Stadium n. 28/1956

Page 1

- - - - - - - - - - V ÄHbHIM ¿TORITO ,7n 2. paWa_

Fondata su tali principi, la coscienza religiosa e morale esige che nella estimazione dello sport © della ginnasti­ ca, nel giudicare la persona degli atleti, nel tributare l’ammirazione alle loro Im­ prese, venga assunta, come criterio fondamentale, l’os­ servanza di questa gerarchia dei valori, così che il mag­ gior pregio non sia attribuito a colui che possiede i più forti ed agili muscoli, ma a chi dimostra anche più pron. ta capacità di sottometterli all’imperio dello spirito.

Dal

LE COMMISSIONI tecniche al lavoro 9n 3. pagina

del Signor X Concessionaria esclusiva per la pub­ blicità: PUBL1AC1 - Roma - Corso Vittorio Eman n. 287 . Tel. 556.068 Costo d’inserz. L. 15o a nun. col. Spedizione in abb postale gr. I Un numero L. 20

di SS. Pio

discorso XII ai partecipanti al congresso scienti­ fico nazionale dello sport e della educazione fisica.

Direzione Redazione Amminiitrazione « Roma

SETTIMANALE DEL CENTRO SPORTIVO ITALIANO DIRETTO DA LUIGI GEDDA

Anno XI -H. 28-Roma 19 luglio 1956

Via della Conciliazione, 1, t 555561-550113

POSITIVO BILANCIO DELLE FINALI DI PESARO

“Voglio che tu sia campione del mondo,,

Il periodo estivo porta Sabato pomeriggio, 14 luglio. Giornata afosa an­ un po’ di sbandamento I che per Roma nonostante nelle file di tutte le orga­ il < ponentino > cerchi con nizzazioni; molti giovani la sua fresca brezza di al­ si allontanano dalla pro­ leviare le sofferenze della pria residenza con o senza gran caldura a coloro che la famiglia, altri sono co- , sono costretti a rimanere stretti a rimanere ma nes- j in città. Anche noi sentia­ suno si cura o interessa di । mo il disagio di queste afo­ essi perchè questo è < pe­ se giornate e soli nel no­ riodo di riposo ». Riposo stro ufficio, tranquilli co­ per i singoli atleti che han­ me da molto tempo non ci no sostenuto il peso di un era stato dato di essere, duro campionato, ma non andiamo pensando a tutti per l’Unione o Gruppo i nostri giovani atleti, ai Sportivo che deve assolu­ nostri dirigenti sparsi per tamente continuare a vi­ tutta la penisola; cosa fa­ vere attraverso una pro­ pria, ben curata, attività ranno in questo periodo? Che l'attività periferica associativa. Ecco il punto non sia più intensa come base quello che distingue nel passato lo dimostra una vera e nropria < socie­ chiaramente la tranquilli­ tà » da una «squadra». L’attività agonistica che tà dei ùostri uffici, spe­ cialmente in una giornata per un complesso di ragio­ come oggi. Quanti sabati ni deve necessariamente abbiamo visto i nostri ap­ subire delle sfasi più o me­ passionati tecnici, i quali no lunghe porta di conse­ seguono con un amore ed guenza che il giovane rice­ una passione edificante va un influsso educativo tutta la attività periferi­ temporaneo o per lo meno ca, sgobbare come non spezzettato. Bisogna ov­ mai, tra un controllo di viare a questa frammenta­ tesseramento ed una omo­ rietà; ecco quindi la ne­ logazione di gara, tra una cessità di studiare, per ta­ telefonata ed urgenti ri­ li periodi, altre forme d' sposte telegrafiche, per dar attività che pur consenten­ modo alla periferia di con­ do un giusto e necessario tinuare nelle fasi successi­ riposo, diano la possibili­ ve tutta quell’attività pre­ tà a Dirigenti ed Assisten­ parata e portata a termi­ ti di continuare ad aver ne tanto scrupolosamente vicini quei giovani i quali in sede Provinciale. Oggi fino a poco tempo prima invece tutto è tranquillo. trovavano il loro centro di La maggiore attività può interesse nell’attività ago­ dirsi virtualmente conclu­ nistica. sa. Ma noi e voi, carissimi Se ciò fosse impossibile, dirigenti non possiamo as­ solutamente dormire o ri­ il che non lo riteniamo, posare tranquilli. Dobbia­ allora è bene che da parte mo pensare ancora ai no­ di tutti e specialmente del­ stri atleti che ci hanno se­ le Commissioni Tecniche, guito per una stagione vengano studiati idonei agonistica, impegnandosi programmi di attività che fino allo spasimo. Che ne pur rispettando il prescrit­ è di loro in questo perio­ to riposo acconsentano’ di do? Si può essere certi di nantenere vicini gli atleti ritrovarli ala ripresa del­ e possano interessare sem­ pre più da vicino le fa­ le attività? Questo problema ha as­ miglie degne dei giovani sillato i componenti del sportivi. L’attività cultu­ consiglio Direttivo che nel­ rale. in aggiunta ad una l’ultima riunione hanno sempre più accentuata at­ lungamente e amorevol­ tività formativa, darà la mente trattato il proble­ possibilità di comprende­ re come l’agonismo non ma. deve essere inteso in for­ Il Centro Sportivo Ita­ ma empirica ed improvvi­ liano non può e non deve sata di manifestazione limitare la propria attivi­ esteriore della personalità tà all’agonismo puro. Il umana, bensì seria e stu­ CSI è movimento educa­ diata attività, la quale ba­ tivo e come tale, oltre al­ sandosi su presupposti l'agonismo che in certi e scientifici, umani ed edu­ ben determinati periodi cativi, va sempre affronta­ potrà anche essere parte ta con quella preparazio­ dominante, deve trovare e ne di spirito indispensabi­ sapientemente usare ogni le per trattare problemi mezzo e forma che possa che investono tutta la per­ dare ai giovani una più completa ed integrale edu­ sonalità umana. LORENZO BORGHI cazione.

