La fotografia è concetto e questa esposizione delinea il discorso antropologico personale e colto di Donatella Davanzo. Filo conduttore del progetto è la “spazialità” comunicante significati culturali. La fotografia presuppone capacità tecnica oltre che creativa e dai lavori di Davanzo emerge proprio la fusione delle competenze artistiche, fotografiche, storiche e umanistiche in una documentazione del “modus vivendi” e della naturalità armonica della terra nord-americana del sud ovest. Questa mostra fotografica offre scatti ed impressioni che attraversano ambiente, usi e costumi di un mondo ad alcuni totalmente sconosciuto. L’obiettivo ci dona traccia di mestieri, feste, volti e natura di un popolo che, evidentemente, ha fortemente catturato l’attenzione di Donatella Davanzo.