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la Parola m Pio Dll
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« Lo sport è una scuola di lealtà, di coraggio, di sopportazione, di ri solutezza, di fratellanza universale, tutte virtù naturali, ma che forni scono alle virtù soprannaturali un fondamento solido, e preparano a sostenere senza debolezza il Pes0 delle più gravi responsabilità».
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(Dal discorso del S. Padre della Pentecoste del 1945).
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SETTIMANALE DEL
CENTRO SPORTIVO ITALIANO DIRETTO DA LUIGI GEDDA
flnnoXli-NJ3 - Roma 5 Settembre 1957
LA SERRATI SSIfVIA VOLATA; EPISODIO CENTRALE DELLA CORSA RIFLESSIONI E INDICAZIONI
Dai campi-scuola I
Il veloce bresciano Carlo Brognoli campione nazionale esordienti del C.S.I
Sul tratto in salita, comun- to a far piazza pulita dei preCSI che anche in questo set di rappresentanza. tore compiono una benefica que, precisamente dove era' miAgli organizzatori si deve opera di reclutamento, era posto un premio della mon no elementi fisicamente ben tagna oltre a Franco Mazza, riconoscere in particolare il impostati ed atleticamente vincitore, si sono distinti merito di aver saputo recin prestanti. Da tali concorren Tarducci ed il trentino Za tare il rettilineo d'arrivo in ti, sin dalla vigilia, s’atten nai autore di una fuga nel ■modo più che soddisfacente. deva quindi qualcosa di più quarto giro che per il co La qualcosa ha logicamente e se in parte le premesse non raggio dimostrato dal minu consentito lo svolgimento di sono state rispettate senza scolo corridore dell'Aurora una volata regolare (seppur dubbio devono aver influito avrebbe meritato miglior numerosa e vertiginosa), sen za far registrare il minimo negativamente sulla psicolo successo. In discesat inoltre duran incidente. gia degli atleti le difficolà Prima di concludere, infi che di bocca in bocca veni- te le varie . rincorse . . ed i conH vano accresciute tanto da fi-¡seguenti ricongiungimenti, si ne, vogliamo ringraziare il nire col costituire addirittura sono messi in luce i velocisti sig. Enore Artusi e tutti i ostacoli insormontabili con- che cominciavano logicamen- suoi collaboratori per l’affet tro i quali si presentava ad- te ad assaporare l ebbrezza tuosa ospitalità riservata ai dirittura inutile operare un della volata spettacolare sin corridori ed ai dirigenti con venuti a Fidenza. Un grazie qualsiasi tentativo isolato. Prim.a. Ndtì è rin "fnrp cnirvunoue Tra essi i cOTiCOTTenti del sincero al Presidente di Giu T)!r Ballarini della Pre- ria ed ai due componenti del In fendoa^h,-se Brescia hanno brìi- la stessa per l’opera vera mente encomiabile svolta à vantaggio della manifestazio ne che, in fondo, è stata una Dall'alto in basso: sul petto del bresciano Brognoli spicca ti nazionali esordienti del agli a^tns^l,/■_ rassegna di buoni elementi, lo scudetto di campione nazionale esordienti che il Presiden rei nTir esentato] nettamente il titolo na Egualmente'un a”rasse gria^di ?" autentiche speranze per il ci te della C. T. N. comm. Quattrocchi indica. I quattro bre sciani che han fatto man bassa dei premi: Colpani, Peri e clismo italiano. promettenti atleti sui quali c%e, Routier Negrini col vincitore della— tranquilla competizione X potrà contare per l’avve- son Colpani e Pen e riuscìnire. Lo stesso Direttore Tec nico Nazionale del CSI, raA MENO DI VENTI GIORNI DALLE “INTERREGIONALI,, gionier Dattilo, presente al la manifestazione in rappre sentanza della Presidenza Nazionale, ha espresso al ri guardo un giudizio positivo, anche se lo stesso rag. Datti lo ha soggiunto: « Siamo cer ti che i nostri atleti, pur non brillando eccessivamente per quello spirito agonistico che di solito li distingue duran te il campionato ad essi ri servato, porteranno in avve nire, dovunque, quello spi rito garibaldino che costitui sce il requisito migliore e necessario ad un tempo per| che sarà però ne renziale fra gli atleti che si la riuscita di qualsiasi ma-| A Belluno s’è celebrata la pre veneziano, impostosi nei parazione degli atleti che do avvertenza sagra dell’atletica gialloblù 200 e nei 110 ad ostacoli: par vranno prendere parte alla cessario aver organizzato al sono ben guardati di dar bat nifestazione ». interprovinciale del meno due volte i 100 metri Dopo aver illustrato alcu del Veneto. Il campionato re ticolarmente interessante il fase taglia a fondo dopo aver rag -per iscrivere la 4 X 100 e giunta la sua sommità, per ni fattori della manifestazio gionale che ha veduto scen tempo di questa seconda pro campionato. Alla Commissione Tecnica due volte i 400 metri per tentare la soluzione di for ne organizzata dal V.C. Fi-\ dere in campo sette Comitati va: 15”5, ottenuto senza im Nazionale stanno pervenendo iscrivere la 4 X 400. Dalla za. (La qualcosa, naturalmen denza tenuto conto della bas è stato indubbiamente un in pegno. i risultati delle ultime prove semifinale alla finale è am te. anche se con poche pro sa media realizzata, non ri teressante prologo al nostro Sui 100 vittoria di Cardac e tra breve, non appena com messa la sostituzione di non babilità avrebbe potuto tut teniamo necessaria una cro campionato nazionale. La pletata l’omologazione di più di due elementi: i sosti tavia condurre all'arrivo un naca dettagliata. Tuttavia massa dei Comitati veneti ha ci (Venezia) in 11”3. sui 400 tutti i risultati, verranno ri tuti dovranno aver disputato corridore isolato e pertanto passiamo in rassegna in mo messo a prova le sue forze, Crescenti (Venezia) 53”3. su qualsiasi gara in semifi sarebbe stato evitato il vo do sintetico le fasi della ga dando luogo ad una serie di gli 800 Bortoluzzi (Venezia) messi agli interessati i mo una nale o. comunque, dovranno latone conclusivo). Infine, ra corsa all'insegna dell’ec risultati brillanti, che meri 2’05”l. sui 1500 Dal Zin (Ve duli di iscrizione alle semi figurare nel foglio di iscrizio sempre a parer nostro, lo cessivo calcolo dei corridori. tano un sia pur rapido esa nezia) 4’29”8, sui 5000 Bal- finali. A proposito delle quali ne alle semifinali. Inizio fiacco e qualche fo me. considerato che sono se liana (Vittorio Veneto) 17’ sarà bene dare qualche chia scarso impegno degli atleti — Anche quest’anno, quindi, in parte giustificabile per i ratura sul tratto cosparso di gno d’un progresso di non 17”6. nel lungo Dolce (Vene rimento alle norme stabilite ci prepariamo ad una riunio dal regolamento nazionale. motivi anzidetti — non cer ghiaia, allungo all’ingresso Ogni Comitato potrà iscri ne conclusiva di grande inte to all'altezza delle migliori di Salsomaggiore, ove inizia indifferente entità e che co zia) 6,59. nel peso Prior (Ve resse. che senz’altro segnerà tradizioni del CSI. Essi do va la salita di Poggio Diana stituiscono una efficace pro nezia) 12.01, nel disco anco vere un atleta Per ciascuna un’altra tappa nel progresso Non saranno am vevano impegnarsi di più per che conduceva al culmine i va del lavoro che stanno svol ra Prior 38,55, nel giavellot specialità. dell’atletica del C.S.I.. co fiaccare i più veloci e per rag concorrenti, lievemente sele gendo i nostri dirigenti ve- to Cogato (Padova) 48,35, messe le iscrizioni alle gare stantemente al passo con non saranno state orga giungere il traguardo in nu zionati. ,iSuccessivo . neon-1 netì nelle due staffette Venezia che nizzate almeno due volte in quella nazionale, cui non fa mero esiguo. Ma tanfè. Evi giungimento quindi e pas Il miglior risultato è stato rispettivamente con 45”2 e sede locale e che non abbia mai mancare il contributo dentemente sia il fondo stra saggio compatto dinnanzi le fornito da Veronese che, nel con 3’30”6. no avuto un minimo di quat della sua organizzazione e dale che ha causato una eca tribune. Tra i corridori da salto in alto, superando 1.80. Non è difficile trarre una tro classificati. Gli atleti po del suo assiduo lavoro in fa , tombe di tubolari, sia la sa segnalare per le forature e. — — vore di migliaia di giovani lita di Poggio Diana che ha che a detta dei loro accom-1 ha superato lo stesso pecora conclusione, considerato il tranno essere iscritti soltanto che, appunto in virtù del mo spaventato un po’ tutti han pugnatori — di cui non vo dei nostri campionati nazio dominio degli atleti di Vene- nelle gare alle quali hanno vimento creato dal C.S.I., no raggelato gli entusiasmi e gliamo fare i nomi, ma ai nali: inutile dire che il vene i zia: è chiaro che i lagunari partecipato almeno una volta hanno modo di dedicarsi e di frenato l’azione dei concor quali crediamo perchè cono ziano. con questa prestazione, daranno del filo da torcere in sede provinciale o zonale. prepararsi ad una disciplina L’iscrizione alle due gare di sciamo il loro valore e la ha posto una serissima ipo anche ai Comitati più forti, renti. è ammessa anche che acquista sempre maggio E dire che tra gli atleti loro serietà — avrebbero teca sul titolo nazionale di quali saranno, come al solito. staffetta re consistenza e levatura sia per quei Comitati che non potuto dare un diverso tono partecipanti avviali nel cor come massa, di praticanti che quest’anno. Di non minore Genova e Milano. avessero organizzato le due alla corsa sono da segnalare: so dell’ultima stagione ago Treviso non ha partecipa prove regolamentari, con la come qualità di singoli. nistica alla pratica del cicli Simoni (due forature), Tar- interesse sono i risultati fatti to al campionato veneto e registrare da Canevari, semsmo dagli attivi Comitati del ducci Sonzogni e Salvi. SlilB'WIMT’íW'W’MRSBffllB'í15M. quindi non ha scoperto le sue batterie, che sono comunque di prima qualità: senza dub bio il Veneto sarà quest’anno validamente presente al no stro campionato, che dovreb be trarre nuova linfa per in tensificare la lotta e dare una nuova scrollata alla tabella dei primati. IN SEDE NAZIONALE La bella manifestazione di — Apertura dell’anno sociale - hanno inizio le ope Belluno è stata la migliore razioni del Tesseramentopremessa alle nostre semifi— Il 1. settembre - Campionato Nazionale Ciclismo fatto registrare dal salemitanali. in programma il 22 setsu strada Categoria « Esordienti ». che in Italia, attorniata come ombra di dubbio auale auten fasi dei Campionati 1957. Ed no Santoro nella semifinale tembre prossimo. Ormai tutè per tre quarti dal mare, tica rassegna delle speranze il contributo che il CSI ha di Roma, al quale si possono te le prove a carattere pro — Il 15 settembre - Campionato Nazionale Ciclismo cosparsa di laghi e corsi di del nuoto agonistico italiano dato alla causa del nuoto può aggiungere il 41”8 del g^no- vinciale o zonale sono state su strada Categoria «Dilettanti» (Gaeta). acqua adatti allo svolgimento e contemporaneamente un dirsi efficace. S’aggiunga al quadro deli vese Di Lorenzo ed i 43” del portate a termine e questo 22 settembre - Campionati Nazionali di Bocce. del nuoto stesso, dovrebbe veicolo per la diffusione di — Il Gazzola. periodo è dedicato alla pretrovare un ambiente natura idee positive e costruttive neato la rispondenza da par bergamasco Sono tempi estremamente 1 IN SEDE INTERREGIONALE le per il suo sviluppo che negli adulti che. alla fin fine, te di centinaia e centinaia di indicativi in considerazione — Il 22 settembre la fase corrispondente dei cam d’altronde si riallaccia diret- sono potenzialmente coloro giovinetti all’invito rivolto della giovanissima età dei ATTIVITÀ’ 1957-’58 pionati Nazionali dì Atletica Leggera» tornente alle più belle tradi- che devono sostenere ed in dal Centro Sportivo Italiano concorrenti che hanno possi coraggiare i loro figlioli alla — rispondenza concretizzata zioni. IN SEDE PROVINCIALE O ZONALE bilità di migliorare e di perW „ lì ♦ A pratica di una specialità tan con quel magnifico impegno — La « Giornata del Dirigente di Comitato » per il Per questo motivo i camfezionarsi sotto la guida dei 1 IH U (J f Idlllv pionati nazionali del Centro to incisiva per un armonico agonistico che hanno dimo loro validi allenatori, per riconsuntivo e la stesura del nuovo programma. r sviluppo fisico e benefica ad strato i concorrenti sia nelle presentarsi alla ribalta nazio Sportivo Italiano, articolati — La giornata dello «Sport Cristiano» con F«As due semifinali che nella fina prima in sede locale, poi pro un tempo per la salute. semblea Annuale delle Società » e la premiazione Questi aspetti propagandi le e che ha caratterizzato le nale con... credenziali di vinciale ed infine attraverso valore. dei Campionati. le semifinali in sede naziona stici sono stati pienamente ri manifestazioni — per avere maggior Ma non solo nella catego le, si possono definire senza spettati nel corso delle varie quelle premesse dalle quali ria « ragazzi » si sono avute _ Ha inizio fi Campionato Nazionale Calcio per le sono scaturiti positivi risul categorie « ragazzi » e « juniores ». note confortanti nel corso dei tati tecnici. La nuova Convenzione tra Nei 50 dorso « ragazzi » il Campionati 1957. Anche nel — Entro il 30 settembre la fase corrispondente del la categoria « allievi », sem la Federazione Italiana Gio cagliaritano Soro. uno sba Campionato di Pallone Elastico. co Calcio ed il Centro Spor pre tenendo presente le par razzino studente medio, ha I tivo Italiano può considerar ticolari condizioni della Pi IN SEDE DI UNIONE O GRUPPO SPORTIVO ottenuto in finale un pro scina di Bergamo, sono stati si un fatto compiuto, in _ Assemblea Generale dei Soci con presentazione mettente 43”1, facendo me in questi giorni sarà del piano annuale di lavoro. Consegna di premi glio del bergamasco Centurel- ottenuti buoni risultati. Val quanto firmata dai Presidenti dei speciali agli atleti che nell’annata precedente si ìi che lo scorso anno, in fi ga per tutti quello della staf due Enti. sono particolarmente distinti. nale, ottenne 43”4. Tre deci fetta mista 4 x 50 del Comi Si richiama pertanto l ’ at mi possono apparire ben po tato di Roma che in un anno tenzione di tutti i Comitati — Si prendono immediati contatti con il Comitato eti cosa, ma essi, stanno ad- ha migliorato il proprio tem Provinciali e Zonali che la Provinciale o Zonale del CSI onde provvedere per po di 6 ” 7. come in media lo indicare un lento ma sicuro attività calcistica del CSI tempo alla riaffiliazione e alla compilazione delle hanno migliorato le sei staf progresso dei nostri giovani, dovrà essere disciplinata con tessere per gli atleti. fette finaliste che dai 2 ’ 43 ’ 10 come sta ad indicarlo il 41”7 le norme della nuova Con — Sì prendono accordi con un medico per la visita ottenuto nei 50 rana dall'al dello scorso anno, sono scese venzione commentate sullo degli atleti per i quali sì avrà cura di compilare tro campione di Cagliari, il ai 2’38” 15 di questo anno. scorso numero di -Stadium». In questa categoria da se le apposite cartelle, da richiedersi al Comitato Si rammenta che la tessera tredicenne Marco Pinna, che gnalare inoltre l ’ 31 ” 2 del ca del CSI è vincolativa per all’atto del tesseramento. Lo stesso medico sia in ha ottenuto è vero un tempo gliaritano Libelli che ha sta HI ■ due anni e che nessun gio vitato a tenere nella sede della Società la con superiore di un decimo a quello di Gambardella. cam bilito il nuovo primato dei catore può firmare in tale I versazione per tutti i soci sul tema: «La pratica 100 rana nel corso della ser periodo tessere della FIGC e pione 1956. ma in considera dello sport ». zione delle condizioni del rata e spettacolare semifina della Lega Giovanile, pena — Si dà inizio all’attività agonistica, prendendo par campo di gara, quel tempo le di Roma. Peccato che il l’immediata squalifica. te ai Campionati indetti dal Comitato locale del Si rende infine noto che i vale non solo decimi in meno, concorrente non sia potuto CSI. La Società organizzerà, in pari tempo, gare ma anche qualche secondo. scendere in acnua a Bergamo tornei pre-campionato deb a carattere sociale, riservate, cioè, ai propri soci. Tanto per restare nella ca a causa di una indisposizione, bono essere riservati alle tegoria « ragazzi » cè ancora altrimenti la gara avrebbe Unioni Sportive regolarmen N B. : Per l’attuazione del presente programma i Grup affiliate per la stagione una volta da far notare il suscitato un interesse mag te pi Sportivi GIAC si atterranno alle disposizioni 1957-1958 e che i giocatori giore, anche se per questa 40”3 nei 50 farfalla (stile in dei dirigenti della loro Associazione GIAC. debbono essere in possesso GERMANO BARIGELL1 serito quest’anno nel pro S del cartellino per il corren gramma dei Campionati per te anno. (Continua in 2. pagina) Piscina Comunale di Bergamo: la partenza di una delle gare la categoria dei più giovani),
