9n 2. pagina
La Parala m Pio mi
« Vademecum » della finale di tennis 9n 3. pagina
« La volontà bene addestrata a gareggiare si manifesta nella pre parazione accurata e metodica, nella perseveranza dopo il cattivo esito, nella resistenza al più forte, nella tolleranza dei disagi, nell’ar dimento e nel superamento di se stesso ».
MONTEIUCO di NICOLA PAVONI Concessionaria esclusiva per la pub blicità: PUB LIACI . Roma - Corso Vittorio Eman. n. 287 - Tel. 556.0fi8 Costo d’inserz. L. 150 a mm. coL Spedi ri mio in aibb. postale gr. 1 Un numero L. 20
(Dal discorso di Pio XII del 9 ottobre 1955').
Direzione Redazione Amministrazione - Roma Via della Conciliazione 1 t. 555561 - 550113
SETTIMANALE DEL CENTRO SPORTIVO ITALIANO DIRETTO DA LUIGI GEDDA ,
Varato dal C. D. all’isola d'Elba
-■
filino XII - IL 29-ROWia 25 LOBlifl 1957
'
//ss
.•//%,
il quadro lormativo agonistico 1957-58 Don Pavoni ha infine espo to definito ed approvato il a novembre prima della < tre resseramenlo Filippo Dragotmtà, prima di varare il va Occorre dir grazie alla Pre sto il programma formativo programma formativo consi giorni > per dirigenti. io ed il Vice Tesoriere Cen sto programma di inquadra sidenza Centrale di aver scel per la prossima stagione che stente nella: a) organizzazio Una lunga discussione si è trale Luciano Tomatis. As mento formativo, organizza ta l’isola ¿’Elba per l'ultima il Consiglio Direttivo ha suc ne Assemblea Nazionale As avuta sulle norme del tesse senti giustificati i Consiglie tivo, ed agonistico della sta riunione del Consiglio Diret cessivamente approvato, do sistenti nei giorni 1, 2 e 5 ramento illustrate da Dragione 1957-58. E’ qui che il ri Ciotti, Caccumano, Pac po ampia discussione alla gotto. Su proposta del Diret tivo. ottobre a Roma; b) tre gior ioni, prof. Boriolozzi, Lisi, quale hanno partecipato No tore Tecnico è stato ribadito L’Isola d’Elba è a un tiro C.D. ha fatto il punto, giu ni Presidenti Comitati Pro sto a metà anno, prendendo aw. Brayda. tario, Cezzoli, portando que il concetto che le squalifiche di schioppo da Piombino e vinciali (che provvederanno In apertura di riunione, do sti l’esperienza periferica del quindi dalla costa toscana, in esame la situazione e con po che nel pomeriggio di gio Sud, Savio, che ha avvertita a rimbalzare gli insegnamen a vita per una determinata statando con viva soddisfa disciplina agonistica compor ad appena un’ora di naviga zione l ’ efficienza della nostra vedì scorso era stata tenuta la necessità di camminare su ti della stessa in altrettante tano la radiazione dal CSI. zione con un battello moder Organizzazione che si estrin una seduta del Consiglio di strade parallele, Dattilo, che c tre giorni > per dirigenti so Per nessun motivo gli atleti no e stabile, eppure pochi co seca e sintetizza negli 85 mila Presidenza per elaborare il ha tenuto a precisare la mo ciali e periferici: abbonamen squalificati a vita o radiati ralità delle leggi sportive noscono le meraviglie di que atleti e, ciò che sorprende, programma, il prof. Notario preoccupandosi della salva- to a Stadium abbinato alla dalle Federazioni Nazionali st’oasi sul mare, gli incanti ha porto ai presenti il saluto guardia e della integrità mo tessera dirigenti (costo com saranno ammessi nel CSI. dei 20 mila dirigenti. delle sue insenature, il verde Il tesseramento dirigenti del Presidente prof. Gedda, rale di molti giovani che fi plessivo 1.200) ed ancora af Pur considerando le diffi riposante delle sue balze che istituito per la prima volta impossibilitato a presenziare niscono in altre Organizza filiazione con tre abbonamen coltà del tesseramento atleti segmentano l’isola intarsiata quest’anno per dare un giu per gravi impegni, illustran zioni. E ancora Carrea, che ti delle Unioni Sportive con specie da parte della perife dal tracciato intelligente di sto riconoscimento individua do egualmente il pensiero ha parlato dell’attività fede quota globale. ria, si è sentita la necessità modernissime e veloci strade. le a tanti collaboratori, ha del Presidente stesso sui com rale calcistica minore; Nosadi precisare talune norme di Discusse le norme Al centro dell'isola da pres dato infatti la sorpresa di po piti del CSI, vuoi per la pros ri, il quale auspica che la massima per il procedimento. so la villa Napoleonica dove per il tesseramento GIAC sia allineata nei no ter constatare la vitalità nu sima stagione come per l’in Su questo argomento il Capo il Buonaparte trascorse i fa merica oltreché qualitativa tero triennio che ci separa stri confronti; Butani, sulla mosi novanta giorni, sorge Successivamente sono stati Ufficio Tesseramento darà, in mancanza di chiarezza di dalle Olimpiadi di Roma. dei nostri quadri periferici. idee e chiedendo una mag approvati i < tre tempi > del uno dei prossimi numeri di maestoso ed ospitale l’Hotel Alla riunione hanno parte giore presenza di Assistenti la impostazione, sino a giun Stadium, particolari deluci Bonaparte dello sportivissimo cipato il Consulente Ecclesia Tessera e giornale alla periferia ed auspicando gere alla estrema periferia e dazioni. e dinamico prof. Cesari, nuo stico, Don Pavoni, i due Vice ai nostri dirigenti una tre giorni per Presidenti quindi agli atleti attraverso Sui problemi del Sud, pro vo Presidente del Comitato Presidenti prof. Notario e di Comitati ed, infine, Ber- cinque lezioni di cui la Pre blemi soprattutto di ordine Zonale ¿el CSI dell Isola prof. Filippucci, il Segreta Notario ha salutato in mo tocco affermando che anche sociale, ha parlato Mario d’Elba. E’ qui, in un ambien sidenza si farà premura di do particolare il rappresen il CSI è una scuola con una rio Generale prof. Borghi, il te di assoluta serenità e tran Direttore Tecnico Nazionale tante della Presidenza della propria etica, chiedendo alla rimettere alle Unioni Sporti Cozzoli chiedendo da parte del C.D. un intervento più quillità che il Consiglio Di ve i relativi schemi. GIAC di iniziare il lavoro . Dattilo, i Consiglieri GIAC dr. Vassallo ringra comm. rettivo ha svolto i suoi lavo Centrali Nosari, Savio, Coz- ziandolo per l’apporto conti organizzativo e fisico educa Passando alla relazione or diretto e la costituzione di ri, esaurendo un importante zoli, Marenghi, Burani, Car- nuo della Gioventù di A.C. tivo, ma principalmente la ganizzativa, Notario si è sof una Commissione di studio, formazione dei dirigenti tra fermato sui dati del tesse per presentare chiare risul ordine del giorno. . ( alla nostra Organizzazione, rea, Grossi, il Capo dell’Ufgli júniores; terreno più va ramento davvero confortanti tanze alla Presidenza. Tale La riunione ha richiesto due intere giornate e lunghe se ficio Stampa, il Vice Segre che intende adoperarsi sem sto e più fertile. Bertocco ha sul funzionamento dei Comi Commissione sarà composta Fotogrammi del C. D. alllsola d’Elba. In alto: un gruppo di dirigenti nazionali sulla ter dute costruttive svoltesi nello tario Generale Giuseppe Bur- pre più per servire realmente anche chiesto alla GIAC una N. B. razza dell’Albergo Bonaparte.In basso: il giovanissimo Presidente dell'U. S. Pro J avertute tati Zonali. E ’ stata decisa spirito della migliore frater- disso, il Capo dell’ufficio alla formazione fisica e mo- <voce> periodica su Stadium. di Capoliri, Romano Figaia rivolge il saluto ai graditi ospiti nella sede della sua società (Continua in 3. pagina) una riunione degli Ispettori — rale dei giovani, in partice Dopo altri interventi è sta ^i!!nBli!.'IWI!inB!ll!Ml!n«i'niMnilJ«ll!l!WI!I!l«nn«ni«ilil»!lilM!!IL,«!lll»l)inH!ÌIIMlIil[«ni!«n!IMI!in§ li lare a quelli della GIAC ed alle sue Associazioni. H Quindi il Vice Presidente H Centrale ha illustrato la re■ lazione organizzativa sofferg mandosi sulla necessità di una divulgazione che dia una maggiore conoscenza del CSI I li Consiglio Direttivo, che è il massimo Or alla periferia, chiedendo: la gano del C. S. 1. ed ha quindi in mano l’indiriz istituzione della tessera-gior zo formativo, organizzativo e tecnico del nostro nale per i dirigenti, la defi Ente, si è riunito all’isola d’Elba nei giorni 18 nizione del programma for e 19 luglio. mativo per sensibilizzare ’ un crescente progresso ed in no azioni più concrete. E Cen L’argomento principale dei lavori è stato menta e propone al competen cie in questo periodo di pre maggiormente i giovani e il dovrà raccogliere esperien parazione tecnico-mor ale e or te Ministero provvedimenti che teressamento nella educazione tro l'anno sociale 1957-58 che avra inizio nel pros ze nazionali ed esperienze este ridimensionamento dell’attivi ganizzativa dei Giochi Olimpi sono il risultato delle sue ri fisica della scuola media? ». simo settembre. tà agonistica. cerche e delle sue indagini. Per «Senza dubbio in questi an re sulla materia e produrre, ia ci di Roma. ni del dopoguerra vi è stato base a tali esperienze, una at i cultori della educazione fi Quali siano gli scopi, le fun Quando si tratta di stabilire il programma Il Consulente Centrale Don editoriale e didattica at zioni ed il programma del Cen sica e spartiva questa nuova nell’ambito nazionale un cre tività traverso la realizzazione di pic per un’organizzazione che è composta di 3500 Pavoni ha quindi svolto, dopo tro Didattico Nazionale di Edu istituzione costituisce un pro scente interessamento per la coli films. aver già regalato al C.D. nel Unioni Sportive chi ne ha la responsabilità cazione Fisica e Sportiva, ci gresso ed una affermazione del educazione fisica e sportiva. sono stati illustrati dal dottor l’importanza dell’insegnamento «E* fin troppo noto quanto « Inoltre, il Centro dovrà stu le due mattinate, preziosi in si trova in un grande imbarazzo. Imbarazzo fisico - educativo nelle scuole sia aumentato il volume delle diare nuovi metodi di inse Bruno Zauli, nominato, a giu segnamenti teologici e mora che è proporzionato al sacrificio di chi lavora sto titolo e riconoscimento dei italiane. Noi tutti, non solo del manifestazioni sportive e dei gnamento. sussidi didattici nélli, la relazione formativa. Don suoi alti meriti, acquisiti in Centro Didattico ma insegnanti pratìcanti lo sport, con indub- he attrezzature e quant* altro in periferia in mezzo a mille difficoltà. Quindi questo campo, recentemente dal dell’istituto Superiore di Edu bio riflesso suH’mtera popola- possa migborare la tecnica ed Pavoni si è soffermato anzi imbarazzo grandissimo perchè nel C. S. 1. è Ministro della Pubblica Istru cazione Fisica e insegnanti del rione. Ma della popolazione [ risultati dell’insegnamento, tutto sul corso dirigenti svol insìsto particolarmente sulzione, Presidente del Centro le scuole, siamo veramente ri consideriamo soprattutto le fagrandissimo l’impegno che mettono i dirigenti tosi a Monteluco, osservan conoscenti al Ministero della miglie, padri e madri, che oggi la questione internazionale per stesso. delle Società. do come il CSI sia veramente Non v’è dubbio ohe il Centro Pubblica Istruzione per questo si preoccupano molto di più che bisogna realmente mettersi Le nostre Società sono le cenerentole dello Didattico Nazionale, sotto lo nuovo ed alto apprezzamento. di quanto non avvenisse in pas- al corrente di quanto avviene uno strumento di armonia sato dei propri figli, sotto lo nelle scuole di tutto il mondo, impulso e la guida del dottor ed un mezzo di recupero di sport perchè sono piccole. Problema sociale aspetto di un salutare esercì- sia con scambi di docenti, sia Zauli, darà risultati positivi, fisico e pertanto il ravvi- con viaggi di studio, sia con Miseria e nobiltà è il loro motto: pochi molti giovani. Il CSI vuole non soltanto nei confronti del « Siamo riconoscenti perchè rio vamento dell’educazione fisica convegni e discussioni. Infatti essere un servizio tecnico per le necessità del Paese, ma per soldi e molto entusiasmo. gli immancabili sviluppi anche vediamo di giorno in giorno scolastica, sia con aggiorna- è attraverso panorami più vasti le Organizzazioni Cattoliche dei vecchi programmi | ¿[ella cerchia nazionale che si All’Isola d’Elba il Consiglio Direttivo ha in campo internazionale e mon affermarsi sempre più la co mento con la introduzione dello può o consolidare le proprie e per la GIAC in ispecie che diale Che il dott Zauli per la scienza di ima indissolubile sia visitato tre di queste Società affiliate al C.S.I. unità educativa fisica e psi sport nella scuola, è stato ac idee sulla bontà dei mètodi rimane pur sempre scuola in alta carica che ricopre anche colto veramente con entusia realizzati in Patria o miglio Una di queste è a Rio Elba, un paesino in seno al Comitato Olimpico, chica. confondibile di formazione. smo da molte famiglie pensose rarle attraverso le altrui espe « Occuparsi di giovani così appollaiato sulle montagne nella zona delle mi conosce profondamente. Ha parlato delle relazioni dell’avvenire dei propri figli. rienze. Questi brevi accenni come se ne occupa la scuola Il dott. Zauli ha così rispo niere di ferro. CSI-GIAC sottolineando la sto nel corso di una cordiale non è soltanto un problema « In questo risveglio bisogna non sono un programma ma Ho parlato con il Sindaco, attivo e ap intervista concessa ad un redat culturale, ma un più vasto pro mettere anche come fattore de soltanto delle direttrici che an necessità di servirsi delle re terminante il progresso e il dranno esaminate e sviluppate blema sociale di formazione