TecnAlimentaria Food Industry - December_January 2013

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dicembre Gennaio 2013 Spedizione in abb.to postale -45% Art. 2 comma 20/B Legge 662/96 DCI-TV- Anno 18 N°1 Dic/Gennaio 2013

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Tecnologia per grandi numeri. Technology for great numbers.

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Makro Labelling srl • Via Don Doride Bertoldi, 91 • 46045 Marmirolo (Mantova) • Italy 0376 1872203 • Fax: + 39 0376 1872197 • info@makrolabelling.it • www.makrolabelling.it Tel.: + 39



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Starmix srl Marano Vic.no (VI) Italy t. +39 0445 576659 info@starmix.it Rimini (Italy) > 19/23.01.2013 Hall D5 Stand 157

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FOOD INDUSTRY

SOMMARIO/CONTENTS Dicembre / December 2012 Gennaio / January 2013

Marketing & Strategy attento delle risorse e 12 Impiego processi di produzione sostenibili Protecting natural resources and producing with sustainable methods su crescita 20 Crescita Growth after growth vantaggi di un’offerta congiunta 62 IThe benefits of a combined offering

Science & Technology 26

Un piacere che dura a lungo A Long-Lasting Pleasure

44

Hygienic Design nell’industria dolciaria Hygienic design in the confectionery industry

76

Sistemi di controllo di qualità superiore Superior quality control systems

90

Etichette autoadesive in nuovi ambiti del settore alimentare Self-adhesive labels enter a new arena in the food market

130

Motoinverter NEO-WiFi di Motive Motive motor-inverter NEO-WiFi

136

I controlli di qualità sono una questione di estrema importanza Quality controls are paramount issue

138

numeri che parlano di successo 70 IFigures speaking of success energetic a delle macchine 94 Efficienza per il packaging Energy efficiency of packaging machines

Machinery & Development 14

Logiudice Forni...tecnologia ed evoluzione Logiudice Forni, technology and evolution

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Lavoro basato sul principio di sviluppo Work based on principle of development

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Ottimi risultati nella produzione di croissant Excellent croissant production

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Carosello a 3 vasche con Idromix 3-tank carrousel with Idromix

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Il binomio qualità e quantità è possibile Quality and quantity is a possible match

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Una soluzione ottimale per ogni esigenza di produzione Optimal solution for any kind of production needs

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forza dell’Italia di creare business 108 La Italy’s capacity of creating business potenzialità per il food italiano nel 146 Le sud-est asiatico

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The potential of Italian food in SouthEast Asia tavole degli italiani da oltre 100 anni 152 Sulle On Italians’ tables for over 100 years di innovazione 160 Strategia Innovation strategy

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PL200 Tecnologia esaltata dall’esperienza Technology enhanced by expertise Sfogliatrici per il mercato nazionale e internazionale Sheeters for national and international markets Ciambelle a lievitazione naturale più sane con WP Kemper Healthier donuts with WP Kemper Macchine moderne per proteggere sapori veri Cutting-edge machines to protect real flavours Lo spirito italiano orientato alla qualità senza compromessi Uncompromising, quality-oriented Italian spirit Lo specialista di impastatrici e mescolatori planetari The expert in planetary mixers and kneaders

122

L’evoluzione nella sicurezza Evolution in bolt security

MESSER ITALIA: Non solo un fornitore di gas MESSER ITALIA: Not only a gas supplier

125

Omip, passione per la frutta, sin dal 1971 Omip, fruit processing is its passion, since 1971

158 166

FT-800/System

132

I pilastri del progresso The pillars of progress

Sensori a ultrasuoni: Tecnologia XL in spazi extra small Ultrasonics XL functions in an XS package

145

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Duttilità e ampliamento di gamma: i punti di forza di Ghizzoni D. Flexibility and range expansion: Ghizzoni D.’s main points of strength

Ottime premesse di sviluppo Excellent basis for development

150

Leader attivo in 4 continenti Leader operating on 4 continents


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About Fairs SIGEP Cake Design

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Punto di incontro consolidato Well-established meeting point

Vincente sul piano della qualità High winning quality

103

Una nuova idea di fiera A new concept of exhibition

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IPA 2012 celebra innovazione e eccellenza IPA 2012 celebrates innovation and excellence

82

Una bella storia ambientalista A good environmental story

134

Status di salone leader Status of the leading event

86

L’integrazione è la chiave del successo Integration is the key to success

174

Un successo annunciato A foregone success

88

La linea dedicata Aligal Dedicated line Aligal

182

Azioni concrete e programmi comuni Concrete actions and common programmes

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Il restyling della corporate identity di P.E. LABELLERS continua The restyling of the corporate identity of P.E. LABELLERS continues PI-MEC, un approccio competente PI-MEC, a competent approach

98

L’industria italiana dell’imballaggio pensa positivo Packaging industry in Italy is positive

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L’innovazione è cardine del business Innovation is a milestone of business

190 The companies presented inside 192 Fairs in Italy and in the world

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Associato a:

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Emballage, dinamico ed energizzante Emballage, dynamic and energizing

Informativa ex D.lgs 196/03 Ai sensi dell’art.2 comma 2° del Codice Deontologico dei giornalisti si rende nota l’esistenza di una banca dati di uso redazionale presso la sede di Via Bianchetti 11 Treviso. Responsabile del trattamento dati è il direttore responsabile a cui ci si può rivolgere presso la sede di Treviso Via Bianchetti 11 per i diritti previsti dalla legge 675/1996.

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Nuovi prodotti RECORD a Fruit Logistica 2013 New RECORD products at Fruit Logistica 2013

All right reserved. Reproduction in whole or in part without written permission is prohibited. The Publisher is not responsible for any materials, nor for writers’ nor contributors’ expressed or implied opinions.

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Publisher Editrice EDF Trend srl Via Bianchetti 11 31100 Treviso - Italy

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Eurekabox accresce la visibilità del tuo prodotto Eurekabox increases your product visibility Nasce “Processing & Packaging: The High-Tech Italian Way” Processing & Packaging: The HighTech Italian Way

Autorizzazione Tribunale di Forlì n. 5 del 19.01.1996 In questo numero la pubblicità non supera il 45% Sped. in abbonamento postale - 45% Art. 2 Comma 20/B Legge 662/1996 DCI-TV

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Direzione e Redazione Editrice EDF Trend srl Via Bianchetti 11, 31100 Treviso – Italy Tel. + 39 0422 410076 Fax + 39 0422 574519 redazione@tecnalimentaria.it info@tecnalimentaria.it www.tecnalimentaria.it

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Direttore responsabile F. Da Cortà Fumei Direttore editoriale E. Da Cortà Fumei Segreteria di redazione Sabrina Fattoretto Grafica Carlo Borin Pubblicità Megas srl Stampa TrevisoStampa srl

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Packaging & Design

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TECNALIMENTARIA Year XVIII - n°1 Dicembre/Gennaio 2013

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Tecnopool has been in business for over 30 years and continues to be a leader in the business of designing, manufacturing and installing machinery to deep-freezing, cooling, pasteurizing, proofing and baking food industry products.The systems’ versatility means they can be fitted to existing production lines, even at a later date.

TECNOPOOL S.p.A. - Via Buonarroti, 81 - San Giorgio in Bosco (PD) - Italia T +39 049 9453111 - F + 39 049 9453100 - info@tecnopool.it - www.tecnopool.it

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Machinery & Development

Organizzazione aziendale basata su ricerca e passione

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Serbatoi stoccaggio da 16 mc (Trattamento rifiuti ittici) Destinazione Norvegia Storage tanks, 16 mc (fish waste treatment). Destination: Norway

a oltre 40 anni, passione, internazionalità, ricerca e concretezza sono i pilastri su cui la Industrie Fracchiolla S.r.l. costruisce i propri successi. L’azienda è validamente organizzata e può contare su: una forza lavoro composta da 100 dipendenti; uno stabilimento industriale di 20.000 mq; parco automezzi composto da 40 veicoli e 4 autogru; vasta dotazione di macchinari tecnologicamente all’avanguardia. La Industrie Fracchiolla S.r.l., certificata ISO 9001/2008, è una azienda leader in Italia ed affermata anche in campo internazionale, specializzata nella progettazione e costruzione di serbatoi ed impiantistica di processo per l’Industria: Chimico-Farmaceutica ed Alimentare: • Acetivinificatore per aceto balsamico Serbatoi di stoccaggio e di processo;

Da oltre 40 anni, passione, internazionalità, ricerca e concretezza sono i pilastri su cui Industrie Fracchiolla S.r.l. costruisce i propri successi • Fermentatori birra; cristallizzatori; Dissolutori; serbatoi di miscelazione (con agitatore) sia riscaldati che refrigerati di qualsiasi capacità per prodotti pastosi, liquidi, semi-liquidi, granulati, prodotti in polvere. L’azienda viene gestita da tre fratelli, oggi affiancati dai loro figli, fortemente motivati a portare avanti e a far crescere l’impresa di famiglia. Prioritari per l’azienda sono il rispetto dei tempi e la tempestiva risposta a tutte le urgenze della propria clientela con un servizio di assistenza tecnica efficiente e qualificato, assicurando gli interventi lavorativi anche nei giorni festivi.

Serbatoi per stoccaggio birra (pressione 1bar). Destinazione: Canada Tanks for beer storage (1 bar pressure). Destination: Canada

Serbatoi di processo vernici, settore automotive. Destinazione Gran Bretagna Varnish process tanks, automotive sector. Destination: Great Britain

Batteria serbatoi realizzati sul posto con tasche di refrigerazione in acciaio inox, completi di passerella e scala a chiocciola Set of tanks, built on site, with stainless steel cooling pockets, complete with gangway and spiral staircase

Company management rooting in research and passion Centrale frigo Cooling plant

For over 40 years, passion, internationalism, research and substance have been the pillars on which the company has built its success

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or over 40 years, passion, internationalism, research and substance have been the pillars on which the company has built its success. Industrie Fracchiolla is masterly managed and can count on: manpower consisting of 100 employees; 20,000 square metre’s industrial facility; Fleet of machines consisting of 40 vehicles and 4 truck cranes; Comprehensive range of technologically advanced machines Industrie Fracchiolla Srl, ISO 9001-2008 certified, is a leading company in Italy as well as a well-established reality internationally, specializing in the design and manufacture of tanks and process plants for the Chemical-Pharmaceutical and Food Industries, as follows:

• Fermenters for aromatic vinegar: storage and process tanks • Beer fermenters; crystallizers; dissolution vessels, heated and refrigerated mixing tanks (with agitator) for any capacity, for pasty, liquid, semi-liquid, granulated products and powder products. Today, the company is run by the three Fracchiolla brothers and their sons, who are strongly motivated to develop their family business. Prompt and timely response to all customers’ urgent requirements are the company’s top-priority matters, possible thanks to an efficient and qualified technical assistance assuring interventions also on holidays.

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Marketing & Strategy

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Impiego attento delle risorse e processi di produzione sostenibili La sostenibilità è uno dei temi più attuali per il futuro del mercato dolciario

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l mercato dolciario internazionale deve affrontare grandi sfide. Da una parte i prezzi in continuo aumento delle materie prime e dell’energia richiedono una gestione consapevole delle risorse, dall’altra, a fronte dei dibattiti sul cambiamento climatico e sulla problematica di come garantire il futuro, molti consumatori si aspettano dalle aziende un impegno deciso in tema di sostenibilità. Col crescere della domanda, cresce anche l’offerta di dolciumi prodotti con processi sostenibili. Il concetto di sostenibilità venne coniato a Friburgo da Hannß Carl von Carlowitz nel lontano 1713. La sua regola: in un anno tagliare solo la quantità di legno che ricresce nello stesso periodo di tempo, se si vuole che il bosco ci rifornisca a lungo termine. Questo concetto, nato 300 anni fa nella selvicoltura, oggi è uno slogan onnipresente. Ha fatto il suo ingresso pressoché ovunque, nella vita privata, nella politica e nell’economia. Molte aziende di prodotti dolciari hanno iniziato a pubblicare dei rapporti sulla sostenibilità per definire i loro obiettivi in tema di cambiamento climatico, risparmio delle risorse ed emissione di CO2 (carbon footprint). Nei piani alti delle aziende è ormai una convinzione diffusa che potrà godere di un successo duraturo sul mercato solo chi produce modo sostenibile. La stessa conclusione è stata tratta dai ricercatori del sondaggio effettuato tra i dirigenti sul tema della sostenibilità e commissionato da UN Global Compact, il più vasto mai realizzato finora nel mondo. Secondo tale sondaggio, l’88 per cento dei 766 dirigenti intervistati è dell’avviso che la sostenibilità deve essere integrata a tutti i livelli della filiera produttiva. Produzione più sostenibile del cioccolato Il cioccolato è tra i dolciumi preferiti La Germania svolge un ruolo importante sul mercato mondiale del cacao – poco meno di una fava di cacao su otto prodotte dalle coltivazioni mondiali di cacao viene consumata in Germania. Insieme al caffè, il cacao è una delle materie prime per le quali già da tempo si tiene conto di diversi aspetti della sostenibilità. Ad esempio le imprese commerciali sono molto impegnate nel convertire le loro marche per offrire il più possibile cioccolato prodotto con cacao certificato come sostenibile. Nella stessa direzione, e spesso già da diversi anni, si stanno muovendo le case produttrici di articoli di marca dell’industria dolciaria. Anche le aziende tedesche stanno imboccando con decisione la strada della sostenibilità, soprattutto quando è in gioco il cacao come materia prima. La fabbrica di cioccolato Halloren di Halle sulla Saale, ad esempio, alla fine dell’estate 2012 ha lanciato sul mercato le sue prime paline certificate UTZ. Il concetto che si nasconde dietro la sigla UTZ deriva dall’antica cultura Maya e significa “buono”. Indica, però, anche un programma di certificazione e tracciabilità mondiale per le coltivazioni sostenibili di caffè, tè e cacao. Il 50 per cento della produzione mondiale di caffè, cacao e tè nel corso del prossimo decennio dovrebbe passare a modalità sostenibili. Tale obiettivo è stato annunciato dalla UTZ Certified alla 10a edizione del suo seminario “Eye on the Future”. La sostenibilità è un aspetto importante del processo di produzione, l’altro è l’integrazione della protezione ambientale nei processi produttivi. Da una parte abbiamo la creazione del prodotto che deve tenere conto di criteri di compatibilità ambientale, dall’altra vi sono i processi produttivi da ottimizzare per risparmiare materiali ed energia. Gli strumenti che consentono di integrare la protezione ambientale nei processi di produzione sono un maggiore utilizzo di energia verde e l’intensificazione del riciclaggio in combinazione con impianti e procedimenti ad alta efficienza. Rientra in tale quadro anche il tradizionale accoppiamento energia-calore, che rispetto alla produzione separata di elettricità e calore richiede un quarto di energia primaria in meno. Come sia possibile rendere più ecocompatibile la produzione industriale dei dolciumi è stato dimostrato recentemente anche dall’azienda a conduzione familiare Kuchenmeister. Nello stabilimento di Soest è stato installato un nuovo impianto di filtraggio, che per mezzo di un procedimento deodorante e di recupero termico riesce a sottrarre ai fumi di cottura i principi che ne determinano gli odori sfruttando per di più il calore residuo. Grazie a questa tecnologia innovativa sembra sia possibile ridurre le emissioni degli odori di oltre il 90 per cento. Al tempo stesso con 30 forni in attività vengono risparmiati ogni anno 2,5 milioni di chilowattora di gas metano. Corrisponde ad una riduzione annua delle emissioni di CO2 pari a 584 tonnellate.

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Marketing & Strategy

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Protecting natural resources and producing with sustainable methods Sustainability is one of the most important issues for the future of the confectionery industry

Source: Köln Press Office

he international confectionery industry is being confronted by significant challenges. On one hand, the rising costs of energy and raw materials mean that the industry requires more proactive resource management. On the other hand, in the context of the ongoing discussion about climate change and a secure future for the environment, many end users expect manufacturers to be more committed to sustainability. The range of sustainably produced confectionery products is growing in response to these increases in demand. The term “sustainability” was first coined in 1713 by Hannß Carl von Carlowitz of Freiberg. The rule he formulated was: In order to make a living from a forest over the long term, the amount of timber felled in one year may not exceed the amount that can grow back in one year. By now this 300-year-old forestry term has become a ubiquitous buzzword that has found a place in virtually every aspect of life - in business, in politics and in our private lives. Many confectionery producers have started publishing sustainability reports which establish goals related to climate change, the protection of resources and their CO2 footprint. Top-level executives have realized that only those companies who use sustainable production methods will have long-term success in the market. That was the conclusion reached by the world’s largest survey to date of CEOs regarding sustainability, which was carried out on behalf of the UN Global Compact. According to the survey’s results, 88 per cent of the 766 CEOs who responded are of the opinion that sustainability needs to be integrated into every link of the supply chain. Producing chocolate more sustainably Chocolate is one of the most popular sweets. Germany plays an important role in the world market for cocoa - almost every eighth cocoa bean harvested worldwide will ultimately be consumed here. In addition to coffee, cocoa is one of the raw materials that has been a focus of activities concerning various aspects of sustainability for a long time. These activities include the current changes being made by trading firms to ensure their brands, for example, are made from certified sustainable cocoa to the greatest extent possible. Producers of brand name confectionery products have also been making a concerted effort in this direction - in many cases, for a number of years. German companies are also committed to achieving the goal of sustainability, particularly when it comes to cocoa as a raw material. For example, the Halloren chocolate factory in Halle on the Saale introduced its first UTZ certified chocolates on the market in late summer 2012. The term UTZ comes from the ancient Mayan culture and means “good”. However, it also stands for a worldwide certification and tracking programme for the sustainable cultivation of coffee, tea and cocoa. By the end of the next ten years, sustainable methods should account for 50 per cent of the world’s coffee, cocoa and tea production. This goal was announced by the UTZ at its tenthanniversary “Eye on the Future” seminar. Sustainability is one major theme when it comes to manufacturing processes; another one is the integration of environmental protection into production processes. The focus in this case is twofold: first, designing products to be environmentally friendly, and second, optimising production to save on materials and energy. The increased use of green energy sources and intensive recycling in combination with high-efficiency manufacturing facilities and processes will make it possible for companies to combine environmental protection with production. Traditional cogeneration (the simultaneous production of electricity and heat), which consumes around 25 per cent less primary energy than the separate generation of heat and electricity, will play a role in this transition. The family-owned company Kuchenmeister recently demonstrated how the production of industrially produced baked goods can be made more environmentally friendly. The new filtration system at its plant in Soest removes the steam produced during baking and uses a combination deodorization / heat-recovery process. This process not only removes the odours from exhaust air but also makes use of waste heat. Thanks to this innovative technology, aromatic emissions can be reduced by more than 90 per cent. At the same time, the approximately 30 baking ovens consume 2.5 million kilowatt hours of natural gas less per year. That means a yearly reduction in CO2 emissions of 584 metric tons.

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Machinery & Development

Logiudice Forni... tecnologia ed evoluzione

I forni e le impastatrici Logiudice assicurano prestazioni tecnologiche eccellenti e sono caratterizzati da design unico e innovativo

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ogiudice Forni è l’azienda certificata che lavora nel campo della panificazione da oltre 50 anni, riservando sempre un occhio di riguardo per i nuovi e decennali clienti, offrendo loro un prodotto con notevoli prestazioni tecnologiche e un design unico e innovativo. La produzione in continuo aumento di forni a piani, rotativi e macchine impastatrici, permette di soddisfare la piccola e media industria dell’arte bianca, dal fornaio al supermercato, dalla pizzeria alla pasticceria. I prodotti Logiudice sono affidabili ed innovativi ad elevato contenuto tecnologico e studiati per ottimizzare al meglio il consumo di energia con notevole risparmio. Logiudice Forni è lieta di invitarvi al salone AB Tech Expo di Rimini dal 19 al 23 gennaio 2013 - stand D7-38. All’interno dello stand funzionerà il laboratorio artigianale dove si potranno vedere impastatrici e forni al lavoro. Non mancherà inoltre lo spazio esclusivo dedicato alla Premium Line. Logiudice Forni informa inoltre che si potrà visionare i nuovi modelli e le modifiche apportate negli ultimi tempi ai forni rotativi ed impastatrici. Rotor VORTEX a pellet Logiudice, sfruttando il combustibile ecologico ed ecosostenibile Pellet, in alternativa alle tradizionali fonti di alimentazione del bruciatore, abbraccia il nuovo concetto di risparmio energetico. Il forno, studiato in ogni dettaglio, garantisce la massima efficienza e un risparmio energetico, sia dal punto di vista economico che ambientale, nell’ottica di incrementare maggiormente l’utilizzo di fonti combustibili alternative. L’azienda, vista la crescente richiesta, sta adeguando tutti i modelli di forni a tubi e rotativi a questa nuova fonte di energia. Rotor STREAM 2P Logiudice, in questa nuova evoluzione del design apportata al Rotor Stream doppia porta, vuole coinvolgere anche il cliente finale nella visione del prodotto che andrà ad acquistare, mettendo in “vetrina” il pane in cottura. La doppia porta, sia frontale che posteriore del forno, agevola anche chi lo utilizza nell’estrazione e immissione del carrello e permette il controllo a 360 gradi della cottura del prodotto.

Rotor FOX

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Rotor VORTEX

Rotor FOX Fox è l’ultimo nato nella famiglia Rotor, si affina al mondo della pasticceria, presentandosi con un design minimal accostabile ad ogni tipo di arredamento e ideale per l’esposizione negli open space. Fox è progettato nella versione a 10 e 15 teglie, corredato di carrelli agevoli per l’infornamento e lo sfornamento del prodotto. Le dimensioni sono ridotte e compatte, adatte in modo particolare ai piccoli spazi. GEMMA Impastatrice Estraibile Gemma è la nuova linea di impastatrici a vasca estraibile progettata per essere robusta, affidabile e versatile, disponibile in diverse grandezze e diverse tipologie di impasto (da 80 a 200 kg). Adeguata, come tutti i prodotti Logiudice, alle normative europee e internazionali. Gemma è dotata di un sistema idraulico di bloccaggio del carrello estraibile e abbassamento della testa, permettendo una gestione facile dell’utilizzo.

Forno a Piani Deck Oven

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Machinery & Development

Logiudice Forni, technology and evolution Logiudice ovens and mixers guarantee excellent technological performances and feature unique and innovative design

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ogiudice Forni is a certified company that has been working in the bakery sector for over 50 years, paying special attention to both new and loyal customers, offering them a highly technological product featuring unique and innovative design. The company’s ever growing production of layer and rack ovens, and mixers allow to meet the requirements of the small- and mediumsized firms of the bakery, confectionery, pasta and pizza industry, from bakers’ to supermarkets, from pizzerie to confectionery shops. Logiudice products are reliable and innovative, featuring high technology and studied to optimize energy consumption for remarkable saving. Logiudice Forni is glad to invite you to visit its stand D7-38 at ABTech Expo, from 19 to 23 January 2013 in Rimini. At the stand it will be possible to visit an artisan-like workshop displaying running mixers and ovens, and visit the exclusive area dedicated to Premium Line. Logiudice Forni inform that it will be possible to see firsthand both new models and the latest changes made to rack ovens and mixing machines. Rotor VORTEX running on pellet By using eco-friendly and sustainable fuel pellet as an alternative to traditional combustion sources for the burner, Logiudice embraces the new concept of energy efficiency. The oven, thoroughly studied down to the finest details, guarantees maximum efficiency and energy saving, from the economic and environmental points of view, with the goal of promoting further the use of alternative combustion sources. On account of growing demand, the company has been adjusting all its deck and rack ovens to this new energy source. Rotor STREAM 2P With this new design evolution introduced to double-door Rotor Stream oven, Logiudice means to involve end consumers by letting them see the product they are about to buy through the oven window. The double door, front and rear, makes the taking out and introduction of the rack quite easier, and allows full control of product baking.

Rotor STREAM 2P

Rotor FOX The latest oven of Rotor Line, Fox is perfect for the confectionery world and features such minimal design that can be matched with any furnishing and placed in open spaces. Fox is available in 10-tray and 15-tray versions, provided with racks for putting product into the oven and taking it out. Its small and compact size makes it especially suitable for small rooms. Removable Bowl Mixer GEMMA The new line of mixers with removable bowl has been designed to be sturdy, reliable and versatile; they are available in different sizes and types of dough (from 80 to 200 Kg). Alike all Logiudice products, this mixer complies with all European and international standards. Gemma is provided with an hydraulic system to block the removable bowl and to lift the head, thus assuring easy working.

GEMMA

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Machinery & Development

PREMIUM: l’eccellenza ha finalmente una forma PREMIUM: the new shape of excellence Armonia, creatività, senso estetico; questi i valori che hanno ispirato la linea Premium di Logiudice Forni. Prodotti che hanno nell’eccellenza tecnologica e nel rigore formale la loro intima essenza. Un’impronta caratteristica e distintiva, nata dalla considerazione che anche nel settore delle macchine per panificazione sia giunto il tempo di trasferire attraverso lo strumento di lavoro, finora vissuto solo nell’aspetto meramente funzionale, bellezza, efficienza ed eleganza. Questa è la linea Premium. Questo è il suo spirito.

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Harmony, creativity, and beauty. These are the values that have inspired the Premium series by Logiudice Forni. Products that constitute the quintessence of technological excellence and formal restraint. A characteristic and distinctive touch that comes from the idea that, in the world of bakery ovens, the time has come to view work instruments not just as purely practical tools, but as a means for conveying beauty, efficiency, and elegance. This is the Premium series. This is its spirit.

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Machinery & Development

Lavoro basato sul principio di sviluppo

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ecnopool è una dinamica azienda veneta che da sempre si ispira a principi di sviluppo, crescita ed evoluzione. La sua storia inizia negli anni ’80 e quasi da subito la Tecnopool orienta il proprio interesse, i propri studi e la propria produzione verso quelle applicazioni dei nastri trasportatori a spirale (raffreddamento, surgelazione, lievitazione e pastorizzazione) che si rivolgono al settore dell’industria alimentare, proponendo una vasta gamma di tipologie di nastri tali da adattarsi a qualsiasi tipo di prodotto: dalla frutta alla verdura, a tutti i prodotti da forno alla carne ed al pesce. In 30 anni di attività la società è diventata una delle aziende leader del settore e vanta la realizzazione di oltre 2.600 impianti, di cui l’80% all’estero, facendo della progettazione “personalizzata” sulla base delle esigenze del cliente, sia in termine di gestione degli spazi che di specificità di produzione, il proprio punto di forza. Negli ultimi 3-4 anni la Tecnopool si è particolarmente dedicata alla ricerca e ciò ha portato alla nascita e sviluppo dell’innovativo

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sistema di trasporto a spirale T-Worth, coperto da brevetto; una soluzione che certamente nella fase iniziale ha rappresentato una scommessa e ha richiesto un grande sforzo di adattamento degli impianti di produzione preesistenti, ma che poi ha dato e continua a dare grandissime soddisfazioni, non solo in termini di vendite, ma soprattutto di diffuso apprezzamento ritorni da parte della clientela stessa. Il componente fondamentale del sistema T-Worth è rappresentato dal nastro, sul quale si sono concentrati gli sforzi aziendali di innovazione, e che oggi è arrivato alla terza generazione, garantendo ottime prestazioni e il raggiungimento di livelli di robustezza ed affidabilità ancora maggiori rispetto alle precedenti versioni. Si tratta di un nastro a barrette in acciaio inox, di larghezza compresa tra i 200 e 1.300 mm, realizzato con maglie speciali a ciascuna delle quali viene agganciato uno speciale inserto in plastica autolubrificante che nella parte inferiore costituisce il pattino per lo scorrimento del nastro sulle guide, mentre nella parte superiore svolge la funzione di contenimento del prodotto. Lo scorrimento avviene, praticamente in quasi totale assenza di lubrificazione, grazie ai suddetti inserti in plastica che si muovono su binari anch’essi in materiale plastico. Il moto viene conferito da un gruppo di traino che lavora tangenzialmente al nastro in corrispondenza di ogni piano della spirale.

Tecnopool è un’azienda dinamica dedicata alla ricerca per l’evoluzione, indirizzo che l’ha portata a sviluppare l’innovativo sistema di trasporto a spirale T-Worth L’accoppiamento tra nastro e traino avviene con speciali ruote in plastica che, oltre a ridurre al minimo rumorosità e attriti, permettono, grazie ad uno speciale sistema di aggancio/ sgancio, di effettuare tutte le operazioni di manutenzione/regolazione in maniera molto semplice e in tempi ridottissimi. Questa tipologia di traino, che si differenzia totalmente dalle soluzioni a “tamburo”, lascia la spirale “aperta” e completamente libera da qualsiasi ostacolo che impedisca un’efficace e corretta circolazione dell’aria tra tutti i piani della spirale stessa. In questo modo i prodotti che sono oggetto dei trattamenti termici saranno sempre investiti da flussi d’aria costanti e di portata ottimale per il raggiungimento dei risultati che l’utilizzatore si sarà prefisso. Questa caratteristica strutturale porta, inevitabilmente, anche ad una semplificazione delle operazioni di pulizia. I particolari materiali impiegati per la produzione dei componenti di scorrimento permettono di ridurre moltissimo la rumorosità e gli attriti (fino al 90%) e, di conseguenza, anche la tensione a cui il nastro è sottoposto lungo il percorso. Grazie all’assenza di contatto diretto e quindi di attrito degli elementi metallici, il sistema T-Worth di nuova generazione garantisce la lunga durata dei nastri. Infatti, rispetto ai nastri trasportatori tradizionali, la parte metallica del nastro non viene mai sottoposta ad usura, mentre i pattini in materiale plastico, che eventualmente in alcuni tipi di applicazioni possono subire con il tempo (5-10 anni) abrasioni più o meno marcate, hanno la caratteristiche di poter essere sostituiti in brevissimo tempo (1 o 2 giorni per un intero impianto), operazione che quindi conferisce in qualunque momento al nastro stesso le caratteristiche di un nastro “nuovo”. Uno dei plus dei sistemi di trasporto T-Worth di nuova generazione è l’estrema flessibilità della struttura. Non si tratta infatti di un prodotto standard, ma di una tecnologia adattabile alle specifiche richieste di ogni utilizzatore, permettendo di realizzare soluzioni con ingresso ed uscita in qualsiasi posizione e della posizione dei macchinari di eventuali linee esistenti. Il nastro viene fornito, a seconda dell’applicazione,con barrette singole o doppie, con rete in acciaio inox o in materiale plastico, idonee a temperature di esercizio da -40° a +250°C.

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Machinery & Development Tecnopool is a dynamic company committed to research to innovate, a course that has led it to develop the innovative spiral conveyor system T-Worth

Work based on principle of development

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ecnopool is a Veneto dynamic company that has always been inspired by development, growth and evolution. Its history dates back to the eighties and shortly after it address its attention, studies and production to the applications of spiral conveyor belts (cooling, deep-freezing, leavening and pasteurization) for the food industry, by proposing a broad range of belts for any kind of product: from fruit and vegetables, to bakery products, meat and fish. In 30 years of activity in the market, Tecnopool has become one of the leading companies of its sector and can boast a production of over 2,600 plants, 80% of which abroad; it has turned tailored engineering upon customer’s requirements, both in terms of space organization, and production specificity, its point of strength. In the past 3-4 years, Tecnopool has been especially focused on research and this commitment led to the creation and development of the innovative spiral conveyor system T-WORTH, today patented; if initially, on the one hand, this solution was seen like a challenge requiring remarkable effort in adapting already existing production plants, later on, it started rewarding the company not only in terms of sales, but also customer’s appreciation. The most significant component of T-Worth system is the belt, on which the company has focused most efforts; today, the third generation of this system guarantees excellent performances, higher sturdiness and dependability than the previous versions. It is stainless steel cross-bar conveyor, length ranging from 200 and 1,300 mm, built with special meshes coupled with stainless steel bars, and a special plastic element playing double functions: in the lower part it becomes a shoe that makes the belt run on guides, while in the upper part it contains the product. The running requires nearly no lubrication, thanks to so-called plastic elements running on plastic tracks. The motion is by a driving group crossing the belt near each layer of the spiral. The belt-drive system has special plastic wheels that, in addition to minimizing noise and friction, have a special engage/ release system that makes maintenance/ adjustments much simpler, allowing all such work to be performed extremely quickly.

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This kind of driving system differs completely from drum-type spirals, since it allows air to flow freely through the spiral layer. This way, products under thermal treatment are always under constant air flow, thus optimizing the various heat treatments. This special structural characteristics offers inevitably simpler cleaning operations. The particular materials used for the production of sliding components enable to greatly reduce noise and friction (down to 90%) and therefore the stress that the belt is subject to along the course. Thanks the absence of any direct contact and therefore friction among metal

elements, the new generation T-WORTH guarantees belts remarkable durability. In fact, compared to traditional conveyors, the metal element of the belts is not subject to any wear, while the plastic shoes, which can possibly be subject to wear in some kinds of applications, can have abrasion of various level, can be replaced in very short time (1 or 2 days for an full plant); this operation gives the belt the same features of a new one, at any moment. One of the plus benefits of the latest T-WORTH system is its extremely flexible structure. It is not a standard product, but new technology that can be adapted to the specific requirements of any user, to give the possibility to create load and discharge solutions in any place and regardless of the place where the new machinery is installed in already existent lines. Depending of the application, with single or double bars, the belt is supplied with a stainless steel mash or a plastic mesh, suitable for operating temperatures anywhere between -40° and +250° C.

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Marketing & Strategy

Crescita su crescita

Grazie ad una strategia di diversificazione di prodotto, Balocco prevede di chiudere il 2012 con un’ulteriore crescita sui risultati già molto positivi del 2011

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Alberto Balocco, AD Balocco Spa Managing Director of Balocco Spa

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lberto Balocco, Amministratore Delegato di Balocco SpA, si aspetta di chiudere nuovamente in crescita l’anno, con il giro d’affari complessivo del 2012 che sfiora quota 150 milioni di euro, a fronte di un 2011 chiuso con 137 milioni di euro. Balocco è oggi uno dei principali players del mercato dolciario italiano, grazie ad una strategia che punta alla qualità del prodotto, all’attento e diretto controllo delle materie prime e di tutte le fasi di lavorazione, e alla proposta di una vasta gamma di prodotti dall’ottimo rapporto qualità/prezzo. La crescita continua è nel Dna dell’azienda di Fossano che ha registrato negli ultimi 5 anni un trend di sviluppo da record: nel 2007 registrava un fatturato di 92 milioni di euro, nel 2011 si sono sfioranti i 140 milioni di euro, segnando una crescita complessiva del 50% circa. Chiave importante per lo sviluppo dell’azienda è stata la diversificazione: alla storica produzione dei lievitati da ricorrenza, si è aggiunta negli ultimi anni la produzione di prodotti continuativi, principalmente frollini per la prima colazione e wafer. Un cambio di strategia che ha determinato una straordinaria crescita, che continua in controtendenza rispetto al mercato. Infatti per svincolare l’andamento aziendale dai due momenti topici della ricorrenza, Pasqua e Natale, negli ultimi anni l’azienda ha investito molto per diversificare la produzione, entrando nel mercato dei frollini, un prodotto di consumo continuativo che ha permesso di consolidare il fatturato su un mercato più stabile, quello della prima colazione. Anche sul versante frollini il 2012 sarà un anno dalle performance più che positive: si è registrato infatti nei primi 10 mesi dell’anno un incremento del 12%. Nel corso dell’anno l’Azienda ha investito in nuova tecnologia poco meno di 5 milioni di euro, proprio per implementare la produzione dei frollini, anche con nuove referenze, e dei wafer, altro segmento in cui Balocco vuole crescere.

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Marketing & Strategy

Growth after growth A

lberto Balocco, Managing Director of the leader company Balocco SpA, expects further growth for the present fiscal year, with overall turnover reaching 150 million euro, against 137 million euro recorded in 2011. Balocco is one of today’s main players of Italian confectionery market, thanks to a corporate strategy targeting product quality, accurate and direct control of raw materials of all the processing stages, extensive range of cost-effective products. Constant growth is inherent to the Fossanobased company, which has recorded remarkable growth in the past five years: in 2007 its turnover was 92 million euro, while in 2011 it almost reached 140 million euro, for total growth by 50%. Product diversification has been the key to the company’s development: classic production of leavened seasonal products has been recently flanked by breakfast shortbread biscuits and wafers. This new strategy has deeply marked recent extraordinary growth, still going on and against the current market’s trend. In fact, to detach the company’s activity from Christmas and Easter products, Balocco has considerably invested in product diversification, entered the shortbread biscuit market, a continuative consumption product that enabled the company to strengthen its position and turnover. to this regard, thanks to the shortbread biscuit segment, the company recorded growth by 12% in the first 10 months 2012. In 2012, the company has invested nearly 5 million euro in new technology, to implement its shortbread biscuit production, and with new references and wafers, which is a segment where Balocco is strongly determined to emerge further.

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Thanks to product diversification strategy, Balocco expects to close 2012 with further growth on the already remarkably positive figures of 2011

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About Fairs

SIGEP Cake Design Competizioni, eventi, formazione e dimostrazioni sull´arte della decorazione nel nome della professionalità

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l Cake Design valorizza da sempre a Sigep, 19-23 gennaio 2013, il binomio estetica e sostanza, ossia il bello e il buon del dolce artigianale. E lo farà anche quest´anno all’interno del padiglione fieristico D3 ospitando pasticceri e cake-designer i quali, attraverso gare, eventi e momenti di formazione professionale, mostreranno come nasce e come si sviluppa l´arte della decorazione. Cake Design è un’opportunità di confronto e di possibili collaborazioni tra le due figure del settore, il Pasticcere e il Cake-designer, una professionalità quest´ultima che è sempre più gettonata sull’onda dell’emergente tendenza di personalizzare dolci e torte, tendenza che sta alimentando una nuova domanda foriera di opportunità lavorative. Tutti i giorni, all´interno de Il Villaggio del Decoro di Cake Design si svolgeranno corsi di formazione su tecniche dell´arte del decoro e approfondimenti su temi specifici. In particolare si segnala, sabato 19 gennaio, il workshop dedicata alle nuove professionalità del cake-design che incontrano la tradizione dell´arte del decoro in pasticceria. Saranno affrontati aspetti tecnici, professionali, legislativi e nuove opportunità imprenditoriali.

E poi Pro-Workshop, convegni e seminari a forte valenza professionale e proattiva. Tutte queste proposte si riveleranno occasioni di formazione, aggiornamento e informazione per i nuovi operatori (soprattutto donne) di questo segmento del comparto dolciario, che così possono essere incentivati a trasformare quella che è una passione o un´idea imprenditoriale in un´attività regolare e professionale vera e propria. Sempre all´interno del Villaggio del Decoro le aziende del settore troveranno spazio per presentare i loro prodotti e le novità, e inoltre sarà ospitata una Mostra sul packaging creativo, confezionamento e vetrinistica, e si terranno anche Sfilate e Happy-hour. Sabato 19 gennaio sarà la volta di Speciale Sigep Giovani, Memorial Luciano Pennati. L´iniziativa vedrà giovani provenienti da Istituti Professionali di varie Regioni italiane presentare il progetto SigepGiovani, e si presteranno ad affiancare i professionisti all´opera a Cake-design. Da domenica 20 a martedì 22 gennaio, dalle ore 14,00 alle 17,30 si animerà anche La Galleria d´Arte della Pasticceria Italiana. 580 Medaglie in Concorsi Internazionali e Mondiali´. In pratica, Grandi maestri trasformeranno semplici ingredienti, come zucchero, cioccolato, ghiaccio, burro, vegetali, in spettacolari opere d´arte che il pubblico potrà ammirare.

SIGEP Cake Design Competitions, events, training and demos on the art of decoration under the banner of professionalism

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t SIGEP (Rimini Fiera 19-23 January 2013), Cake Design has always highlighted the combination of aesthetics and substance, i.e. the beauty and the tastiness of artisan confectionery. It will do so once again this year in Hall D3, hosting pastry chefs and cake-designers who, by means of contests, events and professional training initiatives, will show how the art of decoration is born and develops. Cake Design is an opportunity for networking and possible cooperation between the sector´s two key figures, the Chef and the Cake-designer, the latter a profession that is increasingly popular due to the increase in the emerging trend for personalizing desserts and cakes, a trend that is nourishing a new demand heralding opportunities of employment. Every day, Cake Design´s Villaggio del Decoro (Decoration Village) will host training courses on techniques of the art of decoration art and in-depth coverage of specific topics. Particularly worthy of note,

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on Saturday 19th January, there will be a workshop dedicated to the new skills in cake-design that meet the tradition of the art of decoration in pastry making. Technical, professional and legislative aspects and new business opportunities will be covered. Then there is Pro-Workshop, with its conferences and seminars with a high professional and proactive value. All these proposals will be opportunities for training, updating and information for new trade member (ladies above all) in this sector of the confectionery trade, who can thus be encouraged to transform what is a

passion or a business idea into a real regular professional activity. Also in the Decoration Village, the sector´s companies will have at their disposal space for presenting there products and innovations, an Exhibition on creative packaging and window-dressing will be hosted and Parades and Happy-hours will also be held. On Saturday 19th January, it will be the turn of Special SIGEP Giovanni, Luciano Pinnate Memorial. The initiative will feature youngsters from Training Schools of various Italian Regions presenting the SigepGiovani project, and taking their places alongside the pros working at Cake-design. From Sunday 20th to Tuesday 22nd January, from 2.00 to 5.30 pm, there will also be The Italian Pastry Art Gallery. 580 Medals in International and Word Contests. Great masters will transform simple ingredients such as sugar, chocolate, ice, butter and vegetables into spectacular works of art that visitors will be able to admire.

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SZ 507 Sfogliatrice Dough Sheeters

Da oltre 30 anni macchine per la lavorazione della pasta sfoglia

SZ 507 BL Sfogliatrice da banco Bench Sheeters

For over 30 years Puff pastry processing machines GC 2000 Gruppo automatico croissant Croissant automatic group

HALL D5 STAND 067

SF 600 L Sfogliatrice Dough sheeter

TL300-I Tavolo da lavoro modello TL300-I pi첫 avvolgitrice singola per croissant modello AVV200 Workbench model TL300-I with croissant single curling machine Model AVV200

Z-MATIK Via Fiesso, 4 35020 - Arre (PD)

Tel: +39 049 95 999 35 Fax: +39 049 95 014 82

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export manager: basso@intercom.it Tel: +39 0322 836126


Machinery & Development

Ottimi risultati nella produzione di croissant Z.matik vanta un’esperienza trentennale nella produzione di macchine per panifici e pasticcerie, e recentemente ha lanciato il groppo GC 200 per ottime rese nella produzione di croissant

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’azienda Z.matik, recentemente trasferita nel nuovo sito produttivo di Arre (Padova), vanta un’esperienza trentennale nella produzione di macchine per panifici e pasticcerie, in particolare di sfogliatrici manuali, gruppi per croissant, tavoli da lavoro, planetarie, impastatrici e rulli di taglio in acciaio Aisi 304. Grazie alla scelta dei materiali più appropriati Z.matik garantisce robustezza e semplicità d’uso in ogni tipo di macchina. La funzionalità, la robustezza, la semplicità d’uso sono elementi essenziali del Gruppo Croissant GC200. Il gruppo modello GC 200, costruito interamente in acciaio Inox AISI 304, è progettato per ottenere ottimi risultati nella produzione di croissant. Il nastro di pasta arrotolato al matterello viene adagiato sul piano di entrata, due dischi laterali rifilano la pasta e gli sfridi cadono nell’apposito contenitore. La pasta viene laminata dai cilindri calibratori per ottenere un prodotto omogeneo nel peso e per attaccare i pastelli permettendo di lavorare in continuo. Tagliati in due tempi i triangoli vengono distanziati e convogliati automaticamente all’avvolgitrice che arrotola il prodotto come fosse fatto a mano.

Il tavolo da taglio TL, costruito interamente in acciaio inox AISI 304 per uso alimentare secondo le norme vigenti, è stato progettato per la preparazione di tutti i prodotti di pasta sfoglia, pasta frolla, pasta lievitata, ecc. Macchina versatile ed affidabile per tagliare qualsiasi tipo di forma ad esigenza del cliente, è dotata di: stazione di taglio a due principi per evitare che la pasta si attacchi allo stampo, vaschetta raccolta scarto, appoggia teglie, raschiatore per la pulizia del tappeto, inverter per la regolazione della velocità del nastro, pedale per il lavoro manuale. Un’ottima soluzione è quella di affiancare l’avvolgitrice singola per piccole e medie produzioni di croissant.

Tavolo Gruppo Taglio Cutting table group

Rulli Rolls

TL + AVV200 = COMBY

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Machinery & Development

Z.Matik boasts thirty-year experience in the production of bakery and pastry machinery, and it has recently launched its GC 200 Group for excellent production of croissants

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he company Z.matik, recently moved to the new production facilities in Arre, Padua, can certainly boast thirty-year experience in the production of machinery for the bakery and pastry sectors, in particular of manual pastry machines, croissant pastry machines, working tables, planetary machines, mixing machines and cutting rolls, in stainless steel Aisi 304. Thanks to an accurate selection of the most suitable materials, Z.matik can guarantee sturdiness and user friendliness in any kind of machines. Functionality, sturdiness and user friendliness are just the essential elements of GC200 Croissant Group, fully made in stainless steel AISI 304 and designed to get excellent croissant production. The sheet of dough rolled with a rolling pin is laid on the feed table. Two side disks trim the dough and the waste falls into a special container. The dough is rolled by gauging cylinders to assure

Excellent croissant production uniform weight, and the dough sheets are joined together to enable continuous machining. The triangle-shaped dough is cut in two stages, separated and conveyed automatically to the curling unit that rolls up the product as if it were done by hand. TL cutting table, fully made in stainless steel AISI 304 suitable to come into contact with food as per the standards in force, has been designed to make puff pastry, flaky pastry and leavened pasta products, and others. Versatile and reliable machine to cut products in any shape upon customer’s requirements, this machine is equipped with the following: two-principle cutting station to avoid dough from sticking to the mould, waste tray, tray holder, scraper to clean the belt, inverter to adjust the speed of the belt, pedal for manual mode. Combining this machine with a single wrapping machine for small and medium croissant production capacity would be an excellent solution.

GC 200 unit

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Science & Technology

Un piacere che dura a lungo

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a DuPont Nutrition & Health dona nuova vita alle torte industriali con una gamma di enzimi in grado di conservarne la morbidezza e la freschezza più a lungo. È stato dimostrato che la gamma POWERSoft® Torte di DuPont™, appartenente al portafoglio ingredienti Danisco® DuPont™, ha un effetto più forte rispetto agli enzimi antideperimento tradizionali e ha risolto il problema della freschezza che è stato per lungo tempo una sfida per i produttori di torte a lunga conservazione. Nuove opportunità commerciali Le eccellenti proprietà di conservazione della gamma POWERSoft® Torte consentono di ritardare la formazione di quello strato friabile e secco che può compromettere le caratteristiche organolettiche delle torte confezionate. La nuova gamma di enzimi offre ai produttori la possibilità di ampliare il proprio bacino di mercato e di anticipare l’inizio della produzione stagionale di torte in caso di forti aumenti della domanda di mercato che possono mettere sotto pressione la capacità produttiva. Elevata tolleranza agli zuccheri “L’elevato contenuto di zucchero utilizzato nella produzione di torte inibisce l’azione di alcuni enzimi antideperimento tradizionali. Nei test effettuati, la gamma POWERSoft® Torte ha evidenziato un’elevata tolleranza al saccarosio, aumentando la sofficità iniziale delle torte e mantenendole fresche più a lungo”, ha dichiarato Inge Lise Povlsen, responsabile gruppo prodotti da forno di

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DuPont Nutrition & Health risolve i problemi di conservazione delle torte industriali DuPont Nutrition & Health. Emulsionante istantaneo ed economico Il lancio della gamma POWERSoft® Torte è inoltre affiancato da un altro importante sviluppo nel campo degli emulsionanti istantanei per torte: GRINDSTED® CAKE 100 di DuPont™ offre infatti ai produttori una valida alternativa per ridurre i costi di formulazione e creare un’ampia gamma di torte eccellenti. Gli studi comparativi con i generici emulsionanti istantanei presenti sul mercato hanno evidenziato che GRINDSTED® CAKE 100 migliora sensibilmente la fase di impasto, conferendo alla torta un ottimo volume e un impasto dalla consistenza leggera. Convenienza di alta qualità “Il nostro obiettivo era quello di fornire un pratico emulsionante in polvere da utilizzare direttamente con gli altri ingredienti secchi nella produzione di torte. GRINDSTED® CAKE 100 non solo è di facile utilizzo, ma riduce i costi senza alterare la qualità”, ha commentato Bente Simonsen, Specialista del settore prodotti da forno presso la DuPont Nutrition & Health. Entrambi i nuovi prodotti sono adatti a numerose tipologie di torte. DuPont™ Danisco® è un marchio che comprende una gamma di prodotti in grado di fornire una maggiore bioprotezione, un profilo nutrizionale migliorato, un sapore e

una consistenza superiori, unitamente a una maggiore efficienza in termini di costi e un minore impatto ambientale, soddisfando così i requisiti dei produttori di alimenti e bevande, integratori alimentari e cibo per animali. Attraverso il lavoro della rete globale di bromatologi e tecnici DuPont, la gamma Danisco® vanta un ventaglio eccezionalmente ampio di know-how che abbraccia varie applicazioni e lavorazioni. DuPont Nutrition & Health ricerca soluzioni alle sfide mondiali nel campo dell’alimentazione, offrendo un’ampia gamma di ingredienti sostenibili e biologici e di soluzioni di diagnostica microbica all’avanguardia per offrire un’alimentazione più sicura, più sana e più nutriente. Grazie alla stretta collaborazione con i clienti, DuPont combina conoscenza ed esperienza a passione per l’innovazione al fine di offrire un customer value senza paragoni sul mercato. DuPont (NYSE: DD) ha portato la scienza e l’ingegneria di prima classe nel mercato globale, sotto forma di prodotti, materiali e servizi innovativi sin dal 1802. La società ritiene che collaborando con clienti, enti pubblici, associazioni non governative e leader di pensiero sia possibile trovare soluzioni a sfide mondiali, quali l’approvvigionamento di una quantità sufficiente di cibo sano per le persone di tutto il mondo, la diminuzione della dipendenza da combustibili fossili e la tutela delle forme di vita e dell’ambiente. Per maggiori informazioni su DuPont e il suo impegno all’innovazione eco-sostenibile, visitate il sito www.dupont.com

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Science & Technology

A Long-Lasting Pleasure DuPont Nutrition & Health Clears the FreshKeeping Hurdle in Industrial Cakes

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uPont Nutrition & Health gives industrial cakes a new lease of life with an enzyme range that retains their indulgently soft and fresh quality for a longer period. Documented to have a significantly more potent effect than traditional anti-staling enzymes, the DuPont™ POWERSoft® Cake range, from the DuPont™ Danisco® ingredient portfolio, overcomes the freshness issue that has long been a challenge for manufacturers of cakes with an extended shelf-life. New Market Opportunities The excellent fresh-keeping properties of the POWERSoft® Cake range slow the development of a dry, crumbly texture, responsible for compromising the indulgent cake experience over time. For manufacturers, the new enzyme range brings opportunities to extend their market reach and make an earlier start to seasonal cake production, when short, sharp peaks in market demand put production capacity under pressure. High Sugar Tolerance “High sugar content inhibits the activity of some of the traditional anti-staling enzymes when used in cake recipes. In trials, the POWERSoft® Cake range shows higher sucrose tolerance, displaying an improved fresh-keeping effect and also enhancing the cakes’ initial softness,” said Inge Lise Povlsen, Bakery Group Manager at DuPont Nutrition & Health. Cost Efficient Instant Emulsifier Accompanying the launch of the POWERSoft® Cake range is another strong development within instant cake emulsifiers – DuPont™ GRINDSTED® CAKE 100 provides manufacturers with a convenient option for reducing the formulation costs of a wide range of superb cakes. In comparative trials with market standard instant emulsifiers, GRINDSTED® CAKE 100 offers excellent batter whipping properties, optimum cake volume and a fine, light-textured crumb. High Quality Convenience “Our objective was to develop a convenient powder emulsifier for direct use with the other dry ingredients in cake recipes. In addition to the ease of use, GRINDSTED® CAKE 100 cuts costs while maintaining quality,” commented Bente Simonsen, Bakery Application Specialist, DuPont Nutrition & Health. Both product launches are suitable for a wide range of cake applications. DuPont™ Danisco® is the brand for a range of products that help provide enhanced bioprotection, an improved nutritional profile, and better taste and texture with greater cost efficiency and lower environmental impact, meeting the needs of manufacturers of food and beverages, dietary supplements and pet food. Through the work of the global network of food scientists and technologists in DuPont, the Danisco® range is supported by a uniquely broad spectrum of know-how across applications and processing. DuPont Nutrition & Health addresses the world’s challenges in food by offering a wide range of sustainable, bio-based ingredients and advanced microbial diagnostic solutions to provide safer, healthier and more nutritious food. Through close collaboration with customers, DuPont combines knowledge and experience with a passion for innovation to deliver unparalleled customer value to the marketplace. DuPont has been bringing world-class science and engineering to the global marketplace in the form of innovative products, materials, and services since 1802. The company believes that by collaborating with customers, governments, NGOs, and thought leaders we can help find solutions to such global challenges as providing enough healthy food for people everywhere, decreasing dependence on fossil fuels, and protecting life and the environment. For additional information about DuPont and its commitment to inclusive innovation, please visit www.dupont.com.

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Machinery & Development

Carosello a 3 vasche con Idromix Il carosello a tre vasche è una proposta fra le più adottate quando si vuole automatizzare la sala impasto

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l carosello a tre vasche è una proposta fra le più adottate quando si vuole automatizzare la sala impasto. I migliori risultati si ottengono su linee mono prodotto con capacità di produzione di circa 1700÷1800 kg./hr. Questa soluzione, offerta abitualmente da diverse aziende europee che si occupano di impiantistica nella panificazione industriale, sono caratterizzate da una posizione di carico farina acqua, e da altri ingredienti, da una seconda stazione dove mediante impastatrice a spirale a due velocità, con un ciclo medio di 2÷3 minuti in prima velocità e 7÷8 minuti in seconda, compiono l’impasto con un ciclo totale di 10÷11 minuti quindi una produttività di 5,8÷6 impasto/ora e da una

terza postazione di scarico dell’impasto. La prima peculiarità della proposta SIGMA consiste nel sostituire la stazione di carico ingredienti con l’Idromix, che rappresenta un’invenzione, sviluppata all’interno di Sigma, che consente la migliore idratazione fra farina e acqua nella prima fase della miscelazione favorendo l’intima unione fra particelle solide e liquide. Tale dispositivo fornisce un premiscelato composto da farina, acqua, miglioratori, sale, con possibilità di miscelare nel medesimo tempo lievito liquido, latte, oli ecc. consentendo quindi un maggior rendimento di circa il 3%, mediamente un’idratazione superiore ai normali sistemi d’impasto. L’altro significativo vantaggio consiste nell’in-

troduzione nella vasca dell’impastatrice, non gli ingredienti alla rinfusa, ma bensì un premiscelato già perfettamente amalgamato con una distribuzione degli ingredienti già ottimale essendo stato dosato da Idromix durante la pre-miscelazione. Quindi la fase d’impasto nell’impastatrice a spirale viene drasticamente ridotta, annullando la prima velocità e riducendo i tempi della seconda velocità. Risultati pratici ampiamente comprovati indicano in 5÷5½ il tempo d’impasto, consentendo pertanto al carosello SIGMA una produttività di 10 impasti/ora circa. La progettazione di questo carosello è stata caratterizzata dalla volontà di utilizzare elementi di produzione standard. Pertanto è possibile scegliere il tipo d’impastatrice, standard a 1 spirale oppure il tipo industriale a semplice o doppia spirale, nelle diverse taglie dimensionali. Come pure è possibile scegliere diverse tipologie di sollevatore per le diverse altezze di scarico, con raschiatore, oppure a forte rovesciamento per impasti appiccicosi. Per quanto riguarda la meccanica di movimento essa è caratterizzata da grande dimensionamento degli organi, un sistema idraulico di comando, con movimentazione con motoriduttore epicicloidale. Il tutto comandato da apparecchiature elettriche ineccepibili gestite da PLC di primarie case costruttrici.

