Stadium n. 32/1957

Page 1

Jn 2. pagina c

la Parola dl Pio mi

IL CORSO DI MOZZIO In 3. pagina:

«Lo sport, quando sia inteso cristianamente-, è di per sC un’ef­ ficace scuola per quei grande ci­ mento che è la vita terrena, le «ni mete sono la perfezione del­ l'anima, il premio della beatitudi­ ne, la gloria immarcescibile dei

IL RADUNO DELLA J.O.C. di Mario Ferrari Concessionaria esclusiva per la pub­ blicità; PUBLIACI . Roma . Corso Vittorio Eman. n. 287 . Tel. 556.088 Costo d’inserz. L. 150 a min. col.

santi ».

Spedinone in abb. poetate gr. 1

(Dal discorso di Pio XII del 9 ottobre 1955)-

Direzione Redazione Annnmi»tt*E’®ne - Roma Via della Conciliazione 1 L SS5561 - 550113

Un numero U 20

SETTIMANALE DEL CENTRO SPORTIVO ITALIANO DIRETTO DA LUIGI GEDDA

Anno XII - N. 32 - Roma 29 Agosto 1957

I promettenti nuotatori hanno suscitato l'ammirazione dei presenti — Meritata l'affermazione del Comitato di Salerno, sfuggita a quello di Roma per una virata irregolare — Nuovo primato nella 4x100 mista «juniores» dei genovesi nella sontuosa vecchia Sala BERGAMO, agosto I che essa costa, il continuo la-1 Consigliare del Comune di Ber­ Da anni ormai il Comitato voro effettuato con tanta pas­ gamo ha fatto scendere il si­ sione nel passato e che final ­ Provinciale di Salerno inse­ mente è sfociato con la con­ pario sulla manifestazione con guiva l’affermazione ai Cam­ quista di un lusinghiero tra­ il saluto rivolto dal Segretario pionati Nazionali di Nuoto, Generale prof. Borghi, alle Au­ guardo. Così può dirsi soprat ­ ma, vuoi per un motivo, vuoi tutto in considerazione dell’ele­ torità, tra le quali il Vice Pre­ per un altro, era sempre sfu-' vato spirito agonistico dei con­ fetto dott. Coriero, il Questore mata. Quest’anno, invece, i sa­ correnti che hanno impegnato doti. Rossetti, il Provveditore lernitani hanno centrato il ber­ sino in fondo ogni riposta ener­ agli Studi dott. Resta, l'avvoca­ saglio nella edizione dei Cam­ to Mondini assessore allo gia, così può dirsi anche per ­ pionati disputati a Bergamo. chè i salernitani, pur non ag­ Sport, il dott. Crugnola, Diret­ Solo che, se non fosse stato giudicandosi che la gara dei 50 tore Generale della Dalmine, per una virata irregolare nel ed il colonnello Carpi, Coman­ farfalla con Santoro spettaco ­ corso della frazione dei 100 loso e scattante nel finale, han­ dante dei Carabinieri — il sim­ rana del romano D’Urso nella patico e gradito intervento no ottenuto buoni piazzamen ­ staffetta, il successo sarebbe ti in ogni competizione assom­ dell'assessore allo Sport che ha toccato al Comitato della Ca­ rivolto agli atleti parole di mando punti su punti. pitale. Ma tant’è. Forse, prima Chiuso il discorso sulla splen­ sprone e di incoraggiamento, o poi, i salernitani sarebbero e la successiva distribuzione dida affermazione dei salerni ­ giunti alla vittoria ed anche se tani, occorre aprirne un altro dei ricchi e numerosi premi questa volta è arrivata a cau­ sulla manifestazione in gene­ preparati dagli organizzatori, sa di una squalifica, ciò non rale. Di certo, per quanto lo tra i quali occorre ricordare toglie nulla al merito della impegno dei concorrenti sia il prof. Malgari, il sig. Costan­ rappresentativa guidata da Co­ te Minoia, il sig. Niecchi e nu­ \ stato elevato, essi non hanno vone. Proprio questi, e con gli fatto registrare prestazioni ec­ merosi altri. occhi lucidi alla notizia, impa­ cezionali, anche se nel com­ Occorre dire, inoltre, che ziente durante lo svolgimento non erano solo Autorità e pubplesso sono state lusinghiere.! delle gare, conosce il signifi­ Le condizioni metereologiche\ GERMANO BARIGELLI cato dell’affermazione, conse— la sera prima della gara un I guita il numero dei sacrifici Una suggestiva inquadratura di Piazza S. Pietro durante l’Udienza concessa da Pio XII ai giovani lavoratori della J.O.C violento acquazzone ha cau­ pagina) (Continua sato un abbassamento della temperatura della vasca di 50 metri della Piscina Comunale NOSTRO CAMPIONATO NAZIONALE “ALLIEVI di Bergamo — non hanno dav­ vero contribuito a far ottenere risultati altosonanti. Ad ogni modo non è mancato un pri­ mato: quello della staffetta •1 x 100 mista juniores di Ge­ nova che ha abbassato il pre­ cedente limite stabilito nel cor­ so delle semifinali di Reggio Emilia di ben 2”. Merito dei quattro concorrenti che hanno coperto la distanza nei quat­ tro stili nel seguente ordine: la prima frazione coperta da Pastore in 1’26” 7, la seconda Sul podio 1 primi tre classificati dei 200 rana juniores che per da Kantz in 1’30” 1. la terza da diversi motivi sono stati primi attori dei campionati: il primo, Prati in l’16”9, le quarta da Erasmo D’Urso dell’U. S. Romana Nuoto, brillante vincitore Giusto a otto giorni di । Martino in 1’11”8 Certo che del titolo nazionale nella specialità ha poi compiuto una vi­ Con il vincitore va ricordato lo sfortunato bergamasco Secomandi, movimentatore della riuscita competizione distanza dal Campionato con piscina con altra tem-1 rata irregolare nella staffetta che è costata la perdita della Nazionale «allievi», si svol­ peratura. il primato della affermazione per Comitati al CSI di Roma; il secondo, Fe­ gerà domenica prossima | Il percorso dal punto di staffetta 4 x 100 Juniores-Se-\ derico Kantz dell’U. S. Andrea Doria di Genova, frazionista 1. settembre a Fidenza vista tecnico è stato vera­ niores — e qualche altro — del quartetto che ha stabilito il nuovo primato nella 4 X 100 il Campionato Nazionale avrebbero subito tutt’altra sor­ mente indovinato: mancava­ mista; il terzo, Antonello Hellies dell ’ U. S. CSl Lega Navale te. Però, occorre dirlo, il pri­ « esordienti ». La manife- । no soltanto tre o quattro di Cagliari, che ha seriamente impegnato il genovese durante mato stesso è scaturito da un stazione che verrà organiz­ Km. perchè fosse stato com­ diversa se Guerino Secomandi <Da| nostro inviato) l ’ effettuazione della staffetta impegno rilevante, dalla deci­ zata dall’U.S. C.SJ. Velo 1 Amici del C.S.I., siamo cer­ dì passare le ore delta vigi­ pletamente asfaltato; al pri­ della tPalazzago di Bergamo, ALBA, agosto. sa volontà dei quattro genove­ mo tratto alquanto pianeg­ Club Fidenza in collabora- , ti che non dimenticherete lia calme e serene. autore di una spettacolare azio ­ Al primo anno di attività si di bissare il successo otte­ Confortati quindi da tanta giante seguiva verso il 35. zione con il locale Comi­ tanto presto la Città delle ne sugli ultimi durissimi strap ­ quanto continuo lavoro che, el ­ que, si farebbe torto agli al ­ categoria « allievi » il nuto poco prima nella staffet­ cento torri, la capitale delle ¡tranquillità essi hanno po­ Km., un tratto ondulato che nella pi della salita di Borgomale, itre a giovare ai giovani pra­ tato Zonale autonomo, si I tri. Solo che in quanto più longilineo Dino Zandegù non ta Allievi. Langhe, Alba, la quale ha ac­ tuto studiare attentamente il portava i concorrenti ai pie­ non fosse rimasto vittima di ticanti — sia sotto l’aspetto fi­ svolgerà sul seguente pergiovani, spigliati ed un po ’ s ’ attendeva davvero di coglie ­ Oltre alla prestazione bril ­ colto dirigenti e atleti nostri percorso e le sue difficoltà, di della salita di Borgomale re un’affermazione tanto pre­ un incidente per fortuna sen­ lante dei genovesi, sono da no­ sbarazzini, hanno saputo susci­ sico che sotto quello morale — corso: Fidenza, Salsomag­ con affetto, ospitandoli con cose queste, che hanno mes­ (km. 77) che raggiungeva stigiosa come quella di dome­ za conseguenze. richiama l’interesse di una più giore Terme, Tabiano Ba­ tare maggiore interesse ed at ­ tare quelle del cagliaritano Ma ­ so gli atleti in condizione di quota 625 in soli 5 km.; dal nica scorsa ai campionati del Ed ecco come è andata la cordialità e signorilità. ampia cerchia di persone, di­ gni, Fidenza da ripetersi tirare l ’ attenzione del pubbli ­ rio Pinna nei 50 rana • ragaz ­ sfruttando le pro­ culmine di questa difficoltà Centro Sportivo Italiano. Di­ faccenda. Dopo una partenza viene adeguato strumento di quattro volte per comples­ Le affettuose e gentili gareggiare co il quale intuisce che i più zi • (41 ” 7), del molfettese Car ­ prie possibilità al massimo circa 15 Km., dei fatti prima della partenza, per velocissima, caratterizzata da espressioni pronunciate da grado è quindi il vincitore all'arrivo, lo Piccinini nei 50 dorso • al­ giovani rappresentano le spe­ sensibilizzazione verso una di­ sivi km- 84. quali una metà in discesa, continui tentativi rintuzzati Basta pensare che il cir­ modestia, ma soprattutto perchè ranze per il domani. Certo si sciplina fondamentale. S.E. il Vescovo e dal Sindaco Zandegù deve essere consi­ lievi » (40 ” 4), del romano Gio ­ ad uno dalla decisione dei vanni Collalti nei 50 farfalla è che nel veder impegnati Meritavano quindi i parte­ cuito sul quale una sessan­ della cittadina piemontese derato degno del titolo che precedevano il tratto finale il percorso prescelto presenta­ uno pianura, che immetteva i va difficoltà rilevanti, l’atleta concorrenti che oltre a dimo­ della stessa categoria (36”3), e atleti di poche primavere, non cipanti ai Campionati Nazio­ tina di corridori della cate­ durante la premiazione, per si è aggiudicato; tutto è sta­ in nel circuito ove della «Coltivatori Diretti» di strare un apprezzabile baga­ soprattutto quella del genove­ è possibile resistere ad un sen­ nali le attenzioni dei dirigenti goria esordienti che rap­ elogiare organizzatori e atle­ to perfettamentè funzionale concorrenti era posto il traguardo, sul Rubano (un paese a pochi chi­ glio tecnico hanno complessi­ se Claudio Prati nei 100 far­ timento di ammirazione del il Comitato di Bergamo, il cli­ presentano 25 Comitati del­ ti. debbono, a parer nostro, nella organizzazione. •<’ \ quale ha funzionato un per­ lometri da Padova che può or­ vamente dato una prova di vi­ falla • júniores» (1'157'7). tutto costruttivo, perchè il la­ ma di affettuosa assistenza, lo la Penisola, era stato pre­ essere integrate dal ricono­ precisione con cui ha dalla vacità agonistica ed esuberanza ­ fetto servizio d’ordine che ha mai vantare un campione na­ voro compiuto sui giovani è interessamento dello stesso scelto tre anni or sono per Ma occorrerebbe passare in scimento da parte di tutti i zionato la sede di tappa,fun atletica, prendeva il largo il al­ permesso il più regolare de­ zionale con tanto di carte in rassegna una ad una le gare quello più redditizio; essi co­ Presidente della FIN ing. Per- la effettuazione dei Cam­ Giostri appassionati dirigenti la celerità con cui si sono milanese Giancarlo Liverti del ­ regola), dichiarava di accon­ la Certosa » di Milano che ben per dire del merito, della te­ stituiscono il prezioso vivaio cuoco U quale ha fatto perve­ pionati Mondiali di cicli­ dello sport della bicicletta: svolte le operazioni di pun­ gliLarrivi. ’analisi del percorso con tentarsi solo di un buon piaz­ nacia, dello spirito agonistico dal quale lo sport italiano ha nire una medaglia d’oro per il smo disputati poi a Frasca­ quindi non possiamo esimerci zonatura, di partenza e ar­ le sue presto, pigiando a pieno ritmo dice che il zamento. Invece c’è stata una ed in bello stile sui pedali, si di ciascun concorrente. Della bisogno di attingere forze nuo­ miglior risultato tecnico, ed il ti, per avere un’idea della dal portare a conoscenza di rivo. Mentre è poi doveroso tracciatodifficoltà era uno di quelli vittoria conquistata di prepo­ lotta serrata cioè tra i • ragaz­ ve per i futuri impegnativi ci­ telegramma (che pubblichiamo sua completezza che senza tutti indistintamente, quale far rilevare la perfetta se­ che va definito portava in vantaggio e transi ­ completo e tenza in una volata tirata allo tava per primo sotto lo stri­ zi » dei 50 dorso (Napoli, Ro­ menti. E sotto questo aspetto in altra parte del ^Settima­ sia stato il valore organiz­ gnalazione del percorso, sul quale tanto i passisti che spasimo, contro avversari qua­ nale •) come la presenza per dubbio vaglierà a fondo le i Campionati Nazionali di nuo ­ manó, Viola, Barela e Soro zativo della gara, quale quel­ dobbiamo essere grati agli gli scalatori possono vantag­ li il veronese Benini ed il bre­ scione di Valpone e successi­ l ’ intera durata della manifesta­ risorse dei partecipanti. Co­ to 1957 aprono nuovi orizzon ­ uscito prepotentemente dopo i lo tecnico ed infine quello organizzatori per la felice giosamente giocare la loro sciano Dancelli. Comunque, an­ vamente sotto quello di Prioczione dell’ing. Sambuelli, Vice munque, poiché questi rap­ ti: le centinaia di gare di pro ­ 25 metri per lasciare gli altri ca, nonostante i saliscendi spezatletico del campionato na­ scelta del direttore di cor­ carta, però non riuscendo che se il diciassettenne e pro­ presentano l’élite degli atle­ Presidente della stessa Fede ­ paganda effettuate in moltissi ­ a contendersi battuta per batzagambe del percorso. Anche zionale degli allievi. sa, che ha saputo in ogni questi a risolvere In partita mettente « campioncino » che ad Alba, a conclusione di un. tuta il secondo posto), come me località della Penisola, i razione, che unitamente alle ti del CSI della categoria, Dobbiamo innanzi tutto momento tenere in pugno le di forza dà la possibilità ai aveva già fatto parlare di sè anello stradale fiancheggiato di tutti gli altri concorrenti^ ^amPiorulti... Provinciali, le Se- maggiori Autorità civiche e è prevedibile lotta serrata <________ ringraziare calorosamente il numerose macchine al segui­ corridori completi di impor­ da «esordiente», ha vinto con prima da svettanti pioppi, poi della stessa categoria, sia nelle mifinali Nazionali ed infine le sportive della città orobica, ha I anche se è difficile fare seguito una ad una le serrate । pronostici in quanto, dato prof. Vada e tutti i suoi col­ to, le quali, a differenza si in virtù delle loro spic­ chiarezza battendo due clienti gare individuali che in quelle! Finali hanno rappresentato un G. B. difficili per le loro doti ed avvincenti gare. il breve «curriculum» spor­ laboratori per la perfetta] le consuetudini, non sono cate doti di velocità, cosa molto a staffetta. A ricordare esclupasto movimento di atleti ed La premiazione effettuata tivo degli iscritti, non si organizzazione logistica del riuscite minimamente adì appunto verificatasi ad Al- di velocità, la faccenda avreb­ sipamente solo loro, comúnal tempo stesso un efficace (Continua in 2. pagina) conosce gran che sulle lola manifestazione, che ha’. intralciare il regolare svolgi- ba. ove il neo campione ha be potuto prendere una piega ' ro qualità tecniche. permesso a dirigenti e atleti 'mento della gara. dimostrato chiaramente di । L’Albo d’oro del Campio­ -- • ■ «»wjWffCT--nfflWT-;--__ orni______ possedere’simili doti. nato della categoria, dispui / ' ili* I Dal plinto di vista tecnico. k Ha capitile delle Lunghe ci I tato a Trezzo d’Adda per ' ' V iì! coiiteneato che i ragaz। la prima volta nel 1954 e W? del CSI. M»a<» semj)re r negli anni successivi a Rineftamente progresso, | mini e a Padova, contiene l ’ ’ t 3 qu/ndz .a schiera dei cani. nomi di tutto rispetto quaJ pioni che passano alla V.V.l. ' li quelli del bresciano Piefi H veiiiìono chiamati a difen| tro Bontempi, del padova­ dere. in azzurro, il ciclismo me che la convenzione stessa no Romano Marinelli e del nile, uno dei punti cardinali collaborare con la F.I.G.C. con Da vari anni le forze calci­ rio di porre i nostri dirigenti . italiano non si esaurirà. E comprende. . _ „ I faentino Antonio Salvatodall ’ attività federale. Ne viene la più spontanea sincerità ed nazionali o periferici sulle cat ­ e V in passato si sono stiche del C.S.I. rappresentano Come principio la iJ.u.c. I re. E pertanto su un per­ di conseguenza che non poteva anche oggi abbiamo l ’ identico EBr 1 chia-nai’ Fabbri. Man.e. IPit una entità di spiccato rilievo tedre del comando calcistico riconoscerà nel C.S.I. un Ente corso particolarmente imignorare il C.S.I. che, come desiderio e siamo certi che la nazionale. che collabora con essa nell in­ I pegnativo quale quello di j ÌK' Ifi ° Moser, si chiameranno: nel settore calcistico naziona­ Organizzazione, ma innanzi ­ Federazione non mancherà di Bono, Bampi o Casati, che le. L’opera svolta dalla nostra La nostra costante aspira­ esprimere un più consistente tutto come forza numerica, tento di diffondere nei giovani , Fidenza non potrà che vesono prossimi a tanto onore Organizzazione non sempre ha zione è quella di offrire una riconoscimento in un prossimo non temeva confronti neanche l’attività calcistica operando ' nire alia ribalta un elee proficua discipli­ nell'ambito delle norme fede­ | mento di sicuro avvenire. e sicuramente saranno segui­ avuto felici apprezzamenti, an­ consistente con la Lega giovanile, alla domani. na, confortata dai nostri printi da Zandegù, Secomandi, zi si sono dovuti superare quale anzi il C.S.I., con inten­ rali. Ecco il programma oracipii formativi, ad una massa ostacoli veramente duri e che Avevamo con la F.I.G.C. una Per quanto sopra nulla vi e Danoelli, Moser Enzo e Zasempre le carat­ di giovani e difendere questi convenzione datata 1950. Nel dimenti collaborativi, dava un di nuovo con riferimento alla ’ rio della manifestazione : nei che, crescendo e forman­ presentavano (sabato 31 agosto: pomerig­ deH’incomprensione. ragazzi dalle insidie di una 1953 tale convenzione ebbe so­ notevole contributo. vecchia convenzione. dosi alla nostra scuola, sa­ teristiche Praticamente la F.I.G.C. con gio (sino alle ore 19) conSe oggi dovessimo fare un attività sportiva svolta sotto stanziali modifiche concordate H CSI. si impegnerà a pranno sicuramente raggiun­ consuntivo l’insegna coloristica, dove lo da dirigenti responsabili delle l’attuazione della convenzione svolgere la propria attività I centramento a Fidenza di ed elencare le tan ­ gere quelle mète sportive che te manovre ufficiali e sotterra­ sport significa un eccellente Organizzazioni. Eppure anche controllerà tutte le forze cal­ i partecipanti presso noi desideriamo per la loro nee che avrebbero dovuto de­ mezzo per avvelenare l’animo recentemente non si voleva ri­ cistiche nazionali, ivi compre­ calcistica nell’ambito dei gio­ । tutti ’Oratorio Don Bosco, Via carriera, per la soddisfazio­ molire la base ed il continuo ed il sentimento della nostra conoscere resistenza della con­ so il C.S.I., e noi siamo lieti vani e quindi organizzerà cam­ ‘lBacchio! 40, tei. 84-47; ore pionati e tornei riservati alle La volata conclusiva. Al centro 11 vincitore sta per alzare le ne dei tecnici e per la gloria quanto spontaneo sviluppo del gioventù. venzione F.I.G.C.-C.S.I. e nella di poter dimostrare su un pia­ categorie «ragazzi» dai 14 ai 19 partenza pullman da Fibraccia e taglia il traguardo, vanamente pressato dal vero­ del nostro vessillo. settore calcistico del C.S.I., Le nostre bandiere esprimo­ via pratica le violazioni all’ac­ no più dignitoso la validità 18 anni e «juniores» dai 19 I denza per Castelnuovo FoLa media della di sputatis­ dovremmo avere a nostra di­ no, come genuini simboli, che cordo erano divenute... nor­ del nostro contributo e la pra­ nese Benini (a sinistra) e dal bresciano Dancelli (a destra) । gliani, sede degli alloggia­ sima gara (Km. 35.630), sta sposizione ingenti quantitativi ogni nostra opera, ogni nostro mali. Era logico che una so­ tica dimostrazione che il C.S.I. ai 22 anni. Quindi il C.S.I. non potrà menti; ore 20,30 cena; ore a dimostrare la vivacità del­ di carta e d’inchiostro. Ma sa­ atto, al di sopra di tutti e di luzione doveva essere presa ha il solo desiderio di avviare io svolgimento della corsa, rebbe di cattivo gusto mettere tutto, è un segno di serena per evitare un ripetersi di si­ i giovani al sano sport calci­ organizzare manifestazioni per ) 21,30 riunione accompagnanella quale( oltre a Zandegù a nudo tante povertà e signi­ cristianità che non può essere tuazioni che potevano turbare stico senza avere aspirazioni i calciatori che abbiano oltre . tori. Domenica 1. settem22 anni. Tale limitazione è ' bre: ore 7 sveglia ore 7,30 che aggiudicandosi il titolo ficherebbe rivestire di una confusa con le materialità del­ la serenità dei dirigenti nazio­ particolari. ha dimostrato di possedere certa importanza molta gente la società, recante spesso un nali che, nell’interesse del cal­ Ne consegue che la tutela giustificata del resto dal nostro ( S. Messa ore 8 colazione le doti del corridore com­ che al massimo può sperare ridicolo e mortificahte bigliet­ cio, desideravano e desiderano della nostra attività verrà proponimento di porre ogni ore 8,30 partenza pullman pleto. essendo egli forte in nella nostra semplice indiffe­ to da visita che ha il torto di una reciproca* collaborazione. estesa ad altre Organizzazioni, nostro interesse in favore dei • da Castelnuovo per Fiden( za ore 9 raduno corridori; salita, fortissimo in pianu­ renza, e la cui voce, parago­ significaré ambizioni e ideolo­ ma non possiamo essere tac­ giovani. Comunque i Comitati o le ’ ore 9,30 partenza; ore 12 arra e addirittura irresistibile nabile al dolce suono della ra­ gie che nulla hanno a che La nuova convenzione ciati di presunzione se affer­ stesse Unioni Sportive potran­ I rivo ore 12,30 premiazione; । allo sprint, si sono riessi in nocchia o della cicala, farebbe vedere con lo sport. miamo che il nuovo ordina ­ Finalmente, dopo cordiali Dobbiamo essere grati agli luce il torinese Damiani, che gioire tutti i « ciucci » dell’ita­ mento calcistico ha ragione di no organizzare sotto la loro । ore 13 partenza pullman trattative, i massimi Dirigenti è fuggito dal gruppo nei lica terra che, una volta tanto, amici della F.I G C , e sono della F.I.G.C. e quelli del essere per la realtà che espri­ egida dei tornei con la parte­ per Castelnuovo Fogliani e pressi di Ponte Belbo. ed è potrebbero dimostrare la loro tanti, che ci hanno spessissi­ C S I., hanno praticamente rag­ me il C.S.I nel campo calci­ cipazione di giuocatori aventi | pranzo. qualsiasi età nell’ambito della k stato raggiunto solo al cul­ intelligente superiorità verso mo dimostrato la loro simpa­ giunto un accordo su cui si stico. NOTE LOGISTICHE attività ricreativa della FI. mine della salita di Borgo­ chi sperava annullare nel set­ tia e comprensione durante un baserà la nuova convenzione Commenteremo schematica­ G C Naturalmente sarà cura . Posto tappa: Stazione Ferpassato remoto e recente; ai tore calcistico italiano la si ­ male, dopo essere stato su­ che a giorni avrà le caratteri­ mente l’essenza della conven­ dei nostri Comitati o Unioni I rovie dello Stato di Fidenza. pochi che non condividevano gla del C.S.I. perato soltanto dal grimpeur zione che verrà formulata af­ Sportive che volessero orga­ | Ufficio informazioni: prese non condividono l’efficacia stiche dell’ufficialità. Non entriamo, quindi, in po ­ bergamasco Secomandi, il lemica, che rappresenterebbe del nostro lavoro, l’augurio La F.I.G.C., che in questo finché tutti i nostri Comitati nizzare tali tornei contempla­ [ so il Comitato Autonomo quale, liberatosi di tutti gli periodo sta attuando un vasto e quindi tutte le nostre Unioni re nelle nome del regolamento I C.S.I. di Fidenza, Via Bac che i risultati raggiunti e inutile perdita di tempo, ed avversari, procedeva a granne traggano le rela­ ancora una volta possiamo se­ quelli più ambiti che raggiun­ riordinamento della sua strut­ Sportive GENEROSO DATTILO L chini 40, tei. 84-47. tive conseguenze, con l’avver­ Routier tura funzionale, ha considera ­ geremo possano convincerli renamente affermare che non dì attenersi scrupolosa­ | abbiamo mète immediate o della bontà della nostra opera. to il settore dilettantistico, e tenza (Continua in 2. pagina) mente ai capisaldi delle norAbbiamo sempre desiderato I particolarmente quello giove ­ (Continua in 2. pagina) lontane consistenti nel desideSoddisfatto dopo l’arrivo, Zandegù riceve le felicitazioni

