Stadium n. 7/1957

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La Parola m pib mi

L’operazione "campestri,, in pieno svenimento 9n 3. pagina

Fin da ora, con lo sguardo rivol­ to all’avvenire, conviene che vi prefiggiate un programma di pro­ gresso e di estensione, in modo che il Centro, trascorsa la prima età, sappia affrontare con vigore di gio­ ventù il prossimo decennio, che si presenta ricco di importanti eventi. (Dal discorso del S. Padre del 9 ottobre 1955). Direzione Redazione Amxntni«trazione • Roma Vi» dell» Conciliízione. 1. t S55561-55O113

SEHAFORO di LUIGI BELLOTTI

Concessionaria esclusiva per la pub­ blicità: PUBL1AC1 - Roma - Corso Vittorio Eman n. 287 . Tei 556.068 Costo d’inserz. L 15o a raro col Spedizione in abb postale èr T Un numero L. 20

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SETTIMANALE DEL CENTRO SPORTIVO ITALIANO DIRETTO DA LUIGI GEDDA

L’AVV. ONESTI E IL DOTT. ZAULÌ CONFERMATI PER ACCLAMAZIONE NELLE LORO CARICHE

mala dal consiglio nazionale del c.o.n.1. la strada dell’organizzazione olimpica del i960

Addo XII - If. 7 - Roma 21 Febbraio 1957

«RI» DAL CAPII DELLO STATI)

Lo massima assise dello sport italiano ha sottolineato l’importanza di un urgente lavoro propa ga ndistìco di base per il rafforzamento agonistico e morale di tutte le discipline il nuovo quadriennio olim­ pico si è praticamente aperto il 16 febbraio 1957 con reie­ zione della Giunta del CONI avvenuta nel corso della riu­ nione del Consiglio Nazionale. L'Avo. Giulio Onesti è sta­ to confermato per acclama­ zione Presidente del nuovo governo dello sport italiano. A vice Presidenti sono stati eletti l’ing. Ottorino Barassi e l’ing. Nino Bertolaia; a se­ gretario generale è stato con­ fermato ad unanimità il dot­ tor Bruno Zauli; a membri della Giunta sono stati eletti il comm. Emanuele Bianchi, Presidente della Federazione Italiana Motociclistica, il 'Comm. Adriano Rodoni, Pre­ sidente dell’Unione Velocipe­ distica Italiana, il rag. Piero Oneglio, Presidente della Fe­ derazione Italiana Sport In­ vernali, il marchese Luigi Ridolfi, il doti. Beppe Croce.

Avv. Giulio Onesti - Presidente CONI - Dott. Bruno Zauli - Segretario Generale CONI - Foro Italico - Roma Foro Italico - Roma Consiglio Nazionale CONI ha espresso Centro Sportivo Italiano particolarmente lieto meritatissima Sua conferma alla pre­ confermandola per acclamazione Sua alta sidenza del CONI porge felicitazioni vivis­ carica desiderio degli sportivi tutti stop. sime et assicura operosa fervida collabora­ Famiglia Centro Sportivo Italiano partico­ zione nello sviluppo agonistico et morale larmente lieta assicura continuazione sua sport italiano augurando completo successo fervida opera propaganda per definitiva affermazione idea olimpica. Vive cordialitàOlimpiadi Roma. Vive cordialità. LUIGI GEDDA, Presidente LUIGI GEDDA, Presidente

piadi di Roma, quali diretti­ sport può essere da noi dif­ ve saprà dare nel campo del­ fusa in strati sempre più va­ la propaganda, della specia­ sti del popolo che si accosta lizzazione e delle costruzioni. alla nostra Organizzazione Il lavoro che attende ¡'avvo­ con piena fiducia. cato Onesti è pesantissimo, Abbiamo fatto osservare in bisogna riconoscerlo. Questi un nostro precedente articolo anni che ci separano dalle che massa e specializzazione Olimpiadi di Roma saranno sono termini che si completa­ pieni di problemi da risolvere no a vicenda. Non c'è specia­ Il Capo dello Stato on. Giovanni Gronchi ha ricevuto al Palazzo del Quirinale gli atleti azzurri vincitori di medaglie rapidamente e nel modo mi­ lizzazione vera e propria ove ai Giochi Olimpici di Cortina, Stoccolma e Melbourne. Gli atleti erano accompagnati dai massimi dirigenti del CONI gliore. Vi sono poi altre que­ la massa difetti e non c’è e delle varie Federazioni Sportive. Nella foto: il Presidente Gronchi, tra gli atleti, nella foto - ricordo dell’avvenimento stioni che il Consiglio Nazionaie ha esaminate e sulle qua­ li ha espresso il suo parére: 1 c’è, per esempio, il problema । del trasferimento a Roma delle Federazioni Olimpiche e ' più precisamente della Fedei razione del nuoto e di quella del Canottaggio. Il Consiglio 1 Nazionale del CONI ha dato । il suo assenso al trasferimento di queste due Federazioni. ' Che avverrà ora? Bisogna teI ner presente che a Lecco, dove si è svolto recentemente Il Prof. D’Arconte, in rappresentanza del Ministero della Pubblica Istruzione, presente alla rassegna invernale organizzata anche quest’anno dal 1 il congresso della FederazioC.S.I. - I vincitori: Ampelio Pillan di Vicenza (fondo), Bruno Mussner di Bolzano (slalom gigante speciale), Provveditorato di Brescia (staffetta) i ne Italiana di Nuoto, l'assem­ blea, sia pure con lieve scarto di voti, ha deciso che la sede Giusto a otto giorni di di­ impegnò gli studenti-atleti dei Migliore svolgimento non po­ sione degli atleti esplodevano emozioni semplici e per que­ vole, qualità che fanno il buon federale rimanga a Milano. stanza dalla riuscita rassegna Provveditorati agli Studi ad teva di certo toccare alla ma­ nelle serrate ed avvincenti sto più suggestive, più incisi­ fondista, si lanciava sulla pista ve. Ma quando, al linguaggio per raggiungere ed infilzare L’ing. Per cuoco è venuto così invernale di Cervinia — com­ occidente dell’Arco Alpino — nifestazione sciistica studente­ competizioni. Dopo l’impegno che dimo­ maestoso e sublime della mon­ con passo sicuro. uno ad uno, a trovarsi in una situazione prendente i campionati nazio­ sabato e domenica scorsi ave­ sca sulle nevi della località tagna, s’aggiunge quello dèlia tutti i concorrenti che erano veramente imbarazzante e se nali di sci del CSI, i « Campa­ va luogo a Passo Costalunga dolomitica: un, sole splendido strarono gli studenti-atleti par­ competizione, i ricordi diven­ partiti prima di lui. Tra quelli di luce i tersi campi tecipanti alle gare di Cervinia, t non si troverà una via di nili Alpini » e il « Criterium la fase orientale del « Crite­ inondava di neve, l’entusiasmo e la pas- s’attendeva anche da quelli dei gono più prepotenti è rèsftèràn-’ c’erano bresciani, bolzanini, uscita dovrà convocare l’as- Studentesco della neve » che rium » stesso. Provveditorati della Lombardia, no impressi per anni ed anni asiaghesi, milanesi, padovani e 1 semblea straordinaria delle del Veneto, della Venezia Giu­ nella mente, costituendo un trentini: quanto dire, esclusi I ; società per un riesame della lia e del Trentino, lo stesso bagaglio di esperienze palpi­ gli studenti dei Provveditora­ ti « cittadini », il meglio delle situazione. spirito agonistico, la stessa pro­ tanti di vita. Così, la festa degli studenti valli dolomitiche. Ebbene, il vi­ rompente passione. E le gare 1 Fortunatamente il Consiglio di Passo Costalunga, nel clima che partecipavano alla rasse­ centino dell’istituto Rossi non । Nazionale del Coni non ha di autentica festa di famigha gna di Passo Costalunga appa­ aveva timori reverenziali: se assunto atteggiamenti perenper gli scolari che conferma­ re nel suo significato umano ne andava, passo passo, con ' tori e di conseguenza la situaIf vano la vitalità dello sport stu­ prima ancora che atletico. Va una vigorosa spinta di gambe « zione potrebbe essere risolta dentesco — dal quale conti­ aggiunto però al quadro la e di bastoncini, verso U tra­ in un primo tempo aprendo a nuamente scaturiscono nuove mistica sosta, prima delle gare, guardo. Con Faffermazione di Am­ ' Roma una delegazione della leve — non sono davvero ve­ per la S. Messa celebrata da’Don nute meco alle aspettative: lo Plotegher che rivolgeva ispirate pelio Pillan, la fase orientale ) FIN. In questo modo verrebattesta l’ardimentoso slancio parole ai presenti, dirigenti, del « Criterium studentesco » or . be rispettata la volontà della nelle gare di discesa, la spin­ accompagnatori e atleti, rac­ aveva il primo vincitore. base che è sovrana e la ooL’altro era Bruno Mussner, ta poderosa e volitiva dei fon­ colti nel salone delTAlbergo ) lontà del CONI che è legge. disti, l’intesa cordiale e fra­ Savey. Una sosta di raccogli­ bolzanino che frequenta la , Ma procediamo con ordine. terna degli staffettisti, prota­ mento e forse anche di con­ Scuola d’Arte, dalla taglia atle­ Il programma del nuovo gonisti tutti di due giornate templazione interiore, prima tica e rude di montanaro: oc­ 1 ciclo olimpico è stato trattegche senza dubbio i giovani ri­ del carosello agonistico che chio vivo, gambe salde e agi­ corderanno. vorticosamente si sarebbe più li, im postazione stilistica da l giato dall’avv. Onesti nella E non può essere altrimen­ tardi messo a girare sotto un « campioncino ». Questi è lo sua ampia ed esauriente reti; perchè non è troppo facile sole amico che sorrideva a atleta che si affermava in en­ ) lazione generale. Mettiamo da cancellare dalla mente i foto­ quella splendida fioritura di trambe le prove di discesa. • parte tutto ciò che riguarda atleti, speranza per lo sport . Nella prima, quella control­ grammi vivi dei suggestivi sce ­ il settore organizzativo e ocnari invernali che offre la me­ azzurro d’un prossimo domani. lata, su un percorso di 1300 I capiamoci invece della parmetri con 350 di dislivello, at­ ravigliosa visione del Latemar j tecipazione italiana che doll primo atleta a scattare traverso un labirinto di 39 por­ e del Catinaccio. perchè an­ crà essere totalitaria cora è nella natura dei giova­ era uno studente dell’istituto te che metteva a dura prova i Lo sport italiano dovrà ni serbare a lungo, in fondo Magistrale di Rovereto: Augu­ la saldezza dei suoi cervi e alla loro anima, il ricordo dèl­ sto Passerini, giovane di casa dei suoi muscoli, vinceva chia­ b compiere uno sforzo in due ie giornate trascorse in mon­ tra le Dolomiti ma che, co­ ramente distanziando di 1”5 il . diverse direzioni: dovrà trotagna calzando gli sci e parte­ munque. dopo aver aperto il secondo classificato, Roberto F vare nuove masse di atleti e Morelli dell’istituto Tartaglia cipando ad una competizione ciclo delle gare, non andava i dovrà provvedere alla miglioquale il «Criterium Studente­ molto più in là di una mo­ di Brescia. Nella seconda, inol­ , re specializzazione degli atledesta prestazione. Partecipava tre, l’atleta dimostrava anche sco della neve ». Ancora un fotogramma della riuscita rassegna invernale del CSI di Cervinia: Ce­ ' ti che più danno affidamento. In montagna c’è sempre un alla prova di fondo vinta dal di essere un intelligente do­ sare Piccollo, secondo nella prova di fondo del « Criterium Studentesco ». mentre k La massa: questo è un camsentimento di bellezza che as­ vicentino Ampelio Pillan. Que­ satore delle sue forze, distri­ taglia il traguardo. L’atleta dell’istituto Tecnico di Cuneo è stato protagonista sale e pervade l’essere di sti, provvisto di polmoni di buite con accortezza e crite­ , po nel quale il CSI molto po­ chiunque e lo fa vibrare di acciaio e di resistenza note- rio nelle due « manches ». In­ di una promettente prestazione trà fare: la buona idea dello fatti, come qualche altro, non 1 partiva in « picchiata », velo­ cissimo. per rischiare di staticarsi; ma frenava il suo im­ peto facendo blocca rè i cro­ nometri a 43”8. miglior tempo dopo quello del bolzanino Wolfang Patemader (41”5). Nella seconda « manches » non c’era nessun altro a far meglio di luì, una discesa ve­ loce, sicura, quella che distìn­ gueva il bolzanino dai garretti saldissimi. Così, Bruno Musseer. otteneva la seconda af­ fermazione. Ed era felice, so­ Il problema della atletica quanto meno strettamente le­ me ostinata decisione al rag­ considerati coloro che li con­ cabile impresa d’un isolato zione allo sport: non esiste, prattutto perchè con le sue leggera, non soltanto in Ita­ gata alle doti naturali del­ giungimento d’un determina­ seguono e non si deve affatto eroe, ma è la vera palestra almeno, in senso tanto vasto due vittorie aveva accontenta­ lia, ma nel mondo, sta diven­ l’uomo e più connessa invece to risultato, d’una determina­ assumere il loro « regime » di della vita, il complemento es­ quanto sarebbe necessario per to il suo « Professore » e fatto tando particolarmente grave alla sua volontà di applica­ ta posizione. Se nell’un caso vita e d’allenamento come senziale alla Scuola: questa dà condurre senza difficoltà una scrivere il nome della sua Bol­ ed asfissiante. Oggi per rag­ zione ed al suo spirito di sa­ si dà allo sport una funzio­ « scuola ». una educazione ed una for­ azione di propaganda dello zano al primo posto in ben giungere un risultato d’alto crificio. Quello del mezzofon­ ne ed un significato troppo C’è piuttosto un terzo aspet­ mazione teoriche, lo sport dà sport inteso in questo senso due gare. livello bisogne sottoporsi ad do (e non intendiamo più per meschini, nell’altro si eccede to dello sport che a noi par­ adito a chiunque di metterle e praticato con questo spirito Il Centro Sportivo Italiano un regime di vita e di alle­ mezzofondo gli 800 metri, ma nel senso opposto dando allo ticolarmente interessa, in immediatamente a prova. Domenica mattina, luminosa per questo appunto è nato e namento che hanno ben po­ le gare dai 3000 ai 10.000) è sport un aspetto mostruosa­ quanto abbiamo ragione di Pretendere da una Federa­ e limpida, come tanti occhi di da anni va combattendo. Per co di umano Oggi per ripor­ diventato un settore che ha mente pericoloso: primo, per­ credere che sia il vero aspet­ zione la concezione d’uno giovani felici dopo la Messa: tare una grande vittoria o su­ conferito un senso di epico al­ chè si finisce per ridurlo ne­ to fondamentale: quello edu­ sport educativo equivarreb­ questo anche, nel settore del­ gara conclusiva, la staffetta. Questa gara, che conclude­ perare un record si deve ri­ l’atletica leggera. Leggere del­ cessariamente al professioni­ cativo. Nulla, meglio dello be a proporle di mettersi sul­ l’atletica leggera (forse il più schiare di fare la fine di Za- la preparazione ad un’impre­ smo, secondo perchè diventa sport, infatti, è in grado di la strada del fallimento. Lo delicato per le ragioni che si va le manifestazioni sciistiche, topek che, a Melbourne, è sa del mezzofondo equivale, ovviamente deleterio per il fi­ formare ed educare il carat­ sportivo della strada, il co­ è detto) intende formare un è sempre la più spettacolare, è apparso « finito », in tutto il senza tema d’esagerazione, a sico, che rimane letteralmen­ tere e l’animo dell’uomo, tem­ siddetto « tifoso » non va per nucleo di tecnici che, oltre insomma quella che accende drammatico significato che leggere della preparazione ad te schiantato dopo una dura prandolo alla fatica, al sacri, il sottile e non si commuove che curare 1 giovani da un maggiore entusiasmo, specie questo termine può assumere una Crociata. Grandioso, sba­ vita agonistica. ficio, alla lealtà ed a tante facilmente se gli si dice che punto di vista prettamente quando è possibile seguire gli per un uomo. In particolare lorditivo incredibile, eroico, Con ciò, naturalmente, non altre doti che sono peculiari il numero dei tesserati alla atletico, si preoccupi di dif­ atleti che si portano avanti, per quel che riguarda certe tanto più in quanto riferito si vuole affatto negare l’im­ non solo dello sport, ma an­ Federazione è raddoppiato e fondere questa idea. Il giorno verso il traguardo. Tre atleti, cinque chilometri gli insegnamenti dello sport specialità, come il mezzofon­ ad un solo uomo che combat­ portanza dei « risultati » e che della vita in cui essa.riuscirà a trionfa­ ciascuno, un percorso ideale do e i lanci, può apparire te contro la natura, che è poi dell’esistenza di questi veri Visto sotto questo aspetto, saranno pertanto doppiamen­ re, lo sport non incontrerà (come d’altronde quelli delle pressoché impossibile ad un la sua stessa natura: perfino e propri eroi delle piste atle­ lo sport, e in particolare la te propagandati. Il « tifoso » altre prove), questa la staf­ tiche: perchè è chiaro che atletica leggera, assume un vuole piuttosto che raddoppi più ostacoli, nel suo sviluppo fetta giovane che non si senta l’ani­ commovente. del «Criterium«. mo deH’”eroe raggiungere cer­ Ma è questo lo sport? O me­ sono loro a dare lustro allo significato vivo, consistente, il numero degli atleti in gra­ e vedrà un, afflusso davvero Partivano prima i veronesi: te posizioni in campo mon­ glio: questo deve essere lo sport, da un punto di vista entusiasmante. Lo sport di­ do di scendere sotto i 4 mi­ totalitario ai suoi stadi, con un terzetto di ragazzi in gam­ diale. sport? Non crediamo: come sia pure esclusivamente de­ venta funzione sociale, diven­ nuti sui 1500 e vuole che nel­ quali benefiche conseguenze ba che nulla potè contro lo In particolare vorremmo ri­ non è vero che lo sport possa corativo, ma tuttavia neces­ ta un fenomeno comprensibi­ le competizioni internazionali oer la stessa qualità dei « ri­ slancio atletico dei bresciani ferirci al mezzofondo che, essere solo inteso dalla So­ sario alla sua popolarità. E’ le, nel suo enorme sviluppo si senta spesso il nome degli sultati » non è difficile im­ GERMANO BARIGELLI giustamente, molti ritengono cietà come un divertimento, chiaro comunque, che, come da un punto di vista morale. atleti italiani. Il resto, per maginare. la specialità più rappresenta­ un passatempo, così non è ve­ eccezioni sono certi risultati, Non è più il vago divertimen­ « lui », conta poco o niente (continua in 2, pasina) SERGIO GATTI tiva dell’atletica leggera, in ro che debba essere inteso co­ così eccezioni devono essere to fine a se stesso o l’inaffer- Non esiste, cioè, un’educa-

