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SI noti la profonda diffe renza fra gli antichi stadi del paganesimo e quelli del le città cristiane. Un grande progresso compì già la civil tà latina, allorché per meri to del cristianesimo fu abo lita dai pubblici spettacoli la barbarie dei « ludi gladiato ri! » e delle cruente « venationes». Ma In questo campo la perfezione cristiana vuol salire sempre più in alto e giungere a quella temperan za, che, mentre eleva la di gnità dell'uomo, non disoe la onesta gioia che si domanda allo Stadio. Dal
discorso
del
S.
Padre
I risultali delle linai! di atletica leggera Jn 3. pagina
Undicimila nuotatori dalia “Scuola,, di Ettore Camerali Concessionaria esclusiva per La pub blicità: PUB LIA CI - Roma • Corso Vittorio Eman. a. 287 . TeL 556.068 Costo d’inserz. L. 15o a mm. col. Spedizione in abb. postale &r.
in
occasione dell’inaugurazione dello
Un numero L. 20
Stadio Olimpico di Roma.
Direzione Redazione Amministrazione « Roma
SETTIMANALE DEL CENTRO SPORTIVO ITALIANO DIRETTO DA LUIGI GEDDA
Anno XI ■ N. 40 - Roma 11 ottobre 1906
Via della Conciliazione. 1. L 555561-550113
La superlativa sintesi della nostra stagione atletica espressa dai positivi risultati delle linali di Milano K
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1 nuovi campioni del C.S.I.: Nardelli (Tridentum) m. 100 e 200 - Brunetti (Polimeni-Reggio C.) m. 400 e 800 - Romeo (Polimeni-Reggio C.) m. 1500 - Bargnani (Atleti ca Marzoli-Brescia) m. 5000 - Carpegna (Fiat-Torino) m. 110 hs. - Casteliarin (Quadrivium-Udine) peso - De Bortoli (G.A.A.-Belluno) disco - Baleani (Olimpia-Viterbo) giavellotto - Daddi (Trionfo Ligure-Genova) alto - Marino (U.S.Qiovane Pinerolo) lungo - La “4x100., al Comitato di Torino e la “4x400., a quello di Genova zr-A«
Rileggendo con maggior cal. ma i risultati della bella e fresca rassegna giovanile di atletica leggera, sintesi e con suntivo ad un tepo della im mensa e fruttuosa leva di quest’anno in ogni angolo di Italia raggiunto ormai dalla nostra organizzazione, si rivive come d’incanto, il veloce e vibrante film dei campionati all’Arena. Un film interpretato con naturalezza da giovani e ragazzi, poco più che adolescenti, già maturi. Educati e curati nel corpo come nella mente, rapidi nei riflessi, co me nell’azione sulle pedane e sulle corsie; sulle pedane e le corsie dell’impianto di certo più caro per l'atletica legge ra italiana; l'impianto direi con il quale VAtletica ha costruito la sua storia. Che è .fatta di episodi brillanti, ma anche di tanti fotogrammi at traverso i tempi che sono la dimostrazione della durezza di sacrificio e di metodo che la specialità principe delle Olim piadi richiede. Mai la vecchia Arena mi è parsa cosi mistica ed ele vata nel suo suggestivo aspet to di anfiteatro sportivo giova nile. Forse perchè le fredde gradinate di dura roccia non erano invase dalle masse cla morose e tifose del calcio, ma da pochi cultori, appassionati ed attenti come solo i cultori
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Serrata e veloce partenza della interessante finalissima dei 5000 metri dell’aÉletica sanno esserlo. O forse, meglio, perchè al matti no il nuovo Assistente del CSI, a ridosso della ringhiera che rinserra e difende la pista ed il campo ha celebrato la San ta Messa, in rito romano, su un semplice altare da campo ornato con la bandiera del
VALIDA RINCORSA :
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L'imponente rassegna agonistica Gel C.S.I. è giunta al calar del sipario dopo mesi e mesi di intensa, serrata attività che ha mobilitato le 3500 Unioni Sportive e gli 80 mila atleti, in ogni dove d’Italia. Sui candidi campi di neve, nelle arene, sulle belle e ridenti strade della Penisola, nelle palestre e sugli anelli di cemento, ovunque sono sfrecciati i giovani della nostra Organizzazione amorevolmente assistiti da dirigenti soprattutto urna« ni nella loro missione cristiana prima ancora che sportiva. Sicché le nostre manifestazioni hanno destato ovunque, ultima quella di domenica all’Arena per la sintesi della serrata stagione di atletica leggera, ammirazione e simpatia. Per l'esempio di disciplina, di fraternità e di volontà che le giovani schiere del C.S.I. offrono al mondo sportivo. Cade proprio in questi giorni l’anniversario della costituzione del nostro Ente ed è impossibile non riandare con il pensiero alla visione stupenda degli 80 mila atleti schierati davanti al trono del S. Padre, neH’incomparabile anfiteatro del Ber nini. Per riudire in un'eco ancora vicina le parole di elogio e di alto insegnamento di Pio XII, visi bilmente compiaciuto davanti all'insolito spetta colo di vigoria contenuta e di ardente amore per Lui e per la Chiesa, dei giovani dagli sgargianti, policromi costumi dei nostri sodalizi. Si può ben dire che da quel giorno il C.S.I. ha sentito più grave e possente l'impegno assunto nel radioso mattino della Pentecoste del 1945. Vero è che le competizioni di quest'anno cariche di lievito cristiano e di invisibile ma ben presente forza soprannaturale si sono svolte in una atmo sfera ancor più intima, inconfondibile, del passalo. E se è vero che Io sport italiano nel continuo miraggio di traguardi olimpici, ina pur sempre terreni ha raggiunto titoli e mete insperate, il C.S.I. ha toccato il vertice di una matura fusione delle sue forze che vanno estendendosi nelle varie discipline, con il vantaggio di una elevazione morale indispensabile allo sport quanto i muscoli e la tecnica. - ' Non c’è dunque alcun nuovo programma pei la prossima stagione. Sarà sufficiente per tutti proseguire nella bella rincorsa iniziata il 9 otto bre dello scorso anno da Piazza S. Pietro. N..B.
CSI. quasi a santificare lo Stadio, sottolineando per l’ap punto l'offerta di tanta balda gioventù al Signore e Crea tore che ha voluto donarci una giornata limpida di au tentica sublime festa sportiva, con un cielo cosi azzurro che i milanesi, in un anno posso-
no contare sulle dita delle mani. Infondendo, il caro Sa cerdote, nei nostri atleti una forza nuova, così diversa e ben più armoniosa di quella con cui altri pensano di fe steggiare sportivamente la do menica senza prima santifi carla.
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Fatto sta che la rassegna è riuscita più completa, più po sitiva, correndo rapida sui bi nari della regolarità, della ca valleria e della più integrale correttezza. Tali da meravi gliare i Giudici, che non han no avuto bisogno alcuno di richiamare chicchessia, in quanto tutti erano prontissi mi agli appelli e più pronti ancora, e attenti, nella ese cuzione delle prove. Il giudice arbitro a fine ma nifestazione non ha potuto fare a meno — e lo ha fatto del resto con grande entusia smo — di esprimere tutta la sua ammirazione per lo svi luppo e la riuscita dei Cam pionati. I quali sono stati la rassegna completa di un anno di attività, di un movimento vastissimo che certo ha oc cupato oltre diecimila atleti, attraverso le fasi zonali, pro vinciali e interprovinciali pri ma di giungere, con pochi eletti, alla finale di Milano. Una manifestazione questa allestita non so dirvi con quanta cura ed amore dagli amici del Comitato Provincia le di Milano guidati da Sineri e da Renato Tammafo, due entusiasti del CSI al quale dedicano ogni ora libera La sostanza della manife stazione si è potuta notare sin dalle tre finali del mattino e più ancora nel complesso del-
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le prove del pomeriggio tra le quali la « Gazzetta dello Sport » ha chiesto di inseri re le sue finali delle ormai classiche « popolari ». Anche tra i finalisti di que ste ultime numerosissime era no le tute con le vistose scrit te dei Comitati Provinciali della nostra Organizzazione. Ragazzi cui non è parso vero trovarsi tra gli altri compagni, nella manifestazione più gran de, a carattere nazionale, del la stagione. Ma anche per co loro, un tantino sbandati, provenienti da più parti, a cui è mancato l’apporto ed il so stegno diretto delle proprie società e dei propri ammira tori il mondo del CSI pre sente all’Arena ha avuto ap plausi affettuosi e parole o meglio grida di incitamento. Di certo proprio in questa integrazione di gare per così detti « liberi » con quelle nò stre, si è compresa l’impor tanza di una attività asso ciativa indispensabile per vi vificare e completare la vita atletica dei giovani; si è com presa la necessità di dare a questi ragazzi una cornice di affetto, una guida paterna per cui non siano soltanto i ri sultati tecnici a far spicco, ma tutto un insieme spiritua-
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Due atleti in 15”2 nella finale dei 110 ad ostacoliuil torinese Carpegna. primo per un sof fio, e l’udinese Balico; allievo di Pagani il primo, e di Bcrnes. il secondo, istruttori me ritevoli quanto i loro « pupilli » dei buoni risultati raggiunti
NATAJLE BERTOCCO (Continua in 2. pagina)
Sette ore di vivaci competizioni sugli impianti dello Stadio primogenito Emozioni a non finire per questa finale del Campiona to Nazionale CSI di atletica. Fino all’ultima gara la clas sifica dei Comitati è vissuta su un estremo equilibrio, rav vivando ancor più una ma nifestazione che ha confer mato in pieno tutta la fidu cia che in essa era stata ri posta. La nuova formula del Cam pionato ha risposto piena mente alle aspettative, tanto dal punto di vista tecnico quanto da quello spettacola re. La media dei risultati è stata quanto mai elevata e l’agonismo migliore ha ca ratterizzato lo svolgimento di ogni prova. Milano ha accolto il Cam pionato con là migliore gior nata, un po’ rigida, ma as solata, il che è una rarità per la capitale lombarda. En tusiasmo di tutti per la «nuo va > trasferta e coscienza della difficoltà delle gare, as sai più aperte, all’atto pra tico, di quanto volesse far credere la vigilia. Il prono stico solo in pochissimi casi è stato rispettato e non sem pre con quella nettezza che lo distingueva. Nei 100 e nei 200 il dominio di Nardelli è stato indiscutibile. Specialmente sulla distanza doppia il trentino s! è dimostrato d’una superio rità schiacciante. Mentre sui 100 erano Ronzoni e Ciceri a farsi netta luce nella lotta per la posizione d’onore, sui 200 s’imponeva chiaramente Cugnasco, tuttavia seriamen te insidiato da Garbi. Nar delli costituisce già qualche cosa di più d’una speranza: gli altri sono tutti da tenere in serissima considerazione, essendo veramente dotati di mezzi sotto ogni punto d! Vi sa considerevoli. Sui 400 la sorpresa e ve nuta da Brunetti, un ragaz zone di Reggio Calabria cnt s’è imposto all’attenzione con l’autorità di uno che va con siderato elemento di sicuro avvenire. Tauro è stato bat tuto d’un soffio, come dice il tempo, ma con una foga e con una dimostrazione di « carattere > agonistico che ne garantiscono e la serietà
e l’avvenire. Tanto più che trascurare che egli ha mene siderare che i due maggiori Brunetti ha immediatamente corso già i 5000 sotto i lo’. protagonisti della gara sono Bargani s’è aggiudicato i in grado di scendere su ùdato una splendida conferma di queste sue ammirevoli do 5000 come previsto, ma non miti di assai maggiore li ti aggiudicandosi dopo pochi con la facilità che gli si pro vello. minuti anche il titolo degli nosticava. Il messinese ChilAltro successo oreventivato 800, perfettamente meritato lè, vale a dire un altro rap quello di Carpegna, che s’è in grazia di doti agonistiche presentante di quel Sud atle tuttavia trovato in serissima e d’un « rush » conclusivo tico che ha colto sonanti af difficoltà alle prese con lo fermazioni a questo Campio udinese Balico che oer poco superiori. Per tornare ai 400, vanne» nato, gli è stato avversario non gli soffiava clamorosa citate le prove di Zanotto, duro e tenace. Il generoso mente il primo posto sul fi Tamburini e Antònioli. tutti ragazzino siciliano s’è nrq- lo di lana. Balico ha forse elementi in gamba come digato per tutta la gara, fi temuto eccessivamente l'av Tauro che dev’essere ben nendo poi per essere battuto versario non dando "ertonto soddisfatto essendo, sì, stalo da un più fresco Borgani do fondo a tutte le sue energie battuto, ma da un ragazzo po aver però tentato di la che quand’era troppo tardi. che ha dimostrato immedia sciarlo a 400 metri dal tra SERGIO GATTI tamente d’essere in possesso guardo. Il tempo è stato ec (Contìnua in 2. pagina) d’una riserva non comune di celiente, anche se è da • onenergie, soprattuo nervose. Sugli 800 la lotta è stala quanto mai avvincente con Ascoli ed Aguglia che si so no dati battaglia a ritmo al quanto allegro per tutto 11 percorso, ponendo presto fuo ri causa tutti gli avversari, compreso quel Brunetti che < usciva > nel finale in ma niera sorprendente, finendo le squadre questo incontro, Diciamo francamente che eper « infilare >, con uno ravamo piuttosto perplessi a poco più di un mese dalle sprint eccezionale, i due... li una decina di giorni fa pen Olimpiadi, rientra ovviamen tiganti che, pure, stavano pròsando a questo confronto. Le te nel quadro di un prefissato ducendo lo sforzo massimo deficienze di una certa en programma preparatorio pel essendo impegnati in una vo tità in alcuni settori e la la grande rassegna di Mel lata senza respiro, in scarsa esperienza internazio bourne, e la forma degli ala vittoria. nale di parecchi elementi ci tleti, in special modo di quel Ottimi Ascoli ed Aguglia. facevano temere che il disa li designati alla trasferta au quindi, entrambi al proprio stroso incontro dell’anno scor straliana, non dovrebbe or so con la Germania potesse mai discostarsi di molto dal limite record, ma superlativo avere a Firenze una replica. l’optimum; da cui la certez il calabrese, dal quale DUSPoi sono venuti gli Assolu za che si assisterà a gare di siamo attendere belle cose ti deiroiimpico ad ammonir alto contenuto tecnico, oltre in futuro. ci che peccavamo di eccessivo che agonistico. Tanto più che Attesissimo Romeo sui 1500 pessimismo; non che i camla pista fiorentina, notoria oionati nazionali abbiano la mente veloce, non è mai sta e il ragazzo non ha affatto sciato intravedere la possibi ta avara in fatto di grandi tradito l’attesa, esibendosi in lità di una inversione del pro risultati. una gara quanto mai gene nostico (che rimane sempre Per noi si tratta, poi, di rosa, quantunque in parten nettamente a favore dei fran puntualizzare l'effettiva entienti za destinata ad una presta cesi), ma perchè la forma in tà della nostra innegabile azione inferiore alle possibili sperata di alcuni elementi è scesa. Per la prima volta, do. tà dell’altro allievo della uovenuta a porre su di un pia po esserci preso il gusto per no dkincertezza l'esito di pa anni a fare da maramaldi limeni. Romeo s’è infatti tiorecchie gare che sembravano con la Svizzera, con la Grecia vato a dover combattere ma perdute in partenza, tanto da o con l’Austria (senza pe ncamente contro .un solo av poter ora ambire a qualcosa raltro riuscirci sempre in versario: il tempo. E i duelli più di una difesa. onorevole. pieno) affrontiamo, incidente col cronometro difficilmente Risultato finale a parte, non con la Germania a parte, una riescono a dare un successo mancano certamente motivi formazione agguerrita. Natu di grosse proporzioni. Con di vivo interesse a questo rale che si chieda a questo confronto che per due giorni incontro fino a che punto ab ciò naturalmente, non si vuol terrà accesa sul campo e su biamo risalito la corrente nel dire che il 4’06"3 di Romeo gli spalti del Comunale le la ricerca di un posto fra le sia modesto: si vuol solo fiaccole della tradizionale ri forze europee dell’atletica, porre in evidenza il fatto che valità latina, che sempre ha giacché la Francia rappresen lo stesso atleta ha già ga simpaticamente animato I no. ta fra queste un ente di prireggiato al limite dei 4’ net stri incontri con i transalpini. m’ordine. E la risposta è fra ti e su questo metro va cal I motivi sono di natura tec le cose che attendiamo con colato il suo valore, senza U nica, anzitutto; per entrambe maggiore interesse.
Umberto Brunetti della « Polimeni» di Reggio Calabria è stato uno dei più brillanti atleti dei campionati, a conferma degli eccezionali progressi compiuti nel Sud. Eccolo mentre sfreccia vincitore sul traguardo dei 400 m. piani bruciando il trevigiano Tauro. Con la stessa tecnica finale l’atleta calabro si è assicurato anche gli 800 m. piani, rinve nendo con un crescendo possente negli ultimi 20 m tra lo stupore di avversari e tecnici.
Definitivo collaudo degli atleti azzurri nel difficile aperto incontro con la Francia Sulla carta i francesi ci so no complessivamente superio ri tanto nelle coree come nei concorsi Essi dispongono di una squadra praticamente senza punti deboli, se si ec cettua il disco che è stato il loro neo di sempre. Per il resto la loro formazione è costellata di uomini di chiara classe europea in quasi tutti i settori, tanto la lasciarci la speranza aperta sola ad al cune affermazioni parziali. Nelle gare di corsa le no stre possibilità maggiori so no forse racchiuse nelle due gare più brevi. Gnocchi ha classe sufficiente per aggiu dicarsi tanto i 100 come i 200 metri piani, anche se Bo nino e Lissenko sono tutt’altro che velocisti disprez zabili; e lo stesso Galbiati ha argomenti solidi per inserirsi nel dialogo di cotanti canno ni: tanto che azzarderemmo pronosticare una nostra dop pietta nella più breve delle gare veloci. Si prevede una lotta equilibrata nei 400, avendo ri nunciato i francesi all’appor to di Degats per motivi di sciplinari. Qui attendiamo con curiosità una conferma da Pancera, reduce dal 47"8 di Roma; siamo dell’opinione-che tale tempo potrebbe essere sufficiente per vincere anche a Firenze.
