C/ii Il magazine di chi ama lo sport pulito
41KII
•Atlete, diritto alla maternità •Umbria e Friuli a confronto •Marzo, tempo di Gran Premi •Benvenuto Don Claudio!
Fondato nel 1906 - Nuova serie Anno 1 - N. 3 - Marzo 2006 - 2,00 euro RI. SPA ■ S.A.P. • D.L. 353/2003 ■ L. 27/02/04 N. 46 - a.1 c.l DCB/CN
TORINO 2006
iadj
CUNEGO
R VOGA J JE
DIBATTITO
LO SPORT PER TUTTI
|
BUSSA ALLA POLITICA
à
Il 25 marzo a Roma gli Stati Generali degli Enti di promozione sportiva
F
f JJSICHELLAt . A UN PILOTA ■y IN FAMIGLIA \
DISCOVERY 3. INESPUGNABILE COME UNA FORTEZZA. VEICOLO UFFICIALE DELLA SQUADRA DI HOCKEY DI CORTINA. Solida come la difesa, inarrestabile come l'attacco e con 7 posti veri per adattarsi ad ogni schema. Discovery 3 è l'auto ufficiale della "Sportivi Ghiaccio Cortina Segafredo Zanetti''. Due corazzate, insieme. Per vincere su ogni terreno, disponibile anche nella versione blindata.
fÌANo-
SERVIZI • Garanzia 3 anni/100.000 Km • 3 anni di Road Assistance • 3 anni di manutenzione programmata [a richiesta], FREEDOM • Scopri l'esclusivo sistema di acquisto a tasso agevolato.
superarsi sempre
Discovery 3. Motori Diesel 2.7 V6 190 CV e benzina 4.4 V8 300 CV. Consumi da 9.4 a 15.0 litri/100 Km (ciclo combinato]. Emissioni C02 da 249 a 354 g/Km.
^,^»====5^
-------
PAROLA DI PRESIDENTE
Enti di promozione: cambiare rotta per contare di più Edio Costantini Presidente CSI
/zlùf
essaggio per un'aquila che si crede
■ ▼ Mi un
L'associazionismo degli
Enti di
promozione sconta
pollo": il titolo del famoso libro
oggi, oltre a una certa banalità delle proposte, confu
di padre Anthony De Mello sale alla mente nel consi
se identità sul territorio e una insistita tendenza ad
derare quanto poco pesino ai tavoli istituzionali gli Enti
accontentarsi del "meno peggio, tanto meglio". È la
di promozione sportiva nel loro insieme. Si pensi al
storia dell'aquila che si accontenta di essere pollo,
Forum del Terzo Settore, organismo che riunisce il fior
appunto.
fiore dell'associazionismo non profit italiano: al suo
Cambiare rotta per contare di più, dovrebbe essere la
interno siede la metà degli Enti di promozione sportiva
medicina condivisa. Cambiare investendo nel dovere
riconosciuti dal Coni, e in quella metà i maggiori per
dell'eccellenza: tecnica, organizzativa, progettuale e
dimensioni e mole di attività, ma la loro rappresentati
politica. Rendendo ineccepibile ciò che oggi è discuti
vità non riesce ad essere forte come dovrebbe se messa
bile, alzando la qualità delle attività e mettendole al
in rapporto ai milioni di tesserati che essi vantano glo
servizio della promozione umana e sociale dei cittadi
balmente. E se l'impresa non riesce in una "casa"
ni, dimenticando la tentazione di fornire, e solo a chi
amica come il Forum, ancor meno riesce in altre sedi.
può permetterselo, servizi spiccioli da piccola bottega
Ovunque gli Enti scontano il difetto di non presentarsi
dello sport.
come un settore omogeneo e unitario che, pur nella
Ciò fatto, ciascuno con le proprie carte in regola, con le
diversità delle tradizioni e dei progetti, globalmente
proprie vocazioni e specificità, si dovrebbe investire nel
rende un servizio al Paese attraverso lo sport; piuttosto
dovere di una unitarietà di riferimento nel rappresenta
danno l'impressione di essere un intreccio casuale di
re le esigenze del settore, lì dove necessario. Solo così è
sigle, un insieme di volenterosi prestatori d'opera e for
possibile che gli Enti possano negoziare davvero con lo
nitori di servizi che, ove non ci fossero, pochi se ne ren
sport di vertice, con il Governo centrale e con le ammi
derebbero conto. Cosicché finisce che l'aquila, intesa
nistrazioni locali, chiedendo più attenzione, più rispetto,
come creatura possente e capace di volare alto, viene
più sostegno. La stessa richiesta di una legge-quadro
spessa scambiata per pollo, per giunta sospetto di avia
dello sport, in cui riorganizzare i molteplici interventi di
ria, quindi da tenere in quarantena o da sopprimere. E
settore varati negli ultimi anni, ha maggiori speranze di
a un pollo così timido e malandato tirar via le penne,
essere ascoltata se a dargli voce è un nitido grido d'aqui
da vivo o da morto, è un gioco da ragazzi.
la invece che un confuso starnazzare di polli.
È tempo di dar aria al presunto pollaio, di mettere ordi
ne
al
suo
interno,
ripulendo
e
qualificando.
Edio Costantini
»lllll
3
Su SKY un implacabile stagione di rugby. GRATIS: DECODER PARABOLA INSTALLAZIONE STANDARD*
Con SKY entri nella mischia del grande rugby. Potrai seguire i momenti cruciali del Campionato Italiano d’Eccellenza Findomestic Super 10, della Coppa Italia, tutte le emozioni della prestigiosa Heineken Cup, della Guinness Premiership, e del Super 14. Una stagione così è impossibile fermarla e un peccato perderla.
Ti sorprende sempre. 199.100.900** • www.skytv.it • SKY CENTER
'Promozione valida dal 24 ottobre 2005 al 31 marzo 2006 per abbonamenti con pagamento cc o rid. Decoder digitale SKY in comodato d'uso gratuito. Su www.skytv.it descrizione dell'installazione standard e condizioni dell'offerta. "tariffa massima da rete fissa 0,15 euro/min. IVA inclusa. Qualsiasi combinazione di pacchetti include Mondo SKY.
EDITORIALE
Politici attenti: noi ci saremo anche dopo le elezioni di Gianni Visnadi
l dado è tratto: il documento unitario
I
stato ancora più inflessibile nella difesa di
è strutturato per
con cui gli Enti di promozione metto
ciò che sta a cuore a 20 milioni di italiani,
farlo,
no spalle al muro il mondo della politica è
sportivi praticanti. Il più grande movimen
chi
stato presentato e adesso insieme con le
to del Paese. E allora eccoci qui, pronti ad
Olimpiadi
risposte si attendono i fatti. Perché il 9 e
aprire intorno al tema un dibattito cui nei
contempora-
alle
e
10 aprile si vota e chi si appresta a gover
prossimi
parteciperanno autorità
neamente
narci per i prossimi 5 anni deve sapere che
dello sport e della politica, educatori e
provvedere alle
tra i bisogni primari degl'italiani, che pure
atleti che hanno dato e danno lustro
necessità di chi
hanno molti altri problemi, c'è anche la
si preoccupa di
voglia, la necessità di fare sport.
all'Italia. Il primo intervento è dell'onorevole Enzo
La presentazione del documento in cui si
Bianco, esponente del centrosinistra che
educare i pro
mesi
crescere
ed
figli
nei
chiede più sport per tutti ha avuto un tea
in quanto ex ministro e sindaco di Catania
pri
tro speciale, la massima ribalta mondiale
ha ben chiare le esigenze e le richieste dei
dello sport agonistico: l'olimpiade. E in
cittadini che praticano sport attivo. Sul
principi dello sport per tutti. È evidente che la scuola
questo non c'è alcuna contraddizione:
prossimo numero intervisteremo sugli
italiana non forma sportivi e tanto meno
anzi, possono e devono essere moltiplica
stessi argomenti Gianni Alemanno, mini
genera cultura della sport: quelle due
ti i punti di contatto tra una rassegna che
stro dell'attuale governo e candidato sin
antistoriche ore di ginnastica servono più
regala medaglie e gloria e chi invece vede
daco della città di Roma.
spesso come relax che come educazione.
e vive lo sport prevalentemente come
Il sistema sportivo italiano va riformato e
Stadium si batterà con tutte le sue forze,
modello formativo, culturale e sociale.
questa
riforma deve necessariamente
e con le forze dei suoi lettori sempre più
Avevamo annunciato che Stadium, stori
passare attraverso una legge quadro che
numerosi, per fare sì che questo passo
camente attento a ciò che accade nel
deve nascere dal prossimo Parlamento: è
inevitabile si compia il più rapidamente
mondo della politica sportiva, sarebbe
evidente che il Coni non può, perché non
possibile.
Cih’iiilhiE Mensile del Centro Sportivo Italiano www.stadiumcsi.it
EDITORE St. Pauls International srl Piazza San Paolo 12 12051 Alba (CN) Direzione e Redazione Centrale Via Giotto 36 - 20145 Milano Tel. 02.48.00.88.38 - Fax 02.48.19.45.65 redazione@stadiumcsi.it
DIRETTORE RESPONSABILE
Giusto Truglia giusto.truglia@stpauls.it
DIRETTO DA
Gianni Visnadi .
decidere
va
direttore@stadiumcsi.it
l'etichetta di ricevimento rivista, o compilare l'apposito
EDITING SportWide Ag srl Corso Venezia 54 - 20121 Milano stadium@sportwide,net www.sportwide.net
Roberto Perrone, Fabio Pizzul, Luca Rigolon, Marcello Sala, Riccardo Signori, Guido Vaciago, Danilo Vico, Piero Volpi, Studio Woquini PUBBLICITÀ
Per qualsiasi informazione gli Abbonati possono contat
FOTO Studio Buzzi - Milano www.5tudiobuzzi.com
Publiepi
tare il Servizio Clienti a loro disposizione:
(divisione pubblicità Periodici San Paolo S.r.l.)
■
via Giotto, 36 - 20145 Milano
ore 8,30 alle 18,30 e al sabato dalle ore 8,30 alle 12,30
GRAFICA Moma Studio Via Ricotti 15 - 20158 Milano
STAMPA Roto Alba srl Via Liberazione 4 - 12051 Alba (CN) Hanno collaborato a questo numero: Massimo Achini, Felice Alborghetti, Sandro Bocchio, Omar Bonino, Massimo Carboni, Massimiliano Castellani, Massimo Chiesa, Marco Crespi, Daniele Dallera, Andrea De Pascalis, Luigi Cariando, Andrea Mandorlini, Marco Manzotti, Gian Paolo Ormezzano,
tei. 02.48.07.1 - fax 02.48.07.23.60 Direttore: Fulvio Donadei Concessionaria esclusiva per la pubblicità Il Sole 24 Ore S.p.A. ■ System Comunicazione Pubblicitaria
modulo all'indirizzo internet:
www.stadiumcsi.ivabbonamenti/clienti.html SERVIZIO CLIENTI ABBONATI
Telefono 02.48.07.28.28 dal lunedì al venerdì dalle
-
Fax 0173.29.64.23 24 ore su 24
-
e-mail abbonamenti@stadiumcsi.it indirizzo Stadium Servizio Abbonamenti - Piazza San
Paolo 12- 12051 Alba (CN)
Via Monte Rosa, 91 - 20149 Milano - Tel. 02.30.221
-fax 02.30.22.32.14
Garanzia di riservatezza per gli abbonati
ABBONAMENTI
dal Titolare dei dati Periodici San Paolo srl ai sensi del
Una copia € 2,00 Copia arretrata (in francobolli) € 4,00
d.lgs 196/2003. L'informativa completa è disponibile a
L'Editore garantisce che il trattamento dei dati è svolto
richiesta o all'indirizzo www,stadiumcsl.lt/abbonamen-
Abbonamento annuale (10 numeri) € 20,00 Ai sensi dell'art. 7 del d.lgs 196/2003 è possibile richie
COME ABBONARSI Versamento dell'importo di Euro 20,00 sul c/c postale
n° 10624120 intestato a: Periodici San Paolo S.r.l. Servizio Abbonamenti - Piazza San Paolo 12- 12051 Alba
dere la rettifica o cancellazione dei dati rivolgendosi al Responsabile Dati Periodici San Paolo srl Via Liberazione 4- 12051 Alba (CN) anche via e-mail a:
(CN), indicando la causale "Abbonamento Stadium”
pdW/Miaulsl
L'abbonamento può decorrere da qualsiasi mese dell'an
Pubb. reg. do Tribunale di Alba il 23/12/2005, n. 12
no. Il cambio di indirizzo è gratuito. Scrivere allegando
Iscrizione al ROC numero 1972
ÌkTiIWiÌ
5
iw
sopPOkì O L'IDEA DI DOVFQ LASCIARE PER DUE SETTIMANE IL VISION \^MIO PESCIOLINO ROSSO LE LENT
■
Senza lo sport saremmo tutti più poveri di Andrea De Pascalis e Fabio Rizzai
Cunego: Perché mi sento un predestinato
v
Bonitta: Lo sport di oggi mi fa paura di Riccardo Signori
38 Pennetta: Da Brindisi alle Baleari per ¡1 tennis e per amore di Roberto Perrone
di Luigi Garlando
42 Fisichella: Un pilota in famiglia
00 54 Dossier: Il calcio italiano alla ricerca dell'etica per il rilancio di Andrea De Pascalis
a/ Solidarietà: Che festa al Cimoncino!
Z74 Crucisport
di Luca Rigolon
93 Trova la palla
□o Sport Donna: Medaglie e pregiudizi carriere a rischio per la maternità
Bettarini: Hockey la mia vita
di Daniele Dallera
di Sandro Rocchio
HO Moto GP:
di Andrea De Pascalis
di Omar Bonino
ÖU Sport Donna
28
Paralimpiadi: Il messaggio vale più delle medaglie di Sandro Rocchio
Se Valentino si distrae.
Vita CSI: Benvenuto don Claudio! Cambia il consulente della CEI per il CSI
Giochi
Curiosità Banzai Team
Comincia Avon Running Tour
L'eredità dell'olimpiade
di Danilo Vico
di Gian Paolo Ormezzano
Nel risparmio
miglior attacco e miglior difesa.
Messaggio
pubblicitario.
Prima, dell'adesione leggere attentamente il prospetto informativo.Tutte le informazioni su:
(W
www.ingdirect.it
848.852.852 ingWDdirect
Vi
.•■■■
DIBATTITO
Presentato il documento unitario degli Enti di promozione
Senza lo sport saremmo tutti piu poveri
PftfflCASPQíWA
Documento unitario (andato da CSI, UtSP e US ACU
La politica risponda a cni pratica sport
I politici dovrebbero finalmente capire cosa l'attività sportiva rappresenti in termini di prevenzione, educazione e benessere individuale e sociale. Il 25 marzo convocati in assemblea a Roma gli Stati Generali dello sport di base. Il dibattito è aperto
L'appello è nvotto anche alia società ovfle per sostenere le ragioni <$ un processo di riforma del sistema sportivo italiano Quale sarà la reazione del Coni?
dì Andrea De Parafo
di Fabio Pizzul
■WHon chiediamo soldi, ma solo
deve occuparsi sport? Insomma, che cosa
■ wun po' di considerazione":
vogliono questi benedetti rappresentanti
in un Paese in cui non si è mai negato a
dello sport di base? Soldi? Qualche posto
nessuno un piccolo aiuto concreto, sentir-
di prestigio nelle stanze dei bottoni del
si rivolgere un appello di questo tipo può
Coni?
apparire strano se non addirittura sospet
Nulla di tutto questo,
to. Forse è questo il motivo che per anni
cari
ha impedito ai nostri politici di prendere in
"solo" che in Italia si
considerazione le istanze dello sport di
cominci a ragionare su
base, che gli Enti di promozione hanno
che cosa significa l'at
trasformato in un appello, presentato uffi
tività sportiva
miei,
vogliono
di Stadium na ne
per la
)a he
cialmente a Torino lo scorso 17 febbraio.
nostra società metten
'SÍ-
Nell'occasione è stata anche convocata
do da parte, almeno
un'assemblea degli Stati Generali dello
per un po', il problema
sport per tutti, che si svolgerà a Roma il
del doping, dei diritti
prossimo 25 marzo. Possiamo immagina
televisivi, della violenza
re lo sguardo perplesso di un parlamenta
negli stadi e via discor
re di fronte a un testo che chiede una
rendo.
riflessione ampia e approfondita su un
Gli Enti che quotidia
tema che riguarda 20 milioni di nostri
namente promuovono
connazionali: non è mica semplice pensa
re di
riformare radicalmente abitudini
ormai consolidate e poi... non c'è già chi
la pratica sportiva sul
territorio
vorrebbero
che una buona volta ci
L'anticipazione
un dlre-
ne za 'He te, ta tto
chiedono:
• che le Regioni istituiscano al loro inter no, in accordo con gli EE. 11., “Comitati regionali dello sport per tutti" che coordi nino e l'associazionismo interessato allo sport per tutti; • che sia istituito un "Consiglio nazionale dello sport per tutti", organismo di coor dinamento aperto a tutti gli attori; enti di promozione, associazioni di promozione sociale e volontariato, società sportive federazioni sportive, Regioni ed EE LL ■ • un diverso sistema di governo pubblico rrifTT.'3*'“ dell° Sport’ nel quale 'I CONI e I intero associazionismo sportivo trovino nuovi equilibri. u da Stadium di Febbraio
segue a pag. 13
"llllnl
9
DIBATTITO
FACCIA A FACCIA CON ENZO BIANCO
«La politica deve ricordarsi anche dello sport sociale» Spiega l'ex ministro e sindaco di Catania: «Bisogna prendere atto del fatto che l'attività sportiva ha grande rilevanza nella società moderna». Sulla richiesta di legge quadro: «Non è solo utile, ma assolutamente necessaria» di Andrea De Pascalis
«Senza volere sottovalutare il ruolo e la o sport attivo è diventato, e sem pre più sta diventando, parte sta storia del Coni, è importante che si bile del progetto di vita di giovani e punti ad una legge di riordino dell'inte anziani, uomini e donne, senza limi ro sistema sportivo. Legge che tenga in debito conto l'evoluzione dei tempi, le ti età. Cosa pensa di questa novità, novità d'approccio, le nuove ambizioni, ormai così rilevante nei numeri?
L
«Credo che si tratti di una conquista, ma anche di un importante segnale di
civiltà.
Dovremmo però lavorare per
mezzi , anche di comunicazione, con
cui ci si confronta».
di diritti in questo campo, e dunque di
In tale contesto, quale ruolo affida re allo Stato, quale alle Regioni e agli Enti Locali, quale infine al Coni medesimo?
uno sport possibile senza il limite di
«Vede, il primo passo sarebbe quello
Non è un semplice gioco di parole, ma
uno "sport per tutti e di tutti". Parlare
sesso, di età e di stato sociale, significa
del
"fenomeno sport";
subito dopo dovremmo ridisegnare, in
un clima di seria concertazione con il
mondo sportivo, le responsabilità e le competenze».
il nuovo contesto in cui si opera, i nuovi
uno sport che sia "di tutti", oltre che
rivolto alla maggioranza dei cittadini.
proprio di iniziare una fase di ascolto, di
studio vero
Dal canto suo l'associazionismo che sostiene lo sport per tutti chiede che sia istituito un organismo di coordinamento esterno al Coni e al cui interno trovino rappresentanza i Ministeri interessati, gli Enti locali, il Coni e le sue Federazioni, l'associa zionismo medesimo. Cosa pensa di questa richiesta?
riconoscere allo sport un'alta rilevanza.
«È un'esigenza che va valutata con la
La politica deve prendere atto di questo
massima serietà e con uguale cautela.
e lavorare su una sorta di doppio bina
Si devono evitare pericolose e inutili
rio: quello dello sport agonistico e pro
duplicazioni. Nello stesso tempo deve
fessionistico, che regala tante soddisfa
risultare chiaro come la richiesta in que
zioni e riempie di orgoglio gli sportivi
stione alluda a due facce dello stesso,
italiani,
straordinario fenomeno.
ma anche quello dello sport
Il
rischio è
sociale. Sono davvero convinto che non
ripetersi, ma credo che non possa esi
possano prescindere l'uno dall'altro».
stere sport agonistico senza sport per
tutti e viceversa. L'obiettivo deve essere
Il sistema sportivo italiano è blocca to attorno alla centralità del Coni, confermato dal Decreto Legge 15/2004. Come si supera l'anomalia di una forma di sport, diffusa anche più dello sport di prestazione, sostenuta da una vasta rete associa tiva, che però non trova riconosci mento nell'ordinamento dell'ente cui è affidato in toto lo sviluppo dello sport nazionale?
w iHiÌWil
studiare i migliori modelli per raggiun gere obiettivi condivisibili da tutte le
componenti sportive».
Un'altra richiesta è legata alla necessità che si vari una legge-qua dro dello sport, essendo il fenome no sportivo molto cambiato rispetto a criteri fissati decenni fa. Ritiene si tratti di una strada percorribile? «L'ho detto prima, ritengo la strada non
Allo sport va offerta lari dignità rispetto Ile materie Eolastiche che da empre fondano l sistema didattico» solo
percorribile
ma
assolutamente
i bambini fin da piccoli alla cultura dello
re che, a causa dei sempre minori tra
sia in senso sociale che squisitamente
sferimenti
medico».
assicura agli enti locali, i primi ad esse
Credo che debba essere
«E' davvero auspicabile che
frutto
concertazione
autentica,
ci sia una grande attenzione
seguendo quei principi fondamentali di
in futuro su questi aspetti.
cui abbiamo finora parlato».
«Concordo. Due ore appaiono davvero poche; credo anche che un progetto di
sviluppo sportivo e fisico non possa che iniziare dalle scuole elementari, alla luce
di un percorso studiato e modellato
il
governo Berlusconi
impianti
sportivi.
Ebbene,
credo che
tutto ciò non debba accadere. I fondi
devono essere salvaguardati. Il perché? Immaginiamo la sua importanza nella
prevenzione della devianza giovanile, o contro i rischi di droghe, o altro». K
Lo sport è benessere, è welIness,
Lo sport scolastico è il grande assen te nella costruzione del fenomeno di costume che vede oltre 15 milioni di cittadini praticare sport con qual che regolarità. Due ore di educazio ne fisica settimanale sembrano dav vero poche e inutili.
che
re penalizzati sono stati proprio servizi e
Sedentarietà e obesità da cattiva ali mentazione sono tra i fattori scate nanti di tante patologie. Una pratica sportiva regolare contribuirebbe a fare prevenzione. È possibile che le politiche sanitarie arrivino a consi derare lo sport tra gli strumenti per migliorare la qualità della salute?
necessaria.
di
tà. Troppe volte siamo costretti a senti
sport è anche un mezzo per prevenire,
ma
prima
ancora
aiuta nella prevenzione di
varie malattie e, non scor diamolo mai, lo sport rap
presenta uno degli strumen
ti più importanti per sorreg gere il moderno welfare».
Perseguendo il raggiun gimento di finalità sociali rilevanti, lo sport per tutti rivendica un ruolo di strumento elettivo per un nuovo Welfare. Cosa ne pensa?
sulle esigenze delle varie fasi di crescita
«Non solo per le reali potenzialità che
fisica e scolastica dei ragazzi. Occorre
possiede,
una piccola rivoluzione culturale e allo
"sopravvivenza" negli Enti locali venga
sport va offerta pari dignità rispetto alle
assicurata negli anni, oggi è necessario
materie scolastiche che da sempre fon
che lo sport sia visto come uno stru
dano il nostro sistema didattico. Iniziare
mento sociale, un servizio per la socie
ma
anche
perché
la
sua
SU STADIUM DI APRILE FACCIA A FACCIA CON GIANNI ALEMANNO MINISTRO ALLE POLITICHE AGRICOLE E CANDIDATO SINDACO PER LA CITTÀ DI ROMA
irTifiW
11
In caso di stati
carenziali multivitaminici
aiuta a ricaricarsi
e a tornare in forma.
In compresse rivestite
o effervescenti.
Da Bayer, in farmacia.
Supradyn. Multivitaminico ad alto dosaggio con minerali e oligoelementi. E' un medicinale. Leggere attentamente il foglio illustrativo. Aut. Min. San. n 757
DIBATTITO
\[on è solo una luestione di soldi, na di ruoli, responsabilità s rispetto ira le parti in causa
Il 25 marzo gli Stati Generali dello sport per tutti
continua da pag. 9 si accorgesse di che cosa rappresenta in termini di prevenzione, educazione e
benessere individuale e sociale lo sport italiano. In una politica che pare concentrarsi solo sulla tutela degli interessi di chi sa far
sentire la sua voce e che tende a rispon
Il presidente nazionale del CSI, Edio Costantini, con il presidente UISP, Filippo Fossati, al centro, e Leonardo Coiana, presidente del CUSI, durante la presentazione del documento unitario. Nell'occasione è stata convocata una Conferenza nazionale dello sport di base per il 25 marzo
dere a esigenze concrete e precise se ben hanno tenuto rigorosamente ai margini.
tempo per occuparci di sport? Se proprio
affrontare un tema ampio e complesso
Basti pensare al mondo scuola, che ha
insistete possiamo prevedere qualche
come lo sport non è però così semplice.
cronicamente
l'indiscutibile
ulteriore agevolazione per far sì che le
Così come non è semplice pensare di dire
buona volontà di tanti insegnanti che
vostre società possano tirare un po' il
una volta per tutte con chiarezza che il
vedevano confinata la loro passione edu
lavoro del Coni è quello di tutelare e orga
cativa in due striminzite ore definite di
fiato». Non ci permettiamo di contraddire questo
nizzare lo sport professionistico e che, così
"educazione fisica" e in strutture spesso
sano pragmatismo, ma abbiamo l'impres
come è organizzato e come ha operato
indegne di essere definite palestre.
sione che sia giunto il momento di chie
negli ultimi decenni, fa fatica a farsi carico
Il discorso non è molto diverso se parliamo
derci realmente che fine vogliamo faccia
dello sport per tutti. Pare giunto però il momento di cambiare
di salute: l'attività sportiva intercetta la
lo sport. In parecchie realtà siamo di fron
sanità solo quando c'è da porre rimedio a
te a un cambio generazionale che corre il
radicalmente la nostra mentalità.
rappresentate e sostenute,
pensare di
frustrato
situazioni problematiche, dai traumi al
rischio di mettere in discussione il patri
pesare che il
doping, dimenticando che l'attività fisica,
monio accumulato in decenni di volonta
mondo dello sport sia una piramide con al
agonistica o amatoriale, potrebbe diventa
riato e passione che hanno portato metà
vertice i campioni e sotto di loro migliaia
re il caposaldo di una diffusa prevenzione
di tifosi e appassionati che non fanno
sanitaria destinata a trasformarsi in benes
degli italiani a fare sport. Non è solo questione di soldi (ci vogliono
altro che scimmiottare e adulare le loro
sere e risparmio per l'intera collettività.
naturalmente anche quelli),
gesta. Lo sport non è un bene di pochi o
Per non parlare poi delle politiche urbani
dello sport per tutti vuole essere ricono
un lusso che può permettersi solo chi non
stiche e ambientali. Provate a chiedervi
sciuto come attore sociale al pari degli
ha altri problemi o nulla di meglio da fare.
quanto le nostre città favoriscano la prati
altri
Senza lo sport, il nostro Paese sarebbe più
ca dello sport e la aprano a tutti coloro
costruire un futuro credibile per la nostra
povero. Badate bene, tutti saremmo più
che potrebbero trarne giovamento. Chi
collettività. Non è una richiesta di como
poveri, non solo coloro che vivono lo
vuole praticare lo sport trova mille ostaco
do,
sport in prima persona o hanno qualche
li, tanto che il più delle volte vince la pigri
responsabilità e alla passione dovrà essere
interesse ad esso collegato.
zia o ci si rifugia in attività che hanno
affiancata una sempre maggiore compe
Nell'appello firmato dal CSI e dagli altri
poco a che fare con lo sport autentico.
Dobbiamo smetterla di
soggetti
che si
il
mondo
preoccupano di
perché aumenteranno anche le
Enti di promozione, si invoca una nuova
Se queste sono le richieste, ci sembra già
tenza. Ci auguriamo che l'appello dello sport per
cultura dello sport e un quadro normativo
di sentire le prime obiezioni che sanno di
tutti non cada nel vuoto. Non si chiede la
che riconosca quello che già da anni
rapida archiviazione delle curiose istanze
luna, ma solo un po' più di attenzione a
milioni di persone fanno, creando i pre
dei simpatici, ma invadenti paladini dello
quello che già venti milioni di italiani stan
supposti affinché lo sport abbia piena cit
sport per tutti. «Ma con tutti i problemi
tadinanza anche in settori che finora lo
che abbiamo volete che troviamo anche il
no facendo. Bisogna forse ricordare che anche chi fa sport vota? K
MlWll
13
i
ESCLUSIVO PER
I
LETTORI DI S TA D IU M
Regala l'abbonamento a uno sportivo come te... Hai un amico che ama lo sport?
Vuoi condividere la tua CENTRO passione sportiva con una SPORTIVO ITALIANO persona cara? Oggi hai l'occasione di regalare
ti? t*r*o Putivo HI irAUANO ^er.’00 aon.d, Stadium
t
13 e TMa^ e Mimmo, Oltre ia Siepe j _Ua,rorri^. prete eo/ante II
l'abbonamento a Stadium per un anno, la rivista che si occupa di sport vero, quello fatto con il cuore. Lo pagherai solo 15,00 euro anziché 20,00 euro: inoltre, ti garantirai una possibilità
in più di partecipare
J
''OLLEY
|
ffìp,
i’niHTgi
al concorso Nati per lo
sport e di far vincere
alla tua società un Fiat Doblò 7 posti. Regala Stadium e fai conoscere il mensile r°OIN02006 che informa e aggiorna anche a livello locale, che fa incontrare i grandi campioni, che ti fa entrare nel mondo CSI da protagonista. Spedisci subito il tagliando!
PORlABt ÇAROJA 1,09l'0^'di tum
SOLO
€15,o° FAI VINCERE ALLA TUA SOCIETÀ SPORTIVA UN FIAT DOBLÒ 7 POSTI 1.4 Family con dimatizzatore
KIT Più abbonamenti regali (oltre i primi 10) maggiori saranno le possibilità di vittoria per la tua Società!
GRUPPO FASSINA esclusiva per i tesserati CSI
Stadium. Il magazine di chi ama lo sport pulito
e partecipa al Concorso nat/JÇosport
OGNI ABBONAMENTO REGALATO TI DÀ_LA POSSIBILITÀ DI PARTECIPARE ALL'ESTRAZIONE DI BELLISSIMI PREMI UNA FIAT PANDA ACTIVE 1100 15 MOUNTAIN BIKE LEGNANO 10 CYCLETTE LEGNANO 20 FOTOCAMERE SAMSUNG DIGIMAX ¡5 100 GAME BOY MICRO NINTENDO 100 CRONOGRAFI DAKOTA PIERRE BONNET 1000 BORSONI SPORTIVI STADIUM
In collaborazione con
GRUPPO FASSINA AMSUN
1246
PierreBonnet
PUOI FARE L'ABBONAMENTO ANCHE: telefonando al n. 02.48.07.28.28 inviando il tagliando via fax al n. 0173.296.423 inviando una e-mail a: abbonamenti@stadiumcsi.it oppure collegandoti al sito: www.stadiumcsi.it/abbonamenti
(Nintendo) Regolamento e descrizione dettagliata dei premi su: www.stadiumcsi.it/abbonamenti
TAGLIANDO DI ABBONAMENTO E PARTECIPAZIONE AL CONCORSO (Barra la casella corrispondente alla soluzione scelta)
Regalo l'abbonamento a STADIUM per un anno (10 numeri) a solo e 15,00 anziché e 20,00. A pagamento avvenuto, parteciperò al Concorso Nati per lo sport. Non invio denaro ora. Pagamento con:
Da compilare, ritagliare e spedire in busta chiusa a: Stadium - Servizio Abbonamenti Piazza San Paolo 12 - 12051 Alba CN
Abbonamento dono a Stadium a questo indirino
□ bollettino di c/c postale che mi invierete
g
Q carta di credito (ad eccezione delle carte Electron) Dvisa □ Cattasi □ Eurocard/Mastercard
|
N. I
™
Scrivere tutti i numeri riportati sulla carta di credito
I
I
I
I
I
I
I
I
I
I
I
I
I
IJ
I
Scad. I
I
I
l_I
S E
=
_______________ __ ___________________________
Firma
Compila con i dati della tua Società sportiva di appartenente
Compila con i tuoi dati lo spailo qui sotto 2
?
Cognome I—I—I—l—I—I—I—I—I—I—I—I—I—।—।—।—।—1—1—।—।—1—1—1—1—1
I I I I I I I I I । I । I I । । । । ।। I । ।। । । । | I I | I I I I I I I I I I I I I II I I I I . «P I I I I I I I I I I I I I I I II I I II I I I
Nnm.
I
Prov.
LU
Tp| |
|
I
I
I
I
I
I
I
I
I
I
I
I
N.l
Scrivere in stampatello
firma di un genitore (per i minori)___________ ____ _____________________________________
J I I I I I I I I I I I I I I I I I I I...IJ.JnLLLU m, 11 l.~^l 111111111111111111111 Scrivere in stampatello
t'offerta è valida per un nuovo Abbonamento solo in Italia fino al 31/12/2006. Tutti coloro che hanno già sottoscritto un Abbonamento riceveranno un regolare invito al rinnovo. Ai sensi del O.lgs 196/2003 si acconsente al trattamento dei dati per le finalità descritte nell informativa Massima riservatezza" consultabile su www.stadiumcsi.it/abbonamenti/clienti.html Si □ No □
$ Giro d'Italia del 2004 fu dominato da una cresta bionda impomatata che conquistò migliaia di cuori sulle strade dello Stivale. Sotto quella cresta c'era Damiano Cunego, classe '81, da Cerro Veronese, laureatosi in rosa a soli 22 anni, 8 mesi e 11 giorni. Meglio di lui nella storia hanno fatto solo 5 altri ciclisti, gente tipo Coppi, Bartali, Saronni... Il giovane Cunego avrebbe dovuto aiutare il suo capitano, "Gibo" Simoni, ma non riuscì a tenersi dentro tutta la sua giovane, straripante ambizione e, scappando su ogni accenno di salita, arrivò fino al cielo della maglia rosa. Fu uno spettacolo, un'esibi zione di forza e di gioventù. Lo chiamarono il Piccolo Principe. Simoni dovette arrendersi come tutti, quando il tempo bussa e ti chiede di farti da parte. La scorsa stagione è stata una stagione difficile per Damiano Cunego, a causa di inconvenienti e stress da trionfo. Ma quest'anno il Piccolo Principe vuole ripartire. Ha una squadra (la Lampre-Fondital) costrui ta tutta attorno a lui. Simoni è altrove, al Giro si sfideranno da avversari veri. Damiano ci racconta come sarà la stagione delle grandi rivincite. E perché lo chiamano anche Re Lucertola...
cuneo La maglia rosa del 2004 riparte dopo una stagione difficile nella quale c'è chi ha dubitato del suo talento. «Non sono un presuntuoso, ma credo in quello che faccio e nelle mie qualità: l'importante è rimanere sempre se stessi, non cambiare atteggiamenti dopo una vittoria» di Luigi Cariando - Fotoservizio di Gianni Buzzi
«Ho giocato a calcio e a hockey su ghiaccio: sempre all'attacco, come in bici. La mia è una
In famiglia Damiano con Margherita e la piccola Ludovica. Vivono a Cerro Veronese, dove Damiano è nato il 19 settembre 1981. In basso, Pantani e Basso, l'idolo e il rivale del Piccolo Principe
Cunego: è vero che da piccolo se la cavava bene anche nell'hockey su ghiaccio e col pallone?
tare contro se stesso".
zi più grandi che ci facevano giocare».
«Ha ragione. Mi conosce bene, d'altra
Com'è nato il Piccolo Principe?
parte mi ha fatto lei... Ho cominciato
soprannome
di
«Sì, non ero male. Meglio a hockey,
col
15
«Me lo hanno dato alcuni giornalisti
comunque, perché il gioco è più veloce,
anni. E ho capito subito che era il mio
che poi mi hanno regalato il libro. L'ho
frenetico e potevo sfruttare meglio il
sport».
letto subito e mi è piaciuto tantissimo.
mio scatto e il mio istinto. Il calcio è
Anche il soprannome mi piace. Ormai
molto più tattico. Sia a hoc
Non le mancava lo spogliatoio, la complicità della squadra?
key sia a calcio gioca
«L'ho trovata anche nel ciclismo. Anche
La volpe spiega al Piccolo Principe: "L'essenziale non si vede con gli occhi, ma si sente col cuore". Come Dio.
vo
in
attacco,
lo
ciclismo abbastanza
tardi,
a
in corsa. Quando non sono in salita o ho sempre i compagni
attacco
sempre,
sotto sforzo,
anche
quando
vicini. Ognuno ha il suo ruolo, anche la
lo sento mio».
pedalo».
corsa è una partita e una vittoria è sem
«Sono un credente. E quando sono a
Mamma Annama ria ha detto: "Il Damiano mio non è fatto per sport di gii Ha squadra. bisogno di lot-
pre una vittoria di squadra non solo di
casa vado spesso in chiesa. Il pensiero
quello che arriva primo».
religioso è
Ricorda il parroco del suo oratorio?
come uomo».
«Don Luigi, che è ancora il parroco di
In corsa le è capitato di pregare?
Cerro Veronese. Faceva
prediche un
po' troppo lunghe... Per me l'oratorio
erano soprattutto i catechisti e i ragaz
importante
«Mi è capitato di
per crescere
pensare a
Dio e
magari di chiedergli qualcosa quando sono in difficoltà. È più facile in monta-
gna
quando alzo gli
occhi verso
il
cielo».
Piccolo Principe vuol dire anche essere un predestinato. «Senza presunzione, mi sento di esser
Al Giro per vincere al Tour per imparare
lo. Significa credere in ciò che faccio e
nelle mie qualità. L'importante poi è «Se decidere
mio, in una famiglia come la mia, è più
Cosa le ha lasciato la stagione scor sa, guastata da infortuni, mononucleosi e accidenti vari? Solo brutti ricordi?
facile. Ho sempre diviso la camera con
«No.
mio fratello Donato, che è appassiona to di skate-board. Quando partivo per
però mi è servita a rafforzare il caratte re. Venivo da una stagione di trionfi e
le corse era contento perché conquista
di festeggiamenti stressanti. Mi invita
a conoscerlo. La prima volta è difficile andare in
va più spazio...».
vano da tutte le parti ed allenarmi
Francia con la presunzione di vincere».
