GYMlive 4/2023 - la rivista di ginnastica

VINCITORI CAMPIONATI SVIZZERI

Tutta la varietà della ginnastica

A COLLOQUIO CON PROTEZIONE DEI DATI

Un tema importante anche per le società

CRESCIUTA CON LA FAMIGLIA GINNICA

Cara famiglia ginnica, svolgere lʼapprendistato di commercio presso la Federazione svizzera di ginnastica significa molto di più rispetto al semplice collaborare in occasione di eventi spettacolari. La mia formazione è molto variata e ho potuto approfondire le mie conoscenze nei più svariati settori. Nel mese di agosto di due anni fa ho dato inizio a questo percorso e sono entrata a far parte del mondo degli adulti. Sin dallʼinizio mi sono sentita molto a mio agio e ogni mattina mi sveglio contenta di andare sul posto di lavoro.

Grazie a mio papà che mi ha accompagnata alle lezioni di genitore-bambino (vedi p. 34), sono legata alla ginnastica sin da piccola. Sono poi passata allʼinfantile, poi alle alunne e ora alla sezione donne. Oggi frequento la palestra settimanalmente: mi alleno con la sezione donne del Wittnau in diverse discipline e sono monitrice delle alunne. Ma non sono parte della FSG solo quale monitrice e ginnasta: ho avuto anche lʼopportunità di unire il mio hobby alla mia professione.

Il mio apprendistato quale impiegata di commercio si concluderà nellʼestate del 2024. Ora mi godo il periodo che mi rimane quale apprendista FSG e sono pronta per svolgere nuovi compiti. Anche dopo aver concluso il mio apprendistato serberò un bellissimo ricordo dei fantastici eventi, del grandissimo team e delle belle esperienze vissute.

E ora, care ginnaste e cari ginnasti, vi auguro una buona lettura della nuova edizione di GYMlive.

Elena Leimgruber Apprendista, 3° anno

La Swiss Cup Zürich festeggia la sua 40a edizione 12

IMPRESSUM

GYMlive – Rivista ginnica

2023: 166 anni/appare 5 volte lʼanno

Tiratura

Spedizione totale 99 345 (t/86 238, f/11 540, i/1567)

Editore

Federazione svizzera di ginnastica (FSG)

Bahnhofstrasse 38, 5000 Aarau

T: +41 62 837 82 00, stv-fsg.ch

Redazione edizione in lingua italiana

Alexandra Herzog-Vetsch (ahv, caporedattrice)

Lara Rigamonti-Bernardi (lr, traduttrice/ redattrice, lara.rigamonti@stv-fsg.ch)

Prezzo dellʼabbonamento GYMlive CHF 30.–(prezzo singolo numero CHF 6.–)

Abbonamenti/Mutazioni dellʼindirizzo +41 62 745 94 85, stv-admin@stv-fsg.ch

Concetto/layout/creazione Kommuniversum AG, Zürich kommuniversum.ch

Correttore di bozze

Linkgroup AG, Zürich linkgroup.ch

Stampa e spedizione

Stämpfli Comunicazione, staempfli.com

Marketing dei media: Stämpfli Comunicazione, staempfli.com

Responsabile consulenza e marketing dei media

Artisti romandi in volo

La protezione dei dati riguarda tutti

Scopri il mondo della FSG

UN SENTIMENTO DI LIBERTÀ

Simon Progin e Gonçalo Morais Sousa Alves a metà novembre 2023 rappresenteranno la Svizzera ai CM di trampolino che si terranno a Birmingham. È quindi un buon momento per conoscere un po’ di più questi due atleti romandi.

È mezzogiorno quando la redattrice di GYMlive entra nella palestra di allenamento del Centro regionale a Aigle. Alcuni giovani ginnasti si stanno allenando ai diversi attrezzi. Al centro della palestra Gonçalo Alves e Simon Progin si stanno esercitando sui trampolini. Entrambi si stanno allenando per i Campionati del mondo di novembre a Birmingham. Gli elementi che mostrano sono impressionanti, così come lo è lʼaltezza dei loro salti. «A unʼaltezza di otto metri la sensazione è un poʼ diversa», spiega Alves. Attualmente i due ragazzi romandi si stanno allenando con il loro allenatore svariate dozzine di ore a settimana nella palestra di Aigle. «Questa per me è come la mia seconda casa», spiega.

Dal Portogallo alla Svizzera Prima che Progin e Alves venissero selezionati per i Campionati del mondo 2023, le loro carriere erano diverse. Il 19enne Gonçalo Alves è ancora agli inizi. Ha iniziato a fare trampolino allʼetà di dieci anni in Portogallo. E piuttosto per caso, poiché è stato notato in maniera del tutto involontaria: «Durante una lezione di ginnastica ho provato a saltare sul minitrampolino e un allenatore mi ha notato», afferma ridendo Alves. «Mi ha fatto fare lʼallenamento di prova e così ho scoperto che il trampolino faceva per me.» Da allora questo sport ha un posto fisso nella sua vita. Ha smesso di praticare nuoto e il balletto che svolgeva parallelamente alla ginnastica ed è entrato a far parte di una nuova società di Lisbona, la sua città natale.

Allʼetà di dodici anni, la sua vita è cambiata completamente. Gonçalo Alves ha lasciato la sua patria e si è trasferito con i suoi genitori in Svizzera, nel Canton Friburgo. «Quando sono arrivato qui, ho esitato a riprendere a far sport. Il fatto di iniziare una nuova vita, abituarmi a un nuovo Paese e dover imparare una nuova lingua mi sembrava già abbastanza», spiega il ginnasta 19enne. «Dopo il mio arrivo entrai in contatto con Sergio Lucas *. È stato lui a darmi la motivazione per ricominciare con il trampolino.» Una decisione che oggi, considerando i suoi successi, non rimpiange affatto.

Un inizio nel circo

Simon Progin ha invece iniziato la sua carriera quale acrobata nel circo. Allʼetà di 16 anni, dopo due settimane di pratica in una scuola di circo a Sitten, era sicuro di volersi dedicare a questa arte. Dopo questo periodo iniziò la formazione triennale che offriva questa scuola. In questi anni di allenamento scoprì il trampolino. Quando lʼallenatore di Progin notò il suo potenziale su questo attrezzo gli suggerì di provare a dedicarsi a questa disciplina e di tentare di entrare a far parte del Centro regionale. Ebbe subito successo e Progin iniziò ad allenarsi a Aigle. «Allʼinizio venivo una volta a settimana, poi sempre più spesso, fino ad allenarmi quasi ogni giorno. La mattina mi allenavo al circo di Sion, il pomeriggio sul trampolino a Aigle, e alla sera ancora al circo. Sebbene abbia iniziato tardi con il trampolino, sono riuscito a raggiungere il livello dei miei compagni. A 21 anni sono entrato a far parte del Quadro nazionale», racconta Progin. Per lui il salto con

Amo dare spazio alla

creatività in aria.

Simon Progin

il trampolino è un altro tipo di ginnastica acrobatica e i suoi risultati mostrano che ha intrapreso il giusto percorso. Nel 2014 ha vinto la medaglia di bronzo nel trampolino sincronizzato ai Campionati europei a Guimarães (POR).

La sensazione di volare

Anche se le carriere dei due atleti sono molto diverse, entrambi amano molto il trampolino, soprattutto il fatto di saltare in alto. «Gli elementi di volo sono sensazionali. Ho paura di saltare da una piattaforma di 10 metri, ma non ho paura di saltare fino a otto metri dal suolo», ride Alves. «Quando si è in aria, si ha la sensazione di volare, ci si sente liberi. Il trampolino è uno sport meraviglioso e bello da vedere. Amo poter lasciar spazio alla mia creatività, mentre rispetto le severe regole dello sport», racconta Progin.

SIMON PROGIN

Data di nascita:

8 settembre 1990

Stato civile: celibe

Domicilio: Aigle (Vaud)

Società: FSG Aigle-Alliance (RLZ Aigle)

Professione: coach sportivo

Hobby: correre

Una prima per la Svizzera

Ai Campionati del mondo 2023, Gonçalo Alves rappresenterà per la prima volta la Svizzera a una competizione internazionale. Il giovane atleta ha ottenuto la cittadinanza svizzera da poco. «Prima per le competizioni di qualificazione dovevo tornare nel mio Paese dʼorigine e gareggiavo per il Portogallo», spiega. Adesso è ufficialmente un cittadino svizzero e può rappresentare la nostra Nazione. «Sono molto contento di poter rappresentare la Svizzera. Per me è anche unʼopportunità per poter mostrare le mie capacità e ridare a questo Paese tutto ciò che mi ha dato finora», spiega il 19enne. Egli ha poi aggiunto: «Il trampolino nel corso degli anni mi ha dato molto. Attraverso questo sport ho imparato il francese e mi sono ambientato.» Uno sport che

permette ad Alves di compensare la vita quotidiana e di migliorarsi e crescere ulteriormente. «Il mio obiettivo futuro è quello di rappresentare la Svizzera ai Giochi Olimpici», spiega il friburghese.

