Stadium n. 9-10/1958

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Guardatevi intorno, o giovani, primavera dell'umanità, primave­ ra della vita. Fate vostra la No­ stra speranza e dite a tutti che siamo in una primavera della storia; voglia Iddio che essa sia una delle più belle primavere che gli uomini abbiano mai vissuto: dopo uno degli inverni più crudi, una primavera che precede una delle estati più ricche e luminose.

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TtHWS DA TAVOLO jport dalla maglia bianca a cura di Gianni Mazzera

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I FINALISTI DI PESARO Concessionaria esclusiva per la pub­ blicità. PUBL1AC1 - Roma . Corso Vittorio Eman. n. 287 - Tel, 556.068 Costo d’inoerz. U 150 a mm. coL

(Dal discorso di Pio XII per il 90. della Gioventù Italiana di A. C. dcl 19 marzo 1958).

Spedizione in abb. poetale gr. 1 Un numero U 20

settimanale del centro sportivo italiano diretto DA LUIGI GEDDA

Direzione Redazione Amministrazione - Roma Via della Conciliazione 1 t. 555S61 - SSO 11.4

Sudo XIII-N. 9-10 - Roma 27 Marzo 1958

CON LA PROROMPENTE GIOVENTÙ’ CATTOLICA ITALIANA LE ATLETICHE SCHIERE DEL C.S.I.

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Sua Parola * Un aspetto di Piazza San Pietro gremita da circa 150 mila giovani * Un gruppo di atleti del CSI sfila in Via della Conciliazione

Tre visioni della celebrazione del 90° della GIAC * Il S

rivolge la

LE PRIME DUE RASSEGNE NAZIONALI DI PRIMAVERA

Tempo A Pesaro i migliori crossisti e pongisti Oltre 100 finalisti nella “ campestre 18 regioni nel tennis de tavolo di speranza •

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Gli occhi stanchi dei 150 mila erano rivolti a noi e nonostante le due notti I senz.a sonno avevano la forza per chie­ derci chiarezza di posizioni, sincerità e continuità nell'azione di guida, e soprat­ 8 tutto ci chiedevano di non fare della no­ ■ 3 stra Organizzazione uno strumento poli­ tico. Da noi i giovani aspettano la cono­ scenza di Dio e la Fila di Grazia. Aspet­ tano programmi meno sofisticati e più

lla vigilia delle finali na­ noi siamo di tutt’altro avviso zionali dei campionati di in quanto il ruolo di gran fa­ tennis da tavolo che vorito spetta di diritto al faen­ avranno luogo a resaro sa­ tino Gianni Ravaioli. bato 29 e domenica 30 marzo A scanso di... illazioni o com­ per l’assegnazione degli ambi­ menti di qualsiasi genere, coti titoli di campioni nazionali munque. teniamo a precisare CSI di singolo e doppio, a subito che il nostro pronostico schiera dei partecipanti delle favorevole a Ravaioli scaturi­ diciotto regioni si presenta sce soltanto da alcune osser­ qualitativamente ottima. Si può vazioni obiettive: egli è u»i star certi, insomma, che si ve­ atleta serio e puntiglioso, un dranno all’opera parecchi pro­ vero fenomeno di regolarità tagonisti dei campionati GITeT come attesta il fatto che in di terza serie effettuati a Li­ ben due campionati nazionali vorno, formati nelle file del si è piazzato al secondo posto. CIS oltre che alcuni nuovi e E occorre ricordare che egli ha trovato sulla sua strada la promettenti elem<«.ti. . I nomi di Figini, Muner, prima volta Mameli in splen­ Grasso, Mameli. Ravaioli, in dida forma e la seconda quel fondo, danno sicuro affidamen­ Galli che quanti seguono il to sulla riuscita tecnica della pongismo italiano sanno subito manifestazione di Pesaro ed dire di... quali panni vesta. oltre tutto costituiscono garan­ Gli è, però, che questa — zia di spettacolo, specie perchè sempre a nostro modesto avvi­ tra essi uscirà quello del cam­ so — potrebbe essere la, volta bue»:a per lui. E non ce ne pione CSI 1958. Purtroppo mancherà alla ras- vogliano gli altri atleti, ai qua­ sec«ì-a finale — che conclude li per loro consolazione spetta una vasta attività realizzata in il compito di smentirci, se il tutti i Comitati provinciali e nostro orientamento è tanto de­ zonali del CSI con la parte­ ciso: a meno che i»i un anno (Continua in 4. pagina) cipazione di oltre 15 mila pon­ essi non abbiano fatto passi da il veneziano Sambo gisti Pietro, rivelazione della prece­ dente edizione dei campionati e attori di primo piano questo anno negli stessi campionati del GITeT di Livorno dove sol­ tanto per un soffio ha mancato la vittoria grazie ad una ma­ gnifica prestazione del mila­ nese Mugnòz. Sambo, dunque, rrutxhérà in quanto nella fase regionale è stato battuto dal concittadino Giuseppe Muner al quale verrà riservato il ruo­ IN SEDE REGIONALE lo di « outsider » nella com­ petizione pesarese. Quasi e Il 25 la fase corrispondente dei campionati di pal­ compenso di... tanto assente, lacanestro. un piacevole ritorno, tuttavia, Entro il 13 la fase corrispondente del Trofeo a è da registrare con la parteci­ Squadre di Tennis da Tavolo. pazione di Roberto Mameli, già campione nàzicnale CSI 1956. IN SEDE PROVINCIALE il quale — pur non avendo Si organizza in tutta Italia la « Pasqua dello fcporeccessivamente brillato ai cam­ tivo ». pionati GITeT —. si presenterà Entro il 13 la fase corrispondente dei campionati intenzionato a rinverdire l'al­ di Pallavolo. loro con una nuova afferma­ Entro il 13 la fase corrispondente dei campionati zione. Ma il suo compito non di Calcio. sarà facile in quanto parecchi Entro il 30 le fasi zonali dei campionati di Tennis. pongisti so no intenzionati a Hanno inizio le prove di selezione per l'ammissione conquistare la vittoria. alle « interregionali » di atletica leggera. Ad iniziare da Italo Grasso, Ha inizio l'attività bocciofila. col quale sono state scambiate quattro chiacchiere per scru­ SEDE DI SOCIETÀ’ SPORTIVA tarne le... intenzioni, che poi Si organizza la prima gita turistica, alla quale sa­ invece il forte pongista della ranno invitati nche i genitori dei soci. Universltas non voleva nascon­ Si terrà un conversazione tecnica sull'atletica dere t quanto egli, peccando leggera. di... immodestia, ha dichiarato Si terrà l’assemblea per puntualizzare il programma apertamente che il titolo na­ agonistico ed associativo della primavere e del­ zionale del CSI questa volta l’estate. non potrà sfuggirgli. Prosegue l'attività agonistica. Ad ogni modo, al riguardo.

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A Piazza Navona la poca gente giron­ zolava chiusa negli impermeabili lucidi di pioggia primaverile e guardava per­ plessa le impalcature bagnate e i tubi Innocenti che portavano nel cielo di piom­ bo la loro umida e triste solitudine. Sulla scalinata laterale un bambino biondo si divertiva a fare l'equilibrista attaccan­ dosi con le manine sporche sul parapetto di ferro. E sembrava non accorgersi del freddo, della pioggia insistente e noiosa, dei nostri volti preoccupati. Nella Piazza Navona fatta apposta per rallegrare l'anima ai romani stanchi sera trasformata in un vicolo chiuso e cupo. Domani sarebbero venuti IzO mila gio­ vani che sognavano il sole di Poma men­ tre la Piazza indispettita sembrava vo­ lesse spegnere pure la luce grigia del tramonto. Solo gli occhi del bimbo erano pieni di luce e di certezza, < Scendi di lì... puoi farti male! ». < Non mi faccio male! ». < Vai a casa... la pioggia ti procurerà qualche malanno! . <■ Macché! La pioggia a primavera non fa male! ». Mentre la macchina mi riportava a casa sulla strada lucida sorrideva il volto del bimbo come una sicurezza: < la pioggià a primavera non fa male! ». A Piazza San Pietro abbiamo assistito attoniti allo tpettacolo di forza e di unità della gioventù italiana. Molti di noi alla vigilia di S. Giuseppe pensavano al do­ mani con un angoscioso punto interroga­ tivo nell'animo. I giovani risponderanno all'appello del Papa? Chi ha vissuto le vicende della gioventù cattolica in questi ultimi anni poteva avere qualche per­ plessità. Ma la periferia umilmente e si­ lenziosamente ha travolto tutte le stupi­ de polemiche, tutte le incertezze, tutti i dubbi. Un perfetto e quasi religioso si­ lenzio avvolge la Piazza rendendo più impressionante la vostra salda, immobi­ le unione.... >. così si esprimeva il Santo Padre sottolineando energicamente la Sua fiducia nella Gioventù Cattolica Italiana. La periferia ha bandito le polemiche in­ consistenti per lavorare in profondità. Ha escluso il verbalismo pettegolo dalle sedi di Azione Cattolica riportando la nostra Organizzazione nel binario luminoso del­ la sua storia. Non sempre, né lutto, fu luce e trion­ fo nella vostra già lunga storia: la gio­ ventù infatti è generosa, entusiasta, e»ubarante... ma la Gioventù di Azione Catlotica si è sempre ripresa e vuole oggi attuare nella disciplina e nell'ordine la propria dedizione alla Causa di Dio e della Chiesa ». la Gioventù Cattolica ha quindi la sua strada dove non possono assoluta­ mente coesistere compromessi politici o interessi personali, La <■ Gioventù * vuole ricercare in pace il Padre che è nei Cieli. Fiiole conoscerLo, amarLo e servirf.o. Questo dobbiamo insegnare semplicemen­ te ai nostri ragazzi.

gjgir.te e. di contro, Ravaioli stesso sia in regresso di... for­ ma. non vediamo possibile un capovolgimento della situazione. Tuttavia — e questo torna a consolazione di coloro che aspirano alla vittoria ed hanno i numeri per fario — nell’analizzare i nomi dei 'partecipanti ne salta fuori qualcuno che ■po­ trebbe impensierire Ravaioli. Il piccolo ma scattante corna­ sco Figini sti esempio, ele­ mento °ben dotato che sa ca­ varsela bene in difesa ed allo attacco e gioca altrettanto be­ ne di dritto e di rovescio, e qualche altro... Ma sarà da ve­ dere. Noi che per principio vogliamo indicare il favorito, però, restiamo sempre e favore di Ravaioli. Nel doppio, contrariamente a quinto è stato constatato per il singolo, la situazione è ab­ bastanza nebulosa, anche per­ chè ci mancano dati precisi sui partecipanti, nella maggio­ ranza nuovi sulle scene dei campionati nazionali. Sempre a nostro modesto av­ viso. va da sè, due coppie primeggirr.o- sulle altre: quel­ la siciliana formata da GeraciBono e quella parmense comALVARO GAETANI

aderenti alla loro vita, aspettano ialine che la nostra azione non sia più frazio­ naria e personalistica ma assolutamente unitaria. Con il Santo Padre noi vi ringrazia­ mo, dilettissimi giovani, per questa vo­ stra presenza, per questo vostro entusia­ smo, per il vostro fermo proposito di con­ tinuare fiduciosi e sereni il vostro cam­ mino ». Ormai l'invernò è passalo e con la nuova primavera dobbiamo bandire gli stali depressivi e il pessimismo. Non sempre e non tulio andrà bene ma ormai abbiamo la certezza che la periferia è sana e continua silenziosamente il suo lavoro di costruzione. Le nuove imminenti battaglie devono trovarci pronti, uniti, ottimisti. Così tor­ nerà il sole dopo un inverno triste e fred­ do e con il sole tornerà la certezza. Con­ cludiamo con le ultime parole del Santo Padre: < Guardatevi intorno, o giovani, primavera dell'umanità, primavera della vita. Fate vostra la Nostra speranza e dite a tutti che siamo in una primavera della storia: voglia Iddio che essa sia una delle più belle primavere che gli uomini abbiano mai vissuto! ».

« Siamo ritornali a Piazza Navona. .11cimi', .operai stavano smobilitando l'impalcalura della tribuna. Cera ancora il bimbo biondo della vigilia che si diver­ tiva a volteggiare attorno ai tubi Inno­ centi. Ci ha guardato sorridente e di lassù ci ha gridato: Ha Disto, Ila visto, è tornalo il sole! », Seguimmo con gli occhi sereni le sue r^iciire. acrobazie mentre nell'anima nascena la speranza. NICOLA PAVONI

EN 550 prove di selezio­ tivi agonistici, in quanto più sta, tutt'altro: ma perchè è ne provinciale e zonale, che l’insidia naturale, sarà la evidente che, mancando ele­ menti naturali come possono con un aumento di oltre preparazione, la velocità ed essere stati quelli incontrati 150 prove rispetto allo scorso una buona partenza a decide­ dal toscano al campionato al­ anno, rappresentano il pre­ re la gara. Così, come Pieri potrebbe lievi di Roma ed al campio­ ludio di questa finale nazio­ nato juniores di Parma, sarà nale del Campionato di corsa essere l’elemento più adatto un po’ più difficile imporre campestre. Dodicimila atleti- a conquistare la prima posi­ le proprie doti di * corridore zione a Fano, così Pieri po­ gara. vale a dire, si sono trebbe essere l’elemento più di campagna » su atleti più mossi, per dare la centuria di adatto ad ingannare il pro­ addestrati alla gara veloce e finalisti che s’incontreranno tirata. Indubbiamente, infatti, nostico: Pieri è un autentico a Fano a dire l’ultima pa- crossista, non c’è dubbio: ma Pieri, come del resto tutti gli rola sul titolo nazionale CSI sulla pista quale può essere altri, avranno a che fare con del 1958. il suo rendimento? Questo, SERGIO GATTI Cè una tradizione da sfa- non perchè il tracciato di Fa­ tare, quest’anno. Ed è quella no sia equivalente ad una pi(Continua in 4. pagina) di Avellino, che ha vinto i titoli degli ultimi due anni con Festa e Vuotto, e quella dei crossisti centromeridio­ nali, che hanno chiaramente dominato le ultime edizioni del nostro campionato. Il set­ tentrione, in questo senso, ha lavorato molto sodo, questo anno, come del resto anche negli anni precedenti non aveva mancato di fare. Il che, comunque, non dice che deb­ ba veramente farcela: perchè il centro-meridione si ripre­ senta più tenace ed agguer­ rito che mai e con un com­ plesso di elementi che hanno tutte le carte in regola per portare a casa non soltanto Le adesioni alla nostra ini­ il titolo individuale, ma an­ ziativa. che desideriamo ven­ che la classifica a squadre. ga raccolta e sorretta dalla Il Capo della Polizia 4 Ivo Pieri di Iiizcca, inutile nostra organizzazione perifedirlo, parte con tutti i favori 4 rica, ispettorati, comitati pro­ Roma, lì 11 marzo 19584 dei pronostico. Lo stesso, del <4 vincigli e1 zonali ” e* Unioni Caro Professore, £ di giorresto, avveniva nel 1957 per 4 sportive. aumentano a Al Ministro ho ricevuto le copie del 4 Piero Chillé, che dovette in- - nO ,n giorno. 91 ♦ Tambroni, il cui pensiero al ucce contentarsi d una posi ♦ riguardo abbiamo pubblicato settimanale « Stadium ». da v Lei gentilmente inviatemi, e 4 rione zione d'onore d’onore dietro al bra- ♦ Yjiel ;nél numero scorso sì si aggiunvo Vuotto ed a diversi altri T ae questa settimana il Capo desidero esprimerLe il mio 4 elementi, tra i quali non man- 4‘ della Polizia S.E. e ** dott. Car- più vivo apprezzamento per ♦ 4. caterra. che assicura la piena la iniziativa presa dal Cen- 4 cavano davvero le sorprese. 4 adesione degli uffici e degli tro Sportivo Italiano al fi- 4 E’ un fatto che nella corsa 4 esperti dipendenti alla bella ne di migliorare l’educazio- 4 campestre le insidie sono 4 crociata diretta principalmen- ne stradale della gioventù. ♦ sempre all'ordine del giorno: Jte a creare una coscienza di Gli organi dipendenti 4 autodisciplina motoristica tra come l’altr’anno Chillé ebbe T dalla mia Direzione Gene- 4 4 i giovani. L'adesione del Cala sfortuna di incocciare in 4 po della Polizia trova piena rale si adopereranno nel ♦ una cattiva giornata e di 4 rispondenza nell'ispettorato modo migliore per un pieno 4 4 non trovarsi proprio a suo 4 dèi Corpo delle Guardie di successo della iniziativa. Mi è gradita l’occasione 4 agio sul percorso, così potreb­ 4 p.s. nella stessa persona del ♦ generale Cesare Sabatino be avvenire quest’anno a Fa­ T Galli particolarmente vicino per porgerLe, caro Profes- ♦ no per il « nuovo » Pieri. 4 alla nostra organizzazione e sore. l’espressione della mia 4 4 Pur tenendo infatti in consi­ 4 realizzatore di quel meravi- sentita cordialità. firmato J movimento atletico derazione tutte le qualità e 4 glioso le possibilità del lucchese, t sportivo militare costituito GIOVANNICARCATERRA4 dai gruppi sportivi delle non è da escludere qualsiasi * Fiamme d'oro. Prof. Luigi Gedda 4 sorpresa: il percorso di Fano 4 Siamo ben lieti di pubbli- Presidente Nazionale CSI sarà più o meno lo stesso di 4 care pertanto i due graditis- Via Conciliazione, 1 quello di Massa, edizione J simi scritti, ringraziando Sua ROMA 4 1957: infatti ancora una pista 4 Ecc- Carcaterra ed il generate o 4 d’aeroporto sarà il campo di 4 Galli della particolare benebattaglia dei nostri crossisti: ♦ valenza dimostrata ancora gara veloce, quindi, e tanto 4 una volta alle iniziative del niù avvincente e ricca di mo- 4 Centro Sportivo Italiano, < Il Generale Ispettore //•Roma, 21 febbraio 1958 4 4 Chiarissimo Professore, 4 l’iniziativa promossa dal ♦ T Centro Sportivo Italiano * 4. appare quanto mai oppor♦ tuna per contrarre, con una ♦ ♦ azione educativa fra i gio- ♦ 4 vani, il doloroso fenomeno 4 degli incidenti stradali. 4 ♦ I reparti di polizia stra- ♦ i dale potranno, senza dub- ♦ spregiudicato avrebbe esau­ vigilia per eliminazione disci- 4 bio, favorire l’iniziativa T rite le sue energie prima del plinare di Coppi e di Van- 4 con la loro specifica espe- 4 previsto. D'altra parte proce­ nitsen* ♦ rienza in materia e disposi- ♦ dere dì conserva con Plan­ Più che lordine di arrivo 4 zioni in tal senso sono già ♦ kaert avrebbe voluto dire la vittoria di Van Looy su 4 state pertanto diramate da 4 farsi sopraffare dalla muta Pobiet, Darrigade e Contendo ♦ questo Ministero ai cornati- 4 scatenata degli inseguitori che, interessa il particolare tec­ ♦ di interessati. La prego di voler acco- J finalmente, mostrava di reagi­ nico che eento corridori tra i 4 re con concretezza all’azione, quali moltissimi giovani han­ 4 gliere i sensi del mio vivo 4 ♦ protrattasi ormai per sei ore, no percorso 285 chilometri, ♦ ossequio. dei fuggitivi. con il Turchino e le ondula­ 4 f.to • C. SABATINO GALLI 4 L’ordine di arrivo della zióni spezzagambe della Ri­ 4 Chiar.mo 4 Sanremo è ormai di dom • io viera dei fiori a +2 e passa 4 Prof Luigi Gedda 4 pubblico così come sono note all'ora Qualcuno ha accen­ Presidente Nazionale del le vicende e le polemiche nato 'alle troppe gare ormai * Centm Sportivo Italiano ♦ dell'episodio poco edificante ROMA 4 NATALE BERTOCCO 4 che ha messo un pizzico di (Continua in 4. pagina) paprika nelle presentazioni di

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La nostra crociata ---------per disciplinare il motorismo

La cordiale adesione diSuaEcc.Carcaterra

COAMIWRAZIONI SULLA ' CLASSICISSIMA

Rjngmi/iinire la «Sa uri: ino», sitili andida La Sanremo del '58 è già travolto anche il record del in archivio come la più velo­ velocissimo iberico, balzato ad ce e forse la più sconcertante oltre i 42 all'ora e non soltan­ tra tutte le 49 edizioni. Quan­ to da parte di pochi, bensì di do lo scorso anno Miqucl Po­ addirittura u«i centinaio di biet, scavalcò il limite dei 40 itleti che hanno retto il «tre­ orari sembrò che no») fosse no » velocissimo imposto dal­ proprio possibile andar oltre, l'inseguimento di gente (nove che il mèglio fosse già staio in tutto, ridotti ben presto speso da atleti ed organizza­ a sette prima del Turchino) tori per dare alla « classicis­ che sin dall'inizio han mo­ sima un primato che regga strato di far sul serio. Ma il confronto con quello della per quanto seria fosse l'azio­ Parigi Roubàix. o della Pa- ne manovrata in particolare rigi-Bruxelles. Ed ecco in­ dal trio dei « bianco-neri » di vece di colpo, per merito di «Carpano» (Plankaert.. Caiuna pattuglia di coraggiosi e nero e Proost) nessuno pen­ di tenaci, ma anche di capaci, sava che i fuggitivi potessero

reggere il ritmo da essi stessi Imposto, sino ai tre caratteristici « capi », ormai tecnic?mente superati. Capo Cervo e Capo Mele hanno perduto infatti molto del loro interesse per il lavoro delle masto­ dontiche escavatrici che han­ no spianato le prime rampe, addolcendo i ddsliveilli. Resta solo Capo Berta (poco più di 150 metri di altitudine...) in grado di dire qualcosa se af­ frontato a viso aperto, a pieni pedali. Su Capo Berta appi» to Privat si è scrollato di dos­ so il pericoloso Plankaert, senza pensare che tale gesto