Suo padre Enzo è meccanico. Lo sarebbe diventato anche lei, senza il ciclismo?
diventava difficile. Ora ritrovato l'equi
Come sarà il dopo Armstrong?
rimanere sempre te stesso, non cam biare atteggiamenti o espressioni dopo la vittoria. In un piccolo paese come il
È stata un'annata difficile che
mo di andarci,
sarà soprattut to
per
esperienza
fare
e
per cominciare
librio».
«lo mi aspetto un duello Basso-Ulrich sulle strade del Tour de France. Sono
«Meno male che è arrivato il ciclismo...
Quali sono le sensazioni dopo le prime pedalate?
No, di motori non ne capisco troppo.
«Buone, lo sto bene e ho una squadra
negli ultimi anni. Hanno fatto parec
Anche se ho studiato da perito mecca
forte che è stata costruita attorno a
chia esperienza sulle strade di Francia.
nico».
me. Ci sono tutte le condizioni per vol
Quindi non passerà dalle due alle quattro ruote?
tare
«Non è detto. Guidare mi piace. Ho
Un Giro che le piace.
pagina.
Stiamo già
pedalando
quelli che più hanno lottato con Lance
Si giocheranno la maglia gialla e il
trono dell'americano».
fatto dei rally e corse in salita. Finché
«Sì,
settimana
Ma prima delle grandi corse a tappe verranno le classiche in linea a partire dalla Sanremo.
dura la carriera è troppo pericoloso cor
dove si concentrano le salite più impe
«Non ci andrò certo per vincerla. Potrà
rere in auto, ma dopo, tra molti anni
gnative. Ci penso già:
essere un buon alle
direi, mi piacerebbe provare».
Pian de Corones con
namento, una buona
Da Piccolo Principe e Re Lucertola, alias Jim Morrison. Com'è nata la passione per i Doors?
un tratto sterrato, San
occasione
Pellegrino, il Mortirolo
fondo. A vincere per
che sarà vicino al tra
noi
«Parecchio tempo fa, quando avevo
guardo».
Bennati».
11-12 anni. Mi piacevano le canzoni
ma ammiravo soprattutto il personag
Gli avversari da bat tere?
gio, il suo carisma. Oggi non vedo can
«Simoni
verso il Giro d'Italia».
soprattutto
e
l'ultima
Savoldelli
tanti della sua statura».
davanti agli altri».
Le canzoni preferite?
Al Tour per fare esperienza o classi fica?
«Va a periodi. Durante il Giro d'Italia
sentivo sempre "Light My Pire", ora è il
ci
per
fare
penserà
Colori In alto, Paolo Savoldelli, Maglia Rosa nel 2002 e 2005. A fianco, Lance Armstrong, 7 volte Maglia Gialla
segue a pag. 23
JfhTifflTiI
19
PER I VERI CEREALI
SEI SULLA “STRADA BUONA”.
La bontà unica dei cereali integri, così grandi e gustosi da mangiarli con gli occhi. Da oggi ancora più buoni, con il 40% di fibre in più.
LA VERA NATURA DEI CEREALI. ’•
ancerealei ricco di fibre
J,,:..-
,V
Candido Cannavo contro il doping Serve una nuova generazione Il prossimo passo importante per la lotta al
doping nel ciclismo sarà l'avvento di una nuova generazione assolutamente convinta che ricorrere a mezzi illeciti sia stupido e autolesionista; una nuova generazione che
consideri il ciclismo un'attività umana, fisio
Parola di David Millar, dopato pentito «Non credete a chi vi dice che si vince solo col doping»
logica, che non deve essere stravolta da
record stratosferici e da pasticci di laborato rio. Credo e mi auguro che il ciclismo abbia
imboccato finalmente questa strada. Certo è arduo poter dire oggi che la sconfitta defi
nitiva della piaga del doping sia prossima. lo ho in testa un'immagine. Due ragazzi che s'incontrano in bici. Il primo dice: «Sei
uno stupido se non ti fai...». E l'altro risponde: «No, lo stupido sei tu». E tira drit
to pedalando. A questo penso quando dico "una nuova generazione". E a quel punto saremmo molto vicini alla vittoria sul doping.
Candido Cannavo
Il monito di Cunego «Basta scorciatoie»
avid Millar, 29 anni compiuti il 4
D
gennaio,
vinto il
scozzese,
nel
2003
ha
anche ubriacandomi. Ho cominciato a riprendere il controllo della mia vita solo
Mondiale a cronometro adallora. Ho toccato il fondo e ho pensato che non potevo continuare così». È
Hamilton e battuto sua maestà Armstrong in un'altra crono al Tour de
France, di cui nel 2000 aveva addirittura vestito la maglia gialla, simbolo del pri
mato. Fino al 23 giugno non può corre re: squalificato per 2 anni e reoconfesso per aver assunto la famigerata Epo. È il
negli affetti, nelle radici della sua vita che Millar ha trovato la forza e la voglia per ricominciare. «Ho lasciato la Francia, dove avevo vissuto da quando ero tredi
pentito più famoso nella storia del cicli
cenne, e sono tornato in Gran Bretagna, a Manchester. Ho ripreso a frequentare i miei vecchi amici, estranei al mondo
smo. È finito in galera. Ha dovuto resti
del ciclismo. Vivendo con loro, ho capi
tuire la maglia iridata pur senza essere stato trovato positivo al controllo anti
to quanto fossi stato fortunato a essere stato un professionista, e guardando il
doping. Ha perso tutto. Adesso ricomin
Tour in tv ho realizzato quanto mi man cassero le corse. Per un anno ho rifiuta
cia, perché ha trovato chi (la Saunier Duval dei fratelli Algeri e di Mauro Gianetti) vuole credere in lui. «Voglio
to la bici, sono tornato ad allenarmi
Ha mai visto i suoi genitori preoccupati per il doping che ha messo a rischio il futuro del ciclismo?
ricostruirmi un'immagine pulita.
Mi
successo, ho più voglia, continuità e spi
sono dopato, ho sbagliato, sono stato punito e ho imparato la lezione. Sono il
rito di sacrificio». Millar ha chiesto di
«I miei genitori mi sono sempre stati molto
corridore che ha pagato il prezzo più
in ogni momento della stagione.
vicini. Sanno cosa faccio e conoscono le
alto, qualcun altro ha scontato sei mesi
persone che frequento. Se sono preoccupa
e via. Ora voglio rappresentare la voce
ti è solo perché giro per il mondo e corro su
del ciclismo pulito. So che posso vincere
strade che possono essere pericolose».
grandi corse senza l'aiuto di sostanze illecite. Sento la responsabilità di rivolge
Secondo lei, la battaglia contro il doping a che punto è? «Qualcuno può avere sbagliato, come hanno sbagliato in altri sport. A differenza
dalla scorsa estate. Dopo quello che è
essere sottoposto ai controlli antidoping
re un messaggio ai giovani: questo è
uno sport meraviglioso, non credete a
di altri sport, noi però abbiamo controlli
chi vi dice che non si può vincere senza doping». Millar ha raccontato alla
severissimi. Sono convinto che il ciclismo
"Gazzetta dello Sport" il suo dramma
Iridato
abbia capito che per garantirsi un futuro
umano e come ne è uscito: «All'inizio
David Millar in azione
non può prendere scorciatoie. Soprattutto perché i ragazzi ci guardano. Dobbiamo
ho pensato che non sarei mai più torna to a correre. Ho passato i primi sei mesi
meritarci il loro tifo e la loro attenzione».
viaggiando, dormendo e bevendo... Si,
ad Hamilton, nel 2003, e sul podio dopo quella vittoria a cronometro. Il titolo poi gli sarà tolto
wTilliinI 21
continua da pag. 19 momento di
"The End"».
Anche Jim Morrison cercava qualco sa oltre la realtà, ma non usava solo il cuore, anche la droga. «Ammirare le sue canzoni e il suo per
sonaggio,
non
significa
condividere
Jim Morrison diceva: "La gente innalza idoli per il gusto di abbat terli". Lo ha pensato anche l'ultimo Pantani.
«è la regola del gioco. Stanno tutti con te quando vinci, quando perdi ti lascia
tutte le sue scelte e indicarlo come un
no solo. È una lezione che non dimen
modello da seguire. Il suo pensiero non
tico. In qualche modo l'ho assaggiata
era solo droga. Parlava di valori impor
nella
tanti come la libertà, le "porte"
scorsa,
stagione
quando
ho
da
incontrato molte difficoltà dopo una
aprire, la lotta per essere autentici, libe
stagione trionfale. Avevo in stanza due
ri da condizionamenti».
poster: Jim Morrison e Pantani. Ce li ho
È un messaggio che richiede maturi tà per essere interpretato. Non crede che possa essere pericoloso per i più giovani?
ancora. Quello che ha fatto il Pirata in
«lo sono convinto che i ragazzi sappia
Quanto è cambiata la sua vita da quando, la scorsa estate, con lei e Margherita è arrivata anche la piccola Ludovica.
no distinguere le cose da ammirare e
quelle da respingere».
montagna è indimenticabile. E se qual
cuno in futuro riuscirà a ripeterlo, non sarà mai la stessa cosa».
«È cambiata in meglio, ovviamente. Vederla crescere giorno per giorno è lezione
una
Ogni volta
infinita,
bellissima.
che vado via e poi
torno a casa la trovo un po' cam biata. È naturale e bello che sia
così».
Corse, ritiri e trasferte: quanto le pesa la lenta nanza dalla famiglia? «Un po' com'è logico che sia.
Ma fa
parte della
vita. So che sto lavoran do e che quello che sto
facendo serve anche a loro.
E
poi
videofonini
Nome: Damiano Cunego Soprannome: Piccolo Principe Nato a: Cerro Veronese (VR) II: 19 settembre 1981 Altezza: 169 cm Peso: 58 kg Studi: diplomato Perito meccanico Professionista dal: 2002 Vittorie: 21 Principali successi: Giro 2004, Lombardia 2004, Trentino 2004, Appennino 2004, 4 tappe al Giro 2004
Squadre: Saeco (2002/04) Lampre (2005/06)
Sito Internet: www.damianocuneqo.it
con
e
gli
i
Marco Pantani Jim Morrison pno stati i miei noli: personaggi ifficili, ma con tanti alori positivi»
Correrò per me non contro Simoni Simoni è finalmente diventato un avversa rio a tutti gli effetti... «Stare nella stessa squa dra non era il massimo né per me né per lui. Adesso credo che staremo meglio tutti e due. Attaccarlo sarà diverso. Ma non correrò contro di lui. lo correrò sempre per me stesso».
Le imprese di Armstrong resteranno un modello Che effetto le fa la prima stagione del dopo Armstrong? «Non mi sembra una cosa eccezionale. È naturale: prima o poi anche i più grandi devono farsi da parte. Ma le sue grandi imprese resteran no e saranno da stimolo per chi vuole provare a imitarlo».
mms riesco comunque a vedere i miei amori anche da lontano».
Le responsabilità familiari l'affascina no o la spaventano? «Nessuno spavento: la paternità è stato
un passo importante, che mi ha fatto cre scere anche come uomo. Prima, facevo
tutto solo per me. Adesso le mie azioni e i miei pensieri comprendono anche gli
altri. E questa è una ragione per ottenere di più da se stessi».
Divideremo i tifosi come Coppi e Bartali Cunego-Basso come Bartali-Coppi, Moser-Saronni? «Sì, senza presunzione, credo che potremmo essere noi due a giocarci le simpatie degli italiani. Un duello che si ripeterà nel futuro. A me sta bene: ho 4 anni in meno, quindi più futuro di lui...».
Il calcio propone striscioni razzisti, esempi di violenza, doping, truffe... Eppure sembra che la gente sia dispo sta a perdonare molto più che al cicli smo. Non ha questa impressione?
gli avversari...».
«In Italia è così. Il calcio è un mondo par
Simoni... meritarmi
ticolare, intoccabile. E invece chi sbaglia
«Avevo dimostrato di
dovrebbe pagare. Perché ad alto livello lo
ambizioni. Ci dissero: fate la vostra corsa,
delle
sport diventa un modello da seguire,
basta che non litighiate e poi un terzo vi
soprattutto per i ragazzi».
frega. Così facemmo, lo non ho mai
Giuseppe Martinelli, il suo direttore sportivo, è un buon maestro.
corso contro Gibo».
devi averli dentro. Comunque Martinelli è
Però quella volta che lo bruciò in volata a Bormio 2000 s'imbufalì di brutto.
un ottimo maestro. Ha sempre creduto in
«lo dovevo aiutarlo, l'ho aiutato. Poi ha
me fin da ragazzino. Mi ha fatto correre
lanciato la volata, è stato scavalcato.
«I buoni maestri aiutano, ma certi valori
nei dilettanti due anni e mi ha portato
Martinelli mi ha dato il permesso di pro
subito nei professionisti. Sembrava un
varci e ci ho provato».
azzardo, invece sono arrivato fresco tra i
Resterà nel ciclismo quando scenderà dalla sella?
grandi».
E lo si è visto al Giro del 2004: cos'è cambiato dopo le prime vittorie in rosa? «Mi guardavano con occhi diversi,
in
squadra e fuori: i compagni, i meccanici,
24
(Nello sport di alto livello, chi sbaglia lovrebbe pagare. Perché siamo lei modelli ■er i giovani»
«Ora come ora direi: mi faccio una casa
tutta mia e mi trovo un lavoro normale,
lontano dalle bici. Però sono giovane. Magari gli anni passano e io cambio idea». K
POST-IT
/ SUOI HOBBY F\usica Lettura Cruppo preferito: Doors Artista preferito: Jim F\orrison Il suo motto: Imparare!
I suoi fan club jd’^ipe di Cortemilia (Cuneo) Club Cerro Veronese (Verona) Club Benelux Club Online
LO SCOPRITO1?£
Giuseppe Martinelli
Xo Visto casualmente una sua gora
LE SUE VITTORIE
Xi ho cominciato a seguirne I risulta .
Allievi: 1d Juniores: Ilo Dilettante: d Professionista: ZI
X—; naturale cercarlo ^ cominciare a lavorare insieme. £
LE SUE SQUADRE
grande atleta e un ottima persona
CoreTex Bruno (Saiga (allievo e juniores 1FTÌ-1W) Zalf Fior (dilettante, ZOOO-ZOOI) Saeco (professionista, ZOOZ-ZOOd) Lampre (Z005)
Altri sport praticati hockey su ghiaccio corsa campestre (3 ai Campionati
studenteschi nel Iddi)
aNTOWEOE SAINT-EXUPÉW #
Pìccolo
<<Nel
•***!? * ** ss *
Damiano spiega perché è stato chiamato con il nome del cele-
/
bre personaggio narrato da Antonine de Saint-Lxupeéry, un classico della letteratura per ragazzi. «Alcuni giornalisti mi
* l—!
hanno regalato il libro, mi è piaciuto tantissimo, come tantissimo mi piace il soprannome. Ormai lo sento mio»
*
I
I
VALENTINA BETTARINI
L'atleta più giovane
dell'olimpiade azzurra
L hockey
è passione il calcio non è sport» Racconta l'atleta bolzanina: «Se il nostro sport diventasse professionistico, lo farei per tutta la vita». Frequenta la seconda liceo: durante i Giochi, una compagna l'ha tenuta aggiornata sui compiti
dra, di poter con dividere un'espe
rienza
altre
con
persone». gruppo
Un
anche
anomalo
per
Valentina, almeno
15 anni:
di Sandro Bocchio
fino ai
T Bj— a
sente di giocare in squadre miste. Una cir
questo è il limite ultimo che con
più giovane di tutta la comitiva ftfl azzurra all'olimpiade di Torino. Più
sarebbe stato da maschiaccio, con mazza
costanza che le ha permesso di unire ai
in mano e grinta tra i denti: «Ho comincia
due scudetti con le Eagles Bolzano anche
giovane di lei, in realtà c'era la Nazionale
to con lo short track a cinque anni, poi ho
quello juniores maschile Under 14: «E'
che l'ha chiamata all'evento: Valentina
scelto /'hockey per seguire il mio fratello
bello fare hockey con i maschi, c'è il con
Bettarini è nata il 29 giugno del 1990,
maggiore, Marco. Non ho fatto fatica a
tatto fisico che manca tra le donne, c'è
l'Italia di hockey femminile, 3 anni dopo,
convincere i miei genitori (papà Adriano e
maggiore velocità.
nella stagione 1993-94, quando la piccola
mamma Ulrike, ndr): nella mia città si cre
hanno sempre trattata come una di loro e
bolzanina si dilettava già con I pattini,
sce con /'hockey. Ero attratta dalla possibi
negli spogliatoi avevano creato uno stanzi
senza sapere che per lei il destino sportivo
lità di far parte di un gruppo, di una squa
no per me.
trìtio
Problemi? No,
mi
Passavo nel camerone al
Azzurra Valentina in campo con la divisa della Nazionale. In Italia solo quattro squadre partecipano al campionato di Serie A femminile
difensore
fortissimo
della
Nazionale USA femminile, un modello per chi come me, gioca nel suo ruolo». Un mondo, quello dell'hockey internazionale, che Valentina ha potuto toccare con mano a
Torino. La nostra Nazionale ha colto
quest'occasione
come
l'opportunità di fare esperien za, viste le dimensioni minime a
livello tricolore, con quattro sole squadre in tutta Italia: Bolzano, Agordo, Como e Torino (che
gioca
nell'impianto di Torre
Pellice). La ragazzina non si è mai sentita la mascotte del
gruppo, comunque: «Non mi chiamano
"piccolina" perché
sono alta 171 centimetri, una delle più alte in squadra... Mi
sono sempre trovata bene nel gruppo, nessuno ha fatto senti re la differenza di età. Gioco per l'Italia da quando ho 14
anni, l'olimpiade per me è stata un onore: non ho quasi respira
«Fino allanno scorso giocavo con i maschi: è più bello, ci sono contatto fisico e velocità che mancano Ira le donne»
to quando ho saputo della convocazione. Ma anche la possibilità di dare il massimo e di imparare». A proposito di imparare: la scuola, al momento, non è un problema.
«Frequento il secondo anno del liceo
pedagogico a Bolzano. Gli insegnanti, al principio, hanno storto il naso quando hanno saputo che sarei stata via per cosi tanto tempo, poi hanno capito l'importan
za dell'avvenimento. Per lo studio nessun
problema, c'è la mia amica Anna che mi ha passato i compiti». Buoni voti a scuola, Vasco Rossi per la musica, tanta lettura per
momento d'indossare pattini e casco».
il tempo libero - con autori scelti a secon
Anche per questo ha un idolo tra i maschi
da dell'ispirazione del momento -
e uno tra le donne: «Nel mio club indosso
sogno nel cuore: «Sceglierei subito /'hoc
e un
il numero 44, come quello che aveva Ron
key per tutta la vita, se diventasse profes
un difensore che è stato a
sionistico». Come il calcio? «Lasciamo per
Bolzano nel 2000-01. In Nazionale, invece,
dere, quello proprio no. Non mi piace, non è più uno sport». K
Donovan,
ho il numero 9, come Molly Engstrom, un
27
TIZIANA NASI
«Il nostro
tor ino 2OQ6 parelympicz games
messaggio
PROTAGONISTI
’ delle medaglie» Torino continua a essere capitale dello sport mondiale: dal 10 al 19 marzo si svolgono i Giochi invernali per atleti diversamente abili. «Invito il pubblico a tornare sui campi di gara: l'emozione può essere ancora più profonda», raccomanda la presidentessa dell'organizzazione di Sandro Bocchio a un invito casuale a un coinvol
D
1982 è presidente di Sestrieres spa, la
disabili - racconta - e in quell'occasione è
gimento totale: questa la storia
società che gestisce gli impianti della
nato un rapporto sulla cui base, cinque
di Tiziana Nasi e dello sport riservato ai
località e che organizza eventi legati al
anni dopo mi fu proposto di entrare nella
di
mondo della neve. Proprio uno di questi
Federazione italiana sport disabili, il CIP di
Giovanni Nasi, per trent'anni sindaco di
ultimi è la chiave per spiegare come
oggi. Non è stato un passaggio immedia
Sestriere (ha il suo nome la pista che ha
Tiziana Nasi sia arrivata ad avere un ruolo
to perché all'inizio, per motivi di tempo,
ospitato la discesa libera a Torino 2006),
di alta responsabilità nel CIP (il Comitato
ho detto no. Poi l'insistenza di Paola
presidente Fisi nel secondo dopoguerra e
Italiano Paralimpico), oltreché la presi
Magliola, una signora di Biella che si
primo grado dell'avvocato
denza del Comitato organizzatore delle
occupava di questa realtà, ha avuto la
a
meglio. E, nel 1997, è cominciato il mio
diversamenti abili.
cugino di
Lei
è
la figlia
2006,
in
programma
Giovanni Agnelli. Una donna di sport,
Paralimpiadi
non solo nel tempo libero, visto che dal
Torino e dintorni dal 10 al 19 marzo. «Nel
impegno diretto per i disabili».
1990 abbiamo ospitato a
L'appuntamento olimpico ha radici italia
Sestriere
il campionato
ne: la prima Paralimpiade si svolge nel
italiano di sci alpino per
1960, a Roma. «Un primo tentativo era stato fatto nel 1948 a Londra, per merito del fisiatra Sir
28
JihTiffO
Competizioni
Ludwig Goodman.
Le gare di sledge hockey si disputeranno a Torino Esposizioni. Nell'altra pagina, Christian Lanthaler, argento in libera e superG a Salt Lake City nel 2002
grandi feriti della seconda guerra mon
Lui aveva curato i
diale e aveva capito che a queste persone
non bastavano le sole terapie di recupe
ro. Così organizzò un torneo di basket in carrozzina, rimasto senza seguito. Dodici anni dopo, a Roma, si dà vita alla prima Paralimpiade. Il merito va a un dirigente
dell'lnail, che si occupava delle pensioni di invalidità e, quindi, di procurare la car
rozzine alle vittime di traumi. E quei gio
Vogliamo ùgliorare i risultati al 2002, quando mitrammo nove nedaglie e fummo indicesimi assoluti»
chi furono riservati solo a questo tipo di invalidi: basket, tiro con l'arco e atletica leggera. Solo nelle edizioni successive si è
iniziato a organizzare gare anche per gli
amputati in grado di camminare oppure per le persone con gravi problemi di vista, dai ciechi totali agli ipovedenti.
Una piccola Olimpiade: 5 sport, 1.300 at eti
no, il curling prevede la partecipazioni di con
correnti in carrozzina. Le gare di sci, invece, vedranno i concorrenti scaglionati in tre grup pi: sitting (amputati o paraplegici obbligati a
Oggi
abbiamo un cieco totale che, con la sua
Partenza venerdì 10 marzo con la cerimonia di
stare seduti), standing (amputati che possono
guida, fa le discese libere».
inaugurazione, chiusura sabato 19: questo l'ar
gareggiare con o senza protesi) e blind (i cie
La neve, per l'appunto. Quando nascono le Paralimpiadi invernali?
co di tempo in cui si svolge la nona edizione
chi). Ognuno di questi gruppi, a sua volta, è
delle Paralimpiadi invernali. Quattro le località
diviso in altri tre, in modo da mettere l'uno
«Nel 1976, in Svezia. E dal 1992, con i
coinvolte: Torino e Pinerolo per gli sport al
contro l'altro atleti con la stessa gravità di
Giochi di Albertville, vengono organizza
coperto, Sestriere e Pragelato per quelli
lesioni. Per le classifiche assolute sono studiate
te nella stessa località che ha ospitato
all'aperto. Sono invece cinque le specialità che
particolari tabelle che permettono di compen
l'olimpiade invernale, poco dopo il termi
andranno in scena, con atleti a darsi battaglia
sare la prestazione a seconda della condizione
ne della stessa. I Giochi estivi hanno inve
tra hockey, curling, biathlon, fondo (gare indivi
fisica: a un cieco totale rispetto a un ipoveden
ce cominciato a coincidere già da Seul
duali e di staffetta) e sci alpino, quest'ultimo
te, per esempio, viene garantito uno sconto in
1988».
suddiviso tra discesa libera, superG, gigante e
centesimi di secondo. A Torino 2006 gli atleti
Notate differenze di atteggiamento nel paragone, obbligato, con i Giochi maggiori?
slalom. Ma, trattandosi di Paralimpiadi, occorre
in gara saranno oltre 1.300, cifra a cui bisogna
fare doverose suddivisioni. Così se l'hockey è
aggiungere le guide, essenziali nello svolgi
riservato ad atleti che si muovono su uno slitti
mento delle competizioni.
wTllllllìI 29
GRUPPO FASSINA Vi dà il BENVENUTO nei suo MONDO
CAR VILLAGE
SHOW ROOM
MILANO Via G. B. Grassi, 98
MILANO Via Arona, 15
(S.S. Varesina)
(C.so Sempione)
MT Tel. 02.34.543.1 - www.gruppofassina.it
IPIADI
Simboli Aster, tra Neve e Gliz, è la mascotte delle Paralimpiadi. Nella cartina, le località coinvolte dal 10 al 19 marzo
ASTER NEVE
GLIZ
Il Programma «Vedo che chi ci
ospita
ha
IIX Giochi Paralimpici Invernali cominceranno il
una
10 marzo, con la Cerimonia d'apertura, previ sta allo Stadio Olimpico di Torino a partire
comprensione
sempre in cresci
dalle ore 18. Sono cinque le discipline.
ta nei confronti degli atleti e i nostri ragazzi sono bravi a
non soltanto i cosiddetti sponsor istitu
farsi conoscere attraverso il messaggio e
zionali ma anche aziende "nostre",
la bellezza dello sport. Invito gli sportivi al
che credono nello sport per disabili».
12.5 km M in piedi, seduti e disabili visivi; 12.5
nostro appuntamento: possono ammirare
Occorre però pensare a esigenze diverse al momento dell'organiz zazione.
14 marzo: 7.5 km M in piedi, seduti e disabili
gesti atletici che non conoscono, emozio narsi per le gare e commuoversi per que sti giovani, anche se non è questo il
«E per Torino 2006 è stato così, tutto
discorso. Loro sono atleti, con una loro
è stato costruito con particolare atten
normalità di esistenza, oggi maggior mente vivace, rispetto al passato, nella
zione ai disabili, ricordando che fanno
vita di relazione sociale. E sono talmente
gno di siti di allenamento. Poi usiamo anche noi certi accorgimenti. Nel
parte del pubblico e che hanno biso
bravi da far passare in secondo piano i
BIATHLON. Le prove si disputeranno a Pragelato con questo programma: 11 marzo: km F in piedi e disabili visivi, 10 km F seduti. visivi; 7.5 km F seduti, in piedi e disabili visivi.
CURLING. Si disputerà al Palaghiacco di Pinerolo: qualificazioni dal 12 al 15, spareggi il 16, semifinali e finale per il 3° posto il 17, finale per l'oro il 18. SLEDGE HOCKEY. Si disputerà a Torino Esposizioni: qualificazioni dall'11 al 14, semifi nali il 16, finali il 18. SCI ALPINO. Le prove si disputeranno a Sestriere Borgata con questo programma: 11 marzo libera F in piedi, libera M in piedi. 12 marzo: libera M seduti e disabili visivi, libera F seduti e disabili visivi. 13 marzo: SuperG M in piedi, SuperG F in piedi. 14 marzo: SuperG M
esempio?
Villaggio Olimpico, che si sviluppa in
Quest'anno il Coni piemontese ha pre
verticale, i nostri atleti usano solo i
miato Roberto Labarbera, un alessandri
piani bassi, per comodità e per evitare
no campione di corsa piana e salto in
ingorghi agli ascensori. Può sembrare
lungo, come migliore atleta assoluto della
una banalità, ma occorre stare attenti
regione. Ha battuto anche i cosiddetti
pure a particolari del genere».
normali. E poi c'è anche il discorso legato agli sponsor. All'inizio non era facile con
Gli italiani si sono sempre difesi bene alle Paralimpiadi.
seduti e disabili visivi, SuperG F seduti e disabili
vincere le aziende a legare i loro marchi
«A Salt Lake City abbiamo vinto tre
visivi. 16 marzo: gigante M in piedi, gigante F
alle Paralimpiadi. Oggi abbiamo con noi
ori, tre argenti e tre bronzi. I più bravi
in piedi. 17 marzo: gigante M seduti e disabili
erano stati Fabrizio Zardini,
visivi, gigante F seduti e disabili visivi. 18 marzo: slalom M in piedi, slalom F in piedi. 19 marzo: slalom M seduti e disabili visivi, slalom
loro
problemi
fisici.
Un
IL MEDAGLIERE DI SALT LAKE CITY 2002 Oro
1 2 3 4
5
6 7 8
Germania
Stati Uniti Norvegia Austria Russia Canada
Svizzera Australia
9 Finlandia 10 Nuova Zelanda 11I ITALIA
17 10 10 9 7, 6
6 6 4 4 3
Argento
1 22 3 10 9 4 4
1 1 2 3
primo
del
Roland
Ruepp,
SuperG,
e
due volte
oro nello sci nordico, sulla
F seduti e disabili visivi.
distanza corta e su quella
15 11 6 10
33 43
media.
Peccato,
perché
Sci di fondo. Le gare si disputeranno a Pragelato con questo programma. 12 marzo:
proprio
Roland
stavolta
5 km M in piedi, seduti e disabili visivi, 5 km F
19 29
non ci sarà: lui camminava
in piedi e disabili visivi, 2.5 km F seduti. 15 marzo: 10 km M in piedi, seduti e disabili visi
5 5 2 0
21 15
3
6 3
Bronzo Totale
-V --if
12 7
il femore cadendo in gara ge. È stato il mio più gran
vi, 10 km F in piedi e disabili visivi, 5 km seduti.
de
un
1x3.75+2x5 km M. 18 marzo: 15 km M sedu
dolore
prima
di
17 marzo: staffetta 3x2,5 km F, staffetta
sono
ti, 10 km F seduti. 19 marzo: 20 km M in piedi
aiuterà tantissi
e disabili visivi, 15 km F in piedi e disabili visivi.
8
mo il nostro movimento in
12
Italia, soprattutto tra i gio
La Cerimonia di chiusura si terrà il 19 marzo in piazza Castello a Torino, con ini
9 -
male e, a gennaio, s'è rotto
appuntamento che, convinta,
vani».
zio alle ore 20.
PARALINIPIADI
Melania Corradini
«Siamo atleti come tutti gli altri» La giovane sciatrice trentina sarà la portabandiera azzurra ai Giochi Paralimpici. Si sente fortunata e vuole essere giudicata solo per i suoi risultati: è tra le favorite per la discesa libera
alla vita non ha avuto sconti. E sconti non ne vuole e non ne fa. Melania Corradini è nata senza un avambraccio ma, dice «a modo mio, sono stata fortunata. Non ho mai sentito la mancanza di un secondo braccio: io così ci sono nata». Sarà lei, sciatrice di successo, la portabandiera dell'Italia ai Giochi Paralimpici di Torino. Un altro volto giovane e bello, come giovane e bella è Carolina Kostner, alfiere azzurra lo scorso 10 febbraio. «Noi disabili siamo atleti come tutti gli altri: non vogliamo segnalarci per la nostra simpatia ma perchè riuscia mo a battere gli avversari». E con queste poche parole, Melania sem bra voler togliere di mezzo la que stione del suo handicap. Se non fosse che proprio queste parole fanno immediatamente capire il tipo che hai di fronte: una tosta, una che non cerca di riuscire simpatica a tutti i costi, che dice quello che pensa. E allora l'argomento, invece
D
Li miei genitori
mi hanno sempre brattata come se tra me e i miei amici non ci fossero differenze»
di essere accantonato, merita di essere approfondito. Melania Corradini ha quasi 18 anni ed è venuta al mondo con una malformazione causata da una malattia poco conosciuta, l'amélia. È nata a Rallo, in Val di Non: per lei è stato naturale salire sugli sci fin da piccola e allenarsi insieme con gli altri. «/ miei genitori mi hanno sempre trat tata come se tra me e i miei compa gni non ci fosse nulla di diverso. Un atteggiamento che mi ha aiutata molto, sia a vivere serenamente, sia a far bene nello sport». La prima gara a 11 anni, i primi successi e poi la Nazionale. Giovanissima, ma già protagonista assoluta sui campi di gara: nel 2004, ha sfiorato il podio nei Campionati del Mondo di Wildschonau (Aut), sia in SuperG (quarta), sia in discesa e slalom (due volte quinta). Nel 2005, in Coppa del Mondo, a Kloster (Svi), ha vinto il SuperG e la libera, piazzandosi al secondo posto nello slalom. Melania non è mai banale, nemme no sulla scelta del Coni, che l’ha voluta portabandiera dell'Italia secondo la stessa filosofia che aveva già "eletto" Carolina Kostner. «Non me l'aspettavo, probabilmente c'era chi per anzianità e vittorie meritava più di me»: fin qui, niente di origi nale. Sono le normali frasi di circo stanza che un'atleta e una ragazza bene educata deve dire. Ma poi, ecco che di nuovo Melania esce dalle convenzioni e dice che l'improvvisa
notorietà che questa Paralimpiade le sta portando, l'essere stata scelta come rappresentante degli azzurri e anche, in conseguenza di questo, far parte del team di atleti sponsorizzati da Visa (oltre alla Corradini, ci sono Peter Fili, Marta Carpuso e Cristina Kelder, tutti protagonisti a Torino 2006: madrina della squadra Deborah Compagnoni), le porterà rancori e antipatie da parte dei suoi colleghi. «Il mondo dei disabili - dice - non è mica fatto di santi buoni e puri. C'è molta rabbia che, anche se capisco, non riesco a condividere». I Giochi per lei dureranno solo due giorni. Il 10 marzo a Torino sarà l'al fiere dell'Italia, il giorno dopo al Sestriere correrà la sua gara: la disce sa libera. «Ma non ditemi che sono brava, non adesso: riparliamone dopo le gare». Ne riparleremo, sicura mente.
Campionesse Melania con Deborah Compagnoni, madrina del Team Visa.
irTìnO 33
UJ
MARCO BONITTA
Allenatore e papà
PROTAGONISTI
«Lo sport di oggi mi fa paura» Il et della Nazionale femminile di pallavolo denuncia: «La scuola non ci ha aiutato: c'è poca passione e molta attitudine da dopolavoro dilettantistico. Negli Stati Uniti, ma anche in Francia e in Inghilterra, l'attività fisica è considerata parte integrante dello sviluppo»
I %
di Riccardo Signori
na vita
U
da
mediano?
calciatore,
ma......
Ma
la mamma
C
I
lo
Marco
avrebbe voluto magari medico, oppure
Bonitta ha scelto una vita da allenatore.
ingegnere. «I professori, a scuola, diceva
Non un'idea per caso, piuttosto un filo del
no che avevo l'attitudine a guidare la
destino da assecondare, carezzare, forse
squadra: palleggiatore, capitano...... Il 5
baciare. Bonitta è il et dell'Italia femminile
settembre, ovvero alla vigilia del campio
quel che facevamo o a quello che non
della pallavolo. Italia campione del mondo
nato del
in
facciamo più. Se abbiamo vinto una volta,
(Berlino 2002), una delle poche che ce
Giappone (31
l'ha fatta. Ma il destino gli ha detto qual
Bonitta compirà 43 anni. Ci sono un
Mondiale per caso. Vedrà che
cosa quel giorno in cui si trovò a pensa
mondo e una storia ancora da raccontare,
fra le prime tre».
re: calcio o pallavolo? Cos'altro poteva
ma oggi il et riesplora quella scelta con la
desiderare un ragazzo nato a Ravenna,
soddisfazione di uno che non ha sbaglia
Bene, ma ricominciamo daccapo. Da dove cominciò lei?
dove la pallavolo era credo e passione,
to, ha raccolto, ha vinto. E tenterà di rivin
pane e speranza? Innanzitutto era voglia
cere.
di legarsi a un mondo. La mamma che sapeva coniugare sport e tifo. «E io che
Bonitta ce la farete? Il Mondiale del 2002 resterà un magico film da ricor dare? Oppure....
strutturalmente ero fatto per il calcio, non
«Quel Mondiale non è da ricordare. Ma è
nella prima parte della carriera e ci sarà un
per la pallavolo. Avrei voluto diventare un
da non dimenticare. Inutile ripensare a
giorno che tornerò ai giovani».
lasciarla
a
Ligabue.
E
veniva dal pianeta atletica, il papà che
34
- <:.i
Meglio
JkTÌKI
mondo che si ottobre-16
giocherà
novembre),
I possiamo
ripeterci.
Non
si
vince
un
arriviamo
«Dalla mia scommessa? Sentivo l'attitudi ne a fare l'allenatore. È stata una scom
messa rispetto a quel che avrebbe preferi to un genitore. Ero orientato a studiare lo sport, a insegnarlo ai giovani. L'ho fatto
«Nella gestione del gruppo. I maschi sono
In tal senso vanno spiegati i divorzi da Piccinini e Cacciatori, che erano due ragazze immagine della Nazionale?
un gruppo di individui che per un proget
«In realtà non conta quello che fai al di
to si mettono insieme, ci credono, senza
fuori della palestra, ma contano quelle tre
essere necessariamente amici. Le donne
ore in cui stai in palestra. Poi fai ciò che ti
hanno bisogno di sentire il senso di appar
pare. Insomma, il problema non è fare
Ha allenato uomini e donne, dove sta la differenza?
tenenza, fiducia, amicizia. Con le donne è
altre cose, ma che queste cose non diven
più gratificante, ci sono alcuni momenti di
tino più importanti della palestra».
emozione che contano di più. Il ruolo del
Perderle è costato qualcosa alla Nazionale, in termini di popolarità?
l'allenatore pesa di
più.
Però, con le
donne, quando si inseriscono problemi di
«Nello sport ogni spazio bisogna saperse
rapporti personali, non si riesce ad andare
lo conquistare.
oltre».
Questa situazione può aver dato senso di
Non bisogna fermarsi.
In Giappone roveremo a ¿vincere il Mondiale le ce Tabbiamo fatta ina volta, possiamo ipeterci»
mTiIIIIiiI 35
VOLLEY
Trionfo In basso, le azzurre campionesse a Berlino 2002. Nell'altra pagina, a sinistra, l'alzatrice Eleonora Lo Bianco. Accanto a lei, l'altra azzurra Paola Cardullo
maggiore responsabilità alle altre. Le ha messe spalle al muro».
