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La Parola m Pio mi
Comunicali delle Commissioni Jn 3. pagina
« La corsa importa c richiede sferro, uno sforzo sano, uno sforzo | armonioso di tutto il corpo, uno sforzo la cui energia si mostra meI no con la violenza degli sbalzi o dei colpi, che col coraggio della disciplina virile e della costanza prolungata e sostenuta fino al traguardo ». (Dal discorso del S. padre ai partecipanti al 29. Giro ¿'Italia').
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Roma
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SETTIMANALE del centro sportivo italiano diretto DA LUIGI GEDDA
Anno XII -II. 23- Roma! 3 Giugno 1957
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I DIRIGENTI SONO INVITATI A REALIZZARLO SENZA INCERTEZZE
IL CALCIO ITALIANO ha un chiaro programma Evitate, le temute soluzioni, il Consiglio della I1GC ha sottoposto alla approvazione del Consiglio Nazionale delle Leghe il programma di emer genza approntato da Barassi, Pasquale e Ponzio dopo l'in successo degli azzurri a Li sbona. Il Consiglio Nazionale del le Leghe ha approvato il programma ed ha concesso al Consiglio Federale i chic, sii poteri per la realizzazione dei quattordici punti. pro^ L'esame dell'intero gramma richiederebbe molto spazio; per oggi ci Umifere, mo a fare alcune considera zioni generali e a illustrare i punti che si riferiscono agli allenatori. Dobbiamo dire innanzi tutto che l'aver consentito che la crisi calcistica si risolvesse nell'ambito federale è sta to molto avveduto: altre so. luzioni avrebbero potuto causare contrasti e atteggiameli, ti antipatici e gravi. Nessuno meglio dell'inge. gnere Barassi conosce i prò.
blemi del calcio; il Presidente Federale si è taloolta lamen tato di non essere riuscito ad attuare alcune riforme per la opposizione vuoi del Consiglio delle Leghe e vuoi delle so cietà. Questa volta egli ha i poteri per compiere alcune interessanti riforme. Ostacoli seri non ne dovrebbe trova re al di fuori di quelli che potrebbe innalzare la Lega Professionale, la quale non mancherà di rivendicare il diritto di regolamentare la materia che è di sua com petenza. Questi ostacoli non costituiranno atti di guerra; ma è indubitato che la Presi denza Federale per talune de. cisioni dovrà ascoltare dalla viva voce del conte Giulini il punto di vista delle società maggiori. Ebbene: noi esortiamo gli attuali reggitori della lede, razione a non deludere l at. tesa dell'opinione pubblica. I quattordici punti del piano di emergenza dovranno es. sere realizzati con la massi, ma sollecitudine, senza trac.
DOPO I CAMPIONATI DI
può invece volere che i buo ni propositi vengano realiz. zati con serietà e volontà. Due punti del programma di emergenza interessano gli allenatori: il nono e l'undice simo. E’ detto nel nono: < con trollo tecnico oltre che ammi nistrativo sulla attività delle società compresa quella extra campionato, particolarmente in campo internazionale. Pari controllo sull'opera degli allenatori e dei giocatori >. E' detto nell'undicesimo pun. to: < revisione delle licenze rilasciate agli allenatori e ai direttori sportivi. Nuovi cri teri per la istruzione, la nomina e l'inquadratura degli allenatori e dei direttori spottivi >. La Federazione dopo esser si per tanti anni disinteres sato del settore tecnico si è finalmente convinta della ne cessità di occuparsi seriamente del settore stesso. Control, lerà l'opera degli allenatori (in che modo non è dato ancova sapere), revisionerà le licenze rilasciate agli allena tori e ai direttori sportivi e adotterà nuovi criteri per l'i struzione, la nomina e l’in PERUGIA quadratura dei direttori spor. tivi e degli allenatori. Quale è oggi la situazione degli allenatori italiani? Facciamo prima di tutto un po' di cronistoria. Nel 1949 il