Stadium n. 23/1956

Page 1

V

C. S. I.

A 11

PRESIDENZA NAZIONALE

ARCHIVIO STflBIPiíl y- - - - - La rivelazione dunque cl insegna intorno al corpo dell'uomo eccelse verità, che le scienze naturali e l’arte sono incapaci da se stesse di scoprire, verità che al corpo conferiscono nuovo valore e più elevata dignità, e quindi maggior motivo a meritare rispetto. Certamente lo sport e la ginnastica nulla hanno da temere da questi prin­ cipi religiosi e morali rettamente applicati; occorre tut­ tavia escludere alcune for­ me che contrastano col ri­ spetto or ora indicato.

Carnet del «Giro» 9n 3. pagina

Fotovisioni della cerimonia a Montenero Concessionaria esclusiva per la pub­ blicità: P OBLIACI - Roma - Corso Vittorio Eman. n. 287 - Tel. 556.068 Costo d’inserz. L. I5o a min. col. Spedizione in abb. postale gr. I Un numero L. 20

Dal discorso di SS. Pio XII ai partecipanti al congresso scienti­ fico nazionale dello sport e della educazione fisica.

”ìr,:T c“ Via

Odia

k^OiiCll IBZIOuC,

1,

t.

■ o“,»

jjuOOl *331/11«)

I GIOVANI IN PERICOLO: LO HA DETTO IL GIRO

SETTIMANALE DEL CENTRO SPORTIVO ITALIANO DIRETTO DA LUIGI GEDDA ,

,

.

