sardegna nord occidentale
litorale diviso in due fasce
Da
Platamona a
La zona ovest ha una granulometria medio-grossa, quella a est medio-fine
L’
intera porzione di litorale che prendiamo in considerazione è caratterizzato da mare limpido e cristallino. Dal punto di vista della granulometria della sabbia, però, è bene operare una distinzione fra una prima e una seconda fascia. Nei primi 5 chilometri (da calcolare approssimativamente dalla grande rotonda del ristorante “Da Ernesto” a salire) avremo di fronte una spiaggia dalla granulometria medio-grossa e con un degrado abbastanza rapido. Proprio di fronte a questa prima fascia, a non più di 100-120 metri dalla battigia, è facile scorgere una lunga distesa di scogli che in alcuni tratti affiorano. La seconda fascia, ovviamente, comincia
dove approssimativamente finisce la prima per finire alla discesa di Porchile, poco dopo Eden Beach. Qui la sabbia ha una granulometria di tipo medio-fine e il fondale digrada molto lentamente. L’insieme di queste due caratteristiche fa sì che basti anche poco vento per mettere in moto le prede che siamo venuti a cercare. Un’ulteriore particolarità di questa seconda fascia è la presenza di due piccole foci che scaricano in mare una grande quantità di microrganismi. Ulteriore caratteristica della spiaggia riguarda la presenza di buche e canaloni che si trovano nella parte centrale dell’arenile, vero e proprio baricentro dell’intero litorale.
Gli inserti di
Marina di Sorso 15 chilometri di surf
a cura di Sandro sias
Un litorale storico che offre divertimento e catture in tutte le stagioni, nessuna esclusa
L vai di granchio quello di sabbia qui è molto diffuso
N
Dal beach al “long surf”
el Mediterraneo vivono parecchie specie di granchi e quello comune di scogliera si trova in tutte le zone costiere rocciose della Penisola. Il periodo migliore per usarlo è quando è in fase di muta, che dura da 7 a 20 giorni (fine primaveraestate), perché è particolarmente vulnerabile: il carapace è molle e ciò esalta le caratteristiche che lo rendono così attraente come esca. Ma il granchio ideale in questo posto, perché c’è ed è abbondante, è quello di sabbia, più piccolo e con corazza meno robusta. Va innescato intero a uno oppure a due ami, ma è importante eliminargli le zampette posteriori, altrimenti riesce a nascondersi nella sabbia e, di conseguenza, a sfuggire alla vista dei pesci.
Con la piatta si pesca lungo
I
n base alla fascia prescelta e alle condizioni del mare qui si passa da un approccio leggero a uno pesante, motivo per il quale è bene essere preparati e muniti di un’attrezzatura la più completa possibile. Spesso si pesca sul gradino con canne leggere da beach ledgering, piombi leggeri e calamenti dedicati. Ma non è una cosa fuori dal mondo trovarsi costretti a impiegare canne toste per raggiungere i pesci più distanti. Tanto per fare un esempio, se ci trovassimo di fronte a un mare praticamente piatto saremo costretti a provare lunghe gittate in cerca dei pesci che pascolano lontani dalla riva.
e coste della Sardegna rappresentano uno dei grandi paradisi naturalistici del Mediterraneo. Il loro fascino e la loro bellezza attirano turisti da ogni dove e, per quanto ci riguarda, attirano soprattutto pescatori. E forse non a caso, visto che le spiagge sarde hanno visto nascere e prosperare la scuola italiana del surf casting. Proprio sull’isola, infatti, ha preso piede una tecnica d’importazione che si è ben presto trasformata in una peculiarità italiana. In questo inserto ci soffermiamo sulle spiagge di Platamona-Marina di Sorso, considerate tra le più “famose”, sia in termini di catture, per qualità e quantità di prede, sia per la frequenza con la quale su quest’arenile vengono organizzate le manifestazioni agonistiche. E non stiamo parlando di un posto difficile da raggiungere, dimenticato da Dio e dove si pesca solo con i compagni fidati di mille scorribande al limite del “randagio”. Anzi: questo è il posto ideale per vivere la nostra passione anche coinvolgendo nel viaggio la famiglia. Certo... in inverno forse moglie o marito e figli forse non gradirebbero troppo, per quanto la Sardegna sappia essere accogliente e affascinante anche nei mesi freddi. La ricettività, poi, è rilevante e garantisce alloggi per tutte le tasche: hotel, camping, villaggi e numerosi bed and breackfast. Ma torniamo alla spiaggia. Questo fantastico panorama circondato da una rigogliosa pineta è chiamato comunemente la “spiaggia dei sassaresi” e ha una caratteristica molto importante: è grande, accogliente e pescosa, tanto da poter essere considerato il posto giusto per un primo assaggio della Sardegna. Si trova nella parte nord-occidentale dell’isola, a soli 7 chilometri da Porto Torres, scalo delle grandi navi veloci provenienti dal “continente”. Volendo spendere solo poche parole per descrivere questo spot da surf si potrebbe dire semplicemente che, se interpretato nel modo giusto, garantisce emozioni e catture che difficilmente si dimenticano.
