Stadium n. 7/1959

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* 3 Anzitutto, quanto al lato organiz­ zativo e tecnico, converrà incre­ mentare la diffusione del sano sport anche tra La gioventù meno abbien­ te, come del resto lodevolmente il Centro Sportivo Italiano si è pro­ posto di fare fin dall'inizio. Se siete persuasi che lo sport tempra e for­ tifica i corpi, educa lo spirito e lo addestra a più alte vittorie, non po­ trete permettere che numerose schiere di giovani siano privati di questi beni a causa della povertà.

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La "fasi H wiii. : sitfiwli iwniiuliil

_ - —- - Concessionaria esclusiva per la Paf>~ blicità; PUBL1AC1 - Boma . Coreo Vittorio Eman, n, 287 - TeL 556.068 Costo d'inoerz. L. 150 a tnm. col. - -----Spedizione in abb. politale gr. 1 On numero U 20

(Dal discorso di Pio XII del 9 ottobre 1955)

Direzione Redazione Amministrazione - Rom Via della Conciliazione 1 - 1. 655561 - 65011

SETTIMANALE DEL

L’ATTIVITÀ’ AGONISTICA DEL

.1. PROSEGUE INCESSANTEMENTE INSIEME A QUELLA FORMATIVA

Nuovo impulso alla “Pasqua dello Sportivo Riconfermata maturità tecnica di atleti e di organizzazione Von‘”""

L.. .

bra del bastoncino quella del , PICCOLO Stefano Anzi, con l'alpino Scilligo e con Lui­ quel paradiso, trecento per­ corpo sul traguardo ottico. all’ora. dal basso del palco delle gi Perenni, medaglia d'oro del­ sone Vennero giù a rotta di collo Il mio amico Stefano già l'ultima guerra, immolatosi da autorità schierate davanti indossava il numero di gara, Marcellin, della Val di Susa. eroe per la nostra bandiera. all'enorme tavolo della pre­ lo slalom gigante ch'è il suo figlio del grande campione di Ha dieci anni non ancora miazione, guardava con i suoi forte, il 59 lo ricordo bene, discesa, il bellunese Pezze, il compiuti Stefano Anzi; e suo occhioni neri spalancati i pic­ e appena messo piede a terra, valdostano Bich. per il trac­ fratello ha già vinto un paio coli amici e quelli piu grandi sgusciò via velocissimo come ciato regolare. Ma il mio ami­ di finali dei • campanili alpi ­ che salivano a ricevere i pre­ uno scoiattolo verso la piatta­ co Stefano incappò dietro il ni e calza gli sci da sette mi delle loro fatiche e delle forma di partenza dello • ski- 58, il bresciano Sandro Tenanni. Si può dire che ha im ­ loro affermazioni dalle mani liff », che doveva portarlo an­ ghetti, proprio mentre questi parato a camminare prima con del doti. D'Arconte, del Prov­ cor più in alto, a quota 2500. inavvertitamente tirò diritto i pattini da neve che a piedi. veditore agli Studi di Tonno, dòpo una » diagonale * anzi­ per la partenza. Mi raccontava tutto questo del Colonnello degli alpini òoScesero per primi i più ché rientrare nel bosco, come due giorni prima della pre ­ linas, del Sindaco di Bardo­ grandi del C.S.I., di porta in voleva la dura regola di cor­ miazione... mancata, conver ­ necchia e di tante altre perso­ porta, in un labirinto difficile sa e Stefano Anzi, che gli sando di lontano, sorridente e nalità. E più il tavolo andava e scabroso per le molte gobbe aveva mangiato buoni cin­ piacevole con quel suo ac ­ svuotandosi, più i suoi occhio­ che costringevano ad autenti­ quanta secondi e certo sareb­ cento valtellinese, ma compito ni divenivano luridi lucidi, fi­ che acrobazie. Quando fu la be finito tra i primissimi, se nel suo buon italiano, a mo ­ no a che qualcuno lo sospinse volta dei » campanili », con­ non addirittura primo, lo se­ nosillabi, seduto a sghimbescio in avanti e lo fece salire sul fesso, sgranai gli occhi per se­ guì convinto d'essere nel giu­ sul seggiolino immediatamente palco per ricevere una coppa. guire ad uno ad uno i » bocia » sto. Il doppio errore, la dop­ davanti al mio della seggiovia Ma non per lui, bensì per la che spiroettavano sulla pista pia eliminazione consigliò i che da Bardonecchia sale a sua Sondrio, anzi, meglio, per bianca sfiorando le » paline » giudici dì porta ad una mag­ quota duemila a Pian di Sole: la sua Bormio classificata tra giore benevolenza, ad un me­ e roteando in aria sul tra ­ le migliori rappresentative nel­ un luogo stupendo che gli guardo le racchette, alla ma­ no rigido comportamento, av­ le gare dei » campanili alpini -. animatori di Bardonecchia niera dei campioni che hanno vertendo perciò del tranello Tuttavia egli non parve egual­ hanno scoperto allacciandolo imparato a far scattare la cel­ gli altri concorrenti, ma tutto mente soddisfatto: • Non è mia, al capoluogo con un impianto lula fotoelettrica qualche cen­ ciò non serviva a consolare il perchè io non sono stato ca­ meccanico modernissimo capa­ tesimo di secondo prima del piccolo valtellinese. Il suo tor­ pace di far nulla, non ho im­ normale, precedendo con l'om- mento. forse il suo dramma, ce di trasportare lassù, in broccata la via giusta e. poiché durò sino alla domenica po­ nessuno mi ha chiamato in­ meriggio allorché il Provvedi­ dietro, ho continuato a sba­ tore di Torino gli regalò una gliare. Quest'altr'anno, però... -. medaglia ed il sottoscritto gli Disse questo, tutto d’un fiato mise in mano un grosso cine­ al Provveditore agli studi che romanzo di Capitan Walter. lo accarezzava e gli chiedeva Perchè almeno in viaggio e quanta fatica gli costasse quel lassù nella sua baita avesse lungo camminare a piedi e con qualcosa per leggere e per di­ gli sci. tutte le mattine e a strarsi... CAMPIONATI NAZIONALI OSI mezzogiorno, per scendere a Tornerà l'anno prossimo Ste­ Bormio e risalire lassù a quo­ fano Anzi alla finale dei Fondo: BONAITI BRUNO Torino ta 3600, dove abita, con cinque «■ campanili * perchè di * bo­ Slalom Speciale: HERIM ALESSANDRO - Aosta fratelli, il papà e la mamma, ria - così in gamba non ce Slalom Gigante: SCOLET MARIO Trento in una piccola Baita lontana n’è altri a Bormio e con lui Salto: DONATI MARIO - Brescia sette chilometri e passa dalla torneranno tanti altri a ga­ Combinata Nordica: BONAITI BRUNO - Torino scuola. reggiare, non saprei dirvi an­ Staffetta 3x8 Km.: Modena (BIONDINI, BERNARDI L., La sua mamma è una Sercora dove, perchè la Presi­ BERNARDI B.). torelli, sorella di Cinto Sertodenza del Centro Sportivo Ita­ relli, il più forte discesista ita­ liano cambia sede ogni anno, CAMPANILI ALPINI liano di tutti i tempi, stron­ per portare un po' in tutte le Fondo: CAPPELARI AMEDEO Udine cato più di vent’anni addietro valli dell’arco alpino questa Slalom Speciale: CIANALINO ROBERTO Pinerolo sugli strapiombi vertiginosi bella rassegna giovanile, otti­ Slalom Gigante: MARCELLIN PIERO - Susa del Kroizegh a Garmisch Parmo e fecondo seme di propa­ Staffetta 3x5 Km.: Modena (BIONDINI, GIANNASI, tenkinchen, nello stesso punto ganda dello sport bianco. SERAFINI) dove due anni prima per un I tre giorni di Bardonec­ altro tremendo capitombolo chia sono volati via, rapidi, CRITERIUM STUDENTESCO perse la discesa libera nelle piacevoli, divertenti. Tredici Olimpiadi Invernali. La mam­ Fondo: ROMANI ARMANDO - Sondrio gare in tre giorni, la qual cosa ma di Stefano Anzi è anche Slalom Speciale: COMPAGNONI MAURIZIO - Novara ha richiesto una mobilitazione sorella di Erminio e di Stefa­ Slalom Gigante: CHIANTELASSA PIERINO - Torino di mezzi e di uomini non in­ no Sertorelli, vincitore que­ Staffetta 3x5 Km.: Sondrio (SOSIO, DEI CAS, RO­ differente. Il C.S.I., del resto, st’ultimo sempre a Garmisch MANI) NATALE BERTOCCO della gara delle pattuglie mi­ (continua in 2* pagina) litari, con il capitano Silvestri,

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I vincitori

Roberto Cianalino di Pinerolo, brillante protagonista della prova di slalom speciale del « Campanili Alpini » in piena azicme sull’impegnativo percorso di Bardonecchia

S

AN

MARTINO

Castrozza

e

di

Bar­

donecchia hanno

aperto la stagione,ago­ nistica del 1959. E’ una catena di molti anelli: il primo è lo sci, l’ulti­ mo sarà ad ottobre la atletica leggera.

I dati che ci perven­

sommergono mai i pro­ blemi di fondo. I < cadreghinisti» al CSI non hanno fortuna poiché ce da lavorare molto e

le

raccogliere solo

da

sane

soddisfazioni de­

gli uomini onesti. Così sarà anche

al

Nazionale:

Congresso

siamo

la periferia manda a Roma i suoi delegati

su posizioni superiori a

non per conquistare dei

quelle dello scorso an­ no; infatti la corsa campestre, che è la ma­

seggi, ma per perfezio­ nare il CSI. Infatti, nel

nifestazione più prossi­ ma, sarà la conclusione i di oltre 700 selezioni lo­

gresso, che verrà illu­

strato sui prossimi nu­ meri di Stadium, la re­

cali, cifra superiore al­

lazione e la discussione

lo scorso anno che re­

saranno

gistrò 551 «campestri»

tre lezioni formative ed informative. Il CSI

gono dalla periferia so­ no

lusinghieri:

provinciali. Ma

1* attenzione

del

CSI si appunta questo anno sul Congresso Na­ zionale: sarà il sesto, e dovrà dire qualcosa di

nuovo. Esso è stato pre­ ceduto dai Congressi Provinciali e Zonali,

programma

del

Con­

integrate

da

guarda al suo domani

senza cullarsi sugli allori:

la

è

condizione

per non morire. Fareb­ be comodo vivere di or­

dinaria

amministrazio­

ne e ciò sarebbe possi­

bile oggi con 4.000 so­

iniziati nello ottobre scorso e conclusi in feb-1

cietà, 100.000 atleti e 15 mila dirigenti.

braio. Sono stati 110: cifra notevole e molto

Lo sport in Italia ha

interessante poiché di­

ancora tanto cammino da fare, se soltanto il 15

mostra la vivacità della

per

periferia del CSI.

partecipa attivamente allo sport. Le Olimpia­

I nostri congressi non sono stati influenzati

da competizioni eletto­

ralistiche:

ci sono an­

che queste, ma non

cento

dei

giovani

di saranno una buona

pedana di lancio ma non di più: occorrono

molte buone società con ottimi dirigenti che

sport

allo

portino

la

gioventù italiana. Mol­

VERSO IL TRADIZIONALE TRAGUARDO UMANO E CRISTIANO DI PRIMAVERA OPO aver «conquistato » il treno in par­ tenza per Napoli con l’ansia, la paura c il coraggio con cui si espugna un for­ tino nemico, non mi restava che asciugare il sudore che dilagava lungo la superficie ner­ vosa del mio essere con la benevola compli­ cità di una primavera esplosa anzitempo. E mentre compivo la suddetta operazione con la mente vuota, il cuore contento e gli occhi rivolti per terra ad evitare i punti interroga­ tivi che certamente (li sentivo) stavano scivo­ lando curiosi dagli occhi dei compagni di scompartimento, la mia attenzione venne va­ gamente richiamata alla realtà da un paio di scarpe mosse i Umicamente da piedi ner­ vosi proprio nello spazio dove i miei occhi incosci s'erano adagiati. Dovrebbe essere un musicista, dissi subito con me. stesso. Poi mi accorsi che il ritmo era aritmico e mi decisi per un impiegato statale. Erano scarpe nere, di pelle mediocre e con una linea troppo ob­ bediente alle angolosità dei piedi per essere giudicate di recente acquisto. La solenne rigi­ dità delle suole mi fece subito pensare che i piedi dovevano essere piatti. Quando ormai il rumore vario e indefinibile del treno divenne una cosa normale e quasi famigliare fu facile iniziare la conversazione con il legittimo proprietario delle scarpe e dei piedi piatti. Era veramente un impiegato statale. Un bell'uomo del sud con gli occhi neri ed umidi c con un volto normale circon­ dato da bei capelli corvini leggermente briz­ zolati. Si parlò di tante cose con Erasmo. E’ proprio il suo nome. Anzi, quando me lo disse, anch’io credetti di non aver capito. Cercai di trovare nella mia labile memoria qualche re­ miniscenza scolastica che mi parlasse di Era­ smo perchè quel nome non mi suonava proprio del tutto nuovo. E allora dalle tenebre della storia scaturì, prima confuso poi sufficientemente chiaro il fantasma di Erasmo di Rotter­ dam. Un prete coll»» e strano vissuto a cavallo tra il 1400 e il 1500. Favorì prima l’avvento di Lutero che poi combattè aspramente. Me­ scolò paurosamente cose egregie a cose molto discutibili tanto che lo sue opere vennero con­ dannate dalla Chiesa. Tutto questo mi ricordavo e feci quasi un atto di superbia nello scoprire la mia cultura in merito. Ma quello che realmente mi incu­ riosiva era la grande analogia tra la confu-

.

. ..

asqua

asmo sione mentale di Erasmo d[ Rotterdam e il mio compagno di viaggio. Scese a Napoli e fu cordialissimo. Adesso che il treni» saliva verso le colline aride della Lucania caracollando faticosamen­ te lungo la strada di ferro che si specchia sulle acque chiare del Rasento ripensavo alla grande confusione politica, religiosa, morale che regnava nella mente di Erasmo. Aveva avuto una buona educazione e si dichiarava apertamente religioso. Ricordava ancora con nostalgia i bravi Padri Gesuiti che lo avevano educato in un collegio di Napoli. Io non sono in grado di dare giudizi storici ma non credo di osare troppo se mi permetto di affermare che la confusione di Erasmo è un pochino la malattia dei cattolici odierni. Sarà la politica fatta male che ci ha mezzo rovinati tutti, sarà un senso democratico più o meno ben definito ohe turba le nostre ani­ me... non so. Quello che mi pare evidente è la gran confusione che regna oggi nelle no­ stre menti. D’altra parte se si pensa allo smar­ rimento degli apostoli prima della Resurre­ zione di Gesù si viene a scoprire che il pro­ blema della confusione non è poi del tutto nuovo.

Anche nel mondo dello sport che rappre­ senta il settore apostolico affidato al Centro Sportivo Italiano, ,st deve parlare di idee perlomeno poco chiare. ¡1 mondo cattolico ha capito l'importanza dello sport come mezzo apostolico ed educativo. Questo in linea teo­ rica. E tutti sono disposti a fare bellissimi discorsi per .dimostrarlo. In fase pratica il Centro Sportivo deve lottare contro mille difficoltà c incomprensioni per tentare di inserirsi positivamente nell’azione pastorale della Chiesa. Da uria parte c'è il partito che spende mi­ lioni per sostenere la Libertas pur sapendo

ohe ai fini educativi e anche politici quel de­ naro dovrebbe essere speso in modo molto più utile. Noi, lo ripetiamo, siamo contrari ad uno sport di partito perchè non lo rite­ niamo assolutamente educativo e quindi con­ troproducente ai fini apostolici. Dall’altra parte le nostre stesse organizza­ zioni di azione cattolica che dovrebbero es­ sere le promotrici li questa opera della GIAC spesso la vedono come il fumo agli occhi c trovano pretesti piu o meno personalistici per boicottarne lo sviluppo. Non mancano poi tentativi isolati di indi­ vidui in cerca di notorietà che si lasciano trascinare dal gioco più o meno pulito della pubblicità mescolando poco prudentemente sacro e profano e aumentando quella tipica confusione di cui il nostro Erasmo sarebbe il rappresentante. Una struttura organizzativa si sostiene fin­ ché nei diversi reparti esiste l’ordine. E l’or­ dine esige unità nella gerarchia. E’ necessario unire c coordinare tutto il nostro lavoro te­ nendo conto del compito specifico assegnato a ciascun ente o individuo se si vuole vera­ mente operare con chiarezza e con concre­ tezza. « ♦ • Prima di lasciarmi Erasmo mi strinse forte la mano e mi disse: < Reverendo, Buona Pasqua!...» Il .rumore del treno disperse il mio grazie ma dissi ugualmente al Signore di portare con la Pasqua un po’ di chiarezza nella mente di Erasmo. Adesso mi vien di pensare alla tristezza di Gesù, la sera del giovedì santo, quando, scen­ dendo verso la vaile del Cedron, disse ai suoi discepoli: < In questa notte tutti voi patirete scandalo per causa mia; perchè sta scritto: percuoterò il pastore e le pecore del gregge saranno dispense. Ma dopo che sarò risusci­ tato, vi precederò in Galilea ». Vorrei che la Resurrezione di Gesù rappre­ sentasse veramente l’inizio della chiarezza per tutti noi che lavoriamo apostolicamente nel mondo dello sport e prego Iddio che mandi un angelo dal cielo per Erasmo, per tutti quelli che hanno bisogno di pace inferiore, per tutti quelli che pur essendo buoni hanno sentito il vento gelido della dispersione e del disordine. NICOLA PAVONI

te società vuol dire capillarizzare ancora di più poiché le 4.000 so­

cietà del CSI sono po­ che. Ottimi dirigenti è una parola: non è faci­

le convincere

un

gio­

vane oggi a sacrificarsi per altri giovani: il giovane lo fa se è cari­ cato idealmente e cri­

stianamente formato. Il

CSI questo miracolo è in grado di operarlo e

dimostra

lo

continua-

mente: i corsi arbitri e allenatori in periferia

sono centinaia e fre­ quentati da giovani che

credono in qualcosa di più alto e più convin­ cente di una coppa dì latta.

