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Tornerà forse a danno della tec nica una concezione spirituale e quasi ascetica dello sport? Al con trario! E’ accaduto di recente che da più parti si è invocato il ritor no degli atleti allo sport «puro», cioè a quella finalità e a quei me todi. che nulla hanno di comune col cosiddetto « mercantilismo » e « divismo », ai quali vengono sa crificati gli alti ideali, la giusti zia, la sanità degli atleti e il buon nome della nazione, che si vuol rappresentare nelle gare. Dal Discorso del Santo Padre,
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del
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ottobre
Le Consulte Assistenti
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lì " Mg dilla Umili. Concessionaria esclusiva per la pub blicità: PUB LIA CI - Roma - Corso Vittorio Eman. n. 287 . Tei. 556.068 Costo d’inserz. L. 150 a mm. col.
1955.
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PROBLEMI
DELLO
Spedizione in abb. postale gr. Un numero L. 20
SPORT
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Direzione Redazione Amministrazione • Roma Via deila Conciliazione. 1, L 55S561-55O113
SETTIMANALE DEL CENTRO SPORTIVO ITALIANO DIRETTO DA LUIGI GEDDA
ANCHE PER LE RAGAZZE UN PROGRAMMA AGONISTICO
Comprendere il valore dello sport nella scuola Nel vasto quadro di preparazione mora le e psicologica, prima ancora che agoni stica e fisico-formativa per i giochi olimpici quadriennali, che Roma e l’Italia ospiteramno nè! 1960. non poteva mancare l’ap porto della scuola. Apporto di intelligente collaborazione assai più concreta e benefica di quanto si possa pensare. Poiché più dei fasci muscolari, più delle giovani energie fìsiche, che servono soltanto a raggiungere potenziali •umani, è indispensabile contare ■ per la evoluzione morale e la realizza zione di una coscienza sportiva superiore, su fattori e valori autoeducativi, purtroppo ignorati dalla grande massa dei così detti sportivi del nostro Paese. Ecco perchè la circolare del Ministro della Pubblica Istruzione diramata nei giorni scorsi ai Provveditori agli Studi, come ai Capi di Istituto giunge a pro posito e quanto mai opportuna a illumi nare le menti e la linea di condotta dei nesponsabilii della Scuola, più di qualsiasi altro, impegnati nel grave compito di far comprendere alle giovani generazioni la bontà della causa c la impellente necessità ormai di allineare lo sport agli altri settori della vita nazionale. Su di un piano di rendimento concreto, anzitutto morale c psicologico, quindi turistico, economico, industriale: alla pari del resto di quanto avviene con risultati positivi a larghis simo raggio, nei paesi più evoluti in ma teria. Fons’amche perchè dispongono tali Paesi di mezzi e perchè no di cervelli più moderni dei nostri. I.o sport nella scuola che come dice la circolare del Ministro dispone di una esperienza ultraquinquennale. ha dato alITtalia e alle Federazioni agoffàstiche più interessate uomini ed iniziative di prim'ordine. Ma non s’è ancora sviluppato lo sport nella scuola come s addice ai giorni nostri, proprio per la mancanza di una maturità o meriio. di una assimila zione da parte degli organi responsabili di quelle che sono le necessità fìsiche dei nostri ragazzi, caricati di programmi di insegnamento nettamente superiori e di gran lunga più pesanti d'i quelli di tante altre nazioni. Due sono i problemi della evoluzione sportiva o della pratica fisica, educativa, nella Scuola: disponibilità ed elasticità di programmi: disponibilità di mezzi e com partecipazione diretta dello Sfato al finan ziamento della pratica sportiva scolastica. Disponibilità di programmi vuol dire, roane si fa nelle Nazioni Scandinave, in Inghilterra, in Russia e maggiormente ne gli Stati Uniti, lasciare almeno due o tre pomeriggi la settimana liberi per la pra tica sportiva, per il'in segna mento e l’av viamento razionale alla educazione fisica dei giovani studenti, tanto più bisognosi di aria di luce e di moto, quanto più si. avvi cinano o sono nell’età critica dello sviluppo fisico c del rafforzamento di questo.
