiale, la quinta edizione del Gir tale competizione, si è brillante culto Tombellese. Tanto per rispettare un vecchio adagio, che mente classificato quarto assoluto a flanco dei campioni nazionali dice non c’è due senza tre, De Franceschi, speCSI Torpado, è emerso di prepo Romani e Pucci e di validi nuo ronza del Monselice G.P. Esercenti, gara tatori stranieri fra cui primeg tenza a dura e pernel il ritmo e per le diffigiavano j tedeschi. La maratona, piuttosto percorso. su fl.000 metri di percorso, non coltà di
Polesel (A. Conegliano) sono ri masti ben lontani con i loro 54"8 e 54"9 dal primato Zonale. Il mezzofondo prolungato ed il mezzofondo veloce, invece, sono stati ricchi di bel risultati, e le gare degli 800 m., dei 1 500 m. e dei 3 000 m. sono state spesso teatro di accese battaglie: i duel li ingaggiati da Antiga e Ronca sui 1.500 e sulla doppia distanza sono stati quanto di più agonisti camente pregevole si è potuto vedere nei Campionati; ma ac canto a loro hanno offerto pre stazioni eccellenti pure Chies (A. Co), Balliana (Cison), Buffoni (A. Co), Ferro Torre, Galzigna (Cison), Antoniazzi (CSI Duomo) e Polesel (A. Co). Se Chies poteva dirsi già noto prima dell'attività estiva per le sue numerose affermazioni e in campo federale e nelle nostre campestri, e se Antiga vantava già un illustre passato, la vera rivelazione è stata quella di Ron ca (Torre) che è passato dal 4’34" dell’anno scorso al 4’17" di que st’anno sui 1 500, tempo che è rimasto primato stagionale fino a giorni fa, quando Chies riusci-
IN VISTA DELLA RIPRESA DELLE GARE
Giovani calciatori emergono n Foligno FOLIGNO, settembre (Ermanno Benedetti) — In at tesa di riprendere fra breve la attività agonistica interrotta solo qualche mese, fa i giovani cal ciatori stanno gustandosi gli ul timi giorni di vacanza per ri temprare le jorze per le nuove e più dure fatiche dei prossimi campionati, Nel frattempo vogliamo dare un rapido sguardo alla attività calcistica svoltasi nella passata stagione tra le file del Centro Sportivo Italiano a Foligno, ed indicare t migliori giovani che si sono messi in luce nel corso dei vari tornei effettuati. Come è noto il campionato zonaie ragazzi è stato vinto anche quest'anno, per la seconda volta consecutiva, dai ragazzi del Col legio Sgariglia i quali però, nel le finali regionali, non hanno avuto troppa fortuna Avversari più duri e temibili dei ragazzi in maglia bianco-azzurra sono stati i giovani del S Giovanni Profiamma, i quali hanno ancora una volta sbalordito critici e tecnici per la loro preparazione ed il loro livello tecnico raggiunto in breve tempo, e quelli del Belfiore. Da queste tre simpatiche for mazioni, si sono messi in luce i migliori elementi del campiona to, alcuni dei quali sono stati anche presi da società maggiori. Bravetti. il piccolo e sgusciente mezzo destro dello « Sgariglia ». che la prossima stagione .indos serà la maglia dei ragazzi del Foligno, Innocenzi. il brillante portiere del C.T.G. Altius. anche egli passato tra le file del Fo ligno, Menichini. Crucianelli II, Furlotti, Tamburo. Cammaidoni. Paradisi, Polli, i gioielli del San Giovanni Profiamma messisi in luce anche nella ultima edizione della combattutissima « Coppa Città di Foligno », Falchi, Bosco, Cirocchi del Belfiore. Questi non sono che alcuni dei giovani messisi in luce nel corso dei vari campionati organizzati dal CSI di Foligno, ma ce ne sono altri di cui probabilmente ci è sfuggito il nome. Sono