Il CSI conquisterà il suo

domani

se

conti­

nuerà ad avere uomini che

credono

nei

^uoi

ideali. « La messe è molta, ma gli operai sono po­

chi. Pregate il Signore

della

messe

perchè

mandi operai >. Il Signore ha voluto

bene al CSI in questi

suoi primi anni di vita e l’ha circondato di

Domenica di Passione, 15 marzo 1959, il Comitato Provinciale di Napoli celebrerà la « Pasqua dello Sportivo » che verrà teletrasmessa dalla Radiotelevisione in ripresa diretta. La Direzione della RAI-TV avrebbe intenzione di rinnovare ogni anno questa bella iniziati /a, della quale si illustrano i particolari in terza pagina, scegliendo di volta in volta una seda di Comitato del CSI da stabilirsi. - NELLA FOTO: S. E. il Cardinal? Marcello Mimmi distribuisce la Comunione agli atleti durante la « Pasqua dello Sportivo » organizzata dallo stesso Centro Sportivo Italiano di Napoli due anni or sono nella bella palestra del CONI partenopeo

energie fresche e mera­

vigliose. Rendiamocene

degni:

i

giovani

diri­

genti non ci sono man­ cati né ci mancheranno

se vedranno in noi no­ mini degni di essere

seguiti.

ALDO NOTARIO


STÄD I U M

Pag. 2

TRE GIORNI DI SOLE E DI SANO AGONISMO SULLE NEVI DI BARDONECCHIA

Maturità tecnica di atleti e torati agli Studi del settore piacciono al pubblico, che an­ orientale, quindici giorni ad­ che a Bardonecchia era nu­ è abituato a queste vertigi­ dietro a San Martino di Ca­ meroso specie nella giornata di nose girandole di uomini e di strozza) comprendeva, come al chiusura e che ha letteralmen­ atleti, anche perchè l'intelaia­ solito del resto, le due prove te tifato per i piccoli sciatori tura organizzativa del nostro di slalom gigante e speciale, chiamati a raccolta dal Cen­ Ente permette lo sviluppo con­ la prova di fondo e la staffetta tro sportivo italiano affiancan­ temporaneo di più avvenimen­ 3x5 km. Programma completo, do l’opera meritoria dell’uffi­ ti. Se così non fosse non sa­ che non è possibile ancora la cio centrale aspiranti della rebbe stato possibile mettere inclusione nel criterium stu­ GIAC. Conforta, in proposito, il par­ in scena nella seconda gior­ dentesco della prova di salto , * sono nata, ad esempio, tre prove limitata com’è tale attività a ticolare che i «fondisti stati più numerosi dei disce­ impegnative di slalom gigante pochi centri di montagna. Nelle due prove alpine la sisti. E tutti ottimamente im­ a quota 2500 ed a valle, una gara di fondo ed una prova selezione è stata notevole. Lo postati, tutti brillanti, vivaci, slalom gigante ha visto in pri­ allegrissimi e simpatici, sia nel­ di salto. Tale realizzazione, natural­ missimo piano i torinesi del le loro espressioni di gara co­ mente, ha destato ammirazio­ Collegio San Giuseppe (bene­ me nella loro condotta disci­ ne e compiacimento da parte merito Istituto dei Fratelli dei­ plinare che ha destato ammi­ delle autorità, ma ciò che più le Scuole Cristiane, che vo r- razione da parte di tutti. Cadorini, friulani ed asiaconta ha messo in luce, se remino sviluppasse una così ancora ve ne fosse stato biso­ intensa attività anche nel set- ghesi si sono imposti nelle spe­ gno, il notevole apporto che il tore dell’atletica leggera vera cialità nordiche, quelli della C.S.I. dà alla penetrazione del­ e propria) Chiantelassa e Bu­ Val di Susa (Sestriere, Salice l'attività sciistica tra i giovani glioni, e Vincenzo Salvatori d’Ulzio) nelle prove alpine. L’udinese Cappellari, un tipo con la partecipazione e l'ade­ dell’istituto Sociale. Sopratut­ sione viva e diretta delle fa­ to Chiantelassa. vecchia cono­ di friulano riconoscibile lonta­ * miglie. In concreto, insomma, scenza ormai della nostra ras­ no un miglio per quel suo ciuf­ » la nostra organizzazione svi­ segna annuale studentesca, è fo biondo spiovente sulla fron­ luppa con i valori umani e so­ migliorato in potenza. Ma an­ te ed il viso tagliato con la ciali quelli della maturazione che Salvatori, che non limita accetta, ha dato 38” di distac­ della vera coscienza olimpica la sua preparazióne fisica sol­ co al cadorino Stellio Busin- Sosio, Del Cas e Romani del Provveditorato agli Studi in ambienti a diretto contatto tanto alle picchiate sui pendìi nel fondo ed 1’38” tondo tondo di Sondrio, vincitori nella Staffetta det Criterium Studentesco con i giovani, sicché essa è di Sportinia o di Bardonecchia, all’ asiaghese Rodighiero, che lieta, anzi, felice, di poter dire ha messo in luce una tecnica rappresentava la Diocesi di Pa­ Il risultato della prova di soci ed i suoi atleti a sapersi ai responsabili della Scuola e, impeccabile ed una tenuta di dova. Il primo dei trentini, che fondo (su un duro tracciato destreggiare su uttti i percor­ perchè no?, anche agli stessi fondo notevoli. Tra questi si altre volte hanno dominato con di 10 chilometri) è servito co­ si di montagna e quindi il sim­ membri del Governo che la è inserito nella difficile prova i ragazzi di Predazzo, è stato me sempre da prezioso orien­ patico Quattrini può essere de­ gioventù deve avere maggiori di slalom gigante Maurizio Valerio De Silvestro ed. è fi­ tamento per la gara di «staf­ finito il concorrente più com­ attenzioni da parte degli Or­ Compagnoni, impeccabile nello nito al sesto posto, mentre il fetta », con la sola eccezione pleto della nostra rassegna in­ gani responsabili. stile, che in tutto onora il primo dei modenesi (che dove­ per Vicenza e quindi Asiago, vernale 1959. Al riguardo, vorrei aggiun­ gran nome, come ha dimo­ vano prendersi una grossa ri­ che ha per molti aspetti delu­ Nello slalom gigante oltre a gere che un maggiore ricono­ strato domenica con la sua vincita nella staffetta) è finito so, fatta eccezione del simpa­ Kravania, Quattrini, Scalef scimento dovrebbe essere dato franca vittoria nello slalom al settimo posto a pari merito ticissimo Pertile, che si è ri­ vanno anche citati il veronese al CSI anche dalle federazio­ speciale, su un serrato labirin­ con il cuneense Carletto. della sconfitta subita da Giudici, il trentino Sopperra, Così come erano andate le fatto ni sportive nazionali, che sono, to insidioso tracciato sulle pen­ Bruno Bonaiti di Bardonecchia il torinese Noaro ed il bolza­ in fondo, le prime a trarre dici del Colomion, a fianco del faccende del fondo Udine e quindi beniamino dell’alta nino Trentini, oltre al comasco avrebbe dovuto passeggiare Val di Susa, segnando il mi­ Bravo Natale. Gli squalificati vantaggio di quest’opera di grande trampolino Smith. nella «staffetta». Invece pur glior tempo assoluto delle fra­ nello « speciale » sono stati nu­ propaganda in profondità, oscura, pesante e onerosa e Il Criterium Studentesco con V eccezionale frazione di zioni della staffetta, con 26’40”. merosissimi: undici nella prima Amelio Cappellari (miglior che raramente si ricordano di Nel fondo, comunque, Bonai­ prova, sei nella seconda. Ma chi prepara ad esse le basi In queste due prove di vir­ staffettista con 17’13” sui 5 chi­ ti, conoscitore della zona, ha il percorso era duro, anche se per erigere i loro edifici ago­ tuosismo oltreché di prestanza lometri) i friulani hanno do­ filato veloce nel tratto di bo­ i bravi maestri di sci di Bar­ nistici, le formazioni azzurre, atletica hanno osato mettere vuto cedere il passo ai mo­ sco avvantaggiandosi su Per­ donecchia. ai quali non ci stan­ ed anche gli stessi quadri di­ il naso, e non solo per fai denesi per la cattiva giornata tile che ha cercato di recu­ cheremo di rivolgere l’affettuo­ rettivi. da comparse, un paio di rea­ del loro primo frazionista, Re­ perare in discesa ed in pia­ so ringraziamento, hanno fatto Il discorso porterebbe lon­ tini, addestrati sui pendìi del mo Macor. I tre cuneensi della nura. Tra i due ha cercato di del loro meglio. staffetta, senza fare grandi co­ tano e l’occasione, tutto som­ Terminillo. Mario Donati di Ponte di inserirsi il simpatico Lionello mato, sarebbe propizia e più Dopo Torino, e dopo Nova­ se, hanno distanziato notevol­ Biondini di Frassinoro, ma sen­ Legno ha vinto largamente la che logica, perchè i risultati ra (per Compagnoni) la cita­ mente gli asiaghesi quesVanno za risultato che la forza di Bo­ prova di salto, sui locali Luigi di Bardonecchia parlano in zione tocca infatti a Rieti che poco in forma per la mancan­ naiti e lo stile impeccabile di Rossi e Bruno Bonaiti di Bar­ questo senso, ma preferisco ha piazzato al quinto posto za di neve — come facevo cen­ Pertile non gli hanno concesso donecchia e su Teodoro d’An­ tornare ai ragazzi della neve, dello slalom gigante Attilio Sal­ no prima — i cadorini di Bel­ di più. drea di Udine. ai bocia dei «campanili al­ vatori e addirittura al secondo luno ed i trentini della Val di Nel complesso tre stupende Quarantadue gli arrivati nel pini» agli studenti del «Cri­ ed al quarto posto dello spe­ Flemme. fondo e tutti meritevoli di elo­ giornate di gare, concluse con terium», ai nostri valligiani e ciale lo stilista Mario ango­ Nella categoria delle «frec­ gio. Dai primi della classifica una premiazione degna dell’av­ cittadini, ai cadorini ed ai du­ lani e ancora Attilio Salvatori. ce»; i discesisti per intender­ ai simpatici e cari ragazzi del­ venimento, nella piazza Statu­ ri ragazzi dell'Appennino mo­ Nessuno si attendeva prodez­ ci, brillantissima affermazione, la Sicilia e della Campania, i to, presente l’intera popola­ denese e Campano, come ai ze del genere dai laziali. Del in massa dei ragazzi del Se­ catenesi e gli avellinesi per i zione. Aldo Notorio ha rin­ «picciotti» dell’Etna, che per resto Cingolani e Salvatori non striere e di Salice d’Ulzio nel­ Notarlo ed il provveditore graziato a nome della presi­ compiere qualche centinaio di sono stati i soli a tenere alto lo slalom gigante, con i tre quali Torino prof. Ernesto Lama denza nazionale, quanti hanno metri di discesa o i pochi il nome della bella regione primi posti di Marcellin, Per­ di avuto toccanti parole di collaborato per il successo del­ sobbarcati tremila e passa chi­ centrale, in quanto, come sarà ron Caibus e Vitton, su tren­ hanno elogio. la manifestazione. Anzitutto il lometri di treno. possibile constatare tra poco, tini, valdostani e cuneensi, ma doti. D’Arconte che rappresen­ Anche se le condizioni della anche il romano Quattrini ha grosso fiasco o quasi nello sla­ Progressi notevoli tava a Bardonecchia il Ministro neve non sono state quest’an­ detto la sua autorevolissima lom speciale. Sicuri, forse trop­ della Pubblica Istruzione, il no ideali in molte località (ad parola nei campionati naziona­ po sicuri, della loro tecnica i La prodezza di Pertile non provveditore agli studi di To­ Asiago ad esempio non è sta­ li del CSI. ragazzi della Val di Susa hanno è stata sufficiente ad annulla­ rino (che ha risposto con en­ to possibile realizzare una so­ Pochi ad onor del vero, i spinto troppo nelle due prove re le modeste prove di Dalsas­ tusiasmo sottolinendo l’opera la manifestazione per l’assen­ fondisti tra gli studenti. Val- del difficile tracciato incorren­ so e Rodeghiero nella staffet­ del CSI a favore della gioven­ za della bianca regina) a Bar­ tellinesi, valdostani e cuneensi do in grossi errori che hanno ta, sicché l’altipiano dei Sette tù e della scuola, elogiando i donecchia s'è notato un note­ hanno monopolizzato in queste portato alla eliminazione di Comuni, abituato ai grandi suc­ concorrenti e mettendo in luce vole miglioramento tecnico­ specialità (fondo individuale e Marcellin e Perron. Così nello cessi nelle prove nordiche si è la volontà dei centri meridio­ collettivo. L’impostazione atle­ staffetta) entusiasmi e piazza­ speciale è spuntato cronometri­ visto superare in questa edi­ nali) e ancora le autorità di tica in particolare è risulta­ menti. Ha impressionato so­ co e sicuro il pinerolese Ro­ zione dei campionati nazionali Bardonecchia, il Sindaco Pie­ ta evidente nei piccoli dei pratutto Armando Romani, vin­ berto Cianalino, sul trentino della neve del CSI dai mode­ tro Bosticco, il presidente del« campanili alpini » come nel­ citore con larghissimo margine Zog Maister e su Dalmasso. nesi, sconcertanti ed implaca­ l’Azienda di Soggiorno comm. le formazioni che hanno la della prova di fondo ed arte­ I ragazzi sano stati assistiti bili. dai valdostani e dagli udi­ Mario Gracco De Lay, il pre­ fortuna di avere degli allena­ fice primo anche del successo nel loro soggiorno, con l’amore nesi. sidente dello Sci Club di Bar­ tori che ben comprendono co­ di squadra nella prova a staf­ e l’attenzione di un fratello Mi par giusto ricordare co­ donecchia doti. Ferruccio Bo­ me alla base della pratica scii­ fetta con il miglior tempo maggiore da Nando Marchi del­ munque e in modo speciale sticco. la scuola nazionale di stica (anche quella dei disce­ assoluto di frazione (17’23” nel­ la redazione del « Vittorioso » Scalef e De Francesco, i friu­ sci, con i maestri Sergio Bei­ sisti) vi sia l’addestramento la terza frazione). e da Don Sisto di Macugnaga. lani Cappellari e Morassi, i mondo e Alfredo Guy, gli in­ a prove di fondo che irrobu­ Da parte loro Dei Cas e Nella classifica per Diocesi modenesi Bernardi e Turrini, il segnanti di educazione fisica e stiscono le gambe e ampliano Sosio, ottimi fondisti e buoni Cuneo ha nettamente distanzia­ valtellinese Vitahn E ancora i gli accompagnatori delle squa­ i polmoni. E il successo in piazzati nella prova individua­ to tutte le altre rappresentative valdostani Machet, Macugniach dre, oltre alla commissione tec­ massa dei modenesi (i cui gio­ le, hanno collaborato al succes­ mentre Trento, Aosta, Udine. ed i bergamaschi Faggioli e nica nazionale Sci e Montagna vanissimi avevano già detto so del provveditorato di Son­ Como, Padova e Belluno sono Tagliaferri. del CSI, i dirigenti della FISI, molto nelle finali del Gran drio. E pensiamo che dono più terminate ai posti d’onore a lie­ Le due discese hanno avuto gli ufficiali di gara, i crono­ Premio «Primi Sci» a Roc- gradito non avrebbero potuto vissimi distacchi l’una dall’altra. vincitori diversi: il trentino metristi, il delegato provinciale ceraso vincendo in tre delle offrire al loro provveditore « Dulcis in fundo », la nostra Marino Scalef nello slalom gi­ del CONI ing. Vittore Catella, quattro categorie) è la dimo­ prof. Credaro, magnifico ed en­ rassegna, i campionati naziona­ gante ed il valdostano Alessan­ e altre personalità sportive che strazione lampante che colo­ tusiasta propagandista della li del Centro sportivo italiano, dro Herin nello «speciale ». Ma hanno affiancata la manifesta­ ro i quali lavorano di gambe montagna, presidente della il cui numero di gare è stato le piazze d’onore hanno avuto zione e quelle militari che han­ e di braccia, dimenticano i fa­ Commissione dello Sci Alpini­ quest’anno elevato a cinque per ospiti fissi nel romano Luigi no concesso i servizi tecnici cili e comodi mezzi di risalita, stico del CAI. l’aggiunta, sia pure in fase spe­ Quattrini dello Sci CAI di Ro­ di collegamento e di soccorso, sono i più idonei e preparati I cuneensi, modesti nelle pro­ rimentale, della prova di sal­ ma e l’udinese Kravania. Il non dimenticando i reparti del­ per sostenere e superare trac­ ve individuali, hanno ottenuto to. La partecipazione è stata romano è stato, dunque, il più la P.S. di Frontiera diretti dal ciati mozzarespiro e logoranti. il secondo posto grazie alla lo­ notevole in tutte le specialità; regolare e completo, tanto più doti. Messina e guidati dal ma­ Ma procediamo nella rasse­ ro regolarissima prova collet­ ma anche qui, come tra i completo ove si consideri che resciallo Pellin, instancabili gna delle tre giornate suddivi­ tiva, nella staffetta. Dei tre il «campanili alpini», è interes­ oltre alle due gare di slalom nella loro opera. dendo con buon ordine le tre migliore è apparso Giuliano, sante e giusto sottolineare lo speciale e gigante ha anche A tutti, quindi, il CSI, in categorie in gara. così come tra i valdostani ha elevato numero dei fondisti, dato una mano ai fondisti per sede di consuntivo, porge il ri­ Il programma del raduno ottimamente impressionato Ga­ ciò che conforta e dimostra completare il terzetto della pensiero e V arrive­ studentesco (che ha già avuto briele Vierin. il serio lavoro di impostazione « staffetta ». La sua società di conoscente il suo primo episodio con il Qgni anno di più i «bocia» atletica e sciistica delle nostre appartenenza ne fa testo. Il derci all’anno prossimo. raggruppamento del Provvcdi- dei campanili entusiasmano e unioni sportive di montagna. • «Club Alpino» abitua i suoi NATALE BERTOCCO (continuas, dalla 1*