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(ORPO DELLE GIARDIE DIPSt


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STADIUM

27 marzo 1958

CELEBRATO A ROMA IL NOVANTESIMO DELI A GIOVENTÙ’ ITALIANA DI AZIONE CATTOLICA

Da centocinquantamila petti è esplosa la risposta di fedeltà al rornano Pontefice E' ancora viva ila eco {fol­ ideologia d'importazione. Non dalle migliaia e migliaia di delle zone industriali, agli ar-GIAC, ha celebrato da Santa la celebrazione del. novante­ è appunto cessato il clamore giovani convenuti a Roma, tigiani, agli studenti. Ogni lo­ Messa ed ha rivolto toccanti si ino della Gioventù Italiana della stampa che ha seguito senza dubbio, resteranno nel calità. ogni ceto, è stato dun­ od elevate parole ai presenti, di Azione Cattolica, avvenuta con rilievo ¡Tavven ¡mento, sep­ ricordo dei presenti con .il cri­ que (rappresentato. (E dii solo sottolineando — fra l'altro — a Roma mercoledì 19 marzo pure attraverso una interpre­ sma delle migliori della vita rappresentanza, sotto alcuni che «la interiorità a lungo con la partecipazione di cir­ tazione più o aneno equilibra­ in quanto da esse è stata pre­ aspetti si può parlare, se si coltivata nelle associazioni ci ca 130 mila giovani conve­ ta c più o meno obiettiva se­ sa forza nuova per guardare pensa che decine di migliaia permette di non essere delle ■ nuti dalle Diocesi di tutta Ita­ condo il'ispirazione che la 'ali­ aH’avvenira con sicurezza od di adesioni sono state respin­ pedine, ma di essere uomini Tra la Commissione te negli alt ime'due giorni per determinati dalla .propria li­ lia per attestare con una ma­ menta. Ma, soprattutto — ed ottimismo. Nazionale Giuoco Cal­ La GIAC, evidentemente, la mancanza di uma pur mi­ bertà ». nifestazione di fede ardente è quel che conia al di sopra e di dinamico entusiasmo la ed al di fuori di ogni sen­ pur tra mille difficoltà di or­ nima possibilità di sistemazio­ 1*1 Presidente Diocesano del­ cio del CSI e la Presi­ ne 'logistica, o per la irrepe ­ ineroMabile fedeltà ad Papa, timento di fazione — la cele­ dine organizzativo (il conve­ la GIAC di Roma, dott. An­ denza Centrale della alla Chiesa, alla Gerarchia, brazione del novantesimo del­ gno è stato allestito in venti ribilità dei mezzi di traspor­ nulli, ha poi salutato i con­ Lega Giovanile è stato adì ideali della stessa GIAC la GIAC è rimasta viva nella giorni!), ha dato una dimo­ to privati). vegnisti e successivamente il raggiunto un accordo mente e nel cuore dei gio ­ strazione di generosità, di en­ che dopo novantanni di glo­ Gremita, allora, Piazza Na­ Sindaco di Roma ha preso la in base al quale no­ rioso cammino sono apparsi vani che sono sfati protago­ tusiasmo, di coesione, di capa­ vona — nella quale era stato parola: « Roma cattolica e ita­ freschi ed incisivi come alla nisti e spettatori ad un tem­ cità e di compostezza — alla alzato un grande Altare dal­ liana — ha detto il’aw. Ciocstre Unioni Sportive, po di un avvenimento memo ­ quale s’è associata quella del le linee semplici e raccolte, cetti — vi dà il benvenuto loro alba. con giocatori in pos­ Non si è ancora spenta la rabile. Avvenimento che si è CSI e del CTG, le due Opere una tribuna per le Autorità con un cuore particolarmente sesso della tessera ondata di commenti obiettivi inserito con la medesima pre­ ohe hanno festeggiato J’awe- ed alcuni pannelli illustrati­ affettuoso e con orgoglio per­ CSI, possono parteci­ da una parte e di critiche in­ potenza di quelli che supera­ ni mento in unità da nienti con vi — Mons. Giuseppe La Na­ chè vede in voi ile speranze teressate dall’altra, che scatu­ no gli angusti limiti del tem­ l’organizzazione madre — che ve, Assistente Centrale della e .la certezza del domani ». pare a tornei organiz­ riscono dal livore impotente po e dello spàzio per proiet­ consente di considerare il no­ zati dalla Lega Gio­ di coloro che guardano alla tarsi nell’eternità, nella stessa vantesimo come un trampo­ vanile, con il solo cargioventù cattolica come ad un eternità della Chiesa, tra le lino di .lancio verso un radio­ tellino CSI. potente esercito dei figli del­ tappe più stupende di quel so futuro. Naturalmente, esla 'luce, deciso nella battaglia cammino di rinascita sopran­ I modesti limiti della cro­ per O’aifformazione del Regno naturale, morale e spirituale naca della manifestazione, di sendo l’accordo bila­ di Cristo, e vedono conse­ che ha preso l’avvio con il certo, non sono sufficienti a terale, anche Società guentemente in pericolo quan­ grido scaturito dal generoso farne penetrare i motivi pro­ di Lega Giovanile so­ Il Presidente Centrale della l’ispirazione della dottrina soto tramano nell'ombra ai dam petto dii Mario Fani: < Biso­ fondi che 3’lhanno caratteriz­ GIAC, dott. Enrico Vinci, sa-|ciale della Chiesa: «I giovani no autorizzate a par­ ni della Chiesa e della Patria gna agire >. zata; tuttavia dalla sequenza tecipare a nostri tor­ Per questo le ore vi ssuite dei fatti di quelle ore, presen­ lutato da vibranti acclamazio­ della GIAC — ha infatti af­ per l’aif formazione di una nei senza bisogno di tala soltanto negli aspetti o, ni, ha quindi iniziato il suo fermato Foratore — stando discorso affermando: <E ’ mio nella Chiesa maturano ed ali ­ meglio, nei fotogrammi più affiliazione e tessera­ dovere anzitutto dichiarare mentano quel senso sociale salienti, il .lettore accorto po­ mento al CSI. che voi siete qui a Roma per che non passa nè a destra nè trà trarli. celebrare il novantesimo della a sinistra, ma per la strada ♦ * * GIAC e per nessun altra ra­ di Cristo ». Lutti Hanno cominciato ad afflui­ gione. E’ una celebrazione Gli applausi che hanno ri­ re alle prime luci del giorno questa che interessa la Chie­ petutamene interrotto le sue All’età di 71 anni si è spen­ i giovani in Piazza Navona. sa, interessa Roma, interessa parole hanno costituito il più to a Parigi il sig. Armand Thibaudeau, Segretario Gene­ molti dei quali appena scesi l’Italia, perchè si tratta della eloquente commento dei con­ rale Onorario della Federation dai pullman che nel cuore del­ gioventù cattolica che non è venuti, come lo hanno rappre­ de France, organizzazione la notte precedente avevano estranea alla vita ed al desti­ sentato quelli che hanno sa­ consorella del CSI. Il Centro Sportivo Italiano, nel quadro della celebra­ divorato centinaia di chilome­ no della Patria ». Molte altre lutato calorosamente il pro­ La scomoarsa rappresenta zione del novantesimo della G.I.A.C., al quale ha preso parte tri. Sono arrivati da ogni an­ Cose ha detto Vinci nel .pur un grave lutto per l’organiz­ con larghe rappresentative di atleti e con le vivaci bandiere golo della Penisola che ha vo­ breve tempo del suo discorso. fessor Gedda aH’inizio del se­ zazione francese che ha per­ condo discorso tenuto nella giallo-blu che si sono unite a quelle della G.I.A.C. nell'omag­ luto esser presente magari con Ma quella che va sottolineata stessa Piazza Navona, innon­ duto con lo Scomparso una gio a Pio XII, ha indetto in onore dei giovani convenuti delle figure più nobili. L’in­ a Roma una serie di manifestazioni sportive, partecipando una modesta rappresentativa : è una sua affermazione di data di sole. cosi al grande avvenimento al quale hanno presenziato, con dai piccoli e sperduti paesini grande importanza perchè in­ tera famiglia del CSI parteci­ Il Presidente generale delle maggiori autorità politiche italiane, il presidente del di montagna, ai villaggi rura­ quadra nella giusta luce il di­ pa al grave lutto e nel por­ l ’ ACI ha tratteggiato la sto ­ C.O.N.I. avv. Giulio Onesti ed il segretario generale dottor li delle pianure; dalle coste, ritto dei giovani cattolici a gere vivissime condoglianze ria della gioventù cattolica Bruno Zauli. assicura cristiani suffragi. all’interno; dalle città che sor­ partecipare attivamente al Ecco, in sintesi, alcuni cenni sulle gare. rievocando le figure delFOrgono attorno agli stabilimenti progresso della Nazione nelL'avvenimento principe, in programma al Palazzetto dello ganizzazione che hanno reso Sport, costituito dall'incontro di pallacanestro tra la Stella Si è spento a Roma ramatis­ testimonianza al ' programma Fotogrammi delle manifestazioni del CSI. Il Prof. Gedda (al centro) ed il Dott. Vinci simo padre della signorina Ti­ Azzurra di Roma e l’ex Massimo di Roma ha veduto l’affer­ «preghiera, azione, sacrificio», (alla sua sinistra), hanno posato per la rituale foto-ricordo tra i giocatori dell ’ Ex Mas ­ na Franzini, attiva collabora­ mazione dei più esperti nero-azzurri per 77-50, dopo che il simo unitamente ai dirigenti nazionale del CSI Notario (il primo a sinistra) Garcea (al soffermandosi quindi ad illu ­ trice dell’ufficio Stampa Cen­ primo tempo si era concluso con il punteggio di 29-21. suo fianco). Borghi (l ’ ultimo a destra). I giocatori della Stella Azzurra subito dopo la strare quello che, con felice trale. A Lei ed ai famigliar! L'ex Massimo ha validamente resistito agli avversari per premiazione si son raccolti attorno a Fratei Anseimo per festeggiare la vittoria sentite condoglianze. sintesi, è stato definito un buona parte dell'incontro, cedendo nettamente negli ultimi minuti di gioco. Alla partita ha presenziato im folto pub­ < dialogo di amore » tra il Pa­ blico che non ha mancato di entusiasmarsi alle fasi più pato e ila stessa gioventù cat­ avvincenti del gioco. Erano presenti il prof. Luigi Gedda, tolica. Ricordata poi la Chiesa presidente generale dell’A.C.I. ed il dott. Enrico Vinci pre­ del Silenzio, che rappresenta sidente centrale della G.I.A.C. una autentica condanna mo­ Ecco le formazioni delle squadre: rale a quanti vanno ipocritaStella Azzurra: Giampieri (14), Saraceni (2), Volpini (21), Corsi (3). Rocchi (6), Forti, Pomilio (16), Borghetti mente tendendo la mano ai (2). Chiaria (13), Materzanin. Allenatore: Ferrerò. cattolici, il prof. Gedda ha Ex Massimo: Galli (14), Orlando (3), Martini (4), Asteo infine concluso: < La GIAC ha (2), De Carli (19), Ticca (4). De Santis (2), Pediconi (2). ••••• formato dei cittadini laborio ­ Allenatore: Positano. si, virtuosi ed anche eroici, A; 3) Cadmea A; 4) Virgilio, Membri: Sergio Della Croce I migliori delle due squadre sono stati: Giampieri, Vol­ punti 29 (25 4- 4). contribuendo validamente alla e Franco Sciullo. pini e Pomilio per la Stela Azzurra e Galli, De Carli e Furiosi per l’ex Massimo. storia del costume cristiano Udine - Presidente: Manlio 5 RATIFICA COMMISSIONI Hanno ottimamente arbitrato Pisani e Castagnola di del popolo italiano». Cescutti; Membri: Valerio Per una svista materiale nel Roma. TECNICHE PROVINCIALI. Gozzi, Romano Bulfoni, An­ numero di Stadium del 20 feb­ Il discorso del prof. Gedda, Comunicato ufficiale n. 4 * ♦ ♦ gelo Covazzi. braio 1958, in seconda pagina, interrotto a sua volta da nu­ A Piazza di Siena si è svolto il Trofeo Autovox di corsa Biella - Presidente: Beppe Il Presidente sotto il titolo ciclismo, è sta­ merosi applausi, ha concluso I 1 - ISCRIZ. CAMPIONATI campestre al quale ha partecipato un gran numero di atleti Membri: Armando Rigola; UMBERTO GARCEA to erroneamente annunciata la tesserati al Comitato Romano del C.S.I. Si sono svolte due la prima parte della manife­ Questa C.T.N. Pallacanestro Cartiglia, Piero Bertone, Piero serie delle quali ecco gli ordini di arrivo: Demartini. Il Segretario ratifica della CTN ciclismo di stazione. ha deciso di prorogare dal 1. serie: 1. Baron (C.S.I. Roma) Km. 1,500 in 5'57"6; GIOVANNI GOMEZ Trento invece di quella di Chiavari Presidente: Aldo Dopo di esso i giovani si 9-3-58 al 18-3-58 il termine ul2. Cerreto (Virgilio); 3. Cascino (C.S.I. Frascati); 4. De Bergamo, Pertanto la ratifica sono avviati in Piazza San timo per l’invio dei moduli di Barotti; Segretario: Sergio Santis; 5. Vigo; 6. Rossi. anzidetta si riferisce alla com­ Pietro attraverso differenti iscrizione (P-l) ai Campiona- Poggi; Membri: Pietro Dane­ 2. serie: 1. Dinetti (C.S.I. Frascati) Km. 1,500 in 5’51”6; missione del Comitato orobico ti Nazionali di Pallacanestro. si, Mario Boero. 2. Castagna (Virgilio); 3. Napoleoni (Virgilio); 4. D’Ales­ itinerari. che risulta composta come se­ sandro; 5. De Rira; 6. Risi. Si invitano, pertanto, tutti i Padova - Presidente: Ro­ • * ♦ Comitati che non l’avessero dolfo Rodolfi; Segretario: * * * La Commissione Tecnica Na­ gue: Presidente: Sig. Sandro Ricci; V. Presidente: Maestro ancora fatto a voler provve­ L’incontro di rugby in programma sul campo dell’Acqua Accolti dalle braccia del co­ dere al più presto a tale invio Paolo Rinaldi; Membri: Ga­ zionale per lo sci e la monta­ Pietro Vitali; Segretario: Sig. gna ha ratificato la designa­ Acetosa è stato vinto dal C.S.I. Frascati su una squadra lonnato berniniano, in Piazza dato |Che dopo il 18-3-58 non stone Borile; Ivaldo Servadio. zione dell’incaricato Tecnico Francesco Salvi; Componenti: mista del C.U.S. Roma per 20-11 (3-11). Alla manifestazione Sulmona Presidente: Nico ­ San Pietro, i 150 mila presen­ saranno accettate per alcun Provinciale dello Sci per il Sigg. Alfredo Ternani, Giusep­ ha presenziato numeroso pubblico che ha assistito ad un la Petrone; V. Presidente: motivo e per nessun titolo, ti hanno levato verso il Cielo Comitato di Milano, nella per­ primo tempo prevalentemente favorevole ai giallo-azzurri Giuseppe Gerosolimo; Segre­ sona del Sig. Marangoni Al­ pe Bonicchio, Giovanni Rai­ il canto della Fede, il Credo, eventuali iscrizioni. del C.U.S. che hanno allineato elementi anziani e provvisti mondi e Attilio Salvi. tario: Laurino Valentini; berto. d'esperienza e tenuto quindi in iscacco i pur volenterosi gio­ durante la S. Messa celebrata 2 - FASE PROVINCIALE catori del C.S.I. Frascati. Nella ripresa, tuttavia, i cussini da S. E. Mons. Mario Castel­ fll IIIIIIIIIIBIIIB II Illuni II lini Illuni VI 111111111 II IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIRIBIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIBIBiailllllll hanno accusato la distanza e sono stati costretti a subire la Si invitano tutti i Comitati lano, Assistente generale delcontroffensiva dei giallo-blù che rimontavano lo svantaggio a voler comunicare immedia­ l'ACI e commentata da Mon ­ e concludevano in bellezza. tamente a questa C.T.N. Pal­ signor La Nave. Ecco le formazioni: lacanestro l’attuale situazione C.S.I. Frascati: Materazzetti, Pasquini. Spalletta. Guerra, Poi è apparso il Papa: sedi- della fase di propria compe­ Zitelli, Pasquini A., Bartolucci, Meggi, Serri, Giorgetti, Di cimila bandiere, di altrettante tenza. Ciò perchè il 30-3-58 rappresenta il termine ultimo Tommaso, Castrucci, Balestra Piersigilli e pitolli. associazioni, si sono serrate per concludere le fasi provin­ C.U.S. Roma Mista: Farinelli, Jotikasthira, Ferrini, Taattorno a Lui mentre II’incon­ ciali o zonali autonome. gliacarne. Cavazzuti, Barca, Vaccari, Arzano, Varile, Cap­ tenibile entusiasmo dii quella pucci, Consorti, Quatroni, Annunziata, Matteucci. Paoletti. Ottimo l’arbitraggio di Pietropaoli. autentica «primavera della Comunicato ufficiale n. 5 Hanno realizzato: nel primo tempo: al 2’ Zitelli (Frascati) vita» ha attestato con ile lab­ meta non trasformata, al 15’ Vaccari (Roma) meta trasfor­ bra, con gli occhi e col cuo­ 1 - OMOLOG. CAMPIONATI mata da Farinelli, al 17’ Perini (Roma) su drop, al 20’ re, la gioia dell’incontro. Giusto quanto previsto dalVarile (Roma) meta non trasformata; nel secondo tempo: Di un incontro caratteriz­ l’art. 8 del Regolamento Na­ al 3' Pasquini (Frascati) meta non trasformata, al 10’ Pa­ squini (Frascati) meta non trasformata, al 15’ Pasquini (Fra­ zato da quel discorso che può zionale, si ricorda che, onde scati) meta non trasformata, al 25' Piersigilli (Frascati) essere definito un colloquio di ottenere l’omologazione della fase provinciale o zonale au­ meta non trasformata, al 26’ Zitelli (Frascati), meta tra­ amore tra il Padre e i figli, tonoma, è indispensabile, da sformata da Pitolli. tanto è stato l’ardore con il parte dei Comitati, far perve­ I migliori sono stati: Zitelli, Piersigilli e Pitolli. quale essi vi hanno partecipa­ nire a questa C.T.N.P.: ♦ ♦ ♦ — Referti originali delle to facendo esplodere la loro Sul campo del Comitato Provinciale C.S.I. rincontro di pallavolo si è concluso con l’affermazione di stretta misura risposta di fedeltà a Pio XII gare disputate; — Copia di tutti i Comu­ della Lazio su una rappresentativa dell'I.S.E.F. per 3-2. e alla Chiesa. nicati Ufficiali emessi dalla L’incontro è stato molto combattuto e dalle fasi alterne. C. T. P.; GERMANO BAR1GELLI La squadra bianco-azzurra è riuscita a prevalere grazie all’ultimo « 15 » nel quale ha imposto il suo maggiore — Modello C-l in cui sia­ affiatamento. no riportati risultati e clas­ Ecco le formazioni: sifiche. S.S. Lazio: Turella. Perugini, Casoni, Maggiali, Perini, N. B. — I Comitati che fos­ Sabbatini. Carbone. sero sprovvisti del Modulo I.S. E.F.: Barbieri (cap.), Guidetti, Tonacci, Coser. Casta­ C-l potranno richiederlo a I gno. Greco, Calderini. questa C.T.N.P. Arbitro: Sabbadini. » ♦ ♦ 2 - NULLA OSTA La squadra di hockey su prato del Convitto Nazionale * Biella - Jorioz Silvio dalla F ha superato per 2-0 il C.S.I. Pat sul campo dell’Acqua Ace­ S. S. Pietro Micca. tosa. dimostrando una chiara superiorità tecnica particolar­ E mente nel primo tempo. Nella ripresa i vincitori, avvantag­ 3 - APPROVAZIONE TORNEI giati, immettevano in squadra alcune riserve che tuttavia sono riuscite a contenere i tentativi di rimonta dei volon­ Genova - Trofeo di Carne­ terosi avversari. vale. Ecco le formazioni: Imola - Campionato Studen­ C.S.I. Pat: Mochi, Sartori. Tremolìi, Narbone M., Mazzati 1958. luti, Peglini, De Santis, Narbone G„ Narbone S. Speziale, Roma - 1. Torneo Studenti. Barberi. Convitto Nazionale: Santamaura. Mancia, Ricca, Castelli, 4 - OMOLOGAZ. TORNEI Giumenia, Viccia, Lacova A., Zaccardi, Giglio, Bue, Lacova M. Marcatori: nel primo tempo all’8’ e al 25’ Zacconi. Alessandria - Coppa giova­ Arbitri: Palermo e Giulianelli. ni cestisti: 1) Don Bosco; 2) * * * Valenza; 3) Marcilo; 4) San Giorgio, punti 25. Netto successo dei pongisti del C.S.I. Universitas nell'in­ contro amichevole che li opponeva al CSI Vis. Il punteggio Catanzaro - Torneo Aper­ di 5-0, infatti, ha premiato le maggiori doti tecniche dei tura: 1) Savio; 2) Agraria; rossoneri. 3) S. Leonardo; 4) Frassati, Ecco il dettaglio: Landolfi batte Palmieri, Jorio b. Granpunti 15. cini; Landolfl Jorio b. Carnevali Grancini. Potenza - 1. Torneo Propa­ Gli altri due incontri di singolo non sono stati effettuati * ganda: 1) Leoni; 2) Intrepi­ essendo il risultato già acquisito. di; 3) Arditi; 4) Aquilotti, ♦ * • punti 29 (25 -f-4). L’incontro di calcio in programma tra la Rappresenta­ Roma - Coppa S. Giorgio: La squadra di pallavolo della S. S. Lazio (sopra) e quella dell’ISEF che hanno dato vita tiva della Lega Giovanile e quella del C.S.I. sul campo ad un serrato incontro sul campo del Comitato Romano del CSI concluso con la vitto­ 1) Aquile A; 2) Primavalle A; Roma di via Sannio. non ha avuto luogo in quanto, malgrado ria di stretta misura dei bianco-azzurri, I «crossisti» del CSI prima della partenza di 3) Aquile B; 4) Silenziosa, l’assicurazione verbale dei dirigenti responsabili, non è stato una delle prove effettuate a Piazza di Siena, con alcuni dirigenti nazionali: ring, Chinni punti 15. possibile accedere al campo per l’incomprensione dei suoi della CTN Pallavolo (il primo a sinistra), il direttore tecnico Nazionale rag. Dattilo (a Roma - Coppa Autunno: addetti destra) insieme a Bernini segretario della Direzione tecnica ed a Rossi della CTN calcio 1) Aquile A; 2) Primavalle

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COMUNICATO DELLA O.T.N

I discorsi officiali

Le manifestazioni indette dal C.S.I.

Comunicati deile commissioni RETTIFICA

Pallacanestro

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STADIUM

27 marzo 1958

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IN RASSEGNA LE SINGOLE DISC.IPLI'E PER UNA PRATICA REALIZZAZIONE NEL C S.I.

