5 NOV. 2023 kommuniversum.ch
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Care lettrici, cari lettori, quando starete leggendo queste righe, il team di redazione insieme a circa 3500 ginnaste e ginnasti svizzeri saranno ad Amsterdam (NED) per la 17. edizione della Gymnaestrada. 70 anni fa si festeggiava la prima festa mondiale di ginnastica, tenutasi anch’essa in Olanda, a Rotterdam. Alla Gymnaestrada i gruppi di ginnastica mostrano a tutto il mondo la loro passione per lo sport ginnico senza essere valutati. Chi desidera sapere cosa succederà alla Gymnaestrada può consultare il sito gymlive.ch.
Il 2023 rappresenta un anno da festeggiare anche per i Campionati svizzeri di palla al cesto che compiono 50 anni. Nel maggio del 1973 a Balsthal si era tenuto il primo girone maschile. Alle pagine 42–44 scoprirete come si è evoluta questa disciplina da allora.
Per poter vivere ancora a lungo eventi sportivi che rimarranno impressi nella nostra memoria dobbiamo tuttavia avere più riguardo per l’ambiente. Il concetto di sostenibilità assume sempre maggior peso anche nell’organizzazione di manifestazioni. Il nostro articolo della rubrica In focus è dedicato a questo tema (pagine 12–17).
In questa edizione scoprirete qualcosa in più anche sul termine prevenzione, che spesso viene associato solo al fatto di evitare gli infortuni, ma in realtà non si limita a questo. Da pagina 20 troverete molte informazioni al riguardo.
Vi auguro una buona lettura! Un caro saluto dalla Gymnaestrada.
GYMlive – Rivista ginnica
2023: 166 anni/appare 5 volte l’anno
Tiratura
Spedizione totale 99 345 (t/86 238, f/11 540, i/1567)
Editore
Federazione svizzera di ginnastica (FSG)
Bahnhofstrasse 38, 5000 Aarau
T: +41 62 837 82 00, stv-fsg.ch
Redazione edizione in lingua italiana
Alexandra Herzog-Vetsch (ahv, caporedattrice)
Lara Rigamonti-Bernardi (lr, traduttrice/ redattrice, lara.rigamonti@stv-fsg.ch)
Prezzo dell’abbonamento
GYMlive CHF 30.–
(prezzo singolo numero CHF 6.–)
Abbonamenti/Mutazioni dell’indirizzo
+41 62 745 94 85, stv-admin@stv-fsg.ch
Concetto/layout/creazione
Kommuniversum AG, Zürich kommuniversum.ch
Correttore di bozze
Linkgroup AG, Zürich linkgroup.ch
Stampa e spedizione
Stämpfli Comunicazione, staempfli.com
Marketing dei media:
Stämpfli Comunicazione, staempfli.com
Responsabile consulenza e marketing dei media
Sostenibilità: importante anche nella ginnastica
Data di nascita: 2 dicembre
1965
Stato civile: sposato, tre figli
Domicilio: Eichberg (San Gallo)
Società: nessuna
Professione: manager sportivo
Formazione: docente di scuola
primaria e di sport
Hobby: sport di resistenza, soprattutto bici da corsa
Nel suo cuore, Fränk Hofer è un ginnasta. Da bambino era dapprima attivo nella ginnastica artistica – «senza essere estremamente portato», come afferma lui stesso – e poi nella ginnastica attrezzistica. In seno al TV Spiez ha gestito per diversi anni la sezione di attrezzistica. A 25 anni però ha smesso. Hofer, che si era dedicato alla ginnastica grazie a suo padre, da allora ha iniziato a occuparsi di altri progetti: i suoi studi di sport all’Università di Berna, la sua scuola di surf a Faulensee sul lago di Thun, con la quale
Non si è mai pentito di aver accettato questo compito. Ancora oggi definisce la Festa federale di ginnastica di Bienne come il «suo capolavoro», anche se subito dopo la sua conclusione vi furono lunghe conseguenze penali a causa di una tenda volata via con la tempesta che causò il ferimento e il decesso di una persona. Hofer fu quindi indagato per omicidio colposo. Solo dopo oltre tre anni la Procura pubblica ha deciso di non riaprire il caso e il capitolo «FFG Bienne» si è definitivamente chiuso. «Il fatto che vi fu questa indagine penale è stato particolare sia per me, sia per le persone a me vicine. Però ho ricevuto moltissimo supporto dalla famiglia ginnica. Ed è proprio questo il motivo per cui allora avevo detto che sarei rimasto fedele alla ginnastica e avrei organizzato altri eventi», afferma Hofer.
ha potuto finanziare i suoi studi, e in seguito la sua azienda con la quale organizza eventi e campi sportivi.
Per la ginnastica non c’era tempo. Da allora non è più stato membro di alcuna società di ginnastica e per molto tempo non ha più fatto ginnastica attivamente. Oggi, quando Fränk Hofer fa sport, si dedica in particolar modo agli sport di resistenza. Gli piace stare in sella alla bici, che sia su quella da corsa in strada o con la MTB. E nonostante ciò, la ginnastica gioca ancora un ruolo importante nella vita di Fränk Hofer.
Il motivo va ricondotto alla Festa federale di ginnastica 2013 di Bienne. Sebbene allora non fosse più attivo da circa 20 anni nella ginnastica, divenne direttore della Festa quando il suo predecessore Lorenz Ursprung lasciò il suo posto. «Mi sono ritrovato lì», afferma Hofer ridendo.
Primo grande evento nella Svizzera orientale
E Hofer ha mantenuto la parola. Già poco dopo la conclusione della FFG di Bienne ha avviato il progetto successivo: ha organizzato la Festa di ginnastica regionale di Bienne-Seeland 2018, l’anno dopo vi è stata la prova principale della Serata svizzera della Gymnaestrada anche a Bienne e ora, esattamente dieci anni dopo la FFG di Bienne, con i Campionati svizzera di ginnastica di sezione Fränk Hofer si occuperà quale responsabile principale del quarto grande evento.
Per il 57enne è il primo evento che si terrà nella Svizzera orientale, ovvero a Oberriet, nella Valle del Reno sangallese, vicino al confine con l’Austria. Fränk Hofer abita nella regione con la sua famiglia da circa tre anni. «Mia moglie viene dalla Valle del Reno e ha alcuni buoni amici qui. Perciò, su mia iniziativa, abbiamo deciso di trasferirci da Bienne nella Valle del Reno», spiega Fränk Hofer.
Esattamente dieci anni dopo la Festa federale di ginnastica di Bienne, Fränk Hofer (57) si occuperà dell’organizzazione di un altro grande evento, i Campionati svizzeri di ginnastica di sezione. Che cosa lo motiva e cos’è cambiato negli ultimi dieci anni? Glielo abbiamo chiesto.
Ho ricevuto moltissimo supporto dalla famiglia ginnica.
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E cosa c’è di meglio di contribuire all’organizzazione di un grande evento quale nuovo arrivato nella regione? «È l’opportunità perfetta per conoscere gente nuova e creare una rete», afferma convinto Hofer. Per questo motivo non ha dovuto pensarci tanto quando, un po’ più di un anno fa, la Federazione svizzera di ginnastica gli ha chiesto se fosse interessato a organizzare i Campionati svizzeri di ginnastica di sezione nella Svizzera orientale.
Sebbene i tempi fossero estremamente stretti – la società organizzatrice era stata costituita solo un anno prima dei CSS – Fränk Hofer e il suo team sono a buon punto. Durante il fine settimana di gare sono attesi 5000 spettatori e 3000 partecipanti da 120 società. E per
loro ci sarà una novità: il giorno delle finali dei CSS verrà svolto per la prima volta in un’unica grandissima palestra. «Organizziamo i primi Campionati svizzera in “stile industriale” nell’enorme palestra del nostro presenting partner Jansen AG. È assolutamente una soluzione da sogno e saremo anche protetti in caso di maltempo», afferma Fränk Hofer facendo l’occhiolino.
Il che ci riporta alla FFG di Bienne. E qui naturalmente ci si pone una domanda: cos’è cambiato negli ultimi dieci anni nell’organizzazione di una manifestazione sportiva (ginnica)? Hofer sottolinea due grandi cambiamenti: la tecnologia e la burocrazia. «Oggi non si discute più sulla possibilità di proporre il program -
ma in modo elettronico o sulle classifiche da stampare. Anche la comunicazione e lo sponsoring avvengono quasi esclusivamente tramite i canali digitali», spiega Hofer.
Ma per quanto riguarda la burocrazia, Fränk Hofer è molto diretto. «Gli ostacoli amministrativi sono sempre più grandi. È dura. Devo compilare un documento di 30 pagine per fare una richiesta di sostegno da parte della Protezione civile. Anche l’onere per l’assicurazione degli edifici è estremamente elevato e completamente distaccato dalla realtà. In futuro dovremo essere estremamente attenti a trovare organizzatori per i grandi eventi», afferma Hofer, che punta il dito un po’ anche contro la Federazione svizzera di ginnastica. «Da parte della FSG mi aspetto più sensibilità e più flessibilità nei confronti degli organizzatori locali e più apertura verso nuove idee. Perché è proprio quello che ci serve per mettere in piedi anche in futuro grandi manifestazioni di successo per la famiglia ginnica. Se vedo qualche cambiamento, sono volentieri disposto a organizzare altri eventi.»
Testo: Fabio Baranzini/lr
Foto: nessun copyright
Fränk Hofer non è più un ginnasta attivo, ma si dedica ad altri sport.
Gli ostacoli amministrativi sono sempre più grandi.
Una biatleta nella ginnastica ritmica
Nove anni dopo la vittoria della sua medaglia d’argento alle Olimpiadi di Sochi, l’ex biatleta Selina Gasparin farà parte del comitato organizzativo dei Campionati svizzeri di ginnastica ritmica di quest’anno che si terranno a Ems.
Maggiori info:
Nel punto più alto di Oberwil e con l’utilizzo di vecchi materiali è stato costruita una location appositamente per la Festa di ginnastica cantonale. Il ristorante, arredato in stile rustico come una baita alpina, ha rappresentato una vera e propria chicca.
Maggiori info:
Per la maggior parte delle manifestazioni e delle competizioni vengono appositamente create delle pagine sui social media. Ma cosa succede quando l’evento o la gara sono conclusi? E quando l’anno dopo l’organizzazione dell’evento viene assunta da un altro CO? La Festa di ginnastica del Seeland 2023 a Pieterlen ha vissuto questo aspetto: ha affidato le proprie pagine sui social media al prossimo CO assicurando così che le pagine venissero riutilizzate in maniera ottimale.
Inoltre di recente anche la FSG utilizza questo metodo per quanto riguarda i suoi top-event.
prestazioni elevate.
Foto: copyright / Festa di ginnastica di Wohlen
Il CO della festa di ginnastica del Mittelland di quest’anno a Wohlen aveva un’idea. Tagliare la striscia dell’airtruck in triangoli, legarli a uno spago e voilà, bandierine prodotte in modo sostenibile quale decorazione per la festa di ginnastica. GYMlive trova sia geniale!