Mentre l’autocorriera volteggiava a val tecnici centrali hanno dovuto lottare con-ì una mentalità empirica che domi-1 le nella stretta gola di Mozzio e roc tro in periferia. Sono stati anni duri t chio stanco cercava riposo nel verde vel enava difficili che hanno portóte la nostra 1 lutato dei prati freschi di fieno appena organizzazione ad una maturità tecnica e< tagliato, ripensavo alle tante vicende esti ve, che hanno in tessuto la tela di tre organizzativa che le federazioni ci invi- f diano. . f campi scuola nazionali. Oggi gli avversari non parlano più J Monteluco, Acerno, Mozzio rappresen tano tre grandi tappe per il Centro Spor di sport dei ragazzi ma ci guardano e t tivo Italiano. Al di dà delle immagini, del-» ci spiano per imparare tante cose da noi. / le ¡sensazioni, dei ricordi cari resta un Gli intelligenti si sono accorti che stiamo 1 punto fermo: il C.S.I. sta diventando len portando un’altra aria nello sp^rt ita-1 liano. Ci diceva il marchese Ridolfi che t tamente un movimento educativo. Ñon siamo una scuola. La vera grande i giovani atleti italiani vincitori a Cham-1 hanno spontaneamente chiesto di < scuola della gioventù italiana è rappre- bery sentata dalla gioventù cattolica, La gio- andare alla S. Messa nel giorno di festa; ( ventò cattolica da novanta anni a d oggi dobbiamo dire per la verità che molti J quegli atleti erano cresciuti sotto la j ha fatto scuola di santità e di aposto- di del C-S.I. o ne avevano in ( lato. Ha tentato di preparare giovani bandiera capaci di collaborare all’apostolato ge qualche modo ricevuto una forte in- J rarchico. Come tutte le scuole la G.I.A.C. ' fluenza. Avventura finanziaria: il bilancio del J ha testi, orari, maestri, sedi e soprattutto ha un'esperienza quasi secolare che le dà C£.L da cinque anni a oggi si è quasi f il diritto di erigersi alla avanguardia del triplicato. Questo è un indice fortemente i eloquente dello sviluppo numerico e or- . le scuole educative italiane. Una scuola crea necessariamente una "■anizzativo ma dice ancora la storia degli ! selezione. La G.I.A.C. che ha il compito enormi sforzi della periferia e del centro. J di preparare giovani apostoli esige an Siamo vissuti alla giornata aspettande che qualcuno credesse nel C.S.I. e che ci * cora di più Ohe la selezione sia seria. Nel ventennio fascista l’associazione cat desse una fiducia concreta. Anche oggi J tolica era necessariamente l’unico sbocco la nostra impostazione finanziaria non è giovanile e l’organizzazione che era nata stabile e diciamo a tutti coloro che han-1 per creare una élite ha dovuto affronta no compreso l’enorme importanza del no- , re anche il problema della massa. Come stro movimento di aiutarci a rendere, se conseguenza la forza educativa della è possibile, definitiva la situazione finan ' G.I.A.C. se ha guadagnato in estensione ziaria. Dobbiamo essere un movimento educa-[ ha perduto però in incisività. Finito il. ventennio la G.I.A.C. sta riprendendo il tino. Noi crediamo nella tecnica perche suo naturale lavoro sull élite lasciando è figlia di Dio. Dio creando l’uomo e le I alle opere il compito di assorbire quella cose ha creato anche la tecnica. Appli- ( massa giovanile che difficilmente sareb cata con coscienza ha in sè una forza be entrata irr un clima spiccatamente educativa di prim ordine. Dando così un volto cristiano alla tecnica sportiva creia-| interiore ed apostolico. 11 Centro Sportivo si è ottimamente mo la premessa per una rieducazione inserito nel lavoro della grande madre della massa giovanile. Non crediamo allo presentandosi come servizio tecnico .per sport fatto da partiti politici. E’ antiedu organizzare il gioco delle associazioni e cativo perchè mira ad una propaganda come movimento educativo che utilizzan di partito e non si preoccupa della edu do la tecnica sportiva recupe-ra i giovani cazione deH’individuo. Non crediamo al ohe non hanno resistito al ritmo aposto lo sport fatto di numeri e di records. Con lico della G.I.A.C. e cerca di creare un lo sport vogliamo anzitutto fare l’uomo clima cristiano là dove sarebbe estrema- e poi, se viene, il recordman. Noi voglia uno sport di massa e non di élite. ma mente problematica la presenza sacer- moTutti i giovani hanno diritto a fare dotale. attività sportiva. Lo sport come mezzo di Siamo stati un'aooentura. Anzitutto potenziamento del proprio organismo e grazie a tutti d pionieri che hanno cre- perciò come mezzo per raggiungere la e che hanno coraggiosaduto nel C.S.I. _ mente vissuto questa meravigliosa avven armonia deH’individuo è un dovere per tutti gli uomini. Tutte le classi sociali tura. # . quindi devono fare sport e noi dobbiamo Avventura formativa: sono pochi i gruppi sportivi e le unioni sportive che creare questa coscienza sportiva. Queste idee sono maturate negli ultimi hanno avuto la gioia della presenza sa cerdotale attiva in questi primi dieci tre campi scuola per dirigenti. E gli occhi anni. E le parole del Santo Padre erano dei giovani del Sud, e i sorrisi e puri e là come un tesoro prezioso per alimen volitivi dei ragazzi del Nord, e l’atten tare lo spirito nuovo che il C.S.I. avreb zione tenace del giovane del Centro Ita be dovuto creare in seno a tanti giovani lia rappresentano delle garanzie sicure sbandati del dopoguerra. Oggi abbiamo per il trionfo delle nostre idee. Bisogna le idee. Oggi stiamo orientando i sacer crederci nel nostro movimento, bisogna doti in questo difficile apostolato, oggi sperare nei nostri giovani, bisogna ama . stiamo preparando dei dirigenti compe re lo sport come uno strumento regalato tenti per trasmettere queste idee a tutti da Dio per diffondere il suo Regno nella massa sbandata dei giovani italiani. gli atleti. . NICOLA PAVONI Avventura tecnica: i nostri meravigliosi
Non possiamo affermare che il Campionato Naziona le esordienti abbia risposto in pieno alla aspettativa de gli organizzatori e dei diri genti del CSI, in quanto tre fattori — a parer nostro — hanno influito negativamen te sulla manifestazione tra sformandola in una corsa qualsiasi. Anzitutto il percor so che, malauguratamente, il giorno precedente la gara in un tratto di circa tre chilo metri è stato cosparso di ghiaietto che ha poi messo a dura prova i tubolari dei concorrenti eliminando con seguentemente coloro che avrebbero potuto imprimere ben altro ritmo alla competi zione. Inoltre la salita di Poggio Diana la quale, anche se non catalogabile tra le asperità che vanno rispetta te, tanto per la sua penden za, quanto per la sua lun ghezza (e per giunta doveva ripetersi quattro volte), ha causato un certo timore rive-
hanno
ATTENZIONE
Il campionato nazionale ciclistico dilettanti su stra da verrà disputato a Gaela domenica 15 settembre 1957
Pronti i nostri atleti
er 14 attesi concentramenti
Vademecum di Settembre
I risultati d Bergamo hanno puntualizzato il lavoro da svolgere tra i nostri nuotatori La rassegna nazionale 1957 al tempo stesso se si rileva dell’ormai vasto movimento quella cornice di genitori, natatorio del CSI merita le fratelli e amici dei concor migliori attenzioni prima di renti, come la presenza di finire in archivio. Anzitutto pubblico, alle decine e deci per lo spirito agonistico dei ne di manifestazioni, si può concorrenti che si sono im inquadrare la risonanza pro pegnati in ogni gara sino in pagandistica dell’attività del fondo nonostante il grave Centro Sportivo Italiano che « handicapp » rappresentato oltre a richiamare alla pra dalla bassa temperatura del tica del nuoto nuovi elemen la piscina, inoltre per i posi ti, giova a creare intorno ad tivi risultati raggiunti grazie essi un alone di simpatia, soprattutto alla tenace vo spingendosi inoltre a susci lontà di battersi dei concor tare un'autentica coscienza renti che ha fatto superare sportiva per i problemi del in parte l’ostacolo costituito nuoto. Di questo sport, cioè, appunto dal campo di gara. Ma quei che soprattutto oc corre far notare prima di mettere la parola « fine » al capitolo 1957 dei campionati di nuoto — anche se è già tempo di pensare a riaprire con nuove energie quello del prossimo anno, mettendo lo gicamente in programma un maggior numero di manife stazioni tanto a carattere pro pagandistico quanto come prove di campionato — con siste nell’efficace opera di diffusione realizzata in mez zo alla gioventù di una atti vità tanto importante sia sot to l’aspetto sportivo, sia sot to quello umano e formativo. E sotto quest’ultimo aspet to si può catalogare in parti colare l’imponente lavoro svolto dai Comitati provin ciali e zonali per organizzare •< leve », manifestazioni pro pagandistiche, prove di cam pionato. Conseguentemente se si considera l’enorme in teresse suscitato dall’attività natatoria, in particolar modo nei giovanissimi, con le ma nifestazioni organizzate, ed Ancora un fotogramma dalla t* (V 8 • 9X’Ç--’’
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STADIUM
5 settembre 1957
IL
PRIMO NOSTRO TRAGUARDO ORGANIZZATIVO
DALLA GIORNATA DEL DIRIGENTE all’assemblea annuale delle Unioni
Invito ai Consulenti Ecclesiastici per la “Tre giorni,, di ottobre
Il Consiglio Direttivo Na zionale nella sua recente tornata all’Elba del 19-20 lu glio scorso ha deliberato, fra l'altro, che venga attuato, all’inizio dell’anno — per il rilancio e la ripresa dell’at tività — una Giornata di studio detta « del Dirigente Provinciale o Zonale», aven te lo scopo di fare un con suntivo del lavoro svolto nell’anno sociale e procede re, sulla base delle espe rienze fatte, alla stesura del programma annuale da pre sentare successivamente ai Dirigenti delle Società riu niti in « Assemblea Annua le » da indirsi non oltre la metà di ottobre. La « Giornata del Dirigen te », interessa esclusivamente tutti coloro i quali hanno responsabilità d’indo le organizzativa e tecnica presso i Comitati mentre la « Assemblea Annuale Diri genti di Società», a rassegna dell’attività svolta e premia zione annuale degli atleti come a presentazione del programma del nuovo anno, è dedicata oltre che ai di rigenti di Comitato segnala ti, a tutti i Dirigenti delle
Unioni e dei Gruppi Spor tivi affiliati lo scorso anno e di quelli in corso di costi tuzione. Le due manifestazioni ci sembrano provvidenziali ed efficaci; esse vanno quindi subito programmate. La Giornata del Dirigente po trebbe essere curata — in piccolo — anche dalle Socie tà Sportive più dinamiche ed efficienti; per esse l’ini ziativa è tuttora libera men tre per i Comitati Provin ciali e Zonali fa parte del programma formativo e or ganizzativo 1957-1958 che la Presidenza Nazionale porte rà a conoscenza e illustrerà su *CSI ’58» in corso di pub blicazione. Le due manifestazioni perchè abbiano a riuscire, imponenti- per il numero dei partecipanti e soddisfacenti dal punto di vista generale vanno fissate subito in ca lendario dal Comitato e por tate tempestivamente a co noscenza degli interessati in modo che essi abbiano a te nersi liberi da eventuali im pegni per la data stabilita (preferibilmente giorno fe stivo). Ci sembra anche opportu no aggiungere che la « Gior nata del Dirigente » non va improvvisata ma organizza ta e curata nei particolari; la mattinata (prima parte) sarà occupata dal consunti vo annuale che si impernia su tre relazioni: formativa (del Consulente Ecclesiasti co), organizzativa (del Pre sidente), tecnica (del Diret tore Tecnico); il pomeriggio (seconda parte) sarà impie gato per la formulazione del programma annuale e della sua stesura definitiva. Solo così facendo la successiva Assemblea Annuale dei Pre sidenti e Dirigenti delle So cietà, da effettuarsi in modo analogo, potrà essere profi cua e decisiva. Queste manifestazioni, di contenuto organizzativo, comprendono anche degli aspetti formativi e tendono allo approfondimento delle nostre idee oltre a portare alla maggiore conoscenza dei vari problemi che inve stono la sensibilità dei no stri dirigenti periferici. La formula scelta dal Centro Sportivo Italiano nel 2. Decennio è ormai in fase di sviluppo e richiede alla
Organizzazione il raggiun gimento di traguardi sempre più impegnativi, strettamen te connessi alla formazione e alla qualificazione dei quadri. La « Giornata del Dirigen te » e la « Assemblea An nuale dei Dirigenti di So cietà » sono due manifesta zioni che se ben preparate potranno senz’altro contri buire a tali scopi e confi diamo ancora una volta sull'apprezzata e preziosa espe rienza dei dinamici dirigen ti periferici. BEPPE BURDISSO
stando una viva ammirazione presso 1 numerosi tifosi accor si alla manifestazione. Possia mo affermare che i dirigenti del CSI hanno raggiunto in pieno il loro obiettivo: hanno, cioè, con questa manifestazio ne. gettato le basi per la ri presa di uno degli sports più completi e spettacolari che a Brindisi, fino a ieri, era sentito da tutti, ma praticato da pochi. Il giovane Gino Maghelli (età anni 17) si aggiudicava i 100 ed 1 400 metri s. 1. con grande facilità e con lo stile del vero campione. Il suo tempo sui 100 m. era di 1’14"; mentre nei 400 faceva segna re 6'03”. E’ un atleta dotato di classe non comune, la sua « tenuta »> sulla distanza è ma gnifica. Lo scorso anno fu campione regionale della FIN nei 400 ed 800 metri s. 1. nella categoria allievi. Quando gareggerà con atleti superiori a lui, migliorerà senz’altro | pri mati personali. Antonio Di Giulio si dimo strava nettamente il migliore nei 100 m. dorso col tempo di l’38”9; un tempo discreto ma suscettibile di... miglioramento quando l’atleta di cui sopra farà le «virate» con perfetta scelta di tempo e si allenerà con più frequenza.