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organizzazione

I risultati delle vivaci gare 5. Bravo Natale Como 12. BOLZANO 27 nico _ Aosta) 25’50”. 37 ” 2) 99"2. (62" 13. BRESCIA 17 3. Chatrian Vittorio (Ist. 6. Noaro P. Giorgio - To- 13 MILANO » 17 Tecnico - Aosta) 26’18”. Fondo 15. VERONA » 14 rino (73" - 46”1) 119”1. 4. Sosio Antonio (Ist. Prof. 1. BONAITI Bruno (U.S. 6 Sondrio) 27’16”. 7. Cossu Luigi - Roma 16 AVELLINO Bardonecchia - Torino) 38’41”, (78"3 - 46"4) 124"7, 16 NOVARA 6 » 5. Ferraris Antonio (Ist. Ro_ 2. Penile Livio (CSI Asia» 6 sa Susa _ Torino) 27’59”. 8. Gatta Luigi - Brescia 16 CATANIA go - Vicenza) 39’42". 19 CHIETI 4 » (81" - 52’T) 133"1. 6. Grange P. Giorgio (Ist. 19 3. Biondini Lionello(U.S » PINEROLO 4 9. Romiti C. Carlo - Reggio Tecnico - Aosta) 28'04”. Frossinovese - Modena) 40'28 Emilia (79”3 - 54"1) 133"4. 6. Giuliano Mario (Ist. Ma­ 4. Vitalini Celso (U.S. Val10. Locatelli Umberto - No­ gistrale _ Cuneo) 28’04”. furva - Como)'40'47”. vara (70”5 - 65”7) 136"2. 8. Dei Cas Tldo (Ist. Prof. _ 5. Scalei Andrea (U.S. DoFondo Sondrio) 28’43”. 11. Ottina Marco - Milano lomitica - Trento) 40'59". (92"4 - 45”5) 137"9. 9. Gaettl Giuseppe (Liceo (Campanili) 6. Cappellari G. Batta (U.S. 12. Trentini Giovanni - Bol­ 1 CARPELLARI Amedeo Scient, Pavullo - Modena) Adi Forni Sopra Udine) zano (76"1 - 61"9) 138". 31’26”. (Udine; 19’43"; 41’22". 10. Gorla Carlo (Ist. Bian­ 13. Mezzanotte Biase - Chieti 2. Busin Stellio (Belluno) 7. Morassi Mario (U.S. Mon­ (42"6 - 65”4) 208". chi _ Monza. Milano) 31’45”. 20'21"; ti Tesi - Udine) 41’28". 11. Palladini Alessandro (Li­ 3. RodighieroDomenico (PaSlalom gigante 7. De Francesco Modesto ceo Scient. Pavullo -Modena) dova) 22’21”; (U.S. Monti Pallidi - Trento) 4. De Santa Marcello (Udi- 32’20”. 1) SCALET Marino (U S 41’28". 12. Olivero Igino (1st.' Tecne) 22'32"; Crodoroi - Trento) 2’46”3. 9. Bernardi Luigi (U.S. San 5. Stefani G. Battista (Pado- nico _ Alessandria) 32’26”. 2. Quattrini Luigi (Sci Cai, Annapellago - Modena) 41'37”. 13. Pacchioli Valerio (Liceo va) 22’43"; Roma) 2'53"6. 10. Machet Gildo (U.S. Val6. Desilvestro Valerio (Tren- Scient. Pavullo _ Modena) 3. Kravania Danilo (U.S. tournanche - Aosta) 41'40". to) 23"00”; 7. Biodini Tonino 32’55”. Oratorio Udine) 2'55 ” 4 11. Sghedoni Graziano (U.S. (Modena) e Carletto Luigi 14. Dattrlno B. Carlo (Ist. 4. Giudici Giovanni (U.S. Lupi Montagna - R. Emilia) (Cuneo) 23'59"; 9. Rocca Gu­ Tee. Verbania - Novara) 33’54”. Giov. Montagna Verona) 41’53". glielmo (Como) 24’02"; 10 15. Durante Valerio (Ist, Rosa 2 ’ 57"3. Lombardi Attilio (Aosta) in Susa - Torino) 34’55". 12. Turrini Dino (U.S. Fras­ 5. Sopperra Ezio (GS Vaio- 25’05": 11. Bottero Paolo (Cu­ 16. Cavalieri Ettore (Ist Tec_ sinorese - Modena) 42'03". let Trento) 2 ’ 57 ” Q. neo) 24'20"; 12. Capitani Giu­ nico - Cuneo) 35’12”, 13. Macugniach Fausto (U.S. 6. Noaro P. Giorgio (U.S lio (Como) 24’29"; 13. Peyrot 17. Bianchi P. Luigi (1st. Valtournanche - Aosta) 42’17". Ulzio Torino) 3'00 ” 5. Pierino (Pinerolo) 24'55”; 14. Rosmini _ Domodossola, Nova­ 14. Sosio Erio (U.S. Bornie7. Trentini Ezio (U.S. S. De Chasseur Fernando (Aosta) in ra) 39’23”. se - Como) 43’03". Guelmi - Bolzano) 3'04"8. 24’57"; 15. Testorelli Bruno 18. Blanchi Ezio (Ist. Rosmi15. Faggioli Mauro (U.S 8. Peterlongo Giongio (U.S. (Como) 25’03"; 16. Serafini Pai­ ni - Domod., Novara) 41’53”. Bardellino - Bergamo) 43'13" Gonzaga - Milano) 3’04”9. miro (Modena) 25’05"; 17. Ma­ 19. Perron Piero (Ist. Rosa 16. Tagliaferri Nani (U.S 9. Arrigoni Gabriele (AL cor Remo (Udine) 25’28"; 18. Susa - Torino) 44'37”. Bardellino - Bergamo) 43'49" pets Polpet - Belluno) 3’13". Pesavento Antonio (Padova) 17. D’Andrea Teodoro (Adi 10. Ottina Marco (U.S. Gon­ 25’38"; 19. Pirazzi Remo (No­ Slalom speciale Forni Sopra - Udine) 44'49". zaga - Milano) 3’19”3. vara) 25’41"; 20. Costa Flavio COMPAGNONI Maurizio 18. Genuin Adriano (U.S. 11. Cianapino Roberto (U.S. (Belluno) 25’44"; 21. Nones Palcade - Belluno) 45'06". Brich Boarder - Pinerolo) Lorenzo (Trento) 26’02"; 22. (Se. Aib.) 79”5 (39”3 - 40”2). 2 angolani Carlo (Ist. Tee. 19. Busin Rinaldo (U.S. Pal­ 3’24’’7. Jacchini Ferdinando (Novara) Rleta) 79”6 (39"2 cade - Belluno) 45’40". 12. Cossu Luigi (Sci Cai - 26’13”; 23. Valleth Silvio (Ao­ Comm 20. Rodeghiero Franco (U.S. Roma) 3’25”5. sta) 26'17"; 24. Fersuoch Carlo 40”4). 3. Salvadori Vincenzo (1st. 13. Riccardi Rino (S.C. Bar­ (Belluno) 26’53"; 25. Togello CSI Asiago - Vicenza) 45’55". Luigi (Cuneo) 27’28"; 26. Breu­ Sociale - Torino) 82” (37"7 21. Bich Massimo (U.S. Val­ dellino - Bergamo) 3’29”3. 14. Sale Tito (U.S. M. De sa Romano (Pinerolo) 27’41"; 44”3). tournanche - Aosta) 46'05”. 4. Catelli Mario (Lie. Clas­ 27. Giannasi Emilio (Modena) 22. Magri Luciano (U.S. Bar­ Guemmi - Bolzano) 3’32”3. 15. Farina Fiorello (U.S. Vis 27’57"; 28. Magnani Orfano sico - Sondrio) 84”8 (41” dellino - Bergamo) 46'33". 23. Medici Giuseppe (U.S. Mantova - R. Emilia) 3’35”2 (Reggio Emilia) 28’20”; 29. Ba­ 43”8). 16. Lazzari Flavian o (S.C roncini Franco (Reggio Emilia) 5. Salvatori Attilio (Aw, Lupi Montagna - R. Emilia) Collio - Brescia) 3’37” 29'06"; 30. Micheli Ferdinando Agrario - Rieti) 87” (48” _ 39”). 46'35". 17. Bencelli Fabrizio (Giov. (Novara) 29’29”; 31. Fantini 6. Baglioni Roberto (1st. S. 24. Vitalin Fernando (U.S. Montagna - Verona) 3’42”. Domenico (Mondovì) 30 ’ 21"; Giuseppe . Torino) 90”4 Valfurva - Como) 46’55". 18. Romiti G. Carlo (U.S. 32. Laudani Antonio (Catania) (49”1 - 41”3). 25. Cauria Aldo (U.S. Dolo­ Lupi Mont. - Reggio Emilia) 37’52"; 33. Barbagallo Aldo 7. De Marchi Gianni (Lie. mitica - Trento) 47’18". 3’42 ”2. (Catania 40'11". Santamaria _ Novara) 90”7 26. Dalmasso Pietro (U.S. 19. Petronio Mario (U.S. Us(48"2 - 42”5). Slalom speciale CSI Asiago - Vicenza) 47'23". set - Torino) 3’42”5. 27. Allegretti Paolo (S. Cai, 8. Levlzzari Giovanni(1st. 20. Pacati Cristoforo (S.C. (Campanili) Roma) 47’24". Bonzaga - Milano) 94”5 (46”6Barbellino - Bergamo) 3'46"4. 1. CIANALINO Roberto (Pi47”9). 28. Franceschi Ruggero (S 21. Breusa B. '(U.S. Brich nerolo 71”3 (36"3-35’’); Cai - Roma) 47'36". 9. Michelinl Riccardo (Lie. Boturcier - Pinerolo) 3’51"2. 2. Zog Maister Marcello 29. Scola Pietro (U.S. Pal22. Gatta Luigi (U.S. San (Trento) 72"5 (39"5-33"); Classico - La Spezia) 99” Giorgio - Brescia) 4’01”. cade - Belluno) 48’30". 3. Dalmasso Stefano (Cuneo) (54”7 _ 44"3). 23. Mordine Franco (U.S. 79"5 (43"-36"5); 30. Gigli Graziano (U.S.Lu10. Celesia Alberto (Lie. GinAurora P. Pel. Modena) pi Montagna - Reggio Emilia) 4. Btoh Paolo (Aosta) 80”8 nasio - Aosta) 100”5 (44 »» 6’10”7. 51'15". (42”8-38"); 56”5). 24. Fomadero Giorgio (Al31. Magri Antonino (U.S. 5. Vitton Giuliano (Susa) 11. Parini Umberto (Liceo pes Chieti) 6 ’ 22"9. Montirossi - Catania) 52’36". 87’’1 (47"-40’T); Ginnasio _ Aosta) 112"8 (67"46. Romiti Adriano (Reg. Emi­ 45”4). 32. Rossi Luigi (U.S. BardoSalto lia) 89”2 (45"5-43"7); 7. Manu­ necchia - Torino) 53'48 12. Ronchi Guido (Lic. Gon­ 1. DONATI Mario - S.C li Antonello (Milano) 92"3 zaga - Milano) 116"5 (50”l 33. Maggi Riccardo (S.C. CoPonte Legno - Brescia (84,5 - (46"6-45"7); 8. Florian Claudio 66”4). glio - Brescia) 54'14". (Trento) 95"4 (52"4-43"); 9. 34. Gorassino Elio (U.S. Bar­ 120) 204,5. 13. Colombo Alberto (Istit. 2. Rossi Luigi ■ - U.S. Bardo­ Compagnoni Romeo (Como) donecchia - Torino) 55’34". Bianchi - Monza, Milano) 35. Valentini Luigi (U.S. necchia - Torino (82,5 - 107.5) 96"6 (43"3-53"3); 10. Anzi Ste­ 117”2 (63”3 . 53”9). 190. fano (Como) 105"8 (47”8-58"); Caldo - Novara) 55’56". 14. Mori Massimiliano (Lic. 3. Bonaiti Bruno - U.S. Bar­ 11. Bodini Alberto (Milano) 36. Bonaventura Salvatore Aquila) 121”4 - Torino (80 - 104,6) 116"4 (52”8-63”6); 12. Pezze Ginnasio (U.S. Montirossi - Catania) donecchia 184,6. Felice (Belluno) 123”6 (72"8 - (64”7 - 56”7). 56’44". 4. D’Andrea Teodoro - Adi 50"8); 13. Vitale Danilo (Cu­ 15. Lamastra Giovanni (Lic. 37. Tomarchio Rosario (U.S. Forni Sopra - Udine (73 - neo) 123"7 (64"6-59"l); 14. VaGinnasio _ Aosta) 121”5 (58”3 Montirossi - Catania) 56’56". 95.7) 168.7. let Fedrico (Aosta) 138”7 77"8- 63”2). 38- Donati Mario (S.C. Ponte 5. Goressini Elvio - U.S 60"9). 16. Chiavacci™ Alfredo (Lic. Legno - Brescia) 57’14". Bardonecchia - Torino (71,5 Slalom gigante Classico - Pistola) 121”8 (59’’4 39. Valantini Adolfo (U.S. 95.5) 167. 62”4). Caddo - Novarolo) 57’22". 6. Cauria Aldo - U.S. Dolo­ (Campanili) 17. Morselli Massimo (Lic. 40. Vedami Elvino (S.C. mitica - Trento (70,5 - 96.9) 1 MARCELLINI Piero (Su- Muratori _ Modena) 139” Ponte Legno - Brescia) Ih e 167.4. sa) l’27"7; 00'26", 2 Perron Cabus Giuseppe (79”9 - 59"1). Combinata nordica (Susa) l’28”4; 41. Devoti Enrico (S. Cai, Slalom gigante 3. Vitton * Giuliano (Susa) Roma) lh05'58 1. BGNATTI Bruno (U.S. 1. CHIANTELASSA Pierino 42. Oliviero Clemente (U.S. Bardonecchia - Torino) 424.6 l’33’’4; 4. Zog Maister Marcello (Coll. S. Giuseppe - Torino) Fulgen Radiator Avellino) (184,6 - 240). 2'30"6. lhl0’20" 2. Donati Mario (S.C. Ponte (Trento) 1’35”; 5. Bich Paolo (Aosta) 1’44”; 2. Salvadori Vincenzo (Ist. Legno - Brescia) 406.3 (204,5 Slalom speciale 6. Dalmasso Stefano (Cuneo) Sociale _ Torino) 2’33”. 201,8). 3. Compagnoni Maurizio (Se. 3. Rossi Luigi (U.S. Bardo­ l’49”7; 7. Viale Danilo (Cuneo) 1. HERIM Alessandro - Ao­ necchia - Torino) 398,8 (190 - 1’51"; 8. Compagùoni Romeo Alb. Stresa - Novara) 2’39”4. sta (46"2 - 33"2) 79"4. (Como) l’52”3; 9. Bodini Al­ 4. Buglioni Roberto. (Coll. S. 2. Quattrini Luigi - Roma 208,8). 4. D’Andrea Teodono (Adi berto (Milano) l’54"4; 10. Pez­ Giuseppe - Torino) 2’42”5. (46"9 - 34”8) 81"7. ze Felice (Belluno) l’55”2; 11. 5. Salvatori Attilio (S. C. 3. Gravagnia Danilo - Udi­ Forni Sopra - Udine) 395,8 Manuli Antonello (Milano) Aw. Agrario _ Rieti) 2'49”6. (168,7 - 227,1). ne (57"9 . 38"5) 96"4. 6. Parini Umberto (Lic. Gin­ 5. Cauria Aldo (U.S.Dolo- 2’00”8; 12. Romiti Adriano 4. Trentino Ezio - Bolzano mitica - Trento) 389,9 (167,4 - (Reggio Emil.) 2’11”3; 13. Val- nasio - Aosta) 2’49”7; 6. De (60"8 - 36"4) 97”2. let Federico (Aosta) 2T9"9; 14. Marchi Gianni (Lic. S. Ma­ 222.5). 6. Goraseini Elvio (U.S. Marchi Marcello (Reggio Emil.) ria - Novara) 2’49”7-; 8. Celi­ Bardonecchia - Torino) 371.2 2’29”7; 15. Poli Franco (Bre­ si® Alberto (Lic. Ginnasio scia) 2’46"2; 16. Gatta Battista Aosta) 2’51”9; -9. Cingolani (167 - 204,2). 9 9 (Brescia) 3’41"6; 17. Birazzi Carlo (Ist. Tee. Comm. - Rie­ Staffetta km. 8x3 Aldo (Novara) 4’14’T; 18) Ca- ti) 2’52”; 10. Levlzzanl Gio­ 1. MODENA (Biondini Lio­ vazzoni Armando (Novara) vanni (Ist. Bonzaga - Mila­ nello 27’57”, Bernardi Luigi 5’52”2. no) 2’52”1; 11. Lalli Giocondo 28'28”, Bernardi Bruno 26’50”) Staffetta km. 3x5 (Ist. Tee. Comm. _ L’Aquila) lh.23’15”. 2’53”1; 12. Rivetti Andrea (Lic. 2. Aosta (Maquignaz Fau(Campanili) K. Sella) - Vercelli) 3’01"2; 13. stino 28’03 03", ”, Bich Massimo 1 MODENA (Biondini Toni- Ronchi Guido (Ist. Gonzaga 30’22”, Machet Gildo 27’25”) no 20'27", Giannasi Emilio 20' e ' Ih.25’50 »» 15", Serafini Paimiro 19'44"): Milano) 3’05”4; 14. Michelini Riccardo (Lic. Classico _ La 3. Udine (Vuerich Alessan­ 1,00'26"; dro 29’48”, Capellari G. Betta 2. Udlne (Macor Remo 25'03"; Spezia) 3’06”9; 15. Cerniti Fa­ 30'19", Morassi Mario 27’34") Desanta Marcello 19’22”, Cap­ brizio (Liceo Q. Sella - Ver­ lh.27’41". pellari Amelio 17’31"): 1.01’56"; celli) 3'07”7; 16. Cane G. Car­ 4. Como (Sosio Erio 30’32”, 3. Cuneo (Bottero Paolo in lo (Liceo Scient. _ Cuneo) concorrenti, e dopo pochi mi­ nuti ritornare soddisfatto per Vitalini Fernando 29'37”, Vi­ 20’25", Tosdlo Luigi 21’12"; 3TO’’8; 17. Colombo Alberto avvisare che era in arrivo il talini Celso 27’49”) Ih,27’58”. Carletto Luigi 20'40”): 1,02'17"; (Ist. Bianchi - Monza, Mila­ 5. Vicenza (Rodeghiero F. A4.. .Padova (Stefani G. Batti- no) 3'12”6: 18. Milanese Alber­ suo amico Fersuoch. Primi dunque quelli di Belluno an­ 30’35”, Dalsasso Piero 31’44”, sta 21’11 ", Pesavento Antonio to (Lic. Q. Sella - Vercelli) che al termine della seconda Pertile Livio 26’40”) lh.28’59”. 22'21", Rodeghiero Domenico 3’31”4; 19. Pession Ezio (Ist. Tecnico - Aosta) 3'35”1; 20. Bergamo (Magri Luciano 19’33"): 1,03'05": frazione. Ma a questo punto si 6. 5. Belluno (Busin Stellio in Bertolino Guido (Se. Tee. Mon_ scatena la grande battaglia. Il 33’26", Faggioli Mauro 27’46", terzo frazionista di Belluno, Tagliaferri Nani 28'33”) Ih. e 18'46"; Fersuoch Carlo 21'02”, dovi - Cuneo)' 3’38”5; 21. Mos­ Costa Flavio, perde irrimedia­ 29'45”. 7. Belluno (Busin Ri­ Costa Flavio 24’38”): 1,04'26"; si Paolo (Ist. Tecnico Dantebilmente terreno e con il suo naldo 29’52”, Genuin Adriano 6. Trento (Nones Lorenzo in Alessandria) 3’50”7; 22. Mor­ piazzamento permetterà alla 30T5”, Scolta Pietro 29’46”) 20’35", Florian Claudio 24'21", selli (Massimo (Lic. Muratóri squadra veneta di conquistare Ih.29’53”. 8. Trento (Scalei De Silvestro Valerio 20’38"): Modena) 3’55"9; 23. Nanni Andrea 27’59”, Berloffa 33’59”, 1,05'34”; 7.- Aosta (Schasset Manfredo (Lic. Scientifico soltanto il 5. posto. * e Fernando 21’51", Vallet Silvio L’Aquila) 3’58”9; 24. Chiavac­ Per il primo posto, invece, Gabrieli Remo 29’44”) lh.31 c’è Modena che sembra scate­ 42”. 9. Reggio Emilia (Medici 22’46”, Lombardi Attilio 21’ e ci™ Alfredo (Lic. Classico nata, il tempo dei tre frazio­ Giuseppe 32’23”, Gilgia Gra­ 36"): 1,06’13"; 8. Como (Capi­ Pistoia) 4’08”9; 25. Cozzani nisti è il seguente: Biondini ziano 32’29”, Sgihedomi Grazia­ tani Giulio 24’15", Testorelli Vincenzo (Lic. Classico - La Tonino 20'27", Giannasi Emilio no 32’25”) llh.37’17”. 10. Tori­ Bruno 23'58". Rocca Guglielmo Spezia) 4’30”8; 26. De Paoli 20’15" e per finire il bravo Se­ no (Boneiti Bruno 28’36”, Go- 21’10"): 1,09’23’’: 9. Novara Raimondo (Lic. Scient. - La rafini Paimiro che con soli rassini Elvio 34’15”, Rossi Pie­ (Jacchini Nando 26’48", Miche­ Spezia) 5'01"3; 27. Bidone Gio­ 19’44” permette alla sua squa­ ro 35’49”) Ih.38’40”. 11. Roma li Nando 30’05", Pirazzi Romeo vanni (Lic. Varese _ Alessan­ Ruigjgero 33'29”, 24'07’’): 1,21’00". dra di trionfare con il tempo Franceschi dria) 5’26”4; 28. Franz! En­ Quattrini Luigi 36'56”. Alle­ complessivo di Ih 26". Classifica Diocesi rico (Ist. Tecnico _ Cuneo) gretti Paolo 29 ’ 48) . Hh.40 ’ 13". A solo un minuto e mezzo punti 102 6’59”4. di distacco si piazza Udine con 12. Bresci® (Maggi Riccardo 1. CUNEO » 84 la squadra composta da Macor 37’11”, Donati Mario 38’38”, 2. TRENTO Staffetta 5x3 » Remo, Desanta Marcello e Veclani Elvino 38’05") lh.53’ 82 3. AOSTA * 1. SONDRIO (Sosio Antonio 1» 79 Cappellari Amelio. Quest'ulti­ e 54”. 13. Catania (Bonaven­ 4. UDINE x> 5. COMO mo, che abbiamo visto vinci­ tura Saiv. 41’38", Ohiisari An­ 73 19’08”, Dei Cas Aldo 19’16", Ro­ h> 6. PADOVA tore del fondo, ha percorso la tonino 57’46”, Magri Antoni­ 72 mani Armando 17’23") 55’47”; 2. Cuneo (Cavalieri Ettore x> 68 sua frazione in soli 17’31", sta­ no 29'50”) 2h.09T4". 14. Avel­ 7. BELLUNO 8. MODENA » bilendo il miglior tempo asso­ lino (D'Alia Giuseppe lh.02‘ e 63 22’26”, Oliviero Igino 20’35”. » 45 Giuliano Mario 19’31”) in luto nelle singole frazioni. 33”, Oliviero Clemente 47’39". 9. SUSA » 43 1.02’32”. Terza squadra classificata David Giacomo 53’58’’) 2h.44’ 10. PINEROLO 11. NOVARA » 32 quella di Cuneo (Bottero Pao­ e 10”. 3. Aosta (Grange Biorgio 11. 32 REGGIO EMIL. » lo, Tosello Luigi, Carletto Lui­ 23’35”, Chatrian Vittorio 20'. Classifica comitati >* 30 Vierin Gabriele 19’) 1.02’35”; 13, MILANO gi), col tempo di 1 h 02'17". •punti 61 7 14. BRESCIA Lo manifestazioni sono cosi 1 TRENTO 4. Modena (Gaettl Giusep­ » 61 3 1 UDINE 15. CATANIA terminate. Natale Bertocco, » 52 X» 3 pe 22’25”, Pacchioni Valerio 3 AOSTA che aveva tenuto fino allora il 15. MONDOVI’ 20’22", Palladinl Alessandro 51 4 MODENA posto di radiocronista sulla li­ 20’20") 1 03'07"; 5. Torino (Fer­ nea del traguardo, si congeda­ 09 « OIAÌOO S raris Antonio 22’18”, Perron » 49 6 TORINO va dagli atleti e dai Dirigenti Piero 26’07” Durante Valerio 46 7 ROMA » accompagnatori esprimendo a Fondo 26'05”) 1.14’30”; 6. Novara » 38 tutti un augurio di sempre mi­ 8 VICENZA 1. ROMANI Armando (Ist. (Bianchi P Luigi 30’48”, Dat­ 9. BERGAMO 30 gliori vittorie e un arrivederci torno G. Carlo 22'20”. Zucchi 30 Prof. - Sondrio) 24’13”. 9. R. ElMiIiLIA al prossimo anno 2. Vierin Gabriele (Ist. Tee. Roberto 26’32”) 1.19’40”. LANDÒ MARCHI 2» 11. BELLUNO