Dal trampolino alla corsa

Allʼetà di 33 anni, Simon Progin può ripercorrere una carriera fatta di alti e bassi. Soprattutto nel 2022, Progin ha vissuto una fase difficile e in occasione di grandi competizioni non è riuscito a raggiungere i suoi obiettivi. «Mentalmente è stato molto difficile», afferma. Perciò aveva deciso di smettere. Diogo Ganchinho, il suo attuale allenatore, ha convinto Progin a non mollare. «Mi ha convinto a non smettere a causa di una sconfitta.» Un ottimo consiglio, poiché nel 2023 Progin ha ottenuto buoni risul -

Simon Progin è passato dal circo al trampolino.

mia

tati ai Campionati svizzeri ed è stato selezionato per i CM. Nel 2024 desidera partecipare ai Campionati europeo insieme al suo compagno Gonçalo Alves «Poi si chiuderà il cerchio, come si suol dire. Ho avuto successo ai Campionati europei del 2014 e ora voglio vincere unʼaltra medaglia con Gonçalo ai Campionati europei del 2024.» Dopodiché vuole smettere con il trampolino. Ma non con lo sport. Il vodese è un appassionato corridore e sta preparando un documentario di 45 minuti intitolato «Boundless» su unʼultramaratona. Oltre ad allenarsi, Progin è attivo anche come allenatore: «Alleno soprattutto sciatori e, più recentemente, freerider», spiega il trentenne. Un mondo che ha scoperto grazie allʼamico Pat Burgener, snowboarder professionista. Ma per ora la sua at-

tenzione è rivolta ai Campionati del mondo di novembre. «Non mi sono mai sentito così realizzato nella mia carriera come ora», afferma Progin.

Arrivederci a Birmingham

«Questi CM mi danno la possibilità di progredire nella mia carriera con il trampolino e di fare esperienze a livello internazionale. Amo queste competizioni. Consentono di crescere quale sportivo, ma anche quale persona», afferma Gonçalo Alves. Anche Progin è motivato: «Non vedo lʼora di entrare nella palestra di gara e di incontrare nuovamente i miei amici. Nel corso degli anni siamo cresciuti tutti insieme ed è sempre un piacere incontrarsi alle gare.» Per quanto riguarda gli obiettivi, entrambi affermano allʼunisono che si tratta principalmente di

GONÇALO ALVES

Data di nascita:

12 febbraio 2004

Stato civile: celibe

Domicilio: Courtepin (Friburgo)

Società: FSG Aigle-Alliance (RLZ Aigle)

Formazione: liceo (settore salute)

Hobby: stare nella natura, ascoltare musica, leggere, uscire con gli amici

divertirsi, di mostrare gli esercizi al meglio e di avere le stesse sensazioni che si provano durante gli allenamenti. «Cerchiamo di non sentire troppo la pressione e sarà sicuramente una bella esperienza», afferma Gonçalo Alves in conclusione.

Testo: Emilie Lambiel/lr

Foto: Claude Meylan

Gonçalo Alves è di origine portoghese e ora potrà rappresentare la Svizzera.

Ho paura di saltare da una piattaforma di 10 metri, ma non ho paura di saltare fino a otto metri dal suolo.

Gonçalo Alves

PREMIO RISCOSSO

UNA GITA DI SOCIETÀ DIVERSA

Foto:

Lʼautunno è la stagione delle gite di società. Una gita un poʼ diversa dal solito si è già svolta il 19 maggio 2023. La tradizionale gita del TBOE (Associazione di ginnastica Oberaargau-Emmental) ha attirato circa 1300 ginnasti a Grasswil, nellʼAlta Argovia.

Maggiori info:

SAPEVI CHE ...

Foto:

... la Svizzera alla Gymnaestrada aveva il proprio team di medici?

Maggiori info:

I ginnasti della SFG Lugano nel 2022 hanno vinto il concorso fotografico dellʼanniversario di Gioventù e Sport (GYMlive 2/2023, pagina 39). In agosto hanno riscosso il premio principale, ossia una giornata di sport al Centro nazionale per la gioventù di Tenero. Ancora complimenti!

Maggiori info:

Athleticus

Animali che si cimentano nelle più svariate discipline sportive, come ad esempio leoni marini che saltano sul trampolino, una giraffa che prova unʼesibizione sulla trave o un elefante che fa ginnastica ritmica. Nel breve video di Athleticus trovate questo e molto altro. Per una breve pausa divertente.

Maggiori info:

Il telone con i nomi della Gymnaestrada va in Svizzera Brigitt Imbach (maglietta blu) e Franziska Kaufmann hanno fatto proprio il più famoso regalo della Gymnaestrada. Le due donne hanno salvato il grande telone con i nomi prima che venisse buttato. Dal telone prenderanno vita borse, borsellini e sacchetti di ginnastica fatti a mano.

Maggiori informazioni in merito:

CONCORSO

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UNA GRIGLIATA DI SOCIETÀ GRAZIE A COOP

Nel mese di luglio tutte le circa 2800 società di ginnastica della Svizzera hanno ricevuto una carta regalo Coop del valore di 250 franchi svizzeri. Come hanno usato questo aiuto finanziario le società di ginnastica? La società sportiva di Wasen, ad esempio, a fine agosto ha svolto lʼannuale grigliata di società: è stata lʼoccasione perfetta per utilizzare la carta regalo Coop.

E voi come avete utilizzato la carta regalo della vostra società?

Taggateci nelle stories/nei post se volete dircelo. Non vediamo lʼora di saperlo.

Quali sono le due località nelle quali si svolge il Memorial Gander?

In palio vi sono tre buoni di Ochsner Sport per un valore di 50 franchi ciascuno.

Partecipare è semplicissimo: basta inviare la risposta tramite il modulo online disponibile sul nostro sito web stv-fsg.ch/wettbewerb-gymlive o tramite e-mail con oggetto «Concorso 4/2023» e dati personali completi allʼindirizzo lara.rigamonti@stv-fsg.ch.

Termine di partecipazione: mercoledì 8 novembre 2023 I vincitori del concorso verranno informati per iscritto. Si escludono le vie legali. Non viene tenuta alcuna corrispondenza in merito al concorso.

Foto: nessun copyright Società sportiva Wasen

Foto: STV/Thomas Ditzler

DA UN PICCOLO EVENTO A UN EVENTO SPETTACOLARE PER TUTTI

Saalsporthalle di Zurigo: 2000 appassionati di ginnastica e la prima Swiss Cup Zürich è già un successo. Nel 1982, con un budget che oggi difficilmente basterebbe per organizzare un piccolo evento internazionale, è stato possibile mettere in piedi una gara internazionale di ginnastica artistica con otto coppie provenienti da sei Nazioni diverse. Si trattava di un format offerto per la prima volta in Europa e fu subito chiaro che sarebbe diventato un appuntamento fisso nel calendario internazionale delle gare di ginnastica artistica.

Una premiére in Svizzera Allora vi erano solo poche competizioni internazionali alle quali le ginnaste e i ginnasti potevano partecipare per misurarsi con le atlete e gli atleti provenienti da altre Nazioni, che avrebbero poi incontrato più tardi a Campionati europei e mondiali. Insieme al Memorial Gander (vedi pagg. 16/17), nato nel 1984, la Swiss Cup Zürich fu proposta per la prima volta in un anno nel quale non si disputavano né campionati europei, né mondiali. Nel 1983 la competizione non venne organizzata, ma dal 1984 garantisce che ogni anno le migliori ginnaste e i migliori ginnasti dellʼartistica del mondo si incontrino in una cornice sempre più moderna e di fronte a un pubblico sempre più numeroso.

Da Zurigo sono passati i più grandi atleti della ginnastica artistica: da Natalja Laschenowa e Valery Belenki che si sono portati a casa la vittoria nel 1990, a Swetlana Boginskaja e Vitali Scherbo (BLR) che invece hanno vinto due anni dopo, nel 1992 (Scherbo anche nel 1993 insieme a Elena Piskun), per poi passare nelle edizioni più recenti a Elisabeth Seitz e

Fabian Hambüchen (GER; vittoria nel 2010) e a varie coppie svizzere, come quella composta da Giulia Steingruber e Claudio Capelli che hanno ottenuto la prima vittoria svizzera alla Swiss Cup Zürich nel 2011. Lʼultima vittoria di un team svizzero risale alla 35. edizione dellʼevento, ossia al 2017 con il duo Giulia Steingruber/Pablo Brägger.

Uno sviluppo costante

Dalla première nel 1982 sono cambiate molte cose. Ad esempio il luogo di svolgimento dellʼevento: dalla Saalsportshalle a Zurigo nel 1982, tra il 1984 e il 1993 la manifestazione si è tenuta in alternanza tra questa palestra e la Kreuzbleiche-Halle di San Gallo. Tra il 1994 e il 1999 lʼevento è stato organizzato quale normale coppa del mondo, ossia senza la competizione a squadre unica nel suo genere. Fino al 2005 la località di svolgimento è rimasta la Saalsporthalle di Zurigo. Nel 2006 il cambiamento: il passaggio allʼHallenstadion di Zurigo. Esso consentiva di presentare la competizione a un pubblico più vasto e di conferire allʼevento un carattere più spettacolare grazie agli effetti delle luci e della musica. Questo aspetto è sempre stato sviluppato ulteriormente durante gli anni. Oggi la Swiss Cup Zürich è un evento che offre un mix affascinante tra ginnastica di altissimo livello, spettacolo e intrattenimento. Così, da molto tempo ormai, non ci si rivolge più solo agli appassionati di ginnastica artistica.