Saremo presenti a:

Hall D7 Stand 164

3-tank carrousel with Idromix The 3-tank carousel is one of the most common solutions in dough room automation

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he 3-tank carousel is one of the most common solutions in dough room automation. Single product lines with production of about 1700÷1800 kg./h achieve the best results. This solution, which is usually offered by several European companies producing industrial bakery machinery, are characterized by a flourwater loading unit, and other ingredients, by a second station where by means of a two-speed spiral mixer with average cycle 2÷3 min in first speed and 7÷8 minute in second, make a dough with total cycle of 10÷11 minutes for output of 5,8÷6 dough/h, and third dough loading station. The first peculiarity proposed by SIGMA is the

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replacement of ingredient load with Idromix, which represents an invention, developed within Sigma, which allows the best possible hydration between flour and water during the first phase of the mixing, encouraging an intimate union between solid and liquid particles. This device provides a pre-mixed compound of flour, water, improvers, salt, with the possibility of mixing liquid yeast, milk, oil, and else at the same time, thus providing a yield of some +3% average in comparison with common mixing systems. The possibility of pouring pre-mixed dough, rather than ingredients at random, is further advantage since the ingredients have already been dosed by Idromix during the pre-mixing

phase. Therefore, the dough time is dramatically reduced, by cancel first speed and shortening times of second speed. Broadly acknowledged practical results show dough time 5÷5½, therefore enabling the SIGMA carrousel to attain productivity of some 10 dough/h. The design of this carrousel has been marked by the determination to add standard production elements. It is possible to choose the type of mixer among 1-spiral standard or industrial or double spiral, in different tridimensional sizes. Moreover, it is also possible to choose different types of lifter depending on load heights, with scraper, or fast overturning for sticky dough. As far as moving mechanics is concerned, it is characterized by big-sized elements, hydraulic control system, handling with epicycloidal motor reducer. All that is controlled by perfect PLC-run electric equipment of the major producers.

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HALL D7 STAND 164


Machinery & Development

Il binomio qualità e quantità è possibile Lalli Elettronica pone l’accento sulla produzione di qualità e realizza i propri macchinari con componenti esclusivamente europei, nel rispetto delle normative vigenti

Refrigeratore CWR50D Cooler CWR50D

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l settore della panificazione ha subito una profonda trasformazione grazie al sempre più massiccio utilizzo della tecnologia del freddo per razionalizzare i costi: riduzione del costo del lavoro notturno e della manodopera specializzata, standardizzazione della qualità e miglioramento della gamma dei prodotti offerti. Ormai il moderno laboratorio per la panificazione e la pasticceria non può prescindere dall’utilizzo delle tecniche del freddo rapido. In tal modo, i tempi di preparazione vengono notevolmente ridotti, ad esclusivo vantaggio del prodotto finito, che ne vede aumentata notevolmente la qualità ma anche la quantità,

macina pane 3 Hp bread mill 3 Hp

il tutto inoltre, perfettamente in linea con gli standard di sicurezza alimentare. La Lalli Elettronica da sempre pone la propria attenzione nella produzione di sistemi per la refrigerazione ed il dosaggio dell’acqua per le aziende della filiera alimentare. I macchinari Cool Water sono realizzati con componenti provenienti esclusivamente dall’Europa certificati per alimenti e nel rispetto delle normative vigenti; inoltre, la cura artigianale, la realizzazione interamente all’interno delle proprie officine, la ricerca della qualità e il controllo attento dell’intero processo produttivo garantiscono macchine efficienti e durevoli nel tempo.

Quality and quantity is a possible match Lalli Elettronica puts particular stress on quality production and makes its machinery with European components only, in full compliance with the standards in force

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Dosatori Dosers

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he bakery sector has been deeply developed by ever growing cool technology applied to rationalize costs: reduction of night-shift cost and specialized manpower, quality standardization and product improvement. Modern bakery and confectionery workshops cannot disregard cool techniques, thanks to which preparation times can be remarkable reduced for overall benefit to end products, whose quality and quantity can be increased, always in accordance with the food safety standards.

Lalli Elettronica has always paid great attention to its production of water coolers and dosers for the companies of the food industry. Cool Water machinery are produced with components exclusively made in Europe and certified according to the food European standards in force; moreover, artisan making, fullyu inhouse production, commitment to quality and accurate control over the entire production process, guarantee efficient and durable machines.

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HALL D5 STAND 189


Marketing & Strategy

Una selezione di prodotti Bahlsen, Germania A selection of German assortment of Bahlsen

Bahlsen e la ricetta per il successo Bahlsen investe sui propri prodotti a marchio e non segue le tendenze, le crea

biscosnacks, assortimenti e torte pronte. Quattro sono gli stabilimenti produttivi del gruppo in Germania (Barsinghausen, Berlino, Varel, and Schneverdingen), cui si aggiunge lo stabilimento in Polonia che produce per il mercato Est Europeo. I prodotti Bahlsen sono molto noti a livello internazionale. Al momento poco meno del 50%

del fatturato totale deriva dai mercati esteri ed è destinato a crescere ulteriormente. Le esportazioni riguardano oltre 80 paesi (inclusi Stati Uniti, Medio ed Estremo Oriente). Inoltre, l’azienda possiede da molto tempo 7 sedi commerciali in altrettanti paesi europei, tra i quali l’Italia. Bahlsen Italia Bahlsen Italia è stata fondata nel 1960 a Bologna, posizione ideale per gestire capillarmente il territorio. Nel mercato dolciario (pasticceria classica e biscosnack) ha una quota complessiva del 10,4% e la distribuzione nel canale moderno è pari al 100%. All’interno dell’ampio portfolio di prodotti si distinguono i best seller PiCK UP!, Choco Leibniz e Hit Cacao, che ben rappresentano l’equilibrio tra tradizione e innovazione della casa madre.

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ondata nel 1889 a Hannover, Bahlsen ha sviluppato nel 2011 un fatturato complessivo di 521 milioni (erano 501 nel 2010), con un organico di 2.500 dipendenti. Bahlsen in Germania è leader nel mercato dei biscotti con una quota del 12%. Il gruppo Bahlsen ha prodotto l’anno scorso 149 tonnellate di biscotti contro le 142 del 2010. La ricetta per il successo di Bahlsen è basata sui suoi famosi marchi Bahlsen e Leibniz. “I nostri prodotti rendono la vita più dolce”, ama dire il proprietario, Werner M. Bahlsen. La promessa è mantenuta da una vasta gamma di prodotti squisiti che include biscotteria fine,

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Choco Leibniz è sempre tra i protagonisti delle campagne stampa Bahlsen Italia. PiCK UP! è recentemente on air con uno spot ad altissima rotazione sui canali MTV Choco Liebniz is always one of the major protagonists of Bahlsen Italian advertising campaigns. PICK UP! has recently been on air on MTV Channels

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Marketing & Strategy

Interno stabilimento Barsinghausen. Fase di lavorazione dei prodotti Plant Barsinghausen inside. Product processing phase

Nuovi prodotti che fanno tendenza Chi si occupa di creare prodotti deve sempre preoccuparsi del loro futuro, in vista della crescente concorrenza di discount e marche private. Bahlsen è già pronta per questa sfida, perché da sempre ha portato sul mercato una grandissima varietà di prodotti di qualità superiore. Continua quindi a credere e a investire sui propri prodotti a marchio e non segue le tendenze, le crea. La qualità è lo standard In Bahlsen le attività sono tutte imperniate sulla qualità.Gli standard qualitativi unificati si applicano a tutte le sedi del gruppo. Un sistema di gestione e certificazione della qualità (IFS, BRC) fa in modo che gli standard dei suoi clienti e le loro ulteriori richieste siano sempre garantiti La ricerca dell’alta qualità inizia dalla scelta delle materie prime: le farine migliori, provenienti da agricoltura tradizionale, nessun uso di grassi animali (solo latte e suoi derivati, uova e miele) e nessun uso di conservanti, coloranti o aromi artificiali. Una serie di procedure di controllo assicura che le materie prime, la lavorazione e le operazioni di imballaggio concorrano tutte alla qualità del prodotto finale. Sostenibilità a 360° Per implementare il principio della sostenibilità e organizzare su tale base il gruppo, Bahlsen ha sviluppato una strategia della sostenibilità basata sui fondamenti aziendali di governance, responsabilità di prodotto, tutela dell’ambiente e responsabilità sociale e dei dipendenti.

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Il tema della responsabilità di prodotto è cruciale: il passaggio dall’olio di palma convenzionale a quello sostenibile “bilancio di massa”, iniziato nel secondo semestre 2011, è stato completato nel gennaio del 2012. Entro il 2015 tutto l’olio di palma utilizzato corrisponderà allo standard “segregazione”. Bahlsen ha inoltre aderito nel 2011 al programma di certificazione UTZ, uno dei programmi più completi al mondo riguardanti la sostenibilità delle coltivazioni di caffè, cacao e te.

Il passaggio al cacao certificato al 100% UTZ è iniziato nel luglio 2012 e consentirà nel tempo a migliorare la qualità della vita e i metodi di coltivazione nei paesi produttori. Un’altra questione molto importante per Bahlsen in quanto produttore è la gestione delle risorse nel rispetto dell’ambiente. Per questo tutte le sedi Bahlsen avranno un obiettivo del risparmio del 20% delle risorse primarie entro il 2020.

Storico edificio di Hannover, sede della casa madre Hannover historic building, Bahlsen headquarters

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Marketing & Strategy

The Bahlsen recipe for success Bahlsen invests consistently in its core brands and sets trends instead of just following them

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et up in 1889 in Hannover, Bahlsen achieved in 2011 a worldwide turnover of €521 mill. with 2500 employees (€501 mill. in 2010). This makes Bahlsen the market leader in Germany with a 12% share of the sweet biscuit market. All in all the Bahlsen Group produced last year 149,000 tonnes of biscuits, compared with 142,000 tonnes in 2010. The recipe for success from this Lower Saxony company: it promotes its two powerful brands Bahlsen and Leibniz. “Our delicacies help to make life sweeter,” remarked the proprietor Werner M Bahlsen. The company offers consumers a wide and diverse range, including fine biscuits, assorted biscuits, and ready-made cakes. The Bahlsen Group produces its delicacies at four locations in Germany (Barsinghausen, Berlin, Varel, and Schneverdingen). One plant in Poland produces biscuits for the East European market. Bahlsen products are highly popular on the international level. Today Bahlsen achieves just under 50% of its total turnover abroad, and this trend is on the rise. Over eighty countries, including the USA and the Middle and Far East, are supplied with fine Bahlsen biscuits by the company’s own exporter. Furthermore, the company has for a longtime its own sales companies in seven European countries, including Italy. Bahlsen Italy Bahlsen Italy was established in 1960 in Bologna, with a central position to manage

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at best the distribution on the territory. In the confectionery market (classic pastry and biscosnack) has an overall share of 10.4%; distribution in the modern channel is equal to 100%. Bahlsen Italia wide range of products includes the best sellers PiCK UP!, Choco Leibniz and Hit Cocoa, the perfect balance between tradition and innovation. Setting trends with new products A brand article maker like Bahlsen has to hold its own in future against a growing number of discount and private labels. Bahlsen is well equipped for this challenge: from the very outset the company has been promoting premium quality with its full range of products. It continues to invest consistently in its core brands Bahlsen and Leibniz. And it is setting trends instead of just following them. Quality – the standard for everything At Bahlsen quality is at the focus of all corporate divisions. Unified quality standards apply to all locations at home and abroad. A certificated quality management system (IFS, BRC) makes sure that also the high standards of selected customers and their additional demands are fulfilled in addition to these requirements. The high quality requirements start with the choice of raw materials: contracted organic wheat flour; no raw animal products except milk, dairy products, eggs, and honey; and no preservatives, colourings, or artificial flavourings. Strict

Lo stabilimento di Barsinghausen ha ricevuto il riconoscimento “Fabbrica dell’anno” per lo sviluppo eccezionale del sito produttivo nel 2011 Barsinghausen plant has been awarded as „Factory of the year“ for its extraordinary development in 2011

control procedures on the raw materials, processing, and packaging ensure the quality of the end products. Comprehensive Sustainability In order to implement the currently accepted principles of sustainability and realign the company accordingly, Bahlsen has developed a Sustainability Strategy that is based on the four pillars of Governance, Product Responsibility, Corporate Environmental Protection and Employees and Social Responsibilities. The issue of product responsibility is one of the key focus themes. The switch from conventional to sustainable ‘Mass Balance’ standard palm oil, begun in mid-2011, was completed in January 2012. By the end of 2015, all palm oil used will be of the ‘Segregated’ standard. Bahlsen also joined UTZ Certified, one of the world’s most extensive sustainability programmes regarding coffee, cocoa and tea cultivation, in 2011. To be able to make a long-term contribution to improving the quality of life and the agricultural practices in the cultivating countries, the company started to switch to 100% UTZ Certified cocoa in July 2012. As a manufacturing company, Bahlsen considers environmentally compatible resource handling another key issue. All Bahlsen locations should keep in mind that we aim to achieve primary resource (energy, gas and water) savings of 20 percent by 2020.

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forma perfetta

SPA A Con la spezzatrice arrotondatrice automatica puoi tagliare un pezzo di pasta cruda, in piccole parti, e successivamente grazie ad un piatto oscillante di arrotolarne ogni singolo pezzo, in modo da ottenere delle palline di peso e forma uguale, tutto questo in pochi secondi con una produzione oraria fino a

3800 pz/h

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Machinery & Development

Una soluzione ottimale per ogni esigenza di produzione Dal 1980 Ideo Tecnica progetta e costruisce impianti completi, macchine e attrezzature per l’industria alimentare dolciaria prevalentemente del cioccolato

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’azienda a conduzione famigliare, negli anni è cresciuta migliorando la propria qualità grazie al personale sempre più qualificato ed ai continui investimenti in macchine automatiche per le lavorazioni meccaniche e di carpenteria. Tale crescita e la sua esperienza, messa a disposizione del cliente, assicurano una realizzazione ed una soluzione ottimale per ogni esigenza di produzione, a partire dalla fava di cacao fino al prodotto finito includendo tutte le fasi della lavorazione: tostatura, pulitura, frangitura, miscelazione, raffinazione, concaggio, stoccaggio, temperaggio, modellaggio, raffreddamento, confezionamento e costruzione e montaggio di tubazioni tecnologiche riscaldate, a doppia parete, in

acciaio inox AISI 304, per permettere il trasferimento dei prodotti, con una produzione completamente MADE IN ITALY. La collezione include impianti di lavorazione della fava, mixers, impianti di raffinazione a sfere, conche orizzontali, scioglitori, pompe, tubazioni tecnologiche, temperatrici, dosatrici, impianti di modellaggio, linea gocce, linee di ricopertura, decoratori, tunnel di raffreddamento, tank, cuocitori, allineatori alimentatori per incartatrici. Dispone anche di un vasto magazzino di macchine ed attrezzature usate ed offre servizi di revisione, riparazioni e ricambi per macchine di produzione: Carle&Montanari, Bühler, Sollich, Kreuter, etc.

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Linea Gocce Drops Line

Optimal solution for any kind of production needs

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he family owned company has grown over the years by improving its quality through more and more qualified staff and continued investments in automatic machines for mechanical and carpentry manufactures. This development and its experience, at customers’ complete disposal, ensure optimal realization and solution for any kind of production needs, starting from cocoa beans up to finished product, including all the production phases: roasting, cleaning, chopping, refining, conching, storing, transferring, tempering, moulding, cooling, packing and constructing, and assembling technological heated pipelines, double-

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Since 1980 Ideo Tecnica has been designing and producing complete installations and equipment for the confectionery industry, particularly for the chocolate sector

casing stainless steel AISI 304 to allow the transfer of products, with a completely MADE IN ITALY production. The collection includes cocoa beans processing lines, mixers, balls refining lines, conching machines, melters, pumps, technological pipelines, automatic tempering machines, dosing machines, drops line, moulding lines, enronbing lines, cooling tunnel, decorating machines, storing tanks, cookers, aligner feeder. Ideo Tecnica has also a vast stock of used equipment and it grants customer service for revision and spare parts for machines produced by: Carle&Montanari, Bühler, Sollich, Kreuter, etc.

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Machinery & Development

PL200 L

a realizzazione della nuova mescolatrice planetaria da 200 litri PL200 è stato per STARMIX come completare un puzzle. Per anni STARMIX ha raccolto informazioni da varie fonti, le ha studiate, le ha rielaborate, le ha assemblate, fino ad arrivare a progettare, e poi a produrre questa nuova macchina. L’affidabilità nel tempo, l’impossibilità del fermo macchina perché i cicli di lavoro sono continui nelle 24 ore, la facilità nelle operazioni di pulizia, la semplicità nell’utilizzo della programmazione, la velocità di esecuzione e la sicurezza, sono i principali elementi di valutazione da parte delle industrie dolciarie per l’acquisto di macchinari ed attrezzature. Nella progettazione della PL200 STARMIX ha debitamente tenuto conto di tutti questi aspetti. La struttura completamente in acciaio inox AISI304 con trattamento superficiale di micropallinatura a sfere, le superfici perfettamente lisce e gli spigoli arrotondati rendono

PL200 T

he making of the new 200 litres’ capacity planetary mixer PL200 has been for Starmix like making a puzzle. For years Starmix has gathered, studied, processed and combined information to design and then produce this new machine. Dependability in time, no downtime for continuous work cycles running round the clock, easy cleaning operations, user-friendly programming, fast performance and safety, are the key elements for the confectionery industry to judge and perhaps buy machinery and equipment. Hence, Starmix took in great consideration all these elements while designing the new PL200. The structure entirely built in stainless steel Aisi 304 with sphere micro-shot peening treatment of the surface, perfectly smooth

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La mescolatrice planetaria da 200 litri PL200 è più comunemente usata per la produzione di pan di spagna, plum cake e muffins questa macchina facilmente pulibile. Il motore di 9kw assicura potenza adeguata a mescolare ogni tipo di impasto per pasticceria. Il touch screen a colori 5,7”, rende estremamente intuitiva la programmazione. STARMIX può fornire 16 diversi modelli di utensile mescolatore per amalgamare qualsiasi tipo di impasto, nel modo più appropriato. La vasca è dotata di ruote e di una valvola di scarico sul fondo, per svuotarla dopo il lavaggio. Su richiesta è possibile applicare una valvola più grande sempre sul

Planetary mixer PL200, 200 litres’ capacity, is used mostly for sponge cake, plum cake and muffin productions surface and round edges guarantee easier cleaning operations. 9kw motor grants power to mix any kind of dough used in pastry and confectionery. Colour touch screen panel 5,7’’ makes programming greatly intuitive. STARMIX can offer 16 models of mixing tools to mix any kind of dough in the most suitable way. The bowl is wheeled and provided with a discharge valve on the bottom in order to be emptied after any washing operation. Upon request, it is also possible to install a

fondo, per attaccare una eventuale pompa adatta a trasferire il prodotto direttamente dalla vasca ad una tramoggia di una macchina o ad un contenitore. L’utilizzo più comune di questa macchina è per il pan di spagna (sponge cake), plum cake e muffins. In particolare per questi tipi di prodotti normalmente la vasca lavora in pressione. Con 0,5 bar di pressione e il doppio utensile si ha un doppio vantaggio: 1-velocità nell’esecuzione del ciclo di lavoro che può variare a seconda del tipo di prodotto (sponge cake o plum cake o muffin) dai 3 ai 4 minuti; 2- aumento del volume del prodotto di circa il 30% grazie all’immissione di aria con conseguente risparmio di prodotto. Il doppio utensile unito al raschiatore assicurano una perfetta omogeneità del prodotto miscelato. La mescolatrice planetaria PL200 è solo l’inizio per STARMIX di una nuova sfida. Sono infatti già in fase avanzata di progettazione le mescolatrici planetarie da 300 e 400 litri. Starmix sarà presente al prossimo SIGEP/ ABTech Expo 2013, hall D5, stand 157.

bigger valve and connect a pump to transfer the product from the bowl directly to a hopper or other container. The frequent use of this machine is for sponge cake, plum cake and muffin productions. For these specific products the bowl is pressurized: the bowl is specially sealed as to bear pressure of 0,5 bar. Featuring such pressure and double tool we can have the following advantages: 1.work cycle speed varying according to the kind of product to be mixed (sponge cake, plum cake or muffins); 2.volume of the product increased by 30% thanks to air inlet and following product saving. The double tool combined with scraper assure perfect homogeneity of mixing. PL200 planetary mixer is just the first challenge to Starmix, which has already engineered planetary mixers of 300 and 400 litres’ capacity. Starmix will be attending SIGEP/ABTech Expo 2013, hall D5, stand 157.

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Approved Event

Logotype Institutionnel


Machinery & Development

Tecnologia esaltata dall’esperienza NOVAPAN è garanzia di competitività, qualità made in Italy e tecnologia all’avanguardia

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al 1978 Novapan è presente con successo nel settore di macchine per l’arte bianca qualificandosi come leader nella produzione di spezzatrici. Spezzatrice Automatica Doppio Taglio La macchina, coperta da brevetto, assolve con estrema facilità a una duplice e importante funzione, diversamente operata da ben 2 diversi macchinari. L’eccezionalità delle sue prestazioni è esaltata dal cambio automatico per la scelta del taglio/pezzatura (pezzo 10/2015/30-24/48) mediante una semplice pressione dell’apposito pulsante. Il suo funzionamento è completamente idraulico; lo stesso sistema regola l’aggancio del coperchio per cui, oltre alla sicurezza, si garantisce anche un’eccezionale silenziosità nella fase di chiusura e la massima riduzione degli scarti di pasta. L’impianto elettronico digitale è completamente protetto, isolato; munito di un temporizzatore sempre digitale, offre la massima

di materiali di prim’ordine, quali acciaio inox AISI 304 per coltelli e cestello, nylon alimentare per i quadri che, lavorati su centro di lavoro automatico, permettono un’elevata precisione nella fase di montaggio, evitando poi all’utente scarti di pasta. Caratteristiche e vantaggi: ingombro ridotto, silenziosità notevole, stabilità ottimale, coltelli in acciaio inox 304, cestello in acciaio Inox 304, quadri in nylon alimentare, serie di ruote per favorire gli spostamenti. L’altezza ottimale del piano-lavoro semplifica l’estrazione del prodotto a fine ciclo. La macchina, di facile pulizia e manutenzione, è costruita nel rispetto delle vigenti norme di sicurezza e igiene (Direttiva Macchine CE). A richiesta si predispone il funzionamento con voltaggi speciali. Prodotti, componenti e materiali, nonché le lavorazioni, sono Made in Italy. La macchina viene fornita nella versione standard verniciata; optional acciaio Inox.

precisione nella grammatura di ogni pezzo, indipendentemente dal tipo di impasto. Ad ogni fine ciclo di lavorazione, arrestandosi automaticamente, la macchina evita il surriscaldamento dell’olio e del motore, oltre che inutili consumi di energia. Il fulcro della macchina offre un’ulteriore garanzia di igiene e praticità grazie all’impiego

Technology enhanced by expertise Novapan is guarantee of competitiveness, excellence of the made in Italy and vanguard technology

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ince 1978 Novapan has been successfully present on the field of machines for the so called “white art”. It qualifies itself as leader in the production of dividing machines. Double-cut pressing machine The patented machine performs a main and double function that usually is operated by two different machines. It is provided with a push button for the automatic change of the pieces (pieces 10-20-15/30-24/48) that enhances its services. It has total hydraulic working; the automatic lid drawbar system allows a silent and perfect gripping in the total safety. The digital wiring is completely insulated and provided with a digital timer in order to adapt it to any kind of dough so that we can have a perfect weight for each piece. At the end of each working cycle the machine stops, in order to avoid the overheating of the motor, and oil and energy consumption.

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The inside of the machine gives a very good hygiene guarantee thanks to high-quality products as stainless steel AISI 304 knives and basket, and alimentary nylon for the squares that are worked by Novapan at a machining center in order to avoid excess discards of dough and guarantee a good accuracy in the assembly system. Features and advantages: Greatly reduced dimensions, silent machine, perfect stability, knives in stainless steel AISI 304, basket in stainless steel AISI 304, squares in alimentary nylon, set of wheels that help the movement of the machine. The working plane is at the perfect height. The machine is easy to clean and requires no maintenance. CE specification machine that is constructed according to the safety and hygiene specifications in force. Upon request Novapan can provide special voltages. Products and productions are made in Italy. The standard machine is painted; stainless steel version is optional.

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MODERN BAKERY MOSCOW

MODERN BAKERY MOSCOW


Machinery & Development

L’approccio serio che fa la differenza I Italpan è nota per i suoi prodotti altamente affidabili e per il suo approccio indirizzato alla soddisfazione del cliente

Grissinatrice Modello GR 25 - economica Breadstick machine Mod. GR 25 – economical

talpan è un’azienda che ha saputo conquistarsi una posizione di spicco nel mercato nazionale per l’affidabilità dei propri prodotti e, e soprattutto, per la serietà del suo approccio indirizzato alla soddisfazione del cliente. Le macchine Italpan si distinguono per la loro grande semplicità, affiancata da elevate affidabilità e qualità. Grissinatrice Modello GR 25 - economica Il taglio della pasta viene effettuato manualmente, tutte le superfici a contatto con la pasta sono in acciaio inox o Teflon. Il sistema di montaggio sul carrello è stato studiato in modo da avere un ingombro minimo in posizione di riposo.

Le trafile sono facilmente intercambiabili con il solo intervento su due pomoli; oltre alla trafila in dotazione, altri modelli sono disponibili a richiesta: • Mod. C da Ø 4 a 24 • Mod B per biscotti, da 3 a 12 mm di spessore • Mod. S, per sfoglie, da 3 a 12 mm di spessore La produzione della grissinatrice Mod. GR 25 economica può raggiungere i 50 kg/ora. Grissinatrice – Modello GR 25 automatica La Grissinatrice Modello GR 25 automatica viene fornita con calandra regolabile per uniformare lo spessore della pasta all’ingresso in trafila. Il taglio della pasta può essere effettuato a comando elettrico manuale o programmato tramite temporizzatore per lavoro continuo. Tutte le superfici a contatto con la pasta sono in acciaio Inox. Le trafile sono facilmente intercambiabili con il solo intervento sui pomoli. La velocità del tappeto di uscita è regolabile per essere adattato a ogni tipo di prodotto, onde evitare stiramenti o accumuli di pasta. Il sistema di montaggio sul carrello è stato studiato in modo da avere un ingombro minimo in posizione di riposo. La produzione può raggiungere 50 kg/h. Impastatrici a spirale con vasca fissa Mod. ITP 5-10-15-20-30-40-50-70L Le principali caratteristiche funzionali sono: Vasca e griglia di protezione in acciaio inox; Grande riserva di potenza motore elettrico; Altro grado di affidabilità; Basso livello di manutenzione periodica; Costruzione della struttura solida e robusta; Stop macchina in caso di innalzamento della griglia di protezione.

Grissinatrice – Modello GR 25 automatica Breadstick machine Model GR 25 – automatic

The sound approach that makes the difference Italpan is renowned for its highly reliable products and remarkable customer-oriented approach

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talpan has made a name for itself on the domestic market thanks to the reliability of its products, but also, and above all, thanks to its responsible customer-oriented approach. Italpan machines stand out thanks to their huge simplicity, combined with high reliability and quality. Breadstick machine Mod. GR 25 – economical The cut of the dough is performer by manual control. All the surface that comes into contact with the dough is in stainless steel or in Teflon. The assembling system on the trolley has been studied as to obtain the minimum space possible in rest position. Dies are easily interchanged by simply intervening on the knobs; in addition to the dies supplied, other different models are

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also available, upon request, such as: • Mod C, from 4 to 24 Ø • Mod, B, for biscuits, with 3 to 12 mm thickness • Mod. S, for douch, with 3 to 12 mm thickness The output of the breadstick machine model GR 25 can reach 52 K/h. Breadstick machine Model GR 25 – automatic The Breadstick machine Model GR 25 automatic is mass-supplied with adjustable press so as to make even the thickness of dough when entering into the die. The cut of the dough can be performed by manual electric control or by timer programming for continuous duty.

Impastatrici a spirale con vasca fissa Spiral Mixers with fixed bowl

All the surfaces that come into contact with the dough are in stainless steel. The dies are easily interchangeable by simply intervening on the two knobs. The speed of the exit belt is adjustable in order to adapt it to every type of product in order to avoid dough stretching or accumulation. The assembling system on the trolley has been studies to take minimum space in rest position. Output can reach 50 K/h. Spiral Mixers with fixed bowl Mod. ITP 5-10-15-20-30-40-50-70L The main features are: Stainless steel bowl and bowl grid; Bowl rotation inversion; Huge power reserve; Highly reliable machine; Low maintenance needs; Heavy duty construction; Emergency stop if grid micro is activated.

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Semplicità, Affidabilità, Qualità

HALL B7 STAND 157

Simplicity, Reliability and Quality

Italpan sas - 36010 Zanè (VI) - Via Pasubio, 170 - Tel. 0445 314.236 - Fax 0445 314.237 - info@italpan.com

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Science & Technology

Hygienic Design nell’industria dolciaria

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a produzione dolciaria richiede tecnologie di ingegneria di processo sofisticate di alto livello. Per le aziende produttrici i criteri di hygienic design sono diventati prioritari, specialmente per i processi aperti, nei quali prodotto e strumenti di produzione entrano in contatto. La preferenza va alle macchine progettate specificatamente per rendere i processi più sicuri e prolungare la conservazione dei prodotti. I criteri di hygienic design hanno svolto quindi un ruolo preminente durante la ristrutturazione dello stabilimento di Barsinghausen della Bahlsen. La produzione annua dello stabilimento ammonta a 35.000 tonnellate di dolciumi. Per i quadri di comando della linea di produzione “PiCK UP!” i responsabili hanno optato per una serie di scatole rigorosamente impostate su principi igienici. Costruite in acciaio legato secondo un progetto studiato fin nei dettagli, assicurano il massimo di igiene grazie all’assenza di zone morte e impedendo l’infiltrazione di polvere e umidità. Il materiale isolante impiegato può assicurare una protezione di classe IP 66. La superficie della scatola presenta una rugosità inferiore a 0,8 micrometri ed è spazzolata nel senso del gocciolamento offrendo così le migliori premesse per il deflusso sicuro dei liquidi. Può sembrare semplice e ovvio quanto realiz-

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zato presso la Bahlsen, ma in pratica soddisfare i criteri di hygienic design è tutt’altro che facile. Le aziende dolciarie possono avvalersi dell’aiuto dell’European Hygienic Engineering & Design Group (EHEDG). I criteri che consentono di definire una macchina di facile pulizia e i requisiti che le parti devono soddisfare per essere certificate sono definiti in una serie di direttive. La certificazione è considerata un sigillo di qualità ed ha il valore di legittimazione in fatto di igiene. Si sta anche diffondendo sempre più. “Constatiamo un continuo aumento di certificazioni”, spiega il Dr. Jürgen Hofmann. Lo specialista della Weihenstephan è responsabile del gruppo tedesco all’interno dell’EHEDG. Inizialmente venivano certificati soprattutto parti di condotti quali sensori, valvole e pompe, ma oggi nei centri per i test pervengono componenti sempre più complessi, quali saracinesche e deviatori per il convogliamento pneumatico. Oltre alla scelta dei materiali, è fondamentale la funzionalità dei componenti in termini di pulizia, perché tutti gli impianti utilizzati devono essere sottoposti obbligatoriamente a periodiche pulizie intensive. Tale operazione ricorrente deve essere però realizzabile nel più breve tempo possibile, perché “la produzione sarà tanto più redditizia, quanto più efficiente sarà il processo di pulizia”,

commenta Hofmann. Ad esempio i sensori: se integrati a filo di parete nei tubi in una scatola sferica richiederanno tempi di pulizia molto più brevi. Dire pulizia è come dire cleaning in place, la cui sigla è CIP. I moderni processi di produzione dolciari oggi sono inconcepibili senza questa via reale della pulizia. Con questo tipo di procedimento le soluzioni detergenti circolano negli impianti pulendoli in modalità completamente automatica senza richiedere lo smontaggio preliminare di parti dell’impianto. Ai fini di un risciacquo efficace i serbatoi, i condotti e le pompe devono essere costruiti senza alcun punto morto e devono essere completamente svuotabili. Inoltre, le superfici di tutti i componenti che entrano in contatto con il prodotto devono essere il più lisce possibile per prevenire depositi di sporco, prodotto e microrganismi in fessure e nicchie. Per quanto dettagliate, le soluzioni non devono mai perdere di vista il proverbiale insieme: per i fabbricanti consapevoli dell’importanza dell’igiene si pone sempre il quesito delle modalità di collegamento delle macchine all’interno della linea di produzione. Il cioccolato nella macchina per il rivestimento viene convogliato attraverso pompe e condotti igienici costruiti senza punti morti.

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Source: Köln Messe Press Office

Indipendentemente dal tipo di prodotto lavorato, cioccolato, praline o waffle, l’Hygienic Design è un tema di capitale importanza


Science & Technology

Hygienic design in the confectionery industry

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he highest level of sophistication in production processes is required for the manufacture of confectionery products. In particular, manufacturers assign the highest priority to hygienic design for open processes - i.e. processes where the product comes into contact with the production equipment. Machines designed in a way that improves process safety and product shelf-life are given preference. That’s why hygienic design played a central role in the construction of the Bahlsen plant in Barsinghausen. Each year, 35,000 tons of sweet baked goods are produced on site. For their “PiCK UP!” line control cabinets, decision-makers selected a housing series that consistently implements hygienic principles. Well-thought out design measures ensure that the stainless steel housings provide maximum hygiene. These measures include avoiding “dead zones” and preventing the entry of dust and moisture. The sealing material guarantees a level of protection up to IP 66. The surface of the housing itself has a roughness of less than 0.8 micrometres and is finely brushed in the drip direction - the best conditions for the safe draining-off of liquids. But as simple and self-evident as it sounds - as in the case of Bahlsen - hygienic design is not easy to achieve in practice. The European Hygienic Engineering & Design Group (EHEDG) provides assistance in this area to confectionery producers. The Group defines criteria for easy-to-sanitize design in a large number of guidelines and certifies

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One of the central themes will be “hygienic design”, whether it be for chocolates, pralines or waffles components that meet the standards. The certificate is considered a quality seal - an accolade for achieving the highest hygienic standards, and is becoming increasingly popular. “We have seen a steady increase in the number of certifications,” says Dr. Jürgen Hofmann, an expert from Weihenstephan and head of the German group within the EHEDG. Pipeline components such as sensors, valves and pumps were prominent among the first elements to be certified. Now increasingly complex components such as rotary feeders and diverter valves for pneumatic delivery systems are arriving at the test centre. The decisive factor, in addition to the selection of materials, is the design of the components to make them easy to sanitize. This is because intensive and regular cleaning of all of the equipment used is mandatory. Another factor is that this regularly repeated working step must be kept as short as possible, because “whoever designs the cleaning process to be as efficient as possible has the most profitable production,” says Hofmann. Taking sensors, for example - they require significantly less cleaning time if they are integrated in the pipeline with a flush front in a globe housing.

In this context, cleaning really means cleaning-in-place - abbreviated to CIP. This royal road to cleanliness has become an essential part of the modern process environment in confectionery production. It is a process in which the cleaning solutions circulate within the production equipment, cleaning it completely automatically, without the need to disassemble any part of the system. To guarantee effective rinsing, it is essential that the tanks, pipelines and pumps are designed without any dead zones and can be completely emptied. In addition, the surface properties of all of the components that come into contact with the product must be as smooth as possible, to prevent the adhesion of soiling, product or microorganisms in joins and niches. On top of all of these considerations, it is also essential not to loose sight of the big picture. Hygiene-conscious producers are always confronted with the question of how the individual machines making up the production line are connected with one another. The chocolate in the coating machine passes through hygienic pumps and pipelines, neither of which exhibit dead zones.

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Machinery & Development

Sfogliatrici per il mercato nazionale e internazionale Specializzazione, alta flessibilità, dinamicità progettuale e fornitori selezionati sono i punti di forza di Flamic

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LAMIC si propone come azienda giovane e dinamica, specializzata nella produzione di sfogliatrici per panificio e per pasticcerie. La sua specializzazione, alta flessibilità aziendale, dinamicità progettuale e selezione dei fornitori rappresentano i punti di forza della FLAMIC. Il design futuristico e l’elevata qualità dei componenti impiegati hanno consentito all’azienda di Marano Vicentino di affacciarsi sul mercato italiano e internazionale con un prodotto in grado di conquistare e colpire in breve tempo l’attenzione di molti buyers. Le sfogliatrice automatica con larghezza

tappeti 700 mm (FAST700P e FAST 700) è disponibile con lunghezza tappeti 1.500 e 2.000 mm in acciaio inox o verniciata. Tutte le operazioni sono comandate da un PLC con 50 programmi. La programmazione avviene tramite touch screen a colori. La salita e discesa dei cilindri, la velocità dei tappeti, l’inversione del senso di laminazione, lo sfarinatore e l’avvolgitore lavorano in automatico limitando l’impiego dell’operatore alle fasi di carico dell’impasto e di scarico del prodotto finito. Vera novità della sfogliatrice automatica FAST700 è la velocità dei tappeti indipen-

dente che favorisce una perfetta distensione della pasta garantendo uniformità della sfoglia anche su spessori sottili. In particolare FAST700P e FAST700 grazie alla particolarità dei tappeti indipendenti assicurano uno spessore minimo di laminazione minimo di 0,2 mm. La sfogliatrice con larghezza dei tappeti 450 mm (SF450B) è disponibile nella versione da banco e con lunghezza tappeti 500 mm. Le sfogliatrici con larghezza dei tappeti 500 mm sono disponibili nelle 2 versioni SF500 (versione con basamento) e SF500B (versione da banco) con diverse lunghezze dei tappeti: 850 mm, 1.000 mm o 1.200 mm. L’inversione del senso dei tappeti avviene tramite joystick nella SF500B e tramite joystick e pedale nella SF500. La sfogliatrice con larghezza dei tappeti 600 mm è disponibile solo nella versione con basamento (SF600) e sempre con lunghezze tappeti variabili: 850, 1.000, 1.200, 1.400 mm. La versione SF600 è dotata di piani estraibili. L’inversione del senso dei tappeti avviene tramite leva e pedale. Flamic sarà presente al prossimo SIGEP/ ABTech Expo 2013, hall D5, stand 157.

FAST 700 FAST 700P

Sheeters for national and international markets Specialization, high flexibility, dynamic design and selected suppliers are Flamic’s points of strength

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LAMIC proposes itself as a young, dynamic company specializing in the production of sheeters for bakery and confectionery factories. Specialisation combined with company flexibility, dynamic design and selected suppliers are Flamic’s points of strength. Futuristic design combined with high-quality components have enabled this company of Marano Vicentino to enter the Italian and international markets with a product able to conquer and strike the attention of many buyers in short time. The automatic sheeters FAST700P and FAST700 with belt width of 700 mm are

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available also with belt length of 1500 and 2000 mm, stainless steel or varnished. All operations are PLC-controlled and programming is by a 50 touch-screen programme setting. The cylinder running up and down, belt speed and lamination reverse, flour duster and dough spooling unit work automatically so limiting any operator’s intervention during the load of the dough and the discharge of finished products. The real news introduced by the automatic sheeter Fast700 is the independent sheeting speed for a perfect spread and evenness of also less thick sheets. Owing to this special feature, Fast700 and Fast700P guarantee the minimum thickness of 0.2 mm.

The sheeter with 450 mm’s belt (SF450B) is available in the bench version with belt length of 500 mm. The sheeters with 500-mm belt length are available in two versions: SF500 (with basement) and SF500B (bench version) offering two different belt lengths: 850 mm, 1000 mm and 1200 mm. The reversal rolling belts in the SF500B are by joystick while in the SF500 are by joystick or pedal. The sheeter with belt width of 600 mm is available only in the version with basement (SF600) but with belt length variable: 850, 1000, 1200 and 1400 mm. The SF600 version is also equipped with extractible layers. Reversal rolling is possible by means of a joystick or pedal. Flamic will be attending SIGEP/ABTech Expo 2013, hall D5, stand 157.

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Ciambelle a lievitazione naturale più sane con WP Kemper Ciambelle con meno grassi e produzione con meno scarti grazie all’impianto modulare Evolution con l’integrazione del modulo Donut della WP Kemper

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iambelle con meno grassi e in aggiunta produzione con meno scarti? Questi vantaggi vengono realizzati con l’impianto modulare Evolution con l’integrazione del modulo Donut della WP Kemper. Contrariamente ad altri processi di lavorazione, dove sui pezzi d’impasto pronti si notano le superfici di taglio interne ed esterne, con l’utilizzo del modulo Donut della WP Kemper i pezzi d’impasto vengono ritagliati solamente all’interno. La conseguenza logica della minimizzazione delle superfici di taglio: una migliore formazione dello strato di superficie e cosi un minore assorbimento di grasso. Lo strato di superficie funge da barriera isolante e frena l’assorbimento di grasso.

Attraverso un nuovo processo economico, è inoltre possibile diminuire drasticamente fino a un massimo del 5% l’impasto di scarto che inevitabilmente si ottiene dalla produzione delle ciambelle. Per il produttore questo si traduce in un grande risparmio di materia prima. I Valori confrontabili dello scarto, se utilizzato altri processi, è di ca. 35%. Attualmente WP Kemper sta avviando un impianto Evolution con un nuovo modulo Donut da un cliente belga. Una sfida particolare è stata l’enorme grandezza dell’impianto: composto da una macchina di testa, tre celle di lievitazione, diversi moduli e un dispositivo di appoggio. La lunghezza dell’impianto supera 24 metri e l’’altezza è di quasi sei metri. Kemper produttori di impianti per l’impastamento e la lavorazione di prodotti a lievito naturale sottolinea nuovamente con questa innovazione la sua competenza nella produzione di impianti per la produzione industriale. Per maggiori informazioni: info@wp-italia.com, www.wpbakerygroup.com, tel. 02-9057971.

Healthier donuts with WP Kemper Donuts with lesser fat and produced with fewer scrap dough thanks to the modular Evolution roll line with integrated donut module from WP Kemper

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onuts with lesser fat, which are moreover produced with fewer scrap dough? These advantages are now realized with the modular Evolution roll line with integrated donut module from WP Kemper. In contradiction to other systems, where the finished dough pieces have inner and outer cutting edges due to the way of production, the WP Kemper donut module cuts the dough pieces only on the inner side. The logical consequence of the reduction of cutting edges is a better skinning of the product and therefore a reduced fat absorption, because the skin

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of the dough piece acts as an isolator and slows down the absorption of fat. With a new, economical way of production, it is now possible to lower the scrap dough, which is inevitable at the production of donuts, to a minimum of up to 5%. This is expressed in not insignificant raw material savings for the baker. Comparable figures of other production methods are said to be around 35%. Currently, an evolution roll line with the new donut module was delivered to a customer in Belgium and is now being prepared for production. The special challenge was the sheer size of the line: consisting of head machine, three proofing cabinets, different modules and a set down unit, the line measures up to 24 meters of length and almost six meters of height. With this innovation, WP Kemper underlines again its competence in the field of industrial roll line production for the bakery industry. For more information: info@wp-italia.com www.wpbakerygroup.com tel. 02-9057971.

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TECNICA DI COTTURA DI CLASSE A LIVELLO MONDIALE DAL 1877 Pensando al futuro la WP BAKERYGROUP resterà una lunga tradizione. Le nostre innovazioni e la qualità unica danno da oltre 125 anni un notevole supporto sia all‘ambiente che ai panifici artigianali e industriali. Elevata efficienza e processi di cottura a risparmio energetico sono la nostra esperienza. Questo ci rende leader nel mercato mondiale e la nostra è una cottura di completo successo. Solo chi è maestro del processo può dominare il futuro. Dalla miscelazione alla cottura la WP BAKERYGROUP pensa all‘intero processo!

Visitateci all‘IBA 2012 a Monaco, Germania dal 16 al 21.09.2012 // Padiglione 4 Stand 110 HALL D7 STAND 088

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Machinery & Development

Macchine moderne per proteggere i sapori veri Le tecnologie e i metodi di produzione seguiti da Tekno Stamap permettono di realizzare macchine moderne rispettose delle leggi sulla sicurezza alimentare

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uidata dalla volontà di proporre i vecchi raffinatori in veste più moderna, grazie a migliorie, e innovazioni sia tecniche che in termini di materiali, Tekno Stamap ha realizzato il raffinatore a due cilindri. Il raffinatore Tekno Stamap è progettato per quei pasticceri che vogliono sapori e aromi intatti e fragranti, preferendo grani appena tostati a quelli industriali poveri di queste caratteristiche. Inoltre, le tecnologie e i metodi di produzione applicati da Tekno Stamap permettono di ottenere una macchina solida, efficiente e soprattutto affidabile. Dati tecnici: • Dimensioni: 690 x 570 (359 mm con teglie incluse) x 1183 mm • Peso: 212 Kg • Potenza del motore: 1,5 Kw • Diametro dei cilindri: Ø 140 mm • Apertura del cilindro: da 0 a 10 mm • Finitura epossidica (senza piombo o solvente, come da norme sulla sicurezza alimentare) • Resine sintetiche • Finitura non tossica La macchina è costruita interamente in acciaio inox 304 e i suoi cilindri sono realizzati

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Raffinatore a due cilindri Two-cylinder refiner

con un mix di porfido, estremamente duro e resistente. Tutti i controlli sono nella parte frontale della macchina, la quale è alta 11 cm da terra per facilitare le operazioni di pulizia. Le Impastatrici Planetarie TEKNO di Teknostamap sono utilizzate nelle medie e grandi produzioni. Offrono notevoli doti di robustezza e praticità unite ad un basso costo di esercizio e ad una manutenzione inesistente. L’estrema versatilità ne permette un impiego sia in laboratori di pasticceria sia nell’industria che necessiti di uno strumento flessibile e affidabile. Infatti la produzione che si può ottenere con l’utilizzo di queste macchine varia dagli impasti montati agli impasti consistenti. Le planetarie permettono di effettuare cicli di lavoro assolutamente precisi e costanti grazie alle impostazioni elettroniche del

tempo e alla velocità, inseribili anche con macchina in movimento. L’utilizzo dei numerosi utensili facilmente intercambiabili garantisce un mescolamento delicato, graduale ed omogeneo di miscele con diverse caratteristiche e consistenza (pasta per biscotti, prodotti per farcitura, mousse, creme ed altri prodotti da montare a neve). Le caratteristiche del motore ad elevata potenza e coppia sono: • Trasmissione in acciaio speciale al nichelcromo molibdeno in bagno d’olio • Protezione termica motore • Pannello controllo a 24 V. • 3 velocità oppure 4 velocità e velocità variabile elettronica • Timer I modelli Tekno 80/100/120, con potenza rispettivamente 5,5 kW e 7,5 kW, presentano le seguenti caratteristiche: • Vasca montata su ruote con sollevamento motorizzato • Utensili in acciaio inox • Disimpegno totale vasca La loro potenza varia a seconda del modello: tk 80 per 5,5kW; tk 100 per 7,5 kW; tk 120 per 7,5 kW. Le macchine sono dotate di pannello di comando Tekno SP41, dotato di timer con segnalazione emergenza, pulsanti per sollevamento vasca (optional Tk40-60) e pulsanti di variazione di velocità a mezzo inverter. Caratteristiche tecniche La struttura e costituita da un corpo in carpenteria d’acciaio, da una griglia protettiva in acciaio inox ed un coperchio della testata in materiale plastico speciale termoformato anti-urto. I vari cinematismi sono realizzati in acciaio speciale, mentre gli ingranaggi di trasmissione sono costruiti in acciaio al nichel-cromo-molibdeno alloggiati in bagno d’olio in una fusione in ghisa meccanica e sono rettificati per sopportare le più elevate sollecitazioni provocate da turni di lavoro prolungati. Tutte queste attenzioni rendono la meccanica robusta, affidabile e silenziosa. Particolare attenzione e stata posta nelle norme di sicurezza. La solida griglia di protezione e dotata di un particolare sistema di sollevamento e bloccaggio in posizione aperta. La macchina e dotata di un sistema di arresto accelerato dell’utensile. Allo spegnimento della macchina la rotazione dell’utensile viene autofrenata entro i parametri previsti dalle norme di sicurezza CE.

TEKNO SP4I Pannello di comando dotato di: timer con segnalazione emergenza, pulsanti per sollevamento vasca (optional Tk40-60), pulsanti di variazione di velocità a mezzo inverter Control panel with: timer, emergency status leds, inverter speed control and electric bowl lifting (optionalTk40-60)

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riven by its determination to propose old refiners in a more modern way, thanks to improvements and innovations in techniques and materials, Tekno Stamap produces its two-cylinder refiner. Tekno Stamap refiner is designed for those confectioners who want to have flavours and aromas unaltered and fragrant, preferring fresh ground grains to industrial, poor of similar characteristics. Furthermore, production technologies and methods followed by Tecno Stamap also allow to obtain a solid, efficient and, above all, reliable machine. Technical data: • Size: 690 x 570 (359 mm with trays included) x 1183 mm • Weight: 212 Kg • Motor Power: 1,5 Kw • Cylinders: Ø 140 mm • Cylinder opening: from 0 to 10 mm • Epoxy paint (lead and solvent free, according to the food safety standards) • Synthetic resins • Non toxic paint The machine is made in stainless steel 304, while its cylinders are made in mix of porphyry, extremely hard and strong. All controls are in the front side of the machine, which is on the other hand 11 cm from the floor as to make cleaning operations easier. Tekno Stamap TEKNO Planetary Mixers are specifically designed for medium and high production capacities. Particularly notable with these units is the heavy duty design. Not only attractively priced, but the machines require minimal to no maintenance. The versatility of the TEKNO series mixers allows to utilize the machine in both bread and pastry applications which require flexibility and durability. As a testament to its versatility, the TEKNO Series Planetary Mixers are optimally suited to process doughs ranging from dense pastry and breads, to light whipped creams and custards. The design and features of the TEKNO Series Planetary Mixers allow to carry out very precise work cycles. One of the main features contributing to precise operation is the electronic control panel. The panel allows the operator to control mixing time. Use of the various mixing tools, which are easily and quickly changed, guarantees gentle, gradual and homogenous mixing characteristics with doughs, creams and mousses of diverse consistencies. The features of the high power and torque motors are: • Transmission gears constructed of nickel-chrome-molybdenum stainless steel working in oil bath • Thermal overload of motor • Electric control 24 V. • 3 speeds or 4 speeds and electronic variable speed • Timer

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Cutting-edge machines to protect real flavours Production technology and methods followed by Tekno Stamap enable to produce modern machines according to food safety standards The models Tekno 80/100/120, for 5,5 kW and 7,5 kW respectively, feature the following characteristics: • Bowl on wheels with motorized power lift • Stainless steel tools • Bowl removal without removing tool These machines are provided with a Control Board Tekno SP41 with timer, emergency status LEDs, inverter speed control and electric bowl lifting (optional TK40-60). Technical Characteristics The structure is composed of a durable stainless steel carpentry. The safety grid is constructed of stainless steel and the head section is covered by specially thermoformed shatter proof plastic safety cover. The various inner drive components

are constructed of a durable and unique stainless steel, while the transmission gears are constructed of stainless steel nickel chrome molybdenum, working in oil bath, and rectified to support heavy and prolonged work cycles. The special attention paid to mechanical fortitude makes this machine exceptionally quite and robust. Particular attention has also been paid to the incorporated safety features. The safety grid itself, when raised, does not allow for function of the machine, at the same time, it is maintained in the up position till the operator releases it. The machine is endowed with a special tool arresting system. Once the machine is turned off, the rotation of the mixing tools immediately cease.

TEKNO 80

TK 80/100/120 Rimozione rapida vasca senza estrazione utensile. Sollevamento vasca elettrico Fast bowl removal without removing tool. Electric bowl lifting

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About Fairs

Vincente sul piano della qualità

SIAB, una manifestazione su misura per i panificatori qualità, innovazione e diversificazione per la ripresa

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n valore come l’oro. Un piacere quotidiano, più che una necessità alimentare, almeno per un terzo degli italiani. Il pane resta un alimento principe sulle tavole degli italiani. Non importa se si consuma al desco di casa, alla scrivania dell’ufficio o nel panificio stesso. Siamo di fronte ad un prodotto anti-crisi, perché – dicono i consumatori - nulla è più gustoso, vario e prelibato del pane artigianale, vincente sul piano della qualità, della varietà e della tradizione. Questi sono alcuni degli orientamenti che emergono da una ricerca Swg, commissio-

High winning quality SIAB is an event tailored for bakers bakery and allied fields look to new technologies

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he exhibition in Verona is increasingly strategic as a place for meeting and dialogue throughout the supply chain. The National Bakery Conference highlighted a number of new trends and new needs. Fippa suggests that Internet and apps for smartphones will play a crucial role, as well as new services such as on-line sales and home delivery. We are facing a sort of anti-crisis product since there is nothing tastier, nothing more savoury than home-made bread, which is definitely highly winning in terms of quality, variety and tradition. Small-business bakeries and the cereals value chain meet at Siab, the exhibition dedicated to bread, pasta, pizza and pastry technologies and products scheduled in Verona 25-29 May 2013. Veronafiere confirms its status as the landmark for more than 26,000 bakery companies in

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Italy. And Siab is the fulcrum for updates, training and information. This is certainly the opinion of the Board of Directors of Fippa, the Italian Federation of bakers, confectioners and related trades, in the light of the second National Bakery Conference, a two-day meeting which ended this afternoon in Rome. “The bakery sector is experiencing a period of evolution, as a result of new lifestyles and new forms of consumption,” said Fippa’s National Chairman, Franco La Sorsa. These new requirements were clearly highlighted in the Swg research commissioned by Fippa and Veronafiere and are fundamental input in tailoring a landmark event such as Siab precisely to reflect new scenarios in the sector.” While average weekly consumption in line with 2010 figures (500 grams against 496 two years ago) is joined by the need to recognise new consumers requirements, even in

nata da Veronafiere per Siab, il salone dedicato alle tecnologie e ai prodotti legati a pane, pasta, pizza, pasticceria, in programma a Verona dal 25 al 29 maggio 2013. Veronafiere si conferma il punto di riferimento per le oltre 26.000 aziende di panificazione presenti in Italia. E Siab rimane il fulcro per un momento di aggiornamento, di formazione e di informazione. “Lo spirito della ricerca commissionata da Siab e dalla Federazione Italiana Panificatori a Swg – ha specificato Diego Valsecchi, direttore commerciale di Veronafiere - è quello di poter leggere il mercato e le sue evoluzioni, in modo da pianificare una manifestazione su misura del mondo dell’arte bianca”. Durante la seconda conferenza nazionale sulla panificazione che si è svolta gli scorsi 25 e 26 novembre a Roma sono inoltre emersi nuovi trend e nuovi bisogni. Ogni attività, valuta infatti la Fippa, produce sempre di più secondo i canoni della varietà: almeno 30-40 tipologie di prodotti di pane, dolci o salati, mantenendo una elevatissima attenzione alla qualità, elemento che dall’indagine Swg rappresenta un valore imprescindibile per i prodotti del panificio. Diventa strategico attivare una comunicazione costante con i clienti, sempre più esigenti e attenti agli ingredienti e agli aspetti nutrizionali. Il ruolo del web e delle app per smartphone sarà cruciale, così come i nuovi servizi, che passano dalle vendite online alla consegna a domicilio. Siab dovrà rappresentare il collettore di queste e di altre esigenze, dal momento che – sostengono i panificatori – una rassegna come quella di Verona è un luogo di confronto e di crescita, in grado di portare valore aggiunto a tutta la filiera.

legislative terms, and safeguard a typical, quality product as fresh bread and its natural point of sale (bakeries), the role of an historical event such as Siab in Verona, set to celebrate ten editions, becomes increasingly strategic and acknowledged by trade operators. “The spirit of this Swg research commissioned by Siab and Fippa,” pointed out Diego Valsecchi, Commercial Director of VeronaFiere, “is to interpret the market and its evolutions in order to develop a madeto-measure event for the bakery, pastry, confectionery, pasta and pizza world.” A sector experiencing evolution. The National Bakery Conference highlighted a number of new trends and new needs. Every activity, Fippa suggests, today more than ever before produces to ensure variety: at least 30-40 types of sweet or savoury bread, ensuring extremely high attention to quality, the element that the Swg survey highlights as a vital feature of bakery products. It becomes strategic to implement constant communication with clients who are increasingly discerning and demanding as regards ingredients and nutritional aspects. Internet and apps for smartphones will play a crucial role, as well as new services such as on-line sales and home delivery.