Presidente dell’Unione Velica italiana, e il marchese Anto­ nio Brivio Sforza. Come è noto partecipano ai lavori della Giunta i tre vice segretari generali Marcello Garroni, Mario Saini e Gior­ dano Bruno Fabjan. Formato il governo, biso­ gnerà ora vedere come saprà assolvere il grave compito del­ la organizzazione delle Olìm-

IL CERVI50 ci ha insegnato 11 sole non tramontava dietro il Resegone ma dietro Chateaux des Dames quando la fanfara degli Alpini suonò l’ultima marcia e il picchetto presentava le armi al Sottosegretario alla Difesa on. Bevetti. I nostri Campionati di Sci 1957 erano finiti. Pote­ vamo guardare con gioia il Cervino che dominava il tramonto senza più preoccuparci del vento. L’indomani Frigerio junior non mi avrebbe più svegliato alle cin­ que per dirmi che nevicava e che era nei guai. Il barometro di Jean Pellissier non mi interessava più: venisse anche il diluvio. Ed infatti, appena partiti da Cervinia, la neve so­ spirata da lunghe settimane arrivò in tanta abbondanza (oltre 1 metro) da farsi perdonare. Corsi ad abbracciare il nostro Presidente Regionale Marchese e il Presidente della nostra Società U.S. Cer­ vinia Gianotti. Le ansie erano finite. E’ stata l'edizione più bella dei nostri Campionati di Sci, quella di Cervinia, perché la più contrastata dalla mancanza di neve. E’ stato il miracolo organizzativo a cui hanno collaborato tutti. Pensate allo sforzo ed alla generosità delle funivie della Società Cervinia (grazie al Dr. Guidotti) per portare più volte 300 e più persone da quota 2.000 di Cervinia a quota 3.500 dì Plateau Rosà. Hanno aiutato con ottimo spirito anche gli atleti. Puntualissimi alla partenza (la domenica la sveglia è suonata alle sei) hanno battuto piste, trasportati i paletti dello slalom, aiutato i maestri; educati negli alberghi, hanno fatto buona propaganda alla scuola educativa del CSI. Ed ora un giudizio tecnico: lo sci è lo sport più antistintivo che esista. L’equilibrio in bicicletta è assi­ curato dall’istinto, mentre l’equilibrio sugli sci è assicu­ rato dall’anti-istinto. Andare contro l’istinto è difficile, bisogna incomin­ ciare da piccoli con qualcuno che insegni la diabolica arte. I maestri che assistevano alle gare, giustamente non guardavano ai tempi o a chi vinceva, ma guardavano a chi era « ben impostato », cioè a chi possedeva una buona tecnica. Chi possiede la tecnica, ossia è «bene impostato» nello sci può fare strada altrimenti rinunci all’agoni­ smo e si diverta senza scomodare i cronometristi. Questa osservazione mi pare interessante per il Cen­ tro Sportivo Italiano che ha compiti di propaganda agonistica dello sci e non turistica. Oggi grazie a Dio, moltissimi giovani vanno a sciare spontaneamente senza bisogno del CSI che ve li porti: fanno dello sci turistico. Passare aH’agonismo è molto impegnativo. Anzitutto bisogna acquisire un buon spirito agoni­ stico indispensabile nelle gare di fondo come in quelle di discesa. Ho visto dei ragazzi saltare una porta e non avere fi coraggio di continuare la gara. Sono i signorotti domenicali che con maglioni sgargianti mandano in visibilio le fanciulle, ma quando Frigerio senior li ha messi sotto il torchio delle quaranta o delle cinquanta porte il loro stile si è frantumato miseramente. Spirito agonistico anzitutto, che è un buon impasto di umiltà e di sacrificio. Dopo lo spirito la tecnica che non la si acquisisce, la si impara da un maestro. E qui siamo nei guai perchè i maestri ci sono ma sono cari e sono pochi quelli che tra una lezione e l’altra ai divelti della città, si pren­ dono i < bocia » che hanno pochi soldi ma molto spirito li «impostano» a gratis! Questo è il problema fonda mentale per noi: trovare un maestro per ogni centro sciistico alpino o appenni­ nico che ci < imposti » i ragazzi. Questi pensieri circolavano nelle nostre meningi quella sera a Cervinia quando soltanto piùda vetta del Cervino era in luce. Noi si era già in piena notte e sulla piazza deserta Jean Pellissier accese la pipa e se ne andò a casa a consultare il barometro che segnava neve imminente. TI Centro Sportivo Italiano porta fortuna a tutti. ALDO• NOTARIO a»* • • * ■• •* —

massa ove manchi la specia­ lizzazione. Tutto questo è chiaro: dob­ biamo quindi attirare nello sport un numero sempre mag­ giore di giovani; ma non ba­ sta. Dobbiamo indirizzare questa massa verso le disci­ pline che più hanno bisogno di essere alimentate. Vi sono settori sportivi ove i rincalzi difettano in manie­ ra preoccupante: se si lascia che tutti i giovani vadano soltanto sui campi di calcio o in bicicletta, i dirigenti non assolvono il loro dovere ver­ so lo sport. Certamente non si può costringere un giovane a fare il pesista quando vuo­ le correre in bicicletta; il compito dei dirigenti dovrà essere quello di attirare nel­ l’orbita degli sport deficitari un buon numero di giovani. FILIPPO MUZI (continua in 3. pagina)

NELLO SCENARIO DOLOMITICO DI PASSO COSTALUNGA secondo atto del "Criterium Studentesco della neve,,

1* CORSO NAZIOxVALL PKR DIRETTORI SPORTIVI DI ATLETICA LEGGERA

UN’ALTRA INIZIATIVA DELLA PRESIDENZA CENTRALE per la propaganda e lo sviluppo dello sport educativo


