Stadium n. 5/1956

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l’attuazione »,

Dal discorso di Pio XII il 9 ot­ tobre in Piazza S. Pietro per il Decennio del CSI.

— Direzione Redazione Amministrazione - Roma Via della Conciliazione. 1. L 555561-550113

SETTIMANALE DEL CENTRO SPORTIVO ITALIANO DIRETTO DA LUIGI GEDDA . ) , • • । —. f ( .. . • • I * » » ' • r*.f» ‘ . • j. t** 'r . ’ * ' : • i • • r

Anno XI - n. 5 ■ noma. 9 Febbraio 1956

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ALL'INSEGNA DEL BIANCO VESSILLO HANNO GAREGGIATO I CAMPIONI DELLA NEVE E DEL GHIACCIO

Apoteosi a Cortina dei VII Giochi invernali Toni Sailer è stato l’ineguagliabile dominatore delle prove alpine — Nelle gare di fondo i nordici hanno confermata la loro supremazia, mentre gli azzurri hanno conquistato il primato centro europeo — Italia e Svizzera prime nel « bob » ¥ì ■'w Ti T| W'M ZA । BLk' | !-; LF I R ti | | lill IBlv V

BILANCIO Tiriamo le somme. Non le nostre somme, bensì quelle ge­ nerali dei Giochi che l’Italia ha celebrato con una stupenda messa in scena. Né era possi­ bile fare differentemente. Il CIO affidando al nostro Paese l'organizzazione delle Olimpia­ di invernali di Cortina, come quelle estive di Roma del 1960 ha dimostrato di aver fiducia nella ripresa italiana, dopo gli eventi bellici E ad una prova di fiducia non si poteva rispon­ dere che positivamente. Ho viaggiato di ritorno da Cortina per lungo tratto in un pulman messo a disposizione della stampa, sino a Fortezza con dei colleghi norvegesi, belgi e fin­ landesi. Avevano ancora tutti presente la visione della ceri­ monia di Chiusura, ma in particolar modo il vastissimo qua­ dro organizzativo; l'imponenza degli impianti, lo stupendo sta­ dio del Ghiaccio, il trampolino Italia, lo stadio della Neve; il labirinto ghiacciato di Rondo per il bob; gli impianti di Mi­ surina le piste per le specialità nordiche, i tracciati di discesa per le prove alpine. Un com­ plesso di opere che ha dimo­ strato l'eccellenza dei nostri architetti sportivi e dei nostri tecnici. In quanto non s'ha da credere che i percorsi delle varie gare della neve siano co­ stati meno impegno dei grandi impianti fissi. Migliaia di abeti, di pini, di betulle, sono stati tagliati, migliaia di metri cubi di terra e spesso anche di roc­ cia, sono stati sbancati per tracciare sui costoni del Falòria, delle Tofane, del D.rusciè, le piste vertiginose delle di­ scese maschili e femminili. Co­ sì come sono stati approntati cento servizi diversi logistici, tecnici organizzativi, propagan­ distici per consentire lo svi­ luppo cronometrico del pro­ gramma. Agli sportivi che han­ no letto e seguito sulla stampa o attraverso la radio e la tele­ visione gli avvenimenti, infinite cose sono certo sfuggite. Chi sa ad esempio che i soli crono­ metristi erano settanta, con de­ cine di apparecchi al centesimo di secondo, impiegati per le va­ rie gare?, chi, che la sola bat­ titura delle piste e la traccia­ tura dei percorsi ha richiesto l'impiego di 600 alpini. 40 uffi­ ciali e di 100 civili esperti, oltre a quaranta maestri di sci?, che per il solo ufficio stampa, tra interpreti, collega­ mento, dattilografi e telescri­ ventisti sono state necessarie cento persone, anche queste esperte; che i soli collegamenti con le 'rappresentative stranie­ re richiedevano un vero e pro­ prio ufficio di smistamento, alla pari della più complessa parte logistica? Tra atleti e dirigenti era­ no presenti a Cortina cinque­ mila persone, oltre a 400 gior­ nalisti, 80 radio e telecronisti, trecento operatori e tecnici della radio, cento autisti dei v’ari mezzi di trasporto, pulmann, campagnole, giardinette, trattori, mezzi di soccorso, tre­ cento persone per i servizi postali... E il discorso potrebbe continuare chissà ancora per quanto e non vi darebbe co­ munque l’esatta misura della colossale macchina organizza­ tiva, che per l’intera durata delle gare ed anche prima non ha avunto una sola ratèe, un solo inceppamento, filando ar­ moniosa e cronometrica in ogni ora del giorno e della notte. In quanto l’organizzazio­ ne non ha sostato, come i te­ lefoni, i collegamenti, le te­ lescriventi, i segnalatori, le tipografie, un minuto solo, neppur di notte. Sicché in apertura di commento, pritna ancora di accennare alle squa­ dre. agli atleti che sono stati i mirabili protagonisti dei VII Giochi invernali, mi par giusto dare il riconoscimento di tanto merito, — sottolineando del resto ciò che ha detto lo stesso presidente del CIO Avery Brundage al Capo dello Stato on. Gronchi — ai realizzatori di un avvenimento che ha fat­ to onore all’Italia, accrescen­ done infinitamente il suo pre­ stigio in campo mondiale. Si potrà obiettare che a si grande successo organizzativo non corrispondono i risultati agonistici nostri, ma anche su questi c'è materia per discu­ tere, sottolineando in più di un settore i notevoli progressi compiuti rispetto al passato. E’ in ogni modo discorso da farsi n tavolino, e non sulle piste rii gara, che si tratta per l’apftunto di impostazione nuova

I tipicamente dilettantistica, tipicamente olimpica per capir­ ci, così difficile da realizzarsi in un Paese dove il novanta per cento identifica lo sport nel solo gioco del calcio e le società sportive — che dovreb­ bero essere i grandi vivai — nelle squadre della stessa at­ tività calcistica. In questo numero consen­ titemi di parlarvi degli atleti soli, delle prove olimpiche, rimandando un più minuzioso esame degli azzurri ai prossimi numeri. Una olimpiade vissuta da mattina a sera, a notte alta anzi, non la si esaurissce con due o tre cartelle di dattilo­ scritto. E d’altra parte chi co­ me il sottoscritto ha avuto la avventura e la fortuna di viverla, come ha vissuto le altre da cinque lustri ormai in qua è bene ne faccia par­ tecipe i dirigenti delle Unioni Sportive, i nostri ragazzi che hanno respirata, pur davanti ai teleschermi o sulle pagine dei giornali, l'atmsofera olim­ pica. Stupenda ed inebriante atmosfera di purissimo sport ad alto potenziale. Gli atleti della neve e del ghiaccio che hanno gareggiato a Cortina dal 26 gennaio al 5 febbraio sono il fior fiore dell’atletismo invernale nel mondo. Forse per questo i tecnici non hanno avuto scru­ poli a preparare tracciati di gara difficilissimi, specie nelle prove alpine, le terribili avvincenti gare di discesa. Esagerando tuttavia D'accordo che le olimpiadi sono competizioni riservate a fuori classe, a privilegiati, ad elementi qualificati, ma il me­ tro di qualificazione non è eguale per tutti. La selezione degli austriaci, dei tedeschi e dei francesi è cosa assai più difficile da quella dei polacchi, degli iracheni degli stessi scandinavi. Può nascere è vero tra questi ultimi il fuori classe, così NATALE BERTOCCO

CORTINA, febbraio. LLA prima ora della sera si spengono aU'improouiso i fasci enormi di luce che rischiarano lo stadio e la folla ammutolisce. Il signor Avery Brundage ha appena nanza, par fremino apch'es­ terminato il suo breve di­ si dopo aver fatto vivere re, prima in francese quindi momenti di gioia siglando in italiano — un italiano con il suono degli inni na­ rabberciato in poche lezioni zionali le vittorie degli atle­ con tanta volontà ed in va­ ti più degni, mentre into­ rie prove di lettura, ma per nano lento e solenne, sug­ questo più gradito ed ap­ gestivo e dolce come fiaba prezzato — per ringraziare scandinava l'inno olimpico. con un tributo di profonda La bandiera dai cinque agratitudine il Presidente del­ nelli, indugia ancora qual­ la Repubblica ed il popolo che istante in cima al pen­ italiano, le autorità di, Cor­ none; mentre poco lontano tina d'Ampezzo e gli orga­ nella sera stellata cortinese nizzatori dei giochi e pro­ la fiamma olimpica ancora clamare la chiusura dei viva emana un colore inde­ VII Giochi olimpici inver­ finibile. quindi il vessillo nali. Ma anche per invitare comincia a discendere e la la gioventù di tutti i Paesi fiamma si attenua. a riunirsi fra quattro anni S'ha un bell'essere forti, nella città di Squarv Val­ ferrati alle mille emozioni. le y per celebrarvi gli Vili Qualcosa serra la gola, giochi invernali della chiude il respiro. Gli occhi XVII Olimpiade. sono puntati verso quei due < E che possano — egli simboli che vanno scompa­ augura — svolgersi nella rendo sino a che più nulla gioia e nella concordia, af­ rimane sul fondo dello sta­ finchè la Fiamma Olimpica dio, vuoto il tripode di cri-, continui la sua corsa attra­ stallo che per dieci giorni verso i secoli, per il bene ha raccolto il fuoco di Ro­ di una umanità sempre più ma, nuda la sottile altissi­ ardente, più coraggiosa, più ma asta di abete, sagomata leale >. dagli artigiani del Cadore. Un fremito corre per il L'artiglieria alpina fa echeg­ corpo degli atleti e della fol­ giare possenti e secche nel­ la immensa, quanta può l'aria cinque salve di can­ contenerne al massimo lo none. Tutto è dunque vera­ stupendo stadio del ghiaccio mente finito. Le luci dello cortinese, ed ecco che nella stadio si riaccendono, gli conca ampezzana una sola atleti alfieri coi 52 vessil­ luce si accende per puntare li delle nazioni partecipan­ dal basso il bianco vessillo ti. preceduti dai 24 alpini, olimpico. Gli ottoni delia bianchi nelle candide divi­ banda della Guardia di Fise per la neve sfilano nuo­

artificio. Sicché mentre la folla si accingeva a lascia­ re lo stadio, ecco levarsi al­ tissimi nel cielo e rischia­ rare le Tofane, il Pomaga-gnon ed il Faioria. cento e cento razzi multicolori, ed vamente davanti alle tribu­ accendersi in festosa giran­ ne ed agli spalti. La ban­ dola, nel piazzale esterno diera di Oslo che il Presi­ • dello stadio, i cinque anelli dente del C.I.O. ha conse­ dagli stessi colori olimpici, gnato al Sindaco di Cortina, i colori dei cinque conti­ perchè la conservi sino alla nenti. vigilia dei Giochi del 1960, Lo spettacolo nuovo e im­ racchiusa nell’astuccio di pensato ha rotto Tincante­ radica portato come geloso simo, ha ridato vita alla gioiello da un valletto del gioventù rattristita dal com­ Comune esce dallo stadio miato. E si è visto atleti e seguita dai sette atleti az­ dirigenti, sportivi ed appas­ zurri, medaglie olimpiche sionati scambiarsi affettuo­ che l'avevano tenuta spie­ si saluti, veementi strette gata davanti al palco d'o­ di mano e abbracci con l'au­ nore. al centro dello stadio. gurio veramente spontaneo Cerimonia semplice, di di un arrivederci presto, di una suggestività senza con­ un arrivederci sempre, sui fronti. Più suggestiva forse campi dello sport, con gli di quella stessa del 1936 a innocui strumenti agonisti­ Garmiseli che mi torna vi­ ci. armi inoffensive di pace va. come fosse allora allaT per le battaglie più belle mente. Quella volta toccò a che non fanno piangere le sei saltatori tedeschi a scen­ mamme, che non flagellano dere. in stupendo salto e vo­ ma rinvigoriscono la gio­ lo collettivo dal grande ventù. Le battaglie alimen­ trampolino e portarla da­ tate dal fuoco di Olimpia, vanti alle tribune, quasi al­ soave dinamica fiamma di la stessa ora nell'immenso amore. stadio bianco. E sia concesso a Stadium A Cortina la visione è di­ che è bandiera della gio­ versa. più toccante di quel­ ventù. altoparlante dello la delle Alpi bavaresi, co­ sport cattolico italiano me diverso il finale. La ce­ esprimere un voto! sia orimonia aveva stretto i cuo­ gnuno degli atleti e dei di­ ri. profuso una dolcezza ma rigenti dei Giochi di Cor­ anche una tristezza infinita. tina, felice ambasciatore di Occorreva il saluto, un ar­ tale messaggio di amore per rivederci più dinamico, più le fresche generazioni di caloroso, più italiano. E an­ tutto il mondo, implorando che in questo il regista ha per esse da Dio la grazia avuto buona mano, chia­ immisurabile di una vita mando a collaborare uno serena. N. B. dei maestri dei fuochi di

rivederci sempre

A

(continua in 2. pag.)

DA QUESTE RASSEGNE

FIORISCONO GLI AZZURRI

Tony Sailer, sbalorditivo dominatore delle prove alpine, nella fase più critica e vertiginosa della discesa libera

COSTRUTTORI DI STADI ina anche di atleti Non sono d’accordo con Giorgio Bocca che su « ¿’Eu­ ropeo » si fa eco dì una cor­ rente, credo minima, dell’opi­ nion e pubblica italiana scan­ dalizzata che a Cortina si sia­ no spesi, posto che sia vero, 6 miliardi per l’organizzazio­ ne dèi VII Giochi Olimpici della neve. Il sugo dell’arti­ colo è che le Olimpiadi si po­ tevano organizzare con deco­ ro senza lasciarsi prendere la mano dal lusso o dalla mega­ lomania organizzativa. Comunque sia, sta di fatto

DELLA NEVE

Ad Asiago i Campionati nazionali sciistici del CSI e la finale dei “Campanili alpini,, per giovanissimi Mentre, continuano negli am­ bienti sportivi i commenti ai Giochi Olimpici Invernali che sulle nevi di Cortina hanno avuto il più smagliante risul­ tato sia dal lato tecnico che organizzativo, il nostro mondo sciistico sta preparandosi a vi­ vere la fase culminante della attività annuale. Tutti i nostri centri alpini e i centri appen­ ninici che hanno avuto la for­ tuna di avere per tempo la vi­ sita della « bianca fata neve », stanno preparandosi per rag­ giungere le sedi delle finali nazionali: Asiago e Limone. Con ancora nelle orecchie l'eco dei meravigliosi risultati tecnici e negli occhi la visione dei puri olimpionici, i nostri giovani affronteranno la loro grande competizione. Seppure con minore preparazione ago­ nistica ed esperienza ma con altrettanto entusiasmo ed im­ pegno dei grandi di Cortina, sapranno portare a termine le loro gare dando tutto il me­ glio di loro stessi. Forse qual-

cuno, affrontando la discesa del Kaberlaba-o sulle piste di fondo del Bellocchio, penserà a Cortina ed una recondita speranza infiammerà il suo cuore. E perchè ciò non do­ vrebbe essere? Novità di questanno, nelle giornate sciistiche del Centro Sportivo Italiano, è la suddi­ visione degli Studenti in due sedi distinte. Gli atleti del CSI ed i Campanili invece si ritro­ veranno tutti assieme sul glo­ rioso Altipiano d’Asiago, centro di una delle zone piu care al cuore di tutti gli italiani, do­ ve i Tolini, i Pesavento, Stella e tanti altri hanno iniziato la loro attività. A Limone e ad Asiago è un fervore di prepa­ rativi e di lavori per accoglie­ re le giovani speranze dello sci che da tutti i Centri Al-j pini ed Appenninici si daran­ no qui convegno nei giorni 10> 11 e 12. La preparazione di questi giovani è stata partico­ larmente curata in questi ul­ timi tempi, quando cioè la ne-

(da venerdì IO a domenica 12 febbraio) ve ha permesso di portare ì giovani stessi sui campi di gara. E che questa preparazio­ ne sia stata molto oculata lo stanno a dimostrare le rela­ zioni che ci pervengono dai vari comitati i quali hanno chiesto ed ottenuto una prova supplementare per . domenica 5 onde avere chiare indicazioni sulle condizioni tecniche dei loro giovani ma sopratutto per vedere se questi giovani pos­ sono sopportare il peso di una competizione che, come per il passato farà vivere ai presenti attimi di vera trepidazione. Il Centro sportivo italiano vedrà allineati alle proprie ga­ re (tre individuali ed una a squadre), le migliori formazio­ ni dei comitati alpini: Trento Cuneo, Novara, Bergamo, ecc. si troveranno ancora una vplta a lottare gomito a gomito con i Vicentini, che puntano sopratutto sulle gare di fondo e di

vedese Sigvaid Eriksson ha rivinto a Misurina la gara dei 10 mila metri

staffetta avvalendosi dei pre­ paratissimi giovani di Asiago, i Cadorini specializzati nelle gare di discesa >e con tanti al­ tri che, seppure non godendo dei favori di stazioni inverna­ li sportive, si sono preparati con tutto l’impegno per un piazzamento onorevole. Anche la lontana Conca d’Oro, dove la neve si trova solo rara­ mente ed in particolari loca­ lità, sarà rappresentata ad Asiago coi suoi bravi e tenaci fondisti, portando oltre ad un grande entusiasmo una calda nota di colore. Avanzare propostici oltre ad’ essere fuori luogo sarebbe al­ quanto azzardato^: anche se la esperienza del passato può' portarci a stringere in un pu­ gno il numero dei Comitati favoriti. Anche quest’anno non man­ cheranno le gare riservate ai giovanissimi I campanili al­ pini », nati proprio qui ad Asiago, Come nelle passate edizioni, questa manifestazione è stata curata dal CSI in col laborazione con l’ufficio Cen­ trale Aspiranti il quale ha compreso perfettamente quale stimolo e quale mezzo poten­ tissimo di apostolato sia lo' sport, cristianamente inteso, per il mondo aspirantistico. Par­ lando di questa manifestazio­ ne non possiamo non ricorda re l'Asiaghese Tolin, attual­ mente azzurro ed olimpionico come pure il grande discesista Soldà, figlio di uno dei com­ ponenti la spedizione del K 2. Ma tanti altri si potrebbero aggiungere a questi giovanissi­ mi ieri, atleti che si vanno sempre più affermando oggi e forse domani potranno essere degni rappresentanti dell’Italia alle grandi competizioni inter­ nazionali. Questa attività giovanissima avrebbe però bisogno di una migliore considerazione. Il CSI e l’ufficio Centrale Aspiranti fanno quanto è possibile, ma moltissimo rimane ancora da fare specialmente per i giova nissimi delle vallate alpine che nascono, si può dire, con il bernoccolo dello sci. E’ su que­ sti che le forze ed anche i

mezzi dello sport nazionale do­ vrebbero riversarsi con maggiore generosità se nel futuro si vorrà riportare in Italia quei titoli tanto ambiti Le gare previste per i giovanissimi sono, come per il passato: tre individuali (fondo, slalom gigante, slalom specia le) ed una a squadre staffetta 3 x km. 5). Abbastanza impe­ gnativo anche se le distanze saranno ridotte; ma i < Cam­ panili » non smentiranno la loro tradizione che è quella di lottare gomito a gomito contro il cronometro per poter iscri­ vere il proprio nome nell’Al-

...... . ■bo d'Oro della grande compe­ tizione. Ma ciò che più importa ed a cui dobbiamo mirare è che i giovani del CSI sentano sem­ pre maggiore entusiasmo per questa disciplina sportiva poi­ ché è una delle poche che an­ cora oggi non siano state con­ taminate da un professionismo deleterio. La purezza della, ne ve sulla quale compirete il vo­ stro massimo sforzo sia per voi,.o giovani, la meta costan­ te e continua della vostra vita d'oggi ma sopratutto di quella di domani. LORENZO BORGHI

che giornalisti, dirigenti e atleti stranieri sono stati im­ pressionati favorevolmente dalla perfezione organizzativa e si è sfatato il mito, che equi­ vale ad un complesso di in­ feriorità, secondo il quale noi italiani siamo parenti con l’approssimato, l’improvvisato e la superficialità. Le Olimpiadi sono un bi­ glietto da visita e se abbiamo, sempre che sia vero, i vestiti rattoppati non è decoroso che ci presentiamo con un bigliet­ to da visita unto di grasso e stropicciato. Lo sport insegna tante cose e per la sua irruenza giova­ nile è capace anche di pre­ cedere altri settori della vita sociale; auguriamoci quindi che il buon esempio dato dal­ lo sport italiano sia seguito dalla politica, dall’economia, dal turismo, dalla produzione italiana. Inoltre, l’articolo in esame è incastonato in una serie di articoli allarmanti a sfondo pouiadista per cui compren­ diamo il movente e come sportivi non ci sentiamo pun­ ti sul'vivo. Lo. saremmo se non sapes­ simo lo sforzo che sta facen­ do il GONI per dotare ogni angolo d’Italia di quegli im­ pianti sportivi che sono l’os­ sigeno necessario per far re­ spirare lo sport, lo saremmo se non sapessimo da vicino, in quanto interessati, quanto si sta facendo per portare la massa giovanile alla pratica di uno sport sano. Chi grida allo scandalo di Cortina è.colui che grida ogni domenica sul campo di calcio e dimentica che lo sport .non

Centinaia di studenti italiani al“ Criterium della neve,, ad Asiago e Limone Il felice connubio tra sport e scuola, ha già dato una serie di risultati positivi in quelle specialità agonistiche che non godono grande popolarità in Italia, indirizzando giovani elementi alla pratica delle di­ scipline che costituiscono l’in­ dice Più attendibile dei livello di vita sportiva di qualunque paese. Attraverso larghe selezioni effettuate in ogni angolo del­ la Penisola, grazie alla prezio­ sa collaborazione degli inse­ gnanti di Educazione Fisica, si giunge ormai da cinque anni a delle manifestazioni finali a carattere nazionale denomina­ te « Criterium studenteschi ». Ancora una volta è.stata de­ mandata al Centro Sportivo Italiano da parte del Ministero della Pubblica istruzione — Servizio Centrale Educazione Fisica e Sportiva — del CONI e della FISI, la realizzazione del « Criterium studentesco della Neve », che già nelle pas­ sate edizioni di A.'siago, Bardonecchia, Aprica, e di nuovo Bardonecchia, ha suscitato un notevole entusiasmo da parte degli studenti. L’organizzazio­ ne di questa importante rasse­ gna invernale delle forze gio­ vanili studentesche giunta or-

mai alla quinta edizione, affidata al CSI, rappresenta una conferma della fiducia po­ sta nel Centro Sportivo Italia­ no-dalle Autorità della scuola e dello sport. Il CSi che è sta­ to a suo tempo l’organismo pro­ motore dell’attività sportiva studentesca riceve con grati­ tudine Fincarico, sentendosi onorato per il mandato affida­ togli. La quinta edizióne del < Cri­ terium studentesco della neve»’ si svolgerà in due sedi distin­ te: ad Asiago per gli studenti’ dei Provveditorati di Belluno, Bergamo, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Chieti,1 Firenze, Gorizia. Modena, Pa­ dova. Pistoia, Trento,’. Treviso,Trieste, Udine, Venèzia, Vero­ na e Vicenza; a Limone per quelli dei Provveditorati di: Alessandria. Aosta, Aquila, Asti. Como, Cuneo, Genova, La Spezia, Lucca, Milano, Nova­ ra, Pavia, Reggio Emilia, Rieti,, Savona, Siena, Sondrio, Tera­ mo, Torino, Varese e Vercelli. Le prove individuali com­ prendono: — una gara di tondo (chilo­ metri 5); — uno slalom gigante (chilo­ metri 1,300 dislivello m. 300); — uno slalom speciale.