Il grande sviluppo di questo evento va di pari passo con lo sviluppo della ginnastica artistica stessa, che nel tempo è diventata sempre più spettacolare e di alto livello.

La Swiss Cup Zürich è un mix di ginnastica artistica di alto livello, messa in scena con effetti luce speciali e un concetto musicale moderno. Quest’anno l’evento di ginnastica artistica celebra la sua 40ª edizione: come è nato e come si è sviluppato?

FOTOGRAFIE DEL PASSATO

Sempre più costoso

Già nel 1989 la competizione era a un bivio: per attirare a Zurigo i migliori atleti del mondo, bisognava pagarli di più. Per la prima volta, i premi consistevano in denaro e non più in cose materiali come in precedenza. Anche le altre spese stavano aumentando e per mantenere lʼalto livello della competizione bisognava investire di più. Oltre ai costi per i ginnasti e i premi, le altre spese principali consistono nellʼilluminazione, nellʼaffitto della palestra, nella pubblicità, nelle misure strutturali e nelle attrezzature. Lʼorganizzazione del top event della Federazione svizzera di ginnastica richiede oggi un investimento di circa un milione di franchi. Una somma considerevole che certamente aumenterebbe senza il prezioso supporto dei volontari che contribuiscono in gran numero alla riuscita dellʼevento: circa 320 persone si mettono a disposizione ogni anno e svolgono circa 2000 ore di lavoro a titolo di benevolato.

Eventi di contorno per giovani talenti

I volontari sono presenti anche ai due eventi di contorno della Swiss Cup Zürich a Wallisellen: il Giulia Kidz Day e la Swiss Cup Juniors. Entrambi gli eventi si svolgono nella stessa settimana della Swiss

CIFRE E FATTI A CONFRONTO 1982

Location Saalsporthalle ZH

Team 8

Budget CHF 60 000

Pubblico 2000

Premio per il vincitore premi materiali 2022

Location Hallenstadion ZH

Team 10

Budget 1 milione CHF

Pubblico fino a 7000

Premio per il vincitore

ca. CHF 50 000 e trofei

Cup Zürich. Il Giulia Kidz Day è una giornata di allenamento esclusiva con Giulia Steingruber, la squadra nazionale svizzera e gli atleti internazionali della Swiss Cup Zürich. I ginnasti di età compresa tra i 6 e i 12 anni hanno lʼopportunità – dopo un sorteggio in cui vengono selezionati 100 fortunati – di imparare dai migliori. Questʼanno lʼevento si svolge per la 14 a volta.

La Swiss Cup Juniors, invece, è una competizione tra ginnasti emergenti di diverse Nazioni europee. È unʼottima opportunità per misurarsi con i coetanei di altri Paesi già in giovane età.

Un fatto che nel corso degli anni non è cambiato è lʼospitalità svizzera, lʼeccezionale accoglienza riservata ai ginnasti e i calorosi applausi del pubblico. Infatti, come ha scritto il presidente centrale della FSG Fabio Corti nella sua prefazione sulla rivista della Swiss Cup Zürich dello scorso anno: «In nessunʼaltra competizione la gioia e lʼentusiasmo degli atleti dopo un esercizio riuscito sono così evidenti come alla Swiss Cup Zürich allʼHallenstadion.»

Testo: Lara Rigamonti

Aneddoti

– 1989: per avere una partecipazione di primʼordine a Zurigo servono sempre più soldi. Per la prima volta, i premi per i vincitori consistono in denaro.

2002: durante la Swiss Cup Zürich e il Memorial Gander vengono raccolti fondi per il figlio della ginnasta Oksana Tschussowitina (UZB) (in squadra con Roman Schweizer (SUI)), affetto da leucemia; raccolti 20ʼ000 CHF.

– 2007: alla Swiss Cup partecipano esclusivamente team nazionali. In precedenza, per mancanza di partecipanti, un team poteva anche essere misto.

– 2010: per la prima volta la coppia vincitrice riceve il trofeo «Swiss Cup Zürich».

Modalità di concorso a coppie (adeguata nel 2019)

– Team nazionale: una ginnasta e un ginnasta dello stesso Paese formano un team nazionale.

- Attrezzi: per ogni passaggio, le ginnaste e i ginnasti delle coppie nazionali scelgono un attrezzo. Si possono scegliere quattro attrezzi per le ginnaste (volteggio, parallele asimmetriche , trave, suolo) e sei attrezzi per i ginnasti (suolo, cavallo a maniglie,

UN EVENTO UNICO

anelli, volteggio, parallele, sbarra).

– Primo passaggio: dopo il primo passaggio, le coppie classificate al 9. e 10. rango vengono eliminate. Gli altri team proseguono con il secondo passaggio, il cui risultato verrà sommato al punteggio del primo.

– Secondo passaggio: dopo il secondo passaggio vengono eliminati altri quattro team.

– Semifinale: dalla semifinale si prosegue con il «Cup-System», ossia due team uno contro lʼaltro. Tutti e quattro i team rimanenti partono da zero per quanto riguarda il punteggio.

– Finale: i vincitori delle due semifinali si scontrano in finale (1. e 2. posto). I team che hanno perso la semifinale svolgono la piccola finale per aggiudicarsi il 3. e 4. rango. Tutti e quattro i team rimanenti partono da zero per quanto riguarda il punteggio.

Come si è sviluppata la Swiss Cup Zürich dagli anni in cui ne eri presidente?

Con gioia ho preso atto della professionalizzazione dellʼorganizzazione e dellʼattrattivo programma di contorno alla competizione. È sempre stato il mio scopo fare in modo che la Swiss Cup Zürich passasse dallʼessere un normale evento ginnico a un top event che potesse essere al livello di altri grandi eventi.

Quale valore aveva allora la SCZ, e quale valore ha adesso?

Naturalmente la Swiss Cup, dopo il passaggio dalla Saalsporthalle allʼenorme Hallenstadion, ha dovuto dimostrare il suo valore. Il mio sogno era che lʼattrattivo format della competizione a coppie venisse introdotto anche in altri Paesi. Purtroppo la Swiss Cup Zürich è finora rimasto lʼunico evento di questo tipo.

Quali sono stati i tuoi momenti culmine allora?

La 40 a edizione della Swiss Cup Zürich avrà luogo il 5 novembre 2023 presso lʼHallenstadion. Assicurati adesso i tuoi biglietti.

Ulteriori informazioni sul tema: swiss-cup.ch

Uno è stato il passaggio dalla Saalsporthalle allʼHallenstadion. Molti ginnasti allora, quando hanno saputo del cambiamento, si chiedevano se non fosse eccessivo. E poi non posso dimenticare gli occhi pieni di luce dei tanti ginnasti che ho visto dopo la prima riuscitissima edizione con oltre 5000 spettatori.

Beny Ruhstaller Presidente della Swiss Cup Zürich dal 2005 al 2007. Lo zurighese ha partecipato allo sviluppo della Swiss Cup Zürich quale presidente e vicepresidente per molti anni.

Foto: nessun copyright

All'inizio i premi consistevano in cose materiali e non in denaro.

NATO PER OMAGGIARE UNA PERSONALITÀ GINNICA

Il Memorial Gander è stato creato per rendere omaggio a una personalità di spicco dello sport ginnico. Nel frattempo l’evento di ginnastica artistica è diventato un appuntamento fisso nel calendario ginnico. Una piccola panoramica sul Memorial Arturo Gander e su colui che ha dato il nome all’evento.

Creare un evento per omaggiare un personaggio appassionato, instancabile e lungimirante che nel mondo ginnico ha dato innumerevoli contributi su vari fronti. Era il 1984 quando Paolo Zürcher (primo presidente del Memorial Gander fino al 2017), con il sostegno di Clemente Gilardi (già membro e poi anche vicepresidente del Comitato centrale della FSG), decise di omaggiare la figura di Arturo Gander (vedi box 1) con un evento internazionale di ginnastica artistica. Si diede quindi inizio anche alla collaborazione, organizzativa ma pure finanziaria, con lʼattuale Swiss Cup Zürich, nata nel 1982. Da allora il Memorial Arturo Gander si svolge sempre il mercoledì prima della Swiss Cup Zürich.

Alternanza tra Chiasso e Morges

«Proporre lʼevento annualmente a Chiasso sarebbe stato troppo oneroso e forse anche eccessivamente ripetitivo», spiega Fulvio Castelletti, responsabile della direzione tecnica del Memorial Gander. Dapprima si è deciso di stabilire un accordo con Montreux, per via di legami affettivi che risalivano allo stesso Arturo Gander. La collaborazione tuttavia è durata poco, motivo per cui Chiasso ha dovuto trovare un nuovo partner: vi è stata unʼottima intesa con la SFG Morges e tuttora la competizione viene svolta in alternanza a Chiasso e a Morges.

ARTURO GANDER

Arturo Gander, nato nel 1909 a Brienz (BE), iniziò a insegnare ginnastica nelle scuole nel 1939 e divenne monitore in seno alla SFG Chiasso. Portò la SFG Chiasso allʼottenimento di svariati risultati eccezionali in occasione di competizioni cantonali, federali e straniere. Fu presidente della commissione tecnica dellʼAssociazione svizzera di ginnastica artistica (1948–56) e capo della squadra nazionale svizzera di artistica. Sotto la sua guida, essa ottenne lʼoro ai CM di Basilea del 1950 e lʼargento ai Giochi olimpici di Helsinki nel 1952. Fu membro (dal 1954) e presidente (1964–67) del comitato tecnico maschile nella FIG, che presiedette dal 1966 al 1976. Si dedicò anche agli aspetti più tecnici e didattici della ginnastica, elaborando in particolare il cosiddetto «Code de pointage», sistema che ancora oggi costituisce lo standard internazionale per la valutazione delle prestazioni dei ginnasti.

