ICHIVIO STOHCT .pagina
Con azione positiva l'educazione sportiva mirerà a sviluppare le fa coltà deirinteiligenza e della voontà, specialmente nelle gare ago nistiche: la prima addestrando 1 giovani alla riflessione, al razioci nio, all’economia previdente delle forze, ad intuire il comportamento tattico degli avversari, per saper cogliere il momento giusto dell’im piego delle proprie riserve di ener. già e di destrezza.
Come si organizza una corsa campestre. 9n 3. pagina
Giochi e T. V Signor
X
Concessionaria esclusiva per la pub blicità: PUBLIAC1 - Roma • Corso Vittorio Ernia, n. 287 . Tel. 556.068 Costo d’tnserz. L. 15Q a mm, col. Spedizione in abb. postale gr 1
Dal discorso del S. Padre del
9 ottobre 1955.
Un numero L. 20 I
Direzion« Redazione Amministrazione • Roma
Via della Conciliazione. 1, t 555561-550113
SETTIMANALE DEL CENTRO SPORTIVO ITALIANO DIRETTO DA LUIGI GEDDA
COME LLNGO PEGNO IVAMORE E DI RISPETTO DELLE GIOVANI VITE E DELLO SPORT
Arda ancora la Fiaccola
V.
Anno XI - N. 49 - Roma 13 Dicembre 1956
Lassù cernale tulli
Fra il Lago Maggiore ed il lago d’Orta sulle prime pen dici del Monte Rosa sorge il Getsemani. Il Getsemani di Casale Corte Cerro non si può descrivere: bisogna ve derlo. Una mulattiera si iner pica e tra curve e giravolte, confortate dai piloni della Via Crucis, vi porta ad una mo l dernissima costruzione i cui conforts non stonano con il Ammaina bandiera ¿1 Main può sempre trovare). Lo sport stato migliore se Man aironi silenzio e la spiritualità do maggiormente preso di mira non si fosse infortunato e se Stadium di Melbourne con un minanti. E’ un albergo mo ■WIIWiTlìljMMfcif festoso arrivederci a Roma è l'atletica leggera. I nostri Nizzola non fosse stato bat dernissimo concepito in fun azzurri sono tornati dalla tra tuto dai giudici. Prepariamo zione degli esercizi spirituali. nel 1960. Lassù, nei giorni 7, 8, 9 di La XVI Olimpiade austra sferta senza neanche una me con cura e con metodo gli cembre si sono riuniti i Con liana è così terminata secon daglia: si sperava in Pamich, azzurri per il 1960 ma non WWW** siglieri Centrali e gli Ispetto do le norme del solenne ce in Consolini e in Do.rdoni ma dimentichiamoci delle giurie ri del CSI per pregare. rimoniale, Ma appena chiusa questi tre azzurri, pur gareg come troppo spesso abbiamo I problemi organizzativi e la parentesi sportiva si torna giando onorevolmente, non so fatto. Non ci piace -parlare di tecnici hanno avuto poche ore no riusciti a piazzarsi fra i sfortuna e di ingiustizie; ma alla dura realtà della vita. a disposizione, la gran parte Gli atleti di tutto il mon primi tre. Ad Helsinki ci fu come non ricordare che Ogna del tempo la si è dedicata al e PinarelJo nella prova a tan la medaglia d'oro di Dordoni do che hanno dato vita a gare te meditazioni dettate da Don nei 50 km. di marcia, e la dem sono stati danneggiati elettrizzanti, entusiasmanti in Nicola Pavoni ed alla preghie, medaglia d ’ argento di Con dalla coppia australiana, che uno spirito cavalleresco sono ra. Tutto questo è molto bel già stilila via del ritorno. Nel solini. A Melbourne, purtrop il pugile Bozza no è stato col lo: si è affermato un princi pio: noi lavoriamo per fare bagaglio dei nostri vi sono po, tali successi pieni o par pito basso, che Straulino e ^»ìjìkS9^ del CSI non un’opera umana otto medaglie d’oro, sei d’ar ziali ci sono mancati. E’ puir Rode sono stati squalificati ma un'opera che ha le sue ra gento e otto di bronzo: con vero però che abbiamo avuto nella quarta prova delle < stel Due sono state a Melbourne le vittorie che possiamo dire di squadra: nell’inseguimento su pista dei nostri ciclisti dici nel soprannaturale, una a conferma dell’appassionato lavoro in profondità compiuto prima dalle Società, quindi dall’UVI, e nel «quattro con teggiando quelle di Stoccol un quarto posto di Pamich le > per un inesistente dan opera