Stadium n. 9-10/2007

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ZS

Il magazine di chi ama lo sport pulito Fondato nel 1906 - Nuova serie - 2,50 euro Anno 2 - N. 9/10 - Settembre/Ottobre 2007 RI. SPA ■ SAP. - D.L 353/2003 - L. 27/02/04 N. 46 - a.1 c.1 DCB/CN

CENTR0 SPORTIVO

•Loreto: Oratorio Cup •Rimini: il CSI al Meeting •Pavia: Sport Exhibition •MTB: in bici sull'Himalaya

ALBWOM 2007 i owiom oytr;\i ia est

jioinA if

educai^

IL TEMA: INSIE

A

L'intervento del presidente Edio Costantii li laiiciil il dib sportive, formative e culturali della nuiijya'ài'iijiwie dSt li—!!■

—W——IHI BIILI UBI

delle tante attività essere cristiani


Vola verso

TECHNICAL SPORTSWEAR

SICURO SUCCESSO


PAROLA DI PRESIDENTE

Edio Costantini Presidente CSI

Il CSI sarà cristiano o non sarà ■

entre all'orizzonte si

pur

mosso da una grande e concreta speranza: rimet­

la

tere al centro, in ogni occasione, la questione an­

legittimazione istituzionale della pratica sportiva

tropologica, le ragioni che danno senso e significa­

come diritto sociale di ogni cittadino, resta da capi­

to alla vita umana. Qui non è questione di tecniche

re quale senso ultimo dare alla grande mole di atti­

e di

vità che si va sviluppando. A differenza di altri, il

quanto detto da Benedetto XVI alla GMG di Co­

intravede,

Blcon tutte le incognite del caso,

regolamenti,

piuttosto bisogna

richiamare

CSI ha dei riferimenti certi, che datano dalle sue

lonia, quando, parlando de «l'atto centrale di tra­

origini e non sono stati scavalcati dai tempi.

sformazione che solo è in grado di rinnovare vera­

L'associazione è nata, tanto tempo fa, intorno

mente il mondo», sostenne che esso non poteva

all'idea di raccordare l'esperienza sportiva ai fonda­

che essere una sorta di fissione nucleare portata

menti dell'antropologia cristiana. Nulla è cambiato

nel più intimo dell'essere, la vittoria dell'amore sul­

e nulla deve cambiare in questo senso.

l'odio, la vittoria dell'amore sulla morte.

Parafrasando le parole di Leone XIII,

possiamo

«Soltanto questa intima esplosione del bene che

affermare che o lo sport del CSI è e continuerà ad

vince il male può suscitare poi la catena di trasfor­

essere cristiano o non sarà, perché qualora non

mazioni che poco a poco cambieranno il mondo.

fosse più tale perderebbe di qualità e di senso, can­

Tutti gli altri cambiamenti rimangono superficiali e

cellerebbe le sue stigmate per diventare un'attività

non salvano». L'ambizione del CSI è appunto quel­

qualsiasi. Bisogna tenerlo a mente oggi più che

la di trasformare il mondo, inteso come la società

mai, considerando le tendenze che si sono innesca­

in cui opera, attraverso uno sport che trae valore

te nella nuova e più larga domanda di sport. È sen­

dalle radici cristiane. Accompagnare il CSI verso

sibile il rischio che si perda la grande occasione di

questo traguardo è il compito di ciascuno di noi,

trasformare il bisogno di sport in uno strumento di

possibile se capiremo che la modernizzazione del­

civiltà, appiattendo ogni sforzo promozionale nel fornire tanta

organizzazione

ma senza

anima,

l'associazione, il suo cammino nella storia, deve ac­ compagnarsi passo dietro passo ad una riscoperta

senza cultura, senza tensione interiore, proponen­

commossa e convinta, quasi quotidiana, dei valori

do un servizio magari competitivo sul mercato ma

fondanti, della cultura associativa, dalla quale poi

orientato soltanto alle mode e al consumo, un

trarre motivo per innovare norme, regolamenti,

ennesimo strumento per occupare, anziché libera­

competenze e comportamenti.

re, il tempo delle persone. Per evitare la trappola occorre che il cuore di ogni operatore del CSI sia

Edio Costantini

3


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ANGELI & DEMONI

don Claudio Paganini Consulente Ecclesiastico Nazionale CSI

Lo sport insegna come mantenere alta la passione Con l'autunno arrivano anche le nuove nomine per le cariche dirigenziali all'in­ terno del CSI. Un importante momen­ to di verifica che ci deve far riflettere sul vero significato del nostro impegno all'interno dell'associazione. Non sem­ pre è facile mantenere costante la pas­ sione e l'attenzione degli inizi

demotivare anche i più generosi. Ed è per

dare un incoraggiamento ulteriore che qui mi spingo a paragonare il lavoro dei diri­

genti sportivi al lavoro, prezioso e silenzio­ so, di molti parroci. Penso soprattutto allo scoraggiamento sempre presente quando

si è chiamati ad affrontare mille e mille dif­

ficoltà, incomprensioni o travisamenti.

Gli angeli e i demoni in queste situazioni

prendono posto nei cervelli di chi vuol rima­

|

chiamano la stagione dei con-

nere a tutti i costi, come pure di chi è delu­

IBHgressi e coinvolgerà il Centro Spor­

so e stanco di faticare come un asino, tiran­

tivo Italiano per l'intero anno associativo. In

do il carretto anche per gli altri, e deside­

La lettera inviata ai dirigenti dell'associazione da don Claudio Paganini

autunno la scelta dei nomi e da gennaio a

rando di lasciare tutto per nuove esperien­

maggio le votazioni per definire le diverse

ze di volontariato.

ruoli associativi, a quel punto è facile scor­

responsabilità a livello di comitato, come

Una recente indagine sui sacerdoti del Tri­

gere i segni della crisi, la volontà di mollare

pure regionale e nazionale.

veneto evidenza lo smarrimento presente

e richiudersi in se stessi, nelle proprie cer­

Oltre che sui percorsi sportivi e sulle propo­

in molti di loro. Una sorta di dimissione in­

tezze. Il burnout degli sportivi nasce certa­

ste formative globali, che seguono un per­

teriore del prete dalle proprie responsabili­

mente da una debolezza psicologica e dal­

corso consolidato, l'attesa si concentra tut­

tà. Qualcosa vicino alla depressione che

l'offuscamento dei valori. Non dimentichia­

ta attorno alle persone. Chi lascia e chi su­

tecnicamente è stato definita come bur­

mo che un vero sportivo cresce fortificato

bentra? Con quale programma e modalità

nout, e tradotto con l'immagine del buon

della fatica dell'allenamento e dal desiderio

di attuazione? Con quale squadra di colla­

samaritano deluso. Una sorta di crisi pro­

di risultati. Se entrambe gli obiettivi cado­

boratori? Sono alcune tra le domande che

fessionale per cui la persona, che per anni

no, cosa può rimanere?

si sentono echeggiare nei corridoi. Anche

ha dato del suo meglio, a un certo punto si

Pensando alla stagione dei congressi asso­

se la presenza nel CSI assume più le conno­

sente svuotata di energie e vive i rapporti

ciativi, il burnoutdegli sportivi rischia di rap­

tazioni del servizio che del potere, è indub­

umani in modo distaccato. Il dato più cru­

presentare il fallimento di un modello spor­

bio che anche i futuri candidati rischiano di

do è che due terzi dei preti giovani sono a

tivo e d'impegno culturale. Detta in termi­

essere fagocitati dalle dinamiche, non pro­

rischio e con loro i 40-50enni per la crisi di

ni simbolici questo tipo di sentimento di fal­

prio esaltanti, di quanti si candidano a ruo­

mezzo. È per altro indicativa la riflessione

limento è l'opera del demone che ci invita

li politici o manageriali. Proprio per preve­

sul fatto che, aumentando l'età, coltivando

a mollare quanto finora costruito con sacri­

nire queste derive, i consulenti ecclesiastici

la vita spirituale e la qualità dello studio, i

ficio e testardaggine. È una rinuncia ai prin­

hanno prodotto un piccolo documento da

sacerdoti annullano l'effetto burnout.

cipi! Essere angeli significa, viceversa, intra­

diffondere per incoraggiare e sostenere i

Se esiste un burnout dei sacerdoti, può cer­

prendere la via della condivisione, della for­

principi di riferimento più che le ambizioni

tamente esserci anche un burnout degli

mazione permanente, dell'arricchimento

dei singoli: lo troverete in altra parte del no­

valoriale e spirituale. Sarebbe troppo facile

stro magazine.

sportivi. Non esistono, ovviamente, studi al riguardo. È una semplice impressione che

Considero come mio compito fondamen­

nasce dall'ascolto di molti dirigenti e colla­

tutto vada meglio. Lo sport, scuola di valo­

guardare solo a se stessi e pretendere che

tale la volontà di incoraggiare a scendere in

boratori. Soprattutto in ambito volontaristi­

ri, insegna anche questo: essere protagoni­

campo, a spendersi, a far sì che i candidati

co quando le motivazioni ideali vengono

sti in ogni stagione, pur con compiti e man­ sioni diverse.

non si lascino sedurre dai diavoletti del po­

meno e i principi che hanno generato l'im­

tere...

pegno a partecipare sono subissati dalle

La fatica, insita in ogni servizio, potrebbe

difficoltà relazionali e dalla sudditanza ai

Claudio Paganini

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3 HI 51 *

8

16

30 ■

vincono l'Oratorio Cup

A elusone si parla veneto

di Felice Alberghetti

di Felice Alberghetti

I tempi e i modi dell'allenamento

Insieme si vìnce. Nello sport e nella vita

di Mauro Berruto

di Edio Costantini

14

32

48

grande fenomeno

ISTRUZIONI PER L’USO in । ? 26 L'ALLENATORE CALCIO Il sistema 1-4-2-3-1: in campo da campioni

La forza esplosiva degli arti inferiori

di Omar Bonino

di Filippo Galli

di Marco Manzotti

ATTUALITÀ-

Caserta e Reggio Calabria

PROTAGONIS

Vanessa Ferrari:

Piccolo

• ' 36

Un anno di gare CSI

87 tih iì i wioir Il vadecum per i tesserati


ATTUALITÀ’

Nelle Marche le finali dell'oratorio Cup

Festa da grandi per Caserta e Reggio Calabria L'Agorà dei giovani ha visto il Centro Sportivo Italiano in prima linea ad Ascoli Piceno e a San Benedetto del Tronto. Il 30 ed il 31 agosto, due grandi Villaggi dello Sport hanno animato le ore antecedenti l'incontro di Loreto con il Papa di Felice Alberghetti ampi di calcetto, di pallavolo, di

C

ritrovate

sera

del

29

agosto

in

ancora gioiosamente abbracciati in mezzo al

di

campo

calcio

a

5

i

ragazzi

basket, il calciobalilla, una serie di

insieme

dell'oratorio San Francesco Caserta, incre­

"prima" nazionale delle finali dell'ora­

d'accoglienza ai giovani dell'Agorà, e Messa la celebrata dal vescovo mons. Gervasio

torio Cup, una eccezionale vetrina per lo

Gestori, durante la quale è stata accesa e

finale, mentre squilla anche il cellulare del

sport giocato nei luoghi dove i ragazzi si

portata all'altare la fiaccola della pace,

mister, travolto a centrocampo dal suo

ritrovano e si aggregano: parrocchie ed

quella che il CSI farà correre fino alla GMG

gruppo in delirio.

oratori, appunto.

di Sydney 2008. Al fischio finale dell'oratorio Cup, a S.

Lagnese,

il

Vitulazio

nella

ha avuto il suo momento clou proprio in

Benedetto del Tronto, nessuna campana a

dell'Agnena (diocesi di Capua) per cono­

occasione dell'Agorà dei Giovani, durante

festa ma squilli di telefonini, tra bip di sms

scere il risultato e complimentarsi. Una vit­

la quale, 36 squadre sono scese in campo

inviati e ricevuti e comunicazioni troppo

toria bella e sofferta, dopo un'infuocata

tra Ascoli Piceno e S. Benedetto del Tronto

urgenti da poter rimandare a poi. Sono

giornata di gare, di una fase finale (prima

gonfiabili

per

giocare

Dopo varie fasi diocesane, l'Oratorio Cup

per contendersi il titolo nel Calcio a 5

Under 18 ed Over 18 e nella Pallavolo

Mista. A difendere i colori del proprio "campanile", squadre di Ragusa, Matera,

Torino, Agrigento, Catania, Foggia, Reggio Calabria, Siracusa, oltre a diverse compa­

gini della zona picena. Wild card, conces­ sa amichevolmente agli slovacchi under 18

della Slovenky Orol di Bratislava.

Tutte le squadre dell'oratorio Cup si sono

8

la

Cattedrale a S. Benedetto del Tronto per la

^TìRTIhS

duli per aver ribaltato proprio in extremis la

In linea, don Pietro

parroco

dei

chiesa

giocatori,

di

S.

a

Maria

edizione nazionale) che ha visto concorre­ re in questa categoria, ben venti squadre.

«La dedichiamo alla nostra Madonna», dicono convinti alcuni

piccoli calciatori

casertani. «Anzi a 5. Francesco - rimarca qualcun altro - il patrono del nostro orato­

rio». Intanto suona il clacson del pullman reggino, dove anche l'autista è trasportato

dal fuoco che hanno dentro i ragazzi di Pellaro, in 50, venuti dalla Calabria ad


LE CLASSIFICHE CALCIO A 5 UNDER 18 1°

ORATORIO S. FRANCESCO

SAN MICHELE ZAPPONETA 1

SPORT E VITA

S. MARIA DEL LUME REGGIO

CASERTA FOGGIA CATANIA

CALABRIA

CALCIO A 5 OVER 18 1°

S. MARIA DEL LUME

L'ARCANGELO

SPORT E VITA

s.

REGGIO CALABRIA

MATERA| CATANIA

Giacomo”"

>

siracusa|

PALLAVOLO MISTA

| 1° S. MARIA DEL LUME REGGIO CALABRIA I I 2° S. GIUSEPPE S. BENEDETTO DEL TRONTO I I 3° TORRIONE S. BENEDETTO DEL TRONTO I 4° SPORT E VITA' ““ ’™^'TaTANÌaÌ

incendiarsi il cuore di gioia e a conquistar­

dagli interventi di un grandissimo portie­

si l'Oratono Cup, sia nella pallavolo mista,

re.

poteva sfuggire ai

mente il derby di finale quello tra S. Maria

sia nel calcio a 5 over 18. La loro parroc­

ragazzi calabresi, spinti dal caloroso tifo

e S. Giuseppe: che incontro sotto rete!

chia è quella di S. Maria del Lume, dove

dei compagni d'oratorio, arrivati di corsa

Giuseppe Giacobbe e Enrica Pavone, i due

nel Centro per Minori "Giovani Domani"

da Porto d'Ascoli per sostenerli, avendo

leader della squadra, reduci dai campi

trascorrono gran parte dei loro pomeriggi.

già conquistato il torneo pallavolistico. A

estivi parrocchiali raccontano. «C/ siamo

La Coppa

non

la loro superiorità, vincendo per 2-0 netta­

La vittoria nel calcio a 5 è venuta con un

maggio avevano già vinto nel volley la

divertiti moltissimo ed è stato bello cono­

secco 2-0 sui potentini dell'Arcangelo, tre

fase diocesana dell'oratorio Cup nello

scere persone che in altre parti d'Italia

volte vicini al gol della bandiera, impedito

Stretto. Nelle Marche hanno poi ribadito

hanno convissuto questa esperienza. A Reggio

partecipiamo

allo

Streetball,

abbiamo vinto il torneo dell'Amicizia. Siamo davvero una bella squadra. La dedi­

ca? Ovviamente al nostro parroco, don Massimo La ficara ».

H

Campioni A sinistra, foto di gruppo per i finalisti del torneo di Pallavolo Mista. In alto, accanto al titolo, il Santa Maria del Lume di Reggio Calabria, campione nel Calcio a 5 Over 18 e nella Pallavolo Mista. Nell’altra pagina, un momento della finale di Calcio Under 18

s-iKlIllllllS

9


ATTUALITÀ'

Un interessante convegno a margine dell'oratorio Cup

Ad Ascoli tutti d'accordo: più sport, più educazione All'Agorà sportivo le significative testimonianze di Savino Pezzetta, don Antonio Mazzi, Luigi Alici e Mons. Sigalini, vescovo di Palestrina. Le conclusioni di Edio Costantini e dell'ex calciatore Domenico Stallone di Marcello Sala

a

ono usciti soddisfatti gli oltre tre­

fuori dalla scuola, vuol dire dargli un ruolo

cento spettatori presenti nel bellissi­

meramente integrativo e questo non va

mo Ventidio basso di Ascoli, tra cui molti

bene. Una buona scuola viene valutata da

giovani operatori e dirigenti del Centro

come considera e trasmette II gioco».

Sportivo

Italiano.

Le

Per Luigi Alici,

testimonianze

dell'Agorà sportivo piceno, hanno solleva­

to diversi interrogativi sul modo di fare

è stato loro sequestrato» è stato l'appello

educazione, anche in ambito sportivo, ma

del professore maceratese, «...con II ram-

hanno dato anche alcune risposte signifi­

pantlsmo si è detto loro che conta il tra­

cative. «S/ parla molto dei giovani, assai

guardo dove si arriva, non la strada da per­

correre. Nello sport Invece ci si prepara, ci

meno con I giovani - ha detto in apertura

si allena, si costruisce una via per crescere.

il vescovo di Ascoli Piceno, mons. Silvano

Montevecchi,

applaudito

dalla

Diamo un senso allora alla progettualità

platea

educativa e creiamo insieme una grande

costituita in gran parte da teenager - la

Chiesa si interessa allo sport perché le inte­

Don Antonio Mazzi, fondatore di Exodus

alleanza tra associazioni per restituire ai giovani ciò che gli é stato sequestrato».

ressa tutto ciò che fa l'uomo. E come ogni

sport non sia neutro ma efficace occorre

«Giocare è un inno alla vita, perché ogni

che sia feritola, scintilla per avere prospet­

partita è della vita, non solo di un torneo»,

CSI, Edio Costantini, moderatore dell'in­

tive di speranza». Ha parlato di «sport come esempio di edu­

sport vuole essere educativo deve fare un

contro, che ha rimesso in gioco il valore

cazione all'estetica» Savino Pezzetta, pre­

salto di qualità,

altra attività anche lo sport si può fare

bene o male». Il testimone è passato poi al presidente del

10

presidente dell'Azione

Cattolica, «Ridiamo ai ragazzi il futuro che

Sud.

ha detto mons. Domenico Sigalini «Se lo

tenendo conto delle

domande che formulano i giovani, valu­

dell'educazione come principio generatore

sidente della

dell'esperienza associativa: «Lo sport per­

«Riscoprire la bellezza del gioco, l'armonia

tandoli per quello che sono e non per la

mette ai giovani di conoscere i propri limi­

del gesto estetico. Non è importante sem­

prestazione che hanno ottenuto».

Fondazione

per il

ti. Il CSI, in un'epoca di sport business, non

pre vincere, ma giocare bene, perché que­

L'ultimo assist ai giovani lo ha fornito l'ex

esprime solamente un linguaggio tecnico,

sto mi educa e mi mette in relazione con

giocatore dell'Ascoli, oggi assessore allo

ma attraverso le regole, il confronto, la

gli altri», ha aggiunto l'ex sindacalista.

sport,

festa e l'allenamento, cerca di far In modo

«Sforziamoci a reinserire lo sport nelle

lasciato I ragazzi al tecnici, che trasmetto­

che anche la competizione serva ad edu­

scuole con lo stesso potere di materie

no la cultura della vittoria, più che quella

care». «Il CSI ha un progetto educativo -

come latino, informatica, matematica» è

dell'educazione alla vita. Recuperiamo allo­

ha detto il numero uno arancioblu - che

stata la proposta di don Antonio Mazzi,

deve fare luce sui giovani. Affinché lo

presidente di Exodus. «5e si fa fare sport

ra gli oratori: per questo dico "bravo" al CSI per iniziative come l'Oratorio Cup». K

JlhTìffliìlT

Domenico

Stallone.

«Abbiamo


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ATTUALITÀ

Anche il CSI al Meeting di Comunione e Liberazione

Lo sport come valore: a Rimini da protagonisti Affluenza record per il padiglione dell'associazione. Oltre diecimila giovani hanno partecipato ai tanti tornei organizzati. Per i più piccoli, il Circo CSI allestito nel Villaggio dei Ragazzi. Il lavoro incessante degli infaticabili volontari di Danilo Vico

n ■^er il quinto anno consecutivo il CSI M ha animato a fine agosto il padi­ glione dello sport all'interno del Meeting di Rimini. E quella 2007 è stata l'edizione

dei record per i colori arancioblu: più di diecimila iscritti nella settimana che ha

visto svolgersi vari tornei polisportivi, tra i playground di basket, la pedana di scher­

ma, i campi da volley e da calcetto e le

diverse gabbie gonfiabili dove anche i più piccoli hanno potuto giocare liberamente.

Immancabili i tornei Meeting, quelli riser­

vati durante le pause di servizio ai volon­ tari della fiera ciellina, dove si sono distin­

ti i "padroni di casa", i ragazzi del CSI,

vincitori

nella pallavolo mista (Debora,

Francesca,

12

Sonia,

Francesco,

Gianluca,

bambini, hanno regalato sorrisi ed euforia

Mimmo, Stefano) e terzi classificati nel

co-motorie, si è resa evidente anche nel­

calcio a 5. Il relax e

l'oasi dedicata ai più piccini: il Villaggio dei

a centinaia di bambini. È stato il boom di

Ragazzi.

visite anche in questo spazio CSI, animato

hanno ripagato la fatica dei cinquanta

Il Grande Circo CSI era il tema del 2007, e

da 8 operatori qualificatisi nell'associazio­

volontari

il CSI lo ha tradotto con un "plurilabora-

ne (Patrizia, Paola, Simona, Sonia, Ciccio, Luca, e le due Sara).

il divertimento dei visitatori del

CSI,

membri

dell'equipe

nazionale; una squadra ben rodata, capa­

torio"

ce di assicurare su ogni campo assistenza

bambini dai 3 ai 12 anni che ogni giorno

Raddoppiati gli ingressi rispetto al 2006.

negli arbitraggi e nell' organizzazione dei

hanno trovato attività ludico-motorie, al

La prossima edizione del Meeting si svol­

tornei. Nella grande vetrina del Meeting la pro­

mattino, e grafico-espressive, al pomerig­

gerà dal 24 al 30 agosto 2008 con il

gio. Il Collage con percorso, la Millemiglia,

tema: O protagonisti o nessuno. Il CSI è

di colori e movimenti dedicato ai

posta di un'idea differente di sport, vota­

il Tiro a Segno Colorato, i Colori del Circo,

già al lavoro per nuove iniziative e propo­

to alla crescita umana e civile della perso­

i Bans e i tanti giochi musicali, arricchiti da

na, a valorizzare il gioco e le attività ludi-

maschere circensi realizzate sui volti dei

ste. Arrivederci Meeting! Alla prossima estate. ®

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Testimonial per l'apertura dell'anno scolastico

PROTAGONISTI

Vanessa piccolo grande fenomeno Prima donna italiana a vincere la medaglia d'oro al Mondiale di ginnastica, la Ferrari si divide tra sport e scuola tra mille sacrifici. Due province se la contendono. È una carta fondamentale del movimento azzurro verso l'olimpiade di Pechino di Omar Bonino

I

l presidente della Repubblica Gior­

gio

Napolitano

l'ha

scelta

come

testimonial per l'apertura dell'anno

scolastico e come tale l'ha ricevuta al

Quirinale: Vanessa Ferrari, campionessa

di ginnastica, prima italiana a vincere la medaglia d'oro in un Mondiale (Aarhus 2006), somma ai sacrifici di 6/7 ore

quotidiane

in

palestra,

ad

allenarsi,

quelli delle lezioni individuali al Liceo

della Comunicazione di Brescia. Vanessa ha quasi 17 anni e sogna l'oro olimpico. L'Italia ha imparato a cono­ scerla lo scorso anno e subito l'ha adot­

tata tra i suoi simboli sportivi. Sono arri­ vate la popolarità e le responsabilità,

ma anche i primi soldini e finalmente

una palestra a Brescia, in cui allenarsi regolarmente senza la necessità di tra­ scorrere due giorni a Milano, per poter

provare gli esercizi a corpo libero: nella vecchia piscina vicino al casello auto­

stradale di Brescia Ovest avevano tolto l'acqua e messo la gomma piuma, ma

le pareti erano troppo ravvicinate e il movimento poteva essere solo parziale.

Vanessa è nata a Orzinuovi, in provincia

14

mÌfO


di Brescia, perché a Soncino, Cremona, non c'era l'ospedale. Da 7 anni vive a

Genivolta,

sempre

Cremona,

1.000

anime e 60 mila maiali, dicono orgo­

gliosamente in paese. I giornali locali si contendono i natali di Vanessa, quelli

nazionali spesso fanno confusione. La

sua famiglia, papà Giovanni e mamma Galia, ricorda bene quando non c'era nessuno, bresciano o cremonese, dispo­ sto a

credere economicamente

nelle

LA FAMIGLIA Vanessa Ferrari, nata il 10 novembre 1990 a Orzinuovi (BS), ha sempre vis­ suto a Soncino (CR). Abita dal 2000 a Genivolta (CR). I genitori (foto) la seguono ovunque: il padre Giovanni ha una piccola azienda metalmecca­ nica, la madre Galia, bulgara, ex gin­ nasta, è casalinga. Ha due fratelli gemelli di 13 anni, Ivan e Michele.

possibilità sportive della loro ragazza, uno scricciolo di

36 chili, che veste la

taglia 34 e non ha tempo di andare per

LE VITTORIE Mondiali: oro concorso genera­ le (foto), bronzo parallele asimettriche e a corpo libero (2006); bronzo concorso generale (2007) Europei: oro a squadre, argento a corpo libero (2006); oro concorso generale e corpo libero (2007).

negozi a comprarsi i vestiti per il (poco)

tempo libero. Così sceglie quelli della

GLI STUDI

mamma, ex ginnasta e taglia 38, che

Abbandonato il liceo artistico, stu­ dia privatamente al Liceo della Comunicazione "Gianni Brera" di Brescia.

glieli adatta su misura.

A Stoccarda, al Mondiale di inizio set­ tembre, ha dovuto arrendersi prima al

dolore a un piede e poi alle avversarie,

LA SOCIETÀ

ma grazie a classe e orgoglio è risalita

Ha cominciato con la ginnastica a 7 anni. Dal 1999 si allena alla Brixia di Brescia. Primo successo impor­ tante nel 2003: campionessa italia­ na juniores.

sul podio del concorso generale, quello più importante e difficile perché è la

somma dei singoli esercizi. È finita terza e

non

ha

perso

il

sorriso:

l'aspetta, l'Italia la spinge.

Pechino ■

GLI HOBBY Disegno e musica.

I CIBI Pizza margherita, senza mozzarella.


o

A elusone dal 6 al 9 settembre il 10° Gran Premio di Atletica leggera

PROTAGONISTI

Nessuno ferma il Veneto: pista e pedane da record Edizione riuscita in tutti i sensi: 657 partecipanti e 41 primati battuti. Dominano le società venete, con 60 titoli e 148 medaglie complessive. Il Comitato di Vicenza superstar: 33 ori. Resiste solo la Lombardia, più indietro tutte le altre regioni. A Mantova la miglior società di Felice Alberghetti

/edizione 2007 del Gran Premio

gli atleti del tartan ciessino in pista ed

di Atletica, svoltosi a inizio set­

in pedana. I salti hanno forse regalato

tembre a elusone (BG) ha con­

le gare più appassionanti: lungo e alto

L

hanno portato in finale atleti capaci di fermato quanto di buono gli atleti del misure record, con molti primati anche CSI hanno saputo mostrare nei recenti nella velocità e nei lanci (giavellotto, meeting nazionali. Lo dicono i nuovi

Alberto Lago, 5 ori e un argento

record (41, di cui 4 nelle staffette), che

disco, vortex).

mostrano quanto sappiano migliorarsi

Alla fine le 125 maglie scudettate sono state indossate da cento nomi diversi,

più pregiato. Un nullo di un niente nella

neocampioni nazionali, capaci di lascia­

pedana del lungo gli ha infatti negato la

re

misura di 6,84 che sarebbe equivalsa al

la

loro firma

nell'albo

d'oro

del

nuovo primato nelle finali nazionali CSI

decennale di atletica leggera del CSI.

(fermo dal 2000 a 6,74). Un altro vicen­

Mattia

cadetto del

PROTAGONISTI DA PRIMA PAGINA

tino,

Sono tre gli atleti d'oro delle finali ber­

mostrato lanci e salti da campione. Per

Montecchio

Carlassarra,

Precalcino,

ha

invece

gamasche. La palma del migliore spetta

lui tre ori (lungo, alto e peso) e un argen­

di

il

to nel disco. Triplice oro (lungo alto ed

Senior Alberto Lago, 16 anni di atletica

un giavellotto record) anche per Katia

diritto

allo

sprinter vicentino,

alle spalle, oggi in maglia CSI Tezze sul

Bontà, atleta, allenatrice, capitano, lea­

Brenta. Dalla tre giorni lombarda torna

der dell'Atletica Rigoletto Mantova.

come re dei 100, 200, e 400, oro e

4x400. Cinque primi posti in sei gare

DOPPIETTE E RECORD

disputate e un argento che per un'un­

Diverse le doppiette realizzate all'im­

ghia poteva tingersi ancora del metallo

pianto di Fiorine. Tra le più emozio-

record

/ Ragazzi del Montecchio Precalcino

16

TirTìfO!

anche

nella

4x100

e

nella


manti quelle della duplice neoprimati­

sta

Seniores

Barbara

Valpolicella,

Reggio,

dell'Atletica

Prandi,

e

Erica

dell'Allieva Nicolis,

della

entrambe

d'oro nel lungo e nei 200 e d'argento

nei 100. Due tempi da favola valgono

titolo e record per la fortissima reggia­ na Judy Ekeh, prima negli 80 e nei 300 Cadette. Diverse le accoppiate veloci (100 e 200) realizzate. Le hanno otte­ lo

nute

Junior vicentino

del

Lumi-

gnano, Kareem Lajumoke, ('Amatori A

Cristina Celva e il Veterano della Poi.

San Marco Venezia, Giancarlo Pasqua­ li. Peso e disco da record quelli lancia­

ti dal trentino Mario D'Antonio in gara con l'US Quercia Rovereto. Dagli 800 e dai 3000 arrivano due vittorie venete

per Maria Eugenio Tosetto (Amatori B - Lumignano Vicenza) e per la Junior

Elena Donatelli (Atletica Valpolicella); e una trentina con la Seniores in forza

all'US

5

Stelle

Seregnano,

Elektra

Bonvecchio. Due volte sul gradino più alto

del

podio

anche

('Amatore

B

GALVAN: LO SPRINTER CHE SOGNA PECHINO Il venerdì a elusone a provare i 100 col CSI, la domenica al Meeting di Rieti, vicino al giamai­ cano Asafa Powell (neoprimatista del mondo). «Farò i 400 metri - ci aveva antici­ pato - non ho le gambe per i 100»: tra i 700 in pista in Val Seriana non è passato inosservato il 19enne Matteo Galvan (foto), maglia bianca del Vicenza Est, personale nei 100 di 10"54 e di 20"87 nei 200. In molti lo pronosticano verso Pechino (que­ st'anno agli assoluti Fidai si è piazza­ to secondo nei 200 dietro ad Andrew Howe) e lui accelera. «Devo ritrovare ancora la migliore condi­ zione e la forza esplosiva per abbas­

sare il tempo sui 200 di un decimo per ottenere il minimo richiesto dalla federazione per ¡'Olimpiade». A elusone c'è un 10"5 manuale nei 100, inciso sul suo primo oro CSI. L'oro di un ragazzo che quattro anni fa giocava ancora a calcio ed ora sta compiendo balzi da gigante. «Ero terzino sini­ stro nel Bolzano Vicentino, quando Mario Guerra, davvero un appassionato di atletica, mi ha chiesto di provare. La mia prima gara fu un primo posto nei 100 e nei 200 ad Arzignano, vicino casa mia. Capii che piuttosto che gli scarpini, le chiodate facevano al mio caso. Ed ora eccomi qua».

Giovanni Ferrari (Castiglione d'Adda),

<ìhiillTiiik

17


6P ATLETICA

Il podio della Staffetta 4x400 vinta da Tezze sul Brenta (Pierobon-Campagnolo-Cuccarollo-Lago) con il nuovo record CSI l'Allievo sardo Alessio Figus (Uras), e

ROBERTO AZZARO L'ARTE DELL'ALTO

l'Allieva

della

Bernatese

Como,

Deborah Oberle, tutti e tre vincitori

degli 800 - la lariana con il primato CSI ritoccato a 2'21 "8 e rispettiva­

Esulta Roberto Azzaro, atleta della Valpolicella, dopo aver saltato 2,04 in alto, 6 cm meglio del suo pre­ cedente personale. Roberto è doppio figlio d'arte: la mamma è la $ara simeoni premia il figlio Roberto grandissima Sara Simeoni, mentre papà Erminio, oltre che allenatore del­ l'illustre consorte, è stato primatista italiano della spe­ cialità a cavallo tra gli anni '60 e '70. Emozionata, Sara Simeoni si è ritrovata così a premiare suo figlio sul podio dell'alto Allievi. «Mi ha sorpreso, perché in esta­ te non aveva fatto molto ed invece è andato su alla grande, migliorando di molto il suo 1,98 ottenuto a Bussolengo. Roberto ha cominciato quest'inverno in pedana, a 17 anni, dopo aver provato con il basket, calcio, motocross. Suggerimenti? Qualcuno, ma ci pen­ sano i tecnici a darglieli».