programmi scolastici italiani delle scuole medie superiori sono come s’è detto tra i più pesanti del mondo, c per contro nella suddivisione del bilancio generaile dello Stato quello della nostra Pubblica Istru zione risulta tra i più bassi non solo del mondo ma fors’anche d’Europa. E’ storia vecchia questa: d'accordo. Sto ria che è apparsa evidente nella grande ¡inchiesta sulla scuola, promossa daill'exMinistro Gonelila quatnd’era alila direzione del Dicastero della Pubblica Istruzione. Tanto se rie discusse allora, ma, come tut te le nostre faccende, quando cadono nelle mani di commissioni e sottocommissioni, ogni proposta, ogni idea, ogni possibile soluzione, finì nel grosso archivio del Mi nistero. lettera morta. Purtroppo resta la realtà dei fatti, in controvertibili. in quanto la massa stu dentesca continua a frequentare le aule, sempre più numerose, mentre nelle can tine di tutte le case, anche quelle mode stissime. s’accatastano inservibili decine c decine di libri di testo che vivono nelle mani di un alunno la breve parentesi di un’annata scolastica. Per ^ecletticità, ma dire: anche per l’irresponsaibilifà. della troppo libera scelta dei libri di testo, in assoluto contrasto con i programmi che sono rimasti invece invariati ormai da decenni. Gli insegnanti di educazione fisica, ai quali non dimostreremo mai sufficientemente la nostra simpatia, non vengono uti lizzati come si conviene. E forse non sono neppure considerati al giusto livello, per lautentica bella missione che svolgono, troppo spesso incompresa. L’apporto della Scuola allo sport italiano ed alla sua evoluzione — in particolare la penetra zione dell’idea sportiva più pura nelle famiglie — è stato notevole e ha dato risultati concreti. Ma solo per l’interessamento diretto dello rgano coordinatore del nostro sport il quale, come dice la circolare, continuerà a sussidiare anche quest’anno le attività dei Gruppi Sportivi nella maggior misura possibile, ma pur sempre insufficiente a completare il grande quadro derii impianti necessari come dei programmi agonistici e •fisico-educativi. Il Ministro della Pubblica Istruzione nella sua circolare avverte i Capi di Isti tuto che il «carattere volontario dell’organizzazione consente di fare maggiore assegnamento sull’apporto individuale dei soci, la cui quota, stabilita sei anni or sono nel iti modesta misura di lire 100, annue può essere elevata a lire 200 per consen tire anche ai gruppi meno numerosi lo svolgimento delle normali attività >. Vorremmo sottolineare questo punto NATALE BERTOCCO
L’AUGUSTO PATERNO AUGURIO DI PIO XII AGLI t ZZURRI
Il S. Padre riceve i ciclisti in partenza per Nelnonrne
Anno 11 - N. 43 - Roma l Novembre 1956
ANCORA UN FOIOCRANIMA DELL’“ARINA,,
Qià iniziati gli allenamenti in .Australia
Dopo un viaggio durato sto augurio sarà di sprone per nel tandem le speranze sono complessivamente 78 ore e conquistare gli ambiti tra ottime mentre per la velocita 35 minuti la comitiva dei di guardi che ognuno di essi si il campione del mondo Rous fettanti italiani selezionati prefigge. Per quanto riguar seau appare il più qualifica per le Olimpiadi è giunta a da le possibilità di ogni atle to a bissare il successo di OrMelbourne. Aveva spiccato il ta abbiamo voluto sentire Co drup; per il chilometro Gavolo sabato mattina alle 5,50 sta, il Commissario Tecnico, sparella dovrebbe darci alme ed è atterrata in Australia il quale ci ha confermato che no la medaglia di bronzo. Con martedì dopo aver fatto scalo sarebbe pronto a scommette un mese di permanenza in al Cairo, a Karaki. Calcut re sulla rittoria degli insegui