21 febfraro 1957

STADIUM

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DALLA « SEDE N. 2 » DEL CRITERIUM STUDENTESCO DELLA NEVI

Le classifiche di Passo Malanga

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(Avv. Professionale Bormio 33) Picotti Giorgio (Liceo Se. Fondo Km. 5 Sondrio) 2’46"7; 8) Chratter Gorizia) 3’16"7; 34) Romussi Giancarlo (Avv. Ind. Belluno) Franco (Ist. Franchetti Vene­ ii PILLAN AMPELIO (Isti2’47"; 9) De Unterrichter Pao­ zia) 3’17’’7; 35) Bordini Carlo tuto Rossi Vicenza) 19'37"; lo (Liceo Prati Trento) 2’47"9; ' Ist. Tito Livio Padova) 3’17" 2) Rossi Pietro (Scuola Tec10) Fumi Lucio (Liceo Ober­ e 9; 36) De Parisi Rodolfo nica Alb. Brescia) 19’42"; dan Trieste) 2'48"2: 11) Nessi (Ist. Cavanis Venezia) 3'27"2: 3) Delago Lothar (Scuola di La Commissione Piero (Liceo Classico Como) 37) Caldart Gianfranco (Isti­ Arte Bolzano) 19’51"; 2’48"2; 12) Cattani Maurizio tuto Tee. Ind. Belluno) 3’27"9. Tecnica Nazionale di 4) Filler Aldo (Se. Aw. Ind. (Liceo Scient. (Bergamo) 2’ Iscritti n. 48; partiti 47: non Belluno) 20’02”; 5) Schrott Atletica Leggera ram­ Vincenzo (Scuola d’Arte Bol­ 48”8; 13) Rosenwirt Giuseppe partiti 1: ritirati 5; squalifica­ (Ist. Tee. L. Da Vinci Trieste) ti 5; classificati 37, zano) 20’05": 6) Rossi Pierlui­ menta che è assoluta2'49”2; 14) Cason Paolo (Isti­ gi (Scuola Tee. Alb. Ponte di COMUNICATO mente necessario far­ Legno) 20’12”; 7) Magnabosco tuto Benedetti Venezia) 2’49"6: 15) Gattinoni Sergio (Liceo le pervenire i regola­ Giorgio (Se. Tee. Asiago Vi­ Scient. Calmi Brescia) 2’49"9; Reclamo concorrente Il C.S.I. invitandovi al la­ coi nomi più strani cenza) 20’47"; 8) Zullian Fi­ L occasione per qu-isto col­ il fisico di San Tommaso non etitolare 16) Bonadeo Riccardo (Istitu­ Peternader Wolfang voro ve ne indica in questo menti del Campiona­ lippo (Ist. Tee. Ind. Balzano) originali i 'comunque graditi era tra i più idonei a prati ­ loquio ci viene offerta dalla to S. Carlo Milano) 2’50”6; 17) 25. Slalom Gigante modo la occasione propizia, to provinciale o zona­ 21’13"; 9) Gianesini Euclide agii studenti, da concludersi care attività sportiva per la prossima ricorrenza di. San Pirola Italo (Ist. S. Marco Ber­ Sentito il parere del Giudice (Se. meco. Asiago. Vicenza) 21’ mette a vostra disposizione la poi con delle finalissime. Non Slalom speciale gamo) 2'51"; 18) Persico Fran­ di Porta, sig. Goili Pasquale, si Tommaso d’Aquino, Patrono sua mole non indifferente fi­ e 30"; 10) Zuelli Giuseppe le di corsa campestre, sua guida, la sua* esperienza è necessario restringere l ’ am ­ no al punto che fu necessa­ (Se. Tee. Albert. Ponte di Le­ 1) MUSSNER BRUNO (Scuo­ cesco (Ist. Cavanis Venezia) jutorizza la variazione della degli studenti. e i suoi programmi. Fate ri­ redatti sugli appositi gno Brescia) 21’32"; 11) Passe­ la d’Arte Bolzano) 43"8 46"9 2’51"3; 19) Meschinich Adolfo Potreste forse obiettare che rio, secondo una notizia che bito agli studenti già iscritti spondere dai vostri atleti al classifica della gara di slalom l’30”7; al C.S.I., anzi è un ’ ottima oc ­ 51"7; 20) Massinari Mario (Istirini Dario (Ist. Tee. Comm. sta tra la curiosità storica e gigante con l’inserimento del è prematuro parlarne Cn da schemi, prima della 2) Peternader Wolfgang (Ist. Tee. Comm. Gorizia) 2 ’ suo richiamo facendovi pro ­ Rovereto Trento) 21 ’ 38"; 12) casione richiamare intorno ai summenzionato concorrente re­ ora ma in realtà non appare la barzelletta, praticare al suo (Scuola Tecnica Commerciale tuto Tee. S. Marco Bergamo) Basso Sergio (Ist. Tee. Meo. motori attivi di questa azione nostri ragazzi l ’ attenzione di clamante al terzo posto nella disputa della prova così. Tutto ciò che vien fatto tavolo una accogliente inse­ Bolzano) 41"5 55"8 l ’ 37"3; 2'52"5; 21) Bernareggi Pier Asiago Vicenza) 21 ’ 43"; 13) tutti i loro compagni di stu­ educativa in modo che i com­ con la fretta non riesce mai natura. 3) Rasom Roberto (Scuola Luigi (Ist. Berchet Milano) classifica generale dello slalom Romani Carlo (Ist. Pr. Sonalla quale si riferi ­ dio. Una occasione che sareb­ pagni di studio dei nostri Ma non divaghiamo. d’Arte Trento) 47"7 50" 1’37 "7: 2’55"7; 22) Cavaliere Riccardo gigante con il tempo di 2’39" bene ed è per questo che ab­ drio, Sondrio) 21 ’ 50"; 14) Bas ­ Ernesto — (Scuola (Ist. Tito Livio Padova) 2’57"9; e 6 /10. so Franco (Ist. Tee. Ind. Boi- 4) Senoner --------biamo pensato di intrattener­ Qui si parla in primo luo­ be peccato sciupare e che po­ giovani sportivi accostandosi scono. Conseguentemente tutti clas­ al C.S.I. potranno risentirne trebbe fruttare le più belle zano) 22 ’ 11"; 15) Boccingher d Arte Bolzano 50"7 50" l ’ 40"7; go di studenti e sotto questo 23) Corvi Albino (Ist. Magi ­ vi subito su questo argomen­ I n particolare i n sificati dal 3. posto in poi ri­ la benefica influenza. Albino (Se. Aw. Ind. Bellu5) Chratter Giancarlo (Se. Avv. strale Sondrio) 2 ’ 58" 1; 24) conquiste al vostro Gruppo. riguardo non credo si possa ­ to. Prevedo anche qualche vo­ sulteranno classificati un posto Scotti Giampiero (Liceo Scien ­ no) 22 ’ 20 ” : 16) Nani BeniamiIndustriale Belluno) 50 ” 2 51"5 Siamo certi che vi mette ­ questo periodo la no muovere riserve. E ’ suffi ­ La festa di San Tommaso stro interrogativo e cioè < che no (Ist. Pr. Sondrio) 22’21"; l’41"7; 6) Rosenwirt Giuseppe tifico Como) 3’00"2; 25) Bi- dopo. rete alacremente all ’ opera per ciente infatti aprire un qual ­ non sia quindi solo la ricor ­ c'entra San Tommaso con gli Commissione Tecnica (1st Tee. Como) 17) Bareni Rolando (Ist. Hen- <Ist. Tee. L. Da Vinci Trieste) gnami Lio (Ist. allargare la vostra cerchia, siasi libro o dizionario che renza del filosofo intelligibile atleti del C.S.I. >; potrei però senbergher Milano) 22’53"; 18) 51" 55"3 l'46”3; 7) Lunelli 3’00”8: 26) Bonazzi Roberto Classifica staffetta 3 x5 km. per organizzare su basi sem ­ della potenza e dell'atto, dei Nazionale si riserva assicurarvi che il grande fi­ parli di San Tommaso per in­ Codol Luciano (Ist. Tee. Min. Gino (Liceo Prati Trento) 56’’8 (Liceo Maffei Verona) 3'01"; 1) Provveditorato Brescia losofo cristiano, fin dal basso contrare subito parole come pre più vaste e salde il vo­ sillogismi e degli accidenti ma di annullare le prove Belluno) 23’02"; 19) Stenico 50"9 r47"7; 8) De Unterrich- 27) Cosulich Giorgio (Liceo (Rossi Pier Luigi, Usuelli, Ros­ Alessandro (Ist. d’Arte Trento) ter Paolo (Liceo Prati Trento) Scient. Oberdan Trieste) 3’03"9; si Pietro). 57’53’’; medio-evo in cui visse, dettò queste: < E’ il massimo rap­ stro Gruppo in modo che es­ quella dello studioso sublime 2) Provveditorato Bolzano ’40"; 20) GabrieUi Adolfo I57 5 54 1 1 51 6: 9) Quaranta 28) Moschioni Ubaldo (Liceo in materia di giuoco e di sport presentante della scolastica so possa vivere’ e sopravvi­ e magnanimo che la Chiesa di cui dovessero per­ 23 (Ist. Tee. Ind. Trento) 24’14";(Manfredi (Istituto Berchet MiComo) 3’06”9: 29) Se- (Pelago. Zullian. Scrott) in dei principi che sono tuttora (che in definitiva è la filoso­ vere alle circostanze cne l'ha propone a tutti gli studenti venire i risultati sen­ 21) Passerini Augusto (Istitu-1 }an.°\, 572’3.54**9 l’52"2; 10) Pe­ Classico noner Ernesto (Scuola d’Arte 1.01’02’’; creato con un ’ attività extra ­ fia attuale della Chiesa) e il come protettore modello. E validi e attualissimi ma purlosi Giorgio (Se. Avv. Bormio Bolzano) 3’09": 30) Chemolli 3) Provveditorato Belluno to Mag. Rovereto Trento) 24 ’ scolastica di educazione fisica dottore ufficiale della Chiesa za essere state pre ­ sia anche l ’ occasione di una tuttavia giustificherei piena­ e 15"; 22) Giuliano Enzo (Isti­ Sondrio) 55"1 53”5 (5 pen.) Maurizio (Liceo Arcivescovile (Codal, Pozzlngher, Paler). in e morale che porterà indub ­ più sicura azione apostolica ventivamente annun­ tuto Calvi Padova) 26’35"; 23) l’53”6; 11) Mantovani Carlo Trento) 3’09’’l; 31) Toffoli 1.01’32”; mente la vostra domanda. Del Cattolica >. Il giudizio per 5) Provveditorato Sondrio Ferrano Aldo • (Ist. Hensem- (Istituto Tecnico Como) 1’55"; Gianni (1st. Tee Ferraris Veresto voi stessi lo sapete (e nulla esagerato, è tale da giu­ biamente il più valido com­ tra i colleghi di studio dei ciate. bergher Milano) 26’56": 24) Ca- 12) Nessi Piero (Liceo Classi­ rona) 3’10"3: 32) Solero Guido (Nani. Corsi, Romanini). in chissà quante volte ve lo sie­ stificare per se stesso il fatto plemento alla formazione in­ nostri atleti. DUILIO lafà Luciano (Liceo Messeda- co Como) l’57"6;- 13) Cason (Liceo Maffei Verona) 3’10”4 1.08’55”. te sussurrali tra i banchi) Che che la Chiesa lo abbia di­ tellettuale degli studenti stessi. Paolo (Istituto Benedetti Ve­ chiarato Patrono della gio­ nezia) l’59”7; 14) Fumi Lucio ventù studentesca. E a buon (Liceo Scient. Oberdan Trie­ diritto chè egli seppe unire DECINE E DECINE DI GARE PER MIGLIAIA DI ATLETI ste) 2’01"5; 15) Caldart Gian­ all’acutezza e alla profondità franco (Ist. Tee. Industriale Belluno) 2’01"2: 16) Grandelis speculativa della sua intelli­ Alberto (Ist. Tee. Industriale genza una chiarezza di meto­ Belluno) 2’09"8; 17) Piovan do, una limpidezza di esposi­ Arrigo (Ist, Tee. Rossi Vicen­ zione, una onestà nelle pro­ za) 2’16”2; 18) Fragiacomo prie idee ed un rispetto tale Giorgio (Lic. Scient. Oberdan per le altrui posizioni da ri­ Trieste) 2T6"8; 19) Corvi Al­ « Nella sede della Società manere ancora, dopo 7 se­ bino (Istituto Magistrale Son­ drio) 2T8"7> 20) Bonazzi Ro­ Ginnastica Sportiva «Fortitu­ coli, tuttora fulgidissimo ed berto (Liceo Maffei Verona) (continuazione dalla 1 pagina) mata — che concludeva la riu­ do 190B», alcuni appassionati insuperato. Nelle scuole si è 2’26"3; 21) Taiana Franco (Li­ di atletica leggera si sono riu­ soliti dire: se vuoi capire San scita rassegna. ceo Scientifico Como) 2’27"4; Pier Luigi Rossi, Giuseppe Riuscita. Come appunto af­ niti per ricostituire la Sezio­ Tommaso non leggere i com­ spero) 9.45.0; 2. Vezzadini (Sa-[ 22) Malugani Ambrogio (Isti- Zuelli e Pietro Rossi, che si fermava il dott. D'Arconte che ne, che già in passato fu van­ mentatori. Ma non fu soltanto Nel pubblicare un nuovo imponevano sugli altri parteci­ nel rivolgere il suo saluto agli tùrno) 9.46.0. 3. Carretta (id.) Industr,ale Lmc0 Com0) to degli sportivi di Borgo. elenco di risultati di Campio ­ grande studioso sotto ogni panti sorprendendo non poco. atleti ed ai presenti illustrava Su proposta generale è sta­ un nati Provinciali e Zonali di 9.47.0; 4. Merini (Regina Pacis) 244 S’attendevano, infatti, i bolza­ il contributo dello sport stu­ lo invitato ad assumerne la punto di vista poiché seppe Corsa Campestre, riteniamo op­ 10.10.0; 5. Triclini (S. Giorgio) \b|Qm SD6CÌa 6 nini; ma questi conquistavano dentesco alla vasta famiglia ìhvvi« v presidenza uno dei vecchi adornare le sue doti intellet­ portuno richiamare quei Comi­ VERONA — 1. prova (metri 5. Bianco B. (id. ) 7.59.0.Clas- 10.14.9. Classificati: 27. soltanto la piazza d’onore, di­ dello sport italiano, ed il prof. sportivi della benemerita As­ tuali delle più eccelse qualità tati che non hanno ancora fat­ 3000); 1. Conti (Ges Falchi) sificali; 13. VITTORIO VENETO — 4. stanziati di poco meno di 3’ che sottolineava la fun­ CALTAGIRONE — 2. prova prova sociazione: il Comm. Rag. An­ morali di Grazia e di Santà to disputare una provg di Cam-I 11.16.0; 2. Danieli (Gaiga) 11.44; ___ 3000); 1. Ferro (Tor-I (Isti- dagli studenti-atleti del Prov­ Borghi (m. SOLDA MANLIO zione educativa del CSI che che traspaiono nettissime nel­ pionato o, quanto meno, noni3. Dalla Vedova (Fulgens) 11. (m. 2000): 1. Gerbino (Audax) •re'dFMosto) 9.59.0*; 2? Zampierl|Marzotto Valdagno Vi- veditorato lombardo gelo Sansoni ». armonizza con quella della la sua vita e nei suoi scritti. hanno fatto pervenire nessun 50.0.; 4. Rossi (Ges Falchi); 5. 6.30.0; 2. Cannata (S. Pietro) (Liventina) 10.06.0; 3. Mucci-|ceJ}za) l’10”9: Persino i vicentini, che con­ Scuola nel preparare i giovani (Caramba) gnatto (Torre di Mosto) 10.13.0; 2) L'annuncio dato in poche Meschnich Adolfo (IstituStando così le cose, cari Regolamento alla Commissione Righetti (id.). Classificati: 14. 6.32.0; 3. Anfuso ■. , _ tavano sul frazionista Pillan alla vita. * PALERMO — 3. prova (metri 6.34.0; 4. Pedilarco (id.) 6.36.0; 4. Cazorzi (Oderzo) 10.15.0; 5. P? L 7^2 Commerciale righe dagli amici della glorio, amici, la Chiesa non poteva Tecnica Nazionale. Al qual proGon- vincitore del fondo, dovevano I di.e interventi ufficiali, del sa società a Fortitudo 1908 » dare agli studenti un Patrono posito si rammenta che è as- 2000): 1. Busalacchi (Acquasan- 5. Missale (id.) 6.40.0. Classifi­ Pasquon (Torre di Mosto) 11.04. “ jL.icontentarsi del terzo posto, no­ Capo del Servizio Centrale EFS 3) Cosulich Giorgio (Liceo che già pratica attività con il più opportuno e penso sarà solutamente necessario che i ta) 6.34.0; 2. Masaracchia (Can- cati: 13. Classificati: 13. nostante la bella prova del del Ministero della PI e del Regolamenti, redatti sugli apLizzare ) 6.43.03. Orlando (AcScientifico Oberdan Trieste) Centro Sportivo Italiano e che per tutti motivi di gioia fe­ AREZZO — 2. prova (metri CATANZARO — 4. prova |i’H"8; Segretario Generale del CSI, loro «numero uno». positi moduli, pervengano alla quasanta) 6.56.0; 4. Savasta 2000): può vantare al tempo stesso 1. Barbagli (Pia Casa) (metri 2000): 1. Munizzi (Rari 4) Cattani Maurizio (Liceo Ente organizzatore, per la pre­ steggiarne la ricorrenza e in ­ Contro gli scatenati bresciani CTN prima della disputa della (Frassati) 7.00.0; ’ 5. Raccuglia di aver fatto parte della 6.27.0; 2. Detti (Caligatisi 6.31.0, Nantes) 5.02.0; 2. Sergi (S. Leo-1Scientifico Bergamo) l’ll"8; 5) non c’era nulla da fare. miazione chiudevano la mani­ prova alla quale si riferiscono. (i d j 7.05.0. Classificati: 7 (provocarne l ’ Alto Patrocinio. FASCI, è logicamente accolto 3. Martini (S Leo); 4 Merli nardo) 5.03.0; 3. Mazze! (Neo- Gattinoni Sergio (Liceo Scienfestazione. In particolare in questo peVa non valida). La prova di fondo, ad ogni In occasione quindi di que­ con grande gioia sulle colon­ Così aveva fine il film inter­ (Galli); 5. Dugini (Pia Casa). castrum) 5.08.2; 4. Gemelli tifico Brescia) l’14"2: 6) Sal- modo, seppure faceva calare riodo la CTN si riserva di anCONV ERSANO 2. prova sta ricorrenza, il Centro Spor­ ne di « Stadium » pretato dagli studenti-atleti che, Classificati: 39. nullare le prove di cui doL 200(J) . a Conversano . { La _ (Frassati) 5.09.1; 5. Masciari vagnini Ferruccio (Ist. Duca il sipario sulla scena agoni ­ Particolarmente in vista tivo Italiano, in concorso ad tornati ormai sui banchi di (metri — 3. prova AREZZO (Rari Nantes) 5.12.2. Classifica-1d ’ Abruzzi Padova) l ’ 16"3: 7) stica, non metteva la parola prev^Stiva ricchiuta gassati) 7.18.0; 2. scuola, avranno della piace­ della preparazione delle gio­ altre manifestazioni studente­ 2500); 1. Barbagli (Pia Casa) li: 15. Pirola Italo (Istituto San Mar­ fine al film della manifesta­ vole S iZUate preventiva Sarressa (id > 7 26 0; 3 chiatta ­ trasferta di Passo Costavani « leve » dello sport puro sche programmate per tale 7.14.0; 2. Detti (Caligaris) 7.16.0; ino Bergamo) l ’ 19"6; 8) Che ­ zione. mente annunciate. rato (i(JJ 7 3g 0 4 Fa nelli (id.) lunga un ricordo incancella­ che verrà effettuata dai valo­ data o per la domenica suc­ In venta un movimento tan- - 39 0. 5 Rega (id>) 7 58 0 Cias. 3. Acciai (id.) 7.17.0; 4. Martini CATANIA — 1. prova (metri molli Maurizio (Liceo Arcive­ 1000): 1. Sciré (Diana) 3.35.0, scovile Trento) l'20"4; 9) Guatbile. rosi dirigenti della «Fortitudo cessiva dal Movimento Stu­ (S. Leo) 7.22Ì0; 5. Dugini (Pia 2. to vasto ed intenso di corsa slfica t i; 14 . A Pu tignano : 1. SaAiello (Etna) 3.49.1; 3. Tosca ­ GERMANO BARIGELL1 1908 », il CSI è lieto di for- denti della G.I.A.C. come ad Era infatti la premiazione Casa ) s.t. Classificati: 35. Trìrroiteri Giorgio (Istituto Berchet campestre nteniamo non si sia talino (Virtus) 7.35.0; 2. D ’ Amino (Borgo) 3.40.3;Voraci 4 mulare i migliori auguri alla esempio il < Festival dello mai avuto negli an'm scorsi. I — alla quale preseneiavano ,C„ Milano) l ’ 25"l. (¡dJ 7 37 0 3 PaVone (id.) REGGIO EMILIA — 4. prova (Diana) 3.45.0; 5. il dott Lucio D’Arconte, Capo nascente sezione, nella certez­ Iscritti n. 48; classificati nelAlcune località, però, sono an-l 7 43 0 4 Bianco v (id) 75L0 (m. 3000): 1. Rurini (S. Pro- pernesima ) 3.48.3 Classihcati. lo due prove 22; classiflcati in del Servizio Centrale EFS del Culle za che in essa i giovani ver­ studente >, organizzerà in ogni cora ferme e dispiacerebbe che 12 ranno forgiati oltreché fisica- centro c presso ogni parroc­ non dovessero prendere parte una sola prova 9: squalificati Ministero della PI, il dott. Giu­ Elena Benedetti e arrivala seppe Giuffrida e il prof. Et­ per rallegrare la Casa del di; ritirati 17. mente anche moralmente. Si chia delle gare e tornei ago­ alla finale nazionale: rammen­ TRIESTE — 3. prova (metri tore Cameroli entrambi del (lamico Dott. Edo Benedetti 1800): 1. Di Jasio (Gretta) 4.09.2 intende, per il bene dello nistici di pallacanestro, di tiamo, infatti, che il termine! Servizio Centrale EFS. il Prov­ Presidente del Comitato Pro­ Slalom gigante 2. Palin (Virtus) 4.20.1; 3. Rosport italiano. calcio o di altri sporta, da in- utile per l’effettuazione delle 1) MUSSNER BRUNO (Scuc­ veditore agli Studi di Bolzano, vinciale di Trento. Alla neona­ versi (id.) 4.21.0; 4. Verzegnasfasi locali del Campionato è prof. Roberto Biscardo, l’As- ta. al felice Papà ed alla gen­ si (Montozza) 4.21.1; 5. Slavichlla d’Arte Bolzano) 2’36”3: stato fissato nel 10 marzo ed (Virtus) 4.26.1. Classificati: 12. 2) Morelli Roberto (Istituto sessore allo Sport e Turismo, tile Signora i migliori auguii. ormai solo tre domeniche sono Fioreschi, il Segretario NOVARA - 3. prova (metri Tartaglia Brescia) 2'37^; dott. disponibili. Ben difficilmente,! Generale del CSI. prof. Bor­ quindi, i Comitati che non han­ 3500): 1. Tabacchi G. (Voluntas) _ 3’ ghi, ed il Direttore Tecnico Il Presidente del Comitato 12.15.0; 2. Chiovinl (S. Stefano) Jno organizzato ancora una pro­ Zonale Autonomo di Acqui, Sig. Nazionale rag. Dattilo, oltre a va del Campionato locale po­ 12.40.0; 3. Tabacchi S. (Volun- 4) ?°X O) 2 4 "9 5) Run- numerose altre Autorità civili Ugo Minetti, ha accolto gioio­ tranno partecipare alla finale tas) 12.43.0; 4. Minoggio iCurJdier Edmondo (Is’t Tecnico e militari tra le quali il colon­ samente l'arrivo della piccola del 31 marzo con due rappre­ ™0)L P» (Voluntas)- Comm. Bolzano) 2’42"7: 6) Lu- nello rappresentante S. E il Maria Teresa unitamente alla sentanti: infatti solo facendo Classificati: 20. nelH Gin0 (Lìce0 pratì Tren- generale Giuseppe Lorenzetti sua gentile consorte Signora disputare qualche prova infra ­ Gianni, Babina Giovanni, dal­ UDINE — 3. prova (m. 1800)| |to) 2’44”8: 7) Pelosi Giorgio Comandante il IV Corpo d’Ar- Angela. Vivissimi auguri. settimanale potrebbero ottene ­ lo Sport Club Gira. 1. Rossi (Forum Juli) 6.15.0; 2. ■■■■■■■■■■■■ re ugualmente il diritto alle GENOVA Medina Sergio, Ballico (Moto Perpetuo) 6.22.0; Rispondendo ad analoghi dall'U.S. S. Pietro: Raimondi due iscrizioni. 3. Zanon (Forum Juli) 6.24.0; 4. quesiti oosti da vari Grappi e Aquila, Campobasso, Pescara, Sergio dal G. S. La Salle. Tomaello (Moto Perpetuo) 6.24, Sezioni, tra cui l’attivissimo Benevento, Caserta, Modena, TOR­ Prosinone, Latina, Rieti, Roma, 5. Zorzettigh (Forum Juli) Gruppo Acromodeliistico * Fla. 4 - OMOLOGAZIONE 6.24.1. Classificati: 12. NEI vio Bocchi» di Fidenza, si La Spezia, Savona, Ascoli Pi­ rende noto che gli aeromodel­ BOLOGNA - Coppa Malossi: ceno, Aosta, Asti, Cuneo, Brin­ SULMONA — 2. prova (me­ listi dei C.S.I. non sono tenuti 1) DOG; 2) S. Agostino; 3) disi, Foggia, Lecce Taranto, tri 2000): 1. Rucci (Roccaraso) a provvedersi della Licenza Famè; 4) Leone. Segue: Ju­ Nuoro, Agrigento, C altadisse t-\ 5.15.0; 2. Mariani (Don Orione) Pensateci molto e pensateci bene, Sportiva F.A.I., bastando il ventus. Punti 29 (25 4- 4). 5.18.0; 3. De Santis (Virtus) ta, Trapani, Pistoia, Terni, Bol­ possess-» della sola tessera del 5.19.0; 4. Giancola tRoccaraso) BOLOGNA - Coppa S. Mar­ zano, Belluno e Gorizia sono prima di acquistare la macchina per cucire, C.S.I. p-:r aver diritto a par- tin: 1) S. Agostino; 2) Fortitu­ le province che non hanno an­ 5.20.0; 5. Paolini (Subequana) Scegliete una macchina veramente moderna tecipan. a tutte le numerose de A; 3) Leone; 4) Fortitudo B. cora dato segno di... vita e 6.00.0. Classificati: 16. manifestazioni e gare (compre­ Punti 25. e veramente completa. dalle quali attendiamo che si — 1. prova ALESSANDRIA se quelle di Campionato) pre­ mettano prontamente al passo (m. 2000): 1. Arimondi (Don Il Segretario viste ne Calendario CSI 1957. per poter avere anche una lo­ Bosco) 6.31.0; 2. Martino (id.) Il numero complessivo di GIOVANNI GOMEZ ro partecipazione alla finale 6.34.0; 3. Figini (Morello) 6.40.0; dette mamfestazioni e gare, Il Presidente nazionale del Campionato. 4. Benazzo (id.) 6.42.0; 5. Racome iiportanza di esse dal UMBERTO G ARCE A petti 6.42.0. Classificali: 18. Prima di passare al consueto punto di vista tecnico, agoni­ ANDRIA — 1. prova (metri elenco di risultati, ci piace os­ stico e deha do azione di pre­ 1500): 1. Abbasciano (Tonino mi, sono senza precedenti e servare come al Campionato di Rezza) 5.06.0; 2. Di Palma (Car­ tali da soddisfare qualsiasi esi­ Udine partecipi anche (e con lo Troya) 5.03.0; 3. Miani (id.) genza. supernova automatica La Commissione Tecnica Na­ ottimo profitto) Paolo Bollico, 6.00.0; 4. Merra (Costantino); Li Presidente zionale per lo Sci e la Monta­ l'ostacolista che costituì l’an­ 5. Vista (Carlo Troia). Classifi­ GIUSEPPE BERTOCCO gna ha ratificato la Commissio­ no scorso una delle sorprese cati: 13. ne Tecnica Provinciale di To­ della finale nazionale di Mi­ rino, così composta: Presiden­ lano, classificandosi al secondo è la macchina per cucire europea te: Loro Emanuele; V. Presi­ posto alle spalle del torinese più venduta in America; dente: Rocchietti Edoardo; Se­ COMUNICATO UFF. N. 4 è un vero prodigio della tecnica moderna; gretario: Ronzan Giorgio; mem­ Carpegna. Ballico, evidente­ mente, è uno di quegli atleti 1 - CAMPIONATO PROVIN- bro: Vietti dr. Valerio. cuce, rammenda, ricama, attacca i bottoni che hanno compreso l’impor­ CIALE esegue automaticamente anche le asole. tanza della disputa delle gare Categoria Seniores La Commissione Tecnica Na­ Bologna .... 7 squadre zionale per lo Sci e la Mon­ invernali per i campi e siamo Cremona .... 5 tagna ha ratificato la Commis­ certi che la prossima stagione Centinaia di atleti in ogni dove della Penisola, qualun­ Lodi ................. sione Tecnica Provinciale di su pista lo vedrà di nuovo tra que siano le condizioni climateriche, sciamano sui prati Mantova .... 7 Parma costituita dai signori: i migliori e con possibilità no­ o sui percorsi segnati tra la neve per le prove di «cam­ Sarti G. Carlo, Presidente; tevolmente aumentate rispetto Rimini .... 5 pestre » del C.S.I. Nella foto: una fase della prima prova Calzi Giuseppe, Segretario; allo scorso anno. Categoria Giovanile zonale del campionato organizzata a Sulmona S. G Squarcia Umberto, MembroBologna .... Cremona .... Firenze .... 2 - REGOLAMENTO CAMTIGNATI A parziale modifica di quan­ to stabilito dal regolamento dei Campionati Nazionali di pallacanestro per l’anno 1956-57, articolo 9: Punteggio: si precisa che nel caso in cui la vittoria venga assegnata per 2-0 dall’organo omologante, in seguito ad invasione di campo, alla squa­ dra perdente spetta il punto di e) per gli allievi ammessi c) nel caso non si avesse La Presidenza del Centro quanto segue: dai documenti prescritti (cei partecipazione alla gara. il tempo materiale di far per­ — che riceveranno comunica­ In tutti i negozi NECCHI Sportivo Italiano invita i Cotifìcati di nascita, titolo di ' a) i Corsi avranno luogo Detta disposizione varrà, na­ certificato medico di venire in tempo utile il cer­ zione con relative istruzioni troverete sempre turalmente. per qualsiasi altro mitati Provinciali e Zonali a rispettivamente a Genova- studio, tificato di nascita, sarà ugual ­ entro il giorno 2 marzo — il efficienza fìsica, attestazione Campionato o Torneo organiz­ propagandare presso i diri­ Pegli dall’11 al 15 marzo e di buona condotta sportiva, at. mente possibile inoltrare la C.S.I. provvederà a rimborsa­ la macchina per cucire che desiderate. genti delle proprie Unioni a Formio dal 20 al 24 marzo: zato dal C. S. I. testazione di attività dirigen- domanda di ammissione, im- re le spese di viaggio andataSportive i due Corsi per Di ­ al primo parteciperanno, in 3 NULLA OSTA pegnandosi a far pervenire il ritorno a tariffa normale in rettori Sportivi di atletica linea di massima, allievi del ziale ed agonistica prestata documento non più tardi del seconda classe dalla città di BARI - Santantonio Agosti­ presso Unioni Sportive del leggera, il cui regolamento è Centro-Nord, al secondo allie­ C.S.I.), dovranno pervenire 4 marzo; no. Michetti Vito, Cuccovillo residenza a Genova-Pegli (o stato pubblicato sullo scorso vi del Centro-Sud. Riservan ­ d> si raccomanda di far vi­ a Formia). Il soggiorno sarà Paolo. Armenise Bernardino, assolutamente entro il 25 feb­ numero di « Stadium » Invidosi la Direzione del Corso di stare dai locali organi della a carico del C.S.I.; Cammarota Antonio, dalla Cebraio prossimo alla Commis ­ ta inoltre i Comitati a racco, suddividere a propria discre­ sione Tecnica Nazionale di FIDAL sia l’attestazione di stistica Stanie. f) la quota di iscrizione, Lopez Domenico, dalla Liber­ mandare essi stessi la parte- zione gli allievi nelle due se- atletica leggera del C.S.I. buona condotta sportiva, sia tas; Mi ri zzi Michele, Caiati Ni­ cipazione agli elementi che di, è raccomandabile far per­ (Via della Conciliazione, 1 - l’attestazione di attività diri­ fissata in L. 1.000. non dovrà cola. Raimondi Nicola, Tambu­ ritengono più idonei e meri­ venire immediatamente anche Roma) che provvederà. dopo genziale ed agonistica. In essere allegata alla domanda, ro Giuseppe. daU’Atletica Bari. tevoli e di vagliare tutte le le domande di ammissione il loro vaglio, a comunicarne mancanza di tale visto, la do. ma sarà versata dai soli al­ l’esito direttamente agli inte­ manda sarà senz’altro re. lievi ammessi, all’inizio del BOLOGNA - Rosa Roberto, domande che verranno loro secondo Corso; Corso. spinta; b) le domande, corredate ressati; dril. G. S. Righi; Lorenzoni rimesse, tenendo presente