18

SkTiìO

mente

dei

5000,

400.

1500,

Promettenti tra i Ragazzi il reggiano Giovanni Cellario campione nazionale nei 60 e nel vortex e tra gli Allievi il vicentino

Giuseppe

Cardio

oro

nei

salti in lungo e in alto. Due padri doc Bontà

Sergio

dell'atletica

CSI,

Rigoletto

Mantova

della

Daniele

e

Carlassarra del Montecchio Precalcino vincono peso e disco della categoria

Veterani

ed

Raffaella

Bolzonella

Amatori

A,

vince

mentre tra

gli

Amatori B peso e giavellotto, gli stessi

attrezzi dove trionfa fra le Seniores

Alessandra Lai dell'Albatese. In ultimo

lungo e peso regalano due medaglie d'oro alla Ragazza Linda Pavan (Road

Salf Altopadovana) mentre alto e 200 premiano come

migliore

Amatore A Enrico Vitali.

il

lecchese


/ mantovani dell'Atletica Rigoletto hanno spezzato l'egemonia veneta, chiudendo al primo posto tra le società con 27 medaglie TRA I COMITATI VICENZA SBANCA

gera, in campo con quasi tutti atleti

STAFFETTE RECORD

be a quota 24. Per la formazione scali­

L'atletica CSI parla veneto in questo

under 18, decisive le 4 staffette giova­

Anche nelle otto staffette previste dal

2007: la regione del Nordest, contando

nili finite tutte sul podio, per l'aggancio

regolamento del Gran Premio Nazio­

solo i titoli delle gare individuali, con­

al team corregionale. Bene nel meda­

nale

quista 54 ori, 41 argenti, e 38 bronzi.

gliere

di

società

anche

la

lodigiana

del

CSI,

quattro

giovanili

(cat.

Ragazzi e Cadetti) e quattro assolute (le

Ben distaccata la Lombardia che chiude

Castiglione

l'emiliana

altre categorie maggiori) sono andati

con 37 ori , 40 argenti e 31 bronzi. Sul

Atletica Reggio (18) e la veneziana Poi.

fortisimo gli atleti veneti. Tra le donne

podio delle regioni è quindi il Trentino a

S. Marco (14).

dominano la 4x100 assoluta e la svede­

salire sul terzo gradino con 50 meda­

d'Adda

(19),

se giovanile le 4 Ragazze della Val­

glie (15 ori, 16 argenti, 19 bronzi) con­

policella. Vittoria poi per il quartetto

quistate dai soli atleti di Trento. Tra i 22

della Rigoletto (4x100 giovanile) e della

Comitati scesi in pista e in pedana é

US Spera (4x400 assoluta), entrambe

super Vicenza, con i suoi atleti, 68 volte

siglando il nuovo record CSI ( 52"4 il

sul podio, di ritorno con ben 31 maglie

tempo delle mantovane e 4'17"4 quel­

scudettate. Dietro Vicenza, é Trento a

lo delle trentine). In campo maschile

festeggiare (54 podi totali, 16 dorati)

nelle due assolute doppia vittoria per

con Reggio Emilia (30 podi conquistati)

Tezze

che in volata

(Pierobon, Cuccarollo, Campagnolo e

supera Verona,

regina

nelle staffette.

sul

Brenta

con

i

magnifici

4

Lago) a limare i loro precedenti record

Quanto alle società è invece la manto­

nella 4x100 (44''6 il nuovo primato) e

vana Atletica Rigoletto la più medaglia-

nella 4x400 (3'31 "3). Bissa il successo

ta con 27 medaglie totali, seguita dalla

anche il Montecchio Maggiore in ambi­

vicentina Montecchio Precalcino e dalla

to giovanile, vincendo sia la svedese,

veronese Atletica Valpolicella, entram­

sia la 4x100.

MlllO 19


GP ATLETICA

IL MEDAGLIERE PER REGIONI, COMITATI E SOCIETÀ IrEGÌoNI

BRONZO

TOTALE

148

VENETO

60

46

LOMBARDIA

38

42

32

112

TRENTINO ALTO ADIGE

16

18

20

54

13

13

10

36

SARDEGNA

4

8

6

18

SICILIA

2

3

6

11

LIGURIA

0

0

1

1

TOTALE

ARGENTO

BRONZO

VICENZA

33

26

21

TRENTO

16

18

20

54

1 COMITATI

REGGIO EMILIA VERONA

MANTOVA

ORO____

12

11

7

30

9

10

10

29

14

7

6

27

13

4

23

6

COMO

8

5

7

20

MEDIO CAMPIDANO

3

6

7

16

MILANO

3

8

5

16

TREVISO

7

1

6

14

LECCO

4

4

6

14

VENEZIA

9

1

13

ORO

ARGENTO

BRONZO

TOTALE

ATLETICO RIGOLETTO

14

6

7

27

MONTECCHIO PRECALCINO

13

6

5

24

10

7

24

5

10

4

19

ATLETICA REGGIO

8

*7"

3

18

POL. SAN MARCO

9

4

T

14

POL. OLTREFERSINA

2

4

_____________ 7

_ 13

CSI TEZZE SUL BRENTA

6

3

3

12

11

ATLETICA VALPOLICELLA

CASTIGLIONE D'ADDA

T

LUMIGNANO

4

3

4

BELLANÒ

3

4

4

11

2

6

3

11

PADANA MARCA TREVISANA 3

1

6

10

2

6

2

10

2

4

_____________ 3

9

4

2

_____________ 2

8

4

_____________ 4

8

1 POL. DUE VILLE

Fpol

rPOL. BORGO MORANDUZZO | ROAD SALF ALTOPÀDOVANA

gru.S. 5 STELLE SEREGNANÓ

| U.S. VILLAZZÀNO

2

jPOL AIRONE

1

5

_____________ 2

8

rMONTEC C HIO MAG G IO RE______

3

_____________ 3

1

7

fiFiilO

|

|

80

LODI

1 SOCIETÀ

20

ARGENTO

42

EMILIA ROMAGNA

'

ORO

|


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ALMANACCO

PARMA - Il campionato mondiale

UGNANO - Stadium accende l'estate

di "scorpacciata" d'anguria

con tre giorni di tornei e giochi

Sabato 14 luglio, a Parma, si è svolto

L'Arena Beach di Ugna­

in un Piazzale Picelli inondato di gen­

no Sabbiadoro ha en­

te (oltre 2500 persone) il campionato

tusiasmato a cavallo

mondiale di mangiatori d'anguria. La

del ferragosto con il

39ma edizione del mondiale degli ad-

tradizionale appunta­

dentatori di cocomero ha visto la par­

mento

tecipazione di 32 uomini e 12 donne.

"Stadium", la cui otta­

balneare

di

Il saporito titolo della categoria ma­

va edizione ha coinvol­

schile è andato a Francesco Rupi di Parma che in un minuto ha mangiato 929 grammi di anguria. Ha preceduto l'agrigentino Fran­

to migliaia di turisti e

cesco Traiana (844 grammi ingurgitati) e il napoletano Gaetano

villeggianti, amanti del­ lo sport. In spiaggia si sono alternati vari tornei di beach volley, gio­

Verde con 774 grammi. Tra gli stranieri vittoria per il moldavo An­

cati sia nella classica formula 2x2, sia in quella più coinvolgente e

drea Ursu, con 338 grammi classificatosi al 14° posto.

meno faticosa del 3x3 misto, con quelli più rilassanti di dama. La

Tra le donne, il titolo è andato all'italo-francese Provvidenza San­

tre giorni lignanese ha poi divertito i bagnanti con le esibizioni di

sone, capace di divorare 668 grammi di materia rossa; davanti a

giocolerà e le lezioni di Fitball, la palla elastica, utilissima per gli

Denise Venturelli di Sassuolo (Mo) con 574 grammi e a Gianna la­

esercizi di fitness, non soltanto in riva al mare. Sull'arena di Sabbia­

schi di Traversatolo (Pr). Prima tra le straniere l'albanese lliriana Bre-

doro anche la coppia di campioni olimpici Sandra Truccolo e Da­

gasi (398 grammi) quinta nella classifica generale.

mele Scarpa, che hanno riscosso grande successo promuovendo

Oltre ai concorrenti, sono stati moltissimi coloro che non hanno vo­

numerose escursioni con otto affascinanti canoe outrigger, quelle

luto rinunciare al dolce sapore di una fetta, celebrando così il trion­

polinesiane, nelle versioni singole, a 2, 4 e 6 posti. A supportare il

fo della regina dell'estate: l'anguria, di cui a Parma sono stati man­

sottotitolo della kermesse di uno sport aggregante ed inclusivo,

giati 30 quintali.

hanno partecipato alla manifestazione anche diversi atleti degli Special Olympics.

REGGIO EMILIA- È americano il velocista “al contrario"

PAVIA-Sport Exhibition: il CSI sempre presente

Retrorunning di altissimo livello tecnico quest'anno alla 16ma

edizione del Gambero d'oro di Poviglio (RE), la tradizionale corsa all'indietro reggiana sulla distan­

za di 3.000 metri. Con la rinuncia

Dal 22 al 26 settembre il Castello visconteo di Pavia ha accolto la nona edizione di Sport Exhibition, rassegna dello sport promossa

dal comitato provinciale del Coni, cui hanno partecipato circa 30

tra federazioni ed enti di promozione sportiva. All'interno della ras­ segna, che ha visto susseguirsi manifestazioni, eventi sportivi ed

approfondimenti culturali, il Centro Sportivo Italiano di Pavia, da

di New York e l'uscita negli Stati Uniti del libro di J.Davis, presente a Poviglio nel 2003 e che ha da­

sempre presente alla rassegna con un proprio stand, per I edizio­

to grande risalto alla gara reggiana, i retro-atleti americani la riten­

ne 2007 ha organizzato domenica 23 settembre presso le scude­

gono al pari di un mondiale. Due atleti provenienti dagli Stati Uni­

rie del castello visconteo un convegno dal titolo: "Quale volonta­

ti, Brian Godsey dall'Ohio e Ronald Provenzano da Long Island nel­

riato nello sport?", dove è intervenuto il presidente nazionale Edio

lo stato di New York, un atleta tedesco Franz Maier di Messkirch

Costantini.

ed un greco, con i nostri italiani provenienti da tutto il centro-nord,

BEACH VOLLEY/1 Torna a Pizzo Calabro la Coppa della Pace

hanno dato vita ad una appassionante sfida internazionale. La vit­

toria come prevedibile ha l'impronta del giovane americano Brian Godsey già vincitore a Poviglio nel 2004 con lo straordinario tem­

po di 11'38" migliorando di ben 16" il suo stesso primato. Al se­

la vittoria finale nella terza edi­

italiano CSI) con 12' 53" mentre Stefano Morselli (pluricampione

zione del torneo calabrese di

nelle scorse edizioni) è finito terzo con 14" netti. Brunetta Partisot-

beach volley a coppie disputa­

ti di Cavriago, in campo femminile, ha invece aprofittato della cam­

to ai primi di agosto a Pizzo Ca­

pionessa Stefania Zambello per aggiudicarsi il primato. Un altro toscano, Giorgio Brizzi, con un buon 15' 08" si è impo­

che si sono affrontate più vol­

sto nella categoria over 50 davanti a D'Anna e Olezzi. Il povigliese

te, in virtù dell' originale for­

Nicolò Sabbadini, sui 1.500 metri si è imposto nella categoria ra­

gazzi under 14.

22

I Beach Boys, si godono la bel­

condo posto il rampante toscano Fabrizio Franceschi (campione

TmTiiO

labro. In campo 16 squadre,

mula con due tabelloni inter­

scambiabili (squadre vincenti e

«ss


perdenti). Nel cammino verso il titolo, i diciottenni pizzitani, vinci­

le e capace di precedere, al termine dei 3100 metri del tracciato,

tori della terza edizione, la seconda con la partnership del CSI, si

la pinetana dell'US Cermis, Mara Battisti, e la junior perginese del-

Cova Sbarbagian-

l'Oltrefersina Anneke Malpaga. Il "Bernstol-Valle Incantata", terzo

m, i campioni uscenti dei Blue Manne, l'impressionante coppia dei

trofeo in palio per società, ha arricchito la ricca bacheca del Grup­

Lupi della Sila al mare e, non ultima per ordine di forza, la coppia

po Sportivo Trilacum

sono sbarazzati di coppie come i vice campioni

dei Dodici e Cinquanta. In finale i due Beach Boys, Di lorgi e Fero-

leto, ribaltano il pronostico favorevole al tandem Vissicchio e Sardanelli, vincendo 2-1 il match (15-13 il terzo e decisivo set).

SPORT DA SPIAGGIA - Beach Arena

a San Benedetto del Tronto BEACH VOLLEY/2 - A Cava de' Tirreni

Quaranta giorni di sport

il 12° Torneo Città di Cava

sulla sabbia, per un bel

Con il tripudio di gioia

timento per tutti. Da fine

per l'argento mondiale

giugno ai primi di agosto

mix di spettacolo e diver­

ottenuto dalla concitta­

San Benedetto del Tron­

dina Antonietta Di Mar­

to ha festeggiato la pri­

tino, Cava de' Tirreni ha

ma grande stagione del­

salutato il 2 settembre la

la Beach Arena promos­

dodicesima edizione del

sa da Centro Sportivo

Torneo di Beach Volley

Italiano, Confesercenti,

Città di Cava indetto ed

Comune di San Bene­

organizzato dal CSI ca-

detto, Provincia e Regione Marche. La Riviera delle palme ha visto

vese con il patrocinio del Comune di Cava Assessorato allo Sport,

susseguirsi settimana dopo settimana gli eventi più attesi del be­

della Provincia di Salerno e del CONI Provinciale. Pubblico delle

ach rugby, footvolley, beach volley, beach soccer e beach tennis,

grandi occasioni per la serata conclusiva che ha visto affrontarsi le

sia a livello nazionale che internazionale, capaci di attirare la pre­

migliori tra le 60 formazioni iscritte. Nella categoria 2x2 maschile

senza delle telecamere di Eurosport e Sky, e anche quella di alcuni

la vittoria è andata al duo Battagliese-Olivieri ; Coscia-Senatore in­

idoli del pubblico, come l'ex giallorosso Pluto Aldair e il "condor"

vece la coppia d'oro nel 2x2 femminile. Nel torneo più atteso, quel­

Agostini. Grande il successo di pubblico con molti spettatori pro­

lo del 4x4 misto, concede il bis il Sun Friends, con la squadra com­

tagonisti anche in campo, coinvolti dagli innumerevoli tornei ama­

posta da Raimondi, Battagliese, Risi, Olivieri ed Enzo e Carmen Se­

toriali per adulti e ragazzi organizzati dai volontari del Centro Spor­

natore. Ospiti d'eccezione il sindaco Luigi Gravagnuolo accompa­

tivo Italiano. Grande successo inoltre per il " 1 ° Trofeo dei Quartie­

gnato dagli assessori Lamberti e Armenante e dai consiglieri laco-

ri". Ampio lo spazio riservato ai bambini, da giugno ospiti mattu­

bucci e Sorrentino, con lui il presidente del CONI salernitano, Gu­

tini del "baby village" interno all'Arena. Proprio loro sono stati i

glielmo Talento e il consigliere comunale Vincenzo Lamberti.

protagonisti dell'allegra festa conclusiva del 3 agosto, dedicata al­

le famiglie e tutta giocata sul tema della sana alimentazione.

ATLETICA- "Il prete volante"

vince il suo settimo Trofeo Fontanari Grande atletica in Trentino. Sotto l'organizzazione della Poi. Oltre-

MOUNTAIN BIKE - Con il CSI, pedalando sulle vette dell'Himalaya

fersina si è disputato a fine luglio il 12mo Trofeo Sant'Orsola, vali­

La passione per la bi­

do come campionato provinciale di corsa in montagna del Centro

cicletta ha portato

Sportivo Italiano. Davvero in molti gli atleti che hanno raggiunto la

alcuni atleti del CSI a

Valle dei Mocheni per provare a contendersi la maglia di campio­

sfidare le più alte ci­

ne trentino e i tre premi in palio; oltre 250 i partenti, in rappresen­

me del mondo. L'as­

tanza di 22 società. Partecipazione record per i giovanissimi, nu­

sociazione Mtb 99,

meri importanti anche nelle gare assolute, valide per l'assegnazio­

affiliata al CSI del­

ne del Trofeo Aldo Fontanari (la prova maschile) e per il Trofeo San­

l'Aquila, ha infatti

t'Orsola (prova femminile). Il primo, è finito per la settima volta nel­

organizzato una va­

le salde mani di don Franco Torresani, il parroco volante di Telve

canza sportiva nelle

Valsugana che, dopo aver conquistato il titolo italiano master Fi­

montagne

dai, ha centrato ancora il primato provinciale CSI. Agevoli per il sa­

malaya (Himachal Pradesh) in India al confine con il Tibet. Nel pie­

dell'Hi-

cerdote trentino i 5 km dell'impegnativo e selettivo tracciato. Die­

no spirito di squadra i sei bikers aquilani in 15 giorni hanno percor­

tro don Torresam, podio per Norbert Corradi e Guido Pinamonti,

so, oltre 900 km di sentieri e strade sterrate in mountain bike com-

entrambi di Tassullo. Il titolo femminile è stato invece conquistato

piendo oltre 1.500 m. di dislivello e raggiungendo la quota massi­

dalla trentina Francesca lachemet, portacolori dell'US Cinque Stel­

ma del Kuzum pass a 4565 m. sul livello del mare.


ROMA - IL CSI PROTAGONISTA ALLA SETTIMANA DELLA VITA COLLETTIVA

FIERA ROMA

MONDI DI VITA ORGANIZZATA

AMBIENTE ARREDAMENTO CULTO EDILIZIA ENOGASTRONOMIA RICETTIVITÀ RISTORAZIONE SANITÀ IOLA >RT 1ISMO

(ft,

SEVICOL 43°SETTIMANAdellaVITACOLLETTIVA 43rdCollectiveLife 's Week

0 'v KM > vi

26-29 ottobre 2007 Mostra convegno Intemazionale dei prodotti, dei servizi e delle tecnologie per il vivere insieme International exhibition of products, services, technologies and meetings for living togheter

La SEVICOL (Settimana della vita collettiva) è una manifestazione espositiva e congressuale nata nel '65 per offrire un momento di co­ municazione e scambio professio­ nale tra i diversi soggetti della vita sociale: dirigenti, operatori, consu­ lenti, aziende, associazioni, istitu­ zioni. La manifestazione, per la pri­ ma volta organizzata alla nuova Fie­ ra di Roma, ospita un ricco calenda­ rio di convegni, seminari, workshop per l'aggiornamento professionale e tecnico di chi opera nelle struttu­ re collettive, analizzando proble­ matiche legislative, tecniche, am­ ministrative e sociali. Il Centro Sportivo Italiano quest'anno vi pro­ muovei quattro incontri tematici. Nell'ordine: venerdì 26 mattina si

terrà il 1° Convegno Nazionale sul­ l'impiantistica sportiva "I luoghi dello sport: finanziamento, gestio­ ne e animazione degli impianti sportivi"; quindi nello stesso pome­ riggio toccherà al 2° Convegno Na­ zionale su Sport e Oratori "Lo Sport è di Casa nella Chiesa". Nella mat­ tinata di sabato 27 ottobre il 1° Convegno Nazionale sullo Sport "L'Associazionismo Sportivo di Cit­ tadinanza: percorsi, prospettive", organizzato in collaborazione con il Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive, Uisp, Asi, Usacli. Dopo il riposo domenicale si tor­ na in Fiera lunedì mattina con il talk show conclusivo "4 calci al razzi­ smo", patrocinato dal Ministero della Pubblica Istruzione.

AGENDA CSI DI OTTOBRE E NOVEMBRE 26-29 ottobre Bergamo

Nuova Fiera di Roma

57° Gran Premio L'Eco di Bergamo

Settimana della Vita Collettiva

Bologna (Paladozza) Il cardinale Caffarra

incontra lo sport bolognese

Gara ciclistica internazionale per Allievi

Roma (P.zza SS Pietro e Paolo)

Run for family

"La Terremotata"

Marcia non competitiva

11-14 ottobre

Villaggio dello Sport

Modena (P.zza Grande)

Nemi (Rm)

Vispo 2007 -Villaggio dello Sport

Corrilaghi - 3a tappa

6-7 ottobre

dadinm

Terno dìsola (BG)

Roma (P.zza del Popolo)

' Ir"

24

7 ¡R ìTìTì ra 4.0 UllUUIu

11 novembre

Gara podistica regionale

'

17—18 ottobre Roma

Carpinoti (RE)

Convegno plenario

Sabaudia (Rm)

Stadium

dei consulenti ecclesiastici CSI

4a tappa

Lo sport incontra la piazza

"Profeti - Educare insieme alla fede"

Gara podistica regionale


INARY PE IUI Space for your style.


L'ALLENATORE-CALCIO

Continua l'analisi delle posizioni in campo _____

______

IL SISTEMA 14231 IN CAMPO DA CAMI Il modulo di gioco rappresenta e spiega la posizione di partenza dei giocatori. Si tratta di concetti dinamici e non statici. Attenzione perciò a non farsi ingannare dai numeri l sistema di gioco rappre­

re tre requisiti fondamentali

senta e spiega la disloca­

che sono l'equilibrio, l'ela­

zione di base attraverso i

sticità e la razionalità Essi

I

campo.

Si

tratta

non di un concetto statico, ma dinami­ co. Esempi di sistemi di gioco sono: 1-4-4-

2, 1-4-3-3, 1-3-4-3, 1-3-5-2.

I

Un sistema di gioco

deve essere equilibrato elastico e razionale

numeri

sono soltanto una rappresen­

Allenatore

figura 2

Nelle figure è evidenziato, indicativamente, il passaggio dalla fase difensiva, figura 1, alla fase offensiva, figura 2.

devono essere pre­

compiti e le funzio­

ni dei giocatori in

di Filippo Galli

§ figura 1

ISTRUZIONI PER L'USO

________

senti indipendente­ mente del tipo di si­

- RAZIONALE: deve essere

po giocatori con caratteristi­

stema

gioco

formulato in base alle caratte­

che più offensive senza che

adottato.

ristiche fisiche, tecniche, tatti­

l'equilibrio difensivo venga

- EQUILIBRATO si

che e di personalità dei calcia­

meno. Pertanto, consideran­

deve tenere in con­

tori a disposizione.

do le diverse interpretazioni

allo

La peculiarità del sistema di

che sono state date nel corso

stesso modo e allo

gioco 1-4-2-3-1 consiste nella

degli anni, quelle a cui faccio

stesso tempo le due

possibilità di schierare in cam­

riferimento sono:

di

siderazione

fasi, possesso e non possesso

tazione semplificata e statica

palla, in ogni situazione e in

della fase di non possesso.

ogni momento.

1) La Nazionale francese che ha partecipato agli Europei del

- ELASTICO: Il sistema di gio­

2000. Due terzini di spinta Thuram e Lizarazou, due mediani di

LE CARATTERISTICHE DI UN SISTEMA DI GIOCO

co si deve facilmente adattare

contenimento

ad ogni tipo di atteggiamento

Dechamps e Vieira, quest'ultimo bravo anche ad inserirsi in

I sistemi di gioco devono ave-

avversario.

fase offensiva, Zidane trequartista giocatore di notevole qualità

per mantenere

gli

equilibri

della

squadra

ma altrettanta quantità, due esterni Djorkaeff e Dugarry che partendo larghi erano molto bravi nell'1 vs 1, la punta Henry, centrale, o Trezeguet.

Esempio di squadra schierata secondo il sistema di gioco 1-4-23-1. La distanza tra i reparti e la compattezza degli stessi (massimo 40-45 m tra l'attaccante più avanzato e il più arretrato dei difensori) deve essere costante in tutto il campo perché il sistema risulti proficuo nelle due fasi di gioco.


2) II Real Madrid vincitore della finale di Champions League contro il Bayer Leverkusen nel 2002

LE CARATTERISTICHE DEI RUOLI NEL SISTEMA DI GIOCO 1-4-2-3-1 PORTIERE

La loro capacità d'attenzione deve essere assoluta. In fase di possesso devono avere una

buona gestione della palla e

La capacità, che, ovviamente,

almeno uno dei due deve es­

il portiere deve possedere è

sere dotato di buon calcio lun­

quella di saper parare. Egli de­

go per poter servire la punta

ve inoltre avere doti di corag­

centrale o gli esterni d'attac­

gio, di lettura dei tempi e del­

co.

le traiettorie per poter uscire

DIFENSORI LATERALI

sia sulle palle basse, con l'av­

Devono possedere una buona

versario lanciato a rete, sia su

attitudine alla manovra, esse­

quelle alte. A questo proposi­

re bravi nella diagonale difen­

to, non ho preferenze sulla ti­

siva e conoscere i tempi degli

pologia fisica dell'estremo di­

inserimenti. Dal punto di vista

fensore, ferme restando le do­

fisico almeno uno dei due de­

ti di reattività ed esplosività

ve essere prestante e forte nel

muscolare. Una volta in pos­

gioco aereo per garantire il

3) In Italia, uno degli allenatori che ha utilizzato con successo il si­

sesso palla, il portiere deve sa­

suo apporto nelle palle inatti­

stema di gioco 1-4-2-3-1, sebbene con presupposti diversi, è Ma­

pere leggere velocemente la

ve a favore e contro. Dal pun­

rio Somma che ha ottenuto tre promozioni consecutive: promos­

disposizione dei compagni e

to di vista tecnico devono pos­

so in serie C2 nel 2003 con la Cavese, promosso in serie B con

degli avversari in campo per

sedere

l'Arezzo nel 2004, promosso in serie A con l'Empoli nel 2005.

poter iniziare al meglio l'azio­

perché considero il loro appor­

ne d'attacco.

to decisivo in fase di possesso palla. È per questo motivo che

DIFENSORI CENTRALI

buoni fondamentali

I difensori centrali devono es­

ho scelto, dopo un lavoro di

sere essenzialmente dei bravi

adattamento specie alla mar­

marcatori, entrambi devono

catura, due esterni di centro­

avere ben chiari i concetti di

campo generalmente in pos­

tattica individuale e collettiva

sesso di una buona resistenza

così da poter leggere nello

organica.

stesso modo ogni situazione

CENTROCAMPISTI CENTRA­ LI - MEDIANI

di gioco. Ad uno dei due affi­

do il compito di guidare l'inte­

Entrambi devono essere in

ro reparto difensivo. Quest'ul­

grado di partecipare alla co­

timo deve essere bravo a fare

struzione del gioco. Quello

muovere all'unisono i suoi

che è più abile a dettare i tem­

compagni di repar­

to,

assorbendo i

4) La Nazionale Italiana schierata dal C.T. Roberto Donadoni con­

tagli e i movimenti

tro la Francia nella gara di qualificazione per l'Europeo del 2008.

in profondità degli avversari

mante­

nendo però l'area di rigore pulita, la­

sciando gli avver­ sari in posizione di

pi

La Francia

di

gioco deve

sempre

costituire

un baluardo davan­

nel 2000

ti la difesa, l'altro

è stata la

deve avere più le

1a squadra

caratteristiche del giocatore che con­

vincente

quista palla in mez­

con 1'1 -4-2-3-1

fuorigioco quando il loro movimento non fosse

zo al campo per poi

proporsi anche in

fase offensiva. È preferibile

avvenuto nei tempi di gioco

che almeno uno dei due sia

corretti.

forte nel gioco aereo.

Dal punto di vista fisico atleti­

Entrambi devono avere, alme­

co devono essere rapidi, velo­

no, discrete qualità tecniche,

ci e forti nel gioco aereo con­

buona capacità d'orientamen­

siderando la pericolosità delle

to, lettura delle situazioni tat­

palle inattive degli avversari.

tiche, buona struttura fisica,

^TÌUTThI

27


L'Italia d Roberto Donadoni utilizza spesso il modulo con un solo attaccante, supportato da 3 giocatori dalle caratteristiche offensive per sopportare i contrasti e, dal

le ali vere, in alternativa una se­

alla palla ma muoversi con cor­

struisce il gioco. Se lui ha la pre­

punto di vista condizionale, la

conda punta o dei centrocam­

se in diagonale per ricevere pal­

sunzione di essere il più forte, io

capacità di resistenza nelle sue

pisti offensivi. È chiaro che le lo­

la tra le linee di difesa e centro­

ho il dovere di fargli capire che

forme, deve essere rilevante.

ro prerogative fisico-atletiche

campo avversarie. A tale propo­

se conquistiamo palla nella tre­

In fase di possesso palla (diret­

devono essere la rapidità e la

sito chiedo, in fase di costruzio­

quarti avversaria sarà lui stesso

ta) devono, come prima scelta,

velocità unite ad una certa resi­

ne di gioco, di posizionarsi dal­

a trarre vantaggio dal punto di

verticalizzare per i quattro gio­

stenza mentre, tecnicamente,

la parte opposta rispetto alla

vista realizzativo.

catori davanti a loro o, in alter­

devono possedere buoni fon­

posizione della palla, con un

nativa, eseguire uno scorrimen­

damentali ed in particolare de­

continuo movimento a pendo­

ATTACCANTE CENTRALE PUNTA CENTRALE

to per mantenere il possesso

vono essere forti nell'1

lo nel senso trasversa­

Deve essere un giocatore fisica-

vs 1. Ho utilizzato con

le del campo, per poi,

mente ben strutturato, forte

palla e trovare il tempo esatto

per verticalizzare. In caso di

maggior frequenza un

Anche

al tempo giusto, posi­

nel gioco aereo e bravo nel fun­

zionarsi in zona luce e

gere da sponda (appoggio) per

ricevere il passaggio.

i compagni. Deve avere anche

Spesso

possesso palla di un loro com­

giocatore con piede

l'Italia di

pagno, alternativamente, de­

dominante destro a

Donadoni

vono dare sostegno al posses­

destra ed un giocatore

sore di palla. In fase di non pos­

sesso palla devono muoversi in­

con piede dominante

sinistro a sinistra, ma

utilizza questo modulo

di

qualità di resistenza, poiché a

marcatura a uomo, il

lui richiedo un lavoro continuo

giocatore che ricopre

anche quando la palla è in

questo ruolo, deve sa­

possesso degli avversari. In

oggetto

sieme a protezione della linea

ho anche invertito le

difensiva

costante

fasce di gioco di com­

"marco-copro". In caso di palla

petenza dei giocatori

alta giocata dalla difesa o dal

richiedendo ovviamente degli

portiere della squadra avversa­

sviluppi di gioco differenti.

esterni d'attacco. Sui cross dal

rio in possesso di palla. Infine,

ria uno dei due (il più abile nel

TREQUARTISTA

fondo deve inserirsi in area e

ad un centravanti o punta cen­

gioco aereo) s'inserisce nella li­

È il giocatore, se non essenzia­

fungere da seconda punta.

trale, non si possono non chie­

le, sicuramente molto impor­

Nella fase di non possesso pal­

dere i goal. Deve avere quindi

tante nel mio schieramento.

la, pur essendo consapevole

una buona capacità realizzati-

l'altro si prepara per la conqui­

Deve avere doti tecniche eccel­

che questo giocatore è poco

va, di smarcamento e di tiro in

sta della "seconda palla".

se e deve essere in grado di fa­

propenso alla marcatura, chie­

porta.

ATTACCANTI ESTERNI - ALI

re il cosiddetto ultimo passag­

do comunque una particolare

In questo ruolo prediligo far

gio. Dotato di intelligenza calci­

attenzione al mediano centrale

stica, non deve venire incontro

della squadra avversaria che co­

con

un

nea di difesa per ovviare ad una eventuale parità numerica, e

giocare, come prima scelta, del­

28 fiFÍllllllll

persi sottrarre cam­

particolare questo giocatore, è

biando posizione, per

colui che per primo porta la

alcuni tratti della partita, con gli

pressione sul difensore avversa­

K Ha collaborato Angelo Castellazzi


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PASSIONE

ACCESA


L'ALLENAIORE VOLLEY

Le sedute vanno pianificate e mai improvvisate

Il coach deve arrivare all'appuntamento con i suoi atleti avendo ben chiaro in testa cosa e come fare. Soprattutto in vista di una gara deve essere tutto preparato e scritto, magari con qualche esercizio di riserva già pronto

la singola seduta di allenamen­

ormai così tanta esperienza da

to ha obiettivi diversi a seconda

poter improvvisare una volta

del momento della stagione,

arrivati in palestra. Tutti siamo

della vicinanza al giorno del

stati studenti: chi, almeno una

ne fisica dei propri

segnante non aveva

stress, infortuni). Se è

diversi

preparato la lezione e

vero che il giorno del­

secondo

stava improvvisando?

(stanchezza,

ISTRUZIONI PER L'USO

pesso noi allenatori ci la­

timanali di allenamento.

relazione a come ci si

mentiamo per lo scarso

Spesso ci si arrangia con tre

è allenati, è imperati­

numero di sedute di alle­

sessioni, che è il numero che

vo categorico di ogni

più rappresenta la situazione ti­ namento a nostra disposizione. po. Sarà interessante, prossi­

In particolare nei campionati

quando un nostro in­

Obiettivi

atleti

la partita si gioca in

S

volta, non si è accorto

match, della situazio­

stagione,

giornata, stato fisico

Bene, sappiate che i

nostri atleti sono co­ me gli studenti: ci sco­

prono

immediata­

mente. A scanso di ri­

allenatore preparare

schi e di pericolose

e organizzare nel mi­

dilettantistici (che in Italia, sep­

mamente, parlare di program­

gliore dei modi la seduta di al­

flessioni della nostra immagine

pur con diverse mediazioni,

mazione settimanale, ma pri­

lenamento che precede la ga­

e della nostra professionalità

comprendono tutti i campio­

ma è bene capire come gestire

ra.

