-triiuo» ——rfr* « i-1*
L'agone fisico diventa cosi quasi un'ascesi di virtù uma ne e cristiane; tale anzi deve diventare ed essere, per quanto duro sia lo sforzo ri chiesto, affinchè l’esercizio dello sport superi se stesso, consegua uno dei suol obiet tivi morali e sia preservato da deviazioni materialistiche, che ne abbasserebbero il va lore e la nobiltà^Ecco in bre ve ciò che significa la for mula; Volete agire rettamen te nella ginnastica, nel giuo co, nello sport? Osservate I comandamenti — i comandamenti nel loro senso obietti vo, semplice e chiaro. discorso
Dal
del
Santo
ai partecipanti del Scientifico Nazionale
fin
panina
IH ATLETICA LEGGERA cJn 3. pagina CALCIO NON
IL
È
padrone assoluto
più
di LUIGI SCARAMBO.XE la pub • Corso Tel. 556.068
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Vittorio
Padre
Costo
Congresso del 1952.
Eman.
d’inserz.
Spedizione Un
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287
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postale L.
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1
20
Direzione Redazione Amministrazione - Roma
SETTIMANALE DEL CENTRO SPORTIVO ITALIANO DIRETTO DA LUIGI GEDDA
Via della Conciliazione. 1, t 5S5S61-550113
Anno XI - H. 37 - Roma 20 setiembre 1956
TORNA LA GRANDE COMPETIZIONE ESTIVA ALPINA PER I CAMPIONI DEL “FONDO,, DELL’ATLETICA E DELLA NEVE
Sul verdi costoni dello romana Aosta il ini Trofeo nazionale della montagna Organizzazione Ispettoriito CSI-Scuola Militare Alpina
fa
S3 settembre
Il Trofeo della Montagna Sportivo Italiano ripete ogni la limitata partecipazione di via di mezzo: non la gara a appartiene a quella serie spe anno e che anche questa volta quest’anno. D'altra parte non squadre, eccessivamente im ciale di manifestazioni che ha voluto lanciare pur sapen era possibile accettare la da pegnativa specie per le for elevano l’agonismo ad una do di dover andare incontro a ta dei 30 settembre in quan mazioni civili che non hanno purezza infinita. Forse perchè particolari difficoltà di con to la maggior parte dei con la possibilità di lunghi alle sono prive di impostazione comitante e di partecipazione. correnti pa-treciperà-in quella namenti collettivi, e non quel federale e si sviluppano su Ma il CSI non poteva arre epoca ai campionati naziona la a staffette sui tre traccia tracciati del tutto inediti che stare l’avvenimento che si è li assoluti di atletica leggera. ti diversi; bensì un percorso ad ogni edizione rinnovano le inserito possentemente nel Si può anzi dire che la ca che possa a giusto titolo in incertezze di svolgimento e suo calendario fatto di leve, ratteristica tecnica maggiore tonarsi allo spirito del Tro di pronostico. Ma è soprattut di manifestazioni propagandi della VII edizione sia data feo della Montagna, avvici to l'ambiente che affascina: stiche. di competizione riser proprio dalla fisionomia tipi nandosi tuttavia quanto più quello semplice delle nostre vate ai giovani, convinto co camente atletica dei due anel possibile agli aspetti aietici valli, il caldo entusiasmo dei- m'è che ad ogni chiusura di li che compongono l’armonio veri e propri di una gara gi rum ile gente della montagna, estate è indispensabile chia so e vario «otto» che cinge gante di corsa campestre la cornice stupenda di colori mare a raccolta coloro che s’ Aosta e sul quMlc si daranno montana. vivi e carichi, quella cornice Molti partecipanti sono de battaglia serratissima ma lea che madre natura traccia e gli autentici fondisti, della le i corridori-ai pini. varia di ora in ora inutil Non si può parlare di mar atletica propriamente detta mente imitata dalle mani e cia in quanto la nuova for come dello sci. Basta scordalla fantasia dell'uomo. VENERDÌ’ 21 mula a staffetta costringe i rere il primo elenco di adeQuest'anno, domenica pros partecipanti ad una autentica sioni pervenute, dai civili co Arrivo concorrenti ad sima. il Trofeo della Monta Aosta. prova di fondo, ad una fatti me dai militari. In particola gna-che è giunto alla VII specie di semi-maratona inolt re da quest* ulti mi. SABATO 22 edizione si disputa nuova Ore 12 ad Aosta presso la ri ana su di un fondo naturale Le Fiamme d'Oro allinee mente ad Aosta, dopo aver Direzione gare CRAL Co che nessun rullo si sarà in ranno niente meno che le lo veleggiato per due edizioni in gne adunanza generale con. caricato di livellare, costi ro perle del Centro Atletico unii delle valli dolomitiche correnti e giuria; tuendo l'accidenti alita del Patavino: Perrone, Faè. DalOre 16: verifica documen piìi fantasiose, in Val di tracciato il motivo forse più inasso. tenendo come riserva Flemme, nel regno degli sca ti - Visita medica - Puninteressante in linea tecnica il giovane Antonio Ambu che zonatura concorrenti. latori leggendari, nel regno il Centro Sportivo Italiano ha della prova. DOMENICA 23 delle aquile. Nel regno dei Ore 8: S. Messa in sufRicorderanno coloro che il vanto di aver forgiato e di Cita Piaz, nel regno di Pao della fragio dei Caduti hanno seguito la v ven ¡mento aver laureato proprio cam lo Emilio Comici, gli atleti Montagna: pione niaziona-le uòMà bella come ìa gara abbia avuto la solitari, gli invitti c forse in Ore 8: partenza Cat. Citedizione delle finali di atleti sua metamorfosi attraverso la superabili campioni : delle ladini; ca leggera a Cagliari. doppia formula di competi Cat Ore 9.20: partenza erode dolomitiche, delle ( pa Da parte loro le Fiamme zione a squadre, nei primi Militari; reti vertiginose, che di Lassù Ore 11 circa: arrivo de) anni, e di prova a staffetta Gialle di Predazzo. i famosi certo gioiscono nel sapere che VII Trofeo della Montagna negli anni successivi. Ancora finanzieri per intenderci, lan qualcuno ancora oggi muove Ore 14,30: riunione della una edizione addietro a Moe- ciano nella lotta cava'Hlerele giovani schiere verso la giuria e pubblicazione del na. alla pari di quanto si è sca Pompeo Fattoi-, Franco montagna. Verso quella mon le classifiche; fatto in un secondo tempo ad \ uerich e Virgilio Mieli, in tagna che ingentilisce gli, ani Ore 16,30: proclamazione Aosta le. tre frazioni (delle cludendo nella seconda squa mi perchè avvicina a Dio, e dei vincitori e premiazione staffette consistevano: la pri dra Enzo Perin. Ruggero Re forgia gli uomini. E li tem ufficiale in Piazza della ma su di un tratto pianeg la e Francesco Carlo ni. pra. e li fortifica, e li adde-i Repubblica. gi au te o comùnque con disli Le Fiamme d’Oro allinea stra ai cimenti dello sport ma| vello lieve, se non addirittu no i loro migliori elementi anche a quelli assai più im addestrano sui costoni dei ra insignificante: la seconda che hanno dominato il cani portanti e duri da superare monti o sui percorsi vari del con una impennata rapida no quest’anno nelle prove di nella vita. ’___ le- Alpi, proprio i n vista delle verso le alte quote, con disli fondo atletico: le Fiamme Il Trofeo della Montagna competizioni invernali. velli che talvolta hanno rag Gialle i giovani che nella re ha anzitutto, alla base, que E’ una manifestazione tipi giunto gli otto-novecento me cente stagione invernale han sto traguardo: < far di mia ca di addestramento alpino tri in uno spazio di sei-sette no tenuto a bada i fuori vita una costante ascesa far che i reparti militari sento chilometri: infine la terzi fra classe dello sport bianco co di mia vita una inarrestabile no in particolar modo ma che zione. autentica picchiata, si riu-sren doli talvolta alla re rincorsa verso il più bello, anche le società ed i gruppi preoccupante talvolta per i sa. Gli uni e gli altri sento verso il migliore. sportivi civili debbono senti giovani, verso il traguardo. no perciò il desiderio di colLa frase dettata da un Som re, per il bene e i vantaggi Tre percorsi comminile di laudare i propri uomini nel mo Pontefice che per tanti fisici e morali che il Trofeo impegno che richiedevano Trofeo della Montagna ben anni è stata scolpita a carat della Montagna reca a colo preparazione particolare sin sapendo quanto questo g ioteri d’argento sul < Trofeo ro che lo disputano. gola. diversi e contrastanti va alla formazione dei loro della Montagna > sintetizza L'incertezza della data è com'erano, l'uno dall’ab-n ragazzi. l’avvenimento che il Centro forse il motivo maggiore delQuest’anno si è scelta ud ì1 Rivedremo ad Aosta tanti
Programma orario
MO,;-
amici, tante vecchie cono scenze della montagna e del l’atletica. Ed è già questo motivo di soddi-fazione pen la Presidenza del CSI che vuole rendersi benemerita nei campi dello sport dove 'le derazioni stentano ad arri vare. Spiace la concomitanza dèi Trofeo Tommaso Monti, orga nizzato per gli stessi motivi anzi detti dalla Presidenza deU’L’.XAL. spiace perchè pro prio quest'anno è maggior mente affiorato lo spirito di collaborazione tra le due grandi Organizzazioni nazio nali che non avendo traguarNATALE BERTOCCO
•• '
X*
*****
(Continua in 5. pag.)
Le maestose vestigia del Teatro Romano di Aosta
PRIMA SINTESI DI UN’ATTIVITÀ CHE HA ALLINEATO 28 MILA GIOVANI
Il fior fiore della nostra atletica nelle 4 vivaci ” in hir provinciali,, rii domenica - TORINO
ROMA Come l'agricoltore pone il suo sguardo compiaciuto sul raccolto, così nell'imminenza della chiusura della nostra stagione atletica ci sentiamo confortati dei risultati ottenu ti fin qui. lieti di poter tirare, non senza trepidazione, a ri va le reti ampiamente stese. C'è infatti nelle sedi dei nostri Comitati quella fervida atmosfera che alimenta le spe ranze per conseguire, nei prossimi confronti delle semi finali di atletica, le migliori affermazioni. Fantasia di pronastici e di conteggi per la conquista di una ottima classifica nella graduatoria nazionale dei Co mitati ed agognate speranze per i primi posti nelle singo le specialità che permettano di arrivare alla finale defini tiva ai migliori atleti delle proprie rappresentative.
Tutto ciò è ben comprensi bile e costituisce legittima aspirazione. specie di chi ha lavorato durante l'intera sta gione atletica per preparare i propri ragazzi con scrupolo e cosciente senso di responsabi lità. Lasciamo ad altri il compi to dell'indagine e di trarre qualche pronostico sulla gui da dei voluminosi elenchi dei risultati ottenuti nelle nume rose eliminatorie provinciali. Noi preferiamo.portare la no stra attenzione su di un cam po più esteso per guardare un-po’ indietro e scoprire, at traverso un fuggevole esame, quanto è stato fatto dal Cen tro Sportivo per far maturare, nei più. una vera coscienza atletica. Sono trascorsi ormai più di undici anni da quando il Cen tro Sportivo Italiano assunse
CONCLUSA LA QUARTA EDIZIONE DEL TROFEO MAIRANO
Nella seria preparazione tecnico-atletica il segreto delle prestazioni “orientali.. Lo stile impareggiabile dei “cechi,, ha fatto sp eco nella “sagra,, del basket europeo - Soddisfacente la squadra azzurra La
conclusione
prima
che
61
trae dall'esito de) IV Trofeo Mai
di
re no
pallacanestro vinto dal-
PUnlone
Sovietica
nuovo
nel
Palazzo dello Sport che li CONI
ha
donato
sportivi felsinei,
agli
la prima conclusione che si trae,
nazioni
altre
re
durata
alla
è
si
talia
rano »
gonlatica
confron
il
decoro e dignità, con
to. con
le
altre nazioni europee che hanno Inserito l'attività sportiva tra 1
fini
alti
più
lo
consenguire
di
questo ci
sport,
la pratica
nendo
già da
produzione
è
to
che avve
tempo ciò
ove
la
serie.
che
aveva
mai
non
modo
confronti
in senso
superato
mondo zioni
le
sicché
in
che
si
possono
sorta.
di
codestu
testo
to
questa
A
che ha
un
dei
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Dal
ne
che
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meno
o
ad
partecipazione
la
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basket
l'atleta
che
o
la
ottenere
rito olimpico.
I
ma
dall’Ungheria
o
la
so
l'Italia,
la
solo ma
o
terminale
della
Ad
zia
all'ultimo
sostituito
la
l’Ungheria.
e
citazione
torneo).
che
maniera
-che
non
noi
Le
successo
sol
certa
è
quello
tanto
eccezione della Sve
momento
tutte
ha le
sicurezza con
la
di
Spagna
e
con
che doti
anche
del
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Palazzo
Ungheria
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melanconie
stato
pos-
tiro da
il
Lo spet
parola.
ancora
più
media distanza, ma que
tiro
non
stato
è
utilizzato
timore che. sbagliandolo. Po Kroumlne si fosse potuto impos nel sessare del pallone e creare co
e
vario
temperamento del
modo di
e-
si
i
per
presupposti
un costrut
tivo contropiede a vantaggio del
la
sua
cia.
squadra
insomma.
La
non
Cecoslovac-
ha
saputo
riserve attraver osare e perciò ha perso coh i giornate di competi sovietici l’incontro diretto e di hanno richiesto non conseguenza la conquista del di
resistenza
qualità
tìsica
in
più
Ti ofeu.
psicologiche
Se la
tecnica,
campo,
più
va
sul
classe
le
piano dello stile e del
la
Cecoslovacchia“ ave
carte in
regola
per la
vit
tecnico
più
bagaglio
e
« Malrano » ha
varia
to tanti schemi tattici quanti
quanto
ti i rimbalzi ed impedisce con la
o poi i avversario dovrà pur pre za i cecoslovacchi però hanno sentare una breccia nel suo un rendimento ed un ritmo che schieramento, per consentirle di sono realmente impressionanti « andare » in canestro. Nessuna Essi macinano lentamente ma
la
momento o t sentimenti sol
lecitati
ma
una
dalle
squadra
squadra al
non sono
Krou-
di
tattico alla Cecoslovacchia, è doviziosissimo. La Cecoslovac E' vero che i russi non han- i chia manovra per il gusto di ma no quella facilità e quella flui novrare ben stupendo che prima dità manovriera che caratteriz
Svizzera.
Codeste
Russia
con
dota toria finale, la rappresentativa ta di stile è stata certamente la sovietica ha maritato degnamen Cecoslovacchia II repertorio de; te di sostituirsi, nei pronostici.
continuando una
Svezia
del
Cosi
La
diretto
ma utilissimo perchè prende tut
in
scalee
è stato
manovriera
In
potremo gareggiare con
la
classifica
Bulgaria,
tis • collettiva.
Russia.
la
non indifferenti.
Italia ove lo sport si trascina nell'ambi-' tra nop poche difficoltà ambien europeo, hanno tali. .economiche e di forma men
Polonia
di
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altra
confronto
Malrano si è ri
per
hanno dato spettacolo
cinque
zioni
suo
In
nel
sprimersi senza
un
Francia
tiri
mine che è un gigante mal fatto
basket
le squadre ha avuto
peso
Cecoslovacchia,
le
Sport,
quanto
in
In
dalle
risultati che
della
italiano.
la
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praticamente
tacolo
squadra
terpretazione che si dà allo spi
Sovietica,
sport
vero senso della
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1 "Unione
partecipato
« gala »
lonia
essere decisa dai risul
per
fa
decoro dello
non
Olimpiade
una
non
se
rappresenta sto tive dell'Europa Orientale, URSS, nel
presta della stessa piccola Jugoslavia, mal. l'ecce saranno sempre modesti perchè
« Malrano »
per
dello
reggere
zione conferma la regola, am nelle nazioni citate lo sport im bire di tener testa a quelle' de pegna (’opinione pubblica e lo gli altri. Stalo onde l’atleta è considerato L'esempio
altro
d'uscita
avu
di potenza e di sti sua assurda mole di effettuare le offerta ai cinquemila e pas le « entrate » in canestro. La sa spettatori, che ogni sera af forza della Cecoslovacchia è il
Ri
possono
del
to un periodo di indecisione nei
perchè hanno
è
nifestazione
vol
nostre
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non
resto
nel
una
solta
dete atleta o una squadra possono riore. da giovani senza entusia realizzare a petto di quelli, ad smo. è ormai un concetto dei esempio, della Cecoslovacchia o tutto
impone
IV edizione del
disposi
fat
dopolavori
che
La
non
utilizzare
Trofeo gli
chiarificazione,
Cecoslovacchia.
tati
sti. da dilettanti
potuto
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E
macchina
approssimazione,
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min ucci.
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« Malrano »
che
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e
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via
Gre-
Me
zione Cale botta ed una sola
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di
Bologna
a
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al
pasta
questa
che
con
all'artigiano
sport
Lo
61
della
campo
mano quello
tatto a
in
insegnando
ne tacco si distendono con una fa gli ultimi cinque giorni della cilità ed una velocità impressio scorsa settimana. E' soltanto la nante. Se non hanno vinto fi
L'I
preparazione
Non
tutta
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Nello
Stato.
sta
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bostltu.ta
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ripromette
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verificato
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61
che
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dieci giorni. in
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presentata
con
pre più difficile per lo sport ita reggere
siblle
Inferio
razione che non è stata
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poter
presenta
te al « Malrano » con una prepa
dicevo, è quella che diventa sem
liano
sono
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Cecoslovacchia
Una atletica ed ammirata azione azzurra nell'incontro i con la Polonia
■
la
Ppr difendendosi
sempre « a uomo », i cecoslo vacchi non sono « duri » e all at-
progressivamente
Non
si
gli
avversari
abbandonano mai a
pre-
BALDO MORO (Continua in 5. pag.)
BOLOGNA e CATANIA
la sua alta funzione in seno su pista per constatare che la una sede ove in più occasio alla grande famiglia dello attuate edizione, così com'è ni si è assistito al trionfo sport. stata modificata, ci farà conse dell’atletismo italiano. Il cammino percorso in que- guire un altro primato: quel Il convincimento ormai sal sto periodo è stato ampia lo della partecipazione. Saran damente diffuso dell'importan mente documentato dalle elo no infatti presenti nelle quat za dei nostri Campionati ci quenti testimonianze date du tro sedi di Torino, Bologna, permette di fare un’ultima rante lo svolgimento della ce Roma e Catania oltre 1100 considerazione, e cioè che noi lebrazione del Decennio del atleti in gara, cioè un numero tutti, atleti e dirigenti, che C.S.I., per cui soffermarsi in di atleti superiore a quello sentiamo l’attaccamento ai co particolari potrebbe significa- che prese parte ai Campionati lori bleu-arancione del CSI. re una diminuzione della sua disputati alle * Terme » di Ro non siamo soltanto espressio reale portata. ma, o scorso anno, la cui ci ne di una comune passione Dietro l'impegno assunto fra superò le cinque centurie. per lo sport che si predilige, Ecco perchè il denso affol ma sentiamo profondamente dal CSI. che caratterizza la sua specifica missione per il lamento, specie in alcune ga d’essere stretti da un vincolo bene della gioventù, l'atletica re. ha suggerito la formula tanto più saldo perchè ispi leggera ha trovato fin dall'ini nuova in esperimento que rato ad un altissimo fine, par zio il suo posto di preminen st’anno. te di quella natura interiore Otterremo perciò due si che sola può incitare a più te posizione: perciò nessuno si dovrà meravigliare se co gnificative affermazioni che alte mete, per cui nella pra ben delineate, tica sportiva vediamo rifles stituisce oggetto di particola ormai sono re cura la diffusione più am quella del numero nelle semi sa una parte di noi stessi pia di tale nobile pratica spor finali e quella della qualità al servizio di un grande tiva in mezzo ai giovani, e se nelle finali, le quali, quasi ideale. il Centro . Sportivo la consi cèrtamente, si disputeranno in MARIO BOLLETTA dera come una delle sue ap plicazioni più curate e soste nute. Senza volerci addentrare troppo nel tempo notiamo, tuttavia, che si è proceduto con sistematico metodo a far progredire il numero dei pra ticanti le specialità atletiche: o dimostra il fatto che dopo i primi sei anni di vita del CSI, cioè nel 1951, la cifra dei tesserati per l'atletica leggera aveva superato di poco le 7000 unità; oggi siamo arrivati ai ' Anche quella scorsa non è di eccezionale valore, in quan 28.000 tesserati per questo so stata una settimana senza pri to ha confermato un’ennesima lo settore. mati per-l'atletica italiana. Ha volta-»i numeri di cui il pia Se volessimo inoltrarci nel provveduto alla bisogna la staf centino è ancora in possesso. la gamma dei dati statistici, fetta della Gallaratese che, do Numeri che ne faranno un potremmo ampi are di molto po un altro tentativo fallito atro interessante protagonista l'esposizione di cifre compro con là 4 x 100. ha avuto succes della prossima Olimpiade di vanti i progressi conseguiti, so con la 4 x 200, raggiungendo Melbourne. non solo come numero d pra un tempo che è di un decimo Gli « azzurri a Bucarest ticanti ma per dimostrare co di secondo sotto il lìmite stabi hanno colto soltanto un’altra me dalle file dei nostri giova lito nel 1938 dalla Baracca con vittoria con il solito Consolim. ni iniziati molti elementi han Gonnelli. Lanzi, Bertoletti e impostosi ancora una volta co no raggiunto preminenti posi Mariani e uguagliato nel 1941 me indiscutibilmente il miglior zioni nella scala dei valori atle dall'Oberdan con Missoni, Dael- discobolo d’Europa. tici, anche se successivamen li, Fumagalli e Mainardi. Il pre Sono tuttavia degne di nota te sono passati a far parte cedente primato era di l’28"2. almeno le prove di Lavelli che, di altre associazioni, quali ad Gnocchi. Marini, Marcora e per la prima volta cimentatosi esempio l'azzurro Baradi. Azzoni sono arrivati a 1'28 T, in una prova internazionale di In tutte le edizioni dei no ma potrebbero senz’altro ab maratona, ha ottenuto un bril stri Campionati, dalle campe bassare ancora il primato, qua lante terzo posto, cedendo il stri a quelle delle gare su lora si trovassero a confronto secondo soltanto sul filo del tra pista, c’è stata sempre l'af con atleti di levatura tale da guardo: e di Meconi che. m fermazione di qualche nuova poterli impegnare seriamente, un lancio di prova prima del speranza. Quanti quest'anno, cosa che non è avvenuta nello la^ Sara regolare, ha ottenuto attraverso le nostre gare pren ultimo tentativo. effettuato lb.80 col peso a conferma che deranno il via per procedere contro formazioni del tutto in 17 metri sono tutt'altro che verso mete più ambite? Noi sufficienti. irraggiungibili e, con essi, un vogliamo augurarci siano nu Altro primato sarebbe stato posto sull'aereo per Melbourne. ’ merosi e che restino con noi, battuto da Pino Dordoni a Bu Risultati di portata mondiale, facendo prevalere sopra ogni carest, nel corso dei Campionati per contro, da parte degli atri altro allettamento la fedeltà Internazionali di Romania. Il atleti presenti, in particolare dai ai propri colori sociali. Al ri piacentino avrebbe infatti net russi che hanno lasciato chia guardo ci piace citarne uno tamente superato il vecchio re ramente intendere di puntare fra tanti Sergio D’Asnasch del cord di Valente sui 20 chilome assai lontano alle prossime OCSI Riccardi di Milano. tri di marcia, stabilito nel 1930 limpiadi. dove opporranno agli La partecipazione all'attivi col tempo di un’ora 36’34"4. americani atleti in grado di bat tà federale è una favorevole Dordoni ha infatti coperto la terli clamorosamente anche Lì condizione a far mantenere distanza in un’ora 34'36”, mi quelle specialità in cui fino a in casa » i propri campioni. gliorando di ben due minuti il qualche giorno or sono partiva Sono infatti oltre 150 le asso primato di Valente. Non è tut no nettamente favoriti. Il sal ciazioni nostre che si sono af tavia ancora accertato se la tatore in alto Kaskarov. che finate quest'anno alla FIDAL. gara è stata effettuata su stra ha uguagliato oon 2,09 la mi cioè quasi il doppio di quel da. nel qual caso il record non gliore prestazione europea sta le dello scorso anno, e siamo sarebbe omologabile per ovvie gionale ed ha mancato d’un sof certi che anche per questa ragioni. fio il 2.12 del primato conti particolare attività non si E’ tuttavia chiaro che il sue nentale, non sarà avversario fa mancherà di progredire ul- <cesso di Dordoni alle prese con cilmente domabile per lo stesso teriormente. alcuni dei più forti marciatori Dumas, primatista mondiale con Dopo questa velocissima ।europei, anche se non può es ___ S. G. - panoramica -, torniamo vo- isere paragonato alla strepitosa lentie ri al nostro Campionato vittoria di Pamich a Praga, è (Continua in 5. pag.)