del cniwio di nei

. . . ha ordinato per telefono al papà, la piccola D'Inzeo

L’anno scorso Raimondo probante garanzia. Infatti, i passivi si era trovato anché L’affrettata disamina, fat­ dile volte vincendo e una volu_ termine ------- — della 2 D'Inzeo si classificò secondo quattro concorrenti entrati in Thiedeman al ta subito dopo le due giorna; a perdendo di strettissima mi­ al campionato del mondo finale ei debbono scambiare « manche » Dal canto suo, io te pesaresi, ci ha impedito di sura. I componenti della squa­ (svoltosi anche allora ad Aqui­ cavallo e sono tenuti a compie­ argentino Delia, collezionando analizzare con una certa ac­ dra sono tutti ancora molto sgrana) dietro al tedesco Win- re un percorso su ognuno dei fin dal principio nove penali­ curatezza l’aspetto tecnico del­ grezzi, ma hanno il pregio di kler; quest’ultimo — a giu­ quadrupedi degli avversari. In tà, aveva chiaramente dimo­ la manifestazione, cioè delle essere giovanissimi e, pur gno — ha ottenuto lo stesso finale ad Aquisgrana erano strato di non poter reggere al squadre che l’hanno fatta vi­ svolgendo prevalentemente al­ tra attività, hanno la possi­ piazzamento d’onore alle Olim­ entrati Raimondo sul fido baio ritmo degli altri tre cavalieri. vere. Nel secondo percorso Thie­ piadi di Stoccolma, sempre Merano, il tedesco Thiedeman Il Cagliari di Siddi ha vin­ bilità di migliorare nettamen­ nella scia del formidabile ca- sul poderosissimo Meteor (giu­ deman monta Discutido, il no­ to meritatamente, perchè ha te. Si prenda Bonatti, auto­ i valiere germanico che fu non dicato il miglior cavallo da stro D'Inzeo è in sella a Me­ saputo distribuire bene le sue re di 50 punti... E’ un ragaz­ poco aiutato dalla fortuna sul concorso ippico attualmente e- teor, Goyoaga sale su Merano forze, ha « capito » soprattut­ zo angoloso, solido, disarmo­ percorso conclusivo. Ma al ter­ sistente sulla terra) l’argentino e Delia gareggia su Fahnenkonico che ha avuto l'abilità di to di avere il titolo in mano zo appuntamento — perbacco! Delia su Discutido e lo spa­ ening. Ed ecco entrare in asbagliare 41 dei 49 tiri liberi quando, alla fine della gara — il tenente romano dei Ca- gnolo Goyoaga su Fahnenkoe- zione la nemesi. Zero penali­ con l’OPSA di Milano, si e effettuati.... Eppure è stato un ì rabinieri ha fatto centro pie- ning (un altro magnifico ani­ tà a Thiedeman; zero a Rai­ macigno, sia in difesa che in trovato vincitore con un solo no: e il titolo mondiale è sta- male, naturalmente di origine mondo, che compie miracoli di attacco: rude per mancanza di punto di scarto. Il successivo germanica). Piero D'Inzeo, il destrezza sull’insofferente ca­ ì to suo. preparazione per grinta na ­ incontro con il Catania e i Nessun dubbio che il titolo fratello di Raimondo — che vallo germanico (il quale ten­ turale. non per cattiveria. E servito a soddisfare il calen­ J |che viene assegnato in questo pure si era classificato secon- ta due volte ma invano di di­ così tutti gli altri. dario e la decisione e la grinta campionato del mondo eque­ qualificazione — era stato eli­ sarcionarlo); otto penalità al­ Viceversa il Cagliari. Do ­ sfoderate subito con il Pesaro, Stupenda armonia atletica e snellezza tecnica nella finale stre va effettivamente al ca­ minato, a causa di un’inopi­ l’argentino Delia (che però — tato di un gioco posato, cal ­ nella gara decisiva, oltre ad di campionato CSI tra Olimpia di Cagliari e Fulgor valiere migliore: la formula nata caduta che gli aveva fat­ come abbiamo visto — era or­ mo, ragionato, spumeggiante, un immediato vantaggio, gli è della competizione ne è la più to collezionare 23 punti di pe­ mai tagliato fuori da ogni pos­ fa perno su due buone dife ­ di Fidenza servito anche come lavoro al nalità ed aveva consentito lo sibilità di affermazione) e tre se che difficilmente fanno un corpo, come si dice in gergo ingresso in finale allo spagno­ allo spagnolo Goyoaga. Cosa egioo avventato e frettoloso. pugilistico; infatti l’enorme lo Goyoaga, il quale sembrava ra successo? Semplicemente All ’ attacco Orrù, Capra, Car ­ questo: che mentre tutto sta­ numero di personali commessi fino llor tagliato fuori dalla va andando liscio come l’olio, dal Pesaro ha fatto sì che dia e Saccheri elaborano l’a­ lotta. zione Che è sempre nitida, Merano si rifiutò improvvisa­ a metà del 2° tempo non vi Orbene, state a sentire come mente (lui che con Raimon­ pulita, esemplare. fossero più dubbi sull'esito sono andate le cose e giudi­ do D'Inzeo copra non oserebbe Molta sfortuna ha persegui­ dell’incontro. cate voi se anche nello sport mai fare una cosa simile) da­ tato questa simpatica squa­ Gli allievi di Fava, ridotti dra che si è distinta anche non si deve riconoscere resi­ vanti a un ostacolo. E’ un po’ prima in quattro poi in tre, per la serenità, la correttez­ stenza di una specie di giu­ difficile pensare che un caval­ tenevano il campo, sfiduciati stizia equilibratrice (chiamate­ lo sia tanto intelligente dalza e la disciplina. ed avviliti, per puro onor di la nèmesi, chiamatela come vi l’arrivare a concepire un pia­ Spirito garibaldino e tena­ firma. pare) che ripara a tutte le no così diabolico per favorire cia sono state le caratteristi­ Come tattica, la zona è stata che di Trieste e Cosenza; storture che sembrano alterare il proprio padrone,, tuttavia lo predominante, visto che in mentre la prima però, inizia­ il corso degli avvenimenti, co- episodio è troppo bello e — nessuna squadra c’era l’ele­ ta la marcia di avvicinamen­ s come dovrebbe svolgersi se­ diciamolo pure — anche com­ Con le recenti selezioni ilcentisti; qualche giovane si af-lnoso. La sola venta e che il mento capace di scardinarlo to $il titolo, è stata fermata da condo il merito degli uomini movente per non rivelarlo. campioni americani oltre ad faccia a tempi di un certo in¡mezzofondo ha espresso un con i tiri piazzati. Nè Villa Fidenza per 7 punti; mentre, aver posto ipoteche veramente\teresse, ma non c'è da sperare atleta ai classe autentica, al che vi hanno preso parte. Ab­ Nel terzo percorso D'Inzeo di Milano, nè Baccheschi e ancora, i « muli », pur nel lo­ serie sii aran parte delle gare in immediate prestazioni d’alto quale, limiti a parte, vai sem- biamo detto che il cavaliere seguita a gareggiare da par Stefanini di Pesaro, nè Car­ ro gioco veloce e scintillante atletiche (tanto che non ve- tono. Nè ci'pare che. a meno. pre la penadestinare un bi- iberico Goyoaga era entrato in suo in sella a Discutido, il qua­ ta. Lotti e Ritossa del Ca­ hanno offerto alla valutazione diamo come possa sfuggire loro di improvvise rivelazioni ghetto per 1 Australia. finale grazie soltanto all’inci­ le sembra intenzionato a fare gliari — per citare i miglio­ critica un buon coefficiente di un clamoroso trionfo collettivo),! si possa riuscire a comporre Qualunque potrà essere il dente capitato a Piero D'In- nei suoi confronti quello che ri, sono riusciti a influire sul­ stabilità e di garanzia, i co­ ci hanno fornito un saggio del una 4x400 (anche utilizzando risultato, il bagag.io di espe- zeo: non solo, ma alla fine del Merano ha fatto a Goyoaga. la difesa avversaria. Mentre sentini hanno fornito l'exploit tono che verrà tenuto a Mei- Lombardo) con uomini capaci,! rienza che avra acquisito non primo percorso d iquesta fina­ Il cavallo dell’argentino fa il i primi tre non hanno « po­ più clamorosa battendo, a in bourne nelle gare di atletica: in media, di almeno 48”2-48’ 3lpotra che essergli utile. Il le (disputato da ognuno dei bizzoso, prima e durante il che sarà certamente il più eie-1 ciascuno, minimo indispensa-1 3 50 8 di Milano non e certo tuto» indurre le difese a «u- una parata accanita e incerta, quattro concorrenti sulla pro­ percorso, ma non c'è nulla da scire » o ad allargare la zona, quelli che sarebbero poi risul­ vaio fra quelli di tutte le edi- bile per giustificare la porteci- destinato a rimanere l exploit pria cavalcatura) lo spagnolo fare: i polsi dell'ufficiale ita­ zioni dei Giochi Olimpici. pozione ad una Olimpiade. I massimo di Baraldi: e appena perchè mai decisamente peri­ tati i vincitori. si trovava anche in testa non liano sono di ferro e Discuti­ Alla luce delle prestazioni dei Siamo ancora troppo lontani ¡oltre quel limite c e colosi, gli altri due non ave­ * * * essendo incappato in nessuna do deve piegarsi alla sua vo­ campioni «Made in U.S.A.» a da quei limiti perche si Pos-\al dei grandi milers vano alcun motivo di farlo Tiri liberi: croce e delizia T ns Anaeles insieme ai risultati sano nutrire eccessive speranFondo — Non era mai suc- penalità. Raimondo aveva in­ lontà, Zero penalità anche aconsiderato che le zone av­ della pallacanestro. Le per­ europei più interessanti vedi'a- pe; il quattrocentista (come il cesso m Italia che nella stessa vece fatto registrare una mez­ desso. Gli altri concorrenti si versarie non erano difficili da centuali di quest'anno sono mo di esaminare le possibilità, velocista del resto) m Questi gara 6 za penalità (avendo sorpassa­ GIANNI LAZOTTI superare. S to il tempo massimo di due state meno brillanti dell’edi­ ormai delineate in maniera mesi si trova generalmente m cinque Piuttosto allorché il Pesaro, zione del ’55. Spesso condizio­ pressoché definitiva, di formatone condizioni di forma, sia! 15 E buon segno> se secondi), mentre a zero punti (continua in 2. pagina) nel 2° tempo, è passato « a ni ambientali, imperfezione re una squadra atletica che ci P^che la preparazione atletica si tien conto dell età media di uomo » il Cagliari ha mal sop­ dei cesti, stanchezza, influi­ rappresenti degnamente in Au-\e pressoché ultimata, sia. per- quei rag^azzi e ohe Conti e portato la cosa e si è assi­ scono senz’altro sul rendimen­ stralia; tenendo conto, naturai- che le condizioni meteorologi- Volpi non hanno che ventanni ¡Ma a Melbourne ^ decimo stito così ad una notevole ri­ to dell’atleta, ma la percen­ mente, che gli organi respon- che sono quelle che consentono » l r/ncpin/'nrn imnionnprn r'rrr'n monta dei ragazzi di Fava. tuale non raggiunge mai cifre sabih hanno deciso, con •.molta ____ ai muscoli una scioltezza idea- classificato impiegherà circa Purtroppo, il già notevole nu­ considerevoli e determinanti; saggezza, una partecipazione 'le, difficilmente riscontrabile in 40” meno del vincitore della mero di falli commessi nella evidentemente è mancata in esclusivamente qualitativa, chia-. altri ..periodi dell’ànno. Ed i|gara di Milano... Nelle due corse ad ostacoli LOCALITÀ’ | tempi rpa[l_zzP^1 la. parte della gara è stata tutti la base prima, cioè la rumente espressa dalla tabella| seguenza, tranne rare eccezioni,! vi sono i recenti record monSPECIALITÀ ’ DATA determinante e la tattica è du­ impostazione e quindi il ren­ dei minimi a suo tempo sta­ molto vicini ai massimi stagio-1 diali dei due Davis ad ammo­ bilita dalla Fidai, necessari per rata poco. wird quanto fiacchi siano i lidimento. guadagnarsi il biglietto per nali di ciascuno Comunque, mentre niente volendo -tener conto chelmiti Agli effetti della segnatura, Melbourne. . -Pur --- ---------. . che . raggiungono normal.. qualcuno possa, volutamente,! mente i nostri migliori. Non c’è da eccepire sulla evidente si nota ancora come ogni Atletica leggera . . . (sede da destinarsi) 7 ottobre 1956 Los Angeles e i primi con- Qualcuno volutamente,|mente Aon si in ritardo di formaii vede chi poter prendere in e riconosciuta superiorità del- squadra abbia il « suo tam­ fronti intemazionali in Euro- Ltrovarsi -----. ----ir -» » 9 settem. 1956 Bocce.......................... I P". l’Esperia di Cagliari nella buro maggiore » che ritma lo pa ci dicono chic non abbiamol <”■?*_ ‘^^Inel periodo dei Giochi,'non ci I trasferta, tanto più che tutti Cat. Seniores, un po’ di ram­ andamento del punteggio. Ba­ da crearci soverchie il^ _____ Ciclismo strada allievi 25 agosto 1156 Trento 'pare che vi siano basi su^i- sono handicappati da una ecmarico è restato nelle tre sta guardare infatti la... pla­ per le gare di corsa. squadre sconfitte della Cate­ tonica classifica dei cannonie­ Solo i nostri velocisti, de­ cientemente solide per coprire cessina lentezza sul piano, len­ » » esordienti Padova 2 settem. 1956 ii divario che ancora ci separa Itezza che esclude la possibilità goria Giovanile. ri; i nomi dei primi 7 classi­ nunciando una ripresa collet­ dal livello auspicabile. di un rialzo rapido del loro Abbiamo già scritto che so- ficati appartengono ad altret­ tiva notevole, ci offrono l’ap­ » » dilettanti 9 settem. 1956 Lucca Nessuno sarebbe, comunque, stand normale. piglio alla possibilità d ’ inviare, | no i punti quelli che fanno la tante squadre, e così si con­ più felice di noi se i nostri Questo è quanto la prima se non altro, la staffetta; Gnoc ­ classifica e il Fidenza li ha stata ancora che la forza pe­ ragazzi, con la collaborazione! parte della stagione atletica ci Nuoto.............................. (sede da destinarsi) 26 agosto 1956 chi, Lombardo, Archilli, Cola ­ । conquistati con spirito bat­ netrativa delle squadre tende rossi. D'Asnach (per citare dei dei nostri tecnici, sapessero pia prospettato per Melbourne Trofeo della montagna Aosta 19-23 sett. 1956 riguardo al settore delle corse. tagliero e garibaldino, cor­ sempre ad accentrarsi sullo nomi), possono garantirci una darci una lieta smentita. Per il mezzofondo,ci vorreb-| IGNAZIO TROVATO rendo e lottando dal primo al­■ elemento di sDi''*'n. 4x100 di discreto livello in ­ G. GOMEZ DE TERAN l’ultimo minuto di ogni gara,,1 temazionale, dalla quale è be un discorso a parte. Qual­ possibile sperare un buon cuno, esaltato dai recenti tempi 40”5-40”6: con il quale potreb­ di Baraldi, ha già visto la tra­ be essere sufficiente, trovando sformazione della specialità in la giusta via di infiltrazione, atto, altri hanno... voltato pa­ giungere anche alle finali. E, gina. Noi saremmo molto più cautrovandosi a Melbourne, si potrebbe eventualmente "far "di-1 *»•’ ,Rc”?,ian.Ln°ri_eLprì?,:e Isputare una delle 'due gare "di I ù Avello internazionale-del no~ stroche nuoto. velocità a Gnocchi, è il Che si sia in lieve solo velocista di classe interna­ progresso è vero: ma vediamo zionale della compagnia. Un tali miglioramenti dovuti più pensierino lo si potrebbe forse alla inconsistenza della specia­ ciclismo che nel calcio la Corrías sta preparando sa­ Una semplice constatazio­ lità che ad una evoluzione vera riservare a Lombardo (che ve­ Italia figura fra le più for­ ranno a punto per cimen­ ne: lo sport italiano con tut­ perchè tanto Vicenza come locista non è) per i 200 piani, e propria. I RISULTATI DI JIAATOIA Con una cornice di pubblico I tarsi in competizioni inter­ ti nazioni del mondo. Nel Arezzo piegavano, più o me­ a patto che non vi siano dan­ eccezionale, hanno avuto luo­ Se pensiamo che i nostri ti i suoi difetti, con tutte le 41-28 70-36 Mantova-Gorizia Mantova-Roma nazionali, anche il ramo pugilato vantiamo un cam­ no nettamente, proprio le nose concomitanze con la staf­ mezzofondisti trotterellano allo sue manchevolezze non go a Mantova il 7 e 1’8 luglio | Gorizia-Genova 37-30 50-46 Gorizia-Roma maschile uscirà dal grigio­ pione ael mondo del valo­ due favorite e cioè Gorizia stesso ritmo con cui altrove si fetta; sarebbe inutile rischiare manca Certamente di spi ­ le finali nazionali FARI di; Genova-Roma 53-29 40-32 Genova-Mantova __ __ re di D’Agata e diversi re presente per tuffarsi e Modena. Le vicentine, nel­ di indebolire l'efficienza della percorrono i primi 1.500 metri rito di iniziativa e di ver­ pallacanestro. 1 campioni europei; in cam­ nella luce del progresso. 4x100 quando il traguardo della più breve fra le gare di satilità. In campo calcisti­ la precedente fase interre ­ Alla fine delle vivaci, en­ LA CLASSIFICA La scherma italiana non po dilettantistico le note gionale, erano riuscite a massimo per l'aitante siciliano fondo, potremo meglio far in­ co e ciclistico vantiamo tusiasmanti gare, tre squadre 2 0 1 è più, con la francese, la sono meno liete ma noi ab­ 3 piazzarsi faticosamente al potrebbe essere tutt’al più co­ tendere come si sia ancora una antica tradizione ed su quattro sono finite a pari FARI - Mantova lontani dalla soluzione di un stituito dalle semifinali. dominatrice incontrastata, 2 0 1 biamo una grande fiducia punti e solo la differenza ce­ Juventus - Genova 3 Disco chiuso per i quattro- problema divenuto ormai on­ è innegabile che tanto nel (contìnua in 2. pagina) 2 0 1 ma è pur sempre fra le nel valore dei tecnici del­ 3 sti negli incontri diretti ha Serena - Gorizia più quotate in campo in­ 0 0 3 la FPI che certamente sa; 3 FARI - Roma stabilito la vincente. ternazionale. La prepara­ pranno scovare gii uomini In effetti Mantova, anche se HARA Tini LIBERI zione per Melbourne pro­ più adatti per affrontare sconfitta nell’ultima giornata segue a ritmo accelerato le dure competizioni di Squadra Individuale: dal Genova ha mostrato di es­ tanto in campo maschile 41% Melbourne. Iterina (Gorizia) 80% Gorizia sere degna del titolo sia per Frolli (Genova) che in quello femminile: 46,4% Nel settore dell’atletica Genova 58,3% compattezza di squadra, sia Monteverde (Gen.va) 47,2% possibile che qualche me­ pesante, i nostri pesisti in Mantova 39,3% soprattutto, per valori indivi­ daglia d’oro non debba campo europeo vengono Roma 34,6% Faccio (Mantova) 46% duali. premiare la qualità e la dopo la Russia; l’aver ot; Seconda si è piazzata la Ju­ passione nei nostri az­ tenuto un secondo posto ai Sportivo Italiano, una del Sin­ hanno colpitotre giocatrici. ventus di Genova, dotata di zurri? recenti campionati europei daco di Mantova ecc., sono sta­ Nel corso della finale è sta ­ ottimi elementi, tra cui han­ Nel nuoto, dopo il lun­ è certamente un titolo di ti distribuiti a tutte le squa­ ta effettuata anche una gara no fatto spicco la Ferrando e go sonno, ci siamo sveglia­ onore per questo sport che dre nel corso di una cordiale di tiri liberi, sia individuale la Monteverde. Meno « squa­ ti: abbiamo un Romani che non ha masse a disposizio­ e simpatica cerimonia cui in­ che di squadra. Entrambe sono dra » tanto di Mantova come state appannaggio del Gorizia. tervenivano il Prefetto di tutti ci possono invidiare; ne e richiede in chi lo pra; di Gorizia, le genovesi hanno intanto vengono fuori al­ tica una somma enorme di Mantova, il Vescovo, il Que.Le gare, arbitrate dagli ot ­ ceduto inaspettatamente solo tri elementi giovanissimi e sacrifici. store, il rappresentante del timi Pizzagalli, Babina e Ros ­ alla compagine veneta la qua­ Nel settore della lotta, fioccano i nuova primati. Sindaco, il Delegato Provin­ sini hanno goduto del benefi ­ le non solo non si è lasciata abbiamo un campione Nella pallanuoto siamo ciale del CONI, il Comandan­ cio di una organizzazione sen ­ sorprendere dai contropiedi del mondo, Ignazio Fain netta ripresa e la no­ te del Gruppo Carabinieri ecc. za pari: merito del locale Co ­ avversari, ma ha imposto il bra e fortissimi elementi stra squadra dovrebbe far­ La prolusione di chiusura mitato FARI che ha fatto le ­ suo ritmo e il suo stile di quali Trippa, Granaiola e si valere al torneo di Mel­ era tenuta dalla signorina El­ va sull ’ abnegazione e la pe ­ gioco, ragionato e calmo. Vi­ Chinazzo. bourne. vira Juliani, reggente naziorizia della Signorina Negri, di ceversa, le goriziane contro il Nella ginnastica la no­ Lenti progressi anche Mantova nllla hanno potuto, Achille Longhi e Dino Lui. naie della FARI. stra squadra femminile ha nel canottaggio e nell’atle­ Il pubblico, presente in gran grazie alla straordinaria vena compiuto notevoli progres­ tica leggera; così nella pal­ finaParallelajnente alla numero a tutte le gare, ha delle avversarie che hanno si dall’epoca dei campio­ lacanestro che si è enor­ avuto le di pallacanestro ha di raggiunto, in occasione addirittura umiliato le pur nati mondiali del 1954 co­ memente diffusa ma che Mantova-Gorizia, disputata in luogo quella di pallavolo che brave ragazze di Clemente. me è dimostrato dall’esito non ha ancora trovato la Quarta si è classificata Roma notturna, là cifra-record di vedeva schierate in campo necessaria qualità per edell’incontro Ungheria -1le squadre di Arezzo, di Go­ S. E. Mons. Rotolo, Arcivescovo di Bari premia con coppa e medaglie il capitano dei «rossi», vincitore della che, oltre a scendere in cam-12500 persone, mergere; ma anche la pal­ talia svoltosi a Budapest; po imbottita di riserve, e con Moltissimi premi, fra i quali rizia, Mooena e Vicenza. categoria allievi del « Trofeo Redentore di propaganda », presente il Ministro della Giustizia onorevole Moro. lacanestro italiana si fata la squadra maschile e in Fin dalla prima giornata solo sette ragazze, ha visto una Coppa della Presidenza (In quarta pagina la cronaca della manifestazione) sicuramente. fase di riassestamento e tutti i pronostici erano rivoallontanare le sue possibilità del Consiglio dei Ministri, una F. M. non appena i giovani che lu zio nati completamente da una serie di infortuni che della FIP. una del Centro

Due nuovi successi della FARI i campionati di pallacanestro e pallavolo

QUESTI GLI AZZURRI

per l’atletica a Melbourne?

Il talentatili dii pm Imi tamnionali

VE

dello sport italiano


Pag. 2

STADIUM

19 luglio 1956

5/ RAFFORZANO I QUADRI TECNICI DELLA NOSTRA ORGANIZZAZIONE

Il primo corso opzionale oallacaneslro

Anzitutto, educare! Presentiamo il secondo articolo organiz­ zativo preparato a cura della Segreteria Centrale per la Stampa della GIAC ed ap­ parso sul numero di « Responsabilità » del mese di giugno: « Nel precedente articolo, se te per il domani dell'organiz­ ricordate, abbiamo fatto una zazione e per la società. L’As­ panoramica del nostro argo­ sociazione giovanile che non mento concludendo che il grup­ perseguisse queste finalità non po sportivo in una Associazio­ potrebbe definirsi di Azione ne GIAC è quanto mai provvi­ Cattolica ma semplicemente: denziale per il presente, il fu­ circolo ricreativo, culturale o turo, di essa, e dei giovani che turistico, ecc. L'ansia e la preoccupazione ne fanno parte. L’Associazione ha una funzione ben precisa e di chi è preposto alla direzione definita: portare i suoi iscritti di una Associazione di Gioven­ alla Graziai Preparare una éli- tù di A.C. lo spinge a cercare

Classifico delle U. U. S S oi “societari,, di atletico Aderiaino volentieri alla ri­ chiesta pervenutaci da più parti per conoscere i risultati della fase Provinciale del Campionato di Società ma­ schile della FIDAL, nella quale si sono classificate le seguenti Unioni Sportive af­ filiate al C.S.I.:

Atletica leggera Elenco delle Società parte­ cipanti al Campionato di So­ cietà 1956 (Fase Provincia­ le. Ammesse alla fase regio­ nale (12 gare su 19): FIAT (Torino) punti 8.963 8.426 Recardi (Milano) » Giglio Rosso (Fi­ renze) » 8.3V COIN (Mestre) 8.182 » 7.817 Landolfi » (NaPartenope poli) » 7.638 Atletica Brescia » 7.525 7.473 G. Atletico Treviso » A.A.A. Genova » 7.419 Tridentum (Tren­ » 7.372 to) 7.228 Trionfo Genovese » » 7.255 Esperia Cagliari Trionfo Ligure » 6.963 Polimeni (Reggio 6.940 Calabria) 6.763 Olympia Viterbo Ginnasi. I r p i n a Avellino » 6.670 » 6.534 Aterno Pescara Marzo!! » 6.440 » 6.232 Quercia Rovereto CSI Olimpia Pe­ 6.219 rugia C.S.I. Carignano 6.163 Pai. D’Alessandro Te­ 6.160 » ramo » 5.996 Olimpia Cagliari 5 810 Castelletto Genova » » 5.794 CSI Messina » 5.766 CSI Catanzaro 5.700 Don Bosco Genova » CSI Falco Azzurro 5.674 Chieti 5.666 Virtus Potenza Juventus Alma 5.555 Fano 5.509 Pranzo Lecce 5.501 CSI Lucca 5.426 CSI Roma Universitas C.S.I 5.421 Roma A.A.A. Jniores Ge­ 5.398 » nova 5.282 » CSI Friuli Udine CSI Virtus Grottamm. » 5.007 » 5.003 CSI Catania » 4.921 CSI Cesena CSI Fides (Monte Varchi) » 4.888