(anche in questo caso gli atleti

il singolo allenamento, la cui

La prima cosa, dunque, è quel­

sono come gli studenti: non

ne) non è sempre possibile po­

durata normalmente è tra i 120

la di preparare l'allenamento.

perdonano) l'allenamento va

ter disporre di 4 o 5 sedute set­

e i 150 minuti.

Senza la presunzione di avere

nati dalla B1 alla terza divisio­

Naturalmente

preparato, scritto, magari con qualche esercizio di riserva da

tenere sempre pronto. Direi che

ci sono tre elementi essenziali per preparare un buon allena­

mento: 1) sapere quante persone si

avranno in palestra; 2) sapere quanto tempo si avrà a disposizione; 3) sapere quali saranno le "for­

ze" che si avranno a disposizio­ ne (numero dei palloni, degli at­

trezzi, delle palle mediche, dei

carrelli, degli assistenti).

Ovviamente prima di questi tre elementi c'è un cosa fonda­

mentale da avere chiara in testa quando ci si siede alla scrivania

e si pensa all'allenamento del pomeriggio o del giorno dopo:

l'obiettivo. Non è affatto sba­ gliato, tanto per proseguire nel­

la metafora scolastica, seguire

le indicazioni che tutti abbiamo

ricevuto per svolgere il tema di

italiano alla scuola media o su­ periore:

Una fase di Spagna-Russia, che a sorpresa ha laureato campione la squadra di Andrea Anastasi

1) definire il tema;


2) preparare una tesi e gli argo­

menti per sostenerla; 3) preparare una variante;

COMPLIMENTI A BERRUTO PER LA FINLANDIA EUROPEA

4) arrivare alle conclusioni.

Insomma,

dobbiamo

avere

chiaro, prima di entrare in pale­

stra, se l'obiettivo di quel gior­ no sarà principalmente l'allena­

mento della fase servizio, piut­

tosto che della difesa con muro a uno o del contrattacco in pri­ mo tempo. Questo perché sarà

doveroso che anche gli atleti

sappiano esattamente quello per cui stanno lavorando. Oltre al tema principale ci saranno al­

cuni temi secondari, ma colle­

gati al primo. Soprattutto ci sa­ ranno delle cose che vogliamo con chiarezza dai nostri atleti. È buona norma dunque, spie­ garle nel dettaglio e magari

prepararsi in anticipo alle cor­

Mauro Berruto, da due anni consu­ lente tecnico di Stadium per la palla­ volo, ha guidato la nazionale finlan­ dese al più grande risultato della sua storia. Agli Europei di Mosca, nei quali l'Italia di Montali è stata elimi­ nata ai quarti di finale dalla Russia, la squadra di Berruto è giunta in se­ mifinale, dove è stata battuta solo al tie-break dalla Spagna, poi vincitrice del titolo. Nella finalina per il terzo posto, la Finlandia è poi stata battu­ ta dalla Serbia: una sconfitta che nulla toglie allo straordinario cammi­ no degli scandinavi. Ricordiamo che Berruto è stato il vice Montali ad Atene. A lui e alla sua squadra i complimen­ ti della nostra redazione.

Nella prima fase dell'Europeo, l'Italia ha sconfitto la Finlandia di Mauro Berruto. Ma il resto della competizione non ha riservato soddisfazioni agli azzurri di Gian Paolo Montali

rezioni che saranno necessa­

rie. Occorre anche prendere in considerazione l'ipotesi che il

palla a coppie, palla a coppie o

efficaci. Normalmente si ottie­

lavoro previsto e organizzato a

terzetti attraverso la rete attac­

ne un ritmo più alto se i 2 pal­

battuta e ricezione. È impor­

tavolino non funzioni. In quel

cando da 2° linea in modo da

leggiatori restano a palleggia­

tante non relegare sempre e

- fase finale (15-20 min.):

caso è importate avere una va­

riscaldare con gradualità il sal­

re nella stessa metà campo;

comunque il momento dedica­

riante pronta, un obiettivo di

to per l'attacco e il colpo sulla

- fase centrale (70-90 min.):

to alla battuta e ricezione al

riserva che permetta di non

palla. La palla è il nostro stru­

questo è il momento fonda­

termine

buttare via il tempo, prezioso,

mento, occorre saperla con­

mentale,

quando spesso gli atleti non

a disposizione. Infine le con­

trollare con grande qualità. In

l'esercitazione

clusioni, che vanno condivise;

particolare nella fase pre-ago-

l'obiettivo principale

alla fine dell'allenamento oc­

nistica della stagione, dedico

dell'allenamento.

I giocatori

corre dare un feedback agli

molto tempo a un lavoro che

Naturalmente a ini­

capiscono

ne del Rally Point Sy­

si

ho mutuato dal basket: il ball

zio settimana prevar­

aspettano di sapere come si

handling. È un mezzo sempli­

rà il lavoro analitico,

subito

stem la battuta e la

sono allenati.

ce per "giocare" con il pallone,

la tecnica individua­

se il coach

un'indiscutibile

Ma entriamo più nel dettaglio

imparando a controllarlo e a

le. Man mano che ci

è preparato

portanza:

e analizziamo le varie fasi del­

"comandarlo" divertendosi;

si avvicina al match

l'allenamento:

prevarranno gli esercizi di 6

menti più "centrali" per allena­

- fase iniziale (20-25 minuti):

- fase di attacco libero con la palla (10-15 min.):

contro 6. In generale il gioco

re questi due fondamentali; ri­

breve riunione pre-allenamen-

a rete bisogna andarci sempre,

non dovrebbe mancare mai e

lassamento, allungamento e

to con gli atleti, dove si devo­

in tutti gli allenamenti. Il mo­

non

di

breve analisi, insieme agli atle­

no

mento dell'attacco libero per­

un'ora (che è, con buona ap­

ti, della qualità dell'allenamen­

obiettivi e le esercitazioni che si

mette agli schiacciatori di mi­

prossimazione, la durata mini­

to e del raggiungimento o me­

proporranno;

gliorare la sintonia con il pal­

ma di un match). La pallavolo

no degli obiettivi prefissati.

riscaldamento, esercizi di arti-

leggiatore sulle palle veloci, sul

è uno sport di situazione, dun­

Se poi, per concludere, dovessi

colarità, allungamento, calcet­

1° tempo, sulla 2° linea, sulle

que sviluppare il maggior nu­

rispondere con una sola parola

to (o altro gioco), andature co­

combinazioni. In questa fase

mero di situazioni di gioco (an­

a una domanda del tipo: "qua­

ordinative, rimessa in moto, ri­

non bisogna aver paura di sba­

che 1'1 contro 1 o il 2 contro 2

le è la cosa più importante per­

scaldamento del salto a muro;

gliare, occorre provare e ripro­

sono esercizi di gioco) garanti­

ché una seduta di allenamento

- fase di primo contatto con la palla (10-15 min.):

vare, imparando tanto dagli

sce una crescita tecnica e tatti­

sia efficace?", risponderei sen­

errori quanto dalle esecuzioni

ca degli atleti;

za esitazione. Il ritmo.

atleti,

che

sempre

normalmente

specificare

gli

introdurre

dove

durare

relativa

mai

al­

dell'allenamento,

sono in condizione psico-fisica ottimale. In partico­ lare con la rivoluzio­

ricezione

hanno im­

occorre

trovare anche mo­

meno


Definizione e caratteristiche

LA FORZA ESPLOSIVA DEGLI ARTI INFERIORI

di Marco Manzotti Docente Con/ e CS/

La classificazione di questa capacità muscolare è possibile soltanto mettendola in relazione alla sua applicazione specifica e suddividendo il lavoro in varie categorie cui corrispondono i diversi tipi di tensione n ambito sportivo, la forza,

concentrico-eccentrico. Alle ti­

definibile come la capacità

pologie di lavoro corrispondo­

di un muscolo di sviluppare

no le vane espressioni della ten­

I

tensione, assume caratteristi­sione, in quanto i muscoli lavo­ rano attraverso i loro elementi che diverse in considerazione

delle sue espressioni all'interno

elastici e contrattili: 1 ) isotonica:

della singola attività. La defini­

gli elementi contrattili del mu­

zione del concetto di forza è

scolo sono contratti, mentre

possibile solo in relazione con le

quelli elastici resistono senza

diverse tipologie di manifesta­

cambiare la loro lunghezza; ne deriva che il musco­

zione e relative appli­ cazioni.

lo produrrà un ac­

La forza è

La forza riveste un ruolo importante tra

la capacità di

corciamento; 2) isometrica: an­

le capacità che condi­

un muscolo

che in questo tipo

zionano

di sviluppare

di tensione musco­

gli

perché si

sport,

rapporta

con alcune sfaccetta­

ture

della

tensione

elementi contratti­

velocità

(es.: accelerazione) e della resi­

lare si produce la contrazione degli

li con allungamento degli ele­

stenza (adattamenti neuro-mu­

menti elastici ed esternamen­

scolari).

te non si osserva accorciamen­

Il lavoro muscolare, derivante

to muscolare;

dalla sua applicazione, viene

3) auxotonica: è la combinazio­

suddiviso nelle seguenti tipo­

ne delle precedenti ed è la for­

logie:

ma che più frequentemente si

a) concentrico, che produce la­

osserva nel mondo sportivo.

voro attraverso l'accorciamento

Negli sport più comuni e in tut­

Tyson Gay, campione mondiale dei 100 metri a Osaka mono sotto forma di forza

capacità del sistema neuro-mu­

del muscolo;

ti quelli di squadra, la forza ra­

esplosiva e di forza istantanea o

scolare di muovere il corpo e le

b) eccentrico, che produce la­

pida, in tutte le sue espressioni,

iniziale. In riferimento alla forza

sue parti, oppure oggetti alla

voro attraverso l'allungamento

occupa un ruolo importante

esplosiva, diversi autori l'hanno

massima velocità possibile". La

del muscolo;

nello sviluppo della prestazione

definito come: "la capacità del

forza istantanea o iniziale è sta­

c) Isometrico, che produce ten­

sportiva e si evidenzia nelle

muscolo di sviluppare ad altissi­

ta definita come: "capacità dei

sione, ma non varia la lunghez­

azioni di sprint, salti, calci, spin­

mi gradienti di forza in brevissi­

muscolidi produrre rapidamen­

za del muscolo;

te, lanci e trazioni. Le espressio­

mo tempo" (C. Bosco), "La ca­

te l’estrinsecazione della forza

d) pliometrico, che produce la­

ni degli sprint e dei salti diven­

pacità di vincere o superare del­

nella fase iniziale della contra­

voro con alternanza dell'allun­

tano,

elemento

le resistenze con un'elevata ra­

zione muscolare" (J. Vercho-

gamento ed accorciamento del

complementare all'espressione

pidità di contrazione" (Umili),

sanskij), "forza iniziale riferen­

della tecnica sportiva e si espri-

"La forza rapida comprende la

dosi alla gualità di forza prodot-

muscolo con un movimento

quindi,

un


Velocisti ai blocchi di partenza: dalle loro gambe si sviluppa una grande forza esplosiva ta nei primi 30ms del processo

mento molto basso (suolas­

peso corporeo, possono es­

i vari abbinamenti di salti.

di contrazione" (Burle). Infine,

se), è richiesta la forza attra­

sere utilizzati in qualsiasi mo­

Gli esercizi con resistenza ester­

Letzelter definisce la successio­

verso il suo rapido utilizzo al fi­

mento della stagione e da

na e in forma libera (peso cor­

ne delle varie espressioni della

ne di raggiungere ele­

atleti di qualsiasi li­

poreo più resistenze libere) ser­

forza: "quando le opposizioni

vati valori di forza con

vello agonistico. Tali

vono per richiami durante la

al movimento sono scarse viene

la capacità di sviluppo

impiegata

iniziale;

repentino ed esplosivo.

quando le opposizioni aumen­

Al fine del loro svilup­

tano la forza esplosiva e quan­

po si possono utilizza­

do le opposizioni diventano ele­

re dei mezzi di allena­

vate la forza massima".

mento che possono

Nei movimenti quali gli scatti,

essere suddivisi in ba­

i salti, i contrasti, i cambi di di­

se alla resistenza da vincere.

b) con corpo in movimento

utilizzati durante la fase di pre­

rezione e le frenate, che par­

Gli esercizi a carico naturale,

(chiamati di forza veloce),

parazione alla stagione agoni­

tono da situazioni di movi-

che utilizzano come carico il

quali le varie corse balzate ed

stica.

la

forza

La forza è spesso

esercizi

si

possono

stagione e/o per atleti di discre­

eseguire:

to livello o nell'allenamento

correlata

a) con il corpo in ap­

giovanile post-puberale.

alla

poggio, quali squat,

Infine, gli esercizi con resistenza

spinte

esterna e con forma vincolata

mono e bi-podaliche

dall'utilizzo delle macchine da

ed esercizi isometrici;

muscolazione, possono essere

velocità

piegamenti,

LE SOTTOCATEGORIE DELLA FORZA DINAMICA Forza Esplosiva

Azione di contrazione il più potente possibile per conferire al carico da spostare la maggiore velocità possibile. Parte da una immobilità dei segmenti propulsivi

Forza Esplosivo-Elastica

Azione di contrazione il più potente possibile per conferire al carico da spostare la maggiore velocità possibile. Parte da uno stiramento prima di un accorciamento

Forza Esplosivo Elastica-Riflessa (Reattiva)

Azione che si manifesta come la precedente, ma il più rapidamente

Forza Reattivo-Balistica (Pliometrica)

Azione che si manifesta come la precedente, ma con una caduta che consente

e di ampiezza assai limitata

un'accelerazione nella fase negativa con conseguente azione più esplosiva

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ALMANACCO 2007 IL TEMA DELL'ANNO

g TUTTI I CAMPIONI D'ITALIA 2007 Le gare di atletica di inizio settembre a elusone hanno chiuso la

Insieme si vince.

O

Nello sport e nella

lunga stagione dei Gran Premi nazionali. Dalle discese tra i paletti di San Martino di Castrozza, riviviamo i momenti più intensi della

vita. L'intervento

stagione agonistica

del presidente Edio Costantini lancia il dibattito a sostegno delle tante attività

sportive, formative

e culturali della nuova stagione

associativa

NUMERI E STORIA Il CSI è una delle organizza­ zioni sportive più antiche

d'Italia. Lo scopo non è mai cambiato: animare e illumina­

re lo sport con i valori cristiani e fare dell'attività fisica

un'esperienza educativa per i

più giovani. Analisi dei dati del tesseramento

NON SOLO SPORT Attraverso inizia­

tive in ambiti e luoghi specifici,

l'associazione convoglia energie e risorse verso quei settori in cui

e ancora:

la promozione

sportiva rappre­

ANNUARIO

senta una sfida

VADEMECUM SU TUTTI I COMITATI ITALIANI

culturalmente più

rilevante

NUOVI ITINERARI FORMATIVI L'associazione tiene conto

dell'attuale momento stori­ co di crisi etica e morale

EDITORIA LEGGERE PER CONOSCERE MEGLIO LO SPORT

dello sport, che esige uomi­ ni e donne capaci di dare

ATTIVITÀ’ 2008

indicazioni ai più giovani,

GLI APPUNTAMENTI CLOU DELLA PROSSIMA STAGIONE

aiutandoli a comprendere le

situazioni che maggiormen­

te interpellano l'esistenza

ÌTrTiffll 35


PAROLA DI PRESIDENTE

SPECIALE - IL TEMA DELL'ANNO

Insieme si vince. Nello sport e nella vita

ALMANACCO 2007

È il tema che il presidente Edio Costantini lancia all'inizio del nuovo anno associativo a sostegno delle tante attività sportive, formative e culturali ma anche come argomento di dibattito per la stagione assembleare Edio Costantini

nsieme si vince" è un tema che impegna tutta l'Associazione a confrontarsi, da una parte con

le tre battaglie culturali che il mondo

cattolico sta portando avanti con tanta

passione - la vita, la famiglia, l'educa­ zione - e dall'altra con

le tre

"idee

forza" che ispirano il nostro progetto educativo; passione per lo sport, passio­

ne per la promozione della

persona

umana, passione educativa. Raccogliere queste "sfide" significa, da

un lato, intensificare le nostre azioni di

collaborazione con la famiglia, con la scuola e con la parrocchia e, dall'altro,

rilanciare il nostro progetto educativo e sportivo fondato sull'intimo rapporto tra la pratica sportiva e la promozione della

persona

umana.

Due

aspetti

inscindibili di un'unica missione educa­

tiva.

L'educazione

dei

giovani

passa

attraverso il recupero del ruolo insosti­ tuibile della famiglia,

il rilancio

del

ruolo educativo della scuola, la valoriz­

zazione

dell'associazionismo

e

delle

Parrocchie. Se vogliamo tutelare la famiglia, pro­

muovere

la

scuola,

valorizzare

la

Parrocchia, occorre ripartire da alcuni

ShTlWÌ

Il presidente Costantini parla al pubblico associativo all'ultima Convention di Assisi


L'Italia campione del mondo di calcio: un esempio di squadra diventata vincente grazie allo spirito di gruppo che l'animava valori fondativi: la persona e il principio

che tro­

di sussidiarietà, due categorie

viamo solo nella cultura cristiana.

IL VALORE DI ESSERE CRISTIANI Quanto conta essere cristiani per essere un

buon

educatore

nel

CSI?

È

una

domanda che affiora spesso nei conve­ gni e nei campus formativi dell'associa­

zione.

A tale

domanda

si

potrebbe

rispondere con le parole dell'allora car­

Le tre battaglie culturali che il mondo cattolico sta portando avanti: vita, famiglia ed educazione

dinale J. Ratzinger alla conferenza di

tore è lungo ed esigente, e ciò di cui egli ha urgentemente bisogno in questo

momento della storia è avere come rife­ rimento adulti che rendano Dio credibi­

le nel mondo dello sport. L'anima e il carisma del Centro Sportivo

Italiano non si colgono solo nelle parole e nei discorsi dei dirigenti e degli educa­

tori. Si coglie nelle azioni sportive, negli allenamenti, nei gesti concreti. Si respi­

ra nell'aria, nella squadra, nel gioco, nell'organizzazione sportiva, nell'amici­

zia, nelle relazioni.

Subiaco: «// tentativo, portato all'estre­

Essere cristiani è un valore aggiunto,

Questa è stata e continua ad essere la

mo, di plasmare le cose umane facendo

una marcia in più che spinge il cuore di

straordinarietà di un progetto associati­

completamente a meno di Dio ci condu­

un educatore o di un allenatore a porta­

vo che ha fatto dello sport un potente

ce sempre più sull'orlo dell'abisso, verso

re l'attività sportiva anche lì dove ci

strumento educativo e di integrazione

l'accantonamento

totale dell'uomo...

sono gli "ultimi", i "difficili", i "male­

sociale.

anche chi non riesce a trovare la via del­

ducati" della nostra società. Se pensia­

La sfida educativa è fondata sull'espe­

l'accettazione di Dio dovrebbe comun­

mo allo sport come ad una risorsa dav­

rienza. L'esperienza non nasce tanto dal

que cercare di vivere e indirizzare la sua

vero educativa da mettere a disposizio­

praticare una disciplina sportiva, quanto

vita come se Dio ci fosse. Questo è il

ne di tutti i ragazzi, c'è bisogno che la

dal praticarla insieme ad altre persone,

consiglio che già Pascal dava agli amici

qualità tecnica sia "accesa" e alimenta­

dentro un gruppo, una società sportiva,

non credenti; è il consiglio che vorrem­

ta da una passione per la promozione

un oratorio, una parrocchia. Esperienza

mo dare anche oggi ai nostri amici che

della persona umana quale può venire

di senso è soprattutto è fare sport trat­

non credono. Così nessuno viene limita­

soltanto da un senso della carità che

tenendone il valore. «Vagliate tutto e

to nella sua libertà, ma tutte le nostre

nessun corso universitario può conferi­

trattenetene

cose trovano un sostegno e un criterio

re.

Paolo. Solo così si cresce e si diventa

di cui hanno urgentemente bisogno».

Certo, il cammino di un giovane educa­

migliori.

il

valore»,

diceva

San

37


01 PRESIDENTE

LA

/ mitici All Blacks, ovvero la Nazionale di rugby della Nuova Zelanda: la loro coesione di gruppo si esprime anche prima delle partite

Jpssere cristiani è lin valore aggiunto per essere un buon educatore all'interna del Centro Sportivo Italiano

La primaria responsabilità della famiglia

al cuoco di bordo e ciò che egli ci

e del sistema educativo nella trasmissio­

annuncia attraverso il megafono non è

ne di valori umani e morali ai giovani

più la rotta da seguire ma ciò che si

appare oggi spezzata dalla modernità

mangia domani.

senza cultura, senza storia e senza radi­

Tutto ciò è drammatico, perché autoriz­

ci che minaccia i legami sociali, i legami

za ognuno a fare ciò che vuole. La real­

tra diverse generazioni, lo spirito del­

tà non è più collocabile nei parametri

l'accoglienza. Dominano nel tempo attuale l'indiffe­

del vero e del falso, del bene e del male.

renza, la superficialità, le generalizza­ zioni,

su

tendenze,

media che soffiano sul fuoco indicando come condizioni per la felicità l'essere

comportamenti e convinzioni

imposti

sempre vincitori, ricchi, potenti, furbi, a

in

questo

costo di qualsiasi compromesso.

dalle

mode.

Si

sfaldano

magma i valori etici, che non orientano

Una volta che è stata mandata in fran­

RESPONSABILITÀ EDUCATIVA A RISCHIO

più la vita delle persone, per cui ogni

tumi l'unità culturale e civile, si sono

comportamento individuale o collettivo

perse le "ragioni" per stare insieme, per

Ogni azione educativa è fatta di colla­

non si riconosce più dentro una gerar­

lottare, per credere nei valori della vita,

borazione e corresponsabilità tra sog­

chia di valori condivisi, ed ogni fram­

per sperare in un futuro migliore.

getti diversi ma che hanno a cuore il

mento di idee e di vita, ogni comporta­

destino dei ragazzi. Bisogna continua-

mento finisce con l'avere pari dignità e

mente tenere attive l'alleanza educativa

pari diritto ad essere accettato, ricono­

tra: famiglia, scuola, comunità ecclesia­

sciuto e vissuto per quello che è. Ormai

Per uscire dal marasma,

- come diceva Kant - la nave è in mano

anche nel difficile campo dell'educazio-

le e territorio.

38

l'appiattimento

Apparire conta più che essere, con i

SkTIÌO

FARE SQUADRA: UNA FATICA NECESSARIA per vincere,


Lo sport può aiutare i nostri giovani a crescere meglio: non contano solo le Coppe e le medaglie, ma il modo in cui le si vince

/anima e il carisma lei CSI non si olgono solo nelle larole dei dirigenti, na anche nelle izioni sportive

obiettivi da raggiungere, per arginare

no. Quando tutti si aprono al territorio,

l'msignificanza delle azioni sporadiche,

quando collaborano con le istituzioni.

fuori da un progetto educativo.

Molti pensano che, per andare incontro

Il tema dell'unità delle azioni e degli

ai giovani, basti organizzare bene l'atti­

obiettivi, pur nella diversità dei pensieri,

vità sportiva, ma noi sappiamo che ciò

è il nodo cruciale che dobbiamo perse­

non basta. Noi siamo i custodi di una

guire per aiutare le famiglie nel faticoso

missione, di una meta, di una passione,

compito educativo.

quella educativa. Se la nostra attività

Le società sportive, che sono il vero

sportiva non vale a dare un senso alla

patrimonio e capitale sociale del CSI,

vita delle persone, e in particolare alla

devono farsi promotrici di un'alleanza

vita

sistematica e progettuale con il territo­

diventa un mutile trastullo in più nel

dei

ragazzi

e

dei

giovani,

essa

rio. Il CSI è un'Associazione forte quan­

mercato

do i suoi dirigenti, a tutti i livelli si sen­

società odierna.

ne, occorre essere "insieme", avere una

tono uniti, hanno una meta comune:

Vogliamo che i nostri educatori sappia­

meta condivisa, una passione. Occorre

educare le nuove generazioni attraverso

no riscoprire il gusto della militanza per

avere delle regole, un metodo comune

lo sport. Un'Associazione ha successo

rendere questo CSI più movimento. Ai

di cammino, soprattutto essere in com­

quando tutti, dal presidente al guardali­

nostri operatori non chiediamo il marti­

pagnia. C'è bisogno di "fare squadra",

nee, dall'allenatore all'accompagnato­

no ma la testimonianza. Solo la militan­

di allearsi, di fare rete.

re, sono orgogliosi di appartenervi e di

za ci porta ad essere discepoli e maestri

delle

illusioni

offerto

dalla

Fare squadra è un esercizio faticoso, di

contribuire

reciprocità, di fraternità, di condivisio­

tutti, a tutti i livelli delle strutture asso­

saremo solo dei bravi prestatori d'ope­

condivisione sugli

ciative si stimano, si rispettano, si aiuta­

ra.

ne.

Soprattutto

di

al

suo sviluppo.

Quando

di

un

modello educativo,

altrimenti

H

39


POLITICA SPORTIVA

Dopo il riconoscimento del Ministero per lo sport

La riforma che verrà Quella appena iniziata, sarà una stagione importante per la politica sportiva. Sul tappeto la questione dello sport di cittadinanza, al cui riconoscimento istituzionale si è cominciato a lavorare la scorsa primavera. Vediamo come arrivare a una regolamentazione giuridica e con quali prospettive

ALMANACCO 2007

di Andrea De Pascalis

are

D

riconoscimento

e

impulso

allo sport che si esprime come un diritto fondamentale della perso­

na ed è finalizzato a perseguire preva­

lentemente funzioni educative, sanita­

rie, sociali, culturali e ludiche: da que­ sta premessa è nato, la scorsa primave­ ra, un tavolo di lavoro istituito dal Mini­

stero per lo sport e le politiche giovani­ li, dove siedono anche il CONI e gli Enti

di promozione, per arrivare a disegnare le linee di un provvedimento di legge in tal senso.

Le implicazioni dell'iniziativa sono chia­ re.

Per sessant'anni l'intera gestione

dello sport nazionale, quale che fosse­

ro le sue caratteristiche e finalità, è stata

affidata

al

Comitato

Olimpico

Nazionale Italiano. Ora, pur con tutti i

grandi

meriti

che

vanno

attribuiti

all'Ente olimpico per lo sviluppo dello sport nazionale, resta indubbio che nel­

l'arco dei decenni si sono andate svi-

1 Ministero per lo sport è al lavoro per lare una legge allo sport di cittadinanza


vidui e della collettività.

luppando, accanto allo sport dalla tra­ dizionale matrice agonistica, forme di

attività sportiva finalizzate piuttosto a perseguire taluni bisogni sociali. È quel­ lo sport che nel CSI, tanto per fare un esempio a noi ben noto,

lavora con i

disabili, con i ragazzi delle periferie a

rischio, nelle comunità di recupero, tra gli immigrati, nelle carceri e così via. Si

tratta di uno sport che, innegabilmen­

Il progetto è terminare il lavoro entro il 2007 per avere una riforma entro il 2008

Alle soglie dell'estate si è poi passati a cercare di sviluppare le linee di un arti­

colato di legge in materia di sport di cittadinanza che, definite le questioni

di principio (finalità, specificità, compe­

tenze...), stabilisca: la disciplina delle associazioni degli sport di cittadinanza;

l'istituzione di un registro nazionale dei

soggetti che promuovono lo sport di

te, è molto difficile far rientrare nei

cittadinanza; l'istituzione di un Osser­

parametri delle attività istituzionali del

vatorio nazionale che vigili e coordini il

CONI e delle Federazioni. Prendendone

secondo il concetto che accanto allo

settore; le norme di finanziamento e di

atto, e parimenti riconoscendo l'alto

sport di prevalente finalità agonistica,

disciplina fiscale per le associazioni del

valore civile e sociale di questo sport

raggruppato intorno al Coni, esistono

settore.

"alternativo", che peraltro si è ormai

forme

affermato nei fatti, il Ministero per lo

sociale che nella "casa Coni" ci stanno

il 2007 o al massimo nei primi mesi del

sport si è messo a lavorare per regola­

come pesci fuor d'acqua. Non si tratta,

2008, per poi passare la palla al Par­

lamento. Ecco perché la nuova stagio­

di

sport a

prevalente finalità

Il progetto è di terminare il lavoro entro

mentarlo e dargli una "casa" di riferi­

quindi, di "demolire" un pezzo di Coni,

mento. Il problema istituzionale, è bene

di limitarne in qualche modo le funzio­

ne potrebbe portare finalmente quel

ricordare, si pone anche in considera­

ni, quanto di prevedere un qualcosa

pezzo di riforma sportiva, dello sport di

zione delle competenze che la riforma

che insieme al Coni e accanto al Coni

servizio sociale, che si attende da tanto

della Costituzione ha riconosciuto alle

provveda a inquadrare e sostenere lo

tempo. Ma proprio la fine infelice di

Regioni quanto alla materia sportiva e

sport "altro".

altri tentativi di riforma fatti nelle pre­

che per qualche verso si potrebbero

Il tavolo istituito ha compiti molto con­

cedenti legislature consigliano un'atte­

porre in contrasto con le competenze

creti. Il suo primo passo è stato inqua­

sa prudente e vigile. In un modo o nel­

esclusive che la legge attribuisce ap­

drare meglio natura e finalità di que-

l'altro nel 2007/2008 ne sapremo di

quale

st'altro sport, cominciando col definirlo

più: perché o questa volta la riforma

punto

al

Comitato

Olimpico

gestore dell'intero sport nazionale.

sport di cittadinanza in quanto diritto

passa, o vorrà dire che le forze che si

Ecco allora che il tavolo istituito dal

di ogni cittadino, ed espressione di par­

oppongono al cambiamento sono dav­

Ministero si colloca come un elemento

tecipazione, di inclusione, di solidarie­

vero troppo forti e che lo sport italiano

importante per addivenire a una rifor­

tà, di educazione, quindi elemento fon­

è condannato per chissà quanto allo

dante nei processi di crescita degli indi­

status quo.

ma

sostanziale

dello

sport

italiano.

K

41


Primo bilancio sulla stagione sportiva 2006-07

Giovane e dinamico è il movimento CSI Seppur non ancora definitivi, i dati sull'attività dell'associazione confermano il CSI tra le realtà di assoluto livello nel panorama nazionale e in particolare di quello giovanile. Due terzi dei tesserati sono infatti al di sotto dei 30 anni

P

30%,

ancora presto: in genere

segnalato dall'lstat circa

per il CSI le statistiche

partecipazione

complete della stagione spor­

alle attività sportive su scala

arrivano

tiva

in

er i numeri definitivi è

a

fino

linea con

quanto

la

femminile

nazionale.

anno,

essendo necessario parecchio

A livello territoriale, quanto a

tempo per elaborare i dati rac­

distribuzione di tesserati e di

colti. Ma già all'indomani dei

società sportive, il maggiore radicamento investe, nell'or­

campionati e dei Gran Premi Nazionali

possibile

è

dine decrescente, Lombardia,

tirare

qualche conclusione. E le cifre

Emilia

raccolte a luglio 2007 dicono

Veneto e Lazio. Come già per

di

la presenza femminile, anche

un

CSI

il

cui

ritratto è

Romagna,

Piemonte,

invariato

la distribuzione di tesserati e

rispetto alla stagione prece­

società sportive per macrore­

sostanzialmente

dente.

