stagione teatrale
Teatro Verdi
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Teatro Verdi
ELOGIO DELLA VECCHIAIA Credo che in due occasioni di compleanno ci si senta improvvisamente decrepiti: a diciannove anni e a cinquanta. Gesualdo Bufalino
A dar retta a Bufalino, in quanto diciannovenni, saremmo anche noi in piena sindrome da invecchiamento precoce ma, invece di vivere questa precoce anzianità come una iattura, ci scappa da esclamare: che bello sentirsi decrepiti! Mentre l’umanità veleggia trionfante verso l’eterna giovinezza puntellandosi su botulini e viagra, è appagante, quasi entusiasmante sentirsi parte di un mondo Vecchio (la maiuscola ci va a pennello). Il teatro è vecchissimo, antico: esiste da millenni. Il Teatro Verdi è anche lui molto vecchio, il 10 settembre ha compiuto 162 anni. Noi siamo giovanissimi eppure ci sentiamo orgogliosamente anziani, ancora per pochi mesi teenagers prima di diventare ufficialmente ventenni. La XIX Stagione è una collezione di classici, nella migliore delle accezioni, di spettacoli cioè che hanno radici lunghe: attori, titoli, generi, compagnie, sono tutti in qualche modo Vecchi, anche i più giovani, come Virginia Raffaele (che restituisce dignità ad un genere amatissimo come l’imitazione creativa – l’opposto di quello che si vede a Tale e quale Show), o Angelo Pintus (ultimo rampollo della stirpe dei cabarettisti italici). Ciascuno dei protagonisti di quest’ultima Stagione da teens ha una lunga storia o a una lunga storia si riallaccia. Perfino la più enigmatica delle nostre proposte dal conturbante e misterioso titolo di Dignità Autonome di Prostituzione mischia in un marchingegno inventato di sana pianta cose antiche come il mondo, a cominciare dalla professione indicata nel titolo, citata ad uso di metafora. Per finire e per ribadire il concetto, ci e vi concediamo il lusso di un attore antico e meraviglioso, alle prese con tre progetti diversi che vi raccomandiamo di non perdere: Sandro Lombardi nella suggestiva cornice del Relais Santa Croce. Ci ritroveremo ad ottobre 2017 appena ventenni, di nuovo giovanissimi.
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Findomestic Banca sostiene le attivitĂ del Teatro Verdi
STAGIONE TEATRALE 2016 - 17 T e at ro V e r d i
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3 aprile 1944 Firenze veduta di Rifredi
Marco Vanchetti
BANCHETTO IN TEMPO DI PESTE ovvero LIFE DURING WARTIME
Illustre presidente, ricorderò un uomo a tutti noi ben noto, le cui facezie, storielle amene, risposte argute e critiche mordaci e divertenti, pur nella loro serietà, la nostra tavola han rallegrato, allontanando la tristezza che oggi il contagio, nostro ospite, sui più brillanti ingegni, diffonde.
Che gli umani tentino di sopravvivere alle sventure inventandosi di-
succedendo attorno (in città, a due passi, e non solo nel mondo), un
strazioni non è certo una novità. Dopo tutto i dieci giovani che per
contrasto che da solo vale un trattato di sociologia o di antropologia.
dieci giorni si raccontano storie durante la peste del 1348 e che Gio-
Firenze aveva avuto una sorte speciale, fino ad un certo punto della
vanni Boccaccio ha immortalato nel suo Decameron fanno esatta-
guerra: sia i Tedeschi che gli Americani avevano in qualche modo ri-
mente questo. Nulla di strano quindi che durante uno dei periodi più
sparmiato il capoluogo toscano, troppo carico di tesori; i Fiorentini si
cupi della Seconda Guerra Mondiale i Fiorentini cercassero qualche
erano sentiti perciò relativamente protetti dalla loro storia. Nel 1943,
tentativo di svago, nei teatri o nei bordelli. Sorprende tuttavia che lo
però, le cose cambiarono drasticamente: in città la feroce banda fa-
facessero così spesso in massa, fornendo un ghiotto bersaglio alle in-
scista di Mario Carità seminava il terrore; cominciarono i primi atti di
cursioni aeree... (dalle quali i teatri sono usciti meglio dei bordelli1).
resistenza. Soprattutto cominciarono a cadere le bombe sulla città,
Ma andiamo per ordine…
facendo vere stragi (come quella in via Mannelli del 25 settembre, che
Di recente abbiamo acquistato a un’asta un gruppo di locandine e
contò 215 vittime). L’apparenza della pace venne progressivamente e
manifesti relativi al Teatro Verdi. Tra questi un gruppo consistente si
poi definitivamente spazzata via.
riferisce a spettacoli in programma dal febbraio alla fine dell’aprile
Qui di seguito proponiamo una sorta di doppio diario: quello degli
1944. Si tratta di un numero davvero considerevole di eventi, tra com-
eventi bellici (ovvero della brutale carneficina che tale asettica defini-
medie, riviste e opere liriche; il Verdi, si sa, è sempre stato un teatro
zione camuffa - la guerra, ben lungi dall’essere la marinettiana igiene
per tutti i generi, quindi nulla di straordinario neppure in questo. La
del mondo, distilla sempre il peggio) e quello degli eventi in cartellone
cosa che colpisce è piuttosto il contrasto stridente con quanto stava
al Teatro Verdi.
Aleksandr Sergeevič Puškin Banchetto in tempo di peste
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Il confronto tra i due calendari mostra l’assurdità
Per esempio il bordello “Il Paradisino”, in via Giovanni Angelico, che fu danneggiato dal bombardamento del 25 settembre 1943.
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delle cose cosiddette “serie”, che di solito si fre-
Il 30 dicembre 1943. Borgo San Lorenzo viene bom-
giano delle maiuscole (la Storia, la Guerra Mon-
bardata, si registrano 109 vittime e gravissimi dan-
diale, ecc.), e la lieve saggezza delle cose effimere
ni. Tra i morti Mario Soriani, operaio delle Fornaci
come quelle che si consumano sulle tavole di un
Brunori, il cui cane, Fido diventerà famoso per aver-
teatro e con le quali le persone provano a resistere
lo atteso per 14 anni alla fermata della corriera.
alla follia degli eventi. Il raffronto parla da solo. La prima delle nostre locandine reclamizza uno spettacolo di varietà dal titolo paradossalmente satirico: il 30 dicembre 1943, con repliche il 1 e 2 gennaio, la Grande Compagnia Odeon N.1 portava sulle tavole del Verdi il “superspettacolo” TUTTO PER LO SFOLLATO (Fantasia musicale in due tempi). In questo caso la decontestualizzazione che sembrerebbe uno dei requisiti fondamentali dello svago, del divertimento che miri a distrarre dai problemi seri, non c’è, almeno nelle premesse, visto l’esplicito richiamo al tempus belli. Si ignora poi in cosa davvero consistesse lo spettacolo in questione, che schierava alcune vedette di prima grandezza a cominciare dal presentatore, Romolo Costa2; in locandina, a caratteri d’evidenza, seguono poi i musici: Ernesto Bonino3 e Silvana Fioresi , l’"usignuolo della radio” . Per l’occasione i due cantanti vengono presentati come “i due sfollatini”, a meno che questo non fosse il titolo dello sketch (forse un mini-musical) da loro interpretato. Segue “Il quarto d’ora del maestro Giovanni D’Anzi”4 con la cantante confidenziale Nuccia Rolandi. Non mancano altri interventi teatrali e un balletto (“Il celebre balletto internazionale Tamara Beck”) e un’orchestra “diretta dal maestro Luigi Vinci”.
Le incursioni aeree su Firenze, ad opera delle for-
Romolo Costa (1897-1965), attore di pregio, di cinema e teatro, e primo doppiatore dei grandi divi americani (Clark Gable, John Wayne, Gary Cooper e molti altri).
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Ernesto Bonino (1922-2008), jazzista scherzoso ma di robusta impostazione, interprete di molti swinganti successi, primo tra tutti , scritta da Lelio Luttazzi nel 1943, che sicuramente avrà fatto parte della scaletta della serata in oggetto, essendo uno dei tormentoni del momento; Silvana Fioresi (19202002), lavorò con le orchestre dirette da Barzizza, Angelini e Kramer, e presto divenne una celebrità radiofonica. Tra i suoi successi rimangono nella memoria L’uccellino della radio (1940), che le rimase incollata addosso, Chiesetta alpina (1940), con Oscar Carboni, e Pippo non lo sa, con il Trio Lescano (1940)..
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4 Giovanni D’Anzi (1906-1974), musicista e pittore, autore, nel 1935 della famosa canzone Madonina. Scrisse anche Viale d’autunno, interpretata da Carla Boni e Flo Sandon’s, classificatasi prima al Festival di Sanremo 1953. Assieme ad Alfredo Bracchi formò una prolifica coppia di autori musicali, attiva tra gli anni trenta e cinquanta. Scrissero per la radio, per la rivista, per il cinema e molte delle loro canzoni divennero grandi successi. Alcuni dei titoli più famosi furono Ma le gambe, Non dimenticar le mie parole, Bambina innamorata, Tu musica divina, Ma l’amore no, Ti dirò. Dagli anni sessanta si dedicò esclusivamente alla pittura.
ze alleate al comando del generale inglese Harold Alexander, si intensificarono;
l’incursione del 18
gennaio 1944 causò 10 vittime; la successiva dell’8 febbraio 1944 colpì molte case sul Poggio Imperiale, con numerosi feriti e alcuni morti, tra i quali la grande Lina Cavalieri , che proprio al Verdi aveva avuto definitiva investitura di cantante e di diva (la “donna più bella del mondo”…).
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5 Umberto Melnati (1897-1979), attore di prosa, di rivista (spesso in compagnia con Vittorio De Sica – celebri i duetti inframmezzati da tormentone “Düra minga”), e di cinema (diretto da Mattoli, Bragaglia, Camerini, Blasetti; Vivi Gioi (1914-1975), livornese come Melnati, fu una delle star dei film dei “telefoni bianchi” – nel dopoguerra fu
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Note (segue)
Nel periodo di Carnevale (che quell’anno terminava martedì 22 febbraio), al Verdi la fa da padrone il teatro in vernacolo: sabato 12 e domenica 13 due spettacoli “a ingresso continuato” composti dalla commedia di Giuseppina Viti Pierazzuoli La casa a mezzo e dal film comico Cortocircuito di Giacomo Gentilomo (soggetto e sceneggiatura di Mario
in ditta con Enrico Maria Salerno e Luigi Cimara; Lauro Gazzolo (1900-1970), attore di teatro e cinema (tra i ruoli da lui interpretati sono da ricordare quello del Trinca in La cena delle beffe (1941) e quello del controllore pignolo in 4 passi fra le nuvole (1942), entrambi diretti da Alessandro Blasetti,), nonché celebre doppiatore, padre di Nando e Virginio.
Monicelli!), con Umberto Melnati, Vivi Gioi e Lauro Gazzolo.5 La locandina successiva (Grande Spettacolo di Cinema Varietà) sembra illustrare il detto latino “sic transit gloria mundi”… infatti dei nomi in cartellone per l’avanspettacolo nessuno ha lasciato tracce; invece qui sono tutti reclamizzati come “il famoso comico”, “i celebri cantanti”, oltre all’ “ele-
Figli dell’artista circense Augusto Frediani (Firenze, 1846-?), attivo con i suoi numeri equestri a Barcellona, Guglielmo detto Willy, Aristodemo detto Beby (sic!), e René, formarono il primo trio capace di mantenersi in equilibrio stando in piedi su un cavallo al galoppo.
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gante eccentrica”, allo “stornellatore” e al “comico grottesco”. Solo del Trio Frediani si trova memoria in internet. Segue il film Spie fra le eliche di Ignazio 6
Ferronetti, una commedia spionistica con, tra gli altri, Enzo Fiermonte e Eugenia Zaresca (erroneamenUna scena di LE PENNE DEL PAVONE, di Oreste Poggio, nell'interpretazione di Antonio Gandusio (fot.Celeri)
te ribattezzata Elena Zareschi, attrice di ben altra e più vasta fama)7. Per il Martedì Grasso è in programma una “Grande Stenterellata dedicata al mondo piccino per l’ultimo giorno di Carnevale”, ossia la commedia in cinque quadri Il morto dal mantello rosso, del padre di tutti gli Stenterelli Luigi Del Buono (1751–1832). In scena l’artefice della rinascita della maschera fiorentina, prima decaduta in Grand Guignol e poi finita nel dimenticatoio a cavallo dei due secoli: Ugo Pecchioli di Quaracchi. 8
Nel pomeriggio dell’8 marzo 1944 un treno composto da carri bestiame sigillati partì dalla stazione di Santa Maria Novella alla volta del campo di concentramento di Mauthausen, dove arrivò l’11 marzo. Lo stesso 11 marzo un pesante bombardamento ridusse in rovine i quartieri di Rifredi e S.Jacopino. “Centinaia di bombe ad alto potenziale distrussero edifici, capannoni e vetture ferroviarie: tutto ciò dimostrava che il principio di inviolabilità non esisteva più. Complessivamente Firenze subirà ben 325 allarmi, 25 attacchi e 7 bombardamenti pesanti.
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7 Enzo Fiermonte (1908-1993), pugile, attore e regista, il suo è legato soprattutto a B-movies di ambiente storico in cui interpretò il ruolo di “forzuto”. Di Eugenia Zaresca si conoscono pochi titoli, tutti del genere dei “telefoni bianchi”.
”Con la sua abilità di artista ha interamente dedicato alla resurrezione di questa Maschera Fiorentina, che il Del Buono da più di un secolo creò facendo con essa un giro trionfale per i Teatri d’Italia. Il Pecchioli, dopo tanti seguaci del primo maestro, i quali ebbero fortunate e anche povere esistenze artistiche, nel momento in cui pareva che il buon Stenterello passasse a miglior vita, raccolse con coraggio il giubbino ed il suo codino, unica eredità che fu raccolta da esso senza beneficio d’inventario, e saltando a piè pari le trivialità, le sconce trovate di alcuni predecessori che avevano portato il povero Stenterello a servire le più basse platee fino a ridurlo a morte, fece rivivere, con semplicità ed arte, questo magnifico tipo fiorentino, in modo da essere apprezzato da tutti i pubblici dei primari Teatri, arrivando a calcare le assi del nostro massimo Teatro della Pergola”. Marco Conti, Maschere, in “Informa Quartiere”, febbraio 2003 p.7.
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In nessuna di queste occasioni la contraerea riu-
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scì mai ad abbattere un solo aereo nemico. I morti
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furono più di 700, ma è impossibile stabilire quanti perirono più tardi in seguito alle ferite. I danni alle cose non risparmiarono nemmeno i luoghi “sacri” del centro storico”. 9La mattina del 22 marzo i repubblichini fucilarono al Campo di Marte cinque ventunenni di Vicchio, accusati di essere renitenti alla leva. All’alba del 10 aprile 1944 la Divisione Hermann Göring giunse a Cercina, nei pressi di Monte Morello e qui fucilò sei persone (le rappresaglie tedesche diventeranno una tragica consuetudine).
Tanto per ribadire la vocazione all’eclettismo del Teatro Verdi, il senso del suo nome e la sua storia, a cavallo tra marzo e aprile, per tre fine-settimana , si tiene una piccola Stagione lirica (a cura di una fantomatica Gestione Grandi Spettacoli Lirici U.Vitali, che doveva avere molto a che fare col teatro stesso, visto che ne aveva lo stesso numero di telefono). In sequenza vanno quindi in scena Lucia di LammermoorI, La Bohème, Madama Butterly, L’amico Fritz, La Traviata; un tris d’assi – Puccini, Verdi e Mascagni. Cast di buona qualità professionale reclutato soprattutto su piazza, con qualche punta d’eccellenza per Traviata (Gina Livi, Gino Fratesi, Piero Campolonghi rispettivamente nei ruoli di Violetta, Alfredo e Germont padre) e per Lucia (la soprano Dina Mannucci, grande cantante verdiana fiorentina vissuta quasi cento anni, ne è la protagonista). Una curiosità, di tutto questo piccolo tesoro di locandine (che ne comprende altre che precedono di un po’ il periodo di cui ci stiamo interessando), solo in due casi si riporta in numeri romani l’ “Anno dell’Era Fascista”, il XXII, segno che il fervore del popolo e l’attenzione delle Autorità si erano parecchio affievoliti.
Durante il mese di aprile si moltiplicano le rappresaglie nazifasciste: il 10, lunedì di Pasqua, tra Sesto e Vaglia vengono fucilate 13 persone10, il 13 a San Godenzo altre 14 e il 17 aprile a Pomino ancora 11. ll 15 aprile, intorno alle 13.30, il filosofo Giovanni
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Luca Moreno, Firenze durante la seconda guerra mondiale
10 I parenti degli uccisi verranno ingannati per giorni dai secondini della Fortezza da Basso, la galera fascista, che continueranno a farli credere vivi e imprigionati per ricevere “regali” in cambio di informazioni false sui congiunti. Al quinto giorno, insospettita, la madre di uno di loro, Renzo Lamporesi, cominciò a cercare nei pressi di Cercina trovando il figlio e i suoi compagni sbrigativamente mal sepolti sotto un fine strato di terra e sassi. Il rastrellamento portò inoltre più di trecento innocenti alle galere fasciste della Fortezza, in attesa della deportazione. Cfr. Il rastrellamento del lunedì di Pasqua, di Giovanni Baldini su https://toscano27.wordpress.com/ category/la-lotta-partigiana-afirenze/page/3/
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Gentile venne ucciso davanti al cancello della sua
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residenza, Villa Montalto al Salviatino; questo fu
11 Antonio Gandusio (1873-1951), nel 1899 ottenne un ingaggio con Alfredo De Sanctis e, successivamente, iniziò lunghe collaborazioni con le compagnie di Irma Gramatica, Flavio Andò, Evelina Paoli, Lyda Borelli, Ugo Piperno, Virgilio Talli, Maria Melato e Annibale Betrone, ottenendo la possibilità di lavorare con attori del calibro di Tina Di Lorenzo, Sergio Tofano e Uberto Palmarini. Le sue caratteristiche fisiche (voce sgraziata, una lieve gibbosità, viso irregolare) lo resero adatto al ruolo di brillante. Nel 1918 divenne capocomico, portando in scena un repertorio basato principalmente di pochade e farse: tra i vari allestimenti, però, sono da ricordare anche quelli dei drammi di Luigi Pirandello, di cui Gandusio fu sensibile interprete. Il 1° sett. 1930 il G. formò compagnia con Dina Galli con la quale fu per più spettacoli al Verdi. Nell’agosto 1931 il binomio si sciolse. Gandusio formò una nuova compagnia (stagione teatrale 1931-32) con Lola Braccini, Ada Dondini, Anna Magnani, Rina Morelli, Luigi Almirante, Giulio Stival. Nella sua attività di capocomico, ebbe inoltre l’opportunità di dirigere attori quali Paolo Stoppa, Nico Pepe e Nando Gazzolo. L’archivio di Antonio Gandusio (corrispondenza, ritagli di stampa, ritratti e caricature, fotografie ecc.) è conservato, per volontà dell’attore, presso la Fondazione Casa Lyda Borelli per artisti e operatori dello spettacolo di Bologna. Il teatro di Rovigno (in Istria), sua città natale, porta il suo nome.
l’innesco di una serie di atti che culminò con la cattura di Bruno Fanciullacci (23 aprile) e il suo assassinio per tortura (17 luglio), nella squallida Villa Triste.
Dal 16 al 24 aprile la Compagnia di Antonio Gandusio11 (uno dei grandi del teatro italiano della prima metà del ‘900) con Renata Negri e Enzo Gainotti (tutti habitué del Verdi, dove più volte si erano esibiti assieme alla star della commedia Dina Galli), presenta una serie di pochade e farse o vaudeville di autori oramai quasi del tutto dimenticati: Oreste Poggi (torinese, autore di moltissime commedie negli ultimi 3 decenni del XIX secolo), e i francesi Maurice Hennequin (il più famoso, tra l’altro autore, di Le pillole d’Ercole), Romain Coolus, Laurent Doillet 12
RENATA NEGRI
Nel complesso le opere liriche figuravano in un ampio ventaglio (del resto, il melodramma aiuta a staccarsi dal quotidiano e le sue brutture: piangere sui destini di eroi e eroine, ha la stessa funzione catartica che nell’antichità aveva reso così popolari le tragedie greche). Comunque il grosso del repertorio proposto bazzica i territori del teatro più lieve e “disimpegnato” (ma proposto da fior di professionisti e veri e propri artisti), segno che tale genere di spettacolo era quello di cui si aveva bisogno, come servizio davvero utile per il morale del pubblico. Non è questo il luogo per indagare il ruolo sociale dell’intrattenimento, anche perché si rischia sempre di dire grandi banalità. Vale però la pena di sottolineare il fatto che non solo la Grande Arte assolve al compito di portare la mente degli umani lontano dalle beghe quotidiane (come nel caso del melodramma, del dramma o della tragedia); spesso è proprio l’arte minore a svolgere un ruolo consolatorio che, senza sminuirlo, potremmo propriamente dire “di svago”. Sorridere e far sorridere in mezzo all’orrore è sempre un piccolo, grande, atto di resistenza.
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12 Gandusio aveva rappresentato la sua commedia “Le avventure del Sig. Bourrachon” (altre volte intitolata semplicemente Bourrachon), al teatro Carignano di Torino nel 1931, con Anna Magnani nel ruolo di Genoveffa.
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Paolo Poli con due marionette create da Emanuele Luzzati
POLPI, PALPITI E POLI
Meravigliosa. Non aveva né bellezza né voce né nulla, ma aveva autorità. Era come Mussolini. Quando arrivava lei, arrivava qualcuno. Le coreografie erano infime, però ricordavano Ziegfeld: un quadro tutto nel fondo del mare, il primo ballerino era il polpo cattivo con braccia e gambe nere, le ballerine pesci e coralli, e poi arrivava una conchiglia che s’apriva e dentro c’ era lei: Wanda. Tutta in bianco, con i veli: “Canto per te chiusa nel fondo del mar, nasce dal mar un desiderio d’ amor...”. Tutti discorsi a vanvera, ma in bocca a lei così commoventi. Al Verdi ci ho visto Totò e Anna Magnani per la prima volta. Lo spettacolo si chiamava Bada che ti mangio. C’ era la Magnani che doveva passare sotto le gambe dei gladiatori romani: loro stavano in alto con le zampe ben divaricate, e lei faceva commenti su quello che gli pendeva da sotto le tuniche. Una roba orrenda (…). Andare alla rivista era laborioso, perché io stavo a Rifredi, di fronte alla sede degli orfanelli di Don Facibeni. (…) Per recarsi al Verdi, allora,
Il Teatro Verdi nei ricordi del grandissimo Paolo Poli
bisognava partire per tempo per salire in loggione, che era l’unico posto che mi potevo permettere. Si faceva la coda e poi pronti, via, su di corsa per le scale, mentre già suonavano le prime note dell’orchestra. Il vernacolo no, ma i comici, invece li andavo a vedere. Mi piaceva
I souvenir del Verdi vanno indietro fino alla notte dei tempi. Sono ricordi
soprattutto Renato Rascel, per quella sua vena petroliniana, per la
confusi, qualche volta, ma uno mi è rimasto chiaro in mente. Avevo cir-
sua passione di far giochi di parole che poi esplodevano, per battu-
ca sei anni, nel 1935, quando venni a vedere i Lillipuziani, che credevo
te come: “La cosa ebbe uno strascico, ma uno strascico tanto lungo
fossero davvero quelli delle storie di Gulliver. Macché! Invece erano
che parevano due”, e via così, tra uno sberleffo e una provocazione
dei nani; (…)
gratuita.
Poi nel dopoguerra andai a vedere Wanda Osiris, perché non se ne pote-
Al Verdi andavo tanto anche al cinema: mi piaceva che lo schermo
va più di quelle miserie del neorealismo e ci voleva un po’ di colore. Era
fosse grande, grandissimo, che si potesse vedere una gran testona
il 1947, lo spettacolo si chiamava Domani è sempre domenica. (…). Lei
di Ingrid Bergman in Per chi suona la campana. Eh sì, al Verdi potevo
era sul fondo del mare, stava dentro una gran conchiglia e cantava.
soddisfare la mia passione per l’estremo, tra nani e giganti.
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I Viaggi di Gulliver di Ida Omboni e Paolo Poli da Jonathan Swift, è andato in scena con grande successo al Teatro Verdi dal 12 al 24 novembre 1996 (stagione 19961997 Gestione Castellani).
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Del Verdi sentii parlare tanto nel 1958, quando fui
PS Potremmo aggiungere acido, casto, crudele,
insegnante di francese al liceo e in classe seguivo
fulminante, prezioso. Rodolfo Di Giammarco ne ha
la cronaca di quello che il teatrone proponeva in
raccolti 586 spulciando fra tutti gli aggettivi che gli
quella stagione. (…)
hanno attribuito. La sua intelligenza, il suo essere
Poi sono stati anni di tournée e al Verdi ci sono tor-
unico li conteneva tutti e nessuno. Non era e non
nato tardi: ho fatto Gulliver, Caterina de’ Medici e
è classificabile, non lo si poteva e non lo si può in-
L’asino d’oro di Apuleio, e all’inizio m’è venuta anche
gabbiare in una definizione. Si rischierebbe davvero
un po’ di emozione. Ma poi passa subito.
di perdere molto, troppo di quello che con la sua
Il testo è composto da un estratto dalla prefazione
vita e con il suo teatro ci ha lasciato.