Australia. una volta assuefat ta, Bangkok, Singapore. Ja- tori: « Volano — ci ha dette» — tisi al clima i nostri corri carta e a Sydney, prima di e non esagero. E’ la parola dori saranno in grado di ren toccare terra nella capitale giusta. Del resto come non dere certamente di più. In dei Giochi. L'Italia presenta dare loro grandi speranze: ba verità la squadra degli in tanto nella strada quanto nel sta ricordare che a Helsin seguitori anche se mancherà la pista le due formazioni da ki Messina, Morettini, Cam di Baldini — lasciato libero battere. Tradizioni di eccel pana e De Rossi vinsero in per allinearsi alla gara su ■MMi 4'46 ” mentre poi al Vigorelstrada — appare fortissima. lenza deve difendere il cicliLa stagione in Italia, e quindi anche la nostra, può considerarsi chiusa. Ma in sede ■ smo italiano nelle competi li gli stessi corridori segna Le grandi e conosciute pos di bilancio molti, vivaci, brillantissimi episodi tornano alla mente. In particolare zioni olimpiche e, dando ere- rono 4’26”. Ebbene Pizzali, sibilità di Faggin si sono in i campionati nazionali di atletica leggera all’Arena di Milano che desideriamo ri fi dito ai pronostici della vigi- Domenicali, Gandini, Faggin tegrate con quelle di Dome cordare pubblicando la foto del serratissimo arrivo di una batteria della sempre I lia, c’è da dire che anche la hanno segnato cinque secon nicali, Gandini e Pizzali: que I spedizione australiana si ri- di in meno vale a dire 4’31" sti tre corridori rappresentaappassionante staffetta 4 X 100. Da questa gara negli anni scorsi sono scaturiti I solverà per i nostri corridori alla media di Km. 52,980. Non N. L. Ghiselli. D’Asnasch, Baraldi, Lavelli e Galbiati, ormai azzurri per Melbourne dovremmo davvero perdere ». I in brillanti trionfi. (Continua in 3. pag.) Anche per Ogna-Pinarello ! Come è noto agli ordini di | Costa per la pista saranno I quattro inseguitori: Faggin. | Domenicali, Gandini e PizzaALLA RICERCA DEI NUOVI GALBIATI, D’ASNASCH, GHISELLI, BARALDI E LAVELLI I li; due velocisti per il tan ti dem: Ogna e Pinarello; il ve locista Pesenti e un rappreI sentante nella gara del chiI lometro, Gasparella; a dispoI sizicne di Proietti saranno cinque stradisti: Baldini, BruI ni. Chiodini, Cestai e Panfi bianco; completano la comitiI va — per quanto concerne i fi ciclisti — il massaggiatore Ci| murri e il meccanico Pinella E mentre in Australia, saranno I raggiunti dal Presidente deifi l’UVI cav. Farina e dal seI gretario dell’UVI comm. MaQuest'anno è toccato a Mi' sportive, che si è veramente del Campionato assoluto del se restassimo fermi sulle po meritevole di altrettanta con fi gnani. ! L’ultima giornata della tòno, nella- veterana Arena, lavorato con serietà d’intenti la « Campestre » federale è sizioni raggiunte senza trar siderazione per la sua norma E permanenza in Italia è stata chiudere la nostra stagione per progredire n e l compito stato Luigi Conti, che otten ne quegli insegnamenti e di vita? quelle ragioni di perfeziona E’ su questa strada che in |i per i pistard una giornata di atletica con le finali del Cam prefìssoci, di estendere cioè ne la sua prima affermazione mento che devono costituire tendiamo proseguire il nostro la pratica dell’atletica legge nella finale della « Campe ; quelle che non si dimentica- pionato su pista. L'argomento è stato am ra, non solo dove tale disci stre » del C.S.I- disputatasi a la costante preoccupazione di cammino, perchè questa è sta E no. Era in programma la vita sempre la ragione vera che ogni nostra giornata. I sita al Santo Padre che si era piamente illustrato nei suoi