I totali

gioni

delle società

(Nord,

Centro,

Sud,

Isole) rispecchia i dislivelli che,

sportive affiliate (1 1.845) e dei

secondo l'Istat, caratterizzano l'intero

tesserati (734.178) ricalcano infatti quel­

IL CSI IN CIFRE

movimento sportivo nazionale. assecondando

sportiva la presenza media di uomini e

Tesserati 800.000 Società sportive 13.000 Squadre 42.000 discipline sportive praticate 72 tornei all'anno 8.000 gare all'anno 300.000 sedi territoriali 138 sedi regionali 21 allenatori, animatori 101.000

donne al di sotto dei 30 anni stenta a

_________________arbitri, giudici e dirigenti

degli sforzi del CSI per rivitalizzare lo

toccare il 20%, un terzo rispetto alla

12.000.000

ore annuali di impegno

sport parrocchiale, anche attraverso la

gratuito e volontariato

creazione al loro interno di circoli cultu­

li del 2006, con insignificanti variazioni. Leggendo al microscopio i dati generali,

il CSI si dimostra associazione prevalen­

temente giovanile, con due terzi circa dei tesserati al di sotto dei 30 anni. È

questa una nota caratteristica del CSI, considerando che lo sport italiano nel

suo insieme soffre da qualche tempo di

una crisi di partecipazione giovanile, e

che in altre associazioni di promozione

percentuale toccata nel CSI. La presenza femminile complessiva si attesta circa al

ȓli

Davvero molte le discipline praticate, la tendenza

nazionale

che vede gli italiani dediti a poco meno di 300 diversi sport. Lo sport più pratica­ to è il Calcio a 11, assai diffusi anche

Calcio a 5 e a 7, Pallavolo, Nuoto e

Ginnastica. Nel ventaglio delle attività

più diffuse sono subentrati il free sport e le attività

specificatamente destinate

all'ambito

parrocchiale,

rali e sportivi.

conseguenza

K


I TESSERATI PER REGIONE ffil Tesserati 2006/07 Maschi Tesserati Femmine

LE SOCIETÀ PER REGIONE

ATLETI PER DISCIPLINA 100.000

Veneto Valle D'Aosta

Calcio - CAL

Umbria

Calcio a cinque - CAC

Trentino Alto Adige

Pallavolo - PVO

Toscana

Free Sport - FS

Sicilia

Nuoto - NUO

Sardegna

Attività Parrocchie ■ PR

Puglia

Calcio a 7 - CA7

Piemonte Molise

Marche Lombardia

Liguria

Lazio Friuli Venezia Giulia

Ginnastica -GIN Atletica Leggera - ATL

24.718

Pallacanestro - PCA

nrrr

Attività Ricreativa • AR

Centri di Formazione - CF Tennistavolo - TTA

Danza Sportiva - DSP

^7»’

Basilicata

Clrc Sport Scoi - SC Ciclismo - CIC

W; ““

Abruzzo

Attività Motoria ■ AM

Campania Calabria

150.000

608

Fitness - FIT Fitness-m Sci Alpino - SCI Attinità Polisportiva - PO

Emilia Romagna

125.000

-tBw ■ Tesserati 2006/07 Maschi

■ Tesserati 2006/07 Femmine

ATLETI CSI PER FASCE DI ETÀ E SESSO

statai

43


STORIA CSI

Impegno e finalità sempre attuali per l'associazione

Centro Sportivo Italiano: una storia lunga 100 anni ALMANACCO 2007

Il CSI è una delle organizzazioni sportive più antiche d'Italia. Lo scopo non è mai cambiato: animare e illuminare lo sport con i valori cristiani e fare dell'attività fisica un'esperienza educativa per i più giovani, ma non solo

el 2006 il Centro sportivo Italia­

N

no ha festeggiato il suo primo

centenario. Le sue origini, infat­

ti, risalgono al 1906, quando un grup­

po di associazioni sportive cattoliche

fondò ad Oropa, in provincia di Biella,

la

Federazione

FASCI,

Associazioni

Sportive Cattoliche Italiane. La fonda­ zione della FASCI avvenne per consen­

tire ai cattolici di sviluppare liberamen­

te una propria concezione dell'attività sportiva, sviluppando la tradizione delle attività fisico-motorie svolte all'interno

degli oratori e dei collegi religiosi già

nell'ottocento.

La FASCI crebbe rapidamente, diffon­ dendosi in tutta Italia, e lanciando un

modo di intendere lo sport alquanto

diverso rispetto a quello prevalente,

con la società sportiva considerata in primis come un'opportunità educativa

e sociale da offrire ai giovani. Costretta la FASCI ad autosciogliersi nel 1927 per via delle leggi fasciste,

ne|

la

1944

Gioventù

di

Azione

Cattolica ritenne che quell'esperienza

fosse

da

riprendere.

Nacque così

il

Centro Sportivo Italiano, una denomi­

nazione diversa per sottolineare che si pensava

a

una

mission

differente

rispetto alla FASCI: non più riunire lo

7<ilO


Momenti di storia Accanto, Papa Pio XII benedice la bandiera del Centro Sportivo Italiano il 9 ottobre del 1955. Nell'altra pagina, Pio X acclamato dai partecipanti al 1° Congresso Ginnastico delle Associazioni Cattoliche Sportive Italiane. Le due illustrazioni sono tratte dal volume "Cent'anni di storia nella realtà dello sport italiano", pubblicato dal CSI in occasione del suo centenario sport cattolico per tenerlo separato da quello laico, ma anzi cercare di evange­

lizzare

il

secondo tramite

il

primo.

Riconoscimenti e convenzioni

più giovani. Sono ancora oggi queste le

Il CSI è un Ente di promozione sportiva diffuso su tutto il territorio nazionale riconosciuto dal Coni. È riconosciuto dalla Conferenza Episcopale Italiana come associazio­

due mete alle quali l'associazione, pur

ne di ispirazione cristiana.

attualizzandole e calandole nel conte­

È riconosciuto dal Ministero dell'interno quale Ente nazionale

Restava però inalterata la filosofia di

sempre: animare e illuminare lo sport con i valori cristiani e fare dell'attività

sportiva un'esperienza educativa per i

sto storico come ha sempre fatto, è

tenuta a restare fedele per non snatu­

mozione di attività di reinserimento e

inclusione sociale destinate ai minori

gravitanti nell'area penale esterna. È ente accreditato in prima classe

dall'ufficio Nazionale per il Servizio Civile per la gestione dei progetti di servizio civile volontario.

Fa parte della Consulta Nazionale delle Aggregazioni Laicali (Cnal)

rare la propria presenza e la propria tra­

con finalità assistenziali. È iscritto al registro nazionale delle

dizione nel mondo ecclesiale e in quel­

Associazione di Promozione Sociale,

zionale in seno alla Fédération

lo sportivo.

Internationale Catholique d'Education Physique et Sportive (Ficep), che attualmente riunisce le

volontariato, che promuove lo sport

riconosciuto dal Ministero della Solidarietà sociale. È riconosciuto dal Ministero della Pubblica Istruzione quale ente

organizzazioni sportive cattoliche di

come momento di educazione, di cre­

accreditato per la formazione del per­

Austria, Belgio, Repubblica Ceca,

scita, di impegno e di aggregazione

sonale della scuola. Con lo stesso

Francia, Germania, Italia, Olanda,

sociale, ispirandosi alla visione cristiana

Ministero ha stipulato un Protocollo

Polonia, Repubblica Slovacca,

dell'uomo e della storia nel servizio alle

d'Intesa per l'organizzazione e la pro­

Svizzera, oltre ad alcuni gruppi sporti­

persone e al territorio. Lo sport pro­

mozione di azioni di sensibilizzazione

vi del Madagascar e dell'ex

mosso dal CSI è inteso anche come

e di informazione rivolte a studenti,

Jugoslavia.

strumento di prevenzione e di recupero

docenti e genitori sul valore della pra­

nei confronti di marginalità e

tica sportiva,nonché di percorsi di for­

Oggi il CSI si qualifica come un'associa­ zione senza scopo di lucro, fondata sul

Rappresenta l'Italia in campo interna­

mazione, aggiornamento e occasioni

Aderisce al Forum permanente del Terzo settore, al Forum nazionale dei Giovani e ha firmato convenzio­

scono il suo principale punto di riferi­

di incontro per docenti e genitori.

ni di collaborazione con

mento, anche sa la proposta sportivo­

Ha un protocollo d'Intesa con il

l'Associazione Italiana Genitori,

associativa si indirizza ad ogni fascia di

Ministero della Giustizia per la pro­

con Telefono Azzurro, ecc..

lari patologie sociali.

età.

partico­

I giovani costitui­

ShTìfO 45



Dal mondo Grancereale. Ritrova il benessere autentico dei cereali anche nei Cracker Grancereale, con il loro sorprendente gusto dolce-salato e una croccantezza tutta da scoprire. Naturalmente buoni e ricchi di fibra.


A San Martino di Castrozza dal 1° al 4 marzo

Movimento che cresce e si rinnova Livelli importanti di partecipazione e una qualità tecnica generale eccellente hanno caratterizzato il IX Gran Premio di sci. Che sul podio ha presentato anche tanti volti nuovi I PARTECIPANTI UOMINI DONNE TOTALE

519 152 ______________________________671

ATLETI_______________ 396

I

Visinoni, dello Sci Club Rovetta (BG), che

ACCOMPAGNATORI

si è disputato sulle nevi di San Martino

ha stabilito il miglior tempo (50"93) di

Totale

di Castrozza, Trento, dal 1° al 4 marzo,

tutte le categorie femminili, e da Alessan­

l IX Gran Premio Nazionale di sci, che

ha evidenziato una volta di più la grandedro Colovini, di Venezia, che ha firmato la prestazione migliore con il tempo record di crescita che caratterizza ormai da qualche

anno il movimento sciistico del CSI. Cresci­

49"86. Altro lato positivo il rinnovamento

evidenziata

dell'elenco dei migliori rispetto allo scorso

anche a San Martino dai numeri comples­

anno, segno della vitalità della base: nelle

sivi: 519 gli atleti partecipanti e 152 gli

classifiche individuali Runners, infatti, nes­

accompagnatori, alcune decine in più del­

suno dei campioni in carica presenti a S.

l'anno precedente; ma anche crescita tec­

Martino - ed erano ben 8 - ha potuto con­

nica complessiva, esemplificata da Gloria

cedere il bis, scavalcato da "volti nuovi".

ta

numerica,

certamente,

Più in generale le classifi­ che finali hanno premia­ to i Comitati di Reggio Emilia, Bergamo e Udine.

Reggio Emilia si è impo­

sta nel Trofeo Superteam di sci alpino, grazie ai piazzamenti dei suoi club

di

Bismantova,

Monte

Nuda e Roteglia. Berga­ mo ha conquistato cin­

que titoli,

quattro ori

sono andati in Friuli.

^TrTìrnrrnc

123

I PARTECIPANTI PER COMITATO UOMINI DONNE TOTALE REGGIO EMILIA

96

9

VALLECAMONICA

68

21

BERGAMO

58

32

UDINE

57

7

VENEZIA

41

3

BIELLA

40

6

TORINO

38

33

MASSA CARRARA

37

12

AOSTA

11

4

LA SPEZIA

11

2

PADOVA

11

8

CAVA DE' TIRRENI

9

0

TRENTO

8

0

VERBANIA

8

2

BELLUNO

7

4

L'AQUILA

7

1

RAVENNA

7

0

FELTRE

4

0

ALTO PLATANI

1

______ 1

519

145

I Totale

105 89 90 64 44 46 71 49 15 13 19 9 8 10 11 8 7 4 _______ 2 66^


I CAMPIONI NAZIONALI RUNNERS CSI 2007 CATEGORIA

ATLETA

SOCIETÀ

ESORDIENTI F

BAUMKIRCHER Petra DEL ZENERO Andrea COVELLI Serena RAVEANE Matteo SELENATI Simona COLOVINI Alessandro VISINONI Erica SELENATI Giacomo PALAZZI Diego GIGLI Graziano PERETTI Giovanna REALE Ornella

Sci Club Sauris

ESORDIENTI M

RAGAZZE RAGAZZI ALLIEVE

ALLIEVI

JUNIORES F IJUNIORES M

CRITERIUM M VETERANI M

MASTER VETERANI F

ADULTE

COMITATO Udine

Società del Comitato

Venezia

Bergamo

Sci Club Rovetta

Sci Club Feltre

Feltre

Sci Club Val Pesarina

Udine

Società del Comitato

Venezia

Sci Club Rovetta

Bergamo

Sci Club Val Pesarina

Udine

Sci Club Rovetta

Bergamo

Sci Club Lupi Civago

R. Emilia

K 2

Torino

Pro Loco Camburzano

Biella

ADULTI

Gruppo Val Gleris

SENIORES CRITERIUM F

CSI La Spezia

La Spezia

Sci Club Presolana

Bergamo

Sci Club Rovetta

Bergamo

MASTER Maschile [SENIORES Maschile

Udine

sÀn

I CAMPIONI NAZIONALI SLEEPERS CSI 2007 CATEGORIA I ESORDIENTI F

ESORDIENTI M

RAGAZZE RAGAZZI ALLIEVE

ALLIEVI JUNIORES F JUNIORES M

CRITERIUM M

VETERANI M MASTER VETERANI F ADULTE

ADULTI SENIORES CRITERIUM F MASTER Maschile

SENIORES Maschile

ATLETA

SOCIETÀ

CECCARDI Laura BORTOLAMI Pietro ANGELERI Francesca PETTINI Andrea SAVARIS Cristina CRESCINI Mattia BONINI Alice BERTOLO Luca TELANI Alessandro CASARTELLI Gianpaolo VELARDI Silvia ZATTA Marcella CAPPA Marco BERGESE Marta FRASSI Giuseppe BIAGI Simone

Sci Club Bismantova

COMITATO R. Emilia | Venezia |

Società' Del Comitato

Torino!

K 2

Udine|

Sci Club Sauris

Belluno!

G.S. Taibon Agordino

Alpini Severe

Bergamo]

Sci Club Roteglia

R. Emilia]

K 2

Torino]

Sci Club Roteglia

R. Emilia]

Sci Club Pisogne

Ca.Ri.Ve. Sci Club

Vallecamonica] Venezia]

Ca.Ri.Ve. Sci Club

Venezia)

Polisportiva Lessona

Biella Torino)

K 2

Sci Club Rongai

Vallecamonica |

Sci Club Monte Nud

R. Emilia)

TROFEO SUPERTEAM POS. COMITATO

li

REGGIO EMILIA 2 BERGAMO 3 UDINE 4 VALLECAMONICA 5 VENEZIA 6 BIELLA 7 TORINO 8 TRENTO 9 AOSTA 110 LA SPEZIA__________

PUNTI

RUNNERS + SLEEPERS

POS. COMITATO

9361

5583

+ 3778

11

8261,5

6151

+

2110,5

12

7561,5

6157

+

1404,5

13

7099,5

3882

+

3217,5

14

5400

3379

+

2021

15

4596,5

2683

+

1913,5

16

4103

1603

+ 2500

17

1815,5

1532

+

283,5

18

1567

1399

+

168

19

982

+

347,5

1329,5

VERBANIA BELLUNO FELTRE PADOVA CAVA DE' TIRRENI RAVENNA MASSA CARRARA L'AQUILA ALTO PLATANI

PUNTI 043

89,5 834

570,5

RUNNERS + SLEEPERS 738

+

305

401

+

588,5

834

+

0

0

+

570,5

547,5

0

+

547,5

495,5

131

+

364,5

460,5

0

+

460,5

269

90

+

179

42

0

+

42 I

stadiumi

49


GP CAMPESTRE

A Sirmione e Cavriana dal 30 marzo al 1° aprile

ALMANACCO 2007

Le grandi rispettano la tradizione Veneto, Lombardia e Trentino, le regioni con più partecipanti, hanno fatto il pieno di medaglie in un'edizione record. Da ricordare la vittoria tra i Cadetti di un giovane ragazzo marocchino

E

stata una campestre affollatissima

dare la vittoria assoluta, tra i Cadetti '93, di

quella del X Gran Premio nazionale,

Muomcn Abdclhak, un ragazzo nativo del

che si è corso a Sirmione/Cavriana

Marocco. Una finestra aperta sul futuro la

sua dal 30 marzo al 1 aprile 2007. Basta con ­ corsa rapida verso il traguardo: sempre più nei prossimi anni vedremo competere frontare le statistiche finali con quelle del­ con successo i figli dell'immigrazione. ■ l'edizione numero 9, per rendersi conto

delle dimensioni del boom di partecipazio­

ne: nel 2006 si erano avuti 1003 atleti par­

I PARTECIPANTI UOMINI DONNE TOTALE

tecipanti, con un centinaio di accompa­

1443 173 ________________________ 1616

gnatori; a Sirmione e Cavriana le iscrizioni

ATLETI__________ 903

hanno toccato quota 1443 atleti e 173

ACCOMPAGNATORI

accompagnatori, quasi il 50% in più.

Totale

Ventidue i titoli individuali in palio. Sul podio, per i primi tre posti, sono saliti per 24 volte gli atleti del Veneto, con nove ori

conquistati. A ruota la Lombardia, con 20 medaglie. Nell'insieme si è confermato in questo sport il tradizionale predominio di

Lombardia, Trentino e Veneto, che del

resto sono state le regioni che hanno por­ tato complessivamente più atleti in gara.

Anche la classifica per Società ha finito per dar

loro

ragione.

Poi,

doppietta

Belluno/Trento per i primi due posti della Staffetta delle Regioni. Elemento da ricor­

JikTiRTÌìiI

540

110 COMITATI CON PIÙ PARTECIPANTI COMITATO

ATLETI

TRENTO_______________________________ 248 VICENZA____________

203

LECCO___________ _ ___________________ 126 SONDRIO_____________________________ 118

BELLUNO_____________________________ 103 _____________ 71

~R, EMILIA

CAMPOBASSO

' LODI

61

_______ _________________ 55

MILANO______________________________ 44 COMO

42

Muomcn Abdclhak, primo tra i Cadetti '93


I CAMPIONI INDIVIDUALI COMITATO

CATEGORIA

ATLETA

SOCIETÀ

ESORDIENTI F

BORTOLOTTI Desire' FRANCESCHIN Edoardo MANINI Daniele REDAELLI Marta BOTTEGA Samantha PIUBELLI Emanuele BALDONI Nicola ZAETTA Chiara MOUMCN Abdelhak CAZZOLA Paolo RENSO Chiara FONTANA Michele MALPAGA Anneke RAMPA Emanuele BENETTI Ilaria RINALDI Alessio BONANNI Valentina BONELLI Angelo FEDELI Paola Angela ARDUINI Ivano SPINELLI Giovanna MELESI Eligio

Trilacum Vigolo Baselga

ESORDIENTI M 97

ESORDIENTI M 96

RAGAZZE 95 RAGAZZE 94

RAGAZZI 95 RAGAZZI 94

CADETTE CADETTI 93 CADETTI 92 ALLIEVE

ALLIEVI JUNIORES F JUNIORES M SENIORES F SENIORES M

AMATORI A F AMATORI A M AMATORI B F AMATORI B M

VETERANE VETERANI

Astra Atletica Cast. Monti

Pusiano

Sci Club Feltre

Trento | Belluno | R. Emilia! Lecco 1 Feltre I

Biasin lllasi

Verona |

Asai Foligno

Foligno! Feltre 1

Virtus Nemeggio

Santi Nuova Olonio Valgerola

Sondrio! r 1 fJU Sondrio!

Polisportiva Dueville

Vicenza |

S.M.

Lecco | Il poa

Conteneva Polisportiva Oltrefersina

Trento

Centro Olimpia Piateda

Sondrio

Valpolicella

Verona

Poi. Padana

Treviso

Brugnera Friulmtagli

Udine

Cermis

Trento

■ 11

?

1

Vicenza

Atletica Malo Lupatotina

Verona

Corno Marco Italia Corte nova

Lecco Lecco 1

SOCIETÀ - CLASSIFICA PER CATEGORIE PUNTI

CATEGORIA

SOCIETÀ

COMITATO

ESORDIENTI F

TRILACUM VIGOLO BASELGA ATLETICA CAST. MONTI PUSIANO ORATORIO SAN GABRIELE GUANZATE BONDO VICENZA EST POLISPORTIVA DUEVILLE CSI MORBEGNO IVC POLISPORTIVA OLTREFERSINA VILLAZZANO VIRTUS CALCO ATLETICA VALCHIAMPO ATLETICA BUIA TREPPO GR. B&RC CASTIGLIONE D'ADDA TRODENA

Trento

1821

Reggio Emilia

1631

ESORDIENTI M RAGAZZE

RAGAZZI CADETTE

CADETTI

ALLIEVE ALLIEVI JUNIORES F JUNIORES M SENIORES F

SENIORES M

AMATORI A F AMATORI A M AMATORI B F

Lecco Como Trento Vicenza

Vicenza

Sondrio Trento Trento

Lecco Vicenza

1821 2341

190!

1631 —76| 201 I —361 “6C)1

227

“841

Lodi

241 B "“581

Trento Lecco

Lecco

“TT]

VETERANI

Lodi

“95|

SQUADRA

GIOVANILI F

BELLUNO TRENTO G.S.VIRTUS CALCO VENETO__________________

GIOVANILI M ASSOLUTI F ¡ASSOLUTI M

TEMPO

v

Udine

AMATORI B M

CATEGORIA

l

53

VETERANE

STAFFETTA DELLE REGIONI -1 VINCITORI

r

166 K

■■

■ ■

CLASSIFICA ASSOLUTA PER SOCIETÀ SOCIETÀ

COMITATO

PUNTI

13'42"

Lecco

4501

12'37"

Sondrio

21'17"

Vicenza

419 416

Campobasso

368

Trento

366

17'09"

stariinm

51


A Ugnano Sabbiadoro dal 22 al 25 aprile

Crescono agonismo e qualità Grande festa del pongismo con 500 atleti, 86 società, 40 Comitati presenti, in rappresentanza di 12 regioni. In 4 giorni disputate 1.200 gare per assegnare i 19 titoli individuali l 7° Gran Premio Nazionale di Tennista-

categoria femminile, l'affermazione è tar­

volo del Centro Sportivo Italiano, svol­

gata Friuli, con il Comitato di Gorizia. A

tosi a Ugnano Sabbiadoro, in provincia

Ugnano Sabbiadoro c'è stato spazio anche

I

di Udine, dal 22 al 25 aprile, ha messo inper il Torneo di Consolazione, occasione per reincludere in un torneo parallelo i gio­ mostra gare affollate, combattute e di otti­

mo livello, confermando che la fulgida tra­

catori usciti nella prima giornata.

K

I PARTECIPANTI UOMINI DONNE TOTALE ATLETI__________ 423

ACCOMPAGNATORI

Totale

489 130 ___________ 619 66

dizione pongistica associativa brilla ormai di nuova luce. E infatti, commentando le gare di Ugnano, Renato Picciolo, direttore tecnico nazionale degli sport CSI, ha affer­

mato: «/ numeri delle nostre manifestazio­ ni, sempre In crescita, rendono il movi­

mento pongistico Csi tra i più importanti d'Italia. La presenza anche di tesserati Fitet nelle nostre finali mostra un livello tecnico

elevato».

Nell'arco di quattro giorni, a Ugnano c'è stata una maratona di 1.200 gare, per lau­

reare i 19 campioni nazionali nella prova

individuale. Alla fine, 8 medaglie sono fini­ te in Lombardia, con Crema e Brescia sugli

scudi. Conferme sono arrivate anche da altre regioni dove il tennistavolo è molto

amato:

Campania,

Emilia

Romagna e

Toscana. Nella competizione a squadre,

3kTiIIIIììI

CENTRO Zg Zg jCENI SPORTIVO (iC/fflll SPOR1 ITALIANO X»/ III ITALI/

Ì


I PARTECIPANTI PER REGIONI

I PARTECIPANTI PER COMITATO REGIONE

Nc1

REGIONE

VALLECAMONICA

I39

PARMA

MILANO

I31

TRENTO

UDINE

:31

VERONA

COMO

:28

GALLURA ANGLONA

4 4 4 3 3 3 2 2

BRESCIA

I27

GROSSETO

CAVA DE' TIRRENI

I24

MACERATA

TREVISO

:24 I23 :23 19

CAGLIARI

CREMA NAPOLI PISA

VERBANIA

REGIONE

REGIONE ASCOLI PICENO BELLUNO

BOLOGNA

11 il fi

LOMBARDIA VENETO

FRIULI VENEZIA GIULIA

CONVERSANO

il

FAENZA

fi TOSCANA

CAMPANIA EMILIA ROMAGNA

PALERMO

il MARCHE 489 1 SICILIA

SIENA

TOTALE

SARDEGNA 1

VICENZA ; 4'

ANCONA

§

r t

1 PIEMONTE

TRENTINO ALTO ADIGE

PUGLIA

TOTALE

PORDENONE

186 78 65 51 39 27 22 9 5 4 2 1 489

GORIZIA

LUCCA REGGIO EMILIA

LECCO___________ PADOVA VENEZIA

RAGUSA BERGAMO FELTRE

MANTOVA MODENA

CREMONA PAVIA

CASERTA

15 14 12 11 8 7 7 7 6 5 5 4

I CAMPIONI INDIVIDUALI CATEGORIA

ATLETA

SOCIETÀ

COMITATO

GIOVANISSIMI M.

GS San Michele

Crema |

RAGAZZI M.

Polisp. PG Frassati

Napoli

RAGAZZI F.

US Castelnuovo

ALLIEVI M.

TT Vicenza

ALLIEVI F.

AS TT Senigallia

JUNIORES M.

AS Nuceria

JUNIORES F.

GS San Michele

UNDER 21 M.

Polisp. Gratacasolo AS TT Benaco

UNDER 21 F.

SENIORES M. SENIORES F.

BERGAMINI Francesco MARCHETTI Francesca

Città dei Ragazzi TT

DLF Viareggio

VETERANI "A" F.

Polisp. Cascina

VETERANI "B" F.

AS TT Benaco

TT Abbadia Lanana

VETERANI "B" M. VETERANI "A" M.

GAYBAKYAN Ruben

USD Audax Poviglio

Trento Vicenza | Ancona|

Cava de' Tirreni |

Crema | Vallecamonica | Brescia Modena | Lucca|

Pisa

Brescia |

Lecco| R. Emilia|

FITET "A” F:

TT Abbadia Lariana

FITET "B" F.

Saturnia Cagliari

Cagliari |

Circolo S. Paolo

Parma

FITET "B" M.

MITTICA Giandomenico

Lecco

FITET "A" M.

sfarihiml

53


A Ugnano Sabbiadoro il 12 e 13 maggio

Il Wu Shu debutta sul tatami CSI Oltre 600 atleti hanno combattuto all'insegna del massimo agonismo e con grande correttezza. La spettacolare disciplina è stata inserita per la prima volta accanto ai tradizionali judo e karaté

E

toccato a Lignano Sabbiadoro

scala anagrafica, alcuni ragazzi di una

ospitare, il 12 e 13 maggio 2007,

classe della "Giardinetti" di Roma, tra­

il V Gran Premio nazionale CSI di

sformatasi in una scolaresca di judoka

Judo e Karaté, quest'anno accompa­

provetti, capitanati dalla giovanissima

gnato dal 1° raduno di Wu shu, arte

Alice

marziale nata in Cina, da poco entrata

dienti.

Cipriani,

medaglia

d'oro

le esibizioni

Esor­

tra le attività dell'associazione. All'in­

Spettacolare

terno del Villaggio friulano Ge.Tur si

arrivato, il wu shu, che ha messo in

dell'ultimo

sono sfidati più di 600 atleti, alternatisi

mostra una miriade di tecniche e stili di

sui fatami con grande agonismo e cor­

combattimento diffusi nel Sol Levante,

rettezza.

che ora vanno affermandosi anche in

Una passione, la loro, davvero trasver­

Italia.

R

sale, senza età e senza luogo, fatta di

determinazione e sacrificio. Esemplare a Lignano la medaglia d'oro conquista­ ta nel kata, categoria Silver, da Lucia

Maccarone, 62 anni, di Valeggio sul

Mincio, palestra "In Movimento", Co­ mitato di Verona, che con il karaté ha scoperto una seconda giovinezza. Già,

I PARTECIPANTI IN JUDO E KARATÉ UOMINI DONNE TOTALE

a

Lignano avendo

alle

spalle

Totale

I PARTECIPANTI NEL WU SHU UOMINI DONNE TOTALE ATLETI___________ 67

appena quattro anni di attività, con

ACCOMPAGNATORI

allenamenti al sabato lasciato libero dal

Totale

lavoro in fabbrica. Al lato opposto della

184

ACCOMPAGNATORI

perché la neo campionessa è salita sul podio

546 298 ______________________ 844

ATLETI__________ 362

26

93 _______ 5

___________________________98


|KATA Bambini 1998-1999-2000 gi/ar M/F KATA Bambini 1998-1999-2000 ve/blu M/F KATA Bambini 1998-1999-2000 ma/nera M/F KATA Esordienti 1995-1996-1997 gi/ar M/F KATA Esordienti 1995-1996-1997 ve/blu M/F

KATA Esordienti 1995-1996-1997 ma/nera M/F KATA Giovani 1992-1993-1994 gi/ar M/F

KATA Giovani 1992-1993-1994 ve/blu M/F KATA Giovani 1992-1993-1994 marrone M/F

KATA Giovani 1992-1993-1994 nera M/F KATA Cadetti 1989-1990-1991 gi/ar M KATA Cadetti 1989-1990-1991 gi/ar F

KATA Cadetti 1989-1990-1991 ve/blu M KATA Cadetti 1989-1990-1991 marrone M KATA Cadetti 1989-1990-1991 nera M KATA Cadetti 1989-1990-1991 ma/nera F KATA Juniores 1986-1987-1988 gi/ar M KATA Juniores 1986-1987-1988 ma/nera M KATA Juniores 1986-1987-1988 ma/nera F

¡KATA Seniores 1971/1985 gi/ar M KATA Seniores 1971/1985 ve/blu M

KATA Seniores 1971/1985 ve/blu F KATA Seniores 1971/1985 ma/nera M KATA Seniores 1971/1985 ma/nera F KATA Master 1963/1970 gi/ar M

KATA Master 1963/1970 ve/blu M KATA Master 1963/1970 ma/nera M KATA Master 1963/1970 ma/nera F KATA Silver 1962 e prec. gi/ar F I KATA Silver 1962 e prec. ma/nera M

TONAPAN Nicholas AVESANI Simone MARCONI Eleonora SANTUS Diego MARTINI Luca BRIGHENTI Geremia VERDI Lara GRASSENIS Rachele SALGARO Ivan GIUSTI Elisa CHIESA Daniele OGHERI Francesca BUTTURA Michel PATERNO Lorenzo DI LIDDO Maurizio ARNOLD! Marina CACCIA Alessandro BELLONE Davide MANCA Tatiana ROSO Massimiliano CAPPELLI Davide GRAZIANO Franca ROMANO Cesare MILESI Marika ROSSATO Maurizio COLOMBO Alessandro GROSSI Stefano CASTELLI Mariarosa MACCARONE Lucia FORINI Maurizio

JIYU IPPONKUMPTE Bambo199l e sup gi/ar M/F 1JIYU IPPON KUMITE Bambini 1998 e sup. ve/blu M/F | JIYU IPPON KUMITE Esordienti 1995-1996-1997 gi/ar M/F IJIYU IPPON KUMITE Esordienti 1995-1996-1997 ve/blu M/F

I JIYU IPPON KUMITE Esordienti 1995-1996-1997 ma/nera M/F JIYU IPPON KUMITE Giovani 1992-1993-1994 gi/ar M/F ¡JIYU IPPON KUMITE Giovani 1992-1993-1994 ve/blu M/F

| JIYU IPPON KUMITE Giovani 1992-1993-1994 ma/nera M/F

IJIYU IPPON KUMITE Cadetti 1989-1990-1991 gi/ar F JIYU IPPON KUMITE Cadetti 1989-1990-1991 ma/nera M

JIYU IPPON KUMITE Cadetti 1989-1990-1991 ma/nera F JIYU IPPON KUMITE Juniores 1986-1987-1988 ma/nera F JIYU IPPON KUMITE Seniores 1971/1985 ve/blu M JIYU IPPON KUMITE Master 1963/1970 gi/ar M

[JIYU IPPON KUMITE Master 1963/1970 ve/blu M

| JIYU KUMITE Esordienti 1995-1996-1997 ma/nera M (41/55 Kg.) | JIYU KUMITE Esordienti 1995-1996-1997 ma/nera F (36/50 Kg.) | JIYU KUMITE Giovani 1992-1993-1994 ve/blu M (51/65 Kg.)

TZUNAMI F.B.

Mantova | Verona |

K DON BOSCO

La Speziai

KC CLUSONE

Bergamo |

KAR. MANTOVA

Mantova 1

KAR. MANTOVA

TZUNAMI F.B.

Verona |

KC CLUSONE

Bergamo!

KC CLUSONE

Bergamo|

TZUNAMI F.B.

Verona |

AZATO RYU

VIDIKAPPA

Verona | Milano!

ZETA 10

Veronal

IN MOVIMENTO

Verona |

KAR. SEBINO

Bergamo |

K ATMOSPHERE

Cremona |

K BOLTIERESE

Bergamo!

KAR. MANTOVA

Mantova|

ALBATROS 1

ALBATROS 1

Roma | Roma |

AKV

Verona |

TZUNAMI F.B.

Verona |

DOJO YAMATO

Lecco |

SHEN Kl KAI

Bergamo!

SHEN Kl KAI

Bergamo!

KAR. MANTOVA

Mantova |

DOJO YAMATO

Lecco|

KC BOLGARE

Bergamo]

KS MOZZO

Bergamo!

IN MOVIMENTO ASAKUSA

NECHIFOR Roberto AVESANI Simone BONARDI Nicola MARTINI Luca

TZUNAMI F.B.

BENINI Leonardo VINCIC Srdjan FUMAGALLI Luca SALGARO Ivan OGHERI Francesca MOLINAS Paolo BRIGHENTI Maria BOLETTI Laura BERTAGNOLI Luca ROSSATO Maurizio BUTTURA Angelo PARPAIOLA Francesco MARCONI Rachele CARDOCCI Alessandro

TZUNAMI F.B.

TZUNAMI F.B.

KAR. MANTOVA KAR. MANTOVA KAR. MANTOVA

Verona |

Mantova |

Verona | Verona | Mantova) Mantova |

Verona |

Mantova]

TZUNAMI F.B.

Verona | Verona |

ZETA 10

Verona]

AKV

Verona]

ZETA10

TZUNAMI F.B. KAR. MANTOVA

AKV

Verona

Mantova Verona

KAR. MANTOVA

Mantova

IN MOVIMENTO

Verona

FUNAKOSHI

Milano

K DON BOSCO

La Spezia

K DON BOSCO

La Spezia


__________ SOCIETÀ

CATEGORIA

ATLETA

JIYU KUMITE Giovani 1992-1993-1994 ve/blu M (+65 Kg.)

PASINETTI Simone AMENDOLA Sefora TROGU Ludovica LEPERA Michele SABATTI Matteo GUALANDI Valentina RITA Melania ESPOSITO Costantino POLETTI Giovanni DE_PADOVA Nicolas ZANNI Mara BONFANTI Marta RITA Noemi GHIRALDOTTI Giordano TOTI Marco RADICI Marco BELLONE Davide MANCA Tatiana VISCUSI Davide VERZENI Davide CAFORIO Stefano DI GANGI Grazia KHAYA Hicham MICHELETTI Ivan

JIYU KUMITE Giovani 1992-1993-1994 ve/blu F (41/50 Kg.)