________

CONCRETO BILANCIO DELLE RIUSCITE MANIFESTAZIONI f

NEL CICLISMO A SQUADRE sottolineato il dinamico lavoro

| |

Anno XI - N, 23 - Roma 14 giugno 1956 w

w

A PALERMO, TREVIGLIO E CASSANO D’ADDA

i nuovi [oiiooi Pallavolo giovanissimi

LE FINALI DI PALLAVOLO caratterizzate dal positivo

U. s. AVIA PERVIA MO­ DENA: Sul giro del « Bando­ quieto mastino svizzero Tenti Luigi, Arletti Ame­ rigo, Levoni Sergio, Gandine >, ritengo interessino non avrebbe osato inu­ ni Giovanni, Corradi Ame­ al nostro giornale ed tilmente anche sulle ul­ rigo, Benedetti Lorenzo, alla nostra Organizza­ time spire del duro col­ Cavedoni Paolo, Bellantani Giuseppe. Preti Paolo. zione sopratutto due le, senza curarsi di dare Il Centro Sportivo Italiano guidati da Bianchi, Vitali, rora di Trento hanno bissa­ JUNIORES Forse per la prima volta, profusi nelle due giornate di che con facilità ammirevole aspetti: la salvaguardia uno sguardo alla visio­ nel compiere la sua opera di Corbani e Ricci, hanno dato to la vittoria, conquistata nel U. S. ALCE FIRENZE: la suggestiva cerimonia del­ gare. riesce a superare gli ostaco­ fisica e morale dei gio­ ne grigia ma pur sem­ formazione, crea per lo sport ancora una volta dimostra­ 1955 a Bassano del Grappa, Fatta la doverosa premes­ li che si frappongono sul suo Grassellini Sandro, Fab­ la premiazione che ha con­ zione di qualità organizzative coprendo la distanza di chi­ italiano atleti veramente de ­ pre avvincente delle tor ­ vani e la scelta dei per­ bri Carlo, Vettori Roberto, cluso degnamente la ottava sa, passiamo all’esame delle cammino. gni di esser tali. Così, facen­ di prim’ordine. Ciò, oltre ad lometri 69 in ore 1.32’20” al­ In sede di pronostico ave­ corsi. L'uno connesso ri del A ajolet. del La- do gareggiare i propri tes­ onorare il CSI, ha costituito la spettacolosa media di Pelosini Marzio, Giovanni- edizione dei Campionati di squadre Juniores. Dal lotto delle concorrenti è balzata vamo detto che se FALCE fos­ temar che non riusciva serati, impegna al massimo i una riprova della serietà del 43,714 Km. all'ora. Essi han­ ni Luigi, Dallai Romano, pallavolo del C.S.I. ha la­ all'altro del resto. sciato in tutti noi una pro­ alla ribalta di prepotenza la se riuscita a dare una « co­ Befani Fabrizio, Fabbri Vit ­ no confermato le previsioni Si sono udite cose a specchiarsi quel mat­ suoi organizzatori e tecnici nostro Ente oltreché la com­ fonda eco di rammarico, in squadra di Gian Franco Bria- stante » al suo rendimento, torio, Corradi Franco. della vigilia che vo­ quanto con essa aveva ter­ ni, la forte squadra dell’ALCE sarebbe senz'altro stata una gravi sulla corsa e sul tino, come è solito fare, che, a compenso del loro la­ petenza che ispira la nostra generali levano gli uomini dell’amico voro, hanno la gioia di sen­ azione. mine l’avvincente spettacolo di Firenze, che in virtù di una delle più accreditate aspiran­ nel minuscolo e stupen ­ Ciclismo comportamento di talu­ tirsi riconoscere da più par­ che, per due giorni, ci ave­ modernissima concezione di ti al titolo. Infatti, pur fa­ Le gare hanno suscitato un Pontalti vincitori del titolo. malgrado abbiano ALLIEVI ni « mediconi > che ma­ do lago di Carezza. vano offerto le squadre par­ giuoco, sapientemente diret­ cendo rilevare alcuni leggeri ti come le manifestazioni del entusiasmo indescrivibile lun­ Sicché, ta. ha saputo conquistare la sbandamenti, la squadra ha U. s. AURORA TRENTO; tecipanti. Se così non fosse sta­ CSI siano perfette sotto ogni go l’intero tracciato, sul qua­ perduto fin dai primi chilo­ nipolano i tossici con la palma della vittoria, fregian­ avuto un ammirevole costante metri la recluta Zanei, i ra ­ Mai come questa volta l ’ an ­ punto di vista e i suoi atle ­ Bampi, De Carli, Caliari le una fitta schiera di ap ­ stessa disinvoltura con to, Monti avrebbe ra­ damento dei Campionati ave­ dosi meritatamente dello scu­ rendimento, che le ha permes­ ti autentiche speranze per lo passionati plaudenti ha sot­ gazzi dell’Aurora forti del Zanei. cui preparano nottetem­ zionato di più la sua pe­ sport nazionale in ogni di­ tolineato significativamente il campione della categoria va offerto un così lusinghiero detto di Campione Nazionale so di aggiudicarsi incontri che Juniores. DILETTANTI sembravano persi. quadro dei confortevoli mi ­ Bampi — migliorato notevol ­ po le montagne di ciba­ dalata come Fornara. sciplina. valore morale e tecnico che Dalla fusione perfetta di Il terzo set con l'Avia Per­ G. S. BARTALI: BER glioramenti tecnici raggiunti mente rispetto alla scorsa PoDomenica 3 giugno a Ca­ i competenti attribuiscono tutti i suoi elementi, che van­ via. ma quello ancor più com­ rie per i rifornimenti in come Maulé, « . 