Sant’Ugo Genova » CSI Salerno » Lib. Invicta Po­ tenza CSI Golfo Gaeta CSI Napoli ' CSI Chiavari CSI Verona CSI Putignano Principe Piemonte P.Z. » CSI Zovon di Vo’ » CSI Veroll » Squadra Navale Taranto CSI Inessa S. Ma­ ria di Licodia CSI Conversano

4.886 4.871 4.841 4.712 4.651 4.625 4.620 4.583 4.558 4.540 4.530

4.521

4.521 4.503

Società non classificate nella fase provinciale: punti gare Casati Arcore 4.1.58 8) Daini C arate 1.227 ( 3) Brianza 1.227 ( 3) CSI Mantova 574 3) CSI Abano Ter. 3.655 (12) S. Giac. Trieste 2.457 ( 8) Fugur Bagnacavallo 3.012 9) CSI Galli S C Valdarno 1.516 ( 7) CSI Pesaro 4.016 (12) Don Bosco Pe­ rugia 1.069 ( 81 860 ( 2) CSI Gubbio CSI Ussa Roma 3144 (10) A t e r n o Junior Pescara 4.078 di) CSI Don Bosco 1.359 ( 5) Aquila CSI Frassati Po1.727 (10) tenza Busciolano Po1.692 9) tenza Vigor Reggio Calabria 1.845 ( 4) 1.411 ( 3) CSI Tempio

dalia

1.

pagina)

secondo posto dietro Gorizia e pertanto tutto lasciava supporre che la graduatoria si sarebbe ripetuta... Ma il secco 15-4 e poi 15-12 conse­ guiti a danno delle gorizia­ ne non lasciava adito a po­ lemiche... E così dicasi per Arezzo che proprio in que­ ste finali ha sfoderato una grinta e una continuità veraramente encomiabili... e Mo­ dena ne ha fatto le spese, sebbene quest’ ultima possa accampare molte scusanti perchè sfornita totalmente di riserve. Con la prosecuzione delle gare si aveva modo, però^ di constatare che non era piu il caso di parlare di sorprese, oato che Vicenza piegava Modena, mentre Arezzo ce­ deva di strettissima misura a Gorizia (15-2, 12-15, 15-13). L’ultima giornata di gara era aperta a tutti i risultati, ma Vicenza proseguiva nel­ la sua marcia regolare men­ tre Gorizia si rifaceva a spe­ se del tartassato Modena. Tecnicamente questa fina­ le ha mostrato ulteriori pro­ gressi nei confronti del pas­ sato anche se è noto che l’e­ lemento femminile non ha molta familiarità. con le schiacciate e con i muri. In compenso, tutte le squadre hanno mostrato un ottimo palleggio ed una discreta battuta. Ma sopratutto le vicentine hanno manovrato con intelligenza e ritmo gio­ cando molto sugli squilibri e sulle indecisioni avversarie, trovando al momento adat­ to il «buco», manovrando sul tempo e appellandosi al­ la calma e alla consapevole fiducia in se stesse. Gorizia, dopo la brusca battuta subita nella prima gara, ha ripreso quota men­

vorire l’azione dell’educatore ma anche a metterlo in guar­ dia da eventuali e facili otti­ misti. Le cantonate, sempre possibili e che gli eccessivi entusiasmi possono determina­ re, sono quanto mai dannose e dimostrano che l’educatore è impreparato alla sua missione. Egli, quindi, per non subire sconfitte, deve avere soprattut­ to una pronta e piena cono­ scenza della realtà. L’educatore non dimentichi che a parte tutto il materiale didattico dal quale attingere molte cose buone trova la for­ za e il coraggio della sua bat­ taglia assimilando, con intelli­ genza e avvedutezza, alla scuo­ la del Divino Impareggiabile Atleta: Cristo Gesù e. se così farà, il successo non potrà mancare. Come vedete, lo sport non è poi come sembra gioco da ra­ gazzi ma al contrario, poiché esige ponderazione e maturità, è certamente una attività fatta apposta pei Seniores! A questo punto potremmo in­ trodurci nel gruppo sportivo per illustrarne il funzionamen­ to ma non lo faremo ora so­ prattutto per non abusare del­ la vostra pazienza e darvi in­ vece il tempo di meditare su queste nostre esperienze ».

ATLETICA LEGGERA — Sono in corso di effettuazione le prove zonali e provinciali dei campionati su pista che, com’è noto, que­ st’anno giungeranno alla « finale nazionale » attraverso 3 o 4 concentramene a carattere interregionale. Le finali si svolgeranno in località da destinarsi il 7 ottobre. BOCCE — Sono in svolgimento le fasi pro­ vinciali dei campionati che dovranno con­ cludersi entro il 15 agosto. Le finali nazionali avranno luogo il 9 settembre in località da destinarsi per le categorie Allievi e Adulti.

CICLISMO — In questi giorni si stanno disputando le gare provinciali, preparatorie

tando ampiamente il seconao posto, mentre Arezzo, parti­ to di slancio, ha potuto op­ porre soltanto una disperata resistenza. Le ragazze mo­ denesi avrebbero senza dub­ bio meritato di più se non fossero state handicappate dall’assenza di validi rin­ calzi. Eccellente la direzione ar­ bitrale affidata al sig- Menescardi di Milano che ha usufruito della collaborazio­ ne dei signori Pozzetti, Man­ tovani, Ravagnan, Balconi, Bianchi, Bergamaschi, Lorenzetti e Falghera.

I RISULTATI Vicenza-Gorizia 2-0 (15-4, 15-12); Arezzo-Modena 2-1 (15-2, 14-16, 5-4): GoriziaArezzo 2-1 (15-2, 12-15. 15-13; Vicenza - Modena 2-1 (15-6, 10-15. 5-9); Vicenza-

A Centanni, presente a Pe­ saro come rappresentante del­ la F.I.P., è stato chiesto per­ chè il mare a mezzogiorno è più agitato: "Suppongo — ha risposto — perchè vi sono più bagnanti". * L’arbitro Pataccini ha un passato piuttosto burrascoso come atleta. Ridiventato oc­ casionalmente tale nella par­ tita fra arbitri e allenatori, a un certo punto, rivolto all’ar­ bitro, ha detto: - Arbitro, cambio -, .Rene chi vuol cam­ biare? " Lei ». Avola, allenatore della squadra del Catania, ultima classificata, ha telegrafato a casa: „Veni, vidi,.., vincere ». * Piccoli, altrimenti noto come il Lord Brummel degli

COSI’ AL 30 GIUGNO

Classifica per comitali in base al tesseramento L’Ufficio Centrale Tesse­ ramento, in occasione del Consiglio Direttivo, ha pre­ parato la situazione al 30 giugno 1956. Abbiamo pre­ parato una classifica dei primi venti Comitati in base al tesseramento, certi che nei prossimi mesi verrà in­ tensificata ancor più l’ope­ ra propagandistica e di re­ clutamento delle schiere giovanili al fine di rag­ giungere « quota 100.000 », come il Centro Sportivo Italiano aveva programma­ to all’inizio dell’anno so­ ciale. 1) Roma . • 3.764 • • 2) Torino . • • • • 3.280 3) Milano . • • • * 2.947 4) Bergamo • » • • 2.728 5) Genova • • • • 2.259 1.943 6) Verona • • • 7) Novara . • • • 1.939 8) Reggio Emilia • 1.712 9) Brescia • ■ • • 1.507 10) Napoli • • • 1.473 11) Treviso • • • • 1.439 12) Trento . • • • 1.418 13) Cagliari ■ • • 1.322 14) Bologna • • • 1.310 15) Rimini • • • ■ 1.283 1.231 16) Modena • « • 17) Padova • • • • 1.193 18) Lucca . • • • 1.175 19) Parma . • • • • 1.049 20) Firenze « • • • 1.043

Nei giorni scorsi, nei locali della Presidenza Centrale si so­ no riuniti i Presidenti delle Commissioni Tecniche Nazio­ nali del CSI per esaminare un nutrito ordine del giorno com­ prendente punti di particolare interesse per il futuro svilup­ po e disciplinamento delle at­ tività del Centro Sportivo Ita­ liano. All’inizio della riunione il prof. Lorenzo Borghi, Segreta­ rio Generale, ha porto il saluto cordiale e fraterno del Vice Presidente prof. Notario ed il fervido ringraziamento del Consiglio Direttivo per l’opera compiuta con tanta passione dai dirigenti tecnici, assicurando al tempo stesso l’appoggio dello stesso CD per la realizzazione delle proposte formulate al fi­ ne di potenziare lo sviluppo tecnico delTEnte. Successivamente il Direttore Tecnico Nazionale rag. Dattilo, ha sottolineato la magnifica riuscita dei due corsi allenatori organizzati recentemente, esprimendo il suo compiaci-

ai campionati nazionali su strada per le cate­ gorie esordienti allievi e dilettanti. Le finali nazionali avranno luogo a Trento il 26 agosto per gli allievi, a Padova il 2 settembre per gli esordienti ed a Lucca il 9 settembre per i dilettanti. NUOTO — Entro il 29 luglio scade il ter­ mine utile per la disputa dei campionati provinciali. In questi giorni vengono orga­ nizzate conseguentemente le relative prove provinciali indispensabili per l'ammissione alle fasi interregionali dalle quali verranno designati i partecipanti alle finali nazionali che si svolgeranno il 26 agosto in località che verrà successivamente resa nota.

mento per il profitto che ne hanno tratto i partecipanti, in­ formando inoltre che le Fede­ razioni Sportive di Pallacane­ stro e Nuoto hanno in altra se­ de espresso, tramite i loro maggiori esponenti, il più lu­ singhiero apprezzamento per i Comunicato Ufficiale n. 11 corsi stessi. 1. - FASE NAZIONALE Il Direttore Tecnico Nazio­ Omologazione. nale ha poi aperto la discus­ Vistit i referti arbitrali, si sione sull’ordine del giorno al­ omologano i risultati della fa­ la quale hanno preso parte con se nazionale, svoltasi a Pesaro molto interesse i presenti, ap­ nei giorni 30-6 e 1-7-1956. portando il vivace contributo della loro esperienza ai lavori. Cat. Seniores: Per quanto riguarda l’attivi­ Esperia Cagliari-OPSA Milano 47-46 (arb. Piccoli di Ferrara tà federale, preso atto dei ri­ e Di Galante di Roma). sultati già conseguiti, è stata Vie. Benelli Pesaro-CSI Catania messa in rilievo la opportuni­ 95-35 (arb. Zaniboni di Bo­ tà di proseguire sulla via intra­ logna e Di Galante di Roma). presa al fine di potenziare sem­ CSI Catania - Esperia Cagliari pre più l’attività agonistica nei 22-88 (arb. Cotta di Roma e Di Galante di Roma). settori spiccatamente olimpici quali Tatietica leggera, il nuo­ Vie. Benelli Pesaro-OPSA Mi­ lano 64-45 (arb. Pinto di Ro­ to, il ciclismo e la pallacane­ ma e Sabina di Bologna). stro, senza logicamente, trascu­ OPSA Milano - CSI Catania rare gli altri. 81-38 (arb. Babina di BoNel corso della stessa riunio­ logna). ne sono state fissate le date di Esperia Cagliari-Victoria Beeffettuazione dei prossimi cam­ nelli Pesaro 74-52 (arb. Pinpionati nazionali che pubbli­ to di Roma e Piccoli di Ferrara ). chiamo in altra parte del gior­ nale. Al riguardo, in ossequio CLASSIFICA alle decisioni del CD è stato 1 Esperia di Cagliari: stabilito che per il prossimo 3 3 0 0 209 120 6 anno il calendario delle mani- 2 Victoria Benelli di Pesaro festazioni nazionali verrà stu­ 3 2 0 1 211 154 4 diato in modo da evitare ogni 3 OPSA di Milano 3‘ 1 0 2 172 149 2 concomitanza nelle fasi regionali. interregionali e neziona- 4 CSI Catania . 3 0 0 3 95 264 0 li dei campionati. L’U S. Esperia di Cagliari I Presidenti delle Commissioni Tecniche hanno esposto inol­ viene ufficialmente proclamata tre il loro punto di vista per Campione Nazionale del CSI 1956 per la Cat. Seniores. quanto di propria competenza sulle attuali convenzioni con le Cat. Giovanile: Federazioni Sportive Nazionali Vis Trieste - Croce Azzurra Cosenza 72-61 (arb. Babina e nel porre in evidenza la cor­ di Bologna e Cotta di Roma). dialità dei rapporti esistenti, hanno auspicato di proseguire Fulgor Fidenza - Olympia Ca-I gliari 43-41 (arb. Pattaccini per l’avvenire ed operare con di Reggio Emilia e Pinto di lo stesso spirito che già in pas­ Roma ). sato ha dato magnifici risulta­ Croce Azzurra Cosenza-Fulgor ti, per lo sport italiano. # Fidenza 47-46 (arb. Piccoli di Veniva esaminata, infine, la Ferrara e Babina di Bologna) possibilità di un indirizzo uni­ Vis Trieste - Olympia Cagliari 49-48 (arb. Zaniboni di Bo­ co nella stesura dei regolamen­ logna e Pattaccini di Reggio ti per le norme relative ai ter­ Emilia). mini di tesseramento, ai docu­ menti d’identità richiesti agli Olympia Cagliari-Croce Azzur­ ra Cosenza 57-47 (arb. Pat­ atleti partecipanti ai campiotaccini di Reggio Emilia e hi del CSI, al fine di semplifiCotta di Roma). care il complesso lavoro dei Fulgor Fidenza - Vis Trieste dirigenti periferici. 55-48 (arb. Zaniboni di BoLa costruttiva riunione ha logna e Di Galante di Roma). ore avuto termine dopo quattro CLASSIFICA nel corso delle quali i presen­ 1 Fulgor di Fidenza ti si sono impegnati a fondo 4 3 2 0 1 144 136 nell'interesse della Organizza­ 2 Vis di Trieste zione, dando ancora una dimo­ 3 2 0 1 169 164 4 strazione del loro attaccamen­ 3 Olympia di Cagliari 3 1 0 2 146 139 2 to al CSI e della passione spor­ 4. Croce Azzurra di Cosenza tiva che li anima. G. B 3 1 0 2 155 175 2

COMUNICATI Pallacanestro

15-5); Raimondo è passato in testa (15-4, ala graduatoria. Nell'ultiima prova, il cava­ liere italiano dà l'esatta dimo­ strazione della sua abilità. LA CLASSIFICA Goyoaga (Discutido) e Thiede1. G. S. Speme ai Vicen- man (Merano) compiono anza p. 6; cora ma volta il percorso 2. G. S. Azzurra di Gori- netto; Delia (Meteor) collezio­ zia p. 4; na aìtre quattro penalità; lui 3. G S G. Monaco di A- si trova a dover combattere rezzo i con Fahnenkoening che, forse Agnes di Mode- stanco del lavoro finora soste­ na p. 0. nuto, non ne vuol sapere di Un premio speciale è sta­ correre come si deve. Raimon­ to assegnato a Vicenza qua­ do capisce a volo la situa­ le squadra più tecnica, zione e, tralasciando di tener mentre una medaglia è an­ d'occhio il gigantesco crono­ data alla giocatrice Mariuc­ metro della giuria, rivolge la cia Vandelli di Modena sua attenzione unicamente al giudicata la migliore atleta quadrupede, badando bene a dirigerlo alla perfezione, osta­ delle finali. colo per ostacolo. La cosa gli riesce e il cavallo spagnolo « Voglio che lu sia non tocca alcuna barriera: ol­ trepassa di cinque secondi il campione del mondo tempo massimo (il che compor­ (Continuazione dalla i. pag.) ta una penalità e un quarto;, Goyoaga ma D'Inzeo è egualmente cam­ comportano così: (Meteor) zero; Della (Mera- pione del mondo con un punto no) quattro penalità; Thiede- e tre quarti passivi, di fronte man (Fahnenkoening) quattro. a Goyoaga che ne ha tre, a Thiedeman che ne ha collezio­ nati quattro e a Delia che ne ha ben 25. Nelle giornate trascorse in Appena terminata la prova, Salerno, in occasione delle fi­ le prime parole di Raimondo nali di calcio, abbiamo avuto D’Inzeo sono di elogio per il occasione di ammirare suo cavallo: « Sono contento * il clima dolce offerto dal­ arbitri italiani, è decisamente di aver vinto anche per lui — in ribasso: in tre giorni ha dice — perchè è un quadrupe­ la Città e l’ospitalità signo­ cambiato vestito soltanto cin­ de da concorso completamente rile offerta dai dirigenti del que volte... italiano, nato da genitori ita­ Comitato Provinciale; * la vitalità, davvero esu­ ’■'* Il 1. luglio è stata comu­ liani ed allevato nel Salerni­ nicata a Borghi la sua nomi­ tano». Poi aggiunge: « Del re­ berante, del colonnello Fer­ na a Cavaliere della Repub- sto oggi, ero sicuro di farcela. rerò, e la loquacità assor­ blica, La cosa è avvenuta Poco prima che scendessi in dante di Savio e Rozio; mentre si era in tavola. Quin- pista, mi avevano telefonato * l’insospettata virtù cano­ da casa mia moglie e mia fi ­ di: Cavaliere della Tavola glia che ha due anni. La pic­ ra di Riselli che, sentendosi Rotonda. E ora: la mia Re- cola, che comincia adesso a di casa in Salerno, voleva ad pubblica per un cavallo. farsi comprendere distinta­ ogni costo dimostrare le sue Peppe Burdisso, Vice Se- mente mi aveva ordinato di affinità con il grande Caruso. gretario del C.S.I., è noto pei vincere ed io le avevo promes­ Molto spesso Dattilo non riu­ la brevità dei suoi discorsi. so che l'avrei fatto. Poteva sciva a calmarlo; * a tavola, l'incompatibili­ O meglio: Poppino il breve. deluderla il suo papà? ». Inimitabile poesia dello sport tà di carattere tra il vino ed * Emozionati e commossi verol Bravo e caro Raimondo il duo Minoia-Ferrero che per titolo conquistato, i ra­ D'Inzeo: gli atleti come te opreferivano i gettiti d’acqua, gazzi di Fidenza hanno preso norano Il Paese cui apparten- provenienti da una ignota il treno del ritorno... Il tre­ gono. pompetta di un ignoto pomnino degli Emotivi. GIANNI LAZOTT1 piere;

Arezzo 2-0 (15-10, Gorizia-Modena 2-0 15-7).