La prova collettiva: una staf­ fetta 3x5 Km. Ogni Provveditorato potrà iscrivere un massimo1 di 9 par­ tecipanti-tenendo presente che alle prove individuali non po­ tranno partecipare più di 4 elementi per ciascun Provve­ ditorato ed una sola staffetta. Alle gare potranno prendere parte gli studenti appartenen­ ti agli Istituti o Scuole medie statali, pareggiate e legalmen­ te riconosciute. A tale scopo i ' concorrenti prima dell’estra­ zione a sorte dei numeri di partenza, dovranno presentare alla apposita .Commissione un documento rilasciato dal Capo dé’l 'rispettivo' istituto compro­ vante l’appartenenza e la re­ golare frequenza ai corsi »La verifica dei documenti è demandata' ad una speciale Commissione che verrà costi­ tuita in loco e ’che sarà pre­ sieduta da un rappresentante del Ministero della P. I. - Ser­ vizio Centrale.per l’Educazione Fisica e Sportiva. Alla gara di slalom gigante e di slalom speciale potranno partecipare i nati fra il 1. gen­ naio 1937 ed il 31 dicembre 1940; alla gara di fondo i nati tra il 1. gennaio 1936 ed il 31 dicembre 1939.

si identifica con il calcio, ed ignora che il nuoto, l’atletica leggerà, lo sci sono sport in­ grati per chi li pratica e per chi li dirige, sono le ceneren­ tole dimenticate dai tifosi che giocano la schedina e che im­ pazziscono se la squadra del cuore perde. Il calcio ha una sola bene­ merenza oggi in Italia, con la quale si alleggerisce il ca­ rico della responsabilità di aver rovinato lo sport: quel­ la di fornire, indirettamente attraverso il Totocalcio, i quattrini alle cenerentole per poter vivere. Il CONI ha servito da va­ so comunicante e le tante lirette messe assieme dagli scommettitori sono servite per costruire piste di atletica leggera, piscine, palestre, trampolini. « Noblesse oblige > ed il calcio che tiene la corona tra gli sport italiani è logico che debba far vivere i suoi sud­ diti, altrimenti senza sudditi come regnerebbe? Tutto questo è vero e noi ci sentiamo solidali con il CONI per quanto ha fatto; ma come ci siamo espressi in apertura delle Olimpiadi, non possiamo non meditare sui risultati italiani. Un professore sulla pagel­ la tricolore scriverebbe « suf­ ficiente »; c’è ancora tanto cammino da fare. Gli stadi si costruiscono in pochi mesi; un atleta si costruisce in an­ ni- Per uno stadio occorre un architetto, per un atleta oc­ corre una società. Povere società italiane che fanno i conti con la lira e che vivono di elemosina e di mol­ ta passione. La passione è in­ dispensabile perchè un atleta non è una pista dì ghiaccio, ma forse Vabbiamo lasciata troppo sola. Le fabbriche dei campioni sono le società e vogliamo farci invidiare non solo come organizzatori, ma anche co­ me costruttori di atleti: per questo bisogna aiutare le so­ cietà, e le organizzazioni che come il Centro Sportivo Ita­ liano lavorano sui giovani con serietà e che considerano l’uo­ mo non una macchina o un cavallo da corsa, ma dei mu­ scoli impastati di anima. Il C.I.S. che a Cortina '56 ha mandato Tito Tolin ed Ar­ rigo Delladìo non chiede al­ tro che di essere aiutato per portare alla maglia azzurra uomini più numerosi e più qualificati. Il campione nasce da una selezione ed i setacci natura­ li sono le società, molte so­ cietà con dirigenti preparati ed onesti che chiedono solo di lavorare senza fare eroismi per portare avanti la barca in mezzo ai debiti. Si spegne la fiaccola a Cor­ tina e si aprono i campionati di sci di Asiago dove cinque anni fa Tito Tolin faceva i primi ,salti sotto t pennoni del C.S.I. Noi lavoriamo già in vista delle prossime Olimpiadi; ab­ biamo quattro anni davanti e speriamo che gli uomini non ci lascino sali. Altrimenti Giorgio Bocca avrebbe ra­ gione! . ALDO NOTAKIO


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STADIUM

9 febbraio 1956

IL PODEROSO BILANCIO TECNICO NOTIZIARIO

SETTIMANALE

Ciclomoloraduno nozionole del CSI o Torino per il Solone dell’ Automobile La Presidenza Nazionale del Centro Sportivo Italiano (C.S.I.) indice: l’ispettorato Regionale C. S. I. per il Piemonte, in col­ laborazione con il Centro Turistico Giovanile (C. T. G.) ed in occasione del « 38° Salone Internazionale dell’Automobile », organizza il « Primo Ciclomoto Raduno Nazionale C. S. I. » per il giorno 30 aprile 1956 in Torino.

DELLA PRESIDENZA

> delle competiiioni olimpiche cortinesi

(Continuazione dalla 1. pagina) sier e Maria Grazia Marchelli. E passo alle stupende prove come dimostrò di essere Stein di fondo, alle specialità nor­ Erickssen, ma anche Stein diche, che hanno entusiasmato Erickssen si sarebbe trovato quanto o forse più delle pro­ n«i pasticci, anche lui feno­ ve alpine. Tre nomi al verti­ meno del discesismo sino a ce della graduatoria, i vinci­ ieri avrebbe forse tentennato tori delle tre prove individua­ nel superamento dei « muri » li: lo svedese Brenden sui 15 Ore 18: Sorteggio numeri dì che il percorso di discesa li- chilometri, Veikko, Hakulinen partenza alla Gara di fondo bera comprendeva giusto a sui 30 chilometri ed il feno­ metà strada. Come ha tenten- menale Sixten Jernberg nella C.S.I. km. 8 circa e alle gare nato mantenendosi per puro di staffetta Campanili Alpini miracolo in piedi Toni Sailer! maratona bianca dei 50 chilo­ metri. Una vittoria per cia­ e studenti; Ed è tutto dire. A mio parere scuna alle nazioni scandinave i percorsi delle tre prove alpi­ le quali hanno tamponato la Slalom Gigante Studenti. ne per gli uomini come per avanzata dei sovietici ai quali DOMENICA 12 FEBBRAIO: le ragazze avrebbero dovuto la stupenda prestazione di Teessere più leggeri, vero è che rentier, il più giovane, e del­ Ore 8: S. Messa; i tracciati hanno messo fuori l’anziano Koltchin ha permes­ Ore 9; Gara fondo C.S.I. chi­ gara gente di valore eccezio­ so di vincere la staffetta 4 per lometri 8 circa; nale, dei favoriti addirittura. 10, malgrado il formidabile ri. Ore 10,30: Gara a Staffetta In fondo coloro che hanno torno dei finlandesi, in par­ Criterium Studentesco della gareggiato nelle discese sono ticolare di Viitainen e di KaNeve 3 X km. 5; per lo più giovani sui ven- kulinen. Quest’ultimo ha ro­ Ore 11,30: Gara a Staffetta t’anni. Con fisico eccezionale sicchiato al fuoriclasse russo finché si vuole ma non pro­ Kuzin, praticamente il vero Campanili *3 X 4 km.; grande sconfitto di Cortina, Ore 11,30: Slalom Gigante Stu­ prio rotto a prestazioni inau­ circa un minuto dell’ultima dite. Altrimenti si rischia di denti; passare dalla prova olimpica frazione. Ma in tutte le prove Ore 14,30: Premiazione. al « trapezio » degli acrobati che hanno visto fasi alterne da circo. Ci sono già per e la prima giornata la secca questo quelli del « bob » che sconfitta dei norvegesi, gli az­ scendono nel canalone gelido, zurri si sono fatti veramente sobbalzando ad ogni ghirigoro onore. Continua il dominio del ghiaccio che, quando è nordico, ma gli italiani si fan­ eccesivamente rigido come in no sentire. Anzitutto con il taluni giorni per la tempera­ primato centroeuropeo nella tura siberiana, combina scher. staffetta con Fattor, lo spet­ mente delle condizioni fisiche zi paurosi. Ma almeno quelli tacoloso Ottavio Compagnoni, e delle reazioni alle conti­ del « bob » sono seduti o il pur sempre grande e rego­ nue fatiche cui l’atleta è sot­ sdraiati su di un mezzo se­ lare De Florian e Innocenzo toposto durante l’annata. mimeccanico che possono gui­ Chatrian; e nella prova dei 2) L’uso del pignone fìsso, dare con un volante ed un 15 chilometri, ancora con Ot­ adoperando rapportini, è, se­ freno. I discesisti invece han­ tavio Compagnoni finito all’ll condo noi, quanto mai utile no per volante e per freno posto davanti a tanti scandi­ e giovévole all'inizio degli solo le proprie gambe che ten­ navi, a svedesi, finlandesi e insegnamenti. Però racco­ gono finché tengono ma alle mandiamo: uscite giornaliere quali non si possono chiedere e distanze ridottissime su cose straordinarie, senza dav­ strade assolutamente piane. vero esporli a seri pericoli. Eugenio Fotanesi - Ve­ Nella prova di discesa li­ Il bob è stata l'unica specia­ bera la temperatura in par­ lità che ha consentito all’Ita­ nezia tenza era di 23 gradi sotto lo lia di salire sul podio dei vin­ D. - Sono un corridore ci­ zero, e buoni due chilometri citori, per l’ardimento ma an­ clista alle prime armi. I miei dei tre e mezzo scarsi del che per la tecnica dei nostri colleghi mi sfottono perchè tracciato erano una sola la­ equipaggi a due ed a quattro. ho l'abitudine di visitare stra di ghiaccio. Sicché molti Anzitutto Dalla Costa-Conti preventivamente il percorso arrivavano facendosi il segno nel bob a due, grazie a quattro delle gare alle quali parteci­ della croce per lo scampato discese di gara regolarissime po. Le derisioni non deriva­ pericolo. e veloci, non davvero speri­ no dal fatto che ho questa Seguo troppo da la colate come qualcuno ha det­ abitudine, che credo sia di formazione sportiva vicino dei gio- to, e dietro di questi Monmolti, ma perchè visito il vani per non sentire la ne­ ti-Alverà. Nel bob a quattro percorso in senso contrario cessità di questo appunto. Io invece il cortinese Monti ha a quello della gara. Non cre­ guadagnato la medaglia d’ar­ dei « Camso che i ragazzi de Lei che tale procedura sia gento dopo lo svizzero Kapus, panili alpini », ad esempio, gagiusta? autentico fuori classe nella reggiano con lo stesso ardi- guidoslitta: specialità che ha R. - Ottima, non solo, ma mentó di quelli olimpici di anche utile abitudine, se non Cortina; ma proprio per que­ già in Italia molti cultori, pur indispensabile, quella di vi­ sto si deve in qualche modo mancando gli impianti. Ed è sitare il percorso delle gare. vietar loro di andare allo invece questa la condizione Però sarebbe bene tu lo fa­ sbaraglio. Involontariamente si base per l’impostazione e Talcessi per il suo verso e non al contrario come mi scrivi è fatto il gioco degli austriaci, perchè così potresti avere la i maestri della specialità alpi­ possibilità di renderti più na, eppure anche di questi, esatto conto di quelle che so­ tolto il fenomeno Sailer quasi no le difficoltà vere e pro­ tutti, specie nella discesa liprie, della più appropriata bera come nello slalom spescelta dei rapporti da adope­ ciale hanno pagato lo scotto rare. dei punti strategici sui del loro ardimento che aveva quali scatenare la battaglia centrato il bersaglio nello sla­ o dare inizio a quei tentativi lom speciale. Come ha scom­ 1. SAILER ANTON (Austria) 3’14”7; che potrebbero risolvere la bussolato i piani delle ragazze. La svizzera Berthod ha colto 2. Igaya Chiharu (Giappone) gara in forza. nel segno solo alla terza pro­ 3’18”7; Mario Neri - Roma ’ va, la più difficile, venendo 3. Sollander Stig (Svezia) D. -- Sono il portiere di superata invece, per incidenti, 3’20”2 ; una squadra di calcio e pur nelle altre due. 4. Dodge Brooks (U. S. A.) non essendo un nemico de­ 3’21”8; Dietro Sailer, Molterer e gli arbitri ritengo giustifica­ Schuster, i migliori sono ap­ 5. Schneider Georges (Svizz.) to il mio malumore verso , 3’22’6; uno di essi per il seguente parsi Bozon, Bullivar, il sor­ 6. Pasquier Gérard (Francia) prendente giapponese Jgaya e motivo: 3’24”6 ; Un attaccante nel tirare lo svedese Sollander. I disce­ 7. Bozon Charles (Francia) verso la mia porta gli si sisti italiani migliori sono sta­ 3’26”2; sfilò la scarpa dal piede col ti Gino e Bruno Burrini, con risultato che la scarpa mi Guido Ghedina, mentre non 17. Ghedina G. (Italia) 3’40”7; colpi sul viso e la palla hanno avuto fortuna, anzitutto 27. Burrini B. (Italia) 4’00”4. entrò in rete. L’arbitro con­ Alberti eliminato in preceden­ cesse la rete! za, Zecchini, e Milianti. In Alle mie proteste, aven­ campo femminile dopo le METRI 10.000 do il viso tumefatto, mi espulse dal campo. Ha agi­ svizzere Coillard, Berthod e la 1. ERICSSON SIGVARD Danzer, la canadese Wueeler, to bene l'arbitro? (Svezia) 16’35”9; l ’ austriaca Schopf e la sovie ­ R. - Sì. Perchè evidentemente 2. Johannesen Knut (Norve­ tica Siderova, ma anche Giu ­ l’arbitro ha considerato la gia) 16’36”9; liana Minuzzo, ottenendo due sua faccia come fosse un 3. Goncharenko Oleg (URSS) quarti posti (e potevano es ­ palo della porta: cioè di le­ 16’42”3; gno. (Semprechè l’arbitro sere con un pizzico di fortuna 4. Haugli Sverre (Norvegia) fosse uomo di spirito, ma se alméno due medaglie di argen­ 16’48”7; \ dovesse applicare il rego- to!) si è fatta onore, pur co­ 5. Broekman Cornelius (Olan­ lamento dovrebbe rimettere minciando a risentire il peso da) 16’51”2; \ in giuoco la palla per mino- della carriera. Bene Carla 6. Andersen Hjalmar (Norve­ razione fisica del portlere). Marchelli, ma ancora titubanti gia) 16’52”6; GEN Vera Schenone, Anna Pellis- 7. Yakimov Boris (U.R.S.S.) 16’59”7; 8, Dahlberg Olof (Svezia) stesso modulo, avendo l’accortezza di scrivere chiara, 17’01”3 ; mente sui fogli: «Tesseramento UVI». 32. Calzà C. (Italia) 18’32”8. Le tessere segnate alla rinfusa sui moduli assicurativi nei quali siano elencate tessere richiedenti ciclismo su­ biranno un notevole ritardo in quanto non usufruiranno Classifica finale della procedura celere di vidimazione attuata per quelle da trasmettere all’UVI. 1. STENERSEN SVERRE Per ciascuna tessera richiedente la vidimazione UVI (Norvegia) punteggio salto dovrà essere trasmessa la somma di L. 450 (di cui L. 50 215, punteggio fondo 240, per tessera CSI, L. 200 per quota suppletiva assicura­ totale 455; tiva e L 200 per bollino UVI). Si ricorda ai Comitati 2. Erikssqn Bengt (Svezia) Provinciali e Zonali che i nostri atleti possono praticare 214 e 223,4: 437,4; il ciclismo soltanto col bollino UVI pertanto sulle tessere 3. Gron-Gasienica Franciszek presentate dalle UU. SS. che non intendono affiliarsi (Polonia) 203 e 233,8: 436,8; all’UVI, dovrà essere depennato il ciclismo. 4. Korhonen Paavo (Finlan­ Le tessere dovranno essere compilate chiaramente ed dia) 196,5 e 239,097: 435,597; i Comitati Provinciali e Zonali dovranno scrupolosa­ 5. Barhaugen Arne (Norvegia) mente accertarsi che i dati anagrafici trascritti sulle 199 e 236,581 k 435,581; tessere corrispondano a verità, ad evitare corruzioni po­ 6. Knutsen Tormod (Norve­ stume, quato mai controproducenti per la serietà della gia) 203 e 232;'435; nostra Organizzazione nei confronti dell’UVl, o, quel 7. Gusakov Nikolaj (U.R.S.S.) che è più grave, eventuali sanzioni disciplinari per false 200 e 232,3: 432,3; dichiarazioni anagrafiche. I nostri Comitati sono moral­ 8. Prucker Alfredo (Italia) mente responsabili di tali irregolarità e pertanto do­ 201 e 230,1: 431,1; vranno cautelarsi in materia richiedendo agli atleti una eventuale documentazione comprovante le loro generalità. 20. Perin E. (Italia) 196 c 222,6; 418,6; \ La Presidente Centrale prenderà severissimi provve­ 31. Pedrana A. (Italia) 168 e dimenti nei confronti di quei Comitati che risultassero 223,4: 391,4. mallevadori di falsi in tale delicato settore della nostra attività; c) le tessere già vidimate per l'anno sportivo 1955-56, sulle quali sia stato depennato il ciclismo, non essendo EN HALLGEIR ancora iniziate le operazioni per la vidimazione UVI, ) 49’39”; o per non avere l’U.S. di appartenenza trasmessa la Sixten (Svezia) relativa domanda di affiliazione, o per non avere speficamente richiesto il bollino UVI, dovranno essere in­ Pavel (U.R.S.S.) viate a Roma elencati sui moduli « aggiunta sports », redatti in triplice copia, accompagnati dalla tassa di 4. Hakulinen Veikko (Finlan­ L. 400 (di cui L. 200 per quota suppletiva assicurativa dia 50’31”; \ e L. 200 per bollino UVI). Uguale prassi dovrà essere 5. Brusveen Hakim (Norvegia) seguita per le tessere già vidimate per la stagione spor­ 50’36"; \ tiva 1955-56, sulle quali gli atleti intendano aggiungere, 6. Stokken Martin (Norvegia) fra gli sporte praticati, il 'ciclismo. .50’45” ; \ Le tessere non trasmesse secondo la prassi sopra de­ 11. Compagnoni O. (Italia) scritta saranno restituite senza il bollino UVI; 51’42”; \ 17. De Florian F. (ItaLja) d) ad evitare lungaggini burocratiche i nostri Co­ 52’48”; mitati, prima di trasmettere le tessere all’ufficio Cen. 24. Fattor P. (Italia) 53’45”; trale Tesseramento, dovranno accertarsi che gli atleti richiederti 11 bollino UVI non siano stati tesserati al25. Chatrian 1. (Italia) 53’46”. l’UVI nell’anno 1955. Qualora lo fossero stati, sarà ne­ cessario trasmettere le loro tessere accompagnate dal nulla-osta della Società di origine, anche se essa sia la 1. JERNBERG SIXTEN (Svestessa che quest’annd voglia tesserarli al CSI co] bol­ zlibi 2.50*27”; lino UVI. I nulla-osta dovranno essere vistati dal Co­ 2. Hakulinen Veikko (Finlan­ mitato Regionale UVI competente (per competente si dia) 2JH¿45”; intende il Comitato Regionale dell’UVl da cui dipende 3. TcrentievXFedor (U.R.S.S.) la Società di origine). 2.53’32”; X. Non dovranno invece presentare il nulla-osta quegli 4. Holehmainen x$ro (Finlan­ atleti che, in possesso della Licer’”' UVI. non abbiano dia) 2.56’17”; \ svolto attività lo scorso anno.

Il programma-orario di Asiago GIOVEDÌ’ 9 FEBBRAIO: Arrivo dei concorrenti ai Cam­ pionati del( C.S.I. ed ai Cam­ panili Alpini. Sorteggio dei numeri di par­ tenza alla gara di fondo dei Campanili Alpini e alla Gara Staffetta 3X6 km. del C.S.I. Sorteggio dei numeri di par­ tenza alle gare di slalom gi­ gante del Campionato C.S.I. e dei Campanili Alpini.

Possono partecipare al raduno tutti gli Enti, Società Grup­ pi ed Unioni Sportive e Sodalizi in genere, nonché le singole persone fisiche individualmente o raccolte in gruppi di parte­ VENERDI’ 10 FEBBRAIO: cipazione, purché si Iscrivano alla Manifestazione non più Ore 9: Gara a Staffetta C.S.I. tardi delle ore 24 del giorno 27 aprile 1956, dimostrando la 3 X km. 6; loro iscrizione con il ritiro materiale del relativo tagliando dì Ore 10,30: Gara di fondo Campanili Alpini km. 5; partecipazione. Ore 14,30: Slalom gigante C.S.I. L’iscrizione dei Gruppi e del singoli partecipanti deve es- Ore 15,30: Slalom gigante Campanili Alpini; sere fatta versando alla Cassa della Manifestazione, situata nella Sede del Centro Sportivo Italiano di Torino, Via Bogino 8. la somma di Lit. 400 (comprensive di iscrizione, po­ steggio con assicurazione, ingresso al Salone dell’Automobilc — escluso il sorteggio giornaliero — estrazione premi a sor­ teggio fra i partecipanti) per ogni partecipante e ritirando l’apposito tagliando di partecipazione. Siamo proprio lieti di con­ Per ogni eventuale informazione rivolgersi al Comitato statare che questa nuova ru­ Provinciale C. S. I., Via Bogino, 8, Torino. brica ha incontrato il pieno favore della nostra società e dei nostri lettori. Tuttavia qualcuno ha obiettato sui titolo della rubrica che dal prossimo nu­ mero assumerà pertanto il ti­ tolo di « Rubrica dei tecnici », ciò che risponde del resto mag­ giormente alla sua realtà e sostanza.

Ore 18: Sorteggio numeri di partenza alle gare di Slalom speciale dei Campionati CSI e dei Campanili Alpini. Arrivo concorrenti al Crite­ rium Studentesco della Neve; sorteggio dei numeri di par­ tenza alle gare di fondo e di Slalom speciale.

SABATO 11 FEBBRAIO: Ore 9: Gara di fondo del Criterium Studentesco della Neve km. 5; Ore 10,30: Slalom speciale Campanili Alpini; Ore 14,30: Slalom speciale CSI; Ore 15:'Slalom speciale Stu­ denti ;

Rubrica della Sapienza

CONCLUSI I “PROVINCIAll,, del campionato tennis da tavolo

Le eliminatorie provinciali del campionato italiano tennis da tavolo di singolo e doppio si svolgeranno regolarmente en­ tro il 2 febbraio p.v., in ogni angolo della penisola. Da Bergamo a Reggio Cala­ bria, da Como a Napoli, da Man­ tova a Potenza, a Chieti, Avel­ lino, Benevento, Modena, Reg­ gio Emilia, Cesena, Fidenza, Viterbo, Veroli e Gaeta; da Crema. Lodi, Vercelli, Ancona e Novara, a Biella, Conversano, Roma, Acqui, Taranto, Piacen­ za, Ascoli, e, per finire, a Fer­ rara, Matera, Sulmona, Catan­ zaro, Fano e Sud-VeTbano, da ogni più remota contrada del Paese, i numerosi giovani atle­ ti delle fitte schiere dello C.S.I. si avvicendano ininterrotta­ mente attorno ai verdi tavoli da gioco, proprio in questi gior­ ni, per combattere la loro ca­ valleresca battaglia di sport e di ideali ad un tempo, dalla quale dovranno uscire quei gio­ catori che, singolarmente od in coppia, si presenteranno suc­ cessivamente al verdetto, più impegnativo ancora, dei cam­ pionati regionali. Baldi giovani atleti di tutte le età, veterani di tante trascorse manifestazio­ ni pongistiche, o «pivellini* sconosciuti che si presentano per la prima volta al banco di prova Nel plaudire ancora una vol­ ta ai Comitati Provinciali delle sunnominate città e di quelli che ben presto loro si aggiun­

Censi rag. Dante - Membro, Si­ gnore Avanzi prof. Ugo ' Genova: Sig. Cappellini Al­ do - Presidente, §ig. Repetto Arduino - Segretario, Signore Ciucci Luciano - Addetto stati­ stica Sigg. Montani Antonio, Fromlbo Adriano, Camusso Car­ lo, Olivieri Oliviero - Membri. Gorizia: Sig. Bot rag. Ange­ lo - Presidente. Sig. Mascalchin Livio - Segretario, Sigg. Pelanconi Bruno, Farfoglia Edo, Rinaldo Flamio - Membri. La Commissiofie Tecnica Na­ zionale per lo Sci e la Monta­ gna ha ratificato la Commissio­ ne Tecnica Provinciale di Na­ poli costituita dai Signori Ge­ mo Armando, Orfani Domenico.

