Stadium n. 38/1957

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La Parola li Ho mi

I finalisti di Lucca

« La volontà bene addestrata a gareggiare si manifesta nella pre­ parazione accurata c metodica, nella perseveranza dopo il cattivo esito, nella resistenza al più forte, nella tolleranza dei disagi, nello ardimento e nel superamento di

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Pio XII riceve Tenzing; Concessionaria esclusiva per la pub­ blicità; PUBL1AC1 . Roma . Corso Vittorio Eman. n. 287 - Tel. 556.068 Costo d’inoerz. L 150 a mm. coi. Spedizione in abb. poetale gr. 1 Un numero L. 20

se stesso >. (Dal discorso del S. Pa­ dre del 9 ottobre 1956Ì-

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SETTIMANALE DEL CENTRO SPORTIVO ITALIANO DIRETTO DA LUIGI GEDDA SI CONCLUDE UNA STAGIONE DENSA Di

ENTUSIASMO E CONCRETEZZA AL SERVIZIO DEI GIOVANI

ROMA I960

AnnoXIl-H.38-Roma IO Ottobre 1957 RISULTATI

II ficr fiere del nesfre afleiisme

nelle finali nazienali di demenica

E’ la prima volta che Ì colori del CSI entrano in questa meravigliosa sede — ha detto in apertura il.profi (Organizzazione Comitato Provinciale di Lucca) Gedda, Presidente Naziona-; le della nostra Organizza­ zione — ed è una venuta nostra finale, addossandosi il che ha incontrato l’occasione Lancio del giavellotto — Nel­ ci sentiamo però di trascurare Ed eccoci all ’ ultimo atto del significativa poiché 1 ospite semifinali sono mancati gli nostro campionato su pista: Sisti e Mancia e, particolar­ gravoso compito di fare l’anda­ buona per superare i 13 metri, le di oggi, lieto dell’occasio­ limite di vera eccellenza per atleti che hanno lanciato oltre tura al bresciano Bargnani mente, il trevigiano Cecchele, un ’ avventura quanto mai ap ­ ne, desidera che questa si 50 metri, ma tale limite po­ passionante che di anno in an­ un elemento di sicuro avve­ che, poi, forte della sua mag­ una manifestazione prettamen­ itrebbe rinnovi, sicché getta il essere varcato in finale. giovanile come la nostra. no ha il potere di aumentare nire sulla distanza, anche se giore esperienza e del suo no­ te cuore al di là del lago doanche in questa ga­ in interesse, sia dal lato spet­ forse potrà farsi ancora mag­ tevole sprint, lo superò nel Lotta aperta per la piazza Equilibrio ve c’è la casa del Padre e finale, rassegnandosi però a ce­ d’onore per la quale si batte­ ra, tuttavia, il cui successo tacolare che dal lato puramen­ giore strada sui 200. dice « ritornerò a Castelpotrebbe arridere a Cimenti o Metri 200 — Appunto Cec­ dere all’avversario di Messi­ ranno Prior e Tusini. te tecnico. Sono a testimoniar­ gandolfo ». Lancio del disco — Gara che a Zulian, senza trascurare e Il prof. Gedda richia­ lo i brillantissimi risultati già chele parte con i favori nettis­ na la porzione maggiore de­ di Bonicciolli che mandosi ai motivi dello, NeH’Aùditorium del Centro Internazionale Pio XII, »l.P^; Gedda ha tenuto fina confe­ registrati nelle semfinali e de­ simi del pronostico, avendo gli applausi. A Massa, Chillè presenta diverse soluzioni, con possibilità potrebbe profittare di questa sport paganamente inteso renza sul tema « Roma 1960 ». Nella foto, da sinistra: il prof. Notano Vice stinati senz’altro a migliorare conseguito in semifinale un si presentò intenzionato a ri­ in primo luogo quella della finale 4* per raggiungere un li­ scattare quella sconfitta, ma tempq di gran lunga migliore vittoria di Prior o di Gargani, nell'antica Roma, ha illu­ CSI. Don Pavoni, Consulente Nazionale.il comm. Fa vre Direttore di « Italia Sport! ancora nel corso della finale , sufficiente a scavalcare strato il diverso aspetto- Padre Lombardi. Presidente del Centro Pio XII. il dott Garroni, Segretarie• Generale_delle di domenica prossima a Lucca. di tutti gli altri ed essendo incocciò in una giornata poco entrambi sicuri oltre i 37 me­ imite due maggiori favoriti. delie olimpiadi moderne Olimpiadi, ring. Percuoco, Presidente della F.I.N., il prof. La Cava, Presidente della FI. . E’ rituale, alla vigilia d’una chiaramente dotato delle mag­ favorevole e scomparse presto tri. Niente affatto trascurabili, Staffetta 4x100 — Calato di alle quali la capitale d’Ita­ 'il dott. Lucio D’Arconte, Capo del Servizio centrale Educazione Fisica e Sportiva del grande manifestazione come si giori qualità. Gli altri dovreb­ dalle prime posizioni. Dome- comunque, le * chances » di tono il quartetto di Milano che lia è finalmente giunta do­ presenta senza dubbio la no­ bero battersi per le posizioni nica, però, d avrebbe essere Moneta e di Susini, tutti atleti non Ministero della P. I. ha potuto avvalersi dei po due inutili candidature stra finale lucchese, stilare dei d’onore, anche se Anseimi e un’altra cosa Anche Chillè ha che troveremo ai primi posti « primi della classe » della Ric­ nel 1908 e nel 1936. pronostici, anche se necessa­ Mancia vorrebbero insidiare lo fatto strada, si allena con cri- della classifica d’una speciali­ cardi, una volta pezzi forti Tracciato a grandi linee riamente non si può poggiare stesso primo posto, ma dovreb­ terio e quanto ad esperienza tà che si annuncia quest’anno SERGIO GATTI il problema tuttora insolu-* su basi molto solide, sia per­ bero poi limitarsi a disputarsi non scherza: ha già indossato d’un livello tecnico insolita­ la maglia bianco-azzurra della mente elevato. to nei confronti della par­ (Continua in 2. pagina) chè la gran massa dei parte­ la posizione d’onore. Nazionale «junior». Ce la fac ­ tecipazione olimpica del Metri 400 — E’ una delle cipanti è pressoché nuova alle professionismo e del dilet­ grandi scene atletiche, sia per-1 poche gare che presenta in ciamo, Piero?... tantismo, cosi difficile da chè nella maggior parte delle partenza un quasi’ sicuro vin­ Metri 110 ostacoli — Il neo­ DAL NOSTRO INESAURIBILE VIVAIO individuare alle olimpiadi,( specialità regna un equilibrio citore. Si tratta del genovese primatista nazionale CSI Ber­ ha precisato che il 1960 po­ eccezionale, premessa di sicu­ Adofaci, neo-primatista nazio­ teli andrà a Lucca dalla vici­ trà fornire al riguardo pre­ ’’) na Barga, seguito da un pull­ (51") ro spettacolo e di elevato te­ nale CSI con un tempo (51 ziose indicazioni. nore agonistico con conseguen­ che non dovrebbe dare dubbi man di tifosi...: vuol dire che ^■1 Le Olimpiadi — ha detto, te riflesso favorevole sui ri­ circa il primo posto finale, non potrà in nessun modo tra­ l’oratore — sono un tra­ sultati tecnici che. specie in Tra gli altri, si mettono in dirne le aspettative. Del resto guardo di valutazione del­ qualche gara, dovrebbe assu­ maggiore evidenza Ponti e il tempo veramente eccellen­ l’efficienza umana ma sono mere una portata di notevole Surra, quest’ultimo vincitore a te da lui conseguito in semifi­ anche una occasione per entità anche in campo nazio­ Prato domenica scorsa della nale rappresenta una premes­ equilibrare lo sport nei va­ prova dei 600 metri del G. P. sa che non dovrebbe lasciar nale assoluto. ri Paesi, estendendo sem­ Questa la rassegna delle spe­ della Gioventù, manifestazione dubbi al proposito. Il trevigia­ Il campionato nazionale di atletica leggera chiude Van­ pre più la pratica delle di­ no agonistico 56-57. Si cominciò nel febbraio scorso a cialità con i nomi che dovreb­ che ha veduto decine e decine no Foscolo e il romano Avorio scipline basilari e quindi; Cervinia con gli sci e si continuò con la campestre e il bero presentarsi nei primissi­ di nostri giovani partecipare dovrebbero disputarsi la piaz­ olimipiche, ovunque ». mi posti delle varie classifiche e diversi affermarsi ai primi za d’onore, per la quale è co­ tennis da tavolo a Massa, il calcio a Benevento, la pallamunque in lizza anche Cane ­ Passando ad illustrare lo’ Metri 100 — Cardinale, De posti, a conferma della bontà canestro a Bergamo, il ciclismo nelle varie sue specia­ impegno di Roma e del­ lità rispettivamente ad Alba, a Gaeta, a Fidenza, a Ve­ Vena e Jasson si presentano del lavoro compiuto dalla no- vari. un elemento che. se non l’Italia che ha dichiarato con i migliori tempi conse- stra organizzazione in ogni sarà giù di forma come a Vi­ rona e a Lucca. vastissimo, il prof. Gedda, cenza, potrebbe perfino insi­ guiti in semifinale e, teorica- dove. In fondo ad un corteo tanto nobile arriva a chiudere, 11 saluto ai convegnisti di S. E Mons. Ismaele Castellano, Assistente Generale dell ’ A.C .1., è ha posto l’accento sulla mente, tra loro dovrebbe di- Metri 800 — Una specialità diare la vittoria a Bertoli... regina degli sport, l'atletica leggera. stato toccante e gradito. Nella foto, da sinistra: il prof Notano, Mons¡.Lanaveh^Pavini enorme mole di lavoro or­ Salto in alto — n veneziano Le quattro semifinali svoltesi domenica 22 settembre sputarsi la vittoria finale. Non sempre più affascinante e che ganizzativo e tecnico che Centrale della GIAC, il dott. Enrico Vinci, Presidente Centrale della GIAC e Don Pavoni anche quest'anno non dovreb­ Veronese, anche se si presenta ci hanno anticipato questo segreto; certamente a Lucca grava sugli attuali dirigen-; be mancare di offrire un ri­ solo con un 1,70 conseguito in avremo, con la pista in condizioni normali, delle finali ti del CONI e sulle Auto-:, sultato di tono. Il campo dei semifinale, è tuttavia il mi­ al fulmicotone. rità capitoline che debbono partenti è sceltissimo e tale gliore della compagnia. Vero­ Cosa mai avvenuta in semifinale, cinque nostri pri­ LA NUOVA FIGURA È EMERSA DAL I CONVEGNO NAZIONALE sentire come cosa assolu­ da imporre alla gara un ritmo nese può arrivare senz'altro a mati sono stati battuti con un corollario di ottimi tempi. tamente propria la orga­ elevatissimo. Lo stesso prima- conquistare, con la vittoria, lo Ma le misure ed i tempi hanno un valore relativo di nizzazione olimpiaca; ma stesso primato nazionale, che fronte alla bellezza di fioritura di messi nuove. ha anche aggiunto come, da tempo resiste ad 1,75, ma è Ai campionati ~dèl CSI capita raramente di incon­ accanto ai problemi delle* ( trare atleti già visti in scena gli anni precedenti: la ormai decisamente maturo per installazioni, tecnici e lo-gran maggioranza sono atleti nuovi di zecca, scoperti wis essere superato. E buoni nugistici, vada posto l’impe-’ dalla propaganda capillare delle nostre Società e dei no­ meri in proposito hanno angno morale e spirituale in, | stri Comitati. « VSS ___ cessario lottare fin dall’inizio che Bruzzone, Orrù e Lo quanto Roma costituisce Ma lo spettacolo che colpisce di più in una riunione Grasso. I per tutti una mèta assoludi atletica leggera è l’ordine, il contegno dei concor­ Salto in lungo — Altra ga| tamente diversa da qual­ renti, la disciplina, l’impegno di tutti e di ciascuno. ra nella quale l’equilibrio sasiasi altra per il fattore ideo­ L’atletica è senza dubbio lo sport più educativo per rà uno dei protagonisti prin­ logico che sovrasta uomini il corpo e per Vanima. Oggi l’atletica leggera nel CSI -----------delle semifinali indicano in cipali. Non meno trascurabile, e cose. Venire a Roma si­ è soltanto superata dal calcio come numero di iscritti ..... »ri. Giacomessi e Prato i migliori, comunque, sarà il contenuto gnifica accedere anzitutto potente, a volte bestemmiatodetto bravo radazzo. Non ha C(m Cocchl Pai mar in e Ventuma il mio recondito sogno rimane sempre di portare tutti « Ancora sotto la confortante specifica, ha trovato vicino al tecnico. Due atleti infatti si alla capitale del Cattolice­ re, sempre insofferente che le idee m c^3£a. e di buorui edud passo: ma forse il presentano con misure assai vi­ gli atleti del CSI, di. qualsiasi specialità, .alla disciplina simo, o meglio entrare nel­ influenza del I Convegno Na­ Lago d'Albano un po’ triste vecchie zitelle della Parrocchia canone è attaccato entusiasti- milaJlese e Pu genovese fíni­ cine ai 7 metri, intenzionati a della atletica leggera. . . lo spirito della universali­ zionale dei Consulenti Ecclesia­ ma luminoso sotto la luna umida definiscono teppista, comunista, d ’ autunno, la sua strada. Ades ­ camente alio sport. Ebuono sorprese, a di ­ Camminiamo verso il 1960, in cui le Olimpiadi a superare ancora se stessi e tà della Chiesa. Al riguar­ stici del CSI, innanzi tutto rin­ a seconda dei casi ci. una bontà naturale Bisogna ta^ spalla a la vìt. compiere un altro balzo verso Roma insegneranno agli italiani che lo sport non si do il prof. Gedda ha citato grazio per averlo portato feli­ so la strada è chiara. Ci tro­ anarchico, innestare lozione potente delp e mentre parlano di lui accen­ chiama calcio. . : . quel limite che pone tra le fi­ un episodio avvenuto a cemente a conclusione. Non è viamo di fronte a uà camp S . U di lUÌ e “ n 07 “ °Metri 1500 Rattin. recente nano un segno di croce men ­ Il CSI non deve attendere le Olimpiadi per imparare Roma nel 1948 in occasio­ difficile dire che i frutti sono lavoro vasto e difficile. gure di primissimo piano in Un giovane affidato al no­ tre i loro incolori bulbi oculari potrà ¿.ventare prima un bra- vincitore del G. p. Roma 19e0, campo nazionale assoluto. Jasla lezione: mi auguro che presto sia studiato e lanciato ne del Congresso del Co­ per maturare abbondantemente il brevetto atletico per tutti gli atleti del CSI. « ™ Pe rispetta te. il è--il--------favorito d'obbligo. Non AM la son di Viterbo e Rolle di To­ mitato Internazionale O- e, credetelo, il Signore vi ren­ stro lavoro apostolico si pre­ cercano inorriditi fuori delle nnn.rX apostolo. Stima orbita qualche cosa che le ras ­ senta a noi sotto una triplice Siamo convinti che l’atletica leggera forma l uomo limpico. Fu allora recato ai, derà merito per aver portato il ,, । pensa ovviamente allo stesso rino sono ovviamente i più in­ Sacerdote perché è f lammo|modo i’aveHinese Vuotto, che, dicati alla vittoria finale, ma nei suoi muscoli e nel suo spinto come nessun altro 1 componenti un invito di CSI con decisione ed ottimi­ fisionomia: incontriamo nel sereni. E’ un tipo difficile que­ della sua attività sportiva. Ma CIS il giovane recuperato. Fa ­ sto ragazzo selvaggio. Inoltrarlo sport? Allora sotto: il CSI si deve impegnare dimostrando | massima per una Udienza smo, alla meta sua di strumen­ dopo essere stato messo in evi­ è assolutamente impossibile al S. Padre. Non si pensa­ to efficacissimo di conquista a ceva parte di organizzazioni presso i sentieri ordinati, pu­ aspetta un Sacerdote che di­ denza dal titolo nazionale CSI dire chi dei due sarà scelto di amare e di servire gli ideali olimpici. venti anima della sua anima. esatti del Cristianesimo cattoliche. Non ha potuto o sa­ liti, Mentre scriviamo queste note ci giunge la lieta noti­ va a quanti potessero rac­ di quest ’ anno di corsa campe ­ dalla sorte. Nè è impossibile Cristo e di elevazione delle Questi giovani che rappre­ stre. ' si avvia a diventare un che lo stesso milanese Anseimi puto reggere al loro ritmo. Ha non è cosa facile. Ma la Grazia del 2 02 di Gian Mario Roveraro. E’ un nuovo pri­ cogliere tale invito e in sentano una massa di centomato nazionale che fa onore al CSI perchè raggiunto previsione che qualcuno masse sportive e dello sport incontrato il CSI e ci ha in­ zia c’è pure per loro ed hanno ottimo specialista del mezzo ­ (vincitore a Prato del salto in dal suo ottimo Presidente del Comitato Zonale di Albenga. | dei membri del CIO desi­ stesso. Grazie di cuore da noi... travisto una possibilità di re- diritto ad averla perlomeno mila atleti vogliono un Sacer­ fondo su pista. Per ora i 1500 lungo e degli 80 nel G. P. del­ dote che abbia tre qualità es ­ come le pie anime di vene­ derasse utilizzare tale oc­ Grazie Gian Mario di questo regalo e noi giorno e, forse, più in là le specia­ la Gioventù) si inserisca tra i senziali: rande signore. Anche questo casione per una visita del­ perchè oltre ad aver superato i metri 210“ Si-e oli più lunghe dovrebbero ve­ due a fare il terzo che gode, 1) Profonda vite interiore - lità la Città furono predispostiragazzo aspetta il Sacerdote i tuoi esami universitari, hai continuato a diffondere gl derlo affermarsi anche in cam ­ considerata soprattutto la con ­ due torpedoni. Ebbene, del CSI. Si avvicina a lui per Anzitutto questi nostri giovani po assoluto. A Lucca, come tinuità che caratterizza il suo ideali del CSI tra i giovani della tua meravigliosa ri­ | questi rimasero immobili viera ligure, e a distribuire i doni della tua bontà a chi giocare, per fare dello sport vogliono che la nostra sia una l’allenatore Pecora ha promes­ rendimento, nella località fissata, con la e mentre il suo corpo ribelle presenza essenziale sacerdota­ so, è intenzionato a contrasta­ Lancio del peso — Senza al­ ti ha avvicinato. x sola scorta dei loro autile. Possono stimare entusiasti ­ Infatti Gian Mario Roverano non è soltanto un ottimo scalpita sui prati, la sua ani­ re a Rattin la vittoria, per cun dubbio, salvo una sorpre ­ [ sti, in quanto tutti volleroatleta che desta la ammirazione dei suoi allenatori. ma ma anela ad un incontro con camente il loro Consulente ti­ portare nella sua città il terzo sa che dovrebbe avere del I recarsi e con entusiasmo è anche un ottimo studente ed un giovane di ricchissime foso, tecnico, organizzatore, fi­ titolo nazionale. Indubbiamen­ clamoroso, la vittoria nel lan­ quella veste nera che gli ha all’udienza del S. Padre. doti interiori. ‘. . dato fiducia, che non ha paura nanziatore ma quando si tratta te si avrà lotta grossa e anche cio del peso può essere aggiu­ Vollero conoscere cioè que­ Chi lo avvicina non può sottrarsi al fascino della sua dei suoi occhi tenebrosi e del ­ di aprire la loro anima, di qui il tempo sarà veramente dicata in partenza al biellese sto Papa che si allaccia bontà e del suo equilibrio. la sua anima smarrita. Coda che ha già migliorato in risolvere i loro problemi, non degno di nota. idealmente a Pio X, pre­ Ti chiediamo scusa Gian Mano, ma la ventò va detta, Metri 5000 — Piero Chillè in ­ semifinale il record nazionale Un terzo giovane vive nelle cursore dello sport catto­ sanno cosa farci del nostro specialmente quando essa serve ad illuminare la strada file del Centro Sportivo. Que­ tifo e delle nostre doti tec- segue ormai da tempo la vit­ CSI con 12,94. Certamente Co­ lico e animatore del pridei giovani che con noi camminano toria. L ’ anno scorso all* A rena da profitterà della finale di sto giovane non ha conosciuto , mo movimento sportivo di­ ALDO NOTARILI NICOLA PAVONI di Milano rappresentò una del­ Lucca per aumentare ancora rettamente inserito nello, altre organizzazioni sportive e le sorprese più grandi della il valore tecnico del primato. Di (Continua in 2. pagina) apostolato moderno. non è un teppista. E’ il cosi­ questo Papa che ha dato allo sport e forse alle stesse Olimpiadi di Roma pilastri meravigliosi con i Suoi discorsi agli atleti ed agli sportivi, autentiche diret­ trici che costituiscono per tutti, dirigenti e praticanti,.; un vero codice morale e cristiano della pratica ago­ nistica e fisico-educativa. mondo giovanile del­ Chi, nella sera di lunedì 30 re un lungo respiro di sollie­ e rasserenare gli animi indi­ distinti e tuttavia non del tut­ ridica del Consulente che ne ac­ raviglioso Naturalmente la sede, cennava le possibilità virtuali lo sport pulsante di energie da ha suggerito l’allacciamento, settembre, fosse passato per via vo e di soddisfazione. Il con­ cando con sicurezza i giusti li­ to separati. crescere e guidare, ricco di pratico del Centro Sportivo, della Conciliazione avrebbe no­ vegno voluto e realizzato per miti di ogni rapporto di dipen­ I lunghi applausi che segui­ di apostolato in un mondo spor­ sentimenti da educare, un mon­ I Italiano alle Olimpiadi, in. tato dinanzi al portone del N. la prima volta, motivo di tan­ denza e di cooperazione. Il rono testimoniarono la chia­ tivo, era necessario aggiunge­ ¡quanto sarà questa una' 1 una insolita animazione. Fol­ te ansie apprensioni, si annun­ giorno seguente ebbe modo re­ rezza delle idee comunicate, la re un panorama psicologico e do insomma di esuberanza, di preziosa occasione per dati gruppi di sacerdoti, i cui ciava sin da quei primi mo­ stringendo il campo dell’esame, gioia di far parte della grande pedagogico dello stesso mondo spontaneità e di naturalezza i» cui il giovane può essere gui­ ! re un volto più marcato e« neri talari acquistavano un ri­ menti pienamente riuscito. Lo di presentare in particolare la organizzazione GIAC e la vo­ di giovani sportivi. E questo dato a respirare i grandi praI concreto, interno ed ester­ salto particolare, quasi miste­ accorrere pronto di tanti sa­ figura teorica e pratica del lontà di operare sempre nel ri seppe fare con magistrale pa­ cipi dell e trovarsi la no, al nostro movimento. rioso, alla luce dei lampioni, si cerdoti entusiasti ne era la più Consulente del CSI: dei suoi spetto della sua guida e in rola Fra tei Anseimo che nel via per ’assistenza dare intero significato Occorre creare un’atmo­ accalcavano, movendosi con­ sicura garanzia. compiti differenti e pur simili stretta, fraterna collaborazione. corso delle sue lezioni psico­ alla sua vita. sfera olimpica, infondere in L’Assistente Centrale della GIAC, Mons. Lanave ha svolto fusamente per un poco, e scom­ U giorno seguente ci alzam­ a quelli dell’Assistente GIAC, Ma alla figura, diciamo, giu­ pedagogiche tratteggiò il me­ Il quadro si poteva ormai di­ tutti una coscienza olimpi-: una interessante e seguita lezione. Nella foto: Mons. La- parivano. Avrebbe visto con­ mo in pieno clima di Conve­ re tracciato nelle sue linee es­ ca. Certo il CONI promuo-; nave mentre parla ai Consulenti del C. S. I. e (a destra) temporaneamente dei pullman gno. Padre Rotondi salutò gli senziali: un ultimo tocco dei verà delle iniziative, ma il' S. E. Mons. Ismaele Castellano, Assistente Generale del- che, ad intervalli irregolari, ospiti, dettando loro una bre­ Prof. La Cava sui riflessi edu­ CSI dovrà affiancare tale’ l’ACI, il dott. Vinci, Presidente Centrale della GIAC, Don partivano verso una medesima ve meditazione, poi venne la cativi della medicina sportiva preparazione ideologica, Pavoni, Consulente Nazionale del C. S. I., al tavolo della destinazione. I finestrini deco­ apertura ufficiale alla presenza valse a completarlo definiti­ completandone il program­ rati da lunghe file di cappelli di Su: Ecc.za Mons. Castella­ Presidenza del Convegno vamente. Il Presidente della ma, con altre iniziative che neri, dalle larghe falde. Per­ no, Assistente Generale della FIMS illustrò infatti i criteri illustrino anzitutto il valore« anzianotti che da tanto deside­ denzione. E’ di solito intelli­ correvano stentatamente alcu­ ACI, di Mons. Lanave, Assi­ di valutazione educativo-bioloetico dei Giochi, sviluppan­ ravamo questo giorno ». gente, temperamento forte, ha ne vie di grande traffico, si stente Centrale della GIAC, gica dei vari sports e la loro done la trattazione in ogni Chi scrive è il Consulente re­ un grande cuore. Ma è spiri­ addentravano nella penombra del Dott. Vinci, Presidente del­ applicazione pratica nelle So­ dove d’Italia, Di qui rinvi­ gionale e provinciale di Berga­ tualmente sbandato. Ha poche delle T^nne, uscivano sulla la GIAC e del Prof. Notano. cietà Sportive attraverso l’ope­ to anzitutto ai Consulenti mo. Ricordiamo tutti la sua im­ idee e queste non sono chiare. Appia Antica immersa nell’au­ Sua Ecc.za Mons. Castellano ra occulata dei medici sportivi. « Vi è un impegno da magine veneranda, il suo volto Resta in lui solo un desiderio. stera oscurità dei suoi ruderi, dopo aver dato lettura del te­ Le lunghe discussioni, susse­ parte di tutti di ospitare le ipotecato costantemente da un Un grande desiderio di bene. sfociavano dolcemente verso i legramma del S. Padre, rivol­ guenti ad ogni lezione, davano Olimpiadi in modo tale che! sorriso divino, i suoi occhi pie­ Questo desiderio l’ha riportato castelli nella via che costeggia geva ai convenuti il graditis­ . bilità ai convegnisti di in ognuno rimanga una sa­ ni di luce e quei capelli bian­ a ricercare il Cristo. Un desi­ il lago di Albano tremolante simo saluto delle Gerarchie chiarire i loro dubbi e di rice­ na impronta di esse, uma­ chi ma vivi come il ciuffo di derio che è frutto di amore. di luci sotto il raggio della Ecclesiastiche. vere pratici consigli per le lo­ na e cristiana ad un tempo, un ventenne. Grazie anche a te Anche se la natura non rispon­ prima luna Indi iniziava il ciclo vero e ro situazioni particolari. per rinvigorire la gioventù Don A rizzi e con te a tutti i de ai richiami della grazia, an­ Destinazione comune: il Cen­ proprio delle lezioni che dove­ Degne di nota sono altresì moderna e dare ad essa un 130 Consulenti che hanno so­ che se pena, anche se tradi­ tro Internazionale Pio XII «per vano portare complessivamen­ le comunicazioni organizzative timbro divirilità attraverso gnato e voluto questo Conve­ sce... gli restano i suoi pochi un mondo migliore» a Rocca di te a inquadrare in maniera to­ del Prof. Notario che, in diver­ la pratica agonistica ». gno Nazionale. ma ardenti desideri di bene. Papa. Era questa la sede pre­ tale la figura del Consulente si interventi, ha puntualizzato Gedda ha concluso la A Rocca di Papa è nata e si Ha bisogno di incontrare il scelta dalla Presidenza Nazio­ Ecclesiastico e la sua azione ia posizione statistica ed orga­ Sua dotta lezione soffer­ è concretizzata definitivamente suo Sacerdote. E deve trovar­ nale per l’attuazione del 1. Con­ pastorale. nizzativa del CSI; del Comm. mandosi proprio su questo, la figura del Consulente Eccle­ lo nel Centro Sportivo Italia­ vegno Consulenti Ecclesiastici Mons. Lanave chiarì, con la Dattilo che ha delucidato im­ aspetto che desta non lievi1 siastico del Centro Sportivo I- no. Altrimenti l’ultima porta si del CSI. abituale profondità e precisio­ portanti particolari tecnici uni­ preoccupazioni tra le nuo­ taliano. Il Sacerdote del C.S I. chiuderebbe alla sua anima ari­ I nostri sacerdoti erano giun­ ne, il concetto dell’opera ri­ tamente ai capi delle Commis­ ve generazioni e che potrà disperso nella giungla di un la­ da e per lui sarebbe la fine. ti puntualissimi all'appello. Già spetto alla sua organizzazione sioni Tecniche intrattenutesi in avere se non la soluzione voro apostolico di punta, pre­ C’è un altro tipo che incon­ alla sera del primo giorno, de­ madre, la GIAC. In un campo lunghe conversazioni con quancerto una formidabile spin­ occupato della sua attività, del­ triamo spesso nelle nostre U- dicato all’arrivo e alla sistema­ dove non erano mancati dub­ D. O. ta positiva proprio da « Ro­ la sua vita interiore, da mille nioni Sportive. Il giovane sper­ zione dei partecipanti, i diri­ bi, incomprensione, tentennama 1960 ». problemi finanziari c tecnici, duto. E’ figlio della massa. Il genti del CSI e don Nicola menti ed anche polemiche af­ le Autorità, civili, militari, ecclesiastiche e sportive che hano presenziato la giornata con­ (Continua in 2. pagina) clusiva del Convegno» ascoltano la conferenza del prof. Gedda fioranti, ha saputo illuminare particolarmente, potevano trarda una metodologia apostolica giovane apparentemente pre­