Maggiori info sul tema della sostenibilità alle feste di ginnastica: su GYMlive alle pagine 12–17
foglie di quercia – la valuta negli sport di lotta, nell’hornussen e nella ginnastica. Ogni anno in Svizzera vengono prodotte a mano 1500 corone. A fine 2022 la materia prima (le foglie necessarie) rischiava di essere esaurita. In un video della SRF si spiega com’è stato possibile salvare le corone.
Maggiori info:
CONCORSO
Ulteriori contenuti sui nostri canali social facebook.com/swissgymnastics instagram.com/swissgymnastics twitter.com/swissgymnastics linkedin.com/company/ swissgymnastics
Nel podcast «smartHER – the women’s sportcast» di Swiss Olympic, esperte provenienti dagli ambiti della medicina, della sociologia e delle scienze sportive forniscono informazioni su temi rilevanti per le prestazioni per donne negli sport d’élite. Le discussioni vengono moderate da Jeannine Borer, giornalista ed ex atleta. Tutte le repliche sono disponibili su Spotify, Apple Podcast e Soundcloud nella lingua originale.
Maggiori info:
In palio vi sono tre buoni di Ochsner Sport per un valore di 50 franchi ciascuno
Partecipare è semplicissimo: basta inviare la risposta tramite il modulo online disponibile sul nostro sito web stv-fsg.ch/wettbewerb-gymlive o tramite e-mail con oggetto «Concorso 3/2023» e dati personali completi all’indirizzo lara.rigamonti@stv-fsg.ch.
Termine di partecipazione: mercoledì 30 agosto 2023 I vincitori del concorso verranno informati per iscritto. Si escludono le vie legali. Non viene tenuta alcuna corrispondenza in merito al concorso.
Comportarsi in maniera consapevole e sostenibile è un aspetto che trova sempre più accettazione nella popolazione. Questo cambiamento di mentalità è evidente da tempo anche nella ginnastica, ad esempio in occasione delle feste di ginnastica come la Festa cantonale di ginnastica di Zurigo 2023. Ma cosa c’è dietro la sostenibilità nella ginnastica?
Esercitando lo sport in maniera rispettosa si tutela anche l’ambiente in modo sostenibile. Ad esempio con impianti temporanei come alla Festa cantonale di Wyland. Foto: nessun copyright
Responsabili della sostenibilità
Festa cantonale Wyland 2023
I rapporti sulla sostenibilità della Festa federale di ginnastica di Bienne del 2013 e della Festa federale di ginnastica di Aarau del 2019, tra gli altri, dimostrano che l’aspetto della sostenibilità ha già trovato spazio nella ginnastica. Il fatto che l’argomento sia importante per la Federazione svizzera di ginnastica da molto tempo è stato dimostrato non da ultimo dalla firma da parte della FSG degli impegni «Lo sport tutela l’ambiente» formulati da Swiss Olympic un anno fa. All’epoca, la FSG era una delle undici federazioni sportive che si erano impegnate a rispettare l’ambiente.
Mantenere un ambiente intatto Lo sport, e la ginnastica in particolare, dipende da un ambiente intatto. Allo stesso modo, l’ambiente dipende anche da una pratica sportiva attenta. Lo sport ha quindi effetti positivi e negativi sull’ambiente. Poiché molti ginnasti ne sono consapevoli, il comportamento ecologico nello sport è sempre più promosso e praticato.
«È il senso del dovere di danneggiare il meno possibile la terra, di sostenere la regione e di valorizzare le persone coinvolte», afferma Sarina Sigg. Sigg, insieme a Priska Steiger e Michèle Geniets, è stata responsabile della sostenibilità durante la Festa cantonale di ginnastica zurighese di Wyland lo scorso giugno. Una festa di ginnastica con 15’000 ginnasti è anche un peso per l’ambiente. Per mantenere questo impatto il più basso possibile, il comitato organizzativo ha agito in modo sostenibile sotto diversi punti di vista.
Per eventi come le feste di ginnastica, gli organizzatori dipendono da paesaggi intatti, diversificati e accessibili e da impianti sportivi compatibili con l’ambiente. «Siamo consapevoli che, dal punto di vista ecologico, la festa di ginnastica più sostenibile sarebbe quella che non ha mai avuto luogo», afferma il team responsabile della sostenibilità della festa cantonale di Wyland. Ma poiché i ginnasti vivono per le loro feste di ginnastica, sentono maggiormente la responsabilità di fare il più possibile per una festa sostenibile. «Una festa di ginnastica pro -
muove automaticamente l’aspetto sociale, che viene affrontato nel settore società. Insieme all’ambiente e all’economia, questa è una delle tre dimensioni della sostenibilità», aggiungono Sigg, Steiger e Geniets.
Affinché gli eventi ginnici in generale diventino sempre più sostenibili, è necessario promuovere tutte e tre le dimensioni sostenibilità. Proprio perché la dimensione della società è già enfatizzata negli ambienti ginnici, i responsabili della Festa cantonale di ginnastica di Wyland si sono preoccupati di prestare sufficiente attenzione anche all’ambiente.
Per la Festa cantonale di ginnastica zurighese sono stati fissati obiettivi relativi alla sostenibilità e definite numerose misure per l’applicazione. Due di queste sarebbero state trattate in maniera particolarmente importante, spiega il trio. Da un lato il valore aggiunto regionale, nonché il «Modello delle tre R» nell’ambito dei rifiuti, ossia «reduce» (ridurre), «reuse» (riutilizzare) e «recycle» (smaltimento corretto). «Ci siamo posti l’obiettivo di produrre il minor numero possibile di rifiuti», affermano i responsabili.
Responsabili della sostenibilità
Festa cantonale Wyland 2023
In tutta l’area della festa sono stati utilizzati bicchieri riutilizzabili e sono stati generosamente distribuiti cestini per la raccolta differenziata. «Ci sono state misure con impatti maggiori e minori. Ma ogni piccola misura dovrebbe essere promossa. Abbiamo cercato di implementarne il maggior numero possibile», sottolinea il team responsabile della sostenibilità.
Il CO della festa cantonale si è anche preoccupato di sostenere e favorire, dove possibile, l’economia regionale. Tra l’altro con un anello di panificazione regionale
che aveva garantito la consegna del pane a livello locale. Inoltre sono state impiegate numerose aziende e personale del Weinland zurighese: «Questo ci ha permesso di mantenere gran parte del valore aggiunto nella nostra regione.»
Un punto essenziale della sostenibilità è stato anche l’arrivo e la partenza dei ginnasti e dei visitatori. Utilizzando i trasporti pubblici come mezzo principale siamo riusciti a coprire un settore importante con uno dei maggiori impatti ambientali.
L’organizzazione di un evento sostenibile è talvolta associata a costi aggiuntivi. Poiché molte cose dovevano es-
biente», ma è ancora agli inizi. Le FFG 2013 e 2019 hanno dimostrato che gli eventi sono già a buon punto in questo senso. Nella vita quotidiana delle società, tuttavia, la sostenibilità non è praticamente ancora un tema.
Dove vedi la maggiore necessità di agire?
Stefan Riner direttore della FFG di Aarau 2019
Nel suo lavoro di diploma presso la Scuola universitaria di San Gallo si è dedicato alla sostenibilità nella ginnastica. Con il titolo originale «Das Swiss Olympic Engagement ‹Sport schützt Umwelt›: Auf die Ökologie fokussierte Massnahmen für den Schweizerischen Turnverband» nel mese di febbraio 2023 ha consegnato il suo lavoro.
Stefan Riner, come mai la sostenibilità nella ginnastica è importante?
Stefan Riner: la sostenibilità è importante ovunque. Il tema è d’attualità soprattutto nell’economia e nella politica. È normale che la sostenibilità venga tematizzata anche nello sport. Nella stesura del mio lavoro ho notato che la sostenibilità rappresenta un tema importante in molte federazioni. Tuttavia per molti non si è ancora al punto in cui si vorrebbe essere.
Quali conclusioni hai tratto con il tuo lavoro?
La sostenibilità è arrivata negli ambienti sportivi. La maggior parte è consapevole che bisogna fare qualcosa in questo senso. Spesso però si tratta solo di piccole cose realizzate con progetti isolati. Molte associazioni e società stanno lavorando a una strategia, ma la maggior parte non l’ha ancora completata. Manca ancora una strategia generale. Swiss Olympic ha affrontato la questione nell’ambito della tutela ambientale con l’impegno «Lo sport tutela l’am -
Ciò che può essere realizzato dalle singole società nel campo della sostenibilità è molto individuale e dipende delle forze trainanti all’interno dei comitati o anche dalle aspettative dei membri. È qui che entrano in gioco le associazioni. Esse dovrebbero dare l’esempio e trasmettere alle società aiuti e suggerimenti in questo senso. Questo è il punto di partenza e di arrivo. È importante che anche le associazioni vogliano fare la differenza e che la priorità del tema della sostenibilità sia osta di conseguenza in alto. Nel caso delle società, le possibilità di esercitare un’influenza sono spesso limitate; ad esempio, nel caso della gestione delle palestre, che è spesso regolata dai comuni.
Secondo te a cosa bisogna prestare attenzione in una strategia di sostenibilità?
La cosa più importante è dare il sufficiente peso a un impegno in questo settore a livello strategico nella società o associazione e non farlo semplicemente a scopo di marketing. Altrimenti il rischio di sospetti di «greenwashing» è sempre maggiore. Inoltre devono essere messe a disposizione risorse sufficienti per poter affrontare seriamente la questione. Infine, le misure di questa strategia devono essere facili da applicare e implementare, perché altrimenti non saranno accettate dalla base. Devono avere un senso e il successo deve essere in qualche modo visibile. Idealmente, gli obiettivi e le misure sono definiti e sviluppati insieme ai diversi gruppi d’interesse di un’organizzazione. Questo aumenta l’accettazione e la motivazione durante la messa in pratica.
Intervista: Thomas Ditzler
Foto: Archivio FSG / Peter Friedli
sere comunque organizzate, l’aspetto della sostenibilità poteva essere preso in considerazione fin dall’inizio dei lavori di pianificazione. Le spese supplementari hanno così potuto essere mantenute entro certi limiti. «Non volevamo per nessun motivo subire una perdita finanziaria con la festa. Per questo motivo siamo stati costretti a tagliare anche sulla sostenibilità», affermano i responsabili della sostenibilità, aggiungendo: «È stato necessario trovare un buon equilibrio tra le spese finanziarie e la sostenibilità.» Il credo del team era: «Facciamo quello che possiamo e siamo orgogliosi di aver dato un contributo nella giusta direzione.»