plina è ormai un fatto acqui Rovereto nel 1955. Se vogliamo che la prepa ha confortato le speranze e le Con l’apertura primaverile benignato di concedere una particolari agonistici e ana- sito, ma portandola a far pra razione dei giovani aderenti aspettative di chi, come noi. I udienza ai giovani in parten- lizzato nei suoi successi in ticare anche là dove restava dell’attività su pista anche i alle nostre Organizzazioni, ha ravvisato nella pratica | za per l’Australia. Accompa- dividuali e complessivi, sono soltanto come una semplice nostri atleti hanno risposto I gnati dal prof. Paschetta e da perciò noti i risultati conse- enunciazione, conosciuta at con prontezza al richiamo per ben svolgere le discipline dello sport, e dell'atletica leg in particolare, una fun Ì Gino Bartali, che ha voluto guitì per effetto della nuova traverso i notiziari sportivi. « delle piste » e « delle peda dell’atletica leggera, sia in gera Alle prime uscite, all’ini ne », e i colori del C.S.I. so rapporto diretto col potenzia zione educativa e formativa j essere vicino ai ragazzi di Co- formula, sperimentata per la fi sta, i corridori sono stati Ti prima volta, che ha prodotto zio della stagione delle cam no apparsi sui campi sporti mento dei valori morali e dei giovani. La risultante di questo bi fi cevuti dal Santo Padre a Ca- chiaramente l’effettiva con pestri, si è avvertito subito vi insieme a quelli delle al dello spirito, al fine di costi tuire quell’equilibrio neces lancio che si conclude con un I stelgandolfo. Apparivano tut- sistenza del movimento pro che i Dirigenti delle -nostre tre Organizzazioni. sario per formare un atleta fruttuoso attivo non và per Unioni Sportive e quelli dei I ti commossi e quando sono pagandistico del C.S.I. La presenza alle gare di completo, dobbiamo insistere ciò confusa come una pater E’ stata veramente un’an Comitati provinciali e Zonali atleti provenienti dalle file I usciti molti di essi avevano rie lacrime agli occhi. Il San nata proficua, quella conclu erano animati da volonterosi del C.S.I.. tuttora in esse mi con tenacia e senza riserve nalistica esortazione a meglio to Padre ha avuto parole di sasi in questi giorni, che su propositi, che hanno portato litanti, di quelli passati ad nel porre in evidenza che operare, ma è nostra convin l’agonismo non è il solo mo zione, invece, che ciascun Di I compiacimento per l'attività pera in ciascun settore di senz’altro sul terreno pratico altre Associazioni che succes rigente saprà trarre le pro U di tutti e otto i corridori in- questa disciplina sportiva i la loro azione, anche se l’in sivamente sono entrate a far tivo della nostra attività. I teressandosi dei programmi di risultati conseguiti nelle edi clemenza del tempo con le parte della nostra grande fa E’ bello conseguire primati prie conclusioni, a chiusura ripetute nevicate ha reso più I ognuno e formulando il Suo zioni degli anni precedenti. miglia, e di altri campioni che e ottenere vittorie nel corso di questo nuovo periodo sta difficoltosa ogni buona ini I incitamento per « l’impegnati Dalle cifre che andiamo sono andati ad arricchire le di una intensa stagione spor gionale del C.S.I., in funzio ziativa. esponendo, con sobria enun va trasferta olimpica ». In questa ormai tradiziona squadre di altri Organismi, tiva; ma a che cosa varrebbe ne positiva perchè la nostra | La carola del Sommo Pon- ciazione statistica, non può (Continua in 2. pag.) 1 tefice ha profondamente colpi- sfuggire, anche al più super- le specialità che il Centro è divenuta una norma cosi la nostra gioia per un suc azione progredisca