tutti giovani in possesso di ottime qualità e che certamente faran no mollo parlare di sé nel corso di altre impegnative manifesta zioni calcistiche. Anche nella categoria giova nissimi, il cui campionato è sta to nettamente vinto dalla com pagine del Victoria, ci sono da segnalare elementi in possesso di buone qualità come Amici, Sie na, Moretti. Angelini. Tili, Giovannini. Merulli, ecc. La compa gine di Lanna ha vinto il campionato in modo veramente brìilante; su dodici incontri ha fatto registrare dieci vittorie e due pareggi, ha realizzato 43 reti, subendone 13. Tiratore scelto della compagine è staco More’ti (13 goals), seguito da Angelint (12), Tilb (9). Giovannini (9). RAVENNA
aggiudica la Modena - Sestola davanti a Moser, a Chiarini ed a Marchi
va a far segnare 4'15"8. Ronca è assai migliorato nella posizione di corsa, e anche la falcata è ora assai redditizia e potente: uno stile tutto diverso da Chies, dai passetti corti e dall’andatura leg germente «seduta». Discreti I salti: l’alto vede In testa Tonon (CSI Duomo) con un passabile 1,65, seguito nell’ordine da Allegranzi, da Spinadin Achille, da Spinadin Franco e da altri tre atleti sopra 1'1,60. Nel lungo Carter (Torre) e Pollini (A. Co) sono stabili sui 6.30-6.40 metri. L’asta è appannaggio di Gobbato con 2,90 m.; i land sono tec nicamente più consistenti: tra i Seniores primeggia Borsoi Gio vanni (A. Co) con 38.52 nel mar tello, 35.66 nel disco e 12,06 nel peso; tra i Juniores ricordiamo Fallai (A. Co) con 39,09 nel mar tello, e Aliberti (A. Co) con 11,97 nel peso. Pavan (Torre) nel gia vellotto ha portato il record zo nale a m. 44,49 La marcia vede in testa De Mari (Cison). Staf fette e ostacoli sono le aree de presse della nostra atletica: 47"5 e 3'43"2 nelle staffette, 17"3 negli ostacoli
RAVENNA, settembre (Giovanni Lugaresi) — Dopo la disputa delle gare della Gior nata Olimpica nella nostra città il Comitato provinciale ha in detto ed il circolo ACLI ha or ganizzato tale manifestazione nel centro di S. Pietro in Vincoli Numerosi sono stati I parte cipanti che si sono cimentati nel le gare dei m. 100. dei 1500 e de) salto in a’to. Ben sedici, per la cronaca, ap partenenti a quattro gruppi spor tivi: Atletica Ravenna. G S Gam bettata, Fulgor . Alberto e Forti e Liberi S Pietro In Vincoli. Ne m 100 la vittoria è stata
appannaggio di Romano Fantinelli di Gambellara che ha im piegato 12”7. Giancarlo Montanari con 4'44 ”2 ha vinto i m. 1.500 ed il santalbertese Montanari Marcello ha saltato in alto m. 1,50. Le coppe messe in palio dal Circolo ACLI di S. Pietro in Vin coli e dal CSI ravennate sono state vinte dal G S. Gambellara, dall’Atletica Ravenna e dalla Forti e Liveri S Pietro in Vin coli, vincitrici nelle gare dei m. 100, 1.500 e salto in alto. BERGAMO
BERGAMO, settembre La « Giornata Olimpica » a Bergamo ha avuto luogo indetta dal CONI con il grande appoggio del nostro Comitato Provinciale. Ventun staffette sono partite contemporaneamente da diversi punti cittadini e sono tutte con venute in Piazza Libertà: quat tordici delle ventuno squadre erano formate da tesserati del CSI. E’ stato acceso il tripode dall'ex olimpionico Orlando e lo avv. Tacchini ha parlato del l'ideale olimpionico. Sono segui te le proiezioni di due docu mentari: Roma 1960 e Maglie Azzurre. Al mattino allo Stadio Mili tare « Gen. Utili » è stata cele brata una S. Messa al campo e poi hanno iniziato varie gare, con un denso programma poli sportivo.