sul tore de «Il Tempo»: passionato per i problemi dei suoi paesani: la gole sportive per educare i - Perchè è sorto il Centro Di piano intellettuale, morale e 1maggior benessere sociale del- nei prossimi mesi, anche in corgiovani cristianamente, per maggioranza dei quali minatori. dattico Nazionale per l'Educa- fisico. Il giovane è uno solo l’intera popolazione italiana, | diale accordo eoa gli altri Cenpreparare i dirigenti utiliz li dott. Zauli si congratula con la ginnasta Cicognami zione Fisica e Sportiva e quali e con i principi sempre più che ha avuto sviluppi ben do tri Didattici». • Vedete — ci diceva il brav’uomo — ab vigorosi della moderna peda cumentati sul piano economico »Ma il Centro Didattico si scopi si propone? ». zando proprio gli elementi biamo la ricchezza ma vengono i predoni a por La creazione da parte dei dell’istituto Superiore di Edu «Come tutti gli altri centri gogia, va curato sotto ogni ed infine bisogna aggiungere ili occuperà anche di attività sporpiù qualificati tra i seniores. tarcela via. Sono le grandi società che estrag Ministero della Pubblica Istru cazione Fisica e gli insegnanti didattici sorti in base alla leg aspetto affinché non si produ fattore della progressiva mec- Uva? ». • » La GIAC dovrebbe offrire zione. del Centro Didattico di delle scuole. E Centro stesso ge 30 novembre del 1942, anche cano nel suo organismo squili canizzazione della vita sociale gono il minerale, se lo portano via e lasciano porta inevitabilmente ad Finalità educative questi giovani dirigenti che Educazione Fisica e Sportiva, ha praticamente la funzione di il Centro Nazionale per Indu bri di sorta. L’uomo sano è lo che ■ una reazione biologica dell’or i minatori a morire di fame. uomo equilibrato e tale obiet casi cce Fisica e Sportiva per alta e diretta consulenza, vuoi costituisce un indubbio, alto il CSI prowederebbe a fot, , ohe cerca il moto fisi- «L’attività sportiva è ormai nei confronti del Ministero del segue notevoli scopi intesi al tivo si persegue per quanto ganismo Pensate che ho chiesto una piccola somma marp in linea tecnica nniché traguardo per i cultori della mare in linea tecnica, poiché i na indispensabile la Pubblica Istruzione come miglioramento di questa im possibile nella formazione dei co individuale e muscolare là parte integrante dei programdove efjso è venuto meno per mi dèlia Scuola Media italiana, per contribuire a costruire l’asilo dei bambini la tecnica è la base di ogni ¡alla formazione dei giovani ed della Nazione tutta, che ha as portante disciplina. Natural giovani e delle giovani». effetto di mezzi meccanici So- Bisogna però ben distinguere di questi minatori e mi è stata rifiutata. attività _ ‘ 1umana. _____ . in particolare per i docenti sunto un particolare volto, spe mente il Centro studia, esperi- « Da quanto Ella dice vi è no quindi un insieme di cau- quando si parla di sport H se che ha portato sotto una grosso pubblico conosce sopratCaro Sindaco, le Società del C. S. I. sono oculeta conduzione del Mini- tutto dello sport le manifestacome il suo Comune: rappresentano la vera stero delia Pubblica Istruzione, rioni professionistiche da spetminiera dello sport, vengono i predoni, si pren che ha avuto nel Comitato taccio e da tifo. Quando inveOlimpino Nazionale Italiano un ce si parla di sport nell’amdono i migliori atleti e non ti regalano nemme valido collaboratore, ad un bito scolastico, noi riguardiano un pallone usato. progressivo sviluppo ed inte- rao in particolar modo la ressamento per l’educazione fi- parte fisico-educativa, cioè queIn una cittadina del sud la squadra di cal sica che per molti anni aveva gli sport che vanno gen erica cio locale che fa la serie C spende sessanta mi avuto nella scuola idee, prò- mente sotto il nome di oiimgrammi, leggi e decreti bon pici o dilettantistici. Tra essi, lioni ogni anno e le autorità trovano la grana congegnati ma rimasti inope- per la formazione del giovani per mantenere venti poltroni a sbadigliare nei ranti perchè poco sentiti. Oggi estesa alia massa, emergono sobar tutta la settimana; in compenso le piccole questi problemi sono ver amen- | lari, come l’atletica leggera, -odod pid paxjn? ouos aqo te sentiti ». società del C. S. 1. che mettono centinaia di oj;nuBJd »Con quali mezzi e in che asaq ip om^dpsip llAQ-liO) ragazzi che fanno lo sport per allargarsi i pol modo il Centro Didattico svi Quindi il Centro si occuperà lupperà la sua azione in fa senz’altro intensamente noe moni ricevono dei... bei complimenti. calìtà il rammarico di una Affiancando l’opera Non si poteva ignorare nè Benvenuto al tennis! fu il Dirigenti, la passione degli vore dell'educazione fisica e soltanto di una sempre mag forzata rinuncia unito alla Siamo nati per soffrire caro Sindaco e per giore penetrazione dello sport grido di saluto e di augurio atleti in uno con la cordiale abbandonare a se stessa una Centri di Addestramento del ferma volontà di preparazio sportiva? educativo nell’ ambito della che le folte schiere dei Diri collaborazione della Federten- idea sorta ed abbracciata con CONI e quella della FIT, il ne per la prossima annata. combattere. Noi la nostra battaglia la continuia «E Centro è appena costi CSI con la serietà e la pas Scuola, ma anche di una sua genti e atleti del Centro Spor entusiasmo da molti nostri nls ci permettono oggi di tuito e. eom ’ è noto, è formato Gli atleti che converranno mo a condurre e l'attività del C. S. I. per il tivo Italiano rivolsero allor guardare con serenità ad un giovani sparsi in tutta Italia; sione dei propri Organi Cen a Roma, nel suggestivo scena da insigni studiosi della peda valorizzazione sul piano mora 1958 ricalca la strada tradizionale che ha fatto 3 ché, orsono due anni, questa prossimo futuro ricco di allori occorreva quindi organizzare trali e Periferici sta dando rio di quel grande e invidiato gogia. della medicina, della tec le e culturale. In entrambi i e dare impulso a questo fo impulso a questa attività; una complesso che è il Foro Itali nica fisico-educativa, della le casi, non mancherà di solle nuova e tanto bella attività e di conquiste. del C. S. I. un luminoso esempio di onestà e agonistica entrò a far parte Un’altra meravigliosa tap colaio di giovanile esuberan attività, in parte, ancora oggi co, saranno quindi i migliori gislazione scolastica. Nella pri citare la Scuola anche per quel riservata ad una piccola e la che è senza dubbio una di sacrificio. della nostra Famiglia, e 11 ten pa del CSI quindi. L’evolu za e sconfinata passione. ma riunione si è incominciato selezionati, ambasciatori di E’ in questo quadro e se determinata schiera di • gio tutti i tennisti del Centro l’esame di un programma che collaborazione indiretta alla nis si presenta oggi in veste zione di una Organizzazione Forse il Consiglio Direttivo dovrà essere Olimpiade ». ufficiale a ringraziare coloro Polisportiva, l’indice di ca condo queste concezioni ohe vani, una pratica agonistica Sportivo Italiano. investirà I diversi settori e sa più coraggioso nel futuro ad indirizzare le sue i che lo vollero schierato In pacità e maturità raggiunta va inserito il Campionato Na «difficoltosa» e per la costo « Un*altra domanda ancora: Atleti plasmati secondo i rà mano a mano sviluppato. il Centro si occuperà solo di Società a puntare con più decisione e più fi campo, coloro che ebbero fi si misurano con il livello zionale di Tennis 1957 a fian sa attrezzatura dell’atleta e principi cristiani, essi gareg «Certamente sarà incremen Scuola Media oppure estendeducia nella sua affermazione. qualitativo, quantitativo ed per la carenza dii impianti. co delle altre più anziane e geranno con impeccabile com tata l’azione divulgativa per rà la sua attività anche al ducia sui giovanissimi. Alla sua prima esperienza educativo raggiunto nell’ago già gloriose Manifestazioni Il grande giorno sta ormai portamento. con lealtà, impe mezzo di stampa, radio, docu campo dei problemi che inteI recenti risultati nel nuoto italiano inse In campo nazionale, l’attività ne sportivo; di qui gli sforzi Nazionali del CSI; e grazie per giungere. Dalle varie pro- to ed entusiasmo giovanile mentari, eoe , in materia di tennistica del Centro Sportivo del CSI per assecondare ogni a questi sani e razionali vincie sono pervenuti già I creando una atmosfera di sa educazione dei giovani, ma gnano! Italiano sta confermando le iniziativa che miri a reclu no agonismo e di gaiezza. evidentemente a questa propa ALDO NOTARIO risultati delle eleminatorie principi che la sigla del CSI (Continua in 2, pagina) tare i giovani, rivelare e va previsioni e le speranze che in ganda di base si aggiungeranaugusto cacciamano svolte, da altre numerose Io si distingue e si afferma. essa erano riposte. L'opera dei lorizzare le loro risorse.
DIM e nomila
IN UNA INTERESSANTE INTERVISTA A
IL TEMPO
Illustrata dal Presidente dott. Bruno Zauli l'attività del Centro Didattico per l'E. F
LE MIGLIORI “RACCHETTE-, DEL C.S.I. IN GARA
La finale nazionale di tennis (Roma.
Pag. 2
STADIUM
25 luglio 1957
GLI SPORTIVI SONO SALVAGUARDATI RAGLI INFORTUNI
Una importante innovazione nel settore previdenziale Interessante pubblicazione del Comitato Ambrosiano
‘VADEMECUM,, PER IL 26, 27, 28 LUGLIO
Così al Foro Italico le nostre “racchette,,
Un’interessante iniziativa ha preso il Comitato Provin ciale di Milano, che ha distribuito in questi giorni agli Assistenti dei Circoli Giovanili della Diocesi di Milano un opuscoletto illustrante il complesso delle attività sviluppate dal Centro Sportivo Italiano. L'opuscolo si apre con una pagina dedicata dal Consu lente del CSI Milano, Don Lorenzo Longoni, agli Assi stenti dei Circoli Giovanili ai quali ricorda l’importante funzione dello sport neH’ambito di qualsiasi organizzazione giovanile e conclude col porre in rilievo quanto bene possa trarsi dalla collaborazione tra le due organizzazioni. Dopo aver riportato il pensiero della Chiesa sullo sport e riassunto tutte le norme che regolano l’organizzazione del C.S.I. in campo nazionale e provinciale, l’opuscoletto passa in rapida ed efficace rassegna tutti gli sport e le attività ricreative praticati in seno al nostro Ente, mettendone in luce sia gli aspetti tecnici che educativi L’opuscolo conclude il suo Interessante panorama con brevi cenni sull’attività del settore « giovanissimi » e della Gioventù Sport ».
-
h’H»
w
*<4:**Wr
V, v.
Un settore assai Importan te, collaterale dell’attività sportiva in genere, è rappre sentato da tutte quelle prov videnze assicurative che tu telano l’atleta sia durante gli allenamenti che nel corso della gara. Come è noto il CONI, con tribuisce, mediante un note vole diretto apporto econo mico annuo, a far beneficia re gli sportivi tutti, tesserati dèlie Federazioni Nazionali, di risarcimenti economici in conseguenza di infortuni per sonali nei quali i medesimi incorrano durante le manife stazioni atletiche: e ciò allo scopo di attenuare le conse guenze del rischio cui l’atleta si espone attraverso l’eserci zio delle varie discipline sportive. La Cassa di Previdenza del CONI — oggi SPORTASS — è appunto l’Ente preposto a questo settore assicurativo ed assistenziale: esso ha per
S”:
K
«ODE« Norme logistiche
Programma-Orario
Le rappresentative giungendo a Roma dovranno recarsi immediatamente alla Pensio ne Stella, Via Castelfidardo, 51 - interno 6 telefono 471.030 - (vicinissima alla Stazione Termini - Piazza Indipendenza) dove fun zionerà l’Uificio Logistico della Manifesta zione. La riunione degli accompagnatori verrà fatta alle ore 21 del giorno 25 presso la medesima Pensione per stabilire 1 tabel loni di gara e per li Controllo dei documenti. Le rappresentative dovranno telegraficamen te comunicare l’ora d’arrivo nonché 11 nu mero esatto delle persone che converranno a Roma. Le rappresentative che non si at terranno a tale precisa norma verranno con siderate rinunciatarie e non si provvederà a prenotare per loro gli alloggiamenti. Si comunica infine che il Servizio Logi stico provvederà principalmente a sistemare gli atleti e Dirigenti aventi diritto, mentre per le persone in soprannumero, data la cronica carenza di alloggi nella Capitale, si può soltanto assicurare il massimo interes samento senza alcun preciso impegno.
GIOVEDÌ’ 25 LUGLIO Arrivo atleti Ore 20 -controllo atleti . compilazione ta bellone gara. VENERDÌ’ 26 LUGLIO Ore 8,30-inzlo incontri Ore 16 - prosecuzione incontri. SABATO 27 LUGLIO Ore 8,30 - inizio incontri Ore 16 - prosecuzione incontri. DOMENICA 28 LUGLIO Ore 8 - S. Messa Ore 9 - inizio incontri Ore 12 circa - premiazione.
Commissione Tecnica Presidente: Rag. Augusto Cacciamano. V. Presidente: Dott. Negri Vittorio. Segretario: Sig. Welter Zampini. Membri: Geom. Cesare Bezzo; Sig. Al do La Capra; Rag. Omero Agolini. Rappresentante F.I.T.; Sig. Evasio Ono rati. Giudice Arbitro: Dott. Vittorio Negri. < Giudice Arbitro supplente: Sig. Walter < Zampini. >
Questi i partecipanti Giovanissimi SINGOLARE 1. CANTALONI GIOVANNI (Arezzo) 2. LANDOLFI DOMENICO (Benevento)
3. DEIDDA (Cagliari) 4. GAMBARDELLA MARIO (Molfetta) 5. FADIGA ADOLFO (Pordenone) 6. LABELLA NICOLA (Potenza) 7. POMA PIERCARLO (Torino)
8. RANDAZZO SALVATORE (Treviso)
DOPPIO 1. D’ANGELO STEFANO (Arezzo) BALDI PAOLO (Arezzo) 2. LANDOLFI DOMENICO (Benevento) LANDOLFI ANTONIO (Benevento) 3. j^^lONTIN (Cagliar!) DEIDDA (Cagliari)
S > < S S > ?