Nei giorni 1. 2, 3 ottobre esaurite e quindi non potes avendo constatato che taluni prossimi si terrà presso il sero essere inviate congua treni provenienti dal Piemon Centro Intemazionale Pio gliando la differenza tra la te, Liguria, Toscana, Veneto, XII « per un mondo miglio tariffa 1 e la tariffa 4. Emilia e Abruzzo arrivano re » la « Prima Tre Giorni ARRIVI A ROMA: i parte tra le ore 17,30 e le ore 18,30. I lavori della « Tre Giorni » Nazionale dei Consulenti cipanti sono pregati di giun Ecclesiastici del C.S.I. ». La gere a Roma nelle prime ore si concluderanno nella tarda località dove ha luogo la pomeridiane di lunedì 30 set serata del giorno 3 ottobre. La Presidenza Nazionale Tre Giorni è stata scelta fra tembre p. v. Per raggiungere le più amene di Roma, ric Rocca di Papa occorre tutta sta curando la compilazione DALLE PUGLIE ca di bellezze naturali che via portarsi presso la Sede del pieghevole programma contribuiranno in parte a Centrale del C.S.I. (Via della che verrà trasmesso appena Successo a Brindisi creare in que giorni, per i Conciliazione 1, dalla Stazio pronto. partecipanti un clima di di ne Termini filobus 64) ove Il C. S- I. attende a Roma, del campionato di nuoto stensiva serenità. sosteranno appositi pullmans con cuore aperto, tutti i suoi BRINDISI, settembre Il nostro Consulente Ec- a disposizione dei partecipan Consulenti Ecclesiastici. (Pino D’Errico). — La fase clesiastico Nazionale. Don ti e che partiranno negli ora Il nostro incontro naziona provinciale di nuoto ha avuto Pavoni unitamente alla Pre ri che verranno stabiliti in le unisca tutti i sacerdoti di un grande successo spettaco sidenza Nazionale, è da base alle comunicazioni di Italia, interessati al proble lare ed organizzativo con ri fnolto tempo al lavoro per arrivo segnalate sull’apposita ma dello sport, che costitui sultati tecnici degni di rilievo. preparare con particolare cartolina di adesione. Sarà scono l’ancoraggio più saldo Con la collaborazione tecni diligenza il programma di anche predisposto, su segna del CSI alla Chiesa ed il se ca del Commissario provin questa manifestazione nazio lazione degli interessati, un greto della sua efficienza e ciale della FIN sig. Montalnale sacerdotale che viene servizio speciale in partenza della sua validità nel cammi BERGAMO — Sul podio i primi tre classificati dei 50 rana do e del gruppo Cronometri lanciata per la prima volta sempre da Via della Conci no della gioventù. ragazzi: Marco Pirna di Cagliari, Renzo Groft di Trento e sti, le gare in programma si • x- * e sulla quale si fondano le liazione. non oltre le ore 19 Luigi Senatore del Comitato Pn \ inciale di Catanzaro sono susseguite con la massi più lusinghiere speranze per ma regolarità e precisione del’oggi e il domani del Centro Sportivo Italiano. COSI’ FOTOGRAFATI A BERGAMO DAL NOSTRO INVIATO Alla Tre Giorni sono invi tati i Consulenti Ecclesiasti ci Regionali, i Consulenti Ecclesiastici dei Comitati Provinciali Zonali Autono mi e Zonali dipendenti oltre agli Assistenti Ecclesiastici delle Diocesi presso le qua di fissare pei tempo la data li si ha in animo di dar vita Comitati Zonali (mese di settembre massi al Comitato Zonale del CSI Le operazioni del Tessera mo 15 ottobre) e di comuni ed ai Consulenti delle Unio GIORGIO SORO, nato a tica leggera. Ha iniziato a ga Studente presso il Collegio di mento 1857 58 hanno inizio carlo alla Segreteria Gene lo ha impressionato Doria» di Genova. Studente ni e Gruppi Sportivi del CSI Quarto S. Elena il 28 febbraio reggiare lo scorso anno. Que Val Negra, è incoraggiato alla giormene col 1. settembre e pertanto è quella della finale di que presso L’Istituto «Parini», ol rale oltre far pervenire desiderosi di prendervi par 1943, residente a Cagliari, tes st’anno si è classificato secon pratica sportiva dal padre. Ol st i Comitati r>rovinciali, d’ac successivamente una breve ’anno in quanto ha dovuto te; questi ultimi devono pe serato per l’U. S. CSI Lega do ai Campionati Provinciali tre al nuoto ha praticato an lottare tre al nuoto ha praticato patti cordo con gli Ispettori Re all'arrivo con il relazione sullo svolgimento rò venire presentati dai Navale di Cagliari nel 1955. di nuoto ed ha preso parte che lo sci. ma intende per lo genovesesino gionali, sono invitati a voler naggio, ginnastica e ciclismo. delle manifestazioni e le Consulenti dei Comitati Frequenta la scuola media ed alla semifinale dei Campiona avvenire dedicarsi esclusiva- centimetro.Kantz, centimetro per Per il futuro intende dedicarsi trasmettere il relativo bene impressioni riportate. della loro circoscrizione. ha oltre ad una spiccata pas ti Nazionali effettuata a Roma. mente al nuoto. Ha vinto il stare in ornine al rinnovo allo sci e alla pallacanestro. Le adesioni devono essere sione per il nuoto, anche una Ha vinto il titolo nazionale Campionato Nazionale CSI nei CLAUDIO PRATI, nato a Tra le gare che ricorda mag dell'autorizzazione, per il Agniornamento « Quadri viva simpatia per la pallaca CSI nella staffetta 4 X 50 « ra- 50 s.l. ragazzi. notificate alla Segreteria nuovo anno, per il funziona Firenze il 15 ottobre 1936, do giormente i quarti di finale gazzi ». nestro. Campione sardo nei 50 dirigenti » Generale del CSI alla quale miciliato a Genova, tesserato della Serie C di nuoto disputati mento de» Comitati Zonali CARLO PICCININI. nato a al CSI per l’U.S. «Andrea Do è affidata T organizzazione dorso lo scorso anno, ricorda Si invitano i Comitati strettamente « dipendenti », quella gara nella quale riuscì PIER ANDREA GRANATA, due giorni prima dei CampioRodi Egro il 5 luglio 1941, do ria» di Genova. Studente pres della 3 Giorni, non oltre il che abbiano subito dei mu secondo le struzioni date finalmente a battere il suo av nato a S. Andrea Frius il 3 miciliato a Molletta, tesserato ti CSI, nei quali ha vinto il 15 settembre, mediante una tamenti nella compagine so l’istituto Alessandro Volta, con la lettera circolare febbraio 1943 tesserato per versario numero uno, Luciano al CSI per l'U. S. Fulgor di oltre al nuoto, ha praticato cal titolo nazionale nella 4 x 50 apposita cartolina che è dirigenziale a trasme'tere Serra della Rari Nantes. LI l ’ U S. CSI Lega Navale di n. 10378 C/O del 21 agosto Molletta nel 1953. Studente, stata in questi giorni spedi alla Segreteria Generale, lo cio, pallacanestro e pallanuoto, «allievi», perchè ha ottenuto 1955. Studente babbo, sportivo ed ex prati Cagliari nel frequenta il 1. liceo al « Giu ma per l'avvenire desidera de il suo miglior tempo. ultimo scorso. elenco nominative e l’indi ta a tutti gli interessati. cante, segue con molta simpa presso l ’ istituto « Giuseppe lio Cesare* di Molletta, prima rizzo dei nuovi dirigenti o Ecco le istruzioni e le mo tia ed incoraggia il giovane Manno » di Cagliari, ha per dicarsi esclusivamente al nuo «Giornata del Dirigente» tanto meglio un prospetto dalità che interessano i Sa che quest’anno ha vinto il ti- « hobby » la pesca subacquea, di dedicarsi all'attività natato to. Campione juniores FIN nel LUIGI AGOSTI, nato a Ge ria ha praticato il calcio. Cam comnleto dei Quadri dir»»*f’1953, nei 200 rana e farfalla, nova il 25 febbraio 1941, domici cerdoti i quali partecipano tolo nazionale del CSI nel 50 ma desidera anche praticare la e «Assemblea annuale pione regionale pugliese nel da otto anni campione ligu yi. Si fa presente che tutti alla « 3 Giorni ». liato a Genova, tesserato al dorso e nella staffetta 4 X 50 pallacanestro. Primo classifica ’55 ha preso parte per la pri i mutamenti perchè abbiano dirigenti di Società » LA QUOTA DI PARTE ragazzi. to nella traversata del porto ma volta ai Campionati Nazio- re. tra le gare che maggior CSI per l’U.S. «Andrea Doria». piena legalità dovranno es mente ricorda è quella del j- nuoto * del J T ,Ä e , * ----i ricor CIPAZIONE : comprensiva Si invitano Comitati Pro di Cagliari nella categoria Ra nali di 195 vincen- Lam pionato jjuniores della FIN Studente presso l’istituto Ber sere sottonosti. per la rati gazzi. nel triathlon marino e vinciali. Zonali, autonomi e del tragitto in autopullman MARCO PINNA, nato ad Asdo la gara dei m. 50 dorso del 1Q =Q per la sua volitiva nini, oltre al nuoto ha praticato fica alla P eridenTa Nazio 1953 Zonali dipendenti, interes (andata e ritorno) da Roma semini il 21 aprile 1944, resi nei campionati sardi, ricorda so « allievi » nale. condotta di gara. Nuovo prima ginnastica e per l ’ avvenire insati alle iniziative proposte in particolar modo 1 campio a Rocca di Papa e dell’inte dente a Cagliari, tesserato per da>la Presidenza Nazionale, ro soggiorno a partire dalla l’U. S. CSI Lega Navale nel nati sociali della Lega Navale MARIO CAMMAROTA, nato tista nazionale del CSI nei 100 tende dedicarsi ad entrambe le DALLA CAMPANIA farfalla (l ’ 15"l), ha vinto il attività. Campione nazionale cena del 30 settembre alla 1956. Frequenta la Scuola di perchè ha preso parte per la a Salerno il 3 aprile 1942. tes titolo nazionale nella stessa prima colazione del 4 otto Avviamento Commerciale. Lo prima volta ad una gara im serato al CSI per l'U. S. « Gla- specialità e quello della staf del CSI nella 4x50 «allievi*, Pati inaggio bre, è di L. 2.500 purché pe sport che preferisce è il nuo portante. Ha vinto il titolo na dius • di Salerno nel 1957. Stu fetta 4 x 100 « juniores-senio- come gli altri staffettisti ri rò ogni partecipante abbia to. Ha vinto il triathlon mari zionale CSI nella staffetta 4 dente. frequenta il 1. anno di res ». corda i «quarti di finale* del ad Avellino per 50 « ragazzi ». no negli anni 1956-57 e la Tar liceo scientifico, ha preso par ad impegnarsi per la cele la serie C di nuoto di questo ga « giovanissimi • negli stessi I rotellisti del CSI hanno te alle semifinali dei Campio brazione di n. 4 SS. Messe anno, per l'affermazione gene ALFREDO MARTINO, nato FRANCESCO SANTORO, na vissuta la loro giornata in oc «ad intentionem offerentis»; anni, gare che ricorda perchè to a Pontecagnano il 3 marzo nati di nuoto CSI effettuate a a Genova il 6 febbraio 1940, rale conseguita dai colori del casione della manifestazione nel caso di impossibilità la ha trovato avversari battaglie '43. domiciliato a Salerno, tes Roma, vincendo La « 2. batte tesserato al CSI nel 1954 per CSI Genova. ri tra i quali in particolar mo ria * dei 100 rana. Con questa interprovinciale di Pattinag quota è di L. 4.500. l ’ U.S. « Andrea Doria » di Ge do il suo compagno di squa serato .al CSI per TU. S. «Gla gio a rotelle organizzata dallo prima affermazione ha ac ALTRE AGEVOLAZIONI: dra Raffaele Secai. Ha vinto dius* nel 1957. Studente licea sua nova. Oltre al nuoto ha prati GIORGIO PISU, nato a Fiu quisito il diritto di partecipare «Skating Club Tuttosport *, per i partecipanti provenien il titolo nazionale del CSI nei le col prossimo anno scola ai cato ginnastica, atletica legge Campionati Nazionali me il 31 febbraio 1941. domici- 1. BROGNOLI Cario, Preval Mezzadri Nullo, Fortitudo affiliato al nostro Comitato, ti da località distanti da Ro 50 rana « ragazzi » e quello stico. ha iniziato a gareggiare ha vinto il titolo nazionale ove ra. calcio. Per l ’ avvenire desi nei con l'aiuto, dello instancabile ma oltre 250 km. viene assi nella staffetta 4 x 50 ragazzi. col Comitato CSI di Salerno, 100 rana « allievi ». dera dedicarsi alla pallanuo liato a Genova, tesserato al ile Brescia che ha coperto i Parma V. Presidente Ciro Melillo e to. Ha iniziato a gareggiare CSI per l’U. S. « Andrea Do- chilometri 84 del percorso in 2 Segalini Ferdinando, Vigen dei suoi collaboratori, in oc curato un rimborso parziale prendendo parte alle semifi delle spese di viaggio (anda ALESSANDRO LODDO. na nali dei Campionati Nazionali GIOVANNI COLLALTI, na- con il CSI Genova. Attuale pri ria » nel 1956. Studente presso ore e 32’ alla media di Km. tina Milano casione dei festeggiamenti del ta e ritorno) pari allo sconto to a S. Lussurgiu, il 28 feb effettuate a Roma.’ Natural to a Roma il 13 giugno 1941, matista del CSI nei 50 stile li l’istituto »«Andrea Doria » di 33.158. Cravanzola Michele, Gerbi la Madonna Assunta che si ve che avrebbero avuto usu braio 1944. tesserato al CSI per mente ricorda quella gara per residente a Roma nel popo bero « ragazzi », nei 50 stile Li Genova, oltre al nuoto ha pra 2. Rota Nodari Renato. Ossa- Asti nera in Avellino nesga Bergamo fruendo della consueta cre TU. S.. Ferrini di Cagliari nel chè ha vinto con chiarezza. Berruti Filippo, Crocetta To Presente l’élite campana delloso quartiere di Trastevere, bero « allievi », nella 4 x 100 ticato tennis e pallanuoto. Per « juniores-seniores », ha vinto denziale (concessore 3. Colpani Giuseppe, Preval 1956. Frequenta la Scuola di tesserato al CSI per TU. S. Ro rino l'avvenire desidera dedicarsi ITIockey, 1 portacolori dello le. tariffa 4). Tale agevolazio Avviamento Commerciale. Con G. CARLO FRIGERIO. nato mana Nuoto fin dal 1951. La le Brescia “?zi?na‘e. CSI nei ,Wl esclusivamente al nuoto Cortini Sauro, Pianta Forlì Skating Club si sono affermati ____________ _ ____ ). Ha ne sarà effettuata o inviando, divide con il fratello Adriano, a Loano il 29 aprile 1943. do vora presso la Torrefazione del stile libero «juniores-seniores iniziato a gareggiare a Genova 4. Bolelli Roberto. San Ce 20. Negrini Pietro. Audace nei 3000 metrj con Tentindo. su richiesta, credenziali di campione sardo nelle gare di miciliato a Bergamo, tesserato padre nel quartiere Testaccio. e nella staffetta 4 x 100. sario Modena Nave Brescia; 21. Merlo Cesa vincitore assoluto, e con Glo vincendo il campionato ligure viaggo, o. qualora fossero velocità, la passione per l’atle- al CSI Rari Nantes nel 1957. Oltre al nuoto ha praticato 5. Zanei Silvano. Aurora re, S. Giorgio Cremona; 22. rio terzo classificato dietro nei 100 metri stile libero. Tra ANGELO LEONE, nato a Miginnastica attrezzistica, ma per 6. Craveliaro Pierino. Vitto- Cattaneo Giammaria. S. Gior Ricciardi della Fiamma Sanni lano il 21 febbraio 1940, le gare che maggiormente ri dol'avvenire desidera dedicarsi ria Torino I ragazzi della Fol CSI miciliato a Milano, tesserato corda i «quarti di finale» del 7. Brugnalti Sergio, Aurora gio Bergamo; 23. Buo Ugo. Vit ta. esclusivamente al nuoto. Cam toria Torino; 24. Sozzi Silvano. Avellino, invece hanno vinto DOPO / CAMPIONATI DI BERGAMO pione Nazionale CSI nel 1955 al CSI per il G.S. «Ratti» di la Serie C dove ha battuto per Trento Virtus Bolzano; 25. Sonzogni la «Coppa Città di Avellino» (Novara). Studente la prima volta un suo cugino. nei 50 rana « ragazzi *. ha vin Arona 8. Cerruti Piero, CSI Torino Enrico, San Pellegrino, Berga con l'affermazione nella staf to quest’anno nei 50 farfalla presso l'istituto «Luigi Set fetta 3 x 1000 senza colpo fe G. B. 9. Nadalini Renato, Lavis mo; 26. Mazza Franco. Alba; tembrini » di Milano, ha prati «allievi ». In questa categoria in quanto delle irregola Trento 27. Finelli Enzo. Ravone Bolo rire, si è inoltre classificato quinto cato anche atletica leggera. rilevate solo dalla Giuria, 10. (a pari merito): gna; 28. Madrigali Fabrizio. rità ai Campionati Assoluti della Terzo classificato nei 400 me squalificavano le due forma Culla Zanin Vito. Angarano Vi CSI Venturi Lucca; 29. Nottoli zioni FIN. Tra le gare che maggior tri stile libero ai Campionati dell’altra Società locale. cenza «juniores» primaverili della ni Angelo. CSI Bassanese Cre mente ricorda sono i Campio La casa di Angelo Tei, Pre del beneventano nati Nazionali del CSI 1955 FIN e 4. nei 1500 stile libero sidente del Comitato di Pe Piscaglia Franco. CSI Rimini mona; 31. Ballotti Secondo San D’Vittoria