SOHDIEHÏI

domenica

vano Zandeg

impone

are

A FIDENZA

Scatti a ripetizione

Imminente vara della Convenzione LI.G.C.-C.SJ 11

A


STADIUM

29 agosto 1957

OTTENUTI

NELLA PISCINA COMUNALE DI

BERGAMO

I LUSINGHIERI RICORDO DEL CORSO DIRIGENTI DI MOZZIO

Una finestra sullo sport “nostro,, .1/ozno è una frazione di Crodo. celebre per le sue acque in tutto il mondò, e vi si accede attraverso una strada im­ pèrvia, tutta sassi e polvere, che in soli quattro chilometri compie un balzo di quattrocento metri di altitudine, por­ tandoti a respirare aria fine di quota « olire 800*. Mozzio è un posto ideale. Isolata completamente dal mondo, quasi sperduta tra le alte cime alpine, è l ideale per permettere la concentrazione e lo studio, il' riposo e la meditazione. Val davvero la pena di affrontare dodici ore di viaggio per stare anche solo due giorni a respirare quell'aria, mirare quegli spettacoli, godere quel sole O per trascorrere indimenticabili attimi alla delicata ombra del crepuscolo, nel materno abbraccio delle montagne intorno coronate di nubi, ad ascoltare la parole ispirata di Don Ni­ cola, che ha il cuore pieno di commozione e 1e la tra­ smette con la forza ed il potere della fede. l'a bene avvicinarsi alla natura, di tanto in tanto, per­ chè la natura è la tua vera sorella e lei sola è in grado di farti capire, farti sentire tante cose, tante verità, tante realtà. E' in sua virtù che riesci a sentirti un altro, tanto diverso da quel che sei ogni giorno, da quel che fai in ogni momento della tua vita e farti meditare, farti credere e magari ricredere, anche su te stesso.., ■C W . , . . , ... 1-7 7 Poi. e un altra cosa. Il treno ti strappa inesorabile da quel : nuovo io, che tu hai scoperto in te e li riporta. altrettanto inesorabilmente, verso la vita di sempre, di tutti i giorni, con le sue avversità, i suoi grigiori, i suoi pericoli. Ma tu non hai perduto tutto, non puoi. Se t'hanno insegnato ad amare lo sport e Dio nello sport, se t'hanno fatto comprendere quale forza educativa può avere lo sport nel giovinetto, nel ragazzo. neU'uomo, se sono stati capaci di infonderti dentro la convinzione che tanto bene puoi fare lavorando tra i giovani per i giovani con i giovani sui campi sportivi, se hai ben capilo o t'accorgi solo ora che l'opera che stai per iniziare è in grado di farti provare, spesso, anche lontano da quei luo­ ghi, la stessa indefinibile e potente gioia che in un mo­ mento hai sentito a volte proromperti nel cuore trovandoli improvviso davanti alle pupille lo spettacolo meraviglioso della Val d’Ossola baciata dal sole che brilla con un tepore nuovo nel mezzo del cielo, azzurro come non lo conoscevi prima: se tutto questo t'è restato, prima che nella mente, nel cuore, non essere malinconico, allorché il treno corre troppo veloce, lontano ormai dalla chiesetta di Mozzio, tanto bella e tanto cara al minuscolo manipolo dei suoi fedeli. Non essere rnalinconico, perchè vuol dire che nulla hai perduto' di quel che ti hanno insegnato in questa rapida, troppo rapida rassegna dell'enorme mole di atti­ vità che svolge il Centro Sportivo Italiano. Se hai compreso e soprattutto « sentito > che fare lo sport non deve essere solo fare un gioco, passare il tempo, divertirsi, distrarsi, nè significa farsi dei muscoli grandi così o mettere il proprio fisico in condizione di superare quello d'un altro, ma vuol dire essenzialmente educare lo spirito, formare un carattere, plasmare un uomo, allora devi essere felice di quel che t'hanno dello, di quel che t'hanno fatto capire, di quella grande finestra che s'è aperta improvvisa davanti ai tuoi occhi per mostrarti un aspetto dello sport che forse non conoscevi, non sospet­ tavi, non immaginavi, ma, inconsciamente, desideravi nel tuo intimo, con la violenza che hanno tutte le esigenze del cuore umano, quando arde e s entusiasma come solo quello d'un ragazzo còme te può ancora. In fondo, ti sei accorto, quésto è stato il fine del Corso di Mozzio e questo è il fine di tutti i Corsi promossi dal f entro Sportivo Italiano. Diffondere un'idea, tanto più che da molti è ancora considerata rivoluzionaria, troppo addirittura perchè possa meritare il successo, troppo anche perchè per < qualcuno > rappresenta un vero e proprio pericolo, è difficile. E per questo occorre mettercela tutta, con tutta la convinzione e tutta la tenacia che occorrono per vincere gli ostacoli che si possano parare dinnanzi. J acendoti sorreggere anche dai successi di oltre dieci anni fi ..aDOro a garanzia della sua efficacia, ma soprattutto dalla convinzione di operare per una causa che è in fondo la tua stessa causa: formare una gioventù forte, sana, coraggiosa nel corpo, nel carattere, nel cuore. S. G