Nuova linla

Essenziale Popera del consulente!“: nella impostazione dello wortivote^?B

I

di esperienze Tre intense giornate di studio nella serenità del Centro Internazionale Pio XII


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STADIUM

ENTUSIASMO E CONCRETEZZA AL SERVIZIO DEI GIOVANI

opero del Consulente ( Continuas. dalla 1. pagina) bisogna vivere la loro vita, riportando dall’incontro come il loro quotidiano sviluppo; un balsamo rigeneratore di ri­ niche e organizzative. Voglio­ comprendendone le idee, i sen­ sposte energie e di sopiti entu­ no un prete che possegga una timenti, il linguaggio. Non si siasmi giovanili Era quella grande ricchezza interiore, può aprire un colloquio con schietta serenità spirituale che trasmessa a loro con continui­ questi nostri giovani se ci met­ la vista e la presenza del Pa­ dre comune riesce sempre a tà, con semplicità, con intei li- tiamo a distanze enormi da lo­ diffondere negli animi, quella to* ee si mogenza. Non sopportano una spi-K0, si deve ¿eve essere ritualità inopportuna, depri-derni, cioè vivere la nostra ora, stessa gioia sublime ed infan­ mente, esaltata. Sanno che il » nostri giorni, sentendo inten- tile ad un tempo che traspare con tanta luminosa vivacità loro Sacerdote è sottoposto adì sámente i problemi vivi e in- dalle dell’aspirante che vn forte sgretolamento interio- te spretandoli cristianamente per lapupille volta è potuto re a causa del lavoro e sanno senza cadere in forme di stu- giungereprima a Roma e dal Papa. comprenderlo. Quello che non mondanità. Bisogna, far In tal modo fra la serietà perdoneranno mai al loro Con-ror®cc^° a^e ‘.o.ro Parolf,> alle e la profondità dei lavori, nel salente é un'anima arida, pes-poro musiche ai loro gusti sen­ la serena giovialità degli in­ simista, mondanizzata. 2a che J tervalli, caratteristica di Sa­ 2) Umanità viva - Il Con- Imamente danneggi ata. I giova- cerdoti abituati a vivere in rvr ni vogliono aprire un colloquio m Tràuu un uomo di Dio e non con mezzo ai giovani sportivi, il possedere doti umane. i ratta i nri/ipin convegno andava avviandosi continuametne con ambienti u ‘ . ... alla sua conclusione. Intanto lontani da una visione spicca-1 3) Competenza specifica. si preparava l’avvenimento fi­ tornente cristiana della vita. Per operare apostolicamente nale, la conferenza cioè del Se desideriamo che i ragazzi nello sport è necessario cono- prof. Gedda, sull’attualissimo cerchino la nostra compagnia jscere l ambiente in cui si ope- argomento delle prossime O‘ra. E’ quindi dovere del Sa­ limpiadi. Di essa si dà ampia cerdote conoscere i motivi es­ relazione in altra parte dei senziali che formano l'ambien­ giornale, qui diremo solo del te sportivo. L’organizzazione e carattere particolare della ma­ la tecnica posseggono grandi nifestazione che esula dal cli­ elementi educativi e formati­ ma del convegno. Sono state vi; però per utilizzarli è ne­ invitate infatti le più rappre­ cessario conoscere bene i di­ sentative personalità della ge­ vèrso sport e l’organizzazione rarchia ecclesiastica, delio nei medesimi. Il Consulente sport e della politica. Alcune ¡non è il tecnico né l’organiz- di esse hanno inviato la loro AEROMODELL1SMO Izatore, ma deve conoscere tec- adesione; numerose vi hanno La C.T.N. Aeromodellismo nica e organizzazione se vuole preso parte di persona confe­ del CSI informa gli interes- operare in profondità nelle arri­ rendo alla conversazione in to­ sati che'i lavori relativi al Con- pne degli atleti e dei dirigati. no di ufficialità e di dignità di corso Nazionale a suo tempo Televisione e giornali par­ grande rilievo. Durante i lavori del Convegno molti e profondi sono stati bandito per la scelta di un pano del 2.02 di Roveraro. Un Con questo sguardo al più gli interventi dei Consulenti. Nella foto: Don lotti del CSI modello Scuola Veleggiatore e nuovo record italiano. Siamo importante avvenimento dello di Reggio Emilia e il Consulente Nazionale Don Pavoni di uno ad elastico tipo C.S.L, felici per il record ma non sport mondiale che avrà degna pervenuti entro il termine sta- possiamo fare a meno di dire sede in Roma e nel quale LI bilito, saranno esaminati nel che la presente misura rap- CSI dirà certamente la sua pa­ buio della sua conca cupa di cole di Castel Gandolfo, niti­ corso del mese corrente dalla presenta appena un episodio rola di grande organizzazione verde, una nostalgia affiorò damente stagliate contro lo apposita Commissione nomina- tra le conquiste interiori e sportiva e cattolica, si è chiu­ nell'animo di tutti, ed un desi­ ultimo chiarore del tramonto, ta dajla Presidenza del C.S.L umane di Roveraro. E noi lo so il primo convegno dei Con­ derio. La nostargia di tre gior­ come vigili sentinelle a captare Si conta di poter rendere | ringraziamo questo meraviglio- sulenti Ecclesiastici. ni ormai trascorsi e il desi­ i celesti messaggi sulla dimora nota la graduatoria dei concor­ so figlio del CSI per i record Quando discesero le tenebre derio di vederli rinnovati ogni del Padre» comune, sembrava­ renti nei primi giorni del pros­ spirituali che ha saputo dona­ dell’ultimo giorno e i conve­ anno, a conferma della vitali­ no confortare e garantire que­ simo mese di novembre. re ai nostri giovani atleti. Per gnisti tornarono a salutare il tà sempre crescente del Cen­ sti desideri e queste speranze. noi oggi rappresenta la misura lago di Albano immerso nel tro Sportivo Italiano. Le speD. O. Siamo lieti di comunicare di quanto lo sport possa fare che i sigg.t ing. Franco Marce­ quando vicino ai nostri giovani nara di Genova e geom. Carlo c’è un Sacerdote che non at­ Bergamaschi di Milano sono tende un record tecnico ma cer­ stati nominati Vice Presiden­ ca di creare la perfetta armo­ ti della C.T.N. Aeromodelli­ nia tra il corpo e l’anima nella smo del C.S.I. Dalle colonne di personalità degli atleti. - Stadium * inviamo ai due no­ NICOLA PAVONI tissimi e valorosi aeromodelli­ sti le più vive felicitazioni.

in nHobve 1P57

LE GARE E GLI ATTORI I Ideile finali di atletica (Luoca 13 ottobre 1957) METRI

100 LANCIO DEL DISCO

Prima batteria

2 4 5 10 12

114 104 105 115 116 117 109 110 118 119 120 121

Bonoldi Luciano (Scoiattoli Cremòha) Cardinale Emanuele (Don Bosco Genova) Cristofori Colombo (San Saba Roma) De Vena Giovanni (Giglio Rosso Firenze) Patelli Piero (Coin Mestre Venezia) Sisti G. Carlo (A.G.I. Milano) Seconda batteria

3 6 7 8 9 11

COMUNICATI

delle Commissioni

Cecchele Domenico (Vigor Treviso) Equizi Agostino (Ass. Gen. Palermo) Giansanti Franco (Stud. Ancona) Jasson Luigi (Olimpia Viterbo) Mancia Giuseppe (D’Alessandro Teramo) Rolle Andrea (Mirafiori Torino)

LANCIO DEL GIAVELLOTTO

122 123 124 125 126 127 128 129 130 119 121 131

METRI 200

e

Prima batteria

13 14 16 9 21 22

Bertocchi Giulio (Esperia Cagliari) Chiocchetti Franco (Quercia Rovereto Trento) Coda Guido (Giovane Biella) Conversano Raffaele (Virgilio Roma) " - - (Riccardi - -Milano) — Gargani Paolo Moneta Tullio (Sef Macerata) Palmieri Marcello (Frassati Catanzaro) Prior Lino (Coin Mestre Venezia) Susini G. Paolo (G. A. Treviso) Tamantini Gianni (Olimpia Viterbo) Vernia Luigi (Escamillo Reggio Emilia) Zat Cleante (Peralba Casella Udine)

Anseimi Ernesto (Pro Patria Milartò) Balsamo Angelo (Giglio Rosso (Firénze) Collu Enrico (Ferrini Cagliari) Mancia Giuseppe (D’Alessandro Teramo) Martino Vito (C.S.I. Vittorio Veneto Ronzan Marco (FIAT Torino)

Bisacco Franco (Mirafiori Tonno) Bonicciolli Luciano (Aquila Trento) Cimenti P. Lugi (Coin Mestre Venezia) Fecarotta Armando (Ass. Gen. Palermo) Fracassi Renato (Castelletto Genova) Girardi Diego (Bussolengo Verona) Luise Roberto (Calvi Padova) Rossi Mario (Masini Lucca) Scotta Eugenio (Giovane Pinerolo Tamantini Gianni (Olimpia Viterbo) Zat Cleante (Peralba Caselle Udine) Zulian Gianni (Zerotina Treviso) STAFFETTA 4x100

Seconda batteria

Prima batteria

3 15 17 18 19 20

Cecchele Domenico (Vigor Treviso) Coassin Umberto (A.A. Belluno) Cristofori Luigi (San Saba Roma) Dardanoni Mario (Ass. Gen. Palermo) Garbi Raffaello (Castelletto Genova) Machella Carlo (Sef Macerata)

B D G H L M

METRI 400

CATANZARO LUCCA ROMA TORINO UDINE VENEZIA

Prima batteria

23 25 28 29 31 33

Adofaci Sergio (Trionfo Ligure Géiìóva) Calcini Rinaldo (Giglio Rosso Firenze) Crescenti Enrico (Liberias Venezia) D’Adda Ferdinando (Virtus Trieste) Monaco Renzo (Juventina Treviso) Surra Riccardo (Mirafiori Torino) Seconda batteria

La benemerita Sezione Ae­ romodellistica del C.S.I. di Fi­ denza ha indetto per il giorno 13 ottobre p. v. a Fornovo Ta­ ro una Gara interregionale di acrobazia per aviomodelli in volo vincolato. Oltre a ricchi premi in da­ naro ed in oggetti è in palio il 1. Trofeo S.P.I., gentilmente offerto dalla Società Petrolife­ ra Italiana. Tutti gli aeromodellisti del C.S.L. degli Aero Club e dei Gruppi Autonomi sono invitati a parteciparvi.

L’Aero Club di Roma comu­ nica di avere indetto per il giorno 1. novembre p. v. una Gara per aviomodelli teleco­ mandati, riservata agli aero­ modellisti del Lazio, che si svolgerà nei suggestivi recinti del Foro Italico. Gli aeromodellisti dei Grup­ pi laziali del C.S.L sono invi­ tati a parteciparvi. Si richiama l’attenzione dei sigg. Dirigenti periferici re­ sponsabili sulla necessità di provvedere con tempestività alla regolarizzazione delle affi­ liazioni e delle iscrizioni ri­ spettivamente dei Gruppi o Sezioni Aeromodellistici e dei singoli aeromodellisti. Il Presidente GIUSEPPE BERTOCCO

Tre giornate di studio

24 26 27 30 32 34

(Continuas. dalla 1. pagina) ti richiedevano il loro consi­ glio. Nella seconda giornata si de­ ve anche registrare la gradita visita del Dr. Zauli Segretario Generale del CONI che ha tracciato ai presenti in ampio armonico arco, l’utilità di una assistenza spirituale tra gli atleti e gli sportivi in genera­ le affermando' come non vi possa essere sport e pratica sportiva senza una concreta fe­ de cristiana. Frattanto erano pervenute al Convegno numerose adesioni di personalità Ecclesiastiche e Po­ litiche, tra cui S. Em.za Card. Siri, S.E. Mons. Bortignon, e S. E. il Ministro Andreotti, in cui si manifestavano sentimen­ ti di apprezzamento e di augu­ rio per i lavori del Convegno e per tutta l’opera del CSI. Nel pomeriggio del secondo giorno i convegnisti venivano ricevuti dal Sommo Pontefice

Bertolissi Enzo (Peralba Cas. Udine) Clemente Giuseppe (Ass. Gen. Palermo) Cocchi Graziano (Bagnacavallo Ravenna) Meneghini Pino (Dip. Marina La Spezia) Ponti Roberto (Pro Patria Milano) Trapani Cesare (Universitas Roma)

553

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METRI 800

35 36 27 37 38 39 40 41 42 43 44 45 •gig«.

