Stadium n. 24/1957

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» Parola ni Pio mi

Coppa “Bruno Bertocco,, di Aeromodellismo

« La tecnica, nello sport, cóme Belle arti, non deve esser d impacelo allo spiegamento delle for­ se spirituali, quali llntuito, la volontà, la sensibilità, il coraggio, la tenacia, che sono, in fondo, 11 vero segreto di ogni felice suc­ cesso ». (Dal discorso del Santo Padre del 9 ottobre 1955).

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Co numero L. 20

SETTIMANALE DEL CENTRO SPORTIVO ITALIANO DIRETTO DA LUIGI GEDDA

CREDERE

Nascono così i campioni di domani

nei giovani Mentre la tela calava, domenica scorsa, sul triste palcoscenico della massima divisione del calcio, saliva quella dell’atletica leggera mostrandoci una prima sce­ na confortante all’Arena di Milano in occasione della finale del Campionato di Società. Ecconc il quadro: Meconi sui limiti mondiali con 17,41 nel peso, tre velocisti sui 10"6'10 nei 100 metri, quattro staffette 4 X 400 sotto 3 19’, quattro atleti sui 400 sotto i 49” (e due a 48” netti), nuovo record della 4 X 100 delle Fiamme d'Oro. I confronti sono sempre odiosi comunque, bisogna dirlo: la FIDAI» ha visto giusto, ha creduto nei giovani ed ha lavorato sui giovani. Non ha avuto fretta ma ha seminato a piene mani tra i giovani ed ora sta raccogliendone i frutti. . . . La scuola ed il CSI sono le due miniere i due pozzi petroliferi inestinguibili dove la FIDAL cd il CONI hanno profuso mezzi. Il problema del calcio italiano ha una sola solu­ zione: i giovani. L’Italia di ragazzi ne ha tanti ed ¡1 calcio non è uno sport da propagandare come la atletica e il nuoto, lo gioeano i bambini in qualsiasi angolo tranquillo, non mancano gli impianti perche ogni Comune o quasi possiede il rettangolo di gioco. Che cosa manca allora? Manca 1 inquadramento seno, tecnico ed educativo dei giovani. 11 problema dei giovani che praticano il calcio ha due aspetti: il primo è economico, il secondo tecni­ co-educativo. , Z-X „ . Il calcio minore ha bisogno di mezzi. Queste squadre cenerentole che vivono alla periferia delle grandi città o in un paesino di campagna si sostengono con il sacrificio di pochi dirigenti che ci rimettono del proprio per cambiare le scarpe sfondate ai loro ragazzi. Affrontano oneri personali c quando un giocatorino vale qualcosa se lo vendono per sanare il bilancio o se lo vedono portar via senza riceverne un grazie di compensoLe cifre parlano chiaro: tra Lega Giovanile della Federazione e CSI i ragazzi calciatori (15-18 anni) sono 100.000 di cui 45.000 appartengono alla Lega e 57.000 al CSI. Sono indubbiamente pochi pensando che il calcio lo giocano i ragazzini per le strade e se non sono di più Io è perchè te piccole Società, specie quelle del C$1, non trovano il conforto e Fincoraggiamento di una serie di magliette o per lo meno la tutela dei loro giocatori che a fine anno sono preda dei vampiri delle società maggiori. Che spirito di bandiera volete che abbia domani un ragazzo quando lo si invita ad abbandonare la sua vecchia e povera società per 20.000 lire! Gli si insegna a mercanteggiare: lo si diseduca — Non venite a lamentarvi se domani ’vi. chiederà milioni! La Federaione Gioco Calcio dovrebbe tutelare ed aiutare di più le piccole Società: sono la garanzia del domani. Con grande soddisfazione abbiamo letto la decisione del Consiglio Federale di devolvere una forte somma a beneficio della propaganda. Il CSI, che in questi anni di duro lavoro si è guadagnato i galloni della considerazione pubblica, attende l'ossigeno per continuare a moltiplicare le sue squadre. 11 secondo è un problema tecnico-educativo. i\on ALDO NOTARIO