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Moriondo vanta una comprovata esperienza tecnologica Moriondo vanta la realizzazione di impianti che si distinguono per robustezza, affidabilità, design e facilità di conduzione

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oriondo il cui nome, sin dagli anni 20, è associato agli impianti per la produzione di paste alimentari, già negli anni ’70 produceva linee per il comparto delle paste pre-cotte, un settore dove vanta comprovata esperienza tecnologica con la realizzazione di impianti che si distinguono per robustezza, affidabilità, design, facilità di conduzione e soluzioni tecniche sempre all’avanguardia. Moriondo ha realizzato numerose innovazioni per il settore degli impianti per paste precotte e per paste ready-meals, in particolare ricordiamo: • Sfogliatrici MDG equipaggiate con sistema di impasto Velox VLX. Tecnologia che consente di produrre sfoglia di pasta in maniera continua e automatica, incluso il dosaggio delle materie prime, con l’ingombro ridotto di una sola macchina. • Nuova generazione di cuocitori CPS e CB a basso consumo energetico per la cottura di paste normali, paste ripiene e sfoglia continua. • Cuocitore CB.S.3 per la cottura della sfoglia a 3 passaggi onde ottenere elevate capacità produttive in spazi ridotti. • Linea per la produzione di paste speciali quali lasagne precotte ad accumulo con interposizione di film plastico. La richiesta di produttività sempre più alta, unita alla volontà di poter ridurre gli ingombri e all’esi-

Moriondo boasts renowned technological experience Moriondo produces plants that stand out for sturdiness, reliability, design and easy operations

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ince the 20s, the name Moriondo has been associated with pasta production plants, and back in the 70s the company would already produce lines for the precooked pasta sector. Just in this sector, the company can boast renowned technological experience for top-quality plants standing out for sturdiness, reliability, design, easy operation and state-of-the-art technical solutions. Moriondo is glad to introduce its many innovations for the pre-cooked pasta and ready meals sector. In particular, it is worth highlighting the following: • MDG Sheeters, equipped with the Velox VLX mixing system. This technology enables to make sheets of pasta in a continuous and automatic way, with the dosing of raw materials included. The

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footprint will be of one single machine. • New generation of cookers CPS and CB featuring low energy consumption for the cooking of normal and stuffed pasta, and continuous sheets of pasta. • 3-passage cooker CB.S.3 for sheets of pasta, for high outputs in small rooms. • Production line for special kinds of pasta, such as pre-cooked lasagna interleaved by a plastic film. Customers’ request of increasingly higher throughput as well as smaller footprint and less running costs are the starting point for Moriondo to create new models and solutions. Automatic portioning systems for cooked pasta MDP fully meet the requirements above mentioned. Thanks to them, the length of cooking lines are remarkably shorter and

genza di abbattere i costi di conduzione sono lo spunto per Moriondo per la realizzazione di nuovi modelli e soluzioni. I sistemi automatici di porzionatura paste cotte modelli MDP rispondono appieno alle esigenze sopra descritte. Con essi le lunghezze delle linee di cottura sono notevolmente ridotte, sfruttando i cuocitori in tutta la loro potenzialità. Condizione che non si verifica nelle linee che dosano la pasta prima della cottura. In particolare i porzionatori MDP trovano impiego sia nelle linee di piatti pronti precotti che nelle linee di paste cotte neutre. Nella produzione di paste cotte neutre, possono essere abbinati alle termo-formatrici oppure alle macchine confezionatrici a busta. La loro caratteristica principale è che sono in grado di porzionare qualsiasi tipo di pasta precotta; sia essa lunga, corta o ripiena e ciò senza dover intervenire meccanicamente sull’impianto. Questo vuol dire che l’impianto può passare da un formato ad un altro senza fermi tecnici Il sistema è particolarmente versatile anche per quanto riguarda le dosi. Le variazioni del quantitativo delle porzioni non richiedono interventi sulle attrezzature, essendo le porzioni impostate direttamente nei menù delle ricette (operazione eseguibile a bordo linea o da posizione connessa a distanza). Le stazioni MDP sono applicabili sulle linee in numero di due o multipli di due sino a diciotto, ciò a seconda delle capacità produttive che si devono raggiungere (da 10/15 a 180/200 piatti/minuto). exploits the cooker’s full potential, which cannot be guaranteed by lines dosing the pasta before cooking. Particularly, MDP portioning machines can be installed in both lines for pre-cooked dishes and lines for cooked pasta without any sauce. The automatic portioning systems can be combined with heat-sealing machines or bag packaging machines for cooked pasta production. Their main feature is the portioning of any kind of pre-cooked pasta, long, short and stuffed, without ever mechanically operating in the plant, meaning that the plant can change from one format to another without any stopover. The system is particularly versatile when it comes to varying the portions. In fact, any variation in weight does not require intervention on the equipment, since portions are directly set on the recipes main menus (this operation can be performed by the control board housed on the machine itself or from an interconnected remote position. MDP stations can be applied to lines consisting of two or multiple of two up to eighteen lines, according to the production capacity to be reached (from 10/15 to 180/200 dish/min).

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20842 Besana Brianza -


Marketing & Strategy

Lo sviluppo procede incessante

Brillante risultato di Pasta Zara nei primi otto mesi del 2012: +13% nelle vendite

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opo aver chiuso positivamente il bilancio 2011 (226 mila tonnellate di pasta venduta, 187 milioni di euro di fatturato, contro i 173 del 2010), Pasta Zara mette alle spalle i primi otto mesi del 2012 registrando un ulteriore brillante risultato. Il primo esportatore italiano di pasta, nonché secondo produttore, infatti, ha chiuso con un aumento nelle vendite del +13%. Furio Bragagnolo, presidente di Pasta Zara, non nasconde la soddisfazione: “Siamo presenti in 101 Paesi e il nostro business si divide tra la produzione per le private label della Gdo (70% del volume d’affari), dove siamo tra i primi a livello mondiale, e la produzione col marchio Pasta Zara. Questo secondo canale commerciale ha visto un forte incremento nei primi sei mesi dell’anno, grazie a Paesi dove il consumo di pasta di qualità è aumentato e quindi anche il nostro export. In particolare registriamo incrementi importanti in Brasile, dove la concorrenza con i pastifici locali è molto forte, in India, nell’Est europeo (Russia, Tazakistan, Tagikistan, Ungheria e Croazia) e in Iran. Il nostro consultivo semestrale è migliore di quello fatto registrare dall’intero comparto della pasta nazionale, dove l’export nel 2011 è cresciuto del 3% (dato Aidepi) e dell’8% nel primo quadrimestre 2012 (dato Coldiretti-Istat). Parallelamente, cresciamo, lentamente, ma progressivamente, anche in Italia, dove stiamo intensificando i contatti con le catene della Gdo. Inoltre, stiamo riproponendo il marchio Pasta Pagani, rilevato nel 2010, nella ristorazione e nel catering. Rileviamo con soddisfazione che nel mondo la pasta italiana rappresenta ancora un plus valore che fa la differenza con la concorrenza. Resta un’eccellenza. E tutto questo non fa che avvalorare la nostra strategia basata sul Made in Italy. Nel 2002 decidemmo di non delocalizzare all’estero, nonostante diverse

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offerte vantaggiose, e costruimmo il nostro secondo stabilimento a Muggia. La scelta si è rivelata vincente”. Continua, dunque, l’incessante sviluppo di Pasta Zara. Un dato è emblematico: nel 1999 vendeva annualmente 108 mila tonnellate di pasta, nel 2011 ne ha vendute 226 mila. Più del doppio. Uno sviluppo che coinvolge anche l’ampliamento di tutti e tre i suoi stabilimenti: quello direzionale di Riese Pio X, nel Trevigiano, quello di Rovato (Brescia) e quello di Muggia, alle porte di Trieste. Complessivamente, sono impegnati circa 400 dipendenti. “Quando il piano di sviluppo sarà completato, cioè entro il 2015 - conclude Furio Bragagnolo -, taglieremo il traguardo di un altro raddoppio del nostro potenziale, raggiungendo una capacità produttiva di 400 mila tonnellate annue”. Al riguardo, a Riese procede a tappe forzate l’avviamento di una nuova linea produttiva (8 in totale, più 38 confezionatrici), di un grande centro logistico automatizzato da 25 mila pallets, dotato delle tecnologie più avanzate, l’ampliamento dello stabile centrale con nuovi uffici e la nuova viabilità di accesso, entro il 2012. A Muggia, a sua volta, lo stabilimento di Muggia (che nel 2012 ha festeggiato il

decennale dall’inaugurazione) è coinvolto in un ampio processo di ampliamento, in un’area è adiacente al pastificio, nella zona industriale di Muggia. Via ai lavori, dunque, per festeggiare degnamente il decennale. A cominciare dal grande magazzino autoportante da 66mila posti pallet che farà fare un balzo in avanti sul fronte dell’automazione. In più, verrà installata una sesta linea produttiva di pasta. Un nuovo gruppo di confezionatrici e un inedito silos intermedio, permetteranno a questa linea di produrre 9.000 chili all’ora di pasta. Una volta completata la messa in opera, il centro operativo di Muggia vedrà la sua capacità produttiva salire a 870 tonnellate di pasta al giorno (oggi sono 610), diventando, di fatto, uno dei pastifici di riferimento a livello mondiale. A Rovato, infine, sono stati completati i lavori di modernizzazione dello stabilimento, che comprende 9 linee produttive, con nuovi scarichi industriali, piazzali ridisegnati, nuovi silos di stoccaggio e un’ulteriore confezionatrice di pasta corta, che porta il totale a 19. Il molino Nel processo di sviluppo di Pasta ZARA rientra una strategia sempre più importante concentrata sulla qualità: il controllo della filiera produttiva. Al riguardo, nel 2012 l’azienda ha completato un tassello che ancora mancava al suo vasto mosaico: un molino di riferimento per la lavorazione del grano. Pertanto, è stato sottoscritto un accordo con il molino Tesa srl di Santa Maria Nuova (Ancona), uno dei più grandi e funzionali in Italia, che oggi lavora in esclusiva per Pasta ZARA. La superficie del molino è di 21.054 mq, dei quali 10.030 sono interessati dai fabbricati. Può contare su 17 laminatoi di macinazione, 3 silos in cemento armato, 12 silos metallici, 4 silos premiscelatura, 4 celle bagnatura, 11 silos da 75 tonnellate di semola. La capacità di macinazione giornaliera del grano è di 350-380 tonnellate, capace di ottenere quotidianamente circa 260 tonnellate di semola di grano duro.

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Marketing & Strategy

Excellent result for Pasta Zara in the first eight months 2012: +13% in sales

Constant development

A

fter a positive balance in 2011 (226,000 tons of pasta sold, 187 million euro turnover on 173 in 2010), Pasta Zara recorded further excellent result in the first eight months 2012. Currently, it ranks as the first Italian exporter and second producer of pasta, and can boast sales growing by +13%. Furio Bragagnolo, President of Pasta Zara, is greatly satisfied with the results “We are present in 101 Countries and our business is divided into: production for the labels in the large-scale retail trade (70% of our turnover), where we ranks as first producers at global level, and production with Pasta Zara label. The latter channel experienced significant growth in the first semester 2012 mainly due to Countries where consumption of quality pasta is increased, and so is our production consquently. In particular, we have seen important growth in Brazil, where on the other hand competition with local pasta factory is definitely strong, in India, Eastern Europe (Russia, Tazakinstan, Tagikistan, Hungary and Croatia) and Iran. Our balance of the first semester 2012 is better than the one recorded by the whole domestic pasta channel, where export grew by 3% in 2011 (Aidepi data) and by 8% in the first quarter 2012 (Coldiretti-Istat data). We also grow, slowly but constantly, in Italy, where we have strengthened relationships with chains within the large-scale retail trade. In addition to this, we have also proposed Pasta Pagani brand again, acquired in 2010, from the catering sector. We see that the world of Italian pasta is still a surplus value able to make the difference. It remains an excellence asset, and that is why we have based our

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strategy on made in Italy products. In 2002 we decided not to delocalize our business abroad, despite very good offers, and build our second factory in Muggia instead. This choice has proved to be winning.” Pasta Zara’s constant growth can be pictured as follows: in 1999 the company sold 108,000 ton pasta a year, while in 2011 it sold 226,000, more than twice as much. Such development also involves all its three factories: executive department in Riese Pio X (Treviso), factory in Rovato (Brescia) and in Muggia (in the outskirts of Trieste). In the whole, the company accounts for some 400 employees. “When this development will be complete, in 2011” concludes Furio Bragagnolo, “We will hit another target, the doubling of our production capacity, for overall 400,000 tons a year.” The Riese Pio X facilities will be upgraded with a new production line, big automated logistics centre with capacity 25,000 pallets and featuring cutting-edge technology, expansion of the building with new offices, and new access. By the end of 2012. The Muggia facilities (celebrating their 10th anniversary) are undergoing expansion process in an area next to the bakery shop, in the Murgia industrial area. A self-bearing warehouse for 66,000 places to store pallets will boost the company in terms of automation. Moreover, further pasta production line (the sixth) will also be installed; a new group of packaging machines and intermediate silos will enable the new line to produce 9,000 kg pasta/h. Once the production is started, the Muggia operational centre will be able to hit production capacity 870 tons of pasta a day (current 610), thus making Pasta Zara

factory one of the benchmark pasta factories at global scale. In conclusion, after the development the Rovato factories consist of 9 production lines provided with industrial discharges, re-designed areas, news storage silos and additional short pasta packaging machines. The mill Pasta Zara’s development process increasingly focuses on quality: controls over production chain. To this regard, the company has completed its mosaic with the last piece: a mill for wheat processing. Pasta Zara reached an agreement with one of the biggest and more efficient mills in Italy, Tesa Srl of Santa Maria Nuova (Ancona), which will be working exclusively for Pasta Zara. The mill surface is 21,054 square metres, 10,030 are buildings. It accounts for 17 grinding rolling-mills, 3 concreter silos, 12 metal silos, 4 pre-mixing silos, 4 watering cells, 11 silos for 75 tons flour. The daily milling capacity is 350-380 tons, for some 260 tons of durum wheat flour a day.

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Machinery & Development

Lo spirito italiano orientato alla qualità senza compromessi L’affermazione di OCRIM si è realizzata attraverso la condivisione di valori fondamentali, quali responsabilità, competenza, attenzione verso i clienti

O

CRIM è stata fondata nel 1945 dal Cavaliere del Lavoro Guido Grassi. In breve tempo l’azienda si espande in tutti i continenti, esportando la tecnologia e la qualità parte del DNA italiano. Ocrim è un’impresa impegnata a crescere nell’attività di ricerca, progettazione, produzione e realizzazione di impianti molitori, mangimifici e lavorazione di cereali in genere. Il teatro delle sue operazioni è il mondo; è presente, con le proprie installazioni, in oltre 120 Paesi. L’affermazione dell’azienda, nel tempo, si è realizzata attraverso la condivisione di

valori fondamentali per tutti i settori dell’impresa: responsabilità, competenza, attenzione verso i clienti. Alla ricerca innovativa, Ocrim ha affiancato la volontà di migliorarsi fino a divenire un punto di riferimento qualitativo, tecnico e tecnologico del proprio mercato.

Ocrim, pur restando un’azienda italiana, ha rivolto la sua strategia commerciale a soddisfare ogni esigenza dell’industria molitoria in tutti i continenti. Per ottenere questo risultato Ocrim ha adottato nuove tecniche di formazione del personale interno all’azienda e l’organizzazione di una società strutturata, basata sulla solidità del management, con vocazione internazionale. Gli importanti investimenti effettuati sono la dimostrazione della volontà di crescere. Molte sono le attività di Ocrim nel mondo ma quella che rappresenta una linea comune e trova maggiore legittimazione è l’industrializzazione, ovvero la standardizzazione dei processi produttivi al fine di abbattere i costi fissi di produzione, risultando più competitivi nel prezzo, senza compromettere la qualità del prodotto. Una politica efficiente sulla quale Ocrim continuerà a puntare nel futuro, capace di fidelizzare il cliente e di consolidare la quota di mercato. Le collaborazioni durature con i fornitori completano il valore aggiunto che Ocrim è in grado di offrire ai propri clienti, dimostrando lo spirito italiano orientato alla puntigliosa ricerca della qualità del prodotto senza alcun compromesso. La sfida è quella di riuscire a migliorarsi restando coerenti alla propria linea strategica e commerciale, e facendo dell’Italian Made il valore aggiunto dei suoi prodotti nel mondo.

Uncompromising, quality-oriented Italian spirit OCRIM has stood out by sharing fundamental values, such as responsibility, competence and customer service

O

CRIM was founded in 1945 by the entrepreneur Mr.Guido Grassi. In little time the company has expanded in all the continents, exporting the technology and quality which are part of the Italian DNA. Ocrim is a company committed to enhancing its activity in research, designing, manufacturing and realization of milling plants, feed mills and cereals processing industry in general. The theatre of its operations is the world market; Ocrim is present, with its installations, in more than 120 Countries. The establishment of the company, over time, has been achieved through the sharing in all its sectors of basic and fundamental values: responsibility, competence, customers focus. To the innovative research, Ocrim sustained its commitment to striving for excellence and managed to attain a world recognition, in the market where it operates, as a point of reference for quality, technical and technological solutions. While maintaining its Italian foundation, Ocrim has developed a business strategy

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to satisfy any requirement of the milling market across all continents. To achieve these outcomes, Ocrim has adopted new methods of training of its human resources and the organization of a company structured on a solid management, with international perspective. The important investments made by Ocrim are the demonstration of its will to grow. Many are its activities all around the world, but the activity representing a common line and greater legalization is the industrialization, in other words the standardization of the production processes in order to knock down the prime costs, thus granting competitive prices, without jeopardizing the product quality. An efficient policy on which Ocrim will go on concentrating its efforts in the future, capable of attaining trust, loyalty and consolidate its market share. The long-standing collaborations with subsuppliers complete the added value that Ocrim is capable to grant its Customers, demonstrating the Italian spirit steered towards the obstinate search of the product quality without any compromise. The challenge, for the future, is to succeed in improving further the Italian Made by the added value of Ocrim products in the world.

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Machinery & Development

I più alti

standard qualitativi Effedue pone sempre particolare attenzione alla cura del design, frutto della collaborazione con tecnici e designer qualificati

D

alla trentennale esperienza di Silvano Fabris e dall’intraprendenza del figlio Luca nasce nel 1993 la società Effedue, oggi dinamica azienda in grado di soddisfare ogni esigenza di mercato per quanto riguarda le impastatrici a spirale. La vasta gamma Effedue pone l’azienda sul mercato con i più alti standard qualitativi per quanto riguarda tutte le norme sanitarie di igiene e qualità del lavoro. Particolare attenzione è sempre posta alla cura del design curato e accattivante creato dalla

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collaborazione di tecnici e designer qualificati. La specializzazione nel monoprodotto, unita ad una continua ricerca e sviluppo, consentono all’azienda dei tempi di consegna molto brevi e alti standard qualitativi. I modelli Unimix e Supreme sono oggi nel mercato anche nella versione in acciaio inox nella quale viene montata la calotta in fusione di alluminio. Unimix nasce dalla collaborazione di tecnici e designers dell’azienda; questa impastatrice Effedue mantiene inalterata l’affidabilità propria dei prodotti aziendali, presentandosi inoltre con un design moderno e funzionale. Il corpo della macchina é costruito in carpenteria d’acciaio. Il Piantone, la vasca, la spirale, e la griglia di protezione sono interamente in acciaio inox. Questo tipo di impastatrice é adatta per panetterie e pasticcerie e permette di ottenere tempi di lavoro molto brevi. Il ciclo di lavoro può essere manuale od automatico a due velocità, entrambe temporizzate; é possibile inoltre invertire la rotazione della vasca anche durante il ciclo automatico. La trasmissione utilizza cinghie trapezoidali al fine di ridurre al minimo le vibrazioni e i rumori. L’Impastatrice a spirale automatica a vasca fissa di Effedue è particolarmente adatta per panetterie e pasticcerie e permette di ottenere tempi di lavoro molto brevi. Il ciclo di lavoro può essere manuale od automatico a due velocità, entrambe temporizzate; é possibile inoltre invertire la rotazione della vasca anche durante il ciclo automatico. Le impastatrici Effedue sono attualmente vendute con successo in oltre quaranta Paesi, non solo in Europa, ma anche in Australia, Stati Uniti e Messico. Effedue sarà presente alla prossima edizione di Sigep/ABTech Expo, dal 19 al 23 gennaio 2013, Hall D5 - Stand 155.

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Machinery & Development

The highest quality

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standards

rom the thirty-year experience of Silvano Fabris and the skilful initiative of his son Luca, the company Effedue was founded in 1993. Effedue is an Italian dynamic company that can satisfy all the market requirements in terms of spiral mixers. Its product range puts the company on the market at the highest qualitative standards as far as all sanitary norms of hygiene and quality working are concerned. Particular attention is usually paid to carefully-made and charming design, which has been created by qualified technicians and designers. Single product specialisation combined with an ongoing research and development programme enables Effedue to have short delivery times together with high quality standards. The company’s models Unimix and Supreme are today also available in the stainless steel version, where a steel casting cover is mounted. From the cooperation of technicians with designers the new Unimix has been created. This type of mixer, enriched with a modern and functional design, keeps unchanged the dependability of the company’s products. The body of the mixer is made of steel, the central tool, spiral arm and protective grid and bowl are all in stainless steel. This type of mixer

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Effedue always pays particular attention to carefully-made design, which is created by qualified technicians and designers

is suitable for bakeries and cake shops and allows for shorter working times to be obtained. The work cycle can be manual or automatic with 2 speeds, both having programmable timers. It is also possible to change the rotation of bowl during the automatic cycle. Belt drivers eliminate vibration and noise. The company Automatic spiral mixer with fixed bowl is particularly suitable for bakeries and cake shops and allows for shorter working times to be obtained. The work cycle can be manual or automatic with 2 speeds, both having programmable timers. It is also possible to change the rotation of bowl during the automatic cycle. Effedue spiral mixers are currently sold successfully in more than 40 Countries, not only in Europe but also in Australia, the United States of America and Mexico. Effedue will exhibit at the next edition of Sigep/ABTech Expo, from 19 to 23 January, 2013, Hall D5 - Stand 155.

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Marketing & Strategy

I vantaggi di un’offerta congiunta National Starch e Corn Products adottano il nuovo marchio Ingredion nella regione EMEA

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e società del gruppo National Starch hanno annunciato l’adozione del nuovo marchio Ingredion per la regione EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa). In seguito all’acquisizione di National Starch da parte di Corn Products International, Inc. nell’ottobre 2010, tutte le società del gruppo hanno avviato un processo di allineamento delle strutture produttive, operazioni e linee di prodotti. Uno degli aspetti chiave di questo processo ha riguardato la creazione di un marchio aziendale unico e globale per

le società dei gruppi National Starch e Corn Products International. La conversione del marchio è stata inizialmente implementata negli Stati Uniti, dove Corn Products International Inc. è diventata Ingredion Incorporated nel giugno 2012. In base al programma di adozione globale del nuovo marchio, le società del gruppo National Starch hanno adottato la denominazione commerciale Ingredion nella regione EMEA a partire dal mese di ottobre 2012. In particolare, Corn Products UK Limited diventa Ingredion

The benefits of a combined offering National Starch and Corn Products adopt Ingredion brand in EMEA

T

he companies which were part of the National Starch group of companies in EMEA (Europe, Middle East and Africa), have adopted the Ingredion brand. Since October 2010, when Corn Products International, Inc. acquired the National Starch Group of companies, each of the organisations have been aligning their capabilities, operations and product offerings. A key part of this alignment has been to create a unified, global business brand for the combined National Starch and Corn Products International groups. The brand conversion was first implemented in the United States, when Corn Products

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International Inc. was renamed Ingredion Incorporated in June 2012. As the part of the roll-out of the Ingredion brand globally, the National Starch companies in EMEA adopted the Ingredion brand during October 2012. As part of this effort, Corn Products UK Limited becomes Ingredion UK Limited, National Starch & Chemical GmbH becomes Ingredion Germany GmbH and CPI Ingredients South Africa (Proprietary) Limited becomes Ingredion South Africa Pty Limited. “Our new name, Ingredion, better reflects our global presence and focus on ingredient solutions,” said Ilene Gordon, the Chairman,

UK Limited, National Starch & Chemical GmbH diventa Ingredion Germany GmbH e CPI Ingredients South Africa (Proprietary) Limited diventa Ingredion South Africa Pty Limited. “La nuova denominazione Ingredion riflette meglio la nostra presenza globale e il forte impegno nel settore degli ingredienti alimentari” spiega Ilene Gordon, Presidente, Direttore Generale e Amministratore Delegato di Ingredion Incorporated. “Siamo fieri di avere conquistato una solida reputazione come fornitori affidabili di ingredienti di elevata qualità e di promuovere il successo della nostra vasta clientela in settori nuovi offrendo prodotti esclusivi ed innovativi. Continueremo ad ampliare la nostra esperienza settoriale e ad arricchire il nostro portfolio di soluzioni ingredientische per aiutare i clienti a soddisfare nuovi trend di mercato e a restare competitivi in tutto il mondo.” “Il nostro servizio di assistenza nella regione EMEA proseguirà ininterrotto nel corso dell’intero processo di adozione del nuovo marchio Ingredion” aggiunge Jorgen Kokke, Vice Presidente e General Manager, Ingredion EMEA. “Negli ultimi due anni, la nostra clientela ha usufruito dei vantaggi offerti dai due gruppi in termini di completezza della gamma, competenze e portata globale. Oggi siamo lieti di dare una chiara identità a questo valore, adottando un unico nome e un’identità precisa in questa regione commerciale. Coniugando il meglio di National Starch e Corn Products continueremo a fornire amidi altamente funzionali, ingredienti nutrizionali e dolcificanti di elevata qualità, nonché un’assistenza tecnica all’avanguardia, innovazioni in grado di influenzare le tendenze del mercato e formulazioni avanzate per promuovere il successo presente e futuro dei nostri clienti”.

President and Chief Executive Officer of Ingredion Incorporated. “We’re proud of our legacy in providing consistently high quality ingredients to our many customers and helping them succeed in new realms with innovations they can get nowhere else. We will continue to build our expertise and ingredient solutions portfolio to help our customers address trends and compete better around the world.” “Service to our customers in the EMEA region will continue as we make the change to the Ingredion brand,” added Jorgen Kokke, Vice President and General Manager, Ingredion EMEA. “Our customers have been seeing the benefits of our combined offering, reach and capabilities for the last two years and we are pleased to be defining the value which we can bring with the launch of our new name and identity in the region. Combining the best of National Starch and Corn Products, we will continue to deliver highly functional starches, nutritional ingredients and high quality sweeteners plus market-shaping innovations and cutting-edge technical and formulation support to help our customers succeed today and in the future.”

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Verona, 25-29 maggio 2013 www.siabweb.com

TUTTO INIZIA DA QUI. La rassegna internazionale dedicata a tecnologie, materie prime e semilavorati per la produzione di pane, pasticceria, pizza e pasta.


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About Fairs

Punto di incontro consolidato L Modern Bakery Moscow sarà più forte sulle parthernship e tematicamente più interessante

a prossima edizione di Modern Bakery Moscow, fiera leader della panificazione e pasticceria in Russia a Paesi CIS, si terrà in Aprile, dal 24 al 27. La 19a edizione sarà il punto di incontro tra le aziende leader del settore e i visitatori provenienti dalla Russia e dai Paesi CIS e uno dei padiglioni più moderni e interessanti dell’Expocentre Fairgroun è già stato riservato a questo particolare proposito. Numerosi espositori e rappresentanti dell’industria hanno risposto positivamente al cambio di data e al nuovo padiglione, confermando la loro partecipazione. Già dal 2013, la piattaforma più importante per l’industria della panificazione e della pasticceria nel mercato russo si svolgerà nel padiglione 2 dell’Expocentre Fairground. Grazie alla tecnologia e alle infrastrutture di ultima generazione, il nuovo padiglione espositivo offrirà a visitatori ed espositori i prerequisiti ideali per una partecipazione di successo, specialmente in considerazione di una prospettiva a medio e lungo termine. In particolare, l’organizzazione del nuovo padiglione è stata orientata verso la soddisfazione delle necessità dei visitatori, offrendo loro una visione migliore della struttura tematica. Temi speciali some allestimento negozi, tè e caffè, produzione di prodotti surgelati possono essere quindi perfettamente integrati nelle aree principali. Aprile, il nuovo mese di Modern Bakery Moscow, significa anche investimenti; infatti, le statistiche provano che in Russia il secondo quadrimestre dell’anno registra la maggiore percentuale di investimenti. Inoltre, con la fiera ad Aprile, viene dato anche un intervallo temporale alle altre fiere internazionali per un fattore di continuità, assicurando così che questo salone non venga spostato negli anni in cui si svolge la fiera iba, in Germania.

Well-established meeting point

T

he next edition of Modern Bakery Moscow, the leading trade fair for bakery and confectionery in Russia and the CIS, will be taking place in April. The 19th Modern Bakery Moscow will be the meeting point for leading companies and expert visitors from Russia and the CIS from the 24th to the 27th of April 2013. One of the most modern and attractive pavilions in the Expocentre Fairgounds has been booked for this very purpose. Numerous exhibitors and leading industry figures have reacted positively to the new date and the new pavilion, and thus also confirmed their participation. Starting in 2013, the most important platform for the bakery and confectionery industry in the Russian market will be taking place in pavilion 2 of the Expocentre Fairgrounds in Moscow. Thanks to its state-of-the-art technology and infrastructure, the new exhibition hall offers exhibitors and professional visitors ideal prerequisites for successful trade participation, especially when considering the mid- and long-term perspective. In particular, the planning of the new pavilion serves the purpose of satisfying the needs of professional visitors, in addition to allowing an even greater focus on the thematic structure. Special themes such as shopfitting, tea & coffee, as well as the production of deep-frozen products can thus be seamlessly integrated into the core areas. April, as the new trade fair month for Modern Bakery Moscow, stands for high investment activities. Statistics show that in Russia the second quarter of the year registers the highest rates of investments. What is more, with the fair being held in April, a time interval to the other international trade fairs is given as well as a continuity of the trade fair date, thus ensuring that it is not shifted in the year of the iba.

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Modern Bakery Moscow will be stronger on a partnership basis and thematically more interesting

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friulin x is specialized in manufacturing Blast Chillers and Blast Freezers

for whatever gastronomic, confectionery or bakery specialities.

According to the Customer’s production requirements, Friulinox can elaborate the right solution for the correct treatment of food, in the respect of the cold chain and of the HACCP regulations. Friulinox is distinguished for the capacity to develop special solutions for every Customer, to:

First, quality.

A

dapt the performances of the appliances to the specific specialities, by modulating the air-flow, so to preserve the original humidity of the products (Friulinox Patent);

D esign and manufacture the panels and dimensions of the Blast Chillers

and Blast Freezer Tunnels, according to the dimensions of the trolleys and to the production rate of each Customer, according to four different insulation thicknesses (80, 100, 120 and 150 mm.) and custom made doors;

P rovide suitable remote condensing units, with particular

technological solutions such as double stage compressors and inverters;

S upply HACCP monitoring systems, to assure the close control of all proceedings and preserving the food safety;

Deliver the exclusive ZETA LINE Control and Automatic Washing Device (Friulinox Patent) for complete sanitation of the appliances.

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friulin x

è specializzata nella produzione di abbattitori di temperatura e congelatori per ogni specialità del settore gastronomia, pasticceria e panificazione. Conforme alle richieste del cliente, Friulinox elabora la giusta soluzione per un corretto trattamento degli alimenti, sempre rispettando la catena del freddo e delle regole HACCP. Friulinox si distingue per la sua capacità di sviluppare soluzioni speciali per ogni singolo cliente per: .

Adattare le performance delle apparecchiature alle specialità modulando il getto d’aria, mantenendo l’umidità originale del prodotto (Brevetto Friulinox);

Progettare e produrre i pannelli e le dimensioni degli abbattitori di

temperatura e tunnel di congelazione a seconda delle dimensioni del carrello e del ritmo di produzione di ciascun cliente, secondo i quattro spessori di isolamento (80, 100, 120 e 150 mm) e porte personalizzate;

F

ornire unità di condensazione a distanza con particolari soluzioni tecnologiche, come ad esempio i compressori a doppio stadio e inverter;

F

ornire sistemi di monitoraggio HACCP per assicurare un accurato controllo di tutte le procedure e per preservare la sicurezza alimentare;

Spedire gli esclusivi ZETA LINE Control e Automatic Washing Device

(Brevetto Friulinox) per una completa sanificazione delle apparecchiature.

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Via Treviso, 4 - 33083 Taiedo di Chions (PN) ITALY

tel. +39 0434 635411 fax +39 0434 635414 e-mail: info@friulinox.com website: http://www.friulinox.com


Machinery & Development

Affidabilità nel tempo, tecnologia in evoluzione La strategia della Brovind è volta principalmente al potenziamento dell’attività di ricerca, per garantire un costante avanzamento tecnologico

L

e origini del gruppo Brovind risalgono alla metà dell’Ottocento a Cortemilia, dove una piccola bottega di “fabbro carradore” ha posto la basi di una solida azienda destinata a superare il secolo. Nel corso degli anni, migliaia di aziende provenienti dai cinque continenti, si sono affidate alla Brovind. Oggi il gruppo Brovind è una realtà moderna che vanta 4 realtà industriali in Italia e una in Brasile, che si pone in tutto il mondo come riferimento nel settore delle tecnologie per la trasformazione della frutta secca. Personale altamente qualificato, e moderni strumenti tecnologici di progettazione e produzione, permettono alla Brovind di fornire

ai propri clienti impianti completi e soluzioni personalizzate per ogni esigenza di lavorazione della frutta secca. Brovind garantisce ai propri clienti: assistenza tecnica nella fase di montaggio, start up e training; flessibilità e puntualità nei tempi di consegna; servizio di assistenza preciso e puntuale; tele-assistenza via modem; servizio di manutenzione programmata; ricambistica in tempi rapidi; tempi di risposta brevi e puntuali per progettazione, preventivi e produzione attraverso lo staff della sede di Cortemilia. Produzione della Brovind Tra i prodotti Brovind particolare attenzione deve essere posta al processo di tostatura che può venir usato per ogni tipo di frutta

secca (nocciole, arachidi, pistacchi, mandorle, noci, semi di zucca, ecc.) con diverse tecnologie, come ad esempio: tostatura ad aria calda, ad infrarossi e ad olio, che permettono di ottenere prodotti tostati e snack di alta qualità in termini di colore, gusto, valori nutrizionali e lunga conservazione. Le maggiori industrie internazionali hanno inoltre adottato i sistemi di pelatura delle nocciole sviluppati dalla Brovind, in quanto riconosciuto come il miglior risultato in termini di qualità e affidabilità. Nel settore snack, i nuovi impianti per aromatizzare e ricoprire la frutta secca, sono utilizzati e diffusi in tutto il Medio Oriente e in Asia, dove i più grandi trasformatori di frutta secca stanno investendo per migliorare la qualità dei propri prodotti. Per ulteriori fasi di lavorazione, la Brovind è in grado di offrire altri macchinari per ottenere prodotti semi-finiti per l’industria dolciaria e del gelato come farina, granella, pasta e crema spalmabile. Inoltre, l’azienda ha recentemente ampliato la gamma delle proprie tecnologie. Partendo dalle fave di cacao, per piccole produzioni, una linea completa di macchine per la tostatura, granellatura, macinazione, fino ad arrivare al cioccolato, per valorizzare al massimo la qualità dei prodotti, e conferire ad essi maggiore valore aggiunto. Soluzioni intelligenti, da oggi anche per aziende di piccole e medie dimensioni dell’industria del cioccolato, con varie produzioni da 25 – 50 – 100 - 200 Kg/h

Skills to come up and always move forward Brovind’s strategy aims to develop research activity to guarantee a constant technological progress

B

rovind’s origins trace back to mid nineteenth century in Cortemilia where a “blacksmith work-shop” originated a firm bound to last over a hundred years. Over the years, a thousand factories coming from the five Continents, have relied on Brovind. Nowadays Brovind group is a modern concern that praises four Italian factories and one Brazilian. Thanks to the philosophy to come up and always move forward, the former workshop turns into the modern and recent industry that nowadays is a leader, all over the world, for nuts processing technology. Highly skilled staff, and the most up-to-date technology for designing and manufacturing, allow the company to provide its customers with turnkey machine, complete plants and customized solution for any possible need to process nuts in different way.

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Brovind guarantees: technical support during erection, start up and training; flexibility and punctual delivery times; accurate servicing; remote assistance via modem; programmed maintenance service; quick spare parts supply; fast and detailed answers towards projects, quotations and production through the staff of the headquarters in Cortemilia (Cuneo), Italy. Brovind’s Production Among Brovind’s products, it is necessary to pay particular attention to the roasting process that could be used for every kind of nuts (hazelnuts, peanuts, pistachios, almonds, walnuts, pumpkin seeds, sunflower seeds, etc.) with different technologies like hot air, infrared rays and oil roasting that allow to get high quality snacks in terms of color, taste, nutritional value and long shelf life. The major international companies have also

adopted the system for hazelnuts peeling adopted by Brovind, since it is recognized as the best recognized ad the best results in terms of quality and reliability. For snacks’ field, new lines for flavoring and coating nuts are used and widespread throughout the Middle East and Asia, where the largest companies for processing dried fruits are investing to improve the quality of their products. For further processing steps, Brovind is able to supply processing unit to get semi-finished products for confectionery and ice-cream industry such as: flour, chopped products, paste and spreading cream, Besides, the company has also recently extended its range of technologies. In fact, starting from cocoa beans, for small productions, it has been developed a complete line of machines for roasting, chopping, milling, up to chocolate, to maximize the quality of products, and to give them greater added value. Intelligent solutions, now also for small and medium-sized chocolate industry, with various productions from 25 to 50 - 100 - 200 kg/h.

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Marketing & Strategy

I numeri che parlano di successo 200.000 panarelline vendute, 300.000 brioches, 35 tonnellate di torte Panarello, un milione di cannoncini, 850.000 caffè e 30.000 contatti attraverso il sito Internet

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anarello, nata nel 1885 a Genova, dove tutt’ora ha il suo quartier generale, è un’azienda moderna che coniuga con eccellente equilibrio una filosofia artigiana con una dimensione industriale. E’ infatti questione di “filosofia aziendale” il perseguimento dell’eccellenza qualitativa dei prodotti a partire dalla selezione delle materie prime, passando per il rispetto quasi ossessivo dei passaggi e dei tempi della produzione, per arrivare all’impeccabile attenzione nei confronti del consumatore. Fanno invece parte della dimensione industriale dell’azienda la capacità di cogliere e soddisfare i gusti e le tendenze di un pubblico sempre più vario ed esigente, la ricerca costante di confezioni atte a garantire la migliore preservazione dei prodotti e, infine, la dinamicità di una rete commerciale in grado di portare il brand Panarello e il gusto della sua pasticceria in tutta Italia e, da quest’anno, anche all’estero attraverso lo shop online. Per andare incontro anche ai gusti di un pubblico più giovane e meno tradizionalista, Panarello ha introdotto, al fianco dei prodotti di tradizione, immancabili per non tradire le aspettative dei suoi storici consumatori, anche moltissime nuove ricette, alcune orientate al benessere, con zuccheri controllati, altre nelle quali è il trionfo del sapore il risultato finale.

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Tra i nuovi prodotti che hanno rinnovato la gamma Panarello, si ricordano i biscotti del Lagaccio senza zucchero e i biscottini senza zucchero con yogurt e fonte di fibre, le torte bavaresi al cioccolato e con fragoline, il gelato dai gusti legati alla tradizione ed il nuovissimo semifreddo. Panarello, nel corso dei decenni, ha saputo rinnovare e reinventare sia i punti vendita che le strategie di promozione e sviluppo. Il concetto di pasticceria si è così evoluto nel tempo: dalle tradizionali rivendite di dolci, adibite per la vendita al dettaglio delle specialità genovesi, i negozi Panarello si sono trasformati nel tempo in caffetterie e poi ancora in gelaterie, sviluppando un concetto di servizio al consumatore incentrato sull’evoluzione del momento di consumo più che non sulla semplice distribuzione dei prodotti. Questa evoluzione ha permesso una costante attenzione alle esigenze della clientela e a

perseguito gli standard di modernità riguardanti l’offerta al cliente pur rispettando la tradizione dei prodotti offerti. Panarello, che nel 2011 ha fatturato circa 13 milioni di euro, oggi conta oltre 120 dipendenti e produce ogni anno oltre 200.000 Kg di pasticceria fresca e oltre 800.000 di Kg di prodotto confezionato. Ma Panarello ha saputo incrementare la propria notorietà e leadership di settore non solo mantenendo un eccellente standard produttivo, consolidatosi ed evolutosi nel tempo, ma ha anche rivisitato la propria immagine adeguando il layout dei suoi punti vendita, la sua immagine grafica, il suo stile di comunicazione alle attuali attese del pubblico. Anche l’utilizzo delle moderne tecnologie per dialogare con i suoi consumatori rientra in questa evoluzione. Il nuovo sito internet, completamente rinnovato, è oggi visitato da 30.000 contatti l’anno e consente di ampliare il bacino degli interlocutori della marca anche all’estero con le versioni in lingua inglese e tedesca. Dal 2003 l’azienda è certificata per la parte industriale ISO 9001 e ISO 14001 ecoambientale, a conferma della massima attenzione ad ogni dettaglio qualitativo della produzione. Unitamente alle ricette esclusive, alla qualità delle materie prime e all’accuratezza delle lavorazioni, ciò che caratterizza tutti i prodotti lievitati dall’azienda (sia quelli della produzione industriale, sia di pasticceria) è il lievito naturale che viene riprodotto con continuità e ricetta immutata dal 1885. Le componenti base del segreto Panarello sono costituite dall’utilizzo del lievito naturale, dal processo di lievitazione affidato al controllo di esperti lievitisti, che affiancano i maestri pasticceri nella lavorazione dei prodotti; il vero punto di forza, cioè il segreto, è l’armonia ottenuta da queste componenti, un equilibrio difficilmente replicabile, che caratterizza tutta la produzione Panarello.

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Marketing & Strategy

Figures speaking of success 200.000 panarelline cakes sold, 300,000 croissants, 35 tons of Panarello cakes, 1 million cannoncini, 850,000 cups of coffee and 30,000 contacts via Internet

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stablished in 1885 in Genoa, North East Italy, where it is still headquarters, Panarello has combined artisan philosophy with industrial scale perfectly well. Its commitment to excellence starting from raw materials, accurate process, production times to impeccable customer service, is just a matter of “corporate philosophy”. Panarello’s capacity of understanding and satisfying the tastes and trends of an ever varied and demanding customer, constant search for suitable packs to grant the best product preservation, and dynamism of a commercial network able to take the brand and its confectionery products all over Italy, and also abroad this year through online shopping, are just elements of the company’s industrial scale. To satisfy the tastes of a younger and less traditionalist consumer, as well as its traditional products, Panarello also offers many new recipes, some of them with low sugar content, while some others are just a treat of flavour. Among new Panarello products, we find sugar-free Legaccio biscuits and sugarfree biscuits with yoghurt and fibres, chocolate and strawberry Bavarian cakes, ice cream and a brand new semifreddo. Throughout the decades, Panarello has been able to renew and reinvent both its points of sales and promotion/development strategies. The idea of confectionery has evolved in time. From traditional confectionery shops selling Genoa specialties, Panarello shops have been transformed into coffee bars and ice-cream shops, thereby upgrading customer service focusing on the evolution of consumption and not only in mere product distribution. This evolution has enabled to pay constant attention to customer’s needs and to tackle modern standards while sticking to tradition.

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Panarello, with some 13 million euro turnover in 2011, accounts for 120 employees, produces more than 200,000 Kg fresh confectionery products and more than 800,000 Kg packed products. As well as gaining popularity and leadership keeping excellent production standard, which has been cemented and evolved throughout the years, Panarello has also renewed its image by adjusting the layout of its points of sales, its graphics and communication style to the customers’ present expectations. To this regard, modern technologies have been used to communicate with consumers. For instance, the company’s website, fully revamped, is visited by some 30,000 contacts a year, thus helping the company to broaden its reach abroad, also supported by its English and German versions. Since 2003, the company has been ISO 9001 and ISO 14001 certified, and such

environmental certification evidences utmost attention to the quality standard of the production. In addition to unique recipes, top-quality ingredients and accurate processing, what characterizes products most is natural yeast, which the company has produced constantly and invariably since 1885. The key ingredients to Panarello’s segret are: natural yeast and leavening process supervised by yeast experts and master confectioners. In other words, the real strength, the secret, is just the harmony resulting from the mixing of all these elements, a hardly repeatable balance that typifies all Panarello production.

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Machinery & Development

Lo specialista di impastatrici e mescolatori planetari

Sempre orientata verso sviluppo e innovazione, Escher Mixers presenta la gamma di impastatrici a spirale con vasca estraibile MR Professional

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scher Mixers presenta la Linea MR Professional, una gamma di impastatrici a spirale con vasca estraibile con modelli da 80 a 500 kg. di capacità. Bloccaggio e rotazione vasca - brevettato Il nuovo sistema conico di bloccaggio e movimentazione della vasca sorpassa tecnicamente i sistemi tradizionali in quanto utilizza un accoppiamento conico tra macchina e carrello. La chiusura del carrello avviene tramite un albero conico che salendo autocentra e porta in posizione di lavoro la vasca. Il cono è comandato idraulicamente e si innesta sotto alla vasca mantenendo una pressione costante durante l’utilizzo, eliminando qualsiasi possibilità di slittamento e di usura. La rotazione della vasca è data dall’albero

conico che garantisce un numero costante di giri vasca. Il sistema di trazione risulta silenzioso e privo di giochi meccanici. Sistema di cambio rapido utensili Escher Mixers ha sviluppato un sistema di aggancio e sgancio degli utensili totalmente manuale grazie al quale l’operatore può togliere, agevolmente ed in sicurezza, l’utensile in uso e sostituirlo con un altro in pochi secondi. In aggiunta alla spirale, esiste la possibilità di avere utensili di forma e caratteristiche diverse che possono anche essere sviluppati in accordo con le esigenze del cliente. La possibilità di utilizzare diversi tipi di utensili dà versatilità di impiego alle impastatrici Escher Mixers.

The expert in planetary mixers and kneaders E Strongly developmentand innovation-driven, Escher Mixers presents its line of spiral mixers with removable bowl MR Professional

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scher Mixers presents the MR Professional Line, a range of spiral mixers with removable bowl consisting of models from 80 to 500 kg dough capacity. Bowl locking and motion - patented The new taper bowl locking and motion system is technically superior to the traditional systems as it utilizes a taper coupling to join the machine and the trolley. The trolley is locked by means of a taper shaft that, as it ascends, centres the bowl and moves it into the working position. The hydraulically controlled cone engages under the bowl, maintains constant pressure during use and eliminates any possibility of

slippage or wear. The taper shaft gives rotating motion to the bowl and guarantees a constant number of bowl revolutions. The motion system is noiseless and free of mechanical play. Quick change system for the tools Escher Mixers has developed a tool mounting and release system that is completely manual which means that operators can remove, easily and safely, the tool in use and replace it with another one in just a few seconds. Escher can design tools with specific shapes and characteristics to suit customers’ needs. The possibility of using different types of tools makes the company’s mixers even more versatile.

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Gli eventi collaterali di ProSweets Cologne 2013 L’edizione di ProSweets Cologne del gennaio 2013 sarà accompagnata ancora una volta da un programma collaterale di ampio respiro

CONFECTIONERY

PRODUCTION

AT ITS BEST 4 days

el to

in parall

ISM !

I contenuti che andranno ad arricchire ulteriormente lo spessore informativo della fiera spaziano dalla rassegna speciale “Robotik Pack-Line” al pensatoio a struttura aperta “Futurelab 2013”, dai seminari sui sensori della DLG alla conferenza per addetti ai lavori sul mercato dolciario statunitense alla 3rd ProSweets Cologne Conference on Ingredients. ProSweets Cologne presenta la gamma completa delle forniture necessarie per la produzione, lavorazione e confezionamento di prodotti dolciari e salatini. Sono coperti i seguenti ambiti tematici: materie prime e altri ingredienti, confezioni per prodotti dolciari e tecnologie di packaging, macchine e impianti per l’industria dolciaria, sicurezza alimentare e gestione qualità. Il salone, alla sua sesta edizione, si terrà nei padiglioni espositivi di Colonia, dal 27 al 30 gennaio 2013, in concomitanza al Salone Internazionale dei Prodotti Dolciari (ISM).

The supporting programme for ProSweets Cologne 2013 A comprehensive supporting programme will complement ProSweets Cologne in January 2013 Featured events will include the Robotik Pack-Line special show, the ideas workshop “Futurelab 2013” that is open to the public, DLG sensor seminars, an expert presentation about the US confectionery market and the 3rd ProSweets Cologne Conference on Ingredients. The wide range of content will enrich and enhance the information available at the trade fair. ProSweets Cologne presents the entire range of suppliers that provide the products and services needed to produce, process and package confectionery and snack items. The following themes will be addressed: raw materials and other ingredients, confectionery packaging and packaging technology, machines and equipment for the confectionery industry, food safety and quality management. ProSweets Cologne will run from 27 to 30 January 2013 in parallel with the International Sweets and Biscuits Fair (ISM). The event, which will take place for the sixth time, will be staged in the Cologne Exhibition Centre.

THE INTERNATIONAL SUPPLIER FAIR FOR THE CONFECTIONERY INDUSTRY COLOGNE,

27. 01 – 30. 01. 2013 Efficient processes, smart solutions, creative ideas, attractive packaging and selected ingredients – ProSweets Cologne will present the confectionery industry’s concentrated supplier expertise. Here you will find inspiration and innovations for your future market success.

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Machinery & Development

Qualità, ricerca e tecnologia dal 1929 La MINGAZZINI ha prodotto generatori sempre più potenti, fino alle odierne centrali termiche, per produzioni industriali su larga scala

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a MINGAZZINI Srl fin dalle sue origini, nel 1929, ha prodotto generatori sempre più potenti, fino alle odierne centrali termiche, per produzioni industriali su larga scala. Attualmente produce generatori di vapore saturo e surriscaldato, acqua surriscaldata, acqua calda e calore studiati nei minimi dettagli e progettati su misura per le specifiche esigenze industriali: dalle singole unità alle più complete centrali termiche fornite chiavi in mano. Completano la gamma anche generatori di vapore e acqua surriscaldata a recupero dei fumi a valle degli impianti di cogenerazione o di processo. La ricerca di soluzioni tecnologiche che garantiscano il risparmio energetico e la tutela ambientale ha portato ad ottenere generatori con rendimenti effettivi fino al 95,5% e bassi livelli di emissioni.

L’attività di ricerca & sviluppo della MINGAZZINI Srl è costantemente focalizzata all’introduzione di soluzioni innovative, per permettere la realizzazione e la gestione

moderna ed efficiente delle centrali termiche di qualunque dimensione. Risultato di tale attività sono i generatori MINGAZZINI di ultima generazione, dotati di una componentistica di controllo e sicurezza all’avanguardia, con l’impiego di dispositivi elettronici per la massima sicurezza di funzionamento e la gestione di centrali termiche anche con più generatori in cascata. I generatori sono disponibili anche nella configurazione necessaria ai fini del funzionamento senza supervisione continua per 24-72 ore e/o con un sistema di controllo globale dell’impianto e/o della centrale termica, con dispositivo di controllo elettronico multicanale o PLC. La MINGAZZINI Srl da sempre presta la massima attenzione al servizio al cliente, sia di consulenza tecnica pre-vendita che di assistenza post-vendita. Per la MINGAZZINI Srl il valore per il cliente non si limita alla massima qualità del prodotto fornito, ma deve anche necessariamente includere un elevato livello di servizio pre e post vendita, con la creazione di un rapporto di collaborazione fattivo e umano con il cliente.

Quality, research and technology since 1929 MINGAZZINI Srl has always manufactured more and more powerful boilers, up to the realization of today’s thermal plants, for industrial paroductions on a large scale

S

ince its origin in 1929, MINGAZZINI Srl has always been dedicated to the manufacturing of more and more powerful boilers, up to the realization of today’s thermal plants, for industrial productions on a wide scale. Nowadays it manufactures steam (saturated and superheated) boilers, hot and superheated water boilers and heat generators studied in the minimum details and designed on the measure for the specific needs of industrials: from single units to keyin-your-hands boiler rooms. Product range includes waste heat recovery boilers (WHRB)

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downward cogeneration and process plants. Seeking for advanced technological solutions granting at the same time energy saving and environmental protection led to the production of boilers with real efficiencies up to 95,5% and low emissions values. MINGAZZINI’s R&D is constantly focused on the introduction of innovative solutions for the design and the efficient management of boiler rooms of any size. MINGAZZINI’s state-of-the-art boilers are the result of such an activity, with their upto-date control and safety components,

including electronic devices that guarantee maximum safety in functioning and heating plant management with two or more boilers in series. The boilers are also available especially configured for operating without continuous supervision up to 24-72 hours and/or with a global control system of the plant or the whole boiler room, using a multi-channel electronic control equipment or a PLC. MINGAZZINI Srl has always paid the greatest attention to customer service, both as regards pre-sales technical consultancy, and post-sales. According to MINGAZZINI Srl attitude, “value for the customer” means not only maximum quality of the supplied equipment, but also a high level of “before and after sales service”, thus creating a proactive and one-to-one cooperation relationship with the customer.

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MINGAZZINI s.r.l.