4. ZANETTI ALDO (Pordenone) PASSINI GIANFRANCO (Pordenone)
> In questo favorevole caso la { Presidenza Centrale, che ver rebbe sgravata dall’onere del le spese di soggiorno deg’i ammessi al Campionato, conl tribuirá in misura notevol? ► alle spese di viaggio ei singol li interessati. ► Gli aeromodellisti parteciL panti al Campionato dovranno » indossare i distintivi del C.S.I., r sia durante i viaggi di andati [ e di ritorno, sia durante la ► permanenza nella località del, la competizione. Si raccomanda vivamente ai > Signori Dirigenti di voler por► re la massima cura per ’a par> tecipazione dei giovani pre► scelti, adottando, però, criteri t non restrittivi e badando in ► particolar modo alla p-.epara £ zione spirituale tecnico-agoni[ stica, in maniera che gli eier menti prescelti man*engano [ alto il prestigio ed il nome ► del nostro Sodalizio, n ogni L circostanza. r Con successiva comanicazioL ne saranno resi noti altri par► ticolari inerenti allo svolgiL mento delle prove, ai uiemi in ► palio, ecc. [ ’ Il Presidente [ GIUSEPPE BERTOCLO
5. ZARIELLO RUGGERO (Torino) POMA GIUSEPPE (Torino)
Juniores SINGOLARE 1. RICCI PAOLO (Arezzo) 9 COLLARILE MARIO (Benevento)
3. PARISI VITTORIO (Cagliari) 4. DELFINO GIOVANNI (Cuneo) 5. BORGNA BIAGIO (Chieti)
6. BORGHESI FRANCESCO (Faenza) 7. STICCHI ERNESTO (Lecce) 8. FRANCHI VITTORIO (Lodi) 9. MODUGNO MICHELE (Molfetta) 10. RIMONDI DARIO (Pordenone) 11. DI BELLO FRANCO (Potenza) 12. REVELLO MAURIZIO (Roma) 13. DANIELI DANIELE (Treviso) 14. CASTELLANI ORLANDO (Foligno) 15. BENEVENTANO MATTEO (Siracusa)
DOPPIO
1. COLLARILE MARIO (Benevento MOSIELLO UMBERTO (Benevento) 2. PARISI VITTORIO (Cagliari) TULINI PAOLO (Cagliari) 3. DELFINO GIOVANNI (Cuneo) GHIBANLO BRUNO (Cuneo) 4. BORGNA BIAGIO (Chieti) MOLTEDO VITTORIO (Chieti) 5. GALLI ALESSANDRO (Faenza) GALLI AURELIO (Faenza) 6. FRANCHI VITTORIO (Lodi) ZANNONCELLI (Lodi) 7. SPACCAVENTO GUIDO (Molfetta) DE GENNARO PIETRO (Molfetta) 8. TONIOLO CLAUDIO (Pordenone) 9. DI BELLO FRANCO (Potenza) TAGLIAFERRI G. (Potenza) 10. REVELLO MAURIZIO (Roma) BRANCUCCI FILIPPO (Roma) 11. NATI MARIO (Volterra) SERAFIN GIAN PIERO (Volterra) 12. CASTELLANI ORLANDO (Foligno) MARIANI ELIO (Foligno) 13. BENEVENTANO MATTEO (Siracusa) DI LORENZO PAOLO (Siracusa)
Adulti SINGOLARE 1. MARTELLI GIOVANNI (Cagliari)
1.
2. MORANDO LIONELLO (Cuneo)
2.
3. RICCI MARIO (Chieti)
3.
4. DE NERA FRANCO (Molfetta)
4.
Si. TAGLIAFERRI CARLO (Potenza) 6. NASALLI ROCCA MAURIZIO (Roma)
7. TARQUINÒ GIAN CARLO (Volterra)
si porta a conoscenza dei Signori Presidenti Provinciali e Zonali, dei Presidenti le CC.TT.PP. o dei Capi Gruppo o Sezione Aeromodellistici, che il Campionato Nazionale C.S.I. Modelli Volanti in volo libero, V.E.M., per Seniores e Juniores, si svolgerà nei gior ni 28 e 29 settembre p. v. su un aeroporto del Lazio. E’ ovvio che il Campionato in oggetto è riservato esclusi vamente agli iscritti al C.S.I., in regola col tesseramento. Pertanto i Signori Dirigenti periferici interessati. sono pregati di voler segnalare a questa C.T.N., entro e non ol tre il 25 agosto p. v. i nomi nativi degli aeromodellisti se lezionati nelle gare provincia li, o che comunque si siano distinti nel corso dell’anno per attività svolta e risultati con seguiti; a fianco di ogni nominatiVo sarà attribuito un t punteggio in trentesimi. In base a tali elementi la C.T.N. provvederà a determi nare la lista ufficiale definiti va degli ammassi al Campio nato i quali, in ogni caso, non potranno superare complessi vamente, il numero di sessanta- 1 nom* di essi saranno tempestivamente resi noti. E’ probabile che le Autorità Aeronautiche concedanó ai nostri iscritti il pernottamento grafuif0 ed i pasti al prezzo di “irca 360 lir/ciascun£.
DOPPIO ATZERI FRANCESCO (Cagliari) DORE’ CARLO (Cagliari) DORÈ FIORIO CARLO (Cuneo) PRIMATESTA GIULIO (Cuneo) DI BERNARDO ANTONIO (Chieti) SORUCA ANTONIO (Chieti) DE NERA FRANCO (Molfetta) PROCOCCIA MARIO (Molfetta)
5. NASALLI ROCCA M. (Roma) SELLA LUIGI (Roma) 6. TARQUINI G. CARLO (Volterra) PASQUINELLI RENZO (Volterra)
sono partecipare nelle 3 spe cialità di singolo, coppia e quadretta, tutti i cartellinati sia della categoria ALLIEVI che della categoria ADULTI. Campionato con regolamen to a sistema nazionale. A questo campionato posso no partecipare nelle 3 specia lità di singolo, coppia e terna solamente i cartellinati della categoria ADULTI. Resta ferma la data del 18 agosto p. v. entro la quale dovranno svolgersi le selezio ni provinciali e zonali. La fase finale dei campio nati verrà effettuata nella 2. quindicina di Settembre in località da destinarsi. USO DELLE BOCCE SINTETICHE E METALLICHE Si precisa che per i due campionati con regolamento a sistema nazionale e interna zionale è consentito l’uso sia delle bocce sintetiche sia del le bocce metalliche. NOMINA COMMISSIONI TECNICHE PROVINCIALI Lodi: Presidente: Rag. Fran co SERVIATI; Membri: Dan na Pietro; Capra Pietro; Pa gani Francesco ; Spoldi Gio suè; Cipolla Egidio. Mondovì: Presidente: Piero
GANO; V. Presidente: Dario Bottero; Segretario: Ezio Rul li ; Membri: Nino Girardi; Arturo Gota. Perugia: Presidente: Piero MATTEINI; Segretario: Marcello Rossini; Membro: Fernando Sebastiano. Il Presidente GIOVANNI BOANO Il Segretario ANGELO D’OVIDIO
CICLISMO La Commissione Tecnica Na zionale per il Ciclismo ha ra tificato ta nomina del Sig. Bonom Mario ad Incaricato Tecnico per il Ciclismo, in seno al Comitato Provinciale di Torino. La Commissione Tecnica Na zionale per il Ciclismo ha ra tificato la Commissione Tecni ca Provinciale di Modena, co sì costituita: Presidente, Cav. Ennio Se reni; V Presidente, Sig. Ro meo Remitti; Segretario, Sig. G. Carlo Nannini; Membri, Sig. Montanari Nando; P. I. Giorgio Turrini; Sig. Bedeschi.
sonalità giuridica propria, e possiede un’attività patrimo niale assolutamente distac cata e distinta da quella del Comitato Olimpico Nazionale Italiano. Il complesso delle presta zioni assicurative fornite dal la SPORTASS, offre oggi no tevoli margini di sicurezza per qualsiasi settore ed ha un ciclo relativamente veloce data la vasta e capillare or ganizzazione in atto. L’intervento economico del CONI è utilizzato per forni re gratuitamente a tuti i tesserati delle Federazioni Sportive Nazionali una ga ranzia assicurativa uniforme, denominata « Base », che le Federazioni hanno facoltà di integrare, con contributi a loro carico, valutati a tassi mutualistici, in rapporto alle esigenze previdenziali di ogni categoria di atleti. Il problema assicurativo ha proceduto di pari passo con la riorganizzazione dei vari settori sportivi naziona li: in questi ultimi tempi è stata studiata la possibilità non solo di continuare a for nire indennizzi per i casi di morte ed invalidità perma nente, ma di corrispondere, in sostituzione della precedente diaria di Inabilità Tempora nea, di cui spesso era lamen tata l’esiguità, un rimborso per le spese sanitarie ine renti alle cure comportate dall’infortunio. Questa novità, che si ha ragione di ritenere incontri il favore della maggior parte delle Federazioni che già ad essa si sono dichiarate favo revoli, è stata accuratamente studiata in tutti i suoi detta gli ed applicazioni, da una Commissione Tecnica che ha consigliato una prima attua zione a carattere sperimen tale. Il sistema, oltre ad allevia re veramente gli infortunati in quanto nell indennizzo si terrà conto degli estremi di ogni singolo incidente ap plicando un tariffario impo stato con un senso di equità, porta in sé anche altri ele menti attivi, che la riforma verrà a rilevare col suo dif fondersi negli ambienti sportivi. Le norme di attuazione della nuova garanzia sono molto semplici: l’infortunato, o chi per lui, dovrà inviare alla SPORTASS la denuncia di quanto avvenuto, con tutti gli estremi del caso e la do cumentazione medica. La SPORTASS, in un brevissimo
volgere di tempo, corrispon derà gli indennizzi previsti dal tariffario secondo il tipo di lesione denunciato, fermi restando i diritti per even tuali postumi di permanente che saranno liquidati in un secondo momento. La nuova garanzia che ha avuto inizio col 1. luglio, se guendo il ciclo dei vari tes seramenti federali sarà este sa, per il momento, alle se guenti Federazioni. Atletica leggera - Atletica pesante Automobilistica - Cronome tristi - Medici sportivi - Mo tociclistica - Motonautica Nuoto - Pallábase’ - Pallaca nestro - Pugilistica - Rugby Scherma - Sport equestri sport invernali . Sport ghiac cio - Tennis - Tiro a segno -
Tiro a volo . Velocipedisti ca • Vela. Il concetto di un partico lare indennizzo per le spese sostenute in conseguenza di un infortunio avvenuto du rante una manifestazione atletica, non potrà non essere apprezzato dagli sportivi mi litanti, e poiché da un felice inizio possono nascere nuovi sviluppi e più idonee applica zioni nel settore della rifor ma in atto, il CONI, per quanto di sua competenza, e la SPORTASS per i suoi fini istituzionali, non mancheran. no di seguire la nuova pre stazione che si aggiunge a quanto già fatto nel passato e che pone l'Italia all’avan guardia, nel mondo, per lo specifico settore.