AnflOXII - M.24 - RomaZO GittOP01957

FORSE MUTERA LA FORMULA MA NON LA SOSTANZA

IL MILAN HA VINTI! DA LOMO ’avvincente massime turneo // problema de! giorno è quello di snellire e rendere più efficace, anche ai fini internazionali, H gioco delle squadre e degli atleti

di energetici, di glucosio. Per­ non ha guadagnato lo scu­ motivi familiari, ma circola sino la Federazione è inter­ detto in virtù di tattiche o anche una voce secondo la venuta per sollecitare la di­ di speciali accorgimenti esco­ quale il giocatore per ritor­ rezione del Milan a fornire gitati dal suo allenatore; es­ nare a Firenze abbia avanza­ al Consiglio Federale una re­ sa ha conquistato il titolo to una richiesta di 50 mi­ lazione sulla malattia dei gio­ grazie alla solidità dei repar­ lioni! Lettore non stupirti: ti, alla efficienza della difesa nel beato regno dei calci i catori. La strana malattia del Mi­ e alle qualità realizzatrici milioni, che le società non lan ha una curiosa analogia del suo quintetto di attacco. hanno, sono bruscolini). Per con quella contratta dai gio­ Una vera squadra questo Mi- intanto la Fiorentina si è ri­ catori tedeschi dopo la con­ lan campione d’Italia, con i preso Lojacono, un oriundo quista della Coppa del Mon­ suoi piccoli difetti e i suoi che nelle file del Vicenza si do. Come si ricorderà ultima­ notevoli pregi, abile nella co­ è messo in luce Un eccellente campionato ti i campionati in Svizzera, i struzione e nella distruzione, bianchi calciatori germanici nella fase di attacco e in ha disputato la Lazio che è terminata a una sola lun­ tornati in patria vennero col­ quella di difesa. Dopo mesi di logorante minuziosa selezione con migliaia di squadre operanti in Sullo stesso piano del Mi- ghezza dalla Fiorentina. La piti da una forma itterica; centinaia di campi, i campionati di calcio del C. S. I. sono giunti all epilogo. Ecco squadra romana precede lan va posta la Fiorentina al ­ più o meno tutti i campioni una fase « interregionale » a Roma tra le squadre ragazzi del « Don Orione » di del mondo furono costretti a la quale la fortuna ha volta- »quella giallo-rossa di ben 10 Roma e la « Boniperti » di Pagani letto dallo stesso male. Natu­ ralmente la notizia di quella epidemia suscitò l’interesse della stampa di tutto il mon­ do e non mancò chi rivolse serie accuse ai dirigenti del­ la squadra affermando che Walter e compagni erano ri­ masti intossicati da abuso di 29-30 giugno - Finale nazionale pallavolo stimolanti. Ci fu, a questo 29-30 giugno - Finale nazionale calcio proposito, un intervento au­ 6- 7 luglio - Finale nazionale ciclismo pista torevole di medici francesi e agosto - Interregionali nuoto 11 tedeschi che diedero una de­ agosto - Finale nazionale ciclismo su strada - Allievi 25 finizione scientifica dell’ac­ agosto - Finale nazionale nuoto 25 caduto; fatto sta però che do­ Finale nazionale ciclismo su strada 1. settembre po la malattia epidemica, gli Esordienti atleti tedeschi, che tanto ono ­ settembre - Finale nazionale ciclismo strada - DI* 8 Sabbadin, Carlesi, Emilio Bottecchia, Ciampi, Zamboni, Tosato, Michelon. re si erano fatti a Berna, non letanti. riuscirono più a trovare la Cestari, Germano Barale sono state le «reclute)) più brillanti e concrete settembre - Finale nazionale bocce 8 forma e il rendimento che settembre - Interregionali atletica avevano permesso loro di vin­ fi ottobre - Finale nazionale atletica (G.P. Ciclomotoristico, Giro cini e di Baldini — può ben cere meritatamente la Cop ­ II Giro d'Italia è il banco din (a 32’23”), Vito Favero (a Romandia e Giro d’Italia) pa Rim