Via Egidio Pini, 29/A - 43126 Parma - ITALY - Tel. +39 0521 1880611 - +39 0521 983641 - Fax +39 0521 293547 www.mingazzini.it - email: info@mingazzini.it


Science & Technology

Sistemi di controllo di qualità superiore Le prestigiose referenze di Schubert & Salzer Control Systems GmbH testimoniano il successo dell’azienda, che vanta oltre 100 anni di attività

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chubert & Salzer Control Systems GmbH è un’azienda tedesca, che ha sede nel cuore della Baviera, a Ingolstadt. La sua storia ebbe inizio oltre 100 anni e la sua è una lunga storia di successo; a testimoniarlo sono le prestigiose referenze che di Schubert & Salzer Control System GmbH ne hanno fatto un prodotto standard di capitolato. La produzione aziendale prevede: • Valvole di controllo a disco scorrevole auto lappante DN15- DN250 Tale valvola prevede lo scorrimento di un disco mobile rispetto a uno fisso, attraverso un attuatore a membrana o a pistone. I vantaggi che se ne deducono sono ingombro e peso ridotto, unità disco mobile intercambiabile con relativo coefficiente di portata variabile, percentuale di perdita di carico ridotta (<0,0001% del KVS ad una temperatura >200°C), eccellente grado di precisione e velocità, basso consumo di energia.

• Valvole a settore sferico DN25 - DN 300 Sono progettate per gestire applicazioni con fluidi “difficili”, impuri e molto viscosi. L’attuazione è pneumatica o elettrica e, grazie alla rangeability che questa valvola è in grado di offrire (300:1), si possono soddisfare i più disparati progetti, laddove è richiesto un alto indice di precisione. • Valvole on/off e di controllo asettiche, igieniche, a diaframma e schiacciatubo DN6 – DN65 Se il requisito necessario è la purezza e la precisione di controllo, la riposta è la valvola sterile 6020 e 6021. Ha il corpo interamente in AISI 316L, una rugosità <0,8 µm (opzionale <0,2 µm) e tenute in EPDM, Silicone o Fluoraz (per alte temperature). I corpi sono CIP e SIP, specifici a evitare la contaminazione da batteri. Per fluidi critici gestiti in open/closed loop, la risposta invece è la valvola a diaframma oppure la schiacciatubo. Le valvole rispettano tutte le norme in vigore, hanno certificato EHEDG ed approvazione FDA. • Seat valve DN8 – DN80 Le valvole on/off sono estremamente affidabili, e garantiscono una vita media nell’ordine di milioni di cicli. Possono essere prodotte in acciaio inox, bronzo, o in altre varianti con o senza corpo ad angolo e svariati tipi di connessione. L’attuatore può essere pneumatico oppure motorizzato. Le consegne avvengono normalmente in 2-3 settimane. Per urgenze, l’azienda è in grado di evadere la fornitura in pochi giorni. Schubert & Salzer Control Systems GmbH è presente in oltre 40 paesi nel mondo e il suo sito è www.schubert-salzer.com

Superior quality control systems Highly renowned Schubert & Salzer Control Systems GmbH products witness the success of a company boasting over 100 years’ activity

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chubert & Salzer Control Systems GmbH is a German company headquartering in the heart of Bavaria, at Ingolstadt. The company’s history begun more than 100 years ago and it can boast a long successful history, as witnessed by the well-known names that have included its products in their specifications. The company production includes the following: • Self-lapping Sliding gate valve DN15 – DN250 This kind of valve consists in a moving disk with respect to a fixed one, through either a membrane or piston actuator. The advantages offered are: minimum space and weight, interchangeable operating unit with variable coefficient value, extremely low leakage rate (< 0.0001% of the KVS value at >200°C), outstanding positioning ratio and speed, low energy consumption.

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• Ball Sector Valves DN25 – DN300 The Ball Sector Valve has been especially designed to handle arduous duties, slurries and viscous fluids. With pneumatic and electrical actuators, this valve is the best choice for very precise control (300:1), and can meet various requirements, where high precision is requested. • Seat Valves and aseptic, hygienic, diaphragm and pinch valves DN6 – DN65 When pureness and control accuracy are requested, the sterile valve 6020 and 6021 is the right answer, with stainless steel Aisi 316L, roughness <0,8 µm (or <0,2 µm as optional) and EPDM, Silicon and Fluoraza (for high temperatures) sealing. The valve body is in CIP or SIP as to avoid bacterial contamination. For any arduous fluid in open/closed loop, the best solution is the diaphragm or pinch valves. They comply

with all the norms in force and are EHEDG and FDA certified. • Seat Valve DN8 – DN80 On/off valves are highly reliable and grant millions of cycles. They can be in stainless steel or bronze, other types, with or without angle body and various connection standards. The actuator can be either pneumatic or motorized. Deliveries are usually carried out in 2-3 weeks, which can turn into a few days in case of urgent matters. Schubert & Salzer Control Systems GmbH is present in over 40 Countries worldwide and more information can be found on www.schubert-salzer.com

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Valvole specifiche per i seguenti settori : Valvole specifiche per i seguenti settori :

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Produzione acciaio e leghe acciaio e leghe •  Produzione Produzione pneumatici •  Produzione Tintura epneumatici trattamento tessuti e trattamento tessutie birra •  Tintura Produzione di bevande di bevande e birra •  Produzione Produzione di alimentari Produzione di alimentari •  Produzione di gomma e plastica Produzione di gomma e plastica •  Applicazioni chimiche Applicazioni chimiche •  Applicazioni farmaceutiche Applicazioni farmaceutiche •  Trattamento acque (reflue) Trattamento acque (reflue) •  Automotive Automotive •  Costruzioni navali Costruzioni navali •  Energia e Gas Energia e Gas •  Estrazioni minerarie Estrazioni minerarie •  Produzione Produzione della carta della carta •  Produzione Produzione e trattamento del cemento e trattamento del cemento •  Impianti Impianti speciali speciali •





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Packaging & Design

Science & Technology

Una bella storia

ambientalista

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al 2005 Pro Carton raccoglie e pubblica regolarmente i dati sull’impatto ambientale dei processi industriali di produzione del cartone e delle scatole di cartone in Europa. L’ultimo rapporto presenta i dati sul ciclo di vita del cartone a partire dal 2011, compreso il cartone fatto con fibra vergine e riciclata e le scatole di cartone stampate. La comparazione tra i dati relativi al 2011 e quelli raccolti nel 2008 ha rivelato dei miglioramenti nelle principali categorie di impatto ambientale sotto elencate. Gran parte di questi miglioramenti sono legati ad un maggior risparmio energetico dovuto ad un uso più efficiente dell’elettricità, ad un maggior utilizzo di bioenergia e a prassi più efficaci di misura-

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zione e controllo dell’utilizzo dell’acqua. L’impronta ecologica media del settore è di 915 kg/tonnellata di CO2 fossile equivalente emesso con la produzione e la trasformazione del cartone. I dati sulla nuova impronta ecologica rispecchiano la continua tendenza al miglioramento nelle prestazioni ambientali del settore. Nel 2008 Pro Carton pubblicò un’impronta

Netti miglioramenti sull’impatto ambientale dei processi industriali di produzione del cartone e delle scatole di cartone in Europa

ecologica di 964 kg/tonnellata di CO2 equivalente, che già rappresentava una riduzione del 7% rispetto al 2005 Il carbone biogenico e l’impronta ecologica delle confezioni in cartone Si sta dibattendo molto in seno all’ISO (International Organization for Standardization) per stabilire una norma ISO per l’impronta ecologica. Mentre il dibattito prosegue, l’industria dei derivati del legno, che comprende i produttori di cartone, sta apportando un contributo importante alla tematica dell’impronta ecologica parlando di materie prime rinnovabili. Nel loro processo di crescita, gli alberi assorbono anidride carbonica e rilasciano ossigeno tramite la fotosintesi. Questo processo di

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Packaging & Design

Science & Technology

Tabella dei miglioramenti I cambiamenti relativi nelle principali categorie di impatto ambientale dal 2008 ad oggi sono stati: Consumo di risorse non rinnovabili (depauperamento abiotico) -1% Emissioni che possono causare piogge acide (acidificazione) -4% Emissioni che possono portare a una perdita di ossigeno (eutrofizzazione) -6% Emissioni che possono danneggiare lo strato di ozono (riduzione dello strato di ozono) -8% Impronta ecologica -5%

filtrazione consente di ottenere una materia prima rinnovabile a base biologica che viene utilizzata per i prodotti in carta e cartone. Il processo viene misurato in termini di carbonio biogenico. Nel 2009 l’istituto di ricerca ambientale svedese “IVL” ha sviluppato una metodologia per misurare il carbonio biogenico presente nel cartone, che mette in relazione i benefici in termini di carbonio resi dalla materia prima naturale con il packaging in cartone¹. L’istituto IVL suggerisce un legame positivo tra il sequestro netto di carbonio nei boschi gestiti in modo sostenibile e il consumo di scatole di cartone: la domanda di confezioni in cartone da parte dei consumatori stimola il fabbisogno di legname (fibra di legno per la produzione del cartone), cosa che, a sua volta, incoraggia una gestione sostenibile delle foreste e aumenta il sequestro netto del carbonio nelle stesse. Lo studio dell’istituto IVL suggerisce che, a causa della domanda di scatole di cartone da parte del mercato, in Europa vengono rimossi dall’atmosfera 730

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kg di carbonio biogenico per tonnellata media di scatole di cartone. Il lavoro dell’istituto integra i dati di Pro Carton, che ha misurato gli equivalenti di anidride carbonica emessi dai combustibili fossili usati nei processi di produzione dall’industria (nell’arco dell’intero ciclo di vita del prodotto): per il 2011, la misura dell’impronta ecologica di Pro Carton è di 915 kg/tonnellata di CO2 equivalente per tonnellata di scatole di cartone. Nell’approccio “cradle to gate” (dalla prima all’ultima fase del ciclo di vita), le emissioni di 915 kg/tonnellata di CO2 fossile equivalente sono significativamente compensate dalla cifra di -730 kg di sequestro di CO2₂ di origine biogenica. Rinnovabile Le credenziali ambientali del cartone europeo si basano sull’uso di materia prima proveniente da boschi gestiti in modo sostenibile. Queste credenziali sono state rafforzate da un emendamento pubblicato di recente allo standard internazionale ISO 14021 sulle dichiarazioni delle imprese relative alle proprie

prassi di tutela dell’ambiente. La clausola 7.14 della norma ISO 14021 definisce così il termine “materiale rinnovabile:” Materiale composto da biomasse provenienti da una fonte vivente e che può essere continuamente reintegrata. Per le confezioni in cartone fatto con fibre vergini provenienti da boschi a gestione sostenibile, la dichiarazione che provengono da materiali rinnovabili può essere credibile. La scelta della confezione in cartone incoraggia la cattura di anidride carbonica per la produzione di un materiale rinnovabile e dimostra il contributo positivo che il packaging in cartone sta dando al dibattito sul cambiamento climatico e sull’ambiente. ¹ “Carbon Footprint of Cartons in Europe – Carbon Footprint methodology and biogenic carbon sequestration” [Impronta ecologica delle scatole di cartone in Europa – Metodologia per il calcolo dell’impronta ecologica e sequestro del carbonio biogenico], IVL – Swedish Environmental Research Institute [Istituto svedese di ricerca ambientale]; 2009

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Packaging & Design

Science & Technology

A good environmental story Clear improvements on the environmental impact of the production processes of European cartonboard and cartons

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ince 2005, Pro Carton has regularly gathered and reported data on the environmental impact of the production processes of European cartonboard and cartons. The latest report presents Life Cycle data from 2011 which includes virgin and recycled fibre cartonboard and printed cartons. When using the same basis to compare the data from 2011 with data collected in 2008, improvements were found in the following major environmental impact categories. Many of the improvements are due to more efficient use of electricity, increasing use of bio-energy , and more focus on measurement and control of water use. The industry average Carbon Footprint is 915 kg/tonne fossil CO2 equivalents from cartonboard produced and converted This new Carbon Footprint figure continues the trend for continuous improvement in the environmental performance of the industry. In 2008, Pro Carton published a Carbon Footprint figure of 964 kg/tonne CO2 e which was a 7% reduction from 2005.

Biogenic Carbon and the Carbon Footprint of Cartons Discussions are on-going at ISO (International Organization for Standardization) to establish an ISO standard for Carbon Footprint. As the debate continues, the forest products industries, including the cartonboard industry, have a unique attribute to bring to the Carbon Footprinting discussion, based on the renewable raw material. Trees grow by absorbing carbon dioxide and releasing oxygen through photosynthesis. This filtering process delivers a renewable, bio-based raw material which is used for paper and cartonboard products. The process is measured in terms of biogenic carbon. In 2009, IVL Swedish Environmental Institute developed a methodology to calculate biogenic carbon the in the Carbon Footprint of cartons, which is based on relating the carbon benefits of the natural raw material to cartonboard packaging¹. IVL proposed a positive link between net carbon sequestration in sustainably

Table of Improvement The relative changes in the major environmental impact categories since 2008 are: Consumption of non-renewable resources (Abiotic depletion) -1% Emissions that can cause acid rain (Acidification) -4% Emissions that can lead to loss of oxygen (Eutrophication) -6% Emissions that can harm the ozone layer (Ozone layer depletion) -8% Carbon Footprint -5%

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managed forests and consumption of cartons: consumer demand for cartons stimulates demand for timber (wood fibre to make cartonboard) which in turn encourages the sustainable management of forests and net carbon sequestration in the forest. IVL’s study suggests that due to demand for cartons from the market, 730 kg of biogenic carbon dioxide per average tonne of cartons in Europe, is removed from the atmosphere. IVL’s work complements Pro Carton’s data which measures the amount of carbon dioxide equivalents emitted from fossil fuels used in the industry’s production process (cradle-to-gate). For 2011, Pro Carton’s Carbon Footprint figure is 915 kg/tonne CO2 e per tonne of cartons. In a cradle-to-gate approach, the emissions of 915 kg/tonne fossil CO2 e is significantly compensated by the figure of -730 kg biogenic CO2 sequestration. Renewable European cartons’ environmental credentials are underpinned by the use of cartonboard whose raw material comes from sustainably managed forests. These credentials have been reinforced by a recently published amendment to the International Standard, ISO 14021 on Self-declared environmental claims. Clause 7.14 of ISO 14021 gives the usage of the term “renewable material” as: material that is composed of biomass from a living source and that can be continually replenished Cartonboard packaging based on virgin fibres from sustainably managed forests can credibly make the claim of being made from a renewable material. Choosing cartons encourages the capture of carbon dioxide to make a renewable material and shows the positive contribution which cartonboard packaging is making in the debate about climate change and the environment. ¹”Carbon Footprint of Cartons in Europe – Carbon Footprint methodology and biogenic carbon sequestration” by IVL Swedish Environmental Research Institute 2009”

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ove l’uso intelligente del a promu le riso n n a v r se Ca e

saving space ridu ce l’

uti lizz o

de ll o

s

zio pa I nuovi sistemi di confezionamento Cavanna richiedono meno spazio industriale grazie all’integrazione evoluta fra i gruppi funzionali e la robotica con tecnologia a visione di ultima generazione.

Visitateci alla fiera Prosweets Colonia, 27/1- 30/1/2013 Pad. 10.1, Stand G-039 Integrated Flow Wrapping Systems www.cavanna.com


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L’integrazione è la chiave del successo

Cavanna Packaging Group ha sviluppato delle soluzioni efficaci per due importanti multinazionali e la chiave comune è stata l’integrazione tra robotica e flowpack

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avanna Packaging Group, un gruppo che ha il suo headquarter in Italia, accetta sempre le sfide che la possono portare ad un miglioramento sia a livello tecnologico che a livello di innovazione. Ultimamente ha sviluppato delle soluzioni efficaci per due importanti multinazionali operanti nel settore food. In entrambi i casi la chiave, che ha permesso di risolvere brillantemente le problematiche del cliente, è stata l’integrazione tra robotica e flowpack. La colazione è un momento fondamentale della giornata e non andrebbe mai saltato; soprattutto nella cultura anglosassone, essa è equiparabile al pranzo. Una delle più grandi industrie del settore bakery ha chiesto l’aiuto di Cavanna per la creazione di una linea automatica per il confezionamento di uno tra i suoi prodotti di punta, tipico proprio del breakfast. Si tratta infatti di un prodotto da forno, caratteristico della tradizione inglese, con alcune particolarità che lo rendono difficile da confezionare. Alle problematicità intrinseche del prodotto, tipo crumpets, molto spugnoso e delicato da maneggiare, si sono aggiunte delle complessità dovute al packaging. Il cliente ha infatti richiesto un’elevata flessibilità nei

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formati ed un incarto primario di forma peculiare, con ha lo scopo di proteggere la shelf life del prodotto ma anche di esaltare il marchio della referenza. Sulla macchina confezionatrice ZERO5, il top di gamma del gruppo Cavanna, da diversi anni venduta con successo sul mercato di tutto il mondo, è stato installato un dispositivo di iniezione di gas inerte con analizzatore di ossigeno residuo che, unito al gruppo di saldatura trasversale Box Motion, consente di produrre confezioni con valori residui inferiori all’1%. L’utilizzo di questa macchina garantisce la tenuta, tramite l’iniezione di gas inerte, affinchè si mantengano le caratteristiche organolettiche del prodotto. Tutte le scelte tecnologiche sono state fatte da Cavanna con l’ottica di portare avanti i criteri di saving dei costi di manutenzione, utilizzando un unico fornitore di elettronica, ed una notevole riduzione nei costi di logistica. Il progetto si basa inoltre su criteri di ergonomia per rendere il lavoro di un operatore sulla linea più semplice. Visti i risultati raggiunti con l’utilizzo della prima linea automatica dopo alcuni mesi il cliente ha commissionato il raddoppio della linea, facendone costruire una speculare. Robotica significa anche sistemi di visione artificiale. Nello stesso periodo Cavanna si è trovata a dover affrontare un’altra sfida. Un importante gruppo alimentare giapponese, sempre operante nel bakery, ha commissionato una linea completamente automatica,

capace di trattare circa 1300 biscotti al minuto, confezionati in pila da due, in modo da essere portati facilmente anche in borsa ed essere utilizzati per uno snack veloce fuori casa. Il plus di questa linea è stata la capacità di integrare in un impianto un notevole numero di robot Pick&Place in grado di porzionare e di caricare il prodotto sulla confezionatrice. Anche in questo caso Cavanna ha dimostrato la sua capacità nel trattare prodotti con dimensioni e forme diverse (fino a 9 formati diversi), insieme alla conoscenza del migliore materiale d’incarto e dei più utili strumenti di saldatura, dando vita ad una linea ad alta efficienza. Il sistema di visione Cavanna è flessibile e veloce ma soprattutto intelligente, perché migliora il rendimento dei materiali d’incarto, grazie ad una saldatura con elevate performance, e riduce spazio e tempi di gestione della linea. Grazie ai robot Pick&Place, la confezionatrice Zero5 e un’isola robotizzata, il sistema a visione Cavanna riduce il problema dei flowpack vuoti e i costi di manutenzione, accorcia i tempi dei cambi formati, ed infine ha come criterio principe l’ergonomia della postazione di lavoro dell’operatore della macchina. I numeri del gruppo: • 53 anni di esperienza • 4 stabilimenti produttivi • 314 dipendenti • 42 agenzie a copertura di 58 nazioni • Più di 5000 tra impianti completi e macchine singole installate • Più di 900 clienti nel mondo • Più di 100 brevetti registrati

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Cavanna Packaging Group has developed efficient solutions for two major multinationals and the common key has been robotics/flowpack integration

Integration is the key to success

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avanna Packaging Group, headquartered in Italy, always takes up challenges that are likely to improve its technological and innovative levels. Lately, the company has developed efficient solutions for two main multinationals of the food sector. In both cases the key to remarkably solve the customer’s problems has been robotics-flowpack integration. Breakfast is a very important meal that should never be skipped, above all in British culture, where it can be compared to lunch. One of the major bakery industries has called for Cavanna’s assistance for an automatic packaging machine for one of its flagship breakfast products. This is a typically British bakery product featuring some peculiarities that make it difficult to be packaged. As well as intrinsic problems deriving from the texture of this crumpet-type product, which is spongy and delicate, we must also consider packaging difficulty. In fact, the customer asked for high flexibility in format and primary package of peculiar shape, to protect product’s shelf-life and to enhance the brand. Cavanna’s top-of-the range wrapping machine ZERO5, which has been sold all over the world for some years, features inert gas injection device with residual oxygen analyser, combined with a cross sealing group Box Motion, enables to produce packets with residual values lower than 1%. The injection of inert gas helps maintain all organoleptic characteristics of the product unaltered. Cavanna has made such technological choices to target maintenance saving,

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by having one single electronics supplier, and remarkable reduction in logistics expenses. Moreover, this projects also grounds in ergonomic criteria in order to make operators’ tasks simpler. Given the results achieved so far by using the first automatic line, this same customer has ordered one mirror line. Robotics also mean artificial vision systems. In the same period, Cavanna faced another challenge. An important Japanese food group of the bakery sector ordered a fully automatic line, for some 1300 biscuit/m, packed in double line, to be easily put in bags or eaten as a fast meal. The capacity of integrating a considerable number of pick&place robots to portion and load the product in a wrapping machine, in one plant is a further plus. Cavanna has shown again its capacity of treating products with different size and shape (up to 9 different formats), as well as its knowledge of the best wrapping materials

and most useful sealing equipment, thus creating a highly efficient line. Cavanna’s vision system is flexible and fast, and above all smart, since as well as improving the yield of the wrapping materials thanks to high-performance sealing, it also reduces the management space and time of the line. Thanks to pick&place robots, ZERO5 wrapping machine and a robotized isle, Cavanna vision system reduces the problems of empty flowpacks and maintenance costs, shortens changeovers and features considerable ergonomics in operator’s work area. The Group’s figures: 52 years’ experience 4 production facilities 314 employees 42 dealers in 58 Countries More than 5,000 flow-pack wrapping machines running worldwide More than 900 customers across the globe More than 100 patented brands

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La linea dedicata Aligal

Per il confezionamento dei prodotti alimentari in atmosfera protettiva, Air Liquide propone la soluzione dedicata Aligal

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ir Liquide mette a disposizione dei propri clienti la soluzione dedicata Aligal, che garantisce la qualità dei prodotti grazie al confezionamento in atmosfera protettiva. Al contrario dei processi tradizionali che utilizzano conservanti, questo trattamento preserva in modo naturale il prodotto dal contatto diretto con l’aria. La tecnologia utilizzata, nota come MAP (Modified Atmosphere Packaging), richiede tre elementi: l’atmosfera gassosa, composta da elementi naturali quali l’azoto, l’ossigeno, l’anidride carbonica e l’argon, usati singolarmente o miscelati tra loro; i materiali di imballaggio, compresi i film protettivi; e infine le macchine confezionatrici.

Air Liquide ha sviluppato lo studio e la produzione di atmosfere protettive e materiali dedicati che garantiscono la migliore conservazione dei prodotti alimentari, attraverso i gas della linea Aligal forniti sia allo stato puro che premiscelati a determinate concentrazioni. Tutte le fasi del confezionamento in atmosfera protettiva, compresa la produzione dei gas e delle miscele utilizzate, sono assoggettate alla regolamentazione HACCP e all’osservanza dei requisiti di tracciabilità, elementi caratteristici del settore produttivo alimentare. La gamma Aligal comprende principalmente: Aligal 1 (Azoto), gas inerte utilizzato per sostituire l’ossigeno in confezione evitando così i fenomeni di ossidazione; Aligal 2 (Anidride

Dedicated line Aligal For protective atmosphere packaging of foodstuff, Air Liquide proposes its dedicated solution Aligal

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ir Liquide offers its customers the dedicated solution Aligal, which guarantees quality products thanks to modified atmosphere packaging. Unlike traditional processes using preserves, this treatment preserves naturally the product that comes into contact with air. Technology applied, known as MAP (Modified Atmosphere Packaging), needs the following three elements: gaseous atmosphere consisting of natural elements such as nitrogen, oxygen, carbon dioxide and argon, which can be used both individually and blended; packaging material, protective films included; packaging machines. Air Liquide has developed the study and production of protective atmospheres and dedicated materials that guarantee better preservation of foodstuff thanks to Aligal

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gases, provided pure and pre-mixed at certain concentration. All protective atmosphere packaging phases, gas and mixture production included, complies with HACCP and traceability standards, which are typical of the food production sector. Aligal line consists of: Aligal 1 (nitrogen), inert

Carbonica), che con la sua funzione batteriostatica ritarda la crescita batterica e ne riduce la velocità di moltiplicazione agendo anche sugli enzimi; Aligal 6 (Argon), gas inerte e nobile, in grado di svolgere una più sensibile ed energica azione di inertizzazione e di stabilizzazione delle miscele ed inoltre di ridurre il coefficiente respiratorio dei vegetali freschi. Tra le principali miscele di pronto utilizzo ricordiamo la miscela Aligal 49, ad alto tenore di ossigeno, impiegata soprattutto per il confezionamento di carni rosse e di pesce a carne rossa (tonno, salmone); l’utilizzo di tale miscela permette il mantenimento del colore rosso, dovuto principalmente alla presenza di elevate quantità di ossiemoglobina. Aligal 12, contenente azoto e anidride carbonica, impiegata soprattutto per i prodotti lattiero-caseari; l’ossigeno in questo caso è generalmente indesiderato e si richiede un contenuto possibilmente inferiore all’1%. La presenza dell’ossigeno è invece richiesta in quei formaggi erborinati (Gorgonzola, Roquefort..) per i quali è indispensabile mantenere vitale la microflora aerobica caratterizzante. Aligal 62, contenente argon e anidride carbonica, impiegata con successo nel confezionamento di frutta, verdura e IV gamma.

gas used to replace oxygen inside packages as to avoid oxidation; Aligal 2 (carbon dioxide), whose bacteriostatic function delays the growth of bacteria and lowers their multiplication speed by acting on enzymes; Aligal 6 (Argon), inert and noble gas that plays a softer albeit powerful inactivation action, stabilizes the mixtures, and reduces the respiratory coefficient of fresh vegetables. Among the main ready-to-use mixtures, it is worth remembering Aligal 49, with high oxygen content; it is mainly used in red meat and red-meat fish (i.e. tuna fish and salmon) packaging. By using Aligal 49 mixture, the red colour of the meat is preserved mainly due to its high content of oxyhaemoglobin. Aligal 12, nitrogen and carbon dioxide mixture, is used in dairy production. This case, oxygen is usually unwelcome element and need being controlled down by less than 1%. Differently, oxygen is required in production of some marbled cheese (Gorgonzola, Roquefort and others) for which keeping aerobic microflora live is essential. Aligal 62, made of argon and carbon dioxide, is successfully used in fruit, vegetable and 4th range products packaging.

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La qualità è servita.

Air Liquide con la linea Aligal risponde alle esigenze specifiche del confezionamento in atmosfera protettiva (MAP) nel pieno rispetto dei requisiti di Qualità, Sicurezza e Freschezza, adatti ad ogni necessità.

L’impiego di miscele di gas e delle specifiche apparecchiature della linea Aligal nel confezionamento dei prodotti alimentari permette di prolungarne notevolmente la shelf life, mantenendone nel contempo le qualità organolettiche originarie evitando lo sviluppo di muffe, cattivi odori e fermentazioni anomale ed indesiderate. Dai latticini, alle carni bianche o rosse, ai vegetali, ai salumi, ai prodotti ittici, per ogni tipologia di prodotto, Air Liquide propone la miscela Aligal più indicata partendo dai gas o loro miscele preconfezionate, sino a miscele prodotte on-site appositamente studiate e tarate sui singoli prodotti processati e confezionati.

AIR LIQUIDE ITALIA SERVICE S.r.l. Via Capecelatro, 69 - 20148 Milano - Tel. 02 4026.1 - Fax 02 48704368 www.airliquide.it Società soggetta all’attività di direzione e coordinamento di Air Liquide Italia S.p.A.

Le vostre priorità sono anche le nostre.


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Science & Technology

Etichette autoadesive in nuovi ambiti del settore alimentare

L’ultima innovazione è una pratica soluzione usa e getta per la rilevazione delle proteine sulle superfici negli ambienti dove si preparano e si imballano i prodotti alimentari

Tero-Matti Kinanen, direttore generale di Auraprint Auraprint’s Managing Director Tero-Matti Kinanen

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na pratica soluzione usa e getta per la rilevazione delle proteine sulle superfici negli ambienti dove si preparano e si imballano i prodotti alimentari è l’ultima innovazione ottenuta tramite le etichette autoadesive. Orion Clean Card® PRO, sistema in attesa di brevetto sviluppato dalla finlandese Orion Diagnostica, leader in materia di test diagnostici e di monitoraggio dell’igiene, è nato dal lavoro di squadra svolto con Auraprint Oy, specialista nella stampa di etichette, e il VTT, centro di ricerca tecnologica finlandese. Ci sono voluti più di cinque anni per perfezionare la soluzione, che ha già ricevuto due riconoscimenti per la sua carica innovativa: il premio 2010 per l’innovazione dell’industria chimica finlandese e, recentemente, un riconoscimento per l’innovazione nell’ambito del concorso FINAT 2012 Self-adhesive Label Awards (competizione annuale internazionale del settore delle etichette autoadesive che premia chi ottiene ottimi risultati utilizzando in modo creativo dei supporti autoadesivi). Le etichette autoadesive hanno dato un notevole contributo all’imballaggio di alimentari e bevande nel corso degli anni, poiché uniscono qualità funzionali ed estatiche. Le superfici delle etichette (in carta o film), l’adesivo e il liner offrono una stampa di alta qualità, un’eccezionale varietà di forme e dimensioni possibili e un rilascio automatico rapido, facile e preciso. Inoltre: è possibile applicare più etichette con un solo passaggio in macchina; si possono inserire dispositivi di sicurezza all’interno del frontale dell’etichetta o al di sotto; e l’applicazione di etichette che sigillano il tappo di prodotti come il cibo per neonati garantisce l’integrità degli articoli. Le soluzioni adesive permanenti, rimovibili e perfino lavabili soddisfano tutti i requisiti. Si tratta di qualità che i produttori di alimentari e bevande apprezzano molto. Test di igiene innovativi Ma attualmente i supporti autoadesivi stanno contribuendo anche in modo diverso e complementare a innovare il settore della lavorazione dei cibi e dei servizi alimentari. Il test Orion Clean Card PRO, se passato su una superficie di lavoro inumidita, reagisce a qualsiasi residuo di proteine cambiando colore in soli 30 secondi. La presenza di proteine è indice di una pulizia inadeguata, pertanto il processo aiuta a prevenire la contaminazione con agenti patogeni di cibo, superfici e attrezzature, che provocano intossicazione alimentare. Orion Clean Card PRO unisce complessi principi chimici, scienza dei materiali e tecnologia di stampa offrendo così una soluzione molto pratica. Il progetto è stato avviato nel 2006, quando sono iniziate le attività di pianificazione e testing tecnico nella sede di Auraprint a Vantaa, dove alcune delle macchine da stampa per etichette più vecchie sono state modificate per rispondere a specifiche esigenze di trasformazione. E da allora è stata fatta molta strada. Il processo di produzione Oggi Auraprint è in grado di produrre il test Orion Clean Card PRO in un solo passaggio su una macchina da stampa tipografica rotativa a dieci colori adattata, utilizzando quattro bobine di materiali, quattro gruppi stampa e tre di fustellatura. Questo il commento di Tero-Matti Kinanen, direttore generale di Auraprint: “è un processo complesso e impegnativo, perché dobbiamo mantenere un tensionamento uguale per le quattro diverse bobine, in modo preciso lungo l’intero processo. E allo stesso tempo occorre mantenere a registro i gruppi stampa e fustellatura.” La velocità e l’efficienza della soluzione sono state rapidamente apprezzate dal mercato come validi apporti alle pratiche di controllo igienico nei settori della produzione alimentare, dell’imballaggio, del retail e del catering. Tero-Matti Kinanen ha poi aggiunto: “senza la pellicola per etichette autoadesive, realizzare grandi volumi di test Orion Clean Card PRO in modo efficiente e conveniente sarebbe stato estremamente difficile, se non impossibile. La nostra conoscenza del processo di stampa di etichette autoadesive è stata senza dubbio un elemento cruciale nella fornitura di un prodotto di prima qualità a Orion Diagnostica”. Gli operatori del settore alimentare e del catering di tutto il mondo possono ora arricchire i loro strumenti con questa nuova opzione, che sta trovando applicazione, ovviamente, anche in ambito medico, per il controllo della pulizia negli ambienti ospedalieri. Orion Clean Card PRO è un ottimo esempio dei tanti modi in cui i supporti autoadesivi continuano a contribuire attivamente allo sviluppo del settore degli alimentari e delle bevande.

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Science & Technology

Source: Jules Lejeune, Managing Director FINAT

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small, hand-held disposable device for detecting protein on surfaces in food preparation and packaging areas is the latest innovation achieved with the help of self-adhesive labels. Orion Clean Card® PRO, the patent-pending device from Orion Diagnostica, leading Finnish specialists in diagnostic testing systems and hygiene monitoring, was the result of teamwork with the company’s expert label printers, Auraprint Oy, and VTT, the Technical Research Centre of Finland. It has taken more than five years to bring to perfection – and it has already received two accolades for innovation: the Finnish Chemical Industry Innovation Award in 2010 and, just recently, an Innovation Award in the FINAT 2012 Self-adhesive Label Awards – the self-adhesive label industry’s international annual competition recognising and rewarding high achievers in the creative use of the self-adhesive laminate. Self-adhesives labels have contributed much to food and beverage packaging over the years, thanks to their combination of functional and aesthetic characteristics. The laminate of label face stock (paper or film), adhesive, and release-coated liner delivers high-quality print, an exceptional choice of possible label shapes and sizes, and fast, easy, accurate automatic dispensing. Additionally, multiple labels may be applied in one machine pass; security devices may be encapsulated in or under the label face; and over-the-cap seals on such items as baby foods provide tamper-evidence. Permanent, removable, and even wash-off adhesive choices meet every requirement. These are all qualities which food and beverage manufacturers value highly. Innovative hygiene testing Now, however, the self-adhesive laminate is contributing a different but complementary innovation for the food processing and food service market. The Orion Clean Card PRO test, wiped over a moistened working surface, responds to any protein residue by changing colour within just 30 seconds. The presence of protein indicates inadequate cleaning – thus helping to prevent the spread of food poisoning pathogens between food, surfaces, and equipment. The Orion Clean Card PRO combines complex chemistry, materials science, and print technology to deliver this outstandingly practical device. The project was initiated in 2006, when planning and practical testing began in Auraprint’s Vantaa premises, with some of their older label presses being substantially modified to accommodate specific converting needs – but there has been much achieved since those early days. The production process Today, Auraprint can produce the Orion Clean Card PRO test in just a single press pass on an adapted ten-colour rotary letterpress machine, using four materials rolls, four printing units, and three diecutting units. Says Auraprint’s Managing Director Tero-Matti Kinanen: ‘This is a challenging and complex process, because we must maintain equal tensioning of the four different material rolls accurately throughout the process, and at the same time keep the printing and diecutting units in register.’ The device’s speed and efficiency were quickly accepted in the market as valuable additions to food hygiene practice in food manufacture, packaging, retailing, and catering. Mr Kinanen continues: “Without the self-adhesive label laminate, the Orion Clean Card PRO test would have been extremely difficult, if not impossible, to manufacture cost-effectively and efficiently in large quantities. Our familiarity with the self-adhesive label printing process was certainly a key factor in our success in delivering a first-class product to Orion Diagnostica.” Food manufacturers and caterers around the world can now benefit from this addition to their professional batterie de cuisine – which is now, unsurprisingly, also finding use in the medical arena, checking the cleanliness of hospital wards. Orion Clean Card PRO is a good example of the contribution which self-adhesive labelstocks continue to make in many ways within the food and beverage arena.

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Self-adhesive labels enter a new arena in the food market

A small, hand-held disposable device for detecting protein on surfaces in food preparation and packaging areas is the latest innovation

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Marketing & Strategy

Il restyling della corporate identity di P.E. LABELLERS continua P.E. LABELLERS è pronta alla messa online del suo nuovo portale internet, dopo aver rinnovato totalmente il company profile e l’immagine delle campagne pubblicitarie

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opo aver rinnovato totalmente il company profile e l’immagine delle campagne pubblicitarie, P.E. LABELLERS è pronta alla messa online del suo nuovo portale internet. Il sito è profondamente rinnovato non solo nell’aspetto grafico, ma anche da quello tecnologico: dietro le quinte una lunga programmazione finalizzata ad arricchire la navigazione e facilitare la consultazione da parte di aziende e clienti, anche attraverso tablet e smartphone. Il portale presenta ad oggi nuove aree, tra cui quella dedicata al catalogo, che, tramite un configuratore, permetterà a chiunque di scegliere la macchina più adatta alle proprie esigenze. Il catalogo è facilmente consultabile tramite tre criteri di ricerca: Settore Merceologico (bevande, vino e distillati, alimentare, cosmetico/personal care, chimico, farmaceutico, pet food, packaging); Applicazione (etichette parziali, etichetta avvolgente, sigilli, applica-

zioni speciali); Tecnologia (colla a freddo, autoadesivo, colla a caldo, roll-fed, mista). Ma ecco un’altra area per la scelta delle etichettatrici: il P.E.STORE. Richiedere un preventivo per macchine di seconda mano, revisionate e messe in vendita nelle formule “usato garantito, chiavi in mano” o semplicemente “viste e piaciute”, a prezzi molto vantaggiosi, non è mai stato così semplice! Altra rivoluzione del nuovo portale riguarda la comunicazione: P.E. LABELLERS pubblicherà regolarmente, tramite l’area news, aggiornamenti sulle fiere più importanti di tutto il mondo, e tanto altro ancora. Il sito inoltre è da oggi integrato con tutti i contatti social: P.E. LABELLERS si sta facendo strada nei social media più importanti a partire da Facebook. È presente inoltre su Twitter, Google +, Youtube, per rendere la comunicazione con chi la segue più smart e immediata. www.pelabellers.it

The restyling of the corporate identity of P.E. LABELLERS continues P.E. LABELLERS is now ready to be on-line on its the new internet portal, after having totally renewed the company profile and the image of advertising campaigns

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fter having totally renewed the company profile and the image of advertising campaigns, P.E. LABELLERS is now ready to be on-line on its the new internet portal. The website is completely renewed not only in its graphics features, but also in the technological ones: behind the scenes, a long programming aimed to enrich your browsing and making the consultation functions for businesses and customers easier, even via tablets and Smartphones. The portal now features new sections, including one dedicated to the catalogue which, through a configurator, will allow

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choosing the machinery that best suits your needs. The catalogue is easily accessible through three search criteria: Product Sector (beverages, wine and spirits, food, cosmetics/ personal care, chemical, pharmaceutical, pet food, packaging); Application (partial labels, wrap-around labels, seals, special applications); Technology (cold glue, hot glue, self-adhesive, roll-fed, mixed). But here is another section for choosing labelling machines: the P.E.STORE. Requesting a quote for second-hand machines, revamped ones and put up for sale in “guaranteed second-hand, turnkey”

or simply “sold as seen” formulas at very convenient prices, has never been so easy! Another revolution of the new portal is on communication: P.E. LABELLERS will publish updates on major trade fairs around the world, and much more, on a regular basis through the news section. The website is now integrated with all social contacts: P.E. LABELLERS is making its way in the leading social media starting from Facebook. P.E. LABELLERS is also on Twitter, Google + and Youtube to make communication with those who follow it more smart and immediate. www.pelabellers.com

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2째 Salone delle Tecnologie per il Packaging e il Processing

11- 14 giugno 2013 Rimini Fiera

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Organizzato da


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Marketing & Strategy

Efficienza energetica delle macchine per il packaging Ucima ha organizzato un simposio tecnologico per fare il punto sull’importante tematica dell’efficienza energetica anche nel settore delle macchine per il packaging

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i è tenuto lo scorso novembre presso la sede Ucima di Villa Marchetti il simposio tecnologico “Soluzioni per il risparmio energetico ed efficienza energetica nelle macchine per il confezionamento ed il packaging”. Il tema del risparmio energetico sta assumendo sempre più importanza anche nel settore del confezionamento e packaging, dove si sono viste in questi ultimi tempi crescere e svilupparsi sempre più importanti proposte e soluzioni tecnologiche in materia. UCIMA ha quindi ritenuto importante, proprio in un momento in cui l’analisi dei fattori collegati ai costi di produzione diventa assolutamente determinante per restare competitivi, procedere ad un approfondimento specifico sul tema per fare il punto sulle soluzioni tecnologiche che consentono di migliorare l’efficienza energetica delle macchine, affrontando anche lo scenario tecnico-normativo che si sta sviluppando in materia. Per questo il convegno era indirizzato non soltanto a tecnici e progettisti di macchine automatiche, ma anche a esperti, tecnici ed energy manager delle aziende a vario titolo coinvolti nella materia. Le relazioni tecnico-normative sono stati a cura di Ucima e Giacomo Bianchi (ITIA-CNR), mentre Robatech Italia, SMC Italia, Schneider Electric e Siemens hanno fatto il punto sulle nuove soluzioni tecnologiche che possono migliorare l’efficienza energetica nelle macchine per il packaging.

Energy efficiency of packaging machines Ucima has held a technologic symposium to discus energy efficiency in the packaging machines sector

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technologic symposium titled “Energy saving and efficiency solutions in packing and packaging machines” was held last November, at Ucima offices in Villa Marchetti. Energy saving is an issue that has become increasingly important also in the packaging and packing machine sector, where significant technologic ideas and solutions have been developed. In a moment like this when the analysis of any factor about production costs has become crucial for the companies to be competitive, UCIMA has therefore deemed it important to focus on the technologic solutions that enable to improve energy efficiency of machines, providing also an insight into the standards that have been under development. This event was not only addressing technicians and engineers of automatic machines, but also experts and energy managers of companies that are somehow involved. Technical-regulatory speeches were by Ucima and Giacomo Bianchi (ITIA-CNR), while Robatech Italia, SMC Italia, Schneider Electric and Siemens provided an overview on the new technology that can improve energy efficiency of packaging machines.

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PI-MEC, un approccio competente Un’azienda flessibile, competente e affidabile che sa creare soluzioni su misura per ogni esigenza del cliente

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a PI-MEC, fondata nel 1982, si è sempre occupata di progettazione e realizzazione di macchine e impianti per i diversi settori dell’industria alimentare, farmaceutica e del beverage. Nonostante il know-how di PI-MEC sia sempre stato nella realizzazione dei vari sistemi di riempimento, i primi lavori eseguiti sono macchine utilizzate per il confezionamento di champagne come: lavatrici bottiglie piene, congelatore colli e rabboccatrici. Al settore alimentare è arrivata dopo aver

realizzato varie riempitrici per il beverage, dedicandosi soprattutto al riempimento di prodotti derivati dalla lavorazione del pomodoro ed al confezionamento dei sottaceti. Nel corso degli anni ha avuto modo di creare macchine e linee speciali anche nel settore farmaceutico: come la realizzazione di una linea per la produzione di sacche destinate al prelievo sangue. Oggi la PI-MEC si propone come azienda flessibile, competente e affidabile nel creare soluzioni su misura per ogni esigenza del cliente. Molti progetti sono stati oggetto di brevetto in parte ceduti a clienti, mentre altri riguardanti macchine ed applicazioni speciali sono di proprietà PI-MEC. Una di queste è la riempitrice volumetrica per bottiglie e vasi in vetro o plastica. La macchina, brevettata, è stata progettata per evitare la formazione di bolle d’aria in fase di riempimento. Questa innovazione consente di ridurre gli scarti di produzione dando più sicurezza sulla quantità e qualità dosata e presenta alla vista del consumatore un prodotto finito molto più omogeneo. I contenitori sulla giostra di riempimento vengono presi per il collo da

apposite pinze e inclinate consentendo al prodotto di ridurre la distanza di impatto e provocando la laminazione del liquido sulla parete del contenitore stesso. La speciale costruzione della macchina consente di avere la zona sottostante i contenitori completamente libera consentendo una maggiore igienicità e semplicità della macchina. Pertanto in caso di rottura del fondo del contenitore a causa dello shock termico, il prodotto e il fondo della bottiglia cadono direttamente sul basamento riducendo notevolmente le operazioni di pulizia della macchina. La costruzione solida e affidabile, il cambio formato veloce dato dall’utilizzo delle pinze di presa che non necessitano di attrezzature per la sostituzione degli inserti, rendono la macchina una innovazione importante per il settore. Altra macchina speciale realizzata per il settore della trasformazione del pomodoro e dei sughi è la macchina per inserire foglie di basilico all’interno di bottiglie o vasi per il confezionamento di passata rustica o sughi. La stessa macchina, dopo il cambio attrezzatura, può inserire bacche di peperoncino all’interno dei contenitori. Brevetti sono stati realizzati anche per la costruzione di colmatrici sottovuoto, che uniti alla solidità consueta delle produzioni PI-MEC, rendono queste macchine un’alternativa importante all’attuale stato dell’arte.

PI-MEC, a competent approach A flexible, competent and reliable company able to create solutions tailored to each customer’s need

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I-MEC, established in 1982, has always worked to design and manufacture machines and plants for the different sectors of the food, pharmaceutical and beverage. Despite the know-how of PI-MEC has always been in the implementation of the various filling systems, the first works carried out are machines used for packaging of champagne such as washing machines full bottles, bottle neck freezers and dosing machines. The food industry came after realizing the various beverage filling machines, dedicating itself to the filling of products derived from the tomato processing and packing of pickles. Over the years PI-MEC had the opportunity to create special machines and lines also in the pharmaceutical industry: how to build a production line of bags intended for blood collection.

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Today, the PI-MEC is a company flexible, competent and reliable to create solutions tailored to each customer’s need. Several PI-MEC patented projects have been sold and many other PI-MEC machines and special applications remain of property of PIMEC only. One of these is the volumetric filler for glass bottles and jars or plastic. The machine, patented, was designed to prevent the formation of air bubbles during filling. This innovation allows you to reduce waste production, giving more confidence on the quality and quantity dispensed to the consumer and presents a finished product much more homogeneous. The containers on the carousel are taken to fill the neck tongs and tilt allowing the product to reduce the distance of impact and causing the rolling of the liquid on the wall

of the enclosure. The special construction of the machine allows you to have the area below the containers completely free allowing for greater cleanliness and simplicity of the machine. Therefore, a rupture of the bottom of the container due to thermal shock, the product and the bottom of the bottle fall directly on the base greatly reducing the cleaning of the machine. Thanks to the solid construction and reliable, quick format change since the use of grippers which do not need the equipment for the replacement of the inserts, the machine is an important innovation for the industry. Another special machine designed for the processing of tomatoes and sauces is the machine to place the basil leaves into bottles or jars for the packaging of cut or rustic sauces. The same machine, after the equipment change, can be inserted into the casing and pepper berries. Patents have also been made for the construction of vacuum fillers, which combined with the usual strength of PI-MEC products, make these machines an important alternative to the current state of the art.

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Packaging & Design

Marketing & Strategy

L’industria italiana dell’imballaggio pensa positivo

La congiuntura semestrale della filiera industriale italiana dell’imballaggio lascia trasparire segnali che legittimano un cauto ottimismo per la seconda metà dell’anno

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’ quanto emerge dal report congiunturale semestrale dell’Osservatorio Ipack-Ima, progetto di ricerca che prende il nome dalla fiera internazionale di settore che si tiene a Milano ogni tre anni (prossimo appuntamento nel 2015, in coincidenza con l’Expo). Il documento evidenzia, a consuntivo del primo semestre, una certa tenuta del fatturato per le imprese del comparto, che hanno consolidato la miniripresa del 2010-2011 e adesso attraversano una fase di sostanziale stabilità in attesa dell’evoluzione della congiuntura internazionale. L’export continua a rappresentare una componente importantissima, nonostante le difficoltà che colpiscono anche la maggior parte dei mercati di sbocco, e si registra la buona tenuta dell’occupazione, segno di fiducia nel futuro dei nostri imprenditori, confermata dalle attese di segno positivo per il secondo semestre. Questa la situazione fotografata dall’Osservatorio nel documento congiunturale sviluppato dal prof. Giampaolo Vitali, del Gruppo Economisti d’Impresa. L’analisi si sofferma sulla filiera industriale completa dell’imballaggio (macchine, materiali e servizi) e presenta prevalenza di imprese che nel primo semestre indicano fatturato stabile (43%) o in aumento (20%) rispetto alla seconda metà del 2011, su quelle che hanno registrato diminuzione (37%). Il campione Ipack-Ima, a cui fa riferimento l’Osservatorio,

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è particolarmente rappresentativo, per due ordini di motivi. E’ ampio (255 imprese che aggregano un fatturato di 6 miliardi di euro e 23mila addetti circa) ed è ben assortito nelle nove business community industriali, sulle quali vengono sviluppate indagini verticali. In pratica, le rilevazioni acquistano maggiore significato perché l’analisi del grande comparto della meccanica strumentale italiana avviene per settore di destinazione (beverage, chemicals industrial & home, confectionary, dairy, grain based food, hygiene & beauty, meat, vegetable & fruit e pharma, secondo le etichette internazionali che identificano le diverse business community), diversamente dalle tradizionali indagini congiunturali che si riferiscono al solo settore di produzione. Le analisi, e conseguentemente i dati, mettono in rilievo andamenti non omogenei nelle tre tipologie settoriali delle imprese della filiera. Più vivace, nel primo semestre, è stato l’andamento del fatturato per le imprese che offrono servizi (pesano sul campione per l’8%), mentre sia le imprese di materiali/ imballaggi che quelle produttrici di macchinari presentano un saldo negativo. Va meglio con le esportazioni, dove prevale di gran lunga la stabilità, in ciascuno dei comparti. Quanto alle attese per la seconda metà dell’anno, si evidenziano tendenze tutte a migliorare i risultati del primo semestre, con il dato positivo (stabile o in crescita il fatturato, per il 70%

delle imprese, e l’export, per il 78%) che va a stemperarsi nel passaggio dai servizi, sempre meglio proiettati, verso i macchinari, per i quali la previsione resta di stabilità e comunque non negativa. Su tutte le percentuali, la migliore è quella riguardante l’occupazione (stabile o aumento per l’85% del campione aggregato). “I dati dell’analisi evidenziano aspettative di crescita per il secondo semestre, con minore intensità del saldo negativo nel caso del fatturato e un saldo leggermente positivo per le esportazioni, probabilmente più favorevoli di quanto i consuntivi dei primi si mesi potessero far immaginare - sottolinea il prof. Giampaolo Vitali -. “E’ interessante mettere in evidenza il dato di grande tenuta dell’occupazione, che esprime la consapevolezza degli imprenditori di quanto il capitale umano sia una componente importante per il vantaggio competitivo delle imprese del campione Ipack-Ima - conclude Vitali -, al punto di trattenere il più possibile la manodopera in azienda, anche nel momento di difficoltà congiunturale”. Il dettaglio delle singole business community fa registrare prevalenza di dati non positivi per fatturato ed esportazioni soprattutto in settori come la chimica che producono beni intermedi. Migliori la tenuta e le prospettive per i comparti al servizio dei beni di consumo finali, come Dairy, Beverage e Grain Based Food.

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Packaging & Design

Marketing & Strategy

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his trend has been highlighted by the first semester economic report of Osservatorio Ipack-Ima, a research project named after the international trade fair held in Milan every three years (the next edition in 2015 will coincide with Expo). The analysis highlights that the companies’ turnover remained basically unchanged during the first half of the year, thus cementing the mini-upswing of 2010-2011 and waiting for international markets’ recovery. Export is still a very important element despite the difficulty affecting also most outlet markets, and employment has been performing well and mirrors the market’s trust in our entrepreneurs. This is the outlook reported by Ossevatorio Ipack Ima on an analysis of prof. Gianpaolo Vitali, from Gruppo Economisti d’Impresa. This analysis focuses on the whole packaging industry (machines, materials and services) and shows that most enterprises recorded stable turnover (43%), grown (20%) in comparison with the second half of 2011, whereas 37% recorded a downturn. The panel of companies interviewed by Osservatorio is particularly representative for two reasons: it is broad (255 companies accounting for 23,000 operators, for 6 billion euro turnover, and it is quite comprehensive thanks to the nine industrial community businesses, about which vertical analysis are developed. In practice, unlike traditional economic surveys analyzing the production sector only, the Osservatorio’s survey is more significant

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Packaging industry in Italy is positive Economic outlook of first semester of Italy’s packaging industry shows signals that may justify optimism for the second half of the year just because it is divided into destination sectors according to the international labels identifying the different business communities: beverage, chemicals, industrial & home, confectionery, dairy, grain-based food, hygiene & beauty, meat, vegetables & fruit, and pharmaceuticals. The analysis and the data highlights uneven trends in the three clusters of the industry. More positive trend for the services enterprises during the first semester (8%), while material and packaging companies and machinery producers show a negative trend. Export performed positively thanks to long stability in all clusters. As for the second half of the year, better results on the first semester are expected (stable or growing for 70% companies, export 78%), while services expect stability. Results concerning employment has been the best of all percentages (stable or growing by 85%).

“The figures of this analysis highlight expectations of growth for the second half of the year, less negative in terms of turnover and slightly positive export, which are likely to be more positive than the first six months than originally thought” said prof. Giampaolo Vitali. “It is worth highlighting job growth, which tells us much about entrepreneurs’ awareness of the importance of manpower as a vital element, also in difficult economic outlook.” Detailed information about single business communities shows negative turnover and export figures, above all for the chemicals producing cross goods. On the other hand, market sectors of final commodities such as dairy, beverage and grain-based food sectors, have been stable and expects positive outlook.

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Machinery & Development

Eurekabox accresce la visibilità del tuo prodotto Un packaging Eurekabox ha le caratteristiche che si associano ai migliori prodotti alimentari nati da ricerca, tradizione e innovazione

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Il packaging Eurekabox dà visibilità al tuo prodotto Eurekabox packaging makes your product stand out

a sicurezza è un must per il packaging Eurekabox, caratterizzato da un sistema di chiusura anti-manomissione in grado di verificare subito se la confezione è stata danneggiata. La shelf life e la conservazione del prodotto sono obiettivi primari che Eurekabox ha raggiunto da tempo, offrendo oggi ancora di più. Eurekabox non è solo un’ampia gamma di contenitori per il food e no-food, ma un sistema altamente tecnologico per incrementare la visibilità a scaffale. Ogni prodotto è contraddistinto dalla ricerca, la passione e l’innovazione, valori che devono essere comunicati nel packaging con forme e colori corrispondenti al brand. Eurekabox è il packaging di varie forme e capacità (da 250 a 5000 ml) che possono essere personalizzate attraverso la decorazione IML o adesivo a sleeve, con un’altissima resa di comunicazione. Ogni immagine, scritta e logo possono essere trasferiti in alta risoluzione sul packaging Eurekabox senza il

Particolare del nuovo coperchio bicolor Detail of the new two-colour lid

rischio che si possano deteriorare o rovinare, continuando a comunicare i valori di successo del prodotto. La novità del 2012 è la possibilità di stampare il coperchio bicolor attraverso una tecnologia brevettata che permette la scelta di cromie e sfumature secondo le richieste del mercato: il bicolor oggi è disponibile per i contenitori ovali da 1 e 2 litri. Sono tanti i motivi per scegliere un packaging Eurekabox: richiudibile, impilabile, riscaldabile, riciclabile e realizzato con materiale certificato; caratteristiche che si associano ai migliori prodotti alimentari nati da ricerca, tradizione e innovazione. Nello stesso modo Tecnowerk progetta e realizza tutta la linea Eurekabox con l’obiettivo di comunicare la bontà dei vari brand e le qualità del miglior made in Italy. Oltre alla vasta scelta della linea Eurekabox con la possibilità di piccoli ordini, Tecnowerk mette a disposizione il proprio know-how e la ricerca tecnologia per disegnare e produrre packaging su misura, secondo le particolari esigenze di ogni marca.