Ti:\\IX Dì T il OHI: sport dalla maglia bianca All’insegna del dinamismo Dal punto di vista mera­ mente materialistico, lo sport è un insieme di sfor­ zi muscolari per sviluppare la struttura fisica del corpo attraverso una divertente distrazione. Balza evidente la concezione unilaterale di questa finalità, in sè arida giacché tende soltanto ad aver cura del proprio cor­ po. con sollecitazioni pura­ mente fisiche, senza pren­ dere in considerazione altri e più alti valori, anche se la distrazione a cui tende è sana. E’ una c o n c e z i o n e egoistica che sa di narcisi­ smo anche se è precetto del­ la Chiesa l'aver cura del proprio corpo. Quindi non ci soddisfa. Molto spesso, anzi troppo spesso, oggi lo sport si Re­ tivi sono tanto coloro che si esibiscono nelle arene quan­ to coloro che ai margini si divertono a quelle esibizioni. Diffusissima è l’opinione che siano degne di essere chia­ mate sport soltanto quelle specialità che attirano gran folla attorno a coloro che le praticano. Quante volte, nel dopoguerra quando sorgeva-

no in Italia le prime squadre di baseball, ho sentito dire: quello non è uno sport! Qui, per noi. la concezione dello sport è svisata e ci porta con la mente indie­ tro di molti secoli, quando i potenti di allora propina­ vano alla plebe od agli an­ noiati patrizi spettacoli vio­ lenti e cruenti per sopirne altri istinti. D'accordo, ora ciò non avviene più. ora sa­ rebbero inconcepibili i ludi gladiatori ma lasciateci dire che non incontrano la nostra approvazione le moderne corride ove il pubblico im­ pazza a veder sventrare ca­ valli ed a torturare tori; certi sistemi di gioco che creano continui contatti fra uomo e uomo provocanti scene le quali sarebbero più aderenti se svolte sul tappe­ to nelle gare di lotta libe­ ra; certi sport ove lo spet­ tatore troppo spesso perde autocontrollo e dignità ab­ bandonandosi ai più dete­ riori istinti, oppure che esaltano soltanto la forza bruta, che eccitano negli snobbati spettatori e spetta­ trici sentimenti prettamen­ te edonistici.

Concetti base Sappiamo benissimo che questo tasto, tanto doloroso quanto complesso, ci po­ trebbe portare a lunghi di­ scorsi nonché a violente re­ pliche da parte di chi. se non altro, sa maneggiare la penna meglio di noi, ma re­ sta pur sempre il fatto che gli sport più popolari e dif­ fusi, espressioni atletiche piene di vivacità e di ago­ nismo, spontanee attrazioni squisitamente sportive, so­ no «oggi quasi sempre ac­ compagnati da un miraggio rappresentato da traguardi aventi per base conti cor­ renti bancari e ci fanno constatare che giocatori gio­ vanissimi che conoscono ap­ pena le nozioni del gioco già pretendono, per le loro prestazioni modeste, un compenso in denaro ». E ciò, anche a prescindere dai summenzionati istinti che sollecita e solletica negli spettatori, ci porta ad esa­ minare la concezione che dello sport ha la Chiesa e quindi il CSI. Nè ci si tac­ cia di nostalgici, di senti­ mentali, di sorpassati segua­ ci del romantico o grecista De Coubertine chè qui entriamo nel campo morale, nel campo dell’etica cristia­ na e siamo sostenuti dalle parole del Santo Padre, le quali non temono smentita. Lo sport inteso come sem­ plice esaltazione muscolare, per se stessi o per dare spettacolo, non ci soddisfa: è concezione unilaterale ed incompleta. Il corpo è unito all'anima ed entrambi sono creature di Dio: da questa verità, per noi assiomatica, deriva tutta la concezione che abbiamo dello sport. In materia, mille volte su que­ sto settimanale si sono pro­ nunziati i Dirigenti nostri, i quali hanno poi sancito la questione in modo definitivo nelle pagine magistrali edi­ te lo scorso anno per la Scuola Dirigenti di UU.SS. Sono dispense preziosissime che tutti dovrebbero non so­ lo leggere ma studiarsi; so­ no dispense su cui meditare profondamente e che. in questo momento, abbiamo sotto mano, certi che non saremo imputati di plagio se ne parafraseremo qualche concetto. Se più sopra abbiamo avuto anche parole dure gli è perchè la Chiesa si è sem­ pre preoccupata di questo fenomeno sociale, dei suoi aspetti positivi e negativi, cercando sempre di favorire i primi allorquando serviva­ no all’uomo per ricavarne un benessere non solo fisi­ co ma anche spirituale, e combattere i secondi se por­ tavano al malcostume, al professionismo od alla de­ cadenza religiosa Il CSI è nato appunto per seguire i suoi ragazzi nella pratica dello sport; per in­ dirizzarli verso la pratica dello sport inteso in senso cristiano; per attirare alla fede con lo sport giovani pecorelle smarrite o che si teme possano smarrirsi. Qui ne consegue, per lineare deduzione logica, che noi in­ tendiamo servirci dello sport e non servire lo sport il quale ha da essere mezzo e non fine. Il nostro indiriz­ zo mira a presentare uno sport completo per un uomo completo, fatto cioè di cor­ po, anima e vita sopranna­ turale. Lo sport, nella sua accezione più pura, in quel­ la cioè a cui noi tendiamo, non dev’essere mosso da scopi utilitari che ne condi­ zionino gli impulsi ma da forze intime che si appa­ ghino In se stesse; il piacere che provoca, in chi lo pra­ tica. non deve dipendere dal guadagno o dalle lodi che ne possono derivare ma dal fatto di vivere lo sforzo interamente, liberamente e disinteressatamente. Lo sport, con la somma di sa­ crifici v di mortificazioni che richiede, deve servire per addestrare e temprare il corpo sì da renderlo più forte nel sopportare i disa-

gi che la vita terrena com­ porta e nel resistere alle tentazioni di malsani piace­ ri. Lo sport deve avvezzare il giovane ad imporsi rinun­ ce ed a perseverare in sfor­ zi metodici. Da adulto, i sa­ crifizi, le rinuncie. le dolo­ rose vicissitudini, le avver­ sità della vita saranno af­ frontati o sopportati con più forza, con corpo ed animo temprati ed addestrati. Ne consegue che siamo anche contrari ad uno sport con­ cepito empiricamente e sen­ za metodo ma siamo per quello organizzato e prati­ cato con sistemi tecnico­ scientifici. Ne sortirà il cam­ pione che sarà per noi il benvenuto, se avrà sempre presenti i nostri concetti morali e cristiani. Siamo in­ fatti felici quando dalle no­ stre file esce un campione cristiano di sport; egli sarà per noi una bandiera da sventolare, un missionario fra le file degli sportivi non vicini a noi. Inoltre lo sport per noi non deve essere fonte di commercio ma svago disci­ plinato, dopo le ore di lavo­ ro e di studio. Non deve es­ sere ragione di vita ma com­ pletamento di una vita di fecondo lavoro. Lo sport in­ fine è legato alla prima gio­ vinezza, poi non è più pos­ sibile praticarlo agonisticamente e non deve quindi as­ sorbire tutte le energie del giovane ma solo quelle esu­ beranti. Noi vogliamo con­ vogliare per il meglio le forze esuberanti affinchè es­ se non vengano sprecate malamente, spese in modo malsano o deleterio od im­ morale. Lo »sport» del tennis da tavolo. Ora qualcuno ci chiederà: ma che c’entra tutto ciò in questa pagina dedicata al tennis da tavolo? Abbiamo alla men peggio ribadito nostri basilari princìpi per due motivi. Perchè repetita iuvant e siamo convinti che non è mai male ritor­ nare su argomenti da altri già trattati diverse volte (e molto meglio) e perchè vo­ levamo arrivare a poter af-

fermare che anche il tennis da tavolo è uno sport, è un nostro sport. Non torneremo ad esami­ nare punto per punto le ar­ gomentazioni sinora addot­ te e rapportarle alla spe­ cialità che ci sta a cuore, ma lasciamo questo compito all’intelligente lettore, con la tranquilla certezza che la sua conclusione non potrà essere che la nostra. Vediamo più da vicino questa attività a completa­ mento della tesi ch’essa è ben degna d’essere annove­ rata fra le più nobili spe­ cialità sportive. Il vocabo­ lo inglese «sport» signifi­ cando diporto, svago, diver­ timento. passatempo, si de­ ve accettare che sport è tan­ to l’atletica leggera e il calcio quanto il gioco degli scacchi e la pesca con l’amo all’ombra d'una pianta sul­ la sponda d’un placido ru­ scello. Dunque, il tennis da tavolo è sport. Esso inoltre resta tale anche quando usiamo il vocabolo non più nel suo significato etimo­ logico ma nel senso moder­ no ch’esso è venuto ad as­ sumere: esercizio fisico che esige, in misura superiore al normale, intuito, rapidità di concezione e di esecuzio­ ne. scatto, forza fisica, gar­ retti saldi, fiato e... giovi­ nezza. E’ vietato arricciare il naso, lettore... miscredente! Prima di dissentire, estràniati dalla passione che hai per un'altra specialità, soffèrmati ad esaminare una • d una le suesposte doti e constaterai che esse sono richieste non solo dal tuo sport ma anche dal nostro. Qui. ovviamente, intendia­ mo parlare del tennis da ta­ volo praticato da provetti, ché esso può essere gioca­ to anche da persone anzia­ ne con pancetta o con testa calva... come la nostra: nel qual caso non è più sport agonistico e moderno ma dovrai convenire che anche a calcio vengono disputate partite fra barbieri e sarti né si pretende dà essi scat­ to. intuito, forza fisica, ecc. Scattare da fermo in avanti o indietro, a destra o a sinistra per un’ora e forse più, richiede uno sforzo eguale almeno a quello necessario allo scher­ mitore,-al portiere di calcio, al pallavolista, al cestista, al saltatore in alto. Con­ trollare l’andirivieni della palla, velocissima nella sua breve ed alterna traiettoria, adottare una diversa tattica praticata dallo avversario, a Seconda del tipo di gioco comporta una prontezza di riflessi ed una concentra­ zione tali -da richiedere uno sforzo cerebro-nervoso-mu­ scolare ingentissimo. Per raggiungere un buon livello tecnico occorre un lungo, paziente e tenace esercizio; occorre una non indifferente dose di spirito di sacrificio e di rinuncia. Per ottenere un buon con­ trollo della palla necessita­ no mesi e mesi di perseve­ rante allenamento. Per eli­ minare difetti di Imposta­ zione e di stile occorre stu­ diarsi i propri movimenti e poi un costante e paziente lavoro di cesello, il quale soltanto potrà smussare le spigolosità del gioco e dare armonicità ai movimenti. Divertendoci, ci si allena al metodo, alla costanza, al sa­ crificio, allo studio di se stessi, alla rinuncia : doti che serviranno poi nella vi­ ta cristianamente intesa.

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Ravaioli (a sinistra) e Galli due tra 1 migliori esponenti del vasto movimento pongistico del Centro Sportivo Italiano

La specialità del “singolo,, I CONSIGLI

spigolosità; e dopo che la palla la lunghezza della sua parabola, rovescio i forti e lunghi drives. Singolo ' va diviso è stata colpita, concludere sem­ Nel gioco d'attacco occorre più Ogni movimento Un famoso campione diede pre in avanti il movimento col » tempo » e colpirla quando è idealmente in tre fasi: l’una questi tre consigli, per diven­ braccio e col corpo sino alla »ferma». Per l'attacco occorre inserentesi nella successiva più esperienza che per la di­ senza soluzioni di continuità: tare pongista di classe: gio­ sua naturale conclusione. fesa la quale quindi dev'essere 1) portare la racchetta indietro care. giocare e giocare. Mai Difesa dimenticando questa felice sin­ imparata prima. La difesa rav­ verso la spalla; 2) portare la tesi, seguite questi altri: Teoricamente la palla, sia in vicinata. vicino al tavolo, di racchetta avanti e colpire la 1) adottare l'impugnatura clas­ attacco che in difesa, dovrebbe mezzavolata è ormai sorpassata. palla; 3) accompagnare per un attimo la palla (effetto) e fi­ sica: medio, anulare e mi­ nire il movimento. gnolo avvolgono il manico; lo indice si appoggi su una faccia Attacco della racchetta, il pollice sull'altra: 2) durante il gioco, Come in difesa, mai fron­ guardare sempre la palla; teggiare la rete ma curare 3)concentrarsi al massimo, cioè sempre la posizione girata. Più allontanare ogni altro pensiero 1955 che in difesa, colpire la palla Singolo: Fioni Enrico U. S. Sfondrati Cremona. dalla mente; 4) l'essenza ed il con »tempo» giusto. Sia il Doppio: Petrelli-Celata U. S. Guido Negri Roma tessuto connettivo del gioco è dritto che il rovescio non si la mezzavolata: per raggiun­ 1956 possono imparare se eseguiti in S. Portuali Livorno gere alte vette, praticarla te­ velocità II dritto è più facile Singolo: Mameli Roberto - u nacemente anche se noiosa; Doppio: Bartoli-Cagnina - u. S. Etruria - Firenze da imparare; il rovescio è più 5) il lavoro dei piedi e la efficace. Il principiante perse­ 1957 posizione girata devono essere veri nello studio del rovescio, Singolo: Galli Mauro - U. S Juventus Pontedera sempre attentamente sorveglia­ da eseguirsi per molto tempo Pisa ti: campioni si diventa soltanto lentamente. preoccupandosi Doppio: Mancini-Soliani - U S. Audace - Parma se si è imparato a ribattere soltanto della bontà e non della sempre la palla in perfetta po­ forza del tiro. L’asso nella sizione di equilibrio: nel dritto, non permettendo di tener testa manica dell’attaccante è la palla essere colpita in un preciso e gamba sinistra più avanti; nel ad un serrato attacco (appar­ corta che può essere eseguita determinato istante della sua rovescio, la destra; 6) il gioco tiene all'infanzia del nostro bene e nel momento giusto traiettoria: quando è »ferma» moderno è tutto basato sullo gioco) Sicuri nel palleggio soltanto se si è freddi e coi in aria, quando cioè ha ter ­ effetto, indispensabile per pro­ tagliato, gambe e piedi sempre nervi a posto. Dopo qualche minato la parabola ascendente gredire in palleggio, in difesa, a posto, si può imparare a drives, dopo aver allontanato e sta per iniziare quella di ­ all'attacco; 7) occorre dare ar­ spostarsi a destra ed a sinistra l'avversario dal tavolo, la palla scendente. In difesa si può monicità, ritmo e fluidezza al per agganciare di dritto e di corta può dare il punto gioco, sfrondandolo da ogni colpire la palla durante tutta Tattica Padroni di ogni tiro, forti e resistenti si può non diven­ tare campioni se non si ha tattica, se al braccio che esegue non collabora un cervello razocinante. La tattica migliore allontanato e quindi la tattica per vincere — ebbe a dire il gli tattici, suggerimenti pratici, Con la disposizione che chi i suddetta è sconsigliabile Nel tennista Tilden — è quella di utili astuzie. aiutare l’avversario a sbagliare. si iscrive al « singoli - non può singolo, un drive sulla destra Ottimo è il doppio con un disputare il « doppio - e vice­ ed il successivo sulla sinistra Contro l’attaccante versa, il Regolamento dei no­ forte attaccante sulla destra e (o viceversa) spesso decidono Contro l'attaccante il difesi­ stri Campionati è l'unico in l’altro sulla sinistra. Spostan­ il punto. Nel doppio, ciò ladosi il primo verso sinistra ed sta non prenda iniziative ma Italia che dia importanza e va­ scerebbe gli avversari tranquil ­ lore a questa simpatica specia­ il secondo verso destra, lasce- li al loro posto ed in grado si limiti a disturbare, a cercare lità. Riteniamo quindi possa- ranno sempre tutto il campo di rispondere agevolmente, di rompere il ritmo dell'av­ libero al collega, permettendo ­ no giovare ai nostri doppisti quindi è consigliabile eseguire versario, variando il » tempsi a vicenda di eseguire la bat ­ alcuni suggerimenti tecnici e due drives consecutivi nello po » della risposta e la durezza tuta più forte senza ostaco ­ dell’effetto. Rimandare a volte tattici che la teoria e 1 espe­ stesso angolo;i due difesisti d'anticipo, a volte con ecces­ rienza hanno dimostrato utilis­ larsi. son costretti a buttarsi entram ­ La posizione del giocatore bi da quel lato e possono be­ sivo ritardo; inframmezzare simi. Nel doppio non v'è più un a riposo dev’essere dietro al nissimo entrare in collisione palle non tagliate a tagliatis­ solo cervello che conduce il compagno che batte: ciò per­ o, perlomeno, ostacolarsi non sime; smistare bene la palla; cogliere gli attimi di sosta del­ gioco ma due. Due cervelli che mette a quest’ultimo visione poco. l'avversario per finire di pre­ devono lavorare non solo per completa del campo. Dopo aver Il contrattempo eseguito nel ­ se stessi ma anche in funzio­ battuto la palla .ritirarsi die­ lo stesso angolo da cui provie­ potenza le eventuali palle alte; ne dell'altro, due cervelli che tro al compagno dal lato pre­ ne è micidiale nel doppio per qualche volta fare il contrat­ tacco. L'attaccante invece usi devono cooperare, agire con­ ferito. lato che però deve es­ le ragioni dianzi dette. servizi che non permettano alcordi con intenti di assistenza sere sempre quello o perlome­ Di norma, chi serve esca da mutualistica. Due cervelli che no benconcordato col compa­ destra e con movimento semi­ l'avversario di passare subito devono comprendersi vicende­ gno. Due esempi, con a sini­ circolare (senza balzi), vada in­ all’attacco; si serva di chop volmente onde far si che il stra del tavolo il giocatore che dietro portandosi a sinistra. Il molto pesanti per arginare t gioco fluisca armonico, come se deve rispondere: 1) la palla compagno gli stia dietro e un drives; usi la mezzavolata e. senza abusarne, il contrattacco, fosse svolto da due corpi ma arriva a destra; portarsi a de­ po’ a sinistra. specialmente prima che i drives da una mente direttiva unica. stra, colpire la palla ed uscire Se un giocatore scivola dopo dell’avversario diventino troppo Di qui deriva la prima nor­ a destra; 2) la palla arriva a aver battuto, il compagno deve sinistra; portarsi in avanti, col ­ ma fondamentale. I due doppi­ forti. cercare di ritardare e rallen ­ sti devono essere amici, che pire la palla ed uscire a sini­ Contro il difesista si comprendono a vicenda e che stra. Per le varianti, seguire tare al massimo il gioco. Se attaccante, esegue un drive Contro il difesista, invece, far si stimano reciprocamente. lo stesso principio. lento, lungo e molto alto con Nel singolo, è tattica eccel ­ correre l’avversario è la miglior Ognuno di essi deve conoscere forte effetto superiore. Se dife ­ tattica: Uno-due drives e poi I punti di forza ed i punti de­ lente usare la palla corta, do­ sista, ritardi il più possibile po due-tre drives che hanno palla corta: un drive a destra boli dell'altro, deve capire ed il momento dell'impatto, maga ­ ed uno a sinistra; tiri senza ef­ intuire le mosse del compa­ allontanato l’avversario. Nel ri raccogliendo la pallina vici ­ doppio, alla palla corta rispon ­ fetto inframmezzati ad altri con gno al fine di armonizzare i no al suolo (scopata). movimenti per compiere un de l'avversario che non si è molto effetto superiore. Contro lo scalpellino, incubo buon lavoro, ritmico e scorre­ uno sport dalla candida ma del giocatore non ancora for­ vole. glia, è uno sport della ca­ mato, ossessionante difesista ad L'amicizia e la simpatia reci­ valleria e della lealtà: è oltranza, maestro nella mezzaproca faran sì che fra i due uno sport che prima e dopo volata, tenace e paziente, che mai sorgano motivi di discus­ la partita fa stringere la inesorabilmente sa indirizzare sione. liti, puntigli o divergen­ mano all’arbitro ed all’av­ ze di vedute. Fattore spesso determinante venìe deve concordare col com­ palle là dove il vostro gioco versario. Come la scherma Seconda norma fondamenta­ sull’esito di un incontro in cui pagno quando e come debbono presenta un debole, occorre con­ l’atletica leggera e pochi al­ le: il doppio deve essere for­ non vi sia un gran divario di essere usati). La risposta potrà trobattere alla pazienza a pa­ tri appartiene all'aristocra­ mato da due pongisti che pra­ forze, è la formazione adotta­ essere mandata subito fuori op­ zienza, subirne in parte il gioco zia dello sport; è fatto per ticano un gioco di eguali ca­ ta. Buona regola è questa: il pure essere tanto maldestra da e, alla minima occasione favo­ palati fini non per la mas­ ratteristiche, dello stesso tipo. doppio, a cui spetta la scelta venir finita dal compagno. Que­ revole. piazzare drives decisivi. sa che cerca emozioni for­ In caso contrario il difesista della formazione, faccia in mo­ sto servizio non deve essere Non forzare, quindi, il ritmo, ma ti. Qui si lotta strenuamen­ sarà portato a disapprovare il do che il suo più forte elemen­ fatto continuamente ma alter­ rallentarlo; non cercare solu­ te per superare l’avversa­ compagno attaccante che ha to riceva dal più forte degli nato ad altri (l'avversario ci zioni di forza ma attendere pa­ rio ma si finisce col viso « sciupato » una palla sparan­ avversar!. Si ottiene questo du­ si assuefarebbe). zientemente le palle buone. Us sorridente anche se sudato do. L'attaccante biasimerà il plice vantaggio: più probabi­ Qui non volano pugni, go­ Nella scelta della formazio­ zientemente le palle buone. compagno che non ha finito lità di impedire all'avversario ne, occorre prendere in esame Usare ancora palle con fortis­ mitate o calci e si accetta una palla alta. Ciò ingenera di fare il punto; attaccare o i servizi abituali degli avver­ simo chop; colpire molto for.e sempre il giudizio dell’arsfiducia reciproca e nervosismo schiacciare contro l’avversario sari. Se uno di essi usa il ser­ per non permettere di control­ bitro. Qui in palio non vi contagioso, a tutto detrimento più debole. lare i rimandi; indirizzare ripe­ sono milioni: basta la pic­ vizio laterale, è consigliabile del gioco. Questo, inoltre, non In doppio, ir servizio debo­ disporsi in modo che detto ser­ tutamente in un angolo e poi cola francescana medagliet­ potrà essere redditizio se uno le è quasi sempre punto perso. con forza in quello opposto; at­ ta di similoro. vizio sia ribattuto dal più abi ­ inizia il gioco d'attacco con ef­ Il ribattitore spara subito op­ taccare decisi appena è possibi­ La foga potrebbe fare le. Chi non è in grado di ri ­ fetto superiore (topspin) ed ha pure piazza una palla impren­ le (limitandosi negli altri mo­ riempile ancora molte car­ un compagno che annulla que­ dibile o che obbliga ad una battere subito col topspin, la­ menti a leggieri chop od a col­ telle ma anche ci portereb­ sta tattica entrando in ritardo risposta debole di cui approfit­ sci il compito al compagno pi-spinta Usci); evitare colpi be troppo lontano e sareb­ sulla palla e tagliandola con terà l'altro avversario. Regole rigide e definitive per corti che si possono controbat­ be controproducente in effetto inferiore (chop), sì da Il ribattitore sa su quale raggiungere l’eccellenza non ve tere con mezzevolatr angola­ quanto certe dure verità è consentire agli avversari di mezzo campo arriverà la palla tissime. ne sono; tutto dipende dalle meglio tacerle per non ina­ passare a loro volta all'attacco. e si può quindi preparare a Veda, infine il nostro pongista doti peculiari dei singoli gio ­ sprire animi. Riteniamo Infine potrebbe capitare la pal- riceverla degnamente, ossia ri­ di giocare non appena può, quindi sia giunto il momen­ I la da finire al difesista o ar­ mandarla in modo tale da met­ catori e dal loro grado di af­ ma soltanto quando il lavoro to di chiudere, tanto più che rivare un drive fortissimo al­ tere subito in difficoltà il com­ fiatamento. Comunque, i consi­ o lo studio gli lasciano qual­ presumiamo di esser riusciti l’attaccante: un’occasione persa pagno del servente. Come porvi gli suesposti non possono esse­ che ora libera, qualcuna delle a dimostrare che il tennis da fare il punto nel primo ca­ rimedio? Se siete serventi, re... dannosi. quali deve però essere dedicata da tavolo è uno sport so, punto perso senz'altro nel mandate di là una palla che anche alla preparazione atletica secondo. del C.S.I.. che il tennis non permetta al ribattitore di per la quale, comunque, i mesi da tavolo dunque è da fa­ E' stato ormai dimostrato passare decisamente all'attacco, estivi sono ideali massimamen­ vorire, da sviluppare, da in­ ampiamente che il miglior dop­ magari una palla lenta che pas­ te per lo studente. Tenga pre­ crementare. da propagandapio è quello formato da due si la rete. Se siete ribattitori, sente che il tennis da tavolo attaccanti. Nel nostro piccolo, re fra le nostre Union) cercare di passare subito all'at­ (come tutti oli altri sports) è innumerevoli conferme mi han tacco dando effetto superiore un gran bel divertimento e Sportive, fra i giovani che dato Mancini-Soliani. vincitori alla palla oppure ribattetela tale deve restare senza diven­ vivono le proprie ore di ri­ dell’ultima edizione dei nostri dolcemente e lentamente onde tare una ragione di vita Quan­ poso attorno alla nostra campionati. Due mediocri at­ impedire all’avversario di pas­ do egli si allena, infine, lo bandiera. taccanti amici, aventi l’un per sare all’attacco; comunque sen­ faccia col massimo impegno: l'altro stima e fiducia, battono za cercare di fare subito il Il che era quanto voleva­ come quando studia o lavora, | nettamente due buoni difesipunto. mo dimostrare. senza perdere la serenità, senza I sti. Efficacissimi sono I servizi ricorrere a slealtà od a scor­ Ora, in breve, alcuni consi- con un effetto laterale (il ser- ♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦ rettezze

ALBO D’OBO

I SEGRETI DEI “DOPPIO

Un modesto premio basta ai vincitori Dunque, impiego di ener­ gie muscolari e cerebrali, dinamismo e agonismo, scatto e flato: questo è sport! Allenamento alla discipli­ na fisica e morale, autocon­ trollo e autocritica, doti di sacrificio e di rinuncia, per­ severanza. pazienza e tena­ cia: questo è sport cristiano! V’è poi un'altra conside­ razione. che magari non sa­ rà condivisa da tutti ma che per noi è affascinante e de­ terminante. Noi preferiamo «li sport individuali a quel­ li di squadra. Questi ultimi, salvo pochissime eccezioni, portano al contatto con lo uomo e quindi possono tra­ scendere in durezze, in scontri violenti e cattivi con tante conseguenze (per noi negative) facilmente arguibili: danni al fisico (con­ tusioni, abrasioni, ferite) e danni morali (cattiverie, slealtà, sopraffazioni violen­ te: traumi inguaribili per le giovani menti). Nel tennis da tavolo si è soli di fronte all’avversa­ rio col quale lealmente si combatte ad armi pari in una rapida schermaglia di botte, parate e finte dalla quale esce vittorioso il più agile, il più resistente, il più intelligente, il più tatti­ co. Il tennis da tavolo offre la possibilità di esplicare la propria personalità, il pro­ prio estro, il proprio stile e può essere svolto così co­ me dettano impulso, tempe­ ramento. carattere. Il tennis da tavolo non porta al professionismo, è

Una buona norma

Pagina a cura

GIANNI MAZZERA

DI C1LLL1VEB Questa pagina ha altri scopi e non può quindi ospitare un trattato sul nostro sport, anche se molto schematico e succinto Un po’ di spazio disponibile consente pero di of­ frire al lettore alcune « regole d'oro » su cui meditare giac„« incinerarsi che possono considerarsi un un condensato condensato in in pillole pillole dei gioco.

Errori da evitare pallina battuta troppo presto o troppo tardi focoso) Rilassamento o mancanza di pazienza Corpo troppo vicino o troppo lontano dalia pallina Omissione della fine movimento e ritorno lento alla po­ sizione neutra .... Farsi cogliere in contropiede o fuori equilibrio Scarsezza o mancanza di scatto Racchetta con angolazione errata o impugnata troppo rigidamente . Inizio di movimento anticipato o ritardato Braccio troppo teso e rigido nena battuta o troppo piegato

La battuta Osservate La direzione dei rimando avversarlo Seguite con l'occhio la pallina in arrivo Mettetevi in posizione col corpo e col piedi Piegatevi, con leggero anticipo, col busto In posizione corretta, in avanti Piegate 11 braccio ad angolo retto in preparar ione della battuta , Scegliete la direzione della vostra battuta, tenendo la racchetta ad una giusta distanza dal corpo Iniziate il movimento a tempo e non in anticipo o in

Fate un piccolo passo avanti al momento della battuta Spostate 11 peso del corpo sul piede-guida Colpite la palla col centro della racchetta e finite u movimento

La difesa p>lllnx Siate in posizione centrale e occhio Giratevi verso destra (per il dritto) o verso sinistri (per il rovescio) sino a formare un angolo retto con la rete portate il piede sinistro avanti per 11 dritto, viceversa per il rovescio Piegatevi in avanti per rallentare la tensione, l’Irrlgidimento Portate indietro la racchetta verso la spalla destra e portate In avanti la spalla sinistra (dritto). Viceversa per il rovescio Fate un movimento come per spaccare la legna con una accetta, portando la racchetta in avanti e sotto la pal­ lina. Nei rovescio la battura è fatta solo con l’avam­ braccio Portate a termine il movimento. Nel rovescio. H gomito ferma naturalmente il movimento Mantenete fermo il vostro polso (per 1 primi tempi) Lasciate che la palla cada all’altezza del vostro polso prima di colpirla ritornate alla posizione neutra

L9 attacco Siate In posizione neutra e occhio alla pallina Giratevi verso destra o verso sinistra (meno) come per La difesa portate il piede sinistro avanti e quello destro (dritto), viceversa per il rovescio Piegatevi leggermente in avanti e piegate pure il braccio ai gomito Portate indietro la racchetta vicino alla spalla destra (dritto), viceversa per il rovescio Spostate il peso sul piede posteriore portate avanti la racchetta per dare velocità «Ha pali». poi di traverso verso l’alto per dare l’effetto •% Fate un passetto avanti col piede sinistro (dritto) o col piede destro (rovescio) e colpite la pallina quand’è nel suo punto morto Spostate il peso del corpo sul piede anteriore Portate a termine il movimento e ritornate alla posi­ zione neutrale

Regole d9 oro per il novizio • Pratica il tuo sport con entusiasmo e con tutto il cuore • SII fedele al tuo sport alla tua società, alla tua squadra > Mangia e bevi moderatamente, va a letto presto, non fumare » Cerca di essere sempre un esempio di contegno sportivo • Non perdere mai Pauto-controlio, concentrati e impe­ gnati sempre completamente, mantenendoti sereno • Non diventare un fanatico e considera ¡’avversario co­ me un collega sportivo. Sii modesto ► Medita sui consigli dell’allenatore e degli amici esperti in allenamento * Usa sempre abiti comodi e larghi, scarpe morbide e leg*re • Allenati intensamente onde acquistare forza e resisten­ za anche per 20 partite • Cerca di imporre la tua volontà, la tua tattica all’avver­ sa rio, sombattendo per l’onore della vittoria

Regole (Poro per ¡'esperto Mantenetevi a posto fisicamente. Se siete in forma, sa­ rete resistenti alia fatica Sceglietevi un equipaggiamento molto comodo e munlte vi d'una salvietta Abbiate cura dei vostri piedi (pelle ed unghie) e non giocate con le mani fredde Ricordatevi che l’avversario è nelle stesse vostre cOndizioni. se le condizioni di gioco sono cattive Concedetevi un giorno o due di riposo prima d’un tomeo Non seguite i consigli di amici o di spettatori. Non ascoltate le lamentele o le scuse del futuro avversario Non cambiate mai la racchetta nell’imminenza di gare Non siate troppo fiducioso o sfiduciato Giocate sempre per I punti, inai per la platea Non guardate le sorgenti luminose durante la partita e. prima, bevete un sorso d’acqua

Regole d9oro generali Guardate sempre la pallina Abbiate fiducia nei vostro istinto di gioco Mantenetevi calmi, freadi e composti In ogni evenienza, Non lasciatevi influenzare dagli spettatori o dairawersario Eseguite soltanto le battute che avete sicure e non assumctevi rischi non necessari con tiri matti ❖ State in difesa quando avete dubbi tattici Concentratevi, concentratevi Preparatevi ed adattatevi alle particolari condizioni di gioco Osservatevi e correggetevi mentre giocate Non temete m»i l'avversario. GiOcate sempre per vin­ cere. mal per dare spettacolo Siate sempre corretti e leali


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STADIUM

27 marzo 1958

VERSO LA CONCLUSIONE L’IMPONENTE ATTIVITÀ’ REALIZZATA IN TUTTE LE PROVINCE

fl Pesaro le orline due rassenne omelie di nrimavera 19 regioni nel tennis da Me (Continuaz. dalla 1. pagina)

rivincita sul... cronista e dimo­ strare con la prova dei fatti che ha fatto male a puntare lo sguardo solamente su quat­ tro partecipanti, invece che su loro due? A Pesaro, dove è fissato lo appuntamento, si vedrà se ci saranno conferme o smentite; se i campionati del CSI che covano molte rivincite e pro­ positi di riscossa di alcune re­ gioni rimaste a bocca asciutta in questi ultimi anni, faranno registrare delle sorprese o me­ no. A Pesaro, appunto, dove se ne riparlerà. ALVARO GAETANI

re 100 nella “ campestre

TRENTINO • Filippi Benito •• Gavazza Gianni *• Pederzoll Remo

(Continuaz. dalla 1. pagina)

