C. S. I PRESIDÊHZJ « Lo sport che non serve l’anima, non sarà che nn vano agitarsi di membra, una ostentazione di cadu ca avvenenza, una effimera gioia. Nel grande discorso di Cafarnao, volendo strappare i suoi ascoltatori dai loro sentimenti bassamente materialistici e condurli ad una in telligenza più spirituale, Gesù Cri sto formulò un principio generale: "Lo spirito è quello che vivifica, la carne a nulla giova”» (Io. 6, 64). (Dal discorso del S. Padre ai partecipanti al Congresso Scien tifico Nazionale dello Sport e dell’Educazione Fisica del 1952).
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Carnet di Sanze d’ Onix 9n
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Ritorna il ciclismo di NINO LOMBARDI Concessionaria esclusiva per la pub blicità* PUB LIA CI . Roma . Corso Vittorio Eman. n. 287 - Tei, 556.068 Costo d’inserz. L, 150 a mm. col Spedlzlone In atob. poetale gr On numero U 20
SETTIMANALE DEL CENTRO SPORTIVO ITALIANO DIRETTO DA LUIGI GEDDA
Anno XIII -II. 6-7 -Roma 20 Febbraio 1958
IL CONTRIBUTO DEL C. S. I. ALLO SVILUPPO DELLO SPORT DELLA NEVE
In archivio il “Criterium,, di Asiago Sauze ■ Sportima pronta per le gare ASIAGO, febbraio T| primo atto della rassegna annuale della neve I della nostra organizzazione, che comprende però 1 anche, da sempre ormai, il Criterium studentesco della neve si è svolto ad Asiago, sede di fortuna, agganciata in extremis per la penuria di neve che ha privato gli amici di Recoaro di un avvenimento a cui aspiravano da anni. La bella conca di Recoaro Mille, battuta dalla pioggia e più ancora da un noioso scirocco, è andata invece negli ultimi giorni man mano scoprendosi sino a rendere impossibile il tracciamento delle piste, costringendo la segreteria generale del CS1 sco. senz’altro il più qualificato a trasferire la complessa mac qualitativamente ed anche nu china organizzatrice nella vi mericamente se si vuole, per cina ed egualmente bella e fa le provincie ammesse, che sono scinosa Asiago, requisendo > senz'altro le più evolute in duecento posti necessari e campo sciistico. Basterà citare chiedendo, con la abituale toc Belluno. Bolzano, Pistoia, Tren cante rispondenza, la collabo- to, Brescia, Verona. Vicenza, razione dei dinamicissimi ami per comprendere l’importanza ci del CSI Asiago e della Unio dei confronti, mentre interes ne Sportiva Asiago. sante e volonterosa è stata la Corre tattavia l'obbligo pri partecipazione delle provincie ma di alzare il velario sulla deU’appennino centrale: Rieti, bianca cittadina (ma un tan Aquila, Campobasso, Pistoia, tino ombrata anche questa) Teramo. dell’Altipiano dei Sette Comuni Rispetto alle edizioni passa ringraziare egualmente Recoa te, occorre anzitutto dire che ro ed i suoi dirigenti per s’è avuto e visto un chiaro quanto avevano premurosamen miglioramento effettivo, una te allestito. In primo piano il maggior sicurezza di gara, ed Sindaco di Recoaro Col. Ci- un maggiore equilibrio persino prian. l’Assessore allo Sport ed tra valligiani e cittadini. La al Turismo Alberto Pozza, il cav. Del Pra. Gino Soldà, non qualcosa conferma la bontà ché l'on. Cappelletti ed il com- della iniziativa e la sua utilità, mendator Filiaci rispettiva specialmente nelle specialità mente Presidente e Direttore alpine che abbisognano di ur nuove leve, per rinfoltire delle Fonti Demaniali di Re genti i quadri delle stesse categorie coaro. Il repentino brusco trasferi federali. Nella prima giornata di ga mento non ha comunque por tato nocumento alcuno al pri re, preoccupati anche delle mo raduno nazionale studente- condizioni della neve che han-
In alto 1 cinque discesisti che hanno conquistato i primi posti nella prova di slalom gigante del « Criterium Stu dentesco della Neve ■ dispu tato ad Asiago, sorridono sod disfatti per l’esito della gara. Da sinistra a destra: Manlio Soldà, Bruno Mussner, Ro berto Morelli, vincitore, Otto Holzechet e Arrigo Piovan. A fianco Berloffa, primo classificato della prova di slalom speciale, riceve 1 premi
IL PRESIDENTE DEL C.O.N.I. HA MESSO A NUDO LE SINGOLE RESPONSABILITÀ
Molti i problemi ancora da risolvere
nel quadro organizzativo di Roma 1960 I PENSAVA che più d'uno dei cento ed oltre gior nalisti presenti alla Conferenza stampa al Foro Italico (preceduti da un autentico nugolo di fo tografi e cineasti che il Presidente del C.O.N.I. ha fatto cortesemente allontanare prima di iniziare il suo dire, anche perchè non aveva intenzione alcuna di sostituirsi o di essere scambiato per Gregory Peck o qualche altro divo dello schermo) portas sero a chissà quale ampia e calda discussione. Come sempre Invece Onesti, sereno e obiettivo, con dendo tuttavia la sua parola con lievi espressioni polemiche, sempre contenute nei limiti della più ortodossa garbatezza, ha esaurito con un sol colpo — con la lettura e la espressione o meglio illustrazione della sua stessa relazione — polemica e discussione. Ricordato come il CONI abbia presentato il 16 giugno del ’55 al Congresso di Parigi, al CIO. il piano orga degli appalti e delle relative nizzativo di larga massima per aste e sottolineando il partico la XVIII Olimpiade del 1960 lare che decine e decine di con l’assenso del Governo ita imprese sono state interpellate liano e del Comune di Roma, per i vari lavori. Le stesse ha sottolineato come la Giunta Commissioni di studio degli Esecutiva del C.O.N.I. già il impianti sono state composte 10 e VII ottobre dello stesso con elementi di alta esperienza anno fosse in grado di com in rappresentanza degli Enti pletare l'esame e di definire il che comunque hanno attinenza programma degli impianti olim con problemi del genere. Sic pici di Roma nelle linee gene ché la presenza dei dirigenti o rali, riservandosi l’esame e la dei responsabili del C.O.N.I, approvazione dei singoli pro in linea tecnica amministrativa getti mano a mano che il pro è pressoché nulla. gramma stesso veniva svilup pato. Veniva precisato dalla Giunta stessa come gli impian ti, ove possibile, dovevano es sere costruiti su • aree comu nali o demaniali » e che gli impianti stessi al termine dei La relazione precisa che Giochi venissero ceduti con op " tutti gli appalti fino ad ora portuna convenzione al Comu eseguiti non hanno dato luogo ne di Roma se costruiti su aree ad alcun rilievo cosà come comunali. Di conseguenza gli tutte le opere in corso sorgono impianti avrebbero avuto una su terreni demaniali. capienza limitata alle esigenze Soffermatosi brevemente sul della Capitale con eventuali att le ragioni della denominazione trezzature di tribune provvisò di •Stadio Flaminio • al vec rie per il periodo dei. Giochi. chio Stadio Nazionale o Sta Tali opere dovevano essere dio Torino, il Presidente del terminate con un certo antici C.O.N.I. ha osservato come nul po, allo scopo di consentire un la muterà anche in avvenire opportuno rodaggio. La Giunta nei confronti o meglio per il Esecutiva del C.O.N.I. provve ricordo dei Caduti di Superga, deva in proposito con la ricer al quale lo Stadio stesso con ca dei terreni idonei, gli ac tinuerà ad essere dedicato. cordi con il Comune e l'E.U.R. Terminato con assoluta tran la progettazione degli impianti quillità il Palazzetto dello Sport principali e dei sussidiari, la a Viale Tiziano, sono ora in compilazione dei preventivi per piena lavorazione seguenti i progetti esecutivi, il contatto impianti: con le federazioni internazio 1) Stadio Flaminio in Viale nali per l’approvazione tecnica, Tiziano — iniziati i lavori il sportiva e degli Enti pubblici 1. luglio 1957 e probabile ulti per l'approvazione dei proget mazione ai primi dell’anno 1959. ti in genere, demandando infi 2) Stadio del Nuoto al Foro ne il tutto all’approvazione del Italico — iniziati i lavori il Consiglio Superiore dei Lavori 10 agosto 1957 c probabile ul Pubblici per i relativi preven timazione all'inizio dell'estate tivi di spese e le modalità di 1959. appalto. 3) Velodromo Olimpico alL’avv. Onesti si è soffermato l'E.U.R. — iniziati i lavori il in particolare su questo com 2 dicembre 1957 e probabile plesso lavoro preliminare, av termine nella primavera del vertendo la Stampa presente I960. come i competenti uffici tecni 4> Palazzo dello Sport alci siano a disposizione per mo l’E.U.R. — iniziati i lavori il strare con minuziosa scrupolo 2 dicembre 1957 e probabile sità l’incartamento relativo at termine nella primavera del testante la chiara procedura 1960.
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Impianti in costruzione
5) Porticciuoli di Napoli per le regate veliche — in accordo con il Ministero dei LL.PP., e da questi direttamente proget tati ed appaltati con un con corso di 250 milioni da parte del C.O.N.I., sono stati iniziati i lavori al Molo di Posillipo; è imminente l’inìzio dei lavori al Molosiglio ed entro il 1958 avranno inizio anche quelli per il Molo S. Lucia e di Mergellina. Tutte le opere dunque che richiedono per la loro esecu zione un periodo di tempo su periore ai 18 mesi sono già in cantiere. Saranno completate con le opere sussidiarie per il calcio e l'hockey; la grande zo na sportiva dell’Acqua Acetosa, quella di Via delle Tre Fonta ne antistante l'E.U.R.. i campi e la zona militare di Tor di Quinto, il rifacimento dello Stadio dei Marmi, rimpianto di Ostia e quanto altro neces sita per l'attrezzatura tecnica dei Giochi. Sicché saranno al più presto realizzati anche il poligono per il tiro a volo ed il tiro a segno ed imminente ormai la decisione per il campo di regate per il canottaggio e la canoa. Questi ultimi impianti come la località per le prove di ginnastica maschile e fem minile, saranno egualmente precisati al più presto. Posto l'accento sul campo di regata, l'attenzione dei presenti si è fatta più intensa, chè sono note le vicende di quella che passa ormai per la • battaglia dei laghi ». L'avv. Onesti ha precisato come in un primo momento, dovendo fronteggiare la richiesta del C.I.O. e della Federazione Intemazionale, il C.O.N.I. abbia dovuto presen tare il progetto del Lago di Castelgandolfo, facendo invo lontariamente acquisire a que sto un diritto di priorità. Suc cessivamente su insistente ri chiesta della Federazione Ita liana di Canottaggio e per l’in teressamento dei Comuni, di Nemi e di Sabaudia, il C.O.N.I. ha chiesto ad un’apposita Com missione Tecnica di vagliare uno speciale studio accettando anche la richiesta più volte presentata dalla F.C.I. della creazione di un bacino artifi ciale alla Magliana. Il Presi dente del C.O.N.I. ha illustrato i vari progetti, soffermandosi anzitutto sul campo di Castel gandolfo, che deve ormai rite nersi tecnicamente idoneo ai fini sportivi grazie alla sua lunga storia di tante competi zioni remiere ed alla bellezza della sua verde cornice che ne. fa una sede degna di qual siasi Olimpiade. Non ha man cato, con sincerità, di mettere in evidenza le dubbie condi zioni atmosferiche e le fre
quenti anomalie, osservando comunque che le possibilità di rinvio di qualche manifestazio ne sono comuni a tutti gli im pianti all'aperto. Castelgandol fo è comunque nettamente mi gliore della soluzione offerta dal Tamigi a Londra da Meilahti ad Elsinki e da Ballarat a Melbourne. Il problema di Castelgandol fo non richiede tuttavia solo una soluzione tecnica bensì an che quella della viabilità e dell'esproprio dei terreni, vuoi per le strade come per gli impianti fissi. Il preventivo spese solo per quanto riguarda il C.O.N.I, prevede un’uscita di circa 345 milioni, alla quale pare debba aggiungersi quasi un mi liardo che dovrebbe essere a carico dello Stato o delle va rie ramificazioni di questo per le strade e gli espropri. Da parte sua Sabaudia pre senta più difficoltà di quanto non possa sembrare a prima vista, sicché è stato classificato dalla F.I.C. ad un livello infe riore alle altre soluzioni; anzi-
tutto per la distanza da Roma (e le Federazioni protestarono a lungo a Melbourne per la lontananza di Ballerai) quindi per la situazione tecnica e le corsie poste a ridosso delle du ne verso il mare non assicu rando eguale rendimento a tut ti gli equipaggi; infine la ne cessità di un altro villaggio olimpico essendo insufficiente l'attuale sistemazione logistica in zona militare. Infine, le spe se necessarie per le opere di approntamento richiederebbero 215 milioni senza la parte logi stica ed avrebbero carattere provvisorio. Nemi é stato ta gliato fuori con poche battute chè non si può pensare di sfondare una montagna per far posto ad un... ramo del lago. E’ rimasto invece sul tappeto, ma abbiamo la sensazione che finirà per cedere il passo a .Castelgandolfo, il progetto del la Mugliano, lanciato da un vecchio canottiere Mario PecN. B.
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Nelle appassionanti gare disputate Sull’Altipiano dei Sette Schrott (Scuola Arte Bolzano), SLALOM GIGANTE: Morelli SLALOM SPECIALE: Berloffa (Istituto Industriale Trento) Bolzano l’affermazione nella staffetta 3x5 chilometri no richiesto un autentico tour de force per l’approntamento delle piste, vuoi di fondo come di discesa (e specialmente que ste tracciate sul costone del Kaberlaba, oggi attrezzatissimo con moderni numerosi im pianti di risalita) i nostri diri genti tecnici (Dattilo, Bonarelli, Carli, coadiuvati da Arduini, Lievore, Mario Benetti dal pro fessor Marco Stefani Presiden te dell’Azienda Autonoma di soggiorno e turismo, e ancora dall'Assessore ai Lavori cava liere Pallante Pesavento che ha messo a disposizione le molte decine di uomini necessari gui dati da Carlo Stefani, impa reggiabile * mago » delle piste e dei percorsi, Titta Costa Pre sidente dell’U.S.A. e Ugo dal Sasso presidente del CSI Asia go) hanno deciso di far svol gere, come da programma del resto le due prove di slalom, speciale e gigante e la gara di fondo. Prove affollate e serra te per spirito combattivo e per qualità dei competitori. Una giornata piena, quindi, la prima, iniziata di buon mat tino con la .prova di fondo, per utilizzare le migliori condi zioni della neve. Quando si parla di fondo nelle competi zioni giovanili si parla prati camente di Brescia (Pentodi-, legno), di Bolzano (Val Gar dena) e soprattutto di Vicenza, quindi di Asiago, chè quassù sci vuol dire per nove decimi fondo. I primi nove posti sono stati infatti monopolizzati dalle rappresentative dei tre Prov veditorati agli Studi, in virtù anche dello spirito notevole del settore sportivo scolastico. Tutte le altre provincie hanno dovuto accontentarsi degli al tri posti in graduatoria. Il vincitore Vincenzo Schrott, un giovanissimo falegname di Ortisei (frequenta la famosa scuola d’arte) è una vecchia conoscenza del * criterium • essendo terminato lo scorso an no al terzo posto. Ha bruciato tuttavìa le tappe in questa sta gione infilando in gare giova nili e júniores, ben sette vit torie, tra le quali spicca natu ralmente di luce maggiore que sta di Asiago. I padroni di casa. Bruno Magnabosco e Pillan terminati a ridosso l'uno dal l’altro han dovuto accontentar si delle piazze d’onore. Un boc cone amaro da ingoiare, chè quando gli asiaghesi perdono una gara di fondo è come se accadesse chissà quale tragedia in famiglia; e peggio i bre sciani di Ponte di Legno, Cat taneo e Rossi Pierluigi (pa rente stretto di Pietro Rossi vincitore dello scorso anno). In questa prova se la sono cavata egregiamente i ragazzi di Cam pobasso (Comegna, Di Tanna e Sozio) e di Aquila (De Paolis, Lucantonio e Spennati). Ci si attendeva di più da Kost ner (Bolzano) che pare abbia avuto una incertezza di per corso, anche perchè ha fatto da battistrada. Si pensava che Vicenza po-
DOMINATI DAGLI ALLIEVI DEL C.S.I. I CAMPIONATI F.I.D.A.L
A Rocca e Pieri i titoli federali R1.M1 successi in campo na zionale dei giovanissimi prodotti delle nostre leve di corsa campestre. Domenica scorsa sono stati disputati, nelle tre sedi di Carpi per il Nord, Roma per il Centro e Napoli per il Sud, i Campionati Nazio nali federali di corsa campestre per la categoria « allievi ». Ben due di questi campionati hanno veduto l’affermazione di elemen ti del CSI, che probabilmente disputeranno anche la finale del nostro Campionato Nazionale in programma il 30 marzo prossimo. Il genovese Aldo Rocca a Car1 i ed il lucchese Pieri a Re ma hanno conseguito le prime brillanti vittorie dell’atletica CSI in campo federale per il 1958. Ed il fatto che queste sia no venute ancora [rima | rima della conclusione dello stesso nostro campionato nazionale di corsa campestre, non è altro che una conferma della bontà e dell’ef-
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ficacia del lavoro compiuto dai nostri dirigenti periferici. Aldo Rocca, ancora giovanis simo, è già notissimo a Genova per aver ottenuto una notevole serie di successi non soltanto nelle prove del Campionato CSI, ma anche nelle gare a carattere federale, nelle quali ha dimo strato chiaramente di non ave re rivali della sua stessa età. A proposito di Rocca, vale la pena ricordare in questa sede che il fratello maggiore Umber to sarà chiamato quest’anno dal Comitato di Genova a disputare la nostra finale nazionale: e c’è da riconoscere fin d’ora in lui uno dei maggiori favoriti del no stro campionato. Quanto a Pieri del CSI Luc ca .appartiene ad un altro Co mitato che fa della corsa cam pestre una delle sue attività più sviluppate ed è pertanto senza sorpresa che il suo successo è scaturito dalla gara romana. A dare alla nostra doppia af
fermazione un tono di vero e proprio trionfo e di evidente superiorità sugli altri sodalizi che hanno aderito al Campio nato Nazionale « allievi » della FIDAL, ci sono i due secondi posti conseguiti sia a Carpi che a Roma da altri due atleti del CSI: il milanese della Riccardi Rotta ha infatti seguito il « castellettino » Rocca, menti e a Ro ma Pieri è stato seguito da Ca stagna, tesserato per la rappre sentativa del Comitato della Ca pitale. Come s’è detto, qualcuno dei nomi che hanno dato vita ai Campionati « allievi » di dome nica scorsa non è da escludere che possa essere ritnovato alla finale del nostro Campionato Nazionale, anche se questa si presenterà particolarmente più dura in quanto verrà disputata su una distanza doppia. ComunS. G.