CAMPIONATI C.S.I

CAMPANILI ALPINI

IMPRESSIONI SUEIuA FINAL E NAZIONALE DEI “CAMPANILI ALPINI

Sono stati ancora una volta i “bocia a suscitare il maggiore entusiasmo Accanto alla manifestazione conclusiva dei Campionati Na­ zionali di sci del Centro Spor­ tivo Italiano e del Criterium Studentesco per la zona occi­ dentale, si è svolta anche que­ st'anno la finale dei « Campa­ nili Alpini ». A questa prova, riservata ai giovanissimi dello sport della neve, il CSI ha voluto riser­ vare la massima attenzione. Con la collaborazione dell’Ufficio Centrale Aspiranti e il patrocinio de «Il Vittorioso », il CSI ha assistito molte Dio­ cesi nello svolgere le gare eli­ minatorie. Numerose le ade­ sioni e molti i partecipanti. A Bardonecchia erano pre­ senti 16 Diocesi, fra le- quali anche la lontana Catania. In questi giovanissimi, il CSI ve­ de i suoi futuri atleti ed è lieto di vederli sbocciare con uno spirito nuovo. Al lavoro di preparazione atletica, che molto bene fanno i tecnici dislocati nei vari cen­ tri, va aggiunta quella base di formazione cristiana che l’Ufficio Centrale Aspiranti cerca di inculcare nei singoli ele­ menti servendosi anch'essi dei propri dirigenti d'Associazione. Gli stessi Dirigenti Centrali, che seguono la manifestazione nazionale, cercano di lasciare ■nell’animo dei ragazzi, oltre al ricordo delle gare, anche quel­ lo di una manifestazione vis­ suta in sana letizia. Accanto alla forza, dettata daire^pcrienza tecnica o dalla malizia agonistica, i ragazzi è giusto che sappiano anche es­ sere: lieti prima. » durante e dopo le gare, anche se a volte la sorte non Li ha favoriti. Che

sappiano essere: leali, prima, nel prossimo campionato. Que­ durante e dopo una prova, con st’anno lo ritroviamo di nuovo coloro che in quel momento con il secondo miglior tempo, sono avversari. Che sappiano dopo Cappellari, nella sua fra­ infine essere: generosi, quindi zione della staffetta. Terzo, nel­ pronti a donare se stessi per la gara del fondo, si è clas­ lo sport, e se è necessario an­ sificato Rodighiero Domenico che per gli avversari meno di Padova con 22'21". fortunati. Lo slalom, speciale è stata la A Bardonecchia ,i «Campa­ seconda prova disputata nel nili » hanno dimostrato di ac­ corso della manifestazione. Ha cettare appieno questi princi­ presentato alcune difficoltà pi, e lo hanno dimostrato for­ nell’attraversamento delle ulti­ mando subito una grande fa­ me tre porte, e la terzultima miglia, composta da tanti gio­ particolarmente è stata fatale vani, dai dialetti più disparati per molti concorrenti. 1 ra­ ma con un cuore grande pron­ gazzi non dispongono purtrop­ to ad accettare con gioia qual­ po di sci adatti per prove di siasi verdetto. ardimento. Ne abbiamo visti Le gare sono state belle cd ruzzolare molti, ma quasi tutti interessanti. Si sono svolte sul­ anziché ritirarsi hanno voluto le stesse piste già tracciate per tornare indietro e compiere l'ultimo tratto, i Campionati del CSI e del egualmente Criterium Studentesco, e han­ spinti dal desiderio di portare' a termine la gara, anche se no destato vivo interesse Nel /ondo, un percorso (chi­ ormai certi della sconfitta. La lometri 5) un tantino difficile gara si è svolta in due «manper i giovani, specie se si pen- ches » con due percorsi diffe­ >a alla parte in salita, è natu­ renti. E’ risultato primo Cia­ rale che abbiano meglio figu­ nalino Roberto di Pinerolo. rato quegli atleti già vicini per col tempo complessivo di 71"3; età ad essere annoverati fra i secondo Zogmatster Marcello partecipanti alle gare del CSI. di Trento, con 72"5 (primo mi­ Meglio di tutti ha fatto Cap­ glior tempo nella seconda pellari AmeUo di Udine col manche): 3. Dalmasso Stefano tempo di 19'43”, il quale, par­ di Cuneo in 79"5. Lo slalom gigante è stato di­ tito per ultimo, ha avuto la sorte di guadagnarsi il primo sputato in un magnifico pome­ posto. E' un ragazzo che certa­ riggio di sole, in uno scenario mente promette bene, e che ci incantevole. Il traguardo eia auguriamo di ritrovare un al­ posto a oltre 1500 metri di tro anno fra i finalisti del CSI. altezza, mentre la pista si sno­ Secondo si è classificato Busin dava veloce lungo le pendici Stello di Belluno, che anche del monte Jafferau. La par­ lo scorso anno a Sportirta si tenza del primo concorrente è classificò alla stessa maniera. stata data alle ore 13 e 51', e Stello è un ragazzo generoso, sono bastati 1’55' 2 per veder e siamo certi che non manche­ sfrecciare davanti a noi un ra­ rà di rendere sempre meglio dazzino piccolo e sbarazzino,