Cosa è cambiato nella Nazionale in questi quattro anni? «Spero la mentalità. Se prima affrontava
mo una manifestazione con l'obbiettivo
di vincere qualche partita, ora andiamo in campo per vincere il torneo. Ho
preso questa squadra nel 2001, a metà di un per
corso.
Siamo
andati
avanti un anno di trop po, fino al 2003. Invece,
dopo il
Mondiale,
biso
gnava capire che un ciclo
era finito».
Dicono che i suoi esempi ideali siano Carlo Magno, Napoleone e Che Guevara. Corrisponde? «Certo, mi piacciono le loro storie. Sono
stati uomini con la capacità di portare avanti idee, le scelte. Sono esempi. Se uno non combatte per le sue idee, o non
vale come uomo o non valgono le idee».
Lei è catalogato come et duro, rigo roso, severo. Resiste? «Sono molto esigente, è un allenamento
che faccio con me stesso. Sono pungola to dall'etica deve
del
comportamento che
trasmettere
qualcosa.
Sono feroce con me stesso e
pretendo
molto dalle atlete.
Anche se il tempo, e la saggez
za acquisita negli anni, mi aiu-
«Se un uomo non combatte per le sue idee, o non vale come uomo o non valgono le sue idee»
Nome: Marco Bonitta Nato a: Ravenna II: 5 settembre 1963 Altezza: 180 cm Peso: 75 kg Studi: diplomato ISEF nel 1988 Squadre di club: Ravenna (9697), Bergamo (97-2000), Ravenna(2000-01)
Vittorie: 2 scudetti, 2 Coppe Campioni, 1 Coppa Italia, 3 SuperCoppe d'Italia, 1 promo
zione in A
CT. dal: marzo 2001 Risultati: oro Mondiali 2002, argento Europei 2001 e 2005,
oro Mediterranei 2001, argen to Grand Prix 2004 e 2005
Sito Internet: www.marcobonitta.it
l'aumento delle masse muscolari, nem
«La pallavolo ! esente da doping: ipn ci servono nasse muscolari i grandi capacità li resistenza» tano
a
non
prendere
più
tutto
meno la capacità di resistenza. Servono atleti reattivi. Forse c'è solo doping leg gero: marjuana o anfetamine, lo ho due
bimbi e lo sport di oggi fa paura. Perché c'è poca passione e molto attitudine da
dopolavoro dilettantistico. E la scuola non ci ha aiutato. Negli Stati Uniti, ma pure in Francia e Inghilterra, lo sport è
considerato una parte integrante dello
Elisa Togut, leader da Mondiale
sviluppo».
di
Dopo aver allenato le donne, quale sarà il suo destino?
La chiamavano la Nazionale delle pin up.
«Non sono maschilista, ma sono con
Ma poi da rosa shocking ha rischiato di tra
tento di essere un uomo. E allora mi
mutarsi in rosa sciocco. «Oggi la chiamerei la Nazionale del coraggio». Marco Bonitta
petto».
piacerebbe tornare ad allenare gli uomi
Cosa pensa dell'etica dello sport oggi?
ni, grazie ai quali ho avuto la prima sod
non aveva mai gradito quell'aggrapparsi
disfazione della vita da allenatore: ho
alle pin up. «Non l'ho mai sposata come
«C'è ipocrisia. Nello sport ci sono pro
vinto un campionato con ragazzi under
definizione», ricorda. «Ma dopo il Mondiale
fessori e praticanti. Siamo tutti bravi a
14 che poi hanno proseguito la carriera.
fare i professori. Ma non accetto quan
Un nome per tutti: Rosalba».
do vedo allenatori che perdono apposta
E, visto che è anche tifoso viscerale dellìnter, si provi nel pronostico: più facile che lìnter vinca qualcosa quest'anno o che la Nazionale rivin ca il Mondiale?
una partita, o protestano con gli arbitri
sapendo di non aver ragione, lo parlo anche di fair play. Concetto con il quale
sono cresciuto: bisogna fare tutto per
è diventata la Nazionale del coraggio. La squadra era presa da tante insicurezze, con
sapevole di non essere la migliore. E allora
è scattata la reazione adrenalinica. Si sono dette: combatti o scappi». E hanno ricomin ciato a combattere. Non tutto è andato come vorrebbe una vie en rose. Europei e Olimpiade hanno portato delusioni. Gli ulti
vincere, ma non di tutto».
«Più facile conquistare il Mondiale. Lo
Vuol dire doping?
dico
«Parlo di doping nello sport in genera le. Nella pallavolo ne siamo fuori: il
Moratti è più illuminata. I tempi sono
un podio: medaglia color argento. E futuro
maturi per tornare a vincere.
Magari,
color dell'ottimismo.«Ho detto: non abbia
nostro è uno sport di famiglie, di appas
quest'anno, rivinceremo la coppa Italia.
mo vinto l'Europeo, però ha vinto un nuovo
sionati, di nicchia. Siamo uno sport che
Per pensare in grande c'è ancora qual cosa da mettere a punto». K
messo in atto per reclutare nuove ragazze,
definisco reattivo-balistico.
Non serve
con
scaramanzia.
La
gestione
mi Europei hanno riconsegnato la squadra a
progetto. Il progetto che il club Italia ha portarle prima possibile ad alto livello e rac
cogliere i frutti», fune ancora aggrappate al
totem che trascinò la squadra a Berlino 2002. Si chiama Elisa Togut, un tigre nel
motore. Bonitta ci punta anche per il futuro: in Giappone. La Togut è una leader. Leader
dentro. In ogni senso.«Nel 2002 prese la squadra per mano, ma poi è la squadra che
ti nomina leader. Lei fu come il bomber nel calcio: quello che, al momento giusto, ti trascina a suon di gol. Dei nostri ultimi 9
punti, Elisa ne realizzò 8. Quando la squa
dra l'ha eletta leader, abbiamo cominciato a vincere il Mondiale». E ora con la stessa convinzione e logica, Bonitta vorrebbe rive
dere la Togut vestire la stessa corazza per il
Mondiale di novembre. «Se lei saprà farsi eleggere miglior giocatrice, potrà bastare per il campionato del mondo e anche per
Pechino. Moralmente è molto forte, relati vamente giovane: ha 28 anni, può tranquil
lamente arrivare a 30 anni e giocarsi un'al tra Olimpiade».
ShMllt
37
PROTAGONISTI
Aony Ericsson
«Mi piace come » . si vive a Maiorca: il modo di prendere le cose senza fretta è simile al nostro, a qente del Sud» ?
FLAVIA PENNETTA
Da Brindisi alle Baleari per il tennis per amore del futuro domicilio della figlia.
Bella e brava, è fidanzata col campione spagnolo Carlos Moya e lo ha seguito a Maiorca. È diventata campionessa quando pensava di smettere: «Ho avuto una grave forma di tifo. Poteva essere la scusa per mollare, invece la malattia mi ha spinto a rientrare e a migliorarmi»
Flavia
Brindisi,
è
infatti
Da
a
finita
Maiorca. Flavia si è fidanzata con quel lo
che
è
stato
definito
"l'Antonio
Banderas del tennis", il campione del Roland Garros '98, Carlos Moya. Si è
trasferita laggiù non solo per amore, ma anche per allenarsi con il caoch Gabriel Urpi. Si allena con Carlos e con
Rata Nadal, l'ultimo campione dell'ine sauribile
nidiata
spagnola.
Pensa
di
mettere su casa. «Lasciare l'Italia e sce
gliere la Spagna non è stata una deci
di Roberto Perrone
sione facile, ma finalmente sta pagan do. Penso di comprare casa. Qui mi
piace, il clima e il modo di prendere le
N
cose, lentamente, senza fretta, senza
del
frenesia, è simile al mio, al nostro, di
Roland
Garros è il mio torneo preferito». E,
gente del Sud». Flavia è la dimostrazione che un buon
naturalmente, Parigi è la città che ama
tennista cresce perché lo vuole lui, per
di più. Flavia Pennetta è una delle ragazze in
ché ha forza di volontà. Narrano le cro
■Won ci diedero la sala grande, ■ wfc ma eravamo tutti contenti lo
Coast,
stesso, quel pomeriggio parigino del 1999. Non capita spesso, in un torneo
del Grande Slam, di celebrare un suc cesso
Quel
italiano.
giorno,
invece,
prime
tra
è
che
mondo,
Flavia
ricorda:
venti «//
nache su Flavia, che fino a un anno
Quelle
non faceva che mangiare e dormire,
un grande torneo
che a tre era grossa, con i guanciotti,
zionate con la Coppa appena vinta. Fu
resistono, vanno avanti, ci regalano dei
mentre a quindici giocava nel circolo di
quello, l'ingresso in società di Flavia
quarti di finale, delle sensazioni che
papà «come un maschiacclo, coi capel
Pennetta che in coppia con Roberta
difficilmente caveremmo dai
maschi.
li corti, secca secca e con l'apparecchio
Flavia è brava, è simpatica ed è bella.
tra i denti, non mi piacevo per niente».
gamba
ragazzine diciassettenni un po' emo
insomma,
Vinci,
aveva
appena
doppio juniores
del
conquistato
Roland
il
Garros.
Viene
tennis
del
accadeva. Davanti a noi arrivarono due
da
che in
Brindisi
italiano.
dove
suo
padre
Poi,
una cambia aspetto («m/ sono
Ancora oggi, che è la numero due ita
Oronzo (per gli amici Oronzino, per gli
fatta crescere I capelli e non me li sono
liana dietro Francesca Schiavone, che
intimi Ronzino) la indirizzò al tennis,
più tagliati»), cambia mentalità, diven-
ha cominciato il 2006 prendendosi lo
passione
aveva
ta più ardita e arriva fino a conquistare
sfizio di superare la rientrante Martina
cinque
nel
spazio in classifica e pure il più bel ten
Hingis al torneo australiano della Gold
nome, rimandava già qualche segnale
nista del circuito. Con grinta e con la
di
anni.
famiglia,
Mamma
quando
Conchita,
SFflìlO 39
:Lo so che molte aguzze vorrebbero Lscire con Carlos, ma mche tanti ragazzi correbbero uscire :on me»
i
non avevo fatto le cose con la necessa
sensi. «Certo, lo so che molte ragazze
ria consapevolezza, senza crederci più
coscienza
dei
vorrebbero
uscire
mezzi. con
In tutti
Carlos,
ma
di tanto. In quel mesi di forzata lonta
anche tanti ragazzi vorrebbero uscire
nanza dai campi,
con me».
volevo fare la tennista seriamente. A
Aggiudicato. La Spagna nel cuore, ma
quel punto,
con una doverosa saudade di casa sua.
buona scusa per mollare tutto, invece
«La Spagna non è l'America e così,
ho preso spunto dalla malattia per
guando ho voglia, in due ore sono a
continuare».
infatti,
ho compreso che avrei avuto una
Brindisi».
Flavia ha sempre trovato in se stessa la
Arguta come il suo gioco - non s'ac
forza per andare avanti, anche se ora
contenta del fondocampo,
ha una bella spinta anche da parte di
ma va a
cercare spesso anche il colpo più avan
Moya. «Carlos mi incoraggia,
ti - Flavia ha una grande passione per
consigli, mi dice di stare più tranquilla,
mi dà
i cavalli e per la musica. L'equitazione
ma non si intromette mai nelle mie
per divertirsi, una canzone che sceglie
scelte sportive». Carattere forte, dol
a inizio dell'anno e che si porta attra
cezza, gusti precisi. Da ragazzina era
verso tutti i tornei, per «darmi serenità
tifosa di Jennifer Capriati e di Monica
Nome: Flavia Pennetta Nata a Brindisi II: 25 febbraio 1982 Altezza: 172 cm Peso: 58 kg Studi: diplomata in Ragioneria Gioco: dritto col destro, rove
prima di andare in campo e grinta
Seles, ha una grande passione per la
durante un match». Il motivo, però, è
pallavolo. Il suo colore è il nero, il suo attore preferito è Brad Pitt. È dei pesci,
inizi della sua carriera da professioni
l'attraggono. «Lo so, è un mio difetto,
scio a due mani
sta, un'infezione grave: c'è chi si fa
come il profilo, non mi piace il mio
I ¡c a rta d'identità
suoi
rigorosamente segreto e strapparglielo
è impresa proibitiva. Perché è una ragazza tenace e lo ha
dimostrato
superando,
proprio
agli
«ascendente pesci», la sua stilista di riferimento è Laura Biagiotti. È diven tata ragioniere, anche se i libri non
Posizione WTA 16 (6 febbra
un'influenza, lei non si è negata il tifo.
naso». Le piace invece dormire, ma sa
io 2006)
«Non ho mai saputo che cosa l'abbia
ascoltare, anche a lungo, se qualcuno
Tornei WTA vinti in carriera:
causato. Un'intossicazione alimentare
3 (Sopot, Acapulco, Bogotà)
presa a Doha o a Dubai. Una sofferen
ha una bella storia da Come la sua, ad esempio.
Premi vinti in carriera 1
za: il virus aggredisce lo stomaco e ti
milione di dollari
azzera tutte le forze. Non riesci più a
raccontare. K
Campionessa modello
fare nulla, non puoi mangiare, non hai
Monica Seles
neanche la possibilità di muoverti». Per
Doppio misto
Colore preferito: nero Cibo preferito pasta Attore preferito: Brad Pitt Squadra di calcio Milan
Flavia,
malattia è stato un
Flavia con Carlos Moya, suo fidanzato e spesso compagno di allenamento. Moya nel ‘98 ha vinto il Roland Garros
40 òihTfO
però,
la
modo per riflettere. Sul suo futuro, su quello che le serviva veramente per
andare avanti. «Fino a quel momento
Donne bandiere del tennis azzurro
Le ragazze conoscono la fatica gli uomini non ancora alvati dalle ragazze. Il tennis fem minile, in Italia, dà l'idea di "movi mento", nel senso che, al di là dei successi individuali, rappresenta una scuola, è presente. Agii Open di Australia, prima prova del Grande Slam, l'Italtennis rosa ha stabilito un importante primato: cinque italiane sono approdate al terzo turno. Mai era accaduto a questo livello. Mara Santangelo, Maria Elena Camerin, Flavia Pennetta, Francesca Schiavone e Roberta Vinci hanno promosso l'idea che qualcosa si muova. E, in effetti, si muove il tennis femminile. Le nostre ragazze sono più coraggio se, più libere da vincoli. Cercano di migliorarsi. È il caso di Flavia Pennetta che è andata a vivere a Maiorca, certo, per via del suo fidan zato Carlos Moya, ma anche del coach Gabriel Urpi e della possibilità di allenarsi, oltre che con Carlos, anche con Rafa Nadal. Le ragazze hanno sempre fatto scelte
S
più avventurose dei ragazzi, fin dai tempi di Raffaella Reggi che andò a "studiare" nella famosa Academy di Nick Bollettieri in Florida. Le ragazze hanno sempre tentato di fare da sole, si sono lamentate di meno con la Federazione, hanno compreso che, se è vero che la Fit deve sostenere il loro lavoro, è anche vero che impor tante è l'iniziativa privata. Si sono affrancate. Sta proprio qui la diffe renza con i tennisti. Questi hanno una vocazione più assistenzialista e sono vittime delle "sindrome del messia". Il fatto è che sono trentanni che aspettiamo un nuovo Panatta. Così, appena salta fuori un tennista che può elevarsi sopra la mediocrità generale, viene subito ghermito da sponsor, manager, attese. E, invece di cercare di migliorare, tende subito a capitalizzare questo spicchio di suc cesso, inabissandosi inevitabilmente nella mediocrità dalla quale si era faticosamente districato.
COSÌ LE DONNE NEL MONDO
COSI GLI UOMINI NEL MONDO 1
Roger FEDERER
Numeri 1 Francesca Schiavone e Filippo Volandri sono i migliori italiani in classifica
SVI
7025
1
Kim CLIJSTERS
BEL
3566
2
Amelie MAURESMO
FRA
3435
2
Rafael NADAL
SPA
4615
3
Andy RODDICK David NALBANDIAN
USA
2685
3
Lindsay DAVENPORT
USA
2803
ARG
2560
4
Maria SHARAPOVA
RUS
Ivan LJUBICIC Nikolav DAVYDENKO
CRO
2395
5
Justin HENIN
BEL
2615 2578
RUS
2355
6
Mary PIERCE
FRA
2517
Guillermo CORIA
ARG
2100
7
Nadia PETROVA
RUS
2043
Elena DEMENTIEVA
RUS
2014
4 5
6 7
Andre AGASSI
USA
2025
8
9
Gaston GAUDIO
ARG
1950
9
Patty SCHNYDER
SVI
1946
10
Lleyton HEWITT
AUS
1785
10
Venus WILLIAMS
USA
1493
8
...E LE ITALIANE
...E GLI ITALIANI
1276
Filippo VOLANDRI
955
11
Francesca SCHIAVONE
44
Davide SANGUINETTI
809
18
Flavia PENNETTA
53
710
37
Mara SANTANGELO
520
76
Andrea SEPPI Daniele BRACCIALI
513
43
Roberta VINCI
489
94
Potito STAR ACE
428
62
Antonella SERRA ZANETTI
384
77
Maria Elena CAMERIN
330
93
Tatiana GARBIN
297
31
Classifiche aggiornate a lunedì 20 febbraio
903
^ifWTK
41
GIANCARLO FISICHELLA
Un pilota in Una bella moglie, due figli piccoli, la loro educazione, la grande passione calcistica per la Roma, l'impegno nel sociale. E una piccola grande speranza: «Mi sa che questo è l'anno buono...»
PROTAGONISTI
di Daniele Dallera
D
acato, riflessivo, dai toni bassi, la
è fatta con determinazione, grinta, senza
rabbia, quando la coltiva, se la
lasciare spazio al dubbio, parole che porta
tiene dentro. Se qualcuno racconta di
no con sé la voglia di tappare la bocca
averlo visto esplodere e inveire contro il
agli scettici. Qui c'è solo spazio per l'ot
prossimo si è certi di essere di fronte a un
timismo. Insomma potremmo vivere un
ballista. Si tiene tutto dentro Giancarlo
2006 alla Fisichella. «Voglio un'annata
Fisichella, uomo da 300 all'ora. Quindi, fa
grandiosa
una certa impressione sentirlo e vederlo su
Mondiale. Essere competitivo, creder
che
possa
portarmi
al
di giri, pronto all'attacco, a mostrare al
ci e lottare fino alla fine». Chiarite
prossimo la faccia da duro, lui che è cono
volontà e promessa, bisogna vedere
sciuto
e
apprezzato
soprattutto
per
l'espressione pulita da bravo ragazzo. Che
piace ai tifosi e alle donne: sbarbate, ra
se ci sono le premesse.
Andiamo per ordine: com'è que sta nuova Renault?
gazze, mamme e signore d'una certa età.
«Ottima, davvero.
Piacerebbe ancor di più, sosteniamo noi,
prime impressioni, ma soprattutto
se iniziasse a vincere un titolo mondiale,
i risultati dei test invernali fanno
Non solo le
alla Alonso, altro ragazzo in gamba e suo
ben sperare. Abbiamo un pac
compagno di squadra (ancora per una sta
chetto, macchina motore gom
gione) alla Renault. «Mi sa che è l'anno
me, di tutto rispetto. Dal primo
buono». Il tono è basso, lo confermiamo,
confronto con gli altri siamo
non può essere altrimenti, ma la promessa
usciti bene, benissimo».
Più veloci di chi? «Di tutti, dalla Renault alla Ferrari,
¡piamo fortunati:
fasta un'occhiata ben ¿ata per correggere
l’errore o la pionellata commessa ■ai nostri figli» ^TÌRITìTI
passando per la Bar».
Come va con quella faccia tosta Alonso? «Perché faccia tosta? È un amico».
Sarà, ma come definire uno che annuncia di aver firmato per la McLaren con un anno di anticipo? «È stata una sorpresa per tutti, anche per me».
Ad eccezione di Flavio Briatore, nella doppia veste di grande capo della
e/fi&
<Mi ha stufato ¡'attesa per Rossi
in FI: rispetto ^campione, ma le prove sono una cosa, a gara un'altra» Renault e di manager di Alonso. Non si può credere che Briatore nulla sapesse dell'affare dell'anno.
bella moglie Luna, i suoi figli Carlotta e
Christopher. «Appena posso sto con loro.
«Ha sicuramente un grande talento, è un trascinatore, un leader. È inflessibile, pre
Troppo importante, troppo prezioso il
«lo mi fido di quello che mi ha detto Briatore: ha fatto tutto Alonso e senza far
tende molto, ma dà anche tanto. Si lavora
L'educazione, un compito primario per la
trapelare nulla».
bene alla Renault, eppoi si vince».
giovane coppia Fisichella. Chi è più severo
Sarà, ma com'è il rapporto con il com pagno di squadra?
con
tempo
trascorso
con
i
miei
figli».
prima.
Andate d'accordo, ma siete così diver si: lui sempre in passerella, lei, invece, sempre dietro le quinte.
Riusciamo addirittura a scherzare sulla sua
«È vero anche questo, ma cosa c'entra.
do sempre le buone maniere». Non dirà
fuga alla McLaren. Tra noi c'è un ottimo
Amicizia e rispetto hanno altre motivazio
che uno come lei sa usare anche quelle
rapporto, ci stimiamo. Ribadisco: siamo
ni. Non a caso, a Natale, abbiamo passato
cattive? «A volte, quando sbagliano, è suf
amici».
insieme bei giorni nella sua tenuta in
ficiente un'occhiata ben data per correg
È amico anche con Briatore?
Kenia. Ci sono andato con la famiglia,
gere l'errore o la monellata commessa».
«Devo tutto a Flavio: grazie a lui sono arri
siamo stati bene assieme».
Monello, a modo suo, è stato anche
vato in F1. Mi ha lanciato, valorizzato ed è
Legato, legatissimo alla famiglia. Un rap
Giancarlo, quando è stato beccato dall'au-
venuto a riprendermi, dopo la mia espe
porto splendido con papà Roberto, com
tovelox della polizia stradale che lo ha ful
«Paradossalmente,
rienza
alla
Sauber,
migliore
di
per portarmi
Renault, una grande squadra».
S I Nome: Giancarlo Fisichella Soprannome: Fisico Nato a: Roma TS II: 14 gennaio 1973 co • Altezza: 172 cm | Peso: 64 kg u J Esordio in F1: GP Australia 1996
Team: Renault Team precedenti: Minardi (8 GP disputati), Benetton (66),
Jordan (49), Sauber (18)
GP disputati. 160 Vittorie in F1: 2 (GP Brasile 2003 e GP Australia 2005)
Pole position: 2 Podi: 13 Punti: 174 Giri veloci: 2 Squadra di calcio: Roma Sito Internet www.giancarlofisichella.com
44
Di Briatore e dei suoi vezzi si sa quasi tutto. Provi a dipingerlo lei.
JvìTìfflTìl
alla
i
piccoli,
mamma
Luna
o
papà
Giancarlo? «Siamo entrambi attenti. Si
cerca di essere comprensivi, pazienti, usan
plice del figlio nella sua splendida carriera
minato a 150 all'ora, là dove avrebbe
da campione. Giancarlo è affettuosissimo
dovuto rispettare i 50. Un po' troppo velo
con sorelle e nipoti. Papà Roberto ha con
ce per essere in città, sull'Appia Antica.
fidato: «Mio figlio è un ragazzo generoso
Difatti sono scattate la multa di 357 euro
soprattutto con i suoi cari: "ha fatto la
e 10 punti in meno sulla patente, ovvia
villa" a ogni componente della nostra
mente ritirata. Una figuraccia per uno che
famiglia». Il pilota campione si gode la
pochi giorni prima aveva scritto un artico
lo dove invitava i ragazzi ad
no Valentino Rossi. Come
essere
tutti
prudenti:
"Basta
i
temi
dominanti swttMtto
con le sfide folli in auto",
anche questo è un po'
era l'invocazione Ma
la
invadente. Difatti Fisichella
fretta (non la velocità) di
sbotta: «È vero, mi sono
FISICHELLA
quella sera romana era giu
un po' stufato. Rispetto il
stificata: «Mia moglie ed io
campione,
avevamo lasciato a casa i bambini con la tata. La signora ci ha chia
sono andate bene. Ma un
conto è provare, fare qualche test, ben
mato per avvertirci che Christopher aveva la febbre alta...». Quindi, giù con l'accele
altro impegno richiede una gara intera. La gestione di un gran premio, il controllo
ratore. Capita, anche ai migliori. «Ho sba
della macchina per 70 giri, delle gomme, è
gliato, ma resta forte il mio impegno per la
una delle esperienze più delicate e com
sicurezza stradale». Impegnato anche sul fronte della solidarie
plesse. lo so che ci vogliono degli anni».
tà. Pochi mesi fa è stato uno dei protago
finora di marziani in giro non se ne sono
visitatore con uno sguardo un po' truce e
nisti e dei volontari della nona giornata
visti. Però, con Valentino Rossi non si sa
posa hollywoodiana, un video con le ultime
della colletta alimentare: prodotti donati e
destinati a 7.200 enti caritativi che in Italia
mai come possa finire la storia. La storia, invece, di Fisichella, che lui vuole
parte più interessante però si deve scoprire
assistono 1.210.000 bisognosi ogni gior
raccontare e far vivere nel 2006, deve
navigando qua e là e curiosando nella pagi
conoscere un solo finale: il primo titolo
na del suo fan club o del suo team persona
no. Fa parte anche questo della sua vita,
le sue prove
www.giancarlofisichella.com
Fisico sul web lancia i giovani e fa beneficenza La versione virtuale di Fisichella accoglie il
Come dargli torto non si sa, anche perché
novità e una manciata di news ufficiali. La
quando non salta in macchina a cercare la
mondiale per un pilota che ha appena
le, il Fisichella Motor Sport. Una scuderia
vittoria in un gran premio.
compiuto 33 anni e non intende perdere
attraverso la quale lancia giovani piloti ita
Ma la Formula 1 è sport duro che non per
altro tempo. Non solo Roma, la Roma («è
liani in Formula 3000 o nel campionato
mette errori. Bisogna essere concentrati e
proprio bravo questo Sgalletti,
mi sta
GP2. Ma un clic lo merita anche la sezione
preparati. Per questo Giancarlo Fisichella
dando grandi soddisfazioni»), ma l'Italia
dedicata all'impegno di Fisico per i bambini
lavora tutti i santi giorni sul suo fisico. «La
intera, già ampiamente soddisfatta dalla
dell'ospedale di Great Ormond Street a
gente forse non lo sa, ma il nostro è uno
Ferrari nonostante un 2005 sciagurato,
Londra, cui devolve il ricavato della vendita
sport tremendamente faticoso, sul piano
non aspetta altro che un bel e bravo pilo
dei suoi gadget.
mentale e fisico». Sul pianeta Formula 1 è atterrato il marzia
ta italiano si metta comodo in cima alla classifica del Mondiale di F1. E
Nella rubrica WEBSPORT il Mondiale di F1
I PROTAGONISTI
GLI APPUNTAMENTI 12/3
vissuto in Rete, a pag. 82
Team Renault BAHRAIN
Bahrain
1 Fernando ALONSO
SPA
Renault
2 Giancarlo FISICHELLA
ITA
Renault
19/3
MALESIA
Kuala Lumpur
3 Kimi RAIKKONEN
FIN
McLaren-Mercedes
2/4
AUSTRALIA
Melbourne
4 Juan Pablo MONTOYA
COL
McLaren-Mercedes
23/4
SAN MARINO
Imola
5 Michael SCHUMACHER
GER
Ferrari
7/5
EUROPA
Nurburgring
6 Felipe MASSA
BRA
Ferrari
14/5
SPAGNA
Barcellona
7 Ralf SCHUMACHER
GER
Toyota
28/5
MONACO
Montecarlo
8 Jarno TRULLI
ITA
Toyota
11/6
G. BRETAGNA
Silverstone
9 Mark WEBBER
AUT
Williams-Cosworth
25/6
CANADA
Montreal
10 Nico ROSBERG
GER
Williams-Cosworth
Indianapolis
BRA
Honda
in
STATI UNITI
11 Rubens BARRICHELLO
Magny-Cours
Honda
16/7
12 Jenson BUTTON
GBR
FRANCIA
GBR
Red Bull-Ferrari
GERMANIA
Hockenheim
14 David COULTHARD
30/7
15 Christian KLIEN
AUT
Red Bull-Ferrari
6/8
UNGHERIA
Budapest
16 Nick HEIDFELD
GER
Sauber-BMW
27/8
TURCHIA
Istanbul
ITALIA
Monza
17 Jacques VILLENEUVE
CAN
Sauber-BMW
10/9
18 Tiago MONTEIRO
POR
MF 1-Toyota
17/9
BELGIO
Spa
1/10
CINA
Shaghai
19 Christijan ALBERS
OLA
MF 1-Toyota
20 Vitantonio LIUZZI
ITA
Toro Rosso-Cosworth
8/10
GIAPPONE
Suzuka
21 Scott SPEED
USA
Toro Rosso-Cosworth
22/10
BRASILE
San Paolo
Nell'altra pagina, in alto, la Renault che nel 2006 cercherà di rivincere il Mondiale; in basso, Fisichella con l'iridato Alonso e il pilota collaudatore Heikki Kovalainen. Qui sotto, il team Ferrari 2006. In alto, Flavio Briatore
।
ShTìniiiilK 45
MOTOGP
motogp Il 26 marzo comincia anche il Motomondiale
Se Valentino si distrae... Melandri, Capirossi e Gibernau pronti a sfruttare un calo di concentrazione del Fenomeno. Grande curiosità per il debutto di Pedrosa nella classe regina del motociclismo di Omar Bonino
a prima stagione senza Biaggi, l'ultima con Valentino. In sella: si parte il 26 marzo. Il primo semaforo verde si accende a Jerez, sud della Spagna, uno dei circuiti più belli del Motomondiale. Rossi favorito d'obbligo, Melandri rivale annunciato, Pedrosa la novità della Moto GP, per molti il Valentino del futuro, 20 anni e mezzo e già 3 mon diali vinti nelle categorie inferiori. I ducatisti Capirossi e Gibernau pron ti a sfruttare le eventuali distrazioni del Fenomeno. La sfida dovrebbe essere tutta qui. Mai come quest'anno, però, la bagarre s'annuncia serrata e tutto per merito, o colpa, di Valentino Rossi, che ha passato l'inverno a cul lare e preparare il grande passaggio in F1. Così, c'è chi pensa, e sono in molti, che il re della categoria, l'uni co ad aver vinto il Mondiale in Moto Gp dacché, nel 2002, ha sostituito la classe 500, possa essere distratto
L
Melandri è il rivale annunciato: nel 2005 ha già dimostrato di poter ^attere l'amico ■ avversario 46
dalla prossima avventura a 4 ruote. E allora via con la caccia all'erede. Marco Melandri, primo nelle ultime due corse del 2005, ha fatto tutto per bene e negli ultimi 6 mesi ha provato anche in sogno le traietto rie e le staccate da piazzare fin dal l'ultimo week-end di marzo. La prima gara sarà già molto indicati va: chissà se Sete Gibernau si rial zerà dai capitomboli infiniti dell'ul timo anno e se riuscirà a dare alla Ducati la continuità che finora non ha mai avuto. In questo senso, Capirossi con un compagno compe titivo in casa sarà chiamato al mas simo sforzo. Anche per lui, l'anno buono può essere l'ultimo anno. Per Pedrosa, "fantino" spagnolo di appena 48 chili, il debutto nella categoria regina può avvenire a fari spenti, ma di certo lui aprirà il gas fin dalla prima sessione di prove sulla pista di casa. È un ragazzo di grande coraggio e qualità: alla sua età, solo Valentino aveva vinto come lui. Il difficile sarà vincere quello che Rossi ha vinto dopo, da campione adulto. Come Pedrosa, dalla 250 arriva il suo principale rivale 2005, l'australiano Casey Stoner, altro debuttante da spetta colo, lui pure in sella a una Honda. Già, perché in palio c'è anche il titolo dei costruttori e non solo i piloti sperano che Valentino si distragga almeno un po', pensando al futuro...
Favoriti Qui sotto, Marco Melandri, sulla carta l'avversario numero 1 di Valentino Rossi
I protagonisti Colin EDWARDS Makoto TAMADA Kenny ROBERTS Sete GIBERNAU Randy DE PUNIET John HOPKINS Toni ELIAS Jason PEREZ Dani PEDROSA Casey STONER José CARDOSO Marco MELANDRI Valentino ROSSI Shinya NAKANO Loris CAPIROSSI Alex HOFMANN Nicky HAYDEN Chris VERMEULEN James ELLISON Jeremy McWILLIAMS
5 6
10
15 17 21 24 25
26 27
30 33 46
56 65 66 69 71 77
99
USA
Camel Yamaha Team
JPN
JIR Konica Minolta Honda
USA
Team Roberts, KR211V
SPA
Ducati Marlboro Team
FRA
Kawasaki Racing Team
USA
Team Suzuki MotoGP
SPA
Fortuna Honda
USA
WCM, Bimota
SPA
Repsol Honda Team
AUS SPA
Honda LCR D'Antin Pramac Ducati
ITA
Fortuna Honda
ITA
Camel Yamaha Team
JPN
Kawasaki Racing Team
ITA
Ducati Marlboro Team
GER
D'Antin Pramac Ducati
USA
Repsol Honda Team
AUS
Team Suzuki MotoGP
GBR
Tech 3 Yamaha
GBR
WCM Bimota
Gli appuntamenti 26/3 8/4 30/4 14/5 21/5 4/6 18/6 24/6 2/7
16/7 23/7 20/8 10/9
17/9 24/9 15/10 29/10
SPAGNA QATAR TURCHIA CINA FRANCIA ITALIA CATALUNYA OLANDA G. BRETAGNA GERMANIA STATI UNITI REP. CECA MALESIA AUSTRALIA GIAPPONE PORTOGALLO VALENCIA
Jerez Doha/Losail Istanbul Shanghai
Le Mans Mugello Barcellona Assen Donington Park Sachsenring
Laguna Seca
Brno Sepang Philip Island Motegi Estoril
Valencia
pillili 47
ASSOCIAZIONE "ONLUS"
ECONOMIA ALTERNATIVA Sede: presso la Casa Generale dei Missionari Comboniani Via L. Lilio, 80-00142 Roma; Tel. 06.5040200 - Tel/Fax; 06.5043218 www.economialtemativa.org - e mali: info@economialtemativa.org
L’etica e la sofùfanetà neiTeconomia
\ '
i
UNA MANO ALL'AFRICA |®j
CON I PROGETTI DEI
MISSIONARI COMBONIANI 11 DA NOI FINANZIATI CON IL TUO AIUTO
160 PROGETTI REALIZZATI 300 ADOZIONI A DISTANZA DI BAMBINI, STUDENTI MEDI E UNIVERSITARI CON LE OFFERTE RICEVUTE FINANZIAMO I PROGETTI DEI MISSIONARI COMBONIANI A FAVORE DI: -
EMERGENZE: BAMBINI E MADRI MALATI DI AIDS, "BAMBINI SOLDATO", OSPEDALI, POZZI, ECC. PROMOZIONE SOCIALE DI GIOVANI E DONNE: SCUOLE, BORSE DI STUDIO, ÀWIO DI PICCOLE ATTIVITÀ' ARTIGIANALI E COMMERCIALI - ADOZIONI A DISTANZA DI BAMBINI E STUDENTI MEDI E UNIVERSITARI
-f
TL
*
I7Z..., I
Mjì
L’AFRICA HA PIU’ CHE MAI BISÓGNO DI AIUTO AIUTALA CON IL “5 PER MILLE”
/\
M
METTI LA TUA FIRMA E IL NOSTP.O CODICE FISCALE (N. 96397590587) NELLA TUA PRÒSSIMA j DICHIARAZIONE DEI REDDITI IRPEF: PUOI, DESTINARE COSI AI NOSTRI PROGETTI COMBONIANI IL II 5 PER MILLE DELLE TUE IMPOSTE. E’ UN GRANDE GESTO DI SOLIDARIETÀ CHE NON TI COSTA NULLA!
OGNI TUA OFFERTA È PREZIOSA: - QUOTA DI ASSOCIAZIONE ANNUA: € 60
- ADOZIONE A DISTANZA DI UN BAMBINO, STUDENTE MEDIO O UNIVERSITARIO: € 310 ANNUE (ANCHE IN 2 RATE SEMESTRALI)
- CONTRIBUTO LIBERO PER I PROGETTI
LE OFFERTE SONO FISCALMENTE DETRAIBILI
PER VERSARE (AGGIUNGENDO NELLA CAUSALE “PROG. AFRICA”): - C/C POSTALE N.16748006 DELL'ASSOCIAZIONE ONLUS ECONOMIA ALTERNATIVA - C/C N. 13093 PRESSO BANCA POPOLARE DI MILANO (CIN I; ABI 05584; CAB 03204) - ASSEGNO BANCARIO NON TRASFERIBILE INTESTATO ALL’ASSOCIAZIONE ECONOMIA ALTERNATIVA E SPEDITO PER POSTA PRIORITARIA ALL’ASSOCIAZIONE IN VIA L. LILIO, 80 - 00142 ROMA.
LE OFFERTE VENGONO CONSEGNATE RAPIDAMENTE E PER INTERO (MINIME LE SPESE PER IL FUNZIONAMENTO DELL’ASSOCIAZIONE, BASATO SUL VOLONTARIATO) DIRETTAMENTE AI MISSIONARI COMBONIANI CHE ATTUANO PERSONALMENTE I PROGETTI FINANZIATI E NE FORNISCONO IL RENDICONTO
visita il nostro sito
www.economialtemativa.ora
!
i
CICLISMO
RUGBY 6 NAZIONI Italia-Scozia
chiude il 6 Nazioni. Gli azzurri (Marco
Chissà se anche quest'anno finirà in
Bortolami) cercano
volata sul lungo rettilineo di via
di evitare il
Roma? (Petacchi primo nel 2005
cucchiaio di legno
davanti a Hondo e Hushovd)
VOLLEY DONNE
TENNIS MIAMI
Penultima giornata
della regulär season: la Scavolini Pesaro sfida le favorite bergamasche
della Foppapedretti
Comincia il Nasdaq
(Francesca Piccinini,
100, uno dei più
ricchi tornei del circuito.