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tesse e dovesse rifarsi neUa staffetta, sempre brillante e spettacolare e invece le poco buone condizioni fisiche di Magnabosco Giorgio hanno pregiudicato l'intera formazio ne, sicché già alla prima fra zione Bolzano assumeva prepo tentemente il comando della gara con Kostner (che doveva risultare il migliore frazioni sta) tenendo alle calcagna Pier Luigi Rossi di Brescia. Gli al tri praticamente erano già al quinto chilometro, al termine della prima frazione, fuori cau sa, senza possibilità di recupe ro. Ha tentato ad onore del vero riawicinarsi ai due primi (Bolzano e Brescia) il veloce e tenace Pillan di Vicenza, ma nell’ultima frazione Bruno Ma gnabosco non era assolutamen te in grado di reggere al con fronto con lo scatenato Schrott, che distanziava sensibilmente anche il bresciano Geremia Cattaneo. Nel complesso dunque netta superiorità dei gardenesi nelle prove nordiche mentre equili brio, con qualche colpo di sce na nelle gare Alpine. Queste hanno richiesto agli organizza tori lo sforzo tecnico maggio re per l’allestimento, come di-
Comuni questi i vincitori: FONDO: (Istituto Tecnico Tartaglia-Brescia), - Al Provveditorato agli Studi di con Kostner, Gabrielli e Schrott
cevo, delle piste. Per buona fortuna l’ultima notte prima delle gare ha gelato consenten do il consolidamento della mol ta neve portata a braccia per rimbiancare la « direttissima » del Kaberlaba, dove si è svolto tanto lo slalom gigante (in ef fetti una autentica discesa con trollata, con undici non insi diose porte) quanto lo slalom speciale (un tantino più ab bondante del normale, proprio per la necessità della pista con 46 porte, talune insidiose). Una cinquantina di concor renti — a conferma della pre ferenza che gli studenti hanno per le prove alpine piuttosto che le gare di fondo, sicché v’è da sperare nel rinsangua mento de! le file federali nel breve volgere di pochi anni — hanno preso parte alla gara di slalom gigante. Risultato tecni co brillante anche qui in quan to ima decina di atleti sono terminati nello spazio di 3”5/10. Bolzano si è imposto collet tivamente ma i gardenesi Mussner e Holzecht come Petemader hanno dovuto accettare la prova maiuscola del bresciano Roberto Morelli, due volte se condo nelle due ultime edizioni del Criterium della neve: un
colosso di 85 chili abbondanti fuori statura si può dire che sa sfruttare brillantemente il proprio peso ma che è anche in possesso di un ecceUente stile acquisito alla scuola na zionale di Madesimo diretta la scorsa primavera da Zeno Colò. Ai due altoatesini sono toccati i primi posti d’onore, gli altri due essendo andati a pari me rito a Manlio Soldà — il gio vane figlio del grande alpini sta Gino Soldà presente alle gare anche se con una gamba ingessata — ed a Arrigo Piovan altro vicentino. Quarantotto partiti e 28 ar rivati: risultato tecnico ecce zionale, così diverso comun que da quello dello slalom spe ciale, poiché il tracciato com plesso della prova pomeridiana ha provocato una automatica selezione, in quanto più d'uno s’è trovato in sede di classifi ca eliminato per squalifica, per aver saltato almeno una porta. Tra questi nientemeno che Petemader che in un primo mo mento anche la stampa aveva dato vincitore, in quanto non si pensava nel vederlo scendeNATALE BERTUCCO
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PRIMA IDEA ALLA NOSTRA « CROCIATA >
LA FEBBRE DEL VOLANTE (ovvero: la peste d’oggi) La nostra crociata per disciplinare la circolazione motoristica rivolta par ticolarmente alla educazione stradale dei giovani è stata accolta con vivo interesse in ogni provincia. Molte di queste vanno studiando iniziative sulle quali avremo occasione di tornare nei prossimi numeri. Concediamo intanto un po’ del nostro spazio ad uno scritto inviatoci dal dott. Carlo Contini di Carpi il quale ha centrato l'argomento soffermandosi sulla necessità di creare un'antinfortunistica del volante.
E i giornali uscissero in edizione stra ordinaria recando la notizia di una epidemia che uccide nel mondo 1500 persone al giorno saremmo presi da un senso di gelo e di sgomento. Si invocherebbero subito a gran voce dai Governi e dagli Enti la messa in opera delle misure più energiche atte a stroncare il flagello. Questa peste esiste, ogni giorno uccide nel modo 1500 persone, in maggior parte giovani, nel pieno vigore delle forze e nel pieno rendimento della capacità lavorativa Si tratta di una peste provocata non da microbi o virus ma dalla scienza e soprat tutto dalla incoscienza dell'uomo. Al primo posto delle statistiche delle cause di morte non c’è più la tubercolosi, il cancro o la malattia cardiocircolatoria... Il primo posto delle cause di morte non è più tenuto da virus o bacilli ma da un motore, da una macchina, da una velocità. Leggiamo il giornale e siamo ormai abi tuati alle notizie quotidiane degli incidenti stradali... Due, tre, dieci morti... cinquan ta... sessanta feriti al giorno non ci im pressionano! Voltiamo pagina e cerchiamo tranquillamente le notizie sportive. Nessuna edizione straordinaria, nessuna emozione da parte nostra.,. Si diceva un tempo: «Ne uccide più la gola che la spada ». Ora possiamo dire senza tema di smentita: «Ne uccide più la strada che la gola le guerre e tutti i microbi assieme ». La nostra indifferenza si tramuterebbe in qualcosa di molto simile all’angoscia se direttamente, coi nostri occhi potessimo renderci conto delle spaventose tragedie che si nascondono dietro a due o tre aride righe di crornca. Basterebbe che potessi mo entrare in certe stanze dei reparti di pronto soccorso e di chirurgia davanti alle quali un cartello ammonisce « Divieto di visita ». Una frattura al cranio e questo giovane studente universitario fino a poco tempo fa brillante e pieno di vita è rimasto per venti giorni in completa incoscienza poi si è « svegliato »... ma quale agghiacciante constatazione per i famigliari e gli amici! Al posto del giovane intelligente che tutti conoscevano vi è un essere con lo sviluppo mentale di un bambino che urla e bal betta parole incomprensibili! Quel giovane sedendosi al volante aveva detto: «Torno subito » aveva sorriso e aveva premuto l’accelatore. E coloro che vengono risparmiati e re stano senza braccia, ciechi, epilettici, sfi gurati in viso, paralizzati, incapaci a qualsiasi lavoro? Chi potrebbe fare un calcolo dei danni materiali e morali conseguenti agli infortuni stradali? Nessuno. Interventi a catena, pellegrinaggio da ospedale ad ospedale da un’aula giudiziaria all’altra.
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I parole se ne sono ormai spese molte ma non sono mai troppe... I fatti in tanto sono quelli che urgono. Limi tiamoci ai soli incidenti automobilistici: consideriamo quello che diventa l’interno di una vettura al momento dello scontro. Tutti gli aggeggi più o meno cromati che hanno sollecitato la vanità del compratore, tutte le leve e i corpi sporgenti diventano altrettanti coltelli che lacerano, mazze che (specialmente quelle del rompono cranio ! ). Le case produttrici sanno per esperienza che il tal tipo di automobile con due superbe pinne posteriori e quattro fari (due dei quali perfettamente inutili) avrà mag giori probabilità di essere acquistato che una macchina di apparenza modesta la quale possegga molti requisiti per proteg gere chi è nel suo abitacolo da urti.
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I è tutta una antinfortunistica che si preoccupa di rendere meno frequenti e gravi gli infortuni sul lavoro me diante opportuni accorgimenti di protezio ne. L’automobile per la stragrande mag; gioranza degli utenti della strada non è forse uno strumento di lavoro? Per quale motivo l’antinfortunistica non deve preoccuparsi — invocando opportune leggi — affinché vengano escogitate e at tuate tutte quelle misure atte a salvaguar dare la vita deirautomobìlista — il più possibile — in caso di incidente? Nelle fabbriche di automobili vicino al disegnatore di « dream-car (o macchine so gno) ci siano anche specialisti per attuare tutti gli accorgimenti atti a rendere meno disastrose le conseguenze di uno scontro. Il settanta per cento dei decessi da infor tunio stradale — si tenga bene a mente questa percentuale — è data da lesioni dei
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A tutta una industria che fornisce agli : automobilisti centinaia di aggeggi cromati che al momento di uno scontro si trasfor mano in tanti micidiali proiettili subentri anche una industria per la protezione ef fettiva di chi si mette al volante. Il volante in materia plastica, elastico (come quello di una macchina francese l'asse del volante rivestito come il cru scotto i telai del finestrino e il tetto ^di uno strato notevole di gomma (tipo gomma piuma) sarebbero sufficienti intanto a ri durre questa spaventosa percentuale delle lesioni craniche. La solita frase che il numero delle auto mobili è troppo grande per la caPie^ delle strade ha un valore molto relativo come è già stato dimostrato. Per diminuire il numero degli incidenti vengano intanto attuate queste due misure. 1) limite di velocità (gli incidenti gra zie a questa saggia norma sono diminuiti ì in Germania di circa il 20% ): 2) attuazione delle più razionali mi sure di sicurezza nell'abitacolo. CARLO CONTINI
20 febbraio 1958
STADIUM Pag. 2
RADIO C.s.l
notiziario
deLLA
presidenza
nazionale
IL PUNTO QUINDICINALE
Comunicato dello C.T.H. Pallacanestro
delle Commissioni Tecniche
COMUNICATO UFF. N. 2 1. — ISCRIZIONI CAMPIO NATO. Cat. Juniores n 4 Catanzaro 6 Gaeta 4 Lucca 9 Milano 3 Padova 8 Roma 4 Treviso
Catalanotti Guido, Catalanotti Domenico, Castelluccio Gio vanni, Izzo Carlo, Castelluccio Luigi dalla Lib. GUD Rodinò.
Altomare; V. Pres.: Felice Al tomare; Segret.: Sabino Sal vemini; Membri: Matteo Azzolini, Salvatore d’Oronzo, Bartolomeo Ceglie, Nicola Palumbo. Novara - Presid.: Giuseppe Magni; Segret.: Stefano Spai ni; Membri: Giovanni Canto ne, Francesco Quaglia, Ezio Belletti. Palermo - Presid.: Cristofo ro Madonia; Membri: Alfonso Albanese, Vincenzo Giordano, Romano Gambino. Parma - Presid.: Piero Bian chi; Segret.: Giorgio Albini; Membro: Carlo Saccani. Pordenone - Presid.: Luigi Pavan; Segret.: Tommaso Poer; Membri: Carlo Basso, Renato Cicconetti, Romolo Roncarati. Rimini - Presid.: Lanfranco Fabbri; V. Presid.: Luigi Sormani; Membri: Nino De Vito, Roberto Santarini, Romano Rossi, G. Carlo Lega, Fernan do Novara. Trento - Presid.: Lino Zavarise; Segret.: Gilberto Cri-
stellotti; Membri; Sergio Za nella, Riccardo Tommasi, Si sto Plotegheri, Silvio Malenk. Trieste - Presid.: Marino Pistrin; Segret.: Gualtiero Grassi; Membri: Renato Gerruzri, Romano Marini. Il Presidente UMBERTO GARCEA Il Segretario GIOVANNI GOMEZ
3. — APPROVAZIONE TORNEI Avellino: 4 Torneo Studentesco. TENNIS DA TAVOLO PALLACANESTRO Catanzaro: Torneo ApertuAlla scadenza del termine fissato dal La Commissione Tecnica Nazionale rin ra 1958. la Commissione Tecnica Nazionale per la nova, a quei Comitati che ancora non Modena; 1« Coppa Apertura. A maggior chiarimento sui criteri di ap effettuazione delle fasi provinciali per il avessero provveduto, l’invito di trasmet Parma: Coppa Apertura. plicazione dei punteggi per il Campionato dei campionato nazionale di »singolo» e Cat. Ragazzi tere al più presto i moduli P/I di iscri CICLISMO Torino: 2. Torneo Giovanis 6 »doppio» ben 100 Comitati fra provin n. Alessandria zione al campionato. Si rammenta che il Comitati Provinciali si precisa che per le ma simi. La Commissione Tecnica Na4 ciali e zonali autonomi hanno risposto Lucca termine ultimo concesso per le iscrizio zionale per il Ciclismo ha rati nifestazioni extra campionati i punteggi ver 10 all’invito. Al momento in cui scriviamo, Milano 4. — omologazione ni è quello del 9 marzo 1958 e che dopo ficato la Commissione Tecnica 5 TORNEI soltanto una trentina delle fasi stesse è Padova ranno assegnati solo se i regolamenti rela tale data, per nessun motivo, saranno ac Provinciale di Trento, costitui 10 stata omologata dalla CTN, ed all’uopo si Roma cettate ulteriori iscrizioni. tivi verranno preventivamente approvati ed Lucca — 1. Tomeo d’apertu ta come segue: Presidente: sig. 4 Treviso fa presente ai dirigenti periferici respon La CTN inoltre sollecita i Comitati in Sandro Ricci; V. Presidente: ra - Juniores 1) Pantera; 2) sabili di non ridursi all'ultimo momento i risultati omologati dalle competenti Commis teressati ad inviare la composizione delle sig. M.o Piero Vitali; SegretaS. Concordio; 3) Porta Elisa; 2. — NULLA OSTA per inviare i verbali delle gare per ot loro Commissioni Tecniche. sioni Tecniche Nazionali. Naturalmente tali rio: sig. Francesco Salvi; Com4) D. Cheliini punti 25. tenere l’omologazione. Dai primi control Bari. — Ceglie Franco dalla ponenti: sigg.: Alfredo TemaPALLAVOLO manifestazioni debbono svolgersi con le norme Lucca — 1 Torneo d'Aperli effettuati dalla CTN fra i grossi nomi Cestistica Stanic. ni, Giuseppe Bonicchio, Gio del pongismo del CSI hanno acquisito tura Ragazzi: 1) Pantera II; Seppur lentamente l'attività pa.llavolic con le età previste dai regolamenti ripor Luca. — Bullentini Luciano 2) Nova Juventus; 3) Chelii vanni Raimondi e Attilio Salvi. il diritto di partecipare alle regionali il stica è in movimento. Il ritmo dei tornei dall'A. S. Pallacanestro; Coli ni II ; 4) 3 V punti 25. La Commissione Tecnica tati su « C.S.L 1958 ». comasco Figini, il faentino Ravaioli e il che si svolgono va accentuandosi e sono Antonio dall’A. S. Pallacane Nazionale Ciclismo ha inoltre romano Grasso già brillanti primattori già giunti dai Comitati periferici anche Per tutte quelle manifestazioni che pre Padova — Coppa Apertura ratificato la nomina del signor stro; Da Torre Narcisio da Cu regolamenti riguardanti la fase provin del campionato dell’anno scorso. A questi (Allievi): 1) Gianesini; 2) Pro cirini Cantoni S. C. ; Guidotti Paolo Cappelli a incaricato vedono la partecipazione di atleti di età infe ciale dei campionati nazionali » juniores » nomi siamo certi altri se ne aggiunge Pace; 3) Pierobon; 4) TorresiMano dalla Poi. Libertas; Lan tecnico provinciale per il ci e »ragazzi». Quanto prima la CTN pro ranno, e tutto lascia prevedere che si riore a quella regolamentare verrà assegnato no (punti 29 (25-1-4). Segue ducci Gino dalla Poi. Libertas; clismo del Comitato di Cre cederà all'approvazione dei medesimi. USSCA. avrà una finale di alto valore tecnico ed mona. Lucarelli Gino da Cucirini metà punteggio. Si pregano intanto i dirigenti tecnici agonistico. Pavia — 3“ Coppa CSI: 1) Cantoni S. C.; Marchi Carlo Anche per gli sport di squadra (calcio, periferici a volersi dedicare di più a dalla Poi Liberias; Maffei CSI Benaglia; 2) Splendor; 3) Si rende noto con l'occasione che la tale disciplina affinchè la pallavolo rag pallacanestro, pallavolo) svolti