che serva a Dio per il ma, gli azzurri hanno vinto nella marcia di 50 km., un neggiamento? Con giudici più timoniere» della Moto Guzzi in virtù della sbalorditiva affermazione dell’equipaggio (Trincavelli, Vanzin, Winkler, suo avvento tra gli uomini. otto medaglie d'oro, otto d'ar sesto posto di Consolini, un giusti avremmo vinto a Mel- Sgheiz; tim. Stefanini) ideato e amalgamato — alla pari della originale nuovissima imbarcazione — in quella in La posta è molto alta e sen FILIPPO MUZI gento e nove di bronzo: com sesto del giavellottista Lievocomparabile fucina di uomini e di macchine ch’è la grande Azienda di Mandello Lario. Il successo collettivo della tiamo tutta la nostra pochez. (Continua in 3. pagina) plessivamente1 25 medaglie, 5 re, un quarto posto nella staf Moto Guzzi è stato completato dal piazzamento del «quattro senza» campione d’Europa e vincitore nel ’48 a Londra za; per questo ci siamo riu in più di Helsinki. I nostri fetta 4 per 100 maschile, un niti lassù per pregare. Abbia erano partiti per Melbourne quinto posto in quella fem mo pregato per voi atleti per minile e ancora un quinto po avendo come obiettivo la con chè la vostra giovinezza non sto della Leone nei 100 metri. quista di una sola medaglia sia deturpata dal male ma sia Di questo non vi è traccia in più di quelle vinte in l’inun canto di gioia e di gloria. » WZ/ZZ. nelle medaglie distribuite ma landia nel 1952. Essi hanno Abbiamo pregato per voi di rigenti di società e di comitati raggiunto la mèta ed hanno è ovvio che dei piazzamenti perchè gli ideali non siano superato anche le speranze in finale bisogna tener conto offuscati dallo scoraggiamen in sede di bilancio per espri della vigilia. to. Abbiamo pregato per voi Le considerazioni che qual mere un giudizio obiettivo. Le ™/777//7/7777777777777777777777777777777777777777777777777777777777r777777777r7777777777777777777777777777777s assistenti perchè la vostra socuno non mancherà di fare nostre staffette, la Leone. Pa litudine sia confortata dalla sulla < provenienza > delle no mich e Con sol ini, anche se Basta pensare che il 4'17”1 to olimpico portandolo a amicizia e dalla bontà dei vo tranquilla nuotata in batteria, se un loro atleta. L’annuncio stre medaglie hanno ben scar non sono entrati nel < mar del tempo (l’09”8> fece esplo realizzato dalle ondine « ous- 2’3 ”7, rivelando capacità di stri ragazzi. migliora di ben sei secondi quello stabilito dall’australia dere il velodromo in un in sie ». in finale significa che il apnea eccezionali; si pensi so valore. Il ciclismo e la catore >, fanno parte deUl’éZife Il Presidente Centrale è no Rose qualche mese fa. Lo terminabile boato di ammira tempo medio per. frazione è che. oltre ad aver percorso scherma sono gli sport nei internazionale; e questo è in venuto a trovarci inserendo quali gli azzurri hanno mie discutibilmente un merito che Gli inseguitori azzurri han stesso Rose, insieme al gia- zione e di stupore insieme: di 1’04'’3, tempo nettamente in immersione quasi tutta la la visita a noi tra le sue scor un vero trionfo. E reclamò, migliore di ^quello che fino prima vasca, ha nuotato sot tuto i maggiori e più nume onora l’atletica leggera ita no conquistato la medaglia ponese Yamanaka, ha termi questa folla generosa, ancora all ’inverno scorso rappresen t’acqua, alla fine di una gara ribande in giro per l’Italia. nato, passeggiando, la propria d ’ oro travolgendo nella finale liana in lenta ma progressiva rosi successi. Sono queste in batteria in un tempo non un giro d’onore dopo che tava il primato mondiale del tirata come può esserlo solo Nella lezione che ha tenuto il pur forte quartetto franfase di evoluzione. Non è dun fatti le specialità che hanno molto lontano dai 18 primi, Lord Burgley gli ebbe conse la Den Ouden (1'04’6), che una finale oÙmipica. anche i si è collegato al suo discorso cese. que un bilancio