■■■ ÌSÌ

METRI

Nella riunione a carattere organizzativo alla quale hanno partecipato (da sinistra): il rag. Pratesi, Presidente della C.T.N. Pattinaggio, il rag. Garcea, Presidente della C.T.N Palla­ canestro, il dott. Golgi, Presidente della C. T. N. Nuoto, il rag. Dattilo Direttore Tecnico Nazionale, il comm. Quattrocchi, Presidente della C.T.N, Ciclismo, il cav. Bolletta. Presi­ dente della C.T.N. Atletica Leggera, l’ing. Paoloni, Presidente della C. T. N. Tennis da Tavolo, il prof. Notario, al microfono, ringrazia, presente il Consulente Nazionale Don Pa­ voni, 1 Dirigenti Nazionali per la loro fervida attività

Istantanee al Convegno IE filli

PALLONE ELASTICO E TAMBURELLO COMUNICATO UFFIC. N. 10 Comma n. 31 OMOLOGAZIONE GARE Si omologano i seguenti ri­ sultati : Tamburello Torino - Campionato Regio­ nale Tamburello - cut. Liberi; vincente: U. S. CSI Borgo S. Paolo di Torino. Pallone elastico Asti - Campionato Provin­ ciale - cat. Giovani; vincente U. S. Rosignano Monferrato. Comma n. 32 APPROVAZIONE GARE Si approvano i seguenti re­ golamenti : Tamburello Trento - Torneo G. S. Ar­ gentario di Cognola; Torneo U.S. Nomi - cat. Liberi - No­ mi; Torneo U. S. Vigor di Na­ ve San Rosso - cat. Liberi. Comma n. 33 FINALI NAZIONALI Tamburello Sono ammesse una squadra per ogni Ispettorato Regiona­ le con i giocatori tutti cartel­ linati per U, 1956-57 per la stessa unica Società. Le iscrizioni gratuite devo­ Un aspetto dell’Auditorium del Centro Internazionale Pio XII durante la conferenza d e I no pervenir« a questa CTN prof. Gedda sul tema « Roma I960 » entro il 18 ottobre p. v. con l’elenco preciso (nome, cogno­ me numero del cartellino CSI dei giocatori e denominazione colore delle maglie delle So­ cietà). La fase nazionale si svolge­ rà col sistema di eliminazione diretta con sorteggio, con par­ tite ai 13 giochi e si svolgeran­ no sui campi da destinarsi nella giornata del 27 ottobre. Alle squadre partecipanti sa­ rà rimborsata la spesa di viaggio. Pallone elastico Entro il 10 ottobre dovran­ no pervenire le iscrizioni a questa CTN da parte dei Co­ mitati Provinciali e Zonali Autonomi per la partecipazio­ ne al torneo finale. A tutt’oggi risultano iscrit­ te le squadre campioni delle seguenti provincie: Asti, Im­ peria, Torino. Vige il regolamento pub­ blicato sullo CSI 1957. Comma n. 34 INDIRIZZO Si precisa che l’indirizzo della CTN è il seguente: CSI Comm Tecn Naz., via Gari­ baldi 26, Torino. II Segretario MARIO BONOM Il Presidente CESARE ABRATE Un gruppo di Consulenti Ecclesiastici segue attentamente una relazione del Convegno

Anzanello P. Giorgio (C.S.I. Vittorio Veneto) Baracchini Alberto (S. Concordio Lucca) Cocchi Graziano (Bagnacavallo Ravenna) Dafarra Alberto (FIAT Torino) D'Incà Bruno (Aurora Trento) Giacomessi Federico (Riccardi Milano) Palmarin Raffaello (CUS Venezia) Prato G. Silvio (Ricreatorio Udine) Sanfilippo Antonio (Ass. Gen. Palermo) Stagi Carlo (Sef Macerata) Venturola Evangelino (Castelletto Genova) Vian P. Luigi (Mogliano Treviso)

di domenica (Conlinuaz. dalla 1. pagina) della finale di questa specia­ lità. è ora la volta di Torino a mettersi in evidenza. Il nuo­ vo primato stabilito in semifi­ nale dovrebbe essere ribadito con la vittoria di Lucca. La su­ periorità dei torinesi è nettis­ sima e per le altre, capeggia­ te da Genova, Milano e Roma, non vi sarà che la consolazio­ ne di lottare per il posto di onore. Staffetta 4 x400 — Gara ap­ passionante e notevolmente aperta, anche se Milano si pre­ senta forte d'un primato ugua­ gliato e d'una formazione dav­ vero invidiabile. Genova, co­ munque, non si darà davvero per vinta in partenza e non dimenticherà che l’anno scor­ so appunto in virtù del suc­ cesso riportato in questa staf­ fetta potè conseguire la vitto­ ria finale per Comitati. Nè Mi­ lano ha dimenticato la cocente sconfitta subita davanti al suo pubblico appunto In questa ga­ ra. Sarà una gara tutta da vedere e quasi certamente il primaio subirà un nuovo scossone. Resterebbe infine da considerare la classifica per Comi­ tati. ma qui è preferibile non abbandonarsi a previsioni. Ba­ sterà ricordare che le più auto­ revoli candidate al successo sono le rappresentative di Mi­ lano e Torino (presenti in 12 gare) e di Genova. Treviso e Venezia (presenti in 11 gare): un duello a cinque che non mancherà di costituire un al­ tro dei tanti appassionanti mo­ tivi di cui si presenta ricca­ mente dotata la manifestazio­ ne conclusiva del nostro Cam­ pionato. SERGIO GATTI

L il t t o La grande famiglia sportiva delle - Fiamme d’Òro* è stata colpita dalla scomparsa dei centauro Raul Mondini, avve­ nuta domenica scorsa in occa­ sione della «Motocoppa de) Cimino». Al familiari dello scomparso, alle - Fiamme d'Oro », vivissime condoglianze.

46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57

1500

Binetti Paimiro (Ausonia Bari) Dalzin Edoardo (Coin Mestre Venezia) Di Marzio Massimo (Virgilio Roma) Di Stefano Carmelo (Vis S Clemente Messina) Domizioli Ascenzo (Sef Macerata) Grottoli Mario (FIAT Torino) Rattin Fabrizio (Quercia Rovereto Trento) Rocca Umberto (Castelletto Genova) Scaglioni Alfio (Pro Patria Milano) Soi Salvatore (Ferrini Cagliari) Tomaello Gianni (Moto Perpetuo Udine) Vuotto Ezio (Ginn Irpina Avellino) METRI 5000

59 60 58 61 62 63 64 65 66 67 68 69

Benedetti Renato (Dip. Marina La Spezia) Bruni Tarcisio (Remanzacco Udine) Barbareschi Aldo (FIAT Torino) Carlini Giuliano (Castelletto Genova) Chillè Piero (Vis S. Clemente Messina) Cordeddu Giuseppe (Esperia Cagliari) Girard Bruno (Juventus Villar Perosa Pinerolo) Percudani Ferruccio (Pro Patria Milano) Politane Giuseppe (River Mondovì) Rinaldi Attilio (Gladius Salerno) Salmaso Natale (Galileo Padova) Segnana Giuseppe Giuseppe (Topolino Trento) METRI

La partenza della gara del 1500 della semifinale di Salerno. Da Sinistra: Scotti (Cus Napoli), Corvasce (Olimpia Barletta), De Stefano (Vis S. Clemente Messina), Squadrilo (Araldica Catania), Binetti (Ausonia Bari) e Vutto (Ginnastica Irpina Avellino)

Seconda batteria

A C E F I N

110 OSTACOLI

Prima batteria

71 72 73 77 79 80

Bertoli Vinicio (Barga Lucca) Canevari Tullio (Coin Mestre Venezia) Della Valle Giorgio (Bagnacavallo Ravenna) Pagan Mario (Pro Patria Milano) Tosi Giovanni (Trionfo Ligure Genova) Trenta Piero (FIAT Torino)

STAFFETTA 4

R S T U V A gialla

Avorio Ettore (Virgilio Roma) Foscolo G. Carlo (Monfenera Treviso) Lo Grasso Ignazio (Ass. Gen. Palermo) Mastromauro Arnaldo (Landolfi Molletta) Tongiani Roberto (Dip. Marina La Spezia) Trippanera Roberto (Olimpia Viterbo)

Andreaus Giancarlo (Tridentum Trento) Bianchi Gianni (Cernobbio Como) Bramucci G. Franco (Stud. Ancona) Bruzzone Alberto (CUS Genova) Capparucci Augusto (Universitas Roma) Lo Grasso Ignazio (Ass. Gen. Palermo) Marli Giuseppe (Olimpia Parma) Orrù Natalino (Esperia Cagliari) Perrucca G. Carlo (Dip. Marina La Spezia) Reffo Livio (Vigor Treviso) Tellarini Glauco (Bagnacavallo Ravenna) Veronese Enzo (Coin Mestre Venezia) SALTO IN LUNGO

13 93 94 95 8 96 97 98 99 100 11 101

Anseimi Ernesto (Pro Patria Milano) Bevilacqua Michele (Cannizzaro Palermo) Carrer Pierino (T. ai Mosto Vitt. Veneto) Guazzetti G Antonio (A. A Belluno) JassonLuigi (Olimpia Viterbo) Livoratornuovo Paolo (ACLI Senigallia Ancona) Marchese Enrico (Falco Azzurro Chieti) Molinas Vincenzo (Esperia Cagliari) Nardoni Roberto (Etrusco Volterra) Ostani Franco (Vigor Treviso) Rolle Andrea (Mirafiori Torino) Sala Ferdinando (Arbor Reggio Emilia) LANCIO DEL PESO

102 Borsoi 'Giovanni (Duomo Vittorio Veneto) 103 Castoldi Paolo (Sociale Torino) 104 Chiocchetti ~ Franco (Quercia Rovereto Trento) 105 Coda Guido (Giovane Biella) 106 Di Eugenio Elio (D’Allesandro leramo) 107 Gatti Ubaldo (S Giorgio Reggio Emilio) 108 Lecci Paolo (Fulgor Firenze) 109 Palmieri Marcello (Frascati Catanzaro) 110 Prior Lino (Coin Mestre Venezia) 111 Tesmi Ugo (Virtus Quinto Verona) 112 Tusini Paolo (Riccardi Milano) 113 Vattolo Tristano (Buina Udine)

LA SPEZIA MILANO ROMA TORINO TRENTO UDINE Seconda

‘feria

O AVELLINO P CAGLIARI GENOVA Q Z TREVISO B gialla VENEZIA C gialla VICENZA

SALTO IN ALTO

82 83 84 85 86 75 87 88 89 90 91 92

<00

Prima batteria

Seconda batteria

70 74 75 76 78 81

ANCONA GENOVA MILANO PALERMO TREVISO VERONA

Proff ramina orario M

A T T I N O Ore Ore Ore Ore Ore Ore Ore Ore Ore Ore Ore

8 - S. Messa 8,30 - Riunione Giurie e concorrenti 9 - Metri 110 ostacoli (batterie) 9 - Lancio del giavellotto 9,30 - m. 100 (batterie) 9,45 - m. 400 (batterie) 10 - m. 200 (batterìe) 10 - Salto in lungo (eliminatoria e finale) 10,15 - Lancio del peso (eliminatoria e finale) 10,30 - Staffetta 4 X 100 (batterie) 10,45 - Staffetta 4 X 100 (batterie)

p O M E R 1 G G 1 O

Ore Ore Ore Ore Ore Ore Ore Ore Ore Ore Ore Ore

14 - Riunione Giurie e concorrenti 14,30 - m 110 ostacoli (finali) 14,30 - Salto in alto 14,45 - m. 400 finali) 14,45 - Lancio del disco (eliminatoria e finale) - m 100 (finali ) 15 15,15 - m. 1500 ( finale ) 15,30 - m. 800 ( finale ) 16 - m.1500 (finale) 16 - m 5000 (finale) 16,20 - Staffetta 4 x 400 (finali) 10.30 - Staffetta 4 X 100 (finali)


s T A n T TT M

P»g. 3

10 ottobre 1957

DARE ALLA FEDERCALFIO QUADRI COACRETi

t; »

« Lassù mi sono sentito più vicino a Dio » ha detto al Papa il leggendario scalatore