Teatro Verdi, 150 anni di spettacolo italiano dalle quinte di un teatro fiorentino, di Luca Scarlini e
BV Tu hai lavorato con Paolo, che genere di capoco-
Giovanni Vitali, Giunti, Firenze 2008, pp. 14-15; e
mico era? Quanto controllo esercitava sulle singole
da un’intervista pubblicata su “La Repubblica” del
parti, quanta libertà lasciava ai suoi collaboratori?
30/09/2004.
PS Era il capocomico puro, l’ultimo, l’unico con il quale io abbia lavorato, era della stirpe dei De Filippo e dei Moliere. Generoso e severo, paterno
Ricordi a tavola. Una conversazione con Pino Strabioli e Barbara Vernassa
e autoritario, mi ha insegnato l’intransigenza, il ri-
BV Irriverente, trasgressivo, enfant terrible del te-
e nel suo teatro. Riusciva a farti sentire libero nelle
atro italiano. I luoghi comuni, quando si parla di
ferree regole del palcoscenico. Fra i suoi fondali di
un personaggio così vistoso come PAOLO POLI, si
tela dipinti, le parrucche di lana e i nasi di cartape-
sprecano. Non rischiamo però di perderci molta
sta, i costumi sfavillanti, le scarpe coi tacchi ho im-
parte dell’opera di questo Grande Artista rimanen-
parato il rigore, la misura, le leggi del palcoscenico.
spetto per le scene e i costumi, la cura per l’attrezzeria. Esercitava un controllo totale. Non permetteva libertà perché la libertà era nel suo pensiero
do all’ombra di queste categorie? Se tu dovessi so-
Il Teatro Verdi ospita nella sua XIX Stagione lo storico allestimento con coreografie di Amedeo Amodio de Lo Schiaccianoci, le cui scene e costumi sono tra le realizzazioni più belle e famose di Emanuele Luzzati
stituire una o tutte queste definizioni con altre, da
BV Hai lungamente intervistato Paolo e gli esiti di
quale partiresti?
queste conversazioni sono sotto gli occhi di tutti
Nella foto in apertura Paolo Poli mostra due ma-
EMANUELE LUZZATI (detto Lele) è nato a Genova
rionette eseguite dall’artista Emanuele Luzzati,
nel 1921; di famiglia ebraica, dovette emigrare in
con il quale ha intrattenuto un lunghissimo soda-
Svizzera nel 1940 a causa delle leggi razziali. È stato
lizio, iniziato nel 1967 e poi diventato esclusivo dal
pittore, scultore scenografo e illustratore, e maestro
1990, quando Luzzati 1990 realizza i bozzetti per le
in ogni campo dell'arte applicata. Nel corso della
scenografie dello spettacolo teatrale Il coturno e
sua carriera ha realizzato più di cinquecento sce-
la ciabatta, tratto dal testo di Alberto Savinio. La
nografie per Prosa, Lirica e Danza nei principali tea-
collaborazione tra l’artista e il regista si rinnoverà
tri italiani e stranieri, ha illustrato e scritto diversi libri
per altri numerosi spettacoli, tra cui La leggenda di
per bambini, ha eseguito svariati pannelli, sbalzi ed
San Gregorio (1992–1993), la divertente rilettura de
arazzi collaborando con architetti per arredi navali
L’asino d’oro tratto da Apuleio (1995-1997) e nel 1997
e locali pubblici. Da ricordare le sue collaborazio-
con i Viaggi di Gulliver e molti altri. Dopo la morte di
ni con il London Festival Ballet, con il Glyndebou-
Luzzati, Paolo Poli utilizzerà per tutti i suoi spetta-
rne Festival, con la Chicago Opera House e con la
coli, a volte rimaneggiandole, le scene disegnate in
Staatsoper di Vienna.
precedenza da Luzzati. La storia di questa amicizia e intesa professionale è raccontata nel bel libro di Marina Romiti, Paolo Poli e Lele Luzzati. Il Novecento è il secolo nostro, Maschietto Editore, Firenze 2012. T e at ro V e r d i
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sia su carta – Sempre fiori mai un fioraio. Ricordi a
novembre, due settimane
tavola (Rizzoli, 2013) – che in video – E lasciatemi
di esauriti, ricordo l’emozio-
divertire, Rai3, 2015). Che genere di intervistato era?
ne, il grande palcoscenico,
Quanto guidava o si faceva guidare? Ci sono state
il pubblico adorante, gli
domande a cui non ha voluto rispondere? E soprat-
applausi della sua Firenze,
tutto: quanto ti sei divertito?
gli amici che venivano a
PS Le nostre conversazioni a tavola sono diventate
salutarlo in camerino. Indi-
i libri che citavi nella domanda, le ho registrate e
menticabili le passeggiate
trascritte, era sublime parlare con lui, conosceva la
e i racconti nei luoghi della
risposta prima della domanda. Ho avuto in rega-
sua vita.
lo la sua stima e il suo affetto, così mi ha sempre perdonato la domanda ovvia, salvandomi con le
BV Sarai al Verdi nella Sta-
sue risposte geniali, spiazzanti. Nelle interviste era
gione 2016-17 con SISTER
impossibile guidarlo, teneva lui il volante spingendo
ACT. Che genere di espe-
sull’acceleratore. In televisione si è lasciato guida-
rienza è per te far parte
re, non la amava, non si fidava di quella macchina,
di una compagnia come
lasciava sedere me al posto di guida. Pubblica-
quella della Rancia?
mente ho evitato le domande alle quali sapevo non
PS Da curioso quale sono
avrebbe risposto, soprattutto ho evitato quelle alle
non ho resistito alla propo-
quali avrei dovuto applicare l’orrenda censura. Con
sta di provare il musical, so-
lui non mi sono semplicemente divertito, sono cre-
prattutto perché l’invito mi
sciuto, mi sono arricchito, ho goduto ridendo come
è arrivato dal re di questo
con nessun altro.
genere e da un vero maestro che è Saverio Marconi, l’idea poi di interpretare un Monsignore era
BV Sei mai stato con Paolo in scena al Teatro Ver-
irresistibile, di dividere la scena con Suor Cristina
di? Ti sovviene qualche aneddoto relativo a questo
irrinunciabile. SISTER ACT è un grande spettacolo,
spettacolo o al teatro?
ogni sera mi sento come un bambino alle giostre.
PS Certo, I VIAGGI DI GULLIVER , venti anni fa, era
Sarà emozionante tornare qui dopo vent’anni…
PINO STRABIOLI Attore, autore, conduttore te-
BARBARA VERNASSA Figlia di Sergio Vernassa,
levisivo, si divide fra piccolo schermo e teatro, ha
fondatore nel 1954 della Essevuteatro e grande im-
lavorato fra gli altri con Paolo Poli, Franca Valeri,
presario italiano, è stata Socia della Antico Teatro
Gabriella Ferri, Piera Degli Esposti, Paolo Villaggio,
Pagliano Srl, società che da diciannove anni orga-
Marina Confalone, Roberto Herlitzka, Sandra Milo,
nizza la Stagione Teatrale del Teatro Verdi; per molti
Anna Mazzamauro, Mario Monicelli, Pupi Avati, Citto
anni ha collaborato con il fratello Giovanni nell’a-
Maselli, Patrick Rossi Gastaldi, Ugo Gregoretti, Italo
zienda di famiglia. Barbara si è occupata delle pro-
Dall’Orto, Marco Parodi, Maurizio Panici.
duzioni degli spettacoli di Paolo Poli.
Tra i programmi TV di cui è autore e conduttore ri-
Dal maggio del 1995 fino alla re-inaugurazione del
cordiamo Il Cartellone di Palco e Retropalco e di
Teatro Niccolini di Firenze, l’8 gennaio del 2016.
1
PAOLO POLI e PINO STRABIOLI foto di scena in I viaggi di Gulliver
Colpo di scena, otto serate su Rai3 con Dario Fo, Paolo Poli, Franca Valeri, Giorgio Albertazzi, Valentina Cortese, Piera Degli Esposti, Carlo Giuffrè, Gigi Proietti; E lasciatemi divertire, otto puntate sempre su Rai3 condotte con Paolo Poli; Wikipiera, intervista-spettacolo con Piera Degli Esposti. E’ autore con Paolo Poli del libro-intervista Sempre fiori mai
PINO STRABIOLI in SISTER ACT il musical
un fioraio. Ricordi a tavola (Rizzoli, 2013). T e at ro V e r d i
17
L’arte ha una nuova forma. L’Amarena.
Scopri di più su musemu.it T e at ro V e r d i
18
stagione teatrale 2 01 6 / 1 7
Concerto dato il 4 dicembre 1859 al Teatro Pagliano di Firenze a beneficio del Milione di fucili (illustrazione di Parigi - Disegno dell'epoca Civica raccolta delle Stampe, Milano)
LA CITTà IL SUO GIORNALE IL SUO TEATRO di Laura Pacciani Vice Direttore de La Nazione
Da quel 10 settembre 1854 quan-
Quest’ultima a dimostrazione di
Nella sua versione più leggera o
do fu ufficialmente inaugurato, il
una sensibilità verso i grandi temi
in quella più drammatica.
Teatro Verdi ha accompagnato
civili che già si respirava in certi
Continuando
la vita culturale di Firenze fino ai
ambienti politici toscani. Insom-
pubblico di affezionati ma anche
giorni nostri. Quella sera andò in
ma, in teatro si rappresentavano
tanti giovani. Chi non frequenta
scena il Rigoletto di Giuseppe
le nuove opere liriche, si celebra-
le platee non può rendersi conto
Verdi e fu un successo.
vano feste ma si guardava con
di quanto il fascino del teatro ri-
Furono gli anni in cui il valore e
grande interesse alle vicende
esca ancora ad andare a segno.
la funzione culturale del Teatro
della costruenda nazione.
E’ rumoroso, diretto, è la finzione
s’intrecciarono in maniera stret-
E La Nazione fu il nome scelto
artistica più vera che esista. E
ta con la storia d’Italia. Sul palco
per la testata anche dal gruppo
proprio per questo il tempo non
salirono i protagonisti del Risor-
di fondatori del giornale nato nel
riesce a scalfire il suo potere ma-
gimento e furono tante le mani-
1859 per volere del barone Betti-
gnetico.
festazioni a carattere patriottico
no Ricasoli.
A teatro si va per divertirsi, per
e civile. Come quella per soste-
Un cammino in qualche modo
emozionarsi, per riflettere. Ieri
nere la spedizione di Giuseppe
parallelo, quello del Teatro Ver-
come oggi.
Garibaldi nel 1859 o il concerto
di e de La Nazione, espressione
In questi nostri tempi dominati
per l’Unità d’Italia che fu esegui-
e interpreti della vita di Firenze e
dalla forza di Internet qualche
to nel 1861, o ancora la manife-
della Toscana. E così è ancora
volta è necessario uscire dal gio-
stazione per richiedere l’aboli-
oggi. Il Teatro racconta l’evolver-
co degli specchi dei monitor e
zione della pena di morte (1864).
si della società.
degli schermi tivù.
T e at ro V e r d i
19
ad
attrarre
un
T e at ro V e r d i
20
stagione teatrale 2 01 6 / 1 7
Notizie utili e informazioni
Prezzi Questi i prezzi per i singoli spettacoli espressi a tariffa intera COMPRENSIVI di diritti di prevendita: 31 Dicembre 2015 Il Marchese del Grillo € 80/68/57,50/46/34,50/26,50 Il Principe abusivo
Biglietteria
Box Office
La biglietteria si trova in via
Il Box Office a Firenze è in Via
Ghibellina 97 ed è aperta da
delle Vecchie Carceri n.1, presso il
lunedì a sabato dalle ore 10:00
Complesso Ex Murate.
alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00;
Orario continuato da lunedì a
domenica e nei giorni festivi rimane
venerdì dalle 10:00 alle 19.00;
chiusa. Prima degli spettacoli
sabato 10:00 -14:00; domenica e
in programma nei giorni feriali
festivi chiuso.
€ 74,75/59,80/51,75/40,25/32,20/ 25,30 Enricomincio da me - Enrico Brignano € 63,25/57,50/51,75/43,70 /34,50/26,45 Evita, Il Marchese del Grillo € 55/40/31/25,50/20 Arturo Brachetti, Cirkopolis
è aperta dalle 20:00 alle 21:00 mentre la domenica e sempre
Tel 055-210804
quando lo spettacolo ha inizio alle
Fax 055-7472058
16:45, è aperta dalle ore 15:00 alle
Skype: boxofficetoscana
€ 51,75/46/36,80/31 Sister Act Il Musical Interi € 50/42/25 Lo Schiaccianoci
17:00. È possibile acquistare i biglietti in Tel 055-212320
tutta la Toscana presso gli oltre
e-mail info@teatroverdionline.it
100 punti vendita del Circuito Regionale Box Office (per l’elenco
Inizio prevendita
vedi
I biglietti per i singoli spettacoli
www.boxofficetoscana.it)
compresi in questa Stagione sono
Box Office vende telefonicamente
in prevendita dal 1 settembre per
i biglietti con carta di credito
tutti gli eventi in programma fino
al numero 055-210804 in orario
al 08/01/17; dal 1 ottobre per tutti
10:30 – 18:00.
€ 46/38/34,50/28,75/23
N.B. I prezzi sopra elencati si riferiscono
Peter Pan
ai biglietti acquistati in prevendita
€ 45/37/25
direttamente presso la biglietteria del
W Momix Forever € 43/35/27
teatro e presso la sede del Box Office, in
Billy Elliot € 41/36,50/28
via delle Vecchie Carceri n.1.
Performance € 40/31/23 Vacanze romane € 37/31/25 Paolo Ruffini € 34/25/17 Angelo Pintus € 34/28,75/23
gli altri. Vendita on-line www.teatroverdionline.it.
Box Office viene applicata una commissione di servizio di 2,00 € sul prezzo di ogni biglietto. Per gli acquisti on-line e telefonici ai
Il Bagno, La Bella
prezzi sopra elencati viene applicata
Addormentata, Tango Nuevo,
una commissione di servizio del 10% sulla
La vedova Allegra,
spesa complessiva; le riduzioni non si
Parsonsdance, Calendar
applicano, salvo eccezioni, alle vendite
Girls, Il Lago dei Cigni,
online.
Giulietta e Romeo € 31/25/19 DIGNITÀ AUTONOME DI PROSTITUZIONE € 30 Magicflorence € 29,90/25,30/19,50 DAVID LARIBLE - DESTINO DI CLOWN € 28/20 Caveman € 25,30/20,70 Variazioni Enigmatiche L’apparenza Inganna € 20 GARBO PARLA € 17 LETTURE SANDRO LOMBARDI € 7
T e at ro V e r d i
21
Nei Punti Vendita del Circuito Regionale
T e at ro V e r d i
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stagione teatrale 2 01 6 / 1 7
Orari
(4 posti disponibili per disabili non
Parcheggi
Tutti gli spettacoli iniziano alle
deambulanti e 5 posti per disabili
Piazza Ghiberti, sotterraneo -
ore 20:45; le repliche domenicali
deambulanti). In questi posti
ingresso da Via dell’Agnolo
iniziano alle ore 16:45, salvo i
riservati il disabile con disabilità
Piazza Beccaria, sotterraneo -
seguenti spettacoli come indicato:
oltre il 70%, da attestare su
ingresso Viale Amendola
Dignità autonome di
richiesta al momento dell'acquisto
Le Murate, superficie - ingresso
prostituzione ven13 e sab 14 ore
del biglietto o al momento
Viale Giovine Italia
20,15 - dom 15 gennaio ore 16.00
dell'ingresso in teatro, ha diritto ad
Per il Parcheggio di Piazza Ghiberti
e ore 20,45; Garbo parla dall’8
un biglietto con riduzione speciale
(ingresso da “La Nazione” Viale
all’11 febbraio ore 21,15
il cui prezzo è pari a quello del
Giovine Italia) e per quello di
biglietto del settore più economico
Piazza Beccaria (ingresso da Viale
Riduzioni
previsto per lo spettacolo richiesto.
Amendola) è possibile acquistare
Hanno diritto alla riduzione:
L'accompagnatore del disabile ha
presso la biglietteria del Teatro una
abbonati alla Stagione
diritto ad un biglietto omaggio con
tessera del valore di € 4,00 con cui
Concertistica dell’O.R.T., soci
posto a sedere assegnato.
si può sostare per 4 ore.
Coop Unicoop Firenze, under 21,
La sera della prima
over 65, studenti, gruppi superiori
I soci Coop-Unicoop Firenze e i
a 15 spettatori.
Titolari di Carta Aura
Lo sconto applicato è di € 2,50
hanno diritto ad uno sconto sui
(eccetto venerdì, sabato,
biglietti di tutte le “prime” della
domenica e il 31 dicembre).
Stagione, pari a € 5,00 sul prezzo
Gli sconti valgono per ogni ordine
del biglietto intero; sono esclusi gli
di posto. Le stesse categorie
spettacoli a data unica. Gli sconti
hanno diritto alla riduzione
valgono per ogni ordine di posto.
sull’acquisto degli Abbonamenti a
Ogni tessera dà diritto alla sconto
12 e a 7 spettacoli (vedi pag.27 ).
per l’acquisto di un solo biglietto.
Le riduzioni sono strettamente
È indispensabile presentare la
personali, il titolo di riduzione non
tessera al momento dell’acquisto
è cedibile ad altri.
del biglietto e al momento dell’ingresso in Teatro.
Disabili L'acquisto dei biglietti per le persone disabili si può effettuare ESCLUSIVAMENTE rivolgendosi alla biglietteria del Teatro Verdi sia di persona che telefonicamente allo 055.21.23.20, fatta eccezione per i concerti di musica leggera per i quali è possibile ESCLUSIVAMENTE la prenotazione telefonando all'organizzatore (nella maggior parte dei casi P.R.G. srl 055.66.75.66). Per motivi di sicurezza è predisposta per i disabili una zona riservata nelle vicinanze di una delle uscite sul fondo della platea
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24
stagione teatrale 2 01 6 / 1 7
Come raggiungere il Teatro
Taxi Al termine dello spettacolo è attivo un servizio di chiamata taxi. La chiamata è gratuita, l’importo della corsa è a pagamento. Per persone dirette nella stessa zona è possibile usufruire del servizio Taxi Multiplo, con un costo fisso a utente. Gli steward addetti alla chiamata taxi si trovano a fine spettacolo davanti all’ingresso del teatro.
Treno
DALLA STAZIONE DI CAMPO DI
Dal teatro a Piazza San
Stazione Santa Maria Novella o
MARTE
Marco
Campo di Marte
Linea 13, fermata su Viale Giovine
Linea C1 (fermata via Verdi –
Italia (altezza via Ghibellina),
direzione Parterre) – fermata
Autobus Urbani Ataf
poi percorso a piedi lungo Via
Piazza San Marco.
( verificare sul sito www.ataf.it le
Ghibellina.
Le linee 6, 14 e 23 effettuano sosta
eventuali deviazioni per lavori alla
Linea 19, fermata Colonna 01, poi a
in Piazza San Marco (in entrambe
tranvia)
piedi lungo Borgo Pinti, Arco di San
le direzioni di marcia), dove sono
DALLA STAZIONE DI S.M.N.
Pier Maggiore, Via Matteo Palmieri.
possibili numerosissime coincidenze (linee 1, 6, 7, 10, 11, 17, 19, 20, 21, 26, 31,
Linea 23 (fermata lato Palazzina
32, 34, 52, 54, 82, 84, c1)
Presidenziale – Direzione
Da FIRENZE SUD
SORGANE) Fermata Colonna 01,
Linee 14 e 23 (fermata Via Verdi 01)
poi a piedi lungo Borgo Pinti, Arco
Linea 31-32 (Fermata Via della
di San Pier Maggiore, Via Matteo
Colonna), poi a piedi lungo Borgo
Palmieri.
Pinti, Arco di San Pier Maggiore, Via
fermata su Viale Giovine Italia
Matteo Palmieri.
(altezza via Ghibellina), poi
percorso a piedi lungo Via
Dal teatro alla Stazione di
Ghibellina; oppure Fermata Corso
S.M.N.
dei Tintori poi a piedi lungo via De’
Linea 14 (fermata Via Verdi –
Benci e Via Verdi fino all’angolo
Direzione CAREGGI/NICCOLO’ DA
con Via Ghibellina.
TOLENTINO) – Fermata Stazione
Linea 14 (fermata lato Palazzina
Linea 23 (fermata Via Verdi –
Presidenziale – Direzione VIA RIPA
Direzione NUOVO PIGNONE) –
e IL GIRONE) Fermata Colonna 01,
Fermata Stazione.
poi a piedi lungo Borgo Pinti, Arco
Linea 6 (fermata Via della
di San Pier Maggiore, Via Matteo
Colonna – Direzione OSPEDALE
Palmieri.
TORREGALLI) – Fermata Stazione.
Fermata su Viale Giovine Italia
Linea C2 (fermata Via Verdi –
(altezza via Ghibellina), poi
Direzione LEOPOLDA) – Fermata
percorso a piedi lungo Via
Stazione.
Ghibellina. Linea 6 (fermata lato via Valfonda di fronte al semaforo – Direzione Via NOVELLI) fermata Colonna 01, poi a piedi lungo Borgo Pinti, Arco di San Pier Maggiore, Via Matteo Palmieri. Linea C2 (fermata via Panzani – Direzione BECCARIA) – Fermata Via Ghibellina angolo Via De’ Pepi.
T e at ro V e r d i
25
È possibile prenotare il servizio di Taxi Multiplo anche durante lo spettacolo rivolgendosi al personale di sala.
direttore principale
Daniele Rustioni
80 Concerti
22 Produzioni 16 Solisti 3 Opere
XXXVI STAGIONE CONCERTISTICA _16_17
20 Luoghi direzione artistica
Giorgio Battistelli
26 Compositori 14 Direttori L’Orchestra della Toscana dà il benvenuto nel proprio teatro agli spettatori della stagione di prosa
T e at ro V e r d i
26
www.orchestradellatoscana.it
stagione teatrale 2 01 6 / 1 7
Seguici on line
Luoghi di spettacolo
Sito internet
Teatro Verdi
www.teatroverdionline.it
Via Ghibellina 99/97 - Firenze Teatro Puccini
Il sito, oltre alla possibilità di
Spettacoli:
acquistare i biglietti per tutti
Caveman 15/11; David Larible
gli spettacoli del cartellone del
Via delle Cascine 41 - Firenze
Teatro Verdi (quelli riportati su
Relais Santa Croce
questo programma, ma anche
Spettacoli: Letture di Sandro
tutti i concerti della Stagione
Lombardi 23-24 /01; Variazioni
dell’Orchestra della Toscana e
Enigmatiche 27-29/01; L’apparenza
i concerti di musica leggera e
inganna 28-31/01 e 4-7/02; Garbo parla 8-11/02
affini), consente anche di reperire informazioni dettagliate sulle
“pacchetti” composti da biglietto
Sala da Musica
campagne di abbonamento; offre
d’ingresso e cena (pre- o post-
www.facebook.com/teatroverdifi
Via Ghibellina 87 - Firenze
inoltre la possibilità di iscriversi
spettacolo) presso esclusivi
renze?ref=hl)
Teatro Obihall
alla mailing list tramite la quale
ristoranti posti nelle vicinanze del
si può essere informati su eventi
Teatro, a prezzi particolarmente
Canale You Tube
Dignità autonome di prostituzione
particolari e su promozioni
vantaggiosi. Sul sito e sulla pagina
www.youtube.com/user/TeatroVer
13-15/01; Magicflorence IV edizione
esclusive: sconti particolari
Facebook sono inoltre reperibili
diFirenze?feature=watch)
26-28/02
sull’acquisto di biglietti, prelazioni
tutti gli aggiornamenti e le novità
Via Fabrizio De André - (uscita Fi
sull’acquisto di eventi straordinari,
dell’ultim’ora.