ILLUSTRATO DAL DOTT. BRUNO ZAULI
Il Centro Didattico per l’Educazione Fisica (Continuazione dalla 1. pagina) niere, più giovani ma più adetessano la Scuola Elementare renti ad una palpitante realtà e necessità moderne. Vero è e la Scuola Superiore? ». « Anche queste prospettive che anche nelle antiche univer cui Lei accenna sono già adom sità italisne, per lo meno nel brate nel programma genera Quattrocento e nel Cinquecen le del Centro. Riportandoci a to, vi fu un’attiva vita fisicoquanto detto all’inìzio, vi è da educativa, ma di ciò nel corso parte dei genitori una sempre dei secoli si è perduta traccia. maggiore richiesta di educazio E. d’altra parte, il fervido ten ne fisica nel campo della Scuo tativo del periodo fascista fu la Elementare. Il problema è troppo breve per lasciare se grande ma va affrontato per gni duraturi in seno alle or chè importante ed ungente. Già ganizzazioni e corpi accademi negli scorsi anni il prof. Lama, ci. Oserei dire che in campo che fa parte del Centro, pro universitario bisogna comincia mosse convegni e corsi di pre re ex novo. parazione per direttori didat «Comunque nelle discipline tici; iniziative che bisogna ri fisiche il da farsi è molto di prendere e completare con più di quanto fino ad oggi non equilibrati programmi per i sia stato fatto e noi ci augu giovanissimi che oggi non si riamo di poter dare un valido accontentano più dell’antico contributo allo sviluppo della « girotondo ». E’ però evidente nostra materia che è antichis che con un forte impulso dal sima, ma molte volte è caduta basso, cioè dalla Scuola Ele in letargo e risorta nelle mentare e successivamente dal scuole di tutti gli ordini e la Scuola Media, non potrà settori. E pensiamo anche che restare muto il settore della in questo quadriennio olimpi Scuola Superiore, tanto più che co i problemi che noi trattia essa già possiede a Roma un mo saranno maggiormente sen Istituto di rango universitario sibilizzati presso ogni ambien diretto dall'egregio prof. Vir_ te e gioveranno all’indubbio e no che si occupa della forma necessario progresso della edu zione degli insegnanti. Proprio cazione fisica e sportiva in Ita in questo campo il divario di lia. Educazione che secondo il cultura fisica tra le università nostro concetto è fondamenta italiane e le università stra- le per la formazione di una niere è molto forte. Sulla tra- gioventù sempre più efficiente dizione degli antichi atenei sul piano sociale, gioventù al medievali dominati dal proble ma culturale, le università ita la quale è affidato l’avvenire liane sono rimaste molto di del nostro popolo ». staccate dalle consorelle stra-
che differenza!... corro di più
e consumo di meno
economia velocità
BOCCE COMUNICATO UFF. N. 4 CAMPIONATI NAZION. 1957 Allo scopo di eliminare dubbi sorti in seno ad alcuni Co mitati in ordine alla effettua? zione, delle 8are felat\ve ai < campionati nazionali del corS re"te anno si precisa ancora: > Campionato con regolamento > a sistema internazionale: A questo campionato pos-
SUPERCORTEMAGGIORE *
Ottimi alla II Gimnaestrada o/i allievi dell’ l.S.E.F, E' rientrata a Roma la rappre sentativa dell’istituto Superio re di Educazione Fisica che ha preso parte alla TI Gimnaestrada svoltasi a Zagabria dal 10 al 14 luglio con la partecipaziorie di 14 nazioni La rappresentativa italiana costituita da 14 allieve e di 14 allievi presentati rispetti vamente dalla professoressa Andreina Gotta e dal profes sor Sebastiano Malavenda, si è affermata fra le primissime squadre dei paesi presenti. La tecnica italiana della ginna stica maschile e femminile, quest’ultima rappresentata dal-
la ginnastica ritmica moderna, ha riscosso il pieno assenso dei presenti e di tutta la stampa jugoslava, che ha qualificato la nostra rappresentativa de gna del miglior elogio e la più applaudita in sede di dimo strazioni effettuatesi in quat tro riprese ed in località di verse. Alle dimostrazioni metodolo giche ha fato seguito un Con gresso internazionale scientifi co di educazione fisica al qua le hanno partecipato per l’Ita Un aspetto del Palio Gonza ghesco di Mantova, grande lia il prof. Vincenzo Vimo, il manifestazione folcloristico-s partiva che ha luogo ogni an dott. Lucio D’Arconte e il pro no nella città virgiliana e al la quale ha già preso parte fessor Mario Gotta. con successo la nostra Unio ne Sportiva « Falcone »
ha un alto peso specifico; un litro pesa di più, quindi sviluppa piu energia e fa percorrere un maggior numero di chilometri ha un elevato numero di ottano (98-100 N.O.R. M.), quindi migliora e prestazioni del motore, aumentandone la potenza, l'elasticità, la ripresa
STADIUM ¡5 luglio
1957
MONTELO Nascosto tra gli elei verdi e freschi di Monteluco cè un vecchio convento francescano: un mucchio di pietre asimmetriche quasi a farti dimenticare per riportarti rapido verso un desiderio di azzurro e di ^erde. Nel verde e nell’azzurro scompare la pietra, scompare l’uomo e ti ritrovi sereno con Dio Non circhi lo etile. Lo stile è l’uomo. Dove regna 1 eterno 1 umano scom pare, e se resta diventa pesante, insopportabile. Ci si attacca volentieri alle stuoie che in tessono le povere pareti ducentesche delle celle quasi a cercare nella povertà una ricchezza sognata quando eri bambino. ? Allora domandi al P. Guardiano come facessero i frati anacoreti per entrare attraverso quelle porticine lillipuziane. I frati un tempo erano umili e sapevano chinare il capo. Erano magri, facevano molta pe nitenza. t E ti trovi a fare capolino e poi con un po’ di co raggio scivoli dentro e ti ritrovi nel mondo dei sogni come Pinocchio nel paese dei balocchi, lutto diventa irreale e diverso. Le proporzioni perdono la loro consistenza. Mentre la tua carne si libera dalle op primenti dimensioni. E parli incantato con Dio nella penombra. Fuori aspetta sorridente, furba, paziente la figura del P. Guardiano. Ti guida al pozzo di S. Francesco e 'bevi l’acqua fresca e sana che fa dimenticare la bruciante canicola di Roma. Nei prati laggiù formicolano tanti bambini. Sono sciamati fuori dalle colonie e adesso confondono le loro anime luminose con i raggi benigni di frate bo-ie. Mi aspettano i ragazzi del Centro Italia. Sono oirca quaranta, ben messi, seri attenti nella stanza delle conferenze. E le idee si trasmettono e con le idee si fondono le anime assetate di luce e di serenità. Lo sport accanto alle celle del duecento diventa ascesi e l’atleta somiglia ai giganti dello spirito che un giorno avevano trovato quassù il volto di Dio. Nel secolo sesto coraggiosi anacoreti vagavano tra i lecci misteriosi per parlare con Dio. Oggi quaranta giovani sani e robusti hanno lasciato la giungla della città per ritrovare tra i lecci le ombre sacre dei vecchi cremiti, per ascoltare attraverso la storia il loro linguaggio d’amore e eli rinuncia. A sera lo sguardo vaga verso la valle di Spoleto. E senti il sospiro di Francesco di Assisi che entusiasta mormorava « nihil jucundius mea dulcissima valle spoletana >. E le luci laggiù riverberano mille strane tentazioni. Allora ci si attacca alla roccia dura e Si sente il fuoco sacro di Bernardino da Siena che proiet ta la tua povera carne nella pace dell’abbraccio divino. . Adesso i ragazzi dormono nelle piccole camere del convento. Nel vicino pantano enormi ranocchi turbano la quiete secolare degli elei. » Gli ultimi villeggianti assonnati zigzagano lungo i viali che portano agli alberghi vicini. Qualcuno segue ancora distratto le ultime immagini del televisore. Lentamente lascio scorrere attraverso la cordicella il secchiello del pozzo. Un rumore sordo mi dice che sono arrivato a toc care l’acqua di S. Francesco. Un attimo ancora e poi viene su l’acqua limpida por tata da un sofferente cigolìo. Tiro a me il secchiello e vi immergo il mio volto )l riarso incontrando la luce rossastra della luna come una carezza di mamma. Dalla finestrella sbucano due occhi limpidi ed un sorriso. E’ frate Biagio che prega I e mi guarda felice. NICOLA PAVONI
IL CONSIGLIO DIRETTIVO
■K.
;
(Continuazione dalla 1. pagina)
dagli Ispettori Regionali del l’Abruzzo, Puglie, Lucania, Calabria, Sicilia e Sardegna oltreché dagli Ispettori del Sud e si riunirà entro i primi aiiir di settembre. ^20^ Il programma agonistico è stato illustrato dal Direttore Tecnico e da Notano in quanto si era sentita l’oppor tunità di rivedere il numero dei Campionati Nazionali ed in particolare le categorie. Dopo ampia discussione si è ritenuto opportuno sopras sedere per buona parte alle innovazioni rimandandole a dopo le Olimpiadi. 1 programmi dell'atletica leggera, del calcio, della pal lacanestro, della pallavolo e del tennis da tavolo, riman FOTOGRAMMI DEL C. D. ALL’ISOLA D'ELBA - A sinistra: riunione preliminare del Consiglio di Presidenza. A destra: I dirigenti nazionali al lavoro gono invariati. Per il nuoto sono state istituite due cate gorie, la prima fino ai 14 anni, la seconda dai 15 ai 18. II tennis avrà soltanto due categorie e si concluderà con fasi regionali, mentre inter regionale sarà la attività del l’aeromodellismo con possibi lità di competizioni nazionali. Por lo Sci fermo restando il programma dei Campanili Alpini, per i Campionati Juniores saranno ammessi alla Fase Nazionale due discesi sti e tre fondisti per pro Dopo i negativi risultati del ne di essere anche se la nostra cistiche e le loro preoccupazio sua pratica realizzazione anche essere effettiva sotto tutti gii no. La convenzione FIGC-CSI che è venuta a scadere nella vincia. 3- nazionale fosse stata vittorio ni per raggiungere mete ambi se, in effetti, non riteniamo aspetti. lau nazionale italiana a __ Zaga~ la riduzione stessa possa Anche qui è necessaria la passata stagione verrà rinno II Ciclismo vedrà lo «voi-1 ¡>uria ^d'in Portogaiio. la FIGC sa? Possiamo affermare di si, ziose e per salvarsi da even che comportare benefici di una comprensione dei dirigenti di vata su basi aventi particola pimento dei tre campionati Isi’vide 'sommersa da fiumi di senza tentennamenti: escludia tuali declassamenti di catego certa entità. re chiarezza per non dare mo società del settore dilettanti su strada e dei Campionati inchiostro che avevano il ver mo quindi che la FIGC sia par ria. Ma è proprio in tali cir Perchè, fra l'altro, si rileva sa pista, con ]a sola soppres- bo della condanna senza pie- tita con la bandiera dei quat costanze che ì dirigenti deb che, nel mentre si insiste nel- stico: si debbono evitare gli do — come da anni, purtroppo, punti esprimenti la so bono avere la sensibilità di sione del Campionato a ero- tà. Si parlava di Commissario tordici episodi di particolari premi si verificava — ad interpreta luzione dei malanni che ne mi l ’ asserire che i campionati so Straordinario, di dimissioni, di comprendere quale è il loro no lunghi ed estremamente du- in denaro che vanno pratica zioni contrastanti. nometro a squadre. navano la sua saldezza, perchè sicuri siluramenti: una situa Le varie hanno richiesto zione critica e che appariva tali motivi erano ben vivi da dovere, perchè è dal loro com , ri, a fine degli stessi quasi mene a svisare il concetto del Il contributo del CSI poco tempo sicché i lavori [difficilmente _____ • risolvibile. Noi tempo e siamo sicuri che già portamento che si basano le tutte le associazioni calcistiche dilettantismo stesso. sono staticonclusi nellagior-1non facemmo sentire la no- dovevano essere allo studio fortune del calcio italiano. A italiane‘si preoccupano di par Abbiamo rilevato con vera Siamo certi che la FIGC non ' a stra parola: è facile vestirsi della Presidenza della FIGC, nulla varrebbero le delibere tecipare a tornei o di recarsi letizia l’interessamento del nata di sabato 20 luglio Nelsimpatico soggiorno al- con l’abito del saccentismo ed che, tuttalpiù, può essere sta-', federali se i dirigenti tutti non all’estero per delle tournée più massimo Consesso Federale per mancherà di tenere nel debito conto le esigenze della nostra l’isola d’Elba il Consiglio Di- emettere sentenze senza con- ta sollecitata dai risultati nega- dovessero osservare fino allo l ’ attività giovanile ed al ri lucrative e ciò è in tivi della nostra nazionale scrupolo le delibere stesse; è P ^eno contrasto con l’asser- guardo sappiamo che è allo Organizzazione e l'importanza rettivo ha avuto occasione di P°rtar_e_ prie opinioni che se anche non ( indispensabile, quindi, che 1 5? ^ stanchezza del giuo- studio un vasto programma che, sia numerica che qualitativa visitare alcune nuove Unioni fossero realizzabili avrebbero se realizzato, porterà benefici dei nostri tesserati. Sportive sorte per interessa sempre il significato della col Basi per I’ avvenire [dirigenti facciano tacere i sen- i0 Vi sarà sicuramente un rico effetti al calcio italiano. mento dei movimenti giova laborazione. Le recenti delibere del Con-^eTdettlI L’àttÌVÌtà giovanile verso il CSI che* La FIGC reagi dignitosamen Dovremmo trattare analiti noscimento siglio Federale sono indubbiaaccettare i verdettri 6 nili locali ma sopratutto per fino ad oggi ha offerto la sua l’opera fervida del professor te e con forza alle oceaniche mente di grande importanzaìdelle classifiche con la sereni- per quanto riguarda la Se- camente tutte le importanti de vasta opera con l'intento di accuse ed emise i famosi quat- per la _vita _ ________ .. senza ricorrere|rie c e la IV serie -è stato ri- libere del Consiglio Federale colcistica_____ della*. na-|tà dei forti, Cesari. e base]a premi di partita di cospicua)soIfo con una decisione che ha della FIGC e non solamente collaborare con la FIGC, per le anti intimi v.ic Incontri toccanti ilr ’ dici motivi di carattere orga- Per un^^nire c^cistico^ più\eràità che rappresentano dei compromesso: infat- alcuni punti, ma ci riserviamo migliori fortune del calcio ita affettuosi come <_queili ai \,&'\nizzativo, tecnico, finanziari e ¡organicamente liano. inteso eo cheo do- incitarnent0 materialistico che prOss imo anno la serie nei prossimi numeri di soffer poliveri, di Marciano Alta, sopratutto aventi una base ™0-|urebbe portare senza dubbio La nostra non è una sempli dovrebbe offendere i colori di q sarà formata da due gironi marci diffusamente in base a di Marciano Marina, di Por- rale\ . a risultati positivi. ce speranza, ma una solida cer una maglia sociale. jg squadre che dovranno più sicuri elementi che non toferraio e degli altri centri tà°9e^erghee n^a Ma ^adi^enta^,^ tezza perchè non dubitiamo La FIGC va gradualmente essere ammesse nella Divisione mancheremo di procurarci. dell’isola che hanno accolto cistica, interveniamo anche noi[p»™J<^ minimamente della sensibilità gli ospiti con cordialità e in veste di obiettivi censon lìbere""federaii,''noi ritenìamo\modificando la struttura della[Nazionale professionistica. La Vogliamo chiudere queste e della competenza dei Diri fraternità vibranti, aumen e ci domandiamo: indipenden che il problema effettivo del sua vasta organizzazione e co- FIGC ha ammonito che le sue affrettate note significando che genti Federali che indubbia tando così il desiderio di tor temente dai risultati negativi calcio italiano consiste nella s| abbiamo dal prossimo anno delibere dovranno essere rigi- in questi giorni saranno stipu mente hanno apprezzato ed ap nare quanto prima e più della nostra Nazionale sussiste efficienza o meno dei dirigen- unfl riduzione delle squadre di [damene rispettate e che, quin late delle convenzioni con En prezzano il nostro duro lavoro. ji provvedimento di, la distinzione fra profes- ti polisportivi e quindi anche vano e sussistono dei proble ti di società. Perchè lo strano 5erje spesso all’Elba. ri|ia7ii0 arcato vede quindi lalsionismo e dilettantismo deve con il Centro Sportivo ItaliaGENEROSO DATTILO mi che avrebbero avuto ragio- efessionalePae Uquinci N. B.