1 pennacchi del professionismo nella stratosfera delle delusioni

Non apparteniamo alla problema importante se non settore dilettantistico da quel- due vice Presidenti e di 12 per ooi e per il successo del ­ in più riprese in passato schiera di coloro che vorreb­ sotto la sferza di forti pres­ lo professionistico è stata più I membri del Consiglio. le nostre future ascensioni > — __ » avuto occasione di Questa volta il compito del !i avevo bero veder morto il calcio per sioni esterne. A comprova di che altro una operazione mafu questo il solo accenno di ^transitare per Roma, senza quanto affermiamo è suffi­ feriale; ma la mentalità di- Consiglio Nazionale è estreassistere — finaFmentel — al ­ bperò mai potermici fermare. carattere religioso che si ebbe lo sviluppo di altre discipline ciente riportarsi al periodo rigenziale non è cambiata, mamente grave e impegnati­ nel corso della conversazio ­ ¡1 Quando seppi, mesi orsono, successivo non sono cambiati i sistemi:’ vo; non si tratta di scegliere sportive. Edificare la propria immediatamente ne, prolungatasi per quasi un fiche sarei venuto in Italia per fortuna sulle disgrazie altrui alla disfatta di Lisbona. In tutto è rimasto tale e quale uomini per < mandare avanti > quarto d ’ ora, tra il Capo del ­ il un paio di settimane quale la Federazione, ma di fare un quella circostanza Governo. a prima. non è nè bello, nè augurabile. h invitato del Festival interna- la Cristianità e colui a cui CONI e opinione pubblica ob­ Le etichette non possono da­ Consiglio Federale composto Il calcio non è sempre stato zionale del film della monta­ fu dato il titolo prestigioso bligarono la Federazione a re sostanza ad una riforma di uomini non compromessi, come è ora; ha dovuto aprirsi li, gna di Trento, sperai per pri­ di < uomo più alto del mon­ faticosamente la strada verso muoversi; il Consiglio delle che deve essere soprattutto di decisi a compiere l'unica vera do ». Tenzing è infatti di fede sma cosa che mi sarebbe stato l>eghe concesse pieni poteri a costume. Il calcio deve essere grande riforma necessaria: il successo e ha dovuto lotta ­ >: concesso di trattenermi per buddista. re per imporsi all’attenzione Barassi, Pasquale e Ronzio ridimensionato. Abbiamo sen­ quella cioè che dovrà espli­ \l qualche giorno a Roma: ispi<Tu sei salito nel più per la stesura dei famosi, tito parlare di un gettone di carsi sul terreno morale, sia dei giovani. i rato in questo dal desiderio presenza di 20.000 lire da con­ ridimensionando il settore [alto cielo, Non vogliamo davvero la fi­ quattordici punti. ' di poter vedere il Papa. Devo ne del calcio; desidereremmo Ma anche dopo quel perio­ cedere ai giocatori che pren­ professionistico e sia alimen­ poi sei' disceso, e li « però dire che mai avrei osa­ invece che si togliesse di dosso do di conduzione straordina­ dono parte agli allenamenti tando il settore dilettantistico (lasciasti il cuor >. to sperare che tale mio voto certe macchie deturpanti, che ria il calcio non ha ritrovato della nazionale. Sarebbe il che è e rimarrà sempre la so­ Così, con ingenuo, sim­ potesse attuarsi così rapida­ fosse meno ricco e più saggio, il giusto equilibrio. Né poteva colmo! Giocare per la nazio­ lida base di ogni sport. paticissimo slancio giovanile, mente... ». Per compiere questa riformeno calcolatore e più con­ ritrovarle, in quanto la men­ nale è un dovere, è un onore Così ci ha dichiarato lo un ragazzo romano, Tommy sono al carattere disinteressa­ talità dei dirigenti non è (che tra parentesi ridondano! ma cj sarà bisogno di uomini scerpa Tenzing, U famoso sca­ D’Altilia, accorso in serata to dei giovani. Desideremmo cambiata. La separazione del poi a vantaggio dei giocatori coraggiosi, ricchi di fede, ca­ che rivestono la maglia az- paci di elevare l’attività cal­ latore dell'Everest, quando gli aU'Hótel Ludomsi per porge­ anche che in linea tecnica za ora e delle società cui essi cistica dei giovani verso una : abbiamo comunicalo, subito re in dono a Terzing una per­ riacquistasse lo smalto dei appartengono). visione più spirituale. Su quedopo il suo arrivo a Ciampi- gamena miniata con raro tempi d’oro quando la nazio­ Fatta qualche eccezione, le sto terren0 morale non vi è ¡1 no, alle ore 9,50 di venerdì buon gusto e recante una sua nale azzurra riusciva a con­ società di calcio, che incassa- soluzione di continuità fra di­ 4 ottobre, che poco più di ispirata poesia, doveva asso­ quistare il massimo alloro no fior di milioni, sono piene lettan-tismo e professionismo, un'ora dopo, esattamente al­ ciare i due avvenimenti, la mondiale in virtù anche di di debiti, nè vi è il minimo non sj risana lambiente le ore 11, sarebbe stato rice­ mistica ascesa dell umile gui­ uno spirito di sacrificio che accenno ad un mutamento di I dei divi anche l’ambiente di­ vuto in udienza particolare da himalaiana al più alto cul­ oggi cercheresti invano negli mine della terra e la sua pa­ rotta. Si continua allegramen- lettantistico rimarrà inquidal Santo Padre. stadi nereggianti di folla. I medici spor»ivi de»i3 te a spendere più del lecito, si naf0. Partito da Calcutta giovedì tetica presa di contatto col Le critiche che ora rivolge­ Baviera si sono riuniti re ­ £ questo male dobbiamo as­ 5 ottobre, in una giornata ¡ icario di Cristo. remo alla FIGC nascono dal­ centemente a Norimberga continua in un regime di spieFu per noi, tra le tante, una ed hanno ascoltato un tata concorrenza a buttare go|utamente sanarlo. torrida. Tenzing aveva anco­ l'affetto che ci lega da molti drammatico rapporto del centinaia di milioni per gio­ ra ol suo arrivo a Ciampino delle più significative manife­ anni alla famiglia calcistica e Per concludere desideriamo loro presidente, dottor I lo stesso succinto abbiglia­ stazioni della profondissima non da atteggiamenti precon­ Poeschl, su un fenomeno catori stranieri necessari, a dare un utile consiglio ai di­ mento indossato al momento impressione popolare suscita­ cetti; ci ferisce il disordine che da tempo preoccupa detta dei dirigenti, per miglio­ rigenti che saranno prossima­ ¡Idi lasciare l’india: calzoncini ta dalla notizia della visita morale e tecnico che regna non solo i medici, ma gli rare lo spettacolo. E la Fede­ mente eletti: il settore dilet­ nell'ambiente che dovrebbe sportivi tutti, gli educatori razione sta a guardare, non tantistico è stato finora troppo Ì corti e maglietta. Prima di che lo scalatore dell'Everest essere guida ed esempio per e l’intera opinione pubbli­ interviene per impedire tanto (e a torto) trascurato. Norma­ lasciare l'aeroporto per re­ aveva fatto al Santo Padre. ca mondiale: la mortalità I sperpero di denaro che in lizzino il settore professioni­ Con semplicità di monta­ carsi a Castelgandolfo lo do­ tutti: vogliamo dire dell'am­ dello sport del ring. Il Dr. I qualsiasi altro settore della vevamo pertanto vedere tra­ naro Tenzing stesso non do­ biente professionistico. Poeschl ha citato l’analisi vita sociale susciterebbe lo stico e diano aiuti più consi­ I mali che affliggono il cal­ di 72 casi di pugili tedeschi stenti al settore dilettantistico ft sformarsi con rapidità frego- veva celare quale ondata di sdegno generale prima e pro ­ liana, rivestendo la tunica commozione avesse suscitato cio italiano nascono tutti in che ha tanto bisogno di essere morti in seguito ai colpi ri­ ì vocherebbe adeguati provve ­ & nera da cerimonia, con pan­ in lui l'udienza di Castelganquel settore; gli interessi che cevuti nel corso di incontri appoggiato. 11 dilettantismo è taloni bianchi, che porta abi­ dolfo. Holy Father, sono i gravitano intorno al calcio di boxe. I risultati sono dimenti subito dopo. la pura sorgente di ogni sport impressionanti: dei 72 casi L'ultima crisi della FIGC tualmente il Premier indiano termini inglesi corrispondenti hanno determinato una situa­ il 70 per cento sono stati e lo è ovviamente anche di un bella espressione dell'elevazio ­ 4 ottobre 1957: una data Sommo Pontefice. ha determinato la caduta del per significare Santo Padre. canto al zione di perenne compromes­ la conseguenza di traumi calcio i cui pennacchi prof Nehru. ne umana verso la Divinità. che rimarrà impressa nel cuo ­ Consiglio Federale. Nel pros ­ Padre: così esattaso. un immobilismo pericoloso ricevuti al cervello o alla sionistici sono in sito, nella < Felice alla notizia dell'ec­ « Holy and father > ci ha det­ < Santo e Proprio come nelle parole di re di questo generoso figlio mente, degno cioè di venera­ per le conseguenze che reca scatola cranica, il 14 per simo mese di novembre si stratosfera delle grandi illu­ cezionale privilegio che mi è to Tenzing ali uscita dell'u­ dell'Himalaia. lina data de­ cento sono stati determinati riunirà a Roma il Consiglio sioni e delle grandi delude ni. stato accordato, sarà anche la dienza: <Holy and father > zione per il senso di santità gna di essere ricordata da tut­ Tenzing: <Ci .si sente lassù in sè. Nazionale delle Leghe per la L'immobilismo stagna le si­ da crisi cardiache. mia secondogenita, Pem-Pem, ha continuato a ripetere quan­ che emana dalla Sua figura, ti quelli che oedono nello più vicini a Dio! >. Il dottor Poeschl ha con­ elezione del Presidente, di tuazioni. non risolve nessun cluso che a Darjceling, il centro hi- do in serata potè vedere la degno di essere amato per la sport della montagna la più GUIDO TONELLA che, se non si vuole malaiano dove risiediamo, fre­ fotografia che lo ritraeva ac- Sua paterna bontà! ». abolire la boxe, bisognerà quenta le scuole medie presso almeno costringere i pugili a portare un casco protetto­ le buone suore cattoliche del­ TRITTICO SU DUE RUOTE re. Alla stessa conclusione l'istituto di Loreto *. erano giunti, poco prima, Questo'ci ha confidato I ot­ esperti e dirigenti sportivi timo Tenzing, mentre la mac­ belgi. La Federazione Inter­ china messa a sua disposizio­ nazionale non sembra, però, aver preso troppo sul serio | ne dal Corriere dello Sport queste conclusioni. Malgra-1 filava a tutta velocità verso do l’unanime parere espres­ Castelgandolfo. E poi ci ha so, in diversi paesi, da uo­ mostrato un libro che aveva mini che hanno piena co-! recato con sè per farne omag­ scienza della responsabilità dei dirigenti sportivi, la bo­ gio al Papa: Tenzing, la tigre Galeaz dell’ « Aurora » di Trento conferma la vitalità xe continua a combattersi delle nevi, l’autobiografia rac­ come prima, e gli atleti colta a cura del celebre scrit­ del CSI nell’opera di reclutamento dei giovani continuano a morire (l’ul­ trebbe aprire uno spiraglio tore americano James Ramdustria motociclistica (anche si limiti al solo ed unico sco­ si a quegli scopi per cui essa per una azione a largo raggio timo caso, in Germania, si A soqquadro il non sempli ­ si è costituita e per tracciare say Ullman. è verificato non più di una ce mondo del motociclismo se non di tutta) ad un presti­ po dell’esperimento fine a se un programma per un lavoro e mirante soprattutto a conci­ stesso, riguardante la struttu ­ La finale a tappe della San ce Taddeucci, Bariviera, BarnFu un pensiero che il Santo sportivo. La crisi era latente gioso passato di supremazia settimana fa). in profondità, che riunisca la liare una produzione altamen­ ra del mezzo impiegato ma al mondiale. Bisogna proteggere la Pellegrino, di quella man if e- pi, Fontana ed Azzini i quali da tempo e si temeva. Ora è Padre gradì moltissimo, ri­ te qualitativa e invidiata da costituisca il collau­ molteplicità di interessi in tutto il mondo, con le esigen­ boxe. Bisogna che gli orga­ stazione creata dal grande però — pur coalizzatisi nello cambiando l'omaggio di Ten­ deflagrata inevitabilmente, co­ Non saremo comunque noi. contrario do più probante, al fine di ap­ ballo. complesso industriale lombar­ inseguimento — non riuscirono in questa sede, a pronunciar ­ nismi dirigenti intendano la me una bomba ad orologeria di un pubblico, formato so­ zing, coll’offrirgli in dono una Perché non impostare una ze ci sulla opportunità o meno plicazioni postume alla costru­ voce umana e sana dei me­ do per la valorizzazione delie a recuperare lo svantaggio che e, quel che più conta, per prattutto di giovani, desidero ­ medaglia d'argento portante mano della parte più interes­ della risoluzione e sulla uti­ zione di serie, per il materia­ attività più aderente alle li divideva dal fuggitivo Ga­ forze nuove del ciclismo ita ­ dici, e impongano alle Fe ­ di sentirsi al centro di un lità effettiva dell’interessa­ le, le sospensioni, i pneuma­ odierne necessità che sono so il la sua effigie derazioni una condotta ri­ liano, riporta di attualità in leaz. sata: l’industria. del nostro tempo fenomeno fatte di problemi di traffico, attraverso delle feconde ini- gida ed uniforme. Altri­ campo nazionale l’attività di­ Federico Galeaz, una auten­ intensivo delle Case tici, ecc. Il Santo Padre prende lo E’ recentissima la decisione, mento tica promessa, proveniente da Con il fatto nuovo creatosi educazione stradale, di at­ menti saranno essi i respon­ lettantistica. spunto dall'omaggio fattoGli adottata in comunione di in­ per l’attività agonistica nei in seno alle principali indu­ di ziative. quell’inesauribile vivaio di at­ tività turistico-ricreativa or­ settore della velocità. sabili della sparizione di La manifestazione ha costi ­ tenti. della Guzzi, della Mon ­ per invitare Tenzing a racSport non può e non de- questo sport. Perchè le Au­ tuito una autentica rassegna leti che è i’Aurora di Trento Certo è che le corse su stra- strie motociclistiche italiane, ganizzata (con la larga parte­ veLoessere disi e della Gilera, tre delle fine a se stesso. Ce torità politiche e morali, in­ delle leve giovanili del nostro (Società del CSI che ha già contarGli come era andata in maggiori case motociclistiche da — una questione che ha gli organi competenti della cipazione dei giovani apposi­ quella storica giornata del italiane, di rinunciare, a par­ riguardato da vicino l’auto- F.M.I. si trovano ora di fron­ tamente galvanizzati dai Clubs) lo insegnano le Olimpiadi, terpreti del sentimento ge­ ciclismo anche se alla parten­ dato allo sport italiano ele­ 29 maggio 1955, allorché lui tire dal 1958. alla partecipa­ mobilismo sportivo coinvol- te a problemi urgenti. Primo e di attività regolaristica nel massima espressione del