Stadium n. 8/1959

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Anzitutto, quanto al lato organiz­ zativo e tecnico, converrà Incre­ mentare la diffusione del sano sport anche tra La gioventù meno abbien­ te, come del resto lodevolmente il Centro Sportivo Italiano si è pro­ posto di fare fin dall’inizio. Se siete persuasi che lo sport tempra e for. tifica i corpi, educa Io spirito e lo addestra a più alte vittorie, non po­ trete permettere che numerose schiere di giovani siano privati di questi beni a causa della povertà.

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Trofeo Pagani di Nuoto 1959 9n 3- vagina Il ciclismo moderno dei 40 e più all’ora di NATALE BERTOCCO

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(Dal discorso di Pio XII del 9 ottobre 1955)

Direzione Redazione Amminiitrazione - Roma Via della Conciliazione 1 - 1. 655561 - 650113

DA NAPOLI L'INVITO AGLI ATLETI E ALLE SOCIETÀ’ DI TUTTA ITALIA

L? incitamento del S. Padre S. S. Giovanni XXIII si è benignamente degnato di rispondere con il seguente telegramma agli auguri del Centro Sportivo Italiano per il Suo Onomastico: Prof. Lu igi Gedda Don Nicola Pavoni CENTR O SPORTIVO ITALIANO ROMA AUGUSTO PONTEFICE HA VIVAMENTE GRA­ DITO AUGURI ONOMASTICI DIRIGENTI ET SO­ CI CENTRO SPORTIVO ITALIANO COMPIACESI LORO DEVOTI SENTIMENTI ET FERMI PROPO­ SITI LI SPRONA A SEMPRE PIU’ FERVIDA E FECONDA ATTIVITÀ’ DI BENE NEL MONDO GIOVANILE SPORTIVO E MENTRE INVOCA SU LORO ATTIVITÀ’ PERENNE ASSISTENZA CE­ LESTE DI CUORE LORO INVIA PATERNA PROPIZIATRICE BENEDIZIONE APOSTOLICA. CARDINALE TARDINI Ecco il testo del telegramma augurale: SUA SANTITÀ’ GIOVANNI XXIII CITTA’ DEL VATICANO Centro Sportivo Italiano devotamente raccolto at­ torno Persona Augusta Santità Vostra lietamente par­ tecipa fausta ricorrenza onomastica confermando pro­ fondo attaccamento Suprema Cattedra sincera dedizione fine piena realizzazione altissime mete Santa Sede assegnate moralizzazione mpndn spor+ivo giovanile ita­ liano stop Lietamente riconoscente Santità Vostra per rinnovate prove paterna comprensione ad augusto com­ piacimento propria attività sportiva morale auspica con filiale devozione singolare protezione Altissimo per eletto pacifico lungo et fausto Pontificato. GEDDA PRESIDENTE Don PAVONI CONSULENTE

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Un aspetto della Palestra del CONI di Napoli durante la celebrazione della « Pasqua dello Sportivo » organizzata dal Comitato del CSI e teletrasmessa dalla RAI-TV

NELL’ IRPINTA LA SINTESI DELLE DEE MAGGIORI RASSEGNE PROPAGANDISTICHE

Lo sport 12C atleti a Piane bacane che redime

per f tildi di “campestre,, J A FIDAL ha fatto disputare a Grosseto i campionati italiani di corsa campestre, valevoli anche come terza ed ultima prova dell’indovinato Campionato di Società alla sua prima edizione in­ vernale. Piace sottolineare come anche in questa