reclutamento degli allena tori avvenne a richiesta degli interessati che, presentati i documenti di rito (certificato penale, certificato di nascita e un curriculum vitae) otten. Bari, oltre l’esibizione ostina nero di entrare nei ruoli degli ta di Lopez, si è dimostrato allenatori. troppo modesto nei confronti Costoro furono divisi in due delle prime tre. categorie: aiutanti allenatori Nella Categoria Giovanile il e allenatori. Con questo semS. Roberto di Roma ha por plicistico sistema una massa tato via il titolo dopo una di oltre 700 elementi, che drammatica partita di vera e propria finale con la Charitas avevano sì e no i requisiti di Muggia durante la quale si necessari per esercitare la è visto del bellissimo basket, professione, furono inquadra più collettivo da parte roma ti. Pochissimi di essi prove, na, più individuale da parte nivano da un corso regolare triestina. Una partita emozio (quello di Roma del 1933 e nante e tirata, con un. conti un altro svoltosi a Firenze nuo susseguirsi di alternative, nel 1945 molto superficiale). e con un consuntivo di ben 112 personali. Alla superiore pre La Commissione Tecnica Féstanza fisica e tecnica dei derale. trasformatasi poi in • muli -, Roma ha opposto una Centro Tecnico Federale di indovinatissima difesa a uo stanza a Firenze dovette in mo fin dal primo minuto: gli in un secondo tempo disci. avversari si sono trovati subi to spaesati e non hanno po plinare il settore; e lo fece tuto imporre il loro ritmo. Due istituendo corsi di aggiornasquadre molto buone, senza mento obbligatori che dove dubbio, ma con la sostanziale vano servire per lo meno ad differenza che mentre Odinal una grossa cernita. dispone di 5-6 ottimi elementi Nello stesso tempo nume e di rincalzi più modesti, Ric rosi ex calciatori premevano cardi ha dato un volto unico per ottenere la licenza di al a tutti e dieci i giocatori per cui in una gara come quella lenatore. Per sistemare costo in cui i tiri liberi hanno avu- ro furono istituiti tre corsi per to un peso decisivo, usciti ben aspiranti allenatori; in pari FILIPPO MUZI GIOVANNI GOMEZ
cheggiare, senza emendameliti. variazioni, rinvìi. I na nuova ondata di protesta con. tro la Federazione potrebbe provocare nuovi e piu pres santi pericoli di interventi esterni. E questo Barassi e i suoi collaboratori lo devono assolutamente evitare. La massa degli appassiona, ti vorrebbe che molte cose fossero compiute a tamburo battente. Purtroppo la situa zione del calcio non permei, te soluzioni rapide e miraco listiche. Il male che è stato compiuto è sceso fino alle radici; ha contagiato tutto il settore tecnico in modo così impressionante che sembra quasi impossibile che nessuno dei dirigenti responsabili non si sia mai accorto di nulla. Cè quindi bisogno di tem. po per ricondurre il calcio sul retto sentiero; gli impa zienti si calmeranno soltanto se constateranno le buone in tenzioni dei federali, ^on si può pretendere che tutto cambi subito in meglio; si
Bilancio positivo del nostro basket
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Quattro grandi campioni hanno dominato la scena del 40. Giro ciclistico d'Italia che i tecnici e la stampa, alla’unanimita, hanno definito come il più vivo brillante, tecnicamente superiore a tutti i precedenti. Certo a quelli del dopoguerra: Louison Bobet Gastone Nencmi, Ercole Bai dini e Charlv Gaul. A quest’ultimo abbiamo dedicato una bella foto la scorsa settimana, lasciando tuttavia aperto 1 interrogativo. La risposta e giunta clamorosa proprio nelle ultime quattro giornate di corsa ad opera dei due prodigiosi italiani e del fuoriclasse francese
1ELL1 PIE' SERRATA E COMBATTEVA DELLE 40 EDIZIONI
PARTITI CONFUSI NELL'OMBRA