Scattano i migïïori allievi

dei campionati di nuoto Categoria Ragazzi METRI 50 DORSO 1. SORO GIORGIO (Lega Navale Cagliari) 2. Napoli Tullio (Ognina Catania) 3. Romano Rocco (R. N Catanzaro) . . 4. Barela Sergio (S. Pietro Salerno) . . 5. Viola G, Carlo (U. S. Civitavecchia Roma).................... METRI 50 RANA 1. PINNA MARCO (Lega Navale Cagliari) 2. Groff Renzo (Aquila Trento) . . . . 3. Senatore Luigi (R. N. Catanzaro) 4. Cavallaro Raimondo (CTgnina Catania) METRI 50 FARFALLA O DELFINO SANTORO FRANCESCO (Gladius Sa­ lerno) ........................ . . . . 2 Gazzola Maurizio (C.S.I. Bergamo) 3 Scarantino Giorgio (Ognina Catania) 4 Manica Vincenzo (R. N. Catanzaro) . 5 Loddo Alessandro (Ferrini Cagliari) . METRI 50 STILE LIBERO 1 FRIGERIO G. CARLO (CSI Bergamo) 2 Giuri Vincenzo (Manzoni Brindisi) .. . 3 Avallone Giacinto (Juventus Nova - Sa­ lerno ).............................................................. 4. Bisso Enrico (Genova)............................... 5. Calcara Antonio (Acese Catania) . 6. Tricoli Giovanni (R, N. Catanzaro) . »

43"1 45’’4 46”2 47’’2 48"2

41"7 43”9 44"5 44”6 42"2 43” 45’’7 47"8 49”

34"9 36”8

4. Carabellese Adolfo (Robur Molletta) 5. Fatane Marco (Acese Catania) METRI 50 FARFALLA O DELFINO COLLALTI GIOVANNI (Romana Nuoto Roma) ... ..... 9 Gambardella Mario (Fulgor Molletta) 3. Mango Lucio (Gladius Salerno) 4 Torgler Giorgio (Stadium Persine Trento)................................................. 5 Greco Giovanni ( R. N. Catanzaro) 6 Betti Gino (Andrea Doria - Genova) METRI 50 STILE LIBERO 1 ROCCA ADRIANO (Lega Navale Cagliari) ... . . 2 Saleri Carlo (Romana Nuoto - Róma) ___ , 3 Plsu Giorgio (Andrea Doria - Genova) 4 Bonaccorsi Francesco (Ognina Catania) 5 Casuala Aldo (R. N. Catanzaro) . . 6 Selicato Antonio (Mantoni Brindisi)

l’40”9 l’45”7 36"3 38” 41”S 46”9 47"3 43’’2 31”5 31”6 31”8 33" 34"1 36”