.
una delle stelle
v
a disposizione
| j |«,jj
La caccia a Roger
Federer e Kim Clijsters, vincitori
carbcsii
nel 2005, è aperta
.
Radio 105 ■VMPEDRFn
del coach Marco Fenoglio)
CARD I j QQ
Ài r‘ (
~"
WW
!
Christian Abbiati Nato ad Abbiategrasso (MI) 1'8 luglio 1977
imi
JJJ
Sport: calcio Squadra: Juventus Ruolo: portiere Albo d'oro: 2 scudetti (1999 e 2004), 1 Champions League (2003), 1 Supercoppa europea (2004), 1 Coppa Italia (2003), 1 Supercoppa di Lega (2005) Debutto in Nazionale: 30-4-2003 Svizzera-Italia 1-2 Sito: www.christianabbiati.it
Attaccante potente e dai piedi buoni nono stante il fisico da gigante (1 metro e 93 per 88 chili). Luca Toni è esploso nelle due sta gioni vissute a Palermo, dove ha realizzato cinquanta gol, portando la squadra siciliana in serie A dopo trent'anni e poiin Europa. Nel massimo campionato ha esordito col Vicenza (1-10-2000: Milan-Vicenza 2-0), che nel 2001 l'ha ceduto al Brescia e di qui il passaggio al Palermo e, nel 2005, l'approdo alla Fiorentina. Nonostante la folta concor renza, si è ritagliato spazio in azzurro: in Bielorussia ha realizzato una tripletta fon damentale nella corsa al Mondiale.
Christian Abbiati è cresciuto nel mito di Zenga, "impostogli" dal padre interista. A 15 anni gioca nel Corsico. Nel 1994 viene acquistato dal Monza, che tre anni dopo lo cede al Milan: ancora una stagione in serie B, quindi Abbiati passa in rossonero. Dà un contributo importante allo scudetto del 1999 ed è poi titolare per tre campionati, prima di essere oscurato da Dida. La pan china gli sta stretta: nel 2005 accetta di pas sare al Genoa ma, dopo la retrocessione in C1 per illecito del club ligure, torna al Milan, che lo cede in prestito alla Juventus.
ÀaRÀ . | Cristian Zaccardo Nato a Formigine (M0) il 21 dicembre 1981 Sport: calcio Squadra: Palermo Ruolo: difensore Debutto in Nazionale: 17-11-2004 Italia-Finlandia 1-0 Sito: www.cristianzaccardo.it
Cristian Zaccardo viene scoperto dal Bologna ad appena 10 anni: comincia dun que presto la sua esperienza in rossoblù, che lo porta già nel 1997 a far parte dell'Under 16. Un grave infortunio ne frena l'ascesa ai tempi della Primavera: riparte dallo Spezia, in serie C1. Al termine della stagione viene richiamato a Bologna: Guidolin lo fa debuttare in A il 18 novem bre 2001 e nella stessa stagione entra nel giro dell'Under 21. Dopo due stagioni da titolare, nell'estate del 2004 è acquistato dal Palermo, dove diventa uno dei leader del reparto e conquista la convocazione nella Nazionale maggiore.
Luca Toni Nato a Pavullo (M0) il 29 maggio 1977 Sport: calcio Squadra: Fiorentina Ruolo: attaccante Debutto in Nazionale:18-8-2004 Islanda-Italia 2-0
cae i -
Aimo Stefano Diana Nato a Brescia il 2 gennaio 1978 Sport: calcio
I
a
Ruolo: centrocampista Debutto in Nazionale: 284-2004 Italia-Spagna 1-1
Aimo Diana nasce come terzino destro: è soltanto alla Sampdoria, a partire dalla sta gione 2003-2004, che viene reinventato esterno di centrocampo da Novellino. Cresciuto nel Brescia, debutta in serie A a 18 anni e mezzo a San Siro contro l'Inter. È la sua prima annata da titolare, già ricca di soddisfazioni. Dopo il prestito al Verona, torna a Brescia, ma nel settembre 2001 viene acquistato dal Parma che, nel genna io 2003, ne cede la metà del cartellino alla Reggina. Pochi mesi dopo, è la Sampdoria, appena tornata in A, a volerlo: comincia il suo periodo migliore, che nel 2004 lo con duce in Nazionale.
Jarno Trulli Nato a Pescara il 13 luglio 1974 Sport: automobilismo Scuderia: Toyota Albo d'oro: 1 GP vinto (Montecarlo 2004)
Sito: www.jarnotrulli.com
ania Cagnotto Nata a Bolzano il 15 maggio 1985 Sport: tuffi Società: GN Fiamme Gialle Bolzano Nuoto Albo d'oro: oro all'Europeo 2004 (piatta forma), argento all'Europeo 2002 (piatta forma), bronzo al Mondiale 2005 (trampo
f
lino da 3 m.), bronzo all'Europeo 2002 (sincronizzato trampolino da 3 m.) e all'Europeo 2004 (trampolino da 1 m.) sito: www.taniacagnotto.it Jarno Trulli ha gareggiato a lungo nel kar ting (dodici anni), prima di dedicarsi alla Formula 3, categoria in cui ha vinto un titolo con la Benetton nel 1996. L'anno dopo ha esordito in Formula 1, prima con la Minardi e poi con la Prost, che lo ha confermato nelle due stagioni successive. Dal 2000 al 2001 ha guidato la Jordan, ma è stato decisi vo il passaggio alla Renault per ottenere, nel 2004, il primo successo in un Gran Premio, il 23 maggio a Montecarlo. Alla fine di quel l'anno è passato alla Toyota, sua attuale scu deria.
Figlia di Giorgio Cagnotto, due volte argento alle Olimpiadi, e di Carmen Casteiner, otto volte campionessa italiana dalla piattaforma, ha rivelato sin da piccola un talento partico lare. All'Europeo di Berlino, nel 2002, ha con quistato le prime medaglie. Dopo i trionfi juniores (un oro e due argenti al Mondiale 2002 di Aachem, tre ori all'Europeo 2003 di Edimburgo), è stata protagonista nell'Europeo assoluto del 2004 a Madrid. Ottava nella piattaforma e nel trampolino da 3 m. all'olimpiade di Atene, nel Mondiale di Montreal 2005 ha ottenuto uno storico bron zo nel trampolino da 3 metri. ••••••—•.............................. . „
........................
cisolla
CARO
Alberto Cisolla nato a Treviso il 10 ottobre 1977 Sport: pallavolo Squadra: Sisley Treviso Ruolo: schiacciatore Albo d'oro: argento all'olimpiade 2004, Oro all'Europeo 2005, 6 scudetti (1998, 1999, 2001, 2003, 2004, 2005), 2 Coppe dei Campioni (1999, 2000), 2 Coppe Cev (1998, 2003), 1 Supercoppa europea (1999), 3 Coppe Italia (2000, 2004, 2005), 6 Supercoppe italiane (1998, 2000, 2001, 2003, 2004, 2005)
La carriera del "bello" della pallavolo italiana è interamente legata alla Sisley Treviso. È cresciuto infatti nel settore giovanile e dal 1996 fa parte della prima squadra, con cui ha vinto tutto, in Italia e in Europa. Il 29 novem bre 2000 ha esordito in Nazionale, di cui è da tempo una delle colonne con ottantanove presenze e un ruolo decisivo nel trionfo all'Europeo disputato a settembre a Roma.
Ramiro Pez Nato a Cordoba (Argentina) il 6 dicembre 1978 Sport: rugby Squadra: Perpignan Ruolo: mediano d'apertura Albo d'oro: 1 scudetto (2000) Esordio in Nazionale: 8 luglio 2000 Samoa-Italia 43-24
Nato in Argentina da famiglia di origini ita liane (i nonni paterni erano friulani, quelli materni campani), Ramiro Pez ha raccolto oltre venti presenze in Nazionale, nono stante sia rimasto fuori dal giro azzurro un paio d'anni tra il 2003 e il 2005. Mediano d'apertura ma dotato anche di un buon tiro, nel 2000 ha vinto lo scudetto con Roma e ha esordito con la maglia dell'Italia. Si è poi trasferito in Inghilterra, dove ha giocato con Rotherham, Leicester e Bath. Attualmente milita nella Top 14 fran cese con il Perpignan.
¡JinoesiT
’K'
Âfe'SSI
ATLETICA INDOOR
BASKET La BenettonTreviso
Week-end dedicato ai
in trasferta sul
Mondiali Indoor: a
difficile campo
della Lottomatica
CLIf^VEMETA
Mosca gli azzurri cer
cano un risultato di
Roma (Jacopo
prestigio (Fabrizio
Giacchetti), una
Donato, primatista
delle rivelazioni della stagione. È la
italiano dei salto
triplo)
22esima giornata
della regular
season
CALCIO JUVENTUS-MILAN
SCI COPPA DEL MONDO
La squadra rossonera
(Kakà è stato uno dei protagonisti della
Ad Are, in Svezia, si
sfida di andata)
disputano le finali di
è uno degli ultimi
tutte le specialità (lo
ostacoli per gli
slalomista Giorgio
uomini di Capello
Rocca è l'azzurro che
sulla rotta
quest'anno ha vinto
dello scudetto
di più): 5 giorni dedi
cati ai campioni
OLMÄ
Progetto “Speranza, un cuore per l’Asia”
“Semi di Pace" è un’associazione di volontariato ONLUS che inten de promuovere e diffondere, ad ogni livello ed in ogni campo della vita sociale, una cultura della pace e dell’unità tra le persone e i popoli, con particolare attenzione al mondo giovanile e nell’ottica di uno sviluppo integrale della persona umana. L’associazione opera dal 1980 in campo locale, nazionale ed internazionale. Il Progetto “SPERANZA, UN CUORE PER L’ASIA” ha lo scopo di aiutare a distanza i bambini e le famiglie, assicurando loro cibo, vestiario e medicine, attraverso le Comunità Missionarie presenti nell’area del Sud-Est Asiatico, nonché di realizzare il “VILLAGGIO DELLA SPE RANZA” in India e precisamente nel Tamil. Con il tuo contributo potrai sentirti partecipe della vita e dei sorrisi di molti fratelli fontani.
Con il sostegno a distanza potrai regalare un sorriso con soli 20 euro ai mese. Se desideri ricevere materiale informativo con la cartellina di un bambino, compila questo coupon in stampatello leggibile e spediscilo in busta chiusa o invialo al numero di fax 0766 842566 oppu re chiama lo 0766 842566.
Nome____________________________________ Cognome N°
Via
Tel.
CAP
Città
Prov.
Per le OFFERTE LIBERE destinate alla costruzione del “Villaggio della Speranza”, puoi usare i seguenti conti:
Al sensi del D.lgs. 196/2003. La informiamo che: a) molare del trattamento è Associazione Umanitaria “Semi di Pace" ONLUS (di seguito SDP) • Tar quinia, Alberata Dante Alighieri 29; b) responsabile del trattamento è la Sig ra Garavagha Anna, domiciliala presso SDP; c) i Suol dati saranno trattati (anche elettronicamente) soltanto dai responsabili e dagli Incancali autorizzati, esclusivamente per il materiale da Lei richiesto e per il perseguimento delle attività di solidarietà e beneficenza svolle da SDP; d) i Suoi dati saranno comunicati a terzi esclusivamente per consentire l’invio del materiale Infor mativo; e) il conferimento del dati è facoltativo, ma In mancanza non potremo evadere la Sua richiesta; I) ricorrendone gli estremi, può rivolgersi all indicalo responsabile per conoscere I Suol dati, verificare le modalità del trattamento, ottenere che i dati siano integrati, modificati, cancellati, ovvero per opporsi al trattamento degli stessi e all'invio di materiale. Preso atto di quanto precede, acconsento al trattamento dei mie» dati
• c/c postale n° 62883186
Data e luogo
• c/c bancario n° 000010060490 - ABI 06065 - CAB 73290 Banca CA.RI.VIT., Agenzia di Tarquinia (VT) Causale: PROGETTO “VILLAGGIO DELLA SPERANZA"
Firma
Associazione Umanitaria “Semi di Pace” ONLUS Alberata Dante Alighieri, 29 - 01016 Tarquinia (VT) Tel. 0766 842566 - Fax 0766 842566 • E-mail: semidipace@tin it
DOSSIER
Da un convegno della Figc nasce la Carta dei Valori
Il caldo italiano alla ricerca di un'etica che lo rilanci Progetti, riforme e principi per rinnovare il movimento calcistico nazionale. Per il CSI è stata un'interessante occasione di dialogo. Tavecchio, presidente della Lega Dilettanti: «Faremo presto una convenzione per risolvere le problematiche comuni» di Andrea De Pascalis
di
camminare nella direzione di una riu
vissuta sul campo di calcio e fuori.
comodo quello organizzato dal
manizzazione del fenomeno calcistico.
Il convegno ha disegnato scenari inte
30 gennaio al 2 febbraio dalla
Centralità della dignità della persona
ressanti anche per l'attività giovanile,
umana, sport come strumento di una Figc sul tema "Progetti, riforme, valo permanente educazione integrale, ri: le nuove sfide per il calcio italiano", recupero del senso della festa e del un modo per deviare l'attenzione del
con accorciamento dei tempi di gioco e
oteva
P
essere
un
convegno
la presenza, al fianco dell'allenatore, di
un educatore versato nei processi di svi
pubblico e degli addetti ai lavori dalle
gioco, rifiuto del doping, formazione
luppo
infuocate polemiche sulla spartizione
alla cultura della sconfitta, oltre che
Interessante anche che le società del
psico-fisico
del
fanciullo.
della vittoria, potenziamento delle fun
settore giovanile federale, recependo il
Invece si è fatto sul serio, nel senso che
zioni socializzanti
dell'attività, radica
concetto che i fanciulli debbano so
l'evento ha gettato sul tavolo un bel
mento del concetto di fair-play e suo
prattutto giocare, a latere degli allena
dei
po'
diritti
di
TV e
idee
faccende
nuove
e
connesse.
interessanti.
Sicuramente afferma qualcosa di nuovo
quotidiana:
menti e delle partite aprano le loro
sono tutte mete che la Carta indica per
strutture affinché tutti i ragazzi possa
trasferimento
nella
vita
giocare
liberamente.
Ha
trovato
la
il calcio di domani, anche se per ora
no
"Carta dei valori del calcio italiano"
non è ben chiaro come si possa opera
accoglienza anche l'idea, sempre affer
licenziata dal convegno, che sembra
re per trasformare le belle idee in vita
mata dal CSI, che la violenza negli stadi
e di valido,
in linea di principio,
si
debba
combattere
la carta dei valori del calcio italiano
anche
intensificando l'educazione allo dei
sport
giovani
italiani.
Insomma, una svolta culturale a tutto campo, nella direzione di un calcio mosso alla ricerca di
-■ - •*-
™
uno sviluppo sostenibile, che non faccia saltare l'intero siste
*
graie della persona.
ma. Le cattive notizie sono giunte
la
e lo sviluppo iute-
»“z:x”: ™ z ■«— r- •——
invece dal settore professioni
stico, mostrando una volta di
tuale risultato negativo
e “ '«¡One dall’even-
’ '
'
più quanto sia ardua la strada che conduce al ripristino di
mutualità
una
..—■ -—»
al
interna
sistema tra società metropo
a repentaglio la salute degli atleti
d’ P’U’ nSchia di mettere
’
litane e società di provincia e
quanto sia
SS:! *
difficile tornare
indietro nella corsa alla com
l’attenzione costante agli ideali della solida ° Mo. della generosità f deÌa!Xo ’
mercializzazione e alla spet dei
tacolarizzazione
più
mtegrale della Persona e con 'ea'tà' gÌUtóa’ *>
minuti aspetti dell'attività. Ma in un sistema calcistico da tempo accusato di resta
re ingessato, con gli stessi
uomini e le stesse situazio
ni,
nel turbinio di
novità
che ha investito lo sport in
reSPÌMa *
XS
a "o per
SZX“ -*—
... -
forse
anni,
ultimi
questi
Per C°~ 10 — originario; i
-lo fine di profitto economo
non ci si poteva aspettare di più.
Proprio sul finire dell'anno
2000, tempo del Giubileo degli
Sportivi,
dello
sport",
il
indo..- all. v.|0n^.|0ne tìi
"papa
n ?:F”Ù * J l ■ " "
■
Giovanni
Paolo li sottolineava una volta di più l'esigenza di
un ripensamento etico del grande
sport.
Che
*. ««a,..XX"
la
nostra Federcalcio abbia
X"""‘ """
aperto il dibattito anche su questo punto e che
Alla cultura della “vittoria a tnn-i < tizione nello sport. ’
l'abbia fatto convocando
’
ContraPPorre ’a cultura della leale compe-
al suo tavolo anche tanti esperti esterni, tra cui il
presidente nazionale del CSI Edio Costantini, è un bel segnale di novità su cui continuare a lavorare, al centro come
Nazionale Dilettanti della Figc, Carlo
in periferia. Tra l'altro, per il CSI l'oc
Tavecchio, che al termine dell'evento
casione è stata preziosa per confron
ha dichiarato: «/n commissione abbia
tarsi sul piano delle idee con alcune
mo a lungo dialogato con il presiden
componenti del calcio e aprire interes
te Costantini. Faremo presto un accor
santi spiragli di dialogo, come ricono
do, una convenzione per portare a ter mine tutte le nostre problematiche». K
sciuto
dal
presidente
della
Lega
"kÏiHO
55
SOLIDARIETÀ'
Grande successo a Roma per l'iniziativa di Azione Cattolica e CSI
H La pace, di corsa! Un'insolita pista a 4 corsie posta di fronte alla Basilica di San Pietro: centinaia di bambini hanno animato una staffetta al termine della Marcia per la Pace di Felice Alborghetti
tanchi ma felici, col sorriso dettato
alleni
dal loro piccolo grande cuore pul
pace,
S
per
6
la
l'atleta
che ci piace". E il sante di pace. Così centinaia di proposito dello bambini, alla fine della Marcia della Pace,
storica
iniziativa
promossa dell'Azione
staffettone,
Cattolica della diocesi di Roma, si sono
anche in vista di
ritrovati in Piazza San Pietro domenica 29
Torino 2006,
gennaio. Ad attenderli nell'ultimo tratto
stato
di Via della Conciliazione la pista di atle
rilanciare
tica dei "Cento metri per la pace", volu
messaggio paci
ta dal
Centro Sportivo
Italiano della
quello
è di un
fico tra i popoli. E così sulle 4 cor
Capitale. Una staffetta simbolica, che aveva fatto il
sie
suo esordio a Loreto nel 2004, quando
allineate di fron
anche in quell'occasione Azione Cattolica e CSI si erano strette la mano nel grande
te alla Basilica di San Pietro, in un luogo insolito per lo
abbraccio di Montorso a Papa Wojtyla.
sport ma altamente suggestivo e simboli
Non si contano i chilometri percorsi, né il
co, i piccoli partecipanti hanno corso a
Anche stavolta
turno cento metri ciascuno, mostrando
ciò che importa é l'impegno, anche dei
attraverso il gesto sportivo il loro deside
risultato cronometrico.
di
atletica,
L'invito ai ragazzi dell'Azione Cattolica: "Imparate a dire e fare sempre la verità"
più piccini per un traguardo chissà quan
rio più intenso. Al termine della manife
to lontano.
stazione, i giovani protagonisti
Lo slogan della Marcia della Pace que
fatto festa in piazza prima di ascoltare
All'Angelus dell'ultima domenica di gennaio
st'anno era una metafora sportiva che ci
l'Angelus domenicale di papa Benedetto
s'è svolta come ormai è consuetudine la ceri
riporta alle Olimpiadi invernali, al rispetto
XVI. Gruppi di animatori ed educatori, e
monia della liberazione delle Colombe della
delle regole, al gioco di squadra: "Se ti
tanti genitori a fare il tifo a bordo pista,
pace. « Con grande affetto saluto i ragazzi
hanno assistito i giovanissimi lungo l'inte
dell'Azione Cattolica di Roma - ha detto il
hanno
ra durata della manifestazione.
Ovunque sport: oltre alla pista di atletica
Pietro alla fine del "Mese della Pace ". Con i
del CSI, poco prima dell'Angelus, i giova
loro rappresentanti, che sono qui accanto a
ni hanno dato vita a canti e coreografie
me, libereremo tra poco due colombe, simbolo
sul tema "Allenatori di pace", slogan
di pace». Ha poi aggiunto Papa Ratzinger:
scritto inoltre a caratteri giganti sullo stri
« Cari ragazzi, so che vi siete proposti di "alle
scione tirato su, all'affacciarsi di Papa
narvi alla pace ", guidati dal grande "allenato
Ratzinger, anche dal cardinale Camillo
re " che è Gesù. Per questo affido a voi
Ruini, presente in Piazza in mezzo ai gio
dell'Azione Cattolica Ragazzi il compito che ho
vani, che ha affettuosamente salutato
proposto a tutti nel Messaggio del 10 gennaio:
con un messaggio di pace e speranza. Davanti al Cardinal Ruini sono sfilati nel
56 Pillili
Pontefice - che si sono radunati in Piazza San
imparate a dire e fare sempre la verità, così diventerete costruttori di pace».
corso
della mattinata
variopinti salvadanai,
i
numerosi e
creati
apposita
Rossi, Pavarotti e Dalla sull'Appennino
mente con temi sportivi (cinque cerchi
olimpici,
campo di
calcio col
buco,
megapalloni di tutti gli sport), frutto delle raccolte fondi promosse nei giorni antecedenti
dalle
singole
Che festa al Cimoncino!
parrocchie
della Capitale. I ricavati saranno intera mente devoluti al QSSh (Qendra Sportive
Shiqptare), il Centro Sportivo Albanese,
Raccolti 30 mila euro che il CSI Modena destinerà adesso a sostegno delle attività sportive per i disabili
nato nel 1997 grazie al contributo di CSI e Azione Cattolica, e giunto a diventare
di Luca Rigolon
- dopo la Maratona dei Popoli 2001,
svoltasi in occasione della beatificazione
di Madre Teresa di Calcutta - un'impor tante realtà nazionale.
e
alentino
Rossi
Luciano
Pavarotti,
V
con Lucio Dalla ospite
a sorpresa, si sono incontrati
sull'Appennino modenese, a Panano, in occasione di una
manifestazione
benefica
promossa dal CSI Modena e organizzata
dall'impianto
sciistico del
Cimoncino, in
collaborazione con il Monte
dei Paschi di Siena. Il gioco,
che
ha
coinvolto
tremila
bambini tra i 6 e i 14 anni,
A Modena la "Corrida" con palestinesi e israeliani
consisteva
nell'inviare
a
Valentino un sms: il Monte dei Paschi si
sono fondamentali nella crescita del
è impegnato a donare in beneficenza
ragazzi che devono prima
10 euro per ogni messaggio arrivato.
divertirsi.
di tutto
Sono contento che l'iniziati
Lo sport e la pace vanno di corsa. È suc
Sono così stati ricavati 30.000 euro,
va abbia avuto successo e mi auguro
cesso martedì 31 gennaio a Modena, in
che andranno a finanziare l'attività
che qualche bambino meno fortunato
occasione della festa del Patrono, durante
sportiva nelle scuole dei ragazzi disabi
possa avere qualche opportunità in
li.
più».
"Corrida di San Geminiano". Giunta alla
Rossi e Pavarotti si sono poi concessi
Il Centro Sportivo Italiano è stato ovvia
32esima edizione, per il secondo anno
un'ampia chiacchierata sugli argomen
mente tra i grandi protagonisti della
consecutivo ha legato all'aspetto competi
ti più diversi. E tra le indiscrezioni tra
giornata, visto che l'assegno di 30 mila
tivo anche quello di solidarietà: a Modena
pelate, confermate dallo staff del mae
euro è stato affidato dagli amministra
è arrivata una delegazione di atleti israe
stro, un'ipotesi suggestiva: una canzo
tori della MPS proprio al comitato di
liani e palestinesi che per cinque giorni ha
ne firmata proprio Luciano Pavarotti,
Modena, rappresentato per l'occasione
Lucio Dalla e Valentino Rossi.
dal
hanno corso la gara podistica. Gli atleti
Il campione di Tavullia è poi "salito in
Prampolini
palestinesi erano Basii Mohammed
sella" al progetto di solidarietà "Lo
Gobbi. Spetterà adesso al CSI decidere
Mahmoud, 44 anni, e Issam Mahmoud
sport è uguale per tutti' e ha spiegato
come investire il denaro ricevuto, sui
Obied, 53 anni; gli israeliani erano Zalmar
Adler, 48 anni, Yoyam Weinfeld, 50 anni e
quanto sia importante aiutare i ragazzi disabili nel fare sport. «È un nobile fine
dei disabili.
la gara internazionale di podismo
visitato la città grazie al CSI di Modena e
presidente
provinciale
e dal segretario
Stefano Stefano
progetti scolastici dedicati al mondo
Ruth Sindel, 24 anni. Saranno gli stessi
- ha detto il campione - e penso che
che attenderanno la delegazione del CSI
quando una persona è conosciuta,
Orsi polari
che il prossimo aprile tornerà per la terza
come lo siamo noi, debba anche impe
volta in Terra Santa per la Maratona di
gnarsi per questo tipo di iniziative.
Valentino Rossi, Luciano Pavarotti e Lucio Dalla: tre fuo riclasse in campo per solidarietà (Foto Vignoli)
Pace Betlemme-Gerusalemme. Un binomio
Questa è particolare, perché tocca lo
sempre più saldo.
sport e tocca la scuola, due ambiti che
jTTfifnn
57
SPORT DONNA
Carriere a rischio in nome della maternità
Medaglie e pregiudizi Vezzali, Trillini, Adriana, Gioii, Kostner: sono sempre più numerose le storie di campionesse che non esitano a mettere in gioco il loro futuro sportivo. Ma sul fronte dei diritti e delle pari opportunità molte cose devono migliorare di Andrea De Pascalis
inque storie. Valentina Vezzali: diven
C
ta mamma a giugno 2005 e dopo appena 18 giorni torna ad allenarsi; in ottobre conquista l'oro ai mondiali di
scherma, a Lipsia. Percorso post materni
tà più difficile per Giovanna Trillini, torna ta alle gare lo scorso gennaio, dopo 18 mesi di inattività. Negli stessi giorni Isolde
Kostner annuncia che non parteciperà alle
Olimpiadi di Torino e anzi si ritirerà defini
tivamente dalle gare, proprio perché in attesa di un figlio: «La mia carriera di scia
trice finisce qui - scrive in una lettera aper ta - Non parteciperò alle Olimpiadi perché aspetto un bambino e quindi la mia pros sima bellissima sfida non sarà rincorrere la
medaglia d'oro ma diventare mamma. Sono grata a Dio di avermi fatto questo
bel regalo del tutto inatteso nonostante questo momento che può esser visto da
molti come inopportuno». Diametralmente opposta e assai triste la
storia della campionessa
brasiliana di
basket Adriana Moisés Pinto, semplice-
mente Adriana per i suoi fans: il 28 otto bre scorso annuncia il proprio stato di gra vidanza, chiedendo pubblicamente di con
tinuare l'attività fin quando i medici lo consentiranno. Quattro giorni dopo, la sua
società, la Germano Zama Faenza, stizzita per una scelta di vita che sottrae la gioca-
trice agli impegni di gioco, la mette alla
porta con un secco comunicato: «/n riferi mento a quanto già precedentemente
comunicato da Adriana Moisés Pinto, si rende noto che la partita Pool Comen-
se-Germano Zama Faenza è stata l'ultima dove verrà impiegata la giocatrice».
ss TTrTifTnm
Mamme felici Nell'altra pagina, Valentina Vezzali e Giovanna Trillini sorridono felici. A fianco, la brasiliana Adriana Moises Pinto e l'azzurra del volley Simona Gioii
In parte analogo il caso di Simona Gioii, campionessa tricolore di volley con il
Perugia e nazionale: formalmente tessera
ta come dilettante, con la gravidanza ha dovuto interrompere il rapporto con la sua società, restando disoccupata per almeno un anno, proprio quando come qualsiasi mamma lavoratrice avrebbe avuto più
bisogno di tutele.
Cinque campionesse, cinque vicende di
ordinaria maternità che si scontra con le La strada suggerita dalla
esigenze di una carriera sportiva all'apice;
vista, sono proprio le meno note e meno
Cosa fare?
ma anche, per fortuna, cinque scelte che
vincenti, poiché il loro potere contrattuale
Commissione va nella direzione di dispo
sono andate tutte in direzione della vita.
è assai ridotto rispetto a quello della cam
sitivi di legge che tutelino il principio delle
Perché è sempre lo sport che dovrebbe
pionessa con medaglie. Per loro scegliere
pari opportunità delle donne in campo
mettersi al servizio della vita e non vicever
la maternità è spesso la sfida più rischiosa.
sportivo, previo approfondimento degli
sa, anche quando in ballo ci sono meda
Ma questa è solo una della facce con cui si
elementi che oggi si oppongono ad una
glie, scudetti, record e milioni. Spesso,
mostra la discriminazione femminile nello
piena partecipazione femminile: le que
però, le cose camminano in direzione
sport. Problema che non è solo italiano,
stioni biologiche, i pregiudizi sociali, le
opposta, e la gravidanza che mette a
tant'è che nell'aprile 2003 la Commissione
problematiche pedagogiche, e così via.
rischio il contratto viene interrotta. Né
per i diritti della donna e le pari opportuni
Tutte cose da tenere in gran conto qui da
mancano i casi di società che cercano di
tà del Parlamento Europeo ha emanato
noi, se mai l'idea di una legge-quadro
maternità
una ferma risoluzione in tema di sport
sullo sport dovesse trovare accoglienza
delle loro atlete, inserendo nei contratti
femminile, individuando alcune aree di
clausole che comportano il licenziamento
discriminazione nello stesso sport profes
nei prossimi anni, come si sente dire sem pre più spesso. ■
in tronco. Senza che quei contratti siano
sionistico: a parità di impegno e di succes
invalidati dagli organismi federali presso
so, le donne sono remunerate meno degli
salvaguardarsi delle possibili
cui sono depositati. Per le atlete è difficile
uomini; la presenza di donne negli organi
opporsi. Le più fragili, da questo punto di
smi rappresentativi dello sport è trascura
Lo sport femminile nel CSI
to solo parziale dei loro diritti sociali, e la
bile; le donne sono soggette ad godimen
negazione della maternità rientra in que sto campo; le donne sono oggetto di vio
Al termine della stagione associativa
lenza, di molestia o di pregiudizi sessuali;
2004/05 erano 237.714 le donne tesserate
le donne sono più esposte al doping, per
per il CSI cioè il 30,98 % del totale dei soci.
ché costrette a subire allenamenti e meto
Tra i soci non atleti (dirigenti, giudici di gara
di di addestramento troppo pesanti o
e altre categorie di operatori) le donne erano
quantomeno pensati a misura del fisico
13.325, cioè il 21.72% del totale.
maschile.
Quanto alle socie atlete, questa la suddivisio
Di qui la raccomandazione della Commis
ne per le prime fasce di età:
sione:
Anni 0-10
«l'espressione del diritto alla parità e alla
49.666
lo sport femminile deve essere
Anni 11-15
54.136
libertà di tutte le donne di disporre del
Anni 16-20
22.443
proprio corpo e di occupare lo spazio pub
Anni 21-30
28.682
blico, a prescindere dalla cittadinanza, dal
Anni 31-40
22.326
l'età, dalla menomazione fisica, dall'orien
tamento sessuale, dalla religione... ».
Da Assist una proposta di legge Di nome fa Assist, di cognome Sindacato Nazionale Atlete. Il suo indirizzo internet è www.atlete.it. Da tempo si batte perché la discrimi nazione femminile nello sport abbia termine. Da poco ha lanciato una rac colta di firme per sostenere un pro getto di legge che regolamenti la vita degli sportivi dilettanti, e in par ticolare che stabilisca forme di tutela per quanto concerne contratti di lavoro, diritti individuali e collettivi, previdenza, assistenza e tutela della maternità. Mandare avanti l'iniziati va, però, non sarà facile, vista la freddezza con cui è stata accolta dal mondo dello sport agonistico.
JhfìfìO 59
SPORT DONNA
Avon Running Tour 2006 scatta a Napoli il 5 marzo
Decolla la corsa delle donne Da quest'anno sono 5 gli appuntamenti italiani della manifestazione: si corre in favore della prevenzione dei tumori al seno e per combattere le violenze domestiche di Danilo Vico
I
n leggero anticipo sull'8 marzo, la festa
ning allarga i propri orizzonti, in un tour di
delle donne, versione sportiva, prende
5 tappe programmate da marzo a mag
rà il via domenica 5 da Piazza del
gio: in calendario, dopo Napoli, Catania il
Plebiscito, a Napoli. Partirà infatti dal capo26 marzo, Roma il 30 aprile, Verona il 7
luogo partenopeo, Avon Running Tour, la
maggio e Milano il 28 maggio.
5 chilometri
A Napoli il percorso con partenza ed arrivo
podistica
non competitiva
ricono
in Piazza del Plebiscito vedrà le concorren
sciuta unanimemente come la più grande
ti salire lungo Via Ghiaia, per poi affacciar
corsa in rosa in Italia. E il sempre caro Giro
si
d'Italia non s'offenderà.
dell'Ovo e risalire attraverso via Nazario
riservata all'universo femminile,
sul
Lungomare,
costeggiare Castel
Dove iscriversi
Sauro fin davanti al Palazzo Reale.
Ci si può iscrivere alla corsa, presso i punti
internazionale
In pole position al primo start sono attese
vendita Oviesse delle città coinvolte, nelle con
Avon, promotrice del progetto, che vuole,
due importanti donne della politica napo
cessionarie Kia, nei negozi Bric's, oltre che
attraverso il gesto sportivo, ribadire l'im
letana: il sindaco, Rosa Russo lervolino e
presso le sedi dei comitati CSI che ospitano
portanza della diffusione di messaggi di
l'assessore comunale allo sport, Giulia
l'evento. Bric's, la nota azienda produttrice di
prevenzione nella lotta contro il tumore al
Parente.
valigeria e borse, nel corso del tour metterà in
seno e di repressione delle violenze dome
ospitanti le tappe, grazie ai fondi raccolti
atto diverse operazioni di charity: chi compra
dalle iscrizioni, decideranno quali
uno zaino della linea Kipling, avrà per esem
Ad affiancare il CSI, che patrocina l'even to,
l'azienda cosmetica
stiche.
Avon Running è nota per esse re, dal 1995, la tappa italiana del circuito internazionale di
corsa femminile che, coinvolgen do venti Paesi, ha registrato nelle
Le amministrazioni
pubbliche
strutture sanitarie siano mag
pio uno sconto di circa il 50%, mentre 5 euro
giormente meritevoli delle
della spesa verranno devoluti da Bric's alla
donazioni. A Napoli sarà
causa Avon Running Tour.
l'Associazione della contro i tumori al seno.
lotta I
edizioni passate più di 200.000 partecipanti in quattro conti
Le tappe italiane
nenti.
Napoli 5 marzo Catania 26 marzo Roma 30 aprile Verona 7 maggio Milano 28 maggio
Tradizionalmente presente in Italia nella sola città di
Milano, sede storica della manifestazione,
que
st'anno Avon Run
Un'azienda al femminile
con le donne - spiega proprio la presidente
Avon attribuisce alla professionalità femminile
Segarti - ...e Avon Running Tour è la realizza
un ruolo di grande rilievo. Si tratta infatti di
zione di un desiderio rivolto a tutte loro: infat
una delle aziende che, a livello mondiale,
ti dopo i primi successi di Avon Running a
conta il maggior numero di donne manager. Il
Milano, è cresciuta in tutto il nostro manage
50% dello staff manageriale in Italia è com
ment la voglia di portare questa manifestazio
posto da donne, a cominciare dallo stesso
ne in tutta Italia per poter parlare a più donne
presidente di Avon Cosmetics, Anna Segarti.
di sport, salute, benessere, amicizia e, soprat
«Avon è l'Azienda delle donne, per le donne e
tutto, di solidarietà».
60 STTfO
Donne da corsa Con Avon Running Tour si schierano anche Paola Saluzzi, in alto, e Edelfa Chiara Masciotta, Miss Italia 2005. Qui sopra, Anna Segatti, il presidente di Avon Cosmetics Italia
ATTUALITÀ'
A Zagabria il secondo Europeo di calcio per sacerdoti
L'Italia debutta ed è settima La Nazionale in campo con una selezione mista di 3 preti e 6 frati: 2 vittorie e 3 sconfitte. Il prossimo impegno sarà al Meeting di Rimini, per essere più competitivi nel 2007
CSI al Meeting di Rimini. Sei invece i
padre
cappuccini:
Giulio
Manera
e
padre Lorenzo Tarletti, entrambi in servi
presso
zio
il
convento
di
Santa
Montagna, ad Arona, sul lago Maggiore (il
secondo
con
Promozione ed
un
passato
Eccellenza,
Primavera del Novara). Poi
in
fino alla il bomber,
padre Francesco Rutigliano, barese, cre
sciuto calcisticamente
nelle
giovanili
della Sampdoria. Infine, padre Francesco
La Nazionale italiana che ha disputato /'Europeo di Zagabria
Dessi (il portiere), padre Gianluca Bolelli,
padre Gianpaolo Laceranza, 25enne di Campobasso.
ualcuno si è perfino spinto a chia
Q
In campo oltre all'Italia, i colleghi "fra" e
di Romania, Austria, Slovenia,
Preti anche sugli sci. Grazie al CSI Emilia
Ungheria, Portogallo e Spagna, Bosnia
Romagna che per il settimo anno consecutivo
Erzegovina, Polonia e Croazia. composte da soli sacerdoti, disputato E proprio i croati, padroni di casa, cam
ha organizzato la due giorni de "Il signore s(c)ia
pioni uscenti nell'edizione 2005, davan
sulla pista del Passo del Lupo, lunedì 20 e mar
ti al pubblico amico (erano 5000 i pre
tedì 21 febbraio (più liberi dagli impegni pasto
marlo
"Champions
l'Europeo di calcio
Clerum",
per squadre
"don"
all'inizio di febbraio a Zagabria. Lo scor so anno la prima edizione, in Austria,
senza
A Sestola, il Signore s(c)ia con voi
l'Italia a
causa
di
budget
un
con voi." Via la tonaca, tutti in pista a Sestola,
d'iscrizione troppo salato. Quest'anno
senti
freddo del
rali), per il Gran Premio dei sacerdoti sciatori. Al
gli "azzurri" in campo, con la sorpresis-
Palasport di Zagabria) hanno concesso il
cancelletto di partenza nel Gigante e nel Fondo i
sima di una selezione mista tra preti e
bis, battendo ai rigori (5-4) i religiosi
soliti affezionati e anche qualche novità.
frati.
della
polacchi. Settima, l'Italia, che ha perso
Cerano don Paolo Ghidi, parroco di San
Nazionale italiana sacerdoti, don Luca
contro Polonia, Spagna e Bosnia, ma ha
Dalmazio (M0), che pur essendo il più anziano
Fedi, tre gol al suo attivo in Croazia, don
battuto Romania e Slovenia.