Djian per gli ottocento e Baraldi per la classica corsa dei 1500 metri sono i nostri favoriti in due gare che do vrebbero risolversi sul tra guardo. Da Baraldi ci atten diamo inoltre un nuovo pri mato personale nella più bre ve delle due distanze, a con ferma dei progressi compiuti in velocità in questi ultimi tempi. Disco chiuso per ì nostri nelle due gare di fondo. Ci rimane solo la speranza che, trascinatore sotto l’impulso dei magnifici fondisti france si, Volpi. Perrone e lo stesso Ambu sappiano trovare il giu sto . ritmo per dare l'assalto definitivo ai records di Beviacqua che a Roma mostra rono di p.pter superare. Cre diamo che sia per loro solo questione di giudiziosa distri buzione di forze; e molto di penderà dal treno che im porranno Mimoùn e soci. Anche le corse ad ostacoli trovano favoriti i transalpini. Tuttavia Massardi dovrebbe inserirsi tra Roudnitska e Dohen, mentre il simpatico Bettella, sullo standard de gli assoluti, potrebbe impe gnare fino sul filo di lana Cury. peraltro capace, in giornata di buona vena, an che dì meno di 52". Nei concorsi la situazione e forse un po’ peggiore per
nostri colori, soprattutto per chè l'apporto di punti dei numero 2 appare modesto in quasi tutte le gare. La nostra unica certezza è il solito Meconi ha però Consolin ottime possibilità di imporsi a Thomas che non in tutte le occasioni è capace di ri petersi al dì là dei sedici me tri. Particolarmente interessan te sarà il salto con l'asta. Chiesa, che domenica ha por tato il proprio record a 4.35. e Sillcn sono sullo stesso pia no, nè molto distante è Bal lotta: una gara avvincente da cui potrebbe scaturire anche un grande risultato tecnico; e. francamente, non ci sentia mo di fare un nome. Considerata la forma attua le dei nostri saltatori, alto, lungo e triplo hanno i loro favoriti i Fournner, Amane e Batista. C'è da sperare in una buona prestazione di Roveraro, se non altro per evi tare una ennesima doppietta francese, chè Thiam Papa Gallo è anch’egli, in giorna ta di buona vena, uomo da oltre due metri. E chi sa che Cavalli non ritrovi la condizione di qualche mese fa... Le due staffette saranno probabilmente per noi le ga re più positive. IGNAZIO TROVATO
STADIUM
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IL VESSILLO
DEL C. S. I
11 ottobre 1956
SULLA TORRE DELLA
VECCHIA
ARENA
DI
MILANO
In carrellato I Quattordici vincitori delle appassionanti gare di atletica leggera
li trentino Nardelli il miglior velocista del C.S.I. al traguardo dei 100 m. piani (Continuazione
dalla
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pagina)
le che deve alimentare e sor reggere gli adolescenti e i gio vani che si dedicano allo Sport, anzitutto per propria soddisfazione interiore e quin di per ricreazione fisico-atle tica. Si son visti gareggiare per lo più studenti, molti studen ti. per cui mi par giunto il momento per il CSI di esten dere la propria cerchia anche tra le schiere operaie a costo di nuovi sacrifici e di maggio re impegno per i tecnici e per i dirigenti in periferia. Biso gnose anche esse queste schie re operaie di umana ricrea zione fìsica e capaci certo di offrire risultati tecnici che andranno ancor più ad ingi gantire la già vasta base del la imponente piramide della nostra atletica. Studenti ottimi e simpatici, per lo più bravi anche a scuo-
la, oltreché sui campi dello sport, a dimostrazione che quando il corpo è sano può sopportare con maggior fa cilità il peso dello studio. Esultante Fulvio Nardelli per quel 10" 9 ottenuto in finale, in condizioni atmosfe riche ideali. Dopo il freddo piuttosto pungente del matti no ed il vento sensibile che non carezzava soltanto il pra to verde, ma faceva garrire sul pennone della torre di
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Genova Torino Milano Udine Brescia Reggio Cai. Roma Trento Padova Cagliari Treviso Catania
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131 111 108 79 79 75 59 là 57 53 53 52 44
Maratona, il nostro vessillo da gli sgargianti colori blu-aran cione. Felice perchè ha con fermato le sue possibilità e la sua classe che consentiranno di migliorare ancora il risul tato, se riuscirà a dare qual che tocco di cesello alla sua posizione in corsa. Due vitto rie per Nardelli, bello e atle tico con la maglia celeste e bianca della * Tridentum »: nelle due prove di velocità, si da apparire l’incontrastato
Classifica pei' comitali 13) 14) 15) 16) 17) 18) 20) 20) 21) 22)
Viterbo Belluno Firenze Messina Perugia Lucca Macerata Pinerolo Catanzaro Pisa
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dominatore, lo scattista nume ro uno del CSI. Continuatore di Ghiselli e di D'Asnach, anche lui presente all'Arena a tifare per i suoi amici e vivaio ormai non più solo di giovani ma anche complesso di elementi di valore cre sciuti in famiglia sotto le cu re di dirigenti che sono an zitutto educatori e fratelli. Dopo Nardelli sui 100 piani, un torinese, Ronzan, il miglio re velocista milanese Ciceri e un messinese, Carmelo Briguglio. Il sud si è comportato in maniera superlativa. Anzi è bene dire il centro-sud; in quanto il risultato di Briguglio non è che minimo a con fronto delle autentiche pro dezze compiute da Umberto Brunetti e da Antonio Romeo, nella velocità lunga e nel mez zofondo. Ma andiamo per ordine, dando la precedenza al pros simo ragioniere Umberto Bru netti, un tantino minuscolo e più ossuto del necessario, ri spetto ai suoi avversari, al 23) 24) 25) 26) 27) 28) 29) 30) 31) 32) 33) 34)
Ravenna Gaeta Verona Vicenza Enna Patti Salerno Chieti Mantova Potenza Palermo Fidenza
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trevigiano Tauro e al genove se Zanótto, sui 400 piani, e ancora al milanese Ascoli (sul quale i « meneghini * avreb bero scommesso un patrimo nio) ed al romano Aguglia, altro liceale di valore e di prestanza fisica. Brunetti ha vinto alla stessa maniera tut te e due le gare. Non condu cendo da cima a fondo come ha fatto Nardelli, ma tempo reggiando sino a scattare ne gli ultimi 20 metri bruciando gli avversari che credevano di avere i primi due posti in tasca. Come Nardelli ha in vece corso Antonio Romeo. In- modo eccessivo. Basti di re che è partito per i 1500, seminando gli avversari, co me in una finale dei 400, tan to da passare ai 500 metri in 1’14": un tempo da primato europeo. Logico che gli ultimi 500 metri siano stati partico larmente duri per il simpatico atleta reggino, guidato anche lui e ben preparato dall'alle natore della Polimeni. Una gara entusiasmante, per il distacco notevole inflit to agli avversari più diretti: al milanese Giacomessi, al genovese Venturoli, al friu lano Vidoli ed al trentino Rattin. Anche sui 5000 il Sud ha lasciato la sua impronta, per la generosità di quel simpa tico ragazzino, con un visetto tondo da quattordicenne, che è Pietro Chillè. Voleva vince re di forza il nostro Pietruccio e si è trascinato sulla scia, spendendo troppo fiato e trop pa forza, il bresciato Bargna-
ni, grande favorito. Ha avuto una vigilia movimentata e preoccupante Bargnani poi ché aveva dimenticato il pro prio documento di identità a Brescia e un dirigente ha do vuto correre a prenderlo. In breve, quasi senza vo lerlo, ho passato in rassegna i protagonisti delle corse pia ne. Non rimane che ricordare
quelli dei 110 ad ostacoli pri ma di osservare risultati ed atleti dei « concorsi », e delle staffette che sono state en tusiasmanti ed hanno deter minato la vittoria collettiva dei genovesi nei confronti di Torino. Milano. Udine, Bre scia, Reggio Calabria e Roma, finite nell’ordine dietro il po deroso squadrone ligure. Due atleti sui 15"2 nella finale della gara ad ostacoli (di cm. 91), dopo una gara mozzarespiro: il torinese Carpegna e l’udinese Salico, bril lanti come stile e non potreb be essere differentemente se si pensa che sono allievi ri spettivamente di Pagani e del caro Bernes. I torinesi hanno ribadita la loro superiorità nella staffet-
ta 4x400, vincendo con Ronzan, Trenta, Regaldo e Cosa, davanti a Genova e a Roma, in 44". Assai meglio però essi avevano fatto in semifinale chiudendo in 43’’9. La vittoria dei genovesi è stata però frutto della ma gnifica finale nella staffetta 4x400 con Bellini, Gatti, Pon te e Zarotto in 3’30"6, prece dendo il quartetto milanese con Antonioli, Giuliano Co langelo ed Ascoli, malgrado la smagliante prova di que st'ultimo. Protagonisti dei lanci sono stati il viterbese Balcani, nel giavellotto, il bellunese De Bortoli nel disco e l’udinese Castellarin nel peso, con un nuovo limite dei campionati Nel complesso una grande
rassegna giovanile il cui ri-1 sultato morale supera di granì lunga quello tecnico come ha»sottolineato il Vice Presiden- ¡i te Centrale prof. Notorio nel!. recare, alla premiazione, il saluto del Presidente profes sor Gedda, presenti il Diretto, re Tecnico Comm. Dattilo e saluto del Presidente profes- i sor Gorghi. Un risultato che e il frutto di un duro certo I sino lavoro compiuto dalla nostra Commissione Tecnica Nazionale per V Atletica Leg gera, diretta dal Cav. Bollet ta e composta di elementi che hanno decenni di esperienza, non solo nel settore tecnico|i ma ciò che più conta in quel- 1 lo della formazione civica e\\ sportiva dei nostri ragazzi. NATALE BERTOCCO
Sette ore di competizioni nello stadio primogenito ( Continuazione
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Al termine di questa pro va Genova poteva condurre su Milano d’un solo punto di vantaggio. Decideva la 4x100 che, vinta da Tor.no n un tempo leggermente supcrio re a quel 43,9 con cui in bat teria aveva eguagliato il re cord del CSI, vedeva Geno va imporsi proprio sul ii'o del traguardo su Milano. La squadra milanese veniva suc cessivamente squalificata per cambio irregolare, il cn« non influiva più per quel che ri guardava la vittoria, ma in fluiva per la posizione d’ono re che vedeva prevalere T irino a scapito degli sfortu nati milanesi. Va anche cui notato il pressoché oe.-feito affiatamento del quartetto ¡genovese, Ynentre forse il nervosismo, determinato dal
l’importanza della posta ;n ' palio, ha giocato un bi-uttolj scherzo ai milanesi, •’sibilisi in un secondo scambio cntastrofico. Da non dimenticai el la bella posizione conquista- ' ta da Roma con un discreto ii 44’6”. L’organizzazione è stata <> ijt celiente, la dotazione di ore- i mi abbondante, il pubblico]! discretamente numeroso, ccn- j, siderata la concomitanza con '! tanti altri avvenimenti spor- ¡! tivi. L’atmosfera è stata co- j munque la più cordial i ‘’d ¡11 accogliente e di questo va sinceramente ringrazia”j. Mi lano, il suo Comitato FIDAL, i suoi giudici, il suo pubbli co ed il suo Comitato CSI, prodigatosi in tutto quanto ha potuto. SERGIO GATTI
Va d’altra parte considerato che probabilmente anche Carpegna non s'è impegna to al massimo delle proprie possibilità, in quanto, par Antonino Romeo, della « Po tendo netto favorito della ga ra, gli mancava quel oui-r'oliment » dominatore sui 1500 lo e quello stimolo all’impe gno che sempre danno gli avversari « difficili >. Nell’alto tre elementi sul1’1,75 hanno assicura'u il successo alla gara: tutti so no in possesso di doti natu rali e di preparazione degna di nota, ma quello che ha maggiormente impressionato 2. Tauro Tullio (CSI G.A.T. Treviso) 16"1; 5. Camponogara Paolo (CSI Redentoi Alfio (U.S. Alcyone Roma) mt. 42,16; 8. Liè stato il milanese Spada un 51”8 sp.; Padova) 16"8. brizzi Vincenzo (U.S. Aurora Patti) metri ragazzo che potrebbe essere 3. Zanotto Guido (Shell Sport, Genova) 2. batteria: 1. Salico Paolo (Polisp. Udi 41.43; 9. Garofalo Silvio (U.S. Tharos Ca52"7; tranquillamente atteso a Hne, Udine) 15"7; 2. Tosi Giovanni (Atl. gliari) mt. 38,39; 10. Francese Vittorio (U. 4. Tamburini Pietro (U.S. Giglio Rosso miti superiori. Don Bosco Genova) 15”9; 3. Lo Giudice S. Duomo Folgore Treviso) mt. 32,42. Firenze) 52"8; 5. Antonioli Silvano (Atletica Vittorio (CSI Catania, Catania) 16"; 4. Ba Meno fortunato il lungo Riccardi Milano) 53"; 6. Ferrarini Vito (CSI Salto in alto rocchi Fabrizio (U.S. Giglio Rosso Firenze) che ha avuto a suo sfavore Redentor Padova) 54"8. 16" sp.; 5. Caldart Gian Franco (U.S. Tre un vento alquanto fastidio 1 DADDI Michele (Trionfo Ligure Finale dei secondi: 1. Valle Franco (U.S Cime Belluno) 17’’; 6. Saraceni Nicola (U.S. nova) mt. 1,75; so. Marino ha confermato a Tridentum Trento) 53"7; 2. Campo Giovan. S Pasquale Bari) 21”7. 2. Tripodi Carmelo (G.S. Polimeni Reg pieno le proprie qualità im ni (CSI Catania, Catania) 53"8; 3. Dall’Aire Finale dei primi: gio Calabria) mt. 1,75; ponendosi alla lontana su Benito (U.S. Virtus Potenza) 53"9; 4. Santi 1. CARPEGNA Giuseppe (G.S. Fiat To 3. Spada Giuseppe (Atletica Riccardi Mi Giuseppe (G.S. FIAT Torino) 54"3; 5. Fena uno scelto lotto di concorren rino) 15”2; lano) mt. 1,75; roli Luigi (Atletica Brescia) 55"6; 6. Panun ti tra i quali è emerso il pi 2 Balico Paolo (Polisp. Udine) 15 ” 2 sp ; 4. Berni Lamberto (U. S. Vigor Treviso) zi Piero (G S. Olimpia Viterbo) 56". sano Nardoni, già accreditato 3. Lombardi Emilio. (Atl Lucca) 15"9. metri 1,70; 5. Ciocchiatti Mario (Unione S di ottime misure. 4. Tosi Giovanni (Atl. Don Bosco Genova) Felletto Udine) mt. 1,70; 6. Velluti Claudio Metri 800 piani Facile Castellarin nel ce 15"9 sp.; 5. Della Valle Giorgio (U.S. Ba(U.S. Olimpia Cagliari) mt. 1.70; 7. La Grua 1. BRUNETTI Umberto (G.S. Polimeni so, al limite quasi dei 13 Salvatore (U.S. Libertas Belluno) mt. 1,65, * Reggio Cai.) l’58"8; 8. Balcani Massimo (G.S. Olimpia Viterbo) metri a conferma d’uaa su 9 Ascoli Claudio (Atle. Riccardi MilaUnitamente ai campionati na (Giglio Rosso) Firenze 30’48”; mt. 1,60; 9. Capparucci Augusto (CSI Uni periorità nettissima nei con no) l'58”8 sp.; versitas Roma) mt. 1,60; 10. Cardaci Enzo fronti di tutti i giovani DC’ zionali di atletica leggera del 5) Valagussa Mario (Libertas 3. Aguglia Franco (Liceo Virgilio Ro(CSI Catania) 1,60. Centro Sportivo Italiano si so Cernuschese) 31’51"; 6) Di sisti italiani. ma) l’59"5; no svolti all'Arena le finali del Gennaro Ercole (Libertas Pe Ancora Castellarin in evi4. Faina G. Franco (CSI Olimpia PeSalto in lungo le • popolari - organizzate nel scara) 31’57"; 7) Gramini Lo Carugia 2 ’ 02"3; 5. Rocca Umberto (U.S vitdenza nel disco, con una * corso della stagione dalla ^Gaz renzo (C. S. Diana) Piacenza 1. MARINO Piero (U.S. Giovane Pinerostelletto Genova) 2’02"5; 6. Fanchin Giusep toria che l’udinese ha tenuto zetta dello Sport». Ecco i ri 32*15”4 ; 8) Trombini Domeni lo) mt. 6,40; pe (CSI Ambrosiana Vicenza) 2'02”8; 7. Il bresciano Bargnani vince I 5000 metri in pugno fino aH’ulLimo lan saltati co (S. C. Ferrara) Ferrara 2. Nardoni Roberto (U.S. Etrusca VolterGuerra Gastone (C.S. Olimpia Viterbo) cio di De Bortoli col quale 32 28"8 ; 9) Riva Giovanni (G. ra Pisa) mt. 6,14; 2'03"4; 8. Gatta Antonio (CSI Catania, Ca Metri 100 piani M. 100 piani il bellunese si aggiudicava il S. Daini) Carate 32'30”6; 10) 3. Bombieri Silvano (U S CSI G AT. Tretania) 2'03”7; 9. Bacchi Egidio (U.S. Au viso) mt. 6,12; Doro Giuseppe (ACLI Sassa titolo. I due lanciatovi suno Prima batteria: 1. Batteria: 1. Ronzan Marco (U.S. Sodace Mantova) 2'04"5; 10. Fracassi Luigi 4. Jasson Luigi (G.S. Olimpia Viterbo) ci ale. Torino) H"2/10; 2. Alberini G. Cardel resto già ben noti m cam 1) CICERI (A.C.I.) H"3; 2) ri) Sassari 32'38"4; 11) Sen(U.S. Gardone V. T. Bs.) 2’07"5; 11. Barbemt. 6,11; 5. Ranzini Giuliano (Atl. Riccarlo (U.S. Atletica, Brescia) ll"3/10; 3. Bri- sio Cesare <G.S. Fiat Torino) 2'08"3. po nazionale perchè sia ne Cavallazzi (Riccardi) 11”4 ; 3) zacqua Sergio (C.S.I. Frascati) di Milano) mt. 6.08; 6. Cruciti! Pasquale guglio Carmelo (U..S. Vis Clemente, MG6Collani (Bassano del Grappa ) Frascati 32’57’2; 12) Sebastiacessario illustrarne ul + erior(U.S. Vigor Pellaro Reggio Calabria) metri Metri 1500 piani sma) U"4/10; 4. Guadagno Michele (U.S 11”7; 4) Marzi (La Patria Car ni Antonio (Virtus Grottammente le qualità. Merita una 5. 93; 7. Angelini Paroli Natale (Poi. Spole Glaudium, Salerno) ll"4/10 sp.; 5. Dri Fla pi) 11”9; 5) Crucittl (Vigor mare) 33’16”; 13) Maiorana Reg1 ROMEO Antonio (G.S. Polimeni nota particolare Moneta che to Perugia) mt. 5.91; 8. Regaldo Manlio Angelo (Libertas Piancastello) vio (U.S. Trigesimo, Udine) 11"7. R. C.) 12"L gio Calabria) 4 ’ 06"3; è alle sue primissime, gare, 34 01". (C.S. Fiat Torino) mt. 5,62; 9. Tonioio 2. Batteria: 1. Nardelli Fulvio (U.S. Tri 9 Giacomessi Federico (Atletica RiccarSeconda batteria: Nereo (CSI Zovon> Padova) metri 5,49. lancia senza piroetta ed ha dentum, Trento) ll"2/10; 2. Ciceri Luigi di" MUano 4'13"2; 1) LONGONI (Libertas SaLancio del peso impressionato assai favore (U.S. AGI. Milano) ll"4/10; 3. Crisafulli Venturoli Angelino (U.S. Castelletto 3 ronno) U”5; 2) Udini (Fiam Staffetta 4x100 Carmelo (U.S. C.S.I. Catania, Catania) 11" volmente i tecnici presenti. 1) BULLO Giorgio (Atl. Ro Genova) 4T3"3; ma Trieste) 11”5 sp.; 3) Scane 6/10: 4. Arcolini Paolo (U.S. C.S.I., Pa 1. batteria: Balcani ha dominato il droglio (Vita Mayer) U”7; 4) vigo) metri 12,53; 2) Alquati 4. Vidoli Giulio (U.S. Tolmezzo Udine) 4’ dova, Padova) 11"6/10 sp. 1. Milano (Spada. Parodi, Cavallazzi, Ci giavellotto superando ancora Sartori (Goriziana) 11"8; 5) Carlo (Atl. Cremona) 12,45; e 14"; 5. Rattin Fabrizio (U.S. Aurora Sac ceri) 44"9; 2. Genova (Tosi, Cavalieri, Pa Finale dei primi: quel limite di 52 metri che Valentini (Frat. Modena) 11”9. 3) Costa Bruno (G. S. Pirelli) co Trento 4T5"8; 5. Germani Giuseppe (G storini, Garbi) 45"4; 3. Roma (Ortu, Profu 1. NARDELLI Fulvio (U.S. Tridentum Milano 11,65; 4) Mian Arman S. Fiat Torino 4’23"3; 7. Ranzetti Ugo (Aè ormai abituale alle sue Terza batteria mi, Prati, Cerreto) 45"5; 4. Padova (Campo Trento) 10"9; do (Ginnastica Gorizia) 11,24; tletica Marzoli Brescia) 4'24"7; 8. Capizzi prestazioni e che si spera 1) FARAONI (Atl. Cremo2. Ronzan Marco (U.S. Sociale Torino) nogara, Novanta, Zaramella, Arcolini) 46 ” 1; 5) Raccolini Adriano (CRDA Carmelo (U.S. San Sebastiano Enna) 4’25"8; venga ormai finalmente su nese) 11"3; 2) Sardi (F. L. 5. Catania (Lo Giudice, Campo, Russo, Cri11"2; Monfalcone) 10,90; 6) Castra 9. Zappalorto Lucio ' > (CSI Falco Azzurro perato come è del resta nei Martino (ToMonza) U"5; 3) safulli) 46"2; 6. Verona (Bellinvia, Mode 3. Ciceri Luigi (U.S. A.G.I. Milano) 11"3; Chleti) 4’26"6; 10. Masaracchia cani Dante (Polisp. Studente Gaspare (U ' mezzi del viterbese. Ottime riana Gradisca) H ” 5 sp.; 4) na, Bissoli, Pietropolli) •46”8. 4. Briguglio Carmelo (U.S. Vis S. Cle sca Ancona) 10,77; 7) Raimon S, Jolli Palermo) 4’31”5. Parodi (Riccardi) 11"7 ; 5) Po conferma di Luise alla olez mente Messina) 11"7; 5. Crlsafulli Carmelo 2. batteria: 1. Torino (Ronzan, Trenta, di Alberto (Fratellanza Mo tenti (Montecatini) 11"8. (U.S. CSI Catania) 11"8; 6. Alberini G. Car za d’onore. Metri 5000 piani Regaldo, Cosa) 43"9; 2. Brescia (Codignola, dena) 10,66; 8) Pergolini Nor lo (U.S. Atl. Breacia) 14"7. 1) FARAONI (Atl. Cremo berto (Polisp. Studentesca An Cristini, Tonolini, Alberini) 46”1; 3. Cagliari Quanto mai appassionarne 1. BARGNANI Alberto (Atl. Marzoli (Cassata, Mameli, Collu, Beltrami) 46"6; 4. Finale dei secondi: 1. Arcolini Paolo U.S. le staffette che hanno deciso nese) ll’T; 2) Udini (F. Trie cona) 10,53; 9) Villa Andrea Brescia) 16'06"6: Udine (Gabriele, Fumolo. Zorato, Dri) 46"6 CSI Padova 11"5; 2. Guadagno Michele (U. S. Clemente la vittoria finale di Genova ste) U”2; 3) Longoni (Lib. (Atl. Vigevano) 10.45; 10) Bru2. Chillè Pietro (U.S. Vis sp.; 5. Catanzaro (Mercuri, Scarfone, BeiS. Glaudium Salerno) 11"6; 3. Dri Flavio Messina) 16’08’6; nella classifica per Comitati Saronno) 11"2 sp.; 4) Cavai- sa Gualtiero (A. S. Fiamma) lazzi (Riccardi) U"2 sp.; 5) 10,14; 11) Locateli! Carlo (Atl. monte, Ali) 4'7’. Firenze (Baroccini, Sca (U.S. Trigesimo Udine) 11"7. 