JIYU KUMITE Giovani 1992-1993-1994 ve/blu F (+50 Kg.) JIYU KUMITE Giovani 1992-1993-1994 ma/nera M (50 Kg.) JIYU KUMITE Giovani 1992-1993-1994 ma/nera M (51/65 Kg.) JIYU KUMITE Giovani 1992-1993-1994 ma/nera F (41/50 Kg.)

JIYU KUMITE Giovani 1992-1993-1994 ma/nera F (+50 Kg.) JIYU KUMITE Cadetti 1989-1990-1991 ve/blu M (+70 Kg.) JIYU KUMITE Cadetti 1989-1990-1991 ma/nera M (55 Kg.)

JIYU KUMITE Cadetti 1989-1990-1991 ma/nera M (56/70 Kg.) JIYU KUMITE Cadetti 1989-1990-1991 ma/nera F (45 Kg.) JIYU KUMITE Cadetti 1989-1990-1991 ma/nera F (46/55 Kg.) JIYU KUMITE Cadetti 1989-1990-1991 ma/nera F (+55 Kg.) JIYU KUMITE Juniores 1986-1987-1988 ve/blu M (65 Kg.)

JIYU KUMITE Juniores 1986-1987-1988 ma/nera M (65 Kg.) JIYU KUMITE Juniores 1986-1987-1988 ma/nera M (66/80 Kg.)

JIYU KUMITE Juniores 1986-1987-1988 ma/nera M (+80 Kg.) JIYU KUMITE Juniores 1986-1987-1988 ma/nera F (51/60 Kg.) JIYU KUMITE Seniores 1971/1985 ve/blu M (66/80 Kg.)

JIYU KUMITE Seniores 1971/1985 ma/nera M (66/80 Kg.) JIYU KUMITE Seniores 1971/1985 ma/nera M (+80 Kg.) JIYU KUMITE Seniores 1971/1985 ma/nera F (+60 Kg.) JIYU KUMITE Seniores 1971/1985 ma/nera M (Open) JIYU KUMITE Master 1963/1970 ma/nera M (+80 Kq.)

KS CURNO K DON BOSCO

COMITATO Bergamol La Spezial

DIL. TALENTI

Roma I

K TEAM NIO

Bergamo]

K CERNUSCO ALBATROS 1 ALBATROS 1

VIDIKAPPA KC CLUSONE

ALBATROS 1 KC CLUSONE

FUNAKOSHI

Milano] Roma] Roma]

Milano]

Bergamo] Roma] Bergamo]

Milano]

ALBATROS 1

Roma

K ARGENTIA

Milano

KAR. SEBINO

Bergamo

KAR. SEBINO

Bergamo

ALBATROS 1 ALBATROS 1

K BOLTIERESE AKV

Roma Roma

Bergamo Verona

DOJO YAMATO

Lecco

ROMA EST

Roma

AKV

Verona

KS MOZZO

Bergamo

SOCIETÀ

COMITATO

JIYU KATA SQUADRE ATLETA

CATEGORIA KATA SQUADRE Ragazzi gi/ar/ve/blu M/F | KATA SQUADRE Ragazzi ma/nera M/F

K ARGENTIA

Milano

TZUNAMI F.B.

Verona

i KATA SQUADRE Giovani 1989/1994 ma/nera M/F DOJO YAMATO

KATA SQUADRE JU/SE/MA ma/nera M/F

KAR. MANTOVA

Lecco

Mantova

ATHLETIKARATE 2000 e sup. bi/gi M/F [ÄTH LETI KARATE 1998-1999 bi/gi M/F__________________________________ TONAPAN Nicholas___________KAR. MANTOVA____________ Mantova I^THLETÌKARATE 1998 e sup, ar/ve/blu/ma/nera M/F________________ NAPOLITANO Emanuele KAR. MANTOVA____________ Mantova LÄTHLETIKARATE 1996-1997 bi/gi M/F ' ATHLETÌKARATE 1996-1997 ar/ve/blu/ma/nera M/F

'~

BOTTURA Gianmarco KAR. MANTOVA Mantova CARBONI Nicola_______________K ATMOSPHERE____________ Cremona

JUDO -1 VINCITORI CATEGORIA 1 ° GRADO ESB 2° GRADO ESB

ATLETA

PIREDDA Graziano PALMERINI Patrick

5° GRADO ESB

RIGHINI Benissan Giorges Joel Koku CAGNOLI Riccardo

PAGLIALUNGA Mattia FANTAZZINI Andrea

12° GRADO ESB 14° GRADO ESB 15° GRADO ESB

56

stadium!

Circ.Parr.Res. NSGC Polisportiva S.Mamolo

SC Alarbar

11° GRADO ESB 13° GRADO ESB

CSI Casalecchio

Poi. CSI. Casalecchio

7° GRADO ESB 9° GRADO ESB

Judo Club S.Giorgio Polisportiva Orandola

6° GRADO ESB 8° GRADO ESB

Judo Us Calcinato Sport Team Judo Udine

3° GRADO ESB

4° GRADO ESB

SOCIETÀ Judo Teiko

MISTRI Marzia

Judodinamica

Polisportiva S.Mamolo


SOCIETÀ

CATEGORIA

ATLETA

16° GRADO ESB

LUNARDO Ilaria SALVINI Miriana MOMETTI Tommaso NIGRO Mirko MICHELINI Pietro PITTA Marcello PUPIN Alex PANGRAZZI Alessandro BULGHERONI Daniele VARGA Caterina DI TINCO Alice REBBELATO Alice CATTANEO Samantha CHIESA Silvia DI CANDIA Natascia BERTONI Dario BERTONI Valerio CASSINA Alessandro OSKIRKO Vladi BULGHERONI Luca GIGLIOTTI Marco MAJOB Ahmed Ahmed COCCA Melissa CERINI Alessandra MATTIUSSI Anna GAZZINI Valentina TOMESANI Francesca PILI A Andrea PILI A Gianluca LIVERANI Alex GIGLIOTTI Giovanni Andrea ALDINI Andrea VESCHETTI Dario DODOO Elkanah MAJ Roberta POGGIO Sandra DOSI Clio

17° GRADO ESB

18° GRADO Cadetti 19° GRADO Cadetti

20° GRADO Cadetti 21° GRADO Cadetti

22° GRADO Cadetti 23° GRADO Cadetti 24° GRADO Cadetti

28° GRADO Cadetti 29° GRADO Cadetti 30° GRADO Cadetti 31° GRADO Cadetti 32° GRADO Cadetti 33° GRADO Cadetti 35° GRADO Juniores 36° GRADO Juniores 37° GRADO Juniores 38° GRADO Juniores

39° GRADO Juniores

40° GRADO Juniores 41° GRADO Juniores 44° GRADO Juniores 45° GRADO Juniores

46° GRADO Juniores

47° GRADO Juniores 48° GRADO Juniores

50° GRADO Seniores 51° GRADO Seniores 52° GRADO Seniores 53° GRADO Seniores 54° GRADO Seniores 55° GRADO Seniores

56° GRADO Seniores 57° GRADO Seniores 59° GRADO Seniores 61° GRADO Seniores

Sport Team Judo Udine |

Bu-Sen Monterotondo | Equipe Emilia Judo |

Polisportiva S.Mamolo |

Judo Teiko Sport Team Judo Udine

Club Jigoro Kano Trento

Judo Bu-Sen Tradate Equipe Emilia Judo Equipe Emilia Judo Sport Team Judo Udine

Polisportiva Grandola AS Cea

Polisportiva S.Mamolo

Judo Club Lovere-Sulzano

Judo Club Lovere-Sulzano Club Jigoro Kano Trento Polisportiva S.Mamolo

Judo Bu-Sen Tradate Judo Teiko AS Cea

Polisportiva Grandola

Bu-Sen Valcuvia Judo Sport Team Judo Udine

Equipe Emilia Judo

Polisportiva S.Mamolo

Judo Teiko Judo Teiko Polisportiva S.Mamolo

Judo Teiko Equipe Emilia Judo Monterotondo Sport Form Judo Bg

Judo Club Lovere-Sulzano Sport Form Judo Bg

Polisportiva S.Mamolo

JUDO - LE PRIME 10 SOCIETÀ GASSIFICA

SOCIETÀ

1 2 3 4 5 6 7 8 9

Polisportiva S.Mamolo Bologna Sport Team Judo Udine Sport Form Judo Bergamo

Judo Teiko Circ.Parr.Res. N.S.G.C.

Equipe Emilia Judo

Poi. CSI Casalecchio

Judo Club Lovere-Sulzano Bu-Sen Valcuvia Judo

TOTALE PUNTI

126 122 114 100 82 80 72 64 56

stadium i

57


A Ugnano Sabbiadoro dal 15 al 18 giugno

Giovane brillante e vincente Tra conferme e sorprese il V Gran Premio Nazionale di Nuoto: presenze ancora in crescita rispetto all'anno precedente, prevalenza delle società del Nord Italia e affermazione massiccia dei nuotatori lombardi ltre 500 partecipanti, per la precisio­

bardia: in totale 50, distribuiti tra Milano,

ne 387 atleti e 142 tra tecnici e

Bergamo e Como.

accompagnatori, espressione di 29

Nell'insieme il Gran Premio di Ugnano ha

O

1 PARTECIPANTI UOMINI DONNE TOTALE

confermato il momento di grande vitalità società di 17 Comitati e 9 regioni, hanno attraversato dal nuoto CSI, esemplificato animato il V Gran Premio Nazionale di

ATLETI

I Totale

Nuoto, accolto dal 15 al 18 giugno 2007

dai numeri. Se nel 2003-2004 gli atleti tes­

dalla piscina Ge.Tur di Ugnano Sabbiado­

serati in questo sport erano 47.880, di cui

ro. Sul piano delle presenze, evidente la

19.792 maschi e 28.088 femmine, nel

COMITATO

superiorità numerica del Nord Italia, con

2005-2006, erano diventati 53.805, di cui

BERGAMO

233 atleti, contro i 116 del Centro, i 25 del

23.404 maschi e 30.401

Sud e i 13 delle Isole. Ciò si è rispecchiato

nuoto associativo è dunque prevalente­

PISTOIA

in una pioggia di titoli assegnati alla Lom­

mente femminile, almeno nelle fasce più

COMO

femmine.

Il

183

ACCOMPAGNATORI

ROMA

FERRARA

re bene le statistiche si evince

CARPI

che esso è anche soprattutto

PORDENONE

giovanile. La metà dei tessera­

ALBENGA

ti ha infatti meno di 15 anni,

MEDIO CAMPIDANO

prevalenza ulteriore dei

nuotatori in erba con meno di 11

anni.

Nel 2005-2006 la

fascia anagrafica di 0-10 anni

annoverava maschi

quella

e

9.080

11-15

anni

K

LA SPEZIA

ARIANO IRP. NAPOLI SALERNO

femmine;

NOVARA

contava

3.765 tesserati maschi e 3.497

femmine.

MODENA

atleti

10.253

387 141 528 I

1 PARTECIPANTI PER COMITATO

alte di età. Non solo: a guarda­

con

204

REGGIO EMILIA TORINO

| Totale

ATLETI

80 76 40 39 32 17 16 15 13 13 10 9 9 7 6 3 2 387 |


CATEGORIA

I CAMPIONI 50 RANA CATEGORIA

ATLETA

SOCIETÀ

GIS Milano MANENTI Angela Albatros GADDI Laura Gesco Alassio ESOR. B Set. A M. BRIOZZO Daniele Acqua Time BARALDI Luca ESOR. B Set. B M. Valle Soriana FELTRAMI Sara ESOR. A Set. A F. Albatros CASANOVA Federica ESOR. A Set. B F. GIS Milano ESOR. A Set. A M. GHIAINI Davide Acqua Time PANTALEO Antonio ESOR. A Set. B M. Acquaplay per lo sport RAGAZZI Set. A F. LONGONI Silvia Estense Nuoto FORTINI Francesca RAGAZZI Set. B F. GIS Milano RAGAZZI Set. A M. MORONI Davide Estense Nuoto RAGAZZI Set. B M. VOLTANI Leonardo Nuoto Pistoia LUCCHESI Letizia JUNIORES Set.AF. Acquaplay per lo sport JUNIORES Set.AM. POZZI Stefano GIS Milano CADETTI Set. A F. FESTA Ramona GIS Milano SENIORES Set. A F. FERRARESI Alice Tibernuoto SENIORES Set.AM. FABRUCCI Massimiliano

ESOR. B Set. A F. ! ESOR. B Set. B F.

100 STILE LIBERO CATEGORIA

ATLETA

MANENTI Angela ORTEGA Jhennifer ESOR. B Set. B F. ESOR. B Set.AM. NIGRO Mirko GRENZI Tommaso ESOR. B Set. B M. ESOR. A Set. A F. PALMA Deborah i ESOR. A Set. B F. BAINI Benedetta ESOR. A Set.AM. GHIAINI Davide ESOR. A Set. B M. SABINO Matteo BUFFO Anna RAGAZZI Set. A F. RAGAZZI Set.AM. MELLINO Francesco RAGAZZI Set. B M. BORGHI Davide JUNIORES Set. A F. PANELLA Lucrezia JUNIORES Set. B F. COVEZZI Alessandra JUNIORES Set.AM. SEBASTIANI Marco CADETTI Set. A F. FESTA Ramona CADETTI Set. B F. CAVICCHI Sara CADETTI Set.AM. CESCUTTI Alberto SENIORES Set.AF. BONETTI Michela SENIORES Set.A M. POMPON! Marco ESOR. B Set. A F.

SOCIETÀ GIS Milano Albatros

Nuoto Pistoia Estense Nuoto

Tibernuoto

Canottieri Aniene

GIS Milano Canottieri Aniene Gymnasium Nuoto

Tibernuoto

CSI Nuoto Ober Ferrari Tibernuoto

Estense Nuoto Tibernuoto

GIS Milano Acquatime

Gymnasium Nuoto GIS Milano

Due Ponti

50 FARFALLA CATEGORIA

ATLETA

ESOR. B Set. A F.

SABATINI Giada FALASCA Giulia TICCONI Lorenzo GRENZI Tommaso GAVAZZI Elena MARCHESE Alessia GHIDINI Tiberio SABINO Matteo BADANO Cecilia MAMBUCA Andrea BORGHI Davide

ESOR. B Set. B F. ESOR. B Set.AM. ESOR. B Set. B M. ESOR. A Set.AF. ESOR. A Set. B F.

ESOR. A Set.AM. ESOR. A Set. B M. RAGAZZI Set. A F. RAGAZZI Set. A M. RAGAZZI Set. B M.

ATLETA

SIMONCINI Francesca JUNIORES Set.A F. JUNIORES Set.AM. BARTOLI Alessio

SOCIETÀ Nuoto Pistoia Estense Nuoto

SOCIETÀ Pescia Nuoto 1 Roma Est I GIS Milano I

BIGLIOLI Roberta Gymnasium Nuoto CESCUTTI Alberto Stozzano SENIORES Set.AF. BACHER Laura Aqua Vitae MMVI Erba SENIORES Set.A M. ZOIA Marcello Albatros SENIORES Set. B M. ZANARELLI Francesco

CADETTI Set. A F.

CADETTI Set.AM.

I I I

I

100 DORSO CATEGORIA

ATLETA

SOCIETÀ

Roma Est 1 BORSA Melissa Albatros ORTEGA Jhennifer ESOR. B Set. B F. Nuoto Pistoia ESOR. B Set.AM. NIGRO Mirko Sweat Team I ESOR. B Set. B M. ZOCCOLI Nicolò Acquaplay per lo sport I ESOR. A Set. A F. BESANA Elisabetta Canottieri Aniene | ESOR. A Set. B F. MARCHESE Alessia GHIDINI Tiberio Andreana Sacra Famiqlia I ESOR. A Set.AM. CAMARCA Leonardo Circolo Canottieri Aniene | ESOR. A Set. B M. Acquaplay per lo sport I LONGONI Silvia RAGAZZI Set. A F. Roma Est I RAGAZZI Set.AM. PENSA Davide Nuoto Ober Ferrari I RAGAZZI Set. B M. IOTTI Luca Tibernuoto I JUNIORES Set.AF. PANELLA Lucrezia Acquaplay per lo sport I JUNIORES Set.AM. POZZI Stefano Gymnasium Nuoto I CADETTI Set. A F. FRONTERA Emanuela Onda Blu CADETTI Set.AM. D'AMBROSIO Michael Acquaplay per lo sport | SENIORES Set.AM. ALLEVI Floriano

ESOR. B Set.A F.

200 MISTI CATEGORIA

ATLETA

SOCIETÀ

ESOR. B Set. A F.

Acquaplay per lo sport |

ESOR. B Set. B F.

Albatros Onda Blu |

ESOR. B Set.AM. ESOR. B Set. B M.

Tibernuoto |

ESOR. A Set. A F.

CASANOVA MORONI Elisabetta Canottieri Aniene Onda Blu CEREDA Stefano ESOR. A Set.AM. Canottieri Aniene ESOR. A Set. B M. COLCERASA Nicolò Nuoto Pistoia RAGAZZI Set. A F. MANCINI Chiara RAGAZZI Set. B F. FORTINI Francesca Estense Nuoto Tibernuoto RAGAZZI Set.A M. MELLINO Francesco Nuoto Ober Ferrari RAGAZZI Set. B M. IOTTI Luca JUNIORES Set.AF. LOCATELLI Michela Onda Blu JUNIORES Set. B F. COVEZZI Alessandra Estense Nuoto JUNIORES Set.AM. SEBASTIANI Marco Tibernuoto CADETTI Set. A F. COLAUTTI Susanna Gymnasium Nuoto CADETTI Set. B F. CAVICCHI Sara Acquatime CADETTI Set.AM. D'AMBROSIO Michael Onda Blu SENIORES Set.AM. POMPON! Marco Due Ponti ESOR. A Set. B F.

| I

I I I I I

I

Roma Est Estense Nuoto

Nuoto Pistoia

50 STILE LIBERO CATEGORIA

ATLETA

Canottieri Aniene

ESOR. B Set. A F.

Andreana Sacra Famiqlia

ESOR. B Set. B F.

MANENTI Angela GIS Milano TORSELLINI Camilla Albatros CINQUARLA Davide Onda Blu GRENZI Tommaso Estense Nuoto DESSENA Alison Andreana Sacra Famiqlia BAINI Benedetta Canottieri Aniene

Canottieri Aniene

ESOR. B Set.A M.

Gesco Alassio

ESOR. B Set. B M.

Onda Blu

ESOR. A Set. A F.

Nuoto Ober Ferrari

ESOR. A Set. B F.

SOCIETÀ

stadium

59


CATEGORIA

SOCIETÀ

ATLETA

GIS Milano GHIDINI Davide Canottieri Aniene SABINO Matteo ESOR. A Set. B M. Gymnasium Nuoto BUFFO Anna RAGAZZI Set. A F. Tibernuoto RAGAZZI Set.AM. MELLINO Francesco Nuoto Ober Ferrari RAGAZZI Set. B M. BORGHI Davide Pescia Nuoto SIMONCINI Francesca JUNIORES Set.AF. Estense Nuoto COVEZZI Alessandra JUNIORES Set. B F. Tibernuoto JUNIORES Set.AM. SEBASTIANI Marco GIS Milano FESTA Ramona CADETTI Set. A F. Acquatime CAVICCHI Sara CADETTI Set. B F. Gymnasium Nuoto CESCUTTI Alberto CADETTI Set.AM. GIS Milano FERRARESI Alice SENIORES Set. A F. Acquaplay per lo sport SENIORES Set.AM. CORTI Roberto SENIORES Set. B M. ZANARELLI Francesco Albatros

ESOR. A Set. A M.

Albatros I Roma Est I Albatros |

ESOR. B Set.A M. ESOR. B Set. B M.

LANCIALONGA Veronica

ESOR. A Set. A F. ESOR. A Set. B F. ESOR. A Set.AM. ESOR. A Set. B M.

MANCINI Chiara

RAGAZZI Set. A F.

Canottieri Aniene 1 Nuoto Pistoia I

Due Ponti I

RAGAZZI Set. B M. JUNIORES Set.AF.

Nuoto Ober Ferrari Pescia Nuoto I

JUNIORES Set. B F.

Estense Nuoto I Roma Est I

JUNIORES Set.A M.

Acquaplay per lo sport I

CADETTI Set. A F.

Gymnasium Nuoto I

Due Ponti |

SENIORES Set.A M.

SOCIETÀ

ATLETA

200 STILE UBERO

ESOR. B Set. B F. ESOR. B Set.AM.

| ESOR. B Set. A F.

Acquatime CAVICCHI Elisa Albatros ORTEGA Jhennifer Gesco Alassio BRIOZZO Daniele GARUTI GALEFFI Enrico Albatros ESOR. B Set. B M. Valle Seriana BELTRAMI Sara ESOR. A Set. A F. Canottieri Aniene COTINO Valeria ESOR. A Set. B F. GIS Milano GHIDINI Davide ESOR. A Set.AM. Canottieri Aniene CAPPELLONI Giulio ESOR. A Set. B M. Acquaplay per lo sport LONGONI Silvia RAGAZZI Set. A F. Estense Nuoto FORTINI Francesca RAGAZZI Set. B F. GIS Milano RAGAZZI Set. A M. MORONI Davide Nuoto Ober Ferrari RAGAZZI Set. B M. IOTTI Luca Nuoto Pistoia LUCCHESI Letizia JUNIORES Set.AF. Acquaplay per lo sport JUNIORES Set.AM. POZZI Stefano GIS Milano FESTA Ramona CADETTI Set. A F. Acquaplay per lo sport SENIORES Set.AM. BALLABIO Stefano

50 DORSO

SOCIETÀ

ATLETA

Roma Est BORSA Melissa Albatros GADDI Laura ESOR. B Set. B F. Nuoto Pistoia NIGRO Mirko ESOR. B Set.A M. Albatros MORA Lorenzo ESOR. B Set. B M. ESOR. A Set. A F. BESANA Elisabetta Acquaplay per lo sport Canottieri Aniene MARCHESE Alessia ESOR. A Set. B F. GHIDINI Tiberio Andreana Sacra Famiglia ESOR. A Set.AM. Nuoto Pistoia MANCINI Chiara RAGAZZI Set. A F. Estense Nuoto FORTINI Francesca RAGAZZI Set. B F. Tibernuoto RAGAZZI Set.AM. FUMI Valerio Nuoto Ober Ferrari IOTTI Luca RAGAZZI Set. B M. Tibernuoto PAN ELLA Lucrezia JUNIORES Set. A F. Roma Est JUNIORES Set.AM. NASPNI Alessandro Gymnasium Nuoto COLAUTTI Susanna CADETTI Set. A F. Onda Blu D'AMBROSIO Michael CADETTI Set.AM. GIS Milano FERRARESI Alice SENIORES Set.AF. Pozzuoli FRETTA Luca SENIORES Set.AM.

ESOR. B Set. A F.

100 FARFALLA SOCIETÀ

CATEGORIA

ATLETA

ESOR. B Set. A F.

REITELLI Ilaria_______________________ Roma Est

so chriium

Roma Est | Canottieri Aniene 1 Onda Blu I

RAGAZZI Set. A M.

ESOR. B Set. A F.

CATEGORIA

SOCIETÀ

____ ________

ESOR. B Set. B F.

CADETTI Set.AM.

100 RANA CATEGORIA

ATLETA

CATEGORIA

__________

SOCIETÀ

ATLETA

CATEGORIA

Roma Est Albatros

ESOR. B Set. B F.

Onda Blu

ESOR. B Set.AM. ESOR. B Set. B M.

Estense Nuoto Tibernuoto

ESOR. A Set. A F.

Canottieri Aniene

ESOR. A Set. B F. ESOR. A Set.AM.

Andreana Sacra Famiglia

ESOR. A Set. B M. RAGAZZI Set. A F. RAGAZZI Set.AM.

Canottieri Aniene

Gymnasium Nuoto Tibernuoto

RAGAZZI Set. B M. JUNIORES Set.A F. | JUNIORES Set.AM.

Nuoto Ober Ferrari

| CADETTI Set.AF.

Gymnasium Nuoto

CADETTI Set. B F.

Acqua Time _________________ Due Ponti

Tibernuoto Tibernuoto

STAFFETTA 4X50 MISTI CATEGORIA

SOCIETÀ

ESOR. B F. ESOR. B M.

Albatros Albatros

ESOR. A F. ESOR. A M. RAGAZZI/JUNIORES F.

Canottieri Aniene Canottieri Aniene Tibernuoto

RAGAZZI/JUNIORES M.

Tibernuoto

CADETTI/SENIORES F.

GIS Milano

CADETTI/SENIORES M.

Roma Est

STAFFETTA 4X50 STILE LIBERO SOCIETÀ

CATEGORIA

________________ Albatros

ESOR. B F.

ESOR. B M.

______

ESOR. A F._______________

ESOR. A M.

________________ Albatros ________________ Albatros Canottieri Aniene

RAGAZZI/JUNIORES F.

Acquaplay per lo sport

RAGAZZI/JUNIORES M.

_______________ Onda Blu

CADETTI/SENIORES F.

Acquaplay per lo sport Tibernuoto

CADETTI/SENIORES M.

4


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Via I I I I I I I I I I I I i I I I I I I I I I I I I I N. Itili

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I—I—I—1—I—L—I—I—I

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A Ugnano Sabbiadoro dal 31 maggio al 3 giugno

Campionati giovanili tra sport e gioco Grazie alla flessibilità della formula, le finali Under 13 hanno offerto ai partecipanti la possibilità di cimentarsi in un'ampia gamma di attività. All'insegna di ludicità e polisportività nche le attività Under 13 hanno

animazione;

avuto le loro finali a Ugnano Sab­

con tornei di Calcio a 11, Calcio a 7, Cal­

biadoro, dal 31 maggio al 3 giugno

cio a 5 maschile e femminile, Pallacane­

A

attività categoria

Ragazzi,

stro, Pallavolo maschile e femminile, gio­ 2007. Due i "rami" della manifestazione: chi di movimento polivalenti. Ma questa è attività per Under 10, con giochi sportivi

di squadra (discipline proposte: Calcio a 5,

in fondo una semplificazione che tradisce

Calcio a 7, Minibasket e Minivolley), gio­

lo spirito della manifestazione, pensata in

chi di movimento polivalenti e giochi di

modo da offrire un mix di attività polidisci­

I PARTECIPANTI UOMINI DONNE TOTALE ATLETI__________ 630

302

Totale___________________________ 1147

I PARTECIPANTI PER REGIONE UOMINI DONNE TOTALE

plinari, accedendo al ricco "menù" di

SICILIA

121

42

163

LOMBARDIA

118

54

172

gioco e polisportività. Una formula gradi­

VENETO

106

16

122

tissima, dicono i numeri: a Lignano Sab­

E. ROMAGNA 95

31

126

biadoro sono arrivati quasi 900 giovanissi­

PUGLIA

68

27

95

CAMPANIA

67

15

82

PIEMONTE

62

15

77

MARCHE

60

19

79

68

possibilità attraverso una delle discipline

fondamentali.

Due le parole d'ordine:

mi finalisti dei campionati giovanili locali,

provenienti da 13 regioni diverse (123 dalla lontana Sicilia, 119 dalla Lombardia,

109 dal Veneto e 100 dall'Emilia). I tre giorni di Lignano li hanno visti alternarsi

ABRUZZO

34

34

su vari terreni di gioco , tra squadre iscrit­

LIGURIA

34

11

45

te secondo il loro sport principale e squa­

MOUSE

30

9

39

dre di formazione, ottenute mescolando

CALABRIA

27

24

eterogeneamente gli atleti Under 13, e

FRIULI VG

23

0

845

297

chiamate a cimentarsi in giochi semplifica­

ti, di gruppo.

6.

845

215

ACCOMPAGNATORI

K

| Totale

51

______ 23

1142 |


UNDER 10 - SOCIETÀ VINCITRICI CATEGORIA

COMITATO

SOCIETÀ

Venezia

CALCIO a 5

Miradolese La Torre Everton Volley A

CALCIO a 7

MINIBASKET MINIVOLLEY

RAGAZZI - SOCIETÀ VINCITRICI CATEGORIA

SOCIETÀ

CALCIO a 11 Ragazzi

Barbieri Castelsangiorgio Città di Pescara S. Antonio Atletico Marineo Venaria Nuova Lega Pallavolo A Volley Primavera

CALCIO a 5 Ragazze CALCIO a 5 Ragazzi CALCIO a 7 Ragazzi PALLACANESTRO Ragazzi

PALLAVOLO Ragazze PALLAVOLO Ragazzi

_______________ _______

COMITATO Mantova Pescara

Venezia Palermo

Torino Imperia Imperia

PENTATHLON UNDER 10 - SOCIETÀ VINCITRICI CATEGORIA

SOCIETÀ

CALCIO a 5

Morin B San Paolo U.S. La Torre Pozzillo Stars

CALCIO a 7

MINIBASKET MINIVOLLEY

COMITATO Venezia

Parma Reggio Emilia Acireale

PENTATHLON RAGAZZI - SOCIETÀ VINCITRICI CATEGORIA

SOCIETÀ

COMITATO

Imperia |

«A CENTRO SPOR

starimi

63


A Ugnano Sabbiadoro dal 15 al 17 giugno

Artistica e ritmica per sognare Sono stati quasi 400 gli atleti che a Ugnano Sabbiadoro si sono sfidati nei Gran Premi Nazionali di Ginnastica: entusiasmo, ottime esibizioni e nuove società lasciano intravedere un futuro roseo olteggi, salti, esercizi, figure spetta­

Sport. A Ugnano è emerso anche l'ottimo

colari e movimenti fatti di pura

lavoro svolto da un pugno di società,

armonia: il II Gran Premio Naziona­

come l'ASD Ginnastica di Trapani e la

V

Ginnastica Tigullio ASD di Chiavari, testi­ le di Ginnastica Ritmica e il V Gran Premio monianza di una fioritura che tocca ugual­ di Ginnastica Artistica, ospitati a Ugnano mente Comitati grandi e piccoli. K Sabbiadoro dal 15 al 17 giugno 2007, hanno messo in mostra l'evoluzione posi­ tiva vissuta da questo sport all'interno del

UOMINI DONNE TOTALE 0

sione nazionale Mauro Simonetti: «.Negli

ATLETI

ultimi anni, la ginnastica CSI ha fatto note­

ACCOMPAGNATORI _

voli progressi, crescendo nei numeri e nella

gualità, come testimonia il fatto di aver

dovuto applicare il filtro nelle fasi, regiona­ li per operare una selezione nell'accesso

| Totale

63

63

J1J 48

I PARTECIPANTI PER COMITATO COMITATO

UOMINI DONNE TOTALE ATLETI

32

273

305 145

ACCOMPAGNATORI

450 |

■ Totale

1 PARTECIPANTI PER COMITATO

RITMICA -1 PARTECIPANTI

CSI. Conferma il presidente della Commis­

ARTISTICA-1 PARTECIPANTI

ATLETI

alle finali nazionali». Da segnalare che la

COMITATO

ATLETI

REGGIO E.

41 41

VARESE

41

ROMA

34

NAPOLI

33

LIVORNO

25

BOLOGNA

ginnastica ritmica ha raddoppiato gli iscrit­

REGGIO E.

16

LATINA

24

ti rispetto alla prima edizione.

LA SPEZIA

11

CHIAVARI

23

Le gare hanno premiato Lazio, Campania.

LIVORNO

8

RAVENNA

20

ALBA

4

TRAPANI

Liguria ed Emilia Romagna nell'artistica.

