Stadium n. 8-9/1958

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In verità, molte opere, tentate allora sotto l’impalso del momen­ to, e non per intriseca necessità, ben presto deperirono, come semi caduti in terreno roccioso; altre invece — semi buoni in terra buona — si svilupparono in pian­ te ubertose, 'tale ru il centro Sportivo Italiano, fondato con­ temporaneamente ad altre opere ed associazioni cattoliche, le quali trovarono 1’« humus » favorevole, ove affondare le radici, nelle schiere dell’Azione Cattolica, (Dal discorso del S. Padre del 9 ottobre 1955).

Direzione Redazione Amminirtrazione - Roma Via della Conciliazione 1 l. 555561 * 550113

SETTIMANALE DEL CENTRO SPORTIVO ITALIANO DIRETTO DA LUIGI GEDDA

LE "FRECCE,, AZZURRE HANNO VISTO GAREGGIARE I NOSTRI SCIATORI

Anno XIII - N. B - 9 Roma 6 Mano 1958

La nostra crociata _________

Conclusa la rassegna invernale nello scenario di Sauze d’Oulx Promettentissimi giovani alla ribalta nei Campionati A azionali del CSI. nella finale dei Campanili Alpini,, e nel “ Criterium Studentesco della neve,, - Elevato discorso del Sottosegretario on. Bovetti

per disciplinare il motorismo

IL PENSIERO III IVI BRUNI

TRE GIORNI Á SPORTINIA \RE cosa appena pas­ sata — forse perché gli episodi dello sport, e della montagna in specie, rimangono vivi, inestingui­ bili fotogrammi nella men­ te che tutto raccoglie e tutto ricorda — la bella giovanile rassegna del 1948 a Cortina, quando si dette il via all’attività studente­ sca della neve e subito do­ po ci ritrovammo con al­ tre schiere di ragazzi ad Asiago per i primi campio­ nati nazionali, i' primi ~ campanili alpini », il « pri­ mo criterium ¿umoristico ». Son passati invece ormai undici anni, nel, corso dei quali non v’è stata soluzio­ ne di continuità per le ma­ nifestazioni invernali del CSI. . . . In questi anni migliata e migliaia di ragazzi hanno calzato i pattini da neve nelle nostre rassegne, mi­ gliaia e migliaia di ragaz­ zi hanno imparato a ga­ reggiare, con modestia, con disciplina, accettando con serenità la buona e la cat­ tiva sorte. L'ultima rassegna a Sali­ ce d’Ulzio non ha avuto, come vi dirà Notario in altra parte del giornale, un ambiente tutto nostro, com­ pletamente nostro, abituati come siamo ad avere un intero paese, lo schieramen­ to dei tecnici, dei cronome­ tristi, dei battitori, dei giu­ dici, a nostra disposizione, tante sono le gare nel bre­ tre ve volgere di due comunque giorni, senza creare scompiglio nei nostri programmi oran. Ep­ pure proprio a Salice d'Ulzio, nel confronto tecnico indiretto, gareggiando, si può dire, spalla a spalla con i... grandi degli « asso­ luti », s’è avuta la netta sensazione del miglioramen­ to tecnico qualitativo delle nostre forze giovanili. Am­ biziose soltanto di miglio­ rarsi sotto ogni aspetto, nel carattere, nella disciplina, nello stile atletico. Giovani che hanno dimostrato l’ec­ cellenza di una scuola, la forza morale di un’organiz­ zazione che opera ormai da 14 anni al servizio dei gio­ vani creando quello spirito associativo, umano e cri­ stiano, di cui troppo spesso lo sport generico perde ¡e tracce. Per il CSI Salice d’Ul­ zio è stato dunque un nuo­ vo traguardo, un nuovo bersaglio raggiunto. In pie­ no centro N. B

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Venerdì 28 febbraio

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E' nevicato tutta la notte, ma verso l’alba il tempo si è ri­ messo al bello. Le grosse nubi che hanno scaricato, rifornen­ do impensatamente le piste di una nuova immacolata coltre, hanno lasciato il campo ad un azzurro intenso che farà da plafond all'intera giornata. Poco lontano la pista di fon­ do, dove gareggiano i nostri Juniores del Centro Sportivo e dopo questi i « Bocia » dei Campanili Alpini, i superassi della tecnica bianca vanno ap­ prontando il teatro di gara per il Campionato Assoluto di di­ scesa obbligata: la prova più laboriosa e più impegnativa della massima rassegna sciisti­ ca nazionale. Quando avranno finito di spingere con le esili racchette i sottili legni da fon­ do, i campioncini del CSI cor­ reranno lungo il costone delle « Canaletto * della pista del La­ go Nero per carpire ai nostri fuori classe il segreto delle lo­ ro picchiate e dei loro virtuo­ sismi. Ma prima di poter rac­ cogliere l’impensato premio de­ vono i più grandi compiere il doppio anello degli 8 Km. ed i più piccoli il loro giro che qualcuno tenterà ancora di ri­ durre senza comunque scom­ bussolare le cose. « « « C’è lotta piena tra cadorini e trentini, tra bergamaschi e valdostani dimenticando in un primo momento che anche nel­ le valli dell’Appennino si è la­ vorato con passione in questi ultimi anni migliorando via via la tecnica non soltanto dei di­ scesisti che hanno in Emilia ed in Toscana le piste adatte per rodare le loro gambe e la loro spregiudicatezza, ma anche dei fondisti. Per l’amore che si è venuto a creare con il passar del tempo verso la francescana specialità bianca dove l’Italia comincia ad emergere anche in campo internazionale, osando avvicinarsi, dopo il primato collettivo Centro Europeo, ai leggendari scandinavi. « * » La sorpresa maggiore è tanto più gradita in quanto proviene da una zona impensata: dalla provincia di Modena, le cui Unioni Sportive montane sono andate progredendo negli ulti­ mi anni, prima sviluppando i simpatici ed ammirati « Cam­ panili Alpini » quindi i cam­ pionati nazionali del CSI. Il Bruno Bernardi, lungo e sottile come un giunco, proviene pro­ prio da S. Annapelago, un pae­ sino sperduto nei monti emi­ liani che comincia ad avere la sua importanza agonistica pro­

chili di pelle e di ossa, un po’ di carne. Non v’è riuscito poi­ ché il nostro Bruno appartiene a quella tale razza di conta­ dini che sembra debba spirare da un momento all’altro e che invece tira di lungo sino ai 90 anni ed oltre. Da Limone Ber­ ’ ♦ » • nardi è comunque sceso con Rodighiero nel vederlo così un altro spirito e qualche nu­ sottile si è preoccupato soltan­ mero di più nel suo modesto to del suo appetito più che bagaglio di esperienza. In ga­ delle sue gambe. Lo ha messo ra ha trovato il ritmo giusto a doppia razione di bistecche solo dopo il quinto chilometro sperando di aggiungere ai 60 avendo perduto nel primo giro un paio di minuti nei confron­ ti dei trentini Remo Gabrielli e Vito de Francesco e addirit­ tura quattro o cinque sul con­ socio Giannasi e su un altro trentino: Chiocchetti. Ma dal quinto chilometro in poi ha sentito qualcosa di eccezionale e di indescrivibile nelle gambe ,e nei polmoni. Gli pareva di essere partito allora allora, e er una involontaria coincidenza CSI e FISI si sono in­ quando pochi minuti dopo il contrati, per le loro massime rassegne, a Sportinia Giudice di arrivo lo ha ferma­ Sauze d’Oulx. to, non ha potuto frenare il Il paesino delle Alpi piemontesi si è trovato di colpo invaso da atleti di tutte le capacità: dai piccolini dei proprio disappunto: temendo di Campanili Alpini ai cannoni Azzurri, dalla prima elemen­ non avercela fatta avrebbe vo­ luto proseguire, ancora per un tare alla università. Ritengo che un concentramento cosi altro e forse più che solo massiccio su scala nazionale non si sia mai verificato: alloragiro falcata s’era fatta 500 atleti con una ventina di gare riunite in pochi giorni. positivala esua possente. I cronome­ Anche cinque gare al giorno! tristi sono riusciti a farlo sor­ La notevole attrezzatura di Sauze - Sportinia, una ridere solo quando gli hanno delle più complete d'Italia, ha permesso al miracolo di mostrato i - cartellini - degli compiersi: e si può parlare di miracolo per chi sa quale altri. Gabrielli era indietro di impegno tecnico ed organizzativo comporti anche una sola 26 secondi, il suo amico De gara di sci. Francesco, altro vincitore dei Al CSI un po’ di disturbo la coincidenza l’ha procurato. «Campanili** di 42’’; il conso­ Pensando solo all’aspetto propagandistico di fronte alla cio Giannasi di 55”. Quindi il massima rassegna sciistica nazionale, logicamente noi distacco degli altri cominciava siamo rimasti in ombra, anche se la Rai TV ha fatto i a sommarsi a minuti. suoi servizi pure per noi e così pure i giornali sportivi. Bella gara, vivace, su una Comunque ci siamo tirati volentieri da parte per cedere pista ideale, veloce, tracciata il primo posto alla FISI, e questo per quello spirito di a mezza costa chè a Sportinia collaborazione che distingue il CSI nei suoi rapporti con le grandi pianori non esistono. federazioni del Coni. Molti giovani si sono messi in Ci ha fatto piacere rivedere tra i discesisti della mas­ luce: il bergamasco Tiraboschi: sima categoria i nostri ragazzi di un tempo, che soltanto i cuneesi di Limone Astegiano qualche tempo fa erano anch’essi «campanili» ed attende­ e Tosello il friulano Pieli, un vano senza protestare al loro posto di partenza per qualche altro piemontese Baudino e inevitabile ritardo. tanti altri ancora per chiudere Va sottolineato il fatto che alcune nostre gare hanno con i « picciotti » dell'Etna, subito notevoli ritardi in attesa che la pista fosse resa li­ Bonaventura e Tomasello, due bera da una precedente gara. Nel bosco sotto la neve che gran simpatici ragazzi che han cadeva fìtta, a 2000 metri di altezza i « campanili » hanno fatto 38 ore di viaggio per ar­ atteso più di un’ora e mezza prima di partire, dovendo rivare a Salice. aspettare che i discesisti del CSI e gli studenti finissero la • • * loro gara. Eppure nessuno si è lamentato ed i giudici ed i cronometristi erano entusiasti per lo spirito di disciplina Dopo quelli del CSI sono di scena i piccoli fondisti dei e per la passione. Alcuni ragazzi del posto siamo stati costretti a farli «Campanili». Grosso modo so­ partire fuori gara senza classifica, perchè non in posizione no sempre gli stessi nomi, le regolare con il tesseramento, altrimenti succedeva una tra­ stesse provincie, che nelle val­ li alpine gli alberi genealogi­ gedia in famiglia. Passione sportiva, disciplina, educazione: questo inse­ ci sono assai meno densi de­ gna anzitutto il CSI ai suoi ragazzi, e penso che siano le gli abeti degli sconfinati bo­ doti indispensabili per un atleta: sono il terreno preparato schi: Demichiel, Busin, Bich, su cui la Federazione, in questo caso la FISI, quando que­ Gabrielli, Vuerich. Bonaldi, Dei sti ragazzi passano nelle sue file, può costruire i campioni Cas, Carrara, e così via. Que­ di domani che, giunti alla notorietà, non si fanno montare sta volta il successo che lo la testa e ricordano che sotto la maglia azzurra c’è sempre scorso anno è stato di Bernar­ di. è andato ad Enzo De Mil’uomo con la sua dignità e le sue responsabilità. Allora lo sci, che è tra gli sport più educativi, rimarrà chiel, un cadorìno più in gam­ tale e non sarà offuscato dalla moda dei maglioni sgar­ ba ma in questo caso più for­ tunato degli altri. gianti e da uno snobismo assurdo e fuori luogo. Parentesi per gli « Assoluti • Le montagne, che sono state create per renderci più buoni, parleranno ancora il loro linguaggio affascinante NATALE BERTOCCO che noi saremo in grado di sentire e di comprendere. ALDO NOTARIO (Continua in 3. pagina)

prio per questi ragazzi della neve, giovani e freschi amba­ sciatori dell'Appennino nei cen­ tri maestosi e stupendi delle Alpi. Aveva già fatto qualco­ sa, molto, anzi, tra i piccoli dei «Campanili» lo scorso an­ no il nostro Bernardi, sempli­ ce e modesto contadino, capace d'andare a letto all’ora delle galline anche in pieno agosto perchè sa di dover correre di inverno. Un mese fa la FISI lo ha chiamato all’allenamento collegiale di Limone Piemon­

te agli ordini di Rizieri Rodighiero. Al nostro Bruno sem­ brò quasi impossibile dover prendere posto ad una tavola così rappresentativa insieme a tanti giovani delle altre valli, ospiti della Federazione.

C.S.I. e FISI

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La nostra crociata per limitare gli incidenti stradali e per una maggiore educazione moto­ ristica va raccogliendo alte adesioni, unanimi consensi. Siamo lieti di pubblicare oggi il pensiero del Ministro dell’interno On. Tambroni Rinnoviamo perciò l’invito ai nostri organi periferici, Ispettori, Comitati ed Unioni Spor­ tive perchè sviluppino attraverso conversazioni e dibattiti in apposite riunioni, il tema preposto. Segnaliamo intanto l’interessamento immediato del Comitato Provinciale di Mantova avverten­ do che non debbono essere le Unioni Sportive a farsi promotrici di iniziative varie ma gli stessi Comitati Provinciali. Sono forme che denotano la nostra attività associativa e sottolineano la importanza morale del CSI come il suo interes­ samento per i problemi del Paese ed in parti­ colare per quelli che interessano specificata­ mente la gioventù.

La campagna di propaganda per la disci­ plina della circolazione stradale, lanciata a mezzo del settimanale « Stadium », è quanto mai apprezzabile ed opportuna. Sono certo che essa sarà produttiva di ef­ fetti particolarmente benefici, perchè rivolta, sopratutto, ai giovani le cui menti, responsa­ bilmente inquadrate sin dai primi anni di vita sociale, sui problemi del traffico, possono es­ sere portate a quel senso di completa autodi­ sciplina, la quale, mentre è uno degli elementi determinanti per ridurre il doloroso bilancio dei sinistri stradali, non potrà non contribuire al miglioramento formale e sostanziale della circolazione sulle strade italiane.

DEIOTO FILIALE OMAGGIO AL PAPA PELEA GIOVEATI’

ANCHE GLI ATLETI GIALLO-BLU’ alla Celebrazione del 90° della GIAC

FOTO\ ISIONI A QUOTA 2000: la rassegna annuale della neveè stata realizzata quest'anno dal C. S. I. a Salice d’Ulzio - Sportinia: un lungo avvincente film. Dall’alto in basso: 1) Ezio Soperra, Trentino, dell’ U. S. Vajolet di Pozza di Fossa vincitore dello slalom speciale CSI in piena azione. 2) I tre migliori del .fondo»: al centro il vincitore Bruno Bernardi dell’A. S Sant’Annapelago; ai lati) trentini Remo Gabrielli e Vito De Francesco, classificati ai posti d’onore. 3) Il folto gruppodei fondisti dei «Campanili». 4) j| terzetto delle «frecce» prime classificate nello slalom speciale del « Criterium studentesco »; Corvi di Sondrio (ter­ so classificato), Salvadore di Torino (il vincitore) e Senigalesi .(secondo classificato)

Ricorre quest'anno il 9(T di fondazione della Gioven­ tù Italiana di Azione Cat­ tolica, organizzazione ideata da Mario Fani, giovane del­ la nobiltà viterbese, che la concretizzò unendosi al bo­ lognese Giovanni Acquaderni in tempi in cui la pre­ senza delle forze cattoliche per difendere i diritti della Chiesa era esigenza impro­ rogabile. Da allora, per decenni, la GIAC è stata presente ovun­ que ¡’Apostolato aveva biso­ gno della collaborazione di forze fresche, dinamiche, entusiaste e profondamente maturate alla luce del Cri­ stianesimo; da allora, per nooant’anni, la Gioventù Ita­ liana di Azione Cattolica ha rappresentato una testimo­ nianza viva e palpitante del­ la lede, ha costituito una scuola di formazione di co­ scienze nuove impegnate a ridonare il conforto della Speranza; da allora ha ce­ mentato con U fervore delle

frutto della Carità, ' i pilastri sui quali lavo­ rare per costruire — attraj verso una gioventù scelta e | sana che crede, che ama e che vive al servizio della Chiesa e della Patria — un avvenire migliore. Una di tali opere è il Cen­ tro Sportivo Italiano che va fiero della sua origine per­ chè lo riallaccia direttamen­ te alla più bella tradizione cattolica. La celebrazione del no­ vantesimo della GIAC non può passare, dunque, senza 'che dirigenti ed atleti del [Centro Sportivo Italiano si uniscano ai giovani cattolici militanti nella celebrazione che avrà luogo a Roma il I9 marzo e si concluderà con TUdienza del Santo Padre in Piazza S. Pietro. Certamente il pensiero di tutti — nel ricordare il grandioso anfiteatro anti­ stante il massimo Tempio della Cristianità — rivive le splendide giornate del De­ । opere,

cennio celebrato pure in Piazza San Pietro per atte­ stare al Santo Padre, < Papa degli Sportivi >, la profonda riconoscenza per i Suoi al­ tissimi insegnamenti e la più viva gratitudine per fiinte-

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ressamento che Egli ha ri­ volto alle attività fisico-edu­ cative e fisico-agonistiche. Ed è proprio perchè Pio XII ha rivolto le Sue attenzioni allo sport, che della gioventù moderna rap-

presenta una delle più vi­ vaci espressioni, che Egli — filialmente — può essere chiamato Papa della Gioven­ tù; di quella gioventù che, come ha ripetutamente di­ mostrato pur tra gli immen­ si compiti del Suo Ministero. è al centro delle Sue at­ tenzioni. Come, quindi, non far esplodere con una nuova e calda attestazione di grati। tudine e di riconoscenza lo I affetto che gli sportivi del essersi praticamente laureato CSI — e non solo questi campione provinciale CSI e dopo aver vinto il campionato nutrono per la Sua Persointerregionale organizzato dal­ na in occasione della cele­ la FIDAL per gli allievi » brazione del 90° della GIAC dell’Italia Centrale, ha vinto che cade, purtroppo, a bre­ domenica scorsa a Parma il ve distanza da eventi che titolo italiano federale della hanno turbato profonda­ sua categoria, classificandosi al secondo posto del Campio­ mente la coscienza cattolica nato «Juniores», precedendo della gioventù italiana? Co­ la lunga teoria dei migliori me. quindi, non dimostrare atleti «juniores» italiani. ancora una volta, con una Ivo Pieri parteciperà il 30 presenza vibrante di nobili marzo prossimo alla finale na­ sentimenti, l'attaccamento aizionale del nostro Campionato ed è inutile dire che partirà fi Augusta Persona? Anche per questo motivo, nel ruolo di favorito numero uno_ pertanto, i dirigenti e gli