1 “Festival delle Studente,,

glia Verona) 27’39"; 25) Perazzoli Franco (Ist Tec. Nor. Verona) 27’40"; 26) Veronese Milo (Ist. Tee. Agr. Verona) 27’43": 27J Piva Edoardo (Istituto Ipp. Nievo Padova) 27’ e 45"; 28) Bannone Tullio (Istituto Barbarigo Padova) 27’50"; 29) Locati Giuseppe (Liceo Scient. Monza Milano) 31’26"; 30) Dotto Gianfranco (Istituto Parini Venezia) 32’54"; 31) Piovesan Sergio (Ist Sarti Ve­ nezia) 36’50"; fuori gara: So­ cio Antonio (Ist. Professionale Sondrio) 23’02". Partenti n. 32: arrivati 31; ritirati 1.

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21 febbraio 1957

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SEMAFORO

I

Lo sport, se vuole usci­ re dalla elementarietà e dalla occasionalità per as­ surgere ad un livello di perfezionamento fisico, con le relative conseguenze tec­ niche ed agonistiche, de'e assolutamente impegnarsi su due punti fondamentali: scelta di un tecnico (al­ lenatore od anche solo ad­ destratore); prontezza di sacrificio, inteso nel senso più lato della parola (fisi­ co. morale, spirituale). I presupposti per una au­ tentica direzione spirituale sono proprio questi: volon­ tà di uscire dalla «medio­ crità > per affinarsi e per giungere alle conquiste spi­ rituali; scelta -del «diret­ tore» (tecnico): prontezza a tutti j « tagli ». a tutti i sacrifici che il Direttore in­ dica.

II Stabilita la più perfetta delle comprensioni (come Baldini, che vuole sulla pi­ sta con lui, a compiere il giro d’onore, dopo la con­ quista del record dell’ora, il < suo > Proietti, < che ha swlato più di lui») il Di­ rettore Spirituale, come il buon Allenatore, deve ad­ destrare «l’alunno» al sen­ so di < personalità », inte­ so come coscienza delle

PROFILO

proprie effettive capacità e dei propri limiti. Il che, in campo spirituale equiva­ le ad educare all’umiltà ». Se è vero, come è vero, che l’< umiltà è verità >, ossia oggettiva conoscenza delle proprie doti (e riconosci­ mento della loro origine) e dei propri limiti. Non vi può essere purezza, senza umiltà, perchè Dio resiste ai superbi e dà le sue gra­ zie agli umili. Così come l'atleta spaccone o « faccio tutto io>, viene regolar­ mente accantonato da un buon allenatore, che for­ gia il singolo nella visio­ ne complessiva della uni­ taria attività sociale. Cia­ scuno al suo posto: come nello sport, così nello spi­ rito.

Altrimenti si corre ri­ schio di formare degli sde­ gnosi come il Brand di Ibsen, inaccessibili nelle loro credute virtù o di formare degli spostati, come anche lo sport — che dimentica la funzione sociale dell'uo­ mo — ne forma, fin troppi.