D. - E' vero che Belloni, definito a suo tempo « l’eterno secondo * fu battuto da Girardengo sempre in volata? In quale data Alfredo Bin­ da vinse la sua prima corsa in Italia? R. - Si, è giusto, Belloni ai suoi tempi fu.definito « l'eter­ no secondo » ma non è vero che egli fu sempre battuto in volata da Girardengo. Per esempio nel 1919 e precisamente il giorno 23 aprile, nella Rimini-Trento arrivò secondo ma a 41 minuti di distacco dall'allora Campionissimo. Binda in Italia ha vinto la

Per gli abbonamenti a ‘Sladium un grande concorso a premi

1. - La Direzione del setti­ manale « STADIUM » in col­ laborazione con la Presiden­ za Centrale del C.S.I., indice un concorso a premi riser­ vato ai Comitati Provinciali c Zonali del Centro Sportivo Italiano per il maggior nu­ mero di abbonamenti annui fatti sottoscrivere al Setti­ manale stesso. 2. - I Comitati Provinciali e Zonali del C.S.I., secondo i dati forniti dall’ufficio Cen­ trale Statistico, verranno sud­ VENERDÌ’ 10 FEBBRAIO: divisi nelle seguenti categorie: 1) CATEGORIA « A » alla Arrivo concorrenti - Sorteggio numeri di partenza per le quale appartengono i Comi­ gare di: Fondo - Slalom Gi­ tati Provinciali c Zonali che hanno tesserato da 1 a 500 gante - Slalom Speciale. soci atleti; SABATO 11 FEBBRAIO: 2) CATEGORIA «B» alla Ore 9 : Gara di fondo; Ore 11: Gara di Slalom Gi- quale appartengono i Comi­ tati Provinciali o Zonali che gante; hanno tesserato da 501 a 1000 Ore 16: Gara di Slalom Spe- soci atleti; ciale. 3) CATEGORIA «C» alla DOMENICA 12 FEBBRAIO : <iuale appartengono i Comi­ Ore 8: Santa Messa; tati Provinciali o Zonali che Ore 9,30: Staffetta 3X5 km.; hanno tesserato da 1000 soci atleti in poi. Ore 12: Premiazione. La suddivisione per cate­ Pranzo e partenza. gorie verrà fatta in base ai geranno, invitiamo nuovamente dati relativi al tesseramento i nostri collaboratori della pe­ 1955-56, alla data del 31 ago­ riferia di inviare- tempestiva­ sto 1956. mente i verbali dei risultati 3. - Verranno proclamati delle proprie eliminatorie, cor­ vincitori i Comitati Provin­ redati, con la massima chia­ ciali o Zonali che avranno rezza e precisione, di tutti i ottenuto la maggiore percen­ dati indispensabili dei parte­ tuale di abbonati stabilita cipanti, per un rapido e co­ per ciascuna categoria, in ba­ scienzioso controllo da parte se al numero dei soci atleti della commissione nazionale, tesserati. e una spedita preparazione del­ 4. - Il concorso ha validità la successiva fase regionale. dalla data della pubblicazio­ Purtroppo, durante lo svolgi­ ne. sul settimanale «Stadium» mento dei campionati provin­ del presente Regolamento, ciali, l’atleta Carlo Rosi, della fino al 31 dicembre 1956. U.S. San Giorgio di Monticelli, 5. - I premi messi in palio affermatosi brillantemente nel­ la fase locale di Fidenza, è de­ per i primi cinque Comitati ceduto immaturamente mancan­ Provinciali o Zonali classifi­ do alla famiglia dello C.S.I. In cati in ogni categoria sono i segno di lutto il sodalizio di seguenti: appartenenza del giocatore ha al 1° classificato materiale deciso di ritirarsi dalla comsportivo per un valore petizione. di lire 15.000; Accogliendo la richiesta del al 2’ classificato materiale Comitato Zonale di Fidenza, sportivo per un valore la Commissione nazionale, men­ di lire 10.000; tre si associa al cordoglio della famiglia dello scomparso e de­ al 3° classificato materiale gli amici della San Giorgio, ha sportivo per un valore deciso, per onorarne la memo­ di lire 5.000; ria, con provvedimento d’ur­ al 4° classificato materiale genza e di carattere straordi­ sportivo per un valore nario, di proclamare campione di lire 3.000; zonale * ad memoriam » l’atleta Carlo Rosi e di intitolare al al 5° classificato materiale Suo nome la Coppa pregiata sportivo per un valore che verrà assegnata il 19 mar­ di lire 2.000. zo, ai neo-campione nazionale Comitati Provinciali o di singolo 1956. Zonali hanno diritto di chie­ ALESSANDRO PAOLONI dere in premio qualunque oggetto tra il materiale spor­ tivo a disposizione presso «Ogni Sport» in cambio di quello vinto, purché dello stesso valore commerciale. 11 Comitato Provinciale o Zonale, a qualsiasi categoria La Commissione Tecnica Na­ appartenga, che avrà rag­ zionale per l’Atletica Leggera giunto la più alta percentua­ ha ratificato le seguenti Com­ le di abbonamenti, riceverà, missioni Tecniche provinciali o oltre al premio stabilito, una copia dell’A.B.C. dello Sport Zonali: Acqui: Sig. Moro Luciano - — La Società Sportiva — di Presidente, Sigg. Venturino Re­ Natale Bcrtocco. mo, Corio Aurelio, Mignone 6. - I Comitati Provinciali o Zonali partecipanti debbono Luciano - Membri. Fidenza; Sig. Delnevo Fran­ inviare alia Direzione del set­ cesco - Presidente, Sig. Corsini. timanale un elenco in triplice Corrado - Segretario, Signore1 copia contenente i nominativi

Il n«wj Limone

Dino Zampieri - Padova

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e gli indirizzi dei nuovi ab­ bonati, specificando La data del versamento in Conto cor­ rente a favore dell'Amministrazione di « Stadium ». Detti elenchi devono esse­ re inviati dal giorno 25 al­ l’ultimo di ogni mese. Per l'accertamento relativo all’os­ servanza di quanto sopra di­ sposto, farà testo la data del timbro postale. 7. - Qualunque eventuale controversia verrà risolta inappellabilmente dalla Di­ rezione del settimanale « Stadium ».

Norme di abbonamento Abbonamento annuo L. 1.000. Per favorire la diffusione l'Amministrazione consenti­ rà, in via eccezionale, li versamento rateale: entro il 15 febbraio L. 400; entro il 30 aprile L. 300; entro il 31 agosto L. 300. Roma, 9 febbraio 1956 « STADIUM »

sua prima gara soltanto il 26 maggio 1925 (Napoli-Bari) e, secondo in volata, fu Costan­ te Girarderigo.

Domenico Firenze

Ricasoli

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D. - AW’iwizio della stagio­ ne ciclistica quale metodo di allenamento è consigliabile? Perchè 'non si ritiene oppor­ tuno presentarsi alla prima gara quasi in forma perfetta?

R. - Pensiamo non sia con­ veniente esserè in forma alla prima gara della stagione perchè quando il caldo co­ mincia a farsi sentire e le corse diventano più impegna­ tive, con facilità si perde quota e diffìcilmente si riac­ quista poi la condizione, sciupando così banalmente, nella fase cruciale, una sta­ gione che poteva essere bene iniziata. Consigliamo perciò presen­ tarsi alle prime igare non ec­ cessivamente preparati tanto da raggiungere la forma mi­ gliore soltanto alla fine di aprile avendo così la quasi certezza di arrivare fino in fondo conservando la miglio­ re disposizione.

Giancarlo Bertoluzzi Napoli D. - Sono un appassionato dello sport ciclistico ed uh fautore convinto della impor­ tanza che ha il controllo me­ dico sui giovani atleti. Diri­ go una modesta Società com­ posta da elementi giovanissi­ mi ed entusiasti e confesso che il dirigente più attivo è il medico sociale. Perché non viene maggiormente inculca­ to ai dirigenti di società cal­ cistiche il senso di responsa­ bilità circa la salute e lo svi­ luppo fìsico degli atleti? Un'altra domanda: all'ini­ zio degli allenamenti stagio­ nali è consigliabile l’uso del pignone fisso? R. - 1) Vero, verissimo che il controllo medico assume importanza capitale per il ci­ clismo in quanto questi è tra gli’ sports più faticosi. Per­ ciò prima di indirizzare i giovani all’agonismo è bene avere assicurazioni, in senso assoluto, dal medico di fi­ ducia, circa la possibilità, o meno della resistenza fisica dei giovani, Per quelli in­ vece già appartenenti alla schiera dei tesserati è un controllo che serve oltre che per la Federazione anche al tecnico, il quale se ne ser­ virà per accertarsi costante-

SEGRETIRWâÆ Disposizioni Hell'll VI per le alliliazioiii L’Unione Velocipedistica italiana nell’imminenza delle nuove affiliazioni speciali ha risposto che per lo anno 1956, non accetterà affiliazioni di « organi > de­ gli Enti che hanno stipulato una Convenzione con essa, ma solo di Associazioni, Unioni e Gruppi Sportivi re. golarmente costituiti. Ciò anche in conformità di quanto dispone l ari. 79 del Regolamento Organico dell’U.V.I. il quale non am­ mette che i Comitati Regionali dipendenti svolgano es­ si stessi attività agonistica. Pertanto i Comitati Provinciali o Zonali che inlen. dano di dar vita a manifestazioni ciclistiche e tesse, rare atleti in nome proprio dovranno costituirsi pre­ ventivamente in Associazione, Unione o Gruppo spor­ tivo, assumendo una propria denominazione e chie­ dere quindi l’affiliazione. La Commissione Tecnica Nazionale nel dar comu­ nicazione di tali disposizioni agli organi periferici del C.S.I. li invita ad attenervisi. si comunica che la vidimazione UVI è iniziata e che pertanto i Comitati Provinciali e Zonali potranno tra­ smettere le tessere degli atleti che richiedono la pre­ detta vidimazione all’ufficio Centrale 7?esseramento. Al fine di accelerare al massimo le operazioni del tes­ seramento all’UVI dei nostri atleti, si raccomanda vi­ vamente ai Comitati Provinciali e Zonali di attenersi scrupolosamente alle seguenti norme; a) le domande di affiliazione speciale all’UVI, debi­ tamente compilate e vistate sia dai nostri Organi Peri­ ferici che dal Comitato Regionale dell’UVl competente ed accompagnate dal costo dell’affiliazione stessa che è di L. 300, dovranno essere inoltrate all'ufficio Centrale Tesseramento, il quale provveder^ a trasmetterle alla Segreteria Generale dell’UVl. Le Unioni e i Gruppi sportivi dovranno assolutamente segnalare sulle predette domande la identica ra­ gione sociale con la quale si sono affiliati al CSI e do­ vranno tassativamente omettere ogni e qualsiasi deno­ minazione pubblicitaria o comunque commerciale. Le domande le cui denominazioni sociali' non corri­ spondono saranno respinte; bj trasmettere, sugli appositi moduli assicurativi (modulo T 1-56) esclusivamente le tessere degli atleti che Intendono praticare il ciclismo, anche se praticano altri sports che dovranno essere segnalati sempre sullo

norvegesi, ed infine nella ma­ ratona come nella prova dei trenta chilometri, che hanno visto la difesa strenua di Delladio, De Florian, Mich Mismetti, Carrara, Chatrian. Le russe hanno vinto la pro­ va femminile dei 10 chilome­ tri con un tempo sbalorditivo ma nella staffetta hanno dovu­ to cedere il passo in extremis alle finlandesi, meno forti ma indubbiamente assai più stili­ ate. Le migliori nella prova in­ dividuale: la Kozireva, la Iro. sckina e la svedese Edstroem. Nella combinata nordica, a conferma di una tradizione che dura da decenni il norvegese Sternesen e lo svedese Bengst Eriksson hanno preceduto il polacco Gasienica; Alfredo Pruker si è fatto onore ter­ minando al settimo posto as­ soluto, per la brillante prova nel fondo. Il salto speciale che faceva pensare ad un grande esordio dei russi li ha visti invece nettamente. battuti per la lo­ ro ancor scarsa tecnica di at­ terraggio; i norvegesi hanno però, dovuto abbassar bandie­ ra — dopo tante vittorie — davanti ai due finlandesi fe­ nomeni, Hyvirainen e Kallakorpi, di fronte ai quali nep­ pure la potenza dei tedeschi Glass e Bolkart ha avuto pos­ sibilità di esprimersi. Degli ita­ liani Tito Tolin « distintivo d’oro » del CSI davvero vanto delle nostre leve, ha compiu­ to una gara coraggiosa facen­ dosi ammirare per lo stile. Dopo di lui Pennacchio, Pedrana e ancora Pruker.

La vittoria italiana levamento dei bobisti. Ed ec­ comi al « ghiaccio ». Nella ve­ locità tre vittorie dei russi (e quattro medaglie d’oro per un primo posto ex aequo sui 1500 metri di Grischin e Mikailov) i migliori e nuovi primatisti mondiali con Sskilkof, mentre il fenomenale Sigvard Eriks­ son ed il norvegese Johannesen hanno dominato sulla maggiore distanza. Infine l’hokey ed il patti­ naggio artistico. Le specialità insomma che hanno tenuto il cartello allo stadio del Ghiac­ cio, gremitissimo, specie gli ultimi giorni. Nelle prove sin­ gole, il dominio statunitense è stato ancora una volta con­ fermato, e non potevano es­ serci dubbi. Pur con l’inci­

dente di una lieve distorsione Albrigt Tenley ha vinto tra le donne con molta grazia, ar­ monia e perfetta scuola, pre­ cedendo la connazionale Carol Heiss e la giovanissima au­ striaca Ingrid Wendl. Alien Jenkins l'ha spuntata invece sugli altri due statunitensi in gara nella individuale maschi­ le Ronald Robertson e il fra­ tello David Jenkins. E' simpa­ tico notare come questi ecce­ zionali virtuosi dei pattino da ghiaccio abbiano rifiutato di darsi al professionismo come al cinematografo, preferendo continuare a praticare il loro sport per diletto. Assai più serrata, discussa e contrastata la gara a coppie. Si deve tuttavia riconoscere che i vincitori, gli austriaci Schwarz e Oppelt sono stati effettivamente i migliori pur con il rispetto per il consi­ derevolissimo stile dei cana­ desi, Dafoe-Bowden. I fratelli Nagy terzi classificati sono sta­ ti gli unici atleti magiari pre­ senti a Cortina. L'assenza del­ l’Ungheria non ha trovato giu­ stificazione alcuna. Il torneo di Hockey, è stato vinto come si sa dai sovietici sugli Stati Uniti ed il Canadà, che aveva dominato cin­ que volte su sei nelle edizio­ ni precedenti dei Giochi in­ vernali. I canadesi sono incap­ pati in due incontri del giro­ ne finale uno più contrastato dell’altro. Con gli americani sono stati colti di sorpresa mentre con i sovietici non han­ no saputo concretare la loro classe troppo individuale per rendere in un gioco di squa­ dra velocissimo qual’è il di­ sco su ghiaccio. L’amalgama è stata la maggior virtù dei rus­ si. L’Italia non ha avuto for­ tuna nel girone di qualifica­ zione. Ha pareggiato con l’Au­ stria che ha poi strabattuto nel torneo di consolazione ed anche con la Germania della quale si è mostrata egualmen­ te più forte. Ha avuto baglio­ ri di volontà contro il Canadà in un incontro che non dimenticherò e che ha affa­ scinato gli italiani. Un in­ contro che ha conquistato all’Hokey migliaia di appassio­ nati, per l’ubriacante velocità, per il valore atletico dei suoi protagonisti, per il contenuto tecnico sportivo. Davvero un gioco che tiene il cartellone alle olimpiadi invernali e che ha trionfato a Cortina. NATALE BERTOCCO

Per Valbo d’oro SLALOM MASCHILE

PATTINAGGIO CORSA

COMBINATA NORDICA

. 15 MASCHILE

S

FONDO 50 KM,

5. Sheljukin Anatoli (URSS) 2.56’40”; 6. Kolchin Pavel (U.R.S.S.) 2.58’00”; 7. Baranov Victor (U.R.S.S.) 3.03’55”; 16. Mich V. (Italia) 3.11’59”; 17. Carrara G. (Italia) 3.14’39”; 21. Busin G. (Italia) 3.21’05”; 23. Mismetti B. (Italia) 3.23’15”;

DISCESA MASCHILE 1. SAILER Anton (Austria) 1*52”2; 2. Fellav Raymond (Svizzera) 2’55"7; 3. Moltei;er Andreas (Austria) 2’56”3 ;\ 4. Staub Roger (Svizzera) 2’57”1; \ 5. Lanig Hanspeter (Germa­ nia) 2’59”8; , C. Eurrini Gino (Italia) 3’00”2 ; \ 7. Hennrich Kurt (Cecoslo­ vacchia 3’01”5; 9. Burrini Bruno (Italia) 3’02”4;

PATTINAGGIO ARTISTICO MASCHILE 1. JENKINS HAYES ALLEN (U.S.A.) punteggio 166,4 (piazzamento 13); 2. Robertson Ronald (U.S.A.) 165,7 (16); 3. Jenkins David (U. S. A.) 162,8 (27); 4. Giletti Alain (Francia) 159,6 *(38); 5. Divin Karol (Cecoslov.) 154,2 (50,5);

FEMMINILE

1. ALBRIGHT TENLEY EM­ MA (U. S. A.) punteggio 169,6 (piazzamento 13); 2. Heiss Carole (U. S. A.) 168,1 (20); 3. Wendl Ingrid (Austria) 159,3 (40); 4. Sugden Yvonne (Gr. Bre­ tagna) 156,à (52,5); 5. Eigel Hanna (Austria) 157,1 (51); 6. Pachi Carole Jane (Cana­ da) 154,7 (70); 7. Machado Catharina (USA) 1. BERTHOD MADELEINE ' 153,5 (97); (Svizzera) 1'40’7; 10. Pettinger Rose (Germania) 2. Danzer Frieda (Svizzera) 152 (104); 15. Negro F. l’45”4 ; (Italia) 142,3 (168,5); 21. An­ 3. Wheeler Lucile (Canada) geli M. (Italia) 130,6 (222). l’45”9; 4. Minuzzo Cbenal Giuliana A COPPIE (Italia) e Hofherr Hilde 1. Elisabeth Schwarz - Kurt (Austria) l’47’X Oppelt (Austria) punteggio 6. Marchelli Carla \ (Italia) 101,8 (piazzamento 14); l’47”7 ; X 11. Pellissier A. (Italia) 2. Franco Dafoe-Norris Bow­ den (Canada) 101,9 (16); l’49”7. 3. Marianna Nagy - Laslo Nagy (Ungh.) 99,3 (21^); 4. Marika Kilius-Franz Ningel 1. Hyvarinen Anti (Finlan­ (Germania) 98,9 (37); dia (m. 81 - 84) p. 227; 5. C. Ann Ormaca • Robin 2. Kallakorpi Aulis (Finlan­ Greiner (U.S.A.) 96,4 (55); dia) (83,5- 80,5) p. 225; 3. Glass Harry (Germania) (83.5- 80,5) p. 224; 1. SVIZZERA I (Kapus) 5’10”44; 4. Bolkar Max (Germania) 2. Italia IL (Monti) 5’12”10; (80 - 81,5) p. 222,5; 3. U.S.A. I (Tyler) 5T2”39; 5. Pettersson Sven (Svezia) 4. Svizzera II (Angst) 5T4”27; (81 - 81,5) p. 220; 5. Italia I (De Martin) 5’14"66; Tolin Tito (Italia) (69,5 - 71,5) 7. Austria II (Loserh) 5’18”29; p. 184,5; 37. Pennacchio Luigi 7. Austria II (Loserh (5’18”29; (Italia) (70.5- 67,5); p. 180,5; 8. Germ. II (Schelle) 5’18”50; 38. Prucker Alfredo (Italia) (67,5 ■ 68,5) p. 179,5; 488. ^erin Enzo (Italia) (67 - 63,5) p. 164.

DISCESA FEMMINILE

SALTO SPECIALE

BOB A QUATTRO

HOCKEY

STAFFERÀ 4x10 maschile

Girone finale

I RISULTATI U.S.A.-Germania 7-3. 1. U.R.S.S. (Terentjev U.R.S.S.-Svezia 4-1. F. 33’25”; Koltchin P. Canadà-Cecoslovacchla 6-3. 33’0”; Anikin N. 34’23”; Svezia-Cecoslovacchia 5-0. Kusin V. 34’37”) . . . 2.15’30” U.R.S.S.-Germania 8-0, 2. FINLANDIA (KiuU.S.A.-Canadà 4-1. Canada Germania 10-0 ru A. 34’56”; KortelaiU.S.A.-Svezia 6-1. nen J. 34’20”; Viitanen U.R.S.S.-Cecoslovacchia 7-4. A. 33’34”; Hakulinen V. 6-2. 33’41").............................. 2.16’31” Canadà-Svezia Cecoslovacchia-Germania 9-3 U.R.S.S.-U.S.A. 4-0. 3. Svezia \ 2.17’42” Svezia-Germania 1-1 4. Norvegia \ 2.21’16” U.S.A.-Cecoslovacchia 9-4 5. ITALIA (Fattor\P. U.R.S.S.-Canadá 2-0. CLASSIFICA 35’43”; Compagnoni O. 5 5 0 0 25 5 10 U.R.S.S. 34’55”; Chatrian I. 35‘ 5 4 0 26 12 8 U.S.A. e 59”; De Florian F. 5 3 4 •> 23 11 6 . 2^3’28” Canada 36’51”) 5 3 10 17 Svezia 2.24’06” 6. Francia 5 1 0 4 20 30 Cecoslovacchia 5 0 4 6 33 Germania 2.24’30” 7. Svizzera 8. Cecoslovacchia 2.24’54”

Girone di consolazione

STAFFETTA 4x5 km. fern. 1 FINLANDIA 1.09’01”; 2. Uk R. S. S. 1.09’28”; 1.09’48”; 3. Svaria 4. Norvegia 1.10’50"; 1.13’20”; 5. Polonia 1.14’19”; 6. Cecoslovacchia 1.15’33”; 7. Germania 1.16’11”; 8. Italia 1.18’54". 9. Jugoslavia SQUALIFICATA: Romania.