Sud) Firenze
VI
V
IV
III
II
I
I
II
III
Spettacolo:
IV
V
DUE ACCOGLIENTI FOYER / SERVIZIO GUARDAROBA /BAR / SERVIZIO DI CHIAMATA TAXI CON STEWARD
VI
1
27
25 24
22
21
20
3
C D E F G H
1
I K L M N O P Q R S
23
2
A B
A B C D E F G H
26
4
T U
T U
V X
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Graticcia
lunghezza 15 m ascensore di servizio 10
Ospitalità pubblico
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1.497 posti a sedere numerati 796 in platea 120 in galleria
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2
altezza 18 m larghezza 18 m
9
CC DD EE FF
17
lunghezza 16 m
7
Z AA BB CC DD
apertura al boccascena 18 m larghezza 25 m
6
Y
Y
19
Palcoscenico
5
I K L M N O P Q R S
581 nei sei ordini di palchi KK LL MM NN OO PP QQ
12
RR
13
Ospitalità artisti
ingresso con portineria quindici camerini con servizi saletta interviste
15
14
3 34
Per il cinema
28 33 32
31
cabina di proiezione analogica e digitale
29 30
schermo 18 x 10 m
T e at ro V e r d i
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T e at ro V e r d i
28
stagione teatrale 2 01 6 / 1 7
GLI ABBONAMENTI ABBONAMENTO A 12 SPETTACOLI. 11 spettacoli a turno fisso, con
NOVITà ABBONAMENTO DANZA & BALLETTO
data e posto prestabiliti, più uno
Una combinazione è dedicata
a scelta.
alla Danza e Balletto: 5 spettacoli
Durante la stagione è possibile
e 2 a scelta con data e posto
chiedere il cambio di data di
prestabiliti. Durante la stagione
due spettacoli. Il prezzo varia a
è possibile chiedere il cambio di
seconda che la combinazione
data di uno spettacolo. Il prezzo
scelta comprenda o no gli
varia leggermente a seconda
spettacoli CIRKOPOLIS, BILLY
che la combinazione scelta
ELLIOT, i due spettacoli al Relais
comprenda o no gli spettacoli LO
Santa Croce, L’APPARENZA INGANNA e VARIAZIONI ENIGMATICHE, i due spettacoli
SCHIACCIANOCI, CIRKOPOLIS, BILLY ELLIOT
al Teatro Puccini, CAVEMAN e
QUARTETTO – QUINTETTO SESTETTO. L’ABBONAMENTO A 4-5-6 SPETTACOLI A TURNO LIBERO
DAVID LARIBLE e lo spettacolo al Teatro Obihall MAGICFLORENCE IV edizione
Abbonamento personalizzato
ABBONAMENTO A 7 SPETTACOLI
che può comprendere da 4 a 6 spettacoli da scegliere tra quelli
Combinazione variabile da
del cartellone della Stagione
scegliere tra 8 pacchetti di
Teatrale; è escluso dalla scelta
5 spettacoli e 2 a scelta con
la replica del 31 dicembre dello
data e posto prestabiliti.
spettacolo IL MARCHESE DEL
Durante la stagione è possibile
GRILLO
chiedere il cambio di data di uno spettacolo. Il prezzo varia leggermente a seconda che la combinazione scelta comprenda o no gli spettacoli EVITA, LO SCHIACCIANOCI, CIRKOPOLIS, IL PRINCIPE ABUSIVO, BILLY ELLIOT, ENRICOMINCIO DA ME.
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stagione teatrale 2 01 6 / 1 7
IN ABB O NAMENT O
da venerdì 28 a domenica 30 ottobre
da martedì 6 a domenica 11 dicembre
da giovedì 26 a domenica 29 gennaio
da giovedì 23 a martedì 28 marzo
Stefania Sandrelli Amanda Sandrelli Claudia Ferri
MALIKA AYANE
A. Longobardi Viola Produzioni Compagnia della Rancia
MOMIX
IL BAGNO regia
Gabriel Olivares
EVITA il musical regia e adattamento in italiano
Massimo Romeo Piparo
W MOMIX FOREVER
SISTER ACT il musical
Moses Pendleton
regia Saverio
Marconi
una creazione di
da venerdì 4 a domenica 6 novembre
da VENERDì 30 DICEMBRE a domenica 8 gennaio
da venerdì 24 a domenica 26 febbraio
da giovedì 6 a domenica 9 aprile
VIRGINIA RAFFAELE
ENRICO MONTESANO
CHRISTIAN DE SICA ALESSANDRO SIANI
ENRICO BRIGNANO
PERFORMANCE
regia Giampiero
Solari
IL MARCHESE DEL GRILLO
regia Massimo
IL PRINCIPE ABUSIVO
Romeo Piparo
scritto e diretto da
Alessandro Siani da giovedì 24 a domenica 27 novembre
da venerdì 13 a domenica 15 gennaio
da giovedì 2 a domenica 5 marzo
ARTURO BRACHETTI
TEATRO OBIHALL
ANGELA FINOCCHIARO LAURA CURINO
SOLO one man show di e con Arturo
Brachetti
DIGNITÀ AUTONOME DI PROSTITUZIONE
CALENDAR GIRLS
regia Cristina
dal format di Betta
Cianchini Melchionna regia Luciano Melchionna
E Luciano
T e at ro V e r d i
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Pezzoli
ENRICOMINCIO DA ME
regia
Enrico Brignano
Nelle nostre strutture - Alberti - Beccaria - Careggi-Cto - Fortezza Fiera
- Mercato C.le S. Lorenzo - Oltrarno - Parterre - Pieraccini-Meyer
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- Porta al Prato - S. Maria Novella - Sant’Ambrogio - Stazione Bin. 16
stagione teatrale 2 01 6 / 1 7
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Posti: 165
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33
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stagione teatrale 2 01 6 / 1 7
Alessandro Longobardi presenta
Stefania Sandrelli Amanda Sandrelli Claudia Ferri Ramona Fiorini Serena Iansiti
IL BAGNO di Astrid Veillon regia di GABRIEL OLIVARES da venerdì 28 a domenica 30 ottobre
U
na festa a sorpresa, un compleanno, un bagno. Lu compie 40 anni e le sue tre migliori amiche Titti, Maria Sole e Angela hanno deciso di organizzare una festa a sorpresa a casa del suo fidanzato. Ma a sorpresa arriva anche Carmen, la madre di Lu. In una notte di follia, ubriachezza, incomprensioni e scoperte “in bagno”, le quattro amiche si trovano ad affrontare la verità sulla loro amicizia. IL BAGNO è un gioco di seduzione, una metafora di vita, un nascondiglio, un lavoro di introspezione e soprattutto un trattato sull’uomo. Il bagno è lo spazio dove ci si può sfogare da soli o insieme, dove ci si può isolare per pochi minuti, dove si può urlare in silenzio o piangere con lacrime sincere. E’ di solito uno spazio personale e liberatorio. Un montaggio esilarante di bizzarro vaudeville che si forma attorno a uno spazio unico utilizzato ingegnosamente che sfrutta gli alti e i bassi emotivi delle protagoniste. Una scenografia minimalista la cui intelligente messa in scena diventa una metafora visiva che aggiunge enfasi a drammi condivisi. Uno spettacolo divertente e sincero, diretto con intelligenza da uno dei giovani registi più interessanti e prolifici della scena spagnola. Gabriel Olivares che promette tante risate, con un cast di donne eccezionali.
adattamento di Beatriz Santana versione italiana di David Conati
T e at ro V e r d i
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STEFANIA SANDRELLI
Gli anni ‘70 rappresentano il
Quest’anno, in occasione del
periodo della consacrazione:
50° anniversario del Premio
l’attrice prosegue il suo
Fiesole ai Maestri del Cinema,
sodalizio con Germi e lavora
per la sezione Cinema
sia all’estero che con altri
dell’Estate Fiesolana, l’ormai
grandi registi italiani tra cui
famoso riconoscimento è stato
Monicelli, Bolognini, Vanzina
assegnato a Stefania Sandrelli.
e Comencini. Per Bertolucci
La ragazza di Viareggio,
recita ne Il Conformista
divenuta silenziosamente
(1970) insieme a Jean-Louis
testimone preziosa e
Trintignant e per Ettore Scola in
onnipresente della storia del
C’eravamo tanto amati (1974),
cinema italiano, ha festeggiato
insieme a Manfredi e Gassman.
così il suo settantesimo
Degli anni ’80 ricordiamo la
compleanno (…) L’attrice toscana,
sua trasformazione in icona
sapendosi sempre rinnovare
erotica per Tinto Brass in La
professionalmente e adattandosi
chiave (1983), considerato
alla mutevolezza dei tempi, ha
uno dei migliori film softcore
abbracciato con la sua presenza
del regista. (…) Con grazia
più di mezzo secolo della storia
ed eleganza mai ostentate,
del cinema nostrano. Scoperta
Stefania Sandrelli continua
giovanissima, all’età di 15 anni
a interpretare personaggi di
esordisce nel 1961 in Gioventù
spessore per gli autori più in
di notte di Mario Sequi e in Il
vista del cinema d’oggi: si pensi
Note di regia
rimane altro che ridere di noi
federale di Luciano Salce, prima
alla cinquantenne in crisi de
di GABRIEL OLIVARES
stessi usando la risata come
di essere scelta da Pietro Germi
L’ultimo bacio (2001) di Muccino
Avvicinarsi e guardare
terapia.
per due perle della commedia
o alla vitalissima mamma del
attraverso il buco della
Ringrazio tutto il guppo tecnico
all’italiana che rappresentarono
protagonista, malata terminale,
serratura uno spazio proibito:
italiano de Il Bagno, per il
il suo trampolino di lancio, quali
de La prima cosa bella di Carlo
si incontreranno delle donne
lavoro svolto facendomi sentire
Divorzio all’italiana (1961) accanto
Virzì (2010). A suggellamento
che lottano nella vita con
come in casa. Desidero inoltre
a Marcello Mastroianni e Sedotta
della sua carriera è stata
tutte le loro paure, carenze e
ringraziare specialmente
e abbandonata (1964) (…)
omaggiata con Nastri D’Argento
contraddizioni; più comiche che
le cinque attrici, per la loro
Antonio Pietrangeli la seleziona
e David di Donatello, e con un
drammatiche, più ridicole che
generositá, armonia e fiducia
per il capolavoro Io la conoscevo
Leone d’Oro alla carriera nel
gravi, piu assurde che terribili.
datami. Senza l’aiuto e la
bene dove interpreta Adriana, la
2005 consegnatole al Festival
Spiandosi reciprocamente
partecipazione di tutti, questo
bellissima fanciulla di provincia
del Cinema di Venezia.
scopriranno alcuni segreti
spettacolo non sarebbe stato
sulla amicizia e la maternità,
possibile.
che a Roma cercherà di entrare nel mondo dello spettacolo.
l’amore e il matrimonio, il tempo
Da La Repubblica del 13 giugno 2016
che passa, la quotidianitá e
“Se vuoi sapere quello che una
l’eccezionalitá; alla ricerca
donna dice realmente osservala,
continua di un proprio posto
non ascoltarla solamente. “
nel mondo. E davanti ai loro
Disse Oscar Wilde. "Questo è
problemi (alcuni banali, altri
teatro: se ascoltate e guardate,
senza soluzione e risposta) non
saprete".
debutto ROMA 15 dicembre 2015 durata spettacolo 2 ore + intervallo sito WWW.isolatrovata.it T e at ro V e r d i
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Produzione ITC2000 Distribuzione Terry Chegia presenta
PERFORMANCE
Virginia Raffaele regia Giampiero Solari
da venerdì 4 a domenica 6 novembre
D
opo il sold out fatto registrare in tutti i teatri nella stagione del debutto, torna sui palcoscenici più importanti d’Italia Performance, l'one-woman-show con il quale l’istrionica Virginia Raffaele ha confermato il suo straordinario talento. Le maschere più popolari, da Ornella Vanoni e Belen Rodriguez, così come i personaggi liberamente tratti dalla realtà come l’eterna esclusa dai talent show musicali Giorgia Maura o la poetessa transessuale Paula Gilberto Do Mar, sono donne molto diverse tra loro che sintetizzano alcune delle ossessioni ricorrenti della società contemporanea: la vanità, la scaltrezza, la voglia di affermazione e, forse, la scarsa coscienza di sé. Il tutto raccontato attraverso la lente deformante e irriverente dell’ironia e della satira, tipici elementi che compongono lo stile di Virginia Raffaele. I personaggi si avvicendano tra monologhi esilaranti e dialoghi surreali con la vera Virginia Raffele che, grazie ad un attento lavoro di regia, interagisce con le sue creature come una sorta di narratore involontario che poeticamente svela il suo “essere - o non essere”. La musica originale del maestro Teo Ciavarella fa da punteggiatura allo spettacolo, accompagnando i personaggi nelle loro performance, sottolineandone i movimenti, enfatizzandone le manie, conferendo allo spettacolo un ritmo forsennato nel cui vortice i personaggi, Virginia e le varie chiavi di lettura si mescolano creando una nuova realtà, a volte folle a volte melanconica. T e at ro V e r d i
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scritto da Virginia Raffaele Piero Guerrera Giovanni Todescan con Giampiero Solari luci Marcello Jazzetti allestimento e costumi Elisabetta Gabbioneta regia video Cristina Redini musiche Teo Ciavarella trucco e parrucco speciali Bruno Biagi e Valeria Coppo ufficio stampa Luigi Grasso
VIRGINIA RAFFAELE
nel cast del nuovo film di
Attrice comica e imitatrice di
Giovanni Veronesi, L’ultima ruota
straordinario talento, Virginia
del carro, insieme ad Alessandra
Raffaele nasce nel 1980 a
Mastronardi, a Elio Germano e a
Roma, da una famiglia di
Ricky Memphis.
tradizione circense. Sua nonna
Nel 2014 fa ancora parte del
era un’acrobata cavallerizza e
cast del film di Giovanni Veronesi
negli anni Cinquanta fonda il
Una donna per amica.
Luna Park di Roma, all’ Eur, dove
Tra febbraio e marzo 2014,
Virginia Raffaele trascorre la sua
Virginia Raffaele partecipa al
infanzia.
programma Ballarò (Rai Tre),
Diplomata all’Accademia
curando la copertina di due
Teatrale Europea del Teatro
puntate del talk-show in
Integrato Internazionale
sostituzione di Maurizio Crozza.
studia danza classica e danza
Il 13 febbraio 2015 è ospite
moderna presso l’Accademia
durante la quarta serata del
Nazionale di Danza.
Festival di Sanremo, condotto
Nel 2001 con Danilo De Santis e
da Carlo Conti, imitando Ornella
Francesca Milani dà vita al trio
Vanoni e il centralino telefonico.
comico Due interi e un ridotto,
A partire dall’11 aprile 2015 è
con il quale inizia a farsi notare
ospite fisso alla fase serale della
sulla scena comica italiana.
trasmissione Amici di Maria
Segue un’intensa attività
de Filippi dove porta numerosi
teatrale, con la partecipazione
personaggi tra cui la giovane
a diversi spettacoli.
cantante esordiente Giorgia
Successivamente, Virginia
Bruzzone, della nuotatrice
Maura, parodia di una
Raffaele avvia una
Federica Pellegrini, dell’ex
partecipante dei talent ispirata
collaborazione importante con
governatore del Lazio Renata
a Emma.
Lillo&Greg, che si concretizza
Polverini e della naufraga
nella partecipazione a diversi
Eleonora Brigliadori. Quando la
spettacoli teatrali: The Blues
conduzione della trasmissione
Brothers - Il plagio, Far West
passa a Victoria Cabello,
Story, La baita degli spettri,
Virginia Raffaele resta
Intrappolati nella commedia.
confermata e propone la
Nel 2007 recita diversi
parodia di Carla Gozzi del
personaggi nel film di Lillo&Greg,
programma Ma come ti vesti?!,
Lillo e Greg The movie.
l’imitazione di Ornella Vanoni
A partire dal 2009 collabora con
e di Belén Rodríguez e lancia
la Gialappa’s Band a Mai dire
un nuovo personaggio, quello
Grande Fratello Show (Italia
della poetessa transessuale
1), proponendo l’imitazione della
Paula Gilberto Do Mar.
cantante Malika Ayane e della
Dall’edizione 2012 Virginia
concorrente del Grande Fratello
propone con enorme successo
Federica Rosatelli. In seguito
l’imitazione di Nicole Minetti.
Virginia Raffaele approda a
Il 1°maggio 2012, insieme a
Victor Victoria (La7), a fianco di
Francesco Pannofino, conduce
Victoria Cabello, per interpretare
il Concerto del Primo Maggio,
la presentatrice meccanica
trasmesso in diretta da Rai 3.
Annamaria Chiacchiera.
Nel 2013 riceve il Premio Regia
Da gennaio 2010, affianca Luca
Televisiva come personaggio
Barbarossa nella conduzione
rivelazione dell’anno.
del programma radiofonico di
Antonio Ricci la sceglie per
Radio2, Radio2 Social Club.
condurre le prime puntate
Da settembre 2010 entra nel
della ventiseiesima edizione di
cast di Quelli che il calcio in
Striscia la notizia in coppia con
qualità di imitatrice, vestendo i
Michelle Hunziker.
panni della criminologa Roberta
Nello stesso anno è scritturata
debutto NOVARA 30 gennaio 2016 durata 2 ore circa sito www.terrychegia.it
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arte brachetti produzioni e spettacoli presenta
Arturo Brachetti
SOLO
one man show di ARTURO BRACHETTI
da giovedì 24 a domenica 27 novembre
S
iamo sicuri che il quadro appeso al muro sia solo un quadro? Chi ha la certezza che una volta chiusa la porta e spenta la luce, i libri non prendano vita? E la televisione è solo un apparecchio che trasmette immagini o un grande contenitore di storie vive? Reale e surreale, verità e finzione, magia e realtà: tutto è possibile nella grande casa dei sogni di Arturo Brachetti. Il più grande quick change performer al mondo ritorna con un nuovo grande show in progress in cui incanta il pubblico con le sue abilità di trasformista e le molte arti in cui eccelle, dal sand painting al laser show, fino ad alcune straordinarie novità. Prima del debutto internazionale, Brachetti vuole portare al pubblico italiano il suo work in progress che approderà ai palcoscenici mondiali nel 2017. Arturo Brachetti è un personaggio internazionale spesso in viaggio intorno al mondo, ma forte è il suo legame con l’Italia, di cui porta sul palco quei segni distintivi che la rendono famosa in tutto il mondo: qualità, amore per il bello, gusto e, soprattutto, fantasia. È la realtà immaginata quella che ci rende più felici.
associated director DAVID OTTONE YLLANA COMPANY
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Brachetti è oggi il più grande attore-trasformista del mondo, con una galleria di oltre 350 personaggi, di cui 100 interpretati in una sola serata. In scena porta la sua vasta esperienza artistica: quick change illusionismo, sand art, mimo, ombre cinesi… il suo repertorio è in continua evoluzione. Trai i numerosi riconoscimenti ricevuti nella sua carriera figurano il premio Molière (FR) e il Laurence Olivier Award (UK). Nel 2014 viene insignito del titolo di Commendatore dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano con una nomina motu proprio. Al Teatro Verdi nelle scorse Stagioni è stato applaudito con Gran varietà Brachetti 2008/2009 e Ciak si gira! 2010/2011
QUALCOSA DI ARTURO CHE (FORSE) NON SAI - I suoi cambi d’abito sono così veloci che sono stati registrati nel Guinness World Records: meno di 2 secondi per un cambio. Ma è anche inserito nei primati come il quick change performer più attivo con oltre 250.000 cambi realizzati finora
e guarda il panorama della città.
nella sua carriera.
- Non ha la televisione.
- Nella sua casa di Torino ha
O meglio: il suo vecchio
una telecamera rivolta verso la
televisore a tubo catodico è
Mole, installata sul suo balcone.
collegato a un lettore dvd su cui
Quando si trova all’estero e sente
vede i film e i vecchi caroselli.
la nostalgia dell’Italia, si collega
Tutto il resto lo guarda sulla rete.
ARTURO BRACHETTI
direttore artistico di commedie
In molti paesi è considerato
e musical di successo. Mescola
un mito vivente nel mondo del
sapientemente trasformismo,
teatro e della visual performing
comicità, illusionismo, giochi di
art. Arturo Brachetti nasce
luci e ombre, amalgamandoli
a Torino, città magica per
con poesia e cultura.
eccellenza, nel 1957 ma la sua
Il percorso artistico di Brachetti
carriera comincia a Parigi, come
dagli anni 80 in poi è un mix
unico trasformista al mondo; a
unico di debutti internazionali,
soli 20 anni reinventa e riporta
collaborazioni, successi teatrali,
in auge l’arte dimenticata
musical, incursioni televisive,
di Fregoli, diventando per
prosa, sit-com. Dai grandi
anni l’attrazione di punta del
varietà come Al Paradise di
Paradis Latin. Da qui in poi la
Antonello Falqui e Michele
sua carriera è inarrestabile, in
Guardì fino a Fantasissimo al
un crescendo continuo che lo
Wintergarden di Berlino; da Puck
ha affermato come uno dei
nel Sogno di una notte di mezza
pochi artisti italiani di livello
estate alle produzioni Disney e
internazionale, con una solida
Warner Bros di Hollywood, fino
notorietà al di fuori del nostro
alle collaborazioni con i grandi
paese. A Parigi nel 2013/14 e
maestri Giorgio Gaber e Ugo
2014/15 è stato protagonista
Tognazzi o all’amicizia in scena
con Comedy Majik Cho per ben
e fuori con Massimo Ranieri.
217 repliche; sempre in Francia
Tra tutti spicca il rapporto
su TF1 è stato giudice delle due
storico e speciale con il trio
stagioni di The Best, successo
Aldo, Giovanni e Giacomo; ne
televisivo dedicato ai migliori
è stato infatti regista teatrale
performer professionisti.
dei loro spettacoli sin dagli
Nell’evoluzione della sua
esordi con I Corti, fino all’ultimo
carriera il ciuffo più famoso
spettacolo per l’Anniversario dei
d’Italia si cimenta anche
25 anni di carriera, applaudito
davanti ad una telecamera e
da oltre 200.000 spettatori in
dietro le quinte come regista e
169 repliche.
debutto verbania 18 novembre 2016 durata 2 ore circa sito www.brachetti.com
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PEEPARROW ENTERTAINMENT su licenza esclusiva di The Really Useful Group Ltd
Malika Ayane
EVITA di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice regia MASSIMO ROMEO PIPARO
da martedì 6 a domenica 11 dicembre
M
alika Ayane incontra il mito di Evita Perón nel nuovo musical firmato da Massimo Romeo Piparo. Sarà infatti la cantante milanese a vestire i panni della protagonista nella nuova produzione targata Peep Arrow Entertainment, che presenta per la prima volta in italiano il celebre musical scritto da Tim Rice e Andrew Lloyd Webber, liberamente ispirato alla vita di Maria Eva Duarte, indimenticabile moglie del presidente argentino Juan Domingo Peròn. Un debutto atteso per questa nuova versione di Evita, che promette forti emozioni e consegna al pubblico le luci e le ombre di una figura entrata nell’immaginario collettivo popolare. Accompagnata dall’orchestra dal vivo, Malika Ayane si troverà dunque faccia a faccia con questa icona di carisma e determinazione, in un musical sofisticato e curatissimo, che fa dell’intensità la sua carta vincente. Molto amata dal pubblico per la classe e le suggestioni della sua voce, l’artista metterà il suo poliedrico talento al servizio di un personaggio complesso e affascinante, dalle mille sfaccettature.
adattamento italiano Massimo Romeo Piparo orchestra dal vivo diretta dal Maestro EMANUELE FRIELLO scene TERESA CARUSO costumi CECILIA BETONA luci UMILE VAINIERI suono ALFONSO BARBIERO coreografie ROBERTO CROCE con FILIPPO STROCCHI nel ruolo di CHÉ ENRICO BERNARDI Peron TIZIANO EDINI Magaldi
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e con (in ordine alfabetico) DONATO ALTOMARE GEA ANDREOTTI PAOLO AVANZINI ANDREA BRATTA GERMANA CIFANI ALESSIA CUTIGNI NICO COLUCCI DAVIDE DAL SENO CARLO ALBERTO GIOJA LORENZO GITTO LINDA GORIN BENEDETTA IMPERATORE GIUSEPPE INGA CLAUDIA MANGINI RACHELE PACIFICI LUCA PARADISO JACOPO PELLICCIA FABRIZIA SCACCIA MAURIZIO SEMERARO FRANCESCO VENEZIA SEBASTIANO VINCI
MALIKA AYANE
segno di protesta, lasciano alla
Malika Ayane ha studiato
storia del festival un’immagine
violoncello al Conservatorio
indimenticabile.
Giuseppe Verdi di Milano e
Ricreazione l’atteso terzo
già adolescente fa parte
disco di inediti esce nel
dell’ensemble del Coro di Voci
2012 ed il brano Tre Cose
Bianche del Teatro Alla Scala
rimane per mesi in vetta alla
in cui, oltre al ruolo di corista,
classifica radiofonica. Tra
esegue spesso parti solistiche,
novembre e dicembre Malika,
lavorando con Riccardo Muti,
accompagnata da una band
Riccardo Chailly e Giuseppe
di 10 musicisti, gira l’Italia con
Sinopoli. Nel 2008 esce il suo
Il Ricreazione Tour, live teatrale
primo disco Malika Ayane.
che vede per la prima volta
Il successo radiofonico
Malika nel ruolo di produttrice
del singolo Soul Waver e
artistica.
successivamente Feeling Better
Dopo il successo della prima
restano ai vertici dei brani più
esperienza radiofonica, Malika
trasmessi dalle radio per oltre
torna in diretta su Rai Radio
4 mesi. Malika conquista il
2 con il suo programma Sold
grande pubblico ricevendo una
Out-Incidenti di Percorso fino al
calorosa accoglienza anche
giugno 2014. Nel suo programma
dalla critica musicale. Nel 2009
Malika ha modo di ospitare
Malika Ayane si presenta al
le più raffinate personalità
Festival di Sanremo con il brano
intellettuali, i più grandi attori,
Come Foglie e partecipa a due
registi e personaggi di spicco
importanti progetti di raccolta
dello sport, della moda e dello
fondi: Domani – Artisti Uniti per
spettacolo nel panorama
l’Abruzzo insieme a Jovanotti,
italiano.