Dieci anni fa con la Festa federale di ginnastica di Bienne (FFG) è stato fatto un grande passo avanti verso la sostenibilità. La FFG 2013 voleva stabilire nuovi standard in questo settore per un evento di queste dimensioni e fungere da modello. Ad esempio, la FFG di Bienne ha utilizzato al 100% elettricità verde certificata. Oltre il 90% dei partecipanti ha viaggiato con i mezzi pubblici e quasi il 100% delle infrastrutture è stato riutilizzato. Nel 2019 Aarau ha deciso di adottare le misure di sostenibilità collaudate di Bienne. Alla FFG 2019 il concetto di sostenibilità si è concentrato sulla ge -
stione dei rifiuti e sui materiali riutilizzabili. Il rapporto finale della FFG mostra che la maggior parte degli obiettivi fissati è stata raggiunta.
Sarina Sigg, Priska Steiger e Michèle Geniets della Festa cantonale di Wyland 2023 sottolineano in conclusione: «Il nostro obiettivo era quello di fare un passo avanti rispetto alle ultime feste di ginnastica in tutti e tre i settori della sostenibilità. Abbiamo fatto ciò che secondo noi era possibile.» Per le prossime feste, Sigg suggerisce di iniziare con la pianificazione della sostenibilità il prima possibile. «Prima si coinvolgono tutti, più l’idea di sostenibilità viene vissuta durante la preparazione della festa di ginnastica.» Le varie feste di ginnastica hanno dimostrato che attraverso lo sport si possono promuovere azioni compatibili con l’ambiente. Questo potenziale deve essere utilizzato in conformità con gli impegni di «Swiss Olympic». Quando lo sport tutela l’ambiente, alla fine vincono entrambi.
Testo: Thomas Ditzler/lrSwiss Olypic, insieme alle associazioni membro partecipanti e alle organizzazioni partner, lancia l’impegno «Lo sport tutela l’ambiente». L’impegno consiste in sette committment sui quali lo sport ha l’influenza più grande. Essi dovrebbero costituire la base per una promozione sportiva orientata al futuro e sostenibile.
1. Informiamo e motiviamo i nostri membri e le persone che praticano sport ad adottare un comportamento rispettoso nei confronti dell’ambiente e offriamo il relativo sostegno.
2. Ci impegniamo per degli spazi naturali e degli spazi di svago di prossimità accessibili e variati e per impianti sportivi rispettosi dell’ambiente. Mentre pratichiamo sport, tuteliamo l’ambiente adottando un comportamento rispettoso, scegliendo sentieri adeguati o evitando zone sensibili. Costruiamo impianti sportivi in maniera efficiente dal punto di vista energetico e rispettosi dell’ambiente secondo standard di sostenibilità (ad es. Minergie, BREEAM, LEED). Nell’utilizzo degli impianti rendiamo minimo il consumo di energia e di risorse.
3. Incentiviamo la creazione di effetti positivi dello sport sull’ambiente. In particolare promuoviamo la biodiversità e gli spazi naturali, se accessibili allo sport praticato. A tal proposito si mira alla collaborazione con altre organizzazioni.
4. Adottiamo costantemente misure per proteggere il clima e ridurre le emissioni di gas a effetto serra delle nostre attività associative. Quale organizzazione puntiamo all’obiettivo delle zero emissioni entro il 2050. Sosteniamo i nostri membri, le nostre società e chi pratica sport a ridurre le loro impronte di carbonio nello sport.
5. Acquistiamo materiale, abbigliamento e attrezzi ginnici secondo criteri sostenibili, riconosciuti a livello internazionale (secondo le raccomandazioni Good Practice della piattaforma delle conoscenze sugli appalti pubblici sostenibili) e chiediamo ai nostri membri di fare lo stesso.
6. Svolgiamo le nostre manifestazioni in modo sostenibile. A tal proposito ci basiamo sulle raccomandazioni di «saubere veranstaltung». Gli eventi sportivi a partire da 300 persone comunicano le loro misure tramite un profilo dell’evento o con mezzi simili.
7. Valutiamo regolarmente i nostri sforzi in materia di protezione dell’ambiente, li comunichiamo in modo trasparente al pubblico e li miglioriamo costantemente. Andiamo alla ricerca di informazioni mancanti su sport e ambiente, dove vi sono delle lacune. Svolgiamo scambi regolari e condividiamo le nostre esperienze.
Fonte:
Anno dopo anno alle feste di ginnastica si nota quanto sia variata la ginnastica. A livello nazionale, le società investono innumerevoli ore nella preparazione, allo scopo di essere pronte per il momento culmine della stagione. Una piccola panoramica sulla stagione delle feste di ginnastica 2023.
1
Festa di ginnastica dell’Associazione Berna-Oberaargau-Emmental a Wangen a. d. Aare wangen2023.ch
Numero di partecipanti: 6000
2
Festa cantonale di ginnastica zurighese a Dägerlen ktf2023.ch
Numero di partecipanti: 14 900
3
Festa di ginnastica del Toggenburg a Zuzwil ttf2023.ch
Numero di partecipanti: 6700
4
Festa cantonale di ginnastica vallesana a Naters naters2023.ch
Numero di partecipanti: 3900
* Nell’elenco sono indicate le migliori società nella competizione di società in tre parti della prima divisione degli attivi e dei giovani. Esse rappresentano nella maggior parte dei casi anche le vincitrici delle feste. A volte il titolo di vincitore della festa viene assegnato alla società meglio classificata della regione dell’associazione dove si svolge la festa di ginnastica. La Festa cantonale di ginnastica del Giura non ha svolto la vera e propria competizione di società in tre parti, motivo per cui non è presente nell’elenco.
Maggiori informazioni sul tema: gymlive.ch
Giugno
07–09
BE Festa di ginnastica del Seeland Kallnach
07–09 e 14–16
GE Fête Romande de Gymnastique Genève
08/09 e 14–16
ZH Festa di ginnastica regionale GLZ Mönchaltorf
14–16
GR Festa cantonale di ginnastica grigionese-glaronese Domat/Ems
14–16 e 21–23
SO Festa cantonale di ginnastica di Soletta Lüterkofen
15/16 e 21–23
LU/OW/NW Festa di ginnastica dell’associazione Neuenkirch
15/16 e 22/23
SZ Festa cantonale di ginnastica di Schwyz Einsiedeln
20–23
AG Festa di ginnastica regionale Sulz-Laufenburg
21–23
BE Festa di ginnastica del Mittelland Belp
21–23
BL Festa di ginnastica regionale Ettingen
21–23 e 29/30
AG Kreisturnfest Schofise Schafisheim
22/23 e 28–30
SG Festa cantonale di ginnastica di San Gallo Benken
22/23 e 28–30
TG Festa cantonale di ginnastica turgoviese Arbon-Roggwil
28–30
BE Festa di ginnastica dell’associazione TBOE Madiswil
Indicazioni senza garanzia (stato: 21 giugno 2023)
In seno alla società di ginnastica di Belp la prevenzione ha assunto un ruolo fondamentale. La vicepresidente Laura di Romualdo ci spiega com’è fatto un concetto di prevenzione e come mai la tematica dovrebbe essere presa sul serio in ogni società.
Laura di Romualdo, qual è il motivo che ha dato il via a un confronto così ravvicinato con il tema della prevenzione nella vostra società?
Laura di Romualdo: da tempo il tema in seno alla nostra società ci preoccupava. L’importanza è stata subito riconosciuta, tuttavia passare alla pratica ha richiesto del tempo. Questa tematica è stata inserita nell’elenco delle cose da fare già nel 2020. Allora sono stata nominata all’interno del comitato quale vicepresidente e mi sono occupata del tema. Anche se ho subito capito che ci sarebbe voluto molto lavoro, l’ho fatto con molto piacere. Perché il tema è veramente importante.
Com’è fatto il vostro concetto di prevenzione?
Il nostro concetto di prevenzione stabilisce per iscritto gli obiettivi e le regole quando si ha a che fare con i bambini e i giovani in società per la loro protezione da qualsiasi forma di violenza. Il concetto prescrive però anche la relativa applicazione, ad esempio la costituzione a livello organizzativo del team di prevenzione. Stabilisce inoltre i passi da compiere in caso si debba intervenire a causa di un superamento di un limite. Il concetto contiene anche un codice di condotta al quale tutti all’interno della società devono attenersi. Sono indicate anche regole di comportamento per i monitori e gli assistenti durante l’allenamento e durante lo svolgimento di campi d’allenamento. Anche la carta etica di Swiss Olympic è indicata nel concetto.
Il concetto di prevenzione serve quindi da un lato quale indicazione d’azione per tutti coloro che sono attivi all’interno della società. D’altro lato vuole contribuire a sviluppare una particolare attenzione e quindi serve preventivamente a evitare che eventuali autori abbiano la possibilità di mettere
in pericolo i nostri bambini e giovani, vale a dire fare in modo che non entrino proprio attivamente in società.
Come avete proceduto nell’elaborazione del documento?
Quando io nel 2020 ho iniziato con la redazione del concetto di prevenzione non avevo praticamente alcuna possibilità di far riferimento a modelli relativi alla ginnastica. Ho raccolto tutte le informazioni che ho trovato e ho inserito quanto opportuno nel concetto. In particolare mi sono basata sulla documentazione di Swiss Olympic e su altri concetti, ad esempio di scuole. Quando il 1 gennaio 2022 è entrato in vigore lo statuto etico dello sport svizzero, ho fatto riferimento anche ad esso. In generale nel team di prevenzione siamo consapevoli che un tale concetto è costantemente in mutamento e deve sempre essere aggiornato.
Come mettete in pratica il concetto?
Nell’attuazione di un concetto di questo tipo è fondamentale l’aiuto di tutti. Dapprima a livello organizzativo deve essere chiarito tutto. Questo noi lo abbiamo risolto tramite la nuova creazione della funzione della persona responsabile della prevenzione. Con un evento sulla prevenzione nel 2021 abbiamo sensibilizzato la società per quanto riguarda la tematica.
La documentazione consultata nello sviluppo del concetto di prevenzione è riassunta in un relativo dossier. La dichiarazione di impegno è anch’es-
sa un elemento centrale nell’attuazione, così come lo strumento che è a nostra disposizione tramite l’inoltro dell’estratto specifico per privati. Questo documento ci viene presentato ogni tre anni.
Quali compiti spettano alla persona responsabile della prevenzione?
Nella redazione del concetto abbiamo notato subito che era opportuno creare una nuova commissione, la quale è presieduta da me quale vicepresidente. Io fungo per così dire da ponte tra il comitato e i responsabili della prevenzione. Questo è stato importante per garantire la maggiore neutralità possibile. Così è stato possibile creare un punto di riferimento che non risiede direttamente in comitato.
Laura di Romualdo (24) è vicepresidente del TV Belp dal 2021. In questa funzione ha elaborato un concetto di prevenzione. Il tema le è molto caro. Di Romualdo studia tedesco e storia e sta svolgendo un master presso l’Università di Berna. Al contempo lavora in un hotel quale Front Office Agent. Ama la ginnastica, trascorrere il tempo all’aria aperta, leggere e scrivere.