E via via, alla rinfusa, pos­ severa e non c’è alcun dubbio un percorso un po’ nuovo, che siamo citare Re e Renzi di che si sono raggiunti risul­ posta da Mancini-Longi. A fa­ richiede doti non comuni a Ancona, Di Blasi che dovrà tati davvero insperati e per vore di quella siciliana, in tutti i crossisti: chi sarà il difendere con Anginoni gli la rispondenza data dai Comi­ particolare, esiste un maggioro UMBRIA più adatto a spuntarla su quel i'lustri precedenti di Avelli­ tati e per il tenore tecnico affiatamento (Geraci e Beco * Cavalli Maurizio no, Ciutti e Bonetti di Bre­ che si è raggiunto. Probabil­ terreno? hanno gareggiato insieme per , *• Bernelli Luigi molto tempo), ed ime maggiore Il ’ precedente Vuotto sta scia, Carta e Becca di Caglia­ mente sarà anche l’ultimo ** Cicoria Felice esperienza (io scorso a» no i proprio a dimostrare che un ri, Sergi di Catanzaro, Rizzo anno che la formula del Cam­ due si sono classificati al se­ buon pistaiolo può riportare e Imbesi di Messina, Zerbi e pionato di campestre resterà VENETO condo posto dietro i vincitori). il successo in campestri del Rotta (attenzione specialmen­ quella che è. Infatti possiamo * Muner Giuseppe Potranno i parmensi, per i genere di quella di Massa e te al secondo!) di Milano, anticipare che fin dall’anno *♦ Bolognini Giorgio quali il solo Mancini è rimasto ** Zanetti Cesare di Fano: l'avellinese, infatti, Biondo di Palermo, Magnani venturo sarà realizzato un a difendere le « chances », do­ se ben ricorda, confermò pro­ di Parma, Comba e Girard di campionato su tutte altre ba­ FRIULI po la defezione di Soliani rim­ prio sulla pista le doti di ve­ Pinerolo, Grottoli di Torino, si: è già allo studio più d’una piazzato dall’ottimo Longi. con­ * Durazzano Sergio locità messe in mostra a Mas­ Rattin (altro pericolo nume­ proposta e quasi certamente ♦* Grison Bruno fermare la loro superiorità do­ sa, finendo per conquistare a ro uno!) di Trento. il 1959 vedrà un campionato »• Roversi Luciano po l’affermazione della prece­ Lucca, nella finale nazionale completamente nuovo: pro­ dente edizione dei Campionati? Ce n ’ è davvero da compor ­ TOSCANA del nostro campionato su pi­ E’ un interrogativo che resta prio perchè l’esperimento di * Mameli Roberti re un mosaico dal quale può sta, il titolo dei 1500. senza risposta, perchè le altre « e t •• Nannond Vivaldo E' chiaro allora che, se Pie­ scaturire il quadro d’una gara quest’anno ha dimostrato che ** Papi Remo ri dovesse affermarsi anche a con i classici fiocchi. E’ fuor la nostra periferia è pronta Fano, la sua rivelazione sa­ di dubbio che il titolo fa gola per affrontare le prove più sorprese e, come ci auguriamo, • * r I nomi dei singolisti sodifficili, fino a trasformare rebbe davvero completa, in di dar filo da torcere alle mi.nniT7.~ft no contrassegnati da un a molti ed è altrettanto fuor gliori, per dar vita ad incon- ABRl,ZZ0 quanto questa sua vittoria ormai la nostra manifestazio­ asterisco; i partecipanti alin gara attraverso i campi, a Giretto contatto con la natura, il crossista rappresenta una di dubbio che la preparaziotri agonisticamente tesi. * ItaJ7 potrebbe preludere ad un’in­ ne atletica invernale in una le gare di doppio da due delle espressioni più pure ed affascinanti dello sport come mezzo educativo e formativo Resta ben chiaro che i cam*• Eccellente: a grandlosa leva na2ionale di teressante carriera nelle gare pionati di Pesaro non manche1 Girolamo , su pista nelle prove di mez­ dimostrarlo stanno le centi­ corsa campestre, la cui effi­ rani'o ancora una volta di di- CALABRIA zofondo corto che in quelle naia di prove locali che sono' mostrare Tefficienza del pongi‘ Amadd»« rin«™» di mezzofondo lungo. Con il state disputate, in notevole cacia è stata abbondantemen­ VARATI DALLE PRESIDENZA DELLA GIAC E DEL CSI smo giallo-tblu in quanto, come „ Attanasio Carmek» che si vuol dimostrare che soprannumero allo scorso an­ te dimostrata senza alcuna dimostra la larga partecipazioCannizzaro Carmelo possibilità di smentita pro­ per lo stesso Pieri, che si pre­ ne dii nostri atleti ai campio­ no. Diminuisce insomma la prio dai due primi posti con­ senta come favorito numero nati GITeT di III serie, esso, CAMPANIA quantità del concorrenti alla quistati in ben due dei tre uno, la gara di Fano è tutojgod anno, immette nuove re« calabrese Franco t’altro che facile, anzi è piena finale, ma aumenta in manie­ concentramenti FIDAL per i clute in campio nazionale. •♦ Ingenito Vincenzo di incognite e rappresenta ra ed in misura notevolissime campionati allievi. A proposito' dei campionati ** Rossano Emanuele una vera e propria prova del la qualità: questo era appun­ del GITeT. come non ricordaA Fano, è certo, avremo un fuoco, destinata a metterne to lo scopo che si voleva rag ­ re il comportamento del diordine d’arrivo composto da bene in chiaro le qualità e le giungere ciassettenne veneziano Pietro * Ravaio li Gianni rendendo quanto nomi di' atleti giovani e gio­ Mauro possibilità di sviluppo. Sambo, candidato numero 1 alla viHnrir, mai severo il regolamento ed vittoria che poi è mancato nella " vm°no vanissimi che ritroveremo Se dovessimo fare altri no­ imponendo una grande mole mi, ci troveremmo franca­ finalissima contro il coriaceo LAZIO presto sulle piste a continua­ di lavoro ai Comitati per ac ­ mente nell’imbarazzo. E que­ milanese Mugnoz nell’incontro „ Grasso Italo re una carriera iniziata come sto, è bene dirlo, non perchè quistare il diritto all’ammis­ decine di migliaia di giovani concluso per 3-2 perchè non Tozzi Piero ha retto la distanza a causa | *• Pacelli Franco manchino nomi in grado di sione in finale di uno o due nelle file del CSI: con il più di una lunga assenza dai cam­ farsi luce o nomi già noti, ma rappresentanti (un elemento In questi giorni viene in ­ concretizzazione di una for­ viene ormai realizzato con Commissione Zonale di « Gio­ caldo augurio di continuarla pi da gioco determinata da LIGURIA proprio perchè in certo senso per quattro gare, due ele ­ viato ai Centri Diocesani della mula nuova che nel salva­ successo nel CSI, alcuni sport ventù Sport », improrogabili motivi di studio? * Ivaldi Italo tanto bene come è stata inic’è abbondanza di atleti in menti per sette gare). GIAC, ai Comitati Provinciali Perchè, inoltre, no«i ricordare guardare ampiamente la fon­ obbligatori (triathlon, corsa »• Calcagno Lorenzo zata. Per tutti indistintaL’opuscolo, arrichito da al­ gamba! Una vera e propria il comportamento del comasco F il primo anno che si spe ­ Zonali del CSI, •* Angileri Michele a tutti gli damentale fisionomia e fun- campestre e tennis da tavolo) cuni cenni storici, organizza­ garanzia di spettacolo ad alto mente! Figini, tradito dal... cattivo uso rimenta una formula tanto Organi centrali e periferici zione di apostolato della GIAC, ed altri facoltativi (bocce, SERGIO GATTI tivi e tecnici sulle discipline livello, non soltanto sul pia­ del proprio gioco di attacco che LOMBARDIA dalla 'Gioventù Cattolica e contemperi pure la possibilità calcio, ginnastica, pallavolo, no agonistico, ma anche su> • Figi ni Enrico potrebbe invece dargli grandi presentate, contiene inoltre le quello tecnico. del CSI, l’opuscolo « Gioventù di incnementare una pratica pallacanestro, nuoto, pattinag­ soddisfazioni? Quello di Man­ »• Fasoli Giancarlo norme per l’attuazione della Come non far cenno, ad\ Sport » preparato a cura della cini, ottimo nell’impostaziore * * Riccardi Angelo fisico-educativa e fisico-agoni­ gio, tamburello, tennis e sci), attività: affiliazione, tessera­ esempio ai genovesi che ver-i di gioco e nella tenuta di gara; Presidenza Nazionale del CSI stica dalla quale la moderna allo scopo di orientare i giomento atleti, organizzazione ranno a Fano con Umberto li di Muner, giovane racchetta LUCANIA allo scopo di fornire oltre a pedagogia non può prescindere vani anzitutto verso la pra" della Commissione Zonale, fun­ Rocca e Laganà? Rocca forse; che si è classificata al quinto • Fusco Gianfranco chiare e precise idee sullo nella preparazione delle gio­ tica dell'atletica leggera »•La Rocca Paolo zionamento della stessa Com' non attraversa in questo mo­ posto, laureandosi poi campio­ sviluppo e l’organizzazione delle vani generazioni alla respon­ fondamentale disciplina per missione, * * Galasso Luigi ne juniores? Esso rappresenta mento il suo periodo miglio- ! attività sportive nelle Associa­ sabilità della vita. una sana impostazione di quindi una guida ed al tempo re di forma, anche perchè sij Sono elementi formati nelle MARCHE Canocchia Edilio (Acqui) zioni delle GIAC, i programmi Inoltre, nella stessa intro­ qualunque altra — e di man­ stesso no mezzo di orienta­ è sottoposto ad un’attività un‘A fine del CSI. Come il livornese Proverà G. (Macerata) • Giustozzi Silvano po ’ eccessiva, che ha finito । Peluffo Vinicio (Acqui) Mameli che per quanto si sia ed i regolamenti relativi alla duzione, puntualizzata la fisio­ tenere vivo, pur inquadrato in mento che lozzi Domenico (Macerata) risponde in pieno • * Fioravanti Roberto per logorarlo prima del tem-Colucci Giovanni (Alba) prodigato non ha fatto grandi stessa attività. nomia di « Gioventù Sport » una regolamentazione sportiva alle esigenze per cui è stato Lasagna Aldo (Mantova) * • Silvestri G ianfranco po: ma ora sta in fase di re ­ cose perchè è troppo lontano Castaldi G. F. (Albenga) « Gioventù Sport », senza che non è né vuole essere un quanto mai utile sotto ogni preparato. Rizzo Pasquale (Messina) cupero e non sorprenderebbe ! dalla forma sfoggiata due anni PIEMONTE Perseu G. (Albenga) dubbio, costituisce un altro doppione di qualcosa già pree­ aspetto, l’interesse verso il ten­ Imbesi Giuseppe (Messina) affatto un suo « testa-a-te- I or sono, il romano Grasso in Nell'invitar, quindi, i diri ­ Re Carlo (Ancona) * Galliano Ezio Zerbi Alberto (Milano) passo avanti sulla strada del sistente, ma un tram^'olino di nis da tavolo, il simpatico sta» con Pieri. E lo stesso1] Renzi Gastone (Ancona) quella occasione modesto a cau-, genti periferici del CSI, alla •• Manfron Ferruccio Rotta Alberto (Milano) potenziamento dell’organizza­ lancio per un ampiamente di gioco tanto sviluppato in tutte sa di un lungo periodo di... Laganà è elemento in grado sua consultazione, occorre sot ­ Rivi Raffaele (Arezzo) •* Graglia Franco Politano G. (Mondovì) vita turistica (beato lui...), ma di piazzarsi in maniera tale J zione ed oltre tutto un mezzo orizzonti e di conquiste apo­ le Associazioni della GIAC. Mazzini Bruno (Arezzo) tolineare che «Gioventù Sport» in altre vivace ed esuberante. PUGLIA Savy Francesco (Napoli) idoneo per allargare la cerchia stoliche ,si inquadra nella giu­ Naturalmente le discipline è e mole essere una attesta­ da regalare a Genova il titolo Di Blasi V. (Avellino) Scotti Erasmo (Napoli) Per questo i campionati di • ¡Milillo Fedele dei praticanti le discipline sta luce l’attività sportiva in facoltative, i cui programmi e zione dello spirito che anima a squadre. Anginori V. (Avellino) Saglio T. G. C. (Novara) C’è poi Roma con una for- | Pesaro promettono scintille sot­ ♦* Tomaslcchio Antonio agonistiche guardando ad esse seno all’Associazione periferica iiegolamenti sono stati prepa­ il CSI desideroso di confer­ Milone Nicola (Bari) to ogni aspetto nel singolo, men­ mozione di lusso: forse il ti- I Bellano Otello (Novara) •♦ Amoruso Giuseppe con l ’ occhio vigile degli educa ­ della GIAC suddivisa in due ca ­ Montenegro Antonio (Bari) rati tenendo conto delle parti ­ tre nel doppio occorrerà atten­ marsi autentico servizio nei tolo individuale non è prò- ! Mario Gianni (Padova) tori preoccupati della forma' tegorie: « sport vitt » e « ju Frescura Roberto (Belluno) SARDEGNA colari esigenze organizzative, confronti della grande Orga­ prio alla sua portata, come I dere per giudicare. A Livorno, Santimaria G. (Padova) Be Bon Elio (Belluno) zione fisica e morale della negli stessi campionati del • Lumbau Raffaele sport » secondo l'età dei pra­ formative ed apostoliche della nizzazione dal cui grembo è potrebbe esserlo per Genova I Citarda Benito (Palermo) GITeT tra il grigiore generale • • Pottu Bruno gioventù. D ’ Auria Luigi (Benevento) ticanti. GIAC, verranno sviluppate se­ sorto, la GIAC. E la realiz­ e per Lucca, ma quello a 1 Biondo Giuseppe (Palermo) è emersa la coppia MugnozCaracciolo Luciano Luciano C. (Benevento) L’introduzione dell’opuscolo Il Regolamento generale di condo le esigenze e le posibi- zazione dell’attività sportiva squadre è tutt’altro che ir­ Magnani Giancarlo (Parma) Mayer. Va bene. Ma a Pesaro. Roggeri M. (Bergamo). raggiungibile e potrebbe fi­ di 64 pagine, spiega ampia* « Gioventù Sport », riportato lità locali con cordialità di Boschi Giorgio (Parma) Ohi saranno i vincitori? I «pic­ SICILIA costituirà, giustamente, un nalmente segnare il definitivo Viani Luigi (Bergamo) mente i motivi che hanno in­ sulla pubblicazione, prevede, intesa tra i Centri Diocesani altra dimostrazione di affetto Sbrizzi G. Paolo (Perugia) ciotti» siciliani o ancora i par­ • De Pasquale Carlo risveglio del Comitato della Cortese G. Franco (Biella) Ceccarelli S. (Perugia) dotto le Presidenze della GIAC ovviamente sulla falsariga di della GIAC ed i Comitati del verso la gioventù. •• Bono Emanuele mensi? Oppure qualche altro capitale nel settore dell’atle­ Ciutti Bruno (Brescia) che vorrà persino prendersi la *• Geraci Aldo e del CSI ad addivenire alla quanto da oltre un decennio CSI che daranno vita ad una Comba Sergio (Pinerolo) Gerbar tica. Bonetti Pietro (Brescia) Girard Giulio (Pinerolo) Carta Antonio (Cagliari) Occhipinti Rosario (Ragusa) Becca Mario (Cagliari) Morelli Sante (Ravenna) Sagone Guido (Caltagirone) Battazza Vittorio (Ravenna) Poselli S. (Caltagirone) Borelli A. (Reggio Emilia) Castelli L. C. (Caltanissetta) Toni D. (Reggio Emilia) Ferro Vincenzo (Catania) Parisi Franco (Salerno) Furnari Placido (Catania) Gallotta Cosimo (Salerno) Ferito Bertocco Sergi Giuseppe (Catanzaro) Maninchedda R. (Sassari) Mirabelli A. (Catanzaro) Sini Carmine (Sassari) in un incidente d'auto Bizzoca L. (Cerignola) LA 3« CLASSE Romano F. (Siracusa) grande albergo di Maggi Enrico (Chiavari) In un incidente stradale av­ ANCHE 100 camere dotato Carpanzano S. (Siracusa) Bellanca F. (C. Di Castello) venuto sulla nazionale NapoliNEGLI AEREI di ogni confort. Grottoli Mario (Torino) Ricciardini E. (Como) Campoibasso. a pochi chilometri Il quartiere sarà Le compagnie aeViscovo Paolo (Torino) Vanelli Ennio (Como) da Isemia, per cause non an­ ree aderenti all’In­ servito da un eliRattin Fabrizio (Trento) Chìaffarato C. (Conversano) Tran-, porto dal quale un ternational cora precisate, la «1100» del Recentemente abbiamo avuto occasione quanto opportuna prudenza della nostra Pavan Luigi (Treviso) mediano che più degli altri ha svolto il suo servizio permanente Morea Luigi (Conversano) sport Association intrattenerci molto diffusamente sul tema nostro Capo Ufficio Stampa e compagine azzurra. compito esprimente difesa e offesa. Infine Fassina Luigi (Treviso) di elicotteri funzio ­ (I.T.A.) si sono ac ­ «Se il calcio italiano poteva considerarsi Boccù Vittorio (Crema) Un dato è certo: malgrado la sconfitta, — Redattore Capo di Stadium Na­ Fiumani ha dimostrato di essere degno del­ nerà per il collega ­ cordate per l'istitu ­ in crisi o meno*. una sconfitta che poteva anche tramutarsi Mignani G. F. (Cremona) Doz Carlo (Trieste) la fiducia in lui riposta ed al suo attivo, ol­ tale Bertocco si è scontrata zione entro breve mento ultra-rapido e in una vittoria, e che solo l’imponderabile Montani Paolo (Vercelli) tre alla segnatura di una rete, ha anche Nell’analitico esame della struttura calci­ Cocchi Paolo (Cremona) con un’autocisteni'a. tempo della terza comodo tra il nuovo caso ha voluto che cosi non fosse, — è pos­ quello di avere colpito un paletto a portiere stica non mancammo di porre in evidenza Leonardi F. (Faenza) Varalda Gianni (Vercelli) Nella macchina, oltre a Ber­ classe a bordo degli quartiere residenzia­ sibile avere fiducia nella nostra rappresen­ battuto. che non si poteva parlare di crisi numerica La Maida Franco (Faenza) Pinaroli Angelo (Verona) tocco, si trovavano il sig. Athos le ed il centro delaerei. tativa e non solamente perchè ha ritrovato Abbiamo voluto fare un cenno sugli atleti perchè le statistiche con i loro inoppugna­ Micai Adriano (Ferrara) Contestabile A. (Verona) Per contro sono l’Urbe. lo spirito battagliero dei bei tempi, ma per Lazzaretti ed il signor Gianni che sono riusciti ad emergere nella dura bili dati asserivano ed asseriscono che il Rocca Umberto (Genova) Dal Zotto Albano (Vicenza) una consistenza tecnica di indiscusso valore. stati leggermente 87 MILIONI partita viennese e non vogliamo che il no­ Marconcici dell’ufficio Orga­ numero dei giuocatori e degli spettatori Laganà Umberto (Genova) Matteucci Alfredo (Viterbo) Non dobbiamo soffermarci sul rendimento aumentati i corsi DI VIAGGIATORI stro commento debba significare serena è sempre in notevole aumento. nizzazione del Corriere dello Ferrari Luigi (Lodi) più o meno proficuo dei singoli, ma dob­ dei passaggi aerei rampogna per qualche altro giuocatore, per­ Carbonetti E. (Viterbo) Viceversa, non mancammo di fare le no ­ Sport che si recavano ad Iser­ Nell' anno 1957 il biamo giudicare la squadra nel suo com­ di prima classe e chè in effetti, indipendentemente dal ren­ /Icerbi Attilio (Lodi) Ferro E. (Vittorio Veneto) stre riserve per ciò che si riferiva alla nia per concretizzare gli ulti­ numero dei passeg ­ plesso e non potranno tacciarci di eccessivo della classe turisti­ dimento, tutti hanno dato ogni loro riposta Pieri Ivo (Lucca) struttura federale, perchè si rimane per ­ Buffoni A. (Vittorio Veneto) mi particolari organizzativi del geri che hanno frui ­ nazionalismo se affermiamo con tutta sere ­ ca, mentre i prezzi energia per l'affermazione dei colori della plessi nel constatare i tanti * compartimen­ Micheletti Mauro (Lucca) Sicurani Mauro (Volterra) « Gran Premio Ciclomotoristico nità che i nostri azzurri non sono stati affat ­ nostra Patria. per la istituenda ter­ to delle linee aeree ti stagno* che sussistono nell’Organizzazio­ to inferiori ai bianchi austriaci. delle Nazioni». Consideriamo la partita di Vienna una za classe risulte- in tutto il mondo ne della F.I.G.C, Puntualizzammo che i hanno superato gli La difesa ha avuto qualche tentennamen­ tappa positiva per il calcio italiano, perchè Mentre il Lazzaretti se l’è ' ranno relativamente piccoli regni in un grande regno creavano, 87 milioni, contro i to e non ha avuto quella sicurezza che era abbiamo avuto la dimostrazione che potre­ molto bassi. pubblicitari. Poiché la «Sanre­ come del resto creano, una inevitabile con­ cavata con alcune escoriazioni lecito sperare, ma sarebbe ingeneroso attri ­ mo fare anche di più e che l’esperimento di Circa il trattamen­ 77 milioni dell' anno mo » è corsa ad invito i pro­ fusione che può minare il complesso della ed il Marconcini con la frat­ 1956. buire la sconfitta italiana alla difesa azzurra. Petris e David ci inducono a maggiormen ­ motori possono benissimo sta­ to di bordo, non vi Federazione tura di un, braccio, le condi­ E ’ doveroso dare atto al felice esperimen ­ te osare, perchè altri validissimi quanto gio­ bilire dei limiti nella parte­ saranno notevoli dif­ TRAFFICO Per quanto riguarda la parte tecnica, met ­ to di Petris, vittoriosa matricola nella par­ zioni di Natale Bertocco hanno vani elementi possono indossare l'ambita cipazione delle squadre come ferenze fra le classi INTENSIFICATO temmo in risalto che una delle maggiori tita viennese. E se il ragazzo nel primo maglia della nazionale. destato immediatamente qual­ sul numero totale dei concor­ se si esclude le si­ A LOURDES lacune che presenta il calcio italiano, è de­ tempo, paralizzato dalla morsa dell'emozio ­ E ’ accertato che il calcio italiano è ormai renti. Per buona fortuna una stemazioni della ter­ che preoccupazione. Tuttavia, Il centenario della terminata dall'eccessivo divismo di moltis­ ne, non ha avuto una prestazione bril ­ in netta ripresa e non è che vogliamo cul ­ cinquantina nèn hanno rispo­ za classe che saran­ apparizione di Lour­ il ferito, ricoverato prontamen­ simi atleti che considerano una competizio­ lante, nella ripresa ha saputo imprimere larci sui rosei tappeti di vane speranze, ma (Continuaz. dalla 1. pagina) sto ail’appello di partenza. Ma no meno ampie. des, procurerà un te »nella Clinica Fanzini di ne collettiva come una esibizione persona­ a tutta la prima linea la vivacità del suo è nostro pieno convincimento che l ’ Italia Sono allo studio spe­ notevole in calendario prima della San­ 215 competitori sono egualmen­ aumento listica. Isernia, si è successivamente giuoco e dopo aver segnato una rete, è sta ­ ha ritrovato la sua Nazionale e non pos ­ ciali riduzioni per del traffico aereo. Inoltre mettemmo in evidenza la costante remo dando a tale precocità te una cosa impossibile nel to manipolatore della seconda. Anche Da­ ripreso superando la tese cri­ siamo nè dobbiamo parlare di «crisi del cal ­ emigranti e per nu­ manchevolezza dello * smarcamento * e lo Molte compagnie stagionale quasi il sapore di tratto di strada che da Voltri, vid ha esordito ottimamente ed è stato il tica determinata dall’incidente. cio italiano*. GENEROSO DATTILO lungo la sinuosa costa ligure, clei familiari e h e europee intensifiche­ abuso di continui dribling, trascurando di uno scandalo atletico. Di cer­ compiano viaggi nel­ ranno i rispettivi sempliqcare il giuoco, facendo viaggiare la to ai corridori che hanno in­ porta a Sanremo. Tanto più che i 21'5 atleti in bicicletta la «bassa stagione*. servizi per il San­ La breve notizia di cronaca palla e rendendo quindi il giuoco stesso tenzione di sviluppare un’at­ erano seguiti da almeno altretpiù rapido. tuario: ad esempio, ha profondamente addolorato i ELICOTTERI tività stagionale completa, l’ini­ tanti automezzi, scatenati, non Con particolare compiacimento affermam­ la Compagnia Irlan­ PER SCIATORI componenti della Presidenza zio prematuro può recar dan­ sempre responsabili, terribil­ mo anche che se la partita di Belfast si­ no, ma oon nella prima parte, mente pericolosi, per cui i cor­ Nazionale del CSI che, tramite Sui campi di neve dese -Aer Lingus» &<• gnificava una data dolorosa per il calcio ha previsto 600 voli bensì nella seconda. E tuttavia ridori badavano più a difen­ del Sestrière, sem­ il segretario generale prof. Bor­ italiano, nello stesso tempo era motivo di pre affollati d a l Dublino-Lourdes. Gli è proprio merito del Giro del­ dere la propria incolumità che ghi, partito prontamente per conforto il comportamento dei nostri az ­ aerei-ospedale * Vipubblico di turisti la Sardegna, della Milano-To- a sviluppare un’azione agoni­ Isernia, hanno formulato al no­ zurri i quali hanno dimostrato ampiamente scount* di detta invernali, funziona rino, della Parigi-Nizza e delle stica positiva. di aver riaquistato quello spirito agonistico stro Natale Bertocco i più fer­ Compagnia, potran ­ un regolare servizio altre prove in circuito se tanti che sembrava per sempre tramontato nella Ci dicevano taluni al tra­ vidi auguri per una pronta ri­ no trasportare ad di elicotteri per por­ atleti soi-'-o già nella forma pie ­ nostra Nazionale. guardo come il maggior spreco presa, che rinnoviamo accom­ tare « fulmineamen­ ogni volo 14 malati na, in grado di reggere il rit ­ di energie sia stato per l’impagnati dal più affettuoso e te * gli sciatori in in barella e 35 mo indiavolato delle cosiddette piego o meglio per la tensione località che richie­ seduti. cordiale saluto. La gara di Vienna ha confermato in pie­ corse alla francese. La « San ­ nervosa indispensabile proce­ Frequenti collega­ dono, per via nor­ no che l'orgoglio della maglia azzurra ha remo » non deve essere per do-.do nel gruppo ondeggiante, male. ore ed ore di menti Roma - Lour­ fatto solida presa nell'animo dei nostri cal­ questo gelosa, non deve adoro-,*per non finire ad ogni chilofaticosa ascensione des e viceversa sono ciatori. Essi si sono battuti sul pessimo brarsi se perde il titolo di metro a terra. La Sanremo è Gli elicotteri col­ pure previsti da campo del Prater con vigoria e con la mas­ classica d’apertura. corsa di qualità, __ L I, più che di Il V. Assistente Generale leglleranno pure parte della nostra sima volontà. Anche se la sfortuna gli è L’interessante è che essa con- quantità. Perchè,’ dunque, uqn dell’Azione Cattolica Don Ma­ stata avversa e quindi il risulato è stato Torino ed Vizio al • Alitalia *. servi la piena luminosità della studiare una selezione dei mi­ rio Puccinelli è stato nominato negativo, si deve tenere presente che i noSestrière. OLIMPIADI tradizione pur necessiti « do di gliori, dando subito vita ad Cameriere Segreto di Sua San­ stri azzurri hanno saputo difendere con SUI MONTI DI ROMA alcuni ritocchi per risultare re­ una seconda prova riservata ai onore il prestigio del calcio italiano. tità. TIBURTINI Da fonte autorizza­ golare se non impeccabile Gli-Siovani o ai meno qualificati? Quando si vince o si perde di stretta miAl neo-Monsignore compli­ Sul monte Ripoli, ta si assicura che il iscritti erano 256: una enormi-’^ ------- meglio, --------- ' non fis­ Oppure, perchè sura la girandola dei «se« e dei *ma* immenti vivissimi. alle porte di Roma, nuovo aeroporto in­ tà, tanto più che la prevalenza sare tra le molte prove dà ini­ perversa e il saccentismo del * senno del • ♦ ♦ nelle immediate vi­ ternazionale di Fiu­ straniera, esagerata, non era zio di stagione le tre o quat­ poi * viene messo in vetrina con pacchia­ cinanze dell ’ abitato micino sarà messo in motivata dalla qualità di buona tro che possano per l’appunto na maestosità. Il V. Presidente e Direttore di Tivoli — alla esercizio per le pros­ parte dei corridori d’oltr’alpe. servire da qualificazione alla Tecnico della Sezione Scherma Si fa l'addebito a Foni di aver fatto adot­ quota di 600 metri — sime Olimpiadi del Se non fosse intervenuto- il « classicissima »? del CSI di Frascati, sig. Italo tare una tattica difensiva dopo il secondo sta sorgendo un va­ 1960 in modo da po­ Presidente deU’UVI Rodoni va­ E’ un'idea che Stadium lancia De Rubeis, è stato nominato goal italiano. Al riguardo possiamo sicu­ sto quartiere extra ter ospitare i gros­ ri nostri «indipendenti» sareb ­ agli amici della Gazzetta dello ramente affermare che se la nostra Nazio­ Segretario del Comitato Na­ urbano ultra moder­ si velivoli a reazio­ bero rimasti al palo, sacrificati Sport, preoccupato come sem­ nale avesse continuato ad adottare uiW\ zionale della Federazione Ita­ no. progettato con ne che non possono __ _ soddisfazione ai pre di dare tattica offensiva e se poi gli austriaci fos­ Nel giorni scorsi il rag. Generoso Dattilo, direttore tecnico nazionale del CSI, ha tenuto una alle molte figure di secondo,,--. liana Scherma. criteri di completa atterrare sulla pista sero riusciti a vincere la gara, i censori applaudita conversazione sul calcio italiano In occasione di una riunione del « Panathlon di piano che talune industrie han- ragazzi, ai giovani, ma anche autonomia. Tra l'al ­ Al dinamico dirigente vivis­ di Ciampino. di oggi non avrebbero esitato a criticare Roma». Nella foto: il rag. Dattilo mentre parla aH'cletto uditorio composto dalle autorità no incluso nelle proprie squa- di difendere il loro patrimonio tro, vi sarà anche un simi complimenti. i nostri tecnici perchè privi di una logica politiche, civili e sportivo delia Capitale e dalla maggior parte del giornalisti sportivi romani dre, proprio a mo’ di rappre- fisico-atletico, senitianza, con evidenti scopi NATALE BERTOCCO

1 Dartecioanb

I programmi di "gioventù sport per un attivitò fisico-educativa

Gli ammessi alla tinaie

Notiziario

DOPO LA ONOREVOLE SCONFITTA DI VIENNA

Aeronautica

lì’ possibile guardare con serenità

all’ai/uenire dei calcio italiano

Ringiovanire i la “Sanremo

NOMINE


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STADIUM

27 marzo 1958

DECINE DI MIGLIAIA DI ATLETI HANNO GAREGGIATO NELLE SELEZIONI PROVINCIALI E REGIONALI IN TETTA ITALIA

La corsa campestre

Il tennis da Involo

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INTERESSANTE f HULE I No Grasso a Roma NEL DOPPIO PUGLIESE Idomina il “singolo

CATANIA, marzo (Domenico Basile) — Il Comi­ tato Provinciale di Catania, prò. seguendo ]a sua intensa attività, ha varato quest’anno un campio­ nato provinciale di corsa campe­ stre, comprendente ben 9 prove. L'edizione del campionato 19581 ha superato tutte le precedenti, oltre Che per il numero delle prove, anche per la partecipazio­ ne che ha visto gareggiare com­ plessivamente 96 atleti. Il merito dell’ottima riuscita del Campionato spetta oltre che alla C. T. P. che con spirito di abnegazione ha curato e seguito le nove prove, anche, e soprattut­ to, alle UU. SS. organizzatrici delle varie prove e agli atleti, che con grande entusiasmo hanno da­ MOLFETTA: Di Noia to vita a questo Campionato. MOLFETTA, marzo. Ad aggiudicarsi il titolo di cam­ S. Gaudio) L ’ atletica legpione provinciale è stato Badia (F ha concluso la fase zonale (Inessa). Nella nona prova, vale­ gera —------ -- — di corsa campestre con lo svol­ vole come finale provinciale, 40 gimento della finale zonale che atleti si sono contesi il diritto ha visto darsi battaglia lungo i dell'ammissione alla finale na­ 5000 metri del percorso i 15 atle­ zionale Ma a tagliare il traguar­ ti scelti fra 1 migliori piazzati do dei 4.500 metri era Badia, che nelle prove di qualificazione. Ha con una intelligente condotta di vinto Giovanni Di Noia della gara è riuscito a precedere dd 3” Faro Rosso di Barletta dopo una Longo (Araldica) e di 5" Ferro combattutissima gara condotta a (Albana). Belle, sotto 11 profilo tecnico ed denti stretti fin sul traguardo; un atleta già distintosi nelle pro­ agonistico, anche le precedenti ve eliminatorie, e che nel corso prove, che hanno dimostrato con della finale ha sorpreso tutti, av­ la numerosa partecipazione di versarti. giudici e spettatori, per atleti, come la corsa campestre è la tenuta regolare e la sua agi­ ormai considerata, specie nella provincia, una disciplina basilare lità. Al secondo posto si è piazzato alla preparazione invernale il giovanissimo Raffaele Valenza La coppa in palio nella classifi­ della Modugno di S7 Spirito. Ai ca per UU. SS. è stata aggiudi­ due atleti l'augurio di una ono­ cata all*Albana (p. 236) seguita revole difesa alla finale nazio­ dalla Montirossi (p. 224) e dalla Araldica1 (p. 172). nale.