Eurekabox increases your product visibility Eurekabox packaging has all features associated with the best quality food products, the fruit of research, tradition and innovation

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afety is paramount for Eurekabox and its anti-tamper sealing system immediately reveals any damage to the packaging. Product preservation and shelf-life have always been the prime objectives for Eurekabox and now we can offer you even more. Eurekabox is more than a wide range of food and non-food containers, it is a hightech system that makes products stand out on the shelf. Each container design is the result of thorough research and a passion for innovation, values that the packaging communicates through shapes and colours that perfectly reflect the brand. Eurekabox packaging comes in a variety of shapes and sizes, capacity from 250 to 5000ml, all of which can be personalised with IML or adhesive sleeve labelling for optimum

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Particolare del sistema Eurekabox anti-manomissione Detail of the Eurekabox anti-tamper system

communicative impact. Any picture, text or logo can be transferred in high resolution to Eurekabox packaging without any risk of deterioration to ensure that it continues to communicate the product’s values and

trumpet its success. The introduction, in 2012, of new patented technology has made it possible to produce a two-colour lid in a wide range of colours and shades to meet your latest marketing needs. The new two-colour lid is now available for oval 1 and 2 litre containers. There are many reasons for choosing Eurekabox packaging, made from certified materials. Containers can be stacked, resealed, reheated and recycled, all features associated with the best quality food products, the fruit of research, tradition and innovation. Tecnowerk puts the same care into the design and manufacture of the Eurekabox range so as to communicate everything good about the product and all the qualities associated with the Made in Italy brand. As well as offering a vast range of Eurekabox products, which can be ordered in small quantities, at Tecnowerk they put all their know-how and high-tech research at the service of their customers to design madeto-measure packaging that meets the specific needs of every brand.

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Machinery & Development

Velocità e precisione Applicando queste due caratteristiche il sistema handling diventa nettamente più veloce

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pplicando queste due caratteristiche solo dove sono effettivamente richieste, il sistema handling diventa nettamente più veloce. Con un sensibile vantaggio economico, perché un asse veloce a cinghia dentata è più conveniente di un asse a vite, più preciso ma costoso. Questa è solo una delle soluzioni intelligenti realizzate con attuatori elettrici, utilizzati anche in combinazioni meccatroniche con cilindri pneumatici, offerte da Festo a migliaia di clienti in tutto il mondo. La risposta vincente spesso è solo una questione di dimensionamento. La combinazione ideale potrebbe essere la seguente: l’asse elettrico a cinghia dentata ELGA assicura l’alta velocità di movimento, la videocamera intelligente SBOI-Q determina la posizione attuale ed assicura la precisione di

Meno complesso, più conveniente e più veloce: il portale handling con asse a cinghia dentata e video-camera Less complex, faster and cheaper: the handling gantry that uses a toothed belt axis and camera

posizionamento del pezzo trasportato. Un esempio dimostrativo è il sistema handling preassemblato per il collaudo di componenti elettronici, nel quale devono essere gestite numerose postazioni di collaudo garantendo la necessaria precisione e velocità. La videocamera è il controllore. Ma come fanno l’asse con il modulo di presa e i componenti da collaudare a trovare le esatte posizioni delle postazioni di collaudo libere? Qui interviene la videocamera intelligente SBOI-Q Festo, che controlla l’unità elettrica di handling mediante un PLC integrato. La videocamera analizza l’immagine dei dati di riferimento e li utilizza per calcolare la posizione corretta per l’asse X e Y dell’handling. La videocamera SBOI-Q, montata sul Frontend dell’unità cantilever elettrica, assume il controllo completo

La combinazione ideale: asse elettrico a cinghia dentata ELGA e video-camera intelligente SBOI-Q Ideal combination: the electric toothed belt axis ELGA and the intelligent vision system SBOI-Q

dell’handling, grazie al PLC CoDeSys integrato con funzionalità CANopen-Master. Software di dimensionamento, pratico ed affidabile. Come riescono gli ingegneri di progetto Festo a sviluppare queste soluzioni personalizzate convenienti, valide per efficienza energetica e pronte per l’installazione? Con il pacchetto di strumenti per la messa in funzione degli assi, tra i quali il software di dimensionamento per attuatori elettrici PositioningDrives e il ProPneu per quelli pneumatici. In funzione delle esigenze applicative è possibile ricorrere alle diverse tecniche di azionamento: cilindri pneumatici e servo-pneumatici, attuatori elettrici nelle diverse varianti a cinghia dentata, a vite e a ricircolo di sfere, fino agli assi a motore lineare. Motion Control. Grazie alle interfacce verso tutti i componenti, come i sistemi di comando per attuatori e le unità di valvole, le possibilità sono infinite: movimenti da punto a punto, salto di una posizione o controllo completo di traiettorie per soluzioni robotizzate. Il mondo della tecnica di comando Festo è scalabile e modulare, ed è parte integrante del sistema meccatronico modulare per la tecnica di manipolazione.

Soluzioni robotizzate pre-assemblate, motion control, soluzioni high-speed con portali H, T oppure tripode, oggi sono tutte realizzabili Pre-assembled robotics solutions with motion control: high-speed solutions such as the H-gantry and T-gantry as well as the tripod are now possible

Speed and precision Using these two features makes a handling system much faster

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sing these two features only when really needed makes a handling system much faster. And more cost-effective as a fast toothed belt axis instead of a precise spindle axis will suffice. This is just one of the clever solutions that Festo implements using electric drives in mechatronic combinations with pneumatic cylinders for thousands of customers all over the world. The answer often lies simply in good design. This is what Festo ideal combination might look like: an electric toothed belt axis ELGA ensures high-speed travel, while an intelligent vision system SBOI-Q is responsible for the precision. It determines the actual point

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and ensures the transported goods are precisely positioned. A typical example is a pre-assembled handling system for testing electronic components, in which a large number of test places must be controlled with precision and at high speed. Camera as controller. But how does the axis with the gripper module and the components to be tested find the exact positions of free test places? The intelligent camera SBOI-Q from Festo takes care of this. It controls the electric handling unit via an integrated PLC. The camera analyses the image of the reference data and uses it to calculate the correct position for the X- and Z-axes of the handling unit. The camera SBOI-Q is mounted on the front end of the electric cantilever handling unit. It takes on complete control of the handling unit thanks to the integrated CoDeSys PLC with CANopen master functionality. Reliable sizing software. So how do the

project engineers at Festo produce these lowcost, energy-efficient, individual pre-assembled customer solutions? With the commissioning service for axis systems. For electric drives there is the sizing software PositioningDrives, while for pneumatic drives there is the ProPneu software. Depending on the specific application requirements, the entire drive technology spectrum incorporating both pneumatic and servopneumatic cylinders is available, with toothed belt, spindle, recirculating ball bearing guide and linear motor axes available in the case of electric drives. Motion control. With interfaces to all components such as drive control systems or valve terminals, the possibilities are endless. Should movements go from point to point, a position be skipped or is complete contour control for robotic solutions required? The Festo control environment is scalable and modular as well as being an integral part of the modular mechatronic system.

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Packaging & Design

About Fairs

Una nuova idea di fiera Prosegue l´organizzazione di Packology 2013, il salone delle tecnologie per il packaging in programma dall´11 al 14 giugno 2013, Rimini

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imini Fiera e Ucima, organizzatori della manifestazione, in questi mesi hanno avviato dei gruppi di lavoro con le aziende del settore per definire un nuovo concept di fiera che risponda in maniera precisa ed efficace alle esigenze delle aziende espositrici e degli operatori che visiteranno la manifestazione, e offra un´organizzazione snella e a costi definiti sfruttando i vantaggi ricettivi della location. Sulla base delle esigenze emerse, saranno quattro i macro-filoni di attività su cui si articolerà la preparazione della fiera: presentazione di soluzione tecnologiche complete già industrializzate; spazio a start-up e progetti di ricerca su packaging innovativi; ricca offerta convegnistica e formativa per espositori e visitatori sulle tematiche più attuali; mostre e premi su innovazioni tecnologiche e nuove soluzioni di packaging.

La fiera avrà inoltre un target principale di visitatori: end-users provenienti da Italia, bacino del mediterraneo, dall´Est Europa, e dall´Europa occidentale. Per completare l´offerta espositiva per i visitatori, Packology dedicherà inoltre una sezione espositiva al mondo degli imballi. Saranno inoltre offerti pacchetti di servizi chiavi in mano per espositori e visitatori. Per le aziende espositrici tali facilitazioni includeranno spazi espositivi, allestimento, servizi accessori e di comunicazione, pacchetti di alloggio e ospitalità a prezzi definiti. In questo modo le aziende potranno contare su un facility manager virtuale che faciliterà la partecipazione delle aziende in fiera.

A new concept of exhibition The organisation of Packology 2013, the exhibition of technology for packaging and processing, to be held from 11th to 14th of June 2013 in Rimini, is in full swing

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n past months, the event organisers Rimini Fiera and Ucima - have set up work groups with sector businesses to define a new trade show concept that will specifically and effectively meet the needs of the exhibiting companies and professionals who will visit the show, providing a streamlined organisation with set costs making optimum use of the accommodation advantages offered by the location. On the basis of the needs that have emerged, the preparations for the show will be divided into the following four macro-

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areas of activity: presentation of already industrialised complete technological solutions; space for start-up and research projects focused on innovative packaging solutions; a rich schedule of conferences and training on today´s most current themes, for exhibitors and visitors; displays and prizes for technological innovations and packaging solutions. The exhibition will also have a main target of visitors: end-users coming from Italy, the Mediterranean area, as well as Eastern and Western Europe. To complete the offering

for visitors, Packology will also dedicate a section of the exhibition to the world of packing materials. Offers will also include turnkey packages for exhibitors and visitors. For exhibiting companies, these special conditions will include exhibit spaces, setup, accessory services and communication, accommodation and hospitality packages at set rates. In this way, the companies will be able to count on a virtual facility manager, who will make the company´s participation in the show easier.

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Nuova struttura per il World Label Awards

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’associazione internazionale che rappresenta gli interessi del settore dell’etichette autoadesive in tutto il mondo, FINAT annuncia che L9 ha deciso di modificare drasticamente la struttura del concorso World Label Awards e sta inoltre lanciando il concorso Best-of-the-Best. L9 riunisce le associazioni del settore delle etichette di tutto il mondo. Si dedica alla stesura di policy e informazioni strategiche legate alle questioni che interessano l’industria delle etichette a livello globale. I World Label Awards (WLA) sono nati nel 1991 come concorso informale tra l’associazione europea FINAT e l’americana TLMI, entrambe le quali gestiscono inoltre concorsi regionali ben affermati. Nel corso degli anni si sono aggiunte altre associazioni locali. Attualmente sono sette, provenienti da diversi continenti, tra cui TLMI

Il nuovo formato dei World Label Awards comprende 22 categorie e tiene conto dell’eccellenza tecnica nelle diverse tecnologie come principale fattore di differenziazione

(Nord America), JFLP (Giappone), LMAI (India), LATMA (Australia), SALMA (Nuova Zelanda), PEIAC (Cina) e FINAT (Europa). È prevista a breve anche l’adesione del Sud America, con ABIEA (Brasile) e Ametiq (Messico). Le modifiche decise nel corso dell’incontro L9 tenutosi lo scorso settembre a Chicago, in occasione di Labelexpo Americas, rispecchiano l’evoluzione dei mercati delle etichette e della tecnologia di trasformazione delle stesse. Il nuovo formato dei World Label Awards comprende 22 categorie e tiene conto dell’eccellenza tecnica nelle diverse tecnologie come principale fattore di differenziazione. L’unica eccezione è la categoria dei vini e dei superalcolici, con classi separate nell’ambito delle tecnologie. Tutti gli altri segmenti competono tra loro. Questa nuova struttura dà a molti più trasformatori l’oppor-

tunità di aggiudicarsi un premio. I vincitori nelle 22 categorie per il 2012 sono stati selezionati da una commissione presieduta da Tony White (FINAT) e composta da un delegato di ogni associazione partecipante. Saranno resi noti a febbraio 2013. I vincitori nelle 22 categorie sono anche i finalisti di un nuovo prestigioso concorso mondiale L9 chiamato Best-of-the-Best, da celebrare annualmente in occasione della fiera Labelexpo di settembre. Il nuovo concorso L9 Best-of-the-Best, destinato a diventare l’Oscar del settore, premierà le migliori etichette realizzate con una della cinque principali tecnologie di stampa: • Flessografia • Stampa tipografica • Litografia offset • Stampa combinata • Stampa digitale

World Label Awards restructured The new format of the World Label Awards comprises 22 classes which recognizes “technical excellence” in the different technologies as the main differentiator

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he worldwide association representing the interests of the self-adhesive labelling industry, FINAT announces that the L9 has decided to substantially restructure the ‘World Label Awards’ competition. It is also launching the ‘Best-of-the-Best’ contest. The L9 is the alliance of global label associations, formulating policies and strategic information in connection with global matters affecting the worldwide label industry. The World Label Awards (WLA) began in 1991 as an informal ‘Ryder Cup’ like contest between the associations of Europe (FINAT) and North America (TLMI), both of which

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have well-established regional competitions. In the course of the years other regional associations joined. Geographies that are currently participating include TLMI (North America), JFLP (Japan), LMAI (India), LATMA (Australia), SALMA (New Zealand), PEIAC (China) and FINAT (Europe). With ABIEA (Brazil) and Ametiq (Mexico), Latin America is expected to follow soon. The changes agreed upon at the L9 meeting in Chicago at Labelexpo Americas last September reflect the evolution of label markets and label converting technology. The new format of the World Label Awards comprises 22 classes which recognizes ‘technical excellence’ in the different

technologies as the main differentiator. The exception being the wine and spirits class, which has separate classes within those technologies. All other segments compete against each other. This arrangement gives many other converters an opportunity to win an award. The 22 category winners for 2012 were selected by a panel, chaired by Tony White (FINAT), which also consisted of one nominee from each participating association. The winners will be announced in February next year. The 22 category winners were also the finalists of a new, prestigious L9 ‘Best-ofthe-Best’ global awards to be celebrated annually on the occasion of the Labelexpo shows held in September. The ‘L9 Best-of-the-Best’ awards, destined to become the ‘Oscars of the label industry’, will honour the most outstanding labels in each of the 5 major label printing technologies: • Flexography • Letterpress • Offset Litho • Combination Printing • Digital Printing

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Handling and conveying systems

for bottling and packaging plants

FILLPACK snc - Via G. Olindo 18/20 - 14053 CANELLI (AT) ITALY TEL +39 0141 835 388 FAX +39 0141 833 667 info@fillpack.it - www.fillpack.it


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Machinery & Development

Nasce “Processing & Packaging: The High-Tech Italian Way” Le imprese italiane del processo e del packaging si uniscono in rete per proporsi sui mercati esteri in crescita

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asce “Processing&Packaging: The High-Tech Italian Way”, un network di filiera il cui nucleo fondatore mette assieme cinque aziende leader nelle tecnologie per il processing, il packaging e gli imballaggi, ed Ipack-Ima Spa che curerà la parte operativa e gestionale. Le imprese italiane della filiera processing e packaging contendono ai tedeschi il primato delle esportazioni (da cui deriva circa il 90% del fatturato) e godono di eccellente reputazione internazionale per capacità tecnologiche e flessibilità produttiva. Il network appena varato nasce per consolidare la presenza sui mercati esteri e promuovere l’appeal del “sistema Italia” nei confronti di nuovi canali commerciali, presso le economie a più alto tasso di sviluppo. “The High-Tech Italian Way” avrà in portafoglio soluzioni tecnologiche integrate e orientate a una fornitura completa per i buyer internazionali, potenziando la forza commerciale delle singole imprese e valendosi delle fiere di settore come

strumento principale di promozione presso i mercati in crescita. Il progetto, nell’arco temporale 2013-2015, prevede di fare rete con le istituzioni italiane che sostengono le attività di promozione e con le più importanti organizzazioni internazionali e organizzatori fieristici internazionali del settore. “Abbiamo aderito con convinzione fin dall’inizio: il format della rete garantisce grande flessibilità e permette di unire le forze per presentarci adeguatamente su mercati in crescita, ma ancora complessi ed onerosi per un approccio individuale”, commenta Gian Mario Ronchi, scelto come presidente della Rete d’impresa. “Abbiamo scelto Ipack-Ima Spa come attuatore del programma, considerando il particolare rilievo conquistato dagli organiz-

zatori fieristici, di sempre maggiore rappresentatività nel campo delle tecnologie fino a diventare, oggi, aggregatori di filiera e quindi di offerta tecnologica”. Ronchi è titolare della Mario Ronchi Spa, azienda, leader per la produzione di macchine per il riempimento di prodotti detergenti, cosmetici, chimici, alimentari e farmaceutici.“L’impegno di Ipack-Ima in questa iniziativa è coerente con la nostra filosofia di porci come partner globale dei nostri espositori nelle loro politiche di internazionalizzazione - spiega l’amministratore delegato Guido Corbella - sfruttando il nostro network internazionale di contatti con i protagonisti del mondo del packaging quali le associazioni, le riviste di settore, gli organizzatori di fiere ”. Accanto alla Mario Ronchi Spa di Gessate, il nucleo fondatore di “Processing&Packaging: The High-Tech Italian Way” allinea PFM Group di Torrebelvicino –VI- (9 aziende specializzate in packaging flessibile per food e non-food) , la P.E. Labellers Spa di Porto Mantovano – MN (macchine etichettatrici rotative e lineari ad alta tecnologia), la Clevertech di Cadelbosco Sotto-RE (sistemi d’automazione per impianti di confezionamento e imballaggio) e CAMA Group di Garbagnate Monastero – LC (linee complete e macchine per il packaging secondario).

“Processing & Packaging”: The High-Tech Italian Way Italian packaging and processing companies come together to form a network and grow in emerging global markets

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hisisthebirthof“Processing&Packaging: The High-Tech Italian Way”, an industry network founded by five leading companies in processing and packaging technology, and Ipack-Ima Spa in charge of the network’s operations and management. Italian companies active in the processing and packaging supply chain vie with their German counterparts for first place in exports (generating about 90% of total proceeds) and have built an excellent reputation in the international arena due to their technological abilities and manufacturing flexibility. The recently created network has been established to reinforce Italian companies’ business on foreign markets and increase the attractiveness of the “Italian system” in connection to new sales channels in rapidly growing economies. “The High-Tech Italian Way” offers an extensive portfolio of integrated technological solutions designed to provide international buyers

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with a full array of products and services, thus strengthening individual businesses and exploiting trade events as a promotional springboard on emerging markets. Between 2013 and 2015, the network should strike agreements with Italian public institutions supporting promotional activities as well as with key international organizations and trade exhibition organizers. “We joined the network with strong conviction right from its foundation: the network system ensures great flexibility and enables to join forces in order to be successful on emerging markets, which are still quite complex and challenging for individual companies to face on their own”, says Gian Mario Ronchi, appointed chairman of the network. “We chose Ipack-Ima Spa as operational leader of the programme in light of the growing importance of exhibition organizers, which are increasingly representative of the technology industry

and today are capable of gathering a large number of companies and, consequently, a comprehensive technology offer”. Ronchi is the owner of Mario Ronchi SpA, leading company in filling machinery for detergents, cosmetics, chemicals, food and pharmaceuticals. “Ipack-Ima’s commitment in this initiative is consistent with our philosophy to act as global partners for our exhibitors, supporting their internationalization efforts – explains Ipack-Ima CEO Guido Corbella – through our worldwide network of contacts with key packaging players including associations, trade literature and event organizers.” Besides Gessate-based Mario Ronchi Spa, the founding companies of “Processing&Packaging: The High-Tech Italian Way” include PFM Group from Torrebelvicino, Vicenza (9 companies specializing in flexible food and non-food packaging; P.E. Labellers Spa from Porto Mantovano – Mantova (hightech rotary and linear labellers; Clevertech from Cadelbosco Sotto, Reggio Emilia (automation systems for packaging and packing plants; and CAMA Group from Garbagnate Monastero, Lecco (full production lines and secondary packaging machinery.

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Marketing & Strategy

La forza dell’Italia di creare business Determinazione, tenacia e capacità di fare impresa sono le armi vincenti per fare la differenza

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dati congiunturali predisposti dall’Ufficio Studi di ANIMA per il settore delle macchine alimentari, che trovano in Assofoodtec l’associazione di riferimento, fanno delineare un quadro complessivamente positivo della produzione 2011. Il comparto ha recuperato già a partire dal 2010 e ha proseguito nel 2011. Merito di questo in gran parte è dell’export. Il Made in Italy, soprattutto nel prodotto alimentare e nelle macchine per la produzione, la conservazione e la lavorazione degli alimenti, è sempre molto richiesto e apprezzato all’estero. Lo stesso trend si è confermato anche nei primi dieci mesi del 2012, anno che ha visto le aziende del comparto dover contrastare un pacchetto ordini nazionale pressoché inesistente a vantaggio di mercati esteri fruttiferi e profittevoli. La Presidente di Assofoodtec Emilia Arosio ha commentato: “In un quadro congiunturale alquanto negativo, le aziende dei comparti afferenti Assofoodtec – per lo più piccole e

medie imprese - hanno dimostrato come determinazione, tenacia e capacità di fare impresa siano le armi vincenti capaci di fare la differenza”. Ne sono riprova i dati riferiti a buona parte dei comparti merceologici rappresentati da Assofoodtec. Il consuntivo 2011 evidenzia un trend complessivamente positivo (+2,8%) della produzione, che scaturisce in particolare da trend molto favorevoli come quello delle macchine per pastifici ed estrusi alimentari (+10,3%), dei molini (+8,6%), delle macchine per dolci (+7,4%), per la trasformazione della frutta e dei vegetali (+6,3%), delle macchine per caffè espresso (+5%) e delle attrezzature frigorifere per il commercio (+3,9%). Buono anche l’andamento dei comparti delle affettatrici e tritacarne (+1,3%), delle macchine per la lavorazione delle carni (+1,2%) e dei compressori frigoriferi

(+1,2%). Fanno da contraltare i trend negativi degli impianti frigoriferi industriali (-3,2%) e delle macchine per gelato (-8%), gli unici due comparti non supportati da un export forte. L’export continua ad essere l’ancora di salvezza con una crescita media dello 0,7% nei Paesi del Bacino del mediterraneo, Paesi dell’Est e in Europa. Considerando i dati di commercio estero (fonte Istat) dei primi sei mesi 2012, si rileva in generale che i paesi dell’UE rimangono fra i principali destinatari di questi prodotti. Per alcune produzioni, come i molini, una discreta percentuale si evidenzia per Sud America (+14%) e per l’Africa (+13%). Le macchine per i dolci sono invece richieste nei paesi asiatici per una buona percentuale (+23%). Rimane ben posizionata nei paesi dell’Ue una quota rilevante dell’export di attrezzature frigorifere per il commercio (+70%) e compressori frigoriferi (+65%). ASSOFOODTEC – Associazione italiana costruttori macchine, impianti, attrezzature per la produzione, la lavorazione e la conservazione alimentare – si propone agli operatori internazionali come l’interlocutore più qualificato per conoscere quanto di meglio possa offrire l’industria italiana nel campo delle macchine, impianti e attrezzature per la produzione, la lavorazione e la conservazione. ANIMA - Federazione delle Associazioni Nazionali dell’Industria Meccanica Varia ed Affine - è l’organizzazione industriale di categoria che rappresenta le aziende della meccanica varia e affine, un settore che occupa 196.000 addetti per un fatturato di 44 miliardi di euro.

Italy’s capacity of creating business Determination, firmness and capacity of creating new business are the winning cards to make the difference

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conomic figures processed by Anima Study Department for the food machinery sector, of which Assofoodtec is reference association, outline overall positive framework on 2011 production. The sector has been picking up since 2010 and over 2011, mostly on account of successful export figures. Made-in-Italy products, of the food, production machines, food preservation and processing sectors in particular, are always very much on demand abroad. The same trend has also marked the first 10 months 2012, when domestic firms have had on the one hand very few orders from Italian firms, while on the other hand they have had considerable orders from fruitful and profit-making foreign markets. To this regard, Mrs. Emilia Arosio, Assofoodtec’s president, said “in such a rather negative economic frame, the companies of sectors regarding Assofoodtec, mostly

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small- and medium-size firms, have shown how determination, firmness and capacity of creating business are the winning cards able to make the difference.” 2011 economic report highlights an overall positive production trend (+2,8%) mostly deriving from particularly thriving sectors, such as bakery machines and food extruding machines (+10,3%), milling machines (+8,6%), confectionery machines (+7,4%), fruit and vegetables processing (+6,3%), espresso coffee machines (+5%), and cooling equipment for the trade (+3,9%). We must highlight from the one hand, the very good performances of the slicing machine and mincing machine sectors, meat processing machines sector (+1,2%), cooling compressor sectors (+1,2%), while from the other hand there are negative trends of industrial cooling plants (-3,2%) and ice-cream machine sector (-8%), the only one not having strong export.

Export is still a sheet-anchor, featuring average growth by 0,7% in Mediterranean Countries, East Europe and EU Countries. According to foreign trade figures (Istat) of the first half 2012, we see that EU Countries were the main destinations of these products. Moreover, for some other productions, milling for instance, we must evidence satisfactory exports to South America (+14%) and Africa (+13%). Confectionery machines are mainly in demand in Asian Countries (+23%). Our export of trade cooling equipment (+70%) and cooling compressors (+65%) has had remarkable success within the EU. Assofoodtec – Italian association of producers of machines, plants and equipment for food production, processing and preservation, proposes itself as skilled partner for international operators, with the aim to introduce them the best Italian machines, plants and equipment for food production, processing and preservation. Anima – the Federation of the Italian Associations of Mechanical and Engineering Industries - is the industry association representing mechanical and engineering companies. Overall, the industry employs 193.000 people and generates a turnover of €44 billion euro.

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Machinery & Development

Nuovi prodotti RECORD a Fruit Logistica 2013 RECORD propone soluzioni globali o su misura per soddisfare le esigenze del settore ortofrutticolo

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ncora una volta, RECORD SpA esporrà a Fruit Logistica 2013, la fiera di riferimento nel settore ortofrutticolo, dove sono esposte tutte le migliori soluzioni di imballaggio. In ogni situazione e per ogni esigenza, RECORD è pronta a discutere e proporre soluzioni globali o su misura per soddisfare le esigenze del settore ortofrutticolo. Grazie allo sviluppo di nuove macchine specifiche per il settore dei vegetali, realizzate con il giusto rapporto qualità prezzo, Record è diventata una delle

aziende leader nel mercato dell’imballaggio in film plastico di frutta e verdura. Le macchine flowpack ed i relativi caricatori automatici sono costruiti con struttura in acciaio inox, sono facilmente sanificabili e resistenti nel tempo all’aggressione dei prodotti da imballare. Il confezionamento può avvenire con varie tipologie di film che vanno dal classico OPP (anche micro e macroforato) al film termoretraibile per il confezionamento in “seconda pelle”. Tutte le macchine della gamma sono controllate da tre o più motori brushless per prestazioni ad alta flessibilità e produttività, e trattamento delicato dei prodotti. I comandi e memorizzazione dei parametri (sino a 99 formati) vengono gestiti tramite pannello operatore touch screen per permettere rapidi cambi di formato. RECORD sarà presente a Fruit Logisitca, Hall 3.1 – Stand C 19, dal 6 all’8 febbraio 2013.

New RECORD products at Fruit Logistica 2013 RECORD proposes global and customized solutions to meet the trends of the fresh fruit and vegetables market

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nce again, RECORD SpA will be at Fruit Logistica 2013, the leading international meeting place of the fresh produce trade, where the ultimate packaging solutions are on show. In every situation and for every need, RECORD

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is ready to discuss and propose global and customized solutions to meet the trends of the fresh fruit and vegetables market. Thanks to the largest range of machines providing good value for money, RECORD is standing out amongst the leaders in

flexible packaging with plastic materials for fruit and vegetables. The flowpack machines and automatic feeders are in stainless steel execution with hygienic design and proven lifetime against aggressive agents contained in the products to be packaged. The packaging can be made using various types of films ranging from the traditional BOPP (also micro- and- macroperforated) to the shrink films for “second skin” packaging. All the machines within the range are controlled by three or more brushless motors enhancing the performance, the flexibility and efficiency, and allowing gentle product handling. The products settings (up to 99 recipes ) are at the push of a button via the touch screen operator panel eliminating changeover time. RECORD will exhibit at Fruit Logistica 2013, Hall 3.1 – Stand C 19 – from 6 to 8 February, 2013.

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About Fairs

Emballage, dinamico ed energizzante Emballage 2012 è stata un’edizione energizzante che ha confermato il posizionamento di Parigi quale piazza economica chiave per il mercato mondiale P.E. Labellers

IMA Corazza

Cama

PFM

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Makro Labelling

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razie alla partecipazione di 1.300 espositori e di oltre 500 marche rappresentate e alla presenza di 85.774 operatori, di cui il 36% di provenienza internazionale e ben ripartiti sui 4 giorni, il salone internazionale Emballage – che si è svolto dal 19 al 22 novembre 2012 – ha presentato un notevole dinamismo della filiera. Di fronte ad un contesto difficile, le sfide sono state raccolte e le strategie stabilite. In effetti oggi i mercati sono quantitativamente trainati dalle economie emergenti e qualitativamente guidati dai paesi più maturi concentrati sull’innovazione. Più che mai Emballage si dimostra il miglior crocevia tra l’offerta e la domanda. Per Véronique Sestrières, direttrice di Emballage “I buoni indicatori di cui disponevamo prima dell’apertura di Emballage e Manutention sono stati confermati dai contatti di elevata qualità che hanno avuto luogo durante i 4 giorni del salone. Le testimonianze di soddisfazione degli espositori sono numerose e sottolineano che i visitatori incontrati erano in maggioranza detentori di progetti e che il clima d’affari dei 2 saloni non rifletteva per nulla l’atmosfera economica del momento. Une prova ulteriore che la filiera è propositiva e che sa rispondere alle molteplice sfide che gli operatori devono affrontare. Quella del 2012 è un’edizione energizzante che conferma il posizionamento di Parigi quale piazza economica essenziale per il mercato mondiale”. L’edizione 2012 ha offerto un programma di animazioni particolarmente ricco grazie a: • L’esposizione “I love Pack – since 1947”, una retrospettiva esclusiva degli imballaggi iconici, specchio dell’evoluzione della nostra società attraverso i decenni. • Lo spazio “Pack Innovation”, che ha riunito la quintessenza dell’innovazione proposta da espositori dell’edizione 2012. Quest’anno 11 innovazioni sono state selezionate dal Comitato Pack Experts. • L’esposizione all’insegna della freschezza “Packagings et Alternatives remarquables”, proposta da 6 scuole internazionali di design che hanno presentato le loro alternative audaci e creative ispirate ai packaging che “imballano” la nostra quotidianità. Infine, Emballage ha saputo più che mai confermare la sua notorietà internazionale, accogliendo numerose delegazioni provenienti fra l’altro da Giappone, Cina, Taiwan, Turchia, Russia, Polonia, Moldavia, Tunisia, Germania. In totale più di 100 paesi sono stati rappresentati al salone, con una forte presenza della zona EMEA.

Cavanna

Robino & Galandrino

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About Fairs Dal punto di vista degli espositori Stéphane Merle, Direttore Generale di Sacmi, Italia, afferma che Emballage è stata “Un’edizione estremamente positiva, con una netta affluenza di contatti dal Medio Oriente e dal Nord Africa, contrariamente alle edizioni precedenti”. Nathalie Braem, responsabile marketing di Mettler Toledo (Francia) dice “Quest’anno siamo particolarmente contenti del posizionamento del nostro stand e dei contatti che abbiamo stabilito. Grazie a 2 innovazioni, abbiamo potuto incontrare molti operatori e in particolare 17 giornalisti ! E’ la prima volta che registriamo una presenza così massiccia dei mass media sul nostro stand”. Olivier Popeler, responsabile nazionale delle vendite di Europlastiques (Francia): ““Edizione eccellente. Il riconoscimento Pack Innovation Awards ha suscitato l’interesse della nostra clientela e di nuovi contatti. Partecipare alle trasmissioni dello studio televisivo è stato per noi benefico e ha originato una risonanza su tutta la nostra gamma”. Derek Vandevoorde, Presidente di PDC Europe, Francia, ha detto “La segmentazione dei padiglioni e la fluidità per quanto riguarda l’accoglienza e l’accesso ai parcheggi ci hanno veramente sedotti quest’anno… E’ la nostra 14ª partecipazione. Ed Emballage è più che mai un appuntamento insostituibile. Ho chiesto ai miei visitatori quali sono le motivazioni che li spingono a visitare il salone ed è emerso che Emballage è imperdibile per le soluzioni e le novità che propone”. Olivier Fouassier, Direttore top buyer di Krones AG, afferma “Una 40ª edizione formidabile grazie ad una buona affluenza di visitatori francesi, del Nord Africa ed europei. Per noi partecipare ad Emballage è un investimento che si giustifica in toto visto che il salone ci permette di presentare le nostre innovazioni e novità e di incoraggiare i nostri clienti. La marca Kosme (entry level) ci ha permesso di attirare i nostri contatti commerciali nel settore del personal care e della cosmetica”. Per Florian Guiard, Ingegnere commerciale di Innovia Films (Regno Unito) “EMBALLAGE è un appuntamento imperdibile per i visitatori internazionali. Quest’anno abbiamo registrato una presenza molto importante di contatti commerciali internazionali”. Emballage dà appuntamento dal 17 al 20 novembre 2014 per una nuova edizione.

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Krones

Kosme

Smi Group

Extrasolution

Della Toffola Group

G.Mondini

Ave Technologies

Cidiesse

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About Fairs

Emballage, dynamic and energizing Isi Plast

Emballage 2012 has been an energizing edition that confirmed Paris as a key marketplace for the global community

W Acma

Italproject

Senzani

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Miele

ith 1,300 exhibitors, more than 500 brands represented and an attendance of 85,774 professionals (36% international), spread over the four days of the international packaging exhibition, held from 19 to 22 November 2012, Emballage displayed the remarkable dynamism present in the sector. Despite the harsh economic climate, challenges are met and strategies established. Today, in quantitative terms, the markets are driven by the emerging economies; and, in qualitative terms, by innovation in the more mature markets. More than ever before, Emballage proved to be the perfect crossroads, where supply meets demand. For Véronique Sestrières, Director of Emballage, “The good indicators, obtained prior to the opening of Emballage and Manutention, were consolidated by the extremely high quality contacts made during the four days of the show. There was considerable feedback from satisfied attendees, demonstrating that visitors had projects for the most part and that the business climate in the two exhibitions did not reflect the current “cold feet” attitude. Once again, this proves that the industry is a source of proposals and is able to respond to the diverse business challenges. The 2012 exhibition was energising, confirming Paris as a key marketplace for the global community.” To celebrate its 40th show, Emballage 2012 had a particularly rich programme of events with: • The exhibition “I love Pack, since 1947”, an exclusive retrospective of iconic packaging, mirroring the development of society in the last few decades • The “Pack Innovation” area, assembling the quintessence of innovation from 2012 exhibitors. • This year, 11 innovations were distinguished by the Pack Experts Committee. The refreshing exhibition “Remarkable Packaging and Alternatives”, produced by 6 international design schools, which presented bold and creative alternatives to the packaging that wraps up our daily lives. In 2012, Emballage consolidated its international reach even further. Numerous delegations were welcomed, from countries such as Japan, China, Taiwan, Turkey, Russia, Poland, Moldavia, Tunisia and Germany. Overall, some 100 countries were represented at the exhibition, with a strong emphasis on the EMEA region.

Clevertech

Ceia

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About Fairs From the exhibitors’ viewpoints Stéphane MERLE, General Manager of Sacmi (Italy), said “A very positive exhibition, with a strong increase in contacts from the Middle East and North Africa, contrary to previous shows.” Nathalie BRAEM, Mettler Toledo Marketing Manager (France) “We were particularly happy with our stand location this year and with the contacts made. Thanks to 2 innovations, we attracted many people and – notably – 17 journalists! It is the first time that we had seen so many media representatives on our stand.” Olivier Popeler, National Sales Manager of Europlastiques (France), said “An excellent exhibition. Our Pack Innovation Award awakened the curiosity of our customers and raised interest from new contacts. Taking part in Emballage TV was beneficial and impacted on our entire range.” Derek Vandevoorde, President of PDC Europe (France) “This year, we were attracted by the hall segmentation, fluid reception formalities and accessible car parks… It is the 14th time that we have attended Emballage and this is, more than ever, an irreplaceable meeting place; I asked my visitors why they attended and it seems that Emballage is an essential date for packaging solutions and new products.” Olivier Fouassier, Krones AG Key Account Manager, said “An amazing 40th show, with heavy stand traffic from French, North African and European visitors. For us, attending Emballage is a fully justified investment since the show enables us to present our innovations and new products and to strengthen our customer relationships. Our brand, Kosme (entry level), enabled us to develop sales leads in the personal care and cosmetics segments.” To Florian Guiard, Sales Engineer of Innovia Films (United Kingdom), “Emballage is a international meeting place not to be missed. You can see that attendance has risen sharply in terms of international sales leads this year.” The next edition of Emballage will be held from 17 to 20 November 2014.

WAM Group

TMG Impianti

Pneumax

Sipa

Nortan

Sacmi

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Aisle I/J – booth 039/040.


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Machinery & Development

L’innovazione è cardine del business

Abrigo ha applicato la tecnologia del taglio a ultrasuoni robotizzato in un contesto differente dal bakery: quello del caseario

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brigo ha recentemente dimostrato che l’innovazione è cardine del suo business. A riprova di ciò vi è l’applicazione della tecnologia del taglio ad ultrasuoni robotizzato in un contesto differente dal comune bakery, quello del caseario. Rispondendo infatti alle esigenze di una grossa realtà produttiva del settore caseario, Abrigo ha deciso di intraprendere la realizzazione di un impianto di processo/selezione completo, in cui un prodotto notoriamente difficile da trattare come lo stracchino venisse porzionato secondo un algoritmo capace di compensare le inevitabili irregolarità del prodotto, preparato all’inserimento in confezionatrici di tipo flowpack, pesato e controllato.

Il sistema si avvale dell’integrazione diretta in macchina di una prima pesatrice statica, atta alla rilevazione del peso della forma intera, e di un sistema di lettura della lunghezza e correzione degli “spanciamenti”. In ingresso, dunque, la macchina legge il prodotto e istruisce il robot relativamente alla modalità d’azione da metter in campo. A seconda del risultato di questa prima fase conoscitiva del prodotto (che, è da sottolineare, non presenta mai una struttura identica a quello precedente), l’isola di taglio opera una cosiddetta porzionatura intelligente, ossia in grado di ottimizzare gli scarti laddove inevitabili o garantire che la produzione rispetti standard percentuali di discostamento dall’ottimo ben definiti. Parametri, questi, definibili tramite pannello operatore: numero fette, peso e lunghezza delle stesse. Conseguentemente al taglio, nell’ottica di totale controllo della porzione, quest’ultima viene controllata per mezzo di una seconda pesatrice integrata, questa volta in modalità dinamica (quindi senza uno start-stop del pezzo che rallenterebbe il flusso) e dipendentemente dal risultato di questo secondo controllo il sistema permette al flusso la continuazione su di un nastro di uscita o, in caso di mancata conformità, dirige il pezzo su di un nastro di scarto. Le sfide cui Abrigo è andata incontro nella realizzazione di questo sistema sono state svariate: • Ambito produttivo. Richiesta di livelli di sanitizzazione e lavabilità estremamente elevati; • Limitatezza di ingombri. Integrazione ad hoc di pesatrici con relativa modifica progettuale; • Irregolarità del prodotto. Non ripetibilità dei cicli robot, sviluppo di algoritmi che compensassero questo aspetto; • Novità. Si tratta di una delle prime applicazioni in ambito caseario di un sistema di porzionatura robotizzata in linea. A naturale continuazione del sistema di porzionatura, Abrigo è in grado di segnalare le applicazioni di carico in flowpack per stracchino realizzate nel corso degli anni, in cui un’architettura differente di presa rende possibile la manipolazione in sicurezza di un prodotto comunemente riconosciuto come ostico in ottica di automatizzazione dei processi.

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Machinery & Development

Innovation is a milestone of business Abrigo has applied ultrasonic robotic cutting technology in a different context from bakery market: dairy sector

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brigo has recently shown that innovation is a milestone of its business. As evidence of this is the application of ultrasonic robotic cutting technology in a different context from common bakery market, the one of the dairy. In fact, responding to the needs of a huge production company in the dairy sector, Abrigo decided to undertake the construction of a process / complete selection system, in which a product notoriously difficult to treat as the soft cheese was portioned according to an algorithm that can compensate the inevitable irregularities of the product, prepare it for insertion into packagings like flowpack, weigh and check it. The system uses the direct integration in the machine structure of a first static weighing machine, suitable for the detection of the weight of the entire form, and a system capable to read the length and to make a correction of the natural “bulging” of the product. While entering, therefore, the machine analyzes product characteristics and instructs the robot about the action to operate. Depending on the result of this first checking phase of the product (which never has a structure identical to the previous one), the robotic cutting device operates a so-called “intelligent portioning”, is to say, able to optimize waste where unavoidable or ensure that the production complies with well-defined needed by the customer. Every working modality is completely eligible through the operator panel: slices number, weigh and length are fully adjustable. Consequently the cut, to allow the portion total control, this is controlled by a second integrated weigher, this time in dynamic mode (therefore without a start-stop of the piece that would slow down the flow), and, depending on the result of this second control, system allows the flow to go ahead through an exit belt or, in case of non-compliance, directs the workpiece on a waste tape. The challenges Abrigo has faced in the implementation of this system are many: • Production scope - Request for extremely high levels of sanitation and washability • Limitation of spaces - Integration of “ad hoc” weighing machine with changes in its design • Irregularities of the product - not repeatable cycles robot, development of algorithms that would compensate this aspect • News - This is one of the first in-line robotic portioning applications in the dairy market As natural continuation of the portioning system, Abrigo is capable to realize loading applications in flowpack for soft cheeses, made over the years, in which a different gripping architecture makes possible the safe handling of a product commonly recognized as difficult in the optical of a complete process automation.

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Machinery & Development

L’evoluzione nella sicurezza Dadi e bulloni sono spesso considerati componenti irrilevanti. Tuttavia, una giunzione difettosa, o peggio, che cede, può causare e causerà gravi conseguenze non solo in termini di costosi fermi macchina, ma anche di sicurezza dei lavoratori

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e giunzioni bullonate cedono principalmente per due motivi: l’allentamento spontaneo del bullone (con rotazione dell’elemento di fissaggio) causato da vibrazioni e carichi dinamici, oppure il rilassamento della giunzione (senza rotazione dell’elemento di fissaggio), causato da

assestamenti e cedimenti. Le soluzioni attualmente disponibili in commercio tendono a essere indirizzate solo verso una delle due problematiche, offrendo un sistema di bloccaggio oppure un sistema elastico. Normalmente, la progettazione di un’applicazione critica prevede di valutare

quale, tra l’allentamento spontaneo del bullone e il rilassamento, avrà un effetto maggiore sulla giunzione, per poi scegliere una soluzione adatta a quello specifico problema. È un compromesso difficile da trovare, soprattutto se entrambi possono potenzialmente pregiudicare l’applicazione. Per 30 anni l’obiettivo di Nord-Lock è stato quello di fornire le soluzioni di fissaggio dei bulloni più efficaci al mondo per le applicazioni più critiche al mondo. Le rondelle originali Nord-Lock sono riconosciute in tutto il mondo per la loro capacità di bloccare in modo sicuro le giunzioni bullonate esposte a forti vibrazioni e carichi dinamici. Ora NordLock aggiunge una nuova dimensione di sicurezza al fissaggio delle giunzioni bullonate, introducendo il primo sistema di fissaggio multifunzionale al mondo in grado di gestire sfide provenienti da più fronti. “Per tutte quelle situazioni in cui non si può dire con certezza se il problema più grande è l’allentamento spontaneo del bullone o il rilassamento, oppure quando si sa che entrambi sono ugualmente rischiosi e possono causare cedimenti dell’applicazione, e quindi non possono semplicemente esserci compromessi. Ora potete contare su un’unica soluzione in grado di risolvere ogni vostra esigenza di fissaggio dei bulloni.” Il 20 settembre 2012, durante una conferenza stampa alla fiera InnoTrans di Berlino, gli esperti in sistemi di fissaggio dei bulloni NordLock hanno svelato la nuova evoluzione nella sicurezza delle giunzioni bullonate. Per rivedere un video dell’evento e per saperne di più sul nuovo prodotto rivoluzionario di casa Nord-Lock, visitate il sito www.nord-lock.it.

Evolution in bolt security

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here are two main reasons why bolts fail: spontaneous bolt loosening (rotation of the fastener) caused by vibration and dynamic loads, or slackening of the joint (no rotation of the fastener) caused by settlements and relaxation. Solutions that are currently available on the market tend to address only one of the two challenges, offering either a locking system or an elastic system to secure the bolted connection. Traditionally, critical application design has involved trying to figure out which – spontaneous bolt loosening or slackening – will have the biggest effect on the joint, and choosing a solution to handle that single problem. It is a difficult compromise to make, especially as both potentially cause application failure. For 30 years, Nord-Lock has focused on providing the world’s most effective bolt securing solutions to the world’s most demanding applications. Nord-Lock original washers are recognised around the world for the ability to safely secure bolted joints exposed to severe vibration and dynamic loads. Now Nord-Lock adds a new dimension of safety to bolt

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Nuts and bolts are often seen as trivial hardware, however a joint with a design flaw, or worse - a joint that fails, can and will cause serious consequences. Not only in terms of costly down-time but also in terms of worker safety

security – introducing the world’s first multifunctional securing system to handle challenges from multiple fronts. “For those situations when you cannot say with certainty whether spontaneous bolt loosening or slackening is the bigger issue – or when you know both are equal risks and could potentially cause application failure – there simply can be no compromise. You

can now count on one solution to meet all your bolt securing needs.” The bolting experts at Nord-Lock unveiled the new evolution in bolt security during a press conference at InnoTrans Fair in Berlin, on 20th September 2012. To watch a video from the event and to learn more about the revolutionary product in Nord-Lock’s market offering visit www.nord-lock.com.

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Unveiling a new evolution in bolt security

For years, designers have struggled with how to secure bolts against stresses from multiple fronts, including vibration, dynamic loads, settlement and relaxation.

Nord-Lock adds a new dimension of safety to bolt security with a unique multifunctional wedge-locking solution - ensuring you can handle any challenge.

Now, there’s one solution for all your bolt securing needs.

Introducing the new Nord-Lock X-series washers - for bolt security without compromise.

Interested? Find out more at www.x-series.com Nord-Lock S.r.l. • Tel: +39 011 34 99 668 info@nord-lock.it • www.nord-lock.it


Machinery & Development

Dove la tradizione incontra la tecnologia Where tradition combines with technology M.F.T offre una professionalità radicata per fornire sistemi che coniugano qualità e affidabilità alla sempre crescente necessità di una ottimizzazione delle risorse

M.F.T. offers great professionalism to provide high-quality and reliable processing systems that meet the ever growing need for resource optimization

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ata come proseguimento dell’esperienza maturata dal suo staff, nella Giulio Raiola srl, la Morrone Food Tech, è il frutto dell’incontro fra la tradizione e il know-how maturato nel corso di tre generazioni, da un lato, e le moderne tecnologie di progettazione, produzione e gestione, dall’altro. Da qui deriva una professionalità radicata che la M.F.T mette al servizio di aziende alimentari del settore food and beverage di tutto il mondo per fornire sistemi che coniugano qualità e affidabilità elevate alla sempre crescente necessità di una ottimizzazione delle risorse. La M.F.T. progetta e costruisce impianti completi per la trasformazione di frutta e verdura fra cui impianti per la produzione di conserve di frutta e di verdura, linee per la lavorazione di IV gamma di frutta e verdura e convenience food, macchinari per la produzione di frutta essiccata, frutta candita, frutta surgelata, succhi e puree, limoncello e liquori a base di essenza di agrumi, sempre mantenendo al centro dei propri obiettivi l’alta qualità dei prodotti finali dei clienti. Gli impianti M.F.T. sono progettati e realizzati per garantire macchinari di alta qualità, resa ottimale, lunga durata, robustezza, massima affidabilità con il minimo di manutenzione, ottimizzazione dei costi e delle risorse, semplicità di concezione e di utilizzo, igiene, versatilità e sicurezza degli operatori. Il core business della M.F.T. sono le pelatrici e le taglierine per la frutta nei vari modelli e applicazioni. Particolare interesse sul mercato hanno registrato i nuovi modelli di spicchiatrice, di rondellatrice e di pelatrice automatiche per mele. Le spicchiatrici e le rondellatrici M.F.T. sono macchine ad alimentazione e funzionamento completamente automatici che consentono di detorsolare le mele e tagliare a spicchi o a rondelle, con particolare applicazione nel settore della IV gamma, nell’industria della frutta essiccata e dei preparati per prodotti da forno. Sono disponibili in vari modelli con capacità che vanno dai 250 ai 1000 kg/h. Le pelatrici automatiche per mele oltre a pelare la frutta inglobano anche le funzionalità delle spicchiatrici e delle rondellatrici, hanno anch’esse alimentazione e funzionamento completamente automatici e sono disponibili nei modelli che vanno da 400 a 1000 kg/h di capacità produttiva. Il particolare sistema di pelatura M.F.T. consente infine di raggiungere una resa maggiore del 7% rispetto agli altri sistemi di pelatura disponibili sul mercato.

Automatic apple wedger/ring slicer

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ounded as the continuation of our management team’s experience in Giulio Raiola srl, Morrone Food Tech is the consequence of the fusion between the tradition and know-how of three generations, on the one hand, and modern design, production and management technologies, on the other. The result is a long entrenched expertise that M.F.T. srl offers to food and beverage companies all over the world in order to supply them with processing systems combining high quality and reliability with the ever growing need for resource optimization. M.F.T. designs and manufactures complete fruit and vegetable processing lines including equipment for the production of fruit preserves, fresh-cut fruit and convenience food, dried fruit, candied fruit, jams and marmalades, frozen fruit, confectionery, juices and purees, limoncello and spirits made with citrus essential oil, always focussing on the top-quality of our customers’ end-products. M.F.T. equipment is developed with the aim of meeting our customers’ needs for highquality, top-performance, long-life, sturdiness, reliability, cost-effectiveness, low-maintenance, simplicity, user-friendliness, hygiene, versatility and operators’ safety. M.F.T. core business is manufacturing fruit peelers and cutters in various models and application areas. Above all, the pieces of equipment arousing great interest are the new models of automatic wedger, automatic ring slicer and automatic peeler for apples. M.F.T. wedging and ring slicing machines are totally automatically fed and operated and allow coring apples and cutting them into wedges (segments) or ring slices. They have special application in the fresh-cut, dried fruit industry and in the production of semi-finished products for bakery. They are available in several models with production capacity ranging from 250 to 1000 kg/h. Automatic peelers for apples besides peeling fruit also integrate the wedging and slicing functions, they have completely automatic feeding and operation and are available in various models ranging from 400 to 1000 kg/h capacity. Finally, M.F.T. special peeling system produces 7% higher yield than the other peeling systems on the market.

Automatic apple peeler

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Machinery & Development

Omip, passione per la frutta, sin dal 1971 Ricerca, sviluppo e innovazione applicate alle macchine per la lavorazione della frutta

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a O.M.I.P. S.R.L. nasce nel 1971 come una piccola officina di riparazioni per macchinari, diventando, nel tempo, un’azienda con prodotti propri, punto di riferimento mondiale per la lavorazione della frutta. La ricerca, lo sviluppo e l’innovazione, suoi imperativi costanti, le hanno consentito di introdurre, sul mercato mondiale, le più moderne tecnologie applicate al settore delle denocciolatrici per pesche, prugne, albicocche e avocado. Oggi, l’utilizzo delle ultime applicazioni della meccatronica, la pongono un passo avanti, rivoluzionando, ancora una volta, il settore della denocciolatura della frutta. • La Denocciolatrice per Pesche K2 denocciola le pesche lasciando il nocciolo intero. Le ridotte dimensioni e le ottime prestazioni sono particolarmente indicate per il settore della 4 Gamma e le piccole produzioni. La struttura e i carter sono completamente in Acciaio inox Aisi 304. Tutte le parti in contatto con il frutto sono in acciaio inox e in plastica alimentare. Tutti i componenti sono facilmente intercambiabili in quanto costruiti in serie su macchine a controllo numerico. Capacità produttiva: 50 frutti al minuto.

• Le Denocciolatrici per Albicocche KA3 e KA6 denocciolano le albicocche separandole in due metà lungo la linea di sutura, compensando automaticamente le differenze del prodotto non perfettamente calibrato. La Stazione di Taglio è composta da una particolare lama circolare che divide il frutto in due metà lasciando il nocciolo integro e libero di staccarsi dalla polpa. Questo avviene grazie ad un meccanismo oscillante che è in grado di trattenere e compensare le differenti dimensioni del nocciolo stesso. Tutti i componenti a contatto con il prodotto sono di materiale alimentare e la struttura è completamente in acciaio inox. I meccanismi di nuova concezione hanno eliminato quasi del tutto la lubrificazione, riducendo al minimo i costi di gestione. Capacità produttiva: da 550 a 1100 frutti al minuto. La Omip produce: Denocciolatrici per pesche, prugne, albicocche e avocado, Denocciolatrici a rullo per pesche e albicocche, Pelatrici, Cubettatrici, Spicchiatrici, Spazzolatrici, TurnOvers, Elevatori e molto altro...per saperne di più: www.omip.net

Omip, fruit processing is its passion, since 1971 Research, development and innovation applied to the fruit processing machinery

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he company O.M.I.P. S.R.L., established since 1971 as a small repair shop for machinery, becoming, over time, a company with its own products, worldwide reference point for fruit processing. The research, development and innovation, have allowed the introduction on the world market, the most modern technologies in the sector of pitters for peaches, plums, apricots and avocados. Today, the use of the latest applications of mechatronics, applied to the sector of destoners for peaches places it a step ahead, revolutionizing, once again, the sector of ​​pitting fruits. • The Peach Stoning Machine K2 pits peaches leaving the pit whole. The small size and excellent performance are particularly suitable for the 4 ​​Range products and small productions. The machine structure and Guards are in stainless steel (Aisi 304). All parts in touch with the fruit are Stainless Steel and alimentary plastic.

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All components are easily interchangeable as they are series made on NC-machine. Production rate: 50 fruits per minute. • The Apricots Stoning Machines KA3 and KA6 pit apricots in two halves along the suture line, and are suitable to pit fruit even if not perfectly graded. The Cutting Station is made up by a particular circular blade that divides the fruit in two halves leaving the stone intact and loose one to separate from the pulp. All parts in touch with fruit are for alimentary and hygienic purposes. It happens, thanks to the oscillating mechanism which is able to compensate the different dimensions of the stone itself. The structure is completely in stainless steel.

The innovated mechanisms have “almost all of it” eliminated the machine lubrication reducing to the minimum the management costs. Production rate: from 550 to 1100 fruits per minute. Omip manufactures: Peach, plum, apricot and avocado Stoning Machines; Peach and apricot Roller-Operated Stone Remover; Peeler; Dicer; Slicer; Brusher; Turn-Overs; Elevators and much more...visit Omip website www.omip.net

K2 Peach Pitter Denocciolatrice per Pesche

KA6 Apricot Pitter Denocciolatrici per Albicocche

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About Fairs

IPA 2012 celebra innovazione e eccellenza Eco-design e sostenibilità sono stati il tema centrale di questa edizione 2012 fermamente orientata al futuro

ZACMI

I

l salone IPA 2012 si è svolto a Parigi, dal 21 al 25 ottobre, presso la Hall 5B del quartiere espositivo Paris Nord Villepinte, sotto il patrocinio del Ministero Francese dell’Agricoltura. Con eco-design e sostenibilità come tema centrale, il salone saldamente orientato al futuro ha riscosso un enorme successo e registrato un aumento dell’8% del numero dei visitatori. La decisione di far svolgere IPA e SIAL concomitanti ha ulteriormente rafforzato l’edizione 2012. L’aumento dell’8% registrato nel numero dei visitatori si è tradotto in 18.100 visite distribuite nei 5 giorni di apertura. IPA – The Global Food Factory – ha cementato la sua reputazione di evento chiave per i produttori alimentari e anche la portata di questa edizione è cresciuta: 51% di visitatori stranieri, provenienti da 130 Paesi.