Il Momorial Gander nel frattempo è diventato parte integrante del calendario della ginnastica artistica. Foto: Archivio FSG

I presidenti dei due comitati organizzativi, Alberto Mogliazzi per Chiasso e Gilles Jotterand per Morges, svolgono il loro ruolo con grande orgoglio e onore e vedono nel Memorial Gander unʼoccasione unica per poter offrire al pubblico una vicinanza con i ginnasti. Tra i due comitati cʼè grande collaborazione. «Ci troviamo molto bene con i nostri omologhi ticinesi. Riusciamo a discutere apertamente i punti che devono essere affrontati insieme e gli elementi specifici di ogni organizzazione», afferma Stéphane Détraz, responsabile del settore tecnico del Memorial Gander di Morges.

Concorso a eliminazione diretta

A partire da questa nuova collaborazione tra Chiasso e Morges, il concorso ha assunto la stessa modalità nelle due sedi. «Dapprima si svolgeva il concorso completo, poi da quando è stato ideato il concorso ʼridottoʼ abbiamo adottato la formula seguente: 4 attrezzi su 6 in campo maschile, 3 su 4 in quello femminile», spiega ancora Fulvio Castelletti. Le atlete e gli atleti scelgono quali attrezzi proporre e lo comunicano anticipatamente; dopo due rispettivamente tre attrezzi, solo le/i sei ginnaste/i migliori si esibiscono nellʼultimo attrezzo in ordine inverso rispetto alla classifica parziale. La somma dei punteggi delle varie esibizioni permette poi di stilare la classifica conclusi -

va. Un programma quindi molto variato e intenso che rapisce lo spettatore dallʼinizio alla fine.

Una bella collaborazione

Il Memorial Gander è un ottimo esempio di collaborazione riuscita tra due comitati, due regioni linguistiche, per unʼorganizzazione sempre impeccabile di un evento tanto atteso. Insieme alla Swiss Cup di Zurigo permette a tutto il pubblico svizzero di assistere a esibizioni di altissimo livello dei più bravi atleti della ginnastica artistica, che indipendentemente dal risultato tornano a casa con il sorriso perché sono stati accolti nel migliore dei modi. Lʼevento è prima di tutto una competizione, ma i nostri ospiti si sentono ben accolti come a casa: Chiasso e Morges lo affermano allʼunisono.

Lʼedizione del Memorial Gander di questʼanno, ossia la 40 a , avrà luogo a Morges il 1° novembre 2023. Il programma non è ancora noto, ma sicuramente si assisterà a una serata indimenticabile.

La pianificazione per la 41a edizione a Chiasso inizierà a breve. Essa coincide con la 20 a edizione in Ticino e il 40° anniversario dalla prima edizione.

Aneddoti sul Memorial Gander

– 1984, prima edizione: sulla porta del Palapenz di Chiasso Paolo Zürcher rimanda a casa un centinaio di persone perché non cʼè più posto.

In una delle prime edizioni, Dieter Hofmann (allora capo delegazione della squadra DDR, all’epoca potenza mondiale in ambito ginnico), ha preteso con molta gentilezza che lo si accompagnasse sulla tomba di Arturo Gander per rendergli omaggio, insieme a tutta la delegazione.

– Koji Gushiken è arrivato a Chiasso con un terribile mal di denti. Paolo Zürcher lo ha portato dal dentista e il mal di denti è passato. E la fattura?

Paga tutto il Memorial Gander.

Testo: Lara Rigamonti

Atlete e atleti di tutto il mondo già ospiti del Memorial Gander. Foto: Archivio FSG

PROTEZIONE DEI DATI: A COSA BISOGNA PRESTARE ATTENZIONE

La protezione dei dati è un tema importante, ma al contempo anche complesso e molto difficile proprio per chi non è del mestiere. Per fare un po’ di luce sulla tematica abbiamo fatto quattro chiacchiere con la nostra esperta di protezione dei dati e le abbiamo chiesto cosa significa la nuova legge sulla protezione dei dati per le società.

INFO PERSONALI

Nicola Benz è nata in Scozia. Nella sua patria ha svolto la formazione di avvocato e dal 2002 lavora in Svizzera. È partner dello studio legale MLL Legal a Zurigo e tra i suoi settori specialistici vi è il diritto informatico e la protezione dei dati. Nicola Benz ha due figli, va a lavorare in bicicletta e fa volentieri delle escursioni. In precedenza è stata membro di una società di ginnastica, oggi tra famiglia e lavoro non ha più il tempo per dedicarsi a questo ambito.

Signora Benz, la legge sulla protezione dei dati è entrata in vigore il 1° settembre: come mai è necessaria questa legge?

Nicola Benz: ciò dipende in parte dallʼUE. LʼUE nel 2018 ha introdotto il Regolamento generale sulla protezione dei dati (RGPD). La Svizzera è classificata dallʼUE con un adeguato livello di protezione dei dati. Affinché sia possibile mantenere tale status, abbiamo dovuto adeguare la nostra legge sulla protezione dei dati.

Vi si aggiunge anche il fatto che il volume di dati è sempre più grande, e che mantenere il controllo su di essi è sempre più difficile. I dati hanno un grande valore e la legge rivista dovrebbe tenere conto di questa considerazione.

Quali sono i cambiamenti più importanti che comporta questa nuova legge?

La modifica più importante è lʼobbligo dʼinformazione. Le aziende e le società devono dire ai propri collaboratori, clienti e membri in particolare quali dati vengono salvati dove, a quale scopo vengono utilizzati i dati e se questi dati vengono forniti a terzi. Affinché ciò sia possibile, ognuno deve naturalmente sapere innanzitutto quali dati raccogliere e per quali scopi essi vengono trattati.

Inoltre quale novità vi sono sanzioni più severe, nel caso in cui queste prescrizioni non vengano rispettate. È vero. Le sanzioni sono più severe. È così: le persone con la relativa respon -

sabilità – quindi in particolare membri di direzione o comitato – possono essere multate fino a 250ʼ000 franchi nel caso in cui non rispettino determinate disposizioni della legge sulla protezione dei dati. Non viene multata la società o lʼazienda, bensì la persona responsabile.

La legge sulla protezione dei dati è molto tecnica e ricca di termini specifici. Quali termini bisogna assolutamente conoscere per poter lavorare con questa legge?

Il termine «dati personali» è fondamentale. Vi rientrano tutte le indicazioni che consentono di trarre delle conclusioni su una determinata persona. Riguardano nomi, indirizzi, indirizzi e-mail, date di nascita, discipline sportive e altro. Un altro termine importante è quello di titolare. Di norma si intende non la persona responsabile, beni lʼazienda, la società o lʼorganizzatore che è responsabile per i dati. Il titolare dei dati decide per quali scopi vengono trattati i dati e con quali mezzi avviene tale trattamento. E come terzo termine vi è il responsabile del trattamento. Si tratta di terzi che lavorano con i dati su incarico del titolare dei dati. Quindi ad esempio fornitori di software, agenzie pubblicitarie o call center.

Passiamo dalla teoria alla pratica: abbiamo riassunto varie situazioni che si possono presentare nella quotidianità di una società e vorremmo discuterle insieme a Lei. Volentieri.

Il titolare dei dati decide per quali scopi vengono trattati i dati e con quali mezzi avviene tale trattamento.

Al giorno d’oggi praticamente ogni società ha un’amministrazione dei membri digitale. Quale società, a cosa bisogna prestare attenzione dal 1° settembre?

Vale questo principio: si può salvare solo ciò di cui si ha bisogno e solo fino a quando lo si ha bisogno. Questo significa: è opportuno che in veste di società si controllino i dati dei membri e che ci si chieda ad esempio per quanto riguarda tutti i dati degli ex membri se essi vengano effettivamente utilizzati per uno scopo concreto e se non li si debba cancellare. Inoltre è anche importante che i dati vengano salvati secondo standard di sicurezza tecnici adeguati. A tale scopo bisogna stipulare un corrispondente contratto con lʼofferente del software di gestione dei membri. Esso di norma viene proposto dallʼofferente. La società deve però prestare attenzione ad altri aspetti.

Ossia?

Lʼobbligo di informazione è molto importante. Non è sufficiente informare una volta i membri sul trattamento dei dati nella società. La società deve fare in modo che le persone che vogliono affiliarsi in futuro vengano informate attivamente su dove vengono salvati quali dati e cosa viene fatto con essi. La cosa più semplice è disciplinare tutto ciò nella dichiarazione sulla protezione dei dati che viene pubblicata sul sito web e farvi riferimento nelle informazioni ai nuovi membri. Inoltre è importante che la società garantisca che abbiano ac-

cesso ai dati personali solo le persone che li utilizzano veramente. Quindi nessun ex membro di comitato o membro di società senza una funzione particolare.

Cosa significa per le società che inviano gli elenchi dei membri inclusi i dati di contatto o mettono a disposizione questi elenchi sul sito web affinché i membri possano mettersi in contatto l’uno con l’altro?