La metamorfosi della evoluzione tecnica che ha portato al trionfo di Nencini e di Baldini si è anche noi, cc Ci sfamo limitati, la volta i eravamo convinti scorsa, a fare soltanto la ero- lolla vigilia)i; terza, una squanaca delle finali di pallacane-Idra meneghina l'anno scorso a stro svoltesi a Perugia. Pesaro, seconda questa volta. Vogliamo ritornare, oggi, sul Sarà il momento buono l'an vaio. I nostri falchetti han- Germano, Grassi, Vito Fave- cedano il grande Gaul lo di l’argomento perchè gli spunti no prossimo? tutti. Di Gaul e di Bobet, La vittoria in un Giro di no imparato a loro spese la ro, Uliana. Zamboni e in un mostra. Gaul ha perduto per tecnici offerti dalla rassegna che pur sono stati i migliori E’ una squadra simpatica Italia come il 40. non è co secondo tempo con i più ma un colpo di sfortuna ma do umbra non sono stati molti, quella di Carli... Simpatica per sa da nulla. Non è frutto nelle fasi salienti della corsa lezione. Il progresso è stato note turi Moser. Maule, Fornara, veva pur pensare che non lo ma quelli notati sono apparsi chè gioca con armonia e pra perdendo tuttavia dei colpi del caso anche se il caso Monti. Fantini, e Bartollozzi avrebbero accompagnato iti vole. sorprendente anche se senza dubbio interessanti. ticità, perchè ha un’ottima fu che hanno consentito pro può avere offerta l’occasione, le vittorie di tappa sono set anche Emilio Bottecchia, Fer- vettura dorata ai piedi del Come ogni anno, le finali sione, perchè ha degli elemen prio a Nencini il recupero. lo spunto per l’attacco de te soltanto rispetto alle quin lenghi, Tosato. Sabbadin e Bondone, dopo le lezioni di rappresentano la conclusione ti di spicco (Moietta. Negri, Ciò che sbalordisce e con cisivo. per l’azione determi dici straniere. Di queste ben Guerrini. A far corona ben Boscochiesanuova e di Cam di un movimento nazionale di Sommariva) e solo l’inciden forta è il miglioramento pro nante. Il caso o meglio il nove se le sono ripartite i s’intende, tutti questi, ai due po dei Fiori. squadre che questa volta ha te capitato a Frassineti ci ha gressivo dei nostri corridori destino è in agguato ma oc Troppo calvario era stata due simpaticissimi e ben af migliori in senso assoluto: a superato largamente il nume privato di una grande finale: in genere. C ’ è prima ancora corre essere pronti ad inter fiatati compari... Rik Van Gastone Nencini, macinatore l’ascesa al sacro monte Vare ro di 400 nella fase provin i milanesi, infatti, sono stati del bilancio tecnico una con venire a sfruttare il momen Steenbergen e Miguel Po di chilometri, una fattispe sino perché coloro - i quali ciale. Le selezioni successive a guardare quello che i trevi siderazione d ’ ordine generale to. La qualcosa costa fatica. hanno portato alla ribalta fi giani. scatenati, sapevano fa blet. Le altre sei sono due cie di rullo compressore e non si ritengono, e non lo e morale da sottolineare. Per questo nessuno ha pen nale quattro squadre in ogni re. Diamo atto, però, ad An di Gaul, una di Bobet. una ad Ercole Baldini che con lo sono, degli scoiattoli o dei Nelle prime gare della sta sato di chiamare fortunosa e categoria che, almeno sotto lo seimi e compagni che la loro di Vagtmans, una di Vlaqen avanzar delle tappe aumen caprioli si adattassero supi gione il ciclismo italiano era fortunata la vittoria di Ga tava la fiducia in se stesso, namente a perdere la partita. aspetto agonistico, sono tutte è stata la squadra migliore. ed una di Rolland. apparso ben poca cosa. umistone Nencini. atleta com L'Esperia, invece^ pur ri degne di menzione e di lode. In fondo anche Bobet in Anche a noi nel corso nei suoi mézzi, che sono con battuto e strabattuto liato, pleto o meglio dire formato, Ma da come si erano presen petendo l’exploit dello scorso della competizione non sono trollati e distribuiti con la pianura ha rischiato infinite potentissimo schiera dal anche se in salita e nelle tate le fasi