Seguiamo i “pettini”
Gli ingressi alla spiaggia sono tanti e arrivano praticamente all’arenile
A
ppena arrivati alla grande rotonda di Platamona, che dà direttamente sul mare, potremo ammirare immediatamente l’intero panorama, una lunga distesa di circa 15 chilometri che si dirama dalla Torre di Abbacurrente alla nostra sinistra, tra le più antiche di tutta l’isola, fino alla discesa di “Porchile” più a est, dopo Eden Beach.
Come arrivare La spiaggia si raggiunge percorrendo la SS200 in direzione Castelsardo. Se invece sbarcassimo nel porto di Olbia bisognerebbe percorrere la strada a scorrimento veloce che collega Olbia a Sassari per poi imboccare la SS131 in direzione Porto Torres. Prima del chilometro 221 gireremo a destra per Platamona, seguendo il cartello che indica la spiaggia, e proseguiremo per 5 chilometri fino ad arrivare a una grande rotonda, un piazzale a ridosso della spiaggia e che riconosceremo grazie all’insegna del ristorante “Da Ernesto” Che è aperto tutto l’anno. Questo è il punto di partenza dell’itinerario.
Negozi di pesca
Scirocco porta pesci
Non è tra i tre principali di questo versante ma se soffia è meglio “seguirlo”
I
venti che soffiano spesso su questo litorale sono tre: il maestrale, che arriva da sinistra, la tramontana che soffia frontalmente, e il grecale che arriva da destra. A detta dei locali, però, il vento che fa veramente divertire non è nessuno di questi, bensì lo scirocco. Pare, dunque, che coloro che lanciano spesso le esche in queste acque preferiscano il vento caldo che viene da sud-est e che quindi soffia lateralmente dall’entroterra verso il mare.
• Pescacciatore di Franco Brandis - Via Budapest 9/a - 07100 Sassari Cell. 348 29.24.145 Se avessimo necessità di arricchire la nostra attrezzatura e rifornirci di esche questo è il posto giusto, anche perché è di strada. Gentile, disponibile e preparato, il proprietario vi saprà informare sulle condizioni della spiaggia e sulle
Questo litorale è composto da numerose “discese al mare”, strade che dalla litoranea tagliano la pineta in diversi punti e che i locali chiamano abitualmente “pettini”, numerandoli. Ogni discesa offre tantissime possibilità per parcheggiare proprio a ridosso delle spiagge, un motivo in più per definirla comoda. Qui di lunghe camminate neanche l’ombra...
ultime notizie relative alle catture della nostra spiaggia di riferimento. • Sportland Caccia e Pesca di Salvatore Cuccureddu Via Millelire, 3 - 07100 Li Punti (SS) - Tel. 079 39.54.39 fax 079 39.54.39 - info@sportland.it Li Punti è una frazione alle porte di Sassari, e il negozio si trova proprio sulla strada che dalla città va a Porto Torres. Ottima la scelta di attrezzatura ed esche per il surf. Comodo parcheggio.
Dove mangiare e dormire • Ristorante Pizzeria Da Ernesto - Via della Torre, 2 07100 - Platamona (SS) Tel. 079 31.02.05 Punto di riferimento per il nostro itinerario, il ristorante è quanto di meglio un surfcastman possa desiderare: praticamente sulla spiaggia, non esoso, è aperto tutto l’anno e si mangia bene. • B&B Zia Peppina Frazione Platamona, Sassari (SS) Cell. 320 69.78.963 - 328 18.35.245 Si trova nella zona più a ovest del nostro itinerario. Zia Peppina
Rubrica Spiagge è accogliente e discreta, e nemmeno troppo esosa... si paga dai 25 ai 30 euro a testa. • Ristorante La Chicca Piperita Località Marritza, Sorso (SS) Tel. 079 36.71.50 A poco più di 5 chilometri da Marina di Sorso, è nella zona ovest del nostro itinerario. Si mangia e si beve bene senza spendere uno sproposito. • B&B Villa Margherita Frazione Marina di Sorso, zona Eden Beach, Sorso (SS) Tel. 079 36.71.04 Cell. 333 89.53.679 Prezzi a persona da 20 a 40 euro. Villa Margherita è il luogo ideale per coloro che cercano il giusto equilibrio tra relax e divertimento. Vicina al mare e proprio nella parte alta del nostro itinerario. In inverno si paga meno.
