Stadium n. 4-5/1958

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« L’automobile, Il motociclo sono alla portata di tutti; elevano il li­ vello di vita, consentono cosi di adempiere al doveri professionali come agli onesti diporti, Sono strumenti di fraterna unione e di benessere. « Usate le vostre macchine procurando di assicurarvi la simpatia ed il rispetto di tutti. « Amate le vostre macchine; ma ricordatevi che prima di loro ci siete voi stessi, 1 vostri doveri fa­ miliari, sociali, spirituali; tutta la vita umana che non può conver­ tirsi in semplice accessorio di un mezzo di locomozione ». (Dal discorso del S. Padre del 2 settembre 55 ai motociclisti).

Direzione Redazione Amminiatrazione • Roma Vi» della Conciliazione I t. $55561 5501 I?

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Il punto delle Commissioni Tecniche

9n 3. pagina LO SCI: salubre agonismo e forza associativa di NATALE BERTOCCO Concessionaria esclusiva per La pub­ blicità. PUBLJACl Roma Corso Vittorio Eman. n. 287 - Tel. 556.068 Costo d’tnserz. L. 150 a tnm col Spedizione in abb poetale er 1 Un numero L 20

SETTIMANALE DEL CENTRO SPORTIVO ITALIANO DIRETTO DA LUIGI GEDDA

Unno Kill -N. 4-5 - Roma B »aio 1958

15-16 FEBBRAIO: PRIMA RASSEGNA NAZIONALE DELLO SCI

shidenli a Recoaro - Mille per Criterium della neve

Gli sportivi diuno l’esempio

Le rappresentative dei Provveditorati agli Stadi dell’arco alpino orientale impegnate nelle attese prove annuali - Il secondo radano per le province occidentali a Salice d’Ulzio VI-2 marzo in con comitanza con i Campionati Nazionali del CSI e i « Campanili alpini » che inizieranno il 28 febbraio

Club d’Italia circa gli in­ e manifestazioni studentesche della neve tempo. Eppure siamo convinti programma la prova individua­ le su 5 Km. e la staffetta 3x5 che lo sci è utilissimo. cidenti stradali avvenuti realizzate dal CSI hanno giusto dieci anni Ecco perchè ;l Centro Sporti­ Km. n programma denso ca­ in Italia nel periodo dal di vita essendo iniziate nel non più vicino vo Italiano insiste nella sua pace di riempire due belle opera di affiancamento e di giornate di gara in una delle 1° gennaio al 31 luglio 1948 a Cortina d’Ampezzo. Il libro d’oro è dun­ collaborazione con l’Ufficio località più belle dell’arco 1957, risulta che nei pri­ que già nutrito e comprende nomi che anche in Centrale per l'Educazione Fi­ alpino. Il secondo concentramento campo nazionale si impongono all’attenzione dei sica e Sportiva del Ministero studentesco avrà luogo a Sauzemi sette mesi dello, scor­ I della Pubblica Istruzione pro­ so anno si sono verificati tecnici, ancora oggi come ieri. Basta ricordare seguendo attraverso il * cri­ Sportinia VI e 2 marzo unita­ sulle strade italiane nu­ in campo fondistico, gli Stella, i Pesavento, i Rigo­ terium studentesco della neve » mente alle finali nazionali dei l'opera iniziata dieci anni ad­ popolarissimi • campanili, alpi­ mero 106.536 incìdenti ni. i Magnabosco, 1 Delladio. i Vuerich. e tra i discesisti dietro con i campionati stu­ ni » la manifestazione che più (con n. 3.696 morti e nu­ Carla Marchelli anzitutto, Sandro Menàrdi, Guido Ghedina, denteschi trasformati in un ha colpito la fantasia dei nostri mero 83.030 feriti) con lo stesso povero Dio Colli per giungere a Roberto Siorpaes, ~ triathlon studentesco dello ■i aguzzi e dei tecnici federali: un aumento rispetto allo e quelli del Centro Sportivo Aldo Monaci, Alberto Quadrio: elementi che hanno avuto neve ». stesso periodo del 1956 di Vorremmo insomma che gli Italiano. alterna fortuna nello sport ma che il CSI può dire di avere A proposito di questa mani­ studenti, proprio per quel cri­ n. 12.650 incidenti (In più impostato non solo come scia­ il maggior contributo di uomi­ terio che ispira gli americani festazione va segnalata la de­ 13,5%), di n. 79 morti (in tori e sciatrici ma anche mo­ ni di valore internazionale: e gli scandinavi fossero anzi­ cisione del ~ Corriere dello più 2,2 %) e di n. 7.300 ralmente. Adriano Guamieri, Giuliano tutto degli atleti capaci di reg­ Sport » di spostare ai giorni feriti (In più 9,2 %). Ab­ Bobini, Feruglio, Poldi Santi, gere il peso di una gara di 8 e 9 marzo a Roccaraso la D ’ accordo che 1' elemento biamo riportato il testo in­ Pontedipino è stato sostituito fondo, in sci come a piedi. finale nazionale del G.P. Primi studentesco che in un primo tegrale trovato nel n. 26 del oggi dall’elemento valligiano E’ un discorso comunque che Sci. leva maschile e femminile, momento dette allo sci italiano che ha maggiore disponibilità potremmo fare in un secondo sicché non pochi dei nostri Uno del tanti impressionanti spettacoli causati dagli incidenti stradali 30 gennaio 1958 del «Corrie­ di tempo e che si trova in tempo. Oggi occupiamoci dei giovanissimi potranno (e glielo re dello Sport >. La notizia è sede; quindi più acclimatato. due grandi concentramenti stu- auguriamo di cuore) far parte arida come un numero ma Comunque lo sci resta una delle nasconde uno dei più grossi discipline migliori per la di­ problemi del dopoguerra: la sintossicazione spirituale e fi­ circolazione stradale. Non e sica anche dei ragazzi e degli compito nostro lo studio del studenti delle città. problema sotto l aspetto tec­ E’ stato osservato proprio in questi giorni come gli ameri­ nico che investe questioni cani, di solito spericolati, va­ troppo complesse come quel­ dano imponendosi anche nelle la della viabilità stradale, specialità della neve, in parti­ della sicurezza nei mezzi mec­ colare nelle prove alpine. Il canici e di una adeguata pre­ risultato a nostro mo’ di vedere parazione nei conducenti re­ è strettamente collegato alla sponsabili; noi vorremmo preparazione ed impostazione atletica in generale che costi­ presentare la questione sotto _ _ __ ------------------------------ ------ tuisce la base della vita stu­ l’aspetto morale. dentesca americana, come in­ Ciò premesso vorremmo oggi è costituita dai milioni dei .Finte, il CSI, che è e^yuole esurono le ultime Mille Miglia, la classica delle questo particolare settore della mezzi circolanti, per lo più sere soprattutto un Centro di glese e come scandinava, per «'ttoporre alla vostra atten­ industri«, la bravura e la pe­ cui elementi-atleti di' questo classiche automobilistiche, a determinare educazione giovanile, a farsi zione questa lettera: Caro X, piccole cilindrate. E visto che rizia delle maestranze, hanno genere possono permettersi il promotore di una crociata be ­ avevi proprio ragione quan­ l’ancor sterile situazione del motorismo portato sul mercato quello che leggi infallibili proibiscono agli lusso di sviluppare qualsiasi nefica intesa soprattutto a da ­ è considerato uno dei fenome­ assi di gareggiare per le stra­ do ripetevi che un giorno disciplina agonistica. agonistico. Molto allora si disse e spesso a spro ­ re nuovi significati alla parola de della Penisola con macchine ni più caratteristici del nostro sarei finito all’ospedale < gui­ Uno studente sciatore bene sport portandolo a sconfinare posito. Ma la speranza rimase in tutti coloro che secolo: la piccola cilindrata, da competizione, si cerchi di impostato e bene preparato nel di come un matto! >; oppure: dai suoi stessi limiti per ab ­ dare un nuovo volto all ’ attività questo miracolo della tecnica, corso dell'anno può affrontare < tu quando sei al volante hanno sempre avuto a cuore le sorti del mondo questo gioiello della meccanica. sportiva interessando diretta- bracciare quelli a sfondo socia- le prove della neve con lo non capisci più nulla e ti la­ delle quattro ruote, la speranza che il tempo I microscopici motori dalle mente l’utente in iniziative fer­ le-educativo per i giovanissimi. stesso risultato tecnico positivo sci trasportare dal sacro fu­ avrebbe inequivocabilmente rasserenato gli ani­ prestazioni sbalorditive per tili. Dal male del divieto delle ADRIANO PACIONE Una suggestiva inquadratura di Recoaro-Mille con cui può cimentarsi tn rore della velocità! >. rendimento e durata, hanno in­ folli velocità che fino a ieri atletica leggera, nel nuoto, mi, chiarito le idee e suggerito le soluzioni più adatte per Adesso queste tre frasi ri­ vaso, riscuotendo ammirazio­ hanno inebriato centinaia di nella ' pallacanestro e nella denteschi che il CSI si appre­ della eletta schiera dei sele­ mantenere in vita un ’ attività indispensabile, anzi incremen ­ sta a realizzare a Sauze-Spor­ zionati per le gare nella perla tornano spesso alla mia me­ ne dappertutto, le strade nazio­ migliaia di spettatori, forse ne pallavolo. INVITO Al COMITATI nali, quelle europee ed extra scaturirà il bene di vedere per moria mentre cerco di stam­ tarla e darle nuovo impulso. Lo sci sta subendo per ra­ tinia ed a Recoaro-Mille. Que­ dell' Abruzzo La crociata di « Stadium * Non fu così. Disposizioni drastiche furono emanate, europee d'oltre Atlantico. A Sauze-Sportinia conver­ pare fantasmi sul pallido le strade anguste della nostra gioni... professionali la stessa st'ultimo è il primo in ordine per una educazione della La motocicletta oggi, nella bella penisola .motociclisti che. strada deve essere raccolta evoluzione che si sta verifi­ di tempo ad essere realizzato. ranno le rappresentative dei soffitto della mia stanza. Co- dettate forse soltanto dalla impazienza di prendere comun­ Nei giorni 15 e 16 febbraio Provveditorati di Alessandria, dai nostri Comitati Provin­ cando nel calcio. Un tempo gli cosa è successo? Se fossi stato que. dei provvedimenti in nome della pubblica incolumità, sua poliedrica funzione, è la cronometro e tabella di marcia studenti erano dei footballer saliranno nella meravigliosa Aosta, Cuneo, Como. La Spezia, compagna ideale di lavoro, è alla mano, raggiungeranno una ciali e Zonali con iniziative in provincia, avresti letto sul del resto umanamente invocabile e presto concessa. varie: conferenze, colloqui, eccezionali in quanto univano conca alta di Recoaro le rap­ Livorno, Milano, Modena, No­ Non è nostra intenzione in questa sede rifare la storia l'elemento indispensabile per i località da un'altra, in un tem­ giornale: « Un giovane auti­ rapidi spostamenti, è il più po predeterminato, all’insegna apposite serate alle quali alle qualità fìsiche e ad una presentative dei Provveditorati vara, Sondrio, Torino e Ver­ e giudicare sulla opportunità, o meglio sulla coerenza, dei sta perde il controllo della preparazione metodica, le doti agli Studi di Aquila, Belluno, celli. pratico ed economico mezzo della più ferrea disciplina possono essere invitati provvedimenti che sono stati adottati. Vogliamo soltanto Bolzano, Brescia, sua Aurclia 2000 e precipita intellettive che formano pur Bergamo, Praticamente tutte le provin­ per il turismo a breve raggio, scopi di vita. esperti della materia; diri­ Campobasso, Firenze, Gorizia, tentare, con queste righe, di in un burróne. Il giovane è Lo sviluppo e l’incremento genti del Genio Civile, della sempre elemento di prim ordi­ Pistoia, Rieti, Padova, Teramo, ce che hanno montagne vicine Milano-Taranto e il Giro d’Ita­ è il più conveniente, se debita­ stato trasportato all’ospedale arginare il pericolo dell’im- lia nonostante il loro pressoché mente usato, per la realizza­ di raduni mototuristici, l’orga­ ni nella pratica sportiva. Oggi o possibilità di praticare lo viabilità, della motorizza­ Trento, Treviso, Trieste, Udine, sport bianco, sono incluse nei zione di scopi ricreativi ed edu­ nizzazione di gar • di regola­ zione, medici, ufficiali della difficilmente uno studente può dove tuttora si trova degente mobilismo che minaccia di perfetto svolgimento. Verona, Vicenza. abbandonare le scuole supe­ due concentramenti. Polizia Stradale e quant’aìcon prognosi riservata >. paralizzare ogni genere di Il congelamento dell'attività cativi, è insomma il mezzo che rità, la realizzazione del turi­ Il programma è quello ormai riori o i corsi universitari per più si confà alle esigenze di smo agonistico, sono le nuove tri hanno attinenza con lo Il CSI è lieto di poter giovare Adesso tu ripeti con lo attività motoristica, anche se agonistica ha portato inevita­ una abituale da vari anni: bandita tentare l’avventura nel gioco importante problema. vita moderna e dinamica. vie che rimangono da spalan­ alla causa del movimento spor­ stesso: < lo dicevo io! >. Sì, siamo più che convinti che il bilmente al disorientamento la discesa libera per le ragioni del calcio Di qui Vimmiseri ­ ■ Stadium - sarà lieto di tivo studentesco e nel porgere ramo dirigenziale, formato di dell’industria specializzata, una La grande massa dei mezzi care al motociclismo che ac­ è vero quanto dicevi. Non è sportivi di razza che tanti me­ delle più prestigiose del Paese. circolanti comporta una com­ quisterà nuovo impulso e nuovi pubblicare le adesioni più mento del materiale - uomo di sicurezza che tutti sappiamo, agli atleti l’augurio fervido ri­ nello sport più popolare e an­ sono rimasti in primissimo volge agli Enti ed alle Autorità facile raccontare il fattaccio. riti si sono acquisiti in ogni Di vivo e reale rimane soltan­ plessità di problemi che riguar­ scopi di vita attese come anche di dare notizia delle iniziative varie che l'allontanamento dello piano lo slalom gigante (1500 che patrocinano la manifesta­ Mi ci proverò. occasione, abbia le forze ne­ to la forza numerica dei moto- dano in special modo le grosse E’ da queste colonne di Stalanciate in ogni provincia sport studentesco maggiore nel metri di percorso con 300 di zione le espressioni di vivo Immagina una strada di cessarie per reagire all’attuale ciclisti. Tre milioni e mezzo esigenze della circolazione. La dium che noi lanciamo questo dalie nostre organizzazioni • settore della neve. Gli stessi dislivello) che è in fondo una ringraziamento. campagna ben curata ma stato di cose, facendosi promo­ di utenti rappresentano una en­ inadeguatezza della rete stra­ appello perchè ci pare giusto campionati universitari non discesa controllata, e lo slalom periferiche. tità ragguardevole che dimo ­ di nuove ferventi iniziadale del nostro Paese, forse la tore NABER senza asfalto. Il verde dei che sia l’organo ufficiale di un hanno la rispondenza di un speciale. Per il fondo è in stra la misura di p ’ opagazione unica e vera causa che ha ori ­ tive. prati e un cielo luminoso in­ del mezzo meccanico ai nostri ginato l’attuale situazione di proibizione delle còrse su ‘ La _ su vitavano alla velocità disagio, esige necessarie auto­ strada ha dolorosamente mu­ tempi. quella strada bianca e silen­ tilato anche l’attività motocicli­ Non bisogna dimenticare, ac­ limitazioni da parte dell’uten­ ziosa. Ecco una curva. Ral­ stica. Ed era prevedibile. D cettando una situazione che si te. Vengono gettati sul tappe­ lento, ma la macchina scu­ Motociclismo ha dovuto scon­ è venuta a creare per l'inelut­ to (purtroppo senza l’adeguata letta ugualmente. La ripren­ tare i peccati degli altri, più tabilità di alcune circostanze volontà di risoluzione) tutti i do e mi ricordo che le gomme precisamente di una disciplina che l’hanno determinata, che problemi riguardanti l'educa­ posteriori sono consumate. consorella che prende vita dai la motocicletta assolve in pie­ zione e la disciplina, questioni no una specifica funzione so­ base sulle quali costruire un Un bel rettilineo e poi una medesimi impulsi. fertilità inventiva dei codice morale della strada, ciaie. La i_,a icruuia Ed ecco abolite le maggiori ciale. breve salita, la strada fa una nostri tecnici, la floridezza di a dire il vero oggi molto si gobba e quindi non si vede e più celebrate competizioni: la fa. facendo uso di tutti i mezzi la parte discendente. Non propaganda e di diffusione, per cercare di creare una co­ rallento, sicuro di trovare via scienza stradale. Un’opera me­ libera. Alla sommità mi ac­ ritoria senza dubbio ma che corgo che la strada è bloc­ potrà fpmire effetti sicuri e cata. Una trebbiatrice ferma completi soltanto a lunga sca­ ià sessantaquattro Comitati Provinciali e Zo­ 19 anni, il che avrebbe potuto non è ancora in possesso di tut­ ticolarmente interessante: non denza, quando cioè avrà in­ a 50 metri, la taglia trasver­ determinare una diminuzione di ti i verbali relativi alle prove di­ soltanto perchè gli atleti che vi nali hanno dato il via al proprio Campio ­ fluito. con la sua lenta azione salmente. Istintivamente pre­ partecipanti alle fasi locali del sputate a tutta domenica 2 feb­ prenderanno parte saranno il ri­ psicologica, a far maturare una nato di corsa campestre. Ad un mese sol ­ mo sul freno. Nulla da fare: Campionato... mentalità collettiva. sultato d’una »elezione insolita­ braio. la macchina vola via verso Tutte le regioni hanno già allo Come si osserva all'inizio, mente vasta e severa, ma an­ Quello che occorre oggi in­ tanto dalla chiusura del termine prescritto dal il burrone capovolgendosi tre vece è lo studio e la realizza­ regolamento per l’organizzazione delle prove utili attivo decine e decine di prove, mancano ancora quattro domeni­ che e soprattutto perchè già zione di iniziative concrete che agli effetti del Campionato Nazionale, vale a dire tranne l’Abruzzo che, fino a que­ che al 9 marzo, data indicata dal da parecchie località si annun­ o quattro volte. La mia me­ possano decisamente dare al sto momento, non si è ancora regolamento come ultima utile ciano nomi nuovi di giovani — 15-16 a Recaro Mille il Criterium Studen moria si aresta qui. a sole quattro domeniche dal 9 marzo, la cifra, movimento motociclistico un mosso, ma dal quale si attende per l’organizzazione delle prove atleti in grado di disputane gare tesco della Neve » per le rappresentative Adesso so che tu avevi preciso volto. che non è neppure quella definitiva, è considere­ un prossimo risveglio, almeno da provinciali e zonali. Il che vuol maiuscole che sappiano avvin­ ragione ...». Un interessamento serio in dei Provveditorati agli Studi delle pro vole e promette una partecipazione della stessa parte di quei Comitati che era­ dire che c’è ancora tempo per cere sia da un punto di vista questo senso di Clubs e di As ­ Questa è una lettera falsa vince orientali dell’arco alpino e dell’Ap consistente evidenza dello scorso anno, se non no già soliti negli anni prece­ chiunque voglia prendere parte agonistico che da un punto di sociazioni in genere sarebbe che racconta una storia vera denti organizzare una discreta alla finale nazionale di questo vista tecnico. E il fatto di tropennino. indubbiamente benefico. Ob­ addirittura di interesse e propone qualche motivo biettivo primario potrebbe es­ ancora maggiore. Alcuni mento del Campionato Naziona­ sere la trasformazione gradua­ per la nostra considerazione. Comitati sono vicini alla le di corsa campestre, la compe­ le della massa circolante, at ­ E’ naturale che il giovane Le cifre raccolte fino a questo momento dalla Commissione Tecnica Na­ sette tente Commissione era certa di traverso lo svolgimento in pro­ conclusione delle — Entro il 9 conclusione Fase corrisponden­ ami la velocità come pure è prove che dànno diritto incontrare i favori dei Comitati, fondità di un adeguato pro ­ te del Campionato di Tennis da Tavolo zionale parlano nettamente a favore del nuovo regolamento, che ha avuto comprensibile che il giovane, gramma su vasta scala, in una all’ammissione in finale i quali erano evidentemente non massa cosciente e consapevole. nazionale di una coppia a torto giudicati onmai maturi mancando di esperienze pre­ il potere di ravvivare e rinvigorire la nostra grande leva atletica invernale Nel Motociclismo questa esi ­ per svolgere lavoro più inten ­ cise, si senta al volante sem­ di rappresentanti, Molti genza è più impellente. Si ac ­ so, più assiduo, più produttivo — La Presidenza indice l’Assemblea dei So­ pre sicuro di sè. Queste due hanno già completato la cusa il motociclista di essere in seno alla gioventù del CSI. cose, però, qualora non venis­ ci, per un riepilogo sull’attività agonisti il vero padrone della strada. organizzazione del mini­ Il fatto stesso che il numero dei attività di corsa campestre. Tra anno. Senza contare che sono di­ varci di fronte unicamente ad Di vero c ’ è soltanto che la sero temperate da un sano mo di quattro prove locali. Le ca sin qui svolta e per varare un program classificati nello le regioni che hanno avuto fino­ sponibili anche i giorni infraset­ atleti « allievi » e « juniores » motocicletta in molti casi è in norme entrate in vigore questo concorrenti controllo potrebbero ledere il ma di manifestazioni sportive sociali pe» mano di giovani, alle volte gio­ anno per la prima volta hanno prove locali sia già conside­ ra 1 Comitati più attivi, merita­ timanali e, pertanto, volendo, accresce enormemente il signi­ diritto degli altri ed il dovuto vanissimi comprensibilmente evidentemente avuto il potere revolmente aumentato rispet­ no d’essene segnalate l’Emilia, la potrebbero anche essere organiz­ ficato della nostra leva atletica l’imminente primavera. rispetto alla propria persona. sguarniti di una coscienza stra­ Lombardia, il Piemonte ed il zate ancora le sette prove ne­ invernale. to allo scoreo anno sta a di ­ di destare per tempo tutti i Co ­ — La Presidenza, d ’ accordo con il Consu dale. Il giovane crede che la ve­ Anche la distanza del percor­ cessarie per Tammissione di due Veneto. spetto allo scorso anno sta a di ­ mitati, inducendoli ad una mo ­ lente Ecclesiastico, organizza una mezza Ecco la necessità di rivolgere locità e la sicurezza costitui­ atleti. E non sarà male ricorda­ so sul quale verrà disputata la I primi Comitati ad aver ac ­ le di attività quale era indub ­ mostrare che decisamente siamo l’attenzione in particolare mo­ giornata di ritiro per tutti i Soci, gli atleti, scano due grandi elementi prova finale è stata leggermente do a questa categoria di uten­ biamente da attenderai da un incamminati sulla strada miglio­ quistato diritto all’ingresso in fi­ re in questa sede che gli atleti, per affermate la propria per­ i Dirigenti della Società. ti che hanno bisogno di una complesso di dirigenti periferici re per sollevare sempre più il nale almeno con un rappresen­ per poter essere iscritti alla fina­ aumentata, sì da avere una se­ sonalità. L'esperienza dice guida, di qualcuno che possa che risponde sempre con il mas­ tenore medio tecnico ed orga­ tante sono per il momento: Ca­ le nazionale, dovranno aver di­ lezione ancora maggiore che ne­ — Viene organizzata almeno una prova so­ iniziarli in un’utile attività simo entusiasmo a tutte le ini­ che questi due fattori deter­ sputato almeno due prove del gli anni passati e poter coniare della nostra periferia, tanzaro, Forlì, Reggio Emilia, nizzativo ciale di Corsa Campestre. sportiva ed educativa insieme. ziative ed a tutti gli appelli della minano invece la distruzione Ed è da osservare che, mentre Genova. Cremona. Novara, Pi- Campionato provinciale p an­ veramente di trovare sul tra­ Il mototurismo potrebbe co ­ — Per la conversazione tecnica mensile, l’ar­ Presidenza Nazionale, della Di­ guardo elementi in grado di fi­ della personalità e sono fonti stituire la fonte Inesauribile di passati venivano ara- nerolo, Cagliari. E' da notare nale. gli anni gomento del mese sarà « la pallavolo ». di gravi incidenti.- Il primo tali iniziative. Diverse formule rezione tecnica e delle Com­ messi al Campionato atleti dai che i dati che forniamo sono as­ La fine del Campionato di gurare, prima o poi. nel settore potrebbero venire studiate ed missioni. del mezzofondo nazionale. NICOLA PAVONI quest ’ anno è in programma il 30 — Prosegue l’attività agonistica. anni, quest ’ anno il li16 ai 20 solutamente incompleti ed ap ­ Modificando e, in certo modo, attuate. 8. G. (Continua in 2. pagina) La realtà del motociclismo rendendo più «evero il ragola- mite massimo è stato portato a prossimativi, in quanto la C.T.N marzo e già si preannuncia par-