Nella ritmica ancora in luce Lazio ed Emilia Romagna, insieme alla Liguria. Tra le socie­ tà pluridecorate, la romana ASD Diada

iTrTiflTm

RAVENNA

| Totale

______________________ 3_

_____ «I

PROSINONE

I Totale

15 _________

8

305 |


RITMICA -1 VINCITORI CATEGORIA

SOCIETÀ

ATLETA

TIGROTTE MEDIUM_______________ VAGLIVIELLO Marta TIGROTTE LARGE______________________ SULEJMANI Xhejni COLLETTIVI A CORPO LIBERO

ALLIEVE MEDIUM

ALLIEVE LARGE

GUIZZARD! BAMBARDI MURA CESA Martina TAZZINI Irene

COLLETTIVI A CORPO LIBERO RAGAZZE MEDIUM RAGAZZE LARGE

JUNIORES SENIORES

RUSSO Ludovica PELLEGRINI Assia VITALI Rossella D'ARMENTO Lavinia

COMITATO

Gymnasium Monte Mario_________________ Roma Audax San Terenzo_________________ La Spezia

CSI Ravenna

G y m n asium Monte Mario

Ravenna

Roma

Audax San Terenzo

La Spezia

Ginnastica Gimnova

R. Emilia

Gymnasium Monte Mario

Oasis Club Audax San Terenzo

Oasis Club

Roma

Livorno

La Spezia Livorno

ARTISTICA -1 VINCITORI CATEGORIA

SOCIETÀ

ATLETA

COMITATO

Roma Diada Sport MERCIARI Alice Roma Diada Sport TUCCIMEI Linda RAGAZZE LARGE Napoli DE STEFANO Jessica Centro Sport Italia JUNIORES MEDIUM F Roma RICASA Annabella Diada Sport JUNIORES LARGE F Roma PURI Costanza Diada Sport ALLIEVE LARGE Napoli Sport Projet CUOMO Antonella ALLIEVE MEDIUM Chiavari Ginnastica Tigullio GIORGI Teresa SENIORES LARGE F Bologna BORGONZONI Elena Virtus medicina 2001 SENIORES MEDIUM F Ravenna GAMBERINI Arianna CSI Ravenna TIGROTTI MEDIUM F Roma SAPORITO Elisa Diada Sport TIGROTTI LARGE F Roma PIERCAMILLI Chiara Diada Sport LUPETTI MEDIUM F Trapani GIACALONE Giovanni Ginnastica Trapani ALLIEVI MEDIUM LANDINI Saturno R. Emilia ALLIEVI LARGE M Trapani Ginnastica Trapani RANDAZZO Andrea RAGAZZI MEDIUM M Busen Latina TIGROTTI MEDIUM M LANZA Lorenzo Chiavari RAVA Ermanno Ginnastica Tigullio TIGROTTI LARGE M MAZZARDA Francesca Diada Sport Roma PERCORSO FEMMINILE Busen GENTILI Simone Latina PERCORSO MASCHILE GINNASTICA INSIEME 1a FASCIA BUSON - MOSCA Su. CONSOLINI - GRANDI _______________________________________ MOSCA St_________________ Ginnastica Tigullio____________________ Chiavar! GINNASTICA INSIEME 2a FASCIA BERISSO - MORANI PEDRERO - GIORGI _____________ LINLAUD _____ Ginnastica Tigullio_____________________ Chiavari GINNASTICA INSIEME PICCOLE GIBERTI - COCCHI SFORACCHI - VENTRE Danza e Movimento R. Emilia GINNASTICA INSIEME GRANDI CUNICO - DA PRADA GUSELLA - PAGLIARINI VANOLI - ZANCHIN ZARINI Centro Didattico Sportivo CSI Varese RAGAZZE MEDIUM

ARTISTICA - LE SOCIETÀ CAMPIONI CATEGORIA

SOCIETÀ

COMITATO Roma Livorno

DRT ITALIA

Napoli

stadium ss


A Castelnuovo di Farfa il 1° luglio

Bikers laziali scatenati Grande successo per la seconda edizione del Gran Premio Nazionale di Mountain Bike: 150 corridori impegnati in un magnifico e difficile circuito sulle colline sabine. Massiccia presenza e 9 titoli ai bikers di casa

U

n circuito di 13 km, movimentato

biker più veloce è stato lo Jumores Giulio

re il cronometro sul tempo di 1.46'18".

da salite e discese e con tratti

Tomi (CSI Viterbo), che per coprire il per­

Ventisette secondi dopo è giunto al tra­

alternati su asfalto, selciato e ster­

corso ha impiegato 1.39'49". Dietro di

guardo

lui ­ il Veterano Luca Parchetti, maglia rato, ambientato nel bellissimo paesag della GS Ciclo Tech Frascati, che, nono­ gio sabino, a Castelnuovo di Farfa (RI) e stante le 40 primavere, ha saputo ferma­ nei comuni limitrofi, ha caratterizzato il Il Gran Premio Nazionale di Mountain

Bike, disputato il 1° luglio e organizzato dal Comitato Regionale CSI del Lazio,

con il Comitato Provinciale CSI di Rieti e la Società A.S.D. Pedala Piano. Centocin­

quanta i corridori al via, quasi 40 le

società presenti, con netta prevalenza di

atleti del Lazio, ma non sono mancati partecipanti

dalla vicina

Umbria,

dal­

l'Abruzzo, dalla Toscana e perfino dalla Lombardia.

Undici le categorie in gara. Nel maschile si è registrata una netta prevalenza lazia­

le, con 5 ori a Roma, 2 a Viterbo, uno a testa per Rieti e Latina. Nelle due catego­

rie femminili le due maglie tricolori sono finite invece a Cremona e Spoleto. Il

mTÌÌO

(Team

il

35enne

Bike

Gianluca

Viterbo

2002),

Serangeli che

ha

comunque conquistato la maglia di cam­

pione nazionale tra i Seniores.

K


I PARTECIPANTI PER REGIONE REGIONE

COMITATI

Abruzzo

L'Aquila

ATLETI

SOCIETÀ ASD SPEEDY SPORT

CICLISTICA L'AQUILA TEAM PIANETA CICLO

Lazio Lazio

Latina

9

SOCIETÀ' CICLISTICA APRILIA

MTB CLUB RIETI

Rieti

ASD PEDALA PIANO

SABINA IN BICI PARROCCHIA SAN BIAGIO

Lazio

GS CICLO TECH FRASCATI

Roma

PRO BIKE RIDING TEAM

A.S.D. EMPORIO DEL CICLO A.S.D. CAMPINO 2R

ADRENALINA TEAM TEAM BIKE ROCCA DI PAPA

POL. MONTEROTONDO A.S.D.CICLI CAPOBIANCHI A.S.D. Vili LEGIONE ROMANA A.S.D. IL BICICLO CICLI NEW LIMITS

MTB PEDALANDO

BIANCHI ROMA REPARTO CORSA POL. CICLI FATATO

GS CICLI FILI BACCO A.S.D. CICLI GENIUS GROTTAFERRATA

A.S.D. GOLDEN BIKE ITALIA

Lazio

A.S.D. CICLIMONTANINI

Viterbo

COMITATO CSI VITERBO TEAM BIKE VITERBO 2002

MTB BAGNAIA

MTB CLUB VITERBO BIKER CLUB BASSANO R 101 VELO BIKE MONTEFOGLIANO

Lombardia

SPORTIVA MENTE ASD

Brescia

ASD U. CICLISTICA PETRIGNANO

Lombardia Umbria Umbria Toscana

Cremona

:o Temi

4

MTB CLUB SPOLETO

4

ASD TESTI CICLI GS FARE TENTI CICLISMO

Arezzo

Totale

KULA MULA

5

150

31

I VINCITORI CATEGORIA

ATLETA

SOCIETÀ

PRIMAVERA

ARATA Samuel COLASANTI Davide MAULE Mario TOMI Giulio SERANGELI Gianluca PARCHETTI Luca Mantua Antonio PROCACCINO Osvaldo CAUCCI Luciano VISTARINI Ausilia VELLA Ortensia Maria

Speedy Sport

DEBUTTANTI CADETTI

JUNIORES SENIORES

VETERANI GENTLEMEN SUPERGENTLEMEN A SUPERGENTLEMEN B

DONNE A DONNE B

Pedala Piano Ciclistica Aprilia

COMITATO Roma Rieti Latina

CSI Viterbo

Viterbo

Team Bike Viterbo 2002

Viterbo

Ciclo Tech Frascati

Roma

Ciampino 2R

Roma

Il Biciclo

Roma

Il Biciclo

Kula Mula MTB Club Spoleto

Roma Cremona

Spoleto

// podio del tricolore Juniores

<OÏÏÏIÎÎ1


GP FINALI GIOVANILI

A Ugnano Sabbiadoro dal 20 al 24 giugno

ALMANACCO 2007

Conferme e sorprese da scudetto Con 88 formazioni in lizza, a contendersi 14 titoli nel Basket, Volley e Calcio a 5, a 7 e a 11, le finali giovanili hanno messo in luce nuove realtà CSI ma anche non poche conferme: segno di uno sviluppo che sta radicandosi

160

anche i vincitori delle Coppe Fair Play, ma

incontri appassionanti per arrivare

qui è stata Roma a distinguersi, aggiudi­

a conclusione, dal 20 al 24 giugno

candosi 3 titoli.

Lignano, sono serviti circa

A

la

solidità

di

alcune

hanno

22 anni) del Basket, del

realtà,

che

mostrato conti­

Volley e delle tre discipli­

nuità con i risultati otte­

ne calcistiche, a 5, a 7 e

nuti

a 11. Tutte gare molto

Così

negli anni scorsi. il

Latte

Dolce

combattute, che hanno

Sassari si è confermato

visto scendere in campo

campione nazionale nel Calcio a

un migliaio di atleti rag­

gruppati

in

11

Allievi;

il

Volley Codogno 2002 ha

88 squadre,

conquistato

espressione di 13 regioni e

Juniores

36 Comitati. Alla fine sono

stati assegnati 14 scudetti, con la Lombardia a fare la parte del

leone, visto che si è aggiudicata ben 5

il

femminile

titolo

dopo

aver vinto quello delle Allieve nel 2005; l'Astrea Catania, campio­

ne uscente nel Volley Top Junior femmi­

hanno messo a

nile, è comunque arrivato in finale; il GS

segno l'Emilia Romagna, il Lazio e l'Um­

Amendola di Modena ha portato le sue

bria. Un titolo ciascuno è andato a Cam­

ragazze del Volley a bissare la vittoria del 2006 nella categoria Allieve. ■

titoli.

pania,

SkTiÌIO

Una

doppietta

Sicilia e Sardegna.

Quattordici

UOMINI DONNE TOTALE ATLETI

al microscopio i risultati, anche dei campionati nazionali degli sportPassando di se non sono mancate le sorprese, spicca squadra CSI, con l'assegnazione degli scudetti nelle categorie giovanili (14-

I PARTECIPANTI 766

1002 249 1251

236

ACCOMPAGNATORI

Totale 1 PARTECIPANTI PER REGIONE REGIONE

ATLETI COMITATI SOCIETÀ

LOMBARDIA

206

7

SICILIA

135

5

<

17 13

E. ROMAGNA 123

5

118

4

10 *9

CAMPANIA

94

3

9

LAZIO

88

1

8

VENETO

74

3

8

PUGLIA

47

2

3

UMBRIA

45

2

4

LIGURIA

20

1

2

MARCHE

19

1

2

SARDEGNA

18

1

1

CALABRIA

15

1

2

1002

36

88

PIEMONTE

i Totale


.. A tignano Sabbiadoro gli Allievi del Vivivillalba (Roma) hanno vinto la Coppa Fair Play 2007 nella Pallavolo

I CAMPIONI SPORT

CATEGORIA

CALCIO a 11

ALLIEVI

SQUADRA

COMITATO Sassari Milano

CALCIO a 7

JUNIORES

CALCIO a 5

ALLIEVI

CALCIO a 5

JUNIORES

BASKET

ALLIEVI

BASKET

JUNIORES

BASKET

TOP JUNIOR

VOLLEY

ALLIEVI F.

VOLLEY

JUNIORES F.

VOLLEY

TOP JUNIOR F.

VOLLEY

ALLIEVI M.

VOLLEY

TOP JUNIOR M.

Gubbio INO ORATORIO S. GIUSEPPE OLGIATE Lecco Gubbio MADONNA DEL PONTE EXCELSIOR D. CASALINO Noto PASS Roma FORZE VIVE INDAGO Milano SAN PAOLO RHO Milano GS AMENDOLA Modena VOLLEY CODOGNO 2002 Lodi POL. SAN MARINESE Carpi OLIMPO______________________________ Napoli Roma ARES

Titolo del Volley Juniores al Cotogno

I VINCITORI DELLA COPPA FAIR PLAY SPORT

CATEGORIA

SQUADRA

BASKET

ALLIEVI

BASKET

JUNIORES

BASKET

TOP JUNIOR

PRO CANGIANI ALTER '82 POL. PAVULLESE VIVIVILLALBA ASCOR 94 S. FELICIANO ODISSEA V.C. VILLORBA PALOMBARA PALLAVOLO SPORT E VITA CUS MACERATA CTS S. BENEDETTO PREMIA REAL AFFORI SPEZZANESE

VOLLEY

ALLIEVI

VOLLEY

TOP JUNIOR

VOLLEY

ALLIEVE

VOLLEY

JUNIORES F.

VOLLEY

TOP JUNIOR F.

CALCIO a 5

ALLIEVI

CALCIO a 5

JUNIORES

CALCIO a 7

ALLIEVI

CALCIO a 7

JUNIORES

CALCIO a 11

ALLIEVI

CALCIO a 11

JUNIORES

COMITATO Napoli | Torino |

Modena |

Roma Roma Perugia Treviso

Roma Catania

Macerata Torino

Verbania Milano

Modena

San Marinese, campione Top Junior F.

sfarinimi

69


A Chianciano Terme dal 4 all'8 luglio

Emilia e Lombardia mattatrici Più di 1.000 mille i partecipanti alle finali nazionali Open di squadra, che hanno assegnato 9 scudetti tra Volley, Calcio e Basket. Suspense per il tricolore del Calcio a 11, con la sfida decisiva posticipata di due settimane campionati

per lo scudetto, per via di una delibera

sono andati all' Emilia Romagna, 3 alla

nazionali Open di Basket, Volley e

della sezione giudicante della CNGS del

Lombardia, e 1 alla Toscana. Nel Volley

Calcio, in scena sugli impianti di

CSI, successiva ad un'intricata vicenda di

maschile ha trionfato il Villa Poma Carpi,

reclami. La decisiva sfida tricolore si è poi Chianciano Terme dal 4 all'8 luglio. Gli giocata a Montepulciano, il 21 luglio, e ha scudetti in palio, infatti, erano 9, ma solo visto prevalere per 5-4 dopo i calci di rigo­ 8 sono stati assegnati nel centro termale

nel femminile il CSI Versilia Viareggio e nel

toscano, perché il Calcio a 11 ha dovuto

re l'ASD Compagnia Portuale di Civitavec­

Bologna. Gli scudetti del Calcio a 5 hanno

rimandare ad altra data le due gare con­

chia sull'AC Mastromarco di Pistoia.

"parlato emiliano", grazie al quintetto

clusive, per il 3° e 4° posto e la finalissima

Degli 8 scudetti assegnati a Chianciano, 4

maschile del Mammuth Modena e a quel­

inali con coda

F

per i

misto si è confermato il Precotto Milano. Sotto canestro ha vinto l'Audace

lo femminile

Bk

della Vigor Ambrosiana

Reggio Emilia. Nel Calcio a 7 la gioia fina­

le è stata tutta lombarda, con le ragazze del Peia Bergamo che hanno centrano lo scudetto bis, e il San Giustino Milano che

all'ultimo secondo su rigore si è cucito in petto lo scudetto CSI. K

I PARTECIPANTI TOTALE ATLETI______________ _________________ 821 ACCOMPAGNATORI 196 Totale_____________________________ 1017

Ai rigori il successo del San Giustino Milano sull'Anastasis Bari


I PARTECIPANTI PER REGIONI E COMITATI REGIONE ¡Abruzzo ¡Campania

SQUADRE SCHIERATE_______ ATLETI

COMITATI Teramo Sessa Aurunca

Emilia Romagna

23 |

3

2/ J

Bologna, Carpi, Cesena, Forlì

12

Modena, Reggio Emilia, Ravenna ¡Friuli Venezia Giulia

2

Cava de' Tirreni, Napoli

142

Udine

2

Lazio

Civitavecchia, Prosinone, Roma

6

22 ~72|

Liguria

Imperia

3

“251

10

112 “81

¡Lombardia

Bergamo, Brescia, Cremona Mantova, Milano, Varese

rMarche

Fermo

1

Asti, Cuneo, Novara, Torino, Verbania

8

¡Puglia

Bari, Conversano, Ostini

3

“331

Sardegna ¡Sicilia

Oristano, Sassari

3

“361

76 60 “22| 72 1

Piemonte

Acireale, Catania, Messina Milazzo/Patti, Siracusa

7

¡Toscana ¡Umbria

Lucca, Pistoia, Prato, Siena

5

Foligno, Perugia

2

¡Veneto

Treviso, Venezia, Verona, Vicenza,

7

SPORTIVO |ITALI/^£>

I CAMPIONI COMITATO

SPORT

SQUADRA VINCENTE

VOLLEY maschile

VILLA POMA CSI VERSILIA PRECOTTO MILANO AUDACE BK MAMMUTH VIGOR AMBROSIANA SAN GIUSTINO PEIA COMPAGNIA PORTUALE

VOLLEY femminile VOLLEY misto BASKET

CALCIO a 5 maschile CALCIO a 5 femminile CALCIO a 7 maschile CALCIO a 7 femminile

¡CALCIO a 11

Al CSI Versilia il titolo femminile del Volley

Carpi

Viareggio Milano

Bologna Modena

Reggio Emilia Milano

Bergamo Civitavecchia

BìSOGnq’

OJHL «3«

Il Villa Poma Carpi, tricolore nel Volley

I milanesi del San Giustino, campioni del Calcio a 7


ALBO D'ORO CALCIOA7-JUNIORES

CALCIO A 11 - ALLIEVI COMITATO

ANNO SQUADRA 2000

Città di Trapani

2001

Sant'Agnese

2002

AC Calimera

2003

AC Pro Canicattì

2004

AS Corlo

2005

Junior Ragusa

2006

Poi. Latte Dolce

2007

Poi. Latte Dolce

Trapani! Matera | Lecce| Agrigento | Modena | Ragusa I Sassari | Sassari |

COMITATO

ANNO SQUADRA

CALCIO A 11 - JUNIORES 2000

S. Marco

2001

Arca

2002

Pol. S. Agnese

2003

US San Giorgio

2004

AS Speranza

2005

Gino Pini

2006

ASD Medania

2007

Volantes

Milano Matera Modena Milano Modena Brindisi Milano

CALCIO A 11 - TOP JUNIOR 2000

2001

Bari Milano

Magis San Marco

2002

non disputato

2003

IC Petrarca

2004

non disputato

2005

GS Opera

2006 2007

Catania

Milano

San Pietro al Carmine

Siracusa | Siracusa | Brescia | Edil Ferrari Torbiato Gubbio | Pol. S. Martino Agrigento, Gold Phoenix FC Or. San Giuseppe Pigiate Lecco |

2004

Oratorio M.M.

2003

San Pietro al Carmine

2005

ASD Torrazzo

2006

non disputato

2007

non disputato

2004 2005 2006

2007

2002

Resurrezione Anastasis

2003

Centro Soc. E. Grasso

2004

Havana Club

2005

2000 2001 2002 2003

2004 2005

2006 2007

Bari | Siracusa Siracusa Gubbio) Milano Milano

Ponte D'Assi Bar NY

2006

Immobiliare de Paola

2007

San Giustino

CALCIO A 7 - OPEN/F

Bari _____________

CALCIO A 5 - ALLIEVI COMITATO

ANNO SQUADRA 1999

Messina Club

2000

Autolelli

2001

U.S. Calimera

Messina| Ascoli Piceno] Lecce| Palermo]

2007

CALCIO A 5 - JUNIORES COMITATO

ANNO SQUADRA

Agrigento Agrigento Napoli

1999

Club Interiore

2000

Poi. Bi Birria

2001

Onlus M.M.

2002

non disputato

2003

Cadash Viscontea Onlus

2004

GS Immacolata

2005

Onlus M.M.

2006

Sport e Vita

2007

Excelsior Casalino

Cremona Molletta Napoli Catania Noto

2003

Centro Sportivo Epipoli

2004

US Vezza d'Oglio

ANNO SQUADRA

COMITATO

1999

S. Tarcisio

2000

Asa Limosano

Molletta Campobasso Cremona

2007

stadium i

2005

Mammuth

2006

Mammuth

2007

Mammuth

2001

2003

La Stalla

2004

La Stalla

2005

Real Chieri

2006

Imola C5

2007

Vigor Ambrosiana

Bari Bari Carpi

Prosinone Prosinone Modena Modena Modena

COMITATO

Imola Imola Torino Imola Reggio Emilia

Siracusa | Campobasso Ascoli Piceno Csi Stella Venezia S. Antonio Gubbio Madonna del Ponte

CALCIOA 5-TOP JUNIOR

2006

Imprese Capogna

Peia

Resurrezione Anastasis

2005

Imprese Capogna

2004

2007

2002

Siracusa Vallecamonica Centro Soc. E. Grasso Siracusa CP Madonna del Ponte Gubbio S. Martino Gubbio

S.C.S. Marco

2003

CALCIO A 5 - OPEN/F

2006

COMITATO

Bar Gorizia

2002

ANNO SQUADRA

AS Tufara

CALCIO A 7 ■ ALLIEVI

2001

Bergamo Bergamo

2004

ANNO SQUADRA

Resurrezione Anastasis

COMITATO

non disputato

Milano Club di Masi Salerno Salerno Club di Masi Mantova Agres Vet Pistoia AC Mastromarco Pistoia Croce d'Oro Montale Verbania CSI Fondotoce Verbania CSI Fondotoce ASD Comp. Portuale Civitavecchia

2000

Peia

P.G. Atl. Marineo

Penta Calcio

Resurrezione Anastasis

2006

Centro Soc. E. Grasso

COMITATO

COMITATO

1999

ANNO SQUADRA

2005

1999

COMITATO

2003

____

CALCIO A 5 - OPEN/M ANNO SQUADRA

non disputato

ANNO SQUADRA

Siracusa Molletta Napoli Cremona

non disputato

2002

CALCIOA 11 - OPEN

GS Immacolata

2002

COMITATO

ANNO SQUADRA

AS Roma

2001

ANNO SQUADRA COMITATO

COMITATO

2002 2003

CALCIO A 7 - OPEN/M ANNO SQUADRA

ANNO SQUADRA

Atletico 95

PALLAVOLO - ALLIEVI COMITATO

ANNO SQUADRA

Salerno) Napoli] Massa Carrara |

1999

Poi. Bodes Socofasa

2000

Condor

2001 2002

Pellicano Olympia

2003 2004

Nuova Sondrio Sport. Volley Sondrio! Sporting Club Italia Modena^

2005

Audax Volley________________ Modena

2006

ASD Olimpo Napoli___________ Napoli

2007

ASD Olimpo Napoli___________ Napoli

Pol. Shalom

Gallura Anglonal

PALLAVOLO - JUNIORES/M ANNO SQUADRA 1999

US Universal

2000

V. Battipaglia

COMITATO

Carpi | Salerno]


ANNO SQUADRA 2001

Cortona Volley

2002

Pol. Modena Est

2003

Sporting Club Italia

2004

FB Soliera

2005

COMITATO

Arezzo| Modena I Modena I Carpi Carpi |

FB Soliera

1999 2000

2001 2002

2006

non disputato

2003

2007

non disputato

2004 2005

PALLAVOLO-TOP JUNIOR ANNO SQUADRA 1999

Pallavolo Pio X

2000

non disputato

2001

US Solierese

2006

COMITATO

PALLACANESTRO - JUNIORES/M

PALLAVOLO - JUNIORES/F ANNO SQUADRA

2007

COMITATO

Salerno Modena GS Amendola Arezzo Jus Pallavolo Arezzo AS Nuova Robur Massa Carrara Arezzo Jus Pallavolo Arezzo Modena GS Amendola Modena GS Amendola Modena GS Amendola Lodi Volley Codogno 2002 Poi. Capaccio Paestum

PALLAVOLO - TOP JUNIOR/F ANNO SQUADRA 2001

US Possidiese

2002

AS Volley Spilamberto

2003

non disputato

2002

Poi. Ericina

2004

non disputato

2003

Pol. S. Paolo

2005

non disputato

2004

New Volley

2006

FB Soliera

2005

Poi. Damaso

2007

Ares Roma

2006

AS Astrea

2007

Pol. San Marinese

Carpi) Roma|

1999 2001

2002 2003

2004

2005 2006 2007

2001

Fortitude

2002

Altedo

2003

Tiber Basket

2004

Bk Velester

2005

SG Fortitudo

2006

Frog Sport

2007

Forze Vive Inzago

Roma Bologna] Bologna Roma Latina Bologna Torino Milano

COMITATO

COMITATO

2001

Pol. V. Bovisio

Carpi Trapani Catania Asti Modena Catania Carpi

2002

Valledora Alpignano

2003

GS Fox

2004

GS Fox

2005

CBK

2006

OSDS

2007

San Paolo Rho

Milano) Torino] Roma] Roma] Roma] Milano] Milano]

PALLACANESTRO - OPEN/M COMITATO

Rimini Celle Volley_____________________________ Benetton Paoloni Pesaro-Urbino US San Giuliano Rimini AS Robur CSI Fano Pesaro-Urbino Delta Light____________________ Milano GS OSGB __________ Reggio Emilia PCG Bresso____________________ Milano Energy Volley__________________ Parma Villa Poma Carpi

2000

Tiber Basket

ANNO SQUADRA

PALLAVOLO - OPEN/M ANNO SQUADRA

2000

PALLACANESTRO - TOP JUNIOR/M

Treviso | Carpi Modena I

COMITATO

ANNO SQUADRA

PALLAVOLO - OPEN/F ANNO SQUADRA

COMITATO

il ■Jirrrnn—M 2000

US Castelnuovo

2002

Poi. Santa Caterina

2003

Mambo Cafè

2004

CSI Versilia

2005

CSI Versilia

2006

Volley Castelvetro

2007

CSI Versilia

COMITATO

ANNO SQUADRA

Modena)

¡2000

Val di Ceppo

¡2001

Dosson

2002

Poi. Casier

2003

Basket Ostiglia

Forlì I Ravenna| Lucca I

2004

Bk Uboldo

2005

Veterline Boschetto

2006

Sant'Andrea

Lucca I Modena | Lucca

2007

Audace Bk

) •

eos™,«

: ;.c

Perugia) Treviso ] Treviso | Mantova | Varese| Mantova | Milano) Bologna) '■

PALLAVOLO - OPEN/MISTA ANNO SQUADRA

*

«

COMITATO

2002

AS Robur CSI Fano Pesaro-Urbino

2003

Precotto

2004

Precotto

2005

Pol. Galileo Giovolley Reggio Emilia

2006

Precotto

2007

Precotto

Milano Milano]

PALLAVOLO - ALLIEVE ANNO SQUADRA 1999

Invieta S. Faustino

2000

Gymland Oristano

2001

Campagna Lupia

2002

Jus Pallavolo Arezzo

2003

AGS Pallavolo Noventa

2004

AGS Azzurro

2005

Codogno 2002

2006

GS Amendola

2007

GS Amendola

COMITATO

Modena Oristano Venezia Arezzo Treviso Treviso Lodi Modena Modena

PALLACANESTRO-ALLIEVI ANNO SQUADRA ¡2000

Unione Castelli Bk Ariccia

2001

Virtus Marino

2002

Alfa Omega

2003

Stelle Marine

¡2004

Montegrotto

2005

Carpe Diem

2006

Pol. S. Carlo

2007

Pass Roma

COMITATO

Roma Roma Roma Roma Padova Lecco Milano Roma

PALLACANESTRO - OPEN/F ANNO SQUADRA

COMITATO

[2000

N.A. Pallacanestro

2001

Beinaschese Basket

2002

Basket Appio Latino

Torino) Torino) Roma)

¡2004

Olimpia S. Venanzio

Roma |

2005

non disputato

2006

Beinaschese Basket

Torino

stadium

73


L'attività internazionale del Centro Sportivo Italiano

Lo sport è solidarietà anche lontano da casa Da tempo l'associazione promuove iniziative benefiche attraverso il sostegno a interventi e progetti pilota nei Paesi in via di sviluppo. Le esperienze in Camerun, Albania e nell'Est europeo. Ma anche la Maratona in Terra Santa

E

dalla metà degli anni Novanta che il

Centro Sportivo Italiano guarda a

paesi lontani, paesi pieni di proble­

mi, dove lo sport giovanile organizzato

non c'è, ma sarebbe bene che ci fosse.

L'idea è sempre stata quella di aiutare, lì dove ce n'erano le condizioni minime, a

mettere in piedi un associazionismo che

potesse poi promuovere lo sport. L'espe­ rienza pilota fu "Sport for Africa", proget­

to pluriennale che ha fatto nascere in Camerun società sportive, impianti, opera­

tori preparati. Il CSI ha messo a disposizio­ ne know-how, formatori, attrezzi. Ancora

oggi, a progetto chiuso, il CSI continua a mantenere contatti con nata

in

Camerun,

e

l'associazione nella

stagione

2007/2008 è prevista una missione in Afri­

ca per monitorare l'andamento della situa­ zione. Un'iniziativa analoga è in corso in Albania,

dove, all'indomani del ritorno alla demo­ crazia, ma in un clima di tensioni tra etnie e confessioni, il CSI, insieme alla CEI, lavo­ rò per fare sorgere un'associazione gemel­

Un momento dell'edizione 2007 della Maratona in Terra Santa

la, votata alla promozione dello sport edu­ cativo giovanile, che non facesse distinzio­

sta curando la formazione di dirigenti e

una specie di " Parrocchiadi" per stimola­

ni tra razze e religioni, così da contribuire

animatori da inserire nella costruenda

re e mettere in movimento lo sport par­

alla pacificazione del paese. Oggi il Centro

associazione

Sportivo Albanese è una realtà che si svi­

sportiva.

Rientra nell'ambito delle attività interna­

luppa rapidamente, sempre con l'appog­

Sono proprio i paesi dell'Est europeo,

zionali del CSI anche l'usuale primaverile

gio e il sostegno del CSI.

orfani del monopolio dello sport di Stato,

maratona in Terra Santa, che si sforza di

Oltre che in Africa e in Albania, lo sforzo

ad avere più bisogno di aiuto. Così il CSI

mostrare, attraverso lo sport, che il dialo­

solidaristico del CSI è presente in Romania,

è presente anche in Polonia, dove lavora,

go tra israeliani e palestinesi è sempre

con un programma ai primi passi, che ora

tra l'altro, ad organizzare la Parafiada,

possibile.

ííhTiRO

rumena

di

promozione

rocchiale.

K


belle e comode sempre


PROGETTI 1

L'impegno del CSI per la promozione sociale

I progetti speciali

ALMANACCO 2007

Attraverso iniziative in ambiti e luoghi specifici, l'associazione convoglia energie e risorse verso quei settori in cui la promozione sportiva rappresenta una sfida culturalmente più rilevante

el CSI non ci sono solo calcio, pal­

rispondere in modo efficace a particolari

ticolari obiettivi educativi e di promozio­

lavolo, pallacanestro, insomma le

bisogni della comunità. Ma esiste anche

ne sociale. L'attività per progetti, proprio

una progettazione che nasce a livello

perché individua di volta in volta le fina­

N

discipline tradizionali o "istituzio­ in genere con partnership e nali", con i loro tornei e campionati. nazionale, Una riconoscimenti importanti che ne poten­ parte consistente delle proposte dell'as­ ziano l'efficacia, e che viene messa a sociazione si esprime attraverso specifici

configura in una gamma davvero vasta

progetti a tempo, fortemente orientati a

disposizione di tutto il circuito associati­

di proposte. In riferimento alla stagione

servire il sociale attraverso il gioco e lo

vo affinché la faccia propria.

associativa 2007-2008 gli ambiti proget­

sport. L'attività per progetti nasce spesso

È un modo per il CSI di estendere la pro­

tuali più rilevanti riguardano la famiglia,

a livello locale, quindi con uno sviluppo

pria presenza in ambiti e luoghi specifici,

mirato al territorio di riferimento, per

in cui è richiesto il perseguimento di par-

la scuola, la parrocchia, la marginalità giovanile. E

T T EÌ I______________ ____________ --------- ————

ìk i i ------------

lità da raggiungere, è qualcosa che si rin­

nova di continuo e che, soprattutto, si


PROGETTO SFP CHE COS'È

Il Progetto SFP si basa sullo Strengthening Families Program (SFP), uno dei programmi ritenuti

1

più efficaci negli USA per la capacità di ottenere cambiamenti positivi nelle famiglie. Il programma si applica alla famiglia intera. Il CSI è il capofila del Raggruppamento Temporaneo di Scopo appositamente costituito. In ognuno dei 47 centri SFP saranno previste attività formative per i genitori, per i bambini,

per le famiglie, per un totale di 60 nuclei familiari, suddivisi in 2 cicli formativi. Ogni centro ospiterà 30 nuclei familiari a ciclo così ripartiti: due gruppi distinti composti da 15 nuclei familiari che si incontrano una volta a settimana per circa 3 ore, in 2 giorni diversi, per un

totale di 14 incontri; ad ogni incontro, oltre alle attività formative, le famiglie saranno

coinvolte per un rinfresco da consumare all'interno del Centro.

OBIETTIVI

Creare e collaudare il più efficace intervento di prevenzione orientato al disagio delle

famiglie, attraverso: 1) un programma di formazione per genitori; 2) un programma formativo per bambini; 3) un programma formativo per famiglie (genitori e bambini insieme).

Nuclei familiari con figli tra 6 e 11 anni

i RICONOSCIMENTI

* E PARTNERSHIP

Il progetto SFP è finanziato dal Ministero della Pubblica Istruzione. Partner del CSI sono la Federazione Italiana Comunità Terapeutiche ed il Forum Oratori ItalianiJ

LO SPORT E DI CASA NELLA CHIESA CHE COS'È

Si basa su un format già sperimentato e riproducibile nella varie realtà locali. Al suo centro

un incontro/convegno con due momenti forti: 1) tavola rotonda: "Lo sport è di casa nella Chiesa. La sfida educativa";

2) azioni pastorali per una sfida educativa attraverso lo sport negli oratori e nelle parrocchie

| OBIETTIVI

Offrire linee e strumenti pastorali per la promozione dello sport all'interno delle parrocchie e degli oratori

1 DESTINATARI

L'iniziativa si propone di coinvolgere e mettere in rete:

- Seminaristi - Rettori dei seminari regionali e diocesani - Responsabili degli uffici di pastorale giovanile diocesana e regionale - Responsabili degli uffici di pastorale del tempo libero e sport diocesana e regionali

- Parrocchie

SPORT & SCUOLA CHE COS'È

È una Campagna nazionale, denominata "Sport & Scuola,'

che si articola in una serie di seminari organizzati

dai Comitati locali CSI. Il suo format si articola in due parti distinte ma strettamente collegate:

- una prima parte convegnistica; - una seconda parte laboratoriale.

OBIETTIVI

Stimolare a riflettere e approfondire l'importanza

dell'attività motoria nella scuola primaria e secondaria di primo grado, sottolineandone i suoi effetti benefici e formativi.