□loggia caduta, è stata molto in­ erte fino alla fine, allorché Ser­ pi a circa duecento metri dallo arrivo, staccato il suo pericolo­ so avversario Gigliotti, si pre­ sentava solo al traguardo aggiu­ dicandosi una gara da lui sem­ pre controllata. Il bravo Sergi, con quest'altra bella vittoria, ha dimostrato la sua non comune potenza e una superiorità assoluta in campo provinciale. Oltre al vincitore si sono di­ stinti Gigliotti, i fratelli Mirabelli e Potente, classificatisi nel­ l'ordine.

Agostini Rodolfo, US Oratoria­ TRENTO, marzo (Renzo Cavagna) L’U.S. Ci­ na Mezzocorona; 11) Facchinelferalmente sbaragliato il cam­ ROMA marzo li Lino, US Civezzano Sport; vezzano Sport ha organizzato Le finali Provinciali dei po in virtù della sua classe e 12) Gadotti Carlo, US Civezza ­ vuto cedere nei quarti contro campionati di tennis da tavolo della sua tenacia. Abbiamo vi­ domenica scorsa una competi­ BARI, marzo, zione di corsa campestre va­ no Sport; 13) Rosso Marcello, di singolo e doppio, svoltesi sto finalmente quanto vale (Pietro F. Fiorio). Nella gran­ Bianco-Laera. US Topolino Borgo; 14) Taverlevole quale ultima prova per Al termine della manifestazio­ nella sede dell’U.S. Universi­ questo giocatore, che, se fosse de sala dell ’ US Barion, gentil ­ nini Italo, US Olimpia Arco; l'assegnazione del titolo di cam­ tas di Roma, hanno laureato meno impulsivo, se riuscisse a ne l ’ Ispettone Regionale Martire 15) Girardi Aldo; seguono altri mente concessa dal Presidente pioni CSI 1958 della provincia. Campioni Provinciali il forte dominare il suo carattere ri­ 17 classificati. dott. Lorusso, si è svolta la fase Boffoli, ha premiato i primi tre|f_ t^’pj Grasso dell’Universitas belle, potrebbe rappresentare Una partecipazione affollata Classifica finale individuale di concorrenti ha compensato regionale di singolo e doppio classificati nel singolo e nel dop- per il singolo e i bravi Tozzi una promessa del pongismo Campionati Prov.le CSI: 1) pio. Nella clasifica per comitati,le Pacelli del Bertoni per il nazionale. le fatiche degli organizzatori, tennis tavolo del CSI. Rattin Fabrizio, US Quercia Al secondo posto Petti, semdei dirigenti CSI e della LiberPresenti ventisei atleti, dieci lo Zonale di Molfetta ha prece-1 doppio. Rovereto, punti 95, Campione I pre continuo su un livello di tas di Trento, i quali possono duto nell ’ ordine: Bari. Convei. Hanno partecipato a questi] singoli ed otto doppi, in rappre­ rendimento costante, ma anconstatare l’affluenza sempre Provinciale; 2) Molinari Um­ n • r • I incontri i finalisti dei gironi | eiiminatori di Roma> Frascati chegli avviato verso il massi­ sentanza dei Comitati di Bari. sano, Brinda e Fogg!a. maggiore dei giovani in questa berto, US Civezzano Sport, p. 94; 3) Calzà Pierino, US Olim­ specialità. e Civitavecchia; i pongisti di mo delle sue possibilità. Otti­ Conversano, Brindisi, Foggia e pia Arco, p. 88; 4) Gadotti Ser­ Roma hanno mostrato una su­ mo difensore, mediocre attac­ Molfetta. Assenti Taranto e Echi a Molletta L’arcense Pierino Calzà ha gio, US Civezzano Sport, p. 81; cante: queste in sintesi le caperiorità tecnica notevole, esribadito di trovarsi in un par­ 5) Mattò Diego, US Bart Vola­ MOLFETTA, marzo Lecce; ancora una volta espri­ I ratteristiche del giocatore. ticolare stato di forma vincen­ no, p. 75; 6) Designori Stefa­ Una prima e brillante affer-1 sendosi subito ristretta a loro miamo i voti più caldi affinchè Passando al doppio, notiamo mazione è stata ottenuta dal Co- | la lotta per l’ammissione ai che finalmente, dopo aver in­ do meritatamente su Umberto no, US Topolino Borgo V., p. anche questi due comitati, pre­ i____ mitato _Zonale di Molfetta in Campionati Regionali, Molinari della Civezzano Sport, 68; 7) D'Incà Bruno, US Auro­ seguito per tre anni questo ceduti da una grande tradizio ­ questa annata sportiva nel corso' ripetendo l'impresa maiuscola ra Borgo Sacco, p. 63; seguono Nel doppio hanno mostrato sogno, i bravi Tozzi e Pacelli * della disputa della fase regiona­ buone ne, i essano rimettersi al passo doti i giovani Mosca e I sono giunti alla mèta. Questi riportata a Borgo Sacco. TI ti­ altri 32 classificati. le dei Campionati CSI di tennis [con il continuo progresso del da tavolo: Fedele Milillo della Spadoni di Civitavecchia, spe­ due atleti, in possesso di note­ tolo provinciale è rimasto però Classifica finale per Società: a Fabrizio Rattin dell’U. S. 1) Civezzano Sport, punti 216; Audace di Giovinazzo ha con­ cialmente il primo in possesso voli qualità tecniche, ma sin­ CSI pugliese. Quercia di Rovereto. golarmente tutt’altro che forti, 2) Olimpia Arco, p. 215; 3) Ora­ In apertura della manifesta­ quistato il titolo di campione re­ di un gioco vario e veloce. gionale per la specialità « singo­ Ordine di arrivo dell'ultima toriana Mezzoc., p. 165; 4) ToLe gare sono state avvincen­ quando giocano in coppia si zione il Consulente Ecclesiastico lo », acquisendo il diritto di par­ prova; 1) Calzà Pierino, US poiino Borgo V., p. 130; 5) si è giocato con molto im-1 trasformano, formando un dop­ regionale don Pinto ha celebra­ tecipare alla finale nazionale, ti, pegno da parte di tutti ed ab­ pio di buona levatura, soppe­ Olimpia Arco 16'56”2; 2) Moli- Quercia Rovereto, p. 126; to la S. Messa sul campo. mentre il Comitato di Molfetta biamo la certezza che gli am­ rendo alla classe non elevata nari Umberto, US Civezzano guono altre 12 società. Subito dopo hanno preso il è risultato al primo posto nella messi ai Campionati Regionali con un grande affiatamento, Sport; 3) Durian Enrico, US via le gare, sotto la direzione del classifica dei Comitati parteci­ sono effettivamente i migliori frutto di anni di allenamento. Oratoriana Mezzocorona; 4) CAGLIARI: Becca panti. del lotto, abbastanza scelto, di Abbiamo visto con piacere PaGadotti Sergio. US Civezzano giudice-arbitro dott. Milano. । celli impegnato come non mai (Gaetano Braudn) - Nella setUna duplice e netta vittoria partecipanti. Sport; 5) Rattin Fabrizio. US Nel singolo si è avuto l’unica che premia il lavoro infaticabile .prova dei campionato di Nel singolo si è visto subito nel difficile compito di spalla Quercia Rovereto; 6) Mattò Urna PIERO CHILLE ’ , uno dei campestre ha vinto Salva­ sorpresa della giornata con l’eli­ dei responsabili della Commis­ che Grasso, in grande giornata, al preciso e sicuro Tozzi, che nostri migliori mezzofondisti Diego, US Bart Volano; 7) De­ corsa tore Labieni della Ferrini. Al sione Tecnica Zonale, oltre la non avrebbe avuto rivali; il con il suo attacco improvviso signori Stefano. US Topolino secondo posto si è piazzato An­ non ha mai avuto troppa minazione in quarti di finale del serietà e la passione del giovane Borgo; 8) Meneghelli Arturo, tonio Carta, di S. Gavdno; seguo­ fortuna ai « nazionali » di barese Fiorio, già qualificato per Milillo, messosi in luce già dallo suo gioco, alcune volte mono­ ha messo sovente in difficoltà dono, si è trasformato. Ha let- gli avversari. La loro affer­ US Olimpia Arco; 9) Dalceggio no Deiana, Scano, NicosLa, Cor­ corsa campestre i nazionali III Gitet. Anche 1 al- scorso anno. mazione ci fa ben sperare per Pio, US Topolino Borgo; 10) da. Murru, Bruno, Ulzega e gh I tro barese Nisio ha ceduto al il futuro e. conoscendo la loro altri. costanza ed il loro impegno, primo turno contro il futuro La classifica finale è pertanto siamo sicuri che non delude­ la seguente: campione Milillo. Buona la pro­ 1. Mario Becca (Ferrini) con ranno. Ad multos annos, Piero va del Foggiano Grilli e di Fa~ punti 99 (campione provinciale I e Franco. [nelli di Putignano. per il 1958); 2. Raffaele Loi-ZedSecondi classificati nel dop­ da con punti 96. Seguono Labie­ pio Polidori e Blasi, due for­ Finale tirata tra il molfese ni, Carta, Deiana, Soano, Corda tissimi singolisti, un doppio Milillo e ••Grilli, con vittoria del Bruno e gli altri. altrettanto forte, ma poco af­ Nella classifica per società ve­ volte si è affermato in campo primo al terzo set, con relativa scoperta, alla selezione di gioU-K FRASCATI, marzo fiatato. La loro classe elevata diamo in testa la Ferrini con nazionale nella stessa specialità. facilità. Era assente il campio­ , all ’ addestramento vani atleti, sopperisce a questa mancanza. punti 551, al secondo posto l’ita­ Il «■ Gran Premio Roma ’58 », lento e graduale delle loro caSenz’altro Santarsiere sarà il B IELLA, marzo lica con punti 200; terza C.S.I. disputatosi in cinque prove, va­ Ecco i risultati tecnici: rappresentante n. 1 da Potenza ne uscente Abruzzese, impiega­ (Enzo Ferraris) — Inverno at­ San Gavino con 153 punti; se­ pacità agonistiche. ai prossimi campionati nazionali. to nel servizio di leva. Singolo: 1) Grasso Italo (Utivissimo per il comitato bielle- guono Esperia, Fulgor, Mogoro, levoli anche per il campionato Lo affiancherà un atleta della nis da tavolo da assegnare alla NOVARA, marzo. Molto più interessanti tecni­ niversitas); 2) Petti Domenico se del C. S. I. corsa campestre, Arborea, Mónteponi, Gormosfa- provinciale di corsa campestre, U. S. S. Francesco di Spinaz- camente le gare di doppio. CATANZARO: Sergi ha registrato una brillantissi­ (Vis); 3) Landolfi Alfredo (Usci, tennis da tavolo, pallavolo, nadi ga. (Victor Frare) - Terminate le Società prima classificata. zola, Antonio Onorato, ohe ha CATANZARO, marzo pallacanestro e calcio hanno te­ ma vittoria di Franco Dinetti, Curata in ogni minimo parti­ niversitas); 4) Del Matto A'iAnche qui assenti i campioni prove di cross e terminate le fa ­ attirato l ’ attenzione dei tecnici (Leo Ciriaco) — La finale pro ­ nuto il cartellone durante que­ » marciatore » del CSI Frasca­ colare e con perfetta puntua­ ionio (Universitas). CASTELLAMMARE: Assante della Commissione provinciale, vinciale di Corsa campestre del uscenti, i leccesi fratelli Cafosi Zonali di calcio in tutta la sto scorcio di stagione: ti, che ha dimostrato ancora C.S.I. (nona prova) ha visto la affermandosi molto bene nelle Doppio: 1) Tozzi Piero - Palità, la competizione si è svolta CASTELLAMMARE DI S„ marzo Corsa campestre: Cortese G provincia, il Comitato di Nova ­ rio. Nessuna sorpresa e le pri ­ una volta una notevole volontà celli Franco (Bertoni); 2) Poaffermazione di Sergi che, sul­ due prove disputate a Venosa e (Franco Esposito) - Fra te tra l ’ entusiasmo dei presenti che Franco dell'EN AL Zegna di agonistica. Spina ha organizzato con la colla ­ ’ me due teste di serie si sono la distanza di 5.000 metri circa, aggiudicandosi quella dì Udori Carlo - Blasi Giancarlo Trivero ha vinto il titolo di prime attività agonistiche di calorosamente applaudivano le Franco Dinetti, affermatosi ha battuto Gemelli, Masciari ed nazzola. classificate ai primi due posti: borazione dell’ente locale di Gri(Indomita); 3) Franchetta Bru­ campione bdellese C. S. I. se­ questo anno figurano tre prove brillanti prestazioni degli atleti i fratelli Mirabelll con l'ottimo no - Tabellini Carlo (Univer­ guito dal consocio Fiorindo Ber- zonali di corsa campestre. Orga­ nell’ultima edizione del Trofeo gnasco la fase Provinciale di ha vinto la coppia del Redento ­ tempo di 16 ’ 24 ” . La classifica fi ­ gamin, Dedotto (Vigor Mosso S. nizzate come sempre, in modo Nazionale • Pavesi » di marcia nale vede al primo posto Sergi sitas); 4) Spadoni Alvise Tennis da Tavolo del 6 Trofeo in lizza. RAVENNA: Morelli re di Bari Amoruso Tomasic eccellente, sui classico percorso Maria), Barbera e Tara (ENAL del Parco dà Quisisana, te gare e di recente convocato a For­ (vincitore delle nove prove), se­ Al termine della gara è risul­ Mosca Remo (Posada - Civi­ RAVENNA, marzo a squadre. chio, su Bianco Laera di PitiZegna). Ramella e Giusto Gio­ hanno visto la partecipazione di mio dal Commissario Tecnico guito da Dino e Piero Mirabelli. tavecchia). tata campione Provinciale la (Giovanni Lugaresi) — In una Moltissime rappresentative gnano. vane Biella. Hanno perciò do­ un folto gruppo di atleti. In tut­ Nazionale Obenoeger, è un Alla finale nazionale di Pesaro Provinciali (convenute da tutte squadra Aronese dell’U. Stu­ minato gli atleti della vallata te e tre le prove chiara è stata prodotto del vivaio atletico tan­ saranno ammessi a parteciparvi magnifica giornata di sole si è Due coppie molto bene im ­ POTENZA IN FINALE svolta alla Darsena ravennate denti Aronesi (con Julita e Pemossese che quest'anno, si sono l'affermazione del giovane As­ to curato dal Comitato Zonale Sergi e Dino Mirabelli. le Zone Provinciali) sono conve ­ l’ultima prova di corsa campe­ postate: i primi devono insistere nute in quel di Grignasco per droli), mentre ai successivi posti POTENZA, marzo presi la rivincita sul « cittadini ». salite della Navalmeccanica, ma di Frascati, grazie soprattutto sulla via intrapresa per giunge ­ degna di lode è stata anche la stre del Comitato di Ravenna. La classifica assoluta delle prestazione dei giovani Antonio alla preziosa collaborazione (F.C.) — In seguito alla smn:-fi­ prendere parte alla Fa-se Pro­ d’onore si classificarono la locale MANTOVA: Pedroni •dell ’ ex olimpiaco e campione re all ’ attacco continuo ed i se ­ Campione provinciale del CSI ca per irregolarità di cartellinaquattro prove per l’assegnazio­ Esposito, Vigori to, Vincenzo italiano Salvatore Cascino. Unione Sportiva Voluntas GrìMANTOVA, marzo vinciale, e così la competizione inflitta dalla C.T.N TT. ne del titolo biellese valido pu­ Esposito, De Simone, Labriola (Guido Bertoli) — Andrea Pa­ è stato Morelli dalla Fulgor S. Al­ condi perfezionare la loro inte­ dato il numero rilevante di par­ gnasco (Giuliani e Taragni) il mento agli atleti del Comitato di Mare per la FIDAL ha visto il dei gruppi sportivi Quisisana, Unitamente a Dinetti, si so­ droni della Libertas CSI dopo berto che nelle sette prove ha sa, specialmente nei cambi ed al­ la fase regionale di tennis dominio del trio dell’U. G. B. Navalmeccanica e Stella. no brillantemente messi in lu­ aver dominato nelle prime quat­ registrato un punteggio superio­ l’attacco. Buona anche la prova tecipanti (54), si è protratta dal­ G.S. Rapid « B » di Novara (Pa- tera da tavolo, non ha avuto svolgi­ Ma zzon-Serra (proveniente dal squali-Garavaglia) e per il 4 e mento. tro prove di Corsa Campestre, ha re a quota cinquanta. ce altri giovanissimi e promet ­ le ore 9 del mattino sino allo Di conseguenza sono sta­ C. S. I.) e Malavasi finiti nel­ dei barlettani del CZA di Mol­ vinto anche la quinta ed ultima Nel corso delle sette prove va ­ tenti atleti: Giovanni Cascino, 5 posto nuovamente due squadre CATANZARO: Sergi ti proclamati « Campioni Regio­ imbrunire. l’ordine. prova laureandosi campione pro ­ fetta, guidati dal sig. Balassakis levoli per l ’ assegnazione del ti ­ Luigi De Sanctis, Angelo Busnali », acquisendo il diritto di CATANZARO, marzo. del G.S. Rapid di Novara. Gian Franco Cortese ha poi vinciale CSI per il 1958. Numerosi erano i premi di tolo di campione provinciale del rappresentare la Lucania ai Cam­ (Eugenio ROssiello) . Con_ la saglia, Craia ed altri. vinto anche il titolo piemontese Parlare del vincitore è cosa CSI, si è registrata una media il quale tanto si sta adoperando valore in palio ed oltre alle me­ gioco in palio è Il tavolo da pionati nazionali 1958 i « Cam­ La silenziosa ed ardua fatica superflua in quanto le cinque FIDAL per la categoria allievi. ennesima vittoria di Pino per la diffusione del nostro pioni Provinciali » di Potenza: Pier Giuseppe Giusto si è gì del K. S. < S. Leonardo >. si è di Cascino comincia a dare i vittorie ottenute fanno fede di di ventotto fondisti per gara e di sport in quella città. Anche Co- daglie diplomi, targhe e coppe stato assegnato al Gruppo Spor- per Gianfranco Fusco classificato secondo nella gara conclusa a Nicastro l’ottava pro- Isuoi frutti, scaturiti da una te­ una superiorità indiscussa in sette società; le punte massime Novara. L’orga- e peril ilsingolo rivo Rapid di artistiche, vi erano premi per un doppio la coppia Paolo valida per l’assegnazone dei ti­ va di corsa campestre. campo provinciale. Al secondo sono state toccate alla settima laninno-Tampia di Acquaviva nace pazienza, perseveranza, nizzazione è stata encomiabile I Larocca-Luigi Galasso, tutti del­ La gara, disputata su un tolo piemontese juniores della posto in classifica si è piazzato ed ultima prova con trentasei (Bari), hanno favorevolmente ammontare superiore alle 30.000 oscura dedizione, intesa alla la U.S. Invicta di Potenza. corso ; Lasagna, mentre la classifica ri­ atleti e nove società rappresen­ impressionato, pur avendo do- L. ed un tavolo da gioco di ten- sotto ogni punto di vista. servata alle UU.SS. vede in te- tate. sta il S. Benedetto. B neo campione provinciale Pedroni è stato recentemente ha affiliato 19 Unioni e Grup­ LUCCA, marzo (G. N.) — H premiato con una medaglia ed pi Sportivi. girone A del campionato di un diploma d’onore dal Penta­ CATANZARO, marzo (E. R.) calcio ragazzi è terminato con thlon-Club per essere il prima­ — La Domenico Savio ha vin­ la vittoria della Juventus, tista mantovano dei 5.000 metri. to nettamente il torneo di mentre a Viareggio la Ninfea Nardo della Poi. C.S.I. Avellino seppe Di Nardo, non nuovo a CONVERSANO, marzo apertura di pallacanestro. gare di risonanza nazionale, colconduce il girone B. P. 10. (Natale Buonsante) Con l'ul­ con La classifica dei "fuori età” ha laborerà con passione e spirito SALERNO, marzo TERMOLI: Di Biase TRENTO, marzo (R. C.) — tima prova disputata sulla di­ visto di sacrificio per U buon nome vincitore Luciano Nappi TERMOLI, marzo. Con la terza prova di slalom Franco Parisi dell’U. S. BENEVENTO, marzo stanza di m. 4.500 è stato con­ della Fidia Mercogliano con pun­ di Avellino sportiva. Il campionato siciliano (Giovanni Di Giandomenico) Racing Club si è aggiudicato speciale si è concluso il cam ­ dotto a termine il Campionato ti 86, seguito da Ezio Vuotto con (Aldo Cusano) — Si è svolta a CATANIA. n-a Le ultime due prove del cam­ pionato valligiano della spe­ il titolo di campione provin­ Zonale di Corsa Campestre che punti 60. Mario Lo Priore del­ Benevento la fase regionale di (Domenico Basile) — Organiz­ cialità che ha veduto il suc­ ciale di corsa campestre 1958, pionato zonane di corsa campe. GENOVA: Rocca doppio del tennis da tavolo che ha avvinto per la combattivi­ la J. A. Fontananosa con p- 51 zata dall’ispettorato Regionale cesso di Chiocchetti dell’ U. S. stre sono state vinte da Vincen­ vincendo tutte le prove zo­ ha visto la netta affermazione tà dimostrata da tutti gli atle­ ed altri ancora. GENOVA, marzo. Siculo del CSL con ]a collabora­ Monti Pallidi di Moena, da­ zo di Biase dell’U. S. « C.S.I. Ma­ nali svoltesi a Salerno e le due della coppia stabiese IngenitoLa classifica per società è stata (Vice) Romeo Colivicchi, ti partecipanti e per il gran zione del Comitato Zonale Auto­ vanti a Zeni, Ventura, Canal. donna delle Grazie», che ha pre­ prove provinciali. Secondo si Cus Genova ha vinto il titolo Rossano i quali succedono que ­ appannaggio della Fidia Merco ­ Umberto Rocca ed Aldo Rocca Giacomelli ed altri. L’U. S. _u provinciale « ragazzi nomo di Acireale, si è svolta nei numero di concorrenti. Cam­ ceduto la prima volta De Santis è classificato l’ottimo Galletta ____ st'anno alia coppia Mosiello-Var_ gliano, che ha totalizzato punti sono itre vincitori dei campio ­ COrnacci di Tesoro ha vinto lalocali della Città del Fanciullo Cosimo dell’U. S. Ebolitana pione Zonale per il 1958 è sta­ 276, seguita dalla J. A. Fontana- nati provinciali seniores, junio­ del-«C.S.I. Borgo Vecchio»- e la Ticchio, campioni regionali 1957. AVERSA, marzo (G.DA.) — (g.c.) la fase regionale di tennis classifica per società. autentica rivelazione in tutte to proclamato l'atleta Domeni­ rosa con p. 179, Ginnastica I. con res ed allievi di corsa campe­ seconda Giuseppe Garzarella del • • • Sotto il patrocinio del Comi ­ da tavolo. Trentanove pongisti di le gare svolte. Ambedue par­ Santa Lucia ». CREMONA, marzo (A. C.) — co Lestingi del G. S. ACLI di p. 152. C.S.I. Avellino con p. 10 stre. Esito da tempo scontato in « C.S.I. tato CSI è stata organizzata teciperanno alle finali nazio­ La classifica finale del campio­ Si è disputata la fase provin­ otto comitati si sono contesi ca­ Vincendo tutti gli incontri la Conversano, che, sebbene pre­ e Fulgens p. 9. una gara di corsa campestre quanto i tre atleti si sono sem­ nato, che per la prima volta è nali del 30 marzo p. v. L’U. S. ciale di tennis da tavolo a squa­ vallerescamente squadra del Collegio Sfondrati Oltre 120 atleti hanno parte­ pre dimostrati i migliori in ogni stato organizzato dal Comitato studentesca che ha veduto il sentatosi per la prima volta a Nel singolo è risultato vincito­ Racing Club ha vìnto il cam­ dre che ha visto la netta affer­ ha superato a punteggio pieno cipato nel complesso alle otto successo di Eduardo Romano momento. Chiusa così Fattività pionato provinciale di Società. questo tipo di gara, è stato uno Autonomo di Termoli con lusin­ mazione della squadra n. 2 della re "De Pasquale (S. Giuliano ME). il primo turno del torneo di prove de] campionato provinciale. del « Cirillo » e tesserato per dei cross, che ha avuto quest'an ­ ghieri risultati, vede al primo degli più continui e dei più Juventina composta da Mosiello Nel doppio, la vittoria è arrisa pallavolo valevole per l’aggiu­ <♦ Sono terminati i gironi • • • la Folgore di Aversa. no uno svolgiment osuperiore ad alla coppia Bono-Geraci (Villa posto Di Biase, seguito da De battaglieri. e Scrino. dicazione della Coppa CSI '58. cittadini del campionato di ogni previsione. Genova pensa • • • BENEVENTO, marzo (A. C.) Santis e lanàri di Roteilo. Filippina PA). Vincenzo Di Blasi, neo campio. Ha tentato di vincere anche calcio; nella categoria « junio ­ MANTOVA, marzo (G. B.) agli imminenti nazionali che la _ Il Campionato di apertura l’ultima prova, per completa­ n provinciale, e Giuseppe Di vedranno in lizza con Umberto res » girone A vittoria della CASTELLAMMARE, marzo — Il campionato ragazzi ha già di pallacanestro è stato vinto Nardo, il primo della J. A. FonGrezar Ferrini, nel girone B re il suo successo, ma il suo tanarosa ed il secondo della Poi. Rocca ed Umberto Laganà, e le designato le prime due com­ POTENZA: Santarsiere (Franco Esposito) — Intensa è dalla Juventina che, superan­ Campioni calabresi vittoria della Pippo Buono, scatto finale a circa 500 metri C.S.I.. Avellino, rappresenteran­ speranze sono molte, e non solo pagini ammesse a disputare le POTENZA, marzo stata l'attività pongistica con le do ogni pronostico, nello spa­ categoria « ragazzi » vittoria finali provinciali: N. Azzurra dal traguardo non è riuscito no il Comitato Provinciale di di un buon piazzamento. (Franco Cotugno) — Nove te reggio ha battuto nettamente fasi zonali del campionati di i pongisti reggini della Moca. e Aquilotti. a prevalere su forti avversari, Avellino ai Campionati nazionali prove di corsa campestre orga­ singoli e di doppio e del VI Tro­ la Moretti. REGGIO CALABRIA, marzo Nella fase provinciale del nizzate quest'anno dal C P. di feo nazionale a squadre. In en­ Nella pallavolo Ardens e dal canto suo, pur non figuran­ di corsa campestre che si svol­ (C. C.) — I pongisti reggini. CASTELLAMMARE DI STA­ BENEVENTO: D'Auria VI trofeo a squadre di tennis Potenza in località varie: sei trambe le competizioni si sono Amedeo per il stingono e la cop­ S. Benedetto si sono già quali­ do in testa alla classifica finale geranno a Pesaro. DIA, marzo (F. E.) — A so­ da tavolo vittoria dell ’ U.S. Po ­ BENEVENTO, marzo prove in agro di Potenza, due ficate per il girone finale. Cade sul piccolo atleta della comportati in modo superlativo pia Attanasio - Cannizzaro per il stituire il Presidente uscente a causa del minor numero di stelegrafonici sul CSI FUCI di Audax la responsabili­ (Aldo Cusano) — Il Campio­ in agro dà Venosa e una a Spldott. Gerardo De Simone sono i giocatori del Club Gioventù che doppio, hanno conquistato, a GENOVA, marzo (Vice) — prove cui ha preso parte, è Juventus Pagani. nato provinciale di Corsa Cam ­ nazzola; 180 gli atleti-gara par­ tà di tener aito il nome del Co­ stati chiamati il comm. Castel­ anche per quest’anno ha dimo­ Catanzaro il titolo calabrese La pallacanestro ha protratto stato il vero dominatore di tut­ mitato che per ben due anni ha pestre culminato nella finalis­ tecipanti. ♦J» Hanno superato l’esame di strato chiaramente di avere la delle specialità, battendo nelle lano ed il prof. Galasso. con una partita di spareggio li to il Campionato e le sue cin­ conquistato il titolo per merito sima disputatasi a Cerreto San­ Nelle numerose prove di per­ aspiranti giudici della FIDAL: supremazia in questo campo. finali regionali del Campiona­ AVELLINO, marzo (T. G.) suo campionato juniores. Nel­ que vittorie sono state altret- di Vittorio Festa ed Ezio Vuotto nita ha visto la vittoria indi­ corsi vari in crescendo da 1000 Mario Covone, Vincenzo D’A1_ Ancora una volta abbiamo assi­ to nazionale di tennis da > .volo — Trecento nuovi tesserati più la partita decisiva agli effetti scussa di Luigi D’Auria e Ca­ metri a 3.500 metri si è laurea­ tanti capolavori per potenza di della Ginnastica Irpina. via, Biasiucci Giovanni e Bo­ 73 rinnovi costituiscono il pri­ stito ad una affermazione di del C. S. I. i rappresentanti di del titolo vinceva il Calasanmillo Luciano della Juventus to « Campione provinciale 1956 » scatto nello sprint finale. Protagonista di tante meritate nifacio Antonio. Agozzino, Ingenito e Rossano, gli Catanzaro e di Cosenza, quali­ mo bilancio del Comitato che zio sulla Sampierdarenese. Il che hanno così acquisito il dirit ­ Giuseppe Santarsiere della VirUn bravo anche all’atleta Do- affermazioni, non mancherà Gen­ ultimi due vincitori anche nella ficandosi per le finali naaioto alla partecipazione alla finale tus Potenza, che ha tra le sue naio Morea del G. S. CSI Pu- tamente di prodigarsd per tener fase provinciale e regionale. nali. nazionale di Pesaro. file il valido GLacomini. che più tignano, che non è stato da fede alte giuste aspettative. Giumeno dei precedenti e che con gli altri due forma la tema da cui verranno fuori i nostri due rappresentanti alla Finale Nazionale. Nella classifica a squadre il titolo è andato alla Polisportiva CSI Putignano che Singolo: 1) Ottorino Rigon Capisciottl dell’Aurora Pescara; VICENZA marzo può esser considerato il primo ha di gran lunga distanziato PARMA, marzo i Quest’ultimo è senz’altro il più Tra Adorni e 1 due anzidetti come del resto preventivato alla TRENTO, marzo (Csi Trasteverina Vicenza); 2) (Vincenzo Carenta) — Con ­ il G.S. Convitto di Conversano, vigila del Campionato questa (A.S.) — Alla conclusione promettente dei giovani curati si è inserito il giovanissimo Di genuino prodotto del « vivaio » (Renzo Cavagna) — I finalisti Luciano Crestani (Patrono tinua intensissima l ’ attività acoppia formata dal due migliori secondo classificato, e le altre della fase provinciale del con tanta passione da Padre Mauro, già messosi in luce lo atletico di S .Benedetto. Vo­ del Trentino e dell'Alto Adige Leone XIII Vicenza); 3) Mau ­ cinque socjetà partecipanti. campionato nazionale di corsa Serafino e la nostra convinzio- scorso anno nella « Leva gio­ gliamo ancora citare Fontana hanno dato vita, alla presenza gonistica in tutti i settori del rizio Pieretto (Csi Fulgor Thie- pongisti della regione senza im­ pegnarsi molto e dimostrando am­ di un buon numero di appassio­ Comitato Provinciale vicentino. Nel Campionato Juniores di ne è sostenuta dal suo sesto vanissimi » dell’Orsa. che con e Folli, sempre di questa so­ nati. alle annunciate gare per piamente il valore della loro clas­ Nel campionato provinciale ne). calcio la classifica vede in te­ dell U.S. Orsa Lib. S. Benedet­ cietà, e Ricci e Pincolini della Doppio: 1) Faustino Cussigh se, non ha dovuto per nulla fati­ la finale regionale del campio­ di tennis da tavolo - che ha sta l’U.S. Caduti di Superga di to ha conquistato il titolo pro­ posto nelle classifica finale ot­ il suo ottimo comportamento Stella Azzurra di Fontanellato, nato CSI di tennis da tavolo. ottenuto un netto successo - il - Roberto Sartori (Csi Fiamma care per vincere il titolo regionei riguardi di concorrenti fi­ con la partecipazione a Conversano con il C.U.S. Con­ vinciale portando, a cinque il. tenuto , di doppio per il 1958. sicamente di lui più formati i quali, pur essendo entrati in [sotto la presidenza tecnica di noto Rigos, già superato da - Carmini Vinvenza); 2) Lu­ ziale versano a ruota, mentre nel numero delle prove vinte, sul- so e cin<3ue Prove Al secondo posto si è classifica­ lizza soltanto nelle ultime prò- Angelo Benedetti, del rag. Fio- Crestani nel trofeo • Tavolo ciano Tessero - Sergio Toso­ Campionato Ragazzi si prean­ le sette in programma, ed ve, e con poca preparazione, renzo Cestari di Trento e del Verde», ha ottenuto una signi­ lini (Csi Garcia Moreno - Ar- ta la coppia Favorito-Fiore di \ asto ed al terzo posto quella for­ nuncio in entrambi i gironi avendo pur sempre al suo at­ hanno conquistato onorevoli ~ sf K ficativa rivincita sul rivale, ag­ zignano); 3) Giampaolo Corrà mata da Incanì e Di Bonito di una battaglia ai ferri corti fra tivo un secondo e terzo posto giudicandosi infine il titolo di - Umberto Rossetto (Csi Vi­ Sulmona. piazzamenti lasciando intrave- svolte vivaci e combattute. le squadre del Convitto, CSI nelle due restanti. Al termine delle gare i vinci­ dere notevolissime qualità. Nel singolare il campione pro- campione provinciale per l’an­ cenza ).________________ Libertas e Caduti di Superga Data l’estrema facilità con lai tori hanno ricevuto personalmen­ Cnn 1« nrpcpnza romoletti- vinciate trentino Filippi, si è no sportivo 1957-58. per il Girone A, e fra Ardi­ quale il neo-campione ha do­ te dall'ispettore regionale in pre­ Prt?e.nza con?ple,551 imposto con sicurezza trovando I pescaresi si aggiudicano menzione Una particolare mento di Turi e CSI Putignano minato gli avversari nelle più mio medaglie ricordo della mani­ va di 150 atleti in gara, la clas-|nej su0 consocio Canepel il più Thiene e meritano Pieretto di per il Girone B. e gli scudetti di Cam­ siflca per società è la seguente: |accanito avversarlo. i campionati abruzzesi festazione diificili ed impegnative prove, Ghirardello di Breganze, i qua ­ pioni regionali, mentre agli PESCARA, marzo Virtus Font, punti 684 (58 (58 1 Nelle gare di doppio gli incon- li hanno tenacemente resistito dovremo aspettare di vederlo è stata consegnata una meoaI ih q r tri sono stati più emozionanti (Pasquale Della Penna) — Bril ­ AVELLINO: Di Diasi atleti gara); Orsa cimentarsi nei prossimi tornei ’ ' * ed incerti poiché i bolzanini si alla più chiara tecnica di gio­ lantemente organizzate dall‘U.S. glaa ricordo AVELLINO, marzo. regionali prima di poter preci­ punti 616 (39 A. G.); Stella Az- SOnO rivelati particolarmente co dei primi due. Aurora di Pescara si sono svol­ (Tonino Genovlno) . Il giova­ sare quanto, nelle sue affer­ col duo zurra Font. p. 304 (32 A.G.); forti ». — — vVegher-Krautgas------- o-Nel doppio il titolo è andato te le finali regionali di tennis da nissimo Vincenzo Di Blasi della mazioni, sia da attribuire a Biella conquista Excelsior Fontevivo punti 52; s<?r- T’Jtta'’ia i campioni provin- alla coppia Faustino Cussigh- tavolo specialità singolo e dop­ Poi. J. A. Fontanarosa è i] nuo­ AcAnni no. ciall trentini Gavazza-Pederzoli Roberto Sartori (Csi Fiamma pio, che hanno visto la parteci­ vo campione provinciale C.S.I. superiori qualità atletiche. I titoli piemontesi Arsenal punti 48, Nocetana — superavano con sufficiente marpazione delle rappresentative del Secondo si è piazzato Giorgio di corsa campestre per l’anno BIELLA, marzo Carmini). Indiscusso il piazza­ Comitati di Pescara, Vasto e Sul­ Olympia 11. gine tutti gli avversari aggiu1958. Boschi, della stessa U. S. al (Enzo Ferraris) — L’U.S. Auro­ 11 fatto che ben quattro del- dicendosi così anche il titolo re­ mento della coppia di Arzigna- mona. A] termine delle otto prove in quale va riconosciuto -il gran­ ra di Vigliano ha vinto il torneo no che ha superato i volente­ Nelle gare di singolo ha preval ­ programma, effettuate nel capo­ de merito di esser riuscito, do­ a squadre di propaganda davanti te sette UU.SS. partecipanti al rosi Corrà e Rossetto, non an­ so su tutti per continuità e rendi­ al luogo, a Mercogliano organizza­ po i modesti risultati ottenuti Lamarmora. S. Cassiano e Do­ campionato siano residenti in F1Uppi Benito (Tren. cora perfettamente affiatati. mento tecnico il bravo Papa della polavoro te dalla FID1A ed a Fontanaro­ Giletti. provincia e che nel corso delle to) punti 4; 2) canepel Gianni Durante la manifestazione Stella Maris ohe si è aggiudicato H campionato biellese di sin­ sa organizzata dalla J. Audax, nelle due prime prove, a ri­ gare da esse organizzate sia (Trento), p. 3; 3) Morandel Car- Von. prof. Egidio Tostato, pre­ il titolo regionale dopo aver por­ golo è stato vinto da Ezio Gal­ Di Blasi è risultato primo nella prendere quota, dimostrando classifica individuale con punti un vigore fisico e morale di Incredibile l’entusiasmo suscitato dalle corse campestri a stato dimostrato dal foltissimo lo (Bolzano), p. 2; 4) Sigher sidente provinciale, ha pre­ tato a termine il suo ciclo di gare liano del Lamarmora davanti al senza subire alcuna sconfitta 81. seguito da Alfonso e Antonio eccezione. pubblico presente un entu&ia- Walter (Bolzano), p. 0. Francesco Monti. miato i vincitori del torneo Lodi, che hanno visto allinearsi al via delle varie prove una L Nelle piazze d’onore si sono consocio più che genuino, ò indice p» Di Grezia della Fddia Mercoglia­ Nel doppio si sono imposti Nettamente staccato dai due media di ben 30 atleti. Dopo le prime cinque prove la classifica cittadino ed ha rivolto un vivo classificati l'altro pescarese Anto, no con p. 49 e p. 44, da Vincen­ biancocelesti segue il trio della dell’Aurora di nettl e Cafarelli della Virtus di Manfron-Graglia vede al comando Scarpanti (n. 17 nella foto) che ha sempre di un ridestato interesse per Weger (Boizano). p. 3; 3) a bel­ incoraggiamento agli atleti. zo Angluoni della G. Irpdna con Le classifiche finali provin­ Popoli. Nel doppio il successo è Vigliano davanti a Gariazzop. 29, Giuseppe Dello Russo del­ Virtus Fontanellato composto vinto, tallonato a distanza daH’eterno secondo Brambilla c dal l’attività atletica del quale non Agostini (Bolzano), p. 2; 4) Gaarriso alla coppia Di Girolamo- Zoccolo del S. Biagio. possiamo che compiacerci. ‘bardi-Deflorian (Trento), p. o. ciali: la Fidia con p. II e Giuseppe Dii da Zavaroni, Colla e Adorni. giovanissimo Acerbi