Godersi l'Italia e non percorrerla follemente LA NOSTRA CROCIATA PER DISCIPLINARE IL MOTORISMO

AD UN MESE DAL TERMINE PER L’ORGANIZZAZIONE DI PROVE LOCALI

Vademecum

di febbraio

In sede nazionale

In sede provinciale e zonale

In sede di società sportiva

Ampia e severa la selezione nel nostro campionato di cross G


6 febbraio 1958

STADIUM

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RADIO C.S.I

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NOTIZIARIO DELLA PRESIDENZA NAZIONALE

nomo IL “PUNTO,, QUINDICINALE

Pallacanestro La C.T.N. Pallacanestro sollecita i moduli di iscrizione ai Campionati Nazionali. Pallavolo Anche se la stagione non è la più adatta allo svolgimento di tale attività, si sono svolti parecchi tornei di apertura ai quali hanno partecipato parec­ chie squadre. Le condizioni climatiche (poiché quasi tutti i campi sono scoperti) impe­ discono un'attività maggiore che potrebbe essere prepara­ toria alle prossime partite che

riguarderanno la prima parte del campionato nazionale • juniores » e * ragazzi », cioè le fasi provinciali. Comunque an­ cora una volta si ricorda che le fasi provinciali stesse devo­ no svolgersi obbligatoriamente a gironi all’italiana con partite di andata e ritorno e che la partecipazione minima consen­ tita è di quattro squadre. Sa­ rebbe bene, intanto, che i Co­ mitati Provinciali comtnciassero ad. inviare i regolamenti senza riservarsi di farlo quanno sono vicini alla disputa delle fasi. Sci A circa un mese di distanza dalla effettuazione dei Campio­ nati Nazionali di Sci e delle finali dei »Campionati Alpini» sono pervenute alla C.T.N. sod­ disfacenti notizie relative alle prove di selezione programma­ te od effettuate. Fino a questo momento, co­ munque, i Comitati di Belluno, Biella, Bolzano, Brescia, Como, Cuneo, Feltre, Genova. Manto­ va, Milano, Modena, Mondavi, Novara, Pinerolo, Torino. Tren­ to, Udine, Verona e Vittorio Veneto, hanno sviluppato la maggior mole di attività, an­ che se alcuni di essi soltanto (Belluno, Feltre, Mondavi, To­ rino e .Udine) hanno inviato i verbali delle manifestazioni. Si sollecitano pertanto i Co­ mitati... ritardatari a mettersi in moto con celerità al fine di contribuire sin d'ora ad una precisa preparazione dei Cam­ pionati Nazionali e delle finali dei »Campanili Alpini» che, com’è noto, si svolgeranno sul­ le nevi di Salice d’Ulzto nei giorni 28 febbraio e 1-2 mar­ zo 1958.

Tesseramento IL V. I ATTIVITÀ’ CICLISTICA Si comunica che la vidimazione UVI è iniziata e che pertanto i Comitati Provinciali e Zonali potranno tra­ smettere le tessere degli atleti che richiedono la pre­ detta vidimazione all’ufficio Centrale Tesseramento. Al fin di accelerare al massimo le operazioni del tes­ seramento all’UVI dei nostri atleti, si raccomanda viva­ mente ai Comitati Provinciali e Zonali di attenersi scru­ polosamente alle seguenti norme: a) le domande di affiliazione speciale all’UVI, de­ bitamente compilate e vistate sia dai nostri Organii Pe­ riferici che dal Comitato Regionale dell UVI competente ed accompagnate dal costo dell’aiJliaz.’rn?flH®SSAÌ?rale di L. 300, dovranno essere inoltrate a11. Tesseramento, il quale provvederà a trasmetterle alia Segreteria Generale dell’UVI. Le Unioni e i Gruppi sportivi dovranno a«°’u{al mente segnalare sulle predette donuinde la identica a gione sociale con la quale si sono afflitti al Chi e dovranno tassativamente omettere ogni e de nominazione pubblicitaria o comunque c0™"1®”513’®;. Le domande le cui denominazioni sociali non corri­ spondono saranno respinte. b) trasmettere, sugli appositi moduli J®®lcura!‘^ (modulo Tl/56) esclusivamente le tessere degli che intendono praticare il ciclismo, avendo ,accoft®”a dì scrivere chiaramente sui fogli : Tesseramento LIVI »■ c) gli atleti dovranno staccare le t®5«®1® " mente per praticare il «ciclismo». Su dette tes , quindi, non dovrà essere aggiunta nessuna altra disci piina sportiva. Per ciascuna tessera richiedente la v^jnazione l dovrà essere trasmessa la somma di L. 400 (L 200 per quota supplettiva assicurativa e L. 200 per bollino U V ). Si ricorda ai Comitati Provinciali e Zonali che i nostri atleti possono praticare il ciclismo soltanto con boliin U. V. I. 4 . Le tessere dovranno essere compilate chiaramente ed i Comitati Provinciali e Zonali dovranno mente accertarsi che i dati anagrafici trascritti sulle tessere corrispondano a verità, ad ®.v,t^® f^Trietà”della stume, quanto mai controproducenti per la serietà delia nostra Organizzazione nei confronti dell’UVI, o, quel che è dìù grave, eventuali sanzioni disciplinari per false di­ chiarazioni anagrafiche. I nostri Comitati sono moral­ mente responsabili di tali irregolarità e pertanto do­ vranno cautelarsi in materia richiedendo agli atleti una eventuale documentazione comprovante le loro gene­ ralità. Le tessere non trasmesse secondo la prassi sopra de­ scritta saranno restituite senza il bollino UVI. d) ad evitare lungaggini burocratiche i nostri Co­ mitati prima di trasmettere le Tessere all’ufficio Cen­ trale ^Tesseramento, dovranno accertarsi che gli atleti richiedenti il bollino UVI non siano tesserati all’UVI nell’anno 1956. Qualora lo fossero stati, sarà necessario trasmettere le loro tessere accompagnate dal nulla-osta della società di origine, anche se essa sia la stessa che quest’anno voglia tesserarli al CSI col bollino UVI. 1 nulla-osta dovranno essere vistati dal Comitato Regio­ nale UVI competente (per competente si intende il Co­ mitato regionale dell’UVI da cui dipende la Società di origine). Non dovranno invece presentare il nulla-osta quegli atleti che, in possesso della Licenza UVI, non abbiano svolto attività lo scorso anno. Per accordi intercorsi fra questa Presidenza e ,a Unione Velocipedistica Italiana, le tessere saranno inol­ trate per la vidimazione alla Segreteria Generale deil’UVI nei giorni di martedì e venerdì di ogni settimana, per essere ritirate, debitamente vidimate, rispettiva­ mente nei giorni di venerdì e martedì. Pertanto tutte le tessere pervenute all’ufficio Cen­ trale Tesseramento, entro e non oltre il martedì mattina, saranno rispedite vidimate ai rispettivi Comitati nella serata del venerdì mentre le tessere pervenute entro e non oltre il venerdì mattina saranno rispedite nella se­ rata del martedì. Date le difficoltà in cui si dibattono annualmente gli Uffici Tesseramento dei due Enti, si fa presente che non saranno prese in alcuna considerazione eventuali richieste di procedura straordinaria. PRATICHE INFORTUNI Al fine di dare più sollecita evasione alle pratiche inerenti ai casi di infortunio, di corridori ciclisti in accordo con la Segreteria Generale dell’UVI è stato con­ venuto che: 1. — La notizia o la denuncia dell’infortunio deve es­ sere inviata direttamente, dall’interessato o tramite il Comitato CSI competente, nei termini stabiliti, alla Se­ greteria Generale dell’UVI - Foro Italico, Roma. 2. — Il Comitato CSI competente sarà il solo tramite tra la Segreteria Generale dell’UVI ed il corridore per il disbrigo di qualsiasi atto inerente alla pratica infor­ tunistica. Viene quindi eliminato il tramite della Presidenza Nazionale CSI alla quale non dovrà essere inviata più alcuna pratica infortunistica. 3. — Il tramite del Comitato non va Inteso in senso assoluto, in quanto se qualche atleta dovesse inviare direttamente all’UVI qualche documento, esso sarà ac­ cettato senz’altro. 4, — Resta inteso che la Segreteria Generale dell’UVI non corrisponderà direttamente con 1 corridori salvo casi eccezionali. I SIGG. ISPETTORI REGIONALI ED I SIGG DI­ RIGENTI DEI COMITATI SONO IMPEGNATI A FAR OSSERVARE, NEL MODO PIU’ SCRUPOLOSO, LE NORME DI CUI SOPRA LE QUALI, SIAMO CERTI, FACILITERANNO IL DISBRIGO DELLE PRATICHE.