Pezzè Felice della diocesi di Belluno. Sapremo dopo che proprio per giungere a Bardo­ necchia aveva preso per la pri­ ma volta il treno. Nella gara. Felice si è classificato 10., ma è stato contento quanto gli al­ tri che erano giunti prima di lui. Per questa gara sapevamo già che fra alcuni ragazzi c'era aria di battaglia. Ad affilare le armi erano stati tre giovanis­ simi della Diocesi di Susa, quindi da considerare un po’ come i padroni di casa. I loro ordini di partenza erano i se­ guenti: 53. Marcellin Piero, 64. Perron Gabus Giuseppe e 73. Vitton Giuliano. Marcellin, che fu il secondo concorrente a presentarsi sulla linea del traguardo, l’abbiamo visto ve­ nir giù ad una velocità ecce­ zionale: anche nell’ultimo trat­ to di discesa spingeva forte sui bastoncini. I cronometristi an­ nunciarono subito il tempo l’27"7. Il giovanissimo concor­ rente, mentre si toglieva di te­ sta un magnifico casco di pro­ tezione, gridava a quanti lo avvicinavano: le porte le ho passate tutte, statene certi! Il ragazzo era sicuro del fatto suo, ed ora aveva solo l’ansia di attendere i suoi amici Per­ ron Cabus e Vitton. Il giudice annunciò l'avvenuta partenza del n. 64 e Marcellin incitò il compagno sulla linea del tra­ guardo, ma rimase col fiato so­ speso fino a quando il crono­ metrista non diede il tempo ufficiale realizzato dal Perron: l’28”4. Marcellin era ancora primo, ma mancava ancora il terzo avversario. A Marcellin non interessavano i tempi de­ gli altri concorrenti, a lui ba-

stava di aver battuto i suoi due amici... poi la gara poteva avere per lui qualsiasi conclu­ sione, che tanto era la stessa cosa. Partì anche il n. 73, ma nulla cambiò. Perron era sceso più lentamente degli altri due e aveva realizzato il tempo di l'33"4. Quella era stata una battaglia cavalleresca, termi­ nata con una bella foto ricor­ do, e quanti erano sul traguar­ do in quel momento parteci­ parono alla gioia di questi ra­ gazzi che per superarsi l'un l’altro avevano superato tutti i concorrenti classificandosi degnamente ai primi tre posti. Staffetta 5x3. Eccoci ormai all’ultimo giorno della manife­ stazione. A questa gara parte­ ciparono soltanto 9 Diocesi; le altre non avevano elementi, o se ne avevano soltanto due la direzione delle gare non ac­ consentì che un giovane effet­ tuasse (come a volte può av­ venire fra i grandi) due fra­ zioni per un totale di 10 km.: « Sono ragazzi » si disse « e non bisogna sottoporli a sforzi eccessivi ». Allineati i primi frazionisti, la gara inizia e vediamo bal­ zare al comando quel Busin Stelio di Belluno del quale vi abbiamo parlato nella gara del fondo. Al primo cambio, era ancora in testa, e nel toccare il secondo frazionista lo sen­ timmo sussurrare parole di in­ citamento. Stelio aveva una gran voglia di vincere, p chissà cosa avrebbe dato per trasmet­ tere un po' della sua forza e del coraggio agli altri due amici. Lo vedemmo allonta­ narsi, andare dalla parte dove dovevano arrivare gli altri

CRITERIUM STUDENTESCO


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STADIUM

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la DISCUSSIONE E’ APERTA;

DOPO AVER SCRITTO DUE VOLTE CON FESTA E VUOTTO IL PROPRIO NOME NEL LIBRO D ORO

dii atleti e la fatica

Avellino prepara la finale di «cross» 4 sellino e più precisamente Bagnoti Irpino sarà la sede delle finali naz tonai del Campionato di corsa campestre del Centro Sporti­ vo Italiano. Ad una cinquantina di chilometri dalla capitale della ver­ de Irpina, Bagnoli Irpino nei pres­ si di un vasto altopiano ancora po­ co conosciuto, ma destinato certa­ mente a divenire di grande interes­ se turistico, date le sue bellezze na­ turali veramente non comuni. Situata a 500 metri di altitudine, la località è ve­ ramente ideale per scegliere un percorso di « campestre » più che eccellente e ta­ le da mettere a prova le qualità e la preparazione dei nostri giovani concorrenti. Merita rammentare come il Sud sia stato finalmente premiato con l'assegnazione del­ le finali di una delle più importanti mani­ festazioni del Centro Sportivo Italiano. Ed è altrettanto meritatamente che è stata scel­ ta Avellino che. come è noto, ha dato nel 1956 e nel 1957 due campioni nazionali C.S.I di corsa campestre con Vittorio Fe­ sta ed Enzo Vuotto.

Si sono intanto esaurite domenica le pro­ ve eliminatorie provinciali e zonali del Campionato. Naturalmente alla Commissio­ ne Tecnica Nazionale devono ancora per­ venire i verbali di moltissime gare; tutta­ via è sommamente interessante osservare le cifre aggiornate a poco più di una set­ timana fa. Eppure ci slamo. La cifra record del 1958 è definitivamente ed ufficialmente supera­ ta, I verbali delle gare effettuate pervenuti alla C.T.N. sono infatti arrivati alla bella cifra di 596, di cui 281 della categoria Jú­ niores 259 della categoria Allievi e 56 della categoria Mista^ L’anno scorso invece, al termine del Campionato, erano pervenuti alla C.T.N. 531 verbali, cifra che superava di gran lunga quella del 1957. Inutile dire che tale primato è destinato bhiaramente ad

assumere un aspetto ancora più consistente: non siamo certamente lontani dalla verità affermando che le 700 prove finali saranno presto una realtà... Notiamo ancora che i Comitati che hanno inviato il regolamento di almeno una prova di Campionato sono ben 104: 79 sono infatti quelli che si sono interessati al Campionato Juniores, 82 al Campionato Allievi, 22 a quello Misto. Sono infine stati già ammessi a partecipare alle finali nazionali i rappresentanti di 26 Comitati nellà categoria Juniores, 48 in quella Allievi, mentre 3 Comitati, avendo esaurito il minimo di prove del Campionato Misto, devono scegliere la partecipazione nell'una o nell'altra categoria. Complessiva­ mente, quindi, già 77 atleti sono stati am­ messi in finale Ricordiamo che nel 1958 se ne classificarono 97.

volte un entusiasmo esagerato nelle gare - Il cervello è

I giovani mettono a legato ai muscoli - Anche gli atleti possono soffrire di esaurimento nervoso D UN BUON dirigente ge l’intervento più attivo delle facoltà cerebrali. In un po’ tutto deve in­ genere l’impegno che i gio­ teressare del suo atleta vani ; mettono nello sport, non è sufficiente che lo è sempre grande, e mute­ segua soltanto sui campi vole a seconda clima da giuoco o durante 1 alle­ dove è svolta didel volta in namento. Spesso un’emo­ zione ricevuta in famiglia, volta l’attività. Esistono molte prove per una incomprensione sul posto di lavoro, una Qual­ controllare lo stato di fa­ siasi cosa insomma, che tica o di allenamento del turbi l’armonia psicofisi­ soggetto. La fatica musco­ ca individuale, può prepa­ lare è generalmente misu­ rare la strada al soprag­ rata con l’ergografo di giungere della stanchezza Mosso o di Dausset; la fa­ prima del tempo previsto. tica nervosa è messa in Questa è la peggiore nemi­ evidenza dallo studio del ca specialmente dei giova­ tempo di reazione psicomo­ ni che credono di poter trice, dalla sensazione di praticare un’attività sporti­ equilibrio nella posizione va con poco ordine, da verticale, ece. infine la fa­ tica respiratoria si ma­ « indipendenti ». La fatica è un’intossica­ nifesta con un’accelerazio­ zione che interessa tutto il ne del ritmo e una dimi­ complesso neuromuscolare. nuzione dell’ampiezza re­ I muscoli, i neuroni moto­ spiratoria. E’ però l’appa­ ri e quelli sensitivi, sono rato circolatorio che evi­ infatti interdipendenti, le­ denzia più facilmente il gati fra di loro. Quando grado di sensibilità alla una parte di questo tutto fatica: più il ritmo è ir­ viene lesa per un susse­ regolare dopo un eserci­ guirsi di traumi, — nel zio e il ritorno alla calma caso dell’atleta il muscolo è lento, più il soggetto è che ha troppo lavorato — sensibile alla fatica. Si potrà concludere che gli altri elementi ne subi­ scono il contraccolpo. Ov­ la fatica quantunque sia viamente, lo stesso discor­ subdola di per sè, è rego­ so dicasi, trattandosi di la­ latrice del lavoro. E’ un voro psichico provocato da campanello d’allarme che eccitazioni di ogni natura come per esempio, da una emozione violenta. La fati­ ca nell’individuo è relati­ va. Sotto la influenza del­ la sofferenza provocata dalle contrazioni muscolari ripetute, l’uomo interrom­ pe l’esercizio prima .del­ l’assopimento completo del ... al mattino, al risve­ muscolo. La sensazione di fatica precede di molto la glio, il sistema nervoso è deficiente; dalle 9 alle 10 fatica assoluta, così come la fame arriva molto pri­ l’attenzione raggiunge il ma che l’organismo crolli suo punto massimo; dopo per mancanza di nutri- le 11,30 essa è più diffi­ mento. Questo è perchè noi cile... .. .la sala in cui si svol­ si venga messi in guardia contro i danni di eccessi gono i combattimenti di di lavoro. La sensazione judo si chiama Dojo— .. .in ventiquattro ore la di fatica invece, non ha un limite fisso per tutti, quantità di saliva varia in essa è molto variabile a media da 1000 a 1.500 seconda del temperamento grammi... .. .in un uomo normale di ciascuno. Gli astenici si sentono affaticati subito di 40 anni il numero degli dopo aver iniziato un eser­ atti inspiratori ed espira­ cizio fisico; i più energici tori sono circa 18 ogni mi­ fanno forza sulla loro sen- nuto... .. .in un uomo di 65 Kg. ‘ sibilità e spingono l’esercicircolano circa 5 litri e । zio fino agli ultimi limiti della loro volontà. Questo mezzo di sangue... .. jl periodo di esecu­ J fattore psichico è impor, tantissimo per la fatica: zione di un movimento è di 50 centesimi di secondo— । esso permette la cessazione .. in una corsa di 100 m., 1 di un esercizio violento o la continuazione dello stes- al momento della parten­ ( so come per esempio il za, sparato il colpo di pi­ i corridore stanco che per stòla, prima che la sensa­ • un miracolo di energia ar- zione sia percepita, poi tra­ ‘ riva a vincere la gara. E’ smessa al cervello, prima che il movimento sia ese­ ( questa ancora una prova > che la fatica non è soltan- guito, in un soggetto nor­ » to un fatto muscolare. An- male non allenato, occorre [ che chi ha fatto dello sport un tempo di 80 centesimi di secondo— ( la sua professione, può am.. .una contrazione car­ » malarsi di esaurimento ner­ voso... La sensazione di fa- diaca può sollevare di un : tica è più precoce ed in- centimetro un peso di 40 > tensa quando l’associazione Kg. per 70 volte al mi­ > cervello-atto muscolare, ri- nuto... ...il maggior numero dì > sulta intima. I movimenti ! non volontari, come gli at- incidenti sui campi di ne­ ve avviene tra le 16 e । ti respiratori, i battiti car) diaci, non provocano la fa- le 17... .. Jl Footing è l’allena­ > tica; invece l’esercizio che : si accompagna a una ten- mento più praticato dagli ) sione della volontà è mol- atleti ... .. d’Oceania conta il mag­ ) to faticoso. A uguale lavo> ro muscolare, la sensazio- gior numero di appassiona­ ? ne di fatica è tanto più in- ti allo sport... Ì tensa quando l’esercizio esiSESA

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Le cifre parlano sempre molto chiaro, E ben pochi, per non dire nessuno, sono in gradò di produrne di così significative. So­ prattutto considerando che in effetti la mag­ gior parte dei partecipanti al nostro Cam­ pionato sono veramente 'nuovi , * sono tutti giovani (dai 16 ai 19 anni) e tutti apparte­ nenti effettivamente at C.S.I. Al punto che gli altri sono a volte costret­ ti a servirsene per rimpolpare le proprie fi­ nali nazionali, come appunto quella dell’ENAL di domenica scorsa a Firenze, dove almeno il cinquanta per cento dei primi 10 classificati è attualmente tesserato, o lo fu fino a poco tempo fa, per il CSI. Alla mani­ festazione, che raccoglie atleti un po' da ogni parte, indipendentemente dai sodalizi per i quali essi sono tesserati, hanno parte­ cipato concorrenti fino ai 22 anni e gran parte' dei primi arrivati erano quindi già piuttosto noti per aver bisogno di essere messi in luce da un'altra leva (?)■ E ci siamo limitati ad osservare i nomi dei primi 10. naturalmente.

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Per finire. Nella seconda prova del Campionato dì Società federale di corsa campestre erano del C.S.I. sei dei primi dodici classificati , allievi -, nove dei primi quindici . * oltre ai soliti della classificati 'juniores categoria 'seniores *. Non è poco. SERGIO GATTI

La corsa campestre è senza dubbio una delle specialità sportive più caratteristiche e spettacolari. Ecco una fase piuttosto... acrobatica di una gara di cross, dove si dimostra quanto sia necessaria la completezza degli atleti che l’affrontano. L’atleta ritratto è il noto fondista greco Papavassiliou in una gara recentemente vinta in patria

COSTANTE APPORTO DEL C.S.I. ALLO SPORT ITALIANO

I nostri giovani alla ribalta ••

Nel clima di rinascita del calcio italiano assumono particolare significato tanto il pareggio ottenuto all’« Olimpico ■ dalla improvvisata squadra dei nostri « moschettieri », quanto quella conseguito a Madrid dopo aspra contesa dai «cadetti» grazie soprattutto ad una superba prestazione della difesa azzurra della quale, con Anzolin e Tagliavini, è stato solido pilastro il mediano Bolchi. Quest’ultimo, unitamente a Corso, che ha confermato le qualità dimostrate in occasione della vittoriosa trasferta della « Giovanile » per il Torneo della FIFA dello scorso anno, è un altro elemento che proviene dairinesauribile vivaio del CSI. Ed è pertanto con viva soddisfazione e con. legittimo orgoglio che si ricordano, anche a quanti lo avessero tanto presto dimenticato, gli altri giovani calciatori del CSI scoperti e lanciati dalle nostre Unioni Sportive periferiche che si sono imposti alla attenzione del pubblico e del tecnici per le loro doti in quest’ultimo periodo di tempo: Enrico Albertosi, proveniente dall’U.S. S. Nicolo di Pontremoli; Bruno Bolchi, proveniente dall’U.S. S. Pio X di Milano; Mario Corso proveniente dalla U.S. Azzurra di Verona; Dante Micheli proveniente dalla U.S. S. Egidio Di Mantova E’ bene precisare, tuttavia, che questi validi giocatori sono stati ricordati soprattutto per spronare i dirigenti del CSI a proseguire nel loro spesso oscuro lavoro e perchè i tangibili risultati che essi ottengono abbiamo il giusto riconoscimento. Nella foto: le formazioni schierate a Madrid (da sinistra a destra) ITALIA CADETTI: Anzolin; Capra, Guarnieri; Gasperi, Tagliavi, Bolchi, Stac­ chini, Di Giacomo, Bozzoni, Corso, Petris; SPAGNA PRO­ MESSE: Araqulstan; Sastre, Irulegui; Isidro, Bartoli, Rivilla; Herrera, Biempica, Peirò, Del Sol, Camps.

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comanda l’arresto dell’at­ tività individuale e al qua­ le bisogna subito obbedire. Questo -campanello suona più o meno forte secondo il temperamento di ciascu­ no e il suo stato di allena­ mento. Se si vuole aumen­ tare le proprie possibilità fisiche è necessario soltan­ to attendere che la fatica ci venga a trovare, senza, però, farle lo sgambetto e passarle avanti. Bisognerà soltanto flertare con essa, senza mai lasciarsi pren­ dere. SERGIO SANTUCCI Rispondiamo a: R. Giuseppe - Cagliari — Già in Stadium abbiamo pubblicato alcune fotogra­ fie degli impianti sportivi che sorgeranno a Roma, nella zona delTE.U-R.. in occasione delle Olimpiadi del 1960. Per i dati tecnici più particolari da Lei ri­ chiesti, Le scriverò perso­ nalmente. A.R. - Roma — Gli articoli ■sono quasi sempre suggeriti dalle domande che ci ven­ gono da parte dei lettori. Il quesito da Lei postoci : sistenla nervoso e sport, sa­ rà trattato in un articolo che verrà pubblicato nei prossimi numeri. IVL V. - Messina — Mi domanda se le Olimpiadi del « ’60 apporteranno qual­ che modifica agli sport così come oggi vengono praticati ». Senza dubbio le Olimpiadi permetteranno una messa a punto di buo­ na parte delle attività sportive così come vengono oggi praticate sia dal pun­ to di vista prettamente tec­ nico, che da quello organiz­ zativo. La cosa si è verifi­ cata quasi sempre in oc­ casione di questa manife­ stazione a carattere inter­ nazionale. La stessa offrirà molto materiale di studio non soltanto ai tecnici del­ lo sport, ma anche a stu­ diosi di fisiologia, di medi­ cina, ecc. A questo riguar­ do non sarà inopportuno citare il caso dell’atleta te­ desco Harley che durante la gara dei 100 m. corse il rischio di essere squalifi­ cato in quanto accusato di rubare la partenza. La fi­ siologia ha spiegato esau­ rientemente il fenomeno. Amorosi G. - Prosinone — E’ pericoloso in ogni modo iniziare un’attività sportiva senza prima avere una valutazione esatta del­ le possibilità psicofisiche individuali. Amato M. — Nell’artico­ lo sull’alimentazione pub­ blicato nel numero passato non ci siamo soffermati troppo sul bisogno quoti­ diano di acqua per un in­ dividuo normale. Le diamo pieno atto dì ciò, rispon­ dendo. qui, in un modo che speriamo esauriente. Infatti circa il fabbisogno del­ l’acqua, le teorie sono aiverse. L’Istituto di ricer­ che Alimentari degli Stati Uniti, tagliando la testa al toro, ha stabilito che il fab­ bisogno di acqua giornaniero, deve essere calcola­ to nella misura di un mil­ lilitro per caloria alimenI tare.