Al prof. Carmine Paratore, f che la Federazione Italiana di Pallacanestro, con alto spiri, to di collaborazione, ha volu­ to assegnarci quale istruttore tecnico del corso, va il mio saluto ed il mio ringraziamen­ to. Uguale ringraziamento ri. volgo a tutti gli altri, inse-» gnantj ed istruttori, che si ' pi prodigheranno per la certa i riuscita del corso. | A voi tutti, candidati del 1. Corso pallacanestro del CSI, che chiameremo « Olimpico . il mio più caldo e sin] cero saluto. Il Presidente C.T.N.P. UMBERTO GARCEA

IMI I BPOmOSS! A seguito degli esami so­ stenuti dai partecipanti al primo corso nazionale per allievi allenatori di pallacanestro, svoltosi a Pesaro dal 22 al 30 giugno, sono 'ti promossi i seguenti candidati : Aschieri (Parma), Bacci (Volterra), Bellezza (Spo­ leto), Bertossi (Bologna), Bonucci (Roma), Cattaneo (Brescia), Feria (Biella), Galli ( Trento ), Mussini (R. Emilia), Novelli (Jesi), Panicali (Pesaro), Quaglia (Novara), Radi (Cremona), Salerai (Firenze), Sambin (Bolzano), Scala (Alessan­ dria), Sormani (Rimini) e Zilioli (Ascoli Piceno).

Le commissioni tecniche al lavoro

A clic punto siamo

Successi della FARI (Continuazione

e a poter contare su mezzi sem­ pre più idonei al raggiungi­ mento del suo programma, mezzi avveduti e adatti edu­ cativamente allo scopo che aiu­ tino validamente il soggetto (educando per intendersi) al perseguimento del suo ideale: l'apos t o l ato. L’Assòciazione, quindi per condurre un’anima alla Grazia e all’Apostolato si serve di alcuni mezzi che fan­ no parte del programma an­ nuale formativo, il quale si di­ vide in due parti: spirituale ed organizzativo. Così anche la .parte organizzativa, quando ha un contenuto educativo, può essere senz’altro ritenuta for­ mativa. Tra le attività organizzative, lo sport, tiene uno dei primi posti e ciò è facilmente com­ prensibile proprio perchè esso è « mezzo » efficace per l’edu­ cazione di un’anima in quanto richiede al corpo uno speciale trattamento detto « allenamen­ to » al quale non può non esi­ mersi e ciò quindi lo abitua ad affrontare: con fiducia, con coraggio, fermezza abnegazio­ ne e generosità le battaglie del­ lo spirito e le avversità della vita contemporanea. L'educato­ re che perdesse di mira queste nobili intenzioni e si lasciasse lusingare da promettenti risul­ tati agonistici avrebbe fallito la sua missione e travisato il mandato ricevuto; oltre a com­ mettere un gravissimo e im­ perdonabile errore del quale Dio gliene domanderebbe con­ to, potrebbe anche pregiudicare il domani del suo educando. Occorre pertanto che alme­ no da noi, nel nostro sport, in quello cristiano, ci siano i sen­ timenti nobili degli antichi greci e dei cavalieri del me­ dioevo. E’ pertanto difficile raggiungere questi traguardi ? Diremmo di no! Dipende esclu­ sivamente dall’educatore il quale deve poter contare su se stesso e inculcare nell’animo dell’equilibrio; ricordare che la forza interiore viene dalla vo­ lontà dell’individuo e l’esempio trascinatore in quanto fa pre­ sa molto opportunamente sul suo cuore sempre generoso. Questo ultimo aspetto può es­ sere convenientemente valoriz­ zato potendo presentare grazie a Dio. la biografia di tanti gio­ vani di cui la GIAC va fiera, eroi e atleti della fede e del coraggio, scomparsi, ma vivi nella nostra memoria. Il C.S.I. ha oggi anche i suoi « campio­ ni » che portano i nomi di: Ro­ mani, Moser, Maulé, Pivatelli, ecc., e l’educando può essere fortemente sensibilizzato. • Quanto affermiamo vuole fa-

Con una vivace e bril­ lante prolusione del vice Pre­ sidente del CSI, prof. Filippucci, si è inaugurato il 1. Corso Nazionale per Allievi e Aspiranti allenatori di pal­ lacanestro. Il Comitato Provinciale di Pesaro ha organizzato le cose in maniera perfetta, così che le lezioni si sono svolte con il massimo profitto e nel mi­ gliore dei modi. Ventuno sono stati i par­ tecipanti (provenienti da al­ trettanti Comitati Provincia­ li del nord e del centro), i quali benché attirati dall’in­ vitante e incantevole spiag­ gia pesarese, hanno lavorato veramente duro frequentando palestra e aula anche per ot­ I partecipanti al corso allievi e aspiranti allenatori nel­ to ore al giorno. la tradizionale ” gruppo ”... scolastico con i dirigenti Il Corso è stato tenuto e diretto dal prof. Carmine Pa­ Acerno (Solerne) dal 18 al 25 pallacanestro che noi ci au­ ratore, istruttore federale, e luglio. guriamo diventino annuali e noto allenatore delle naziona­ della CTN Il Presidente stabili. li italiane, affiancato dai si­ Pallacanestro, rag Umberto Finora i rostri sforzi sono gnori Fava e Gomez. Brillan­ Garcea ha inviato ai parteci­ tissime relazioni ha poi svol­ panti al corso di Pesaro il stati rivolti principalmente to Don Nicola Pavoni, una seguente saluto che siamo alla diffusione del gioco del­ la pallacanestro in senso ca­ di carattere formativo e l'al­ lieti di riportare: pillare: ora è necessario per­ tra di natura pedagogica, Carissimi amici, fezionarsi dal lato tecnico e mentre il Segretario genera­ doveri di lavoro non mi per fare ciò è imprescindibile le, prof. Borghi, ha illustra­ to in forma ammirevole l'or­ hanno permesso di essere pre­ creare’ dei dirigenti tecnici ganizzazione del Centro Spor­ sente alla inaugurazione del (allenatori) ben preparati sia 1. corso nazionale di pallaca­ spiritualmente che tecnicativo Italiano. nestro del CS'I così come era mente in modo da portare, Confortevole incoraggiante nel mio desiderio. attraverso essi, attraverso la il consuntivo perchè alta è All’inizio del secondo de­ loro opera, un sensibile con­ stata la percentuale dei pro­ cennio, in concomitanza con tributo al miglioramento del­ mossi e tutti hanno riscosso la disputa delle finali nazio­ lo sport del Centro Sportivo la soddisfazione e il plauso nali di pallacanestro 1956, ot­ Italiano e dello sport nazio­ del prof. Paratore. tava edizione, il CSI, con un nale. Siamo certi che altrettanta programma di incremento e Io sono sicuro che la fidu­ riuscita otterrà il secondo diffusione del sano sport, ha cia riposta in voi non verrà corso, dedicato ai candidati disposto . l’effettuazione e Tini- meno e sarete di esempio a del sud, e che avrà luogo ad zio dei corsi per allenatori di quelli che seguiranno.

Fuori sacco calcistico da Salerno (...ritardato) ।

L’U.S. Fulgor di Fidenza dium 1956. viene ufficialmente proclamata Bari: Il Coppa Maggio di Campione Nazionale del CSI Bari. 1956 pe ria Cat. Giovanile. Teramo: Coppa CSI.

Campionati nazionali su sii ada

Questa C.T.N. è lieta di por­ Omologazione tornei

gere alle UU. SS. Esperia di Cagliari e Fulgor di Fidenza le felicitazioni più vive per il brillante risultato conseguito. Alle UU.SS. Victoria Benelli di Pesaro, OPSA di Milano, CSI Catania, Vis di Trieste, Olympia di Cagliari e Croce Azzurra di Cosenza i compli­ menti più cordiali per i piaz­ zamenti raggiunti. Un particolare elogio a tutti i giocatori, dirigenti allenatori per la disciplina e la correttez­ za mostrate in campo e fuori. Alla Federazione Italiana Pallacanestro, agli arbitri, al Comitato Provinciale CSI di Pesaro i più vivi ringraziamen­ ti per la ottima collaborazione accordata.

Comunicato Uff. N. 12 del 10-7-1956

Approvazione tornei Rimini: II Palio Cestistico. Crema: Torneo Notturno. Treviso: I Torneo Notturno. Roma: Coppa Mercedes. Milano: II Coppa Pro Ita­ lia. Potenza: Coppa Propagan­ da Lucania Sportiva. Ferrara: Coppa CSI 1956. Milano: Torneo Età libera; torneo allievi CSI; torneo juniores CSI; II Trofeo Cer­ tosa. Feltre: Torneo Cittadino Coppa CSI. Ravenna : Coppa « Sta­

Rimini (punti 25). II Pa­ lio Cestistico: 1) Stella; 2) Spes Dovesi; 3) Centro; 4) Vittoria S. Giuliano. Chieti (punti 25), Il Tor­ neo Cittadino Notturno: 1) Lasco; 2) Saetta; 3) Falco; 4) Folgore. Pavia: punti 33 (25 + 8), Coppa S. Michele: 1) Libertas A; 2) Abit Sport B; 3) Abit Sport A; 4) Libertas B; seguono: Abit Sport C e Celada. Ravenna: punti 29 (25+4), Coppa Primavera: 1) Cestistica; 2) Robur Lugo; 3) Robur Ravenna; 4) Bagnacavallo; segue Russi. Roma (punti 15), Coppa S. Antonio: 1) S. Roberto; 2) Cadmea; 3) Duca d’Aosta; 4) U.S.S.A. Roma (punti 25), Targa S. Maria Ausiliatrice: 1) Don Bosco; 2) Orione; 3) Vis No­ va; 4) La Tradotta. Roma: (punti 15), Coppa Madonna di Pompei: 1) San Roberto; 2) Cadmea; 3) U.S.S.A. e Vis Nova. Roma: punti 41 (25 + 16): Campionato Adulti: 1) INACasa; 2) S. Saba; 3) Excelsior; 4) Nuova Virtus. Se­ guono: Clessidra; Lib. Quadraro, Liceo, Nuovo Basket. Il Segretario GIOVANNI GOMEZ Il Presidente UMBERTO GARCEA

In seguito a deliberazione del Consiglio di Presidenza, questa Commissione Tecnica Nazionale ha stabilito, per quanto riguar­ da i campionati nazionali su strada, le seguenti date e loca­ lità di effettuazione: Campionato Nazionale Esor­ dienti: Padova, 2 settembre. Campionato Nazionale Al­ lievi: Trento, 26 agosto. Campionato Nazionale Di­ lettanti: Lucca, 9 settembre. Le gare si svolgeranno su percorsi di sviluppo: Esordien­ ti km. 80 circa, Allievi km. 105 circa, Dilettanti km. 130. Il numero dei partecipanti ammessi alle prove di Campio­ nato per ciascun Comitato ver- ||Kt rà fatto conoscere tempestiva­ mente e sarà stabilito in base al numero dei corridori tesserati alla data del 31 luglio ’56. i Nessun corridore sarà am­ messo per i Comitati che non conterranno almeno 5 corrido­ ri tesserati e per quelli che ne conteranno da 5 a 15 sarà am­ messo un solo corridore. I Comitati che avranno dirit­ to all’ammissione di più di un corridore, dovranno aver orga­ nizzato almeno una gara ci­ clistica su strada entro il 15 agosto 1956. In mancanza avranno diritto ab 'ammissione di un solo corridore. I! Segretario RICCARDO BONARELLI Il Presidente GINO QUATTROCCHI

Per tutte le spose italiane ritorna un grande concorso !

“PREMIO NECCHI LA SPOSA D’ITALIA 1956

20 MILIONI in gettoni d'oro e in ricchissimi doni

* la felicità del doti. Zoli che, malgrado cercava darsi un contegno, non riusciva a nascondere la gioia per il se­ condo (itolo conquistato dai suoi ragazzi: grazie per lo spumante;

* la biancheria candida e profumata dell’amico Ferre­ rò; testimoni 2.754 salerni­ tani; * il perfetto affiatamento del prof. Benincasa e Covone sul piano organizzativo; * il perfetto affiatamento nel giuoco, e la competenza in merito, tra Di Paolo e Manfredi; * le affettuose e dottorali premure del doti, De Crescenzo verso tutti i ragazzi; * ed infine: la nostalgica partenza da Salerno di tutti i convenuti in occasione del-I le finali di calcio.

Ciclismo

Entrate nei negozi di macchine per eucire NECCHI e ritirate la scheda di partecipazione con le modalità del concorso. Potrete segnalare le spose meritevoli e vincere anche Voi un ricco premio.

I MILIONE verrà inoltre sorteggiato tra tutti coloro che risponderanno alla

Io Inchiesta

NECCHI macchine per cucire

Concorrono al

MARZOTTO,

monto premi con

REM.

ASS.

aumeróai

MOBILIERI

e

<ii«guificl

CANTÒ,

doni ■

BASSETTI,

RHODIATOCE, INNOCENTI. RADIOMARELU. G.G.E.. SIEMENS.


19 luglio 1956

TRA LE QUINTE DELLO SPORT

PER GLI AZZURRI DEL BASEBALL E’ STATO UN UTILE ESPERIMENTO

If o Tutti coloro che »’interes­ sano di foot-ball sanno che Kopa, il brillante centroavanti della nazionale fran­ cese, è in trattative per l’e­ ventuale trasferimento in una squadra spagnola. Le trattative sono condotte dalla suadra del Reims, cui Kopa appartiene. Fino a quindici giorni fa, pare che un accordo fosse possibile, nonostante le richieste iper­ boliche della squadra fran­ cese (e, naturalmente, dello stesso Kopa, che partecipa al mercato della sua persona). Ma, improvvisamente, si è verificato qualcosa che ha rovesciato la situazione. La squadra spagnola acquiren­ te, che sembrava propensa a sborsare qualunque somma pur di avere il giuocatore francese, ha fatto marcia in­ dietro. È’ successo che, dopo la finale della Coppa Euro­ pa giuocata al Pare des Princes tra Francia e Spa­ gna, un grande giornale pa­ rigino della sera si è messo a gridare contro Kopa, at­ tribuendo alla sua scialba prestazione la sconfitta di misura dei francesi, esaltan­ do, invece, lo spagnolo Di Stefano, centro-avanti della squadra ospite, definito ad­ « formidabile » e dirittura qualificato «il migliore giuocatore del mondo ». Kopa ha giuocato come un qualunque gregario di Seconda Divisione, senza alcun senso del giuoco di squadra, incurante dei suoi compa­ gni... Kopa è un atleta fi­ nito ». Non sappiamo se il giorna­ lista di cui sopra avesse un fatto personale con Kopa o semplicemente non deside­ rasse che egli fosse perduto per la nazionale francese. Il fatto è che gli spagnoli sono rimasti perplessi. E il mer­ cato, con molte probabilità, non si farà più.