9 * come — GAMO: dalle nostre squadre. tano delle ottime individuali­ promesso con la Fabio Filzi, corsa. Le hanno udite blet, come Nencini e nonica D’Adda e a Treviglio, sempre alle nostre manife­ stagione — e del bravo CaBelottì, Negrini, FustinoTutte avevano migliorato il tà, l'amico Briani ha sapu­ sono stati dei piccoli capolasi sono svolti i campionati stazioni. GINO QUATTROCCHI NATALE BERTOCCO ni, Bonardi. proprio standard di rendi- to forgiare una squadra moanche le mie orecchie FILIPPO DRAGOTTO nazionali di ciclismo a squa­ Nella categoria Allievi i J mento, anche quelle ohe, per dello, perfettamente risponqueste cose, prima che (Continua in 2. pagina) dre e gli amici di Bergamo, rappresentanti della U.S. Au-I (Continua in 5. pagina) DOSizione posizione «scosrafica geografica,. si tro- denteolio allaciiq suaannnrto accortarpaio regia, (Continua in 5. pagina) ci si incamminasse per vano tagliate fuori dalle fon- 1 ti dell’evoluzione tecnica mo­ la strada umida e opa­ derna. Forse per la prima ca, così bella invece volta nella storia dei Cam­ quando è carica di sole, pionati la bellezza tecnica delle contese oscurava l’an­ della Val d’Ega. Prima tagonismo fra le squadre im­ che sul Giro precipitas­ pegnate in una cavalleresca se il nubifragio che ha lotta per contendersi l’ambito scudetto. Si guardava rincon­ sconvolto uomini cose e tro dal lato stilistico e lo idee. spettacolo, scévro dai tossici Da vari giorni i cor­ elementi del campanilismo ad oltranza, ne acquistava in bel­ ridori accusavano la lezza. Le squadre sconfitte fatica notevole per un ammettevano lealmente la su­ percorso irrazionale, pe­ Ci troviamo alla conclusio­ fòrze del Centro Sportivo Ita-[messi in uso i mezzi più dir essere trascurato dai massimi*che difenderà la propria re- periorità dell’avversaria ed sante, al quale erano ne dell’attività calcistica, del lia.no e particolarmente alle sparati i quali non collimano responsabili dello sport ita­ gione. Abbiamo rilevato in erano le prime a congratu­ Sportivo Italiano. Pur Diocesi di tutta Italia che. con la lealtà e la rettitudine. liano ed il C.S.I. ne deve es- qualche fase regionale delle larsi con le vincenti. state agganciate ancora Centro non essendo giunto il momen­ hanno risposto al nostro ri­ Sembrava vivere nel mon­ L’interesse e più semplice- sere il naturale tutore per un stonature tecnico-organizzati­ delle « appendici > che to di effettuare un consunti­ chiamo dando così al movi­ mente gli eccessi del cosidet­ rispetto dei principi che lo ve. Ci dobbiamo rendere con­ do antico del Medio Evo, to che il CSI ha avuto un ul­ quando le leggi della caval­ i promotori non hanno vo, possiamo comunque anti­ mento calcistico giovanile del to « tifo » portano dirigenti e disciplinano. ^9 * cipare che i risultati sono ve­ C.S.I. una sigla qualificata che atleti a delle azioni che mor­ teriore sviluppo nel settore leria regolavano i rapporti voluto chiamare tappe ramente lieti. calcistico ed è quindi indi­ fra gli uomini ed i popoli: si eleva al di sopra di. aridi tificano lo sport puro. spensabile rivedere il siste­ le ultime parole di commiato ma che pur avevano pe­ Parleremo diffusamente del regolamenti e di battaglie ago­ Non ci si venga a dire che Campionato Ragazzi e del nistiche. Forse ci si può obiettare che ma organizzativo che fino a di Borghi ci hanno riportato sato gravemente nella Campionato pecchiamo di sentimentalismo Juniores che si siamo andati fuori strada e ieri era idoneo per lo svolgi­ invece violentemente ai no­ e che siamo superati solamen ­ classifica del Giro. avviano al più felice dei suc­ che invece di commentare la mento delle fati regionali e stri giorni; ma. ne sono certo, te perchè i nostri concetti si panoramica della nostra atti­ che oggi in qualche regione il ricordo di quei giorni ri­ Forse gli stessi atleti cessi, ma vogliamo dare anche basano