Categoria Juniores - Seniores

METRI 100 DORSO 1 CICCOLELLA ALBERTO (Fulgor Mol37"3 fetta )......................... 37”4 1’23”! 2 Fontanesi Antonio (Liquigas Reggio E.) 1'25 37”5 ”7 3 D'Es.te Roberto (Andrea Doria - Genova) 40”l l'28"4 4 Grosso Salvatore (Lega Navale Cagliari) l’28”5 5 Giannantonio Carlo (Gladius Salerno) Categoria Allievi 1’29 ”8 6. Cappa Sandro (R. N. Catanzaro) l’35”9 METRI 50 DORSO ; METRI 200 RANA 1 PICCININI CARLO (Fulgor Molletta) 40"4 1 D’URSO ERASMO ( R. Nuoto - Roma) 3’15”8 2 Agosti Luigi (Andrea Doria Genova) . 41”7 2. Kantz Federico (Andrea Doria - Genova) 3’15”9 3 Maiottini Stefano (CSI Roma) 42”1 .^a parten2a <jei Campionato nazionale allievi al quale hanno partecipato 73 concorrenti 3 Helies Antonello (Lega Navale Cagliari) 3’18"6 4 Caneparo Guido (CSI Novara) 46”2 4 Fortunato Antonio (Juventus Nova - Sache hanno dafo a<J una serrata ed avvincente compctizione suIle ridenti strade che METRI 100 RANA I lerno) . ..... 1. CAMMAROTA MARIO (Gladius Salerno) l’33”9 3’22 ”4 attorniano Alba. I concorrenti che hanno preso il via su un magnifico vialone fiancheggia5 Gualtieri Sergio (CSI Bergamo) 2. Airoldi Renato (CSI Novara) . . . . l’35”4 3’23”8 4 x 3 Veglienzone Silvio (Veloci Embriaci da »'»■ P-«PP- ' ha""» •n’med.atamente .mpo.to un r.lmo 8o8tenut.ss.mo a 11 a gara, METRI 100 FARFALLA O DELFINO Genova) ....................................................... l ’ 36"5 lhanno ,noltre da‘° una «™oStrar.one elevata d> ap.nto agonie» impegnando., a tondo PRATI CLAUDIO (Andrea Doria - Genova) ................................................. l’15"7 2 Adinolfi Orazio (Juventus Nova - Salerno)................................................. ■ l’23”4 3 Nania Biagio (Ognina Catania) .’ l’25”8 4 Hellies G. Franco (Lega Navale - Cagliari)......................... l’27”8 5 Greco Francesco (R. N. Catanzaro) l’28”4 6 Cesari Vittorio (CSI R N. Lucca) l'30"6 METRI 100 STILE LIBERO MARTINO ALFREDO (Andrea Doria Genova) . . . . l’07”5 (Continuazione dalla 1. pagina) e sarà con tali norme che ver­ Le punizioni inflitte dalla sita medica che potrà essere blicare il testo della «Conven­ 2 Mariani Adriano (Marina Militare rà disciplinata la attività cal­ FIGC e dal CSI nei riguardi espletata dal medico di fidu­ zione Ufficiale ». Roma ) . . ‘..................................... l’07”6 che ai tornei stessi potranno cistica del CSI. Conseguen­ di dirigenti, giuocatori, arbitri cia dell’Unione Sportiva il qua­ Nella circostanza il CSI ri­ 3. Olivieri Domenico (Viserba - Rimini) rn”8 partecipare società aventi de­ temente tutte le Commissio­ o società, avranno valore per le invierà — anche a mezzo volge il suo saluto augurale 4 Fasolino Antonio (Juventus Nova - Saterminate caratteristiche. ni Provinciali organizzeranno entrambi gli Enti. Le squalifi­ elenco — una dichiarazione alla FIGC nella certezza che lerno) .... . . . . l’13”7 n CSI si impegnerà a svol­ campionati e tornei con le nor­ che della durata superiore ad sulla idoneità fisica dei tes­ la nostra Organizzazione non 5 Cipriani Gioacchino (Fulgor Molletta) l’16”2 gere la propria attività calci­ me preventivamente concorda­ un anno inflitte dal CSI do­ serati. Come pure tutti i giuo- mancherà di contribuire con METRI 400 STILE LIBERO stica con le stesse norme de) te con la FIGC che, natural­ vranno essere ratificate dalla catori tesserati dovranno soste­ ogni sua possibilità al sempre regolamenti della FIGC. con mente. saranno aderenti nello FIGC. nere delle prove onde ottene­ maggiore sviluppo del calcio 1. LEONE ANGELO (CSI Ratti Arona - No­ particolare riferimento al di­ spirito e nella sostanza alla Le gare del CSI dovranno re il brevetto atletico che, a italiano. vara) . 5’42"6 lettantismo, (e su ciò non sono Convenzione. 2 Maghelli Gino (Lega Navale - Brindisi) 6’03”8 essere dirette da arbitri fede­ titolo di chiarimento, non pre­ GENEROSO DATTILO necessarie particolari racco­ 3 Castrogiovanni Aldo (Acese Catania) Per eventuali incontri di rali o comunque da arbitri senterà eccessive difficoltà. Co­ 6’29” mandazioni), al tesseramento rappresentative o società della del CSI debitamente abilitati munque non mancheremo di 4 Carletti Mario (Liquigas Reggio Emilia) 6’47” dei giuocatori e al vincolo dei FIGC e del CSI necessiterà il dalla FIGC secondo particola­ essere precisi sugli argomenti medesimi. Staffette nulla osta da parte della FIGC ri accordi da concretarsi fra di cui sopra. Su quest'ultima parte riguar­ che invierà a dirigere tali ga­ il CSI e l’AIA. 4 x 50 MISTA RAGAZZI dante il tesseramento significa re arbitri delTAIA. La FIGC agevolerà e con­ Norme transitorie 1 CAGLIARI (Soro, Pinna. Laddo, Granada) 2’54”4 che la tessera del CSI avrà vin­ trollerà lo svolgimento dell’at­ DELLE COMMISSIONI stagione calcistica ’56 2 Catania (Napoli, Cavallaro, Scarantino, colo biennale: quindi un giuo­ tività calcistica del CSI con e Nella ’ 57 moltissime nostre Unio ­ Calcara)................................................. 2’55 ”9 catore che firma la tessera per assistenza tecnico-organizzati­ ni Sportive svolgevano la du­ Tennis 3 Salerno (Derosa, Consiglio, Santoro, Avalil CSI rimane vincolato alla va a mezzo dei propri rappre­ plice attività partecipando al lone) ......................... 2’57”9 propria Unione Sportiva per sentanti in seno agli Enti del Campionato CSI e successiva­ COMUNICATO UFF. N. 8 La C.T.N. di Atleti4 Catanzaro (Romano, Senatore, Manica, due anni, salvo che in qualun­ CSI, rappresentanti che nelle mente a quello di Lega Gio­ Riunione dei giorno 3 ago­ Tricoli) . . . .. Leggera racco­ organizzazioni periferiche as­ 3’02'T que momento l'Unione Sporti­ c a sto 1957. vanile. Tutti i giuocatorl di ta ­ 5 Bergamo ( Pelliccioli, Laurora, Gazzola, va stessa non conceda sponta­ manda vivamente a sumeranno normalmente le li Unioni Sportive in base alle Presenti: Cacciamano, Negri, Frigerio) .' > . æ02"7 neamente il « nulla osta »• al tutti ì Comitati che funzioni di Presidenti di. Co­ Zampini, Agolini. proprio giuocatore per una so­ REGOLA­ mitati locali; mentre nei Co­ norme vigenti sarebbero rima­ APPROVAZIONE 4 X 50 MISTA ALLIEVI sti vincolati per la Lega Gio ­ hanno organizzato cietà federale. MENTO TORNEI mitati tecnici saranno chiamati 1 GENOVA (Agosti, Baracchini, Betti, Il CSI invierà alla FIGC uno prove di Campionato a far parte rappresentanti del- vanile anche per la prossima Benevento: 2. Coppa C. S. I., Pisu) .... 2’37”7 speciale tesserino, che sarà l'AIA. stagione. Viceversa, è consen­ singolo, 28/7-4'8. atleti CSI e 9 Roma (Mariottini, Bregato, Collalti, Sa­ compilato dal Centro Naziona­ Provinciale o Zonale Nell’Organizzazione Centrale tito ad essi il diritto di scel­ FIT. leri) . '........................................................ 2’38 le. con i dati anagrafici per su pista di inviarne del CSI la Federazione e l’AIA ta: o rimanere vincolati alla Benevento: 2. Targa C. S. I., 3 Novara (Caneparo, Thiella, Bocchelli, doppio, 28.7-4 8, atleti CSI ogni singolo tesserato. La Fe­ saranno pure debitamente rap­ Lega Giovanile o firmare la e FIT. Pistoia)................................................. 2’44” derazione in tal modo potrà sollecitamente i risul­ presentate. 4 Salerno (Salvati. Cammarota, Mango, tessera del CSI. Conseguente­ Parma: Torneo d’apertura: agevolmente controllare ogni tati, al fine di agevo­ Colenda) ■/ . ......................... Nella collaborazione di cui mente sia ben chiaro che un organizz. U. S. Audace 3'8. 2’55"2 eventuale evasione alle norme lare il lavoro di regi­ sopra è anche compresa quella giuocatore deve avere una sola OMOLOGAZIONE RISULTA­ x 100 MISTA JUNIORES E SENIORES sul tesseramento da parte dei inerente alla eventuale orgastrazione ed omologa­ nizzazione di corsi di giuocatori. 1 GENOVA (Pastore, Kantz, Prati, Mar­ . istruzio- tessera, o quella federale o di TI TORNEI Con la norma sopra riportata zione e permettere un ne pre-agonistici per i giova­ Lega Giovanile o quella del Mantova - Si scioglie la ri­ tino) .............................................................. 5'25”5 serva di cui al Comunicato non sarà più possibile il con­ 2 Cagliari (Grosso, Hellies A., Hellies G., nissimi calciatori del CSI con CSI; non sono ammesse ecce­ rapido invio a tutti gli Ufficiale N. 5 e si omologano tinuo quanto arbitrario prele­ Radice)........................................... -, 5’36"8 la direzione tecnica di alle- zioni alla tassativa norma. i risultati: vamento dei nostri atleti, irre­ interessati dei moduli natori federali. 3 Salerno (Giannantonio, Fortunato, Adi-. In base a quanto sopra con ­ Singolo: 1) Lenzi Pietro golarità che si rilevavano in di iscrizione alle se­ nolfi, Fasolino)........................................... 5'41"4 Gli eventuali incontri fra cordato. le nostre Unioni Spor­ (Ardita); 2) Baruffaldi Selvinumero rilevante in un passa­ 4 Catanzaro ( Cappa, Cesari, Greco, Prunesti) 5'59"9 rappresentative del CSI o U(Ardita). mifinali interprovin­ to recente e lontano. nioni Sportive con organizza­ tive disputeranno i Campio­ noDoppio 1) Simeoni-Lenzi R CSI — la competente Com­ ciali, in programma zioni calcistiche straniere do- nati del CSI senza che gli Classifica per Comitati Provinciali ( Ardita ) ; 2) Musa-Tiberti missione Nazionale — invierà vranno avere la preventiva au- stessi abbiano particolari nor- (Mantovana ). 1. SALERNO................................................. punti 1342 preventivamente alla Presi­ in quattro sedi il 22 torizzazione della FIGC. me di rapida conclusione, dal Novara - Torneo Cittadino 2. Catanzaro........................................... > 1334 denza della FIGC i regolamen­ settembre prossimo. Inoltre sarà obbligatorio per momento che non sarà possi- Gozzano 7-8 luglio. . ........................................... » 131U 3, Roma ti dei campionati e dei tornei tutti 1 tesserati del CSI la vi- bile partecipare successiva­ 1) Scartazzini R (CSI BerrV 4. Cagliari ............................................ > 1282 5. Genova .................................................. mente al campionato di Le­ berg); 2) Boil V. (CSI Bern• 1262 berg). 6. Catania.......................................... . . » 1042 ga Giovanile. IL. NOSTRO CAMPIONATO DI CICLISMO “ 7. Reggio Emilia...................................... » 978 NAZIONALe Unioni Sportive che han­ CAMPIONATO 8. Molletta.................................................. LE 1957 902 » no notevole numero di giuo- E 846 9. Bergamo.................................................. ’ in corso di compilazione > catori possono suddividere gli l’assegnazione del punteggio 10. Brindisi . _............................................ » 786 stessi in due categorie — fe-|aj finalisti di Roma valevole » 726 IL Novara................................................ 50Q derale o di Lega Giovanile — per la classifica del Campio­ 12. Campobasso........................................... » quindi facendo firmare ad un nato dei Comitati. L’elenco Classifica Comitati per Categoria gruppo solamente la tessera completo verrà pubblicato con Federale o di Lega Giovanile il prossimo Comunicato. (Continuazione dalla 1. p&g.) non si facesse vivo. Invece il RAGAZZI Il Segretario renti che hanno conquistato le Del vincitore è stato detto nato allievi del CSI che il pro­ e ad un altro gruppo facendo punti 528 1. CATANIA sole è presto scomparso, come prime quindici WALTER ZAMPINI qualcosa, ma si deve aggiun ­ posizioni in mettente campioncino Zande- firmare solanjente la tessera » da piantagioni di pere, di pe­ d'altronde il pugliese, non 2. Cagliari . 504 Il Presidente gere che oltre a dar prova di classifica. gù ha magnificamente vinto. sche, di viti, il milanese pas­ ostante le congetture ed i pia­ 3. Catanzaro 448 del CSI, tenendo ben presente AUGUSTO CACCIAMANO capacità atletica e di volontà sava in prima posizione. ALLIEVI Solo che a Secomandi è an­ (a rintuzzar gli attacchi dei G. B. che quest’ultima ha un valore ni dell’accompagnatore Pisani!) Il ritmo imposto dai concor­ 1. GENOVA punti 520 Ad ogni modo anche il ten­ data male, decisamente. Men­ fuggitivi non è mai mancato), vincolativo per due anni. renti in questa prima fase del tativo di Arrigoni, per un’azio­ tre in cuor suo gustava l'eb­ ha dimostrato anche di essere 2. Roma 520 Sarà nostra cura tornare campionato era sostenutissimo. ne condotta da Mora di Dal­ brezza della vittoria e, si può un bravo ragazzo, come si ad­ 408 3. Novara sull'argomento nel prossimo Dopo un'ora esatta di corsa mine e dall'insistente milanese JUNIORES-SENIORES dice in fondo agli atleti del erano stati coperti circa qua­ Motta, aveva conclusione. Tan­ numero sperando anche di pubpunti 576 1. GENOVA CSI. ” Ringraziando appena sce ­ 540 ranta chilometri. Nel frattem­ to che a S. Stefano Belbo, con 2. Salerno so di sella il buon Dio di a420 po si doveva registrare un ten­ un paio di allunghi decisi il 3. Cagliari vengli concesso la vittoria e tativo di un altro milanese, gruppo riassorbiva gli evasi. depositando poi ai piedi dello Motta, che veniva ben presto Finali provinciali L’andatura era sempre soste­ (Continuazione dalla i pagina) altare della Madonna, nel Duo*rintuzzato come lo erano stati nuta, ma ciò nonostante, ad mo di San Lorenzo, i fiori che quelli sferrati precedentemen­ un tòro di schioppo da Cossano dell'atleta 1960 aveva ricevuto all ’ arrivo. de andatura verso l'arrivo, te. La strada, intanto, verso la schizzava via dal plotone il to­ L’Atleta 1960, manife­ La premiazione, effettuata in che quasi sicuramente avreb­ località detta «Madonna degli rinese Salvatore Contorno il SÉ municipio alla presenza del Ve­ be raggiunto da solo, se la stazione organizzata dal Angeli » saliva. E proprio su quale guadagnava ben presto Centro Nazionale Sportivo scovo di Alba S. E. Mons. quel tratto Biffi, della «Maria­ terreno che aumentava a vista 4M sfortuna sotto forma di usci­ Libertà», si sta avviando Stoppa, del Sindaco on. Cano * di Dalmine, prontamente d’occhio. Superato Ponte Belbo gnasso che aveva dato la par­ ta di un tubolare, non lo verso la sua conclusione seguito da un altro milanese, dove il fondo stradale da le­ tenza alla corsa, dell’on Sub­ avesse messo a terra facen­ con la disputa, in tutta Ita­ Tomasoni, consocio di Diverti, vigato si trasforma in ghiaio­ bio, del prof. Lorenzo Borghi, dogli fare una paurosa cadu­ lia, delle Finali Provinciali. operava un allungo. SI tratta­ so, un altro torinese, Turrisi, 1) ZANDEGU’ DINO, U. S. 15) Moser Enzo, U. S. Au­ U. S, Gori Ruschena, Roma ; Fin da ora, nelle prime Segretario Generale del CSI, ta in discesa, fortunatamen­ Finali disputate, emergono Coltivatori Diretti, Rubano, rora di Trento, s. t.; 16) Li- Ugolini Franco, U. S. Romeo va però di un fuoco di paglia: evadeva dal plotone coll'evi­ del Comm. Gino Quatrocchi, il gruppo prontamente riassor­ dente intenzione di dar man te senza conseguenze. Dopo risultati veramente eccel­ Padova, che ha coperto i 98 verti Giancarlo, U. S. Certosa, TI, Roma; Ricci Marcello, U. S. Presidente della CTN Nazio ­ biva i due soprattutto per ope­ forte al suo concittadino. Solo aver detto dei maggiori pro­ lenti che lasciano prevede­ chilometri del percorso in Milano, a 3’; 17) Suprani Vi­ Quarticciolo, Roma ; lesco nale del CSI e V. Presidente ra degli atleti dell'Aurora di che la faccenda non riusciva dell’UVI, del Conte Bonarel- tagonisti. ci piace portare a re una Finalissima di gran­ 2h45’, alla media di km 35,636; taliano, U. S. San Severo Sa­ Vincenzo, CSI Torino; Damia­ Trento che nutrivano la spe­ in quanto con la strada che li, della CTN del CSI, del dott. conoscenza degli sportivi la de rilievo. vio, Ravenna, s. t.; 18) Turri- ni Bruno, CSI Mirafiori, To­ ranza di sferrare l’offensiva con cominciava ad inerpicarsi ver­ 2) Benini Bruno, A. S. VeNei m. 100 risaltano gli Martinelli di Lucca e del Sig. bella impresa di Enzo Mosi Piero, U. S. Crocetta, Tori­ rino; De Carli Italo. \. S. Ve­ Zanei. so la maggiore asperità del neta, Verona, s. t. ; 11 ” 2 di Lusetti della LiFerrara, componenti della stes ­ no, s. t.; 19) Salvadori Bruno, neta, Verona; Campagnari ser, che, caduto ad un pas­ bertas Mantpva e di SCanAd ogni modo, tanto per un percorso, la durissima salita di sa CTN, come pure del prof. 3) Danoelli Fausto, U. S. U. S. Donno, Trento, s. t.; 20) Sergio, U. S. Bruno Gaiga, generoso tentativo dei romani Borgomale, Fautore del tenta­ saggio a livello, nei primi droglio della Libertas SaVada Presidente del CSI di Bonomi Prevalle, Bre- Schiovo Giuseppe, U. S. CSI Verona; Moschetta Sergio, Ci­ Martino ed Ugolini, come del tivo il vivace Contorno, pre­ chilometri di corsa, e perdu­ ronno, seguono gli 11"3 dei Classic Alba e di numerose altre Au ­ bresciano Cavagnola, veniva o- so dall’entusiasmo, ma anche romani Limentani e Frac- scia, s. t.; Torpado, Padova, s. t.: 21) Ro- clo Club Salus Legnigo, Ve­ torità civiche e sportive, ha ti circa un paio di minuti perata ancora una serie di vittima della propria ingenui­ 4) Fabbri Sergio, Poi CSI mano Vittorio, U. S. Classic rona; Lanaro Fiorindo, CSI concluso la riuscita manifesta­ nell’incidente, riusciva con chioni. scatti che causavano 11 ricon­ tà, non consentiva al suo con­ Paparozzi di Roma, con Rimini, Rimini, s. t.; zione che oltre a riaffermare la un rabbioso inseguimento a Bonomi, Brescia, s. t. Junior Nove, Vicenza; Simoni giungimento col fuggitivo. Ca- cittadino di raggiungerlo ed 4’11”7, e Fois di Nuoro, validità spirituale dello sport 5) Scarmagnini Luigi, U. S. vàgnoia, il più deciso dei tre, andava via da solo, Fallito il Seguono a pari merito: Bon- Vittorio, CSI Breganze, Vi­ raggiungere i primissimi con con 4’16”2 capeggiano la del CSI ha pure confermato in primo a « Tre Stelle », conclu­ tentativo di Turrisi ci protempi Piero, U. S. Classic Bo­ cenza; Ferrari Celso, U. S. i quali andava all’arrivo; ot­ Classifica dei m. 1.500, se­ Bruno Gaiga, Verona, s. t.; modo convincente come anche deva così positivamente la sua vava pure Fiesco ma con esito guiti da molti atleti intor­ 6) Zanei Lino, U. S. Auro­ nomi, Brescia; Gottardo Ivon- Pax, Reggio Emilia; Parzani in questo settore il CSI può time ancora le prove di Danazione. negativo. ne, CSI Torpado, Padova; Bel­ Paolo OVA OME, Breccia; Se­ no ai 4'20”. andare orgoglioso dei suoi ra Trento, s. t celli. Tomasoni, Bianchi, Za ­ Ma i tre venivano riassorbiti Ormai la corsa s’avviava licoso Rolando, Cicloristica comandi Guerino, U. S. Palaz­ L’ottima promessa Scaratleti. Un ringraziamento, quin­ nei e tanti altri di cui ci dal gruppo e dopo il ricon­ verso l'epilogo. Prima i mila­ OVA, 7) Cavagnola Romano, doni Italo di Maccarese fi­ Gerbi, Asti; Valente Aldo, zago, Bergamo; Sella Luigi, di, al prof. Vada, presidente sfuggono i nomi. giungimento è la volta di Pier nesi, poi i torinesi, avevano OME, Brescia, s. t.; gura nei m. 5.000 con un bel Porto Comarese, Asti; Biffi CSI Junior Nove, Vicenza; Giacomo Arrlgoni il quale compiuto il possibile. S'atten­ Gabriele Arrigoni, dell’U. S. del Comitato di Alba ed al Sig. Prima di chiudere voglia ­ 16’08, seguito dal consocio 8) Bianchi Aurelio, Gori, Alberto, U. S. Mariano, Berga­ Motta Giovanni, U. S. Sereprendeva il largo e transitava devano quindi i trentini, ma Fiorenzo Magni di Boltiere, Mario Fontani, Presidente dell'U.S. CSI Alba, che hanno or­ mo porgere anche q nome de­ Ragona. Ruschena, Roma, s. t.; a Neive con cento metri di van­ questi preferivano controllare mo; Locatelli Giuseppe, U. S. gno, Milano; Rogliacti Giu­ Nel salto in alto, 5 ragazzi fuga verso Neive ganizzato la manifestazione, in piena gli organizzatori, dei diri­ taggio sul gruppo, vantaggio la situazione facendo da batti­ 9) Mora Giacomo, U. S. Ma­ Palazzago, Bergamo; Scardovi seppe CSI Torino; Arrigoni come pure un pensiero grato sono sopra m. 1,70 mentre genti e dei corridori, i rin­ che saliva ancora a Castagnole strada al gruppo. Superato riano, Bergamo, s. t.; Luciano. CSI Victoria, Bolo­ Pier Giacomo, Orio al Serio, a tutti gli altri collaboratori (al nel peso regolamentare Lanze. graziamenti più sinceri al Chiapparo della Libertas Borgomale la strada aveva an­ dire, aveva messo le ali, l’usci­ 10) Girelli Giorgio, U S gna; Galli Remo, CSI Ravone, Bergamo; Torrazzi De’fo, U. S. presidente di Giuria Dott. Sar ­ Finalmente, occorre dirlo, cora uno strappo, quello deci­ ta del tubolare della ruota po­ Prof. Borghi, che rappresen­ Bologna; Soldi Giuseppe, U.S. San Bassanese Verona; Sarto­ è in testa con me­ Aurora, Trento, s. t.; mentre si transita in località sivo. Proprio 11 Secomandi ope­ steriore lo richiamava alla du­ tore, al Sig. Vannone ed al Sig. tava la Presidenza Centrale Mantova tri 11,88, seguito a pochi Borghetto il sole faceva capo­ rava un allungo, prontamente ra realtà. Su di lui si porta­ Cervini del C. R. piemontese, 11) Contorno Salvatore, CSI Migliare, Cremona; Casotti ri Adelio, CSI Torpado, Pado­ del C.S.I., al Doti. Sartore, centimetri dal goriziano Bo- Mirafiori, Torino, s. t.; Mario, U. S. San Giorgio, va; Tommasoni Ange o, U. S lino da un ammasso di nubi, imitato dal romano Bianchi. vano ben presto i trentini Gi­ al Diretore di corsa Francesco schinl. invero non preoccupanti, ma L'azione riusciva in pieno. Il relli, Mich, Fraccaro. Moser, Pogglone, che hanno contribui­ Presidente di Giuria, con t 12) Arrigoni Gabriele, U. S. Cremona; Pizzi Adriano, U. S. CSI Torpado. Padova; Pisca Queste graduatorie saran ­ che non ha mancato di domi­ torinese Cossano veniva rag­ Zanei, il riminese Fabbri il to nei diversi settori alla riu­ due componenti della stessa, Freccia Azzurra, Viareggio; glia Franco, Poi. CSI Rimi’.i; Fiorenzo Magni, Boltiere Ber ­ no ben presto rivoluzionate nare la scena dall’alto per fin­ giunto e superato. Si svilup­ bresciano Cavagnola i berga­ scita della manifestazione stes­ per la collaborazione vera­ Pedercini Ennio, U S. Certo Talone Romeo, G. S. «¿uarticcon lo sviluppo delle altre gamo, s. t.; terà durata della competizione. pava allora un avvincen'e maschi Arrlgoni e Mora, il to­ sa) od un ricordo riconoscen­ mente preziosa che essi han­ sa, Milano; Savini Enzo, U. S. ciolo, Roma; Tuti .5 i i, G1AC Finali Provinciali. S (E col sole, si pensava, chissà?, duello tra Secomandi e Bian­ rinese Contorno, U. 13) Fraccaro Franco, il i ornano te per Mons. Gianolio che ha San Severo, Savio, Ravenna; Virtus, Bolzano; Treppìn La Finalissima della ma­ che Trentadue, il concorrente chi, ma il primo aveva la me­ Bianchi e naturalmente il vin­ celebrato la S. Messa nella no dato alla organizzazione Aurora, Trento, s. t.; Vici Bruno, Poi. CSI Rimini; Franco, U. S. Aurora, Trento; di Modugno che dalla provincia glio, piombando poi giù verso citore Zandegù, che riceveva Chiesa di S. Domenico rivol­ e alla direzione della bella nifestazione avrà quindi 14) Mich Mario, U. SLate- Martino Marcello, U S. Romeo Salvini Francesco, G1AC Vir­ luogo a Roma 1'8 settembre. di Bari ha rappresentato il ci­ Alba a pieno ritmo. Bianchi l'applauso dell’imponente pub­ gendo ai presenti toccanti pa­ gara. mar, Cavalese, Trento, s. t. ; TI, Roma; Gennaio Salvatore, tus, Bolzano. clismo del sud sino ad Alba, veniva assorbito dai concor- blico presente all’arrivo. Routier role, ottimo avvio al camplo-

PER UNA

W AGGIORE COLLABORAZIONE

Il varo della Convenzione

COMUNICATI

ATTENZIONE

Ta veloce galoppata di Alba Una prova

Abbonatevi a

STADIUM

LOIUHXE DI Alt RIVO della finale


Pag

STADIUM

3

29 agosto 1957

L'OMAGGIO DEI 30 MILA GIOVANI LAVORATORI AL PAPA

I CÄMPIOMATI Dl NUOTO

Z-:

■I

Il raduno della I.O.C. a Roma

sano tanti, ma partecipa' efficacemente alla comune, universale ansia di rinnova­ mento. A compiti nuovi, si dice, strumenti nuovi. Eb­ bene, poiché i nuovi compi­ ti dell’oggi sono di natura te? — la manovra di pene- prevalentemente sociale, ec­ trazione dei comunisti col co che la Chiesa è pronta loro tentativo di « dialogo » ad affrontarli col sussidio di e col loro mimetismo di ri­ un’esperienza e di una dot­ spetto che altro non è se trina secolari, e soprattutto non lo sforzo allucinante di con il privilegio sommo che uscire da un tetro isolamen­ Le deriva dall’essere essa la to. Ebbene, quella manovra [ prediletta Sposa di Cristo. ebbe allora la precisa iden­ Noi salutiamo con sentitica risposta che ha avuto nienti di fraterna amicizia l oggi l’ipocrita e falso < mes-1 30.000 giovani della J.O.C. saggio fraterno », che i co- ! venuti da tutte le parti del munisti hanno inteso rivol­ mondo a rendere omaggio gere ai giovani lavoratori al Padre Comune, in quélcattolici della J.O.C. la stessa casa da cui sono Tutto questo ci dimostra mossi — nei secoli — gli che noi siamo sulla buona apostoli e i missionari per strada. Che. come ha detto conquistare il mondo a Criil Sommo Pontefice ai giova­ sto. E li ringraziamo perchè ni lavoratori rappresentanti essi — come già accadde di 83 Paesi convenuti a Ro­ durante le celebrazioni per : : ma, noi siamo più forti de­ il decennio della nostra orgli altri perchè godiamo del­ l ganizzazione — hanno offer­ l'aiuto di Dio, e pertanto ito ancora a noi e al monmarciamo senza soste verso do — ha detto felicemente la mèta. il Presidente Generale delSpettacoli come quello, in­ l’A.C.I., prof. Luigi Gedda — dimenticabile, cui ha assisti­ rimmagine viva < dell’incor­ to Roma domenica scorsa a rotta giovinezza della ChiePiazza San Pietro (perfino il sa di Cristo, che sempre ri­ nasce perchè essa sola pos­ siede ta Verità, cioè il seE' in preparazione Folkloristica inquadratura dei - jocisti » inglesi in sosta in Via della Conciliazione a Roma greto della vita ». MARIO FERRARI pochi minuti prima della grandiosa Udienza concessa dal S. Padre ai trentamila giovani

ricorda gli ideali del C.S.I Non ci si accuserà di pre­ sunzione — almeno lo spe­ riamo — se diciamo in que­ sto nostro giornale che le parole pronunziate dal Som­ mo Pontefice alla grande manifestazione dei giovani operai cristiani che ha con­ cluso nel maestoso abbrac­ cio del colonnato b e minia­ no. a San Pietro, il pel­ legrinaggio - congresso della J.O.C. a Roma, sono dirette anche a noi, a noi del C.S.I. Nel ricordare ai giovani come l’organizzazione di cui fanno parte li mette « in condizione di contribuire al­ la dilatazione del Regno di Dio nella società moderna e di farvi penetrare gli inse­ gnamenti del Cristianesi­ mo », Pio XII ha delineato gli aspetti di questa azione partendo dalla loro triplice condizione: di giovani, di la­ voratori e di cristiani. Ebbene, sappiamo di es­ sere nel vero se diciamo che anche noi del C.S.I. ci troviamo in questa triplice condizione. Come i nostri fratelli della J.O.C., anche noi siamo giovani, anche noi siamo lavoratori, anche

noi siamo cristiani. L’unica differenza che c’è tra noi e i nostri fratelli della Gio­ ventù Operaia, consiste nel­ la differenza dello specifico campo in cui si esplicano i rispettivi apostolati: il loro è nel più vasto mondo del lavoro, il nostro è in quello — forse meno vasto ma cer­ to non meno importante — che concerne lo sport. E. come quelli della J.O.C. la­ vorano per contribuire alla dilatazione del Regno di Dio nella società moderna com­ battendo il materialismo con tutto il suo funesto e lu­ gubre corteo di ribellioni, di odi e di false promesse, così noi lavoriamo per far penetrare gli insegnamenti del Cristianesimo nel mon­ do dello sport, combattendo tutto quanto vuol togliere all’attività sportiva quell'af­ flato spirituale che — solo — la differenzia dal materia­ lismo imperante nel nostro tempo. L’obiettivo verso il quale auardiamo — loro del­ la J.O.C. e noi del C.S.I. — è lo stesso; e gii stessi sono gli avversari che ci ostaco­ lano il cammino, che — sot­

to le più diverse forme e coi più diversi mezzi — ten­ tano di raggiungere il loro satanico scopo. Crediamo non vi sia al­ cuno, nelle nostre file, che abbia dimenticato lo spetta­ colo che abbiamo saputo da­ re al mondo, nella stessa se­ de del Vicario di Cristo che ha assistito sbalordita e com­ mossa alle assise della J.O.C., allorché — sono passati al­ cuni anni, ma a noi sembra appena ieri — celebrammo il primo decennio della no­ stra organizzazione. Anche allora, come oggi, fu ma­ gnifico il vedere una splen­ dida e forte giovinezza in­ ginocchiata attorno agli al­ tari delle Basiliche romane e ai piedi della Croce; an­ che allora, come oggi, furo­ no migliaia e migliaia le bandiere che si umiliarono davanti al Sommo Pontefice. Anche allora — e questa è la somiglianza più significa­ tiva — il nostro convegno — così come oggi quello del­ la J.O.C. — destò l’interesse e sollecitò l’attenzione di ambienti estranei al mondo cattolico. Ci fu — ricorda-

OBBIETTIVO SUI NOSTRI CAMPIONATI

comunale

I

C.S.I. 1958

preziosa guida per i Comi­ tati, le Unioni sportive e per i dirigenti. Conterrà pro­ grammi, profili, schemi, re­ golamenti e grafici degli impianti sportivi di tutte le discipline portate nel Cen­ tro Sportivo Italiano.

C.S.I. 1958

PENULTIMO ATTO PER LA MAGLIA TRICOLORE

Decisivo il Circuito dell’Appennino per i 20 ammessi alla “a cronometro»

(Continuazione dalla 1. pag.)

blico a rivolgere un vivo plau­ so ai concoremti. Anche i diri­ genti del CSI, il Direttore Tec­ nico Nazionale rag. Dattilo, il Consigliere Centrale doti. Nosari, l'ispettore Regionale per la Lombardia, rag. Sineri, co­ me i componenti la Commis­ sione Tecnica Nazionale pre­ sieduta dal dott. Golgi, Bluet­ ti, Bernini, Ferrari, Ongaro. Taranto, Caputo, Raineri, non hanno mancato di esprimere in più occasioni il loro plauso ed il loro compiacimento agli atleti ed ai loro dirigenti. E non per motivi di conve­ nienza, ma semplicemente per­ chè gli attori della riuscita ma­ nifestazione di Bergamo lo , hanno realmente meritato. Lo elogio con il quale sono accumunati, vuol essere anche un elogio per l'opera fattiva dei dirigenti periferici, ed al tem­ po stesso un concreto ringra­

Il saluto del Presidente della F. I. N. Alla Direzione Tee, nica Nazionale è per­ venuto il seguente te­ ne dell’ing. Percuoco Presidente del­ la FXN.: Impossibilitato interveni­ re Bergamo porgo miei vi­ vissimi auguri per Campio­ nato nazionale et conferma eccellenti risultati conse­ guiti sino ad oggi et giusta ricompensa a voi dirigenti per lavoro massa giovani Centro Sportivo Italiano per sempre migliorare qua­ lità tecniche et morali stop FIN sarà rappresentata da dottor Sambuelli stop Pre­ go gradire medaglia mio premio personale destinare miglior risultato tecnico individuale cordialità. PERCUOCO

