Michele Coccioli

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Michele Coccioli


In copertina: “Viaggio per la citta’sognata” #19, 2011, Digigraphie su carta cotone, cm. 50x70

© Tartaglia Arte Tutti i diritti sono riservati nessuna parte di questo opuscolo può essere riprodotto o trasmesso, anche parzialmente, in qualsiasi formato, con qualsiasi mezzo elettronico, meccanico o altro, senza l’autorizzazione scritta del proprietario dei diritti


“Direzione sogni” di

Michele Coccioli a cura di Riccardo Tartaglia

8 - 18 novembre 2013

presso CASC-BANCA d’ITALIA via del Mandrione, 190 Roma


Direzione sogni Il tratto distintivo di Coccioli è un sorprendente e originale concetto di sintesi. Perfettamente aderente ai suoi tempi, utilizza la macchina fotografica al massimo delle possibilità che tale strumento offre, attraverso rielaborazioni complesse e raffinate la usa come un pennello restituendo una riscrittura del visibile composta da colori e forme astratte e informali tipici di un quadro. Ciò che provoca una virata emotiva e, addirittura, lascia spiazzati, però, è il fatto di avvertire il punto esatto in cui si incontrano tutti gli opposti, passato e presente, interiorità ed esteriorità, amore e morte, gioia e malinconia, sogno e realtà… Là, nel “luogo” dell’incontro, per chi guarda, ci sono tutte le componenti delle quali nessuno è completamente privo. Le figure evanescenti, nei loro movimenti cristallizzati, ci ricordano che tutto è vacuità, ma nello stesso tempo ci mostrano la loro intimità. Le figure collegate a momenti di grande tragedia ci dicono che non bisogna dimenticare, ma anche che una dose di malvagità è in ogni essere umano. L’arte del passato ci sovrasta e ci guarda benevola, ma anche guardinga, forse ci fa vergognare di non esserne degni custodi. Luci e lucori ci conducono là dove sogno e realtà, reale e irreale catturano la nostra essenza. Attraverso immagini apparentemente affastellate, disposte con un virtuosismo per nulla statico, racconta la contemporaneità dando origine ad un dialogo aperto che permette libere incursioni nel mondo onirico. Non ci da risposte Coccioli, ci lancia nei meandri del cervello e nei grovigli del cuore, in una direzione nella quale non c’è inversione di marcia, ciò che ci è stato disvelato non è più edulcorato, questo sguardo interiore richiede una conclusione che, necessariamente, diventa soggettiva. L’importante è la consapevolezza e l’assunzione di responsabilità, bisogna accettare questa proposta di indagine e seguire la direzione dei sogni per poter vivere momenti edificanti, ieratici, e raggiungere, finalmente, “la città sognata”. Le sue fotografie sono dei “deja vu” perché quel “già visto” è dentro di noi, siamo noi. Mariangela Mutti


“Il teatro dei sogni” #1, 2011, Digigraphie, Epson Somerset Velvet Fine Art Paper, cm. 50x70


“Viaggio per la citta’sognata” #28, 2012, Digigraphie su tela Canvas, cm. 60x90


“Viaggio per la citta’ sognata” # 27, 2012, Digigraphie, Epson Somerset Velvet Paper Fine Art, cm. 50x70


“Il teatro dei sogni” #5, 2010, Digigraphie, Epson Somerset Velvet Fine Art Paper, cm. 50x70


“Il teatro dei sogni” #7, 2011, Digigraphie su tela Canvas, cm. 60x80


“Viaggio per la citta’sognata” # 23, 2012, Digigraphie, Epson Somerset Velvet Paper Fine Art, cm. 70x105


“Viaggio per la citta’sognata” #26, 2011, Digigraphie, Epson Somerset Velvet Paper Fine Art, cm. 50x70


Light box “Ipotesi metafisica” #a31, 2013, Fotografia digitale, cm. 62x100x4

Light box “Ipotesi metafisica” #a5, 2013, Fotografia digitale, cm 100x77x4


Light box “Ipotesi metafisica” #9, 2013,Fotografia digitale cm. 75x100x4

Light box “Ipotesi metafisica” #8b, 2013, Fotografia digitale cm. 73x110x4


Michele Coccioli si laurea in Architettura a Firenze nel 1982, vive a Casarano (Lecce). All’attività di specialista in progettazione bancaria all’interno della Banca Popolare Pugliese abbina la passione per la fotografia. I primi reportage in Italia e all’estero confermano la sua propensione per una fotografia d’indagine sociale legata a importanti eventi storico-letterari. Spiccano di questo periodo i lavori sulla Puglia, sulla Basilicata, sull’Italia dei paesi dipinti, sui siti dell’Unesco, sul Polesine, sui luoghi dei Promessi Sposi e del conflitto serbo-croato-bosniaco e infine sulla vita di Giovanni Paolo II in Polonia. È l’unico fotografo italiano a documentare le condizioni di vita del Centro di Accoglienza Permanente per gli immigrati “Regina Pacis” di San Foca di Melendugno. La pittura, il cinema e la psicoanalisi ne influenzano alla fine degli anni Novanta l’approccio stilistico e sono spinta propulsiva per un viaggio dell’anima. L’universo immaginifico, il sogno, la dimensione irrazionale dell’essere diventano, in un continuo sovrapporsi di messaggi, di allusioni e di illusioni per immagini, sempre più oggetto di analisi e di riflessione. MOSTRE – ESIBIZIONI - RICONOSCIMENTI 2013 15th China International Photographic Art Exhibition. 2013 Galleria 20,”Viaggio in Italia”, Torino 2013 Fiera d’Arte “Immagina”di Reggio Emilia. 2013 Fiera d’Arte “Contemporanea”di Forlì. 2013 Premio Biennale per le Arti Visive, Montecarlo. 2013 Leaders. Protagonisti delle nuove avanguardie 2013. Enciclopedia d’Arte Contemporanea, EA Editore. 2013 ProgettoLab, Orler Venezia. 2013 10a Biennale d’Arte Internazionale di Roma 2013. Catalogo mostra di Selezione Galleria Smart, Roma. 2013 Galleria Smart, selezione 10a Biennale A.I.R., Firenzuola d’Arda. 2013 R-evolution, Fondo Internazionale Orvieto Fotografia, Barletta. 2013 Fondo Internazionale Orvieto Fotografia, catalogo mostra. 2013 Bronze Award Nikon Contest, FIOF, Barletta. 2013 Speciale Effetto Arte, EA Editore. 2013 OverArt, EA Editore. 2013 Fotologie, pagine scelte della Fotografia Contemporanea. 2012 Galleria RossoCinabro, catalogo Multiplicity, Editoriale l’Espresso.


2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2009 2009 2008 2005

Premio alla Cultura, Galleria Centro Storico di Firenze, Firenze. Galleria RossoCinabro, 7° Contemporaneo Italiano, Roma. Galleria Gard, Roma. Galleria Vista Arte e Comunicazione, Roma. Award Fondo Internazionale Orvieto Fotografia. Young International Contest of Contemporary Art. Premio Arte Laguna, Venezia. Celeste Prize International, New York. Premio Celeste, Milano. Teatro Padri Aragozzini, Oria BR. Palazzo Monumentale, Ferrandina MT.

PUBBLICAZIONI 2012 2009 2002

Volare d’infinito canto, Vianello Libri, Treviso. Puglia. I borghi più belli d’Italia, Adda Editore, Bari. PugliaLucania, Electa, Napoli.


Organizzazione artistica Tartaglia Arte tartagliaarte@tartagliaarte.it www.tartagliaarte.it finito di stampare ottobre 2013


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