Qual'è il posto dello sport nell'educazione dei giovani

Il “PIVELLO

Silvano Tesseri, una promessa del ciclismo difenderà i colori della “San Pellegrino,, Prima di parlare delle doti e delle Vittorie del promet­ tente atleta vi vogliamo pre­ sentare la sua carta d’iden­ tità. Silvano Tessaci è d’ori­ gine veneta; è nato infatti 24 anni fa a Bastia (Padova). Nel 1941 la famiglia si tra­ sferì poi nella frazione di Crevenna (Erba). Silvano è un atleta fisicamente ben do­ tato e... sopratutto un « bra­ vo fioeu » (buon ragazzo) co­ me dicono in paese. E’ infatti più che modesto di carattere e d'una serietà veramente esemplare. Proprio al tempo del tra­ sferimento in quel di Erba Silvano cominciò a dare i pri­ mi colpi di pedale. Si alle­ nava (come tutti i corridori ai primi... passi) con una vec­ chia bicicletta del padre che a sua insaputa sottraeva in ogni possibile occasione. Nel ’49 Tessaci cominciò a far parte della squadra loca­ le la «.Ciclistica Erbese » (Ca­ tegoria allievi). La sua prima vittoria si registrò nello stes­ so anno. Silvano infatti si ag­ giudicò la « Coppa Galletti » gora svoltasi a Valbrona. Sempre per la « Ciclistica Erbese » Silvano collezionò cinque altre belle vittorie e precisamente: la « Coppa Ca­ duti Veranesi », la « Coppa Magni » a Lesmo, la « Coppa 5 Laghi » ad Erba, la « Coppa Caduti Fagnanesi » a Fagnano Olona e la « Coppa della Pace » a Bernareggio. Tutte le succitate vittorie di Tes­ saci si verificarono nel bre­ ve spazio di 1 anno, dal ’50 al ’51. Il suo brillante com­ portamento non passava cer­ to inosservato e nel 1952 Tes­ saci veniva ingaggiato dalla « Ciclistica Comense » di Co­ mo dove correndo come dilet­ tante difendeva e... teneva al­ ti i cdlori del simpatico so­ dalizio comasco. Nella Comense Tessaci ebbe modo di conquistare molti allori (11 vittorie); è dunque più che logico citare le gare (più im­ portanti) da lui vinte. Nel 1953 fece sua la « Milano-Sondrio » e una significativa ga­ ra a Maggianico. Nel '54 si aggiudicò il « Giro del Lago di Como » e la « Coppa Ambrosoli » a Ronago. Nota di rilievo fu selezio­ nato da Proietti per le indi­ cative dei mondiali. Nel ’55 tagliò vittorioso il traguardo nella « Coppa Manzotin » e in due importanti gare a Rho e a Casteggio. Il '56 si può di­ re che fu per Silvano la svol­ ta semi-decisiva (quella deci­ siva verrà più avanti) del­ la sua carriera di corridore. Il padre vedendo il buon Sil­ vano • spremersi » sulle- im­ polverate strade pur di con­ quistare ambiti traguardi si dimostrò un po’ contrario al­ la passione del figlio. Ma Sil­ vano non si scoraggiò e per far tornare il padre sulla sua decisione sfoderò le vittorie che ora citeremo: La Milano-Cadenabbia che oltre a convincere il padre convinse anche i tecnici che 'a stoffa nel ragazzo c’era, eccome! Si faceva poi notare nel G.P. S. Pellegrino e, da

A Cervinia ho aperto la bocca per due motivi: lo spet­ tacolo della natura e quello dei Campanili Alpini. Per il primo che sali dai 2000 del Breuil ai 3400 del Plateau Rosà è una lezione impareggiabile di quella che è stata la fatica architettoni­ ca dell’Artefice divino: la Grande Muraille nella sua continuità, il Cervino nella sua agilità, la Jungfrau nella sua poderosità. Il tuo cuore che scoppia e la tua anima che vibra... Per il secondo senti ancora il « Voilà » d’esclamazione dei valdostani davanti allo spa­ simo della discesa, davanti al ritmo del fondo. Chi ha lanciato questa ma­ nifestazione può gioire in fondo al petto per aver offer­ to allo sport bianco d’Italia una sorgente inestinguibile di entusiasmo, di tecnica, di co­ stume. « Voilà » ho gridato anch’io sul ritmo di quelli della Valle. E’ qui che si co-