circostanza gli atleti at­ tualmente tesserati o tes­ serati fino a qualche tem­ po fa per il Centro Spor­ tivo Italiano, che figurano nelle classifiche del Cam­ pionato, sono veramente nu­ merosi, ad attestare quanto divenga di anno in anno sempre più produttiva la Ivo Pieri di Lucca, l’anno scorso, dopo aver vinto il campionato federale di corsa campestre opera di propaganda e di re­ «allievi» dell’Italia Centrale, fu sorpreso nella finale nazionale del campionato CSI dal clutamento dei nostri Comitati torinese Grotto! I. Pieri si rifece nella finale dei 5000 metri su pista del nostro campionato periferici. vincendo il titolo. Passato quest’anno alla categoria « juniores », Pieri ha iniziato brillanUn'opera che appunto quetemente la stagione, conquistando di forza il titolo di campione d’Italia federale di corsa sfanno si è fatta particolar­ campestre nella propria categoria. II lucchese si presenta quindi quest’anno con credenziali mente sentire con lo sdoppia­ di lusso a Piano Laceno per aggiudicarsi il titolo CSI « juniores ». Nella foto: Ivo Pieri mento di quello che era un taglia vittorioso il traguardo della quarta prova del campionato provinciale lucchese del CSI campionato a categoria unica fino alla scorsa stagione. La ripartizione degli atleti in due distinte categorie ha infatti in­ dotto molti comitati ad am­ pliare il proprio raggio d’azio­ ne nel settore della corsa cam­ pestre ed a portare alla dispu­ ta delle prove eliminatorie di obbligo (tre per la categoria 'allievi» e cinque per quella 'juniores») un numero di itleti ben superiore a quello iegli anni precedenti, anche perchè i regolamenti naziona­ li richiedevano un minimo dì Per questi motivi ogni Comitato Provin• W L prossimo Congresso Nazionale, il sesto classificati per rendere valide M dell’ormai nutrita serie iniziata „v. nel lonta- ciale e Zonale dovrà essere presente a Roma — ...... ............ le gare provinciali e zonali. no 1947, concludendo la grande rassegna dei con i suoi dirigenti più qualificati, e cioè I risultati si sono fatti sen­ • 110 Congressi Provinciali e Zonali Autono- il Delegato al Congresso, il Presidente, il tire immediatamente, tanto mi, raccoglierà a Roma 1 Dirigenti quall- Direttore Tecnico e il Segretario; meglio che, ad esempio, addirittura • Acati della nostra Organizzazione non solo ancora se questa «équipe» avrà con sè il l'ottanta per cento dei primi per rieleggere il Consiglio Direttivo, ma Consulente Ecclesiastico. dieci classificati della catego­ specialmente per portare il contributo della Poiché è intenzione della Presidenza Na­ ria juniores ai campionati as­ propria esperienza e la critica serena e zionale di aprire il VI Congresso Nazionale soluti federali è del CSI: e costruttiva della periferia. in una grande sala romana dove si procederà c'è da considerare che solo Ogni nostro Congresso Nazionale, nel pas­ anche alla solenne premiazione per il Cam­ sato, ha chiuso un ciclo di vita e ne ha pionato del Comitati Provinciali e Zonali aperto uno nuovo: significativo II fatto che per gli anni 1955-56 - 1956-57 1957-58, è 11 VI Congresso si svolgerà a Roma ad un logico attendersi fin dalla serata del 23 anno dalle Olimpiadi la cui celebrazione aprile la presenza del Dirigenti Provinciali non avrà soltanto un valore tecnico, ma e Zonali del CSI che riceveranno un slnrichiamerà 1 problemi di fondo dello sport. bolico e significativo rlconoscimento alla Noi del Centro Sportivo Italiano, e quindi loro opera tanto positiva quanto spesse La Presidenza del cattolici credenti ed operanti, non abbiamo oscura e piena di sacrifici CSI, augura alle Automai ridotto lo sport nel confini del risulRoma, quindi, attende per il Congressi rità Sportive, al CONI, tato tecnico, ma, considerandolo fenameno del CSI tutti 1 più qualificati Dirigenti che alle Federazioni Sporsociale, ne abbiamo analizzato e messo In giungeranno sicuramente preparati ed en­ tlve Nazionali, ai proluce gli aspetti fondamentali. tusiastici come sempre. Come è necessario prl Organi nazionali e Il IV Congresso non servirà soltanto a per guardare con fiducia verso l ’ avvenire perfezionare l’Organlzzazione, ma aprirà al periferici, al dirigenti, CSI nuovi orizzonti. al soci ed agli atleti tutti, Buona Pasqua.