et. § di prova per ogni aspirazio- 52’09"), Cariasi (a 59’09"), To­ guardare all’immediato futu­ di La squadra di Viani è per­ to le spalle. Gli infortuni a punti e questo costituisce » ne, specie per i giovanissimi sato (a 59’54”), Cestari (a ro con speranze che hanno aveva aperto il cuore a gros­ speranze fino alle tappe venuta al successo e alla ripetizione hanno ridotto il senza dubbio un avvenimen­ » che affrontano per la prima 1.17’08”), Romagnoli (a 1 ora fatto di colpo dimenticare i se fu tra i protagoni­ conquista dello scudetto tri­ rendimento della compagine; to senza precedentL Per il « volta il severo giudizio del- 25’09”), Bagnara (a 1.35’10"), disastrosi insuccessi di que­ toscane; § la massima corsa a tappe ita- Bottecchia (a 1.42’29”), Mau­ sto inizio di stagione. Lo stes­ sti del Macerane ma poi uno colore vincendo, come già si Prini, Virgili, Montuori, Grat- prossimo campionato la La­ » liana. Quando poi, come nel- so (a 2.03’24”), Miserocchi (a so Coppi sì è espresso in ter­ strappo muscolare alla gamba è detto, con un largo margi­ ton, Chiappella, Magnini so­ zio dovrà essere tonificata § l’edizione di quest’anno, si 2.03’24”), Fini (a 2.15’21"), mini entusiastici per Baldi­ sinistra ne ha attenuato il ne di punti sulla bella com­ no stati costretti a periodi soltanto: la squadra c’è. Seltratta di un Giro che tutti Giuseppe Barale (a 2.29’25”), ni che ha consolidato la sua rendimento e dalla tappa a pagine di Fulvio Bernardi­ più o meno lunghi di riposo mosson non verrà ceduto, § hanno definito come uno dei Mori (a 3.08’41") e Piscaglia fama di invitto cavaliere del­ cronometro di Forte dei Mar­ ni. Tutti i rossoneri hanno forzato. Più grave di tutti lo Carver si è già trasferito a X; più riusciti e che ha fatto (a 3.26’28”). Naturalmente le prove a cronometro oltre mi si è spento. Ed è stato un contribuito alla clamorosa af­ infortunio di Virgili che non Milano per prendere in con­ § registrare la media record questa graduatoria, pur veri­ a far ricredere quanti lo ave­ vero peccato perché Carlesi fermazione: da Buffon a Za- è mai riuscito nel corso del segna l’Inter. Il nuovo alle­ complessiva di km. 37,488 ora- tiera agli effetti dì un giudi­ vano pronosticato di modesto resta sempre tra le migliori gatti, da Liedholm a Fonta­ lungo campionato a ritrova­ natore laziale sarà probabil­ § ri (maggiore di 1936 metri al zio complessivo, deve tener livello nelle gare a tappe che speranze del ciclismo italia­ na, da Bean a Schiaffino, da re la bella forma della sta­ mente jugoslavo: è questo il precedente. Anche momento dei tecnici stranie­ X record precedente detenuto presenti non pochi aspetti oltre tutti richiedono doti di no in questa fase di assesta­ Maldini a Galli. Se doves­ gione § da Fiorenzo Magni dal ’55) è perché ad esempio non tutti arrampicatore, una speciali­ mento. Prova ne sia l’indo­ simo graduare il contributo Montuori non ha avuto una ri, tanto che si parla persino logico che al Giro d’Italia edi- gli esordienti sono stati la­ tà questa per la quale molti mito spirito e l’abnegazione dato dai giocatori metterem­ stagione favorevole, come si di un allenatore inglese da § zione 1957 ci si rivolga per sciati liberi di fare la loro — affrettatamente — aveva­ dimostrata dal corridore to­ mo un gradino più su degli è potuto notare quando lo mettere alla direzione degli sapere con chiarezza quali so- corsa, altri sono partiti con no visto un Baldini in tono scano proprio nella tappa a altri Schiaffino- e Liedholm italo-cileno è stato impiegato azzurri. Dopo tante importa­ no i più interessanti