con­ nerale dell’opinione pubbli­ za aveva registrato la forzata menti di primo piano e che tutti quello del come im­ quadro di una circolazione di­ cetto puristico dell’attività ago­ ca, finiranno per non poter defezione di alcuni atleti par­ continua annualmente a pre­ e il neozelandese Hillary rag­ zione, sia diretta che indiret­ gendo tuttavia anche il moto- fra nistica concepita, al di fuori più assistere, senza interve­ ticolarmente attesi alla prova. pararne con encomiabile lavo­ la futura attività ago­ sciplinata? giunsero per primi la sommi­ ta, alle corse, riservando il ciclismo — per alcune conse­ postare ogni deviazione ideologica, nire, alla pratica di uno ro), è un nome da ricordare. nistica. E’ chiaro che essa do­ Verrebbe investito in tutta di Per sgombrare il campo da loro migliore interessamento guenze negative, hanno fo­ vrà tà dell'Everest. come mezzo integrativo di essere orientata su nuove sport che si presenta sem­ ogni possibile illazione a que­ Non solo per la sua impresa ed appoggio alle manifestazio­ mentato una incontrollata bat­ basi, vale a dire su nuove for­ la sua interezza ed importan­ ogni attività intellettuale o Esprimendosi in inglese — ni che saranno indette su for­ taglia ideologica — ancora pre più così pericoloso per sto riguardo vale la pena di al * Gr. Pr. Pirelli -, ma an­ za il problema dei giovani, di che per quelle qualità atleti­ una lingua che anche il no­ mule non basate sulla veloci­ senza vincitori, anche se è in mule, perché questi implicita­ coloro cioè che eternamente manuale che sia, e che sta la vita umana. dire subito che gli assenti sono i « desiderata » sono, per forza di cose, al alla base della vita giornalie­ E’ vero, la gente muore (Pambianco. Conti. Magni e che e agonistiche che fin d’ora stro amico scerpa parla cor­ tà. Motivi ufficiali, fra cui pieno vigore il proibizioni­ mente ra dell’individuo. Uomini di della Industria. anche per altri sport, spe­ Pizzoglio) difficilmente avreb­ assicurano per lui un brillante rentemente — Pio XII chiese quelli del costante clima di smo — tra stampa specializ­ E’ da questo punto fermo centro di ogni iniziativa spor­ fede ancor oggi si battono per gli sports mecca­ bero potuto far sentire il loro avvenire. a Tenzing di raccontarci che incertezza in cui si sono svol­ zata e non. organi competenti che occorre prendere lo spun­ tiva. Nel caso nostro poi, non mantenere lo Sport nella sua cialmente Uomini nuovi questi per il nici e l’alpinismo; ma qui peso in questa manifestazione bisogna dimenticare che la e persìho autorità parlamen ­ ciclismo dilettantistico di fine cosa avesse provalo nel suo te le competizioni e della so­ tari. to per creare nuovi orizzonti motocicletta va in mano so­ naturale ed originaria inclina­ l’evento letale interviene al motociclismo sportivo. E prattutto dei giovani che. ol­ zione. intimo allorché si era trovato pravvenuta perplessità per il per l'azione incontrollabile peraltro condotta alla maniera stagione. Uomini che la « Ruo­ Comunque, rimanendo rigo­ siccome nel particolare e de­ forte e senza un attimo di re­ ta d’oro • e la San Pellegrino di elementi esteriori, ele ­ lassù in vetta aU'Everest, a rischio a cui sono sottoposti i rosamente Ed è per questo che, con tre ad aver bisogno di una nei limiti del mo­ spiro. piloti a causa del rendimento confermarono poi nelle prime 8880 metri di quota. < Mi so­ massimo raggiunto dalle mac­ tociclismo, ci pare scontato, licato mondo del motore, con-1 attività organizzativa, debbo- una punta di illusione forse, menti che i praticanti di Una gara che allinea alla posizioni della graduatoria na­ detti sport conoscono, e per forza di cose, essere abbiamo con piacere letto la no sentito più vicino a Dio », chine (oltre a motivi ufficiosi pur con i tremendi sforzi fi­ mantenere in piedi un attività no, indilí¡2zati verso quel senso di proposta di un giornale roma­ contro i quali, del resto, partenza cento corridori deve zionale. Infatti nella gara alle­ ha risposto testualmente Ten­ che non è difficile compren­ nanziari a cui ogni singola a causa di una catena.di inte- auto-responsabilità e di edu- no per una Olimpiade del mo­ tutte le possibili precauzio­ per forza di cose essere guar­ stita dalla Baracchi di Berga­ zing, riaffermando il profon­ dere e non ultimo, a nostro Casa deve far fronte per man­ data come una rassegna, come mo, in quel trittico che da da disputarsi nel 1960. ni vengono adottate. tore S incrociano tra cazione stradale necessari per quello riguardante tenere i suoi impegni in cam­ c^rt'HUldUS-tria •et'CCùmnierC1°' una disciplina di circolazione. Una Olimpiade basata sopratuna passerella luminosa sulla molti è ritenuto il più valido do senso mistico che sempre avviso, Perchè non si dovrebbe po agonistico, come il settore ’aito costo di mantenimento ha informato la sua attività lper fare altrettanto per la quale chi aveva possibilità ha collaudo prima del passaggio > U 1 e- V1’ Anche per il motociclismo tutto su un motociclismo a le Case del settore corsa) velocità, per il quale necessi­ fnnrfb h ’ r“ ltorr avuto agio ed occasione di al professionismo, si conferma­ boxe? ?are aJ ba: quindi, al di fuori delle im- base educativa, aggiungiamo di scalatore. hanno giustificato la drastica tano specialissime macchine mettersi in evidenza. Questa rono Taddeucci che vinse la Il Signor X aNTlneR Prese cùe sanno di - leggenda noi. A parte le paterne parole decisione. E’ stato praticamen­ che tengano dietro al ritmo nii ronit infatti è stata la San Pellegri­ prova a cronometro. Galeaz ADRIANO PACIONE neficieranno q Vu«f ‘ sul 1,10 deì 200 ° rari ' si >»incessante del progresso, non te un addio doloroso dell ’ Indel Santo Padre — < pregherò no ohe da Roma ha portato i che si aggiudicò la seconda tap­ Le Case sono, in un certo corridori fino all’omonimo cen­ pa e Bariviera che esordì con qual senso, entrate nell’ordine tro con una tappa conclusiva la vittoriosa volata al Vigorelli di idee di rivedere i loro pia-! mentre il successo finale toccò disputata a cronometro. ni produttivi e, qualunque ne Per scendere al dettaglio a Battistini dopo un breve sia il motivo vero, riavvici­ delle prestazioni dei migliori interregno del già noto Tinarsi praticamente a quella corridori dilettanti in questo nazzi. che è la necessità attuale del Ed eccoci alla San Pelle­ scorcio di stagione è necessa­ mercato mediante l’impiego di rio inquadrare nell’esame l’ul­ grino. Bariviera. un longilineo ogni esperimento a carattere timo mese di attività che pre­ corridore trevigiano nato a Ro­ sportivo, al servizio diretto ed sentava nel suo calendario la ma meno di 21 anni fa. con­ immediato dell’utente. Eviden­ finale del Gran Premio Pirelli, quistato il primo posto nella temente i bilanci delle Indu­ la - Ruota d’oro • e la San tappa di Perugia Lo ha man­ strie parlano molto chiaro in Pellegrino. Le tre grandi mani­ tenuto fino alla fine sostituen­ favore di questa risoluzione. festazioni a carattere naziona­ dosi a Cerana che indossò il Quali prospettive ne scaturi­ le (la prima, anzi a carattere segno del primato al termine scono per lo sport? internazionale) sono giunte al della velocissima galoppata al La motocicletta è il feno­ termine di una stagione inten­ Lido di Roma. Al termine dei meno che ha caratterizzato i sissima e che ha finito per pe­ 1046 chilometri della gara Ba­ nostri tempi. Ha fatto era. La sare sulle gambe di questi gio­ riviera ha fatto segnare ai cro­ invasione per le strade di tut­ vani i quali tra gare indicati­ nometri la media di km. 39.210 to il mondo delle piccole ci­ ve, selezioni, attività regionali orari: basterebbe questa con­ lindrate ha fatto scalpore. Le e corse nazionali corrono al­ statazione per mettere in ri­ prestazioni in rendiménto di meno due volte la settimana lievo il valore tecnico della questi microscopici motori. veri gioielli della tecnica. sottoponendo i loro fisici ad prestazione del trevigiano il una usura dannosa e superio­ quale ha avuto nell’abruzzese hanno sbalordito. • re alle stesse possibilità di re­ La Cioppa (confermatosi il La motocicletta si è dimomigliore arrampicatore), nei cupero. strata un mezzo ineguagliabi­ Anzi al riguardo non sarà veneti Tinazzi e Menini. nel le di lavoro e di svago che ha inopportuno, in questa sede,», | toscano Taddeucci (crollato avuto la sua parte nel pro­ spendere una parola per chie--però però .nella nella tappa finale), nel gresso sociale ed . economico dere agli organi tecnici del-, marchigiano Mancini, nei ligudella collettività Nello stesso tempo, io svi­ l'UVI un controllo sull'attività ri Battistini e Vignolo e nei luppo motoristico del Paese, dei dilettanti disciplinando il piemontesi Almaviva e Martin uno sviluppo allarmante in re­ loro calendario agonistico sì da gli avversari più tenaci. . Bartali sperava di scoprire lazione alla funzionalità della evitare ai giovani sforzi con­ La storia del record ormai inadeguata nostra rete tinuati che possono pregiudi­ in questa corsa otto corridori 1912 stradale, ha posto sul tappeto 1,675 Andreoli care lo stesso loro sviluppo fi­ ai quali affidare l’anno prossi­ mo i colori arancioni a fianco 1914 gravi e alle volte insolubili 1,715 Andreoli sico oltre che atletico. Giancarlo Roveraro, provvisto dell? miracolosa « scarpetta Ed eccoci alle risultanze tec­ dei già affermati Sabbadin e 1,726 Pisati 1920 problemi di circolazione e so­ prattutto di educazione straniche delle tre gare. Il Gran Barale. Ebbene lo stesso Barrussa » a suola rialzata di oltre due centimetri, domenica 1,740 Pisati 1921 dale. Premio Pirelli da tutti annun­ tali ha dichiarato che le indi­ 1922 scorsa è esploso improvvisamente, dopo una stagione al­ 1,722 Ghiringhelli Ecco affiorare proposte dii ciato come la rivincita tra i cazioni da lui tratte dalla ga­ Ghiringhelli 1922 1,770 quanto grigia, a 2,02, nuovo primato italiano e misura di ogni genere, il più delle vol­ Il nuovo Palazzetto dello Sport non ha portato fortuna ai nostri Azzurri. Il distacco di pun­ due primi di Waregem (il bel­ ra sono state più lusinghiere di 1923 te affrettate ed imponderate teggio è forse più severo di quanto effettivamente non sia la differenza dei valori in ga Proost e l’italiano Pambian­ quanto potesse prevedere per­ rispettabile valore mondiale. L’annata di Roveraro era 1,805 Uicich 1,835 Corona 1924 che hanno sistematicamente campo, anche se gli ospiti hanno finito in crescendo dando ancora una volta dimostrazione co) ha portato alla ribalta un chè -si potrebbe scegliere in stata poco brillante a causa del tentativo fatto dal suo al­ 1926 contribuito ad affardellare an­ di precisione nei tiri, nei passaggi e nel possesso della palla. Gli azzurri potevano vin­ meraviglioso Galeaz, un tren­ una rosa di venti nomi certi 1,845 Palmieri lenatore Giuseppe Russo di stile da - borine » a « scaval­ 1,850 Palmieri 1927 cor più l’inquieto motocicli­ cere e nulla avrebbero « rubato » agli avversari. Dall’inizio, per tutto il primo tempo e tino destinato a prendere nel di trovarvi atleti in condizioni italiano camento ». Si riteneva che con il più redditizio « scavalca­ metà del secondo, hanno dominato gli azzurri ed il vantaggio sui cechi è sempre stato buo. cuore degli sportivi il posto di di offrire buone garanzie, al­ 1,860 Palmieri 1929 smo di una prima crisi che no anche se non tranquillizzante. L’uscita di Riminucci, dopo il quarto fallo personale, Moser. Galeaz scattò quanto meno sulla scorta delle attua­ mento » Roveraro avrebbe latto strabiliare e invece il bravo 1,905 Tommasi 1932 haSegni coinvolto non solo I plani ed alcune indecisioni della difesa hanno fatto si che gli ospiti potessero pareggiare e por­ ligure non è riuscito ad altro che a perdere una stagione, 1,910 Dotti 1935 di produzione delle Case ma tarsi in vantaggio di quei 6 punti che non è stato più possibile ricuperare. Fra gli az- mancavano cento chilometri al li prestazioni ». Per il momen­ Bartali ha segnate nel suo 1,910 Tommasi visto che il nuovo stile tanto di moda non si addice af­ 1936 anche gli organi dirigenti Non zurri si sonc particolarmente distinti« Riminucci» proveniente dalle file del C. S. 1. Lucev traguardo, scalò da campione to Ghisallo e con una impre­ taccuino dodici nomi e cioè: 1,920 Dotti 1938 bisogna dimenticare che la ed Alesini; molto di piu ci saremmo aspettati dal bravo Caiebotta forse in giornata non il fatto ai suoi mezzi e tanto meno putì essere appreso nel La Cioppa (nato nel ’36), Ti­ sa alla Coppi della migliore 1,930 Campagner 1939 Federazione Motociclistica Ita­ buona e tenuto forse troppo In campo. Degli ospiti ottimo Lukasik ben coadiuvato da Ske- maniera seppe resistere per nazzi (’36). Martin (’36), Alma­ giro d’una sola stagione. Tornato all'« borine », anche se con 1,950 Campagner • 1940 liana — -come è scritto nello rik e dal giovane Krivy. Se è vero che il buon giorno si vede dal mattino, possiamo di­ cento chilometri all'insegui­ viva (’33), Taddeucci ('36). Ba­ l'ausilio della « scarpetta magica », Roveraro ha dimostrato statuto — ha il compito, ol­ re che l’inizio di questa annata non poteva avere inizio in modo migliore anche se la mento degli avversari giun­ riviera ¿’37), Azzini (’35), 1,960 Campagner 1941 di valere sempre i due metri e passa ed ha anche dimo­ 1,980 di organizzare l'attivi­ vittoria non ha coronato le fatiche dei nostri atleti e del bravissimo Paratore. Si e visto Mannelli (’34). Vignolo U37), 1942 treché Campagner tà sportiva, di tutelare l’uten­ tanto gioco, brillante e preciso; auguriamoci che gli azzurri continuino a migliorare e che gendo al Vigorelli con un buon Battistini (’36), Merini (’36) e strato come nell’atletica nulla possa essere improvvisato, 1,990 Roveraro 1956 te. E gli utenti oggi sono ol­ l'inserimento in squadra dei forzatamente assenti Sardagna e Volpato, unitamente a tanti vantaggio. Nella gara che non ma ciascun esercizio richieda una lunga, accurata ed ap- 2,010 Roveraro 1956 tre tre milioni. Non manca altri giovani che ci sono, possa riportare il cestismo italiano al posto che merita nella scala vide gli azzurri dei mondiali Mancini (’34). NINO LOMBARDI tra i protagonisti si fecero luprojMÌft^A preparazione specifica 2,020 Roveraro 1957 quindi materiale per dedicarI dei valori internazionali