Confrontarsi con il tema della prevenzione favorisce una cultura di società positiva.
La funzione principale dei responsabili della prevenzione consiste nell’essere la persona di contatto di fiducia per i membri della società, i genitori, gli affezionati, i monitori e terze persone. Potrebbero essere anche loro a dare il via all’intervento. Inoltre soddisfano altri compiti importanti come ad esempio la pianificazione comune degli eventi sulla prevenzione e dei relativi workshop.
Com’è stato accolto il concetto dai membri?
All’inizio molti non sapevano cosa aspettarsi da un concetto di prevenzione. Questo dipende in primo luogo dal fatto che noi in società abbiamo iniziato a parlare di questo tema prima della grande ondata mediatica. Sin dall’inizio per noi era importante riunire i nostri membri ma soprattutto anche i monitori e trasmettere loro il fatto che il concetto non è contro di loro, ma a loro favore. Siamo riusciti a far passare questo aspetto più tardi con un evento sulla prevenzione.
Un concetto di questo tipo può fungere da protezione anche per i monitori. Non deve essere solo un punto di riferimento per bambini o genitori, bensì anche per i monitori in caso di domande e incertezze. È stato anche importante informare sin dall’inizio l’intera società e tenerla al corrente. Ad esempio durante l’assemblea principale del 2020 è stata ancorata nello statuto anche la Carta etica.
Come avete avvicinato i membri della vostra società al tema della prevenzione?
In primo luogo tramite l’evento sulla prevenzione menzionato in precedenza. Allora, nel 2021, lo abbiamo chiamato «Evento per i monitori per informarsi sul nuovo concetto di prevenzione del TV Belp». L’evento è stato organizzato dai nostri tre responsabili della prevenzione e dalla sottoscritta. I partecipanti erano soprattutto monitori dei giovani
nonché monitori principali degli attivi e altri membri di comitato.
Durante l’evento abbiamo svolto quattro workshop relativi ai temi Introduzione relativa al concetto di prevenzione, Codice di condotta, Pari trattamento per tutti e Autodifesa. Da un lato abbiamo potuto far riferimento ai documenti da noi redatti, d’altro lato anche a materiale già esistente come ad esempio l’app «Spirit of Sport Challenge» di Swiss Olympic. Per noi era molto importante poter trasmettere il nostro messaggio, ossia che tutto è stato fatto a favore dei monitori, e non contro di loro. Per fortuna il messaggio è passato. Il tema ha suscitato molto interesse.
Da allora vi sono già state delle circostanze in cui siete stati contenti di poter far riferimento al concetto di prevenzione?
Fortunatamente non in senso negativo! Sembra che il concetto soddisfi il suo
scopo di prevenzione. Vengono però utilizzati ad esempio i manuali che ho citato, che servono ai nostri monitori, ad esempio durante il nostro campo giovanile annuale, quale aiuto orientativo. Ne siamo molto felici. Anche per quanto riguarda eventi come la coppa giovanile di attrezzistica che svolgiamo ogni anno o la Festa di ginnastica del Mittelland, alla quale nel giugno del 2024 ci aspettiamo circa 2000 bambini e giovani nella regione di Belp, siamo lieti di non dover elaborare un concetto simile in fretta e furia.
Nel vostro concetto di prevenzione l’attenzione va alla protezione di bambini e giovani. Vi sono altri aspetti che prenderete in considerazione?
Come già detto, vi è sempre qualcosa da fare. In futuro prevediamo di compiere ulteriori passi avanti, come ad esempio il maggiore coinvolgimento di genitori e assistenti. Ci immaginiamo anche altri temi come l’ampliamento ai
Le società sono responsabili nei confronti dei loro membri, si occupano della loro sicurezza e del loro benessere. Foto: Stephan Boegli
membri adulti o la prevenzione per quanto concerne la promozione della salute.
Come mai secondo te è importante che le società si confrontino con il tema della prevenzione?
Le società sono responsabili nei confronti dei loro membri, si occupano della loro sicurezza e del loro benessere. Occupandosi di prevenzione le società mostrano di prendere sul serio tale responsabilità. Questo rafforza la fiducia dei membri della società e promuove una cultura di società positiva.
E questo tipo di responsabilità va oltre la società, raggiunge anche chi non ne fa parte. Occupandosi di prevenzione, alla società viene associata una buona reputazione ed essa può mostrare di essere consapevole della propria responsabilità sociale. Questo ad esempio può essere un fattore per riuscire ad acquisire nuovi membri. Per me è molto chiaro: occuparsi di preven -
zione è una chiara situazione win-win per le società.
Consigli e suggerimenti per le società che vogliono avvicinarsi al tema?
Nel frattempo su internet si trovano numerosi ausili fatti bene. Ad esempio sul sito di Swiss Sport Integrity. Inoltre lo scambio con altri aiuta, che siano servizi specializzati o società. Dalla pubblicazione del concetto di prevenzione nel dicembre del 2021 riceviamo sempre richieste da società di ginnastica ma anche da altre società sportive, come ad esempio società di calcio. Ne siamo molto felici. Non c’è ricompensa migliore per il proprio lavoro di quando si riesce a motivare gli altri a collaborare.
Intervista: Alexandra Herzog/lr
Ulteriori informazioni sul tema: swissolympic.ch/verbaende/praevention coolandclean.ch
jugendundsport.ch/de/themen/praevention.html
Iscriviti ora per l’FSG-Webinput «Responsabile della prevenzione del 23 agosto 2023».
Un concetto di prevenzione funge anche da protezione per i monitori.
Volete dimostrare le vostre capacità ginniche a tutta la Svizzera? I Campionati svizzeri di ginnastica di sezione giovanili (CSSG) che si terranno a Brugg il 2/3 dicembre 2023 offrono questa opportunità. Potrete presentare le vostre esibizioni di gymnastique e attrezzistica di fronte a un vasto pubblico e vivere la strepitosa atmosfera. È possibile iscriversi fino al 31 agosto 2023.
Ulteriori informazioni sul tema: smvjugend.ch
Dal 12 al 22 luglio 2025 avrà luogo la 77. edizione della Festa federale di ginnastica (FFG) a Losanna, dove lo sport ginnico sarà al centro dell’attenzione in tutte le sue sfaccettature. Si tratta di un’occasione unica nel suo genere per le ginnaste e i ginnasti svizzeri di condividere la propria passione per la ginnastica in una cornice di festa caratterizzata dal rispetto e dall’inclusione. La FFG verrà organizzata in una meravigliosa zona tra città e lago in quattro aree di Losanna. Esse sono tutte raggiungibili a piedi o con i mezzi pubblici nel raggio di 2,5 km.
Maggiori informazioni sul tema: lausanne2025.ch; @lausanne2025
Il 5 novembre 2023 la classe mondiale della ginnastica artistica si riunirà all’Hallenstadion di Zurigo per la 40. edizione della Swiss Cup Zürich. Sii presente all’incontro tra le migliori atlete e i migliori atleti svizzeri e la concorrenza internazionale. L’ultima volta che la Svizzera è riuscita a vincere risale alla 35. edizione, possiamo quindi sperare che la Svizzera posso riuscire a conquistare la gara anche in questa edizione da cifra tonda.
Ulteriori informazioni sul tema: swiss-cup.ch
Demierre, il miglior risultato ai CE da 40 anni
Le due ginnaste della ritmica Norah Demierre e Lauren Grüniger hanno svolto buone prestazioni in occasione dei Campionati europei nella categoria élite tenutisi a Baku (AZE). Con il 26° rango nel concorso multiplo, Demierre ha addirittura ottenuto il miglior piazzamento del concorso multiplo ai CE di una ginnasta svizzera da oltre 40 anni. Grüniger si è piazzata al 42° posto.
Ulteriori informazioni sul tema: i.stv-fsg.ch/EM-RG-2023-DE
Presso il Segretariato della Federazione svizzera di ginnastica, i futuri impiegati di commercio svolgono il loro apprendistato triennale. A fine giugno 2023 Luiza Gremlich (Staufen) e Matteo Giubellini (Kirchdorf AG), due apprendisti FSG, hanno ottenuto l’attestato federale di capacità quale impiegati di commercio. Per Gremlich, il fatto di aver collaborato in occasione di Gymotion ha rappresentato un momento molto importante del suo apprendistato: «L’atmosfera era veramente fantastica». Il ginnastica dell’artistica Giubellini ha vissuto con piacere il suo periodo nella sezione Missione olimpica. Sia Gremlich, sia Giubellini continueranno a lavorare per la FSG nella sezione Formazione.
Ulteriori informazioni sul tema: gymlive.ch
Anche il Memorial Arturo Gander quest’anno festeggia la sua 40. edizione. Essa si svolgerà mercoledì 1 novembre 2023 a Morges. Il famoso torneo di ginnastica artistica verrà disputato con 20 ginnaste e ginnasti internazionali. Lo spettacolo avrà luogo presso la palestra di Beauobre. Sii dei nostri e vivi l’élite mondiale di ginnastica da vicino.
Grazie al particolare formato di gara del Memorial Gander a Morges il pubblico assisterà a esibizione alternate tra ginnaste nei loro tre attrezzi preferiti nonché ginnasti nei loro quattro attrezzi preferiti, uno dopo l’altro e senza pause.
Ulteriori informazioni sul tema: arthurgander.ch; @memorialgandermorges
Una panoramica di tutte le novità sul nostro portale gymlive.ch
Agosto 23–27.8 CM GINNASTICA RITMICA Valencia (ESP)
26.8 FINALE SVIZZERA CMEA Sciaffusa
Settembre
2/3.9 CS GINNASTICA ARTISTICA Glarona
3.9 CS PALLA AL CESTO RAGAZZE/RAGAZZI U14/U16 Lüsslingen
8–10.9 COPPA DEL MONDO PARKOUR Sofia (BUL)
9.9 GIRONE FINALE CS PALLA AL CESTO Egnach
9/10.9 CS GINNASTICA DI SEZIONE Oberriet
16/17.9 SWISS PARKOUR SERIES Basilea
16.9 INCONTRO INTERNAZIOALE GAM Macolin
23.9 GIRONE DI PROMOZIONE FSG DI PALLA AL CESTO 1A LEGA/LNB Horriwil
23.9 CS GYMNASTIQUE Sion
Indicazioni senza garanzia (stato: 21 giugno 2023)
Ulteriori informazioni sul tema: stv-fsg.ch/de/wettkaempfe-events/ terminliste.html
Staffetta a pendolo a Münchenstein, ginnastica ritmica a Domat/Ems, ginnastica artistica juniori a Vernier e Volketswil o trampolino a Winterthur. Nelle scorse settimane si sono svolte diverse gare di ginnastica durante le quali sono stati premiati campionesse e campioni svizzeri FSG. Una piccola selezione per voi.
Al Torneo svizzero di indicata tenutosi a fine maggio a Gelterkinden le squadre di Chiasso (foto) hanno ottenuto il successo insieme al team di Nidergösgen. I solettesi hanno festeggiato 3 vittorie di categoria e sono saliti cinque volte sul podio, mentre i chiassesi sono riusciti a conquistare una medaglia per quattro volte.