Aronzo nei 5 00Q metri, se perchè la lotta fu durissima. negli stessi Campionati. Tra le rugia, è stata allietata dalla Peri Mario. Prevalle Brescia Cesario Modena; 32. Manini guito da Ricciardi e Santino Boschetta Guerrino, Diretti Giorgio. Virtus Bolzano; 33 di Caserta: quinto Glorio ed Ha vinto il titolo nazionale nei gare che ricorda è appunto nascita del piccolo Francesco. quella dei 400 stile Ubero nei Al felice babbo ed alla mam Padova 50 farfalla « allievi *. Camponovo Luigi, Vigentino. ottavo Tentindo dello Skating (Continuai, dalla 1. pagina) tanto sono stati rinnovati, mi stessi, affinché il contri Campionati anzidettl in quan ma. la gentile signora Giulia Simonetti Vittorio. Ausonia Milano; 34. Salvi Giovanni. Club, coinvolti in una rovino gli altri cinque, invece, sono buto del CSI per il nuoto ita ADRIANO ROCCA, nato a to gareggiava per la prima vol na. vivissimi auguri. Verona Orio al Serio Bergamo. sa caduta. gara, come d’altronde per le stati stabiliti per la prima liano sia sempre più positivo. Cagliari il 14 agosto 1941, tes- ta e non conosceva il suo ren altre, non è mancato. volta. Naturalmente sulla base srato per l'U. S. CSI Lega dimento. Ha vinto il titolo na Nella categoria « juniores » Di primo acchito potrebbe delle indicazioni dei Campio Navale nel 1953. Proveniente zionale CSI nei 400 stile libe oltre al primato nei 200 rana sembrare un consuntivo poco nati 1957, come già detto, da una famiglia di sportivi, ha ro «juniores». stabilito dal genovese Kantz soddisfacente, ma ricordando occorre fin d’ora proiettarsi iniziato a gareggiare a Caglia con 3’10”9, occorre segnalare ancora una volta (... ed è l’ul verso Vanno prossimo. L’at ri sempre nel nuoto, unica at SERGIO PASTORE, nato a in particolar modo che nelle tima, almeno per quest’anno) tività natatoria, per impor tività praticata. Campione sar Genova il 3 febbraio 1938. do semifinali di Reggio Emilia e la bassa temperatura della tanti fattori di diversa natu do per tre anni, campione na miciliato a Genova, tesserato Roma ad opera del genovese Piscina di Bergamo, come ra, deve incontrare maggior zionale CSI lo scorso anno nei al CSI per l’U. S. «Andrea Do Prati e del salernitano Adi- raffrontando questa con quel mente il favore dei Comitati 50 stile libero « allievi » ricor ria » fin dal '54. Commerciante, nolfi è stato fatto crollare il la ben più scorrevole di Sal del CSI. A quelli che si sono da in particolar modo questa oltre al nuoto ha praticato sci primato che apparteneva fin somaggiore. si comprende aggiunti quest’anno, precisa gara perchè — sono sue pa e atletica pesante (sollevamen dal 1955 a Balduzzi nei 100 senz’altro come ciò sia del mente Ancona. Bari. Padova. role — tirata sino allo spasi to pesi). Per l’avvenire, oltre farfalla (l’23”2) rispettiva tutto giustificabile ed al tem Pinerolo. Savona e Reggio mo. Ha vinto il titolo nazio al nuoto, desidera dedicarsi al mente con l’51”l del primo po stesso indichi ugualmente, Calabria, se ne devono ag nale nei 50 stile libero « al lo sci. Campione nazionale « al POTENZA, settembre Dragone Angelo (Virtus) in e con l’17”4 del secondo. dato il progresso registrato in giungere altri. Per tali moti lievi ». lievi » della FIN nel 1953 (100 Salto in lungo: 1) Margiotta quel campionato C.S.I. che farfalla) primatisa nazionale (Ottavio Sabia) — Gli atleti (Virtus) in 18”; 3) Santarsiere 16"9; 2) Ragone Giuseppe vedeva in lizza per il primo Conseguentemente sulla ta alcune specialità, come il bi vi su « CSI ’58 » è stato pre Franco (Virtus) m. 5,93; 2) posto due belle squadre: il bella dei primati oltre a quel lancio della rassegna 1957 sia parato lo schema per la rea ALBERTO CICCOLELLA, CSI nella 4 x 50 mista dal 1954, iscritti alla IV prova del Cam Antonio (Virtus) in 18”1. a Molletta il 6 gennaio campione nazionale CSI nella pionato provinciale C. S. I. di Salto in alto: 1) Dragone Bixio Alessandro (Principe di Gallicchio e l'Armento, divise lo della staffetta 4 x 100 mi del tutto positivo. lizzazione di un impianto vo nato leggera hanno dato vi Angelo (Virtus) m. 1,70; 2) Piemonte) m. 5,81; 3) Ragone sta' è stato aggiornato anche Aggiungendo inoltre l’inse lante per gare di niloto che 1937, tesserato al CSI per l’U.S. 4x50 « juniores *, ha vinto il atletica soltanto da un punto di di quello dei 100 farfalla con il rimento di nuove gare, quali i Comitati, ai quali manca la Fulgor di Molletta nel 1950. titolo nazionale CSI nella staf ta ad una interessantissima Forlenza Donato (Principe di Giuseppe (Virtus) m. 5,60. riunione in cui al discreto Piemonte) m. 1,55; 3) Robilot Getto dei peso: 1) Bixio A stacco. tempo ottenuto dal genovese. i 50 farfalla e la 4 x 50 mista disponibilità di una piscina, Frequenta l’istituto Magistrale fetta 4x100 «juniores-senio pubblico presente si è accop ta Mario'( Principe di Piemon lessandro (Principe di Pie Sul terreno dell’Armento la « V. Fornari » di Molletta. Ol res ». Nel tirar le somme, dun «ragazzi», i 100 rana «allie dovranno realizzare. piata una messe di risultati te) m. 1,50. tre al nuoto ha praticato atle monte) m. 9,41; 2) Tajer Be capolista non ha però perdu que, la tabella dei primati vi », i 200 rana ed i 400 stile A tutto vantaggio, s’inten tica e pallavolo, ma per l'av FEDERICO KANTZ, nato a davvero soddisfacenti. Metri 200 piani: 1) Zappetta nito (Auska) m. 9,10; 3) At to, assicurandosi cosi con pie dei Campionati nazionali pre libero « juniores », al già nu de, della gioventù e del nuo Primo fra tutti 1’1,70 di Dra Decio (Virtus) in 24”7; 2‘)*Vig- tolino Antonio (Leonardo da no diritto il primo posto as senta sette volte, e quindi trito programma dei campio to italiano, per il quale si è venire vuole dedicarsi esclusi, Genova il 7 agosto 1938. domi gone salto in alto. L’atleta giano Donato (Invicta) in Vinci) m. 8,03. per sette gare diverse, l’an nati, si è compiuto un ulte lavorato efficacemente anche vamente al nuoto. Attuale pri ciliato a Genova, tesserato al della nel Virtus ha raggiunto la 25”1 ; 3) Cantore Rocco (Invie Staffetta 4 X 400: 1) VIR- soluto in questo interessantis matista del CSI nei 100 dorso CSI per l ’ U.S. «Andrea Doria» no 1957. Va da sé, comunque, riore passo avanti verso il nel 1957. simo torneo a quattro. sua forma standard e continua ta) in 25”7. fin dal 1954. Studente presso il « juniores-senlores ». ha vinto 1 TUS POTENZA ( Santarsiere. che dei sette primati, due sol- completamento dei programgareggiare con regolarità di Lancio del disco: 1) Sacchet Zeppella, Margiotta, Dall’Aira) La gara è stata avvincente GERMANO BARIGELLI Campionati nazionali del 1954 «Cristoforo Colombo* di Ge arendimento risultati. Lo ti Pasquale (Principe di Pie sopratutto dal lato agonistico e e nel 1956, riconfermandosi nova. oltre al nuoto, ha prati stessa atleta,e di in 3 ’ 38 ’ ’ 6; 2) PRINCIPE DI che gareggiava monte) m. 26,67; 2) Pepe Giu quest’anno campione nazionale cato pallacanestro, atletica pe fuori classifica nel lancio del seppe (Invicta) m. 26,38; 3) PIEMONTE (Messina, Sicilia si è risolta con un 2 a 2 che PRIMATI (ZAMPIONAT 1 naziona LI nei 100 dorso juniores. La ga sante (sollevamento pesi), rug giavellotto, ha ottenuto un'ot Attolino Antonio (Leonardo da no, Robilotta, Forlenza) in in effetti rispecchia il reale andamento dei valori in cam ra che maggiormente ricorda by e pallanuoto. Per l’avvenire tima misura con m. 42,37 ed un Vinci) m. 25,50. RAGAZZI 4 ’ 55"; 3) AUSKA POTENZA è quella dei Campionati CSI intende dedicarsi al solleva discreto 16"9 sui 110 ad osta Metri 400 piani: 1) Dall’Ara po. La squadra di casa, pur do 40’’3 m. 50 dorso D'Èrcole •—— (Lomagro, Colicigno, Marella Pescara 1954 1954 tanto per l’affermazione mento pesi e continuare il nuo coli, confermandosi l’atleta più Benito (Virtus) in 53"7; 2) minando complessivamente le 40”9 m. 50 rana D’Urso Roma Palese) in 5 ’ 09 ’’ 2. 1954 quanto per gli applausi rice- to. Campione nazionale « ai completo e preparato. Copertino Luciano (Principe di Staffetta 4X100: 1) VIR azioni a metà campo, non é — 40”3 m. 50 farfalla Santoro Salerno « allievi ». 1957 tivi • CSI nel 1954 nel 50 ra Nei 400 DeU’Àira ha abbas Piemonte) in 55”6; 3) D’Emiriuscita peraltro a sfondare 31”5 m. 50 s. 1. Martino Genova 1954 na. campione nazionale CSI TUS POTENZA (Dragone, Ra sato ulteriormente il suo limi lio Giovanni (Invieta) in 57". con maggiore frequenza, n2’00”l staffetta 3x50 mista Roma (De Zueco, D’Urso. Donna) 1954 ERASMO D’URSO. nato a « juniores • nella staffetta te con 53”7, mentre Margiotta Metri 100 piani: 1) Rosa gone. Margiotta, Rosa) in 2’48”1 staffetta 4x50 mista Salerno (De Rosa, Fortunato. Santoro. Avallone) Roma il 12 gennaio 1940, domi 4 x 50. campione ligure nei si avvia ormai a raggiungere Rocco (Polisportiva CSI) in 49’”8 ; 2) LEONARDO DA pedita, ad onor del vero, dal 1957 ciliato a Roma nel quartiere 1957, ha vinto il titolo naziona la misura dei 6 metri nel salto U"9; 2) Viggiano Donato (In- VINCI (Potenza, Cantore, Vie- l’ottima ed attenta difesa ALLIEVI ospite che ha ben contenuto il di Monteverde Vecchio, tesse le CSI nella staffetta 4 x 100 m lungo, oggi appena sfiorata victa) in 12"4; 3) Tosi Rinal 36”9 m. 50 dorso -■ tro) in 52”6; 3) AUSKA PO risultato sul piano di parità. Federiconi Ancona 1954 rato al CSI per l ’ U.S. Romana « juniores *. con un buon 5,93. do (Virtus) in 12"6. ■■■ 1 ■ 39" m. 50 rana D’Urso TENZA ( Margiotta, Taddonio. Accomuniamo quindi nella Roma 1955 Nuoto nel 1953. Frequenta il Non nelle migliori giornate Metri 800 piani: 1) Robilotta —1 l’31”2 m. 100 rana Libelli Cagliari GINO BETTI, nato a Savona Rosa nei 100 (ll”9)»e Bixio Giovanni (Principe di Piemon Ponticelli, Colicigno) in 54”7 gioia della vittoria entrambe 1957 1. anno di liceo classico nella ■ Cortesi —— 34"2 m. 50 farfalla Rimini il 19 luglio 1942. domiciliato a nel peso (9,41) hanno contri te) in 2’20"8; 2) Palese Franco 1956 le squadre, perchè soprattut succursale di Monteverde Vec 29’’6 m. 50 s. 1. Martino Genova Genova, tesserato al CSI per buito al successo complessivo (Auska) in 2’22”; 3) Cuscino 1956 to ad esse va il merito di aver chio dell'istituto «Virgilio*. l’U. S. «Andrea Doria- nel della 2’30”9 staffetta 4x50 mista Genova (Vassallo, Kantz. Pastori, De Barbieri > manifestazione, che varrà Piero (Auska) in 2’25”6. 1954 nteressato il maggior numero Oltre al nuoto, per • hobby • corso di quest'anno. Studente, all’assegnazione degli ambiti Metri 1500 piani: I) Sicilia JUNIORES-SENIORES (egli sportivi appassionati i pratica il tennis Campione Na oltre al nuoto, ha praticato cal titoli di campioni provinciali no Raffaele (Principe di Pie —1 l’16”9 m. 100 dorso Ciccollela zionale CSJ nel 1954 nei 50 cio. ma per l'avvenire intende a'cio. Moffetta In chiusura di questo breve monte) in 4'30”6; 2) Di Pier ! 1956 — l’25”3 m. 100 rana Bonfanti Bergamo rana « ragazzi *. nel 1955 nel dedicarsi esclusivamente alla ■ommento, una incitazione a ro Mario (Mazzola Gallicchio i 1956 Senza storia H torneo Ju— 3’10’’9 m. 200 rana Kantz Genova 1957 50 rana « allievi ». primatista prima attività Campione na- migliori affermazioni ai bravi in 5’01"2; 3) Andriuoli Giu yentus. dove il PietragaHu, — — 1T5”1 m. 100 farfalla Prati Genova 1957 CSI nei 50 rana « ragazzi • e zionale nella staffetta 4 x50 atleti, ed un giusto riconosci <eppe (id.) in 5’05"6. piegando con un netto 2 a 0 la —— Picchetti mento al proficuo lavoro dei l’04”5 m. 100 s. 1. Lancio dei giavellotto: li allievi ». Pescara 1954 nei 50 rana « allievi ». ha vinto POTENZA, settembre Acerenza, si è già matemati dirigenti e dei tecnici del Cen Dragone Angelo (Virtus) me 2’33"6 m. 200 s. 1. Dutto Genova 1953 quest'anno 11 titolo nella ca (O.S.) — Si è chiuso un ai camente assicurato la vittoria BARACCHINI tro Sportivo. FRANCESCO tri 42,37 (fuori gara); 2) Ro5’36" m. 400 s. 1. Leone Novara 1957 tegoria juniores-seniores nel nato ad Acqui il 3 agosto 1943, Ed ecco i risultati della riu bilottn Giovanni (Principe di tro torneo «minore» organiz finale. L’Avigliano, invece, ha 5’25”5 staffetta 4x100 mista Genova (Pastore, Kantz, Prati, Martino) 1957 200 rana. Nonostante le sue domiciliato a Genova, tessera nione: Piemonte) m. 36,26; 3) Tajer zato dal Centro Sportivo Ita- perduto rincontro con il Ruoti affermazioni la gara che mag- to al CSI per l’U. S. «Andrea Metri 110 ad ostacoli; 1) Benito (Auska) m. 28,98. liano di Potenza. Si tratta di ed il campionato. MMN 'S“’’'
I 21 campioni di nuoto 1957
SEGRETERIiWtó
L’ORDINE D’ARRIVO del “Camoionalo esordienli,,
Il lavoro da svolgere Ira i nostri nuotatori
Suscita vivo interesse a Potenza il nostro Campionato di atletica
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Neltoineo'iwore.. vince il Gotlicclilo
STADIUM settembri 1957
UN GIOVANE ALLA RIBALTA NEL GIRO DELL’APPENNINO TOCCANTE DIMOSTRAZIONE DI FORZA MORALE
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Dalla vittoria di Gestori nascono nuove speranze
I “SILENZIOSE UNNO DITO ALLO SPORT l’esempio della dignità e della volontà _____
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Per la maglia tricolore degli stradisti solo tre uomini (Baldini, Albani e Sab badin) hanno interesse diretto di vittoria nel Trofeo S. Pellegrino a cronometro
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Più che il primato « ufficioso » conquistato dag li azzurri sordomuti ai VII Giochi Internazionali di Milano, vale la dimostrazione di operosa capacità e di generoso affetto che ha «>nsentlto dl acco; ninnare nella metropoli lombarda l’intera cittadinanza ai 1200 sordomuti di 34 nazioni