Una
spiaggia
sardegna nord occidentale
Gli inserti di
I
n questo periodo non c’è troppo da inventare. Potremmo semplicemente impostare la nostra battuta di pesca in questo modo: di giorno ci concentreremo nella cattura delle orate, qui molto abbondanti, impiegando il granchietto di sabbia o il cannolicchio, esche naturali molto diffuse in questa zona; di notte, invece, ci dedicheremo alla ricerca delle occhiate con il fidato coreano. L’orata in particolare è la regina del periodo, anche perché questa spiaggia è un naturale serbatoio dello sparide, ormai riconosciuto, insieme alla mormora, come uno dei simboli di questo splendido arenile.
Primavera
4 stagioni
Dove, come, quando e chi. Un promemoria per affrontare questo litorale con più fiducia
È
il periodo per eccellenza delle grandi pescate: la temperatura dell’acqua è ancora a livelli medio-alti e i bagnanti hanno da tempo messo da parte l’ombrellone. Ecco perché è bene scegliere questo periodo per sfruttare davvero a pieno le potenzialità dell’arenile. Anche dal punto di vista climatico le cose girano a nostro favore: sarà un susseguirsi di bellissime giornate di mare calmo e
Autunno
giornate di vento in faccia e schiuma. Tralasciando le ovvie prede di stagione, è bene soffermarsi sull’accostamento, ormai non più una novità, di branchi numerosi di pesci serra, sportivissime e divertenti prede che fanno viaggiare le frizioni. Concentrarsi sulla loro cattura, adoperando tranci di muggine avvolti su materiale galleggiante, è un’ottima strategia per tornare a casa con il sorriso.
serra trancio di muggine pop-up
uesto tratto di costa è tipiche per ambedue le prede famoso anche perché sono inneschi di calamari e offre catture in tutte le stagioni. seppiette fresche. Ma non Ed è questione di buon senso fatevi mancare neanche bibi e utilizzare esche più indicate al americani, sono imprescindibili! periodo. Nella stagione fredda, Volendo mirare solo alla spigola, in particolare, con frequenti magari di buona taglia, si mareggiate e scadute di tipo consiglia di innescare un avanzato, sarà il momento ideale piccolo muggine vivo. per la cattura di spigole e saraghi: le regine vanno Target Target ricercate in prossimità fish fish delle due foci della seconda fascia, mentre per i saraghi è meglio pescare in prossimità spigola sarago delle rocce. Le esche
esca
esca
calamaro
seppia
Target fish
orata
occhiata
inverno
esca
esca
esca
bibi
americano
cefalo vivo
I
n notturna ci si dedicherà alla divertente pesca delle mormore che qui raggiungono anche taglie extralarge. Con la temperatura dell’acqua che si alza sensibilmente, di giorno ci si potrebbe divertire nella ricerca del pesce di galla. Il condizionale, però, è d’obbligo, perché sulle spiagge di PlatamonaMarina di Sorso d’estate è fatto espresso divieto di pesca nelle ore diurne. Il motivo è chiaro a tutti: le spiagge sono piene di bagnanti e la pesca non è compatibile con il baillame estivo. Una soluzione però c’è: basterebbe regalarsi qualche pescata “flash” a cavallo dell’alba, momento propizio per orate e grandi lecce stella Target con le esche di fish riferimento del periodo, ovvero arenicola, coreano e muriddu. Mormora
granchio
Porto Torres è uno dei porti dove arrivano le navi dal “continente”.
La torre di Abbacurrente è il punto di riferimento per trovare l’inizio dell’itinerario a ovest.
coreano
La prima fascia è più profonda, digrada più velocemente e ospita anche rocce. La granulometria della sabbia è medio-grossa.
esca
esca
arenicola
americano
muriddu
N
La seconda fascia è meno profonda, digrada con un angolo poco marcato ed è caratterizzata da sabbia dalla granulometria medio-fine. Dalla litoranea ci sono parecchi ingressi alla spiaggia. Qui i locali li chiamano “pettini” e sono numerati.
O La discesa di Porchile è l’ultimo punto utile del nostro itinerario.
E S
SS200
SP81
Platamona
SP60 E25
cannolicchio
esca
Torre di Abbacurrente E25
esca
estate
La rotonda è il primo ingresso alla spiaggia. Per trovarla chiediamo del ristorante “Da Ernesto”.
PORTO TORRES
esca
esca
esca
Target fish
Q
Target fish
Marina di Sorso
Eden Beach
Sorso