prodotti precisi compiti di gregariato, dimesso. Sulle salite Baldini cronometro quando non pote­ che sono stati i punti di for­ in nazionale. Oltre agli in­ zioni di calciatori stranieri, § della nuova generazione cicli- altri infine sono stati sfortu­ ha vinto la sua grande bat­ va letteralmente muovere la za della compagine; tanto lo fortuni il cedimento della che in verità non hanno gio­ stica e quali ì corridori che nati e non hanno certo po­ taglia, dopo aver sbalordito gamba quasi bloccata dallo oriundo (che potrà essere uti­ squadra viola va attribuito vato al nostro calcio tanto § hanno superato il collaudo tuto rendere secondo il loro nella prova a cronometro per stiramento; e non ritirandosi lizzato in nazionale dalla anche alle numerose chiama­ bisognoso di manifestare la la elegante e composta pe­ Carlesi è giunto a conquista­ prossima stagione) che lo sve­ te in nazionale dei suoi com­ propria personalità, arrivano delle ventuno giornate di standard normale. hanno avuto un campio­ ponenti. La stanchezza si è allenatori d’oltr’Alpe. Nel corsa. Accettiamola dunque, que­ dalata. Una prova maiuscola re il secondo posto nella clas­ dese nato superbo; la loro ma­ mentre si sta cercando di re­ Eccoci dunque ad esamina- sta graduatoria, con il bene­ quella di Baldini; una pro­ sifica del Trofeo dei Traguar­ gnifica classe, le loro ecce­ fatta sentire e la compagine stituire al calcio italiano una re il rendimento dei giovani ficio di qualche eccezione che va che dà ragione a chi ave­ di Volanti dietro alla ruota zionali qualità di suggerito­ di Bernardini ha perduto via, propria fisionomia, questa al Giro d’Italia rientrato al­ — trattandosi di giovani —va va fiducia nella classe di di Rik Van Steenbergen. ri e di creatori di azioni han­ via i pregi che avevano fatto calata di barbari contraddi­ stradista dell ’ uomo che ha Favero, terzo assoluto nel l’ombra della Madonnina con ammessa sempre in senso po­ no dato al Milan una solidità di lei la dominatrice incon­ ce ai propositi espressi di un Trofeo della Pista, ha con ­ tolto ad Anquetil il più pre ­ 15 dei 28 debuttanti che ven- sitivo. E cominciamo da Bal­ veramente eccezionale. Otti­ trastata del precedente cam­ rinnovamento tecnico dei no­ dotto a termine un buon Gi ­ stigioso primato del ciclismo: tidue giorni prima erano par­ dini. Il recordman dell’ora era mi anche i giovani Fontana pionato. La Fiorentina co­ stri giocatori e delle nostre ro d'Italia ed ha' concluso quello dell ’ ora senza allena ­ titi da Milano. Una classifi­ il corridore più atteso alla e Bean, il cui rendimento do­ munque rimane una delle no­ con Tosato la pattuglia detori. Il forlivese si è aggiu ­ FILIPPO MUZI ca di questi esordienti trova prova ed è uscito con gli ono­ stre maggiori unità; la par ­ (Continua in 2. pagina) vrebbe migliorare in un fu ­ NINO LOMBARDI al primo posto Baldini (terzo ri del trionfo. Il ciclismo ita­ dicato il Trofeo del Crono­ tenza di Julinho che ha fatto turo assai prossimo. metro ed ha fallito per 2 ” la (Continua in 2. pagina) ■ liano — per merito di Nenassoluto) seguito da Sabbaritorno in Brasile (dicono per* La compagine milanista (Continua in 2. pagina) ■ conquista della maglia rosa; ma noi crediamo che la sua più bella impresa resta l’in­ DOPO MESI DI SERRATE E APPASSIONANTI SELEZIONI seguimento sul San Lugano L’ULTIMO ATTO DEL CAMPIONATO ATLETICO DI SOCIETÀ’ quando staccato di oltre due minuti seppe andare a riprendere i fuggitivi. A immediato ridosso di Baldini due le migliori con­ ferme: Sabbadin e Carlesi. Ventuno anni il primo (il più giovane