1 RISULTATI Svizgera-Austria ?Italia-Austria 8-2 7-4. Polonià-Svizzera 6-2. Italia-Svizzera 8-3. Polonia-Aùstria 4-3. ttalla-Polon 5-2 C \SSIF1( Italia 3 0 0 7 10 0 1 3 Polonia 2 12 18 3 Svizzera Austria 3 o o 9 19

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9 febbraio 1956

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STADIUM

A PESARO E’ SAL FA IO IN ARIA IL GOVERNO GREPPI

LA STAGIONE DELLE TROTE

La crisi della Federazione Nuoto

Salmo Fario

Con il 16 di gennaio ha avuUsare cucchiaini, piccoli e stagione ufficiale di to inizio la nailon sottile per evitare quei pesca alla trota, stagione che tonfi sull’acqua che spaventano ha termine, come si sa, il 15 di il pesce più di un sasso lan­ novembre. Nei tre mesi di tre­ ciato nel branco; gua il pregiato salmonide do­ Non usare di quelle canne vrebbe avere tutto il tempo ne- verniciate lucidissime con i cesszrio a risalire dai fiumi ai raccordi luccicanti di cromature torrenti su su per i piccoli corsi che ad ogni lancio mandano ri­ d’acqua, fino alle sorgenti do­ flessi di sole come uno specve può liberamente deporre le chietto per le allodolc; Che la « gestione Greppi » e progredisce la pallanuoto. E' Roma si risparmierebbe oltre pione olimpionico Hayes Alien uova. Evitare di zampettare sugli ideila Federazione italiana nel Centro Sud che ora ci so­ un milione che potrebbe esse­ Jenkins è degno di essere se­ Si dà il caso che tutti i no­ sterpi secchi della riva, ma Nuoto si avviasse ineluttabil­ no Mari ed Albonico e perciò re utilizzato con un maggior guito dai nostri giovani che stri fiumi siano interrotti più camminare il più silenziosamente all’insuccesso, era cosa i tuffi. E’ a Roma che c’è il vantaggio per l’incremento del­ aspirano ad affermarsi in cam­ oramai troppo evidente per CONI. Questo Coni che ha da l'attività. Tutto questo è lo­ po sportivo. volte lungo il loro corso da mente possibile e il più che si originare discussioni e dubbi tempo a disposizione della FIN gico e naturale. E’ augurabile bacini idoelettrici sprovvisti può distante dalla riva; ma che Taormina stesse a Pe- i locali per gli uffici ma che che la logica non faccia difet­ Fervore rugbistico della « scala di rimonta » cosa, Escludere berretti bianchi e f-saro come una miccia accessa la FIN non accetta preferendo to in sede di congresso straor­ questa, che genera una certa giacconi di colore vivace; Si è riunito a Milano l’Uffi­ ad un barattolo di dinamite pagare, come appare dal bi­ dinario programmato per il cio di Presidenza della Fede­ confusione nel popolo pinnuto Non gridare all’eventuale I non era cosa ancora ben chia­ lancio. oltre un milione per 3 e 4 marzo. perché la trota non può depor­ « incoccio » di un pesce còme razione Italiana di Rugby, pre­ va. A Pesaro, al cospetto ielle la «sede federale» a Milano. re le uova dove le acque sono se si fosse catturato un delfino: sieduto dall’avv. Lais e presen­ BALDO MORO tacque che hanno espresso iJ Questo milione potrebbe esse­ profonde e il letto melmoso, Non piazzarsi su una roccia te anche il presidente degli ■ più grande nuotatore italiano re speso meglio per l’attività dove frequenti sono le inquina- alta sull’acqua o su un tronco allenatori, signor Baratta. Lais Idi tutti i tempi, è, invece giovanile, ad esempio, per zioni e gli intorbidimenti allu­ sporgente, bene in vista di un ha dato notizia della definiti­ [scoppiato il dramma, cioè la creare borse di studio, per in­ vionali, ma per questa delicata pesce situate a 50 metri di di­ va sanatoria da parte del CO­ | crisi della Federazione il cui cludere nel Consiglio Direttivo funzione fisiologica necessita di stanza; NI del debito residuo della [Presidente, nuovo alle espeun « habitat » particolare: acqua F.I.R. e pertanto è stato de­ Non spadroneggiare sulle anche un rappresentante del ­ Irienze sportive, è stato solen­ bassa chiara corrente finitivamente approvato il bi­ fredda e rive come se si trattasse di un Due modi per vincere nemente bocciato dai congres- la Calabria e della Sicilia. lancio preventivo. Il Presiden­ fondale ghiaioso. proprio feudo, ma pensare che Quella della sede è un ’ altro Isisti in un congresso in cui te, prendendo in esame la fu ­ Per la deficienza di attrezza- anche altri hanno diritto a un Vi sono due modi per vince­ rospo della Federazione. Quale i non si trattava di procedere ture adatte (scale di rimonta) po’ di tranquillità re; il primo, quello valido, ce tura attività internazionale, ha I ad elezioni ma soltanto pren- prerogativa debba avere Mi­ lo espone Hayes Alien Jen­ sottolineato l'imponente nume­ si pescano in primavera avan­ Non ve ne vogliamo, giovani I dere atto della relazione mo­ lano per essere sede della FIN kins, olimpionico di pattinag­ ro di richieste dall’estero per zata trote ancora rigonfie di inesperti pescatori di trote, rale e finanziaria annualmen- non si sa. Forse perchè fa co­ gio artistico. Ha dichiarato gare con formazioni italiane migliaia di uova che non han­ specialmente se terrete conto | te esposta agli organizza i. no potuto deporre. modo a qualcuno? O. forse, questo magnifico campione che Per quanto riguarda i rapporti dei suddetti consigli, e, ci cre­ E Questa crisi ha ufficialmente perchè y CONI, in questo cam­ egli si allena giornalmente per con il Rugby Sud Africano, la L’incubazione artificiale ap­ diate o meno, vi auguriamo presidenza federale, in seguito nome Greppi ma sotto ha no­ porta un contributo assai mo­ ugualmente « Buona Fortuna ». ore e ore di seguito e non di po, soffre ancora di un com ­ al grande successo propagandi­ rme Bravin, Usmiani. Berti e desto al ripopolamento dei fiu­ CESARE A. STEFANINI plesso di debolezza? Le Fede ­ rado gli capita di pattinare stico e tecnico del recente gi ­ Iperchè no, Romani. Greppi dà mi, tent’è vero che ogni anno ro degli universitari sudafri­ il nome alla crisi, Bravin e razioni devono avere sede nel­ anche undici ore al giorno. ci troviamo costretti ad impor­ cani in Italia, ha approvato il [Usmiani la sostanza. Romani la sede del CONI, questo è tare milioni e milioni di avaHayes Alien Jenkins è uno le Berti si trovano nel mezzo un principo giuridico che si studente universitario e fre­ progetto di ricevere in Italia notti dalla Danimarca e dai nel prossimo anno, la nazio ­ I nel senso cioè che è sempre a- può violare ma non si può quenta l'ultimo anno tutto il Paesi Scandinavi. Se si tiene nale universitaria sudafrica ­ I perta la polemica se ad im­ annullare. Se il CONI è il Go- tempo che gli resta a disposi­ conto che su 10.000 avanotti di na, che disputerà numerosi in ­ postare tecnicamente Romani trota il 90 % circa vien distrutto zione egli lo dedica comple­ sia stato Usmiani o Berti. Ber- verno dello Sport non v’è mo­ tamente allo sport che predi­ contri, in Europa nel periodo dalle trote adulte, dai topi di [ti ed Usmiani pongono, dun­ tivo che i suoi « Ministeri » lige e che pratica da oltre die­ gennaio-febbraio 1957. acqua, dalle bisce, dalle anguil­ Sono in corso trattative con que. nei propri rapporti della siano sparpagliati per l'Italia ci anni. le, dalle lontre (che fanno stra­ dove meglio aggrada al primo il Madagascar, che verrebbe ¡ruggine che il «savoir taire» ge di trote grosse) e saltando Nel numero scorso di - StaL'altro mddo .per vincere è in Europa nell'ottobre 1956; della vita quotidiana riesce a venuto. Primo venuto che poi a pie ’ nari lo scottante proble ­ dium » nella rubrica « I Uatelia senza quegli ottanta e passa quello posto in pratica da una con la Germania Orientale malapena a nascondere. ma della pesca di frodo che co ­ Olimpica », nella presentazione, In tutte queste vicende il milioni che il CONI dà alla società calcistica tedesca che che ospiterebbe gli azzurri a sa rimane dei 15-20.000 avanotti dei francobolli commemorativi Berlino per restituire poi la nuoto centra in piccola parte che la Federazione Italiana del ­ emessi per la VII Olimpiade in­ visita in Italia; con il Galles Centrano, in maggior parte. la Pesca Sportiva lancia ogni e l’Inghilterra per il già an­ vernale di Cortina, è stato ‘ gli interessi degli uomini, la anno in un fiume come l ’ Anienunciato giro in Gran Breta­ omesso il seguente pezzo: ; difesa dei loro interessi, il ne in un tratto di circa 15 Km ? gna nel prossimo ottobre; con Più efficaci e rappresentative loro prestigio. Il nuoto, come La F.I.P.S. è pevera, si sa. le contee di Londra per' una le riproduzioni dei grandiosi tal tempo di Tappella, è latie non può fare più di quello ripresa dei confronti nel 1957; Gunnar Nordhal è stato festeggiato dai soci del Milan. Al centravanti rossonero, I tante. che fa ma riteniamo che lo Sta­ impianti sportivi realizzati dal con la rappresentativa della Allevatore è colui che da un uovo tira fuori un pollo, che ha compiuto la settimana scorsa i sette anni di appartenenza al Milan, supe­ La storia yìj questa crisi, coto, sull’esempio di quelle prov­ C.O.N.I. Le stesse diciture, che RAF, che ha proposto di ve­ ■ munque, ha due origini. Si da un vitello un bue di razza, da un puledro un cavallo rando come già si sa il mezzo migliaio di gol nel corso di 509 partite ufficiali, è videnze che i rispettivi Governi wn crediamo siano opera del­ nire in Italia nel dicembre ■ tratta, infatti, di crisi tecnica e da corsa. adottano in Francia, in Germa­ l’autore dei bozzetti. ndlspenstato consegnato un cannone d’oro montato su una base di alabastro 1956: ■ di crisi psicologica. Greppi, già nia, in Gran Bretagna etc., do­ sabili ma troppo massicci e. dan­ è colui che da un ragazzo tira fuori un Educatore I uomo politico, letterato, dramvrebbe cooperare alla salva- no l'impressione dei deprecati uomo. ì maturgo, a volte sportivo ha guardia del nostro patrimonio cartelli pubblicitari che detur­ « educete » Educare deriva da cioè tirar fuori ed il [ avuto la grande disgrazia di VARI ARTISTI, PITTORI E SCULTORI SI SONO INTERESSATI AL TEMA ittico che è stato sempre sotto­ pano tanti punti panoramicaverbo da l'idea dello sforzo che si affianca alla natura. ' capitare, senza alcuna sua sol­ valutato. Non fa certo piacere mente incomparabili della no­ lecitazione, al timone della Da un ragazzo ignorante posso cavare un uomo colto, da auprendere che su un fiume co­ stra bella Italia. ! FIN quando la navicella del un bambino che corre un atleta. Se però non aiuto e "Privi delle diciture e nelle me il Farf^. a 50 km. da Roma, I nuoto italiano era compressa fiume che. data la sua natura, dimensioni originali, i bozzet­ non costringo allo sforzo il ragazzo crescerà ma ignorante tra due correnti: quella di ootrebbe accogliere trote a mi­ ti davano ben altra impressio­ ed il bambino correrà e salterà o nuoterà, ma soltanto [Usmiani e quella di Bralioni e fare oundi la gioia dei ne e confermavano il valore per necessità e per tenersi a galla. • vin. Il primo aveva fallito aile pescasportivi di Roma, di Rieti, dell’Artista che li aveva ideati Olimpiadi non tanto per i uL'educatore compie uno sforzo ma anche l'allevatore di Terni, di Viterbo, non si tro­ ed al quale auguriamo il suc­ | sultati tecnici conseguiti ad lo compie. Cos’è allora che li differenzia? Ciò che diffe­ vi un pesce a pagarlo a peso cesso che merita, in occasione Helsinki quanto per alcune renzia l'uomo dal cavallo cioè: l'anima immortale. d’oro e questo non perché le del conferimento del Premio sue troppo ottimistiche previ­ E' l'anima che non si vede ma che è presente anche F.I.P.S. provinciali di Rieti e Bonacossa, per il 1955». sioni fatte nel corso di inter­ di Roma non provvedano ai lan­ nell'attività sportiva con le sue tre facoltà: l’intelligenza, viste giornalistiche e radiofo­ ci annuali di avanotti, ma per­ niche e, ovviamente, molto lon­ il cuore e la volontà. Senz'anima l’uomo sarebbe un ché qualche sciagurato locale si ❖ L’Associazione Filatelica Ita­ tane dai risultati pratici. Il se­ automa capace solo di scattare ad un colpo di pistola. provvede la cena con un paio liana organizza per i giorni 18, cando aveva già dato delusioni Il dirigente sportivo che ignora l’anima degrada il di « botticchie » (così chiamano 19 e 20 febbraio prossimo 1'11. in una sua precedente carica suo atleta e lo considera un cavallo da corsa da allevare, le bombe da quelle parti) cat­ Convegno Filatelico Naziona­ federale. Greppi non seppe .sfruttare e buttare in un angolo quand’è spremuto. E’ turando due o tre chili di tro­ le che avrà sede a Roma nei eliminare del tutto nè com­ — — — - ■■■ ■ I ■ .11 ■ »■■■ un dirigente allevatore. te che non raggiungono la lun­ saloni del Palazzo Marignoli in porre'le divergenze tra Usmia­ via del Corso. Lo sport sta assumendo grasso scientifico che è la preso in considerazione que­ ogni sua aspirazione, in ogni ghezza di dieci centimetri. ni e Bravin; nè seppe dare NOTARALDO un proprio volto alla Federa­ E gli sportivi italiani rimet­ Nelle sere del 18 e del 19. sempre più nella società at­ caratteristica principale del sta caratteristica delPuomo sua esigenza, tra le quali ha zione mancando a volte di tat­ tuale una funzione impor­ nostro momento storico. L'uo­ moderno: la medicina, per e- trovato anche quella che l’uo­ tono doverosamente in acqua si terranno due importantissi­ to come avvenne nel corso dei tantissima per ciò che ri­ mo ha costruito macchine po­ sempio, ha cercato di darne mo cerca di soddisfare nello la trota pescata legalmente che me aste filateliche, a cura del­ Federazione non avrebbe pos ­ fra un tempo e l'altro ha pro ­ campionati italiani di Terni educazione dell’in- tenti e veloci -da cui ha ri­ una interpretazione su basi sport. Lo rappresenta, infat­ non raggiunse i 18 centimetri la Ditta Raymond di Roma. guarda la sibilità di esistere. pinato alla squadra avversaria dello scorso settembre quando A chiusura del Convegno, al­ dividilo. cevuto la frenesia di correre, scientifiche, cercando anche ti, nei momenti in cui in lui regolamentari. Ecco, dunque, messe a fuoco un magnifico tè caldo con una ritenne di inaugurare ia ma­ ♦ • * te ore 18 del giorno 20, verrà L’uomo che vive nell’èra di muoversi e, soprattutto, di di regolare e di indirizzare si manifesta lo spirito dina­ nifestazione con un discorsetto le due più importanti questio- abbondante dose di sonnifero. Come ogni anno all'inizio effettuata la consegna di una mico sotto forma di emula ­ moderna, dominata da quélraggiungere qualche cosa. Non su giuste vie Fattività spor ­ ni che devono essere risolte Sicché quando questa rientrò ad una decina di atleti chia­ della stagione della trota, il no­ medaglia d'oro, all’autore del mandoli con un vocabolo che per il bene dell’attività del in campo per disputare la ri­ lo spirito din amicizzan te dal che tutto questo sia una pre­ tiva; la psicologia, poi. ha zione sportiva. Tra i vari artisti, pittori stro cuore di vecchi pescatori bozzetto del francobollo com­ sa troppo di politica e di sin­ nuoto italiano: il Presidente e presa, presa da una fitta son­ quale riceve impulso, è por­ rogativa esclusiva dell’uomo cercato di giustificarla come si riapre alla speranza che dell- Italia. che dacati mentre lo sport deve la sede. Per il grimo, basta con nolenza, nulla potè fare per tato a manifestare questo suo dei nostri tempi: in questo è dettata da fattori esterni ed e scultori, ohe si sono inte­ qualche cosa si sia fatta per memorativo verrà giudicato il migliore del­ improvvisati. Occorrono impedire che sette palloni fi­ dinamismo, direi quasi que­ stata accentuata fino all’esa­ attuali che la determinano. ressati al tema sportivo vor­ essere fuori dalla politica e gli darci quella modestissima sod ­ tecnici ed anche il Presidente nissero nella sua rete. sta sua frenesia, in alcune sperazione dal.progresso mec­ Era quindi naturale che an­ rei citare, dei molti stranie­ disfazione di una giornata ben l’anno 1955, in seguito a « re­ dai sindacati. ferendum » indetto Praticamente Greppi si la­ della Federazione ha da esse­ L'incredibile vicenda avrà attività tra le quali lo siport. canico. Questa frenesia, co­ che l’arte considerasse que­ ri, l'americano Ben Hart, af­ spesa, col risultato di una mez­ ciazione Giovanile dall’AssoII Giovasciò, sul piano tecnico,” pren­ re un tecnico ed un tecnico un seguito in tribunale e chi concepito non solo come mez­ me ripeto, l’uomo cerca di sto aspetto della personalità fascinato soprattutto dalla za dozzina di trote nel nostro dere la mano da Bravin cne per il quale l’Italia vada dal­ ha scelto questo modo per vin­ zo di educazione del corpo, esternarla, tra l’altro, e quin­ dell'uomo moderno e che ri­ boxe, e tra gli italiani Aligi cestino (non pretendiamo di ne collezionista ». In occasione del Convegno tendenzialmente accentratore le Alpi alla Sardegna. ma anche come un qualche di di appagarla anche nello prendesse a trattare il tema Sassu con le sue pitture sul più) ma, come ogni anno, sap­ cere pagherà le decime. portò anche nell’organizzazio­ sportivo. Specialmente poi ciclismo, lo scultore Marino piamo che le delusioni non funzionerà l’Ufficio Postale do­ Non è dunque consigliabile cosa che soddisfi una esigen­ sport. Per la sede, non ci sono dub ­ tato di annullo speciale e sa­ ne un certo disordine. Sicché, cercare di raggiungere il suc ­ za: quella dinamica. Tale esi ­ Tutte quelle discipline quell'arte contemporanea che Marini e, soprattutto lo scul ­ rà edita una cartolina ricordo. con la Fin a Milano e Bra­ bi. Roma. Perchè Roma è la cesso con mezzi di tal fatta. genza è radicata nell’uomo scientifiche, filosofiche e so­ ha abbandonato il vecchio tore tra i più interessanti e sede del Governo dello sport, vin a Roma non si sapeva più chi fosse realmente il respon­ perchè Roma è « realmente » Lo sport è lealtà, cavalleria ed contemporaneo ed è ciò che ciologiche che si interessano principio « Ars grati a Artis » più rappresentativi che la ❖ Una parte della celebre col­ sabile dell'andamento federale al centro dell’attività agonisti­ esige in chi vi si dedica mol­ lo caratterizza e lo distingue all’uomo in ogni sua mani­ per orientarsi verso il più nostra arte moderna abbia lezione di Maurizio Barrus e da quelli degli altri periodi, ed festazione ed attività sia fi­ valido, almeno attualmente, avuto: Arturo Martini. Del anche perchè la lunga malat­ ca e del movimento propa­ ti sacrifici, molta costanza. precisamente quella che con­ L'esempio del giovane cam-. è, soprattutto, data dal pro- sica che spirituale, hanno « Ars 'grafia vitae », e che grande maestro scomparso tia di Casalone creò una sen­ gandistico natatorio, perchè a tiene i francobolli degli Anti­ tende alla rappresentazione vorrei citare un'opera sul te­ sibile lacuna nel disbrigo delle chi Stati Italiani, sarà fatta p’-ptìche e nell’emissione di della realtà in ogni suo ma sportivo: Il Centometriconoscere a mezzo di una pub­ disposizioni, Il CONI ne sa sta (Venezia, Galleria d'Araspetto. blicazione del dott. Giulio Bo­ quiùcosa e Martucci sa lui L’arte concepita moderna­ te Moderna), in cui egli ha laffi, inserita nella Rivista « Il quanto dovette tribolare ailoCollezionista-Italia filatelica mente non è. infatti, creata saputo imprimere tutta la di­ tieù dbjetaomshrdlushrdlushr I pezzi più famosi del più soltanto per il semplice in­ namica sportiva ed ha. so­ prattutto, saputo rappresen ­ ad esempio, i pallanuora che, dividuo che la produce, ma mancheranno: si va sul fiume noto collezionista di questi ul­ tare nell’espressione del vol­ preferito con la speranza di timi tempi, saranno riprodotti tisti e i nuotatori furono indeve sapere oggettivamente Mei quadro dell educazione accentuazione nel mondo gio­ to dell’atleta, l’ansia di ga­ vederlo popolato di magnifiche a colori dalla Società Cultura­ viali a Barce Iona per i Gio- dei figli, i genitori non pos­ vanile, con occhio più solerte immedesimarsi in quella che reggiare e di vincere. chi del MeditTraneo, e a Bu- sono fare a meno di tener con­ trote e ne veniamo via disgu­ le Opere Tipografiche di To­ e più vigile e che i loro figli è la realtà materiale e spi­ Anche l’arte, quindi, ha ri­ stati dopo una giornata di inu­ rino, delizia dei buongustai tìapest per quei campionati to che lo sport: dio. lavoro) a quelli religiosi, te di chi educa poiché lo sport non siano lasciati in balia ed rituale. toccandola in ogni della filatelia, ma croce nello nazionali. a) è un vero protagonista Il giovane che fa esclusiva- usato in modo eccessivo, può in preda del primo arrivato ette suo aspetto problematico di cominciato ad interessarsi al­ tili lanci. Ne concludiamo che le trote stesso tempo per la maggior ■ Sta di fatto che Bravin non nel quadro dell’opinione pub­ mente sport, non è un giovane essere di danno anziché di molte volte guarda ai giovani maggior rilievo e mettendone lo sport: chiaro segno del va­ parte di essi, che dovranno ac­ seppe creare la Federazione a blica moderna. Basti pensare completo ma un anormale', non vantaggio alla vita fisica del con puro occhio commerciale in evidenza le sue fondamen­ lore che l’attività sportiva sta sono state distrutte o spaven­ contentarsi di ammirare cose caratteristiche. L’arte, acquistando sempre di più tate a tal punto da farle rintaRoma e disorganizzò quella di a proposito alle migliaia di solo ma si abitua a vedere la giovane. Basti pensare alle di­ cercando di cavare dai loro tali che non riusciranno mai a pro­ persone che ascoltano alla ra­ vita ¿otto la errata prospetti­ sfunzioni cardiache di cui si muscoli e dalle loro prestazio­ quindi, ha incominciato a con­ nella vita dell’uomo del no­ nare al sicuro dalle nostre curarsi. Milano. esche Aiue questioni tecniche ri­ dio le trasmissioni sportive, va che uno sport facilóne gli portano le conseguenze per ni fisiche soltanto un me^zo di siderare l’uomo moderno in stro tempo. A questo punto ci permettia­ GIANCARLO GOVERNI guardano particolari settori leggono i giornali sportivi, se­ presenta e cioè facile, senza tutta la vita quando il giovane speculazione e di lucro. 1 ge­ ogni suo aspetto notevole, in mo regalare qualche consiglio che interessano gli allenatori, guono con appassionato inte­ impegni sociali. Rientra in si sottopone per entusiasmo a nitori cristiani, devono appro­ ai novelli adepti all'inizio del­ i ■> societari » e i tuffi per i resse le competizioni sportile. questo quadro negativo il co­ dure fatiche sportive. fittare della grande organizza­ la stagione le rive dei fiumi quaa la irrosoria cifra spesa b) è un grande protagoni­ siddetto «professionismo spor­ b) un aiuto alla vita spiri- zione sportiva italiana che i dove vivono le trote si popola­ e segnalata nel bilancio con­ sta nel quadro dell’educazione tivo a cui il giovane guarda tuale cattolici hanno creato in Ita­ no di gruppi di neofiti i quali, suntivo pari a lire 182.560 è giovanile. E’ noto che il gioco con eccessiva facilità illuden­ Lo sport lo possiamo de fini- lia e che si chiama "Centro anziché « farsi la mano » con veramente ridicola e testimo­ rappresenta un elemento di vi­ dosi che lo sport possa soddi­ re la plastica della vita cri­ Sportivo Italiano-. Si tratta di pesci di minore importanza, ro­ nia la depressione in cui era ta per il ragazzo, cosi come lo sfare da solo alle proprie esi­ stiana che è lotta, superamen­ indirizzare al CSI i giovani si ­ velle, scardole, cavedani, per­ tenuta questa specialità. Trieste sarà sede di due sport, per il giovane che nel­ genze economiche presenti e to di ostacoli, corsa verso il curi che il CSI guarderà ad sici etc. pretendono di cimen ­ importanti congressi Federali, Ida non è questo il tasto prin­ lo sviluppo della sua persona­ future. traguardo e cne esige allena­ essi con occhio educatore sa­ tarsi fin dalla mima volta che quello della ginnastica e quel­ cipale della presente nota. In lità, dà al gioco infantile una b) è un pericolo morale. mento e saldezza dì volontà. pendo vedere in essi gli uomi­ prendono una canna in mano, lo dell’atletica leggera. Il pri­ questa sede, che nessuno può forma precisa fatta di regole. non viene Lo sport quando Non per nulla S. Paolo, nelle ni di domani carichi delle pro­ nientedimeno che con la trota. mo che è in programma per i accusare di partigianeria o di Oggi sono pochi i giovani che praticato sotto la vigile cura sue Lettere, ha usato frequen­ prie responsabilità sociali, nei E’ come se un novello caccia­ giorni 18 e 19 febbraio, sarà interessi elettorali, noi espri­ non si interessano di sport o di un dirigente capace di temente paragoni sportivi che quali lo sport gioca soltanto tore, « pistamentuccia » lì chia­ inaugurato nella sede della be*miamo la nostra preoccupazio­ praticandolo direttamente o se ­ guardare oltre ai puri risultati rappresentano al giovane mo­ come un mezzo e non come un mano a Roma, volesse andare a Demerita Società Ginnastica ne per « quello cne avverrà ». guendolo attraverso le infor ­ tecnici, costituisce un pericolo derno un linguaggio vivo ed fine nel quadro educativo. caccia dì beccaccini. Sappiamo che a Pesaro UsmiaTriestina alla presenza del Sin­ mazioni sportive. Questi rari morale diretto portando il gio ­ efficace mediante il quale può Oltre ad inviare i giovani al La trota vive di preferenza daco e delle maggiori autorità ni na già « parlato » di liste, casi dovrebbero essere esami ­ vane spesse volte a vivere in risalire ai grandi e nascosti C.S.I. conviene aiutare il CSI di sede e ai presidente. Ci dove le acque sono limpide e cittadine. questo le dà la possibilità di os­ sembra che si sia corso un nati attentamente dall’occhio ambienti e in compagnia dì problemi della vita spirituale. direttamente entrandoci den­ Il congresso della FIDAL. la Pò’ troppo. Naturalmente, la educatore del genitore poiché uomini cresciuti senza scrupoli Lo sport è un disinfettante tro come dirigenti organizza­ servare tutto ciò che accade sul­ cui data era stata fissata per il corsa è stata presa in dire­ tale disinteresse potrebbe es­ morali. Sovente i giovani sono naturale della vita sociale mo­ tivi o tecnici. Le Unioni Sporle rive, è ciuindi necessario ri­ 18 marzo, deve essere invece zione nord. Se ciò è realmente sere un sintomo di malattie portati attraverso lo sport ad derna. L’uomo di oggi discute live del C.S.I possono cos ti­ spettare alcuni accorgimenti rimandato di una settimana avvenuto, questo non è nè de­ latenti o di insufficienze fisi­ una precoce autonomia di vi­ volentieri di sport e se ciò può taire delle meravigliose famiper la concomitanza con un dettati da lunga esperienza: licato nè opportuno da parte che. Prima di dire che lo sport ta che li stacca definitivamen­ costituire un sintomo di su­ gite sociali in cui padri e figli Pescare risalendo la cor­ grande raduno dell’Anna dei di Usmiani che ha tutto fatto può costituire in mani sapien­ te dalla propria famiglia e perficialità. al tempo stesso si trovano uniti al di fuori del bersaglieri nella stessa città. rente: e detto in funzione di « Cicerö ti un mezzo educativo, convie­ quindi dall’influenza educativa possiamo dire che parlando di quotidiano ambiente familiare prò domo sua ». ne esaminare gli aspetti dise­ dei genitori. sport non ha tempo di anneb­ per esplicaj-e quella sana atti­ Cominciamo dal Presidente ducativi dello sport, aspetti biare la sua intelligenza con vità sportiva che ha il potere La persona di cui parla Usmia­ che oggi si notano facilmente Aspetti positivi altri discorsi su termini nega­ di aumentare anziché diminui­ ni per la carica stessa che nel mondo sportivo giovanile. « Da quando scio non sono mai caduto..-. » tivi. re i vincoli del sangue II Cen­ attualmente ricopre è il meno Dopo avere esaminati gli Oltre a questo aspetto, con­ tro Sportivo chiede ai suoi di­ indicato a fare il Presidente. Esaminiamo quindi brevemen­ aspetti negativi che diseducaviene riferire le parole di Pio rigenti: Non vorremo mica fare della te la parte negativa dello a) che abbiano il senso ge­ FIN una succursale dei Gruppo sport in cui questo valore no il giovane, conviene fare XI1 che parlando agli spor ivi Aziendale FIAT? E poi per­ umano può rappresentare un un’esplorazione per accertarsi n una memorabile Udienza ha rarchico dei valori, che per­ se lo sport presenta aspetti po­ detto dello sport i seguenti mette loro di collocare al giu­ chè questa tendenza ad elegge­ nemico dell educazione. sitivi che educano il giovane. elogi re un Presidente settentrio­ lo sport è scuola di co- sto posto In sport dietro a va­ Da una sommaria inchiesta, raggio, di sopportazione, di ri­ lori più alti: nale? Usmiani deve compren­ Gli aspetti negativi possiamo senz’altro rispondere solutezza, di fratellanza uni­ dere che il baricentro del nuo­ b) che siano educatori e Lo sport diseduca quando to italiano sta pel Centro-Sud. di si: che cioè lo sport se sa­ versale, virtù naturali che for­ non allevatori e quindi capaci a) è un E’ nel Centro Sud che la Flomonopolizzatone pientemente usato, può costi­ niscono alle virtù soprannatu d> interessarsi dì tutta Iti vihi rentia vive ed opera con i del tempo e dell’interesse del tuire un mezzo educativo In­ ral'< fondamento solido, prepa­ d^l giovane che non è soltanto suoi « vivai » vincendo i cam­ giovane. fatti lo sport può essere: rando a sostenere senza debo­ •>d esclusiveniente, sport ma pionati. E’ nel Centro-Sud chi Il cristiano guarda allo sport a) un aiuto allo .'•viluppo lezza il peso delle più gravi anche studio lavoro doveri la Rari Nantes e la Canottieri come a un mezzo e non come d’ico del giovane -cponsnbilità fnmilia-i e sociali; Napoli danno al nuoto italiano a un fine; di conseguenza deve Il giovane nella sui età evo ­ c) che siano dei missionari lusinghieri risultati e vincono combattere tutte quelle forme Dopo questa esplorazione dello sport e cioè guardino al i campionati giovanili senza assolutista che disorientano il lutiva (14-18 anni) sente un particolare interesse per lo nel mondo educativo dalla mondo sportivo come ad un chiedere in prestito, o in altra forma, atleti da altre regioni ragazzo facendo di lui uno sport che può essere di alato quale sono emersi gli aspetti meraviglioso mondo In cui lo come invece avviene a Tori­ spostato nella vita. Lo sport va al suo fìsico che si sviluppa in DOsitivi e negativi dello sport, apostolato cristiano pud portano. E’ nel Centro Siid che c’è inquadrato sapientemente in modo particolare in questo pe i genitori cristiani devono >e la freschezza della vita di una Lazio ed ora, una Roma. un complesso di attività che riodo di vita. Anche qui oc­ | guardare oggi a questa espres­ Oraria. In ogni sport a El cumendatur brambilla l*e’ una favilla » ! E’ nel Centro Sud che fiorisce vanno dai doveri sociali (stu- corre molto equilibrio da par- sione umana che trova la sua