fallimentare da noi una gloriosa tradi per cui la finale si annuncia gnata la medaglia d’oro. Il pure aveva resistito per ben 25 metri del rush finale! An fatto nella notte santa alle E ’ il trionfo di una scuola zione. Sono i nostri punti di quello del l’atletica leggera, i incandescente: nessuno dei velodromo aveva un nuovo sedici anni all’attacco delle che per i figli del sol levante Terme di Caracolla, 1’8 otto è ormai imposta nel che si nuotatrici di tutto il mondo. è giunta la giornata buona. bre dello scorso anno quando tre può ritenersi sacrificato idolo. forza: ci hanno dato comples cui dirigenti dovranno preoc della pista, il giusto mondo Ne le soddisfazioni di Co Tutto ciò a dispetto di una diede un significato spiritua sivamente ben sei delle otto cuparsi ora di sollecitare i premio ad un certosino la- in .partenza. sta si concludono qui: c’è an non troppo brillante prima le alla nostra sigla: CSI. Or medaglie d'oro .(e -potevano tempi di questa nostra pro voro che, iniziato nei sodalizi cora Pesenti che è riuscito frazione della Fraser, appar ganizzativamente CSI signi anche essere di più): bene, le mettente evoluzione. Questo periferici da solerti appas a giungere alle finali, sebbe sa leggermente giù di corda fica Centro Sportivo Italiano vittorie le abbiamo avute esat compito spetterà ai tecnici e sionati, ha avuto la intelli ne non abbia speranze ecces rispetto alle esibizioni dei ma spiritualmente significa tamente dove avevamo la cer noi speriamo che quelli che gente rifinitura dal nostro sive contro Rayseau che è un giorni scorsi. Ottava medaglia d’oro per <r ChriStl » che è un genitivo tezza di trovarle; e natural abbiamo siano all’altezza del Commissario Tecnico Costa autentico fenomeno della ve Dalla finale dei 100 dorso gli azzurri. Baldini l’ha fatta e significa «di Cristo». L ’ americana Manna si è che nel giro di pochi anni ha mente ne abbiamo avute po la situazione. In caso contra imposta, come voleva il pro locità, oltre al tandem Ogna- è scaturito un altro risultato da dominatore sul circuito fatto una autentica collezione Noi apparteniamo a Cristo Pinarello che ha conquistato di grande rilievo. Vincitore olimpico, vincendo alla ma che o nessuna dove il nostro rio, in America vi sono ot nostico, nella finale dei 100 di meravigliosi successi. la medaglia di bronzo. Il è l’australiano Thiele che ha niera dei grandi campioni il e se questo è un dono che ogni livello tecnico è ancora scarso. timi allenatori e qualcuno di a rana in ITI ” netti, tempo Preparare un quartetto in Commissario per la pista può preceduto abbastanza netta titolo della strada. Nonostan uomo può vantare in forza Questi la F.I.D.A.L., memore che migliora il record olim Chi si stupisce di questo seguitore è qualcosa più che ben andar fiero di questa sua mente il connazionale Monk- te fosse strettametne marcato della Redenzione più propria el magnifico 'lavoro compiu pico e rappresenta la miglio portare in forma al momento stato di cose dimostra di ave annata di lavoro: tre titoli ton nel magnifico tempo di da tutti gli stranieri, essendo mente si addice a noi che vo re prestazione mondiale in to da Comstock, potrebbe in giusto un gruppo di uomini; re una vaga conoscenza dello mondiali e due olimpionici, l’ò2”2 che è comparativa egli l’uomo da battere, non gliamo lavorare per Lui. Il vasca grande di ogni epoca. gaggiarlo per il quadriennio non basta selezionare gli atle sport italiano; chi invece, per oltre ai piazzamenti pur essi mente migliore del primato c’è stato nulla da fare contro CSI non dev’essere soltanto Una mezza sorpresa è scatu numerosissimi. dimostrare che le cose sono 1957-60. Inoltre c’è anche un ti ritenuti più o meno idonei mondiale di. Bozon (nuotato la sua schiacciante superio una bella organizzazione spor rita dalla finale dei 100 dorso oer formare la squadra. E' * * ★ in piscina