Cortese a Biella

Successo a Novara del Trofeo a squadre

Dinetti, dalla marcia al cross

LESTim Gl VliUCE A COWERSOO

Di tutto un pò

Si affermano a Benevento gli specialisti stabiesi

Giancarlo Magnani campione a ParmalA TfClltO D titolo vicentino a Rigon


STADIUM

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27 marzo 1958

La “Pasqua nello Spnrllvo„ a Boma LA VISITA DEL VICE PRESIDENTE NOTARIO Al COMITATI SARDI

Allo presenza delle maggiori anlorllà premiazione a Cagliari

Il prof. Aldo Notano, nel corso della sua visita in Sardegna, ha presenziato la premiazione del Comitato di Sassari Nella foto: mentre stringe la mano all’atleta Maninchedda

CAGLIARI, marzo. (G.B.) — Con numerosa af­ fluenza di amici ed invitati si è svolta la solenne cerimonia delle premiazkri annuali del nostro Comitato. Preceduta dal­ la solenne benedizione dei nuo­ vi locali di via Baccaredda a cui ha partecipato ¡'Arcivesco­ vo di Cagliari Mons. Botto, so­ no intervenuti: Ton, Efisio Cor­ rine, Presidente del Consiglio Regionale Sardo, il dottor Raf­ faele Garzia. Presidente della Giunta Diocesana di Azione Cattolica, nonché i dirigenti ed i rappresentanti delle società, del CONI, le autorità religiose e civili. Dopo la solo ne Bene­ dizione impartita da Monsignor Arcivescovo, si è evolta una in­ teressante esibizione di «judo« e culturismo offerta dagli al­ lievi della palestra che da qualche tempo funziona presso il Comitato di Cagliari.

DIST IBUIT1 I PREMI DELLA PASSATA S'A IONE

Festosa accoglienza a Sassari SASSARI, marzo (Uccio Sanna). — Negli ac­ coglienti saloni dell’Inapli, al­ la presenza del Vice Presi­ dente Nazionale del C.S.I., Prof. Aldo Notario, ha avuto luogo una cerimonia, durante la quale sono stati premiati gli atleti e le Società che, nella passata stagione agoni­ stica, si' erano particolarmen­ te messi in luce. Il Prof. Al­ do Notario ha tenuto, ai nu­ merosi giovani intervenuti, un felice ed apprezzato discorso ed ha voluto sottolineare la missione che il Centro Sporti­ vo Italia alia sua fondazione si era proposto: « formare sia fisicamente che moralmente i giovani al domani ». Da que­ ste parole è facile dedurre che il compito che il CSI si era imposto è altamente educativo. Con parole chiare e con­ cise ha continuato l’oratore: < il CSI non deve essere con­ siderato mai come fine, ma come un mezzo, in modo che con questo aiuto il giovane possa raggiungere la sua per­ sonalità ». A questo punto disse ancora il Vice Presiden­ te: «non bisogna dimenticare che non si deve diventare schiavi dello Sport, ma occor­ re dominarlo signorilmente. Solo conseguendo questo sco­ po il giovane può raggiunge­ re la sua personalità e quindi essere preparato alla vita di domani ». In quest’occasione abbiamo avuto modo di incontrare an­ che il Presidente del Comita­ to Provinciale, Signor Strinna, il quale volentieri si è pre­ stato ad illustrarci il pro­ gramma che terrà impegnati i giovani per tutta la primave­ ra e gran parte dell'estate. Calcio. — Naturalmente é lo sport che richiama più atleti. Moltissime sono le squadre iscritte al • Campio­ nato Ragazzi ». Quattro sono quest’anno le squadre candi­ date catalogate al titolo fina­ le e precisamente: Olimpia, Tosto, Lauro e Pro Torresina. Atletica leggera. — Si é svolta l'ultima gara di corsa campestre, fase provinciale. Quest’ultima prova, sulla di­ stanza dei 5000 m., è stata ap­ pannaggio di Maninchedda (Tosto) che solamente nel fi­ nale ha superato in volata Si­ ni (Lauro). A Sini e Manin-

chedda l’onore di difendere i colori e il nome di Sassari sportiva a Pesaro: Tennis da tavolo. — Ad Ori­ stano si sono conclusi i cam­ pionati regionali di tennis da tavolo. lumbo (SS) è stato in­ contrastato vincitore nel sin­ golo superando agevolmente Fiore (SS), mentre il doppio cagliaritano composto da Caracciolo-Porru è prevalso solo nell'ultima partita su quello sassarese, composto dai fratelli Marras.

Nel corso della discussione se­ guita alle parole di saluto del nostro presidente dott. Mario Cadau, i dirigenti dei due Co­ mitati Zonali hanno esposto la situazione delle loro Società e le molteplici difficoltà cui devòno andare incontro per una organizzazione efficiente.

Il giorno successivo, con la partecipazione del prof. Aldo Notario, presente eriche la sera ■precederte, il Comitato si è riunito in una seduta straordi­ naria. dopo la Messa celebrata nella Chiesa di S. Domenico. Nel pomeriggio, nei locali dell’Auditorium, si è svolta la premiazione degli atleti distin­ tisi nello scorso anno sociale. Numerose le autorità civili e militari, fra le quali abbiamo votato Ton. Giuseppe Brotzu. Presidente della Regione Sar­ da. il prof. Meloni. Presidente dellTI. S Cagliari e Presidente del Consiglio Provinciale; Ton. Elìsio Corrias Presidente del Consiglio Regionale; il Prof. Eulo Atzeni, provveditore agli studi; il Prefetto Cappuccio; il Dr. Rino Pani; Mons. Corrias, assistente regionale della GIAC; il Dott. Loddo delegato provin­ ciale del C.O.N.I.; il prof. Sid­ di, il Marchese Ridolfi, presi­ dente nazionale dila FIDAL; il Gen. Simoni, vice près naz. della FIDAL; il dr. Usai, Presidente diocesano della GIAC; il Presidente del comitato pro­ vinciale C.S.I. di Milano e con­ sigliere FIDAL Dr. Tammaro; il Presidente del Comitato Pro­ vinciale CSI. ài Tento Dr. Benedetti.. Ha preso per primo la paro­ la Ton. Corrias. che ha riassun­ to l'attività svolta ed ha trat­ to le conclusioni. Lo ha segui­ to al microfono il Prof. Nota­ rio. che ha fatto rilevare il si­ gnificato proposto dalla presen­ za delle autorità della FIDAL e si è rivolto al pubblico pre­ sente con parole elette ed ef­ ficaci. E' seguita infine la pre­ miazione degli atleti: numerose coppe; medaglie, trofei e di­ plomi sen passati dalle mani delle autorità a quelle degli atleti.