I posto nella zona dei venti :or- I vittoria finale. Questo giova gruppo di inseguitori nel qua ridori che disputeranno il 29 ne h.a vinto ed ha convinto. le il solo Baldini era diretta settembre a Roma la quinta e Sempre all’attacco dal primo mente interessato a far perde » ultima prova del campionato all’ultimo chilometro ha volu re le sue tracce ad Albani e to e saputo evitare i pericoli così, mentre sui primi nel fina I su strada dei professionisti. e quasi lamentavo d’essere un uomo sotto quel verso a SSISTEVO. nel pomeriggio dello scorso venerdì. Nella discesa si sono aggiun della volata finale andando al le Baldini poteva guadagnare perfetto giacché udente e parlante. Gli altri, quelli che A alla conclusione del torneo calcistico dei Giochi ti altri otto corridori e più la caccia di un successo di un altro mezzo minuto (per la m'erano' totti intorno, avrebbero dovuto «sere a me avanti altri cinque. Diciasset- prestigio con una azione soli precisione 33”). Albani — a Internazionali Silenziosi, fra Italia e Jugoslavia. inferiori e soffrire: invece, erano felicemente uniti I te uomini sono poi andati in taria che ha messo in mostra sua volta — con Sabbadin e Nell’attesa due bande musicati, l'una dei Carabinieri e insieme avevano superato la loro sventura. Offrendo fuga su! Voltaggio con 2'50" le sue positive doti di fendo tutti gli altri inseguitori po l’uno all’altro un aiuto sincero e solidale, raccogliendo l’altra della Polizia, avevano offerto un magistrale p teva rosicchiare a Cestari 138" laura aena davvero a che potesse servire quella sul gruppo; ben presto la pat e di cuore. il muto gesto da un capo all ’ altro del av £¡ a "° gran^a:™fln0" ^rraOCConsolare i pochi «udenti» tuglia di testa si è rimpol Con il vincitore si sono im annullando il suo distacco de ritrovato un posto e una ragione nella vita. Ed io, buona musica-, a bHco dei sordomuti. La pata di altri diciotto corridori posti all’attenzione tutti i Baldini (1’05”) e giungendo piccolo egoista come tutti i piccoli introvertiti egoisti e così 35 uomini sono passati compagni della sua lunga av anch’egli a 2'02” dal vincitore. erano Olimpiade del Silenzio» s’andava concludendo del comune benessere, sino a un momento prima avan E così nella volata per il a guidare la corsa. A quaran ventura ma soprattutto Monti piccola « i. sera- sulle gradinate dello stadio napozavo delle pretese e delle rivendicazioni, dei malumori EX c’ergo probabilmente tutti i 1.200 atleti di 34 ta chilometri dall'arrivo pri (un ritorno gradito, quello del sesto poeto (quattro punti in e delle ambizioni: né avvertivo che, soprattutto, avrei ma azione di Cestari; un al romano, che potrà riscattare palio) Albani ha potuto clas dovuto essere felice in me, generoso con gli altri che nazioni che a Milano erano convenuti per partecipare lungo e il trevigiano ha con così una stagione piuttosto gri sificarsi a ridosso di Velucchi alla ottava edizione dei Giochi internazionali silenziosi. meno di me avevano avuto. quistato un breve vantaggio; gia), Astrua (altro «vecchio» aggiudicandosi tre punti e pre Questo è il grande significato dei Giochi Internazio C’erano anche trecento turisti, venuti apposti dal Nord poi però è stato ripreso. Ma! che ritorna alla ribalta delle cedere di quattro posti Bal nali Silenziosi, che son durati a Milano 1 intera scorsa America tutti «soli»: cioè, avendo persino nmmciato quando sembrava che tutto prime posizioni), il giovane dini rosicchiandogli due punti settimana e che, sotto ogni aspetto, hanno superate> di ¿ti aver con loro un « udente ». uno che potesse far da gran lunga ogni precedente edizione, dando giustificato dovesse concludersi con un vo Costalunga (già autore a Co- all’antagonista. elùda Non avevano voluto guida: avevano traversato latone ecco di nuovo Cestari I mo di numerosi allunghi nella « mnndn cenza aver paura del loro silenzio. Avevanto agli organizzatori dell’Ente Nazionale Sordomuti Un Baldini inferiore all’at S voluto TOrtSe nel cuore di Milano il loro e della Federazione Sportiva Sordomuti Italiani, nonché alla ribalta: era il passo dei prova del Trofeo UVI). Ger tesa, dunque. Un Baldini che toStamentÒ miserioso, tatto di rapidi gesti, di occhiate, alla Provincia ed al Comune di Milano che — in questa Giovi a decidere la corsa; su mano Barale, Bui (scomparso forse è mancato all’appunta questi tornanti Cestari con flui nel finale) e Ferlenghi. occasione — hanno dato prova verace di quel che sia mento decisivo ma che comun di inespressi pensieri. . il «cuore ambrosiano», com'e descritto nelle antiche da azicr.e ha sgominato la coa A questo punto è logica una que non è stato sufficienteSedevo dunque su un gradino, attento alla gaia lizione degli avversari portan- domanda: e Baldini, Albani e mente sostenuto negli ultimi storie finale in cui gli « azzurri » di Jugoslavia, evidentemente Durante una settimana, non solo coloro che — per Sabbadin? più Atletici, più forti, più preparati, stavano £°S£^o quaranta chilometri della cor Batoto ’ do^'Ue^i I o LtSa° causa dei loro interessi alle manifestazioni sportive — Ebbene la gara sui tre uo- sa. Un Baldini che merita tut una netta vittoria sui loro avversari italiani. Le banae sono stati materialmente a contatto con i sordomuti ma i roteo a. la prova opaca uel pV/jirn deH ’Appennino Aonennino I ha superato*in Gepmano volata Costalunmini più attesi hanedetto poco te le attenuanti soprattutto in aievano terminato di suonare: carabinieri ,e PO^°tti riscattare Giro dell Barale l nuJ f a . Travolti lle prime a fondo per : anche un’intera cittadinanza ha imparato a considerare considerazione della sorpren se ne stavano zitti zitti ai loro posti, quasi chiedendo nel suo aspetto attivo, liberatore, evolutivo un fenomeno scusa se. con qualche movimento, suscitavano il rumoie quistato. c’è da dire che la per le piazza d’onore mentre battute da una fuga alla quale dente gara d’attacco condotta A carte quarantotto tutte le che forse sino a quel momento non era stato neppure vittoria'finale ha davvero p re-Albani — rinvenuto sul Sda hanno prestato poco credito, i da Cestari, Astrua e Monti. d’una “panchina smossa o d’un ottone astato Ed io più logiche previsioni. Il Giro considerato. Un milione di milanesi ha avuto sotto gli favoriti della vigilia ncn si so; Probabilmente il recordman pure circondato da ogni lato dai sordomuti, quasi mi miate il miglior uomo in gara, le sul gruppo al quale Baldini dell ’ Appennino ha fatto sal occhi mille e più sordomuti ch’erano venuti nella metro no più ripresi. Forse Baldini ’ora ha creduto di poter vergognavo di non potermi confondere a toro di non tar fuori dalla sua scatola a ' Guardiamo insieme lo svi- aveva dato un tardivo spunto si è illuso di poter riprendere dell poli lombarda per celebrare il risultato felice della loro alla distanza illu poter ripetere i loro fulminei segni, di non poter ini sorpresa la vittoria di Aure lujppo della corsa prima di esa- di riscossa — ha conquistato i fuggitivi tanto è vero che a rinvenire volontà, del loro coraggio, della loro fede. Al primo riare un colloquio: poiché, se avessi tentato qualche lio Cestari. un giovanissimo minare le risultanze della stes- il settimo posto dietro a Ve- quaranta chilometri dal tra dendosi del cedimento dei cor istante, i più pensarono quasi con orrore a questa con che erano davanti. La segno mi sarei rivelato per quel che ero: cioè un ricco dell'ultima leva, nato 23 anni sa ai fini della lotta per la tocchi ma davanti a Sabba- guardo con Moser. Gismondi, ridori centrazione di giovani, uomini e donne, tutti dolorosa realtà è stata differente da presuntuoso e incapace in un mondo di poveri, attivi fa a Salette in provincia di conquista della maglia trico- d n. Falaschi. Gonterno, Baldi- Conterno. Piscaglia, Tessati, quanto mente minorati. Ma poi. giorno per giorno, per le Baldini aveva supposto e capaci. Treviso, già due volte cam lore degli stradisti. La salita ni e altri quattordici corri Ciolli e Marcello Pellegrini strade e negli stadii. tutti gli abitanti della metropoli anche perché Albani è stato L’arbitro, in mezzo al campo, manovrava la partita •hanno potuto capire cosa valga, in campo sociale ed in pione italiano a squadre e az doi Giovi, prima asperità del- dori classificati a pan mento era andato alla caccia dei fug brillantissimo nel finale unita usando il fischietto per me e i pochi « udenti » intrufo campo morale, il fenomeno meraviglioso dello sport, zurro alle Olimpiadi di Mel la giornata ha dato pratica- al dodicesimo posto. gitivi staccando Albani e il suo mente a Sabbadin altro diretto lati nella folla, e agitando la bandierina bianca per mente volto alia azione deciAbbiamo a bella posta fatto uno sport che esclude i divi come fenomeno di morbosa bourne. Battuti senza remis gruppo di 1’05” pur restando interessato a non far cogliere a farsi intendere dai giocatori e dagli spettatori. La gara esibizione, ma accerta le qualità degli uomini, come e sione i favoriti, Cestari è ve siva: Monti con Messina. Ce- precedere questa breve cro a 2’35” dai primi. Baldini altri punti per la clas s'andava svolgendo in un mare di silenzio: e pur pareva stato dimostrato dalla presenza, fra i mille «silenziosi», nuto fuori con una autorita star! ed altri quattro corrido- naca a quanto andremo a dire Ma questo ultimo distacco si nuasi d’intendere un fruscio, un rumore indistinte^ un di Fabra e D’Agata, due giovani che seppero superare ria affermazione e, dal modo ri è scattato decisamente in- sulla corsa per delineare il è rivelato troppo forte per un sifica. qualcosa che rompesse quell’atmosfera irreale. Dopo A Roma dunque, il 29 set il terribile «muro» che. conquistando i massimi allori come il successo è stato con- tenzonato a conquistarsi uni pieno diritto di Cestari alla ogni azione e ogni tiro, dalla folla si levavano mani e tembre, nell’ultima prova de dello sport nel mondo, li superava dal mondo indiffe dalle mani dita in un incessante vorticare: spuntavano cisiva per l’assegnazione della rente degli udenti. .... .. da ogni parte, dirette qua e là. un po’ ovunque. Quella maglia tricolore degli stradisti Lo sport ha restituito ai « silenziosi » dignità ed APPUNTI E INSEGNAMENTI DA UN VIAGGIO IN INGHILTERRA «ente «li tutte le età e di tutte le razze poteva inten eguaglianza fra gli altri: li ha riuniti, con la dimostra saranno In gara venti corrido dersi con quei sibillini gesti, rapidamente e perfetta zione delle effettive capacita, a quella stragrande mag ri; li enunciamo in ordine di mente. senza esitazione: russi e americani, tedeschi e gioranza che — essendo favorita da una buona sorte — classifica in base alle risultan spagnoli, bianchi e negri, avevano nel gesto unico per ; _____ purtroppo considerava la pienezza dei sensi non come ze espresse dalla gara di Ponogni idea ;ili rUnAryìinatnrp denominatore dplla della comune conoscenza, a un supremo dono, ma come un esclusivo diritto. Supe tedecimo: Baldini (p. 23), Al __ _ — _ — 1 « 1 « A ri i r crr n 7 i □ superare la loro disgrazia. rando enormi difficoltà nella ginnastica e nell atletica, bani (20), Sabbadin (15%). Notai che i sordomuti in campo erano obbedienti, nel calcio e nella pallacanestro, nel nuoto e nel tennis, Astrua (12%), Boni e Cestari disciplinati, leali; notai che il pubblico sulle tribune nel ciclismo e nel tiro a segno, i « silenziosi » hanno (10), GismondL Sottecchi a e era attento, comprensivo, generoso egualmente con l una dato la prova d’essere non solo eguali, ma anche supe Conterno (9). Falaschi (8) Nene l’altra squadra: cioè, pronto a cogliere e a valutare riori agli altri, che sinora li dominavano in forza di un ñnl, Velucchi e Costalunga il meglio che ciascuno dei 22 calciatori poteva fare, antico «complesso». . . (7%) Monti (7), Dall’Agata, laggiù, sul rettangolo di giuoco. Non mi .riuscì di di La prima olimpiade silenziosa, nel 19-4 a Parigi, Scudellaro e Barale (6%), Forstinguere i tifosi pro-Italia e i tifosi pro-Jugoslavia: non aveva raccolto neppur due centurie di partecipanti. Inara (5%), Restelli e Zambo scoprii, invece, i tifosi dello sport. A chi bene operava, Dopo più di trentanni a Milano, lo sport dei sordomuti ni (5). ; andava l’ammirazione di quei mille, né il colore di una ha raggiunto forza e vigore, quantica e qualità. In talune / problemi che assillano i nostri atleti sono del tutto ignorati da quelli di oltre Manica, capaci di imporsi Saranno questi i protagonisti maglia poteva cambiar la loro valutazione. Anzi, pro discipline, e specialmente in quella del tiro a segno, del Giro del Lazio a cronome babilmente il colore non esisteva, per i silenziosi spet i «silenziosi» hanno ottenuto risultati stupefacenti, orari di allenamento severissimi, che conciliano comunque con facilità con le esigenze di lavoro e di studio tro che, con la regìa del «Cor tatori: esistevano gli uomini in competizione. E ciascuno anche superiori a quelli di cui vanno orgogliosi gli riere dello Sport», si svolge di questi uomini aveva superato il baratro abissale della specialisti del fortunato campo degli «udenti». Ma il ? 1 sua disgrazia: aveva vinto la disperazione e la solitu vero risultato è che i « silenziosi » hanno dimostrato avverrebbe da noi (si im rà su uno spettacolare trac rivesta nessun carattere di sognerebbe venire qui in LONDRA, settembre. dine, aveva avuto il coraggio di rialzare la testa e di quale sia la vera essenza dello sport: cioè il banco di eccezionalità, anzi è il mo magini cosa accadrebbe nel ciato comprendente la CristoInghilterra e parlare con Si sente dire spesso che ricominciare con fede la strada della vita. prova per misurare le proprie possibilità autentiche, e una scena come foro Colombo, due raccordi e do più logico e semplice, vedere un po ’ di gente che pratica Più la partita andava continuando, più in me cre i nostri mezzofondisti non per affinare le qualità che debbono servire nella piu il Lungomare di Ostia Lido. in via questa, per esempio, per chi voglia fare della sceva il disagio. Non credo d’esser principalmente completa e assillante delle lotte, quella per l’esistenza. potranno mai adeguarsi l'atletica o anche che solo atletica, di distribuire il Veneto a Roma o in via Venti uomini impegnati nel ca egoista, o di dimenticare quegli insegnamenti alla ge Attraverso lo sport, i «silenziosi» — un tempo isolati completamente ai metodi se ne interessi, e bisogne proprio tempo fra allena Montenapoleone a Mila- rosello della maglia tricolore, nerosità ed alla comprensione che furono il dono di dalla gran folla dei più fortunati — hanno affermato di allenamento così detti rebbe osservare come quel menti e personali occupa no...).- essi passano invece ma dej quali solo tre ancora in mio Padre e del mio tempo. I più mi considerano, anzi, il loro diritto a un trattamento di parità. Attraverso lo nordici, perché tali tipi di le che da noi vengono con zioni; qui non ci si crea da fra l’assoluta indifferenza grado di conseguire il titolo ero confuso fra quei mille un generoso. Ma. mentr’io siderate difficoltà od osta sport, hanno dimostrato che, se una sorte maligna li ha allenamento richiedono un stradisti per la stagione soli difficoltà che non esi dei londinesi, che non dan degli privati di un dono ch’è pur ragguardevole complemento sordomuti, avvertivo come una tabe la mia superiorità. coli, qui, pur (si noti bene) 1957: il detentore Albani e gli lavoro giornaliero (se non no segno di avvedersi della stono. Questo avviene an della vita fisica, tuttavia essi possiedono la forza morale addirittura bi-giornaliero), esistendo ugualmente, non che per quello che riguar loro presenza, tanto che « aspiranti • Baldini e Sabbaper annullare il distacco che prima inesorabilmente li vengono affatto avvertite. din. La fredda alchimia della costante e metodico, che $ si mi meravigliavo (mi da la questione dei campi; separava dagli altri. Non ci si meravigli di si noti, infatti, che coloro perdoni il giro di parole) classifica chiude la porta in generalmente non sarebbe Nel consesso di 34 nazioni, lo sport ha fornito le possibile, si dice, per ragio questa affermazione, che che si allenano la sera dopo di essere l’unico a meravi- faccia alle aspirazioni d¡ tutti misure primigenie dell’eguaglianza, attraverso il giudizio gli altri diciassette corridori ni professionali o di lavoro può essere subito chiarita il lavoro, anche se vivono gliarmi di ciò. del metro e del cronometro, che è eguale per tutti. ammessi alla finale. Ma il pro o di studio; anzi, per i pic con qualche esempio; anzi in una grande città dotata Ritrovandosi tutti insieme, ed esprimendosi con eguale Ad un certo momento nostico dei tecnici elimina an coli centri che non dispon possiamo prendere in con di campi di atletica, non entra perciò in gioco an linguaggio, congressisti e concorrenti degli Vili Giochi gono di un campo di atle siderazione tre casi , tipici: possono certo usufruirne a che una questione di dif cora altri due nomi portando Silenziosi hanno espresso un nobile messaggio di soli; tica, quest’ultima deficien il professionista o l’impie quell’ora, perché general ferente mentalità, perché alla ribalta Baldini che, a cro darietà e di amore, che li pone al disopra degli uomini za viene considerata come gato, l’operaio e lo studen mente sono già chiusi; ma bisognerebbe avere presen nometro. si accredita un netto comuni, gli udenti ed i parlanti, coloro che per secoli un altro motivo, da aggiun te, e vedere come ciascuno si ritennero superiori, pur non avendone merito. te questo: non si ha a di vantaggio sia su Albani, che su questo non li scoraggia, di essi concila facilmente V'è anche un bilancio tecnico, che esalta specialgere ai precedenti, ‘ di im sposizione un campo? Eb Sabbadin. perché essi si allenano dove mente la pattuglia degli « azzurri » silenziosi. Nel 1953 (concila facilmente », non possibilità a compiere una bene, ci si allena sui prati, E forlivese, al suo primo an a Bruxelles i nostri avevano ottenuto 1 vittoria, 4 se degna preparazione per il « si sforzi di conciliare ») le capita: mi è accaduto più se si vive in campagna, al condi posti, 2 terzi posti. A Milano hanno conquistato proprie esigenze di studio o volte di vedere, nel tardo trimenti, se si è in città, no di professionismo, ha dun mezzofondo. giovani in ma que tutte le possibilità di con 13 vittorie. 