IL LUCCHESE PIERI

campione

Niente affatto longilineo, ma anzi « piccoletto » e ben pian­ tato, quando corre ha un'azio­ ne spontanea, armoniosa e la sua falcata svelta e piena gli permette di tenere qualsiasi andatura. E' una sicura spe­ ranza ed è allenato da Giorgio Maiolani e Moreno Salvadori. Abbiamo nominato Ivo Pie­ ri, nato a Barga il 24 mar­ zo 1941, e quindi non ancora diciassettenne, e tesserato al CSI per l’U.S. Barga ed aha FIDAL per il CSI Lucca Dopo aver letteralmente do­ minato tutte le gare di corsa campestre a cui ha preso par­ te nella sua provincia ed

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atleti giallo-blu non manche­ ranno di unirsi ai fratelli della GIAC per partecipare alla loro manifestazione che è ad un tempo mànifestazione del CSI in quanto si tratta di un evento di fa­ miglia. quale appunto la ri­ correnza anniversaria della fondazione della CIAC dal cui grembo è sorto. Essi par­ teciperanno, sicuramente, in unità di intenti. Soprattut­ to perchè la pratica sporti­ va ha insegnato — ed inse­ gna — quelle virtù naturali che sono base sulla quale si costruiscono uomini che sanno affrontare la vita. E parteciperanno anche numerosi in quanto all'invi­ to diramato dalla Presiden­ za Nazionale molti hanno prontamente risposto dando notizie di iniziative prese d'accordo con le Presidenze Diocesane della GIAC allo scopo di far convenire a Roma i giovani sportivi del­ la grande famiglia cattolica. gerb&r

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6 marzo 1958

STADIUM

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RADIO C.SJ. ~ NOTIZIARIO DELLA PRESIDENZA NAZIONALE

uno delle conni Colei« COMUNICATO UFF. N. 2 Riunione del 24-2-1958 Presenti: Dattilo, Rossi, Fer­ rerò, Bernini, Di Tommaso, Federici, Di Paolo. In rappresentanza della F.I.G.C.: Dr. Paolella; in rap­ presentanza dell’A.I.A.: Rag. Riselli. , , _T , Questa Commissione Nazio­ nale è lieta comunicare che il proprio consigliere, dott. Ar­ temio Franchi, è stato eletto presidente della Lega Interre­ gionale della FJ.G.C. Al caro amico le più vìve felicitazioni ed i migliori auguri da parte di tutta la fa­ miglia del C.S.I. INVITO Si invitano tutti i Comitati Provinciali e Zonali a voler trasmettere a questa Commis­ sione Nazionale, per la dovuta ratifica, le composizioni delle Commissioni Calcio Provin­ ciali e Zonali. ATTIVITÀ’ GIOVANISSIMI Anche quest’anno è stata autorizzata dalla Presidenza

Mantova - Tomeo Ragaz­ zi a 6. Gubbio - Camp. Zon. Ragaz­ zi; Camp. Zon. Juniores. Roma - 4 Torneo Banca­ rio 58. Venezia - Camp. Prov. Ra­ gazzi. Torino - Coppa giuocatori Torino; Coppa G. Nazario (Valsagone); Coppa G. Naza­ rio (Z. T.). Enna - Camp. Prov. Ra­ gazzi; Camp. Prov. Juniores. Acireale - Camp. Zon. Ra­ gazzi ; Camp. Zon. Juniores. Sud Verbano - Camp. Zon. Ragazzi; Camp. Zon. Junio­ res. Livorno - Camp. Prov. Ra­ gazzi; Camp. Prov. Juniores. Sulmona - Camp. Prov. Ra­ gazzi; Camp. Zon. Juniores. Cesena - Camp. Zon. Ra­ gazzi. „ _ Altamura - 2. Coppa F. Farella. _ _ Messina - Camp. Prov. Ra­ gazzi; Camp. Prov. Juniores. R. Emilia - Camp. Prov. Ju­ niores. Asti - Camp. Prov. Ragazzi (locale). Molletta - Trofeo Vitt.; 2. Tomeo della Stella. Acireale - Coppa Apertura Ragazzi ; Coppa Apertura Ju­ niores.

Guz; Membri: Antonio Prestini, Mario Pecia, Carlo Cro­ ce, Renzo Epis. Treviso - Presidente: Leo­ nida Zago«; V. Presidente: Prof. Menenio Bortolozzi; Rappr. AIA: Franco Pelligra; Rappr. FIGC: Livio Carniato; Membri: Anseimo Zussa, An­ tonio Garatti, Tarcisio Toffolo, Tullio Gartaldello. Cagliari - Presidente: Anto­ nio Casu ; Segretario: Guelfo Piras; Membri: G. Franco Podda - Rappr. AIA, Ignazio Secci - Rappr. FIGC, G. Bat­ tista Murgia. Pisa - Presidente: Ivo Pucciarelli; V. Presidente : Ugo Segretario: Pietro Braccini Orlando Membri Helzel; ------- : --— Grazzini, Tito Rugani - Rappr. AIA, Zelante Salvadorini Rappr. FIGC. Catania - Presidente: Avv. Clemente Santuccio - Rappr. FIGC; V. Presidente: Sig. Salvatore Caruso; Segretario: Rag. Giuseppe Nicotra; Mem­ bri: Rag. Telesforo Mastellone - Rappr. AIA; Rag. Giu­ seppe Restivo. Vicenza - Presidente: Pa­ storio Rag. Cav. Giovanni Rappr. AIA Segretario; Ma­ riano Savio; Membri: Berto Rag. Antonio - Rappr. FIGC, lesforo Mastellone - Rappr.

TRAGUARDO ORGANIZZATIVO DI PRIMAVERA

" Pasqua dello sportijJOj, L’attività agonistica è in pieno svolgi­ mento e anche in lusinghiero sviluppo pres­ so moltissimi Comitati. I primi mesi del­ l’anno sono sempre i più redditizi ed è utile approfittarne. Come cristiani poi, questo tempo è un richiamo ad essere più perseveranti e fedeli alla Legge del Signore. La Quaresima è infatti molto opportuna per stimolarci ad essere più coerenti e in particolare a sentirci più vicini al Padre. Sia pertanto benvenuto questo tempo di Quaresima che ci scuote e ci pone davanti alle nostre responsabilità: professionali, familiari e apostoliche. L’Organizzazione ci chiede non solo 1 at­ tuazione del programma agonistico ma pure di quello formativo; esso è già stato illu­ strato su «CSI ’58» oltre che direttamente dal nostro Revmo Consulente Nazionale Don Pavoni anche in precedenti incontri di Dirigenti Nazionali. Già stanno giungendo in Presidenza no­ tizie riguardanti l’organizzazione della prossima « Pasqua dello sportivo » da parte di Comitati che intendono estenderla anche ai piccoli centri della loro giurisdizione ter­ ritoriale. Mentre plaudiamo a questi Comi­ tati previdenti e preoccupati di organizzare con successo la manifestazione, invitiamo tutti gli altri a voler mettere subito in cantiere l’iniziativa. Ricordiamoci che la «Pasqua dello spor­ tivo » ha per noi un importante significato * d è ima manifestazione che non può essere improvvisata. Essa rappresenta per il Cen­ tro Sportivo Italiano la uscita apostolica più importante dell’anno e l’avvenimento è rivolto essenzialmente ai lontani, a coloro i quali neanche il richiamo pasquale riesce ad avvicinarli al Cristo Risorto. Lo sport si è già dimostrato un mezzo assai efficace per la riconciliazione e il ravvedimento

spirituale; il CSI non deve quindi sottova­ lutare il periodo pasquale che gli consente di attuare concretamente la sua benefica azione missionaria fra gli sportivi. L’Organizzazione ha quindi la regia del­ l’avvenimento ed essa deve essere impec­ cabile per cui è necessaria una prepara­ zione accurata; ecco perché occorre partire subito con un programma ben chiaro e definito che non si limita alla manifesta­ zione provinciale o zonale ma che deve interessare tutte le Unioni e Gruppi Spor­ tivi. Il primo tempo ha inizio subito e sarà dedicato alla preparazione della «Pasqua dello sportivo»; il secondo tempo sarà in­ vece la Pasqua dello sportivo organizzata in sede parrocchiale o comunale per gli atleti del CSI e tutti gli altri giovani spor­ tivi della Parrocchia oppure del Comune (vedi i centri non capoluogo di diocesi o provincia con una o più parrocchie); il terzo tempo, quello diocesano o provinciale al quale interverranno oltre le autorità cit­ tadine e sportive, le Società Sportive Fede­ rali i nostri atleti in tuta per contribuire con la loro presenza e il loro comporta­ mento a dare il tono necessario alla cece­ rimonia. All’opera, quindi, per fare della «Pasqua dello sportivo», il più efficace traguardo apostolico del 1958. Questo periodo, infine, è anche molto adatto per tenere, se ancora non sono stati attuati, gli incontri formativi per i Diri­ genti, i Soci e gli Atleti delle nostre Società seguendo i sei schemi opportunamente ri­ portati su «CSI 1958» a pag. 121. Contri­ buirà alla formazione non solo morale ma anche culturale della nostra gioventù ed a fare apprezzare sempre di più la nostra vivace Organizzazione. BEPPE BURDISSO

AIA; Membri: Rosario Maz­ za, Prof. Michele Patamia, Prof. Ignazio Mangani, Avv. Vito Finocchiaro. Sulmona - Presidente: Prof. Italo Fallavollita - Rappr. FIGC; Segretario: La Porta Giovanni; Del. Tee.: Teodori­ co Vernacotola - Rappr. AIA; Membri: Luigi Fiore, Nun­ zio Schiavo. Trento - Presidente: Rag. Ettore Buccella; Segretario: Carlo Cestari: Membri: Gio­ vanni Tornasi - Rappr. FIGCAIA, Primo Campagnolo, Nar­ ciso Franzoi Ragusa - Presidente: Gio­ vanni Di Gregorio - Rappr. FIGC; Segretario: Antonino Basile; Membri: Dr. Giovan­ ni Mezzasalma, Angelo Bocchieri - Rappr. AIA, Dr. Ema­ nuele Giudice. Bari - Presidente: Dr. Mi­ chele Traversa - Rappr. FIGC; V. Presidente: Tommaso Co­ lucci; Segretario: Nicola Ca­ talano; Membri: Vincenzo Ca­ puto - Rappr. AIA, Prof. Vit­ torio Tundo, Dr. Domenico De Fano. Vasto - Presidente: Antonio Del Fra - Rappr. FIGC; Se­ gretario: Rag. Luigi Borrelli; Del. Tee.: Aniceto Di Virgiliis - Rappr. AIA; Membri: Giuseppe Pietracola, Antonio Buongarzone Oscar Milano - Presidente: : Biffi; V. Presidente: Angelo Carlo Sansoni; Segretario^ Pirovano; Membri: Eugenio Musi, Marco Moglia, Giuseppe, Michelazzo, Giuseppe Quaini, Antonio Cordani - Rappr. FIGC, Ermenegildo Grignani Rappr. AIA. Andrìa - Presidente: Ric­ cardo Guglielmi; Segretario: Antonio Leonetti, Membri: Nicola Basile, Costanzo Cava­ liere, Vincenzo Zjnni. Si resta in attesa di cono­ scere i nominativi dei rappresentanti della FIGC e delVAIA. Genova Si prende atto della nomina del Geom. Andrea Nicchiotti in sostituzione del Sig. Paga­ nelli. Torino Si prende atto delle nomine dei Sigg. Ing. Antonio Bambi­ ni e Rag. Enrico Salza in so­ stituzione dei Sigg. Gianni Virle e Renato Miserocchi. Il Presidente GENEROSO DATTILO Il Segretario RENATO BERNINI

Milano Torneo Volante Alfredo Caldana, Banzato Ma­ rio. Carmine. Feltre - Presidente: Paolo Oristano - Camp. Zon. Ra­ Vieceli - Rappr. AIA ; V. Pre­ gazzi; Camp. Zon. Juniores. Brentel Pietro Andria - Camp. Zon. Ra­ sidente : Segretario: FIGC; Rappr. gazzi; Camp. Zon. Juniores. Acquaviva - Camp. Zon. Ra­ Giorgio Cossalter ; Membri : Da' Felice Mario Tonini, gazzi; Camp. Zon. Juniore^ Caltanìssetta - Torneo Zo- Sasso. Presidente FeAlbenga naie. Camp. Zon Ra- derico Menchetti - Rappr. Imola FIGC; Segretario: Piero Fer­ gazzi. Macerata - Camp. Prov Ra- rari; Membri: Cap. Vincenzo gazzi; Camp. Prov. Juniores. Maglione - Rappr. FIGC, Pie­ Torino - 2. Coppa D. Ri­ tro Gandolfo, Ezio Buscaglia, ghetti; Coppa E. Silvano; Giacomo Gandolfo. Parma - Presidente: Dr. Coppa Juvenilia; Coppa R. Francesco Barbacini - Rappr. Tosatti. Vittorio Veneto - Camp. FIGC; V. Presidente: Per. Zon. Ragazzi; Camp. Prov. Agr. Duodecimo Rinaldi Rappr. AIA; Segretario: Rag. Juniores. R. Calabria - Camp. Prov. Aldo Bosi; Membri: Sig. RicRagazzi; Camp. Prov. Junio- cardo Montani, Sig. Carlo Saccani. res. Udine - Presidente: Rag Conversano - Camp Zon. Ragazzi; Camp. Zon. Juniores. Bruno Blasich - Rappr. FIGC; Ravenna - Trofeo C.S.I. 58. Segretario: Luigi Bernardis; Giovanni Borghi, Alba - Camp. Zon. Ragazzi. | Membri'. : Trento - Coppa V. Fraccaro. Giovanni Casella, Emilio Va­ Caltagirone - Tomeo Aper­ riólo - Rappr. AIA. Ferrara - Presidente: Mario tura Juniores. Perugia - Camp. Prov. Ju­ Tavolini - Rappr. FIGC-AIA; Segretario: Filiberto Vaccari; niores. Caltagirone - Camp. Zon. Membro: Dr. Ivano Artidi. Cesena - Presidente: Lucio tura Ragazzi; Torneo aperRagazzi; Camp. Zon. Junio­ D’Angelo - Rappr. AIA; Se­ gretario: Rag. Silvano Bian­ res. Napoli - Coppa Mons. Ca- chi; Segretario: Sig. Giusep­ stellano ; Coppa Mons. La- pe Sarti - Rappr. FIGC; Mem­ bri: Romeo Riceputi, Rag. nave. Meravigli, Maestro Torino - Camp, Prov Ju- Sanzio Mario Orlandi, P. A. Icilio Siniores. Feltre - Camp Zon. Ra- rotti. gazzi. Alba - Presidente: Mario Camp. Prov Ra- Fontani - Rappr. FIGC; Se­ Milano gazzi; Camp. Prov Juniores; gretario: Alberto Majolo; AUTORIZZAZIONE Camp. Prov. Ragazzi a 7; Membri: Paolo Gallo - Rappr. ORGANIZZAZIONE Camp. Prov. Juniores a 7; AIA, Giacinto Lombardi, VinCORSI ARBITRI Camp. Prov. Pulcini a 7 cenvo Morabito. Grosseto - Camp. Prov. Ra­ Conversano - Presidente: Caltagirone - Cagliari - Be- gazzi; Camp. Prov. Juniores. Prof. Natale Buonsante; Se­ nevento - Acquaviva <delle gretario: Univ. Orazio Friso­ Fonti - Altamura - Cesena RATIFICA NOMINE ne; Membri: Prof. Luigi Ber­ Milano - Alesasndria. COMMISSIONI CALCIO nardi, Univ. Antonio Sportel­ PROVINCIALI E ZONALI li, Rag. Nicola Lorizio APPROVAZ. REGOLAMENTI Rappr. FIGC-AIA. Pinerolo - Presidente: Re­ CAMPIONATI E TORNEI Bologna - Presidente: Giu­ nato Grindatto; V. Presiden­ seppe Bandiera; Del. Tee.: Milano - Torneo Autunnale te: Luciano Trombetto; Se­ Dino Castelvetri - Rappr. gretario: Piercarlo Vagina; FIGC-AIA; Membri: Cesare Badile a 7. Caltanìssetta - Camp. Prov. Rappr. FGC: Dr. Antonio Ca­ Gozzi, Francesco Gherardi. vallo; Rappr. AIA: Rag. Pier-। Ragazzi. Cremona - Presidente: Lui­ Gaeta - Camp, Prov. Junio- cario Gabbio. Foggia - Presidente: Per. gi Bussi; Segretario: Prof. res. Sassari - Camp Amatori '58 Ind. Mario Frisoli; Segretario: Romano Betti; Membri: Dr. Parma - Camp. Prov. Al­ Rag. Roberto Mazzeo; Rappr. Adelmo Remondini - Rappr. FIGC: Dr. Antonio Preziuso; FIGC Nedo Bettoli - Rappr. lievi. Genova - Coppa Cons. Ra­ Rappr. AIA: Per. Agr. Rober­ AIA; Piergiorgio Carletti. Arezzo - Presidente: Otta­ gazzi, 1. categ.; Coppa Cons. to Squadrili! ; Membri: Geom. Ragazzi, 2 categ.; Coppa Cons. Guido Maielli, Rag. Antonio viano Rossi - Rappr. FIGC; Dir. Tee.: Giovanni BuonaguLo Muzio. Juniores. Massa - Presidente: Aldo relli - Rappr AIA; V. Presi­ Mondovì - Camp. Zon. Ra­ Tonelli - Rappr. AIA; V. Pre­ dente Maestro Umberto Pagazzi. Siracusa - 2. Coppa B. C. sidente: Mario Pacilli; Segre­ rigi; Segretario: Rag. Franco tario: Aldo De Sarto. Del. Angolucci; Membri: Angelo Ferrini. Treviso - 5. Torneo Giova­ Tee.: Arnoldo Berti - Rappr. Bruschi, Francesco Sacchi, Di­ FIGC; Membri: Guglielmo no Pancini. nissimi. Oristano - Presidente: Car­ Torino - Coppa G. Nazario; Angeloni, Francesco Berto­ Coppa Frassati; Coppa Scla- lucci, Emilio Bertoneri, Gio­ retto Sechi; V. Presidente: vanni Tonaceli!. Antonio Sulis; Segretario: randi; Coppa Pistoni. Livorno - Presidente Di Lu­ Luigi Sanna; Membri: Felice Piacenza - 3. Torneo C.S.I. Aspr. Magg. (G.); Torneo ad zio Bruno - Rappr. AIA; Se­ Deiana, Tullio Loddo, Luigi gretario: Guido Borsellini; Milia. invito (S. R.). Restiamo in attesa di cono­ Antonio Villa Avena - 2. Coppa Ciril­ Membri: Rappr. FIGC, Giorgio Lampre­ scere i nominativi dei rappre­ lo (G). sentanti della F.I.G.C. e del-. Vasto - Camp. Zon. Ragazzi. da Floriano Rosaspina. Bergamo - Presidente: Fran­ l’A.I.A. Senigallia - Torneo Zonale Acireale Presidente: Prof. cesco Della Torre; V. Presi­ 57-58. Giuseppe Selvaggi - Rappr. Amleto Grittini Ragusa - Camp. Prov. Ra­ dente : Rappr FIGC-AIA; Segreta­ FIGC; Segretario: Vittorio gazzi. Jesi - Camp. Zon. Ragazzi. ri: Mario Noris, Zaccaria De ‘Patamia; Dir. Tee.: Rag. Te-