con il sistema Pier Luig; dalla Virtus Lucca Chiri; 4) Copiano. CTN impegnata nel controllo delle fasi giunga quelle mete che sono nei voti di Sportiva; Muggia Marino dalla della eliminazione diretta o riservati alle ca provinciali, non può procedere subito alle 5. — RATIFICA CC. TT. PP. quanti ad essa dedicano la propria opera. Poi. Libertas; Pellegrini Ric Ancora una volta si ricorda, al fine di approvazioni ed omologazioni di tornei tegorie di età inferiore a quella precisata dai Alba - Presid.: Vincenzo cardo dal G. S. Renato Ma evitare spiacevoli inconvenienti che le a carattere locale: la fase regionale bussa Vada; Segret.: Vincenzo Mo sini. regolamenti in atto e, per il calcio, ai tornei fasi dovranno essere disputate con un rabito; Membri: Francesco alla porta e lo sguardo della CTN è per Napoli. — Simeoni Mario dal minimo di quattro squadre, con girone a 7 giocatori, verrà assegnato metà punteggio. Boggione, Mario Sandri. il momento rivolto ad essa. CUS Napoli; Peyronel Erne all'italiana e con partite di andata e ri Bari - Presid.: Antonio ToLA DIREZIONE TECNICA NAZIONALE Si ripete, infine, la data di effettua sto, Miliotti Vittorio, Catalatorno. L’evasione a tale regola porterà zione delle regionali: 2 o 9 marzo p. v. notti Antonio, Peyronel Mario, masino; Segret.: Nicola D’Am all’esclusione dai Campionati. PROGRAMMA ORARIO brosio ; Membri: Francesco Rainoni, Mario Del Console. GIOVEDÌ* 27 FEBBRAIO « Bergamo - Presid.: Don Arrivo dei concorrenti ai campionati del CSI ed ai Franco Maggioni; Segret.: « Campanili Alpini ». Gualtiero Lazzari; Membri: Ore 18 - Sorteggio dei numeri di partenza delle gare Franco De Retti, Pier Luigi di fondo dei campionati del CSI e dei « Campanili Piacenza, Franco Piccoli. Alpini». Sorteggio dei numeri di partenza delle gare di sla Brescia - Presid: Giovanni lom gigante dei campionati del CSI e dei « Campanili Tagliaferri; Membri: Virgilio Alpini » Cattaneo, Sergio Guindani, Giacomo Migliorati, Angelo Di VENERDr 28 FEBBRAIO Feo, Adolfo Dioni. Mattino: ore 9 - Gara Fondo CSI (km. 10); ore 10,30: Catania - Presid.: Giovanni Gara fondo • Campanili Alpini» (km. 5). (Continuazione dalla 1. pag.) Di Maria; V. Pres.: Alfredo un brutto piazzamento nella Pomeriggio: ore 14 - Slalom Speciale CSI; ore 15,30Slalom Speciale «Campanili Alpini»; Arrivo dei con re così sicuro che fosse incor prima prova voleva rinunciare, Avola; Segret.: Domenico Ba sile; Membri: Rosario Spam correnti al « Criterium Studentesco della Neve » ; Ore so anche lui nella stessa grave ed invece ha finito per segna 18 - Sorteggio dei numeri di partenza di tutte le gare eliminazione. Il nuovo regola re il secondo miglior tempo pinato, Giuseppe Mangano. Catanzaro - Presid.: Mario del giorno 1 marzo. mento taglia infatti corto ad parziale, dietro al suo compa ogni discussione. Anche il solo gno di squadra Holznecht. In Morica; V. Pres.: Eugenio SABATO 1. MARZO salto di una porta o il passag questa gara sono piaciuti dopo Rossiello ; Membri: Paolo BoMattino: ore 9 - Gara fondo « Criterium Studentesco > gli specialisti delle province napace Domenico Farina. gio con un solo sci causa la (km. 5); ore 10 - Slalom gigante CSI; ore 11 - Slalom squalifica. Di qui la severa se più qualificate gli aquilani LaiCremona - Presid .: Mario gigante * Campanili Alpini ». lezione ha ridotto i 43 partiti li, Colagrande e Granito che Verdi; Giovanni Membri: Pomeriggio: ore 15 - Slalom gigante « Criterium Stu a 23 classificati. Essendone sta hanno occupato un posto ono Frassi, Epaminonda Ponzoni, dentesco»; ore 18 - Sorteggio dei numeri di partenza revolissimo nella graduatoria. Attilio Rossi. ti squalificati 20. di tutte le gare del giorno 2 marzo. Alla premiazione il Sindaco Di conseguenza la vittoria di Faenza - Presid: Antonio DOMENICA 2 MARZO di Asiago si è detto lietissimo Bruno Berlotta, un trentino or Donati; V Pres.: Romano Mo Mattino: ore 9 - Staffetta 3 X «tu. 4 « Campanili Al mai prossimo perito industria di aver potuto ospitare anche relli; Segret. Antonio Bapini »; ore 9,30 - Staffetta 3 X km. 5 « Criterium Stu le ha costituito una vera e quest’anno, sia pure in situazio gnoli; Membri: Anseimo Racdentesco »; ore 10 - Slalom speciale « Criterium Studen propria sorpresa e gli avver ne di emergenza la bella ras cagni, Alfonso Saviotti. tesco »; ore 10 - Staffetta 3 X km. 8 CSI. sari come molti tecnici pre segna studentesca. A lui ha ri Presid.: Ivano Ferrara Pomeriggio: ore 14,30 - Premiazione. senti, che non lo avevano gran sposto il segretario generale Tache notato in gara, hanno po del CSI Renzo Borghi per rin Piedi ; Segret .: Donato NOTE LOGISTICHE Luciano gliatti; Membri: tuto guardarlo in viso alla pre graziare anzitutto gli atleti, che Scarpa Ugo Balboni Posto tappa: Stazione FF. SS. Ulzio. k’ miazione effettuata a mezzo hanno gareggiato disciplinati, Direzione gare: Albergo Miramonti Sauze d’Oulx. Fidenza - Presid.: Giulio giorno dà domenica in pieno gli insegnanti di Educazione fi Ufficio logistico: Albergo Miramonti Sauze d’Oulx. sole, all’aperto nella piazza del sica, il rappresentante del ser Anteimi; Membri: Enore Ar Alloggio Dirigenti Nazionali: Albergo Miramonti Comune di Asiago, presenti il vizio Educazione fisica e spor tusi, Sergio Cafferata. Sauze d’Oulx. rappresentante del Provvedito tiva del Ministero della Pub Foligno - Presid.: Giuseppe re agli Studi di Vicenza, le blica Istruzione prof. Cameroli, Colombatti; Segret.: Alceo Ri I VINCITORI DEL 1957 i tecnici e collaboratori della Autorità cittadine e molti dinaldi; Membri: Angelo Bra FISI e quanti hanno collaboCategoria C.S.I. ndii, Manlio Marini, Nazare rigenti sportivi. rato e collaborano alle inizia Altra gradita sorpresa il seno Proietti Fondo: Leso D. - Verona, tive del CSI, ben felice di ren condo posto dell’udinese GelbForlì - Presid.: Amleto CaSlalom gigante: Grifani N - Vicenza. I mann e del triestino Rosenwirt. dere utili servigi allo sviluppo sadei; V. Pres.: Lello Mar Viotti S. - Cuneo Slalom speciale: _ Il gardenese Mussnes visibil dello sport nella scuola zocchi; Segret.: Pietro Gabel Staffetta: Vicenza (Stella, Magnabosco, Mosele). Da Asiago si passa ora a Sa mente contrariato per una in li ; Membri Duilio Lombini, s nistra: il trio degli staffettisti del Provveditorato di Bolzano che ha centrato il bersaglio. A destra: i primi tre classificati lice D ’ Ulzio, per una manife Categoria Campanili Alpini certezza che gli ha provocato P. Domenico Mattioli. della prova di fondo. Da sinistra: Pilian, Schrott e Magnabosco stazione più diretta che sen Fondo: Bernardi B. - Modena. Gaeta - Presid.: Don Luigi tiamo in modo particolare in Slalom gigante: Di Bona G. - Bressanone. quanto comprende oltre ai Belletti; V. Pres.: Annino Slalom speciale: Di Bona G. - Bressanone. campionati nazionali della no Massese; Segret.: Fabrizio De Staffetta: Novara (Bacher G., Bacher M., Globo). stra organizzazione, la finale Fabritiis. Criterium Studentesco nazionale dei «Campanili Al Genova - Presid.: Alfonso pini » e l’altra parte del Cri Zino; Segret.: Franco De MiSEDE CERVINIA terium studentesco della Neve. chelis; Membri: G. Franco Fondo - Tazioli Sergio: Liceo Scientifico Pavullo, Trenta giovani sciatori ed Mattace Raso, Gian Luigi Pra Modena. una dozzina di gare in pro ti. Giovanni Toselli. Discesa controllata - De Marchi Angelo: Istituto San gramma che richiederanno tre Lodi - Presid.: Egidio Espo Giuseppe, Torino. giornate piene per essere por Slalom speciale - De Marchi Angelo: Istituto San (Liceo Scient. Euganeo, Padova) in l’13”7; 37) Mdssi Piero (I.st Gattinoni Sergio Liceo Gai- 2 Brescia (Rossi P. Luigi 20'56”; tate a termine. E’ questo il sti; V Pres.- Vittorio MaraFondo chi; Membri: Roberto Saggi Zuelli Giuseppe 22'55”; Cat Brescia) 78"2. 71"9 Giuseppe, Torino. Commerc. Gorizia) in lini, in 1’01 "8; 14) Geibmann Leo Tee. contributo annuale del CSI al taneo Geremia 21'58 ” ) ni, Rinaldc Bastazza. 150,1; 10) Gandinl Nicola Scuo Staffetta - Provveditorato Cuneo (Viale Pietro, Viale SCHROTT VINCENZO (Scuo (Ist. Prof. Stai. Tarvisio, Udine) l’19”4; 38) Berloffa Bruno (Ist. la lo sport bianco contributo che 1.05’49". Alb Cortina. Bolzano) r15'’rl, ind. Trento) In 1T9"6; 39) Francesco, Picollo Cesare). Mantova - Presid.: Lucio la Arte Ortisei, Bolzano) in l'01"9: 15) Ganciini Nicola Wojnar il CONI e la Federazione Ita 74"6. 150.3; 11) Favero Giorgio Tiziano (ist. Tee. Agrario (Scuola Alber. Belluno) in 3 Vicenza ( Magnabosco Gior Ferretti; Segret .: Guido Barin 2(T38” SEDE PASSO COSTALUNGA (1st. Prof. Belluno) 79"9, 75 ” 3. Pistoia) in l ’ 22"3; 40) Ferrari gio 22 ’ 35"; Pilian Ampolla liana degli Sport Invernali mo 1 ’ 02"; 16) Rosen wert Giuseppe toli; Membri: Mario .Regge2) Megnàbosco Bruno (Scuola (ist. Tee. Trieste) in 1’02”1; 17) Ghindo (Scuola Avv.to S. Mar 155.2; 12) Altieri Vittorio (Liceo Fondo - Pilian Ampeìio: Istituto Rossi, Vicenza strano del resto di gradire e 21 ’ 55 ” ; Magnabosco Bruno Tre Ind. Asiago, Vicenza) Bergamaschi, rini, Luciano Discesa controllata - Mussner Bruno: Scuola d’Arte Stok Sereüo (Ist. Nautico Trie cello. Pistoia) in l'22”9; 41) Zanella Schio Vicenza) 79”5. 23’09”) 1.07’39”. che seguono con particolare ■.n 2102” Dario De Marchi. 13 ) Rodeghiero 78"2. 157.7; (Liceo Scientiste) In l’02"6; 18) Runggaldter Candotti Mauro Bolzano. 3) Pilian Ampel lo (1st. ind. Edmondo (Ist. Tee. Commerc. fico Gorizia) in l’28”5; 42) Co- Vanni (Liceo Scient. Euganeo, 4 Udine (Geibman Leo 23'31”; simpatia. Modena Pres.: Pio Ronzo Mussner Bruno. Scuola d’Arte, Slalom speciale Rossi, Vicenza) in 2107” Petris Pietro 24'21"; Orù Al A risentirci, dunque, dopo le Padova) 88 ” 4. 71"4. 159.8; 14) (Liceo Ginnasio Bolzano) in 1’02’8; »8) Salva- lagrandJe Angelo ni; V. Pres : Mauro Larini; berto 23'12") 1.11 ’ 04". Bolzano. . . . 4) Cattaneo Geremia (Scuola isrnini giornate di Salice d ’ Ulzio. tre 14) Lailll Giocondo (1st. Comm. Ferruccio (ist. D. Abruzzi L ’ Aquila) m l ’ 32"3; 43) Gian Segret.: Giorgio Boschini; Tec. Alber.. Brescia) in 21’20" Padova) in l'02"8: 20) Baratto Staffetta - Provveditorato agli Studi Brescia (Rossi F L'Aquila) 88”1. 80”. 168.1; 15) 5 Belluno (Boccingher Albina nini Frediano (Liceo Classico NATALE BERTOCCO Membri: G;useppe Mattioli, 5) Rossi Pierluigi (Scuola Tee. Giulio (Liceo Classico Treviso) Pistoia) in 1’32' 7; 44) Adrian!) Collagrand Angelo (Liceo Gin D’Inoal Giuseppe 23’57”; Luigi, Zuelli Giuseppe, Rossi Pietro). Albe Brescia) in 21’23”; 6) Ma- in 1’02'9; 21) So-iero Guido Corrado (Ist. Tecnico Comi Te nasio L'Aquila) 89”9. 85”6. 175,5; Carlo Franchini. De Zolt Osvaldo 23’52”: ATLETICA LEGGERA gnabosco Giorgio (Scuola Tee. (Liceo Classico Maffei, Verona) ramo) in l'33”9; 45) Stilli San 16) Stock Sergio (1st. Nautico 24’33") 1.12'22”. Moffetta Presid.: Vincenzo ind. Aslaqo. Vicenza) in 21'57"; Trieste) 91 ’’ 8. 83 ” 9. 175.7; 17) l'03’’9; 22) Altieri Vittorio dro (Liceo Classico Pistoia) in 6 Bergamo (Pedranzmi Egidio mmiiiiiuiiimiiu........ ................................................................ iiiiìiiiiiìiiuiiiiiu»uiu«i«» 7) Gabrieli! Pietro (Scuola Arte in Granito Francesco (Liceo Ginn. A Rocca e Pieri (Liceo Ginn. Zanella, Vicenza) 26'08": Bonoml Andrea 26'54 ” ; l’40”2; 48) Sebastiani Sandro Selva. Bolzano) in 22'; 8) Zuem in l ’ 04 ” 5; 23) Bozzoni Adolfo (Liceo Classico Rieti) in 2’14"; L’Aquila) 91”. 92’"1. 183,1; 18) Capitando Alberto 25'20”) Giuseppe (Scuola Tec. Alber., De Col Eliseo (1st. Min. Agordo, (Liceo Classico Treviso) in 47) Giuntano Eugenio (ist. Tee. i titoli federali Brescia) m 22 09”; 9) Kost-ner 1.18'22". Bolzano) 107”2. 78”9, 186.1; 19) 48) l ’ 05 ” l; 24) Clngoiani Vincenzo Campobasso) in 2'27"4; Ede’.berto (Scuola Arte Ortisei. Bozzoli Adolfo (Liceo Scient. 7. Campobasso (Sozio Vincen Bolzano) in 22'16"; 10) Orù Al (Liceo Rieti) in l'05"3; 25) Pi Glardettl Vittorio (ist. Tee. Co- Treviso) 106”. 82’6. 188.6; 20) zo 26’35”; Di Tanna Giorgio (Continuazione dalla 1. pag.) berto (Scuola Prof. Tarvisio. rola Italo (ist. S. Marco. Berga mi. Teramo) in 2'50"9. Corn eg na Adriano 27 ’ 47 ” ; Chdavacclni Alfredo (Liceo Clas iscritti n. 48; partiti n 48; Udine) in 22’29"; il) D'Incal mo) in l'05”4; 26) Granito sico, Pistoia) 103"4. 92”. 195,4; 24'43”) 1.19'05”. (Liceo Ginn. L’Aquila) classificati n. 48. que, sia Aldo Rocca che Rotta, Giuseppe (Scuola Prof. Belluno) Francesco Federico 21) Ferrari Giulio ( Aw. S. Mar (Demetz in 1 ’ 07 ” 2; 27) Laidi Giocondo 8 Trento 12) Petris Pietro- (ist. Ter. Commerc. L’Aquila) sia Pieri che Castagna sono tut in 22’44’ co Pistoia) 100’’7. 98’”7. 199.4; Slalom speciale Antonio Do rigarti 25 ’ 38 ” ; Ampezzo. Udine) in 1’08”! : 28) Fedrigoni Giu (Scuola Prof. L 22) Balestrieri Paolo (Liceo 31’27": FU Antonio 27'27”) ti elementi sbocciati nelle prime in 23'24";•_ 13) comegna Adriano seppe (Liceo Classico Maffei, 1) BERLOFFA BRUNO (Ist. Ind. Classico Verona) 101"9. 123"5, 1.24’22" eliminatorie locali di quest’anno (Scuola Aw. Campobasso) in Verona) in l'08”6; 29) Favaro Trento) 73"1. 58"4 141.5 225,4; 23) Plnelli Costanzo Li Enzo oppure già pervenuti all’atletica ( Giuliano 23'28” : 14) Da Zolt Osvaldo Giorgio (ist. Prof. Belluno) 2) Gelbmann Läo (I.P.S. Tarvi ceo Scient. Treviso) 121”1, 113”. 9 Padova Magnabosco Alberta l’anno passato, nel corso di quel 29'22"; (Scuola Aw. Ind. Belluno ) in ù» 109" 1: 30) Mori Massimi sio. Udine) 72"2. 69* ’ 8, 142; 234.1. 27’57”; Piva Edoardo 30 or) 23’34"- 15) Caoitanio Alberto liano (Liceo Ginn. L'Aquila) in 3) Runggaldier Ed. (Ist. Comm. campionato invernale o su pista. 1.27’20" (1st Tee Commerc. Bergamo) l’10”3; 31) Cinerolani Carlo N B. - Per desoliti atleta è Bolzano) 68 ’ 8. 143.5; in 23’41”; 16) Boccingher Al (Ginnasio Rieti) in l’10”5; 32) 4) Rosenwirt Giuseppe (Ist. Tee. riportato il tempo delle due IO Verona (Di Matteo Gianbino (Scuola Aw. md. Belluno) Amodlo Fianco (Scuola Nievo, Trieste) 72’3. 71”9. 144,2; 5) « manche » ed il tempo totale. cario 36’31”; Vinco Alberto Con lena sempre maggiore in 24’30’’: 17) Dal Sasso Vltt. Padova) in 1'11"; 33) EH Pram- iMUssner Bruno (Scuola Arte 29’31”; Veronese Mlilo 31’25”) Iscritti 44; partiti 43; squali continua intanto la disputa del Ant. (Scuola Tee. ind. Asiago, pero P Giorgio (ist. Stdlini, Selva. Bolzano) 81”. 66 ’2. 147,2; ficati 20: classificati 23. 1.37’27”. Vicenza) in 24’33"; 18) Pedren11. L'Aquila (De Paulis Fosco le prove valevoli per il campio Holznecht Otto (Ist. Comm. Staffetta zini Egidio (1st. Esperia. Berga Udine) in 1*11’2; 34) DI Matteo 6) 30’47”; Spennati G. Franca nato provinciale e zonale. La Bolzano) 83". 64”3. 147.3; 7) mo) in 25'21’; 19) Filz Anto G. Carlo (Liceo Classico Verona) 7) 34'56"; Lucantonlo Vittorio data della finale è ormai vici Lune-hll Gino (Liceo Prati, 1. BOLZANO (Kostner Edelberto 1'11"9: 35) Balestrieri Pao nio (ist. Mag. Trento) in 25’32'’; in 33'24”) 1.39'07". 