A suoli di primati verso le Olimpiadi
STADIUM
Pas 2
20 settembre 1956
COMUNICATI DELIE COMMISSIONI
I primi dieci in atletica
I CONCENTRAMENU
nelle classifiche stagionali
di at Hética leggera
Ecco, per la prima volta, le classifiche dei < primi die ci > atleti del C.S.I., secondo i risultati conseguiti nel cor so della stagione 1956 sia nei campionati provinciali e nelle varie manifestazioni locali, sia nelle gare federali. Certe classifiche assumono un volto ed un significato di notevole interesse allorché possono essere poste a con fronto con quelle di anni ore-
C.S.I. Svolge in tutta Italia. Le graduatorie che pubbli chiamo hanno ancora uno scopo di non trascurabile en tità. Esse permetteranno, in fatti, oltre che un esatto con trollo dell’organizzazione del l’attività atletica alla perife ria e dei suoi sviluppi, anche un probante quadro di gran parte del movimento giovani le nazionale. Il che darà agio, all’occasione, di segnalare alla
Gli attuali campioni 11’3 m 100 : SCOTTI A. (Milano) 22”8 ni 200: FALETTI F. (Milano) 51”7 ni 400: LA BRUNA E. (Venezia) l’58”l ni 800: BUZZI V. (Genova) 4T4”8 ni 1500: RAGAZZINI A. (Brescia) ni 1500 ostar.: BURLANDO A. (Genova) 16”5 m 5000: CONTI (Bergamo) 15'30”2 staffetta 4 x 100: MILANO (Faletti, Scotti, Savi Pagani) 44” m. 4 x 400: MILANO (Antonioli, Ascoli, Milano. 2’9” Agostani) 1.75 salto in alto: BALEANI M. (Viterbo) 6,39 salto in lungo: CESARUCCIU S. (Cagliari) 12,28 lancio del peso: ZECCHINI A. (La Spezia) lancio del disco: GHlDOTTl L. (Brescia) 36,80 52,71 lancio del giav.: D'ANGELI G. (Genova) corsa campestre: CONTI L. (Bergamo)
cedenti, sul cui metro possa no essere conosciuti e soppe sati eventuali progressi o re gressi del movimento. Tutta via esse hanno già così una importanza considerevole’, in quanto permettono di formar si un’idea piuttosto precisa e, comunque, assai meno vaga che non nel passato, circa la consistenza c la concretezza dell’attività atletica che
stessa Federazione, ai Centri Giovanili del CONI e a tutti gli organi interessati, dati di indubbio valore, nonché no minativi di giovani atleti in evidenza di cui s’è controllato passo passo il rendimento fin dal loro ingresso nel mondo dell’atletica. Il che, finora, non poteva avvenire che sul la base di isolate e vaghe in formazioni periferiche, spesso
incontrollabili e comunque non esattamente valutabili. Una rapida scorsa permet terà a chiunque di rendersi conto della consistente matu rità che, attraverso anni ed anni di pertinace applicazio ne, il movimento atletico del C.S.I. ha saputo raggiungere. Limiti piuttosto severi sono richiesti a ragazzi massimo ventenni per entrare nel ri stretto novero dei migliori della stagione: ed è questo il segno di maggiore interesse che si può por ora scorgere. Riservandoci un esame più dettagliato a fine stagione, quando le classifiche avranno assunto una fisonomia ben de finita. Ricorderemo, per ora, che sono compresi nelle classifi che sotto riportate soltanto i risultati conseguiti in manife stazioni regolarmente control late da Giudici della FIDAL e che sono pertanto stati tra scurati i risultati che non pa revano del tutto attendibiliSono inoltre stati esclusi tutti gli atleti di età superiore ai venti anni, essendo questo il limite massimo consentito per i Campionati Nazionali del C.S.I. ed essendo questo un limite che può servire a con ferire alle graduatorie stesse un interesse anche per gli Organi Federali. Il lavoro di compilazione delle graduatorie è stato tutt’altro che agevole per innu merevoli ragioni, non ultima la imperfetta ed incompleta trascrizione dei risultati da parte delle Commissioni Tec niche Provinciali. Non si può
19”9 n”o 11 ”0 11 ”2 11 ”2 11”2 11 "3 11”3 n"3 11 ”3 11"3 11”3 11’3
Nardelli Ronzan Ostinelli Arcolin Fra Fra Danco Orlandinl Fantechi P. Maralfa Alberini Bianco Chieffo
Tridentum Sociale Edelweiss Colombo Alba Vigor Aurora La Torre Giglio Rosso Landolfi Atletica C.S.I. Irpina
Trento Torino Como Padova Torino Cuneo Treviso Lucca Firenze Brescia Molfetta . Torino Avellino
I campionati del mondo | di modelli volanti La Federazione Aeronautica Internazionale (F.A.I.) ha conferito all'Aero Club d'Ita lia l’onore e l'onere di orga nizzare e far svolgere nel nostro Paese i Campionati Mondiali 1956 di Aeromodelli per la categoria Veleggiatori e per quella Motomodelli da Velocità, classe A. Le prove si svolgeranno a Firenze (aeroporto di Peretola) dal 29 settembre al 1° ot tobre p. v.
CORSA PIANA - Metri 200 22"5 22"6 23"1 23”1 23”2 23”2 23"2 23"4 23”5 23"5 23”5
Ma rulli Nardelli Cosa Cugnasco Ronzan Martino Moralfa Fantechi P. Ciceri Bianco Melandri
Marzoli Tridentum Fiat Fiat Sociale C.S.I. Landolfi Giglio Rosso A.G.I. C.S.I. C.S.I.
Brescia Trento Torino Torino Torino V. Veneto Molfetta Firenze Milano Torino V. Veneto
29-7 31-5 2-6 24-6 2-6 2-9 24-7 26-8 3-6 29-6 2-9
CORSA PIANA - Metri 400
51”9 52”7 53”0 53"0 53”! 53”2 53”2 53”2 53”2 53"2 53’2
Greco Tauro Giancaspro Ferrarini Lombardi Antonioli Faina Soderi Pizzinga Posarelli Menato
Pranzo G. A. Landolfi Redentor Fiat Riccardi Olimpia Giglio Rosso Polimeni Olimpia Fiat
Lecce Treviso Molfetta Padova Torino Milano Perugia Firenze Reggio C. Firenze Torino
12-8 31-5 19-7 5-8 31-7 13-5 20-5 10-6 17-6 8-7 31-7
CORSA PIANA - Metri 800
l’59”6 2'00"3 2’01”] 2’0r*7 2'01"8 2’03”4 2'03”8 2’03”9 2'04"0 2’04”7 2’05"0 2’05"2 2'05”2
Casavola Vicari Aguglia Bargnani Romeo A. Pavan Faina Rocca Darbesio Gatti G. Carrai Ascoli Gabrielli
Pranzo AAA junior Virgilio Marzotto Polimeni G.A. Faina Castelletto Fiat S. Ugo Etruria Riccardi Disperata
Lecce Genova Roma Brescia Reggio C. Treviso Perugia Genova Torino Genova Arezzo Milano Bologna
29-7 29-6 31-5 30-6 17-6 31-5 17-6 2-9 26-8 17-6 20-5 13-5 30-8
1,86 1,75 1,75 1,75 1,75 1,75 1,75 1,75 1,73 1,70 1,70 1,70 1,70 1.70 1,70 1,70 1,70 1,70
Olimpia Atletica Vigo? Trionfo Ligure Feletto Brandolini Gennargeniu Olimpia Riccardi Olimpia Olimpia Tricésimo Taurinense Folgore Atletica Lux Polimeni Olimpia
Luccarini Lombardi A. Berni Daddi Clocchiatti ScardeLato Ticca Baleanl Spada Polla Gatti C. Sanavio Gilli Francese Gallinetti Menegvzzo Tripod’ G. Marchi
Pèrugià Lucca Treviso Genova Udine V. Veneto Nuoro Viterbo Milano Perugia Perugia Udine Torino Treviso Brescia Vicenza R. Calabria Viterbo
17-6 29-4 31-5 31-5 10-6 12-8 1-7 — 24-6 22-4 3-5 10-5 13-5 312y-7 5-8 5-8
Lecce Catania Viterbo Brescia Cuneo Nuoro Arezzo Lucca Perugia Treviso
13-5 27-4
Udine Trento Viterbo Cuneo Lecce Perugia Firenze Cagliari Reggio C. Torino
8-7 10-5 1 — 3-6 29-7 26-8 3-4 12-8 17-6 26-8
Belluno Udine Genova Viterbo Trento Reggio C. Padova Brescia Genova Torino
26-8 8-7 2-9 — 17-6 17-6 5-8 22-7 3115-7
—
SALTO IN LUNGO
6,50 6,48 6,46 6,43 6,42 6,42 6,36 6,33 6,33 6,31
Pranzo C.S.I. Olimpia Atletica Frassati Gennargentu Fides Atletica Spoleto G. A.
Vemole Russo Jassóu Paolitt; Castellino Soddu Socchi Lombardi A Pardi Bombieri
22-7 3-6 K7 8-7 2-5 26-8 1-7
L ANCIO DEL PESO 12,76 12,30 12,26 12,05 12,02 11,79 11,75 11,73 11,66 11,53
Codroipo Quercia Olipia Aurora Pranzo Olimpia Giglio Rosso Esperia Polimeni Fiat
Castellano Chiocchetti Biagi Maiolo Normando Tittarelli Marzi Andreoni Gangeri Gioda
LANCIO DEL DISCO 40.81 37,92 37,89 37.02 36,58 36,44 36,06 35,80 35,61 35,16
AA De Bortoli Codroipo Castellarin • Corniglian(l Castello Tamantini Olimpia Quercia Chiocchetti Caporale Polimeni Redentor Ferretto Atletica Gamba Castello Cornigliano Fiat Gioda
CORSA PIANA ■ Metri 1500
Romeo A. Scarcello Bargnani Venturoli Vicari Pavan De Polo Pecoraro Vidoni Lucaroni Mereu Bruni
Polimeni S. Cuore Marzoli Castelletto AAA junior G.A. Brandolini Pranzo Tolmezzo Olimpia Gennargentu Remanzacco
Reggio C. Bari Brescia Genova Genova Treviso V. Veneto Lecce Udine Perugia Nuovo Udine
29-4 3-6 29-7 2-9 20-5 1-7 19-8 29-7 8-7 20-5 15-7 10-6
52,94 49,55 47,25 46,70 46,18 45,51 45,40 45,38 44,80 44,68
Balcani Zanon Castellarin Cogato Ticca Lorenzi Barabino Luise De Bortol:i Benevenia S .
Bargnani Failo Martorel Dalla Betta Bruni Moreale Stiva! Mattò Scotto Leuzzi
Marzoli Lavis C.S.I. Pievig’na Brandolini Remanz* eco Remanzaccb Volano Polimeni Pranzo
Brescia Trento V. Veneto V. Veneto Udine Udine V. Veneto Trento R. Calabria Lecce
8-7 1-7 12-8 2-9 8-7 8-7 19-8 1-7 26-8 15-8
44”8 45"2 45"4 45”5 45"8 46"0 46"1 46"1 46"1 46”2
Carpegna Lombardi E Trenta ’ Perotto Darbesio Cugini Cappelletti A»- riani Demaria Dn
Fiat Atletica Fiat Brandolini Fiat Fulgor Dante C.S.I. Aurora Sociale
Torino Lucca Torino V. Veneto Torino Fidenz® V. Veneto V. Veneto Cuneo Torino
••
■Fiat Frassati Trionfo Ligure Giglio Rosso C.S.I. Sociale Riccardi Fulgor Giovane C.S.I.
Torino Cuneo Genova Firenze Lucca Torino Milano Fidenza Pinerolo Catania
1-7 26-8 31-5 10-6 19-5 31-5 22-7 29-7 29-7 19-5
STAFFETTA 4 X 400
CORSA OSTACOLI - Metri 110 15,2 15,4 15,6 15,7 15,8 15,9 15.8 15.9 15.9 16,1
■■■ ' 10-6 8-7 5-8 29-7 28-4 17-6 17-6 26-8 29-7
STAFFETTA 4 X 100
CORSA PIANA - Metri 5000 15'59 "4 16’09"3 16'10”0 16’19”3 16’20”0 16'22"0 16’27"0 16'39”8 16'42”2 16’42”4
Viterbo Udine Udine Padova Nuoro Trento Genova Padova Belluno Brescia
Olimpia Tricésimo Codroipo Redentor Gennargentu Tridentum Cornigliano Colombo AA Atletica
26-8 24-6 26-9 2-9 26-3 29-7 2-9 26-3 26-8 29 6
3’38”5 3’40"2 3'40"5 3'4l"l 3'41"4 3'41”5 3’41'6 3’41"7 3'43''4 3’43"5
Pranzo Victorip AAA Junior C.S.I. Fulgor Virgilio. C.S.I. Castelletto Riccardi Fiat
Lecce Ancona Genova Catania Firenze Roma Lucca Genova Milano Torino
Come è stato già pubbli cato, si sono svolti recente mente a Saint Yan in Fran cia. i Campionati del Mondo di Volo a Vela, comprendenti prove di particolare difficoltà, per alianti monoposti e bipcsti. Piloti di 26 nazioni si sono appassionatamente battuti in generosa gara alla quale ha assistito un pubblico nume roso di tecnici ed amanti dell'Aviazione, i quali hanno po tuto constatare la perfetta organizzazione della comples sa competizione ed hanno inoltre potuto rendersi conto del grado di preparazione e della perizia raggiunte dai piloti nel difficile settore del volo silenzioso. v Nelle varie prove il mas simo punteggio è stato rag giunto dal pilota americano Mac Cready su Bréguet 901, seguito dallo spagnolo Jeuz su Sky; terza la Polonia con Gorzelak su Jaskolka e quar to Saradiac, jugoslavo, su Meteor. I nostri piloti non hanno avuto fortuna; malgrado l'in discusso valore individuale il nostro eccellente primatista Giannantonio Ferrari si è classificato molto lontano dai primi. Nella categoria « biposti » i nostri Brigliadori e Fanoli del Centro Volo-velistico mi lanese su Canguro CVV6, si sono piazzati all’undicesimo posto. Auguriamoci che per il prossimo anno la Dea benda ta ci sia più propizia ma an che che i nostri Piloti si pos sano presentare alla massima rassegna mondiale con un grado più elevato di prepa razione e, sopratutto, con ap parecchi che poseano compe tere con il Bréguet 901 dimo stratosi senz’altro il migliore aliante del mondo.
MEDICINA
LANCIO DEL GIAVELLOTTO
4'09"2 4'09”2 4’10"8 4'11’5 4T4"4 4T5"2 4'16"0 4T6”2 4’17”0 4T8"2 4'18”4 4T9"0
Per la categoria « veleggia tori » la lotta si annuncia molto aperta ed il pronostico pertanto è assai difficile; con un po' di fortuna da parte di qualcùno dei nostri bravi ae romodellisti si può sperdre anche in un successo indivi duale, mentre per l'Italia si prevede ansai problematica una vitioria di squadra. Nella cat. « velocità » l'Ita lia ha invece buone probabi lità di successo per una vit toria di squadra o, quanto meno, per un onorevole piaz zamento. E’ certo che nei giorni anzidetti converrà a Firenze il fior fiore dell'Aeromodellismo internazionale.
...e quelli di Volo a vela
SALTO IN ALTO
20-5 29-6 8-7 15-7 26-8 26-8 31-5 8-9 8-7 22-7 19-7 31-7 24-8
A TORINO
Brescia, Chiavai!, Fidenza, pertanto pretendere dalle clas Genova, Livorno. Lucca, Man sifiche stesse una perfetta ade tova, Milano, Pavia, Pinerolo, sione alla realtà. La Commis Pisa, Torino. sione Tecnica Nazionale si ri serva di studiare per gli anni a A BOLOGNA venire il sistema più pratico Belluno, Bologna, Faenza, per permettere la massima Firenze, Padova, Parma, Ra precisione delle graduatorie venna, Reggio Emilia, Trento, stagionali. Per quest’anno ri Treviso, Udine, Verona, Vicen volge vivo appello a tutte le za, Vittorio V. Commisisoni Tecniche Provin A ROMA ciali perchè vogliano segna lare eventuali errori, inesat Arezzo, Cagliari, Ancona, tezze, omissioni che dovessero Chieti, Gaeta, Macerata, Napoli, riscontrare, certa che non si Nuoro, Perugia, Potenza, Roma, mancherà di indicare anche i Salerno. Sassari, Viterbo. nominativi di quegli atleti A CATANIA che. pur non essendo in posi Bari, S. Vito (Brindisi), Cazione regolare come tessera tania, Catanzaro, Caltagirone, mento o come età, fossero Conversano, Ernia, Messina, stati inavvertitamente inclusi. Molfetta, Palermo. Patti, Reg gio Calabria, Siracusa, Taranto. S. G.
LA GRADUATORIA CORSA PIANA - Metri 100
delle «interprovinciali»
12-8 16-6 31-5 20-5 26-8 31-5 23-6 2-9 22-7 20-5
Traumi sportici Presentiamo in questo arti colo un trauma che da varie zone ci è stato richiesto di trai tare: le lesioni del menisco, Tali lesioni sono abbastanza frequenti nei calciatori. I me; I nischi detti anche cartilagini [ beniilunari, sono in numero di due: uno esterno a forma quasi circolare, uno interno a forma scmilunare. Essi sono fissati sull contorno della piattaforma ti- | biale e aderiscono alla capsula articolare e quindi alia rotula. Sono uniti mediante un lega mento: non sono fissi ma si muovono con i movimenti del la gamba. Le rapide corse e gli arresti improvvisi fanno si che l’articolazione venga sollecitata da forze che tendono ad allon tanare i capi articolari; da ciò le lesioni che si distinguono in: distorsione, lussazione e rottu ra del menisco con, in questo ultimo caso, possibile bloccag gio particolare. E’ chiaro che ta li traumi abbisognano di sor veglianza specialistica al line di stabilire adeguate cure che nel caso di rottura del meni sco »fino esclusivamente chi rurgiche. NUNZIA I O MARRA
«
o COMUNICATO N. 13 Presidenti: Dattilo, Rossi, Fer rerò. Bernini, Di Tommaso. Fe derici, DI Paolo. In rappresen tanza dell'A.I.A.: rag. Alfonso RI SCHI In rappresentanze della F.I.G.C.: prof Alberto Paolella Approvazione regolamenti tor nei (valevoli per la stagione 1955-'56): TREVISO. Coppa Vitt.: MACE RATA. Torneo Notturno; CRE MA. Torneo Notturno; LA SPE ZIA, Copile Pio XII, Coppa D. Savio; ENNA, Coppa P. G. Fi-aesatl (G); Torneo 2. Coppa CSI; MOLFETTA. Coppa Città di Bar letta. Coppa M Petruzzellis. Ceppa Città di Blsceglle; Coppa Città di Molfetta. Coppa Città Glovinazzo. Coppa Città di Terlizzi; POTENZA. Torneo Vultu re. Torneo Basilicata; PALERMO. Coppa Enzo Mannino; BERGA MO. Coppa Oret. Maschile. 1. Torneo Mone. Misanl; JESI. 2 Coppa Voce della Vallesina; BO LOGNA, 2. Torneo Primi Calci; UDINE, Coppa Val Tagliamento, BOLOGNA. Torneo della Monta gna; SUD VERBANO. Coppa Estiva; CAGLIARI. 6. Coppa GEI; MONDOVP. Coppa Bonlcco; FELTRE, Campionato Zonale Esti vo; CALTANISSETTA. Camp. Prov. Estivo; AClRfcALE, Cam-
gionato Zonale Giovanissimi; TRENTO. Torneo Estivo; PAT TI, Torneo C. S Aurora Capo d’Orlando; ANCONA. Torneo CSI Polverigl. PUNIZIONI ad atleti BIELLA, Ferrari Antonio. Grillo G. Carlo (U.S. Viglianen6is) ritiro definitivo della tesse ra; BRESCIA. Zuccali Ernesto (U. S. Val verde Rezzato) ritiro definitivo della tessera. REGGIO CALABRIA, Melchionna Salvato re. Calabrò Paolo, Caccamo Ro mano (US S. Anna) sospesi da ogni attività In attesa della ra tifica ritiro tessera da parte del la FIGC; NAPOLI. Langella En rico (US Antonlana) ritiro clefinltlvo della tessera lennocone Carmine (Resurgo) e Llguorl Aniellò (Antonlana) squalifica ai 31-12-1956 Autorizzazione effettuazione corsi arbitri Cagliari. Vicenza. Padova. Bol zano. RECLAMI : U.S. Carminiti avverso decisio ne della commissione calcio pro vinciale di Reggio Emilia - gara Carpineti-Caslna giuocata a Carplneti 11 29-7-1956 — Esaminati gli attl ufciali; rilevato che l'arbitro ha sponta neamente dichiarato in sede di
L’aviazione da trasporto nel mondo
il Brevetto di Pilota di Alian te se non abbia compiuto il 16° anno di età. Tuttavia gli aspiranti a detto Brevetto possono iniziare anche prima l’attività di volo, ma in ogni caso dopo aver compiuti i 15 anni. La disposizione è valida per 1 Giovani d'ambo i sessi.