^zzzzzzzzz/ In occasione del Congresso della Federazione Italiana Tennis è stato eletto presi­ dente federale il Dott. Giorgio De Stefani, nobile figura di dirigente intemazionale e pre­ cedentemente atleta di grande valore, che succede al Dr. Ai­ do Tolusso del quale occorre ricordare l’appassionata opera alla guida della stessa fe­ derazione. Nel corso del Congresso ai Genova è stato inoltre stabi­ lito il trasferimento della sede della Federazione a Roma, de­ cisione questa che si ispira ad un logico e sano criterio di coordinamento per cui vi è da augurarsi che al più presto l'unificazione delle Federazio­ ni Sportive Nazionali presso la... Casa Madre venga realiz­ zata— , Al Dott Giorgio De Stefani ed al nuòvo Consiglio Diret­ tivo giungano gli auguri più fervidi per un costruttivo lavoro.

BILANCIO Benedetti Presidente FIDAI a trenta trevigiano

TRENTO, febbraio stagione atletica, sia pure con atletica regionale è già noto al­ Nella stagione invernale per riconosciute ed apprezzate af­ la famiglia sportiva non solo le organizzazioni che si occu­ fermazioni, specie nel settore della regione Trentino-Alto pano di atletica leggera ferve femminile. Adige; e noi che abbiamo avu­ il lavoro dei bilanci: consun­ Ben diversi i risultati con­ to l'onore di presiedere questa TREVISO, febbraio tivi, e più ancora preventivi clusivi dell’Assemblea, al di so­ Assemblea regionale ne siamo (Giorgio Garatti) — Come per lo sviluppo dei programmi pra del previsto! La grande usciti veramente commossi per C.T.N. si trovi ingolfata nel abbiamo visto in un precedente futuri. Famiglia atletica è ancora alla le concordi dimostrazioni di ri­ Tennis controllo degli atleti parteci­ Analisi critica delle manife ­ numero del giornale, sedici so­ avanguardia nel conservare conoscenza attestate al cavaIn vista della impostazione panti. no le branche agonistiche che stazioni atletiche effettuate nel tradizioni di elevato spirito lier Fozzer e quelle di fiducio­ dell’attività tennistica della il Comitato provinciale del periodo stagionale ' da poco sportivo. sa simpatia espresse al dottor Aeronautica quale ogni dirigente si preoc­ CSI trevigiano cura, preoccu­ conclusosi, esaltazione dei suc­ L’incontro nel tempo di due Benedetti. cupa sin d'ora, la C.T.N. invia La Sezione Aeronautica in pandosi di assecondare le varie cessi ottenuti nella stessa sta­ età: quella degli anziani, depo­ Il Centro Sportivo Italiano dalle colonne di » Stadium » seno alla Presidenza del C.S.I. attitudini sportive dei giovani. gione agonistica. sitari di tradizioni vìssute in non può che associarsi a tali alcuni suggerimenti che senza persegue' lo scopo di convo­ In questo clima si ritrovano periodi difficili, con molti sa­ dimostrazioni di stima e di sim­ Si comprende facilmente co­ dubbio saranno utili. gliare verso il nostro Sodalizio, me l'organizzazione e la rea­ normalmente ogni anno i rap­ crifici e spesso circondati da patia per i predetti due Diri­ Anzitutto le Commissioni mediante un’adeguata azione di lizzazione di tanta attività com­ presentanti di tutte le società incomprensioni, ma fedeli ani­ genti. Tecniche, sia provinciali che propaganda e di consulenza tec­ In particolar modo poi espri­ porti spese altrettanto grandi. atletiche per l'esame dei bi­ matori e pieni d'entusiasmo; zonali o il Commissario, do­ nica, e lo svolgimento di atti­ Infatti, il bilancio dell’anno lanci tecnici e finanziari e per quella dei giovani, animosi, en­ me il proprio vivo compiaci­ vranno assicurarsi di quanto vità educative-ricreative e cul­ sociale 1956-57 si è aggirato sui il rinnovo delle cariche diret­ tusiasti anche, ma impazienti di mento per la elezione del dot­ segue: turali. le schiere dei Giovani tive regionali. tre milioni e mezzo. bruciare le tappe perchè so­ tor Edo Benedetti a Presiden­ 1) Società che hanno prati­ appassionati del volo e della A Trento, il 25 gennaio si so­ spinti dal veloce ritmo dei tem­ te del C.R. FIDAL del Tren­ cato attività tennistica. aviazione. L’organizzazione cattolica del 2) Società che sono in gra­ Nel prossimo futuro saranno C. S. I. di Treviso annovera no appunto radunati a questo pi moderni, ha saldato la loro tino-Alto Adige, poiché tutti do di praticare attività tenni­ organizzate visite agli impianti circa milleseicento giovani di scopo la quasi totalità dei rap­ comune passione e li ha innal­ sanno con quanta passione e presentanti della Venezia Tri- zati nell’unico ideale, operare competenza egli svolga la sua aeronautici ed agli aeroporti stica. ogni ceto sociale riuniti in ses­ dentina. insieme per il bene dell'atle­ attività quale Presidente del più moderni, giornate aviatorie santa Unioni Sportive. Una ci­ 3) Situazione campi di gare. Comitato Provinciale del CSI Com’è risaputo, in questa tica leggera. fra evidentemente lusinghiera Dopo di ciò, logicamente, i (con battesimi dell’aria e voli Sono stati convocati per par­ che promette ulteriori e cospi­ Regione esiste una particolare Perfetto è riuscito » il cam­ di Trento. Nel felicitarci anco­ responsabili delle Commissio­ in comitiva) e Corsi di coltura ad un breve turno dei cui aumenti. situazione ambientale che, mal­ bio di staffetta» fra l'anziano ra con Lui, gli rivolgiamo di ni Tecniche, dovranno prende­ aeronautica, cui potranno par­ tecipare Raduni Tecnici Giovanili in­ Presidente — Fozzer — e il tutto cuore l’augurio di un pro­ grado ogni buona volontà, ri ­ re contatto con i dirigenti del­ tecipare i Comitati Provinciali Oltre all’ attività agonistica flette in tutti i settori le con­ nuovo eletto — Benedetti. ficuo e fecondo lavoro. dalla Fidai due atleti le Società interessate e con e Zonali del C.S.I., inquadrati detti CSI Frascati e precisa- (che sotto il duplice aspetto fi­ dizioni della vita locale. Anche Il nuovo » timoniere » della MARIO BOLLETTA essi esaminare le varie situa­ nell'ambito della rispettiva Re­ del sico e morale ha dato notevoli Simoni e mente Carlo De per l'atletica leggera esisteva, zioni. Essi dovranno inoltre se­ gione. soddisfazioni), il Comitato tre ­ Franco Dinetti. La Sezione fornisce inoltre infatti, una preventiva impo­ guire il tesseramento atleti ed vigiano ha varato e portato stazione di programmi e di accertarsi che sul cartellino fi­ l’assistenza ai Giovani che de­ felicemente in porto diverse Tecnica NaLa Commissione aspirazioni differenziate che guri il tennis tra gli sport pre­ siderano dedicarsi agli sport zionale altre manifestazioni che espo ­ per lo Sci e la Mon ­ scelti. Identico accertamento aviatori, come il volo a vela e tagna ha ratificato la Com­ niamo brevemente, al fine di ponevano, particolarmente il deve essere fatto nei confronti il volo a motore, od aspirano missione Tecnica Provinciale di completare la rassegna di fine problema direttivo In due di­ delle Società controllando la ad intraprendere Corsi di Pi­ Trento, costituita come segue: anno pubblicata tempo ad­ stinte tendenze: di stabilità lotaggio o di specializzazione quello di Trento, di aspirazio­ loro domanda di affiliazione. dietro. Presidente: Fraccaro Giusep ­ ne al trasferimento quello di I responsabili delle Commis­ (motoristi, montatori, radiote­ pe; Segretario: Cavagna Renzo; q) Assemblee e Congresso Bolzano. sioni Tecniche, infine, invie­ legrafisti, ecc.) sia come » ci­ Membri: Venturelli Gildo, Dalla E quest’anno, si doveva pro-> ranno la richiesta dei bollini vili », che nei ranghi dell’Avia­ Torre Carlo, Lunelli ragionier annuale — Nutriti gli interven­ ti dei dirigenti, degli atleti e cedere a dare al Comitato Re­ tennis all’ufficio Centrale Tes­ zione Militare. Franco, Creazzi Rag. Gino, ed La Sezione Aeronautica Cen­ dei simpatizzanti. Riuscitissime gionale FIDAL un nuovo Pre­ seramento trasmettendo l’im­ ha ratificato la nomina del porto relativo (L. 100 ciascuno) trale è soprattutto a disposi­ prof Arturo Scafa a Commis­ le premiazioni alla presenza sidente, perchè il veterano »ti­ ed i cartellini secondo le nor­ zione degli iscritti al C.SJ. per sario Tecnico per la Provincia delle maggiori personalità ec­ moniere» — Giulio Fozzer — informazioni, notizie e raggua­ clesiastiche, civili, politiche, che da oltre un trentennio gui­ me riportate su * C.S.I. ’58». di Macerata. PADOVA, febbraio to che lo teneva riservato, de­ dava le sorti dell’atletismo TriPer quelle Società che hanno gli aeronautici di qualsiasi naLa Commissione Tecnica Na­ militari e sportive. (Glogar) — Diamo un rapido ciso ad affermarsi. Ma per una un discreto nucleo di atleti ed tura. b) Olimpiadi Vitt. — La dentino ha lasciato tale carica zionale per il Ciclismo ha ra­ sguardo al Comitati veneti. Bel- maggiore funzionalità dei Comi­ una organizzazione stabile e si­ tificato la Commissione Tecnica seconda edizione dei Giochi per assumere quella di Ispet­ limo, dopo d primi passi incerti, tati è necessario lavorare in tore amministrativo della Fe ­ cura è opportuno provvedere Vitt (comprendenti una impo ­ Provinciale di Trento, costitui­ ha impostato la sua attività su profondità con ottimismo ed Nozze derazione. all’affiliazione alla F.I.T. trami­ nente riunione di atletica su ta come segue: basi solide Anche Padova e obiettività. Per quanto contenuto in di ­ te la Commissione Tecnica Na­ Treviso proseguono bene. Un po’ Presidente: Dalla Torre Car­ pista e competizioni di tennis unito in matrimonio Si è gnitoso riserbo, l ’ atmosfera zionale. Per quelle, invece, che Ha avuto luogo a Padova nella gentile signorina Isa- lo; Vice Presidente: Zenatti da tavolo, pallacanestro e pal­ preliminare di questo raduno titubante Rovigo, ma pieno di sontuosa la con _ „ sede dell’AzIone Catto­ hanno piccoli nuclei di atleti bella Scaravelli il Dott. Gian­ Albino; Segretario: Stenico Ugo; lavolo), organizzata in colla­ buona volontà. Una lode al Co­ è consigliabile fare un’affilia­ carlo Pedini, presidente del Membri: Durin Geom Vittorio, borazione con l’UDA, ha visto annuale dei rappresentanti del­ mitato feltrino che, superate le lica di via Vescovado una riu­ alla quale hanno preso zione come Comitato C.S.I. rag­ Comitato di Bolzano. Ai no­ Bombardelli Giuseppe, Pontalti scendere in lizza ben 200 ra­ le Società faceva intravedere non lievi difficoltà, ha fatto va­ nione lere le sue intenzioni imponen­ parte gli Addetti Stampa « CSI » propositi di battaglia per far gruppando in essa i vari atleti velli sposi vivissimi auguri. gazzi di 12 Foranie. Elio. " della Regione veneta. Erano pre­ trionfare le proprie tesi, e i dosi in varie competizioni ago­ senti: Bravi per Verona, Garatche, conseguentemente, rappre­ c) Incontri Dirigenti — più tenaci assertori di muta­ nistiche. A Venezia, invece, si­ t| per Treviso. Salomon per senteranno il Comitato per l'at­ Hanno beneficamente influito menti si notavano fra i giovani tuazione commissariale dovuta Belluno e Severin per Padova tività federale. non solo dal lato morale, ma dirigenti alcune società atleti­ a questioni economiche. Con i (assenti Carenza di Vicenza, COMUNICATO DELLA PRESIDENZA particolari orientamenti, anche associativo. Va ricordato che di Bolzano. In conse­ suoi Tennis da tavolo Verona dovrà coordinare meglio Gasparotto di Rovigo e Anto­ in special modo il Ritiro Spi­ guenza, il tradizionale clima il suo lavoro organizzativo in­ nello di Vittorio Veneto). L’attività pongistica del C.S.I. L’Importantissima seduta (ini­ rituale per dirigenti. di serena stabilità per la se ­ terno se vorrà ancora primeg ­ è in pieno sviluppo. Ad oggi al mattino e proseguita nel giare. Il CSI vicentino non tro­ ziata de del Comitato Regionale del ­ d) Pasqua dello Sportivo — ha segnato un’altra la Commissione Tecnica Nazio­ va rispondenza in città e deve pomeriggio) la FIDAL veniva d ’ un tratto a nel luminoso cammino Piuttosto deludente la parteci­ nale ha approvato più di 80 rivolgersi per forza di cose alla tappa subire un repentino scossone CSI nel Veneto. pazione, ma la tradizionale ini­ fasi provinciali per il Campio­ periferia dove, però, può con­ delPresiedeva lavori l’ispettora­ ziativa avrà sicuramente larga per opera dei predetti dirigen­ tare su del centri, come Thlene, to regionale 1 Spolaore nato Nazionale di singolo e il quale ti di Bolzano, sol perchè nel sportivamente assai fiorenti. eco quest’anno. doppio. Questa cifra può sem­ decorso anno si è avuta in Vittorio Veneto finalmente ha ha sottolineato 11 processo di brare misera cosa se non ci si e) Visite alle società — quella Provincia una proficua rotto quella cortina d'isolamen- maturazione della nostra Orga­ nizzazione, sia nelle sue strut­ rendesse conto del fatto, che Soventi le visite della Presi­ ture interne come in un plano prima delle suddette, si sono denza alle diverse località del­ esterno e quindi il ruolo di la diocesi servite essenzialmen­ svolte centinaia di fasi aventi particolare importanza che as­ te a dissodare le UU. SS., a sume l’Addetto Stampa di Comi­ carattere locale, con il preciso Anche per Tanno in corso questa Presidenza Nazionale, di conoscere le loro forze e le tato. scapo di selezionare tra la comune accordo con la SPORTASS, ho ottenuto la coper­ Nel corso della riunione, per­ loro effettive possibilità. massa dei pongisti coloro che tura assicurativa dei rischi di infortuni personali e Responsa­ tanto, sono stati trattati 1 pro­ f) Raduno Veneto — Con blemi della Stampa Sportiva, 1 avrebbero dovuto disputare la bilità Civile verso Terzi, connessi all’attività aeromodellistica. numerosi soci, il C. S. I. di compiti degli « addetti » ed ® fase provinciale. Le quote assicurative stabilite sono le seguenti: Treviso ha presenziato al Ra­ stato studiato, con ampio scam­ A tale proposito la C.T.N. fa a) per atleti che praticano solamente il «volo libero»: duno di Padova indetto dallo bio di idee, 11 modo per una più presente che per l’omologazio­ T, 200 delle quali 100 dovranno essere inviate a questa Pre­ Ispettorato veneto del CSI e, qualificata presenza del CSI nel settore giornalistico. ne dei risultati, il numero di sidenza; inoltre, ha preso parte, con m ospedale), ha iniziato un ele­ TREVISO, febbraio Brillantemente riuscita, due squadre, alla traversata po ­ verbali giunto è piuttosto esi­ b) per atleti che praticano il «volo vincolato»: L. 400 vato discorso di cui riportiamo precedenza, pure l’assemblea per (G.G.) — Onorata dalla pre ­ consulenti ecclesiastici alla qua­ guo; perciò si richiama l’atten­ delle quali 300 dovranno essere inviate a questa Presidenza. distica a staffette della città. senza del Vicario Generale del­ le frasi più salienti. Poiché le quote assicurative sono differenti da quelle per « Il Centro Sportivo — ha le hanno partecipato 1 Comitati g) Convegno motocicloturi­ la Diocesi, Mons. Cunial, e del zione delle CC.TT.PP. ad essere di Belluno, Padova, Treviso, le normali attività, si rendono necessarie alcune norme par ­ detto Mons. Cunial — non è un stico — E ’ stata celebrata a sollecite nell'invio dei verbali Delegato Vescovile per l’Azione ticolari che i nostri Comitati dovranno seguire per la vidi­ Montebelluna la « Festa dello Cattolica, Mons. Sguizzato, ha centro sportivo qualunque, ma Venezia e Vittorio Veneto, stessi al fine di evitare che la mazione dei cartellini dei loro Associati. Sport ». L’indimenticabile gior­ avuto luogo, a palazzo Filo­ il Centro Sportivo voluto e Presentiamo, infine, il calen­ I nostri Comitati dovranno tenere presente: creato dalla Chiesa per inse ­ dario annuale di massima ema­ nata è stata allietata da gare drammatici, l’annunciata As­ a) che gli atleti dovranno staccare il cartellino unica­ pongistiche, atletiche, partite semblea annuale del CSI Tre­ gnare la via del Signore. Per nato dall’ispettorato veneto del mente per praticare l’attività aeromodellistica specificando in di calcio e da una corsa cicli­ vigiano. la Chiesa il corpo ha degli alti OSI e comprendente: a) ogni mercoledì seduta deinspettoraesso se per il «volo libero» o per il «volo vincolato» o per stica a carattere interprovin­ Alla simpatica e familiare valori. L’anima costruisce la -to; b) a marzo riunione consu­ tutti e due; riunione sono intervenute tutte vita attraverso il corpo. Lo spi­ lenti provinciali; c) consulta re­ ciale. rito sarà sano in un corpo sano ' b) che si dovranno elencare in moduli assicurativi di­ h) Corsi di Studio — Nella le Unioni Sportive affiliate — dicevano gli antichi —; a gionale dirigenti a febbraio e stinti le tessere degli atleti praticanti Taeromodellismo, avendo < Quattro giorni » della GIAC della provincia; peccato che il (Continuai, dalla 1. pagina) giugno; d) visita, due volte al­ maggior ragione lo dice la l’anno (in autunno e primave­ l’accortezza di elencare separatamente quelle dei praticanti il di Possagno sono stati trattati, maltempo non abbia permesso Chiesa ». ra), a tutti i Comitati del Ve­ motivo che dovrebbe costrin­ «volo libero» da quelle praticanti «il volo vincolato». tra i molti punti programmati, una più nutrita partecipazione e) organizzazione del R prof. Bortolozzi, infine, ac­ neto: Per gere il giovane alla riflessici — mettere ---------- -i nostri Comitati . nelle migliori condizioni anche i problemi dello sport e di atleti e di dirigenti. di corsa campestre, Il Presidente del CSI, pro­ cennato alla situazione finan­ campionato ne è il rispetto della propria per rispondereX gli scopi del CSI; i 115 giova­ ciclismo su strada, atletica su sere loro" richiestt trascriviamo qui di seguito i massimali che ni in rappresentanza di 60 par­ fessor Bortolozzi ha tenuto una ziaria, esaminate le discipline pista e di tutte le fasi regionali applauditdssima relazione sud­ praticate, tracciate le direttive previste dai regolamenti nazio­ i .x sono previsti per due assicurazioni: rocchie hanno dimostrato viva dividendola in due parti: la per il nuovo anno, ricordato le nali; f) con l’assemblea regio­ Non e lecito esporre la Pro” a) copertura infortuni personali9 attenzione. gravi perdite (il cicloturista nale dirigenti si terrà a Padova prima morale, la seconda tec­ prestata in base alle norme del Regolamento assicurativo pria vita per dare sfogo al prima, il prof Bernardi poi) il consueto « Convegno annuale Terminiamo rivolgendo un nico - finanziaria. bisogno incontrollato di eva­ Sportass: L. 250.000 in caso di morte; L. 500.000 in caso di che hanno funestato l’annata veneto » e la tradizionale « Tra­ sentito, immancabile ringrazia­ Al termine della lettura d ’ un invalidità permanente; L. 250 al giorno in caso di invalidità sione. Non basta la prontezza sportiva tanto fervida dal lato versata podistica »: g) verran­ mento alle Autorità, alla Stam ­ telegramma di compiacimento no inoltre, indetti «camping dei riflessi nè la conoscenza temporanea; tecnico ed organizzativo, ha CSI» della Presidenza Centrale del pa, agli infaticabili membri per atleti e dirigenti qua­ copertura Responsabilità Civile verso Terzi esatta del proprio mezzo b) prestata proceduto all ’ imponente ceri ­ CSI per le mete raggiunte, il delle CC. TT., al solerte ed on ­ lificati. riunioni specializzate ner in base alle norme generali di polizza Assicura­ meccanico: è necessario asso­ zioni Generali di Venezia: L. 2.500.000 per sinistro; L. 2.500.000 nipresente Segretario, a quanti Rev.mo Mons. Cunial, portata monia della premiazione e gli addetti stampa e presidenti in qualche modo contribuiscono la benedizione di S.E il Ve­ alia solenne proclamazione dei Commissioni Tecniche Provin­ lutamente una grande educa­ per persona; L. 500.000 per danni a cose a terzi. « campioni provinciali ». ciali. zione stradale per evitare a Si raccomanda vivamente ai nostri Comitati di attenersi alla riuscita delle imponenti scovo (agonizzante sul letto di manifestazioni. sè ed agli altri spiacevoli! scrupolosamente alle norme emanate. 1111,111111111111111111111111111111111,1111,1,111,111111 situazioni. ' Il controllo di sè e possi­ bilmente anche degli altri è segno di educazione in colui che conduce un mezzo mecmanico. Purtroppo oggi ogni conducente deve badare an­ che a quello che gli altri seguenti alberghi: Armonia, Consolato, Seg­ PROGRAMMA ORARIO possono fare. Spesso abbiamo giovia, Stazione, Gaspari. Fortuna. la mania di vedere in chi ci Campi gare: Recoaro Mille. VENERDÌ ’ 14 precede o in chi ci segue un avversario. E di riflesso la Arrivo concorrenti - Verifica documen­ I VINCITORI DEL 1957 ti - Sorteggi numeri partenza gare Fon­ nostra guida entra istintiva-« do, Discesa controllata, Slalom speciale. mente in un clima di lotta ai SEDE CERVINIA ferri corti! Sembrerebbe buf­ SABATO 15 FONDO - Tazioll Sergio: Liceo Scientifico fo, ma è così! Purtroppo Pavullo, Modena. - Gara Fondo (km. 5). Ore 9 mentre la macchina dovrebbe 11 - Gara discesa controllata. DISCESA CONTROLLATA - De Marchi servire per facilitare lo svol­ 14,30 - Slalom speciale. Angelo: Istituto S. Giuseppe, Torino. gersi della vita umana, spes­ 18 - Sorteggio numeri partenza SLALOM SPECIALE - De Marchi Angelo: so diventa un elemento omi­ Staffette. Istituto S. Giuseppe, Torino. cida. L'equilibrio dovrebbe STAFFETTA - Provveditorato Cuneo (Via­ dettare il senso del limite che D O MENICA 16 le Pietro, Viale Francesco, PicoUo Cesare. insegna ad evitare eccessive Ore 9 “ S Messa velocità, sorpassi polemici, ►> 10 - Gara a Staffette (3x5 km.). SEDE PASSO COSTALUNGA stanchezze inutili e soprat­ 12 - Premiazione. tutto rispetto degli altri. FONDO • Pillan Ampello: Istituto Rossi, I morti della strada ci in­ Vicenza. NOTE LOGISTICHE vitano con i loro corpi fran­ Mussner DISCESA CONTROLLATA tumati alla prudenza; una Bruno: Scuola d’Arte, Bolzano. Posto tappa : Recoaro Terme - Stazione virtù semplice che insegna a Ferrovie Tramvie Venete. SLALOM SPECIALE - Mussner Bruno: poggiare i piedi sul terreno Scuola d’Arte, Bolzano. Direzione servizi logistici: Azienda Auto­ sano se non si vuole fare del noma Cura e Soggiorno Recoaro Terme. STAFFETTA - Provveditorato agli Studi male a se stessi e agli altri. Brescia (Rossi P. Luigi, Zuelli Giuseppe, Direzione gare: Albergo Parco Fortuna. Rossi Pietro). NICOLA PAVONI Alloggiamenti rappresentative: presso i