solo filo conduttore della sono uscire dalla scatola a Settembre in grande stile la gara genovese dovrà per il del Giro dell’Appensarà la strenna autunnale per il ciclismo italiano. I forza di cose operare la pri­ gara di Pontedecimo. Un Bo­ sorpresa ni buon combattente a Wa- nino. Ma senza voler toglie­ ma selezione escludendo dal ­ mondiali di Rocour e di Wadella Presidenza Gismondi, il giovane re a nessuno le speranze per regem appartengono ormai al la prova finale tutti gli altri regem, Bottecchia, Conterno. Nenci- la « gloria di un giorno » dob­ libro d’oro e le loro vicende aspiranti alla maglia tricolore ni e soprattutto Fornara pos­ biamo ritenere per più che gigantesco colonnato bemi- (sfortunate per i nostri colo­ degli strad-isti. probabile che la gara — a sono sempre costituire le sor ­ Il Circuito dell ’ Appennino ri) resistono solo nella pole ­ niano si è rivelato incapace parte il suo valore intrinseco zìamento per il lavoro svolto prese del giorno insieme a ad accogliere nel suo ab­ mica di Pizzoglio e del di­ al quale in un primo tempo Defilippis, al recuperato Mon­ — avrà valore soprattutto per sia dall'intera Commissione braccio di pietre le 400.000 scusso atteggiamento di Bin­ qualcuno aveva dato parten­ ti. a Fabbri, a Fallarmi e, Sabbadin, Albani e Baldini Tecnica Nazionale che dalle da posto sotto accusa dalla te anche Fausto Coppi, che persone convenute nella va­ pubblica opinione: strascichi ha fatto la sua « rentrée » soprattutto, a Maule e a Mo- vale a dire i tre corridori CommUitoni Tecniche Provminteressati alla ciati. stissima piazza, così come tradizionali e consueti di tut­ agonistica dopo 182 giorni di ser i due veneti che aspirano maggiormente conquista del titolo tricolore qualcosa, inquadrata sota far dimenticare la loro de ­ del resto — la sera prima — te le volte che le cose vanno riposo, vede in gara tutti i rioai; Zc recentiNazionaìe impressioni degli stradisti TìPr per ilil 1957 \fo Camplonato non del ta ludente stagione. le quattordici Chiese predi­ male, di quando cioè si vuole migliori corridori italiani. Do­ MNO LOMBARDI atfestaTe ¡n modo chiaro Tutti nomi questi che possposte dagli organizzatori si per forza trovare il responsa­ po tre prove disputate il 14 ■ lg vitalità del movimento naaprile (Giro della Campania), erano rilevate incapaci a bile di una sconfitta. I tatorio del CSI che nella città contenere tutti i partecipanti Otto le grandi corse del il 23 giugno (Giro della To­ di Bergamo martedì scorso, a scana) e 4 agosto (Giro del ­ al pellegrinaggio - raduno); settembre. Cinque in Italia Roma e a Reggio Emilia pochi la Romagna) la classifica è la giorni prima, ha compiuto una spettacoli come quello — di­ (1. settembre: Giro dell’Ap- seguente: Baldini p. 22. Alba­ altra tappa positiva del suo cevamo — non si esaurisco­ pennino a Pontedecimo, 11 ni p. 17. Sabbadin p. 13\S, Bo­ cammino sia sotto l’aspetto tec­ no nella cronaca, pur di per settembre: G. P. dell’industria ni p. 9 M>, Gismondi e Bot­ a nico che sotto quello organiz­ Prato, 15 settembre: Coppa se stessa già rilevante, ma aBernocchi tecchia p. 8 %, Conterno p. 8, zativo. a Milano, 22 set­ Nencini p. 7 Vz, Falaschi p. 7, passano alla storia. Ed i dirigenti del Comitato tembre: Giro del Veneto a Passano alla storia per le Padova e 29 settembre: Giro Dall’Agata e Scudellaro p. 6, organizzatore — al quale è do­ Restelli p. 5, veroso porgere un sentito rin­ parole che il Papa ha pro­ del Lazio per il Trofeo San Fornara p. 5 graziamento per il lavoro svol­ A sinistra in alto: il Vice nunciato nel corso del Suo Pellegrino a Rthna) e tre al­ Astrua e Zamboni p. 4 to con tanta precisione — han­ Presidente della FIN ing. mirabile discorso, che giu­ l’estero (1-8 settembre: Giro Grassi p. 4, Velucchi, Cainero no avuto la soddisfazione di e Baffi p. 3 Vz, Moser p. 3; se­ dJ Ciati- SpdTtfo Sambuelli ha presenziato i stamente un giornale ha vo­ della Catalogna, 8 settembre: guono altri 45 corridori clas­ veder coronato da successo il Campionati di nuoto a Ber­ luto definire < la ’’Rerum G. P. Martini a cronometro sificati con due punti, un pun­ loro impegno. Del resto, dal a Ginevra e 22 settembre: Comitato di Bergamo si poteva gamo in rappresentanza del­ Novarum” dei giovani »; un G. P. delle Nazioni a crono­ to e con mezzo punto. attendere tanta precisione e la Federazione Italiana Nuo­ discorso che ha indicato con metro a Parigi). Questa situazione ci av­ tanta solerzia che hanno la­ to ed ha proceduto alla pre­ luminosa chiarezza la solu­ Di queste due interessano verte che nessun corridore è sciato tutti soddisfatti, come ha miazione dei vincitori. Al zione di tutte le questioni questa nostra odierna rasse­ praticamente escluso dalla soddisfatto la direzione del disputa dell ’ ultima prova per ­ Giudice Arbitro Rossetti, dei centro: gli staffettisti della più vive e brucianti del no­ gna: la gara di domenica prossima a Pontedecimo e chè anche un corridore con giudici di gara e dei crono­ U. S. Andrea Doria di Ge­ stro tempo. metristi, anche se qualcuno dei Non è retorica, questa. E’ quella dell’ultima domenica mezzo punto, conquistando nova, vincitori nella catego­ v* secondi, con un paio di squali­ di settembre a Roma; entram­ una buona classifica a Pon­ la pura e semplice consta ­ ria allievi, vengono pre­ fiche, ha fatto soffrire più di be sono valide per l’assegna­ tedecimo, ha immediatamen­ tazione di uno stato di fat ­ un dirigente. Ed il romano Mo­ miati a Bergamo. In ’asso: zione della maglia tricolore te in tasca il salvacondotto f <Jduu<* chi retti ne sa qualcosa. uno dei tanti tentativi di to. Domenica sera, mentre, degli stradisti e come tali do­ per disputare a Roma l’ulti­ le prime ombre scendevano vranno decidere della suc­ ma spettacolare gara a cro­ GERMANO BARIGELLI fuga operati ad Alba al sulle colonne del Bernini e al titolo oggi dete­ nometro. Campionato di ciclismo: Mo­ la marea di giovani e di po- cessione nuto da Giorgio Albani. La gara di Pontedecimo, ^ttu. Aperto il cantiere ra di Bergamo trascina sulla acclamare instancabile al Le due corse sono collegate che peraltro presenta un per­ «<*4. Sp„t. sua ruota altri due concor­ polo non si stancava di l’una all’altra. Infatti a Ro­ corso ideale per una gara di dello Stadio del nuoto renti. A destra : lo sfortu- Sommo Pontefice, noi abbia­ ma, nel Giro del Lazio a cro­ campionato con salite piutto­ E’ stato aperto il cantiere <1* Jj nato Secomandi in piena mo avuto ancora una volta nometro che si disputerà con sto sensibili e distanti dal tra-1 dei lavori dello Stadio Olim­ regìa del Corriere dello guardo quanto basta per non pico di Nuoto al Foro Italico. azione nella discesa su A|- — ripensando alle parole del la Sport lungo un circuito al Li­ dare partita vinta-agli arram­ Si sono anche iniziati i la­ ba, pochi secondi prima Papa — la sensazione esatta do di Roma, saranno ammessi picatori, avrà comunque per vori per la costruzione del dell’ incidente che la Chiesa non solo non i primi venti corridori in protagonista numero uno Bal­ Campo Sportivo di Ostia (zo­ na di Castelfusano) si attarda su posizioni im­ classifica dopo la gara di dini seguito da Albani e Sab­ Una simpatica lettera di adesione di Gino Pivatelli mutabili, come invece pen- Pontedecimo. Ecco quindi che badin. E’ da questi due che il romagnolo dovrà guardarsi. Giungere alla gara di Roma IN PIENO SVOLGIMENTO OVUNQUE IL NOSTRO CAMPIONATO con un vantaggio equivarreb­ DOPO LO SCHIACCIANTE SUCCESSO SUI FRANCESI be ad avere per il novanta per cento la sicurezza della conquista del titolo. Troppo forte è il recordman dell’ore contro il tempo per temere sia Albani che Sabbadin che oggi come oggi sono gli unici a poter infastidire il suo so­ gno di indossare la maglia tricolore dei professionisti al tro t. 19'2”; 2) Da Cas Fran­ allenamento e diciamolo pure BELLUNO, agosto suo primo anno di attività | nel loro bagaglio tecnico cesco. nella categoria superiore. I (Italo Salomon) Anche la se­ che Lancio del giavellotto: 1) 5>asi sono mimetizzate alcune giu ­ conda finale Provinciale di La generosità dimostrala dalla squadra “juniores,, anche in questa occasione dovrebbe Ma è proprio contro que­ Atletica Leggera indetta ed or­ stificabili speranze che fiori­ ronide Ettore m. 36.36: 2) Garna Giorgio m. 32.74 sta possibilità che lotteranno ranno con l ’ incitamento del ganizzata dalla C.T. del Comi­ rappresentare la più eificacc aininonizione agli atleti azzurri “edizione Bruxelles,, l’attuale detentore del titolo tato CSI di Belluno, ha avuto pubblico bellunese accorso al A CHIAVAR! e il giovane della San Pelle­ la sua conclusione impegnando Polisportivo dove si dispute­ Come eia da prevedere, i quanto sia ancora necessa­ dente e s’impiega comincia sue possibilità. Col risultato a quel che s’è udito e letto, grino: entrambi protesi nel al « Polisportivo » di Belluno ranno le Finali Regionali di CHIAVAR1, agosto. erano ben identificabili) non tentativo di togliere a Baldi­ 30 atleti della provincia, che Atletica Leggera CSI. ragazzi italiani si sono agi rio lavorare e per formare a trovare pei’ continuare e che vediamo. (Ezio Ferrari) — Ottimamen­ Tra il pubblico fra l ’ altro si ni quanti pdù punti sarà pos ­ avrebbe fatto male a nessu ­ hanno gareggiato in condizio ­ giudicati con largo scarto degli atleti che sappiano magari intensificare il la­ Quel che preoccupa è che te organizzata dalla C. T. zo­ sono notati alcuni tecnici del ­ ni atmosferiche ideali. no, ma avrebbe cosituito un sibile nella prova ligure sì da di punti, addirittura oltre le combattere e lottare. voro di preparazione e di questa mentalità diffusa e la FIDAL che sono a Belluno nale si è svolta la prima pro­ Tuttavia, malgrado questi interessante ammonizione equilibrare l’indiscusso van­ più ottimistiche aspettative, Dopo Bruxelles, si notò allenamento. Il problema radicata e finisce per sug­ per il ritiro collegiale degli va di qualificazione del cam­ buoni fattori, risultati di ri ­ per il futuro. rincontro con i francesi, il come i migliori erano stati piuttosto, diventa un pro­ gestionare sfavorevolmente taggio che ha il forlivese gio­ salto. che facciano spicco non « Azzurri • ed il noto tecni­ pionato di atletica leggera, alla Invece l ’ ammonizione (e ri ­ terzo della serie, che ci ha i più giovani ed anche gli blema di educazione. quale hanno preso parte nu­ tutti i giovani che man ma­ co-allenatore Oberwger. strando nell ’ ultima prova in se ne sono ottenuti, tranne veduti ancora progredire, e -stessi esordienti. Anche og­ Considerato, infatti, che, no entrano nelle file della conosciamo che è stata sen­ una specialità che lo vede qualche buona prestazione in­ Ed ecco i risultati: merosi atleti. z'altro la più eloquente ed nettamente, nei confronti gi la squadra « juniores » comunque, si porta in Nazio­ nazionale. Altrimenti posso­ dividuale. che, con l’allenamen­ M. HO ostacoli: 1) Saronide Ecco i risultati: tra le più acclamate vedette efficace, sotto certi aspetti) Ettore tempo 19": 2) Trotta Metri 100: 1) Tassava Giovan­ dei colleghi transalpini, i merita ogni elogio per aver nale sempre l’atleta più pre­ no perfino rischiare di sen­ to, potrebbe migliorare. Non mondiali. quali hanno davvero da dato tutto quanto era nelle parato e più « in forma », tirsi riprendere e canzonare Khan dovuta dare i più gio­ ni 11’8; 2) De Barbieri Luigi si creda d'altro canto che al­ G. Franco. vani, che, dopo aver già dato Praticamente in questo Salto in alto: 1> Guazzottl preoccuparsi se devono con- sue possibilità, andando quel che lascia a desiderare dai veterani, o almeno da cuni atleti, se curati e seguiti n”9; 3) Bini Vincenzo 12”; 4) tare su questi giovani pel­ perfino, in più occasioni, al in molti, troppi casi, è so­ certi veterani, che non si pe­ ¡1 loro bravo esempio a certi duello a tre è il succo del nella preparazione tecnica, non Antonio m. 1,60: 2) Tormen Ballerò Franco 12”1. compagni di squadra a Bru­ Circuito dell’Appennino do­ sappiano fornire prove miglio­ Bruno m. 1,55. le Olimpiadi del igeo. Metri 200: 1) Peri Vit0 25”; prattutto il senso agonistico ritano di farsi belli del ­ di là del record, sia nazio­ M. 200 piani: D Coassin Um ­ xelles, oggi hanno fatto ve ­ ri e di maggior rilievo, ed è Forlani Marco 25”; 3) Tas­ Oggi come oggi non si nale che personale. Il che, e, perfino, il senso di respon­ l’esempio che danno ai più menica e del Giro del Lazio berto t. 24"1; 2) Guidolini Wal­ 2) dere com ’ è che si lotta in un proprio questo miglioramento sata Giovanni 25”4; 4) Rivaropuò avere più nessun dub­ in definitiva, non è altro sabilità che dovrebbe pesare giovani, ancora pieni d’entu­ a cronometro il 29 settembre. in potenza che fa prevedere ter. incontro in cui è in ballo la bio sull’efficienza e sulla che una conferma del valo­ sulle spalle che indossano siasmo e di calore. Baldini insomma potrebbe onorevoli piazzamenti aUe Lancio del peso: 1) Garna la Maurizio 26” maglia azzurra, anche quan ­ 400: 1) Vaccari Andrea forza della nostra squadra re e della serietà con cui la­ una maglia azzurra. In ef­ E’ una psicologia da di­ do quest’incontro è tanto quasi considerarsi virtual­ prossime Regionali. Giorgio m. 9,13; 2) Nenci Sil­ 57Metri ”8; 2) Pinagli Piergiorgio « juniores », matura ormai vora il nostro ambiente g o- fetti c’è troppo poca serietà struggere, e senza tanti com­ Comunque la riunione, peila vio m. 8.59. facile da non richiedere af ­ mente campione d ’ Italia se 58”2; 3) Cuneo Bruno 59”2/10. per incontrate avversari di vanile. in giro, ci sono troppi grilli plimenti. La politica dello fatto tanto e tale impegno sua totalità, ha soddisfatto la M. 100 piani: D Coassin Um ­ riuscisse domenica a conte­ Commissione Tecnica che. ol­ più alta levatura, come po­ nelle teste di molti, ci sono struzzo, come al solito, non berto t. 11”6; 2) Guidolini Wal­ Metri 800: 1) Forlani Marco da surclassare ed umiliare L ’ interrogativo grosso che nere sulle strade liguri l ’ at­ 2’11"7; 2) Mangiarne Giuseppe trebbero essere gli unghe­ tre che provvedere allo sgtes ­ troppi capricci che frullano vale ’ ed è sempre perniciosa: ter. una squadra tacco di Albani lanciato nel tamento di alcuni atleti, ha 2’13”; 3) Cuneo Bruno 2’15”. resi, comunque a noi infe­ sorge spontaneo, dono vitto­ nei cervelli di atleti cui, for­ il che vuol dire che, quando addirittura Guazzottl 1) Salto in lungo: transalpina che godeva an ­ riori. e come potrebbero es­ rie cosi, è comi mai 1 gio­ se, si fa vestire l’azzurro con ci sono mancanze, non vale cora fama di una delle più fprse inutile tentativo di con­ [già tracciato a grandi linee Antonio m. 5.78; 2) Guidolini Metri 1500: 1) Maggi Enrico 4’32”; 2) Carrodani G. Marco sere i tedeschi, con i quali vani vadano tanto forti e, troppa facilità, forse anche lasciarle impunite per timo­ forti d’Europa. servare la sua maglia trico­ la probabile squadra che rap- Walter m. 5,27. [ presenterà il CSI Belluno. M. 1500 piani: 1) Fantine! 4’38"2; 3) Ameri Giovanni in soltanto potremmo discute­ poi, si fermino e non riesca­ con troppa faciloneria. re che se ne sappia in giro e. lore e a non farsi avvicinare Val la pena ricordare, pri­ Possiamo affermare che le spe­ Mario t. 4'54"7: 2) Sacchet Edo. 4’42”. re la superiorità europea no più a progredire ino a tanto più. non vale sottova ­ E la colpa è chiaramente troppo da Sabbadin che è — ma di concludere, che nella cialità dei m. 100. 200 e 400 Lancio del disco: D Costan­ Metri 5000: 1) Pacini Salva­ costituire una squadra di nel settore dei giovani. lutarle in nome della libertà formazione di chi afferma con insistenza vittoriosa a almeno sulla carta — l’unico piani hanno offerto dei buoni tini Gianni m. 18.5; 2) Garna tore 18’35”; 2) Zama Giovan­ E’ il caso di riprendere moschettieri degni in tutto addirittura stucchevole che e del dilettantismo degli Chambery sono entrati di­ avversario temibile in quanto risultati, forse i migliori deda Giorgio. ni 18’50". il discorso fatto all'indoma­ e per tutto della « iunio- l’atleta non è pagato, è un atleti. . versi elementi del C.S.I.. tra giornata e che anche nelle al ­ attraversa un periodo di forM. 400 piani: 1) Dal Monego Salto in alto: 1) Bringiotti ni del famoso esagonale di res ». Qui. ci pare, il proble­ dilettante e tutto quel che Ad esempio, dopo Bruxel­ cui il genovese Gatti e il tre batterie si sono avute buo­ Franco t. 56”: 2) Saronide Et­ Carlo m. 1.65; 2) Vaccari An­ Bruxelles il cui risultato ma non è più sostanzial­ fa è sempre abbastanza e, les. una coda con qualche reggino Romeo, vincitori ri­ ma che lo ha portato in bre- ne conclusioni. drea m. 1.60. venne un po’ come una doc­ mente tecnico, anche se c’è quindi, non va mai ripreso, punizione più o meno grave spettivamente del triplo e ve volger di tempo a bruciaVedremo quindi, nei giorni tore. Staffetta 4x400: 1) CSI CHIAcia fredda a raggelare tanti da tenere in considerazio­ mai rimproverato e, tanto a carico di coloro che più dei 3000 con due dei più bei re le tappe verso la notorietà. che restano dalle Regionali, 1 M. 800 piani: 1) D’Inca Gior­ VARI (Forlani. Vaccari, Pina­ 2’12”6; 2) Sacchet Edo. entusiasmi e, in fin fine, a ne la difficoltà con cui il meno punito quando non si palesemente non s’erano risultati della giornata. Naturalmente la lotta per miglioramenti degli «eletti» gioM. t. 5000 piani; 1) Boito Pie- gli. Paolillo) 4’06”. mettere bene in chiaro ventenne che non è più stu- comporta al massimo delle •comportati come si deve (e. SERGIO GATTI la conquista del titolo non è che osserveranno un severo f

I G. G

»ll'OW« I ■ OlOGMA

«•*9*9'9

SfA»O CQMUNAU

• 0*19*1« lOtOC**

U>

Trayyano esempio da Chambery i nostri moschettieri di atletica

i

Brillanti risultati a Belluno .

. .ft-W

•'* Í“

nelle qualificazionidìatletica


Pag. 4

STADIUM

29 agosto 1957

FOTOGRAMMI DA TETTA ITALIA

PERISCOPIO SUL

PIEMONTE

Ha bruciato le tappe l'aeromodellismo a Torino TORINO, agosto. (Lorenzo Oberto) - Benché sia al suo primo (diciamo qua­ si) anno di vita (attività ini­ ziata dai primi del mese di marzo ’57) questa Commissio­ ne Tecnica Provinciale di Ae­ romodellismo composta da va­ lenti giovani di cui alla testa il grande Dr. Domenico Tap­ pare. si è già affermata non soltanto in fase provinciale o regionale, ma anche in fase nazionale conquistando un ti­ tolo. In seno alla Commissio­ ne stessa è sorta una Società l’U. S. CIS-GAT (Gruppo Ae­ romodellistico Torinese), che benché senza fondi va avanti che è un piacere. Il mistero... lo risolve il suo Presidente dr. Tapparo, accogliendo fra le sue file tutti i giovani praticanti tale sport affermandosi così in primi e secondi posti alle va-

rie manifestazioni ed un titolo nazionale di team racing. In tale Società il numero degli iscritti è salito a 30 elementi divisi in 4 gruppi di cui van­ no aggiunte le 22 domande di iscrizione che non sono state ancora espletate. Riportiamo in breve l’attivi­ tà svolta da questa C.T.P. si­ no a tutt'oggi: a) Volo libero: Coppa U.T.A. gara interregio­ nale Piemonte, Lombardia, Li­ guria. Clasifica individuale: catego­ ria « Elastico » Darbesio G. 16. su 27 correnti, cat. «Ve­ leggiatori» Scheilino 8. su 29 concorrenti; cat. «Motomodel­ li»: Margaria 11. su 21 concor­ renti. Classifica a squadre CSIGAT 9. su 11 squadre. Coppa Rossi prima prova di Campionato Nazionale, classifi­ ca individuale cat. «Elastico»

APPASSIONATO LAVORO DELLA RARI NANTES

Costante sviluppo del nuoto a \iivara Lusinghieri i risultati conseguiti dagli specialisti no­

varesi sia nel settore federale che in quello del C.S.I. NOVARA, agosto — Anni or sono esisteva a Novara una Società di nuoto che aveva i suoi atleti in Serie « A », e che disponeva di una squadra di pallanuoto. Poi per vari motivi, tra i quali fondamentale quello finanziario, la Società fu sciolta; quei nuotatori sono un po’ invecchiati, hanno messo su famiglia, sonn divenuti dei seri professionisti, ma non hanno dimenticato il loro sport e se la domenica nella Pi­ scina Comunale si svolge qualche gara essi si mescolano al pubblico per incitare le nuove speranze del nuoto no­ varese. E’ sorta infatti una nuova società di nuoto la cui ori­ gine risale a 4 anni fa, quando ai campionati del C. S. I. nazionali si presentò anche un atleta novarese. Erano in due a quella finale: il nuotatore un certo Soliani Fazio e l’accompagnatore sig. Stangalino Pietro. Guardavano un po’ con meraviglia un po’ con invidia i componenti delle altre squadre, con tute uguali, accompagnatore, allenatore, per­ fettamente organizzati; osservavano i diversi stili, le virate esatte la scioltezza del loro nuoto: tutte cose a noi sco­ nosciute. Ma provate ora a dare uno sguardo ai risultati delle gare nazionali del C.S.I. o a quelle dei concentramenti di Serie « C », e trovetere nelle prime posizioni alcuni nomi della Società novarese. Per non dilungarci molto prendiamo in considerazione il campionato Nazionale del C.S.I. dello scorso anno: ritroviamo il nome di Soliani Fazio campione nazionale della specialità m. 100 farfalla; troviamo la staf­ fetta di Novara (assoluti 4/ 100) con Ronfani, Brasa, So­ liani, Fracassi al secondo posto a soli due decimi da quella di Cagliari e poi un terzo e quarto posto del ranista Airoldi Renato e dello stileliberista Fracassi Eraldo, ed in­ fine un sesto posto della squadra. Sono risultati lusinghieri se si tiene presente un fatto: a Novara non esiste un allenatore vero e proprio e la squadra è affidata alle esclusive cure del più anziano Etto­ re Baracchini che pur ventinovenne continua a ottenere successi. Si deve a lui se il nuoto a Novara è ancora pra­ ticato come sport ed a Stangalino la possibilità per i nuotatori novaresi di partecipare elle principali manifestazioni natatorie. Naturalmente uno dei più importanti fattori che permettono il reggersi della squadra è la buona volontà della quale sono animati i venti ragazzi della Rari Nantes C.S.I. Novara. Essi infatti disponendo della piscina tutti i pome­ riggi dalle 15,30 sino alle 19 per mezzo della gentile con­ cessione del Direttore dell’acquedotto comunale geom. Mo­ scatelli e del Direttore della Piscina Comunale, sig. Fidan­ za sì allenano instancabilmente e non si fermano davanti agli insuccessi nei quali immancabilmente si può incappa­ re. E i risultati di quest’anno ottenuti sia nel campionato di Serie « C » disputato che nel campionato provinciale e interregionale del C. S. I. sono indice delle loro serie in­ tenzioni; quelle cioè di affermarsi in un campo come il nuoto in Italia non molto sentito: speriamo che la fortuna li aiuti, ed essi in un non lontano avvenire possano rag­ giungere mete più alte.