interregionali, nul anno, cioè di entrare in finale, mancate le soddisfazioni. Si diligenza del più attento ra volte di perdere la maglia fiammingo che lo volate pensa a non rischia mento la ci vieta di pensare che ci non ha potuto rinnovare i fa rosa ed altrettante salvandosi son fatti innanzi prima De- gioniere di banca. scorso anno a Copenaghen re eccessivamente. siano state delle sacrificate; sti. di Pesaro; anch’essa, però, Il bilancio tecnico ma par gito con tenacia salvandosi filippis. Baffi. Fabbri (il qua piazzato sei uomini ai squadre, cioè, che avrebbero ha dimostrato di essere in La vittoria di Nencini è ha le avrebbe chiuso assai me ticolarmente quello morale in extremis: a Ferrara, a primi posti nella gara per la altrettanto figurato come le possesso di buoni fondamen stata costruita giorno per maglia iridata. glio tra gli italiani senza le sono assolutamente attivi co Cattolica, a Loreto ed anche avversarie finaliste. Si prenda tali perchè ha tenuto testa con r ¿in me indovinata è stata la con a Pescara. Occorre dire piuN giorno, più quando era in 12. troppe disavventure, e Voi tutti miei giovani e la S. Pellico di Cremona, la bravura e sagacia tanto alla dovuto figurazione del percorso che tosto che essendo la formula posizione nella classifica ge cora domenica ha u S. Agostino di Bologna e la più massiccia e armonica vil cari amici ben conoscete i ri subire l'ultima, una. brutta proprio per avere tre arrivi del Giro d’Italia per squadre nerale che non a un tiro di Esperia di Cagliari, tutte del lano che ai virtuosismi di Cersultati delle prime corse del caduta, quella che è costata in salita a Boscochiesanuova, non ci si può presentare a.schioppo dai primi e quindi la Categoria Giovanile. L’ine melli. la stagione, della Sanremo, il ritiro al giovane toscano sul Bondone ed a Campo dei la partenza con l'intenzione dalla maglia rosa. sperienza. la sfortuna, gli er All’ultimo posto (ma sempre della Milano-T orino, della Ciampi, nella quale è rima Fiori ha messo alla frusta i dì vincerlo senza una formaNon ha rubato nulla a rori materiali e psicologici quarta in graduatoria nàzioGenova-Nizza, della Cagliari- sto ferito alla testa) dimo non arrampicatori puri, nelle natale bertocco nessuno voglio dire in quan hanno voluto la loro esclu naie...) troviamo l’Olimpia di Sassari: tutte vittorie stra stratosi vero campione, Fal- tappe miste. Ed il fatto che to è stato più attento, più niere per i Van Loop e i De sione... (Continua in 2. pagina) Bari: spodestata l’egemonia Nencini, Bobet e Baldini pre larini. Carlesi. Boni. Barale (Continua in 3. pagina) continuo, più progressivo di Bruyne. per Poblet e Vagt(Continua in 2. pagina) Comunque, i due titoli so cronica del CSI Catania, il no andati senz’altro alle due mans. per Van Steenbergen squadre che hanno voluto te e pochi altri. nacemente la vittoria, che si Al Giro d’Italia siamo sono dimostrate senza alcuna giunti quasi per forza d'iner riserva le più forti. zia ma senza entusiasmo in Abbiamo parlato di squadre; quanto si pensava ad una ora, però, c’è un discorso da terribile disfatta. Buio l’oriz fare e concerne la Duomofolzonte non tanto per i risul gore di Treviso. Abbiamo det Già i Comitati più previden studiando la possibilità di far I lanci: abbastanza semplice tati quanto per l ’ inadattabi to, la volta scorsa, che, gra ti e più in gamba si sono messi scendere i propri ragazzi su organizzarli, perchè sarà suffi lità dei nostri al convulso, zie alle splendide prestazioni al lavoro per organizzare le un campo di calcio, su un pra ciente segnare sul terreno un vertiginoso stile di corsa de di Giorno e Cermelli, i due loro prove di Campionato Pro- to, su una piazza, su un cortile cerchio che rappresenti la pe gli assi stranieri. Le lezioni assi veneti, la compagine del Secondò