La International Air Transport Association, meglio co nosciuta sotto il semplice no me di IATA, ha recentemen te pubblicato dati e notizie riguardanti le 73 Compagnie ad essa affiliate, l’attività com plessiva delle quali raggiunge 1'37 % di quella totale mondiale. Alla fine del 1955 risultavano in servizio nelle società aderenti alla I.A.T.A. 2580 ae roplani dei quali ben 1037 appartenenti alle 12 Compa gnie statunitenlsi. Sarà interessante per i no stri lettori conoscere che sui 1037 velivoli USA in servizio su linee regolari la maggior parte è costituita da quadrimotori moderni a grande ca pienza. Seconda e terza in ordine di potenzialità, ma a grandis sima distanza dagli S.U., si trovano la Inghilterra e la Francia, rispettivamente con circa 180 e 120 velivoli. Nella graduatoria l’Italia occupa, purtroppo, soltanto il 14° posto con soli 31 apparec chi, essendo preceduta dal Brasile (104), dal Canadà (102), dall’Australia (96), dal l'olanda (78), dal Belgio (56), dalla Columbia, dall’Argentina, dalla Spagna, dall’Indone sia e dalla Nuova Zelanda. Auguriamoci che la nostra Aviazione civile che in altri tempi, prima della ultima di sastrosa guerra, occupava il 4° posto nel Mondo dopo la America, l’Inghilterra e la Germania soltanto, possa finalmente riprendersi e risalire mano a mano la graduatoria sino a portarsi in una posizione degna delle sue glo riose tradizioni e del valore dei suoi tecnici ed equipaggi.
La VI Giornata aeromodellistica cremasca Malgrado le avverse con dizioni atmosferiche che ti anno ostacolato i voli, un brillante succedo ha arriso alla Manifestzione del 2 settembre a Crema, indetta ed organiz zata dalla benemerita U.S. « F. Agello ». Una folla di Au torità e di pubblico entusiasta ha assistito alle esibizioni acrobatiche dei vari modelli In gara ed ha applaudito par ticolarmente lo spettacolare volo di un assordante model lo a reazione costruito da un aeromodellista cremasco. । Verso il termine della ma nifestazione è stata lasciata partire una grande mongol fiera costruita dal dott. Donati de Conti Cesar ed il pubblico ha potuto assistere all’auto distruzione di essa non appe na raggiunta la quota di 200 metri circa. Tutta la complessa organiz zazione è stata egregiamente curata dagli amici della U.S. « F. Agello » e la direzione tecnica delle prove è stata co • me sempre eccellentemente disimpegnata dal bravissimo nostro Flaviano Fermi Presi edente della Sezione Aero modellistica del C.S.I. milanese e membro della Commissione Nazionalc Aeromodellismo dei C.S.I, e dell’Aero Club di Italia. La classifica a squadre ha visto ai primi due posti i bresciani, seguiti dalla simpatica compagine dell’Aero Club di Padova e quindi dai Cremo nési. dai Cremaseli), dai Ve ronesi e da altri. GIUBER
L’età minima per i piloti di alianti La Direzione Gen.le della Aviazione civile ha stabilito che nessuno può conseguire
referto, e non In sede di sup plemento di referto, come erro neamente- trascritto sul Comuni cato Ufficiale della Commissio ne Tecnica Provinciale di aver commesso al 29' della ripresa errore tecnico; pur consideran do che l'errore tecnico di cui sopra non avrebbe avuto ragio ne di essere perchè annullato da successiva decisione dell'arbitro, si ritiene comunque inficiata la gara perchè il restante della partita è stato considerato non « regolare » da parte dell'arbitro in oggetto; considerando che dopo ¡incidente verificatosi al 29’ della ripresa la gara avrebbe potuto avere regolare corso e non ravvisando gli estremi per la applicazione deil'art. 60 invo cato dalla reclamante, si deli bera : a) la ripetizione, della gara; b) di infliggere la deplorazione uf ficiale. e una multa di L 5000 (cinquemila) all'Unione Sportiva Casina per il comportamento gravemente aggressivo del pro pri dirigenti e sostenitori verso l'arbitro; c) di sospendere per la durata del torneo l allenatore dell'US. Casina; d) si dà man dato alla Commissione Tecnica Provinciale Calcio di espletare una inchiesta onde individuare 1 dirigenti dell’U.S. Casina che hanno ripetutamente colpito lo arbitrò; e) di esprimere al di rettore della gara 1 sensi della più viva solidarietà e simpatia; f) si precisa che la multa di cui al punto b) deve essere versata 48 ore prima della ripetizione della gara in oggetto; g) consi derando infine che pur avendo confermata la delibera della Commissione Tecnica Provincia le. si è rilevato nella delibera stessa delle lacune nella dizio ne letteraria, si restituisce la tassa reclamo all'Unione Sporti va Carpineti. U.S. Arsene’ di Alessandria avverso delibera della Commis sione calcio regionale gara Arsenal di Alessandrla-Novara di No vara (già deliberato In riunione di presidenza). — Esaminati gli atti ufficia li; considerato che Ì’U.S. Arsenal, nell'incontro emarginato. valevole per la finale regionale e terminato cdn risultato di pa rità, si rifiutava di disputare i tempi supplementari richiedendo l'immediato sorteggio; stabilito che l'Unione Sportiva reclaman te aveva comunque l'obbligo di scendere in campo e poi. even tualmente. reclamare; si delibe ra: Respingere il reclamo inca merando la tassa. U.S. amministrazione provin ciale avverso delibera della com missione calcio provinciale di Avellino - Comunicato ufficiale n. 40 del 20-7 - gara amministra zione provinciale Crai Poste del 15-7: x — Esaminati gli atti ufficiali; considerato che l'U.S. Ammini strazione Provinciale, prima de l'inizio della gara emarginata, provvedeva a richièdere all'arbi tro l'allontanamento dal recinto di giuoco del proprio giuocatore Genovese Romualdo che so stava in tale recinto in abiti civili, il quale dovendo scon tare una giornata di squalifica non doveva prendere parte alla gara; accertato che l'arbitro del la gara manteneva ai bordi del campo il Genovese sotto la sua diretta responsabilità; stabilito che con tale provvedimento l’U 8 Amministrazione Provinciale veniva preventivamente scagio nata da qualsiasi responsabilità; considerato che il gluocatore Festa Pasquale dopo l’inciden te proseguire la gara fino al termine della stessa: si delibera: Accogliere il reclamo dell’U.S. Amministrazione Provin modi ficando il verdetto di prima 1stanza. omologando la gara col risultato di 0 a 0 conseguito in campo. Si restituisce la tassa reclamo. Campionato dei comitati prov. Poiché sono in corso di com pilazione le classifiche del caro-
pionato del comitati provincia li. si sollecitano 1 comitati, che ancora non l'abbiano fatto, a vo ler tempestivamente trasmette re 1 -verbali delle manifestazio- j ni ancora non omologate onde acquisire il diritto all'assegnazio- ’ ne dei punteggi. IL SEGRETARIO RENATO BERNINI IL PRESIDENTE GENEROSO DATTILO -
Nuoto COMUNICATO UFFICIALE n. 13 del 27 agosto 1956 Il 25 agosto u.s., a Salsomag gUare, in occasione della Fina le dei Campionati Nazionali si è riunita, in seduta pieniria, la CTN Nuoto. In tale seduta, dopo l'esame dell’attività svolta nella •orrente stagione e di alcune si tuazioni relative alla disputa della Finale dei Campionati, si e proceduto alla discussione preliminare del Regolamento dei Campionati del 1957. A tale riguardo, è stato con venuto di mantenere in linei di massima la stessa formula dei Campionati del 1956 (Se mifinali interregionali e Fina le Nazionale) apportando tut tavia alcuni snellimenti per quanto riguarda le condizioni di ammissione ai Campionati e alcune variazioni circa i cri teri di attribuzione dei punteg gi per la classifica dei Comitati E’ stata anche approvata la esclusione dai prossimi Cam pionati dei nuotatori che ab biano svolto attività federale in Divisioni Superiori (Divi sioni A e B), allo scopo di valorizzare maggiormente il carattere propagandistico dei Campionati. Sono state infine apportate alcune modifiche ai program mi delle gare, ferma restando l’attuale ripartizione delle categorie. Il Segretario RENATO BERNINI Il Presidente CARLO GOLGI UNA PROPOSTA DIFFICILOTTINA. .
Totalizzatore per la pista? ♦ Vorrebbero applicare il to talizzatore alle corse ciclisti che su pista. Il progetto ha trovato dei fautori e degli op positori accaniti; sono favore voli coloro che nel totalizza tore non ravvisano alcuna ec cezionalità in quanto esso fun ziona già da molto tempo ne gli ippodromi, nei cinodromi, nelle riunioni di tiro a volo, nel calcio e nessuno grida al lo scandalo. Sono contrari co loro che vorrebbero che ogni forma di gioco scomparisse dai campi sportivi per evidenti ra gioni morali. Lo scopo d e l totalizzatore nei velodromi secondo l’UVl dovrebbe essere quello di eli minare la crisi che travaglia il ciclismo su pista fornendo gli i mezzi per svilupparsi e per progredire. Il fine (lode vole) dovrebbe giustificare il mezzo (poco raccomandabile). Che dire? Personalmente sia mo dell’avviso che il totaliz zatore non risolverebbe gran che. Probabilmente i velodro mi verrebbero frequentati dai giocatori che oggi non vi si recano avendo altre prospet tive; ma la parte sana del pub blico potrebbe allontanarsi dai velodromi ai primi segni d> corse combinate. Il totalizzatore è un’arma a doppio taglio; potrebbe reca re giovamento al ciclismo su pista, ma potrebbe anche de cretarne la fine. Quindi vensarei bene prima di decidere onde evitare il peggio F. M.
INDICATIVO E PROMETTENTE QUADRO DI GIOVANI “RACCHETTE
Primo sintesi dell attività tennistica Ultamente trascurare nulla perchè anche notizie in ap parenza trascurabili potran no essere al contrario uti lissime. In quanto al programma Nazionale del pessimo an no che è tutt’ora in cantie re possiamo anticipare alcu ne notizie: a) le categorie saranno tre: Giovanissimi, Juniores, Adulti; b) il Campionato di sin golo e doppio, attraverso le sue fasi (Provinciali, Regio nali e Nazionali) si svolgerà separatamente per ognuna di esse. Il Consiglio Diretti vo nella sua ultima riunio ne ha dato mandato alla Presidenza Centrale e, alla Direzione Tecnica Centrale di esaminare l’opportunità
Con notevole anticipo, ampiamente giustificato dal le premesse e speranze che l’anno in corso ci ha dimo strato ben fondate e che l’anno futuro dovrà confer marcene la realtà, il tennis viene a porgervi il suo sa; luto parlando in succinto di quanto è stato fatto e di quanto Si farà accennando in particolare a quei Comi tati che ci hanno seguiti e agli altri che, siimi celti, saranno ben presto in grado di svolgere la nostra atti vità. ’■ Una raccomandazione par ticolare affinchè « Stadium » il quale contiene tutte le no tizie e le disposizioni della Presidenza e delle Commis sioni venga letto sempre e nvunqué. Non bisogna asso
CATEGORIA Singolare
COMITATO PROV o ZONALE BENEVENTO .
.
CHIET1 .
POTENZA
Mastello
JUNIORES Doppio
CATEGORIA Singolare
(2. Riipoli C.)
(Landolfi-Medi)
Borgna B.
Borgna-Orlandi
Sornea 4.
(2. Orlandi P.)
(Di Bernando-Molteldo)
(2. Ricci M.)
Lebotti R.
Gelich-Tagliaferri
Lasorella
(Di Bello-Pistone)
(2. Lebotti A.)
E.)
P.
(2. Malgara
ROMA
.
POTENZA . . . (Camp. Cittadino) MODENA . . . NOVARA
.
Toniolo C.
(2 . Di (2 . Di (2 .
A» Doppio
Di Bernardo-Sornea (Ricci-Cipolla)
Otzola-Randatzo
Randazzo F.
.
PORDENONE
sensibile progresso e perfe zionamento alla nostra fun zionalità. Prima di accomiatarci e rivolgervi una viva preghie re di iniziare il vostro lavo ro in tempo e con la dovuta calma, segnaliamo con pia cere i Comitati che a tutto oggi ci sono stati più vicini o ci hanno dato segnalazione di attività: Acireale, Benevento. Bari. Bergamo, Biel la, Cagliari. Cesena, Con versano, Chieti, Faenza. Fi denza. L’Aquila, Latina. Li vorno. Lucca. Mantova. Mol letta, Modena. Novara. Pe saro, Pinerolo, Pescara, Pi sa, Pordenone. Potenza, Ra-» venna, Roma, Torino, Trevi so, Rieti, Gubbio. । La CTN Tennis
Mosiello-Rispoli
J.
(2. Pistone TREVISO
di concludere il Campionato con la Finale Nazionale. Da to che il quadro riassuntivo dell’anno tutt’ora in corso è veramente soddisfacente, abbiamo la certezza che fin dal 1957 il Tennis avrà la Finale Nazionale di singolo e doppio (s’intende nelle ca tegorie dove la partecipa zione sarà meritevole); c) il Trofeo CSI a squa dre limitato alle Fasi Pro vinciali e Regionali avver rà sempre nel periodo set tembre-ottobre. Nel 1956 abbiamo dato dimostrazion'e di volerci gua dagnare un posto di rilievo nel complesso della attività polisportiva del CSI; l’anno prossimo dovremo solidifica re ed estendere il nostro la voro periferico portando un
Zovi F.)
Brancucci F.) Lebotti R.)
(Malgara-Serafini)
De Luca-Fadiga (Fedrigo-Suzzi)
Rienzo N. Bello F.
G.)
Celata 0. (2. D'Orsola L.)
D'Orsola-D'Angelantonio
fieri-lUalauasi
(Celata-Colata)
Pistone-Di Bello
( Labbate-Barra)
Valentrni C.
Valentini-Roteglia
Margaría
(2. Pizzabiocca R.) Scartazzini C.
(Gatti-Riva)
(2. Soncini 0.)
(Margaria-Soncini)
Dallapiccola P.
Dallapiccola-Josa
Forchino F.
Frairia-Tostlli
(2. Talpa M.)
(Talpo-Maina)
(2. Toselli D.)
(Ippolito-Ippolito)
Materassi M.
Jesi-Matarassi
(2. Mozzetti S.)
(Santini-Alessandrini)
C.
(2. Bonomi A.) P1ÑER0L0
RIETI
20 settembre 1956
STADIUM
NESSUNO SAPEVA CHI
FOSSE
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ALLA LUCE DEL PENSIERO CRISTIANO
Questi ì presupposti per un sano agonismo
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Non so se Tagliolo abbia città con Alessapdria, e che — Non bisógna amincttcrlol conservato il privilegio che fu passa appunto per Silvano. in gara! I suo nei due primi decenni del Poco prima delle quattor Già gli altri concorrenti sii ^corrente secolo, ma un fat dici si era pronti per dare erano allineati col piede sul-l to certo è questo: che, nel pe il via ai concorrenti: sei Pie la striscia di calce viva chel Lo sport trova la sua gli sports propriamente piena giustificazione solo se riodo su connato, a quel ri montesi e cinque Genovesi. I segnava il traguardo di par i aetti) che, nel loro com concorre al perfezionamen plesso, dànno il senso di un dente paesello, appollaiato so. primi portavano attorno a lenza, e la giuria si era fra-1 to morale ed intellettuale tutto meravigliosamente ar pra un colle a poca distanza un braccio una fascia rossa, zionata lungo il percorso »J dell’uomo, se ne favorisce monico. Tutti noi, assisten da Giada, affluivano volen i secondi una azzurra. E la all’arrivo. Lo starter sparò ili lo sviluppo completo e la do ad una manifestazione tieri i Genovesi che, nei mesi gente commentava: suo scacciacani, e dodici cor-1 affermazione della persona di ginnastica artistica o ad della grande calura, andava — I Genovesi sono appena ridori partirono, ultimo quel-l lità in tutte le sue manife un incontro di calcio, di no a cercare sul versante set cinque... lo che non era in calzoncini. I stazioni di vita in modo che pallavolo, di pallacanestro tentrionale degli Appennini un l’uomo possa rispondere condotto con tecnica, intel — Sono in sfavore di nu maglietta e scarpino da podi-1 po’ di fresco. Fra quei villeg sempre meglio alla chiama ligenza e passione, non ab mero di fronte ai Piemontesi... smo. e portava, invece, i cal i gianti non mancavano poi an ta di Dio che lo vuole arte biano potuto fare a meno — Eh già! Questi hanno zoni rimboccati a metà pol-| fice, insieme con Lui, della di esclamare: che spettaco che quelli che a Tagliolo sa una probabilità di più di vin paccio e le scarpe solite. Mal propria vita. La definizione lo meraviglioso! E’ un vero livano dal Piemonte, se pu cere... prima che gli spettatori stu-| più bella e più completa del ricamo! re meno fitti dei Liguri. Co pissero per la partecipazioneI lo sport pertanto, è quella 2) Tali attività fisiche de — Possibile che non ci sia dell’« intruso », questi ba’.zòl me sempre accade quando in vono essere sostenute da che ne dà il Cristianesimo, una località di riposo s’incon no altri Genovesi disposti a con tre falcate in testa, e vtal il solo capace di dare a que un sano agonismotrano i rappresentanti di due correre? via aumentò il suo vantag-| sta, come a tutte le altre at Per intendere bene la pa C’erano, davanti a un caf- gio, sì che ai duecento me I regioni diverse, i giovani non tività umane, la comple rola « agonismo » è neces economizzavano in sfide, gli I feticcio., tre giovanotti che tri era già una diecina dii tezza.' sario fare una breve consi uni volendo affermare la su-1 parlavano fra di loro usando metri avanti ai due più ve-l Lo sport dunque per il derazione. Lo sport è una periorità della loro regione su- il dialetto che si usa nella loci, e nei secondi duecento! Cristianesimo è un insieme attività umana e, come ta armonico di attività fisiche, gli altri. E’ una cosa abba- Superba, e a costoro si rivol- metri li distanziò d’una altra I le. ha necessariamente un sostenute aa un sano agoni stonza frequente nel nostro se un aficionado ligure: riflesso sociale, perchè l’uo dozzina di metri. I smo, aventi lo scopo di edu mo è fatto per vivere e, ai Paese, ove i Piemontesi van— Perchè nessuno di voi Figuratevi lo scalpore chel care l’uomo completo, ani fatto, vive in società. Ora, tano le loro contrade come prende parte alla sfida? Co suscitò quella debacle dei con-1 ma e corpo, e di creare un in una gara, l’atleta, ponen se fossero perennemente o di me Genovesi non vi sentite correnti «attrezzati», avviliti] elemento di svago per ad dosi il superamento dell’av pieno diritto eredi dei baldi un poco impegnati? per essere stati battuti da uni dolcire la durezza della vi versario sportivo, se lo pone battaglioni che marciarono jjno s, sfrjnse nelle spal- tizio che non sì era dato nep-| ta dell’uomo ed avvicinar innanzitutto come un’esi contro gli Austriaci nella Pr>- Je, ma j suoj compagni risero: pure la pena di liberarsi dei! lo sempre più a Dio. genza puramente spirituale, ma e nella seconda guerra'Ii __ | Analizziamo questa defi come un bisogno di affer — Che impegno d Egitto! panni consueti. | dell’indipendenza, e i Lombar- Que]|a è una sfida fra diletnizione nei suoi elementi Ma il disappunto e lo scal-| mare la propria personali I di sostengono di avere nelle tanti! costitutivi: tà, la propria superiorità poro cessarono, anzi si muta-| nei riguardi dell’avversario vene il sangue dei vincitori di 1) Lo sport è un insieme rono in delirante entusiasmo.] — Non ci faccia ridere, ca sportivo. Questa esigenza Legnano, i Liguri si adontaarmonico di attività fiquando i due giovanotti chel ro signore: nessuno ci ha in spirituale però, ha bisogno siche. : no se non si riconoscono in gli erano amici lo acclama1 di essere proiettata allo Ogni specialità sportiva è , essi le qualità del popolo na- vitati. rono: — Bravo, Emilio! — Vi-| esterno come mezzo di pro costituita da un susseguirsi Si era già formato un grup va Lunghi! i vigatore che espresse dal suo I va e di confronto. L’agoni di attività fisiche con un in seno Cristoforo Colombo e po intorno ai quattro perPerchè quel giovanotto crai Nino Defilippis, vincitore della Tappa di Torino del «Tour 1956 » ha sentito vivo smo consiste proprio in treccio di movenze obbliga . Leone Pancaldo, i Napoleta sonaggi, e un Piemontese proprio l’< Italiano volante».! ¡j desiderio di offrire alla «SS. Consolata» — nel grande Tempio della sua città — questo effettivo proiettarsi torie e fisse (ad es. la gin disse: ni si azzuffano con chi di il « A cifro d Italia ». I quale pegno di fede, l’immagine del suo trionfo sportivo più gradito e desiderato all’esterno da parte dello nastica artistica) o, in cer cesse che c’è un’altra regio— Gente buffa, questi Liatleta, in questo misurarsi to qual modo libere (ad es. SANDRO CASSONE I ■ -------... ne in cui si canta meglio che | guri! Pretendono di far cordi fatto col proprio compe sotto il cielo di Napoli, i To- rere anche chi non sa neptitore. L’agonismo però de ve essere sano, ossia — scarti prendono più o meno pure come si cominci a fare MENTRE IL GRANDE TORNEO SI APPRESTA A SOFFOCARE LA VOCE DEGLI ALTRI SPORT come ben dice a proposito | garbatamente in giro chi par- una corsa. Pio XII — deve tendere, |; la italiano senza le finezze Il giovanotto che non aveper mezzo della leva del E di pronuncia per cui si riten va parlato, lo apostrofò l’emulazione, a raggiunge gono monopolisti i Fiorenti— Lei non sa quello che re gli estremi limiti che ] ni c ancor più i Senesi; e così dice. Se lei sapesse chi sono possono toccare le energie via. ogni regione vanta un io fisiche sapientemente im primato o addirittura un m«piegate in modo da non L ’ altro lo interruppe nopolio brevettato. aanneggiare la propria ed scatto: altrui salute fisica. A Tagliolo era logico, quin Lei è un presuntuoso, Ec3) Lo sport ha lo scopo di » di. che si avventassero sfide a co—quello che è. Non mi oceducare l’uomo com ogni pie’ sospinto, e che si an corre sapere altro. Sono pron pleto. dasse a finire alle parole gros*' essere con le, i temi del campionato cal un certo senso, può La nuova stagione calcistica to a scommettere cento lire L’uomo è un composto se prima che la gara si effet a siderato antitetico rispetto entra nel suo vivo, dopo un cistico che i miei campioni le fan sostanziale di anima e cor tuasse. Quando poi la coinpe quello Olimpico. lento periodo di rodaggio, con Difatti, nessun interesse — no mangiare la polvere, se ha po. E’ 'da sottolineare che tizione era avvenuta, e i ri l ’ inizio del campionato calci si per quanto impellente — può Ma. se il calcio italiano il coraggio di concorrere. non