Zucchero, Ligabue, Franco Battiato, Carmen Consoli e molti altri e Amiche per l’Abruzzo concerto evento allo Stadio San Siro al fianco di Laura Pausini, Gianna Nannini, Fiorella Mannoia ed Elisa. Il tour dell’esordio è un grande successo di pubblico e critica e vede Malika raccogliere consensi in tutta Italia e approdare nel tempio della
Quest’estate ha inaugurato
musica jazz: il Blue Note di
la prima edizione del MUSART
Milano. Il secondo evento
Festival, rassegna di arte e
gratificante di quell’anno
musica che si è svolta durante
è la richiesta da parte del
quattro serate nella splendida
regista toscano Carlo Virzì
Piazza della Santissima
della reinterpretazione del
Annunziata di Firenze.
brano La prima cosa bella, portata al successo da Nicola
Nel 2014 esce Naif il quarto
nel 2008 con Sospesa. Senza
di Bari, quale colonna sonora
disco, mentre al 65esimo
fare sul serio, il secondo estratto
dell’omonimo film.
Festival di Sanremo porta
da Naif conquista il doppio
Nel febbraio 2010 esce il
il brano Adesso e qui
Disco di Platino ed è uno dei
secondo album Grovigli mentre
(Nostalgico presente) con cui
singoli di maggiore successo
al Festival di Sanremo canta il
si classifica terza, vincendo
dell’estate 2015, mentre il terzo
brano Ricomincio da qui, testo
nuovamente il premio della
singolo Tempesta conquista
scritto da Malika e Pacifico.
critica Mia Martini.
il Disco D’Oro. Dopo aver
Con questa canzone vince
Per il lavoro sui testi Malika ha
collezionato sold out in tutte le
il prestigioso Premio della
voluto accanto a sé Pacifico
31 tappe del fortunatissimo tour
Critica, ma la sua esclusione
che firmerà tutte le canzoni
teatrale nel 2016 Malika Ayane
dalla vittoria scatena la
dell’album, dando un ulteriore
riparte la nuova tournée Naif
rivolta degli orchestrali i quali,
seguito ad una fortunata
club tour 2016 che la vede sui
appallottolando i loro spartiti in
collaborazione iniziata ormai
palchi dei principali club italiani.
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debutto Milano 9 novembre 2016 sito www.evitaoperarock.it
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IL SISTINA in collaborazione con MF Produzioni presentano
Enrico Montesano
IL MARCHESE DEL GRILLO regia MASSIMO ROMEO PIPARO
da VENERDI 30 dicembre a domenica 8 gennaio
I
L MARCHESE DEL GRILLO, l’amatissima pellicola di Mario Monicelli del 1981 diventato ormai un vero e proprio cult, prendendo ispirazione da una figura storica realmente esistita, racconta la Roma papalina di inizio ‘800 attraverso la sottile ironia, il sarcasmo e il divertimento del Marchese Onofrio del Grillo, e consegna un grande Alberto Sordi e il film stesso alla storia della comicità di tutti i tempi. In questa versione teatrale musicale, un altro grande protagonista della scena italiana è chiamato a prestare tutta la propria verve e il proprio carisma al personaggio del Marchese Onofrio del Grillo, segnando un’altra importante pagina della storia della commedia musicale italiana: il mattatore ENRICO MONTESANO. Lo spettacolo ha avuto il suo prestigioso debutto assoluto al Teatro Sistina di Roma nel novembre 2015 ottenendo il più alto consenso di critica e pubblico della storia moderna di questo teatro, considerato il più importante in Italia per la commedia musicale, con oltre 50.000 spettatori. Agli inizi del XIX secolo, vive a Roma il Marchese Onofrio del Grillo, Guardia nobile di Papa Pio VII, nell’ozio più completo, frequentando bettole e osterie, coltivando relazioni amorose clandestine con popolane e tenendo un atteggiamento ribelle agli occhi della sua famiglia, bigotta e autoritaria.
dal film di Mario Monicelli scritto con PIERO DE BERNARDI TULLIO PINELLI LEONARDO BENVENUTI BERNARDINO ZAPPONI commedia musicale di GIANNI CLEMENTI ENRICO MONTESANO MASSIMO ROMEO PIPARO su licenza di MP Produzioni musiche originali composte e dirette da EMANUELE FRIELLO scene TERESA CARUSO costumi CECILIA BETONA coreografie ROBERTO CROCE
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con GIULIO FARNESE MONICA GUAZZINI DORA ROMANO TONINO TOSTO MICHELE ENRICO MONTESANO ILARIA FIORAVANTI BENEDETTA VALANZANO ANDREA PIROLLI ROBERTO ATTIAS GERRY GHERARDI IGOR PETROTTO AMBRA CIANFONI GIACOMO GENOVA GLORIA ROSSI FABRIZIO CAIAZZO SERGIO SPURIO FRANCESCA RUSTICHELLI ORESTE CAPOCCIA ROCCO STIFANI SANDRO BILOTTA SEBASTIANO LO CASTO
Le sue giornate trascorrono nell’organizzazione di innumerevoli scherzi e beffe dei quali risultano spesso vittime i popolani, altri nobili e la sua famiglia oltre allo stesso Papa. Il suo edonismo senza remore e le sue provocazioni ingiuriose nei confronti di mendicanti, Papi e consanguinei, proseguono liberamente fino al giorno in cui Napoleone invade lo Stato Pontificio e i francesi entrano a Roma. L’incontro con una giovane e bellissima attrice, e l’amicizia con un giovane ufficiale francese, gli fanno per la prima volta pensare di poter abbandonare Roma per Parigi. La disfatta di Napoleone a Waterloo ristabilirà però le cose e il Marchese del Grillo fa il suo ritorno a Roma dove ad accoglierlo trova un clima ostile e una minaccia di condanna a morte per il suo alto tradimento nei confronti del Papa. Per la prima volta però uno dei suoi terribili scherzi, la sostituzione di persona operata ai danni di un povero carbonaro ubriacone, consentirà al Marchese un onorevole riscatto con un finale a sorpresa.
palestinese nel Il Ladrone e
Questa nuova formula di varietà
di vetturino romano in Qua la
televisivo si impose poi negli anni
mano, questi ultimi due diretti
’80 per il lancio dei ‘nuovi comici’.
da Pasquale Festa Campanile.
Il 1985 è una data importante
Cresciuto professionalmente di
per Montesano: dopo essere
anno in anno, l’attore romano sa
stato diretto ancora una volta
conquistarsi un posto di rilievo
da Steno in Mi faccia causa, è
nel mondo dello spettacolo
di nuovo vincitore del Premio
italiano, grazie anche ai successi
David di Donatello e del Nastro
teatrali del Sistina, che lo
d’Argento per A me mi piace,
ospita nella stagione 78/79
che lo gratifica nell’inedita
con Rugantino, la commedia
veste di regista esordiente.
musicale di Garinei e Giovannini
Nello stesso anno inizia la
e nella seguente con Bravo, il
collaborazione e l’amicizia con
musical di cui è coautore che
Carlo Verdone che lo dirige in
registra un’impressionante serie
I due carabinieri, campione
di ‘tutto esaurito’ fruttandogli
d’incasso e vincitore del Biglietto
la Maschera dell’Istituto del
d’oro AGIS. Il successo teatrale
Dramma Italiano 1980/1981.
di Se il tempo fosse un gambero,
Con Quantunque io, nel 1977,
rappresentato nelle stagioni
coautore dei testi con Ferruccio
86/87 e 88/89 e terminato a
Fantone, inaugura con successo
teatro esaurito, è intervallato
una nuova formula di varietà
dalle parentesi cinematografiche
televisivo che rinuncia ai classici
de I picari, di Mario Monicelli e
apporti della grande orchestra
de Il volpone, di Maurizio Ponzi.
e dei grandi balletti per puntare
Nella stagione 1999/2000
su gag fulminanti, caricature,
ottiene il record di incassi con lo
brevi sketch, personaggi, e satira
spettacolo E menomale che c’e’
politica e di costume.
Maria! Lo stesso spettacolo è bissato nella stagione successiva ottenendo nuovamente il record stagionale di incassi e numero di spettatori. Il suo successo teatrale prosegue nelle stagioni 01/02 e 02/03 con lo spettacolo Malgrado tutto beati voi, al quale segue Noio vulevan savuar…ancor nel 2005 e nella stagione 2007/08 E’permesso., spettacoli tutti applauditi anche al TEATRO VERDI
ENRICO MONTESANO
teatrino in Trastevere.
Quella dei Montesano era da
L’attività teatrale prosegue con
tempo una famiglia di artisti; a
la stagione del Bagaglino dove
cominciare dal bisnonno Michele
è ospite fisso insieme a Gabriella
che, con il fratello Achille, creò
Ferri nel felicissimo spettacolo
a Roma una compagnia di
Tiette la cica. Montesano ha
operette, fino al nonno Enrico,
portato avanti una proficua
noto direttore d’orchestra.
carriera cinematografica
La vocazione per lo spettacolo,
cominciata con un trittico
saltando una generazione, è
di film realizzati per Dino De
passata direttamente dal nonno
Laurentis e recitati al fianco del
a lui e nel 1966 insieme al noto
compianto Alighiero Noschese,
umorista Vittorio Metz debutta
al quale l’attore non nasconde
nel piccolo Teatro Goldoni come
di dover molto. Le tappe
attore imitatore nella commedia
principali della sua attività per
Humor Nero. Nella stagione
il grande schermo lo hanno
67/68, con la collaborazione
visto cimentarsi nei ruoli brillanti
di Leone Mancini e Maurizio
di aspirante suicida nel film
Costanzo, inizia la sua attività di
di Giorgio Capitani Aragosta
cabaret al Puff di Lando Fiorini,
a colazione, di ‘magliaro’
debutto Roma 9 dicembre 2015 durata 2 ore e 40 minuti compreso intervallo sito www.marchesegrillo.it
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TIPOGRAFIA IL BANDINO
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ENTE TEATRO CRONACA VESUVIOTEATRO presentano
DIGNITÀ AUTONOME DI PROSTITUZIONE uno spettacolo di Luciano Melchionna dal format di Betta Cianchini e Luciano Melchionna regia Luciano Melchionna
da venerdì 13 a domenica 15 gennaio TEATRO OBIHALL
D
IGNITÀ AUTONOME DI PROSTITUZIONE è un format/spettacolo assolutamente innovativo: in Italia ha dimostrato che il Teatro è ancora vivo e pulsante e - questo è l’aspetto di maggior rilevanza - che il pubblico ha voglia di “gustare” del buon Teatro. Sì, perché la massiccia affluenza di ‘clienti’ che ha seguito e continua a seguire dal 2007 questo Evento è davvero sorprendente. DIGNITà AUTONOME DI PROSTITUZIONE è la prima “Casa chiusa dell’Arte” nel mondo, dove gli attori - come cortigiane -sono alla mercé dello spettatore, ma protette dalle Regole della stessa Casa. Rigorosamente in vestaglia o giacca da camera, adescano e si lasciano adescare dai clienti/spettatori che, muniti del denaro locale acquisito con il biglietto d'ingresso, contrattano il prezzo delle singole prestazioni con una “Strana Famiglia” tenutaria della Casa. Conclusa la trattativa, il "cliente" - uno, due o piccoli e grandi gruppi - si apparta, con l’attore scelto, in un luogo deputato dove fruirà di una o più "Pillole del Piacere": monologhi o performance del teatro classico e contemporaneo, atti ad emozionare, far riflettere e divertire lo spettatore, in uno stupore nuovamente sollecitato. ...Uno spettacolo in scena da 8 anni, eppure: sempre diverso, sempre unico. Un evento nell’evento...
costumi Milla luci Salvatore Palladino, Gianni Caccia audio Luigi Di Martino assistenti alla regia Sara Esposito, Agostino Pannone in collaborazione con Fondazione Teatro di Napoli
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I TESTI La magistrale regia di Luciano Melchionna oltre a concertare ‘nel dettaglio’ questo apparente “caos”, rivisita alcuni meravigliosi classici che vanno da Pirandello a Pasolini a Shakespeare, Hugo e Dostoevskij. Melchionna stesso, inoltre, scrive la maggior parte dei testi che dirige. IL PUBBLICO Il pubblico ha voglia di novità e qualità. E quando la qualità artistica è di grande caratura, attori e spettatori interagiscono tra loro con puro divertimento. Gli anziani se ne innamorano
LUCIANO MELCHIONNA
profondamente ma il fiore
La sua cifra stilistica è dominata
all’occhiello di quest’opera è
da una spiccata capacità
l’affluenza incredibile di giovani
visionaria di derivazione
e giovanissimi che contattano o
espressionista. Ha studiato
riscoprono il senso del teatro, la
all’Accademia Nazionale d’Arte
sua sacralità, la sua ritualità.
Drammatica Silvio D’Amico.
Assistono alla concentrazione,
Firma diverse regie di suoi
ripetuta a loop, dell’attore
testi teatrali (Non camminare
che entra ed esce dal proprio
scalza, Gas, Pausa, ad es.) e di
personaggio. Osservano tutto
autori classici econtemporanei,
questo da vicinissimo e possono
nazionali e internazionali.
scegliere, muoversi, scambiare
Il suo spettacolo Dignità
opinioni e consigli, interagire
Autonome di Prostituzione
con i generi e con i differenti
ottiene un clamoroso successo
artisti con lo stesso dinamismo
di pubblico e di critica, vince
contemporaneo raggiunto
Il Golden Graal 2008 - Premio
tramite internet e i telecomandi
Speciale per l’Idea e la Regia
ma in una relazione paritaria,
La performance viene ripetuta
anche ballerini, musicisti, artisti
e Premio Miglior Attrice e
fisica, reale, calda, emozionante.
da ogni singolo attore per una
del circo, cantanti, mimi, ecc... -
riceve, inoltre, la Nomination
Il pubblico è ormai talmente
media di 7 volte ciascuno.
è permesso anche di litigare tra
per la categoria “Spettacolo
loro pur di accaparrarsi il cliente
d’innovazione” al Premio ETI -
“fidelizzato” che segue l’Opera ovunque - anche all’estero,
FOTOGRAFIE, ARTE, STUDI
più ricco. Per consumare le
Olimpici 2009.
per esempio, al FITT –Festival
32 fotografi hanno spiato la
performance lo spettatore deve
Collabora al film per la
Internazionale di Teatro a
Casa chiusa dell'Arte dando
pagare con la moneta locale - il
televisione “Il papa buono”
Tarragona – Spagna, per buona
vita ad una mostra collettiva dal
dollarino - che viene consegnata
regia di Ricky Tognazzi in
parte in lingua spagnola. Lo
titolo DIGNITà AUTONOME DI…
insieme al biglietto d’ingresso.
qualità di assistente alla
spettacolo è stato reinventato
ESPOSIZIONE che accompagna
Gli accordi sono completamente
regia.”GAS”, la sua opera
dal regista ancora una volta
il ‘Postribolo’ nel suo viaggio:
affidati ad entrambe le parti.
prima cinematografica, è al
per un pubblico internazionale
La mostra sarà allestita durante
Gli attori possono scegliere di
Festival di Locarno 2005 nella
in occasione dell'apertura dello
i giorni di spettacolo.
non vendersi. I clienti possono
sezione “Cineasti del presente”.
decidere di lasciare anche una
Alla I°edizione della Festa
ISTRUZIONI PER L’USO
mancia dopo Le performance
Internazionale del Cinema
I clienti/spettatori entrano in un
sono monologhi della durata
di Roma, Melchionna viene
I NUMERI
teatro vero e proprio che è stato
di 10/15 minuti circa che hanno
selezionato tra i “12 Talenti
Ad oggi: 40 edizioni, 387 repliche,
scenografato con il sapore delle
luogo nei posti più disparati
Europei” per il New Focus
oltre 374.000 spettatori/clienti.
case chiuse di una volta.
-toilette, uffici, camerini, ecc...
Europe.
Lo spettacolo ha visto alternarsi,
Gli attori/prostituti, in vestaglia
Le performance avvengono
a seconda delle edizioni, dai
o giacca da camera sul
in contemporanea tra loro su
25 ai 50 attori a sera. Ciascun
costume di scena, seducono
richiesta dei singoli spettatori
artista, sempre diretto da
gli spettatori/clienti per essere
e/o di interi gruppi, ripetendosi
Melchionna, interpreta un
scelti. Agli artisti - il format non
durante tutta la serata come
monologo di 15 minuti circa.
include solamente attori ma
una macchina non stop.
store Louis Vuitton Maison Roma Etoile, in lingua inglese.
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debutto MILANO 2007 sito www.enteteatrocronaca.it
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Le Chiantigiane Soc. Coop. Agricola - Via Michelangelo, 15 - 50028 Tavarnelle Val di Pesa (Firenze) Tel. 055-8070031/2 - Telefax. 055-8070038 - E-mail : info@chiantigiane.it - www.chiantigiane.it T e at ro V e r d i
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Masoni Panforte di Siena I.G.P., Ricciarelli di Siena I.G.P., Panpepato, Cavallucci, Cantuccini, Copate, Biscotti, Torrone, Cioccolato, Cesti regalo, Uova pasquali, Caffè
Masoni Pietro s.r.l.
Località Belvedere, ingresso 7 Colle Val d’Elsa, Siena Tel. 0577 930989 - fax 0577 931833 www.masonipietro.it info@masonipietro.it
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ALESSANDRO LONGOBARDI in collaborazione con COMPAGNIA DELLA RANCIA presentano
SISTER ACT
Il musical
basato sul film Touchstone Picture “Sister Act” scritto da Joseph Howard regia SAVERIO MARCONI special guest SUOR CRISTINA
da giovedì 26 a domenica 29 gennaio
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opo il grande successo riscontrato nella scorsa stagione torna in tour il Musical tratto dall’omonimo film del ’92 che consacrò Whoopi Goldberg nell’indimenticabile ruolo di Deloris, “una svitata in abito da suora”. Venticinque gli splendidi brani musicali scritti dal premio Oscar Alan Menken, mitico compositore statunitense autore delle più celebri colonne sonore Disney come La Bella e la Bestia, La Sirenetta, Aladdin e altri show tra cui La Piccola Bottega degli Orrori e Newsies. Uno spettacolo che spazia dalle atmosfere soul, funky e disco anni ’70, alle ballate pop in puro stile Broadway, in cui si innestano cori Gospel e armonie polifoniche. Il testo e le liriche tradotti da Franco Travaglio coinvolgono il pubblico in una storia dinamica, incalzante e divertente tra gangster e novizie, inseguimenti, colpi di scena, rosari, paillettes con un finale davvero elettrizzante. Il ruolo di Deloris, il ciclone che travolgerà la tranquilla vita del convento, è affidato alla madrilena Belia Martin, già applauditissima protagonista dell’edizione spagnola del musical. “L’ho vista in scena a Barcellona – dice Alessandro Longobardi – mi ha stregato con la sua interpretazione e la sua voce nera, calda, in stile gospel. Ha una grande energia, è una ragazza semplice ma di enorme talento; l’ho incontrata fuori dai camerini e invitata a partecipare alle audizioni a Roma, dove Saverio Marconi senza
di ALAN MENKEN liriche GLEN SLATER testo CHERI e BILL STEINKELLNER dialoghi aggiunti DOUGLAS CARTER BEANE traduzione e liriche italiane FRANCO TRAVAGLIO direzione musicale STEFANO BRONDI coreografie RITA PIVANO scene GABRIELE MORESCHI costumi CARLA ACCORAMBONI disegno luci VALERIO TIBERI disegno suono EMANUELE CARLUCCI
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BELIA MARTIN nel ruolo di Deloris Van Cartier e con la partecipazione di PINO STRABIOLI nel ruolo di Monsignor O’Hara SUOR CRISTINA nel ruolo di Suor Maria Roberta FRANCESCA TAVERNI nel ruolo della Madre Superiora Felice Casciano Curtis Marco Trespioli Eddie Claudia Campolongo Suor Maria Lazzara Manuela Tasciotti Suor Maria Patrizia Silvano Torrieri Joey Vincenzo Leone De Niro Renato Crudo TJ
esitazione ha detto: ‘Belìa è perfetta nel ruolo, è lei la nostra Deloris’”. Il noto attore e conduttore televisivo Pino Strabioli, dopo il successo ottenuto con il programma E lasciatemi divertire su Rai 3 con Paolo Poli e i recenti successi teatrali WikiPiera con Piera Degli Esposti e L’abito sposa, per la prima volta affronterà il musical nel ruolo di Monsignor O’Hara. Insieme a loro, nel ruolo della Madre Superiora una performer di grande esperienza come Francesca Taverni, molto amata nel panorama del musical italiano che con la sua voce dalle inclinazioni rock ha interpretato Cats, Mamma mia, Next to Normal, A Chorus Line; Felice Casciano (Pinocchio, Frankenstein Junior, La piccola bottega degli orrori, A qualcuno piace caldo) nel ruolo di Curtis il gangster con la sua voce calda, profonda in puro stile Barry White e nuovi talenti come l’ esordiente Marco Trespioli che ha conquistato con la sua voce tenorile il ruolo del Commissario Eddie.
Ma conciliarlo con la sua vocazione religiosa ha causato momenti di conflitto e crisi che solo recentemente si sono risolti. “Cantare per me è sinonimo di fede,” dice, seduta nel convento delle suore Orsoline a Milano, dove è novizia e canta nel coro della chiesa. “Ma c’è stato un momento, quando ho iniziato la mia vita religiosa, in cui ho dovuto pensarci seriamente. Ho scelto di unirmi a Dio e mettere da parte la musica. Mi sono dovuta chiedere: possono la musica e la fede convivere? Questa è la domanda cruciale. Non è stato facile. “La mia passione per il canto e la musica credo sia nata proprio con me, una passione cresciuta durante l’adolescenza: sognavo di diventare una performer un giorno. La mia strada è stata un’altra, ma il Signore ti dà cento volte tanto… ed eccomi qua, un sogno che si realizza insieme al meraviglioso cast di SISTER ACT!”
E tra gli artisti c’è anche una special guest SUOR CRISTINA è Suor Maria Roberta. Quando Suor Cristina si presenta per la prima volta all’edizione italiana di The Voice deve spiegare che non si è vestita da carnevale. “Sono una suora vera” dice ai coach disorientati. La cover di ‘No One’ di Alicia Keys, cantata da Cristina per le audizioni, emoziona e sbalordisce tutti i coach, una volta girata la sedia in risposta al brano. In abito, copricapo e crocefisso appeso al collo, l’occhialuta 25enne siciliana si scatena ballando e cantando il brano R&B in modo trascinante. Il pubblico in studio impazzisce. E anche a casa. Nel giro di una settimana il filmato della sua interpretazione del brano della Keys – su Twitter la cantante americana lo definisce “pura energia” – si diffonde in maniera esponenziale. Cristina ammette che è una storia straordinaria. Ma non è sempre andato tutto liscio. Dice che il bisogno, l’impulso di fare musica, di cantare è da sempre dentro di lei sin da bambina.
durata 2 ore circa + intervallo debutto Roma 9 dicembre 2015 sito www.teatrobrancaccio.it T e at ro V e r d i
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Impianto Mantignano, Firenze - Foto di Andrea Barghi
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Tunnel Cabaret presenta
Christian De Sica Alessandro Siani
ILPRINCIPE ABUSIVO tratto dal film Il Principe Abusivo regia ALESSANDRO SIANI
da venerdì 24 a domenica 26 febbraio
I
L PRINCIPE ABUSIVO di Alessandro Siani è pronto a conquistare nuovamente l’Italia dopo il trionfo dello scorso anno, che ha incoronato il comico partenopeo il Re Mida del teatro brillante italiano. Tratto dall’omonimo film campione d’incassi, lo spettacolo teatrale è riuscito a bissare i successi registrati al Box Office con una serie di sold-out che hanno riempito il teatro Team a Bari, ‘espugnato’ il Forum di Assago, entusiasmato il pubblico del Sistina e infiammato la platea napoletana. Numeri da capogiro quelli registrati da Siani nella sua città; al Teatro Augusteo, dove lo show ha inaugurato la sua prima stagione teatrale con oltre un mese di repliche, aggiunte a grande richiesta vista la velocità con cui sono stati venduti i posti disponibili. IL PRINCIPE ABUSIVO ha raggiunto circa 70.000 spettatori solo a Napoli, cui si sono poi aggiunte le tappe di Bari, Milano e Roma, dove lo show è rimasto in cartellone per 20 giorni. È sulla scia di questo incredibile successo che IL PRINCIPE ABUSIVO torna a teatro con una nuova tournée che riporta sul palco la premiata coppia Alessandro Siani e Christian De Sica, capaci di rinnovare con la loro alchimia la tradizione del grande teatro comico all'italiana. Siani indossa nuovamente i panni del povero Antonio de Biase, mentre De Sica ritrova il ruolo del rigido ciambellano Anastasio che cerca di contenere il plebeo Antonio
soggetto e sceneggiatura di Alessandro Siani e Fabio Bonifacci musiche Umberto Scipione scenografia Roberto Crea coreografie Marcello Sacchetta costumi Eleonora Rella collaborazione ai testi musicali di Vincenzo Incenzo le canzoni Make Someone Happy e Salt and Pepper sono tradotte da Vincenzo Incenzo prodotto da Cattleya con Rai Cinema
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con Elena Cucci Stefania De Francesco Deborah Esposito Antonio Fiorillo Marta Giuliano Claudia Miele Luis Molteni Lello Musella Gianni Parisi Giovanni Quaranta Ciro Salatino Alessio Schiavo Mario Uzzi
prima di essere travolto dalla sua energia. Un personaggio questo che ha riportato De Sica alla commedia teatrale dopo il successo dei suoi one man show ispirati alla grande scuola dei crooner americani. “De Sica – dice Alessandro Siani- è il ciambellano di un piccolo principato che deve insegnare i modi per stare a corte a un rozzo napoletano disoccupato e maestro dello scrocco, innamorato di una principessa triste e frustrata perché i rotocalchi non si occupano di lei e i sudditi la ignorano. Una storia poetica, semplice, ma che arriva al cuore.” L’adattamento teatrale del film IL PRINCIPE ABUSIVO ha segnato il debutto da regista dell’attore Alessandro Siani con tantissime novità e soprese e una sola grande sicurezza: il ritorno di Christian De Sica. Lo spettacolo li vede in scena insieme alla bellissima Elena Cucci nel ruolo della principessa, Luis Molteni che sarà il Re, Stefania De Francesco che interpreta la verace cugina di Antonio, Jessica Quagliarulo e ancora Ciro Salatino che sarà il principino Gherez, e Antonio Fiorillo e Raffaele Musella, nei ruoli rispettivamente di Sasone e Lelluccio, gli inseparabili amici di Antonio.