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PIETRIBIASI

Il numero dei visitatori è stato in totale di oltre 40.500 ingressi, con un debole aumento rispetto al 2010, anno in cui i due saloni sono stati concomitanti per la prima volta. Ancora una volta, SIAL ha dimostrato di essere un valido partner, i cui visitatori ed espositori hanno incontrato i loro fornitori e scoperto le ultime tecnologie di processo e confezionamento alimentare. Il centro per i decision makers I visitatori in fiera provenivano principalmente da Francia (49%), Nord Africa (con un notevole aumento), Italia, Belgio, Germania e Spagna. Molti decision-makers erano presenti in fiera: amministratori delegati e direttori (56%), ingegneri ed executives (20%), senior managers e capi area (18%) e direttori acquisti. La qualità delle opportunità offerte da IPA sono uno dei suoi punti di forza.

I principali produttori alimentari in visita al salone erano aziende specializzate in prodotti di carne di manzo, polleria e affettati, seguiti dai produttori di latte e prodotti caseari, e produttori del settore pasticceria e panificazione. I 450 espositori di IPA hanno offerto una panoramica trasversale delle tecnologie e attrezzature di processo, macchinari per il confezionamento e la lavorazione, servizi e consulenze per l’industria di processo alimentare. 1 espositore su 3 esponeva a IPA per la prima volta, dimostrazione che questo settore in continua evoluzione sta guadagnando velocità. Il 53% degli espositori era internazionale, soprattutto da Belgio, Gran Bretagna e Svezia. Per la seconda volta IPA e SIAL si sono svolti assieme al Paris Villepinte di Parigi, e IPA ha

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TMCI

FBL

FENCO

giocato da “fabbrica di SIAL”. Questo ha permesso a visitatori ed espositori di passare da un salone all’altro per incontrare i fornitori, sentire le ultime novità e consolidare i loro progetti di acquisto. Tutti sono stati inviati ad un ricevimento tenuto all’eco-factory per un momento di relazione informale. “Gli acquirenti francesi e internazionali di IPA e SIAL si sono presentati in forza e hanno fatto di questo evento un vero successo”, afferma Christophe Painvin, direttore del salone. Eco-design alla ribalta La “Fabbrica ecologica del futuro” (ecofactory of the future) ha dato ai visitatori un’anticipazione di quello che potrà essere l’industria di processo alimentare nel 2020, presentando una serie di tecnologie verdi dall’eco-factory Sojami di Agropole, un modello disegnato da CETIAT, riciclo di

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sottoprodotti e controllo di liquidi sostenibili di ACTIA, vincitore del premio innovazione a IPA. “Il tema generale dell’eco-design è stata una scelta decisiva per tutta la pubblicità del salone e si è rivolta alle preoccupazioni di carattere ambientalista ed economiche dei produttori alimentari che volevano investire in sostenibilità” afferma Valérie Dissaus, direttore della comunicazione di IPA. Il Forum sulle Innovazioni e la Ricerca ha dedicato parte del suo programma alla discussione di temi di grande importanza per i produttori alimentari, come ad esempio efficienza energetica, scarsa produzione, performance industriali, controllo del consumo di energie ed efficienza nell’industria di processo alimentare, con il supporto di centri tecnologici, istituti di ricerca ed enti professionisti.

Più di 1000 produttori alimentari hanno partecipato alle conferenze e ai gruppi di discussione del Forum, durante i quali sono stati trattati gli ultimi sviluppi nell’innovazione di processo, confezionamento, controllo delle materie prima e sicurezza alimentare, tenuti da esperti, RMTs, ACTIA, ANIA, INRA, OSEO e AgroParisTech. Alain Berger, rappresentante interministeriale dell’industria agro-alimentare e di processo alimentare alla cerimonia di premiazione del Concorso IPA, ha detto “l’innovazione nel processo alimentare procede di pari passo con l’innovazione del prodotto per poter soddisfare le richieste del consumatore.” IPA 2012 ha celebrato le innovazioni e le eccellenze del settore, con oltre 85 anteprime internazionali esclusive di nuovi prodotti. IPA si terrà nuovamente a Parigi nell’ottobre 2014.

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IPA 2012 celebrates innovation and excellence Eco-design and sustainability were the key theme of this resolutely forward-looking 2012 show

I

PA 2012 took place from 21 to 25 October in Hall 5B of Paris Nord Villepinte, under the patronage of the French Ministry of Agriculture, Food and Forestry. Taking eco-design and sustainability as its key theme, the resolutely forward-looking 2012 show was a tremendous success, with an 8% rise in visitor numbers and steadily increasing attendance. The decision to run the show in tandem with SIAL gave the show a huge boost again the 2012 edition. The 8% increase in visitor numbers translated into a total of 18,100 visits over the 5 days. IPA - The Global Food Factory has consolidated its reputation as the event for food manufacturers. IPA’s international reach is also growing: 51% visitors were international, from 130 different countries. Overall attendance in 2012 was over 40,500, a slight increase on the 2010 show, which took place alongside SIAL for the first time. Once again the partnership with SIAL proved successful, with visitors and exhibitors from SIAL coming to meet their suppliers and discover the latest food processing and packaging technology. A hub for decision makers The top countries visiting the event, after France (49%), were North Africa (a dramatic increase this year), followed by Italy, Belgium, Germany and Spain.

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MINGAZZINI

ICF & WELKO

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Decision-makers came in large numbers: CEOs and directors (56%), engineers and executives (20%), senior managers and heads of department (18%) and purchasing managers. The quality of IPA’s networking opportunities is one of its key assets. The top food manufacturers visiting the event were companies specialising in meat products, beef/poultry/cured meats, followed by milk and dairy products and bakery/biscuits/cakes. IPA 2012’s 450 exhibitors offered a very diverse and representative cross-section of the processing technology and equipment, packaging and processing machinery, services and consultancy available to the food processing industry. 1 in 3 exhibitors were exhibiting at IPA for the first time, demonstrating that this constantly evolving, innovative sector is growing apace. 53% of exhibitors were international and the biggest increases were from Belgium, the United Kingdom and Sweden. For the second time, IPA and SIAL were held at Paris Villepinte exhibition centre on the same dates, positioning IPA as “SIAL’s factory”. This enabled visitors and exhibitors at SIAL to cross over to IPA to meet their suppliers, hear the latest industry news and firm up their purchasing plans. On the Tuesday they were invited to a launch reception held in the model eco-factory at the centre of the show, which provided an occasion for informal networking. “French and international buyers at IPA and SIAL turned out in force and made this show a success”, says Christophe Painvin, the show’s director. Eco-design in the spotlight The “eco-factory of the future” gave visitors a preview of what the food processing industry will look like in 2020, featuring an array of green technologies from Agropole’s Sojami ecofactory, the model eco-factory designed by CETIAT, recycling of food byproducts and sustainable fluid management by ACTIA, awardwinning innovations in the IPA Innovation Competition’s “Ecoinnovation” category. “The overarching eco-design theme was a decisive choice for all of the show’s publicity and addressed the environmental and economic concerns of food manufacturers wanting to invest in sustainability”, says Valérie Dissaux, IPA’s communications manager. The Innovation and Research Forum devoted much of its programme to discussing topical issues for food manufacturers, such as energy efficiency, lean manufacturing, industrial performance, together with energy consumption management and efficiency in the food processing industry, with support from technology centres, research institutes and professional bodies. Over 1,000 food manufacturers attended the Forum’s talks and panel discussions focusing on the latest developments in process innovation, packaging, management of raw materials and food safety, led by experts from technology centres, RMTs, ACTIA, ANIA, INRA, OSEO and AgroParisTech. “Process innovation goes hand in hand with product innovation to meet consumer needs”, emphasized Alain Berger, interministerial representative for the food processing industry and agro-industry at the IPA Competition awards ceremony. IPA 2012 was all about celebrating innovation and excellence in the sector as a whole, with over 85 exclusive international previews of new products. IPA will be held again in Paris in October 2014.

BOEMA

TURATTI

PROTEC

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Science & Technology

Motoinverter NEO-WiFi di Motive NEO-WiFi è concepito come un competitivo e intuitivo sistema integrato chiavi in mano, con ogni parte, motore, inverter e comando progettati per un uso esterno

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otive è stata la prima azienda europea a far certificare il rendimento dei suoi motori trifase all’IMQ, a pubblicare i rapporti di prova di tutti i motori di sua produzione, ed a sviluppare una gamma di motori italiani premium-efficiency. Risparmio energetico e di utilizzo, però, di solito richiedono un investimento iniziale per il cliente. L’inverter elettronico, per esempio. Se lo usi risparmi nel tempo, se non lo usi sarebbe come guidare un’automobile tenendo il pedale dell’acceleratore schiacciato al massimo e regolare la velocità del veicolo agendo sul pedale del freno. Qual è il maggior investimento iniziale di un inverter? Di solito non è il prodotto in sé, ma sono il materiale supplementare (cavi e armadio, soprattutto), lo studio, l’installazione, il cablaggio, la programmazione ed il collaudo del sistema motore+inverter, nonché i rischi connessi ad eventuali errori. Qui nasce il vantaggio dell’ormai comune motoinverter. Tuttavia, il motoinverter non ha rimpiazzato il tradizionale modulo inverter; i limiti alla sua diffusione rimanevano, prima di NEO-Wifi, il grado di protezione richiesto (un motore può essere installato anche all’aperto, mentre l’inverter no) e la lontananza del motoinverter dalla postazione di chi la deve comandare (immaginate un ventilatore sul tetto, per esempio). Motive li ha risolti entrambi con un motoinverter (NEO-WiFi) brevettato, di facile uso, water-proof, con comando estraibile e remotabile wireless, alimentato a induzione quando posto nel suo alloggiamento sul motore o a batterie litio ricaricabili, che non richiede installazione. Pur racchiudendo in sé le prestazioni più avanzate degli altri inverter, NEO-WiFi, grazie alle sue innovative soluzioni, è concepito come un competitivo e intuitivo sistema integrato chiavi in mano, con ogni parte, motore, inverter e comando progettate per un uso esterno, e telecomandabile di serie. I costruttori di pompe, ventilatori, e altre macchine possono così offrire un prodotto finito “plug-in”, senza più delegare ai loro clienti rischiose e costose operazioni di installazione. I loro clienti non dovranno fare nient’altro che infilare la spina, ovunque esso sia installato, e decidere se vogliono portare con sé il comando.

Motive motor-inverter NEO-WiFi NEO-WiFi is designed as a competitive and user-friendly turnkey integrated system, with all parts, motor, inverter and control designed for outdoor use

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otive was the first European company to certify the performance of its AC motors by IMQ, to publish all type test reports of its motors , and to develop a range of Italian premium-efficiency motors. Energy saving and use, however, usually require an initial investment for the customer. The electronic inverter, for example: if you do not use it, it would be like driving a car by holding the accelerator pedal to the maximum and adjust the speed of the vehicle by pressing the brake pedal. What is the greater initial investment of an inverter? Not the inverter itself, but the

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material and the work around it. The purpose of an integrated motor-inverter is to save time and reduce costs in supplementary material (wires and racks mainly), study, installation, programming and testing of the motor + inverter system, as well as the dangers due to errors associated with these operations. However, before NEO-WiFi, there were factors that limited the availability of motor-inverters: the degree of protection that was needed (motors can be installed out in the open, while inverters could not) and the fact that the motor-inverter, and therefore its keypad, remain removed from whoever is commanding

it (imagine, for example, a ventilator that is on a roof). Motive has solved both problems with NEO-WiFi, patented, easy to use, IP65, with removable control panel, remotable wireless, powered by induction when placed in its housing on the motor or by lithium rechargeable batteries. While possessing the most advanced features of the other inverters, NEO-WiFi, thanks to its innovative solutions, is designed as a competitive and user-friendly turnkey integrated system, with all parts, motor, inverter and control designed for outdoor use, and with standard remote control. The manufacturers of pumps, fans, and other machines can thus offer a finished “plug-in” product, without delegating risky and costly installations to their customers. Their customers need only to insert the plug, wherever it is installed, and decide if they want to bring the keypad with them.

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PIGO srl Via Pontaron 30, 36030 Caldogno (VI), Italia

Tel: +39 0 444 90 57 09 Fax: +39 0 444 90 97 78 e-mail: info@pigo.biz

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EASY Freeze

The Art of

EASY Freeze SPYRO

Freezing & Processing

Complete solutions for Fruit & Vegetable Processing

Deaeration & Fruit Processing Solutions


Machinery & Development

I pilastri del progresso In un Paese dove l’industria alimentare manufatturiera ha grandi potenzialità, la produzione alimentare deve essere intesa come uno dei pilastri del progresso tecnologico ed economico

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’azienda PIGO si è prefissata l’obiettivo di diventare la forza motrice del progresso tecnologico ed economico dell’industria della lavorazione di frutta e verdura, un leader nel proprio Pease e nel mondo nella produzione di macchine per la lavorazione alimentare. Il ruolo e la visione di PIGO richiedono sviluppo dedicato e continuo della conoscenza, la costruzione di forti legami con ogni fonte di informazione, prontezza di cooperazione e impegno verso la ricerca innovativa, per un miglioramento costante. La forza di PIGO risiede nella sua capacità di anticipare le richieste di processi tecnologici, qualità, sicurezza, standardizzazione da parte di tutte le altre aree riguardanti lo sviluppo degli impianti di trasfrormazione di frutta e verdura. Per compiere la sua missione, PIGO applica principi di business moderno, gestione intelligente di tempi e risorse, scelta accurata delle priorità e attenta pianificazine delle attività. Comportamento rispettoso e responsabile verso il proprio personale è il basamento della cultura aziendale. Ciascun lavoratore ha il proprio ruolo e percorso di sviluppo all’interno dell’azienda e contribuisce alla crescita aziendale e alla sollecitudine nel rispondere a ogni richiesta del cliente. Oggi PIGO Srl è uno dei produttori leader al mondo di attrezzature per il congelamento e fornitore di macchinari di processo per la lavorazione di frutta e verdura con una vasta esperienza sia nel congelamento sia nella lavorazione di prodotti ortofrutticoli. Assieme ai propri partners, PIGO ha installato le sue macchine, congelatori a spirale e a letto fluido, in tutto il mondo. I suoi sistemi sono

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Pittin Machine PG103

forniti ad aziende in USA, Europa, Africa, Australia e Asia dall’azienda stessa e dai suoi partner industriali. PIGO Srl si è specializzata nelle costruzione di congelatori a letto fluido, Easy Freeze, i più indicati per congelare una varietà di frutta, verdura e numerosi prodotti ittici, carne e formaggi. I congelatori PIGO sono costruiti modulari e tutti i componenti sono totalmente costruiti in acciaio inox, capaci di fornire un perfetto prodotto IQF anche con lavorazioni di prodotti delicati, come riso cotto, lamponi, ecc. Tutte le unità sono totalmente assemblate e testate negli stabilimenti aziendali prima della spedizione al cliente. Dopodiché vengono assemblate da un team di esperti PIGO nella sede del cliente. Easy Freeze e Easy Freeze Spyro sono il risultato di molti anni di esperienza, ricerca e sviluppo. PIGO può orgogliosamente dire che le sue macchine raggiungono caratteristiche operative eccellenti, efficienza energetica e facilità d’uso, che si traducono poi in molti vantaggi e privilegi per l’acquirente.

Oltre a Easy Freeze e Easy Freeze Spyro, una delle macchine di punta di Pigo è la denocciolatrice automatica PG 103. Grazie al suo sistema di distribuzione, per un riempimento quasi totale di piastre molto grandi (con frutta), la denocciolatrice PG 103 ha una capacità 50-100% maggiore di ogni altra denocciolatrice nel mercato, per una capacità ottimale di 60 cicli al minuto. L’esperienza dei clienti PIGO conferma l’adeguata qualità e preparazione della frutta (pulita, calibrata e con il giusto grado di maturazione) con 0,00% di noccioli rimasti. L’innovativo EASY Freeze SPYRO rappresenta l’ultima generazione di freezer a spirale dagli assoluti vantaggi in termini di efficienza energetica, igiene e tecnologia. Tra questi ne citiamo alcuni: • I motoriduttori a nastro sono posizionati all’esterno della cabina isolata (nessuna lubrificazione all’interno del freezer), evitando così ogni rischio di contaminazione da perdita di olio; • L’unità non ha piani mezzanini o piattaforme intermedie, questo per evitare accumuli di sporco (infatti piani mezzanini e piattaforme intermedie rendono le operazioni di pulizia più difficili), per un elevato livello di igiene assoluta; • Il design del Freezer è in stato progettato in base al carico termico massimo e alla superficie massima occupata sul nastro dai diversi prodotti previsti; • Bassi costi di manutenzione e di parti di ricambio grazie all’uso di componenti commerciali di alta qualità; • Ventilatori a bassa pressione per una maggiore velocità dell’aria. Per un processo di raffreddamento veloce, EASY Freeze SPYRO viene progettato per una circolazione veloce dell’aria fredda a contatto con il prodotto lungo tutta la lunghezza del trasportatore a spirale; • Perdita di peso molto bassa, due volte inferiore rispetto al flusso d’aria verticale • Colpendo il prodotto in ingresso con l’aria fredda, il prodotto viene immediatamente “indurito” e la formazione di neve diminuisce; • Il tamburo non ha aperture laterali per migliorare la guida dell’aria e minimizzare ogni possibile accumulo di sporco; • Le piastre laterali che guidano il flusso d’aria verso il lato opposto degli evaporatori sono di facile accesso grazie a porte apribili o scorrevoli, anche se l’accesso viene garantito tutt’attorno; • Riduzione della neve. L’aumento della temperatura dell’aria fredda che passa attraverso il prodotto è molto bassa. Pertanto, l’aria non può aumentare il suo contenuto di umidità. I siti www.pigo.biz e www.pigo.it aiutano ad avere un’idea migliore della produzione PIGO; è possibile inoltre inviare una mail a office@ pigo.biz per avere un’offerta dettagliata e un DVD con molti video delle macchine in funzione. Brevi video sulle macchine Pigo in funzione sono visibili su www.youtube.com, sotto il nome PIGOsrl.

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Machinery & Development In a country with food manufacturing potentials, food manufacturing has to be set as one of the pillars of technological and economical progress

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IGO set a goal to become an initiating force in technological and economical progress in fruit and vegetable processing industry, a leader in country and in the world in manufacturing of food processing machines from its programme. The role that PIGO undertook and the vision it has, require dedicated and continuous development of its knowledge, building strong ties with every information recourse, readiness for cooperation and commitment to innovative research, resulting in constant improvement. PIGO’s strength is its ability to predict demands in technological processes, quality, safety, standardization and all other areas related to development of fruit and vegetable processing equipment. In order to fulfil its mission, PIGO applies modern business principles, knowledgeably manage its time and recourses, carefully choose priorities and vigilantly plan its activities. Nurturing respectful and responsible behaviour within its team is foundation of its company culture. Each member has his/ her own role and development path, and contributes to the company growth and readiness to respond to any task. Today, PIGO Srl is one of the world’s leading freezing equipment manufacturers and fruit and vegetable processing equipment suppliers with an extensive experience in both freezing and fruit and vegetables processing. Together with its partners, PIGO has installed its machines, both spiral and fluidised bed freezers, throughout the world. Its systems have been supplied to companies in the US, Europe, Africa, Australia and Asia by the company and its partners in the industry. PIGO Srl has specialized in building freezers with fluidised bed, Easy Freeze, the most suitable for IQF freezing variety of fruits, vegetables and numerous sea, meat and cheese products. PIGO Freezers are built in modular sizes and all components are made entirely of stainless steel, capable to provide perfect IQF product even with work with delicate products like cooked rice, raspberries, etc. All units are completely assembled and tested in the company’s factories prior to shipping to its clients. Units are reassembled upon arrival to clients’ premises by PIGO professional team. Easy Freeze and Easy Freeze Spyro are the result of many years of experience, research and development. PIGO can proudly say that its machines achieve excellent operating characteristics, energy efficiency and user friendly, and it comes up with a lot of advantages and privilege to the company’s buyers.

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The pillars of progress Besides Easy Freeze and Easy Freeze Spyro, one of the company’s main machines is automatic pitting machine PG103. Thanks to special distribution system, providing almost 100% filled up plates (with fruit), and extremely large size of plates, PG103 pitting machine has at least 50-100% higher capacity than any other pitting machine on the market, achieving this capacity with the optimal tact of 60 cycles per min. Experience of all PIGO’s clients confirms work with 0,00% of remained stones when adequate quality and preparation of the fruit (clean, calibrated product with adequate ripeness) is provided. The innovated EASY Freeze SPYRO represents the latest generation of spiral freezer, giving utmost advantages to the users, both in energy efficiency and in hygienic and technological advantages, such as (some of them): • Belts gear motors are positioned outside the insulated cabin (no lubrication inside the freezer) avoiding any risks of contaminations due to some oil leakages; • The unit doesn’t have any mezzanine floor and or intermediary platform, to avoid any dirtiness accumulation (presence of any mezzanine floor or intermediary platform are making more difficult the cleaning operations) – the absolutely highest hygienic standards; • Freezer design is made according to max. thermal load and max. surface occupied on the belt by the different products foreseen;

• Low maintenance cost and low spare parts cost due to utilisation of high quality commercial components; • Low pressure fans to higher air speed. In order to obtain a quick freezing process EASY Freeze SPYRO is designed for high speed circulation (4 -10 m/sec) of cold air in contact with the product, on the whole length of the spiral conveyor; • Very low weight loss, which is two times less then with vertical air flow • Hitting the incoming product with the coldest air; the product is therefore immediately “crusted” and snow formation diminished; • Drum is without lateral openings to improve the air guidance and to minimize the possibility to accumulate dirtiness; • The lateral aprons to guide the airflow on the opposite side of the evaporators are on easy access design like door openable or sliding, but in any case easy access is granted all around; • Snow reduction: the temperature increase of cold air passing through the product is very low. Air cannot therefore increase substantially its humidity content. To get a better idea of what PIGO does, please visit the websites www.pigo.biz or www.pigo.it or just send e-mail to office@ pigo.biz, they will be very glad to send their detailed offer, and also a DVD with plenty of videos with its machines in the work. Short video clips of PIGO machines in operation are available on www.youtube.com, look for PIGOsrl.

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About Fairs

Status di salone leader Nel 2012 WorldFood Moscow ha nuovamente confermato il suo status di salone leader dell’industria alimentare russa

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orldFood Moscow è il salone internazionale dedicato al settore alimentare e delle bevande più grande di tutta la Russia. L’edizione 2012 ha nuovamente confermato il suo status di salone leader dell’industria alimentare russa e questo viene confermato anche dai dati: • oltre 1500 espositori da oltre 70 paesi • oltre 26.000 visitatori provenienti da 50 paesi • oltre 20 conferenze, laboratori, tavole rotonde e presentazioni I nuovi gruppi nazionali di quest’edizione comprendevano: Moldavia, Portogallo, Finlandia, Corea, Brasile, Associazione Casearia Bulgara e Taiwan. Il salone si è confermato come la strada per gli espositori per esplorare le opportunità del mercato russo e di saperne di più sulle dinamiche dell’industria. Gli espositori hanno potuto avere un feedback immediato sui loro prodotti

rappresentano l’industria alimentare, i professionisti e il rappresentanti ministeriali, agenzie e organizzazioni internazionali. Il Forum si divide in settori: Pasticceria, Frutta e Verdura. Per la prima volta nel 2012 si è tenuta anche la Conferenza sugli agrumi, che trattava come introdurre i prodotti nel mercato russo, il livello di consapevolezza, movimenti di prezzo e volume. Quali sono stati i principali risultati ottenuti dalla partecipazione a World Food Moscow? Ecco il feedback degli espositori: -Trovare nuovi partners/clienti: 78,5% -Incontrare partners/clienti già esistenti: 64,6% -Scoprire notizie sui concorrenti: 37,3% -Firmare o pianificare nuovi contratti: 31% -Raccogliere informazioni di mercato: 36,7% WorldFood Moscow 2013 si terrà nuovamente all’Expocentre, dal 16 al 19 settembre.

e scoprire le attività dei concorrenti. WorldFood Moscow copre un’ampia gamma di prodotti alimentari e delle bevande disponibili sul mercato russo. È suddiviso in aree specifiche in modo tale da permettere ai visitatori di navigare al suo interno facilmente e di incontrare gli espositori per loro più importanti. Il Russian Food Forum è la piattaforma leader per il dialogo fra gli esperti che

Status of the leading event In 2012 WorldFood Moscow confirmed again its status of the leading event of the Russian food industry

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orldFood Moscow is Russia’s largest international food and drink exhibition. WorldFood Moscow in 2012 once again confirmed its status of the leading event of the Russian food industry. These words are confirmed by the following figures: • Over 1500 exhibitors from 70 countries worldwide • Over 26,000 visitors from 50 countries worldwide • Over 20 conferences, workshops, round tables and presentations New national groups at WorldFood Moscow 2012 included: Moldova, Portugal, Finland, Korea, Brazil, Bulgarian Dairy Association and Taiwan. The show is a proven route to market for exhibitors to explore the opportunities within the Russian market, and to learn more about how the industry operates. Exhibitors can

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gain instant feedback on their products and discover competitor activities. WorldFood Moscow encompasses the full spectrum of food and drink products available to the Russian market place. The show is segmented into specific areas, so visitors can easily navigate the exhibition and meet the relevant exhibitors. The Russian Food Forum is the leading

platform for dialogue between the experts representing the food industry, professionals from individual sectors, and representatives of the ministries, agencies and international organizations. The Forum is broken down into sectors, such as Confectionary and Fruit and Vegetables. For the first time in 2012, a Citrus conference took place, which focused on how to introduce products into the Russian market, the level of market awareness, and price and volume movements. What were the main results of exhibiting at WorldFood Moscow? Here are the exhibitors’ feedback: -Finding new partners/clients: 78.5% -Meeting existing partners/clients: 64.6% -Find out about competitors: 37.3% -Sign or plan to sign new contracts: 31% -Gather market information: 36.7% WorldFood Moscow 2013 will be held again at Expocentre, from 16 to 19 September.

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FBF Italia S.r.l. Via Are, 2 43038 Sala Baganza (Parma) Italy Phone: + 39 0521 548200 Fax: +39 0521 835179 www.fbfitalia.it info@fbfitalia.it


Science & Technology

I controlli di qualità sono una questione di estrema importanza RG STRUMENTI offre soluzioni per il controllo totale della qualità che sono l’avanguardia tecnologica

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a alcuni anni nel settore food, grazie all’introduzione di ingredienti e additivi sempre più ricercati, si è assistito al proliferare di nuovi prodotti dall’aspetto sempre più accattivante in modo particolare nel settore della pasta fresca e ripiena, degli insaccati, degli snack, dei sughi e dei condimenti. Per realizzare questi nuovi “alimenti”, il produttore deve effettuare una serie di controlli che garantiscano la qualità del prodotto dal punto di vista della salubrità, ma anche per quanto riguarda gli aspetti organolettici caratteristici delle nuove ricette.

A tale scopo RG STRUMENTI propone ai suoi clienti apparecchi come gli spettrocolorimetri per il controllo del colore dei prodotti finiti, dei coloranti e degli imballi; texturometri e viscosimetri per la verifica dei parametri fisici quali la tenerezza, la consistenza, la resistenza al taglio, l’elasticità, la fragranza e la viscosità. In questo modo si possono misurare e standardizzare tutte quelle caratteristiche organolettiche che con le nuove ricette si sono volute conferire al prodotto per avere maggiore attrattiva verso il consumatore. Di pari passo sono variati i metodi di trattamento termico, di imballo e di conservazione degli alimenti con notevoli miglioramenti per quanto riguarda la shelf-life del prodotto finito. Oggi troviamo sul mercato una grande quantità di alimenti freschi che, se non prodotti rispettando le indicazioni dei protocolli HACCP, possono essere ad alto rischio di contaminazione microbica. Anche in questo settore RG STRUMENTI è all’avanguardia nella fornitura di apparecchi per il controllo dei punti critici (HACCP) dispo-

Quality controls are paramount issue RG STRUMENTI offers total quality control solutions that are at the cutting edge of technology

F

or some years the food industry, th an ks to th e ma rke t i ng of increasingly sophisticated ingredients and additives, has been characterized by increasing popularity of product featuring very winning design, especially in the fresh and stuffed pasta, salami, snack, sauces and dressing sectors. To produce these new “nutrients”, producers need to carry out quality controls as to guarantee healthy products and the organoleptic features characterizing new recipes. To this regard, RG STRUMENTI offers its customers spectrocolorimeters to control the colour of end products, dyes and packages; texturometers and viscosimeter

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are proposed to control physic parameters such as softness, texture, cut resistance, elasticity, fragrance and viscosity. Hence, we can read and standardize all organoleptic features that producers want to give the product in order to gain more appeal to the customers’ eyes. Alongside, thermal, packaging and food preservation treatments have been varied and have brought remarkable improvement in terms of end product’s shelf-life. Many fresh products are put on the market and unless they comply with HACCP protocols, they may risk microbial contamination. With its offer of instruments to control critical areas (HACCP), RG STRUMENTI is at the

nendo nel proprio catalogo di data-logger per il monitoraggio di temperatura e pressione nei processi termici, data-logger monouso digitali per la conservazione e il trasporto, apparecchi per determinazione dell’Activity Water (Aw) e strumenti per il controllo dei gas nelle confezioni in atmosfera controllata. La gamma della strumentazione proposta è completata dai sistemi per i controlli ambientali quali le lampade UV per la sanificazione degli ambienti di lavoro, i bioluminometri per il controllo dell’igiene delle superfici e per la rilevazione di allergeni, i contaparticelle ambientali e i campionatori d’aria. Un tempestivo controllo dei punti critici durante la produzione può consentire ai tecnici di intervenire immediatamente sul processo produttivo; eliminando eventuali non conformità agli standard HACCP adottati si potranno evitare contestazioni da parte del cliente, sprechi di prodotto e imballo, fermi macchina e soste prolungate dei prodotti in magazzino. E’ evidente che l’acquisto di strumentazione per il controllo qualità non deve essere considerato solamente come un costo, ma è invece un investimento fondamentale per lo sviluppo dell’azienda in quanto consente di diminuire i resi, gli scarti di prodotto e permette di migliorare la resa qualitativa e quantitativa della produzione stessa.

cutting-edge of this sector as well, and its catalogue lists the following: Data logger for temperature and pressure reading in thermal processes; Single-use, digital data logger for preservation and transport Instruments to determina Activity Water (Aw); Instruments to control gas in modified atmosphere packages. This comprehensive range is further enriched with environment control systems, like UV lamps to sanitize work areas, bioluminometers to control surfaces and detect allergens, particle counters and air samplers. A prompt control over critical issues during production will give technicians the possibility of timely working on the production process; by eliminating any feature not complying with HACCP standards, it will be then possible to avoid customer’s complaints, product and packaging wastes, downtime and product’s long storage in warehouses. It is therefore clear that purchasing quality control instruments cannot be understood as mere expense, but a fundamental investment for the company’s development instead, since it allows to decrease the number of returned goods, and to increase qualitative and quantitative yield.

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Science & Technology

MESSER ITALIA:

Non solo un fornitore di gas

Anche se sono invisibili, i gas sono parte integrante dei nostri alimenti

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elle produzioni alimentari, l’esigenza imprescindibile di qualità, sicurezza, salubrità ed igiene devono sposarsi perfettamente con la garanzia del rispetto della tradizione culinaria italiana, verso la quale l’attenzione del consumatore non viene mai meno. In quest’ottica l’attività di Messer Italia, azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di gas industriali, tecnologie e processi per il settore alimentare, si sviluppa sul campo condividendo soluzioni, esperienze pratiche e conducendo test verso un corretto impiego dei gas stessi. Molti dei brevetti esclusivi Messer sono il risultato di un lavoro svolto in sinergia con gli utilizzatori, a partire dalla definizione del progetto fino alla sua messa in opera attraverso un supporto costante e continui perfezionamenti. Le tecnologie ed i processi offerti da Messer Italia rendono possibile un più efficace sfruttamento dei gas, dalla materia prima alla consegna presso il punto vendita, garantendo costantemente sicurezza, economicità e funzionamento continuo. I gas più comunemente impiegati nell’industria agroalimentare sono l’Anidride Carbonica, l’Azoto e l’Ossigeno. Questi gas, forniti puri o in miscela in bombole e/o pacchi bombole caricati alla pressione di 300 bar, costituiscono la linea Gourmet una gamma completa di gas per uso alimentare che garantisce standard di qualità e sicurezza tra i più elevati sul mercato a tutela del consumatore finale. Ma non solo gas alimentari. Messer offre all’industria agroalimentare tecnologie e apparecchiature per la loro applicazione, in particolare per la surgelazione e la termoregolazione (processi Cryogen Rapid), il trasporto refrigerato, la carbonatazione delle

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bevande, la criomacinazione. Per qualunque esigenza Messer può fornire la soluzione tecnologica più idonea al tipo di produzione, al prodotto ed alla linea produttiva del proprio cliente nel settore alimentare. Messer Italia può vantare importanti referenze nel settore alimentare grazie al fatto che l’accuratezza nei controlli e la tracciabilità dalla produzione all’impiego presso il cliente rendono i gas Messer prodotti conformi alle rigide esigenze di qualità del settore alimentare e alle normative europee in materia di ingredienti ed additivi alimentari. A conferma di ciò Messer Italia dispone di piani HACCP per tutti gli impianti di produ-

zione e non solo, oltre ad essere certificata secondo la norma ISO 9001:2008 da diversi anni, ha recentemente certificato il suo Sistema di Gestione della Sicurezza Alimentare, per tutti i siti produttivi, secondo il nuovo schema di certificazione volontaria FSSC 22000:2010 (schema sostenuto da importanti multinazionali del settore alimentare) e secondo la norma UNI EN ISO 22000:2005. Questa importante certificazione, oltre a rappresentare un risultato della politica di eccellenza perseguita dal Gruppo, è un’ulteriore conferma della garanzia di qualità e sicurezza che da sempre contraddistingue i prodotti e i servizi Messer.

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Science & Technology

MESSER ITALIA: Not only a gas supplier

I

n food production, quality, safety, health and hygiene requirements need combining perfectly well with Italian culinary tradition, to which consumer’s attention never dies down. To this regard, the business of Messer Italia, company specializing in industrial gas production and marketing, technologies and processes for the food industry, has grown by sharing solutions, practical experience and by carrying out tests on a correct use of gases. Many Messer exclusive patents come from a teamwork with users, starting from design to start-up via constant support and improvements. Technologies and processes offered by Messer Italy make it possible to exploit gas more efficaciously, from raw materials to delivery to the point of sales, and to guarantee always safety, cost-effectiveness and functioning. Carbon dioxide, nitrogen and oxygen are the most commonly used gases in the food industry. These gases, pure or mixtures supplied in cylinders and/or cylinder bundles at 300 bar pressure, are part of the Gourmet line, which is a complete range of gases for food applications that guarantees some of the best quality and safety standards in the

Although invisible, gases are inherent to our food market, as to protect final consumers. As well as offering gases for the food industry, Messer Italia also offers the agri-food industry suitable equipment for their application, for deep-freezing and thermoregulation (Cryogen Rapid), cool transport, beverage carbonation and cryomaceration in particular. For any requirement, Messer can provide its customers of the food sector with the best technologic solutions according to the kind of production, product and production line. Messer Italia can boast important customers in the food sector for accurate controls and traceability operations from production to application, performed right on the customer’s premises, make Messer gases compliant to strict quality standards of the food sector and European laws as regards ingredients and edible additives. As evidence of this, it is worth saying that Messer Italia production plants are HACCP certified; in addition to attaining ISO 9001:2008 certification years ago,

the company has also recently certified the Food Safety Management System of all its factories with voluntary certification FSSC 22000:2010 (broadly approved by important food multinationals) and UNI EN ISO 22000:2005 standard. This important certification does not only show the result of the Group’s excellence policy, but it is also further evidence of quality and safety guarantee that has always been characterizing Messer products and services.


Machinery & Development

Per le richieste più esigenti dell’automazione industriale I giunti a soffietto di R+W Italia, Serie BKC-BKL, sono un concentrato di tecnologia al miglior prezzo

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a serie di giunti a soffietto “BKC-BKL” della ditta R+W è stata sviluppata per seguire le sempre più esigenti specifiche tecniche del mercato dell’automazione industriale. Il giunto è composto dai mozzi per il calettamento sugli alberi da collegare e dal soffietto, che assolve il compito di elemento centrale di compensazione. I mozzi con morsetto di fissaggio sugli alberi, sono costruiti in alluminio fino a valori di coppia nominale pari a 80 Nm, oltre, il materiale di fabbricazione è l’acciaio. Il soffietto invece è in acciaio inox ad alta flessibilità. Su richiesta è possibile prevedere la fornitura di giunti interamente costruiti in acciaio inox. Il giunto a soffietto è la soluzione di collegamento in grado di garantire il più alto valore di rigidità torsionale. L’elevata rigidità torsionale permette infatti una trasmissione della coppia precisa e

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priva di gioco angolare in quanto la struttura del giunto non si deforma, anche in presenza di elevate sollecitazioni torsionali. Eventuali disallineamenti, degli alberi collegati, in direzione assiale, angolare o laterale vengono compensati dal soffietto metallico che consente al giunto un buon livello di flessibilità laterale. L’elasticità laterale del giunto gli permette di generare forze di reazione molto basse, salvaguardando così la durata degli altri componenti della trasmissione. Questo fattore è estremamente importante nelle applicazioni ad alta dinamica e velocità. Il peso ridotto e conseguentemente il basso valore di momento di inerzia di massa è un ulteriore vantaggio offerto da questa serie di giunti. Queste caratteristiche permettono al giunto di garantire una trasmissione bilanciata riducendo al minimo la possibilità di generare oscillazioni e vibrazioni.

Il progettista potrà infine fare la scelta più adeguata in funzione dello spazio di montaggio a disposizione e della distanza tra gli alberi da collegare. Si potrà infatti scegliere la serie BKC compatta in caso di spazio ridotto, oppure la serie BKL per distanze maggiori. Dati tecnici: • disponibile per coppie trasmissibili da 2 a 500 Nm • diametri di foratura per il montaggio su gli alberi, fornibili da Ø4 a Ø62 mm. • disallineamento angolare ammissibile fino a 1° • disallineamento laterale ammissibile fino a 0,2 mm • disallineamento assiale ammissibile fino a 2,5 mm • temperature di utilizzo da – 30 a + 100 °C • privi di usura e manutenzione • durata illimitata Le sue caratteristiche prestazionali fanno del giunto a soffietto serie BKC-BKL, la scelta più adeguata per l’applicazione nei seguenti settori: centri di tornitura monomandrino e plurimandrino; macchine transfer; fresatricialesatrici; rettificatrici; Macchine lavorazione legno; Macchine packaging; macchine lavorazione e deformazione lamiera; automazioni a bordo macchina. La caratteristica più importante di questa serie è la loro convenienza. Grazie alla forte razionalizzazione questi giunti hanno il miglior rapporto qualità prezzo rendendoli convenienti anche nei confronti di giunti a contenuto tecnologico inferiore.

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Limitari di Coppia | Giunti a Soffietto | Serie Mini | Giunti a Elastomero | Allunghe | Giunti Lineari

For the most demanding requirements of industrial automation R+W Italia bellow couplings, BKC-BKL Series, are a concentrate of technology at the best price

SICUREZZA IMMEDIATA ED AFFIDABILE. COME EVITARE COSTI AVARIE E MANUTENZIONI.

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he BKC-BKL series of R+W Italia bellow couplings has been developed to meet the ever demanding technical requirements of industrial automation market. The coupling is composed of the clamping hubs on the shafts to be connected and a bellow, for central compensation. The hubs are in aluminium up to 80 Nm nominal torque and higher in steel. The bellow is made in highly flexible stainless steel. Yet, upon request bellows can be made entirely in stainless steel. The bellow coupling is the right solution to connect rotating shafts able to guarantee the highest torsion rigidity, which grants accurate transmission and no angular backlash since the coupling does not lose its shape even under high torsion stress. Any misalignments between the shafts to be connected, be it axial, angular or lateral, are easily compensated by a metal bellow, which on the other hand gives the coupling a good side flexibility. Side elasticity enables the coupling to generate very low reaction force, so protecting the durability of other transmission components. This feature has remarkable importance in high-dynamics and speed applications. More compact and low moment of inertia are further benefits offered by this line of couplings. These features enable the coupling to guarantee balanced transmission, reducing oscillations and vibrations down to the minimum. The designer will be able to choose the best bellow coupling according to the installation room available and distance between the shafts to be connected. In fact, he/ she can choose the compact BKC series in case of small room, or the BKL Series for extended distance. Technical features: • transmission couple from 2 to 500 Nm • puncturing for shaft coupling from 4 to 62 mm • angular misalignment tolerance up to 0,2 mm • lateral misalignment tolerance up to 2,5 mm • exercise temperature from -30 to +100° C • wear resistant and no maintenance required • long-lasting operation The performance and extensive range offered by the Series BKC-BKL of bellow couplings make them the best and most versatile solution for the application in the following sectors: Single-spindle and multispindle turning centres; Transfer machines; Moulding-boring machines; Grinding machines; Sheet processing and shearing machines; Onboard automations. Cost-effectiveness is the most significant feature of this line, on account of significant rationalization making them more advantageous than less technologically advanced bellow couplings.

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International Food & Drinks Exhibition

18 - 20 April 2013

Kuban Expocentre • Krasnodar • Russia

WHERE THE FOOD INDUSTRY MEETS RUSSIA

Krystal Karmody, ITE Group Food Division (London Office) Tel: +44 (0) 20 7596 5020 Email krystal.karmody@ite-exhibitions.com

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Machinery & Development

Duttilità e ampliamento di gamma: i punti di forza di Ghizzoni D.

Linea frantumazione pani frutta congelata Frozen bulk fruit crusher line

La flessibilità che contraddistingue Ghizzoni D. le permette di plasmarsi alle richieste di un mercato avanguardistico

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l panorama economico, in ambito agroalimentare, è oggi sempre più caratterizzato da richieste per impianti di piccola e media capacità, estremamente flessibili e tecnologicamente avanzati. Ghizzoni D. SpA, sul mercato da oltre 60 anni, si presenta in tale ambito come partner ideale, poiché è in grado di plasmarsi alla nuova configurazione richiesta da questo avanguardistico mercato. La duttilità che contraddistingue Ghizzoni D. diventa così, per la società di Felino in provincia di Parma, uno dei principali punti di forza. Ghizzoni D., infatti, è da sempre un’azienda capace di mantenere, fin dalle sue origini, la propria connotazione di media impresa “project oriented” che, con i propri impianti “tailor made”, continua ad operare preziose collaborazioni con aziende del territorio nazionale, arrivando oggi ad ampliare la propria presenza nei settori di maggior interesse per la propria clientela: • Settore frutta e verdure: Concentrati di frutta - Concentrati di pomodoro - Salse e sughi pronti anche a base di carne Marmellate e confetture

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• Settore latte e derivati - Impianti di pastorizzazione per il latte - Micro-caseifici chiavi in mano - Caseifici mobili in container chiavi in mano. • Settore carne: Macelli compatti trasportabili anche in versione Al Halal - Sterilizzazione salumi - Sistemi avanzati di stagionatura dei salumi - Sistemi di affilatura. La peculiarità dei sistemi Ghizzoni D., inoltre, consiste nella loro applicabilità a diversi prodotti trattandosi di impianti estremamente versatili e che quindi coniugano una seria progettazione con una idonea adattabilità alle sempre più diversificate esigenze della clientela. I sistemi a boule, per esempio, possono lavorare concentrati e prodotti altamente viscosi ma, se arricchiti dal famoso serpentino rotante a marchio Ghizzoni D., possono trattare anche pezzi di dimensioni importanti senza arrecar loro danno, riducendo drasticamente i tempi di permanenza in temperatura del prodotto, mantenendone così le proprietà organolettiche, il colore ed i valori nutrizionali.

L’elevata superficie di scambio termico del serpentino rotante, infatti, offre una sensibile riduzione del tempo di esposizione al calore del prodotto stesso, mentre la particolare distribuzione delle spire permette un’efficace e delicata miscelazione del prodotto. Queste due caratteristiche del processo Ghizzoni D. salvaguardano il più possibile le caratteristiche “naturali” del prodotto, il che lo rende idoneo per il trattamento della frutta per marmellate, confettura, frutta candita e semilavorati per yogurt o pasticceria industriale. I concentratori a serpentino rotante vengono utilizzati anche per la produzione industriale di semilavorati in asettico, nei settori yogurt e pasticceria industriale, compiendo l’intero ciclo produttivo di caricamento frutta, riscaldamento, concentrazione sotto vuoto, aggiunta aromi e additivi, raffreddamento e successivo trasferimento del prodotto ai tanks asettici. I sistemi CSR di ultima generazione, inoltre, possono essere forniti in versione asettica particolarmente adatti a lavorare pezzi di frutta o frutti di bosco interi arrivando a prodotti finali ad alto valore aggiunto.

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Machinery & Development

Flexibility and range expansion: Ghizzoni D.’s main points of strength

Thanks to its flexibility, Ghizzoni D. can adapt its solution to the demand of an avant-garde market

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he economic framework of the agrofood industry has been increasi ngly characterized by the demand of small and medium capacity, extremely flexible and technologically advanced plants. Ghizzoni D. SpA, which has been in the market for over 60 years, proposes itself as an ideal partner, since it can adjust its solutions to the new requirements demanded by the new avant-garde market. Flexibility characterizing Ghizzoni D. has therefore become one of the main points of strength to the citizenship of Felino, province of Parma. Since its foundation, Ghizzoni D. has always been able to maintain its character of small-sized, customer-oriented enterprise, cooperating with companies in all Italian territory through its tailored plants, and successfully expand in its customers’ most interesting sectors, such as: • Fruit and vegetable sector: Fruit concentrates – Tomato concentrates, sauces and sauces, also meat based – Marmalades and jams – Dairy and dairy by-products

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Gruppo di cottura frutta Cooking fruit group

• Milk pasteurization plants – Micro cheese factory – Mobile cheese factories in turnkey containers. • Meat sector: Transportable compact slaughterhouse also in Al Halal version – Cold cuts sterilization – Advanced seasoning systems for cold cuts and salami – Sharpening systems. Moreover, the peculiarity of Ghizzoni D. systems lays in their being applied to different products on account of their versatility, for they combine sound engineering with perfect adjustability to customers’ ever diversified requirements. Boule systems, for instance, can process highly viscous concentrates and products, and when provided with the famous Ghizzoni D. rotating coil, they can also treat big pieces without damage, dramatically reducing the heating times, thus maintaining its organoleptic properties, colour and nutritional values. High thermal exchange surface of the rotating coils offer appreciable

reduction in heat exposure, while particular placement of the coils allows for efficient and delicate mixing of the product. These two features preserve the product’s original characteristics as much as possible so that it can be suitable to be processed to make marmalades, j a m s, c a ndi e d frui t, se m i - f i n i s h ed products for yoghurt making, and industrial confectionery. Rotating coil concentrators are also used in industrial aseptic p rod uc t i on of s e m i -p ro c e sse d products, especially in yoghurt and confectionery sectors, for the entire production cycle: fruit loading, heating, vacuum concentration, flavour and additive adding, cooling and final transfer to aseptic tanks. State-of-the-art CRS systems can also be supplied aseptic, since they are particularly suitable to process whole pieces of fruit and wild berries for a high added value final products.

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Marketing & Strategy

Le potenzialità per il food italiano

nel sud-est

asiatico

La richiesta di prodotti alimentari italiani dal Sud Est asiatico è già una realtà che lascia prevedere una crescita importante dell’export delle nostre aziende

I

nuovi mercati esteri che si apriranno all’esportazione di prodotti italiani sono quelli del Sud Est asiatico. La loro crescita economica, infatti, è significativa e costante da diversi anni, e fanno di questa regione una delle aree del mondo maggiormente attrattive e ad alto potenziale di progressione nell’attuale contesto di mercato globale. E la richiesta di prodotti alimentari italiani dal Sud Est asiatico è già una realtà che lascia prevedere una crescita importante dell’export delle nostre aziende. Di scambi commerciali e strategie per l’espansione dell’esportazione di food made in Italy si è parlato al “Cibus Export Seminar – Focus ASEAN & Sud Est asiatico” presso Fiere di Parma, cui hanno partecipato rappresentanti istituzionali, aziende alimentari e 13 buyer della distribuzione provenienti dal Sud Est Asiatico che nel pomeriggio hanno discusso nel corso di incontri B2B con le aziende italiane la possibilità di accordi commerciali. Nei primi sette mesi del 2012 l’export alimentare italiano nel Sud Est asiatico ha raggiunto i 200 milioni di euro, con un aumento del 15,5% sullo stesso periodo del 2011. Se prendiamo in esame i soli Paesi dell’ASEAN, la crescita è ancora maggiore, toccando il 30%. Per avere un termine di paragone immediato, l’export italiano verso l’ASEAN è quasi equivalente a quello verso la Cina: 120 milioni di euro milioni dall’ASEAN e 142 milioni dalla Cina.

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Le prospettive di un forte aumento dell’export del food made in Italy sono confortate dalle previsioni di crescita economica elaborate dall’Ocse quest’anno: nel prossimo quinquennio il Laos avrà una crescita media annua del 7,4%, l’Indonesia del 6,4%, il Vietnam del 5,6%, le Filippine del 5,5%, la Tailandia del 5,1%, la Malesia del 5,1%, Singapore del 3,1%, Brunei del 2,4%. Perfino Paesi che hanno superato da poco situazioni di criticità, come la Cambogia e la Birmania (Myanmar) sono previsti crescere rispettivamente del 6,9% e del 6,3%. Su queste prospettive sono intervenuti nel corso dell’incontro: Roberto Lovato, dirigente Area agroalimentare dell’ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane; Carlo Marina, Dipartimento Internazionalizzazione Ministero Sviluppo Economico; Daniele Rossi, direttore generale Federalimentare; Annibale Pancrazio, vice presidente Internazionalizzazione Federalimentare; Thomas Rosolia, amministratore delegato Koelnmesse Italia; Ruben Sacerdoti, responsabile Servizio SPRINT Regione Emilia Romagna; Pim-Orn Panapruksachart, Central Food Retail, Tailandia; Adrian Lanter, The Mall Group, Tailandia; Franco Boni, presidente Fiere di Parma; Antonio Cellie, amministratore delegato Fiere di Parma. Ma che tipo di prodotti alimentari italiani

possono interessare i mercati del Sud Est Asiatico? “I prodotti che già acquistano – ha spiegato Roberto Lovato, sono generalmente pasta, olio d’oliva, conserve di pomodoro, vino, formaggi, conserve vegetali, ma anche cioccolato e caffè perché i consumatori di fascia medio-alta iniziano a scoprire e ad apprezzare i nostri prodotti più tipici”. Una conferma in questo senso è giunta dai 13 buyer del Sud Est asiatico presenti a Parma, che hanno visitato gli impianti di diverse aziende alimentari sul territorio ed hanno partecipato agli incontri B2B: “Sugli scaffali dei supermercati della mia catena distributiva – ha riferito Adrian Lanter di The Mall Group di Bangkok, Tailandia – si vendono bene prodotti italiani come pasta, olio, aceto balsamico e condimenti vari. I tailandesi in genere iniziano a conoscere i prodotti italiani nei ristoranti italiani e poi vengono a cercarli al supermercato. Man mano che la conoscenza della vasta gamma del food made in Italy aumenta, crescono le possibilità di vendere anche altri prodotti. L’interesse è alto e le prospettive sono ottime”. Mercati non facili quelli del Sud Est asiatico, perché gli ostacoli non sono pochi: barriere doganali, usanze religiose, scarsa conoscenza della ricchezza e qualità della produzione alimentare italiana. I salumi, per esempio, hanno poco successo in questi mercati,

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Marketing & Strategy per motivi religiosi e di gusto (con l’eccezione dei prosciutti di qualità). La tradizione alimentare è importante perché mediamente un consumatore asiatico digerisce a fatica la caseina contenuta nei formaggi freschi (preferisce quelli stagionati come il Parmigiano Reggiano e il Grana Padano) o i tannini del vino rosso. Curiosamente, il suo interesse passa per la rinomata dieta mediterranea italiana e per prodotti di griffe importanti e conosciute nel mondo intero. Serve dunque una sempre maggiore promozione dei nostri prodotti alimentari, sempre abbinata all’informazione (sulla loro storia, sul territorio di provenienza, sui metodi produttivi, sulle qualità intrinseche, e sui valori nutrizionali). La pizza, per esempio, in molti di questi Paesi viene vissuta come un prodotto americano, vista la diffusa distribuzione delle pizze surgelate made in USA. Si potrebbe promuovere la migliore qualità delle pizze surgelate italiane (che hanno iniziato a farsi conoscere in India ed altrove, illustrando anche le tecnologie che consentono di fare un buon prodotto), nonché la storia tutta italiana della pizza. “Posso anticipare che importanti e diverse azioni promozionali pubbliche saranno realizzate l’anno prossimo – ha riferito Carlo Marina, Dipartimento Internazionalizzazione Ministero Sviluppo Economico - finanziate con fondi straordinari (i Progetti “Made in Italy”). Tali interventi si concentreranno nel promuovere l’immagine dell‘Italian style nei Paesi ASEAN

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(che nel 2015 dovrebbero realizzare pienamente la comunità economica unica) con una dotazione economica accresciuta rispetto al passato, e saranno destinati nell’anno prossimo a Paesi ASEAN quali Indonesia, Thailandia, Vietnam, Filippine e Myanmar”. Molto attiva anche l’Agenzia ICE per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. A fianco ed in sinergia con Ministero e Agenzia ICE si muovono Federalimentare e Fiere di Parma. “Il nostro export alimentare in quest’area è in costante crescita – ha precisato Annibale Pancrazio - e nei primi sette mesi del 2012 ha sfiorato la quota di 205 milioni di euro, con un aumento del +15.5% sullo stesso periodo del 2011. In particolare, la Thailandia è uno dei paesi più promettenti: nei primi sette mesi del 2012 l’export su questo mercato ha raggiunto la quota di 31,6 milioni di euro, con una crescita del +31,1%,

mentre nel 2011 l’export alimentare italiano sul mercato thailandese ha raggiunto la quota di 46,3 milioni, con un aumento del +26,2% sull’anno precedente”. “Anche nel primo semestre 2012 i tassi di sviluppo dell’Industria Alimentare nell’area ASEAN si confermano tripli rispetto a quelli già eccellenti del settore (+30% rispetto al +8% globale) – ha dichiarato Antonio Cellie. Particolarmente attiva sul fronte promozionale è la Regione Emilia-Romagna, la sola ad aver istituito un Comitato Export e Internazionalizzazione: “Abbiamo sviluppato un nuovo programma promozionale triennale – ha spiegato Ruben Sacerdoti, responsabile Servizio SPRINT Regione Emilia Romagna – nel periodo 2013-2015, denominato BRICST PLUS che toccherà, oltre i Paesi Brics anche Turchia, Vietnam, Indonesia e Messico. Ci stiamo coordinando con la Cabina di Regia delle Regioni Italiane per missioni internazionali di accompagnamento delle nostre imprese”. ASEAN, “Acronimo” acronimo di Association of South-East Asian Nations, è un’organizzazione politica, economica e culturale di nazioni situate nel “Sud-est asiatico” Sud-est asiatico fondata nel “1967” 1967. Ne fanno parte: “Indonesia” Indonesia, “Malesia” Malesia, “Filippine” Filippine, “Singapore” Singapore, “Thailandia” Thailandia, “Brunei” Brunei, “Vietnam” Vietnam, “Laos” Laos, Myanmar, “Cambogia” Cambogia.