20’55"; Gabrielli Pietro 22’26” (Liceo Classico Maffei, Vero Trento) 74”8, 73”8, 148.6; 8) 20» Sozlo Vincenzo (1st. Tecnico lo Provveditorati iscritti 11; par nissima ed anche quei Comitati Schrott Vincenzo 22 ’ 03") Pirola Italo (Istituto S Marco na) in 1 ’ 12 ” ; 36) Plnelli Co Campobasso) in 25’51”; 21) Zu- stanzo (Liceo Classico Treviso) Bergamo) 76”6. 73’1. 149.7; 9) che ancora non si erano mossi 1.05’24”. titi 11; classificati 11. lian Gianfllippo (Scuola Tee. hanno organizzato il loro pro ind. Bolzano) in 26'09"; 22) gramma atletico invernale. Demetz Federico (Mag. Trento) in 36’19”; 23) Di Tanna Fausto Le cifre dell’ultima annata f Scuola Tee. Campobasso) in sono ormai superatissime e sen 26'46”; 24) Giuliano Enzo (1st. za alcun dubbio possiamo affer Commerc. Calvi, Padova) in 27’08”; 25) Bonoml Andrea (1st. mare ormai che tutti i prece S. Marco. Bergamo) In 27’52"; V denti primati di partecipazione 26) Piva Edoardo (Liceo Scient. Nel corso di un recente zazioni alle quasi si sentiranno sono stati battuti nettamente. Nievo. Padova) in 28'25”; 27) attratti. veronese Milo (Scuola Agraria viaggio agli Stati Uniti ho vi Avremo agio sul prossimo nu Prov. Verona) in 29'56"; 28) De sitato alcune scuole elementari Il concetto americano è che mero di stilato un primo bilan Paolis Fosco (Liceo G’nn. L'A e medie. M’è bastata questa ■■ Il Presidente del » Panath- pertanto citare ad esempio cio, cifre alla mano, raffrontato Ha preparazione dell ’ attività quila) in 30’; 29) Magnabosco Alberto (Collegio Barbarigo, Pa esperienza per comprendere ¿1 sportiva (o dei-la vita sporti lon Club di Milano» — Cava questo coraggioso movimento alla passata stagione. Basti per liere del Lavoro F. Pozzani — che fa capo alla F.S.S.I., la dma) in 30’16": 30) Lucantonlo segreto dei successi sportivi va, $e volete) deve cominciare ha comunicato alla Presiden quale ha saputo inserirsi nelle ora dire che, quantunque il nuVittorio (1st. Tee. Ind. L'Aqui americani in ogni campo. Gli ■ ■■ dall’età di 7-8 anni, sotto una za della Federazione Sport Si discipline sportive con una mero delle prove necessarie pen la) in 31’31”: 31) Vinco Alberto (Scuola Agraria Prov. Verona) allievi di quelle scuole com forma c con metodi che per lenziosi d’Italia che il suo Con passione ed un entusiasmo de essere ammessi alla finale con «■■■■■ _____ ■■■■■■■■ in 31’32”; 32) Spennati Gian piono, ogni giorno, non meno no mettano al fanciullo, poi al- siglio Direttivo ha deliberato gni del massimo encomio. Que due rappresentanti sia stato franco (Liceo Ginn. L'Aauim) il’adolescente, di acquistare le alla unanimità di assegnare ste spiccate capacità dei .sor tevolmente aumentato rispetto al in 38'54”: 33) Guido Baldi Fe di tre ore di educazione fisica, derico (Liceo Rieti) in 49'07" durante le quali non si fa sol I capacità fisiche richieste dallo per l'anno 1957 alla F.S.S.I. il domuti di adeguarsi alle esi 1957, i Comitati sono stati ca d’Onore Sportivo» genze della rita collettiva in paci di sviluppare un volume ta Iscritti n 33: partiti n. 33 tanto delia accademica cultura sport di competizione, se egli »Trofeo con la seguente motivazione: ogni campo, dal lavoro all’ar n;:zT- vO3Tger?° fisica seguita da qualche giuoco intenderà, in seguito, dedicar«Il Panathlon Club di Mi- te. dall’istruzione allo sport, le di attività per cui il numero a tempo perso, ma si pratica cisi. Con questo concetto, ap lano, il cui scopo tende a con fanno di essi dei :ampioni di dei finalisti risulterà quasi cer Slalom gigante un vero e proprio allenamento plicato rigorosamente su scala servare allo sport la purezza perfezione esecutiva e di in tamente ancora in aumento riMORELLI ROBERTO (1st. giornaliero in ogni sorta di nazionale, nessuna meraviglia delle sue origini ed a diffon telligenza interpretativa spetto al pur notevole record che Tecnico Tartaglia. Brescia) ■ ■■ «■■■■■a attività agonistica, dalla corsa che gli Stati Uniti dispongano, derne l’idea in funzione della desta in tutti noi la più incon della finale di Massa. D’altra in 56"5 ogni anno di più, di riserve comprensione e della fratel dizionata ammirazione e che parte, le prime doppie afferma2) Mussner Bruno (Scuola Arte a piedi al tennis, alla pallaca lanza tra gli individui e tra i Selva Bolzano) in 57” nestro, ad altri giuochi (ne ho giovanissime pronte, fin dafl-la popoli, non poteva ignorare e li addita al più alto ricono zioni di Carpi e di Roma sa 3) Ha’zecht Otto (1st. Tecnico contaci più di cento!). età di 15 anni, ad affrontare disconoscere la grande opera scimento delle loro virtù. rebhero- da sole sufficienti a Com mere. Bolzano) in 57"9 parlare in favore dell’utilità e i rigori dei primi allenamenti di bonifica morale e sociale in 4) Sol dà Manlio (1st. Tee Ind. Di fronte ad una tale va Marzotto Vicenza) in 58 T rietà e ricchezza di attività trapresa in questo campo dal Questo significativo ricono della consistenza della nostra delle specialità prescelte. 4) Plovan Arrigo (1st. Ind. Rosla Federazione Sport Silenzio scimento del • Panathlon Club propaganda atletica invernale in Il Signor X sportive dj base, il nostro si, Vicenza) In 58”1 si d’Italia nello spirito delle di Milano», che si associa ai tutta Italia. (ist. insegnamento sportivo nelle petemadJer Wolfgang 6) _ ... « Olimpiadi » cui si informa recenti attestati del Comitato S. G. Ter. Commerc. Bolzano) in 59 "4; scuole ha il sapore delle cose la crociata ideale del Panath Internazionale Olimpico per la Culla 7) Arrigoni Ludd (Ist. Antonelli. lon. attribuzione della »Coppa OBelluno) in 59"7; 8) Munart arcaiche. Noi ci lagnamo della La casa del dott. Renato E con l'assegnazione del limpica De Courbertin », della Roberto (1st. ind. Marzotto. Vi nostra povertà di risorse uma Tammaro, consigliere nazionale »Trofeo d'Onore Sportivo- del Presidenza del C.O.N.I. e delle cenza) in 59”8; 9) Menefus Na ne nel campo atletico, e non tale (Liceo Sclent Treviso) in della FIDAL e dinamico diri Panathlon Club di Milano per Federazioni Sportive Naziona 59”9: 9) Gattinoni Sergio (Liceo oi accorgiamo che i nostri bam gente del CSI, è stata • ralle l’anno 1957 alla Federazione li, è motivo di perseveranza Scient. Calini, Brescia) in 59 ’9; bini, i nostri ragazzi mancano grata dalla nascita della pic Sport Silenziosi d’Italia — (già perchè la opera intrapresa dal.' 11) Giavl Adriano (1st. Antonel cola Daniela. Al felice pa>pà assegnato per il 1955 alla Fe F.S.S.I. continui sempre e li. Belluno) in T; 12) Lunedi delle basi necessarie per pre cd alla gentile consorte vivis derazione Italiana di Atletica la meglio nei suoi scopi e per la Gino (Liceo Prati. Trento) in Leggera (FIDAL) — si vuole causa dell’idea olimpica. l'01"l; 13) Rodeghlero Vanni pararsi, domani, alle spcoializ- simi auguri.
Dei1 il MDionalo dei Mieli
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IL NOSTRO CONTRIBUTO
ALLO
SVILUPPO
DELLO
SPORT
DELLA
NEVE
In archiric il Criienum ili Asiagc
I risultati delle briose gare
I MIMI COSIMI) 100 LUE
Motivi del Signor X
Assegnato alla 4.S.S.1. il “Trofeo d'Onore Sportivo,,
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STADIUM
20 febbraio 1958
MENTRE SORGON
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IN ROMA STUPENDI IMPIANTI PRESENTI I PIU’ RECENTI FRUTTI DELLE NOSTRE LEVE
Le precisazioni dell'avv. Onesti sui nroblemi olimoiaci del 1960
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TORNA IL CICLISMO
col “Giro di Sardegna „ L’inseguitore bresciano Ernesto Bono, il bergamasco Vittorio Casati,
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i trentini Galeaz, Bampi e Menini che hanno mosso i primi passi nelle file del C.S.I. vanno considerati qualcosa di più che semplici promesse Giro della Sardegna, In pro gramma dal 23 al 28 febbraio, apre ufficialmente la stagione ciclistica in Italia. SI tratta di una gara a tappe che quest’anno è stata varata per celebrare il decennale delle manifestazioni ciclistiche in Sardegna inaugurate nel 1948 con la Sassari-Cagliari vinta da Leoni. Alla vittoria del velocista reatino seguirono poi i successi di De Zan, Piazza, Corrieri, Magni, Soldani, Fabbri, Koblet per finire alla disputatissima volata del bel ga De Bruyne vittorioso per un soffio sul connazionale Van Looy l’anno scorso sulla pista dello Stadio Amsicora di Cagliari. Quest’anno dalla gara in linea lungo l’ar teria della Carlo Felice siamo passati alla gara a tappe che prevede uno sviluppo complessivo di 957 chilometri da percor rere in sei tappe; il percorso prevede co me prima tappa la Roma-Civitavecchia di km. 140; dal porto sul Tirreno la carovana si imbarcherà per sbarcare l’indomani mat tina ad Olbia ed affrontare la seconda fatica di km. 130 fino a Nuoro; martedì Nuoro-Cagliari di km. 198; mercoledì Cagliari-Oristano di km. 150; giovedì Oristano-Alghero di m. 125; venerdì tappa finale con la Algherp-Sassari di km. 214. Un percorso, questo, nel quale non man cheranno le difficoltà visto che Nuoro si trova a quota 553 dopo una tappa quasi del tutto pianeggiante, che un traguardo della montagna è posto ad Ollolai e cioè a 811 metri sul livello del mare, che nella tappa da Oristano ad Alghero dovranno es sere superate due grosse asperità a Cuglieri e a Villanova e che infine l’ultima tappa sarà disputata sulla inconsueta di stanza di 214 chilometri, dopo aver scalato la salita di Osilo capace di fornire anche un risultato clamoroso in quanto dista so lo tredici chilometri dal traguardo finale. Il fatto che la stagione ciclìstica si inau guri con una gara a tappe ha sollevato recentemente una polemica in quanto si diceva che all’inizio dell’attività una gara a tappe può risultare troppo faticosa sic ché i corridori sarebbero portati a consi derare la corsa stessa come un «comple tamento di rodaggio »; va però rilevato a questo proposito che l’esperimento è da qualche anno già in atto in quanto la Fran cia apre la stagione internazionale con una gara a tappe, la Parigi-Nizza. Una corsa questa che ha giovato tanto ai suoi parte cipanti perchè da tre anni fornisce il vin citore della San Remo oltre poi alla con siderazione che fu proprio vincendo la Pa rigi-Nizza dello scorso anno che Jacques Anquetil fece valere le sue doti di routier, doti che dovevano poi esplodere nella cla morosa vittoria di Jacquot al Giro di Francia.
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Nella foto a sinistra: una visione dello stato del lavori del costruendo Stadio Olimpico del nuoto che sorgerà accanto all’ attuale piscina coperta del Foro Italico. Nella foto a destra: il plastico dello stesso Stadio Olimpico del nuoto (Continuazione dalla 1. pag.) cia già 25 anni addietro. La Magliana, dista appena 12 km. da Roma ed un impianto con sentirebbe attività ai 16 circoli remieri della Capitale. Le ca ratteristiche del bacino sono ormai note. La sua realizzazio ne potrebbe avvenire nel corso di un anno con un preventivo di spesa, esclusivamente per l'impianto, di 400 milioni. Co me s’è detto, la parola defini tiva sul campo di regata olim pico l'avremo tra qualche set timana, ma si può già pensare sin d'ora che i venti centri che gravitano su Castelgandolfo possano cominciare a dormire sonni tranquilli. La voce del Presidente del C.O.NJ. s’è fatta più accorata, il suo dire più scandito allor ché ha affrontato il capitolo • Villaggio Olimpico ». E’ que sto il problema più preoccu pante di tutta la XVII Olim piade.
« Un ulteriore ritardo, anche di giorni, nella definizione del la questione compromettereb be fatalmente — ha detto One sti — la realizzazione con gra vissime conseguenze! ». Avviandosi alla conclusione, il massimo dirigente dello sport italiano ha osservato come la collaborazione del Ministro dei LL.PP. on. Togni sia stata e lo sia tuttora di toccante com prensione e sensibilità. Più va ga e comunque meno concreta quella del Comune di Roma, alla quale il C.O.NJ. lancia il nuovo accorato appello. Pare che qualcosa ostacoli il progetto già approvato della costruzione del villaggio al » Campo Parioli » (dove so no letteralmente accampate tutt’oggi qualcosa come 420 fa miglie indigenti: spettacolo in decoroso per Roma). Chiuso il capitolo così detto ufficiale, l'avv. Onesti si è sof fermato sul bilancio del C.O.NJ. che può essere suddiviso in
due voci: 5/6 % per le spese di gestione e il 95 % per la costruzione dei nuovi impianti e per le attività sportive. Il C.O.NJ. intende proseguire nel vasto piano di realizzazione e di sviluppo che comprende tra l'altro 92 campi-scuola, 25 pa lestre, 40 piscine, oltre ad ap poggiare l'attività studentesca e quella delle forze armate. Non pensa perciò il C.O.N.I. solo alle Olimpiadi ma anche al patrimonio fisico e agonisti co sportivo del Paese. Di qui la richiesta al Capo del Gover no degli otto miliardi suppli tivi per assicurare la continui tà di questa opera. Messo alle strette, il C.O.N.I. ha dovuto far buon viso a cattivo gioco, osservando tuttavia all’onore vole Zoli come fosse necessario che i cespiti abituali continuas sero ad affluire normalmente. Non ci fossero perciò deviazio ni di sorta. Sicché il nuovo concorso pronastici dell’Enalotto ha sconvolto i piani al pun-
to da destare preoccupazioni anche presso gli Istituti Ban cari che avrebbero potuto as sicurare tale credito al C.O.N.I. A questo punto, il Presiden te del C.O.N.I., autorizzato dal la stessa eminente personalità, ha letto una lettera indirizza tagli dal Ministro delle Finan ze on. Andreotti. Questi, appassionato sporti vo, comprendendo le ragioni esposte dal C.O.N.I., e fatte sue le preoccupazioni derivanti dalla nuova formula di con corso pronastici che comunque assorbirebbe parte delle attuali entrate del Totocalcio, scritto testualmente: »Non ho alcuna difficoltà a confermarLe ufficialmente che i Ministeri finanziari nell’auto rizzare il nuovo gioco, mentre hanno inteso aiutare la norma lizzazione di un Ente come l’Enal che all’infuori di ogni particolarismo o polemica ri sponde alle indiscutibili esi genze pubbliche della ricrea-
zione dopolavoristica degli im piegati e degli operai, non han no avuto affatto di mira il re perimento di una nuova entra ta tributaria. Cosicché qualora per avventura lo sviluppo dell’Enalotto comportasse una flessione negli incassi del To tocalcio, il Ministero provvederebbe a far sì che venisse cor risposto al C.O.NJ. un contri buto straordinario, finanziario stigli introiti che competono allo Stato per il ricordato nuo vo gioco. Segue infatti fuori di dubbio che il C.O.NJ. debba per un certo numero di anni poter avere una tranquillità di bilancio non esposta a sorprese di qualunque natura. » Reputo opportuno rammentarLe le polemiche che si eb bero agli inizi del Totocalcio in difesa del Lotto. Qui si trat ta di ordine di confronto quan titativo assolutamente di minor rilievo, ma credo che si possa ancora una volta guardare se renamente all’avvenire ».