Questo bisognerebbe farlo solo quando ogni membro interessato acconsente per iscritto affinché i suoi dati vengano messi a disposizione a tale scopo. E poiché tale scopo non richiede che i dati di contatto vengano pubblicati in maniera generale, lʼelenco dovrebbe essere messo a disposizione di una cerchia ristretta, ad esempio nellʼarea del sito web a cui accedono solo i membri.

A proposito di elenchi e documenti.

Cosa si può dire a proposito dei documenti «ritratto» degli atleti, degli elenchi dei migliori atleti, delle classifiche e delle statistiche? Lì si trovano dati personali. Non si possono più pubblicare?

Certo, si può continuare a pubblicarli, poiché esiste un interesse preponderante rispetto a queste informazioni. Bisogna però prestare attenzione a tre cose: le persone interessate devono essere informate in merito in precedenza, ad esempio nella dichiarazione sulla protezione dei dati della società o

nelle condizioni di partecipazione a un evento. Secondo, devono essere presentati solo i dati assolutamente necessari. Quindi ad esempio solo lʼanno di nascita, ma non la data esatta. E sicuramente nessun indirizzo o indirizzo e-mail. Terzo, le relative sottopagine sul sito web o i documenti PDF devono avere lo status di «no-index», affinché tali contenuti non vengano trovati dai sistemi di ricerca.

Un altro tema è l’invio di newsletter. A cosa devono prestare attenzione le società?

Anche qui vale il seguente principio: bisogna stipulare un relativo contratto con lʼofferente del software delle newsletter, con il quale si garantisce il rispetto degli standard sulla protezione dei dati. Ciò vale inoltre per tutti gli offerenti esterni, ad esempio anche per offerenti di cloud come Deropbox, Sharepoint o GoogleDrive. In aggiunta ogni destinatario delle newsletter deve avere ogni volta lʼopzione di disabbonarsi dalla newsletter. La cosa più sem -

La società deve fare in modo che le persone che vogliono affiliarsi in futuro vengano informate attivamente su dove vengono salvati quali dati e cosa viene fatto con essi.

plice è inserire un apposito link alla fine di ogni newsletter.

La società può inoltrare dati dei membri a sponsor della società?

No, in nessun caso. Anche qui i membri dovrebbero dare anticipatamente il proprio consenso scritto per lʼinoltro a un determinato sponsor per uno scopo predefinito.

Un altro grande tema è rappresentato da foto e video. A cosa deve stare attenta una società quando fa foto e video in occasione di un evento e vuole utilizzarli per scopi della società?

Di principio vale: tutte le persone devono sapere anticipatamente che durante lʼevento vengono scattate fotografie e fatti dei video e quale sia la scopo di queste riprese. E devono avere lʼopzione di decidere di non essere fotografati o filmati. Ciò in pratica significa che ad esempio nelle condizioni di partecipazione viene integrato un paragrafo nel quale si indica che vengono fatti foto e video ai partecipanti e che

questi vengono poi salvati e utilizzati per scopi comunicativi riguardanti lʼevento. Idealmente si indica anche dove vengono pubblicate le foto e il posto in cui si possono avere maggiori informazioni o indicare che non si vuole apparire sulle fotografie. Il pubblico dellʼevento può essere ad esempio informato in merito allʼentrata e in palestra può essere creato un settore per le persone che non desiderano essere filmate o fotografate.

Chi è responsabile per il rispetto di queste direttive?

La società o lʼorganizzatore. La persona che filma o fotografa è solo il responsabile del trattamento e deve seguire le istruzioni del mandatario.

A cosa bisogna prestare attenzione quando si utilizzano fotografie e video sui social media?

La cosa più semplice è usare foto e video che sono stati fatti a un evento durante il quale sono state rispettate le direttive descritte in precedenza. In

questo modo si va sul sicuro. Altrimenti è meglio chiedere alle persone interessate se si possono utilizzare le foto e i video in cui sono presenti. E molto importante: solo perché una foto è stata pubblicata in rete da qualcun altro, non significa che si può utilizzare altrimenti.

Cosa si fa quando un account di società viene hackerato?

Bisogna coinvolgere il più presto possibile un esperto IT, che può valutare il caso e decidere quali dati sono interessati e in particolare se sono contenuti dati personali di membri. Se così fosse, in molti casi devono essere informate le autorità di protezione dei dati ed eventualmente i membri interessati. Nel caso in cui sussista un obbligo di notifica, essa va effettuata il prima possibile. Quale società vale quindi la pena prepararsi a questo scenario.

La legge sulla protezione dei dati dà a ogni membro della società il diritto di richiedere informazioni sui dati personali salvati. Cosa deve fare la società se avviene una richiesta di questo tipo?

La società deve poter dire entro 30 giorni, quali dati di questa persona sono salvati e a quali offerenti terzi sono stati inoltrati. È tuttavia molto importante che la società identifichi in maniera adeguata la persona che ha fatto la richiesta, ad esempio tramite fotocopia del passaporto, prima di fornire informazioni.

Intervista: Fabio Baranzini/lr

Ulteriori informazioni sul tema: i.stv-fsg.ch/datenschutz zks-zuerich.ch/infodossier-podcast-folge-9

Il GDPR (General Data Protection Regulation) o in italiano il Regolamento generale sulla protezione dei dati (RGPD) disciplina come le aziende e le autorità debbano gestire i dati riferiti alle persone dei propri visitatori, clienti e utenti.

CONDIZIONE AGGIUNTIVA PER LA RESPONSABILITÀ CIVILE

I danni coperti dallʼassicurazione di responsabilità civile possono comportare spese elevate, che almeno in parte possono essere evitate. Tramite una verifica preliminare di beni affidati e noleggiati nonché di palestre, campi sportivi e altri locali o impianti utilizzati, i danni già presenti possono essere constatati prima dellʼutilizzo e la relativa responsabilità può essere esclusa.

Anche lʼuso dei tendoni cela diversi rischi. Ad esempio, durante il montaggio o lo smontaggio non corretto si rischia di far male a qualcuno. Di chi è la responsabilità in tal caso? Della società che gestisce il tutto o di chi noleggia il tendone?

Per rispondere a questa domanda, la polizza dellʼassicurazione di responsabilità civile CAS è stata completata con una condizioni aggiuntiva. Essa prevede che il montaggio e lo smontaggio di tendoni con una superficie di base superiore ai 100 m2 debba avvenire sotto la responsabilità e la direzione di un costruttore di tendoni professionista. Se ciò non viene fatto, i pagamenti dei danni verranno rifiutati.

Ulteriori informazioni sul tema: stv-fsg.ch/versicherung-svk

LA PRIMA DI NORAH DEMIERRE AI CM: UN SUCCESSO

Norah Demierre, la ginnasta della ritmica, ha partecipato con successo ai suoi primi CM di metà agosto a Valencia. La 16enne vodese ha dato prova del suo potenziale nel concorso multiplo individuale con quattro attrezzi e ha raggiunto il 43° rango su 80 ginnaste con un totale di 83,300 punti. Ha cosò raggiuto lʼobiettivo della Federazione svizzera di ginnastica (45° rango).

Ulteriori informazioni sul tema: gymlive.ch

Foto: Anna Kull

La FSG alla giornata PluSport Durante la giornata di questʼanno di PluSport di inizio giugno a Macolin, le atlete e gli atleti, oltre alle competizioni, hanno potuto svolgere anche diversi workshop. Anche la Federazione svizzera di ginnastica (FSG) era rappresentata e ha presentato il «Fachtest Unihockey» e il «Fachtest Allround». Lo scopo era quello di vedere come poter adattare queste due discipline affinché possano essere svolte senza problemi anche da persone disabili.

EVENTI 2023

Ottobre

21/22 CS Ginnastica attrezzistica maschile, indiv./squ. Bulle

28/29 CS Aerobica Dietikon

28/29 CSS Ginnastica artistica Wädenswil

Novembre

Vincere con Fit in inverno Dal 1° novembre al 31 dicembre 2023 si terrà il concorso per i 10 anni di Fit in inverno. Mostrateci in una foto o in un video come mettete in pratica i programmi di Fit in inverno nella vostra società. Non vi sono limiti alla vostra creatività. Verranno premiati la miglior foto e il miglior video. Non vediamo lʼora di vedere le vostre foto e i vostri video incredibili.

Ulteriori informazioni e condizioni di partecipazione: stv-fsg.ch/winterfit

Venite e lasciatevi trasportare!

Musica coinvolgente, esibizioni potenti e tanta passione: i Campionati svizzeri di aerobica sono uno dei top event della FSG. Questʼanno si svolgeranno il 28/29 ottobre presso la Stadthalle di Dietikon e saranno organizzati dalla società di ginnastica di Weiningen. I gironi preliminari delle cinque categorie e dei tre gruppi di età si svolgeranno sul tappeto aerobico per tutta la giornata di sabato e domenica mattina. Domenica pomeriggio, il momento clou, vi saranno le finali in tutte le categorie per lʼassegnazione dei titoli nazionali. Durante lʼintero fine settimana, circa 1000 ginnasti gareggeranno in quasi 100 squadre provenienti da tutta la Svizzera e sono attesi circa 3000 spettatori.