Pas- 3

STADIUM

a-; —

ir»

~

:

immaginazione. Tutta Scotland Yard è mobilitata per venirne a capo e scoprirne la rete, ma anche l’arte del­ l’imbroglio che ha raggiunto metodi raffinati. In passato, gli scandali delle corse erano di solito provocati da cavalli, ritenuti sempre dei brocchi, che im­ provvisamente vincevano una corsa importante. Si trattava di cavalli dro­ gati. Oggi, con il controllo preventivo della saliva delle bestie che scendono in pista, tale trucco non è più possi­ bile. Ed ecco che gli uomini hanno studiato il trucco in­ verso: quello di non far vin­ cere il cavallo che dovrebbe vincere, L’operazione è di solito concordata tra un gruppo di speculatori e il fantino, all'insaputa del pro­ prietarìo. Ma non di rado anche il proprietario è complice dell’imbroglio. In breve, da qualche tempò, in Inghilterra tutti 1 favoriti si fanno batterei. Le statistiche danno, per lo scorso mese di maggio, qua­ rantadue favoriti battuti su cinquantotto corse. Si capi­ sce come, in questi casi, la frode sia di difficile accer­ tamento; poiché è facile dire che un cavallo è stato « trat­ tenuto » dal fantino. Ma co­ me ’ provarlo? Si cita perfino il caso di un proprietario che ha vinto, con questo giochetto, tanti milioni, da non aver avuto il coraggio di depositarli in banca, per non far insospet­ tire la polizia. Tutto ciò rivela, in quello che dovrebbe essere uno de­ gli sports più nobili, un mon­ do bacato; un mondo che, purtroppo, non esiste solo in Inghilterra-.

alla propria sanità fisica e morale; 2) sviluppare tutte le pro­ prie facoltà, dando il meglio di se stesso attraverso la perseveranza nello sforzo e lo spirito d’emulazione; 3) cogliere ogni occasione per migliorare le proprie condizioni fisiche ed evitare ogni eccesso nocivo all’equilibro fisico e morale; 4) ricercare e coltivare la gioia procurata da esercizi fisici adatti al proprio gu­ sto e alle proprie attitudini; 5) conciliare saggiamente l’audacia e la prudenza; 6) praticare Io sport se­ condo le regole del giuoco; 7) lottare con tutta la vo­ lontà per conquistare la vit­ toria e accettare la decisio­ ne, qualunque essa sia, sen­ za vanità nè scoraggiamento. 8) rispettare, per spirito di cameratismo, l’avversario co­ me il compagno di squadra; 9) mantenere in ogni cir­ costanza un atteggiamento di signorilità, di semplicità, e di cortesia; 10) essere sempre pronto a soccorrere ogni persona che si trovi in pericolo. Scusate se è poco. C’è in queste dieci regolette, l’essenza stessa della perfezione sportiva, che è perfezlone fisica e morale. Ma ci ricordiamo che 1 dieci pun­ ti non sono altro che la quasi letterale riproduzione di una risoluzione adottata al Congresso Internazionale dello Sport Operaio, tenu­ tosi ad Amsterdam ben 30 anni fa! Il fatto è confor­ tante per l’un verso, poiché dimostra come i principi informativi dello Sport sia­ no rimasti intatti, siccome espressione vera di quello che deve essere il posto e la funzione degli Sports e della educazione fisica nel­ la vita moderna: non stru­ mento di preparazione mi­ litare, ma contributo allo sviluppo e al mantenimen­ to della sanità pubblica e motivo di svago per il po­ polo. Per altro verso, però, è sconsolante rilevare come siffatti principi! siano scar­ samente applicati IL SIGNOR X