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STADIUM

10 ottobre 1957

GIALLO-BLU ALLA RIBALTA

LOMO CUPPONE

Ricco di vitalità •

POTENZA, ottobre (Otta’ì’io Sabia) — Nel suo recente comunicato il Comi­ tato Provinciale del C.S.I. di Potenza ha reso noto di quedro sintetico dell’attività svolta nell’annata sportiva testé terminata. Numerosi sport sono stati praticati. Tra questi l’atletica leggera, con numerose prove di corsa campestre organizzate due a Venosa, tre a Meliti, ¡una a Latronico e quattro a Po­ tenza La 2. Leva CSI di atle­ tica é stata effettuata in 10 paesi e cioè Armento, Gallicchio. Missanello, Pietragalla, Acerenza, Picerno, Tito, Pi-

Atletica a Potenza POTENZA, ottobre (Ottavio Sabia) — Ottimi risultati hanno caratteriz­ zato l’ultima prova di atle­ tica allo Stadio Viviani. So­ no emersi Margiotta con 5,90 nel lungo, Giacomini nel 1500 con 4’18”4, Dragone; nel giavellotto con 42,84. Il risultato di maggiore spic­ co è stato offerto dallo stes-, so Dragone che con 16”4 ha migliorato nel primato luca­ no «junior» dei 110 ad’ ostacoli. Hanno vinto le altre pro­ ve in programma Zappella con 24”7 nei 200. Margiot­ ta con 1,60 nell’alto, Sac­ chetti con 27.09 nel disco, Rosa con 11”8 nei 100, Zap­ pella con 55”6 nei 400, Bixio con 9,72 nel peso, Mes­ sina con 2’22”1 negli 800 e la Virtus (Zappella. Mar­ giotta P., Margiotta F.» Ro­ sa) con 47”9 nella 4X100.

gnole, Latronico ed Avigliano. Per quanto riguarda il cal­ cio è stato condotto a termine il campionato provinciale ra­ gazzi e juniores con 16 squa­ dre partecipanti. Il torneo zo­ nale estivo è stato diviso in quattro gironi con 16 squadre partecipanti. E’ stato anche ef­ fettuato un torneo «Giovanis­ simi» e la Coppa «Inasport» ad eliminatoria diretta. OLn tut­ to otto tornei calcistici con 517 atleti. Per la pallacanestro, scarsa l’attività anche per la carenza di impianti sportivi a disposi­ zione. E’ stato comunque onga[n¡zzato il campionato Provin­ ciale Giovanile e Juniores a 12 squadre. Per la scherma è stato curato dal Comitato di Potenza il tór­ me© di Fioretto individuale e 1 Tomeo Unigheria Libera. Nel tennis sono stati orga­ nizzati 7 tornei e cioè cam­ pionato provinciale, trofeo cit­ tadino junioies, coppa Porro '»Lamibertenghi, Trofeo C.S.I. a ¿quadre e Campionato Regio­ nale FJT. Il tennis da tavolo ha vi­ sto quattro fasi zonali del campionato provinciale e la idei Trofeo CSI a squadre. Co­ irne attività locale è stato or­ ganizzato il II Trofeo d’autun,no. In totale 8 tornei con 260 pongisti. Un gruppo di 30 giovani co­ stituisce il Circolo Filatelico del CSI. Questi si riuniscono ,'settimanalmente per aggiornar­ si sulle novità e per avere scambi di idee. E’ stata già organizzata la prima mostra nazionale filatelica studentesca [che ha avuto un grande suc­ cesso. E’ in programma la se­ conda mostra. Anche l’aeromodellismo ha i suoi proseliti. Si tratta di una decina di ragazzi che settima­ nalmente si riuniscono nei lo­ cali del CSI e che di tanto in trnto effettuano anche dei lanci al «Viviani».