3, Barbareschi Aldo (C.S. Fiat Torino) Lotta allo stremo tra Geno Ciceri (A.G.I.) 11"2; sp.; 6) Lecco) 10,02; 12) Bombelli En glietta, Calcini, De Vena) squalificata per Castellarin <11 Udine, campione e neo pri 16'21"; va e Milano nella 4x400. cor Sardi (F. L. Monza) H"4. Metri 200 piani cambio fuori zona. rico (C. S. Pirelli Milano) matista nel «peso» con 1 degni competitori: 4. Scotto Felice(G.S. Polimeni Reggio Casa sempre spalla a snalhi. 9,64; 13) Nalio Luigi (G. S Finale dei primi: S. Gamba di Brescia e Benivegna di Macerata labria) 16'24"; 5. Carlini ...... . Giuliano ....... (U.S. ...... -• 1; batteria: 1. Nardelli Fulvio (U.S- Tri mai più di due o tre metri Diana) Piacenza 8,95. 1. TORINO (Ronzan, Trenta, Regaldo, Salto in alto Ugo Genova) 16'40"4; 6. Veneziani Vittorio dentum Trento) 23"3; 2. Grignasco Alberto avendo separati i frazionisti gnacavallo) 15”9 sp.; 6 Lo Giudice VittoCosa) 44"; (U.S. Mlramare Gaeta) 16'46"6; 7. Zerbi Al (G.S. Fiat Torino) 23"5; 3. Briguglio Car 1) PERGOLINI Norberto Giro del Campanile rio (CSI Catania) 16"1. delle due squadre avversa 2. Genova (Tosi, Cavalieri, Pastorini, berto (Atl. Riccardi Milano) 17’01": 8. Loi melo U, (U.S. Vis S. Clemente Messina) 23" (Polisp. Stud. Ancona) 1,75; Gardi) 44"5; Zedda Raffaele (U.S. Olimpia Cagliari) 17 ’ Finale dei secondi: rie nel corso della gara. Ge 1 Polla Ermanno e 7/10; 4. Collu Enrico (G.S. Ferrini Ca (Corsa km. 3) 2) Battocchi Franco (Bentego3. Roma (Ortu, Profumi, Prati, Cerreto) 04"8; 9. Micheiazzo Aldo (CSI Zovon Pa (CSI Olimpia Perugia 15”8; 2. Caldar G nova s’è essenzialmente tro di Verona) 1,70; 3) Veronese gliari) 23"9; 5. Crispini Luigi (U.S. Atl. 44"6. dova) 17'06"6; 10) Marini Cesare (U.S. Astro 1) JEGHER Giorgio (S. S Franco (U.S. Tre Cime Belluno) 16”2; 3 Marzoli Brescia) 24"1; 6. Jasson Luigi (G.S vata d’una maggiore precisio Enzo (libero Chioggia) 1,70; 4. Brescia (Codignola, Cristini, Tonolini Roma) 17'26"6; 11. Bolla Romano (G.S. Vir Camponogara Paolo (CSI Redentor Pado Olimpia Viterbo) 35"9. ne nei cambi che, contraria 4) Meneguzzo Renzo (libero Giovinezza) Trieste 9'07"6; 2) tus Pinerolo) 18’26”8. Alberini) 45”7; 5. Cagliari (Cassata, Ma. va) 16"6. Perego Antonio (Libertas Cer 2. batteria: 1. Garbi Raffaello (U.S. Ca Castelgomberto) 1.65; 5) Riva mente ad una strana opini« meli, Collu. Beltrami) 48". Milano (Paro nuschese 9’09"; 3) Percudani stelletto Genova) 23"8; 2. Orlandinj Ame Lancio del peso ne alquanto diffusa tra i gio- Alberto (Atl. Riccardi) 1,65; Ferruccio (Pro Patria) Mila Metri 110 ostacoli di, Cavallazzi, Spada, Ciceri) squalificata deo (U.S. La Torre Lucca) 23"8 sp.; 3 Giuvani atleti, sono di eccezio 6) Novak Paolo (Fiamma Trie no 9'09"8 ; 4) Tornasi Andrea per cambio irregolare l a trazione. 1. batteria: 1 Carpegna Giuseppe (C S 1 CASTELLARIN Rino (U.S. Quadrivium sto Domenico (Atl. Riccardi Milano) 23"9; nale importanza anche nella ste) 1,65; 7) La Gru Salvato (CRAL Bassano del Grappa) Udine) mt. 12,91; FIAT Torino 15"6; 2. Della Valle Giorgio 4. Pizzinga Emilio (U.S. Polimeni R Ca Finale dei secondi: 1. Padova (Campono re (libero Belluno) 1,65; 8) staffetta lunga. Al punto che Bergonzi Achille (Atl. Cremo 9'20"6 ; 5) Fiorin Attilio (S. 2. Gamba Walter (Atl. Brescia, fi rescia) (US. Bagnacavallo Ravenna) 15"8; 3. Lom labria 24"; 5. Bartolonlssi Enzo (U.S Rigara, Noventa, Zaramella, Arcolin) 46"8; 2. mt. 11,76; bardi Emilio (Atletica Lucca, Lucca) 15"9; Catania (Lo Giudice, Campo, Russo, Crisa potrebbe dirsi che Genova hn na) 1,90; 9) a p.m,: Spinadin Boscutti) Vicenza 9’29"6; 6) creatorio F. CL. Udine) 24"2; 6. Zaramella 3. Benivegna Roberto (USS.E.F. Macera4. Polla Ermanno, (C.S.I. Olimpia Perugia) ioli!) 46"8; 3. Udine (Gabriele, Fumolo, ZoLoris (CSI Colombo Padova) 24"6. guadagnato l’esiguo antag- (libero) e Giugni (C.U.S. Pa Scagliori Alfio (Pro Patria) ta) mt. 11,71; ratto, Dri) 47”2; 3. Catanzaro (Mercuri, gio che alla fine della gara dova) 1,60; 11) Bramucci (Poi, Milano 9'30 ’2; 7) Libenni Pie Finale d?i prim1: 4. Chiocchettl Franco (US. La Quercia Scarfone, Del Monte, Ali) 47’2. rino (Atl. Marzoli) Brescia Stud. Ancona) 1,60. l ’ ha separata da Milano, ap 1. NARDELLI Fulvio (U.S. Tridentum Trento), mt. 11,64; 5. Giada Guglielmo (C.S. 9’30"4; 8) Lodi Paolo (S. C. punto nella fase del passarTrento) 22"6; Fiat Torino) mt. 11,45; 6, Pavan Giampaolo Staffetta 4x400 Ferrara) 9’34”4; 9) Zanetti 2 Cugnasco Alberto (G.S. Fiat Torino) g'io del bastoncino la niù Marcia km. 6 in pista (U.S.S. Zeno Verona) mt. 11,28; 7. Tusin) Franco (Dinamo Vellari) Fel 1. batteria: 1. Firenze (Calcini, Villani, °3"3' delicata e decisiva di qual Paolo (U.S. A.G.I A.G.I. Milano) 'mt 11.15; 8 1) VISMARA Alfredo (G. tra 9’34"6; 10) Dell’Orto Giu Tamburini, Bosarelli 3’33"6; 2. Milano (Anto 3. Garbi Raffaello (U.S. Castelletto Ge Andreonl Franco (U.S. Esperia Cagliari) siasi staffetta. Eccellente vi S. Daini) Carate 29’25"; 2) seppe (Libertas Cernuschese) nioli, Giuliano, Colangelo, Ascoll) 3'37"6; 3. nova 23"5; mt. 11,03; 9. Biagi Marcello (G. S Olimpia è risultato il tempo, giova Bertesi Ezio (G. La Patria) 9'34”8: 11) Stroppa' Renzo Roma (Gambelll Bottai, Avorio, Aguglia) 4. Orlandini Amedeo (U.S. La Torre Luc Viterbo) mt. 10,72, tosi del particolare clima di Carpi 29'57"2 ; 3) Vergani Gio (Atl. Cremona) 10’01"6;_ 12) 3'39"3; 4. Treviso (Zanin, Monaco,, Cernetti. ca 24"2; 5. Briguglio Carmelo (U.S. Vis Tauro) 3'46"7; 5. Catania (Villa, Tricconi combattività in cui la gara vanni (G. S. Daini) Carate Blanzieri Franco (S. C. Ferra S. Clemente Messina) 24"3; 6. Giusto Dome Lancio del disco 30’14”2 ; 4) Bezzati Giovanni ra) 10'22". Gueli, Gatta) 3’47"2. è stata condotta. nico (Atletica Riccardi Milano) 25"2. 1. DE BORTOLI Agostino (U.S.G.A.A 2. batteria: L Torino (Surra, Ciarlo, Me Finale dei secondi: 1. Jasson Luigi (G.S. Belluno) mt. 39,83; Olimpia Viterbo) 23"5; 2. Cristini Luigi (U. 2 Castellarin Rino (U.S. Quadrivium nato, Darbesio) 3’38"4; 2. Udine (Bertolissi, Bruni, Cossagon, Ballico) 3'39"9; 3. Genova S. Marzoli Brescia) 23"7; 3. Pizzinga Emilio Udine) mt. 39,39; (Bellini, Gatti, Ponte, Zanotto) 3’40"2; 4 (GS. Polimeni Reggio Cai.) 23"8; 4 Collu 3. Castello Edoardo (U.S. Corniglianô Brescia (Francasse, Marulli, Fenaroli, An Enrico (G.S. Ferrini Cagliari) 23"8 sp.; 5 Genova) mt. 38,03; gelini) 3’41 "8; 5. Reggio Calabria (Crucittl, Bertolissi Enzo (U.S. Ricreatorio Udine) 4. Garofalo Silvio (U.S. Tharos Cagliari) fripodi D. Tripodi C., Pizzinga) 3’50"7; 6 24"5; 6. Zaramella Loria (CSI Colombo Pa metri 34.98; 5. Moneta Tullio (S E. F Cagliari (Bandini. Cabras, Mameli, Cassata) •Z dova) 24"7. Macerata) mt 34.25; 6. Susini Gianpaolo 4’03"5. (CSI Gat Treviso) mt. 33,72: 7. Palmieri Metri 400 piani Finale dei primi: Marcello (U.S. Frassati Catanzaro) metri 1, GENOVA (Bellini, Gatti. Ponte, Za 33,38; 8 Gamba Walter (Atl. Brescia, Bre 1. batteria: 1. Tauro Tullio (CSI GAT Tre rotto) 3'30’6; scia) mt. 33; 9. Ferretto Dino (US. Redenviso) 52"9; 2. Zanotto Guido (Shell Spor' 2. Milano (Antonioli, Giuliano, Colangelo, tor Padova) mt. 32,82; 10. Chiocchettl Fran Genova) 58"; 3. Antoniolo Silvano (Atl Ascoli) 3'31"; co (U.S. La Quercia Trento) mt. 31,71; 11 Riccardi) 53" sp.; 4 Valle Franco (U.S. Tri 3. Firenze (Calcini, Villani, Tamburini, Cenai Dante (C.S.I. Fulgor Fidenza) me. dentum Trento) 53" 1; 5. DallAira Benito Hosarelli) 3'33"; tri 30,69. (U.S. Virtue Potenza) 54"5; 6. Panunzi Pie. 4. Torino (Surra, Giardo, Menato. Darro (V.S.O. Olimpia Viterbo) 56"6. Lancio del giavellotto desio) 3'35"6; 5 Roma (Gambelll, Avorio. 2. Batteria: 1 Tamburini Pietro (U.S. Gi Bottai. Aguglia) 3'35"6 sp; 6. Udine (Berto 1. BALEANI Massimo (C, S. Olimpia Vi glio Rosso Firenze) 52"5; 2 Brunetti Um B lissi) Bruni, Cossagon, Ballico) 3’45". terbo) mt. 52.11; berto (GS. Polimeni Reggio Cai.) 52"7; 3 2. Luise Roberto (U.S. Colombo) metri Finale del secondi: 1. Treviso (Zanin, Ferrarini Vito (CSI Reden tor Padova) 53"7, 48.95; Monaco, Cernetti, Tauro) 3'40”; 2. Brescia 4. Campo Giovanni (CSI Catania, Catania) i 3. Da Bortoli Agostino (G A A. Belluno) t Fracasso, Marulli. Fenaroli, Angelini) 3’41' 54"1; 5. Santi Giuseppe, (G.S. Fiat Torino) metri 46,55; e 4/10; 3. Reggio Calabria (Crucittl, Tri 55"; 6. Fenarol Luigi (Atl. Brescia, Bre podi Domenico. Tripodi Carmelo, Pizzinga) Il viterbese Balenili e andato ¡issai virino scia) 55"5 4. Sia» Ferruccio (Atletica Riccardi Mila 3’43”6 4 Catania (Villa, Tricomi, Gueii al suo «record» nel giavellotto, ma per no) mt. 45.19; 5, Fracassi Renato (U.S. Ca Finale dei primi: < Gatta) 3'45"; 5. Cagliari (Bandini. Capras quest'anno ha dovuto accontentarsi solo del stelletto Genova) m. 44 04; 6 Soniceli! L 1. BRUNETTI Umberto (G.S. Polimeni Mameli, Cassata) 4T2"4. (U.S. Aquila Trento) mt. 43.19; 7. Di Bella titolo. Che non è poca cosa! Reggio Calabria) 51"8; Raggiante 11 quartetto genove se primo nella 4x100. posa ancora ansimante davanti al fo tografo dell’Arena, il vecchio Alessandrini.
1 RISULTATI DELLE FINALI
PROMEmmi fUSOLTSTI
Mt mtn mb * iati.
IO «
11 ottobre 1956
FILMENTE NELLA SCUOLA!
Undicimila alunni praticano il nuoto
ag-
SI ADIUM
PERCHE SOLTANTO LE GINNASTE ALLE OLIMPIADI DI MELBOURNE?
IV lillà dimostra che gli il liiillli non sianu ginnasti per i “trinchi
nostri migliori presenzino — come partecipanti o come os a Roma nella piscina del servatori — alla massima as MODENA e GORIZIA che n. 20; insegnanti impiota Nello spirito e nelle diret Foro Italico, messa gen sise della ginnastica mondiale. non posseggono piscine co ti n. 8. tive impartite dal Ministe Anche perché, come dicemmo, tilmente a disposizione del perte, i Provveditorati di GENOVA . Piscina di ro P.l. — Servizio Centra Melbourne è un traguardo CONI, dal 25 luglio al 4 intesa con Enti Sportivi Albaro: n. alunni parteci le per l’Educazione Fisica provvisorio: il vero traguardo agosto, hanno preso parte locali, hanno organizzato panti oltre 500; lezioni set e Sportiva — intesa ad im è l'Olimpiade romana del I960, 25 insegnanti di cui voglia leve di nuoto nei mesi esti timanali n. 1 insegnanti primere ai programmi e ai cui parteciperemo con una mo indicare i nomi e le cit vi. Totale degli alunni par impiegati n. 6. 11 Centro squadra completa. E tale squa modi di insegnamento una tà di provenienza e sotto tecipanti ai centri n. 11.515. dra, evidentemente, dovrà aver maggiore aderenza alla è stato visitato dallo stesso lineare il loro vivo interes fatto tesoro dei risultati di realtà dei bisogni della vi Ministro della Pubblica 1Bilancio dunque positivo Melbourne. samento, il grande deside ta moderna e a promuove struzione On. Rossi, il qua e incoraggiante in cui la rio di apprendere e l’a Del resto, per magri che sia re un’attività capace di me le ha apprezzato il lavoro realtà delle cifre ha posto no stati i nostri risultati ad more per la propria pro glio esprimere le possibili compiuto, complimentan meglio in evidenza il pro Helsinki, non possiamo dimen fessione: tà individuali e le inclina dosi con le autorità scola fitto tratto dagli allievi nel ticare che la nostra squadra Bonanni Vincenzo, Bru zioni dei giovani, mediante stiche e gli istruttori. primo anno di attività na maschile fu decima su 23 squa no Silvana - Aquila; - CoMILANO - Piscina Cozuna adeguata accentuazio tatoria, svolta ripetiamo dre complete, mentre quella cilovo Filippo Bologna; ne dell’indirizzo sportivo, zi numero alunni partefemminile fu sesta su 16 squa lo, sotto la premurosa e au Sequi Maria Livia. Bianchi dre complete. Nella gara indi si sono svolti nel decorso torevole direzione dei Capi cipanti 81 ; lezioni settimaEdoardo - Firenze; - Anviduale, Guido Figone fu 46 anno scolastico i primi cor di Istituti e la sapiente ed nali n. 10; insegnanti imgelaccio Nella, Parodi Giu su 186 ginnasti classificati, si gratuiti di nuoto per aappassionata guida degli piegati n. 4. A Milano esimentre Lidia Pitteri fu 30. su liana. Jenull Ferruccio, lunni delle scuole elemen ste una situazione particoinsegnanti di educazione 134 concorrenti classificate. La Maragliano Luciano Ge quanto altri corsi tari (IV e V classe) e delle lare in fisica. prestazione dei nostri ginnasti, nova; Del Bianco Gra facoltativi vengono an Scuole Medie e di Avvia nel complesso (e considerata zia, Martino Paolo Mi nualmente organizzati ma mento Professionale. la spettacolosa comparsa dei Un’altra iniziativa merilano: Tattilo Matteo, Au non sotto il controllo delle russi che sconvolse le prece Otto sono state le città ta di essere ricordata. Du tori Luce, Ada Sillani Spe denti valutazioni sulla ginna autorità scolastiche, per cui ove i Provveditorati agli rante i mesi estivi, a cura ranza. Capobianco Raffae stica mondiale), fu onorevole. la responsabilità dell’orga Studi, d’intesa con gli uf del Provveditorato agli le, Marchi Arturo - Roma: E neppur si può dire che la nizzazione non è bene in fici provinciali del CONI Studi di Roma, di intesa - Menini Emilia, Gervaso nostra gente, per una sorta di dividuata. E’ auspicabile e con le amministrazioni col Ministero della Pubbli Benedetto. Zona Carlo inferiorità fisica e di incapa che a partire dal prossimo comunali, hanno potuto at ca Istruzione, col CONI e cità imitativa, non sia predi Torino; - De Zottis Liliana. anno scolastico, l'iniziativa tuare lesperimento, utiliz con il Comune, è stata at sposta a raggiungere notevoli Bernardi Armando - Tre sia portata nell ’ ambito del zando gli impianti coperti tivata la piscina scoperta risultati nel campo ginnico. La viso; - Oltremonti Adria la Scuola. Tuttavia agli in storia delle Olimpiadi dimo ivi esistenti. annessa alla Scuola ele na. Vidulich Marsilio segnanti di educazione fisi stra il contrario. Senza scen mentare della Borgata Gor L'esordio è stato quanto Trieste; Rea Giancarlo, ca va riconosciuto il me dere in particolari ed esclu diani dove circa 500 bam mai felice nonostante le no. Pellis Fulvio Udine. rito di aver iniziato tale udendo i piazzamenti d'onore, bini e bambine, a turno, tevolissime difficoltà di or tile e preziosa attività fin La parte tecnica è stata ricordiamo che in campo ma hanno imparato i primi cganizzazione che autorità curata con molto tatto e dal 1948. schile l'Italia vinse quattro lementi del nuoto e fruito scolastiche e insegnanti competenza dalPallenatore volte il concorso generale in TORINO - Sono state di un'assistenza quotidiana hanno dovuto fronteggiare ungherese sig. Hunyadfi del dividuale (Broglia nel 1908 e riaperte n. 5 piscine: due veramente generosa ed en ed eliminare, ed il succes CÒNI e dagli insegnanti di nel 1912, Zampori nel 1920. per alunni delle scuole comiabile. Ai piccoli parte so che generalmente carat educazione fisica Proff. Er Neri nel 1932) ed altrettante medie e di avviamento e cipanti è stata giornalmen terizza le iniziative indo nesto e Alessandro Anfossi. quello a squadre (1912. 1920, una per bambini delle te distribuita anche una vinate e premia gli sforzi mentre il prof. Bin-do Pic 1924, 1932), e che si ebbe an scuole elementari. Ai cord merenda a cura del Patro generosi per realizzarle, cioni ha trattato da par suo che la vittoria di Guglielmetti hanno partecipato 7684 al nato Scolastico. Con la non è mancato, anzi è sta la parte scientifica del pro nel volteggio al cavallo, a Los lievi. Lezioni settimanali realizzazione di tale inizia to sottolineato dal favore gramma. Durante il corso n. 54; insegnanti impiegati Angeles, nel 1932. Questo in tiva si è raggiunto non sol e dal consenso della stam che si è svolto in un am n. 15. E’ doveroso citare a duce a credere che l'Italia non tanto lo scopo di rendere pa di categoria e di quella biente di cordiale compren titolo di esempio TAmmini. abbia ottenuto successi per la efficiente un impianto al sportiva, del pubblico, de sione e operante amicizia eccezionale ed isolata predi strazione Comunale, eh**, al «cavallo» l ’ aperto che altrimenti sa Stupenda e armoniosa esibizione di Guido Figone gli stessi alunni e dei loro sposizione di un atleta isolato «sono stati proiettati films intuendo subito lo spirito rebbe rimasto inutilizzato di elevata qualità ma che, in genitori. didattici o si sono effettua e il valore dell'iniziativa, quella di Melbourne. La Fede de — come nelle gare maschi- di preparazione. E come po- vece, disponga fra i suoi gio ma è stato sopratutto pos te visite ad impianti spor Per meglio porre in ri si è messa in primo piano questo. se vani di elementi notevolmente razione ginnastica d'Italia è li — a una posizione di pre- iremmo ottenere questo, sibile sottrarre i bambini tivi. con una generosa ed intei salto i risultati dei corsi oggi ridotta a ben poco: un stigio. ma solo a una ammis- non essendo presenti sul posto predisposti alla ginnastica, co dai pericoli della strada, con almeno un atleta, sensibi centinaio di società, con poco sione di mediocrità. siamo costretti a ricorrere ligente collaborazione che me lo dimostrano le vittorie avviandoli a frequentare le ed intelligente, e quindi ca In tutto questo fervore Vale la pena, comunque, con di più di 3.000 praticanti. Quanto a dati e cifre che sebbene ha consentito alla città durante venticinque anni. un ambiente sano, acco pace di apprendere? L'espe siderando come scarsamente dire che la pratica del più no di iniziative intese a perfe a volte possano apparire raggiungere un primato. Occorre dunque, semplicegliente e bene organizzato. rienza, non vi è dubbio, conta bile e più utile degli sports — sia praticata la ginnastica in zionare ad ampliare il cam espressioni aride, riescono mente, richiamare i giovani TREVISO - Piscina d molto: tanto è vero che pro quello che assicura un armo Italia, di spezzare una lancia Sulla base dell ’ esperi po delle attività fisico-e tuttavia, meglio di ogni al Paderno del Grappa e prio in questi ultimi anni, on alla pratica della ginnastica: e nico sviluppo del fisico, e con perché almeno un nostro rap mento dei corsi svolti ed ducative scolastiche, si è tra cosa, a concretizzare il de risolvere la situazione di cioè si può ottenere sempliceT ittorio Veneto: numero sente di mantenere in buona presentante sia a Melbourne? allo scopo di uniformare i chiuso l'anno 1955-56. No pensiero e gli entusiasmi crisi della ginnastica italiana, mente assicurando giuste sod lunni partecipanti 800. Vale la pena di spendere dei efficienza la macchina umana metodi e i sistemi di inse nostante la pochezza di e a superare con la loro eanche nell'età matura — è ri milioni per concorrere a una abbiamo fatto ricorso a Cor disfazioni ai migliori fra i pra TRIESTE - Piscina d ' mezzi e l'incomprensione gnamento. il Ministero ha loquenza. la effimera con stretta a una modesta cerchia competizione dalla quale ine rías, il tecnico che guidò alla ticanti attuali (cioè, la parte CONI: numero alunni par di tanti, prepariamoci ad di iniziati. Poco male sarebbe vitabilmente usciremo sconfit vittoria gli azzurri nelle Olim cipazione a Melbourne), anche sistenza delle parole: organizzato un corso di ag tecipanti 1500; lezioni set se, nonostante la scarsa sostan ti? Questa è la sostanza del piadi di Los Angeles, venti- perché si realizzerà così — at affrontare il lavoro che ci giornamento sul nuoto ri BOLOGNA . Piscina Co timanali n. 26; insegnanti quattro anni fa. La bravura e traverso la stampa — una vi za organizzativa e sociale, la problema. Noi opiniamo di sì. attende con animo sereno servato