e si perfe r to i giovani e il Suo Augu-’fìciale intenditore di cose sportivo fin dalla sua fonda frequente da costituire un da cesso agonistico se chi ne è zioni. MARIO BOLLETTA zione incrementa e sviluppa, to positivo che non può esse stato il protagonista non è ben 87 Comitati hanno por re ignorato nemmeno dai piùtato a termine in fase locale ostinati sconoscitori della no 484 gare campestri con un stra azione di propaganda complesso di 10.197 atleti par dell’atletica leggera. tecipanti. gare tecnicamente Le associazioni aderenti al organizzate e controllate se C.S.I.. 'fin dall’inizio della condo le precise norme fe stagione agonistica, si sono derali. presentate nelle varie compe Se si considera che negli tizioni con i loro atleti e non anni immediatamente prece hanno svolto soltanto un’at denti a questo, il numero del tività limitata alle sole mani le campestri organizzate fu- festazioni programmate dal fono: 144 nel 1952; 195 nel la Commissione Tecnica Na Diamo qui di seguito il calendario di massima della 1953; 258 nel 1954 con 5.483 zionale, ma hanno attuato attività agonistica concordato con i Sigg. Presidenti atleti partecipanti, e che in programmi propri, parteci deUe CCTT.NN. fine quelle organizzate nel pando anche a quelle altre volto specifico che lo distingue sarà invece discusso un pro vissimo compito e la responsa ‘ FEBBRAIO da ogni altra organizzazione e blema del completamento dei bilità di rispecchiarne fedel 1955 salirono a 393 con 7.092 manifestazioni alle quali si 3: Conclusione Fasi Provinciali Tennis Tavolo; ne giustifica la sua costitu quadri reso ormai necessario, mente lo spirito più genuino e atleti, si avverte subito il si sentivano in grado di pren10 - 11: Finali Nazionali Campionati Sci (CSI Stu. C.A.); stematico progresso raggiun dere parte. zione. come si è detto, dalle aumen specifico che gli è proprio. 16 - 17: Criterium Studentesco della Neve; Per la parte formativa l’or tate esigenze tecniche dell’Or- Questi sommariamente i punti to in tutte le successive edi Cosi notiamo che al ^Cam24: Fasi Regionali Tennis Tavolo. dine del giorno contempla i tre ganizzazione. su cui convergeranno i lavori zioni ed in special modo nel pionato di Società Maschile MARZO punti basilari di questa atti indetto dalla FIDAL le no Il Consiglio si occuperà poi del prossimo Consiglio Diretti periodo invernale decorso. 3: Fasi Regionali Tennis Tavolo; vità (Consulte Sacerdotali. dell’attività agonistica che verrà vo. Non mancheremo, a suo Da tutte queste prove sono stre Società partecipanti so 10: Conclusione Fasi Provinciali Corsa Campestre; Corsi esercizi. Corsi dirigenti) esaurientemente illustrata dal tempo, di farne dettagliata re usciti giovani atleti che han no state in numero di 69. e 17 - 18 - 19: Finale Nazionale Tennis Tavolo; che mirano a formare, nella Direttore Tecnico. Alcuni aspet lazione sia riguardo a quanto no iscritto il loro nome nel di queste 52 hanno comple 31: Finale Nazionale Corsa Campestre; classe dirigente, una coscienza ti di essa, sicuramente posti in già esposto in programma sia l’albo d'oro di questa o di tato l’intero programma di profonda della sua responsabi discussione, sono: 31: Conclusione Fasi Provinciali Pallacanestro riguardo a tutto ciò che di in quella specialità atletica. gare, e 17 hanno conseguito lità non solamente in ordine APRILE L’incremento di alcune disci teresante emergerà sicuramente Ci basti ricordare che pro un punteggio in un numero all’organizzazione tecnica e pline sportive non sempre ade da esso. 7: Conclusione Fasi Provinciali Pallavolo; prio quest’anno il vincitore minore di prove. materiale dei Comitati ma so guatamente sviluppate. 