PERCHÈ I ü14 PUNTI.. TRASFORMINO RADICALMENTE IL POPOLARE SETTORE
LA RIFORMA DEL CALCIO ITALIANO 7//7//
w/7/
7/7M
toraici
punu
■ I
ANQUETIL, UNICO ‘‘FUORICLASSE,, AL TRAGUARDO
91 ‘tour d'oggi non è umano
mente molti ritengono che nel settore stesso vi facciano par te integrante le società delle massime divisioni nazionali. Viceversa, necessita distin guere che il settore professio nale riguarda esclusivamente i giuocatori ed i loro tecnici e non riguarda le società, per chè esse, pur essendo datrici
FORSE NON POSSIAMO ANCORA IMMAGINARE A QUALI LIMITI PERVERRÀ’ L’UOMO
Pregresse ilei mezzefende
, Jacques Anquetil, il giova Nantes hanno concluso la lo le delfino del ciclismo fran- ro fatica al Parco dei Prin l’avventura, come Strehler, | transalpino porta la maglia Impanis, Fornara, Baldini, ! gialla a Parigi: tre volte dall «oiià comm"c;“Ie Ì :ese, ha vinto il 44. Tour de cipi di Parigi. Gauthier, ’ 53 al ’ 55 Bobet, l ’ anno scorso । base una fonte ?rance. Il suo successo deliLa squadra francese ha fat Brankart, Bover, sjoumuca, । ut» «a* uu uuuci, i auuu suuiou । leatosi nelle tappe in pianu- to man bassa di vittorie indi Moser e come tanti altri ai Walkoviak e quest’anno An- quindi la definizione di società a dopo i riusciti «colpi di viduali, di squadra e di... quali l’organizzatore era di- quetil) diminuiscono il carat-1 professionistiche si può consiDopo i risultati ottenuti nel- deriva questa superiorità in: sforzo nei giorni seguenti do deve ottenere se egli vuote nano » di Charleroi e di Tho- quattrini. Al successo di An- sposto a fare ponti d’oro purjtere internazionale del Tour e, derare un assurdo giuridico) ultime olimpiadi di Mel confronto di precedenti re per aumentare ancora fra il mantenere la sua forma per 6. ed il 10. giorno, raggiun molti anni. Gli ungheresi, per don le Bains non è stato in- quetil hanno fatto riscontro di averli tra 1 partenti alla|ja sua importanza all’estero. |soc’fl^ebourne, ed altri recentissimi cord mondiali? —• boucle. _ n nostro asserto è così ge-| nella presente stagione, torna ddiato sulle grandi salite del il quarto posto di Forestier e grande La esperienza ha dimostra gendo il massimo fra 1'8. ed esempio ogni giorno compiono I Ma non sono nemmeno queste 9. giorno. L'esercìzio fisico un allenamento di 40 km. e le Tour dove il transalpino si l’undicesimo di Mahè, il suc ~.i| nuinamente vero. perchè noi un’altra volta alla ribalta la to che di molti corridori di il • è difeso .perdendo rispetto a cesso nella classifica a squa Non curare solo questione dei limiti umani 800 m. si può calcolare il lo diminuiva mano a mano di in loro prestazioni, al riguardo, quanti im« limiti > del Tour. sappiamo quali e prestazioni atletiche. Se ro migliore tempo raddop- tensità nei giorni seguenti in sono note. Teoricamente, po Mencini (superiore a tatti dre. undici vittorie di tappa t» xu. i. u.. pegni di carattere finanziario nelle le prestazioni piando il tempo da essi im- intervalli più lunghi. Il ritmo tremmo dire che ”€110 resi • nelle scalate dei grandi colli sulle 24 disputate, il successo la “cassetta E’ soprattutto agli atleti e assunt0 ed assumono i osserviamo giornaliero andava pertanto da stenza i limiti dovrebbero es sportive realizzate nel volgere 400 mepiegato per correre i pirenaici) meno di quanto ha di Forestier nella classifica a Aumentare i premi non ba-® m°r*h dirigenti delle grandi e picco- di un secolo e mettiamo a tri più «12 secondi», Toninett un minimo di 14.5 km. ad un sere raggiunti se si riuscisse .poi riconquistato nella tappa punti e i 16.434.200 franchi sta per convogliare sulla cor- "?e M°aùet deve dare mag- he 30Cie.tà e, purtroppo, i bidi 42 km. e consiste ad allenarsi 12 ore al giamo i cronometro Bordeaux-Li- 5.697.10^ degli °rita^ianir,° i|sa le attenzioni dei grandi del |si°re importanza se vuole far hanc{ hanno sempre il malinco- confronto i rei attivi risultati, chiamò quest’ultimo aumento massimo notiamo che i limiti della ve di tempo calo della velocità va in cinque corse da 200 me suddividendo le rimanent' ?3 |,3ourne. che iniziavano e conclu ore in 4 ore di lavoro mentale 4.356*300 dei belgi e così’ via ciclismo mondiale per poi sopravwvere la sua corsa; i nic0 ritornello di una preoc- locità assoluta sono stati rag o resistenza alla fatica. Ne tri, on^nTuon biìancio^er1^ |vìa fino'ai ?45'ÒÒFdeiìussem-1Portarli a spasso sulle strade (corridori non vanno conside-1 cupante passività. giunti relativamente presto, gli ultimi anni si è riusciti a devano l'allenamento, mentre e in 8 ore di sonno, con un in mentre, malgrado » Nu*rmi », diminuire questa » resistenza nel periodo intermedio egli tervallo per il pasto, non »«taliani che hanno conquista- burghesi quasi tutti dovuti al francesi (spesso su autentici rati alla stregua di « cose » da Un controllo federale sull'at- per quanto riguarda le gare di alla fatica » fino a 8-9 secondi campiva da 20 a 70 (!) corse po abbondante, ma ricco di **i oil sesto e il settimo posto brillante exploit del giovane sentieri di campagna) per 24 utilizzare per gli interessi del amministrativa di tutte resistenza, un • vero progresso e ciò in seguito ad un miglio di 400 metri. Ogni singola cor tornine. Per quanto tale :on Nencini e Defilippis, sei austriaco Christian finito al P^ni con una giornata e Tour e da sacrificare per il Ze società calcistiche è quanto cominciò soltanto nel 1948 con rato metodo di allenamento} sa veniva intervallata da 150- spettiva non si presenti pia metri a debole andatura, cevole, tuttavia non può -;r ! rittorie di tappa (due il to- terzo posto assoluto. - - gara. Gli - atleti a uvvk» Menu ^ando oicaau inve-l i successo della mai necessario, non si *possa Verrà »Zatopek ». La chiave »a intervalli» il quale altro 200 ;cano, L’ultima settimana di corsa ce detta dello stessoUahneno| Coppi, hanno la massinia importan-1 no concepire passività che rap- del segreto di questo aumento non è che un alternarsi siste- che rappresentava appunto la si nemmeno irrealizzabile. icano, due il « cit » ed altretaltret ne’ asarebber 0CÌocco7se Contro l’opinione della mag pausa di ripresa e fu questo di livello nelle predette pre-| matico di fasi dì maggior sfortante il coraggioso Baffi), ili ha rialzato le sorti economi-. .. attività za e nessuno può accreditarsi ¡presentano cifre di una tale stazioni, sia nelle corse di fon-[zo con fasi di minore sforzo, costante, ininterrotto alternar gior parte dei «teorici medi L ’ intensa secondo posto nella TauTdreThre 1^ classifica (che della squadra italiana e “ professioni- U diritto di richiedere loro sa- entità da preoccupare anche do e mezzofondo, che nei 400 Queste ultime, che potrebbero si di corse tirate e non impe co-sportivi» Aaken afferma iaSafhemaZ°toe del vtocHore Kebio® di^nc£ ei se^s°uCTÌfÌci e s£orzi al di. là. deUe । >Orte ,nduS‘ria' gnative che portò l'atleta ce che la resistenza può aumen metri del nuoto femminile o chiamarsi «pause campensatila affremazione del vincitore |jnucchio di franchi ai sei sucoslovacco, il quale pur non tare indefinitivamente senza nei 1500 m. maschili, sta nelve » e sono per lo più »cordel Giro d ’ Italia nel Gran |perstiti della pattuglia di Bin-|^, o a n ®^ < ^ a f®„2 1 «2?if < ÌùiBÌl UTn ^ e ^PP^a^oni sia per aei vxiro a ltana nei vrian i persila aeua pattuglia ai ri in-1 * 7 ' ~ n —I------- - —r'e*-----------*'*'* | a il • „x.: la resistenza acquisita a mez- se di souplesse», determinano possiede un fisico eccezionale, danno per il fisico; anzi al Premio della Montagna. Un |da. Ma è proprio questo aspet-1 ^*^0 j^san^ riguarda la durata] Appello ai dirigenti il grado di resisten zo di quella meravigliosa do-I-nell’orgianis-mo un recupero a quel sorprendente rendimen contrario, consuntivo onorevole’ e sod-|fo che denuncia gli ormai |P° I ^ella gara’ sia Per l’esiguo nudi un organismo può costi te di recupero che si ottiene immediato; tale quadagno to, che costituì la meraviglia za Conseguentemente il rigido tuire la misura della salute disfacente sotto molti punti limiti di sopportabilità di mero delle giornate di riposo, di tutti. praticando una corsa intereadella ripresa diminuisce con Al lume delle attuali cono dello stesso nel quadro gene .di vista anche se - indivi- questa corsa che ha scopertosia per il periodo che è quello rispetto delle norme federali lata da utilissime pause. Vi rtna più lunga durata della è indispensabile perchè ha in- sono numerosi esempi che di- pausa ed è per questo che ri scente dii fisiologia sportiva, il rale di un armonico lavoro dì dualmente — avremmo potuto quest ’ anno più dei precedenti Ljù torrido' della staeionp el c 'i ouanto ritarda Nenrini che P ne®a‘ÌVÌ' pa a cronUn^ro^i B^rcello; sia - infine - per le diffi-1 fun^ne morale forze organiche e mostrano come negli atleti I petute piccole pause sono nel- successo di questo allenamen tutte reazioni bio-chi lizzatrice e non consente de- delle passate Olimpiadi man- l’insieme di più grande effet- to non è stato ancora del tutto innumerevoli ed enzimatici.e. NeVa .. ‘ '• la resistenza, to che una sola lunga pausa, chiarito. Tuttavia è conferma miche meritava senz’altro di figurare Salvaguardare rhlFomÌtr^rhA nnn^n P01'3 a getto continuo che,» viazioni che talvolta mettono! cava appunto nei primi tre della graduato.. i chilometri che_ non aveva]per soddisfare la curiosità dei ■in pericolo la vita delle stesse perchè, confrontando i loro Questo nuov metodo di al to che il prolungamento della velocità pura, invece, il di di energia è maggiore nessuna ragione di esistere e lettori del suo giornale, sem-Locfptd tempi nelle distanze minori lenamento è basato sulla leg- resistenza è dovuto ad una spendio i ria generale. I gh atleti migliore coordinazione della perchè maggiore è lo stocco nessuna giustificabile Prero-Ljra divertirsi ad inserire luncon quelli degli atleti odierni, dello »effetto degli stima # Abbiamo detto, anche nelle Comprendiamo la passione e si riscontra in essi una mag-|b, che trova il suo principio attività muscolare associata ad cui viene sottoposto l’organi Quattromila seicentottantagativa tecnica. . . trarriatn volte scorse, che il successo ■ . . . . una migliorata regolazione lei smo, ad il tessuto muscolo re e Le vittorie consecutive dei g0 11 lracc,at0l ’ entusiasmo che anima i diri-| giore velocità. La questione 1 nelle due fondamentali leggi idi Anquetil è stato facilitato sei-chilometri in 24 giorni con francesi (sono ormai da cin-1 suscettibile agli strippi ’ si’ pone è' questa: ' ----- adattamento NINO LOMBARDI genti delle nostre società cal- che donde I dell' funzionale sistema neuro-vegetativo. 1- più Ecco perchè è errato voler Jar dai ritiri dei maggiori candì- un fiioi'no e mezzo solo di ri formulato da Roux nel 1879; noltre, si è costatato che se dati al ruolo di protagonista, poso sono decisamente troppi, 'la prima »fisiologica» dice: l'organismo viene sottoposto fi caldo soffocante e le fre- I corridori, come atleti e co una funzione più intensa mo ad un secondo sforzo, prima CROLLATO IL RECORD DEL MIGLIO SOTTO I COLPI DI UN TRIO FORMIDABILE netiche rincorse nelle tappe me uomini, hanno dei limiti difica la proprietà qualitativa che l'effetto di un precedente d avvio hanno falcidiato il e COn tutte le corse a tappe dell’organo aumentando la sua sforzo sia scomparso (per capacità di prestazione; la se esempio una corsa di 400 campo dei partenti sicché so- che annualmente si accavalconda » morfologica» dice: u- metri poi una corsa interval lo-56 corridori dei 120 partiti han0 nel calendario intemalare dì souplesse, ed infine na funzione più sufficiente per ventiquattro giorni prima a Izionale non possono davvero compiere una determinata un'altra corsa di 400 m.), si ottiene una reazione minore di ■ | dare sempre il meglio di loro prestazione. Lange inoltre af- quella riscontrata durante il , .ferma che soltanto se gli siistessi a patto che non ricorra Gianni Zagatti Salutai l'affabile Cuccotti col volo, che si brindava al ritor nesi la speranza che la loro ta cosi poco appariscente, ne- moli superano «un convenien- primo sforzo, di modo che gli Una buona rivista da leg no ad « energetici » che poi quale mi ero intrattenuto alla no in patria del record del mi paziente attesa avrebbe rice sca a trovare tanta energia. Ite limite» ha luogo il proces- effetti della fatica vengono ad Gianni Zagatti ha esordito in maglia azzurra parteci gere nei momenti di riposo? finiscono con il minarne il fi fine della riunione mentre egli glio. Con i calici colmi di vuto alfine il suo premio. Ed E’ stupendo. Si stacca pian $o di adattamento degli orga- essere ritardati. Fino a che punto l’organismo s pando ai campionati euro sico e il morale. E’ su questo era in attesa del pullman che birra, naturalmente. il loro presentimento non lì plano ed imbocca il rettilineo I ni alla fatica fìsica; ne conse un sano nutrimento di pallacanestro svoltisi Il miglio è ritenuto qui, for ha traditi. di arrivo con non meno di Igne che se un individuo si al- umano possa trarre benefìcio pei aspetto che il signor Goddet doveva ricondurre in albergo Ho ancora davanti a me la una dozzina di metri di van- lena di fiato, egli avrà si eser- dalla somma di questi singoli a Sofia. per l’animo? deve fare attenzione se non le ragazze della rappresenta se non a torto, la corsa dei Zagatti iniziò l’attività eetiva romana, ed andai a cer supercampioni e gode, di una fantasmagorica visione di uno taggio. Inutile il ritorno di De-(citato i suoi muscoli, ma non stimoli nelle fasi di uno sforzo una cultura accessibile a vuole avere al Tour per le care un mezzo che mi ripor popolarità che non ha riscon stadio ammutolito, quasi vo laney: il suo sprint famoso ehi suo cuore, il quale mostrerà intenso non è stato ancora ac stistica nelle file dell’U. S. Se consideriamo il la Olimpia di Ferrara, dalla prossime edizioni corridori tasse verso casa. tro in nessuna altra parte del lesse aiutare gli atleti a con appena notato e non riesce | inevitabilmente la sua insuf- certato. tutti? voro