Frulluosa esperienza dal Torneo S. Basso ì

TERMOLI, ottobre. (Giovanni Di Giandomenico), Ha avuto termine il « II. Tor­ neo S. Basso », competizione di calcio e atletica a cui hanno da­ tò vita quattro Gruppi Sporti­ vi e circa 80 atleti. La gara ha avuto un carattere cittadino e più particolarmente rionale. La coppa del calcio è andata al «C.S.I. Madonna delle Gra­ zie », quella di atletica al « C.S.I. Santa Lucia » e quella disciplina, offerta dalla coope­ rativa pescatori, al «C.S.I. Borgo Vecchio». Nell’ultima giornata di gare nell’atletica il Santa Lucia è stato superato dal Madonna delle Grazie col punteggio di 17 a 19 e nel calcio il Borgo Vecchio ha vinto sul Largo Crocetta per 6 ad 1. Notevoli le prestazioni indi­ viduali di Buccioni nei 1.500, di Carriere nel peso, di Di To­ masso negli 80 piani e del C.S I. Santa Lucia nella staffetta 4 x 100. Il Santa Lucia è stato ancora una volta battuto nel calcio dal Madonna delle Grazie (2-4), nella partita decisiva ai fini della vittoria di tutto il Tomeo; si sono distinti Ciarrocchi e Buccioni per la squadra scon­ fitta e tutto il reparto d’attacco per la vincitrice. L’esperienza di questo Torneo è stata senza dubbio utilissima ai dirigenti del C.S.I. Termoli. Ha permesso di valorizzare giovani capaci che altrimenti sarebbero rimasti ignorati; ciò si è avuto specialmente nella atletica, che è tuttora comple­ tamente sconosciuta e abbando­ nata ne] Molise. Il nostro Tor­ neo ha suscitato interesse del grosso pubblico per questo sport, e, quel che più conta, ha invogliato altri giovani a pra­ ticarlo. Il carattere rionale del Tomeo stesso è servito a ren­ dere più interessante la compe­ tizione eccitando l’animosità dei numerosi tifosi. L’apporto del pubblico è stato notevole, contribuendo a rianimare in qualche fase critica dirigenti e atleti. Ci si permetta infine di con­ sigliare a tutti i dirigenti lo­ cali del C.S.I., e in special mo­ do del meridione, di voler rin­ novare la nostra utile e frut­ tuosissima esperienza nel carat­ tere rionale del Tomeo, sicuri di ur> certo successo.

Miscellanea abruzzese TERMO LI, ottobre. — Atleti di S. Benedetto del Tronto, Te­ ramo, Roseto degli Abruzzi, Giulianova e Termoli hanno partecipato a gare di nuoto svoltesi a Giulianova in occa­ sione delle feste patronali. Nei 100 metri, vinti dal polacco Lu­ dovici], il termolese Sciarretta si è classificato al 2. posto,

mentre sulla distanza di 400 metri ha dominato l’altro termolese Casolino. CAMPOBASSO, ottobre (S S.) — Vincenzo Di Bernardo ha vinto la 2. prova del Gran Premio di Mezzofondo organiz­ zato dalla S.S. Atletica GIAC. L’atleta ha compiuto il percor­ so di 2.000 metri in 5’34"5 pre­ cedendo nell’ordine Farinaio, Cincione, Caporicci, Aurisano ed altri. TERMO LI, ottobre (E.C.) — Il CSI «S. Lucia » ha battuto il CSI « Madonna delle Grazie», dopo una partita acca­ nita ed entusiasmante. Le gare di atletica hanno veduto affer­ marsi Cappella negli 80. De Santis nei 1.500, Cannarza nel lancio del peso e il Borgo Vec­ chio nella staffetta 4 x 100. CAMPOBASSO, ottobre. (S. S.) — Domenico Battista si è imposto su 24 correnti nella Coppa di tennis «Caseificio Arrigoni*. Alla premiazione ha assistito il Sindaco avv. Da Caglia. Hanno seguito in clas­ sifica il vincitore Di Biase, Laurienzo, Di Lallo, Mario De Benedittis, Franco De Benedittis, Sanna e Saluppo.

in sintesi rannata decorsa è stata molto proficua, con 55 manifestazioni sportive e 1425 atleti-gara. L’effettuazione del Criterium Nazionale Studente­ sco di Atletica Leggera con la partecipazione di 12 [Provvedi­ torati agli studi, le Finali In­ terregionali di Calcio, con, la partecipazione delle squadre di Campania, Puglia, Lucania, Calabria e Sicilia, completano il quadro di un’annata che è stata particolarmente intensa e che ¡ha messo a dura prova le capacità organizzative del Co­ mitato Provinciale del CSI di Potenza.

La rappresentativa del CSI di Castellammare di Stabia, seconda classificata al Torneo Zonale Stabiese di pallavolo: il Vice Presidente del C. Z. Prof. Galasso. Salza. laione, Cannavaie, Licciardi, Donnarumma, Ziino e Discolo

TREVISO, ottobre (Giorgio Garatti) Nelle tar­ de ore pomeridiane, quando del sole, non è rimasto che un rosso riflesso, su un piccolo spiazzo livellato a lato della frequentata via Monfenera, un giovane, solo, impugnando un’asta metallica lunga qua­ si il triplo della sua statura corre e si esibisce in salti che strappano ammirazione e fermano l'attenzione degli estcrefatti passanti (molti dei quali conoscono l'atletica solo di nome). Sarebbe infatti in­ concepibile che una persona per quanto profana di questo sport rimanesse indifferente dinanzi a tanta bravura e... audacia. Certamente avrete subito indovinato di chi si tratta. E’ appunto di Lorenzo Cuppone che intendiamo parlare, espri­ mendogli, unito ad un vivo plauso, il nostro grazie per le continue soddisfazioni che ge­ nerosamente ci regala. Nato a Treviso nel luglio del 1939 e tesserato al CSI trevigiano per l’U.S. Monfe­ nera, Cuppone che svolge at­ tività federale nelle file del CSI-GAT, si è dedicato, tre anni fa, alla disciplina-base abbracciando la specialità dell'asta, sotto la guida del

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La seconda giornata

Concluso a Bari

del dirigente molfettese il Trofeo Redentore MOLFETTA, Ottobre ranno le attività che il Comi­ BARI, ottobre FIPAV, e la chiusura del (F. Saverio Gaudio) — Men­ tato svolgerà e solleciterà per (Pietro F. Fiorio) — In at­ Trofeo Redentore. il prossimo anno. tre stiliamo questi brevi note, tesa di poter assicurare ai Nel Campionato di Promo­ è ancora vivo nell’animo il ri­ Il consuntivo ed il program­ lettori di Stadium il comple­ cordo delle ore trascorse insie­ ma dell'attività tecnico-agoni­ to consuntivo finale dell’at­ zione della FIPAV, il CSI me a tanti altri dirigenti, lon­ stica è stato presentato per la tività tecnico - organizzativo - Bari è stato rappresentato da 3 squadre del C.S. Reden­ tani da qualsiasi forma di atti­ discussione dal prof. Martire vità tecnica ed agonistica, ma Boffoli, direttore tecnico, e dal formativa del Comitato Pro­ tore ed il Redentore A si è presi dall’impegno di fissare i Sig. Giuseppe Forinola. Vice vinciale di Bari, ci soffer­ aggiudicato il titolo ed il di­ traguardi per il futuro: il Co­ Presidente tecnico del Comita­ miamo brevemente sulle ul­ ritto di partecipare alla fase mitato del CSI di Molfetta ha to: funzionalità delle Commis­ time manifestazioni che han­ regionale. svolto la » 2. Giornata del di­ sioni Tecniche, sviluppo ed in­ no fatto da degna chiusura, Ancora da questo Gruppo rigente zonale». Può sembra­ cremento di alcune discipline ad un anno in cui gare e riu­ re una coincidenza, ma questa sono stati gli obbiettivi fissati. nioni si sono succedute in rigogliosissimo ci viene la iniziativa, fissata all’inizio del­ Nel tardo pomeriggio, dopo media, al ritmo di una deci­ massima manifestazione loca­ le dell’annata e cioè la II la nuova annata sportiva, ha il doveroso ringraziamento ri­ na per giorno festivo. edizione del suo Trofeo. Del­ raggiunto la sua finalità: esse­ volto dal Presidente Cozzali al Nell’ultimo mese, ormai le prove di pallacanestro e re di base per costruire un prof. Borghi per essere inter­ programma lineare, completo venuto ed a tutti i partecipan­ archiviato le meravigliose pallavolo, terminate rispetti­ ed organico per il prossimo ti per la generosità dimostra­ Olimpiadi VITT di Atletica vamente con la vittoria del­ anno. ta, D. Balducci ha concluso la Leggera con ben 39 riunioni lo Sporting e del Redentore Il tema di studio della »gior­ » giornata » puntualizzando le A, abbiamo già detto. su pista, si sono avuti tor ­ nata» era stato così bene com­ iniziative spirituali-formatine La prova di calcio ha vi­ nei di chiusura in tutti gli pendiato in una frase del S. sto classificate 29 squadre s p o r t s, l’attività federale cittadine Padre, che campeggiava sulla che il Comitato svolgerà delle tre Serie A, parete di fondo dell’» Aula/ B e C. Ha vinto l’Aurora di Magna» del Seminario Vesco­ Capitan Calabrese dopo un vile: * lo sport che non serv& doppio spareggio finale. l'anima è un vano agitarsi dii membra»; ed alla luce di que­ Per il tennis da tavolo, sto slogan si è cercato di ridi­ .la collaborazione del dottor mensionare il dirigente nella, ; Milano e la gentilezza del sua funzione di educatore pri-' Lorusso, Presidente del C.C. ma che di organizzatore e tee-' ‘ Barion, hanno permesso che nico, e di far sì che ogni Socie­ la gara assumesse tono in­ tà diventi » centro di interesse terregionale: 32 Singolisti di giovanile polivalente ». due Regioni, l’incontro a La »2. giornata del dirigen­ squadre Puglia-Campania in te zonale» si è aperta ai piedi, cui gli ospiti hanno avuto la dell’Altare con la partecipa-] meglio per 3-2, 15 coppie, una zione di 50 dirigenti fra Con­ ENNA, ottobre siglieri zonali, componenti le’ organizzazione perfetta, han­ (Luigi Corvaja) — Con la celebrazione da parte del. Commissioni Tecniche Zonali, ¡’Assistente Provinciale Padre Vetri della S. Messa nella no fatto di questa gara una Chiesa di S. Cataldo, ha avuto inizio la riunione di tutti Delegati diocesani sportivi, ol­ necessità tradizionale d e 1 i Presidenti del Gruppi Sportivi del C.S.I. della Provincia tre ai Presidenti Diocesani pongismo pugliese e meridio­ con lo scopo, di tirare le somme dell’attività svolta durante della GIAC di Molfetta, Terliz— l’anno in corso e di delineare il programma del nuovo nale. Ha vinto Varlese dei zi, Barletta, Giovinazzo e Bi-‘ anno sportivo; seguiva la premiazione degli atleti primi sceglie; a tutti D. Balducci Postelegrafonici di Salerno, classificati nelle varie manifestazioni sportive. Atteso e Consulente Ecclesiastico del' sia in singolo che in doppio gradito ospite è stato l’On. Cavallaro facente parte alla Comitato, ha ricordato l'urgen­ Camera della Commissione Sportiva. col suo compagno di scude­ za di • amare il prossimo » in Tutti, ¡presidenti, atleti, giornalisti e spartivi hanno ria Servillo, mentre i cam­ tutte le forme che vien dato di ascoltato la parola esortatrice dell’On. Cavallaro che, etpioni di doppio del Mezzo­ manifestarlo. tando fra l’altro alcuni brani delle Lettere di S Paolo e le parole di Pio XH, ha delineato la figura del vero Ha aperto i lavori il prof.^ giorno Milano e Zoli sono atleta, di colui che si dedica con sacrificio, amore e lealtà Lorenzo Borghi, Segretario ge­ terminati immediatamente a quello sport che farà di lui una vera e grande speranza nerale del C.S.I., il quale con alle loro spalle. Belle prove per la Patria. semplicità ed efficacia ha riba­ In seguito la parola de 11‘Assistente Provinciale Padre di Laera, Tomasicchio. Fiorio dito i principi essenziali per i Vetri è stata rivolta principalmente ai presidenti dei e Sambo al singolo; De Lu­ quali il CSI opera ed agisce. GG.6S., esortandoli a mantenersi sempre a contatto con Ha poi continuato il Presiden­ ca e Lonoia al doppio. gli atleti per studiarne e risolverne i problemi, e quindi te del Comitato Zonale, Mario cercare di ingrandire sempre più la nostra famiglia. Ha inoltre avuto luogo, Cozzoli che si è soffermato L’Assistente Provinciale ha poi annunziato la prossima nella sede Sociale del Grup­ presenza ad Enna del Consulente Nazionale Don Nicola sulla figura del dirigente zo­ Pavoni, notizia che ha suscitato non poco entusiasmo fra po, la premiazione finale: sei nale e sulle sue responsabilità. i presenti. coppe, oltre 200 medaglie e A conclusione della prima par-, Si è passato poi alla parte conclusiva della manife. te i partecipanti hanno discus­ diplomi, oggetti artistici. stazlone; l’On. Cavallaro e l’Assistente Provinciale hanno so il programma »di propagan­ provveduto fra gli applausi del presenti a distribuire agli da» del Comitato per creare e, atleti le coppe, i diplomi e le medaglie per le varie attitrasformare tutte le Unioni viti svolte. E’ stato premiato fra gli altri anche il Sig. Sportive e Gruppi Sportivi in Restivo dell’AJA per l’opera svolta a favore del C.S.I. Abbonatemi a Fra le note dell’inno allo Sport la manifestazione ha tante vere Società. » 3 Sere » avuto termine serbando nel cuore di tutti la speranza che per dirigenti, » incontri » pe­ simili assemblee si tendano più spesso affinchè vi sia riodici con le Società, »3 gior­ fra tutti una più proficua collaborazione. ni estiva », attuazione metodica £ I del »calendario mensile» sa-