E' terminato il Campionato zonale di calcio Juniores. Il li­ tolo si è deciso neila « finalissima » sul campo neutro di Villacidro fra la Fortitudo di Guspini e il CSI Monreale di S. Gavino. Ha vinto di stretta misura la squadra guspinese, che si è qualificata per le Finali ProNOTARIO A S. GAVINO vinciali. ORISTANO, marzo (Renzo Bassu) — Quest’anno n Premio Disciplina è stato as. (Vittorio Irde) — E’ stato ospi­ segnato ex aequo alle Unioni l'onore di organizzare 1 campio­ te graditissimo del nostro Co­ Sportive Gonr.osfanadiga e Free- nati Regionali di tennis da ta­ volo è toccato al Comitato di mitato il vicepresidente nazio­ ci Mogoro Oristano Il titolo nella specianale prof. Aldo Notarlo, che a lità del singolo è andato al sas­ S. Gavino ha presieduto una riu­ nione dei Comitati di Ales e Il Campionato Zonale Ragazzi sarese Lumbau (già campione Oristano, alla quale hanno preso è terminato con la facile vittoria Regionale nel ’57), mentre l'af­ parte anche dirigenti regionali del G.S. Stella Bianca di Guspini, fermazione nel doppio è andata e provinciali e alcuni dirigenti mentre il Premio Disciplina è al duo Porru-Caracciolo di Ca­ andato al G.S Olimpia di Arbus. gliari. e atleti delle nostre società.

Da ORISTANO

ROMA, marzo. (Red.) — Nella palestra del Comitato Provinciale Romano del CSI, trasformata per l'occastone in un ambiente festoso e raccolto, ha avuto luogo la Pasqua dello Sportivo e la pre­ CALABRIA miazione per l’attività dello {scorso anno sociale, alla pre­ senza di S. E. Mons. Cunial, Vice Gerente di Roma, e di numerose autorità ecclesiasti­ REGGIO CAL., marzo che, civili, militari e sportive. (Carmelo Caserta) — Alla Dopo la S. Messa celebrata presenza dell’Assi stente della GIAC Don Cotroneo, che ha dallo stesso Ecc.mo Mons. Cu­ nial che ha rivolto toccanti aperto la seduta porgendo >1 saluto della GIAC ai conve­ parole ai presenti, tra cui le nuti, si è svolta una riunione rappresentative di numerose so­ del presidenti delle società af­ cietà dell’Urbe non iscritte al filiate al C. S. I. Il Presidente del Comitato CSI ma che comunque hanno provinciale prof. Malara fa partecipato con entusiasmo al­ presente che molti dirigenti l’iniziativa, sono stati premiati ed atleti non hanno capito lo spirito del C. S. I., che consi. atleti e dirigenti delle Unioni ste principalmente nell’edu­ Sportive e dei Gruppi Sportivi. cazione dei giovani e non nel­ La manifestazione ha avuto la vittoria agonistica. Lo scopo del C. S. I. è di due aspetti distinti: di fede il dimostrare che nello sport vj primo che ha chiamato a rac­ è una forza sana che può portare alia sua moralizza­ colta attorno all’Altare per l'a­ dempimento del precetto pa­ zione. Il prof. Malara termina la squale atleti, dirigenti e sporsua relazione invitando 1 l’residenti a collaborare con 1 lo­ tivi a cui S. E. Mons Cunial ha additato le parole di vita ro Assistenti affinchè si ras. giungano 1 fini del C. S eterna di Gesù Cristo; di sano cioè l’educazione cristiana del sport il secondo per la premiagiovani per mezzo dello Sport. zinne dei vincitori delle varie Viene poi lanciato il pro­ gramma di massima per là manifestazioni, dopo che erano Pasqua dello Sportivo stati benedetti i nuovi impian­ ti di atletica e pallacanestro.

Da Reggio

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■ Un aspetto della Palestra del Comitato Provlncale Romano del CSI mentre il Presidente rag. Dattilo saluta gli atleti ed i dirigenti prima della premiazione. Nella foto (da si­ nistra a destra): il presidente diocesano della GIAC dott. Annulli, il Parroco di Santa Croce al Flaminio. S. E. Mons. Coniai, il Colonnello rappresentante del Comandante della Regione Centrale Militare, il prof. Borghi segretario gene rale del CSI ed il comm Boano, Presidente della Commissione Tecnica Nazionale Bocce

Commissario sMinorio ni Comiiolo di Potenza

Due momenti del pomeriggio aeromodelllstico organizzato presso l’istituto Don Orione di Roma .Oltre 200 ragazzi hanno assistito alle evoluzioni degli aeromodelli presentati da al­ cuni dei migliori aeromodellisti del CSI di Roma Particolarmente ammirati i lanci di Paolo Vittori. Era presente il col. Giuseppe Bertocco. Il pomeriggio è riuscito particolar­ mente interessante ed ha entusiasmato tutti i ragazzi ospiti del grande Istituto ro­ mano. La disciplina dell’acro modellismo, che va acquistando sempre maggiore sviluppo nel CSI. è una delle più interessanti dal punto di vista educativo: ha infatti il potere di sviluppare l’inventiva dei gio vani, nonché di eccitarne la passione per i problemi della tecnica, particolarmente quelli dell’aeronautica, ai quali è strettamente connessa, in pic­ colo, la riuscita della creazione d’un aeromodello. E quanta presa riesca ad esercitare l'ae­ romodellismo sui giovani è stato ampiamente dimostrato appunto dalla manifestazione romana che, se ripetuta frequentemente ad iniziativa dei vari Comitati avrebbe certa­ mente il potere di propagan dare il misura notevolissima questa specialità

POTENZA, marzo (Franco Cotugno). — In se­ guito alla crisi protrattasi per più di 3 mesi nel Comitato Provinciale di Potenza, deter­ minata per lo più da disaccor­ di con altri enti e da incom­ prensione in seno ai membri del Consiglio Direttivo, la Presidenza Centrale, su pro­ posta dell’ispettore Regionale Lucano, del Presidente dell’ex Consiglio e del Consulente Ecclesiastico Provinciale, ha creduto opportuno promuo­ vere una gestione commissa­ riale del Comitato, fino al prossimo Congresso delle so­ cietà affiliate, affidandola al sig. Remigio Caputo, già pre­ sidente dell’ultimo Consiglio Direttivo. Il nuovo Commissario, uei CSI da più di 4 anni come Presidente della C.T.P. di Ten­ nis e più volte V. Presiden­ te del C. P. si varrà della collaborazione di tutti quegli elementi che furono tra i più attivi della classe dirigenzia­ le passata, per poter dare un

subitaneo impulso all’attività del CSI in provincia, rimasta ferma dal termine dell’anno sportivo scorso.

Il programma di attività ner il C.S.I. di Poterna POTENZA, marzo (Ottavio Sabia). — Il Com­ missario Straordinario del CSI ha recentemente comunicato il programma dell’attività sportiva che l’Ente svolgerà nel corso dell’anno sportivo 57-58. Il programma prevede nu­ merose manifestazioni di Pal­ lavolo — con campionati Pro­ vinciali cat. Juniores e ragaz­ zi —, di pallacanestro, di ter nis da tavolo — con un in­ tenso programma anche nella stagione estiva — di calcio. Una cura particolare sarà de­ dicata all’atletica leggera. Per quanto riguarda il calciò, il programma verrà pre­ cisato successivamente

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{Prospettali al Vescovo iBorlignon ì problemi del C. S. 3. padovano PADOVA, marzo (Angelo Severin). _ S. E. Mons. Hortignon, vescovo di Padova, compiendo una visita nella nuova sede della GIAC, si è intrattenuto con t dizioni giovanili cattoliche Prendendo spunto da una completa relazione, offerta al Presule dalla presidenza, si è particolarmente soffermato sul problema dello sport. Oggi un mondo ateo e colmo di materia­ lismo vorrebbe fare dello sport un mezzo fine a se stesso e per la diffusione di quei principi che arrecano tanto danno ai giovani cattolici e alla Chiesa. Soltanto una assidua e cristia­ na cura dei dirigenti verso i giovani potrebbe basare la for­ mazione dell'atleta su sant principi morali. Appunto que­ sto è lo scopo precipuo del CSI e la passione con cui i di-

rigenti danno il loro contri­ buto è la base stabile di que­ sto edificio che si vuol costruire. Ci saranno, è vero, molte dif­ ficoltà, ma con l'entusiasmo e con l’aiuto di Dio si possono tutte superare per raggiunge­ re la mèta prefìssa, cioè quella che tutto il mondo sportivo sta elevato cristiamente a Dio. Ha concluso invitando tutti i gio­ vani cattolici ad una compattezza necessarie oggi come non mai. Intervenendo nel dibattito avvenuto durante l'incontro, l'ispettore regionale Olivo Spolaore ha messo in risalto quali sono le attività che il comi­ tato provinciale svolge tra i giovani della zona, notando come Padova sia uno dei prin­ cipali centri del Veneto per la diffusione del CSI. Ha poi illustrato quali sono

Una giornata di studio a Pesaro

1 dirigenti diocesani delle Unioni Sportive di Pesaro riuniti per una mezza giornata di preghiera e di studio posano per la rituale foto-ricordo. La iniziativa è stata quanto mai interessante e si è rivelata di vero profitto, sia dal punto di vista spirituale che formativo Pesaro ha in programma altre di queste riunioni, parte riservate a soli dirigenti dei CSI e parte alle singole Unioni Sportive al completo

le necessità dell'ispettorato, prima fra tutte quella di una nuova sede. Il Vescovo, pro­ mettendo il suo particolare in­ teressamento, si è compiaciuto per i risultati ottenuti ed ha invitato i presenti a fare an­ cora di più. Alla fine dell incontro S. E. Mons Borttgnon, accompagna, to dall Assistente GIAC don Mano Gambin e dell’Assisten­ te CSI don Alfredo Contran, ha compiuto una visita nei lo­ cali della nuova sede, ferman­ dosi particolarmente negli uf­ fici del CSI, interessandosi al lavoro dei vari -esponsabili e intrattenendo*’ cordialmente con loro Durante l'incontro e perve­ nuto un telegramma dell'ono­ revole De Marzi, presidente del CSI di Padova, il quale, scu-

sandosi di non essere potuto intervenire per importanti im­ pegni del suo stato, ha espres­ so a tutti i convenuti il suo compiacimento per l'opera svolta.

LIGURIA

Da GENOVA

GENOVA, marzo l tee) - Terminata anche la atlivilà del tennis da tavolo. Do­ po i provinciali, la fase regiona­ le .irganizzata " ' nella nostra città ha visto (finalmente ) il ritorno de] dominio genovese, con le belle e confortanti vittorie di Ivaldi nel singolo e di CalcagnoAngileri nel doppio. Dopo que­ sti due anni, ritornano così in fase nazionale a rappresentare la Liguria le racchette della Lan­ terna E pure in questo campo ci possono essere ottime possi bilità di piazzamenti.

BIELLA, marzo (E F.) I campionati di sci sono stat' vinti da Ferretti, seguito <b-. Zoggia, Coda, Zanetta, Rondi e Mosca. Maggio ha vinto t Campanili Alpini davanti a Piana. Buberanti. Maglio, P<ST rone e Carola. L’U. S. San Cassiano si è confermata campione di pallacanestro battendo l’Excelsi0.’ per 54-16 e 60-22. TORINO, marzo (F.D.N.) — Quattordici squadre hanno concluso il campionato di cal­ cio ragazzi. Nella categoria A ha vinto il San Giorgio, in quella B la Vlrtus Volpiano. <• 1 pongisti di Torino hanno battuto quelli di Fossano pre­ valendo per 16 12 negli incon. tri di singolo e per 4-2 in quelli di doppio. VICENZA, marzo (V. C.) I tesserati del Comitato vicen­ tino hanno raggiunto quota 500 appartenenti a 22 società \REZZO, marzo (M. C.) — La Freccia Azzurra si è lau­ reata campione provinciale d calcio juniores dopo aver ter­ minato alla pari con la Virtus Calligaris ed aver vinto lo spa­ reggio. CATANIA, marzo iD B.) Si è svolta la prima assemblea

regionale dell’anno nel corso i della quale si è discusso dei < problemi dei CSI siciliano. \ CAGLIARI, marzo (G. B.) — | La sesta edizione della Coppa 1 Inverno è stata vinta da La. < bienì dell’U. S. Ferrini, che ha A preceduto Carta, Deiana, Sca- A no, Nicosia, Corde Murru. Bruno. Ulzego BENEVENTO, marzo (A. C.) \ — Bertocco, Dattilo e Fr. Ro­ sario hanno tenuto le Interes- ) santi conversazioni alla tre se- ) re organizzata per 1 dirigenti Z di Benevento. ••» Le Grazie e Juventina 1 hanno vinto i gironi elimina- N tori del Campionato di calcio, > categoria ragazzi. CATANIA, marzo (D B.) — $ t iiique squadre hanno dato $ '’ita al torneo d’apertura di pallavolo che è stato vinto > dalla Combi sull’Aetnenses. z Terza si è classificata la Me- Z tropolitana COMO, marzo (G C.) — li Ferzo CAR ha vinto sull’Ardi. > sci e Spera il secondo torneo d'apertura di pallavolo, con un < solo punto di vantaggio. Son < seguite in classifica Gallio A. A \lebbio, Junior. Morbegno A. S Gallio B. Morbegno B.

Assemblea e premiazione della “Riccardi,, di Milano

simultanea di atleti di un certo valore come D’Asnach. Rizzo, Annoni, Faletti, ecc per impegni militari. Non per questo la Della società atletica ha perso quel suo spirito di « guida prima si manifestava quasi esclusivamente in campo in occasione di gare, oggi può vantare un buon nu­ mero di organizzazioni di ga­ re: la XI Pasqua dell’Atleta, l’incontro Milano-Lombardia e la prova finale del Campionato di Marcia a Rho sono le tre di maggior rilievo. Eccellenti sono state le pre­ stazioni dei più giovani atleti, buon segno per la continuità. Tusini ha gettato il peso a me­ tri 13,25, Ranzrni ha totalizzato 4222 punti nel decathlon. Tra gli juniores, buone le presta­ zioni di Cavali azzi nei 100 me­ tri (10”9); Giacomessi l’56”S sugli 800 piani; Gargani ha lanciato il disco a m. 37,82; Spada ha superato m. 1,85 nell’alto ed il già menzionato Ronzini ha saltato 6.80 in lungo. A tenere alto il buon nome dei più anziani c’è Piero Monguzzi con m. 15,36 nel peso, la miglior misura regionale. Di un certo peso è stata la partecipazione degli atleti del­ qui comunque, l’ispettorato la Riccardi alle finali nazionali ha fiducia in una pratica del CSI. Inoltre da ben quat­ esplicazione dei programmi, tro anni alla nostra Società va fidando sulla qualità del coril Campionato lombardo dei tuto constatare la seria prepa ­ po direttivo. RAGUSA, marzo. III serie. Per Anùria, Alta mura ed (Vincenzo Nobile) — Per la razione atletica e il buon livel­ La riunione si è chiusa con Acquaviva, zonali dipendenti, prima volta nella storia della lo tecnico dei nostri giovani. la distribuzione agli atleti, ai le cose varino soddisfacente­ nostra GIAC i giovani della Abbiamo dimostrato a tante tecnici ed ai soci di numerosi mente. al passo con l'attività Diocesi di Ra-gustì si sono uniti persone che i giovani che fre­ premi. dei Provinciali da cui -dipen­ per celebrare il 90° di fonda­ quentano attivamente le no­ Il nuovo C. D. sarà cosi forstre Associazioni ricevono tutta zione. Da tutte le città vicine dono. maio: Renato Tammaro, AdolSalendo a considerazioni sono arrivati a Ragusa i gio: quella educazione fisica e mo­ fo Tam maro Enrico Parodi, piu generali, mettiamo in evi­ vani cattolici, concentrandosi rale che formert la loro com­ Giovanni- 7 Rapazzini. Adolfo in piazza Liberti piei. ’ personalità denza l’assiduo contatto sia Gandini Alberto Tenconii. AlLa sera ir Catterai• stala Si è avuta ti -a riuscitissima epistolare che diretto (median-j berta Farina, Attilio Manata, solennemente celebrata la Mes ­ Guglielmo Sincri te visite ^periodiche che hanno sfilata da questa piazza fine al Golialdo si da Vescovo di Ragusa Mon- Giacomessi. Giorgio Pipitene e monumento dei Caduti, dove è toccato tutti i provinciali me­ vr Permisi Fra le autorità Sandro Bianchi no Foggia)., che l’ispettorato stata deposta una corona di al­ sjc. Presidente loro Spiccava la bianco sigla abbiamt notato ¿1 Sindaco pro- onorario, carne per il passato ha svolto ed intende continua­ de! OS-! sulle tute de. nostri fess«»: Pisana, i Questore il re a svolgere, nei limiti per­ atleti che erano in testa al cor­ Provvedi! or- agi. Studi, l’ono­ è il Conte Lodovico Riccar­ messi dalla soluzione della teo sventolando la bandiera revole Spadola. l'or Giummar- di. padre dell’ind'menticabile Gianni cui la società è intito­ questione finanziaria, soluzio­ «giallo-blu». Alla riusciti del­ ra il Sottosegretari- di Stato lata; al suo fianco troviamo il ne spesso problematica anche la celeibraziom- h . contribuito a: LL.PP o Guerrieri ed altri. comandante Michele D’Asnach soprattutto la presenza del per disguidi logistici. e il dott Marco Lencioni qua­ Inoltre, una statistica della sid • te Centrale delia GIAC . li vice presidenti. Vinci, che ha rivolto un calo ­ Presidenza centrale, ci- rende Va detto, a merito degli in­ Direttore responsabile noto l’aumento del tessera- roso decorso a 'ulti i conve­ teressati e ad onore dilla soNATALE BERTOCCO gnisti. mento di circa settecento unicietà. che Renato T ammaro Redattore capo Nel pomeriggio, nel nuovo tà rispetto alla stessa data corso della passata stagio­ Fuboiieazione iscritta al nu­ nel dello scorso anno: segno, iue- campo di pallacanestro di villa ne è stato eletto Consigliere mero 4987 del registro della sto, evidente, dell’efficienza, al Margherita, i migliori atleti del Nazionale della FIDAL. men­ stampa del Tribunale di Roma di sopra delle contingenze lo­ CSd di Ragusa si sono incontratre il fratello Adolfo è stato in data 14 gennaio 1956 cali e temporanee, dell'ideale t. con quelli di Vittoria I no-1 nominato v:ce presidente del del CSI in terra Pugliese e stri atleti sono stati certamen'e Sped Abbon postale _ Gr. I Comitato regionale FIDAL per dell’organizzazione che cura ammirati • che dal pubblico! Stab. Tip. U.É.S.I.S.A. - Roma 'il biennio 1957-58. ”‘C che chp ha po no- l estraneo alla GIAC la sua diffusione. MILANO, marze. (Gienni Bertolari) - Pun­ tuale, alle viste della prima­ vera, l’Atletica Riccardi indice la simpatica riunione dì tutti i suoi soci per ascoltare e con­ statare per mezzo di una det­ tagliata e ben corredata rela­ zione i progressi del sodalizio. Ottanta circa eranc t pre­ senti, oltre ben sentendo ai rappresentanti i massim. enti sportivi: il vice delegato pro­ vinciale del CONI ing. Venne­ ro K ramar; Dante Domini della FIDAL e l’ispettore re­ gionale del CSI Guglielmo Si­ ncri. Vivace e precisa, la relazio­ ne di Renato Tammaro: il for­ zato regresso della società sul campo agonistico trovo, giusti­ ficazione dalla partenza quasi

Carrdlala sull'atlivilà regionale Celebrato a Ragusa BARI, marzo ( Pietro F. Fiorio ). — L’ispet­ torato Regionale pugliese, riu­ nitosi a Bari, ha fatto il punto della situazione, essendo giun­ to il momento in cui, con lo inizio dell’attività tecnica Re­ gionale, esso dovrà essere funzionante in tutti i settori. Tralasciando i Comitati di Bari e Molfetta, la cui atti­ vità non desta problemi, e che già ampiamente è illustrata dai rispettivi corrispondenti, guardiamo rapidamente la po­ sizione organizzativa degli al­ tri Gomitati provinciali: a Ta­ ranto, con la nomina di Cecere a Commissario, si spera di vitalizzare un ambiente che potrebbe fai molto per il Cen­ tro Sportivo. A Brindisi la situazione permane stazionaria: essendo in carica il Commissario, si sta procedendo allo svolgi­ mento normale dell’attività tecnica, mentre anche Ostuni e S. Vito stanno riprendendo il ritmo dall’attività agonisti­ ca del CSI, dopo la forzata stasi di tempo, fa: sarebbe op­ portuno comunque che gli amici brindisini pensassero con maggiore consistenza al futuro- terminato infatti il periodo commissariale, do­ vrebbe essere possibile l'ele­

zione di un consiglio efficien­ te: appunto per questa meta bisogna lavorare oltre che per lo svolgimento, sempre lode­ vole, dell’attuale calendario agonistico. In netta ripresa, dopo una annata poco felice, lo Zonale autonomo di Conversano: spe­ riamo che quanto prima an­ che questa terza partizione della provincia barese possa essere al livello delle prime due ed apportare il suo posi­ tivo contributo al CSI pu­ gliese. A Lecce tutto tace, nel mo­ do più assoluto: sembra che il nome di questa bella città e quello del CSI, da un po’ di tempo in qua. siano incompa­ tibili; ciò che più rende per­ plessi è che il dipendente zo­ nale di Ugento è in procinto di rimettersi attivamente al lavoro, anzi ha già iniziato at­ tività di organizzazione e di propaganda. Normale amministrazione a Foggia ; si svolgono le mani­ festazioni di stagione: calcio, campestre, tennis da tavolo. Più imprecisa la situazione di S. Severo, dove alle promesse ed assicurazioni del presiden­ te e dei dirigenti, sembrano non corrispondere concrete realizzazioni d'attività: anche

il 90" della G.I.A.C.

LUIGI GEDDA


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