I problemi che angustiano Vattività federale non si risolvono cam­ biando soltanto il Consiglio Direttivo ed il suo Presidente - Realtà che devono essere accettate senza riserve mentali e senza pregiudizi

PERISCOPIO

Allevatori o educatori

Le discipline sportive vanno acquistando sempre più valore nella vita dell*uomo del nostro tempo = L9americano Ben Hart affascinato dalla boxe

Diffondete

LO SPORT E I.' EDUCAZIONE DEI FIGLI SCHEMA

DI

Stadium

LEZIONE

Ginnaslica e atletica leggera a congresso

Jac

quasi sciatore


STADIUM

Pag. 4

9 febbraio 1956

LA SETTIMAMA AGONISTICA 0 Coppi intanto è costretto in

Varate le formazioni per Italia-Francia 0 Praticamente varate le due squadre che incontreranno la Francia A a Bologna e la Fran­ cia B a Marsiglia. Per i mo­ schettieri la formazione sarà: Viola; Magnini, Cervato; Chiappella, Rosetta Segato; Boniperti, Gratton, Virgili, Montuori, Carapellese. Per i cadetti gio­ cheranno: Lovati; Farina, Pavinato; Bearzot, Bernasconi. Moltrasio; Antoniotti, Pivatelli, Massei, Bassetto, Dal Monte. Ri­ serve; per la A: Sarti, Giacomazzi, Bergamaschi c Burini; per la B: Bugatti, Vincenzi, Magli e Tortul. Una sola quindi Ja sorpresa: Massei, che in sedici giorni di permanenza in Italia si è già guadagnata la maglia azzurra della serie B. Ma notizie del***** | l’ultima ora danno per certa l’assenza dell’italo-argentino, il quale, in seguito al riacutizzarsi di uno strappo muscolare dovrà rinunciare all'incontro di Mar­ siglia. Anche per la formazio­ ne maggioro i tecnici dovranno preoccuparsi di una sostituzio­ ne: quella di Burini che trovasi ancora in clinica in seguito al calcio ricevuto in pieno petto da Blason. La nazionale A si allenerà sabato contro l'Alessandria, la B contro il Venezia. .HÄ

I Vittorioso ancora Fangio Ine/ G. P. di Buenos Aires |0 II campione del mondo Ma­ nuel Fangio ha vinto il Gr. Pr. ! Automobilistico di Buenos AiIres precedendo Moss di 1’21”. I Alla nuova vittoria della FerI rari ha risposto la Maserati con secondo terzo e quarto posto ss conquistati per merito di Moss, I Behra e Menditeguy. Castelletti | e Musso sono stati costretti al I ritiro. Fangio ha stabilito il ’Sv' I nuovo record della pista di L:I Mendoza.

*I 11

Fiorentina e Milan pari bottino

II© Fiorentina e Milan si sono 11 isolate in vetta alla classifica

! del campionato. I viola e i ros| soneri hanno superato il primo i I turno del girone di ritorno con Ilio stesso punteggio di 4-1 e | nulla hanno potuto opporre al­ ila buona vena delle squadreI guida del.torneo nè la Pro Pa| tria nè l’Atalanta. Per trovare I la sorpresa della diciottesima I giornata di campionato occorre I saltare al Torino che è stato I clamorosamente sconfitto in calsa dal Napoli. I partenopei I hanno confermato la tradizione Iche vuole vincente la squadra |che cambia allenatore sicché dal giorno in cui è stato messo da parte Manzeglio (che peral­ tro vanta nei confronti del Na­ poli un credito di 25 milioni) Amadei ha totalizzato due vit­ torie una delle quali particolar­ mente prestigiosa perchè con­ seguita su un terreno dove nessun’altra squadra era riuscita a vincere. Tra le sorprese, se non nel risultato almeno nella forma, occorre classificare an­ che la sconfitta della Roma, di questa strana compagine che a forza di cambiare i suoi effetti­ vi non ha trovato ancora una formazione stabile e nella qua­ le Costa ha denunciato non po­ chi scompensi pur liberato dal complesso della presenza di Galli che dovrà restare a ripo­ so per almeno un mese. Il cambio dell’allenatore non ha portato invece fortuna al Bologna in quanto anche con la guida di Campatelli non sono cambiati i risultati negativi del petroniani sconfìtti a Genova per una doppietta di Corso do­ po che il Bologna era passato in vantaggio grazie a un gol nel primo tempo del solilo Pi­ vatelli. Botta e risposta a No­ vara dove Massei ha equilibra­ to per due volte la partita dell’Inter: e la nuova doppietta ha fruttato all’italo-argentino la convocazione tra i cadetti nella nazionale B che affronterà la Francia mercoledì prossimo a Marsiglia. Anche in parità è finito rincontro di Ferrara dove la Juventus ha lanciato un al­ tro dei due « primavera » affi-

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dando la maglia numero 4 a Frateschi, un giovane della classe 1937, prelevato dal vi­ vaio toscano del Pescia. Il ri­ sultato ad occhiali si è ripetuto a Valmaura e malgrado l’otti­ ma giornata della Sampdoria i triestini hanno potuto continua­ re la loro serie positiva.

classificati nella gara di Pontedecimo alla quale hanno assi­ stito Binda e Cappellaio. 0 Nella Nizza-Mpnt Agel si è imposto per il secondo anno lo spagnolo Gii davanti a Meseno, Vial, Cruz, Milano, Lerda, Bousquet, Hute e Bartolucci. Alla gara non hanno partecipa­ 0 La giornata che ha dato lo to gli italiani. Ventiquattro i avvio al girone di ritorno ha partenti. fatto registrare 28 reti. In que­ 0 Guerra ha convocato a Vasta speciale classifica il pom­ razze i corridori della sua piere Nordhal (che ha ricevuto squadra paragonabile ad una un cannoncino d’oro in premio autentica babele-ciclistica. Cor­ dei 200 gol messi a segno nel ridori di cinque nazionalità campionato italiano) è in testa (Olanda, Belgio, Svizzera, Lus­ con 15 reti seguito da Vinicio e Spagna) correran­ (14). Virgili (13), Bassetto (12), semburgo no in difesa dei colori della Pivatelli e Firmarti (11), Botti­ Faema in tutte le classiche. E ni e Schiaffino (10), Frizzi (9), se Guerra riuscirà ad amalga­ Montuori, Murolo e Dal Mon- mare la suai formazione non te (8). dovrebbero mancargli soddisfa­ zioni in abbondanza. Il Palermo in fuga

Sirola in finale nel torneo di Colonia Orlando Sirola, il gigante del nostro tennis destinato a dive­ nire il numero uno dopo il ri­ tiro dalle scene di Cardini, si è qualificato per la finale dei campionati di Germania su campi coperti, finale nella qua­ le incontrerà lo svedese Johanson. Sirola nella semifinale ha battuto l’apolide Skonecki per 6-4, 6-4, 6-1. NINO LOMBARDI

Esperti Olandesi e russi fondito studio dell'organizza­ zione italiana che essi hanno considerato veramente per­ a Cortina Nelle grandi manifestazioni sportive spesso il riconosci­ mento e la conferma della bon­ tà dell'organizzazione si hanno proprio da fatti minori e da avvenimenti che sfuggono alla osservazione generale soltanto perchè non hanno veste uffi­ ciale. A Cortina, durante il fer­ vore dei VII Giochi Invernali, quasi nessuno si è accorto del­ lo studio e degli attenti esami svolti da alcuni tecnic* stra­ nieri sulla organizzazione ge­ nerale e sugli impianti di gara. Per il 1958 la città di Lahti deve organizzare i campionati del mondo per gli sport in­ vernali e allora i dirigenti fin­ landesi presenti a Cortina hanno sollecitato un appro-

nella serie B

o

In serie B il fatto clamoroso è rappresentato dal nuovo lea­ der della classifica. L'Udinese, invitta dominatrice per tutto il girone di andata, è incappata a Parma nella terza sconfitta esterna e il Palermo — vitto­ rioso di misura sul Taranto — ha preso il comando della gra­ duatoria. Due partite hanno fatto registrare massimi diffì­ cilmente superabili: a Modena i locali hanno battuto il Livor­ no per 8-1 e a Messina i peloritani hanno superato il Caglia­ ri per 7-4. Como e Alessandria hanno messo in casella due pre­ ziose vittorie in trasferta vin­ cendo rispettivamente a Monza e a Verona mentre il Catania dopo aver sciupato parecchie azioni da gol nel primo tempo j stato infilato da due reti in contropiede dei legnanesi. Poco da segnalare sugli altri campi: a Salerno il Bari non è riuscito a recuperare una rete segnata poco dopo l’inizio da Foglia; a Brescia stessa musica con il Marzotto immeritatamente sconfitto.

Venezia-Sambenedettese binomio ricostituito in C 0 La sconfitta della Sambene-

dettese a Carbónia ha permesso al Venezia di apparigliarsi di nuovo ai marchigiani in vetta alla classifica. La stessa Carbosarda si è riportata così in zona promozione scavalcando il Catanzaro inaspettatamente bat­ tuto dal Colleferro in casa con una tripletta nell’ultimo quarto d'ora di gioco. Due altre vitto­ rie in trasferta si sono registra­ te: a Cremona dove ha vinto la Sanremese e a Mestre dove il. Treviso è passato con un gol di Farina. Ottimo il ritorno del Molfetta ohe ha superato il Vi­ gevano più chiaramente di quanto non dica il punteggio (3-2). Pavia-Venezia, Piombi­ no-Prato e Lecco-Empoli han­ no chiuso in pareggio, mentre il Siracusa si è accreditato il più largo successo interno su­ perando per 3-1 il Piacenza.

Robinson-Olson il 27 aprile a Hollywood 0 Ray Sugar Robinson metterà in palio il titolo mondiale dei medi contro l’ex detentore Cari Bobo Olson in un incontro sul­ la distanza di 15 riprese in pro­ gramma a Hollywood il 27 aprile. Lo ha annunciato Jim Norris.

0 Viene intanto confermata la possibilità dell'incontro tra Galliana e Zulueta sul ring del •Palazzo dello Sport a Milano. Trattative sono a buon punto per realizzare l’atteso incontro.

Fermata a Roma la Virtus-Minganti

0 La marcia dei bolognesi del-

la Virtus-Minganti nel massimo campionato di basket è stata bloccata a Roma. I giallorossi infatti sono riusciti ad in­ fliggere alla capolista la secon­ da sconfitta della stagione vin­ cendo per <53-52. La sconfìtta pur messa in relazione alla vit­ toria del Preti-Gira contro l’al­ tra squadra ròmana, la Stella Azzurra, non porta alcuna no­ vità nella lotta per lo scudetto in quanto i virtussini hanno an­ cora nove punti di vantaggio. Nelle altre partite i varesini hanno superato la Motomorini (79-73), i pavesi la Triestina (72-51), il Borletti il Benelli (75-57) e i veneziani della Reyer il Livorno (90-68). 0 Nella serie.A femminile la vittoria della Triestina sull'Usat di Torino ha posto le due squadre sullo stesso livello dei 19 punti mentre le legnanesi vittoriose a Bologna incal­ zano a un punto.

Sconfitti a Treviso i rugbisti del Petrarca 0 II Treviso ha ridotto a quat-.

Lo svedese Jerrjierg è stato il miglior fondista in senso assoluto che ha gareggiato sulle veloci piste cortinesi nelle tre prove mondiali. Egli è terminato al secondo posto dietro il norvegese Brenden nella prova dei 15 km. e dopo il finlandese Hakulincii nella serratissima gara dei 30 km. Ma finalmente ha potuto far riful­ gere appieno la sua altissima classe dominando da un capo all’altro nella « gran fondo» dei 50 km. Il secondo fotogramma è riservato a Veikko Hakulinen, prota­ gonista anch’egli di due sbalorditive imprese: la gara dei 30 km. e l’ultima frazione della staffetta 4 X 10 km. riuscendo a rosicchiare al fenomeno russo Kuzin un minuto, ballo sci al ciclismo: nel terzo fotogramma Clerici « capitano » della nuova squadra ciclistica della Faema saluta i compagni belgi, svizzeri, olandesi e spa­ gnoli che comporranno l’eccezionale schieramento diretto da Learco Guerra. 11 ci­ clismo più che mai si orienta alle combinazioni industriali propagandistiche, ma la Fa”éma ha superato ogni altro precedente del genere spendendo di certo una cifra enorme per l’ingaggio di elementi di primo piano ma anche di non poche «nullità» straniere. Il programma della Faema punta in particolare sulla prova della challenge « Desgrange Colombo» oltreché sul Giro d’Italia. Infine il breve nostro film della settimana si conclude con una feljce istantanea di Napoli-Torino: la gioia di Vinicio autore del quarto gol

un lettino della Clinica Uni­ versitaria di Genova a medita­ re sui suoi peccati di gola: i frutti i mare che gli fecero perdere un Giro d’Italia nel '54 gli hanno giocato un altro brutto tiro dandogli una febbre tifoidea che lo cistringe a ri­ mandare il suo debutto su stra­ da a primavera inoltrata. Uno scherzetto che gli costerà non meno di una ventina di milioni dovendo il campionissimo ri­ nunciare a tutta la sua attività su pista e 5)U strada prima del Giro d’Italia.

tro punti il suo distacco dal Petrarca superando la capoli­ sta per 5-0. I gialloiossi della Roma hanno messo a profitto la giornata nell'incontro interno con i rodigini imponendosi per 9-3 mentre l'altra squadra ro­ mana è stata nettamente scon­ fitta a Milano per 9-3. Tra Amatori Milano e Rho parità (6-6). L’altra partita era in programma all’Aquila, ospite il Parma, ma l’impraticabilità del terreno aquilano ha impedito lo svolgimento dell'incontro.

Il primo tricolore al ciclopratista Severini 0 II ciclismo agonistico ha

aVuto il suo primo atto: Ameri­ go Severini ha vinto il titolo tricolore delle corse ciclocam­ pestri davanti a Benvenuti, Rossi e Trabucchi. I quattro so­ no stati convocati e seleziona­ ti per iscriverli al campionato del mondo che si svolgerà al Lussemburgo tra due domeni­ che. Venti gli iscritti e 15 i

Il calcio in regime di concorrenza Un nostro collega ha- dondot­ to a termine una inchiesta fra le maggiori società di calcio giungendo alla conclusione c^e queste sono quasi tutte in pas­ sivo: il calcio italiano riposa oggi su oltre due miliardi di debiti, per i quali si pagano ogni anno interessi passivi che vanno dall'onesto 8 per cento fino all'incredibile 25 e anche 30 per cento. La situazione è indubbiamen­ te poco allegra: dove si andrà a finire proseguendo di questo passo? A noi sembra che questo pro­ blema sia molto importante e grave; esso meriterebbe di es­ sere esaminato dai dirigenti delle società, i quali non potran­ no continuare all’infinito nella stolta ricerca di rimedi che so­ no peggiori del male. La causa prima di questo dis­ sesto generale va ricercata nel regime di concorrenza fra so­ cietà; ciò ha portato all'abban­ dono di ogni regola di pruden­ za amministrativa e ad impegni finanziari superiori alle possibi­ lità delle società. Sintomatico il fatto che il regime di concor­ renza, contrariamente a quan­ to avviene nel campo della pro­ duzione, ha portato ad un au­ mento dei prezzi delle « cose * da comprare: per accaparrarsi questo o quel campione le so­ cietà sparano cifre iperboliche a tutto vantaggio dei giocatori che sono i soli che traggono be­ nefizi da questa situazione di concorrenza. Ha scritto il nostro collega che i protagonisti settimanali del totocalcio fanno acqua da tutte le parti e arrischiano di annegare. Coloro che dànno ricchezza allo sport rischiano di morire di fame. Sarebbe brut­ to e im,morale se fosse vera­ mente cosi..Sta di fatto inveche che le Società rischiano di fare una brutta fine perchè so­ no male amministrate, perchè spendono più di qiianto pos­ sono. Il calcio, malgrado tutto, ha ancora un pubblico appassio­ nato e pronto a compiere sa­ crifici in denaro; ha campi, sta­ di, migliaia di giocatori, gior­ nali, radio televisione tutto a disposizione; si trova veramente in una situazione ideale per svilupparsi prepotentemente e vivere bene. Siamo evidentemente sopra una brutta china; le attese ri­ forme strutturali dovranno ser­ vire, se no'jt altro, a. limitare che il malesi propaghi nel set­ tore dilettantistico dove ’la pas­ sione sportiva non si misura col m^fro dei milioni di ingaggio; ma in campo professionistico c'è tutta una mentalità da cam­ biare; e per cambiarla occorre­ rà cambiare gli attuali diri­ genti che non si sono dimostra­ ti all'altezza della situazione. •

La ginnastica maschile e Melbourne La ginnastica maschile è la grande esclusa dai Giochi Olim­ pici di Melbourne. E' la pri­ ma volta da quando esistono le Olimpiadi moderne che ai gin­ nasti azzurri si nega il diritto di prendere par.fe ad una com­ petizione olimpica. La ragione di tale atteggiamento va ricer­ cata nello scarso valore attua­ le dei nostri ginnasti. Per la verità il Consiglio Na­ zionale del CONI non ha volu­ to precludere ogni possibilità di partecipazione ai nostri più efficienti elementi. Se qualcuno di questi dimostrerà nel corso dell’anno di avere compiuto notevoli progressi non gli ver­ rà negata la soddisfazione di misurarsi a Melbourne con i più forti esponenti della spe­ cialità. Sta ora al cav. Mario Corrías provare che i nostri ragazzi non sono da buttar via; e nes­ suna dimostrazione potrà esse-

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re migliore di quella che sca­ turisce da un confronto inter­ nazionale. Un incontro con la Svizzera, con la Finlandia o con l'Unghe­ ria (tutte nazioni che ci hanno preceduto nella classifica degli ultimi campionati mondiali) potrebbe essere utile allo sco­ po; e chi sa che i nostri mas­ simi dirigenti sportivi non deb­ bano ricredersi sul valore della compagine (che da quando è stata affidata alle cure di Corras ha compiuto innegabili pro­ gressi). La nostra opinione sulla spi­ nosa questione è questa: oggi noi abbiamo una rappresentati­ va che a Melbourne può piaz­ zarsi nei primi dieci posti (essa si è piazzata ottava ai «mon­ diali* di Roma); non abbiamo invece ginnasti che eccellano in nessun attrezzo; e per convin­ cersene basta dare uno sguardo alle classifiche individuali dei «mondiali* di Roma. Per concludere l’organizza­ zione di un incontro con una forte rappresentativa straniera potrebbe chiarire molte cose; ed è per questo che ci permet­ tiamo di sollecitare il cav. Corrias a pronunciarsi in merito, tanto più che i dirigenti fede­ rali sono in attesa di conosce­ re le sue intenzioni. Le deci­ sioni di Corrias sono attese con interesse anche dal CONI.

