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6 REPORT FREEDOM HOUSE 2021. La democrazia sta male e anche internet non si sente benissimo
che vedono e credono alle sirene, ai furbi pescatori che gettano le reti per raccogliere dati, metadati, consenso e nello stesso tempo provocare dissenso, diffondere fake, alimentare e sobillare la bolgia populista.
Ci sono molte ragioni per essere interessati, ma poche possibilità di comprendere veramente il nuovo ambiente che ci viene proposto ed offerto in cui realtà virtuale ed Intelligenza Artificiale assumono una dimensione suggestiva, ma anche una funzione preoccupante, disarmante.
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Ci soccorre un uomo di mare (digitale) esperto, un collega innamorato della tecnologia, ma in possesso di tutti gli anticorpi etici, professionali e strumentali per aiutarci ad immaginare e predisporci ad una navigazione con mappe mentali e del territorio utili ad evitarci scogli, incomprensioni, delusioni.
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I numeri del report Freedom House 2021 sono impietosi: la percentuale di Paesi non liberi è ora la più alta degli ultimi 15 anni. Un vero e proprio declino della libertà globale con un progressivo deterioramento anche delle storiche democrazie nazionali. In crisi anche le libertà su internet
L’accelerazione dell’emergenza pandemica, tra incertezze economiche e tensioni sociali, ha accentuato le derive autoritative di regimi dispositivi, spostando gli equilibri internazionali a favore della tirannia. È quanto rileva il report ‘Freedom House 2021’ .
Il digitale spesso svolte un ruolo negativo in questo declino, abilitando sistemi di sorveglianza massima o autorizzando leggi censorie della stampa con la scusa delle fake news social. Di converso, è in aumento la pratica di censurare la libertà di espressione sui social e colpire i relativi attivisti.
In un momento storico in cui la democrazia si trova in una precaria condizione di stabilità, profondamente minata da una serie di fattori critici che, in maniera concentrica dall’interno e dall’esterno del sistema, stanno mettendo a dura prova la tenuta degli standard esistenti, lo scenario che emerge a livello globale è, insomma, preoccupante.
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