Appuntamento a Roma

BUONA PASQUA

una minima parte delle nostre società ha la possibilità econo­ mica di inviare i propri atleti ai campionati federali in lun­ ghe trasferte e che pertanto minima era la percentuale dei gialloblù presenti a Grosseto. La funzione propagandistica delle nostre unioni sportive si esaurisce infatti nel Campio­ nato del CSI, che a sua volta serve da trampolino di lancio per gli atleti che andranno ad infoltire i quadri delle società più fortunate.

Altro risultato di considere­ vole importanza raggiunto dal nostro campionato è rappre­ sentato dall'enorme mole di lavoro svolta quest'anno dai comitati periferici del CSI, dando un incremento veramen­ te formidabile all’attività di corsa campestre in Italia. Ba­ sti pensare, infatti, che, ad un esame che non è ancora definitivo, risultano pervenuti alla competente commissione del CSI i verbali di ben 795 prove eliminatorie con un au­ mento rispetto al limite-record del 1958 del 50 per cento! E non è ancora finita... Significa, in sostanza, che quelle che tutti consideravano prospettive piuttosto rosee e che ci avevano indotto a par­ lare di un massimo di 700 pro­

ve eliminatorie senz’altro rag­ giungibile, sono state superate in maniera ed in misura addi­ rittura incredibili, tanto che ormai le stesse 800 prove sono un fatto compiuto e finiranno per stabilire un nuovo pri­ mato, per superare il quale ce ne vorrà veramente di lavoro e di fatica! Anche se gli sviluppi del Campionato di quest’anno so­ no stati evidentemente per­ messi ed anzi favoriti dalla stagione straordinariamente mite, tuttavia le cifre fatte re­ gistrare sono una testimonian­ za di tanta e tale (lasciatecelo dire!) abnegazione da meritaSERGIO GATTI

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1N OCCASIONE della Santa Pasqua tutti gli

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> sportivi italiani sono chiamati a raccolta dal Centro Sportivo Italiano. Per la prima volta nella storia dello sport la TV ha trasmesso in ripresa diretta la Pasqua dello Sportivo celebratasi a Napoli nella domenica di Passione- Tutti i comitati provinciali e zonali sono impegnati a fondo per organizzare questa bella manifestazione religiosa che rappresenta il traguardo annuale più importante per l’attività formativa del Centro Sportivo Italiano.

Mentre rubo una pausa al mio vagabondare in que­ sta settimana santa e mi chiudo nel mistero della Passione di Gesti, per ridare all’anima energie so­ prannaturali non posso dimenticare gli incontri pa­ squali fatti in quindici giorni vertiginosi lungo l’Italia verde di primavera. Potenza, Genova, Napoli, Palermo. Quattro tappe. Cose indimenticabili. L’entusiasmo dei 1700 giovani sereni, attenti, commossi al Cinema Ariston di Potenza. L’aristocratica assemblea di Ge­ nova sportiva. I colori e le devote comunioni di 1500 atleti nella Palestra del CONI di Napoli. Le confes­ sioni e il pianto dei sani sportivi di Palermo- Sono immagini vive che porto con me, mentre parlo con Dio. come un grande dono fatto alla mia povera anima.

(continua in 2* pagina)