girino), ventuno an­ ni e mezzo il secondo. Sabbadin un ragazzo sul quale Bartali è pronto a giurare Due primati italiani sono ma benissimo Placanica, del giore pretendente al primato risalente a diciotto anni fa. E tanto è vero che anche nella al vertice della finalissima di quale molti, tutti, forse, si nazionale dei 5000 metri che, anche qui farà meglio, per­ Milano-Mantova ha saputo to certi aspetti è stata la loro tì innanzi a loro il miraggio cuità della sua propaganda Siamo finalmente giunti alle questo criticato Campionato «ono dimenticati, mentre è sta- malgrado gli assalti continui chè si deve trovare ancora lo inserirsi nella fuga buona Passiamo in rapida sintesi i compagna. delle conquiste più ambite e. fasi conclusive dei campionati conquistando alla fine un ot ­ di Società che, pure, ogni to proprio il tranquillo e che gli vengono rivolti da di­ accordo perfetto tra i frazio­ Nel concentramento di Par­ concentramenti che hanno dato pur non volendo peccare di di calcio. La rassegna delle for ­ timo terzo posto, è progre ­ anno sa richiedere prestazio­ positivo vercellese a sottopor- • verso tempo, ancora non ne nisti. che possiamo attendere ma che possiamo definire il vita a brillanti risultati. presunzione, riteniamo che il dito con il passare dei giorni. ze del CSI ha dato un risultato ni di vera eccellenza al se­ re d’inverno e a primavera vuol sapere di cedere: ma. fiduciosi su tempi davvero di concentramento più forte per il complesso delle giovani speran­ Nel concentramento di Me ­ Frastornato forse dalle me ­ veramente lusinghiero, sia sotto tacciato lotto di atleti chia­ il colosso fiorentino a quella una volta abbattuto, ne ve­ die record dei primi giorni il profilo tecnico che agoni­ ze del CSI siano delle effettive stre la Categoria Ragazzi ha valore dei partecipanti, emerge mati a disputarne l'ultimo preparazione fisica che gli dremo senz'altro delle belle E ci sarebbe tanto da dire Sabbadin ha saputo emerge­ nella Categoria Ragazzi un epi­ messo in vetrina due compagi ­ forze. stico. ancora su tutti gli altri ri­ re nel finale imponendosi atto. I na formula, com'è no­ ha consentito di raggiungere anche in questo settore... sodio di alto rilievo: L’elimmaIn tutti i concentramenti ab ­ ni che si sono nettamente di ­ Naturalmente i dirigenti cen ­ to, quanto mai inadatta ad ora questo formidabile pri­ Queste Fiamme d Oro. che sultati, conseguiti da giovani nella scalata di Campo dei zione dei campioni d Italia iel biamo veduto molti dirigenti di trali della nostra Organizzazio ­ staccate dalle altre e precisa ­ esprimere il vero valore di mato (17,41) che lo pone al possono contare, per ragioni che stimolano gli anziani e da Fiori; ottimo velocista ed ec­ Novara. La Sampdoria di Ge­ grandi società federali che sui mente l ’ U.S. Edelweis di Me ­ ne vedono con particolare sim ­ una < squadra >, intesa come quarto posto della graduato­ più o meno ovvie, su un’or­ anziani che trascinano i gio­ cellente passista ha fornito la nova è riuscita ad ottenere .1 loro lussuosi taccuini annotava ­ stre e l ’ U.S. Virtus di Bergamo. patia lo sviluppo del Campio ­ complesso bene amalgamato ria europea, con tante possi­ ganizzazione esemplare sotto vani (vedi ad esempio quello sorpresa di un elevato rendi­ brillante risultato dopo una no i nomi dei nostri giovani La gara di finale si è svolta nato nazionale della Categoria di valori medi di certo li­ bilità di mettersi al fianco e ogni aspetto, hanno creato inesauribile Bettellu che per mento in salita. Carlesi al equilibratissima gara, aperta a sotto l ’ egida del più