FRASCATI, settembre Tre primati sono stati fatti re gistrare da Alberto Carocci, lo « azzurro » marciatore del CSI Frascati, nella finale regionale del XIII Trofeo Pavesi organiz zata dal Comitato Laziale FIDAL. Non sappiamo, però, se la Pre sidenza Federale potrà procede re al regolare riconoscimento, della prestazione. Infatti i cro nometri, pur validissimamente azionati dal Commissario Tecni co Nazionale FIDAL dr. Giorgio Oberweger e dall’istruttore Tec nico Federale dr. Bonocini, non erano tenuti dai cronometristi Uf ficialmente designati Carocci ha veramente sbara gliato il campo degli avversari. Marciando come il miglior stili sta meglio non potrebbe, l’allievo di Salvatore Cascino è scattato fin dal terzo giro, creando il vuoto dietro di sé (ha distanzia to il 2 classificato di ben 2'06”!) e volando a cogliere l’alloro della vittoria e il diritto alla finale nazionale nello sbalorditivo tem po di 23'48”6 Carocci ha così letteralmente polverizzato quell’ottimo 24’01" che nel ’57 il suo amico e con socio Carlo De Simoni aveva fat to registrare a Pescara come re cord del « Pavesi ». dopo aver demolito il precedente tempo primato di Abdon Pamich. Ma ia prestazione del marciatore giallo-blp costituisce anche (seni ore se sarà omologalo) Il nuo-
nella veloce Hodena-Sestola all'insegna della volontà e so pratutto della serietà L'ambita coppa d’argento INA. come le altre edizioni, è stata appannaggio dell'U. S Libertas Bellucci, Il Gran Premio della Montagna a punteggio è stato ca parbiamente vinto da] trentino Enzo Moser Ecco le classifiche: CAT. DILETTANTI 1) MICH Mario dell'Aurora di Trento che compie I 137 chilo metri in 3,54’, alla media di km 34.564 ; 2) Maser Enzo, idem, a ruota; 3) Chiarini Vittorio, Al ma Florentia Marradi .a ruota; 4) Marchi Luigi, CSI Castelcampo Trento, a 20”; 5) Ghinelli Frar.cesco, Scarani Bologna, a 45"; 6) Vezzelli Giorgio, Libertas Bellucci Modena; 7) Bevini Pie tro, CSI S. Cesarlo Modena a 5’; 8) Zanni Sergio, CSI Cadiroggio Reggio a 10'; 9) Rinaldi Ettore, Libertas Eelluccl, Modena a 12';
COMO — Si è svolta l’ulti ma giornata del Campionato di Acrobazia CSI, sul campo sportivo di Maslianico. L’or ganizzazione del G. S. Nadir è stata coronata da buon successo, grazie anche alla partecipazione fuori gara del chiassose Cinelli e del can torino Mostosi. Scontata in partenza la vittoria di Chie sa, si è vista una lotta acca nita per il secondo posto tra comaschi e cantorini, che hanno perso il loro uomo di per un punta Bernasconi « buco » in prova. In complesso tutti i concorrentl si sono distinti, anche i più giovani RIOLO TERME - Si sono svolte nella solita cordiaje atmosfera che caratterizza le manifestazioni dell’U. S. CSI Rivola le elezioni per il rin novo del Consiglio Direttivo di questa giovane società po stasi quest’anno all’attenzione di tutti gli sportivi di Roma gna con l’organizzazione della II Coppa del Senio. A Presi dente è stato riconfermato Guido Buldrini che h * otte nuto la maggioranza assoluta di voti. Pure riconfermati sono stati il Tesoriere e Vice Presidente Montef’ori; Il Se gretario G. B. R’vola e • Consiglieri Lasi e Di Natale. I neo eletti sono 11 maestro Tonino Rivola Vice Presiden. te, ¡1 dr. Sangiorgi e il signor Cavina consiglieri. Il nuovo Consiglio è stato presentato dal Presidente durante la ce na offerta dall’Unione Spor tiva alle Autorità ed ai Pre sidenti delle Società Sportive partecipanti alla II Coppa del Senio in occasione del suo primo anniversario. Al taglio della torta con la tradiziona le candelina ha preso la pa rola l] Consulente Ecclesia stico Mons. Dalmonte, Protonotario Apostolico, che ha po sto in rilievo l’importanza di una familiare armonia tra atleti e dirigenti per un prò.