di 25 metri) e che rità che gli ha permesso di tiva, la piti perfetta possibile, andate male per noi, ha scrit problema di educatori, che la necessario amalgamare la lo femminile dove l'inglese Edto che lo sport italiano si è tecnica non bas^a. Densa di avvenimenti ec rappresenta la migliore per andarsene al momento stabi ma dev’essere finalizzata a ro azione, necessariamente wards è stata battuta dalla salvato a Melbourne soltanto cezionali anche la giornata formance di tutti i tempi in lito, dopo che i compagni di Lui. ★ diversa, in modo da ottenere connazionale Grinham e dal vasca lunga. squadra gli avevano prepara Tra pochi giorni è Natale. per merito degli schermitori un perfetto automatismo nei la americana Cone, dopo che in piscina. Il primato mon nelle batterie aveva dato la diale stabilito dalla staffetta Dominio dei giapponesi nel to l’attacco decisivo prenden Un Natale mesto quello del e ciclisti, ha detto una gran Nella scherma vittoria ne] cambi; e, soprattutto, è neces sensazione di essere la più 4x100 femminile australiana la rana, come voleva larga- do a turno l’iniziativa delle 1956 perchè ogni uomo con de verità. E’ vero: dobbiamo fioretto a squadre, trionfo sario amalgamare gli spiriti il cervello sano, quel giorno. ragazzi completamente forte. Ad ogni modo bisogna rappresenta certamente uno mente il pronostico, FuruIGNAZIO TROVATO ammirazione e riconoscenza completo nella spada indivi di pur far notare che il tempo dei risultati più sensazionali kawa ha migliorato ancora Inella intimità famigliare non agli azzurri della scherma e duale (Paveri) e a squadre, estranei perchè una sola sia (l’12”9) impiegato dalla vin di questa edizione dei Giochi. nella finale il proprio primapuò non pensare a chi ha abla volontà, unico lo spirito di del ciclismo che non hanno debacle nella sciabola. E’ evi disciplina. Ed a questo tra citrice rappresenta il nuovo deluso le nostre aspettative; dente che per questa specia guardo è pervenuto Costa. limite dei Giochi, la qual co ciò non toglie tuttavia che noi lità non vi è stato un buon sa è sufficiente a porre la Le forze morali del nostro vittoria della Grinham nella si consideri Mangiarotti e Fa programma di preparazione e quartetto sono state infatti vori, Faggin e Baldini italia che per Roma bisognerà inco messe a dura prova dalla ca sua giusta luce, che è la luce ni a tutti gli effetti e le vit minciare da capo. Dirigenti duta dello sfortunato Pizzali delle prestazioni superlative. Si sono intanto concluse le torie da essi riportate a Mel e tecnici si mettano presto al nelle prove di qualificazione bourne onorano tutto lo sport lavoro per riparare la grossa e se ne imponeva la sostitu regate per l’assegnazione dei titoli nella vela. La nostra italiano e non soltanto una falla e diano fiducia ai gio zione. Non si abbattevano pe unica medaglia in questo parte. vani che non dovrebbero man rò gli azzurri, tanto più che sport proviene dal secondo Del resto, fatta eccezione care. Gasparella si è subito dimo posto di Straulino e Rode deH’U.R.S.S. che ha conqui Nel ciclismo formidabili strato qualcosa più di una nella classe « Stelle ». Non stato successi in quasi tut Faggin e Baldini ai quali va sono stati molto fortunati j semplice riserva. Per questo te le specialità (ad eccezione tutta la nostra ammirazione. nostri magnifici marinai. No il successo del quartetto az del ciclismo, del nuoto, della Ottimi come di consueto i no nostante abbiano vinto ben zurro acquista un significato scherma e della vela), le altre stri direttori «tecnici Costa per più profondo: perchè la su tre delle sette regate in pro nazioni (e prendiamo in esa la pista e Proietti per la stra periorità di complesso è sca gramma, si sono visti prece GENOVA, dicembre conseguenza della scialba pro to ora un « primo segnare », no poi il comm. Marmo e il me soltanto le più forti) han