solo lo spirito, 4’animo stico. Quasi automaticamente, rifiuta... sultati erano lì a dar ragio di riconoscere le durare in modo definitivo e Ancora una volta il gio gli altri sport « escono dalla ha un valore positivo, ma ne n chi veramente l’aveva, al mantenere una misura costante. Olimpiadi di Melbourne o. anche il corpo, la materia. vanotto tentò di spiegarsi: comune »: se anche qua e là massimo ne ammette l'antipoda- Tutto si evolve per il segno be’, allora si susseguivano le Il corpo anzi, è lo strumen — Guardi che lei sta di- s’annunciano ad esempio, in le esistenza, ciò non è dovuto al del tempo, tutto subisce una discussioni sulla validità dei to dell’anima e l’attività contri di pugilato — fra i qua caso. La coscienza sportiva, in modifica, che può essere in risultati stessi, s’infirmavano i cendo un'asineria. dello spirito, nell’uomo, è — Ah sì? Ebbene, ni e lo li più importante opporrà Ca Italia, è limitata ad alcuni meglio ed in peggio, in cresci verdetti con i pretesti più pue condizionata dal corpo. Ma vicchi allo svedese Johansson, ta ed in usura. E' indubitale aspetti appariscenti ed esterio dimostri concorrendo E in rili. si mendicavano scuse che c’è di più: tra spirito e cor per il campionato europeo, a ri. contigenti ed estemporanei' che il giuoco del calcio è tut persino a un gonzo sarebbero vece di cento lire, facciamo Bologna il 30 settembre, po ci sono tali profonde in il curiosamente procede per com tora lo sport più popolare in mille! apparse campate in aria. terferenze da poter affer calcio impone il suo predo partimenti stagni, nei qual 1 > Italia: soprattutto perchè ha Un altro Piemontese ven mare, su di ùn piano scien Un giorno, un gruppo misto minio in modo immediato to fenomeni di partecipazione os saputo riprendere, attraverso ne fuori a dire: tifico, che ogni vizio della talitario e dispotico. di giovanotti discuteva sulla matica sono pressoché impos le squadre i temi rappresenta anima dipende, in una cer — Altrettante le scommetto atletica leggera, e particolarQuest'anno, il calcio dovreb sibili. Molto spesso, gli «pori tivi ed agonistici che sono un ta qual misura, da un’ano I mente sullai corsa dei duecen- io... Chi accetta la scommes be subire una concorrenza non italiani danno l'impressione di poco verso la base della vita T-Äf malia organica. Il profes sa? certo trascurabile: quella del- una congerie di bauli che ven di tutti i centri grandi q pic I to ____ metri su e ?quella dei quat sor Pende, in un convegno I due compagni del giova l'Olimpiade che — esauriti ri gano trasportati verso un- coli che siano: dove la vita di trocento. Erano gli anni in cui sulla psicanalisi ad Assisi, 1 Giungo. Cartasegna, Bacolla, notto risentito, non esitarono: spettivamente a Cortina e » stessa stazione da un carro ba relazione implica per necessi affermò che la libertà uma gaglio delle ferrovie: la loro ta di cose anche una mancan Stoccolma gli episodi inverna — Io! Varale e. soprattutto Emilio na non esiste nella sua as sorte è identica, ma essi non za di relazione o una opposi li ad equestri — vedrà a Mel — Io! Ma sarà come rubarI Lunghi facevano strabiliare solutezza, perchè lo stru hanno nulla in comune, sino al zione con paragonabili attività bourne la celebrazione della mento-corpo non è mai con la loro condotta di ga vele... il nostro amico vi farà momento in cui il movimento di altri centri. Il calcio, infatti, gran parte degli sport. Biso 2W perfetto e come tale ha la ra. con i loro spunti irresi- stravedere! maldestro di un facchino non riprende antichi motivi di gnerà dire che il nostro calcio sua influenza sullo spirito | stillili, con le loro volate sgo— Bum! — commentò il non si spaventa troppo per determini qualche danno «»eh priorità o di rivalità civica, e che quinai si può parlare I m¡natrici. Tutti gli sportivi primo Piemontese. — Noi abinvolucri, cosicché il conte commerciale, industriale o da quella che è incontestabilmen soltanto di una libertà rela italiani erano concordi nel biamo in gara sci ragazzi che te la massima manifestazione nuto di una cassa di un bau altro genere, e si serve di un tiva nell’uomo. le non si sparga all’iatornn nome o di un colore per rap « Olimpico »: Questa la fase dell'unico gol della Lazio... I proclamare Emilio Lunghi un nessuno può battere. mondiale: anzitutto non ha ri purtroppo annullato Il calcio, insomma non può presentarli: e in tal modo man | podista ineguagliabile, è ripe tenuto di modificare il proprio — Nemmeno Lunghi? tevano a dritto e a rovescio domandò, sornione, uno dei calendario di gare per far luo pretendere di viaggiare 'uttn tiene intatto il suo fascino an diffusa la pratica di altri sport, presentano alla ribalta della la frase che i Nordamerita- d ue. go a una partepipazione ita solo, di dimenticare l'Olimpia- che nei momenti in cui, dal sembrava di individuare nel vita, prima come interessati punto di vista del puro spet ’ ni avevano usata per defi liana alle Olimpiadi; in secon de, di «snobbare» gli' altri tacolo sportivo, offre ben po calcio il modo più moderno tifosi, poi come praticanti, in — Manco lui. Quello è un do luogo non ha portato a com sport che proseguono faticosa nire il magico campione: mente e in umiltà la loro stra co. Il calcio, ancora, si affida dell’« hobby », tanto difficile in fine come dirigenti, giovani che pallone gonfiato... «l’italiano volante», paralle pimento quella necessaria se da. E il calco non può sen un paese, come il nostro, dove vedono l’attività sportiva se a una tradizione che ormai è Nervoso, il giovanotto n- parazione dei professionisti dai lamente a quel «Negro vosoesso mancano i mezzi di de condo una concezione più am tirsi sempre così esclusivasessantennale. e quindi ha fat ! laute » che era Mayor Tay sentito si sfilò la giacca, si dilettanti che, mentre avrebbe mente forte per il solo 'atto to radici ed abitudini. Tuttavia, dicarsi a uno sport personal- pia e più eclettica. Non dimen tichiamo,- poi, che siamo alle reso possibile una partecipa che gran parte dei mezzi di è chiaro che esso pure soffre mente. lor. l'unico pistard capace di rimboccò i pantaloni: Piero e Luigi erano qualcosa soglie di un quadriennio in zione italiana alle gare olim — Corro — disse semplice reggere il confronto col dane vita degli altri sport derivane delle naturali involuzioni di Ora i tempi s • • assai ma di più di due amici. cui il nostro Paese diventando piche, ci consentirebbe di ri dagli introiti del «Totocalcio», ogni umana attività, esso pure tati. Il giovane, sia attraverso se Ellcgaard. Qualcuno ram mente. La mancanza dei genitori, la in pratica il punto sperato di tornare — sia pur per gradi le scuole sia per il crescente Intorno ci furono alcuni cioè da una iniziativa che — soffre le insidie del tempo: una mentava la famosa corsa del solitudine dell’ orf anatroflio arrivo per tutti gli sportivi del — su quella strada gloriosa che poggiandosi alla tradizionale volta, la partecipazione del sviluppo delle discipline spor le staffette svoltasi al nuovo pronti a protestare. ne avevano fatto due fratelli. mondo in vista Olimpiadelle ci diede, esattamente venti disposizione degli italiani ver. Stadio di Torino, la celebre Don Giulio, che li aveva — Scherza! Questa è una anni addietro, il successo di so ogni sorta di richian.j alla giovani agli episodi della vita tive, ha conosciuto per perso di romane del 1960. diventerà calcistica d'una città o di un nale esperienza altre forme di 'Gara dei Veltri d’Italia», gara sul serio... Berlino; in terzo luogo conti insegna della fortuna rinno paese (fra. per così dire, totale attività, ne ha compreso il si anche il centro della massiccia avuti con sè da piccoli, cono quando Lunghi, partito con — E quello spilungone la nuerà la propria attività se va e ingigantisce ogni giorno, e assoluta. Mancavano altre gnificato. ne ha apprezzato lo propaganda di ogni forma di sceva ogni loro pregio e difet to. Piero era scolasticamente enorme svantaggio per la fra vuol ridicolizzare... condo un programma che, in per un fatto puramente casua. forme di divertimenti, non era esercizio. Poco alla volta, ri sport. Ciò premesso il calcio non potrà restarsene, indiffe più positivo dell'amico, ma zione finale di 800 metri, si rente ed immobile, sulla pro questi lo superava in vivacità era « bevuti » a uno a uno gli pria dorata poltrona, senza e nelle discipline sportive. Al avversari, c aveva tagliato il la fine dell’anno c’era sempre curarsi di quanto avvienetraguardo con un vantaggio Occorre che, decisa ed attua un premio per i due amici, un impressionante. Ma nessuno ta la chiara suddivisione fra i premio modesto che però va dei giovani villeggianti di Ta settori professionistico e dilet leva per loro più di qualsiasi gliolo aveva assistito a quella tantistico, l'uno e l'altro tenda altra cosa. gara, e nessuno era mai state no a realizzare la perfezione Luigi, a causa del suo ca | presento alle altre competizio possibile: il professionismo con rattere esuberante, era por un campionato altamente spet tato ad esaltare le sue doti, ni nelle quali il '■ marinaio > tacolare. c »n costante r lieve sicché incominciò a dire che ì genovese aveva trionfato. agonistico d O'-egiata n.-riH nessuno era capace di batter | Dopo molto discutere, s: Melbourne fu designata ad (che si apprestava ai Giochi) quando già le Olimpiadi era tutte la più vera, la bandiera zione è corale: sulle prestazio zione di tecniche; il dilettan lo a correre. In fondo era co giunse a una sfida, e la po ospitare le Olimpiadi del 1956 così come- già si parlava di no più antiche della filosofia. dai cinque cerchi darà al vento ni degli atleti, l'azione coordi tismo con una attivila mossa sì, ma Piero rimase alquanto Da Olimpia, anno 776 avan dell’emisfero australe, per la natrice dei tecnici e dei di esclusivamente da altre leve, irritato dell'affermazione del sta parve tanto importante da in una riunione dei membri Roma. Questo eterno divenire del ti Cristo, a Melbourne, anno prima volta, il simbolo del suo rigenti. autorizzare quel vivace croc del CIO tenutasi nel 1949. Do che sono quelle del perfezio l’amico per cui decise di sfipo le Olimpiandi del 1952 ad le cose e degli uomini dello 1956 dell’evo moderno. continente: il cerchio rosso che La XVI Olimpiade dell ’ Era darlo. Don GiuliO' da parte chio ad adottare per il mol Helsinki, passato al consun sport è :simboleggiato nella ' ' ‘ _ Nella capitale di uno del prende il colore dalle lunghe Moderna inizierà il 22 novem namento personale, della colla sua, ritenne opportuno ipetteborazione fra giocatori, dell'or teplice certame il titolo di tivo dello sport mondiale ogni Fiaccola Olimpical; •Tutto sei Stati dell’Australia, alta sul scogliere coralline di quei ma bre e si chiuderà V8 dicembre goglio di squadra, della traspo re in palio, conie premio per «Liguria contro Piemonte ». avvenimento olimpico della scorre »: è? il principio di una Cricket Ground, splenderà la ri lontani. del 1956. sizione delle energie dedicate il vincitore. un vecchio temAlcuni che vantavano una ospitale Finlandia, .si cominciò intera enunciazione filosofico torcia accesa coi raggi del sole Sua Altezza Reale E perchè con gli altri infi il Duca dal manico di madregrafia esemplare scrissero unii subito a parlare di Melbourne fatta da un figlio dell'Ellade del monte Olimpo; mentre, tra niti simboli olimpici, e per es di Edimburgo darà ufficial al lavoro per sei giorni, «(fin perino chè nel settimo si rinnovino e perla. oggetto che era deside mente Vavvio ai Giochi Olim cospicua serie di manifesti > si, anche la Vittoria diventa si rigenerino nella variazioni- rato da quasi tutti i ragazzi. simbolo, l’Australia è ben de- pici con la cerimonia .di aper sportiva. nei quali quelle tre parole La domenica mattina, ap gna di ospitàre le Olimpiadi tura, con la suggestiva e tra campeggiavano seguite da Non è possibile, cioè, che il pena usciti dal refettorio, t dizionale cerimonia che sarà Essa infatti, insieme alla Gre queste altre: « Alla sfida so cia, agli Stati Uniti ed alla celebrata al Cricket Ground di calcio continui secondo la for ragazzi si disposero lungo il no invitati a partecipare tut mula attuale, che impegna mi cortile in cemento su due file, Gran Bretagna, ha sempre Melbourne. ti coloro che ci tengono a di Cinquemila atleti di 75 na liardi per un campionato vali pronti a fare il tifo per il pro partecipato a questa moderna mostrare la superiorità della rassegna dello sport mondiale zioni sfileranno nello Stadio. do soltanto nella sua prima prio beniamino. I più piccoli loro regione. La gara si cor e sempre distinguendosi pe» Nelle tribune saranno 110 mila fase, e troppo incostante sot lavoravano di gomiti pur di as le belle e numerose vittorie. persone per salutare gli atleti to il profilo dell'interesse spet sicurarsi una visuale migliore. rerà sulla distanza di 400 me Don Giulio naturalmente era Nnn Cosi, dopo che l'ultima gara e le bandiere delle loro na tacolare e di class f ' tri piani, sul rettilineo di sarà stata disputata, dopo che zioni. Il momento saliente del possibile, neppure, che il calcio stato designato quale arbitro Silvano d'Orba ». un inno avrà salutato la yit- la cerimonia sarà rappresen continui a rappresentare l'as della contesa. Sarebbe stato difficile tro I due antagonisti si allinea torta dell’ultimo campione, il tato dall’ingresso nello Stadio surda speranza di 'in guada I vare a Tagliolo un rettilineo quinto dei cerchi olimpici sarà (alle 4,32 ora locale), dell'uiti- gno por migliaia e micHnin di rono sul punto prestabilito e saldato per Sempre a quelli mo atleta che trasporterà la giovani che invece in esso deb al •'pia!» scattarono fra le adatto a una corsa in linea: che rappresentano gli altri Fiaccola Olimpica, proveniente bono e possono trovare lo sva grida d’incitamento dei ri invece lo stradone che taglia quattro continenti: tra l'antico da Atene per mezzo della staf go a un lavoro più serio e più spettivi tifosi. Piero, approfit va in mezzo, di là dal fiume ed il nuovo mondo la vastità fetta più lunga di tutti i tempi. redditizio per loro stessi e per tando d’un ottima partenza, Orba, il paese di Silvano di si era portato in testa con del tempo sarà annullata dalla Il podista poserà la Fiaccola su la comunità. Orba, si offriva come pista vittoria dell’uomo, sullo spazio di un tripode che arderà sul Forse appunto il graduale circa quattro metri di van । ineguagliabile, e dava possi Con questo patos, proprio punto piu alto dello Stadio potenziarsi delle altre attività, taggio sull’amico. li bilità a varie centinaia di Era evidente però che Luigi dei grandi eventi della storia per tutta la durata dei Giochi. attraverso la narteclpaz’onp d; Per 15 giorni, fino all ’ 8 dimigliaia e migliaia di giovani a fra il più forte. < aficionado^ di allinearsi e asumana, atleti di tutto il mori bre, 1 più forti atleti del mon nuove esperienze, può e <e>’e. do si recheranno a Melbourne | siviere alla corsa. ■ Man mano che la distanza do lotteranno per gli onori del e si daranno battaglia sul camin definitiva, lo stimolo eh- aumentava il vantaggio di Non ci furono per questa l'alloro olimpico in 16 diversi po della lealtà, sul campo della nvmcava al nostro giuoco del Piero diveniva più esiguo 4 | lunghi preamboli: gli orgusport, lungo l ’ arcq di 144 gare, fraterna amicizia. calcio: l'inizio di una precisa e Tutte le competizioni avver ben definita concorrenza, che venti metri dal traguardo ave I nizzatori procedettero alla va ancora un metro di van Quanti saranno? Da quali ranno sullo stadio principale ij buona, iscrivendo tutti quclpaesi verranno? Che cosa fa e su altri campi e località en determini gli attuali dirigenti taggio sull'amico, ma Luigi e i ricorrenti interpreti del ranno? i li che si presentarono, e ap tro o vicinissimi alla città giuoco ad una prestazione più guadagnava inesorabilmente terreno. A dieci metri dall'ar pena passato il mezzodì della Il mondo dello sport, e quia Uniche competizioni che non domenica, la carovana mosse di tutto il mondo, è oggi in si faranno nella capitale dello efficace e più convincente, on rivo ì due erano sulla stessa fermento. Una rapsodia di av Stato di Vittoria saranno quel de non recedere — come pur linea, ma quando Luigi aveva ■ da Tagliolo, parte su carroz venimenti atletici cui fanno le di canottaggio che avranno è capitato in altri tempi ad di poco superato Piero in ze e birocci, parte in biciclet eco critiche e compiacimenti- luogo a Balla rat. una bella alcuni sport — in condiziono ciampò ruzzolando a terra. ta, e parte anche a, piedi per tempi, misure, forma e previ città 70 miglia ad ovest di Mel improvvisa ed incredibile di Piero vinse, ma nessuno or salire poi, a Ovada, sul tre La doppia tribuna del maestoso Stadio Olimpico di Melbourne è pronta per ospitare inferiorità e di minoranza. sioni sono le note dominanti bourne. mai si preoccupava di lui. nino che congiunge questa Centomila sportivi di ogni angolo del mondo dello spartito. La rappresenta FRANCO G1I1GNONI LUIGI SCARAMBONE Tutti i ragazzi si precipita-
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Il calcio non ha piu la certezza di restare padrone incontrastato
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£a 16“ Olimpiade dell’era moderna
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L’anima ed il corpo dun que formano, nell’uomo, un unico composto sostanziale. Unità di natura ed unità di persona, ogni uomo deve essere coltivato in tutti gii elementi che lo compongo no, in tutte le facolta di cui è dotato /tenendo conto del mutuo condizionamento dello spirituale e del corpo rale, ael psichico e del so matico, senza pretendere di farne un angelo e senza ridurlo al livello di un es sere senz’anima. Ammesso dunque il valore positivo del corpo umano, il suo or dine sostanziale all’anima ed il suo influsso su di esso, ne scaturisce che bisogna averne cura, invigorirlo, svilupparne tutte le virtua lità, procurarne la crescita e la floridezza affinchè l’a nima possa essere se stessa. Necessità quindi, urgenza della ginnastica, dello sport, della distensione periodica, aell’esercizio di tutte le parti dell’organismo affin chè, sviluppando sempre più il corpo, curandone sempre più l’armonia e la bellezza delle forme, se ne possa avvantaggiare sempre più lo spirito. 4) Lo sport deve addolcire la durezza della vita dell’uomo ed avvicinar lo sempre più a Dio. Lo sport, oggi, è uno aei mezzi più popolari di sva go. Mai prima di oggi in fatti, si era registrato un numero così alto di perso ne praticanti le discipline sportive; mai lo sport ave va suscitato tanto interes se ed entusiasmo quanto ne suscita oggi in tutti gli stra ti della società. La ragione di tutto ciò va ricercata nel le nuove esigenze che la ci viltà meccanica moderna impone, ogni giorno più, a noi uomihi dell’era atomica. Tutti infatti ci lamentiamo che la vita è dura, pesante, monotona; tutti sentiamo vivo il bisogno di aria, di sole, di movimento. Lo sport perciò, si inserisce molto opportunamente nel la vita moderna facendo in modo che essa sia più varia, più bella, meno dura e fa ticosa. Inoltre è da notare che un incontro sportivo può paragonarsi ad un vero e proprio dramma intensa mente vissuto e dagli atleti e dagli saettatori. Ora se in questo dramma profonda mente umano recitato in uno stadio, su di una pista, in una piscina ci sarà posto per Cristo, allora noi del CSI avremo cooperato atti vamente alla ricostruzione dei valori morali, religiosi, eterni dell’uomo. E Io sport servirà per un colloquia col mondo moderno in modo da poter rieducare le masse, soprattutto ouelle giovani li. ed avvicinarle sempre più a Dio. DANIELE MURNO
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amicizia rono sul luogo dell’incidente. Per buona sorte era stato maggiore lo spavento che il danno. Luigi si era prodotto solo un’abrasione ai ginoc chio, che mandava un piccolo dotto di sangue, sembrava un fiore. Il ragazzo corse zoppi cando verso la fontanella al l’angolo del cortile, bagnò il fazzoletto, lo ripiegò, poi lo legò stretto al ginocchio. Luigi non fece commenti sulla vittoria ai Pte^o e que sti, che ben conosceva il ca rattere impulsivo dell’amico, ne rimase sconcertato. I ragazzi lo videro andare in camera come se nulla fos se accaduto. Verso sera l’in fermiere disse che Luigi ave va un pochino di febbre, pro vocata da una leggera inflam-
Una preziosa guida
l’A&c dello Sport di Natale Bertocco mazione della ferita, nulla di grave però. Piero aveva udito. Senza dir nulla si staccò da un grup petto di ragazzi e s’avviò ver so le scale. Incominciò a sa lire lentamente e in silenzio come un ladro, sembrava avesse paura di farsi sentire. La scala era buia Piero pero la conosceva bene: gradino per gradino. Giunto sul pia nerottolo, si diresse verso la camera di Luigi. Aprì la porta con delicatez za, trattenendo il respiro, te meva che facesse rumore. La porta cigolò un momento, poi terminò di girare sui cardini in sìlenzo. Luigi dormiva Aita fioca luce della lampadina azzurra, quella per la notte, Piero si avvicinò al letto, truc. se qualcosa dalla tasca e la posò su comodino: era il tem perino. Poi se ne andò, come un ladro, un ladro però che aveva portato qualcosa.