il programma agoni di esercizio spirituale e morale la Torpado di Padova, giunte mente perde qualcuno dei suoi s’erano susseguite l'una al vinviale o Zonale e c’è qual su una strada, in una- palestra, dana di lancio del peso e del prof. Bortolozzi (a proposito. stico approvato dalla Presiden che lascerà traccia di se nei nell'ordine, ai cui dirigenti e migliori atleti,' sa ugualmente cuno che ha perfino esaurito dove, con qualche accorgimen disco ed una corsia che rappre l ’ altra umilianti ed avvilenti. professore, che ne pensa della za Centrale, ha avuto luogo a ragazzi atleti vada il plauso degli ap imporsi, conquistando afferma E le prime tappe del Giro già l’intero programma due to. potranno far disputare la senti la pedana di lancio del pallacanestro?...) come com Lucca la prima manifestazione I risultati conseguiti dai no passionati, per il loro coraggio zioni e tifoli in serie, in virtù volte, acquiescendo quindi già maggior parte delle specialità giavellotto. Occorre qui poter parvero appesantire la situa il diritto di partecipazione alla che servano come prove di se disporre anche degli attrezzi plesso, pur essendo omogeneo, ciclistica nazionale alla quale stri dilettanti (vedere l’illu ed il loro valore sportivo. dei suoi «bocia». aveva una statura tecnica mol ha presenziato, in rappresen strazione dettagliata giro per Un caro saluto ed un augurio Subito dopo i vincitori Za- zione e confermare la nostra fase interprovinciale del Cam leziono per il campionato: così che servono per il lancio: un to modesta e senz’altro infe tanza del CSI, il Vice Segre giro in 3. pag. n.d.r.), possono vada anche agli sfortunatissimi nei, Girelli, Trepin e Enzo mediocrità nel difficile pe pionato. il problema dei 100. dei 200, piccolo sacrificio finanziario ed riore tanto al Milano che al tario Generale Giuseppe Bur- ritenersi ottimi sótto ogni a- campioni uscenti della « Bar Moser (che lungo gli 84 Km. riodo di transizione del no Dopo l’intensa stagione di ¿Anche questo problema è ri ) Cagliari. Però.. Però è neces dlsso. solto. del percorso hanno saputo rea stro ciclismo tra il passato e corse campestri, che possiamo sario mettere in evidenza due Ringraziamo gli organizzato lizzare la rispettabile media di l’avvenire. Ebbene mi par senz’altro definire una stagioneResta la gara ad ostacoli, che, I nostri programmi si ad cose: innanzi tutto che gli al Km. 41.339), si è classificata la giusto dire che proprio le primato con le sue 723 mani per ovvie ragioni, è riservata a ci lucchesi che sul numero uni La manifestazione ciclistica di Lucca e tri giocatori veneti non hanno prime tappe della nostra «Freccia» di Viareggio e la festazioni che hanno tenuto in dicono anche alle loca coloro che possono disporre di di «l'Esare» si sono com giocato sempre in funzione di co corsa a lungo me attività ben 24.000 atleti, ha stata un severo collaudo del lavoro in « Mariano » di Bergamo che, maggiore un campo regolarmente attrez gregari ma spesso, spessissi piaciuti definire la gara come con la «Romeo Ti» di Roma, traggio. sono servite ad ac preso da tempo l’avvio l’atti lità sprovviste di adegua zato. Rinunciare ad una specia mo. sono andati a canestro con «il più completo dei Campio <. profonditàt di atleti e dirigenti sportivi hanno lungamente ed efficace celerare la nostra evoluzio vità su pista che non dovrebbe te attrezzature sportive lità non significa comunque che sicurezza e praticità, hanno la nati Nazionali -, ed al tempo mente contrastato il successo ne e a rinfrancare i nostri essere da ‘ meno e dovrebbe > sia necessario rinunciare all'in vorato in difesa con molta ela stesso senza commentare l'at ragazzi. tero programma, essendo sen permettere il superamento di tali » di Predore che una ma dei vincitori sticità e senso di piazzamen tributo che gli