14: Conclusione Fasi Provinciali Calcio; E la serie delle partecipa prattutto in ordine a un indi L’organizzazione di manife 21: Conclusione Fasi Provinciali Tennis; zioni a tutte le altre manife rizzo fortemente educativo da stazioni nazionali per specialità 25: Fasi Regionali Pallacanestro dare ad essi. L'ingranaggio non ancora ammesse. Riguardo stazioni federali, su pista e MAGGIO tecnico deve supporsi ormai a ciò saranno presenti oltre le su strada, è stata così nume 12: Fasi Regionali Pallavolo; discretamente avviato e fun ragioni di bilancio anche quelle rosa che non riesce possibile Fasi Regionali Tennis; zionante o, quanto meno, non di una effettiva necessità di darne con esattezza la cifra Criterium Studenteschi Atletica Leggera; richiedente più dal dirigente dar loro vita in rapporto all equivalente. 19 Fasi Regionali Calcio; queirassillante attenzione che all'attività di base. Fasi Interregionali Pallacanestro; Ma. riportando la nostra egli deve invece più propria Infine sarà pure messo a Fasi Regionali Tennis; osservazione al settore inter mente indirizzare all’aspetto fuoco il problema degli Accom Eventuali Criterium Studenteschi Atletica Leggera: educativo. no dell’attività su pista, scor pagnatori sotto gli aspetti or 26: Finale Nazionale Ciclismo a squadre. Tale aspetto poi. con mag ganizzativo, tecnico e, non ul giamo ancora che si è lavoGIUGNO gioie riguardo alle narti ri timo. educativo che lo riguar con impegno per dare - 2: Finale Nazionale Pallacanestro; creativa e culturale che insie- dano. vita alle prove di selezione Fasi Interregionali Pallavolo; me a quella formativa costi Stabiliti i termini e le mo Provinciali e Zonali del no 9 Fasi Interregionali Calcio; tuiscono il trinomio dell'atti dalità delle riunioni regionali, stro Campionato, selezioni - 23: Campionati Nazionali Ciclismo su pista; vità associativa, sarà anche og aventi lo scopo di un esame Eventuale Finale Nazionale Tennis; getto di discussione nell'esa diretto e dettagliato delle ri che hanno raggiunto la cifra me della situazione organizza spettive situazioni, saranno'sot 29 - 30: Finali Nazionali Calcio; di 231, prodotto del partico Finali Nazionali Pallavolo. tiva. In questo campo infatti toposte all'attenzione del Con lare interessamento di 68 Co alla constatazione di un lusin- siglio le questioni inerenti l’at LUGLIO mitati, facendo gareggiare ol ghiero aumento nel numero tività federale. 28: Conclusione Fasi Provinciali Nuoto. tre 15.000 atleti. dei tesserati fa riscontro la In modo particolare sarà pre AGOSTO bassa percentuale dei rinnovi sa in considerazione la necessità I risultati conseguiti nelle 11: Fasi Interregionali Nuoto; specialmente per ciò che ri di un’adeguata preparazione di semifinali di Torino, Bologna. 18: Conclusione Fasi Provinciali Bocce; guarda gli atleti. indice anche sciplinare oltre che tecnica di Roma e Catania, nonché quel 25: Campionato Nazionale Ciclismo Allievi su strada; questo di una scarsa vita di quelle Unioni Sportive che tale Finale Nazionale Nuoto. Ferenc Puskas è vivo e gli sportivi italiani che hanno li delle finali disputate a Mi Associazione che non riesce a attività intendono praticare. SETTEMBRE apprezzato le sue alte qualità atletiche gioiscono alla lano sono così recenti che re interessare efficacemente il A nessuno sfugge l’importan Conclusione Fasi Provinciali Atletica Leggera; giovane al di là della pura at za di una simile premessa alla smentita seguita alla brutta notizia. Resta purtroppo la putiamo superfluo parlarne Campionato Nazionale Ciclismo Esordienti su strada: tività agonistica. concessione del benestare in espressione di vivo dolore e di profondo cordoglio per ancora. 