PIERFRANCO ELLERO
STADIUM
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20 settembre 1956
LA SETTIMANA NEL MONDO
Attualità filmata
Saxton Piangendo di gioia 7. Miglio, 8. Dante, 9, Ceppi zetti, Toselli. Lippi e Bellucci. Napoli ha bnttuto la Roma per terzo il francese Close, quarto Carmen Basilio si è allora in 10. Paoletti. Baldini ha vinto La gara motociclistica sullo 5-2. CSI Genova e CUS Jonica io svizzero Mossiere e quinto * Il massimo campionato calci ginocchiato al centro del ring la prova a cronometro per il stesso percorso è stata vinta di Catania retrocedono in se l’olandese Niesten. stico nazionale ha preso rav e si è fatto il sogno della cróce. G. P. Everest (da Crema a da Carrano su Mmidial men rie B Van Steenbergen-Ockers vio. Il primo dei trentaquattro Bergamo, km. 70) alla media tre nelle diverse categorie si Al giovane Pichetti sono imposti Jaaiu'.zzi su Rumi capitoli appartiene ormai al li Magni imbattìbile di km. 43,151. dominano a Dausmenil e Perfetti su Bianchi. bro d'oro del torneo e non dietro dernyes la traversata del Tevere * Il campione del mondo Van Al veneto Beghetto mancano già i fatti salienti de A Fioravanti (1100 TV) Una interessante gara di Stecnbergcn e Ockers hanno stinati ad incrementare curio '■ Fiorenzo Magni si è rivelato il titolo degli allievi nuoto si è disputata sul Teve dato spettacolo nella gara del sità e statistiche. Ad esempio uno specialista delle gare die la gara di Jesi re: i nuotatori dovevano attra Lapo di Dausmenil vincendo dopo 10” di gioco il primo gol tro motori aggiudicandosi . a • Il campionato allievi dispu del campionato era stato mes Busto Arsizio il Criterium In tato a Udine su un percorso * Fioravanti su 1100 TV ha versare il fiume e tornare al un Criterium dietro derny alla so a segno da Montuori per_ la ternazionale Nivea corso dietro facile ha visto ottanta corrido vinto la Jesi-S. Marianuova, punto di partenza. Ha vinto il presenza di 25.000 spettatori. Fiorentina in una giornata dernies. Il monzese che era al ri finire sullo stesso piano. La classica gara in salita del ca giovane civitavecchiese Pichet La media finale, km. 56,784 ora trionfale dei campioni d’Italia lenato da Pellizzari ha avuto volata vinta da Beghetto è sta lendario marchigiano, le vit ti che è riuscito a compiere ri, dice quanto combattuta sia i quali sono passati sul terre facile gioco npl disporre di tut to l’episodio tecnico più inte torie di categoria sono state la doppia traversata in 2’10”3. stata la vittoria dei due assi no dell'udinese con il peren ti gli avversari e solo i belgi ressante della gara: infatti le conseguite da Maliucci, Belli, Al secondo posto si è classifi belgi. Coppi in coppia con Mitorio punteggio di 5-2; anche Van Loy e De Bruyne hanno due salite di San Daniele e di Mariolo. Leopardi, Candela, cato il romanista Ciacchi; in lanox si è classificato al terzo campo femminile hanno vinto posto. La gara è stata dispu la Sampdoria e la Juventus corso all'altezza della loro fa Gemona non hanno provocato Pizzi e Ferretti, Ruggini c Testoni. Le altre tata con la formula inedita hanno vinto in trasferta com ma finendo nell’ordine (ri- alcuna selezione e quasi tutti Il sette della Lazio categorie hanno fatto registra dell’americana dietro derny. pletando il terzetto delle do tivamente a 2'33” e a 3’30”» i concorrenti avrebbero dispu re lo vittorie di Zattini e Ca minatrici della giornata, tutte dietro al magnifico vincitore. tato la volata finale se una campione drItalia puano. Record della Leone con almeno tre di scarto (3-0 Defilippis, Baffi. Monti, Moser caduta non avesse tolto di mez • Il « ’ Sette» della Lazio ha la Juve all'olimpico e 6-2 la sono finiti a un giro, Boni a zo una trentina di concorrenti. Prodezze di fuoribordo nei 200 piani Samp a Padova). La giornata due e Koblet a tre. Ritirati: Il nuovo tricolore degli allievi conquistato il titolo italiano non è stata rioca di soddisfa Albani, Nencini, Maspes, Mes è, come abbiamo detto, Giusep della pallanuoto. Nella giorna sul Lago di Bracciano “ Nei campionati atletici di ta conclusiva del torneo — che sina e Zampini (che all ’ ulti pe Beghetto del Velo Club zioni per le due milanesi: il Romania a Bucarest buone le * A Bracciano interesse ea en ha visto i biancazzurri prece mo momento aveva sostituito Bassano il quale ha coperto i Milán pur superando di misu prove di alcuni italiani. La tusiasmo per le prodezze dei dere C. C. Napoli, R. N. Na Strehler a riposo per una pre 101 km. in 2,21’19" alla media ra la Triestina (2-1) non ha velli si è classificato terzo die motonauti. Angelctti, Galimber poli, Florentia e Roma — i cedente caduta). Giro più ve di km. 43,094. Ai posti d’onore soddisfatto mentre 1’Inter ha tro a Hartun e Olsen nella ma ti, Sabbatucci e Pudu hanno laziali hanno superato i Ca loce, il trentatreesimo di Ma Gola, Bambi, Biondini, Bello lasciato le penne sul campo ratona; Meconi quarto nel pe vinto lo quattro gare in pro nottieri Napoli per 4-1 men gni alla media di km. 57,142. rio, Di Giuseppe, Vezzani, Sal della provincialissima Spai so con m. 16,04 dietro a Ovsegramma. tre i pallanotisti della R. N. vati e Rimoldi. ’1-0). Il neo promosso Paler Panbianco vittorioso pian, Feodorov e Teodorov; la mo ha rimontato un gol del Greppi nei 100 metri piani è Seicento piloti vicentino Manente vincendo poi nel Giro di Toscana giunta sesta; il miglior risul nella ripresa con Lonardi (2) • Con una brillantissima ri al Trofeo Cortemaggiore tato è stato conseguito dalla “ con Biagini. Il Bologna e il monta Arnaldo Pambianco è Leone che giungendo terza nei ' * Magnifico successo ha otte Torino si sono divisi la posta riuscito a raggiungere Emilioz200 metri in 24"1 ha segnato così come Genoa e Roma in zi e a superarlo insieme con nuto il Trofeo Supercortemdgil record italiano della di giore al quale hanno preso paidue partite equilibrate e che Miserocchi sulla pista di Fi ’ A Campione d’Italia Enzo ti Strclcov; per i blandii ha stanza. te seicento piloti. Castelletti hanno presentato la caratteri renze aggiudicandosi così il Selva si è aggiudicato il titolo realizzato Schroder. L'Ungheria stica comune dell’identico pun Giro della Toscana. La gara non si è classificato tra i pri mondiale della classe dei « Ta ha sconfitto a Belgrado la Ju Nuovo primato mondiale teggio di una rete per parte. disputata su un lungo e diffi mi a conferma della legge che cer ». Selva ha vinto tutte e goslavia per 3-1; erano presen del fondista Kutz Il successo casalingo del Napo cile percorso ha vissuto l’epi vuole gli assi della velocità tre le prove precedendo Von ti 55 000 spettatori; hanno se li sull’Atalanta ha completato sodio decisivo sulla salita del tagliati fuori dalle gare di re Mayemburg e Liborio Guldot- gnato: Zcibor. Kocisz e Puskas * Il fondista sovietico Vladimir il quadro dei risultati della la Consuma: il romano Emi- golarità. Il successo assoluto è ti. Nella prova di contorno per i magiari e Petakovich per Kutz ha battuto allo Stadio prima giornata nella quale so liozzi che era in fuga da 100 toccato allo studente milanese Osculati ha vinto la Coppa i padroni di casa. A Budapest Centrale di Mosca il primato no stati segnati complessiva chilometri è stato raggiunto da Pelucci su Fiat 600. Vincitori Campione d'Italia e Romani la i cadetti jugoslavi hanno bat mondiale dei 10.000 metri con di categoria: Cortesi, Capecchi, mente 32 reti. tuto per 2-1 i cadetti unghe Il tempo, di 28'30”4 miglioran Ronchini e da Miserocchi pro e Lazzeretti. Nella classifica gara dei 1100. resi; il primo tempo si era con do così di 12”4 il primato sta tagonisti di uq inseguimento per scuderie ’a Quinto di Ge In Serie B cluso con gli ungheresi in van bilito due mesi fa dall’unghe tirato a tutta andatura. Alla nova e la Campidoglio di Ro Calcio internazionale rese Sandor Iharos. Il prima Cinque campi hanno ceduto gara era presente il campione taggio per 1-0. • Nell ’ incontro di Oslo La Nor to ufficiale della distanza ap al primo assalto in serie B; si del mondo deila categoria, lo ma hanno concluso la gara vegia ha battuto la Svezia per tratta dei terreni del Modena olandese Mahn insieme al con senza penalità; l'A. C. Raven A De Gasperi il successo partiene dal 1954 al cecoslovac 3-1: erano presenti 33.000 spet dove ha vinto l'Alessandria nazionale Buis e ai sei messi na ha vinto la speciale clas tatori; il primo tempo si era co Emil Zatopek con 28’54’'2. nella Boncourt-Basilea sifica riservata agli Automo <3-2). dello Stadio Mazzola a cani che da tempo sono in Ita chiuso in vantaggio della Nor Taranto dove è passato per 2-1 lia. Nessuno di questi atleti che bil Club. * Assenti Baldini e Mauso l'i- Record di Rozsnyoi vegia per 1-0. A. Losanna la il Cagliari, dei Tardini di Par conferivano alla gara un carat A Boffa su Maserati talo-elvetico De Gasperi si è sui 3000 metri siepi Svizzera è stata sconfitta pei ma dove si è imposto (2-0) il tere di internazionalità hanno 3-2 dall'olanda; lo scarso ren aggiudicato la Boncourt-Basiteq * L'ungherese Sandor Rozsnyoi Verona, del Sant’Elena dei figurato: il campione del mon la Sorrento-Sant’Agata dimento della difesa elvetica a cronometro. Gli organizza neo-promossi del Venezia i do è scomparso alle prime tori svizzeri delusi per l'assen ha migliorato il primato monha provocato il risultato a fa * Il napoletano Boffa, tra la quali sono stati battuti (2-1) asperità del percorso. za del campione del mondo | diale dei 3000 metri siepi con vore della nazionale ospite che sorpresa generale, ha vinto su dal Messina e dello Stadio dei hanno deferito i due corridori il tempo di 8'30"6. Il preceden si è presa una rivincita della Maserati 1500 la Sorrento-SanFiori a Valdagno dove il Ca Vittoriosi su due ruote sconfitta subita a Rotterdam lo e il CT dei dilettanti Proiet te primato era stato fissato dal t'Agata. Crollo di favoriti: BeiRziscin. Il nuovo limite tania è passato da trionfatore * Nelle gare di domenica si ti, all’UCI, chiedendo severi russo scorso hanno. Ad Hannover 1 lucci infatti si è fatto prece mondiale è stato segnato a Bu f4-l). Positivi gli esordi del sono imposti: Del Prete nella campioni del mondo della Ger provvedimenti. De Gasperi ha dere da Giovannardi e da Lip Bari, del Legnano, del Brescia San Pellegrino di Caserta, Pizmania hanno collezionato una segnato il nuovo primato as- dapest ne] corso dell’incontro pi. Il record della corsa non e del Novara; un ‘solo pareg zoglio a Saranno, Franceschini nuova sconfitta: sono stati 1 soluto della corsa in 2.15’24” di atetica tra le nazionali di è stato superato. I vincitori di gio, quello conseguito dalla Pro a Lavis, Cassano a Castelletto, russi a superare i tedeschi con alla media di km 39,450. Se- Ungheria e Cecoslovacchia. categoria sono stati: Santini, Patria piuttosto fortunosamen Zagano nella Milano-Broni, Cilfi. Ricceri. Giovannardi. Buz- due reti segnate dal centravan- condo l’austriaco Durlacher, NINO LOMBARDI te a Como. Bontempi a Caudino, Camuzzo a Pordenone, Vignolo a La Pareggi in serie Spezia, Oggioni nella Biellanel campionato di C Oropa, Grillotti a Perugia, Fi " Quattro pareggi nel campio ni a Lucca, Francescani a Mas nato di serie C, di cui tre sen sa, Pizzoferrato a Fino, Ricci za reti. A Carbonia, a Salerno, a Petritoli, Petrocchi a Pisa, a Siracusa e a San Remo pre Di Salvatore a Catignano. Mar ziosi punti per il Livorno, per gotti a Salsomaggiore, Barale la Mestrina, per i] Siena e per a Busto, Armando a Tonno. il Treviso. Prato. Catanzaro, Cattaneo a Como, Venturelli a l rovaio net pasticci per aver approvi il proposto emenda fine del campionato si af Pavia, Reggina e Vigevano si Bologna e Bono a Crema. Allegra finanza mento ma con decorrenza fianco all'Inter al terzo po parlato troppo. In questa cir sono insediate in vetta alla Baldini spettacoloso Mentre scriviamo questo costanza le sue dichiarazioni dalla prossima stagione. sto in classifica con 39 pun classifica a punteggio pieno; breve corsivetto la Lazio è ti. a due punti dal Milan se sono poco simpatiche nei ri L’episodio non depone a fa ma per la media inglese è il nella « Ruota d’oro » di iniziare il lungo guardi dei dirigenti della La in attesa condo classificato. vore della serietà delle socie Pavia che risulta in testa in rt Sempre più spettacoloso nel del campionato viàggio zio; è fin troppo evidente, dal Soddisfazione nel ciatità; la faccenda in Consiglio quanto ha vinto sul terreno le gare a cronometro, Ercole il giornale uscirà le sue dichiarazioni, che il Nazionale si risolverà nel sen Quando laziale e doppia soddisfazio deila neo promossa Biellese. Baldini. Il campione del mon saranno già noti i risultati ne dei giocatori per i due mi difetto sta nel manico cioè so desiderato e tutto si ri do dell’inseguimento ha vinto della prima giornata e gli nei dirigenti giacché è ovvio Successi a Milano lioni a testa da incassare se durrà a un lieve ritardo nel alla maniera forte la terza od azzurri di Tessarolo potran condo quanto aveva promes che tanto l'allenatore che i di Loi e di Festucci la utilizzazione dei tre oriun ultima prova della Ruota d'oro no essere lieti o meno della so Vaselli. Ma la promessa (o grocatori laziali sono pieni di di da parte delle società in loro prima fatica. la scommessa come altri af buone intenzioni. “ Nella riunione pugilistica di conclusa con il successo finale Per ciò che vogliamo di fermano) non è stata man. Mister Carver dovrebbe es teressate. Ma i rapporti fra Milano Duilio Loi ha battuto di Ronchini. La interessante re non è il risultalo che Federazione e Associazione tenuta anche perchè Vaselli sere più prudente: possibile il negro Nollet mentre Festuc manifestazione bergamasca si conta; la questione dei pre ha lasciato la vice presidenza che l'esperienza non abbia in non saranno più quelli di una ci ha fulminato Huber alla pri era inaugurata con la inattesa mi promessi e non pagati della Lazio e la società po segnato nulla? volta. ma ripresa. Gli altri incontri vittoria di Dante del Velo Club investe il settore dei rap trebbe non essere tenuta a F. M della riunione sono stati vinti Tre Ponti il quale nella prima porti: argomento di sem Episodio antipatico pagare. da Nervi che ha battuto Bol prova si affermava su trenta pre viva attualità, che biso La faccenda sarà chiarito Ling. Barassi ha ancora lato e da Mazzola che ha avuto uomini dopo che un errore di gnerebbe trattare con mag In alto: Nell’incontro Itapercorso aveva portato fuori (almeno lo speriamo): ma in una volta recriminato per il la meglio su Landsheerr men giore frequenza perché ri lia-Ungheria il nostro ca tanto l'uomo della 'strada si molto denaro speso dalle so tre Besmanoff ha avuto ina strada Pellegrini, Mauso. Arpeteniamo che la stampa pos domanda stupito quale strana pitano Guido Flgone ha cietà per l’acquisto di gioca spettatamente la meglio su Cal sella, Bruni e Tommasin, nel sa molto contribuire alla mondo sia quello del calcio la seconda prova era Ronchini tori stranieri ed oriundi. Per dominato il campo negli zavara. moralizzazione del calcio che dove si avverte il bisogno di a venire alla ribalta vincendo l'esattezza si tratta di 'circa esercizi obbligatori, divitanto ha bisogno di tornare Basilio ha ripreso ••scucire» milioni per stimo per distacco a Foppolo e dan mezzo miliardo di lire: la Ju dendo il primato in quelli alla realtà. lare i giocatori a compiere tl do alla classifica generale il ventus ha pagato Hamrin lb il titolo dei medi a corpo libero con i ma I fatti sono noti: i giocato loro dovere. Forse perchè i volto decisivo.; nella terza pro milioni; per Sandali la Spai ri della Lazio hanno incro calciatori sono male retribui giari Bekesi e Takacs. FI ¿ÄS ne ha spesi 14, per Gustafs• Carmen Basilio ha riconqui va clamorosa l’affermazione di ciato le braccia in segno di ti? Tutti sanno che è vero son ¡'Atalanta ne ha spesi 18, nostro fuoriclasse nela per stato il titolo mondiale dei pe Baldini il quale correva solo protesta per la non avve il contrario e che l* socieiu per Aronsson il Lanerossi ha si leggeri prendendosi una per la tappa e non per la clas fetta uscita dal cavallo. finora si sono accollati oneri nuta corresponsione di un sborsato 12 milioni, per Lindstrepitosa rivincita su Jonn? sifica generale essendosi riti A fianco: in Milan-Triestifinanziari per i giocatori no premio a suo tempo promesso skog l'udinese ne ha spesi 12, Saxton. Basilio ha così dato rato nel corso della prova di na Galli si è presentato tevolmente superiori alle loro per Kotte il Palermo dovreb una sonora smentita ai giudici Foppolo per non affaticarsi in dal conte Vaselli (allora vice possibilità. Di qui :l deficit ufficialmente . al pubblico presidente della Lazio) nei be pagare 13 milioni (ma il che il 14 marzo scorso lo det vista del tentativo contro il caso in cui la squadra fosse che si riscontra in troppi bi di S. Siro comportandosi giocatore si è infortunato e tero sconfitto contro lo stesso record dell'ora. La classifica riuscita a conquistare il ter- lanci sociali. non potrà giocare per que con brio e volontà. L’ex Saxton con una decisione che generale della Ruota d'oro (le La riforma strutturale, che st'anno; il posto lasciato va giallorosso in un sicuro in ai più parve scandalosa. Dopo precedenti edizioni erano state' zo posto in classifica nel presto diventerà realtà, por campionato della scorsa sta cante verrà occupato da Gó un netto predominio dell'italo vinte da Messina, Moser e Faltervento di testa in area rà fine a questo stato di cose gione. mez che è stato acquistato dal americano l’arbitro ha posto fi larini) è la seguente: 1. Ron alabardata e la moralizzazione del set Milán per 32 milioni); per ricorderà la LaCome si ne alla lotta ormai impari per chini, 2. Bruni, 3. Mauso, 4. tore sarà condotta a termine Seghini il Bologna ha sbor zio raggiunse l'intento e alla Tommasin, 5. Belli, 6. Minetto, la manifesta inferiorità di con energica oculatezza: la sato 8 milioni, altret'.anti ne realtà economica del Paese ha spesi il Napoli per Geronon potrà più essere igno nazzo, mentre 18 milioni cia rata dai dirigenti delle so scuno sono stati pagati da< cietà la cui allegra finanza ha Torino e dalla Juventus determinato una situazione Tacchi e Conti. Inoltre per il quanto mai difficile. famoso Abbadie il Genova ha In linea generale quando si dovuto pagare 45 milioni, per fanno promesse bisogna man il non meno famoso austriaco tenerle; meglio non farle, dal Ocwirk la Sampdoria ne ha momento che i giocatori già spesi 50. il Milán per Cuc. guadagnano molto e non do chiaroni ne ha sborsati 46 e vrebbero aver bidoqno di sti svolgerà a Parigi il 22 e il 23 settembre. dulcís-in fundo la Lazio per AUTOMOBILISMO molanti per compiere il loro Tozzi ha pagato 84 milioni 0 Indetto dalla Federazione ed organiz Da alcune indiscrezioni trapelate dagli am L'influsso della fantascien fico penso che un episodio dovere. L'elenco non è completo; zato dal Comitato Regionale FIDAL emi bienti automobilistici sembra che la Casa za è evidente anche nell’ar sia sufficiente. mancano altri elementi quali Cecoslovacchia-Russia: due liano si svolgerà nei giorni 6 e 7 ottobre Generalizzazioni del « Cavallino » parteciperà prossimamente chitettura. Moro e Cancella ingaggiati 1956 il Campionato italiano assoluto di de magnifiche squadre. alla grande competizione internazionale del rispettivamente dal Napoli e Il Palazzo dello Sport di pericolose catlon. Le prove si svolgeranno presso l’AnL'URSS fa scendere subito le 500 miglia di Indianapolis. dalla Roma più altri minori. Bologna si presenta, improv in campo l’enorme Kroumine tistadio di Bologna. La Ferrari invierebbe negli Stati Uniti una Un'agenzia che si pubblica Allo stato attuale delle cose viso, come un enorme disco (m. 2,14) che, quando non sua squadra ufficiale. Per ora due soli pi a Roma riferendo d caso del 0 Indetto dalla Federazione ed organiz non tutti gli acquisti fatti so volante, trasparente e splen segna, trasforma il 9G per loti, il romano Musso e l’inglese Collins, la Lazio ha scritto che - lo zato dal Commissariato Provinciale FIDAL no utilizzabili subito. In base dido, articolato su agili pilo cento dei personali. 