ad insegnanti di emunale - n. alunni parteci vace ed utile propaganda, ca impiegati n. 15. ginnastica avesse realmente in Abbiamo davanti un traguardo la passione di Corrías sono no pace di attirare nuove leve al e con fermezza di intenti, ducazione fisica residenti panti oltre 500: lezioni set UDINE - Piscina dell’ex Italia molti praticanti, come ac provvisorio nella Olimpiade di te, e qualche frutto della sua la ginnastica, che dovrà essere consapevoli del grande in città dotate di piscina timanali n. 32; insegnanti GIL: numero alunni parte cade — ad esempio — in talu Melbourne: si tratta di valu attività già si è avuto: ma, evi risorta in Italia nel 1960, se compito che la Scuola ci coperta e quindi in condi impiegati n. 2. cipanti 400; lezioni setti ni paesi europei, dalla Sviz tare con attenzione e compe dentemente, non si potrà far non si vorrà naufragare nel ri ha affidato per il benessere zione di potersi dedicare manali n. 50; insegnanti im zera, dove non si aspetta cer tenza quel che sanno fare gli ricorso sempre a un Corrías. dicolo in occasione delle Olim FIRENZE - Piscina Muzdelle nuove generazioni. to la regolare tessera federale altri, si tratta di assimilare le I ventenni passano, e lasciano piade romana. ai centri notatoci scolastici piegati n. 8. zi: n. alunni partecipanti ETTORE CARNEROLI Iper fare della ginnastica. Il tecniche più moderne, si tratta il segno in tutti. E‘ indispen Al corso che si è svolto A NAPOLI. SAVONA, 250; lezioni settimanali LUIGI SCARAMBONB male è che la pratica è Umi di aggiornare i nostri sistemi sabile, quindi, che i giovani liata, incerta, insufficiente an che dove è obbligatoria, cioè nelle scuole; è nulla, poi, dove l obbligo non sussiste. Ad al IX MARGINE AI NOSTRI CAMPIONATI NAZIONALI IH TLETICA tre attività, altri sport — che non richiedono una lunga pre parazione preliminare e che assicurano più facili successi — inevitabilmente richiamano i giovani che un tempo erano reclute sicure della ginnastica. D'altro canto, sia per difficol tà organizzativa sia per deficienza d'impianti sia per un tore, al suo fianco abbiamo Quadrivium di Udine scaglia rio ha dichiarato: « La Santa malinteso individualismo, l'itasibilità apostolica. Infatti per * Diciotto giorni or sono di varie ideologie e religioni, Kmh.; 3) Cellini, Italia con FIRENZE, ottobre visto aliernarsi i nostri mas al primo lancio il peso a me Messa all ’ Arena è una cosa liano in genere rifugge dal non mettere a disagio gli quando tra capo e collo al Le variopinte bandiere di si sono alternati con ritmo in 200 Kmh. simi dirigenti nazionali. tri 12,91 migliorando di ven meravigliosa... ». praticare lo sport in palestra, atleti convenuti da tutta l ’ Ita Comitato milanese sono state Seguono altri 25 concorrenventuno diverse Nazioni (tra tenso nelle due piste circola ti centimetri il precedente * Comm. Dragotto senza regole, Non possiamo di certo dis cioè sottoponendosi a lia ha celebrato la S. Messa assegnate le finali dei cam cui S.U., Inghilterra, Canadà, ri al centro delle quali era ti tra cui gli italiani Berselli primato. Renato Tammaro to dubbio era la persona ricer ad obblighi, ad orari. E così sentire. in rito romano. pionati nazionali di atletica Francia, Finlandia, Svizzera, fissato un pilone che faceva (185) e Monti (184). glie di mano al fratello Adol cata. Strana forza di attra Ha gioventù impigrisce, gli uoleggera (a seguito di un gar * Solo quindici minuti dopo Nella classifica per squadre Domini, Giudice Arbitro Germania occidentale, Spa da perno ai vertiginosi giri fo il microfono per annun zione questi... rimborsi. Lo beatamini maturi ingrassano bato rifiuto da parte di Ge l’apertura delle ostilità del della manifestazione, prima dei « piloti » protesi sino allo l’Italia è risultata seconda do gna ecc.), allineate l'una a ziare al pubblico l'avveni Ispettore di Lombardia, Gu mente, e la ginnastica è ridot fianco dell’altra su alti pen spasimo nell’intento di supe po la Cecoslovacchia. nova) all’ombra delia Ma campionato di atletica legge ancora di farsi conoscere per mento. Un bel gruppetto di glielmo Sineri, ovvero l'onni ta a brandelli. A neanche tre donnina non si pensava certo ra Castellarin Rino dcll’U. S. Campionato del mondo ca quel discreto senso autoritanoni, hanno conferito ieri e rare se stessi e perfino le leg rosso-tutati udinesi non man presente, nonostante le mille mesi dalle Olimpiadi di Mel l’altro ieri un tono festoso e gi infrangibili della fisica. di poter superare questa im tegoria « veleggiatori »: 1 ) ca di incoraggiare il compa occupazioni e preoccupazioni bourne, non è stato ancor de solenne al grande piazzale del pegnativa prova del fuoco. Uno spettacolo inedito, toc Brems Marcel, Belgio con pun gno, Bernes accenna il suo ha sempre trovato il tempo ciso se saremo rappresentati le Cascine antistante l'antico cante, che veramente induce ti 853; 2) Amor Robert, In Tutto è andato per il meglio e inconfondibile risolino, con per aggiornarsi circa la clas nelle gare maschili; resta so pregevole edificio, sede della a riconciliarsi con la vita e ghilterra con punti 835: 3»Tho ciò non può essere che di fermandoci una volta di più sifica comitati. spesa a un filo, per la verità nostra Scuola di Guerra aerea. fa ritenere che la gioventù in mas Kaus, Svizzera con punti vanto al Centro Sportivo Ita che ci sa fare. A questo pro Certo che al pari di Tam non troppo resistente, la possi liano ed al Comitato mede Un tempo splendido — con particolare, e l’umanità in ge 821. mettente prologo di una in Anche in questa gara la simo. maro è rimasto alquanto male bilità che venga inviato, come un cielo di un azzurro mera nere, abbia ancora disponibili tensa giornata di gare non nell’apprendere la squalifica rappresentante individuale, il viglioso — ha accolto i più fa molte provvidenziali riserve classifica per squadre ha vi ♦ Sabato all’Arena preludio poteva seguire che il crollo campione d'Italia Guido Figo agonistico con alcune gare della staffetta veloce di Mi ne, anche se recentemente la mosi campioni dell’aeromodel- di energia morale ed intel- sto in testa la Cecoslovacchia, di quattro primati mentre due seguita dalla Svezia e dalla delle « Popolari », ma anche sono stati i record eguagliati. lano, quando insistente era la intera nostra squadra ha dato lismo nostrano ed internazio lettuale. nale designati per la dispu doveroso assestamento logiLa prima giornata di gare Svizzera. * Vincenzo Torriani, capo speranza di ur. ricupero in una buona prova nell'incontro ta del Campionato mondiale, Malauguratamente il nostro stico-organizzativo. Sotto il si è chiusa a tarda sera ed dell’ufficio organizzazioni de zona Cesarini... vittorioso di Milano, con l'Un categoria « velocità », e « ve il migliore degli italiani è campione Antonio Marconi del quattrocentesco chiostro di « La Gazzetta dello Sport » ha v Non può essere archivia gheria. A Melbourne saremo leggiatori ». stato il notissimo Amato Pra CSI Roma, detentore del pri via S. Antonio, non vi era sentito il richiamo del più ta questa magnifica edizione dunque rappresentati solo dal Una vera folla è rimasta ore ti di Bologna con 194 Kmh. mato assoluto di velocità con no certo meditabondi clau puro degli sports, ed ha fatto dei Campionati Nazionali sen la squadra femminile che, in ed ore assiepata dietro le tran ex-aequo con il noto cecoslo oltre 215 Kmh. (stabilito nel strali bensì attivi e baldi gio una capatina all’Arena. za porgere un plauso ai di verità, ha la possibilità di clas senne e nelle tribune, all’uopo vacco Sladky, mentre il pri maggio 1956) non ha_parterettori di gara, ai dirigenti sificarsi discretamente, fra il allestite, per ammirare ed ap mo posto in classifica veniva cipato alle gare di Firenze vani atleti: in quest'atmosfe Tra i dirigenti del CSI Mi ed ai generosi atleti ed a... sesto e il settimo posto nella plaudire le prove dei meravi occupato dall’Inghilterra, con dove avrebbe certo validara pregna di dinamismo gli lano non ha mancato di quegli oscuri lavoratori che graduatoria olimpica: non bi gliosi minuscoli aeroplani, lan Gibbs, che ha fatto registrare mente difeso i colori ari a ex-atleti della C.T.N. hanno esternare il proprio elogio sotto la saggia guida di Ren sogna però dimenticare che, ciati a velocità dell’ordine di una velocità di 206 Kmh. nostra bandiera e conteso aldimostrato di aver perduto il per la perfetta organizzazione. zo Borghi sono stati preziosi essendo assai limitata la par oltre 200 Kmh., in volo vinl’inglese Gibbs l'ambita vitto « ritmo »... dei tempi passati. * Nardelli di Trento dicono Sul campo abbiamo notato e indispensabili artefici della tecipazione femminile alle O- colato circolare. ria internazionale. * Don Lorenzo Longoni da che è un ragazzo che ha fret tutti i dirigenti dell ’ aeromodel GIUBER soli quindici giorni è Assi sua ottima riuscita. Giovani ed anziani di ogni lismo italiano con in testa il limpiadi ginniche, questa even ta. ne fanno fede i tempi rea stente del CSI Milano e già tuale classifica non corrispon- razza e nazionalità, oltre che capitano Tione ; il gen. Del GIANNI BERTOI.ASI lizzati nei 100 e nei 200 piani Spettacolare arrivo di una semifinale della 4x100 dà prova di una squisita sen(rispettivamente 10’6 e 22"6) Duca, presidente della Com non ha atteso la premiazione missione Sportiva dell’Aero ufficiale (quanto son buoni Club d’Italia e delegato della O questi dirigenti), hanno per FAI, altre autorità ed espo nenti dell’Aviazione sportiva. messo che portasse al fratel L’organizzazione, nel com lino i segni delle vittorie con plesso, ci è sembrata buona: seguite. non è stato forse curato a do Il Tour automobilistico di Francia ha ri fortunatamente in tempo, ed è costretto ad ab * La GIAC ambrosiana nei vere il servizio informazioni la bandonare. Un altro fracassa la scatola del scala forse ancora più vasta, pcturo, pcruto, su Altro juniores, altro titolo: suoi massimi esponenti Don GIUSEPPE CARPEGNA: per possibilità di migliorare il re per la stampa i cui rappre la cambio. Un terzo, poco prima di arrivare ai incidenti che ha caratterizzato catena di sentanti ed « inviati speciali » gli amici « Beppe » nuovo re cord dei campionati di questa AGOSTINO DE SORTOLI vin Aldo Mauri e Giancarlo Val fa traguardo di rifornimento di Saint-Etienne, ce battendo il record dei cam le, è stata molto vicina ai nostra Mille Miglia La sola elencazione vagavano qua e là in affan cordman dei 110 h’s. con 15”2, specialità. ♦ • * pionati. Con i suoi ragazzi il dirigenti del CSI nel corso tampona uno dei concorrenti che lo pre rabbrividire, non tanto per quello che è campione del C.S.I. 1956, non nosa ricerca di notizie. C.S.I. si sta affermando sem è un novellino: si è messo in successo (per fortuna, non ci sono state vitti cedeva. BARGNANI, il piccolo in Anche il numeroso pubblico di questa manifestazione e luce nei campionati studente diavolato bresciano, che que pre più.,.. Il lavoro di gene particolarmente significativa è E si badi, si tratta di accidenti o incidenti presente alle Cascine e a Pe me) ma per quello che poteva succedere. rosi... dà primi generosi frutti. schi del 1954, è entrato nel st’anno è già sceso sotto i 16' retola non è stato tenuto in Sulla salita del Glandon una macchina • si meccanici capitati ai concorrenti migliori, ai stata la loro presenza alla FIAT nella stessa stagione, ha nei 5000, ha iscritto il suo no formato a dovere mano a ma primi posti della classifica, e la cui capacità una altra che procedeva è scontrata con premiazione. Ha vinto il Sud. Evviva il esordito nella FIDAL nel '55, me nella gara più lunga e più no che si svolgevano le varie non può essere messa in dubbio. Chi sa che in discesa. I piloti se la sono cavata con qualSud. Nello fredda Milano il ♦ Tutte le Autorità della e quest’anno è stato chiamato faticosa. fasi delle gare. Le prove sono cosa poi è capitato a quegli altri che hanno ma le vetture si sono sfrache ammaccatura, piccolo BRUNETTI ha fatto agli allenamenti collegiali in continuate alle Cascine duran Il suo tempo: 16'06”6 è il garrire al vento la bandiera grande metropoli lombarda dovuto abbandonare e di cui nessuno ha par detti dal CONI a Breno. celiate nel cozzo. te tutta la giornata del 30. tra miglior commento alla prova della sua Reggio Calabria; 400 hanno inviato la loro adesio < Beppe » ha un po’ sofferto di un giovane atleta cui non Nella discesa del Colle di Cagre, una vet lato. un crescente interesse degli ne a questa sagra dellatlctimetri ed 800 sono stati suoi. per il nuovo regolamento che si può non pronosticare un Ora, è lecito domandarsi: se una gara tura è uscita di strada in una curva. Il pilota spettatori e dei tecnici. smo giovanile. Mons. Monti Auguri sudista e che il tuo impone per i terza serie osta luminoso avvenire. Oggi ultimo giorno di gare, sportiva, disputata da assi della specialità, stanchissimo, si era assopito per un attimo. Si ni ha fatto pervenire agli or sia il primo segno di riscossa coli da 0,91: su quelli rego sul campo di aviazione di Pe su macchine magnifiche, causa tante « grane », è risvegliato, insieme col suo compagno, 25 E. CHILLE ’ . che dire del gio della tua bella e cara terra ! ganizzatori una magnifica lamentari si trovava bene, ave retola si sono svolti i lanci che possono divenire anche tragiche, risponde metri più in basso, al fondo di un fossato. I vanissimo Chillè che ha bra va imparato a passarli sciolto, coppa che è stala assegnata dei « veleggiatori » ammessi essa ai fini perseguiti dallo sport? vamente resistito fin sul ret due sono stati soccorsi dai fratelli Behra, i era giunto a 16”1. alla finale « mondiale ». 100 metri: 10"8 - 200 metri al CSI Genova quale primo tilineo d ’ arrivo? E ’ inutile disputare su tale materia: cia famosi assi francesi del volante, che segui Anche sui 0,91 però sa dire 22”6. Questo il biglietto da compito. Altre coppe e pre Il tempo sempre splendido, la sua e la prova si è avuta Anche al messinese dal vol visita di FULVIO NARDELLI mi sono giunti dall'avvocato scuno ha le sue opinioni, indubbiamente ri vano a pochi metri, ed hanno assistito inorri ha favorito, sia i concorrenti a Milano, dove « Beppe » si to d'angelo il futuro riserva Dall'anno scorso 2 decimi sui spettabili. Un recente sondaggio DOXA ha diti allo spaventoso salto nel vuoto. Li hanno che il pubblico, consentendo Adrio Casati, Presidente la è laureato nuovo campione ita molte soddisfazioni. 100 e 4 sui 200 di miglioramen Amministrazione provinciale, rivelato che su 100 italiani, 35 sono favo estratti dai rottami della macchina senza nem l'effettuazione di un’altra ma liano del C.S.I. to. Fulvio ha 09 anni: se tanto • • • revoli allo svolgimento di corse automobili gnifica giornata di sport avia meno uno sgraffio, ma inebetiti e ancora in • • • dal prof. Dell’Amore, Presi mi da tanto... torio. stiche su strada come la Milla Miglia, 34 sono coscienti del pericolo corso. RINO CASTELLARI^ classe i DADDI, ovvero la Superba dente la Cassa di Risparmio Il Sindaco on. La Pira ave contrari, e il resto è indifferente. Un po’ più lontano un altro equipaggio cade sul podio. Daddi al primo an- 1938. Lo ricordiamo a Cham..•> s. .sO'rjS delle PP. LL., dalla GIAC, Altro nazionale juniores ap va rivolto ai graditi ospiti vittima del sonno, esce di strada, precipita I no di attività ufficiale, è giun bery col tricolore in mano in Ma io resto convinto che la competiziono dal se.n. Conaggia Medici, partenente al C.S.I., ROMEO, stranieri ed italiani un alato to negli studenteschi di Geno- chiodato sull'attenti, alfiere in una scarpata, e si ritrova con la macchina automobilistica può rimanere uno sport ap dal comm. Vincenzo Torria messaggio di saluto. della nazionale juniores: lo ab cavaliere solitario, ha fatto I va a 1,79. capovolta, le quattro ruote in aria, nel bel passionato e — quel che più conta — ancora Ecco le classifiche ufficiali: A Milano non è andato ol biamo rivisto all’Arena sul po suoi i 1500 metri, dominando ni a nome della • Gazzetta ». mezzo di un binario ferroviario. Sono ancora utile, se orientato diversamente dai vari Tour Campionato del mondo Cate tre 1'1,75, ma data la sua gio dio del vincitore del lancio il campo dall’alto della sua ♦ Il colonnello Vida, Capo i fratelli Behra che aiutano i due piloti ad classe. Vento del sud, quanti de France o « Cavalcate • senza fine, come la Stato Maggiore del Cumiliter goria « velocita»: 1) Gibbs, Lavelli atleta del CSI ora vane età (ha appena 17 anni) del peso. Nuovo record perso uscire da quella posizione alquanto scomoda. di Milano può essere consi Mille Miglia. Inghilterra, con 211 Kmh.; 2) campione di «maratona» pun si può guardare a lui come nale. La strada dell’ascesa con titoli hai portato con te ? ta sereno su Melbourne Un altro pilota rompe i freni, se ne accorga IL SIGNOR X derato il P»u attento spcltaVitkovics, Ungheria con 2051 PAGANI c LORO a colui che ha le maggiori tinua. Bravo Rino ! Vien fatto di dire che la gin nastica è un poco come il la tino: tutti lo hanno studiato, bene o male che sia. E, se non lo hanno studiato, almeno ne hanno sentito parlare, hanno ritenuto qualcosa delle mater ne preghiere o delle antiche iscrizioni, e lo conservano an cora nella loro mente. I mila nesi, per esempio, da venti e più secoli hanno sottocchio una statua romana, la cui epi grafe comincia con il verbo * Carere », onde, per familia rità, da secoli la indicano co me la »statua del sciùr Carera », convintissimi d’essere a posto con la storia e la gram matica. Dicevamo: la ginnastica è un poco come il latino. Tutti, pri ma o poi, l'hanno fatta o ne han sentito parlare. Nelle scuo le. dall'asilo al liceo, si fa ^gin nastica^: o, perlomeno, si de dicano ore ad esercizi i quali, alla loro base, ginnici dovreb bero essere. Anche se le stati stiche ci dicono che in Italia esistono ancora cinque milioni di analfabeti, possiamo conso larci ritenendo che gli altri quaranta, bene o male, a scuo la son stati, dunque qualche boccone di ginnastica han pur trangugiato. Ci sono nel nostro paese migliaia e migliaia di maestri e professori che, ap punto, s’occupano di rafforza re il fisico dei giovani, cosi come gli altri loro colleghi nu trono la mente degli allievi. E' il vecchio adagio latino: -Mens sana in corpore sano». In apparenza, dunque, la gin nastica dovrebbe essere lo sport più e meglio praticato in Italia. Perché bisogna anche aggiungere che, delle molte fe derazioni sportive oggi esisten ti, quella ginnica è stata la pri ma: di fatti, fu costituita a Ve nezia il 15 marzo 1868, come conseguenza diretta dell'evo luzione che. nei confronti del l'attività fisica, già si era ve rificata nelle scuole, poiché nel 1860 il ministro Marnioni ave va prescritto l'obbligo della ginnastica nelle scuole medie, e nel 1861 erano stati istituiti i corsi trimestrali di ginnasti ca d'Italia — che s'occupava d'ogni specialità, dalla scher ma al calcio, dalla pesistica al l'atletica — sono poi nate tut te le altre Federazioni spor tive. E scusateci la lunga digres sione storica. Quel che abbia mo precisato, e che potrebbe anche continuare col ricordo dei superbi atleti che all'Italia diedero la gloria delle meda glie doro olimpiche proprio nella ginnastica, doveva sol tanto servire per inquadrare il discorso sulla potenza che un tempo era la ginnastica, e sulla povera cosa che. invece, è oggi, proprio alla vigilia del la XVI Olimpiade moderna,
Oltre le pedane e le corsie
stantanee dei vincilo:
Rassegna aeromodellistica
alle “Cascine,, e a Peretola
"MOTIVI,, DEL SIGNOR X
Pag. 4
STADIUM
11 ottobre 1956
LA SETTIMANA NEL MONDO I Attualità filmata _.