struisce uno stile nuovo di Globo rimasero al sicuro, che vita sportiva che ossigenerà il secondo cambio sentenziò a anima e muscoli per i tra­ priori la loro vittoria. A tavo­ guardi orizzontali e verticali. la di mezzogiorno se ne stet­ Queste reclute dei Campa­ tero tutte e tre zitti e quieti nili me li sono intervistati intorno al loro prete come se IV con l’occhio e col cronome­ si trattasse di assistere ad Ma tutto questo anche se tro. Più col primo che col se­ una predica. indiscutìbile, anche se bel­ condo: perchè i vincitori li Lui benedisse il pranzo e lo, anche se doveroso po­ individui subito dall’impron­ loro ci dettero dentro alla trebbe sfasciarsi — nel ter­ ta che dànno alla loro corsa. fumante pastasciutta. ribile quotidiano — contro Adesso non restava loro che Gino Di Bona, freccia del­ la inconstanza. Più che il la discesa ha fatto l’uno-due tornare alle cascate del Toce Poeta (« in molti piume nelle due prove dello slalom, per prendersi sulle spalle le ecc. ecc. »), ancora una Il cortinese si beveva le por­ manate della loro gente. E volta è lo Sport, e proprio te con una facilità sconcer­ che pacche! quello maiuscolo, che ci dà « Voilà » i Campanili alpi­ tante facendo il passo del pat ­ due preziosi conclusivi in­ tinatore. Il trionfo di Plaiir ni, questi nostri splendidi ra­ segnamenti: dieta e co­ Maison sarà per il padre, che gazzi che hanno bisogno di stanza. fa la guida alpina nel regno fare del corpo libero e della Il Direttore Spirituale di Fanes, il segno di una stra­ corsa nel bosco, a piedi, du­ III deve studiare bene il suo da tinta di azzurro. Dietro a rante l’estate. Ercole Baldini, il » recordman » dell ’ ora, prima di trasferirsi in Sardegna con i < soggetto > (come l’AllenaCome l’allenatore nell’al­ lui il compatriota Gandini, E domani saranno grandi... suoi compagni di squadra, i verde-oliva della Legnano, s ’ è riposato per qualche tore) e graduare i «cibi» lenamento e nell’addestra­ ovvero la conferma della su­ ... Già... mi dimenticavo del giorno nella quiete campestre della sua casa di Villanova di Forlì. Nella foto: perchè le indigestioni, o le mento del singolo, cerca di pievano di Cervinia che, alla periorità di una scuola. l ’ atleta che ha promesso una stagione di soddisfazioni per i suoi ormai numerosi non scoperte carenze sono ricavare l'armonia dell’in­ Appennino batte Alpi nel Messa degli sciatori, ricordò sostenitori, affettuosamente vicino alla sua mamma, intenta alle cure domestiche assai ed assai pregiudizie­ sieme, anche per colmare fondo: ecco la bella novella che per toccare il cielo oc­ voli, come le foruncolosi lacune, così il Direttore di questa edizione del fondo correva avere il cuore puro. Spirituale, nel rispetto del­ che ti tagliano fuori il ci­ individuale. Ha vinto Bruno La pregiudiziale per tutto il le singole ed individue clista forse dalla prova più l N’INCHIESTA MONDIALE DELL’ V,X.E.S.C.O Bernardi di S. Anna Pelago. resto. E se ne andò per la qualità, deve educare il preparata, e non deve stan­ Fa il contadino, come il pa­ porta della sagrestia, timido giovane «al senso sociale, carsi ma deve essere, lui. dre, e corre con la tenacia e com’era venuto, per andare a al senso della bandiera, al proprio lui. « continuo, as­ la volontà dell’uomo che la­ far fumare l’alito suo nella senso del corpo, come dico­ siduo » come l'allenatore e fredda mattinata del Breuil, vora la terra. no i militari. l’atleta devono essere assi­ Veniva avanti senza perde­ che lui aveva visto nascere e Il buon allenatore, lo dui agli allenamenti od an­ sport, indicano chiaramen­ re un colpo, senza guardare crescere. che solo agli addestra­ te senza sotterfugi, che ba­ indietro quasi stesse vangan­ Lassù: dall’alto dei suoi 4000 menti. sta un attimo di distra­ do un tratto di terreno di metri, il superbo Cervino sul­ Sport e Direzione Spiri­ le nostre vicende sportive: de­ zione, un momentaneo ri­ premura, prima del cadere tuale: per un superficiale, gna cornice ai « Campanili lasciarsi di < nervi », una delle tenebre: parallelismo tra tema di sorriso senza aper­ improvvisa abulia per com­ vita e sport. Tagliato il tra­ alpini » edizione 1957. Sotto il titolo « Il posto dello che la formazione sportiva su questo punto, l ’ Italia brilla disca a regole definite da orga ­ ture. Ma per chi ama dav­ OVIDIO BERNES promettere. anche forse ir­ sport nell’educazione » V UNE­ degli scolari fa parte dell'edu­ per il suo silenzio. nismi intemazionali unici ed guardo respirò forte e se ne vero: condensazione di sa­ rimediabilmente un incon­ SCO ha pubblicato recente­ cazione, allo stesso titolo della Un altro punto interessante accetti decisioni di arbitri e andò a prendere il té da Carcrificio, di umiltà, di so­ mente un opuscolo, in cui si formazione intellettuale. Si dell’inchiesta riguarda » la fun­ di giudici intemazionali. A rel, quello della baita, un po’ tro: per frustare tutti gli riferiscono t risultati di una notano tuttavia, sensibile diffe­ zione degli sports nell’ educa­ differenza delle attività cultu­ fuori dalla confusione del tra­ sforzi dei compagni: per cialità, di prudenza, di co­ inchiesta condotta in 14 paesi renze nella valutazione della zione degli spettatori »; e cioè rali che si rivolgono più allo annullare forse, anche me­ stanza: parallele destinate del mondo (Italia compresa) importanza dello sport come l’azione favorevole — o sfavo­ spirito che al corpo, lo sport guardo. Così come si convie­ si e mesi di lavoro. a formare l’< UOMO », per conoscere, in una sintesi disciplina scolastica: In Svezia, revole — della stampa sporti­ offre un terreno di intesa, un ne alla gente di campagna. comparativa, l'importanza ac­ per esempio, la ginnastica, gli va, del cinema, della radio, terreno neutrale. Esso lascia quello maiuscolo, quello Questo «senso sociale», Quello strano terzetto di della TV. Qui le risposte sono poco tempo e poco spazio alle cordata all ’ educazione sportiva sports e i giuochi sono obbli ­ Uno scatto, due, tre e via; di individuale responsabi­ completo, quello che tutti Val Formazza che ti ha fatto nel quadro dell’educazione ge­ gatori in tutti i gradi dell’in­ quanto mai controverse. Au­ discussioni ideologiche. Esso è è nata una fuga. Le ruote lità verso la società, di te­ dobbiamo e vogliamo es­ nerale della gioventù. Tema segnamento, mentre in Francia stria, Ceylon, India, Polonia, veramente il primo linguaggio il bis nella Staffetta 3X4 km. mordono l’asfalto cercando nace attaccamento ai pro­ sere, nello spirito e nell’at­ Avevano portato il « prete » generale dell’inchiesta era il se­ (come in Italia, del resto) » le sostengono che gli spettacoli intemazionale. pri colori, alla propria guente: la cultura fisica deve autorità scolastiche e i genitori sportivi, la stampa sportiva, le E' profondamente vero. E di casa con cronometro e bi­ disperatamente di allontanare tuazione di quel CSI che bandiera, simbolo dei pro­ degli allievi in generale non rubriche sportive della radio- non è a caso che, proprio per nocolo. A lui, abituato a se­ sempre più il grappo. I cor­ essere parte intellettuale? Se si, tanto amiamo e che a que­ quale posto gli sports devono considerano ancora l’educazio­ TV esercitano una benefica in­ questa verità, il Comitato guire i loro ritmi spirituali ridori continuano così, senza pri sacrifici e dei sacrifici sto deve tendere, e che a guardarsi intorno e con la occupare in termini di tempo ne fìsica come materia di im­ fluenza sull’educazione dei gio­ Olimpico Intemazionale, orga­ di tanti altri, deve essere non dovevano sfuggire quelli da dedicare al loro esercizio? portanza pari alle altre disci­ vani. Australia, Canada, Spa­ nizzatore dei Giuochi Olimpi­ questo deve giungere per­ testa incollata a! manubrio proprio il coronamento, il delle leve fisiche. Ha soffer ­ Le risposte fomite dai vari pline. Essi vedono nello sport gna, Francia, Honduras, Nuova ci e guardiano vigilante dei chè questa è la sua ragio­ per 304 km. Poi i corag­ corollario necessario di paesi interpellati sono quanto nuli’ altro che una forma di Zelanda (manca sempre ¡’Italia) principii che li presiedono, sia to un pochettino il reveren­ giosi riprendono fiato, orma: ne di essere. ogn i vera direzione spirimai interessanti. Nel comples­ giuoco, priva di grandi scopi, sono nettamente di parere sfa­ stato proposto per il premio do quando vedeva Trento te­ ci sono riusciti. Ora si guar­ LUIGI BELLOTTI tuale. so, tutti sono d’accordo — au­ che rischia di far perdere al vorevole. Leggiamo la risposta Nobel per la Pace. nere il passo fino a metà cor­ dano intorno per sapere quan­ torità scolastiche e genitori — ragazzo delle ore preziose per dell’Australia Il Signor X sa. Poi i due Packe e Silvano ti e chi sono, per accordarsi *La funzione dello sport nel­ lo studio.,. ». in modo da staccare maggior­ Per contrasto, ecco quanto l’educazione di colui che assi­ mente il gruppo che li in­ risulta sul conto della Polonia ste ad uno spettacolo sportivo DI UN «PRESCELTO» DA GINO BART ALI e dell’Ungheria (gli unici due è estremamente limitata. Lo segue. sport, al suo livello più ele ­ paesi del blocco sovietico che Uno, due,... sei e sette, hanno risposto all’inchiesta vato, si caratterizza con lo spie­ tutte faccie conosciute. dell’UNESCO); in questi paesi gamento di una prestanza fisica No, l’ultimo non è una lo sport è • uno dei mezzi di il cui spettacolo può anche es­ faccia conosciuta, è un « pi­ edificazione del nuovo sistema sere istruttivo e stimolante per vello », un ragazzo che cor­ sociale ». Importanza pari, i giovani: questi possono, in quindi, se non preminente, al­ effetti, essere incitati dalle CICLISMO re per la prima volta tra 1 prestazioni dei giuocatori di le altre discipline. Lo sport professionisti marca a tentare di perfezio ­ Nella Parigi-Nizza che si svolgerà dal 12 al 17 marzo sovietico — o di tipo sovietico nare il proprio giuoco... ma, il I vecchi lo guardano tutti prossimi Fiorenzo Magni farà il suo debutto come direttore — deve servire a formare i fatto di soltanto guardare, mal con simpatia, ricorda loro sportivo. » difensori delle conquiste po­ tante cose. compensa l'assenza di parteci­ polari ». Magni ha raggiunto infatti l’accordo con gli organizza­ Ma ora c’è altro da tare, pazione attiva ». Passiamo ad un altro tema: • La stampa sportiva in ge­ tori della « Corsa al sole » ed ha ingaggiato la seguente occorre organizzare i cambi. quello del tempo da riserva­ nerale contribuisce poco alla squadra: Nencini, Moser, Baroni. Ninardi, Piazza, Boni. Fra i vecchi c’è dapprima un re all'educazione fìsica nella educazione del pubblico. E' ra­ Carlese e Bottecchia. po’ di animosità, poi riesco­ giornata dello scolaro. Qui le ro che essa insista sul valore 0 Reginald Harris ha dichiarato che parteciperà alle no ad accordarsi. Il « pivel­ diversità sono ancora maggio­ dello spirito sportivo e del corse solo nella presente stagione in quanto nel prossimo ri. Naturalmente, vi influisco­ giuoco franco e leale. Spesso, novembre darà l'addio alle competizioni ciclistiche per di­ lo » non solleva obiezioni, ac­ no le tradizioni, il clima, ed essa, per apprezzare l’interesse venire direttore della ditta inglese di biciclette per la quale cetta e tace. Sì rende conto altri fattori. Alcuni paesi con­ suscitato da una manifestazio­ di essere con dei campioni c cepiscono l’insegnamento dello ne sportiva, si basa sugli in­ corre. desidera solo comportarsi ne! sport, anche ai più giovani, cassi, su incidenti clamorosi o MOTO miglior modo possìbile. come sport di competizione; sulle possibilità di vittoria dei Negli stabilimenti della Moto Guzzi a Mandello Lario Ora i sette fuggitivi tirano altri solo come sport di for­ partecipanti. Accorda troppo ferve il lavoro di adattamento tecnico della ultima creacon la massima decisione e il inimazione o al massimo di valore agli » incidenti » e trop ­ ■Mtw proszione della Casa, la « Lodola 175 » alle esigenze del dazione alla competizione. gruppo perde continuamente pa attenzione ai »-divi », trop­ simo Gran Premio Ciclomotoristico delle Nazioni. I tecnici w*t-< terreno. L’inchiesta verte anche sul pa importanza alla vittoria o della Guzzi, infatti, hanno già provveduto ai primi felici problema dei programmi e dei alla sconfitta, laddove dovreb­ collaudi dopo aver sistemato il rullo allestito su indicazioni Il ragazzo è felice. Pensa metodi d’ insegnamento, su be sottolineare la bravura e la ai suoi cari, ai suoi amici, ai anche dello quello del reclutamento e del­ lealtà sportiva di cui una non soltanto dell’ufficio Tecnico della Guzzi, ma vecchi dirigenti, quelli del preziosi suggela formazione professionale squadra o un atleta abbia dato stesso Fiorenzo Magni che ha potuto offrire fatta CSI, e ai nuovi, quelli della corso degli insegnanti di educazione prova. Donde un effetto fatal­ rimenti ricavati dalla sua diretta esperienza gara. nel « Losua squadra. Rivede in un fìsica, delle attrezzature e del mente negativo. Nei • reporta- delle ripetute volte che ha partecipato alla e nel La momento attimo le prime corse, le pri­ materiale sportivo a disposizio­ ges » sportivi è la ricerca della dola 175 » ha già fornito eccellenti risultati me delusioni e le prime vit­ ne. Tra i paesi che si lagnano » sensazione » che predomina: attuale la Guzzi ha in allestimento di questo modello 50 macchine. Nei prossimi giorni, aderendo alle richieste dei di non aver sufficienti attrez­ ciò che non contribuisce certo torie. Ogni tanto però ha pau­ .-..ó ■ corridori che parteciperanno alla grande corsa del Mezzo ­ zature sportive nelle scuole all’istruzione e alla educazione ra; paura che lo stacchino e S£*\ SiS W ^ÎW giorno, la Moto Guzzi metterà alcune macchine in rodaggio e nelle Università (e sono pae­ del pubblico. allora sta sempre in guardia. V \' S X si anche progrediti come la » Quanto alle trasmissioni a disposizione dei corridori stessi per il proprio allenamento. Intanto tutti tirano a buo­ Francia e il Canadá), non ab­ radiofoniche, benché esse pre­ GINNASTICA na andatura: ora tocca a lui. biamo visto elencata l’Italia. sentino l’interesse di tenere al S’impegna con tutte le forze. Il nuovo Consiglio Direttivo della Federazione Ginnastica Evidentemente i compilatori corrente degli avvenimenti del rapporto sono soddisfatti sportivi gli ascoltatori, non d’Italia si riunirà il 23 e 24 febbraio a Firenze. La paura di essere staccato Silvano Tessati, il promettente nuovo ” prò ” del ciclismo prescelto da Gino Bartali All’ordine del giorno figurano importantissimi argomenti; dello stato delle nostre attrez­ possono avere sull’ educazione è svanita; ha fatto posto al­ zature sportive scolastiche. il nuovo Consiglio sotto la guida del Conno. Ginanni, in ­ del pubblico che un ’ influenza per la squadra ” S. Pellegrino ”, mentre taglia vittoriosamente il traguardo della l’orgoglio, questo infatti lo Contenti loro...* negativa perchè, invece di sti ­ tende procedere subito all ’ esame di tutte le questioni ri ­ « Coppa Agostoni » spinge a tirare più degli altri. Per quanto riguarda la pra­ molare gli autentici sportivi, guardanti il nuovo ciclo olimpionico che sarà particolarmente « Non importa, pensa, che tendono piuttosto ad incorag ­ oneroso. tica degli sports a fini educa ­ della S. Pellegrino Sport sia ­ una persona che fino a poco fare qualche sua confidenza. mi stacchino, certo non po­ mo dieci ma la squadra per tivi al di fuori della scuola e giare nella loro pigrizia gli Il Consiglio dovrà inoltre esaminare e la richiesta della tempo fa aveva tenuto alta Il caro Silvano ci ha detto: rtano dire che ho ” succhia­ Federazione Internazionale di Ginnastica per l’organizzazione la bandiera italiana in cam­ « Sono contentissimo di cor­ il Giro d’Italia deve essere dell’università, l’inchiesta po­ » sportivi della poltrona ». to ” le ruote ». po ciclistico, nientemeno che rere per la S. Pellegrino formata da soli sette atleti; ne il problema del reclutamen­ Infine, il capitolo dedicato al a Roma della Coppa Europea Maschile che si sarebbe do­ che la pratica spor­ vuta svolgere in Svizzera Il tempo passa e il tra­ il grande Gino Bartali! Sport : mi trovo molto bene quindi Bartali selezionerà i to degli allenatori e postula contributo migliori... e li farà partecipa­ l’intervento sempre più attento tiva può recare all’educazione guardo si fa sempre più vi­ Ed eccoci alla svolta deci­ e mi sento di fare una buo­ re in funzione della comprensione AUTO alla massima corsa italia­ dello Stato in questa delicata cino. siva per il bravo Silvano. Ciò na annata. In questo ambien­ na ». e della collaborazione intema ­ In diprosegu,odne2(,z? materia: così come solleva il Tra la fine di marzo e la prima decade di aprile si Il ragazzo è stanco; non che si verificò la sera dell’ul­ te giovanile e con un maestro na ». Indi zionale. Qui tutti d'accordo: problema dell ’ incidenza dello proseguendo. Sil ­ svolgerà a Taormina, organizzato dall’ACI di Messina il tima tappa del G.P. S. Pelle­ più unico che raro qual’è Gi­ è abituato a correre su di­ » lo sport — citiamo per tutti sport professionale sull ’ educa ­ vano stava dicendo: «e io...» Il Raduno Nazionale di eleganza per autovetture italiane grino nessuno (nonostante le no Bartali, farò di tutto per stanze così lunghe ed inco­ la risposta della Francia — è zione morale e sociale degli frase la vogliamo termina­ ed estere. Sono ammesse le vetture con particolari carat ­ forti doti di Tessati dessero non deludere gli sportivi ». la mincia ad accusare la fatica. C’è anche un giudi­ forse la sola attività di caratte­ teristiche estetiche e dotate di carrozzeria fuori-serie. ampie garanzie) prevedeva Prima di salutarci ci ha sog­ re noi... farò di tutto, avrebbe sportivi. I vecchi se ne accorgono concordemente negativo sul re insieme locale, nazionale e ciò che sarebbe accaduto. Gi­ giunto con un tantino di spe­ voluto dire, per farvi parte. zio Ad esso potranno partecipare tutti 1 soci dell ’ ACI. e non insistono, mentre i.' GIACOMO CAPPELLETTI professionismo sportivo (anche intemazionale, la quale obbeno Battali, ora Direttore Tec­ ranza (noi con molta): «Noi CICLISMO « pivello » cerca disperatanico della « S. Pellegrino mente di resistere. Sport » sceglieva fra i 115 Jean Bobet, contrariamente a quanto è stato annunciato, (diciamo centoquindici) gio­ Anche ù suo direttore spor­ non parteciperà alla prossima edizione del Giro ciclistico vani che avevano partecipato tivo gli è vicino e, dalla mac­ d’Italia. al G.P. S. Pellegrino, 10 ra­ china scoperta, lo sprona a Nel tracciare il programma della sua prossima attività, gazzi e fra questi (quale van Jean Bobet ha dichiarato che parteciperà ad alcune corse tener duro. to per i comaschi) il nostro di inizio di stagione dopo la Settimana Santa fino alla Pa­ Finalmente la città, poi Silvano Tessati. Altre Case e rigi-Roubaix prendendo parte anche alla Parigi-Nizza. una scritta: « Ultimo chiloprecisamente la Guerra, la per Bobet ha dichiarato inolile, che il Giro di Francia è merto ». Faema, la Freius e la Ignis alla lui l ’ obiettivo principale e per questo non parteciperà Il ragazzo è soddisfatto desideravano nella loro equi­ (continuazione dalla 1. pagina) de razioni e di contribuire poi iato, sottoposto a esperimenti comunque il CONI ha messo grande corsa a tappe italiana. 11 corridore francese ha agpe il giovane corridore nota­ Spera di trovare al traguardo di ogni genere per valutarne le carte in tavola e non si giunto anche che sarà presente alla Parigi-Bordeaux. alla soluzione del problema to che la « S. Pellegrino Sta ad essi trovare il mezzo oltre al padre, aveva pro­ sorprendere dagli le capacità fisico-psichiche. lascera finanziario. Sport » era formata comple­ per ottenere questo scopo che, CALCIO messo che sarebbe venuto, an­ eventi. Per ora il campo di Tanto nell'una che nell'altra Anche lo sport nella scuola tamente dai giovani e sopra­ ripetiamo, è fondamentale per che qualcuno dei vecchi d r Un dirigente di calcio brasiliano si è imbarcato per tutto (senza dimenticare nes­ e nelle Forze Armate dovran­ nazione la preparazione ha regate è quello prescelto: se genti e qualche amico. l ’ Europa, dove raccoglierà adesioni di società calcistiche eugli enti che si sono impegnati una nera e propria base scien ­ suno) guidata da Gino Bat­ progredire. no dare un loro contributo Ora entrano in pista l . tali non esitò a porre la fir­ Il Consiglio Nazionale del alle Olimpiadi del i960 come tifica che da noi purtroppo a contribuire alle spese nic­ ropee per la loro partecipazione alla Coppa delle Nazioni folla esplode. Il ragazzo sen ma sul contratto della « S. CONI ha dato parere favore­ difetta Si tratta di aprire chieranno, il CONI potrà ri­ che si svolgerà a San Paulo nel giugno prossimo. Detto di­ del resto hanno fatto anche rigente verrà anche in Italia in quanto il Comitato organiz ­ Pellegrino Sport ». Si può na­ vole alla costituzione di un te un brivido corrergli lungo anche questo reparto e noi tornare sulla decisione e asse­ zatore della manifestazione brasiliana ha invitato a parteci­ per le Olimpiadi di Melbour ­ turalmente immaginare il fer­ ufficio tecnico del CONI che la schiena. Incominciano g olimpiadi del remo mento che provocò la notizia avrà il compito di affiancare ne. Si tratta ora di migliora­ siamo certi che il CONI farà gnare le località della pro- parvi la squadra del Torino. scatti e le finte per trovati nell’ambiente sportivo Er­ re questo contributo, di ren­ del suo meglio per assolvere ad altra PALLACANESTRO la posizione migliore per la l'opera delle Federazioni derlo più efficiente. Lo sport questo compito che ha una vincia di Roma. bese. volata. Egli segue i compagn Questo è tutto, per ora. Ai La squadra del Simmenthal Monza è stata invitata al Senz’altro di stoffa di cor­ Sportive Nazionali. Non si nella scuola ha validamente così grande importanza nello di fuga, ma è deciso a nor vecchi e ai nuovi dirigenti Torneo di Pallacanestro di Alfortville che avra luogo il ridore in Silvano Tessati ce tratta di un ufficio'di super­ cooperato al progresso della sport modernamente inteso disputare la volata. La parte < costruzioni » è dello sport italiano il nostro 18 e il 19 maggio. n’è parecchia e... ottima. Gui­ visione, di controllo minuto, atletica leggera; lo sport nelle Al Torneo che avrà carattere internazionale, in quanto Per lui la corsa è finita, dato da quel vanto del ci­ ecc. Lo scopo del CONI è in­ Forze Armate hanno dal can­ già bene avviata: il CONI ha più cordiale augurio di buon vi prenderanno parte squadre rappresentanti più di un paese clismo italiano qual’è Gino vece quello di dare una cor­ gli basta essere arrivato insie­ lavoro: le Olimpiadi del i960 pronti i progetti relativi alla to loro contribuito al poten ­ europeo, per ora sono invitate, oltre alla squadra italiana, Bartali, siamo certi che pren­ diale ed efficiente collabora­ me agli altri, non essersi fat­ dovranno essere una maniferealizzazione del Velodromo, ziamento di alcune discipline una squadra belga e la Sabre ’ s di Chateauroux. dendo il suo esempio il no­ zione alle Federazioni che re­ to staccare. festione indimenticabile delle stro Silvano non tarderà quali il canottaggio, l'atletica del Palazzo dello Sport e del­ nostre Il suo orgoglio è soddi­ capacità organizzative, RUGBY (grazie alla sua esemplare stano le principali responsa­ pesante Queste preziose sor­ lo Stadio Natatorio: queste co­ sfatto. In vista della prossima attività internazionale di una serietà e volontà) a., farsi bili dei settori ad esse a f fi­ genti di materiale continue­ struzioni saranno ultimate fra delle nostre possibilità ricetti­ Ora l’altoparlante scandi­ strada E’ ovvio che, se un dati. Così sarà compito ddle ranno ad alimentare lo sport il /959 e i primi mesi del ¡960. ve e della nostra mai smenti­ selezione giovanile italiana, al Comitato Regionale Laziale sce il nome del vincitore, i tecnico quale Bartali lo ha Federazioni decidere se noie, ta signorilità e cordialità. E della Federazione Italiana Rugby, è stato affidato il com­ Per il canottaggio si è notata italiano naturalmente sotto il tempo, la media; poi man notato, gli sportivi stiano pur re o non un allenatore sirasperiamo che sui campi di pito di formare una selezione giovanile regionale. Tale sele­ in questo periodo una nuova vigile controllo del CONI zione sarà formata da giocatori appartenenti a Società del mano gli altri. sicuri che i frutti non man­ gare gli azzurri diano prone offensiva contro il lago di Al ­ niero; in caso affermativo le Lazio, dell ’ Abruzzo, della Campania e della Sicilia e tutti Un lato importante della bano. Si è detto che il Comu­ convincenti dei loro progres­ Il « pivello », quando sente cheranno. Silvano fisicamen­ dovranno essere nel limiti di età previsti per la Coppa Ci ­ il suo nome, si commuove per te è sotto le cure del noto Federazioni interessate do­ preparazione per le Olimpia­ ne di Castelgandolfo non vuo­ si e della loro maturità tecni­ cogna (nati dopo 1 1-8-47). un attimo, un attimo solo che medico sportivo dott. Ciaco- vranno esse stesse decidere di è quello scientifico Negli le assumerai l'onere di co­ ca: e che siano soprattutto Selezionatore della formazione è stato nominato ring.. gli fa diventare gii occhi più lini che farà di tutto per for­ quale allenatore ingaggiare Stati Uniti d’America e nel- struire le strade di accesso l’espressione di un popolo Romano Bonifazi il quale sarà coadiuvato nella sua opera A sud volta il CONI sarà lURSS ni sono istituii donerai PIER FRANCO ELLERO giarne un forte atleta. regate: non sap- moralmente sano. dall’allenatore Ceccotti al campo di regate M. «Al» Per chiudere vi vogliamo ben lieto di consigliare le Fe- Iatleta viene studiato, analiz-l piamo che cosa ci sia di vero; FILIPPO MUZI ■