1 cech1 sembrano sicuri partecipanti alla gara ame sport, che dovrebbe essere di Parma si svolgerà il giorno 7 ottobre 1956 allo vigente norma federale ni, con una meravigliosa vi una fucina e una palesva di ricana, essendo gli unici fino ad ora ad aver Tozzi (Lazio), Cucchiaroni sione di luccicanti cristalli. sono smarriti, non riescono a il campionato italiano assoluto di m. 3000 generosità e di emulazione, sottoscritto il nuovo contratto con la Casa (Milán) e Parodi (Genoa) L’enorme cupola gli da un trovare il bandolo della ma siepi per l’anno 1956. La gara si svolgerà sta diventando intricato e non possono giocare in quan aspetto dinamico, agile, e tassa; per buoni 10’ sembra di Maranello. al Campo Tardini di Parma. anche malfamato ». Parole to non sono oriundi imme sembra che tutta la massa, quasi che non sappiano cosa 0 II progetto per la produzione di una CICLISMO grosse che se riferite a casi diatamente utilizzabili per la rutilante di luce, sia sul pun lare del pallone... Non tira piccola vettura interamente realizzata dalla di corruzione e ad altri de Fausto Coppi parteciperà insieme a Ma nazionale. Per ovviare a que to d'involarsi verso il cielo. no piazzato perché con quel Compagnia Styr-Daimler-Puch è stato re plorevoli specifici episodi sto inconveniente era state, iti torre Eiffel in difesa non gni, Defilippis. Piazza ed Albani al classico centemente abbandonato. Tuttavia la stessa All’interno la ammirazione prenderebbero un rimbalzo; hanno la loro giustificazione; incontro Italia-Francia su pista, che si svol avanzata la proposta di emen Compagnia sta attualmente lavorando su di non l'hanno allorché si salta dare la norma togliendo al aumenta: tutto è disposto con non « entrano » perché hanno gerà al Velodromo d’inverno di Parigi il 28 una piccola vettura basata sulla minuscola ottimo criterio; la visibilità smarrito la... chiave di casa. dall’episodio singolo alici ge l'avverbio -immediatamente» ottobre prossimo. Fiat-Bianchi ed azionata da un motore a neralizzazione chiamando in Quel isignor Nikitine ci sa ma per l'opposizione di al del campo è magnifica da Da parte francese parteciperanno i se 4 tempi, 500 cc., capace di sviluppare 17 HP. causa e ponendo sotto accusa cuni rappresentanti di socie qualsiasi punto; la visione fare! guenti corridori: Bobet, Anquetil, DarigaSi prevede che la produzione inizierà en o sotto falsa luce tutto lo tà il Consiglio Federale ha dell’« esaurito » registrato tut Pero!... de. Hassenforder e Gauthier. sport italiano. tro il prossimo anno. dovuto rinviare ogni decisio te le sere, contribuisce non Però è vero che la forza 0 II 6 ottobre prossimo il neo campione - Nessuno si sogna per esem ne in merito demandando la poco a far definire la co fisica, la statura e tutto ciò SPORT EQUESTRI del mondo degli stradisti Rik Van Steenpio di affermare che gli ita soluzione del problema al struzione la più bella d’Italia. che non è sorretto dal razio Il Presidente della Repubblica ha con bergen si cimenterà al Velodromo di An liani sono tutti ladri solo per Consiglio Nazionale che si Peccato che, per il senso cinio non ha mai duratura ferito l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordiversa come autentico « sprinter ». Sarà im chè anche nel nostro Paese riunirà nel prossimo mese di del < grande », il Palazzo stia fortuna... I cechi tamponano ne al merito della Repubblica ai capitani pegnato infatti, in una riunione insieme ai c'è chi tenta di impadronirsi diventando come il pesce del ottobre. prima le offensive avversarie, Piero D’Inzeo e Salvatore Oppes ed al te velocisti Harris, Plattner c l’italiano Maspes. della roba altrui. Le gene L'improvvisa e inattesa de pescatore dilettante: ogni ‘ poi azzardano 7-8 tiri piaz nente Raimondo D’Inzeo. ralizzazioni sono sempre pe cisione è venuta dalle società giorno aumenta. Si era par zaci è qualcuno va a segno; PUGILATO L'alto e significativo riconoscimento con ricolose e ingiuste e chi le che mentre in un primo tem titi da 960 milioni, poi si è poi fanno ballare, stancando Il Vice Presidente dell ’ AIBA, sig Grandcesso ai tre massimi esponenti dell’agoni fa, parte bene ma arriva male po si erano dichiarati favo saliti a 1 miliardo e 200 mi lo, il colosso e così, in bre gagnage. trovandosi a Varsavia -per assiste smo equestre italiano trova l’unanime ed revoli all'emendamento, quan lioni; le ultime notizie giu ve, quello che era 1 incubo di boxe per re al Torneo internazionale Prudenza entusiastico consenso degli sportivi che nei do si è trattato di vararlo rano sul miliardo e 600. Me per i cechi si ritorce contro dilettanti, ha dichiarato che rincontro tra fratelli D’Inzeo ed in Oppes vedono non hanno mutato parere per evi no male che il Mairano è du Ancora a proposito della i russi. Kroumine non rie il nostro Mario D’Agata ed il messicano soltanto i protagonisti eccelsi delle più denti molivi di convenienza Lazio. Nel periodo più acuto rato 5 giorni... sce a entrare nel gioco dei Macias per il titolo mondiale dei « Raion L’episodio è antipatico per belle e significative vittorie in campo inter della * crisetta • il direttore * ♦ * compagni..., non riesce più a La data non pesi gallo avrà luogo a Roma chè crea una frattura fra le nazionale, ma gli ambasciatori nel mondo tecnico desse Carver ha fatto Grande basket ogni sera, tirare in cesto come prima, è stata ancora fissata. alcune dichiarazioni al quo società della serie A fino a grazie al quale <si è avuta la bloccato e anticipato da due, di quell'arte equestre tipicamente italiana che ieri concordi e solidali e per tidiano romano sportivo. Egli in Caprilli ebbe il suo geniale innovatore. ATLETICA PESANTE tre avversari. ennesima conferma che quechè assesta un duro colpo al ha detto fra l'altro che «una E così la Cecoslovacchia atletica leggera In attesa che venga emanato il calendario sto sport deve essere escluprestigio della Associazione grande squadra deve, soprat prima si avvicina poi supera ufficiale delle manifestazioni sportive del La VII prova valevole per il Campionato delle società stesse, la cui at sivamente un intelligente gio tutto avere del grandi diri di slancio i sovietici. corrente anno 1956-57. si rendono note le marcia 1956 si svolgerà a Barletta (Bari) il tività era stata finora segui co di assieme. genti, oltre che dei giocatori Contromisure russe: fuori date di effettuazione delle eliminatorie re Su sei squadre, cinque han giorno 7 ottobre 1950 (Campionato d'Italia ta con simpatia dalla Fede e un allenatore pieno di buo gionali dei Trofei di propaganda. 50 km. marcia) e sarà organizzato dal G. S. razione, convinta della utili no applicato questo principio Kroumine e gioco aperto sep ne intenzioni, Ecco perche pure cauto. — chi bene chi male — So Sollevamento pesi: 14 ottobre 1956; lotta tà di tale organismo. IMAR. per il momento, a mio avvi In questo momento ho avu lo l’Italia non l'ha fatto. Ne greco-romana: 21 ottobre 1956; lotta stile li Che cosa accadrà ora? Non so. la Lazio rappresenta una Qll primatista mondiale delle 220 yards e to la netta percezione della ¡riparleremo quanto prima 28 ottobre 1956; judo: 4 novembre è facile fare previsioni; po bero; , grossa incognita ». dei 200 metri piani Dave Sime. è stato in sconfitta ceca. Comunque è diffusamente. trebbe anche verificarsi il ca Il nostro simpatico inglese 1956. vitato dalla Federazione francese di atletica stato un grande esempio di1 Su questo alto livello tatso che il Consiglio Nazionale già in altre occasioni si è M. M a partecipare ad una manifestazione che si
Via al Campionato
Ezio Selva mondiale dei “racers,,
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Miscellanea ufficiale
Bologna ha accolto un magnifico «Mairano» come si giochi la pallacanòstro
Alla 3 giornata il Sindaco Dozza è arrivato quando già Russia-ltalia era terminata, cioè verso le 23. Peccato che i suoi impegni lo abbiano trattenuto fino a quell'ora. • * • Fra tante note simpatiche non sono mancate quelle anaddirittura tipatiche, anzi odiose. Non c’è stata barba di vero sportivo che non abbia ap plaudito con calore, con en tusiasmo, con ammirazione le prodezze di squadra e di sin goli, chiunque fossero. Gli ungheresi Gremniinger, Czinkaan, Gabaany; i polac chi Pawlak e Pacula; i ce chi Sip, Bobrowski, Baumruk; i russi Valdame e Semenov; lo svedese Holmberg (per non parlare degli ita liani) hanno strappato ap plausi sinceri Questo vuol dire essere sportivi! Ma ha lasciato stupefatti, sbalorditi, indignati vedere italiani — di lingua — « tifare » a tutto spiano per un paio di squadre quando han no giocato contro l’Italia; gioire, esaltarsi, applaudire quando gli azzurri subivano cesti su cesti o quando sba gliavano i propri; oppure ve dere questi italiani — di ana grafe — urlare e imprecare quando le decisioni arbitrali eiano favorevoli a noi. Naturalmente, ci son scap pati diversi incidenti, imme diatamente sedati. Buttare la faccenda in po-
litica è lacrimevole, specie , quando si deve sentir due da italiani — di residenza —f a italiani di cuore: « Voial tri!... ». • • “ L’arbitraggio di ItaliaRussia non è stato felice an-| che perché la gara non è stata facile; ma il duo arbi trale ne ha fatte veramente troppe anche se non si può dire che abbia determinato il risultato. Non è mancata la reazione! Dietro di me, a un tratto è. i esploso un urlo: « Arbitri sa telliti!... ». Ancora politica!... A parte ciò si sono visti buoni arbitraggi. Però Rever- • beri e Follati hanno tenuto | cattedra; ci rallegriamo con I loro ma aggiungiamo « pur- , troppo! ». Si, perché gli italiani non possono usufruire del loro; operato, in questi incontri.
Nella partita con la mode- i sta Svezia il « pensionato »ì Cappelletti ha reso un pesai-4 mo servizio a Me Gregor: 451 punti in una sola gara han-1 no aperto un vespaio di « se » e di « ma » con riferimento alle due gare perdute con la Ungheria e la Russia. .3 E quando il tiro è centrato lo è per qualsiasi avversario, t Bologna meritava senz’ai tro questo « Mairano ». Mot' Morini, Gira e Virtus tanni unito le forze e hanno dimo strato ancora una volta eh' « Orane trinum est perfe ctum ». GIOVANNI GOMEZ
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20 settembre 195S
Paj? 5
STAD'UM
ALL’OMBRA DEI MILLENARI CASTELLI DELL’AUGUSTA PRAETORIA
VipTRüFEO la più fastosa va □—
054^ lla Sezione Filatelica del Centro Sportivo Italiano sin dal primo anno di vita del « Trofeo della Montagna ». vol le abbinare alla caratteristica manifestazione l’edizione di una cartolina-ricordo, per la quale ottenne dal Mini stro delle Poste e delle Telecomunicazioni la concessione di un annullo speciale. La cartolina, apparsa la prima volta nel 1953 e ripetuta nel 1954, segue ormai fedelmente le varie edizioni del «Trofeo», e con essa l’annullo spe ciale sempre concesso dal Ministero, sicché la Serie compietà delle Cartoline regolarmente affrancate e con gli annulli speciali, sta diventando una curiosità molto *nteressante e ricercata fra i filatelici specializzati. Riproduciamo qui la cartolina che comparirà quest’anno, pre gevole lavoro del Prof. Dandolo Reglifian, che riproduce l’Arco Romano d’Augusto in Aosta. La cartolina verrà stampata in due colori in edizione di soli 500 esemplari dei quali 200 numerati saranno riservati ai collezionisti e 300 verranno distribuiti alle Autorità ed ai concorrenti al Trofeo. Gli associati alla Sezione Filatelica ed i col lezionisti potranno richiederla al Direttore della Sezione: Geom. Riccardo Bonarelli, Via Gaetano Filangieri. 4. Roma
La grande balle d'Aosta con le sue gemme laterali dalla Talle di Gressoney alla I alpelline, dalla balle di Champorcher alla Falgrisanche, alle Valli ff'Ayas, di Ritemes, di Cogne, Valsaoaranche, l'altournanche ed ancora le Valli di la Tintile di l’euu e Ferrest. è lieta di ospitare il VII Trofeo Nazionale della Montagna. In essa si ergono le più alte cime del Continente; dal Mon te Bianco al Monte Rosa, dal Gran Combin alla Dent a Hérens. a] Gran Paradiso nel le corazzate di ghiacciai che superano i 4000. fino al Cor nino. «¡1 più nobile scoglio d’Europa ?. tutte ni salutano affacciandosi al cielo dalle brume settembrine che incom bono sulla città laboriosa. La Valle d'Aosta oi saluta pure con la coscienza dell'an tica fede cristiana che si è diffusa nelle sue calli fin dot terzo e quarto secolo con S. Giocondo su fino a S. Gra to. protettore della Regione: ancor oggi si ammira tra le vetustà romane l’effise di alto rilievo del Gonsole Probo re cante sul labaro costantinia no < In nomine Christi vin cas scraper*. Come rievocare secoli glo riosi di storia della Valle d'Aosta? Dai Challan!, ai Savoia, da S. Bernardo di Mentone (fon datore degli omonimi ospizi sugli alti colli del Piccolo S. Bernardo dove l'opera di soccorso dei monaci e del l'aiuto loro recalo dai cani fedelissimi è divenuta cosa quasi leggendaria) a Sant’Or so. a Sant'Anseimo d'Aosta. Arcivescovo di Canterbury. >mn dei più insigni dottor’ della Chiesa. E ancor oggi la città e /¿ì| Valle d’Aosta indicano alla
Le edizioni in archivio 19 4 9 Militari: 8. Regg. ALPINI (Tojmezzo) 1. assoluto. Valligiani: U s CORNACCI (Trento). Cittadini: U. S MONTANARI (Subiaco - Roma). 19 5 0 Militari: 8 Regg ALPINI (Tolmezzo). Valligiani: U. S PRO VICCTORIA - Calolziocorte (Bergamo) 1. assoluto. Cittadini: U. S. MONTANARI (Subiaco - Roma). 19 5 1 Militari: 8. Regg. ALPINI (Tolmezzo) Valligiani: U. S._ PRO VICTORIA - Calolziocorte (Ber gamo) L’assoluto. Cittadini: U. S. GLORIA (Savona). 19 5 2 Militari: a) SCUOLA ALPINA GUARDIE DI P. S. (Mbena; b) SCUOLA ALPINA GUARDIE DI P. S. (Moena) Valligiani: POLISP. ANPI (AoS' Cittadini: G--S. INDOMITA - B ganzuólo (Piovara) 1. assoluto. , >. ■ a 19 5 3 Militari: a) SCUOLA ALPINA GUARDIE DI P. S. (Moe na; b) SCUOLA ALPINA GUARDIE. DI P. S. (Moena) Valligiani: U. S. GORNO (Bergamo). Cittadini: C.S.I. BRESCIA 1. assòluto. 19 5 4 Militari: a) G. S. FIAMME D’ORO (squadra A); b) G. S. FIAMME D ORO (squadra B) (4. assoluto). Valligiani: ANPISPORT (Aosta). Cittadini: C.S.I. VELO D’ASTlCO (Vicenza) 19 5 5 Non disputato '
nostra stima uomini della tempra di scienziati e studio si. come gli Abbés Chanoux ed Henry, o di particolare tempra gagliarda come le sue guide. Chi non ricorda i Rey Varrei. Maquignaz, Croux Bich, Petigax. Puchoz e tanti altri ancora che esplorarono ghiacciai e vette del mondo: fiali'Everest al Polo Nord, dal la Terra del Fuoco al Caucaso, alle Ande? Tanta tradizione di ambien te e di gagliardia alpina ha fatto sì che la Scuola Militare] Alpina fosse destinata adì Aosta. Essa infatti ha la sua sede presso HI caratteristico Castello Jocteau. Oggi la Vallata è una la boriosa ed indù sire regione alla quale la libera costitu zione della Repubblica Ita liana del 1946 ha riconosciuto (Continuazione dalla 1. pag.) l'autonomia e costituito in Re agonistici diretti puntano e gione Autonoma. si occupano della ricreazioOltre 100 kmq di ghiacciai ne fisica e dell'addestramenalimentano centrali idroelet to fisico delle masse, giovani tritile per miliardi di Kmh.. e non piu giovani. rendendo cosi la vallata come Il Trofeo della Montagna la maggiore tributaria di ener rende omaggio e salii fa il Tro gia di gran parte d'Italia. feo < Tommaso Monti» che si Ma. indubbiamente, le gem intitola ad un glorioso Cadu me maggiormente preziose per to dell'ultima guerra, ad un coloro, come noi. che anelano autentico alpino. Figlio di un alle altezze sono le monto- valoroso ufficiata, il Genera gne. le aree creste di grani le .Amedeo Monti che è sta to. le glabre e scintillanti pa to si può dire pioniere dello reti di ghiaccio, i possenti sport militare. per aver crea massicci sfidanti secoli di bu to e diretto l’indimenticata e fere e le foreste sferzate ffai indimenticabile Scuola Mili vento sibilante delle gole al- tare di Educazione Fisica del pine. la Farnesina. Ad Aosta do In onesta meravigliosa cor menica ricorderemo Tommaso nice di eccezione la < Vallee Monti, così come a Boscoff'Aoste > attende, per. quan chiesa nova il pensiero si rla-l do le ombre si allungano sul incee rà indubbiamente con le eresie e velano la Valle di Aosta. Due sono le manife un nostalgico manto di silen stazioni. del resto, ma unico zi'’ e di pace, cantare assieme: lo spirito, unico lo scopo: av Montagne* Valdofaines non viare come s’è detto i giova fèles mes amours. ni alla montagna. Accomu Cabanes forfunèes, nous me nare gli atleti in , grigioverde fplairez foujnurs . con quelli dalle sgargianti
LE QUATTRO SEMIFINALI DEI NOSTRI CAMPIONATI DI ATLETICA
Innumeri molivi ù’ Interesse lecnici, agonistici e di propagando Alla nuova formula che regola la manifestazione ha già arriso il successo Le semifinali interprovincia li costituiscono la grande novi tà del Campionato Nazionale di atletica leggera del C.S.I. di quest'anno. Create allo scopo di effettuare una selezione più severa delle precedenti edizio ni e per conferire un contenuto tecnico più elevato che nei pre cedenti anni alla finale nazio nale, le semifinali hanno re galato indubbiamente innume revoli motivi di interesse a questa che è l’ottava edizione del Campionato. Sono motivi tecnici, agonistici e quindi spettacolari che costi-
Motivi d'interesse
Sui verdi costoni
Il piacevole e associativo gioco delle bocce attraverso i 12 anni di concreto sviluppo nel CSI
tuiscono un insieme di inne gabile presa. A giudicare dall’entusiastica adesione e dall'incondizionato consenso che ha fruttato la nuo va formula, se ne dovrebbe de durre il successo ancor prima del termine dell'esperimento, che è invece appena giunto al momento cruciale e più inte ressante. E' tuttavia chiaro che, salvo eventuali e tenui modifi che, il Campionato ha decisa mente trovato il suo congegno ideale e nulla potrà interveni re di tanto grave da indurre alla sua modifica.
maglie sociali, perchè insie Maggiore Arnold, il Maggio me. possano formare la salda re Silvestrini, il Capitano Ca base su cui coltivare e for- vagne! e i Tenenti Battista mare i campioni della roccia .Vf fernet ti e Giacomo Villa, valenti .rocciatori e sciatori, e della neve. Ritengo che questa fus io- che hanno accettato con en ne di spiriti e di intenti delle tusiasmo di coll sfiorare per due manifestazioni giovi non la riuscita del VII Trofeo soltanto allo sport in genere della Montagna. La stessa giuria in fondo ma soprattutto alla costru zione di uno sport della mon è composta da U fficiali delle tagna: quello estivo in parti varie armi, in stretta fusione colare che pii») essere prati con ia Presidenza del CSI. cato su larga scalarla tante Sarà la VII edizione del Tro schiere giovanili, senza di feo della Montagna una edispendio e senza bisogno di zione di congiunzione, tra fi grandi mezzi. ¡passato fulgidissimo e ¡1 fu ll VII Trofeo della Monta- n,ro altrettanto sereno, desi gna avrà quest’anno la col- (tarando ciascuno che la maìaborazione tecnica delta aifestazione trovi prima delScuola Militare Alpina di 'a sua fidata la possibilità di Aosta. Degli ufficiai delta |¡estendersi, estendersi, di divulgarsi e Fiamme Verdi perciò: di Bep ! quindi di reclutare giovani pe Fabre, dinamico colonnel forze in serie provinciale e lo, oggi Direttore della Scuo regionale. A tutti i .partecipaii'ti. con la che è stata, tanti anni ad dietro ormai, la sua palestra, correnti ed illustri spettatori e accanto al Colonnello Fa •ì Cento Sportivo Italiano è bre. Presidente delia Commis lieto di porgere l’affettuoso sione Tecnica della FISI per saluto e Tairrivedersi tra le il «fondo» troveremo il mura millenarie di Aosta,
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Si accennava a motivi tec nici ed agonistici. Quello tecni co è stato il primo che ha mes so le intenzioni di chi propose per primo la nuova formu la. E’ evidente, infatti, che le semifinali, permettendo una se lezione piuttosto severa e * con trollata », porteranno ad una finale nazionale il cui materiale sarà di prima scelta: dodici ele menti di spicco per ogni spe cialità, dovuti a lunghi mesi dì intensissima attività che si compendia in centinaia di ga re svolte in tutta Italia per circa sei mesi. Senza contare l’interesse teenico che assumeranno le stesse semifinali, in cui il limitato nu mero di concorrenti consentirà un programma svelto e ner voso, tale da fare di ognuna delle quattro semifinali una riunione atletica di vero ri chiamo. I motivi agonistici, poi. spe cie in fase di semifinale, saran no accentuati al massimo, per ovvie ragioni. Il posto in fina le. infatti, sarà particolarmen te ambito ed è quindi fuor di dubbio che tutti gli atleti da ranno tutto il meglio di se stes si pur di guadagnarselo. Non ci sarà gara di scadente tono agonistico e, considerato che è appunto la combattività degli atleti l'elemento primo dello spettacolo, è davvero il caso di affermare che ogni semifinale sarà una riunione tutta da vedere.
liminazione di qualche elemento che forse in sede di finale avrebbe potuto fare meglio di qualche altro che invece è stato ammesso), la nuova formula e decisamente nata per fare di questo nostro Campionato una manifestazione di alto interes se. Una manifestazione che per metterà di porre in vetrina, presentandoli nella maniera più efficace ed organica, i frutti concreti d'un lavoro che di an no in anno diviene di sempre maggiore importanza per l'atle tica italiana che, possiamo af fermarlo, trae ormai indiscu tibili vantaggi dall'ampio mo vimento di propaganda che il C.S.I., come nessuna altra orga nizzazione, ha creato in forma solida e costruttiva su tutta tu Penisola.