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Prodezza del Napoli dominatore a San Siro * La prodezza del Napoli che ha infilato cinque palloni nella rete difesa da Buffon ha im prontato la quarte giornata del campionato di serie A. Una fiornata nella quale anche la ampdoria è stata fermata per chè centro una Juventus rab berciata per le assenze di Hamrim e di Boniperti e in dieci uomini per un infortunio a Bartolini, non è andata al di là del pareggio. Situazione confuse quindi in vetta alla classifice con Sampdoria e Na poli appaiati a quota 7 e con Mijan e Juventus (6 punti) che guidano la muta degli inse guitori tra i quali si è riaffac ciata la Fiorentine alla pari con Roma e Genoa. Giallorossi romanisti e rossoblu genoani hanno faticato le proverbiali sette camicie per non rimettere le penne contro 1'Udinese e il Padova; l’Inter ha concluso con un altro pareggio la sua trasferta nel sud impattando a Palermo dopo che il suo Gomez aveva fatto mirabilie. La Fiorentina, pur costretta a rinunciare all'apporto dello ¿qualificato e contuso Chiap parla e di Prini e Virgili a ri poso dopo gli infortuni della partita con i tedeschi dello Schalke 04, ha superato la Spai nella ripresa. Il Bologna in formato primavera ha mes so sotto la Lazio infliggendole la seconda sconfitta della sta gione. Vicenza e Triestine han no vinto per la prima volta. " Il Napoli, con il successo di Milano, si è portato a + 1 in media inglese mentre la Samp doria è restata a +2; la Ju ventus è alla pari e Milan, Fio rentina, Rome e Lnter a —1. Tortul comanda sempre la classifica dei cannonieri con 5 gol; davanti a Schiaffino con 4; a Montuori. Hamrim. Vi nicio, Lonardi e Ocwirk con 3; e Bassetto, Cervellata Pivatelli. Julinho, Galli, Beltrandi. Pesaola, Moro, Da Costa, Ghig■già, Lojodice, Firmani, Renosto, Lindskog e Secchi con 2
Non ha subito gol il portiere del Verona • In serie B . nessuna squadra è più a punteggio pieno. Quan to è capitato in serie A alla Sampdoria e al Milan si è ri petuto tra i cadetti: infatti il Messina è stato costretto alla divisione della posta ad opera della Alessandria méntre il Verona è andato a pareggiare a Novara. La quarta giornata del resto potrebbe chiamarsi il turno dei pareggi perchè ben sei incontri sono finiti in parità: i vantaggi maggiori quindi sono stati conseguiti dal Catania c dal Cagliari, uniche formazioni con la Sambenedettese a far fruttare il van taggio del campo. Le due squa dre pugliesi hanno pareggiato in Emilia: il Taranto a Parma e il Bari a Modena, il Como ha impattato a Monza e il Brescia e Busto Arsizio. * Tra le statistiche più inte ressanti troviamo: il portiere del Verona non ha ancora in cassato nessuna rete; Modena, Parma, Marzotto e Legnano non hanno mai vinto; Verona. Messina, Alessandria e Como non hanno mai perso.
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Travolto in casa il capolista della C * Clamorosa in serie C la scon fitta interna del Pavia ad ope ra della sempre più sorpren dente Mostrina. E così Saler nitana e Prato sono passate al comando davanti alla Mostrina e allo stesso Pavia, La gior nata ha registrato la debacle del fattore campo: quattro i successi fuori casa (il Catan zaro a Treviso, il Prato a Mol letta, la Mostrina a Pavia e il Siracusa a San Remo) e due i pareggi (la Biellese a Cre mona e il Vigevano a Livor no) sicché solo la Salernitana contro la Carbosarda, il Lecco sulla Reggina e la Reggiana sui Siena hanno vinto in casa. * Sei le squadre ancora allo asciutto di vittorie (Carbosar da, Livorno, Siena, Biellese. Treviso e Molletta); tre senza confitte (Salernitana, Prato e Mostrina); Prato e Mostrina so no in vantaggio di 4- 1 sulla media inglese; i portieri del Prato e del Catanzaro hanno incassato un solo gol; il Tre viso ha segnato un solo gol.
La Fiorentina ha vinto la Coppa Grassopphers * I campioni d’Italia si sono aggiudicati la Coppa Grassop phers vincendo rincontro di Firenbe con i tedeschi dello Schalke 04 pe 7-2. I viola
Bloccata la proposta Brundage Le proteste di mezzo mon do hanno convinto VEsecuti vo del CIO a sospendere temporaneamente V entrata in vigore delle modifiche ap portate all" art. 34 del rego lamento delle Olimpiadi. Gli atleti che andranno a Melbourne non dovranno pertanto firmare alcuna di chiarazione che li impegni a restare dilettanti. Un primo passo è stato compiuto; ora occorre che la proposta a suo tempo avan zata dal Presidente del CIO venga tolta dalla circolazione e che di essa non si parli più. Il CIO ha il dovere di do re una definizione chiara e convincente del dilettanti smo ed ha l'obbligo di impe dire che alle Olimpiadi pren dano parte atleti professio nisti. Per noi il punto dolen te della situazione è appun to una definizione - moder na* del dilettantismo; voler conciliare questa definizione con quella del barone De Coubertin è assurdo. I tempi sono mutati, le Olimpiadi as sumono una importanza sem pre più grande anche dal la to spettacolo, costano un oc chio della testa e chi li or ganizza deve contare anche sugli incassi, Più lo spettacolo è degno, più le Olimpiadi acquistano valore. 1 risultati mediocri non sono fatti per questi confronti fra i più grandi atleti del mondo. Sale
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hanno pagato a caro prezzo questa pur luminosa affer mazione: Virgili e Prini infatti infortunatisi nel corso della partita dovranno restare assenti per lungo tempo dai campi di gioco.
\el prossimo Consiglio na zionale delle Leghe, che si terrà a Roma il 20 ottobre (il Consiglio Federale terrà la sua riunione il giorno prima sempre nella sede fe derale). ai scatenerà la «bat taglia degli oriundi*. Come e noto, il Consiglio Federale ha rimesso la questione degli oriundi ed ogni relativa deci sone al Consiglio Nazionale delle Leghe. Sem/bra però che una parte dei Consiglieri avrebbe idea di negare agli oriundi l’abrogazione di quella frase della disposizio ne federale «immediatamen te utilizzabile per la nazio nale », che venne stabilita precedentemente. Il Presi dente Barassi con il vice Presidente della FIGC dotto: Pasquale hanno invece più volte manifestato l’opportunità di allargare questa er metica clausola che viete rebbe a Tozzi della Lazio, a Cucchiaroni del Milan e a Parodi del Genova di essere utilizzati. Nel prossimo Conciglio Nazionale delle Leghe quindi, il Presidente si tro verebbe avversato da una parte dei Consiglieri. Da tuttociò si prevede per la pros sima riunione un accanito ilibattito.
Atletica leggera Domenica 28 ottobre si di sputerà la IV ed ultima pro va del Campionato Regiona le Maschile di Società, che si svolgerà allo Stadio de’la Farnesina di Roma. Emil Zatopek prenderà parte il 21 ottobre a Torgau nella Germania Orientale, da una prova di 25 km. al fine di poter decidere della sua partecipazione o meno a: Giochi Olimpici di Melbour ne. Dopo tale prova la Fe derazione cecoslovacca di Atletica Leggera comuniche rà Se Zatopek partirà pei Melbourne.
Sport equestre Dal 25 al 27 ottobre si svolgerà al Palazzo degli Sports di Parigi il concorso ippico annuale organizzato dallo «Jumping» di Parigi 11 campione del mondó Rai mondo DTnzeo parteciperà insieme al campione olimpi co Winkler a detto concorso che si svolgerà dopo il Con. corso Ippico di Londra che avrà luogo dal 9 al 13 ot-
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tobre e quello di Bruxelles che si terrà dal 18 al 22 del lo stesso mese.
Pugilato Jean Sneyers ha posto la sua candidatura come Chal lenger al titolo europeo dei piuma lasciato vacante dallo spagnolo Fred Galiana. Come è noto. l’EUB ha già prescelto Hamia come primo Challenger al titolo. Il ma nager di Sneyers sostiene che il suo pupillo ha diretto ad essere scelto come av versario del campione fran cese con il titolo in palio. Frattanto Sneyers avrà modo di dimostrare le sue capacità il 20 di questo mese a Liegi nell’incontro con lo inglese Bassey.
Ginnastica Al torneo femminile dì ginnastica che si svolgerà nel corso delle Olimpiadi,- parte ciperanno dodici squadre appartenenti alle seguenti nazioni: Italia, Australia, Bulgaria, Cina, Stati Uniti. Ungheria, Giappone, Polo nia, Romania, Svezia, Ce coslovacchia e Unione So vietica. Il Canadà, la Fran cia e la Gran Bretagna ed il Lussemburgo saranno rap presentate nelle prove indi viduali.
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Baldini a Calvisano • Baldini continua la serie del le sue prestigiose affermazioni Domenica ha vinto il Circuito di Calvisano davanti, a Giar dini, Maino e Campana.
Bruno Monti * In seguito all'incidente oc- nel Circuito di Lavis
corso al suo centrosostegno Ferrerò operato di menisco, la Spai si è venuta a trovare sen za il mediocentro titolare. Per colmare il vuoto, i dirigenti ferraresi avrebbero assunto il centrosostegno Mezzadri già del Bologna ed attualmente in forza al Como. Si dice altresì che anche il terzino romanista Franchi andrà a rinforzare la difesa spallina.
* Monti è tornato alla vittoria imponendosi nel Circuito di Lavis davanti e Maule, Coppi. Fornara e Albani.
Vittoriosi su due ruote
• Nella domenica ciclistica si sono imposti: Magnani a Forlì, Ciampi nel Trofeo Rizzoli a Bologna, Bedini a Livorno, Go ri a Borgo San Lorenzo. Zucconi a Pistoia, Ponsin ad A Diego Ronchini Alessandria, Belli ad Ivrea, Marchesi a Baganzola, Meneil Gr. Pr. Pirelli ghelli a Novara, Maiorana ad • Diego Ronchini ha vinto in Alessandria, Magnani a Forlì, volata e Milano su Miserocchi Fabbri a Parma, Amici a Cre e Galeaz la finale del Gran mona, Bochi a Vanelli e Pal Premio Pirelli Internazionale. mieri a Modugno. H campione del mondo Mahn ha fatto la consueta brutta fi I cestisti si preparano gura confermando che la gior nata di Ballerup premiò trop al prossimo torneo po vistosamente le sue doti di • Nelle partite di precam stradista. Brillanti le prove di pionato di pallacanestro il Pre Mancini, di Bruni vittorioso ti gira ha superato il Ravenna nella volata del gruppo su Ve- per 59-46, il Simmenthal ha rougstraete, secondo arrivato vinto sul Cantù per 72-62 e il ai mondiali di Copenaghen, Varese ha superato il Riv To Ronchini passerà professionista rino per 74-48; la Motomorini con la Bianchi al Giro di Lomè allenata con la Virtus bardia. Mancini di Imola.
il livello tecnico, sale il va lore dello spettacolo, sale il costo dela organizzazione, au mentano le difficoltà di fare una degna gura senza una preparazione accurata, dispendiosa, metodica. Può un dilettante (dilettan te secondo la definizione De Coubertin) partecipare alle Olimpiadi dando lustro allo avvenimento? Non lo credia mo assolutaente: il modo co me le nazioni più ricche pre parano i loro atleti per le Olimpiadi ci dice in maniera inequivocabile che, oggi co me oggi, un atleta che non abbia modo di prepararsi nella specialità prescelta sot toponendosi a lunghi e costo si allenamenti collegiali sot to la guida di allenatori di vaglia, non può aspirare a figurare degnamente nè in campo nazionale nè. tanto meno, in campo internazionaie. D'altra parte, per evitare che alle Olimpiadi arrivino le scorie, vengono solitamente disposti tornei di qualificazio ne negli sport di squadra (quando si tratta di iscrizio ni numerose); gli stessi Co mitati Olimpici Nazionali cer cano di mandare alle Olim piadi soltanto gli atleti in grado di figurare onorevol mente; e per figurare •ono revolmente* < dilettanti di una volta non servono più. Il problema del dilettanti smo è un problema di coe renza e di sincerità, di lealtà sportiva e di adeguamento al la realtà. E noi fermamente
tà americane che vanno pei la maggiore, come, ad esempio. l’Università di Yale e di Michigan. Sembra infatti che da Yale siano pervenuti a John Monckton delle offerte più o meno dirette. Murray Rose, il giovane primatista mondiale delle 880 yards, e Murray Garretty sono stati « sondati » dall’università di Michigan. Le università americane propongono ai nuotatori au straliani la possibilità di con seguire diplomi grazie alle « borse di studio » che ver rebbero loro offerte. In cam bio chiedono ai campioni di nuoto di continuare a nuo tare... I giovani australiani si sono dimostrati molto inte ressati alle proposte ameri cane e disposti a recarsi ne gli Stati Uniti. Una decisio ne in merito sarà presa dopo i Giochi Olimpici di Mel bourne. Semprechè. bene inteso, la questione non giunga alle orecchie di Avery Brun dage... M. M.
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campione spagnolo parteciperà solo a incontri della categori * Nell'incontro Italia-Austria1 dei pesi leggeri. di dirt-track sulla pista di Vallelunga si sono imposti Gei- Record mondiale der. Sica e Zochling, L'handicap è stato vinto da Marcelli- di Hai Connolly Ricci. *■ Lo statunitense Hai Cizcnolly ha battuto a Boston il record La domenica mondiale di lancio del mar tello scagliando l'attrezzo a motociclistica m. 66.71. Il record precedente * Libanori (MV), Gandossi apparteneva al russo Krivono(Ducati) e Silvagni (Laverda) sov con m. 66,38. hanno vinto il Circuito di Mor dano. Zubano ha vinto il Cir Il fenomenale Ribot cuito dell'Arco Traiano a San ta Maria Capua Vetere. anche nell’Are
Le gare di Vallelunga
La Spai si rinforza
Miscellanea ufficiale Calcio
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de Triomphe
Al reggiano Landini il Volante d’Argento * Sul percorso Vignola-Giuglia il reggiano Landini su Alfa Romeo ha vinto la finale na zionale del X Volante d’Argento. Le vittorie di catego ria sono state conquistate da Sabre su Fiat 600 e da Galli su Fiat 1100 TV. ♦ A Nuoro Giorgio Scarlatti ha vinto al volante di una Maserati 2000 la gara in salita per la «Coppa del Redentore» disputata
Galliana lascia il titolo dei piuma * Fred Galiana, campione eu ropeo dei pesi piuma, ha rinunciato al titolo, poiché non riesce più a fare il peso . Il
crediamo che una volta va rata la giusta formula del di lettantismo moderno, anche il professionismo verrà limita to e circoscritto
favorevole alla partecipazio ne individuale d'i qualche ginnasta alle Olimpiadi di Melbourne. Sembra assodato che per n campione d'Italia Guido FtGioco duro gone nessuna eccezione verrà sollevata; il nostro Guido nel e incapacità di costruire recente confronto Italia-UnDue rilievi su questo cam gheria ha sfoderato tutta la pionato di calcio: la tenden sua maestria classificandosi al za al gioco duro che è affio primo posto: negargli il bi rata in più di una partita e glietto per Melbourne sareb il disorientamento delle squa be cattiveria vera e propria. dre quando giocano in casa. Inoltre se le nostre infor Sul campo amico il chiudersi mazioni sono esatte, sembra ln difesa provocherebbe la che verrebbe autorizzata la giusta indignazione del pub trasferta a Melbourne anche blico pagante; d'altra parte di Vicardi e di Agabio. due se fuori è difficile vincere, in elementi che si sono compor casa propria bisogna metter tati bene nell'incontro con la cela tutta per conquistare i Ungheria e che con l'esperta punti che sono così preziosi guida di Mario Corrias han per non precipitare nei li asno realizzato notevoli prò rifondi della classifica e poi gressi. nella serie inferiore. Noi. comunque, restiamo Ma a forza di giocare per ad parere che fra una parte difendersi, a forza di coprir cipazione della squadra mi si, a forza di preoccuparsi più una a carattere individuale di distruggere che di costrui avremmo preferita la prima; re le nostre squadre, allor non abbiamo numerosi assi, ché si trovano nella «dura* ma alcuni clementi di classe necessità di attaccare, falli media. Infatti ai mondiali di scono il bersaglio e si espon Roma la nostra squadra si gono, per incapacità, alle classificò all'ottavo posto, conseguenze del contropiede. mentre in quella individuale Brera esulta: lui lo ha det per trovare un nostro ginna to: le squadre non debbono sta bisogna scendere al ven scoprirsi; prima difendersi e tisettesimo posto dove si tro poi attaccare; prima non va il nostro campione. Si di prenderle e poi darle. Vec rà che Figone potrà fare aschia storia questa che ci per sai meglio a Melbourne e noi seguita da quanto il calcio i- non stentiamo a crederlo; ma taliano. per mancanza di co chi può dire che anche la noraggio e per infezioni tatti- »tra squadra possa rendere cistiche, è andato a ramengo. di più? A parte ogni altra consi F. M derazione dettata dal buon senso: ve lo immaginate voi una partita in cui le due squadre si chiudessero in una ermetica difesa, arroccandosi nei pressi del loro portiere? Sarebbe calcio questo? Sa rebbe spettacolo? Dio, che tristezza!
• Il cavallo italiano Ribot della Scuderia Tesio-Incisa, imbattuto da sedici gare, ha raggiunto il prestigioso traguar do dell’Arc de Triomphe vin cendo allTppodromo di Longchmeps di Parigi alla maniera del dominatore. La gara ha vi sto alla partenza i migliori prodotti degli allevamenti francesi, statunitensi e inglesi: ma nulla c’è stato da fare con- ____ tro il fenomenale Ribot che llljjSjl da oggi sarà destinato alla riproduzione. L’Arc de Triomphe Wjp era dotato di 25 milioni di franchi; secondo è giunto l'in-1 *%%% giese Talgo a circa sei lunghezBS ze, terzo il francese Tanerko, quarto l'americano Carreer Boy. Ribot hai avuto corsa vinta all’inizio del tratto ' finale. |
| A Gonzales-Trabert il Torneo di Barcellona * Poncho Gonzales e Tony Trabert hanno vinto 4-1 sugli 1^« australiani Sedgman e Kartwig il Trofeo tennistico dl | Barcellona Ecco i risultati: Gonzeles b. Sedgman, Trabert b. Hartwig. Sedgman b. Traibert, Gonzales-Trabert b. Sedgman-Hartwig.
Al francese Bouvet la Parigi-Tours
Motta
à * Senza infamia e senza lode | la partecipazione italiana alla a Parigi-Tours. La «corsa del | nastro azzurro» non ha te- i nuto fede alle sue tradizioni I di combattività e di velocità e I si è disputata all'insegna del- ; l'ordinaria amministrazione. A il 30 km. dal traguardo il fran- | cese Bouvet — conosciuto co- & me specialista del cronometro & perchè classificatosi a ridosso a di Anquetl nei Gran Premi | delle Nazioni dell'anno scorsoli e di quest’anno — ha prodot to il suo sforzo: ha preso 40" a tutti ed ha resistito all'incalzare degli inseguitori che a Tours gli sono giunti a una macchina. Secondo il belga Scoppens. terzo Louison Bobet. Walkoviak, vincitore del Tour, si è ritirato. Gli italiani si sono classificati: 23. Conterno, 24. Falaschi, 26. Fantini. 29. Messina. 33. Cainero. 41. Defilippis, 45. Grosso, 57. Nascim- * Ribot, cavallo del secolo, secondo la definizione del parigino «Figaro» ha letteralmente beni. 64. Agostino Coletto e dominato nel Gran Premio dell’Arco di Trionfo * Abbraccio dei partenopei a San Siro dopo 68. Michelon. NINO LOMBARDI la netta vittoria sul Milan che vale a dimostrare le attuali possibilità del Napoli
ATLETICA PESANTE IN RETROSPETTIVA
U gioco duro continua a mietere vittime più o meno illustri. Gli emeriti scarponi, che sotto la guida di allena tori catenacciari infestano 1 nostri campi di gioco, riesco no a farla franca il più delle volte. Ci consenta il dott. Ronzio di dargli un amichevole con siglio: richiami gli arbitri al rispetto del regolamento. Ma gari si dia meno peso ad una parola irriguardosa (che non fa male) e si calchi la mano su coloro che. non sapendo come fare per fermare l'av versario, ricorrono ai calci negli stinchi e ad altre pia cevolezze del genere.
Figone a Melbourne La Federazione Ginnastica d'Italia ha spostato la data dei campionati nazionali ma schili dal 18 novembre al 30 dicembre p. v. La notizia è interessante in quanto il rinvio dei campio nati è stato deciso nella eventualità che la Giunta Ese cutiva del CONI, che si riu nirà al Foro Italico il 10 ot tobre prossimo, dia parere
loculi per rhnbaree i leiiaieri
Nel momento in cui i lotta tori ed i pesisti azzurri stan no dando gli ultimi ritocchi alla loro preparazione, in vi sta della grande impresa di Melbourne, non sarà privo di interesse dare uno sguardo ai precedenti... storici della par tecipazione italiana ai Giuochi Olimpici, nelle tre specialità dell'atletica pesante. La lotta stile libero è stata la prima ad aver diritto di cit tadinanza nelle Olimpiadi mo derne, probabilmente perchè era quella che maggiormente si richiamava alle tradizioni storiche dell’antica Grecia. E*sa figurò per la prima volta nel cartellone olimpico nel 1904 a St. Louis, e vi rimase fino ai nostri giorni, con la sola interruzione dei Giuochi di Stoccolma del 1912. Questa specialità non era peraltro praticata affatto in Italia prima del 1921, epoca in cui venne introdotta da Fabio Del Genovese ed altri pochi pionieri; e rimase anche dopo quell’epoca piuttosto tra scurata. E’ perciò comprensi-
bile che nessuno pensasse, in Italia, di partecipare alle Olimpiadi. Fu soltanto dopo che Marcello Nizzola conqui stò trionfalmente a Bruxelles, nel 1935, il titolo di campione d'Europa, che i tecnici italia ni ritennero i nostri liberisti maturi per il primo esperi mento olimpico. Esso avvenne a Berlino nel 1936 e non si può dire che sia riuscito com pletamente negativo, se Ro magnoli si classificò al sesto posto nei pesi leggeri In una Olimpiade straordinariamente dura e combattuta. Dopo la parentesi bellica, i liberisti italiani furono anco ra presenti ai Giuochi di Lon dra del 1948. Andarono il piu ma Gavelli. che si classificò decimo; il medio-massimo Ve rona. che ottenne il settimo posto; ed il giovanissimo leg gero Baldo Nizzola, figlio del l’indimenticabile Marcello al lora appena scomparso, che con una prova entusiasmante terminò al quarto posto, dopo uno spareggio con lo svizzero Baumann, in cui solo l'emo-
zione e l’inesperienza gli im pedirono di conquistare la medaglia di bronzo. Ad Helsinki, nel 1952, la partecipazione italiana fu più più nutrita, ma purtroppo i risultati furono molto meno soddisfacenti. Presero parte alla gara il mosca Degiorni, il piuma Randi, il leggero Niz zola. il medio-leggero Cecchi ni, il medio Lepri ed il mas simo Vecchi. Degiorgi fu il solo a ottenere un risultato discreto, con un buon settimo posto. Randi. Cecchini e Le pri apparvero troppo inferio ri di classe agli assi stranieri. Nizzola, dopo un epico duello con lo svedese Anderberg. si infortunò e dovette abbando nare la gara. Vecchi, in cat tive condizioni fisiche, non potè rendere quanto si atten deva da lui. Le rispettive classifiche furono: 7. Deginrgi; 13. Randi; 16 Nizzola; 14. Cecchini; 12. Lepri; e 8 Vec chi. Molto più antica e ricca di tradizioni è invece la partecipazione azzurra alle gare di
magasi
Il Moto Cub Milano ha messo in cantiere la XIV Edizione della «Rosa d'in verno » manifestazione che vedrà il suo epilogo in oc casione della XXXIV Espo sizione Internazionale del Ciclo e del Motociclo.