delle Commissioni Tecniche Calcio Sono in corso di svolgimento oltre 90 fasi provinciali o zo­ nali dei Campionati Nazionali » ragazzi »e » júniores ». L'at­ tività calcistica del C.S.I., inol­ tre, in questo periodo dell'un­ no, comprende anche più di 80 tornei a carattere locale. Mentre le cifre costituiscono la migliore premessa per le fasi provinciali dei campionati di calcio che dovranno conclu­ dersi entro il 13 aprile, la C.T.N. ricorda ai Comitati di non richiedere direttamente in­ formazioni alla Federazione Italiana Gioco Calcio sia che esse riguardino il tesseramento sia per qualunque altro motivo. Per quanto riguarda, invece, l'attività * giovanissimi », per la quale pervengono numerosi regolamenti, la C.T.N. rende noto che non è ancora possi­ bile dare corso alla loro ap­ provazione in quanto essa at­ tende disposizioni dalla Pre­ sidenza Nazionale. Comunque la C.T.N. è lieta che anche in tale settore sussista ovunque un fervore ammirevole.

L’ATTIVITÀ’ DEI COMITATI DELLE TRE VENEZIE

UNO SGUARDO AL VENETO

Riuniti a Padova

gli Addetti Stampa

PER L’ATTIVITÀ’ aeromodellistica

Á PALAZZO FILODRAMMATICI

Assemblea a Treviso

GLI SPORTIVI DIANO L’ESEMPIO

Carnet di Recoaro -1000

Il libro che Gino Bartali ha redatto con la collaborazione del giornalista Mario Pancera, presenta con chiarezza gli avvenimenti del ciclismo ita­ liano ed internazionale nei quali TAutore è stato prota­ gonista. L'opera contiene anche le confessioni di un uomo che prima di essere stato uno tra i più grandi campioni dello sport ha voluto essere uomo. Nel vero senso della parola. Ed è per questo, anzi solo per questo, si può ben dire, ed appare a conclusione della esposizione di avvenimenti e fatti della vita di Gino Bartali che. egli è diventato un campione. E nel libro è un siffatto uomo che con schiettezza e semplicità racconta le fasi sa­ lienti della sua vita, t dolori, le gioie, sicché ogni pagina è intessuta su una trama viva e palpitante quale quella di una esistenza vissuta con consapevolezza.

NOVITÀ’ IN BIBLIOTECA

La mia storia di GINO BARTALI Ben ha scritto Emilio De Martino nella prefazione: il libro raccoglie... « il pensiero di un uomo che crede al be­ ne più che al male ». Ed infatti questo risulta alla luce dei tanti e tanti episodi narrati dall'Autore. Dalle prime corse, quando Bartali eia ancora un adolescente, alle ultime della sua splendida carriera, quan­ do Battali era definito un gi­ gante della strada con quella pennellata di retorica che a volte tinge i fatti sportivi, de­ cine e decine di avvenimenti

sono passati in rassegna. E da essi una verità scaturisce: quella che un campione non può essere tale — almeno in quanto alla fondamentale fi­ sionomia morale — .se prima non ha fortemente voluto essere libero, padrone della sua coscienza. Ed è un insegnamento che va raccolto perchè viene da un atleta del quale è rimasta intatta la tempra del combat­ tente. Tanto che scrive: « A ricordare quei giorni (si trat­ ta di quelli del Tour de Fran-

ce detl 1948 - n. d. r.) mi vien la bicicletta e tornare a corvoglia di andare a riprendere rere. ma ormai U grande de­ siderio non serve più. Devo accontentarmi di dare consi­ gli ai giovani che vogliono ascoltarmi ». Ed in tempi in cui ben al­ tri diari memoriali o storie passano per le mani della gio­ ventù. e ne fiaccano la for­ tezza e ne minano la integrità morale, giunge ben gradito il libro di uno sportivo che ha saputo credere, amare, sof­ frire. „ . Gerbar Ai soci del CSI ohe richie­ deranno 11 libro alla «C.E.E.D. Ufficio vendita Via S. Eufe­ mia. 18 - Milano ». specifican­ do l’aopartenenza alla nostra Orejan3izaazilo.ne. verrù d Fati­ cato lo sconto ciel 10% sul prezzo di copertina stabilito in L. 900 pei- l’elefante volu­ me ILlufitrato da numerose fo­ tografie.


STADIUM

6 febbraio 1958

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IN RASSEGNA LE S1NGOIE DISCIPLINE PER UNA PRATICA REALIZZAZIONE NEL C.S.I.

ILO

SCI: salubre agonismo e forza associativa IL MEDICO Fascino della montagna SADZE - SPORTINIA : sciatori si diventa sulla neve

Lo sci è tra le discipline più moderne e più antiche ad un tempo. La storia dei pat­ tini da neve si perde nei se­ coli con quella delle genti nordiche, dei lapponi e degli scandinavi. Ed è storia fasci­ nosa di uominin che si sono trovati a lottare contro gli elementi della natura, sino a trovare rudimentali semplici strumenti di locomozione o meglio di movimento. Da semplice mezzo di loco­ mozione lo sci è divenuto, al­ l’inizio di questo secolo, mez­ zo agonistico anche se lo scisport offre qualche spunto già nella seconda metà dell’otto­ cento. La prima gara di sci, in­ fatti, fu effettuata a Cristiana, nel 1860, ed il famoso stile Telemark fu ideato nelle pri­ me riunioni norvegesi del 1867-68, durante le quali fu­ rono anche eseguiti i primi salti senza bastoncini di 17 metri. L’anno seguente si svol­ se il primo concorso di Huseby, durante il quale Hemmenstvedt saltò 23 metri e nel 1884 ebbero luogo le prime gare di gran fondo. In questa occasione U lappone Lars Tuorda coprì ì 220 chilometri di percorso in 21 ore. Nansen, qualche anno P^ù tardi, attraversò con gli sci la Groenlandia in 89 giorni ed esplorò la terra di Francesco Giuseppe, m tutta l'Europa centrale, gli sci furono cono­ sciuti ancora più tardi. Se ne vide qualche paio in Svizezra soltanto nel 1883, qualche al­ tro in Turingia nell’anno se­ guente. In Austria ed in Germania apparvero per la prima volta nel 1889, fattivi arrivare dal­ la Norvegia dall’austriaco Mat­ tia Zdarscki. In Francia nel 1890 portatevi da istruttori norvegesi; in Italia nel 1890 introdottivi dallo svizzero Kind, che attraversò le Alpi sciando. Poi nel 1904 fu fon­ data a Briançon la prima scuola militare di sci indetta dal capitano Angeli e dal te­ nente Quale. Nel 1905 si svol­ sero in Italia i primi corsi militari per sciatori sotto la direzione del norvegese Smith. Cinque anni dopo i nostri uf­ ficiali erano già in grado di provvedere direttamente alla istruzione delle reclute al­ pine. Oggi lo sci non è più uno sport di esclusività nordica. Sulle Alpi e sui Vosgi, sui Pirenei e nel Giura, oli scia­ tori sono ormai legioni e le gare nazionali, intemazionali e mondiali, si susseguono ad ogni inverno con ritmo sem­ pre crescente. Ciò che si è rea­ lizzato in Italia negli ultimi treni'anni non ha bisogno di commenti. E’ storia recente e di dominio pubblico. Una sto­ ria alimentata soprattutto dal­ la Federazione Italiana Sport invernali e dalle organizza­ zioni dopolavoristiche che hanno saputo raggiungere in pochi anni risultati brillantis­ simi. Il primo • Sci Club » italia­ no sorse a Torino nel 1908 e

lo stesso suo presidente Pie­ tro Kind, uno svizzero, prese anche l’iniziativa per costitui­ re l’Unione Sci Clubs Italiani. I primi campionati nazionali di sci hanno avuto luogo a tìordonecchia nel 1911. Infine il primo abbozzo federale ne ebbe un secondo per mento del tedesco Engelmann che istituì a Milano la Federazio-

ne Italiana dello Sci, da al­ lora è stato un continuo cre­ scendo. • * • Se la seconda guerra mon­ diale non fosse arrivata a scombussolare lo sport italia­ no e mondiale, si potrebbe essere certi che oggi non vi sarebbe società sportiva senza la sua bella sezione escursio­

Attraverso le date ...attorno ai 30. anno a. C. nel Canea»» del sud quei popoli cominciano a servirsi di qualcosa molto simile agli sci per camminare sulla neve. 1636 Vede la luce la « Bistorta de gentibus septemtnonaiibus » di Olaus Mage Magnus. 1860 Si disputa a Cristiania la prima gara di sci. 1867 <♦ Prime gare di salto con gli sci senza bastoncini. L’anno seguente Hemmen Stevedt salta ad Huseby 23 metri. . 1905 Si svolgono in Italia 1 primi corsi militari per scia­ tori diretti dal norvegese Smith. 1908 Sorge a Torino 11 primo « Sci Club » italiano pre­ sieduto dallo svizzero Kind. 1911 ♦> Sorge a Milano la prima Federazione Italiana dello Sci e si svolgono i primi campionati nazionali. 1919 <• Aldo Bonacossa assume la presidenza della prima vera Federazione Italiana dello Sci. La Federazione Italiana aderisce a quella Internazionale. 1923 La Federazione si trasferisce da Milano a Torino sotto la presidenza del dott. Mario Corti e lo sci comincia ad avere uno sviluppo notevole nelle varie stazioni Invernali. 1925 ♦> La Federazione viene trasferita a Venezia con la presidenza dell’ing. Ravà, per tornare l’anno seguen­ te a Torino con la presidenza del dott. Bertarelli. 1927 n conte Bonacossa riprende la presidenza federale. I campionati Italiani estesi a tutte le specialità si svolgono con pieno successo. 1928 •> La Federazione dello Sci si trasferisce definitivamen­ te a Roma, assume la denominazione di F. I. S. I. La presidenza viene assunta dall’on. Renato Ricci, segretario Romolo Giacomlni. Tali dirigenti riman­ gono in carica sino alla seconda guerra mondiale. 1941 ♦> L’Italia organizza a Cortina i campionati mondiali. Vittorio Chierroni e Celina Seghi conquistano 1 pri­ mi due tìtoli internazionali, che non avranno tutta­ via il riconoscimento ufficiale della F. I. S. a fine guerra 1944 <$• H dott. Vincenzo La Porta viene nominato commis­ sario straordinario. 1945 <• Alla carica di Commissario è eletto nel primo Con­ gresso l’ing. Giovanni Nasi. 1948 Presidente è nominato il c*v. Pio Canari. 1948 A Cortina d’Ampezzo e ad Asiago il CSI da vita alle prime edizioni dei Campionati Nazionali della Neve, dei « Campanili Alpini » e dei Campionati Stu­ denteschi 1919 <♦ Presidente è eletto il rag. Piero Onegllo tutfora in carica. 1950 Zeno Colò conquista ad Aspen due titoli mondiali. 1952 <• Zeno Colò è campione olimpionico ad Oslo di di­ scesa obbligata.