Le quattro semifinali
Domenica prossima, dunque, a Torino, Bologna, Roma e Ca tania saranno di scena quasi tutti i prodotti migliori di una stagione di selezioni provincia li. Un migliaio di atleti vivran no una delle loro più belle gior nate sportive all'inseguimento d'un sogno che solo per pochi, pochissimi diventerà realtà. Le più belle gare saranno senz'altro quelle di Torino, do ve sono a confronto alcuni dei Comitati che possono contare su elementi di grande spicco. Brescia, Milano, Genova, Ton no si batteranno per prendere l'uno sull’altro il sopravvento e quasi certamente dovrebbero risolvere tra loro la questione dei primissimi posti della clas sifica per Comitati che, al term ne della fase di semifinale, sarà stilata in campo nazionale sul la base della tabella finlandese. Non è ancora dato conoscere, al momento in cui stendiamo queste note, le iscrizioni dei va ri Comitati e non è pertanto possibile fare nomi di atleti e citare quelli più in vista e fa voriti. Del resto, a questo pro posito sarà sufficiente dare una sguardo alle graduatorie dei -primi dieci» stagionali che pubblichiamo in altra parte del giornale per potere avere qual che lume anche in questo sen so. E non sarà difficile render La finale si conto di quale sarà il livel Qnanto alla finale nazionale, lo tecnico che alcune gare as si tratterà d'una manifestazione sumeranno in diverse sedi. Bologna, in certo senso, non coi fiocchi. Inutile dire, infatti, che i tanti argomenti che pote sarà meno di Torino. Garegge vano essere stimolatori per i ranno infatti allo stadio dèlia finalisti degli scorsi anni saran Dotta, tra gli altri, gli atleti no quest’anno decuplicati, in di Trento, Firenze, Treviso, t misura inversamente propor dine e la lotta non sarà meno zionale al numero dei parteci alterna ed appassionante. A Roma l’evidenza è per Ca panti. Il » raccoglimento » reso possibile dal limitato numero gliari, Perugia e Viterbo, forti di concorrenti di ciascuna gara di elementi di statura conside sarà l’incentivo migliore per gli róle. che hanno sempre fatto la atleti a combattere con tutto loro figura ai Campionati Nago l'entusiasmo. Non trascurando nali degli scorsi anni. Quan che tanti motivi d'interesse che. to a Roma stessa sta soltanto adesso riorganizzando il s’<a di fronte ad una grande massa movimento atletico e, anche se di concorrenti, al pubblico po tevano sfuggire, stavolta po indiscutibilmente migliorata ri spetto al passato, non potrà co tranno essere afferrati tutti, munque ancora prendere il ruo conferendo allo spettacolo stes lo che le compete. so altre ragioni d’essere piu A Catania, infine, si batteran che pregevole. no i protagonisti della sorgen Lo stesso » raccoglimento • te atletica meridionale. Quel infine, permetterà uno svolgi l'atletica che deve tanto al C. mento perfetto di ciascuna ga S I. per il lavoro intenso e ri ra. soprattutto in quanto con soluto che ha svolto a favore di sentirà a tutti gli atleti quella un movimento che va semp-e concentrazione che è notoria» più acquistando consistenza in mente il principale fattore dei campo nazionale. E Reggio Ca• risultati ». ! labria non dovrebbe mancare In ultima analisi, quindi, an- un'ottima affermazione d'assi che se non manca qualche a- me, con Molfetta in buona evi spetto negativo (come può es denza. sere ad esempio la necessaria eSERGIO GATTI
Il problema dell’unificazione preposta a questo sport, ora mente* tali, nell’attività bocci- zioni interne. Lo dimòstrano nerale Boaro, Comm. Boano, boccistica nazionale è sempre mai riconosciuto non più co stica interna ed intemazionale. le venti e più rassegne nazio Cav. Mingoli, come pure l’iniall’ordine del giorno mentre a me svago sportivo, con le al Intanto conviene che sia po nali annuali che il CSI va zio incerto ma di pieno suctre ammesse dal CONI. Ri Salsomaggiore il CSI ha con sto il problema fondamentale, svolgendo da un decennio e cesso, avuto nel I Torneo Boccluso brillantemente il suo VI sponderanno questi dirigenti cioè di costruire una autenti quelli di bocce svolti rego ciofilo del CSI svoltosi il 3 Campionato Nazionale di Boc- alle responsabilità già assun ca unità bocciofila italiana, che larmente per le varie catego aprile 1949. sui campi del BocC2, con lodevoli risultati tec- te verso i propri iscritti e noi -crediamo possibile alla lu rie (allievi e adulti): I Cam ciodromo Flaminio; quel BocJinici ed organizzativi, risultai, ciascuno per gli enti esistenti? ce anche dei nuovi avveni pionato Nazionale di Bocce a ciodromo che ha visto poi la SS Il riconoscimento da parte * che si potevano avere solo doSavona (1951), II a Verona spettacolare partecipazione di menti. Non fosse altro per non del CONI, per l'esigenza e Ja l;po una scrupolosa preparaziolasciare ancora i bocciofili... in (1952), III a Verona (1953), IV squadre e campioni di ben no sua maturazione è troppo evi ( ne degli atleti del CSI riuta valentia cimentarsi nell’in Una visione dei bocciodromi di Salsomaggiore in occa a Brescia (1954), V a Cremo * quarantena » e visti magari sione dei Campionati del CSI i nifi nell’ambiente ideale di dente per non volerlo esami come ospiti indisponenti, quan na (1955) e VI a Salsomaggio contro Internazionale del Tro nare oggi epperciò è vivamen • Salsomaggiore con tutto il lo te atteso. Non saremmo noi do vi sono nobili motivi mes re, con i risultati esposti nel feo Anno Santo, Gran Premio ro entusiastico impegno agoni- certamente a meravigliarci se si ancor più in risalto nei numero precedente. Non bi Flaminio e Gran Premio Ro può sempre avere con relati con piena coscienza, che tanto sportive Ì stiro che li distingue. E non i bocciofili, senza riserve quin giorni nostri, come quelle pro sogna neppure dimenticare la ma promossi dal CONI, CSI va facilità specialmente se le nelle competizioni nostre famiglie cristiane in quanto nella vita sociale, ol a caso abbiamo accennato al di di quella solidarietà che li spettive di nuove ■ relazioni opera svolta dal CSI fin dalla ed ENAL in collaborazione. organizzarsi ed tre al direttore di gara o di Che dire poi della recente tendessero t problema boccistico nazionale, unisce nella partecipazione at umane » sua costituzione (1944). unirsi ancor più all’ombra del azienda che fa loro osservare constatazione, gradevole e lu i’ che peraltro si dibatte ancora tiva alle gare, manifestassero Non e più l’ora degli sforzi Sforzi isolati erano allora, campanile parrocchiale, ove l’orario, il regolamento, le nor 1 nel duplice conflitto iniziatosi in massa il desiderio di esse isolati e sparsi e l’attività del quelli della pubblicazione dei singhiera, per la partecipazio dovrebbero sorgere più campi me, ecc-, essi « vivono » alla i nel 1949, travagliando questo re anche loro dei veri spor CSI è già da tempo... in cam- regolamenti tecnici, per la co ne avuta a Salsomaggiore del di bocce. presenza di una più alta Auto ii settore e pregiudicandone l’in- tivi. E' sperabile comunque mino lavorando anche per struzione di nuovi campi di le squadre rappresentative del E’ augurabile che queste pa rità, Arbitro Supremo, che nei . gresso nelle file del CONI del che ancora si vogliono dare a questo sport, in funzione edu- gioco, per lo svolgimento di le regioni più a sud, della lestre di sfogo e di svago spor sacrosanti diritti li guida e li la « federazione effettiva ». questo sport, i. bocciofili pos cativa e di propaganda utile Tornei di bocce, ecc. Convie Sardegna, ecc., che hanno in tivo siano accoglienti, tanto giudica per il loro comporta Due enti boccistici in Italia sano trarre vigore e forza per per l'attività federale, trava ne qui ricordare la preziosa teso cimentarsi con dimesti nei quartieri delle città quanto mento nella grande famiglia ed abilità tecnica con • sono troppi a dire il vero e essere considerati « ufficial- gliata sia pure, da contraddi opera svolta dai pionieri: Ge- chezza nelle ridenti borgate o paesi umana e... sportiva. gli amici del nord, esperti e siamo del parere che oramai magnifici stilisti della < hoc- f°f* da .penetrare con il seBENEDETTO FABBRIS le due organizzazioni antago 'cplare gioco delle bocce, sport ciata di volo » ! niste abbandonino e dovrebbe e ricreazione insieme, fra le Questo dimostra la progresro abbandonare le loro dia popolari e quindi a van siva maturità del movimento classi Per tutte le spose tribe per mettersi invece d’ac taggio dei lavoratori e delle bocciofilo del CSI, e delle mi- classi meno abbienti, come è cordo nel creare una effettiva i taliane ziative prese sia dal centro nel paterno desiderio mani unificazione. che dalla operante., periferia festato dal Santo Padre. ritorna un grande concorso ! C’è stato è vero recentemen rivelatasi più fattiva nell ’ ulti te, in quel di Alessandria, un Del resto scaturisce sponta ma partecipazione, che ha per convegno di esponenti boccioneo anche dal nostro ideale messo di portare in fase na fili, sia di quelli che si distin cristiano: « Lo sport può e' zionale un elevato numero di guono col nome di « federa deve essere anche al servizio giovanissimi, forniti di capa listi », per intenderci, quelli di Dio » (Pio XII, 1945). cità tecniche come « raffisti » della UFIB (Unione Federazio Ci conviene poi aggiungere o « velisti > così da superare che proprio in questa attività ni Italiane Bocce) di Genova, i maestri adulti in severe com boccistica, si può trovare mo che vive con il suo Regola petizioni. tivo di suscitare nei dirigenti mento Tecnico (Punto-Raffa e Ciò fa bello ancor più quesportivi, consapevoli dei pro Bocciata di Volo) affiliata al stos ingoiare sport, tra i più pri doveri morali, quel senso la Federazione Internazionale vetusti sports italici, quando di responsabilità che li distin di Bocce, sia degli « enalisti » vediamo con piacere che il gue ed incombe lóro l’aposto che sono raggruppati con ’ « babbo » o un < figlio » mag lato cattolico. E’ anche e so • tesserati dei vari Circoli ENAL. giore sui campi di gioco, sono prattutto una necessità morale aderenti alla FIGB (Federazio insieme compagni dello sport che vive e si sviluppa nella ne Italiana Gioco Bocce), preferito, compartecipi dei lo coscienza dell’individuo e del j Allo stato delle cose questi ro svaghi, dei loro discorsi, la collettività, che si arricchi enti non garantiscono quella delle stesse ore liete. Tanto sce sempre del contributo dei cordiale e pacifica convivenza. meglio poi se il babbo o il giovani immessi nelle file del . auspicata nel 1949, pur cer figlio hanno una particolare CSI, che poi ne saranno i più cando d'incontrarsi in qualche competenza acquisita da met validi assertori. modo, magari facendo risorge tere a disposizione degli altri! Non si può dimenticare che re TUBI, che dovrebbe, stan Questo nelle file del CSI si lo sport è un fenomeno so! do alle insistenti voci e pròciale del nostro secolo, che : positi formulati, porre a base investe tanto i valori eticiI del suo nuovo ordinamento, le educativi, e 'perciò si addice Norme Internazionali. al nostro singolare esercizio di Tale concetto del resto vie svago sportivo, quanto, pur ne anche applicato dalla Fe troppo, le indegne speculazio derazione Francese ed il nuoni dell’egoismo sportivo com Ivo regolamento, s'intende quel merciale. lo « intemazionale », è l’unico I bocciofili però non si lariconoscilo dal Comitato In (Continuazione dalla 1. pa-g.) setto a metterne a segno 45. L« sceranno facilmente trascinare ternazionale Olimpico (CIO) al partita più bella giocata dagli nella scia del venale entusia ¡quale la Fèdèration Joueurs zlosltù stilietiche, forse anche «azzurri» è stata, forse, quel des Boules, è affiliata dal '50 perche non le sanno fare, ma la con l'Ungheria ee non altro (Continuazione dalla 1. pag.) cendo la sua gara,..còsi come smo, restando fermi e fedeli e di conseguenza lo applica corrono, corrono, corrono, sono perchè in quella partita abbiamo hanno fitto Gniselli héf 100. alle finalità che onorano i ves. già da tempo a tutte le gare, sempre In movimento ora con avuto maggiori probabilità di 2,14. Oltre alla conferma di Massardi dei 110 ad ostacoli e siili del CSI, sorto appunto nel quadro dell’attività inter scatti ora con lunghi contropie vincere. Alcuni sbagli nel mo Sidlo, nel giavellotto s’è avuta Balotta, con 4,15, nell’asta. Da in funzione formativa ed or in gettoni d'oro e in ricchfeaimi ganizzativa e tecnica degli na ed internazionale. Per la di ora con improvvisi arresti mento critico dell'incontro, qual la rivelazione dell'altro russo notare, riguardo a Ballotta, che cronaca poi conviene aggiun Questa dinamica atletica alla che « cambio » intempestivo han Cibulenko che s’è anche lui an ha tentato 1 4.32 del primato sportivi. Entrate nei negozi Occorre che questi giovani gere che nel settembre del '51, lunga stanca l'avversarlo anche no fatto sfumare un'ambizione dato a posare assai vicino agli italiano, fallendo di niente la di macchine per cucire NECCHI conservino sempre la fiducia Genova ospitò anche il I Con perchè nel contatti diretti 1 glo- che ci avrebbe inorgoglito se si e ritirate la scheda di partecipazione gresso Boccistico Mondiale e calori sovletlcl non sono certo fosse potuta concretizzare In un 80 metri, minacciando di dire misura e manifestandosi in con negli adulti per stringersi sal dizione di raggiungere senz'al damente intorno ai colori del proprio quest'anno, nell'ottobre ter. eri. Non sono scorretti, però punteggio favorevole agli « az una parola autorevole a Mel con le modalità del concorso. tro, dato lo stato perfetto di CSI, nuova « forza morale bourne. Per tacere, infine, di prossimo, a Torino si dovreb Sono soltanto duri e atletici. zurri ». Potrete segnalare le spose meritevoli forma che attraversa, il pri sportiva -, onde sia possibile bero disputare i Campionati Lituiev che ha corso i 400 osta Un po' appannata la prova Una particolare citazione me formare un baluardo difensi e vincere anche Voi un ricco premioMondiali di Bocce. deiJ'Ungherla che. comunque, ha rita la Polonia. Questa squadra coli in 50,9, miglior limite sta mato di Chiesa. Eccellente il vo con tutti gli altri, atleti e tempo segnato da Tomiato sui Vi sono quindi motivi di l'attenuante di essere stata la ha fatto passi da giganti sul gionale del mondo... 1500: un 3.58.5 che segna una dirìgenti, che in numero con opportunità troppo evidenti unica squadra veramente in la via del progresso tecnico E dopo aver notato i nuovi altra interessante tappa del siderevole formano gli annua ma che intendiamo solo ac completa rispetto alla sua for negli ultimi due anni. La Po verrà inoltre sorteggiato cennare affinchè si trovi una mazione standard Non è anda lonia è stata la vera rivelazione record mondiali di Rozsnyoi, del lento e costante progresso li raduni sportivi delle venti attività che il CSI coltiva da soluzione al problema bocci ta bene al campioni di Europa di questo Trofeo. Vincerla in ungherese, sui 3000 siepi, cor d’un ragazzo che potrebbe an oltre dieci anni a vantaggio tra lutti coloro che dar lontano. stico nazionale considerando Ma la classe e la tradizione avvenire sarà molto difficile si in 8’35”6, e di Betty Cuthdella gioventù. risponderanno alla certi aspetti che si pongono de. basket ungherese sapranno L ’ atletica nel mondo marcia bert. australiana diciottenne, Ad un quadro agonistico e tec Arriderà così uno splendido da sè nella loro complessità ridare al quintetto magiaro lo nico di si gran pregio non pote che ha segnato 23"2 sui 200, si ormai di gran carriera verso avvenire ed un contributo al Io Inchiesta e difficoltà. Naturalmente tut smalto che gli si addice va far difetto una adeguata cor può fare un cenno sul buon se Un’Olimpiade che, per non lo sport nella battaglia di ri to dipenderà, nel quadro di Tra I nostri giocatori Cappel nice organizzativa E anche la smentire la regola, sarà anche sanamento. revisione, dalle decisioni che letti nell’incontro con la Svezia cornice c’è stata sicché il IV condo posto ottenuto dagli u- essa caratterizzata dal crollo Il CSI è già in linea e con i dirigenti staranno per pren ha conquistato un primato. Hi Trofeo Malrano passa agli ar niversitari italiani a Darmstadt di tutti i precedenti primati: 11 suo lavoro l’ambiente è mi macchine per cu» dere in questi giorni nei con tratte del primato per 11 mag chivi come H migliore di tutte le In Germania alle prese con te sempre più impressionante di gliorato; prosegua nella stra fronti degli enti interessati, sia glor numero di cesti realizzati precedenti edizioni sia se esa deschi, inglesi, svizzeri e belgi da intrapresa onde avere mas. venta ciò che l'uomo è in grado Cnneorrono «I moni» premi con numero»! • magnifici • alla futura attività del gioco In incontri internazionali Que minato sul piano tepnico-agonlAll’occasione Lievore ha con di fare quando è animato da giori soddisfazioni ovunque e MARZOTTO. REM. AM. MOBILIERI CANTU, BAMCTT1. delle bocce in Italia, sia per sto primato lo deteneva Stefani sttco sia se vagliato su quello fermato a sua eccezionale regp da tutti, per questa moralizzai una decisa volontà di riuscire. RHODUTOCE. INNOCENTI. RADIOMARELLL C.G.t. SIEMENS. l'ingresso della federazione con 31 punti. Cappelletti è riu- oiga n izza ti vo. zione dello sport. Del resto larità intorno ai 70 metri vinSERGIO GATTI tutti gli atleti del CSI sanno.
“PREMIO NECCHI LA SPOSA D’ITALIA 1956»
Concluso il “Mairano,, Verso le Olimpiadi
20 MILIONI
. .
1 MILIONE
NECCHI
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doni
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Anno XI - N. 37 - Pa«. 6
20 settembre 1958
FOTOGRAMMI DA TUTTA ITALIA SETTIMANALE
DEL
CENTRO
SPORTIVO
Anche nell’isola d’Elba la nostra sigla è una realtà Positivo intervento del Comitato di Livorno — Riconosciuta l’importanza della nostra organizzazione dell’Ente per la valorizzazione dell’isola tirrenica LIVORNO, settembre (Co stantino Ruggero). — E’ or» mai indubbio che. rafferma-ione del CSI nell’isola d’El ba è stata superiore ad ogni aspettativa. Infatti, l’opera di propaga zione nell’isola si presentava un. anno fa molto difficile: la distanza dell’isola dal Comi lato Provinciale più vicino, le difficoltà ambientali in una zona dove lo sport doveva an cora nascere, dove resistenza del CSI era completamente ignorata, potevano costituire dei validissimi motivi per sco raggiare chiunque. Per tenta re di far qualcosa ci voleva molta buona volontà e una gran dose di coraggio: biso gna riconoscere che il Comiiato Livornese ha avuto l’una
e l’altro. Si pensi ai risultati raggiunti in un periodo di tempo relativamente breve: attraverso una intelligente opera di penetrazione, oggi il Centro Sportivo Italiano van ta all’Elba già tre società af filiate, in piena attività, rno.n. tre altri centri stanno prov vedendo ad allestire squadre e a preparare atleti, lasciando prevedere che fra breve le associazioni affiliate al CSI sa ranno per lo meno raddop piate. Si aggiunga a tutto que sto la realizzazione di alcuni impianti sportivi indispensa bili, permessa dall’interessa mento e dall’intervento diret to del CSI. L’importanza del lo sviluppo del Centro nel l'isola è stata riconosciuta dall’Ente per la vaìorizzazio-
ne dell'Elba, che ha assicu rato la sua collaborazione ad ogni iniziativa del CSI. Di tutti questi progressi, si è avuta la conferma nel cor so di una recente manifesta zione promossa a Rio Elba dal presidente del sodalizio locale, il bravo Mengini. An che qui va messo in rilievo il valore dell’iniziativa, che co stituisce il primo esperimento del genere; lo conferma la ri sonanza che ha accompagnato la manifestazione: per sette giorni e più. all’Elba non si è parlato d'altro. I muri era no tappezzati di manifesti, la bandiera del CSI sventolava sulla piazza più grande di Rio Elba. Il giorno delle competi zioni fu atteso con ansia da tutti gli isolani; la mattina.
ASCESA DEL COMITATO DI AVELLINO
41 società e 832 soci base di partenza per il 1957 AVELLINO, settembre (Tonino Genovino) - Sono da poco terminate le attività esti ve -e si rende necessario un consuntivo del lavoro svolto che si può sintetizzare in que ste cifre: Avellino: Società af filiate n. 36, atleti tesserati n. 745; Ariano Irpino (Comi tato Zonale dipendente) Società n. 5, atleti n. 87; dirigenti tesserati n. 15. Un totale quindi di 41 So cietà e di 832 atleti che for mano l'organico del CSI nello sport irpino diretto alla mèta dei 1000 atleti L’esauriente relazione del Presidente del Comitato Provinciale, dr. Ercole Mazza, ne) corso della cerimonia di pre miazione delle attività estive, ha tratteggiato a grandi linee ciò che è stato fatto. Dalle at tività formative, quali la Pa squa dello Sportivo, dalle riu nioni a carattere associati vo, ecc., alle attività agonisti che, ai corsi arbitri di Calcio e Pallavolo, ecc., è stato tutto un susseguirsi di manifesta zioni. Tra queste di partico lare importanza le attività fe
regionale Campano nella pai lacanestro, conquistato dalla Fulgens nel corso delle finali organizzate e disputate ad Avellino, nonché il secondo posto a! Campionato di calcio «Ragazzi» ed a quello di Ten nis da tavolo. La seconda edizione del Cam pionato Provinciale di Atletica Leggera organizzata dal Co mitato Provinciale di Avellino del CSI, quest’anno non ha avuto una storia particolare; è stato dominato dal principio alla fine dagli atleti della « Ginnastica Irpina » che anco ra una volta hanno fatto va lere la loro esperienza sulle nuove leve venute fuori dai vivai della « Poi. Fulgens » e della « Poi. Audax ». Ottimi i risultati, se si tie ne conto della particolare inefficiienza ed inadattabilità del terreno di gara, con Chieffo che ha riconfermato le sue doti nei 100 e 200 piani. Con ferma di Rafaniello e Liquori nei 400 e 800 piani, nonché di Vuotto nei 1500 e Vittorio Fe sta, già Campione Nazionale di Corsa Campestre, nei 5000
naie del Campionato Naziona le di atletica leggera. Il com pito assunto dall’ispettorato piemontese non è dei più leg geri e questo ben lo sanno gli amici di quelle città dove si svolgeranno le analoghe fasi ma, già ferratissimi in mate bória di organizzazione, i gianen - hanno lavorato alaGremente Il magnifico campo < E Agnelli », gentilmente messo a disposizione con i suoi moder. nissimi impianti, sarà teatro di disputa per le diverse spe cialità di atletica leggera, dal salto al lancio del giavellot to; dalla staffetta alla corsa piana. 1 Gli atleti del Piemonte, del la Lombardia e della Liguria si daranno battaglia per con quistare il diritto di parteci pazione alle finali nazionali e la cosa ha messo sotto la pelle degli atleti di Torino quel cer to brivido che sempre perva de chi si trova alla vigilia di una grande prova. I ragazzi torinesi l’hanno presa sul se rio e si allenano metodicamente e coscienziosamente, si curi di avere tutti i punti per andare in finale ed i dirigenti non nascondono la loro sod disfazione per lo stato di pre parazione dei propri ragazzi.
