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La nostra inchiesta sn 44 Tempo Libero e Sport „
Convegno del C.S.I
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A TUTTI GLI ISCRITTI
PERIODICO DEL CENTRO SPORTIVO ITALIANO DIRETTO DA LUIGI GEDDA
Anno XIV-II. 28 - Roma 24 toemto 1959 La Presidenza Nazionale del CSI e «Stadiuni» porgono alle Auto rità Ecclesiastiche, Civili e Spor tive, al CONI, alle Federazioni Sportive Nazionali, alle Orga nizzazioni dello Sport Italiano, ai propri Comitati Regionali, Provinciali e Zonali, ai dirigen ti, agli atleti, ed ai simpatizzan ti, il fervido augurio di Buon Natale e di un costruttivo I960
’ ’ V.V.A
Credevo che lo sport fosse un dono del Signore per rendere più lieta la vita dell’uomo.
spettacolo da saltimbanchi; E gli atleti» macchine aride.
Ho visto un ciclista stordito dalla droga, il corpo disfatto. Fanima spenta. Sulla maglia gialla portava la reclame di un sapone. Ed era un uomo. Quella sera ho pianto, Signore. mentre lontano *• w \ i Monti \ * * ♦ Iblei sembravanov draghi azzurri. .
Ho parlato con l’uomo campione. Era un mostro di muscoli mentre Fanima languiva If nella massa di carne sfruttata. E i suoi occhi vuoti come quelli di un cieco. E il cuore, era un miscuglio d i sen t i men ti vagh i.
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Ho visto un pugile sotto i pugni dell'avversario. Il suo volto era una maschera di dolore menfre lassù, sulla gradinata, esseri.umani gridavano: «Fateci vedere il sangue! Vr Scappai disperato da (picila capanna'disumana: avevo il vomito sulla bocca. ..do? Ilo Vièto un giocatore di calcio.
Credevo che lo sport fosse un dono del Signore per rendere più sana la vita dell’uomo.
Ma oggi è x\ aliale. Signore, e voglio sognare e voglio sperare.
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A sera. dopo la partita. Vagava borbottando tra le ombre disoneste lungo vicoli di pietra umida. Era ubriaco.
Voglio sognare uno sport che redima milioni di giovani stanchi, voglio sognare uno sport sano che non distrugga l’uomo, la famiglia, la professione.
Ho sentito le bestemmie dei grandi stadi ed ero vicino a distinti signori' .. e c erano anelic i bambini a sentire. Lei pietra della gradinata mi sembrò meno dura di quelle voci docciaio.
Voglio ardentemente sperare in uno sport sano che renda migliore la gioventù.
Credevo che lo sport fosse un dono del Signóre per rendere più bella la vita del T uomo. L < Ho parlato con uomini ricchi rdWiSB e avevano occhi ¿vidi. > chiedevano sempre danaro, solo danaro. E lo sport era diventato
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Voglio sperare. voglio sperare che nascano uomini di buona volontà capaci di fare dello sport un dono Tuo. o Signore, per rendere più santa la vita dell’uomo
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