I nostri campioni 1957

CATEGORIA C.SJ, Fondo: LESO D. - Verona. Slalom gigante: GRIFANI N. - Vicenza. Slalom speciale: VIOTTI S. - Cuneo. Staffetta: VICENZA (Stella, Magnabosco, Mosele). CATEGORIA CAMPANILI ALPINI Fondo: BERNARDI B. - Modena. Slalom gigante: DI BONA G. - Bressanone. Slalom speciale: DI BONA G. - Bressanone. Staffetta: NOVARA (Bacher G., Bacher M., Globo).

nistica. Tale e tanto è stato infatti lo sviluppo dell’escur­ sionismo e degli sport inver­ nali in Italia, grazie a speciali e logiche agevolazioni, le quali si può essere certi non man­ cheranno neppure in avveni­ re, chè finalmente è entrata nella mente di tutti la conce­ zione giusta di un'Italia paese montano e turistico per eccel­ lenza. La montagna ha una attrazione troppo forte per gli italiani; vero è che appena le condizioni sono tornate nor­ mali, le numerose schiere dei cultori di queste sanissime di­ scipline hanno ripreso i loro viaggi e le gite verso le loca­ lità divenute ormai famose. Escursionismo e sport inver­ nali, si può dire, sono entrati in diretta concorrenza con tut­ ti gli altri sport, con la so­ stanziale differenza che men­ tre la grande maggioranza de­ gli sportivi — certo il 90 per cento almeno — negli sport, da grande spettacolo: calcio, ciclismo, pugilato, tennis, nuo­ to, atletica leggera, ecc., sono dei semplici spettatori; negli sport invernali e nelle attività escursionistiche essi stessi di­ vengono invece praticanti e protagonisti, traendo da tale pratica un vero e proprio go­ dimento spirituale ed un be­ neficio fisico non indifferente. Proprio per questo, e per­ chè si deve badare più alle attività sociali ricreative che a quelle agonistiche assolute, la sezione escursionismo e sport invernali deve essere in tutte le Unioni sportive fiorente e numerose, oltreché particolar­ mente attiva, tanto nelle Unio­ ni sportive dei grandi centri, che debbono sentire il desi­ derio e la soddisfazione nello svolgimento di una intensa at­ tività del genere che permet­ terà ad una larga rappresen­ tanza di soci di partecipare a gite ed escursioni salubri e piacevoli, quanto quelle dei piccoli centri che hanno a por­ tata di mano itinerari parti­ colarmente adatti per lo svol­ gimento di tale attività, quan­ to infine nelle Unioni dei pic­ coli paesi, anche quelli di montagna, specialmente quelli anzi, in quanto possono alle­ stire delle belle sezioni * al­ pine » o sciistiche oltreché escursionistiche, gruppi di Aquilotti » ai quali può es­ sere dato il nome della monta­ gna che sovrasta il paese. La attività escursionistica tanto estiva che invernale deve es­ sere intensa. L’escursionismo non ha più alcun controllo in Italia e del resto è giusto sia così in quanto escursionismo vuol dire vita all’aria libera, senza limitazioni di sorta, di itinerari nè obblighi di appar­ tenenza ad organizzazioni na­ zionali o federazioni. Esistono a tal riguardo due enti autorizzati e riconosciuti tanto in campo nazionale che in quello intemazionale; la Federazione -Italiana Sport In­ vernali che controlla l'intera attività sciistica e il bob, men­ tre per gli altri sport del ghiaccio è stata decisa dal Consiglio nazionale dal CONI

VECCHI pionieri piemontesi dello sci ricordano con nostalgia la vecchia ca­ panna Kind che essi incontravano scen­ dendo dal colle Basset (m. 2600) verso Oulx (m. 1000) da dove si riprendeva la ferrovia per tornare a Torino. La capanna, costruita dal C. A. I., c’è an­ cora ma non è più sola, attorno ad essa è sorta Sportinia. Scendendo dalla Kind si giungeva alle Clotès e qui funzionava il primo impianto meccanico di ascensione: un vecchio slittane che faceva 200 metri di dislivello. Il vecchio slittane non c’è più ed al suo posto sono sorte: due seggiovie, due sciovie, una slittovia che complessivamente fanno 2000 metri di dislivello e che collegano Sauze d’Oulx (m. 1500) con Sportinia (m. 2170), con il Triplex (m. 2510), con le Clotès (m. 1730), con il Lago Nero (m. 2300). Le piste di discesa sono una decina e svi­ luppano complessivamente 35 chilometri. Ce n’è per tutti e per tutti i gusti; dal più facile al difficilissimo.

I

Questa rete meravigliosa si snoda tra stu­ pende pinete e sul dorso di una montagna verso nord-est: condizioni Ideali per con­ servare il più a lungo possibile la neve. I vecchi pionieri legati tenacemente al • telemark ■ rimpiangono forse I tempi quan­ do si partiva all'alba con le pelli di foca sotto gli sci, sacco in spalle e si facevano 1500 metri di dislivello da godersi In disce­ sa nella neve fresca. Ma erano anche pochi a sciare, poche decine ed ora sono parec­ chie migliaia con grande beneficio del turi­ smo e dello sport. A Sauze-Sportinia che con Sestriere, Claviere, Pragelato, Cesana, Bardonecchla, Chiomonte costituisce il formidabile com­ plesso dei centri invernali, forse il più com­ pleto d’Italia, dell’alta Val di Susa, si svol­ geranno le manifestazioni nazionali di sci ’58. La scelta è stata ottima: auguriamoci che li clima, la neve, l’organizzazione facciano il resto. Notaraldo

Lo sport dello sci va valutato non solo in funzione degli individui che lo praticano, ma delle condizioni ambientali in cui si svolge. Vari sono i fattori climatici della monta­ gna; fra qniesti ricordiamo pressione, temperatura, umidità precipitazioni, radiazioni solari ecc. Caratteristiche dell’al­ titudine è la scarsa umidità, che può comportare una note­ vole secchezza dell’aria. L’assenza pertanto del vapore acqueo che contiene in sospensione particelle di pulvi­ scolo, permette all’atmosfera montana di essere più pura, Priy,0- di polvere, di microrganismi e di tutte le impurità dell atmosfera di pianura. L azione fisiologica del clima montano è in massima parte tonica e stimolante. Le inspirazioni si fanno più pro­ fonde perchè l’aria rarefatta contenente meno ossigeno, deve essere introdotta in maggiore quantità, e perciò si ha una amplificazione dei movimenti respiratori che mette in gioco anche parti del polmone che d’ordinario restano inerti. Tale vigorosa ginnastica respiratoria procura il ti­ pico senso di benessere che si prova in montagna (sensa­ zione di respirare meglio). L’aumento degli atti respira­ tori provoca anche una più rapida eliminazione dell’ani­ dride carbonica, con conseguente diminuzione di questo gas nel sangue, mentre viene migliorata l’ossigenazione del sangue stesso. L’aumentata attività polmonare stimola con­ temporaneamente la funzione del cuore e con essa tutta la circolazione: il polso aumenta di frequenza, e nei sog­ getti allenati ritorna rapidamente, col riposo, ai valori nor­ mali, mentre il persistere dell’anmentata frequenza scon­ siglia di affrontare ulteriori fatiche. L’effetto delle radiazioni solari, per azione dei raggi ultravioletti, si manifesta favorendo la trasformazione dell’ergosterina in vitamina D ed aumentando l’emoglobi­ na ed i globuli rossi nel sangue.

L’esercizio dello sci mette in movimento tutti i muscoli del corpo, specie quelli delle spalle, del torace, delle coscie, delle gambe e del piede favorendo lo sviluppo gene­ rale, nonché l’irrobustimento delle articolazioni di cui aumenta la resistenza, l’elasticità e la capacità di scatto. Per praticare lo sci è indispensabile una integrità per­ fetta di polmoni e cuore. Un’attività sciatoria in campo turistico e di svago è possibile e proficua anche ad indi­ vidui anziani, purché dotati di integrità di circolo e di respiro. Se il cuore infatti non è preparato allo sforzo, si può produrre un quadro caratterizzato da brusco ab­ bassamento di pressione con vertigini, costrizione al tora­ ce. fame d’aria, peso allo stomaco, sbadigli, pallore, fre­ quenza enorme del polso e tendenza al collasso. (aprile 1952) l’unificazione in .è materia tipicamente , tecni­ tagna richiamano una folla Chi pratica lo sport sciatorio deve sottoporsi ad una una sola Federazione naziona­ ca che va trattata da compe­ sempre maggiore. E tutti co­ serie di esercizi preliminari che gli permettano di raffor­ le del pattinaggio su ghiaccio tenti e studiosi, cosi come ci loro che vanno verso esse se e l’hokey su ghiaccio, attività limiteremo solo brevemente ne innamorano e ne diven­ zare i muscoli, le articolazioni e di sviluppare la capacità che fanno capo invece ciascu­ ad accennare allo sci, sport tano i propagandisti perchè respiratoria. na ad una propria federazio­ anche questo particolarmente donano la vera gioia. Come gli altri sporta anche lo sci è causa di possi­ ne internazionale. Per la parte difficile e complicato la cui Gli sciatori, com’è noto, si alpinistica (non quella escur­ pratica richiede, per divenire dividono in discesisti, fondi­ bili incidenti i cui motivi sono i più vari, andando essi dalla imperizia dello sciatore, alla imperfezione dell’equi­ sionistica) esiste il CAI (Club provetti, una guida perfetta, sti e saltatori. I primi sono paggiamento e allo stato del piano di scorrimento, dalla Alpino Italiano): ente dalle un metodo e per uscire cam­ coloro che orientano la loro fatica eccessiva rispetto al grado di allenamento agli ec­ grandi tradizioni, noto in tut­ pioni una specializzazione ra­ specializzazione sciistica alla to il mondo, da cui deriva il zionale e qualità e doti ecce­ discesa veloce; gli stessi, na­ cessi dietetici ecc. Fra le lesioni più caratteristiche ab­ CAAI (Club Alpino Accademi­ zionali di resistenza fisica e turalmente, che gareggiano biamo: co Italiano) riservato ai soci di ardimento, specie in quelle anche nella discesa obbligata. 1) Lesione del legamento interno dell articolazione del del Club Alpino che hanno ot­ specialità come la discesa li­ Non v’è infatti alcuna distin­ ginocchio: lo sciatore per procedere in posizione corretta tenuto la qualifica di - accade­ bera e obbligata ed il salto zione tra • slalomisti » (di­ mici » per aver compiuto sca­ dove il risultato più che al scesa obbligata) e discesisti deve tenere le ginocchia semi flesse; per ogni manovra si richiede oltre al variare del grado della flessione, l’incli­ late di alto rilievo: imprese fattore fortuna è allacciato ve­ puri, chè un discesista deve narsi delle ginocchia verso l’interno. Il trauma occasionale eccezionali che vanno oltre le ramente all’abilità dell’indi­ essere per forza di cose esperto, altrimenti non sarà porta spesso ad aumentare oltre i limiti fisiologici questo possibilità umane, secondo la viduo. mai in grado di affrontare le atteggiamento; infatti quando per la caduta questi mo­ esatta definizione della gra­ L’Italia è ricca di valli e di velocissime discese che ri­ vimenti sono soggetti ad una violenta sollecitazione, il le­ duatoria dei rischi e dei va­ incantevoli montagne. Lo sci, chiedono gambe d’acciaio e gamento interno del ginocchio viene stirato, e qualche lori delle scalate stesse. l'alpinismo e l’escursionismo ragionamento massimo, oltre­ L’alpinismo vero e proprio, contribuiscono al sicuro ri­ ché rapidità di intuito e volta lacerato. Nella lesione di questo legamento, specie se anziché una vera e propria lacerazione è avvenuto un anche se non è agonistico, sveglio, alla valorizzazione, decisione semplice stiramento. La tenuità dei sintomi iniziali indu­ rappresenta una grande diffi­ allo sviluppo e conoscenza di ce molto spesso a non ricorrere all’opera del medico, pro­ cilissima e temeraria specia­ queste località ignote alla curando in tal modo la cronicità di una invalidità che lizzazione a cui pochi possono grande maggioranza degli ita­ può trascinarsi per mesi. arrivare ed è inutile parlarne liani. E infatti da vari anni in questa sede anche perchè ormai la valle come la monNATALE BERTOCCO 2) Lesioni del malleolo e piede; il piede dello sciatore è chiuso in una scarpa robusta ed è fissato con corregge che cingono l’avampiede per renderlo solidale con lo sci, perciò il movimento articolare è limitato allo snodo costi­ tuito dalla estremità inferiore della tibia e del perone e dalla faccia supcriore dell’astragalo. Infatti l’articolazione tibio-astragalica ha possibilità di movimenti ampi in seno antero-'posteriore, cioè per la flessione ed estensione del piede, mentre minor possibilità esiste per i movimenti di lateralità. Questi movimenti, superando nelle cadute forza­ Perciò il terreno prescélto do­ e) non passa con i due fette possono esser di tre o COMBINATA ALPINA tamente una certo limite, determineranno o lo strappo vrà esser prima battuto a pie­ piedi il traguardo, sui pro­ di quattro componenti ed i pri sci o anche con un solo percorsi variare da 6 km. di e poi con gli sci. E’ una gara virtuale la cui dei mezzi di connessione (legamenti, capsula articolare), o Ogni porta dev’essere larga sci. la rottura dell’estremità inferiore della tibia o del perone (juniores e donne) ai die­ classifica si basa sulla combi­ almeno tre metri e distante ci km. nazione dei risultati consegui­ o di entrambi, essendo ad essi fissati i mezzi di connes­ l’una dall’altra non meno di SLALOM GIGANTE La partenza dei primi frazio­ ti da uno stesso concorrente sione. Fra le lesioni la più frequente è la frattura del mal­ 75 cm. Ogni porta è formata nisti avviene in linea, nello nella gara di discesa libera e leolo esterno, epifisi distale del perone; seguono le frattu­ da due paletti dello stesso co­ I concorrenti devono seguire stesso tempo. nella gara di slalom di una re d’entrambi i malleoli, mentre è del tutto eccezionale la lore sormontati da una ban­ una pista delimitata da un Dal punto di partenza, che medesima manifestazione. dierina, anche essa del mede­ certo numero di porte di con­ coincide con la zona dello li concorrente deve usare lo frattura del malleolo interno. simo colore. I pali devono aver trollo che non possono avére scambio e con l’arrivo, devo­ stesso paio di sci nella esecu­ 5) Frattura della gamba: le fratture tipiche delle ossa un’altezza di metri 1,80 dalla la figura di un slalom nor­ no esser tracciate tante piste zione delle due gare, pena la superficie nevosa e un diame­ male. quanti sono i frazionisti, al­ squalifica. L’ordine di parten­ della gamba avvengono con meccanismo di torsione. Il tro non inferiore ai 4 cm. Le Il dislivello può variare dai meno di 200 metri di lunghez­ za può esser dato dalla clas­ meccanismo di produzione è il seguente: durante una porte devono esser di colori 200 a 300 metri, con una pen­ za confluenti nella pista di ga­ sifica della gara di discesa veloce corsa in discesa uno degli sci trova un ostacolo e alternati, in maniera da evi­ denza di almeno 25°. Dislivelli ra vera e propria. libera, incominciando dal s’arresta bruscamente; per la spinta di propulsione di tutto tare che due porte successive maggiori si accordano a gare Il dislivello totale del per­ quinto fino al primo e poi ri­ il corpo l’arto 'libero ed il tronco continuano ancora a di notevole importanza (cam­ corso non potrà superare i prendendo siano dello stesso colore. dal sesto in procedere convergendo verso l’arto imprigionato dallo sci, Le piste da slalom non pos­ pionati nazionali, competizioni 150 metri per 10 km. e il di­ avanti. sono essere provate dai con­ internazionali). slivello parziale, di un solo Il calcolo del punteggio per che è completamente esteso all’indietro e che viene così correnti. E’ consentito soltan­ Le porte debbono esser al­ tratto di salita, i cento metri. la combinata si esegue median­ assoggettato ad un movimento di torsione che cessa sola­ to ispezionare la pista in sali­ meno una ventina, con una con la caduta dello sciatore. Il cerchio del cambio deve te le apposite tabelle pubbli­ mente « * ta e discendere con gli sci fuo­ larghezza variante da quattro aver un raggio di 30 metri; cate dalla FISI. ri dalle porte. A pista dichia­ ad otto metri, e distanti l’una soltanto entro quest’area può 4) Lesioni della mano: la frattura di uno o più meta­ rata chiusa, ogni ispezione del dall’altra non meno di cinque avvenire il cambio, che si ef­ COMBINATA NORDICA carpi si riscontra con una certe frequenza e sempre in scia­ percorso è proibita. metri. % fettua con un tocco della ma­ tori che al momento della caduta impugnavano strettaPrima di iniziare la gara, Ogni porta è formata di due no del concorrente che arri­ Risulta dalla combinazione mente i bastoncini. Questa lesione, fra le più tipiche degli debbono esser fatti partire due bandiere: ogni bandiera, da un va sulla spalla del compagno dei risultati ottenuti in una o tre battistrada, i tempi dei telo blu orlato di bianco di di squadra pronto per la fra­ gara di salto e una di fondo sciatori, è sempre da sospettarsi allorché si esamini una quali non possono essere co­ 1 metro di larghezza per 50 zione successiva. di una medesima manifesta­ inano leggermente tumefatta nella regione dorsale, do­ municati. cm. di altezza, teso fra due Per l'arrivo dell’ultima fra­ zione. In generale, dovrebbe lentissima alla pressione. Indice di frattura sarà anche il Dopo la prima prova, a giu­ solidi pali affioranti dalla ne­ zione devono esser preparate aver luogo prima la gara di dolore suscitato dalla trazione e compressione singola e dizio della giuria, possono es­ ve non meno di metri 1,80. almeno due piste parallele di salto e poi quella di fondo. sistematica di tutte le dita. Pochi sciatori sfuggono poi ser ammessi alla seconda pro­ La superficie nevosa della 200 metri che si staccano dalla L’ordine di partenza avvie­ alla distorsione del Farti col azione carpo-falangea del pol­ va, specie se la gara si svol­ pista deve esser preparata co­ pista principale e portano al ne per sorteggio e sono adotlice. Questa avviene quando lo sciatore, cadendo ed abban­ ge su un solo percorso, sol­ me per uno slalom normale, traguardo finale. tatetutte le regole valide per donando la presa dei bastoncini, per moto spontaneo di tanto una parte dei concor­ soprattutto nei traiti dove in­ I noini dei componenti la le rispettive £are. renti meglio classificati. La fluiscono le porte. squadra e delle eventuali ri­ Il punteggio finale della difesa mette le mani innanzi aperte verso il terreno: il Giuria deve render noto, pri­ L'allenamento può aver luo­ serve devono esser comunicati classifica della combinata nor­ pollice per la sua posizione di lateralità in confronto ma dell'inizio della seconda go sul tracciato indicato prov­ alla Giuria almeno mezz’ora dica sì ottiene applicando le delle altre dita, incontra o per l’affondamento nella neve prova, quanti e quali concor­ visoriamente con bandierine prima della gara. Il caposqua­ apposite tabelle della FISI. o per qualsiasi altra causa, una resistenza tale da obbli­ renti sono eliminati. di direzione. Dopo la posa del dra, durante la gara, può di­ garlo ad una esagerata iperestensione. Anche se l’entità del­ La pista deve esser percorsa tracciato vero e proprio, ogni sporre la partenza dei propri ORGANI DI GARA la lesione sembri lieve, non è mai da trascurarsi la cura con gli sci propri e può esser allenamento è proibito: è am­ uomini come crede, purché conclusa anche con un solo messa una semplice ricogni­ comunichi, di volta in volta, Per ogni competizione si de­ medica. sci. zione in salita o in discesa all’apposito incaricato dell'or­ vono costituire almeno i se­ Nessun concorrente può es­ con gli sci ai piedi, ma al lar­ ganizzazione, il nome di colui guenti organi, chiamandovi ser fatto partire, prima che go delle porte. Nel giorno che sta per partire. persone profondamente com­ quello che si trova sulla pi­ della gara la pista è chiusa Valgono gli stessi criteri di petenti, che conoscano a me­ sta abbia terminato la propria per tutti. squalifica come per il fondo; nadito i regolamenti e sappia­ prova. Prima dell'inizio della gara in più, la squadra è squalifi­ no applicarli: Il passaggio delle porte è devono partire almeno due cata se: a) direttore di gara; regolare quando il concorren­ battistrada, i cui tempi non Le gare di sei comprendono le seguenti specialità: a) un concorrente compie b) direttore di pista; te sia passato sulla linea im­ vanno comunicati. La parten­ più dì una frazione; c) tracciatori; a) gran fondo, 30 km. e 50 km ; maginaria tra le due « paline » za dei concorrenti avviene ad b) se il cambio è avvenu­ d) giudici di partenza e b) fondo, 10 e 15 km.; della porta finale (arrivo) un minuto di distacco l’uno to fuori dalla zona all’uopo di arrivo; con i piedi e la parte anterio­ dall’altro. c) salto speciale e combinato: stabilita. e) controllori delle porte; re degli sci. Non esìste penalizzazione: f) giudici del cambio (nel­ d) combinata fondo-salto (nordica); Si ha. inoltre, la qualifica chi non passa ima sola delle STAFFETTA ALPINA le staffette) e per le gare di e) discesa libera; quando: norte con 1 due piedi e la salto ; f) discesa obbligata (slalom); a) il concorrente ha ispe­ narte anteriore degli sci è Si tratta di una gara simi­ g) capo misuratore; zionato il percorso quando era sqnallficato. g) combinata discesa libera ed obbligata (combi­ lare alla staffetta classica. La Giuria dovrà esser for­ chiuso o se si è allenato sul In generale si applicano, Soltanto che le frazioni son mata a cura degli organizzatonata alpina); percorso già tracciato; per analogia, tutte le regole costituite di seguito da una ri con persone di grande espe­ h) slalom gigante; b) si presenta in ritardo della discesa lìbera. frazione di salita, una dì di­ rienza, includendovi almeno i) staffetta 4x10 km. e 3 x 10 km.; alla giuria o se non ritorna al scesa e una di piano. L’ordine due rappresentanti delle so­ 1) staffetta alpina (salita, piano e discesa); richiamo per una falsa par­ STAFFETTA delle frazioni è facoltativo e cietà partecipanti. tenza ; m) sci-alpinistico. valgono le norme delle ri­ Tutti i suddetti incarichi c) frena con i bastoncini;Per la tracciatura della pi­ spettive specialità, più le debbono essere affidati a per­ Gli atleti sono divisi essenzialmente In tre categorie d) riceve aiuti sotto qual­ sta valgono i criteri generali eventuali norme particolari sone che siano ufficiali di ga­ secondo le tabelle federali pubblicate ogni anno. siasi forma ; per le piste di fondo. Le staf­ fissate dagli organizzatori. ra riconosciuti dalla FISI.