Tre
infatti
i
calciatori
fare
a
il tifo,
nel
del gruppo, ben 76 anni, tra i paletti dello sla
Leonardo
L'edizione del 2007 si svolgerà, sempre
lom è sempre tra i più in forma; don Stefano
Biancalani. Tutti e tre vecchi amici del
ai primi di febbraio, a Sarajevo, anche se
Bianchi, parroco di Sondrio, più volte campione
Centro Sportivo Italiano, essendo scesi
prima i due capitani dell'Italia (la fascia
delle scorse edizioni; don Giandomenico Torre,
in campo proprio la scorsa estate nel
era alternata tra preti e frati nel corso
parroco nel Genovese, con il bolognese don
triangolare interreligioso promosso dal
delle partite disputate in Croazia) don
Gabriele Piccioni ed il bellunese don Bruno De
Stefano
Parodi
e
don
(vicepresidente
Lazzer. Ancora don Paolo Svomera, cappellano
della Nazionale Italiana preti) e padre
della base aeronautica di Ghedi, vincitore del tri
Leonardo
I risultati dell'Italia ITALIA-POLONIA SPAGNA-ITALIA ITALIA-ROMANIA BOSNIA E.-ITALIA
1-2 1-0 2-1 4-1
Finale 7°-8° posto
ITALIA-SLOVENIA
1-0
Biancalani
Lorenzo Tarletti (frate con il numero 5
colore sulle nevi di Tarvisio. Particolarmente toc
"Stopper allora e
cante la dedica di don Aronne Magni, l'ideatore
cucito
per la vita
...stopper anche In Paradiso"), garanti scono
la
loro
partecipazione con
le
della rassegna, consulente ecclesiastico dell'Emilia Romagna, che ha voluto intitolare un
rispettive Nazionali al Meeting di Rimini,
trofeo alla memoria di don Franco Martini, il
quando il CSI riproporrà il torneo di cal
sacerdote che aveva vinto la prima edizione di
cio a 5 tra tutte le associazioni, gli enti,
questa simpatica manifestazione, recentemente
K
scomparso nel Cuneese a causa di una valanga.
gli istituti interreligiosi.
^hTlRO 61
VITA CSI
Presidenti a confronto: Umbria e Friuli Venezia Giulia
L'impegno delle regioni a confronto sul territorio Prosegue il viaggio tra i responsabili dei Comitati regionali del CSL Pascucci: «Grande attenzione alla formazione dei dirigenti». Bardini: «Sono ottimista per il futuro» di Tito Dalla Torre Sul campo A sinistra, Roberto Pascucci durante una premiazione. A fianco, Claudio Bardini prova un accosto
Qual è il programma della vostra regione. Quali gli appuntamenti e le cose più importanti che avete in calen dario? Pascucci: «Per il 2006, la Presidenza Regionale ha individuato due punti su cui investire risorse umane ed economiche: la
formazione
indirizzata
essenzialmente
verso i dirigenti e le attività sportive "istitu
zionali" da promuovere uniformemente in tutti i Comitati della regione. La formazio
ne deve essere finalizzata alle nuove gene razioni di dirigenti, il futuro della nostra
Associazione è dato dalla continuità della trasmissione dei principi fondamentali CSI
ed è per questo che sono numerosi i
momenti formativi,
spirituali-associativi
che la regione prevede quale aggiorna mento per la dirigenza attuale, proprio per
riuscire a far comprendere l'importanza di e Regioni sono destinate ad essere sempre più lo snodo decisivo delle politiche sportive sul territorio. Il CSI ne è consapevole, ed ha scelto coinvolgere nuovi giovani, nel far scoprire per tempo di rafforzare il ruolo delle proprie strutture regionali, affin loro di essere i futuri leader del CSI. L'attività sportiva sarà focalizzata su una ché siano interlocutori forti delle istituzioni e organismi capaci di visione strategica. Ma questo processo di assunzione di responsabilità non può che fase regionale residenziale per dare il mas essere graduale, a fronte di non poche difficoltà. Tra le quali, in primo simo risalto alla nostra attività sportiva all'interno della Regione; dovrà essere un luogo, la necessità di trovare un equilibrio sostanziale tra la necessità di momento propagandistico molto forte, governare l'area regionale e quella di rispettare l'autonomia tradizionale per pubblicizzare e favorire lo sviluppo del dei Comitati provinciali. C'è, in definitiva, un modello politico e gestionale "nostro" sport in tutti i comitati». ancora in parte da inventare. A che punto è questo processo? Cosa stanno già facendo le regioni CSI e come pensano di affrontare il futuro? Lo abbia Bardini: «I programmi sportivi e formativi del CSI-FVG rappresentano lo strumento mo chiesto ai presidenti del CSI dell'Umbria, Roberto Pascucci e del Friuli più concreto per trasmettere il proprio Venezia Giulia, Claudio Bardini.
L
62
CHI SONO
Roberto Pascucci
impegno sportivo ed educativo. Oltre alla promozione delle attività e discipline spor
tive tradizionali, il CSI-FVG attiva una serie di proposte-itinerari affinché lo sport
LE PAGELLE
Pascucci
diventi momento di incontro e di festa.
Voto ai Comitati
Atleta polisportivo nella
Proprio per questo scopo abbiamo soste
La media dei comitati è sufficiente, conside
società parrocchiale affilia
nuto i
ta al CSI dal 1975 all' 87.
"Stadium: lo sport incontra le piazza",
quelli che purtroppo non raggiungono la suf
Dirigente della stessa
"Palestra aperta",
ficienza. L'impegno di tutti è lodevole, nel
progetti:
"Insieme si
può...",
"Anche tu... per lo
7
rati i comitati che sono più che sufficienti e
Polisportiva dal 1990 fino al 1996 in
sport", "Vivi la sicurezza con lo sport",
vero spirito del volontariato, ma le forze
modo non consecutivo.
"Sport-disabilità- educazione",
impiegate non sono abbastanza. Gli ottimi
Arbitro di Calcio e Calcio a 5 dal 1996 al
per crescere", ecc.».
2004.
Vice Presidente del Comitato Provinciale
In teoria le Regioni dovrebbero costi tuire un nodo nevralgico per la vita dell'associazione. In realtà faticano ad assumere tale ruolo. Nel tuo caso sei ottimista o pessimista? Pascucci: «La Regione dovrà essere un
di Perugia dal 2000 al 2004.
punto nevralgico per i comitati territoriali,
Coordinatore della Commissione Arbitri e
dovrà diventare un momento forte di
Arbitro Nazionale dal 2001 al 2004 (nel
2002 ha diretto la Finale Nazionale Top Junior). Consigliere Regionale dal 2000 al 2004.
"Formare
risultati della percentuale di incremento dei
tesserati nel quadriennio precedente, pari al 32%, nonché la percentuale di tesserati in proporzione alla popolazione, che si avvicina
alla media nazionale, da un lato ci deve inor
goglire, ma dall'altro ci deve far riflettere, per far scendere in campo tutte le potenzialità
inattive a nostra disposizione.
Giudici di del Comitato di Perugia dal
interscambio delle varie esperienze positi
Voto Regione Istituzione
2000. Presidente Regionale da Aprile del 2004.
ve, quale esempio per gli altri e anche di
Pur comprendendo a livello teorico l'impor
Claudio Bardini
6
quelle negative per ottenere aiuti da chi li
tanza degli enti di promozione sportiva e del
ha già affrontati e risolti, non dobbiamo
l'attività da loro svolta, soprattutto nel socia
isolarci con le nostre gioie e i nostri dolori.
le, non riesce a trovare le necessarie risorse
Nella nostra piccola regione vivono realtà
economiche per sostenerne le iniziative, per
geografiche e culturali molto diverse tra
seguendo una propria politica sportiva solo
Cresce sportivamente
loro che si ripercuotono in modo incisivo
accademica, interessandosi in via principale
negli oratori a diretto
nei rapporti tra i vari comitati all'interno
delle manifestazioni sportive, di alto spessore
contatto con il CSI, parte
della nostra Associazione».
nazionale e internazionale.
cipando ai campionati di
Bardini: «Sicuramente le regioni in futuro
Bardini
basket fino al 1976. Dopo aver conse
dovranno avere sempre di più un ruolo
guito il Diploma Isef e il diploma di
strategico e trainante; la nostra regione è
Specializzazione polivalente, si distingue
riuscita, negli anni, a costruire buoni rap
Voto ai Comitati
in qualità di allenatore di basket a livel
porti con le istituzioni, con il CONI e altri
Perché rispondono abbastanza bene, nono
6+
lo nazionale. Oltre alle prime squadre
enti di promozione, quindi per il futuro
stante alcune situazioni difficili alle quali,
(Milano, Padova, Udine...), allena anche
sono moderatamente ottimista».
alcuni comitati, devono e sanno far fronte. La
squadre giovanili restando nell'universo
allo stesso modo, pur essendoci attenzione
nell'ambito sociale e particolarmente
Quali sono i problemi dei comitati nella tua regione? Pascucci: «Nella Regione abbiamo comi
attento al mondo della disabilità e dell'-
tati a due velocità e credo che il motivo
del Centro Sportivo Italiano. Impegnato
vita regionale non è però condivisa da tutti
verso la Regione.
Voto Regione Istituzione 6+
handicap, ricopre diversi incarichi nel
principale sia la mancanza di ricambio diri
settore. Da più di 10 anni segue come
genziale soprattutto nelle qualifiche tecni
II CSI in Friuli è più che mai ascoltato, pre
responsabile diversi progetti, tra cui
che, il sapersi adeguare al cambiamento
sente, chiamato in causa a livello istituzio
"Fantathlon-crescere giocando",
dei tempi».
nale. Il nostro primo impegno è promuove
"Musica e Movimento" (attività ludico-
Bardini: «In primis bisogna ricordare la
re lo sport, il movimento e il gioco, ingre
motoria) e "Stadium: lo sport incontra
posizione geografica della nostra regione
dienti indispensabili per la crescita dei
la piazza". Da sempre impegnato in
e le sue dimensioni territoriale, in più biso
nostri giovani, per lo stile e la qualità della
convegni di educazione sportiva, di
gna considerare il difficile ricambio gene
vita. Uno sport al servizio del cittadino e
sport e solidarità e di attività sportiva
razionale ed il fatto che siamo "soffocati"
sociale. Ha alle spalle due mandati come
dalle attività sportive delle federazioni.
del territorio che il CSI fa con il cuore. È necessario inoltre attivarsi a collabora
presidente regionale CSI del Friuli
Ricordiamo che all'ultima Olimpiade di
zioni transfrontaliere e ad allargare il
Venezia Giulia.
Atene, la regione Friuli Venezia Giulia risul
nostro bacino d'azione con l'intento di
Attualmente è Assessore alla Cultura e
ta al primo posto per il numero di meda
al Turismo della provincia di Udine.
glie conquistate».
K
dare alla regione nel futuro in ruolo più strategico e trainante.
VITA CSI
La CEI ha nominato un nuovo consulente ecclesiastico per il CSI r
Benvenuto don Claudio! Dopo 13 anni, mons. Vittorio Peri lascia l'incarico in cui si è fatto apprezzare da tutta l'Associazione. Gli subentra don Claudio Paganini, già direttore dell'ufficio Oratori bresciani Don Claudio Paganini, 47 anni, originario di Lograto, curato per 13 anni a Drago Mella, da 7 direttore dell'ufficio Oratori di Brescia, è il nuovo consulente ecclesiastico nazionale del CSI. Nominato dalla CEI alla fine di gennaio, subentra a
Il saluto di don Vittorio
Il saluto di don Claudio
Sono fortunato, partirò decisamente avvantag
Un'esperienza ricchissima che conserverò nel mio cuore
Lo sport e l'oratorio valori per la gioventù
giato, porterò con me la ricca esperienza matu
tempo, la ricchezza della tradizione oratoriana. Il
rata nel mondo sportivo bresciano e, nel con
«È l'ora di partir, fratelli, è l'ora di partir...»:
È ai giovani che continuo a pensare nel preparare
Vescovo di Brescia, durante il pellegrinaggio
erano le parole iniziali di un addio che centinaia
le mie "valigie", abbandonando l'incarico presso
della GMG a Roma, nel 2000, chiese ai 5.000
di volte, attorno a crepitanti falò o a piccoli altari
l'ufficio Oratori e pastorale Giovanile della
bresciani presenti alla veglia nella chiesa di S.
da campo, ho cantato assieme a migliaia di
Diocesi di Brescia. Ripenso ai tanti ragazzi
Andrea della Valle: «Siamo in molti oggi. Ma dove sono gli altri giovani bresciani, quelli che
ragazzi e ragazze al termine di quelle intense
incontrati in questi anni, rivedo i loro volti sorri
esperienze associative che una volta chiamavamo
denti, penso alle Giornate Mondiali della
non frequentano l'oratorio e la S. Messa? A voi
"campi scuola", e che hanno regalato al Centro
Gioventù preparate e vissute insieme a loro con
chiedo di pensare anche a loro. Di prendervi a
Sportivo Italiano animatori, dirigenti, allenatori,
entusiasmo. Dopo tanti viaggi e tante esperien
cuore la loro vita. Di portare anche a loro il
arbitri ecc. In queste ore di commiato dall'asso
ze, mi sento ancor più pellegrino e, come loro,
Vangelo di Gesù». Oggi quelle parole mi torna
ciazione - vi sono entrato agli inizi degli anni
cercatore d'infinito. Dai giovani ho appreso che
no in mente e risuonano per me come un'esor
Sessanta - insieme al ricordo di quei "campi"
lo zaino per il viaggio deve essere leggero, va
tazione, un mandato per il mio futuro. Il mio
porto nel cuore i volti di quei giovani, la cristiana
riempito solo delle cose essenziali: un ricambio,
compito si rinnova e continua a essere, anche
testimonianza di un prezioso impegno associati
il cellulare, un diario per gli appunti, qualche
nel nuovo compito, quello dell'Annuncio, affin
vo. Li ho ritrovati spesso in questi anni: nelle peri
gadget da scambiare, entusiasmo a volontà e...
ché il Vangelo arrivi a tutti e sia per tutti, in
ferie, nelle riunioni provinciali, regionali e in
il Vangelo. Giusto per non scordarsi mai che è
modo particolare per i giovani, un punto di par
Consiglio nazionale; immuni da mire di guada
Lui, il Signore, a condurre le nostre vite.
tenza, un fermo riferimento in ogni momento e
gno o di carriera, paghi solo di poter operare nel
Il mio nuovo incarico di Consulente Nazionale
ambito della vita, anche nel tempo libero e
cantiere educativo dell'associazione. Sono essi il
del Centro Sportivo Italiano è in continuità con
nello sport.
grande patrimonio culturale e spirituale del CSI:
quanto ho fatto in questi 20
insieme alle nuove leve uscite dai recenti corsi
anni di servizio sacerdotale.
formativi e - non posso certo dimenticarlo! - ai
Continuerò a testimoniare
carissimi amici consulenti ecclesiastici che spen
l'Oratorio, a lavorare e a vivere
dono ogni scampolo di tempo e di energie per
in stretto contatto con i giovani.
affiancarsi agli altri dirigenti. A questi spesso ano
Attraverso il servizio al CSI
nimi "operai della vigna" va il massimo rispetto
dovrò, tra le altre cose e in linea
di tutta l'associazione, e la mia immensa gratitu
generale, lavorare per promuove
dine. Senza di loro, il CSI non esisterebbe.
re «un movimento sportivo gio
Ai suoi massimi responsabili, e in particolare
vanile che attraverso l'esperienza
all'amico don Claudio che è all'inizio di un servi
dello sport come momento di
zio pastorale su cui invoco ogni benedizione,
educazione, di maturazione
auguro di camminare sempre sulle orme del
umana e di impegno, aiuti i gio
Signore che non è venuto per essere servito, ma
vani a vivere una concezione cri
Vittorio Peri
stiana dell'uomo e della realtà».
per servire.
64
Mons. Vittorio Peri, che dopo dieci anni lascia l'incarico nel l'associazione per passare ad assumere nuove e più grandi responsabilità. Sarà il presidente nazionale dell'unione Apostolica del Clero.
Claudio Paganini
Don Claudio è stato a lungo assistente spirituale del Brescia Calcio. Eccolo con Andrea e Debora Pirlo, mentre battezza il piccolo Nicolò
Interessante iniziativa lanciata a Bergamo
CSI Game: parola ai ragazzi Ideato un gioco per valorizzare la presenza dei giovanissimi in ambito associativo e invitarli a esprimere attraverso le figurine riflessioni e suggerimenti sull'attività svolta di Andrea De Pascalis
lzi la mano chi, da piccolo, non ha
A
mai collezionato figurine di calcia tori. È proprio così, incollando sul l'album le minuscole icone di noti cam
pioni e di brocchi sconosciuti, che gene
razioni di italiani si sono ritrovati a fare il tifo per questa o quella squadra, a sape re tutto sull'anagrafe
degli
assi
del
momento, a conoscere a memoria i colo
ri sociali di decine di club. Sul semprever de fascino delle figurine fa ora affida mento il CSI di Bergamo per promuovere
presso i giovanissimi una maggiore cono
scenza e condivisione della sua proposta sportivo-educativa. L'iniziativa, la prima di un più vasto progetto denominato CSI
Game, volto a valorizzare la presenza dei
ragazzi e delle ragazze nell'associazione,
deve sviluppare. Per esempio, sull'incon
ha come strumento didattico un gioco
tro con
basato appunto sulle figurine, studiato
amico con cui giocare, si chiede: chi è
Raccolta
appositamente per l'occasione. Le picco
l'arbitro per voi? A volte vi incute timore?
le tessere, quaranta in tutto, raffigurano
Cosa
i personaggi di quattro squadre virtuali di
nome? Vi piacerebbe se ci fosse un po'
Le figurine saranno distribuite prima delle partite. A fine stagione, la collezione sarà completa
l'arbitro,
concepito come un
provate quando vi chiama
per
calcio a 7, categorie pulcini ed esordienti,
più di tempo per fargli delle domande
e dal nome piuttosto fantasioso: A.S. Sale
sulle regole del gioco o sulla partita? E
sulle card e i dettagli che li descrivono
& Pepe, Punto-Virgola U.S., Mille Strisce
sull"'esilio" in panchina: stare in panchi
come persone e come sportivi, per cer
F.C., A.C. Bim Bum Barn. Per ogni team
na è per voi una punizione o a volte una
care di
sono state disegnate dieci figurine, che
scelta necessaria? Come vivete la partita
meglio. Un modo, questo, per osservar
hanno i volti e i nomi di altrettanti perso
guardandola da bordo campo? Soffrite di
si quasi dall'esterno, per capirsi meglio.
naggi immaginari: un portiere, due difen
più o di meno? Vi piacerebbe divertirvi di
La distribuzione delle card, infine, sug
sori, due centrocampisti, un fantasista,
più stando in panchina? In che modo?
gerirà ogni volta delle attività da com
Rispondere alle domande, affermano al
piere: sia giochi da fare durante gli alle
un
attaccante,
un
allenatore,
una
capire
in
chi
si
identificano
mascotte e un arbitro.
CSI di Bergamo, costituisce per il ragazzo
namenti, sia cose da scrivere o da dise
Le card saranno distribuite un po' alla vol
un'occasione preziosa per raccontare il
gnare. I materiali prodotti saranno pub
ta, prima delle partite. Alla fine della sta
modo in cui egli stesso, e la sua squadra
blicati sul settimanale Nonsolopergioco.
gione ogni ragazzo si troverà in possesso
con lui,
vive l'attività. Raccontarsi è un
Infine, quando tutte le card saranno
di un'intera squadra. Ma l'autentica tro
modo efficace per evitare che le cose
state distribuite, sarà possibile, in base a
vata di CSI Game è nel rovescio delle figu
fatte siano vissute senza lasciare traccia.
criteri particolari, formare due squadre
rine. Ciascun dorso propone un piccolo
Ogni giocatore e ogni squadra saranno
da fare incontrare in occasione delle pre
percorso di riflessione che il mini-atleta
invitati a guardare i personaggi stampati
miazioni di giugno 2006.
K
^ÌTHÌTR
65
APPUNTAMENTI
Si disputano le prime finali nazionali: sci e corsa campestre
È già tempo di Gran Premi In provincia di Trento dal 9 al 12 marzo si assegnano i titoli di sci alpino e nordico, mentre in provincia di Reggio Emilia dal 31 marzo al 2 aprile in palio i tricolori di cross
Corsa campestre (Castelnovo ne' Monti) Alla finale nazionale saranno ammessi gli
di Marcello Sala
atleti che abbiano preso parte ad almeno
una prova delle fasi provinciali e ad almeno una delle fasi regionali; salva
E
ormai caldo il motore del CSI. La
marzo al 2 aprile a Castelnovo ne' Monti
guardando in ogni caso la partecipazione
macchina organizzativa messa a
in provincia di Reggio Emilia.
degli atleti qualificatisi ai primi due posti
punto
dalla
direzione
tecnica
Sono due
tra le discipline più praticate dagli atleti
del Centro Sportivo Italiano, ne sono nazionale è pronta a partire. Il calendario testimonianza le cifre delle edizioni di un della lunga stagione agonistica delle anno fa, quando sulle nevi trentine di finali nazionali ha fissato a marzo i primi due circuiti: in pista si corrono i gran
Folgaria si presentarono 500 sciatori e
premi di sci alpino e nordico (dal 9 al 12
sulla distesa verde di Montorso a Loreto
ad Andalo e Molveno, in provincia di
(AN) un migliaio di concorrenti gareggiò
Trento) e di corsa campestre (dal 31
per i tricolori del cross.
K
della fase regionale di ogni categoria. Sono previste classifiche individuali, di
società, per categorie maschili, femminili
e una classifica complessiva.
Lo Staffettone delle Regioni Come ogni anno, farà parte integrante
del Gran Premio la classica dello Staffettone delle Regioni, una gara nella
Sci Alpino e Nordico
gara, che si disputa il giorno successivo all'individuale, aperta a tutte le catego
(Andalo e Molveno)
rie. Nello Staffettone scendono in pista
È divenuta ormai una consuetudine nel circo
squadre formate da atleti della stessa regione, scelti tra i partecipanti alle finali
bianco ciessino la scrematura tra sciatori run-
individuali.
ners e sleepers. Dopo la ricognizione e una
prima discesa di apertura, al venerdì, gli iscritti
Queste le società vincitrici nel 2005
vengono infatti suddivisi in due categorie, con classifiche distinte: più veloci e più lenti, lette
Giovanile Femminile 1) Polisportiva Dueville (VI)
ralmente "corridori" e "dormiglioni". Un modo
2) Trilacum Vigolo Baselga (TN)
p. 364
in più per appassionare tutti e far gareggiare
3) Montecchio Precalcino (VI)
p. 265
p. 424
tra loro anche i meno preparati atleticamente. Importante ricordare sul fronte sicurezza l'utiliz
Giovanile Maschile
zo obbligatorio del casco per tutte le categorie
1 ) Atletica S. Giacomo (TV)
in gara. L'8° Gran premio di sci si articolerà su
2) C.S.C. Cortenova (LC)
diverse prove, individuali e a squadre, che con correranno ad una serie di classifiche finali, vali
3) CSI Lumignano (VI)
de per l'assegnazione dei trofei in programma.
• Trofeo Runners
66
p. 428
p. 372
Assoluta Femminile
Nel 2005 festa per Reggio Emilia
Sci alpino
p. 518
Pos.
Comitato
Punti
1) Atletica Buia Treppo Gr. (UD)
p. 17
2) Montecchio Precalcino (VI)
p. 8
3) Castiglione D'Adda (LO)
p. 7
• Trofeo Sleepers • Trofeo Superteam per Comitati
1°
REGGIO EMILIA
7844
2°
VALLECAMONICA
6535
Sci nordico
3°
UDINE
6321
Assoluta Maschile 1) Castiglione D'Adda (LO)
p. 198
• Challenge superskating individuale
4°
BERGAMO
4028
2) G.S. CSI Morbegno (SO)
p. 196
• Challenge superskating a squadre
5°
BIELLA
2218
3) Atletica Buia Treppo (UD)
p. 177
Il 27 aprile, la nuova edizione della Maratona "Giovanni Paolo II"
Italiani ambasciatori di pace Per il terzo anno consecutivo i 10 km che dividono Gerusalemme da Betlemme saranno percorsi insieme da atleti israeliani e palestinesi. Dal 24 al 28 aprile il Pellegrinaggio in Terra Santa di Felice Alborghetti na corsa lunga
un sogno,
da
della pace.
Difficile descri
Gerusalemme a
Betlemme.
Un
Per il terzo anno consecutivo il CSI in col
vere la gioia e
sogno di pace, purtroppo ancora
laborazione con l'ufficio Nazionale della
la grande com
U
mozione
pro
Pastorale del Tempo libero, Turismo e lontano. Un grande abbraccio internazio Sport della CEI e con l'Opera Romana nale, con cui lo sport italiano intende sca Pellegrinaggi, promuove dopo la Santa valcare il muro del check point ed ogni
vata lo scorso anno, quando per la prima
barriera artificiosamente creata dall'ostili
Pasqua, la Maratona Pellegrinaggio in
riuscì a passare tutti insieme il check-
tà degli uomini, facendo correre fianco a
Terra Santa, quest'anno in programma il
point sotto il vessillo della pace.
fianco palestinesi e
in
27 aprile, che dal 2004 è intiotolata
Quest'anno la corsa è collegata al più
mano la bandiera olimpica e la fiaccola
Maratona Giovanni Paolo II, in ricordo del
ampio
grande Papa dello sport, Karol Woytjla.
"Gli
israeliani,
con
La corsa, non competitiva
e di grande
pace"
pellegrinaggio
Terra
Santa.
(24-29 aprile
2006) che toccherà i luoghi più significa
(nel 2004 c'erano Moreno Argentin con
sport aggiungerà anche un'altra iniziativa
Eddy Ottoz e Fabrizio Della Fiori, nel 2005
altamente significativa: una partita di pal
i due pallavolisti Andrea Zorzi e Roberto
lavolo tra una selezione di ex azzurri ed
Masciarelli), si snoderà lungo i 10 km che
una rappresentativa rigorosamente mista
dividono Gerusalemme da Betlemme.
israelo-palestinese.
Giovedì 27 aprile Maratona Gerusalemme - Betlemme
-
Trasferimento a Nazareth
-
Maratona
-
Visita di Nazareth
-
Visita della Basilica della Natività
-
S. Messa alla Basilica della Natività
Monte delle Beatitudini
Venerdì 28 aprile - Gerusalemme
-
Cafarnao
-
Il Monte degli Ulivi
-
Lago di Tiberiade
-
La Via Dolorosa
-Visita della Basilica dell'Annunciazione
-
S. Messa al Santo Sepolcro
Mercoledì 26 aprile - Verso Gerusalemme
Sabato 29 aprile - Partenza
-
Ambasciatori di
in
tivi della tradizione biblico-cristiana. Lo
cui
Partenza in aereo da Roma per Tel Aviv
Martedì 25 aprile - Galilea
italiani
parteciperanno
simbolico,
Il programma Lunedì 24 aprile - Partenza
programma del
sportivi
numerosi campioni dello sport italiano
valore
-
volta attraverso questo gesto sportivo si
-
Valle del Giordano
-
Trasferimento all'aeroporto di Tel Aviv
-
Gerico
-
Rientro in aereo per Roma
-
Monte Sion
-
Cenacolo
NB II programma potrà subire delle variazioni
-
Il Muro occidentale
che saranno comunicate alla partenza.
K
Quote di partecipazione Quota intera 800,00 euro (+ 25,00 euro di iscrizione) Quota giovani CSI 550,00 euro (+ 25,00 euro di iscrizione) • La quota di partecipazione è all inclusive e
prevede viaggio (Roma/Tel Aviv/Roma), vitto,
alloggio e visite guidate. • La quota giovani è riservata ai tesserati del CSI fino all'età di 30 anni compresi che rico prono un ruolo associativo in società sportive
o comitato.
• Gli iscritti agli albi nazionali CSI hanno diritto ad uno sconto del 10% Per le iscrizioni scarica il modulo on line dal sito
www.csi-net.it
ShTÌITO 67
ALMANACCO
VOLKSWAGEN CUP - Obiettivo le finali di Coverciano e Wolfsburg
tappa natalizia in cui parteciparono ben 250 atlete, il secon do incontro vede varie società ginniche della Toscana (Vigor
Club
Livorno,
ASD
Gym&Dance
Grosseto,
Arteritmica
K2 Livorno, Oasis Club Livorno) impegnate in
Tarquinia, Sono 113 le formazioni iscritte alla Volkswagen Junior World
prove di ginnastica artistica, aerobica, hip pop e balli latino
Master 2006, il torneo di calcio a 11 riservato ai nati nel 1993
americani. Al termine dell'esibizione, tutti in maschera pron
e 1994, organizzato dal CSI nazionale con il supporto della
ti a tuffarsi nel Carnevale di Viareggio, per una giornata
casa automobilistica tedesca. In campo scenderanno 113 for
all'insegna dello sport e del divertimento.
mazioni, suddivise in 8 raggruppamenti territoriali. Si giocherà in due week-end successivi, il 19 ed il 26 marzo. La Volkswagen
Cup debutterà sui campi CSI di Rimini, Firenze e Torino e sette giorni dopo a Reggio Emilia, Roma, Bergamo, Milano e Verona. Per le otto finaliste, vincitrici dei rispettivi concentramenti, l'ap
puntamento con la finale italiana sarà a Coverciano 1'8 e il 9 aprile. La vincente sarà attesa a Wolfsburg (24-28 maggio) per la finale internazionale.
SASSARI - La corsa campestre ha trovato i suoi campioni regionali È stato il bel sole della Sardegna ad accompagnare il Gran
Premio Regionale di Corsa Campestre svoltosi il 12 febbra io a Sassari presso le strutture di Campomela a Cargeghe ed organizzato dal CSI sardo. Al via atleti rappresentanti i
comitati di Sassari, S. Gavino Monreale, Nuoro, Cagliari e Oristano
per un totale di 185 partecipanti. La tappa, vali
da come prova unica, ha permesso ai primi classificati l'ac cesso alle finali nazionali in programma a Castelnovo ne' Monti (RE) a fine marzo. Buone prestazioni per i runners
dei Lions Cargeghe, Centro Sport Sassari, Atl. Podistica S.
Gavino e AS Uras. Alla giornata campestre
hanno
partecipato anche 40
"Ragazzi Speciali" della Polisportiva Olimpia Onlus prove
nienti
da:
Special
Cortoghiana,
Giba,
Team
Sulcis
Gonnesa,
(Carbonia,
Bacu
Abis,
Iglesias e Villamassargia),
Special Team GE. NA di Sassari e I' Asterix di Nuoro. Al ter
mine della manifestazione ad ogni atleta è stata consegna ta una medaglia e alla società una targa in ricordo della gior nata sportiva.
AQUILA - Escursione in gruppo sul mitico e spettacolare Gran Sasso
PIEMONTE VAL D'AOSTA - A La Thuile le finali del Grand Prix Neve
Domenica 12 febbraio si è tenuta la manifestazione organiz zata dal Cai "Racchette sul Gran Sasso" in collaborazione
Non solo Olimpiadi. La neve piemontese nel mese di febbra
con il Comitato Provinciale del CSI dell'Aquila. Tale iniziativa
io ha ospitato diverse prove del Gran Prix Neve organizzato
rientra nella
dai comitati regionali del CSI di Piemonte e Valle d'Aosta.
montagna, nonché del rilancio e riutilizzo della ciaspola,
promozione dell'escursionismo amatoriale in
Varzo,
attrezzo che avvicina l'uomo alla natura permettendone un
Valtournanche e Crevacol, le ultime discese dello slalom
contatto poco invasivo. Hanno partecipato circa 130 perso
gigante si disputeranno a fine marzo sui tracciati di La Thuile.
ne per un'escursione che prevedeva un percorso di quasi 8
Vista l'ampia partecipazione, ben 11 società appartenenti ai
km nel fantastico e suggestivo scenario del Gran Sasso.
Dopo
Claviere/Monginevro,
San
Domenico
di
vari comitati, sono attesi per la gara finale circa duecento sciatori. Poi. Camburzano (Bl), G.S. Forno (VB), Sant'Orso (AO), K2 (TO), Virtus Crusinallo (VB) e La Vetta (Bl) finora
sono apparse le società più in forma.
CARRARA - lì 5 marzo seconda prova del circuito interregionale di ginnastica
Ancora ben strette le cinture del judo bresciano, per la gran
de gara organizzata dal CSI di Brescia presso il Palazzetto
del
Comunale di Calcinazzo. Presenti 300 atleti in rappresentan za di diverse società della regione: Judo Boys, Roncadelle,
Carnevale, la ginnastica si mette in maschera; quest'anno l'appuntamento è per il 5 marzo a Carrara con la seconda
Judo, Ardesie, Judo Yokoama. I bambini e ragazzi parteci
tappa del circuito interregionale di ginnastica. Dopo la prima
panti si sono dati appuntamento sul tatami per dar prova
Come
68
BRESCIA - A Calcinazzo grande giornata di judo
ormai
tradizione
in
Toscana,
in
occasione
Sarezzo, Gussago, Forza e Costanza, Calcinato, Castelmella,
delle loro doti e delle tecniche apprese, in confronti diret ti e leali. Molti gli applausi ai giovani judoisti che, anche
con numerose strette di mano, hanno contribuito a ren dere gioioso il clima della manifestazione conclusa con la festa delle Premiazioni dei primi classificati in ciascuna
categoria.
AGENDA CSI MARZO 2006
5 marzo
17/19 marzo
Napoli
Casa per Ferie Salesianum (RM) Convegno Progetto "Sport e Giovani"
Avon Running Tour
Barcaccia (RE)
Campionato Regionale individuale
19 marzo
di Corsa Campestre
Milano Jetix Kids Cup
(3° Prova CDS Provinciale CSI/FIDAL)
TORINO - Il Comitato torinese rilancia l'inno del Centro Sportivo Italiano In anticipo sui tanti inni nazionali che hanno risuonato a Torino nel corso dei Giochi Olimpici, il CSI piemontese ha rilanciato, in modo singolare, proprio l'inno del CSI. Per
l'occasione è stata formata una "corale"
composta da
Cava de' Tirreni Trofeo Regionale di Tennis Tavolo
S. Vito al Tagliamento (PN) Campionato Regionale
Centro Olimpico Senigallia (AN) Trofeo Regionale di Tennis Tavolo
di Corsa Campestre
18 atleti e dirigenti del CSI di Torino e diretta da Nadia
Maniezzi vice presidente del comitato di Torino, che
Campo Imperatore (AQ)
prima di ogni manifestazione regionale intonerà "a cap
Campionato Regionale di Sci
pella"
Firenze-Rimini-Torino Volkswagen Jr World Master 1° week end
Castelgoffredo (MN) 16° Trofeo di Tennis Tavolo Finale Regionale
le note di Viva lo Sport, l'inno del CSI scritto da
Marcello Marrocchi. La "prima" assoluta del coro aran-
cioblu ha avuto luogo il 5 febbraio a bordo vasca della piscina di Trecate, in apertura del Trofeo Regionale Nuoto. Dopo la tregua olimpica i coristi torneranno a cantare al trofeo polisportivo di Acqui Terme in program
9/12 marzo
26 marzo
Gran Premio Nazionale di Sci
Roma: Palazzetto CSI di Via Montona Campionato Regionale Lazio di Judo
11/12 marzo
Firenze Jetix Kids Cup
Andalo-Molveno (TN)
ma dal 23 al 25 Aprile.
SKY FOOTBAR LEAGUE - Si avvicina la finale nazionale di Albarella Telecamere puntate sui campi del CSI. Prosegue infatti la
Viareggio Stage Interregionale Arbitri e Giudici di Gara
Sky Footbar League, il campionato nazionale di calcio a 5, dedicato alle formazioni dei bar e degli esercizi pubblici abbonati a Sky. E alcune tra le squadre iscritte hanno già
12 marzo
potuto rivedersi in tv sul canale Sky Sport 3. Per il CSI par
Milazzo (ME)
tecipano alla Sky Footbar League le squadre dei comitati di
Trofeo Regionale di Tennis Tavolo
Macerata (12), Messina (10), Torino (7), Reggio Emilia (9), Prosinone (2), Prato (1). Terminate nel mese di marzo le fasi interprovinciali, cui partecipano in tutta Italia anche squa
30 aprile ad Albarella (VE).
Catania Avon Running Tour
Campionato Regionale di Corsa
Campestre
31 marzo
Bari
Castelnovo né Monti (RE) Gran Premio Nazionale di Corsa Campestre
dre dell'UISP, ai primi di aprile, l'evento proseguirà con i turni regionali ed interregionali. Finale nazionale dal 27 al
Roma-Bergamo-VeronaReggio Emilia-Milano Volkswagen Junior World Master 2° week end
Jetix Kids Cup
stadium
Vincere la nausea Adesso si può!
Posizionare i bracciali sul punto P6: tre dita (del soggetto) sotto la piega dei polsi.
La nausea mattutina rovina spesso le VOSTRE GIORNATE?