Nuoto A sinistra
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I giovani campioni austra liani di nuoto, attualmente in allenamento preolimpioni co a Brisbane, interessano particolarmente le unlversi-
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* La nazionale ungherese dlli calcio na battuto allo Stadio I di Colombes di.Parigi la na- | zionale francese per 2-1. TI | primo tempo si era concluso | con il risultato di 0-0. Hanno | segnato Csordas e Kocsis per | i vincitori e Cisowski per i | francesi. Mentre l’arbitro ita- fi liano Jonni fischiava la fine 1 un tiro di Cisowski era direi- | to nella rete di Grosies. 1
Olimpiade Il Presidente del CIO, si gnor Brundage, e numerosi rappresentanti di Federa zioni internazionali di spon invernali si recheranno s Squaw Valley per compie re un sopraluogo al fine d. consigliare gli organizzator americani sulle installazlon’ tecniche che essi dovranno approntare per i Giochi Olimpici d’inverno del 1960 Tale visita avverrà il 22 ot tobre p.v.
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il goal dl Pesaola a San Siro (Milan-Napoll); a destra: il vano tuffo di Pin battuto da Costa all’Olimpico (Roma-Padova )
lotta greco-romana. Fino dal la prima edizione dei Giuo chi in cui la greco-romana fi gurò nel programma — quel la di Londra del 1908 — gli italiani colsero una grandiosa affermazione con la splendida vittoria di Enrico Porro nei pesi leggeri. Purtroppo dovettero passare ben 24 anni perchè un’altra medaglia d'oro coronasse gli sforzi degli atleti azzurri. Ma fino dal 1928 ad Amsterdam gli italiani dimostrarono di essere ormai maturi per bat tersi con i più forti avversa ri. Ne sono la prova le due medaglie di bronzo conqui state da Gozzi e Quaglia, ri spettivamente terzi nei gallo e nei piuma. Giovanni Gozzi rinnovò nel 1932 a Los Angeles la vitto ria di Porro. La medaglia d oro da lui conquistata nei pesi piuma resta come uno degli episodi più luminosi della storia della lotta italia na. Ma il successo del mila nese fu accompagnato dalla medaglia d'argento di Marcel lo Nizzola, secondo nei gallo, jda quelle di bronzo di Galle si gati e Gruppioni, terzi rispetJ tivamente nei medio-leggeri e [nei medio-massimi e dai quinI ti posti del leggero Tozzi e del I massimo Donati. Le Olimpiadi di Berlino idei 1936 furono assai più du re e gli azzurri non riusciro■ no a cogliere affermazioni individuali. Poterono peraltro i piazzare sei uomini nei primi 1 sei e precisamente il piuma I Borgia sesto, il leggero Mol! fina quinto, il medio-leggero I Tozzi quinto, il medio Gallej gati sesto, il medio-massimo '. Silvestri quinto ed il massimo Donati sesto. Sembrava che la guerra avesse quasi totalmente dii strutto il patrimonio atletico ' italiano, ma la vitalità della i nostra lotta si espresse in mo lilo mirabile a Londra, nel ' 1948, con la stupenda vittoria di Pietro Lombardi nei pesi mosca. La affermazione del barese, per il modo con cui è stata voluta, preparata e con dotta, è forse la più brillante della intera storia della lotta italiana. Ma accanto al trionfo di Lombardi, fanno degna coro na le due medaglie di bronzo conquistate dal medio Galle-
gati e dal massimo Fantoni ed il quinto posto ottenuto dal piuma Campanella. Un com plesso di affermazioni che consentì all’Italia di classifi carsi terza assoluta nella gra duatoria per Nazioni, dietro soltanto alla Svezia ed alla Turchia. Anche se la malasorte non consentì aUTtalia di cogliere un nuovo grandissimo alloro, facendo sfuggire di mano al sordomuto Fabra a soli 20 se condi dalla fine del combatti mento di finale col russo Gourevitch la già conquistata vit toria. i Giuochi di Helsinki furono una nuova dimostra zione di forza dell’intero ci clo olimpico, sopra tutto se si considerano le ben più gravi difficoltà tecniche dell’Olim piade finnica nei confronti di quelle di anteguerra. Sei uomini azzurri ottenne ro il piazzamento nei primi sei: Fabra fu secondo, magni fico secondo, nei mosca; Trip pa fu quarto nei piuma; Be nedetti e Riva furono quinti rispettivamente nei leggeri e nei medio-leggeri; Gailegati e Silvestri sesti nei medi e me dio-massimi. I soli azzurri non piazzati furono Fantoni. sof ferente, per un attacco appen dicolare. e 1’olimpionìco Lom bardi, che gareggiava nei gal lo. il quale dopo aver battuto ai punti due fra i più temi bili avversari, fu sconfitto dal russo Teriam per un soffio e venne eliminato in base a quel la balorda norma regolamen tare per cui si è eliminati a 5 punti negativi e le vittorie ai punti comportano un punto negativo. Lombardi fu ottavo, ma dimostrò di valere i mi gliori. Nel complesso, quindi, la partecipazione italiana ai Giuochi Olimpici nelle due specialità di lotta ci ha dato un quarto e un sesto posto nello stile libero, tre primi, due secondi, sei terzi, un quarto, otto quinti e cinque sesti posti nella greco-romana. Un complesso di 27 piazza menti, con tre medaglie d’oro, due d'argento e sei di bronzo. Non moltissimi altri sport pensiamo che possano vanta re un bilancio altrettanto po sitivo. In un prossimo articolo esa mineremo la storia dei pesi Mac.
11 ottobre 1956
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STADIUM
La riuscita dei “corsi regionali dirigenti,, attesta la nostra funzionalità educativa _________ __
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ilei programmi delle (issisi che forgiano i nuovi quadri passati in rassegna i ”motivi99 della
nostra organizzazione - Entusiastica partecipazione ili elementi che vogliono qualificarsi 111 BRI A Nei giorni scorsi si sono dati convegno i?el convento dei jCappuccini a Spello i giovani |oel C.S.I. provenienti da di ti ersi centri dell’Umbria: sono giunti da Perugia. Terni. Narni. Spoleto. Foligno, Assisi, ¡Marsciano, Gubbio e Città di Castello, lasciando le loro oc)cupazioni, le loro famiglie, e riuscendo cosi, grazie al clima a cui era improntato il corso. ad amalgamarsi in uno sola famiglia, ascoltando le lezioni, a tenere le quali si sono ov ticendafi attimi maestri. Primo fra tutti don Luigi | Belletti, Consulente Ecclesiastico del Lazio, il quale essen do rimasto per tutta la durata del corso con i ragazzi, è riu scito ad accattivarsi le simpa|te dei partecipanti. Dopo di lui Mons. Dino To■Tnassmt. Rettore del Seminario ;ui Assisi, che ha illustrato la 'importanza dello sport per la ! Chiesa ed i suoi aspetti teo logici; un caldo ed apostolico : »aiuto è stato rivolto ai diri genti dell'Ecc.mo Mons, Siro tS-lvestri, Vescovo di Foligno Lezioni tecniche sono state \ tenute dal Comm. Filippo Dra! gotto, profondo competente di : problemi sportivi, il quale ha i illustrato la pallacanestro, la pallavolo e il tennis da tavolo, ¡facendo seguire lezioni pratiiene e lasciando nel cuore dei rg ragazzi un vivo rimpianto per ' tu sua partenza per Roma, av! venuta la mattina di venerdì. Il calcio non poteva trovare | miglior espositotre del RagioI nier Jonni di Macerata, arbi tro internazionale, che ha enI tusiasmato i giovani con la sua L escussione chiara e soprattut| 10 tecnica sullo sport più po lì, polare attualmente in Italia. Con il Rag. Jonni è giunto B bl corso il Dr. Filippucci, vice i presidente nazionale del C.S.I-. j il quale ha illustrato tutta la | organizzazione, interna e perili' ferica del CS.I.. risultando la i sua lezione assai profìcua co ti me tematica del corso. Dopo di lui è giunto a Spello il Prof. Beppe Burdisso che ha sostituito il Comm. Dragotto É nella direzione del Corso; tut % ti i giovani hanno accolto con V grande simpatia ed entusiasmo il suo arrivo, giungendo spesso a parlare dei loro problemi con lui. Sul ciclismo e sull’attività 4 associativa ha parlato il Dr. Natale Bertocco che '-pur In •< una doppia lezione-fiume di quasi due ore, è riuscito ad 4 entusiasmare i giovani che lo hanno seguito con attenzione, dimostrando il loro interessa mento. A chiudere il corso è giunto a Spello, benché non ancora ristabilito da una recente ma lattia. il Rev-mo Don Nicola Pavoni. Consulente Centrale del C.S.I. il quale ha saputo infondere nei cuori dei futuri dirigenti un sempre maggiore spirito cristiano ed attirandosi con le sue parole l'amicizia di tutti i giovani. Ha celebrato ogni mattina la S. Messa Don Alfredo Zugo.
Consulente Ecclesiastico umbro del C.S.I.. che ha fatto precedere una proficua medita zione alla S. Messa. Infine il Dr. Lena ha tenuto una lezione sulla medicina sportiva e sulla necessita dei controlli medici sugli atletili corso si è chiuso lasciando nei giovani il rimpianto di non poter apprendere ancora cose nuove. I frutti di questo cor so, diceva Don Belletti, li ve dremo forse tra sei mesi cir ca; noi speriamo di trovare fra quei ragazzi che sono usciti dal 1. Corso Dirigenti sportivi del C.S.I. degli ottimi e capaci dirigenti del C.S.I. in Umbria, perchè tanto è il lavoro da svolgere. Dai cuori dei giovani diri genti si eleva un grazie per l’infinita benevolenza del San to Padre, che ha permesso che il corso si svolgesse conceden do i mezzi materiali per la effettuazione.
PALERMO, ottobre — (Piero Lorello). — SI è tenute nei gior ni ecorsi a Palermo la prima tre-giornl provinciale per i Di rigenti delle Unioni e dei Grup pi Sportivi. E' «tata la prima
valida esperienza di un collo quio tra 1 Dirigenti provinciali e 1 Dirigenti periferici. E- stato più di un Convegno, di una serie di conferenze e di lezioni: si è realizzata una co munità. un clima familiare che ha permesso di affrontare assie me 1 problemi della nostra or ganizzazione. di discuterli e di risolverli alla luce delle espe rienze di tutti, delle esigenze e delle aspettative dei mondo gio vanile. e sopratutto alla luce delle speranze e delle attese che la Chiesa ha posto nel mondo dello Sport. Si centrata la funzione del lo sport considerato come mez zo valido per 1 educazione del giovane; si centrata la fun zione del CSI nel mondo dello sport. Il suo specifico impegno di testimonianza e la sua mis sione nel mondo giovanile. Si tratteggiai« la figura del Dirigente dell’U S. e la necessi tà della sua formazione religio sa. della sue preparazione peda gogica, della sua competenza tecnica. E1 stata delineata la figura dell’atleta del CSI, la sua vi sione dello sport, e il suo do vere specifico di esemplarità. Non è stata trascurata la parte tecnica-organizzativa del CSI
nelle sue strutture fondamente 11 e nella parte tecnica vera e propria delle singole discipline sportive fondamentali (calcio, pallavolo, pallacesto. atletica leg gera. nuoto, tennis, tennis da tavolo) che sono state illustra te con appositi documentari e commentate ampiamente. E' stato presentato e discus so il calendario delle attività del nuovo anno sociale Graditissimo 11 saluto del Pre sidente Centrale della Glac, dott Enrico Vinci, che con la sua parola ci ha riportato al motivo fondamentale della nlstra azione: la Chiesa. Al termine della tré-giorni abbiamo avuto la convinzione e la certezza che 1 partecipanti non hanno portato via dei sem plici ■ricordi, ma delle idee chia re. del propositi che si tradur ranno ben resto In azioni con crete nel campo giovanile. Le meditazioni sulla Chiesa sono state dettate dal Rev.mp Mons. Giuseppe Petralla Le le zioni sono state tenute dal rev P. Giuseppe Mirabella. dall’Assistente Regionale del CSI don Giuseppe Carpione, dal Presi dente della Giac*dott. Paolo Gra vano. dal prof. Cristoforo Madonla. dal Presidente del Co mitato Provinciale Enzo Milla.
DOPO IL PERIODO DI RIPOSO ESTIVO
Le lezioni tecniche sono sta zionale della GIAC la tre gior te tenute dal Direttore Tecnico ni CSI, svoltasi a Castelnuovo Fogliani Pippo Lombardo. Il programma prevedeva le SAIUHGXA zioni in comune al mattino e specializzate al pomeriggio. CAGLIARI, ottobre L’Ispettorato Regionale sar Queste ultime che avevano per do al fine di immettere nuo tema « 11 Dirigente educatore » ve forze direttive nei Comi e « Il Dirigente organizzatore » tati Provinciali dipendenti ed hanno avuto per relatori ri in quelli zonali di nuova co spettivamente il Consigliere na stituzione quali Ales, Orista zionale prof. Angelo Burani e no, Carbonia (in provincia di il Consigliere provinciale dot Cagliari), Alghero (in provin- tor Francesco Barbacini. I partecipanti alla tre giorni via di Sassari), Bosa (in pro vincia di Nuoro), ha indetto hanno preso viva parte alle di scussioni, cne si sono a lungo un « corso per dirigenti ». L'importante iniziativa ha protratte al termine delle le avuto luogo nell’incantevole zioni, con molto interesse, dai località di Bau Mela, sita a 850 dirigenti della città ai diri metri sul livello del mare, nei genti della provincia. In modo pressi di Lanusei. Dato il cri pairiicolare questi ultimi, alcu terio di selezione qualitativa ni dei quali provenienti da lo adottato nell'accettare le iscri- calità in cui il CSI non esiste e in cui proprio per questo è । sentita la necessità della preC^OSCnza (senza di uno sport sano per la „ . 1 (gioventù. Confidiamo che tor(nati nei loro paesi, questi g'ì** u (riganti possano far sorgere la COSENZA, qttobre Linjone Sportiva, mentre siamo Nella “uova sede del Comi- den i^ che anche *ato provinciale del Centro| Tr TT c c ... Sportivo Italiano di Cosenza, UU.B.S. già essenti possano ù sono riuniti i Presidenti ed !r?rr.e giovamento da questa In alto: il vittorioso arrivo di Zarotto del Comitato di Genova ha fruttato alla < Superba » : Rappresentanti delle Unio-I »«zione di forza apostolica ed il titolo nazionale CSI nella 4x400. In basso: il Sindaco di Marsciano ha dato il via alla ni e Gruopi Sportivi regolarJ organizzativa che si chiama staffetta notturna disputata in occasione della < Giornata Sportiva», nella quale si sono imposti gli atleti di Gubbio mente affiliati al C.S.I. per il| « Tre giorni Dirigenti». 1956. In tale importanza riu-l hiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiihiii unni imi mi iiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiii imi unni unii unni iiiiimiiii uni imi 1111111111111111111111111111111111111111111
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rattiva riunione
ALLA PRESENZA DELLE AUTORITÀ RELIGIOSE E CIVILI
lai fattivo e dinamico Presi-I dente provinciale prof. Anto-| nio Marigliano, ed alla presen za anche del signor Emanuele 1 ‘ direttore tecnico! Guerrieri, orovinciale, si è fatto il punto su tutta la situazione del Cen tro Sportivo Italiano nella pro vincia di Cosenza sia dal lato Organizzativo e sia da quello >gonistico e tecnico. Bisogna anche tener presen-| •e che altre a moltissime ma-i Tifestazioni svolte in campo Provinciale e regionale, ili manifestazione verteva su una serie di °gare di atletica, una staffetta notturna ed un incontro di calcio IL entro provinciale ai cosen-i dopo una strenua lotta con i timo che. da un po' di tempo in Ita ha curato la partecipazione! AVERSA, ottobre li un numero di giovani dii MARSCIANO. Ottobre Commercio, alla disputa del pegnati nella gara, in rappre- Avicola Tevere) assegnato al (Giuseppe Dear.gclis) — Do folgorini. Il campionato per la qua, stanno facendo da padro rutti i centri della provincia al sentanza di Perugia, Assisi, CS.I. Marsciano, quale squadra po il lungo peuàoao di stasi categoria pulcini vedrà la sua ni. Il nuovo anno di attività butte le manifestazioni indettel Si è celebrata a Marsciano la quale ha assistito una grandis estiva, che ha permesso a di terza edizione ed anche qui fa sarà inaugurato ufficialmente l i carattere nazionale, ed in es-| Grande Giornata Sportiva or sima folla di sportivi e le pri Gubbio. Terni e dei paesi della complessivamente classificatasi rigenti ed atleti del C.S.I. aver vorite d’obbligo sono la com nella prima quindicina di ot ile i giovani cosentini si sonni ganizzata dal locale Comitato me emozioni si sono avute con Zona, e tutti hanno dato fon- prima della Zona. Così si è sano di temprare le loro forze pagine aversana, detentrice del tobre con una cerimonia alla limpiamente imposti alla at-| Zonale del Centro Sportivo Ita- la disputa delle batterie dei do a tutte le loro energie con chiusa la grande giornata spor tiva che ha riscosso un succes 100 metri d< velocità vinte ri esemplare spirito agonistico. in vista delle prossime batta titolo, e la compagine frattese. quale interverranno autorità renzione non solo dei dirigenti! liano. da: Mosconi glie sportive, la macchina or- Nelle altre attività si spera che cittadine, ecclesiastiche La presenza di numerose au so davvero lusinghiero Inazionali dello stesso Centrol La imponente manifestazione, spettivamente (Olimpia C.S.I. Perugia); Mi torità civili e religiose ha con ganizz-ativa del comitato zonale finalmente la terza edizione del ISportivo, ma anche di valenti! presenz iata dal V. Segretario di Aversa si sta rimettendo in campionato zonale gì palla a gliorini (C SI. Olimpia Peru tribuito a dare alla manifesta Pallavolo a Cagliari A Torino atletica leggera [• valorosi tecnici che hanno! generale d€1 CSI , pr of. Giusepmoto. I dirigenti, dopo aver volo abbia migliore sorte dei gia) e Susta (C S.I. Marsciano). CAGLIARI, ottobre hvuto per loro parole di vivo! zione un carattere di maggiore Burdiso è stata una d¡moTORINO, ottobre studiato un programma abba precedenti campionati cne, per Il Sindaco del Comune di importanza. Ottimo il servizio (Ettore Pinna) — Nel campo incitamento e d> sommo 'M strazionc chiara di quant0 i| Ecco 1 risultati della riunione stanza impegnativo, si prepa cause di forza maggiore, non deU’U.S. Sardegna, affiliata al Marsciano sig. Renato Soccoli d'ordine curato dai Carabinieri, । Centro Sportivo Italiano stia di atletica leggera organizza'i rano al nuovo anno di attività sono stati portati a termine. CSI, si svolge la Coppa « Sal I’10ni, accendeva la fiaccola e da Guardie municipali e Vespa. da! SI allo Stadio Comunale. con la ferma intenzione-di mi Maggiore incremento avrà cer vatore Cadau » di pallavolo, in lavorando per la «formazione va il via alla prima staffetta zioni, erano presenti un nume Al termine della gara il pro gliorare le posizioni acquisite tamente la già fiorente attività notturna, indetta dal Centro fisica sportiva e morale della m. 100: 1) Ronzan (Sociale) notturna in quattro frazioni di ro ristretto di futuri dirigenti fessor Burdisso ha avuto paro con le brillanti affermazioni atletica grazie all'interessa Sportivo ed organizzata dall’U. gioventù ». 11 7; 2) Trento H"9: 3) Ca m. 2.000, 1.500. 1-000, 500. La che hanno preso parte con vi le di elogio e di ringraziamen colte nell’anno 1955-56. mento del prof. Corvino ed al S. Sardegna in collaborazione gnesco 11”9; 4) Rega’.do 11 9 La S Messa, servita e assi- gara si presentava del massi vo interesse alle lez\oni del Come sempre la attività più le possibilità non indifferenti con la FIPAV. Il torneo è a gi stiti da atleti in divisa spor- mo interesse e molto entusia to per le autorità presenti e m. 800: 1) Ciardo (Fiat) 2’07 « corso », magnificamente riu importante, per la passione e degli atleti della zona aversana. rone unico, con partite di an per gli organizzatori che ave tiva, e celebrata dal parroco smante. ad opera specialmente 2) Borgogno 207”2; 3) Germaper il tifo che riesce : a susci Una buona volta per sempre si data e ritorno; vi partecipano scito. vano dato vita ad un serata Gli intervenuti hanno segui Don Antonio Milli, ha dato ini delle squadre del CS.I. Gub tanto memorabile. Ha fatto nla 207”3. tare anche nei centri limitrofi, spera di poter organizzare un sei squadre e cioè: Sardegna, m. 400: 1) Santi (Fiat) 55-2; è rappresentata dal calcio. Sa campionato di pallacanestro, Esperia A, Esperia B, CSI to, infatti, con molta attenzio zio alla giornata, cominciata bio e Libertas Terni, che sin quindi seguito la cerimonia del 2) Cara 56 8; 3) Casso! 57"6. rà disputata infatti la sesta edi che, pur suscitando molto in Artiglieria, Calabria e Italica. ne le due lezioni giornaliere così ai piedi dell’altare, don dall'inizio ( si davano battaglia la premiazione durante la qua m. 3000: 1) Barbareschi ( Fiat) zione del campionato zonale di teresse, non si è potuto mai Nella prima parte del torneo tenute da qualificati dirigenti de gli atleti del CSI traggono ai ferri corti La spuntava alla le venivano assegnate; la Cop calcio per ragazzi e non è dif disputare per mancanza di im si sono messe in luce per po che hanno trattato i problemi l'alimento primo delle loro fine il C.SI Gubbio, ma an9 45”; 2) Trucco 10 00 ’2 ficile prevedere che, ancora una pianti adatti. Come sempre si tenza di gioco l’Esperia A e della organizzazione e quelli competizioni sportive. La ma che le altre squadre si batte- pa Fornaci Briciarelli Marscia Peso: 1) Gioda (Fiat) 12.14 no al CSI Gubbio, quale squa che ispirano l ’ attività del Cen volta, ci sarà lotta accanita tre disputeranno i campionati zo l’Aitiglieria Calabria che han nifestazione è poi proseguita vano con onore e meritano per 2) Audenino 10.31 3) Sant dra prima classificata nella tro Sportivo Italiano. Per la le squadre dominatrici delle nali di tennis da tavolo per la no notevolmente distanziato le con la breve cerimonia della tanto un elogio incondiziona 9.95; 4) Caetoldi 9.83. ultime due edizioni, cioè tra la categoria ragazzi e giovanissi avversarie. Si sono già rivelati trattazione dei primi si sono consegna da parte del Presi to. Particolarmente encomiabi staffetta; la Coppa Mobilificio Lungo 1) Casso nt ( Sociale») « Folgore » di Aversa, vincitri mi e non è azzardato prevedere ateti tecnicamente preparati e avvicendati il rag. Assorgia, il dente del Comitato zonale di le. lo spirito dimostrato dalle Susta Verecondo e Figli al Ter 5.77; 2) Barengo 5.70. 