perfetto atleti cd era proprio in quei Ragazzi. E ’ questa la catego ­ quale si può muovere l’ap­ SERGIO GATTI vello, riesce tuttavia a farsi magari anche al di sopra di ormai un vero e proprio ful­ qualsiasi risultato. Nella circo­ momenti che il Centro Sportivo equilibrio ed anche se la vitto ­ ria che potremmo definire «del ­ punto di aver disputato tre perdonare ogni anno con la uomini che oggi hanno nomi cro sul quale un po' tutta la stanza sentiamo il dovere di ria dei veneti è stata indubbiiItaliano dimostrava la profi(Continua in 2. pagina) corse a tappe in un mese la speranza », dei giocatori aventeoria di prestazioni di to­ dell’importanza d’uno Sko­ atletica veneta poggia e pogporgere il nostro saluto agli az­ mente meritata, dobbiamo am ­ no, fornite dagli atleti che bla, d’un Ovsepian, d’un Ba­ gerà con sempre maggiore zurri novaresi che anche questo mettere che i giovani bergama ­ per la prima volta, appunto iai« v! veemenza ed affidamento, le schi sono stati degni dei loro anno, pur perdendo, si sono di­ per suo merito, vengono ad mostraci degni dello scudetti Poi, le Fiamme d Oro. che proprie energie, specie, natu­ forti avversari. incontrarsi tutti insieme. che onorava la loro maglia. erano sicure vincitrici del ti­ ralmente, per quel che riguar­ Nella Categoria Júniores la Silvano Meconi, prima di tolo presentandosi alla finale da i centri viciniori, come La Juventus di Firenze noiU.S. CSI Rovereto ha potu.o tutto e di tutti. Lauro Bonon- di Milano con un numero ad­ quelli che vanno per la mag­ la ha potuto contro la qualifi­ cogliere la vittoria non tanto c?ni ci diceva, con tutta l’aria dirittura... esorbitante di con­ giore nel settore sciistico, da cata U.S. San Leo di Parma per qualche elemento di sicura CATEGORIA RAGAZZI — Eliminatorie; CATEGORIA RAGAZZI — Eliminatorie: di essere pronto a giurarlo, correnti rispetto alle altre So­ cui si possono a buona ra­ che ha potuto avere facilmen­ U-S. Virtus (Bergamo) - U.S Enaoli (Macerata) 5-0 classe, ma per la coesione de) te ragione dei tenaci fiorentini U.S. Orione (Roma) - U.S. La Bandiera (Cagliari) 3-0 che il bravo, bravissimo lan­ cietà. 11 ricco complesso pa­ gione tirar fuori atleti in U.S. Edelweis (Mestre) - U.S Tarcento (Udine) 1-0 U.S. Boniperti (Pagani) - U.S. Nike (Chieti) 3-0 suoi reparti. L’U.S. San Gior­ che, indipendentemente dai ri­ ciatore fiorentino avrebbe fat­ tavino ha compiuto davvero gamba: vedi Onofrio Costa (con tempi supplementari) Finale: gio di Milano, pur battendosi sultato, hanno dato ogni lo.o to grandi cose quest’anno: miracoli, facendo del suo cen­ che. da buon sciatore che si 1-0 C.S. Edelweis (Mestre) - U.S Virtus (Bergamo) Finale: degnamente, non è riuscita a energia per contenere la netta che, comunque, avrebbe rag­ tro militare un vero c pro­ distinse anni fa anche nei 2-0 CATEGORIA JUNIORES — Eliminatorie: U.S. Orione (Roma) - U.S. Boniperti (Pagani) contenere la superiorità degli av­ superiorità dei loro avversari. giunto i 17 metri come stan­ prio vivaio di atleti: perchè nostri Campanili Alpini, è ora U.S. Sanglorgio (Milano) - U.S. Gloria (Verona) 5-1 CATEGORIA JUNIORES — Eliminatorie: versari dard delle sue prestazioni ‘57, se è vero che a Padova sono già ottimo atleta con tutte le Nella finale l’U.S. Sampdo­ 3-0 U.S. CSI Rovereto - U.S. Galleriano (Udine) p.r. 2*0 U.S. Robur (Macerata) - U.S. Necchi (Sassari) Da rilevare che i vincitori ria di Genova ha battuto di con eventuali punte che convenuti alcuni dei più for­ carte in regola per divenire Finale: Finale: U.S. Ausonia (Roma) (ammessa per sorsono stati