Ulteriori informazioni sul tema: smaerobic.ch

1° Memorial Arturo Gander Morges

2 Giulia Kidz Day Wallisellen

3 Swiss Cup Juniors Wallisellen

4/5 CS Ginnastica attrezzistica F indiv./finali agli attrezzi Thun

5 Swiss Cup Zürich Zurigo swiss-cup.ch

9 – 12 CM Trampolino Birmingham (GBR)

11/12 C S Ginnastica attrezzistica F a squadre/Lui+Lei Kirchberg/BE

11/12 Finale Svizzera Test Gymnastique Stabio

Dicembre

2/3 CS Ginnastica di sezione giovanile Brugg

Indicazioni senza garanzia (Stato: 30 agosto 2023).

Ulteriori informazioni sul tema: stv-fsg.ch/de/wettkaempfe-events/ terminliste.html

Ulteriori informazioni sul tema: plusport.ch

Una panoramica di tutte le novità sul nostro portale gymlive.ch

ONORARIATI

Urs Hilfiker

Muhen

70 anni il 16 ottobre 2023

Elisabeth Gehrig-Bossi

Lyss

70 anni il 27 novembre 2023

CONGRATULAZIONI...

Porgiamo le più sincere congratulazioni ai nostri soci onorari e auguriamo loro un felice compleanno!

Guido Schumacher

St. Margrethen

90 anni il 18 novembre 2023

Heidi Gachnang

Wiesendangen

85 anni il 16 ottobre 2023

Hans-Peter Weingärtner

Riehen

80 anni il 8 novembre 2023

Gilbert Jossevel

Yverdon-les-Bains

85 anni il 19 dicembre 2023

Claude Jossevel

Yverdon-les-Bains

85 anni il 19 dicembre 2023

Thomas Wagner

Zürich

80 anni il 17 ottobre 2023

Veronika Bürki

Uettligen

80 anni il 23 ottobre 2023

Emil Baggenstoss

Aadorf

80 anni il 4 novembre 2023

IN RICORDO

Roland Eberle

Weinfelden

70 anni il 7 dicembre 2023

Katharina Margrit

Egli-Gubelmann

Brütten

60 anni il 21 novembre 2023

Christian Pezzati

Biasca

50 anni il 18 dicembre 2023

Kurt Straumann Ziefen

18 gennaio 1932–3 agosto 2023

– 7 anni membro AFGA

9 anni responsabile tecnico, vicepresidente e capo dei giurati dellʼassociazione di ginnastica artistica di Basilea Campagna

capocorso per monitori di giovani ginnasti dellʼattrezzistica e dellʼartistica

La memoria di Kurt merita il nostro massimo rispetto.

Foto: Adobe Stock

SVIZZERA TEDESCA

Fatti interessanti dalla Svizzera tedesca

Erwin Flury nuovo presidente dei veterani

In occasione della 9a Assemblea dei delegati dellʼUnione federale dei ginnasti veterani (UFGV) del 25 agosto 2023 a Lugano, Erwin Flury (a sin.; Merenschwand) è stato eletto quale nuovo presidente centrale. Lʼattuale presidente Kurt Egloff (Zurigo) nonché il membro Gaspare Nadig (Lugano) usciranno dal comitato centrale UFGV per la fine dellʼanno. Si è ancora alla ricerca di due membri del CC. E si sta anche cercando un organizzatore per la riunione UFGV del 2024. Il Comitato centrale si rallegra sin dʼora per eventuali candidature.

Ulteriori informazioni sul tema: etvv.ch

Una panoramica di tutte le novità sul nostro portale gymlive.ch

Argento ai CM per Fabian Blum

Ai Mondiali di paratletica di fine luglio a Parigi (FRA), lʼatleta in sedia a rotelle Fabian Blum (Pfaffnau) ha ottenuto la medaglia dʼargento sui 100 metri. Era la seconda volta che il 27enne lucernese partecipava a un CM. Il suo obiettivo era quello di partecipare a una finale. La sua ex società, lʼSTV Roggliswil, ha sorpreso Blum con unʼaccoglienza degna di nota e lo ha onorato per i suoi grandi risultati.

Ulteriori informazioni sul tema: stvroggliswil.ch, fabian-blum.ch

Foto: nessun copyright

Foto: nessun copyright

ROMANDIA E TICINO

Fatti interessanti dalla Svizzera romanda e italiana

Indiaca: SFG Chiasso in vetta

In occasione della Coppa del mondo di indiaca 2023 svoltasi in Belgio presso la palestra LeuzArena, la SFG Chiasso si è imposta su tutte le altre squadre e ha vinto la competizione dimostrando grinta, determinazione e spirito di squadra. Nella categoria Donne Open le squadre in gara erano otto. La squadra chiassese ha battuto tutte le squadre con la quale si è confrontata e si è ritrovata in semifinale con un altro team ticinese, ossia la SFG Valle del Vedeggio. La vittoria è tuttavia stata netta. Lʼultima partecipazione della SFG Chiasso alla Coppa del Mondo risaliva al 2006.

Ulteriori informazioni sul tema: sfgchiasso.ch

Consigliere di Stato in visita ad Amsterdam

Giovedì 3 agosto 2023 il Consigliere di Stato vallesano Frédéric Favre, direttore dei Dipartimento sicurezza, istituzioni e sport, ha fatto una breve visita ai ginnasti svizzeri che stavano partecipando alla Gymnaestrada di Amsterdam. Ha sfruttato anche lʼopportunità per incontrare il presidente del Comitato centrale FSG Fabio Corti nonché per fare qualche foto con i ginnasti vodesi dei gruppi Tetris (Block) e Serata Svizzera.

Ulteriori informazioni sul tema: gymvalais.ch

Foto: Emilie Lambiel

Foto: nessun copyright

Foto: nessun copyright

Una

FFG on tour: il mondo della Festa federale di ginnastica

La FFG di Losanna del 2025 ha avviato il suo tour svizzero «ETF on Tour» nel mese di giugno. Lʼobiettivo è quello di raggiungere i ginnasti provenienti da tutti gli angoli della Svizzera con uno stand mobile, che trasmette una piccola parte del mondo della Festa federale di ginnastica Losanna 2025. Durante i prossimi due anni «ETF on Tour» sarà presente in diverse località in occasione di eventi ginnici per fare pubblicità a Losanna 2025. Vi è anche la possibilità di riservare lo stand per una manifestazione ginnica nel proprio paese.

Ulteriori informazioni sul tema: lausanne2025.ch

MasterGym 2023 –

La ricetta perfetta

LʼACTG questʼanno propone nuovamente un Gala che si terrà il prossimo 25 novembre presso la SPAI di Biasca. Due appuntamenti, uno pomeridiano e uno serale, che offriranno al pubblico uno spettacolo unico nel suo genere con le esibizioni di circa una ventina di gruppi che spaziano da GAF, GAM, Acrogym ai gruppi 35+. Lʼevento nasce da un confronto critico sul senso dello spettacolo: verrà proposta una parodia sui talent-show proposti in televisione che consentirà di riflettere sul vero senso dello sport ginnico. Sarà quindi un formato nuovo, moderno, addirittura irriverente. Assolutamente da non perdere, dato che, per chi se le fosse perse, sarà possibile assistere anche alle esibizioni dei due gruppi ticinesi presenti alla Gymnaestrada di Amsterdam.

Ulteriori informazioni sul tema: actg.ch

Giornata dei centri di ginnastica

Il 18 agosto 2023 ginnasti, ginnaste e allenatori dei Centri regionali vodesi (ginnastica artistica femminile, ginnastica ritmica, trampolino Vaud) si sono incontrati a Aigle per la seconda giornata dei centri di ginnastica. Durante la giornata i partecipanti hanno vissuto unʼesperienza interdisciplinare e hanno potuto scambiarsi opinioni anche in merito a temi importanti quali lʼalimentazione, il riposo, la preparazione mentale e gli abusi in ambito sportivo. Questʼanno vi è stata la possibilità di provare discipline sportive di altri centri: gli atleti del trampolino hanno ad esempio provato la ginnastica artistica o la ginnastica ritmica.

Ulteriori informazioni sul tema: acvg.ch

Foto: nessun copyright

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VINCITORI

Quattro società con due titoli CS

Una ginnastica di alto livello, molta passione e coesione: tutto ciò è stato vissuto in occasione dei Campionati svizzeri di ginnastica di società (CSS) del 9/10 settembre 2023 a Oberriet. Addirittura quattro sezioni si sono portate a casa due titoli nazionali ciascuna: il gruppo di gymnastique di Kreuzlingen (gymnastique senza attrezzo M, gymnastique con attrezzo M/L), il Gym Vilters (parallele asimmetriche, gymnastique senza attrezzo L), il TV Mels (parallele, suolo) e la società di ginnastica di Wettingen (anelli bilancianti, salto).

Schaffhausen sfrutta il vantaggio di casa

Doppia vittoria per lʼorganizzatore: alla finale svizzera del concorso multiplo a squadre di atletica leggera (CMEA), tenutasi sabato 26 agosto 2023, il LV Schaffhausen ha sfruttato il vantaggio di casa e ha ottenuto la vittoria sia tra le donne che tra gli uomini.

Prima per Lena Bickel, di nuovo Noe

Seifert

Lena Bickel e Noe Seifert hanno vinto i titoli nazionali nel concorso multiplo ai CS di ginnastica artistica nel Canton Glarona. Bickel ha vinto altre medaglie ai CS: oro al suolo e argento alle parallele e alla trave. Anche Seifert ha vinto lʼoro agli anelli e lʼargento alla sbarra, al suolo e al cavallo a maniglie.