DESTINATARI

Gli insegnanti e tutti coloro che operano in ambiente scolastico, o che hanno a che fare con i ragazzi.

| PARTNERSHIP

SIM - Scuola Italiana Moderna


PROGETTO CSI-SIM (SCUOLA ITALIANA MODERNA) CHE COST

La collaborazione CSI-SIM, per l'anno 2007-2008 prevede lo sviluppo di 4 laboratori

differenti sull'attività motoria, ciascuno dei quali sarà sviluppato sull'intero anno scolastico. 1 laboratori presentano una serie di attività pratiche relative all'attività ludico-motoria, mettendola in relazione con le altre discipline scolastiche.

1 laboratori si articolano nel modo seguente: - due laboratori base per il Monoennio e il 1 Biennio:

a) Gioco, quindi sono Laboratorio scienze motorie - laboratorio base b) Colori in movimento Laboratorio di movimento e colore - laboratorio base - due laboratori avanzati per il II Biennio:

a) Insieme vince! Laboratorio tra movimento, gioco e sport - avanzato

b) Il corpo "si muove" a soggetto Laboratorio di moto-espressività - avanzato

| OBIETTIVI

Offrire delle proposte concrete da poter effettuare in classe per agevolare i docenti nella promozione dell'attività sportiva a scuola

| DESTINATARI

Gli insegnanti e tutti coloro che operano in ambiente scolastico

I PARTNERSHIP

SIM - Scuola Italiana Moderna

__________________________________ |

L'IMPRESA SPORTIVA CHE COS'È

Il progetto si basa sulla attivazione di: - interventi formativi (convegni, seminari, itinerari di approfondimento, ecc.) rivolti a dirigenti

associativi e responsabili nazionali a livello centrale e decentrato sui temi della promozione dell'impresa e del lavoro nel CSI; - individuazione di N° 8 promotori sportivi e dei tutor; a livello territoriale, elaborazione,

definizione e attuazione del progetto formativo; - un servizio di consulenza presso la Presidenza Nazionale, per lo sviluppo dell'impresa sociale

1

nello sport, e di un circuito di valutazione delle ricadute formative in ambito di sviluppo

occupazionale nel CSI

1 OBIETTIVI

Formare nel CSI nuove figure dirigenziali, orientate sul versante della promozione sportiva e rilanciare un'intensa azione formativa dei dirigenti, promuovendo impresa e lavoro

nel comparto sport. L'iniziativa intende sviluppare un percorso di formazione nell'ambito della promozione sportiva, un ambiente favorevole all'autoimprenditorialità, e formare la figura professionale

del "promotore sportivo

' DESTINATARI

Coinvolgimento di circa 2000 soggetti individuati tra dirigenti e responsabili associativi e giovani sino a 35 anni di età, laureati/laureandi lUSM/diplomati ISEF, disoccupati o, comunque,

privi di contratti di lavoro a tempo indeterminato per la selezione dei Promotori sportivi

. RICONOSCIMENTI

L'iniziativa è approvata dal Ministero della Solidarietà Sociale

|

SI VINCE CHE COS'È

! OBIETTIVI

Progetto di integrazione attraverso lo sport Favorire l'orientamento sportivo e sociale dei ragazzi italiani e stranieri e per promuovere itinerari di orientamento al lavoro

j DESTINATARI

ragazzi e ragazze tra gli 11 e i 15 anni;

ragazzi e ragazze tra i 15 e 21 anni; i minori dell'area penale; gli studenti delle scuole

! PARTNERSHIP

78

stadium >

DGM - Dipartimento per la giustizia minorile

|


QUANDO LO SPORT METTE IN GIOCO LA FAMIGLIA CHE COS'È

OBIETTIVI

Progetto di attività ludiche-motorie-sportive a sostegno della genitorialità e della famiglia

Il progetto mette in rete la famiglia - gli oratori/parrocchie - la scuola - lo sport. Il desiderio è quello di aiutare i genitori a vivere pienamente il loro difficile ruolo.

Il progetto intende: - favorire il protagonismo dei nuclei familiari;

- sperimentare uno specifico e innovativo metodo di sostegno alla genitorialità attraverso la pratica ludica-motoria-sportiva;

- mettere in rete le risorse del volontariato; - offrire luoghi di sviluppo e di incontro per genitori e figli

DESTINATARI

- nuclei familiari con figli nella scuola dell'infanzia - nuclei familiari con figli nella scuola primaria - gli iscritti ai circoli culturali sportivi in parrocchia e studenteschi

-fasce d'età coinvolte: 6-13 anni; 14-19 anni; olirei 19

PROGETTO 2YOU CHE COS'È

II progetto intende ampliare e migliorare le opportunità di educazione e formazione per le giovani generazioni, creando una rete di infrastrutture sociali dove i giovani possano

incontrare i coetanei, svolgere attività culturali, ludiche, sportive, accedere a progetti di supporto scolastico e di orientamento professionale. Tutto ciò insieme agli adulti.

Per questo 2you coinvolge strutture del volontariato e del privato sociale attive nel campo dell'educazione, della prevenzione del disagio e nel recupero dall'emarginazione

OBIETTIVI

Apertura di 20 centri di aggregazione giovanile in Italia.

DESTINATARI

Giovani dai 13 ai 18 anni

RICONOSCIMENTI E PARTNERSHIP

Partner: Comunità San Patrignano - Area della consulenza e del sostegno alla persona giovane

II progetto è finanziato dal Ministero della Pubblica Istruzione e alle famiglie; ENAIP-CSL - Area dell'istruzione e della formazione

stadium

79


La proposta 2007-2008 del Centro Sportivo Italiano

Nuovi itinerari formativi L'associazione tiene conto dell'attuale momento storico dello sport, che esige uomini e donne capaci di dare indicazioni ai più giovani, aiutandoli a comprendere le situazioni che maggiormente interpellano l'esistenza

o sport del CSI ha oggi bisogno di

L

operatori e dirigenti competenti

circa la storia, i valori, gli stili, la

pratica sportiva, le relazioni istituzionali

e territoriali. Occorre perciò formare le

loro personalità, per essere preparati a

sostenere la sfida delle scelte esigenti, a partire dalla adeguata conoscenza dei

problemi, da una esemplare formazione alle strategie politiche

e agli strumenti

da adottare nei confronti di esse. La for­

mazione politica, progettuale e tecnica deve essere accompagnata da una for­

mazione

spirituale,

proprio

perché

attenta alla dimensione religiosa del­ l'esperienza

umana,

rappresenta

un

punto di forza della carica motivazio­

nale. Ne deriva la scelta di una programma­ zione formativa di alto livello, che pone il CSI all'avanguardia nell'educare I gio­

vani attraverso lo sport, inteso come principio generativo di una vita associa­ tiva ricca di significato per la crescita

integrata dei singoli e della comunità.

La nuova stagione vede il prolungarsi di alcune proposte formative lanciate nel

2006-2007. Momento clou è il Campus Formativo Nazionale, che dovrebbe svol­

gersi, come ormai è collaudata tradizio­

ne, a fine agosto in quel di Nocera Umbra. Si evolve in forma nuova ed ampliata l'esperienza dei corsi di forma­

zione per animatori culturali sportivi in parrocchia. Basilare la proposta dei corsi

di formazione per nuovi dirigenti di società sportiva e di Comitato. K

80

TikTiUTThI


CAMPUS FORMATIVO NAZIONALE 2008 LUOGO E DATA

Agosto 2008 (Bagni di Nocera Umbra, PG)

PARTECIPANTI PREVISTI

100

CORSI PER

animatori, operatori sportivi parrocchiali, educatori,

insegnanti della scuola dell'infanzia e della scuoia primaria

orientatore-allenatore sportivo

CORSI DI SPECIALIZZAZIONE

Operatori per la terza età

preparatore fisico atletico multisport

CORSI DIRIGENTI

Corso per dirigenti junior (18/30 anni) Corso per dirigenti senior (over 30 anni)

Stage nazionale per allenatori CSI

CORSI PER ANIMATORI CULTURALI SPORTIVI IN PARROCCHIA OBIETTIVI

formare nuovi animatori parrocchiali

sul territorio; promuovere corsi a catalogo con moduli

formativi flessibili e indipendenti

DESCRIZIONE

II nuovo format per la formazione di animatori culturali sportivi in parrocchia è un'evoluzione del precedente format

opportunamente ampliato per meglio adeguarlo alle mutate esigenze provenienti dal territorio. Ai quattro laboratori storici

(ludico-motorio-sportivo, teatrale, musicale e grafico-espressivo) si è aggiunto il

laboratorio di giocoleria. Ogni laboratorio si compone di tre moduli di 10, 15 e 20 ore tra lezioni teoriche e pratiche che possono essere scelti anche separatamente

e ad ognuno di essi è associata una

differente modalità organizzativa da scegliere tra le quattro proposte. La combinazione dei

due elementi determinerà il prezzo del pacchetto

DESTINATARI

Giovani e adulti dai 16 ai 40 anni

CORSI PER DIRIGENTI DI SOCIETÀ SPORTIVA E DI COMITATO OBIETTIVI

- formare nuovi giovani dirigenti - promuovere moduli formativi omogenei sul territorio - rendere stabile e continuativo il processo di rinnovamento della dirigenza, secondo

un'omogeneità collegata al progetto culturale sportivo del CSI

DESCRIZIONE

Si propone l'offerta di moduli formativi per lo sviluppo di corsi di formazione presso le

sedi territoriali, anche di più giornate, con programmi e moduli predisposti ad hoc in funzione delle specifiche esigenze. La Presidenza nazionale offre il supporto

organizzativo, la disponibilità di docenti/formatori e altri servizi variabili sulla base di diverse modalità organizzative

DESTINATARI

Giovani e adulti dai 18 ai 40 anni

siadium si


La letteratura sportiva beneficia della collaborazione tra CSI e Uisp

Un editore speciale per una speciale cultura dello sport La collana Per sport nasce alcuni anni fa dalla collaborazione del CSI e della Uisp, le due maggiori organizzazioni italiane di sport amatoriale, che hanno voluto unirsi per produrre strumenti ispirati alla ricerca di nuove sintesi e proposte capaci di interessare gli addetti ai lavori "sul campo" e del sistema universitario. I nove titoli a catalogo, si

rivolgono ai dirigenti, agli operatori, ai tecnici e a tutti i protagonisti dell'esperienza sportiva; ma anche ai docenti e agli studenti dei corsi uni­ versitari di Scienze motorie e sportive e, più in ge­ nerale, a quanti si occupano della complessa e ricca tematica della formazione sportiva. Per fare dello sport per tutti un cantiere aperto al futuro.

R. Marino, F. Sebastiani

G. Boni

S. Raimondo, a cura di

"Leggera l'atletica". Manuale per l'allenamento educativo

"Tutti in bici". Manuale medico e tecnico per educatori sportivi

"Vibrazioni nella forza. Storia critica delle discipline orientali"

2007 - Pagg. 120, euro 16,00

2005 - Pagg. 200, euro 16,50

2007 - Pagg. 344, euro 24,00

Avere l'esatta cognizione

Il ciclismo è uno degli

Le discipline orientali

di ciò che siamo e come

sport più belli e praticati

stanno suscitando nel

siamo. Lo sport moderno,

non solo nel nostro paese

nostro paese un sempre

generato dalla primitiva

ma ormai in tutto il

maggiore interesse. Nel

necessità di sopravviven­

mondo. Muoversi in bici­

corso degli anni alle arti

za, si è elevato a metafo­

cletta significa aumentare

centrate sullo studio di

ra della sfida incessante

il proprio stato di benesse­

tecniche idonee al com-

.. iorzi

con i limiti del tempo,

re, allontanare la possibili­

battimento si sono

dello spazio, della forza di gravità. L'atletica

tà di insorgenza di malattie e in taluni casi pre­

aggiunte varie discipline che, pur restando

leggera rappresenta questa metafora, abbrac­

venire che malattie già insorte, come le patolo­

distanti da pratiche di lotta, si fondano su

ciando gran parte degli elementi formativi

gie cardiovascolari, possano peggiorare. Praticare

principi teorici analoghi, perseguendo la stes­

della personalità, consapevolezza della fatica,

il ciclismo con regolarità, inoltre, aiuta a preveni­

sa ricerca di equilibrio personale tramite una

del dolore, della forza, della velocità e della

re patologie tumorali.

coerente autoeducazione di corpo e mente.

resistenza, espressi. Prove individuali che pon­

Questo manuale è rivolto agli educatori sportivi,

Queste pagine soddisfano il bisogno di coniu­

gono l'uomo di fronte a se stesso ancor prima

ai direttori tecnici, ai preparatori atletici, agli

gare l'illustrazione del contesto culturale con

che contro l'altro. Questo volume va contro

atleti e ai medici perchè possano conoscere in

l'esplicazione dei contenuti tecnici e discipli­

corrente e si rivolge agli insegnanti, istruttori,

maniera approfondita cosa accade al corpo

nari dell'attività formativa.

allenatori che vogliano rigiocare la carta dello

umano quando è sottoposto alle sollecitazioni

Le esperienze confluite in questo lavoro testi­

sport per educare i giovani. Orientando il lavo­

offerte dalla bicicletta. Scritto con un linguaggio

moniano la possibilità di costruire un moderno

ro alla logica del "risultato possibile" si può

semplice e divulgativo, è il risultato della collabo-

spazio etico per la comprensione e el rispetto

rifondare un'inedita "cultura

razione di eccellenti esperti della medicina dello

dell'altro come premessa per immaginare la

dell'allenamento".

sport e dei migliori cultori del ciclismo.

pace.

JEIÌÌÌO


"L'attore sportivo"

"Cittadini in movimento"

"Sport e ambiente" 2004

N. Porro

N. Porro

A. Borgogni , M. Gerì , F. Lenzerini

2006 - Pagg. 184, euro 16,50

2005 - Pagg. 176, euro 15,00

Pagg. 184, euro 16,50

Possiamo definire attore

■—

Perché chi si occupa di

Che cos'è un sistema non

sport, come atleta o come

profit e cosa c'entra con

sportivo solo chi pratica

dirigente, dovrebbe occu­

lo sport? Una risposta a

uno sport, in qualunque

parsi anche di ambiente?

queste domande stretta-

Una risposta abbastanza

mente collegate può

ovvia è che lo sport intera­

gisce con l'ambiente come

maturare solo incrociando dati, eventi ed esperienze.

qualsiasi altra attività

Questo volume, maturato

che cultura della compe-

umana.

nel duplice laboratorio dell'esperienza associati­

tizione o della prestazione e si percepisce in

C'è però qualcosa di più stringente e specifico di

va e della ricerca sociologica, ruota attorno ad

quanto appartenente a una società o una

questo generico dovere di cittadinanza per chi si

una intuizione chiave. Esattamente come il

federazione? 0 sono attori sportivi i cittadini

m'oviìUexto

É attore si’OBIHO

forma e a qualunque livello di impegno perso­

nale? 0 è attore sportivo

f

*

chi condivide una qual­

occupa di sport: il fatto che l'interazione uomo-

Mercato e lo Stato, il Terzo settore, anche nello

genericamente dediti a stili di vita attivi, i pra­

che-fa-sport/ambiente è quasi sempre assai più

sport, rappresenta un'area sociale - ancor prima

ticanti saltuari, i tifosi televisivi? Dare al termi­

diretta, fisica, emozionale di molte altre attività

che economica - variegata, ricca di profili diffe­

ne un valore estensivo significa rimuovere il

umane. Lo sport, lo si voglia o meno, non è neu­

renziati. Un vero sistema delle diversità, che

diaframma culturale, tecnico e metodologico

tro rispetto all'ambiente: si passa infatti da com­

prospera in relazione alla crescita della comples­

che separa lo sport dalla cultura del movimen­

portamenti ambientalmente disastrosi a straordi­

sità sociale. Insomma, solo un'analisi di detta­

to, che tiene distinta la competizione da una

narie utilità educative in senso pro-ambientale. Il

glio consente di cogliere anche nel non profit

strategia più ampia di benessere collettivo.

quadro semplice ma completo di strumenti forni­

sportivo uno strumento privilegiato per produrre

Questo libro, assumendo il valore più ampio

ti in questo volume sono la dimostrazione che

beni comuni. Dunque, un protagonista che con­

del termine " attore sportivo", riconquista lo

uno sport ambientalmente sostenibile è bello,

corre a conferire un senso solidale alla riforma

sport alla sua dimensione sociale come pratica

anzi migliore, e possibile.

del Welfare.

e metodo per fare cittadinanza attiva.

G. Giorgi Troletti, A. Imeroni

M. Risaliti , I. Stramazzo

G. Basso , M.G. Pugliese

"La nostra pallacanestro"

"La pallavolo"

"La vecchiaia per sport"

2005 - Pagg. 216, euro 14,00

2004 - Pagg. 128, euro 14,00

2004 - Pagg. 152, euro 15,00

Fino a poco tempo fa si

Nel momento in cui il

La pallacanestro è uno

C

sport di squadra.

Tecnicamente un gioco

,

riteneva che per insegnare

"vecchio" si persuade di

una disciplina sportiva

avere ancora un corpo

sportivo collettivo di

fosse sufficiente conoscer-

situazione. Questo

la bene. Solo recentemen­

manuale, pur restando

te abbiamo compreso che,

()

che può rivivere molte

dimensioni dimenticate, v

allora matura una nuova

nell'ambito della tradi­

se per allenare basta

coscienza. Allora sente

zionale classificazione,

apprendere fondamentali

di poter ritornare prota­

per la prima volta, offre molto di più. Non

e gesti tecnici, per essere un buon allenatore

gonista di opportunità ignorate ma che, al

solo fondamentali e competenze tecniche,

sono necessarie molte altre competenze come la

contrario, si rivelano decisivi fattori per il suo

ma anche la consapevolezza della valenza

capacità di comunicare, di gestire le relazioni di

benessere e la sua salute. Gli anziani restitui-

educativa e sociale di questa disciplina. La

gruppo. Allenare, insomma, non è solo insegnare

ti a circuiti di relazioni e di attività anche fisi­

squadra di pallacanestro è un sistema, e

ma anche e, soprattutto, educare.

ca si rigenerano, stanno meglio, riscoprono la

come tale è costituito da un insieme di ele­

Al centro della scena di questo testo c'è il vero

possibilità di azioni significative, anche in

menti in interazione. Qualsiasi comportamen­

protagonista della pallavolo e cioè l'atleta bambi­

senso estetico, per sé stessi e per gli altri.

to di uno di essi implica conseguenze per

no, ragazzo e adulto che sia. Non troverete quin­

Questo volume mette in circolo un patrimo­

tutti gli altri. Il risultato non deriva dalla

di una serie di esercizi da copiare o la definizione

nio notevole di esperienze e conoscenze

somma delle prestazioni dei singoli ma anche

delle tecniche sportive, ma piuttosto gli strumenti

accumulate nel corso di anni di pratica spor­

dalla tenuta delle relazioni tra loro. Infatti,

operativi per costruire i giochi più adatti ai vostri

tiva aperta a tutti gli anziani.

nella pallacanestro alcune regole riguardano

allievi: il gioco come elemento centrale dell'attivi­

la squadra nel complesso.

tà, il gioco come strumento per apprendere la

tecnica, il gioco come strumento educativo.

SMllllliit 83


Anche ¡1 CSI ha scelto la via telematica

ALMANACCO 2007

Tesseramenti e affiliazioni: con Internet si può Il futuro è online, ma già oggi non sono poche le normative alle quali una società può accedere tramite la Rete per ottemperare ai suoi obblighi on

N

sono

ed

pochi,

aumentati

negli

anzi

ultimi

sono

anni,

gli

obblighi cui una Società sportiva

deve adempiere al momento di iscriversi al

CSI e poi gestire l'attività annuale. Soprat­

tutto per le Società che sono in corso di formazione, che sono appena nate o che

sono alla loro prima affiliazione all'associa­

zione. Come orientarsi?

Tutto diventa molto più semplice se ci si ad

affida

internet.

Sul

sito

del

CSI

(http://www.csi-net.it/) c'è quanto basta

per semplificarsi la vita. Basta aprire il

menu a tendina ''Tesseramento" per tro­ vare

due

sezioni:

"Informazioni"

e

"Modulistica". Nella prima sono disponibi­ li informazioni relative ad una serie di adempimenti.

AFFILIAZIONI In questa sezione troviamo le norme gene­ rali su: l'affiliazione, la durata

dell'affilia­

zione, la quota di affiliazione, i requisiti

necessari per l'affiliazione, la documenta­ zione necessaria per costituire il fascicolo

ne al CSI) o il rinnovo amministrativo (suc­

gente). Un'attenzione a parte è dedicata

della Società sportiva, il rapporto con la

cessive iscrizioni annuali al CSI).

alle forme particolari di tesseramento, per

TESSERAMENTO

ca, parrocchiale (circoli culturali sportivi

le attività: free sport, ricreativa, motoristi­

stampa associativa (ricezione di Stadium),

il

riconoscimento

come

Associazione

Nella medesima

Sono reperibili qui le normative sul tessera­

in parrocchia), circoli studenteschi, cir­

informazione

mento, con spiegazioni sui vari tipi di tes­

coli ordinari, calcio e calcio a 5, speed

necessaria per l'affiliazione (prima iscrizio­

seramento possibili (atleta, non atleta, diri­

down e gravity speed.

Sportiva Dilettantistica.

sezione

^imii

troviamo

ogni


eco

ene

Pagina Bianca

0hnp //www.csi-netlt/whitePages/codkksi.php

o

s-

CODICI Riguarda i diversi codici che devono esse­

re inserite nelle tessere CSI per identifica­ re le diverse discipline sportive, le attività sportive e le qualifiche dei tesserati.

TUTELA SANITARIA Si tratta ovviamente di una normativa molto delicata, perché riguarda la salute

degli atleti. Bisogna ricordare che nel modulo di affiliazione il presidente della Società dichiara, tra l'altro, di essere a conoscenza delle norme sulla tutela sani­

taria e delle relative deliberazioni del Consiglio nazionale del CSI. In questa

Completato

parte del sito CSI troviamo i riferimenti

li i moduli (per lo più in formato PDF)

alle normative di legge sulle attività ago­

REGISTRO ASD

nistiche e non agonistiche,

nonché a

Il Registro è lo strumento che il Coni ha

relativi

al

CSI:

quanto deliberato in proposito dal C.N.

istituito per concedere "il riconoscimen­

domanda di iscrizione (modello

1/T),

del CSI. Si spiega come distinguere tra

to ai fini sportivi" alle associazioni/socie-

atto costitutivo della Società sportiva,

attività agonistiche e non agonistiche e si

delle

Statuto tipo della Società sportiva e dei

forniscono consigli su come ottenere la

Federazioni,

certificazione necessaria. Analoga dichia­

Associate e degli

razione

dovrà

essere

contenuta

nei

moduli di iscrizione alle attività sportive.

sportive

dilettantistiche

delle

Discipline Enti di

Sportive

Promozione

Circoli

alla

prima

parrocchiali,

iscrizione

il

codice

fiscale;

modulistica di tesseramento cartaceo o

Sportiva. Le associazioni/società iscritte

informatizzato (per atleti e per dirigen­

al Registro sono inserite nell'elenco che il

ti, nonché modulo richiesta CSI Card).

Coni, ogni anno, deve trasmettere ai

Un'altra opzione della sezione consen­

normativa

al

te di accedere all'area per la modulisti­

Ministero delle Finanze - Agenzia delle

ca che fa riferimento alle Società spor­

Entrate affinché esse possano usufruire

tive già iscritte al CSI e che devono rin­

In questa sezione è inserito tutto quanto

delle agevolazioni fiscali previste per l'at­

novare l'iscrizione annuale:

è necessario sapere sulla polizza assicu­

tività

c'è

modulistica scaricabile on line si accede

rativa per i tesserati (infortuni e respon­

tutto quanto occorre per procedere in

tramite una password che la Società ha

sabilità civile), quella per parrocchie e cir­

tale senso.

diritto ad avere.

ASSICURAZIONI (POLIZZA TESSERATI, POLIZZA PARROCCHIE)

sensi

della

sportiva

vigente,

dilettantistica.

Qui

a questa

coli studenteschi, le relative coperture, i modi di inoltrare le denunce di infortunio

MODULISTICA

On

o RCT. Reperibile e scaricabile anche il

Nella seconda sezione proposta dal sito,

informazioni e documenti, a comincia­

modello di denuncia infortunio o RCT.

quello della Modulistica, sono scaricabi­

re dallo Statuto dell'associazione.

line

sono

reperibili

anche

altre E

^VTiRUhI

85


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csi@csi-net.it -

www.csi-net.it

Il Centro Sportivo Italiano è

nel 1906 dall'Azione

la più antica associazione di

Cattolica Italiana e sciolta

promozione polisportiva

nel 1927 dal regime fasci­

attiva in Italia. Ha festeggia­

sta. Oltre un secolo di sto­

to nel 2004 il suo sessante­

ria, durante il quale la prati­

simo anno di vita. Il CSI è

ca sportiva si è trasformata

stato infatti fondato nel

da fenomeno di élite a

1944, su iniziativa della

fenomeno di massa. In tutti

Gioventù Italiana di Azione

questi anni un impegno

Cattolica. Idealmente si

costante, una ragione di

voleva proseguire l'esperien­

fondo semplice quanto deli­

za della FASCI (Federazione

catamente gravosa: soste­

delle Associazioni Sportive

nere uno sport che vada

Cattoliche Italiane), creata

incontro all'uomo.

dal

1906 è LA VOCE DEL CSI

Nell'anno del suo centenario, "Stadium" il mensile sportivo più vecchio d'Italia si rilancia. Il magazine organo ufficiale

del Centro Sportivo Italiano, dal 2006 è edito dal gruppo Periodici San Paolo, che ne ha impostato il nuovo profilo

basato su informazione, formazione, critica, politica sportiva e racconto giornalistico.

Dalla politica sportiva alle iniziative di sport per tutti: il quo­ tidiano Avvenire realizza settimanalmente, ogni sabato, una

pagina dedicata alle attività del CSI.

PRESIDENZA NAZIONALE Presidente Nazionale Edio Costantini

Gestione Eventi, Attività Sportiva e Comunicazione

Consulenza alle Strutture Territoriali

Direttore: Renato Picciolo

H giuseppe.goffrini@csi-net.it

Vice Presidenti Nazionali

® 06.68404521

Vittorio Bosio (vicario)

H att.sportiva@csi-net.it

Direttore: Giuseppe Goffnni

® 06.68404571

SNAD - Scuola Nazionale Dirigenti Direttore: Eugenio Imperatori

Santo Gagliano

Consulente Ecclesiastico Nazionale

Formazione, Cultura, Promozione e Sviluppo

Don Claudio Paganini

Direttore: Michele Marchetti

SNES - Scuola Nazionale Educatori Sportivi

Consiglieri

S 06.68404561

Direttore: Vittorio Ferrerò

Massimo Achini, Paolo Bellei, Maurizio

H formazione@csi-net.it

Segreteria Scuole di Formazione

Federico,Serafina Grandolfo, Salvatore Maturo, Massimo Sacco

DIREZIONE NAZIONALE

Amministrazione

8 06.68404246 H amministrazione@csi-net.it

Ufficio della Presidenza Nazionale Segretario: Daniele Pasquini

S 06.68404563

El scuolenazionali@csi-net.it

Comunicazione

Area Gestione Eventi, Attività Sportiva e Comunicazione Eventi

® 06.68404535

S 06.68404592 - 06.68404593

S 06.68404527

H presidenza@csi-net.it

H stampa@csi-net.it

H logistica@csi-net.it

^hTlÌO 87


iBRUZZOl

¡FRIULI VENEZIA GIULI

Via Castiglione, 2

Via Cairoli, 7

67020 L'Aquila

33100 Udine

® 0862.810569 - S 0862.412991

S 0432.295285

B 0862.420150

B 0432.21957

E csiabruzzo@libero.it

E segreteria@csi-udine.it

E csiabruzzo@csi-net.it

E friuliveneziagiulia@csi-net.it

& www.csi.abruzzo.it

Presidente: Claudio Bardini

Presidente: Francesco Coccia

BASILICA!

LAZIO

Via degli Aragonesi, 11

c/o Gianfranco Di Lorenzo

75100 Matera

Via Emilia,1

® 0835.268222 - 0835.264405

04011 Aprilia LT

B 0835.181665

S 06.92704997

E csibasilicata@tiscalinet.it

E lazio.presidente@csi-net.it

E basilicata@csi-net.it

E lazio@csi-net.it

Presidente: Lorenzo Calia

& web.tiscali.it/csilazio

Presidente: Gianfranco Di Lorenzo

ICALABRI

¡LIGURIA]

Via del Torrione, 101/C

Via Santo Stefano, 3/3

89127 Reggio Calabria

16121 Genova

E csicalabria@libero.it

S 010.5536644

E calabria@csi-net.it

B 010.5848159

Presidente: Giorgio Porro

E csiliguria@csiliguria.it

E liguria@csi-net.it

& www.csiliguria.it

Presidente: Luca Pellegrini

CAMPANIA^

LOMBARDIA!

c/o Tempio dell'incoronata

Via Chiusure, 81 - 25127 Brescia

Via Capodimonte, 13

S 030.320364 - 030320354 B

80136 Napoli

030.2410359

Se B 081.7413501

E csi.lombardia@csi.lombardia.it

E v.regine@tiscalinet.it

E segreteria.sportiva@csi.lombardia.it

E csicampania@virgilio.it

E lombardia@csi-net.it

E campania@csi-net.it

& www.csi.lombardia.it

Presidente: Giovanni Regine

Presidente: Eugenio Taglietti

EMILIA ROMAGNA^

MARCHE

Via Vasco Agosti, 6

Piazza Federico II, 7

42100 Reggio Emilia

60035 Jesi AN

S 0522.511482

Sei 0731.56508

B 0522.511583

E csi.regionemarche@libero.it

E info@csi-emiliaromagna.it

E marche@csi-net.it

E emiliaromagna@csi-net.it

(cV www.csimarche.it

& www.csi-emiliaromagna.it

Presidente: Ronaldo Spinaci

Presidente: Giuseppe Vaccari

88 SRtlllO


COMITATI REGIONALI

MOUSE

rOSCANAJ

Piazza Molise, 7

Via Taro, 28/F

86100 Campobasso

59100 Prato

8el 0874.493352

®-B 0574.635134

El csimolise@virgilio.it

E toscana@csi-net.it

El molise@csi-net.it

& www.csitoscana.cjb.net

Présidente: Luigi Palumbo

Presidente: Pierpaolo Barni

iBOLZANOl Viale Trieste, 17

PIEMONTE

39100 Bolzano

Via Puccini, 11

Sei 0471.502935

28100 Novara

E csi.bolzano@alice.it

8el 0321.629997

E bolzano@csi-net.it

E piemonte@csi-net.it

Presidente: Vasco lannelli

& www.csipiemonteaosta.it

Presidente: Eugenio Imperatori

RENTOI Via Tomaso Gar, 8

38100 Trento

S 0461.239922 PUGLIA

S 0461.236757

Via Bari, 60/e Complanare Ovest

E trento@csi-net.it

70045 Torre a Mare BA

Presidente: Marco Pasqualim

»080.5461388 S 080.5492696 E csi_puglia@tin.it

UMBRIA

E puglia@csi-net.it

Via Piccolpasso, 11

Lzy www.csipuglia.it

06128 Perugia

Presidente: Antonio Anzivino

SeS 075.5156071 E csi.umbria@libero.it

E umbria@csi-net.it

SARDEGNA

Presidente: Roberto Pascucci

c/o CSI San Gavino Monreale CA

Via Trento, 39

09037 San Gavino 9 070.9376096 - 070.301199

'ALLE D'AOSTA Via Saint Bernard De Menthon, 1

E csi-sardegna@tiscali.it

11100 Aosta

E Sardegna® csi-net.it

Sea 0165.42360

Presidente: Mauro Piras

E csiaosta@libero.it E valledaosta@csi-net.it

& www.csipiemonteaosta.it

Presidente: Pietro Varisella

SIGILI Piazza della Regione, 6

ENETO

95041 Caltagirone

Viale Marconi, 5

Sei 0933.58519

45100 Rovigo

E presidenza@csisicilia.191.it

S e a 0425.419759

E sicilia@csi-net.it

E csiveneto@libero.it

& www.csi.sicilia.it

E veneto@csi-net.it

Presidente: Salvatore Maria Russo

& www.csiveneto.it

Presidente: Antonio Soffiati

89


<STI|

Via Umberto I, 81

ALESSANDRIABB CASALE TORTONA

93010 Acquaviva Platani

Via Parma, 3

14100 Asti

S 0934.95.31.89

15100 Alessandria

Sei 0141.35.37.60

E csialtoplatani@email.it

® 0131.235721

E centrosp14@csiasti.191.it

E carmelo.culora@jumpy.it

E csi_alessandria@tiscali.it

E asti@csi-net.it

E altoplatani@csi-net.it

E alessandria@csi-net.it

E www.csiasti.191 ,it

Presidente: Carmelo Culora

Presidente: Gian Piero Piccioni

Presidente: Giuseppe Galloni

ALTO PLATANI

AVELLINO

ACIREALE Via Ss. Crocifisso, 33

Corso Genova, 10

NCON

Via Casino, 21 83050 S. Stefano del Sole

95024 Acireale

Piazza Federico II, 7

® 095.7635729 - B 095.7632100

60035 Jesi

S 0825.595016

E csiacireale@mail.gte.ir

Sei 0731.56508

E csi.avellino@tin.it

SI acireale@csi-net.it

E ancona@csi-net.it

E avellino@csi-net.it

Presidente: Salvatore Saitta

E www.csiancona.it

Presidente: Giuseppe Leonida Renzulli

Presidente: Luca Giampaoletti

ACQUI TERME

MERSj

Via Caccia Moncalvo, 2

IAOSL

15011 Acqui Terme

P.zza Giovanni XXIII, 6

S e B 0144.322949

11100 Aosta

E aversa.presidente@csi-net.it

El csi-acquiterme@libero.it

B 0165.363881

Commissario Straord.: Luciano De Santis

E aversa@csi-net.it

E vairaluca@libero.it

8eB 0165/42360

E acquiterme@csi-net.it

E csiaosta@libero.it

Presidente: Luca Vairam

E aosta@csi-net.it

c/o Istituto Di Gagmo Abbrescia

E www.csipiemonteaosta.it

Corso Alcide De Gasperi, 318/A

Presidente: Pietro Varisella

70125 Bari

iGRIGENTO

E csibari@tm.it

Via Sant'Onofrio, 41 92100 Agrigento

REZZO

® e B 0922.23079

Piazza Duomo, 5

E agrigento@csi.sicilia.it

52100 Arezzo

E bari@csi-net.it

Commissario Straord.: Santo Gagliano

E agrigento@csi-net.it

S 0575.354771

E www.csiagrigento.it

S 0575.302551

BARLETTA - ANDRIA - TRANI|

Presidente: Giovanni Messina

E arezzo@csi-net.it

E barlettaandriatrani.presidente@csi-net.it

Presidente: Aldo Barcaioli

Commissario Straord.: Serafina Grandolfo

a 0173.441942 - B 0173.34442

ARIANO IRPINQ

c/o Centro Giovanni XXIII

E csi@csialba.it

Via Adinolfi, 32

Piazza Piloni, 11

E alba@csi-net.it

83031 Ariano Irpino

32100 Belluno

E attivitasportiva@csialba.it

S e B 0825.873157

® e B 0437.949208

E formazione@csialba.it

E csiariano@libero.it

E csibelluno@virgilio.it

E www.csialba.it

E arianoirpino@csi-net.it

E belluno@csi-net.it

Presidente: Luciano Marengo

Presidente: Grazia Pratola

IALBj

BELLUNO

Via Mandelli, 9 - 12051 Alba

E www.csibelluno.it

Presidente: Roberto De Barba

LBENGA c/o Seminario Vescovile

ASCOLIPIÇENQ

BENEVENTO

Via Galilei, 26

Via Torino, 236

Via V. Gioberti 82100 Benevento

17031 Albenga

63039 San Benedetto Del Tronto

E csialbenga@libero.it

® e B 0735.751 176

S e B 0824.362411

E csialbenga@tiscali.it

E ascolipiceno@csi-net.it

E benevento@csi-net.it

E aibenga@csi-net.it

E www.csi-ap.it

E csibn@libero.it

Presidente: Laura Marzia

Presidente: Antonio Benigni

Presidente: Salvatore Folio

90 tffTltO


COMITATI PROVINCIALI

■Mi

ICASERTAl

BERGAMO

CAGLIARI

Via Monte Galeno (Casa della Sport)