ALESSANDRO SIANI Da più di dieci anni diviso tra teatro, cinema e televisione, ha iniziato ad esibirsi dal 2003 nei teatri napoletani e sui palcoscenici d’Italia con i suoi spettacoli come Fiesta, Tienimi presente, Più di prima…Benvenuti al teatro ma anche sul grande schermo con Ti lascio perché ti amo, Natale a New York e Benvenuti al Sud. Due i libri pubblicati Un napoletano come me (2010) e Non si direbbe che sei napoletano (2011). Nel 2012 prosegue il suo tour chiamato Sono in zona show, con un riscontro di pubblico notevole
Si dice che il ricco trova parenti
nelle maggiori città italiane.
tra gli sconosciuti, il povero trova
IL PRINCIPE ABUSIVO è stato il mio
sconosciuti tra i parenti… Non un
film d’esordio; ed è stato accolto
musical, quanto una commedia
con grande affetto dal pubblico
con momenti musicali”
tanto che mi ha trascinato a progettarne una versione teatrale. E’ una favola moderna che parla di ricchezza e povertà.
CHRISTIAN DE SICA Grazie alla sua carriera professionale ed al suo evidente talento multiforme è riconosciuto tra i più famosi e popolari personaggi di spettacolo italiani.
“Sono un saltimbanco, mi
È showman, attore, cantante,
sento un attore. Mi sento uno
regista, sceneggiatore, ed ha
showman. Un commediante.
raggiunto popolarità e successo
Uno che canta, recita, balla.
commerciale nella quasi totalità
Quando si fa questo mestiere, si
dei suoi film, serie televisive,
dovrebbe saper fare tutto. […]
spettacoli teatrali.
Un po’ anche mio padre era così,
Attore brillante quasi totalmente
la scuola è quella. Poi certo,
immerso in ruoli comici,
c’è chi gli riesce meglio e chi gli
Christian De Sica interpreta i
riesce peggio”.
suoi personaggi da serissimo professionista, curando con attenzione i particolari che caratterizzano diventando indispensabile nel panorama cinematografico di casa nostra. debutto ROMA 6 MARZO 2016 durata 2 ore circa + intervallo sito www.terrychegia.it T e at ro V e r d i
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AGIDI - ENFI TEATRO presenta
Angela Finocchiaro Laura Curino
CALENDAR GIRLS di TIM FIRTH regia CRISTINA PEZZOLI
da giovedì 2 a domenica 5 marzo
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ALENDAR GIRLS è un testo teatrale scritto da Tim Firth, tratto dall'omonimo film - di cui lo stesso Firth è autore e sceneggiatore - diretto da Nigel Cole, regista di L’erba di Grace e We want sex. Il film è uscito in Italia nel 2004, protagoniste Helen Mirren, Julie Walters, Linda Bassett, diventando molto amato dal pubblico femminile. Lo spettacolo teatrale, al pari del film, ha avuto un enorme successo in Inghilterra, dove è programmato in diverse versioni dal 2008 ed è tuttora in scena. Nell'adattamento teatrale viene mantenuta l'impostazione corale, con un ruolo da protagonista definito, quello di Chris, interpretata da Hellen Mirren nella versione cinematografica e da Angela Finocchiaro in questa teatrale. La storia è quella di un gruppo di donne fra i 50 e i 60 anni, associate al Women's Institute, la più grande organizzazione di volontariato delle donne nel Regno Unito nata nel 1915, che si impegna in una raccolta fondi destinati a un ospedale nel quale è morto di leucemia il marito di una di loro. Chris, stanca di vecchie e fallimentari iniziative di beneficenza, ha l'idea di fare un calendario diverso da tutti gli altri, in cui convince le amiche del gruppo a posare nude. Con l'aiuto di un fotografo amatoriale realizzano così un calendario che le vede ritratte in normali attività domestiche, come preparare dolci e composizioni floreali,
basato sul film Miramax scritto da JULIETTE TOWHIDE & TIM FIRTH traduzione e adattamento STEFANIA BERTOLA scene RINALDO RINALDI costumi NANà CECCHI musiche originali RICCARDO TESI disegno luci MASSIMO CONSOLI
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con ARIELLA REGGIO CARLINA TORTA MATILDE FACHERIS CORINNA LO CASTRO ELSA BOSSI MARCO BRINZI NOEMI PARRONI e con TITINO CARRARA
ma con un particolare non convenzionale: posano senza vestiti. L'iniziativa riscuote un successo tale da portarle alla ribalta non solo in Inghilterra, facendo volare le vendite del calendario alle stelle! L'improvvisa e inaspettata fama, tuttavia, metterà a dura prova le protagoniste.
Dalla nota di regia di
drammaturgia inglese alla sua
delle situazioni di cui il testo è
l’abbiamo trovato in Riccardo
Cristina Pezzoli
versione italiana. Lavoro ancor
ricco, puntando sulla leggerezza
Tesi organettista di fama
LE STAGIONI DELLA VITA
più indispensabile considerata
senza però rinunciare alla
internazionale e compositore
CALENDAR GIRLS è una
l’eccellenza del cast che dà vita
profondità dei temi che la
versatile. Altra questione
commedia di culto basata su un
allo spettacolo, a partire da
storia contiene. Ho cercato
centrale è la realizzazione del
fatto realmente accaduto alla
un’inedita Angela Finocchiaro
nelle scene e nei costumi di
calendario. Il nudo di donne
fine degli anni ‘90 in Inghilterra.
impegnata a dar corpo e voce
evidenziare la tavolozza delle
che non sono modelle da
Un gruppo di donne di mezza
ad una provocatoria femmina
stagioni che Tim Firth indica
calendario Pirelli, ma donne
età realizza un calendario di
alfa di provincia, seppellita in un
per cogliere e sottolineare la
con i corpi veri e imperfetti, non
relazione tra le stagioni della
photoshoppate,
natura e quelle della vita,
è una delle scene più
non dando un’impostazione
divertenti
nudi artistici per una raccolta di
modesto negozio di fiorista, ma
visiva troppo realistica
e più complesse da realizzare
beneficenza.
con smanie di protagonismo e
e creando un’alternanza
dello spettacolo.
L’iniziativa fece scalpore,
slanci di generosità.
tra la claustrofobia della
Donne che si spogliano per
la location dello shooting
Le prime scelte su cui ho basato
sala parrocchiale dove si
una buona causa, sì, ma
fotografico è la sala
la regia sono state quindi la
svolge gran parte della
anche per divertirsi, per
parrocchiale accanto alla
lingua e il cast, ingredienti
storia e gli esterni naturali
riconoscersi ancora belle
chiesa, sede dell’associazione.
indispensabili per mettere in
colorati da autunno, inverno,
e seducenti, anche al di
Il calendario raccoglie oltre
scena questa commedia, che fa
primavera ed estate. Le
fuori dei rigidi canoni della
un milione di sterline ed una
molto ridere ma la cui comicità
musiche originali dello
perfezione e dell’eterna
straordinaria notorietà, così
evolve da un fatto drammatico.
spettacolo hanno tre anime:
giovinezza. Con coraggio e
come la commedia scritta
Credo che sia indispensabile
quella legata alla musica
ironia le Girls si offrono allo
da Tim Firth che è stata
agganciare la forza comica del
da chiesa spesso presente
sguardo della macchina
rappresentata nei teatri di
testo anche a questo: è una
come indicazione dell’autore
fotografica e del pubblico
tutta Europa, sempre con
risata in faccia alla morte, è la
che connota l’ambiente
per dirci che le stagioni della
straordinario successo.
vitalità dei girasoli che cercano
religioso dell’associazione;
vita possono continuare a
Questo è il primo allestimento
la luce opponendosi al buio
quella che parte dall’anima
sorprendere…
in Italia; la traduzione e
dello sparire. Ho inteso a questo
nera del rythm and blues e
l’adattamento del testo originale
proposito lavorare intensamente
l’ultima legata alla sinfonia
sono stati affidati a Stefania
con gli attori per approfondire
delle stagioni. Per un lavoro
Bertola, autrice che grazie
le relazioni tra i personaggi, in
di così ampio respiro era
alla sua ironia ed acutezza
particolare nel gruppo delle
necessaria la collaborazione
ha superato le difficoltà
donne dell’associazione, in
di un musicista colto e
che pone il passaggio dalla
modo da favorire l’umorismo
pop allo stesso tempo e
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sito www.agidi.it durata 2 ore circa debutto FAENZA 16 ottobre 2015
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PLANETA MOMIX presenta
Momix
W MOMIX FOREVER una creazione di MOSES PENDLETON
da giovedì 23 a martedì 28 marzo
W
MOMIX FOREVER è uno spettacolo nato nel 2015 per festeggiare i 35 anni d’esistenza di Momix trascorsi a calcare le scene più importanti di tutto il mondo. Moses Pendleton, carismatico creatore e direttore artistico della compagnia, intende sottolineare questo fondamentale traguardo con una spettacolare raccolta delle sue più suggestive e significative coreografie. I festeggiamenti sono iniziati il 10 giugno 2015 al Barclays Teatro Nazionale di Milano, nella stessa data e nello stesso teatro del debutto mondiale nel 1980. In quella serata memorabile di oltre 35 anni fa la prima assoluta della compagnia, con Moses Pendleton in scena - il pubblico rimase sedotto dalla bellezza e dall’originalità di ciò che vedeva nascere in scena, proprietà che Momix ha poi sviluppato nel corso di tutta la sua lunga storia facendone il suo marchio distintivo. Quella data ha rappresentato l’inizio di un percorso artistico dai risvolti strabilianti. Alla carrellata di splendide coreografie si sono unite nuove creazioni ed il recupero di capolavori che hanno segnato la storia della compagnia dagli storici Momixclassics, Passion, Baseball, Opus Cactus, Sunflower Moon, fino al più recente Bothanica e l’ultimo grande successo Alchemy. W MOMIX FOREVER è una festa fra Momix ed il suo pubblico che si ripete anche quest’anno, un binomio perfetto che da sempre si diverte, si emoziona, si prende anche un po’ in giro e continua ad incantarsi da ormai due generazioni: i più grandi ricorderanno, i più piccoli scopriranno! T e at ro V e r d i
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Direttore Artistico Moses Pendleton
sito www.momix.com durata 2 ore debutto MILANO 10 giugno 2015
MOMIX Conosciuta nel mondo intero per i suoi spettacoli di eccezionale inventiva e bellezza, Momix è una compagnia di ballerini-illusionisti diretta da Moses Pendleton. La sua fama è legata alla capacità di evocare un mondo di immagini surreali facendo interagire corpi umani, costumi, attrezzi, giochi di luce. La compagnia prende il nome da un assolo ideato da Pendleton - al tempo membro dei Pilobolus Dance Theatre -
I Momix sono una presenza
per i Giochi Olimpici invernali di
costante nei cartelloni del
Lake Placid nel 1980. Nel corso
Teatro Verdi fin dal 1999 con
degli anni la formazione e le
Passion 2000, poi con Opus
dimensioni del gruppo hanno
Cactus nel 2001 e nel 2003, Sun
subito diversi mutamenti, ma
Flower Moon nel 2004 e 2006,
è rimasto intatto l’impegno
Bothanica nel 2010, Alchemy nel
a contribuire allo sviluppo
2014 e nel 2015.
dell’arte della danza divertendo
Fin dalla prima apparizione
il pubblico durante l'intensa
sono diventati dei beniamini
attività teatrale, la compagnia
del nostro pubblico, e sono stati
ha spesso realizzato progetti
compensati da un’infinita serie
speciali e televisivi.
di sold-out.
Oltre alle annuali apparizioni al Joyce Theatre di New York,
Nell’ambito della Stagione
la compagnia si esibisce
2009-10 il Teatro Verdi
regolarmente in tutto il mondo,
ha allestito presso le sale
effettuando tournée in: Canada,
dell’Archivio Storico del Comune
Spagna, Italia, Grecia, Francia,
di Firenze una mostra degli
Inghilterra, Austria, Svizzera,
immaginifici scatti “fotografici”
Irlanda, Olanda, Portogallo,
- le virgolette sono d’obbligo
Argentina, Brasile, Russia,
per definire le sue immagini - di
Australia e tutto l’Oriente.
Moses Pendleton.
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LIVE NATION presenta
Enrico Brignano
ENRICOMINCIO DA ME di ENRICO BRIGNANO
da giovedì 6 a domenica 9 aprile
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arcato il traguardo del mezzo secolo, ENRICO BRIGNANO non smette di farsi domande. Soprattutto, si chiede se ciò che è diventato è stato il frutto consapevole delle scelte fatte, un disegno del destino oppure una gran botta di cu... riosa casualità. Campione indiscusso del teatro italiano, amato dal pubblico che lo premia con la sua folta presenza ad ogni spettacolo, Brignano è arrivato ai 30 anni di carriera. Ecco perché decide di rimettersi in discussione. Cosa lo ha condotto dov’è ora? Enrico intraprende un viaggio nel tempo, attraverso un’analisi attenta di ciò che è stato, ritrovando vecchie conoscenze, strane figure, forse ombre o forse realtà; rinfrescando brani storici della sua comicità, si pone di fronte a bivi da ripercorrere prendendo una strada diversa da quella già fatta, per il gusto di scoprire dove lo avrebbe condotto. Tra i suoi pezzi forti e nuove situazioni comiche, coadiuvato da danzatori acrobati, musiche oniriche, scene quasi magiche, Enrico ricomincia dal principio, ricomincia dal palcoscenico. praticamente ENRICOMINCIA, per darsi la chance di guardarsi dentro, sperando che il futuro gli regali emozioni forti mentre cerca di ritrovare e rinnovare se stesso. E allora ENRICOMINCIO DA ME.
Essere o apparire? Vero o falso? Ce sei o ce fai? Sono le domande che, dopo trent’anni di palcoscenico, ogni attore si chiede: un amletico dubbio che porta a guardarsi dentro, in profondità, oltre l’epidermide, oltre le lastre… proprio nel cuore, attraverso passato e presente, domandandosi se il futuro regalerà emozioni sempre nuove e più forti di quelle già vissute. Nel mezzo del cammin della sua vita o poco più, a 50 anni tondi tondi, Enrico si chiede se ciò che è diventato è stato il frutto consapevole delle scelte fatte, un segno del destino o una botta di cu… curiosa casualità. Proprio per tentare di capire cosa lo ha condotto dov’è ora, Brignano fa un viaggio nel tempo e nello spazio, ritrovando vecchie conoscenze, brani storici della sua comicità, strane figure, forse ombra o forse realtà, bivi che ripercorrerà prendendo una strada diversa da quella già percorsa, per vedere dove lo avrebbe portato… Tra i suoi pezzi forti e nuove situazioni comiche, coadiuvato da acrobati, musiche oniriche, scene quasi magiche, Enrico riuscirà a destreggiarsi di fronte al critico più esigente della sua vita? No, non intendevamo sua madre, ma se stesso per quanto, anche sua madre…
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Canale 5. Nel 1992 è ospite nella
ruolo che in passato hanno
prima edizione del programma
vestito grandi attori come Nino
televisivo Scherzi a parte
Manfredi, Toni Ucci, Enrico
condotto da Teo Teocoli e Gene
Montesano, Adriano Celentano
Gnocchi.
e Valerio Mastrandrea.
Dal 1998 al 2000 è Giacinto in
Dopo lo straordinario successo
Un medico in famiglia; la serie tv
nella stagione teatrale 2013/14
gli offre una maggiore visibilità
riprenderà la turnèe fino a New
e soprattutto un riconoscimento
York, per festeggiare i 50 anni
da parte del pubblico che lo
della prima rappresentazione di
segue anche in teatro con
Rugantino a Broadway nel 1964.
estremo interesse; del 1999 è
Nel 2012 è guest-star nella
il primo spettacolo tutto suo,
serie televisiva I Cesaroni 5 le
Io per voi un libro aperto. Nel
cui riprese sono iniziate il 14
2000 gira il suo primo film da
luglio 2011. Sempre nello stesso
regista e protagonista Si fa
anno è ospite nel programma
presto a dire amore al fianco di
Panariello non esiste e conduce
Vittoria Belvedere. Inizia l’ascesa
Le Iene, con Ilary Blasi e
nel mondo dello spettacolo
Luca Argentero, quest’ultimo
grazie alle tournée estive di
sostituito da Alessandro
teatro e cabaret dedicandosi
Gassman e in seguito da Pippo
maggiormente alla sua vera
Baudo e Claudio Amendola.
passione, il teatro, e così scrive
Nel 2012 ha fatto parte della
e interpreta diversi spettacoli
giuria speciale nel talent show
prima di tornare nuovamente
Amici di Maria De Filippi. Grazie
sul grande schermo al fianco
al successo ottenuto dal suo
ENRICO BRIGNANO
di Vincenzo Salemme e Giorgio
primo monologo, sarà presente
Romano classe 1966, attore,
Panariello con i quali girerà altri
nel programma in tutte le serate
regista, cabarettista e
film negli anni successivi.
successive in veste di comico.
conduttore televisivo italiano,
Dal 2007 al 2011 fa parte del
cresciuto all’Accademia per
cast dei comici di Zelig che lo
Quest’anno ritorna al Teatro
giovani comici creata da
ha definitivamente consacrato
Verdi dopo il replicato successo
Gigi Proietti, Enrico Brignano
come uno dei migliori comici
nelle ultime due stagioni
partecipa come comico
italiani degli ultimi anni.
teatrali che lo hanno visto
e barzellettiere alla prima
Nel 2010 interpreta a teatro il
interprete e regista degli
edizione del programma
ruolo di Rugantino, opera del
spettacoli EVOLUSHOW e
La sai l’ultima? in onda su
1962 di Garinei e Giovannini,
EVOLUSHOW 2.0
sito www.enricobrignano.it durata 2 ore circa debutto ASSISI 19 novembre 2016 T e at ro V e r d i
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giovedì 17 novembre
ANGELO PINTUS
ORMAI SONO UNA MILF
sabato 21 e domenica 22 gennaio
CIR�OPOLIS CIRQUE ÉLOIZE
venerdì 16 dicembre
sabato 4 e domenica 5 febbraio
SERENA AUTIERI ATTILIO FONTANA
VACANZE �OMANE
domenica 19 febbraio
GLENN MILLE� ORCHESTRA
LA VEDOVA ALLEG�A
giovedì 22 dicembre
lunedì 27 febbraio
COMPAGNIA ITALIANA OPERETTE
LO SCHIACCIANOCI
PA�SONSDANCE DAVID PARSONS COMPANY
scene e costumi
EMANUELE LUZZATI
martedì 27 dicembre
lunedì 6 marzo
IL LAGO DEI CIGNI
PAOLO RUFFINI
IO? DOPPIO! 15 anni di risate
BALLETTO DI ODESSA
da venerdì 13 a domenica 15 gennaio
PETE� PAN
da venerdì 10 a domenica 12 marzo
FUORI ABBONAMENTO
Il musical
venerdì 20 gennaio
LA BELLA ADDORMENTATA BALLETTO DI MOSCA
BILLY ELLIOT Il musical
mercoledì 15 febbraio
TANGO NUEVO ROBERTO HERRERA TANGO COMPANY
sabato 1 aprile
GIULIETTA E �OMEO
BALLETTO DI ROMA
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K
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Giovedì 17 novembre
Enrico Porreca presenta
O�MAI SONO UNA MILF ANGELO PINTUS Angelo Pintus nasce a Trieste molti anni fa...“Quanti anni fa?- “ Mah, non si chiede l’età a una donna!”
Da piccolo era insopportabile…
Il Tour è ripartito per la seconda
un episodio del film Ma tu… di
da grande lo è ancora!
stagione nel 2014. Il 20 dicembre
che segno 6? per la regia di Neri
La scuola per lui non è stata
2014 al Mediolanum Forum di
Parenti nei cinema a Natale 2014.
semplice: ha abbandonato gli
Assago, con oltre 8.000 spettatori
E’stato ospite comico della
studi, contro il volere dei genitori,
paganti in sala, Angelo Pintus
seconda serata del 65° Festival
in seconda elementare...Sostiene
ha tenuto uno spettacolo
di Sanremo.
ancora oggi: “Non reggevo la
speciale: Pintus@Forum, ripreso
Nella stagione teatrale 2015/2016
pressione !!!“.
televisivamente e poi mandato
il nuovo spettacolo ORMAI SONO
in onda il 14 gennaio 2015 in
UNA MILF è stato accolto dal
Negli Anni 90’ inizia a lavorare in
prima serata su Italia 1 ottenendo
pubblico con grande interesse.
Valtur, esperienza incredibile, è lì
più di 2.600.000 spettatori per
L’età media degli spettatori è
che impara quel poco che sa fare
uno share del 9,7%. Grazie a
molto cresciuta decretando un
oggi. Nel 2000 lavora in radio a
questa fortunata serie di eventi
nuovo successo trasversale.
Milano in coppia con Max Vitale,
qualcuno si è accorto di lui, ad
Sono state limitate il numero delle
ma il sodalizio dura poco.
esempio la Guardia di Finanza
repliche programmandone solo
Nella torrida estate del 2007
che gli ha fatto visita alle 4,00
70 nonostante la richiesta degli
la coppia si scioglie. Dal 2009
del mattino; Angelo ha fatto il
operatori fosse più ampia.
è presenza fissa di Colorado, il
nome di molti colleghi ed è stato
Anche per questo il titolo viene
programma di Italia 1. Ma è nel
liberato. Cinematograficamente
riproposto per la stagione teatrale
2013 che la sua vita cambia: inizia
ha partecipato, con una parte
2016/2017.
la sua prima Tournée teatrale in
significativa al secondo film
giro per l’Italia con lo spettacolo
come regista di Paolo Ruffini:
50 Sfumature di… Pintus.
Tutto molto bello visto nelle sale
Tutte le attività di Angelo Pintus
In pochi mesi più di 150 spettacoli
ad ottobre 2014. In coppia con
possono essere seguite su
con oltre di 200.000 spettatori.
Vincenzo Salemme ha interpretato
www angelopintus.com
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Venerdì 16 dicembre
Vigna PR & Communication presenta
GLENN MILLER O�CHESTRA IT’S GLENN MILLER TIME Orchestra diretta da WIL SANDEN
È l’ensemble jazz e swing più
quella della Swing Era, e ai
Un tributo sarà riservato anche
famoso e più seguito al mondo,
protagonisti di quella musica che
alla grande Ella Fitzgerald, da
apprezzati e acclamatissimi
ha fatto innamorare il mondo,
molti considerate come la miglior
dalla critica e dal pubblico
su tutti Glenn Miller, fondatore
voce femminile di tutti i tempi.
anche in Italia.
nel 1938 dell’omonima orchestra
A fare il resto ci penseranno le
Nell’ultimo tour teatrale, a
e tragicamente scomparso con
musiche, le armonie e le atmosfere
dicembre del 2014 con il concerto
il suo aereo nel 1944 sul Canale
proprie di Glenn Miller, una delle
natalizio, hanno entusiasmato
della Manica, mentre portava la
figure più carismatiche della
il pubblico del teatro Verdi ma
sua musica ai soldati dell’esercito
musica della prima metà del
anche quello di Padova e Trieste.
alleato sul fronte francese
Novecento, e della Swing Era,
Dopo quel grande successo e
L’attuale ensemble, capeggiato
che porteranno l’immaginazione
dopo essersi esibita nei principali
dal musicista, compositore e
del pubblico a rivivere romantiche
teatri e festival di mezza Europa,
direttore d’orchestra Wil Salden e
scene d’amore in perfetto sile
la GLENN MILLER ORCHESTRA è
composta da eccellenti musicisti,
anni ’40.
ritornata in Italia e da febbraio
ripropone alla perfezione il sound
A comporre la scaletta dello
2016 si esibisce in esclusivi
dell’epoca in una lunga serie di
show i grandi classici del genere
concerti del nuovo show It’s Glenn
omaggi anche ad altri importanti
come Moonlight Serenade,
Miller Time.
direttori d’orchestra e musicisti, sia
A String Of Pearls, Little Brown Jug,
Il nuovo show rappresenta un
uomini che donne, come Count
Pennsylvania 6-5000, In The Mood
vero e proprio tributo a un’epoca,
Basie, Harry James e Ray Anthony.
e molti altri ancora.