Foto: Alexander Stürchler, Sempsen Fotografie
La SFG Monte Carasso (foto) rimane imbattuta nel settore della pallavolo. Durante il torneo svizzero di pallavolo di quest’anno di metà maggio tenutosi a Bottighofen, sia tra gli uomini, sia tra le donne, non ci sono stati avversari in grado di battere le squadre ticinesi.
Foto: nessun copyright
Il nuovo campione svizzero juniori 2023 nella ginnastica artistica si chiama Omar Ateyeh. Il ginnasta del TV Opfikon-Glattbrugg si è imposto a inizio giugno nella categoria P6 in occasione dei CS juniori di Volketswil contro la concorrenza e ha vinto una medaglia d’oro nel concorso multiplo.
Foto: Martin Fröhlich
Le ginnaste dell’artistica si sono incontrate a Vernier per i CS juniori. Samira Raffin (Kutu Oerlikon) ha prevalso di poco e si è assicurata il titolo 2023 davanti a Lia Schumacher (TV Lenzburg) e alla sorella gemella Kiara Raffin (Kutu Oerlikon).
Foto: Stefan Wurzer
Norah Demierre (FSG Lucens) ha convinto su tutta la linea in occasione dei CS di ginnastica ritmica tenutisi a Domat/Ems. Nel suo primo anno nella categoria élite, la 16enne vodese si è assicurata non solo il titolo nel concorso multiplo, bensì anche l’oro in tutte e quattro le finali agli attrezzi (clavette, nastro, palla e cerchio).
Foto: Anna Kull
Altri resoconti e foto dei Campionati svizzeri tenutisi dopo la chiusura redazionale sono disponibili su gymlive.ch
Porgiamo le più sincere congratulazioni ai nostri soci onorari e auguriamo loro un felice compleanno!
Robert Bühler
6006 Lucerna
95 anni il 21 settembre 2023
Rosmarie Gschwend-Hess
4410 Liestal
92 anni il 4 settembre 2023
Ernst Lauener
6460 Altorf
91 anni il 15 settembre 2023
Jeannette Candaux
1317 Orny
80 anni il 8 agosto 2023
Walter Hösli
8522 Häuselen
80 anni il 2 settembre 2023
Käthi Zendralli
7000 Coira
80 anni il 4 settembre 2023
Kurt Egloff
8046 Zurigo
75 anni il 21 agosto 2023
Kurt Altorfer
8309 Nürensdorf
75 anni il 29 agosto 2023
Heinz Müller
3049 Säriswil
75 anni il 15 settembre 2023
Jürg Pfister
9532 Rickenbach b. Will
75 anni il 19 settembre 2023
François-Daniel Golay
1002 Losanna
75 anni il 26 settembre 2023
Marlène Kellerhals
4417 Ziefen
75 anni il 1° ottobre 2023
Urs Nützi
4628 Wolfwil
75 anni il 10 ottobre 2023
Richard Gugerli
5623 Boswil
70 anni il 28 settembre 2023
Heinz Winet
8852 Altendorf
70 anni il 29 settembre 2023
Irene Suter-Grütter
4914 Roggwil
60 anni l’11 agosto 2023
Una giornata dedicata ai più piccoli
Sabato 6 maggio i bambini di diverse società ticinesi sono stati calorosamente accolti a Preonzo per la Giornata Prima infanzia, evento organizzato annualmente dall’ACTG in collaborazione con una società di ginnastica locale, quest’anno appunto la SFG Preonzo. Durante la mattinata i bambini dell’infantile (84 partecipanti da 7 società diverse) e i bambini e i genitori dei gruppi Genitore Bambino (62 coppie GeBa da 9 società diverse) hanno avuto l’occasione di cimentarsi in diverse attività proposte dalle responsabili dei due settori: esercizi divertenti e sicuramente diversi dal solito per stimolare i bambini, ma anche i monitori. Al termine delle attività vi è stata una maccheronata in compagnia. Un successo per l’evento ACTG anche quest’anno in una giornata baciata dal sole.
Ulteriori informazioni sul tema: www.actg.ch
Un gruppo ospite speciale Il mese di giugno è sempre caratterizzato dalle varie accademie sociali che segnano la conclusione dell’anno ginnico. Presso la palestra SPAI di Biasca, giovedì 8 giugno ha avuto luogo l’accademia della SFG Osogna-Lodrino, la quale è stata particolarmente apprezzata per l’esibizione di un gruppo ospite speciale, il Gruppo Sport Inclusivo Tre Valli (GSITV). Fondato nel 1981, il gruppo conta circa 65 atleti dai 24 ai 75 anni e una quarantina di monitori volontari e propone attività inerenti l’atletica, il nuoto, il basket, le bocce e in inverno anche lo sci. In occasione dell’accademia il gruppo ha presentato ciò che pratica in palestra durante gli allenamenti settimanali. Gli atleti, persone che presentano disabilità mentali o fisiche, erano estremamente entusiasti: per alcuni si trattava della prima esibizione davanti ad un pubblico. A loro volta gli spettatori sono stati in grado di percepire l’unione e la gioia di questo gruppo che è stato calorosamente applaudito e sperano di poterli rivedere presto in occasione di altri eventi.
Ulteriori informazioni: www.gsitv.ch
Grande attesa in Svizzera per la Gymnaestrada
Oltre alla prima Serata svizzera a Rapperswil all’inizio di luglio 2023, i gruppi svizzeri della Gymnaestrada hanno presentato le loro colorate esibizioni in Svizzera prima della loro partecipazione alla Gymnaestrada attualmente in corso ad Amsterdam. Sia Wettingen che Buchs/SG hanno ospitato le prime dei gruppi in aprile e maggio 2023. Solo alla prima Serata svizzera, che aveva come motto «Home», 15 gruppi si sono presentati nell’Arena della Banca cantonale di San Gallo, suscitando così grande attesa.
Ulteriori informazioni sul tema: www.stv-gymnaestrada.ch
Premio locale per Giulia Steingruber. Alla fine di maggio, l’ex ginnasta dell’artistica è stata insignita del Premio Gossau 2023 dal suo comune di residenza. Il premio, del valore di 5’000 franchi svizzeri, viene assegnato ogni due anni. Steruber è la 19a a ricevere questo premio. È una novità assoluta, tuttavia, che la vincitrice della medaglia olimpica del 2016 sia la prima atleta donna a essere premiata. Oltre al certificato e al premio in denaro, la 29enne sarà immortalata con una stele come simbolo permanente tra il municipio e la sala del Fürstenland.
Ulteriori informazioni sul tema: www.stadtgossau.ch/gossauerpreis
Alla fine di aprile, i decatleti Simon Ehammer e Niklaus Kaul hanno ricevuto il premio Fairplay dello sport tedesco. L’atleta di TV Teufen è stato premiato insieme al suo omologo tedesco per l’apprezzamento dimostrato durante il decathlon ai Campionati europei 2022 di Monaco. Kaul e Ehammer hanno dato vita a un emozionante duello per l’oro. «I due si sono rispettati a vicenda», è stata la motivazione della giuria. L’appenzellese aveva vinto l’argento dietro a Kaul nell’agosto 2022.
Ulteriori informazioni sul tema: www.tvteufen.ch
Ruth Binggeli nuovo volto nel comitato del Club’95
In occasione della 28a riunione della società di donatori FSG «Club’95», tenutasi venerdì 12 maggio 2023 a Lenzburg, Ruth Binggeli (Schwarzenburg, seconda da destra) è stata eletta in comitato. La riunione si è svolta nel nuovo Centro di ginnastica Traitafina di Aarau. La revisione totale degli statuti è stata approvata all’unanimità nella votazione finale. Sono stati accolti otto nuovi membri, portando il totale dei soci a 117. Al termine, il presidente Gery Meier (terzo da sinistra) ha ringraziato gli organizzatori di Lenzburg e li ha invitati a un aperitivo e a un banchetto presso l’Hotel Krone. La prossima assemblea avrà luogo il 3 maggio 2024 a Teufen.
Ulteriori informazioni sul tema: https://club95-stv-fsg.ch
Una panoramica di tutte le novità sul nostro portale gymlive.ch
Althaus subentra a Zürcher
La 30ª Assemblea dei soci onorari della FSG, tenutasi all’inizio di giugno 2023, è stata caratterizzata dal passaggio del testimone da Doris Zürcher (a sinistra; Warth) a Christine Althaus (Frenkendorf). Zürcher è stata per l’ultima volta a capo degli onorariati FSG durante l’escursione al lago di Hallwil. All’escursione hanno partecipato circa 80 ginnasti. Il viaggio li ha portati da Lenzburg con il motoscafo «Delphin» sul lago di Hallwil fino al ristorante «Seerose». Quali membri più anziani della giornata, Elisabeth Schuler (Beringen, 1936) e Hans Bommer (Payerne, 1929) hanno ricevuto un piccolo dono. Nel 2024, la riunione dei soci onorari porterà i ginnasti nella regione del Baselbiet, a casa della nuova responsabile Christine Althaus.
Ulteriori informazioni sul tema: www.gymlive.ch
Louis Ruppen (78, TV Naters) ginnasta dal 1952. Durante la Festa di ginnastica cantonale a Naters era giudice di gara. La sua citazione è stat ripresa dal «Walliser Bote» di metà giugno.
«Una Festa di ginnastica non può essere descritta, deve essere vissuta.»
Un’onorificenza per una vita dedicata alla ginnastica
Nel quadro della «Soirée des mérites sportifs valaisans», tenutasi il 24 maggio 2023 al Théâtre du Baladin a Savièse, Eliane Giovanola, ex vicepresidente del Comitato centrale della Federazione svizzera di ginnastica ha ricevuto il premio «valeur sportive» 2023 quale ringraziamento e riconoscimento per i suoi 45 anni di attività a titolo di benevolato nella ginnastica. La distinzione è stata consegnata dal Consigliere di Stato Frédéric Favre, capo del Dipartimento sicurezza, istituzioni e sport. La redazione di GYMlive si congratula per questo meritatissimo premio ricevuto dopo decenni di impegno a favore della ginnastica a livello regionale e nazionale.
Ulteriori informazioni sul tema: semainedusport.ch/merites-sportifs/
Lo scorso inverno l’imbattuta regina del telemark, Amélie Wenger-Reymond, ha deciso di appendere i propri sci al chiodo. Con 164 vittorie alla coppa del mondo è la più grande atleta FIS della storia. Vi si aggiungono 11 grandi sfere di cristallo per i suoi successi nella classifica complessiva nonché alcune piccole sfere nelle tre discipline del telemark. La vallesana ottiene tuttavia successi anche in altre discipline sportive. Quale ginnasta attiva dell’attrezzistica, in occasione dei Campionati svizzeri 2013 ha ottenuto l’oro alla sbarra. GYMlive le augura un buon riposo dallo sport e spera di rivederla quale spettatrice o allenatrice in palestra.