l’attività calcistica riservata alla Cat. Giovanissimi. A gior­ ni verrà spedito a tutti i Co­ mitati ed a tutti i Centri Dio­ cesani l’opuscolo « Gioventù Sport » contenente tutte le norme tecniche-organizzative riservate alla categoria. Per quanto riguarda il cal­ cio, anticipiamo le norme ba­ silari che debbono essere con­ template in ogni regolamento: minima 11 anni com­ o Età: piuti - massima 14 anni non compiuti. esclusivao Tesseramento; mente quello delia Cat. Giovanissimi in quanto essendo giovani inferiori ai 14 anni non è loro consen­ tito il tesseramento atleti. ridotta (n. 3). o Palla ridotti. o Campi Ö Le squadre debbono es­ sere composte da 11 giuocatori (quindi aboliti i tornei a 7). o Visita medica preventiva. Assenso scritto dei geni­ o tori. E’ comunque proibita l’at­ tività promiscua e cioè tra giuocatori in possesso della tessera « Giovanissimi » e quelli in possesso della tessera Atleti. PRECISAZIONE Si precisa alle Commissioni Calcio Provinciali e Zonali che l’invio dei Comunicati Uf­ ficiali non costituisce comu­ nicazione ufficiale a questa Commissione Nazionale.

Palloconestro COMUNICATO UFFIC. N. 3 1 - ISCRIZ. CAMPIONATO Categoria Juniores 2 Belluno 6 Lodi 2 Palermo 9 Venezia 2 V. Veneto Categoria Ragazzi 4 Biella 2 Palermo 7 Ragusa 3 V. Veneto 2 - PROVV. DISCIPLINARI Mantova - Si ratifica la pro­ posta della C.T.P. di pallaca­ nestro per i provvedimenti a carico del giocatore: — Piazzola Luigi, sospeso da ogni attività fino al 30-6-58 per aver tentato di aggredire un arbitro. — Salami Rolando, diri­ gente dell’U S. Vigor, sospeso fino al 31-12-1958 per aver aizzato il pubblico e i propri giocatori contro gli arbitri. 3 - NULLA OSTA Bari - Minila Gianni dalla Poi. Libertas di Toritto ; Molfetta - Moncelli Pantaleo dalla Poi. C.S.I. Napoli - Maffettone Enrico dal G. S Pro Coltura; Lat­ tare Sergio dal C.U.S. Napo­ li ; Riccio Vincenzo dal C.U.S. Napoli. Ansatone Michele, Salerno Ansalone Giuseppe, Pastore Vincenzo dalla Poi. Enrico Fermi. Trieste - Gori Luciano dall’U. S Muggesana; Tenente Sergio dalla Pallac. Stock Triestina 4 - APPROVAZ. TORNEI Acireale - Tomeo Apertura. Genova - Tomeo Studen­ tesco. Molfetta - Torneo S. Luigi. 5 - OMOLOGAZ. TORNEI Forlì - Torneo Studentesco: 1) Ist. Tee. Commerciale; 2) Ist. Tee. Industriale; 3) Scuola Tee. Commerciale. Non si assegna punteggio mancando il numero minimo di partecipanti. 6 - RATIFICA CC. TT. PP. Belluno - Presidente: Gio­ vanni Scarantino; Vice Presi­ dente: Renzo Mattei; Segreta­ rio: Italo Salomon. Milano - Presidente: Dario Carli; Segretario: Matteo Frascolla; Membri: Emilio Tricerri, Piero Montafia, Gian­ carlo Belletti. Il Presidente UMBERTO GARCEA Il Segretario GIOVANNI GOMEZ

Attivissima

S. AGLI Pontebba SCIANO SUU ETNA gli atleti di Catania

L’Unione Sportiva ACLI Pontebba, animata dall’infaticabile Presidente Natale Fabris, svi­ luppa una vasta attività che interessa decine e decine di giovani. Recentemente la squadra di calcio delle ACLI Pontebba (nella foto) ha sostenuto a Feltre un incontro con la locale squadra delle ACLI che si è concluso in parità. Oltre che nel calcio gli atleti si sono di­ stinti anche in occasione dei campionati del CSI di sci effetuati a Forni di Sopra nei quali hanno ottenuto la vittoria nella prova di fondo con Antonio Vuerich, bissando poi nei campanili alpini con Alessand ro Vuerich. Da notare che molti altri atleti di Pontebba si sono piazzati ai posti d’onore. NeJla foto: il Presidente Natale Fabris, a destra 1' Assisten­ te Don Music, Martana, ed 1 calciatori che si sono brillantemente battqti a Feltre

CATANIA, marzo. (Domenico Basile) — Dopo 93 elettrizzanti incontri evol­ tisi su un piano tecnico eccel­ lente e caratterizzati da uu lale antagonismo, si è conclu­ so il Campionato Provinciale di Tennis da Tavolo. L'Aetnenses quest’anno è scesa in lizza con la ferma in­ tenzione di rifarsi dello smac­ co subito lo scorso anno ad opera dei pongisti dell'Etna. La mèta prefissasi, sebbene con un certo sforzo, è stata rag­ giunta. Infatti i due titoli in palio sono stati conquistati dai ragazzi deU’Aetnenses: Nastasi V (Singolo) e BrambillaFiumara (Doppio). La vittoria di Nastasi, nel singolo, è stata agevolata dall’assenza di Leuca'ta P., ma ciò non toglie al­ l’atleta deU’Aetnenses il meri­ to di essersi imposto su avver­ sari come Leucata A., Messina N. e Messina V. Brambilla e Fiumara, due pongisti che per il passato hanno preso parte aUa catego­ ria Singolo, sono i neo cam-

LA POLISPORTIVA ORIENS DI NAPOLI all’avanguardia dello sport campano NAPOLI, marzo— Tra le Unioni sportive del CSI la Polisportiva Oriens Na­ poli ha raggiunto una maturità organizzativa ed una consisten­ za tecnica davvero considere­ voliLa sua attività agonistica si articola attraverso la feconda e continua preparazione di sempre nuovi e giovanissimi elementi che vanno avviati allo

/ dirigenti Il nuovo C.D, della Poi. Oriens di Napoli risulta così costitui­ to: Presidente onorario: Fau­ sto Monaco; Presidente effet­ tivo: Nicola Diasparro; Vice Presidente: Edgardo Marti­ nelli; Segreteria Generale: Esposito e Cotone; Direttore Tecnico: Domenico Nastro; Consiglieri: Giuseppe Monta, Guido Gazlussi, Edoardo Sas­ sone, Antonio De Maria, Gio­ vanni Carabba, Amedeo Ciro­ nia. I tecnico per le varie di­ scipline saranno: calcio: San­ toro; pallacanestro: Nociti e Diasparro; sport Invernali: Del Castello; nuoto: Robiony. Lo ufficio manifestazioni è stato affidato all’avv. Carabba coa­ diuvato da Gigi Ricci. Sono stati esaminati i progetti per la realizzazione di un impor­ tante impianto sportivo che comprenderà un campo « mo­ dello » di pallacanestro, due campi di tennis, una pista di pattinaggio ed altri campi in terra battuta per pallacane­ stro e pallavolo. sport attraverso scrupolose se­ lezioni curate da tecnici qua­ lificati, allevati sempre nello ambito dell’Associazione, e dai tre medici sociali che collaborano costantemente con gli istruttori e con il personale tecnico preposto. La Polisportiva Oriens Na­ poli attualmente ha in attività le seguenti sezioni: Pallacane­ stro. Calcio, Sport Invernali, Nuoto, Aeromodellismo, Pesca subacquea: questo mese entre­ rà in funzione la sezione Ten­ nis e quella di Tennis da Ta­ volo. Oltre 500 atleti svolgono attività agonistica del Centro Sportivo Italiano e delle Fe­ derazioni del CONI. Nelle se­ zioni dipendenti sono impegnati 18 istruttori Federali qualifi­ cati, 2 maestri di Tennis, 3 medici sportivi, 6 aiuto-allena­ tori (neo qualificati). Quale struttura organizzativa. l’Oriens Napoli s'impernia sul­ l’opera dei 18 componenti il

Consiglio Direttivo, i 42 diri­ genti delle sezioni dipendenti, oltre all'opera di super-visione del Consiglio dei Soci Fondatori che sovraintende al tutto. Quale attività parallela la Oriens Napoli cura il turismo attraverso il suo fiorente Grup­ po Turismo e Viaggi che svolge una vasta opera di propaganda specialmente nel periodo estivo e nella stagione della neve. Proprio lo scorso anno un riu­ scito viaggio all’estero ha por­ tato la maggior parte dei com­ ponenti il Gruppo in terra di Scozia in un istruttivo quanto organizzatissimo e vario itine­ rario. Superando difficoltà di varia

natura l’Oriens Napoli ha po­ tuto finalmente disporre di un capace circolo, ovviando all’in­ conveniente di averlo annesso agli Uffici segretariali con un disagio evidente. I vastissimi locali che ospiteranno il Cir­ colo della fiorente Società vomerese sorgono poco distanti da quelli adibiti a Presidenza, Se­ greteria, Redazione ORIENSSPORT (organo mensile della Polisportiva), Ufficio Stampa e Propaganda, Ufficio Sviluppo Sport poveri, Direzione Tec­ nica, Sezione Turismo e Viaggi. Inoltre la maggiore mèta cui i dirigenit tutti dell’organizza­ zione tendevano è ormai realtà: l’Oriens disporrà di un com-

Ravenna all’ opera RAVENNA, marzo (Giovanni Lugarest) — Circa quattro mesi sono passati dal l’inizio dell’attività agonistica del nostro comitato provinciale, lungo periodo di tempo che ha visto all’opera dirigenti ed atleti, infervorati gli uni nell’organizzare, gli altri nel par­ tecipare alle gare indette dal comitato e dalle varie unioni e società sportive. L’inizio della stagione ago­ nistica ha veduto la realizza­ zione di un torneo di calcio denominato Trofeo C.S.I. 1958 che sta concludendosi in que­ sti giorni. Quattro squadre hanno giocato contendendosi la vittoria finale che sembra ar­ ridere alla Polisportiva Ju di Lavezzola. Sessanta atleti si sono tes­ serati per il calcio, seguiti da­ gli atleti della Baracca Lugo, della Robur Ravenna, della Fulgor S Alberto, della Juven­ tus Savarna e dell'Excelsior Lugo che ogni domenica danno vita al Campionato di corsa­ campestre. Ultima attività fino ad ora praticata è stata il tennis da tavolo che ha svolto i suoi campionati di singolo e di doppio nella grande sala del Seminario Arcivescovile. Boschi della Baracca Lugo ha

vinto la fase del singolo, su­ perando con un serrate magni­ fico il due volte campione pro­ vinciale Tassini della Robur Ravenna; nel doppio la coppia lughese della Baracca Bassi Corniola ha vinto davanti alla compagna di squadra Greco Piva. Nei prossimi mesi è in pro­ gramma il Trofeo Provinciale a squadre di tennis da tavolo, che avrà luogo a Lugo, poi il campionato prov. Ragazzi di calcio, il campionato di palla­ volo, di pallacanestro e la squadra ciclistica del S. Severo di Savio inizierà l’attività su strada prendendo parte a corse programmate in tutta la Ro­ magna. Per la prima volta, da che il C.S.I. esiste a Ravenna, stan­ no svolgendosi gare sciistiche; tutte le domeniche un gruppo numeroso di giovani si reca in Campigna, nel nostro Appenni­ no Tosco - Romagnolo a sciare sotto la guida del consulente ecclesiastico competente d i questo sport

Il concorso aeromodelllslico La Commissione esaminatrice dei lavori, presentati entro il termine stabilito dai concorrenti al Concorso Nazionale di Aeromodellismo riservato agli Iscritti al CSI, riunitasi nei locali della Presidenza Nazionale il 27 dicembre u. s., con l'assistenza del dott. Loris Kanneworff membro della C. A. dell’Aero Club d’Italia, ha de­ ciso di assegnare i seguenti premi: — per la categoria « veleggiatori junior »: 1. al Modello « Cadetto » del giovane Giorgio Polì, Lenner del CSI Roma; 2. al Modello « Lubel » di Luigi Bellini pure del CSI Roma; — per la categoria « elastico : 1. ex-aequo ai modelli « Cipsy IV » e «Parvus» rispettivamente di Bernardini Aris e Vittori Paolo, en­ trambi del CSI Roma; 2. al modello « Primavera » dei giovani Resemìnl Sergio e Giubilei Ferruccio del CSI Genova. Tra gli altri vari progetti presentati la Commissione ha particolarmente apprezzato quello di Giorgio Balmas per il modello « Nike » e quello dì Rcstani Roberto per il modello « Cicci », rispettivamente del CSI Roma e Spoleto. Il V. Presidente Nazionale ALDO NOTARIO

Il sig. Angelo Pendeggia, appassionato sostenitore della Società Ciclistica S. Giorgio di Bonate Sotto, ci scrive per gettare un grido di allarme sulle sorti della sua Società priva di mezzi e 'di elementi. Raccogliamo ben volentieri l'a p p e 11 o dell’appassionato sportivo e lo rinnoviamo at­ traverso le colonne di « Stadium » affinchè esso giovi a suscitare in loco nuove ener­ gie che prendano a cuore le sorti della Società. Natural­ mente nella '•ertezza che lo spirito sportivo che anima la popolazione di Bonate Sotto non lo lasci passare inosser­ vato.

Il Campionato Provinciale di Calcio ha laureato Campioni d'inverno l’Acli Caronda nel­ la cat. Ragazzi e la Fontana­ rossa, nella cat. Juniores. Nella cat. Ragazzi, il prono­ stico della vigilia attribuiva all’ACLI Caronda il ruolo di «outsider», ma nel corso del girone di andata i ragazzi di Coco si so*io rivelati come un « undici » molto affiatato che praticando un gioco limpido e veloce è riuscito a sbaragliare

Attenzione! La C. T. N. di atletica leggera raccomanda viva­ mente a tutti i comitati di rimettere’ urgentemente i verbali delle ultime prove di campionato provinciale e zonale di corsa campe­ stre. La C. T. N. rende noto che i verbali pervenuti dopo il giorno 15 marzo non verranno presi in con­ siderazione e le prove re­ lative verranno annuallate agli effetti del cam­ pionato nazionale di cor­ sa campestre.

DAL VENETO

Ciclocross per dirigenti disputato a Treviso TREVISO, marzo (G.G.) — Si è svolta sui campi adiacenti a via Monfenera, bril­ lantemente organizzata dal Comi­ tato di Treviso con la collaborazione deiru.S. Monfenera. la annunciata e tanto attesa gara di ciclocross per dirigenti C.S.I. Ecco l'ordine d’arrivo: 1) Cioc­ ca Giovanni (U.S. Monfenera), tempo 11’55”; 2) Garatti Giorgio (Comitato CSI). 12’00”; 3) Cattarin Orfeo (U.S. Monfenera), 12’58- 4) Bortolozzi Menenio (Co­ mitato CSI), 13’01”; 5) Malatesta Renato (U.S. Pio X), 13’05”; 6) Betteti Walter (G.S. Della Sle­ ga); 7) Pizzolato Gerardo (G S. Badoere); 8) Pavan Lino (U.S. Hesperia); 9) Polo Tullio (idem); 10) Garatti Antonio (U.S. Juventina). Seguono altri concorrenti. Due soli i ritirati.

gli avversari. A rendere, però dura all’Acli Caronda la mar­ cia verso l’ambito successo fi­ nale saranno il Catania, la Fontanarossa e la Katana. Già i ragazzi dell’Aw. Strano han­ no dato una chiara dimostra­ zione dei loro fieri propositi, infliggendo alla capolista l’uni­ ca sconfitta. Nella cat. Juniores, la Fon. tanarossa, ringraziando la -dea bendata», è riuscita a prece­ dere di ben tre punti i diretti avversari. Il vantaggio acqui­ sito non pregiudica, però, le legittime aspirazioni della Spes, Borgo, Acli Caronda. Le prime due squadre, do­ po un inizio sfortunato, son riuscite nelle ultime giornate a collezionare una serie di vit­ torie che ha permesso loro di rimontare lo svantaggio inizia­ le.

i mulini unii 100 lire

nato Presidente della Lega Interregionale Italiana della F.I.G.C. Nel porgere le più sentite congratulazioni per la nomi­ na, la Presidenza Centrale del CSI augura al dinamico diri­ gente un fervido e costrutti­ vo lavoro. E’ uscito presso l’Editore Kursaal di Firenze il manua­ le di tecnica sportiva « La Corsa Campestre » del giorna­ lista Antonio Diffidenti. Il volume, che colma una lacu­ na nel settore dell’atletica leggera è stato definito dai tecnici « opera più che com­ pleta » Nel manuale infatti è contenuto quanto può e deve interessare coloro che sono responsabili nella organizza­ zione di gare e gli stessi atleti. Il libro, in elegante veste ti­ pografica, è posto in vendita al prezzo di L. 250. Le ordina­ zioni possono essere fatte di­ rettamente all’editore Luciano Landi di Firenze (Casella Po­ stale 606) servendosi del suo conto corernte postale nume­ ro 5-5469 (Firenze)..