che compie il cuore u- quale si trasferì alla Monteormai stanchi per l’attività Non avevo voglia però di far la terra. Fu un lutto nazionale centrarsi in attesa della par neppure a disturbare il ma- Scienza al momento della gara, mano nel corso di una vita di catini e quindi al Motomoprecedente. Il patron non può la fila alla fermata. Ero in per tutto l’impero britannico tenza, che scatta in piedi in gnifico Ibbotson. «CINQUEDUE» 70 anni, vediamo che esso bat rini di Bologna. Da Paavo Nurmi sperare di attrarre al suo gio- preda ad una eccitazione della il giorno in cui Landy battè il contenibile. trascinato dal co E non pensate che gli altri te circa tre miliardi di volte non siano neppure esistiti! Ben .. _ . raggio di Blagrove che schizza record di Bannister che pure co tutti i migliori corridori | ^91 e ”on sapevo darmi una rivista ricca di idee, senza fermarsi ma non senza praticare ai giovanissimi set ad tmil ZatopeK sembrava fantastico. E da quel via allo sparo dello starter co quattro atleti hanno terminato del mondo con lo specchietto neaTU.he di aver rinunciato ai giorno tutto il mondo sportivo me se dovesse percorre due la gara in meno di quattro mi- j finlandesi adottarono per pause, perchè ad ogni pulsa tanta la velocità pura (corse elegante di forni a segue un intervallo bre di 75 m. e 100 m.) e lo stesso dei grandi guadagni. l ’ autobus: ad un certo punto inglese rimase nella trepidan cento metri. Come una muta di nuti ed un quinto ha fallito (primi questo metodo interval- zione vissimo di ripresa. In 24 ore argomento vale ancor più per preziosa di illustrazioni Sono sempre in minor nu- mi ritrovai, trascinato dalla te attesa di un nuovo eroe che superbi levrieri lo incalzano l’anvbita barriera per qualche! lato (Pikhala e Nurmi) ed es- il cuore batte circa 100.000 le donne, le quali presentano 144 pagine: L. 100. mero i corridori che ormai PoUa che si avviava senza fret- avrebbe dovuto riportare il re da presso in fila indiana Jung- decimo appena! Il miglio più|$i svolgevano il loro allena- volte. maggiori doti di resistenza he cord in patria. Assoltuamente wirth, Ibbotson, Delaney e Le- favoloso che mai sia stato cor- mento nei boschi sulle colli ced°no alle lusinghe d! GodUn corridore che pratichi lo di velocità e scatto. D'altrw4 • Indirizzo: certo che questo eroe, prima wandowski. Le prime 440 yar- so. Un miglio destinato a far ne attorno ad Helsinki. W, allenamento a intervalli se è le ottime prestazioni fomite det. Ed anche quest anno sendi car atteristìci caffè di storia certamente. Knoll conferma a questo prode sono percorse in 55 ’ 3. Re o poi, sarebbe venuto. Via di Porta Castello, 13 anziani nelle gre di re Nel delirio della folla com- posito l’efficienza di questo si- bene allenato, dopo aver com dagli za voler scendere nei detta* Londra dove pare che la birra Per questo non credo che stiamo allibiti. in due ore 40x500 m. con sistema dimostrano ampia Roma [gli sul «motivi» che hanno sia il solo ingrediente in ven- sia stato proprio il confronto Non cambia l’ordine nel se prendo la mia eccitazione, il sterna per il rafforzamento del- piuto mente la verità di questa a» 40 intervalli di 100 m. fatti a mio smarrimento. Vorrei subile funzioni respiratorie e condo giro ed appena scema spinto al ritiro Gaul, Poblet, ?italuce. che filtrava vio- Londra-New York a far riemAf lettori di serzione e di ciò s» dovrebbe l ’ andatura. Il mezzo miglio è to buttar giù queste note ma card io-ci reo lato ri e, dovute ap- passo di marcia, presenta du tener conto per evitare al'ti pire ogni ordine di posti del Bahau.^es Wagtmans e De rante questo periodo una me Stadium White City Stadium quanto la coperto in l’55”8! Qui Bla ogni pensiero mi pare inade- punto all'esercizio della corsa dia gioventù di bruciarsi anzi di 120-130 di frequenza di guato, terribilmente meschino, praticata mediante un contiBruyne c è da considerare che n clamore indescrivibile che attrattiva dì un miglio che si grove ha esaurito il suo com che lo richiederanno tempo. polso; tale media, aggiunta al Preferisco uscire per cernuo saliscendi. pito e si ritira. Come era da sono rimasti a casa atleti di proveniva dall'interno. preannunciava atomico. La C. W. care Cuccotti che non vedo Tuttavia chi portò alla per- la somma totale dei battiti du Bibliografla: verrà inviato gratuitamente grande nome come il cam- Ogni piccola cosa eccita la presenza di Ron Delaney, il aspettarsi. da un mese. Mai vìsta robalfezione il metodo fu Zatopek, rante 24 ore, corrisponde ad E ’ ora Jungwirth a fare la campione olimpionico dei 1500 Carl Diem — Heinz Mies:— un numero di Saggio di pione del mondo Van Steen- curiosità di chi visita un paese un plus di circa 10.000 battiti, _ _______ sul pulìche adottava il seguente piano simile! » e sparisce dallo sprint finale irre andatura ma Ibbotson lo su Jahrbuch des Sport* — 195Scioè del 10%. bergen, come Bobet che fatto nuovo e quell’indefinibile bac- metri Non ci costa davvero Idi lavoro: allenamento iniziaman. 2.\.. ------------------pera poco prima del suono sistibile, di Stanislay Jung Le nostre esperienze hanno 1956. « CINQUEDUE » esperto dalle fatiche già so- cario, più che la sete, mi attirò wirth, il miglior miìer mon della campana. Lo stadio è sforzo alcuno essere d’accordo le sostenuto, da aumentare E. van Anken — Sportme ancora di più il gì orno dimostrato che questo è il mi dizin stenute nei tre vittoriosi giri in quella nuvola di fumo dove diale dell’anno deve aver vi una bolgia. Non riusciamo a con lui! — Giugno 1951 nimo che un corridore di fonIGNAZIO TROVATO jdopo; diminuzione dello Idi Francia disputati non ha‘da qualche suono carpito al vificato nel cuore dei londi- comprendere dove questo atle-
l“"£d.TÌ“À°,nLa._indicare
GIALLO - BLU'
Il favoloso Derek Ibbotson
sulla scena nazionale
I
CARLINI, ROCCA E VENTUROL dominano nella “Coppa San Giovanni, PANORAMIC A
SULLE
GENOVA, luglio Con il tempo record di 15’16” sulla distanza di circa 5 km Giuliano Carlini. Urberto Roc ca e Ev; «gelino Venturoli han no portato alla vittoria l’U.S. «Castelletto» «iella Vili edi zione della classica Staffetta podistica del CSI Genova «San Giovanni Battista ». I tre atleti, notissimi nel campo atletico, e non sodo del CSI, (hanno sba ragliato il nutrito campo av versario, imponendo un ritmo di gara, sostenuto sin dalla partenza, ma che ha raggiunto il suo massimo nella seconda e terza frazione. La « San Giovanni Battista » attraversa gran parte delle strade principali di Genova e, « Turricium », della « S. Cuo come ogni anno, l’animazione re » e della « Mazzola ». era intensa, specie nelle due A Molletta la manifestazione zone del cambio (Piazza Marorganizzata con abnegazione tinez e Piazza Tommaseo), non dai dinamici componenti l’Uf- ché alla partenza ed all’arrivo. ficio Diocesano Aspiranti, ha La « Castelletto » ha trovato avuto la caratteristica di d'<" un duro avversario nei tre gio l’avvio a tutta l’attività asso vani atleti del «Trionfo Ligu ciativa dei Gruppi sportivi: le re» (Rispoli,, Junca, Ambrogare di tennis da tavolo, sport setti) che, soprattutto il pri d’apertura deUOlimpiade, so mo. sono stati gli ultimi a ce no state vinte dagli atleti del dere alla sua'offensiva. Dopo le due squadre mi vii ori. la «Frassati», mentre nella pallacanestro si è imposta la una grande gara hanno dispu « Robur » ed ai giovanissimi tato gli «allievi» della «Ca della « D. Bosco » sono andate stelletto». Alla manifestazione le vittorie nel nuoto e nella potevano partecipare anche atletica; questi ultimi hanno atleti nati fra il 1940 e il 1943 anche conquistato il primo po e, in certo modo, proprio da queste giovani forze dell’atle sto assoluto. Con minor numero di disci tismo OSI seno giunte le cose pline sportive ma con identi migliori. I tre « ragazz’ni » dèlia «Ca co spirito di combattività la « Olimpiade Vitt » si è svolta stelletto» (Bonino 1941, Paila nelle diocesi di Giovinazzo e dini 1941, Rocca Aldo 1942) Bitonto, completando così la hanno gareggiato con ardore e grande rassegna dei giovanis-| passione e alla fine della loro simi del CSI di Molletta. fatica si sono classificati terzi
PUGLIE
Il Trofeo Chiarini a Molletta nell’edizione piu interessante MOLFETTA luglio. (F. Saverio Gaudio). — E' ancor vivo nel cuore di diri genti ed atleti il ricorso della premiazione del « Trofeo Chia rini» dello scorso anno, atto conclusivo della brillante ma nifestazione; in tutti era rima sto il desiderio e la gioia di incontrarsi nuovamente per vi vere l’entusiasmante « avven tura estiva ». Ora è già trascorso poco meno di un anno ed il Tro feo si ripresenta più ricco di esperienza, più attraente, più aderente alle esigenze dei gio vanissimi, ma con le identi che finalità ed obiettivi che con esso il Comitato Zonale intende raggiungere; e questi sono ampiamente spiegati nel le brevi note di presentazio ne dell’opuscolo illustrativo del Trofeo: «E’ tornata Vesta le: toma per i ragazzi dei no stri paesi il ” Gran Trofeo Giancarlo Chiarini ’, giunto or
mai alla sua quarta edizione, che — siamo certi — supererà le adesioni che la manifesta zione ebbe Vanno passato. Il ’’Gran Trofeo’’ è riservato ai Giovanissimi, agli Aspiranti della Gioventù Cattolica: ser virà a rendere ’’ attiva ” la loro Estate innestandosi nella vita del ’’Grest”, servirà allo sport per le forze nuove che verso di esso per la prima volta, saranno convogliate ». Sono questi gli scopi del Trofeo: mettersi al servizio della GIAC per contribuire alla sua missione educativa e di formazione, propagandare lo sport sano e leale fra i più giovani nel nome di Giancarlo Chiarini, giovane apostolo che fece olocausto della sua vita per gli ideali di Cristiano e di Patria. Il «4. Trofeo G Chiarini», riservato ai soli Aspiranti del la GIAC, vedrà gareggiare cir ca 600 giovanissimi delle città
CON L’INTERVENTO DI MONS. BRUSTIA
L assemblea di Andria in un clima coslmllivo ANDRIA, luglio (Giovanni Cappabianca) — Calorosi battimani all’ingresso nel Salone dj S. Francesco di Mons. Francesco Brustia, Ve scovo di Andria: i numerosi atleti e dirigenti dei gruppi sportivi hanno accolto con tut ta la loro naturale esuberanza il Presule, che ha aperto col suo intervento la HI Assem blea del Comitato Zonale di Andria. Dopo le parole del Consu lente Zonale, Sac. Dott Ric cardo Ruotolo, che ha messo al corrente il nuovo Vescovo sull’attuale situazione del CSI in Andria, il Presidente del Comitato, Cesareo Spiriticchic apre ufficialmente l'Assemblea proponendo il V. Presidente della Giunta Dio cesana Prov. Francesco Suriano e il Presidente Dioc. della CIAC Fedele D’Atteo quali Vice - Presidenti dell’Assemblea: la proposta viene accet tata all’unanimità. Successivamente il Presi dente del Comitato legge la sua relazione sulle attività svolte nell’anno 1956-1957 dal Comitato. Nella relazione Spi riticchio, oltre la fornire un rapporto dettagliato di ciò che si è fatto quest’anno, cerca di spiegare le cause che han no ostacolato il cammino del Comitato Dopo l'applaudita relazione si procede alla premiazione degli atleti distintisi nelle com petizioni in questo scorcio di anno sportivo. La maggior parte dei premi per l'atletica leggera va agli atleti del G.S. «Tonino Rezza» e dell’ U. S. « Carlo Troya »; anche per il calcio i premi vanno alla « Torino Rezza • ed a « Frassati », « Costantino », «Juventus». «I.T.A.» e « Fidentia». Nel tennis da tavolo netta prevalenza dei Gruppi Sportivi «Frassati» e «Juven tus » p nella Pallavolo del Gruppo Sportivo - I.T.A. » e « Juventus ». Al termine della premiazio ne. S.E. il Vescovo si congra tula con tutti gli atleti per 1 successi da loro riportati. L’Assemblea è stata ripresa il giorno successivo nella sede della Giunta Diocesana di A.C.. alla presenza del Dott. Cozzoli Presidente del Comitato Auto nomo di Molfetta e del Dott. Binetti, V. Presidente dello stesso Comitato, per la discus sione sulla relazione del Pre sidente Spiriticchio e per l’ap-
provazione del nuovo regola mento. La discussione sulla relazione del Presidente del Comitato ri sulta molto breve e infatti è approvata all'unanimità; sj pro cede quindi all’approvazione del regolamento interno del Comitato, a suo tempo già ap provato dal Consiglio Direttivo. Con la lettura di ogni articolo vengono approvate anche nu merose modifiche e dalla di scussione generale affiorano molti suggerimenti che per metteranno senz’altro un anda mento migliore al nostro Co mitato. Infine l’Assemblea elegge i tre consiglieri che uniti agli altri tre della GIAC costitui ranno il nuovo Consiglio Di rettivo del Comitato di Andria. Col saluto e l'augurio fer vido del Dott. Cozzoli si con clude la III Assemblea del Co mitato Andriese che ha mo strato palesemente i sorpren denti progressi compiuti in due soli anni di vita.
di Barletta, Trani, Molletta, Terlizzi. S. Spirito. Bisceglie, Giovinazzo, Margherita di Sa voia ed altri centri minori fa centi capo al Comitato Zonale Autonomo, in ben sette disci pline sportive: dal calcio, pal lacanestro e pallavolo, sports di squadra, all’atletica leggera con gare di velocità, salto in alto, lancio del peso e staffet ta, al tennis da tavolo con le specialità di singolo e di dop pio, per concludere con gare di velocità di pattinaggio a ro telle. L'intrecciarsi di gare, incontri e partite distinte per ciascuna diocesi e città, terrà impegnati tutti gli atleti gio vanissimi ed i Gruppi sportivi per l’intera estate nei mesi di luglio, agosto e settembre; alla fine si formulerà la classifica per l’assegnazione dell’artistico trofeo e dei ricchi premi in palio, fra i quali oltre sessantamila lire complessive in ma teriale sportivo, medaglioni speciali e targhe. Si provvederà Inoltre all’as-
mila lire in materiale sporti vo a ciascun Gruppo sportivo vincitore in ogni Diocesi ed agli altri meglio classificati. Premi speciali saranno offerti ad atleti e squadre vincitrici, mentre l’Uffìcio Diocesano Aspiranti, primo assoluto nella zona, riceverà un premio di cinquemila lire, sempre in ma teriale sportivo.