La pressione sul punto denominato P6 dalla medicina cinese consente di controllare con rapidità i sintomi della nausea che colpi sce le donne nei primi mesi di gravidanza. Come alternativa ai farmaci, non privi di
effetti collaterali, sono stati realizzati degli speciali bracciali di tessuto elasticizzato in grado di premere adeguatamente sul punto P6. Tali bracciali sono disponibili nelle Farmacie italiane con il nome di P6 Nausea Control Sea-Band®. Una volta indossati e posizionati correttamente su entrambi i polsi, i bracciali P6 Nausea Control Sea-Band®, gra zie ad un piccolo "bottone premente", eser citano una pressione calibrata e continuativa riproducendo i benefici effetti dell'acupressione. I bracciali P6 Nausea Control® Sea-Band* si rivelano, quindi, uno strumento semplice ed efficace per aiutare a controllare nausea e vomito, senza l'impiego di farmaci. Se soffrite di iperemesi gravidica, passate in Farmacia e chiedete i bracciali P6 Nausea
SEA-BAND
Control' Sea-Band®: inizierete le vostre gior nate senza inconvenienti e in tutta serenità. I bracciali P6 Nausea Control* Sea-Band* sono indicati anche per il controllo della nau sea da viaggio. Info: consulteamsas@tin.it t. 031.525522 • www.sea-band.com Disponibile in due versioni: adulti e bambini
È un Dispositivo Medico C €. Leggere attentamente le Istruzioni d’uso. Aut. Min. Sai. 10.10.2005
P6 NAUSEA CONTROL® SEA-BAND®: efficace contro la nausea da gravidanza
Lamacchia & Imperiali
senza farmaci?
P6
SNAUSEA. CONTROL'
ÍKiifrnííí PRESSING, FORZA DEL COLLETTIVO
Z
LA FERRARI SI RILANCIA DALLA RETE
®
La Casa di Mannello ha fatto in modo di eliminare tutti i siti
Non è facile da attuare
"non ufficiali", rendendo però ancora più completo il proprio:
per 90 minuti, ma deve UJ
ISTRUZIONI PER L'USO
adesso ogni sezione sembra un vero e proprio sito differente
essere l'espressione di
-30
un meccanismo corale
di Guido Vaciago
e omogeneo
di Andrea Mandorlini
IL PASSAGGIO, DOTE NON COMUNE Visione e senso del gioco, rispetto degli
spazi e del tempo, altruismo: sono
tante le qualità
necessarie per giocare per gli altri
di Marco Crespi
æ o
LE TRE PARTI DELL'ALLENAMENTO Ogni seduta deve divi
dersi in riscaldamento, parte centrale e conclu siva, in cui si mettono in pratica gli insegnamen
ti. L'importanza del tempo effettivo
di Marco Manzotti e ancora...
UNIFORMITÀ SUL FALLO DI MANO
IL MEDICO
I regolamenti
COME SCEGLIERE LA SCARPA GIUSTA
parlano chiaro, ma
di Piero Volpi
in realtà per la stessa
TURISMO
irregolarità ci sono
spesso interpretazio ni differenti
di Massimo Chiesa
I COLLI TREVIGIANI, PICCOLA IRLANDA di Massimo Carboni
LIBRI IL FASCINO SPECIALE DEL PUGILATO di Massimiliano Castellani
71
L'ALLENATORE-CALCIO
Pressing: una situazione tattica spesso decisiva
COME TOGLIERE FIATO AGLI AVVERSARI
Allenatore
re insistenza, quando la palla
Non sempre è possibile attuarlo per
ISTRUZIONI PER L'USO
finterà partita, ma quando si decide di mettere pressione alfavversario, cercando di impedirgli di ragionare, sono indispensabili Tomogeneità e il tempismo dei movimenti l pressing è l'azione coor
guenza, tutto il resto della
dinata di più giocatori possibili. È fondamentale
squadra
I
che si trova ad amministrare
è in possesso dei laterali, che
la palla nei pressi dell'area
hanno per forza di cose un
avversaria.
momento
in
cui
viene
numero più basso di soluzio
Il
ni per uscire dal momento di
attuato il pressing scaturisce
difficoltà. Il pressing si basa
da un segnale non "matema
più sull'abilità della squadra
tico" ma di voci: sono i cal
nell'accorciare con
rapidità
ciatori che stanno alle spalle
sul possessore e sugli appog
degli attaccanti, più adatti a
gi e sostegni che non sulla
"leggere" l'azione, a indicare
capacità di creare situazioni
quando la squadra si deve
di
Il
muovere in maniera coordi
così
giocatore che viene a trovarsi
nata per accorciare gli spazi.
partire dalla definizione pernasce il cosiddetto pressing
in situazione di possesso nella
ha
accorciare
il
ultraoffensivo.
cui si parla spesso, non sem
di
compito
spazi:
gli
affrontare un argomento di
superiorità
propria
numerica.
metacampo
sente
Ho detto che devono
essere
nel
pressing
impegnati
almeno cinque-sei giocatori,
Il motivo per cui il pressing
molto di più la responsabilità
in
può essere un'arma impor
di una eventuale perdita del
ma in realtà riguarda il collet
mente tutti gli aspetti che lo
tante è evidente: mettendo
pallone che non il giocatore
tivo intero: se la palla è late-
riguardano. Quando l'aggres
pressione all'avversario, gli si
pre
però avendo chiari
sione avviene
"uno contro
uno" si parla di pressione;
quando
sono
impegnati
almeno cinque giocatori
si
impedisce di ragionare o di controllare
la
palla
con
calma. In questo modo, il più delle volte sarà
indotto a
parla di pressing. Ovviamente
effettuare
lo si attua a seconda delle cir
Personalmente, vorrei che le
costanze tattiche della parti
mie squadre lo attuassero in
il
lancio
lungo.
ta, tuttavia molto dipende dal
maniera costante nel corso
sistema di gioco che si adot
dei
ta. Nel caso del 4-3-3 che io
chiaro che si tratta di una
prediligo,
è
fondamentale
novanta
minuti,
ma
è
pratica piuttosto dispendiosa.
lato,
quindi,
che gli attaccanti cerchino di
Da
mettere pressione al difenso
dipende dall'andamento del
un
molto
re portatore di palla e vadano
l'incontro; dall'altro, il pres
così ad attaccare la porta il
sing sarà più efficace, e quin
più in alto possibile. Di conse
di andrà cercato con maggio
La difesa IMODI PER USCIRE DALLA DIFFICOLTA'
72
di Andrea Mandorlini
TTTTinTTiTK
C
ome è indispensabile lavorare costantemen
pressione nella propria metacampo, è quella di
te sull'attuazione del pressing, così occorre
liberarsi della palla in modo da non correre rischi
che la squadra sappia cavarsela quando vienein una zona del campo molto pericolosa. Se il giocatore è in possesso di qualità tecniche note attaccata. Ovviamente la conoscenza delle caratteristiche dell'avversario è l'elemento prin
voli, può tentare di alleggerire sul compagno di
cipale anche per questo tipo di discorso, dal
reparto o addirittura di superare l'attaccante in
momento che l'attuazione del pressing non è
dribbling: non occorre sottolineare quanto siano
mai improvvisata: si può quindi sapere a priori
rischiose queste situazioni, che vanno affrontate
quante possibilità ci saranno di trovarsi a gestire
soltanto se non si corre il rischio di mettere in
la fase difensiva in presenza del pressing avver
affanno il compagno (nel primo caso) o se si è
sario. L'atto più istintivo, nell'attimo in cui scatta la
davvero consapevoli delle proprie doti (nel
secondo caso). La soluzione più semplice, e
mi
In questo spazio, ogni mese Andrea Mandolini rispon derà alle vostre domande di tecnica e tattica calcistica.
gli esterni di sinistra devono effettuare movimenti in dia
gonale
proprio
al
di
fine
occupare quanto più spazio
Scrivetegli a
possibile nei pressi dell'avver sario in
palla.
possesso di
Perché il
allenatorecalcio@stadiumcsi.it
pressing funzioni
Quanto cambia la metodolo gia d'allenamento quando, come accade in questa stagio ne soprattutto, ci sono molte partite ravvicinate? Augusta Borelli, Milano
occorre che ci siano equilibrio
e ordine, che la squadra sia corta: è impensabile attuarlo se si è lunghi o larghi. Nello
stesso tempo, è indispensabi le che ci sia un notevole dina
mismo nei centrocampisti e negli attaccanti, oltre a una ria permettendo alla squadra
presenta un supporto prezio
condizione di estremo van taggio. È altresì vero che il
di recuperare una posizione
so per effettuare i movimenti
pressing può rivelarsi perico
difensiva più efficace.
richiesti con efficacia e tempi
loso,
qualche
Nel lavoro settimanale, sarà
smo. In effetti, la mancanza
ritardo nella chiusura o qual
fondamentale per l'allenatore
di tempismo riduce drastica
che palla di scarico per con
analizzare da quanti elementi
mente le possibilità di riuscita
sentire all'avversario di effet
è composta la linea di difesa
del pressing: è però vero che,
tuare il contropressing, tro
e studiare i movimenti e le
in quel momento, l'avversario
vando la squadra eccessiva
aperture cui si affida il repar
in
mente
intelligenza tattica che rap
possesso
di
palla
è
in
poiché basta
sbilanciata.
svantaggio
to
difensivo
avversario
in
modo da schierare la squadra
affanno e di conseguenza il
D'altronde,
suo tentativo di rilancio può
derivante dal
la
secondo il sistema che meglio
essere ritardato, di fatto equi
squadra, nel momento in cui
si adatta alla chiusura siste
librando le due condizioni.
ha perso la palla, non è in
matica delle "soluzioni di gio
ci sono delle
posizione ottimale per prati
situazioni di gioco in cui il
care un pressing organizzato
cata" dei difensori in posses so palla. ■
meccanismo
è compensato dal fatto che
Logicamente,
deve
Mi
automatico.
essere
riferisco in
lo
fatto che
anche gli avversari
in quel
particolare alla rimessa late
momento non sono in posi
Situazioni
rale della squadra avversaria
zione ottimale per sviluppare
nella sua zona di difesa. In
la manovra di attacco. Una
In alto, pressing su avversario che adotta il 4-3-3. In rosso il difensore in possesso palla. Nell'altra pagina, pressing su rimessa laterale avversaria in zona difensiva
quel caso, quasi tutti i miei
immediata azione individuale
uomini sono impegnati
di
accorciare,
ad
nel tentativo di
riconquistare
palla
in
una
pressione sul
Di sicuro ci si allena di meno e quindi diventa più difficile gestire chi gioca con maggio re frequenza e chi viene uti lizzato meno. Inevitabilmente qualcosa durante il lavoro set timanale va lasciato in dispar te, proprio perché ti devi con centrare rapidamente sulla partita successiva, per la quale spesso non si ha il tempo necessario per un'accurata preparazione. Per certi versi, neppure una sosta lunga come quella natalizia è suffi ciente, dal momento che, alla ripresa, ci siamo ritrovati a dover affrontare una serie ravvicinata di incontri.
STADIUM RISPONDE
per capirci,
rale destra,
disinteresso dell'altra fascia, e
possessore
può rallentare quindi lo svi
luppo della manovra avversa
spesso efficace, è il lancio lungo: intanto, perché
permette alla squadra di riassestarsi senza che
possano crearsi condizioni di minaccia, poi per ché si può innestare il contropressing. È eviden te, infatti, che in questo caso l'avversario si trova
sbilanciato e può dunque capitare la possibilità
Caro Andrea, ci sono differenze significative tra i campionati di serie A e serie B? Otello Caraffini, Vicenza
Direi che esiste una differenza fondamentale: la qualità del materiale, ovvero dei giocato ri e degli attaccanti in partico lare. In serie A la prima occa sione concessa agli avversari può essere fatale: in B capita che si debbano concedere trequattro opportunità prima di subire gol.
di ritrovarsi in possesso palla nella metacampo
avversaria e magari di attuare l'uno-contro-uno.
Diventa indispensabile il lancio lungo quando il
terreno di gioco è pesante o allentato: inutile, in questo caso, assumersi rischi che il più delle volte si rivelano controproducenti.
Stadium ì 73 ■ Àm'jL,'
LALLENATORE-BASKET
♦
Analizziamo un fondamentale a volte trascurato
ASSAGGIO DI PAL i DOTE NON COMUNE
di Marco Crespi Allenatore
Visione e senso del gioco, rispetto degli spazi e dei tempi, altruismo e conoscenza del concetto di
costruzione: serve tutto questo perché un giocatore sappia mettersi davvero a disposizione dei compagni i
passano
S
la
re di un giocatore. Avere la
palla:
hanno il piacere di gio
ISTRUZIONI PER L'USO
care
di squadra.
Un
palla in mano e leggere non
solo
l'azione
del
proprio
compagno o dei propri com poche
commento sintetico,
parole che valgono tantissi
pagni ma anche il comporta
dei
mo. Sapersi passare la palla in
mento
una squadra significa avere
difensori
è
corrispondenti indispensabile.
giocatori che hanno visione
Un compagno si muove per
Istinto e tempo
di gioco,
ricevere,
Non
sanno rispettare
riconoscere la sua
serve
solo
un
guardare,
giocatore.
terzo
quello che gli
blocco,
ma
Non
ha fatto
quello
il
lasciato
velocità, vedere se il difenso
non basta vedere più gioca
del gioco, non sono egoisti e
re toglie la ricezione giocan
tori
conoscono
di
do d'anticipo, sapere quale
possibili, un buon passatore
difensiva,
Davvero tante
sarà la reazione del compa
"sente" quello che sta per
sembrava essere nel mirino:
spazi e tempi,
costruzione.
il
hanno senso
concetto
e
porzione di
non
campo
qualità e se una squadra sa
gno, capire quando c'è sicu
succedere.
passarsi la palla significa cha
rezza di passaggio, contatto
solo leggere quello che in
ha tanti giocatori con queste
fisico oppure vantaggio. Non
questo momento sta succe
doti, oltre a una "atmosfera"
è sufficiente vedere un duel
dendo, ma anche la capacità
positiva che le fa risaltare.
lo: la visione si deve allarga
di
re al comportamento degli
quello
Visione di gioco
altri difensori e, conseguen
Jasikevicius, giocatore litua
Il gesto tecnico del passaggio
temente, a eventuali compa
no che dopo aver vinto tre
è importante, ma saper vede
gni liberi. Vedere contempo
Euroleague
E
prevedere
in
che
significa
più
libero
che
non
efficacia e stupore di piacere del pubblico.
Palleggi e ritmo
anticipo
Attaccare,
accadrà.
Eseguire
consecutive
rotazione
dalla
quello
cosa ogni
significa? movimento
essendo pronti a tirare, tene re sotto minaccia costante la
è
difesa. Il passaggio può esal
re, riuscire ad immaginare in
raneamente i quattro com
protagonista ora in Nba con
tare questo concetto, l'abu
anticipo quello che può suc
pagni senza palla: semplice
gli Indiana
so del palleggio può aiutare
cedere, segna in positivo o in
ed essenziale, fondamenta
gioca il pick and roll coinvol
il recupero della difesa. Un
negativo la capacità di passa
le.
ge sempre con il passaggio
giocatore riceve, non sa cosa
Allenamento ESERCIZI "REALI" E POCO NOIOSI
Pacers,
quando
ue file di ragazzini, uno di fronte all'altro.
ramento debbano partire da quella che è l'esi
Un pallone per coppia. Esercizio che si svi
genza dettata dal campo. Ancora: guardiamo
D
luppa con passaggi continui da uno all'altro,
modalità
due
mani
dal
petto.
Istruzione:
una partita vediamo quali sono i passaggi che si eseguono, quali sono le difficoltà da risolve
distendi le braccia, fai un passo avanti quan
re. Non vedo sul campo due file uno di fron
do passi e uno indietro quando ricevi. No. No,
te all'altro e il passaggio è gesto totalmente
proprio no. Guardate una partita, Under 14 o
condizionato dalla situazione di gioco.
Nba che sia: quando trovate un passaggio
Il passaggio difficilmente parte dal petto. Si
effettuato due mani dal petto, mandatemi
deve passare a destra, a sinistra. Sopra e
una email. No, non vedo passaggi effettuati
attorno il difensore, c'è il suo corpo come
in quel modo. Credo che la tecnica di passag
primo ostacolo. Soprattutto le sue mani, le
gio, l'insegnamento del gesto e il suo miglio
sue braccia e allora riferimenti possono esse-
pallone,
tura della difesa lo porterà,
"valore"
un palleggino non fa male a
allargandosi
o
quindi rapporto assist e palle
nessuno, ma a volte rompe il
stringendo verso il gomito.
perse che può essere parzia
dell'attacco,
ritmo
toglie
nell'angolo
riferimento,
ottimo
Bene,
pericolosità, lascia il tempo
siete attenti a guardare, ma
alla
non
difesa
per recuperare,
iniziativa
creato.
sul
palleggio,
Il
decorativo,
quello
alla
ta dal punteggio già deciso
ha davvero ben poco valore.
quello
tanamento
l'angolo
Interessante, semmai, sareb
rallenta
propria squadra,
e
toglie contemporaneamente
velocità
negli
occhi
dello
spettatore, insomma "anno ia"
come
dice
negli
movimento
toglie tecnicamente qualco sa
contropiede
ultimi tre minuti di una parti
del compagno sarà in allon
quello indeciso,
posto,
in
Dovete sapervi
aveva
annulla il vantaggio che ogni precedente
basta.
le aiuto. Secondo: un assist
fatto
Boscia
muovere,
il
se
verso
quella
be conoscere quanti assist
direzione per poter accorcia
sono stati fatti in situazione
re il passaggio. Non facile; si
di partita aperta, differenza
si
nel punteggio al massimo di
scopre di non essere nella
cinque punti, quanti contro
dovete
vede
in
spostarvi
un
passaggio,
posizione
più
ma
giusta.
Si
la difesa schierata e quanti
contropiede.
Terzo:
perde l'attimo, o peggio si fa
in
partire
assist chiude un'azione, ma
un
pallone
che
la
un
il ritmo positivo di un'azione
Tanjevic.
difesa conquisterà.
Spazio
Passaggio e assist
tivo che non finisce in nessu
Differenti situazioni, passag
Domandina: il miglior passa
na statistica. Insomma ogni
gi in contropiede attaccando
tore è il giocatore in testa
contro una difesa non anco
alla
ra accoppiata, passaggio a
Non sempre. Primo: un buon
un passaggio. Che ha come
un giocatore spalle a cane
passatore è chi consoce il
essenziale
la
stro, passaggio a chi esce o a
principale.
Non
chi fa un blocco, in tutte le
re? Essenziale è la compo
situazioni è importante avere
nente per un passaggio spet tacolare che "conta". K
è dato da un passaggio posi
classifica
degli
assist?
la distanza giusta. Qui il pal
istruttore deve usare esempi,
sottolineare l'importanza di caratteristica
spettacola
leggio può essere utile, per trovare sul campo lo spazio corretto,
per
non
essere
troppo vicini o troppo lonta
ni rispetto a chi deve riceve re. Palleggio per muoversi ed
vantaggiosa.
posizione Prendete
allenatore@stadiumcsi.it Quanto è cambiata la pallaca nestro negli ultimi trentanni? Ezio Parola, Torino
/ tempi di esecuzione, gli spazi che possono essere coperti sono completamente differenti. Uso le parole di Dino Meneghin, parlando del celebre gioco tra lui e Mike D'Antoni. Poco più di quindici anni fa, ogni utilizzo portava ad un tiro sicuro. Oggi è diverso: si gioca meglio o peggio? Odio questi paragoni, sforzo inutile confrontare situa zioni e possibilità diverse. Un'altra immagine per spiegare come la pallacanestro sia cam biata: oggi il campo sembra più piccolo, tutte le squadre voglio no mettere quattro giocatori sulla linea da 3 punti per allar garlo.
Evitare il superfluo
arrivare ad eseguire il pas saggio dalla
La rubrica Allenatore sarà di volta dedicata a sport diffe renti, con interventi di con sulenti altamente qualificati. In questo spazio saranno invece ospitati i vostri quesi ti di carattere generale, cioè non solo quelli legati a un singolo sport. Scrivete dun que a:
STADIUM RISPONDE
ogni
di
fare, mette la palla a terra,
Evitare i passaggi che rallentano il gioco e annoiano, come dice Boscia Tanjevic, ex et azzurro.
più la
palla in mano, un compagno
sta uscendo da un blocco, state pensando a dove la let
re: vicino alla testa, sotto le spalle, vicino al
sto palleggiando, con la destra recupero e
busto, dove le mani non possono arrivare a
sposto da destra a sinistra il pallone e poi
deviare.
effettuo il passaggio. La tecnica è in continua
Il tempo del passaggio è determinate. Non
evoluzione, ogni esecuzione è segnata dalla
solo come ritmo dell'azione, ma nel senso di
velocità del gioco. Allora meglio iniziare già il
"adesso il mio compagno è libero, è in una
passaggio da destra facendo passare la palla
posizione di vantaggio, tra un secondo non lo
sopra la testa e spingendo con due mani.
è più". Se sto palleggiando attaccando o mi
Certo il passaggio deve essere allenato. Ogni
sto muovendo alla ricerca della linea di pas
situazione di gioco in allenamento è l'eserci
saggio migliore, ecco che la velocità con cui
zio migliore.
recupero il palleggio ed effettuo il passaggio
una di fronte all'altra no. Non è reale. E forse
è fondamentale. Se devo passare a sinistra,
un poco annoia...
In modo semplice, ma due file
Caro Marco, quanto tempo si deve dedicare alla preparazione atletica in una settimana-tipo? Roberto Miceli, Crotone
Stagione in corso, una squadra e o non è in forma e subito si pensa al lavoro del preparatore atletico. La "condizione" di una squadra la fa il lavoro tecnico di squadra. Ovviamente l'apporto (suggerimenti e valutazioni del preparatore atletico) sono con tributo indispensabile e impor tante. Al mattino, tre volte la settimana lavoro individuale. Due sessione di pesi con relati va trasformazione ed una con programma individuale mirato.
Stadium
75
IL PREPARATORE
L'organizzazione del lavoro è un aspetto primario
LE TRE PARTI DELL'ALLENAMENTO
di Marco Manzotti Docente Coni e CSI
ISTRUZIONI PER L'USO
Ogni seduta si divide in riscaldamene parte centrale - nella quale si sviluppano le doti individuali e di squadra - e parte conclusiva, che permette di mettere in pratica l'insegnamento. L'importanza del tempo effettivo dedicato alle esercitazioni
N
atleti che necessitano di lavo
della condizione fisico-atleti
ri mirati. Pertanto, l'organiz
ca attraverso la definizione
zazione del lavoro da effet
degli spazi e dei tempi degli
tuare
diventa
primaria
su
esercizi;
infatti
nella
prima
altra sfaccettatura
fase è possibile inserire condi
dell'allenamento. La seduta è
zioni che migliorano la rapidi
divisa in tre parti fondamen
tà d'esecuzione e di reazione,
qualsiasi
parte
la forza esplosiva e la resi
centrale e parte conclusiva.
stenza di queste due capacità
tali:
riscaldamento,
nella
el mondo dello sport
co,
Ma cosa fare e per quanto
condizionali,
professionistico, l'im
sport dilettantistico la mag
tempo?
seconda fase è più facile inse
postazione
medico),
mentre
nello
Nel
riscaldamento,
mentre
gior parte delle volte è lo
l'attività deve avere un ritmo
rire la resistenza specifica al
namento viene concordata stesso allenatore che decide
medio che servirà a introdur
determinato sport, attraverso
dai vari personaggi dell'équi
le scelte tecniche e atletiche
re l'obiettivo principale del
il continuo ripetere delle azio
pe sportiva (allenatore, vice
per il gruppo più eventuali
l'allenamento e a prevenire,
ni di gioco collettive e partite
allenatore, preparatore atleti
lavori differenziati per quegli
attraverso la messa in moto
a tema tattico specifico.
dell'alle
locomotore e
dell'apparato
coinvolti,
quindi, è sicuramente simile a
quello di gara e pertanto è
vari
organi
questa fase è calcolato in una
medio-alto.
del
A chiusura della seduta l'ulti
tempo totale.
ma parte è incentrata sulla
La parte centrale, che occupa
disputa della gara in condi
in tutto il
del
percentuale
15%
dell'intera
zioni uguali (o il più possibile
seduta è suddivisa in due fasi.
simili) a quella ufficiale, dove
A: un lavoro mirato sulla tec
l'atleta, esprimendosi libera
55%
nica applicata e sulla tattica
mente e senza vincoli di risul
individuale; B: tattica di squa
tato, può mettere in pratica
dra, attraverso esercitazioni a
gli
tema, in cui l'obiettivo è il
durante
miglioramento, per mezzo di
parte conclusiva
una
"forzatura",
di
una
acquisiti
insegnamenti
l'allenamento. occupa
La il
30% del tempo e in partico
di
lare la gara in forma libera il
gioco. In queste due parti si
25%; i restanti minuti sono
sull'aspetto
dedicati al ritorno della quie-
determinata può
MillO
Il
parte centrale,
eventuali traumi. Il tempo per
dei
Nei ragazzi LO SVILUPPO DELLE DOTI SI BASA SUL DIVERTIMENTO
ritmo della
lavorare
situazione
'attività sportiva giovanile è completamente
seguente citazione: «Per il bambino, il gioco,
per adulti.
non è importante ma determinante, poiché il
L
diversa
da
quella agonistica
Mentre a un atleta evoluto si deve richiedere bambino non ama il gioco: è il gioco». Ecco dunque la strategia fondamentale per poter applicazione e sacrificio per ottenere dei risulta
ti sportivi, nel fanciullo (si intende l'attività fino
allenare i ragazzini delle fasce d'età più piccole e
all'età pre-puberale) lo sviluppo delle sue poten
di farli apprendere divertendosi. Il compito degli
ziali doti sportive devono venir esaltate attraver
istruttori sarà trovare strategie globali (giochi
so una metodologia che sia basata sul diverti
individuali, a piccoli gruppi, di confronto) di
mento e sul confronto con i propri pari median
apprendimento delle capacità
te la pura competizione. Questo concetto viene
generali e specifiche (in riferimento allo sport
coordinative
espresso da G. Notarnicola, che ingloba il bam
praticato) e di permettere loro l'errore.
bino e il gioco in un unico insieme, con la
Specificatamente, dal punto di vista della prepa-
In questo spazio ogni mese il professor Manzotti risponderà alle vostre domande sulla preparazio ne atletica.
sto tempo viene occupato alternando degli esercizi di a
stretching
brevi tratti
di
corsa a ritmo molto blando.
All'Interno
dell'allenamento
sarà importante che il tempo
Scrivetegli a:
effettivo, cioè il tempo ipotiz
preparatore@stadiumcsi.it
zato sul campo, corrisponda
Gentile professore, che tipo di allenamento deve svolgere in estate uno sciatore? Luca Hoflehner, Bolzano
al tempo reale delle esercita
zioni fatte dagli atleti; diven ta così fondamentale l'orga nizzazione
all'interno della
seduta, che deve rispettare alcune semplici
regole:
1)
tutto il materiale necessario
deve essere preparato in pre
pratica individuale (obiettivo
esercitazioni già sperimentate
cedenza; 2) ogni nuova siste
quantitativo) e il tempo d'in
e che basterà quindi adattare
mazione del materiale negli
tervento individuale dell'alle
al nuovo tipo di "pubblico" e
esercizi deve essere testata o
natore, sia di favorire l'indivi
alle nuove condizioni in cui
fatta testare a qualche atleta;
dualizzazione
verranno proposte.
dell'insegna
"atelier"
mento per ogni atleta e di
All'interno delle schede
(posti di lavoro) dovrebbero
liberare l'allenatore dall'attivi
lavoro dovranno essere con
essere usati il più possibile in
tà per permettergli di valuta
tenuti
di
re meglio, di regolare e di
corrispondenti
3)
i sistemi
degli
permettono sia
quanto
di
pochi esercizi chiave a
un
solo
singolo
anticipare eventuali sostegni
obiettivo centrale e le quattro
atleta, sia la contemporaneità
all'attività degli atleti (obietti
condizioni particolari di svi
delle esecuzioni; 4) segnarsi
vi
Impostando
luppo: la presentazione del
per iscritto dove viene siste
l'approccio alla seduta d'alle
mato il materiale per le eser
namento
mirare
il
lavoro al
qualitativi).
per
iscritto
l'esercizio (o della
seduta),
e
l'intervento in caso di insuc
essere
segnando alla fine le note
cesso e del troppo facile suc
pronti in una futura ripetizio
positive e negative del vostro
cesso dell'atleta, l'intervento
ne dell'esercizio senza dover
intervento si potrà arrivare in
testarlo di nuovo prima del
poco tempo ad aver costruito
dopo la riuscita dell'esercizio, il bilancio della seduta. K
citazioni
al
fine
di
l'esecuzione; 5) tra due siste
una piccola raccolta di sche
mazioni
sempre
de di lavoro. Queste, sicura
quella più semplice, perché
mente, non potranno essere
Corsa lenta
un'esecuzione
riutilizzate in modo standard
Ogni seduta di allenamento deve cominciare con un'accurata fase di riscaldamento
scegliete
permetterà
semplici
ma saranno molto utili per lo
accorgimenti permetteranno
sviluppo di nuovi allenamen
sia di aumentare il tempo di
ti,
più
rapida.
Questi
avendo al
razione fisica, tutti i giochi in quanto momento
loro
interno
pioni; 4) riconoscere e tollerare l'errore; 5) inco
di confronto e di competizione hanno come
raggiare la fiducia in se stesso; 6) dare la sicurez
obiettivo la rapidità e la velocità, la precisione e
za di essere rispettati e accettati; 7) proporre la
la combinazione dei gesti più o meno comples
forma dell'auto-valutazione come mezzo di cre
si, che sono alla base di qualsiasi sviluppo spor
scita personale del ragazzo.
tivo. Un altro aspetto da non sottovalutare è
In questo contesto sereno e divertente, la sedu
sicuramente l'atmosfera positiva che ha sette
ta dell'allenamento si suddivide in una serie di
obiettivi: 1) predisporre il ragazzo a essere parte
giochi che partiranno con quello iniziale (riscal
cipativo e attivo durante la pratica; 2) favorire la
damento), passeranno per un momento breve
natura personale dell'apprendimento; 3) am
di esercitazione (tecnica), per passare a una serie
mettere e tollerare di essere persone diverse e
di giochi di situazione e a tema, che porteranno
non necessariamente nate per diventare cam
alla simulazione della gara.
Se sei uno sciatore di buon livel lo e soprattutto se hai anni di pratica specifica della specialità, ti consiglierei di focalizzare l'obiettivo sulla reattività e soprattutto sulla forza esplosiva. Sicuramente la metodologia più utilizzata ed efficace per questo è l'allenamento pliometrico.
STADIUM RISPONDE
te e allo scarico della colonna vertebrale. Solitamente que
Gentile professore, mio figlio ha 12 anni ed è appassionato di tennis. Anche io amo questo sport, ma non vor rei che gli procurasse uno svilup po disarmonico. Ci sono delle controindicazioni? Luca Taldelli, Piacenza
Forse in passato la pratica di uno sport come il tennis, dove l'uso dell'attrezzo prevedeva anche l'uso di un solo arto, poteva procurare lo sviluppo disarmonico del fanciullo. Oggi, attraverso le nuove metodolo gie di allenamento in riferimen to alle fasce d'età giovanili, non dovrebbe succedere. Comunque si informi se il tecnico è un mae stro federale (garanzia), sul numero (2 o 3 massimo ) e sulla durata (60/90 minuti) delle sedu te settimanali e se, all'interno di queste, sono previsti momenti alterni di attività in forma natu rale (giochi atletici) e momenti specifici dello sport. Vista l'età particolare, suo figlio (fase pre puberale) potrebbe aver iniziato la fase di sviluppo, allora in que sto caso i rischi di una specializ zazione precoce sono minimi.
Stadium 1
77
IL MEDICO
Un attrezzo fondamentale in quasi tutti gli sport
LA SCARPA GIUSTA SI SCEGLIE COSI'
di Piero Volpi Medico sportivo
Partendo dalle conoscenze della biomeccanica della corsa si possono indicare le caratteristiche idealiz che riguardano tomaia, conchiglia intersuola e battistrada. Un accessorio fondamentale per le prestazioni tecniche on
N
le
tutte
sportive
attività
necessitano
dell'uso di calzature:
L'appoggio
biomeccanici.
inizia dal retropiede in modi
ca
ISTRUZIONI PER L'USO
una
pa sportiva si è molto modi
una conchiglia rigida e ben
imbottita,
questa
riali, nelle suole, nella forma,
parte
attriti al tendine d'Achille; c)
co il piede non è protetto,
fase, dissipa le forze dell'im
nel peso.
come per esempio nel judo o
patto, è flessibile e in atteg
Grazie ai dati biomeccanici
nella
giamento di pronazione.
ottenuti
ginnastica
artistica;
piede,
in
una
ficata soprattutto nei mate
sione;
il
compressione:
alla
buona calzatura deve avere
l'esecuzione del gesto atleti
mediante
l'uso
di
in
modo che
superiore
l'intersuola,
che
un'importante
la
impedisca fornisce
azione
am
mortizzante e può essere a
il
tecniche cinematografiche, i
attrezzi che obbligano a cal
movimento divenendo rigido
costruttori hanno sviluppato
singola densità o multidensi-
zare scarpe speciali, come lo
e
atteggiandosi
in
nuovi modelli, progettando
tà. La stabilità dell'intersuola
sci o il pattinaggio. La mag
supinazione
per iniziare
la
forme e spessori di suole,
concorre a limitare l'eccesso
gior parte
fase di spinta.
modifiche del retropiede rin
di
dalle
forzando la coppetta poste
ammortizzante riduce l'inci
altri sport implicano l'uso di
però,
delle
necessita
discipline,
dell'appog
Successivamente
stabile,
Partendo
inverte
dunque
pronazione.
potere
Il
gio del piede su differenti
conoscenze della biomecca
riore e inserendo elementi a
denza di alcune patologie di
tipi di superiici, con l'utilizzo
nica della corsa si potranno
durezza
nella
natura microtraumatica; d) il
di calzature che diventano
indicare
suola.
battistrada, che trasmette la
l'elemento
La
corsa,
modalità,
nelle
sue
le
caratteristiche
differenziale
fra
ideali per sviluppare corretti
Le caratteristiche salienti di
spinta impressa al terreno,
modelli di calzature sportive. È anche vero che non poten
una scarpa sportiva da corsa
cercando il maggior attrito
varie
riguardano: a) la tomaia, che
possibile per offrire aderen za. È costituito da differenti
intermedio
piede e terreno. rappresenta
il
intervenire
do
su
fattori
può
essere
a
base
rigida,
tubolare o mista; b) la con
gesto comune delle espres
immodif icabili,
sioni tecnico-atletiche della
numero degli allenamenti o
chiglia,
gran parte di questi sport,
delle ripetizioni dei carichi, si
calcagno deve controllare gli
costituendo anche l'aspetto
può
più studiato da fisiologi
L'infortunio LESIONE DEL LEGAMENTO CROCIATO POSTERIORE
e
intervenire
come
su
il
fattori
modificabili come la distribu
che
il
materiali e il disegno varia a seconda
dell'uso
a
cui
la
scarpa è destinata.
di
una
scarpa
Nell'analisi
tare l'intersuola a
sportiva non bisogna ignora-
el calcio il portiere va incontro con un'inci
N
denza maggiore rispetto ai giocatori esterni a traumi distorsivi del ginocchio con interessa
mento del legamento crociato posteriore.
Il
meccanismo lesivo caratteristico prevede una sollecitazione diretta sulla superficie anteriore e prossimale della tibia a ginocchio flesso che
viene spinta posteriormente, come avviene nella
collisione con l'attaccante lanciato a rete duran te una parata in uscita. Tale evento risulta simile
all'impatto del ginocchio sul cruscotto come si
Militili
avvolgendo
eccessi di pronazione ed aiu
verifica nell'infortunistica stradale. Il legamento
78
sollecitazioni.
delle
Negli ultimi vent'anni la scar
ever
inversione per produrre
in alcuni sport, infatti, successivamente nel
zione
resistere
requisiti
In questo spazio ogni mese il dottor Volpi risponderà alle vostre domande sulla medicina sportiva.
fondamentali la
flessibilità, la permeabilità, la
calzabilità. In base alle carat
teristiche costruttive distin guiamo scarpe superleggere,
Scrivetegli a:
intermedie, protettive e sta
medico@stadiumcsi.it
bili. In genere, le scarpe d'al
lenamento si
Caro dottore, ho 41 anni e da sempre pratico tennis e ciclismo. Un paio di mesi fa ho scoperto di soffrire di ipertensione: devo ridurre la mia attività fisica? Giovanni Arcani, Torino
differenziano
da quelle da gara soprattut
to per il peso, i rinforzi e la scelta del battistrada.
questa
ultima
Questo aspetto ci induce a
reno,
esaminare quelle calzature
generazione
con dispositivi che consento
assicura, comporta un bloc
no
maggiore
suolo
di
calzature
al
co delle articolazioni distali
barrette,
(caviglia-piede) con maggio
aderenza
(tacchetti,
che
chiodi, ecc.), durante il gesto
re vulnerabilità delle articola
atletico specifico. Il vincolo
zioni prossimali (ginocchio),
che assicurano
esattamente come è avvenu
per esempio le scarpe con
to negli anni scorsi nello sci
tacchetti nel calcio, altera la
con i nuovi modelli di scar
corretta mobilità nell'impat
poni. Con modelli
to del retropiede, bloccando
più
l'articolazione sottoastragali-
hanno cercato di privilegiare
ca, e anche i movimenti del
i coefficienti di presa al terre
l'appoggio medio durante la
no rispetto a quelli di scivo
al terreno,
aderenti,
i
Egregio dottor Volpi, l'assunzione di proteine e amminoacidi può contribuire alla formazione di calcoli renali? Simona Tassinari, Roma
a suole
costruttori
fase di spinta risultano modi
lamento con innegabili van
ficati. Le scarpe del calciato
taggi
per
Direi di no, in quanto proprio l'attività fisica aerobica, tipica per esempio del ciclismo, tende a ridurre o a tenere sotto con trollo l'ipertensione.
l'esecuzione
in
gesto tecnico,
spensabile per una corretta
re possono avere una suola
rapidità
con tacchetti fissi, di solito in
ma
gomma per terreni asciutti,
maggiori
oppure una suola con tac
anche
chetti intercambiabili di soli
muscolari in gioco negli atle
informazioni ed acquisizioni
to in alluminio per terreni
ti di oggi sono mediamente
sugli attrezzi e sui materiali
del
con
rischi
traumatici
gestualità e per la protezio
sul
ginocchio,
ne del sistema osteo-musco-
le
perché
forze
lo-tendineo.