L’incredibile «battaglia» di Cortina La battaglia di Cortina con­ tinua. Che cos'è questa batta­ glia? si chiederanno i -nostri lettori. Non allarmatevi: si trat­ ta di un duello incruento in­ gaggiato fra giornalisti stranie­ ri e giornalisti italiani. Mentre

i primi dicono un mucchio di bene della organizzazione, gli altri (ma per fortuna nostra si tutta di uno sparuto grup­ petto di scontenti) si affannano a dichiarare che a Cortina si è speso troppi, che l'organizza­ zione non ha funzionato, Fra le tante attestazioni di ammirazione ne vogliamo ricor­ dare due. L'inglese Lunn, in­ ventore dello slalom speciale in una intervista concessa alla ra­ dio del suo Paese ha dichiara­ to che l'organizzazione di Cor­ tina « è la migliore fra quante sono state da lui vedute in tan­ ti anni di attività in favore dello sport della neve». Il signor Avery Brundage, Presidente del Comitato Inter­ nazionale Olimpico ha detto a sua volta al conte Paolo Thaon de Revel: * Voi italiani eravate conosciuti soprattutto come dei suonatori di chitarra e dei man­ giatori di spaghetti. Vi abbia­ mo visti in una nuova veste: « Siete i più grandi organizza­ tori di gare sportive del mon­ do ». A parte il riferimento alle chitarre e agli spaghetti che non può certamente lusingarci (gli italiani sono conosciuti, caro Presidente del CIO, anche per altre « faccenduole *) il giudizio di due così autorevoli personalità taglia, come usa dirsi, la testa al toro. Rimane tuttavia il rammarico per l’at­ teggiamento assunto da. giorna­ listi nostrani pruriti sempre a dir male e a svalutare tutto ciò che si fa in Italia. Timi di que­ sto genere ce ne sono sempre stati: bisogna sopportarli in santa rassegnazione e cercare di rieducarli con molta pazien­ za e cure adatte. F. M

fetta. Sono stati nominati due de­ legati che hanno preso con­ tatto col Comitato Organizza­ tore dei VII Giochi. Anche i dirigenti dello sport russo hanno chiesto e otte­ nuto l'autorizzazione per stu­ diare nei più minuti particolari il meccanismo organizattivo di Cortina. Un gruppo di esperti si è co­ si messo al lavoro per una documentazione precisa ° com­ pleta che comprende tanto il funzionamento organizzativo quanto le istallazioni, i siste­ mi di informazione e segnala­ zione, il funzionamento degli impianti per le discese, il trampolino e la pista di Mi­ surino.

Ciclismo Per i ciclisti dilettanti della strada e della pista sono stati già varati e in parte attuati i programmi dei primi turni di allenamento collegiale v per gli « azzurri ». Per gli stradisti le date si articolano attraverso alcuni turni disposti dal C.T. Proietti che si concluderanno nella prima metà del mese di marzo a Valeggio sul Mincio. Per i pistaioli, Costa ha di­ posto un raduno a Spotorno nella seconda quindicina di febbraio. Per i professionisti intanto è stato varato il calendario della stagione 1956. Raccoglien­ do le date delle corse più im­ portanti in tutti i Paesi, risul­ ta che la cifra è molto ele­ vata. Si arriva ad oltre 300 corse in linea ed a ben 36 cor­ se a tappe di diversa lunghezza e di varia importanza, senza contare i molti circuiti e le kermesses che nascono solita­ mente dopo le grandi compe­ tizioni ufficiali sullo slancio dell’entusiasmo e dell’interesse popolare suscitato. L’attività del 1956 va divisa in cinque tempi: il primo che Si deve considerare di preludio; il secondo di effettivo lancio: il terzo delle grandi prove a tappe; il quarto dei campio­ nati mondiali, il quinto del gran finale con le prove a cro­ nometro e la conclusione delle competizioni ufficiali: campio­ nato italiano assoluto da noi e prove a cronometro all’estero.

Motonautica Dal Consiglio Federale della Federazione di Motonautica, che si è riunito nella sede mi­ lanese di via Cappuccio, sono state prese importanti de­ cisioni. Il presidente Borremeo si è congratulato a nome di tutto il Consiglio per le belle affer­ mazioni conseguite da Ezid Selva, Carlo Pagliano e Massi­ mo Leto di Priolo nelle gare di Miami e di Fort Lauderdale. Gavazzi ha illustrato la rela­ zione finanziaria e il rendicon­ to di gestione 1955 con il bi-

lancio di previsione 19,56. Ca-1 salini ha dato comunicazione* che l'Associazione dei piloti haq istituito un Trofeo Coppa Bat-A taglini, in memoria del com- ti pianto pilota. Balsamo ha let-ì to una relazione sul program-h ma ’56 della Commissione^ Sportiva e Propaganda che si h compendia essenzialmente nel-} la proiezione di film motonaù-ll tici e nella organizzazione dib manifestazioni propagandiche'4 nelle scuole. E' stato deciso di organizza-ir re, probabilmente nella primati quindicina di marzo, una sera-fi ta per la premiazione del cam- t pioni e dei primatisti. ■

Atletica pesante Organizzati dai Comitati regionali si svolgeranno dome­ nica prossima in tutta Italia i campionati di promozione di lotta greco-romana, quelli di stile libero e quelli di solle­ vamento pesi. Prenderanno parte ai campionati di lotta greco-romana 68 squadre, a quelli di stile libero 36 squa­ dre e ai campionati di solle­ vamento pesi 37 squadre, per un complesso di 141 squadre iscritte. Dopo rincontro di lotta stile, libero Italia-Finlandia, in pro­ gramma a Genova domenica prossima, si disputerà nella1 settimana successiva un torneo internazionale a Faenza. □ torneo comprenderà quattro o cinque categorie: tre atleti per ogni categoria, con ia par­ tecipazione di un Liberista del C.A. Faenza, un finlandese ed un elemento della nazionale italiana, designato dal C.T. dr. Sergio Scarselli. Sempre domenica, a Manto­ va, si disputerà il campionato ' italiano di Judo, cinture aran-1 cione e verde. Vi partecipe­ ranno i primi tre classificati di ogni categoria di ’ciascuna eliminatoria regionale. Ogni atleta dovrà gareggiare nelia categoria di peso per la quale si è qualificato nel campionato regionale. Le gare si svolgeranno nella palestra S.A.M.J. .(ex convitto Virgilio). E’ stato omologato il prima­ to italiano assoluto di disten­ sione della categoria dei me­ dio-massimi (kg. 120) conse­ guito da Leonardo Masu della Polisportiva Gennargentu di ? Nuoro. Il primato precedente ; apparteneva sempre allo stes­ so atleta con kg. 117,300 Tuttavia questo primato è 1 stata nuovamente superato an- j cora da Masu nel recente in- { contro con la Finlandia con ; kg. 122,500. Sempre nell'in­ contro con la Finlandia, vinto I dagli azzurri per 5-2, sono sta­ ti battuti altri tre primati: gallo, Spinola: slancio kg. 102,5; piuma, Mannironi: assoluto, tre alzate kg.' 332,500; massimi leg- j gerì, Borgnis: assoluto, slan­ cio kg. 152,500.

Pallacanestro Un allenamento di controllo j per i cestisti è stato predispo-! sto dall’allenatore federale Jim Me Gregor e si svolgerà a Li-, vorno dal 13 al 15 febbraio. ' Le sedute di allenamento si. svolgeranno sul campo Darby. ■ R. P.

I.A IMHII1IK A IN CIFRE Risultati dì calcio 18.

Pallacanestro Prima Serie maschile

Risultati e classifica della Serie A.

(Quinta di ritorno) GIORNATA Varese: Stom Varese-MotomorlPARTITE ni 79-73. Società § G. in casa fuori casa o Pavia: Pavia-Necchi-Triestina 72 V. N. P. V. N. P. « a, a 51. Bologna: Preti Gira-Stella Azzur­ ra 67-56. Fiorent. 29 18 7 3 0 4 4 0 35 11 •FIORENT. 4 - PRO PAT. 1 Roma; Roma-Virtus Minganti 63 La Rosa Milan Cervato 24 18 6 2 1 4 2 3 44 23 a 52. Vbrgiil'i (2) Torino 21 18 5 3 1 3 2 4 26 19 Milano: Borletti-Benelli 75-57 Biezarri Venezia Reyer-Cama 90-68. Arb. Doratilo d! Lecco Juventus 21 18 5 3 1 1 6 2 19 19 CLASSIFICA •GENOA 2 - BOLOGNA 1 Sampd. 20 18 6 1 2 2 3 4 23 26 Corso (2) Ph-ateliii Laneros. 20 18 3 5 2 3 3 2 18 17 16 14 0 2 1075 836 28 Virtus Arb. Marchetta d i Milano 16 9 1 6 958 946 19 Preti G. 19 18 5 1 3 3 2 4 26 21 Borletti 16 8 1 7 1147 1035 17 •LANEROSSI. 2 - ROMA 0 Inter Motom. 16 8 1 7 978 943 17 19 18 3 4 2 3 3 3 30 25 Pavia Napoli Boeoollo (2) 16 8 1 7 878 8Í19 17 Arb. Marchoso di Naipoili 18 18 6 2 2 0 4 4 23 22 Roma 10 8 0 8 1017 975 16 Spai 16 7 2 7 1067 1087 16 •LAZIO 3 - PADOVA 1 Roma 18 18 4 4 0 1 4 5 26 26 Storm V 16 8 0 8 984 1080 16 Benelli Bratetailli Mucointíblii 0 2 2 2 6 24 25 18 18 6 Padova 16 7 0 9 1004 1066 14 Stella Bettina (2) 16 5 2 9 983 1029 12 Arb. Ferrari di Milano Lazio 17 18 3 3 4 3 2 3 26 24 Reyer Cama 16 5 0 11 958 1927 10 •MILAN 4 - ATALANTA 1 Atalanta 17 18 7 0 2 1 1 7 36 37 Triestina 16 5 0 11 911 1056 10 Rozzoni Schiaffino (2) Genoa 16 18 7 2 0 0 0 9 29 32 Dal mon te Serie « A » maschile NordaW 14 18 3 4 2 0 4 5 21 26 Novara Arb. Bonetto dii Tonino (Quinta di ritorno) Triestina 14 18 4 4 1 0 2 7 10 26 INTER 2 •NOVARA 2 GIRONE A 12 18 4 0 4 1 2 7 28 35 Sa rioni Massei (2) Bologna Bronco P. Patria 7 18 1 5 2 0 0 10 16 53 Venezia; Junghans-Goriziana 58 a 41. Arb. Orlanddwi di Roma Gallarate: Gallarate-Riv 59-52 Cantù: Mobili Cantù-Lib. Biella •SPAI. 0 - JUV3NTUS 0 76-55. Arb. Lobe>l>Io di Siracusa LA MEDIA INGLESE Gradisca : Itala Montiglio-BurroNAPOLI 4 •TORINO 1 giglio 53-46. Fiorentina 4-1; Milan —3; Torino e Antoaiotti Vintolo (2) Juventus —6; Sampdoria —7; Inter, GIRONE B Pesarla Vitaili Lanerossi, Napoli, Padova e Roma Foggia; Bari-Napoli 39-37. Arb. Oampauaitl di Milano —8; Atalanta e Spai —10; Genoa e Livorno C.U.S. Ravenna-Lib. Livorno Lazio — 11; Novara e Triestina — 13; •TRIESTINA 0 - SAMPD 0 54-42. Bologna —14; Pro Patria —19. Roma; Vela Viareggio-Iazio 56-46 Arb. Monconi di Roma CLASSIFICHE GIRONE A SERIE B SERIE C Mob. Cantù 12 10 1 1 748 606 21 Junghans 12 7 0 5 570 554 14 Gallarate 12 6 1 5 606 602 13 risultati I risultati Rix 12 6 0 6 633 667 12 12 5 0 7 648 616 10 1-0 "Carbosarda-Sambenedett. 21 Bunrogiglio "Brescia Marzotto 12 5 0 7 586 600 10 3-0 Itala 2-1 B.P.D. - "Catanzaro "Legnano - Catania 12 4 0 8 635 677 8 7-4 Sanremese • "Cremonese 1-0 IGoriziana "Messina - Cagliari 12 4 0 8 607 711 8 Lib. Biella 8-1 "Modena . Livorno "Lecco • Empoli GIRONE B 1-0 1-0 "Palermo - Taranto Treviso - "Mestrina 12 11 1 0 745 579 23 3-2 Vela Viar. 1-0 "Parma • Udinese "Molletta - Vigevano Civitavecc. 11 8 0 3 593 504 16 1-0 "Salernitana 1 Bari "Pavia - Venezia 12 6 2 4 555 614 14 3-1 0-0 Ravenna Como - "Monza "Piombino - Prato Lib. Livor. 12 5 1 6 626 630 11 3- Q** 3-1 Marcacci Alessandria - "Verona "Siracusa • Piacenza 11 5 1 5 596 605 11 12 5 0 7 608 610 IO Cus Bari 12 3 2 7 699 649 8 La classifica Lazio La classifica Napoli 12 0 1 11 487 681 1 18 12 4 2 21 13 28 S. Bened.se 18 10 4 4 39 20 24 Palermo 18 10 4 4 22 10 24 18 11 4 3 35 18 26 Venezia Udinese Serie « A » femminile 18 9 4 5 20 17 22 18 9 6 3 24 13 24 Carbosarda Catania (Quinta di ritorno) 18 8 5 5 24 21 21 Simmenthal 18 9 4 5 22 16 22 Catanzaro 18 8 4 6 21 18 20 Torino: Fiat-Udinese 53-24. 18 8 4 6 25 17 20 Siracusa Como 18 8 4 6 21 18 20 Faenza; Omsa-Ozo rinviato imp 18 7 6 5 23 21 20 Prato Cagliari Legnano 18 7 5 6 25 25 19 Cremonese 18 8 3 7 27 18 19 campo. Bernocchi-Cest. Bolo­ 18 7 5 6 16 18 19 Sanremese 18 7 5 6 19 15 19 Bologna: Brescia gna 5,7-42, 18 6 7 5 19 19 19 Trieste; 18 5 8 5 25 17 18 Lecco Modena Triestina-Autonomi 59-50. 29 19 18 8 3 7 22 18 7 3 8 24 24 17 Molfetta Parma CLASSIFICA 18 6 6 6 29 23 18 18 7 2 9 24 25 16 Vigevano Bari 18 7 3 8 21 21 17 Triestina 12 9 1 2 744 576 19 18 6 4 8 29 26 16 Mestrina Marzotto 12 9 1 2 647 590 19 18 5 6 7 21 26 16 Autonomi Alessandria 18 5 5 8 18 19 15 Piacenza 12 3 2 2 676 498 )8 18 3 ib 5 15 23 16 Bernocchi 18 4 7 7 18 22 15 Treviso Taranto 11 6 0 5 621 570 12 18 3 9 6 12 19 15 Omsa 18 5 4 9 22 26 14 Pavia Messina 12 6 0 6 582 596 12 Fiat 13 29 18 5 3 10 18 14 Empoli 18 5 4 9 23 30 Verona 11 4 0 7 497 564 . 8 Ozo 18 2 9 7 14 23 13 Udinese 18 4 3 11 17 35 11 B.P.D. 12 2 0 10 488 675 4 Livorno 12 1 0 11 459 645 2 18 0 9 9 15 29 9 C. Bologna Salernitana 18 3 4 11 16 32 10 Piombino

Serie « B » maschile (Quinta di ritorno) GIRONE A Modena; C.U.S. Modena-Onda Roto 55-42. Genova: C.U.S. Genova-Ginn. To­ rino 52-51. Bergamo; Amatori Picabe-P. Micca 49-33. Legnano Tosi-C.U.S. Milano 48 a 27. GIRONE B Vicenza Lib. Vicenza-Montecatini Ferrara 55-39. Roseto; Rosetana-Don Bosco 25-25 Udine; Stamura-Udinese 51-42. Imola; Pordenone-Virtus Motomorini 45-43. GIRONE C Firenze; C.U.S. Firenze-C.R.D.M. Spezia 67-45. Roma: Ex Massima-Ili Zat 70-54. Pisa: C.U.S. Pisa-Cagliari 65-33. La Spezia; Lib. Spezia-C.U.S Peragia 60-40. GIRONE D Benevento: C.U.S. Napoli-Lib Benevento 35-34. Brindisi: Lib. Brindisi-C.U.S. Mes­ sina 64-51. Taranto Lib. Taranto-Chieti 63 a 36. Napoli: Partenope-C.C.C. Napoli 68-41.

Rugby Serie A I RISULTATI Milano Milano-R. Roma 29-3, Milano Amatori-Rho 3-3. Roma: A S. Roma-Rovigo 9-3. Treviso: Faema Trev.-Petrarca 5-0. L’Aquila: Aquila-Parma rinviato \ CLASSIFICA Petrarca 13 9 2 2 98 43 20 Faema Tr. 12 6 2 3 82 68 16 Parma 127 1 4 112 55 15 Aquila 12 6 3 3 60 93 15 Milano 12 5 3 4 87 46 13 A. S. Roma 12 5 3 4 55 55 13 Rovigo (•) 13 6 2 5. 94 80 13 Giud. Rho 12 2 5 5 56 97 9 Amatori 13 0 5 8 51 104 5 . Roma 13 1 2 10 49 153 4 (•) Un punto in meno per una rinuncia

Serie B I RISULTATI GIRONE A Torino C.U.S. Torino-Monza 28-6. Parabiago: Parabiago - Junvetus 6-0 per rinuncia. GIRONE B Venezia; Pelv Venezia-Udine 8-0 Bologna; Bologna-Casale rinviata GIRONE C Livorno: Livorno-C.U.S. Modena 6 a 6. Piacenza Brescla-Savi Piacenza 25 a 0. GIRONE D Frascati: C.S.I. Frascati-Stella Azzurra 22-3. Roma: C.U.S. Roma-Olimpie 8-0. Roma: Lazjo-Partenope 11-3. Viterbo: Viterbese-San Gabriele rinviata.


9 febbraio 1956

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STADIUM

ATTIVITÀ

A

LARGO

RAGGIO

IN

OGNI SETTORE

Ultimissime

NELLA RIUNIONE DEI DIRIGENTI PROVINCIALI

da Padova

Il calendario locale delle "campestri,, varato dai tecnici dell'atletica milanese