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Giovedì 22 dicembre
DANIELE CIPRIANI ENTERTAINMENT presenta
LO SCHIACCIANOCI
della novella Nussknacker und
in un balletto dove rimane intatto
Mausekönig dello scrittore
l’elemento fiabesco dal momento
romantico tedesco E.T.A. Hoffmann,
che non vi è nulla di più magico
da cui deriva la trama del balletto
della fantasia infantile. Come
e che vide la luce, appunto, nel
già il racconto di Hoffmann, così
1816.
anche questo balletto si rivolge
Fin dalla prima versione
a grandi e piccini. “Se esiste un
del 1892 creata da Marius
repertorio italiano del balletto –ed
Petipa, la maggior parte delle
il produttore Daniele Cipriani ne
coreografie messe in scena si
è convinto – questa produzione
rifanno all’adattamento della
è una delle sue colonne portanti;
novella hoffmanniana da parte
esempio delle vette artistiche
Con l’avvicinarsi del Natale è
di Alexandre Dumas che vi
toccate quando alla robustezza
ormai tradizione per il Teatro Verdi
introdusse quantità industriali di
del pensiero tedesco e all’anima
proporre LO SCHIACCIANOCI, il
zucchero filato e di luci scintillanti,
russa che impregna la partitura,
balletto natalizio per antonomasia.
cambiando il nome della piccola
si uniscono anche l’estro e la
Quest’anno verrà presentata una
protagonista da Marie a, non a
fantasia italiani.La coreografia di
delle più interessanti edizioni della
caso, Clara. La coreografia di
Amodio, le fantastiche scene ed
storia della danza.
Amedeo Amodio è sicuramente
i coloratissimi costumi di Luzzati,
Grazie alle variopinte scene e i
una delle versioni più fedeli al
le ombre della compagnia Asina
vivaci costumi di Emanuele Luzzati,
racconto di E.T.A. Hoffman.
sull’Isola e gli inserimenti musicali
è sicuramente una delle edizioni
LO SCHIACCIANOCI qui non è il
di Giuseppe Calì, danno ancor più
più incantevoli e affascinanti dal
prodotto di un sortilegio, bensì
risalto alle familiari note di PËTR
punto di vista visivo.
della fantasia di una bambina la
IL’IČ ČAJKOVSKIJ”
LO SCHIACCIANOCI di Amodio/
quale, come i suoi coetanei, gioca
Luzzati è la versione tutta italiana
e vive in un suo mondo, parlando
Nel 2017 ricorre anche il 10°
del balletto nato nel 1989 durante
con i suoi giocattoli, facendoli
anniversario della scomparsa
gli anni d’oro dell’ATER Balletto
vivere anche nel mondo magico
dell’artista Emanuele Luzzati,
di cui, all’epoca, Amodio era
dell’immaginazione, il cui confine
illustratore e scenografo che ha
direttore.
con la realtà è labile.
fatto risplendere le scene italiane
Questa versione andrà in scena
Uno schiaccianoci può benissimo
e del mondo con i colori della sua
in concomitanza con il 200°
essere un principe, un’ombra sulla
tavolozza e l’arcobaleno della sua
anniversario della pubblicazione
parete può diventare un drago,
fantasia.
Balletto in due atti da un racconto di E.T.A. HOFFMANN
musiche di Pëtr Il’ič Čajkovskij scene e costumi EMANUELE LUZZATI coreografia e regia AMEDEO AMODIO
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Martedì 27 dicembre
NON C’E’ PROBLEMA EVENTI presenta
PAOLO RUFFINI
IO? DOPPIO! 15 anni di risate
social network e a Facebook.
Biasi con Lillo e Greg, Francesco
Un varietà assolutamente
Mandelli e Giulia Bevilacqua.
originale, che unirà comicità,
Si cimenta per la prima volta con
musica,intrattenimento e in cui
le Arti Figurative, non da scultore,
non mancheranno temi importanti
non da pittore ma da artista a
come l’amore, il rispetto e i valori.
tutto tondo, ideando un progetto
Ruolo fondamentale è quello
sperimentale: Gabbia-No.
acquisito dall’ improvvisazione; dal
Il simbolo che anima i suoi
pubblico infatti saliranno sul palco
allestimenti è il gabbiano,
IO? DOPPIO! 15 ANNI DI RISATE
alcuni spettatori che diventeranno
che dentro il suo nome, ha la
è uno spettacolo singolare,
protagonisti di interviste surreali
negazione stessa della gabbia.
stravagante e travolgente, in
e giochi divertenti.
Da poco è uscito il libro Odio
cui Paolo Ruffini, attore, scrittore,
Inoltre ci sarà un originale
Ergo Sum, studio semiserio del
regista e conduttore televisivo,
monologo con voli pindarici tra
fenomeno degli hater.
festeggerà i 15 anni di attività
titoli dei film e non mancheranno le
dell’associazione cinematografica
proiezioni dei famosi doppiaggi in
“Ci si meraviglia perché il cinema
Nido del Cuculo; Paolo Ruffini è
dialetto toscano.
ha scoperto questa tecnologia,
specializzato nella realizzazione
Uno spettacolo che non si può né
ma il teatro è in 3 dimensioni di
di spettacoli, eventi, documentari,
scaricare, né masterizzare: bisogna
natura! E non servono neanche
produzione audiovisiva ed è
viverlo per capire l’atmosfera
gli occhialini! Io doppio è in 3D?
noto anche grazie agli irriverenti
gioiosa e leggera che si crea e la
Meglio! E’ in 4D perché io esco dal
doppiaggi in livornese di film
voglia di puro divertimento che
palco, vado incontro al pubblico,
famosi, divenuti un vero e proprio
unisce tutti i presenti.
lo abbraccio, lo saluto, lo bacio e
di e con PAOLO RUFFINI
cult nel panorama nazionale.
ogni tanto riesco a sfondare anche
IO? DOPPIO! 15 ANNI DI RISATE
Paolo Ruffini è ospite al teatro
la quarta dimensione, quella
è una versione rielaborata del
Verdi dal 2008; oltre al suo
del tempo: si riesce a tornare
famoso spettacolo che ha
collaudatissimo show è stato
tutti ragazzini, ridendo come si
riempito i teatri, le piazze e i
apprezzato anche in varie
faceva a scuola. La quinta e la
palasport di tutta Italia. Cresciuto
commedie e musical come Full
sesta dimensione poi sono date
e maturato, negli anni ha acquisito
Monty (Stagione 2012/13) e Cercasi
dalle risate e dall’entusiasmo
sempre più forza e vitalità, fino a
Cenerentola ( Stagione 2014/15)
degli spettatori: con il mio show, il
diventare uno show straordinario
Nel 2015 è nel cast del film Natale
protagonista è il pubblico! Forse è
con particolare attenzione ai
col Boss, diretto da Volfango De
paradossale ma è così!”
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da venerdì 13 a domenica 15 gennaio
VIOLA PRODUZIONI NEWSTEP SHOW BEES presenta
PETE� PAN il musical
di Peter Pan, con alcune tra le
Nel ruolo di Uncino, per la prima
più famose canzoni tratte dal
volta, il regista Maurizio Colombi,
mitico album del 1978 Sono solo
artista poliedrico che con il suo
canzonette e con altri brani come
carisma darà vita a un Capitano
Il rock di Capitan Uncino, La fata,
indimenticabile.
Viva la mamma e molte altre,
A vestire i panni di Spugna, il
fino a L’isola che non c’è.
goffo aiutante di Uncino sarà il
I brani sono stati riarrangiati
bravissimo Max Cavallari, pronto a
dallo stesso cantautore per
conquistare tutti i bambini con la
lo spettacolo teatrale, oltre
sua esuberanza. A Marta Belloni,
all’inserimento dell’inedito Che
performer di grande esperienza,
La nuova edizione di PETER PAN
paura che fa Capitan Uncino.
è affidato invece il ruolo della
- Il Musical festeggia quest’anno i
Altro punto di forza dello
dolcissima Wendy.
dieci anni dal suo primo debutto.
spettacolo sono i 20 performer in
Lo spettacolo, che ha affascinato
scena, diretti dal regista Maurizio
Coraggioso, avventuroso,
migliaia di spettatori, è stato
Colombi, che, insieme, animano un
sognatore: Peter Pan, il bambino
insignito di prestigiosi premi come il
mondo magico arricchito di effetti
che non vuole crescere mai,
Premio Gassman e il Biglietto d’Oro
speciali come il volo di Peter.
in questa nuova edizione
Agis 2006/2007 e 2007/2008.
Sullo sfondo, la fatina Trilli, gli
dello spettacolo ha il volto e
Tratto dal romanzo di James
immancabili duelli con Capitan
l’incontenibile energia di Giorgio
Matthew Barrie che ha
Uncino e i suoi pirati, il simpatico
Camandona, 30 anni, genovese,
conquistato generazioni di ragazzi
Spugna, la vivace compagnia
con un curriculum nel mondo
e non, PETER PAN – Il Musical non
dei Bimbi Sperduti, Giglio Tigrato
del musical che lo ha visto in
è un semplice spettacolo teatrale,
e il sinistro ticchettio dell’astuto
Frankenstein Junior, Pinocchio e
ma un vero e proprio sogno da
Coccodrillo che terrorizza Uncino.
Grease solo per citare alcuni titoli.
condividere con tutta la famiglia:
Una grande sorpresa dello
“Sembrerà banale, ma Peter Pan è
un viaggio verso l’isola che non
spettacolo sarà proprio la
il ruolo che da sempre desideravo
c’è, per vivere tante emozioni con i
piccola fata che accompagna
interpretare. È proprio vero che non
protagonisti dello spettacolo.
Peter nelle sue avventure: un
bisogna mai smettere di sognare,
Cuore pulsante del musical è
drone che, librandosi in platea,
perché solo chi sogna può
la colonna sonora di Edoardo
renderà ancora più spettacolare
imparare a volare. Seconda stella
Bennato: uno straordinario viaggio
e indimenticabile l’esperienza a
a destra… non vedo l’ora di arrivare
in musica nel mondo fantastico
teatro.
sull’Isola che non c’è!”.
di James Matthew Barrie
musiche EDOARDO BENNATO regia MAURIZIO COLOMBI
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Venerdì 20 gennaio
EVENTI DI DANZA di MAURO GIANNELLI presenta
LA BELLA ADDO�MENTATA
La nostra scelta è quella di
Tutte le attenzioni sono per lei
mettere in scena balletti classici
e nessuno si accorge dell’arrivo
esattamente come apparirono
di Carabosse che, travestita da
nella loro produzione originale,
vecchia, le porge un fuso. Aurora
quindi senza nessun tipo di
ne è incuriosita, non ha mai visto
adattamento alle situazioni
un oggetto del genere, lo tocca e
moderne e al rinnovamento.
ferita cade a terra tramortita.
D’altra parte il nome stesso della
La maledizione è quasi compiuta,
compagnia lascia intendere che ci
Carabosse canta vittoria ma viene
BALLETTO DI MOSCA LA CLASSIQUE
atteniamo alla lunga e importante
subito fermata dalla Fata del Lillà
tradizione russa relativa alla danza
con il suo dono che trasforma
classica. Elik Melikov
il maleficio in incantesimo. Il
LA BELLA ADDORMENTATA
magico torpore, mentre tutti si
Balletto in due atti
Presso la corte di re Floristano
addormentano.
si festeggia la nascita della
Sono trascorsi cento anni.
principessa Aurora; fra gli invitati
Il principe Desiré e la sua corte
le buone fate del regno offrono i
sono a caccia. Improvvisamente
loro doni augurando ogni bene
l’atmosfera cambia ed egli si
all’erede. Furiosa per non essere
trova magicamente in un mondo
stata invitata alla festa giunge
di sogno dove la fata dei Lillà lo
Fondato nel 1990 annovera fra
la perfida maga Carabosse.
conduce da Aurora. Alla visione
le sue file danzatori di notevole
Nonostante le preghiere della
della bella principessa, Desiré
tecnica classico - accademica
corte essa, come dono lancia
cade perdutamente innamorato.
provenienti dai maggiori teatri
una maledizione: il giorno del suo
Ritornato alla realtà il principe
russi, dal Teatro Bol'šoj di Mosca
sedicesimo compleanno Aurora
continua la battuta di caccia
al Kirov di San Pietroburgo, da
troverà la morte pungendosi con
con gli amici ma giunto con essi
Kiev a Odessa e altri. Sempre
un fuso. All’appello delle fate
al vecchio castello incantato
molto richiesto il Balletto di Mosca
manca la buona fata dei Lillà
riconosce la ragazza del sogno e
La Classique ha entusiasmato
che, avendo ancora in serbo il
la bacia.
le platee di tutto il mondo
suo dono, trasforma la morte
L’incantesimo è spezzato. Grande
raccogliendo consensi ed ovazioni
irreparabile in un lungo sonno che
festa di nozze dei due giovani
in Egitto, Marocco, Gran Bretagna,
coinvolgerà tutta la corte e che
principi. Alla reggia di Floristano
Francia, Spagna, Italia, Austria,
avrà fine solo grazie al bacio di
molti gli invitati fra cui anche
Norvegia, Israele, Thailandia,
un giovane principe. Nei giardini
diversi personaggi delle favole di
Per il 23° anno consecutivo la
Taiwan, Cina, Giappone, Nuova
reali si festeggia il sedicesimo
Perrault: Il Gatto con gli stivali e la
prestigiosa compagnia di danza
Zelanda e Australia.
compleanno della principessa,
gatta bianca, L’uccellino blu e la
classica, Balletto di Mosca La
Composta da 48 elementi fra
ogni fuso è stato bandito dal
Principessa Florine, Cenerentola e
Classique diretta da Elik Melikov
corpo di ballo, solisti e primi
regno ed il suo uso vietato. Appare
il Principe Fortuné, Cappuccetto
e riconosciuta dal Dipartimento
ballerini la compagnia, la cui
Aurora che, bellissima, e ammirata
rosso e il lupo, ecc… Tutti danzano
della Cultura della Città di Mosca,
direzione artistica è affidata a Elik
da tutti, viene corteggiata da
in onore di Aurora e Desiré che
consolida la sua presenza in Italia
Melikov, vanta in repertorio i più
quattro pretendenti giunti da altri
chiudono con il Grand pas de
con una tournée invernale.
famosi titoli della tradizione.
regni per chiedere la sua mano.
Deux in un’apoteosi di felicità.
musiche di Pëtr Il’ič Čajkovskij coreografia MARIUS PETIPA costumi Elik Melikov scene Evgeny. Gurenko direttore artistico ELIK Melikov
giardino viene avvolto in un
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stagione teatrale
A
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sabato 21 e domenica 22 gennaio
SHOWBEES presenta
CIRQUE ÉLOIZE
CIR�OPOLIS
CIRKOPOLIS è la nona produzione
Painchaud, direttore artistico di
originale itinerante di Cirque Éloize,
Cirque Éloize – lo spettacolo è
co-diretta da Dave St-Pierre e
guidato dall’impulso della poetica
Jeannot Painchaud.
della vita, dalla prestanza fisica
Con la sua armoniosa unione di
del circo con il suo umorismo allo
circo, danza e teatro, lo spettacolo
stesso tempo serio e scanzonato.
porta in scena l’energia di dieci
Entrare in Cirkopolis significa
acrobati, meravigliosi artisti
lasciarsi andare e farsi trasportare
multidisciplinari, che si ribellano
dalla speranza.
ai limiti imposti da Cirkopolis, la città-fabbrica che tutto livella soffocando gli impulsi creativi.
Cirkopolis ha fatto innamorare la
E’ una fuga dalla monotonia, un
critica.
Cirque Éloize ha partecipato a
desiderio di reinventarsi all’interno
New York Times: Ci sono spettacoli
numerosi e prestigiosi festival
di uno spazio scenico dal disegno
dall’allestimento più imponente
internazionali. I suoi spettacoli
innovativo. Gli artisti si muovono
rispetto a Cirkopolis, (...) ma di
hanno sedotto Broadway e il West
accompagnati da proiezioni e
certo non ne esistono di più belli
End. Oltre agli show itineranti,
musica completamente originali.
Montreal Gazette: Cirkopolis è una
Cirque Éloize sviluppa su misura
Cirkopolis è un mondo dove la
meraviglia. Prevedibile dato che si
progetti per eventi speciali
fantasia sfida la realtà e dove
tratta di una creazione del Cirque
internazionali. Ad oggi, più di 1.300
il velo dell’anonimato e della
Éloize (…).
eventi hanno avuto luogo.
solitudine viene sollevato per
New York Post: C’è il circo, e poi c’è
Nel 2004, la sede e lo studio
essere sostituito da esplosioni di
il Cirque Éloize. Questi ragazzi sono
creativo di Cirque Éloize si
colore. La scenografia di Robert
di un altro livello!
sono spostati nella stazione di
Massicotte conduce il pubblico
Demokraatti (Finlandia):
CIRQUE ÉLOIZE
Dalhousie, un edificio storico nel
in un universo scultoreo semplice
Coreografie create con cura che
Nella costante ricerca della
cuore di Montréal, ormai divenuto
e fantasioso al tempo stesso.
evidenziano l’essenziale, ovvero il
perfezione artistica, la compagnia
luogo di dialogo e di incontro
Sul palco gli ingranaggi giganti
virtuosismo degli artisti. Danza e
canadese CIRQUE ÉLOIZE, nata nel
per tutta la comunità circense
e i portali scuri simboleggiano
movimento hanno dominato tutto
1993 è leader nel campo delle arti
internazionale.
il meccanismo che schiaccia
lo spettacolo. [...] Mai, un’ora e
l’individualità di una città severa e
mezza di spettacolo volata così
Direttore Artistico JEANNOT PAINCHAUD Co-Direttore e Coreografo DAVE ST - PIERRE
circensi contemporanee. Punto di forza sono i talenti multidisciplinari
CIRKOPOLIS
imponente. I dieci artisti di Cirque
in fretta.
dei suoi artisti, attraverso i quali
Dopo aver viaggiato attraverso
Éloize sfidano l’oscurità che li
Frankfurter Allgemeine Zeitung:
esprime la sua natura innovativa
l’Europa e gli Stati Uniti e dopo
circonda e magicamente superano
molto di più di un semplice
unendo le arti circensi alla musica,
aver conquistato il Teatro degli
la routine con audacia, fantasia,
divertimento
alla danza e al teatro in un
Arcimboldi di Milano a febbraio
musica e umorismo.
The Stage Cirque Éloize ha creato
percorso originale di rottura con
2016, CIRKOPOLIS, ultima geniale
la tradizione. Con dieci produzioni
produzione di Cirque Éloize, che
Cirkopolis è stato immaginato
Le Soir Magazine: siamo oltre
originali all’attivo, Cirque Éloize
torna al Teatro Verdi (ricordiamo
come un crocevia tra
il circo, è una reinvenzione, una
ha già presentato più di 4.000
le sue presenza sul nostro
immaginazione e realtà, tra
nuova prospettiva, una novità
rappresentazioni in oltre 440 città
palcoscenico con RAIN, Stagione
individualità e comunità, tra limiti
definitiva. Cirkopolis risveglia tutti i
e 40 paesi.
2009-10 e ID, Stagione 2014-15).
e possibilità – spiega Jeannot
sensi, si esce abbagliati.
un altro gioiello
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stagione teatrale 2 01 6 / 1 7
Sabato 4 e domenica 5 febbraio
ENGAGE presenta
SERENA AUTIERI ATTILIO FONTANA
La principessa Anna, reale di
con un certo grado di confidenza.
una nazione non specificata,
Anna gli racconta di essere scappata
arriva a Roma durante un viaggio
da un collegio svizzero e di voler
diplomatico per le grandi capitali
provare una volta nella vita tutto ciò
del mondo. L’etichetta e gli obblighi
che non le è permesso. In compagnia
connessi al suo ruolo le provocano
di Gianni e di Otello, che non perde
un collasso nervoso, a seguito del
uno scatto, celando la macchina
quale viene sedata dal suo medico.
fotografica in un finto accendino, la
Trovatasi sola, prende coraggio e
principessa visita la città in vespa,
fugge dalla propria stanza. Gira
fuma la sua prima sigaretta, va a
senza meta per le strade della città,
ballare ad una festa su un barcone
finché l’effetto dei sedativi esplode
del Tevere. La complicità e l’intimità
e la ragazza si addormenta in una
tra Gianni ed Anna si fanno sempre
via del centro, dove incontra Gianni,
più intense. Nel frattempo gli agenti in
giornalista del Messaggero.
borghese, allertati per la scomparsa
riemerge dalla guerra, è l’ultima
L’uomo, impietosito dallo stato
della principessa, irrompono nel
testimonianza teatrale del
confusionale della giovane e
pieno della festa e cercano di
monumentale sodalizio artistico
credendola in preda ad una sbornia,
riportarla a palazzo, Gianni interviene
tra Pietro Garinei e Armando
la porta a casa propria. Il mattino
e si scatena una rissa; i due riescono
Trovajoli. La storia narra la vicenda
seguente, recatosi al lavoro, scopre
a fuggire gettandosi nelle acque
della principessa Anna in viaggio
tramite un dispaccio completo di
del fiume. Tornati a casa, rivestiti
diplomatico a Roma, che sfinita
foto, la vera identità della giovane
e asciugati, i due sono costretti
dalle formalità e dai suoi obblighi
soccorsa la notte precedente. A quel
con dolore a salutarsi. Il giorno
reali decide di fuggire per i vicoli
punto, fiutato lo scoop, promette
seguente, il principale di Gianni
capitolini fino all’incontro con il
al proprio capo un’intervista
gli richiede la famosa intervista
fotografo Gianni Velani.
esclusiva corredata di immagini
esclusiva, ma il giornalista sostiene
Tra i due nasce a poco a poco una
della principessa Anna durante il
di non essere riuscito a ottenerla
grande complicità che li porterà
soggiorno romano. Rientrato a casa,
e spiega ad un esterrefatto Otello
ad evadere dai rispettivi ruoli,
Gianni ha la possibilità di dialogare
di non voler più pubblicare le foto
nell’arco di una giornata vissuta in
con la principessa, la quale gli
scattate. Entrambi si recano alla
spensieratezza e libertà.
si presenta con il falso nome di
conferenza stampa organizzata
Uno spettacolo per tutti, eterno e
Anya. Nel frattempo sono arrivati
per l’incontro della principessa
sempre nuovo, un inno alla bellezza
anche Otello, fotografo amico di
Anna con i giornalisti stranieri.
di Roma e ad ogni amore che
Gianni e Francesca la sua ruspante
Quando la ragazza vede Gianni
abbia il coraggio di sbocciare al di
fidanzata. Una volta salutato quel
ed Otello rimane profondamente
là di tutte le convenzioni.
giovane gentile che le aveva porto il
delusa, ma inatteso arriva il nobile
A vestire i panni di Gianni Velani,
suo aiuto in un momento di difficoltà,
gesto di Otello, che le consegna
a fianco di Serena Autieri, Attilio
la principessa lascia la casa e gira
con discrezione le foto della sua
Tratto dal pluripremiato film diretto
Fontana, che grazie alle sue
per Roma leggera e felice come una
vacanza romana. Cercando di
da William Wyler e interpretato da
doti canore e recitative si è
qualsiasi turista, ma sempre sotto
dissimulare i propri sentimenti Anna
due leggende del cinema come
meritatamente aggiudicato
l’occhio vigile di Gianni che la osserva
sorride, saluta Gianni e sparisce
Audrey Hepburn e Gregory Peck,
il ruolo. La sua eleganza e la
da lontano. Il giornalista decide
per sempre. Il sogno è finito, ma
questo meraviglioso affresco di
sua disinvoltura hanno fatto
poi di fingere d’incontrarla per
qualcosa ha cambiato Gianni e
Roma, che generosa e sognante
propendere la scelta su di lui.
caso ed i due iniziano a parlare
Anna per tutta la vita.
VACANZE �OMANE e con la partecipazione straordinaria di FIORETTA MARI
scene Gianni Quaranta coreografie Bill Goodson costumi Silvia Frattolillo adattamento testi canzoni Cole Porter Vincenzo Incenzo musiche Armando Trovajoli Cole Porter regia LUIGI RUSSO
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stagione teatrale 2 01 6 / 1 7
mercoledì 15 febbraio
Roberto Herrera Tango Company
TANGO NUEVO coreografie Roberto Herrera
Musiche eseguite dal vivo di Osvaldo Pugliese Julio De Caro Astor Piazzolla Gotan Project Ariel Rodriguez
Roberto Herrera appartiene alla
Nel cast Javier Weintraub, violino,
da Adriana Varela e Roberto
storia del tango. Il suo stile di ballo
Nicolás Enrich, bandoneon, Pablo
Goyeneche. Nel 1993 entra a far
e le sue doti di coreografo sono
Mota, Bass, Voce Esteba Riera
parte del cast del film biografico
universalmente riconosciuti. Nel
e i ballerini ballerini Laura
Grazie Maestro, sulla vita di
suo tango, tradizione, innovazione
Legazcue, Ayse Gencalp, Johanna
Osvaldo Pugliese. Tra il 1994 e il
e sperimentazione trovano forma.