Mentre i pongisti si contendevano i titoli di Campione Provinciale, in località EtnaSud si svolgevano i Campiona­ ti Provinciali di Sci. La manifestazione, ottima­ mente organizzata dall’U. S. Montirossi, ha avuto un suc­ cesso superiore a quello degli anni precedenti. Infatti la par­ tecipazione ha superato ogni più rosea aspettativa e la lotta per la conquista dei primi po­ sti è stata piena di colpi di scena. Inoltre quest’anno, per la prima volta, erano in pro­ gramma le gare di Slalom spe­ ciale e gigante. A dare il via alla magnifi­ ca manifestazione è stata la gara di Fondo (Km. 10) che ha visto la vittoria di Magri (Montiro»si) dopo una lotta allo spasimo con Tomasello. Nello slalom gigante la vitto­ ria ha arriso a Zurria (Mon­ tirossi) che ha bissato il suc­ cesso nello slalom speciale. Si sono svolte pure le gare valide per la categoria »Cam­ panili Alpini ». Vincitore della gara di fondo (Km. 5) è ri­ sultato Laudani (Montirossi) seguito da Barbagallo e Tomarchio. Nello slalom gigan­ te e nello slalom speciale si è imposto da » piccolo cam­ pione » De La Penne (Monti­ rossi), un ragazzo di 13 anni già affermatosi, come sicura promessa, in parecchie gare federali.

Il

'nleiileaci'pic Il Presidente d e 1 l’U V I Adriano Rodoni è stato eletto Presidente dell'unione Cicli­ stica Internazionale,. Il Centro Sportivo Italiano, nel porgere fervidi auguri per il suo la­ voro e nell’assicurare il pro­ seguimento della propria col­ laborazione per lo sviluppo del ciclismo nelle schiere gio­ vanili, porge le vivissime con­ gratulazioni per la elezione giunta quale giusto ricono­ scimento della fervida qua­ rantennale attività svolta dal neo eletto a favore dello sport * • * Il dott. Artemio Franchi, componente della Commissione Tecnica Nazionale Gioco Calcio del CSI, è stato nomi-

plesso di impianti sportivi, com­ prendenti campi tipo per pal­ lacanestro. tennis (2 campi), di una pista per pattinaggio e per la prova degli aeromodelli tele­ comandati, di un campo per pallavolo utilizzabile anche per la pallacanestro, il tutto in una grande area, assegnata dal Ge­ nio Militare di Napoli d’intesa con l’Orfanotrofio Militare qua­ le usufruttuario, per una con­ cessione ventennale. Nell’insie­ me delle opere previste, figura la costruzione di un locale adi­ bito ad ambulatorio con ap­ parecchiature per la pratica della Marconiterapia, ove po­ tranno svolgere la loro indi­ spensabile attività i tre giovani ma valenti medici-sportivi di cui abbiamo accennato sopra. E’ bello notare e far notare che la Polisportiva » Oriens Napoli» si serve per la costru­ zione dei suoi impianti di 3 ingegneri e di 1 architetto, di 5 geometri di 2 Società Edili­ zie, di cui soltanto gli operai non fanno parte della Società, mentre i rimanenti sono tutti soci, atleti o dirigenti della Società stessa. E’ questa la mi­ gliore garanzia che l’opera verrà portata a termine con sollecitudine e completezza.

pioni provinciali di doppio. La Castelli sino coppia Bellia ~ all’ultimo ha saputo tener loro testa.

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STADIUM

6 marzo 1958

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DI ANNO IN ANNO AUMENTA LA NOSTRA MATURITÀ* AGONISTICA E ORGANIZZATIVA

ENERGIE CONCRETE PER LO SCI ITALIANO EMERSE NELLE TRE GIORNATE DI SPORTINIA (Continuazione dalla 1. pag.) di slalom speciale maschile; tutti i nostri ad ammirare sba­ lorditi e Gluk, Milianti e Burrini, prima di scendere nel tardo pomeriggio, sulla stessa pista, a contendersi i nostri titoli, Per il CSI il primo scudetto delle discese è andato ad Ezio Soperra un massiccio rocciatore della Val di Fassa, un ragazzo abituato a rafforzare le gambe sulle pareti del Vaiolet, da cui prende nome e prestigio la Società per cui veste la maglia. Lievemente in ritardo nella prima discesa che aveva visto il cadorino di Zuel, Bruno Maccari, in van­ taggio, e, dopo questi, il valdo­ stano Giovanni Carrel, Soper­ ra, pacifico e sereno come i suoi monti, ha sparato a fondo mentre gli altri perdevano con la calma anche preziosi se­ condi, scombussolando la pri­ ma graduatoria. La classifica dello slalom speciale pone ad­ dirittura un vantaggio impen­ sato, quasi un muro a favore del trentino nei confronti del bellunese Maccari del sestole­ se Quattrini, del bresciano Guizzardi e dei valdostani Car­ rel ed Heriu. Michelangelo Bosin su cui erano puntati oc­ chi e pronostici dei tecnici ha dovuto accontentarsi dell’otta­ vo posto, pur strabiliando nella seconda «manche» (è suo il miglior tempo assoluto con 42”3) con una travolgente pic­ chiata nelTubriacante labirinto, reso insidioso ormai per il fon­ do quasi ghiacciato.

Meno serrata, per l’eccezio­ nale superiorità di Luigi Pezza, la gara dei «Campanili». Il valdostano ha spolverato pista ed avversari, segnando i due migliori tempi nelle due prove, lasciandosi indietro di ben 13" il bresciano Bruni ed il cor­ regionale Vuillermoz, mentre il valtellinese Egidio Sertorelli doveva contentarsi del quarto posto ed il fiemmese Damolin del quinto. La giornata si chiudeva as­ sai tardi, in alto a Sportinia. La neve pareva ormai viola­ cea quando dirigenti, giudici e cronometristi, intirizziti dal freddo, scendevano a Salice. Sabato 1 marzo

Il sole è nuovamente scom­ parso, quasi pentito d’aver ab­ bronzato i nostri volti nel giro di poche ore. E la neve, una fitta neve, persistente e bagna­ ta, toma a inumidirci, pene­ trando nelle ossa. Ma non è elemento questo che possa fer­ mare l’ardore dei nostri ra­ gazzi: CSI e Campanili, ai qua­ li si aggiungono stamane gli studenti dei provveditorati agli studi delle province occidenta­ li. Ancora gioventù, fresca pie­ na entusiasta e disciplinata. Tanto disciplinata da meravi­ gliare quelli degli « assoluti ». Quattro gare in programma, due per gli studenti del «Cri­ terium della neve », fondo e slalom gigante, e le due prove di quest’ultima specialità per i « campanili alpini » ed il CSI. Tocca agli studenti salire per primi a Sportinia con la bella seggiovia che si inerpica drit­ ta ed ardita nel bosco degli abeti. Sono una trentina in quan­ to, si sa, gli studenti non ama­ no troppo il fondo forse per­ chè non hanno la possibilità di un addestramento in loco ade­ guato. E’ comune una specia­ lità che va approfondita an-

WS

Sulla terrazza delI’Hotel Miramonti l’apoteosi della grande nostra rassegna giovanile, fi Sot­ tosegretario alla Difesa on. Bovetti rivolge l’alto elogio del Governo ai dirigenti, a collabo­ ratori ed ai giovanissimi meritevoli atleti Seconda ondata di discesisti, che nella scuola attraverso dei corsi di ginnastica pre sciisti­ quella degli Studenti che ga­ ca nel tardo autunno e nel reggiano sullo stesso tracciato primo inverno. I Valtellinesi di 2.400 m. con 450 di didi­ fanno man bassa e non è il vello lungo i quali sono state primo anno: il Provveditorato incastrate ben 62 porte. Una di Sondrio è senz'altro il più lunga picchiata mozzarespiro idoneo tra quello delle Provin­ che pochi sopportano, termi­ cie Occidentali. Romani passeg­ nando con il cuore in gola gia letteralmente e non ha bi- e le gambe spezzate. Davvero sonogno di forzare per tener non si possono chiamare gare lontano l’unico piemontese del­ da ragazzi queste nostre finali l’istituto Orsa di Ulzio (di nazionali. I torinesi che sono di casa quindi) che riesce ad in­ casa monopolizzano i primi due serirsi nel terzetto dei rappre­ posti: la vittoria va a Gino Senegalesi, il secondo posto a sentanti di Sondrio. Bella prova, serrata, per i Vincenzo Salvatori, ma anche posti d’onore tra Ferraris, a qui ecco un milanese, un Nani e Sosio. Ventisette i clas­ « gonzaghino » ad interrompe­ sificati: una eccellente percen­ re la serie dei piemontesi. Si tuale ove si tenga conto delle tratta di Giovanni Levizzani condizioni atmosferiche e quin­ sui quali anche i tecnici della di della pesantezza della pi­ FISI hanno posto gli occhi. Co­ sì come si interessano gli esper­ sta. Nel pomeriggio trasferimen­ ti della neve alle prodezze del to in massa sul costone di Clo- biellese Alberto Cerniti e più tes per lo slalom gigante. Mol­ ancora a quelle del valtelli­ to opportunamente la prova nese Umberto Corvi. Al sesto delle tre categorie (CSI, Cam­ posto un’altro esponente del panili Alpini e Criterium Stu­ « Gonzaga »: Maurizio Gaetani. Finita questa prova il fron­ dentesco) è stata raggruppata, Qualche discesa di rilievo si­ te di partenza si sposta più no a che non balza al coman­ in basso: di 130 m. appena, do della graduatoria il pre- in quanto anche per i «Campa­ dazzino Michelangelo Bosin, nili Alpini » il tracciato di ga­ vincitore due anni addietro ra, bellissimo ma impegnativo, nelle specialità alpine dei cam­ si snoda attraverso 42 porte panili. I nostri ragazzi raccol­ disseminate su 1.800 m. di per­ ti negli oratori, rimangono corso. Troppo chiara era stata nella nostra famiglia, matura­ la vittoria del valdostano Lui­ no esperienza, irrobustiscono il gino Pezzo, nello slalom spe­ fisico, fanno insomma le ossa ciale per pensare che qualcu­ mantenendo intatto lo spirito no potesse preoccuparlo nel agonistico e ciò che più conta «gigante». Il buon Luigino la loro forza interiore che è sfreccia come una saetta attrafattore essenziale di successo verso il labirinto e piomba sul traguardo ad oltre 60 di me­ e di resistenza morale. Bosin sfreccia sul traguardo dia! Una media da « assoluti ». inchiodando i cronometri su, Dietro di lui ancora Ezio Damolin, un frugolino saldo nelle 2’33”. Solo Soperra, il vincitore del­ gambe e con i polmoni ampi. lo slalom speciale del primo Il distacco non ammette co­ giorno riesce ad avvicinarsi al munque discussioni: sette se­ fiemmese. Soperra parla del re­ condi tondi tondi. Semmai lot­ sto lo stesso idioma di Bosin. ta vi è, questa la si può tro­ Sulla scia dei due un mila­ vare per le seconde posizioni, nese: Alberto BonfigUo dello per le piazze d’onore. Ed in­ Istituto Gonzaga dei Fratelli fatti il trentino Damolin è mi­ delle Scuole Cristiane: eccezio­ nacciato dal bellunese Zandenali educatori che hanno com­ giacomo e dal cunéese di Li­ preso l’importanza dello sport mone Piemonte Angelo Frut­ nella formazione dei ragazzi. terò mentre un altro trentino, Quindi un emiliano: Giam­ continuatore della stirpe degli paolo Lunardi di Sant’Anna Scaleta si piazza al quinto po­ Pelago, forte dunque anche sto. nella discesa: il torinese Alber­ Oggi si termina con una buo­ to Sella ed il bresciano Ilario na ora di vantaggio sul primo Ghizzardi. Ma mi par giusto giorno; un’altra serrata serie ricordare per la prova maiu­ di gare passa in archivio. Le scola offerta il bergamasco Mo­ cartelle in segreteria continua­ randi, il valdostano Giovanni no a raccogliere ciclostilati. E’ Carrel, il friulano Comandini anche questo un lavoro oscuro che dimostra l'eccellenza e la ed il novarese Olzieri.

maturità della nostra organiz­ zazione capace di sistemare 400 persone in un centro ospitale fin che si vuole, ma già pressa­ to dagli « assoluti ».

Domenica

2 marzo La scena muta ancora. Forse per dar modo alla autentica valanga di sciatori che piomba a Salice da ogni parte del Pie­ monte di vedere Sportinia nel­ la pienezza di luce e di colo­ ri: inondata di sole. Nella chiesina di Salice 11 buon Parroco Don Michele ce­ lebra per tempo per i nostri dirigenti e per i nostri ragaz­ zi già con i numeri sul petto, pronti a scattare per le tre gare di staffetta, la S. Messa. Nella penombra del piccolo tempio, carico di anni, i volti abbronzati degli sciatori paio­ no ancor più espressivi. Nota­ no illustra il Santo Sacrificio, con quel suo dire caldo ed umano, seguitissimo. Si eleva al cielo un canto pieno da gio­ vani petti ed una franca pre­ ghiera. Poi l’assalto alla seggiovia di Sportinia che sale ardita nel bosco, tra folti abeti, altissimi, secolari. Si fa in fretta poiché le gare da portare a termi­ ne in tre ore sono molte e perchè la massa degli sciatori rispetta sì, ma sino ad un cer­ to punto, le precedenze degli atleti: azzurri ed esordienti che salgono a Sportinia. I primi per la « discesa libera », ultima pro­ va degli «assoluti»; i secondi, come dicevamo, per le tre staf­ fette del « criterium studente­ sco », del CSI, e dei « campa­ nili alpini ». Si comincia con i piccoli dei « campanili alpini ». Schizzano via in nove, tante sono le for­ mazioni, Tacchettando e saltel­ lando. Trenta secondi dopo mentre la pattuglia ha già sca­ valcato la prima selletta, ecco un decimo concorrente chiede­ re affannosamente ai giudici di poter partire: è il bergamasco Buonaldi, un longilineo ossu­ to, che non avendo sentito lo appello implora l’ammissione. Il giudice arbitro gli dà una guar­ datacela, poi con un dolce scap­ pellotto l’awia sulla pista.. Il nostro uomo pedala a quat­ tro gambe. E dal secondo chi­ lometro è già sulla scia degli ultimi che erano scattati 56”

HANNO DESTATO L»AMMIRAZIONE

Alla XI edizione dei * campa­ nili Alpini» che quest'anno si è svolta a Sportinia, situata a 2170 metri nella magnifica Val­ le di Susa, hanno preso parte 68 ragazzi di 14 diocesi, Siamo arrivati fin quassù con la speranza nel cuore di rivi­ vere anche quest'anno le stesse emozioni e la gioia delle pre­ cedenti manifestazioni. In realtà si sa bene che, dove vi sono ragazzi, non può mancare la fiducia di raggiun­ gere risultati eccellenti sotto ogni punto di vista: agonistico e di spirito, ed è perché già prima delle gare si era creato un dima di famiglia. Gli atleti dei • Campanili » sono elementi ai quali possia­ mo attribuire quattro aggettivi meravigliosi, gli stessi, d'altron­ de, che caratterizzano lo spi­ rito de Il Vittorioso », quel giornale, cioè, che insieme alI* Ufficio Centrale Aspiranti collabora nella realizzazione di questa tradizionale manifesta­ zione. I quattro aggettivi sono que­ sti: forte, lieto, leale, generoso. I "Campanili Alpini», in­ somma, hanno dimostrato an­ cora una volta d'essere non sol­ tanto una manifestazione ago­ nistica, ma l'unione di tanti ragazzi in una grande famiglia. Quest'anno, inoltre, grazie al­ l’ufficio organizzativo, si è avu­ ta la fortuna di trovarci tutti raccolti nella splendida Spor­ tinia, completamente isolati, col vantaggio d’esser soli, e quindi ancora più uniti nello spirito della manifestazione. Il teatro di gara, tanto nel primo, quanto nel terzo giorno delle prove, è stato inondato

gazza che ha certamente delle di sole e l’azzurro del cielo, quell'azzurro che sono in alta montagna è possibile scorgere, ha bellamente contribuiti a ren­ dere incantevole tutta la zona. Le gare song iniziate il gior­ no 28, al mattino, con la prova del fondo; 36 gli iscritti, 33 i partenti. Una gara davvero en­ tusiasmante alla quale ha vo­ luto assistere di persona l’ingegner Oneglio, Presidente del­ la FISI. I concorrenti di Bel­ luno: De Michiel Enzo, Busin Stello e Scola Pietro sono riu­ sciti a conquistare rispettiva­ mente il 1, 2 e 3° posto in classifica. Ha fatto seguito Bich Luigi di Aosta, il quale a pochi secondi è riuscito a qualificarsi per la terza posizione. Anche componenti la squadra di Bergamo han saputo ben di­ stinguersi ed a dimostrare tanta forza e buona volontà. La sera dello stesso giorno, su una pista chiamata del Ca­ nalino Nero e sulla quale poche ore prima avevano gareggiato gli atleti italiani per l’assegna­ zione del titolo nazionale della FISI, anche i • Campanili » si sono dati battaglia per l’aggiu­ dicazione del loro titolo di categoria. La gara si è svolta nella tarda serata e su una pista piuttosto dura e gelida. •Ma anche m questa prova non sono mancate le emozioni per spettacolari capitomboli e la spericolatezza di molti. Migliore fra tutti il bravo Pezza Luigi di Aosta il quale ha percorso le due prove regolamentari in 38” 3 nella prima e 39” netti nella seconda totalizzando così un tempo complessivo di 77” e 3 decimi. Il Pezza è un ra-

ottime qualità, è molto giovane, è nato Hel 1946 ed è molto ap­ passionato di sci. Accanto a lui hanno ben figurato Bruni Egi­ dio di Brescia e Vuillermoz Paolo anche di Aosta, i quali sono stati classificati ex-aequo con il tempo di V e 1 decimi. Ma una citazione particolare merita il più piccolo concor­ rente di questa gara: Marchi Marcello di Reggio Emilia nato nell’agosto del 1946. Pur aven­ do totalizzato un buon tempo, Marcello è stato squalificato per aver saltato due porte, ma al