Rassegna estiva per i giovanissimi molfetlesi
MOLFETTA. luglio. (F.S.G.). — Con l’inizio del mese di luglio si è conclusa in ogni città e diocesi della zona del Comitato di Molfetta la prima rassegna di attività ago nistica per giovanissimi, rag giungendo in pieno gli obiet tivi che con èssa si erano pre fissi i dirigenti, e cioè: propa ganda. tesseramento, prepara zione agonistica. Attenendosi alle direttive del Consiglio Zonale, il Comi tato doveva svolgere un in tenso lavoro di propaganda, nel periodo estivo, proprio sui giovanissimi ed in special mo do sugli Aspiranti della GIAC onde formare i giovani atleti per il prossimo anno; e que sto obiettivo, con la preziosa collaborazione degli Uffici Dio cesani Aspiranti, ha trovato concrete realizzazioni sia con nuove affiliazioni di Gruppi sportivi, sia con l’incremento del tesseramento « giovanis simi ». Era naturale che questo pri-
e
Il distintivo d'oro all'azzurro Paoletti SPOLETO, luglio ( Alfilo Silvestri) Ha avuto luogo a Spoleto l’ottava edizione del Torneo Notturno Nazionale di Pallacanestro. A questa manifestazione cestistica. considerata la più importante della regione umbra, impeccabilmente organizzata dalla Polisportiva Spoleto, han no preso parte le squadre della S.S. Lazio (Serie A), dell’ex Massimo di Roma (Serie A), della Libertas Perugia (Serie C) e della Robur Spoleto (pro mozione regionale) rinforzata per l’occasione dal concittadi no Renzo Paoletti del Gira Bo logna e nazionale di pallaca nestro. Nella prima serata la Robur Spoleto ha nettamente preval so sulla Libertas Perugia men tre l’ex Massimo ha piegato, sia pure con un modesto scar to di punti, la forte compagi ne della S.S. Lazio. Nella serata successiva, ad apertura di manifestazione, la squadra femminile di serie B del S. Marinella ha vinto lo
incontro amichevole con la pur brava squadra dell’Autovox di Roma. Prima della partita di fina le per l'aggiudicazione del Tro feo Città di Spoleto, tra la Ro bur Spoleto e l’ex Massimo di Roma, il dirigente centrale del CSI sig. Dragotto ha ufficial mente consegnato all’atleta Paoletti il distintivo d'oro del C.S.I. E’ stato questo uno squisito atto di riconoscimento del va lore dell’ex roburino che, ini ziata l'attività cestistlca sotto l’egida del CSI, milita con ono re in una squadra di prima serie e, giocando in nazionale, ha dato prova di volontà, se rietà, passione e, quel che più conta, altissimo livello mora le-sportivo. Impossibile fare la cronaca dell’ incontro finale. Tirato e combattuto nella più schietta cavalleria sportiva per tutto l’arco dei due tempi, ha visto vincitrice la Robur Spoleto per 52 a 50, grazie alla magnifica prestazione di Paoletti
mo punto si realizzasse attra verso una attività agonistica propria per giovanissimi, che li impegnasse con entusiasmo e lealtà: si sono svolte perciò in ogni città le « Olimpiadi Vitt 1957». Ha iniziato Barletta con cal cio. tennis da tavolo, atletica, pallavolo e con la partecipa zione dei Gruppi sportivi « Ro bur », «Ambrosiana», «Virtus» e «Fra Dioniéio»; la vit toria finale è toccata agli atle ti della «Fra Dionisio», peral tro brillanti organizzatori del la manifestazione. L’« Olimpiade Vitt » di Ter lizzi. alla sua naturale vitali tà ha aggiunto una nota di folclore, in quanto la maggior parte degli sports in program ma (calcio, tennis da tavolo, pallavolo, pallacanestro) si so no svolti alla luce dei riflet tori, richiamando numerosa folla; le vittorie sono andate divise fra i giovanissimi della
OAQt-l ATTIVISSIMI CENTRI _______ -_________________________________________________________________ ______________
Pertanto è inutile dire le difficoltà di carattere organiz zativo, cui gli stessi dirigenti sono andati incontro, ma la competenza del Presidente Sabbatini e la dinamicità del lo « sportivissimo » Assistente Don Osvaldo Antonietti, han no permesso di superare bril lantemente gli ostacoli, e di riscuotere i più ampi consensi da parte degli sportivi e dei responsabili dello sport locale, che ripongono nel CSI giusti ficate speranze. Vada a tutti i dirigenti il nostro ringraziamento per quanto hanno fatto nel passa to, e il nostro augurio per le loro attività future, forti or mai del bagaglio, di esperien ze acquisite. Ecco il quadro delle princi pali manifestazioni svoltesi durante il semestre:
CALCIO — Si e svolto, allo Stadio Comunale, il Campio nato zonale Juniores, con la partecipazione di 6 squadre. Fin dall'inizio duello serrato tra la S. S. Pace e il « Porto », che, entrambe impegnate in confronti con squadre tecnicamente inferiori, riuscivano ad ottenere risultati pieni. Nel confronto diretto soccombeva no i portuali, al termine di un entusiasmante incontro risoltosi per 3-2. Degno di nota il 3. posto della coriacea squadra de « Le Grazie », che finiva ad una lunghezza dalla S. S. Porto; mentre l’Ostra Vetere, il Ser ra dei Conti e il Marotta, pre sentatesi senza troppe pretese, finivano nell’ordine. La S. S. Pace si laureava Campione Provinciale Anco nitana e partecipava al Cam pionato Regionale, ma trovava
gi, Corrodani. Binagli), 16’16”2; 5) Atl. Don Bosco «A» (Tra verso, Senatori, Casale); 6) Poi. Speranza S. Fruttuoso (Forino, Moncigoli, Nanni); 7) Atl. Dcn Bosco «B» (Cauti a, Pozzi, Buganza); 8) Castelletto «B» (Boero, Trincherò. Castoldi); 9) Atl. CSI S. Sabina (Zitta, Della Ratta, De Finto); 10) Poi. Busalla (Benvenuti, Ratto, Leo ni); 11) Certosa (Macera, Truc co, Pestarino); 12) Castellet to « D » (Celeste, Zavattoni, Gavino). Premi di rappresentanza: Coppa San Giovanni Battista, offerta da S.E. il Cardinale Siri: Castelletto; Coppa Consorzio del Porto di Genova: Trionfo Ligure; Coppa CSI Genova: CSI Cniavari; Coppa Provincia di Genova: Atl. Don Bosco; Coppa Presidenza CSI Geno va: Poi. Speranza S. Fruttuoso. Premi condizionati: Coppa Armatori di Genova: Società la del CSI: Castelletto; Coppa « Lo Sprint »: Società 2a del CIS: Trionfo Ligure; Coppa Rota: Società partecipante con Allievi: Castelletto; Coppa CSI Genova: Società 2a partecipante con Allievi: CSI Chiavari; Tar ga Ispettorato: Società maggior distanza: OSI Chiavari; Targa Grillo Sport: Poi. Busalla; Tar ga Comiliter Genova: S. Saibina.
DALLA LOMBARDIA
L'U. 5. Falcone si prepara al Palio Gonzaghesco
MANTOVA, luglio. (Àbramo Marconi). — L’U.S. Falcone, sorta alcuni anni or sono per la disputa del «Pa lio Gonzaghesco », è attual-
DELI — l EL — ------- ...
mente una Unione Sportiva delle più preparate della città di Mantova e, quest’anno, ade*| rendo al CSI, ha ben figurato' specie n^lla -pallacanestro e nel nuoto. L’U. S. Falcone ha preso il nome dalla contrada in cui è sorta. L'U. S. Falcone ha pure partecipato al Palio Gonzaghe sco con un’altra contrada, « La serpe», vincendo il .confronta diretto con le altre forma zioni. II Palio consiste, oltre che alla sfilata per le vie della cit tà in costume dell’epoca, in tre gare: corsa podistica, tra versata di un lago di Mantova a nuoto, traversata di un al tro lago di Mantova con barca da pesca. Vince la contrada; che si sarà meglio classificata! nelle tre prove. Il Falcone ha rappresentato! Mantova al Palio dell’OeaU svoltosi a Pavia nello scorso mese di giugno,
Lutti B Segretario del Comitato Provinciale di Torino, Lorenza Oberio, è stato colpito da un grave lutto con la scomparsa aedi’adorata mamma. L’intera famiglia del CSI. nel porgere condoglianze vivissime] assicura il cristiano suffragio!
E’ venuto a mancare all’af. fetto del dott. Guido Zanardi Presidente del CSI di Ferrara ramato babbo dott. Vincenzo, Nel cristiano ricordo dello Estinto, le più vive condoglianJ ze di tutta T Organizzazione al nostro dirigente così duramene te provato.
TRE VENEZIE - - -................. ........... ........... .......
Senza soste Treviso Il Doit. Zauli a Vicenza il movimento calcistico inaugura la piscina-tipo TREVISO, luglio (Giorgio Garatti). — Nep pure le afose giornate estive e l’incombente calura riesco no a fermare o. per lo meno, a frenare l’impreiasionante at tività calcistica che procede speditissima. Circa sessanta squadre gareggiano sui campi portivi parrocchiali della no stra provincia sotto d’emblema ded CSI e centinaia di diri genti, sostenitori e tifosi si af follano ogni domenica ai bor di del rettangolo di gioco pron ti ad applaudire, incoraggiare, fremere per la squadra del cuore. Nel «IV Campionato Giova nissimi» l’ùndici del «Turazza », perduta fatalmente, lo scorso anno, la palma, è riu scito finalmente a spuntarla e scrivere il proprio nome sui ti« albo d’oro» del CSI trevi giano. Presentava difficoltà la soluzione del problema per le piazze d'onore. Infatti ben tre squadre seno temminate a pa rità dii punteggio: il quoziente reti ha dato questo ordine: « Condor », « Juventina » e « In domita ». «Fiera» ed «Edel weiss» hanno chiuso la gra duatoria. Interessante e piacevole la lotta per la coppa «Panathilon Club » in cui il « Sii e a » non ha atteso molto a bissare, in modo quasi analogo, la bella affermazione ottenuta nell’in dimenticabile «Campionato Ra gazzi », battendo il « Condor » nello spareggio per 3 a 1. So no andate deluse l»e palesi ambizioni del «Meolo» e de) «S. Giorgio». Ad onorare la memoria del giovane calciatore e bocciofiilo del CSI, Secati, perito tragi camente in un incidente stra dale, è stata istituita la coppa « Renzo Secoli ». La netta su periorità del «Della Siega», raramente oflfuscata dal belli coso «Selvana», ha permesso agli intraprendenti giocatori ju ventini d’imporsi con un certo margine di vantaggio. Il «Selvana», d’altra parte, non solo si è limitato a sbarazzarsi del la pericolosa « Indomita ». ma ha soffocato pure le nobili aspi razioni dell’« Edelweiss » e dell « Grifoni ». Nella coppa « S. Liberale » il « Montebelluna » ha piegato la fiera «Signoressa», che ha com messo il grande, imperdonabile errore di sottovalutare la te mibile avversaria. I montebellunesi hanno fatto, inoltre. In chinare le superbe «Biadene» e «Volpago», sconvolgendo i loro pieni e liquidandole con un secco scarto di punti.
Squisitamente combattuta e cavalleresca la coppa « Piave » Sin dai primi incontri la com pagine di «Maserada» sul Pia ve ha condotto la classifica e, di fronte alla sua schiacciante supremazia sono svaniti i bei sogni che « Spregiano ». «Lovadina» e «Vìlloiba» andava no da tempo coltivando. Distac cato segue un plotone ino con in testa la squadra di « Arcade » che ha preceduto le timorose « S. Andrà », « Bavaria » e « Giavera ». Ripresasi dallo smacco subi to dal «Vede! ago », la «Vigor» ha nuovamente primeggiato e messo un'ipoteca sulla cappa «Primavera». «Matadora», pur seppellendo con una valanga di reti (6 a 1) la «Gloria», non è stata capace di soffiarle il secondo posto. Nell’intento di ben piazzarsi, il « Camposampiero » ha battuto e rag giunto la rivale castellana. «Vedodago» e «Loreggia», al ti infu ori di alcuni sprazzi di
nell'altra finalista (la S S. Robur di Macerata) un osta colo insormontabile e, sia nel confronto esterno (5-0) che sul proprio campo (1-0), registra va sconfitte. Ha avuto termine inoltre il Campionato «Cittadino» al quale hanno partecipato 6 squadre divise in 2 gironi. Nel girone A si è registrata la so lita lotta « Pace-Porto », risoltasi sempre a favore della prima. Distanziate « Le Gra zie ». Nel girone B facile vit toria del tenace Marotta su un mediocre Porto B e sulla ine sperta matricola dello Scapez zano. ATLETICA LEGGERA — Il Comitato Zonale ha organiz zato la prima gara dei Cam pionati Provinciali di Corsa Campestre, sulla distanza di m. 1500. Facile vittoria dell’ot-
gioco ammirevole, fungono da comparse. Attraente la coppa « Della Siega » a carattere prettamen te sociale ed organizzata dai bravi amici di S. Bona. L’un dici del « Centro » cerca di speratamente di mantenere ed accentuare la sua preminenza respingendo con veemenza gin attacchi del «Villaggio Nuovo», del «S. Bona Vecchia» e del «Palazzoni». Le sopraffatte « Barisela » e « Borgo Furo », tutt’altro Che rassegnate, han no silenzi os am e»nte incassalo i colpi e già si preparano a sfer rare la loro rivincita. E, mentre si prospetta l’at tuazione di un torneo calcistico locale nella zona di Noale, in quel di Mogli ano fervono i pre parativi per la HI edizione del torneo notturno.