1

BRILLANTE CONSUNTIVO del Comitato di Frascati FRASCATI, feb­ Nella classifica finale del CIP zi » e « Juniores », il I Torneo è di non avere nella zona una braio (Tonino De di Marcia il « CSI Frascati » è Tuscolo e la partecipazione al­ piscina, per cui gli atleti sono Julis) _ Al ter­ finito al centro della classifica: le Finali del Campionato Pro­ stati costretti, con un sacrifi­ mine del suo pri­ è un risultato quanto mai lu­ vinciale con buoni piazzamen­ cio veramente encomiabile, a mo anno di atti­ singhiero al primo anno di at­ ti, il I Campionato Zonale a scendere settimanalmente a vità, il Comitato tività se si considera che quel squadre (tipo Coppa Davis), Roma. Questo è un settore da Zonale di Frasca­ posto di classifica si è rag­ sono stati movimentati da in­ curare e che nel futuro po­ ti è arrivato a giunto con i piazzamenti di due numerevoli incontri di singolo trebbe dare delle belle conso­ ben 405 atleti re­ soli atleti e con la partecipa­ e di doppio, che hanno sem­ lazioni ai dirigenti tuscolani. golarmente tesse­ zione unicamente a quattro pre offerto momenti appassio­ Ma la migliore dimostrazio­ rati e facenti parte di 14 Unio­ gare del CIP. Non possiamo nanti. ne della vitalità e sviluppo ni Sportive, che prendono par­ passare sotto silenzio le buo­ Nella Pallacanestro e nel raggiunto dalla nostra Orga­ te attiva alla vita sportiva e ne prestazioni del bravo è giù Tennis, il Comitato Zonale si nizzazione nella ridente cer­ i cui dirigenti operano per il affermato Fondi nelle gare di è preoccupato, come primo an­ chia dei Castelli Romani che raggiungimento di quella meta Foggia, Pescara, Nuoro e Spo­ no, di gettare le basi di que­ fa capo a Frascati, la si è che si compendia in formazio­ leto del CIP di Marcia, e nelle ste due discipline, raccoglien­ avuta con il passaggio della ne fisico-sportiva e morale intemazionali Roma-Cave e do tutti gli elementi che aves­ « A. S. Rugby Frascati » nelle della gioventù. Roma-Castelgandolfo. Per quan­ sero intenzione di praticare tali file del Comitato Zonale Tuscolano. Si è chiusa la stagione spor­ to riguarda le altre specialità sport. Il « CSI Rugby Frascati » sto tiva con un bilancio brillante, atletiche, nulla si è potuto Ma il « segno di distinzione » ma soprattutto promettente e fare per la assoluta mancanza del CSI di Frascati è l’avere disputando un ottimo Campio­ una fiorente ed organizzata Se­ nato nel forte Girone « D » del­ che fa sperare ancora meglio di campi adeguati. zione Scherma, che incomincia la Serie B, come lo dimostra per il nuovo anno. Il Tennis da Tavolo ha te­ a dare ottimi risultati anche il suo eccezionale gol average, La manifestazione di aper­ nuto impegnate le UU. SS. per sul piano tecnico ed agonistico. mentre la squadra dei giovani tura che ha dato il tono al­ vari mesi: il Campionato Zo­ Anche nel nuoto si è fatto partecipa al Campionato Na l’anno che stava iniziando è nale per le Categorie « Ragaz- qualcòsa. La grande difficoltà zionale Riserve. stata la I. Edizione del Trofeo della Montagna « Tuscolo », ga- iiiiiìiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii tiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiuii ra assolutamente nuova per la zona dei Castelli Romani e che vide vittoriosa la forte compa­ gine dell’ACLI ATAC di Roma, destinata a vincere più tardi il Campionato Italiano Podistico di Società 1955. Successivamente si tennero due Corsi per Arbitri di Cal­ cio. ai quali parteciparono complessivamente 13 candidati che furono tutti regolarmente abilitati, riscuotendo il plauso della Commissione Esaminatri­ direttivo. comunicate ne, essendo l’attuale ormai i- siglio SAVONA, febbraio ce per l’ottimo grado di pre­ (Mario Sicca) — Un vero noltrata. E tante altre tutte immediatamente all'assemblea parazione. successo di lavoro, volontà e giuste, che troppo lungo sa­ dal Presidente. Ecco i nomi­ Nel Calcio, il Comitato Zo­ soprattutto di fiducia hanno rebbe elencare, prese comunque nativi degli eletti: prof. Sivio nale, oltre a vari Tornei lo­ permesso allo C.S.I. cittadino in considerazione dall'ispetto­ Trucco, Mario Sicca, Ermanno cali, ha organizzato il II Cam­ ■ai contare attualmente venti re Regionale, rag. Giotto Re­ Cavalli, Giovanni Cavallone, pionato Zonale « Ragazzi » (va­ squadre affiliate, cosa che co­ nato Zurli, il quale a tutti dr. Carlo Rapa, Marco Gallevo1 e anche come due gironi stituisce un vero primato, con­ singolarmente ha risposto circa leano. Il rappresentante del Presi­ del Campionato Provinciale siderando la crisi in cui il C.S.I. le possibilità o meno di realiz­ dente Diocesano della GIAC della medesima categoria) con Savonese era caduto e dalla zare le proposte fatte. Al termine di queste discus­ rendeva quindi noti i nomina­ 8 squadre partecipanti, di cui quale sta ora riprendendosi. sioni la Commissione elettora­ tivi presentati dalla GIAC: due ammesse alle semifinali ed Di ciò se ne è avuta la certez­ le, composta dal sig. Campanel­ Piero Blandino, Renato Ba­ za nel IV Congresso Provincia­ una alla Finalissima Provincia­ le, recentemente svoltosi a Sa­ la Presidente, Baglietto segre­ glietto, Francesco Francavilla, le; il I Campionato Zonale vona. tario. e dagli Scrutatori Pen­ Giovanni Battista Frumento, « Pulcini » ed il II Campionato Dopo aver ascoltato la Santa none e Leoni presentava i ri­ Sergio Pennone e Luigi Leoni. Con l’augurio di un ottimo Zonale « Adulti ». I tre Cam­ Messa nella piccola chiesa delle sultati delle elezioni del Conpionati furono rispettivamente suore di N. S. di Misericordia, vinti dall’U. S. UNRRA Goc­ celebrata dall’ass. prov. A. Bat­ terò, i congressisti si sono re­ ciamo, G. S. Capocroce ed U. S. cati a palazzo Multedo, dove UNRRA Cacciano. Soddisfa­ sono iniziati i lavori. centi le prestazioni dei molti Il prof. Trucco, Presidente atleti, che si sono susseguiti in uscente, dopo il saluto portato gare molte volte emozionanti e dal presidente dell'assemblea, non prive di spunti tecnici. prof. Zurli Ispettore regionale Un settore che è sempre più del C.S.I., ha ufficialmente amotivo di orgoglio e di spro­ perto il IV Congresso con una relazione nella quale ha sot­ ne, è quello della Pallavolo, tolineato il prezioso lavoro che è ad un posto di primaria svolto dagli assistenti delle sin­ importanza nel CSI di Frascati. gole società, la cui opera co­ Al I Campionato Zonale, va­ stituisce il lievito dell’organiz­ levole anche quale Girone del zazione del C.S.I. Proseguendo Campionato Provinciale, parte­ nella sua relazione il professor Trucco ha precisato l’assoluta ciparono 6 squadre, delle quali necessità della pubblicità, tra­ due furono ammesse alle Fi­ mite la stampa, che fino ad nali Provinciali — organizzate ora è stata attentamente curata, a Frascati sul Campo del Col­ conseguendo risultati concreti Il prof. Trucco, durante il Congresso al quale presenzia­ legio di Mondragone — ed una, e soddisfacenti. vano il dr. Zurli e l’Assistente dell’Auxilium di Àlassio la U. S. Tuscolo alla Finale Dopo la relazione il Presi­ Regionale. Al I Campionato dente del Consiglio direttivo Zonale • Adulti ». fase provin­ uscente ha proseguito nella let­ tura delle statistiche relative ciale del Trofeo Nazionale CSI, alle società iscritte: tredici al parteciparono fi squadre, che 31-12-55 per un totale di due­ videro nuovamente vittorioso il cento e dieci atleti. Ha parlato « sei » frascatano dell'U. S. Tu­ inoltre sull’ attività svolta nell ultimo biennio, e sulla si­ scolo. Bilancio oltremodo positivo tuazione finanziaria. A queste relazioni è seguita la discus­ nell’Atletica Leggera, con l'af­ sione, e, nel successivo pro­ fermazione degli atleti (asco­ gramma per l’attività future, PERUGIA. 4 febbraio. brionale, come il Centro Spor­ lani Sambucci e Cerroni nel esposto ancora dal prof. Trucco, (Francesco Santucci). — Il tivo umbro, dominare nella Campionato Provinciale di è stata rilevata l’assoluta ne­ convegno svoltosi a Perugia atletica regionale. In Italia, « corsa campestre », che permi­ cessità e la fondamentale im­ non ha affrontato dai proble­ da quanto ci risulta, in nes­ se loro di partecipare alla Fi­ portanza di eleggere un consi­ mi del tutto nuovi; infatti mol­ suna regione un’unione spor­ nale Nazionale di Rovereto. glio efficiente composto di ti già furono affrontati, molti tiva del CSI si è aggiudicata membri capaci di far fronte sono stati in parte risolti, ma Varie le manifestazioni svolte­ alle responsabilità, che si pre­ tanti restano ancora ad in­ il titolo regionale di atletica leggera. si con l’organizzazione od il senteranno. Il suo compito pri­ tralciare il cammino del CSI L'« Olimpia » di Perugia ci patrocinio del Comitato Zona­ mo e immediato sarà quello di umbro. Che la nostra regione è riuscita; i suoi giovani sono le: vogliamo soltanto ricorda­ formare una Commissione Tec­ abbia ormai sfatata la fama stati chiamati persino negli re l’organizzazione di due pro­ nica. con direttore tecnico fun­ di fanalino di coda possiamo allenamenti regionali del ve eliminatorie del Gran Pre­ zionale. Delle susseguenti pro­ esserne certi; però nessuno può CONI e si sono imposti an­ mio del Mezzofondo, per conto poste fatte dai delegati al Con­ dire, giunto al bilancio di un che fuori regione. E l’atletica gresso, sono da rilevare quella anno di aver fatto troppo. Che non è la sola di cui possa del « Corriere dello Sport ». dell’Auxilium di Alassio sulla molto si sia fatto lo dimo­ vantarsi il CSI nell’Umbria. Ma la migliore conquista in possibilità di organizzare nel­ strano i dati del tessaramento A queste considerazioni è questo settore, il Comitato Zo­ l'anno in corso due gare cicli­ di atleti, di affiliazione di giunto il convegno Regionale, nale l’ha ottenuta costituendo stiche per allievi, a maggio e gruppi, di unioni sportive. Che cui assistevano il prof. Loren­ la sua Sezione Atletica in So­ a settembre; quella de La Tor­ in Umbria il Centro Sportivo zo Borghi. Segretario Centra­ cietà Federale con il nome re per la costruzione di un campo Italiano abbia una propria vo­ le e il prof. Giuseppe Burdisdi tennis presso la Società i risultati dei so, Vice Segretario Centrale « CSI Frascati » e partecipando Cattolica di N.S. della Miseri­ -ce lo fdicono ’nvan-’ atleti nelle at­ al « Trofeo Pavesi » di marcia cordia; quella del Varazze per tività federali. Non è poca ed Ispettore per l’Umbria. Sono proprio quelle conside­ ed al « Campionato Nazionale una maggiore cura dello sci, eoa. n.r una organizzazione razioni che ci spingono a fare Italiano di Marcia ». almeno per la prossima stqgio- sportiva ancora in stato em­ sempre più e sempre meglio. Sono la stima e l’appoggio del­ la Presidenza Centrale che ci rendono orgogliosi dell’opera nostra e capaci al sostegno di fatiche non lievi. « Io non pos­ so sottovalutare il vostro la­ voro, anzi devo esprimervi la compiacenza delle PresidenzaCentrale» ha confermato il prof. Borghi. « Io ringrazio il vostro lavoro cosciente», ha NAPOLI, febbraio. — (Achil­ aggiunto il prof. Burdisso’. «Il le Migliaccio) - L’Unione Socie­ CSI nell’Umbria ha favorito il tà Veliche Italiane (Federazio­ cammino della GIAC » ha assi­ ne Italiana della Vela) ha da­ curato Don Urru, che, col dot­ to al Circolo Velico Partenope tor Ernesto Balducci, rappre­ sentava il nucleo regionale del­ del C.S.I. un tangibile ricono­ la GIAC. scimento della attività da esso Il merito dello sviluppo del CSI nella nostra ragione va un svolta nello scorso anno. Il nostro timoniere Pasquale poco a tutti i suoi atleti e di­ rigenti; ma va soprattutto al Migliaccio, a seguito delle bril­ prof. Burdisso, coadiuvato ullanti affermazioni conseguite nel 1955, è stato invitato dal- lllllllllllllllllllllllllllllllllllllll l’USVI a partecipare con il suo Star « Danaldo » alle regate pre­ olimpioniche che si disputeran­ no a Genova dai 4 ail’ll mar­ zo p.v. In questi giorni appena ap­ prontata la barca cominceranno gli allenamenti e con essi avrà inizio l’attività sportiva 1956 dei nostri velisti. Essa quest’anno si presenta molto più interessante ed im­ pegnativa e la meta alla quale tendono i nostri giovani è di essere ammessi al Campionato del Mondo della classe Stars. Siamo fiduciosi che con la loro costanza e passione spor­ tiva ci riusciranno, ottenendo così l'ambito premio di portare 1 colori del C.S.I. nella massi­ In piena azione nel Cam­ ma competizione velica mon­ pionato di Pescara il gio­ dialevane Cavalli

PRESENTI

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DELEGATI

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J-?

PADOVA, febbraio — si è evolta alla Abbazia di Fraglia la prima riunione del Comita­ to Provinciale del CSI alla pre­ senza dell’Assistente Don Al­ fredo Contran e degli eletti dal recente congresso Provinciale del CSI. Dopo la S. Messa ce­ lebrata dall’Assi stente è segui­ ta la discussione sull'attività per il 1956 con l’intervento dei vari componenti le commissioni tecniche. Sono poi seguite le elezioni per le cariche sociali e l’on. De Marzi è slato confer­ mato Presidente. Li Vice Pre­ sidenza è stata affidata al si­ gnor Bettella Giuseppe e Bruno Grassetto; Segretario è stato nominato il sig. Spolaore Olivo Direttore Tecnico Ramigni Giorgio e Tesoriere Boaretto Giuseppe. A dirigenti delle varie com­ missioni tecniche sono stati eletti: Callegari Attilio (Atleti­ ca), Pavan Antonini (calcio) Servaci io Ivaldo (pallacane­ stro), Paccagnella Alfio (cicli­ smo), Bignozzi Tito (nuoto) Bezzon Guatavo (tennis da ta­ volo).

Brianza, metri 3000. 2. prova su due tavoli e hanno soddi­ eliminatorie portava alle semi­ di campionato. sfatto l’aspettativa del pubbli­ finali 4 atleti: Cappuccio, Laz­ 26 febbraio — Società orga­ co convenuto e degli organiz­ zaro C., Lazzaro D.,. Mongelli, nizzatrice S. Luigi di Pugna­ zatori. che in base allo schema fisso no. metri 3.500, 3. prova di Il doppio è stato vinto dal­ nato dal sorteggio hanno-di­ campionato. la coppia: Acqu^ viva-Liberio sputato i seguenti incontri: 4 marzo — Società organiz­ del Gruppo Sportivo «Il Vit­ Lazzaro C.-Mongelli; Cappuc­ zatrice Di. Po., Vimercate, me­ torioso» che ha superato brìi- cio-Lazzaro D Dei quali il pri­ tri 4 000. 4. prova di campio­ mo più del secondo ha susci­ nato. tato grande entusiasmo per 11 marzo — Società orga­ l’incertezza che lo ha carat­ nizzatrice Casati di Arcore, terizzato. Vincevano Lazzaro C metri 4.000, 5. ed ultima pro­ e Cappuccio i quali guadagna­ va di campionato.vano l’ammissione alle finali 18 marzo — Società organiz­ Regionali che si disputeranno zatrice Virtus Abbiategrasso o il 26 corrente in località da sta­ Atletica Riccardi di Milano, bilirsi. metri 2.500, prova non valida La finalissima disputata tra per il campionato. Lazzaro C. e Cappuccio ha ri­ Come ben si nota ad ecce­ chiesto tre partite , che hanno zione del 19 febbraio, libero appassionato, vivamente i pre­ poiché a Novara si svolgerà il <• (W ‘ f < ’• ' .' ) senti per le brucianti battute Campionato Italiano 3. serie e per gii spettacolari colpi di FIDAL. sino al 18 marzo ogni spiazzamento subiti ora dal­ domenica si terrà una cam­ lantemente tutte le coppie av­ l’uno e ora dall’altro atleta. pestre. verane grazie alla mobilità La vittoria arrideva a Cap­ Presso raccogliente salone- e l’armonia che distingueva puccio più per la maggior cal­ palestra Bertoni si sono svol­ ogni movimento dei due gio­ ma che questi aveva nei con­ ti gli incontri di tennis da ta­ catori. fronti di Lazzaro che per pre­ volo validi per il campionato Il singolo dopo le varie fasi gi tecnici. provinciale di singolo e di doppio. Settanta sono stati i pongisti scesi in gara per di­ fendere i colori di quattordici società. Hanno vinto i migliori, per il vero gli stessi che si erano distinti nei cinque tornei pre­ campionato. Nel singolo ha vinto Zanelotto del Gentilino seguito da Baruffa dell'OPSA e questi due rappresenteranno Milano al campionato regiona­ NAPOLI, febbraio Società del G. S. Aquila, che le. E’ doveroso ad essi acco­ (Enzo Caserta). forte dei suo quadrilatero e Il Comitato Pro­ con degli attaccanti dalle idee munare in una unica lode i degni e temuti avversari, Sarvinciale di Na­ abbastanza chiare ha nettalavoro, svolto secondo le di­ sono i membri eletti dai rap­ no. De Stefanis. Caninetti e poli, dopo la ma. mènte sbaragliato i suoi av­ rettive e le norme di un'azione presentanti dei gruppi sportivi Grippa per non dilungarci nifestazione del versari. apostolica qualificata nel mon­ Luigi Claudiana, Salvatore Del oltre. Decennio, non Coppa Dattilo 1956 — La Redo della sport, il Presidente Vecchio, Francesco La Vecchia, conosce soste. E’ surgo di Torre del Greco si è Riccardi e Fasoli della OPSA annunciava infine la chiusura Antonio Matera e Mariano non hanno avuti avversari nel partito all’offen­ aggiudicata la Coppa Dattilo, del Congresso. Balducci, che assolve il par­ * Doppio ». conquistando il ti­ siva deciso a grazie ad una maggiore tecni­ ticolare incarico dell’atletica tolo provinciale e precedendo piazzarsi questo ca di gioco e ad una condotta leggera. Nazzari-Cambieri del Vigenti­ anno nei posti d’onore della di gara veramente eccezionale. Quadrangolare di calcio — Le difficoltà fra le quali pro- no e Spinetti-Attanà del Gen­ classifica dei Comitati. Le at­ l cede il campionato di calcio tilino. Hanno contribuito alla tività si succedono con un rit­ Organizzato come precampio­ CERIGNOLA, febbraio. per la quasi costante indispo­ migliore riuscita i dirigenti mo incalzante: calcio, pallavo­ nato provinciale Ragazzi, ci ha (Mariano Balducci). Il Co­ nibilità del campo sportivo co­ dell'Acquabella: tra questi è lo, pallacanestro, tennis da ta­ dato modo di assistere a delle mitato Zonale di Cerignbla sta munale in gestione alla locale doveroso ringraziare Padre volo e atletica. Il 14 dicembre gare veramente notevoli. Si raccogliendo i frutti dell'ope­ squadra di IV Serie, ci fanno Mario Pozzi, il dr. Gino Faed- si è concluso il Corso Arbitri sono trovate di fronte infatti ra silenziosa e costante svolta sperare che l’autorità prepo­ da e Bruno Sacerdote, ben di Calcio. La Commissione pre­ nell’incontro di finale la Redurante lo scorso anno nel stevi vogliano risolvere questa coadiuvati dai dirigenti della sieduta dal comm. Generoso surgo, vincitrice della Coppa quale fu disputato un torneo questione Commissione Tecnica Tennis Dattilo e composta dagli arbi­ Dattilo, e l’Aquila vincitrice tri di Serie A: prof. Grillo e della Coppa «Decennio». La di calcio per propaganda, ed Il torneo di calcio .. Tenente da Tavolo. La Ditta SIMONIS prof. Marchese, daH’avv. Mo­ vittoria è andata all’undici il risultato si è potuto valuta­ Paolillo », valevole quale eli­ gentilmente ha messo a dispo­ sca, membro della CAN, dal dell’Aquila che solo nel finale re col tesseramento del nuovo minatoria zonale del campio­ sizione i tavoli da gara. rag. Nastri. Segretario della della gara è riuscito a supe­ anno. nato Regionale, è giunto alla Sezione AIA di Napoli e dal rare il forte sestetto difensivo Ecco alcuni dati dell’attività seconda giornata. I ragazzi al­ prof. Salerno, Ispettore Regio­ della Resurgo, la quale per do­ di quest’anno: 5 gruppi sporti­ lenati dal rag. Todisco tengo­ nale del CSI ha esaminato e vere di cronaca ha la scusante vi in attività e tre in costi­ no con salde mani i capi del­ promosso 28 candidati. Ormai di essere scesa in campo con tuzione; prossimo il numero di la classifica mentre i detentori TARANTO, febbraio la classe arbitrale del CSI è alcune riserve; tuttavia meri­ 200 atleti; un campionato cal­ del titolo dell’« Invicta », persi (Giovanni Rotondo). - Orga­ una realtà; molti Comitati tano un vivo plauso tutte e cistico in pieno svolgimento; due punti a tavolino e uno sul nizzata dal locale Comitato hanno organizzato i Corsi, e due le squadre, ed un augurio l’inizio di un torneo di tennis campo, lottano per risalire. La provinciale, si è svolta la fa­ si rende opportuno creare ora, vada alla Resurgo che questo da tavolo; il campionato di vera rivelazione del torneo è se provinciale del Campiona­ a nostro modesto parere, il anno partecipa al Campionato corsa campestre in attuazione; la squadra dei Falchi, che, se to nazionale di tennis da tavo­ gruppo arbitrale CSI a base di Seconda Divisione una squadra zonale di scher­ pur non vincerà, essendo atle­ lo con la partecipazione di 7 nazionale, giriamo la proposta Sono in corso di effettuazio­ ma in allenamento;, tre arbitri ticamente inferiore, dimostra Gruppi e Unioni sportive che a chi di competenza. ne i Campionati Provinciali nominati dalla FIGC;; ed in­ l’avere il miglior giuoco di hanno portato a gareggiare 37 Ecco in sintesi le attività Ragazzi e Juniores di Calcio fine un corso arbitri di cal­ squadra. La squadra della Fol­ atleti. da noi svolte nel càlcio. e i Trofei « Acquaderni ». cio del CSI in corso di orga­ gore, per finire, dà l’impres­ Gli incontri si sono svolti Coppa Decennio CSI — Bril­ «JerVoIino», sempre di Cal­ nizzazione. sione di poter fare di più nella palestra del CONI (g.c.) lante vincitrice è risultata la cio, Il merito dei risultati fino­ ra raggiunti, vanno al dr. Leo­ nardo . Quarticelli, Presidente, ed al neo Segretario sig. Giu­ seppe Errico. Ad affiancarli vi MILANO, febbraio (Gianni Bertolasi) — Nei giorni scorsi ha avuto luogo una riunione presieduta dal Direttore Tecnico Provinciale, rag. Guglielmo Sineri, nella quale è stato stabilito il ca­ lendario delle campestri che verranno organizzate con la collaborazione di sette socie­ tà del C.S.I. Successivamente sono state fissate le modalità d’iscrizione e di partecipazio­ ne alle rove provinciali del Campionato Nazionale di Cor­ sa Campestre che si svolgeran­ no secondo il seguente calen­ dario: 29 gennaio — Società orga­ nizzatrice Pro Patria di Milano, metri 2.000. prova non valida per il campionato (già disputata) 5 febbraio — Società orga­ nizzatrice A.G.I. di Milano, metri 2.500. valevole come 1. prova di campionato (già di­ sputata). 12 febbraio — Società orga­ nizzatrice Daini di Carate

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DELLE SOCIETÀ’

Molteplici iniziative realizzate a Napoli

Concreti risultati del congresso Savonese Notevoli pregressi tei Comitato di Oerigmla

Il pongista Cappuccio vince il Campionato Prcvinciale

Nella assemblea di Perugia la vitalità del C.S.I. umbro

IL CIRCOLO VELICO PARTEAOPE invitato alle regate preolimpioniche

timamente dall’eugubino Aral­ do Vispi. Sarebbe interessante venire infine ad appunti di cronaca spicciola, ma lo spazio è ti­ ranno. Ci limiteremo solo e segnalare l’elezione di Araldo Vispi a rappresentante della Umbria al Congresso Nazio­ nale.

[onn a Pescaia PESCARA, febbraio — Si è svolto a Pescara il 2° Congresso •Provinciale del CSI. Si sono dati convegno i Delegati delle Società affiliate, mentre il Con­ siglio uscente, al completo, ha preso posto nel tavolo presi­ denziale. Presenti a questo se­ condo Congresso molte autori­ tà civili e religiose: S E. Reve­ rendissima Mons. Antonio lannucci Véscovo Ausiliare della Diocesi di Penne-Pescara ; pro­ fessore Antonio Montefredine Delegato Provinciale del CONI; la Presidenza Centrale del CSI era rappresentata dal Consul­ tore Nazionale ^otts Luigi Bosioi. A presiedere i lavori delfiniportante Assise è stato chiama­ to all’unanimità il prof. Gaeta­ no De Bartolomei che ha diret­ to i lavori con sobria capacità ed elevato spirito. Dopo alcune allocuzioni del prof. Montefredine che ha messo in evidenza la funzionalità del CONI nei confronti del CSI e della scuo­ la, veniva illustrato il bilancio dal prof.. Vico Sponsilli, Am­ ministratóre del Consiglio Pro­ vinciale, mettendo in evidenza le piccole risorse finanziarie de] C.S.I. Provinciale, sapute am­ ministrare con acume tecnico buonsenso e destrezza. Il prof. Angelo Colitti infine esponeva la sua relazione, e fa­ ceva nella disanima della atti­ vità un consuntivo di due anni: otto unioni sportive con 245 atleti nel ’53 e 18 con 397 atleti nel '55, cifre che non hanno bisogno di commento e che di­ mostrano come l’attività sia sta­ te intensa. Dopo la relazione del Presi­ dente i congressisti sono passa• alla votazione per reiezione (tei nuovo consiglio. TI Consi­ glio è formato di dieci membri. I nominativi sono i seguenti: Vico Sponsilli, Fanti Domeni­ co, Ferrara Pier Giqigio, Man­ chi elli Antonio e Paride Micozzi. Angelo Colitti. Adriano Pandolfl, Gaetano De Bartolomei. Guido Nait e Di Girolamo. Il nuovo Consiglio ha rielet­ to all’unanimità il vecchio Pre­ sidente Angelo Colitti.

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ANNO XI - N. 5 - Pag. 6

9 febbraio 1956

INTERVISTA ''LAMPO,, Al DIRIGENTI NOVARESI

Nella città di S. Gaudenzio SETTIMANALE

DEL

CENTRO

ITALIANO

SPORTIVO

Al GIOVANI NON SI DEVONO CHIEDERE SOLO RISULTATI TECNICI

Sempre in ascesa il Comitato Zonale di Jesi

Gli Assistenti della Toscana riuniti a Pisa per lo studio di nuovi programmi formativi

JESI, febbraio (Ettore Celioni) — 11 Comi­ tato Zonale di Jesi, sorto circa dieci anni fa, va sempre più af­ fermandosi in campo regionale e nazionale, infatti, oltre ad avere il Presidente Provinciale del CS.I. nella persona del geo­ metra Flaviano Celli ha i primi tre consiglieri provinciali e precisamente i signori Celli, Lenti e Ceppi. Attualmente il C. Z, svolge diverse attività due cam piona ti di calcio, due di pallacanestro di cui uno di 1 Divisione ed uno di Pallavolo. Le società affiliate, che l’an­ no scordò’ eraùo otto sono di­ venute 10 e gli atleti che nel ’55 erano 350 circa secondo le previsioni arriveranno certa­ mente quest’anno a più di 400. Per una città di 34.000 abitanti come Jesi, si può essere soddi­ sfatti di questi risultati che sono senz’litro ottimi, in /pun­ franto agli altri Corriltati zona li delle Marche. Anche quest’anno una squadra Jesina parteciperà al Campionato Nazionale di Pallaca­ nestro ed è stata designata la U.S. Vigor. La squadra di calcio che do­ vrà rappresentare Jesi al Cam­ pionato Nazionale non è stata ancora designata, perché le squadre partecipanti al campionato locale sono tutte allo stes­ so livello tecnico.

PISA, febbraio Si è tenuto in questi giorni a Pisa il Convegno degli As­ sistenti Provinciali del Centro Sportivo Italiano della Tosca­ na. Il convegno è iniziato con la meditazione di mons. Cap­ pelli che ricordava i -moltepli­ ci doveri *dell‘Assistente Ecclesiatico a contatto con. dei gio­ vani, con degli sportivi, con dèi cristiani, e che sottolinea­ va la necessità di adeguare ogni piano di azione agli insegna-, menti del Santo Padre. Il convegno è stato partico­ larmente fruttuoso e le impressioni riportate dai presen­ ti sono state ottime. Molti an­ zi hanno manifestato il desi­ derio che adunanze simili si ripetano e non solo per ritro­ varsi insieme, ma per studiare fattivamente il modo migliore di svolgere e far fiorire sem­ pre di più l'attività del CSI nella regione. Particolarmente utili sono stati gli interventi sui vari punti dell'ordine del giorno. Si è discusso partico­ larmente il secondo punto.che riguardava la formazione, la scelta'ed il reclutamento dei dirigenti ed atleti. In generale si lamentava una certa’ man­ canza di dirigenti tecnici ' e questa esigenza era sentita particolarmente a Siena. Di conseguenza Don Mannelli af­ fermava la necessità di indire più spesso dei corsi di prepa­ razione di direttori tecnici. Per quanto riguarda l'attività spirituale di formazione dei dirigenti si insiste molto sul­ la fedeltà al pensiero religio­ so che si deve svolgere possi­ bilmente in forma organica. Il problema principale del quarto punto dell ordine del giorno, iniziative spirituali e ricreative, è quello della «Pa­ squa dello sportivo». Ciascuno comunica le proprie esperien­ ze in mento. Si decide di co­ mune accordo di non limitare la <■ Pasqua dello sportivo » ai soli membri di Comitato, ma di estenderla a tutti gli spor­ tivi della città o di un agglo­ merato di paesi con invito, ri.^. volto anche alle unioni spor­ tive al di fuori del CSI, logi­ camente premettendo una pre­ parazione che tenga conto del le particolari esigenze delle varie località. L'Assistente di Pisa intrattiene successivamente con i Confratelli l'esposizione dei piani che si stanno facendo di comune accordo con l'ispetto­ re Regionale per un convegno regionale da farsi nel giugno prossimo a Pisa. Il convegno ha avuto termi­ ne con una preghiera invo-

conte la benedizione del Signo­ re, sul lavoro svolto fra le mi­ gliaia di giovani che parteci­ pano alle attività del CSI e che in esso trovano conforto e guida spirituale.

sede a Torino con a capo il Pre­ sidente oh. Chiaramello, Saranno presenti i componen­ ti le otto squadre che hanno disputato il massimo Campiona­ to .Italiano'di Prima Categoria, vinto dal ligure imperiese

Franco Balestra, parteciperanno' pure le prime e seconde classi­ ficate dei campionati di 2„ 3. Categoria e cosi pure quelle prime classificate dèi Campiona­ to Giovanile per ricevere il pre­ mio messo in palio daH'UJ.P.E.