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suo arrivo pubblico e uomini del servizio tecnico lo hanno accolto con molti applausi di incoraggiamento. Il giorno successivo e sempre al pomeriggio, sulla pista 29 è stata disputata la terza prova in programma: lo slalom gigante. Una pista anche questa da Nazionali, che attraversa un magnifico bosco di arici. La gara si è svolta intieramente sotto la neve, ma i giovani atleti non si sono per nulla spaventati. Essi dovevano at-

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prima di lui. Guisto alla fine del primo giro acciuffa l’uo­ mo di testa: il valtellinese (che gareggia per la Diocesi di Co­ mo) Belletti. Lotta gomito a gomito tra i due che finisce a 100 metri dal traguardo. Beilotti infila la giusta « spina » del cambio; il nostro Bonaldi, taglia invece dritto guadagnan­ do una decina di metri. Una cosa da nulla ma: «dura lex, sed lex...» la legge è uguale per tutti, come i mezzi del per­ corso, sicché al traguardo ì ra­ gazzi di Bergamo apprende­ ranno la brutta notizia della loro squalifica. Per logico re­ clamo di parte. Nel pomeriggio in sede di premiazione una coppa andrà anche ai vincitori morali per ripagarli di tanta amarezza. Ma anche con la coppa in mano lacrime piene scenderanno dai sei occhietti arrossati dalla ne­ ve e dal sole. Forza Bergamo! Andrà meglio un altr’anno. Ai posti d’onore Udine, Bel­ luno e Aosta. Vale a dire i Vuerich della Carnia, i Cadorini di Auronzo e i « Bocia » della Val Toumanche. Dopo la staffetta dei campa­ nili ecco sulla linea di parten­ za quella del «criterium stu­ dentesco » delle province occi­ dentali: Sondrio, Torino, Cu­ neo, Modena, Aosta, Novara, Vercelli, Milano. Otto in tutto chè — occorre ripeterlo — gli studenti fan fatica a prepararsi nel fondo. Un certo progresso esiste però anche in questa spe­ cialità da parte cittadina. Am­ messo che... cittadini possono chiamarsi i simpatici alunni dell'istituto Professionale Pon­ te di Bornio, dominatori asso­ luti, i sestolesi ed i valdosta­ ni. Reggono bene il confronto con questi valliggiani i tre to­ rinesi Ferraris, Barbasso e Ca­ poul. Ma i valtellinesi filano come caprioli e terminano con enorme vantaggio. Ai bordi della pista gli insegnanti di educazione fisica ed i coordina­ tori dei Provveditorati, tifano

come se’stessero ad una par­ tita di calcio. Dietro Sondrio e Torino si classificano Cuneo, Modena ed Aosta. Infine, sull’anello della «staf­ fetta», entrano in scena anco­ ra una volta i fondisti del Cen­ tro Sportivo Italiano. Undici staffette in gara e do­ minio incontrastato del terzet­ to della Val di Fiemme e della Val di Fassa, Chiocchetti. Ga­ brielli e De Francesco. Sareb­ bero stati assai contenti i tren­ tini di potersi misurare con gli asiaghesi, ma l’iscrizione di Vi­ cenza giunta in ritardo ha do­ vuto essere respinta. La vittoria dei trentini con quasi 3’ di vantaggio sui cuneesi di Limone Piemonte e con quattro e mezzo abbondanti sui modenesi di Sestola taglia co­ munque corto ad ogni discus­ sione. Una bella vittoria che premia un Comitato Provincia­ le tra i più attivi, specie nel settore degli sport invernali. Eccellenti anche le prove di Udine e di Belluno. Si chiude l'ultima mattina­ ta di gare con lo «slalom gi­ gante» degli studenti. Ieri Se­ negalesi ha preceduto Salvato­ re nel « gigante ». Oggi Salvadorè precede il suo concitta­ dino per appena 3/10 di se­ condo. Nella prima « manche » su un tracciato di 380 metri con 120 di dislivello e. con 40 porte Salvadore aveva dato 5/10 di distacco a Senigalesi. Questi riusciva a recuperare appena 2/10 nella seconda ve­ locissima «manche», ma la lotta serrata ha consentito ai due torinesi di tener lontano il pericolo portato a fondo dal valtellinese Umberto Corvi (un ragazzo che i tecnici della FISI hanno adocchiato chiamandolo ai prossimi «collegiali»). Il sole è pieno, caldo e deli­ zioso, quando cala il sipario sull’ampia rassegna giovanile del CSI. Nella grande pista stanno scendendo a rompicol­ lo, sul filo dei 90/100 all’ora

gli azzurri per la prova di di­ scesa libera. Restiamo qualche po’ ad am­ mirarli, quindi scendiamo per la colazione. Nel frattempo è giunto a Salice il Sottosegre­ tario alla Difesa on. Bovetti. Giungono anche le Autorità to­ rinesi: il generale Troise, il Provveditore agli Studi profes­ sor Lama, sicché alla premia­ zione sul meraviglioso terrazzo dell’incantevole Albergo Miramonti sono presenti molte per­ sonalità, dirigenti, atleti e tec­ nici a cui fa cornice un’ampia schiera di villeggianti. Notano portando a- tutti il saluto del CSI sottolinea il va­ lore della nostra manifestazio­ ne, il suo aspetto morale ed umano prima ancora che spor­ tivo, la fervida collaborazione che il CSI dà aUa FISI ed allo sport italiano rappresentati al­ la premiazione dal comm. Oneglio Vice Presidente del CONI e Presidente della Federazione Sport Invernali. Notaric rin­ grazia le Autorità intervenute, l’on. Bovetti in particolare che

rappresenta il Governo, il ge­ nerale Troise, il Provveditoreagli Studi di Torino, il pro­ fessor Panerò in rappresentan­ za del Servizio Centrale Edu­ cazione Fisica e Sportiva del Ministero della Pubblica Istru­ zione, il prof. Donnarumma dell’istituto Superiore di Edu­ cazione Fisica, il prof. Lasi, i rappresentanti dei Corpi Mili­ tari e del Corpo delle Guar­ die di P.S., soffermandosi sul­ l’opera svolta per la realizza­ zione delle gare dall’ing. Ste­ fano Caretta, animatore di Sportinia e Presidente del Co­ mitato Esecutivo, il giudice ar­ bitro sig. Danieli, il Direttore dei percorsi sig. Gartner ed il nostro infaticabile Colombi­ no. Ringrazia anche coloro che hanno collaborato da vicino nelle quattro piene giornate di gara, Frencia, Quaglia, Bonom, i cronometristi, i giudici della FISI per chiudere con i duepadroni di casa i Sindaci di Sa­ lice e di Ulzio. A tutti offre a nome del CSI un simpatico ricordo. L’on. Bovetti prima di pro-

SPETTATORI ILLUSTRI ALLE NOSTRE GARE: il Presidente della F. I. S. I. comm. Oneglio; il campione « assoluto • di discesa libera Bruno Alberti; lo scalatore Pirovano,

3 risultati delle viraci gare Graziano, U. S. Lupi Mon., Reg­ Obbia gio Emilia 32'51”; 23. ” Franco, U. S. Ulmeta, Mondovi 33'03"; 24. Bruno Raffaele, U. S. Aurora, Mondovi 34’39”; 25. Telmon Romano, U. S. Albador, To­ rino 35'07”; 26. Monti Dorino, U. S. Lupi Mont Reggio Emilia 35'35"; 27. Gorret Felice U. S. Valtourn., Aosta 36’04"; 28. Ma­ gri Antonio, U. S. Montirossi, Catania 36'33”; 29. Gavargna P. Luigi, U. S. Albador, Torino 37'35”; 30. Bonaventura Salvatore, U. S Monterossi, Catania 38’07"; 31 Tornaseli© Antonio, U. S. Monterossi, Catania 42’16” IgoTìtti n 34; non partiti 2 (n 11 e 34); ritirati 1 (n. 15). F. S. S. I. Martini Ezio, Trieste 38'08”. Slalom gigante