IL PROGRAMMA DI ENNA per la prossima stagione

■ STADIUM

suo amico e maestro Bepp' Visentin. Lo si distingue subito su' campi di gara per il sue aspetto di ragazzino imberbi dall’aria sbarazzina, per l'en­ tusiasmo con cui si cimenti nelle competizioni, per la suo seria ed esemplare condotta. Nella trascorsa primavera, dopo due anni di presa d' contatto, di confidenza con li asta e col terreno, è riusciti finalmente ad emergere dalli terza serie e tramutare la lenta marcia in una veloce travolgente corsa verso i ni ambiti traguardi. Conquistato nel 1956 il prb maio regionale Juniores coi metri 3,20, Cuppone non accontentato di aumentarlo d 20 centimetri e ha dato addi­ rittura l'assalto allo stessi record nazionale della catei goria. Quando la FIDAL organi? zò allo stadio comunale di Belluno, per i migliori astisti ivi convocati in alienamente collegiale, una gara di sele­ zione per l’incontro con il » giovanile » francete, esten­ deva l'invito a tutti gli atleti juniores. In seguito alle pressioni in­ sistenti dei dirigenti del Co­ mitato CSI, pure Cuppone vi partecipò e battè, contri ogni aspettativa, lo stesso for, livese Missiroli (detentore assieme a Pizzi, del primati con m. 3,50), portando il re­ cord italiano juniores a 3.5) ed esponendosi al favorevoli giudizio dei tecnici e del pub> blico. Il suo lodevole comporta­ mento gli valse Vammissionì nella rappresentativa » az­ zurra ». Nella » joli » Chambéry (e ricordiamo orgoglio semente la superba afferma zione italiana sui transalpin col secco punteggio di 121 l 69), Renzo Cuppone eguaglia va il primato stabilito unì settimana prima, aggiudicane dosi, con la stessa misura de] francese Jonas, la piazza d onore. Ma le mirabili imprese dei trevigiano non sono terminai te. Eccolo di scena a Schif nella III. riunione del Cam­ pionato Veneto Maschile 3. Serie dove migliora, ancori una volta, con 3,58 (scaval­ cato alla seconda prova), i\ record nazionale juniores e fallisce esausto il tentativo a 3,65. Ogni manifestazione, dunque, registra una sua nuova clamorosa vittoria. E se è ve­ ro che, nella quasi totalità dei casi, l’allievo supera il mae­ stro, dovrebbe essere immi­ nente il momento in cui il giovane Cuppone colmerà i soli due centimetri che lo di-

NOVARA, ottobre (Frare Victor). — Anche durante l’annata 1956-57 il Comitato Provinciale di No­ vara ha svolto un’intensa at­ tività sportiva. Con il rag­ giungimento di duemila e più iscritti suddivisi in ben 84 Unioni o Gruppi Sportivi, tutte le gare indette hanno avuto una congrua partecipa­ zione di atleti. Ogni Com­ missione Tecnica Provincia­ le di ciascuna disciplina sportiva ha indetto gare a ripetizione. Per l’atletica leggera, du­ rante il decorso dell’annata, sono state indette ben 7 pro­ ve di corsa Campestre di­ sputate a Ramate, Gozzano, Cursolo, Romagnano, Bagnella, Grignasco e Ghemme. I successi sono stati brillanti. Le riunioni in pista svoltesi presso lo Stato Comunale di Novara non sono state cer­ tamente inferiori all’aspet­ tativa. Per la pallacanestro, sia

Il Comitato di Cagliari Fervore al rendiconto finale L’U.S. Robar di Ravenna UNIONI SPORTIVE IN VETRINA

in fase nazionale è il consuntivo di fine stagione della sezione pallacanestro. Nel settore pallavolistico sono da archi­ viare tutti i Campionati a carattere nazio­ nale e regionale più tre tornei di propa­ ganda. Vi hanno partecipato complessiva­ mente 16 Società e 120 atleti. Solerte l’attività dell’atletica leggera con l'organizzazione delle 2 prov§ di campiona­ to provinciale su pista, del « Giro podisti­ co di Cagliari a staffetta » del « Giro dei Campidano * e delle 12 gare di corsa cam­ pestre. Il Comitato ha conseguito il primo posto nella finale nazionale di corsa campe­ stre ed il secondo posto in quella interre­ gionale di Atletica leggera. Due manifestazioni provinciali e tre ti­ toli nazionali sono il consuntivo del Ten­ nis 1956-57. Scarsissima è stata l'attività boccistica. Un solo giocatore è stato ammesso a par­ tecipare ai campionati nazionali di Torino. Queste le manifestazioni organizzate nel­ la stagione 1956-57. E' ora doveroso mettere in risalto l'im­ menso sviluppo organizzativo del Comi­ tato. Nella stagione testé trascorsa si è avuto un notevole incremento nel numero delle affiliazioni, arrivando a ben 57 fra Unioni e Gruppi Sportivi iscritti con un numero complessivo di 1359 atleti tesserati. A queste cifre vanno aggiunte quelle dei Comitati dipendenti di Ales, Carbonia e Oristano, che hanno contribuito in modo notevole al buono svolgimento dei vari campionati.

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PARMA, ottobre (F. Barbacani) — Dopo iti campdonato regionale dd ciclismo per « esordienti », si è avuta una riuecd'tissiania nwuniiflestazione di atletica allo Stadio « Tardimi » con la partecipazione della rap­ presentativa di Reggio Emilia, della Dibertas Stella Azzurra e della rappresentativa CSI loca­ le. Circa cinquanta gli atleti dn gara con risultati discreti : la vittoria è andata adda conso­ rella di Reggio E. che ha cosi riconfermato la sua ottima inte­ laiatura, già dimostrata in più d’una occasione. Anche il calcio ha ripreso la attività con il Torneo indetto dall'ufficio Viaggi Turistici con l’assistenza tecnica della Com­ missione Provinciale calcio e ri­ servato alle categorie « pulcini » ed « allievi ». Otto UU.SS. nella prima categoria^ e sette nella seconda hanno già dató vita a tre Interessanti giornitó. Avrà inizio tra breve la fase provinciale del campionati « ra­ gazzi » e « juniores » Anche l’attività podistica va riprendendo ed è iniziata la sta­ gione agonistica col circuito « Città di Noceto » in occasione della locale sagra annuale. Ma­ nifestazione che ha visto alila partenza oltre trenta fondisti e che ha premiato la saggia gara di Costa della « Folgore » di Parma davanti a Barbio

RAVENNA, ottobre lGiovanni Lugaresi) — Ricca di antiche tradizioni, la ROBUR è da anni la maggiore società spor­ tiva della città. 1 suoi atleti fu­ rono sempre all’avanguardia dello sport italiano, dapprima con la ginnastica coltivata con passione dai nostri papà e che ebbe con l’olimpionico Bonoli e col bravis­ simo Servadei i paladini migliori. Poi, venne la pallavolo, e qui raccolse gli allori più famosi: 4 titoli di campione d’Italia furono conquistati dalla ROBOR. Gioca­ rono i più grandi atleti della pallavolo italiana; Montanari, Baccanini, Tazzani, Borghi, Mazzucca e1 alienò la squadra con passione, con tenacia, con co­ gnizione tecniche grandissime, Angelo Costa, un uomo che an­ cora òggi si dedica con ardore alla cura del giovanissimi Con temporanea 'alla paHavolo, sorse la pallacanestro che ebbe a Ravenna gran folla dd anuniratori ed appassionati; con graindi sacrifici si costruì un oampo in terra battuta, poi si giocò dentro una ex chiesa, da tempo adibita a deposito di legnami, e furono questi gli anni mi­ gliori; moltissimi ricordano an­ cora le partite contro il Mardgliano. contro il Gira Preti, e nel ricordo dii tutti vi sono i nomi dei giocatori migliori: Sanagoni, il pivot che fu uno del primi in Italia a tirare ad uncl*«

rimasto modesto come prima, più di prima, nonostante la rapida ascesa. Si confonde se qualcuno gli si avvicina e gli domanda un ragguaglio circa il suo primo incontro inter­ nazionale in maglia » azze­ ra » e se gli rivolge un com­ plimento nel suo volto si di­ pinge un tenue rossore a stento celato da un timido sorriso.

Un degno bilancio anche per ìoiiira

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CAGLIARI, ottobre (Giulio Siddi) — L'anno sportivo 1956-57 è onnai completamente archiviato. E’ giun­ ta l’ora di tirare le somme e riassumere un anno di lavoro, riesaminando tutta ¡’at­ tività svolta sia in campo provinciale e re­ gionale che in quello nazionale. L’annata 1956-57 è stata tra le più intense per il CSI di Cagliari, sia per il vasto pro­ gramma svolto dalle varie sezioni, sia per 1 affluenza di atleti e Società tra le nostre file. Il calcio è stata l’attività che ha più Im­ pegnato gli atleti e le Società del Comitato di Cagliari: si calcola infatti che oltre 500 atleti e 30 tra Unioni e Gruppi Sportivi abbiano gareggiato durante l’anno 1956-57 nelle nostre manifestazioni calcistiche. L'attività del tennis da tavolo si è sem­ pre mantenuta in vita Attenendo largo suc­ cesso di partecipanti: sono state organiz­ zate ben otto manifestazioni, compresa la fase regionale. Congregazione, Sardegna, Ferrini e San Benedetto sono le maggiori esponenti di questo sport ricreativo, insieme a Saturnia, Airone, Stella Maris e Horta. Il Direttore Tecnico del nuoto può essere soddisfatto del consuntivo di fine stagione: cinque gare organizzate nel giro di un mese, con circa 200 giovani parteci­ panti alle gare. Sono stati conquistati cin­ que titoli nazionali a Bergamo. Un solo campionato diviso in due giro­ ni (categorie «Giovanile* e «Seniores»), un titolo interregionale ed un terzo posto

vidono dal primato provin­ ciale assoluto. Renzo però è incredulo: il »devi crescere» del dr. Oberweger gli risuona insistente­ mente agli orecchi. Lo sguar­ do diventa allora severo, ri­ prende con rinnovata foga gli esercizi ginnastici, a spiccare, con agilità felina, voli sem­ pre più alti. In lui, nulla è cambiato; è

no, Baggóodii che militò nelle file del Mionini, BaLdazzi, e Beili, l’allenatore che preparò tecnica­ mente La squadra1 fino a farla giungere alla massima divisione. Attuadmemite la ROBUR Ra­ venna non é più la società fa­ mosa che fu, ma i suoi atleti, ed i suoi soci, continuano a svolge­ re attività minori. La squadra di pallavolo di­ sputerà la finale per la pro­ mozione in serie A; la squadra di pallacanestro, allenata dal bravo Ballardinl, dopo essersi classificata terza nello scorso campionato di promozione, si appresta a riprendere l’attività Nell’attività del C. S .1.. la ROBUR ha avuto grandi affer­ mazioni ohe sono costituite da due campionati italiani di pal­ lavolo; inoltre i pongisti conqui­ stano ogni anno il campionato provinciale di singolo. Nuovi programmi non ce ne sono; l'anno venturo si svolgerà l'attività cestistica, l’attività pongistica, in seno all C.S.I., la attività di pallavolo che vedrà le nuove leve, alle prese con squadre assai forti.... Ma poco importa ohe questa società abbia grandi squadre e giocatori, ¡’importante è che ri­ manga sempre fedele ad suoi principi e che 1 suoi sostenitori e atleti, perse guano sempre la via della lealtà, della generosità, della serietà.

il campionato «Ragazzi» che quello «Júniores» hanno avuto svolgimento, il primo a Novara l’altro ad Omegna. La pallavolo, contraria­ mente al previsto, dato che viene ritenuta disciplina non molto « sentita », ha soddi­ sfatto enormemente. Infatti dopo il campionato Provin­ ciale effettuato per le ri­ spettive categorie a Ghemme, da pochi giorni a Novara si è concluso un torneo not­ turno molto interessante. Il tennis da tavolo, sport oratorio per eccellenza, dopo le fasi zonali disputate in tutta la Provincia, ha avuto felice conclusione a Novara presso l’Oratorio S. France­ sco. Il trofeo a squadre di singolo e doppio (2 categorie) è stato indetto in quel di Lesa. A Gozzano presso i campi del Crai Bemberg ha avuto luogo l’annuale campionato Provinciale di tennis con la partecipazione di moltissi­ mi atletiTre prove Provinciali di sci hanno avuto luogo a Formazza e a Macugnaga; inol­ tre aggiungiamo la gara lo­ cale disputata a Macugnaga tra gli alunni delle scuole elementari. Gara non solo accolta favorevolmente, ma con trepidante entusiasmo. Per quanto riguarda il cal­ cio, sport ormai popolarissi­ mo, citiamo sette campio­ nati zonali, la finale Provin­ ciale sia per quanto riguar­ da la categoria < Ragazzi » e < Juniores », il Trofeo « Meneghetti > e vari tornei locali zonali. L’attività natatoria non e mai stata all’apice come que­ st’anno. Iscrivendo il Co­ mitato Provinciale una So­ cietà denominata Rari Nan­ tes CSI Novara al campio­ nato federale, gli atleti del Comitato hanno preso parte al campionato di Serie «C> qualificandosi per le semifinali nazionali. Oltre a tale attività federale gli atleti, hanno disputato la finale Provinciale del CSI, la fase interregionale a Reggio E. e la fase nazionale a Berga­ mo. Non sono poi mancate competizioni locali ed altre, vedi < Coppa Scarioni », in­ detta dalla Gazzetta dello Sport, trofeo Enal, trofeo < Libertas », traversata del Poa Guastalla, ecc. Come si vede perciò da quanto citato l’attività svol-

ta meritoriamente dai vari Presidenti delle CC. TT. è più che soddisfacente se non lusinghiera: plaudiamo per­ ciò tali iniziative ed augu­ riamo per l’annata prossima un’attività nuovamente in­ tensa.

Lutto BENEVENTO, ottobre (Aldo Cusano). — Il cam­ pione nazionale del CSI di Tennis della categoria « giovanissimi », Domeni­ co Landolfi, che aveva vin­ to brillantemente la fase interregionale della « Cop­ pa Porro Lambertenghi » disputata a Bari, non ha potuto prendere parte alla finale milanese della ma­ nifestazione perchè colpi­ to dalla perdita dell’amato babbo. Alla famiglia Lan­ dolfi le più vive condo­ glianze.

VERCELLI un campo CSI per il calcio VERCELLI, ottobre Allo scopo di porre rime­ dio alla esigenza quanto mai sentita da parte del­ le squadre giovanili di calcio della nostra Citt, sprovvista finora di piccoli campi,, il Comitato de' CSI ha attrezza­ to un nuovo campo di gio­ co. Situato di fronte al nuo­ vo ospedale, è stato costrui­ to con misure regolamenta­ ri ed è stato dotato di cor­ sie e spazi sufficienti per svolgere attività di atletica leggera. II campo è stato solenne­ mente inaugurato alla pre­ senza delle maggiori Auto­ rità cittadine, che non han­ no mancato di apprezzare ancora una volta il note­ vole contributo che il CSI sta dando, con sempre mag­ giori frutti allo sport lo­ cale.

LUIGI GKIHHk

Direttore responsabile NATALE BERTO C’CO Redattore capo eubbiicazione iscritta mi­ nerò 4S«7 del egistro della rtampa del Tribunale di Roma In data >4 gennaio 1956

Sped, abbon. postale . Gr 1 Stab. Tip. U.E.S.1.S.A - Roma


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