L ll.l.P.E. 1 [ODB IMPERIA, febbraio (Armeglio Adriano) — giorno 19 febbraio si terrà • ad Imperia l’annuale Congresso Nazionale della Pallone Elàstico. Il Congresso si svolgerà nella maestosa sala Municipale pre­ senti le massime autorità della provincia S. Ecc, il 'Prefetto D’Imperia dott. Camera, il Sin­ daco d’Imperia doti. Agen, il dott. Roberti presidente della Azienda Autonoma prov., il si­ gnor Gaglio Vice Delegato del C.O.N.I. etc. Interverrà pure la presidènza Nazionale dell'U.I.P.E. che ha

»

Slalom gigante sulla pista del Col Visentin (Belluno)

a pieno ritmo in ogni settore f e b( Oreste , Lavaseli! ) - Sia~ .]? ; ; mo capitati, non proprio per im­ so. alla sede novarese del CSI, mentre si svolgeva una riunio­ ne della commissione tecnica. Tutti presenti gli esponenti. Niente di meglio che intervi­ starli, per sapere qualcosa di... inedito, recentissimo, » tipo ul­ timissima ». Abbordiamo per primo il geom. Aschei. E' l'incaricato di pallavolo, ed ha anche le ca­ ratteristiche di'un buon »bru­ ciatore ». Per ora attività a rilento. Comunque a marzo si terran­ no le finali provinciali a Ghemrne, per le categorie juniores •e giovanissimi. L'organizzazio­ ne viene già ora accuratamen­ te preparata, e si confida in una partecipazione abbastanza rilevante. Gigi Simone ci illustra esau rientemente la situazione del­ l'atletica. Si sono già svolte quattro prove di corsa campe­ stre, che hanno già dato il no­ me di un grande favorito pei i Campionati nazionali: Adria no Gioii, un ragazzo di Mag giate che cammina veramente forte. Sono in programma al tre due prove, a Lesa e a Fa­ ra. in questo mese. Simone è anche l'incaricato di aeromo­ dellismo e al riguardo ha del le importanti notizie da coma nicarci. E' sorta anche a Novara una

L9 ATTIVITÀ ATLETICA E ASSOCIATIVA IAVERAALE DEL C.S.I

A centinaia in ogni angolo della Penisola le cliniinaliirii: di ca m pesi re nato individuale del CSI di tennis da tavolo. Infatti il campione d’Italia CREMONA, febbraio. Il Comitato provinciale del 1955. per gli invidiabili ri­ CSI di Cremona ha ln que­ sultati conseguiti nella spe­ sti giorni reso noto il calen­ cialità durante la decorsa an­ dario delle corse campestri nata, è stato dalla Federazio­ valevoli per il campionato ne tennis da tavolo promosso 1956. Trattasi di un comples­ alla seconda categoria e quin­ so di cinque sa re che vedrà di è venuto a trovarsi in po­ impegnati gli atleti cremonesi sizione incompatibile con i fino a primavera. regolamenti per la parteci­ La distanza delle prove in pazione ai campionati del programma sarà progressiva­ CSI. mente più severa e il per­ Il Comitato cremonese del corso dt kinrT.fiOO flFSHtfrperttéñtro’ Sportivo e il Collela prima gara salirà fino a gio Sfondrati, ipu-r rammari­ 4.500 metri per l'ultima, in candosi per l’indisponibilità modo da eguagliare la lun­ di un pongista che ha donato ghezza della corsa valevole loro un titolo nazionale, sono quale finale nazionale. lieti di offrire allo sport ita­ Numerosi premi, costituiti liano un ottimo elemento, si soprattutto da scarpette e tu­ compiacciono per la meritata te, saranno offerti sia ai pri­ promozione ed augurano al mi classificati nella gradua­ bravo Enrico una nuova se­ toria individuale che alla So­ rie di successi. cietà con maggior punteggio. Domenica scorsa, intanto, il Franco Fioni del Collegio Fratello Franco si è imposto Sfrondati ha... sostituito il più sugli altri concorrenti (parte noto fratello maggiore- En­ dei quali non hanno potuto rico nella vittoria al campio- essere classificati essendo

1 CREMONA

i: tennis da tavolo te del Comitato Provinciale dà il via. L’andatura è un pochino tranquilla perchè la lunghezza del percorso e le condizioni del terreno non consigliano di sprecare immediatamente le energie. Si porta in testa a ti­ rare il gruppo sgranato il bion­ do Figliuzzi che oggi è al suo pi imo impegno agonistico ed opera il primo allungo che tro­ va pronti tutti i migliori. Ce­ dono Parentela e Castagna non ancora a punto come prepara­ zione e si ritirano dopo il pri­ mo chilometro. In testa si fan­ no luce i soliti Munizzi, Gemel­ li e Masciari mentre rinviene dalla coda Cananzi che in que­ sta terza prova ha dimostrato che le cure e gli insegnamenti del bravo allenatore Risola co­ minciano a dare buoni frutti. Insistono nell’azione i primi e cominciano a staccarsi dal gruppo insieme a Resta e Co­ stantino. Gemelli e Munizza si alter­ nano al comando mentre Fi­ gliuzzi cammina con difficoltà a causa del terreno pesantissi­ mo sempre affiancato dall’ottimo Masciari che si sta rive­ lando in questo inizio di sta­ gione. Dalle ultimi' posizioni intanto scatta Saverino che si porta sui primi. Vediamo un po’ di animazione e .Munizzi, tallonato aa Gemelli òpera un allungo e^ si stacca di ’alcune decine di metri dal resto dei compagni. Il traguardo è ormai vicino, i primi due insistono e si affacciano affiancati sulla li­ nea di arrivo, attacca Munizzi mentre Gemelli nbn cede. A cinquanta metri dall’arrivo an­ cora Munizzi in testa mentre il bravo e generoso Gemelli si produce nello sforzo finale, Munizzi non molla e taglia coh Tenta centimetri di vantaggio la linea di arrivo, in terza po­ sizione Masciari, poi Figliuzzi seguito da Cananzi. Resta, Co­ stantino e Saverino; gli altri giungono provatissimi con di­ stacchi più o meno rilevanti.

iscritti al Gi.Te.T. non per la stessa Società affiliata al CSI), conquistando il titolo pro­ vinciale. Franco Fioni e Giuseppe Meriti dello Sfondrati, unita­ mente a Chilosi-Savasi, pure dello Sfondrati, vincitori del campionato a coppie, e Bonvini-Armanini della S. Gior­ gio di Casalbuttano, parteci­ peranno perciò di diritto ai campionati regionali -della specialità in difesa dei co­ lori cremonesi.

1 CATANZARO CATANZARO, Febbraio, (Aldo Diaco) - Una ventina di giovani in tuta si sonò dati convegno nel luogo di raduno per par­ tecipare alla terza prova del Campionato Provinciale di Cor­ sa campestre. Rapidi i convenevoli, schiera­ mento perfetto ed il Presiden-

Fotovisioni da tutta Italia

RAVENNA, febbraio (Paolo Borghi) - Le quote più alte di tesseramento del CSI ravennese dell'ultimo de­ cennio sono ormai Superate; il massimo risultato ottenuto ne­ gli scorsi anni era infatti la affiliazione al CSI di 13 socie­ tà per un complesso di 160 atleti, mentre oggi, ad appena un mese dall'inizio del nuovo anno, il numero delle 22 socie­ tà che hanno già risposto al nostro appello è già superiore del 70 per cento a quel pri­ mato. e gli atleti tesserati rag­ giungono la cifra record di 250. L'attività del tennis da tavolo si è iniziata con t tornei sociali, che in ogni Unióne Spor­ tiva hanno selezionato i gio­ vani più idonei per la conqui­ sta del titolo, e si è quindi passati al campionato vero e proprio ( A Cervia, Lugo e Ravenna ben 86 giovani hanno parte­ cipato a tre splendide elimi­ natorie che hanno visto vin­ citori nella coppa »Stella Maris , disputatasi a Cervia, per il singolo Caluppi Massimo, e per il doppio Mazzanti-Casadei; nella coppa «Fontana», disputatasi a Lugo, per il stnpolo Boschi Costantino e per i-l doppio Bassi-Corniola; nel Trofeo .< Robur », svoltosi a Rapenna, per il singolo Gambi Renzo, e per il doppio OssaniAncisi. Infine si sono svolte a Ravenna le fasi finali del Campionato Provinciale. ; Trenta giovani, provenienti da ogni parte della Provincia, selezionati nelle precedenti ga­ re, hanno dato vita ad un disputatissimo torneo di singolo » doppio che ha visto classi­ ficarsi primo nel singolo Tassini Pietro della Robur, seguito

I

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Gli atleti del Centro Sportiv Italiano sono stati presen ti ovunque è passata la fiaccola olimpica in viaggio da Roma verso Cortina. A Venezia ed a Treviso i giovani del C.S.I, hanno avuto anch’essi l'onore di scortare la fiamma. (Sopra, dall’alto in basso): dirigenti della Sezione A.I.A. di Napoli attorno al ragionier Dattilo, insieme agli arbitri usciti dal corso tenuto recentemente. La giova­ nissima formazione calcistica del CSI di Chiusi. Il dott. Benedetti presenta al Congresso di Trento la relazione tecnico - morale

da Gambi Renzo, e affermarsi nel doppio Bassi Corniola del­ la Robur», seguiti da Spadoni Gardelli della stessa società, che ha vinto di conseguen­ za te Coppa della Società meglio classificata. Al Campo sportivo Comuna­ le di Lugo si è svolta la prima prova del Campionato Provin­ ciale di Corsa campestre del C.S.I. Ventitré atleti si sono bat­ futi sul circuito di 1.400 ta., dando vita ad una incerta ed emozionante corsa che vede­ va affermarsi il vincitore solo negli ultimi metri di corsa. Molti giovani spettatori han­ no presenziato a questa prima manifestazione, nella quale si è classificato primo Cassoni, del G S. <• Fiorente » di Lugo. se­ guito da Guerra, Saponelli e Stracchi. La seconda prova valida per il Campionato provinciale si svolge/là a Piangipane. Le altre tre prove sono in programma per i giorni 19, 26 febbraio e 4 marzo

sezione di aeromodellismo, na ta dalla fusione della preesi­ stente società non affiliata con elementi del CSI. Per la pallacanestro. Giuse'p pe Magni ci informa dell'isti­ tuzione di un corso per arbi­ tri, sotto la guida di un noto direttore di gara. Gli allievi sono il bel numero di. 15. Durante questo mese. vi ter­ ranno poi i campionati pro­ vinciali Juniores e Ragazzi, mentre una squadra locale del CSI, sta mietendo allori nei campionato di II divisione. E' poi la volta di Carlo Goz­ zi, CT di ciclismo. Nel nova­ rese, le società finora iscritte a questa specialità sono 11. Fra poco inizierà l'attività, e in grande stile. Per lo Sci ci porrebbe un capitolo a parte, ma„ la 'egle è uguale per tutti Ed alloro limitiamoci alle notizie avute da Piergiorgio Innocen­ ti. Buoni risultati dalle gare del 22 e del 29 gennaio, rispet­ tivamente a Formazza e all'Alpe Devero. Schiacciante su­ premazia dei valligiani, e tem­ pi ottimi. Hanno vinto Ferre­ ra nel Fondo Jun. e Globo nei camp, alp., Sgaria nello Sla­ lom sp. Jun., e Mandarini camp. alp. Per i campionati nazionali di Asiago sono stati convocati: Ferrera. R. Steff e. Imboden, Sgaria, Astori, Globo, G. Bacher, B. Steffe, M. Bacher. Mandarini. Per il Calcio, fra poco nprenderà l'attività interrotta per Vimpraticabilità dei terreni di gioco. Entro maggio si terranno i campionati provin­ ciali. Terminata, la rassegna degli sports del momento, chiudia­ mo con una breve intervista di uno dei più quotati arbitri e dirigenti del CSI, Emilio Ar­ sura. Ecco le sue parole. » Il Comitato provinciale di No­ vara è uno dei pochi con 33 effettivi e 23 aspiranti arbitri.. Questi vengono richiesti an­ che dai Comitati vicini. Tutti noi siamo convinti di aver as­ solto con solerzia, p recisione e lodevole impegno il duro compito spettatoci ». Saranno d’accordo anche i calciatori che hanno dovuto sottostare alle loro disposizioni? Ne sia­ mo certi.

Buona riuscita a Pinerolo dei Campionati di sci PINEROLO, febbraio (Emilio Mondino) Si sono svolti sulle nevi del Sestriere i Campionati Pinerolesi di sci e i Campanili Alpini, organiz­ zati dal -Comitato Zonale CSI di Pinerolo con la collabora­ zione del Centro Sciistico Val­ ligiano della Brigata Alpina Taurinense, che — oltre rap­ porto tecnico dei suoi dirigen­ ti sig. Cap. Bruno Matteo e M. M. Pons Italo — ha gentilmente messo .a disposizione, per la premiazione dei vincitori delle diverse specialità, premi per un elevato valore. I Campionati Pinerolesi — nelle tre categorie Seniores, Juniores e Giovanissimi — comprendevano le gare di sla-

lom gigante, speciale e fondoj ottimo .secondo posto di Mausu un tracciato quanto mai rin già vincitore del Gigante. difficile e impegnativo Si aggiudicano il fondo rispet­ tivamente per le tre catego­ Organizzazione* precisa inappuntabile del sig. Piazza rie Colomba Domenico, GodiDomenico, Presidente della no Italo e Sfaciani Alberto. Il pomeriggio nei locali del Commissione Tecnica Sci e Montagna; al cronometro i si- Ristorane « Nube d'Argentò », ^nori 'Lazzaro é Martoglio. gentilmente concessi, avveniva Il successo dei campionati la premiazione. Brevi parole può essere vagliato dalle 102 del sig. Colombino, Presidente iscrizioni nelle diverse specia­ del Comitato Zonale CSI, quin­ lità con un totale di 60 par­ di il cap. Bruno del Batg. Su­ tecipanti, l’ottimo grado di al­ sa, incaricato CSV per le valli lenamento dei discesisti, dal fatto che non si è rilevato al­ cun incidente nonostante il percorso difficile e il fondo ghiacciato. Alle 9,45 veniva dato il via al primo concorrente nello Sla. lom Gigante alla presenza dei dirigenti del CSI e del CSV giungerà nelle vo­ e di numerosi sportivi colà convenuti. Impressionavano i stre sedi e nelle presenti per il loro stile e la vostre case tutti i loro tecnica soprattutto i gio­ vanissimi Jayme Franco e giovedì Damberto Fausto con tempi nettamente inferiori a quelli segnati dai vincitori delle ca­ Po e Chisone, prende la paro­ la per illustrare i motivi per tegorie Seniores e Juniores, vere promesse, e perchè no... cui gli Alpini si interessano futuri campioni? Nello specia­ tanto dei giovani ». Si è quin­ le vediamo trionfatori nelle di proceduto alla distribuzione tre categorie ancora Jayme dei numerosissimi premi ai per i giovanissimi (sfortunato vincitori della discesa combi­ nata e del fondo delle tre ca­ il Damberto che si è visto sfug­ tegorie. Consegnava i premi gire il primo posto per aver la sig.na Paola, figlia del mag­ saltato una porta) Gouiot Lu­ giore medico d'Oro Tua Fe­ ciano per gli Juniores e Clot lice , comandante il Btg. Susa Marco per i Seniores, con un di Pinerolo.

Sladium settimanale

L’OPERA EDUCATIVA DEL C.S.I esteso olllnlera litorale ionico REGGIO C., febbraio (Alberto Ruffa). — Nel so­ lone delle feste del Palazzo ACI della nostre città s’è te­ nuta la più grand? premiazio­ ne delle storia del CSI reg­ gino. Numerosissimi infatti so­ no stati i premi distribuiti: coppe, targhe e diplomi alle Società: Gioiese, Poi. Folgore, San Giorgio, Ferrovieri, Mazzolat Vigor Pellaro, Vigor Reg­ gio, CSI Palmi, S. Vittorio Roccelle Jonica, Rafia Tr’mulini, ed agli atleti maggiormente distintisi. Romeo, Destefano, Campione, Quattrone, sono tocceti premi come medaglie, cion­ doli-ricordo e diplomi. E’ entrata da qualche gior­ no a far parte della nostra famiglia la diocesi di Locri, che completa la serie delle diocesi dello Jonio presenti nell’attività del CSI. Infatti in quel di Siderno, è stata fondata una Unione Sportiva sotto gli auspici di S. E. il vescovo di Locri-Gerace4 mons. Pacifico Pierantoni, il quale ha messo a di­ sposizione della sorgente So­ cietà. che lavorerà alacremen­ te in tutta la Diocesi locrese, ben diretta dal dr. Lomonaco

AVELLINO ALLA RIBALTA nel l'intero arco polisportivo AVELLINO, febru braio (Tonino Genovino) — Si è Jconcluso il Cam■TrÌV J pionato di tennis j Tavolo indetto ecl organizzato Comitato, ' svoltosi in due riprese con la partecipazione di oltre 20 concorrenti per il sin­ golo e quasi altrettanti per il doppio, divisi in 6 Gironi. Al termine delle eliminatorie venivano ammessi alle finali nove giocatori per il singolo e nove coppie per il doppio. La prima parte del torneo giocata con accanimento da tutti i con­ correnti, metteva in risalto le ottime possibilità di alcuni che non dovevano poi deludere le aspettative. Alle finali provinciali si ve­ devano quindi in gara i miglio­ ri che davano il meglio di se stessi per ottenere una bella affermazione. L’ottima riuscita del Torneo premiava alla fine gli organizzatori ed i parteci­ panti. La classifica finale nel singo­ lo vede al primo posto Nun­ ziante Beliavita (Campione pro­ vinciale), seguito da Vincenzo Giordano, Raffaele De Stefano; nel doppio si è piazzato al pri­ mo posto la coppia MorenaCianciuUi (Campione provincia­ le), seguita da Aurigemma-Testa, De Cesare-Spagnuolo. E’ in pieno svolgimento il 2. campionato « Ragazzi » Provin­ ciale che vede questo anno im­ pegnate nella lotta diverse ed agguerrite squadre di ragazzi ripartite in due gironi, Girone A per Avellino e Provincia e Girone B pei* la zona della Val­ le Caudina, che fa capo a Cervinara, neo Comitato Zonale. Dai primi incontri disputati è emersa l’Audax, che dopo la sconfitta subita in apertura di torneo ha fatto ricredere tutti vincendo brillantemente sul campo dell’U.S. Loffredo di Monteforte, un campo per mol­ te squadre tabù. Mediocri le altre due compagini della Fulgens e dell’Atripalda che si son divisa la posta in palio nell’ul­ timo incontro che le ha viste di fronte. Nel Girone B è invece la Poi. Temeraria che conduce la clas­ sifica, seguita a ruota dall’U.S.

Juvenilia, U.S. Rotondi e Cer- cevano il loro ingresso in cam­ vinara. po i piccoli di questo Torneo, i beniamini, -possiamo dire, del­ (Tonino Genovino) - Un vi- la folla sportiva. Essi hanno vo successo ha arriso alla pri­ dato vita all’incontro U. S. ma giornata di questo secon­ « Dante »-U. S. « Ginnasio »; do Torneo di Pallacanestro una gara emozionante, com­ brillantemente organizzato dal battuta vivacemente e portata Comitato provinciale del Cen­ a termine vittoriosamente dall’U. S. « Dante » per 25 a 24. tro sportivo di Avellino. Forse questo rimarrà un in­ Nonostante la rigida tempe­ contro tra i più belli, i più ac­ ratura prettamente invernale caniti e nello stesso tempo fra una folta schiera di giovani ha i più leali, poiché è stato gio­ invaso nei giorni scorsi la pa­ cato col cuore e con la paslestra del Liceo <• P. Colletta» sione dai giovanissimi atleti di dove si incontravano in aper­ entrambe le squadre. tura la compagine dell’istituto Hanno fatto seguito il gior­ Tecnico e quella della Scuola no successivo altri due ni con­ d'Avviamento. tri; l’uno di cartello, fra il Presenti sul campo il prof. il Liceo Classico ed il Liceo Mazza, Presidente del Comita­ Scientifico, i rivali per antoto Provinciale, il cav. Geno­ nomasia, brillantemente vinto vese delegato Provinciale del dai viola dello Scientifico per CONI, il prof. Amendola in 40 a 30, l’altro del girone in­ rappersentanza del Provvedito­ feriore che ha visto di nuovo re e diversi altri professori. di fronte le squadre dell’isti­ Dopo i convenevoli d’uso ini­ tuto Tecnico e quella della ziava la partita che vedeva il continuo incontrastato domi­ Scuola d’Avviamento e che ha nio dei ragazzi dell'istituto «L. confermata l’indiscussa supe­ Amabile», vittoriosi alla fine riorità degli studenti del tec­ per 57 ad 8. nico; del resto il risultato è Subito dopo questa gara fa- più che eloquente: 32 a 5.

e dal sig. Diano, gli impianti sportivi di recente costruiti dal Centro Sociale nelle due sedi di Locri e di Siderno, impian­ ti che verranno inaugurati da manifestazioni del CSI. Agli amici del versante ionico che dispongono di nuovi bèllissimi impianti (campi di calcio, ba­ sket, pallavolo, tennis, ecc.), costruiti secondo la tecnica più moderna, e di ottimi locali ri­ creativi auguriamo buon la­ voro.

Concluso a Reoaro Mille il Campionato Prov. di sci VICENZA, febbraio (Vincenzo Carenza) Si è svolto a Recoaro Mille il Cam­ pionato Provinciale di Sci per le gate di slalom Gigante e speciale valevole inoltre per la qualificazione ai Campionati Italiani che si disputeranno ad Asiago. La gara ben organizzata da­ gli amici del CSI Recoarese, con a capo l’infaticabile Mario Griffani, ha visto allineati al­ la partenza ben 25 atleti ap­ partenenti alle più importanti società sciistiche del vicentino. I concorrenti, divisi in due categorie e precisamente in Juniores e Seniores, hanno da­ to vita ad una gara velocissi­ ma e bella sotto ogni punto di vista, sia tecnico che ago­ nistico. Nella Categoria Junio­ res vinceva il giovane recoarese Cornale Lino (risultando poi terzo nella classifica finale), davanti a D’Ambros Mirko. Nella Categoria Seniores era ancora il CSI Recoaro che piazzava un suo atleta al pri­ mo posto: D’Ambros Eros che otteneva il miglior tempo del­ la giornata con l’24”2/10. Al secondo posto si piazzava Fon­ tana Ferdinando del CSI Enego. Per i Campionati Nazionali che si svolgeranno ad Asiago nei giorni 10, 11 e 12 febb. p. v., la Commissione Tecnica Pro­ vinciale per gli sports Inver­ nali ha scelto i seguenti spe­ cialisti: Cornale Lino, D’Ambros Mirko e Griffani Nerino del CS Recoaro; Dalla Costa Fran­ cesco, Cappellari Alberto ce Cappellai Ivo del CIS Enego.

LUIGI

GEDDA

Direttore responsabile NATALE BERTOCCO Redattore capo Pubblicazione iscritta al nu­ mero 4987 del registro della stampa del Tribunale di Roma in data 4 gennaio 1956 Sped abb, postale - Gn II Stab. Tip. UESISA - Roma

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