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Come si organizsino e disdÿUnano Il tempo impiegato va cal­ termina la gara quando abbia colato al secondo intero, cioè tagliato la linea del traguar­ La pista dev’essere trac­ gli eventuali quinti o decimi do con tutti .i due piedi. ciata in modo da richiedere al vanno arrotondati al secondo. E’ proibita, durante la ga­ concorrente doti di resistenza ra, qualunque forma di alle­ fisica, di tecnica e di tattica SALTO namento o di tiraggio da par­ intelligente. Deve presentare Si possono effettuare soltan­ te di terzi, sia pur ufficiali o tratti di salita, piano e disce­ to su trampolini riconosciuti accompagnatori, ed è del pa­ sa, presso a poco ugualmente dalla FISI, Delle giurie devo­ ri proibito frenare con i ba­ ripartiti. Sono da escludere no far parte soltanto ufficiali stoncini o con qualunque al­ salite troppo lunghe e imper­ di gara federali e la valuta­ tro mezzo che non siano gli vie, discese troppo pericolose zione dei salti non può aver sci. e tratti in falsopiano o in ter­ luogo che in base alle ta­ Il concorrente è squalificato, belle ufficiali della Federazio­ tra l’altro: reno uniforme e monotono. La prima parte della gara ne competente. e) se si allena sulla pista dev’esser relativamente facile, quando questa è chiusa; mentre la parte più impegna­ DISCESA LIBERA b) se si presenta in ri­ tiva dovrà trovarsi verso la tardo alla partenza o se non metà o r tre quarti del per­ Per le gare maschili il per­ ritorna indietro al richiamo corso. corso non deve esser inferiore per una partenza irregolare; Sono proibiti ostacoli arti­ ad un dislivello di 800 metri c) se non compie il per­ ficiali ed in generale dev’es­ e superiore ai 1000 metri. Sol­ corso sui propri sci e non lo ser eliminato tutto ciò che tanto per gare destinate agli conclude almeno con uno sci; possa mettere a repentaglio juniores il dislivello può es­ d) se frena con i baston­ l’incolumità del concorrenti. ser ridotto però a non meno cini e se riceva aiuti in qual­ Il dislivello complessivo di 400 metri. siasi forma; della pista non deve superare La pista non deve avere tratti e) se non lascia il passag­ piani, nè in contropendenza; gio a qualunque richiesta del i seguenti limiti: 150 metri per le gare fem­ deve consentire una continua concorrente che lo segue dap­ minili scivolata dal principio alla fi­ presso ; 275 metri per le gare di fon­ ne, senza l’aiuto dei bastonci­ f) se non passa con i due do maschili ni. Un percorso libero unica­ piedi tutte le eventuali porte 350 metri per le gare di mente segnato da bandierine di controllo e la linea del tra­ gran fondo. di direzione (rosse) è quello guardo ; Il dislivello parziale per ideale per questo tipo di ga­ g) se danneggia sciente­ ogni tratto di salita continua re. Tuttavia si potranno col­ mente gli altri concorrenti. non deve superare: locare porte di controllo (del 75 metri per le gare fem­ tipo doppio, di color blu or­ DISCESA OBBLIGATA minili • lato di bianco) nel caso di (slalom) 125 metri per le gare di fon­ particolari passaggi obbligati o do maschili per evitare un eccesso di ve­ In questa gara i concorren­ 250 per le gare di gran locità su tratti troppo ripidi ed ti seguono una pista delimita­ fondo. accidentali, cioè pericolosi. ta da coppie di bandiere, fra Il dislivello per gare fem­ le quali debbono passare. Di La lunghezza della pista non va fissata ad occhio, ma de­ minili non dev’essere superio­ regola il percorso si effettua v’esser accuratamente misu­ re a 500 metri nè inferiore a due volte e il direttore di ga­ rata in maniera che I chilo­ 300 metri. La pista femminile ra ha la facoltà di cambiare metri siano effettivamente dev’esser sempre un percorso la disposizione delle bandiere quelli dichiarati. controllato, con porte doppie, dopo la prima prova. La pista va segnalata con possibilmente perpendicolari Nelle gare di particolare bandierine rosse, disposte ripartite lungo tutto il per­ importanza, i percorsi per una possibilmente tutte sullo stes­ corso. gara di slalom devono esser so lato e in maniera che siano Le segnalazioni vengono due, uno a fianco dell'altro, in visibili l’una dall’altra anche fatte con tre tipi di bandiere: maniera che i concorrenti, in caso di nebbia o maltempo. rosse, per la direzione; gial­ eseguita la prima prova su Prima della gara è vietato le, per i tratti pericolosi; blu un percorso, completano la l'allenamento sul percorso o azzurre, formanti porta a seconda prova sull’altro per­ ufficiale, a meno che la Giun­ paio, per i passaggi obbligati. corso. ta l’abbia permesso con appo­ La pista dev’esser aperta Il dislivello massimo per ga­ sito comunicato. almeno due giorni prima del­ re importanti varia dai 200 ai • « « la gara per gli allenamenti. 300 metri ; per gare minori Le partenze son fissate a Prima della partenza ‘del pri­ nuò essere ridotto a 120 me­ mezzo minuto o ad un minu­ mo concorrente, devono pre­ tri. to di distacco tra un concor­ cedere almeno due o tre bat­ Per la tracciatura dello sla­ rente e l'altro. tistrada a brevi intervalli. E’ lom occorre avvalersi di un Tutto il percorso dev’esser proibito render noti i tempi tracciatore ufficiale ricono­ effettuato con gli sci al piedi del battistrada. sciuto dalla FISI o da un abi­ ed è permesso cambiare un Il concorrente deve compie­ le maestro patentato. solo sci durante la gara, In re interamente il percorso Il tracciato deve svolgersi su caso di rottura del legno o sugli sci; può terminare la neve dura, tanto da non la­ degli attacchi. gara anche su un solo sci; sciare buche in caso di caduta. FONDO E GRAN FONDO

Le gare dello sci


6 febbraio 1958

STADIUM

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L U S. “La Torre,, di Reggio ha compiuto dieci anni GARATTI CONDUCE La Casa “Stella del Mare,, il “Premio Sintesi per la gioventù di Chiavari Giorgio Garatti di Treviso ha tagliato per primo il traguardo di gennaio del « Premio Sintesi ». L iniziativa, lanciata come noto alcune settimane or sono dal nostro settimanale per porre in evidenza i nostri corrispon­ denti più attivi nell’inviare notizie il più possibile sin­ tetiche e stringate, ha riscosso già un vivissimo successo. Fatto sta che ha risvegliato moltissimi collaboratori che sonnecchiavano, ha stimolato quelli che già erano noti come i più assidui ed ha compiuto il miracolo di far pervenire in redazione una somma enorme di notizie brevi, interessanti tutta la vasta gamma di attività svolta in ciascun Comitato. Questa, quindi la classifica del primo mese del « Premio Sintesi»: punti 8 Giorgio Garatti (Treviso) 2) Francesco S. Gaudio (Molfetta) e 5 Torino Genovino (Avellino) . . . 4) A. C. (Cremona) c Gino Nuti 4 (Lucca) .... .... 3 6) Renzo Bassu (Oristano) ... 7) Francesco Barbacini (Parma). Gae­ tano Brundu (Cagliari). Leo Ciriaco (Catanzaro), Aldo Cusano (Beneven­ to), A. M. (Enna), Mario Quintabà 2 (Ancona), Italo Salomon (Belluno) . » Seguono altri 22 corrispondenti con 1 punto ciascuno La classifica è stata compilata in base al numero d' notizie pubblicate da « Stadium » nel mese di gennaio. Il criterio seguito è stato quello di assegnare ad un «pezzo» tanti punti per quante notizie esso conteneva. Chiunque abbia a riscontrare errori od omissioni e pregato di farlo notare - •, Ed ora, sotto per il traguardo dei mesi prossimi.

torno un ambiente che lo aiuti a diventare più buono. Essa intende servire tutti i giovani che, per ragioni di studio, la­ voro, turismo, sport, si trova­ no a Chiavari stabilmente o di passaggio. La Casa « Stella del Mare» comprende una palestra con servizi completi e posto per mille spettatori, utilizzabile per pallacanestro, pallavolo, judo, boxe, scherma, ginnastica e tennis. Annesso vi è il ritrovo giovanile comprendente la salamensa. la sala-giochi, la salabar e TV. la sala-lettura e sog­ giorno Nella Casa trova posto la se­ de del Centro Turistico Giova­ nile dove i giovani di passag­ gio possono trovare' ospitalità in camere ad uno o tre letti o in camerate a cinque letti. Il Centro è dotato di sala let­ tura, soggiorno, servizi docce e bagno. Per le famiglie che non vogliono lasciare soli i loro ragazzi e non possono soste­ nere spese di albergo è previ­ sta una serie 'di » alloggi mi­ nimi ». Il complesso comprende an­ che alcuni locali con annessa direzione, biblioteca, servizi e sala soggiorno da usarsi per: scuola ortofrenica per minora-, ti psichici, scuola di catechismo, doposcuola per studenti biso­ gnosi, corsi speciali di taglio, cucito, lingue, ecc. L’annesso Centro Culturale sarà costituito dall’attuale sa­ lone della • Casa *F. Marche­ sani» che diventerà sede di in­ contri spirituali, cinefórum per adulti e ragazzi, trattenimenti artistici (musica, letteratura, teatro, arte, ecc.). Completano la Casa »Stella del Mare» una sentalo Marcello Motto (il biblioteca ed una discoteca giocatore-grattacielo dell’Oransoda-Cantù) sul quale he fatto perno, ha sviluppato un pia­ Un ottimo bilancio cevole gioco, vario e ricco di spunti tecnici notevoli. Appena per il Comitato di Albenga il III CAR avrà raggiunto il ALBENGA. febbraio. necessario affiatamento, il com­ (Benedetta Fassino) - Se fos­ pito di batterlo sarà molto più se possibile spiccare un gran sal­ to all’indietro e risalire ad al­ arduo cuni secoli fa, potremmo con­ Ecco i risultati: Junior Fino-Pare 3-15, 11-16; statare che lo sport, questa do­ della pubblica scena III CAR - Ardisci 7-16, 7-16; minatore del nostro tempo, era praticato Parò-IBI CAR 6-15. 15-11. 16-8; ad Albenga fin dal Medioevo. Ardisci - Junior 15 - 9. 15 - 6; Nell’epoca comunale in cui l'an­ IH CAR-Junior 1'5-7. 15-12; Ar- tica Albium Ingaunum, conob­ be un periodo di notevole pro­ disci-Panè 16-14 15-8. La classifica: 1) Ardisci e sperità, le autorità di allora or­ Spera; 2) Pare; 3) ILI CAR; ganizzarono fra le diverse fra­ poste oltre la cinta fortifi­ La formazione della vincen- zioni delle mura una serie di ma­ te - Ardisci e Spera: Saba Giu­ cata nifestazioni ricreativi;, con una seppe. Brenna Franco, Vimer- palla di media grandezza dotan­ cati Vittorio. Cantahuppi Bruno. dole con premi in natura e con speciali attestati di benemerenPizzi Giuseppe. Girola.