8 Finale Nazionale Bocce; l ’ eroica fine di altri campioni, che degni rappresentanti Lo sguardo panoramico alla considerazione della particolare Tirando le somme, da que Campionato Nazionale Ciclismo Dilettanti su strada: Periferia si completa nella vi posizione in cui l’Unione Spor dello sport, hanno scritto luminose pagine di gloria e sta succinta esposizione si 15: Fasi Interregionali Atletica; sione rassicurante dei Comitati tiva viene a trovarsi una volta di storia per la liberazione dalla schiavitù comunista arguisce che si può essere Trofeo della Montagna. Provinciali e Zonali efficienti inserita nelle Federazioni. Es ed il trionfo delle tradizioni magiare, indissolubilmente OTTOBRE soddisfatti della nuova tappa che lasciano bene sperare per sa, infatti, assurge alla funzione 6 o 13: Finali Nazionali Atletica Legvera. legate a quelle cristiane. conquistata. il prossimo futuro. di rappresentante del CSI allo Nell’esame degli Ispettorati esterno e come tale ha il gra-. Sarebbe però vana retorica
Tiriamo le somme assai positive
della nostra stagione di atletica leggera
CONSIGLIERI E ISPETTORI SI RIUNIRANNO A ROMA IL 10 E L’Il NOVEMBRE
ALL'APPROVAIIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO Il consuntivo del 1956 e il programma nei il 1957 Nei giorni 10 e ll_novembre si terrà, presso la Presidenza Centrale del C.S.I., la riunione del Consiglio Direttivo Centrale e degli Ispettori Regionali. In data 24 ottobre è stata fatta pervenire agli interessa ti la comunicazione di quanto sopra, in cui, insieme all'in vito di partecipazione, si pre cisava l’ordine del giorno che riproduciamo integralmente. Ad esso faceva seguito il programma dei lavori che a-
giorno è facile arguire gli scopi di questa tornata autun nale del Consiglio Direttivo che dal bilancio conclusivo dell'anno scorso passerà alla concretizzazione di un piano di lavoro per il nuovo anno so ciale, di cui siamo appena agli inizi. Si prevede che il punto cen trale dei lavori riguarderà la nuova attività nel secondo decennio in tutti gli elementi che la compongono. La Periferia è già al cor-
L*Ordiiie del Giorno 1) Parte formativa - Nuo 5) Attività Federale (si va impostazione CSI 1957: tuazione attuale, sviluppi, a) Consulta Sacerdotale congressi federali); b) Corsi Esercizi
6)
Il CSI nella GIAC;
c) Corsi Dirigenti;
7)
Campagna « Stadium »;
8) Varie. 2) Situazione organizzati va alla chiusura anno so Il programma dei lavori ciale ’55-’56; è stato fissato, in linea di massima, come segue: 3) Situazione tecnica al Sabato 10, ore 16 precise: la chiusura anno sociale inizio dei lavori (saranno ’55-’56; protratti sino a tarda sera); 4) Riunioni Regionali Di Domenica 11, ore 8,30: S. rigenti Provinciali e Zo Messa; ore 9,30; Ripresa la nali; vori. vranno inizio nel pomeriggio del 10 e si concluderanno nel la mattinata di domenica 11 con il seguente orario: Sabato 10 — ore 16 precise — inizio dei lavori (saranno protratti sino a tarda sera). Domenica 11 — ore 8,30: S. Messa; ore 9,30: ripresa la vori.
rente come dalla Consulta Sa cerdotale e dal Congresso Na zionale sia scaturito un pro gramma di lavoro diretto ad incrementare quella vita asso ciativa delle nostre Unioni e Gruppi Sportivi che, a com plemento di quella organizza tiva consolidatasi nel lavoro febbrile e costante del primo Dalla lettura dell’ordine del Decennio, darà al CSI quel
IL CALENDARIO NAZIONALE dell’ ollivilò ogottislico 1956-57