Tracciali! dai Consiglio Nazionale del C.O.N.l. la strada dell’organizzazione olimpica del 1960

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STADIUM

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febbraio 1957

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FOTOGRAMMI DA TUTTA ITALIA

DALLA CALABRIA

Cosenza: Stefano Capoverde nella “campestre,,

sulla stolone organizzativa e tecnica Con T approssimarsi delle Fasi Regionali relative alle va­ rie discipline sportive prati­ cate nella Regione, il locale Ispettorato ha iniziato la sua attività tecnica che si prean­ nunzia vasta e proficua. Dal punto di vista organiz­ zativo bisogna curare la costi­ tuzione di due Comitati Zonali dipendenti e svolgere ampia missione in quelle sedi dove, sia per motivi e deficienze tecniche, sia in alcuni casi per deficienza organizzativa ed in altri per la presenza di situa­ zioni pluriannuali insolute, è necessaria una cura particola­ re ed una perizia non comune per tener fronte agli eventi, per neutralizzare i cattivi ef­ fetti sviluppantisi da preceden­ ti circostanze, per neutraliz­ zare i cattivi effetti sviluppan­ tisi da precedenti circostanze, per costruire infine una salda

base per un miglior futuro. Ed in verità, in alcuni cen­ tri, queste idealità dell’ispet­ torato hanno trovato pronta eco nei dirigenti provinciali e zonali volta a volta interessa­ ti, facilitando il nostro lavoro. In altre località il lavoro è più duro: la spiegazione di una relativa stasi e da ricer­ carsi in cause e fattori indi­ pendenti dalla volontà dei membri dell’ispettorato e dalle responsabilità dei dirigenti pro­ vinciali e zonali. Si tratta di situazioni cristallizzatesi nel tempo e che ora bisogna an­ nullare a poco a poco, con molta pazienza e buona volon­ tà. Ma siamo convinti che, in un tempo relativamente bre­ ve, ogni cosa sarà tornata nel­ le sue giuste proporzioni, onde poter, nella concordia derivan­ te da una ben delimitata sfera di competenze, lavorare alla

realizzazione dell’ideale edu­ cativo del CSI, nell’ambito del movimento nazionale e per la gloria della Puglia sportiva. Dal punto di vista tecnico lo Ispettorato esordirà nell’eserci­ zio delle sue funzioni coll’or­ ganizzazione della Fase Regio­ nale Tennis da Tavolo. Le va­ rie fasi Provinciali si sono svolte regolarmente nella Re­ gione e così il 24 prossimo in Bari, nella sede dell’U. S. Barion, i migliori pongisti pu­ gliesi si disputeranno il titolo di Campione Regionale '57 ed il diritto di partecipare alla finale nazionale. Sin d’ora l’ispettorato, con la collaborazione del Comitato Provinciale di Bari del CSI e del GITET, ha pronto ogni par­ ticolare della manifestazione che si aprirà con la S. Messa, officiata sul campo dal molto Rev. don Giovanni Pinto. As-

LE “CAMPESTRI.. DOMINANO LA SCEMA

L'arco polisportivo di Bari teso dalla fervida attività BARI, febbraio Provinciale di Bari. Oltre alla santi partite, alcune delle qua­ (Pietro Flono) — Nel Comi­ ginnastica artistica funzionano li di alto livello tecnico. Nel singolo si è imposto, tato Provinciale di Bari l’at­ ormai la sezione di judò, prima tività prosegue a pieno ritmo. classificata nei campionati re­ pervenendo così al suo secondo Infatti, dopo la fase provinciale gionali, ed è imminente l'inizio successo nella stagione spor­ di calciocategoria « ragazzi ». dell’attività di atletica pesante tiva in corso, Domenico Oli­ anche la fase del campionato con la formazione della sezione vieri (Viserba) che ha conqui­ stato il titolo di campione pro­ di tennis da tavolo di «singo­ di sollevamento pesi. vinciale 1957. Al secondo posto lo » e * doppio » si è conclusa nella sede deìl’U.S. Barion. si è piazzato Romeo Montanari Hanno preso parte alla mani­ e al terzo Carlo Alessandri, en­ DALL’EMILIA festazione provinciale sessanta trambi della Victoria, che per pongisti. Le gare non hanno la prima volta si sono presen­ presentato grande interesse ago­ Conclusi a Rimini tati nel singolo. nistico per quanto riguarda la Nel doppio, facile successo conquista del titolo, essendo i campionati pugilistici essa già scontata in partenza degli atleti della Victoria che RIMINI, febbraio sia per il singolo vinto da Fio­ hanno conquistato il primo po­ rio (Redentore), sia per il dop­ Un. ud. — Ha avuto luogo sto con Mario Ferri, campione pio Damiani-Tomasicchio (Re­ la fase provinciale del Cam­ provinciale uscente di singolo, dentore). Grande invece è stata pionato Nazionale Juniores, di in coppia con Gian Maria Cala lotta per la conquista delle piazze d’onore che sono state Tennis da tavolo, del Centro rasso, ritornato dopo un lungo appannaggio di Nisio (San Giu­ Sportivo Italiano. Hanno par­ tempo al successo e il secondo seppe) e Bax-Portoghese (Re­ tecipato alla competizione i con Busignani - Calcinelli, se­ dentore); anzi, sempre per i migliori rappresentanti di sei guiti da Baroni-Innocenti del due secondi posti, v’è da regi­ Società, dando vita a interes- Duomo strare ancora la sorpresa della eliminazione del « doppio » DI Girolamo-Genchi e del * singolista» Lasandra. Naturalmente alla fase regio­ nale prenderanno parte i primi due « singolisti » e i primi due * doppi » classificati. La Commissione Tecnica Pro­ vinciale di Tennis da tavolo è già al lavoro per l’organizzazio­ ne delle fasi regionali fissate dall’Ispettorato Regionale per il 24 corrente, come per la rea­ lizzazione di un torneo per ogni giqmo festivo, secondo il programma stabilito. Altra Commissione che in questo periodo sviluppa una notevole attività è quella di calcio, costretta a coordinare su pochissimi campi gli incontri di ben diciotto squadre. Molto intenso è pure il la­ voro della CTP di atletica leg­ gera. presieduta da e Marzo, coadiuvato da Milillo, che ha già approvato i regolamenti di se­ dici « campestri ». delle quali quattro già effettuate. Sono sta­ te inoltre portate a termine due delle cinque prove di campio­ nato provinciale alle quali han­ no preso parte 130 atleti. Anche la pallavolo e la pal­ lacanestro sono entrate in can­ tiere. Contemporaneamente allo svolgimento del corso arbitri e di pallavolo, si raccolgono le iscrizioni per il campionato pro­ vinciale per il torneo GIAC di propaganda II Campionato Pro­ vinciale di pallacanestro ha 1scritto nuove squadre che sarà il battesimo di fuoco per 1 nuovi arbitri recentemente abi­ Mauro D’Elia, che si è classificato al terzo posto nei litati. Intensissima l’attività della campionati nazionali di ” singolo ” dello scorso inno S G Pro Patria del Comitato Il pongista di Potenza promette bene anche per il 1957

O A R R E LLATA

SULLE

sistente Regionale e si conclu­ derà con la premiazione degli atleti vincitori. Tutti i Comitati, infine, stan­ no lavorando intensamente e nel calcistico, per portare a termine la fase provinciale del Campionato Nazionale, e nel campo atletica leggera con la organizzazione del Campionato Provinciale di Corsa Campestre.

DALL’ABRUZZO

Si distingue a Teramo il 6. S. « V. Bonifaci » TERAMO, febbraio (Cavarotrhi Benito) — Pro­ segue intensa l’attività del Co­ mitato Provinciale di Teramo in ogni settore. E’ stato disputato il Campio­ nato Provinciale di Tennis da Tavolo, che ha visto l’affer­ mazione di Bruno Castagna del G. S. Savini nel singolo e di Tomasetta-D’Amico, del G. S. Bonifaci, nel doppio. Molti so­ no gli atleti che hanno parteci­ pato a questi Campionati, in rappresentanza di tutte le Unioni Sportive della Provincia Per il Campionato Provin­ ciale di Corsa Campestre, è stata disputata la seconda pro­ va, anch’essa vinta da Amedeo Nittoli dell’U. S. D’Alessandro. E’ stata ripresa anche l’at­ tività calcistica. E’ in corso di effettuazione un Tomeo cit­ tadino denominato « Coppa C.S.I. » al quale partecipano quattro squadre, i dirigenti de) Comitato Provinciale hanno in­ tenzione di organizzare un Corso per Arbitri, in collaborazione col Gruppo Arbitri dell’A.I.A. Tra tutti i Gruppi Sportivi della Provincia si va distin­ guendo il G. S. « V. Bonifaci ». un Gruppo Sportivo sorto nel­ lo scorso anno e che già van­ ta molti tesserati. Quest’anno ha già orgainzzato diversi tor­ nei e gare e va ogni ora au­ mentando la sua attività. Il tutto è merito dei suoi diri­ genti. dall’ Assistente Padre Ezio Bergamo, che è stato forse il maggior artefice dei progressi del Gruppo, al Pre­ sidente Fausto Tomasetta e ai dirigenti.

zioni di numerosi gruppi sportivi, specie della zona montagnosa della provincia E queste aspirazioni le ab­ biamo raccolte dalla viva vo­ ce di appassionati dirigenti aderenti al C.S.I. nonché dei consulenti ecclesiastici: la mancanza di attrezzature sportive ed in particolare di un pur modesto campo di giuoco. Centinaia di giovani, desiderosi di cimentarsi nel­ le varie branche dello sport, sono costretti all’inazione od alle saltuarie partecipazioni a gare che si disputano sul campi lontani dai loro centri Altrimenti, nel caso specifi­ co, altre diecine di U. S avrebbero potuto orendere parte al torneo Fra le partecipanti alle eliminatorie provinciali fanno spicco IClimpic di Corrido-

nia e la Polisportiva ACLI di Macerata, che la scorsa sta­ gione conquistarono, rispet­ tivamente, il titolo di cam­ pione regionale per le cate­ gorie Ragazzi e Juniores Mentre VÒlimpic si presenta in campo questo anno a ran­ ghi pressoché immutati, le ACLI, il cui 90 per cento de­ gli atleti — brillantemente affermatisi — è passato a squadre militanti nella FIGC, sono state costrette a rinno­ vare la compagine Ma la So­ cietà aclista — che cura un rigoglioso vivaio e che conta al suo attivo la conquista di numerosi titoli, coppe ecc — ha facilmente colmato ’ vuo­ ti. con elementi desiderosi di emulare le gesta della squa dra dello scorso anno Anche le altre partecipanti e cioè la Robur di Macerata,

LIGURIA

COSTITUITA A GENOVA

la sezione sci e montagna monitestoiione per le nuove “leve La lodevole iniziativa consentirà l’incremento associativo GENOVA, febbraio (.Riccardo Coronino) — Il Comitato Provinciale genovese del CSI, per andare incontro a coloro che amano prendere la strada della montagna, ha costituito una sezione sport della neve e montagna. Naturalmente, per ora. i dirigenti della nuova sezione che nella prossima stagione sportiva daranno inizio ad una regolare attività agonistica, si limitano ad organizzare una serie di manifestazioni ricreative che ot­ tengono un successo davvero lusinghiero Così infatti è avvenuto per la gita sulle nevi di Monesl recentemente effettuata con la partecipazione di numerosi elementi, così si prospetta per l’altra programmata a fine mese sui campi di Frabosa. tante sono le adesioni sinora pervenute La fine della stagione sciistica, comunque, non frenerà l’attività della nuova sezione che ha già preparato un pro­ gramma intenso di gite ed escursioni, di gar* di marcia in montagna, per la prossima estate

BENEVENTO: cantiere operoso per le specialità della stagione BENEVENTO, febbraio (Aldo Cusano) — Mentre il campionato di calcio si sta av­ viando verso La sua conclusio­ ne altre attività prendono il via a Benevento. Prima di esse è l’atletica leggera con la spe­ cialità principe invernale: la corsa compestre. Il Direttore Tecnico Provinciale Prof Ver­ nino ha deciso di far dispu­ tare le quattro prove in pro­ gramma nelle prossime quattro settimane E’ in fase di preparazione la finale regionale tennis da tavolo che si disputerà in due prove, una per il doppio ed un’altra per il singolo. Teatro delle manifestazioni sarà li Col­ legio La Sa Ile che gentilmen­ te ha messo a disposizione 1 suoi saloni La Commissione Provinciale di pallavolo, riunitasi nei giorni scorsi, ha deciso Inoltre di dare il via al campionato provinciale categoria • giova­ nissimi • e « juniores », mentre la Commissione di tennis pre­ sieduta da Prisco ha deciso di chiudere la leva tennistica ini­ ziata neli’ottobre scorso con una imponente manifestazione

calcio

nei campionati di Macerata MACERATA, febbraio. (Renato Stoccuto) - Ha avuto inizio il campionato provinciale di calcio per le categorie Juniores e Ragaz­ zi. manifestazione che ha raccolto l’adesione -di 11 squadre, composte, fra tito­ lari e riserve, di circa 200 etleti fra studenti, operai ed artigiani. A proposito del numero delle partecipanti, prima di passare ad una disamina del­ la manifestazione, che si con­ cluderà verso la metà del prossimo mese di aprile con la designazione delle rappre­ sentative provinciali che do­ vranno disputare le elimi­ natorie regionali, riteniamo doveroso far presente, in questa sede, le accorate e fin qui non realizzabili aspira­

DALLA

In alto (a sinistra): la squadra del G. S. Stella di Orvieto che partecipa al campionato regionale Juniores della Federcanestro. In piedi da sinistra a destra: Grancini, Strappa, Adinolfi, Basili, Fumi, Simoncini, GeremeL Roberto Cherubini (Presidente) Renato Gnbaudo (allenatore) e Roberto Perari (Presidente del Comitato Zonale). Acco­ sciati Caccavelle, Gianfermo. Scarponi, Giovannella, Bisacca, Spagnuolo e Marziantonio. Il G. S. Riva Trigoso presenta la prima squadra partecipante alle attività del Comitato di Chiavari (in alto a destra): il Direttore Tonico Tasso Costa. Bini, Ghio, Peri Bastardi. Brusco e Giovanni Sterza, dirigente del G. S. Riva; Moisello, Bottiglioni Stelu \MUZ u ^UZ1°- ? e MUZ.10 1 (acc1os1ciati>- In basso destra): la compagine rosso-nera. deìl’U.S. «Aquilotti» di Mantova che ha vinto per cinque edizioni consecutive il campionato provinciale di calcio. (A sini-' stra): la formazione del G. S Vigor di Fano chp guida la classifica nel campionato del Comitato Zonale marchigiano