Il 27 maggio 2023, durante due spettacoli, alcuni gruppi svizzeri della Gymnaestrada hanno presentato le loro esibizioni presso la pista di ghiaccio di Neuchâtel. Hanno partecipato 850 ginnaste e ginnasti della delegazione svizzera, che ad Amsterdam si esibiranno in uno spettacolo di altissimo livello tra i grandi gruppi, alla serata svizzera o alle esibizioni cittadine davanti a un pubblico tutto esaurito. Una buona prova generale per i diversi gruppi che aumenta la gioia dell’attesa.
Ulteriori informazioni sul tema: worldgymnaestrada2023.com/
Uno spettacolo da togliere il fiato Sabato 17 giugno 2023 a Pully si è tenuto il tradizionale Gala di GymVaud. Questo spettacolo che viene organizzato ogni due anni offre al pubblico una serie di produzioni che rappresentano le diverse discipline di GymVaud. Oltre agli sportivi d’élite e alle società di punta del Cantone, durante il Gala sono state presentate anche discipline non ginniche come la poledance, il twirling o discipline da circo. Il Gala ha lasciato anche spazio all’inclusione; AS Fair-Play ha potuto presentare un’esibizione di danza con molta poesia e dolcezza. Quest’anno gli spettatori hanno tra l’altro assistito alle rappresentazioni dei gruppi vodesi «Gymnasticus Circus» e «Mysteria».
Ulteriori informazioni sul tema: gymvaud.ch
L’estate è tempo di feste di ginnastica. Ma un fine settimana dedicato allo sport è una dura prova per il corpo e la mente. SWICA, Gold Partner della Federazione svizzera di ginnastica, fornisce consigli e suggerimenti su come i ginnasti e le ginnaste possono recuperare al meglio dopo una festa.
Durante i fine settimana estivi in tutta la Svizzera si svolgono feste di ginnastica. Il lungo viaggio, la preparazione mentale alla gara, il riscaldamento, la competizione sportiva e naturalmente la successiva festa – che per molti è il momento clou – sono tutti fattori che incidono sul fisico degli atleti. L’organizzazione sanitaria SWICA ha raccolto consigli e suggerimenti su come contrastare al meglio i postumi muscolari e di altro tipo dopo le feste di ginnastica e prepararsi al meglio per il campionato.
1. Rigenerazione fisica
Dopo uno sforzo fisico è importante dare al corpo il tempo necessario per recuperare. Per recuperare è necessario riposare e dormire a sufficienza. Cercate di dormire almeno sette-otto ore a notte. Anche una dieta equilibrata è fonda -
mentale per il recupero. Assicuratevi di mangiare abbastanza proteine, carboidrati e grassi sani. In questo modo riparerete i muscoli, i quali avranno più energia. Sicuramente vi sarete disidratati: bevete acqua a sufficienza per compensare i liquidi persi. La disidratazione può ritardare notevolmente il recupero. Un esercizio fisico leggero, come camminare o nuotare, favorisce la circolazione sanguigna e riduce l’indolenzimento muscolare.
2. Equilibrio mentale
Tecniche di rilassamento come lo yoga o la meditazione possono aiutarvi a gestire le conseguenze psicologiche, il buco mentale dopo l’indimenticabile festa di ginnastica. Date alla vostra mente il tempo per riprendersi facendo cose che vi piacciono, come leggere, ascoltare mu -
sica o passare del tempo con amici e familiari. Utilizzate tecniche di rilassamento come gli esercizi di respirazione o il rilassamento muscolare progressivo. Queste tecniche aiutano a ridurre lo stress e a concentrarsi su se stessi.
3. Preparare il corpo
Evitare sessioni di allenamento intense nei giorni successivi alla festa di ginnastica per dare al corpo il tempo necessario per recuperare completamente. Un massaggio migliorerà la circolazione e allevierà la tensione muscolare. Tuttavia, potreste aver portato a casa qualcosa di più dei semplici muscoli doloranti. Utilizzate impacchi di ghiaccio o applicazioni di calore sulle lesioni o sull’affaticamento muscolare per alleviare il dolore e favorire la guarigione. È importante ascoltare i segnali del corpo e dargli il tempo necessario per recuperare. Una volta terminato, potete tornare ad allenarvi: sapete bene come farlo.
4. Preparare la mente
La preparazione mentale per la prossima gara o campionato è importante quanto la preparazione fisica e non deve essere trascurata in nessun caso. Anche
se si tratta di un atleta non professionista: definite obiettivi chiari e soprattutto realistici per l’allenamento e la gara. Questo vi aiuterà a rimanere concentrati e motivati. Immaginate come fare per ottenere risultati di successo e come raggiungere i vostri obiettivi. Ripetete nella vostra mente come vi piace allenarvi o il piacere che provate nell’esercitarvi nelle diverse discipline, come date il meglio di voi stessi. Allenate la vostra concentrazione per focalizzarvi sul momento ed evitare distrazioni. Concentratevi sulla tecnica e sulla respirazione. Sviluppate la resilienza mentale per affrontare le sfide e le battute d’arresto.
La preparazione mentale allo sport aiuta a realizzare il proprio potenziale e a migliorare le prestazioni. SWICA vi sostiene in questo. L’applicazione BENEVITA motiva i suoi utenti con sfide entusiasmanti per fare esercizio fisico regolare, mangiare sano e rilassarsi di più. Tutto questo è particolarmente importante per i ginnasti e le ginnaste. Ulteriori informazioni sull’app BENEVITA sono disponibili sul sito App BENEVITA – SWICA
Testo: SWICA
Impegnata per i ginnasti SWICA, uno dei principali assicuratori malattia e infortuni, vi offre soluzioni assicurative su misura per le vostre esigenze, prestazioni sanitarie complete e una qualità del servizio superiore alla media. Che si tratti di Comparis, K-Tipp, bonus.ch o AmPuls, SWICA è al primo posto in termini di soddisfazione dei clienti. Per questo motivo la FSG ha stipulato un contratto collettivo con SWICA. Grazie a questo contratto collettivo e all’applicazione BENEVITA è possibile ottenere sconti sui premi fino al 30%.
Ulteriori informazioni su swica.ch/stv
PARTNER FSG
La FSG ringrazia i suoi partner per il loro importante sostegno a favore della ginnastica. Insieme possiamo far evolvere gli sport ginnici e creare grandi emozioni.
Grazie di cuore!
Partner platino
Partner oro
Partner argento
Puoi dare un’occhiata ai vantaggi derivanti dalle collaborazioni della FSG tra le offerte per i membri (pp. 48/49)
Apprendere su tutto l’arco della propria vita: la ginnastica è anche questo. Dopo GeBa, infantile e Gioventù + Sport c’è lo sport per adulti (esa). La variata formazione tuttavia ha un’immagine piuttosto annebbiata. Con questo contributo vogliamo illustrarvi meglio di cosa si tratta.
La monitrice esa presta molta attenzione alla corretta posizione del corpo, mi motiva a tenere duro anche quando faccio fatica. Mi corregge, se necessario, affinché possa svolgere gli esercizi in modo corretto. Grazie agli allenamenti sono fisicamente e mentalmente in forma. Fa semplice mente bene!
Claudia, 60 ginnasta della società femminile Andwil-Arnegg
Avete già sentito parlare di sport per adulti? E se sì, a cosa avete pensato? Soprattutto a persone in età 55+, alla ginnastica per i seniori o ad allenamenti volti a migliorare l’equilibrio? Tutto questo, certo, ne fa parte, ma non è tutto. È tempo di fare un po’ di chiarezza. Mentre Gioventù+Sport (G+S) in Svizzera è un concetto molto chiaro per tutte le ginnaste e i ginnasti, «sport per adulti» (esa) è ancora ricoperto da una grande nube. Urs Schweingruber descrive addirittura esa come un «figliastro di Gioventù+Sport» (vedi Portrait GYMlive 2/2023). Egli aveva anche affermato che l’importanza dello sport per adulti sarebbe stata presa troppo poco in considerazione. È in realtà una cosa sorprendente, anche perché lo sport per adulti comprende una fascia d’età molto più ampia di Gioventù+Sport.
Un valore aggiunto per tutti L’offerta esa è meno conosciuta di Gioventù+Sport perché è stata istituita molto più di recente: G+S ha festeggiato 50 anni nel 2022, mentre esa è nato solo nel 2013.
Il vero motivo per cui esa è ancora un po’ in ombra è da ricondurre allo scarso sostegno finanziario da parte della Confederazione. Contrariamente a G+S, le società non vengono sostenute finanziariamente quando impiegano monitori esa formati. Lo stimolo finanziario per le società viene quindi meno e (troppo) spesso questo significa anche che i monitori esa formati non vengono retribuiti o vengono retribuiti diversamente rispetto a monitori senza formazione. La formazione per monitori esa offre invece un enorme valore aggiunto
Theo, 66 monitore esa STV Brugg sezione fitness
per la qualità dell’allenamento e quindi anche per le società. Oltre alla passione per ciò che si fa, un piccolo apprezzamento finanziario motiverebbe magari alcuni monitori a prendersi del tempo per svolgere la formazione di monitore esa. Ne varrà la pena sia per il monitore, sia per la società.
Durante la formazione di monitore esa ho avuto l’opportunità di vivere momenti chiave davvero molto preziosi, ho potuto ampliare il mio orizzonte ginnico e umano e rafforzare i miei punti di forza: per me è stata la formazione migliore.
Nadine, 37 monitrice esa DTV Muri
Il corso base mi ha dato molte nuove idee, fiducia in me stesso e più sicurezza. Ora sono un (orgoglioso) monitore esa.
Tanja, 49 monitrice esa Üetendorf
A che scopo svolgere la formazione?
«A cosa serve la formazione? In internet trovo sufficienti idee per organizzare le mie ore di lezione di tutto l’anno.». Vi è famigliare questo pensiero? Naturalmente è vero, in internet c’è una marea di idee ed esercizi, ma quello che nella maggior parte dei casi non si trova è:
l’orientamento mirato (quale esercizio impiego per quale scopo?)
conoscenze approfondite sull’allenamento per adulti – adattamento, variazione per diversi livelli di prestazione – sviluppo opportuno su un lungo periodo
Nella formazione esa invece vengono trasmesse conoscenze di base di questo tipo che vengono poi messe in pratica in maniera variata. È importante poiché così le monitrici e i monitori possono creare le loro ore di lezione in maniera polisportiva o tematica, orientata alla pratica o alla salute. Così riescono a soddisfare le necessità del proprio gruppo target. Grazie a un’offerta adeguata, le società riescono a mantenere i propri membri e anche ad acquisirne dei nuovi. Non da ultimo a livello assicurativo è vantaggioso avere uno specialista formato in palestra.