CHIAVARI, febbraio (R). _ Ad una assemblea di oltre 150 personalità citta­ dine convenute in Episcopio il Vescovo di Chiavari S. E Mons. Marchesani ha dato il solenne annuncio della -nascita a Chia­ vari della Casa della Gioventù »Stella del Mare». Il V. Presidente del CSI, Aldo Notorio ha illustrato gli scopi dell’opera ed in modo parti­ colare gli scopi del CSI, che avrà in quella sede una bella palestra, l’unica della città. Notario. parlando dal luogo comune con cui si definisce la gioventù di oggi — »gioventù bruciata» — ha detto che gli adulti con troppa facilità ac­ cusano i giovani senza pensare che i giovani potrebbero ac­ cusare gli adulti chiedendo che cosa fanno per educarli. L’iniziativa «Stella del Ma­ re » è una meravigliosa rispo­ sta che i cattodici di Chiavari daranno a questa accusa. La Casa della Gioventù »Stella del Mare ha lo scopo di servirsi dei mezzi che oggi interessano il giovane (cultura, turismo, sport) per creargli at-

Per gli sciatori comaschi felice ripresa a Caspoggio (Giacomo æ» Cappelletti) — -- Ai pallavolisti di Borgo vico prima eliminatoria di sci. cui il Torneo d'apertura di (omo seguiranno altre che porteran­ COMO, febbraio no all’assegnazione dei titoli (G. C.). — Allo stadio Sininazionali, si è svolta a Ca­ spoggio. L’entusiasmo e la pas­ gaglda, con il « Totmeo d’apertu­ sione hanno toccato a Caspog­ ra », si è iniziata la stagione gio limiti superlativi. La fati­ pallavolista. Il torneo, al quale ca degli organizzatori è stata hanno partecipato quattro squa­ premiata dalla regolarità delle dre. ha visto l’incontrastata vit­ gare e dall’alto spirito sportivo toria delTArdisci e Spera. La squadra di «Borgovico»,, già in cui si sono svolte. ricca d’esperienza, si è pre­ La gara di fondo di 6 Km., sentata pronta e ben affiatata, svoltasi su un percorso ottima­ tanto che ha saputo imporsi in mente studiato, ha visto la tutti i sete. Al secondo posto vittoria di Carlo Schenatti del­ si è piazzata la squadra ■ di lo Sci Club Valmalenco che ha Parò che però è apparsa netta­ preceduto il compagno di squa­ mente al di sotto delle sue dra Cesare Nana. reali possibilità. Lo slalom gigante è stato ap­ •Il terzo po«to è stato occu­ pannaggio di Graziano Negrini pato dal III CAR di Co­ della Libertas Caspoggio. che mo che oltre ad aver pre­ ha battuto per 18” il compagno di squadra Mario Dioli. Nello slalom speciale Mario Dioli si è preso la rivincita precedendo Graziano Negrini. Da ricordare le regolarissi­ me discese di Pio Negrini (ter­ zo nello slalom speciale e quar­ to nel gigante) e di Ràimondo Bruseghini (terzo nel gigante e quarto nello speciale). Inol­ tre va rilevato nelle gare di fondo, il dominio degli atleti dello Sci Club Valmalenco e nelle gare di discesa la superiotà della Libertas di Ca­ spoggio. BARI, febbraio Si sono pure svolte le gare (Pietro F. Fiorio) — Il Grup­ valide per la categoria «Cam­ po Sportivo Redentore, crea­ panili Alpini - che. sono state tura dell'Oratorio Salesiano vivacissime per l’agonismo e la barese, svolge la sua azione volontà profusi dai piccoli con­ in campi svariati e diversissi­ tendenti. Nel fondo la vitto­ mi, oltrepassando la sua sigla ria è toccata a Paolo Parolini sportiva. Attività formativa: per la che per un soffio ha battuto Livio Biagioli. Nello slalom gi­ prima volta quest'anno il gante la vittoria è toccata a Gruppo ha lasciato la linea Cadetto Brisalli. mentre lo pura dell'apostolato di avan­ speciale è stato vinto da San- guardia che lo aveva caratte­ drino Dioli. Buone le discese rizzato nei precedenti due an­ di Franco Presazzi che si è ni di vita ed ha vissuto espe­ piazzato secondo in entrambe rienze organizzative. E' nato così il « I Corso dirigenti for­ le prove. La coppa in palio è stata as­ mativo-, che ha avuto un gran­ segnata alla Libertas di Ca­ de frutto in sede conclusiva. spoggio (p. 279) che ha pre­ Articolato in sette lezioni, ha ceduto lo Sci Club Valmalen­ impegnato 42 iscritti. Inoltre il Gruppo ha atti­ co (p. 153). Alle gare erano presenti al­ vamente collaborato con il cuni dirigenti del Comitato C.D.B. per l'attuazione delle diocesano. Un vivo ringrazia­ nove conferenze che hanno ca­ mento da parte degli attori e ratterizzato il primo ciclo di degli organizzatoci delle gare adunanze specializzate settima­ spetta a Don Federico Tetta- nali. Sono stati illustrati i prin­ cipali concetti della dogmatica manti.

Vasta azione di propaganda del G. S. “Redentore,, di Bari

cattolica alla luce dei primi ca­ due titoli regionali, le quattro pitoli del Vangelo Secondo San qualificazioni per gli interre­ Marco. Più di recente, avendo gionali e la prima qualifica­ l’A.C. ed il C.D.B. unificato le zione per i nazionali, realizza­ proprie adunanze al fine di ti lo scorso anno, a tuttora, il formare il Gruppo Culturale bilancio di questo scorcio di Redentore, è stato realizzato il anno è altrettanto lusinghiero: secondo ciclo sul tema « Socia­ si è ottenuto il titolo provin­ ciale e la qualificazione ai re­ lità e politica ». Infine la grande manifesta­ gionali FIPAV di pallavolo, ca­ zione conclusiva dell’anno so­ tegoria promozione, la quali­ ciale con la premiazione dei ficazione ai regionali ed jl bis vincitori del Concorso Sociale della qualificazione ai nazio­ C.D.B., del Concorso Stampa nali nel singolo GITeT, ter­ C.D.B., dei primi classificati za categoria, il 12. posto nel nell'esame finale del « I Corso singolo GITeT nei IV Campio­ dirigenti » e dei migliori atle­ nati del Mezzogiorno, il titolo di Campioni d’inverno CSI di ti ’57 del G.S. Redentore. Attività organizzativa : Dal pallacanestro categ. seniores punto di vista tecnico sono sta­ Gli obiettivi tecnici più ur­ te curate le seguenti manife­ genti al momento: potenziare stazioni: Tornei natalizi di cal­ il settore calcio CSI, l’attività cio. pallavolo, pallacanestro e cestistica FIP, impostare l’in­ tennis da tavolo a carattere so­ gresso nella FIDAL e nella ciale: tornei d'apertura di pal­ FIN, incrementare ulteriorlavolo, pallacanestro e tennis mente il corpo tecnico federada tavolo a carattere provin­ le del Gruppo formato attualciale, collaborazione nell’orga­ mente da ventisei unità effinizzazione dei « IV Campiona- cienti. j ti del Mezzogiorno d’Italia» di 'tennis da tavolo; torneo sociaile di tennis da tavolo, calcio e (pallavolo. Organizzazione dei provinciali FIPAV. del Torneo di chiusura FIPAV, della pri­ ma fase della Coppa autunno FIPAV Regionale. Attività organizzativo-formativa: Collaborazione col C.D.B. nel Gruppo filatelico, fiorente e frequentato, che si spera di BIELLA, febbraio estendere su base cittadina non (Enzo Ferraris) — In una sera che più non ricordo in appena gli impegni dei Cam­ una delle scorse settimane, il Rag. Sogno che con Rondi, pionati Provinciali avranno re­ CHIETI, febbraio. segretario-autista della vecchia asmatica ventilàtissima topo­ so più liberi dirigenti ed atleti. (Giovanni Aloè). — L’U. S. lino A. tipo trasferta comitato biellese C.S.I., insieme al Collaborazione col C.D.B. nel sottoscritto tornava dall'aver visitato una nostra società, disse Gruppo Assistenziale e nel « CSI Falco Azzurro » di Chieche in essa aveva trovato la ragione dei sacrifìci di un diri­ Gruppo Stampa: a proposito di ti ha festeggiato il suo quarto gente C.S.I. e che per essa, qualora anche restasse sola, il quest'ultimo, ci è lieto annun­ anno di attività. Nella bella comitato biellese doveva vivere e continuare la strada intra­ ziare che. oltre al quindicina­ sala dell’istituto <« B V. del si sono ritrovati presa Questa società e l'U.S. Robur Castellengo. le di Sezione, sarà pubblicato Carmine anche quelli Castellengo è un piccolo paese che l'antica, famosa e da febbraio un supplemento tutti i «Falchi malandata strada della luna collega con l'importante centro mensile di informazione a cir- che per ragioni di studio o di lavoro o pferché chiamati alle di Cassato, con quattro anime nelle poche case abbarbicate : colazione esterna. , sulle colline dal vino generoso ed una grande su । Attività tecnica: Dopo gli ot- armi, hanno dovuto forzatalasciare l’attività ago­ passione sportiva. I to titoli provinciali, le dodici mente Una quindicina di ragazzi da anni giocano assieme legati ¡qualificazioni per i regionali, 1 nistica. E’ stata una riunione svoltasi in un clima di frater­ dalla passione del loro presidente, per tutti - Gioanin » Gio­ nità e di gioioso entusiasmo vanni Toniolo e di Luigi Bertelli, che don Stocco ospita nei che ha avuto lustro dalla pre­ vecchi locali della casa parrocchiale. senza di Mons. Giovanni Bat­ per questi ragazzi sorse un campo di calcio, forse unico tista Bosio, Arcivescovo di Preghiamo tutti i nel suo genere, che l'intervento di un geometra rese possi­ Chieti, come sempre premuro­ bile tracciare sulla diagonale del terreno a disposizione. Su nostri co 11 abora tori di samente vicino alla giovane questo terreno lavorano ancora dirigenti ed atleti ogni sera firmare sempre per Società. dopo la loro giornata, alla luce di alcune lampade strategi­ L’attività dell’unione nel camente appostate, per renderlo sempre più idoneo alle esteso le corrispon1957 si condensa in queste ci­ sue funzioni , » aggiungendo, fre: 5 sezioni di cui 4 maschi­ Non chiedete dove trovino t fondi questi ragazzi: sco­ denze, prireste che è un miracolo della loro passione trovarli, che nel loro stesso interes- li (atletica leggera, pallavolo, pallacanestro e tennis) e una non hanno un allenatore di grido, ma che formano ora un l ’ esatto indirizzo se, femminile di atletica leggera complesso temibile, ostico a tutte le squadre hieltest, pronti Nell’atletica l’Unione ha vinpersonale. a difendere nel biellese e fuori il loro buon diritto a diven­ , to tutti i titoli provinciali del tare una titolata squadra juniores.

za, che noi oggi potremmo definire* come « Ludi Inga uni medioevali ». Nelle vene degli attuali dirigenti del CSI zonale di Albenga scorre ancora il sangue della tradizione di allora. Un programma intenso, elaborato con schema precisi ed attuato mercè la com­ petenza ed il dinamismo di tut­ ti i responsabili, consente di fa­ re un lusinghiero consuntivo del 1957, anno che ha procurato soddisfazioni e gioie a tutti, dal Presidente, rag, Roveraro. allo assistente ecclesiastico Don Ber­ to na. La stagione trascorsa espressa in cifre si può così riassumere: Calcio - Torneo Roveraro, Cop­ pa GIAC, Coppa Gallinaro, Cop­ pa on. Bolla per giovanissimi. Atletica leggera - Quattro prove di corsa campestre, Partecipazio­ ne all’eliminatoria Regionale e Nazionale di Massa Carrara, Riunione a Cisano e Mendatica. pallavolo - Campionato provin­ ciale. Nuoto - Campionato pro­ vinciale e riunione interregiona­ le di Reggio Emilia. Tennis da tavolo _ Tre tornei zonali. Boc­ ce - Tomeo propagandistico CSI di Ranzo (Val d'Arroscia). Mar­ cia in montagna - Mendatica (Targa Madonna del Fronte).

REGGIO EMILIA, febbraio Nell’agosto del 1953, nelle fi(Pietro Montanari) In vita nali al Palazzo dello Sport di dal' 1948 _’n<o l'U.S. S. »La Torre» .è Modena, si vissero giornate instata fin dai primi mesi di " dimenticabili: fu un tripudio di attività una delle più vitali e entusiasmo e di commozione. feconde Società del CSI. Ma non solo nella pallaca­ Fu fondata esattamente dieci nestro l'U.S. "La Torre» ha anni fa quando un gruppo di colto le sue vittorie più belle giovani cattolici volle che la e meritate: sarebbe ingiusto parrocchia cui apparteneva,! sottovalutare le altre branche avesse anch’essa una Unione in cui si dirama la sua atti­ Sportiva in piena regola, con vità. tanto di Statuto, simbolo e tes­ Calcio e pallavolo, atletica e sera. tennis ta tavolo, vengono curaNata all'ombra di una carat­ । ti e svolti con uguale passione teristica torre cittadina; da es-je " fervore f------” e stanno a dimo­ sa prese il nome, ed essa fi­ strarlo i brillanti risultati con­ gura, tuttora sul distintivo as­ seguiti dalla Società reggiana sieme ai colori sociali: il gri­ nei suoi dieci anni di vita. gio ed il rosso. L’U.S. » La Torre » si pre­ figge di curare, esplicare e dif­ Boschi vince a Ravenna fondere lo Sport, secondo i principi cristiani, tra i giovani il litoio di tennis da tavolo della città. RAVENNA, febbraio. La sua evoluzione fu rapida (Giovanni Lugaresi) — Sedici e sicura: da società parrocchia­ atleti hanno dato vita al torneo le divenne Società cittadina di tennis da tavolo valevole per (senza tuttavia perdere di vi­ l’assegnazione del titolo provin­ sta i suoi fini ed il suo spirito ciale di singolo. di fare dello Sport cristiano); Erano rappresentate quattro dal campo' provinciale gareg­ società, la Baracca Lugo, la Ro­ giò, dopo breve tempo, in cam­ bur Ravenna, la Fulgor S. Al­ po regionale ed ora in campo lotta per il titolo si è ristretta addirittura nazionale: una delle a Robur e Baracca: ha avuto la meglio quest’ultima conqui­ sue squadre di pallacanestro sta stando primo, terzo e quarto po­ svolgendo il Campionato Na­ sto rispettivamente con Boschi. zionale di Serie C. Bassi, Piva; a] secondo posto si Già precedentemente, però, e è -classificato il ravennate Tassini precisamente nel 1953, la gio­ che negli anni 1956 e 1957 aveva vane Società reggiana, animata vinto il titolo Da notare fra i l'assenza dalla grande volontà dei suoi ravennati all’ultimo componenti e dallo spinto di momento di Gambi e di Lugaresi. sacrificio del suo presidente Boschi ha chiaramente vinto Martinelli, si affacciava al cam­ dimostrando una preparazione po nazionale quando, dopo ap­ ottima specie in fase di attacco. pena cinque anni di attività, di­ Tassini che aveva vinta il primo ventava Campione Nazionale di set dell’incontro decisivo, si è pallacanestro del CSI. visto battere da un avversario superiore. Con una buona pre­ parazione, comunque, il pongista della Robur può fare molto di più. La classifica generale indivi­ duale: 1. Boschi (Baracca Lugo); 2. Tassini (Robur Ravenna); 3. Bas­ si (Baracca Lugo); 4. Piva (Ba­ racca Lugo); 5. Marangoni (Ro­ bur Ravenna); 6. Coatti (Fulgor S. Alberto); 7. Farinelli (Fulgor S. Alberto). La classifica generale a squadre: 1) Baracca di Lugo; 2) Robur Ravenna: 3) Fulgor S. Alberto; 4) Excelsior di Lugo. di sottolineare con frequenti applausi le più interessanti vi­ cende delle partite. Nel singolo si affermava Bassu, il quale bissava il successo dell’anno scorso. Il doppio era appan­ naggio della coppia Sanna-Soiinas. La classifica per società ha visto la vittoria del CSI Libertas di Oristano. Ecco i risultati delle finali: Singolo: 1) Renzo Bassu (CSI Libertas), punti 6; 2) Salvatore Tola (idem), p. 3; 3) Ermanno Svalas (Folgore), p. 2; 4) An­ tonio Carboni (CSI Libertas). punti 1 . Doppio: 1) Sanna - Solinas (CSI Libertas), p. 5; 2) FrauMarongiu (idem), p. 4; 3) Sirianni-Pr sfumo (Folgore), p. 3; 4) Salaris-Sechi (idem), p. 0