Via Noto ,19 - 09126 Cagliari

c/o Luigi Di Caprio

24125 Bergamo

Bel 070.372071

Via V. Emanuele, 2 81038 Trentola Ducenta

S 035.210618

E giopitzu@tin.it

B 035.215283

E csi@vivereacagliari.it

@ 081.8148028

E csi@csibergamo.it

E cagliari@csi-net.it

a

E bergamo@csi-net.it

& web.tiscalinet.it/csicagliari

E csi-caserta@libero.it

& www.csibergamo.it

Presidente: Giovanni Pitzus

E caserta@csi-net.it

081.440013

Presidente: Luigi Di Caprio

Presidente: Vittorio Bosio

ICALTAGIRONEl

BIELLA

P.zza della Regione, 6

CASSINO

Via G. Marconi, 15

95041 Caltagirone

Via del Foro, 5

13900 Biella

Bel 0933.25196

03043 Cassino

Bel 015.22594

E caltagirone@csi.net.it

® 0776/312047

E centrosportivo@libero.it

Presidente: Giacomo Sceiba

a 0776.328233 E cassino@csi-net.it

El beilla@csi-net.it

& www.csicassino.com

www.digilander.iol.it/csibiella

Presidente: Fulvio Tessarolo

ICALTANISSETT)

Presidente: Mario Valentino Scuro

Via Sacro Cuore, 7

BOLOGN)

93100 Caltanissetta

CAIANI

Via M. E. Lepido, 196/3

Bel 0934.251 12

Via Raddusa, 2

40132 Bologna

E caltanissetta@csi.sicilia.it

95131 Catania

« 051.405318

E caltanissetta@csi-net.it

® 095.7158846

B 051.406578

& www.infoservizi.it/csi

B 095.7150005

E bologna@csi-net.it

Presidente: Nicola Di Mauro

E catania@csi.sicilia.it

E catania@csi-net.it

& www.csibologna.it

Presidente: Stefano Gamberini

CAMPOBASSO

Presidente: Pier Giorgio Ricci

P.zza Molise, 7

BOLZANO

86100 Campobasso

CATANZARO

Viale Trieste, 17

® 0874.48.36.01

Via Montecorvino, 14

39100 Bolzano

B 0874.48.36.01

88100 Catanzaro

Bel 0471.502935

E csicb@tiscali.it

® 0961.911111

E csi.bolzano@alice.it

E campobasso@csi-net.it

E catanzaro@csi-net.it

E bolzano@csi-net.it

& www.csicampobasso.org

Commissario Straord.: Frate Lio Franco

Presidente: Vasco lannelli

Presidente: Igino Tomasso

BRESCIA

CARBONIA-IGLESIAS

c/o Stadio Comunale

Via Chiusure, 81

Via Amelia Melis De Villa, 3

C.so Mazzini - 84013 Cava De' Tirreni

25127 Brescia

09016 Iglesias

® e a 089.461602 S 089.464126

® 030.312328

Bel 0781.33172

E cavadetirreni@csi-net.it

B 030.310495

E csi.sulcis@tiscalinet.it

E mfo@csicava.it

E segreteria@csi.brescia.it

E carboniaiglesias@csi-net.it

& www.csicava.it

E brescia@csi-net.it

Commissario Straord.: Roberto Onni

Presidente: Pasquale Scarlino

ICAVA DE' TIRRENI!

& www.csi.brescia.it

Presidente: Floriano Vivenzi

BRINDISI

CARPI

CERIGNO

Corso Fanti, 89

Vico l° Fornaci Sgarro, 5

41012 Carpi

71042 Cerignola

P.zza IV Novembre, 43

S 059.685402

72023 Mesagne

B 059.658490

a

Bel 0831.774891

E csicarpi@csicarpi.it

E csicerignola@libero.it

E cp.brindisi@libero.it

E carpi@csi-net.it

E csicerignola@virgilio.it

E brindisi@csi-net.it

& www.csicarpi.it

E cerignola@csi-net.it

Presidente: Alessandro Diviggiano

Presidente: Guido Leporati

Presidente: Antonio Massa

® 0885.421.473

0885.444981

hìflllllllllt 91


ICESENAl

ICOSENZAl

FAENZA

Via C. Lugaresi, 202

C/o II Delfino, Via degli Stadi, 2

Via Castellani, 25

47023 Cesena

87100

48018 Faenza

S 0547.600383

» 0983.512146

a 0546.21569

a 0547.600377

S 0984.75000

a

El cesena@csi-net.it

E csicosenza@katamail.com

E csifaenza@racine.ra.it

& www.csicesena.it

E cosenza@csi-net.it

E faenza@csi-net.it

Presidente: Alessandro Santini

Presidente: Saverio Cerzosimo

Ev www.csifaenza.it

CHIAVARI

CREMA

C.so E. Millo, 121/2 - 16043 Chiavari

Via XXV Aprile, 13

Sel 0185.313095

26013 Crema

0546.665133

Presidente: Ulisse Babini

E csichiavari@libero.it

a 0373.256525

FELTRE

E chiavari@csi-net.it

a 0373.250627

Viale Mazzini, 8/a

Presidente: Cristiano Simonetti

E centrosp22@csicrema.191.it

32032 Feltre

E crema@csi-net.it

a 0439.81111

CHIETI

& www.csicrema.it

a 0439.83530

Via Della Vernia,7 - Ala S.Pio X

Presidente: Angelo Giavaldi

E csi.feltre@libero.it E feltre@csi-net.it

66100 Chieti

S 0871.585955 S 0871.573940

Via S. Antonio Del Fuoco, 9/a

B 0871/61564

26100 Cremona

E mimmo.pura@virgilio.it E chieti@csi-net.it

CREMONA

a 0372.23.928 a 0372.41.33.68

Presidente: Enrico Brambilla

FERMO c/o Palestra Seminario Arcivescovile

& www.csichieti.it

a 0372.460004

Via S. Alessandro, 3

Presidente: Domenico Puracchio

E csi@csi.cremona.it

63023 Fermo

E cremona@csi-net.it

a 335.5882349

CIVITAVECCHIA

E segreteria@csicremona.it

E fermo.presidente@csi-net.it

L.Go Cav. San Bertelo Nicola, 9

& www.csicremona.it

E fermo@csi-net.it

00053 Civitavecchia

Presidente: Renato Bodim

Sea

& www.csifermo.it

Presidente: Adelelmo Zappelli

0766.540753

E csiciv@tin.it E civitavecchia@csi-net.it

CROTONE

l& www.digilander.libero.it/csicivitavecchia Presidente: Andrea Donato

E crotone.presidente@csi-net.it

FERRAR,

E crotone@csi-net.it

Via Savonarola, 26

Commissario Straord.: Antonio Cambretta

44100 Ferrara

Viale Cesare Battisti, 8

CUNEO

a 0532.204060

22100 Como

Via Lorenzo Bertano, 25

E ferrara@csi-net.it

12100 Cuneo

E calcio@csiferrara.it

COMO

a 031.270366 - S 031.302142

a 0532.240365

a e a 0171.693703

E segreteria@csiferrara.it

E csicomo@csicomo.it

E segreteria@csicuneo. it

& www.ferraranet.it/csi

E como@csi-net.it

E cuneo@csi-net.it

Presidente: Renato Dionisi

& www.csicomo.it

& www.csicuneo.it

Presidente: Alberto Scotti

Presidente: Mauro Pastura

CONVERSANO

ENNA

Via F. Pesellino, 7

c/o Palasport Via S.Giacomo

Via Orfanotrofio, 12

50143 Firenze

70014 Conversano

94100 Enna

a

031.302132

FIRENZE

92

a 055.706101

S e a 080.49.57.595

a e a 0935.500.892

a 055.707569

E csi.conversano@tiscalinet.it

E csienna@sicilyonline.it

E csifirenze@tm.it

E conversano@csi-net.it

E enna@csi-net.it

E firenze@csi-net.it

Presidente: Vito Sgobba

Presidente: Alberto Lo Giudice

Presidente: Franco Strambi

irTìfflTiil


COMITATI PROVINCIALI

FOGGIA

¡GORIZIA

LA SPEZI 0

C/o Parrocchia Spirito Santo Via Nedo

Corso Verdi, 4 - 34170 Gorizia

Via Don Minzoni, 72

Nadi - 71100 Foggia

Sei 0481.30040

19121 La Spezia

Bel 0881.714362

E claudiocsi@libero.it

Sei 0187.770545

E presidenza@csifoggia.it

E gorizia@csi-net.it

E csilaspezia@libero.it

E segreteria@csifoggia.it

Presidente: Annamaria Troiano

E laspezia@cs-net.it

Presidente: Andrea De Santo

E formazione@csifoggia.it E foggia@csi-net.it

GROSSETO c/o Mario Bruscoli

Ilamezia terme

Via C. Sforza, 11 - 58100 Grosseto

Via Salvo D'Acquisto

FOLIGNO

Sei 0564.490641

88046 Lamezia Terme

C/o Campo Container Via Campagnola

E csigr@supereva.it

Sei 0968.21021

C. P. 144 - 06034 Foligno

E grosseto@csi-net.it

E csilamezia@tiscalinet.it

Sei 0742.354654

Presidente: Amerigo Loffredo

Elameziaterme@csi-net.it

Presidente: Michelangelo Rubino

Presidente: Antonella De Sarro

E csi.foligno@libero.it

E foligno@csi-net.it

GUBBIO

Presidente: Fabio Mariani

Via Massarelli, 4 - 06024 Gubbio

FORLI

E csigubbio@libero.it

Sei 0872.42247

L.go Annalena Tonelli, 1

E gubbio@csi-net.it

E info@csilanciano.it

47100 Forlì'

& www.csigubbio.it

E lanciano@csi-net.it

Sei 0543.704225

Presidente: Andrea Albini

& www.csilanciano.it

8- B 075.9272484

ILANCIANO-ORTON 0 Viale Cappuccini, 34 - 66034 Lanciano

Presidente: Loris Monteamaro

E csiforli@csiforli.it E forli@csi-net.it

IMO E

LE www.csiforli.it

Via Emilia, 69 - 40026 Imola

LATIN 0

Presidente: Stefano Gurioli

® 0542.30335 - B 0542.31697

Via Emilia, 3 - 04011 Aprilia

E csi.imola@tele2.it

Sei 06/92702957

PROSINONE!

E imola@csi-net.it

E csi.latina@tiscalinet.it

C.so Della Repubblica SNC

E? www.csiimola.it

E latina@csi-net.it

03100 Prosinone

Presidente: Paolo Busato

Presidente: Don Raimondo Salvaggio

Sei 0775.856710 E csifrosinone@libero.it

IMPERIA

LECCE

E frosinone@csi-net.it

c/o Parrocchia Sacra Famiglia

Via Siracusa, 50 - 73100 Lecce

l& www.csi-fr.it Presidente: Maurizio Federico

Via Sacra Famiglia - 18100 Imperia

® 347.1762819 - B 0832.392809

Sei 0183.297485

E lecce@csi-net.it

E csi.impena@libero.it

Commissario Straord.: Marco

GALLURA-ANGLOM

E imperia@csi.net.it

Calogiuri

c/o Oratorio

2E www.csi.imperia.da.ru.

Via San Antonio,5

Presidente: Sandro Cum

LECCO Via San Nicolò, 7 - 23900 Lecco

07029 Tempio Pausania Sei 079.670869

ISERNI

8 0341.362197

E csitempio@tiscalinet.it

c/o Parrocchia S. Giuseppe Lavoratore

B 0341.354485

E galluraanglona@csi-net.it

Via San Lazzaro - 86170 Isernia

E segreteria@csi.lecco.it

Presidente: Roberto Satta

E lsernia@csi-net.it

E lecco@csi-net.it

Presidente: Fabrizio Di Lorenzo

l& www.csi.lecco.it Presidente: Giovanni Sala

GENOVj Via S.Stefano, 3/3-16121 Genova

S 010.592755

Via Castiglione, 2 - 67100 L'Aquila

LEGNAGO

B 010.543994

8 0862.420150

E segreteria@csigenova.it

B 0862.411707

® e B 0442.28455

E genova@csi-net.it

E csi.aq@virgilio.it

E csilegnago@libero.it

E7 www.csigenova.it

E laquila@csi-net.it

E legnago@csi-net.it

Presidente: Adriano Bianchi

Presidente: Roberto Di Stefano

Presidente: Giancarlo Brangian

Via Marsala, 9 - 37045 Legnago

Mllllll'lil 93


iLIVORNOl

MATER-

MODENA

Via Montedoro, 7

Via degli Aragonesi, 11

Via Del Caravaggio, 71

57100 Livorno

75100 Matera

41100 Modena

® 0835.381665 - B 1782245216

® 059/39.53.57

H diprizio@interfree.it

S csimatera@tiscalinet.it

B 059/39.16.65

S livorno@csi-net.it

S matera@csi-net.it

Presidente: Vincenzo Di Prizio

& http://digilander.libero.it/cridic/

S segreteria@csimodena.it S modena@csi-net.it

Presidente: Cristoforo Di Cuia

& www.csimodena.it

8 e 1 0586.893374

Presidente: Stefano Gobbi c/o Casa Della Gioventù' Viale

MEDIO CAMPIDANO

Rimembranze, 10

Via Trento, 39

MOLFETT;

26900 Lodi

09037 S. Gavino Monreale

Pzza Garibaldi, 74/a 70056 Molfetta

® 0371.425468

Bel 070.9339312

B 0371.422160

SI csisgm@tiscali.it

SeB 080.3975813

ISI lodi@csi-net.it

S mediocampidano@csi-net.it

S csimolfetta@libero.it

& www.csi.lodi.it

Presidente: Simona Muscas

S molfetta@csi-net.it

Presidente: Gaetano De Cesare

Presidente: Giovanni Coviello

MELFI

LUCCA

c/o Parrocchia Sacro Cuore

NAPOLI

Via S. Leonardo, 12

Piazza Mazzini, 1 - 85025 Melfi

c/o Tempio Dell'incoronata

Sei 0972.238307

Via Capodimonte, 13

S csimf@tiscali.it S melfi@csi-net.it Presidente: Felice D'Urso

80136 Napoli

55100 Lucca ® 0583.491079

0583.919203

ISI csi_lucca@tin.it ISI lucca@csi-net.it Presidente: Giuseppe Lucchesi

® 081.7413501

B 081.7415799

Via Io Settembre, 1 17 - 98122 Messina

S csi-napoli@libero.it ISI csinapol@libero.it S napoli@csi-net.it

MACERATA

Bel 090.672028

& www.csinapoli.org

V.le Don Bosco, 34

S messina@csi-net.it Presidente: Stellario Briguglio

Presidente: Antonio Papa

ISI macerata@csi-net.it

MILANO

Via Trigona, 12 C.P.62

& www.csimacerata.com

Via S. Antonio, 5 - 20122 Milano

96017 Noto

8 02.58391401/2 - B 02.58391403

BeB 0931.89.30.30

® 02.58391412 (segretario)

S csi.noto@virgilio.it

62100 Macerata

MESSIN

NOTO

Sei 0733.236490

Presidente: Tarcisio Antognozzi

MANTOVA

® 02.5839141 1 (presidente)

ISI noto@csi.sicilia.it

Piazza Virgiliana, 55

9 02/58391407 (stampa)

SI noto@csi-net.it

46100 Mantova

® 02.58391409 (CT) ® 02.58391410

Presidente: Mariacarmela La Rosa

S 0376.32.16.97

SI csi@csi.milano.it

B 0376.320660

S coordtecnico@csi.milano.it

NOVARA

SI info@csimantova.it

S miano@csi-net.it

Via Puccini, 11

S mantova@csi-net.it

S preidenza@csi.milano.it

28100 Novara

S segreteria@csimantova.it

S stampa@csi.milano.it

8 0321.629997

& www.csimantova.it

Ez www.csi.milano.it Presidente: Massimo Achini

S csi.novara@libero.it ISI novara@csi-net.it Presidente: Claudio Fontaneto

Presidente: Giancarlo Zanafredi

MASSA CARRAR,

MILAZZO-PATTI

Via Alberica, 26

Viale Europa, 169 - 98040 Torregrotta

NUORO

54100 Massa

Bel 090.991251 1

Via Convento, 3 - 08100 Nuoro

Sei 0585.47652

S milazzopatti@csi-net.it

Bel 0784.230831

S massacarrara@csi-net.it

S csi.milazzo@tiscali.it

S csi.nuoro@virgilio.it

S massacarrara.csi@alice.it

& www.csi-milazzi-patti.it

S nuoro@csi-net.it

Presidente: Ernesto Benedetti

Presidente: Nicola Di Paola

Presidente: Francesco Pili

94 STfiíO


COMITATI PROVINCIALI

OGLIASTR.

PAVb

PISTOI

E olgiastra@csi-net.it

Via Abbiategrasso, 11

Via Antonelli, 82/a

E olgiastra.presidente@csi-net.it

27100 Pavia

51100 Pistoia

a 0382.528822

a e a 0573.964589

a 0382.529886

E csipistoia@tin.it

Commissario Straord.: Giorgio Marras

E csipavia@csipavia.it

E pistoia@csi-net.it

ORISTANO

E pavia@csi-net.it

& www.csipistoia.it

Via S. Antonio, 13/a

& www.csipavia.it

Presidente: Silvia Noci

09170 Oristano

Presidente: Sergio Contrini

1 0783.767452

PERUGI

Via Revedole, 60

E csior@tiscalinet.it

Via Piccolpasso, 11

33170 Pordenone

E oristano@csi-net.it

06128 Perugia

a

S 0783.70701

Presidente: Danilo Migliorini

OSTUNI Corso Mazzini, 18

72017 Ostuni

IPORDENONEl

a 075.5003584

e a 0434.540766

E csipordenone@cpi.191 .it

a 075.5004327

E pordenone@csi-net.it

E info@csiperugia.org

& www.csipordenone.it

E perugia@csi-net.it

Presidente: Paola Zelanda

www.csiperugia.org

Presidente: Alessandro Rossi

POTENZ. C/O Calia Lorenzo

Sei 0831.30.25.51 E csiostuni@libero.it

PESARO-URBINO

Via Degli Aragonesi,7

E ostuni@csi-net.it

Via Arco D'augusto, 39

75100 Matera

Presidente: Umberto Cavallo

61032 Fano

E potenza@csi-net.it

a e a 0721.801294

E potenza.presidente@csi-net.it

E csifano@tin.it

Commissario Straord.:Lorenzo Calia

PADOV;

E pesarourbino@csi-net.it

Via Gozzano, 60

& www.csifano.net

PRATO

35125 Padova

Presidente: Francesco lacucci

Via Mozza Sul Gorone, 11 59100 Prato

® 049.8800848

S 049.88.01.376

PESCARA

S 0574.464883

E padova@csi-net.it

Via F.P. Michetti, 10

a 0574.468359

E info@csipadova.it

65016 Montesilvano

E csiprato@csiprato.org

Presidente: Marco Biotti

PALERMO

a 085.44.500.84

E prato@csi-net.it

E csipescara@libero.it

& www.csiprato.org

E pescara@csi-net.it

Presidente: Daniele Paoletti

Presidente: Remo Diodato

RAGUS)

Corso Vittorio Emanulele, 461

90134 Palermo

PIACENZ.

Via Xiumè, 4

Sei 091.6113642

Via San Giovanni, 7 - 29100 Piacenza

97100 Ragusa

E csipalermo@tiscali.it

a 0523.335882

El palermo@csi-net.it

a 0523.300336

a e a 0932.622402 a 0932.653466

l& vwvw.csipalermo.it

E csipiacenza@libero.it

E ragusa@csi.sicilia.it

Presidente: Mario Taccetta

E piacenza@csi-net.it

E csi.ragusa@tin.it

& www.csipiacenza.it

E ragusa@csi-net.it

Presidente: Piergiorgio Visentin

Presidente: Francesco Salonia

Via Cisanello, 4 - 56124 Pisa

Via G. Guidarelli, 7

a 0521.236626

a 050.571366 - a 050.573344

48100 Ravenna

E csi@csiparma.it

a 050.576134

a 0544.31371

E parma@csi-net.it

E pisa@csi-net.it

E ravenna@csi-net.it

PARMj Piazzale Matteotti, 9

RAVENNj

43100 Parma

S 0521.289870

l& www.csiparma.com

Presidente: Fiorio Manghi

www.csipisa.it

Presidente: Alfonso Nardella

- a 0544.31140

& www.csiravenna.it

Presidente: Marco Guizzardi

^TlMI

95


¡REGGIO CALABRI

ROVIGO

SIEN/

Via del Torrione, 101/C

Viale G. Marconi, 5

P.zza dell'Abbadia, 6

89127 Reggio Calabria

45100 Rovigo

53100 Siena

S 0425.33363

a e à 0577.48470

E reggiocalabria@csi-net.it

S 0425.411250

E csisiena@tin.it

S 335.7387424

& www.csireggiocalabria.it

E csi.rovigo@tele2.it

E formazione@csisiena.net

Commissario Straord.: Umberto

E rovigo@csi-net.it

E siena@csi-net.it

Renzo Ambrogio

Presidente: Giovanni Cattozzi

& www.csisiena.net

Presidente: Claudio Doldo

REGGIO EMILI

SALERNO

Via Vasco Agosti, 6

c/o Piscina Comunale Nicodemi

SIRACUSA

42100 Reggio Emilia

Via E. Bottiglieri, 1

C/o Parrocchia S. Antonio

84134 Salerno

Via Lo Surdo, 13

a 0522.512946

® 0522.512954

a e a 089.793649

(S 0522.511611

E salerno@csi-net.it

a 0931.400611

E mfo@csire.it

Presidente: Giovanni Ciccolella

E siracusa@csi.sicilia.it

E siracusa@csi-net.it

E reggioemilia@csi-net.it

Presidente: Domenico Colella

& www.csire.it

Presidente: Mauro Spadoni

96100 Siracusa

SANREMO P.zza Cassini, 13

18038 Sanremo

a e a 0184.570033

SONDRIO

RIETI Via Monteleone,7

E csisanremo@libero.it E sanremo@csi-net.it Presidente: Luciano Busdon

23017 Morbegno

02037 Poggio Moiano

E rieti@csi-net.it

a e a 0342.610040

E sondrio@csi-net.it

Presidente: Giorgio Citterio

& www.csirieti.it

Presidente: Valentina Egidi

Piazza Mattei, 14

SASSARI Piazza Tola, 8 07100 Sassari

RIMINI

a 079.231301

SPOLETO Via Letiziai

Via Montescudo, 30

a 079.233076

06070 S. Martino in Colle

47900 Rimini

E csisassari@tiscali.it

E csispoleto@libero.it

S 0541/38.3488

E sassari@csi-net.it

E spoleto@csi-net.it

a 0541/383562

Presidente: Giuseppe Sini

Commissario Straord.: Roberto Pascucci

El csirimini@libero.it

PARANTO

E rimini@csi-net.it

SAVONA

& www.csirimini.it

Via Dei Mille, 4

Via Plateja, 22

17100 Savona

74100 Taranto

ROMA

a

E csitaranto@libero.it

Lungotevere Flaminio, 55

E csisavona@virgilio.it

E taranto@csi-net.it

00196 Roma

Esavona@csi-net.it

Presidente: Antonio Melfi

Presidente: Daniele Fagnani

a 06.3225129 a 06.3224842

a a

E E E E

a 019.8386778 019.8484812

a e a 099.47.73.008

Presidente: Luca Castellare

ERAMO

06.3610096

SESSA AURUNCA

Via San Giovanni, 13

csiroma@csiroma.it

Piazza San Germano, 1

64010 Controguerra

csiromaamministrazione@csiroma.com

81037 Sessa Aurunca

ae

csiromastampa@csiroma.com

a 0823.938056

roma@csi-net.it

06.3610701

a 0861.809035

E csisessaaurunca@virgilio.it

E csi.teramo@libero.it E teramo@csi-net.it

& www.csiroma.com

E sessaarunca@csi-net.it

& www.csiteramo.it

Presidente: Franco Mazzalupi

Presidente: Antonio Sasso

Presidente: Matteo Marchetti

96 ShTìfO


COMITATI PROVINCIALI

ERNI

ERCELLI

REVISO

Strada Valleverde, 22 - 05100 Terni

c/o Casa G.Toniolo

»335.7104017

Via Longhi, 7 - 31100 Treviso

Piazza S. Eusebio, 10 13100 Vercelli

B 0744.278274

S 0422.548964 - B 0422.412201

S e 3 0161.213368

E terni@csi-net.it

E csitreviso@gmail.com

E csivercelli@libero.it

Presidente: Stefano De Simoni

E treviso@csi-net.it

E vercelli@csi-net.it

Presidente: Renzo Priora

Presidente: Guido Francione

ERRA D'OTRANTO Via Vittorio Emanuele II, 2

ERONAl

RIESTE

73013 Galatina

Via Ceolini, 51-33080 Porcia

"Centro Avanzi" Via F. Gioia, 3

Sei 0836.562977

El trieste@csi-net.it

37135 Verona

E csiterradotranto@tiscalinet.it

Commissario: Paola Zelanda

Presidente: Leonardo Diso

» 045.8204031 B 045.502241

E terradotranto@csi-net.it

UDINE

E info@csiverona.it

Via Cairoli, 7 - 33100 Udine

E verona@csi-net.it

S 0432.295285 - B 0432.21957

& www.csiverona.it

Via Pantana, 41

E segreteria@csi-udine.it

Presidente: Danilo Furlan

87020 Acquappesa

E udine@csi-net.it

» 0982.94404

Presidente: Clara Del Negro

IRRENICO

E battista.bufanio@tin.it E tirrenico@csi-net.it

Presidente: Bufanio Battista

FORINO Via Garibaldi, 26 10122 Torino

S 01 1.4369322 » 011.4369520 B 011.4369695

IBP VALENTI c/o Gianluca Fruci

B 0982.94243

ALLECAMONIC Via S. Martino, 44 -25040 Plemo di Esine

S 0364.466161

- B 0364.360500

Viale IV Novembre

89814 Filadelfia W

S 0968.722808

E info@csivallecamonica.it

B 0968.724565

El vallecamonica@csi-net.it

E vibovalentia.presidente@csi-net.it

www.csivallecamonica.it

Presidente: Tomaso Bottichio

ARESE Via S.Francesco, 15-21100 Varese

E vibovalentia@csi-net.it

Commissario: Gianluca Fruci

VICENZAI c/o Palazzo Opere Sociali

E sport@csi-torino.it

S 0332.239126 - B 0332.240.538

E formazione@csi-torino.it

E postmaster@csivarese.it

S 0444.525434

E presidenza@csi-torino.it

E varese@csi-net.it

B 0444.226630

E segreteria@csi-torino.it

Ez www.csivarese.it

E segreteria@csivicenza.it

E torino@csi-net.it

Presidente: Redento Colletto

E info@csivicenza.it E vicenza@csi-net.it

www.csi-torino.it

Presidente: Massimo Sacco

ENEZI Via Assaggiano, 39 - 30174 Mestre

RAPANI

Piazza Duomo,2 - 36100 Vicenza

E? www.csivicenza.it

Presidente: Enrico Mastella

S 041.5441045 - S 041.5442737

ITERBO

Via Osorio, 38

B 041.5448756

91100 Trapani

E csive@libero.it

Via S. Maria in Silice, 3-01100 Viterbo

» e B 0923.873219

E venezia@csi-net.it

S e B 0761.303147

E trapani@csi.sicilia.it

Ez www.csivenezia.it

E c.c.s.i.viterbo@tin.it

E csitrapani@libero.it

Presidente: Luigi Gavioli

E viterbo@csi-net.it E7 www.csiviterbo.supereva.it

E trapani@csi-net.it

Presidente: Rosario Muro

VERBANI

Presidente: Rosario Sorge

Corso Vittorio Veneto, 139 - 28922

Verbania-Pallanza

VOLTERR.

Via Tomaso Gar, 8 - 38100 Trento

» e S 0323.403904

Piazza Inghirami,3-56048 Volterra

8 0461.239922

E csivb@csivb.it

S e B 0588.85682

B 0461.236757

E verbania@csi-net.it

E csi.volterra@katamail.com

E trento@csi-net.it

Ez www.csivb.it

E volterra@csi-net.it

Presidente: Marco Pasqualini

Presidente: Flavio Belli

Presidente: Alfonso Amodio

RENTO

ííhTíO 97


Eventi Nazionali 2008 MARZO 06/09

S. Martino di Castrozza

10°GRAN PREMIO NAZIONALE DI SCI

28/30

Paestum

11°GRAN PREMIO NAZIONALE DI CORSA CAMPESTRE

APRILE 10/13

Ugnano Sabbiadoro

8°GRAN PREMIO NAZIONALE DI TENNISTAVOLO

14/20

Terra Santa

5a MARATONA-PELLEGRINAGGIO IN TERRA SANTA

MAGGIO 02/04

Chianciano Terme

STAGE NAZIONALE ARBITRI

08/11

Ugnano Sabbiadoro

6°GRAN PREMIO NAZIONALE DI GINNASTICA ARTISTICA

08/11

Lignano Sabbiadoro

3°GRAN PREMIO NAZIONALE DI GINNASTICA RITMICA

16/18

Ugnano Sabbiadoro

6°GRAN PREMIO NAZIONALE DI JUDO KARATÉ E WUSHU

Roma

FINALI CLERICUS CUP E CATHOLICUS CUP

La maratona in Terra Santa

GIUGNO 05/08

Ugnano Sabbiadoro

6°GRAN PREMIO NAZIONALE DI NUOTO

14/17

Ugnano Sabbiadoro

FINALI CAMPIONATI GIOVANILI UNDER 14

18/22

Ugnano Sabbiadoro

FINALI CAMPIONATI NAZIONALI SPORT DI SQUADRA (Allievi, Juniores, Top Junior)

LUGLIO 02/06

Chianciano Terme

FINALI CAMPIONATI NAZIONALI SPORT DI SQUADRA (Open, Amatori)

FESTA NAZIONALE ORATORIO CUP

3° GRAN PREMIO NAZIONALE DI MOUNTAIN BIKE 15/20

Sidney (Australia)

GIORNATA MONDIALE DELLA GIOVENTÙ*

Il Meeting di Rimini

AGOSTO sede e data da definire

Rimini

1° GRAN PREMIO NAZIONALE DI BEACH VOLLEY

28°MEETING PER L'AMICIZIA TRA I POPOLI

SETTEMBRE 04/07

Fiuggi o Rieti

11°GRAN PREMIO NAZIONALE DI ATLETICA LEGGERA

OTTOBRE 117/18

Roma

ASSEMBLEA PLENARIA PER I CONSULENTI ECCLESIASTICI

DICEMBRE 106/08

Assisi

8° MEETING NAZIONALE DI ASSISI

Il Meeting CSI ad Assisi


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