La fine dell’estate è caratterizzata dai Campionati svizzeri e dai Tornei FSG: è proprio in queste occasioni che si denota la varietà della ginnastica. Qui un piccolo estratto dei risultati.

Foto: Patrick Strickler

Foto: Lino Neeser

Foto: Christoph Merki

Pieterlen e Täuffelen portano avanti la serie di vittorie

Lʼemozione è stata grande fino alla fine. Nella fase finale dei Campionati svizzeri di palla al cesto, svoltasi allʼinizio di settembre 2023 a Egnach, le squadre favorite Täuffelen (donne) e Pieterlen (uomini) si sono imposte nella NLA. Pieterlen ha quindi ottenuto il quinto titolo e Täuffelen addirittura il sesto titolo consecutivo.

PARTNER FSG

La FSG ringrazia i suoi partner per il loro importante sostegno a favore della ginnastica. Insieme possiamo far evolvere gli sport ginnici e creare grandi emozioni.

I CAMPIONI SVIZZERI NELLA GINNASTICA DI SOCIETÀ 2023

Ulteriori informazioni sul tema: gymlive.ch

Puoi dare unʼocchiata ai vantaggi derivanti dalle collaborazioni della FSG tra le offerte per i membri (pp. 40/41) o su stv-fsg.ch/offerte per i membri

Foto: Martin Fröhlich

CREARE ESPERIENZE DI MOVIMENTO

Nell’edizione GYMlive 3/2023 abbiamo approfondito il tema dello sport per adulti, ora invece trattiamo la ginnastica genitore-bambino e ci dedichiamo ai più giovani membri della famiglia ginnica. È importante coinvolgere i più piccoli nell’apprendimento dell’attività fisica con esperienze positive sin dall’inizio.

Attenzione, non si deve cadere. Mia si trova in una giungla, è in equilibrio sul tronco di un albero caduto che attraversa una palude nella quale vivono i coccodrilli. In realtà, il tronco caduto è una panchina e la giungla è la palestra, e i coccodrilli esistono solo nella fantasia.

Promuovere il movimento e rafforzare il legame

La ginnastica GeBa mira a risvegliare, promuovere e mantenere la gioia del movimento nei bambini fin dalla più tenera età attraverso lezioni che fanno vivere esperienze di vario tipo, in modo tale che rimangano attivi in ambito sportivo per tutta la vita. Un altro aspetto importante è la cura e il rafforzamento del rapporto tra bambino e adulto. Lʼattenzione amorevole e lʼattività fisica contribuiscono in modo fondamentale allo sviluppo nella prima infanzia. Il movimento sostiene positivamente lo sviluppo del bambino in generale. Nellʼetà GeBa, i

bambini compiono progressi significativi nel loro sviluppo. I cambiamenti avvengono a livello linguistico, fisico e sociale:

Sviluppo fisico: con lʼimpiego diversificato di attività di base sportive, le lezioni GeBa sostengono i bambini nel loro sviluppo fisico.

Sviluppo dellʼindipendenza: lʼimpiego mirato di forme di movimento e di gioco consente ai bambini di scoprire in maniera variata la propria indipendenza.

Sviluppo sociale: il fatto di stare insieme allʼinterno di un gruppo consente ai bambini di sperimentare la loro autoefficacia.

Sviluppo linguistico: rime e canzoni consentono ai bambini di ampliare le proprie capacità linguistiche e il proprio vocabolario.

GeBa Giovani

Bambini G+S

Divertimento sì, ma non parco giochi

Quello che i bambini vedono e ascoltano, sentono, tengono in mano e notano, lo usano per giocare. Le esperienze di gioco, di movimento, di comunità e di successo che sperimentano aprono loro la via per scoprire la vita e il mondo che li circonda. I bambini quindi, con lʼapprendimento dei movimenti, vivono grazie al gioco.

Nelle lezioni GeBa lʼapprendimento giocoso dei movimenti viene vissuto e promosso attraverso attività guidate a accompagnate. Gli adulti partecipano attivamente alle lezioni con i bambini. Dopo tutto, il movimento non deve essere trascurato da nessuna delle due parti.

Affinché le ore di lezione risultino divertenti e il bambino possa progredire e acquisire competenze di movimento, è

COOP MUKIHIT

Coop Mukihit è un programma della FSG analogo a Hit Gym Infantile o a Fit in inverno. Un tema selezionato viene elaborato in maniera approfondita e vissuto e messo in pratica insieme ai bambini in palestra. Viene così tenuto conto in maniera ottimale dellʼimpulso naturale al movimento dei bambini e promosso lo sviluppo completo. Coop Mukihit non è un corso a sé, ma viene integrato nelle lezioni GeBa. Le raccolte di idee sviluppate a moduli nonché lezioni pronte da proporre sostengono le monitrici e i monitori nelle preparazioni delle lezioni GeBa che si svolgono abitualmente.

esa

Ulteriori informazioni sul tema: coopmukihit.ch

Promozione di Natale

Oltre

esempio: scatole per biscotti

Ordini con il codice d’azione XM23GYM su:

esempio: calendari foto

Le attività di base della ginnastica GeBa

Camminare e correre

– Saltare e saltellare

Strisciare e camminare a quattro zampe

Salire e arrampicare

Tirare e spingere

– Girare e rotolare

Lanciare a prendere

– Sollevare e portare

Scivolare e pattinare

– Ballare e tenere il ritmo

Tenere lʼequilibrio

– Abilità e motricità fine

fondamentale che i monitori siano formati in questo ambito. Le nozioni necessarie a tale scopo vengono trasmesse tramite i corsi di formazione FSG. I partecipanti ricevono molti preziosi consigli per quanto riguarda la metodologia e la didattica per bambini in età prescolastica nonché numerose idee per pianificare le lezioni. Sebbene la ginnastica GeBa non venga finanziata dalla Confederazione, è importante che le società stimolino comunque i monitori e le monitrici a svolgere la formazione.

Elementi presenti in una lezione

GeBa:

– fil rouge, un tema che può essere ripreso da un mondo di fantasia, per stimolare lʼimmaginazione

riscaldamento, parte principale, finale – inserire piccoli rituali (canzoncine, filastrocche ecc.)

– interazione tra bambino e adulto

Una specie di scuola di vita

«La ginnastica GeBa è la base di tutto», afferma Mirna Allegranza, esperta e responsabile cantonale per la ginnastica GeBa in Ticino. La ginnastica GeBa è una delle poche offerte di movimento alle quali possono partecipare i bambini molto piccoli, già a partire da 2,5 anni.

La cura e il rafforzamento del legame tra bambino e genitore è un aspetto importante.

Durante la ginnastica GeBa i bambini vengono stimolati a vivere lʼimpulso naturale del movimento. Le lezioni GeBa si sviluppano sulle 23 attività di base. Si tratta però anche già di conoscere i propri limiti, sperimentare qualcosa che non si conosce ancora, essere coraggiosi nonché sviluppare competenze sociali e autonomia. Le lezioni GeBa sono quindi una specie di scuola di vita.

È importante che il bambino associ il movimento con esperienze positive, affinché poi possa avere piacere nel praticare discipline ginniche o altri sport. «Molti bambini dei miei corsi GeBa passano poi allʼinfantile e poi alla ginnastica attrezzistica, alla gymnastique o ad altre discipline sportive», spiega Mirna Allegranza. Questo sarebbe un effetto positivo che si innesca se è stata fatta una buona introduzione nel mondo della ginnastica sin da piccoli.

Composizione: Lara Rigamonti e Alexandra Herzog

Illustrazioni: Janine Manns

Foto: Archivio FSG

Ulteriori informazioni sul tema:

COLORATA, AFFASCINANTE, RICCA DI FANTASIA

La 17a edizione della Gymnaestrada, tenutasi a fine luglio ad Amstedam, ha garantito momenti emozionanti e indimenticabili. È stata grandiosa, gigante, variata, super! E le testimonianze lo dimostrano. Lo sport ginnico unisce tutti in tutto il mondo. Ecco a voi piccoli flashback.

Naturalmente per noi le tre esibizioni da circo hanno rappresentato il momento migliore. Dopo un anno e mezzo di allenamenti siamo stati ripagati con l'applauso del pubblico.

Questa volta rimane impresso nella mia memoria il grandissimo lavoro che la Commissione della Gymnaestrada ha fatto per noi. La collaborazione è stata estremamente amichevole. Non abbiamo dovuto dormire con 1200 persone nelle palestre, ma avevamo a disposizione comode aule scolastiche: per questo ringraziamo la Commissione della Gymnaestrada per l'instancabile impegno.

Thomas Doppler

Street Circus Bern Seeland, 4 a partecipazione

Creativi e divertenti

Spettacolo e coesione

Dove c'è tanta organizzazione, il margine di errore è anche grande. Due ore prima della prima esibizione abbiamo scoperto che le barre che avevamo richiesto non c'erano. Dopo un primo shock abbiamo cercato una soluzione con il nostro gruppo e abbiamo adattato la coreografia in maniera spontanea ma con successo. Il fatto che alla fine sia andato tutto liscio è stato merito degli intensi allenamenti e del lavoro di squadra. Tutto sommato quindi l'intoppo si è trasformato in un momento culmine.

