Progettazione
Sistemi LED e facciate architettoniche
Le potenzialità sempre maggiori
LED me entertain you!
date dall’innovazione tecnologica dei LED hanno portato ad una interessante evoluzione del concetto di illuminazione delle facciate degli edifici, che è passata dall’enfatizzazione del solo aspetto architettonico ad elemento emozionale consapevole ed imprescindibile Alessandro Carrera*, Stefano Leoni**
Se in Italia, nella quasi totalità dei casi il trend della progettazione resta ancorato a proposte per un’illuminazione di facciata con canoni tradizionali, atto a mettere in luce particolari più o meno evidenti dell’architettura diurna, nel resto del mondo si sta sempre di più diffondendo ed affermando il concetto di facciata come elemento di comunicazione ed intrattenimento, di rafforzamento del brand attraverso l’uso di scenografie e colori affini alla corporate identity. Le scenografie di luce non sono solo dunque viste come un potenziale plus durante eventi aziendali o istituzionali, ma diventano l’elemento focale sul quale viene progettata la facciata stessa.
le forme del progetto
*Alessandro Carrera, Futuro Luce; arch. Stefano Leoni
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Gruppo Tecniche Nuove, Milano. Il nuovo headquarter in Via Eritrea (apparecchi utilizzati: faretti DROP4 RGB e micro faretti DOT bianchi; alimentazione: driver UNIdrive DMX; controllo scenari: diretto via tastiera o remoto con applicazione su smartphone) (cortesia: Futuro Luce)
Viola Luxury Motel (Grumello del Monte, BG). (Apparecchi utilizzati: modulo LED MODULED RGB 96led/m; alimentazione: driver UNIdrive DMX; componenti significative del sistema: vetro stratificato retro verniciato e serigrafato su specifiche FL; controllo scenari: diretto via tastiera o remoto con applicazione su smartphone) (cortesia: Futuro Luce)
me è stato per la facciata del Viola Luxury Motel, in cui l’utilizzo di barre LED e l’applicazione di uno studio specifico sulla realizzazione dei vetri multistrato ha permesso di ottenere una luminanza uniforme su tutta la superficie dei singoli pannelli. Attraverso un sistema di controllo con DMX è possibile attivare molteplici scenografie o semplicemente tingere la facciata del viola corporate, rinforzandone la percezione ed il ricordo da parte degli ospiti. E’ chiaro che l’importanza dell’illuminazione della facciata e del lighting concept specifico che gli sta dietro, riveste ormai un ruolo di primaria importanza e proprio in quest’ottica si sta riscontrando un incremento dei budget destinati a questa
singola voce. Esempi lampanti di quest’approccio sono visibilissimi in alcune realizzazioni di un’azienda italianissima con sede a Shanghai, in cui l’illuminazione delle facciate degli edifici rappresenta il cuore pulsante della vita serale e notturna degli spazi, o il caso della sede di IPIC ad Abu Dhabi, in cui la pelle di rivestimento della facciata è interamente costituita da barre LED RGB a controllo digitale che hanno reso possibile la realizzazione di un immenso multi-schermo. Il recepimento dei canoni progettuali e l’attenta progettazione tecnica degli apparecchi per il raggiungimento di prodotti sempre più raffinati e prestanti è un elemento chiave e distintivo in questo genere di progetti, che determina anche la scelta delle aziende che saranno incaricale forme del progetto
Alcune realizzazioni In Italia vi sono accenni significativi al recepimento di questa filosofia, e per quanto è possibile vediamo come nelle nuove costruzioni si stia cercando di dare più spazio alla luce come elemento di primaria importanza, ed osare sempre più sperimentando soluzioni interessanti ed in alcuni casi anche innovative. Un esempio ne è la sede stessa della Casa Editrice Tecniche Nuove, in cui i possibili scenari variopinti e colorati possono lasciare spazio alla moltitudine di LED incastonati nelle vele in calcestruzzo, a ricordare una limpida notte stellata estiva. L’utilizzo della luce LED colorata unita alla ripetizione del logo aziendale possono invece rappresentare un ottimo spunto per enfatizzare il brand stesso dell’azienda, co-
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Shanghai, Torre KPF - Qiantan PUDONG Project (arch. Stefano Leoni con Proteus Lighting) (cortesia: Proteus Lighting)
IPIC Building – Abu Dhabi (prodotto utilizzato: Strip digitale RGB; alimentazione: driver DMX/Artnet; controllo scenari: player dedicato) (courtesy: Cinmar Lighting)
te del lighting design e della realizzazione dei corpi illuminanti. Solo un’approfondita analisi dei requisiti di progetto ed un corposo lavoro di ricerca dei materiali migliori può permettere il raggiungimento di risultati di altissimo livello. Spesso proprio il voler raggiungere traguardi ambiziosi e realizzazioni innovative permette alle aziende stesse di elevare il proprio livello e spingersi oltre, anche là dove i grandi colossi dell’illuminazione non riescono ad arrivare.
le forme del progetto
Luce e comunicazione Un elemento interessante ed importante è proprio l’esperienza sensoriale che la
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luce unita all’architettura sa regalare, ed in cui l’associazione di una determinata esperienza ad un colore o ad un mood luminoso permettono di renderla unica e di ricordarla. Il linguaggio della comunicazione diventa così impalpabile e si trasforma in una esperienza amichevole e piacevole, caratterizzata da un mondo esterno più sicuro e meno buio. Certamente l’illuminazione esterna sarà mutevole in base alle necessità, alle situazioni e agli eventi, ma l’aspetto innovativo che più caratterizza le nuove tendenze è la relazione con i grandi mezzi di comunicazione e di condivisione delle informazioni.
Pensiamo per esempio ad una facciata che cambia repentinamente il proprio mood in funzione dell’interazione con gli utenti via social network, o che “interagisce” con ciascuna persona che la circonda offrendo sensazioni e contenuti customer oriented, frutto proprio dell’interazione con i singoli profili personali. Insomma un mondo in frenetica evoluzione, pronto a stupirci sempre più! © RIPRODUZIONE RISERVATA
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