Le
numerose
aumentate.
sportivi che raggiungono il
suole miste con componenti
La calzatura da attrezzo di
traumatologo
a forma di (¡stella o barretta
complemento,
non devono trovarlo impre
piramidale che vengono uti
deve nuocere durante l'atti
parato,
universalmente.
vità sportiva, si sta trasfor
L'esagerata aderenza al ter
mando in un elemento indi
ed esaudire al meglio le esi genze degli atleti. K
scivolosi
lizzate
e
morbidi,
infine
crociato posteriore è un robusto legamento che
e
che
non
STADIUM RISPONDE
re
quali la forma, il peso,
così
dello
da
Non mi risulta, anche se gli effetti dell'assunzione indiscri minata degli integratori non sono conosciuti e potrebbero generare un affaticamento soprattutto sugli organi depu tati al loro metabolismo ed eli minazione come il rene e il fegato.
sport
consigliare
tutore con supporto tibiale posteriore che viene
assicura stabilità all'articolazione: molto spesso il
mantenuto per trenta-quaranta giorni,
trauma coinvolge in associazione il comparti
viene ripetuta una risonanza magnetica che, se
indi
mento capsulolegamentoso mediale o laterale,
dimostra processi riparativi, consente l'inizio del
aggravando l'entità della lesione.
programma rieducativo. La ripresa sportiva non
La diagnosi si determina attraverso valutazioni
viene consentita prima dei tre mesi. Il legamen
cliniche - la manovra del cassetto, che determi
to crociato posteriore, a differenza del legamen
na una traslazione posteriore della tibia sul
to crociato anteriore, può cicatrizzare sponta
femore, è la più attendibile - e l'esecuzione di
neamente nel tempo. Nelle lesioni maggiori o
una risonanza magnetica.
associate in cui la stabilità è molto compromes
Il trattamento nelle forme lievi e moderate è di
sa la soluzione diviene chirurgica e il recupero
solito conservativo, mediante applicazione di un
sportivo necessita di tempi più lunghi (6/8 mesi).
Ho 34 anni, normalmente gioco a tennis e nuoto due volte a settimana. Dovrò essere operata di menisco mediale al ginocchio destro tra un paio di settimane. Quando pensa che potrò riprendere l'attività a pieno regime? Elena Benizzi
Dopo un intervento chirurgico di meniscectomia mediale artroscopica occorrono una set timana di relativo riposo e circa tre settimane di rieducazione funzionale (ginnastica, cyclette, ecc.); la ripresa sportiva avvie ne di solito dopo quattro setti mane.
stariiiim 79
L’ARBITRO
Una regola che si presta a troppe interpretazioni
SERVE PIU' UNIFORMITÀ SUL FALLO DI MANO
di Massimo Chiesa Ex arbitro Serie A
In teoria non dovrebbero esserci dubbi, perché il regolamento deirinternational Board parla chiaro. Eppure, gli arbitri più giovani non sempre applicano la giusta punizione specie dentro Farea di rigore disciplinarmente
uando parliamo di calci
sanzionato
di rigore, spesso ci rimet
con l'ammonizione. Non esi
tiamo a uno dei maggio
stono mezze misure: il fallo di
Q
ISTRUZIONI PER L'USO
mano o è volontario, e perciò ri desideri, ovvero l'uniformità
nella concessione: immediata
punibile, oppure è involontario
mente vengono in mente rigo
e ovviamente non punibile.
ri non concessi a fronte di pla
Il tutto ha valore sull'intero ter
uniformità spesso non trova
tori sono diventati tutti più leali
teali falli di mano oppure una
reno: non esistono zone fran
riscontro, al punto che assistia
e gentili? Sinceramente non
grande e forse eccessiva fiscali
che in cui si possa non interve
mo a concessioni dubbie e
credo né all'una né all'altra ver
tà adottata da alcuni direttori
nire.
assoluzioni altrettanto cervello
sione. Il problema è che gli
di gara.
ripresa del gioco dopo un fallo
tiche.
importante
arbitri esperti o di prima fascia
Occorre fare chiarezza su ciò
di mano avviene da regola
deve far riflettere il lettore: in
continuano a fischiare i rigori,
che attiene al fallo di mano
mento con un calcio di puni
un campionato duro e intenso
mentre i più giovani hanno
che,
numerose
zione diretto, appare evidente
come quello italiano, quest'an
delle remore, per inesperienza
varianti apportate dall'lnter-
la pericolosità di tale infrazione
no il numero dei calci di rigore
o magari per mancanza, tem
national Board negli anni scor
quando commessa all'interno
si è ridotto incredibilmente da
poranea si spera, di personali
si, non ha subito alcun tipo di
dell'area di rigore, nella quale
una media partita di 0,38,
nonostante
che
la
Un
dato
variazione. Ovvero, il fallo di
la ripresa del gioco equivale al
riscontrata nell'intera stagione
tà. Tornando alla regola sui falli di
mano da parte del difendente
calcio di rigore.
scorsa, a un ridicolo 0,23 nel
mano volontari, occorre che il
deve essere volontario affinché
A questo punto,
iniziano le
girone d'andata dell'attuale
braccio e/o la mano del gioca
note dolenti in termini di uni
serie A. durante l'attuale cam
tore siano discostati dal corpo,
momento in cui si riscontrano
formità:
pionato sino alla penultima
in maniera da occupare molto
queste due condizioni, inten
fanno "fatica" ad assegnare I
giornata di andata.
più spazio di quello che occu
di conseguenza,
giusti calci di rigore come con
Cosa vuol dire tutto questo?
perebbero se fossero posizio
punibilità, il regolamento parla
seguenza del fallo di mano e in
Gli arbitri hanno perduto auto
nati lungo il corpo. Un altro cri
chiaro: il giocatore deve essere
particolare la tanto invocata
revolezza e credibilità? I calcia
terio fondamentale
possa
essere
zionalità e,
punito.
L'analisi E MASSIMA PUNIZIONE SOLO PER LE PICCOLE
80
Considerando
Nel
molti arbitri,
infatti,
sta
nel
ell'esame del campionato attualmente in
contro e la Fiorentina tre a favore e due contro,
corso non si può prescindere dall'analisi
per parlare soltanto delle prime quattro in gra
specifica della concessione dei calci di rigore: fatta salva la tematica relativa ai falli di mano,
duatoria. Vediamo invece cosa è successo per ciò che
la materia assume una connotazione decisa
attiene alle squadre meno importanti: il Livorno
N
mente più aperta alla discussione e alla dietro
ha avuto quattro rigori contro e due a favore, il
logia di settore in quanto appare evidente una
Chievo è nella stessa situazione, l'Ascoli addirit
sensibile discrepanza nel rapporto rigori a favo
tura cinque rigori contro e zero a favore, il
re e rigori contro tra le grandi squadre. Alla fine
Cagliari cinque rigori contro e tre a favore, il
del girone di andata, la Juventus ha avuto un
Treviso cinque rigori contro e zero a favore.
penalty a favore e uno contro, l'Inter due a
In questo panorama spicca tuttavia l'eccezione
favore e due contro, il Milan tre a favore e due
del Lecce, che ha usufruito di ben sei rigori a
fatto che deve essere la mano
trale con gli avversari oltre la
tenda ad avanzare con l'inten
ad andare a cercare il pallone e
linea dei sedici metri. Può esse
to di limitare lo spazio di esecu
non viceversa. Poi, una variabi
re concesso per un fallo diretto
le importante è rappresentata
sull'uomo; per un danno pro
zione all'attaccante. Anche in questo caso, l'unifor
dalla distanza tra chi gioca il
curato, come l'uscita scompo
mità
pallone e chi impatta con la
sta del portiere; per un fallo di
rigori andrebbero ripetuti, con
non
esiste:
di
moltissimi
che
mano del difendente. Credo
ammonizione
che l'enfasi data in Italia alla
entra in area. Qualcuno in pas
sanzionato con un calcio di
concessione dei calci di rigore
sato (Casarin)
rigore, stante la velocità di ese
travalichi la reale portata della
dare disposizioni più rigide: in
cuzione e l'obiettiva mancanza
sanzione stessa: in altri cam
qualche campionato è stata
di possibilità di togliere il brac
pionati non si vedono infatti le
riscontrata maggiore attenzio
cio o la mano dalla traiettoria
scene isteriche alle quali ci
ne da parte degli arbitri, poi,
del tiro.
hanno abituati giocatori e pub
come al solito, è finita a taral-
La massima punizione, come in
blico nostrani.
lucci e vino: portieri che esco
mano: un tiro da un metro dif
dovrebbe
ficilmente
essere
Tornando
addentriamo in un'altra situa
tri che ignorano.
ci
ha provato a
no, calciatori che entrano, arbi
modo roboante veniva definita dai telecronisti di carosiana
all'esecuzione,
colui
memoria, deve essere sostan
zione che ha spesso del ridico
Il problema vero è che bisogne
zialmente riportata alla sua
lo: l'Italia è forse l'unico paese
rebbe andare al di là del singo
essenza principale, ossia un
al mondo in cui gli arbitri deb
lo episodio: mi piace pensare
calcio
bono impazzire per far sì che i
che non sarebbe così difficile
di
punizione
diretto
non entrino in
usare maggior inflessibilità, a
per regolamento, viene
area di rigore prima dell'esecu
giovamento del campionato e
punto fisso
zione de rigore e in cui il portie
a tutela di tutte le squadre. Le
metri dalla
re, che può muoversi in senso
linea di porta in posizione cen
trasversale sulla linea di porta,
regole ci sono: vogliamo inizia re a farle rispettare? K
all'interno dell'area di rigore
che,
battuto da
un
situato a undici
"guastatori"
In questo spazio saranno ospitati di volta in volta quesiti legati al mondo arbitrale, non solo calcisti co. Per i vostri quesiti scri vete dunque a:
arbitro@stadiumcsi.it Caro Massimo, come deve comportarsi un arbitro con l'allenatore che fuma in campo? Saverio Balsomini, La Spezia
L'arbitro deve invitare imme diatamente l'allenatore a interrompere quanto sta facendo. In caso di rifiuto deve allontanarlo dal terre no di gioco. In serie superiori le immagini televisive possono essere acquisite dal giudice sportivo che normalmente emette una squalifica con multa annessa. Gentile Chiesa, qual è stato secondo lei il più bravo arbi tro italiano nella storia del calcio? Eugenio Gatti, Perugia
Elite Il barese Gianluca Paparesta è considerato il miglior arbitro italiano. Al Mondiale però sembra destinato ad andare Massimo De Santis
favore e soltanto due contro.
brutalmente contrastato dai pochi rigori con
La riflessione appare lapalissiana con specifico
cessi: quarantotto, di cui trentatrè alle forma
riferimento all'operato degli arbitri: non è facile
zioni di casa e appena quindici a quelle ospiti.
fischiare rigori contro le grandi. La classe arbi
La concessione del calcio di rigore fa parte inte
trale sta migliorando ma necessita di esperien
grante della direzione di una gara: mi auguro
za, e alcuni che l'hanno non la usano bene.
che il designatore Mattei sensibilizzi al proposi
Alcuni esempi: Berlini in sette gare dirette nel
to la squadra arbitrale, altrimenti ogni volta che
girone d'andata non ha concesso neanche un
le nostre squadre andranno all'estero rischie
calcio di rigore. In totale, gli arbitri hanno diret
ranno di essee vittime di... crisi isteriche a causa
to duecento gare nella prima fase del campio
dei rigori subiti. Non ci vuole un coraggio parti
nato fischiando 7751 falli di gioco, che portano
colare a fischiare i calci di rigore: basta essere
la media per partita a un accettabile 39,76%,
interpreti precisi del regolamento.
La domanda è molto stimo lante. Ci sono state genera zioni di arbitri molto valide: c'è chi ricorda Dattilo, Barlassina, Campanati, soprattutto Concetto Lo Bello. Lei mi invita a fare un nome secco e al proposito non ho dubbi: Luigi Agnolin, altro figlio d'arte che a mio modo di vedere ha modernizzato l'arbitraggio dialogando con i giocatori, ha mostrato autorevolezza e forma fisica, ha tracciato e definito un nuovo modello di arbitro, atletico, intelligente, bello anche da vedersi in campo e ovvia mente molto bravo pur senza atteggiamenti divistici.
staliuir ai
WEBSPORT
Romba on line il sito della Ferrari
LA VOGLIA DI RISCATTO COMINCIA SU INTERNET
di Guido Vaciago
La Casa di Maranello ha "eliminato" i siti dei semplici appassionati: ma l'offerta ufficiale è completa e abbondante, dalla storia all'attualità: foto, testi, grafici, video. E c'è chi si consola con il modellismo ale
S
rafforzato
voglia
dalla
del
rivincita
di
scherza. Il
ufficiale,
sito
e,
ottimo
tuttavia,
è
soprattutto,
nuova stagione di Formula 1.
abbondante. E girarlo tutto è nella un po' come visitarne una
Viaggia anche su Internet, il
decina, vista la profusione di
male al
sezioni, ognuna delle quali
mito
ISTRUZIONI PER L'USO
Rossa.
febbre
la
Virus
virus,
Maranello
di
non
ma
fa
soprattutto
computer,
per
piuttosto consistente.
all'attualità
si
chi tifa Ferrari e ha iniziato a
Dalla
cliccare
possono scorrere foto, testi
di
parti
dalle
storia
Maranello.
sempre
Difficile sbagliare strada per il
dettagliati, video e perfino
(www.ferrari-
qualche audio con le mecca
sito
ufficiale
piuttosto
precisi
e
perché
niche armonie dei cilindri più
seguendo una precisa politi
veloci del mondo. Roba per
world.com),
anche
ca la Casa del cavallino ha
"maniaci",
fatto piazza pulita (o quasi)
anche
i
s'intende,
curiosi
ma
possono
di tutto ciò che ufficiale non
divertirsi a sfogliare gli album
era: siti di appassionati o fan
del passato con piloti e auto
club
sono
diventati
storiche o studiare la nuova
cilindri (la fantasia degli inge
150
link
inesistenti.
poco
monoposto, quella che andrà
gneri...) e ha un "sotto-sito"
un sms, per descrivere la pro
importa se la libertà di espri
a caccia del titolo mondiale,
tutto suo al quale si accede
pria
mersi era ed è una delle belle
a partire dal
marzo in
direttamente da quello uffi
semplicemente andando a
Rete,
Bahrein. Si chiama F248, per
ciale della Ferrari. C'è tutto,
più
ché - è spiegato sul sito - ha
dai
si
un motore da 2,4 litri e ha 8
dagli Screensaver ai dati tec-
ormai
caratteristiche con
uno
famosi
del
dei
E
della
marchi
mondo
non
12
disegni
alle fotografie,
nici.
Interessante
per
chi
genere,
ama
gli
il
altri
passione rossa.
0
più
leggere i pensierini dei prece
denti
vincitori.
costruisce
chi
"C'è
la
macchine,
è,
Ferrari costruisce sogni"
per esempio,
tra le sintesi
migliori del concetto.
preferiranno sicu
Insomma, nel mare dell'uffi
ramente la storia
cialità
e le fotografie in
anche benissimo (meglio se
bianco e nero che
con una linea veloce, comun
raccontano altre
que, perché il sito ha grafica
più
ed effetti un po' pesanti per
epoche, romantiche.
E
magari si cimen
teranno nel pros
simo
concorso
"Ferrari Words":
ShTÌÌO
praticamente
battute,
una
rossa
naviga.
si
connessione
E
normale),
ma almeno un'uscita di pista
bisogna concedersela e non c'è
niente
di
meglio
che
curiosare sul sito di chi una
www.formulal .com È il sito ufficiale del Mondiale di Formula 1. Contiene notizie, informa zioni generali, numeri e statistiche su ogni Gran Premio. Freddino, ma com pleto e aggiornatissimo. Solo in inglese.
http://f1 .racing-live.com/f1/it www.f1grandprix.it www.formulal .it www.formulalnews.it www.f1 racing.nl/it/index.php Sono i siti di news e commenti più diccati in Italia. Contengono comunicati, notizie, indiscrezioni, gossip e quant'altro per chi si voglia informare in tempo reale e giorno per giorno di quello che succede nel circus.
SCREENSAVER
COME SEGUIRE LAF.1 SUL WEB
http://it.f1 -facts.com/statistiche/piloti www.f1db.com/tiki-index.php Due formidabili siti di statistiche sulla storia della Formula 1, nei quali si pos sono ritrovare carriere e albi d'oro, ma anche comparare due piloti in base ai dati più inconfutabili che possono esserci: i risultati su pista.
Ferrari da corsa sta provando a costruirsela nel box. Non è uno scherzo ed è tutto ben
documentato da fotografie e spiegazioni: l'ultima fron
www.grandprix.com/gpemain.html Un eccellente sito storico, una vera e propria enciclopedia per ricostruire pra ticamente ogni personaggio, azienda o marchio che ha fatto la sua comparsa in F1.
tiera del modellismo è parti
re con un modello di carto ne
a
grandezza
naturale,
spalmarlo di gesso, poi di vetroresina,
munirlo
di
sospensioni, sterzo e quant'altro, fino alla costruzione
di una vera e propria repli
da sempre vivacissima, con
Replica
ca. Si può fare.
ferma la tradizione e resta
Oppure vedere il sito di chi
un sito da vedere: da que
Qui sopra, il risultato finale cui aspira chi si sta costruendo in casa la Rossa, partendo dal cartone. Tutto documentato sul web. Nell'altra pagina, Michael Schumacher e Felipe Massa
Divertente
st'anno offrirà le telemetrie
(http://web.infinito.it/uten-
in diretta dal circuito e, in
ti/m/misterjoe/LaMiaFerrari.
linea con la dilagante moda
html).
on line, inserirà un blog dal
ci
ha
provato.
Più o
mondo
meno è la stessa roba. La
pronto, mouse.
E
le altre scuderie?
pagina Web della Renault,
della
F1.
quindi.
Tutto
è
Anche
i
■
www.racing.it/f1 Un discreto sito generalista di F1, ma con un'ottima sezione storica dove si trovano lunghi testi che narrano il "romanzo della F1 ",
www.formulalresults.com Statistiche e non solo, su questo sito, ricco di informazione di vario genere. È in inglese, ma si trova una quantità di informazioni e numeri che lo rendo no perfetto per qualsiasi utente che si avvicini all'argomento motoristico.
LE PRINCIPALI SCUDERIE
■ FERRARI www.ferrariworld.com McLAREN www.mclaren.com RENAULT www.renaultf! .com
WILLIAMS www.bmwwilliamsfl .com RED BULL http://www.tororosso.it/
TOYOTA www.toyota-f1 .com SAUBER www.bmw-sauber-f 1 .com
stadium 183
WEBSPORT
I siti dei piloti: Raikkonen noioso, Massa parla già italiano, Trulli no
I GADGET DI SCHUMACHER E IL FUMETTO DI MONTOYA ichael Schumacher non
M
italiano.
parla
se
Ma
neppure Jarno
per questo
Trulli, che è nato a Pescara e non
Hürth-Hermülheim.
a
Felipe Massa, che è di San
Paolo, invece sì, rinverdendo la tradizione dei piloti Ferrari
brasiliani rossa,
sposando
che,
anche
sposano
la la
nostra lingua. Lo aveva fatto
ISTRUZIONI PER L'USO
Rubens
Barrichello,
lo
fa
anche nella vendita on line,
anche il giovane successore.
griffando praticamente qual
peluche al vino rosso, gli altri
alla fine le notizie e le sezio
Il suo sito, appena rivernicia
siasi oggetto dalla maglietta
hanno per lo meno un cap
ni sono sempre quelle: una
to di rosso, ha anche una versione italiana. È uno dei
alla pantofola, passando per
pellino
Si
biografia più o meno detta
un
distingue un po' Juan Pablo
gliata, l'elenco delle vittorie,
pochi: per scoprire sul Web il
po' tutti i piloti sono piazzisti
Montoya, se non altro per
circus,
on line: il campione in carica
l'approccio
quanto
Fernando Alonso nella sua
autoironico. Un personaggio
molto belle), pochi colpi di
meno l'inglese.
"tienda" (lui ha la versione
fumettistico, Monty, accom
genio.
A quel punto, cliccando sulle
spagnola del sito) vende dal
pagna la visita al sito, ma
immagini
resto
dei
piloti
bisogna
pagine
del
sapere
di
Schumi,
si
i
copriletto.
D'altronde
sul
bancone.
più
giocoso
e
una scheda con i dati ana
tante foto (alcune
grafici,
Qualcuno delle
mette
le
prime gare
può
anche accedere a una quan
tità enorme di informazioni,
e
curiosità
notizie.
Avventurandosi in una grafi
ca un po' pacchiana e di un rosso stordente, si possono
leggere i suoi metodi di alle
namento, quello che pensa di tutti i circuiti del Mondiale e una serie di interviste sulla
da bambino, in pochi si rac
nuova
stagione.
contano in prima persona,
Naturalmente si può anche
comunicando le loro emo
comprare qualche gadget e
zioni
il sette volte campione del
paure. Jenson Button si con
mondo
è
un
fenomeno
cede
e,
al
limite,
le
loro
anche videomessaggi
attraverso il suo sito, come a
I PRINCIPALI PILOTI
la
www.michael-schumacher.de
fan.
www.jarnotrulli.com www.barrichello.com.br
pagina di Kimi Raikkonen,
www.racecar.net/kimi www.ipmontoya.com www.felipemassa.com www.racecar.net/kimi www.fernandoalonso.com
84
Natale quando ha videoau gurato buone feste ai suoi
SrtiIO
Mentre
noiosetta
trova verve solo nella sezio
ne dove i tifosi di tutto il mondo
discutono
libera
mente in un forum e, final mente,
dopo tante
parole
ufficiali c'è un po' di vita reale!
Il sito del mese:
www.iffhs.de
I tedeschi che fanno sparire il pallone in mezzo ai numeri anno una sigla impro
della
Interna
co, prendono i risultati delle
nunciabile,
zionale di storia e statistica
varie squadre, li moltiplica
football è una tappa schi e la loro inguaribile pasdel obbligata. Hanno iniziato
tà" legato alla competizione
fila il calcio e i suoi protago
una quindicina di anni fa,
nella quale sono stati otte
Per quelli a cui non
costruendo una graduatoria
nuti (il campionato italiano,
basta la classifica di serie A
mondiale dei club. Sulla fal
per esempio, vale di più di
o quella dei marcatori il sito
sariga del ranking tennisti
quello
H
sono tede
Federazione
sione è quella di mettere in nisti.
no per un "fattore difficol
francese,
la
Champions League è consi
più
derata INTERNATIONAL F EDERATION OF FOOTBALL HlSTORY & STATISTICS
difficile
della
Mercosur sudamericana) e
in base ai numeri ottenuti stilano
una
mensile
e
graduatoria
annuale,
che
mette in ordine le squadre
più
forti
Funziona
del il
mondo.
meccanismo?
Come ogni cosa nel calcio si
Ci sono le classifiche
dei
migliori
migliori
portieri,
attaccanti,
degli
dei
degli
può discutere. Questa, per
arbitri
esempio, la classifica finale
Tutte calcolate secondo cri
del 2005:
Internet story/3 ANNO 1969 COMINCIA LA NUOVA EPOCA
dre.
1) Liverpool;
2)
teri
e
matematici
allenatori. e,
almeno
scientifici.
Inter; 3) Bayern Monaco; 4)
teoricamente,
Milan; 5) Cska Mosca.
giochino è divertente, basta
Il
Ma quelli dell'lffhs non met
ricordarsi, però, che la palla
tono in ordine solo le squa
è rotonda...
na Rete militare per garantire le comunica
Message Processor, l'indispensabile interprete
zioni negli Stati Uniti in caso di guerra
per far parlare computer diversi. E pensare che
U
nucleare o un sistema per mettere in comunicala Bbn si occupava di tutt'altro, ovvero di pro gettazione acustica di teatri e cinema. zione gli scienziati e gli studiosi delle università
in modo più veloce ed efficace? L'origine di
L'informatica entra nella ditta per la passione di
Internet si divide fra queste due genesi e si può
J.C. Licklider, appassionato ingegnere che con
dire che se il punto di partenza è sicuramente il
vince i proprietari a sviluppare questo settore,
primo, lo sviluppo della rete di computer più
che alla fine si rivela vincente. Il colosso Ibm,
grande del mondo è avvenuto proprio grazie
davanti alla richiesta di creare l'interfaccia indi
agli atenei americani. Siamo alla fine degli Anni
spensabile alla nascita di Internet, aveva risposto
60, il concetto di Internet (che non si chiamava
all'ente scientifico del governo americano: "Una
ancora così) è stato sviluppato e il progetto è a buon punto, ma rimaneva un ostacolo enorme:
rete del genere non potrà mai essere realizza ta". È il 1969 quando l'università di Los Angeles
i computer dell'epoca sono tanto diversi tra loro
(la Ucla) e quella di Santa Barbara (Ucsb) si col
che si deve trovare un linguaggio comune per
legano tra di loro grazie a due computer e
farli comunicare. Una specie di koinè informati
all'lmp: nel giro di un paio d'anni, la Rete si
ca va creata e in questo le università danno un
ingrandisce e funziona perfettamente. La chia
forte contributo, anche se è una società privata,
mano ArpaNet (dal nome dell'ente governativo
la Bolt Beranek and Newton, ad avere il grande
che aveva fatto nascere il progetto) ed è la
merito di aver sviluppato l'Imp, ovvero l'Inteface
mamma di Internet.
(3 continua)
ss
LIBRI
Gli editori scoprono la passione per il pugilato
PUGNI SUDORE POLVERE IL FASCINO DELLA DOXE Accanto a Cinderella Manz da cui è stato tratto il film con Russell Crowez le storie di Tullio Pironti e Antonio Franchini. Ma la vicenda più affascinante da scoprire è quella di Arthur Cravan, poeta e boxeur
degli
umili,
in
(Einaudi, collana Stile Libero) di Steve Monroe.
quell'America del crollo econo
Pochi sanno della misteriosa
mico del 1929, l'anno in cui
vicenda del pugile e poeta
Cinderella-Braddock vinse con
Arthur Cravan. Scheda tecnica: Oscar Wilde.
Il
tro "il carnefice" Max Baer che
"Nipote di
per undici volte aveva manda
poeta dai capelli più corti del
to al tappeto Primo Camera e
mondo.
del quale quest'anno si festeg
Peso: centoventicinque chili. Il
Statura: due metri.
gia il centenario della nascita.
Critico brutale. Il Campione di
er far leggere gli italiani
Blu). Due libri carichi di storia
Quando si parla di boxe, oltre
Francia di boxe. Disertore in
la
del nostro Paese, affascinanti,
al fumo e al sudore, appare
undici
media nazionale parla di
anche se meno spettacolari
nitida l'immagine in bianco e
biglietto da visita
dalle onde, il misterioso boxeur
P
statistica:
(ultima
ISTRUZIONI PER L’USO
bolo della volontà e della resi
stenza
di Massimiliano Castellani
paesi".
Con
questo riemerge
delle proposte da bordoring un libro e mezzo l'anno pro
nero dei gangster e dei guappi
capite) gli editori forse hanno
americane. Prima di finire sul
di quartiere, che da sempre
che ci invita alle sue "Vite mul
pensato che è il caso di pren
grande schermo, con il volto di
campano scommettendo sulla
tiple" in Arthur Cravan. Poeta
Edizioni).
E il pugilato
Russell Crowe, Cinderella Man
pelle dei poveri cristi del qua
e Pugile (Le Nubi
intanto ha colpito al volto del
è la bella biografia scritta dal
drato. Storie di malavita che
Cravan è uno dei tanti pseudo
l'editoria. Mai come in questo
giornalista Jim Hague (Baldini
prendono forma nel romanzo
nimi con cui si firma Fabian
momento nei libri in circolazio
Castoldi Dalai) in cui racconta
La caduta (Einaudi,
Avenarius Lloyd, come risulta
ne si respira l'atmosfera fumo
la vita esemplare del pugile
Stile Libero) di Clemente Tafuri
all'anagrafe di
sa di una palestra pugilistica.
irlandese
e nelle trame mafiose che brac
1887, città dove visse fino a
derli a pugni.
James
Braddock:
collana
l'allenatore
Possiamo dire che il titolo,
"L'uomo che prese a pugni la
cano
almeno per aver avviato il
Grande Depressione". Il sim-
Lipransky
in
Chicago
Losanna dal
Bobby
diciotto anni. A lasciare la
1957
Svizzera lo indusse il cugino
movimento editoriale, spetta al
napoletano Tullio Pironti con la
sua autobiografia Libri e caz
zotti (Pironti Editore). Un corpo a corpo serrato arriva da un
altro
Antonio
napoletano,
Franchini, che ha riaperto una
porta su quelle palestre facen do entrare il sudore e l'umani tà
dei
(Mondatori,
suoi
Gladiatori
collana
Strade
Azzurro tenebra di Giovanni Arpino 1977- Einaudi
«ilOV.lX.M ARWXO IZZI Ulto TKXKHRA
Sbagliato, questo di Arpino (edito nel 1977) resta forse una prova narrativa insuperata intorno allo strano ed affascinante mondo del pallone nazio
nale. Il protagonista, Arp, ci racconta la cronaca di tutti quelli che a giugno si metteranno in
una sconfitta annunciata.
viaggio per i Mondiali di calcio in Germania
Il pallone, a lui che è scrittore di serie A, serve da
sarebbe bello consigliare di mettere in valigia un
pretesto, per mettere sotto i riflettori l'origine di
A
86
libro in particolare, Azzurro tenebra di Giovanni
quella cosa mostruosa che è l'industria del calcio,
Arpino. Il condizionale è d'obbligo, essendo, pur
il Palazzo, la politica che scende in campo. Che i
troppo, un volume mai ristampato. Spesso ci si
nostri azzurri ormai in stato di decomposizione,
chiede: come mai in Italia non sia stato mai scrit
tranne "San Dino" Zoff e l'inossidabile Giacinto
to un vero e proprio romanzo sul calcio?
Pacchetti, facciano una figura misera, persino
Deve fuggire dagli allibratori e
innovativo prosopoema'.
me sotto il quale si celava
signor Gide deve pesare sui 55
ripara a New York.
Vyvyan Wilde, figlio di Oscar e
chili e misurare pressappoco 1
Lì la sua arte nel 1918 si unisce
di Costanza, sorella di Otho, il
metro e 65. La sua andatura
con la poesia di Mina Loy, spo
papà di Fabian, pardon, di
tradisce un prosatore che non
sata pochi
Arthur Cravan. Un rompicapo
potrà mai comporre un verso".
venga ingoiato dal mare. Il 15
la vita del più romantico dei
L'obiettivo di Cravan è quello di
settembre
boxeur di Francia. Il suo allena
stendere tutta quella cultura
nostro eroe combatte per l'ulti
mento quotidiano al sacco era
che è in antitesi con la sua
ma volta. Contro Jim Smith,
abbinato alla stesura di una
nobile stirpe wildiana e i colpi
detto "Black Diamond": resiste
rivista, Maintenant, da lui fon
bassi a volte provocano zuffe,
fino alla seconda ripresa. Poi
data e diretta nell'aprile del
sfide a duello, gendarmi che lo
fra le risate e l'ira funesta degli
1912. Per tenersi in forma gira
inseguono per sbatterlo in pri
scommettitori traditi, Cravan
per le strade di Parigi con un
gione
dei
esce di scena. Insieme a Mina
carrettino da fruttivendolo ven
salotti parigini. Sulle rambla di
scappa a Vera Cruz. Come al
dendo la sua rivista ai passanti,
Barcellona si confeziona da sé
solito è la mancanza di denaro
al prezzo di venticinque cente
il mito del grande pugile al Reai
a tradirlo, non ci sono i soldi
simi a copia. Cravan non è un
Club Maritimo. Un millantato
per tutti e due per arrivare fino
grande combattente sul ring,
titolo europeo, il 16 aprile del
a Buenos Aires. Così imbarca la
e
l'indignazione
mesi prima che
di
quell'anno,
il
anche se naturalmente il suo
1916 a Plaza de Toros, gli con
moglie e lui trova un posto di
amatissimo ego non gli con
sente di sfidare l'uomo più
fortuna su un veliero nel Golfo
sente
del Messico. Ma quel veliero
la
forte del mondo, il peso massi
maschera e tanto meno la spu
mo di colore, Jack Johnson.
non è mai arrivato a destina
gna. Pertanto i colpi più duri,
Una montagna nera di 110
zione. A 32 anni i flutti hanno
tranne che a
pochi salvati,
chili, contro la quale Cravan
messo la parola fine al suo pro
come il nostro Marinetti, li ha
deve sostenere il peso disuma
sopoema? Chissà... Proprio ieri
certo
di
gettare
inferii agli intellettuali e agli
no di venti round da tre minu
da una bottiglia riportata dalle
artisti francesi del suo tempo.
ti. Ma il nostro eroe, incassa le
onde abbiamo letto: "I giorni
A partire dal "piccolo" Gide,
cinquemila pesetas di anticipo
defunti tenderanno verso di voi
ridicolizzato al cospetto del
e dopo nemmeno sessanta
gigantesco zio Wilde nel suo
secondi si lascia mettere k.o.
le loro immagini", firmato Ar thur Cravan, poeta e pugile.K
Clemente Taf uri
Arthur Cravan
Antonio Franchini
Poeta e pugile
Gladiatori
La caduta
Le Nubi Edizioni
Mondatori - Strade Blu
Einaudi - Stile Libero
Pag. 95; euro 12
Pag. 192; euro 15
Pag. 336; euro 11,80
Tullio Pironti
Jim Hague
Steve Monroe
Libri e cazzotti
Cinderella Man
Chicago, 1957
Pironti Editore
Baldini Castoldi Dalai
Einaudi - Stile Libero
Pag. 199; euro 10
Pag. 155; euro 15,60
Pag. 286; euro 14,50
contro Haiti e che vengano rispediti subito a
commedia all'italiana sono quelli che osserva
casa da Argentina e Polonia, fra lo sconforto
Arp, in cui albeggiano i tic di una informazione
dei poveri connazionali emigrati nell'uggiosa
ridondante che è l'avversaria peggiore e la più
Germania, ad Arpmo interessa e fa male fino
potente, contro la quale la sua letteratura pre
ad un certo punto. Il suo dolore lacerante è in
stata al calcio viene messa in fuorigioco. Nel
fondo quello di una vita da incompreso,
gioco delle parti, fra i tanti colleghi citati evi
costretto a giocare sempre fuori ruolo. In quel
denzia la figura di Gianni Brera, mattatore,
l'estate del 74 si sente difensore estremo di
protagonista assoluto della tribuna stampa, al
un'etica sempre più sgualcita. Concentra la sua
quale però offre anche il ruolo del saggio che
attenzione sulla categoria dei colleghi giornali
consola l'amarezza del 50enne nostalgico e
sti sportivi, riuniti in ossequioso ritiro, divisi in
stanco di raccontare dalle pagine di un giorna
fondo fra "Jene" e "Belle Gioie". Siparietti da
le quello che ai suoi occhi non è più un gioco.
Jack Bonora Daje Carlè Libri di Sport Pag. 175; euro 13 Daje Carle! Per tutti i nostalgici del ?sr“ & veterano dei tecnici, Carlo . ¿X è. Mazzone, questa è una
e. biografia che almeno in parte colma il vuoto delle «a™? domeniche senza il sor Magara. Aneddoti e battute, rilasciate in trentotto anni di carriera dal più sangui gno degli allenatori. Una storia umana e sportiva che fa bene al calcio
SULLO SCAFFA
"Il
Vyvyan Holland. Altro cogno
Andrea Maietti Ribot e il menalatte Limina Pag. 100; euro 13,50
I libri di Andrea Maietti fanno riassaporare il gusto delle serate d'inverno all'osteria a tirar notte, disquisendo di nobili e anche di poveri fanti del pallone. La sua prosa emana zaffate di letteratura, quel buon odore di toscano fumato alla memoria di Gianni Brera del quale Maietti è stato biografo nominato sul campo dallo stesso mastro Giuàn. Dopo il ritratto dell'abatino Gianni Rivera in "Nato a Betlemme", ora ci regala una piccola perla dedicata al galant homme Giacinto Pacchetti, eroe esemplare di un calcio che fu. Giuseppe Vercelli Vincere con la mente Ponte alle Grazie Pag. 163; euro 13
Giorgio Rocca ha dichiara to più volte che, se non avesse incontrato il prof. Giuseppe Vercelli, sicura mente non sarebbe riuscito ad arrivare così in alto nello sci. L'ipnosi eriksoniana praticata da anni con questo psicologo costruttivista pare sia alla base degli ultimi straordinari successi dello sciatore azzurro.
stariiiim ; s?
TURISMO
Itinerario in moto e auto
UNA PICCOLA IRLANDA TRA VINI E CULTURA
di Massimo Carboni
I colli della provincia di Treviso sono la patria di vitigni illustri quali Prosecco, Merlot, Chardonnay, Pinot e Cabernet, protagonisti assoluti di
ISTRUZIONI PER L'USO
suggestivi itinerari enogastronomici che attraggono turisti da tutto il mondo no dei prodotti che a
ma
buon titolo rappresenta
alcuni "gustosi" itinerari all'in
in modo egregio l'Italia
segna
U
da cui partono
natura,
dell'eno-gastronomia
cheil portano a conoscere da nel mondo è sicuramente
vino, di cui l'Italia è il secondo
vicino pregiati vini doc.
produttore mondiale dopo la Francia.
Se poi si
parla
di
La strada del Prosecco Le colline che si estendono tra
Molinetto della
Pinot e Cabernet, il punto di
Conegliano e Valdobbiadene
alberi secolari. La strada passa
riferimento è
rappresentato
sono contrassegnate dai viti
quindi
certamente da Treviso e dalla
gni del Prosecco raccolti sui
Solighetto (a Villa Brandolin
sua provincia, caratterizzata da
pendii di un morbido paesag
piccolo museo sulla cantante
un percorso nato recentemen
paesaggi verdeggianti e filari di
gio cosparso di antiche pievi e
lirica Ioti Dal Monte) e Farra di
te tra quelli che ormai dagli
vite a perdita d'occhio. Una
abbazie. Proprio da gui si dipa
Soligo per giungere a Val
appassionati di enologia sono
specie di "piccola Irlanda", nei
na la "Strada del Prosecco"
dobbiadene, rinomata soprat
conosciuti come le "strade del
colori se non proprio nell'inti
che, allontanandosi da Cone
tutto grazie alla produzione
vino". Il percorso unisce ideal
di
del Prosecco, anche nella qua
mente
lità
Al
Asolani e si snoda in una delle
ritorno, lasciata la Strada del
zone più dolci e pittoresche
gliano,
tocca
Reietto,
sorta
all'antico camaldolese
Rua
intorno
monastero
di
Santa
per Pieve di
superiore
tra
Creda,
Soligo,
Cartizze.