Adrian Vogt Aargau Mixed, 3 a partecipazione

La Gymnaestrada è stata nuovamente una settimana di spettacoli divertenti, colorati, ricchi di fantasia e belli, così diversi come le ginnaste e i ginnasti di tutto il mondo. I miei momenti clou sono state le molte esibizioni perfette degli svizzeri, dove i posti a sedere erano sempre troppo pochi.

Fränzi Grünenfelder

Swiss#Gymnastic#Movements, 3 a partecipazione

Abbiamo vissuto una settimana meravigliosa ad Amsterdam, nonostante la meteo. Abbiamo potuto assistere a esibizioni incredibili, soprattutto il Gala della FIG, il cui livello era grandioso. I più giovani della nostra sezione di attrezzistica si sono goduti la Gymnaestrada e durante la settimana hanno maturato un senso di crescita comune. Non vediamo l'ora della prossima edizione in Portogallo.»

Pauline Lambiel monitrice del gruppo «Tetris» di Gym Valais-Wallis

Gruppi variati

C'era una grande atmosfera alla settimana della Gymnaestrada e la gioia di vivere era palpabile. Ho apprezzato anche le esibizioni degli altri gruppi. Sono ricordi che dureranno tutta la vita. L'atmosfera all'interno del nostro gruppo era fantastica, tutti erano molto impegnati e mi sono sentito di nuovo giovane. Lo devo anche alle nostre monitrici che hanno fatto un ottimo lavoro.

Ho iniziato a fare ginnastica solo nel 2012, dopo aver sperimentato la Gymnaestrada di Losanna come volontario. È stato un vero regalo per me poter partecipare alla Gymnaestrada di Amsterdam. L'anno scorso ho subito una grave operazione. Probabilmente non ne sarei uscito così bene senza la mia buona condizione fisica che riesco a mantenere grazie alla ginnastica.

Uwe Schmidt, 88 anni

Team Romandie Open Age, partecipante più anziano, 3 a partecipazione

Pura gioia di vivere

Colorata, variopinta Gymnaestrada

La Gymnaestrada rimane ancora un ricordo indimenticabile. È stata una settimana stupenda, vissuta in comune, con un po' di pioggia, ma al contempo con più spettacoli da vedere. I miei momenti clou sono sicuramente le nostre tre esibizioni. È stato semplicemente bello che circa 140 ginnasti si sono trovati insieme sul palco e si sono esibiti davanti a un pubblico numeroso ed eccezionale.»

Leonie Ambühl

The Rock – New Formation, 3 a partecipazione

Foto: Martin Jörg, Thomas Ditzler

Ulteriori informazioni sul tema: i.stv-fsg.ch/news-wg23-FR)) i.stv-fsg.ch/wg23_blog_DE

Espressiva e coinvolgente

Langlaufkurse in Pontresina

Verbringen Sie schöne, erlebnisreiche und lehrreiche Langlauftage in Pontresina/Engadin mit den Langlaufexperten von Fähndrich Sport.

KURSDATEN

LOIPENSTART

Kurs 1 Mi. 06. bis Sa.09.12.2023

Kurs 2 Sa. 09. bis Di. 12.12.2023

Kurs 3 Sa. 09. bis Sa.16.12.2023

Kurs 4 Mi. 13. bis Sa.16.12.2023

Kurs 5 Sa. 16. bis Di. 19.12.2023

Kurs 6 Sa. 16. bis Sa.23.12.2023

Kurs 7 Mi. 20. bis Sa.23.12.2023

NORDISCH WOCHEN

Kurs 1 Sa. 06. bis Di. 09.01.2024

Kurs 2 Sa. 06. bis Fr. 12.01.2024

Kurs 3 Sa. 13. bis Di. 16.01.2024

Kurs 4 Sa. 13. bis Fr. 19.01.2024

Kurs 5 Sa. 20. bis Di. 23.01.2024

Kurs 6 Sa. 20. bis Fr. 26.01.2024

Kurs 7 Sa. 03. bis Di. 06.02.2024

Kurs 8 Sa. 03. bis Fr. 09.02.2024

Kurs 9 Sa. 10. bis Di. 13.02.2024

Kurs10 Sa. 10. bis Fr. 16.02.2024

LEISTUNGEN

• Start Langlaufunterricht am Nachmittag des Anreisetages

• Langlaufunterricht für Einsteiger und Fortgeschrittene in verschiedenen Kleingruppen, max. 5 Personen

• Loipenstart: 4 Tagespauschale 5.5 Stunden

Langlaufunterricht

8 Tagespauschale 11 Stunden Langlaufunterricht

• Nordisch Wochen:

4 Tagespauschale 5.5 Stunden

Langlaufunterricht

7 Tagespauschale 11.5 Stunden Langlaufunterricht

• Mietski zu speziellen Konditionen

• Halbpension im Hotel

• Rahmenprogramm: Schneeschuh Wanderung oder Wildbeobachtung und Wachsvortrag

Versicherung ist Sache der Teilnehmer! Es gelten die allgemeinen Geschäftsbedingungen.

UNTERKUNFT/PREISE

SPORTHOTEL HHH s PONTRESINA

www.sporthotel.ch

im Doppelzimmer inkl. Halbpension und Langlaufkurs

Loipenstart im Dezember

4-Tage (Kurse 1/2/4/5/7) Fr. 677.–

8-Tage (Kurse 3/6) Fr.1489.–

Nordisch Wochen im Januar

4-Tage (Kurse1/3/5) Fr. 758.–

7-Tage (Kurse 2/4/6) Fr.1416.–

Nordisch Wochen im Februar

4-Tage (Kurse 7/9) Fr. 818.–

7-Tage (Kurse 8/10) Fr.1536.–Einzelzimmerzuschlag pro Nacht Fr. 20.–

HOTEL ALLEGRAHHH PONTRESINA

www.allegrahotel.ch

im Doppelzimmer mit Frühstück und Langlaufkurs

Loipenstart (ab Kurs 4)

4-Tage (Kurse 4/5/7) Fr. 564.–

8-Tage (Kurs 6) Fr.1150.–

Nordisch Wochen im Januar

4-Tage Kurse1/3/5) Fr. 620.–

7-Tage (Kurse 2/4/6) Fr.1140.–

Nordisch Wochen im Februar

4-Tage (Kurse 7/9) Fr. 680.–

7-Tage (Kurse 8/10) Fr.1200.–

Zuschlag Doppezimmer zur Einzelnutzung pro Nacht Fr. 30.–

Alle Preise pro Person und zuzüglich Kurtaxe Fr. 3.10 pro Tag/Person.

ABWICKLUNG: Anmeldung über die Homepage, per Telefon oder per E-Mail an Fähndrich Sport. Das Package wird direkt im Hotel bezahlt

SCATTI DAL MONDO GINNICO

Alla giornata mondiale del gatto dell’8 agosto 2023, anche presso il Segretariato della Federazione svizzera di ginnastica (FSG) ha fatto visita un gatto. Cos’è successo?

Si tratta del più morbido collaboratore del segretariato della FSG? Non proprio. E no, non è stato uno dei collaboratori a portarlo perché non voleva stare al lavoro tutto il giorno senza il suo amico peloso. Purtroppo non stiamo nemmeno parlando della nuova casa per i gatti della FSG. Peccato.

Casualmente, proprio in occasione della giornata mondiale del gatto, il pelosetto si è ritrovato allʼentrata della Zurlindenvilla, lʼedificio storico in cui si trova

ULTIMA PAGINA, ULTIMA DOMANDA, PREGO…

il segretariato della FSG. Come sia entrato non è ancora chiaro, tuttavia molti dei circa 50 collaboratori sono andati a fargli le coccole.

Nota della redazione: dopo aver scattato la foto, il gatto è naturalmente stato lasciato uscire. Non vediamo però lʼora della sua prossima visita.

Testo: Chantal Brogli

Le direttive per l’accreditamento emanate recentemente e il manuale sulle fotografie hanno fatto discutere parecchio. Come mai sono necessarie direttive di questo tipo?

Naomi Kempter: non sono state pensate per essere degli ammonimenti, le direttive sono però importanti per tutti, affinché tutti parlino delle stesse condizioni quadro e si orientino in base ad esse. Prendiamo lʼesempio delle direttive per i media e lʼaccreditamento: vogliamo stabilire uno standard al fine di sensibilizzare anche le persone che fanno luce allo sport dallʼesterno. Naturalmente è stato inserito anche lo statuto etico, con il quale possiamo garantire che i creatori di contenuti mediatici lo rispettino e di poter intervenire in caso di comportamenti scorretti dal punto di vista etico. Così anche lʼorganizzatore può escludere determinate persone. Consigliamo di applicare le direttive per lʼaccreditamento anche in occasione di eventi di società e associativi. Il manuale per le fotografie ha lo scopo di sensibilizzare sia i creatori di contenuti media, sia gli atleti stessi per quanto riguarda la cura dei propri account sui social media, affinché non venga possibilmente pubblicata alcuna fotografia dal contenuto eticamente sensibile.

nessun copyright Marc Frey

Naomi Kempter Collaboratrice nel settore Etica & diritto FSG.

Il settore Etica e diritto della FSG si occupa di progetti inerenti la promozione di una ginnastica sana e rispettosa.

Foto: FSG

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