Encomiabile il comportamen to del «Montebelluna» ned Campieri alo Veneto di Promo zione; peccato che la presta zione fornita nelle finali (ben-
CAMPIONATO REGIONALE A ROVIGO
■----------------------------------------i rappresentanti delle Federa, VICENZA, luglio che considerevole) abbia in gannato l’attesa. (Vincenzo Carenza). — Alla zioni Sportive. , Anche la « Virtus Don Bo presenza del segretario genera M nuovo impianto è stato be sco » è presente in primissima le del CONI dott. Bruno Zauli, nedetto da Mons. Miotti che fila nel Campionato di I Divi si è inaugurata ufficialmente la ha rivolto qualche parola agli sione (6° tra 16 società), ma nuova piscina tipo costruita dal intervenuti. In precedenza si i ragazzi del prof. Bortolozzi Comune a spese del CONI su era avuto l’alzabandiera men hanno dimostrato di valere as un’area di mq. 2840. Alla ma tre dagli altoparlanti venivano sai più del risultato conseguito nifestazione erano presenti lo diffuse le note dell’inno na Veramente numerosa la par :ng. Giorgetti di Roma, addet zionale di Mameli. Ha preso quindi la parola il tecipazione delle squadre del to alle attrezzature sportive del CSI al Campionato li divisio CONI; il cav. Fausto Poli, Pre dott. Zauli che ha voluto in ne in cui si sono così classifi sidente del Comitato Veneto nanzitutto ringraziare la no cate: 5) «Zerotina», 6) «Vol- della FIN, in rappresentanza stra città per essere stata la pago ». 8) « Tarv.iisium » e del rag. Percuoco; il generale prima, in Italia, a realizzare il Guarini, nuovo Comandante nuovo campo scuola, sito ij 9) « Sile Musestre ». Nel girone unico Post-Cam- della zona militare; fra le au via Rosnnini, e la nuova pisci pionato H divisione ili «Vol- torità cittadine, il Sindaco di na tipo, sorta in via A. FerJ pago », dopo essere stato capo Vicenza dott. Giuseppe Zam- rarin. Quest’ultima realizzazioJ lista fin quasi al termine del pieri; Mons. Miotti per S E. il ne è pure la prima delle venti torneo, per una serie di scon Vescovo Zinato; ring. Sparca che dovranno sorgere in tutta certanti sconfitte è retrocesso ni. capo dell’uiflficio tecnico del la penisola. L’oratore ha pro al terzo posto; in quinta e in nostro Comune; l’assessore dot seguito, dicendo che bisogna sesta posizione figurano degna tor Colbacchini; l'on. Breganze, dare ai giovani, per mezzo di mente 'la «Zerotina» e il «Sile in rappresentanza del Gruppo quest’opera, un'educazione fi Parlamentare dello Sport; il sico-morale sufficiente perchè Musestre ». (Modesti, infine, i piazzamen dott. Guidetti, Presidente della possano un giorno divenire ti nella Lega Giovanile, eccet Associazione Nuoto di Vicen nuovi campioni, che saranno tuata la brillante prova della za; il dott. Merini delegato chiamati a difendere i colori provinciale del CONI e i vari nazionali. « Zerotina », Ha preso poi la parola il Sindaco di Vicenza dott. Zampieri che ha ringraziato il PER LA COPPA « CITTA’ DI UDINE » CONI per quanto ha voluto fare, contribuendo alla costru zione delle nuove opere rea lizzate nel quadro del grande complesso polisportivo, di cui Vicenza sarà dotata, assicuran do il perfezionamento della zona con l’apertura della nuo va pista di pattinaggio che av verrà tra qualche mese. Dopo brevi parole dell’on. Breganze. le autorità presenti Polisportiva e la mista Ginna hanno UDINE, luglio visitato gli impianti ren stica Triestina Udinese. Ot Un lusinghiero successo ha dendosi conto della funziona tima la organizzazione ed en ottenuto la prima edizione del lità degli stessi. comiabile il servizio d ’ ordine. la staffetta notturna per la Successivamente il dott. Zau Ecco la classifica: Coppa «Città di Udine» in li ha presenziato al campio 1. Polisportiva Friuli (Pratodetta ed organizzata dalla Po Rossi-Bruni) in 19’50"; 2. San nato provinciale di atletica leg lisportiva Friuli. gera del Centro Sportivo Ita Giacomo Trieste (Toncich L’indovinato percorso, che si liano che aveva luogo sul nuo Vidoli Vescia) in 20 ’ 18 ” ; 3. snodava da piazza 1° Maggio, A.S. Udinese (Vicario - Bal vo campo scuola per viale della Vittoria, via Gemona, via Mercatovecchlo. tico - Scoda) in 21’15”3; 4. Po Friuli B (Saccardo via Manin, ha fatto sostare lisportiva Attività su pista Zamo Degano) in 21T7 ’’ 6; molti spettatori per assistere 5. mista Ginnastica Triestina al passaggio degli atleti. degli atleti di Belluno Udinese (Dal Sasso Del Gob Fin dalla partenza della pri BELLUNO, luglio ; ma frazione il duello per la bo - Gottardo) in 21’22’’4. (I. S.) — A Belluno la C. T. vittoria finale sj è imperniato per l’atletica leggera sta orga fra gli udinesi della Polispor nizzando alcune fasi di quali tiva Friuli ed i triestini del ficazione per concorrere, a «San Giacomo». I ragazzi di conclusione delle prove preli Bernes, assunto il comando, minari, al titolo di Campione hanno condotto con sicurezza Provinciale; si disputeranno le rintuzzando ogni attacco del seguenti fasi di qualificazione: loro avversari e sono finiti in a Pieve di Cadore, ad Agordo bellezza, grazie alle magnifiche e in seguito a Belluno avrà prestazioni offerte da Prato. luogo la terza prova di qua Rossi e Bruni. Al terzo posto lificazione che si concluderà si sono piazzati i bianco-neri nelle finali provinciali in pro gramma nel magnifico stadio dell’A.S. Udinese che hanno del Polisportivo di Belluno. preceduto la squadra B della I
I
___________________
Luciano De Pieri Alla Polisportiva Friuli titolo «esordienti > la staffetta notturna ROVIGO, luglio (Carlo Gasperotto) — Indet to dall’ispettorato Regionale CSI e organizzato dal Comitato Provinciale di Rovigo in col laborazione con l’U.S. FANIN ACLI Rovigo si è svolta a Ro vigo lungo il circuito di Gran zette la prova unica del Cam pionato Regionale veneto Esor dienti CSI. Un caldo eccezionale ha reso la gara jnolto dura e faticosa. Dej 40 corridori che, mossiere l’On. Cibotto, Presidente delle ACLI Provinciali, hanno preso il via, circa la metà erano co stretti ad abbandonare la corsa fin dai primi giri. I corridori partivano a forte andatura e dopo un giro a gruppo quasi compatto due cor ridori prendevano il largo, DE PIERI del G.S. Lygie di Padova e SPERANDIO dell'U.S. Brena di Verona. I due corri dori guidavano da soli la corsa fino all’ultimo giro aggiudican dosi equamente 1 premi posti al traguardo di ogni giro. Negli
ATTIVO BILANCIO A SENIGALLIA a chiusura del primo semestre SENIGALLIA, luglio (Alberto Bruschi) — Sta per scadere il semestre di attività dall'inizio dell’annata sportiva 1957 ed è doveroso tirare le somme delle manifestazioni e dei risultati conseguiti. Premettiamo subito che è stato un semestre di attività intensa e febbrile, il cui bilan cio volge nettamente all’attivo. Le numerose iscrizioni (pas sate dalla dozzina dell’anno scorso alle 200 circa odierne), con la conseguente varietà di preferenze da parte degli atleti circa gli sports, hanno costretto i tenaci dirigenti del Comitato della città di Pio IX a stilare un programma imperniato, è vero, per buona parte sul calcio (sport-pila stro, che gode i maggiori fa vori delle messe giovanili senigalliesi), ma comprendente sports anche meno popolari.
assoluti! Una prestazione rile vantissima, se si pensa che il loro distacco dai maggiore con soci è risultato- di appena 55”. Il migliore dei tre è stato Aldo Rocca (fratello minore del già quotato Umberto) che nell’ul tima frazione ha saputo rin venire sulla squadra degli al lievi del CSI Chiavari, sino a quel momento primi della loro categoria. Anche gli atleti chiava resi si sono ottimamen te .comportati e le due coppe conquistate premiano i loro notevoli sforzi. Delle altre squadre in ga ra, onorevole prestazione del la prima squadra dell'« Atl. Don Bosco », assai brillante an che quelle della « Poi. Speranza San Fruttuoso », alla prima « uscita » in campo abietico. Alla premiazione, riochissi mi, era presente ¿1 dott. Fri si ani, Presidente del locale co mitato FIDAL, il Rev. Assisten te del CSI Genova Don Caviglione, il rag. Orsatti, Vice Presidente dell’Azione Cattolica genovese, il sig. Cristoni, che rappresentava al Presidenza del CSI Genova, la Commissione Tecnica Nazionale di atletica nonché la CT Provinciale, artefice, ancora una volta, del briMsnte successo di questa ormai classica staffetta. Ecco l’ordine d’arrivo: 1) CASTELLETTO «A» (Carlini, Rocca I, Venturoli). 15'16" nuovo record; record precedente: 1954 Trionfo Li gure 15’18”; 2) Trionfo Ligure (Rispoli, Junca, Amb rosetta) 15'18”2; 3) Castelletto «C» (Bonino. Fallatimi, Rocca II), 16’11”2; 4) CSI Chiavari (Mag-
timo Paolo Bartolacci della Polisportiva ACLI con il pre gevole tempo di 4’43”; al se condo posto il suo compagno di squadra Marcosignori bat teva il promettente Bruschi. Altri tre successi nelle ri manenti gare del Campionato Provinciale portavano Barto lacci a laurearsi Campione Provinciale di Corsa Campe stre, ma ai Campionati Nazio nali un banale incidente pri ma della partenza impediva al nostro valido rappresentante di dimostrare il suo effettivo valore e di emergere dal folto gruppo
Manifestazio. che ha ri scosso il più ampio interesse è stata la « Pasqua dello Sportivo » con la partecipazio ne di tutti gli atleti e con il gradito intervento dei Vice presidente Nazionale Filipucci.
ultimi chilometri operando un bell’inseguimento Franco Tessinaro del G.S. Sandei di Pa dova piombava sui primi di sputando con questi la volata per la vittoria finale. n gruppo giungeva sul tra guardo con 1'20” di ritardo, n corridore ZANIN dell'U.S. Angarano di Vicenza, primo Esor diente del C.S.I. si aggiudicava il titolo di Campione Regionale Veneto per la categoria. Al termine della gara il Pre sidente Prov.le del CSI Dott. Elio Borromeo consegnava ai vincitori i numerosi premi e le coppe in palio. Ecco l’ordine d’arrivo: 1. De Pieri Luciano (G.S. Lygie Padova) che compie i km. 49,500 del percorso in ore 1’20” alla media di km. 37.120; 2) Sperandio Valerio, s. t.; 3. Tassinato Franco, s.t.; 4) Scarin Bruno a 1’20’’; 5. Alberti Paolo, s.t.; seguono altri 16 cor ridori con lo stesso tempo di Scarni.________________
Atletica vicentina VICENZA,luglio (V. C.) — Si è svolta ier presso il nuovo Polisportive in via Rosmini, la prima prov* del campionato provinciale d atletica leggera CSI. Ecco i risultati: METRI 100: 1) Bortoletto (CSI Fulgor) 12”1; 2) Vallor tigara (CSI Summano) 12”6, 3) Tressi (CSI Fulgor) 12”6, METRI 200: 1) Savio (CSI Fulgor) 24”7; 2) Vallortigara (CSI Summano) 25”5; 3) Bas sano Roberto (CSI Settecà) 26"7. METRI 400: 1) Ramon (CSI Fulgor) 55’5; 2) Menegató (CSI Settecà) 58”4; 3) Batti stella (CSI Summano) 59”. METRI 800: 1 ) Dal Zotto (CSI Fulgor) 2’12”9; 2) Boi riero (CSI Summano) 2’17”4, 3) Battistella (CSI Summano, 2’21"7. METRI 1500: 1) Galimberti (CSI Fulgor) 4’14”7; 2) Pei doncin (Ambrosiana) 4’48”; 3; Casarotto (CSI Fulgor) 4’55” LANCIO DEL PESO: 1) Rossi (CSI Fulgor), m. 10,84, 2) Bocconcello (CSI Fulgor), m. 9,76; 3) Battistella (Am brosiana). LANCIO DEL DISCO: 1> Rossi (CSI Fulgor), m. 30,88, 2) Bocconcello (CSI Fulgor), m. 27,50; 3) Battistella (Am brosiana) m. 26,50.
Leggete e
diffondete
STADIUM
11
-
U
PERISCOPIO SUL PIEMONTE
L’allievo Turrisi a Torino campione di ciclismo su strada TORINO, luglio (Attilio Chiaudano) SI è di sputata la 3. prova del Cam pionato Provinciale di Torino per la cat. Allievi. Erano in palio il titolo di Campione provinciale, la tra dizionale Coppa Bertolino per la Società meglio classificata nel le tre prove di Campionato e la Coppa (del valore di lire 20.000) gentilmente offerta dal Centro Sportivo FIAT — per la Società avente 1 migliori classificati nei primi cinque Il plotone numeroso ed ag guerrito è partito da Torino ed a buona andatura ha per corso compatto la strada fino a Cumiana. I corridori si con trollavano a vicenda ben sa pendo quale pericolo sarebbe stato lasciarsi staccare prima di giungere sulla strada che porta da Cumiana alia Cappel la della Colletta che domina a quota 681.
I tentativi di allungo sono frustrati tutti e il plotone si presenta all'inizio della vera salita che mette in luce gli arrampicatori e sul culmine Turrisi in volata ha la meglio su Contorno per una gomma mentre gli altri seguono con vari distacchi. Nella successiva discesa pri ma Damiani e poi Rogliatti, Sinigaglia. Bagnaschino e Fiesco — caduto in discesa — riescono ad accodarsi ai due battistrada, proseguendo uniti fino al traguardo. Sul vialone d'arrivo si pre sentano in nove (poco prima di Stupinigi sono rientrati an che Ghiotti e Milanesi©): Ro gliatti con una lunga volata riesce a vincere con cinque macchine di vantaggio su Con torno. Damiani. Turrisi, Fiesco, Sinigaglia. Bagnaschino. Mila nesi©. e Ghiotti classificatisi nell’ordine.
Con questa corsa organizza ta ottimamente dal CSI Mirafiori. il corridore Piero Turrisi ha vinto il titolo di Cam pione Provinciale 1957. Il CSI Torino ha vinto la Coppa Ber tolino, essendosi classificato nelle due precedenti prove co me segue: 1. prova (Rogliat ti 3. e Fiesco 4.): 2. prova (Ro gliatti 2. e Fiesco 4.). ed al CSI Mirafiori è rimasta la Coppa avuta in dono dal C.S. FIAT con il 2. e 3. posto.
LUIGI CmEDDA Direttore responsabile
NAI ALK
I OCUO
Redattore orp« ruoolicauone iscritta a) nu mero 4987 del registro iella stampa del rribunnle li 1n la’tR 4 gennaio IH** bped abbvn postale oi. । Stab Tip. U£.Sd.SA . Roma
.