anche favoriti per stretta misura l’U.S. San Leo e 5-0 avrebbero posto sotto seria ti specialisti italiani che han­ qualche cosa di più impor­ U.S. CSI Rovereto - San Giorgio (Milano) 3-1 leggio) - U.S. Robur (Macerata) non aver dovuto sopportare <e indubbiamente i genovesi han­ minaccia lo stesso record eu­ no trovato le condizioni idea­ tante per l'atletica italiana. fatiche dell’eliminatoria che si no posto con valide ragioni ia ropeo del ceco Skobla. Bo- li per sviluppare e far esplo­ Lo squadrone delle guardie UH doveva svolgere alla vigilia loro candidatura alla vittori noncini ha avuto ragione, nè dere compiutamente tutte le di P.S. di Padova ha siglato CATEGORIA RAGAZZI — Eliminatorie: della finale. CATEGORIA RAGAZZI — Eliminatorie: è la prima volta che mantie­ loro nossibilità. è anche vero il suo primo successo nella finale. 4-0 S. Leo (Parma Juventus (Firenze) U.S. Redentore (Bari) - ACLI (Reggio C.) Ma sentiremmo di venir me­ ne una promessa così impe­ che Facchini e Lanzi si sono massima manifestazione di L ’ U.S. Gloria di Verona pur 1-0 Sampdoria (Genova) - A.C. Novara (Novara) U.S. Leonida (Siracusa) - U.S. Invicta (Potenza) 2*0 gnativa, se è vero che pro­ messi di buzzo buono a lavo­ squadra (che è però tale solo perdendo con- netto scarto, è no al nostro dovere se non se­ Finale: Finale: prio lui ci disse due anni fa rare anche “sulle reclute com­ di nome...) con il nuovo re­ stata tradita più che dalla su­ gnalassimo con ogni particola­ 1-0 U.S. ACLI (Reggio C.) U.S. Leonida (Siracusa) U.S. Sampdoria (Genova) U.S. S. Leo (Parma) che Giovanni Lievore sarebbe pletamente digiune o quasi di cord della staffetta 4*100 per periorità dell’avversario, dal re riguardo l’U.S. San Leo che, CATEGORIA JUNIORES — Eliminatorie: CATEGORIA JUNIORES — Eliminatorie: pur non avendo le individua,.stato presto il primatista ita­ atletica: cd ecco, così, che è complessi sociali con un li­ temperamento dei propri 3-1 U.S. Virtus (Reggio C.) - U.S. Rezza (Andria) 4-1 U.S. Juventus (Pontedera) U.S, Nasetta (Cuneo) GENEROSO DATTILO liano con lanci ben superio­ balzato fuori ad esempio un mite (41"5) di assoluta eccel­ catori che dimostravano una U.S. La Salle (Benevento) - U-6. Onarmo (Melfi) 3-2 U.S. Molinello (Genova) - U-S. Nocetana (Parma) 4-1 ri ai 70 metri... supersensibilità per episodi avCosta che, nel giro d un an­ lenza. che migliora di ben Finale: Finale: Bene Bottoncini, dunque, no, s’è rivelato come il mag- tre decimi il vecchio primato, (Continua in 2. pagina) O versi e per la sfortuna che socU.S. Juventus (Pont.ra) - U.S. Molinello (Genova) 3-2 U.S. La Salle (Ben.to) - U.S. Virtus (Reggio C.) 2-0 Il campionato italiano di calcio serie A si è concluso domenica scorsa 16 giugno con la vittoria del Milan. La squadra rossonera, benché battuta a Vicenza, ha con­ quistato il titolo di campio­ ne d'Italia precedendo la Fiorentina di sei punti in classifica. Un vantaggio no­ tevole ove si pensi che la forte compagine milanista ha dovuto disputare le ultime partite in condizioni meno­ mate a causa di una strana malattia che ha colpito alcu­ ni suoi giocatori. Si è parlato di epatite, di eccessivo uso

IL «GIRO» HA RIVELATO I NUOVISSIMI QUADRI DEL CICLISMO

Sulle orme di Èrcole Caldini

Le finali nazionali da giugno a ottobre

una nutrita schiera di sperante

Le nostre rassegne calcistiche sono giunte alle finali nazionali

Meconi e le “Fiamme d'oro,, di Padova al vertice della finalissima di Milano

Le “Interregionali,, del Campionato di calcio »ESTRE

JU

4

ROMA

POTEXZA


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