amici di Lucca spetto. Si trattava insomma di ogni precedente limite. dei 400, degli 800. dei 1500, dei z'altro possibile, con gli accor I pronastici della vigilia ri laugurata caduta ha forzatato (vedi il magnifico secondo molto opportunamente hanno Non ce ne vogliano le Unioni vincere quel complesso di La massa dei nostri atleti de c000 e delle staffette è facil gimenti che abbiamo suggeri tempo di Artusato nella gara voluto dare alla nostra massi spettati, hanno però gettato al mente tolti di• gara. • ♦ Sportive presenti a Lucca se inferiorità e di inadattabili ve ancora scendere in campo mente risolubile su un campo to e con tutti quelli che lo spi con il Cagliari) e poi, la cosa ma rassegna ciclistica a squa-> l'aria la tradizione che voleva d'iniziativa saprà suggerire vincitrice dal 1953 una squadra Nella categoria « allievi » il citeremo, a mo' d’esempio, la tà alla così deta « corsa al per la disputa del Campionato, di calcio, su un prato piano rito più interessante, questa loro dre lo confermiamo. ai nostri dirigenti, organizzare pronostico che voleva ai primi Unione Sportiva « Aurora » di la francese ». Si trattava di ma già in moltissime località su una strada. modestia tecnica l'hanno fatta In fondo abbiamo sempre ri bergamasca. riunioni necessarie per l'amrendere al massimo in funzione tenuto e riteniamo tale gara, Infatti la squadra che aveva posti della classifica le squa Trento, ma essa, con la recente affrontare gli assi europei a sono state disputate prove di Complicazioni possono sorge le alle successive fasi del di una intelligenza tattica no come quella che concede alle vinto la propria eliminatoria dre bergamasche, finite vicinis vittoria, ha stabilito un record tu per tu sul loro terreno, selezione o di preparazione e re per le altre specialità, co missione Unioni Sportive vincitrici la alla media più alta (Km. 44.444), sime nelle eliminatorie dispu molto diffìcile a superarsi: tre degli scatti e della velocità. il movimento è caratterizzato munque non in misura ed in Campionato. E non è detto che tevole. Le prime tappz del Giro da un continuo, costante cre proporzioni tali da non poter proprio tra gli atleti chiamati Il Treviso ha giocato sempre massima popolarità e il mag cioè il Pedale Iridentino di tate a medie elevate, non è vittorie consecutive in una gara coll’uno-tre-uno e nessuno me gior lustro: perchè raffermar Bergamo, è stata battuta: la stato rispettato. E’ stato invece a squadre per allievi, quanto d'Italia al ritmo indiavolato scendo che dovrebbe portarci offrire la possibilità di una so all’atletica su impianti improv glio di Cermelli poteva fare si nei campionati a squadre a vittoria, invece, ha arriso alla il vecchio adagio, «non c’è due dire un’impresa che fino ad dei 45 all’ora sono servite a in breve al^ ritmo serratissimo luzione: il salto in alto si po visati non debba trovarsi la il cacciatore, come nessuno, cronometro dimostra agli spor Classic Bonomi di Prevalle senza tre», ad aver ragione con oggi nessuno aveva saputo rea rodare impensatamente i no che ha caratterizzato il nostro trà così disputare in palestra, promessa che si affermi in meglio di Giorno, poteva stare tivi la serietà, la scrupolosità e (Brescia), formata da uomini 1'« Aurora di Trento deten lizzare. E perciò siamo certi stri corridori, ad imparare a calendario provinciale nei pri in cortile, sul campo di calcio campo nazionale... Occorre, è chiaro, inventiva che, quando 1 suoi dirigenti correre come mai avevano mi tre mesi dell’anno. sul prato con gli attrezzi che soprattutto la cura che il CSI che più volte in Lombardia trice del utolo fin dal 1955. ai rimbalzi. Quindi è vero che il Trevi ha per i giovani, oltre, s’inten hanno dato scacco ai migliori Dalla Horre e Pedrolli, i continueranno a lavorare con fatto. Ora non