Un po’ di commento al III Campionato europeo

Con un susseguirsi di vane La partita contro il Belgio colpi proibiti per non soccom­ speranze, cade il telone sul segna un capitolo a parte nel bere. Sono queste le lotte che l’ultima scena del terzo Cam­ breve libro dei campionati eu­ piacciono alla folla, i combat­ ropei. Se si escludono alcune timenti all'ultimo sangue che pionato Europeo. Da che mondo e mondo, si possibilità favorevoli sciupate eccitano il oubb’-ico per la kro è sempre detto che la spe­ nella prima parte dell’incon­ impressionante drammaticità. ranza è l’ultima a morire tro, dobbiamo dire che se nel Per questo l’abbiamo chiamato L'uomo in genere, è un sogna­ base-ball esistesse, come nel del riscatto, solo in questa tore, formula dei progetti, si Coot-ball, l’auto gpal, in quella partita abbiamo visto ed udito convince che siano realizzabili, partita, che vedeva in testa un pubblico urlante e frene­ quindi fa del tutto per ottene­ l’Italia per un lieve scarto, tico preso completamente del­ re che l’astratto divenga realtà. quella partita, dicevamo, è le alterne fasi di gioco che ha stata persa proprio per un toccato in alcuni momenti pun­ Così è stato per la squadra « auto-punto ». Cosi oltre la te di vera drammaticità. Nazionale Italiana, che ha par­ superiorità degli avversari, an­ Incontro che avrà sicura­ tecipato ai campionati euro­ che la sfortuna ha contribuito mente fatto nuovi proseliti, pei di baseball. E’ nato nella a caricare il peso delle varie tanto utili per questo nostro mente degli organizzatori il sconfitte. giovane sport. Nell’ultima partita, gli azzurri di baseball hanno battuto in " extremis ' la Spagna progetto, subito gli uomini si Quindi se dobbiamo tirare L’ultimo incontro è stato salvando onore e posizione in classifica. Nella foto: è di turno un battitore azzurro sono affaccendati per rendere le somme, sinceramente dob­ concrete le loro speranze. Si quello del riscatto, non dal biamo dire; poteva andare sono guardati intorno hanno lato tecnico certamente, poiché peggio. cercato tra loro i migliori per la levatura tecnica delle due La più forte, la più prepa­ essere rappresentati, hanno grandi favorite di turno, Ita­ chiamato uno dei maestri più lia e Spagna, ha lasciato molto rata, la squadra che ha por­ bravi perchè facesse un mira­ a desiderare, è l'interesse ago­ tato con sè il fardello più ca­ colo, poi si sono gettati a cor­ nistico che è risorto negli ani­ rico d’esperienza ha avuto il po morto nei preparativi. Tut­ mi di tutti gli appassionati, la massimo riconoscimento, e noi confermiamo senza ani­ to filò liscio fino ad un’ora lotta a denti serrati fra due glielo grosse belve stremate, prive mosità. Specchio fedele dei va­ prima, del primo incontro, anzi vare un bambino e il capitano promettere Luca non era mai stato un buon pilota: del manto regale, ridotte a lori ne è la classifica risultante. fino al principio della prima d ’ inviare il farmaco col mezzo più rapido mancava di coraggio. L’istinto di conserva­ GIANCARLO M. ANSELMI possibile. Si trattava di vita o di morte. partita giocata dall’Italia con­ combattere senza risparmi di zione era stato più forte dell'antagonismo sportivo e del suo orgoglio di pilota. Una Luca non pose tempo in mezzo. Spinto da tro una squadra di cui igno­ rava la forza. Si era sicuri curva, la strada bagnata o anche la folla ai una forza indescrivibile sì presentò al ca­ solo di una cosa. l'Olanda era bordi della strada esercitavano su di lui pitano dicendogli della Gilera e del suo una squadra decisa a vincere quasi una costrizione fisica, che lo costrin­ passato di corridore. Il capitano gli conse­ e per garanzia portava con sè geva a rallentare anche quando non avreb­ gnò una scatola di medicinale, gli diede lo un biglietto da visita vecchio indirizzo e. gli strinse la mano. be voluto. Per tutto ciò Luca non era dive­ di cinquanta anni. Una doccia nuto «qualcuno» come corridore motoci­ Un quarto d'ora dopo una moto rombante ghiacciata accolse gli italiani, clista. lasciava Livorno. Le strade erano insicure una doccia senza acqua, una Venne la guerra e con essa la fine delle e malridotte, ma la vecchia moto volava. scottante umiliazione fu il re­ corse motociclistiche e di tante altre cose. Ponti, curve, alberi, casolari si susseguivano galo portato dalla lontana Gli uomini avevano da uccidersi fra loro e in un ritmo sempre crescente che non ac­ Olanda. Nessuno se lo sarebbe non potevano preoccuparsi di altro. cennava nè a una pausa, nè a una battuta aspettato, ma purtroppo accad­ Luca andò in Africa come bersagliere, ma a vuoto. Luca, incollato alla moto, aveva de quello che di peggio ci po­ a Bengasi una scheggia di bomba a mano lo MELBOURNE, 19. — IL gite turistiche comprendenti teva accadere, da uno scivolo una paura maledetta, ma non mollava. rispedì in Italia. Dimesso dall’ospedale, an­ Più d’uno si fece il segno della Croce, ne così brutto è difficile rial­ Comitato Olimpico Civico, a escursioni in montagna e al dò a casa, ma non trovò che quattro mozzi­ zarsi senza ammaccature ; per nome del Consiglio Munici­ mare nonché visite ai prin­ quasi avesse visto passare un demonio. Il centro Europeo di Cuiconi di mura annerite. Una bomba, gli spie­ Man mano che il tempo passava la paura l'Italia infatti andò proprio pale di Belboume ha già ul­ cipali complessi industriali tura, che ha sede a Ginevra, garono i paesani. di Luca era soffocata non dall’incoscienza, così, piena d'acciacchi e con timato il suo piano per po­ australiani. sta mettendo a punto la La fine della guerra lo trovò a Livorno. la morte nel cuore la povera ter ricevere 10 mila visitatori Per far fronte all’enorme ma dal coraggio. creazione di un Brevetto Faceva il meccanico ed era riuscito a ri­ squadra nostra priva della bal­ d’oltre mare e 30.000 prove­ traffico che si svilupperà in Quando giunse a Perugia non faticò molto Sportivo Europeo. Gli scandali e Rii imbrogli, mettere in condizioni di fare la «motoci­ danza iniziale cercò di argi­ nienti dai diversi Stati del­ occasione delle Olimpiadi — Ogni titolare del Brevetto a ritrovare la casa del bimbo. Slacciò in alle corse dei cavalli, sono cletta» ad una vecchia Gilera da corsa. nare le varie falle che ormai l’Australia, che si riverse­ informa l’agenzia « Sport » Romanzi e dovrà, sotto giuramento, im ­ fretta il giubbotto logoro e trasse fuori la sempre esistiti. Una sera, mentre si trovava all’ospedale si aprivano una dopo l’altra, ranno nella Capitale austra­ — fervono i lavori sia al­ pegnarsi al rispetto di una scatola preziosa; mentre la tendeva al me ­ films vi hanno abbondante­ militare per aggiustare la macchina di un senza possibilità di rimedio. liana per presenziare alla l’aeroporto che al porto di Ma quello serie di obblighi. dico la mano gli tremava, ma non era mente attinto capitano medico americano, udì la richiesta Venne poi la volta della Ger­ XVI Olimpiade. Melbourne, 250 mila sterline Ecco il decalogo dello paura. PIERFRANCO ELLERO che sta succedendo, da qual­ da Perugia di un farmaco speciale per salmania. partita facile, diceva « sportivo europeo »: Il Comitato Civico ha ap­ australiane sono state destiche tempo, sugli ippodromi il pronostico, e così sarebbe 1) vegliare costantemente provato tre nuovi piani che nate per la sistemazione del­ inglesi supera qualunque dovuto essere, ma il peso del comprendono l’alloggiamento le vie di accesso all’aeroporto la precedente sconfitta, l'ina­ spettata tenacia germanica dei visitatori, la creazione di mentre il Ministero dell’Aero­ rendevano duro il compito de­ un ufficio d’informazione e nautica ha destinato 112 mi­ gli italiani che con un guizzo l’abbellimento della città. Dei la sterline per l’ampliamento finale riuscivano ad afferrare cittadini privati hanno mes­ dell ’ aerodromo d ’ Essendon so a disposizione del Comitato nelle vicinanze di Melbourne. il successo desiderato. Civico circa 12 mila letti per I lavori ai quattro aero­ i visitatori. Nella città uni­ porti intemazionali di Syd­ versitaria qlloggeranno i nu­ ney, Brisbane. Darwin, Perth, merosi giornalisti non accre­ comporteranno la spesa di 77 le, grazie ad un altrettanto per­ in sei città. In sette gare si è ditati e che si troveranno a mila sterline. Tali lavori pre­ Record italiano sonalissimo stile horine, assai migliorato rispetto allo scorso Melbourne al momento dei vedono il miglioramento del­ anno: Berruti (Torino) ha cor ­ Giochi. di Bar aldi sui 2000 metri vicino airi,99 di Roveraro. le piste di volo e la costru­ Il • Meridiano d’Italia » ha so i 100 metri in 11" dopo aver Non si voleva di più e di L’Ufficio Centrale di infor­ zione di un hangar provvi­ • Nella riunione in notturna meglio. Pungolandosi l’un l'al­ gareggiato in batteria in 10"9; pubblicato una notizia della mazioni del Comitato Civico sorio. allo stadio di Vigevano Gian­ tro, se ben guidati e ben... fre­ negli 800 metri Niedda (Pado­ Agenzia Nazionale dove si afferma che in merito alla franco Baraldi ha battuto il nati i nostri due validi saltatori va) ha portato il tempo a l'57”l, polemica suscitata attorno al sarà sistemato nell’Hotel de I servizi di dogana e di record italiano dei 2000 metri veren nella riunione al Vigosui 400 ostacoli Lancini e CerVille. Quest ’ ufficio fornirà in alto scavalcheranno assai problema del pugilato • è Le ultime novità immigrazione saranno in nu­ Ritardata per Coppi relli che ha visto vittoriosi correndo la distanza in 5'21"6. presto i due metri. Di bene in vellin hanno gareggiato netta­ tutte le informazioni turisti­ mero sufficiente per facilitare intervenuto un altro periodi­ nelle campagna acquisti Scortichini su Mena (campione 11 primato precedente apparte­ meglio, insamma e la grande mente al di sotto del tempo co cattolico, il ” Campione ”. che, sulle Banche, le Compa­ i controlli dei passaporti. la ripresa agonistica di Spagna), Festucci su Jann- neva a Guerrino Vitali. affermando che la Chiesa conferirla dovzeobe giungere dello scorso anno. Gatti (Mo­ gnie di Navigazione i tra­ * Ecco gli ultimi trasferimenti • Doccia fredda sulla speran­ dena) ha saltato 3,60 all ’ asta, Le autorità del porto di non è contro la boxe, come proprio a chiusura del centro sen (campione d’Olanda), Gar- । $iracusa e Carini sporti aerei, stradali e ferro ­ calcistici: Romano Taccola dal è contro l'automobilismo, za della prossima ripresa ago­ Melbourne hanno disposto im­ belli su Dione e Pezzali su di addestramento di Aosta, in­ mentre nel peso Fantoni (Ro­ non viari. Numerosi interpreti e Livorno alla Fiorentina per l ’ alpinismo e altri sports che nistica di Fausto Coppi. Al Schmidt. | nel Circuito di Reggio contrando la squadra giovanile ma) ha raggiunto i m. 13,13; pure hanno le loro vittime ». portanti lavori agli scali del­ trenta milioni. Anche il Genoa traduttori svolgeranno in campione d’Italia nel corso di Bordino (Asti) nel martello francese. A prescindere dalle affer­ punta sul mercato sudamerica ­ • Nel circuito automobilistico quest’ufficio il loro lavoro la stazione Pier, come l’am­ una visita di controllo è stato 44,18; mentre la staffetta delle • Calvavara battendo il roma­ di Reggio Calabria si sono im­ Per intanto quaiche indica­ mazioni citate, evidentemen­ no per una mezzala di classe coadiuvati da un servizio di pliamento di duemila metri prescritto un busto di cuoio al « Fiamme d ’ oro » di Padova ha no D ’ Ottavio, per intervento zione notevole si è avuta nei te quelli del • Meridiano guide che indicheranno ai vi­ dei locali della dogana per posto di quello gessato; il pro­ internazionale: si fanno i nomi medico allTl.ma ripresa nella posti Siracusa su Stanguelllni « triangolari » di terza serie bruciato il limite della 4x400 d' Italia » hanno fatto una permettere così un più rapi­ sitatori i loro alloggi. fessor Pais gli ha consentito di Grillo, Sivori, Angelillo, riunione di Saint Vincent, ha 1100 e Carini su Ferrari 2000. svoltisi a fine settimana scorsa •l'endendo a 3'27”9. grossa confusione facendosi Rossello e Sanfìlippo. Linter Carini ha girato alla media di allenamenti al di sotto dei ingannare dal « Campione » Altri uffici di informazioni do smistamento dei bagagli conservato la corona italiana sta trattando per aggiungere km. 118,722 (giro più veloce come molti altri ingenui let­ cento chilometri e su tracciati saranno costituiti uno alla dei passeggeri. l ’ ala destra svedese Roberg -al ­ dei mediomassimi. alla media di m. 123.940). tori del periodico sportivo di facili. Cade così la possibilità Frattanto fervono i lavori stazione principale di Spencer la sua legione straniera. Tra ispirazione comunista. Chissà di trovare Fausto tra i parte­ il Napoli e Monzeglio è stato Lippi su Maserati Street, uno al porto di Mel­ di decorazione e abbellimen­ come essi abbiano fatto a cipanti al Giro dell'olanda. raggiunto l’accordo: Lauro ver­ ti torneo di pallanuoto bourne, uno all’aerodromo e to della città. Tali lavori s&no qualificare il « Campione • nel Trofeo Venturi giornale cattolico, in quanto serà all’ex allenatore 22 mi­ ♦ La squadra rivelazione del uno presso la Cattedrale di diretti da una speciale com­ la pubblicazione di • cattoli­ Boni vittorioso lioni per competenze arretrate. campionato di pallanuoto, il • Roberto Lippi ha vinto a Ro­ Trionfa la Ferrari saranno totalmente a carico del San Paolo. Quatti uffici han­ missione di sette esperti nel­ co » non ha che una ostenta ­ Totocalcio polacco che questo Il laziale Villa è stato assunto ma il Trofeo Venturi facendo no già organizzato numerose l’arte decorativa. Cus Jonico di Catania, è stata nel Trofeo dell’UVl anno ha incassato complessiva­ ta verniciatura voluta di pro­ dalla Spai. Il veronese Alberti segnare alla sua Maserati il anche a Silvestrone posito in alcun« circostanze travolta dalla Rari Nantes Na­ miglior tempo assoluto nella mente 630 milioni. è passato alla Sambenedettese. • Guido Boni ha conquistato per gabbare gli ingenui poli per 13-2 e dalla canottieri gara in salita da Frascati a Tu- • Lo spiegamento di macchine Franchini, Morin, Geronazzo e una vittoria di rilievo aggiu­ straniere per il deciso assalto Gli è che’ il periodico spor­ Napoli per 8-0. Gli altri incon ­ scolo, alla media di km. 78,134. Brugola saranno i nuovi tito ­ Limite mondiale dicandosi la terza prova del alla nostra superiorità non ha tivo si avvale di collaborato ­ Le vittorie di categoria sono tri della giornata hanno regi ­ lari del Napoli. Il Bari ha ce ­ Trofeo dell’UVl a Mantova. Il dato i frutti sperati e la Fer­ ri apertamente comunisti, e toccate a De Santis, Superti, Fedella rumena Balasz strato i seguenti ri6ultati: Roduto Baccalini alla Lazio e di altri pure appartenenti a portacolori della Nivea-Fuchs rari ha segnato nel Gran Pre­ roldi, Sarno, Nataloni, Patriar ­ quell'ambiente. dopo essere .stato in fuga per Bretti e Romano al Torino: ma-FIorentia 3-1, Lazio-Pro ca, Ribaldi, Aguglia e Brachet­ mio d'Inghilterra un altro cla­ * La rumena Jolanda Balasz oltre cento chilometri con Mi- Costagliela sarà il nuovo alle­ Receo 6-1, Genoa-Camogli 2-1. Veramente divertente, quin­ moroso successo al suo attivo ha battuto, secondo una notizia ti. Nataloni si è classificato al Roma-Pro Recco 4-2, Lazio-Flonatore dei biancorossi. Senkej di. l’intervento del giornale chelon, Barozzi e Scudellaro è vincendo con Fangio che ha la­ Rario Bucareste, il primato secondo posto assoluto. sciato a un giro l'idolo inglese mondiale femminile del salto milanese: prestarsi al gioco stato ripreso a pochi chilome­ allenerà il Margotto. Il milani­ rentia 8-3. * Massa su Lancia Aurelia ha dei più accaniti nemici delle Peter Collins. La Maserati ha in alto con m. 1,75; Il record tri dall’arrivo ma a un chilo­ sta Ricagni è stato assunto dal vinto anche il Rallye di Verona glorie patrie di cui si è avo­ • A Roma i nuotatori della segnato con Moss il giro più metro dallo striscione appro­ Torino precedente apparteneva alla so ­ davanti a Cosulich, Pablito, Pe- veloce. La classifica della gara cata la difesa, vuol dire anzi­ Roma hanno vinto davanti alla tergnani e Milano. fittando di un allungo di Barvietica Alessandra Chudina con tutto orientare t propri letto­ di Silverstone parla decisamen­ m. 1.73. ducci è scattato conquistando\Cavicchi-Neuhaus Florentia ed alla R N. Pesaro il ri verso pubblicazioni di una ventina di metri di van­ marca »oltre cortina» (a con centramento di serie A. A Martini contro Roveraro te italiano perché tolto il quar­ to (Fairman su Connaught) le scapito della difesa dei valo­ taggio che ha conservato fino per l’europeo Terni nel concentramento di Duke torna alla vittoria La settimana atletica ci ha ri nazionali}, ed ancora met­ dieci macchine classifi­ all'arrivo. Ai posti d’onore Ger, e . serie B si è imposta la Liber- offerto ancora qualcosa di gra­ prime tere in giro confusione che cate sono sei Maserati e tre sul Circuito di Hedemora vasoni, Zamboni, Guerrinl, \det pesi massimi tas Roma può tornare a vantaggio esclu­ dito. Nel confronto disputato Ferrari. Scudellaro, Dall’Agata, Ferlen- • Sabato a Bologna Franco Ca­ a Clermont Ferrand dal grup­ ♦ TI Svezia Duke con la Gilera sivo di chi vive pescando nel ghi, Barducci, Giusti e Assi- vjcchi metterà in palio la co torbido. po sportivo Fiat, il non ancora 500 ha vinto il Circuito di He­ relli. rona continentale dei pesi mas- Ai nuotatori genovesi Iharos 28 ’ 42 ’ 8 Causare altra confusione, ventunenne (è nato il 28 dicem­ demora stabilendo il nuovo re­ • Dopo la terza prova del Tro- rimi incontrando il tedesco la maratona bre 1935)) Brunello Martini ha sui diecimila metri oltre quella esistente, non cord della pista. L'italiano feo dell’UVl Angelo Coletto è Neuhaus. Il colosso di Pieve di può davvero ritenersi opera saltato m. 1,94. Una misura ec­ Gianni Degli Antoni ha vinto sempre al comando con 17 pun- Cento ha concluso la sua pre­ dell’Adriatico died• Il record mondiale dei intelligente..... cezionale, la terza assoluta di della classe 125 cc. su la gara ti davanti a Zucconelli, Zam- parazione a Roma sotto la guida GERBAR tutti i tempi ottenuta in Italia. mila metri detenuto da Zato- Ducati. * La Cento Chilometri di nuo ­ boni. Boni, Baroni, Baffi e Ger-|del suo manager_ Alfredo^VenNon è un risultato di assoluta pek è stato polverizzato dallo n teatro di gara numero uno dei prossimi Giochi Olimpici to pinnato si è conclusa con turi. Nei corso della stessa riu­ NINO LOMBARDI ungherese Iharos che ha im­ vasoni sorpresa, in quanto il piemon ­ nione Visentin incontrerà lo un notevole successo tecnico tese aveva raggiunto il 30 giu­ piegato sulla distanza a Buda, imbattuto Nollet. agonistico e con la vittoria as­ gno scorso 1T.90. In due anni il pesi 28'42"8 vale a dire di ol­ 1° a Rimini Bruni soluta della Genova Nuoto ragazzo ha bruciato le tappe. tre 12". Era questo l’ultimo re­ Cressi in 24.3’3”4 davanti alla Alla fine del 1953 Martini ave­ cord mondiale su pista che re­ ___ Dino Bruni del Pedale Car- Nuova vittoria Poi. Edera di Ravenna, al Sub va già al suo attivo l'eccellente stava in possesso del * cavallo pigiano si è aggiudicata la ... . . Coppa Amati a Rimini ponen- ai Duilio Loi Cressi di Firenze alla Squadra misura di 1,80, nel '54 è salito umano • cecoslovacco. Iharos do una seria candidatura alla « duì]ìo Loi è tornato all'atti. Federale Danese, allTtala Sport 1,84 e lo scorso anno a 1,86. Ora ha battuto di passaggio anche il record delle sei miglia con maglia azzurra per i mondiali vità sconfiggendo ai punti a Mi- di Venezia ed alla Pirelli Mi­ è già a 1,94 con l’intenzione di 27’43"8 abbassando di 11’2 il sollecitare un aumento di con­ dato una novella prova della ino comunque che i casi Vinicio portare il suo primato personaLe scuole di equitazione fi per le olimpiadi. La gara|]ano l’olandese Piet Van Kla- lano. tributo che dovrebbe essere sua saggezza e della sua ma­ non abbiano più a ripetersi per record dell’australiano Stephen. dl Rimini aveva particolare va­ evitare appunto che qualcuno »:» Lo sport equestre italiano destinato completamente alle turità. lore di selezione: alle -spalle gridi alTingiustizia; nel nostro uscito dalla guerra con le os­ scuole civili, cui è affidato il Ungheria-Polonia 4-1 Giustizia sportiva del velocista emiliano si sono caso sarebbe stata ingiustizia sa rotte ha dato due prove compito di formare i giovani classificati Padoan, Margotti, • Al Nep Stadium di Budapest concrete della sua vitalità a campioni di domani. ❖ L’esposto del Novara a mo­ sportiva raccoglimento del re­ Carlesi, Segafreddo e Placuzla nazionale ungherese di cal­ Stoccolma e ad Aquisgrana. tivo della partecipazione alle clamo novarese. zi; Panbianco era con il drap­ cio è tornata alla vittoria do­ gare di campionato di taluni A Stoccolma, in occasione Il Ministero dello sport Il tennis po tre sconfitte e due pareggi delle Olimpiadi Equestri, la pello di testa ma è stato cogiocatori provenienti da fede­ la nazionale polacca stretto a cedere per una Io-. magglorl socie. $ Secondo quanto è trapelato razioni estere e per la designa­ lacanestro vincitrici dei loro campionati na­ battendo fortuna non ci fu amica e la e le Olimpiadi per 4-1. Le reti sono state se­ squadra italiana perse una ma­ negli ambienti sportivi solita­ zione di arbitri stranieri nel zionali. La manifestazione potrà essere ef­ gante da Kempeny, Kocics (2), tà di calcio, avrebbero espresso l'intenziomente bene informati, il pro­ corso del campionato 1955-56 * Scaduti t tennini del mon­ gnifica occasione per guada ­ fettuata in due parti, di cui la prima si Machos e Szusza. Puskas è ri­ _ , . . .. . ne di proporre alla Commissione di Controlgetto di legge riguardante la non è stato preso in esame dal­ dato conferitogli il dott. Gior­ La domenica ciclistica j0 ¿ejja Federazione Italiana Gioco Calcio, svolgerà a Madrid e la seconda, contem­ masto infortunato in uno scon­ gnare una medaglia d’oro. Ad istituzione del Ministero dello la Lega Nazionale. gio De Stefani ha lasciato la Aquisgrana nel campionato del poraneamente, a Barcellona, mentre le fi­ tro con il portiere polacco ed Sport sarebbe stato accantona­ I motivi di questa decisione carica di Presidente della Fe­ - Il ciclismo domina in tutte ¡n una delle sue prossime riunioni una sa­ mondo di salto la vittoria non nali si disputeranno poi nella capitale. 1 ha abbandonato il campo al 44’ Intemazionale di to. La notizia merita di essere non ci interessano; ci piace in­ derazione le regioni. E’ il suo tempo e natorla generale estesa a tutto il 31 luglio è sfuggita al nostro Raimondo Tennis, tenuta con tatto, signo­ dirigenti della Reai Madrid, inoltre, spera­ del primo tempo. lo sport della bicicletta ne 1956 in modo da ridare la dovuta tranquild’Inzeo che si è aggiudicato sottolineata se non altro per vece rilevare che la Lega Na­ rilità e competenza per un no di poter far coincidere la disputa delle approfitta per reggere il car- Utà ai dirigenti ed a togliere qualsiasi posil titolo battendo tutti i mi­ smentire le voci di un gover­ zionale nel prendere la nota de­ anno. finali della Coppa d’Europa di pallacane­ Rientrati dal Venezuela gliori cavalieri del momento. no impegnato a fondo per va­ liberazione si è attenuta più tellone domenicale. Ecco i vit- slbilità di speculazione da parte di media­ Durante il suo consolato il rare la legge allo scopo di im­ che alle leggi, al buonsenso stro, con uella delle finali di calcio che toriosi della domenica ciclisti- tori. Si spera, così, di chiudere una volta Dai primi timidi passi del dott. De Stefani ha lavorato padronirsi dei gangli vitali del­ sportivo. come è noto, si giocheranno a Madrid allo cinque giallorossi ca: Brandolini a Olginate, Za- per tutte il vecchio capitolo ormai esurito dopoguerra ad oggi, la FISE ha Infatti nessun arbitro stra- con certosina pazienza intorno stadio Bernabeu. nlboni a Bologna, Ravizza a edi aprire 11 nuovo nella certezza che non * La Roma al Torneo di Cara- compiuto una marcia dura, fa­ lo sport italiano. CONI — Anche nel corrente anno 1956 il ras ha conquistato un presti­ ticosa, lunghissima, superando Il Governo non ha nessun in­ nlero ha diretto partite nelle ad un suo vecchio progetto: la Gallarate, Mori nel Giro del debba più parlarsi di casi di corruzione. Centro di Propaganda Sportive Giovanile gioso successo parziale batten­ difficoltà e incomprensioni di teresse ad impadronirsi ecc. quali era impegnata la squadra inclusione del tennis nel pro­ ??rda' < VeIMCchL„n Rin«HneJ IPPICA — Il Consiglio dei Ministri ha delle Olimpiadi. La del CONI, con la collaborazione del Mini- do i campioni del Reai Madrid ogni genere. Si pud dire che ecc.; ha il dovere dì controllare di San Gaudenzio; gli arbitri gramma austriaci non possono certa­ pratica ha fatto qualche passo Marcucci mina tori! approvato dopo breve esame lo statuto delstero della Pubblica Istruzione e della Fe(2-D. I giallorossi hanno poi questa nostra Federazione ha l’organizzazione sportiva, questo mente aver danneggiato il No­ avanti, diverse difficoltà debbo­ S. Benedetto (nell eliminatoria| p UNIRE In base a quanto stabilito dallo derazione Italiana di Atletica Leggera, ha perso di misura (2-1) contro il dovuto rifarsi una vita, inco­ si; e finora questo controllo è vara. no ancora essere superate e marchigiana del Gran Premio statuto si procederà entro un breve perioVasco de Gama abbandonando in corso l'organizzazione di tre Centri Esti­ UmAlh 1 fGrillotti ri I Intti a*1 Temi, IO ZZor.<1 I • .. ’ * minciando da capo, in un am­ stato effettuato con molta di­ La questione dei presunti prima di tutte quella che si ri­ Pirelli), do di tempo alla costituzione del nuovo ogni speranza di onorevoli piaz ­ vi di Addestramento per giovani pratican­ biente carico di diffidenze. screzione dalla Presidenza dei oriundi Julinho e Vinicio è cer­ ferisce alla tendenza del CIO zi a Cesena, Fabiani a Firenze, Consiglio Direttivo dell'Ente che succede­ zamenti. Pandolflnl, Cardoni, Morte le- famose scuole milita­ Consiglio del Ministri. ti l’Atletica Leggera. tamente più complessa; ma è a non allargare per ora il già Bettinelli a Rho, Cestarl a rà alla gestione xstraordinaria dell’attuale Losi, Stucchi e Ghiggia sono I centri di Aosta e Breno sono riservati ri, la FISE ha favorito la costi­ Abbiamo sempre scritto che evidente che a campionato con­ gravoso programma delle OMontallese, Pezzani a Salso­ Commissario. già rientrati in Italia. agli studenti-atleti, nati negli anni 1938 e tuzione di scuole civili che og­ non c’è bisogno di istituire un cluso, vinto meritatamente dal­ limpiadl. Ma anche questo è maggiore, Grossi a Montefino, seguenti.e che si sono maggiormente distin­ gi sono le sole a tener desta Ministero in quanto esso già la Fiorentina, sarebbe stato im­ un argomento che prima o poi PALLACANESTRO — Nel maggio 1957, Natuccl a La Spezia, Calistri ti nei Campionati Provinciali del Provvedi­ I polacchi a Melbourne fra i giovani la passione per esiste ed è il CONI. Basta da­ possibile infliggere Sanzioni di dovrà essere affrontato con sen­ a P‘stoia, Talini a Carraia, Pic­ in occasione dell’inaugurazione del palazzo gli sport equestri. torati agli Studi e nei « Criteria » studente­ tale gravità da sconvolgere la so realistico. re una occhiata alla legge isti ­ degli Sports di Madrid, si svolgerà nella cirilli a Foggia (36. San Pelle­ con i fondi del Totocalcio Queste scuole civili per i tutiva del CONI per rendersi classifica finale e da porre in L’ingresso del tennis in Olim­ schi; il Centro di Merano è riservato a gio ­ capitale spagnola la più importante manife ­ grino Sport), Giusti a Reggio conto della inutilità di un Mi­ dubbio la stessa effettuazione pia sarebbe prezioso alia dif­ vani studentesse-atlete, nate negli anni 1939 compiti che hanno, meritano • Tutti 1 componenti della co ­ stazione di basket che si sia mai avuta in Emilia, Rossi a Firenze, Piedi essere maggiormente aiu­ nistero. Il buonsenso finisce del campionato della prossima fusione di questo Sport che sol­ e seguenti, che abbiano dato prove di capa ­ mitiva polacca per Melbourne Europa. raccini a Massa, Pignataro a tanto in pochi Paesi ha rag­ cità nelle gare loro riservate. compieranno la trasferta per tate dalla FISE; l’occasione ci sempre per trionfare; e biso­ stagione. Il progetto, preparato per tre anni dai di ­ Busto, Mana a Ivrea, Mauso Lo sport è bello quando i giunto grande popolarità. gna anche riconoscere che la sembra buona perchè la FISE via aerea ai primi di novem ­ Detti Centri saranno In funzione dal 20 F. M. a Barile, Bastianelli a Loreto rigenti del Reai Madrid, prevede infatti il ‘ legulei sonnecchiano; confidici-* giovane democrazia italiana ha bussi alle porte del CONI per bre. Le spese di trasferimento luglio al 20 agosto p v. M. M. raggruppamento di 14 o 16 squadre di palApruVno.