da. Con questi esperti si può Neppure la seconda « pausa va di Berna, nella quale gli sostenendo che ormai era in dott. Foni a includere nell’at turita non solo da una stupe dere dall’ equipaggio statuni no vinto in alcune discipline essere certi che a Roma nel facente preparazione, accura tense in virtù della maggiore azzurra » ha rinnovato gli en azzurri avevano pareggiato dispensabile orientare il giuo tacco azzurro due giocatori di mentre in altre hanno ceduto 1960 gli azzurri che saranno regolarità dei piazzamenti di tusiasmi di un tempo per le no senza però contentare dal pun co degli «azzurri» secondo pre indubbia esperienza, come ta in ogni dettaglio, ma an il passo. Gli stessi Stati Uniti prescelti non ci deluderanno. stre rappresentative nazionali. di vista agonistico (specie cetti « offensivistici », cioè net Pandolfini e Muccinelli, che in che, e forse, soprattutto, da quest’ ultimi. La instabilità A Cagliari, gli sportivi di una to all’attacco), il presidente del tamente antitetici rispetto a un primo tempo erano stati d’America fortissimi in atle Nel settore della F.I.A.P. quelle forze dello spirito che del vento ha turbato non .po isola intera avevano prepara la Commissione tecnica per quelli sin allora in vigore. tica leggera, nel canottaggio, notizie liete: una medaglia invece destinati alla « squa co l ’ andamento delle regate, fanno di ogni vittoria una to l' offerta di tutta la loro le squadre nazionali aveva lan Infatti i tecnici responsabili, dra B ». Comunque, di fatto nel sollevamento pesi e nella d'argento vinta da Fabra nel sconvolgendo talvolta l’ordi passione e di tutta la loro ospi ciato, il 12 novembre, rien tentando toccante conquista umana. di dar corpo agli or ’attacco azzurro risultava rin pallacanestro, hanno deluso la lotta greco-romana e tre ne di posizioni che appariva talità per la squadra B, con trando dalla Svizzera, un nuo dini ricevuti, avevano effet lnovato di quattro quinti, con nel nuoto e sono apparsi me medaglie di bronzo guadagna no ormai acquisite. Straulino vinti di poter cogliere, sabato vo slogan. Al posto del « pri tivamente mutato quasi com la formazione Muccinelli, Pan Il record mondiale di Breen no forti del sdito nel pugi te dal greco-romamis'ta Buiè stato forse la vittima più pomeriggio, la ricompensa di mo non prenderle » che aveva pletamente l’attacco, sostituen dolfini, Boniperti, Montuori, sui 1500 metri stile libero è lato; in altre specialità poi illustre di tali repentini cam una squillante vittoria: ma i caratterizzato l'atteggiamento’ do quattro giocatori su cin Longoni; dove l’unico super garelli e dai pesisti Pignatti la cosa più sensazionale del nostri cadetti — sul cui attac della nostra squadra nazionale que. L’incidente a Cervellati stite di Berna era appunto lo non si sono neppure notati. biamenti: nettamente in testa Il maggior numero dii vit e Pigaiani. Questo più che la giornata. Il nuovo limite alla fine del penultimo giro, co pesava indubbiamente il dopo l'infausta prova ai cam e l'insufficienza di Conti nel interno sinistro, confermato « trasferimento » di Pandolfi pionati mondiali del 1954, il l'allenamento (17’52”9), scaturito da una di mercoledì torie l'Italia le ha ottenute eccellente bilancio sarebbe durante la disputa della quin ni e Muccinelli alla « squadra dottor Pasquale aveva lancia- scorso a Bologna, consiglìava- soprattutto per i vantaggi del suo lungo affiatamento con i nel ciclismo e nella scherma, ta prova, veniva di colpo a A » — sono stati battuti dagli gli Stati Uniti d'America nel trovarsi ultimo per un im spagnoli. A Genova, domeni l’atletica leggera maschile, la provviso mutamento del ven ca, gli azzurri invece hanno Australia nel nuoto maschile to. A nulla è valsa la sua vinto: ma, all’esame obbiettivo e femminile; ed abbiamo ra magnifica rimonta; un solo dei fatti, non si può dire che abbiano