Aranda, Nicolas Minoliti; Barbara
2000 è stato il creatore e regista
Il suo lavoro ha influenzato
Wainnright, Juan Ruggieri; Rocio
dello spettacolo Tango, una
fortemente sia il tango tradizionale
Leguizamon e German Filipeli.
storia, presso il bar leggendario El Querandí. Nel 2000 è parte
che le forme più attuali di questa espressione artistica.
ROBERTO HERRERA
dello spettacolo iconico Tango
Immaginare un viaggio ipnotico
Insieme a lui il compositore
Primo ballerino del Ballet Folklorico
Argentino, diretto da Claudio
dove i corpi si fanno leggeri
e pianista Ariel Rodriguez,
Nacional Argenetino, diretto da
Segovia, presentato per due
nell’abbraccio universale del tango
appartenente alla generazione
Santiago Ayala “El Chúcaro” e
mesi a Broadway; nel Gershwin
argentino…
di musicisti che a metà degli anni
Norma Viola, è stato ballerino
Theatre di New York. Autorevole
Percorrere le strade di Buenos
1990 ha dato ai suoni del tango
solista della Grande Orchestra
giurato in tutte le edizioni del
Aires fino alle immensità della Terra
nuevo rinnovate suggestioni pur
del Maestro Osvaldo Pugliese,
Campionato del Mondo di Tango
del Fuoco …
mantenendo le radici e l’essenza
protagonisti del film Tango Bar.
a Buenos Aires e fondatore di
Roberto Herrera, incarnazione
dei Maestri del genere.
Coreografo e danzatore con Julian
una delle più famose scuole di
della più profonda cultura
Sul palco una special guest
Plaza,autore di tangos e milongas
Tango a Buenos Aires, ROBERTO
popolare argentina, rivive il viaggio
Estanislao Herrera, ballerino
famosi come Danzarin, Payadora
HERRERA ACADEMY. In seguito
sul palco.
poliedrico, grande tecnico del
e Morena. Ha partecipato a Los
direttore artistico della Scuola
Vibra, irrompe, innalza in un
tango e del folklore argentino
Grandes del Tango Argentino
di Tango House Cambalache
caleidoscopio di colori; le sue
(malambo), già membro del Ballet
con Orquesta, Color Tango in
nella Palazzina Liberty di Milano
coreografia e suoni si toccano,
Folklorico Nacional dell’Argentina.
Giappone.
dal settembre 2013, la ROBERTO
maestria di arti e costume,
Estanislao è da sempre alter ego
Nel 1991 integra la casa spettacolo
HERRERA ACADEMY EUROPE. Nel
incontrano il pubblico e lo
in tutte le creazioni della Roberto
Michelangelo con Raul Lavie,
2015 ha aperto i lavori di EXPO con
catturano.
Herrera Tango Company.
il Sexteto Mayor, composto
lo spettacolo Malambo Argentino.
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stagione teatrale 2 01 6 / 1 7
domenica 19 febbraio
COMPAGNIA ITALIANA DI OPERETTE presenta
LA VEDOVA ALLEG�A 1°ma Esecuzione: Vienna, 28 dicembre 1905
musica FRANZ LÉHAR librettista VICTOR LEÒN - LEO STEIN
L’immancabile appuntamento
Tutto ciò per regalare uno
all’Ambasciata di Parigi, a sposare
con l’operetta ci porta in una
spettacolo che porta l’ascoltatore
la ricca vedova. Danilo però
dimensione sognante per
in una dimensione sognante che
non ne vuole sapere perché,
avvicinarci ad un genere la cui
lo avvicinerà sempre più a questo
fra lui ed Anna c’è già stato del
classicità e comicità sono ormai
genere la cui classicità e comicità
“tenero” prima che lei sposasse
uniche ed indiscusse.
sono uniche ed indiscusse.
il banchiere Glavari; ed ora
Oggi la COMPAGNIA ITALIANA DI
Danilo, ferito nell’orgoglio, non
OPERETTE ci propone una ricca
LA VEDOVA ALLEGRA
vuole assolutamente ammettere
scenografia e lussuosi costumi,
ll Barone Zeta, Ambasciatore
di essere ancora innamorato di
un meraviglioso balletto, cantanti
del Pontevedro a Parigi, riceve
Anna. Da parte sua la vedova,
lirici e caratteristi affermati sulla
un ordine tassativo dal proprio
pur amando Danilo, non lo vuole
scena nazionale ed internazionale.
governo: la signora Anna Glavari,
dimostrare e fa di tutto per
avvalendosi di una ricca
giovane vedova del banchiere di
ingelosirlo. Durante una festa
scenografia e lussuosi costumi.
corte, deve a tutti i costi risposarsi
che Anna organizza nella sua
Il comico Victor Carlo Vitale e
con un compatriota. Infatti se
villa, sia per vedere le reazioni di
la soubrette Silvia Santoro sono
dovesse passare a seconde
Danilo e sia per salvare l’onore
attorniati da giovani e capaci
nozze con uno straniero, il suo
della moglie del barone Zeta,
attori, cantanti lirici e caratteristi
capitale, valutato 100 milioni
ella dichiara a tutti gli invitati che
affermati sulla scena nazionale ed
di dollari, abbandonerebbe la
intende sposare un francese: il sig.
internazionale.
Banca Nazionale Pontevedrina
Camillo De Rossillon. Danilo furioso
La direzione musicale è a cura del
e, per la “Cara Patria”, sarebbe
abbandona la festa. Tutto sembra
Maestro Maurizio Bogliolo mentre le
la rovina economica. Il Barone
perduto, ma Niegus, più per caso
coreografie sono ideate da Monica
Zeta, coadiuvato da Niugus
che per merito, riesce a sciogliere
Emmi. Le regie degli spettacoli
(cancelliere un po’ pasticcione),
l’equivoco e a far confessare
sono affidate al M° Flavio Trevisan
tenta di convincere il Conte
ad Anna e Danilo il loro amore
ed al M° Franco Barbero.
Danilo Danilowich, segretario
reciproco.
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stagione teatrale 2 01 6 / 1 7
lunedì 27 febbraio
Bags Entertainment presenta
PARSONS DANCE COMPANY
PA�SONS DANCE coreografie DAVID PARSONS
le poche compagnie che, oltre
effetti magici e teatrali, creativi e
che sicuramente sapranno
ad essersi affermate sulla scena
divertenti. Una danza elegante,
affascinare e coinvolgere il
internazionale con successo
ariosa e virtuosistica che continua
pubblico italiano.
sempre rinnovato, sono riuscite a
comunque a essere accessibile
Fondamentale resta il ruolo del
lasciare un segno nell’immaginario
a tutti.
light designer Howell Binkley,
teatrale collettivo e a creare
Sin dagli esordi, l’elevata
vincitore di un Tony Award per
coreografie divenute veri e propri
preparazione atletica degli
lo spettacolo di Broadway
“cult” della danza mondiale.
interpreti e la grande capacità di
Hamilton, che esalta con fantasia
I loro show sono sempre
David Parsons di dare anima alla
e immaginazione le performance
richiestissimi e sono già andati in
tecnica sono state gli elementi
della compagnia, mentre tra le
scena in più di 383 città, 22 paesi
distintivi della compagnia.
collaborazioni eccellenti figura
nei cinque continenti e nei più
Nel programma che vedremo nel
Luca Missoni che ha firmato i
importanti teatri e festival in tutto
tour italiano 2017 non mancherà la
costumi di molti pezzi. Parsons
il mondo fra i quali il The Kennedy
celebre e richiestissima Caught, il
Dance incarna il senso più
Center for the Performing Arts
brano del 1982 che David Parsons
genuino di una danza che punta
di Washington, la Maison de la
creò per se stesso, un incredibile
dritto all’emozione e al desiderio
Danse di Lione, il Teatro La Fenice
assolo su musiche di Robert Fripp
nascosto di ogni spettatore di
di Venezia, il Teatro dell’Opera di
nel quale il danzatore sembra
ballare, saltare e gioire insieme ai
Sydney e il Teatro Muncipal do Rio
sospeso in aria grazie ad un gioco
ballerini.
Torna in Italia PARSONS DANCE, la
de Janeiro.
di luci stroboscopiche.
Difficile non lasciarsi trasportare
compagnia americana amata dal
Parsons Dance incarna alla
Caught è una hit della modern
dai ritmi vibranti e dalle
pubblico per la sua danza atletica
perfezione la forza dirompente
dance definita dalla critica una
coreografie avvolgenti e colorate
e vitale che trasmette gioia di
di una danza carica di energia
delle più grandi coreografie degli
dei ballerini della Parsons Dance...
vivere, in un nuovo tour italiano
e positività, acrobatica e
ultimi tempi.
Come ha scritto il New York Times,
nelle maggiori città italiane.
comunicativa al tempo stesso.
A fianco di questa e altri classici
I ballerini vengono scelti per il loro
PARSONS DANCE, nata dal
E’ ormai un caposaldo della
del repertorio della Parsons Dance,
virtuosismo, energia e sex appeal,
genio creativo dell’eclettico
danza post-moderna made
la compagnia avrà l’onore di
attaccano il pubblico come un
coreografo David Parsons e del
in Usa, che può mixare senza
presentare in Italia, in anteprima
ciclone, una vera forza della
light designer Howell Binkley, è tra
paura tecniche e stili per ottenere
europea, altri due brani originali
natura.
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stagione teatrale 2 01 6 / 1 7
Lunedì 6 marzo
LIVE ARTS presenta
Balletto dell’Opera Nazionale di Odessa
IL LAGO DEI CIGNI balletto in due atti
musica PËTR IL’IČ ČAJKOVSKIJ
corpo di ballo e solisti Odessa National Academic Theatre of Opera and Ballet direttore Artistico YURIYVASYUCHENKO libretto Vladimir Begichev e Vasiliy Geltser coreografia Marius Petipa Lev Ivanov Alexander Gorsky scene Natalia Bevzenko Zinkina costumi Sergey Vasiliev
Il Balletto dell’Opera Nazionale
La compagnia ha sempre avuto in
Nel corso degli anni, anche
di Odessa, Ucraina, ha la sua
repertorio i grandi capolavori del
grazie alle numerose tournée
sede presso il prestigioso Teatro
balletto classico, dalla Sylphide
in tutto il mondo, il Balletto
dell’Opera sul cui palcoscenico
di Bournonville a Giselle su
dell’Opera Nazionale di Odessa
si sono esibite le grandi dive del
musica di Adam, Don Chisciotte
ha conquistato una reputazione
balletto russo, da Anna Pavlova
e La bayadère su musica di
internazionale di primo piano.
a Galina Ulanova e Maya
Minkus, La bella addormentata,
Plisetskaya.
Lo schiaccianoci e Il lago dei
IL LAGO DEI CIGNI è un vertice
Dal 2009 è diretto da Yuri
cigni su musica di Čajkovskij ai
assoluto del balletto classico e
Vasyuchenko, Artista Onorato
vari balletti novecenteschi su
uno dei più famosi e acclamati
di Russia e eccellente solista del
musiche di Prokof’ev, Stravinskij,
balletti del XIX secolo. Sulla musica
Bolshoi nell’epoca gloriosa della
Falla e Šcedrin. Il corpo di ballo
di Pëtr Il’ič Čajkovskij la prima
direzione di Yuri Grigorovich.
è costituito dai migliori elementi
rappresentazione ebbe luogo
La compagnia di Odessa è
laureati nelle prestigiose scuole
al Teatro Bol’šoj di Mosca il 20
riconosciuta come una delle più
coreografiche ucraine e russe. Molti
febbraio 1877.
prestigiose istituzioni di balletto
artisti di talento hanno danzato
La coreografia di riferimento è
classico di tutta la Russia e vanta
nella compagnia dell’Opera
quella di Marius Petipa e Lev
un ricchissimo repertorio che ha
Nazionale di Odessa nei suoi vari
Ivanov per il Balletto Imperiale,
l’onore e l’onere di custodire, in
periodi di attività, e molti di essi
presentato nel 1895 al Teatro
particolare la preziosa eredità
sono stati solisti in importanti
Imperiale Mariinskij a San
costituita dai grandi balletti russi.
compagnie internazionali.
Pietroburgo.
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stagione teatrale 2 01 6 / 1 7
da venerdì 10 a domenica 12 marzo
PEEP ARROW ENTERTAINMENT IL SISTINA presentano
BILLY ELLIOT il musical
adattamento e regia originale MASSIMO ROMEO PIPARO musica ELTON JOHN testi e libretto LEE HALL dal film di STEPHENDALDRY scene TERESA CARUSO costumi CECILIA BETONA luci UMILE VAINIERI suono ALFONSO BARBIERO coreografie ROBERTO CROCE direzione musicale EMANUELE FRIELLO
Si replica, dopo il successo della
approdasse anche a Broadway
scorsa stagione, con la storia del
nel 2008 dove ha vinto dieci
ballerino che fa sognare intere
Tony Awards e dieci Drama Desk
generazioni di talenti.
Awards.
Billy Elliot il Musical porta in scena una delle storie più amate
Con le musiche pluripremiate
del cinema europeo.
di ELTON JOHN in un allestimento
Il giovane Billy ama la danza e
dal respiro internazionale Billy
in un’Inghilterra bigotta targata
Elliot, il Musical ha visto in scena
Thatcher, l’Inghilterra delle miniere
nella stagione di debutto nel ruolo
che chiudono e dei lavoratori in
del protagonista, Alessandro
rivolta, deve tristemente fare i conti
Frola; quattordicenne con un
con un padre e un fratello che lo
curriculum da piccola étoile. Occhi
vorrebbero veder diventare un
chiari, sguardo timido e doti
pugile. Il Musical ha debuttato nel
straordinarie, con il suo talento
2005 al Victoria Palace Theatre di
aveva subito colpito il regista
Londra ed è stato nominato per
Massimo Romeo Piparo, che l’ha
nove Laurence Olivier Awards – il
scelto tra centinaia di candidati
massimo riconoscimento europeo
giunti alle audizioni da tutta
per i Musical – vincendone ben
Italia. Nel cast 30 straordinari
quattro.
performers e la musica dal vivo
L’incredibile successo conseguito
eseguita da un orchestra diretta
ha fatto sì che il musical
da Emanuele Friello.
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stagione teatrale 2 01 6 / 1 7
sabato 4 Sabato 1 aprile e domenica 5 febbraio
Luciano Carratoni LOREM IPSUM presenta
BALLETTO DI ROMA
GIULIETTA E �OMEO Balletto in due atti liberamente ispirato alla tragedia di William Shakespeare.
musiche SERGEJ PROKOFIEV coreografie FABRIZIO MONTEVERDE scene Fabrizio Monteverde Carlo Cerri costumi Eve Kohler light Designer Carlo Cerri
Torna in un riallestimento pensato
inesorabili, sentimenti di odio
spirito indipendente e audace, che
da Fabrizio Monteverde stesso,
e di amore sublimi, divisi tra
fa innamorare Romeo e lo travolge
il celebre titolo di Balletto di
bellezza e ferocia. Ad esasperare
con il suo anticonformismo.
Roma Giulietta e Romeo; una
ancora di più le emozioni dei
Ma accanto a lei anche due
creazione che segue fedelmente
personaggi anche il tempo in cui
personaggi poco trattati nella
il testo di Shakespeare e la
si muovono: non più un medioevo
tradizione e nell’originale muovono
celebre partitura di Prokovief,
giocoso ed esotico come quello
i fili della tragedia: le madri di
e che riesce comunque ad
Shakespeariano, non più un
Giulietta e Romeo. Conservatrici,
essere, secondo anche le critiche
medioevo romantico come quello
diverse eppure così simili,
dell’epoca, straordinariamente e
ottocentesco, ma il secondo
muoveranno nell’ombra come due
meravigliosamente “asciutta”.
dopoguerra del Novecento,
Parche la trama fino all’inevitabile
Proprio questo è l’aggettivo
con tutte le sue tensioni tra
finale. Un’audace manipolazione
più adatto alla vocazione
tradizionalismo e spinta a
del patrimonio originale che non è
di Monteverde ad indagare
ricostruire e rinnovare.
velleitaria né di “comodo”, ma un
fino all’essenza centrale e
Il titolo “ribaltato” dà l’idea di chi
approfondimento essenziale dei
all’essenzialità anche le storie e le
sia al centro dell’azione: Giulietta
sentimenti e delle idee universali
emozioni più ampie e senza confini.
è qui una giovane donna che, pur
che ancora fanno breccia nei
La vicenda di Monteverde si
vivendo in un paese che prosegue
lettori di Shakespeare e che
sposta dalla fair Verona a un
nel suo pensiero conservatore,
risuonano ancora più forti nella loro
paese italiano mediterraneo – che
dimostra una vocazione
traduzione in danza, attraverso la
incarna anche un qualsiasi sud
alla ribellione, che scoprirà
bravura di Fabrizio Monteverde e
– tra tradizioni, leggi furibonde,
amaramente inutile. E’ Giulietta lo
degli interpreti di Balletto di Roma.
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stagione teatrale 2 01 6 / 1 7
S P E T TACO L I O F F V E R D I
al RELAIS SANTA CROCE
al TEATRO PUCCINI
lunedì 23 gennaio
dal 31 gennaio al 5 febbraio
SANDRO LOMBARDI
SANDRO LOMBARDI
LETTU�E
MARCEL PROUST
L’APPA�ENZA INGANNA
martedì 15 novembre
CAVEMAN
MAURIZIO COLOMBI
di Thomas Bernhard
MARTEDì 24 gennaio
SANDRO LOMBARDI
LETTU�E
ARTHUR SCHNITZLER
da mercoledì 8 a sabato 11 febbraiO
ALESSIA INNOCENTI
GA�BO PARLA (se Greta mente)
domenica 19 febbraio
DAVID LARIBLE
DESTINO DI CLOWN
di ALBERTO SEVERI
al TEATRO OBIHALL
da venerdì 27 a domenica 29 gennaio
SAVERIO MARCONI
VA�IAZIONI ENIGMATICHE
dal 24 al 26 febbraio
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di Eric Emmanuel Schmitt
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stagione teatrale 2 01 6 / 1 7
martedì 15 novembre TEATRO PUCCINI
SOLD OUT presenta
MAURIZIO COLOMBI
CAVEMAN
L’uomo Delle Caverne regia Teo Teocoli con band dal vivo
Sei innamorato? Cerchi l’amore della tua vita? Sei stata lasciata? Non capisci il tuo fidanzato? Vuoi passare una serata romantica? Caveman vi farà ridere, vi aiuterà a capirvi e ad essere più felici insieme.
Quinta replica al Teatro Puccini
dalla quale hanno preso
l’altro diffondendosi a macchia
forte dei numerosi sold out messi a
ispirazione numerose versioni
d’olio, come un vero e proprio
segno nella scorsa Stagione, torna
estere, ed è da 4 anni in tournée in
fenomeno.
CAVEMAN, esilarante testo sui
tutta Italia.
fatti e misfatti della vita di coppia,
Questo sguardo preistorico
MAURIZIO COLOMBI
interpretato da Maurizio Colombi
alla battaglia dei sessi è uno
Attore, cantante lirico, autore e
È l’argomento che non passa mai
studio umoristico che affronta le
regista, alfiere in Italia dei family
di moda: l’eterno incontro/scontro
dinamiche di coppia, spingendo,
show e conosciuto come regista di
tra uomo e donna, le manie, i
con forte impronta ironica, sulle
numerosi successi fra i quali Peter
difetti tra i lui e le lei, i differenti
incomprensioni tra uomo e donna.
Pan Il Musical, record d’incassi che
modi di pensare e agire. Un tema
È prima di tutto la capacità di
tornerà quest’anno dal 13 al 15
vecchio come il mondo.
‘identificarsi’ nelle storie che
gennaio interpretato da Giorgio
Il monologo, nato oltreoceano
scatena le risate della gente. Il
Camandona, We Will Rock You,
negli Stati Uniti nel 1995 ed
testo originale, scritto da Rob
il musical interamente dedicato
esportato in 30 paesi nel mondo, è
Becker è frutto di tre anni di
ai Queen, e l’ultimo successo
già stato visto da oltre 10 milioni di
studi di antropologia, preistoria,
Rapunzel il musical con Lorella
spettatori.
psicologia, sociologia e mitologia,
Cuccarini, in cartellone al Teatro
La versione italiana diretta da Teo
diventando, dopo 2 anni e 702
Verdi nella scorsa stagione.
Teocoli, istrione per eccellenza
performance, il monologo di più
Maurizio Colombi si scopre un
alla sua prima regia teatrale, e
longevo nella storia di Broadway.
attore comico che affronta, con
interpretata da un sorprendente
Alla sua seconda stagione in
eleganza, due ore di spettacolo ad
Maurizio Colombi si afferma come
Italia CAVEMAN continua a
un ritmo incalzante sorprendendo
una delle migliori interpretazioni
riscuotere un successo dietro
ogni genere di pubblico.
T e at ro V e r d i
113
Il teatro è poesia che esce da un libro per farsi umana. (F. Garcia Lorca)
magnellicaffe.it
stagione teatrale 2 01 6 / 1 7
Lunedi 23 gennaio ore 20,45 Martedì 24 gennaio ore 20,45 RELAIS SANTA CROCE
COMPAGNIA LOMBARDI - TIEZZI presenta
SANDRO LOMBARDI LEGGE MARCEL PROUST
SANDRO LOMBARDI LEGGE ARTHUR SCHNITZLER
LETTURE
LETTURE
Poco più di un secolo fa iniziava la
L’avventuriero veneziano, ormai
sostituisce con l’inganno a Lorenzi.
pubblicazione del primo volume
giunto a 53 anni, stanco di
Avrà così l’amore desiderato della
de À la Recherche du temps perdu
avventure erotiche e nauseato
bella Marcolina attraverso l’inganno
– Alla ricerca del tempo perduto,
dal suo passato di diplomatico da
ma, dopo un sogno misterioso, al
uno dei libri più importanti della
strapazzo, ha un solo desiderio:
risveglio, la situazione precipita.
letteratura contemporanea. Marcel
tornare nell’amata Venezia ma,
Proust pubblicò Dalla parte di
proprio quando sembra che il
Il Ritorno di Casanova, è uno
Swann a sue spese nel novembre
suo sogno stia per realizzarsi, un
dei capolavori narrativi di Arthur
1913 e non sarebbe vissuto tanto a
vecchio amico lo trascina in una
Schnitzler, grande cantore della
lungo da vedere la propria opera
sua casa di campagna nei pressi
Vienna spumeggiante e feroce nel
pubblicata interamente. Questa
di Mantova, dove Casanova
declinante Impero asburgico. In
lettura non si propone di essere
incontra la giovane Marcolina,
questo meraviglioso racconto di
solo un omaggio al genio letterario
che riaccende il suo desiderio. Lo
del 1918 – ridotto ad opera teatrale
di Proust, ma vuole offrire il piacere
sguardo che la donna gli rivolge,
attraverso l’artificio di far parlare
di risentire o di scoprire attraverso
freddo e indifferente, lo getta però
Casanova in prima persona - si
l’interpretazione di Sandro
nella disperazione: si sente vecchio
rivela la tragicommedia della
Lombardi alcune delle sue pagine
e ormai incapace di esercitare
coscienza moderna, sganciata
più belle e amate, partendo
fascino. L’amaro sapore della
dai valori della tradizione, attenta
proprio dal famosissimo incipit
sconfitta lo spinge a un estremo
ai propri istinti e ai propri falsi
“Per molto tempo mi sono coricato
quanto folle tentativo: sospettando
valori, nel tentativo di sfuggire alla
presto la sera…”, una dichiarazione
che la giovane sia in realtà
vecchiaia e alla morte. Il cuore
immediata di come la Recherche
l’amante di un bellimbusto, un certo
del testo è quindi un freudiano
sia un romanzo totalmente fondato
sottotenente Lorenzi, fa di tutto per
scontro fra Amore e Morte,
sulla memoria, sul passato, sulla
scoprire la verità e, avuta conferma
segnato dall’angoscia della fine di
nostra coscienza di esistere.
ai suoi sospetti, una notte si
un’epoca “felice”.