DELLO SPORTIVO

Suggerimenti organizzativi I Da qualche tempo era stato suggerito al­ la Presidenza Nazionale ed in particolare al nostro Consulente Ecclesiastico, l'oppor­ tunità di unificare la celebrazione della - Pasqua dello Sportivo * proponendo per tutti i Comitati una data unica. La manife­ stazione, si faceva giustamente osservare, ormai saldamente affermata come una cara tradizione, si presta ad essere maggiormen­ te valutata, e lo merita, fino a divenire quasi una grande giornata dello sport cri­ stiano, promossa dal CSI. Quest’anno la RAI-TV, concedendo gen­ tilmente per questo e per gli anni futuri, di trasmettere in ripresa diretta nella do­ menica di Passione la - Pasqua dello Sportivo * di un nostro Comitato, offriva l’oc­ casione favorevole al nuovo rilancio. In considerazione di ciò Don Nicola Pa­ voni inviava ai Dirigenti e Consulenti pe­ riferici una lettera circolare invitandoli ad allinearsi per quanto possibile alla nuova data e precisamente, per l’anno in corso, al 15 Marzo p.v. In essa faceva anche opportunamente ri­ levare la necessità di favorire il successo della nuova iniziativa preparando tn tutta Italia una vasta e adeguata risonanza. Ciò che si sarebbe pienamente ottenuto, con­ tinuava, se tutti i Comitati CSI celebre­ ranno nello stesso giorno la loro Pasqua dello Sportivo Senza poi contare che la trasmissione televisiva sarò di efficacissi­ mo contributo alla riuscita delle celebra­ zioni locali, per la propaganda che ne farà e l’interesse che non mancherà di suscitare in vastissima misura In vista della particolare importanza che la manifestazione assumerà quest'anno et permettiamo dare alcuni utili suggerimenti che ci provengono dall'esperienza di que­ sti ultimi anni. La 'Pasqua , * si è detto, va preparata con molta cura: 1) Chiedendo l'ausilio della GIAC e dei Gruppi e Unioni Sportive del CSI oltre che la collaborazione degli enti e dei sodalizi sportivi locali più conosciuti; 2) stabilendo nei dettagli il program­ ma più opportuno includendovi, se possi­ bile, anche una breve preparazione; 3) Ottenendo l'adesione di sportivi di cartello ed ex. la cui presenza sarà motivo efficace di risonanza esterna. 4) facendo pervenire in tempo utile in­ vito alle autorità sportive civili e cittadine. La regia dovrà essere impeccabile e l'av­ venimento, da attuarsi magari nello stadio oppure in una bella palestra, potrà essere

Bari: Cross Arx 2. prove INVIO VERBALI Ancona: 4. AJ, punti 40. 1) Fidens A, 2) European Ragnsa - Pres.: Antonino Ba­ Verona: 4. AJ, punti 40. (p. 40). 3) Fidens B. sile; Segret: Emanuele Licitra; completato dall'eventuale premiazione deiPROVE PROV. E ZONALI Mantova: Giro del Campa­ Acqui: 1. AJ, 2. J, punti 60. N.B. - Non si assegna pun­ Membri: Giovanni Zago, Gio­ le prime attività dell'anno e da alcune gare Torino: 3. J, 4. J, 4. A, 5. J, nile (p. 20). teggio per insufficiente numero vanni Mezzasalma, Salvatore Si rammenta a tutti i Co ­ sportive. punti 80. di squadre classificate. Guarrella. CAMP. PROV. E ZONALE mitati Provinciali e Zonali I suggerimenti dati valgono pure, su sca- COMUNICATO N. 1 Sassari : 5. AJ. 6. AJ, punMolletta - Torneo Apertura Vercelli - Pres.: Franco Ca­ partecipanti al Campionato la ovviamente ridotta, quando si voglia at­ OMOLOGAZIONE GARA DI CORSA CAMPESTRE ti 80. di corsa campestre che, a di Barletta: 1) Robur A, 2) Pio stellare; Segret.: Gianni Massa; tuare la 'Pasqua * nelle località minori Spoleto: 5. p., punti 20. Prove valide agli effetti del norma dell’art. 5 del regola­ XII, 3) Pio XI B, 4) Robur B, Membri: Mario Ranghino e della Provincia o della Diocesi. E’ racco-t La C. T. N. ha provveduto Salerno 3. AJ, punti 40. Nino Portinaro. Campionato Nazionale di cor­ mento, verbali delle ultime segue: Pio XI A. mandabile anche in sede parrocchiale pur­ alla omologazione ed alla as­ segnazione del punteggio per Albenga: 4. A, punti 20. punti 17 (15-4-2) sa campestre, ma alle quali prove di compionato provin­ ché si possa curare il carattere esterno pro­ il Campionato dei Comitati Il Segretario Palermo; 3. A, punti 20. Molletta Torneo Apertura ciale e zonale devono perve ­ non viene assegnato il puntegpagandistico GIOVANNI GOMEZ relativi alle seguenti gare: Lodi: 4. AJ, punti 40. gio per il Campionato dei nire alla C. T. N. non oltre di Trani: 1) Findens, 2) Robur. Il CSI ringrazia sentitamente la RAI-TV Il Presidente Pesaro: 3. A, punti 20. N.B. - Non si assegna pun­ Comitati : il 21 marzo 1959. Non si terrà per la apprezzata prova di simpatia e si CAMP. PROV. E ZONALE Catanzaro: 6. AJ, 7. J, punUMBERTO GARCEA conto dei verbali che perver­ teggio per insufficiente numero Vercelli appella contemporaneamente a tutti i Di­ 3. J. ti 60. DI CORSA CAMPESTRE ranno oltre i termini stabiliti. I di squadre partecipanti. Siracusa: rigenti periferici perchè vogliano genero­ : 11. J. Feltre: 1„ 2., 3., 4., 5. P-. Palermo - Vili Torneo Apersamente corrispondere adoperandosi alla Nicastro;: 7. A provinciale. Lutti Vasto: 1., 2. P-. 3. P-. pun- punti 40. ISCRIZIONE tura: 1) CSI Veci, 2) Gaudium, Ravenna : 4. AJ, 3. AJ. migliore riuscita di questa giornata che di­ ti 60. Cremona: 5. p., 6. p„ a Roma la coaA, Si <è spenta . ALLE FINALI NAZIONALI 3> N n,™ Cremona 11. J. verrà, ne siamo certi, la giornata nazio­ punImperia: 2. P-. 3. P-> 2. A, 9 J, punti 100. -2 N.B. - Non si assegna pun- sorte dell’ing. Giovanni Di Faenza: 4. AJ. nale del nostro sport. Quello sano e cri­ ti 40. Venosa: 1. p„ punti 20. La T. T. N. sta provvedendo teggio per insuficiente numero Paola componente della Com­ Biella: 3. AJ. stiano che è l'aspirazióne e l'orgoglio del Reggio Calabria: 2. J, 3. J, Cosenza: 1. P-. 2. P-. punmissione Tecnica Nazionale alla spedizione dei moduli di di squadre. Arezzo: 3. J, 2. J, 3. A. Centro Sportivo Italiano. 4. J, 1. A, 2. A, punti 100. ti 40. Gioco Calcio e della Commis­ iscrizione alle finali nazionali.. R.TIFÌP* rr tt pp • Perugia: 1. p. Cagliari: 4. J, punti 20. Vittorio Veneto: 2. A, pundel Campionato di corsa cam- 4) RATIFICA cc TT pp • sione Tecnica Nazionale Sci e Reggio Emilia: 5. J. Milano: 3. J, 2. A, 4. J, pun ­ ti 20. pestre a tutti i Comitati che Bergamo - Pres.: Don Franco Montagna. Pistoia: 2. A. Padova: 2. AJ, 4. AJ, 5. AJ, ti. 60. All’amico, provato tanto du­ Sa?nu Pervenire i ver- Maggioni; Segretario: Franco Venosa: 2. A, 1. J. Macerata: 3. AJ, punti 40. 6. AJ, punti 160. ramente, vivissime condoglian­ Pesaro 3. J. ‘ J >r , 0Ve Deretti; Membro: Mario Bioni. Trento: 2. p„ punti 20. Campobasso: 1. p., 4. p. 3. p., cali richiesto dal regolamento „ , . .. ze e l’assicurazione del cri­ Grosseto: 1. AJ, 2. J. Roma: 3. AJ, 4. AJ, pun­ per essere ammessi alle finali . Br,ndi si PresJ Antonio Alpunti 60. Parma: 5. J. stiano ricordo. ti 80. s t esse tornare; Segret.: Francesco AlPinerolo: 4. AJS, punti 60. Saluzzo: 3. J. Si 'rammenta ai Comitati tomare; Membri: Amoruso An­ Viterbo: 1. J. 2. A, 2. J, 3. A, Mantova: 4. AJ, punti 40. Como: 3. AJ, 4. J. 5. J. Continuando la tradizione, anche que­ che tali moduli dovranno per- tomo, Amoruso Angelo e Tra­ Il Vice Presidente del CSI pun- 3. J, 4. A, punti 120. Foggia: 2. A. Messina: 4. AJ, 5. AJ. st’anno il Comitato Provinciale C. S. I. Chieti: 1. A, punti 20. parte ,alla C. T. N. entro e bacca Rodolfo. di Firenze cav. Brancaleone Gubbio: 1. AJ. ti 60. di Napoln organizzerà la Pasqua dello Siracusa: 8. AJ, 9. AJ, 10. non oltre il giorno 24 marChiavari - Pres.: Aldo Barotti; Marzoppini è stato colpito nel punBrescia: 4. AJ, 5. Messina: 2. J, 1. J, 3. J. zo 1959. | V. Pres.: Mario Lucini; Mem­ più profondo ed umano degli AJ, 11. A, 13. p., 17. p. pun­ Sportivo. La Spezia: 1. A. ti 80. ti 200. bri: Pietro Danesi, Sergio Poggi. affetti con la scomparsa delForlì: 4. AJ, 5. J. La bella manifestazione avrà luogo do­ Biella: 2. AJ, punti 40. Cuneo - Pres.: G. Marazia; l’adorata mamma. Latina: 1. J. Noto: 3. p., punti 20. menica 15 marzo nella Palestra del CONI Crema: 5. p., punti 20. Membri: Bartolomeo Rosso, Belluno: 4. J. Condoglianze vivissime. Pistoia: 3. A, 1. A, punti 40. Novara: 6. AJ, 5. AJ, pun­ ai cavalli di Bronzo. Essa rivestirà que­ Franco Fina, Luigi Albesano. Rovigo: 2. A. Treviso: 8. AJ, punti 40. st’anno un carattere di eccezionale im­ ti 80. Cosenza - Presid.: Raffaele Bologna: 4. p. Reggio Emilia: 5. A, pun­ Molletta: 4. AJ, 5. AJ. 6. J, COMUNIC. UFFICIALE N. 3 portanza, perchè la RAI-TV Italiana in­ Il Comitato provinciale CSI Manna; Segret.- Antonio Dioti 20. Manifestazioni non valide 1) NULLA OSTA: fatti la trasmetterà in telecronaca diretta. punti 100. nesalvi; Membro: Luigi Infrieri. di Bologna è stato colpito da Vicenza: 5. J, punti 20. Bergamo: 6. AJ, punti 40. La CTN non ha omologato le Bologna: Benaglio Ernesto Cremona - Pres.: Mario Ver­ un grave lutto con la scom­ La Santa Messa sarà celebrata da S. E. Foligno: 3. A, 4. J, punti 40. Brindisi: 1. AJ, punti 40. seguenti manifestazioni per dal M. Chini; Facchini Riccardo di; Segret: Carlo Conti; Mem­ parsa dell’atleta Italo Casula Lucca: 3. A, 4. J, punti 40. Rev.ma il Cardinale Alfonso Castaldo, Ar­ Pagani: 3. p., 4. p., punti 40. non aver avuto il minimo di dal Motomorini. Livorno: Mon- bro Giuseppe Bessi. deX’U. S. Ravone. Vercelli: 3. A, punti 20. civescovo di Napoli. Conversano 8. AJ, 6. AJ classificati prescritto: dini Mario dalla Libertas Li­ Ai famigliar! del giovane Tortona - Pres.: Ernesto LuGenova: 5. AJSG, punti 70. E’ la prima volta che la Santa Messa (A-B), 7. AJ, punti 160. vorno. Pisa: Orbicciani G. Car­ sigan; Segret.: Enrico Bazzo; Estinto le più vive condo­ Volterra: 1 AJ. punti 40. CAMP. PROV. E ZONALE domenicale Viene trasmessa da Napoli Como. 5. A. 4. A, punti 40. lo dalla Poi. Libertas: Trento: Membri: Nicola Messina, Tito glianze e l’assicurazione del Forlì: 5. A, punti 20. ed è la prima volta in Italia che la Tele­ Telluno: 6. A, 5. J, 3. J. DI CORSA CAMPESTRE Patuzzi Manlio dall’Artigianelli. Daniele, Domenico Fiorone. cristiano ricordo. MANIFESTAZIONI VARIE Trieste: Lipossi Egidio dalvisione trasmette la S. Messa in telecro­ punti 60. Gorizia - Pres. Rinaldo FlaBologna: 3. p. Catania: 11 AJ, 12. AJ, 9. naca diretta da una Palestra, che avrà mio; Segret. Guido Mola; Mem­ Oristano: 1. Coppa Enalotto 4. J. l’ASCA Acegat. Pistoia: 1. J, 2. J, 3. J, Con la scomparsa dell’arbi­ AJ, 10. AJ, punti 160. bro: Ferruccio Colombi. come cornice i giovani sportivi napoletani. (p. 20). Cremona: 7. p. 2) APPROVAZIONE TORNEI: Parma: 6. J, 5. A. 3. G, 4. A, Milano - Pres.: Dario Carli; tro Salvatore Strinna il CSI Parteciperanno alla manifestazione, co­ Brescia: 5. J, 5. A. Lucca: G. P. Virtus 2 p. 70. Roma - Coppa Spes. Membri: Pietro Montafla, Emi­ dì Sassari ha perduto la pre­ Faenza: 3. AJ. (p. 20). me di consueto, tutte le società sportive punti Latina: 1. A, punti 20. lio Tricerri, Matteo Frascolla. ziosa collaborazione di un en­ Roma - Torneo Adulti. Napoli: 5. J. cittadine, i gruppi sportivi scolastici ed i Lucca: Camp. prov. cross Chiavari: 3. p., punti 20. 3) OMOLOGAZIONE TORNEI: Pistoia - Pres.: Renzo Riccia­ tusiastico animatore del calcio Vittorio Veneto: 2. J. giovanissimi (p. 10). soci- dell’ISEF. Napoli: 5. A, punti 20. Avellino - III Torneo Coppa relli; Membri: Dino Nesti, Fa­ giovanile. Al famigliar! dell’Estinto Ja La Spezia: 1. J, 2. AJ, 3. J, Cagliari: Targa Stella Ma­ MANIFESTAZIONI VARIE Il programma sarà il seguente: Stadium: 1) Amabile, 2) Con­ bio Stignani, Maurizio Tue!. ris (p. 20). Ore 9.30-10 - Arrivo e schieramento punti 8Q. vitto Naz., 3) Poi. ACLI, Potenza - Pres.: Carmelo Az- più vive condoglianze e l’as­ Avellino: 5. AJ, punti 40. Campobasso: Propaganda Mantova _ Giro del Campa­ 4) Calvo punti 25. zarà; Segret. Alfonso Santoian- sicurazione del cristiano suf­ degli atleti GIAC 3. prove (p. 60). nile U. S. Montavana. Molletta - Torneo Apertura: ni; Membro: Angelo Dragone. fragio. Arezzo: 4. Jt punti 20. Ore 10,30 - S. Messa