meritato la vittoria. gione di credere che nessuno giro non poneva bastare a O, se anche si volesse consi che sia in buona fede possa recuperare tutte le posizioni derare questo successo per 2-1 affermare che a Melbourne lo perdute, ed erano punti pre-' corrispondente in sostanza a sport australiano si è salvato ziosissimi che volavano via: un lieve divario fra la presta da una meschina figura per forse tutti quelli che alla fine zione delle due squadre, non merito dei suoi formidabili gli sono mancati per aggiu- possiamo dimenticare che le nuotatori. giustificazioni sono tutte per rsi la vittoria finale. la squadra austriaca che, pri Non si meravigli il nostro vata del proprio capitano Ha lettore se diciamo che anche nappi alla fine del primo tem nel settore dello sport vi è po, ha dovuto giocare l’intera una opposizione preconcetta, Hanno inizio: ripresa con soli dieci gioca una opposizione fine a se stes — Le prove selettive per l’ammissione alla Finale Na tori. Abbiamo vinto, duque. Leandro Faggin è campio sa. Orbene i critici eterna zinnale della Corsa Campestre. la partita con i tradizionali ne olimpionico del Km. da mente scontenti hanno cer avversari austriaci: ma in que — La Fase locale del Campionato Nazionale di Tennis fermo. Dopo la indisposizione sta affermazione non c'è stac cato (e più ancora cerche da Tavolo. dei giorni scorsi che pareva co, quindi non c’è gioia, non ranno di farlo in seguito) di avesse appannato la sua con c’è soddisfazione. Abbiamo presentare la spedizione az dizione non si era molto semplicemente il vantaggio di zurra in Australia come un tranquilli sul suo conto. Ma un gol, con cui trastullarci: — Il Consiglio ri riunisce per promuovere ed organiz completo fallimento (mentre ci si tranquillizzò subito, che ma, stavolta, questo gol sem zare il « Natale dell’atleta cristiano ». fin dal primo giro si ebbe bra qualcosa di assurdo, di inu i fatti parlano un altro lin — Alla presenza di tutti 1 dirigenti l'Assistenza inizia l’impressione che il ragazzo tile, di poco rilevante. Non guaggio; in fondo, è la stessa il corso quindicinale di Catechesi, svolto con uno stile stesse compiendo qualche co corrisponde, insomma, a quel tecnica usata dai comunisti i adatto e alla portata di tutti gli atleti. sa di eccezionale, e la folla, che si poteva sperare, cioè alla quali proseguono imperterri — Il Consiglio di Presidenza nomina l'incaricato « soci » che aveva già avuto occasio rinascita — da anni attesa — ti per la loro strada, affatto e costituisce la sezione per le attività ricreative ed asso ne di ammirarlo alla testa della squadra azzurra. preoccupandosi delle quoti ciative dando vita subito alla Sezione ■ cacciatori ». del quartetto vittorioso delGià abbiamo avuto occasio — Prosegue l’attività agonistica presso il Comitato diane smentite che ricevono l’inseguimento, Io sostenne ne di accennare al « tema » locale. dalla realtà: qualche ingenuo incitandolo per tutto il tempo che informava questa gara fra con la testa fra le nuvole si della sua fatica come se fos1- Italia ed Austria a Marassi. In
per aMlare il 010000 diviso
-
i
MARTEDÌ 4
VENERDÌ 7
MERCOLEDÌ 5
C
bandonata la casa per fuggire in cerca di libertà, a chi non può costruire il presepio ai suoi bimbi, a chi è sepolto in un giardino di Budapest e la sua giovinezza giace sotto la neve, a chi non può abbrac ciare la madre perchè lon tana. Il Natale vuol dire il Figlio di Dio che ritorna in mezzo agli uomini e copre la durata di 24 ore: un giorno tra i tanti che riempiono l’an no. Ma per noi Natale è ogni giorno perchè il Figlio di Dio giunge senza una data fissa: basta che gli uomini Lo invi tino. * Conoscevo un operaio delle fonderie Fiat. Era un poeta e scrisse una canzone prima di morire:
« O Gesù se un giorno tu ritorni] vieni a nascere nell’officina sopra un maglio la culla divina si riscalda il calor dei forni ».]