Dalla parte di Swann
Il ritorno di Casanova
T e at ro V e r d i
115
T e at ro V e r d i
116
K stagione teatrale 2 01 6 / 1 7
da venerdì 27 a domenica 29 gennaio RELAIS SANTA CROCE
COMPAGNIA DELLA RANCIA presenta
SAVERIO MARCONI GIAN PAOLO VALENTINI
VA�IAZIONI ENIGMATICHE di Éric - Emmanuel Schmitt
traduzione SAVERIO MARCONI GABRIELA ELEONORI luci VALERIO TIBERI scene e costumi CARLA ACCORAMBONI produttore esecutivo MICHELE RENZULLO regia GABRIELA ELEONORI
Anche quest’anno Saverio Marconi
intuire. La scenografia, curata da
lettura. - dice la regista
torna a calcare quel singolare
Carla Accoramboni, segue l’idea
Gabriela Eleonori - La
palcoscenico come attore con
di una scena sospesa, una casa
necessità e l’urgenza della sua
VARIAZIONI ENIGMATICHE,
che ha pareti ma non ne ha, come
rappresentazione si trasformano,
un fantastico meccanismo a
l’isola dove si svolge la storia,
quindi, nella percezione di poter
orologeria del drammaturgo
che lascia il più possibile spogli i
far ritrovare al teatro puro la sua
francese naturalizzato belga, in
personaggi. Anche il disegno luci,
funzione principale: la narrazione
cui nulla non sembra accadere
firmato da Valerio Tiberi, gioca
di miti per la catarsi collettiva.”
e che invece mette in scena
un ruolo fondamentale, ricreando
Per la quinta stagione si
lo sconvolgimento di due vite.
all’interno un ambiente intimo
riconferma sede deputata
Un racconto dove niente è ciò
e caldo ed evocando invece il
alla pièce la Sala della Musica
che sembra, a cominciare dalla
gelido crepuscolo artico che filtra
dell’Hotel Relais Santa Croce, al
fantomatica “colonna sonora” di
dall’esterno.
piano nobile del settecentesco
Elgar. Il titolo dell’opera infatti fa
La scelta di affidare a Gabriela
Palazzo Jacometti Ciofi, oggi
Ormai è un appuntamento che
riferimento a Enigma Variations,
Eleonori la regia nasce dalla
sapientemente ristrutturato, nel
felicemente si ripete dal febbraio
composizione del musicista inglese
volontà di una prospettiva
centro storico di Firenze a due
2013, quando per la prima volta
Edward Elgar, quattordici variazioni
femminile nella lettura di una
passi dal Teatro Verdi.
venne scelto come luogo ottimale
su una melodia che sembra
storia in cui una donna, con
Un salone delle feste maestoso
la Sala della Musica del Relais
impossibile da riconoscere, così
la sua assenza, è comunque
e ricco di suggestione, che può
Santa Croce per la suggestiva
come Schmitt sembra concepire
protagonista.
ricevere fino a 120 spettatori e
messincena del testo di Eric-
il rapporto tra gli esseri umani
“È un testo che ti sorprende
che quest’anno sarà sede anche
Emmanuel Schmitt.
come qualcosa che possiamo solo
immediatamente, alla prima
di altri nuove occasioni teatrali.
T e at ro V e r d i
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T e at ro V e r d i
118
da martedì 31 gennaio a domenica 5 febbraio RELAIS SANTA CROCE
COMPAGNIA LOMBARDI - TIEZZI presenta
Sandro Lombardi Massimo Verdastro
Il martedì è Robert che va da
aiuto mascherate da aggressioni,
Karl, il giovedì Karl rende la visita
con il paradossale risultato di
a Robert. Costruito secondo un
raggiungere una sinistra, corrosiva
procedimento di alternanza tra
comicità. Già realizzato con
monologhi e dialoghi,
successo, Premio Ubu per la
L’APPARENZA INGANNA racconta
regia nel 2000, il capolavoro di
due solitudini: atroci, dolorose ma
Thomas Bernhard è stato oggetto
anche ridicole e beffarde. Il terzo
di un nuovo allestimento che ha
polo della situazione è Mathilde,
debuttato al Teatro Manzoni di
la defunta moglie di Karl. Il nucleo
Pistoia lo scorso ottobre.
oscuro del contrasto è legato al
Per l’occasione, Tiezzi ha
testamento di Mathilde che ha
recuperato la primitiva soluzione
lasciato la casetta dei week-
scenica: due diversi luoghi cui
end non al marito, ma a Robert.
far accedere un pubblico che
Da questo spunto si innesca un
possa compiere simbolicamente il
meccanismo a catena che porta
viaggio di Robert a casa di Karl e
i due a escogitare ogni possibile
quello di Karl a casa di Robert.
pretesto per soddisfare quelli che
A suo tempo rappresentato in
sembrano essere, con definizione
questa dimensione soltanto in
beckettiana, i bisogni del tormento.
poche, privilegiate situazioni,
«A me gli attori / hanno sempre
lo spettacolo fu poi trasposto
interessato / quelli notevoli», dice
in una versione tradizionale
Karl a Robert. Anche a Bernhard
da palcoscenico. Ora ritorna il
hanno sempre interessato gli attori
progetto originario, con una nuova
e questo emerge splendidamente
scenografia affidata a Gregorio
dalla tessitura di una scrittura
Zurla: spazi ridotti nei quali
drammaturgica, consapevole
gli spettatori siano a stretto,
In un vecchio appartamento di
quanto poche delle possibilità,
strettissimo contatto con gli
Vienna, tra vecchi mobili scomodi,
delle psicologie, delle amarezze
attori, in un esperimento di
ricolmi di abiti e scarpe, e
e delle euforie degli attori. E agli
abolizione totale della “quarta
disseminato di
attori Bernhard offre anche con
parete”, allo scopo di ottenere un
vecchie fotografie, un vecchio
questo testo un combustibile
coinvolgimento emotivo massimo
signore in maglietta e mutande
straordinario. In due situazioni
con il pubblico che, grazie a porte
striscia sul pavimento alla ricerca
di speculare claustrofobia,
di armadi a specchio, si vedrà
della sua limetta per le unghie.
nell’orizzonte limitato di una
direttamente riflesso dentro lo
Così Thomas Bernhard inizia
terra desolata dello spirito, è
spazio dell’azione.
L’APPARENZA INGANNA, scritto
sorprendente l’ampiezza di registri
Questo consente inoltre ai due
nel 1983. Il vecchio signore è Karl,
e di stati d’animo, di sfumature
attori di elaborare una recitazione
che attende la visita di suo fratello
e di invenzioni che il geniale
tutta interiorizzata e perseguire
Robert. Sono entrambi anziani.
drammaturgo austriaco offre
lo scopo di offrire allo spettatore
Sono stati l’uno giocoliere, l’altro
ai suoi due personaggi. In uno
quasi la sensazione di entrare nei
attore. Adesso sono in pensione.
stile asciutto e acido, Bernhard
loro stessi pensieri, nei tormenti,
Si fanno visita regolarmente ogni
sciorina tutta una collezione di
nel non detto che muove le loro
martedì e ogni giovedì.
sofferenze e dispetti, richieste di
parole.
L’APPA �ENZA INGANNA di Thomas Bernhard regia Federico Tiezzi
traduzione Roberto Menin drammaturgia Sandro Lombardi scene Gregorio Zurla costumi Giovanna Buzzi
T e at ro V e r d i
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T e at ro V e r d i
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stagione teatrale 2 01 6 / 1 7
da mercoledì 8 a sabato 11 febbraio RELAIS SANTA CROCE
ALESSIA INNOCENTI
GA�BO PARLA
(se Greta mente)
Ed è l’ora dei bilanci, o delle
dolore, Garbo si sottrae laddove
fantasie, per una Garbo
Marilyn si dà, e laddove Norma
monologo di ALBERTO SEVERI
quarantenne, non riconosciuta né
Jean si brucia “come una candela
riconoscibile, che si racconta ad
nel vento”, cerca di sopravvivere
un interlocutore maschile, vero o
al proprio fantasma.
immaginario, qualche anno dopo
Ma, inesorabilmente, è il proprio
il ritiro dalle scene.
fantasma che le sopravvive, come
Un modo per chiudere il cerchio
in fondo a tutti noi.
di una storia cominciata tanti
Lo spettacolo è previsto per 25
anni prima, in un altro Grande
spettatori a recita.
Format originale, allestimento in spazi non teatrali e regia ALESSIA INNOCENTI
Magazzino, a Stoccolma. Dopo il grande successo del
In occasione dello spettacolo
monologo Bye Baby Suite,
GARBO PARLA lunedì 6 febbraio
proposto nell’ambientazione di
verrà proiettato allo Spazio Alfieri,
vere camere d’albergo, Alessia
Via dell’Ulivo il film di Ernst
Innocenti si conferma “attrice
Lubitsch NINOTCHKA (USA 1939
degli spazi impossibili” evocando
– durata 110 minuti) in versione
un Grande Magazzino newyorkese
restaurata dalla Cineteca di
anni ‘40 negli ambienti dell’Hotel
Bologna.
Relais Santa Croce, e affrontando un personaggio di Diva che
“Ottima interprete Alessia
sembra stare agli antipodi di
Innocenti, con efficacia ed
Marilyn, e della sua parabola
eccezionale carisma affronta
disperata. Ma, forse, è un’altra
la Diva e il mito di se stessa.
Autunno inoltrato del 1945, New
disperazione, un altro martirio.
La scrittura di Severi, tra reale
York o altrove. In un ex albergo
Algida, in apparenza arida e
e immaginazione, riesce
di lusso, trasformato in Grande
anaffettiva, dura e chiusa in se
a scavare nel profondo
Magazzino dopo la guerra, è l’ora
stessa, nel proprio fascino divino
dell’interiorità del personaggio.”
della chiusura.
e, forse, nel proprio inespresso
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stagione teatrale 2 01 6 / 1 7
domenica 19 febbraio TEATRO PUCCINI
CIRCO E DINTORNI presenta
DAVID LA�IBLE
Destino di clown scritto, diretto e interpretato da David Larible
Nella stagione 2012-13 ha avuto un
Larible porta in scena per la
Ma anche, in momenti molto
grande successo con lo spettacolo
prima volta degli sketch inediti
romantici, con una poetica
Il Clown dei Clown, con centinaia
per il palco, ma già presentati di
marionetta ed un sognante
di repliche in tutta Europa, David
fronte a migliaia di spettatori nei
carillon. Il grande artista, il cui
Larible, il più grande clown del
migliori circhi di tutto il mondo.
personaggio è ispirato dal
mondo, porta adesso in scena
E ancora una volta riesce a
Monello di Chaplin, continua a
il nuovo spettacolo DESTINO DI
stupire e a far sognare oltre che
coinvolgere gli spettatori nelle sue
CLOWN.
a ridere a crepapelle.
gag, alcune delle quali sono state
In un teatro si stanno tenendo delle
Vengono messi in scena gli
rodate nientedimeno che con
audizioni per clown. David arriva a
stratagemmi di un aspirante
artisti del calibro di Jerry Lewis.
teatro per cercare di farsi assumere,
pagliaccio che cerca di
Il Clown d’Oro, accompagnato
ma il casting è più complesso del
guadagnarsi un posto sotto i
dall’immancabile maestro del
previsto e il responsabile delle
riflettori cimentandosi con esiti
piano a coda Stephan Kunz e
audizioni più severo del normale.
esilaranti con una montagna di
dalla spalla Andrea Ginestra
Inoltre David pensa che tutti gli
piatti, improvvisandosi mago,
presenta un nuovo spettacolo in
spettatori siano lì per partecipare
cantante internazionale di
grado di rapire il cuore ad ogni
alle audizioni e cerca di coinvolgerli
karaoke e persino lanciatore di
tipo di spettatori.
nei propri numeri!
coltelli.
Impossibile da perdere!
T e at ro V e r d i
123
T e at ro V e r d i
124
D stagione teatrale 2 01 6 / 1 7
da venerdi 24 a domenica 26 febbraio
MAGIC FLO�ENCE iv edizione
a cura di MATTIA BOSCHI
MAGICFLORENCE ritorna dopo il
Ospite della Edizione 2017 sarà
programma Io Canto di Canale5.
successo ottenuto nella Seconda
GAETANO TRIGGIANO, nome
Inizia a creare spettacoli di
e terza Edizione, con i migliori
già noto agli abbonati e ai
Illusionismo con un stile tutto
Illusionisti italiani all’opera,
frequentatori del Teatro Verdi, che
personale, spettacoli che
coordinati da Mattia Boschi che
lo hanno applaudito nel suo Real
riscuotono molto successo in
si esibirà insieme a loro durante
Illusion, nella Stagione 2013-14.
vari teatri; tra questi Il passato
la serata. Novità assoluta
L’illusionista fiorentino Mattia Boschi
è tornato, una serata di
per Firenze nel febbraio 2014,
è ideatore, direttore artistico e
illusioni. L’ultimo suo spettacolo
MAGICFLORENCE è uno spettacolo
illusionista di MAGICFLORENCE.
attualmente in scena si chiama
unico che diverte ed emoziona il
Fin da piccolo si appassiona
SOGNO, sold out in tutte le date,
pubblico di tutte le età.
all’Arte della Magia e
anche fuori dalla Toscana.
Quest’anno il festival di magia
dell’Illusionismo. Studia in vari
Nel 2014 debutta con la prima
coordinato da Mattia Boschi si
congressi internazionali e in questo
edizione di MAGICFLORENCE e
trasferisce al Teatro Obihall per
modo conosce vari professionisti
registra il primo tutto esaurito al
dar modo agli artisti coinvolti di
del settore. A soli 13 anni entra
Teatro Puccini, il successo che si
presentare i numeri più importanti,
a far parte del programma Tv
ripete anche nel febbraio 2015.
che non troverebbero spazio sul
Oddio Mojo e subito dopo entra
Sempre nel 2014 riceve due
palcoscenico del Teatro Puccini.
a far parte del mondo della Walt
prestigiosi premi: a marzo viene
Il Cast comprenderà il meglio
Disney nel programma Sketch Up
premiato al Festival Internazionale
dell’Illusionismo italiano. Tutti gli
in cui si esibisce come attore e
della Magia di San Marino
Artisti sono professionisti affermati
prestigiatore. Inoltre è presentatore
come “Promessa internazionale
da anni nel mondo dell’lllusionismo,
e illusionista, insieme a Jacopo
dell’anno” e a novembre gli viene
provenienti da trasmissioni tv e
Sarno, di un concerto in Tour
assegnato il “Premio di tutte le
importanti spettacoli teatrali.
in tutta Italia, con i ragazzi del
Arti 2014”.
T e at ro V e r d i
125
Vorrei conoscere ogni parte del mondo, ma è qui alle pendici dell’Etna che mi sento a casa e per la gioia mi tingo di rosso.
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tel 051 4399123 - ed è raggiungibile: in macchina: tangenziale uscita 1 o 2 (direzione Stadio) in treno (consultare www.trenitalia.it) dalla Stazione Centrale con autobus linea 20 e 94 fermata Meloncello. E’ necessario prenotare la visita scrivendo a info@ teatroverdionline.it o presso la biglietteria del Teatro Verdi nei consueti orari di apertura oppure al 055 21.34.96. VERDI RESTAURANT CARD La VERDI RESTAURANT CARD, completamente gratuita per gli Abbonati alla Stagione 2016-17, dà diritto
A CENA CON LE COMPAGNIE
a consumare nei ristoranti sotto elencati
Come ormai da lunga tradizione il Teatro Verdi offre, in occa-
una cena leggera composta da antipasto,
sione della prima degli spettacoli in abbonamento, una cena
primo piatto, un bicchiere di vino, acqua e
a buffet nel foyer del Teatro, riservata a tutti gli addetti ai la-
caffè, nelle sere di spettacolo. L’abbonato
vori delle compagnie ospiti: attori, tecnici, maestranze varie.
che intenda utilizzare la card dovrà prenotare entro il giorno pre-
Anche quest’anno, in accordo con le compagnie, allarghiamo
cedente lo spettacolo telefonando al ristorante prescelto.
l’invito ad alcuni nostri abbonati (massimo 6 a sera), ai quali
Il prezzo per la cena è di € 22,00 a persona.
viene richiesto per la partecipazione un rimborso spese di 15
Questi i locali che aderiscono all’iniziativa:
euro. Per partecipare alle CENE DELLA PRIMA è necessario
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prenotarsi scrivendo a info@teatroverdionline.it o telefonando
Via della Vigna Vecchia 40r, Firenze tel. 055 284170
al 055 21.23.20, oppure rivolgendosi alla biglietteria del Tea-
OSTERIA DELLE BRACHE
tro nei consueti orari di apertura
Piazza Ubaldino Peruzzi 5, Firenze tel. 055 215420
(vedi pag 19), dove sarà possibi-
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le effettuare anche il pagamen-
Via Ghibellina 124/R, Firenze tel. 055 200 1098
to. Gli abbonati dei turni B-C-D
ARÀ È SUD Via della Vigna Vecchia 4, Firenze tel. 328 611 7029
che desiderino partecipare alla cena possono chiedere un cam-
VISITA AL TEATRO BRENDEL
bio di data.
Un tesoro dimenticato, salvato dall’abbandono dall’Architetto Marco Pozzoli,
GRANDE LOTTERIA DI FINE ANNO RISERVATA AGLI ABBONATI
che ne ha fatto il suo studio mante-
Martedì 27 dicembre, durante lo spettacolo Io? Doppio! si terrà
nendone intatta la struttura. Il TEATRO
l’estrazione dei premi della GRANDE LOTTERIA DI FINE ANNO.
BRENDEL, sorto su una porzione dell’an-
Paolo Ruffini, in diretta streaming sulla pagina Facebook del
tico monastero di Santi Jacopo e Lorenzo
Teatro Verdi, estrarrà i fortunati vincitori tra gli Abbonati alla
e affidato ai primi dell’ ‘800 all’Accademia
Stagione Teatrale in corso. Tutti gli abbonati partecipano au-
dei Fidenti, fu, dopo un periodo d’abban-
tomaticamente, non occorre iscriversi. In palio biglietti per
dono, scelto da Eleonora Duse per le prove e il perfezionamento
spettacoli al Teatro Verdi, cene presso ristoranti in prossimità
dei suoi spettacoli sperimentali su testi di Ibsen, e dalla stessa
del Teatro, ed altri premi offerti dai nostri amici e sostenitori.
intitolato Brendel in omaggio a Ulrik Brendel, personaggio del
L’elenco completo dei premi
tanto amato testo Rosmersholm del drammaturgo norvegese.
sarà consultabile sul sito www.
La visita, guidata dall’Architetto Pozzoli, che comprende una
teatroverdionline.it dal 1 dicem-
piccola sorpresa, si terrà venerdì 24 febbraio, alle ore 19:00, pri-
bre. L’elenco dei vincitori sarà
ma dello spettacolo Il principe Abusivo. Chi volesse potrà, al
pubblicato il 28 dicembre sul
termine della visita, consumare una cena leggera presso uno
sito del teatro e a partire dalla
dei ristoranti convenzionati con la VERDI REASTAURANT CARD
stessa data sarà possibile ritirare VARIAZIONI CON GLI AMICI
i premi in biglietteria.
Chiunque abbia visto VARIAZIONI ENIGMATICHE - in replica A BOLOGNA TRA MEMORIE TEATRALI
quest’anno dal 27 al 29 gennaio al Relais Santa Croce- co-
Visita guidata agli archivi storici e alle sale ricche di ricordi te-
nosce il valore di questo spettacolo, campione nel gradimen-
atrali donati da famosi artisti alla FONDAZIONE CASA LYDA
to dei nostri Abbonati. Per dare l’opportunità ad un pubblico
BORELLI di Bologna, magnifico esempio di architettura déco
sempre più vasto di godere di questo evento, proponiamo agli
degli anni 30 e casa di riposo nata per ospitare artisti e ope-
Abbonati di invitare un amico. La promozione prevede per-
ratori dello spettacolo (http://www.casalydaborelli.it) La visita
tanto l’acquisto di tre biglietti al
è gratuita e avrà inizio alle 17.30; al termine è abbinata una
prezzo di due (40,00 € in tutto)
cena leggera con specialità bolognesi servita al BISTROT del
acquistabili presso la bigliet-
TEATRO IL CELEBRAZIONI aperto dalle 19.30 al costo di euro
teria del Teatro, presentando
15,00. La Fondazione Casa Lyda Borelli si trova a Bologna in
l’abbonamento alla Stagione
Via Saragozza, 234 accanto al Teatro Il Celebrazioni -
Teatrale 2016-17.
T e at ro V e r d i
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T e at ro V e r d i
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stagione teatrale 2 01 6 / 1 7
L’opinione degli Abbonati
CLASSIFICA GENERALE L’ORA DEL ROSARIO 9,14
Cominciamo con il voto medio a spettacolo (7,56), più alto rispetto alla media della scorsa Stagione (7,47). In realtà
QUALCUNO VOLO’ SUL NIDO DEL CUCULO
8,50
TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE
8.40
(5,09), con Claudia Gerini (spettacolo davvero deluden-
ROMEO E GIULIETTA 8,20
te), che ha abbassato drasticamente la media generale,
SOGNI E BISOGNI 7,80
questa sarebbe una tra le Stagioni più gradite in assoluto
BILLY ELLIOT 7,76
tra le ultime diciotto.
RAPUNZEL 7,72
Quartetto d’assi ai vertici della classifica degli spettacoli
UN’ORA DI TRANQUILLITA’
più graditi. Nessuna sorpresa, in realtà, trattandosi delle
7,38
CABARET 6,96 MUMMENSCHANZ 6,19 STORIE DI CLAUDIA 5,09
se non fosse per l’ultimo classificato, Storie di Claudia
teste di serie della Stagione: al primo posto Rosario Fiorello con L’ora del Rosario (talmente gradito da richiedere una serie di repliche alla fine della Stagione stessa), che sfonda il fatidico muro del 9 entrando nel Club delle Supernove (9,14); abbiamo però anche tre “superotto”: Qualcuno volò sul nido del cuculo (8,50) – una postazione di tutto rispetto per il regista Alessandro Gassmann, con la soddisfazione aggiuntiva di venire incoronato il suo spettacolo anche come Sorpresa Positiva n.1). Staccato di un’incollatura, il bel musical con Vittoria Bel-
SORPRESA POSITIVA
vedere (bronzo tra le migliori attrici) e Luca Ward Tutti in-
QUALCUNO VOLO’ SUL NIDO DEL CUCULO
12,21
sieme appassionatamente (8,40), seguito dal campione
ROMEO E GIULIETTA 4,69
d’incassi Romeo e Giulietta (8,20).
BILLY ELLIOT 4,38
L’immarcescibile Vincenzo Salemme si piazza al quinto posto (7,80) con il suo Sogni e bisogni. A metà classifica il musical firmato da Massimo Romeo Piparo Billy Elliot (7,76) tratto dall’omonimo film. Quasi ex-equo si piazza il Rapunzel (7,72) diretto da Maurizio Colombi, con Lorella Cuccarini, migliore attrice per i nostri Abbonati. Massimo Ghini. interprete e regista di Un’ora di tranquillità (7,38), si
SORPRESA NEGATIVA
piazza subito dopo. Di poco sotto i 7 il Cabaret (6,96) del-
STORIE DI CLAUDIA 26,75 CABARET 6,26 MUMMENSCHANZ 5,63
la Compagnia della Rancia, che sconta probabilmente il confronto con il bellissimo film di Bob Fosse e con l’interpretazione/capolavoro di Liza Minnelli. Incompreso, e quindi sottovalutato, lo spettacolo I musicisti del silenzio dei fantasmagorici Mummenschanz. Una valutazione modesta che evidenzia un probabile invecchiamento della proposta della compagnia svizzera. A noi è piaciuto ancora una volta come vent’anni fa ma evidentemente i nostri Abbonati (il cui parere vince) la pensano in modo un pò diverso. Non bisogna poi di-
MIGLIOR ATTRICE
menticare che lo spettacolo è andato in scena all’indo-
LORELLA CUCCARINI 18,78
mani dell’attentato al Bataclan di Parigi, con quello che
VITTORIA BELVEDERE 10,73
ne consegue in termini d’umore e di senso di insicurezza,
LUCIA POLI 9,48
soprattutto legato a uno spazio pubblico come un teatro; potrebbe darsi che un’ombra abbia appannato la possibilità di godere delle lievissime ironie di Mummenschanz. Dell’ultimo classificato abbiamo già detto in apertura e non mette conto tornarci sopra, se non per spiegare che in rari casi gli spettacoli che proponiamo vengono selezionati “a scatola chiusa”, in fase cioè di allestimento,
MIGLIOR ATTORE
quando ancora non se ne conosce la forma definitiva. A
ROSARIO FIORELLO 18,96
che, non foss’altro per la regia di Giampiero Solari, esperto
volte, come nel caso dello spettacolo di Claudia Gerini
MASSIMO GHINI 13,24
di one-man/woman show – ricordiamo quello della mai
VINCENZO SALEMME 8,94
troppo compianta Mariangela Melato, pareva promettere esiti del tutto diversi, il risultato finale può essere più o meno inferiore alle aspettative (si dà, per fortuna, anche il caso inverso!). Si accettano scommesse sul vincitore per la Stagione che
Per la Classifica Generale il voto riportato è la media dei voti ricevuti in scala da 1 a 10. Per tutte le altre tabelle i voti sono espressi in percentuale sul totale dei votanti.
inizia adesso; noi un’idea ce la siamo già fatta, vediamo quanto ci sorprenderete!
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Gestione stagione teatrale 2016/17 Antico Teatro Pagliano srl Claudio Bertini Massimo Gramigni Lorenzo Luzzetti Giovanni Vernassa
Direzione Organizzativa Maria Laura Viti Elisabetta Thiene Marco Vanchetti Caterina Locorotondo Elena Becattini Progetto grafico ed impaginazione Rovai/Weber design
Foto Marco Borrelli (pag 21, 23, 25, 27, 46, 115, 128)
Stampa Tipografia Il Bandino Bagno a Ripoli (FI)
stagione teatrale 2016 - 2017
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stagione teatrale 2 01 6 / 1 7
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