ITALIANO
ATLETICA a Messina MESSINA, settembre. (Gianni Crisafulli) — Gli atleti del Centro Sportivo Ita liano di Messina, che si sono cimentati nei loro campionati provinciali, non hanno supe rato alcun record anche se 1 tempi e le misure raggiunti sono abbastanza soddisfacenti Ecco i nomi dei neo cam pioni per il 1956: Briguglio della Vis metri 100; Briguglio ancora sui metri 200; Visalli della Vis sui 400 piani e gli 800; Piero Chillè della Vis sui 5 mila di corsa; Bucolo della Aurora Falcone sui 1500; Di Paola della Cap. Scoppa □ el salto in alto e in quello in lungo; Martinez della Vis nel getto del peso; Di Stefano della Virtus et Robur nel lan cio del disco, e Bassetti della S. Sebastiano nel tiro del gwvellotto. Di Paola ha realizzato una doppietta nell’alto e nel lungo, rispettivamente con 1,60 e 5,53, Elio Martinez ha lanciato il peso a metri 9,84, e Carlo Bassetti ha scagliato il giavellotto a 35,70 metri. Tempi modesti invece nel set tore corsa veloce. Carmelo Briguglio infatti ha fatto sue le due gare facendo registra re 12”1 sui 100 metri piani, e 26" netti sui 200, tempi che sfiorano la mediocrità. Molto meglio si è fatto nel mezzo fondo, in cui Visalli, ha fatto bloccare la lancetta del cro nometro sui 2'10”2, c Bucolo dal canto suo ha invece rèalizzato sui 1500 un 4’25”; due belle gare queste, condotte con molto impegno dai con correnti. L'unica delusione la hanno fornito gli staffettisti della 4X400. Il 4'26”2 è un tempo di un gradino inferio re alla mediocrità. Meglio la 4> 100 con i suoi 56”6.
durante la S. Messa, furono benedette le bandiere del CSI ed i premi in palio, e il par roco Don Mario Pistoiesi pro nunciò un breve discorso. Era no presenti all'Elba il Presi dente del comitato provincia, le di Livorno. Floriano Rosa spina, e il presidente dell'EVE comm. Scalabrini. Il programma della mani festazione prevedeva lo svol gimento di alcune gare atle tiche e di un torneo di tennis da tavolo. I partecipanti riu scirono a far registrare risul tati tecnici di un certo valore, specie se si pensa che erano alle loro prime competizioni. Erano presenti le tre società cibane: il CSI Rio Elba, col dinamico presidente Mengini, infaticabile organizzatore; la Pro Juffentute di Capoliveri, con il presidente Romano Fi gaia, e la Virtus di Porto Azzurro di Luigi Rodriguez. Nei 100 metri piani Rai mondo Ferrigno della Pro Juventute riusciva ad imporsi abbastanza nettamente in 12” netti; dietro di lui, si piaz zava Nedo Adami, di Porto Azzurro. Nei 1000 metri An tonio Giannullo aveva la me glio davanti a Galletti; lo stesso Giannullo terminava secondo nel getto del peso, scagliando l’attrezzo a metri 10,54, preceduto da Gennaro De Luca, di Capoliveri che otteneva un 10,62. Nella 4x100 il quartetto della Pro Juven-1 tute si imponeva con relativa CATANZARO, settembre facilità, superando con un (Leo Ciriaco) — Si è svolta certo margine il Porto Az allo stadio militare l'ultima zurro. Raimondo Ferrigno bis prova di atletica leggera del sava nel tennis da tavolo il CS I. per la qualificazione al sùfcesso dei 100 piani. La la finale nazionale che avrà classifica per società vedeva luogo il 23 settembre. Parte al primo posto la Virtus di cipanti un folto stuolo di atle Porto Azzurro, davanti alla ti provenienti dalle squadre Pro Juventute e al CSI di del CSI Catanzaro e dal CSI Rio Elba. Oltre agli atleti ci. Nicastro. La prova ha avuto tati sono da ricordare i fra Inizio' con il salto in lungo, telli Muti e Foresi; inoltre gara molto movimentata per le Contestabile e Cignoni, piaz misure, non certo eccezionali, zati ai posti d’onore nel tor ma di un certo peso, che i cin neo di tennis da tavolo. — que atleti in lizza ottenevano Pienamente riuscita questa in ogni prova. La media di tut prima manifestazione, l'esem ti i salti si aggirava sui m. 5 pio del Rio Elba sarà presto e 20 finché Mercuri di Nica ha ottenuto m. 5,69 bat seguito. Tra pochi giorni nuo stro tendo gli altri concorrenti, ed ve competizioni con program assicurandosi quindi il posto ma anche più ampio, avranno per la Nazionale. Veniva poi luogo a Capoliveri. la gara dei 5000 metri. Qui la Intanto prosegue l'opera supremazia la prendeva fin del Centro Sportivo Italiano dall'inizio il piccolo Gemelli per quanto riguarda la co che, con una gara accorta riu struzione di impianti sporti sciva a segnare il passabile vi; nel mese' prossimo inizie tempo di 17’54” Nella gara di ranno a Rio Elba i lavori per salto in alto Villella superava un campo da foot-ball; un al con una certa facilità 1’1,55, eli tro campo andrà presto in co minando così gli altri concor struzione a Capoliveri. I renti.
...e a Catanzaro
In alto a sinistra: il bruciante finale dei 100 metri della ralfa Gianni in 11”3. In alto a destra: la formazione della campionato zonale di calcio del C.S.I., ed attualmente pa In basso a sinistra: Una visione dei corridori partecipanti « Centro Poh C.S.I. », valevole quale 85ma prova della « S. esterno in seconda posizione. In basso a destra: la brillan brosiana Dueville » (Vicenza), campione provinciale di
’ AL SERVIZIO DEI GIOVAVI
Domina l'atletica a Molfetta mentre entusiasma il nuoto MOLFETTA. settembre.— (Saverio Gaudio). Questo finale di attività ha vera mente qualcosa di entusia smante; 1e Commissioni Tecniche, le Unioni Sporti ve, gli atleti sono impegnati in un lavoro serio e rego lare, mantenendo fede al l’idea lanciata dalla Presi denza Zonale, all'inizio del l’estate: « L’attività estiva al servizio dei giovani ». E le molteplici manifestazioni lo cali, la partecipazione in massa delle Unioni Sportive alle fasi locali del Campio nato di Atletica, lo stanno a dimostrare. A conclusione delle elimi natorie, infatti, si è svolta a Molfetta, sulla pista dello stadio « P. Poli », la finale zonale per il Campionato di Atletica leggera; la selezio ne prodotta nei centri della zona, ha fatto in modo che alla conclusione partecipas sero gli elementi più quali ficati con risultati di note vole interesse. Com'era nelle previsioni, l’U.S. « Landolfi » di Mol fetta ha bene impressionato, guadagnando di autorità il diritto di partecipare alle
prossime competizioni cop un maggior numero di atle ti. Non sono state da meno il « G. S. Robur » di Barlet ta e 1’« U. S. Fulgor » di Molfetta ed il comitato di Anùria, che hanno dimo strato combattività ed entusiamo in ogni gara. Fra i risultati fanno spic co quelli conseguiti da Maralfa Gianni nei 100 metri, da De Scisciolo negli 800 metri, da Giancaspro nei 400 metri, dagli atleti di Anùria nella gara dei 1500 metri. Con il « Trofeo Ju. », ri servato alla categoria dei più giovani, l’atletica ha continuato e continua ad es sere Jo sport di stagione: su ogni piccolo campo del la zona si stanno organiz zando gare minime cui par-
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HANNO GIÀ' STABILITO UN VASTO PROGRAMMA
de vali, cui hanno preso partidiverse dele Società CSI, dal la « Ginnastica Irpina », ves sillifera dell’atletica sui cam pi campani e nazionali, al « CSI Ariano » vincitore del Campionato di II Divisione di Calcio testé conclusosi, alla « Poi. Fulgens », « L. Amabi le », al « Centro Polisportivo CSI Cervinara » impegnato in questi giorni nell’organizzazio ne della, « 85. S. Pellegrino Sport -, Il risultato che maggiormen le ha premiato gli sforzi dei bravi dirigenti locali è stato certamente quello che a Roma ha visto Vittorio Festa lau rearsi Campione Nazionale d?l CSI di Corsa Campestre, cu« hanno fatto corona il titolo
Ancora della Ginnastica Ir pina le due staffette, mentre a Ferrantino andava la vitto ria nell’alto con m. 1,65, a Ricciardi nel giavellotto con m. 38.30, a lannone nel peso con m. 10 e nel disco con m. 31,72, ed infine a Zollo del l’Audax per il lungo con metri 5,85.
Le interregionali d’atletica a Torino TORINO, settembre (Aldo Bobbio) - Il 23 settem bre prossimo, a Torino, si svolgeranno — in concomi tanza con Roma, Bologna e Catania — la fase interregio-
PISA, settembre Dopo la breve pausa esti va, il Comitato Provinciale pisano del CSI è tornato a riunirsi la scorsa settimana nella sua sede di Piazza S. Frediano. Molti e varii gli ar gomenti all’ordine del giorno, tra cui particolarmente im portante quello sul program ma delle attività da svilup pare con la collaborazione delle società affiliate, al cen tro ed in provincia, nell’anno agonistico di prossimo inizio. Il calcio rimane sempre lo sport sul quale convergono i maggiori interessi. Quindi campionati Juniores e Ragazzi a carattere nazionale, affian cati da varii tornei quali la Coppa Benvenuti e la V Cop pa Arno. La Commissione Tecnica Provinciale Giuoco Calcio ha avuto peraltro in-
LE "ULTIME,, DA PALERMO
AH'Audax il “I Troten del Sole,, alla Virtus A la “I Coppa Mannino,, PALERMO, settembre. (Piero Gorello). Allo stadio di atletica delle Palme si è disputato nei giorni scorsi il « I Trofeo del Sole » riser vato ai giovanissimi del CSI. Le gare si sono svolte nelle categorie B per i nati negli anni ’44 e ’45 e A per i nati negli anni ’42 e ’43. Per la prima categoria nei 60 m. il vincitore è stato jl giovane Carrozza Giuseppe della S. Giacomo, nella staf fetta 4 x 60 ha prevalso il "quartetto” dell’Audax; men tre nel salto in alto ha pre valso Annetta Natale anche egli dell’Audax. Per la categoria B nei 100 metri il vincitore è stato Giu seppe Melchiorre dell’Audax,
ed è ancora l'Audax ad ag giudicarsi la staffetta 4 x 80 Nel salto in alto — ultima prova della giornata — ha prevalso Bio Luigi della S Mamiliano con un magnifico 1,26 superato in perfetto stile. Rilevante il bottino dell’Audax, un gruppo sportivo in continuo crescendo, ed i cui Dirigenti meritano un plauso per la serietà e la continuità dei loro sforzi. * La Virtus A si è aggiudi cata la « I Coppa Enzo Mannino », in un torneo calcisti co che ha visto in lizza ben otto squadre. Sin dall'inizio nessun dubbio esisteva circa il nome della squadra vinci trice un undici che ha dimo-
strato chiarezze di idee nella impostazione del gioco e che ci ha fatto assistere a qual che incontro maiuscolo. Al secondo posto è finita la S Giusto », che ha dimo strato una spiccata volitività ed una buona preparazione atletica. Non possiamo non sottolineare la tenacia dell’Audax e della Maroso che ha avuto qualche spunto di be] gioco. In complesso un torneo soddisfacente che ha fatto trattenere il fiato in parecchi incontri, che ci ha offerto sprazzi di bel gioco in in contri combattuti ma condot ti sempre sul terreno della più schietta cavalleria spor tiva.
carico di interessarsi al set tore dei più giovani, per i quali verranno indetti una se rie di tornei di 7 giuocatori ed un campionato Pulcini. Al calcio facciamo seguire il « basket >»; per questo settore è sentita dal Com. Prov. ed in particolare dai tecnici la ne cessità di un maggiore svi luppo. Saranno infatti orga nizzati oltre ai normali cam pionati a carattere provincia le alcuni tornei propaganda non rinunciando, se possibile, ad indire anche un torneo na zionale sul tipo di quello che si svolgerà tra pochi giorni a Pontedera ad opera del CSI Juventus e che va assumen do sempre più vasta risonanza. Terzo punto la pallavolo, che pur avendo fatto registra re un lento ma costante pro gresso nelle adesioni e nella partecipazione a campionati e tornei, come la pallacanestro essere incoraggiato e stimola to attraverso un maggiore nu mero di gare. Questa la linea di condotta che seguirà la commissione tecnica incarica ta dell’attuazione del. relati vo programma, che prevede tra l’altro, un torneo nazio nale, al quale dovrebbero es sere invitate la squadra cam pione italiana 1956 ed altre di serie A e B tra le più note Ed eccoci alla Atletica Leg gera, che, inserita per la pri ma volta lo scorso anno nei programmi del CSI pisano, fece registrare una così note vole rispondenza di adesioni. Vedremo così i tecnici ancora all’opera e stavolta grazie alla esperienza fatta si potranno ottenere ben altri risultati che ci auguriamo tali da consen tire una partecipazione di no stri atleti anche all’attività della FIDAL in campo na zionale. Chiudiamo con il tennis da tavolo: la pratica di questo sport è molto sviluppata, ma per quanto si riferisce all’attività promossa dal locale Com. Provinciale non si può
300 Giovanissimi cartelli nati. Riservandoci però di fa re una ampia relazione sul Trofeo Chiarini, possiamo già dire che ormai si van no delineando le posizioni per la conquista del Trofeo. Infatti la « Micro Juve » di Giovinazzo, la « Turricium » di Terlizzi, T« Ambrosiana » di Barletta sono già in net to vantaggio, ma a Mol fetta il primato è conteso fra i GG.SS. della « Frassati », della « D. Bosco » e della « Robur » che stanno gareggiando con slancio e passione. Intanto, organizzata dal1’« U. S. Fulgor » di Mol fetta, si è svolta una bril lante manifestazione in not turna di nuoto, denominata « Ceppa Campo. La qualità degli atleti partecipanti, fra i quali il primatista e campione del CSI dei 100 metri dorso Cico’.ella ed il campione dei 50 metri farfalla. Gambardel'la, hanno richiamato un pubblico numeroso che non ha lesinato applausi agli atleti e congratulazioni agli bella organizzatori dqlla manifestazione La Direzione Tecnica, in-
fine, sta svolgendo a Mol letta il « Corso per Istrut tori di Calcio » ed a Terlizzi il « Corso Arbitri di Pallavolo». Sicché, serza dubbio, si può essere più che soddisfatti nel constatare la vitalità del comitato in Que st’ultimo periodo.
Titolo « provinciale » alla « Quercia » di Rovereto TRENTO, settembre. (Renzo Cavagna). Con la disputa della terza prova svoltasi al campo sportivo comunale del Briamasco si è conclusa la manifestazione per l’assegnazione dei titoli di campioni provinciali C.S.I. 1956 nelle specialità di atle tica leggera. La riunioni ha registrato notevole concorso di giovani atleti (circa un’ottantina) e numeroso pubblico che ha se guito con interesse le varie fasi delle gare. Pur non re gistrandosi dei tempi e delle misure eccezionali tuttavia si è potuto ammirare la buona disposizione e la preparazio ne in generale dei giovani che hanno lottato con lealtà per superarsi.
GIRO PODISTICO A MARTINA FRANCA
Bussa allfj porle il nuovo anno ma i dirigenti di Pisa sono pronti Così i dirigenti del Comitato di Avellino hanno seguito la « 85ma San Pellegrino sport »
fase zonale di atletica leggera di Molfetta vinta da MaU.S. «Leopardi» di Popoli, classificatasi seconda nel rtecipante al torneo cittadino « Coppa Mario Bernabei ». alla VI Coppa dell’Ascensione, organizzata a Cervinara dal Pellegrino Sport » e vinta da Giuseppe Mauso, visibile allo te formazione della squadra di atletica leggera «C.S.I. Am Vicenza 1956.
Nettamente il "G. S. Esperia II grazie ai suoi concorrenti Hanno partecipato i rappresentanti di 5 Unioni Sportive
l'organizzazione era stata cu rata dalla stessa Gei. il cui Gruppo Sportivo prese per la TARANTO, settembre. prima volta l'iniziativa nel (Franco Albano). Notevole 1950. Ora, per le sempre cre successo tecnico ed organiz scenti difficoltà dell’Organizzazativo ha ottenuto il I Gi zione e per le più ampie possi ro Podistico di Martina Fran bilità del CSI, la Coppa viene ca, di circa 3500 metri, or messa in palio dal Centro ganizzato dal Comitato dal Sportivo e cura l’andamento Comitato Provinciale del CSI del torneo sino alla sua con clusione. Vi partecipano sette Maralfa, campione Prov. di di Taranto. Alla manifestazione hanno squadre, numero inferiore ri Molfetta sui 100 con 11” partecipato 5 Unioni e grup spetto a quello dello scorso an no, ma non meno interessante tecipano atleti di tuffi i pi sportivi con 30 atleti che si sono dati battaglia sin per la fama che precede le Gruppi Sportivi. Inoltre anche l’attività dalla partenza dando viti ad squadre partecipanti: queste infatti si sono rinforzate con Giovanissimi è in pieno svi una bella ed entusiasmante l'immissione di nuovi capaci luppo: il « III Gran Trofeo gara, incoraggiati da un nu elementi che dovrebbero rim Chiarini » si sta avviando merosissimo pubblico assie piazzare le perdite dovute agli alla conclusione man mano paio lungo il circuito. Come era nelle previsioni, CAGLIARI, settembre imposti limiti di età. Si pre che si completano le gare (Ettore Pinna) senta per la prima volta la di ciascuno sport. Questa i'I G. S. Esperia di Martina La Coppa Gei giunge questo Guerrin Boys. che ha al suo attività ha richiamato un Franca, i cui atleti, in ve anno alla sua sesta edizione: attivo brillanti esibizioni e no- numero elevato di ragazzi, rità, conoscevano molto be e di ciò ne fanno fede i ne il percorso, ha ottenuto sino a questo momento tutta tevoli successi
dire altrettanto. E’ stato quin di demandato alla commissio ne tecnica di Pontedera di studiare tutte quelle provvi denze che possano in questo nuovo anno consentire una più larga applicazione, Ci ripromettiamo quindi di poter anche per questa disciplina sportiva nell’anno prossimo, segnalare la conquista di nuo ve posizioni che siano ancora una volta la testimonianza del lavoro compiuto.
La « Coppa Gei » già al primo turno
Sorge a Sarzana un forte nucleo del CSI (Ernesto Torti) — Nei gior । ora a Sarzana. da adeguare ni scorsi alla presenza del- I allo esigenze delle future l'Isp. Regionale rag. Renato competizioni. Affinchè poi vi Zurli a Sarzana. centro poco sia una continuità delle co lontano dalla Spezia, si è for municazioni con il centro di mato un nuovo nucleo del La Spezia, si è giunti alla deCSI. Al Convegno erano presenti otto delegati di al trettanti gruppi sportivi^ lo cali, ai quali il rag. Zurli ha illustrato gli scopi e le attività del CSI. Dopodiché la discusisone è scesa sul campo pratico ed ha portato a conclusioni abbastanza sod disfacenti. Le specialità spor tive alle quali Sarzana ha collaborate con STADIUM dato piena adesione, sono calcio, pallavolo, pallacane *•* inviandoci notizie sulla mostra stro, tennis da tavolo, atle attività; tica, e, se sarà possibile, ho •1* diffondendo il settimanale tra ckey e pattinaggio. SI è inol amici « simpatizzanti ¡ tre provveduto ad un piano ì* sottoscrivendo l’abbonamento. di potenziamento delle at trezzature sportive esistenti A
UNIONI SPORTIVE DIRIGENTI ' ATLETI
terminazione di creare degli addetti e Bici. Paganini e Cristohi si sono assunti que sta responsabilità Cureranno altresì Tintero funzionamento delle attività del nucleo. Così la scacchie ra della Spezia si è arric chita di un'altra pedina atti va: Sarzana in fatto di sport non è sconosciuta da queste parti e senz’altro porterà un notevole impulso alla vitali tà della nostra attività. Per ora porterà il nome del CSI a tutti gli angoli delle sue strade, con un giro di pro paganda intenso, aiutato da proiezioni. Al pomeriggio poi il rag. Zurli ha proseguito in compagnia del segretario Mancini e del presidente Ruggieri alia volta di Levan to. allo scopo di portare in quel centro, dove già attività dei CSI si sono svolte, una
parola di .incoraggiamento e di rinsaldare i legami col comitato provinciale A Le vante si è trattato più che altro di stimolare le attività, dal momento che una serie di impianti sportivi superla tivi offrono un ambiente ideale allo svolgimento di qualsiasi gara. La presenza del rag Zur li è stata determinata, dal momento che si sono getta te le basi per un’attività prossima futura. Infatti il 18 ottobre con ogni probabili tà si terrà una manifestazio ne a carattere propagandi stico che riunirà squadre di tutta la provincia. Dovreb be essere quasi un seguito della grande giornata dello sport che il 16 si terrà qui alla Spezia, alla quale Le vante stesso e la stessa Sar zana hanno già assicurato la loro partecipazione.
un netto e lusinghiera suc cesso piazzando sei atleti nei primi 10 posti della classi fica. Sicché la lorta per la vit torta finale si è avuta in fa miglia e D’Ignazio Antonio riusciva a vincere davanti a Gioberti e a De Michele, mentre Bartolo del G. S. Tamburi giungeva più distar cato classificandosi quarto. Completavano il successo del G. S. Esperia, Isonzo e Costantino. Mentre i giudici di gara compilavano l’ordine di ar rivo il Presidente del Comi tato Provinciale del CSI di Taranto granduli. Arturo Guardone ha tenuto un breve ed applaudito discorso mettendo in risalto l'importanza ed i’I significato alta mente educativo delle varie manifestazioni indette dal Centro Sportivo Italiano e terminando con l’auspicio di una maggiore collaborazione tra atleti e Gruppi Sportivi. Subito dopo si orocedeva alla premiazione desìi atleti e dei Gruppi Sportivi vin citori. Tra i premi di rappresen tanza. la ■ Ccopa Provincia » offerta d al 1 ’ A m mi n ist r a zi on e provinciale di Taranto è toc cata al « G. S. Esperia ». la Copoa E.P T. offerta dalTEnte Provinciale per ¡1 Turi smo all « G. S. Tamourj » e la Coppa C.S.I. offerta dal Presidente del C.S.I Taran to ancora al « G. S. Esperia » oer aver totalizzato il mag gior numero di punti.
LUIGI GKIIIIA Direttore
responsabile
NATALE KEKTOCCO Redattore
capo
Pubblicazione iscritta ai nu mero 4987 dei registro della «lampa del Tribunale di Roma in data 4 gennaio 1956
Sped. Stab
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