Darbesio G. 17. su 29 concor­ renti; Categoria «Veleggiatori » Schellino 14. su 54 concor­ renti; categ. « Motomodelli » Margaria 7. su 39 concorrenti: Classifica a squadre CSI-GAT 7. su 17 squadre.’ Coppa G.A.M gara provin­ ciale valevole quale selezione per la seconda prova di Cam­ pionato Nazionale. Classifica individuale: Cat. « Elastico » Darbesio G. 2. su 10 concor­ renti; categ. « Veleggiatori » Shellino 5. su 8 concorrenti; categ. « Motomodelli » Margaria 2. su concorrenti. Classifica a squadre CSI-GAT 2. su 5 squa­ dre. Coppa Bertocco — seconda prova di Campionato Naziona­ le: classifica a squadre CSIGAT 10. su 16 squadre, classi­ fica individuale Cat. «Elasti­ co » Darbesio 16. su 23 concor­ renti; categoria «Veleggiatori» Scheilino 3. su 34 concorrenti; categ. « Motomodelli » Marga­ ria 8. su 23 concorrenti. Coppa Arno — terza prova di Campionato Nazionale clas­ sifica individuale, cat. «Elasti­ co »: Darbesio G. 16. su 27 con­ correnti; categoria « Veleggiatori»: Scheilino 15. su 40 concorrenti: categoria « Motomodelli»: Margaria 9. su 34 concorrenti. Classifica a squadre CSI-GAT 8. su 19 squadre. b) Classifica individuale uf­ ficiale del Campionato Nazio­ nale di Volo libero. Cat. «Ela­ stico »: Darbesio G. 14.; cate­ goria «Veleggiatori»: Schellino 7. con punti 2107; catego­ ria « Motomodelli »: Margaria 2. con punti 2351. c) Classifica a squadre del Campionato Nazionale: 7. CSIGAT Torino con punti 6629. La squadra del CSI-GAT di Tori­ no attualmente in classifica Na­ zionale è la prima di tutti i CSI Aeromodellismo d’Italia. d) V.V.C. — la rappresen­ tativa di questo Comitato ha partecipato alle seguenti gare Coppa Opticalphoto, gara proviciale valevole quale I prova di Campionato Provinciale di Acrobazia. Classifica individua­ le: 2. Appiano Gianpiero, 9. Lavazza Piero, 10. Orsini, 17. Negro. Classifica a squadre CSI-GAT 2. su 5 squadre. Cop­ pa Seniores gara interregiona­ le di acrobazia: classifica in­ dividuale 5. Appiano G. Piero,

BENEVENTO, agosto. (Aldo Cusano). — Il Comi­ tato di Benevento ha conqui­ stato quest’anno ben tre allo­ ri nazionali: ha vinto il titolo nazionale di calcio Juniores con la U. S. Lascile e i titoli di singolo e doppio di tennis della categoria Giovanissimi con i gemelli Landolfi del G. S. Juventina. Noi ci siamo sino ad oggi tenuti nell’ombra per il com­ mento di queste vittorie, ma oggi sentiamo il dovere di far conoscere meglio gli atleti, i dirigenti e il come sono stati acquisiti simili risultati. Il » Lascile » partecipava da circa tre anni alle attività del Comitato provinciale e per due anni consecutivi aveva sfiorato la vittoria per vera sfortuna. Quest’anno, però, gli atleti so­ no partiti all’inizio dell’anno col fermo proposito di vincere la fase provinciale. La cosa si è avverata e con facilità: 5 partite tutte vinte, 25 reti se­ gnate, solo una incassata. Par­ tivano quindi alla conquista

A CITTA’ DI CASTELLO all’opera i migliori prodotti del CSI castellano degli ultimi an­ ni. Accanto agli ormai anziani calcisticamente, anche se gio­ vani d’età, Dolciami, Guerrucci e Boriosi, si sono cimenta­ ti anche i campioni interregio­ nali CSI 1955 Landi, Davan­ zali, Bistoni. Cantarmi, Caracchini, tutti ora militanti in IV Serie, ed i giovanissimi delle ultime leve. Ne è scaturito un incontro piacevole ed interes­ sante. Spettacolo a parte hanno for­ nito gli incontri di pallacane­ stro. Disputatisi alla luce dei riflettori in piazza Matteotti alla presenza delle autorità lo­ cali e regionali hanno ride­ stato per lo sport cestistico lo interesse, da tempo sopito, del­ la cittadinanza. Si sono esibite le formazio­ ni maschili e femminili del locale CSI Plinio fi Giovane, che hanno rispettivamente in­ contrato l’U.S. Tiberis di Umbertide ed il G.S. FARI di Pe­ rugia. L'organizzazione precisa e dettagliata, quasi meticolosa­ mente. delle tre manifestazioni è servita a fare indirizzare verso il C. Zonale CSI gli elogi più sinceri e più schietti defl

Ciclismo a Minturno

«STARTER» Bollettino di Cagliari

E’ uscito presso il Comi­ tato provinciale di Cagliari il N. 2 del bollettino bime­ strale « Starter ». Il fascico­ lo comprende articoli di Ot­ tavio Ortu, Mario Mura e Gaetano Brundu, più le di­ verse rassegne, nonché una corrispondenza sull’attività del Comitato Zonale di Ori­ stano. I disegni sono di Ita­ lo Agus, un giovane mace­ ratese che risiede attuaimente a Cagliari. Starter non è un semplice bollettino pieno di no­ tizie più o meno interessan­ ti, ma qualcosa di più. Starter vuole essere il mezzo che permetta a tutti coloro che seguono l’attivi­ tà del C.S.I. di dire la loro parola, per potenziare l’Or­ ganizzazione. Non resta quindi che au­ gurare alla pubblicazione il più vivo successo e la rea­ lizzazione delle mete che si sono prefisse i giovani re­ dattori.

MINTURNO, agosto Le più rosee previsioni della vigilia sono state nettamente superate dal concreto successo di questa interessantissima se­ conda edizione della ormai classica Coppa Bonomi, Completamente ripagati per­ tanto i sacrifici della Sezione Coltivatori Diretti di Marina di Minturno, con a capo il be­ nemerito Presidente Antonio Ciufo; della organizzazione po­ lisportiva CSI Golfo; degli ap­ passionati e della popolazione tutta di Marina di Minturno. Alla gara hanno partecipa­ to ben 90 tra i migliori junio­ res e allievi del Lazio. Starter d’eccezione, l’on. Paolo Bo­ nomi. MOLFETTA, agosto Ecco l’ordine di arrivo: (Saverio Gaudio) — Siamo 1) PIVOTTO Antonio (So­ giunti al secondo mese estivo, cietà Sportiva Sabaudia) che e nel volgere lo sguardo alla compie i 108 km. del percor­ intensa attività svolta proprio so in ore 3 alla media di chi- in questo periodo dal Comitato lometri 36; 2) Perna Loreto zonale di Molfetta, balza su­ (A.S. Roma) a 2’30"; 3) Fa- bito chiaro il lavoro oscuro biani Ivano (C.S.V. Ferrara); e nascosto delle nostre Socie­ 4) Fiorini Armando (Gori Ro­ tà e l’opera generosa della qua­ ma); 5) Di Girolamo Settimio si totalità dei dirigenti perife­ (Appia Roma): 6) Acconcia rici e zonali. Per le Unioni Mario (Eldorado); 7) Senesi Sportive è stato un susseguir­ G. Carlo (Poi. Terracina); 8) si di iniziative proprio per ren­ Quattrini Alberto (C.S.I. Gol­ dersi » centro di interesse » per fo); 9) lalongo Antonio (La­ tutti i giovani: fra i dirigenti zio); 10) Tirelli Alberto (Quar- si è notato un entusiasmo com­ ticciolo); 11) Bandiera a 4’15"; movente specie e sopratutto fra Marzano; 13) Passerini; 14) Di i più giovani che hanno dato Girolamo; 15) De Martino il meglio delle proprie ener­ La «Coppa Bonomi»» è sta­ gie: non ci piace far nomi ed ta assegnata alla S.S. Sabau­ elogi, ma accomuniamo tutti dia; la « Coppa Goielleria Fra­ in un grazie spontaneo e in te » è stata assegnata alla So­ un incitamento a continuare. cietà Sportiva Quarticciolo1 La preoccupazione educativa

In alto a sinistra: S.E. Mons. Bignamini. Arcivescovo di Ancona, consegna ai calciatori della « Junior » una meda­ glia-ricordo in occasione della conquista del titolo di cam­ pioni regionali di I Div. Marche. In alto a destra: la squadra deH’U.S. «Cittadella» di Torino, vincitrice della «Coppa Giocatori del Torino » e seconda classificata nel Campionato «Seniores». In basso a sinistra: una visione dei bocciodromi

Comitato Organizzatore e del­ la stampa locale. E’ servita anche a far co­ noscere maggiormente la no­ stra organizzazione in certi ambienti, nei quali fino ad ora era stata considerata capace di regolare solamente tornei d’Oratorio! Migliore prova e garanzia di validità e d’effi­ cienza i fatti non potevano cer­ tamente offrire. Sui pallai ENALI. inoltre, si è disputata la Fase Zonale di Bocce. La manifestazione ha visto all’opera una trentacinquina di giocatori che, suddi­ visi nelle categorie Allievi ed Adulti, hanno dato vita ad in­ teressanti partite. Numeroso pubblico ha seguito le gare che si svolgevano su 4 nuovissimi pallai. Una nota caratteristica era conferita dalla bandiera del CSI che svettava in cima ad un alto palo e dai berret­ tini bleu arancione che tutti I partecipanti alle gare porta­ vano in capo. Vincitori sono risultati Cam­ pi Gino (Rapi Duomo) e Ma­ rinelli Gianfranco ( Atomina) nel singolo Adulti ed Allievi; Mancarelli-Bologni (Marcozzl) e Florucci-Caeinl (Sporting) nel doppio Adulti ed Allievi.

di S. Maria delle Fabbrecce di Pesaro nel corso della disputa della II Coppa « Cassa di Risparmio di Pesaro » alla quale hanno preso parte 58 coppie di giocatori provenienti da ogni località delle Marche. La Coppa è stata appannaggio del duo Battistelli-Castellani che ha avuto la meglio su quello Del Medico-Giommi. In basso a destra: la partenza degli atleti della staffetta notturna disputata a Molfetta con vivo successo

PANORAMICA SULLE PUGLIE

D AL-L-’JEZ !Vlll_l A

COSTRUTTIVA ESTATE! In netto “ attivo per il C I. di Molfetta il bilancio reggino per uno sport che nobilita ed eleva è stata ancora una volta alla base del programma della Presidenza: difatti in tutte le diocesi della zona si sono svol­ ti incontri di dirigenti di So­ cietà per il 3. Giro di Propagando » Scopo essenziale è stato quello di apportare idee direttive concrete sulla vita formativa, organizzativa ed agonistica della Società in modo da renderla » comunità giovanile », oltre poi al fine di poter insieme stilare un reso­ conto per preparare il pro­ gramma futuro. Intanto per il 1. settembre prossimo il Comi­ tato di Molfetta organizzerà la » 2. giornata del dirigente zo­ nale », e questa darà l’avvio al nuovo anno con impegni an­ cora più affermativi. L’attività agonistica, frutto del fervore che anima il Co-

Meritate le affermazioni In rassegna le attività degli atleti di Benevento del Comitato di Avellino

EFFICIENZA GIALLO-BLU CITTA' DI C.. agosto (Sergio Bistoni) La Fiera deU'Artigianato Altotiberino con le sue mostre zootecniche, di piccola industria e d'artlgianato è indubbiamente una delle massime rassegne di tut­ ta l’Umbria. Quest'anno nel quadro della 3. Fiera sono state indette ga­ re sportive di Ciclismo, Calcio e Pallacanestro, l'organizzazio­ ne delle quali è stata deman­ data dal Comitato Organizza­ tore, al Comitato Zonale del Centro Sportivo Italiano. Il la­ voro che il CSI in Città di Castello ha svolto per anni ed anni quasi oscuramente, anche se sempre al centro della vita sportiva cittadina, ha ricevuto quest’anno il massimo ricono­ scimento. E così 1 dirigenti lo­ cali del CSI si sono messi ala­ cremente al lavoro. L.U.S. luventus, del nostro Comitato, ha curato nei minimi dettagli l’organizzazione e lo svolgersi delie gare ciclistiche di velocità che, disputatesi sul circuito della circonvallazio­ ne, hanno richiamato una tren­ tina di allievi ed esordienti da tutta la regione ed anche dalla zona aretina. La partita di calcio ha visto

7. Appiano G. Piero; 19. Ni­ coli, 20. Lavazza. Classifica a squadre 4. su 8 squadre. Giornata Ambrosiana, Gara nazionale in cui la nostra squa­ dra ad acrobazia e team racing; classifica individuale di acrobazia: 21. Appiano su 63 concorrenti. Classifica indivi­ duale per Team racing: 1. Ravera-Appiano su 15 coppie concorrenti. Classifica a squa­ dre per team racing CSI-GAT 1. su 15 squadre. Detta gara di team racing era anche va­ levole per il Campionato Na­ zionale CSI e pertanto è stata vinta dalla coppia torinese Ravera-Appiano. DAL LAZIO

DALLA SARDEGNA

del titolo regionale senza trop­ pa convinzione eppure si assi­ curavano risultati magnifici: tre gare disputate, nove reti segnate, due ricevute. Ormai per loro era stato già fatto molto anche perché ben otto atleti della squadra dovevano sostenere gli esami di maturi­ tà. Ma l’opera convincitrice del loro assistente Fr. Ugo Cerroni e del Direttore Tecnico pro­ vinciale del C. P. prof. Vemillo riusciva a farli partire per Potenza, sede degli interregio­ nali, ove altri squillanti risul­ tati si affiancavano ai prece­ denti: due gare cinque reti se­ gnate e due ricevute. Alle finali nazionali avevano dato ormai l’addio in quanto gli studi hanno giustamente, la precedenza allo sport, ma il C. P. otteneva dalla Presidenza nazionale di far designare la città di Benevento quale sede delle finali. Allora i ragazzi scesero in campo solo per ben figurare in quanto, senza preparazione e senza allenamento, era impos­ sibile ottenere un risultato di­ verso dalla sconfitta. La loro forza di volontà in quei gior­ ni, bisogna affermarlo, fu grande perché combatterono degnamente assicurandosi — addirittura contro ogni previ­ sione — la vittoria finale. Degli atleti ora bisognerebbe fare una graduatoria partico­ lare, ma diremo soltanto che quanto hanno fatto è stato am­ mirevole. Tra tutti un cenno particolare a Postiglione per il quale già si è espresso il ragionier Dattilo nel commento alle finali nazionali. Dopo di lui, su uno stesso piano vanno messi Plescia, Frare e Ruscito, i tre gladiatori della squadra presenti sempre nei momenti più propizi dell’offesa e della difesa, i due infallibili terzini Caropreso e lanniello (di que­ st’ultimo ricorderemo sempre la magnifica rete segnata a Po­ tenza contro l’ONARMO di Melfi da oltre metà campo), il portiere Giusti che ha alter­ nato a partite nere partite da campioncino, salvando il ri­ sultato e dando il via a molte vittorie. Chi potrà mai dimenticare le parate contro la GIAC Pianura di Napoli e quelle contro la Virtus S. Lucia di Reggio Calabria? Infine tutti gli altri che si sono alternati contribuendo anch’essi alla vittoria finale con la loro bravura e con i loro sacrifici: Lambresa, Prata, Ranucci, Serlenga, De Falco, Casillo e Calderazzo saranno sempre ricordati da quanti hanno penato e creduto nella squadra.