Alietica leggero

Domenica 15 \ a poli alla TV

Pollocanesifo


STADIUM

Pag. 4

LA FULGOR HA GIÀ ALLESTITO UNA SQUADRA

IN BREVE Anche il ciclismo a Molletta

Stadium

CAGLIARI — Aldo Livi ha vinto La quarta prova dei cam­ nazionale con 16 squadre complessive, di cui pionato provinciale Júniores MOLFETtA, marzo 10 júniores e 6 Ragazzi ché si daranno batta­ di corsa campestre davanti a (F. Saverio Gaudio) — Con l'approsslglia specie dopo l’esito del • Trofeo d’Apertu­ Sol, La Luce, Murru, Brusa Corrispondente da ra ». La manifestazione, infatti, è stata ina­ niarsi della buona stagione il Comitato ed altri 18 concorrenti - (G S.) spettatamente vinta dai ragazzi della « Fidens » Zonale di Molfetta darà ufficialmente CAGLIARI — La Coppa Sidi Giovinazzo che hanno sovvertito ogni pro­ gnorlnello di pallavolo, svol­ inizio ad una nuova disciplina sportiva: Cognome _ nostico battendo la forte squadra della Robur tasi con la partecipazione di il ciclismo. Affidato alle cure del prof. di Barletta; al terzo posto l'Europan di Molfetta sette squadre, si è conclusa seguita dalla Pio XII di Trinitapoli: una buona Raguseo, esperto ed appassionato di Que­ con la vittoria dell ’ AeronauNome premessa per il campionato nazionale. sto sport, esso si avvarrà dell’entusiasmo tica - (G.S.). <• L’attività organizzativa del Comitato, in­ ARONA — Il 19 marzo si di tanti dirigenti ed atleti desiderosi di tanto, non conosce sosta: in vista del «Secondo svolgerà una gara regionale di Domicilio poter gareggiare sulle strade dei nostri giro di Propaganda » nel corso del quale sa­ corsa campestre per atleti ranno visitate tutte le Società affiliate al Co­ paesi con la bicicletta. E prime fra tutte, F1DAL e CSI organizzata dalmitato, si è definitivamente concluso il concorso la Polisportiva Fulgor di Molfetta ha già l ’ U. S. Studenti Aronesl. Data di nascita a Abbonamenti a Stadium » con l’affermazione allestito una propria squadra con elemen­ CAGLIARI — I titoli re­ della Polisportiva « Italia » di Molfetta seguita gionali sardi di tennis da ta­ ti di indiscusso valore regionale e na­ dalla « Veritas » di Margherita di Savoia, dalla volo sono stati conquistati da « Sambenedettese » di Trani, dalla « Pio XI » e Luogo di nascita zionale, su cui primeggia la figura di Senis della Ferrini di Caglia­ dalla « Faro Rosso » di Barletta e man mano Bruno Chicco atleta già impostosi in altre ri e da Porru-Caracciolo del­ dalle rimanenti 39 Società. Alle prime tre Unio­ la stessa società. I posti d’o­ competizioni. Un vivo plauso, pertanto, ni Sportive saranno assegnati premi di mate­ Collabora ad altri giornali? nore sono andati a Sumbau e riale sportivo messi in palio dalla Presidenza rivolgiamo di vero cuore ai dinamici di­ Fais nel singolo ed alle cop­ del Comitato mentre un vivo elogio si rivolge rigenti della Fulgor per aver prontamen­ pie Esposito-Zucca e Marrasa tutte le rimanenti che hanno entusiasticamen­ Marras - (G.S.). te accolto l’invito del Comitato Zonale, Quali? te partecipato all’iniziativa. PADOVA — Pierobon nella con l’augurio di una annata ricca di lu­ categoria ragazzi e Gianesini minose affermazioni. nella categoria juniores sono A Margherita di Savoia, organizzata dal le squadre vincitrici della ALL’ENALOTTO IL CAMPIONATO DI CALCIO Gruppo Sportivo « Veritas » si è svolta la set­ Coppa d’Apertura di pallaca­ timana Propaganda C. S. I. In una vetrina nestro - (G. Sa.). Lo «sherpa» Norgay Tenzing, il conquistatore dell'Everest. ha presenziato a Trento d'esposizione, riccamente illuminata e ad­ ORISTANO — La quinta ed la disputa dei « Trofeo Laurino ». Nella foto è insieme a Ermanno Bernard, al vincitore dobbata, sono state esposte coppe, medaglie e ultima prova del campionato della gara di discesa Ezio Sopperra ed al vincitore dello slalom speciale Mario Rasom diplomi della passata annata sportiva; inoltre provinciale Juniores di corsa E' iscritto all'albo Giornalisti? cartelli figurativi con dati statistici hanno il­ campestre è stata vinta da lustrato tutte le attività svolte. Livi che ha preceduto Sol e La rappresentativa del « C.S.l. Molfetta » La Luce. Nella classifica fi­ ORISTANO, marzo. ha colto un brillante successo nel campionato nale per società ha prevalso In quale Elenco?_ federale di Pallacanestro con la conquista del (Renzo Bassu) - Dopo otto giornate di l’U. S. Enalotto. La prima terzo posto assoluto nella provincia. Il Cam­ coppa Enalotto di corsa cam­ appassionante lotta ha avuto termine ad è risolta pionato organizzato dal Comitato regionale della pestre per allievi si N. Tessera Associazione Stampa Oristano le fase zonale del campionato F. I. P. era riservato alla categoria juniores con la vittoria di Garau Ragazzi, organizzato e diretto con la con­ ed il • C. S. 1. Molfetta» ha dovuto compe­ (R. B.). tere con squadre più agguerrite di Bari e di sueta ed abile regìa della Commissione GUBBIO — La Fulgida, N. Tessera Stampa « Stadium Monopoli. Tecnica Caldo. La vittoria finale è andata al­ battendo nello spareggio fina­ La Pallavolo ha concluso i gironi di andata l'undici più bravo, alla squadra più prepara­ le l’Audax, ha sorpreso ag­ delle varie eliminatorie locali ed appaiono già ta alla compagine più tecnicamente dotata giudicandosi il titolo zonale classifica della combinata fondodelineate le posizioni delle migliori formazioni: rispetto a tutte le altre: l’U. S. Enalotto. Il TRENTO, marzo. A.) salto netta la supremazia di Sla- di calcio ragazzi - (D Allo scopo di dare una maggiore organicità allo schedario dei per i « Ragazzi » a Bisceglie la lotta è ristretta suo ruolino di marcia è stato più che soddi­ (Giuseppe Fraccaro) - Dopo due giorni di gare si sono viero. Per il posto d’onore, lotta NOTO — Ben 132 ragazzi fra « Vitt »e « Oratorio ». a Molfetta conduce propri addetti stampa provinciali e _ ^ut«dJZlc<>oI1rrisiwndenti sfacente. Infatti per tutta la durata del torneo conclusi sulle nevi di Pozza di Fassa le manifestazioni serrata in famiglia fra il ter­ stanno disputando a Noto e con netto vantaggio la « S. F. Neri » mentre non una partita è stata persa o pareggiata e Pachino il campionato zonale zetto della Dolomitica con leg ­ restano nell'incognita le formazioni della Pio XI sino al termine la sua porta è stata_ mai vio­ valide per la disputa del « Trofeo Laurino », il Campio­ calcio ragazzi, mentre otto e leggibile, possibilmente a macchina, e rispedire a «Stadium , nato provinciale del Centro Sportivo Italiano indetto dal gera supremazia di Caurla su di di Barletta e della Gagliarda di S. Ferdinando. lata Sicuramente se alle finali Provinciali squadre stanno partecipando Giacomelli e Dezulian. Per gli « Juniores » Velox e Pio XI di Barletta, giocherà con lo stesso ritmo sinora tenuto, 1 corrispondenti che non lo Comitato di Trento in collaborazione con il G. S. Vajo­ I giovanissimi della GIAC ai campionato zonale di pal­ Gifrac e Fulgor di Molfetta. Fidens di Giovi­ avrà molte probabilità di successo finale. avessero ancora fatto, di inviare la propria tessera d ’v, let di Pozza. Oltre un centinaio di atleti unitamente a hanno chiuso le competizioni lacanestro. (B. T.). Al secondo posto si è classificata la Tharros, nazzo dovranno contendersi il titolo zonale, ALES — Piras e Irde-Meloni stampa del CSI alla redazione di « Stadium » per il rinno con le gare di fondo e di di ­ brillantemente preparata rial valente tecnico quaranta giovanissimi dei Cam­ salvo sorprese. si sono laureati campioni zo ­ La giornata festiva iniziava scesa che hanno suscitato molta A differenza delle altre discipline sportive, Gi' zanni Casu. Terza l'Olknpia di Cabras, che, panili Alpini hanno dato vita ^^oioro che fossero ancora sprovvisti dei documento potranno ad una festosa giornata di sport. con la gara di fondo su un per­ ammirazione e non pochi ap­ nali di tennis da tavolo, do­ partita con grandi ambizioni di successo fina­ una grande incertezza regna nel campionato di po un avvincente torneo cui farne richiesta, attraverso i Presidenti del Comitati Provinciali o le, ha dovuto invece ammainare bandiera e Tutte le gare in programma si corso di km. 6 dove si registrava plausi. Qui Zogmaister di Ruffré Calcio, pur avendo esaurito le gare di andata Zonali CSI della località in cui risiedono, accompagnando la do­ sono svolte in perfetta regolari­ la sorprendente vittoria di No- nella discesa e Nones Lorenzo hanno partecipato 60 concorfarsi superare nettamente dalle due compagini dei rispettivi gironi: si può azzardare qualche soper renti. La classifica manda con una foto formato tessera. oristanesi. Troviamo infine San Marco Mar­ nome ma a puro titolo informativo, come la tà sia dal lato tecnico sia da nes Franco della S. Giorgio di nel fondo conquistavano la vit­ Siamo intanto lieti di annunciare che la Presidenza Nazionale, quello organizzativo. Ancora nel Castello con 15” di vantaggio toria prevalendo sugli immedia­ cietà è stata vinta dal CS1 rubio e Folgore che hanno lottato sino alla fine POA di Molfetta che conduce la classifica del Monreale - (F M.). per Incoraggiare ulteriormente l’opera di collaborazione dei nostri pomeriggio del sabato erano sta­ su Gabrielli della Dolomitica. ti avversari. per non occupare l'ultima poltrona. La spun­ girone Juniores insieme alla Veritas di Mar­ bravi addetti stampa, ha disposto l’invio ai primi cinque classifi- te anticipate le gare dello sla­ del RAGUSA — La finale tava quest'ultima grazie ad una rinuncia della Un mitologico « Re Laurino » A conclusione della manife­ gherita di Savoia, e come la Ursus di Trani e ficatì del «Premio Sintesi 1958 » di cinque premi consistenti in lom speciale (vinto dal lassano contornqto da alcuni gnomi apri­ stazione nel primo pomeriggio campionato di corsa campe­ sua diretta avversaria. Ecco quindi la classifi­ la Ambrosiana di Barletta, l'Enem e la S. Bosco una copia dell’« A M C dello Sport» di Natale Bertocco e in una Rasom che ripeteva la bella pro­ va la pista della discesa da Ci­ nella parrocchia di Meida, don stre ha offerto la sorpresa ca finale 1 Enalotto con punti 16; 2. Tharros di Molfetta che primeggiava nella categoria con punti 11; 3. Olimpia Cabras punti 8; 4. Fol­ penna biro Parker. • . fornita nella domenica pri­ ma Undici su una lunghezza Onorio Spada ha celebrato la con la vittoria di Occhipinti Ragazzi. Nel rinnovare quindi 1 nostri complimenti più vivi a Garatti di va gore p. 4; 5. San Marco punti zero. La Pallacanestro inizia il suo Campionato in occasione della « Rasse­ di m. 1.500 con dislivello di S. Messa per gli atleti del CSI per distacco sul favorito Cap­ Treviso, Gaudio di Molfetta, Cusano di Benevento, Genovino di ma 400; in questa gara ancora e per un gran numero di fedeli pello - (V M.). in. gna») e quella del salto specia ­ Avellino e Bertoli di Mantova, che hanno occupato appunto i pri­ le (appannaggio del predazzano una volta Sopperra del G. S. venuti da ogni parte della valle ALES — Il campionato zo­ mi cinque posti della classifica 1958, rassicuriamo quanti ci hanno Vajolet si imponeva per pochi per assistere alle gare. Dalla nale di corsa campestre al­ rivolto quesiti in merito che il « Premio Sintesi » sarà ripetuto Dezulian, favorito anche dalle decimi sul « cittadino » Berlof- chiesa di Pozza il corteo dei lievi è stato vinto da Caddeo &XXX B menomate condizioni fisiche di anche per il 1959 e la prima classificata sarà pubblicata in uno dei fa e sul consocio Rasom Nella giovani protagonisti, dei diri­ dell’olimpia di Arbus davan­ Damolin). prossimi numeri di « Stadium ». genti e dei simpatizzanti, ac­ ti a Carola e Delogu. Carta compagnato dalla banda musi­ ha intanto vinto la sesta pro­ cale di Pozza e dalle autorità va del campionato Juniores e si è portato all'Albergo Trento conduce la classifica generale per la ricca e signorile premia-, davanti a Dessi. Nella clas­ zione alla quale hanno presen­ sifica per società conduce la ;• ■ ziato l’on. dott. Flaminio Picco­ Olimpia, seguita da Zatopeck li, presidente del Comitato or­ e CSI Monreale - (F. M ). ganizzatore del Trofeo Laurino, SASSARI — 15 squadre di­ il dott. Remo Segnama in rap­ vise in due gironi danno vita presentanza della Giunta Regio­ al campionato di calcio ra­ nale e del Presidente della Giun- gazzi, 8 al campionato Junio­ I ta Provinciale, il Sindaco di res ed altre 8 a quello AmaTrento dott. Nilo Piccoli con il tori . (M B.). REGGIO EMILIA, marzo. famoso sherpa Norgay Tenzing. VICENZA — Il II Trofeo (Pietro Montanari) - La no­ conquistatore dell'Everest caloro­ Tavolo Verde di tennis da tasamente applaudito da tutti i volo si è concluso con la vit­ stra provìncia vanta, nel cam­ presenti, i Dirigenti Cavagna e toria di Biancardi nel singolo po dell’atletica leggera, delle Dalla Torre artefici principali e di Biancardi-Crestani nel buone tradizioni ed ha sapu-, della indovinata manifestazione. doppio - (A P.). V to dare, negli anni passati, la pista, perchè parecchi sono i riuscito a precedere di tre pun­ comportamento della squadra Prèsenziavano pure il prof. Lo­ SASSARI — 1 titoli pro­ renzo Borghi, Segretario nazio­ vinciali di tennis da tavolo dell'Auxilium Convitto. atleti che hanno tenuto alto giovani dotati ed entusiasti che ti il Liceo Classico. ■ Novità dell’anno saranno i nale del CSI e il comm. Filip­ sono stati vinti da Fiore e dai fanno parte della Società. Con queste manifestazioni il il nome di Reggio sportiva. po Dragotto della Presidenza á fratelli Marras. (M. B.). campionati provinciali di bocce, Certo, la strada per giungere CSI Cuneese ha ufficialmente Purtroppo la mancanza di a risultati eccellenti, in atletica Centrale del CSI Ragazzi vesti ­ VICENZA — Si è conclusa il via ad una attività che pattinaggio a rotelle e pallaca­ te in costume fassano attornia­ $ adeguati impianti per la spe­ leggera specialmente, è lunga e dato toccherà, nel corso del 1959, un nestro, sport da tempo dimen­ te da nonetti e da Re Laurino la fase di qualificazione del ticati e che il CSI intende ri­ cialità non ha mai permesso la preparazione che si richiede po’ tutti gli sport. Provinciale di hanno reso simpatica e colorita Campionato portare in primo piano. In cam ­ che la passione e l’entusiasmo deve essere curata con continui­ calcio. Le quattro squadre che dell’intenso Al primo posto la cerimonia. si contenderanno il titolo sono esistenti in molti avessero la pos­ tà, ma l'entusiasmo non manca e programma agonistico che il po tennistico, dopo le brillanti La classifica per società per sibilità di concretizzarsi piena­ — ciò che più è importante e che nuovo comitato provinciale si è affermazioni ottenute dagli atle­ l’assegnazione del Trofeo Lau­ Fides Noventa, Moreno di mente, sì che anche gli atleti che fa proprio della « CSI Reggio impegnato di realizzare, trovia­ ti cuneesi gli scorsi anni, sia in rino è risultata la seguente: Arzignano, Orsiana di Santorriuscivano ad emergere erano Atletica » la speranza dell’atletl- mo quello che, dei vari sport, campo regionale che nazionale, 1) G. S. Vajolet punti 285; 2) so e Virtus N. di Lugo costretti ad emigrare nelle So­ ca leggera reggiana — il vivaio continua ad essere il « reuccio », verrà regolarmente disputato il U. S. Dolomitica p. 284; 3) U. S. cietà delle città vicine. In que­ da cui può attingere la Società vale a dire il calcio. In tale cam­ campionato provinciale e, pro» ACQUAVIVA — Ventotto Monti Pallidi p. 252; 4) U . S. è quanto di meglio si possa de ­ sti ultimi anni il CSI ha cercato hábilmente^ la finale regionale. concorrenti hanno dato vita po il CSI organizzerà un cam ­ in tutti ì modi, di tenere desto siderare, perchè è fornito dalle pionato provinciale per le ca­ Un'altra specialità che il nuovo Cinaxci n 151; 5) U. S San ai campionato zonale di ten­ l’interesse dei giovani per l'a­ centinaia di giovani che prati­ Comitato intende riportare al Giorgio p. 52 nis da tavolo, vinto da Colategorie « juniores » e « ragazzi » tletica leggera e. attraverso ma­ cano la specialità nelle tante ga­ che sarà preceduto da tornei a lustro di un