3) Agnes ce dei due ultimi campionati, e che ci sarà un attacco deciso il torneo si prevede interessan prof. Pettinau, mentre per i Marsciano signor Luigi Ricci, squadre della zona di 'Marscia ni, seconda'classificatasi nella 5.66. la «VIS» di Fratta, piazzatasi di tutti i pongisti della zona te in questa sua seconda fase secondi, notevolmente costrut di due maioliche ricordo al no. che hanno cercato di ade stessa gara: la Coppa Lanificio Alto: 1) Baroeslo (Fiat) 1.65; ambedue le volte al 2. posto aversana contro quelli di S. An- per l’impegno preso tivi, è toccato al Rev. dr. Don Dettori illustrare gli aspetti orof Burdisso e all’ins. Araldo rire alla manifestazione nel Sbuglia all’atleta Migliorini, 2) Orecchia 1.65; 3) Soncin 1.60; teologici e morali dello sport Vispi, Ispettore regionale del miglior modo possibile, pur non primo classificato nei 100 me f. g. : Candeliere (Libertà«) 1.78. Giavellotto: 1) Caesol (Fiat) che hanno fatto Seguito all'al CSI. i quali hanno avuto pa essendo completamente prepa tri. inoltre Susta secondo nel tra basilare lezione « La Chie role di ringraziamento e di rate; 100 metri, riceveva la Coppa 38,31: 2) Regaido 34.38; 3) Boc compiacimento per il significa lOVAT (Organizzazione Vendita chi 33.36 Ben 40 atleti sono stati im-IOVAT sa e lo Sport ». Un elevato tono di spiritua tivo dono e per l’alacre opera lità ha caratterizzato le inten svolta dai dirìgenti del Comi se giornate del corso che ave tato per la diffusione ed il po Per tutte le spose vano il loro inizio con la San tenziamento del C.S.I. nella zoitaliane ta Messa, a cui seguiva una la. soffermandosi in particola breve meditazione. Inoltre la re sul concetto che la forma ritorna un grande concorso ! recita del S. Rosario chiudeva zione dei giovani sotto la ban la laboriosa giornata che non diera del C.S I. non è e non mancava di intervalli nei qua deve essere solo fisica ma an gerà quasi Interamente fuori iscritti saranno impegnati ad CREMONA, ottobre Corsa veloce m. 100: 1. li si avevano svolgimenti di che e soprattutto morale. Nel La prossima annata sporti del Capoluogo. attuarlo completamente per Darvini Aldo, U.S. Victoria incontri di calcio e pallavolo pomeriggio ha avuto luogo un con i dirigenti del C.T.G. che incontro di calcio tra il CS.I Il programma di massima potenziare e sviluppare l’atle di Fano in 12"5/10. va registrerà un più stretto e si trovavano nella stessa loca Marsciano e una rappresenta pronto collegamento del Co sarà il seguente svolgimento tica nelle file del CSI Cremo Salto in alto: 1. Morosini, lità per un loro corso a carat mitato provinciale del CSI di delle tre prove previste dal nese. U. S. Victoria di Fano metri tiva zonale del C S.I.. quindi ha tere regionale. Cremona con le UU.SS. ade Regolamento nazionale in tre 1,55. sole giornate (fra loro inter La partecipazione toccante e (atto seguito la cerimonia delrenti, e particolarmente con Salto in lungo: 1. Darvini la premiazione delle squadre A Pesaro gradita di S. E. Mons. Basoli quelle della provincia che vallate di almeno 15 giorni) Aldo, U. S. Victoria di Fano Vescovo di Ogliastra, che ha che hanno partecipato al Tor comprendenti tutte le gare in hanno praticato l’atletica leg la giornata dello Sport m. 5,65. programma. celebrato la S. Messa nell’ulti neo di calcio indetto dal Comigera con lodevoli iniziative e PESARO, ottobre Nel piazzale del Lido, sem- mo giorno del « Corso » e det tato Zonale La squadra Nuova Una speciale Commissione buoni risultati. Sarà così spe A cura del Comitato zona pre organizzate dal CSI, si socialmente per l’U.S. Scoiattoli tecnica curerà gli atleti per il le del Centro Sportivo Italia no svolte gare per la Leva tata la lezione conclusiva sul Juventus di S. Martino in Colle tema « La via del bene e del quale vincitrice del Torneo ha di Castelverde. per l’U.S. « San miglioramento delle rispettive al campo sportivo « Mons. Giovanile di Pattinaggio che male », con elevati concetti ed avuto in premio una coppa, Giorgio » di Càsalbuttano, per prestazioni In vista della par no, hanno dato i seguenti risul appropriate considerazioni, ha medaglie e un completo di ma l’U.S. « S. Bassano » (che per tecipazione ad incontri con Gentili » si è svolta una ma tati: concluso la « quattro giorni » glie per il calcio. Altri premi ora conta su un piccolo nu squadre dei Comitati del CSI nifestazione di atletica leg M. 2000 _ III Categoria: 1. sarda, che si è rivelata estre sono stati assegnati al CS.I cleo di atleti ma che è già in delle province limitrofe." Ter gera valevole quale elimina camminata sulla buona strada minata la fase provinciale del toria locale per le « Popolari Delmonte Giancarlo, CSI di inamente utile per l’intera Re Marsciano ed alla Folgor Spina, campionato, entro la prima gione. di un graduale miglioramen metà del mese di maggio, di atletica * indette da La Fano in 5’38”5'10. rispettivamente secondo e terGazzetta dello Sport. M. 300 Allievi: 1. Travaglito) e per Cingià de’ Botti dopo avranno inizio le manifesta za classificata. Degno di partiEcco i risultati delle gare: ni Antonio, CSI Fano in 39 ” . il brillante inizio avvenuto zioni in provincia. colare nota è stato il premio Giro del campanile m. 1500: M. 1500 III Categoria: 1. purtroppo solo al termine del PARMA, ottobre (France assegnato alla Piccola Casa del Sarà istituito uno speciale 1. Damiani Ruggero, U.S. Vit Mancinelli Franco, CSI Fa la stagione 1956. sco Barbacinh. — I Dirigenti Ragazzo di Ammeto quale squa premio (che verrà assegnato toria di Fano in 4,3 ’ "5 z 'O. no in 3 ’ 42 ’ ’ 2'10. Tale collegamento dovrà fra del Comitato provinciale di dra che durante il campionasecondo un apposito regola Gara di marcia m. 5000: 1. M. 1500 Allievi: 1. Pandolfi l’altro puntare al perfeziona Parma hanno voluto dare ini to ha mantenuto condotta mi mento da redigere d ’ intesa fra Cicerchia Michele, U.S. Ful Filiberto, CSI Fano in 3’39” zio all’annata 1956-1957 con una mento del cartellinamento de la Commissione tecnica e i Di gor di Fano in 31’1®”5Z1Oe 7/10. gli atleti nel termine utile attività che si inquadra perfet gliore e disciplina più esem Getto del peso kg. 7,257: 1. M 3000 - Ili Categoria: 1. tamente nello spirito n'el se plare. previsto dalla Presidenza Cen rigenti delle UU.SS.) per la In serata ha avuto luogo il trale e alla sollecita stesura Unione sportiva che avrà sa Saponaro Guglielmo. US Vic Delmonte Giancarlo, CSI Fa- condo Decennio. Infatti hanno puto organizzare meglio e il toria di Fano m. 8,92. no in 8’2"2/10. del calendario delle corse cam. inserito in quella ormai tradì- 1. Gran Premio Industria e pestri e delle manifestazioni maggior numero di manifesta Il campionato provinciale di zioni. Per gli atleti sarà stilata una corsa campestre si svolgerà in cinque prove da effettuare in classifica individuale con pre diverse località organizzate mi da assegnare, al termine in gettoni d'oro e hi rirr,hiMimi doni dall’U.S. della zona, mentre della stagione, al giovani che sul Comitato provinciale gra avranno conseguito 1 migliori Entrate nei negozi verà la prova finale. La Com risultati tecnici sulla base del missione per l'atletica leggera la tabella finlandese. di macchine per cucire NECCHI A chiusura dell’attività 1957 in collaborazione con 1 Diri e ritirate la scheda di partecipazione genti delle UU.SS.. stilerà il il Comitato provinciale orga PONTEDERA (Pisa), ottobre Juventus non poteva che es- vano il frutto di quella indi Montecatini, questo anno al con le modalità del concordo. regolamento tecnico per le nizzerà una grande manifesta (Rainleri Sainati). — Per la sere preludio a quel successo scussa superiorità emersa sia suo esordio in serie «B », non classifiche individuale e a zione alla quale parteciperan organizzazione del CSI Juven che de ben 5 anni registria nelle fasi di attacco che in Potrete segnalare le epoae meritevoli costituisce solo la lieta sor squadre. Alla Commissione no tutte le UU.SS. affiliate. tus e sotto l'alto patronato mo nell'occasione dello svol quelle di difesa: ciò grazie pe presa di questo torneo, ma e vincere anche Voi un ricco premio. Un fatto nuovo è che i Di del Presidente della Repub gimento di questo torneo ed rò anche alla sicurezza di ma Tecnica dovrebbe poi essere conservato il diritto di giu rigenti delle UU.SS. saranno blica si è svolto in notturna, in misura sempre più crescen novra degli elementi che com indice nella squadra vittoriosa dicare l'idoneità o meno della chiamati a collaborare con la sul campo dell’oratorio della te. Nel prenderne atto con pongono tale squadra ma per una tra quelle che nel pros simo campionato di serie «C» partecipazione alla finale na apposita Commissione per l’a Misericordia, lo annunciato soddisfazione, desideriamo ri merito principalmente di Zor- dovrebbero imporsi alU’attenverrà inoltre sorteggiato zionale del Campione provin tletica. Tale collaborazione è V Torneo nazionale maschile corderò anche l'opera degli •zi, Flocus, Nesti e Forastieri. tra tutti coloro che voluta e desiderata vivamente « Coppa F.lli Marconcini ». A organizzatori, opera che come Per 1 via reggini aggiungeremo zlone sia degli appassionati che ciale. Considerato il brillante ri dal CSI per ovvii motivi orga questa che è ormai divenuta vuole la tradizione ha visto che ci sono apparsi ancor« degli stessi avversari; in tal risponderanno alla sultato organizzativo ottenuto nizzativi ed associativi. Il CSI una delle manifestazioni a ca ancora una volta disimpegnar molto a corto di preparazione senso anzi ci auguriamo che i nelle manifestazioni di atletica offrirà da parte sua tutto l’ap rattere aziendale tra le più si egregiamente l’instancabile per cui emettere un giudizio varii Zeffini, Scali, Magnani. 1° Inchiesta Guarducci, Meotti e con essi poggio alle UU.SS per il per svoltesi nel 1956 (per merito quotate, presenziavano oltre dott. Zoli presidente della so per quella che sarà la loro soprattutto degli atleti della fezionamento. nel campo tecni al consueto numerosissimo pub cietà pontederese del CSI. E prestazione, nel prossimo cam tutti gli altri, non vogliamo provincia), l’attività estiva su co-sportivo, dei Dirigenti e blico, il Presidente della CTNP veniamo agli incontri: vittoria pionato sarebbe prematuro. Non smentirci. macchine per cucire pista avrà nel 1957 particolare del Soci. Cala così il sipario anche del CSI e membro della FIP più die meritata degli uomini altrettanto si può dire del CSI indirizzo verso i centri minori L'Assemblea annuale discu. sig. Garcea. nonché 11 Presi di Garbosi che particolarmen Juventus: la vittoria nelle fi- sulla quinta edizione di questa Mentre il campionato provin- terà il programma enunciato dente del CR Toscano della te nella finale che, dopo che naie per il terzo e quarto po- manifestazione che, cara ai «I ente pr«ml md □OBeriiI • naROlHcl da«l i viale verrà svolto sul Campo e da essa si attende anzi la FIP sig. prof..Vittorio Bedini i bianchi viareggini del Vela ito ottenuta dai giovanissimi pontederesi ed a tutti gli aman MABzorra rkm . . ass. mobilieri cantù. bassetti. scuola di Cremona, per la re più fattiva discussione per La presenza delle 4 squadre non erano riusciti, nonostante pnntederesi con un punteggio ti del basket, fa onore agii RHODUTOCE, INNOCENTI. RAD1OMARELU. C.G.E.. B1EMBN». golarità degli impianti, l’atti perfezionare detto programma. IGNIS Varese, S.C. Vela Via il tentativo operato nel primo che non ammette attenuanti, organizzatori ed è vanto per il Successivamente tutti gli reggio, A. Montecatini e CSI tempo, a prevalere, raccoglie- sulla più forte c più quotata A. CSI e lo sport nazionale. vità extra campionato si svol-
Ferve il lavoro del Direttivo ad Aversa
per l'impostazione della prossima stagione Partono favoriti il calcio, l’atletica leggera ed il tennis da tavolo — Si incrementerà la pallavolo e la pallacanestro
Perfetta ri uscita a Marsciano della “grande giornata sportiva
Vasto programma Cremona per l'attività atletica futura Istituzione di uno speciale premio per la migliore U. S. — Creata una speciale commissione tecnica
»PREMIO NECCHI LA SPOSA D’ITALIA 1956,,
CONCLUSA A PONTEDERA V “Coppa
20 MILIONI
Ili Marconcini
1 MILIONE
NECCHI
Anno XI - N. 40 - Pag. 6
11 ottobre 1956
FOTOGRAMMI DA TUTTA ITALIA Ú'.
Panoramica di line stagione attraverso la venie Umbria Nove Comitati Zonali ed un Comitato Comunale Parti colarmente importanti il ciclismo e l’atletica leggera PERUGIA, Ottobre. Partiamo pure per un viaggio immaginario attraverso la Pro vincia di Perugia per vedere un po’ cosa succede nelle file del Centro Sportivo Italiano Umbro che oggi è balzato alla ribalta ed attira su di sé gli sguardi di una gran massa di sportivi. Prima di ogni altra cosa salu tiamo il nuovo Ispettore Regio nale, l’ins. Araldo Vispi di Gub bio il quale, dopo anni di in tensa attività in seno al suo Comitato Zonale, ha avuto l'onore di rimpiazzare il prof. Giuseppe Burdisso al timone dell’ispettorato regionale. Da poco Vispi ha assunto lo impegnativo incarico ed è per ciò opportuno rivolgere a que sto infaticabile organizzatore lo augurio più sincero di buon la voro per le future fortune della grande famiglia del CSI Umbro. Un saluto ed un augurio an che ai componenti il Comitato Regionale; vale a dire al Rev. Don Alfredo Zago, che è l’assistente ecclesiastico regionale, al cav. Tei, al dott. Balducci. al prof. Proietti, al geoni. Montecchi, al prof. Sergio Polenziani e al prof. Ezio Tosti.
Situazione organizzativa La famiglia giallo-blu umbra è già molto grande e i suoi componenti hanno dato mille prove della loro serietà d’inten ti e della loro grande passione. Per gli uomini del CSI spesso passano in secondo ordine anche ostacoli che sarebbero difficil mente sormontati da uomini di scarsa volontà e fede. L'Umbria, e questo ormai è risaputo, è una regione povera di impianti sportivi. Forse per questo motivo la generosa gente di questi luoghi non ha mai avuto la possibilità di affermarsi nello sport. Per il CSI però, come dicevo pocanzi, questi ostacoli di natura tecnica, contano poco. Troppi sono gli esempi di so cietà periferiche due fanno pra ticare il calcio su un verde pra to di periferia e l'atletica con attrezzi rudimentali rimediati all’ultimo momento. Sarebbe
troppo lungo citare questi esempi. Se si pensa infatti che soltan to Perugia e Spoleto sono do tate di ottimi impianti per tut ti gli sport e si fa poi il conto dei Comitati Zonali e Comunali esistenti nella provincia di Pe rugia si deve affermare che m questa Regione otto zone su dieci si devono accontentare di modesti campi sportovi o di prati periferici. Dieci infatti sono i centri vi tali del CSI Umbro. Nove Comitati Zonali (Peru gia, Foligno. Spoleto. Gubbio. Città di Castello, Orvieto, As-
sise, Norcia e Todi) e un Co mitato Comunale quello di Marsciano. Oltre a questi dieci Comitati Zonali e all Ispettorato Regio nale esiste pure un organo su periore presieduto da S. E. Mons. Siro Silvestri, Vescovo di Foligno, e composto da tutti i pionieri del CSI Umbro. Quando Visti ha assunto lo Ispettorato Regionale i centri dove prendeva vita la multifor me attività del CSI erano nove; in poco tempo il nuovo ispetto re tra portato la bandiera gial lo-blu, anche in montagna e per la precisione a Norcia do-
Concluso a Belluno il torneo estivo di calcio Agli atleti della «Libertas» i titoli delle due categorie BELLUNO, ottobre e Comelico per il terzo e _ Una [quarto posto. Gli Agordini di (Adolfo Cassan) decisa al^a Valle hanno facilmente tutti i costi a non perdere, avuto ragione (4-2) di un Cosi è aggiudicata nettamente melico rinunciatario, che magla vittoria nel Tomeo pròac.c“.saya le fatl‘ vinciale estivo di calcio or- che della mattinata. ganizzato dal Comitato- di .Unalmen‘en nel.Ia Partl‘a Belluno. Nella giornata con- Pi« at,esa d?lla giornata abclusiva di questo campiona-Lb,am.°. ammirato una Liber to, battendo in semifinale il tas d> .lus“. al?e magnifica, u »mente Tamer-La Valle ed in unal -. - si aggiudicava il titolo '¡a di ..Campione provinciale CSI combattutissima finale ,— jj Calalzo, iu-4.4. vera ri squadra del Calalzo, la gio-pattendo vane compagine cittadina è ^»azione di queste finali. I infondevano nella pervenuta così al successo dall’inizio tutto il -)^noloro brio, ___ -----------ma ___ ben r presto doLe partite di semifinale gio- vevano riparare in difesa perI cate al mattino hanno visto ¡arginare gli attacchi di una per primo una veloce e yolon- Libertas, che, svolgendo le terosa Tamer chinarsi di fron-Jsue trame di gioco pregevoli te alla maggior tecnica della €d efficaci, perveniva alla Libertas, che alla fine, met-Jrealizzazione della prima re tendo a segno due reti irre- te. Nella ripresa la superiosistibili, si è facilmente libe-1 rità libertina faceva sentire rata del primo ostacolo che n suo peso e a nulla valse la giornata le poneva di ha generosa prestazione dei fronte. ragazzi del Calalzo. poiché La prima partita del pome- alla fine un netto 4-2 suggelriggio vedeva di fronte Tamer»lava la vittoria dei bianchi.
ve sono stati fondati due gruppi sportivi. I principali sport su cui si articola la vita del CSI sono: il calcio, la pallavolo, l'atle tica leggera, il tennis da tavolo, le bocce, il ciclismo, la pallacanestro. il nuoto e persino la scherma ed il pattinaggio. Naturalmente gli sporte che hanno più atleti sono il calcio, il ciclismo. l'atletica leggera. Se per il calcio si deve par lare di attività di propaganda e quindi di rigogliosi vivai, al trettanto non si può dire del ciclismo e dell'atletica leggera. Grazie alle convenzioni stipu late tra CSI ed UVI e tra CSI e FIDA i ragazzi delle Unioni Sportive e dei Gruppi Sportivi affiliati al CSI possono svolge re anche attività federale. Troppa lunga sarebbe l'elen cazione delle affermazioni otte nute dai giovani che portano il vessillo giallo-blu in questi due importantissimi sport.
Situazione tecnica Non a caso citiamo qualche nome tra i più importanti. Nell'atletica leggera la società più forte anche in campo fede rale è l’olimpia di Perugia. Da anni Ennio e Gino Bellezza hanno iniziato un proficuo la voro: ora stanno raccogliendo copiosi frutti. E' recente infatti Veaploit del saltatore Luccarini il quale, seppur giovanissimo, è balzato alla ribalta nella difficilissima specialità del salto in alto su perando la non trascurabile misura di m. 1.86. Questa misura ha portato it ragazzo del prof. Munsi tra i primi quattro specialisti Per il ciclismo dobbiamo ci tare ancora VOlimpia di Pe rugia che, con le squadre di allievi ed esordienti., colleziona settimanalmente successi st tutte le squadre d'Italia. Paparelli, Cerbini e Tartocchi sono gli uomini di punta della for mazione tanto cara a Renato Schiaffelli; questi tre ragazzi infatti sono annoverati dai tec nici specializzati tra i migliori della Regione. (Continua al prossimo numero)
Aeromodellismo ad Ascoli Piceno ASCOLI PICENO, ottobre Sotto la guida del sig. Al varo Petrucci, esperto ed ap passionato di aeromodellismo, si è costituito, per interessa mento dello stesso in seno al locale Centro Sportivo Italia no. un Circolo di amatori di detta attività. Le attività che 11 Circolo si è per ora prefisse sono: 1) un regolare corso per giovani che intendano intra prendere tale attività aeromo dellistica. Al termine del cor so che sarà tenuto dal signor Alvaro Petrucci i giovani più idonei conseguiranno il brevet to di aeromodellista; 2) una esposizione di mo delli già realizzati dal signor Petrucci e dai giovani che fan. no parte del Circolo. A data ancora da stabilirsi il Circolo si è proposta anche una manifestazione motoristi ca con la partecipazione di aeromodellisti di Aquila e di Pescara. La manifestazione susciterà un grande interesse sia per la sua novità, sia per il rilevante nu mero di aeromodelli che ver ranno presentati,
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In alto a sinistra: S. E. Mons. Montini, Arcivescovo di Milano, tra I giovani atleti dell’U. S. Sanrocchese di Maiano Comense, primi classificati al campionato «ragazzi» a 11 del CSI Milano. Nella foto: i calciatori con l’Assis. don N'osetta attorno all Arcivescovo. In alto a destra: la brillante formazione della Virtus A vincitrice del Torneo di calcio organizzato dal Co mitato di Palermo. In basso a sinistra: s’è svolta a Boltiere la fi naie del «IV Gran Premio Giuseppe Magni», organizzato dalla U. S. Boltiere in memoria del papà di Fiorenzo Magni, Presidente onorario dell’U. S. Boltiere. Nella foto Fiorenzo ammira il magnifico Trofeo in palio. In basso a destra: si è svolto a Campobasso una brillante edizione della Coppa Gidicsse di corsa di fondo. Nella foto il Sindaco De Caglia premia l'atleta Falange, vincitore della Coppia Gidiesse.