Qualcuno sottilmente ha os-, servato come si tratti di una lettera cordialissima ma co munque non di un decreto. Al che Onesti ha risposto: »Esat to, non è un decreto ma è l’im pegno di un amico ». Qualche chiarificazione è stata chiesta sulla polemica dei » laghi » qualche altra sulle » aree demaniali » e sugli im pegni del Comune di Roma, ma in genere tutti si sono ritenuti soddisfatti delle chiarificazioni del Presidente del C.O.NJ. che era attorniato dal Segretario Generale Zauli, dai Vice Se gretari Garroni, Saini e Fabjan, oltreché da tutti i Capi Servizio dell'Ente, quasi a te stimoniare la compattezza del l'istituto, al quale davvero non si può fare appunto di sorta sulla tenacia e l’operosità con cui persegue nel programma di realizzazione olimpica, avendo già fatto onore all'Italia con la mirabile edizione dei » Giochi Invernali »■ a Cortina N. B.
VENEZIA GIULIA
ni n ni l o who ALL’AVANGUARDIA HA ESORDITO IN SERIE À I arbitro Ubezìo di Novara NOVARA, febbraio Ascoltando alla radio alcune domeniche or sono che la gara MUan-Lanerossi era stata di retta dall'arbitro Ubezio di Novara, siamo stati presi da un vivo senso di gioia e di commozione. Erano anni che non si »sen tiva » più sui campi di gioco del massimo campionato il no me di un arbitro novarese ed ora proprio un nostro carissi mo amico ci dava questa gran de gioia. Giovanni Ubezio ha 36 anni ed iniziò il difficile »mestiere del fischiettatore » nel 1946. Cominciò in un momento in cui bisognava veramente ave re la passione dell’arbitro; ba sti pensare che nel 1946 per recarsi a pochi chilometri dalla città si doveva restar fuori di casa tutto il giorno, per la mancanza di mezzi di t rasp orto ed in certi oasi, il ritorno, era subordinato al consenso dei tifosi — che sono gli stessi di oggi — con la sola diffe renza che i tutori dell’ordine in quei momenti avevano al tro da fare che proteggere, eventualmente, l’arbitro di calcio in situazioni difficili. Al nostro » Nino » le cose andarono sempre bene per la sua oculatezza e per la sua precisione e decisione nei momenti » caratteristici » del le gare stesse. Dopo le gare del campionato provinciale e regionale Ubezio passò in IV Serie e nel 1954 — con la gara Venezia-Lecce (la prima di serie »c») — venne chiamato alla C.A.N. che è la organizzazione Nazionale de gli Arbitri. TI suo modo di comportarsi in campo, l'essere severo nel la dovuta misura e paterno ail'occorrenza, venne tenuto in giusta considerazione dai suoi superiori diretti tanto che — a coronamento della sua fatica — nel 1956 con la gara Salernitana-B rescia divenne arbi tro di Serie » B ». Ci piace vederlo oggi allo stadio di S. Siro arbitro di
CAMPANIA
Bini dalvellìiio AVELLINO, febbraio. (T. G.) - Il nuovo Consi glio Direttivo del Comitato risulta così composto; Presi dente, Antonio Cloffl; v. Pre sidenti, Giuseppe Adamo e Raffaele De Stefano; Segre tario, Gerardo Bisogno; Di rettore Tecnico, Guido Ca se iano; Amministrare, Anto nio Genovino. »> Antonio Venuti deli’lnvicta Bersi nel « singolo » e Lombardi-Spagnolo della Poi. CSI Avellino nei «doppio» si sono affermati nei campio nati di tennis da tavolo. Vincenzo Di Blasi della Fontanarosa, pressato dal fratelli Di Grezia della Fidia di Mercogllano, da Del lo Russo della stessa Socie tà, da DI Nardo e Furcolo, conduce la classifica del campionato provinciale di corsa campestre. Nella clas sifica per atleti fuori età, lot ta serrata fra Nappi e Vuotto. La classifica per Società è condotta dalla Fidla Mercogliano davano a Fontanarosa. Ginnastica Irpina, CSI Avellino e Fulgens.
Serie »A» « ricordarlo quai>do anche sui nostri campi di Piazza d’Armi gli piaceva di rigere le nostre gare, egli ar bitro nazionale ed istruttore non solo teorico degli arbitri del C.S.I.
Convegno a Torino per i dirigenti di Società TORINO, febbraio ( Franco Denicola) — Si è svolto il secondo incontro con i presidenti e gli Assistenti del Comitato di Torino con il ca loroso assenso delle Società, presenti con una cinquantina di persone. Dopo le parole di Monsignor Bosso, Assistente regionale, che ha svolto a grandi linee un esame morale retrospettivo dell’attività compiuta fino alla metà dell’anno sportivo, ha parlato il prof. Giorgio Pio-
vano presidente dell’A.C. To rinese, sul tema: «Compiti e figura del dirigente C.S.I. ». Il concetto fondamentale af fermato dall’oratore è che la differenza tra un dirigente con scopi di apostolato e un diri gente C.SI. è soltanto una differenza di metodo, perchè ha nelle mani mezzi diversi, ma la mentalità e lo scopo so no gli stessi. Egli ha detto: «Vi sono tanti ragazzi che hanno bisogno di noi, che non conoscono il sorriso della gio ventù, eppure hanno bisogno di bene, ragazzi che si atten dono molto da noi adulti e ci osservano, ci imitano ». Perciò il primo compito del dirigente è quello di essere un modello, un buon modello da imitare, e inoltre egli deve es sere un educatore, preoccu pandosi di conoscere a fondo chi avvicina e di studiarne la psicologia
TRIESTE, febbraio (Umberto Magris) — Si è riunito a Trieste l’ispettorato regionale Friuli - Venezia Giulia del CSI. Sono stati esaminati vari problemi, tra cui le fasi re gionali e nazionali dei campio nati indetti dal CSL Si è anche discusso di un problema che ri veste, specie nella regione giu ba, particolare significato; la « tre giorni » dirigenti, concre tizzata per i giorni 25, 26, 27 aprile a Ugnano. ' Oggi, più che mai, è richiesto un impegno da parte di ognuno di noi che vive su queste terre per mantenere saldo il principio della italianità e sostenere l’in vadenza e la concorrenza di cir coli extranazionali che intendo no sottovalutare il sentimento e l'amor di Patria per far capo volgere la situazione di superio rità: ed anche questo aspetto sarà curato nella educativo « tre giorni ». prossima L’esito di questo primo convegno del dirigenti del CSI del la regione non potrà dare im mediati risultati, in . quanto oc correrà che tale iniziativa venga annualmente organizzata; ma comunque è certo che da questo primo passo si potranno trarre dei benefici per tutta l’attività sportiva e ricreativa del CSI in questa regione.
La “Giornata del Socio BARI, febbraio (Pietro F. Fiorio) — Prose guendo nella sua attività tec nica e formativa, il Gruppo Sportivo Redentore di Bari, in collaborazione con il Circolo don Bosco, ha organizzato la « I Gionata del Socio 1958 ». La manifestazione si è svolta hella sala consigliare della se de sociale, alla presenza dei rappresentanti dei Superiori dell’istituto, dei Dirigenti pro vinciali del C.S.I. di Bari'e di circa cento atleti. La cerimonia, semplice e suggestiva, è stata la sintesi di un intero anno di lavoro du rante il quale il Gruppo ha raggiunto, sul piano tecnico risultati più che soddisfacenti: otto titoli provinciali, dodici qualificazioni regionali, due ti toli regionali, quattro qualifi cazioni interregionali, una qualificazione per campionati nazionali, titolo assoluto tec nico-organizzativo provinciale CSI di Società. Non accennia mo all’attività ed ai risultati sul piano organizzativo e for mativo poiché, essendo il 90 per cento degli atleti inqua drati o nell’A. C. o nel C.D.B. dell’oratorio Salesiano, è in sede di relazione di queste Associazioni che sarà più op portuno trattarne. La cerimonia, conclusasi nel giro di due ore, è servita in fase preparatoria ad accendere vieppiù l’entusiasmo di soci e dirigenti, a qualificare nuovi giovani nell'organizzazione dì manifestazioni che nulla han no a che vedere con quelle puramente tecniche, nelle quali da alcuni si ritiene deb ba esaurirsi l’attività di un Gruppo; in fase di effettua zione a far stringere intorno ai vecchi colori giovani atleti che, per una causa o l’altra, non militano più nelle file del Gruppo per l’annata in corso, a far giungere nelle famiglie ed in Associazioni od Enti so litamente freddi verso di noi, una voce nuova, a dare ad es si la certezza della polivalen
za di un Gruppo CSI; in fase conclusiva a risvegliare l’en tusiasmo di quegli atleti che avevano raffrenato lo slancio iniziale, a convincere ancora di più i dirigenti nella neces sità della propria azione e della propria missione, a da re, ad atleti, soci, amici e simpatizzanti tutti l’ulteriore conferma che il Gruppo segue sempre col più vivo interesse e compiacimento i progressi di tutti i propri vicini, sia se sportivi, sia, e sopratutto, se morali; a dare a quanti ci hanno onorato della loro fi ducia la certezza che l’ideale del Centro Sportivo è vera mente motivo d’ascesa e di conquista. Si è trattato, in definitiva, di ima manifestazione che ogni Gruppo dovrebbe accet tare nel suo calendario orga nizzativo poiché facilmente trascende 1 motivi contingenti che la determinano, per pas sare ad esprimere una felice sintesi dell’attività svolta, una base sicura e rinnovellata per il lancio di quella futura, per l’espansione del nostro Centro Sportivo.
Fervore a Molfetta MOLFETTA, febbraio. (F. Saverlo Gaudio) - Si è conclusa la fase zonale del Cam pionato dd tennis da tavolo. So no stati 107 gli atleti parteci panti divisi nelle due categorie del « singolo » e del « doppio » che hanno gareggiato in ben 5 gironi elimina tori : Hanno vinto i titoli nel singolo Giuseppe De Ruvo della Micro Juve di Gio vinazzo, seguito da Minilo Fe dele dell’Audace di Giovinazzo; nel doppio la coppia della Turricium di Terlizzi composta da Gesmundo - Cipriani, seguiti da Pnlmulli-De CilLis della Micro Juve di Giovinazzo. Nella Corsa Campestre nove prove di qualificazione faran no emergere i migliori per la
Bari
prova decisiva. Treni è stata scelta come sede della prima prova Le altre sono state progrommate a Margherita di Sa voia, Giovinazzo, Terlizzi, Bisceglie, Barletta e Molfetta. Intanto inizia la fase zonale del campionato di pallavolo per le categorie « Juniores » e < Ra gazzi»: l'attività pre-campionato, con ultimi ¡in ordine di tem po il < Trofeo S. Sebastiano » a Molfetta e la « Leva Pallavolisti, ca > a Margherita di Savoia, ha richiamato 40 squadre, numero mai raggiunto fino ad ora! Si è messa in moto anche la pallacanestro. H Comitato e le Società con tinuano nei loro impegni for mativi ed organizzativi; sono in programma il secondo « Ritiro Minimo» per i dirigenti zonali, le conversazioni di « Catechesi » ed il « 2. giro di Propaganda » che porterà a visitare tutte le Società affiliate. Attività societarie: il «Carne vale dell’atleta » preparato dalla « Faro Rosso » di ¡Barletta ed este so a tutte le Unioni Sportive lo cali con manifestazioni ricreaati. ve e gare agonistiche; la «Festa del Socio » della poli sportiva « Fulgor » di Molfetta, alla qua le sono intervenuti il Presiden te dott. Cozzoli e l’assistente del Comitato D. Balducci che ha be nedetto la sede della Società. Uno sguardo alFattività fede rale: il « CSI Molfetta » ha ini ziato quest’anno con la pallaca nestro, prendendo parte al Cam pionato Regionale Juniores FIP, ed a sole due giornate dal ter mine, occupa brillantemente il terzo posto assoluto. Dopo un primo bilancio sono già 35 le Società affiliate, delle quali 7 Unioni Sportive e 28 Gruppi Sportivi con complessi vi 85Ò atleti, mentre le « tesse re dirigenti' » con gli abbonamen ti a « Stadium » risultano oltre 150; un notevole passo avanti che premia la passione e l’opera silenziosa di tanti dirigenti. La macchina del calcio, dopo la conclusione del pre-campionato « Coppa Paternoster », si è rimessa in moto per la fase zo nale del Campionato Nazionale. Lusinghiero il numero delle squadre iscritte : per la catego ria « Ragazzi » sono 36, divise in 7 gironi eliminatori; per la categoria « Júniores » due giro ni eliminatori comprendono 9 squadre.
dello sport eugubino GUBBIO, febbraio (Dante Alimenti) — Il CSI è oggi all’avanguardia dello sport eugubino e per mante nere almeno le posizioni con quistate il Comitato Zonale di Gubbio ha formulato un vasto programma per il futuro per quanto riguarda l’atletica leg gera, il ciclismo, la pallavolo e il calcio. A proposito di quest’ultima attività dobbiamo dire che so no in pieno svolgimento i cam pionati zonali « ragazzi » e «juniores». Nella categoria ra gazzi guida la classifica la rin novata squadra della Velox che precede di un punto In trepida e Fulgida. Il campiona to juniores è quasi senza sto ria dato il netto .predominio della Polisportiva CSI, squadra che potrebbe raggiungere am bitissimi traguardi. E mentre circa centoventi ragazzi del CSI eugubino si dànno battaglia nel calcio, i ragazzi dell’atletica leggera stanno mettendo a punto la lo ro preparazione In vista delle prossime gare di corsa cam pestre. Incalzante anche l’attività de gli atleti della pallavolo che parteciperanno alle finali re gionali Si sta anche lavorando nel campo del basket Anche i ciclisti hanno ini ziato a praticare la palestra per completare la loro prepa razione invernale. Tre ottimi allievi, Minelli, Lepri e Blasi, sono .pronti a presentarsi ai nastri di partenza delle gare UVI mentre altri ragazzi alle prime esperienze verranno im pegnati nelle gare del CSL Già la scorsa stagione Minelli for nì ottimi risultati e con lui Lepri e Blasi, che possono es sere considerati i pionieri di uno sport che a Gubbio sta rinascendo. Infatti, dopo un pcrlóoo aureo, il ciclismo a Gubbio ha conosciuto la deca denza ed ora sta risorgendo grazie appunto all’opera instan cabile dei dirigenti del CSI. Anche quest’anno verranno or ganizzate due o tre grandi cor se mentre si spera che una di queste possa essere valida qua le eliminatoria della San Pel legrino Sport. Nel chiostro dell’ex conven to di San Pietro è stato co struito un modernissimo cam-
po da tennis ove presto un maestro federale avvierà a questo sport un discreto grup po di giovani alle prime armi. Sul piano agonistico l’atti vità prevista per il futuro è ■dunque assai rilevante. Altret tanto possiamo dire dell’atti vità formativa. Mensilmente infatti tutti i ragazzi del CSI vengono radunati ed ascoltano, oltre ad una lezione tecnica tenuta da esperti, un pensiero del Consulente Ecclesiastico Mons. Ciufoli o del Rev. Don Pietro Sottacciali Assistente della Polisportiva CSI di Gubbio. L’iniziativa è coronata dal più brillante successo e per tanto il CSI eugubino si avvia verso un rilancio che prevede uno sport sempre più cristiano che formi veramente nel corpo e nella mente tanta gioventù, attratta dalle più effimere for me della nostra vita.
■ qp ORNANDO al Giro della Sardegna c’è B | da dire che vi parteciperanno assi di quattro nazioni inquadrati in nove § squadre industriali (Atala, Legnano, AsborB so, Bianchi. Ignis, Chlorodont, Faema, CarB pano e Mercier B.P. ) e in due squadre H miste tutte però composte di quattro corjf ridori ciascuna. Il nome dei corridori già impegnati assicura alla corsa il miglior S successo; figurano infatti tra gli iscritti De s Bruyne, Poblet, Louison Bobet, Nencini, hè Baffi, Baldini, Fabbri, Sabbadin, Messina, gl Fallarini Boni, Van Boose, Keteleer, Defis lippis, Conterno, Coletto, Monti, Bruni, H Astrua, Fantini, Ciampi, Fornara, Van Looy, □ oltre a numerosi giovani quali Ronchini, gg Panbianco, Conti e Falaschi desiderosi di “ far valere i diritti della « operazione gio[3 ventù » fin dalle prime battute di ima sta s gione che __ si ___________ annuncia__________ oltremodo ______ interes" sante per l’apporto delle nuove leve atleH tiche al ciclismo internazionale. 1 Ce n’è abbastanza per giustificare dunI que F attesa che circonda questa gara. E la B sua riuscita sarà il migliore premio per = quanti alla corsa stessa hanno dato il loro " incondizionato appoggio a cominciare dalla □ Regione Sarda che, da qualche anno in qua, s ha visto nelle gare ciclistiche un valido § strumento per la valorizzazione turistica B dell’isola.
BRESCIA, febbraio. (A. D.) - Con il successo della « Virtus » S. Faustino, seguita dal CSI Mompiano e dall’U. S. Don Bosco, s’è con cluso il torneo cittadino Interoratoriano con squadre di sei giocatori, riservato al ra gazzi dai 14 ai 16 anni. L’U. S. Desenzano davan ti a Lonato e Rivoltella s’è aggiudicata il torneo per aspiranti pre-ju. <• Una trentina di squadre hanno preso il via per il campionato a sette giocatori.