Già superate ad Ales le cifre dell’anno scorso S GAV'INO, febbraio (Vittorio Irde). — Ha fatto visita al nostro Comitato Zo­ nale il Presidente della Com­ missione Calcio del Comitato di Cagliari, signor Casu. Egli, nella riunione tenuta ai membri del Comitato Zonale, ha voluto gentilmente sottoli­ neare la crescente attività e lo impegno dei nostri dirigenti, e la ben regolata organizzazione delle nostre manifestazioni sportive. Infatti quest’anno sono già affiliate tredici società, di cui sei nuove, con più di trecento atleti, superando così, appena dopo un mese e mezzo di atti­ vità, il numero complessivo de­ gli atleti tesserati in tutta la passata stagione. La Commissione Zonale Cal­ cio, nel quadro delle attività del 1958. ha organizzato i Cam­ pionati Zonali Ragazzi e Junio­ res. valevoli per la designazio­ ne delle finaliste iprovin-ciali. Ai due campionati, già in pieno svolgimento, partecipano 14 squadre, e precisamente: cin­ que per il campionato Ragazzi (J u ven ili a. Gonnosfatiadiga, Olimpia. Sangavinese, Stella Bianca) e nove per il campio­ nato Juniores (CSI Monreale. CSI Villacidro, Fortitudo, Frec­ cia, Gonnosfanadiga. Sangavi­ nese. Sanluri. S. Pancrazio, Terralba). ♦ » * Intanto il Comitato ha iniziato le visite alle varie Società. Prima tappa: Gonnosfanadiga, dove, alla riunione di tutti i giovani- sportivi della cittadina, sono intervenuti i dirigenti zo­ nali Don Emilio Lixi e il prof. Carlo Usai. Il Direttore Tecnico, prof. Usai, ha invitato i giovani' ad amare, fra tutte le attività spor­ tive, l’atletica leggera e a de­ dicare ad essa le migliori ener­ gie, rilevandone l’alto valore educativo.e formativo.

I pongisti del CSI Libertas dominano ad Oristano ORISTANO, febbraio (reb). — Si sono svolti ad Oristano, nei locali della Gio­ ventù Femminile di AC, gen­ tilmente concessi, ì campionati Zonali di tennis da Tavolo di singolo e doppio. Alle gare ha presenziato un attento e folto pubblico che non ha mancato

ATTENZIONE!

ANCONA, febbraio (M. Q.) — Carlo Re e Gastone Renzi della < Stella Azzurra» conducono a parità di punti la classifica dopo la 3. prova del Campionato di corsa campestre vinta da Paolo Giovagnoni del CSI Loreto davanti a Chiurcovich, Re, Renzi, Guerrieri, Benigni ed altri. Nella classifica generale seguono la coppia di testa nell’ordine Benigni, Giovagnoni, Sentinelli e Fabrizi. BOLOGNA, febbraio (R.) — Organizzato dalI’U. S. « Ravone » è in corso di svolgimento un torneo di ten­ nis da tavolo denominato «Coppa Aemilia » per gli atleti dell'Emilia e della Romagna delle due categorie giovani e giovanissimi. CALTAGIRONE, febbraio (G. L. ) — Con l'inter­ vento di S. E. Vescovo Mons. Capizzi, del Sindaco Comm. Barone, dell’Assessore allo Sport dr. Bizzini, del Presidente del Comitato CSI Palazzolo e di tutti i dirigenti ed atleti, si è svolta la premiazione della scorsa annata agonistica. CREMONA, febbraio (A. C.) — Nella Coppa CSI '58 di pallavolo sono emerse dopo le prime prove la « Sfondrati A », la « Caprioli », 1’« Aquilotti » e la « S. Giorgio A ». Nel tennis da tavolo si sono posti in evidenza Bonvini-Bonisoli, Cappelletti-Mainardi, Vernizzi-Camposampiero nel doppio e Cappelletti, Pizzi, Savori e Bonisoli nel singolo. CREMONA, febbraio (R. T.) — Dopo le prime prove di corsa campestre si sono particolarmente messi in luce Severo Raimondi dell’U. S. Scoiattoli di Castelverde che ha vinto le tre prove disputate a Cremona e Flisi dell’U. S. S. Maria, vincitore delle due campestri di Viadana dove sono emersi anche Villani e Sanfelice. La classifica generale è guidata da Raimondi davanti a Castellini, Cocchi, Ferraroni e Flisi. Nella classifica per Società è nettamente al comando l’U. S. Scoiattoli, se­ guita da U. S. Caprioli, S. Pietro, S. Maria, Cogozzese e Platina JESI, febbraio (E. C.) — Nove squadre divise >n due gironi disputano il torneo giovanissimi di calcio. La Spes, incalzata dalla Fortitudo A, dalla VIS e dall*Auda­ ce, conduce il primo girone mentre l’altro è nettamente dominato dall’Aurora. Tra i calciatori che si sono mag­ giormente distinti: Possanzini (Audace), Marcozzi (Juventina), Coppari (Id.). Palpaceli (Aurora) ed Esposto (Fortitudo B). LUCCA, febbraio (G D ) — Ivo Pieri di Barra si è dimostrato nettamente superiore a tutti gli avversari nel Campionato di corsa campestre di cui ha vinto tutte e quattro le prove finora disputate. In classifica generale Pieri è seguito dal consocio Micheletti. D’Ales­ sandro, Orsi, Pellegrinotti e Valdrighi. L’A. S. Barga guida la classifica per Società davanti a S M.I. Forna­ ci, Motebello, Chelini, Lux Vera, Porta Elisa e Pantera. MILANO, febbraio ( G. B ) — Tutti ì tesserati del nostro Comitato, in sei diverse sedi, saranno chiamati per la « giornata del silenzio », un incontro spirituale che rappresenterà un ideale seguito alla giornata dei dirigente che raccolse circa un centinaio di aderenti. RAVENNA, febbraio (G. L.) — Montanari si è im­ posto davanti ad altri trenta concorrenti in una prova di corsa campestre disputata su un percorso di m. 2.500. Molto staccato si è classificato al 2. posto Laghi a ri­ dosso del quale è terminato Berretti. In c’assifica ge­ nerale è 1. Laghi, seguito da Berretti Fabbri e Mon­ tanari, che non ha disputato la prima prova. SASSARI, febbraio (C. P.) - E’ in corso di svolgi­ mento al campo della Colonia « IX Maggio » il Cam­ pionato « ragazzi ». Le squadre partecipanti sono 15 sud­ divise in due gironi, che, al termine del girone d’anda­ ta, vedono al comando rispettivamente « Lauro » e « Robur » in uno e « Josto», nell’altro. Altre squadre po­ stesi in evidenza sono la Garibaldina, l'Olimpia, la Pro Mazzola, la Torres e il Silvio Pellico.

La Mostra Aeromodellistica di Casalecchio sul Reno

Il 2 febbraio he avuto ini­ zio anche ad Oristano il cam­ pionato « Ragazzi » di calcio.

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secondi nella “Ferraioli,, eoo NAPOLI.febbrato. La Poi. « Oriens Napoli » ha vo­ luto ricordare ai giovani sportivi, ai colleghi di squadra ed a quanti lo hanno conosciuto e talvolta am­ mirato sui « parquet » cestistici, Alfredo Ferraioli. Ha inteso so­ prattutto sentirsi solidale nel dolore che ha sconvolto i geni­ tori che avevano in Lui, unico loro figliuolo, il motivo maggio­ re della propria vita. Profittando della sosta dei campionati nazionali 1’« Ortens Napoli > ha riunito in un riuscito torneo ad eliminatoria diretta le quattro maggiori compagini na­ poletane. In gara per i turni eliminatori Cus Napoli-Oriens Napoli e Partenope-A.P. Napoli, si qualificavano per la finalissima Oriens Napoli e A.P. Napoli. Da sottolineare l’affermazione dei giovanissimi della « Oriens », matricole della serie « C », che hanno piegato con uno scarto di ben venti punti i goliardi militanti nella serie cadetta. In finale altra brillante prestazione degli orientini piegati solo nella ripresa dagli atleti azzurri deH'A.P Napoli che militano in serie « A ». La premiazione è stata effettuata dalla madre'del commemorato che ha voluto consegnare di persona i premi che la Società orga­ nizzatrice ha offerto a tutte le protagoniste della riuscita rassegna che, nel prossimo anno, si ripeterà ma a carattere interregionale. La classifica: A.P. Napoli, Oriens Napoli, Partenope, Cus Napoli.

500 atleti a Napoli

NAPOLI, febbraio. Il Comitato provinciale ha organizzato il X Trofeo Nata­ lizio, riservato alle Associa^ zioni GIAC di Napoli. Alla manifestazione hanno parteci­ pato una quarantina di Grup­ pi Sportivi, con circa 500 atleti. L’attività agonistica si è sviluppata nei seguenti sport: calcio, pallavolo, pallacane­ stro, atletica leggera, tennis da tavolo, corsa campestre. Il maggior successo si è ot­ tenuto nel tennis da tavolo dove si sono alternati 160 atleti. La vittoria è toccata a Calabrese del G S. « ACRA » nel Torneo Juniores ed a Rug­ gero De Ritis del G. S. « V2 » per la Categoria Aspiranti. Di grande interesse il cam­ pionato di calcio, diviso nelle 2 coppe « Mons. Castellano » per gli Juniores e « Mons. La Nave » per gli Aspiranti: la prima è stata vinta dal G. S. «Piedigrotta»; l'altra dal G S.

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CSI. Ha vinto inoltre il cam­ pionato provinciale di. corsa campestre della FIDAL. il campionato federale di Socie­ tà provinciale, si è piazzata terza nei maggiori trofei re­ gionali federali sia su pista che su strada (« Durini », «Fascetta» e «Schiazza»), ha conquistato una magnifica affermazione di squadra nel campionato regionale di corsa campestre. Atleti della Unio­ ne hanno vinto la maggior parte dei titoli provinciali stu­ denteschi e si sono piazzati ai primi posti di molte gare dei campionati regionali assoluti. I colori dell’unione sono sta­ ti difesi sui campi di Schio, Marina di Massa, Pescara, L'Aquila, Roma, Arezzo, Lan­ ciano, Salerno, Lucca, Chieti e Parma. I primati sociali mi­ gliorati sono stati 15 e di essi parecchi costituiscono anche nuovi rccords provinciali. Anche quest’anno l’Unione ha assegnato i «Premi Falco

A cura del Gruppo Modelli­ sti Casalecchio affiliato al C.S.I. e sotto gli auspici del Comitato Provinciale di Boloèna, nella settimana dal 12 al 19 gennaio u. s. è stata aperta nella città felsinea una « Mostra Naziona­ le di Aeromodellismo », cui hanno partecipato numerosi espositori. La Mostra ha avuto larga risonanza. Nella foto: S. E. il Cardinale Giacomo Lercaro presenzia la premiazione dei concorrenti, mentre il Vice Presidente del C. S. I. Bologna, doti. Todesco, parla ai conve­ nuti sull’attività aeromodelli­ stica del C. S. I.

I cestisti dell’Oriens 11 IO* Troteo Natalizio

Celebrata la Festa dell” Unione dalla “Falco Azzurro,, di Chieti

la “Robar„ di Castelletto«

DITÍTT0 UN PO

Azzurro », istituiti l'anno scor­ so per premiare ogni anno i due atleti della regione abruz­ zese che si siano distinti per generosità e lealtà sportiva e per dirittura morale. Quésto anno j due premiati sono sta­ ti Antonio Arnaudo della Po­ lisportiva « CSI D’Alessandro » di Teramo e Pietro Berardo dell’U. S. «CSI Falco Azzurzo ». I

Un Ostello della Gioventù sorgerà a Pescara

PESCARA, febbraio (R.) . E' In corso di stipula­ zione una convenzione tra il iPresidenMe Nazionale dell’Asso^ dazione Italiana Alberghi per la Gioventù e l’ispettore Regionale del CSI e Presidente del Circolo Canottieri « La Pescara » Sponsllli per la realizzazione del pri­ mo Ostello della Gioventù in Abruzzo. L’opera, già inserita nella guida « International Youth Hostel Federation », entrerà in funzione nella prossima estate.

Con buoni auspici il calcio a Foligno

«Borsi» e dal G.S. «Grani­ li ». ex aequo. Successo anche per il Tor­ neo di pallavolo, con 15 squa­ dre nella Categoria Juniores e 5 nella Categoria Aspiranti. La vittoria è andata, per en­ trambi i tornei, al G S. « Borsi ». Vivace disputa del Torneo di pallacanestro, disputato in unico girone, ad eliminatoria diretta: vittoria del G. S. « Aquila », che in finale ha pre­ valso per 30 a 28 sul G. S. « Moscatelli ». Allo Stadio del Vomero si sono svolte le appassionanti gare di atletica. Gli atleti hanno gareggiato sulla pista resa pesante dall’abbondante pioggia dei giorni precedenti, ottenendo risultati abbastanza soddisfacenti. Vincitori delle gare Aspiranti: peso: Bertai­ na (Gladiatori m. 8.61; alto: Bertaina (Gladiatori m. 1.40; m. 80: Vignola (Borsi) 10"8 Vincitori delle gare Juniores: m. 100: Mazzi (Radar) 12”2; alto: Pellecchia (ACRA) me­ tri 1,50; peso.- Gargiulo (Piedigrotta) m. 10.23 Il Trofeo Natalizio è stato assegnato al G. S « ACRA ». La classifica finale è la seguente: 1) ACRA p 332; 2) V2 p. 184; 3) Borsi p. 180; 4) Piedigrotta p. 158; 5) Braglia p. 142; 6) Zaffaran p. 124

Mosiello supera Collarile nel campionato pongislico .

BENEVENTO, febbraio (Aldo Cusano). — Si sono conclusi i Campionati Provin­ ciali di tennis da tavolo di « singolo » e « doppio ». Nel singolo la vittoria è andata a Umberto Mosiello che, dopo cinque anni di attività, ha rag­ giunto l'ambito traguardo bat­ tendo in finale il compagno di squadra Collarile Nel doppio la coppia Lucio ^aPu7"bne Pdl'%rovan" Caporaso - Francesco Russo ha il successo dello scorso camponato) Casa del R^a cattolici, Collegio Sgarlglia, Vis bissato di S Feitatano du Sfavorite per la vittoria finale sono il Bel­ anno fiore ed fi CSI Foligno Altra formazione degna di rispetto è nnlna del Collegio Sgariglia. Anche 1 giovanissimi della Casa del R^aio sènza dubbie^mineranno bene. L’Audax. che schiera degli Direttore responsabile Sonito eiovani. è la compagine più a posto tecnicamente, NATALE BERTOCCO e buoni risultati. e certamente otterrà otterrà deUa e deg]j Vere matricole sono le forRedattore capo naAnche nel campionato « giovanissimi » primato di iscrizioni: Pubblicazione iscritta al nu­ inatti risultano iscritte otto squadre e cioè: Audax S. Eraclio, mero 4987 del registro della CSI Foligno, Collegio Sgariglia, Casa del Ragazzo, Pro Flaminia, stampa del Tribunale di Roma ASC I Belfiore. Gode i favori del pronostico la compagine della in data 14 gennaio 1956 A.S.C.I Casa de) Ragazzo, vincitrice dello scorso anno. C * "prende Prende "il il ” vi viaa anche il campionato di tennis da tavolo, specia­ Sped. Abbon postale _ Gr. I lità singolo. Tutti i giovani tesserati hanno risposto con entusiasmo Stab. Tip. UJ1.SJ.S.A. - Roma e circa trenta atleti si sono iscritti.

FOLIGNO, febbraio. (Ermanno Benedetti). — Anche quest’anno, come avviene ormai dal lontano 1944, il locale comitato zonale del C.S.I, presieduto a ai l'infaticabile prof. Nazareno Proietti, circondato da una folta schiera di solerti collaboratori, ha organizzato la fase zonale aei campionato di calcio. Ben otto compagini si sono schierate ai n stri di partenza, e ciò costituisce un vero primato in ta io ai par tecipazione. Infatti, negl: anni passati, non si ®[a. ^r orga numfero così elevato di partecipanti. Certo le difficoltà per orga­ nizzare un simile ed interessante torneo, non sono s p che, prima fra tutte quella del terreno di gioco. Tutte le gare vengono per ora e£i®u,uat5Blenti- Audax di San-

LUIGI GEDDA


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