La
"Strada
dei
vini
del
Montello e dei Colli Asolani" è
il
Montello
ai
Colli
Prosecco, si può optare per un
dell'immediata fascia collinare
Piave,
trevigiana, ricchissima di storia
Maria Assunta, per poi
percorso prossimo al
proseguire a San Pietro
toccando
della
e tradizioni. Più che una strada
di Reietto, dove è di rigo
Grande Guerra che da Vidor,
dei vini, quello tra Montello e i
re
con vista sulle Grave di Ciano,
Colli Asolani è un itinerario cul
giunge
della
turale, dove le memorie d'arte,
secolo) con campanile
Battaglia, dove si può ammira
d'architettura e degli avveni
romanico, affreschi del
re una
Pordenone
menti quasi sopravanzano le
Duecento e una
nella chiesa del paese e scen
occasioni di degustazione nelle
la
Pieve
visita
all'antica
medievale
(XII
"Ma
i
a
luoghi
Moriago
pala del
donna con Bambino e
dere
Naturale
cantine, vanto della zona. La
Santi" del Quattrocento.
dell'isola dei Morti sul Piave. Si
strada inizia a Nervesa della
Successivamente l'itine
prosegue per Collalto, con i
rario
conduce
verso
resti
del Castello del
distrutto
Prosecco coltiva un otti
Trecento.
Marzemino,
vino
Riserva
alla
Refrontolo, che oltre al
mo
88
Dal Montello ai Colli Asolani
Merlot, Prosecco, Chardonnay,
dai
trevisani
Quindi
1110 nel
l'ultima
tappa conduce al Castello di
rosso da dessert: da qui
San Salvatore a Susegana, del
si prende il viottolo di
XIV secolo, uno dei più vasti e
fronte alla chiesa che
ben conservati sistemi fortifi
conduce al
cati d'Italia.
medievale
COSA VEDERE Treviso Piazza dei Signori Il "salotto della Città" circondato da alcu ni dei più insigni monumenti cittadini, quali il Palazzo dei Trecento (al cui inter no vi sono suggestivi affreschi edecorazioni), la Torre civica e il Palazzo della Prefettura.
Piazzetta del Monte di Pietà È il luogo in cui nel XIV secolo venne inse diato il Monte dei Pegni: all'interno vi è la Cappella dei Rettori, uno dei vanti della città, con affreschi del Fiumicelli, tele del Pozzoserrato e preziosi cuoi dorati di
Piazza Duomo Ospita il Battistero paleocristiano dell'XI secolo e il Duomo dalle bellissime cupole e dalla facciata neoclassica: all'interno sono di grande valore la Cripta del 1100, la pala d'altare del Tiziano e gli affreschi
del Pordenone.
DOVE DORMIRE Itinerario la strada del Prosecco Hotel Villa Soligo Via Marconi, 2, loc. Soligo, Farra di Soligo
-Telefono 0438.842025 Fax 0438.980838 - Internet: www.hotelvillasoligo.it - e-mail: dir@hotelvillasoli-
go.it
Cordova.
Chiese di Santa Lucia e San Vito Sono collegate fra loro da una porticina e compongono un complesso assai origina le e ricco all'interno di rilevanti documen ti artistici.
Chiesa di San Francesco Costruita nel Trecento, con annesso chio stro e convento, esibisce una bellezza sobria ed elegante, mentre all'interno campeggiano le tombe della figlia del Petrarca e del figlio di Dante, oltre ad alcuni pregevoli affreschi. Chiesa di Santa Caterina Chiesa e chiostro del XIV secolo ora scon sacrata, dove, oltre alla splendida
là dove la Strada
Battaglia,
vitigni
DOC
di
Statale Pontebbana incontra il
Merlot, Cabernet, Pinot
Prosecco,
Bianco
e
Pinot
Piave, attraversando i comuni
nay,
Grigio. I vitigni del Prosecco
riprende da Montebelluna e da
trovano maggior concentrazio
qui si accosta alle colline, rag
ne sui Colli Asolani, mentre il
giungendo
Caerano
San
Merlot e il Cabernet sono colti
verso
vati per lo più nella zona del
Cornuda e si prosegue per
Montello. Buona è anche la
Maser. La strada si chiude ad
produzione di Chardonnay e di
Marco.
Si
risale
poi
Asolo, borgo tutto medievale,
Pinot Bianco e Grigio, che ven
dominato dai resti della pos
gono commercializzati pure
sente Rocca, già esistente nel
nella
Basso Impero, dalla quale si
Anche su questa strada del
poteva sorvegliare la pianura.
vino si incontrano le botteghe
Dalla felice condizione climati
autorizzate che invitano a una
ca di questa zona e dalle carat
gradevole tappa per degustare
versione
spumante.
teristiche particolari del terreno
la migliore produzione di que
sono nati e si sono affermati i
sti eccezinali vini doc.
0423.528111 - Fax: 0423.528399
Hotel Duse Via Browning, 190, Asolo - Telefono: 0423.55241 - Fax: 0423.950404
DOVE MANGIARE Itinerario la strada del Prosecco -
Ristorante Da Curzio Via Trattor del Madean 1, Guia di Valdobbiadene - Telefono: 0423.900149 Fax: 0423.3431160 E-mail: ristorante@dacurzio.com Itinerario dal Montello ai Colli
Cappella degli Innocenti, si può ammira re il ciclo di affreschi delle Storie di
Asolani- La Cucina di Crema Via Montello 9, Giavera del Montello-
Sant'Orsola di Tommaso da Modena, uno dei massimi pittori del Trecento.
Telefono: 0422.776042
COME ARRIVARE
Chardon-
del versante sud del Montello,
Itinerario dal Montello ai Colli Asolani - Albergo Al Sole Via Collegio 3, Asolo - Telefono:
IN AEREO Aeroporto di Venezia Tessera, situato a 20 km da Treviso. Aeroporto di Treviso, situato a 5 km
dal centro.
IN TRENO Stazione di Venezia Mestre e poi eventuale cambio per Treviso.
IN AUTO Dall'Austria (Carinzia): Autostrada da Villach a Tarvisio, direzione Venezia Mestre (Autostrada A23). Da Mestre: Austostrada A27 Venezia-Belluno, uscita Treviso Sud. Dall'Austria (Tirolo) - Germania: Monaco, Innsbruck, attraverso l'Autobrennero (Autostrada A22)
direzione Bolzano-Trento. Da Trento: Strada Statale Valsugana (SS 47, direzione Padova) fino a Feltre e poi Strada Statale Feltrina (SS 384) per Treviso. Dalla Slovenia: Valico di Rabuiese, Strada Statale fino a Trieste e Autostrada A4 Trieste-Venezia. Da Mestre: Austostrada A27 VeneziaBelluno, uscita Treviso Sud. Dalla Francia: da Chamonix, traforo del Monte Bianco, strada statale fino a Courmayeur, Autostrada A5 per
Milano, A4 per Venezia Mestre. Da Mestre: Austostrada A27 VeneziaBelluno, uscita Treviso Sud. Da Sud: da Bologna, Autostrada A13 Bologna-Padova, Autostrada A4 Padova-Venezia Mestre. Da Mestre: Autostrada A27 Venezia-Belluno,
uscita Treviso Sud.
TURISMO
Itinerario a piedi
CAPRI, IL DOPPIO VOLTO DI UN'ISOLA INCANTEVOLE Due facce di un'unica meraviglia: tanto è solare e amata dai vip la più
ISTRUZIONI PER L'USO
conosciuta, quanto austera e aspra sa essere Anacapriz che può riservare sorprese indimenticabili per chi ha voglia di scoprirla
L
'isola di Capri è situata
agevolato gli scambi commer
nel Golfo di Napoli, tra
ciali e culturali con il Regno di
penisola sorrentina,
Napoli e determinato, di con
la
un suo maggiore Capo Miseno e le isole seguenza, di
Procida e Ischia. Lo storico e
benessere economico. Ma è proprio Anacapri, con la sua
Solaro e gli orti e i vigneti
nella sua Geografia, riteneva
austera bellezza, al di fuori
delle prime case del paese, e
porta a visitare i
un
delle consuete "rotte" turisti
si conclude con il belvedere
Orrico,
tempo unita alla terraferma.
che, a ispirare due itinerari
dal quale è possibile avere
anche di Mesola) e Pino, rap
Questa sua ipotesi è stata poi
suggestivi tra natura e storia.
greco
Capri
che
confermata,
fosse
stata
recentemente,
tre fortini:
Campetiello
(detto
una splendida vista su Punta
presenta il giusto contraltare
Carena. Seguendo un sentie
storico. I tre fortini che colle
gano la Grotta Azzurra con la
La miglierà
ro che sale sulla sinistra, si
che lega l'isola alla penisola
È una delle passeggiate più
può poi giungere a un secon
Punta Carena furono costrui
sia
alcune
belle che si possono fare a
do belvedere, con vista sulla
ti dagli inglesi nel
archeologiche.
Capri dal punto di vista natu
costa meridionale dell'isola e,
ampliati dai francesi dopo la
La strada risale ai
in lontananza, sui Faraglioni. I
presa di Capri, avvenuta a
fu
più temerari possono conti
Orrico il 4 ottobre 1808. A
sia
dall'analogia
sorrentina,
scoperte
geologica da
1806 e
Coesistono sull'isola due real
ralistico.
tà urbane, diverse tanto per la
tempi
naturale separazione geogra
costruita
collegare
nuare questo sentiero che
questi va aggiunto il piccolo
fica quanto per tradizioni e
Capodimonte (fino al secolo
porta fino a Monte Solaro,
fortino detto
ad
oppure prenderne un altro
nei pressi della splendida cala
Anacapri. Tale differenziazio
Anacapri) al belvedere della
che dal belvedere principale
di Tombosiello. Queste anti
ne si spiega con la naturale
Miglierà dove sono stati ritro
conduce
alla
della
che costruzioni, insieme con
vicinanza di Capri al mare: la
vati resti di costruzioni di età
Guardia
e
di
le torri di Damecuta e della
presenza del porto ha infatti
imperiale. L'itinerario parte da
Materita. Al ritorno è possibi
Guardia,
Vittoria
le tornare a piazza Vittoria
sistema difensivo. Per quanto
stessa strada
riguarda i sentieri che parto
origine
etnica:
Capri
e
scorso
dei
Romani per
l'unico
e
accesso
piazza
imboccando
seguendo
alla
la
Torre
costituivano
un
dell'andata, oppure prendere
no dalla zona del Faro, si pos
più avanti diventa
una delle tante stradine che,
sono raggiungere a piedi o
via Miglierà) che
durante il percorso, scendo
con l'autobus dai Pozzilli o da
sinistra
no verso Caprile, via Orlandi
Pino. Se, invece, ci si trova nei
stazione
e il resto del Centro Storico e
della Seggiovia. Il
scoprire, così, altri splendidi
pressi della Grotta Azzurra bisogna partire da Orrico. È
percorso, sostan
scorci
zialmente
Anacapri.
inizia
della
piano,
a
si
attraverso
JhTifWiI
via
Torre
"il Cannone"
(che
Caposcuro
90
aspra di Capri, l'itinerario che
Stradone,
geografo
in
del
paesaggio
di
ripaga abbondantemente per la
snoda
un
un itinerario lungo, ma che
straordinaria
bellezza.
Percorrendolo si scoprirà una
I fortini
paesaggio sugge
Se la passeggiata lungo la
parte di territorio sconosciuto
stivo, tra le folti
Miglierà è il modo migliore
e battuto solo dai cacciatori e
pendici del Monte
per
apprezzare
la
natura
dai pescatori.
K
Meraviglie A destra, la Certosa di San Giacomo, a Capri. Qui a fianco, i celebri faraglioni; sotto, il Fortino sulla Cala di Tombosiello
COSA VEDERE Capri La Certosa di San Giacomo Il conte Giacomo Arcucci, segretario di Giovanna I d'Angiò, individuò questo luogo nella vailetta detta Sama o Lama esposta a sud, confinante col mare, lon
tano dal paese e protetta da mura. La sua fondazione si fa risalire al 1371 e si dice sia stata edificata su resti di costru zioni romane e sulla sesta villa di Tiberio. Nel 1534 la Certosa subì seri danni per l'incursione di Federico Barbarossa. Nel 1553 per quella di Mustafà Pascià e suc cessivamente per quella del corsaro Dragut. I monaci fuggirono e la Certosa fu ampliata e fortificata. I lavori di con solidamento durarono circa un secolo dal 1560 al 1636, riprendendo nel 1691 con il restauro della torre, del chiostro grande e del presbiterio oltre alla costru zione del campanile a tre arcate posto tra i due chiostri e demolito nel 1908. Con la venuta dei Francesi la Certosa divenne prima caserma poi bagno pena le quindi ospedale militare.
DOVE DORMIRE Capri Canasta Via Campo di Teste 6, Capri Telefono: 081.8370561 Fax: 081.8376675 www.hotel-canasta.com
COME ARRIVARE
Fino a Napoli/Sorrento IN TRENO La stazione di riferimento è Napoli Mergellina. Alcuni aliscafi delle linee Snav e Alilauro, infatti, partono poco
distante. IN AEREO L'aeroporto di Napoli Capodichino è situato nell'omonimo quartiere molto vicino al centro della città (è a soli cinque minuti di auto dalla Stazione Centrale e dal Centro Direzionale). Per arrivare in città la via più semplice è l'Alibus, bus speciale che parte davan ti agli arrivi dell'aeroporto e arriva in
Grand Hotel Quisisana Via Camerelle 2, Capri Telefono: 081.8370788 Fax: 081.8376080 info@quisi.com www.quisi.com
Anacapri Mulino Via La Fabbrica 9, Anacapri Telefono: 081.8382084 Fax: 081.8382132 mulino@capri.it www.mulino-capri.com Villa Le Scale Via Capodimonte, Anacapri Telefono: 081.8382190 Fax: 081.8382796 info@villalescale.com www.villalescale.com
DOVE MANGIARE Capri Faraglioni Via Camerelle 75, Capri Telefono: 081.8370320 rist.faraglioni@libero.it
La Pergola Via Traversa Lo Palazzo 2, Capri Telefono: 081.8377414 Fax: 081.8374831 lapergola@capri.it
Stazione Centrale e in piazza Municipio (quindi anche Molo Beverello). Esistono autobus da e per piazza Municipio (081.531164), Sorrento (081.8015420) e bus di linea per piazza Garibaldi che sono in asso luto la via più economica. Informazioni voli: 081.7896259 Cali center: 848888777 IN TRAGHETTO Per chi viene da Sicilia, Sardegna o Tunisia può essere comodo raggiunge re Napoli in traghetto o nave veloce. Le principali compagnie a medio rag gio sono la Tirrenia (199123199),
Snav (081.7612348), Medmar (081.5522838) e Ttt Lines (800915365).
IN AUTO Da Nord, tramite l'autostrada A1 Milano-Napoli, quindi si prosegue sulla A3 Napoli-Salerno fino all'usci ta Castellammare di Stabia. Da Est tramite l'autostrada A16 Bari-Napoli, ci si immette sulla A3 Napoli-Salerno, proseguendo fino all'uscita Castellammare di Stabia. Da Sud tramite l'autostrada A3 Reggio Calabria-Salerno, quindi si prosegue in direzione Napoli fino all'uscita Castellammare di Stabia.
Da Napoli/Sorrento a Capri L'isola di Capri può essere raggiunta in traghetto e in aliscafo da Napoli e da Sorrento. I collegamenti marit timi da Napoli sono possibili sia dal
Molo Beverello (con corse di aliscafi e traghetti di diverse compagnie) sia dal porto di Mergellina (solo alisca fi), a pochi passi dall'omonima Stazione Ferroviaria. A ogni modo dal Molo Beverello partono corse con molta frequenza e con grande scelta tra traghetti ed aliscafi. Da Napoli il traghetto impiega ottanta minuti per raggiungere l'isola e il
biglietto di sola andata costa circa sei euro. In Nave Veloce si impiega no cinquanta minuti al costo di circa
undici euro e allo stesso costo in soli quaranta minuti si arriva in ali scafo. Se si viaggia con bagagli ingombranti bisogna fare anche un biglietto per ogni bagaglio e presen tarlo all'imbarco.
<ViTlfWÌI 91
o o CD
TEMPI SUPPLEMENTARI
CRUCISPORT
ORIZZONTALI 1 La più grande città pugliese - 4 II difetto visivo di chi vede male gli oggetti vicini - 13 Assieme a - 16 In fila - 17 Sigla automobilistica dell'olanda - 19 Modena - 20 Vi si beve il caffè - 21 Sala da ballo di poche pretese - 23 II rumore del cicalino... all'inglese - 26 Mangia in cen tro - 28 Caserta - 29 Completo di biancheria femminile - 30 Apparecchio collegato all'impianto di riscaldamento - 33 Pianta detta anche gichero - 35 Storico centro friulano sul Livenza - 37 Sua Eccellenza - 38 Pilota italiano delle MotoGP (nome e cognome) - 41 Un formaggio olandese - 42 Una bandiera della nostra squadra femminile di scherma (nome e cognome) - 44 Un... tranello nel pavimento - 46 Un metallo pre zioso - 47 Ha vinto l'oro alle Olimpiadi di Mosca nel salto in alto femmi nile (nome e cognome) - 48 Le lamine delle balene che trattengono il plancton - 49 Simbolo pubblicitario - 51 Nel lido - 52 II simbolo del radon - 53 II pigmento che determina la colorazione della pelle - 54 La indossa il magistrato - 55 Un no... irreversibile - 57 Pianta come il gira sole - 61 Istituto Accertamento Diffusione - 62 Li nascondono le esche 63 Articolo e nota - 64 Regalati a te - 66 Pigia pigia - 69 L'articolo di... Vegas - 71 Marcio Dos Santos, neoacquisto rossonero - 72 Lo sono le scuse... fittizie e immotivate.
Tutte le soluzioni ai giochi a pagina 95 92
di Lucio Bigi Studio Woquini
VERTICALI 1 Una ripetizione... a teatro - 2 II famoso gangster Capone - 3 Lo è chi è impotente di fronte alle avversità - 5 II fiume che bagna Torino e Piacenza - 6 Iniziali di Muti - 7 La capitale dell'Uruguay - 8 La bevanda delle cin que - 9 Guglielmo, irredentista triestino - 10 Palermo -11 II simbolo del l'iridio - 12 È stata la bandiera del Napoli dello scudetto - 13 Si segue durante le manifestazioni ufficiali - 14 Città russa sul fiume Oka - 15 In mezzo al Canada -18 Un circuito automobilistico francese - 21 Uno sport che si gioca con le mazze - 22 Goleador della Fiorentina (nome e cogno me) - 23 Capo di bestiame... - 24 La difende il portiere - 25 Lo è la sil laba non accentata - 27 Leggendario automa di argilla ritenuto capace di difendere il popolo ebraico dalle persecuzioni - 28 Ridicolizzare, prendere in giro - 30 Sala in cui si degustano tisane - 31 Gaetano, compianto cal ciatore della Juventus che vinse il Mondiale del 1982 - 32 Faraone egizio che sottomise l'isola di Cipro - 34 Si cuciono intorno al fazzoletto - 36 C'è anche quella... della ragione - 37 Cambiamento profondo e radicale - 39 Nativi di Baku - 40 Son pari nei vizi - 43 Balcone, terrazza - 45 Pulita e curata - 48 II simbolo del ferro - 50 Le vocali in lotta - 53 Stirling, pilota automobilistico - 55 Maresciallo in breve - 56 Istituto Tecnico Statale - 58 Laboratorio di Igiene e Profilassi - 59 Un fallo nel tennis 60 È ripetuto nel nome della mosca che trasmette la malattia del sonno 63 Coda di cavallo - 65 Mezzo uovo - 67 II cuore dello scatto - 68 Risposta che nessuno ama sentire - 70 Principio di soccer.
; WS 'S L'Cl '
-
-A W
; 'A;. .A ■
A-ACA
TROVA LA PALLA Sotto quale cerchio si nasconde il pallone?
MINI CRUCIVERBA A CHIAVE A soluzione ultimata, nelle caselle eviden ziate leggerai il cognome del campione ita liano di slalom nella fotografia.
ORIZZONTALI 1 Strumento musicale ad ancia doppia - 4 Bruciato - 8 lo e te - 10 Istituto Tecnico Commerciale (sigla) - 11 Le prime lettere di urgenza -
12 Innocuo serpentello - 14 Le
vocali in casa - 16 Calati di numero - 18 II primo pronome - 19 Cavi delle imbarcazioni a vela musicale -
20 Goal senza vocali - 21 Complessino 22 Le isole con Vulcano - 23 L'ultima delle note musicali.
VERTICALI 1 L'Organizzazione delle Nazioni Unite (sigla) - 2 Ruba con destrezza orologi e borsette - 3 Organizzazione Internazionale (sigla) - 5 Attaccato nuovamente... con ago e filo - 6 Apprezzati, giudicati favorevolmente - 7 Palmipede... che si gioca con i dadi! - 9 Raggirare, truffare - 12 Preparano cocktail - 13 Non esposti al pericolo - 14 Bagna Verona - 17 È finito a mezzanotte.
Olllì'll
93
SUDOKU
IL LABIRINTO Aiuta il sub a raggiungere la sua preda.
4 9 1 9 2 5 4 4 1 6 8 8 7 9 7 3 8 2 8 4 3 4 9 3 7 5 6 2 8 7 5 9
TEMPI SUPPLEMENTARI
1 7
Completate lo schema in modo che ciascuna riga, colonna e riqua dro di 3 x 3 caselle (con i bordi ingrossati) contenga una volta sola i numeri dall' 1 al 9 (zero escluso). Armatevi di matita, gomma e... un po' di pazienza!
CHI E ?
GIOCO DI LOGICA SUL PODIO Inserite orizzontalmente nello schema l'anagramma delle sette coppie di paro le riportate qui sotto aiutandovi con la lettera già inserita in ogni riga. A solu
zione ultimata nelle colonne evidenziate leggerete nome e cognome deirafferma ta tennista italiana arrivata al n. 77 del Ranking mondiale nel 2004.
1. BOB MATTE - 2. FARSA TIC - 3. BOA RANDA-4. GANG MIRA- 5. MITE SIRE - 6. FOLLA TRE-7. PIENA SOL
94
JkTÌBiiT
In una gara di slalom, Antonio, Bernardo, Carlo e Dario si sono classi ficati ai primi quattro posti, anche se non in quest'ordine. Dario (che non è arrivato quarto) si è piazzato subito dietro a Bernardo (che non è arrivato secondo) e Antonio è salito sul podio. Sapreste ricostruire l'ordine d'arrivo?
Chaux de Fonds (21 maggio 1911). Il
Fagioli. Quello tra Farina e Fangio fu
17 maggio 1914, a Berna, la prima
Un gol che vale il bronzo
un autentico testa a testa: vinsero tre
vittoria, per 1-0.
gran premi a testa dei sette disputati. Allo statunitense Parsons la soddisfa-
Un'ecatombe più che un Giro d'Italia
Nel 1920, l'hockey su ghiaccio venne inserito tra le discipline dei Giochi estivi
di Anversa. La Cecoslovacchia riuscì nell'impresa di conquistare la medaglia di bronzo segnando un gol e subendo
zione di imporsi nella rimanente prova, a Indianapolis.
Federer insegue i grandi del tennis
L'edizione più micidiale nella storia del
ne trentuno. Quell'umca rete fu realiz
Giro d'Italia fu quella del 1914, nella
zata nella sfida con la Svezia, decisiva
quale riuscirono a portare a termine la
per l'assegnazione del terzo posto
competizione appena 8 corridori sugli
dopo che le due nazionali erano state
81 che si erano iscritti. Quell'anno le
sconfitte da Canada e Stati Uniti.
tappe erano 15, con una media gior
Vincendo gli Open
naliera di 395 chilometri da percorre
d'Australia, lo svizze
C'è la Svizzera un classico del calcio italiano
re... A trionfare fu Alfonso Calzolari,
ro Roger Federer ha
che impiegò una media di 17 ore per
ottenuto il terzo suc cesso consecutivo in una prova del
ciascuna frazione.
Grande Slam. Ha dunque la possibilità
Nazionale di calcio ha affrontato più
volte nel corso della storia. Sono addi rittura 55 i confronti tra le due forma
zioni, con gli azzurri largamente in van
Quando l'Alfa Romeo dominava la Formula 1
TEMPI SUPPLEMENTARI
È la Svizzera l'avversaria che la
di eguagliare tre tenniste che l'hanno preceduto nell'impresa (Navratilova,
Graf e Serena Williams). Molto più
lontano, invece, il record del Grande Slam, ovvero i quattro tornei vinti nel
corso dello stesso anno solare: nella storia, ci sono riusciti Don Budge (1938), Maureen Connolly (1953), Rod
taggio: 28 vittorie contro 8. Eppure, i primi tre confronti furono avari di sod
La prima edizione del Mondiale di
disfazioni per l'Italia, che pareggiò a
Formula 1, nel 1950, venne dominata
Laver (1962 e 1969), Margareth Smith
Milano (2-2, 7 maggio 1911) e Genova
dall'Alfa Romeo, che conquistò i primi
(1-1, 5 aprile 1914) e perse 3-0 a Le
tre posti della classifica finale con Nino
Court (1970) e Steffi Graf (1988: vinse anche l'olimpiade)
Farina, Juan Manuel Fangio e Luigi
L 8 Z 6 L 9 9 Z fr L £ 9 L £ Z fr 9 8 6
fr £ 8 6 9 L 9
fr
9 6 L
L 8 9
Z L £
L £ Z 9 L 8 9 6 9 fr £ z 8 L 6 1fr 9
6 9 9 8 £ L fr Z 1. L 9 £ Z 8 9 L fr 6 9 6 fr £ L 8 9 L Z
□□
3 1 S a 0 1 a 3 1 1 a V 1 1 1 n N V □ □ 0 IAI n 1 a V 1 0 s 1 g 9 1 1 0 S a V
■
■ ■
1 1 0 3 3 9 i s 0 1 1 IAI 1 a a V V V 1 s g a n 1 0 N 3 0 g 0
■ ■ ■
■ □ ■ ■ ■
V
1
0
S
1
N
3
d
o
1
i
a
1
V
a
d
1
a
3
1
1
s
3
IAI
V
N
9
1
IAI
V
a
9^
V
a
N
0
V
a
V
a
1
i
V
0
S
V
a
d
V
i
1
3
g
IAI
0
a
L 9 9
e
z l
vbhi ____________________ IE1E3L □□□□□□□BSElDDnQElDODaDniZlD ■I31 s I o | n 111 s I a 111 a I a I a HI o I s I o I a
£ :e||ed B| baoji ■oyenb oibaijje a 0|JB3 'auoisnpsa jad 'a (oipod |ns ojbaijjb opuassa) oiuojuy 1 a,a ozjai |y -oisod oiuud |B 0 a opuoaas |B ajuaiuBAinadsu p A -BzzBid isjassa ouoAap 'opuoaas S a uou opjBUjag a ojJBnb a uou □ OUBQ aqaiod :b3i6o| ip oaoig
9 0 a v I ■ 3 ■ o i n v I 3 a ■ 1 v iai zzzzzzzzzzzzzzzzzznnzzz
nanoQOBEimEianannBnnBaaa □ 7) N V 3 □ n 7T 0 3 n S V a □ana a □ 1 0 i 0 g □ 1 3 V z Z 3 A V N 1 □aaa V a □ IAI V a 3 □ 1 a a N V 3 3 IAI 0 □ □□□ 3 a 3 n 0 V S □□ 0 a V □ 0 1 V □ s aaaa □ □aBHanamaanaannnaBBana lamnanaranan □aaaaaoi----------------------— 3 ||AI IH I 3 I d I I aIvIar □aaridìD N
ITI
LE SOLUZIONI
<TkT|ÌO
95
TEMPI SUPPLEMENTARI
VEDI NUMERO 2 DI STADIUM
96
"iTiffO
NON CAPISCO...
COME CHE NOI SCIVOLIAMO E VOI NO? ...MA SCIVOLA NEL TENTATIVO DI COLPIRE IL . PALLONE
SEMPLICE, ABBIAMO UNA SCARPA...
... MA E' CONTRO IL REGOLAMENTO/
r
GRRR, ORA LO SISTEMO IO!
FAI IL SOLITO 7 RECLAMO IN CARTA 1 BOLLATA, INTANTO VADO . A SEGNARE... PALLA!
or... DOTATA DI H VENTOSA, 1 \ GENIALE, NO?
AIUTOOO!
PRENDI QUEST...
QUALCU NO MI ERMI! O QUESTA VOLTA MI SA CHE PERDIAMO...
O CONVOCATO PAOLINO LA CROSTA IL BAMBINO PIU' SPORCO DEL
VICINATO...
FORSE NO...
PAOLINO IMMUNE AL SAPONE SEGNA UNA DOPPIETTA...
BANZAI TEAM TRIONFA ANCORA
LA SUA NATURALE CROSTA DI ARGILLA FRUTTO DI DECINE DI BAGNI SALTATI DISINTEGRA IL SAPONE ECCO VEDI!
MOLTE ORE DOPO, IN UNA ROMANTICA SERATA AL PARCO... CARA OSSERV. CHE MERAVI GLIA... LE STELLE, LA LUNA CHE BRILLA NEL CIELO BLU...
STUPENDO... GUARDA LA'! UNA STELLA CADENTE VOGLIO ESPRIMERE UN DESIDERIO!
CERTO ANCHE LE STELLE CADENTI NON SONO PIU' QUELLE DI UNA VOLTA..
LA PROSSIMA SERA FORSE E' MEGLIO X ANDARE AL 0 CINEMA A VEDERE "GUERRE e STELLARI" ALMENO LI' QUALCHE STELLA D.O.C. DOVREMMO RIUSCIRE A SCORGERLA...
5 97
VISTO DA ORMEZZANO
Eredità di Torino 2006: i Giochi Olimpici come modo di essere Guai se per far vivere lo spirito olimpico ci volesse sem pre l'olimpiade. Una soluzione spaventosamente coat ta, con tutti gli agguati della recitazione di un copione, dell'esser bravi e belli e buoni a scadenza fissa, della spesa altissima. Torino 2006 ha sì registrato l'esistenza di questo spirito non solo nei concorrenti, come è logi co, non solo nella vasta famiglia olimpica (come è logi co, ma anche conveniente), ma nei cittadini tutti, anti chi musoni diventati moderni protagonisti di una sorta di fiaba metropolitana, dove tutti fanno improvvisa mente le cose che avrebbero dovuto sempre fare e non hanno quasi mai fatto: come sciorinare allegria non crassa, esibire organizzazione lieta, spalmare disponibi► lità non farisaica. Sino al punto non di trasformare una
città, ma di farle squamare una pellaccia antica che non la lasciava traspirare bene e le vietava di assumere i giusti colori. Lo spirito olimpico è dentro ogni persona onesta, ogni buon cittadino, e naturalmente ogni sportivo. Appartiene al dna dell'uomo perbene, del civis alla romana, e consiste per questo civis nell'essere onesto, leale, fervido, cordiale, appassionato, nell'essere magari nazionalista spinto ma soltanto per inserire il suo Paese in una comunità di Paesi dove faccia la sua bella figura. Descritto così, l'homo olympicus sembra personaggio superiore, raro, oppure troppo latente dentro la perso nalità complessiva di un individuo, e dunque estraibile quasi soltanto con il gioco dei Giochi. Ma siccome que sto personaggio è tutto sommato un bipede pensante felice, questo personaggio vive bene, e siccome si hanno buone logiche ragioni per credere non al suo apparire magico, miracoloso una tantum (e perché, poi?), ma al suo esistere a priori, esistere a monte, al suo essere quasi sempre regalato all'uomo con la nasci ta e/o la crescita, una volta accertatolo, identificatolo, definitolo, bisogna (bisognerebbe) far sì che viva sem pre. Usando i Giochi per acquisire un modo costante di essere, non facendoci usare, noi, dai Giochi per un repente e passeggero travestimento. A questo punto si possono fornire alcune istruzioni per l'uso di questo uomo olimpico che abbiamo accertato essere in noi. Sono comportamenti semplici, piacevoli, e
“mìo
anche divertenti. Per esempio portare attenzione al cosiddetto sport per tutti non con il senso di colpa per quanto di se stessi si dedica altre faccende, o di pieti smo verso una povertà evidente di questo stesso sport minore, e stridente nei confronti con un sport "altro", ricco, che tutti sappiamo quale è anche se, di fronte a certe sue vicende folli e brutte, ci rendiamo conto di non arrivare mai a sapere come davvero è, quanto è davvero sporco. Portare allo sport minore un'attenzione assoluta, costante, che appartenga alla pratica nostra o di quelli che vediamo intorno a noi: non è difficile, pos siamo comandarcelo (e forse non aspettiamo altro), è piacevole. Farci il regalo, ecco, di essere sportivi sempre, nei ragionamenti, nel lavoro, ed anche nell'organizza zione a prò di noi stessi di una certa attività fisica: che è come organizzarci Un'Olimpiade personale, dove impor tante è partecipare, dove è possibile nonché bello vin cere, se non altro contro noi stessi, dove il primo impianto è il giro dell'isolato. Un buon affare, insomma. Sembrano fantozzate, come sembrava una fantozzata, da sogno vano di un ragioniere grigio, lo sperare di tra sformare non tanto Torino, ma i torinesi. E invece. Però in realtà non si è trattato di una formazione, di una creazione, bensì di un reperimento di un assoluto natu rale olimpico, che faccende artificiali hanno semplicemente facilitato, non creato, il fatto che a Torino sia stato facilmente rintracciato e frequentato e regalato spirito olimpico, contro situazioni psicologiche e stori che e ambientali a priori scoraggianti, dice che lo spirito olimpico può esistere dovunque: e più che mai dentro di noi, che magari non lo sappiamo, ma nella vita da sempre organizziamo e disputiamo la nostra Olimpiade, ed ora siamo soltanto chiamati a saperlo, e - senza albagia - a farlo sapere.
APCO propone con la formula della multiproprietà, splendidi appartamenti nelle esclusive località sciistiche di Cervinia, Marilleva, Megève. La multiproprietà vi permetterà di acquistare la vostra casa per le vacanze e di poterne disporre in un
periodo dell'anno stabilito al momento dell'acquisto. Potrete utilizzare personalmente la casa, affittarla, scambiarla con un'altra vacanza, venderla e lasciarla in eredità. La gestione è curata da Pierre & Vacances, società leader
nel settore, che provvede a fornire tutti i servizi di tipo alberghiero, manutenzioni e quanto altro necessario
■k.
per mantenere in Piena efficienza l'immobile.
-*
Multiproprietà: tutti i vantaggi di una multivacanza!
Alta Savoia a 1.100 metri d'altitudine, a soli 35
APCO propone splendidi appartamenti in un
Sul maestoso scenario della Val di Sole, sospesa tra l'Adamello e le
i dal traforo del Monte Bianco, è la località montana
esclusivo residence esposto a mezzogiorno sul
Dolomiti del Brenta ed al centro del comprensorio sciistico di Madonna
j elegante della Francia. Il residence sorge nella
pendio della montagna di fronte al Cervino, a
di Campiglio, si affaccia il Residence "Il Vigo" di Marilleva. Il Residence
na centrale di Megève, a circa 400 metri dal
800 metri dal centro del paese. Gli appartamenti
dispone di bar, sala giochi, zona animazione, mini club, piscina coperta,
ntro storico ed a soli 20-50 metri dalla funivia
- monolocali, bilocali e trilocali in multiproprietà -
campi da tennis, palestra e sauna, lavanderia automatica con accessori
ichebrune, APCO propone appartamenti in
offrono sino a 7 posti letto e sono dotati dei
da stiro, parcheggi esterni anche coperti. APCO offre appartamenti in
ultiproprietà a 4 o 6 posti letto da 2.000 a 8.000
comfort dagli standard più elevati. Un bilocale
multiproprietà dotati di ogni comfort e di tutti i vantaggi di un servizio
irò la settimana. Ogni appartamento è dotato dei
4 posti letto con diritto d'uso nel periodo Natale-
alberghiero di alto livello. Un monolocale a 3 posti letto costa, per
igliori comfort e di ogni servizio che possiate
Capodanno (2 settimane) costa solo 18.000 Euro
una settimana in alta stagione, solo 5.600 Euro iva inclusa, con
isiderare.
iva inclusa.
possibilità di pagamenti dilazionati in 2 anni.
zompiesso è gestito da Pierre & Vacances.
Il complesso è gestito da Pierre & Vacances.
Il complesso è gestito da Pierre & Vacances.
>r avere la documentazione illustrata telefonate inviate il coupon in calce, anche via fax, a:
APCO srl orso Massimo d'Azeglio, 43 - 10015 IVREA Tel. 0125 641.137 - Fax 0125 432.63
esidero ricevere ulteriori informazioni e il Prospetto Informativo
Apco
PIERRE & VACANCES
IHVESTIMM08IUI
è leader europeo nel settore turistico immobiliare,
Proprietà in libertà
gestisce più di 50.000 unità abitative in Europa.
□ Megève
)ME E COGNOME
□ Cervinia
□ Marilleva
TELEFONO
DIRIZZO
icalita lati personali sono utilizzati solo per l'invio di nostre informazioni commerciali e sono tutelati ai sensi della legge 196/2003
|il sole 24 h~|
www.apco.it info@apco.it
w
HONDA The Power of Dreams
jT>oritìie year awanls2()05 2-lrtre to 2.5-lltre Honda 2 24to Diesel (Accorti, CR-V. ffi-V)
Motore 2.2 i-CTDi Euro 4. Consumi 15.9 km/l nel ciclo combinato. Emissioni CO? 167 g/km nel ciclo combinato.
HONDA FR-V DIESEL i-CTDi. DA 1 A 6 IN LIBERTÀ.
-. ■
SCOPRITELA NELLE CONCESSIONARIE UFFICIALI HONDA. Lasciatevi sorprendere dalla versatilità della nuova Honda FR-V Diesel i-CTDi con motore da 140 cavalli. Massima abitabilità e comfort grazie ai 6 posti effettivi e indipendenti che all'occorrenza scompaiono. Viaggierete in 6 in tutta libertà e sicurezza: 6 airbag di serie, sistema di controllo stabilità e trazione VSA, conforme alle normative Euro 4. Ed in più, motore dell'anno nella categoria da 2-2.5 litri. Gamma a partire da € 19.990 (IPT esclusa). Honda per Voi 800-88.99.77 www.honda.it
i CTDi