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Pippo Fallarini, un altro elemento scaturito dalle file del CSI, non mancherà di far valere le sue qualità nel corso della stagione pione d’Italia Panbianco (secondo al campionato del mondo); tre sono nell’Asborno: Tonino Domenicali, Giuseppe VianI e Carlo Zorzoli; uno nell’Àtala: Rizzardo Brenioli; due nella Bianchi: Noè Conti e Alfredo Bonariva; uno nella Carpano: il campione del mondo Proost (Belgio); tre nella Chlorodont: Oreste Magni, Bruno Mussolini e Federico Galeaz; uno nella Faema: Scappini; uno nella Torpado: Enrico Paoletti; dieci nella San Pellegrino, la squadra che agli ordini di Bartali, si propone ogni anno di lanciare dieci giovani al primo anno di professionismo e ohe quest’anno allinea: Carlo Azzini, Silvestro La Cioppa, Giorgio Mancini, Alberto Mannelli, Giorgio Meni ni, Giovan Battista Milesi, Duilio Taddeucci, Giorgio Tinazzi e Gino Vignolo. Senza contare poi che nella squadra di Coppi dovrebbe debuttare Pizzoglio.
ENTIQUATTRO neo-professionisti appaiono in grado di dare alle corse un volto «garibaldino» portando nelle stesse l’impronta della loro gioventù e del loro desiderio di emergere in quanto liberi da compiti di gregariato e di complicate alchimie tatticistiche, sempre nocivi allo svolgimento « aperto » delle gare ciclisti che. Ventiquattro debuttanti che rappre sentano il quarto dell'intera schiera dei professionisti e che anche numericamente, dunque, potrebbero finire per imporre i loro diritti. E’ questo — in definitiva — il miglior augurio che possono formulare alla stagione 1958 tutti coloro 1 quali hanno a cuore le sorti del ciclismo inteso come una sana palestra di agonismo. NINO LOMBARDI
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Posata la prima pietra Un attivissimo inverno del Centro Rino Fenaroli per il Comitato cremonese MILANO, febbraio. (Gianni Setolasi) - Al mar gine della grande metropoli lombarda, al limitare di Viale Fulvio Testi, in una mattina ta pregna della ormai tradizio nale nebbia, la mano dell’Eccellentissimo Arcivescovo di Milano Mons. Montini si è le vata a benedire la posa della prima pietra del » Centro Ac cademico Sportivo Rino Fe naroli ». E’ stata una tra le più sem plici e commoventi cerimonie e non potevano mancare cer tamente note figure di sporti vi quali Consolini, Altipiani, Belloni, Guerra, Rivolta e Bri gnoli. Ad un atto cosi solenne sono pure intervenute perso nalità civili e sportive: il vi ce sindaco di Milano Ing. Giambelli, il Generale Coman dante il Presidio, il Comm. Rodoni presidente dell'UVI, il
Dr. Castelli, vice Delegato re gionale del CONI; il Cav. Fer rano della FIDAL; Carpani del Baseball, Tricerri della FIP, oltre al vice presidente della GIAC Falaguerra ed i maggiori esponenti del CSI Milano. L'opera che sorgerà su una area di circa 20.000 mq. e comprenderà un campo di càl cio, pista e pedane per l’atle tica leggera, campi da tennis, una piscina e tre palestre di cui una di dimensioni suffi cienti per la pallacanestro sa rà completata da un convitto per una quarantina di atleti. E’ il munifico dono dei coniu gi Conti Fenaroli a S. E. Mon tini per onorare la memoria del figlio »Rino», tragicamen te scomparso nel pieno della giovinezza. Quanto prima avranno inizio i lavori
DA TUTTA L'ITALIA CERIGNOLA, febbraio. (S. A.) _ Si sono svolte le eliminatorie zonali di tennis da tavolo. Nel « singolo » si sono affermati Battaglino, Cassotta e Pistilli del G. S. Esperia; nel « doppio » Aliclno-Dl Lemia e Fino-Belviso del G. S. Falchi e Torchia no-Famiglietti.
ICEVAMO prima della operazione gio ventù. Il Giro della Sardegna rap presenta infatti il primo banco di prova per quanti hanno tentato il grande salto e per quanti desiderano dare confer ma alle possibilità espresse nel corso della carriera dilettantistica. Il processo di rin novamento del ciclismo mondiale annun ciato con i vari Van Looy, Anqeutil e Ri vière all’estero e con Baldini e Sabbadin in Italia dovrà trovare quest'anno la con ferma. Ed è motivo di grande soddisfa zione per il Centro Sportivo Italiano essere presente in questa « fase di rinnovamento • in quanto si affacciano alla ribalta altri atleti che hanno mosso i primi passi verso la carriera sportiva proprio dalle file del nostro movimento, quali l’inseguitore bre sciano Ernesto Bono recente vincitore del campione del mondo Simonigh, il berga masco Vittorio Casati, il trentino Galeaz che si avvia a percorrere la strada del successo sulle orme del corregionale Moser, per chiudere con Bampi e Menini che or mai vanno considerati qualche cosa di più che semplici promesse. Per tornare al capitolo «debuttanti» troviamo che davvero consistente è stato quest’anno l’apporto dei neo-professionisti nelle formazioni industriali che sono state varate per la stagione 1958. Passando in rassegna le diverse squadre troviamo che ventiquattro sono gli ex dilettanti che hanno staccato la licenza da indipendenti. Infatti nella Legnano troviamo l’ex cam-
Dopo 11 girone di andata so no al comando l’U. S. Folgo re Concesio e l’U. S'. Auro ra Pavone Mella. Al termine dei girone di andata l’U. S. Fionda segui ta da Voluntas Pace e Manerbio conduce 11 campionato ragazzi. SI sono svolti fino ad og gi 1 seguenti tornei di tennis da tavolo: Coppa Oratorio Gussago, Coppa Oratorio Villanuoca, Coppa Walter Moladori. Coppa 25. GIAC, Cop pa del Pongista. <• Quindici Unioni Sportive con 90 atleti hanno preso parte ai campionati provin ciali di tennis da tavolo che hanno veduto 1 successo di Clmaschi dell’U. S. Spartak nel « singolo » e di ArrigottiButturini della stessa Unlo. ne Sportiva nel « doppio ». Cinquanta atleti di 15 tr
ilioni Sportive hanno preso il via nella prima prova del campionato dì corsa campe stre vinta da Ciutti dell’Atletlca Brescia seguito da Fon tana e Cocca.
RAVENNA, febbraio. (G. L.) _ Ancora una volta il titolo di « doppio » di ten nis da tavolo è andato agli atleti di Lugo. Bassi-Cornio la della Baracca hanno Infat ti bissato il successo di due anni fa imponendosi sui con soci Greco Piva e sui robu. rini Barangonl-Farinelli. Montanari de D’Atletica Ravenna ha vinto la quarta prova del campionato di cor sa campestre svoltasi a Lugo con la partecipazione di 29 atleti; hanno seguito il vin citore Berretti, Laghi, Coco e Zini. Laghi conduce la classifica generale davanti a Berretti e Montanari
CREMONA, febbraio (A.C.) — lì campionato di calcio lascia molto sperare per l’avvenire. dato il numero del le squadre partecipanti. Si è giunti al giro di boa, ma l’in certezza della classifica non permette alcuna previsione. In •uno dei due gironi troviamo al comando l’Acli di Antegnate seguita dal Fontanella e dalla Tigrotti ad una sola lunghezza; nell’altro, la Gilbertina è pres sata dal Montodine a quota 7. Alcune nostre Unioni Sporti ve, meglio organizzate e prov viste di un abbondante e scelto vivaio atletico, come la «San Giorgio » di Casalbuttano e la «Scoiattoli » di Castelverde, hanno deciso di affiliarsi alla FLDAL I risultati, ottenuti da Raimondi, Flisi, Cocchi, Mignani, Sanfelici, Villani, sono più che lusinghieri se neH’esaminare i tempi ottenuti (13’20” nei 4000 metri) consideriamo l’età dei giovani e le condizioni incle menti della stagione in cui si svolgono queste gare. Una delle preoccupazioni del C.P. è anche di affidare que ste giovani promesse a diri genti capaci e ben preparati: l’organizzazione dei Convegni Zonali volanti, come l’ultimo svoltosi a Soresina e ottima mente riuscito per l’alto nume ro dei partecipanti, dànno la possibilità di utili scambi di idee sui problemi tecnici e or ganizzativi più aggiornati e di facile attuazione. Il lavoro svolto negli ultimi anni dal C.P. è stato ripagato con una bella soddisfazione: la Società Atletica Cremonese, ac cortasi della serietà, della leal tà e del valore dei nostri tec nici, ha chiesto l’intervento del CSI per far sì che molti giovani siano portati dall’entu siasmo, suscitato dalla reci proca collaborazione, a cimen tarsi nell’atletica leggera. A lo ro volta i dirigenti della SAC si sono affiliati con i novizi, al
Lega Giovanile e C.S.I. collaborano a Cremona CREMONA, febbraio. (A. C.) - Sandro Mainarti, ar bitro, commissario di campo, organizzatore appassionato, gior nalista, l’uomo che fu per anni il « deus ex ma china » dei calcio cremonese, rivivrà per qualche mese nel trofeo a Lui intitolato, sui nostri campetti di provincia. L’apposito Comitato presieduto dal dinamico rag. R, Casali ha chiamato a collaborare il CSI e la Lega Giovanile perchè la fu sione delle forze porti ad un ri sultato trionfale. Il CSI ha accettato volentieri e con entusiasmo ed ha invitato le UU. SS. affiliate ad aderire all’iniziativa. Il trofeo Inizierà in primave ra e si disputerà ad eliminazio ne diretta. Gli organizzatori lo hanno dotato di ricchi premi, in modo da render più attraente la manifestazione, che avrà il me rito di veder riunite per la pri ma volta le squadre della Città, dei Cremasco e dei Casalasco. Ma per il OSI un altro e ben mag giore è 11 merito che va rico nosciuto agli ideatori del trofeo Mainardl e cioè che a Cremona qualcuno ha capito che il nostro Ente sportivo, sano per i princi pi che lo regola, offre le migliori garanzie per una leale e frater na collaborazione.
ATTENZIONE Tutti i sabati dalle ore 21,45 alle ore 22 e 15 la Radio Vatica na (onde inedie 196 e onde corte 31,10 25,67 - 48,47 - 19,84) trasmette un notizia rio della Presidenza Generale dell* A.C.I. che tra l’altro contie ne una rassegna sulla attività del Centro Sportivo Italiano.
NOTIZIARIO
Ottanta giovani sciatori IN PIENO SVILUPPO il Comitato di Termoli ai campionati di Belluno dirigenti e gli atleti in tula TERMOLI, febbraio Calcio _ Con numerosa parte sta eccezionale e provvisto di sono in pieno svolgi (Giovanni Di Giandomenico) del C.S.I. Termoli, che si sono un buon bagaglio tecnico è ri cipazione mento i campionati provinciali sultato Pramaor Ezio, che sul Juniores e Ragazzi. Sinora nel — Dopo l’ottenuta autonomia, tutti comunicati. E’ stata qùela distanza dei m. 300 realiz la prima categoria le squadie il Comitato di Termoli non ha sta una dimostrazione pratica zava il tempo di 58”1 e face che hanno più possibilità di aspi dormito sugli allori, ma ha del grande legame di affetto e va sua la prima posizione. rare alla vittoria finale sono raddoppiato i propri sforzi. La di amicizia che lega i soci del Nella Cat. C.S.I. affermazione quelle di Brusegana e di Laghi. prima fatica affrontata è sta C.S.I. a quelli delia G.I.A.C. Il Comitato di Termoli ha Fra 1 Ragazza si distinguono la ta quella del tesseramento: i dello zoldano Brustolon. Infine, sul Col Nevegai, ul U. S. Condor e la U. S. Virtus vecchi atleti e le vecchie indetto il Campionato di Cor hanno le maggiori «chances» Unioni Sportive sono stati sa Campestre in quattro prò tima gara in programma, il che per il primato in classifica. fondo, che ha messo a dura Pallacanestro - Si è già con tutti riaffiliati, per un totale ve, affidandone l'organizza prova i concorrenti sull’arco clusa con successo la « Coppa di circa 200 atleti e 8 UU.SS. zione alle Unioni Sportive che dei 4000 metri per la Catego-\ d'Apertura », vinta con pieno Si è poi passati alla costitu più si sono distinte per capa ria Campanili Alpini ed 8.000 merito dall’U. S. Gianesini da zione di nuovi Gruppi Sporti cità e volontà. Il calendario: 16 febbraio, per la Cat. C.S.I. Nella prima, vanti all'U.S. Pro Pace. Ora sono vi; ne è stato costituito uno dopo ardua lotta, il successo in corso 1 campionati provincia a Montorio nel Frentani, un Roteilo; 23 febb., Guglionesi; altro a Guglionesi, uno a Ro 2 marzo, Ururi; 9 marzo, ha arriso a Scola, ottimo ele li. Atletica leggera - Slamo nel teilo, ed altri sono in via di Termoli. mento, nella seconda categoria Grandissima soddisfazione si Busin, dalla falcata e resisten periodo invernale e quindi l’at costituzione a Montenero di curata con passione dal Bisaccia e S. Martino. Biso è diffusa negli ambienti spor za singolare, ha concluso la tività, l’ex campione Callegari, è limi gna rilevare le grandissime tivi termolesi, da quando il teoria di vittorie. tata alla corsa campestre Si so Più tardi, nell'ospitale ~ Ri no svolte tre delle sette prove difficoltà a cui si va incontro Termoli comanda la classifi fugio Brigata Cadore » alla regolamentari del campionato nell’iniziare qualunque attivi ca del Campionato Abruzzese presenza di S. E. il Prefetto di provinciale. In testa alla classifi tà sportiva in questi paesi, dilettanti, soprattutto perché Belluno dott. De Sena, del Co ca figura Aldo Michelazzo, secon molti dei quali di montagna e la squadra è sostituita quasi mitato organizzatore, del re do classificato al campionato na in zone difficili da raggiunge interamente da elementi locali. del 1956 e vincitore della re, tuttavia si è superata ogni La squadra del Comitato parto cronometristi e giudici zionale seconda e terza prova. Segue la difficoltà soprattutto con una Zonale, la « CSI Marina Cal di gara, si è proceduto alle giovane promessa Mario Giani, cia» parteciperà al Campiona dose di entusiasmo. premiazioni. classificatosi ai posti d’onore del forte In occasione del 90. della to Molisano di I Divisione, le tre prove. Terzo è Silvano Ecco le classifiche: G.I.A.C., alla veglia orante che avrà inizio ai primi di Mattel, che si è piazzato primo Slalom Gigante Cat. Camp. hanno partecipato compatti i marzo. Anche la squadra di Alp. m. 1000: 1) Zandegtacomo nella prima prova. Montorio, la « CSI Frentana », Renzo, Auronzo, 58"3; 2) Pra ¡svolgerà attività federali: maor Ezio, La Valle, 59”1; 3) 'parteciperà al campionato mo Tabacchi Giacomo, P. Cadore, MARCHE llisano di II Divisione, al qual’2"2. ìle aderiranno forse anche alSlalom Gig. Cat. C.S.I. me itre so’>adre di Unioni Sporti tri 1000: 1) Maccari Bruno, vo affiliate al Cogitato di Doni, 54”5; 2) Ongaro Gilber Termoli. to, Agordo, 57”4; 3) Maschiet to Mario, Auronzo, 58”8. Conclusi a Pescara Slalom Spec. Cat. Camp. Al pini m. 300: I) Pramaor Ezio, i campionati pongislici La Valle, 58”1; 2) Pramaor PESCARA, febbraio. GENOVA, febbraio ,strl hanno mantenuto un ele Domenico, La Valle, 60”6; 3) Della Penna) - Pres (Vice) — Il CSI genovese è vato tono. Umberto Rocca fra so(Pasquale Zandegiacomo Elio, Auronzo, ANCONA, febbraio. l’istituto dei reverendi Padri (Mario Quintabà) - Nel in piena attività. Ben otto di- gli Juniores ed Aldo Rocca Gesuiti, alla presenza di un fol 61’’ e 5. locali della Parrocchia di Slalom Spec. Cat. C.S I. me scinline sportive sono in effi fra gli Allievi (quest’ultimo è 'to gruppo di appassionati, han San Pellegrino, si sono svol tri 300: 1) Brustolon Sandro, cienza e ruotano, proprio sen anche campione allievi Fidai) no avuto luogo le finali del tor te le finali Provinciali di ten Doni, 58”3; 2) Maccari Bruno. za soluzione di continuità, nei dominano dall’alto di una clas neo di Tennis da Tavolo indet nis da tavolo nelle categorie se che, in questi tempi, non to dal CSI. che ha visto schie vari impianti, impegnando una Dont, 58 ” 4; 3) Brustolon Ro singolo e doppio. teme rivali. Dietro al maggio rati i migliori giocatori della berto, Dont, 61 ” 4. massa di giovani veramente Ecco le classifiche; re dei Rocca, si è messo pode provincia. Fondo Cat. Camp Alp. me imponente. SINGOLO: 1. Casagrande La manifestazione è stata ot L'atletica leggera impera con rosamente in luce Umberto La tima e dal punto di vista tecni tri 4000: 1) Scola Pietro, FalGianfranco (R. Peti-ini di Falconara); 2. Parrettini Pie cade, 16’17”; 2) Busin Stelio, i suoi classici cross-country. gaña. che farà sicuramente co e da quello agonistico; ad es ro (Vigor di Osimo); 3. RiQuest'anno le gare per il Cam coppia con Umberto Rocca ai sa hanno