9 secondi posti e 16 terzi posti, ottenendo Sei a ciò si obbiettasse di lavoro con la pratica pomeriggio, anche per le strade, infi glietta e calzoncini correre così — a pari con la Germania — il^primato comples quistare il massimo titolo su atletica che quando c ’ è la volontà schiandosene di « quello sivo « ufficioso » della manifestazione. Dico « primato su e giù per Regent Street, strada. E sarebbe una bella im ci si può allenare, e seria Questo, naturalmente, vo che dice la gente... ». Se si ufficioso » perché gli sportivi silenziosi non hanno com una delle vie più famose mente, anche dovendo su lendo limitarsi al caso di vuole progredire bisogna presa per confermare l’aria di pilato una classifica che concedesse sfogo all’orgoglio ed eleganti di Londra. E perare queste presunte dif coloro che non emergono anche vincere certi pregiu rinnovamento che spira nel no ed alla ambizione delle Nazioni. Si erano ritrovati tutti non si creda che questo ficoltà, si correrebbe il ri in campo nazionale, ché stro ciclismo. dizi. insieme per essere uniti, non per compiere il gesto per spettacolo susciti curiosità schio di essere considerati questi ultimi, in genere, o ilarità, come certamente NIN») LOMBARDI nuove divisioni. La vera supremazia sta nel partecipare, ROMANO SCOZZAFAVA dei retorici semplicisti, che hanno particolari impieghi sta nel competere lealmente, sta nel migliorare. Questo si illudono di evitare gli o riescono ad ottenere per è il messaggio dei mille sportivi « silenziosi » convenuti ostacoli facendo ricorso ai messi speciali, che permet a Milano: un messaggio che eguaglia quello supremo detti e ai proverbi (nel tono loro di allenarsi anche della autentica Olimpiade, un messaggio che è anche un monito a tutti gli sportivi d’Italia. caso in questione si tratte con maggior cura, cosa che Trenta Nazioni sono state presenti alla suggestiva ceri rebbe di • volere è pote del resto avviene spesso LUIGI SCARAMBONE monia inaugurale delle « Olimpiadi silenziose » re... »). Ma, prima di emet anche per i migliori atleti tere un simile giudizio, bi- italiani. Il professionista, general mente, la mattina non ini CAMPO DI PALLADA NES TR.0 zia il suo lavoro prima del le 8-8,30 (questo come in Italia) e quindi, alzandosi alle sei, può già fare circa un’ora di allenamento; ciò 28,00 15.00 senza nessuna levataccia, 27. SO 54.75 perché non credo che pos 27.00 14,50 MISURE VALI sa essere considerata tale U.50 54.2S DE PER TU1 l’alzarsi la mattina alle ? M.00 TE LE CA-* Zb.00 sei-.. Questo come princi 2S.50 13.75 TE60RIE Benché ognuno per propria muscolo viene consumato e canto ad altri meccanismi sistema nervoso centrale. pio generale, ma a Manche La fatica cronica dipende da esperienza abbia provato la scisso in acido lattico, piruvi- nervosi (come la sensazione 2S.00 1150 ster, per esempio, ho avuto Ginnastica sensazione della fatica, si deve co. ecc., che sono sostanze della fame dovuta ai centri una somma di fattori i più di 24.50 13.25 occasione di conoscere un versi, i quali nella maggior tuttavia confessare che né la tossiche per l’organismo; nella nervosi dell'appetito, le sensa 24.C0 13.00 Il giorno 23 novembre si medicina né la fisiologia san fase successiva di rilasciamen zioni sgradevoli alla tempera parte dei casi agiscono assie certo Agres, diciannovenne svolgerà in Austria rincon no ancora spiegare con chia to del muscolo interviene l’os tura legate all’attività dei cen me. sebbene anche un solo ragioniere autore di l’58”3 MISURE PEÍ / 23.50 12 75 tro di ritorno tra le Nazio rezza il processo di questo fe sigeno trasportato dal sangue, tri della termoregolazione ecc.) fattore possa esserne talvolta sugli 800, che mi ha detto 23.00 12 _SO categorie: I nali « B > femminili italiana la sola causa determinante. di praticare l ’ atletica solo nomeno. Intendiamo parlare quale ha lo scopo di tra si è tentati a supporre l’esi PROPAGANDA ) 22.50 12 2S e austriaca. La nostra rap non solo della fatica muscola il Fra i principali fattori sono: da nove mesi e di allenarsi stenza di uno o parecchi cen sformare una parte di questo 22.00 12.00 FEMMIN, CAM\ presentativa sarà composta re propriamente detta, ma acido lattico ed eliminare in tri nervosi che regolerebbero 1) il sovrallenamento, quando tutte le mattine per due IO da sei ginnaste, un capo della fatica generale la quale tal modo i prodotti di rifiuto le sensazioni della fatica, de l’atleta è stato sottoposto per ore, alzandosi alle cinque; 21. SO । PION. MASCMUl squadra, due giurate ed un 1.80 n Divis., ecc. v 21.00 11.50 è uno stato caratterizzato da Quando per la eccessiva du ducendo che il sistema nervoso lungo tempo ad un allena altre due ore si allena poi accompagnatore ufficiale. una sensazione che ostacola le della contrazione musco centrale gioca un ruolo pre mento fisico eccessivo o a gare la sera dopo le sette, al ter L’incontro consisterà nel nostre attività fìsiche ed intel rata IL CAMPO DI 6IOCO f' COSTITUITO DA ponderante anche nella fatica ripetute. Il bisogno di riposo lare o per il ripetersi troppo l’esibizione di quattro prove lettuali. Tale sensazione di fa frequente di essa in seguito a muscolare. mine del lavoro, e come lui e la durata necessaria di sva UNA SUPERFICIE RETTANGOLARE, UBERA «A» libere; tra le altre, paralle tica non è sgradevole del tutto sforzi violenti, intensi e brevi $ I---------fanno molti suoi colleghi di fatica muscolare appare go sono proporzionali al di DA OSTACOLI, LE CU! DIMENSIONI la asimmetrica, volteggio al se noi possiamo stenderci con il sangue non riesce ad elimi in Latutti <<i spendio energetico dello sfor gli esercizi fisici o squadra. cavallo ed esercizio al suo fortevolmente e riposare, men nare le scorie, si ha un accu sports quando l’individuo ol zo fisico. La fatica cronica in SONO STATE RIPORTATE NELLA SUE Quanto detto per l’atleta lo. La classifica sarà compi tre la medesima diventa pe mulo di questi prodotti tossici, trepassa un certo limite nello sorge quando l’individuo si SPOSTA TABELLA lata sulle migliori cinque nosa allorché siamo nell’im « professionista » vale alsforzo muscolare. Un dolore di espone ad uno squilibrio pro i quali provocano un rallen ginnaste in ciascuna delle possibilità di rilasciarci. Se la IL CAMPO DI GIOCO E' DELIMITATO l’incirca anche per l’atleta tamento dei movimenti, con una certa entità (o dolenzia lungato fra il dispendio di quattro prove. CON LINEE BEN DEFINITE DELLA LAR fatica è leggera, con uno sfor una diminuzione della destrez generale) sarà un avvertimen forze ed il ricupero delle stes operaio, il quale, terminan <5 Per preparare la squadra zo di volontà si riuscirà a su za ri «V e conseguente aumento di to per l ’ atleta che è in atto se. Evitare qualsiasi allena do il suo lavoro intorno alle GHEZZA DI S cm CHE DEBBONO DISTA azzurra a questa manifesta perarla, ma se lo sforzo si errori nel compiere un deter un deficit d’ossigeno, un au mento pesante o gare se non 17, ha tempo di smaltire zione, nei giorni 26 e 27 prolunga od aumenta di in minato lavoro. RE ALMENO UN METRO DAGL! OSTABATTUTO Ci'MÌHTO mento del tasso di acido lat ci si trova in ottime condi ottobre, si svolgerà una un po’ di stanchezza, prima tensità, la sensazione della fa ESTERNI. LE LINEE DELIMITANTI tico ed altri fenomeni bio L ’ esperienza ce lo mostra zioni fisiche è il miglior mez COL! prova che dovrà indicare tica raggiunge uno stadio che I dell ’ allenamento serale, che complessi nel tessuto zo di prevenzione; 2) il lavo LA LUNGHEZZA VENGONO otto ginnaste le quali ver- s’accompagna con una reale ri negli atleti, i quali alla fine chimici muscolare, in modo da farlo d ’ altro canto è meno ne rano poi riunite per un pe duzione delle capacità Intel delle gare sono non solamente desistere dal continuare l’eser ro intellettuale o qualsiasi al CHIAMATE ’’LINEE LATERALI»', più lenti, ma anche maldestri tra occupazione che esige uno cessario che per l'impiega riodo di allenamento colle lettuali e fisiche. In conclusio QUELLE DELIMITANTI LA LAR essendo i muscoli allo sforzo particolare dell’atten to, il quale svolge un’atti giale, alla fine del quale ne noi possiamo definire la e pertanto più suscettibili al cizio, rischio di incidenti. Una leg stato di fatica, come è noto, zione. degli organi sensoriali vità sedentaria. Per lo stu GHEZZA 'LINEE DI FONDO», saranno designate le sei SABRI - BCHEGGIE LATERIZI \ fatica come una diminuzione ge di Mosso dice che il mu più sensibili agli strappi e ad e della coordinazione di movi iCRBTOMTO ginnaste titolari, che parte del rendimento del lavoro \ LA DISTANZA FRA QUESTE dente, poi, praticare l ’ atle altre lesioni. Un breve riposo scolo quanto più è affaticato menti precisi; 3) condizioni cli TERRENO DI POSA ciperanno all’incontro. umano, intendendosi per ren tanto più nocivo è il suo la sarà sufficiente per riportarlo matiche: si sa per esperienza tica è ancora più facile, LINEE ED IL PUBBLICO SARA dimento « il rapporto tra il la voro e tanto maggiore è lo alle condizioni normali. che elevate temperature o avendo egli la possibiltà di Hockey su prato NON MINORE DI 2 jn. uo voro prodotto e lo sforzo di stimolo nervoso necessario a “ ***^4090 La fatica cronica e diffusa umidità disturbano l’organismo distribuire 0.90 on meglio come IL TERRENO DI GIOCO E' DI E’ giunto a Roma in que volontà messo in opera ». determinare la contrazione- non può essere localizzata in favorendo l’insorgere della fa crede le ore di studio; il sti giorni il signor Rex NorLa fatica si può distinguere ciò che comprova gli stretti un organo determinato; essa è tica; 4) le cause psichiche: 1 VISO IN 2 PARTI EGOAL) DA > libero, in tempo che resta ris, ingaggiato dalla Fede in fatica acuta e dolorosa se rapporti che intercorrono tra spesso accompagnata da in conflitti d’ordine psichico, ti UNA LINEA NELLA .CUI META' razione Italiana di hockey è localizzata nell'organo che è fatica fisica e fatica nervosa. sonnia o sonno agitato, da ir midezza, depressione morale, vece di essere impiegato, FANNO CENTRO t DUE CERCHI fino al 1960 per la prepara stato sottoposto ad uno sforzo Ricerche elettroflsiologiche ritabilità psichica, con tenden eccetera favoriscono la mani- che so io, per andare al ______ §3 tone della squadra nazio particolare, e in fatica cronica di Matthews e di Seyffarth za a reazioni depressive apa festazione della fatica e spesso cinema o per altri svaghi DA O,6O E 180 m. DI RAGGIO. » nale di hockey su prato che e diffusa, che si potrebbe hanno dimostrato che in un tia generale, sfiducia con fre ne costituiscono la sola causa di qualsiasi genere, viene TRA L'ASSE LONGITUDINALE Parteciperà alle prossime chiamare fatica generale. organismo affaticato vi è una quenti mal di testa, vertigini predisponente, ciò che confer in massima parte dedicato E LE LINEE DI FONDO VEN La fatica acuta o fatica mu riduzione progressiva del nu e mancanza di appetito. La fa ma l’importanza fondamentale Olimpiadi di Roma Il nuovo allenatore, che è scolare si localizza quasi sem mero degli influssi motori od tica si manifesta già al mat di questi fattori morali nel all’allenamento, ma senza GONO POSTI / DUE CANE indiano, ma di religione pre nei gruppi muscolari mag un aumento del numero degli tino al risveglio e scompare rendimento fisico di ogni che ciò comporti un sacri STRI NEL RIQUADRO DELLA cattolica ha fatto parte del giormente provati. La fisiolo influssi sensibili del muscolo. soltanto dopo un lungo perio atleta. ficio, perché lo stesso alle AREA DI TIRO UBERO, COME gia ci insegna che il lavoro Secondo tali esperienze la fa do di riposo L'insieme di tali la squadra nazionale india Trad. C W -.510 viene considerato namento na che partecipò vittoriosa muscolare per compiersi ha bi tica muscolare sarebbe dovu manifestazioni molto differen DA FIGURA IN CMCf. già uno svago, un divertisogno di energia; questa viene Prof. E. Grand jean — Schwei mente nel 1928 alle Olim ta ad una fatica primaria dei ti ci induce a localizzare 1 fornita dal glicogeno, il quale neuroni motori del sistema meccanismi importanti della zerische Zeitschrift für mento. piadi di Amsterdam. | durante la contrazione del nervoso centrale. Pertanto ac- fatica cronica egualmente nel Sportmedizin - agosto 1957. Tutto ciò mi pare non
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Anche “Regent Street,, e pista per i mezzofondisti londinesi
PROGETTI PER IMPIANTI SPORTIVI
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sul mondo
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La fatica muscolare
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STADIUM
5 settembre 195
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Un corso sull*Aspromonte per i dirigenti di Reggio ZERVO’, settembre. (Alberto T. Ruffa) _ Il Co mitato Proviciale del CSI di Reggio Calabria ha scelto a sede del primo corso per di rigenti uno dei luoghi p<ù incantevoli dell’Aspromonte: Zervò, che sorge a pochi pas si dalla nota località turistica di Gambarie, alta sulle pro fonde valli e coronata da fo reste di pini, di abeti e di faggi. In questo luogo incantevole e silenzioso i trenta e più aspiranti dirigenti, convenuti da Sidemo, Locri, Bova, Condofuri, Bagnara e Oppido Mamertina hanno trascorso un breve periodo (quattro gior ni), prendendo parte alle le zioni quotidiane sulla molte plice attività del Centro Spor tivo Italiano e sugli scopi che l’organizzazione sportiva della GIAC si propone di raggiunge re. Mimmo Bellè, Gianni Bri gante e Pietro Smorto, dirigen ti qualificati e noti del Comi tato reggino, hanno tenuto le
conferenze di carattere iormativo e tecnico. Don Mario Bonora è stato l’animatore per eccellenza di questo corso. Tutti i giovani hanno mo strato attenzione e spesso sono intervnpti per chiedere chiari menti o per offrire suggeri menti. S’è avufe una visita di ri guardo: quella di S. E. l’Arcivescovo di Reggio e Vesco vo di Bova, mons. Giovanni Ferro, che, dopo aver officia to la S. Messa, ha rivolto ai convenuti calde parole di in citamento a lavorare per il buon nome dello sport soffer mandosi con competenza sui problemi dello sport locale e destando grande interesse. Altra visita è stata quella dell’Assessore Comunale allo Sport Granillo, che ha intrat tenuto i futuri dirigenti spor tivi affermando che lo sport dev’essere cristianizzato. Questo ritiro sportivo, tenu to a circa 800 mt. di quota, ha avuto un grande successo
DALLE PUGLIE
Dominano a Molletta gii atleti dell’olimpia
Ora sta ai giovani che vi han no preso parte di mettersi a lavorare alacremente, metten do a profitto quanto hanno ap preso onde si abbiano i frutti immancabili che coronano ogni lavoro fatto bene. Presto comincerà il lavoro per il CSI nella Provincia di Reggio Calabria e ci auguria mo di poter avere al nostro fianco trenta nuovi dirigenti.