Testo:
Olivia Schläppi / Alexandra HerzogFormazione di monitore esa
La formazione di monitore esa offre una base approfondita per l’insegnamento di lezioni di sport per adulti di elevata qualità. In combinazione con molta pratica specifica della ginnastica, i partecipanti acquisiscono le basi metodico-didattiche della formazione per adulti, approfondiscono le loro conoscenze relative all’allenamento del fisico e della mente nelle diverse fasce dell’età adulta e sviluppano una consapevolezza per i diversi aspetti relativi alla personalità del monitore. I monitori G+S o GeBa hanno la possibilità, durante un corso abbreviato di due giorni, di ottenere il riconoscimento di monitore esa.
Formazione continua esa
Dopo la formazione di monitore esa si può accedere a un vasto programma di formazione continua di alto livello, che nei prossimi anni verrà costantemente ampliato e ottimizzato. Che sia una formazione relativa a un tema specifico con un singolo modulo dell’offerta in costante ampliamento di moduli di approfondimento, il modulo di formazione continua in seno all’associazione cantonale e cicli incentrati su «busto», «power yoga» o «pilates», ad es. diventando «monitore FSG di pilates»: la gamma è davvero vasta e in futuro crescerà ancora, al fine di coprire possibilmente tante esigenze e di avere all’interno delle società una vasta offerta di allenamenti proposti da monitori esa formati.
Un ulteriore obiettivo dello sviluppo dell’offerta per i prossimi anni è l’ampliamento dei moduli di perfezionamento nella Svizzera romanda. Nel 2024 ad esempio quale primo passo verrà offerta per la prima volta Power Yoga Basics anche in Romandia, altri moduli seguiranno passo dopo passo.
Le formazioni esa per me sono un grande arricchimento. Provo sempre come far funzionare un esercizi o adeguarlo, trovo sia molto utile e mi sento molto più sicura durante i miei allenamenti.
Sostenere i monitori nella loro attività, ma anche prevenzione dagli infortuni e acquisizione di membri: sono gli obiettivi che circa dieci anni fa sono stati posti per lanciare l’STV-Circuits, oggi Winterfit. Vi proponiamo una piccola panoramica sullo sviluppo del progetto.
Ma perché siamo qui in una palestra di fitness? È la domanda che si sono posti due collaboratori FSG quando si sono incontrati in una di queste palestre sul mezzogiorno. Erano dell’opinione che avrebbe dovuto essere possibile poter offrire un tipo di allenamento simile anche all’interno di una società di ginnastica. Poco dopo la Federazione svizzera di ginnastica (FSG) ha presentato alla SUVA la sua idea, ossia quella di mettere in piedi un progetto volto alla prevenzione degli infortuni per le società. La SUVA voleva farne parte. È quindi stato dato avvio all’STV-Circuits, un set di esercizi per la forza, la mobilità, la resistenza, la coordinazione e la velocità. Questi box a circuito con video, fogli dedicati alle postazioni, cartelloni potevano essere richiesti gratuitamente dalle società FSG. «Senza la SUVA non avremmo fatto così tanti passi avanti. Solo l’onere iniziale, sia in termini finanziari sia di personale, era enorme», afferma il capo della formazione Olivier Bur.
Il tutto è iniziato circa dieci anni fa. Dall’iniziale STV-Circuits si è subito dopo sviluppato il programma Fit in inverno. Da allora Fit in inverno è in costante sviluppo e ampliamento. Questo, sebbene la SUVA alcuni anni fa ha smesso di sostenere il progetto.
Panoramica sullo sviluppo di Fit in inverno
2012: inizia la collaborazione con la SUVA
2013/2014: lancio dell’STV-Circuits
– 2014/2015: sviluppo dell’STV-Circuits in un programma di allenamento completo
2015/2016: introduzione allenamento Fit in inverno
2016/2017: aggiunta dei programmi
Fit in inverno Dance e Cross
2017/2018: ulteriore sviluppo dei programmi esistenti
–
2018/2019: aggiunta del programma
Fit in inverno Games
– 2019/2020: l’allenamento viene ampliato in modo tale da poter essere accessibile a persone con limitazioni fisiche (ad es. problemi alle spalle, ginocchia)
2020/2021: l’allenamento Fit in inverno viene completato con l’allenamento funzionale e si aggiunge il programma Fit in inverno Vitality
– 2021/2022: ulteriore sviluppo Fit in inverno Games e Vitality
– 2022/2023: l’allenamento Fit in inverno viene ampliato con una pianificazione delle lezioni e Fit in inverno Vitaliy con un programma outdoor
Nella stagione 2023/2024: aggiornamento del programma Fit in inverno Allenamento
Nella scorsa stagione Fit in inverno, 400 società FSG hanno offerto circa 1050 allenamenti (2015: 466) e sono riuscite ad acquisire circa 1000 nuovi membri in totale.
Nel quadro dell’anniversario «10 anni Fit in inverno» nell’autunno del 2023 vi sarà un concorso con un allettante premio principale. Seguiranno informazioni.
Info e iscrizione: winterfit.info
Da un affascinante viadotto sul quale la Ferrovia Retica attraversa un fiume, a un mondo di ghiacciai da lasciare senza fiato, raggiungibile con una funivia, fino a un paradiso per l’osservazione degli animali al centro del Parco nazionale: puoi scoprire tutto questo e molto di più lungo il viaggio alpino nei Grigioni.
Che sia breve o lungo, con il bus, il treno o l’automobile: il tour alpino può essere pianificato individualmente. E la cosa migliore è che l’«Alpine Circle» può essere organizzato in maniera molto semplice, senza iscrizioni o prenotazioni. Chi fa fatica a pianificare, o non trova semplicemente il tempo, può far riferimento alle tre proposte di viaggio. Per una breve gita in giornata sono adatte la Ruta focus e la Ruta centrala. Chi desidera godersi il viaggio su un’intera settimana può invece scegliere la Ruta complesa. Consiglio: con il graubündenPASS si approfitta di trasporti gratuiti sui mezzi pubblici in tutto il Cantone.
1. Il mondo dei ghiacciai: Diavolezza
Che si tratti del giardino dei ghiacciai di Cavaglia o del ghiacciaio Morteratsch: nel mondo dei ghiacciai del Diavolezza della zona del ghiacciaio del Bernina potrai muoverti in un mondo di ghiaccio senza pari. Potrai goderti il miglior panorama sul massiccio del Bernina dalla stazione a monte Diavolezza. Assolutamente da non dimenticare: cellulare con batteria carica, per fotografare il più possibile.
2. Un’esperienza su rotaie: il viadotto Landwasser
Impressionante architettura nelle Alpi: non lontano da Filisur si erge il viadotto Landwasser a 65 metri d’altezza. L’opera spettacolare della Ferrovia retica è stata
dichiarata Patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 2008. Puoi osservare il viadotto da sotto con il Landwasser-Express, fare l’escursione dei 4 viadotti o semplicemente goderti un viaggio con la Ferrovia retica e passarci direttamente sopra.
La Gola del Reno è anche chiamata Grand Canyon della Svizzera. Il panorama alpino tra il Caumasee e Conn invita alla scoperta. Il panorama dalla piattaforma il Spir lascia senza fiato. E l’effetto secondario è ancora più bello: sul percorso trovi il noto Caumasee e potrai anche goderti un bagno nelle acque turchesi. Vuoi fare qualcosa in più? Per te ci sono tour in canoa o di rafting sul Reno oppure puoi fare un viaggio sui vagoni aperti della Ferrovia retica attraverso i bellissimi paesaggi della Gola del Reno.
Nel Parco nazionale svizzero ti attende una natura incontaminata che potrai scoprire sui circa 80 km di sentieri. Quindi non puoi dimenticare comode scarpe per camminare. Da non perdere: la Val Trupchun. La valle presso S-chanf viene anche chiamata Arena dei cervi delle Alpi. Oltre ai grandi cervi qui potrai osservare anche camosci, marmotte e, il ben noto animale dei Grigioni, lo stambecco.
Testo: Graubünden Ferien
Fotos: FSG Graubünden Ferien
Scoprire l’Alpine Circle: graubuenden.ch/alpinecircle
Volete vincere un viaggio nei Grigioni per la vostra società? Diteci perché la vostra società merita questo viaggio e perché dovremmo scegliere voi. Lasciate volare la vostra creatività. Buona fortuna!
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dal 6 all’8 ottobre 2023
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2 pernottamenti in stanze con più letti presso un ostello della gioventù con buffet della colazione, 1 cena nell’ostello
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Sono inclusi:
escursione e picnic sul Diavolezza
– discesa spericolata sulla pista per slittini sul Pradaschier a Churwalden
v iaggio in treno sul famoso viadotto Landwasser della Ferrovia retica
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Chi può essere incoronato campione svizzero? Una domanda che si pone anno dopo anno anche nella palla al cesto. Il 2023 è un anno molto speciale per il campionato di palla al cesto. Le ambite medaglie CS si disputano da 50 anni. Uno sguardo e un bilancio di mezzo secolo del campionato svizzero, che festeggia il suo anniversario «d’oro».
«È l’inizio di una nuova era della palla al cesto, darà a questo gioco una nuova vita?» Queste erano le parole relative al primo campionato svizzero di palla al cesto nel 1973, in «Schweizer Turnen». Con l’introduzione di questo campionato, per la prima volta è stato possibile un confronto a livello nazionale nella palla al cesto.
Già molti anni prima, i canestri venivano lanciati con entusiasmo durante le feste federali di ginnastica, le giornate di giochi federali e altri tornei. Uno degli obiettivi del campionato, tuttavia, era quello di «allontanarsi dalla selvaggia ‹esistenza› su tutto il territorio nazionale» e di organizzare e rivitalizzare maggiormente lo sport. Lo stesso articolo affermava che: «Ora che i nostri amici della palla al pugno sono già molto avanti con la loro organizzazione nazionale, noi giocatori della palla al cesto non dobbiamo più restare indietro.»
Il via nel maggio del 1973
Il 21 maggio 1973, a Balsthal, fu dato il via al neonato campionato svizzero, all’epoca ancora chiamato campionato nazionale o lega nazionale. Alla prima dei CS, 50 anni fa, parteciparono dieci squadre. Mentre Grindel, Erschwil, Eschlikon, Bettlach, Pieterlen e Bachs si erano qualificate per la partecipazione in quanto squadre prime classificate nella giornata federale del 1971, Balsthal, Lengnau, Nunningen e Schwarzhäusern ottennero i rimanenti biglietti per i CS attraverso un turno di qualificazione. Nel frattem -
po, il campionato di palla al cesto è stato parte integrante del calendario dei tornei FSG per mezzo secolo. Mentre i primi anni furono giocati con un’unica lega, un’ulteriore suddivisione ebbe luogo solo tre anni dopo con l’introduzione della Lega Nazionale B, che portò anche a un’espansione delle operazioni di campionato. Sempre tre anni più tardi, nel 1979, venne lanciato il campionato svizzero femminile.