IL CORAU<<<IO

l’Australia è pronta

ad accogliere le Olimpiadi

LA SETTIMANA NEL MONDO Contusione Igiorni

in Italia..

e all'estero

LO SPORT DI TUTTI


Anno XI - N. 28 - Pag. 4

19 lùglio 1956

Stadiiu

:’a

A RIETI

Saggio ginnico a Bari Tennisti in gara per il 50° dell’ Opera Salesiana Il Ministro Moro presente tra le autorità - Premiazione degli alunni meritevoli - A II II lirate progressioni a corpo libero - Volteggi e passaggi regolati a tempo di musica BARI, luglio L’annuale saggio ginnico di chiusura ha assunto questa vol­ ta particolare solennità e signi­ ficato celebrandosi il cinquan­ tennio dell’Opera Salesiana Re­ dentore di Bari. Tra le altre autorità presen­ ti sono • intervenuti • '• . ' , il ministro • di Grazia e Giustizia onorevo­ le Moro, il Presidente di Corte d’Appello avv. Lanzari, il Ge­ nerale Lorenzotti, il Prefetto della città avv. Carta, S. E. Mons. Rotolo, gli on.li Carcaterra, Troisi e Caccuri, il D.T. di Bari ten. Magno. Il pubblico è numeroso. In apertura il Preside dello Istituto rev.mo prof. Nannoia ha illustrato a grandi linee la storia e l’attività di un cinquan­ tennio di vita laboriosa, analiz­ zando quindi l’attuale situazio­ ne che rende gravitanti intorno alle varie organizzazioni Sale­ siane di Bari circa duemila gio­ vani. Ha preso quindi la parola lo on. Carcaterra; egli si è lunga­ mente fermato a considerare i risultati raggiunti e la poderosa mole di lavoro organizzativo che sia nel campo fisico-spor­ tivo, sia nel campo morale la Opera compie da ormai cin­ quantanni. Ha espresso quindi il voto più fervido affinchè lo Istituto Redentore con tutte le sue Associazioni possa raddop­ piare la propria sfera di in-

fluenze contribuendo così vali­ damente al progresso del nostro popolo e in particolare della nostra gioventù. Si è quindi proceduto alla premiazione dei migliori alun­ ni delle scuole esterne. Il mi­ nistro Moro ha consegnato di­ plomi e medaglie ai migliori distintisi in Condotta. Religio-

ne, Profitto ed Educazione fi­ sica. E* seguita la premiazione degli allievi delle classi inter­ ne professionali e delle squa­ dre vincitrici il «Trofeo Reden­ tore di Propaganda». Ha avuto infine inizio l’atte­ sissimo saggio ginnico. Gli alunni delle scuole inter­ ne professionali, preparati con

Due fasi del riuscito saggio ginnico: una fase della pro­ gressione agli appoggi...

CALCIO A LA SPEZIA

IL “DOS BOSCO,, ne] torneo a 7 giocatori LA SPEZIA, luglio. (Ernesto Torti). — Per due settimane, sui campi degli Oratori della nostra città, ha avuto svolgimento un inte­ ressante torneo a sette gioca­ tori al quale hanno preso par­ te le più forti compagini pro­ vinciali. Nei giorni scorsi ha avuto luogo la finale che ha richia­ mato un pubblico ancora più numeroso di quello che aveva seguito le precedenti partite di qualificazione. Nei due in­ contri di finale, disputati uno sul campo deH’Oratorio Ca­ ri alettese e l’altro su quello dell’oratorio Don Bosco, ha prevalso quest’ultima squadra per 3-2 e per 4-3. La vittoria del « Don Bo­ sco » è stata meritata perchè la compagine si è mostrata dotata di un ottimo gioco di assieme Ecco le due formazioni: Purpura; DON BOSCO: Cappelli; Santoro, Berlin, Ronchetto (Canepa), Catta, Tringoli. CANALETTESE : Rosi; Calzolaro, Pisacane (Laval]e); Giannetti, Russo, Virdis, Battisti» (Aquilani).

... ed una della coreografia conclusiva per il cinquan­ tennio dell’Opera Salesiana Redentore

cura e perizia dall’ottimo mae­ stro prof. Samele, si sono pro­ dotti in diversi e numerosi esercizi sia a corpo libero che con gli attrezzi. Nonostante la pioggia che, per fortuna senza conseguenze, ha per tutta la durata della manifestazione infastidito i gin­ nasti, t vari complessi hanno dato ampia dimostrazione di forza e destrezza ripagando i sacrifici di lunghi mesi. Specialmente ammirato è sta­ to il quadro iniziale in cui so­ no stati eseguiti esercizi a cor­ po libero, non tanto per la no­ vità delle figure quanto per la perfezione dell’esecuzione. Gio­ na a questo punto notare come gli allievi del prof. Samele ab­ biano eseguito le loro evolu­ zioni ed i loro esercizi senza la guida del maestro ed in per­ fetta sincronia con dischi di brani musicali appositamente selezionati. Grande successo hanno otte­ nuto gli attrezzisti costretti dal pubblico a ripetere le loro più diffìcili cadute. Il numero in parola è stato il più a lungo elaborato col suo ininterrotto susseguirsi di volteggi, sospen­ sioni, cadute, passaggi fra-mez­ zo, il tutto regolato e guidato da una musica tenue lontana. Gradita sorpresa di tutto il saggio hanno costituito i solisti esecutori di esercizi con le bac­ chette. Essi hanno svolto per così dire « a scala » i loro eser­ cizi di modo che, mentre il pri­ mo era ancora quasi fermo sul­ la figura di partenza, l’ultimo aveva terminato la sua evolu­ zione ed i ginnasti intermedi eseguivano in perfetta sincro­ nia il naturale svolgersi di tut­ to il tema. Alla luce di potenti riflettori era realizzato il poderoso qua­ dro finale che, chiamando a raccolta i ginnasti, nel vario susseguirsi ed intrecciarsi di temi e di figure, riuniva simbo­ licamente tutti gli atleti nella sigla «50 R », sintesi di un pas­ sato, preludio di un sempre più positivo futuro. PIETRO FLORIO

RIETI, luglio (Giovanni Benisio). — Sul campo della Caserma Verdirosi, gentilmente concesso dal Col. Materassi, Comandante del Presidio, ha avuto inizio il torneo di tennis organizza­ to dal CSI. Partecipano alla manifestazione le « giovani racchette » del tennis reatino. La lotta per la vittoria finale si preannuncia alquanto interessante gra­ zie al valore di alcuni elemen­ ti tra i quali Materassi, San­ tini, Vesi, Mazzetti e Allegri. I primi a scendere in campo sono Allegri e Rinaldi. Il pri­ mo set è vinto da Allegri che sfrutta le manchevolezze del­ l’avversario che si rivela im­ preciso nel rovescio e privo di mordente. Il secondo set è più equili­ brato, ma infine Allegri chiude rincontro con sicurezza. Suc­ cessivamente Cenci fa suo lo incontro con l’inesperto Tarani dopo che Mazzetti supera Cic­ cotti. Infine scendono in cam­ po Vesi e Colarieti per l’ultimo singolo della giornata. Vince il primo palesando una buona impostazione ed una accurata preparazione. Ecco i risultati: Allegri - Rinaldi 6-1 6-3. Cenci - Tarani 6-3 6-3. Mazzetti - Ciccotti 6-0 6-1. Vesi Colarieti 6-4 6-2.

IN

LUNGO

E

LARGO PER LA

IN

PENÌSOLA

Strade» campi e corsie

VERONA — Al Ritrovo Luigi Piccoli sono state disputate le gare di salto e di lanci, per le finali delle leve atletiche di propaganda del CSI. Fra i risultati più promettenti, in relazione alla giovane età dei concorrenti, va segnalata la misura di m. 44,60 ottenuta da Gianfranco Bianco nel giavel­ lotto. Ecco i risultati: Categoria ragazzi - Alto: 1) Bianco Renato, m. 1,60; 2) Benani Paolo 1,39; 3) Zilli Carlo 1,35. Lungo: 1) Contelini Mau­ rizio m. 4,69; 2) Bonani Paolo 4,64. Disco: 1) Zilli Carlo me­ tri 24,95. Peso: 1) Bianco Re­ nato m. 10,43. Giavellotto: 1) Bianco Renato m. 27,53. Categ. juniores - Alto: 1) Cordioli Giuseppe, m. 1,60; 2) Menghini Giuseppe, m. 1,60; 3) Corazza Mario 1,35. Lungo: Contolini Guido, m. 5,05; 2) Cordioli Giuseppe 4,80; 3) Co­ razza Mario 4,55. Disco: 1) Darra Luigi m. 29,10; 2) Zermann Luciano, 28,45; 3) Bianco Gianfranco, 28,30. Peso: 1) Bianco Gianfranco m. 10,33; 2) Derra Luigi 10,32; 3) Zinelli Adriano 10,05. Giavellotto: 1) ne del direttore del Campo- Bianco Gianfranco m. 43.60; 2) scuola, prof. Papetti che ha Darra Luigi 40,40; 3) Zecchiregolato la disponibilità del­ nati Osvaldo 32,80. l’impianto e delle attrezza­ ture in modo che tutti i gio­ TRENTO — La seconda pro­ vani possano usufruirne. va del campionato provinciale Il CSI cremonese ha vinto C.S.I., ha fatto registrare i se­ una battaglia anche in que­ guenti risultati: sto settore e certamente il 110 ostacoli: 1) Coser, Aqui­ futuro gli riserba altre sod­ la, 16,3”. 100 piani: 1) Lunelli, disfazioni. Costituiscono un Tridentum, 11’9”. 200: 1) Narbuon auspicio le Unioni delli, Tridentum, 23”2. 400: 1) sportive sorte recentemente Schmidt, Tridentum, 54”8. 800: ma già fiorenti, i numerosi 1) Guerra, Quercia Rovereto, giovani che trovano in esse 2’6"4. 1500: 1) Pedrotti, Quer­ un ambiente nel quale si cia Rovereto. 4’21”.5000: 1) Faisentono a loro agio, i Diri­ lo, Lavis, 16’9”3. Alto: 1) Mongenti che con perseveranza gera. Aquila, 1,70. Lungo: 1) lavorano senza nulla chie­ Lunelli. Tridentum, 5,88. 4x100: dere. 1) Aquila, 49". 4x400: 1) Quer-

eia Rovereto, 3’55”6. Classifica dopo la seconda giornata: 1) Quercia Rovereto, p. 192; 2. Tridentum, 123. Se­ guono altre otto classificate.

TREVISO — Si è tenuta allo Stadio Comunale la seconda giornata di atletica, valida per il campionato provinciale Tre­ vigiano C.S.I., nella quale si è imposta abbastanza nettamen­ te l’U. S. Vigor di Castelfran­ co Veneto sul G. A. Treviso. Ecco i risultati: Metri 100 ostac.: 1) Zanin, G.A.T., 16’5; 2) Carniato, Vigor, 19**1. m. 100: 1) Menegon, Mon_

tebelluna, 11”7; 2) Ulmanella, Zerotina, 11 ”9. m. 200: 1) Tau­ ro, G.A.T., 23”6; 2) Ostani, Vi­ gor, 24”7. m. 400: 1) Zanin Gui­ do. G.A.T., 55”4; 2) Cernetti, Vigor, 57”9. m. 800: 1) Zamperin, Vigor 2’15’’; 2) Vian Mogliano,' 2’18”8. Alto: 1) France­ se Vittorio, Duomofolgore, me­ tri 1,70; 2) Berni Lamberto, Vigor, m. 1,65. Peso: 1) Barbon, Vigor, m. 10,68; 2) Martini G.A.T., m. 10,63. Disco: 1) Za­ netti, Juventina, m. 29,02; 2) Pivato, id., m. 27,95. Lungo: 1) Bombieri. G.A.T., m. 6,31; 2) Ostani, Vigor, m. 5,97. Giavel­ lotto: 1) Ferrarese, Mogliano,

m. 42,43; 2) Davini, Zerotina, m. 39,45. Staffetta 4x100: 1) G.A.T. (Tramontini. Grigoletto, Bombieri, Tauro) 47”2 star­ fetta 4x400 li Vigor (Cernetti, Zamperini, Brusatin, Cianci), in 3’55". Classifica per Società: 1) Vigor di Castelfranco punti 58; 2) G.A.T., 45; 3) Zerotina, 40; 4) Mogliano, 29; 5) Juventina, 20; 6) Montebelluna, 13; 7) Duomofolgore, 5; 8) Cornuda 3.