2. Cuneo (Tomatis 2819 ; To- no, Scuola tecnica. Cuneo, 3’04"2, 14. Vuerich Alfe©. Udine, 14,54”; sello 24’27”; Astegnano 23’55) 23. Scarzella Marco, Lic. Scien­ 15. Gabrielli Carlo, Trento, tifico Biella, Vercelli, 3 ’ 05"2; 24. Ih 16’41”. 14'58"; 16. Del Cas Akio, Como. Fava Luigi, Lic. Scient., Asti, 15’03”; 17. Menoni Romano, Mo3. Modena (Remitti 29’38"; 3'06 ” 5; 25. Michelini Riccardo, dena, 15'13"; 18 Giuliano GuGiannasi 24'20”; Bernardi 23’59”) Lic. Classico, La Spezia, 3'07"8; glieimo. Cuneo, 15’35"; 19. CarIh 17’57”. 28. Gandolfi Sergio, Ist. Rosmini, Fondo 4. Udine (Vuerich 2822”; Pieli Novara, 3’09”7; 27. Morselli, Er­ rara Ettore, Bergamo. 15'44' ; 20. Peron Carlo, Aosta, 15’56"; 21. 25'16”; Vuerich 26'53”) Ih 20’31". cole, Lic. Muratori, Modena, Ramelli 1. BERNARDI Bruno, U.S s Franco, Bergamo. 16'48”; 5. Belluno (Gerardini 26’21”; 3'09"9; 28. Corvi Albino. Ist. Ma­ 22. Tomarchio Rosario, Catania, Annapel., Modena 25'30 2. Gabrielli Remo, ù.S. Dol Mezzacasa 27’03”; Genuin 28'42") gistrale, Sondrio, 3'10"6, 29. Po­ 16’50"; 23 Barmasse Pierino, Ao­ Predazzo, Trento 25'56”. Ih 22’05". dio Guidugli Paolo, Lic. Classico, sta, 16'50”; 24. Maggi Riccardo, 3. De Francesco Vito, U. S 6. Reggio Emilia (Sghedoni La Spezia, 3’10”7; 30. Verga Ra­ Brescia 17’12"; 25. Gigli Luigi, Montipallidi, Trento 25’12”. 27'43"; Gigli 29'52”; Monti 28'09”) nieri, Lic. Scient. Pavullo, Mo­ Reggio Emilia. 17’52”; 26. Za­ 4. Giannasi Angelo. U. S S dena. 3'21’4; 31. Braglia Paolo, netti Gian Bruno, Novara. 18’12"; lh25’43”. Annapel., Modena 26’25”; 5 Ist. Tecn. Barozzi, Modena, 3'33”4; Pastorelli Carmelo, Mondovi, 7. Aosta (Bich 28’19”; Gorret 32. Mandarini Giuseppe, Ist. Co­ 27. Chiocchetti Remo, U. S. Monti­ 19'39"; 28. Mauro Andrea, Mon­ 33'47”; Maquignaz 26'14”) bianchi, Novara, 3’47"6; 33. Bor­ dovi, 20'37"; 29. Tanchetti Emi­ pallidi, Trento 26’35"; 6. Tiraboschi G. Domenico, U. S. Sen­ Ih 28’20”. ghi Carlo, Lic. Classico, Livorno, lio, Brescia, 20’39"; 30. Passet na, Bergamo 26'36”; 7. Astegia8. Brescia (Ghizzardi 27'05”; 3'48”6; 34. Milanese Ernesto, Li­ Franco, Pinerolo, 22'35"; 31. Zano Giovanni, S. C. Limone, Cu­ Maggi 33’35”; Fontana 27'10”) ceo Classico, Vercelli, 3’49”8; 35. nardelli Sandro, Brescia. 24’57”; neo 26'49”; 8. Tosello Pietro. S. Mazzei Luciano, Ist. Vespucci, 32. Lanzafame Giuseppe, Cata­ Ih 37'50”. C. Limone, Cuneo 26’52"; 9. Bau. Livorno, 3’57"5; 36. Nizzi Rodolfo, nia, 27’10"; 33. Laudani Antoni­ 9. Catania (Tornaseli© 36'40”; Ist. dino Secondo, U. S. Giovanile, Prof. Comi, Modena, 4'06"5; no, Catania, 30’15”. Bonaventura 31'25 ” ; Magri 34 ’ 22 ” ) Mondovi 27'01”; 10. Pieli Mario, BOSIN Michelangelo, U.S. 37. Conte Alberto. Lic. Classico Iscritti n. 36, non partiti n. 3. Ih 42’27”. ACLI Forni Sopra, Udine 27’27”; Dol. Pred,, Trento 2’33''5 Alfieri, Asti, 4’03”9. 11. Valloni Luigi, U. S. Bardo2. Soperra Ezio, u..S‘ Vaiol Iscritti n. 12; non partiti 1; Iscritti: n. 41; ritirato: n Slalom gigante necchia, Torino 27’55”; 12. Vue­ Pozza, Trento 2'41 "7. squalificati: 3. ritirati 2. rich Antonio, ACLI Pontebba, 3. BonfigUo Alberto, 1. PEZZA Luigi, Aosta, l’48”7; Udine 28’20”; 13. Morandi G. An­ Gonzaga, Milano 2'43". 2. Damolin Ezio, Trento, l’55”3; Slalom speciale tonio, U. S. Seliil parto, Bergamo 4. Lunardi G. Paolo, U. S An3. Zandegiacomo Renzo, Bellu28’31”; 14. Genuin Adriano, U. S. naj., Modena 2’45”7; 5. Sella Al1. Salvadore Vincenzo, Ist Soc. no l'58"8; Falca, Belluno 28'49”; 15. Ma­ berto, U. S. Sociale, Torino Torino (38”; 37”7) 75"7; 2. Sene­ 4 Fondo Cuneo Angelo quignaz Faustino, U. S. Val- 2'46”2; 6. Ghizzardi Ilario, U. S. galesi Gino. Ist. Birago, Torino 1'59''3; Frutterò Scalet Adriano, Trentourn., Aosta 29'25”; 16. Vuerich Gi.org. Bov., Brescia 2’48”; 7. (38"5; 37"5) 76"; 3 Corvi Um­ to l’59”5. 1. ROMANI Armando Ist. Prof. 7; Ezio. Bel­ Giuseppe, ACLI Pontebba Udi­ Morandi Elio U. S. Valbon., Ponte, Sondrio 25'35". berto, S. C. Sondrio (38”4; 38”1) luno 2’04”7;6. 7.Pramaor Vuillermoz Paolo, ne 29'42"; 17. - ~Fontana Cosimo, Bergamo 2’50’ 4; 8. Carrel Gio­ Ist, 76"5; 4. Cerruti Alberto, U. S. S. Giorgio Bov., Brescia vanni, U. S. Valtour., Aosta 2. Ferraris Antonio Ist. Orsa Tee. Comm., Vercelli (40"2; 40”3) Aosta 2’05'T; 8. Anzi Aldo, Como Torino 27'21". ’08”2; 9. Sertorelli Egidio, Co­ 29'50"; 18. Bich Massimo, U S. 2'50 ”7; 9 Comandini Amedeo, Vizio, 80"5; 5. Bongiovanni Ernesto, 2mo 3. Nani Beniamino, ist. Prof. 2'11"7; 10. Vecchi Marcello, Valtourn. Aosta 30’26”; 19. Mez- U. S. Tosi. Udine 2'51"3; 10. Ol- Ponte, Sondrio 27'47". Liceo Scient. Foss., Cuneo (41"4; Milano 2’13”; 11. Bruni Egidio, zacasa Ezio, U, S. Temer BeH zeni Ermanno, U. S. Baceno, 40 ” 9) 82"3; 6. Gaetani Maurizio, luno 30’41”; 20. Benzonl Andrea-, Novara 2'51"8; 11. Herin Ales­ 4. Sosio Antonio, Ist. Prof. Ist. Gonzaga, Milano (41”6; 41”4) Brescia 2'13"7; 12. Consonni U. S. elusone, Bergamo 31’04”; sandro, U. S. Valtourn., Aosta Ponte, Sondrio 28’35”; 5. Capoul 83"; 7 Teccera Luigi, Ist. Valsa­ Pierangelo, Udine 2’13"9; 13. 21. Remitti Ettore, U. S. Auro­ 2'52"3; 12. Scaglia Enzo, U. S. Piero, S. C. Media Ulzio, Tori­ lice, Torino (39"9; 43”2) 93"1; Sandroni Sandro. Mondovi 2’15”7; ra, Modena 32'19”; 22. Sghedoni Gonzaga, Milano 2,52"9; 13. Ba- no 28'36"; 6. Viale Francesco, Li­ 8. Lenizzani Giovanni, Ist. Gon­ 14. Tosoni Giuseppe, Udine ceo Classico, Cuneo 29'02”; 7. ’24”4; 15. Menetti Armando, vo Natale, U. S. Morbegno, Co- Vierin Gabriele, Ist. Tee., Ao­ zaga, Milano (41"8; 45") 86"8; 9. 2Modena 2'34"7; 16. Bourlot Mar­ mo 2'59"8; 14 Pramaor Alfonso, sta 3006”; 8. Viale Pietro, Liceo Martinelli Marco, Ist Gonzaga, co, Pinerolo 2’36"; 17. Tanghettl U. S. Tamer, Belluno 3’02”; 15. Classico, Cuneo 30’14”; 9. Bar­ Milane (45"; 45"3; 90"3; 10 Mi­ Sandro, Brescia 2'36"7; 18. SerPiffari Rocco,' U. S. Barbel, Ber- basse Giuseppe Ist Ferraris, lone Sandro, Ist Mossottl No­ perboni Franco, Bergamo 2'37"2; gamo 3'07 "3; 16. Giordano Se- Tonne 31'17"; 1C Pailadini Ales­ va w. (44”9; 47”4) 92"3; 11 En­ 19. Ancarani Sergio, Milano bastiano, S. Limone, Cuneo sandro, Liceo Seleni. Pavullo, riquez Federico Ist. Parini, Mi­ 2'39”; 20. Vecchi Franco. Berga­ 3'10”4; 17. Tanghettl Giulio, U. S. Modena 31'23”; 11. Ferrari Giu­ lano (48"4; 46”8) 95"2; 12 Ger- mo 2'44"2; 21. Barbei-is Luca, G. Bovegno, Brescia 3'10"7; 18. seppe, Liceo Scient, Pavullo, baudo Bruno, Scuola Tee., Cu­ Mondovi 2'51"8; 22. Bottero Giu­ Oeron Renato, U. S. Tosi Terv., Modena 31’47"; 12. Grange neo (46"1, 50"2) 96"3; 13. Bosel- seppe, Cuneo 2’58"; 23. Marchi Udine 3’15"; 19. Risso Francesco, Giorgio, Ist. Tee., Aosta 32’17”; li Piero, Liceo Scent., Como (49”; Marcello, Reggio Emilia 2'06"3; U. S. Arecco, Genova 3’25 "4; 20. 13. Gallarato Giovanni, Liceo 47”8) 96"8: , 14. Canè G. Carlo. 24. Passet Marco, Pinerolo 3'23”5. Romanengo Emanuele , U s Selent., Cuneo 32'25"; 14 Mar­ Liceo Se.. Cuneo (4®"2; 55"6) Iscritti n. 24; classificati n. 24. Mont., Genova 3'57”8. chini Sergio, Ist. Rosa Susa, To­ 97"8; 15. Fassi Gino, 1st. Tee niIscritti n. 24; non partiti 1 rino 32'41"; 15. Bartoli Vittorio, oc Biella, Vercelli (48"7; 50”) Slalom speciale (n. 21); squalificati 3 (n. 12 por­ Liceo Scient. Pavullo, Modena 98"7: 16. De Guio Guglielmo, ta 60; n. 15 porta 60; n. 28 por­ 33'53"; 16. Barrovecchio Baldas­ Ist Tee. Aosta (45”7; 57"3), 102”; PEZZA Luigi, Aosta (38"3; ta 42). sarre, Ist. Tecnico, Aosta 33’53"; 17. Morselli Ercole, Liceo Mu- 39") 77”3. Lughezza percorso m. 2.400; 18. Cavalieri Ettore, Ist. Tecnico, retori, Modena 53"3) (49"2; 2. Bruni Egidio, Brescia dislivello metri 450; porte n. 62. Cuneo 34’59”; 19. Biagiotti Adria, 102”5; 18. Pesatori Enrico, Ist 46"7) 90"7 traversare ben 42 porte, ed al­ Sociale. Torino (51"6; 56") 107"6; no, Ist. Nautico, Livorno 35'40 ” ; 3. Vuiliennoz paolo. Aosta F. S. S. I. cune poste in posizione piutto­ 19. Milanese Ernesto, Liceo Clas ­ 20. Sgaria Giulio, Ist. Rosmini, 1. Calissano Giovanni, Milano Novara 36’06"; 21. Dimoir Ono­ sico, Vercelli (54"4; 53"4) 107"8; (47”; 43"7)90”7. sto difficile. 4) Sertorelli Egidio, Como Anche in questa prova ha 2'53"2; 2. Momelli Giovanni, To­ rato, Ist. Tee. Ind. Biella, Ver­ 20) Vérga Raineri, Liceo Se. Pa­ (43"9; 47"7) 91"6: 5) Pramaor avuto la meglio Pezza Luigi, rino 3’07 ”3; 3) Sala Maurizio, celli 36'32"; 22. Trompeo Paolo, relio. Modena (59"4; 55'4) 114”8; Ezio, Belluno (57"1; 44"1) 101"2: piazzandosi al primo posto con Milano 3'19"6; 4) Martini Ezio, Liceo Scient. Biella, Vercelli 21. Mazzo letti Mauro, Ist. Tee,. 7) Scalet Adriano, Trento (48"6; G io37T6”; 23. Guenza Angelo, Ist. Como (52"; 65) 116”; 22. Doni 52"6) 1O1"2; 8) Consonn: P. An­ 1’48” e 1. Al traguardo era la Trieste 3'34”8; 5. Cerosa Cobianchi, Novara 37’46”; 24. Giulio. Ist. Tee. Comm., La Spe- gelo. Udine (43"6; 59”2) 102”8; sua mamma ad incitarlo, men­ vanni, Como 4T8"5. Bertolino Ezdo, Ist. Tee. Indi. zia (49"7; 70"5) 102"2. 9) Menetti Armando, Modena tre il papà, venuto anch’egli Slalom speciale Iscritti n. 37; squalificati 12. Biella, Vercelli 40’08”; 25. Ga­ (50"2; 56”) 106”2; 10) Tosoni fino a Sportinia, lo aveva in­ limberti Luigi, Ist. Bianchi Mon ­ Giuseppe, Udine (52"; 59"3) 1. SOPERRA Ezio, U.S. Vaiolet za, Milano 42’30”; 26. Galli Ser­ coraggiato alla partenza. Un Staffetta 111"3; 11) Anzi Aldo, Como (44"6; 43”3) 87”9, bravo anche a Damolin Ezio, Trento gio. Ist. Tee. Vespucci, Livorno (46”6; 65"3) 11F'9; 12) Bottero 2. Maccari Bruno, U. S. Zuel 49’28"; 27. Manzotti Adriano, Ist. 1. Sondrio (Sosio 13’31"; Nani Giuseppe. che, con il suo secondo posto, Dout. (51”; 62"8) Cuneo Belluno (43"2; 49"5) 92”7. Bianchi Monza, Milano 53'27". 13'26"; Romani 12'13) 39’70. ha fatto onore ai colori di Frane©, 3. Quattrini Luigi, U. S. Sesotl., Iscritti n. 31; non partiti 1; ri­ Bar- 113"8; 13) Semperbonl 2. Torino (Ferraris 13'32"; Trento, Anche in questa prova Modena (48"8; 44") 92"8. (52" 63"2) 115"2; 14) basso 14’56"; Capoul 13'51”) 42’19”. Bergamo tirati 3. Bourlot Mario. Pinerolo (54”4; applausi da parte di tutti per 4. Ghizzardi Ilario. U. S. G. 3. Cuneo (Viale 14’57”; Galla­ 61"3) U5"7; 15) B&rberis Luca. il piccolo Marchi di Reggio Boveg., Brescia (45"5; 48”3) rato 14'41"; Viale Fran 13’45") Mondoxd Slalom gigante (55"2; 61”5) 116”7: 16) Emilia che ormai tutti cono­ 93"8; 5. Carrel Giovanni, U. S. 43'25". Sergio, Milano (60"5; scevano con l'appellativo di Valit., Aosta (44"1; 50”l) 94"2; 4. Modena (Ferrari 14'25"; Bar­ Ancarani 1. SENIGALESI Gino Ist. BJU9"6; 17) Passet Marco, toli 15'57"; Pailadini 14'27") 44'59". 59"1) Marcellino. Lo abbiamo visto 6) Herin Alessandro. U. S. rago, Torino, 2 34"1; Pinerolo 74”3) 147"; 18) Valt., Aosta (43”4; 53"7) 97"1; 5. Aosta (Viern 15'33’; Barro­ Tanghettl (72"7; sfrecciare sotto lo striscione 7) 2. Salvatori Vincenzo Ist. So ­ Comandini Amedeo, U. S. To­ vecchio 16'15”; Grange 14'12") 81"2) 155"1.Sandro. Brescia (73”9; del traguardo e poi finire ruz­ si, Udine (50"7; 48”1) 98"8; 8. ciale, Torino, 2'34"5; 3. Levizzani Giovanni Ist. Gon­ 46’00”. zoloni per un pendio. Nulla di Bosin Michele, U. S. Dol. Pred., Iscritti n. 27; non partiti 3; 6. Novara (Guenza 17'44”; Sga­ squalificati zaga, Milano, 2'41"9; 4. grave, però, tanto è vero che, Trento (56"8; 42"3) 99"1; 8. Bonria 16’28"; Gandolfi 15’39”) 49'52". 4. Cerruti Alberto Ist. Tecn. rialzatosi subito, è tornato verso figlio Alberto, U. S. Gonz., Mi­ Biella, Vercelli. 2’42"7; 5. Cor­ 7. Vercelli (Bartolìno 21 T7”; Staffetta il traguardo a chiedere ai giu­ lano (49"6; 49”5); 99"1; 10. Sella vi Umberto, Scuola Tecnica, Trompeo 17’37"; Dunoir 18'52”) dici il suo tempo. Alberto. U. S. Annap., Modena Sondrio, 2'44”5; 6. Gaetani Mau­ 57'46”. Como (Belletti 14'51”; Dei 8. Mll«no (Pasero 19'43"; Man­ Cas 13'25"; Sosio 12'46") 41'02”. Ed eccoci infine all’ultima (44"2; 56" 1> 100”3; 12. Olzeri Er­ rizio, Ist. Gonzaga, Milano 2’45"6; prova: la staffetta 4x3 di cui manno, U. SS. Baceno, Novara 7. Tessera Emilio, Ist. Valsalice, zotti H’49"; Galimberti 27'30") 2. Udine (Vuerich A. 14’46"; Iscritte 9; non partite 1. Vuerich M 14’; Vuerich Al. vi parla il cronista di Cervinia (53"5; 54'U) 103"6; 13. Plffari Torino, 2’46"2; 8. Besozzi Paolo, 1.02 ’ 02". Ist. Berchet, Milano, 2 ’ 46 ” 4; 9. 12’42”) 41'28". nel suo diario della più splen­ Rocco S. C. Barbel., Bergamo Bongioanni Ernesto, Liceo Pos ­ 3. Belluno (Scola 14'38"; De Mi­ dida giornata che si è dispu­ (53”; 5O"8) 103"8; 14. Ceron ReCuneo, 247"; 10. Canè cheli 13'28"; Busin 13'42") 41'43”. tata sulla stessa pista del fondo. nato, U. S. Tosi, Udine (57”6; sano, 4. Aosta (Bich 13’53": Barmas­ Liceo Scient., Cuneo, Terminata così la XI edizione 46"5) 104" 1; 14. Messa Emilio, Giancarlo, 2’47"1; 11. Pesatori Enrico, Isti­ se 14'04"; Perron 15'03”) 43'. dei * Campanili ». I ragazzi u. s. Monz„ Milano (46"6; 55"5) tuto Sociale, Torino, 2’47"4; 12. 5. Bergamo (Bonelli 15'52”; Fondo sono tutti un po' emozionati. 104"l; 16 Pramaor Alfonso, U. S. Bettuzzi Giorgio, Lic. Scient., Benzoni 13'42”; Semperbonì 43’24" Raccolgono la, loro roba per­ i Tamer, Belluno (50"l; 56"7) Asti, 2'47”8; 13. Martinelli Mar­ 1 DE MICHIEL Enzo, Belluno 6. Trento (Gabrielli C. 14'55"; sonale e danno un ultimo 106"8; 17 Romanengo Emanuele, co, Ist. Gonzaga, Milano, 2’53"4; 11'16"; Bosin Busin Steliio. Belluno. 11'23".Gabrielli ’ Ces. 14'57"; sguardo al paesaggio che li I U. S. Glov. Mont., Genova 14. Zuliani Aldo, Ist. Tecn. Cantù, 2. Como, 2'53"8: 15. Milone Alessan­ 3. Bich Luigi, Aosta, 11’28”; 13’33";) 43'25", circonda. Raggiungono in or­ (67"7; 64"1) 131"8, 7. Cuneo (Giordano 14’24"; dro, Ist. Mossottl, Novara, 2'54”5; 4. Cabrili: Cesare, Trento, dine la seggiovia che da Spor­ Iscritti 24; non partiti 1; squa­ 16. Fass! Luigi, Ist, Tecn. Biella, 11'34”; 5. Belletti Ugo, Como, Giuliano 16'09"; Giordano L. tinia scende fino a Salice d’Ul- lificati 5. Vercelli, 2’55”3; 17. Doni Giulio, 12'55”; 6. Giuliano Mario, Cu­ 14'02") 44'35”. zio con ben 16 minuti di per­ 8 Brescia (Tanghettl 17'17"; Ist. Tecn. Comm., La Spezia, neo, 13’22”; 71 Vuerich Alessan­ F.S. S.I. correnza e lì, nel salone del­ 2'55"S; 18. Malugani Ambrogio, dro, Udine, 13’24": 8. Scola Pie­ Zanardelli 19'26"; Maggi 15'02”) 1 CaUssano Giovanni, Milano, Ist. Tecn. Lecco, Como, 2'55"4; tro. Belluno, 13'43"; 9. Bonaldi 51’45”. l’albergo Miramonti, si ritrova­ 9 Catania (Laudani 23'19 ; 19. Liettj Umberto, Ist. Tecn. Lec­ Antonio, Bergamo, 13'45": 10. no uniti per presenziare la Staffetta Tomarchio co, Como, 2'55"8; 20. Devoti Gio­ Giordano Luciano, Cuneo, 13’52"; Lanzafame 24'01”; premiazione e applaudire sin­ 1. Trento (Chiocchetti 25’44"; vanni, Liceo, Aosta, 2'59"5; 21. 11. Sosio Erio, Como, 13'53"; 12. 18'35") Ih 05'55". ceramente i migliori. Squadre iscritte n. 10; squallGabrielli 24'35"; De Francesco De Guio Guglielmo, (st. Tecn., Hosin Rettore. Trento, 14'39"; NANDO MARCHI 23'25") Ih 13'44". Aosta, 3’01"4; 22. Gerbaudo Bru- 13, Vuerich Mario» Udine, 14'42"; ficaXo L

Campionati

Criterium

TUTTI

Campanili

I tre fortunati primi della gara di fondo dei Campanili: De Michiel (al centro), Busin e Bich

cedere alla premiazione degli atleti illustra da par suo. con l'amore che lo lega alla nostra Organizzazione ed ai movimen­ ti giovanili cattolici, il cammi­ no compiuto dal CSI. sfoglian­ do pagina per pagina l’ampio libro delle sue realizzazioni. Osserva come la nostra Orga­ nizzazione si soffermi sulla for­ mazione degli uomini in grado di dare un effettivo apporto alla Patria ed invita i Coman­ danti Militari come i dirigenti sportivi a seguire da vicino e con attenzione Papera del CSI, indispensabile ormai per lo sviluppo dello sport italiano e per l’educazione fisica dei giovani. Il discorso dell'on. Bovetti, seguito con attenzione viene sottolineato alla fine da un caldo applauso. Si distribuisco­ no i premi: decine e decine di coppe, di materiale sciisti­ co, centinaia di medaglie e di diplomi. Tutti lasciano Salice d’Ulzio con qualcosa che rico­ nosce l’impegno agonistico pro­ fuso nelle giornate di gara. NATALE BERTOCCO


6 marzo 1958

STADIUM

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IL « PREMIO SINTESI

A Colombini e Dioni il traguardo di febbraio

Imbattuti per due anni i calciatori di Romagnano MASSA CARRARA, marzo (G. Paolo Unali). — Il CSI Romagnano è una società spor­ tiva che ha solamente tre anni di vita, ma è conosciuta m tutta la regione per le affer­ mazioni riportate in tutte le discipline sportive che cura. Esso è nato per la passione di alcuni volenterosi giovani che militano nella piccola frazione di Romagnano del Comitato Provinciale di Massa-Carrara. Calcio, Ciclismo e Atletica Leggera sono gli sport che cu­ ra e 50 sono gli atleti tesse­ rati.

Nel Calcio, la squadra • Ra­ gazzi • detiene da due anni il titolo di Campione Provinciale, oltre al primato di imbattibi­ lità: infatti, nei due anni che ha conquistato il titolo, ha pa­ reggiato 4 partite vincendo tut­ te le altre. Inoltre si. è piazzato secondo nel Campionato Pro­ vinciale < Giovanissimi » e nel­ la Coppa "Primavera del 1955', ancora secondo nella Coppa " G.I.A.C. » del 1957 e quarto nella finale Regionale del Cam­ pionato Nazionale " Ragazzi • del 1957. Nella stagione scorsa, la

Pi iiiite un ne AVELLINO, marzo. (T.G.) - D Presidente del Comitato Ercole Mazza ed il Vice Presidente Ciro Melillo, chiamati da altri doveri, han­ no rassegnato le dimissioni. Antonio Cioffi è il nuovo Presidente del Comitato; Vi­ ce Presidenti sono Giuseppe Adamo e Raffaele De Stefa­ no, mentre Gerardo Bisogno assume la carica di Segretario. , Ciro Melillo, Gerardo Bi­ sogno. Giuseppe Adamo e Antonio Gcnovino hanno bril­ lantemente superato l’esame di aspirante giudice di gara della FIDAL. Al termine del girone di andata conducono le classifi­ che dei campionato di calcio l’Invicta Borsi, l’Acli e la Fulgens nella categoria « ra­ gazzi » e il Serino nella ca­ tegoria « juniores ». TERMOLI. marzo. (F.D'A.) - Una quarantina di atleti ha partecipato a Ro­ teilo alla prima prova del campionato di corsa campe­ stre, vinta da Di Biase, se­ guito da lanieri. FOLIGNO, marzo (A.B.) _ La 2. prova del campionato di corsa campe­ stre è stata vinta da Micheletti della Spes con lieve van­ taggio su Vecchiarelli della Salus. Seguivano Miniati, Balbetti, Viscontini, Lacchi, Morroni. Pasquarelli, Evan­ gelisti e Clementi. S GAVINO MONREALE marzo. (V.I.) - Becca dell’U.S. Fer­ rini di Cagliari h avlnto la 6. prova del campionato di corsa campestre.