ancora sugli ideali, sui E’ lo sport che viene pra­ un cenno sull’attività calcisti­ vità calcistica ci siamo adden­ si è dimostrato insufficiente. marrà a lungo impresso nel­ non sapevano a ciò che ca dei giovanissimi, che po­ ticato con lo spirito della Fe­ simbolismi, essi si identificano trati nei meandri delle disci­ La vasta partecipazione dei la mente e nel cuore di quan­ come sicuro mezzo di una pu ­ pline morali. Ma, viceversa, Comitati Provinciali ha com­ ti hanno avuto la gioia di andavano incontro. Non tremo definire marginale, ma de e della Famiglia. rezza che non può nè deve soppesavano lo sforzo che in effetti veduta nel suo Noi ci preoccupiamo, ed è essere cancellata dalle dila­ riteniamo di essere in argo­ portato naturalmente un gra­ essere presenti. complesso rappresenta un im- ¿oneroso, del sano sviluppo del mento perchè principalmente voso lavoro particolarmente ganti brutture che emergono inutile e il dispendio di ponente vivaio di speranze fisico dei nostri ragazzi, ma Abbiamo divagato e ve ne nel calcio le esuberanze si ve­ per le Commissioni, le quali tanti settori dello sport na­ rificano con una frequenza hanno assolto lodevolmente il chiediamo scusa: il sentimen­ energie sulle rampe di che non mancheranno di dare verremmo meno al nostro do­ •n to ha avuto il sopravvento un tangibile contributo alla vere se dovessimo abbando­ zionale. mortificante. loro compito. Costalunga pensando ai nostra Organizzazione. nare il principio basilare che Siamo lieti di mettere in sulla tecnica. Passiamo quin­ Esaminando lo svolgimento averne ancora sino al Abbiamo voluto disciplina- è quello di dare una educa­ dei nostri campionati abbia­ rilievo l’idonea quanto profi­ di ad analizzare con il fred­ do metro della tecnica pura termine del 240° km. di re l’attività dei giovanissimi zione morale ai giovani che Come un noioso disco gram­ mo dovuto rilevare qualche cua collaborazione della clas­ le undici protagoniste, senten­ neo che ci ha profondamente se arbitrale del Centro Spor ­ e precisamente abbiamo volu ­ si avviano nell ’ agone sportivo. mofonico torniamo ancora a Per l'appunto strada, to dare una sicura organicità addolorato. Proprio in questi tivo, che ha dato risultati ve­ do però il dovere di premet­ ripetere che nel settore diri ­ l’ultimo tratto sul Bon- a tutto quel movimento che Oggi noi vediamo sulla sce­ genti e allenatori attraversia­ giorni due giuocatori del CSI ramente brillanti in quelle tere che prescindendo dalla nel passato mancava di una na nazionale di tutti gli sports mo una crisi in tutti i rami sono stati squalificati a vita, regioni dove non è possibile classifica tutte le squadre si done. sono dimostrate meritevoli di che ci si preoccupa esclusiva- dello sport. Per attenuare lo su nostra denuncia, dal Con­ GENEROSO DATTILO guida tecnico-organizzativa. fosse, Se così non essere premiate per i loro va­ Abbiamo lanciato il nostro mente di un risultato e per evidente disagio anche il Cen­ siglio Federale della FIGC. (Continua in 2. pagina) lori morali generosamente Schaer, solido ed irre- gioioso appello alle giovani raggiungere lo stesso vengono tro Sportivo non manca di ini­ Sono episodi e fortunata­ Apoteosi all'arena per il ventitreenne lussemburghese ziative efficaci atte ad atte­ mente per noi sono eccezioni, nuore se non nd eliminare ma desideriamo che tali esu­ completamente le accennate beranze di comportamento, deficienze. che offendono i sani principi AFFETTUOSO CONSIGLIO Al DIRIGENTI Ma saremmo tutti in errore della disciplina, non debbano se questa azione così benefica verificarsi nel nostro am­ per lo sport nazionale e par­ biente. ticolarmente per i giovani do­ Il CSI, come spesso abbiamo vesse essere essenzialmente affermato, deve essere esem­ una espressione aridamente pio di lealtà e di superiore tecnica. I dirigenti e partico­ comportamento e se nelle no Sul Giro e sulle sue pole­ Ha dimezzato le file costrin­ le che si confacevano alle qualità di fondo di cui dispo­ larmente gli allenatori deb­ sire file si verificheranno del bono possedere un complesso le intemperanze, dovremo es­ miche ò stato forse scritto gendo al ritiro uomini di va­ sue virtù (a Campobasso, a ne ancora oggi a 36 anni. di requisiti morali e debbono sere di una inflessibile rigi­ fin troppo. Ho