MODENA — A Modena si sono svolte le gare di atletica leggera valevoli per la 2. prova del campionato provinciale. La

DOPO IL FATTIVO INTERESSAMENTO DEL COMITATO PROVINCIALE

NEL CONGRESSO DI CITTA’ DI CASTELLO

Accessibile ai giovani

La vitalità del centro umbro sottolineata dal fiduciario del C.O.N.I

l’atletica leggera a Cremona luglio clute, sebbene nella nostra Talamazzini) — città la vita del CSI non sia

CREMONA,

(Remo

Le scorse settimane han­ no registrato a Cremona un buon passo avanti dell’atle­ tica leggera. Le « tre gior­ nate » dei campionati pro­ vinciali del CSI hanno di­ mostrato quale inesauribile fonte di forze sia il Centro Sportivo Italiano che, nono­ stante prepari in continua­ zione atleti che in gran par­ te vanno a potenziare le So­ cietà della FIDAL. ad ogni sua manifestazione porta in campo decine di nuove re-

DI TUTTO UN PO’ BENEVENTO - (Aldo Cusano) — Sul campo Spor­ tivo « Antonio Grasso » di Montesarcbio, alla presenza del Presidente Provinciale del CSI rag. Giuseppe Buc­ cirossi e del segretario rag. Cusano Aldo, nonché dei consiglieri Sarti e Fragnito, del presidente del G.S. CSI A. Dominici di Montesarchio ins. Giuseppe Pagnozzi, delle Autorità civili, scolastiche e militari, e con la partecipazione di un folto pubblico, ha avuto luogo una importante manifestazione atletico-sportiva, organizzata dalla locale A. Dominici. Grazie alla collaborazione del prof. Costantino Vernino. Le gare si sono svolte con ordine e regolarità, in un’atmosfera di grande entu­ siasmo. Ha avuto luogo un incontro di calcio tra il CSI A. Dominici di Montesarchio ed il CSI Virtus di Benevento, vinto dai primi per 4-0. Arbitro Antonio Ric­ ciardi di Benevento. La manifestazione è terminata con l’esibizione di tre squadre ciclistiche che riuscivano a formare i tre anelli del CSI ed altre complesse evoluzioni, dopo che erano state disputate gare di atletica. Al termine della brillante manifestazione gli atleti venivano premiati con medaglie. La manifestazione è stata seguita attentamente dal pubblico locale, per merito del prof. Vemillo che faceva la radiocronaca diffusa attraverso altoparlanti apposi­ tamente installati.

ANDRIA (Vittorio Zumpano) — Nei giorni scorsi durante lo svolgimento di una partita di calcio per il Torneo organizzato dal Comitato Zonale, nel salone della Parrocchia di S. Francesco sorgeva un nuovo Gruppo Sportivo. Infatti dinanzi ai Presidenti delle varie branche dell’A.C., con l’intervento del Parroco mons. Don Michele Doria, dell’assistente Don Vito Troia e del Pre­ sidente del C. Z. Cesareo Spiriticchio aveva luogo la sem­ plice cerimonia delia benedizione e della consegna del completo sportivo agli atleti. Il Parroco, successivamente, rivolgeva brevi parole agli atleti ai quali ricordava che lo sport deve essere inteso non solo come una palestra per la formazione del corpo, ma sopratutto per temprare lo spirito preparan­ dolo a più elevate lotte. Con una partita di calcio disputata fra il G.S. « Loik » di San Francesco e il G. 8. « Mazzola » dell’oratorio S. Agostino, incontro che terminava con la vittoria della « Loik » per 3-2, aveva conclusione una giornata d’in­ tensa attività nel corso della quale è chiaramente emersa la vitalità del CSI.

certamente facilitata da chi pur ne avrebbe il compito. Anche se l’anno scorso venne costituita una nuova Società di atletica al di fuori del CSI (tutti sanno quale potente leva di richiamo sia per i giovani la novità), che aveva praticamente « cartel­ linato » (non parliamo della procedura e delle modalità di tale tesseramento) tutti i fiovani cremonesi che si rano... azzardati a mettersi in calzoncini, il Comitato ha ugualmente organizzato la prima serie di « giornate » dei propri campionati con pieno successo di partecipa­ zione. Basta dire che nella terza giornata di gare — comprendente unicamente la metà delle prove contempla­ te dal Regolamento — ben nove Unioni sportive erano rappresentate da 41 atleti — gara, numero considere­ vole se si pensa anche alle limitazioni imposte dal Re­ golamento che prevede l’ob­ bligo della tessera CSI, età fra i 16 e i 20 anni, divieto di partecipare a più di due gare individuali o ad una prova individuale ed alla staffetta, impossibilità per i concorrenti dei 1500 e 5000 piani di gareggiare in qua­ lunque altra prova. Per merito del loro entu­ siasmo e per l’opera dei di­ rigenti, gli atleti del CSI hanno così potuto sfondare in un ambiente che sembra-

ATTENZIONE! Si avvertono i signori abbonati che col 30 aprile è scaduto l'ab­ bonamento quadrime­ strale. Col prossimo numero sarà sospeso l’invio del settimanale ai ritardatari. va divenuto monopolio al­ trui, riuscendo a gareggiare nel nuovo Campo-scuola che per loro era tabù proprio a causa di qualche elemento... che vede rosso quando guar­ da o sente qualcosa inerente al CSI. Fortunatamente, può ben dirsi, la musica è cam­ biata negli ultimi tempi in virtù dell’entrata in funzio-

C. DI CASTELLO, luglio (Sergio Bistoni) — Ha

avuto luogo a Città di Ca­ stello il Congresso cittadino del C.S.I. La manifestazione, aperta con la S. Messa celebrata nell’oratorio di S. Barbara dall’assistente Don Celestino Vaiani, è brillantemente continuata e ottimamente terminata nella sala del ci­ nema S. Egidio. Il locale, sfavillante di luci, dominato dal drappo gialloblù del CSI e dal vessillo tricolore, era gremito in tutti i suoi posti. Aprendo ufficialmente il Congresso il Presidente del Comitato Zonale dr. Polen­ toni ha rivolto il suo augu-

IN MARGINE AI CAMPIONATI DI PALLACANESTRO

Il G.S. Croce Azzurra di Cosenza alf iere del cestismo meridionale COSENZA, luglio. Citrinlti). — La presen­

(A. za della squadra del G. Croce Azzurra di Cosenza Campionato Nazionale

s. al

di pallacanestro del C. S. I è ormai divenuta una tradizio­ ne

che

ci

auguriamo

debba

non essere mal interrotta. E’ dal 1953, da quando cioè il G. S. Croce Azzurra ha Iniziata la propria attività in seno al C. S I., che i ragazzi della squadra di pallacanestro, superando la fase provinciale prima. quella regionaie poi ed infine la fase più impegnativa: quella interre­ gionale, si affacciano alla ri­ balta del Campionato Nazionale. Il quarto posto conquistato ogni anno è stato un risul­ tato più che soddisfacente, anche perchè da Modena (1953), a Reggio Emilia (1954), a Trieste (1955), i ragazzi della «Croce Azzurra» si so­

no presentati sempre più ag­ guerriti e provvisti di una migliore tecnica di gioco. Al recente campionato na. zinnale, svoltosi a Pesaro nei giorni 30 giugno e 1 luglio come vuole la tradizione, la squadra della Croce Azzurra è stata ancora ammessa nel­ la categoria « Giovanile » do­ po averne conquistato il di­ ritto vincendo con larghi punteggi le fasi: provinciale regionale ed Interregionale.

Il maggiore volume di gio­ co in possesso della squadra, lo stato di grazia di alcuni giocatori quali: Marraffa, Per.

Gonzales, avevano fatto vivere una vigilia di spe­ ranze ai giocatori ed al loro tenace allenatore Tarzia Volevano i ragazzi regala­ re al loro Presidente cominendator Cavalcanti Massi­ ri.

mo, alla loro città, un mi­ gliore piazzamento nella clas­ sifica nazionale che non fos­ se il posto.

tradizionale

quarto

Le vicende del Campionato hanno dato la netta persua­

che le speranze non erano poi mal riposte, anzi se non vi fosse stata la defezione di Gonzales, il malessere di Perri e la emozio­ ne di alcuni giocatori in al­ cune frasi cruciali delle par­ tite, il massimo titolo di Campione Nazionale della sione

« Giovanile ». con molta probabilità non sareb­ be sfuggito ai nostri ragazzi e lo scudetto del C. S. I. non avrebbe sfigurato sulle loro magliette azzurre. Il bravo Tarzia avrebbe categoria

un giusto riconosci­ mento alla sua diuturna, pa­ ziente. appassionata opera di allenatore. Lui giovanissimo tra i giovanissimi, avrebbe certo fatto spicco tra gli al­ lenatori titolati delle altre squadre Rimane, comunque, la soddisfazlone morale di avere, in una partita tiratissima emozionante, riportata la riportata palma della vittoria contro la squadra della Fujgor di Fidenza, che poi è risultata la vincente del Campionato, avuto

destando

la

più

ammirazione. Il terzo posto

completa

conquistato,

a pari merito, con l’olimpia di Cagliari e dopo la Fulgor

di Fidenza e la Vis di Trie­ ste. sarà di sprone ai ragazzi della Croce Azzurra per man­ tenere intatta la tradizione della loro presenza nel mas­

simo Campionato del

C.

S.

I.

per tentare l’anno prossi­ mo la scalata al titolo nazio­ nale sfuggito quest’anno per le ragioni su accennate. e

Componevano la squadra: Perri. Rendano. Villecco, Bossio, Stancati, Grano, Marrafia. Olmi R Ciacco, tutti bravi questi ragazzi. puro prodotto nostrano che fanno

rate saluto al prof. Burdisso, vice segretario nazionale, all’ins. Araldo Vispi ispetto­ re regionale, ai sigg. Tei e Matteucci dell’ufficio pro­ vinciale, al prof. Angelo Monti fiduciario del CONI, al prof. Don Sergio Garetti ed ai rappresentanti AIA, FIDAL e stampa locale, pas­ sando poi a fare il punto sull’attività del C. Z. ed a riepilogare sinteticamente quelle che sono state le at­ tività e le iniziative lanciate quest’anno a Città di Ca­ stello. Ha successivamente preso la parola il prof. Burdisso che brevemente ha fatto la storia del C.S.I. In Umbria ricordando tra gli altri pio­ nieri anche i concittadini rag. Giorgis e sig. Gustinelli. Il Vice segretario nazionale, auspicando il raggiungimen­ to di mete ed ideali sempre più alti, ha ceduto poi la pa­ rola al prof. Angelo Monti. Poche, ma quanto mai sin­ cere e degne di rilievo le parole del Fiduciario del CONI. Dopo aver scheletri­ camente passato in rassegna le forze sportive dell'alta valle del Tevere, il profes­ sor Monti ha dimostrato in modo netto èd inequivoca­ bile come il CSI sia la mas­ sima organizzazione sportiva dell’intera Valle Tiberina ed ha terminato invitando tutti gli atleti del CSI a continua­ re nel loro cammino. garan­ tendoli della • più sincera comprensione e della più di­ sinteressata collaborazione da parte del massimo Ente sportivo nazionale. Dopo l’applaudito inter­ vento del prof. Monti ha ri-

veramente onore allo sport cosentino, portando il vessil­ lo sportivo di Cosenza a gar­

Diràgeutà Tecnici Atleti Sportivi

rire unitamente a quello del­ le maggiori città d’Italia, sen­ za nulla pretendere, silen­ ziosi, disciplinati, dotati solo di una grande passione che ben altro riconoscimento meriterebbe nell'ambiente no­ strano. Ho detto

disciplinati,

per­

chè la squadra della Croce Azzurra è stata premiata con una Conpa quale squadra niù disciplinata tra le otto nartectpànti al campionato Il giocatore Marraffa si è classificato secondo nella classifica dei cannonieri con punti 58, dopo Orzu dell’Olim-

pia di lizzato

Cagliari che punti 67.

ha

tota­

A. «TRINITI

s

Abbonatevi

Stadium

volto ai congressisti un com­ mosso saluto l’ex assistente della GIAC Don Sergio Ga­ retti, ora a Roma per inca­ richi maggiori. Al termine del saluto di Don Garetti, sono stati con­ segnati diplomi e medaglie ricordo agli atleti distintisi. Sono stati inoltre premiati atleti e squadre che sono riusciti vincitori nelle recen­ ti competizioni. La simpatica manifesta­ zione si è conclusa con la proiezione del documentario « Berrettini giallo-blu » che ha fatto rivivere ai presenti le memorabili giornate del Decennio.

U. S. San Giorgio ha saputo distinguersi con i suoi bravi atleti, vincendo queste prove. Ecco i risultati: Metri 100; 1) Valentini W. (S. Giorgio) ll”9/10; 2) Donia (Torre); 3) Jodi (Torre), in. 200: 1) Ruini (S. Giorgio) 36"4; 2) Catellani (Torre); 3) Camellini S. (S. Giorgio), m. 400: 1) Menozzi (S. Giorgio) 57”3; 3) Vandeili (S. Giorgio); 3) Peroni (Torre), m. 800: 1) Coccomeri (Torre)3’21”9; 2) Pinzetti (San Giorgio); 3) Davoli (Duomo), m. 5000: 1) Betuzzi R. (S. Gior­ gio) 20’4” 3/5; 2) Gualandri (Fortitudó); 3) Cornali (Fortitudo). m. 1500: 1) Ruini (San Giorgio) 5’32”2. m. 110 ostac.: 1) Del Borgo F. (S. Giorgio); 2. Corradini L. (San Giorgio). Salto in lungo: 1) Cattani G. (GiFra) m. 5,75; 2) Sala (Duo­ mo); 3) Del Zozzo (Torre). Salto in alto: 1) Cattozzi P. (Escamillo) m. 1,55; 3) Taglini (S. Giorgio). Lancio del diseo: 1) Gaioni (C.S.I. Liquigas) me­ tri 33,55; 2) Morandi (S. Gior­ gio); 3) Corradini (Torre). Get­ to del peso: 1) Cattozzi P (Escamillo) m. 10,28; 3) Gatti (S. Giorgio); 3) Rinaldi (Gi­ Fra). Lancio del giavellotto: 1) Grossi . (S. Giorgio) m. 41,25; 2) Morandi (S. Giorgio); 3) Gualtieri (GiFra). Staffetta 4x100: 1) San Giorgio (Bondi, Ganzerli, Triclini, Valentini) 48”2/10; 2) La Torre (Jodi, Do­ nia, Catellani, Peroni); 3) Gi­ Fra (Cattani, Mussini, Rossi, Perazzi). Staffetta 4x400: D S. Giorgio (Menozzì, Triclini, Ruini, Camellini) 3’55’’3/5; Classifica di società dopo la 2. prova: 1) U. S. San Giorgio punti 197; 2) U. S. La Torre p- 107,5; 3) u. S. GiFra p. 79,5; 4) U. S- Fortitudo p 34; 6) U. S. Escamillo p. 12; 7) U. S. C.S.I. Liuigas p. 6.

NEL QUADRO PROPAGANDISTICO DI MOLFETTA

Celebrata a Trani la “giornata del CSI MOLFETTA, luglio. (Saverio Gaudio) — Men­ tre l’attività agonistica è in pieno sviluppo con i campio­ nati locali e zonali di nuoto ed il « III Gran Trofeo Chia­ rini », la propaganda viene sen^pre più intensificata in tutte le località. Infatti, ren­ dendo effettivo quello che era desiderio della Presiden­ za Bellifemine, il dr. Cozzoli sta svolgendo un’ampia e proficua azione di avvicina­ mento dei dirigenti i GG.SS. e le UU.SS., in tessendo od ampliando rapporti di reci­ proca collaborazione (che talvolta costa sacrificio) per la realizzazione dello sport cristiano. Proprio alcuni giorni fa nel quadro di sviluppo propa­ gandistico ha avuto luogo a Trani la celebrazione della « giornata del CSI », nel cor­ so della quale si è avuta la premiazione dei Gruppi spor­ tivi meglio classificati nella scorsa annata. Presenti il Rev. Don De Blasi, Delegato Diocesano Vescovile per la Azione Cattolica, il Rev. Don Martucci, Assistente Dioce­ sano GIAC. il sig. Curci, Presidente Diocesano GIAC, il prof. Spizzico, Delegato Sportivo Diocesano, il dottor Cozzoli ha esposto il prò-

gramma del CSI tratteggian­ do a grandi linee le finalità dell’organizzazione posta al servizio dei giovani. Successivamente si passava alla premiazione, Veniva consegnato al G.S. Robur (vincitore della fase locale di calcio che aveva già con­ quistato una coppa) un di­ ploma e medaglia per il quar­ to posto ottenuto nella fase zonale del campionato di ten­ nis da tavolo e di nuoto. Si distingueva durante la premiazione Arcangelo Francavilla per i numerosi premi ricevuti a seguito delle sue affermazioni. La « Giornata del CSI », aperta con la celebrazione della S. Messa officiata dall'Arcivescovo di Trani, si con­ cludeva con l’inizio del torneo di calcio intitolato a M. Petruzzella.

LUIGI GEDDA Direttore

responsabile

NATALE BERTOCCO Redattore

Fubblicazione

capo

iscritta

al

nu­

mero 4987 del registro della stampa del Tribunale di Roma in data 4 gennaio 1956

Sped. abbon.

postale -

Gr. II

Stab. Tip. U.E.S.I.SJV. - Roma


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.