Vincitori e campioni da record Nel corso dei cinque decenni, i titoli del campionato maschile sono stati distribuiti tra dieci squadre diverse. Il maggior numero di trionfi è stato registrato dal Lorraine-Breitenrain e dall’Erschwil. Entrambe sono state finora campioni svizzeri per dieci volte. Il Pieterlen, che ha dominato la palla al cesto maschile
nel secolo scorso, vanta otto titoli. Sebbene l’Erschwil sia il campione in carica, sono passati dodici anni dall’ultimo suo successo. La squadra di Soletta vinse anche i primi due campionati nel 1973 e nel 1974. La società guarda ancora con affetto a quei primi giorni, dice Danilo Roth, l’attuale presidente del TV Erschwil. Il 33enne è lui stesso un membro della squadra di NLA dell’Erschwil.
Grazie al loro attuale allenatore, tuttavia, i titoli successivi tra il 1982 e il 1990 sono quasi più presenti. Hanspeter Jeker ha festeggiato sei titoli con l’Erschwil come giocatore e ha partecipato agli ultimi due successi (2000 e 2011) come allenatore. La squadra di Erschwil non è stata solo la prima a vincere il campionato svizzero maschile, ma anche la prima a vincere il campionato juniori nel 1980.
L’importanza del campionato di palla al cesto tra le società è dimostrata dall’esempio di Erschwil. «Dagli anni ‘70 e ‘80, noi della società di ginnastica ci siamo concentrati interamente su questo sport. Il campionato svizzero è molto importante, anche dopo 50 anni», sottolinea Roth. Anche Margrit Buri parla di feedback positivi. La bernese ha contribuito a plasmare la scena della palla al cesto in Svizzera per diversi decenni come responsabile della sezione. La 78enne ha ricoperto questa carica dal 1989 al 2019. In qualità di responsabile delle finanze della sezione di palla al cesto è ancora oggi molto coinvolta in questo sport.
Per garantire che lo sport, e quindi il campionato, rimanesse attraente per le società nel corso degli anni, le regole del gioco o le modifiche alle modalità sono sempre state adattate alle circostanze attuali. «Uno dei cambiamenti più evidenti è stato il prolungamento del tempo di gioco», spiega Buri. I due periodi iniziali di 12 minuti sono stati portati a due periodi di 20 minuti. «Con il lancio del campionato svizzero, la palla al cesto ha subito un’impennata», continua Margrit Buri. Nel corso degli anni questo sport si è evoluto anche in termini di modalità di gioco delle squadre, afferma Buri.
Ci sarà un cambio di guardia? Tuttavia, le classiche roccaforti della palla al cesto non sono cambiate. Soletta, Berna e Turgovia sono ancora tra i Cantoni dominanti nella palla al cesto, come lo erano all’inizio. Con Pieterlen (uomini) e Täuffelen (donne), la regione di Bienne-Seeland in particolare è stata dominante negli ultimi dodici anni circa. Resta da vedere se questo dominio continuerà anche in futuro. Soprattutto a Erschwil sperano di poter tornare presto a giocarsi il podio.
Dopo anni piuttosto difficili, tra cui una stagione in Lega Nazionale B nel 2018, si avverte di nuovo una ripresa presso il campione dei record, afferma Danilo Roth. «Da un lato, ora abbiamo una squadra ben funzionante e dall’altro i giovani talenti ci fanno ben sperare», continua il presidente del TVE. Nei prossimi anni vuole che la sua squadra torni a competere per il titolo di campione. Il titolo di campione è un obiettivo importante, insieme alla vittoria della Festa Federale. Questo non è cambiato dal lancio del campionato svizzero, né per gli atleti di Erschwil né per le altre squadre della palla al cesto.
Testo: Thomas Ditzler/lr
La serie di vittorie del Pieterlen negli scorsi decenni è stata fermata solo da una società, il Madiswil (in giallo), però per due volte: nel 2014 e nel 2017 (foto). Foto: Archivio FSG/Peter Friedli
vinti dai detentori del record, l’Eschwil e il Lorraine-Breitenrain
1973
PRIMA EDIZIONE dei Campionati svizzeri
7× PIETERLEN campione svizzero dal 2013
19
DIVERSE SOCIETÀ
hanno vinto una medaglia ai CS dal 1973
La battaglia per la palla al cesto rimane senza premi Nella palla al cesto le cose possono diventare spesso complicate. Questo gioiello d’archivio del 1982 lo dimostra. Nonostante il loro pieno impegno in questa scena di gioco, i giocatori della palla al cesto di Bachs (bianchi) non riescono a difendere il loro titolo alla fine del campionato. A pochi secondi dalla fine, perdono la medaglia d’oro a causa di un errore tattico. L’Erschwil si aggiudica la medaglia d’oro, continuando la sua serie di vittorie che dura da quattro anni. Tuttavia, non è stato per mancanza di impegno che la squadra di Bachs si è dovuta accontentare «solo» dell’argento.
A intervalli irregolari, la redazione di GYMlive scava nell’archivio fotografico della Federazione svizzera di ginnastica. Lì sono custodite migliaia di fotografie, in parte vere e proprie rarità che aspettano di essere riproposte ancora una volta ed essere presentate ai nuovi lettori.
Storici fanti neri
Gli uomini in questa foto stanno facendo la storia. Sono i giocatori di palla al cesto di Erschwil, che nel 1973 sono stati incoronati primi campioni svizzeri della Lega Nazionale A. Dopo il primo titolo, i giocatori di palla al cesto dello Schwarzbubenland hanno difeso con successo il loro titolo l’anno successivo. Nel terzo anno, tuttavia, la squadra di Erschwil fu battuta dall’Altnau. I turgoviesi ottennero la stessa impresa nel 1975 e nel 1976. Dopo l’Erschwil, sono stati la squadra successiva a vincere la serie nell’arco di due anni.
Stop dopo 14 anni di successi Dal 1999 al 2012 hanno dominato la Lega Nazionale A: sono i giocatori di palla al cesto del TV Lorraine-Breitenrain. In 14 anni hanno vinto il titolo di campione per dieci volte. Inoltre sono stati per tre volte vice campioni e hanno ottenuto una medaglia di bronzo. Con dieci medaglie d’oro, i bernesi condividono ancora il titolo di «campione dei record» con l’Erschwil. Anche la tripletta del 2007 con campionato, coppa e Festa federale di ginnastica (foto) rimane indimenticabile. Dopo il titolo del 2012, tuttavia, il TVLB ha detto addio alla NLA. La mancanza di giovani talenti mette i bastoni tra le ruote a una possibile continuazione della storia di successo bernese.
Incantevole, impressionante, variata, colorata, emozionante: è quasi impossibile descrivere una Gymnaestrada. Bisogna viverla. Ecco perché vi portiamo con noi. Immergetevi anche voi nella 17. edizione della Gymnaestrada che si sta svolgendo ad Amsterdam.
Circa 3500 ginnaste e ginnasti dalla Svizzera partecipano alla 17. edizione della Gymnaestrada ad Amsterdam (NED). Con esibizioni ricche di fantasia e molto originali, i gruppi partecipanti entusiasmeranno il pubblico da tutto il mondo. La cosiddetta Festa mondiale della ginnastica ha luogo ogni quattro anni. La prima edizione si è tenuta a Rotterdam nel 1953. Da allora il fascino per l’evento internazionale di sport di massa senza valutazione cresce esponenzialmente.
Da dove viene il termine?
Cosa significa esattamente Gymnaestrada? Il termine proviene dall’unione dei
termini Gymna, ossia ginnastica, e Estrada, ossia strada. Il risultato è una strada di ginnastica. Alla prima edizione della Gymnaestrada a Rotterdam hanno partecipato 14 Nazioni e circa 5000 ginnasti.
17. EDIZIONE GYMNAESTRADA 2023 55
NAZIONI
Qui trovi tutte le informazioni, i resoconti e le fotografie:
19000
PARTECIPANTI
Dopo 9 anni, l’STV Neuenkirch e la Brass Band
Harmonie Neuenkirch hanno unito nuovamente i loro talenti e hanno presentato uno spettacolo di ginnastica unico.
Il 21 e 22 aprile, un totale di 1’400 spettatori ha assistito allo straordinario spettacolo di ginnastica e musica dell’STV Neuenkirch e della Brass Band Harmonie Neuenkirch. I vari punti del programma, accompagnati dal vivo dalla banda di ottoni, hanno offerto un mix variegato di esibizioni acrobatiche e intermezzi musicali. Danze espressive ed esibizioni impressionanti sono state mostrate sul palco della ginnastica, mentre la banda di ottoni ha suonato una combinazione di classici del cinema, ballate e pezzi veloci sul palco della musica. In varie formazioni, la banda e lo spettacolo hanno regalato momenti da pelle d’oca. Tra le
singole voci del programma, il gruppo di esibizione della sezione di gymnastique di Neuenkirch ha intrattenuto il pubblico con variegati intermezzi di danza.
Vi siete persi il programma? Potete trovare l’intero programma in versione integrale qui:
Testo: Chantal Brogli
Capo Comunicazione FSG e capoprogetto «myFSG»
Con «myFSG» la Federazione svizzera di ginnastica nella primavera del 2023 ha creato la carta di membro in formato digitale e quindi una piattaforma digitale per i membri.
Thomas, quale capoprogetto «myFSG» sei molto coinvolto nella messa in pratica della piattaforma per i membri. Come sta andando «myFSG»?
La prossima edizione verrà pubblicata: giovedì 12 ottobre 2023
Chiusura redazionale: 30 agosto 2023
Thomas Greutmann: siamo molto contenti dell’avvio di «myFSG» e del gran numero di membri che hanno creato il proprio account. Al contempo durante il lancio del progetto sono sorte parecchie domande da parte delle società e dei relativi membri. Vogliamo chiarire qualsiasi dubbio e siamo a disposizione per qualsiasi suggerimento. Inoltre sul sito web della FSG con le «FAQ» e con seminari web abbiamo cercato di rispondere già a molte domande. Siamo consapevoli che la messa in pratica di «myFSG» richieda il suo tempo. Abbiamo però anche visto che con il passaggio alla carta di membro digitale molte società hanno sfruttato l’opportunità per aggiornare i propri dati. In questo modo in futuro l’onere amministrativo per le società si ridurrà. Nei prossimi mesi amplieremo passo per passo la piattaforma e aggiungeremo nuove funzioni. Evitando di stampare le carte fisiche facciamo qualcosa di buono per l’ambiente.
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Kurs 1 Sa. 06. bis Di. 09.01.2024
Kurs 2 Sa. 06. bis Fr. 12.01.2024
Kurs 3 Sa. 13. bis Di. 16.01.2024
Kurs 4 Sa. 13. bis Fr. 19.01.2024
Kurs 5 Sa. 20. bis Di. 23.01.2024
Kurs 6 Sa. 20. bis Fr. 26.01.2024
Kurs 7 Sa. 03. bis Di. 06.02.2024
Kurs 8 Sa. 03. bis Fr. 09.02.2024
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