Si cerca un "mattatore,, per le finali dei pongisti N Avellino, nel giorni 4 e 5 aprile prossimi, si con­ tenderanno l’assegnazione dei titoli di campione nazionale per le specialità del singolo e del doppio di tennis da tavolo I 54 finalisti vincitori delle pre­ cedenti fasi regionali. Ad eccezione del rappresen­ tanti dell’Emilia, della To­ tornei che in Campionato di scana e della Calabria, è serie A giocatori di tutta fa­ tutta gente nuova quella ma e di seconda categoria co­ che si affaccia al prosce­ me Carnevali, Ciancio. Winnio delle finali nazionali derling. Scheilino ed altri. Si e, a meno che non ci siano sor­ è laureato Campione Italiano prese, mai come quest'anno « 2. Categoria » in coppia con slamo stati in grado di prono­ Rame, dopo di che si può ca­ sticare i futuri campioni. Essi pire benissimo perchè egli sono: Vittorio Longi di Par­ parta come il favorito nume­ ma per il singolo e Mauro ro uno. Uno solo potrebbe ostacolar­ Mancini e Carlo Soliani. sem­ pre di Parma, per il doppio. lo, ma non sino al punto di Non ce ne vogliano gli altri impedirgli la conquista del ti­ partecipanti se li diamo battu­ tolo: il siciliano Bono, passato ti, ma il pronostico sulla car­ quest’anno, pure lui, al singo­ ta pende sempre dalla parte di lo. Avallano questa nostra tesi chi ha maggiori titoli; e i pre­ gli ottimi piazzamenti ottenuti * di se­ detti, di titoli, ne hanno da da Bono ai «nazionali vendere. Prendiamo Longi. per conda e -terza categoria. esempio. Già Campione Na­ Per il doppio abbiamo detto zionale CSI di doppio nel 1958 Mancini-Soliani; questi due. in coppia con Mancini, ha que­ già campioni italiani CSI nel st’anno uno stupendo biglietto 1957, vogliono ripetere questo di presentazione. Vincitore dei anno lo stesso « exploit *. Ci Tornei di Legnano, Treviso e riusciranno? Di loro possiamo Chiasso, secondo a Vigevano dire che. alla lunga, potrebbe­ ed agli «Assoluti * di «Terza ro farcela, anche se quest’anno , * Categoria si è preso la sod­ non hanno ottenuto prestazio­ disfazione di battere sia in ni brillanti. L'unica coppia che

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E prego Iddio di dare incremento ai pìccoli semi lasciati in questa nuova primavera dello sport. Perche lo sport italiano cresca come quantità e come qualità. Non sia lo sport privilegio di pochi ma un mezzo per riassestare questa enorme massa di gio­ vani italiani vuoti e delusi in un mondo fatto dì promesse non mantenute, di maneggi, di intrighi dove anche coloro che consideravano maestri si sono avviliti, fatti schiavi del clima generale. Non sia lo sport del record che crea e allarga la piaga del èommercialismo e deprime i desideri di tanti giovani che non vogliono diventare numeri o uomini sandwiches. Ma sia uno sport vìvo e rasserenante dove l’esorbi­ tare dello spettacolo ceda il posto allo svago e ras­ serenante dove l’esorbitare dello spettacolo ceda il posto allo svago e al sano agonismo; dove il giovane 8 sia trattato come un essere umano e non come una cosa.

potrebbe infastidirli è quella calabrese. Questa, già auten­ tica sorpresa lo scorso anno, quando contro tutte le previ­ sioni si classificò seconda, po­ trebbe quest’anno (con dodici mesi in più d’esperienza sulle spalle) avere un ruolo di pro­ tagonista e chissà che, alla fi­ ne, non riesca a farcela. Ora vorremmo rivolgerci agli altri, a quelli non nominati e che a prima vista potrebbero pensare che noi li. consideria­ mo alla stregua di semplici comparse sulla scena del Cam­ pionato. Non è affatto vero: il nostro scritto ha soltanto va­ lore di pronostico e, come già detto, il pronostico va conse­ Questi desideri voglio portare sull’altare di Dio. guentemente al più forte. Pe­ C'è tanta gente buona nel mondo dello sport, ma rò l’esperienza c’insegna — ed pochi hanno il coraggio di sentire e vivere queste è storia recente — che pure i pronostici, anche i più sicuri, nostre idee. qualche volta vanno a gambe Si tratta di coraggio- Temono infatti di essere tac­ all'aria. ciati di idealisti. Se un giorno i miliardi dello sport Sarebbe bello che ciò si av­ italiano saranno affidati nelle mani oneste di questi verasse anche ai nostri Cam­ pochi idealisti, vi assicuro che lo sport potrà diven­ pionati: non ci dispiacerebbe tare veramente un mezzo di redenzione umana. se nella folla anonima degli Intanto questo possiamo ardentemente desiderarlo « outsiders * si celasse un e preghiamo Iddio che questi nostri desideri diven­ «mattatore-, tanto per usare tino realtà. Buona Pasqua! un sostantivo che oggi va tan­ NICOLA PAVONI ■ to di moda. «EWJK.rTZriFTJ'T'W- :a8 ALVARO GAETANI .S1G011Ü1ÍWMLW ■ i.

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