partecipato ben cin Falcade, 16’20”. derelli Fernando (idem); 4. que Unioni Sportive e 35 atleti. Fondo Cat. C.S.I m. 8000: pionato Provinciale e per il Nazionali del CSI. Peloni Paolo (Victoria di An Il Calcio è la disciplina che, Queste le classifiche finali del 1) Busin Danilo, Falcade, 29’ ? Criterium Allievi sono iniziate cona); 5. Scanabucci Loren 14”; 2) Genuin Angelo. Falca molto presto (29 dicembre), ma come in ogni parte, monopo le due categorie: zo (Pio XI di Ancona); 6. Singolo; 1. Papa Italo (Stella questo fatto non ha portato lizza la partecipazione gene Maris), de, 30’2”. Monti Franco (Victoria di campione provinciale; 2. rale. I Campionati Provinciali a diminuzione di partecipanti. Ancona). Antohetti (Ardens); 3. MalafronTutt’altro. Dopo sei gare (do di prima categoria ragazzi e te (Aurora); 4. Falcone (Stella DOPPIO: 1. Vigiani-Carplnetl (Vigor di Osimo); 2. dici complessivamente) si so degli juniores (validi come se Maris); 5. Isidoro (Federici). Pezzi - Rossi (ACLI Senigal PADOVA, febbraio no avvicinati alle campestri lezione per la fase nazionale) Doppio: Capisciotti-Dj Girola lia); 3. Mazzucchelli-Antinorl (Angelo Severin) - Mentre si oltre 90 atleti rappresentanti hanno concluso la fase elimi mo (campione provinciale); 2. Di (Victoria di Ancona); 4. Fasvolgono senza interruzione e otto società atletiche. Tali ci natoria e fra poco inizieranno Pietre-Serafini; 3. Venditti-Cipolnesi-Badaloni (Airone di Osi. con entusiasmo i vani -tornei e fre sono ben superiori a quelle la fase finale. Si sono classi lone (Ardens); 4. Piersante-Tacmo); 5. Di Francesco - Vigo campionati, tracciamo in breve ficati. per quest’ultima, nei carino (Ardens); 5. Buccella- Ga(Aurora di Jesi). una sintesi dell’attività svolta degli anni passati. sbarro (Orione). « ragazzi », Mario Fani, V. Se Per qualità, poi, le campedal CSI di Padova: stri, S. Pietro, S. Stefano, San Rocco e La Salle; negli «junio res », Veloce, Embriaci, S. Mar co. Molinello e S. Pietro. Nel Campionato Provinciale di seconda categoria, per la fi nale figurano S. Stefano, Im macolata, CSI Pegli e molto probabilmente, il Savio. In certezza pure lì, mentre per i ragazzi di terza categoria, la Sampdoria si stacca prepoten temente dagli altri nomi. Accanto ai varii campionati, continua la disputa del Trofeo AVELLINO, febbraio. Shell, con la formula delle eli (Tonino Genovlno) — La pri l ’ U. S. Monti la seconda volta tor Luigi Dalvit assistito dai minatorie dirette (andata e ri TRENTO, febbraio Pallidi di Moena sulla Doloini- torno). Il Trofeo è giunto agli ma riunione dell’ispettorato ad acclamazione generale il (Renzo Cavagna) — Si è te- ■ Regionale Campano del CSI ha tica di Predazzo: due grandi ridott. Luigi Dalvit assistito dai nuta l'attesa assemblea generale ' vali, due Società fertili di gio- ottavi di finale e abbiamo già avuto luogo con l’intervento, collaboratori: vice presi vani promesse, Se la classica qualificati per il turno succes oltre che dell’ispettore profes della U. S Aurora di Trento, la suoi : Corrado Pontalti e prof. finale ha messo al vertice la sivo il S. Marco, il Mario Fani sor Salerno e del Vice Ispet nota associazione sportiva che denti 1 del ciclismo fa la sua magnifica Mario Andreotti; Cassiere eco gloriosa Monti Pallidi, la Dolo ed il Virtus Sestri. Per gli altri tore rag. Gemo, del Consulente nomo: geom. Tasin; Segretario: mitica può dire di aver lottato cinque nomi dobbiamo atten Regionale P. Antonino Veltri, bandiera valorosamente e di esser pronta dere le partite di ritorno. L'ampia sala consigliare della Fiore Vaccari; Medico sportivo: per la rivincita Vice Assistente del Comitato dott. Belli; Addetto stampa dot Altro sport in piena effi Camera di Commercio cittadina Le coppe sono state vinte: cienza la pallacanestro, con i di Avellino, di don Franco Pe tor Tomasini; Direttore sporti era letteralmente gremita dalla pe del Comitato di Pagani, e dall’U. S. Marraolada per la divo: Bruno Pedrolli; Consiglieri: due campionati ragazzi e junio folta schiera di soci e simpatiz scesa, dal G. S. Vajolet per lo Idi Cusano di Benevento e Me Dalla Torre, Bruno e Gino Ste res. Nei « ragazzi il titolo è Pallidi slalom, dall’U. S. Monti zanti, testimonianza questa del nilo di A vellino. fanini, Moser. Pontalti Elio, Fi S. Dogià stato assegnato al quin per il fondo e due all'U. la grande simpatia che circonda Una panoramica generale per la lippi, Dalla Betta, Liberi, Franlomitica per il salto e tetto, veramente superiore, del la società ciclistica del CSI. Ai Il moenese Cus Genova, mentre negli sulla propaganda sportiva in combinata nordica zoi, Salmi; Assist, eccles.: Don lavori dell’ assemblea hanno Vito Defrancesco ha vinto il ti- juniores» lotta ancora aperta Campania e sui rapporti che Mario Bebber. partecipato tra le autorità cit toio individuale del fondo 10 fra Calasanzio e la Speranza debbono intercorrere fra i Co mitati, la Presidenza Centrale tadine l'assessore regionale Ber chilometri. S. Fruttuoso. landa in rappresentanza della Successi del C.S.I. a Trento e l’ispettorato ha aperto la di La pallavolo ha dato l'avvio scussione. Regione, il prof. Tornasi per il L'U. S. San Sebastiano di Fia« provinciale » con Sindaco di Trento, il rag. Gril In linea di massima veniva nelle gare della F.I.S.I. vè ha organizzato la seconda edi alottoproprio formazioni agguerrite. Ci tracciato il programma di vi lo presidente del Comitato re TRENTO, febbraio. zione di una gara per l'assegna gionale ÜVI, il cav. Enzo Zini (R. C.) _ Si sono concluse a zione della « Coppa d'inverno » sarà, come sempre, battaglia site ai Comitati. Benevento Pure il tennis da tavolo, at avanzava la proposta di effet presidente del gruppo regionale Canazei le gare valevoli per la ai quattro migliori rappresen Campionati tanti di società sportive aderen tende i regionali per « vendi tuare un primo corso dirigenti dei ANUGC, il dott. Benedetti pre designazione sidente il Comitato Provinciale Trentini Juniores di Sci nel ti al CSI. vinta dalla Ponte Ar care » la sconfitta dell'altr’an- in loco, al quale assicurassero quadro della «Rassegna Giova che che con un ben nutrito lot no ad opera dei bravissimi atle la loro presenza i dirigenti re CSI dello Sci » che il Comitato to di iscritti ha saputo merita ti di Tortona. L'impegno dei gionali. Il dott. Dalvit ha esposto la nile FISI Trentino ha organizzato. tamente conquistare la coppa. sua relazione morale facendola Il cartellinamento degli atte Gli atleti di due forti Socie La classifica; 1. Bonini Luigi; campioni 1958 Ivaldi per il precedere dal ricordo affettuoso tà del CSI si sono impegnati per 2. Bottesi Fulvio; 3 Alimenta singolo e Calcagno-Angileri per ti è stato uno degli argomenti e dal pensiero d’omaggio ai cari conquistare l’ambito primato: Silvio; 4. Fronzinl Rerzo; 5. Mer il doppio, è speranza di buone più controversi. Molto dibat prestazioni. tuta ta questione degli scarsi scomparsi: al dirigente Vittorio per soli due punti ha vinto per li Remo Fraccaro, ai papà degli atleti Franceschini e Girelli. Dalla re lazione del presidente aurorino scorrono in sintesi le vicende sportive nella passata stagione riassunte nelle aride cifre: 32 vittorie (da annata record) con la conquista di 6 trofei 51 coppe 2 medaglie d'oro. Ma, se gran merito di queste vittorie si de ve attribuire agli atleti che ! hanno generosamente lottato, si fruire del locale Campo Sportivo FRASCATI, febbraio lorossi di Cascino che hanno iniziato devono ascrivere anche ai diri «Mamilio» a causa di necessari lavori (Tonino De Juliis). — L’Ecc.mo in tal maniera la loro preparazione genti che hanno saputo infon non ancora eseguiti, l’attività agonisti Vescovo Ausiliare e la Presidenza atletica invernale. dere nei ragazzi l’attaccamento Diocesana della G.I.A.C. ancora una ca si è triplicata. La prima squadra allo sport ciclistico, il più ele Un ambito riconoscimento del pro volta hanno voluto dimostrare la lo partecipa al Campionato Nazionale di vato senso morale, l’onestà nel ficuo lavoro che viene svolto dal Serie « A », nel difficile e duro girone ro benevolenza ed il loro interessa la lotta, tanto da creare del C.S.I.. >di Frascati nel settore della centro-meridionale. Inoltre, il C, S. 1. mento, accordando al Comitato vasti 1' « Aurora » la famiglia delle marcia è stata la convocazione a locali, nei quali sono stati sistemati Frascati partecipa al Campionato Na famiglie dei giovani, n presi Formia dei gioxani atleti Carlo De zionale Riserve ed al Campionato dente terminava la sua relazio gli uffici, la sala di scherma, la salaSimoni e Franco Dinetti. ritrovo per gli atleti ed il centro Nazionale Giovanile. L’attività del ne ringraziando quanti avevano b) CALCIO — La squadra del aeromodellistico. Il Santo Padre con Comitato Zonale di Frascati è segui aiutato e operato per i successi l ’ U. S. DINAMICA di Monte Compa paterna generosità ha voluto essere dell’« Aurora ». ta con particolare simpatia e stima tri sta mietendo successi nel Cam I lavori dell'assembJea prose dalla Federazione Italiana Rugby. vicino al Comitato di Frascati, da pionato Provinciale • Juniores » e si guivano con la premiazione de Lui stesso voluto e benedetto, perd) TENNIS DA TAVOLO — Or avvia a punteggio pieno a disputare gli atleti e con Fapplauditissima mai conclusa la fase zonale e pro mettento l'arredamento dei locali le « Finali » consegna del Trofeo Pirelli al stessi. vinciale del campionato di tennis da dirigente tecnico Vittorio PuUn’altra importante realizzazione é tavolo. Quanto prima inizierà un Nella categoria « Ragazzi » sta per cher guida e consigliere di Fe la costituzione del Centro MedicoTorneo Zonale di singolo e di doppio. concludersi il Campionato Zonale, derico Galeaz il quale ha voluto Sportivo, la cui direzione è stata af e) PALLAVOLO — E’ imminen valevole anche quale girone del fidata al dr. Mario Jaquone, consi coronare brillantemente la sua te l'inizio del Campionato Zonale pel Campionato Provinciale vi partecicarriera di dilettante con la vit gliere zonale del C.S.I. e di recente le categorie « juniores » e « ragazzi ». pano squadre di Frascati, Rocca di nominato medico-sportivo autorizza toria alla maniera forte nella Papa e Rocca Priora. Le squadre vincenti saranno ammes gara nazionale del G. Premio se direttamente alle Finali Provin to della F.M.S.I. La realizzazione del Nel settore federale, si è registrata Pirelli. Seguivano nella premia Centro segna un altro passo impor ciali. la costituzione del « C.S.I. FRASCAzione .gli. atleti Franceschini, tante per il movimento del C.S.I. nel f) SCHERMA — Proseguono re TI », risultante dalla fusione delDecarli, Pisoni. Zampedri, Mar la zona di Frascati. golarmente le lezioni del Corso tenu l'A. S CC DD. Frascati e della So Numerose le attività agonistiche to dal noto Maestro Giovanni Came chi, Zanei, Moser, Trepin, Frac cietà Romana Elettrica, che partecipa attualmente in curso od in via di caro. Simoni, Prada, Zaninelli. ra; i • fiorettisti » stanno affilando le al Campionato Nazionale Dilettanti. realizzazione armi per le prossime competizioni. L’incarico di presidente del Accenneremo alle Una seconda squadra del C. S. 1. Fra le iniziative extra-agonistiche principali : l’assemblea era stato affidato al Frascati, inclusa m un girone del dobbiamo ricordale la intensa azio a) ATLETICA LEGGERA — Nu cav. Aldo Ceri, Ispettore Re Campionato di II Divisione, parteci ne di propaganda a favore del no gionale CSI il quale ha pre merosi gli atleti che partecipano alle pa al Campionato Riserve dove sta stro giornale; nel mese di gennaio varie prove del campionato provin sieduto i lavori che si conclu ottenendo ambiti successi. l’ufficio Stampa Zonale del C. S. 1. devano con le elezioni delle ciale di corsa campestre e brillantis c) RUGBY — Nonostante la gra ha raccolto 25 abbonamenti annuali a cariche sociali Presidente della simi i risultati. Alle gare di « cross » « STADIUM ». partecipano anche i marciatori gialvissima difficoltà di non poter usuU.S. «Aurora» è stato rieletto
BELLUNO, febbraio. (Italo Salomon). — Il pri mo campionato provinciale di sci organizzato sul Col Toront dal Comitato di Belluno, è riuscito ottimamente ed ha avuto risultati sorprendenti. Circa un’ottantina di atleti, provenienti da quasi tutti i centri della provincia, hanno dato un tono alla manifesta zione. Nello slalom gigante, cate goria Campanili Alpini, una buona impressione hanno of ferto i concorrenti, che han no superato le più ardue si tuazioni, palesando una buona preparazione tecnica, e tutt'altro che inferiore ai «■ cugini » più grandi della Cat. C.S.I Sicuramente la vittoria, ar rida a Zandegtacomo, era in ballottaggio tra molti atleti. Sempre nella stessa specia lità. Cat. C.S.I., battaglia a fer ri corti tra i maggiori rappre sentanti dello sci giovanile Nello slalom speciale, anco ra di scena le »■reclute» del lo sci. i piccoli sciatori della Cat Campanili Alpini; tempi-
TENNIS da tavolo ad Ancona
Carrellata su Genova
Sintesi patavina
I ciclisti dell U.S. Aurora
vanto dello sport trentino
ORISTANO, febbraio. B.) _ Al termine del giróne di andata conduce il campionato Juniores di cal cio il (Soiarussa seguito ad un punto dalla Libertà® e quindi da Santa Giusta, San Vero Mills, Abbastanza, Mar ni blu e CugUcrl. CUNEO, febbraio. (V. B.) . Asteggiano nel Fondo e Giordano nella Discesa, entrambi dell’ U. S. Li mone si sono aggiudicati 1 ti toli provinciali di sci. Nel « Criterium studentesco » si sono Imposti Viale nel Fon do e Canè nella Discesa. I « Campanili alpini » hanno veduto affermarsi ancora Giordano nella prova di Fon do, Frutterò nella Discesa e il terzetto dell’U. S. Limone nella staffetta. MANTOVA. febbraio. (G. B.) _ L’U. S. S«n Carlo di Asola ha dominato 1 cam pionati di tennis da tavolo piazzando tre suol atleti (Floni, Cappellini e Lentini) al primi tre posti. Il « doppio » è stato vinto da CarraSemeghlni della Poi. ACLI davanti a Bazziga - Fuochi dell’U. S. Mantovana. Flangini ha vinto davanti a Portioll e Bettoli il ti tolo di sci disputato a Recoaro Mille. Trentaquattro squadre sono iscritte ai campionati di calcio: 16 nella categoria « ragazzi », 8 in quella « Juniores » e 10 nella « giovanissimi ». Il torneo precampionato di pallavolo è stato vinto dall’Ardens davanti ai S. Bene detto. Pedroni della Libertas, vincendo le prime tre prove del campionato di campe stre, -ha posto una seria ipo teca sul titolo provinciale. TERNI, febbraio. I fratelli Orlandi dell’U.S. Boslco si sono affermati nel campionato tennis da tavolo, categoria « doppio », mentre il « singolo » è stato appan naggio di Angelo Parca del l’U. S. Vlrtus. UDINE, febbraio. (G. G.) - La Poi: CSI Udi ne si è aggiudicata con Ser gio Durazzano e Raul Potat i titoli di tennis da tavolo di 3. categoria e Juniores nel campionati regionali del G.I.Te.T. <• Bruno Tanzarella dell’U, S. Redentore si è aggiu dicato la prima prova del campionato di corsa campe stre davanti a Tomaello, Bruni, Rotarls e Toffolo S. L'atteso derby del 2. Cam pionato CSI tra « Edera » e « Udinese » si è concluso con la vittoria di stretta misura del bianconeri. UDINE, febbraio. (A. G ) _ Trenta concor renti si sone presentati alla disputa del campionati CSI e dei « Campanili alpini » di sci. Nella discesa libera CSI si è imposto Ezio Urbica del la U.S. Tarvisio davanti ai consoci Sandrini, Ceron e Comandini. Lo stesso atleta ha vinto lo slalom speciale precedendo Ceron della «Tar visio » e Favot della « Pontebba ». Angelo Consonni ha vinto le due prime dei « Cam panili alpini », SASSARI, febbraio. (C. P.) - La prima prova del campionato di corsa campestre è stata sigliata dal. La vittoria di Sini (Lauro) che ha preceduto sul traguar do Maninchedda (Josto). Sas. su (Robur) e Pitzomo (Savoia).