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Marketing & Strategy

The potential of Italian food in South-East Asia The demand of Italian food products in South-East Asia markets is already a reality that suggests significant export growth for Italian companies

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SEAN markets will be the ones that will open up to Italian products. Their economic growth has been considerable and constant for some years, a factor that makes this particular area of the world one of the most inviting and highly promising. The demand of Italian food products in South-East Asia markets is already a reality that suggests significant export growth for Italian companies. Commercial exchange and expansion strategies were the topics of “Cibus Export Seminar – Focus ASEAN & South

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East Asiatico”, held at Fiere di Parma; the event hosted institutional directors, food companies and 13 buyers of South-Eastern Asia distribution channel, who discusses possible trade relationships with Italian companies during B2B meetings. In the first seven months 2012, Italian food export in South-Eastern area hit 200 million euro, recording a growth by 15,5% on the same period of the previous year. If considering ASEAN countries only, growth is even bigger, 30%. For an immediate basis of comparison, we can say that Italian export

to ASEAN markets is nearly as much as to China: 120 million euro to ASEAN area and 142 million euro to China. Perspectives for high growth in exports of Italian-made food are supported by previsions of economic growth processed by OCSE: in the next five years, Laos is expected to grow by 7,4%, Indonesia by 6,4%, Vietnam by 5,6%, Philippines by 5,5%, Thailand by 5,1%, Malaysia by 5,1%, Singapore by 3,1%, Brunei by 2,4% and Countries recovering from tipping point, such as Cambodia and Myanmar are expected to grow by 6,9% and 6,3% respectively. Roberto Lovato (ICE, Agency for internationalization of Italian companies), Carlo Marina (Ministry of Economic Development), Daniele Rossi (Managing Director of Federalimentare), Annibale Pancrazio (vice-president of Internazionalizzaione Federalimentare), Thomas Rosolia, Kölnmesse Italia managing director, Ruben Sacerdoti (from Servizio SPRINT Regione Emilia Romagna), Pim-Orn Panapruksachar (Central Food Retail, Thailand), Adrian Lanter

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Marketing & Strategy (the Mall Group, Thailand), Franco Boni (President of Fiere di Parma) and Antonio Cellie, managing director of Fiere di Parma joined the seminar. What kind of foodstuff may South-Eastern markets be interested in? “Pasta, olive oil, tomato preserves, wine, cheese, vegetable sauces, chocolate and coffee are the products they already buy, for mediumhigh class consumers begin to discover and appreciate our most typical products”, explains Roberto Lovato. Evidence of this came from the 13 buyers attending the meeting in Parma, who visited the factories of several food companies on the Parma territory and took part in the B2B meeting organized. Adrian Lanter from The Mall Group of Bangkok, Thailand, said “on the shelves of my supermarkets, we sell Italian products such as pasta, oil, aromatic vinegar and various dressing. In the whole, Thai people know Italian products at Italian restaurants first and then they go and buy them at the supermarket. The more comprehensive range of Italian-made products in Thai supermarkets, the higher the change to sell also other products. Interest in them in high and perspectives are excellent.” South-Eastern Asian markets are not easy since there are several difficulties, such as: customs, religious uses, poor knowledge of wealth and quality of Italian food production. Salami, for instance, are not very popular here due to religious matters and taste (but for highquality cold cuts). food tradition is very important since an average Asian consumer finds it difficult to digest the casein in fresh cheese (therefore preferring seasoned cheese like Parmigiano Reggiano and Grana Padano) or the tannins of red wine. Strangely, consumer’s interest is drawn by renowned Mediterranean diet and famous labels known the world over. Therefore, better promotion of our foodstuff is needed, also combined with information on history, provenance, production methods, intrinsic qualities and nutritional values. In those Countries pizza is generally experienced as a US product, also given the widespread distribution of frozen pizza made in the

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USA. We could promote the high quality of Italian frozen pizza as well as the history of Italian pizza. “I can say that important promotional activities are going to be started next year”, says Carlo Marina from Dipartimento Internazionalizzazione Ministero Sviluppo Economico, “founded by extraordinary funds (Made in Italy Projects). Such initiatives will focus on the promotion of the of Italian style image in ASEAN Countries and will address Indonesia, Thailand, Vietnam, Philippines and Myanmar”. ICE for the promotion of Italian companies abroad is very active and teams with Federalimentare and Fiere di Parma. “Our food export is constantly growing”, points out Annibale Pancrazio. “In the first seven months of 2012, it reached 205 million euro, recording a growth of +15,5% on the same period of the previous year. In particular, Thailand is one of the most promising countries: in the first 7 months 2012 our export to this marketplace reached 31,6 million euro, growing by 31,1%, while Italian food export in 2011 was 46,3 million euro, +26,2% on the previous year.” Antonio Cellie said “in the first half 2012 the growth rate of food industry in Asean Countries was three times as much on the previous year (+30% against +8% worldwide). Region Emilia Romagna is deeply committed to carrying out promotional activities and it is the only one to settle an Export and Internationalization Committee. To this regard, Ruben Sacerdoti said “We have developed a new triennial promotional programme for 20132015, called CRICST PLUS, which will be addressing Brics Countries, Turkey, Vietnam, Indonesia and Mexico. We are starting a cooperation with Italian Regions with the aim of organizing international missions to accompany our firms abroad”. ASEAN is acronym of Association of South-East Asian National and it is a political, economic and cultural organization of countries located in South East Asia founded in 1967. It is composed of Indonesia, Malaysia, Philippines, Singapore, Thailand, Brunei, Vietnam, Laos, Myanmar and Cambodia.

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Machinery & Development

Leader attivo in 4 continenti C Spirito di innovazione e tecnologie all’avanguardia hanno permesso all’azienda di affrontare problematiche tecnologiche anche complesse

UOMO è un’azienda a carattere familiare specializzata nella progettazione e produzione di confezionamenti in metallo e macchinari per la produzione alimentare. Fondata nel 1964 da tre fratelli, oggi CUOMO ha sede a Nocera Inferiore, Salerno, ed è guidata dai figli dei fondatori. La produzione aziendale include: linee di produzione scatole e linee per l’industria conserviera, linee per capsule e coperchi, specialmente progettati per soddisfare le piccole, medie e grandi aziende. Sono tutti progettati e prodotti secondo gli standard ISO. Inoltre, è anche disponibile una vasta gamma di pezzi di ricambio.

Riempitrice automatica telescopica Automatic telescopic filler

Riempitrice automatica telescopica Costruita in acciaio inox Aisi 304 e conforme alle normative CEE, la macchina è idonea al riempimento volumetrico di una vasta gamma di prodotti solidi in contenitori metallici, vetro, plastica, cartone, ecc. Il processo di riempimento si esegue con le tecnologie più avanzate che garantiscono un funzionamento automatico e un’alta velocità, senza alcun danno per il prodotto. Tutte le operazioni di cambio formato e lavaggio della macchina vengono svolte in modo rapido e funzionale. A richiesta è anche possibile avere l’uscita tangenziale dei contenitori, i quali possono avere formati diversi fino a 5 kg. La riempitrice automatica telescopica è adatta per il riempimento di: pomodoro (intero e cubettato), olive (intere e a rondelle), legumi, mais, verdure (a fette e a cubetti), carote (cubeti e rondelle), carciofi (cuori di carciofo), cipolline, funghi, giardiniera, frutti di mare, pet food, frutta (intera, a fette e a cubetti), nocciole, noci e arachidi. In base al formato e al prodotto, la macchine può raggiungere una velocità da 40 a 1200 cpm. La progettazione dell’ultima generazione di macchinari ha permesso all’azienda di poter affrontare problematiche tecnologiche complesse di settori quali quelli degli imballaggi metallici e delle capsule metalliche twist-off, con spirito di innovazione e tecnologie all’avanguardia. I clienti dell’azienda sono seguiti sempre, dal contratto ai problemi quotidiani che potrebbero incontrare, grazie ai tecnici aziendali specializzati che viaggiano ovunque ci sia bisogno.

Leader operating on 4 continents Spirit of innovation and cutting-edge technologies enable the company to deal also with complex technological issues

C

UOMO is a fa mi l y c omp a ny specializing in design and production of metal packaging and food processing machinery. Founded in 1964 by three brothers, CUOMO is headquartered in Nocera Inferiore, Salerno, and run by its founders’ sons. The company’s production range includes the following: can making and food processing lines for food, twist-caps and lids/ends, especially designed to satisfy small, medium and big companies. They are all designed and produced according to ISO quality standard. Moreover, Cuomo can also supply its wellknown wide range of spare parts.

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Automatic telescopic filler Made of stainless steel Aisi 304 and in compliance with EC rules, the machine is suitable for volumetric filling of a wide range of solid products into metal cans, glass jars, plastic container, cartons, etc. The complete filling process is performed by the most advanced technologies for they guarantee filling accuracy. The machine allows fast changeover of container sizes and easy access for cleaning and maintenance operations. On request, the machine can be also manufactured with container tangential exit; the machine can handle a range of different

diameters up to 5 Kg. This automatic telescopic filling machine is suitable for filling the following products: tomato (whole and cubes), olives (whole and sliced), legumes, sweet corn, vegetables (sliced and diced), artichokes (hearts), onions, mushrooms, picked vegetables, seafood, pet food, fruits (whole, sliced and diced), hazelnuts, nuts and peanuts. According to the product and the container size, the machine can run at speeds from 40 to 1200 cpm. The engineering of state-of-the-art machinery has enabled the company to deal with complex technological issues concerning sectors such as metal packaging and metal twist-off capsules, with spirit of innovation and cutting-edge technology. Customers are always cared for, from the deal to the daily problems they may encounter, thanks to the company’s skilled technicians who travel wherever needed.

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Marketing & Strategy

i n a i l a t i i l g e Sulle tavole d i n n a 0 0 1 e r da olt focus costante sull’innovazione, è quindi l’incessante ricerca della qualità. In quest’ottica rientra il conferimento del Pomodorino d’Oro, il premio al migliore produttore assegnato ogni anno a conclusione della campagna di raccolta. Dal 2010 Mutti arricchisce questa promessa di qualità con un ulteriore impegno nella sostenibilità ambientale. L’azienda, infatti, avvalendosi del supporto scientifico del WWF e del Dipartimento per l’Innovazione dei sistemi Biologici, Agroalimentari e Forestali dell’Università della Tuscia, ha calcolato la propria impronta idrica. Per impronta idrica si intende l’impatto che tutta la filiera ha sul consumo di acqua, non solo per l’irrigazione dei campi ma anche per l’utilizzo di fertilizzanti e per la trasformazione del pomodoro in prodotto finito. Mutti è stata la prima azienda in Italia e una delle poche al mondo, ad aver effettuato questa ricerca, concretizzando degli obiettivi di riduzione che si impegna a raggiungere: diminuire le emissioni di CO2 del 19% e l’impronta idrica del 3% entro il 2015. Mutti è inoltre da sempre impegnata nell’educazione e sensibilizzazione alla corretta alimentazione a partire dai più piccoli e ha intrapreso in collaborazione con un partner d’eccezione, l’associazione Food Education Italy, un percorso di valorizzazione di uno dei suoi prodotti storici, il Triplo Concentrato, che da sempre fa parte della tradizione gastronomica italiana. Nel 2012 ha commissionato infatti uno “Studio sul gradimento del pomodoro” da parte dei bambini che sono stati interpellati a realizzare e poi a giudicare, come dei veri e propri critici gastronomici, cinque ricette a base di Triplo Concentrato Mutti. La rivisitazione in una chiave contemporanea grazie al coinvolgimento di un pubblico più giovane ha permesso di evidenziare ulteriormente le caratteristiche di gusto, semplicità e rapidità di utilizzo di questo concentrato di nutrienti. Oggi Mutti è leader in tutti i segmenti del pomodoro con le seguenti quote: concentrato 48,3%, polpa 32,4% e passata 18,1% (dati IRI a.t. settembre 2012 quota valore). L’azienda impiega 300 dipendenti. Intenso nel colore rosso vivo. Intenso nel sapore. Un battuto fine di sedano e cipolla, rosolato con pomodori dolci e succosi: ingredienti base genuini che lasciano esplodere tutto il gusto “intenso” del pomodoro. La qualità dei pomodori insieme all’esperienza e alla competenza di Mutti rendono Intenso un prodotto unico e speciale, facile da preparare per un sicuro successo in cucina. Pantone 281 C

Pantone 485 C

100+100

Mutti: leader di mercato nei segmenti del concentrato, della polpa e della passata, fatturato costantemente in crescita, qualità e innovazione continua

U

na tradizione di sapore e di innovazione che si rinnova dal 1899. È Mutti, l’azienda parmense situata nel cuore della Food Valley, che ha fatto del pomodoro di qualità la propria missione. La storia di Mutti è legata a quella personale e imprenditoriale di Giovanni Mutti, capostipite della famiglia. Giovanni intuisce, con 15 anni di anticipo sulla moderna agronomia, il principio dell’alternanza delle coltivazioni, una prassi applicata ancora oggi. Suo nipote Marcellino, fondatore dell’azienda Mutti, con l’aiuto dei figli indirizza i suoi sforzi allo sviluppo della nascente industria del pomodoro; dapprima con criteri estremamente artigianali poi via via sempre più strutturati, secondo una logica imprenditoriale. Nel 1951 l’azienda viene proiettata ai vertici dell’industria conserviera grazie al lancio del Concentrato di pomodoro in tubetto di alluminio. Superata la diffidenza iniziale per un formato fino ad allora riservato solo al dentifricio, il nuovo pack acquista sempre maggiore popolarità tra i consumatori, grazie alla straordinaria praticità e facilità di conservazione rispetto alla tradizionale latta. Ancora oggi Mutti è leader indiscusso in questo mercato. Nel 1971, con l’introduzione sul mercato della polpa di pomodoro in finissimi pezzi,

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risultato di un processo produttivo esclusivo dell’azienda, Mutti consolida il suo successo. La forte crescita della realtà Mutti si riflette presto sull’evoluzione dell’assetto aziendale, che da originaria azienda familiare si trasforma prima in Società di fatto (fino al 1963), quindi in Società in nome collettivo e infine nel 1979 in Società per Azioni. La qualità del prodotto e dei processi produttivi ha un valore elevatissimo per Mutti. Infatti, nel 1999 Mutti è la prima azienda che certifica i suoi prodotti con il marchio “Produzione Integrata Certificata”, ottenuto, nel rispetto delle direttive internazionali di Produzione Integrata, superando positivamente tutte le verifiche e i controlli lungo tutte le fasi, dalla raccolta, attraverso la produzione, fino alla distribuzione. Ai controlli sull’intera filiera, a partire dal 2001 si è aggiunta la dichiarazione “NON OGM”, una certificazione che richiede due diversi tipi di controllo: il primo di tipo ispettivo, direttamente sulle operazioni effettuate dalle parti agricole; il secondo di tipo analitico, con analisi effettuate da laboratori esterni su piantine, pomodoro fresco e prodotto finito. Obiettivo dell’azienda, unitamente ad un

Pantone 7407 c

20 c + 40 m +100 y

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Marketing & Strategy

On Italians’ tables for over 100 years Mutti: market leader in tomato concentrate, pulp and purée segm ents, constantly grow ing turnover, quality and constant innovation

T

raditional taste and innovation from 1899. This is Mutti, a company headquartered in Parma, in the very heart of Italian Food Valley, that has made quality tomatoes its own mission. The history of Mutti is tightly bound to Giovanni Mutti0s personal and entrepreneurial life. Giovanni understood the importance of the principle of alternate crops 15 years ahead of modern agronomy. His nephew Marcellino, who would then found the company, and his sons committed themselves to developing the new but thriving tomato industry upon artisan criteria firstly, and later on according to a more organized and definitely entrepreneurial management. In 1951, the company rose the charts of preserves industry thanks to the launch of its tomato concentrate in aluminium tube. Beaten the first skepticism toward a kind of pack that had been for toothpaste only, the new pack would become increasingly popular due to its extraordinary practicality and easy preservation in comparison with traditional tin. Mutti is still today’s unrivalled market leader. In 1971, after putting on the market tomato pulp with small tomato pieces, result of a company’s exclusive production process, Mutti cemented its success. Mutti’s strong growth involved soon the company’s management organization, which would become unregistered company (up to 1963), than general partnership up to 1979, and limited company. Mutti has always been extremely attentive to the quality of its products and production processes; in fact, in 1999 Mutti certified its products with the “Produzione Integrata Certificata” label, after complying with international standards for integrated production and passing all controls over its production phases, from harvesting, to production, up to distribution. Later on, in 2001, the “NON OGM” (non gmp) writing was also applied on its labels; this certification requires two different kinds of controls, such as: inspection directly on operations carried out by agriculture sides;

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analytical control carried out by external laboratories on plants, fresh tomatoes and finished product. The company’s goal, together with a constant focus on innovation, is continuous search for quality. Hence, the “Pomodorino d’Oro” award, for the best producer of the year after harvesting, was given to Mutti. Since 2010, Mutti has developed its promised for quality with further commitment to environmental sustainability. With the scientific support of WWF and Department for Innovation of Organic, Agro-food and Forestry Department of University of Tuscia, Mutti has calculated its water footprint, meaning its water consumption due to fields irrigation, fertilizers and tomato processing into finished products. Mutti has been the first in Italy and one of the very few across the world to have carried out this specific research, concretizing its target of reducing its footprint, and it has also committed itself to lowering CO2 emissions by 19% and water consumption by 3% by 2015. It is also worth saying that Mutti has always committed itself to education to correct

nutrition, and it started a cooperation with Food Education Italy Association for a valorization of one of its historic products, Triplo Concentrato (tomato triple concentrate), which is part of Italian gastronomic tradition. To this regard, Mutti ordered a “study on tomato popularity rating” among the children who were called for judge five TripoConcentrato-based recipes. Renewing the product thanks to the help of young people has enabled the company to enhance taste, simplicity and user-friendliness of this nutrients concentrate. Today, Mutti is a leader in any segment of the tomato industry: 48,3% tomato concentrate, 32,4% tomato pulp and 18,1% tomato purée (IRI data, September 2012, value rating). The company accounts for 300 employees. Deep, bright red. Strong taste. Finely diced celery and onion mixture browned in sweet and juicy tomatoes: basic genuine ingredients that let us enjoy the full taste of tomatoes. The quality of tomatoes together with the know-how and experience of Mutti make “Intenso” a unique and special product, easy to be prepared and successful in the kitchen.

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Machinery & Development

Costante ricerca di novità tecnologiche L’esperienza acquisita consente a Sgorbati Vegetec di offrire sempre la soluzione più adatta a ogni prodotto e ogni tipo di lavorazione

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gorbati Vegetec rappresenta in Italia numerose aziende internazionali, leader nel proprio settore, che sono state selezionate per proporre le migliori tecnologie, il massimo della qualità, durata ed affidabilità con il sostegno di un completo servizio di engineering e di assistenza post-vendita. Con il loro aiuto Sgorbati Vegetec è in grado di offrire soluzioni complete e secondo i canoni delle più moderne tecnologie. Una tradizione secolare che ha visto 3 generazioni succedersi al servizio dell’agricoltura e dell’industria per la trasformazione dei suoi prodotti; dagli albori della sua meccanizzazione, quando esisteva solo fa forza motrice del cavallo e del bue, fino ai giorni nostri, dominati dall’elettronica e dalle tecnologie più sofisticate, ogni risorsa aziendale è stata dedicata alla ricerca della soddisfazione di tutti coloro, siano essi privati o grandi industrie, che operano nel campo della lavorazione e conservazione dei prodotti ortofrutticoli. Il servizio offerto da Sgorbati Vegetec non si limita alla sola vendita, ma si estende dal momento in cui il potenziale acquirente viene preso in carico tramite l’elaborazione di un’offerta redatta in base alle sue specifiche esigenze, fino all’assistenza post-vendita con tutte le problematiche che essa comporta.

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L’esperienza acquisita consente all’azienda di individuare e di offrire sempre la soluzione più adatta a ogni prodotto e ogni tipo di lavorazione, a partire dalla sua raccolta in campo fino al suo immagazzinamento finale Fedele al proprio DNA di azienda proiettata costantemente alla ricerca delle novità tecnologiche tese alla riduzione dei costi produttivi ed al miglioramento qualitativo dei prodotti lavorati, Sgorbati Vegetec ha ulteriormente allargato la linea delle sue rappresentate. Finis Food Processing Finis Food Processing è un’azienda olandese, nazione ben conosciuta per la qualità dei macchinari per l’industria agroalimentare. La compagnia fondata nel 1924 è guidata da Ton van Raaij ed è esperta nella progettazione, sviluppo e produzione di linee per pelare e tagliare qualsiasi tipo di prodotto. Il cuore della Finis è un avanzato settore ricerca, in grado di applicare alla lavorazione e trasformazione dei prodotti ortofrutticoli le più avanzate tecnologie, per la riduzione dei costi, l’incremento delle rese e, il rispetto della massima qualità ed il rispetto dell’ambiente, tramite la limitazione dei consumi. In particolar modo le nuove linee completamente automatiche per la pelatura di cipolle, patate e carote sono la dimostrazione dell’avanzata tecnologia utilizzata da

Finis e che essa può fornire ai propri clienti. Grazie alle tecnologie più evolute sul mercato Finis consente ai propri clienti di migliorare la qualità e la quantità delle proprie produzioni. Sgorbati Vegetec si propone così, dato l’accordo come distributore di Finis, in esclusiva per l’Italia e diversi altri paesi, di migliorare l’offerta a disposizione dei propri clienti. ECO-WIZ ECO-WIZ è un innovativo gruppo industriale, produttore di macchinari per la gestione dei rifiuti organici. La tecnologia ECO-WIZ permette di smaltire in loco i rifiuti umidi prodotti e di trasformarli nell’arco di 24 ore in acque cristalline e totalmente riutilizzabili consentendo un notevole risparmio, oltre che a sostenere un importante ruolo ecologico nell’industria della gestione dei rifiuti riducendo le emissioni di CO2. ECO-WIZ non fa altro che sfruttare l’acqua presente nei rifiuti umidi e, tramite dei particolari batteri presenti nel digestore, tramuta il rifiuto in acqua non lasciando alcun residuo solido. L’acqua sarà poi sanificata tramite osmosi inversa permettendo così di riutilizzarla anche nei cicli di lavaggio perchè è rientrante nei valori forniti dalla Gazzetta Ufficiale (dati ARPA).

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Machinery & Development

Constant search for innovative technology

Experience gained enables Sgorbati Vegetec to offer the most suitable solution for any type of product and processing operation

S

gorbati Vegetec represents in Italy many international leading firms, after carefully selecting them with the goal of proposing customers the best technology, the highest quality, life and dependability, always backed by a complete engineering and after-sales service. With their support, Sgorbati Vegetec can offer complete solutions upon the cuttingedge technology. Century-old tradition handed down from father to son for 3 generations, serving agriculture and the fruit and vegetables processing industry. Since the beginning when mechanics was by horses and oxen, right to present days dominated by electronics and cutting-edge technologies, every resource has been devoted to meeting the requirements of anyone, private citizens or big industries, working in the fruit and vegetables processing and preservation industry. Sgorbati Vegetec’s service is much more than mere selling since it also starts when potential customers are provided with an offer upon his own specific requirements right to after-sales backing. Experience gained enables the company to

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select and offer the most suitable solution for any type of product and processing, from harvesting to final storage. Loyal to its DNA and constantly cast to new technological novelties tackling running cost reduction and improvement of the quality of processed products, Sgorbati Vegetec has further enriched its line of products. Finis Food Processing Finis Food Processing is a Dutch company, which works in a country that is highly renowned for its top-quality machinery for the fruit and vegetables industry. The company was founded in 1924 by Ton van Raaij and specializes in engineering, developing and producing peeling and cutting lines for any product. The core of Finis is its advanced R&D department, able to apply leading technology to fruit and vegetables processing machines, to reduce costs, boost yields, highest quality and utmost respect of the environment through curbing consumptions. Especially, new fully automatic lines for onion, potato and carrot peeling are clear evidence of Finis’ advanced technology and what it can offer its customers.

Owing to the most advanced technology available on the marketplace, Finis enables its customers to develop their production quality and throughput. Sgorbati Vegetec is dealer of Finis products in Italy and in other Countries, thus increasing its range of products. ECO-WIZ ECO-WIZ is an innovative industrial group producing organic waste management machinery. ECO-WIZ technology enables to dispose wet wastes on site and process them into clear waters in just 24 hours; this recycle allows remarkable saving and reduces carbon dioxide emissions. ECO-WIZ exploits the water present in wet wastes and by means of particular bacteria present in the DIGESTORE, it transforms wastes into water leaving no solid residue. The water will be then sanitized by inverse osmosis so that I can be reused also in washing operations, for its values fall within the figures provided by Official Gazette (ARPA data).

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Science & Technology

FT-800/System Da Econorma il più piccolo ed economico registratore al mondo, una vera novità per la registrazione della temperatura

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e applicazioni tipiche dell’FT-800/ System sono il trasporto di campioni deperibili (HACCP), agricoltura, ecologia, condizionamento dell’aria, farmaceutica, ecc. Questo sistema utilizza un micro-registratore

in acciaio inox che ha le seguenti dimensioni: 16 mm. di diametro e 6 mm. di spessore. Poco più grande di un bottone. Questo micro data logger ha un numero univoco di serie e una batteria di lunga durata. Il range di temperatura utile di funzionamento è

compreso fra -20°C e +85°C; ha una risoluzione di +/- 0,5°C e una accuratezza di 1°C. Può comunque registrare picchi di temperatura fino a -40°C. Possiede inoltre un orologio in tempo reale con secondi, minuti, ora, giorno, mese e anno. Ha una memoria di 2048 letture consecutive di dati ed è possibile programmare i tempi di scansione da 1 a 255 minuti. Pertanto, ad esempio, se indichiamo un tempo di intervallo di 10 minuti fra una lettura ed un’altra, memorizzerà 14 giorni di dati. Se fosse ogni ora, avrebbe 85 giorni. Ha una memoria che può essere programmata come circolare (sovrascrive i dati più vecchi) oppure con stop quando è satura. E’ possibile dare anche un tempo di ritardo dell’inizio del campionamento oppure farlo stare a riposo, senza campionare. Ha un contenitore inox completamente sigillato. Si possono anche programmare degli allarmi con soglie di minima e di massima. Nel caso si debba attaccare il micro-registratore ad una parete di un contenitore, ad un pallet o altro, sono disponibili anche degli accessori in materiale plastico che possono essere fissati con rivetti o viti. Software “FT800-SW” Il programma per lo scarico dati su P.C. dà la possibilità di salvare i dati provenienti dal terminale, oppure direttamente dal micro-registratore con il cavo-interfaccia, con semplice contatto, su un file in formato ASCII per successive elaborazioni ed altre funzioni di base. E’ disponibile ora anche il software “FT-Graph-2” che elabora fino a 131.000 letture con la possibilità di visualizzare, fare uno zoom e stampare scegliendo i seguenti modelli matematici: F0, Media aritmetica – Mediana – Scarto quadratico medio – Gaussiana.

FT-800/System From Econorma, the smallest and most inexpensive data recorder of the world, real news in temperature recording

F

T-8000/System is commonly used for the transport of perishable samples (HACCP), in agricu lture, organic, air conditioning, pharmaceutical sectors, and more. This system uses a stainless steel microrecorder as nearly the same size as a button: mm 16 diameter and 6 mm thickness. This micro data logger has univocal serial number and a long-life battery. Temperature range from -20°C and +85°C; +/-0,5°C resolution and accuracy equal to 1°C. However, it can also read peak of temperature down to -40°C. In addition, it is also provided with a clock, displaying seconds, minutes, hours, day, month and year. It has a memory of 2048 consecutive data reading and it is possible to programme scan

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times from 1 to 255 minutes. For instance, when we select an interval of 10 minutes between one reading and another, it will read data for 14 days. Differently, if the interval were 1 hour, the recording will cover 85 days.

Its memory can be programmed circular storage (overwriting the oldest data) or stop when saturate. It is also possible to set a delay time on the sampling beginning or at rest, without sampling. It is provided with a stainless steel, insulated container. Alarms can be programmed with min and max limits. If we need to fix the micro reader to the side of a container, pallet or else, some plastics accessories are available and they can be fixed by rivets or screws. Software “FT800-SW” The download programme gives the possibility of saving in a PC the data transmitted by a terminal, or directly from the micro recorder by means of an interfacecable, by simple contact, on an ASCII file for further modifications and other basic functions. Software FT-Graph-2 is also available; it processes up to 131,000 readings with the possibility of displaying, zooming and printing the data by selecting one of the following mathematics models: F0, arithmetic mean, median line, mean-square deviation, Gaussian curve.

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Allarmi SMS o E-Mail di superamento soglie, anche ritardati. Offset di calibrazione e descrizione per ogni modulo radio. E’ disponibile un Software di sviluppo grafico con stampa, “FT-Graph-2”, che elabora i dati registrati dai logger.

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Marketing & Strategy

Strategia

di innovazione Decafood ha recentemente raggiunto il suo sesto anno di attività e si caratterizza da sempre per la politica di innovazione e il continuo lancio di nuovi prodotti

D

ecafood è una giovane e dinamica società italiana che in pochi anni è arrivata tra i leader in Italia nella distribuzione di prodotti food & beverage per i canali Ho.Re.Ca. e super Ho.Re. Ca. con un’ampia offerta di prodotti raggruppati in un catalogo di oltre 100 referenze che vanno dalle attrezzature per il mondo dei bar alla caffetteria, dalle creme pronte calde e fredde ai primi piatti, dalle bevande agli snack. L’azienda ha sede, uffici e magazzino, a San Mauro Pascoli (FC). Presidente della società è Massimilano De Martino e il Direttore Commerciale è Gianfranco Domeniconi. La struttura commerciale interna è formata da responsabili commerciali e capi area e si avvale della collaborazione a livello distributivo di un network capillare in tutta l’Italia di oltre 100 grossisti e distributori attivi nel settore Ho.Re.Ca. e super Ho.Re.Ca. delle bevande, del dolciario e degli snack. Decafood opera su tutto il mercato nazionale avvalendosi della collaborazione di una fitta rete di distributori e grossisti nelle diverse regioni italiane. A livello organizzativo, l’ufficio

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commerciale è costituito da un Direttore Commerciale, da 2 responsabili per il Nord Italia e il Centro Sud e da 1 capo area per ogni regione italiana. Quota di mercato nazionale A livello nazionale Decafood è posizionata ai primi posti della distribuzione Ho.Re.Ca. e super Ho.Re.Ca. L’azienda inoltre è presente anche all’estero con proprie filiali e distributori e da circa un anno si è inserita anche nella grande distribuzione italiana con alcuni suoi prodotti presso

alcune catene della GDO. L’ingresso in grande distribuzione è avvenuto di recente grazie al lancio della bevanda Aloe Vera Drink con succo e pezzi di Aloe Vera. E’ difficile dare una valutazione della quota di mercato di Decafood nel canale Ho.Re.Ca. e non ci sono dati di mercato ben precisi da parte di istituti di ricerca specializzati. Le realtà aziendali sono inoltre molto differenti e i competitors sono numerosi. Ci sono aziende di produzione che hanno prodotti dedicati per il canale Ho.Re.Ca., grossisti specializzati in alcune geografiche o segmenti di prodotto come ad esempio i grossisti del dolciario o delle bevande e distributori invece generalisti che commercializzano prodotti e attrezzature per il mondo dei bar e dei locali pubblici. L’ultima novità in casa Decafood I Noodles, ultima proposta in casa Decafood, sono una novità assoluta per il mercato dei consumi fuori casa e rappresentano un pasto veloce come alternativa al classico panino o al trancio di pizza. Sono un piatto caldo facile da preparare ideale per la pausa pranzo, che può essere consumato direttamente al tavolo del bar servito dal barista

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Marketing & Strategy nell’apposita zuppiera oppure può essere portato via dal cliente nella pratica confezione in bicchiere. Il prodotto può essere collocato facilmente anche presso i distributori automatici di snack e bevande. I Noodles sono uno dei piatti più diffusi della cucina asiatica e ora sbarcano in Italia per il canale Bar distribuiti da Decafood in un originale confezione in bicchiere di polistirolo alimentare con coperchio da 70 gr. Tipici della Cina e del Sud Est Asiatico, le prime preparazioni di Noodles - un formato di pasta tagliata in lunghi nastri a base di grano, riso, miglio o grano saraceno - risalgono a più di 4 mila anni fa sulle rive del Fiume Giallo nel Nord Ovest della Cina. Decafood investe in comunicazione Fin dal suo esordio l’azienda ha investito molto in comunicazione attraverso la presenza a tutte le più importanti fiere di settore, con la pubblicità tabellare sulle maggiori riviste specializzate della distribuzione Ho.Re.Ca. e attraverso un’attività continua di ufficio stampa. La prima campagna pubblicitaria televisiva di Decafood per la bevanda Aloe Vera Drink è andata on-air lo scorso maggio e “Con questo primo spot – precisa Massimiliano De Martino, Presidente di Decafood – abbiamo cercato di trasmettere la dinamicità, la freschezza e la trasparenza di Aloe Vera Drink, il tutto shakerato al ritmo di Decafood. Dalla battuta musicale, alle gocce che scivolano sulla bottiglia, tutto concorre ad innescare nello spettatore il desiderio di provare la bevanda, così limpida, gustosa e con tutte le qualità benefiche dell’Aloe Vera”. Già presente nella distribuzione Ho.Re.Ca. e super Ho.Re.Ca, la bevanda con succo denso e pezzi di Aloe Vera nei gusti arancia, ananas, limone, fragola e classico è entrata anche nei punti vendita della grande distribuzione con il formato in bottiglia PET da 500 ml e il supporto pubblicitario sarà decisivo per stimolare il sellout sugli scaffali di un prodotto così unico e distintivo nel panorama del beverage.

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È importante sottolineare che l’azienda organizza ogni anno, in primavera e in autunno, due convention aziendali con i clienti che durano due giorni. Importanti sono anche gli investimenti per il sito web aziendale e per il catalogo che viene stampato ogni anno in un gran numero di copie. Decafood continuerà ad investire per comunicare ai propri clienti e partners la sua offerta di prodotti e soluzioni ad alto valore aggiunto per il mondo della ristorazione. Le strategie per il 2013 Decafood ha traguardato di recente il suo sesto anno di attività e si caratterizza da sempre per la politica di innovazione e il continuo lancio di nuovi prodotti. Prima con le macchine erogatrici a 3 e 4 gruppi di caffè e bevande poi con i piatti pronti fuori frigo, poi con le bevande Aloe Vera Drink e Passion Fruit e con i noodles. L’azienda continuerà a investire nelle aree del food & beverage e presenterà un’altra importante novità il prossimo febbraio 2013 nel corso della tradizionale convention con i distributori.

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n o i t a v o n In Marketing & Strategy

Decafood has recently celebrated its six year of activity, which has been strongly characterized by innovation policy and regular launch of new products

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oung and dynamic Italian company Decafood has been able to stand out as a leader in the Ho.Re.Ca. and super-Ho.Re.Ca. channels, in just a few years, thanks to its comprehensive range of over 100 products encompassing equipment for bars and cafeteria, from hot and cool ready creams to main courses, from beverages to snacks. The company is headquartered in San Mauro Pascoli, Forlì Cesena, both offices and warehouses; Massimiliano De Martino is President and Gianfranco Domeniconi is Sales Manager. The corporate sales structure is composed of sales managers and area managers, and it relies on a widespread distribution network covering Italy all over, consisting of over 100 wholesalers and distributors of the beverages, confectionery and snack Ho.Re. Ca. and super-Ho.Re.Ca. channels. Decafood is present in all Italian territory through an efficient network of distributors and wholesales in all Italian regions. From the organization point of view, the company’s sales office is composed of a sales manager, 1 manager for the North of Italy and 1 manager for the Centre-South of Italy, and 1 area manager for each region. Domestic market share At domestic level, Decafood ranks among the major players of the Ho.Re.Ca. and Super-Ho.Re.Ca. distribution channels. In addition, the company is also active abroad through its branches and distributors, and for nearly one year some of its products have been quite successful in the large-scale retail trade. The company has recently entered the large-scale retail trade with the launch of Aloe Vera drink with Aloe Vera juice and bits. It is not an easy task to understand the Ho.Re.Ca. market share of Decafood since there is no clear data from specialized research institutes. Moreover, there are many different players and numerous

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competitors playing in this specific area. In fact, there are companies producing products just for the Ho.Re.Ca. channel, wholesales who specialize in some territories or product segments, such as confectionery and beverage, and also some general distributors selling products and equipment to bars and public parlours. Decafood latest product Noodles, Decafood latest product launched in the market, are absolute news to the dining-out market since they are a fast meal as an alternative to sandwiches and slice of pizza. This is an easy hot meal for lunch breaks that can be served at the bar table or taken away in its glass-shape package. Moreover, it can also be sold in snack and drink vending machines. One of the most popular Asian meals, noodles hit Italian bar channel where they are sold in an original polystyrene 70-g glass with a lid, suitable to come into contact with food. Typical of China and South-Eastern Asia, the first Noodles date back to more than 4 thousand years ago when they were eaten on the banks of the Yellow River, North West China. They are wheat, rice, millet or buckwheat pasta cut in long strips. Decafood invests in communication Since its entering the market, the company has considerably invested in communication, participated in all the

major trade fairs of the sector, advertised in the most important specialized media of the Ho.Re.Ca. channel. The first TV advertising campaign of Decagood for Aloe Vera drink was on-air last May and “With this commercial, says Massimiliano De Martino, Dacafood’s President, we wanted to convey dynamism, freshness and transparency of Aloe Vera drink. From the music vibe to the drops gliding on the bottle, anything contributes to trigger off the desire of trying the drink, which is crystal, tasty and providing all the benefits of Aloe Vera”. Firstly distributed in the Ho.Re.Ca. and superHo.Re.Ca. channels in orange, pineapple, lemon, strawberry and classic flavours, lately Aloe Vera drink has also entered the large-scale retail trade with its 500 ml PET bottle. The advertising campaign will be fundamental to boost the sales of such a unique and distinctive product. It is also worth highlighting that the company usually organizes two 2-day conventions every year, in Spring and in Autumn, with its customers. As much important the corporate website and catalogue. Decafood will go on investing in advertisement because it strongly wants to inform customers and partners about its products and high-value solutions for the catering industry. Corporate strategies for 2013 Decafood has recently celebrated its six year of activity, which has been strongly characterized by innovation policy and regular launch of new products, initially with vending machines designed for 3 and 4 coffee and drink units, later on with ready meals, lately with Aloe Vera drink, Passion Fruit drink and Noodles. The company will keep on investing in the food & beverage areas, and in February 2013 is going to introduce further important novelty on occasion of its usual Spring convention with its distributors.

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Science & Technology

Uno strumento unico nel suo genere testo 104-IR spicca per la sua doppia funzione, la precisione e l’alto livello tecnologico con cui è stato progettato

t

esto 104-IR, l’ultimo termometro nato in casa Testo, coniuga due importanti funzioni per la misura della temperatura nel settore food: sonda a penetrazione e sonda ad infrarossi. Il sensore ad infrarossi misura la temperatura di superficie in modo rapido e preciso. Questo significa, che un qualsiasi addetto di un supermercato può verificare rapidamente che il corriere abbia consegnato le merci alla giusta temperatura. Nel caso in cui i valori limite dovessero essere

superati, la sonda a penetrazione può essere usata per controllare la temperatura al cuore del prodotto. La doppia funzione rende testo 104-IR uno strumento unico nel suo genere. Una volta utilizzata, la sonda a penetrazione è facilmente richiudibile nel suo alloggiamento e il termometro può essere così inserito in ogni tasca. Nonostante ciò, l’aspetto più importante non è “uno strumento, due funzioni”, ma la precisione e l’alto livello tecnologico con cui è stato progettato. I due puntatori laser con focalizzazione 10:1 segnano l’area di misura e garantiscono all’operatore nessun margine di errore. “Questo strumento rispetta tutte le norme sulla sicurezza degli alimenti richieste dalle linee guida HACCP e EN13485 “, spiega Matthias Germer. “Non appena la sonda viene aperta, il display si attiva e lo strumento

è già pronto per la misura. Il laser, invece, viene attivato premendo un solo bottone. Testo 104-IR è pratico e intuitivo e chi lo utilizza non necessita di formazione, in questo modo si risparmiano tempo e costi”. Testo AG Testo spa è la filiale italiana della tedesca Testo Ag, con sede in Germania. Testo produce e commercializza strumenti di misura del 1957 e la filiale italiana ha recentemente festeggiato i primi 20 anni di attività. Per il settore alimentare: per garantire la perfetta qualità degli alimenti, la catena del freddo dal produttore al consumatore non può avere interruzioni. Di conseguenza, il termometro è il dispositivo più importante per la qualità dei cibi. I requisiti specifici per questo settore sono misure veloci, precise e la possibilità di pulire gli strumenti utilizzati. Altri parametri necessari sono ad esempio il valore di pH e le attività dell’acqua. Unica e disponibile solo in Testo, la custodia protettiva TopSafe per avere la garanzia di un’igiene perfetta anche degli strumenti. Con 31 filiali e oltre 80 distributori, l’azienda è rappresentata in tutto il mondo e possiede uno staff di circa 2300 persone a livello mondiale.

An instrument unique of its kind testo 104-IR stand out for its double function, high level of measurement accuracy and technology

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esto 104-IR, the latest temperature reading instrument, combines the two most important functions for measuring the temperature of food: non-contact measurement with an infrared sensor and contact measurement with a penetration probe. The infrared sensor measures

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surface temperature without contact, quickly and reliably. This means, for example, that supermarket employees can check very quickly whether goods that have just been delivered by truck are at the right temperature. If a temperature limit value is exceeded, the penetration probe can be folded out and the product’s core temperature measured for safety purposes. What makes the testo 104-IR so unique is that it performs two functions, but is so compact. The probe can be easily folded up once the job is finished, so it will fit into any jacket pocket. “There is no longer any doubt as to w he t he r a fo o dstuff subse que ntl y destined for consumption is at the correct temperature”, explains Matthias Germer, Product Manager at Testo AG. Therefore, the most important technical functions of the testo 104-IR are not only its clever “one product, two purposes” feature, but also its high level of measurement accuracy. Its 2-point laser with 10:1 optics guarantees that users will make no mistakes when carrying out measurements. “This device actually makes complying with all the food safety standards such as HACCP or EN13485 fun”, explains Matthias Germer.

“As soon as the probe is opened up, the display is activated and I can start measuring straight away. Also the laser responds to the touch of a button”. The testo 104-IR is so practical and intuitive to use that it is not even necessary for personnel to undertake extensive training beforehand. Which saves both time and costs.” Testo AG Testo spa is the Italian branch of German Testo AG. Testo has been producing and selling measurement technology since 1957, and the Italian branch has recently celebrated its first 20 years of activity. For the food sector: to guarantee perfect quality of foodstuff, cool chain from producer to consumer cannot be interrupted. Therefore, thermometer is the most important tool for the quality of food. Fast and precise reading, and possibility of cleaning used instruments are the specific requirement demanded by this sector. Besides, pH value and water activity are further important parameters. TopSafe guarantees perfect hygiene to instruments. With 31 subsidiary companies and over 80 distribution partners, the company is represented all over the world, and has a worldwide staff of roughly 2300.

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HACCP compatta Termometro multiuso resistente all’acqua: testo 104-IR. • Facile: rapida e precisa misura della temperatura • Pratico: alloggiamento sicuro per la sonda a scomparsa • Conforme agli standard: EN13485 e HACCP

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Science & Technology

Sensori ad Ultrasuoni: Tecnologia XL in spazi Extra Small

F

ondata in Germania nel 1945 come negozio di riparazioni radio, Pepperl+Fuchs è oggi uno dei principali fornitori al mondo di sensori e componenti per il mercato globale dell’automazione e di tecnologie/sistemi per zone pericolose. La filiale italiana della divisione “Automazione di Fabbrica” con sede a Cornate d’Adda (MB) vanta un team autorevole di esperti che segue direttamente o attraverso la propria rete distributiva dalla piccola realtà industriale fino al grande OEM ed offre un servizio di prima qualità per soddisfare le esigenze specifiche del mercato. Pepperl+Fuchs è nota per i prodotti di qualità elevata destinati a molteplici mercati, tra cui

Rilevamento dei circuiti stampati mediante i sensori ad ultrasuoni Detection of printed circuits through ultrasound sensors

quello alimentare, delle bevande e del confezionamento, sia che si tratti di sensori induttivi, fotoelettrici e ad ultrasuoni. Soprattutto questi ultimi hanno dimostrato di essere estremamente versatili ed affidabili in molteplici campi applicativi; controllano, ad esempio, i livelli di riempimento, monitorano lo stato di funzionamento dei processi e rilevano gli oggetti di qualsiasi materiale (carta, legno, metallo, plastica) garantendo un procedimento regolare e la sicurezza sia dell’operatore che della macchina. All’interno della gamma dei sensori ad ultrasuoni è arrivata una nuova generazione di sensori miniaturizzati, particolarmente adatti per le macchine di imballaggio. La serie F77 di Pepperl+Fuchs rileva gli oggetti con precisione millimetrica, indipendentemente dalla forma e dal colore (siano essi oggetti trasparenti, colorati o riflettenti) grazie all’ampiezza del cono sonoro e all’alta frequenza di commutazione fino a 50 Hz. Di dimensioni estremamente compatte

Sensori a Ultrasuoni miniaturizzati F77 per l’Industria dell’Imballaggio 31x12x23mm, i sensori F77 sono disponibili con portate da 250 a 400mm in tasteggio diretto e 800mm a barriera. I vari modelli possono disporre di uscita digitale PNP/NO o uscita analogica 4-20mA–0-10V. Gli spazi ristretti non rappresentano più un problema. Il sensore miniaturizzato F77 è il più piccolo, ideale per spazi di montaggio ristretti dispone di un alloggiamento compatto ed ha una zona cieca di soli 10mm. La caratteristica principale è l’elevata resistenza alle interferenze generate da aria compressa e rumore della macchina. E’ disponibile in tre versioni: Come fotocellula a tasteggio con soppressione dello sfondo; Come fotocellula a riflessione; Come fotocellula a sbarramento con ampia area di rilevamento. La tecnologia a ultrasuoni di Pepperl+Fuchs è affidabile, funzionale e sicura, pertanto viene impiegata nel settore del confezionamento dove è necessario rilevare la presenza di un vasto numero di oggetti, dai più grandi ai più piccoli, da quelli trasparenti a quelli colorati. Il team di assistenza Pepperl+Fuchs è a disposizione per rispondere a qualsiasi domanda.

Ultrasonics XL Functions in an XS Package F77 Miniature Ultrasonic Sensors for Packaging Industry

F

ounded in 1945 as a radio repair shop, Pepperl+Fuchs is now one of the world’s leading providers of industrial sensors and explosion protection technology. The Italian branch of the “Factory Automation” division, located in Cornate d’Adda (MB), has a top team of innovative and experienced sensor specialists; at the heart of what Pepperl+Fuchs do: making customer applications as simple, efficient and secure as possible. Pepperl+Fuchs is well known for high quality products for several markets, including the Food&Beverage and Packaging Industry, with its full range of inductive, photoelectric and ultrasonic sensors. Especially the ultrasonic sensors are extremely versatile and reliable in numerous applications; for example, they control the level measurement in container and detect objects material independent (paper, wood, metal, plastic) ensuring regular

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Sensore ad ultrasuono miniaturizzato F77 Ultrasound sensor F77

processes and safety for both the operator and the machinery. Within the gamma of ultrasonic sensors, a new generation of miniature ultrasonic sensors has arrived, particularly suitable for the Food&Beverage and Packaging Industry. The F77 series from Pepperl+Fuchs detects objects to millimeter precision. Even transparent or highly reflective objects are identified reliably thanks to the broad sound cone and high switching frequency of up to 50 Hz. Extremely compact 31x12x23mm, F77 sensors are available in three common versions

with large sensing range from 250 to 400mm as a background suppression or retroreflective sensors and 800mm as thru-beam sensors. The various models can have digital output PNP / NO or analogue output 4-20mA-0-10V Tight space restrictions no longer present a problem. Mounting, configuring, and commissioning the miniature sensors is as easy as 1, 2, 3. The switching point is learned by Teach-in. A particularly attractive feature of the F77 ultrasonic series is that, in addition to a miniature housing, it also has a blind zone of just 10 mm. Special evaluation electronics in the sensor provide a high degree of functional safety. Interference noise, e.g., from compressed air or plant noises, is reliably suppressed. The excellent noise immunity allows the sensor to be seamlessly integrated into a wide range of applications. Ultrasonic Technology from Pepperl+Fuchs is reliable, safe and functional and has shown its strength in the packaging industry, where a wide range of objects need to be detected ranging from small to large, transparent to colorful. Pepperl+Fuchs’ service team is available to answer your questions.

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Lo stabilimento Lattebusche ha un nuovo tetto ecosostenibile Parte del tetto dello stabilimento Lattebusche, la maggiore cooperativa veneta del settore lattiero-caseario, è stata interamente ricoperta con Derbipure: la prima membrana vegetale al mondo che, grazie alla formulazione ecologica – a base di oli e resine vegetali – , offre una soluzione all’avanguardia al problema delle materie prime derivanti dal bitume e dal petrolio. Derbipure è dotato di una superficie bianca “cool roof” che permette di abbassare la temperatura dell’edificio rispetto ad un normale tetto nero, limitando i costi per il condizionamento, riducendo l’effetto “isola di calore” delle aree urbane e ottimizzando anche la resa dei pannelli fotovoltaici perché ne mantiene i parametri ai livelli ideali. Derbipure è la prima membrana impermeabilizzante vegetale mai realizzata ed è l’unica accettata dall’ANAB (Associazione Nazionale Architettura Bioecologica) per gli interventi di bioedilizia con certificazione ICEA (Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale) che qualifica i materiali, i sistemi e gli organismi edilizi secondo i criteri dell’architettura sostenibile. Infatti, il prodotto viene realizzato pensando anche al suo riutilizzo alla fine della vita del tetto per essere reinserito nel ciclo produttivo senza richiedere lo sfruttamento di nuove risorse, così come avviene nei cicli naturali dove non esiste il concetto di rifiuto.

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Lattebusche factory has a new sustainable roof Part of the roof of Lattebusche factory, which is the biggest Veneto cooperative of the dairy sector, has been fully covered with Derbipure: the first organic oil and resin membrane offering cutting-edge solution to the problem of raw materials deriving from bitumen and oil. Derbipure has a white “cool roof” that enables to lower the temperature of the building more than a traditional black roof, thus reducing air-conditioning expenses and optimizing the yield of photovoltaic panels. Derbipure is the first organic, waterproofing membrane ever made and the only accepted by ANAB (Associazione Nazionale Architettura Bioecologica) for bio-building interventions provided with ICEA certification (Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale), which is an institute that qualifies materials, systems and building bodies according to sustainable architecture standards. In fact, the product is produced also having its future recycle in mind, to re-use it without exploiting new resources, as it usually happens in natural cycles where the waste issue does not exist.

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Science & Technology

Ottime premesse di sviluppo KI Srl ha recentemente debuttato sul mercato della strumentazione e le premesse sono di un rapido sviluppo

S

ul mercato della strumentazione è recentemente entrata una nuova società, KI Srl, che distribuisce, in esclusiva per il mercato italiano, i prodotti della KIMO, società francese nel mercato degli strumenti di misura da più di 20 anni. I suoi prodotti interessano principalmente 2 grandi settori merceologici: • l’industria manifatturiera, alimentare, chimica, meccanica, elettronica, plastica ecc.; • il settore HVAC, riscaldamento, condizionamento e ventilazione. Gli strumenti distribuiti misurano differenti parametri a partire dalla temperatura, umidità, velocità dell’aria, suono ecc., che possono

rilevare un singolo parametro o multifunzioni. Altri settori di misura riguardano l’analisi di combustione, la misura della pressione, la tenuta degli impianti e la qualità dell’aria indoor. Gli strumenti prodotti sono in grado di indicare, stampare, registrare e trasmettere tutti i parametri misurati, e rispondono alle più avanzate esigenze di studi tecnici e progettisti. KI srl offre una vasta gamma di prodotti specializzati nei diversi settori di applicazione, un valido team è in grado di guidare i potenziali clienti nella scelta degli strumenti. KI Srl tiene anche corsi di istruzione sia in sede che presso i suoi distributori e costruttori ed è

prevista la consulenza telefonica ai clienti. Due laboratori sono in grado di eseguire collaudi, revisioni e riparazioni e KI srl può avvalersi del servizio prestato dal partner Allemano Metrology che vanta ben 3 laboratori accreditati (ACCREDIA). L’esperienza più che ventennale dello staff, che costituisce la società, e la qualità dei prodotti offerti, con l’ottimo rapporto qualità/ prezzo, sono per l’azienda KI la premessa per un rapido sviluppo in un mercato in rapida evoluzione tecnologica che necessita sempre più di prodotti facili da utilizzare, forniti da aziende serie e preparate, pronte a supportare il cliente nel migliore dei modi.

Excellent basis for development

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he company KI Srl, exclusive dealer for Italian market of KIMO products, French company that has been in the measuring instrument market for more than 20 years, has recently entered the measuring and monitoring instrument market. Its products hit two big sectors mainly: • Manufacturing, food, chemical, mechanics, electronic, plastics, etc. industries • HVAC, heating, air conditioning and ventilation sectors The instruments measure different parameters, such as temperature, humidity, air velocity, sound level, etc.; they can read one single parameter or can be multitasking. Combustion analysis, pressure measurement, plant capacity and indoor air quality are further sectors where these instruments find application.

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KI Srl has recently entered the measuring and monitoring instrument market and already paved the way for fast development The instruments produced can show, print, record and transmit all parameters, and they meet technicians’ and engineers’ most advanced requirements. KI Srl offers a comprehensive range of specialized products for different fields of applications, backs on a sound team

that can help potential customers choose their equipment. KI Srl also holds training courses either on its premises or in its distributors’ or manufacturers’ facilities. Customer telephone assistance is also guaranteed. Two laboratories carry out start-ups, overhauls and repairing, and KI Srl can avail itself of the services of its partner Allemano Metrology, boasting 2 ACCREDIA certified laboratories. More than twenty years of experience of the company’s staff, its quality products and cost-effectiveness, are paving the way for KI’s fast development in a market characterized by fast technological evolution, demanding user-friendly products, sound and skilled providers willing to support customers as best as they can.