Atletica a Reggio...
le Franco (idem) con m. 35,82; sati) 24”; 2) Ali (Frassati) 24”5. 2) Caridi Giovanni (Vigor) me M: 400: 1) Ali (Frassati 56’’8; tri 33,56; 3) Foti (id.) m. 26,42. 2) Masciari (Frassati) 60”. Getto del peso: 1)> Caporale M. 800: 1) Sergi (S. Leonar Franco (Polimeni) con metri do) 2’07”l; 2) Accurso (Fras 10,39; 1) Spinella Antonino (id.) sati) 2’12”1. m. 10.03; 2) Caridi Giovanni M. 1500: 1. Sprgi (S Leonardo) 4’19”; 2) Mirabelli P. (Frassa (Vigor) m. 9,80. Staffetta 4x100: 1) Vigor (Tel- ti) 4’55”. M: 5.000: 1) Mirabelli A. (D. li. Lento, Crucitti, Tripepi) in Savio) 17’14”; 2) Saverino 47”5. Staffetta 4x400: 1) Polimeni > (Frassati) 17’36” Staffetta 4x100 1) Frassati (Gatto, Pizzinga, Giordano, (Tricoli. Vitale, Bonfiglio, De Mazzei) in 3’46”5; 2) Vigor in Luca) 46’4”. 44’14”6. Disco: 1) Palmieri- (Frassati) 33,18; 2) Caterisano 29,27. ...e a Catanzaro Lungo: 1) Gallo (NeocaCATANZARO sett. strum) 5.63; 2) Vitale (Frassati) CATANZARO, settembre m. 5.36: (E. R.) - Ecco i risultati della Peso: 1) Farina (Frassati) 2.a giornata del campionato 8.10; 2) Cosentini (Frassati) 7.90. provinciale di atletica: Giavellotto; 1) Caterisano M. 100: 1) De Luca M. (Fras- (Neocastrum) 32,60; 2) Farina sati) 11”8; 2) Vitale (Frassati) (Frassati) 31,70. in 11”9. Alto: 1) Villetta (Frassati) M. 200: 1) De Luca M. (Fräs- m: 1.60.
REGGIO CAL., settembre. (A.T.R.) — S’è svolta, sugli impianti dello Stadio Comu nale. l’eliminatoria provincia le di atletica leggera cui han no preso parte un buon nu mero di atleti dei due massi mi sodalizi atletici del CSI Reggino: la Polimeni e la Vi gor Pellaro. Ha vinto quest’ultima aggiudicandosi buo na parte di vittorie coi suoi forti atleti. Non si sono avuti tempi e misure eccezionali per l’inten so caldo che s’è abbattuto su Reggio in questi ultimi giorni Ecco il dettaglio: M. HO hs.: 1) Campolo Do menico (Vigor) in 17”1; 2) Fag gio Antonino (idem) in 21”5; M. 200: 1) Lento Antonio (Vigor) in 25”2; 2) Marra Ugo (Polimeni) in 25”4; 3) lelo Giu seppe (Vigor) in 26”7. Giavellotto: 1) Spinella Anto nio (Polimeni) con m. 40,03; 2) Scerra Domenico (Vigor) me AVELLINO, settembre. tri 31,48. (Tonino Genovino) - Riu M. 800: 1) Mazzei Francesco nione plenaria di fine mese o, per essere precisi, di fine an (Polimeni) in 2’02”5; M. 5.000: 1) Scotto Felice (Po- no sociale. Il Consiglio Direttivo del limeni) in 16’55”6; Comitato Provinciale di Avel Salto in lungo: 1) Tripepi lino del C.S.I. si è ritrovato Domenico (Vigor) con m. 5,78; dopo lungo tempo per discu -----------2) Crucitti Pasquale (idem) tere sulla relazione del Presi m. 5,50; 3) Condò (Polimeni) dente Dott. Mazza, relativa al m. 5; 4) Faggio (id.) m. 4,74; l'attività formativo - organiz M. 100: 1) Telli Elio (Vigor) zativa svolta in questo terzo anno di vita del Comitato e in 11”7; per l’approvazione del bilan M. 400: 1) Astone Giuseppe cio e del programma del pros (id.) in 59”3; simo anno sociale. Salto in alto: 1) Gatto Italo La presenza di ¡unti colla (Polimeni) con m. 1,55; 2) boratori del C.S.I., quali i va Campolo Domenico (Vigor) st. ri Simone, Mappa, Agnes, Ven mis.; 3) Arcudi Consolato (Po ga Contino, Cioffl Adamo Co lasante, La Sala, Casciano, ecc. limeni) m. 1,50. M. 1.500: 1) Periconi Emilio ha assicurato un perfetto svol (Vigor) in 4’22”7; 2) Coglian- gimento dei lavori in una uni tà di spirito e di intenti, sì dro Annunziato (id.) in 4’33”6; che fine si era tutti con 3) Battaglia Domenico (Poli cordiallanell ’apprezzare quanto meni) in 4’33”8; si va facendo con spirito di Lancio del disco: 1) Capora- sacrificio ed altruismo.
In alto a sinistra: la partenza di una gara di pattinaggio a rotelle a Moffetta. In alto a destra: l’arrivo vittorioso di Cam poreale della «Robur» nella staffetta notturna 4 X 500 svoltasi a Moffetta. In basso a sinistra: FU. S. «Andrea Dona» di Bari: il presidente Cuscianna, Montrone, Boccia, Favia, Casalino I, l'Assistente Regionale Don Finto, Chimienti Fai- i lenatore Milillo, Di Bari, Casadibari I, Casalino li, Casadibari II e Zambetta. In basso a destra: i pallavolisti deìla «Robur» ; di Moffetta si sono brillantemente aggiudicati il torneo per la Targa « Madonna della Neve »
Proficuo bilancio e chiari programmi per il Comitato Provinciale di Avellino
MOLFETTA, settembre. Acquafredda (Audace - Gio (F. Saverio Gaudio) - L’atle vinazzo). tica Leggera, lo sport più ge L’ultima gara, la staffetta nuino e più bello, sta viven 4 x 100, è stata la dimostra do giorni di grande entusia zione della riuscita della ma smo nella zona di Moffetta, nifestazione: sei squadre han grazie alla generosa presta no preso il via fra l’incitamen zione degli atleti e delle So to della folla e il quartetto cietà affiliate al Comitato. dell’olimpia di Margherita di Quest'anno si voleva ben figu Savoia, con un crescendo spet rare nei Campionati Nazio tacolare, ha tagliato per pnnali e la Commissione Tecnica mo il traguardo. Zonale si era adoperata per chè l’organizzazione desse un Lu fto maggior contributo alla par tecipazione. Gli atleti del G.S. «Villag Sugli impianti dello Stadio gio Piaggio » di Pontedera « Paolo Poli » di Moffetta si hanno perduto in questi gior è svolta la 4.a prova delle eli minatorie zonali; è stata una ni un loro caro fratello, il manifestazione piena di entu pongista Antonio Strazzullo di siasmo, che ha fatto produr 20 anni, deceduto nelle acque re negli atlèti il meglio delle del fiume Arno in seguito ad loro possibilità e che ha de un improvviso malore. Nel finitivamente espresso l’esatto oorgere vivissime condoglian valore dei concorrenti in ogni ze ai familiari tanto duramen specialità. Numerose le Socie te colpiti il CSI assicura cri tà iscritte e fra tutte si è di stiano ricordo dello scom stinta la «Olimpia» di Mar parso. gherita di Savoia che ha con quistato numerosi successi, se guita dalla « LandoIfì » di Mol letta, assente però in alcune specialità, e dalla «Fulgor» pure di Molletta. Notiamo là vittoria di Cer vone (Fidens - Giovinazzo) con 1,55 nel salto in alto, se guito da De Venuto (AudaceGiovinazzo); la vittoria di Viti (Fra Dionisio _ Barletta) con 5,80 nel salto in lungo davan ti a Cantatore (Cadetti JuveTerlizzi), e l’affermazione di PIAZZA ARMERINA, sett. Barone ha portato a 10 metri Spera (Robur - Barletta) nel lancio del disco (Filippo Di Gangi) — La se il limite del lancio del peso. con metri 31,83. conda fase dei campionati pro Forte del nuovo primato, Già scontate erano le vitto vinciali del C.S.I. ha fatto re Gulizia si è presentato a di rie di Corvasce (Olimpia-Bar gistrare ottimi risultati anche sputare la finale dei 200 con letta) nei 1500 davanti a Va perchè si è avuto il crollo di quistando anche qui il titolo di lenza (Modugno - S. Spirito), due primati provinciali, dete campione provinciale con il di Camporeale (Landolfl-Mol- nuti precedentemente dagli tempo di 25” netti; Gulizia ot fetta) nei 100, che però ha stessi atleti ché hanno fatto teneva il successo in virtù di dovuto lottare fin sul filo di registrare i due risultati: Gu un meraviglioso sprint finale, lana con Piazzolla (Olimpia- lizia (m. 100) e Barone (lan che sorprendeva Restivo. Margherita di Savoia), e di cio del peso). Tranne questi I 400 sono stati appannaggio De Scisciolo (Landolfl-MolL due risultati, che sono stati dell’ennese Rutella, il quale si fetta) brillante dominatore de senza dubbio i migliori, gli al è imposto con facilità sia su gli 800. Nei 5000 De Palma tri hanno rispettato in pieno i Maddalena che su Cancaro. (Fulgor - Moffetta) ha fatto pronostici della vigilia. Negli 800 metri solitario valere le sue doti di buon Il primato di Gulizia è ve Sorriso Valvo con il tempo di fondista vincendo con netto nuto (malgrado il caldo afoso 2’17". Nei 1500 metri Perna margine su D’Èrcole (Cadetti che ha per buona parte osta non ha forzato riuscendo a Juve - Terlizzi). colato gli atleti) a ribadire le scendere lo stesso sotto i 5’. Grande incertezza è regnata ottime qualità del velocista ar Alle sue spalle interessante la nelle rimanenti gare del pro merino della Fulgor, il quale lotta tra l’armerino Starrantino gramma, sia per la mancanza con i suoi 11 ”9 ha abbassato e il leonfortese Azzolino, fini di atleti già provati, sia per di un decimo il primato di 12” ta con il successo del primo. la grande animosità dei par da lui stesso detenuto. Certo Starrantino non è apparso fi tecipanti: si è così assistito che in una pista migliore di sicamente in buone condizioni. alla finale dei 200 in cui la quella di fortuna del S. Ippo Nella gara di fondo il cam vittoria di Spera (Robur - lito, si può aspirare a qualche pione provinciali Rubolotta ha Barletta) è stata contrastata risultato ancora superiore a ancora una volta confermato la palmo a palmo da Di Paola quello attuale. Occorre però sua superiorità. (Olimpia - Margherita di Sa che Gulizia si alleni più fre Nel salto in alto Barone ha voia), e nel lancio del peso quentemente, in vista delle soddisfatto i presenti sfioran De Palma (Audace - Giovinaz prossime semifinali interpro do 1,65. ma, con una pedana zo) è prevalso di un soffio su vinciali. migliore di quella di fortuna.
Il consuntivo dì fine anno è quanto di meglio possa esserci per rendere edotti i terzi del l’attività svolta; le cifre ren dono meglio delle parole, spe cie in tema finanziario, quan do c’è da far comprendere che non è tutto oro quel che luce, cioè quando ci si sacrifica del minimo indispensabile per far si che tutta una organizza zione possa vivere sempre con lo stesso ritmo, senza un at timo di sosta, anche quando le casse sociali sono ridotte come il colore dei monti che cir condano la nostra cara e~. verde Irpinia! Attivissimo invece, come di cevamo, il bilancio dell’attività svolta. Diamo una scorsa al 'verbale redatto dal collega segretario rag. Bisogno per renderci esat tamente conto dell’ingente mo le di lavoro svolto: Situazione attuale: Società affiliate N. 36; Atleti tesse rati N. 800.
Atletica leggera: Effettuate sei prove di Corsa Campe stre nel capoluogo ed in pro vincia; Giri podistici di Cervinara e Fontanarosa, Canvpionati Provinciali, partecipa zione alle Finali Nazionali di Corsa Campestre, con Ezio Vuotto, laureatosi Campione Nazionale 1957 a Massa, suc cessore nella detenzione del titolo di Vittorio Festa, altro avellinese. Calcio: Campionato d'aper tura « Coppa G. Pedicini », in omaggio a S. E. il Vescovo; Campionati «Pulcini», «Ra gazzi», « Juniores ». parteci pazione alle, finali interregio nali. Pallacanestro: « Torneo Stu dentesco » in due gironi, «Cop pa Stadium », Campionati « Se niores »e « Juniores », « Tro feo Pedicini »e « Trofeo Fer ragosto 1957 », ambedue svol tisi in notturna in Piazza del la Libertà, con enorme suc cesso di pubblico.
Atletica Armerina con prestazioni di rilievo
CALEIDOSCOPIO D’ABRUZZO
Il “Ferragosto Campobassano» si é concluso con ottimi risultati CAMPOBASSO, settembre (Samuele Spagnuolo) — Pro seguendo nell’intento di valo rizzare i giovani, si è concluso e Campobasso, organizzato dal locale Comitato provinciale del Centro Sportivo Italiano, il Primo Ferragosto campobas sano di atletica. Le varie fasi delle manife stazioni hanno richiamato in torno ai campi ed alla centu ria di atleti, un folto pubblico, il quale ha incitato, ha inco raggiato, ha applaudito i sin goli, mettendo questi nelle condizioni ideali di ben fare. E bene ha fatto Costantino Galasso della locale CSI atle tica GIAC, portando il prima to personale e provinciale dei 100 a 11’8, confermando inoltre le sue capacità anche nel salto in alto, come il compagno di squadra Fausto Vitullo, questo ultimo campione provincia le studentesco 1957. Ma un altro atleta, ormai
caro alla massa degli sportivi, è andato oltre le più rosee previsioni: Franco Farinaro, che in ogni gara mette tutto se stesso, pur di sempre mi gliorare e dare al Molise tem pi di certo valore. Farinaro, ancora una volta ha lottato contro il tempo sulla ormai classica distanza dei tremila metri impiegando 9’21”9, migliorando il suo stes so precedente primato di ben ventuno secondi. E’ da questo giovane che gli sportivi molto attendono, per il quale vanno stilando i più rosei pronostici e ben farebbero i dirigenti dell’U.C.I. a farlo gareggiare an che in campo nazionale. Un plauso vada agli attuali fattivi dirigenti della locale C. S. I., i quali hanno dato modo ai giovani di trovare quell’entusiasmo necessario per qualsiasi preparazione a meglio fare per lo sport mo lisano.