Quasi mille partite disputate sui campi del Comitato di Bergamo Dì particolare importanza l'opera svolta dal “Nucleo Arbitri99 con 976 gare arbitrate
BERGAMO, ottobre I l’effettuazione di ben 196 ga stato un vero padre, più che mero di gare. Colombo. Gusti Battaglia (16); Morelli Angelo Prima dell’inizio della nuo re. mentre il secondo ne ha dirigente, tanto da creare una netti, Sesana e tutti gli altri, (15); “ ’ va stagione calcistica del Cen fatto disputare 144. Vincitrice vera famiglia arbitrale — invi che per limite di spazio sia (15); Federici (15); Mandelli tro Sportivo Italiano di Berga della categoria Ragazzi è ri diata da molti — in cui tutti i mo costretti — a malincuore — (13); Pesenti (14); Perucchini Ubiali Marcello (13); mo è doveroso segnalare, sia sultata l’U. S. Virtus di Love- componenti si sentono parte a tralasciare. Rossi (12); Osio (12); Amadigi pure in forma statistica, la im re, seguita dall’U. S. Juvenila attivissima ed affiatatissima. La graduatoria degli arbitri (10); Teocchi (10); Ravasio ponente mole di attività svolta di Urgnano, da segnalare co Ottimi collaboratori di « pa- del C.S.I. di Bergamo — in re (8); Frosio (7); Bolis (4); Mo dal Comitato di Bergamo nel munque le belle prove del pà Epis » sono stati i sigg Fac- lazione al numero delle gare relli Innocenzo (3); Foresti (2); la scorsa stagione sportiva. l’U. S. Fiorente di Colognola, chinetti ed Ezio Belotti. Grippa (1). dirette — è la seguente: La rassegna deve iniziare dell'ACOV Verdello, e di DalA breve commento del quaRosa (60 gare); Torri (39): con un caldo elogio alla in mine. La categoria Liberi ha stancabile C. T.P. Calcio, pre laureato (seppure a tavolino) dro statistico dell’attività de Fumagalli (38): Marcarini (37); sieduta dal signor Serafino campione provinciale la squa gli arbitri del C. S. I. — sotto Lotta (36); Cortesi (36); Brio Il dott Sante Scarda. vecchia Testa e composta dai sigg. De dra dell’U. S. Costa Mezzate, riportato — segnaleremo il schi (35); Barzizza (34); ButtiGuz, Noris, Grìttini (per la seguita da Calusco e Capriate; « vecchio » Rosa, Torri, Fuma roni (33); Colombo (32); Gu figura di sportivo. olimpionico, A. LA.), Oprandi. Mangili [resta comunque da segnalare galli, Marcarini, Lotta, i « gio stinetti (31); Sesana (30); Fac Presidente della S S. Pro Pa tria e del C.S.I., è stete colpito (rappr. delle UU.SS), Epis. l’attività delle squadre di Osio vanissimi» Cortesi e Barzizza, chinetti (30); Savio (29); Ubia Si sono svolti due campiona- Sopra, di cui una risultata nonché Brioschi, che detiene il li Stefano (28); Donadoni (26); da un grave lutto è morta la ti a 11 giocatori e precisamen- vincitrice della categoria ha maggior numero di gare di Diamanti (25); Nava (25); No mamma. All'amico. profonda te un campionato Ragazzi, con dovuto cedere il titolo per un campionato con 35, e Buttiro- ris (24); Erpili (24); Rocca mente colpito nel più umano ni, chiamato anche a dirigere (23); Pinotti (21); Tolotti (21); degli affetti, porgiamo sentite 28 squadre ed uno Lìberi, con incidente burocratico. gare in campo regionale. Se Cavalieri (20); Capelli (19); condoglianze. 26 squadre. Il primo ha visto Altri due Tornei Interorato- guono, pure con un buon nu- Bonassoli (17); Ondei (17); riani a 6 giocatori hanno dato vita ad una bella attività ri servata agli oratori della Dio cesi. tenendo impegnate molte Unioni Sportive per diversi mesi. I La categoria Juniores, con 21 squadre, si è risolta — dopo ben 156 gare — con l’assegna zione del titolo alla bella squadra dell’U. S. Locate, se guita dalla tenace formazione di Brembilla: la categ. Senio res, cui hanno partecipato 14 squadre, dopo 88 gare assai La squadra di calcio prenderà parte al Campionato di II Divisione combattute, ha visto la vitto ria finale dell’U. S. Curnasco. La Società parteciperà inoltre alla Serie C nella pallavolo seguita dal Redona e dal Lo cate. CATANIA, ottobre Oltre alle tre prova del Cam to una stasi negli anni prece- organizzata dalla locale U.S e che si svolge sotto gli auQuando ogni altro ente si TERNI, ottobre — Fervore di rinascere a nuova vita le nu menti a disposizione sono nu (D. Basile) — Il Comitato di pionato Piovinciale. sono state denti, quest’anno è tornata al- ¡(nessa e vinta dal CSI Etnaspici della Sezione Aero- sarebbe concesso un meritato iniziative merosi, gente provata e di espe nell’Oraiorio Salesia- merose squadre. Catania quest’anno può essere »ndette due manifestazioni a ca la ribalta. Oltre al Campionato Anche nel settore del Temala nautica dei CSI ha una co riposo, dopo l’onerosa fatica rienza come i fratelli Rossi, no, sede della Società Sporpiù che soddisfatto delle mete rattere federale, il Torneo di Provinciale, al quale hanno Ida tavolo si è lavorato intenPer la prima volta nel corso organizzativa dei citati campio spicua dotazione di premi: tiva Eriberto Bosico: si miglio della storia sportiva locale, la Braghiroli. Bandini ecc. che raggiunte Nel tesseramento la apertura ed il Tomeo d'Agosto. preso parte 8 squadre, divise in ¡sámente nati. la nostra solerte C.T.P. Nel settore calcio sono stati due gironi, si è svolta anche la quota mille che ad inizio d'an In preparazione al Campio sono in palio una coppa del- Calcio ha dato vita a ben 38 rano le attrezzature e si poten Bosico prenderà parte al cam permetteranno alla società un no sembrava irraggiungibile è svolti tre campionati: il Cam fase provinciale del VI Trofeo nato Provinciale si è indetto il l’ENAL. una del CONI, una Tornei estivi (tutti magnifica ziano le molteplici branchie pionato calcistico di prima Di luminoso cammino. Intanto si stata invece sfiorata. I 936 atle pionato Provinciale vinto dal Nazionale. Entrambi i campio Torneo d’Apertura. Vincitori: targa d’argento della Oriens mente riusciti e regolarmente sportive- Più che una società visione. Fino ad oggi la Società è provveduto a costruire due campi di pallavolo, uno in ce ti e le 41 UU.SS. stanno a di Convitto, cat. Ragazzi, e dalla nati sono stati vinti dalla Miai- Fiumara (Aetnenses), singolo; Napoli ed altri premi mi svoltisi) che sportiva, la Bosico può chiamar con molta fatica era riuscita mostrare il lavoro costante Katana, cat, Juniores; il Tor ven che egregiamente si è com Bellia-Musumeci (Etna), dop nori. come medaglie, mate l’interesse e hanno tenuto vivo si Polisportiva perchè dalla a mettere in piedi soltanto mento e l’altro in terra battu la passione calcita e alcune settimane fa. in svolto dagli appassionati Diri neo d’Apertura ed il Torneo portata alle finali regionali. pio. Nel Campionato Provincia riale sportivo e ciondoli. prossima stagione saranno squadre minori e con esse ave stica per la durata dell’estate, genti provinciali per raggiun Estivo. Nel Torneo d’Apertura Nel settore pallacanestro il le si son ripetuti, come era nelSiamo certi che i miglio Tali tornei notturni e festivi molti gli soort che verranno va partecipato con alterna for occasione del torneo notturno, pi è provveduto ad installare la vittoria è arrisa aH’Auxilium. Comitato Provinciale ha avuto | le previsioni, gli stessi risul ri aeromodellisti del centrogere le mete tuna ai campionati ragazzi. praticati dai numerosi atleti hanno visto la disputa di ben l'impianto elettricoA differenza degli anni pre mentre il Torneo Estivo è stato la soddisfazione di arrivare in tati. sud parteciperanno alla im- . 372 gare, moltissime delle qua- tesserati. Le novità non si esaurisco La pallavolo è uno sport ab cedenti in cui solo l’U.S. CSI vinto dalla Fani, dopo una ac finale Nazionale. Il CSI Cata Nel Trofeo a Squadre si è portante rassegna a cui, da | H di aItissimo interesse. Il nuovo presidente della so no qui. La Bosico infatti, pren bastanza praticato nell’OratoCatania partecipava alle mani- canita lotta con l’Aurora e la nia dopo aver vinto brillante- avuta la vittoria dell’irresisti- queste colonne, auguriamo Tutta la mastodontica orga cietà, il dott. Lanfranco Fonta derà pare pure al campionato rio Salesiano. Nel corso di que lestazioni di atletica leggera, Lama Bolzano. Nella Cat. Ju mente il Campionato Provin bile squadra dell’Aetnenses il migliore dei successi, an nizzazione delle 976 gare di na, ha completamente rivolu nazionale di Pallavolo, Serie C. sta stagione, la società ha or quest’anno ben 10 UU.SS. han niores ha vinto l’U.S. Torrisi ciale e superati gli ostacoli del (Fiumara, Brambilla. Fiumara) no preso parte alle tre prove A questi tornei hanno preso le finali Regionale ed Interre seguita a breve distacco del che perchè ne abbiano il sputate e la perfetta sua riu zionato l’andamento sportivo Molti anni fa la compagine ora- ganizzato, vincendolo, il cam del Campionato Provinciale parte 35 squadre con un totale gionale, si è trovata, nella fi l’Etna che ha cercato invano di giusto premio gli infatica scita è stata possibile grazie dell'oratorio Salesiano, Uomo toriana prese parte al campio pionato regionale. Poi ha orga con un totale di circa 60 atleti. di circa 600 atleti. nale nazionale, di fronte a contrastargli il passo. Nume bili ed appassionati dirigen alla encomiabile attività del tenace e di azione il dottor nato un mecenate, l’avventura nizzato la semifinale nazionale Nel nuoto il Comitato Pro squadre ben più preparate tec rosissima la partecipazione a ti della Oriens Napoli ca nucleo arbitri del C. S. I. di Fontana non solo ha accettato non durò che una sola stagio del C.S.I., categoria Juniores In questo settore sono state con piacere, l’incarico di diri ne, poi si tornò a calcare i e Giovanissimi e in tutte e due organizzate due manifestazioni vinciale ha conseguito ai Cam nicamente ed ha dovuto con questi campionati, più di 150 peggiati dal dinamico Pre Bergamo. A questo punto è bene ren gere la società, ma ha dato un campi della I Divisione. Ades le specialità la Bosico ha con pongisti. sidente Dr. Diasparro e. per per giovanissimi, la I Coppa pionati Nazionali un brillante tentarsi del quarto posto. Oltre al campionato provin S. Luigi e la Sagra di Maggio, 2® posto con Castrogiovannl la Sezione Aeromodellistica, dere onore al merito dell'en nuovo impulso alla vita che es so la Bosico torna nuovamen quistato il secondo posto. Nella ciale si eè ùvwxw svolto aa o.xvx. S.M. u» di xm Li-tutte due vinte dal G-S. Metro (Acese) nei 200 s-1. dal simpatico Giuseppe tusiasta fiduciario di detto nu sa viveva, migliorando le at te in Serie C e. ci hanno as finale per il campionato italia La prima manifestazione La pallavolo che aveva avu-Jcodia la I Coppa S. Giuseppe, politana. cleo signor Renzo Epis, che è trezzature sportive e facendo sicurato, per restarci. Gli ele- no, disputato poi a Palermo, la Monti GIUBER compagine locale ottenne un aeromodellistica lusinghiero quinto posto nella categoria Juniores. del CSI a Napoli Fervore di iniziative ancha BRILLANTE CONSUNTIVO DI UN ANNO DI LAVORO Nel quadro delle attività nell’atletica leggera. Infatti sportive per il terzo trofeo non appena tiltimata la costru «Felice Scandone», la Sezio zione della palestra, che come ne Aeromodellista della As è noto sorgerà in fondo al pic sociazione Polisportiva « Ocolo campo sportivo, la Bosico riens Napoli » affiliata al avendo a disposizione l’attrez zatura, allestirà una squadra, C.S.I. ha indetto per dome che prenderà parte al campio nica 14 ottobre p.v.- una nato regionale a squadre e grande manifestazione ae quindi, se si classificherà, an romodellistica che si svol che alle finali interregionali. 700 atleti e 30 Unioni e Gruppi nali nazionali. Il titolo, anco giope si sono effettuate otto La squadra verrà affidata nel Triclinium, che aveva come le del capitano Negretti, vero gerà nella grandiosa Piazza CAGLIARI, ottobre CREMA, ottobre del Plebiscito della città (Giulio Siddi) — Per il Co Sportivi abbiano gareggiato, ra una volta è stato aggiudi belle manifestazioni natatorie le mani di un tecnico, come sa (Raffaele Canger) Si è con maggiore antagonista d San cardine della Squadra. partenopea. (« riunione d'apertura », « Tar rà affidata a quella di un tec mitato Provinciale di Cagliari durante la trascorsa stagione, cato a Loi-Zedda. Nel Campionato di Calcio, cluso per noi, con le gare di Carlo, si è affermata netta nei nostri campionati « Ragaz E’ questa la prima volta Dopo la « Coppa Decennio », ga giovanissimi », « Triathlon nico, la formazione di palla atletica, l’anno sportivo 1956, mente, acquisendo così il di- vinto dall'atletica e prestante che il Centro Sportivo Ita del Centro Sportivo Italiano si zi » ed «Juniores» ed alla assegnata alla U. S. Samassi è, marino », « Piccola traversata volo. A tale, scopo, un dirigen è concluso un anno di attività il primo che il Club Sportivo ritto di partecipare alla finale compagine dell’Offanenghese, stato organizzato ¿1 3. « Giro del porto di Cagliari », « Cam te della Bosico prenderà par il Triclimutm si è piazzato al liano a mezzo di una pro sportiva. E’ questo lundicesimo < Coppa Decennio ». Triclinium ha disputato in se regionale svoltasi a Milano. La Karalis ed il Villaspecio di Cagliari » a straffette vinto pionati provinciali », « Coppa te al corso allenatori che si pria società svolge a Napoli anno che il C.S.I. cagliaritano Qui purtroppo il CTS dove terzo posto no al CSI. una competizione aerospor spende « al servizio dei giova sa, vincendo rispettivamente le dalla squadra dell’Esperia, e le G. Lai », in due prove, • Coppa terrà entro il prossimo mese a va soccombere, sia pure onc Ottimi i difensori Coroneo, Non ci si può che rallegrare fasi provinciali ragazzi e junio tre prove dei Campionati Pro Miorin ») con la partecipazione Roma. tiva. Il programma com per l’attività svolta, e si può revolmente, contro ia forte Barbieri e Magnoni. Tra gli prende la partecipazione di ni e dello sport. res. hanno acquisito il diritto a vinciale di atletica leggera. di oltre 200 atleti appartenenti La Bosico inoltre, sarà pre compagine dell ’ OPSA, finali Quello di cui ci apprestiamo migliori sono stati attaccanti i essere veramente orgogliosi disputare la tinaie regionale. Pallacanestro — Nel settore a sei Società. L'epilogo di que sente anche nella pallacanestro sta ai Campionati Italiani. Torrigiam, Tacchini, Robesti modelli volanti « riprodu a stendere suole essere un per le magnifiche vittorie e Atletica — La « Targa bingia cestistico l’attività è stata poco sto intenso lavoro si è avuto dove scenderà in lizza nella zioni » e di modelli « acro consuntivo, un riepilogo della Dei giallo-rossi, tra gli attac e Timoni. per i piazzamenti ottenuti. matta » di corsa campestre ha intensa (campionati « Giovani a Rimini, in occasione dei categoria Juniores. Quest'anno batici ». Per i primi sarà te attività svolta durante la con canti, i migliori sono stati Nella fase provinciale del dato inizio alla attività atletica. le » e «Seniores») ma ottimi i ¡campionati nazionali, durante i la squadra ha vinto il titolo di Su tredici titoli di Campio Zeppini e Moratti II, tra i di nuto conto anche della ele clusa annata sportiva. La vittoria è andata a Loi- risultati conseguiti in campo quali la rappresentativa ca- campione regionale della cateni Provinciali, messi in palio fensori, Zucchelli e Gaspanni. Torneo Nazionale a Squadre ganza che avrà un punteg Non è certamente cosa tacile Zeada e la coppa, messa in pa nazionale: ¡’Esperia, campione Igliaritana ha conquistato il goria e affrettano tenterà di di Ping Pong, gli atleti giallo dal CSI di Crema, ben dieci gio a parte. I secondi, cioè per i dirigenti del Comitato te lio dal Comitato Provinciale, è nazionale « Seniores »; l’Olim- massimo titolo nazionale, gra- fare nella prossima stagione. Organizzato dallo steSso CTS rossi, e cioè la coppia Bussono stati vinti dal CTS. si è svolto, sul campo di San si-Moratti ed i singolisti Rai gli « acrobatici » dovranno nere in continua attività 36 So stata assegnata all’olimpia. La pia, 3. classificata alle finali na- zie ai bravi atleti partecipanti, Ai quattro titoli, e cioè, cam Benedetto, il Torneo Liberi di mondi e Caravaggio, si sono esibire una serie di figure cietà affiliate (21 Gruppi Spor ad alcuni dei quali è stato asLUIGI GEDDA pestre, ping pong (singolo) e Basket, nel quale gli atleti classificati al secondo posto, alle quali l’apposita giuria tivi e 15 Unioni Sportive), « Coppa inverno », svoltasi in zionali « Giovanile ». una sola piova, è stata vinta Pallavolo — Intensa l ’ attività segnato il titolo individuale, Direttore responsabile sci (slalom gigante e specia giallo-rossi hanno potuto ri ed avrebbero potuto partecipa assegnerà di volta in volta comprendenti un complesso di dalla U.S. Olimpia, mentre la provinciale («Coppa A. SignoTennis da tavolo — Questa le), che il Triclinium già dete confermare la loro superiorità re anche alle finali regionali, i punti di merito. circa 1500 atleti tesserati. Ma si vittoria individuale ha arriso nello » « Campionati Prov.li » attività « ricreativa » si è manNATALE RERTOCCO neva, si sono aggiunti quelli vincendo brillantemente con se la CT del CSI avesse avvi Redattore capo Assisteremo inoltre ad può dire che vi siano piena; al bravo Loi-Zedda. Dopo pochi « Trofeo Giovanissimi» « Cop- tenuta sul livello dello scorso del Basket e dell’Atletjca. tro le pur brave compagini sato che la compagine vinci una gara di inseguimento, mente riusciti, dato che gli giorni dallo svolgimento della pa T. Cadau»), ottimi i risul- anno. La «Coppa Natale», il Pubblicazione iscritta al nu Ottimi i piazzamenti nel del S. Carlo e dello Sporting, trice, e cioè il S. Giacomo, ave ad un’altra di caccia ai pal atleti non sono mai rimasti ino Coppa Inverno, ecco le cinque tati conseguiti in campo regio- « Trofeo giovanissimi» ed i mero 4987 del registro della perosi. Campionato di Calcio e nel stampa del Tribunale di Roma Oltre ai già nominati Zep- va da tempo rinunciato a par loncini ed infine, ad una aa più importanti e severe com naie, ma purtroppo le due squa- Campionati provinciale, di sinin data 4 gennaio 1958 Torneo Nazionale a Squadre pini e Moratti II. devono es- tecipai vi. Organizzate dai Tri- ra di « combat ». Ed eccoci in breve alla rasse petizioni di corsa campestre, dre ammesse a disputare la fa-|golo e doppio, hanno raccolte (fase provinciale) di Ping sere ricordate le prestazioni clinium, si sono effettuate, nei Sped. abbon postale ■ Gr 1 La manifestazione in que gna delle attività svolte nella valevoli per la assegnazione se interregionale hanno prefe un buon numero di parteciStab Tip TF.E.S l.S A " Roma Pong. di Zappelli, di Moratti I, di giorni scorsi, le gare di Atle stione che ha ¡1 patrocinio stagione 1955-56. del massimo titolo provinciale rito stare a casa. panti con risultati ass^i soddiCalcio — Si calcola che oltre e per la partecipazione alle fiDiscreti i risultati. Nel Basket, la squadra del Soldati e, naturalmente, quel- tica, Nuoto — Nella decorsa sta- sfacenti. del settimanale «Sport Sud»
Necrologio
SFIORATA LA « QUOTA MILLE », PROGRAMMA DELLO SCORSO TESSERAMENTO
936 atleti e le 41 UU. SS. di Catania
chiara dimostrazione delle mete raggiunte
Molte iniziotive di cantiere nella Poi. “Basico» di Terni
Vasta attività nel calcio, atletica leggera, pallavolo e pallacanestro — Onorevoli piazzamenti nazionali e regionali
AFFILIATA APPENA DA UN ANNO
Messe di vittorie e di titoli
per il "C. S. Triclinium,, di Crema
Sulle maglie degli atleti di Cagliari
spicca Io scudetto di campioni di nuoto