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Machinery & Development

Nuova linea automatica per lasagne Da Pasta Equipment nuove linee automatiche per lasagne

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lla già installata linea automatica ad alta produttività per lasagne, Pasta Equipment affianca ora linee a potenzialità produttive inferiori, che mantengono però le caratteristiche della linea maggiore avendo però ingombri e costi ridotti. Le caratteristiche rimangono le medesime attestandosi ad una produttività da 800 a 1.200 Kg/h. Si completa così la gamma delle linee automatiche con un’offerta che spazia dagli 800Kg/h ai 2.500 Kg/h. Come per la sorella maggiore, anche le linee più piccole permettono la flessibilità nei formati, da gr.300 a gr.2.500 ed inoltre permettono la produzione di altri prodotti come cannelloni,

rosette e tagliatelle precotte. Le principali fasi del processo produttivo rimangono: 1. Preparazione e cottura della sfoglia: le semole sono miscelate per formare l’impasto che genera, tramite l’estrusore o la sfogliatrice ed il calibratore, la sfoglia per la cuocitura 2. Cuocitura della sfoglia in vasca di cottura: in meno di 3 m cuoce fino a m.14 di sfoglia, con sistema brevettato di trascinamento della sfoglia stessa in senso verticale ed orizzontale 3. Nastro per il taglio della sfoglia in modo da ottenere le lasagnette di sfoglia nelle

diverse dimensioni per soddisfare i diversi formati di produzione 4. Preparazione delle vaschette in cui depositare e condire le lasagnette tramite disimpilatori che le depositano sul nastro 5. Gruppo di preparazione: riempie la vaschetta con dosatori elettronici per le salse (besciamella e ragù) e con robot o cartesiani per la posa sfoglie nelle vaschette. La presa è una tecnologia esclusiva Pasta Equipment, con pinze che evitano i contatti con la sfoglia e quindi depositi di amido che ne inficiano il funzionamento. 6. Controllo peso: espelle le vaschette fuori tolleranza, scarta le confezioni irregolari, regola in continuo i dosatori elettronici, imposta la dosata dell’ultimo dosatore per mantenere il peso costante La linea può essere poi completata da dispenser formaggio, che dosa su ogni vaschetta la quantità desiderata di formaggio (parmigiano, edamer ed altri), e da nastri deviatori progettati per ogni necessità. Queste linee si affiancano all’offerta tradizionale di Pasta Equipment: dosatori, pneumatici od elettronici, impastatrici automatiche in continuo, linee crespelle, macchine per il trattamento termico come pastorizzatori o pastocuocitori, raffreddatori asciugatori. Le soluzioni Pasta Equipment, innovative per l’elevato livello di automazione ed il contenimento degli spazi degli impianti, consentono elevati livelli produttivi e forti economie di gestione.

New automatic line for lasagna From Pasta Equipment, new automatic lines for lasagna

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he high-capacity automatic line for lasagna is joined now by production lines with lower capacity, which maintain the same features as the bigger line, but for less footprint and lower costs. The features are the same, and capacity from 800 to 1200 Kg/h. This way Pasta Equipment has completed its range of automatic lines for total capacity ranging from 800 to 2,500 Kg/h. Alike the bigger machine, the smaller ones enable flexibility of formats, from 300 to 2,500 g, and enable to produce other products, such as cannelloni, rosette and pre-cooked tagliatelle. The main phases of production process are: 1. Preparation and cooking of the dough. The flours are mixed to form the dough making the pasta sheet for the cooking stage, by means of an extruder and calibrator. 2. The pasta sheet is cooked in a cooking

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tank, where up to 14 metres’ pasta sheer are cooked in less than 3 min. 3. A belt where the pasta sheet is cut in such a way as to have small sheets of pasta of various sizes to meet different production sizes 4. Preparation of the trays which would

then be filled with lasagnette and laid on the belt 5. Preparation group to fill the tray by means of electronic dosers for béchamel and meat sauces, and by means of a robot for filling the trays with the pasta sheets. The picking element is Pasta Equipment exclusive technology and performs through pliers that avoid any contact with the sheets and therefore with deposits of amid that might jeopardize the functioning 6. Weight control to discard all off-tolerance trays and irregular packages, to regulate in continuous the electronic dosers and to set the dosing parameters of the latter to keep the weight homogeneous. The lines can also be equipped with both a cheese dispenser, which doses the required quantity of cheese (Parmigiano, Edamer and others) for any tray, and a switching belts especially designed to meet any requirement. This new line joins Pasta Equipment traditional offer: pneumatic or electronic dosers, continuous automatic kneading machines, crepe lines, heat treatment machines, such as pasteurizers or pasteurizer/cookers, chillers dryers.

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Un successo annunciato Gulfood, il salone annuale più grande dell’industria alimentare e dell’ospitalità, sarà ampliato del 13%

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seguito di una eccezionale richiesta da parte di aziende nazionali e internazionali, la prossima edizione di Gulfood, il salone annuale più grande dell’industria alimentare e dell’ospitalità, sarà ampliato del 13%, pari a 12.500 metri quadrati, per offrire così in totale 113.398 metri quadrati di area espositiva competa di padiglioni dedicati alle aziende alimentari e delle bevande. Gli organizzatori hanno registrato un tutto esaurito sei mesi prima dell’apertura del salone. Con il tema “World Flavours, World Class Business”, Gulfood 2013 è sulla strada per essere per gli esportatori, buyers, espositori e visitatori una piattaforma ancora più grande, e fornire loro scambio di conoscenze, training, gare ed eventi live. Lo spazio espositivo aggiunto ha dato non solo alle centinaia di espositori in lista d’attesa per Gulfood la possibilità di poter esporre i loro prodotti, ma anche agli organizzatori la possibilità di includere i padiglioni

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di Ecuador, Lituania e Oman. Ulteriore spazio è stato dato anche a Ingredients, che sostiene la crescente spinta della regione a produrre e muoversi nella catena valore. Lo spazio espositivo maggiore è stato dedicato ai prodotti finiti, in modo particolare agli espositori del settore dettaglio e foodservice, dove la richiesta di spazio espositivo da parte di 900 aziende supera notevolmente la capacità. Molti ministri dell’agricoltura e dell’export sono

attesi in fiera per dare sostegno alla partecipazione dei loro paesi. Per facilitare il supporto ministeriale di alto livello, Gulfood è orgogliosa di ospitare il “Ministers Meet”, un programma di eventi dove i ministri con portafoglio che comprende commercio globale, export e agricoltura, interagiranno con i rappresentanti del commercio futuro, per iniziative di export e politiche sulla sicurezza alimentare. Leader dell’industria ed esperti di fama internazionale condivideranno le loro ricerche e analisi di mercato in occasione del “Food Leaders Summit”, dove i leader dell’industria alimentare e dell’ospitalità discuteranno e cercheranno strategie commerciali capaci di dare una forma al futuro del commercio alimentare sia nazionale sia internazionale. Facendo tesoro della base manifatturiera in grande crescita della regione e i lanci di prodotto, i programmi di “Food Processing and Packaging” e “Entrepreneur or Foodpreneur” saranno i temi caldi dell’edizione 2013. Il “Franchise Workshop” sarà una guida essenziale per il franchising alimentare per aiutare i professionisti dell’industria a prendere le giuste decisioni e acquisire, e poi controllare, una catena di successo. I Gulfood Awards, giunti alla quarta edizione, premieranno le persone e le aziende che stanno dietro la straordinaria industria alimentare e delle bevande della regione. Una delle più grandi gare culinarie al mondo “Emirates Culinary Guild Salone Culinaire” ritornerà a Gulfood, con 1.300 giovani chef che si confronteranno per diventare le stelle culinarie del futuro. Gulfood 2013 ospiterà anche la terza edizione di “Baking & Pastry Guild Middle East Competition”, studiata per onorare le capacità di panificatori professionisti e pasticceri. Una vasta gamma di settori dell’industria saranno presenti a Gulfood 2013 e questo dimostra l’ampiezza della sua offerta espositiva. “Ingredients Middle East” è il solo evento della regione a indirizzarsi al crescente settore della produzione e lavorazione alimentare, ed eccellenti prospettive di vendite si aprono per chi coltiva, estrae, lavora e fornisce materie prime e ingredienti ai produttori di alimenti, bevande e health food. Il valore nella creazione di una rete di contatti è sfruttata da Gulfood attraverso “The Gulfood Mjlis”, un forum di carattere commerciale che fornisce un ambiente discreto ma dedicato ai professionisti dell’industria per aiutarli a creare e sviluppare nuove opportunità di business. Gulfood si svolgerà dal 25 al 28 febbraio 2013 al Dubai World Trade Centre.

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About Fairs

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ulfood, the world’s biggest annual trade exhibition for the food and hospitality industry, is set to expand by 13% - more than 12,500sqm – in 2013 to offer 113,398 sqm in exhibition space with halls dedicated to food and drink companies due to overwhelming demand both regionally and globally. Gulfood organisers have reported a sold out show a full six months before the event kicks off. Under the theme “International Flavours, World Class Business”, Gulfood 2013 is on track to provide exporters, buyers, exhibitors and visitors benefit of an even broader trade and sourcing platform as well as knowledge exchange, training, competitions and live events. The additional exhibition space at Gulfood 2013 will allow many of the hundreds of exhibitors queuing for a presence at Gulfood to finally showcase their products in this fast-growth market including new country pavilions from Ecuador, Lithuania and Oman. Increased space has also been provided to Ingredients, which supports the region’s increasing drive to manufacture and move up the value chain. The largest exhibition space increase has been provided to finished food – especially exhibitors focused on retail and foodservice markets - where demand far exceeds capacity with over 900 companies requesting space. Many agricultural and export ministers are also expected to attend Gulfood to support their countries participation. To facilitate this high level ministerial support, Gulfood is proud to host the Ministers Meet, which is a programme of events where ministers with a portfolio encompassing global trade, export and agriculture will need to collaborate and broker future trade agreements, export initiatives and food security policy. Captains of industry and world-renowned experts will share their research and market analysis at the Food Leaders Summit where food and hospitality business leaders will debate and explore the commercial strategies that will shape the future of food trade both at home and abroad. Also capitalising upon the region’s fast-growing manufacturing base and business startups are dedicated programmes for Food Processing and Packaging and Entrepreneur or Foodpreneur where the hottest trends for 2013 will be unveiled. Completing the lineup is the Franchise Workshop, an essential guide to food franchising to help industry professionals make the right decisions to acquire and manage a successful network. The Gulfood Awards, now in its fourth year, will celebrate the people and companies behind the region’s exceptional food and drink industry.

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A foregone success

Gulfood, the world’s biggest annual trade exhibition for the food and hospitality industry, is set to expand by 13%

Adding to the competition and excellence, the hugely successful and popular Emirates Culinary Guild Salon Culinaire returns to Gulfood next year. Now one of the largest competitions in the world, 1,300 young chefs will compete to become the culinary stars of the future.

The third Baking & Pastry Guild Middle East Competition will also be held at Gulfood 2013. This competition is designed to honour the highly specialised skills of professional bakers and pastry chefs. A range of industry sectors will be showcased and this demonstrates Gulfood’s 360 degree perspective in terms of its exhibition offerings. Ingredients Middle East is the only event in the region to address the growing food manufacturing and processing sector - excellent sales prospects are available for those who cultivate, extract, process or supply raw materials and ingredients to manufacturers of finished food, beverages and health food. The value of networking is also harnessed at Gulfood, through The Gulfood Majlis, a commercial forum that provides a discreet but focused environment for senior industry professionals to network and develop new business opportunities. Gulfood will take place from 25 to 28 February, 2013 at Dubai World Trade Centre.

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Machinery & Development

Linee multi produttive per pasta di alta qualità Parmigiana dedica particolare attenzione ai piccoli e medi pastifici artigianali che producono pasta di alta qualità con diversificazione di prodotti e ingredienti

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al 1949 La Parmigiana dedica particolare attenzione ai piccoli e ai medi pastifici artigianali che producono pasta di alta qualità con diversificazione di prodotti e di ingredienti e utilizzano gli essiccatoi statici per particolari processi di essiccazione. In quest’ottica, La Parmigiana ha sviluppato e ottimizzato le linee multiproduttive completa-

mente automatiche con capacità da 200 a 450 kg/h. Queste linee sono state studiate per soddisfare diversi mercati e quindi le esigenze sia dei produttori artigianali della tradizione Italiana di altissima qualità che dei produttori di formati speciali a livello mondiale. Le linee guida de La Parmigiana sono da sempre : Affidabilità, flessibilità, automazione e non per ultimo risparmio energetico. Affidabilità: è garantita dall’utilizzo di materiali e componenti di primissima qualità, studiati per una lavorazione giornaliera di 24 h. La progettazione viene effettuata totalmente all’interno dell’azienda da un team di

ricercatori/progettisti di decennale esperienza. Tutto questo garantisce una macchina affidabile e di lunga durata. Il servizio postvendita è garantito da personale specializzato e supportato da teleassistenza via modem. Flessibilità:tutte le linee sono e possono essere studiate per la produzione di più formati. La stessa linea può produrre pasta corta, lunga, speciale e una vasta gamma di formati derivati da pasta sfoglia: Nidi, Fiammiferi, Pasta lunga stesa su telai, Lasagne, Falde e matasse. Automazione: il grado di automazione può variare a seconda delle richieste del cliente e può arrivare alla gestione di tutta la linea con 1 solo operatore. L’automazione è gestita da un PLC centrale che ne regola tutti i processi e sincronismi. Si può ottenere un elevatissimo livello di automazione aggiungendo agli elementi base della linea: • Alimentazione automatica degli sfarinati • Premiscelatore automatico “ Volumix”per il dosaggio di tutti gli ingredienti • Alimentazione automatica dei telai • Disimpilatore/de-paletizzatore dei carrelli con telai • Impilatore automatico con acceleratore e unità di pre-impilo dei telai • Macchina per lo svuotamento automatico dei telai con pasta essiccata • Robot per la movimentazione automatica delle canne per pasta lunga. Risparmio energetico: I consumi di tutte le macchine sono stati ottimizzati in modo tale che i consumi medi rispetto alle tecnologie di vecchia generazione sono diminuiti del 30%.

Multi-production lines for high-quality pasta La Parmigiana pays particular attention to small and medium artisan pasta factories which produce high-quality pasta, often diversifying production and ingredients

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ince 1949, La Parmigiana has dedicated particular attention to small and medium artisan pasta factories which produce high-quality pasta, often diversify production and ingredients, and use static drying technologies for particular drying processes. With this perspective, La Parmigiana has developed and optimized the new fully automated multi-production lines for capacity ranging from 200 to 450 kg/h. These lines have been projected to meet diverse market demands of both the craftsmen producing the highest quality traditional Italian pasta and the worldwide producers of special pasta. La Parmigiana’s guidelines have always been: reliability, flexibility, automation and last but not least, energy saving. Reliability is guaranteed by highest quality materials and components, tested to perform 24/7. A complete in-house design is carried out by the company’s researchers/engineers

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who boast many years of expertise. All of this assures reliable and durable technologies. After-sales assistance is guaranteed by the specialized personnel support and a modem or VPN connection. Flexibility: all lines are projected for production of more pasta categories. The same line can produce short, long and special pasta as well as a broad range of

different kinds of sheet derived pasta, such as: Bird nest pasta; Krajanka – traditional polish soup pasta; Long pasta spread on trays; Lasagna; Folds and coils. Automation: the level of automation can vary according to customer’s requirements. Generally, one operator can control a whole line. Automation is controlled by central PLC (Programmable Logic Controller) managing all processes and devices. A very high automation level is possible by adding the following to basic elements: • Flour automatic feeding • Automatic pre-mixer “Volumix” for electronic-volumetric dosing and premixing of all ingredients • Trays automatic feeding • Un-stacking/de-palletizing machine for trolleys with trays • Automatic stacker with accelerator and pre-stacking unit • Automatic empting machine for trays with dry pasta • Automatic handling robot for long pasta sticks Energy saving: Consumption of all the machines has been optimized, resulting in 30% less energy consumption compared to the old-generation technologies.

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Machinery & Development

Qualità, affidabilità, tradizione e passione Questi sono gli aggettivi che meglio riassumono l’essenza dell’azienda Sacchi

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’azienda è nata all’inizio del ‘900 ed è specializzata nella realizzazione di impianti di trasporto, dosaggio, stoccaggio, confezionamento e palettizzazione di prodotti sfusi in granuli e polveri. Sin dalla sua fondazione, quattro generazioni di imprenditori si sono tramandate la capacità di sviluppare soluzioni e processi produttivi dall’elevato contenuto innovativo, rivolgendo una costante attenzione alle evoluzioni del mercato e ponendosi sempre al fianco dei propri interlocutori con spirito propositivo e dedizione, come testimoniato non solo dai numerosi brevetti depositati dall’azienda, ma soprattutto dal rapporto di fiducia che la lega da sempre ai suoi clienti. La Sacchi, operando sia in ambito nazionale che internazionale, ha maturato una profonda conoscenza tecnologica e ha sviluppato nel tempo un elevato know-

how, equilibrato mix di preparazione tecnica e esperienza sul campo. L’azienda si propone come interlocutore unico per la realizzazione di impianti “chiavi in mano”. In particolare, la Sacchi progetta e costruisce macchinari e impianti completi in cui il trasporto, la manipolazione, la miscelazione lo stoccaggio e il confezionamento di prodotti granulari e in polvere, anche tossici ed esplosivi, si integrano in complesse applicazioni. La società opera in svariati settori: chimico, della plastica, agrochimico, alimentare, farmaceutico, del vetro, del riciclaggio, minerario, siderurgico, energetico e zootecnico. Ma anche nel campo delle industrie di processo per la produzione di catalizzatori, cemento, ceramica, pitture, vernici, detergenti e inchiostri, e più in generale in ogni ambito in cui l’impiego di materiali sfusi di difficile gestione rappresenta la problematica da risolvere.

La scelta strategica di valorizzare le capacità ingegneristiche e produttive, concretizzatasi nella realizzazione di un efficiente sito industriale, rende la Sacchi autonoma in ogni fase del progetto, dalla concezione degli impianti ai test preliminari in laboratorio, dall’ingegneria di sistema a quella di dettaglio, dalla fabbricazione ai collaudi interni, dall’installazione all’avviamento finale. Il sistema SmartPick, basato su un concetto innovativo coperto da più brevetti e sviluppato con i migliori robot, è in grado di prelevare da pallet, tagliare e svuotare automaticamente sacchi sino a 1000 Kg di peso. Non importa se il sacco è in plastica, carta, raffia o juta, le numerose opzioni sui sistemi di presa lo rendono adatto a qualunque tipo di packaging e prodotto. SmartPick si qualifica non solo per la produttività, ma anche per la semplicità con cui può gestire contemporaneamente un ampio numero di componenti. Può essere realizzato in versione “stand alone” (un robot, un pallet e una tramoggia di taglio) oppure in versione multi tramoggia (un robot, più pallet e diverse tramogge di taglio). Per maggiori informazioni www.cmsacchi.com

Quality, reliability, tradition and passion These are the foundations that best describe Sacchi

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he company was established at the beginning of the 1900s specializing in conveying, dosing, storage, packing and palletisation systems for bulk materials. Since the start-up and up to today, the ability to develop solutions and highly-innovative production processes has been handed down to four generations of entrepreneurs, paying constant attention to market evolution and working together with interlocutors with creativity and focus, as testified by numerous patents deposited by the company, but above all by the trusting relationship that has always brought it closer to customers. Sacchi operates both at national and international level and has matured a profound technological knowledge, balanced mix of technical preparation and field experience. The company’s value proposition is to act as a one-stop supplier for turnkey installations. In particular, Sacchi has ability to design and develop

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machinery and complete installations in which the conveying, mixing, storage and packing of granular and powder products (even toxic and explosive) are integrated into complex applications. The company operates in various sectors; chemical, plastics, agro-chemical, food, pharmaceutical, glass, recycling, mining, steel, energy and zoo-technical and also in catalysers, cement, ceramics, paints, detergents and inks industrial processing and generally in all the industrial environment where the use of difficult-to-handle bulk materials is a significant issue to be solved. Approximately a team of thirty operates at the company’s main site: employees, engineers and specialised technicians. The strategic choice of exploiting engineering and manufacturing skills and turning them into an efficient industrial site makes Sacchi autonomous at each stage of the project: from the design of systems to preliminary laboratory tests, from

the overall engineering of the system to detailed design, from the manufacturing to internal testing and from the installation to commissioning. SmartPick, based on an innovative concept covered by many patents and it is developed with the leading robot brand, is able to automatically pick from a pallet, cut and empty bags weighting up to 1000Kg. It doesn’t matter if the bag is plastic, raffia, juta or aluminum made, the many different options available on the gripping devices make it suitable for any type of packaging and product. The system is identified not only by the productivity and reliability but also by the design that makes it easy to manage a wide number of different components at the same time. It can be installed as a standalone station (one robot, one pallet and one cutting hopper) or as a multi-station (one robot, many pallets, many cutting hopper). For more information, www.cmsacchi.com

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SmartPick

AUTOMATIC BAGS PICKING CUTTING AND EMPTYING PRELIEVO TAGLIO E SVUOTAMENTO AUTOMATICO SACCHI

F.lli Sacchi S.n.c Fraz. Mandrino, 23 27018 Vidigulfo (PV) ITALY Tel: +39 0382 619261 - Fax: +39 0382 619403 info@cmsacchi.com - www.cmsacchi.com


Machinery & Development

Risultati in

crescita

Innovazione tecnologica ed efficienza energetica in mostra all’Open Day del Gruppo Pavan

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avan Group, leader mondiale nella progettazione, ingegnerizzazione e realizzazione di tecnologie e linee integrate di produzione di alimenti a base di cereali, ha organizzato per venerdì 14 Dicembre 2012 un open day per la presentazione delle nuove linee di formatura e trattamento termico per pasta fresca. Grande soddisfazione è stata espressa dagli operatori del settore pasta fresca provenienti da Italia ed estero, che nello showroom di Galliera Veneta - Padova hanno potuto vedere le nuove macchine e conoscerne i contenuti innovativi tecnologici e meccanici, apprezzandone i vantaggi concreti ed immediati in termini di efficienza energetica e semplificazione delle operazioni di lavaggio e sanificazione. La giornata si è aperta con una conferenza durante la quale sono state affrontate le tematiche principali relative alla microbiologia ed alla sicurezza alimentare (Dott.

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Luciano Mondardini, direttore R&D) e le caratteristiche innovative differenzianti delle macchine presentate (Ing. Fabio Bisarello e Simone Bertoncello, progettazione tecnica). Infine, il responsabile commerciale pasta fresca Carossa Paolo ha concretizzato i risparmi ottenibili con l’adozione di queste nuove linee mediante una simulazione delle reali condizioni operative. Guidati dal direttore tecnico Ing. Sandro Rasera, gli ospiti

hanno visitato i reparti produttivi dove per il processo di formatura e distribuzione sono state presentate due impastatrici automatiche a doppia vasca con capacità rispettivamente di 1.100 e 1.700 kg/h. In un’isola dedicata sono state esposte la linea di sfogliatrici completamente lavabili per tortellini classici, pasta ripiena e doppia sfoglia, la sfogliatrice SPW630 (larghezza sfoglia 630 mm, spessore 7 mm, capacità 700 kg/h) e la sfogliatrice doppia SPT540 (produzione di 2 sfoglie di larghezza 540 mm, spessore 7 mm, capacità 1.000 kg/h). Per il processo di formatura sono state presentate le formatrici completamente lavabili per cappelletti e ravioli (150 battute/min, 650 kg/h), per tortellino classico e pinzati e la doppia sfoglia per ravioli (170 battute/min, 850 kg/h). Per il processo di trattamento termico sono stati presentati il cottore continuo ad immersione da 7 metri, il raffreddatore ad immersione, il pastorizzatore/cottore da 14 metri ed il pre-essiccatoio (6 metri, 3 piani). Sono stati inoltre esposti gli ultimi modelli dei principali accessori quali il sistema automatico distribuzione impasto a navicella, i nastri lavabili per trasporto prodotto e la pompa a lobi per dosaggio ripieno su formatrici.

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Machinery & Development

Growing results

Justo Bonetto segretario nazionale dell’APPF (Associazione Produttori Pasta Fresca) con Paolo Carossa e Sandro Rasera Pavan Group Justo Bonetto, national secretary of APPF (Associazione Produttori Pasta Fresca), with Paolo Carossa and Sandro Rasera of Pavan Group

Technological innovation and energy efficiency displayed at Pavan’s Open Day

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n Friday December 14th, 2012 Pavan Group, worldwide leader in the design, engineering and creation of integrated technologies and equipment for the production of grainbased food, held an open day to present the new forming and thermal treatment lines for fresh pasta. Deep appreciation was expressed by Italian and international fresh pasta operators who, in Galliera Veneta’s (Padua) showroom, could see the new machineries and appreciate the innovative technological and mechanical features as well as the concrete and immediate advantages in terms of energy efficiency and simplification in the washing and sanitation procedures. The day was opened by a conference dwelling on the main topics related to

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microbiology and food safety (Dott. Luciano Mondardini, R&D Manager) as well as on the innovative and distinctive features of the presented machines (Ing. Fabio Bisarello and Simone Bertocello, technical design). Finally, the fresh pasta Sales Manager, Paolo Carossa, simulated real operating conditions thus specifying the efficiency these new lines enable to achieve. The technical director, Ing. Sandro Rasera, guided the visitors through the production departments where the presentation of two automatic doubletank kneaders with a capacity of 1,100 and 1,700 kg/h respectively, took place. In a dedicated area the following lines were also displayed: entirely washable sheeters line for classic tortellini, filled pasta and double sheeted pasta, the SPW630 sheeter (630 mm wide and 7

mm thick sheets, 700 kg/h capacity) and the SPT540 double sheeter (producing two 540 mm wide and 7 mm thick sheets, 1,000 kg/h capacity). With regards the forming process, the presentation focused on a series of entirely washable forming machines for cappelletti and ravioli (150 strokes/min, 650 kg/h), classic and pinched tortellini, as well as double sheets for ravioli (170 strokes/min, 850 kg/h). The thermal treatment equipment presentation concentrated on the 7 meters long nonstop dip cooker, the cooling bath, the 14 meters long pasteuriser/cooker and the pre-dryer (6 meters, 3 tiers). The latest models of the main accessories were also displayed: the shuttle automatic mixture distribution system, the washable product conveyor belts and the lobe pump for filling dosing in forming machines.

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About Fairs

e t e r i c n u n o m c o i c n i o i m Az ogram r p e Concrete actions and common programmes

Firmato l’accordo di collaborazione tra WPO e Ipack-Ima Spa

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’ stato siglato a fine novembre 2012 l’accordo di collaborazione tra WPO (World Packaging Organization) e Ipack-Ima Spa, che prevede il pieno supporto da parte di WPO delle manifestazioni East Afripack, in programma dal 9-12 settembre 2014 a Nairobi– Kenya, e IPACK-IMA 19-23 maggio 2015 – FieraMilano e si articola in diversi momenti di collaborazione. “L’accordo prevede la realizzazione di programmi comuni e azioni concrete per promuovere a livello globale entrambe le mostre e riconosce i progetti educativi e di formazione professionale per il packaging sviluppati da WPO”, spiega Thomas Schneider, Presidente di WPO. “Siamo molto soddisfatti dell’accordo siglato con WPO perché siamo consapevoli dell’importanza di questa organizzazione e condividiamo la stessa filosofia. L’industria del packaging è un settore chiave dell’economia mondiale ed entrambe le organizzazioni si sforzano di sviluppare la cultura dell’imballaggio come mezzo di civiltà e di progresso” - dichiara Guido Corbella, amministratore delegato di Ipack-Ima Spa. “Credo che la partnership con WPO sia particolarmente importante per le nostre future attività, - aggiunge Corbella - specialmente per le due manifestazioni che verranno promosse”. Nell’ambito dell’accordo WPO selezionerà e indicherà relatori qualificati che interverranno alle quattro conferenze itineranti dedicate al tema della Food Safety & Food Security, organizzate da Ipack-Ima in programma a partire dal 2013 fino al 2015. Si inizierà con le due in calendario a giugno 2013, rispettivamente in uno dei paesi dell’East African Community e in India, cui farà seguito nel settembre 2014 una conferenza durante East Afripack in Kenya e la quarta si terrà infine a maggio 2015 in occasione di IPACK-IMA . Vale la pena ricordare che IPACK-IMA 2015 si terrà a Milano in concomitanza con l’EXPO2015 il cui tema conduttore è “Feeding the Planet. Energy for Life”. Per una migliore sinergia tra le due organizzazioni , WPO nominerà un suo rappresentante che entrerà a far parte dello Steering Committee di East Afripack 2014. Infine, WPO sarà presente con uno proprio stand istituzionale in entrambe le manifestazioni e, in particolare in occasione di IPACK-IMA 2015 verrà ospitata la cerimonia di premiazione dei WorldStar Packaging Awards, evento del WPO che dal 1970 assegna i premi ai migliori packaging del mondo. Sempre in ambito IPACK-IMA si svolgerà il primo WPO Board meeting del 2015. WPO - World Packaging Organisation è una ONG no-profit, una federazione internazionale di istituti di imballaggio, associazioni di categoria e imprese del settore. Fondata nel 1968 a Tokyo da leader della comunità mondiale del packaging si pone come obiettivi quello di sostenere lo sviluppo delle tecnologie di packaging, contribuire allo sviluppo del commercio internazionale e stimolare la formazione professionale e il training nel settore dell’imballaggio. La segreteria WPO ha sede a Chicago, USA.

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Agreement of cooperation signed between WPO and Ipack-Ima SpA

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ast November 2012, WPO (World Packaging Organization) and Ipack-Ima SpA reached an agreement of cooperation according to which WPO fully supports the following trade fairs: East Afripack, 9-12 September 2014 in Nairobi, Kenya, and Ipack-Ima from 19 to 23 May 2013 in FieraMilano. “This agreement is about common programmes and concrete actions to take to promote globally both events, and it also acknowledges educational and training courses on packaging developed by WPO”, explained Thomas Schneider, President of WPO. Guido Corbella, Managing Director of Ipack-Ima SpA, said “We are very satisfied with the agreement reached with WPO, since we know the importance of this organization and fully share its philosophy. The packaging industry is the key to world economy, and our two organizations are committed to developing packaging culture intended as civilization and progress. I believe that our partnership with WPO will be especially important to our future activity, above all for the two events being promoted.” Within this agreement, WPO will select the qualified speaker for the itinerant conference on Food Safety & Food Security, organized by Ipack-Ima and held from 2013 to 2015. To start with two events scheduled for June 2013, the first taking place in one of the East African Community Countries and the second in India, to proceed with East Afripack in Kenya in September 2014 and Ipack-Ima in May 2015. It is also worth remembering that Ipack-Ima 2015 will be held in Milan and coincide with Expo2015 focussing on “Feeding the Planet. Energy for Life”. For a better synergy between the two organizations, WPO will appoint a representative for the Steering Committee of East Afripack 2014. Moreover, WPO will have its own stand in both events, and on occasion of Ipack-Ima 2015, it will organize WorldStar Packaging Awards ceremony, an event that WPO has been organizing since 1970 to award the best packaging of the world. In addition, the first WPO Board Meeting 2015 will be held just at Ipack-Ima. WPO – World Packaging Organisation - is a non-profit, nongovernmental, international federation of national packaging institutes and associations, regional packaging federations and other interested parties including corporations and trade associations. Founded in 1968 in Tokyo by international leaders of the packaging world, WPO targets packaging technology development, international trade development, professional training and training in the packaging sector. WPO is seated in Chicago, the U.S.A.

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Ci sono noccioline e noccioline

Quando si parla di noccioline è la qualità che fa la differenza. Le arachidi americane in guscio sono sicuramente buone, naturalmente bionde, nutrienti, sempre fresche e con una lunga conservabilita’. Sono arachidi di qualità superiore che deliziano i consumatori di tutto il mondo con un sapore più ricco e più gustoso. Venendo al nocciolo: arachidi molto gustose con una provenienza affidabile. Per saperne di più sulle arachidi americane, richiedi una copia gratuita in inglese del DVD “Innovation Through Quality” all’American Peanut Council, inviando una e-mail a lmckerchar@peanutsusa.org.uk

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Marketing & Strategy

Lunch!, dove cresce il business più genuino lunch!, una delle fiere più innovative della Gran Bretagna, si conferma come evento leader per il mercato dei cibi e delle bevande da asporto

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unch!, una delle fiere più innovative della Gran Bretagna, si conferma come evento leader del mercato dei cibi e bevande da asporto. Rivolta ai buyer professionisti in cerca delle ultime novità del settore lanciate dai fornitori di alimenti, bevande, confezioni, attrezzature e tecnologia del settore del cibo per asporto, l’ultima edizione di lunch! ha registrato 236 espositori e attirato 4.314 visitatori al Business Design Centre di Islington di Londra. Il 20 e 21 settembre 2012, lunch! ha riscosso enorme successo, con il 94% dei suoi visitatori che l’hanno valutato eccellente/buono. A parte il numero dei visitatori, che era leggermente superiore all’edizione precedente, 4.310 (contro i 3115 del 2010), è stata la qualità dei visitatori che ha nuovamente impressionato gli espositori. Rinomata per attirare top buyer da tutta l’industria del cibo per asporto al dettaglio e del catering, lunch! 2012 era affollata del “who’s who” del settore, con il 27 dei buyer presenti in fiera che parlava di un potere d’acquisto di 1

milione di Sterline (15% de quali anche di oltre 5 milioni di Sterline). Chris Brazier, manager di lunch!, è soddisfatto dei risultati raggiunti e commenta “Abbiamo avuto il nostro migliore lunch! di sempre”. Famosi i due seminari di lunch! Il primo, ospitato da Emma Read, direttore dello sviluppo marketing e business di Horizons, che ha preannunciato che il mercato del pranzo in Gran Bretagna, che ha già raggiunto un valore di 14,9 miliardi Sterline, è destinato ad espandersi ulterioremente nei prossimi 12 mesi, occupando così una parte sempre crescente delle vendite totali del food service. Parlando a lunch! Read ha detto “Il mercato del pranzo in Gran Bretagna vale 14,9 miliardi di Sterline di tutto il mercato del food service. La crescita negli ultimi anni ha surclassato quello che è essenzialmente un mercato piatto. Il lunch business è cresciuto del 3,3% dal 2009 e ci aspettiamo che questa crescita continui ancora, fino a raggiungere il 36% della quota di mercato entro il 2014”. Le gare sono rimaste la parte principale di questa edizione di lunch! Studiato per promuovere e celebrare genuinamente le nuove idee nel mercato, incluse nuove innovazioni di marchio e modifiche nei concetti già affermati, l’Innovation Challenge ha attirato oltre 50 partecipanti. Il feedback dei visitatori è stato ugualmente entusiasta, testamento di come lunch! sia diventato un evento rispettato ed essenziale per l’industria che serve. Lunch! tornerà al Business Design Centre di Islington, Londra, il 26-27 settembre 2013. Intanto per maggiori informazioni www.lunchshow.co.uk

Lunch!, where genuine business grows lunch! – one of the UK exhibition industry’s most innovative trade shows, confirmed its position as the leading event for the out-of-home food and drink market

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unch! – one of the UK exhibition industry’s most innovative trade shows – confirmed its position as the leading event for the outof-home food and drink market. Aimed at professional buyers looking to see the latest launches from the food-to-go sector’s most cutting-edge food, drink, packaging, equipment and technology suppliers, lunch! featured 236 exhibitors and attracted 4,314 total attendees at its new venue of the Business Design Centre in Islington, London. The latest show, which took place on 20-21 September 2012, has been hailed a huge success, with 94% of visitors rating the show as Excellent/Good. Visitor numbers aside, which were slightly up on last year’s 4,310 (which was up 41% from 3115 in 2010), it was the much commented upon quality of the attendees that – once again – impressed countless exhibitors. Renowned for attracting top buyers from across the food-to-go retailing

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and contract catering industry, the 2012 show’s aisles were packed with a “who’s who” of the sector – with 27% of buyers in attendance reporting a spending power of over £1million (15% of which reported over £5million). As a result, 90% of exhibitors have rated their quality of sales leads as Excellent/Good. Chris Brazier, event manager of lunch!, is delighted with the results “We have just had our best lunch! ever.” Popular were lunch!’s two highly-anticipated market trend seminars. The first, hosted by Emma Read, director of marketing and

business development with foodservice analyst Horizons, predicted that the UK lunch market, already “worth £14.9bn”, was set to expand over the next 12 months to occupy a growing share of overall foodservice sales. Speaking at the lunch! trade show, Read said: “Britain’s lunch market is worth £14.9bn, that’s 35% of the total foodservice market. Growth over the past few years has outperformed what is essentially a flat market overall. Lunch business has risen by 3.3% on 2009 figures. We expect this growth to continue and expect the lunch market to account for closer to 36% of the total foodservice sector by 2014.” Competition also remained at the fore of this year’s lunch! Designed to promote and celebrate genuinely new ideas in the market place, including brand innovations and new twists on established concepts, the Innovation Challenge attracted over 50 entrants. Visitor feedback had been equally enthusiastic – a testament to how well respected and essential the lunch! show has become to the industry it serves. lunch! returns to Business Design Centre in Islington, London, next year on 26-27 September 2013. For further informationwww.lunchshow.co.uk.

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KELLER Italy S.r.l. Tel. 800 78 17 17 • Fax 800 78 17 18 officeitaly@keller-druck.com www.keller-druck.com

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Machinery & Development

La Meccanica Italiana guida l`Europa Il Presidente di ANIMA/Confindustria eletto Presidente di Orgalime, Associazione della meccanica europea

S

andro Bonomi, Presidente di ANIMA/ Confindustria, è stato eletto il 29 novembre a Bruxelles Presidente di Orgalime, European Engineering Industries Association, associazione europea delle imprese metalmeccaniche, che rappresenta 37 federazioni che comprendono circa 130.000 aziende del settore meccanico, elettrico, elettronico, dei prodotti della lavorazione del metallo e in metallo di 23 paesi europei. L’industria occupa circa 10,2 milioni di persone nell’Unione Europea e nel 2011 ha totalizzato circa € 1,666 miliardi di produzione annuale. L’industria inoltre rappresenta più di un quarto dei prodotti e un terzo delle esportazioni dell’Unione europea. “E’ per me un grande onore ricoprire questo incarico. E’ un’ulteriore conferma di quanto

siamo apprezzati, conosciuti e richiesti all’estero mentre in Italia facciamo fatica ad essere ascoltati” - afferma Bonomi - “Sarà mia cura fare in modo che la presenza dell’Italia in Europa sia di stimolo e di aiuto per contribuire alla crescita della manifattura europea, che oggi rappresenta il 16% del PIL UE, a raggiungere il 20% nel 2020 come auspicato nei programmi della Commissione Europea”. Sandro Bonomi, laureato in Scienze Economiche all’Università Cattolica di Milano, è Presidente di Enolgas Bonomi SpA di Concesio (BS), azienda certificata ISO 9000, che dal 1960 produce dispositivi di sicurezza per gas, unitamente a valvole per acqua e per gas, in ottone e in acciaio. Bonomi ha ricoperto la carica di

Presidente AVR (Associazione Italiana Costruttori Valvole e Rubinetteria), nell’ambito di ANIMA, dal 2000 al 2007 ed è stato consigliere di Giunta e Consiglio Direttivo di ANIMA. Durante la presidenza AVR, a Sandro Bonomi è stata affidata anche la presidenza del CEIR – Comité Européen de l’Industrie de la Rubinetterie – l’organismo che rappresenta l’industria di valvolame e rubinetteria di 21 paesi europei. In entrambi gli ambiti Sandro Bonomi si è prodigato nella tutela del marchio aziendale nei confronti della contraffazione. Dal 1995 Bonomi è Presidente del Consorzio Brescia Export che aderisce a Federexport. Il 2 ottobre 2008 è stato nominato Presidente di ANIMA.

Italian mechanics drive Europe The President of ANIMA/Confindustria has been appointed as President of Orgalime, European engineering industry association

B

russels, 29 November 2012. Sandro Bonomi, President of ANIMA/ Confindustria, has been appointed President of Orgalime, European Engineering Industry Association, representing the interests of 37 enterprises of the mechanical, electrical & electronic, metalworking & metal articles sectors, in 23 European Countries. The engineering industry accounts for some 10,2 million people in the EU, for 1,666 billion euro total a year. Moreover, the industry accounts for more than one quarter EU products and one thirds of EU exports. On the occasion, Bonomi said “I am highly honoured to hold such important position.

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This is further evidence of how much we are appreciated, well-known and requested abroad, whereas in Italy we strive to be listened to. I will commit myself to making the presence of Italy in Europe a drive for European manufacturing industry to grow from 16% to 20% GDP by 2020, as EU programmes hope for.” Sandro Bonomi, degree in Economic Science at Cattolica University of Milan, is President of Enolgas Bonomi SpA of Concesio, Brescia; this company is ISO 900 certified and since 1960 it has been producing gas safety devices, brass and steel valves for water and gas. Bonomi

was also AVR President (Associazione Italiana Costruttori Valvole e Rubinetteria), within ANIMA, from 2000 and 2007, and also ANIMA councillor and member of the board of managers. During its chairmanship as AVR President, Sandro Bonomi was also offered the CEIR chairmanship, Comité Européen de l’Industrie de la Rubinetterie, representing European trade association for the taps and valves industry in 21 Countries. Since 1995, Bonomi has been President of Consorzio Brescia Export within Federexport. Since 2 October 2008, Bonomi has also been ANIMA President.

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Machinery & Development

Flessibilità e qualità sono garantite

Linea piatti pronti multiprodotto Multiproduct line for ready meals

Storci presenta la linea di produzione R2E, completamente progettata per piatti pronti a base di pasta corta, lunga e ripiena

S

torci presenta la linea R2E per la produzione di piatti pronti a base di pasta e sottolinea che è stata completamente progettata per quei produttori che vogliono produrre piatti pronti con pasta corta, lunga e ripiena. La linea R2E spicca per le sue caratteristiche, come ad esempio: ampia scelta di formati, pasta corta, lunga e ripiena, alta capacità di produzione e di cottura in spazi ridotti, massima facilità di uso e pulizia. Inoltre, Storci fornisce informazioni riguardanti le caratteristiche di questa linea: le unità di impasto e formatura, all’inizio della linea, possono essere cambiate per permettere la produzione della pasta con pressa e/o sfogliatrice. Se sono della linea Storci total vacuum la qualità in cottura è garantita. Progettate e costruite prestando la massima attenzione alla pulizia e all’igiene di ogni particolare, le unità sono disponibili per linee in configurazioni da 600 a 5.000 vaschette l’ora. Produzioni elevate possono essere raggiunte aumentando il numero delle file delle vaschette e utilizzando sistemi di trasporto a piastre metalliche intercambiabili sagomate in base alle dimensioni delle vaschette con la possibilità di confezionare, applicando il film termosaldabile, sulla medesima macchina. I sistemi rotativi di cottura e raffreddamento garantiscono un’ampia gamma di tempi di lavorazione in spazi ridotti; la gamma prodotto può anche includere pasta secca, riso, carne, pesce e verdure.

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Il cottore rotante continuo Storci, mod. CR, presenta caratteristiche avanzate come: alta flessibilità di produzione, applicazione in spazi ridotti, facilità di utilizzo e di pulizia e alta resa energetica. È un modello perfetto per diversi tempi di cottura, da pochi minuti per i gamberetti, fino a dieci o più minuti per la pasta secca, il riso e le verdure. È un concentrato di tecnologia in poco spazio, per il controllo della cottura in acqua, un sistema unico per una vasta gamma di prodotti. Inoltre è provvisto di un sistema per il riciclo dell’acqua e per la pulizia interna, in funzione durante la produzione. Nella configurazione presentata (linea automatica per la produzione e pesatura di paste e il dosaggio della salsa in vaschetta) il cuocitore viene abbinato a un raffreddatore e a un dosatore per prodotti in pezzi, ed è possibile aggiungere dosatori di salsa, olio, formaggio, mozzarella e altri ingredienti usati nella produzione di pasti pronti. Create per prodotti che non possono essere pompati, come riso cotto, pasta corta cotta, pasta lunga cotta (spaghetti), legumi, lenticchie, couscous, piselli, gamberetti e funghi, queste linee sono molto flessibili e possono

essere installate per la produzione di insalata di riso, pizza, sandwich, carne, ecc. Massima capacità: 2.400 vaschette/ora. La flessibilità e la capacità di gestire fasi di produzione come cottura, ma soprattutto dosaggio ingredienti, sono le caratteristiche vincenti che rendono possibile, nella produzione automatica, la riduzione dei costi di gestione e l’eliminazione degli inconvenienti legati a molte operazioni manuali. Lo scopo è quello di ridurre il numero delle fasi e delle unità produttive, semplificando il lavoro degli operatori. È facile vedere come questi sistemi garantiscano alta flessibilità di produzione, grande capacità produttiva in spazio ridotto, facilità di uso e pulizia, con eccellente resa in termini di consumo energetico. Se desiderate avere maggiori informazioni relativamente alle linee per piatti pronti, anche per la produzione di cannelloni e lasagne, visitate il sito www.storci.com

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Machinery & Development

S

torci, which makes a statement about R2E line used at ready pasta meals production, indicates that R2E is completely cut out for producers who want to produce ready meals by using short, long-cut and filled pasta. Storci expresses that R2E stands out with the features such as: wide range of shape choices; short-cut, long-cut and filled pastas; large production and cooking capacity in reduced space; extremely easy to use and clean. Then Storci company gave this information regarding the features of the line at the continuation of its statement: The modules at the start of the line can be changed so as to enable the pasta to be produced with a press and/or a dough sheeter; if Storci total vacuum machinery is used, cooking quality is guaranteed. Designed and constructed with maximum attention for the cleaning and hygiene of each individual part, they are available in configurations from 600 to 5,000 trays/hour. High outputs can be achieved by increasing the number of rows of the trays and by using conveying systems with interchangeable moulded metal plates to suit the dimensions of the trays, with the possibility to package, by applying heat-seal film, on the same machine. The rotary cooking and cooling systems guarantee wide ranges of processing times in reduced space; the product range can be extended to the cooking of dry pasta, rice, meat, fish and vegetables. Storci continuous rotating cooker mod. CR has absolutely advanced features such as: high production flexibility, reduced application spaces, easy to use and clean and high energy yield. It’s perfect for obtaining different cooking times ranging from a few minutes for shrimp to ten or more minutes for dried pasta,

Flexibility and quality are guaranteed Storci announces that R2E is completely cut out for ready meals made from short, long-cut and filled pasta rice and vegetables. It is a concentration of technology in a small amount of space, for the management of cooking in water, a unique system for a wide range of products. It is also equipped with a system for the recycling of water and internal cleaning, all of which function simultaneously with production. In the configuration presented (automatic sauce weighing and dosing line for ready meals) the cooker is combined with the cooler and a volumetric doser for products in pieces, which in turn can be combined to dosers for sauces, oil, cheese, mozzarella and other ingredients used in the ready meals. Created for products that cannot be pumped, such as cooked rice, short cooked pasta, long cooked pasta (spaghetti), legumes, lentils, couscous, peas, shrimp, mushrooms, it is highly flexible and can be installed on ready meal lines for the production of rice salad, pizzas, sandwiches, meats, etc. Maximum capacity: 2,400 trays/hour. Flexibility and the ability to edit some production steps like cooking and, even more important, dosage of the ingredients, are the winning features that make it

possible, when automated, to reduce management costs and eliminate the inconvenience of many manual operations. The objective is to reduce the number of operations and machines, simplifying the operators’ work. It is easy to see that this system guarantees high flexibility of production, large production capacity in reduced space, ease of use and cleaning with an excellent yield in terms of energy. For any further information on cannelloni and lasagna production lines, visit the company’s website www.storci.com

Cuocitore e raffreddatore in continuo Continuous rotary cooker and cooler

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Dicembre/Gennaio 2013

189


INDEX Companies

Page

Area

ABRIGO

117-119

Ricca di Diano d’Alba (CN)

AIR LIQUIDE

88-89

Milano

ALBA & TEKNOSERVICE

63

Villafranca Padovana (PD)

American Peanut Council

183 Alexadria, Virginia

BALOCCO

20-21

Fossano (CN)

BAHLSEN

32-34

Bologna

BROVIND-GBV IMPIANTI

68-69

Cortemilia (CN)

CAVANNA

85-87

Prato Sesia (NO)

CIDIESSE ENGINEERING

107

Piovene Rocchette (VI)

CUOMO F.lli

150-151

Nocera Inferiore (SA)

DAIRY INDUSTRY MOSCOW

80

Mosca

DECAFOOD

160-162

S. Mauro Pascoli (FC)

DJAZAGRO

169

Algieri

DUPONT

26-27

Milano

ECORNOMA

158-159

S. Vendemiano (TV)

EFFEDUE

iV DI COP., 60-61

Malo (VI)

EMBALLAGE

112-115

Parigi

ENOLITECH

168

Verona

ESCHER MIXERS

I di Cop., 72

Schio (VI)

FBF ITALIA

135

Sala Baganza (PD)

FESTO

102

Assago (MI)

FILLPACK

105

Canelli (AT)

FINAT

90-91

L’Aia

FLAMIC

9,46

Marano Vicentino (VI)

FOTEG

116

Istanbul

FRUILINOX

67

Taiedo di Chions (PN)

FRUITECH

159

Milano

GHIZZONI D.

143-145

Parma

GULFOOD

78, 174-175

Dubai

IBATECH

47

Istanbul

IDEO TECNICA

36-37

Villanova di Mondovì (CN)

IDMA

171

Istanbul

IMANPACK

95

Schio (VI)

INDUSTRIE FRACCHIOLLA

10-11

Adelfia (BA)

INDIA FOODEX

187

Bangalore

INTERFOOD

142

Krasnodar

IPA

126-129

Parigi

IPACK-IMA

106, 182

Milano

ITALPAN

42-43

Zanè (VI)

KELLER ITALY

185

Milano

KI

170

Torino

LA PARMIGIANA

176-177

Fidenza (PR)

LALLI ELETTRONICA

30-31

Guidonia

LITA

III di Cop.

Poirino (TO)

LOGIUDICE FORNI

14-17

Volpino (VR)

MAKRO LABELLING

1

Marmirolo (MN)

MAS

157

Massanzago (PD)


INDEX Companies

Page

Area

MESSER ITALIA

138-139

Settimo Torinese (TO)

MFT

124

Pagani (SA)

MILK ITALY

81

Schio (VI)

MINGAZZINI

74-75

S. Pancrazio (PR)

MODERN BAKERY

41, 66

Mosca

MORIONDO

54-55

Besana (MB)

MOTIVE

130

Castenedolo (BS)

NATIONAL STARCH

62

Manchester, UK

NORD LOCK

122-123

Beinasco (TO)

NOVAPAN

4, 40

Cividino di Castelli Calepio (BG)

OCRIM

58-59

Cremona

OMAC

79

Rubiera (RE)

OMIP

2, 125

Roccapiemonte (SA)

PACKOLOGY

93- 103

Rimini

PASTA EQUIPMENT

172-173

Fenegrò (CO)

PASTA ZARA

56-57

Riese Pio X (TV)

PAVAN

180-181

Galliera Veneta (PD)

PE LABELLERS

92

Porto Mantovano (MN)

PEPPERL+FUCHS ITALIA

166-167

Cornate d’Adda – Monza (MB)

PI-MEC ENGINEERING

96-97

Parma

PIGO

131-133

Caldogno (VI)

PND

163

Scafati (SA)

PROPAK CHINA 2013

109

Shanghai

PROSWEETS COLOGNE

73

Colonia

R+W ITALIA

140-141

Sesto S. Giovanni (MI)

RE PIETRO

53

Gaggiano (MI)

REAL FORNI

65

Gazzolo d’Arcole (VR)

RECORD

110-111

Garbagnate Monastero (LC)

RG STRUMENTI

136-137

Corcagnano (PR)

SACCHI

178-179 vidigulfo (PV)

SARP

121

Castelfranco V.to (TV)

SGORBATI VEGETEC

154-156

Rezzato (BS)

SIAB

52, 64

Verona

SIGEP

22, 39

Rimini

SIGMA

28-29

Torre Casaglia (BS)

STARMIX

3, 38

Marano Vicentino (VI)

STORCI

5, 188-189

Collecchio (PR)

TECNOPOOL

8, 18-19

S. Giorgio in Bosco (PD)

TECNOWERK

100-101

Arsie’ (BL)

TEKNO STAMAP

II di Cop., 50-51

Grisignano di Zocco (VI)

TESTO

164-165

Settimo Milanese (MI)

ULMEX

76-77

Torino

VITELLA

35

Schio (VI)

WERNER ITALIA

48-49

Lacchiarella (MI)

WORLD FOOD AZERBAIJAN

120

Baku

WORLD FOOD MOSCOW

134

Mosca

Z.MATIK

23-25

Arre (PD)


FAIRS / FIERE

2013

19-23 gennaio

27-30 gennaio

6-8 febbraio

23-26 febbraio

27-28 febbraio

SIGEP + ABTECH Rimini Salone internazionale di pasticceria, panificazione e pastificazione

ISM/PROSWEET Colonia Salone internazionale industria dolciaria

FRUIT LOGISTICA FRESH CONEX Berlino Salone internazionale dell’industria agroalimentare

RIMINI HORECA EXPO Rimini Mostra internazionale dell’ospitalità, tecnologie, food & beverage

PACTECH Birmingham Salone internazionale Tecnologie del Packaging

4-6 marzo

14-17 marzo

21-23 marzo

14-17 aprile

23-25 aprile

SINOPACK Guangzhou Salone internazionale del packaging e dell’imballaggio

IBATECH ANKARA Ankara Salone internazionale di pasticceria, panificazione e pastificazione

MECSPE Parma Salone delle tecnologie per l’innovazione

ALIMENTARIA LISBOA Lisbona Salone internazionale dell’industria alimentare

POWTECH Norimberga Salone internazionale delle tecnologie per prodotti granulari

4-9 maggio

7-9 maggio

14-16 maggio

19-22 maggio

20-22 maggio

IFFA Francoforte Salone internazionale delle tecnologie di lavorazione e confezionamento carne

SIAL CHINA Shanghai Salone internazionale dell’industria alimentare

PACKEX Toronto Salone internazionale di tecnologie del packaging

TUTTO FOOD Milano Rho Salone internazionale dell’industria alimentare

BAKERY CHINA Shanghai Salone internazionale di panificazione e pasticceria

21-23 maggio

25-29 maggio

11-14 giugno

18-12 giugno

25-28 giugno

SPS ITALIA Parma Salone Internazionale dell’automazione

SIAB Verona Salone internazionale dell’industria di panificazione , pasticceria e pastificazione

PACKOLOGY Rimini Salone internazionale del packaging

EXPOPACK Città del Messico Salone internazionale delle tecnologie del packaging

FISPAL TECNOLOGIA S. Paolo del Brasile Salone internazionale dell’industria alimentare e delle bevande

17-19 luglio

17-19 luglio

24-27 settembre

26-28 settembre

5-9 ottobre

PROPAK CHINA Shanghai Salone Internazionale di tecnologie di processo e confezionamento

FIPAN S. Paolo Brasile Salone internazionale della panificazione e pasticceria

LABEL EXPO Bruxelles Salone internazionale dell’etichettatura

MACFRUT Cesena Mostra internazionale delle tecnologie per l’agroalimentare

ANUGA Colonia Salone internazionale dell’industria alimentare e delle bevande

6-9 ottobre

16-23 ottobre

12-22 ottobre

19-22 ottobre

3-6 novembre

IBIE Las Vegas Salone Internazionale di pasticceria, panificazione e pastificazione

K Düsseldorf Salone internazionale dell’industria della plastica

HOST

SÜDBACK Stoccarda Salone internazionale di pasticceria, panificazione e pastificazione

PROCESS EXPO Chicago Salone internazionale delle tecnologie di processo per l’industria alimentare

3-6 novembre

5-8 novembre

26-28 novembre

INTERNATIONAL DAIRY SHOW Chicago Salone internazionale delle tecnologie per il lattiero caseario

ANDINA PACK Bogotà, Colombia Salone internazionale del packaging

FRUITECH INNOVATION Milano Salone internazionale delle innovazioni tecnologiche per il settore ortofrutticolo

Milano Salone internazionale dell’ospitalità professionale, di panificazione e pasticceria


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