OSSERVATORIO DELLA CAMPANIA

MARCHE

Undici squadre

COSENZA, febbraio ( (Roberto Tarzia) — Aliai prima prova del Cam­ pionato Provinciale CSI di corsa campestre disputata a Rossano Scalo sul percorso di 4 km. hanno preso parte gli atleti del G. S. Gioventù) Francescana di Cosenza, del-? l’U. S. Brutia di Rossano, del-( l’U. S. Juve Mirto di Mirto e) del G. S. Murialdina di Ros-) sano Scalo. ) Nella gara, disputata in uni clima ideale, si è imposto Ste-( fano Capoverde del G. S. Mu-| rialdina. A completare l’affer-j mazione dei colori sociali del? Gruppo Sportivo di Rossano J Scalo, sono i posti in classifi-S ca ottenuti da Francesco Aiel-) lo. Antonio Topazio. Luigi Do-| nato e Giuseppe Malieni. Per trovare infatti un atleta di un altro Gruppo Sportivo occorre scendere nella classifica fino al sesto posto nel quale figu­ ra Antonio Pescatore dell’U. S.J Brutia, seguito nell’ordine da) Corrado Vuono (Gioventù) Francescana). Vincenzo Noce? (Brutia). Santo Palermo (Gio-J ventò Francescana) Salvatore) Virplli (Brutia) )

l'ENAOLl di Corridoaifa m Vis di Tolentino, l’Aurora di S. Severino, il Monte S Giu­ sto, nonché l'Invieta. l’Excelsior. ecc. hanno curato in modo particolare le loro for­ mazioni e sono decisissime a strappare lo scudetto di campione regionale dalle maglie delle squadre attuai mente detentrici Ci proponiamo di ritornare suH’argomento. specie quan­ do il campionato sarà entra­ to nel vivo della lotta e sarà nostro compito, più che lesocontare le partite. Illustrare il comportamento delle squa dre e coglierne in particola­ re le caratteristiche dei sin­ goli e dell’assieme, metten­ do in risalto le doti morali la disciplina, la lealtà e la volontà degli atleti e la pas­ sione dei dirigenti.

per il principio del prossimo mese. Essa ha deciso poi di iniziare i campionati provincia­ li di singolo e di doppio per lé categorie « giovanissimi » e - juniores » Per quanto riguarda la scher­ ma è stata composta la Com­ missione Provinciale ihe è ri­ sultata cori formata: Presiden­ te Ing. Luigi Stasi; V Pre­ sidente Dott Giuseppe Ascione; Segretario Elvio Collarile; membri Amleto Ocone e En­ nio Fall arino La Commissio­ ne ha preso già contatti per la nomina del maestro, che è stato scelto nella persona del Capitano D’Arienzo, maestro dell’Accademia Aeronautica di Nisida Sono stata inoltre presi con­ tatti con il coordinatore di edu­ cazione fisica per la organiz­ zazione dei campionati pro­ vinciali studenteschi pallavolo e pallacanestro Per quest’ultima si annuncia anzi che nel prossimo mese di marzo avrà inizio un regolare corso per arbitri tenuto dal Dott. Um­ berto Pace, arbitro di serie C nazionale, con la collaborazio­ ne del Dr. Dante Sanglorgio, fiduciario regionale arbitri della FIP

Sei « campestri » organizzate a Sorrento SORRENTO, febbraio (Franco Esposito) — Vera­ mente intensa può dirsi questo anno fattività campestre rea­ lizzata da) Comitato Zonale di Sorrento che si è ancor più sviluppata con la costituzione del Sottoconutato di Cast edam mare di Stabia. Ben sei infatti sono state le prove di leva e di campionato tra le quali sono da notare due a carattere interzonale di sputate su un percorso di 3000 metri. Nella prima si è impo sto Sergio Amato del Club Gioventù Stabia nella secon da Esposito del Don Bosco di Sorrento Oltre ai vincitori delle due prove si sono pure messi in luce Aiello (Juve Massa). Can navale e Ruocco (Navalmecca nica Stabia). Calabrese (Saetta Stabia). Cargiollo (S Nicola

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STADIUM

Sorento» e Mosca (Don Bosco Stabia) L’organizzazione delle mani festazioni è stata curata dal Direttore Tecnico del Gomita to di Castellammare di Stabia. libano, e dalla Commissione Tecnica composta dal trio Valenzano Amato-Apadula

Iniziano ad Aversa le attività invernali AVERSA, febbraio tG D.A.) — Il Comitato Zo naie di Aversa, dopo il torneo di pallavolo, che ebbe un lu­ singhiero successo, ha dato il via alla corsa campestre ed al tennis da tavolo La prova della « campestre ». valevole quale selezione per la finale provinciale, è stata disputata da 15 atleti dei quali è risul­ tato vincitore D’Angelo Nel torneo di tennis da tavolo, che si è svolto con la partecipa­ zione di 28 atleti, si è avuta una netta affermazione dei ra­ dazzi di S Antimo, che. anco­ ra una volta, hanno conqui­ stato i primi posti sia nel « sin­ golo « che nel « doppio »

FIRENZE, febbraio. (Silverio Turi) - Una grande manifestazione è da tempo in cantiere a Firenze. Fra breve ne è previsto il va­ ro, che senza dubbio avrà esi­ to felicissimo, considerate le capacità dei suoi propulsori: l’ispettore Regionale toscano del C.S.I., Anzilotti e il diri­ gente dell’ufficio regionale toscano, aspirante Pivi. La manifestazione si chiama «Trofeo sport - Vitt 1957 » e tende a dare impulso alle at­ tività sportive previste dalla « Grande Avventura » per i prossimi mesi. Essa compren­ derà sport di atletica leggera, tennis da tavolo e corsa cam­ pestre e si svilupperà attra­ verso fasi diocesane, interdiocesane e regionali, nel corso delle quali ogni domenica, centinaia e centinaia di atleti si metteranno in movimento. Per mesi e mesi assisteremo a interessanti prestazioni atle­ tiche che. oltre a mettere in risalto il valore tecnico delle gare, confermeranno il valo­ re educativo che lo «sport ha per i ragazzi. L’organizzazione della manifestazione è- demandata ai competenti uffici diocesani aspiranti della GIAC ed ai co­ mitati provinciali e zonali del C.S.I.; possono partecipare tutte le sezioni aspiranti che abbiano rinnovato il tessera­ mento 1957 ed i cui ragazzi siano in possesso della tesse­ ra di aspiranti e del cartellino C.S.I. per l’anno in corso. La manifestazione avrà le seguenti caratteristiche: Ten­ nis da tavolo che si sviluppe­ rà nelle seguenti fasi: elimi­ natoria interna di associazio. ne, alla quale potranno par­ tecipare tutti gli iscritti dell’Associazione: fase diocesana alla quale parteciperanno i migliori giocatori di ogni se­ zione A (massimo 4 singoli e 3 coppie); fase Interdiocesana alla quale saranno ammessi i primi due singoli e due coppie delle fasi diocesane; fase re­ gionale saranno ammessi di diritto 1 primi due singoli e le prime due coppie della fa­ se interdiocesana. I giocatori del singolo non potranno par­ tecipare a gare di doppio viceversa

Fase diocesana: potranno par­ tecipare i migliori classificati nelle fasi locali. Fase regio­ nale: saranno ammessi i pri­ mi due classificati ner ogni centro Diocesi.

Atletica leggera alla quale possono parteci­ pare tutte le sezioni aspiranti con un minimo di 4 atleti (formanti cioè una squadra) nati dal 1. gennaio 1942 al 31 dicembre 1943 e dovranno partecipare alle seguenti prove: Corsa plana m. 80. staffetta 4x80, salto in lungo. Tale spe. cialità si svilupperà nelle se­ guenti fasi: fase locale o interforaniale; fase diocesana alla quale ogni sezione Aspi­ ranti potrà partecipare con le proprie migliori squadre di 4 elementi; fare regionale alla

POLISPORTIVE IN VETRINA

L’U. S. FDLGÜR DI FIRENZE

L’U.S. FULGUR sorse nel lontano 1945 quando ancora non era spento l’eco della guerra per iniziativa di un gruppo di appassionati, guadati dal presi­ dente prof. Giannelli. La sua prima attività (e prima vit­ toria) fu il campionato di cal­ cio, organizzato dal Centro Sportivo. Il valore della squa­ dra non tardò ad attirare altri appassionati, che si unirono ai precedenti dirigenti nella gui­ da della Società Purtroppo dopo pochi anni alcuni eventi consigliarono lo scioglimento della sezione calcio; da poco era sorta però la sezione pal­ lavolo, introdotta nella società come disciplina sportiva. La squadra entrò a far parte del patrimonio pallavolistico citta­ dino: partecipò ai vari tornei e campionati fino a raggiun­ gere il titolo regionale del CSI nel 1949 L’anno seguente giunse nel­ la Parrocchia de LI’Immacolata, come vice parroco, l’attuale priore Don Manfredo, il qua­ le dette una seria impostazio­ ne alla Società. La squadra di pallavolo raggiunse in breve tempo una preparazione tecni­ Corsa campestre ca più che notevole, il calcio riprese fra i giovanissimi, e che si svolgerà su -f un oer- poco dopo sorse la pallacane­ corso di m. 800. stro. attività che mostrò su­ Fase locale o intertorianale bito d’ essere 'a preferita dai

VITTORIO VENETO: Ennio Ferro vincitore della Í prova di campestre VITTORIO VENETO, febbr. Il Comitato di Vittorio Ve­ neto sta sviluppando in questi giorni una intensa attività nelle sue varie specialità sportive, te­ nendo impegnati ogni settimana decine e decine di atleti Si è svolta la quarta prova del campionato zonale di corsa campestre che ha visto la bril­ lante affermazione del giova­ ssimo Ennio Ferro, rivelatosi fra I migliori nelle due ultime prove di campionato. La IV prova è risultata più facile anche a causa dell’assen­ za di De Polo. Zanchetta e Stivai La manifestazione si è svolta sotto un'intensa pioggia che ha disturbato 1 14 atleti partecipanti per i 3 Km. del percorso, reso particolarmente duro dal fondo pesante Si classificavano, dopo Ennio Ferro deìl’U.S. CSI Torre di Mosto. Roberto Zampleri deìl’U.S. CSI

Liventina. Gabriele Muccignato deìl’U.S. CSI Torre di Mosto. Gianfranco Cazorzi del G. S. CSI Oderzo, Egidio Pasquon deìl’U.S CSI Torre di Mosto, Mosè De Luca del G.S CSI Oderzo. Nella classifica a squa­ dre figura al primo posto l’U.S. CSI Torre di Mosto con punti 25. seguita dal ,G.S. CSI Oderzo con punti 16 e dall’U S CSI Liventina con punti 9 La fortuna non è stata fa­ vorevole ai colori del CSI Vit­ torio Veneto nel campionato regionale FIDAL di corsa cam­ pestre degli atleti di III Serie, cui non hanno potuto prendere parte nè De Polo nè Stivai Zanchetta. unico partecipante dopo un brillante Inizio di gara, colto da forti dolori, è stato costretto al ritiro a poco meno di un chilometro dal traguardo Frattanto il calcio prosegue la sua attività del campionato

quale sarà ammessa per ogni diocesi la squadra che avrà totalizzato globalmente il punteggio più elevato. Classifica generale del tro­ feo: il trofeo verrà assegnato al Centro Diocesano che nelle finali regionali avrà totalizza­ to il migliore punteggio com­ plessivo. Organizzazione: fasi locali e foraniali a cura dei centri Diocesani: fasi diocesane a cura dei centrio Diocesani e dei comitati provinciali del C.S.I.; fasi regionali a cura dell’ufficio regionale aspiran­ ti e del comitato regionale del C.S.I, Una manifestazione come si vede degna del massimo inte­ resse e alla quale auguriamo arrida il maggior successo tecnico, organizzativo e orooagandistico.

zonale luniores. con m cesta l’U.S Provvidenza, seguita dal­ la Folgore S Martino. dall’Enotria, dalla Dante Sport dal Duomo, dalla Folgore e dall’Audax Nella pallacanestro, infine si sono iscritte al campionato zo­ nale 5 squadre, che inizieranno tra pochi giorni le competizioni in calendario

LUIGI GEDDA Direttore responsabile

NATALE BEKTOCCO Redattore capo Pubblicazione iscritta al nu­ mero 4987 dei registro dell* stampa de) rribunale 11 in data 4 gennaio 1956 Sped abbon postale Gr I Stab. Tip. UJB.Sl.SJt - Roma

nostri ragazzi Ma quest’ulti­ ma disciplina sportiva richie­ deva un campo di gioco ido­ neo e... proprio Don Manfre­ do riuscì a darci, con la col­ laborazione del compianto Mon­ signor Sostegni, quel campo (che ora porta appunto il no­ me dell’antico parroco) che in Firenze è senz'altro ’I miglioe nel suo genere Da allora lo sviluppo della Società è stato rapido e di una continuità impressionante. Già nel 1954 si contavano circa 70 iscritti Nella pallacanestro la squadra maggiore partecipò al Campionato regionale di pri­ ma Divisione; e la quadra mi­ nore ai campionati dei CSI passò da una vittoria all’al­ tra in fase provinciale e re­ gionale, e fu fermata solo agli interregionali da squadre di elevato valore Nella pallavo­ lo la squadra Juniores conse­ guì brillanti risultati sia nei campionati CSI (disputati fino alle fasi regionali) che in quel­ li della FIPAV; e sorgeva pu­ re una squadra giovanissimi Ma il 1956 fu l’anno delia completa affermazione e rive­ lazione in campo etra provin­ ciale e regionale. D continuo aumentare degli iscritti por­ tava di conseguenza all'aumen­ to del numero delle squadre: ben cinque le squadre di Pal­ lacanestro: promozione regio­ nale; I Divisione, Allievi FIP, ? due squadre per il CSI (di cui una ha ancora una volta '•aggiunto il traguardo delle fi­ lali interregionali) Una sola squadra nella Pallavolo (in se­ guito al processo di riorganiz­ zazione della sezione causato dal necessario ringiovanimen to dei quadri atletici) ma sa­ rà proprio questa che darà al­ la società il risultato e l’af­ fermazione più ambita: le fi­ nali nazionali di Pallavolo CSI, a Palermo, nelle quali fu con­ seguito il secondo posto asso luto. Nasceva poi la sezione Tennis Tavolo ed un atleta (Sona) si imponeva all’atten­ zione degli appassionati In campo provinciale Riprendeva pure LI calcio la propria attività per giovanis­ simi. nella sezione Aspiranti della GIAC: non campionati ufficiali ma tornei locali, fra cui il Campionato Provinciale Giovanissimi Sorgeva ancora la sezione atletica, anche se limitava la propria attività al le gare dei CSI. Un anno insomma intenso e pieno di risultati brillanti, an­ che se assai Impegnativo Al­ l'inizio del nuovo anno ago­ nistico si è tenuta, come pri­ mo atto ufficiale, l’Assemblea generale dei soci


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