osservato in lore che avevano per contro Bologna e sul Bondone, co­ Agostino Coletto ha com­ innanzi tutto sentirsi degli dezza e severità, eliminando altra parte del giornale gli ben meritato. Proprio per sa pretendere di più?). Ci son piuto. come sempre, una gara educatori: se 1? loro qualità chiunque non sente sponta aspetti educativi che più in­ questo prima ancora di cen­ stati atleti che hanno vinto giudiziosa e razionale. Senza trare in rapidi fotogrammi i fossero esclusivamente tecni ­ neomenie di rispettare i no ­ teressano chi si occupa da più giri d ’ Italia dominando Siamo giunti anche que­ di dirigente come una vera io trovarci < handicappati >. protagonisti più forti ma an­ in una sola tappa. Perchè mai eccellere il longilineo che, sarebbero dei falliti. stri sani princìpi. vicino dei giovani. st'anno quasi al termine del missione apostolica, può di­ E quale momento più pro­ che più fortunati desidero ri­ dunque dovrebbe farsi colpa atleta della Frejus ha corso Se questa loro missione Troppo lungo sarebbe per ­ periodo più laborioso ed im­ menticare questi giovani, an­ pizio e più idoneo di questo? cordare coloro contro i quali al giovane macellaio lussem­ con un crescendo notevole di ciò voler esaminare ancora le svolta gratuitamente o stipen ­ rendimento ben piazzandosi pegnativo della nostra atti­ zi dovrà essere loro maggior­ In un anno di attività ab­ diata non dovesse avere il cause di uno sbandamento la sfortuna si è maggiormente burghese di aver corso con nelle tappe individuali a cro­ vità. Anche noi potremmo an­ mente vicino, con tutti i mez­ biamo avuto modo di avvici­ conforto di superiori qualità I Campionati di calcio Ra­ collettivo così poderoso, do­ abbattuta. Pasqualino Forna­ intelligenza anche se apatia dare, come si suol dire, in zi, iperchè tutto il lavoro svol­ nare giovani e persone ma­ morali e psicologiche, rappre­ gazzi e Juniores hanno avuto vuto senz'altro per grandissi­ ra, anzitutto, brillante maglia poteva apparire quella sua nometro ed in salito. Senza ferie; ma ciò non può asso­ to durante questi mesi non ture, abbiamo avuto modo di senterebbe una lacuna perni­ una piena attività in diciotto ma parte alle tremende, spa­ rosa per sette tappe, domina­ aria sorniona, tremendamen­ strafare, comunque, com’è lutamente essere, anche se è vada perduto in pochi giorni conoscere le capacità orga­ ciosa per l’educazione della regioni e ora siamo giunti ventose, condizioni atmosfe­ tore nella prova della verità, te intelligente, ma tanto sim­ sua abitudine. Alla pari di Magni e di Gaul la tappa de­ nella gara a cronometro da riche della tappa dolomitica vero che la maggior parte del­ di vacanza. patica per il chiaro sorriso nizzative e tecniche di parec­ massa giovanile. alla fase conclusiva che si è ma anche al sistema di corse Livorno a Lucca ad una me­ che illumina sempre il suo terminante per lui è stata l’attività è stata portata a Ecco quindi la necessità di chie persone, abbiamo potuto quella delle Dolomiti ed in Non abbiamo voluto fare svolta nel più perfetto equi­ di oggi che impegna e logora dia che fa pensare alla possi­ volto. termine. Direi che questo è studiare una particolare at­ conoscere i loro sentimenti e una (, predica-» ma abbiamo particolare la scalata alle Do­ librio e talvolta più che i va­ i giovani atleti oltre misura. bilità di conquista del prima­ invece il periodo più delicato tività associativa e ricreativa Magni è stato un degno lomiti. Lo scorso anno gli to mondiale dell’ora; Nino LORENZO BORGHI . toccato un problema di grande lori in- campo è stata la sor­ La tappa dolomitica ha della nostra Organizzazione; che possa facilitare il com­ Defìlippis, virtuale maglia ro­ rivale. Non ha fatto un gran­ capitò una fortuna del genere attualità che non può nè deve (Continua in 2. pagina) ci ad indicare la squadra mietuto vittime a non finire. il 'periodo di smobilitazione, il pito ai dirigenti e possa anche sa a pochi km. da Trento an­ de giro menomato nel fisico infilandosi in un tentativo di nientato anche lui, stremato, e nel morale per la seria ca­ fuga indovinato. Il discorso periodo di riposo per la mag­ aiutare i nostri giovani a pas­ dalla folgore che si è abbat­ duta nella micidiale discesa è diverso questa volta, ma la gior parte dei nostri