tempo è il nuoto; ninno e dalla coppia Liocenifestazioni di propaganda e riu­ re di propaganda che organiz­ anche in tale campo sarà stu ­ Tempoia. Il CSI Acquaviva, A BENEVENTO carattere zonale. Un particolare nioni fatte disputare sugli ospi­ za il Comitato provinciale del davanti a CSI Gioia ed altre impulso verrà dato all’atletica diata la possibilità di far dispu­ tali campi delle altre più fortu­ C.S.l due società, ha vinto la clas­ BENEVENTO, marzo. tare, nella bella piscina cunee­ squadra ciclistica della Poi. Fulgor di Molfetta si allena sotto il vigile sguardo nate città dell’Emilia, ha fatto E, naturalmente, come neces­ leggera che vedrà intensificate se, sifica per Unioni (C. R.). La (Aldo Cusano) . Nei giorni un campionato provinciale. Direttore Sportivo Giuseppe Troia in vista della prossima stagione agonistica si che La « sacra fiamma » non sario sostegno e completamento le riunioni che culmineranno del scorsi si sono conclusi i gironi lo svolgimento del campio­ Tra tanti sport infine, non eliminatori dei Campionati pro­ avesse a spegnersi. alle buone intenzioni e alla pas­ con nato provinciale sull'attrezzatisCome naturale conseguenza di sione dei dirigenti e degli atleti, mancherà quello che. grazie vinciali di calcio. simo campo-scuola di Cuneo. Nè questa vasta azione di propagan­ perchè abbiano, la possibilità di proprio ad una formidabile spin­ Per la categoria Ragazzi che ha da ' e per poter dare agli atleti realizzarsi compiutamente i di­ saranno dimenticate le prove ta iniziale del CSI è tornato visto la partecipazione di dodici migliori delle Società affiliate la segni e i programmi oredisposti, per il campionato di corsa cam­ suddivise in tre gioroni possibilità di gareggiare anche in è augurabile che presto sia data pestre (categorie allievi e ju­ con prepotenza alla ribalta cu­ squadre di cui due ed uno peri­ campo federale, il CSI ha pensa­ la possibilità di usufruire del niores) e quelle del tennis da neese: il pallone elastico. Lo sfe­ ferico, si ècittadini avuta l'affermazione to di costituire la « CSI Reggio nuovo impianto per l'atletica leg­ tavolo che ha, nei ragazzi dì risterio comunale, che lo scorso netta ed incontrastata della MarAtletica » che, avviatasi nell’a­ gera, da anni e anni atteso, e ora Possano, i migliori esponenti. anno ha visto scendere in cam­ e della Cartolibreria a Be­ prile del 1957, alla fine dell’otto­ -j vogliamo sperare — in via di Nella palestra della ex Gii ri­ po ben 23 squadre, sarà ancora cozzi nevento e della P- G. Frassati di tornerà la « pallavolo » che, lo bre contava già una sessantina apertura. già campione regio­ di tesserati. scorso anno, diede modo al CSI teatro del campionato provin­ Cervinara, Cosi, procurate tutte le condi ­ in Periferia. Nel suo primo anno di vita, la zioni ideali allo sviluppo dell'a­ cuheese di affermarsi in campo ciale oltre che di tornèi a ca­ nale, Alla categoria Juniores invece Società ha partecipato al « Tro­ tletica leggera, siamo pienamen­ provinciale, 6 punti di distanza dalla seconda, grazie all’ottimo rattere locale. racusani Trommino e Caudullohanno partecipato otto squadre SIRACUSA, marzo. feo Stancati » riuscendo a piaz­ te persuasi che — anche in que­ l’immacolata, a cui seguono Leo­ Lucifora. divise in due gironi misti dove zare parecchi suoi atleti fra i sto campo — Reggio non sarà (Antonio Bandiera) - Prosegue senza soste ed in tutti i Nel tennis da campo una sola nida, Neotes, ACLI Cappuccini. si sono brillantemente messe in primi quindici dell’Emilia e clas- certamente seconda alle altre cit­ sorpresa: l'eliminazione del bra­ Trogilos, S. Paolo ed Aretusa, © luce la Virgilia di Benevento e la settori l ’ attività del CSI siracusano, che già in questo scor ­ sifirandosi in buona posizione tra tà e saprà preparare atleti che PROMETTENTE AVVIO vo Monterosso, poi tutto come Pantheon. Cervo di Cervinara ^.le Società; anche nei campionati terranno ancora alto il nome le previsioni. Fra i novizi si so­ Anche il tennis da tavolo ha cio di stagione ha ottenuto moltissimi successi tecnici ; e in incontri di rappre- della nostra provincia nelle com­ tenuto il banco di prova e i cam­ organizzativi. Come era intento degli organizzatori le gare no visti dei buoni elementi, che prentativa i ragazzi della « CSI petizioni sportive. Ciclisti belgi pionati provinciali CSI sono stati che stanno interessando di più i nostri atleti sono le fasi di sicuramente aumenteranno il lo­ Reggio Atletica * ottenevano di­ vinti per il singolo da Giallonar- corsa campestre. Ben 9 gruppi sportivi si stanno conten­ ro attuale rendimento. Sono sta­ screti risultati. ti ammessi al secondo turno nel do della Fuci e per il doppip dal­ in pellegrinaggio Quest’anno, dopo una intensa A CUNEO dendo il titolo provinciale, men ­ singolo i tennisti: Listro Bene ­ la coppia Cornacchione- Attana­ preparazione invernale di pale­ tre 44 allievi e 21 juniores ogni meglio dato che nelle prime po­ ventano M , Librizzi, Italia, LiBRUXELLES, marzo sio pure della Fuci. sizioni della classifica figurano stra, gli atleti si presentano al domenica si danno battaglia sui CUNEO, marzo citra Corsaro( Cassola, Mattiolo. Il tennis da tavolo ha avuto an­ I ciclisti belgi, in occaberi quattro suoi elementi; Guar« via » della stagione in buone campi di Scala Greca per con ­ (Vittorio Bogtione) - Sulle Poltò, Maiorca. Ferrari, Trapane ­ che ( la sua attività federale; tre RAVENNA, marzo. e con lo speranza di, nevi di Vernante e di Limone, raei conduce, seguito da Pizzo se, Monteforte e Russo, mentre il sione dell’apertura della con di quistare il titolo di campione pro ­ società del CSI vi hanno parte ­ (Giovanni Lugaresi) - Il nuovo anno è ben iniziato per ed Agati, La Corte, Mangiafico e doppio si disputerà nei prossimi stagione sportiva, hanno potere ottenere risultati ancora due ospitali centri della Val Vervinciale della categoria ed il po ­ cipato disputando il campionato il comitato ravennate del CSI e società ed atleti hanno ade­ migliori sto per andare a disputare la fi­ Tringali. menagna. ha avuto inizio l ’ at ­ giorni. Per quest’ultima specia­ compiuto l’annuale pelle­ provinciale di terza categoria vin ­ rito ancora con slancio al nostro invito venendo a gareg ­ Pienamente rispettate le pre ­ vecchl tesGià più di trenta dei grinaggio al Santuario di nale nazionale. tività del Comitato Cuneese. lità partono favorite le coppie to nettamente da Mosiello giare nelle nostre file per svolgere con serietà un'attività In attività serati si sono rimessi La pratica di questa sana e sa­ visioni nel tennis da tavolo, dove Monterosso - Cassola e Ferrari- Nostra Signora di MontaiNella prima località i Campani ­ Inoltre ben sei squadre hanno partecipato agonistica. e già la Società ha lutare disciplina, saggiamente cu­ Penilo ha dominato nella fase Maiorca. gu. Il pellegrinaggio era gu li Alpini si sono conclusi con preso parte al Campionato pro ­ La situazione del tesseramento al 20-1-1959 era la se ­ con i suoi specialisti, nel nerio- una netta affermazione dei gio­ provinciale, emulato dalla copoia Prosegue intensamente l’atti­ guidato da Mons. Paul vinciale di Serie B vinto netta­ rata dai dirige-nti, ha trovato, Miceli-Di Dato. I tre tecnicaguènte: affiliate 13 società, atleti tesserati 165. Tutto questo do invernale, a tutti i campionati vani atleti di Limone i quali mente dalla Virgilia di Benevento superando anche di molto le pre­ mente sono ben preparati e per vità aeromodellistica: ben 15 con­ Constant Schoenmaeckers, dopo solo un mese dall’inizio dell’attività fino ad ora limi­ regionali e nazionali di Corsa hanno dominato sia nel fondo che ai regionali si è piazzata al visioni. moltissimi proseliti spe­ questo non hanno ceduto al rit­ correnti partecipano alle varie fa­ Vescovo Ausiliare di Mali­ tata a calcio, campeste, tennis da tavolo. campestre indetti dalla FfDAL (Paolo Bottero), che nella staf­ cie fra i giovanissimi Attual­ si delle varie specialità del cam­ nes, che ha celebrato la quarto posto. La campestre ha visto una forte concorrenza di fondisti per le varie categorie mo loro imposto da tutti gli altri Ai campionati regionali fede­ mente conduce la classifica per elementi, i vincitori delle elimi­ pionato provinciale. sia alle prove valevoli come campionato provinciale, come Gli atleti che si sono posti in fetta 3x4 km. (Bottero Giu­ società il G.S H.P. SR con 278 Il pattinaggio, dopo la ceppa Messa nel Santuario cd ha rali di corsa campestre disputati seppe. Tosello Luigi e Bottero a quelle di selezione. luce in questo primo periodo, punti, seguito dall’Altair con 251, natorie Di Noto, Lentini, Augu­ di apertura CSI svolta in cinque benedetto l’attrezzatu­ a Napoli la nostra Polisportiva ha Paolo) e nella discesa (Viale La prima di queste gare è stata disputata a Lavezzola e sono: Giancarlo nelle campestri. dal Trogilos con 223 e dàlia Neo­ sta e Sortine Per la prima volta fasi, si sta preparando per i cam­ ra sportiva. Mons. Schoen­ partecipato con cinque atleti piaz ­ Danilo). A Limone, sulle nevi nella categoria Allievi la vittoria è andata al lughese del ­ Carretta, che — tra l'altro — ha tes Ferrini, CSI, Marcozzl Leo­ la fase provinciale ha ottenuto pionati provinciali organizzando maeckers ha rivolto un di­ zandosi ottimamente di casa, ancora una vittoria dei la Baracca, Biancoli, seguito da Zuffì e da Pcnazzi della conquistato il titolo d* Camnione nida etc. Nelle classifiche indi­ ottimo successo per il numero dei varie manifestazioni propagandi­ L ’ ufficio tesseramento provin ­ ragazzi ' del posto nel campiona ­ Fiorente; nella categoria Juniores Morgantl della Juventus regionale del CSI. Fochi Fran­ scorso ai pellegrini, pre­ viduali per gli allievi conduce partecipanti ed anche per quali­ stiche. Anche in questa branca il ciale comunica che »1 momento to provinciale CSI (Giuseppe Savarna ha meritato il successo superando Bandini della cesco, Toni Domenico. Fontana Norcia dell’H.P SR. incalzato da tà tecniche Secondi si sono clas­ CSI è riuscito a fare quello che sente anche il Ministro attuale si hanno 1 seguenti dati: Bottero nella discesa e Giovan ­ Fulgor S. Alberto e da Bordini della Baracca. A Lugo e Tomaso e Betuzzi Luciano sificati gli atleti di Noto: Iacono Società affiliate 3; riaffiliate 14: Genovese del Trogilos, Capodi- per il singolo e Zaccone-Incar- altri non erano stati capaci, ed belga della Sanità pubni Astegiano nel fondo), men ­ stata disputata la seconda prova ed i vincitori delle due Altri nomi si aggiungeranno a tre mel Criterium Studentesco lo atleti tesserati 354; dirigenti re­ casa dell’Altair e Valenti. Negli bone per il doppio, seguiti dai si- ora conta ben 50 tesserati che blica. categorie sono risultati sempre gli stessi. Nel mese di gen ­ questi non appena entreranno in juniores è l ’ Altair ad avere la quasi ogni domenica si avvicen ­ golarmente tesserati 85. naio è pure iniziato il cam­ piena attività gli specialisti del- i Istituto Tecnico di Cuneo è dano a gareggiare lungo la cele­ pionato di calcio delle due ca­ bre Marina, fra due ali di folla tegorie: nella «Ragazzi» si che applaudisce entusiasta. La sono iscritte quattro squadre targa S. Sebastiano ha registrato Mandriole, Longastrino, Stella un completo successo del CL S Maris e S. Romualdo; nella H. P. SR, che con Norcia, Can­ « Juniores » La Rotta, Lamotarella Russo e Jannò ha vinto ne, S. Romualdo, Filo, Anita. quasi tutte le gare, ad eccezione Il tennis da tavolo ha visto di quelle riservate al novizi, in gran numero di tornei sociali cui Farina, dellTmmacolata, ha e zonali: a Lugo Ravaloli si è lasciato ogni volta indietro tutti imposto nel singolo battendo gli avversari. Tasselli e Tabanelli, mentre ficiosa dei Ragazzi, al termine del girone di FOGGIA, marzo E' iniziato il campionato junio­ nel doppio il successo è anda­ andata, vede al primo posto la Virtus Diaz res di calcio con 7 squadre Ogni (Sandro Palumbo) — Nei locali della nuova to alla coppia della Baracca domenica nel vari centri della Infine si sono svolte le prime prove della Bassi-Boschi. A E' in vendita questa sede sita in via San Giuseppe si è riunito il nostra provincia si effettuano, in Il campionato sociale della campestre valevoli per ammissione alle fasi sostituzione di quelli del campio­ settimana il quarto numero Comitato Provinciale per prendere atto delle Pio XII di Ravenna ha visto nato federale, i nostri incontri, di SPORT QUIZ, il nuovo nazionali, allievi e juniores. linee programmatiche delincatesi sino ad oggi al primo posto Bolzani seguito Queste le rispettive classifiche al termine a cui assiste compiaciuto il pub­ settimanale che nel campo da Mainbelli e .da Lanzoni ed nella loro pratica attuazione. seconda blico Attualmente è In testa 1» dell’attualità sportiva, dà al Ricreatorio Arcivescovile della terza prova Juniores e della Neapolis di Siracusa, seguita dal­ larga parte alla cultura tec­ Il presidente Fuiano in apertura di seduta ben venti pongisti hanno pre­ la S. Cuore Lentini, dalla Savoia. nica, ed aU'enigmistica. allievi: so parte al torneo. Nel singolo faceva rilevare che negli ambienti nazionali Prima prova juniores m. 2500; I) Da Lima F.; Virtus Augusta. Fortes in Fide e ha vinto Bisca, al secondo po­ si è più che soddisfatti del lavoro svolto dal • Inoltre, in ogni numero Diaz; 3) S. Sofia di Sortino e dalla Marsto Marangoni e Gambi; nel 2) Santoro G., entrambi della Virtus cozzi di Siracusa. Nei ragazzi la nostro Comitato. In ispocie il comm. Dattilo di SPORT QUIZ, è inserita doppio Bisca - Fuochi hanno ACLI Leone XIII ha virtualmen ­ La Ferrara G. (Sacro Cuore). che presiedette i lavori per la elezione del nuo­ una dispensa della ENCI­ vinto tutti gli incontri te vinto il campionato, avendo Secondo prova, m 4000:1) Fallivene (Madon ­ CLOPEDIA DEGLI SPORT, Nel campionato zonale ra­ vo direttivo Provinciale, ha posto in giusto sevennate si stuj avuti 1 na di Lourdes); 2) La Ferrara (Sacro Cuore); 3) artisticamente curata e re­ risalto le capacità morali e tecniche dei nuovi guenti risultati: singolo datta da specialisti dell'ar­ Da Lima (Virtus Diaz). LUlUi CEDDA dirigenti, dicendosi certo che da essi c'è da Saccomandl (Robur); 2. De gomento di volta in volta Direttore respunsabUe Terza prova, m. 4500: Da Lima (Virtus Diaz), Lorenzi (Robur); 3. Plrazzlnl potenziamento dello attendersi .un ulteriore trattato. La dispensa, corre­ NATALE BBKTOCCO (Robur); 4. Mambelli (Pio X1‘) 2) La Ferrara (Sacro Cuore); 3) Santoro (Vir ­ sport giovanile. data da foto e da disegni Kedattore capo doppio: 1. Agodi-Modde (Cantus Diaz). illustrativi, può essere col­ Si è poi passati ad un vaglio delle attività diano); 2 Farinelli-Marangor iWUlKaZ.-olit cenila tu UU 2000: 1) Danza G Prima prova allievii m lezionata settimanalmente, ni (Robur); 3. Blsca-Fucchi già condotte a termine e in via di conclusiomero 4987 dei regmtro deiu. sì da permettere la più 2) Cirilli E.; 3) Solomita E. Tutti della Vir­ stampa de) Tribunale di Roma * (Robur). felicemente concluso ne. Il tennis da tavolo ha completa e documentata rac­ A S. Albert'» Montanari ha in data 14 gennaio 1956 tus Diaz. giovanissimi. torneo la fase provinciale ed il colta di ogni disciplina spor­ vinto 11 singolo e nel doppio 1) Solomita B. (VtrSecondo prova, m. 2500 Michele. al primo po ­ vinto da Schena Alfredo del San aped ADbon. postale . Gr. 1 si è classificata tiva. tus Diaz); 2) Danza G. (Virtus Diaz); 3) Di sto la coppia Baldini-Lanzoni SUb. Tip. U-E.SJ.S-A. Roma il campionato E' altresì in via di conclusione Napoli G. (Sacro Cuore). Ragazzi e Juniores di calcio. La classifica ufI calciatori dell’Unlone Sportiva -BelUslo di Pesaro

Oristano

VINTO DAL G S. VAJOLET

il Trofeo Laurino a Trento

IN ATTESA DI DISPORRE DEL NUOVO IMPIANTO

incremento a Sfoggio Emilia

1

NUTRITA ATTIVITÀ ANCHE PER I PATTINATORI

Campestri,, affollate a Siracusa

A Ravenna

AL VAGLIO DEL COMITATO PROVINCIALE

Un programma per Foggia

qui


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