è detto che Terminato il periodo degli solitamente s'usano nelle scuo fantasia e. soprattutto, molta so ha vinto soprattutto — ma de. la bontà della nostra scuola dilettanti della U.V.I.: Bono. dirigenti tecnici dell'Aurora tanto zelo, il ciclismo del CSI siano tutti maestri, tutti esami, sia liceali che universi le, in mancanza di quelli rego dose di buona volontà, per su non esclusivamente — per me ed il valore dei nostri dirigenti Maino, Jolini e la rivelazione presenti a Lucca — a cui va avrà atleti capaci di tenere alto esperti ma qualcosa hanno tari, l’attività avrà via libera lamentari d’un qualsiasi campo perare tutte le difficoltà che, dì sicuro imparato. Qualcosa ovunque e tutti i Comitati da di atletica ben attrezzato Per specialmente in alcune zone si rito dei due cannoncini ma ha L'utilità dj questo campio Dancelli per l'appunto. Essi, gran parte di merito per la il vessillo « giallo blu ». vinto anche perchè ha saputo nato — per chi. come noi. ol abilmente guidati dall* amico serie vittoriosa dei ragazzi Con tanta gioia, quindi, in hanno assimilato e non do ranno vita a quelle manifesta- il salto in lungo è necessario incontreranno in quantità note imporre la propria t ittica a tre lo sportivo vuole formare Ballerini e sostenuti dai pro trentini — subito dopo la vit- viamo da queste colonne, a vrebbero più subire l'umi zion' che permetteranno l’ac poter disporre d’una fossa (che vole. Eppure tutti i Comitati tutti gli avversari, perchè ha il ragazzo indirizzandolo allo pri dirigenti, sono riusciti con toria, con un groppo alla gola, tutti coloro che lavorano per liazione di farsi sganciare cesso dei 'oro atleti alle se per il salto in alto è sostitui dovrebbero poter riuscire ad saputo utilizzare i propri ele amore per il prossimo e alla una accortissima condotta di ci confessavano la loro gioia. il ciclismo del CSI, il nostro dalla ruota al primo attacco. mifinali del torneo e. quindi, bile col tappeto che s’usa nelle organizzare le loro due prove menti nel migliore dei modi modestia — .è veramente gran gara ad imporsi in bello stile. Gioia che sarebbe poi stata riconoscimento con il saluto Il 40. Giro d'Italia ha se l’ingresso dei migliori in cajnpo palestre) al fine da porre in di campionato: perlomeno tutti E qui un bravo a Furlan ci de. Perchè il periodo di pre La media oraria raggiunta quella di «Baffo Rosso» e di affettuoso e l'incitamento ad gnato oltretutto quella evo nazionale alla finalissima. condizioni di sicurezza i con quelli che hanno già fatto di vuole veramente parazione fisica dogli atleti che oltre ad attestare il valore del tutti gli Aurorini. non soltanto operare per il raggiungimento luzione tecnica che da anni Quelli che dispongono di pi correnti: la fossa con sabbia o sputare ai propri atleti nel La squadra milanese • Alla dovranno formare una squadra le squadre di Prevalle, ha per ¡’affermazione conseguita, di sempre migliori affermazio rincorrevamo in sogno. Ose sta e di pedane hanno già i terra morbida sarà' improvvisa- corso della stagione invernale Onestà- è venuta a Perugia in cui i singoli si fondono in messo pure in luce quelle fi quanto per la dimostrazione di ni nel campo ciclistico nazio rei dire che la scomparsa loro programmi ben predispo bile su un prato qualsiasi o in ___ S. G. con la sicurezza inconfessata funzione della propria Unione nite al posti d’onore: la Prov vitalità e di capacità dell'Au- nale. degli assi imbrigliatori degli sti, almeno nella maggior parte qualche canto presso il campo (Continua in 3. pagina) ROUTIER uomini e delle medie ha gio- dei casi; gli altri stanno forse di calcio. di portar via il titolo (e ne Sportiva, costituisce un periodo videnza di Vittorio Veneto e rora la quale, anche se annual-
H campionato a squadre vetrina,9 delle Società
L’atletica ovunque!