AVELLINO, agosto (Tonino Genovtno) — Nel Ferragosto avellinese di que­ st’anno viva partecipazione della nostra Organizzazione al­ le manifestazioni sportive che hanno tenuta desta l’attenzio­ ne dei giovani cittadini. In­ fatti, in notturna, sul rettangono asfaltato di Piazza Li­ bertà, il «I Trofeo Cestistico Ferragosto Avellinese » — in­ detto fra compagini apparte­ nenti alla Serie B (Folgore Nocera e Libertas Benevento) e alla Serie C (Scandone Avel­ lino) — ha suscitato vivo en­ tusiasmo tra i presenti che hanno fatto ressa al bordi del campo fino al tocco, ottenen­ do meritato e pieno successo, oltretutto perché la balda compagine della Scandone Avellino ha prevalso sulle av­ versarie di serie superiore. Completavano il quadro con la loro vivacità gli «Allievi» del Comitato, appartenenti al­ le Polisportive CSI Avellino e Fulgens, che si esibivano negli intervalli. Un caldo eccezionale ha ca­ ratterizzato quest’anno l’effet­ tuazione del « III Campionato Provinciale di Atletica Legge­ ra* ai quale hanno partecipa­ to diverse Società della pro­ vincia, per la prima volta alla ribalta nel campo dell’atletica. Il proficuo lavoro svolto dalla Commissione, presieduta dal dinamico Cane. Cioffi, nel­ lo scorso inverno, ha dato i primi frutti. Se da una parte i tempi rea­ lizzati e le misure ottenute non sono di rilievo, ciò non toglie che v’è stata tanta pas­ sione e volontà in tutti, anche se la deficienza di adeguata attrezzatura non permette una preparazione accurata e quin­ di proficua finendo così per pesare sui risultati. Solo con la costruzione dell’atteso cam­ po polisportivo si potrà spera­ re in avvenire il raggiungi­ mento delle mete che sono nel desiderio di tutti gli sportivi La ginnastica irpina. comuni que, ha ribadito ancora una volta la sua superiorità piaz­ zando 1 suol portacolori in molte specialità. Prima nella classifica per Società, la « Pollspostiva Ginnastica Irpina • è seguita dalla « Llbertas * e dal­ le neo militanti « Poi. Fidla Mercogllano » e « Poi. Fontanarosa *. cui facevano segui­ to ancora la « Poi, CSI Fulgens • e «Poi Azzurri di Castelvetere ».

Gran da fare per la Com­ missione Bocce del nostro Co­ mitato: le Finali Provinciali Allievi ed Adulti si sono pre­ sa una intera domenica, vis-

suta fra i rettangoli di gara dei campi della Società Ope­ raia Mutuo Soccorso della fra­ zione Valle di Avellino. Presente, come sempre a tut­ te le manifestazioni organizza­ te dal CSI, il cav. Celestino Genovese, delegato provincia­ le del CONI, al termine delle gare si premiavano 1 vari cam­ pioni provinciali che risulta­ vano essere : ALLIEVI — Singolo: Mam­ mola Guido (Società Operaia M.. S. Valle); Doppio: Leo Nunziante-Pescatore Umberto (Invicta Mercogliano); Qua­ dretta: Leo, Pescatore, Capo­ raso, Ferraro (Invicta Mercogliano). ADULTI — Singolo: Corrado Carmine (Invicta MercoPescatore gliano); Doppio: Vittorio ed Antonio (Società Operaia M. S. Valle); Tema: Pescatore Antonio e Vittorio, Mauta (Società Operaia M. S. Valle).

mitato. prosegue con brillan- B ti risultati su ogni campo: tra- g lasciamo per ora le fasi dei = Campionati di Nuoto e di B Atletica Leggera per svolgere g una rassegna fra le più signi- i ficative attività di quest’ultimo ■ periodo. Una manifestazione fa spicco fra le altre: la targa zonale B «• Madonna della Neve » di Pai- a tavolo; divenuta ormai una ca- B ra tradizione, quest’anno è sta- ■ ta estesa a tutte le città e ri- || servata ai soli Juniores della B GIAC. A Terlizzi si è imposta ■ la • Turricium » mentre a Gio- ■ vinazzo la vittoria ha premia- B to i giovani dell’» Audace ». A S Molfetta, poi, l'iniziativa ha a avuto un esito quasi insperato B con entusiasmo irrefrenabile e a con la partecipazione compie- B ta di tutti i Gruppi Sportivi B della GIAC: ha vinto la » Ro- = bur » seguita dalla » D. Bosco », = » Folgore » e » S. Domenico ». ■ In tale occasione si è svolta = anche la » Staffetta notturna B 4 x 500 »: la suggestività crea- ài ta dalle innumerevoli fiaccole B che illuminavano tutto il percorso, è stata di sprone a fare j gareggiare gli atleti con gene- B rosità: si è imposta ancora la j| » Robur » con il forte quartet- = to formato da Fontana, Ma- B stropierro. Tedesco e Campo- [ reale, seguita dalla » Pio X» e| dalla » S. D. Savio ». ■ Il Nuoto poi, a conclusione g delle fasi locali e zonale, sta B intensificando la sua attività ■ nei centri rivieraschi con » le- L ve natatorie» e »sagre del Nuo- B to», e culminerà nella effet- g tuazione a Molfetta della » 4. ¡ Coppa Campo » in notturna: B è questa una manifestazione g¡ che porta la sua eco in tutta B la regione e che certamente ■ apporterà un notevole contri- gg buto per le affermazioni delle B tradizioni natatorie di Mol- ■ fetta. Un’altra attività di propa- g ganda che ha suscitato inte- ■ resse per la sua bellezza ago- = nistica è stata la gara di » Pat- B tini a Rotelle» organizzata dal ■ Comitato e vinta con autorità = dagli atleti della » Fulgor » di B Molfetta sulla distanza di me- g tri 100 e 400; le gare svolte at- i traverso le principali vie della B città hanno richiamato tanta g folla incuriòsità. che alla fine B ha applaudito i brillanti pro- B tagonisti.

REGGIO EMILIA, agosto (Pietro Montanari) — Quando torna quest’epica riaffaccia la necessità di fare i conti, di esaminare cioè B quanto è stato fatto e vedere quanto ancora si può perchè il CSI progredisca. Quest’anno, mantenendo fede alle previsioni, si é avuto un aumento di tesserati (90 Unioni Sportive af­ filiate e 3500 atleti), con relativo incremento in campo agonistico. Ma cosa che ha lasciato tutti contenti e che ha fatto venire l’acquolina in bocca a molti Comitat’ è stata la « Tre Giorni per Dirigenti del Comitato » tenuta al « Getsemani ». Ed ora, con i quadri dirigenti ben preparati spiritualmente e tecnicamente si può aspirare a traguardi più elevati. Nel passare in rassegna quanto è stato fatto nei vari settori, occorre subito mettere ancora in evidenza la « Pasqua dello Sportivo ». Tanto non perchè fosse per Reggio una novità, ma perchè nel 1957 ha assunto una particolare popolarità e poi perchè per l'occasione è stato istituito un premio annuale da dare al miglior atleta che abbia dato lustro alla nostra provincia in campo nazionale, premio assegnato al prof. Jelli.

Nel settore agonistico il primo posto spetta al calciò Dopo che furono effettuati i campionati prov.li Ra gazzi e Juniores vinti dall’U. S. Pieve e dalla U. S. Boiardo Scandiano, sono iniziati vari tornei, ormai par­ te integrante del programma CSI. Di questi: due per «Giovanissimi», uno della Città e uno a Sassuolo, con la partecipazione di 14 società, sono stati vinti dalla U. S. ACOM e dalla U. S. ACAL; tre « Giovanili » delle zone Sassuolo, Correggio e No­ vellala con 19 società partecipanti, sono stati appan­ naggio delle società ACAL, FOSSETTA, E CORREG­ GIO. Inoltre sono da enumerare il torneo della Bassa Reggiana con 15 squadre, il Torneo « Avvenire d’Ita­ lia » con quattro squadre, il torneo della montagna « Resto del Carlino » con sei squadre, il torneo della montagna giovanile coppa « Stadio » con 12 squadre, il torneo zona « Bagno Rubiera » con 7 squadre, il torneo di « Puianello » con 6 squadre, i tornei notturni di Vezzano, Montecchio e S. Polo con un totale di 25 squadre. Ottimi sono stati i risultati tecnici ottenuti, molte sono le promesse scoperte. Non possiamo dimen­ ticare, con l’occasione i benemeriti arbitri dell’A. I. A. che sempre e disinteressatamente danno il loro contributo per la soddisfazione di servire lo sport. Altre specialità poolari nel Reggiano sono ia pallacanestro e la pallavolo; infatti nel complesso ben 40 società partecipanti stanno a dimostrare come anche questa branchia sia molto curata. Ecco le manifesta­ zioni della pallacanestro: «Coppa d’Apertura », i «Pri­ mi cesti », il « Cesto natalizio », i « campionati giova­ nili » e «Junior», i due «Tornei post-campionato» Giovanili é Juniores. Nella pallavolo invece è stata realizzata la Coppa Epifania e i Campionati Giovanili e Juniores. Due settori che hanno dato molta soddisfazione sono stati inoltre il tennis da tavolo e il ciclismo. Per il tennis da tavolo è stato disputato il torneo d’Aper­ tura con 8 società e 100 partecipanti, il Campionato Pro­ vinciale con quattro società e 50 atleti e il V Trofeo a squadre con 5 squadre e 40 atleti. Grande la gioia del­ l’amico Martinelli della U. S. Torre, il quale — come ormai consuetudine — ha visto ancora una volta l’af­ fermazione dei suoi ragazzi.

I

1

CUCIO l\ NOTTURNA DI SCENA A TREVISO

atletica e bocce VICENZA, agosto (Vincenzo Carenza) Il secon­ do torneo notturno cittadino di calcio, organizzato dal CSI Leoniana e valevole per rasse­ gnazione del • Trofeo S. Mar­ co », è giunto alla sua fase conclusiva. A una giornata dalla chiusura della fase eli­ minatoria già si conoscono t nomi delle quattro finalisti, che sono: Esperanto Sport (vincitrice della scorsa edizio­ ne), Murialdina (rappresentan­ te il Patronato Leone Xlll), Agipgas (compagine al suo pri­ mo torneo notturno cittadino) e Bar S. Corona da tutti ormai conosciuto quale partecipante a tutte le edizioni di qualsiasi torneo. Nel girone • A », il Bar S. Corona comanda la graduato­ ria a punteggio pieno, avendo ottenuto in cinque giornate giuocate altrettante vittorie. Al secondo è la Muriaidina (che ha già terminato la sua fatica) con nove punti. avendo subito l’unica sconfitta ad opera della capolista (1 a 4) e fatto registrare un pareggio Nel girone » B », due squa­ dre sono appaiate al comando della classifica e solo la vitto­ ria di una delle due nello scon-

tro decisivo potrà dividerle. Comunque ambedue sono en­ trate nella fase finale, essen­ do le altre finite lontano. lnfatti, l'immediata inseguitrice si trova a cinque punti di distacco (Varesina), seguita dall’O. Sorelle e dal Bar Bianchi con quattro punti, Quest’ultima compagine nelle ultime due giornate (graie all’innesto del giovane e promettente Cord ha ottenuto due brillanti successi.

Prestazioni di rilievo hanno ottenuto i nostri atleti sulle pi­ ste e sulle pedane del Campo Scuola CONI, in via Rosmini, nelle due manifestazioni di atletica leggera organizzale dalla Società Sportiva • Boscutti » e dal Centro Sportivo Libertas di Vicenza. Da se­ gnalare il risultato ottenuto dal giovane thienese Pietro Rossi (CSI Fulgor Thiene) che ha lanciato il peso a m. 11,68 (in allenamento nella stessa giornata m. 12,04). Da segna­ lare inoltre il primo posto ot tenuto da Adalberto Bortolot to del CSI Fulgor nella gara dei 100 metri piani, nella ma­ nifestazione valevole per «l’a­ tleta I960 ». Dal Zotto dello stesso CSI ha vinto la gara dei 1500 con tempo di 4’30”3/10.

TREVISO, agosto (Giorgio Garetti). — La sug­ gestiva e tradizionale Staffetta Notturna dell’Assùnta, lodevol­ mente organizzata dal CSI Tre_ vigiano e giunta ormai alla sua quarta edizione, ha offerto alla folla convenuta in Piazza San­ ta Maria Maggiore ed assiepata lungo tutto il percorso uno spettacolo d’eccezione. Ed ecco l’ordine d’arrivo: 1) COIN MESTRE ( Scom­ parir, Bortoluzzi Donadel). in 6’18’’9; 2) CSI Vittorio Veneto, squadra « A » (Zanchetta. Ruf_ foni, Anzanello). in 6'25"5; 3) Mogliano « A » (Vian, Si­ mi ornato, Negretto). in 6’46"; 4) Monfenera, 6’47’’5; 5) Vitto­ rio Veneto «B», 6’49”4; 6) Ze_ rotina; 7) Oderzo « A »; 8) Mo­ gliano «B»; 9) Juventina. Un insperato successo ha avuto il Campionato Bocciofilo del CSI per la categoria » Al­ lievi » in cui. per la prima vol­ ta. è stato adottato il rego­ lamento intemazionale di «pun­ to e volo». Alle gare, dirette dal cav. Plaser, Commissario Provinciale dell'UBl e dai si­ gnori Franzin e Man-fio della CTP Bocce del CSI. hanno par­ tecipato complessivamente 102 giocatori.

Prima giornata (sui Campi da gioco della Bocciofila -Franchine) - Singolo: 1) Peloso Giuliano (Edelweiss) « Camp. Prov. 1957 »; 2) Avoledo Augusto (id ). In totale 50 concorrenti in rappresentanza di 8 società. Seconda giornata (sede di svolgimento: Bocciofila « Vec­ chia Amicizia ») - Coppie (15): 1) Avoledo - Bottos (Edel­ weiss) « Camp. Prov. 1957 »; 2) Pavan-S ponchi ado (Seiva­ na); Quadrette (8): 1) De Pieri, Novello, Boschiero, Schiavon (Mogliano) «Camp. Prov. 1957»; 2) Costantini, Cervini, Bordin, Binotto (Biadene). Cclassifica finale: 1) Edel­ weiss «Camp; Prov. 1957 », punti 37; 2) Mogliano. p 10; 3) Seivana, 10; 4) Biadene. 7; 5) Zambo, 6; 6) Condor, 5.

LUIUI GEDDA Direttore responsabile

j.\ A . ."I i-•

bi.itiUill)

Redattore

capo

uobliCitziune iscnita al nu nero 4987 del registro della «tampa del Tribunale di Roma In data 14 gennaio 195«

Sped abbun pestare Gr 1 stab Tip UES1.S.A • Roma


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.