La Fortitudo di Guspini nel girone A ed il CSI Mon­ reale di S. Gavino nei giro­ ne B hanno concluso con suc­ cesso il campionato zonale di calcio, categorìa «juniores». CERIGNOLA, marzo. (S A.)' - Le prime due eli­ minatorie di corsa campestre hanno veduto la vittoria di Bizzoca e Zingarelli della Gagliarda di S. Ferdinando. Di buone prove sono stati 1 protagonisti anche Conte dell’Audax e Mastromartino del­ la Stella Carmine La Gagliarda conduce la classifica a squadre seguita da Stella Carmine ed Audax. ANCONA, marzo. (M.Q.) - Al Municipio dei Ragazzi di Ancona si è svol­ ta la « Giornata dell’impegno Sportivo » del G. S. Victoria. Dopo la pronuncia della for­ mula dell’impegno, dopo la S. Messa e dopo una discus sione su una precedente con ferenza di Don Pavoni, è sta­ to disputato un torneo di ten nis da tavolo vinto dalla coppia Peloni - Antlnorl, da­ vanti a Baleani-Filongi, Ca.gnoni-Peruccj e BazzucchelliCanonici. PIAZZA ARMERINA marzo Dopo il successo (C.G.) dei campionati provinciali, l’U S. Fulgor ha organizzato un torneo cittadino di tennis da tavolo che è stato vinto giovanissimo Giacomo dal a Giarrizzo cifro, davanti । Gulizia, Giusto ed altri 14 pongisti Si è conclusa la Targa Fulgor di corsa campestre svoltasi su tre prove vinte tutte da Adriano Nobile.

squadra ha attirato l'attenzio­ ne dei dirigenti della Juven­ tus, la quale ha acquistato il giovanissimo centromediano Renzo Giacomelli di appena 15 anni. Nel Ciclismo il promettente dilettante Piero Mazzoni ha re­ galato alla sua società due vit­ torie per distacco e molti piaz­ zamenti. Mario Santucci, al primo anno di attività, si è messo in luce nella classica corsa dell'isola d'Elba, dove la sfortuna Vha privato della pri­ ma vittoria. Inoltre ha vinto il G. P. della Montagna nella pro­ va valevole per il campionato provinciale dilettanti sia del CSI che delVVVI. Antonio Giorgeri ha parteci­ pato a tre sole corse, piazzan­ dosi rispettivamente 13., 5., e 2. Nel mese di maggio, men­ tre si allenava sulle strade del­ la Versilia, veniva investito da una moto, riportando alcune fratture che lo costringevano a sospendere l'attività. fon-l Nell’Atletica Leggera, i . anni | disti Alessandro e Giovanni Battistini si sono qualificati per la finale nazionale di corsa campestre del 1957, dove han­ no ottenuto onorevoli piazza­ menti. Anche per il nuovo anno, le discipline sportive da cura­ re, sono rimaste le stesse. La squadra di calcio "Ragazzi» ha iniziato il Campionato per difendere l'assalto al titolo ed al primato che detiene. I cicli­ sti Giorgeri, Santucci, Battista ed i fratelli Mazzoni, con gli atleti Battistini, Della Bona, Magnani e Sergiampietri. si stanno preparando per la pros­ sima stagione agonistica.

DALLA ROMAGNA

Fervore a Ri mini RI MINI, marzo Franco Cardellini) - Ad otto­ bre hanno avuto inizio contem­ poraneamente ben tre campiona­ ti di calcio con la partecipazio­ ne di circa 30 squadre. Per uno svolgimento quanto più regola­ re ed omogeneo dei tornei di calcio, il CSI ha istituito una scuola arbitri cui hanno aderi­ to 15 giovani. E' in pieno svolgimento anche un torneo tra i Bar cittadini. Nel tennis tavolo si può re­ gistrare un aumento di attivi­ tà. Già u-n torneo ha avuto esi­ to favorevolissimo e ben 50 pon­ gisti vi hanno partecipato.

Si intensifica l’attività nel Comitato di Conversano

TERMOLI, marzo (Giovanni Di Giandomeni­ co). — Si è riunito a Termoli nei locali del CSI il Consiglio Direttivo del Comitato Zonale Autonomo, Dopo il pensiero religioso del Consulente Ecclesiastico, il Consiglio, sotto la presidenza del Rag. Buonerba, ha ampiamente di­ scusso sulle attività che il Comitato svolgerà durante l’anno ed ha deciso quanto segue : Pasqua dello Sportivo: Si terrà a Termoli entro la pri­ ma quindicina di Aprile con la partecipazione di tutte le Unioni Sportive e gli atleti del Comitato. Campeggio: Si terrà entro agosto alle isole Tremiti, per dirigenti e atleti delle Unioni Sportive. Calcio: La squadra del Co­ mitato « CSI Marina Calcio » parteciperà al Campionato di I Divisione Molisana. Si orga­ nizzerà il III Torneo S. Bas­ so rionale in base alle espe­ Il C.S.I. Romagnano, campion e provinciale « ragazzi » del rienze degli anni scorsi, che Comitato di Massa: Dolfì, Gl acomelli. Mosti, Ambrosanio L sono state tanto fruttuose. Si anche, durante Tini, Ambrosanio II, Ricciardi, Giovannelli, Ronfigli, Mer­ organizzerà l’estate, un torneo fra le canti, Della Pina

Unioni Sportive dei paesi vi­ cini. Nuoto: Si potenzierà la squadra che già ha dato tante soddisfazioni. Si organizzerà il campionato Zonale per parte­ cipare alle finali nazionali. Si organizzerà anche un torneo di nuoto abbinato alla III Coppa S. Basco e al Torneo di calcio dei paesi. Organiz­ zazione della seconda edizione della « Coppa Città di Termoli », gara notturna su strada. Organizzazione di in­ contri con rappresentative di altri Comitati. Pallacanestro: Fondazione dell’U. S. « CSI Termoli Ba­ sket ». Completamento della palestra della scuola. A tal uopo verranno interessate le Amministrazioni Provinciale e Comunale e la Delegazione Provinciale del C.O.N.I. Bocce: Fondazione di Unio­ ni Sportive presso gli appas­ sionati locali. Tennis da tavolo: Organiz­ zazione di tornei intercittadini. Stampa; Si continuerà a stampare il giornale « CSI Sport Termoli », diffondendolo anche nei paesi.

GARATTI conduce la classifica generale Una coppia di corrispondenti lombardi ha tagliato per prima il traguardo di febbraio del «Premio Sintesi»: Colom­ bini di Cremona e Dioni di Brescia hanno ottenuto sette punti, precedendo De Jullls e Gaudio di un solo punto Ecco la graduatoria di febbraio: p A Colombini (Cremona) e A. Dioni (Brescia) 6 3 T. De Jullls (Frascati) e F. S. Gaudio (Moffetta) * 5 G Bertoli (Mantova), A. Cusano (Benevento) e 5 G Garatti (Treviso) 8. R Cavagna (Trento), T. Genovlno (Avellino) G Lugaresl (Ravenna) 3 11 R Bassu (Oristano) e V. Irde (Ales) 13 D _______ Alimenti .(Gubbio), E. Benedetti (Foligno), Bertolasi (Milano), G. Cappelletti (Como), P F. Libertino Fiorio (Bari), G. Gismani (Udine), G. L._.. (Caltaglrone), C. Porcu (Sassari), M Quintaba 2 (Ancona) e A. Severin (Padova) Seguono altri 21 corrispondenti con 1 punto. Dopo 1 primi due mesi (4 numeri di « Stadium »), Il il « Pre­ mio Sintesi » vede In testa Giorgio Garatti di Treviso con lieve vantaggio su Colombini e Gaudio. Notevole la classìflca di Genovlno. Ecco la graduatoria generale: 1. G Garatti (Treviso)........................ ...... P 13 2. A Colombini (Cremona) c F. S. Gaudio (Moffetta) » 9 4, Genovlno (Avellino) 7 5 Cusano (Benevento) e A. Dlonl (Brescia) 6 R Bassu (Oristano) e T De Jullls (Frascat 9 G Bertoli (Mantova). R Cavagna (Trento) e G 5 Lugaresl (Ravenna) 12 V. Irde (Ales), G. Nutl (Lucca) e M Quintabà (Ancona) .... 15 G. Bertolasi (Milano), I. Salomon (Belluno) e A. 3 Severln (Padova) Seguono altri 42 corrispondenti con punteggio minore

VEN E» A TRIO ENTI HA

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Augusta e Sociale a Torino Per gli aitali della Quercia una stagiona pinna di successi campioni di pallacanestro TORINO, marzo (Franco Denicolaì -— Con un mese e mezzo di anticipo sul termine fissato dalla Presiden­ za, si sono . conclusi i camptonati di pallacanestro con la vittoria dell'Augusta e del Sociale rispettivamente nei Juniores e nei Ragazzi. Specialmente nei Juniores si sono visti incontri interessanti, tanto che. al termine delle partite regolamentari. due squadre risultavano ancora a pari punti e si è dovuto ri­ correre ad un infuocato spa­ reggio tra l’Augusta e il Mathi, per decidere del titolo. Ha la meglio l’Augusta per la mi­ glior compattezza di squadra i ragazzi di Mela hanno dimostiato di aver nettamente migliorato rispetto allo scorso anno e di essere in grado di difendere i propri colori nel Campionato regionale, dove lo anno passato cedettero per soli due punti al Fulgor di Omegna. Nella categoria Ragazzi il Sociale ha nettamente dominato le altre squadre fra cui sola­ mente Valdocco e S. Giusep­ pe hanno saputo resistere

Asti al lavoro ASTI, marzo. (Sergio Bussolino) — I pri­ mi titoli di campioni provin­ ciali sono già stati assegnati. Tennis da tavolo: il campio­ nato provinciale di singolo e doppio, con la partecipazione di 25 atleti, ha visto la vit­ toria di Giuseppe Cocito (U. S. Bocciofila, Asti) e di Gamba-Calloni (U. S. San Pietro). Le altre due manifestazioni, il trofeo a squadre ed il camp. Giovanissimi, sono attesi da molti atleti che per causa di forza maggiore non hanno po­ tuto prendere parte al prece­ dente. Calcio: 29 squadre comples­ sivamente prendono parte ai Campionati Juniores, Ragazzi A, Ragazzi B e Giovanissimi. A poche giornate dal termine ancora molte squadre sono nel vivo della lotta per la conqui­ sta del titolo. Intanto la com­ missione tecnica sta prenden­ do contatti per incontri di rapI presentative con altri Comitati piemontesi e liguri Pallacanestro: La polisporti­ va CSI ASTI partecipa attual-

mente al campionato regiona­ le Juniores della FIP. Tamburello: disciplina nuo­ va per il nostro Comitato e già l’U. S. Portacomarese ha conquistato il 2. posto in clas­ sifica, nel campionato regiona­ le CSI. dietro i campioni di Italia. Tesseramento: in questi gior­ ni il locale ufficio tesseramen­ to ha comunicato che già è sta­ to raggiunto il numero di tes18 serati dello scorso anno uiiioni sportive affiliate, 450 atleti tesserati.

Ripresa a Pinerolo PINEROLO. marzo (Elvio Fassone) - Anohe per l’annata 1957-58 la multiforme at­ tività del C.S.I. di Pinerolo ha reso i quattro mesi iniziali ricchi di manifestazioni interessanti dal punto di vista tecnico, e da quel­ lo agonistico. L'atletica leggera nel periodo invernale segna il predominio delle corse campestri; già sei ne sono state svolte su diversi per­ corsi, per l’assegnazione del titolo di Campione Pinerolese, per le categorie Giovanissimi, Juniores e Seniores; esse hanno visto la partecipazione complessiva di circa 160 atleti-gara, ed hanno portato alla ribalta alcuni nomi

protagonisti di Interessanti duel­ li: l’attuale capolista Merletti, Granerò, e B Girard, già secon­ do arrivato ai « nazionali » CSI nei m. 5.000. Il tennis da tavolo, in cui Pinerolo ha spesso contato validi esponenti, ha visto l'effettuazione di sei gare di propaganda, di cui due per giovanissimi, con la pre­ senza di circa cento atleti-gara. Da segnalare il Torneo CentroValligiano e 1 Campionati Pinerolesi di singolo e di doppio. Lo sport delle bocce, inoltre, ha avuto i suoi appassionati im­ pegnati in due competizioni cir­ condariali. con la presenza com­ plessiva di 34 coppie; è stato sti­ lato un esauriente programma dell’attività stagionale ed è infine sorta un'opportuna iniziativa allo scopo di procurare una adeguata assistenza tecnica alle gare futu­ re: essa consiste in un corso per aspiranti arbitri che si svolge da sei domeniche ed ha raccolto un soddisfacente interessamento. E per concludere la sintetica rassegna dell'attività invernale, un cenno di compiacimento per i campionati di sci svoltisi a Pragelato; è stata questa una delle manifestazioni più riuscite per l'interesse suscitato in tutta la vallata, comprovato dalla presen­ za di pubblico e di autorità; e per l'aspetto tecnico-agonistico, di cui fa fede la presenza di ol­ tre 100 atleti-gara.

TRENTO, marzo. (Renzo Cavagna). — Alla presenza di tutti i dirigenti e di un centinaio di atleti vecchi e giovani, l’assemblea annuale del­ l’U. S. Quercia di Rovereto si è iniziata con la relazione generale fatta dal vice presi­ dente doti. Edo Benedetti, il quale ha pun­ tualizzato una premessa di carattere morale e sostanziale, sottolineando la perfetta e serena vita sociale dovuta al funzionamento della sede e del costante contatto fra diri­ genti ed atleti L'oratore ha espresso il benvenuto ai nuovi dirigenti Tedila, Marcozzi e Galli ed il suo compiacimento per la loro valorizza­ zione in campo federale. La relazione della attività dell’atletica leggera valenza la intensa opera di propaganda ed anche le belle affermazioni individuali degli atleti Rattin, D’Incà, Matte. Aldi, Calza e Malossini L’U. S. Quercia ha partecipato con 43 atleti a gare nazionali ed interregionali mentre 250 sono le partecipazioni di atleti in maglia giallo verde a 26 gare a carat­ tere regionale e provinciale. Tra le acclamazioni generali il doti. Be­ nedetti ha proclamato il giovane Rattin Fabrizio, che nella decorsa stagione fu campione provinciale CSI di corsa campe­ stre, primatista stagionale dei 1500 e vinci­ tore della competizione »Atleta 1960 » svol­ tasi a Roma,. - Atleta dell’anno dell’U S. Quercia ». Premi e medaglie ricordo sono state con­ segnate nel corso della cerimonia al ragionier Marcozzi e all’atleta Matte. La rela­ zione continua quindi sulla attività della

pallacanestro, che ha registrato una cin­ quantina di tesserati; il programma: parte­ cipazione al campionato provinciale CSI, regionale di promozione, juniores CSI ed organizzazione della gara interregionale Nord CSI. La relazione è stata approvata all'unani­ mità. indi l'assemblea ha proceduto alla nomina del nuovo Consiglio Direttivo che risulta cosi composto: Presidente: Armando Gramegna; Vice Presidente: doti. Edo Be­ nedetti; Segretario: geom. Dante Giancarlo; componenti: Ferrari, Tornasi, prof. Galli, Tedila, Dalbosco, Pontalti, Bertolini. Mar­ chetti, Cozzaglio; dott. Corredini, medico sociale; Don Menapace, Assistente eccle­ siastico.

CAMPIONATI DI SCI A TRENTO TRENTO, ma-zo. (R. C. ) - Si sono svolti sulle nevi di Predazzo i camvionati provinciali CSI di sci. Vito Defrancesco ha vinto ancora, c tre nelle previsioni, la gara di fendo disouta-a sulla distanza di km. 8. superando il con­ socio Jelltci e il ^redazzano Scalei. Ne.lie discese Michelangelo Bosin della Dolomit'ca riusciva a spuntarla dopo emozionante lotta col trentino BerlofìaSocietà Nulla, classifica ver „ Z___ _ si affermavi . 7/_ la Monti Pallidi di Moena nuova Campione CSI del Trentino sequita dalla nuova e (/io­ vanite « Va jolet » di Pozza d< Fassa. Il Comitato Provinciale di Trento presen­ ziava infine alla festosa e affollata premia­ zione ore intervenivano il Sindaco di Predazzo. ü Rag. Giacomelli Comm. dell'Ente Pror.le del Turismo di Trento, rappresen­ tanti della Guardia di Finanza di Predazzo.