gresso sportivo, civile e mo rale. RAGUSA — (V N.) - La palestra coperta della G. 1. ha ospitato per tre sere gli atleti dei CSI c quell, della Polisportiva • Turati » Si so no riuniti In que) luogo per disputare il torneo Propagan da, di Pallavolo, organizzato dal Centro Sportivo in colla borazione con la F1PAV. Le squadre convenute non erano numerose, tuttavia ciò non ha impedito agonismo ed entusiasmo tra gli atleti I quali dall'inizio della prima partita hanno dimostratd una combattività rara ed ammi revole. Il loro gioco, seppur non di alta e perfetta tecni ca, tuttavia ha lasciato vede re qua e là delle ottime azioni. Il Comitato Provinciale al l’inizio del nuovo anno ago nistico darà un'importanza notevole alla Pallavolo e cer cherà di diffonderla fra 1 giovani nel migliore dei mo di, organizzando continui tor nei e preparando dalla base una squadra che possa degna mente far figurare il Comita to di Ragusa nei tornei reg'onall. Nella Provincia di Ragusa soltanto 11 CSI è ca pace di organizzare dei tor. nei con massicci concentra menti di atleti, nessuna altra organizzazione lo potrebbe fare, forte quindi di questa possibilità e disponendo di un numero così congruo di atleti, nella prossima stagio ne, il Constato intensificherà i tornei. Perciò vedremo dar si accanita battaglia In uno dei più bei stadi dell’isola, lo stadio di Villa Margherita. I migliori atleti di Ragusa. Fra le squadre partecipan ti al vari tornei che si sono disputati sia in estate quan to in primavera, s’è dimo strata sempre più forte la Polisportiva «Turati, ed an cora una volta ha conferma to la sua sunremazla in que. sto ultimo torneo di Pronaeanda piegando le altre sqtiadro d’ misura AI1» fine di settembre la Polisportiva « Turati » andrà a disputare la fase regionale che si terrà a Palermo
VICENZA _ (A. P.) - Con la vittoria in volata di De Gobbi, portacolori dell’UCSl Cornuda di Treviso si è con clusa la orimi edizione della « Cop®^ Don Cappozzo • svoitasi con nartenza ed arrivo a MoVna di Malo Alla cara, indetta dal iocale comitato festeggiamenti ed organizzata In modo lmoperabile dalla PoPsportiva CSI di Vicenza. bann« preso nart» una sessantina di esordlent! di molte società spor. t’ve della regione. Il percor so. una settantina di chilo metri in tutto, con sensibili asperità nel finale ed il caldo soffocante hanno favorito la netta selezione, per cui al tra guardo I corridori son giun ti a drappelli di poche unità ciascuno. La selezione definitiva è ve. nuta nella dura ascesa di Monte di Malo, al culmine della quale sono transitati as sieme cinque corridori: De Gobbi. Grendene. Seganfreddo. Nlzzetto e Righi Nei. la susseguente discesa le po sizioni sono rimaste invaria, te. ed all’arrivo De Gobbi ha avuto buon gioco sui compa gni d'awentora.
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Il fertile vivaio di Frascati all’avanguardia nella marcia
Padova mieli e Gilli si affermano della Modena-Sestola, la più bella e più impegnativa manifestazio ne dell’anno allestita dal CSI di Modena. Non hanno vinto i migliori perchè almeno sei o sette atleti si sono equiparati nei merjti: Moser, Chiarini (il vincitore del la passata edizione), Ghinelli, Marchi nei dilettanti; Garuti, Prefissoli, Ballotti negli allievi. Non ci sono tuttavia dubbi sulle qualità dei due vincitori: sono atleti forti, ben preparati che corrono col cervello e col cuore. Gli atleti del CSI, nella mani festazione conclusasi nella ridente stazione climatica di Sestola a 1020 m e che ha attraversato centri non meno noti come Vignola, Sassuolo, Lama Mocogno e Pavullo che hanno portato a migliaia sulle loro strade l'appassionata e sportiva gente del frignano, hanno corso
BENEVENTO — (L. F.) Si sono svolte le finali re gionali di tennis a Benevento fra le rappresentative del CSI di Avellino e del CSI di Benevento. In una cornice di un numeroso pub alla Colonia blico accorso Elioterapica, si sono svolte te semifinali e successive finali del Singolo e del Doppio per la categoria Juniores. Le fasi della categoria Adulti, Invece, dovranno ancora stabilirsi. Per la categoria Ragazzi il titolo di campione provincia le dovrà assegnarsi ad uno fra gli elementi del CSI di Avellino in Avellino, ejsen. do la sola Società aspirante al titolo in palio. Pertanto per la categoria Juniores 1 titoli sono stati così assegnati: Per il Singolo a Castellano Aldo (CSI Avellino); per 11 Doppio alla coppia Mogavero Giuseppe - Mosiello Umberto (CSI Benevento). La riuscita della manife stazione ha rispecchiato la jerfetta organizzazione cura ta dai CSI Comitato Provinfiale di Benevento e ner la valida presenza del Giudice Orbitro dott. Antonio Frattulillo. De] Gomitilo Regionale, per l'occasione, era presen te il Vice Ispettore Reglonale. nonché Consigliere della Commissione Tecnica Nazio nale Tennis, avv. Domenico Orfani.