Era un apostolo del mondo operaio. Noi siamo apostoli del mondo sportivo e quelle parole parafrasate fanno an che al caso nostro. Il mondo sportivo è un mondo buono non è lontano da Lui, Lo av verte ma non lo conosce. Si è detto che l’uomo è « naturaliter cristianus » noi possia mo dire che lo sportivo, quan do non è impastato con il commercio, è « naturaliter cristianus ». Il Centro Sportivo Italiano ha degli orizzonti immensi, che sovrastano le nostre im maginazioni, più grandi di noi, per questo abbiamo sen tito il bisogno di pregare. La gemma del Getsemani di Casale Corte Cerro è la sta tua di Gesù nella cripta della chiesa anche questa bellissi ma: Gesù in agonia come lo era nell’orto del Getsemani dove prostrato a terra ha su dato sangue. Agonia deriva da agone e vuol dire combatti mento: è il combattimento tra la vita e la morte che atten de ogni uomo sulla soglia del la vita terrena. Se volete ab biamo pregato un Gesù vi cino a noi sportivi, il cui ago ne supera di gran lunga le nostre fatiche ed il nostro agonismo. Lui ha combattuto ed ha vrrtto per tutti noi. Tan to più alta e più è difficile la gara tanto più grande è la vittoria. Una squadretta di calcio vince per il suo paese, un atleta alle Olimpiadi vin. ce per la sua Patria, il Figlio di Dio nel Getsemani ha lottato e vinto per tutti gli uomini. Immenso il nostro lavoro pochette nostre forze ma c’è Lui: per questo abbiamo pre gato e Gli abbiamo offerto, perchè è Suo, il Centro Spor tivo Italiano. Per questo lassù Aeravate anche voi. ALDO NOTARIO
IMPRESSIONI E RIFLESSIONI ALL’USCITA DAL “ MARASSI „
")
Qlì azzurri hanno battuto VAustria tua la squadra è sempre da costruire
Vademecum di dicembre
IN SEDE PROVI NCIALE O ZONALE
IN SEDE DI SOCIETÀ’ SPORTIVA
GIOVEDÌ 6
componenti del blocco difen sivo. Tale schieramento era, in realtà, effettivamente nuovo? Non lo si può affermare. Ab biavi già detto che Montuori è un normale componente del la ^nazionale • che si fonda sul blocco fiorentino. Capitan Boniperti, Muccinelli e Pandolfini hanno rispettivamente 29, 28 e 30 anni: sono anziani 'nazionali' che per varie cir costanze non erano stati ulti mamente utilizzati. L'unico au tentico ' nuovo » è il venti quattrenne Angelo Longoni, che, scartato dal Milan, ha ri trovato estro e fortuna nella Atalanta, nella quale milita da ormai tre anni. Di conseguen za. era inimmaginabile che si assistesse a qualcosa di auten ticamente nuovo a Marassi, e la partita ha dato le sue pre vedibili conferme: anzi, ha ac centuato le previsioni pessimi stiche poiché Pandolfini, scon tratosi al 4‘ del primo tempo con Nickerl .ha riportato un duro colpo alla gamba sinistra ed ha giocato il resto della partita in tono minore, inca ricato di compiti sussidiari al l'ala sinistra. Dunque l’attacco non ha potuto funzionare al completo. Soltanto Longoni, sorretto per giunta da una no tevole fortuna, ha messo a frutto la sua ansia di ben fi gurare, la sua volontà di cor rispondere alla fiducia che gli era stata attribuita (ancora ve nerdì. a Nervi, egli ci dicevo che gli sembrava impossibile d’essere azzurro), e, cogliendo con caratteristico e giovanile Impeto due occasioni, ha sa puto dare alla squadra azzur ra i gol della vittoria. Per il resto, non abbiamo
LUIGI SCARAMBONE (Continua in 2. pagina)