NOTIZIARIO

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sviluppano il lavoro। organizzativo

GG. SS. co-n il preciso scopo di Fondazione » della Gioventù Cat­ CONVERSANO, marzo 1 serenamente i propri tolica. el OMO, marzo (Natale Buonsante)Felice­ discutere Questo intenso piano di lavo­ problemi educativi e la precisa (Mario Lizzeri). — In que­ mente conclusosi il Campionato funzionalità. «Tre Sere» citta­ ro formativo ed organizzativo ste ultime settimane intensa Zonale di Singolo e Doppio di dine saranno organizzate in ogni si pone a base dello sviluppo è stata l’attività onganiz^ati-va Tennis da Tavolo che ha visti paese per quanti ricoprono in­ dell’attività agonistica che si svolta dal comitato zonale Cocome protagonisti nel singolo carichi e responsabilità nelle So­ sprigiona ogni domenica sui cam­ pi di calcio, sui rett ngoli di ga ­ mo-Sondrio, con l’ottenimento gli atleti Franco Fanelli (cam­ cietà, onde mettere a fuoco gli ra per le vie periferiche, nelle impegni di ciascuno; si conclu­ di’ risultati forieri di ulteriori pione zonale per il 1958) e An­ derà sedi sociali attraverso appassiocon la « Pasqua dello Spor ­ sviluppi in fase di gare na­ drea D’Amico e nel doppio le tivo », divenuta una tradizionale nanti incontri di atleti e Socie­ zionali. tà: la corsa campestre, giunta coppreBianco - Laera (campio­ sagra della Gioventù Dopo due anni di inattività, ne zonale 1958) e NardoneUn'altra suggestiva iniziativa, ormai alle ultime prove di qua­ lificazione. ha già procurato la riallacciati i contatti e supe­ Morea tutti della Polisportiva voluta dal Consiglio del Comita­ rate le solite difficoltà iniziali CSI Putignano, l'attività è con­ to, ha già trovato la sua prima selezione ed i migliori appaiono Di Noia della Faro Rosso di Bar_ grazie soprattutto alla rispon­ tinuata senza alcuna interru­ realizzazione; si tratta dell'« In­ letta i fratelli Valenza della Mocontro del Giovedì » di tutti i denza valtellinese, è state ri­ zione col calcio, la corsa cam­ dirigenti zonali ai piedi dell'Al- dugno di S Spirito e Tondo del­ presa l'attività sciistica, con il pestre e la pallavolo. tare per mezz'ora di adorazione, la Landolfi di Moffetta. conseguimento di risultati che Intanto, mentre per il Campio­ Nel calcio, portato a termine Non venendo meno all’impe­ inducono a credere in una prosil Toreno Pre-Campionato Ra­ gno di affiancare l'opera educa­ nati CSI cominciano a delinear­ Si ricorda ancora s'ma riconquista dei titoli na­ gazzi svoltosi a Conversano con tiva della GIAC, 11 Comitato zo­ si le squadre finaliste per i ri­ gironi, il’ calcio ha con­ una volta che il zionali, già in passato detenuti la partecipazione di ben 5 nale ha provveduto a lanciare spettivi cluso la « Coppa Paternoster », iniziative ricreative e sportive da atleti delle Valtellina, squadre locali e che ha visto nelle maggiori ricorrenze di que­ un trofeo zonale che ha impe­ Con un nutritissimo numero brillante vincitore il G. S. Con­ sto periodo; come incontri stu­ gnato circa 25 squadre del Codi partecipanti, hanno avuto vitto con a ruota l’U. S. Cadu­ dentéschi fra i vari Istituti sco­ mitàto e che ha visto la netta scade il termine per le ti di Superga, hanno già avuto lastici in occasione della « Festa supremazia dei ragazzi della luogo gare eliminatorie di di­ inizio i Campionati Ragazzi e di S. Tommaso » e tra i lavora­ « Fulgor » di Moffetta, seguita scesa, slalom e fondo per le iscrizioni ai Campio­ dalla « Microjuve » di Giovinazcategorie CSI e «Campanili Juniores che, sin dalla prima tori per festeggiare il proprio nati di pallacanestro. zo, dalla « Robur » di Trami ed alpini» a Caspoggio, mentre giornata, hanno dimostrato con Patrono; oltre a dare entusiasmo «ACLI» di Bisceglie. ai festeggiamenti del « 90 mo di quanta combattività saranno condotti dalle squadre parteci­ panti. Con larga partecipazione di atleti si sta svolgendo il Cam­ pionato Zonale di corsa cam­ pestre giunto alla 5. prova. La classifica generale vede in testa Domenico Lestingi del G. S. ACLI di Conversano che ha co­ me degno avversario Cosimo1 Chiaffarato dell’U. S. Caduti di Nessuna novità nel Campionato Pro­ montano a 139 contro i 113 della Miani TREVISO, marzo Superga pure di Conversano. vinciale di tennis da tavolo per tesse­ la quale, però, ne ha subiti meno di (Giorgio Garatti) Il crossista Pier­ Nè sono da meno i vari Ragu­ rati CSI e GITeT (purché terza cate­ tutti (80). <• Juniores»: 1) Hesperia, luigi Vian dell'oratorio Mogliano ha sa (Convitto), Simone (CSI Li­ goria) dove si sono visti scendere in punti 5; 2) Monfenera, 4; 3) Duomoposto una serie ipoteca sul titolo pro ­ bertà«), Catera, Morea e Ta­ lizza numerosi concorrenti. Scontate folgore, 4: 4) Della Siega, 2 (Duo­ vinciale - seniores » del Campionato lee (CSI Putignano) e Giusep­ in partenza le affermazioni di Bortomofolgore e Della Sieda hanno dispu ­ JUdi corsa campestre, mentre lo pe Bianco (Virtus). lozzi e del duo Grison-Spano. Eccone tato una gara in meno). L’Hesperia nior » Luigi Maresio è il più proLa buona stagione ha infine i risultati: Singolo: 1) Bortolozzi ha all'attivo 96 canestri contro gli 89 babile vincitore della categoria, Ecco permesso l’inizio dell'attività Giorgio (Duomofolgore) " Camp. Pro­ del Monfenera: Duomofolgore ne ha le classifiche generali dopo la IV propallavolistica con l’effettuazio­ vinciale 1958 »; 2) Novello Tito (Mo­ subiti meno di tutti (51). va: Individuali: « Juniores »: 1) Mane dei seguenti tornei: Torneo gliano): 3) Cabrini Franco (Ponte di resio (Monfenera), punti 40: 2) Pavan • * » di Carnevale a Putignano vin­ Piave); 4) Zanin (Pio X); 5) Filiberti (Della Siega), 34: 3) Poloni (Biade­ to dal G. S. Fiaccola di Castel­ Nella scherma, interessante si pro(Lena Ju Rapida); Doppio: 1) Gri­ ne); 4) Fassina (id.): 5) Botter (Inalana, Tomeo di Apertura a * Panafila la 2. edizione del Trofeo son-Spano (Mogliano)1 "Camp. Prou. Casa); «Seniores»: 1) Vian (Moglia­ Conversano con l'affermazione thlon • di fioretto (manifestazione tri­ Bianca (id.); 1958 «; 2) De Pieri-Cà . no), punti 39: 2) Simionato B. (id.), dell’U. S. CSI Libertas di Con­ veneta) che si svolgerà in tre prove 3) Sambo-Savioli (Pio X). Classifica 37; 3) Simionato A. (Zerotina); 4) versano e infine il Torneo 5.a presso gli impianti sportivi della pa­ per società: 1) Mogliano -Camp. Nardin (Gat); 5) Sfoggia (Biadene). Coppa CSI. che, dopo l’incon­ lestra ginnastica di viale Verdi. Lo Prov. 1958 «, punti 26; 2) Pio X, 21; Per Società: 1) Mogliano, punti 41; trastato dominio trienale del scorso anno il pregevole trofeo è sta­ 3) Duomofolgore; 4) Ponte di Piave; 2) Della Siega, 32: 3) Monfenera; 4) G. S. Fiaccola, ha visto brillan­ to appannaggio del Filippin di Pader5) Lena Ju Rapida; 6) Visport Vil­ Biadene; 5) Ina-Casa: 6) Montebelte vincitrice la Polis. CSI Pu­ no del Grappa, mentre Mario Maniorba. luna: 7) Zerotina: 8) Gat; 9) Indomi­ * * * tignano. druzzato del Pio X si era imposto ta: 10) Canova. nella graduatoria individuale. Prevar­ Precedentemente circa trenta pon­ • * rà anche quest'anno l’irresistibile mae­ Varalo a Modella gisti hanno animato il torneo * Sin­ Prosegue sempre incerto tl Carn­ stria del tiratore trevigiano? o riusci­ golare - (due sets su tre con recu­ ài basket. Nella pionato provinciale il programma formativo ranno i vari Barella, Pierotti a to­ peri) di ping-pong organizzato con la categoria -Juniores l'imbattibile MOLFETTA. marzo gliergli la supremazia e porre la lo­ collaborazione del Duomofolgore presDuomofolgore ha liquidato l ’ Hesperia, (F. Saverio Gaudio) - Il Consi­ ro candidatura al successo finale? so il ritrovo ricreatwo parrocchiale mentre in quella » Ragazzi » l ’ invul ­ glio direttivo del Comitato ha del Duomo e riservato ai giovanissiSi ha intanto notizia che lo scher­ nerabile Miani ha demolito il forte predisposto un programma con­ mi nati tra il 1943 e il 1947. Queste quintetto di S. Agnese. Ancora in fase mitore Barella del Circolo Schermi­ creto di attività formativa che, le classifiche: Individuale: 1) Portati di assestamento la classifica che, al proprio in questo periodo di in­ stico Trevigiano è stato scelto a rap­ fiolo Paolo (Mogliano); 2) Giacometti termine del girone di andata, si pre­ tensa attività agonistica, deve presentare la regione veneta nel Cam­ Gastone (D. Folgore): 3) Trifoglio Pie­ servire a portare idee ed a dar senta cosi: -Ragazzi»; 1) Miani; pun­ pionato Italiano Giooanetti (per tira­ tro (id). Per società: 1) Mogliano, tono all'organizzazione: si ini­ ti 6: 2) Pio X. 5; 3) Hesperia, 5; 4) tori di età inferiore ai 17 anni): un zierà con il «2 Giro di Propapunti 16: 2) Duomofolgore, 16: 3) Turazza, 2 (Hesperia ha disputato una ’ ganda » che nella prima decade Oderzo: 4) Biadene; 5) Miani: 6) Tu­ vero vanto per il Comitato del CSI gara in più; Turazza una in menò). di Marzo porterà i dirigenti del razza. annoverarlo tra le sue file.' I canestri realizzati dal Pio X amComitato nelle sedi delle UU. e

9 MARZO 1958

Panorama dello sport trevigiano

sui campi di neve dell’Aprica sta a testimoniare il pieno suc­ il 9 f èbbra io si sono svolte le cesso della manifestazione. Bonisoli si distingue L ’ attività atletica è limitata finali diocesane, che hanno laureato atleti di buona taglia allo s-voligimento di tre prove tra i pongisti a Cremona di qualificazione di corea cam ­ tecnica, degni di ben figurare CREMONA, marzo. pestre, organizzate a Fino Morai prossimi « nazionali ». (R T.) - Si sono conclusi 1 cam­ E’ attualmente in pieno svol­ nasco dalla «Junior», a Ma­ pionati provinciali del CSI di gimento un torneo di pallavolo, si ianico dalla «Nadir» ed a tennis da tavolo,, svoltisi nella in preparazione ai campionati Parè dalla locale US. La vit­ palestra Martini su tavoli gen­ provinciali, mentre un torneo toria in tutte le competizioni è tilmente offerti dalla casa SuperCadnan. Bonisoli del a di apertura, effettuato nell’ulti­ stata appannaggio del monbe- Simonis US« ACLI-Chiari » ha fatto la mo scorcio di gennaio, ha visto gnese Attilio Speziali, atleta parte del leone, vincendo sia nel l’affermazione disila comasca dalle spiccate doti di mezzo- singolo che. in coppia con Bo­ società pallavolistica «Ardisci fondista. vini, nei doppio, imponendosi di aee Spera ». Hanno pure avuto Lezioni bisettimanali nelle finalissime su Merli del inizio corsi di preparazione e romodellismo vengono tenute Migliare e su Mainardi-Cappelqualificazione tecnica per ar­ a cura della competente com­ letti della SAS. Ecco 1 risultati: missione tecnica, con la con­ bitri. • Singolo: 1. Bonisoli (ACLIIl tennis da tavolo ha visto, fortante partecipazione di gio­ Chiari di Cremona); 2. Merli come è ormai con,suetudine in vanissimi neofiti. .Migliare); 3. Papetti iPicenenquel di Como, un ininterrotto Pure in fase di impostazione go); 4. Magnani (Càngia) susseguirsi di tornei di vairia è l’attività ciclistica, nuova per Doppio; 1. Bonisoli - Bonylni importanza, che attestano la questo comitato zonale e sem­ (ACLI-Chiari); 2. Maanarca-Capviitalità di questa sptecialità pre, negli anni scorsi, tenuta pelletti )SAS3; 3. Fhsi-Rasato sportiva presso le nostre UUSS. in forse per l’alto contributo («S Maria» di Viadana); 4. Be­ Si sono avuti, nelle ultime finanziario che essa richiede. I nedetti-Merli (Migliato). settimane, tre tornei locagli con la partecipazione di tutti gli atleti più in vista, mentre un L'ALFIERE DEL PONGISMO COMASCO notevolissimo numero di squa­ dre ha partecipato alla riusci­ tissima VII edizione del Tro­ feo CSI Como. I campionati provinciali han­ no visto prevalere la prima squadra della «Ardisci e Spe­ ra » capitanata dal bravo FiCOMO, marzo. gini, dominatore degli incontri Giacomo Cappelletti) - L'Ardisci e Spera 1807, la piti vecchia di singolo in ogni torneo cui e la più gloriosa delle società comasche fio scorso anno ha. ceha preso parte e cliente ormai idrato a suo 50. anno di vita) annovera tra le sue branche e t ? » sporge anche il ftuntó da tavolo. Anzi proprio di questo assai conosciuto nella tnr„,ato -, che . « rossi » di Borgovico si devono vantare. del pongismo giovanile società, s.n dai primi anni , ,’ha panvan’e il possereo del tit re­ t la uni elementi che hanno tenuto alto oltre che la 1°^^. gionale juniores. un terzo pb t d era anche lo sport comasco. L'ultima... creazione, m campo assoluto nella categoria GITET Donaistico, dell'Ardisci e Spera si chiama Enrico FWni- -nn. txi il terzo po to ai ermpioIl giovane pongista, puro prodotto dei CSI ìo^aì 'comaschi, nati italiani CSI del 1957: è fermato nel '57 le speranze che tutti gli sportivi com forse inutile so.. ungere che grazie, alle sue ottime doti tecnico-morali, riponevano in ^ * lia fatto letteralmente collezione di titoh l1^. / ,neSl. l’atleta comasco punta deci­ Ticini iiu». conquistandone la bellezza d, sette in samente alla -conquista del ti­ einoltre ha messo nel sacco quei titoli regionali tolo assoluto CSI per il 1958. posti, un terzo e un quarto ai nazionali. ha conqui. Il gruppo sportivo del Col­ inoltre per un soffio la racchciia di Fio Livorno — dove legio Gallio ha organizzato un stato il titolo di Campione ita ¡ano u,u.vtolo — Figini, dopo torneo regionale per la dispu­ ta del trofeo intitolato al com­ pianto campione di calcio Fran­ co Creola, che fu allievo del Collegio; una giornata di av­ ha potuto essere is,cutTO.del.(,tl,t2^TET hanno portalo liete noQust'anno le cl^^che..dllnr^CQFigini nei « pruno gruppo » vincenti. combattutissime gare vita tra cui il «salto » di £ Saetterà la maturazione necestra i migliori esponenti del dei terza categoria. <he• gJ r aniiani compagni Vinpongismo di Como. Sondrio. sana a portarlo su,le Or ' flie del Vigevano e Angelo DalMilano, Bergamo. Pavia, Varese , \at^h ' 1 Hai"1 rnnto toro, hanno raccolto ottime affermal Antonia che, dal . .., due ‘piazze d'onore ed un terzo ziOiii. Il VTÌ1'ì^.nd^ni' un secondo posto agli «assoluti», per nost^ "iato promosso funico comasco, finora) nella strettissima Di rettore responsabile «élite» delJ,a„ con Figini difende t colon dell’« Ardisci » NATALE BERTOCCO un nh1 sua' i>o’ta promosso in « seccnda ». Le sue tappe piu Redattore capo beiteli chiamano Torneo dell’Eptfania a Chiasso, titolo ProPubblicazione iscritta ai nu­ vinc^c di doppio, doppia nella coppa Costoniia. mero 4987 del registro della miest'anuo a conferma delle loro doti sia Fighit che Dalstampa del Tribunale d! Roma l■^,ltrì.lla hanno aperto molto bene la stagione assicurandosi in data 14 gennaio 1956 annun'o il tradizionale Torneo rìeil'Epifania a Chiasso. Figint anche conquistato il tifilo provvinciale di Como (CSI), m Sped Abbon postale - Gr. I ha terra elvetica i due « rossi » deli Ardisci hanno riportato la Stab. Tip. U.È.S.I.S.A. - Roma bellezza di due vittorie assolute ed un terzo posto.

ENRICO F1GINI

LUIGI GEDDA

CIVITAVECCHIA marzo. (F.S.) - Il Villaggio A del­ la Repubblica dei Ragazzi ha vinto 11 campionato di cal­ cio, categoria « ragazzi » pre­ cedendo l’Antoniana Tarqui­ nia, il Villaggio B, l’UCI, la Vigor e l'indomita. PARMA, marzo (FB.) - Si è svolto un cor. so dirigenti tenuto da Don lotti e dnl delegato tecnico del Comitato di Modena Barbini. RAVENNA. marzo. (GL) - Montanari ha vinto la 5. e 6 prova del campionato di corsa campestre. consolidando il primato nel­ la classifica individuale. BENEVENl\_z marzo. (AC.) . Hanno superato lo esame di aspiranti giudici ideila FIDAL: Buonofìno, Cu, sano. Bosco, Volpicelli, Mu,to. Coletta, D'Amelio, Vllla.nacci. Gicoclello. Napolitano, (Mercurio e Pace •> Sono terminati i gicalc:o. I. roni cittadini di .categoria «ragazzi», che hanL no veduto la vittoria di Juventlna e Le Grazie. L’ASA di Anollosa ha vìnto il giro­ ne A della categoria « Ju­ niores ». AVERSA, marzo. (GD.Aj - Dodici pongisti ! hanno disputato il torneo di apertura vinto da Calanlello e Marino ex aequo, da­ vanti a De Angells. Romano e Sclalla. Sebastiano Corvino, En­ zo Romano. Giuseppe De An­ gelis e Antonio Romano han­ no conseguito a Napoli il di­ ploma di allenatori di palla! volo. ROVIGO, marzo (C.G.) - Mario Milani del­ l’U. S. Audace Castelgugllelmo ha vinto le prime tre prove di camplónato di corsa campestre; buone anche le prestazioni di Claudio Sar­ tori della Robur. Piero e Paolo Grandini della Robur di Rovigo hanno dominato il campionato pro­ vinciale di tennis' da 'tavolo « singolo » e « doppio ». E’ sorto in seno al Comi­ tato il G. S. Folgore CSI Ro. vigo che parteciperà al Tor­ neo Giovanile Nazionale di hockeky su prato. MATURA, marzo (L.V.) - Nel campionato di tennis da tavolo si sono im­ posti gli specialisti dei G. S. Jacovlttl: Petino nel « singo­ lo-» e MarCemuccd-Abbatino nel « doppio ». ALBENGA. marzo. (B.F.) - Preceduto da quat­ tro prove eliminatorie, si è svolto il campionato di ten­ nis da tavolo che ha veduto 11 successo di Tommaso .Amandola nel « singolo » e di Amandola-Macarro nel « dop­ pio ». La classifica per Unio­ ni Sportive è stata vinta dal CSI Pietra Ligure davanti al­ la U. S, San Filippo Neri. All’Inizio del girone di ri­ torno del campionato di cal­ cio « ragazzi » guida la clas­ sifica la S. Filippo Neri se­ guita dal CSI Ceriale


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