SIGNIFICATIVE LE PRESTAZIONI DI ALBERTO CAROCCI
BRILLANTE EDIZIONE DELLA CLASSICA GARA CICLISTICA EMILIANA
MODENA, settembre (G.u. Nannini) - 1 più bei nomi del Centro Sportivo Ita liano hanno siglato la più bril lante edizione della « Modena Sestola ». La corsa chiamala non a torto dagli ambienti sportivi la « classica » del ciclismo mode nese, quest’anno inserita nel qua dro per la celebrazione della Giornata Olimpica, ha visto alla partenza una ottantina di corri dori suddivisi nelle due categorie I cui dominatori si chiamano ri spettivamente Mich per la cate goria dilettanti e Gllli per quella allievi. La gara, patrocinata dall’INA. era dotata di un monte premi elevatissimo fra cui 10 bel lissime coppe e due medaglie d'oro. Non è facile condensare In po che righe tutto ciò che di bello, di palpitante e di emozionante ci ha dato questa 4. edizione
Di tutto un po’
Muzzarelli Azelio, idem.; 11) Fer rari Benito, CSI S. Cesario Mo dena, 12) Brunori Domenico, Scareni Bologna; 13) Domenicali Pietro, idem; 14) Muzzarelli Wal ter, Libertas Bellucci Modena; 15) Pierondini Primo. Olimpia Cavezze Modena. CAT ALLIEVI 1) GILLI Giuseppe della Liber tas Bellucci di Modena che com pie gli 86 km del percorso in ore 2,33' alla media di m. 33,800; 2) Garuti Fausto, idem a ruota; 3) BallotV Secondo, CSI S Ce sario Modena, a ruota; 4) Vernla Pierino, Zannoni Errano Faenza, a 1’30’’; 5) Dalmonte Ga spare, idem s. t.; 6) Prefissoli Giuseppe, CSI S. Cesario Mode na a 3’25"; 7) Luppi Giordano, idem, a 7'; 8) Tognazzlni Stefano, idem, a 9'; 9) Borgate Paolo, Pagnacco Mestre, s. t.; 10) Cri vellare Roberto, Pieve di Sac co, a 9'45".
vo primato laziale e sopratutto il nuovo record italiano « junio res » della FIDAL sulla distanza dei 5 km. di marcia (primato precedente: 24’38"6; Carocci lo ha abbassato di ben 50") L'autorevolissima dichiarazione del C T. Oberweger. che ha pro nosticato nel giovanissimo allie vo di Cascino un futuro campio ne, trova riscontro nella vitto riosa e spettacolare prova com piuta dall’atleta del CSI Frascati A Reggio Emilia il Centro Sportivo Italiano radunerà que st'anno anche il meglio delle no velle forze podistiche giallo-blu: sedici giovani marciatori in rap presentanza di altrettanti Comi tati. Ma non bisogna credere che la marcia solamente quest'anno sia stata lanciata dalla nostra or ganizzazione. Il CSI ruppe il ghiaccio con U primo < lancio » nei campionati nazionali del 1950 Desiderio, Massara, Perù Hi, furo no i vincitori del titolo nazio nale rispettivamente nel '56, '51 e ’54. mentre Sergio Cignoli fu il nostro primo marciatore ad avere l’onore di indossare la ma glia « azzurra ». Nel ’55. la marcia venne a scomparire dalle nostre finali na zionali, limitandosi le Società ad una attività locale o partecipan do direttamente a quella della FIDAL. in attesa di una imposta zione più profonda e capillare Nelle ultime stagioni le nostre
ARBITRI IN GITA A TRIESTE