atleti, de­ sare serenamente questo pe­ tuta sul giro; Miguel Poblet, di Volterra. Alla distanza è ruota di Magni sul Bondone ve essere per i dirigenti il pe­ riodo ili vacanze. Campeggi, affettuoso e grande amico balzato fuori per quel gran era posizione preziosa che il riodo delle maggiori preoccu­ gite, escursionismo possono es­ dell’Italia, ragazzo intelli­ cuore di leone che lo distin­ torinese ha saputo ben con­ pazioni, e proprio per pensare sere mezzi validi per poter gente, cattolico e ungano, gue e per le impressionanti servare. al come non perdere o allon­ far sì che i giovani atleti con­ freccia numero uno del giro, tanare dalle nostre Unioni e tinuino a vivere la propria monopolizzatore dei T.V. vin­ Gruppi sportivi j giovani che vita vicino ai propri dirigenti. citore di quattro tappe. E fino a questo momento sono Ma a questo compito al­ ancora Schaer. Nencini e stati vicini, legati dalFattività quanto impegnativo se ne ag­ Wagtmans, Grosso, Bahaagonistica. giunge irn altro non meno fa­ L’impresa eccezionale è con Boni e Poblet vesso Son­ montes, Grassi, Astrua, Bu­ Questi bravi dirigenti a- cile: la messa a punto dei ratti, Ranucci, Fabbri, Cleri­ stata però quella di Maule. drio e, infine, la squillante vrebbero certamente bisogno quadri dirigenti ed il poten­ ci, Pinardi, Ferlenghi per Che più volte venerdì s’è tro­ vittoria nella tappa dello chiudere con Pippo Fallarmi vato virtualmente la maglia Stelvio. Ora la Torpado di anche loro di un periodo di ziamento dei medesimi. Mol­ la grande rivelazione del Gi­ rosa indosso. « Bastava che certo gli aumenterà lo sti­ riposo dopo quanto hanno te volte abbiamo parlato di ro, ragazzo dal cuor d’oro, fossi avanti di cento metri pendio e lo innalzerà anche fatto per vari mesi; invece questo problema deliralo ed dalle virtù cristiane più spic­ su Fornara e la bella maglia nei diritti di squadra al li­ dovranno continuare la loro importante, molte volte ab­ cate e toccanti. Di certo il era mia ». Poi ha creduto di vello di Moser attività proprio perchè gli al­ biamo detto che lo sviluppo giovane più in vista e su cui morire ed è stato in questi tri durante il riposo conti­ della nostra organizzazione Il quale Moser, ha vissuto, è giusto sperare per il pros­ momenti più intelligente de­ si può dire l’intero Giro in nuino ad essere legati tra lo­ impone la risoluzione di que­ f1 simo avvenire, se alla sua gli altri. Sfinito è entrato, in attesa della tappa di casa, sto annoso problema; oggri ro. E’ questo il periodo forse prima * prova internazionale una osteria ha mangiato ed quella del Bondone. E’ sem­ più difficile e delicato, in dobbiamo impegnarci affinchè ha tracannato mezzo litro così importante si è compor­ pre stato nelle posizioni di quanto finita l'attivi.tà molti ne sia iniziata la risoluzione. tato alla stregua dei campioni tutto d’un fiato e un quarto avanguardia, ma eccessiva­ atleti andranno in vacanza, F assolutamente necessario di grappa. Il fuoco dell’al­ mente prudente, la qual cosa più forti. > v lontano dai dirigenti; non per che la struttura organizzativa cool lo ha fatto giungere al Gaul ha vinto da grande traguardo. Le sue più belle non si addice ad un campione questo però chi veramente e tecnica segua di pari passo campione, misurando intel­ imprese sono state, il secondo che aspira di giungere assai sente lo sport come un mezzo lo sviluppo e le esigenze della NABER ligente le forze nelle tappe posto dietro Fornara nella di elevazione morale e spi- nostra organizzazione, se non La squa dra iberica ha assistito al co mpleto alla toccante funzione religiosa vuote, ma dominando in quel- tappa a cronometro, la Fuga rituale, e la propria attività vogliamo ad un certo momen(Continua in 2. pagina)

di impostazione collettiva nelle DII. SS

miglioramento tecnico di tutte le squadre

NELLA FERVIDA ATMOSFERA DELIE FINALI NAZIONALI lo nostro disciplinólo attivilo colcistico giovanile

Dopo Gaul

Il calcio

La lealtà sportiva

Corsi allenatori e tecnici

uno ad uno i «superstiti» protagonisti del 39° Giro d'Italia

LAVORARE... XEl.l.i: VACANZE

per rinverdire l'organizzazione

I campionati regionali

GLI SPAGNOLI CON «MIGUEL» A MONTENERO ■

I

Sbalorditivo Maule


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.
Stadium n. 23/1956 by Stadium - Issuu