Per la “Festa dello Sport,, premiati gli atleti di Catania
CATANIA, febbraio. sa (Juniores), alle quali eono mitato Provinciale sono state: (Domenico Basile) . A so state assegnate le coppe offer il Torneo d'Apertura e il Tro lennizzare maggiormente la te dal Comitato Provinciale feo Giovanissimi. «Festa dello Sport» è valsa del C.T.G. e dal Prefetto, più Anche lo Sci ha avuto il la presenza del Vice-Presiden medaglie e diplomi per i gio suo vincitore nella U S. Men te Centrale del C.S.I., Prof. catori. La 2.a Tarza C.SI. è tiroosi, a cui è stata asse gra Aldo Notario. stata assegnata alla SPES ta la Coppa offerta dal Vice Dopo l’Assemblea dei Diri NUOTO — E' il settore che Presidente della Regione. genti delle UU. SS., svoltasi ha dato quest’agno le migliori Ma la più grande e più bel nella mattinata nella sede del sodddisfazio-ni, non solo per il la coppa, offerta dalla Presi Comitato Provinciale, la sera, successo conseguito dai trito denza delle ACLI, è stata as nel Salone dei Ricevimenti del ni deli’Ognina alle Finali Na segnata all'Etna, quale vinci Municipio (g.c.) ha avuto luo zionali del C.S.I., ma anche trice assoluta del 2. Campio go la cerimonia della Premia per quello ottenuto dagli stes nato fra le UU. e 1 GG. SS. zione dell'intensa attività ago si in campo federale. Nelle La magnifica e festosa ce nistica svolta dal Comitato singole specialità si sono lau rimonia si è conclusa con la nella stagione sportiva 56-57. reati Campioni Provinciali: benedizione Ad essa sono intervenute le Leonardi, Napoli T., Scarantimaggiori Autorità locali, delle no, Cavallaro, Bonaccorso, Paquali ricordiamo l’Arcivesco- tanè, Orovno, Porto, Nania, vo, Monsignor Bentivoglio, il Nucifora. Castrogiovanni. SIRACUSA, febbraio. Questore, Dott. Cappelli, l’AsAlla U.S. Ognuna è stata as (Loretto Leotta) - E’ stato gra sessore allo sport, Ayv. Staz- segnata la Coppa del Presi* zone, il Magg. De Gaetani, Co dente della Regione S’ciliana. dito ospite del CSI di Siracusa il dott. Aldo Notarlo della presi mandante delle FF. GG., l’on. I Campionati Provinciali di denza centrale. Il dott. Notario Cavallaro, Presidente del Co Pallavolo e Pallacanestro sono ha trascorso una sola giornata mitato Provinciale delle ACLI. stati vinti dalla Diana e dal nella nostra città essendo impe Dopo il saluto del Presiden l'Etna. Esse hanno ricevuto le gnato a Catania in una riunione te del Comitato Sig. Gianni coppe offerte daU’Amministra- dei comitati provinciali del CSI. Battiate alle Autorità interve zione Provinciale e dal Comu Nella sede della CSI in via Tor nute, il Prof. Notario ha te ne. Un plauso particolare è res. il dott. Notarlo ha preso con nuto un breve discorso, du stato tributato al CSI Catania tatto con i dirigenti locali. Era presenti oltre al presidente rante il quale ha illustrato che che, dopo aver vinto il Cam no del Comitato Cappello, il vice cosa è il C.S.I. e quali sono pionato Provinciale Giovanis- presidente e assessore comunale i suoi valori educativi e for simi di Pallavolo e le succes Concetto Lo Bello, il dott. Di Na mativi che la Presidenza Cen sive fasi, si è classificato 6. al tale. fiduciario dell'AIA e il se trale si propone di concretiz la Finale Nazionale di Modena. gretario del CSI Bandiera. In un breve discorso il dottor zare. Ha tenuto a sottolineare Anche nel Tennis da tavolo Notario ha detto quale sia in anche che il C.S.I. non è in il Comitato Provinciale ha con concorrenza con le federazio quistato un titolo regionale per effetti la posizione del CSI nel dello sport, inteso come ni, perchè suo compito è pro merito dell'Etna che ha vinto mondo evoluzione non soltanto fisica pagandare lo sport fra i gio da campione il Trofeo a Squa ma anche sociale. vani ad essere un domani uo dre. Proseguendo nella sua orazio mini forti, capaci di affrontare I Campionati Provinciali di ne il dott. Notario ha anche e vincere le battaglie della Singolo e Doppio sono stati fatto il punto sulle attuali con dizioni in cui versa lo sport ita vita. vinti rispettivamente da Mon- liano. Alla fine si sono avuti in Alle parole del Vice Presi- forte e Perpiniano _ Belfiore. dente Centrale, ha fatto segui- Altre manifestazioni organiz terventi dell'aw. Cappello, dei presidente Lo Bello e del to la consegna dei numerosi zate in questo settore dal Co- vice dott. Di Natale. premi ai vincitori delle varie discipline sportive. ATLETICA- LEGGERA — In questo settore non si sono avuti quest’anno i risultati tec nici degli anni precedenti per lo scioglimento, per carenza di mezzi, della sezione atletica del CSI Catania, nelle cui file militavano i migliori atleti del la Provincia. L’attività svolta. ' tuttavia, è stata quanto mai intensa. Nel corso della cerimonia della premiazione sono stati premiati con medaglie e diplo mi: Cangemi. Campione Pro vinciale di corsa campestre e FIDDNZA, febbraio Attraverso l’esercizio del cor gli atleti che si sono aggiudi Nel seno del Comitato di Fi- po si può infatti educare la cati il titolo di Campioni Pro vinciali CSI su pista: Gueli denza è sorta, sul finire della volontà, il coraggio, la lealtà, (m. 100-400), Petralia (m. 200) estate scorsa, una attività nuo- la solidarietà, l'attenzione, i ri Minissale (m. 800); Squadrito va, dedicata ai giovani tramite flessi; in una parola, il carat (m. 1500, Greco (m. 5000), Li- la scuola elementare, allo sco tere e l’intelligenza. Il programma della Commis schetti (m. 100 hi e lungo), po di ovviare all’opposizione, Stivala (alto), Bonomo (peso). ohe taluno concepisce, fra lo sione Maestri, costituitasi pres studio e lo sport e di valoriz so il Comitato di Fidenza, è Motta (disco). AU’Inessa, vincitrice dei zare e sfruttare il potenziale appunto di dare il giusto va Campionati Provinciali su pi formativo che l'educazione fisi lore ai programmi di educazio ne fisica. sta e Corsa Campestre, sono ca racchiude. E’ bene rivolgersi soprattutto La nuova attività è sorta state assegnate due coppe, of ferte rispettivamente dal CONI proprio da questa ultima con- ai giovani insegnanti, che da e dall’ispettorato Regionale Si siderazione: i programmi sco poco lavorano nella scuola o lastici annoverano fra le ma- che attendono di entrarvi «ì culo del C.S.I. CALCIO — A chiusura del terie d’insegnamento anche tal ai quali occorre fornire le noCampionato Zonale sono risul educazione -fisica. Segno è che zioni fondamentali sull’argosì tratta di uno strumento edu mento e aiutarli nella realizza tate vincitrici: zione del programma scolastico cativo. zano (Ragazzi e nell’interesse dei ragazzi. A ciò si può arrivare, ad esempio, tramite periodici in contri tra gli insegnanti e spe cialisti dei problemi della edu cazione fisica, da un punto di vista didattico e medico, trami te la stampa e concorsi scola stici patrocinati dal CSI; crean do un centro di consultazione a cui gli insegnanti possano rivolgersi in caso di bisogno. Questa attività fa capo, come A VERSA, febbraio. (Giuseppe De AngeHs) - Bisogna far rilevare che per l'anno si è detto, a una Commissione sociale 1956-57 ben dieci società, per un complessivo numero di costituita da insegnanti e da rinnovi di cartellini da parte centonovantotto atleti, sono state affiliate al comitato zonale aver membri del CSI, fra cui un degli atleti. Il che è in gran sano. Ancora una volta le società che hanno tesserato più atleti medico specialista di medicina parte imputabile all'incessante sono state la « Folgore > di Aversa, con cinquantaquattro atleti, e sportiva e dello sviluppo. « Vis » di Fratta, con trentasette atleti, mentre con piacere si La breve esperienza fatta in assorbimento da parte delle la deve prendere atto che anche in piccolissimi centri come Parete questo campo dalla Commissio Società Federali che traggono e Succivo, ove negli anni passati il CSI era poco conosciuto, sono appunto motivo di vita dalle sorte nuove società, il che va a tutto merito del dirigenti zonali ne fidentina. ha dimostrato che che non lasciano nulla di intentato per far progredire sempre più molto lavoro è da compiere, file del CSI. specie nei piccoli centri n-bani Nel quadro dei Campionati il CSI nella zona aversam. Nel quadro delle attività svolte, l'atletica leggera e la palla ove si tratta di una mrità di Corsa Campestre, all'unani mità si è deciso di effettuare volo vanno per la maggiore mentre, rispetto agE anni passati, si quasi assoluta è dovuta constatare una certa stasi per quel che riguarda il cal una prova regionale la dome cio, quanto si è disputata soltanto la Coppa Gedda, vinta dalla nica precedente a quella sta «VisinFratta » ed alla quale hanno partecipato quattro società per Nozze bilita per la disputa della Fi un complessivo numero di sessanta atleti schierati nelle dodici nale Nazionale. partite disputate. Si è unito in matrimonio con Ove è stato fatto un bel passo innanzi è stato nelle attività la gentile signorina Luciana Per quanto riguarda poi il panavalistiche, con l’organizzazione del torneo « Natalizio », dispu Di Castri SI sig. Pasquale Mi Campionato di Tennis da Ta volo, le sedi di Pagani e di tato con la partecipazione di quattro squadre e vinto dalla forma gliaccio, Presidente del Circo del liceo «Cirillo»; del «I Tomeo Città di Aversa », cui han Benevento vedranno di scena zione no partecipato cinque società con quarantadue atleti schierati nelle lo Velico «Partenope». Alia per la fase regionale rispetti dieci partite, e vinto dalla squadra del «Il Liceo»; infine del felice coppia auguri vivissimi. vamente il singolo il 2 marzo, « II Tomeo Città di A versa >, conclusosi ancora una volta con la ed il doppio il 9 marzo vittoria del Liceo Cirillo impostosi nettamente sulle altre tre squa|dre partecipanti. ♦ • ♦ Nell’atletica leiggera, sono stati disputati i campionati zonali Direttore responsabile L attività in corso da P<ir^<>!con la partecipazione "di sei società che complessivamente hanno NATALE BERTOCCO dei singoli comitati può essere' fatto scendere in ... ................... ■• •—•*-«= J! pista quarantatre atleti con alcuni risultati di Redattore capo così compendiata: a Benevento rilievo. Le specialità nelle quali gii atleti si sono cimentati, sono vittoria di Stelio Nugnes; -----disco,- vinto da il Campionato "Ragazzi» di,state: o^avc. alto e lungo .con ........... —*.a v. Pubblicazione iscritta al nu mero 4987 del registro della calcio è in pieno svolgimento Rino Castelluzzo; peso, vinto da Vincenzo Stabile e alto ’Pulcini stampa del Tribunale di Roma con la nartecipazione di ben 14 ove si è affermato Antonio De Simone. Con la partecipatone di in data 14 gennaio 1956 enmoaamr lo stesso dicasi per tre società e dodici atleti è stata poi disputata la corsa campeS, unmr^om> 6: sfno'^e zonale nella quale si è affermato D’Angelo della « Vis Frattes ». quello » Juniores , ove 6 so o E, stato diSputato. con la partecipazione di ventidue Sped. Abbon postale - Gr. I Stab. Tip. U.E.SJ^.A. - Roma le squadre in lizza per il titolo, 'a^e|j campionato zonale di tennis da tavolo, vinto ancora urta che peraltro sarà ben difeso dai (vo]ta’ dajratieta Giuseppe Cesaro di S. Antimo. campioni nazionali del " La Sulle ». Ancora in piena atti vità la pallacanestro, mentre la CALTAG1RONE, febbraio. TRENTO, febbraio campestre, il cui campionato (G. L.) - Quattordici can (R C.) - Con la partecipa si svolgerà in 7 prove, ha da didati hanno superato l’esa zione di 40 atleti si è svolta me del Corso arbitri di cal poco visto i crossisti iniziare la terza prova del campiona cio del quale è stato istrut il rodaggio. to di corsa campestre che ha tore ring. Salvatore Fotl: veduto il successo di Rattin Pagani annunzia la ripresa Alberghina, Buono, Cannata, dell’U. S. Quercia di Rovere dell’attività calcistica con la Cannilla, Lapuzza, Libertino to che ha preceduto Molinaeffettuazione dei Campionati Mancuso, Montalto, Navarra, rl, Calzà, Gadotti e D’Incà. -Ragazzi» e "Juniores», non Palazzolo, Piluso N„ Pituso S-, L’Olimpia Arco conduce la Sceiba, Sfregano. ché di un Campionato di Pal Massifica per Unioni Sportive MILANO febbraio. lavolo e l'inizio de.le orove RAGUSA, febbraio. davanti a Civezzano e Ora(M. M.) Gli ’ atleti della della " Campestre ». (V. N.) - Il torneo di ten toriana, « Riccardi » si sono aggiudi nis da tavolo, al quale hanno Avellino, dal canto suo, va L’U S Monti Pallidi di cati le prime tre prove del partecipato 11 coppie e 15 avanti con le prove di - Cam Moena ha vinto la classifica campionato di corsa campe singolisti, si è concluso con per Società dopo la disputa pestre » e si stanno preparan stre. Zerbi, che aveva vinto il successo di Pisana-Scapeldei « Campanili alpini » del do scrupolosamente, attraverso le prime due gare, è stato co lato e di Lo Monaco. Comitato di Trento. 1 suc le qualificazioni, i due atleti stretto a rinunciare alla ter cessi Individuali sono andati R. CALABRIA, febbraio che saranno impegnati a difen za. vinta dal consocio a Damolln dell’U. S. Monti (F. L. M.) - Si sono lau Si sono anche messi in luce dere il titolo nazionale per ben Pallidi nella Discesa control reati campioni provinciali di AtRotta, Crippa, Perego, due anni appannaggio del bra lata ed a Bosln dell’U. S. Do tennis da tavolo per il « sin tuati. La classifica per Sovo Ezio Vuoilo. Questi, ancora lomitica di Predazzo nella ga golo » Amadeo CA. P. Reg cietà è condotta dalla Ricpresente nelle competizioni ra di Fondo. gio) e Azzarà (A. P. Reggio); cardi davanti all AGI. per il « doppio » Cannizzarobenché ormai fuori età, è stato CIVITAVECCHIA, febbraio BENEVENTO, febbraio. Attanasio (A. P. Reggio) e sin qui il protagonista delle (F. S.) - Circa 100 «giova . C-) A1 termine del Caserta-Gioffrè (S. Agostino). varie prove: sulla sua scia si nissimi », appartenenti a 9 Kiron'e di andata conducono SALERNO, febbraio. proietta la figura del giovanis squadre di 4 società, prendo il campionato « ragazzi » le La prima prova del cam no parte al campionato di simo Vincenzo Di Blasi della squadre di S. Teresa, Le pionato di corsa campestre è (•■•Pilo Unterdiocesano , sud Poi, J. A. Fontantarosa, una Grazie e P. G. Frassati. Nel stato dominata dagli atleti diviso in due gironi, che si la categoria « Juniores » sono sicura promessa. del Racing Club: vincitore è svolgono nel campo dei Sa In testa A. S. A. e Juvenllla. Campionato di calcio • Ra stato Franco Parisi davanti lesiani di Civitavecchia e su La Juventina conduce il gazzi», "Juniores » e " IV Tor a Sica, Albano. Rlnaldl e quello del Villaggio del Fan campionato di pallacanestro neo Studentesco di pallacane Blasiuccl ciullo. ni termine del girone di an stro », sono le altre attività che ROMA. febbraio. COSENZA, febbraio. data. fanno spicco nel Comitato ir(R.) - Inizierà il 2 marzo (A. M.) Con la 11 campionato provincia su tutti i campi d’Italia il pino. zlonc di 5 squadre si è ^ol . le GJ.Te.T. è stato vinto da campionato nazionale di Ho Questo in sintesi quanto è Il campionato P^vinclale d. Umberto Moslello del CSI Ju ckey su Prato al quale par stato detto nel corso della Riu tennis da tavolo c°ncl,r f ‘ ventina seguito dai consoci tecipano alcune nostre Unio il successo di Ammirato-Minione, conclusasi con l'esorta Caporaso, Russo e Collarile. ni Sportive. Per il secondo koin iFranc* Cosenza) da-„ zione a continuare con ritmo ..belli . slclll anno difenderà 1 colori del <♦ Si è costituito a Cerreto sempre più accentuato, ponen CSI nel girone del centroMemi Vian Cosenza) nel il Comitato Zonale alla pre do seria attenzione al proble sud l’H. C. CSI PAT di Roma senza di S. E. il Vescovo x doppio • e di Mazzieri (Muma dell'avvicendamento dei di che presenterà una squadra r'aldina Rossano) davanti a Mons. Leonardo. Presidente rigenti che, purtroppo, per al anche nel nuovo torneo gio Pedatelll (Lauretana) nel del C. Z. è stato nominato lo vanile. cuni Comitati, costituisce un « singolo ». aw. Mobilia di Falcchlo. serio pericolo alla continuità del lavoro.
Notario a Siracusa
I maestri di Fidenza
e l’educazione fisica
Riunito ad Aveilino¡ Bilancio di Aversa l’ispettorato Campano
Una nuova sede per Frascati
LUIGI GEDDA
•Di tulio un po