Dopo i tornei di tennis, pal lavolo, pallacanestro; alle pro ve selettive del Gran Premio del mezzofondo vinte da Farinaro e Di Bernardo, alle gare di nuoto e di atletica per la atletica 60, questo Ferragosto molisano si è chiuso con le ga re odierne. Ecco i risultati per il Gran Premio dei giovani: Metri 100: 1) Galasso 11”8; 2) Filipponio 11’’9; 3) Vitullo 12”; 4) Tartaglia 12"1. Marcia m. 6000: 1) Masciul Io Franco 35’3”5; 2) Massarella 36’3”4. Metri 3000; 1) Farinaro Franco 9’21”9; 2) lannantuono Agostino 9'42’T ; 3) Cincione Elio 9’42 Peso : 1) Cjnelli m 10,20; 2) Nugnes ni. 9 79 • 3) D'Altorio m. 9,42; 4) La Gioia 8,97. Salto in alto: 1) Vitullo Fausto ni. 1,55; 2) Galasso m. 1,55; 3) Clemente 1,55. 9f
Pallavolo: «Campionato Pro vinciale, « Trofeo a squadre ». Bocce: Campionato Provin ciale. Ciclismo: Coppa « Ascensio ne » a Servinara. Pattinaggio a rotelle: Sport nuovo per i giovani ed i ti fosi, che ha suscitao un gran de entusiasmo in grandi e pic coli con l’effettuazione di di verse manifestazioni propa gandistiche e' del «I Circuito Rotellistico Città di Avellino», nonché del I Campionato Pro vinciale, per finire con la par tecipazione di nostri atleti ai Campionati Regionali svoltisi a Caserta. Tennis da Tavolo: * Coppa G. Chiarini », « Trofeo a Squa dre », Campionato Provinciale, partecipazione alle finali re gionali. Novità dell'anno, croce e de lizia dei dirigenti per le tan te difficoltà da superare in special modo di carattere eco nomico, la costituzione della < Polisportiva C.SJ. Avellino » che è stata presente, ottenen do lodevoli affermazioni, in quasi tutte le branche delle attività federali. L’attività formativa ha visto svolgersi un Corso Giovanis simi di Calcio, per creare una cultura teorico - pratica nelle nuove leve del caldof onde contribuire alla formazione di una coscienza sportiva nei giovani che, innanzi tutto, de vono conoscere i Regolamenti Hanno fatto seguito il Nata le dell'atleta cristiano, l’assem blea delle Società, la Pasqua dello Sportivo, nonché la par tecipazione di nostri simpatiz zanti e dirigenti al Corso Na zionale Dirigenti di Acerno e a quello di Direttori Sportivi di atletica a Formio. Molteplici e varie le attività propagandistiche svolte prin cipalmente in provincia. Approvata all'unanimità la relazione del Prof. Mazza dal Consiglio Direttivo, particolar mente interessatosi, inoltre, al l’attività assistenziale inaugu rata quest’anno e svolta dallo Addetto Sanitario Dott. Luigi Guerriero, si è passati al varo del programma del prossimo anno: Formativo: Riunione Astsistenti Provinciali, « Tre Sere » per dirigenti provinciali, par tecipazione Assemblea Nazio nale Dirigenti, visite periodi che ai GG. e UU. SS., Natale dell'atleta Cristiano, Pasqua dello sportivo. Organizzativo: All’attività svolta lo scorso anno, si ag giunge quella nel campo del Pallone Elastico, Sci, Tennis e Ciclismo, per i quali ultimi
potrebbe senza dubbio rag di (CSI Fulgor) m. 27,90; 2) correre gli 8000 metri 22’44”, giungere 1,70. Nel lungo Incal- Cipriano (C.S.I. Annerino) caterra è andato al disotto del 27,55; Minisola (C.S.I. Ful- tempo veramente ottimo, se si considera che l’ultimo tratto le sue precedenti misure, delu gor) 25,05. circuito (800 m. da per dendo i presenti, ma vincendo Metri 110 ad ostacoli: 1) del corrersi 10 volte) era in leg lo stesso con facilità. Potrebbe Maugeri (Pio XI Valg.) 17”2; gera salita. senza dubbio fare di più. Alberti Emanuele (Frassati La rivelazione di questa Come abbiamo detto. Barone Enna) 18”1; Sorriso Valvo è stata però la Fulgor di ha registrato al suo attivo il (S. Sebastiano Calascibetta ) gara Piazza Armerina nuovo primato provinciale del 19”8; Castrogiovanni Carlo Al termine della gara, il lancio del peso. I primi tre po (CSI Leonforte) 19”8 Sindaco dott. Sicilia, ha ri sti del lancio del disco sono cevuto tutti gli atleti e, dopo andati ad atleti armerini, ma aver consegnato le coppe alla bisogna pur dire che le misu Vivo successo a Enna Libertas di Enna ed alla Ful re ottenute sono state anche di Piazza Armerina, ha qui alquanto deludenti. per la Coppa S. Cristoforo gor rivolto parole di ringrazia Negli ostacoli il bravo atle ENNA, settembre. a tutte le società parte ta di Valguarnera, Maugeri, ha (Salvatore Polizzotto) - Da mento vinto con irrisoria facilità sul- vanti alle molte migliaia di cipanti ed in particolar modo al CSI di Enna, che è stato l’ennese Alberti, distaccandolo persone disseminate lungo l’artefice di questa bella ma di un buon secondo. La staf tutto il percorso, si è conclu nifestazione. fetta è stata vinta dalla rap sa la I Coppa S. Cristofaro, L’ordine di arrivo: presentativa di Enna che ha staffetta notturna 5 x 1600, or 1) Libertas V. Morgano di superato nel finale quella ar- ganizzata dal Comitato di En Enna 22’44"; 2) C.S.I. Ful merina conquistando il pri na, in occasione della festa del gor di inPiazza Anm. in 23’22”8; mato. Santo Patrono di Valguarnera. 3) C.S.I. Caltagirone in 24’09"l Dei dodici titoli provinciali Il successo però non è stato 4) Libertas Giammei Caltanisben sei sono finiti ad atleti di solo spettacolare. Anche i ri setta in 24’37”5; 5) C.S.I. En Piazza Armerina (Fulgor 4, sultati tecnici sono stati ecce na in 24’41"5; 6) Libertas CenCSI Armerino 2), uno alla rap zionali. La Libertas V. Mor turipe in 25’35”. presentativa di Valguarnera, gaño di Enna, infatti, che, co Seguono nell’ordine Libertas due agli ennesi, uno a Cala me era nelle previsioni, è riu Nissoria, Giovane Italia di scibetta e ad Agira. scita a sbaragliare tutte le av Enna e C.S.I. Pio XI di Val L’organizzazione della Ful versarie ha impiegato a per- guarnera. gor è stata ottima. Un elogio particolare al bravo Vincenzo Cece che ha prestato la sua opera nel tracciare le corsie al S- Ippolito. Ecco i risultati: Metri 100: Gulizia (CSI Ful gor 11”9;2) Restivo Frassati Enna) 12”1; 3) Rutella (Folgore Enna) 12”5. Metri 200: Gulizia (CSI Fui gor) in 25”; 2) Restive (Frassati Enna) 25”l ; 3) rorond ASTI, settembre Vincenzo (CSI, Torino); 3) Ro- Alla solenne premiazione (Borsi Enna) 26". Metri 400: Rutella (Folgore (Sergio Bussolino) — Si è gliatti Giuseppe (CSI, Torino); dell’attività annuale, avvenuta Enna) 58"9; 2) Maddi-lenna svolto ad Asti, organizzato dal 4) Contorno Tiziano (CSI, Mi nel Teatro Don Bosco sono (Folgore Enna) 1’02"! ; 3) locale comitato provinciale rafiori); 5) Sinigaglia (CSI, intervenuti il delegato prov. Cancaro (Frassaci Enna) 1’05” CSI e dalla Cicloturistica Cer Mirafiori) a 5”; 6) Genro Car del CONI, il presidente della Metri 800: Sorriso Valvo (S. bi, il Campionato piemontese lo (CSI, Alba) a 1’20’’; 7) Bel locale sezione AIA ed altre Sebastiano Calascibetta) 2’17' CSI di allievi su strada. Alla licoso Rolando (Ciclotur. Cer autorità sportive e civili. Alla manifestazione bi); 8) Turrisi Piero (Crocet Metri 1500: Perna (Fiamme riuscitissima di circa 400 giovani, Verdi) in 4’59"; 2) Starrantino hanno preso parte i migliori ta); 9) Valente Aldo (Porto- presenza il presidente del Comitato, on. (CSI Armerino) 5’01”; 3) Az allievi della regione, i quali comaro); 10) Milanesi© Giu prof. Armosino, ha delineato zolino (CSI Leonforte) in si son dati battaglia sul se seppe (CSI, Mirafiori); II) la figura vero sportivo in vero circuito, comprendente Tocchet Felice (CSI, S. Paolo); tesa nello del 5’13”. spirito del CSI. Do Metri 5000; 1) Rubulotta due salite, da percorrere tre 12) Marengo Germano (Cicl. po brevi parole di circostanza volte. (CSI Agira) 17’3”7. Gerbi) a 3’40”; 13) Brunetto delle autorità intervenute, è Il torinese Damiani del CSI Salto in alto: 1) Barone P. Vittorio (Cicl. Gerbi) a 4’ iniziata la premiazione. (CSI Armerino) m. 1,60; 2) Mirafiori ha regolato sul tra e 38"; 14) Casanova Adelchi Alberti (Frassati Enna) 1,45; guardo 1 tre compagni di fu (CSI, Torino) a 5’12”; 15) Ba3) Vaccaro (CSI Calascibetta) ga, superstiti del gruppo di gnaschino Luigi (CSI, S. Pao LUIGI GLDIIA otto fuggiti a circa 20 Km. dal lo), m. 1,40. Direttore responsabile Salto in lungo: 1) Incalca- via. I numerosi premi di rap Questa è stata la manifesta terra (CSI Fulgor) m. 5,45; 2) presentanza hanno soddisfatto zione di chiusura dell’attività' NATALE BElllOCCO Longhi (Fiamme Verdi) 5,29; tutti i partecipanti. Con un annuale del comitato, attività Redattore capo 3) Campione (Pio XI Valguar contributo di partecipazione, il quest’anno particolarmente in Pubblicazione iscritta al nu nera) 5,29, Comitato provinciale è venu tensa. che ha dato vita a nuo mero 4087 del registro della Lancio del peso: 1) Barone to incontro alle spese soste ve iniziative, a nuovi campio stampa del Tribunale di Roma (CSI Armerino) m. 10; Maz- nute dai corridori. in data 14 gennaio 1056 nati: per la prima volta il zaglia (Bordi Enna) m. 8,43; Ecco l’ordine d'arrivo: 1) campionato di calcio «junio3) Maugeri (Pio XI Valg.) 7,66. DAMIANO BRUNO (CSI, Mi- res * ed il campionato di pal Sped abbon. posuie Gr 1 SUb Tip. U.E.S1.S.A . Roma Lancio del disco: 1) Anzal- rafiori) media 35,530; 2) Fiesco lacanestro.
sports, sono stati nominati Commissari l’univ. De Feo ed il Prof. Venga. Riconfermata la partecipazione all'attività federale da parte della «Po lisportiva C.SJ. Avellino», si è proceduto alla nomina di due Commissari straordinari per le zone di Ariano I e Cervinara, e si sono apportate al cune modifiche al quadro di rigenti, mentre si è reso omag gio al Rev. Don Mario Picariello, Assistente Ecclestiastico Provinciale, chiamato a reggere la Parrocchia della Cattedrale di Avellino, in ri conoscimento delle sue parti colari benemerenze e si è de cisa la pubblicazione di un opuscolo illustrativo dell’atti vità sportiva in questo trien nio di vita, da intitolarsi « C. S. I. Irpino ». Questo in linea di massima è quanto è stato fatto e quan to è nell’intenzione di fare per una sana pratica defdoi sport nella provincia di Avel-
Uno, sione fìcio nella
fidando solo nella pas e nello spirito di sacri dei giovani dirigenti e divina provvidenza.
DA TEANO TEANO, settembre (B. R.) - H 5 agosto, in oc casione della gara podistica, « II Gran Premio S. Paride » si è effettuata a Teano la pre. miazione degli atleti del1. C.S.I., vincitori della Coppa posta in palio dal Comitato Zonale. A conclusione della gara, il sindaco sig. Paride Le ito, hai effettuato la premiazione, che ha avuto un carattere solen ne per gli atleti e i simpatiz zanti del C.S.I. L’atleta Aldo Rubino del G. S. « Fortitudo » ' ha ricevuto la coppa del cam pionato zonale, la coppa « Ministero della Difesa » e la coppa « Il Mattino »-
QUADRANTE DELL’EMILIA
FELICETT111”4 NE1100 in evidenza a Ravenna RAVENNA, settembre. (Giovanni Lugaresi). — In una cornice di azzurro e di sole, si sono svolti a Ravenna i campionati di atletica leggera. Un pubblico numeroso ha assistito a questa manifestazione dei nostri atleti. Abbiamo visto questa gioventù sportiva correre, sal tare, lanciare con passione, con generosità; abbiamo visto, mirabile gesto di sportivi, il perdente applaudire il vincitore e poi entrambi abbracciarsi fraternamente, poiché lo sport che rende avversari in campo, a gara conclusa fa dei due avversari, due fratelli. Numerosi partecipanti, dunque, e non indiscreti ri sultati; infatti i tempi e le misure ottenuti l’anno scorso, sono stati migliorati in più d’un caso. La più grande soddisfazione si è avuta nei 100, in cui Felicetti di Bagnacavallo ha segnato il tempo di 11”4, ma tutti i restanti risultati sono stati veramente eccellenti: gli 800 percorsi in 2’18”5 da Cocchi; i 200 in 25"5 da Saponelli; i 400 in 53”5 ancora da Cocchi testimoniano il notevole miglioramento degli atleti della provincia di Ravenna. Nelle altre specialità abbiamo avuto: 110 ostacoli: Dalla Valle (Bagnacavallo) 16”8; lancio dèi peso: Ruffini (Bagnacavallo) 11,29; lancio del disco: Baldini (Bagnacavallo) m. 29,60; lancio del giavellotto: Betti (Bagnacavallo) m. 47,33; salto in alto: Tellarini (Bagna cavallo) m. 1,60; salto in lungo: Beliosi (Bagnacavallo) m. 5,90. Nelle gare di staffetta abbiamo visto la vittoria della Firenze Lugo nella 4 x 400 (4’07”7) e del Baracca Lugo nella 4 x 100 (49”7). Alla presenza dell’on. Benigno Zaccagnini. è stata consegnata la coppa in palio all’U. S. Bagnacavallo che ha offerto le migliori prestazioni ed ha presentato il maggior numero di atleti. <0-0-*
PERISCOPIO SUL PIEMONTE
IN NETTO ATTIVO Bruno Damiano ad Asti campione regionale degli allievi lo sport reggiano Nel ciclismo sono state disputate cinque gare: la Coppa CSI 1957 con 40 concorrenti, la II Coppa Falcia trici Figaro, Il Trofeo Bardelli; il II Gran Premio Campani Provini e il Trofeo CSI a Castelnuovo Monti. Nel nuoto la CSI Liquigas di Reggio ha ottenuto ottimi piazzamenti in tutte le gare in cui hanno preso parte. Inoltre nella piscina Comunale di Reggio si sono effettuati i Campionati Interregionali di Nuoto. « Dulcis in fundo » l’atletica leggera. In questo set tore l’attività cresce a vista d’occhio e possiamo dire che non eravamo falsi profeti quando dicevamo che, prima o poi, questa attività avrebbe ripreso a Reggio Emilia come ai bei tempi. Ma c’è voluta la fede e la passione del prof. Butani. Ed ora, ad anni di distanza, si raccolgono i frutti del lavoro che, come entità, segue da vicino il calcio. In questa specialità sono stati dispu tati: il campionato provinciale di corsa campestre in quattro prove 9 società 100 atleti. Inoltre: il campio nato provinciale allievi corsa campestre (3 prove 9 so cietà 150 atleti), il Campionato di società corsa campe stre (3 società una prova 7 atleti), la Leva di corsa campestre (quattro eliminatorie 5 società 70 atleti), la Coppa Apertura a Modena (9 società 100 atleti), il Campionato provinciale (14 società 3 prove 120 atleti ogni prova), l’incontro Reggio-Moaena, la Coppa della gioventù a Bologna, il V trofeo giovanissimi (3 prove 8 società 60 atleti ogni prova) il III Gran Premio al lievi (3 prove 7 società 70 atleti ogni prova).