Bergamo BERGAMO, settembre La Sezione Arbitri di Bergamo ha organiz zato una Gita Turistica riservata ai Soci e ai Familiari. Una sessantina circa sono partiti da Bergamo e hanno raggiunto nella tarda serata di sabato nientemeno che Trieste dove hanno pernottato al Collegio Mater Dei. Nella mattinata di domenica hanno visitato la Città e particolarmente San Giusto, il porto, il Castello di Mira mare. Nel pomeriggio dopo il doveroso omaggio al Sacrario di Redipugha sono scesi a Venezia, visitando brevemente l'incantevole città A mezzanotte sono rientrati a Bergamo e ognuno è ritornato a casa soddisfattissimo della bella gita ed ansioso di riprendere il fischietto per il... prossimo Campionato. Si è concluso il Campionato Provinciale di Palla elastica con la seguente classifica; 1 Comenduno A; 2. Parre; 3. Vali'Alta A; 4 Abbazta; 5. Vescovado A; 6. Vali’Alta B; 7 Gavarno Nembro; 8. Giobbo; 9. Contendano; 10 Falco Albino e Vescovado B. Tutti gli tncuntri hanno avuto il concorso di un eccezionale e sportivissimo pubblico. Il Comitato Provinciale del CSI ha seguito particolarmente lo svolgimento del Torneo e il cav. Costante Minoia, durante la ricca pre miazione, non ha mancato di sottolineare la rinascita nella provincia di Bergamo di que sto interessante sport che non mancherà d’in teressare un sempre maggior numero di sportivi. v
Società, dal nord al sud, hanno svolto un intenso lavoro di re clutamento e di preparazione, fa cendo registrare dei notevoli suc cessi giailoblu nelle varie leve atletiche nazionali ed anche nell’attività federale, Ne| « Popolari di atletica » de « La Gazzetta dello Sport », dal successo nel 1957 di Aidobrando Ch labrera del CSI Vallesport Padova davanti ai frascatani Dinetti e Bussaglia, al primo e secondo posto di Carocci (CSI Frascati) e Mar tino (CSI Messina) nell’edizione del '58. Nel « Trofeo Pavesi », dall’affermazione di Carlo De Simoni del CSI Frascati, che de molì 11 tempo-record di Abdon Pamich stabilito nel ’52, al 3 e 4. posto di Franco Dinetti (CSI Frascati) e Sergio Angioni (CSI Oristano) nella finale del ’57. al 2. posto di Gìammariolj nella edizione dello scorso anno. Per non citare le maglie «azzurre» di De Simoni e Carocci e la vit toria dello stesso De Simoni ai campionati «juniores» FIDAL. Nella finale regionale del Tro feo « Pavesi », vinta da Alberto Carocci, ottime sono state le prove degli altri due marciato in gara de) Comitato Zonale di Fra scati. Attilio Lombardozzi. un di ciannovenne ragazzo di Sora che gareggia per I colori del CSI Frascati, s1 è classificato al 3 po sto con il tempo di 26 13"4, men tre Tonto© Corbolotti è risultato 5 in 26’39"
Buone le prestazioni degli atle ti che hanno preso parte, nella rappresentativa del Comitato provinciale romano, alla semifi nale di Roma dei campionati na zionali CSI di atletica leggera. Franco Dinetti, dopo un appas sionante duello, si è classificato al 2. posto nella prova dei 3 000 metri dietro il forte Pieri, cam pione nazionale CSI 1959 di cor sa campestre. Luigino De Sanctis é risultato quarto nella gara dei 1 500 m.
Ottimamente riuscita, ad Alba no laziale, la duplice manifesta zione atletica svoltasi nella Villa Comunale. Ecco I nominativi dei primi tre classificati: Marcia km. 5; 1) Carrocci Al berto (CSI Frascati), 2) Lombar dozzi Attilio (id ), 3) Corbolottl Antonio (id ) Corsa km. 3; 1) Rieppi Eugenio (Fiamme Gialle), 2) Ausili Pietro (Acii-Atac), 3) Romani Angelo (Quadrucci).
LUIGI {¿EDDA Direttore responsabile NATALE BEKTOCCO Redattore capo
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