www.tecnalimentaria.it
FOOD INDUSTRY Technology for the Food Industry - International magazine in Italian/English
N°5 Maggio 2014
Spedizione in abb.to postale -45% Art. 2 comma 20/B Legge 662/96 DCI-TV- Anno 19 N°5 Maggio 2014
DA CINQUANT'ANNI INNOVAZIONE, QUALITÀ E SERVIZIO.
50 YEARS
since1964
Pad. 2 - Stand M026
TECNOPOOL: A WORLD OF SOLUTIONS
DEEP-FREEZING
COOLING
PASTEURIZING
PROOFING
Tecnopool has been in business for over 30 years and continues to be a leader in the business of designing, manufacturing and installing machinery to deep-freezing, cooling, pasteurizing, proofing and baking food industry products.The systems’ versatility means they can be fitted to existing production lines, even at a later date.
TECNOPOOL S.p.A. - Via Buonarroti, 81 - San Giorgio in Bosco (PD) - Italia T +39 049 9453111 - F + 39 049 9453100 - info@tecnopool.it - www.tecnopool.it
BAKING
PRODUCT HANDLING
PLANETARY MIXER, ITALIAN TECHNOLOGY.
Starmix srl Marano Vic.no (VI) Italy t. +39 0445 576659 info@starmix.it
www.starmix.it
METTI A
FUOCO
LE TUE ESIGENZE
Scoprirai che sono le nostre risposte Bassi costi di manuntenzione, efficienza degli impianti, facilità di gestione, flessibilità dei sistemi, ritorno dell’investimento. LITA, che quest’anno festeggia 50 anni di attività, è il partner che al tuo fianco garantisce e mette a disposizione tutta la propria esperienza per raggiungere i tuoi obiettivi.
LITA srl 10046 Poirino (To) - Italy tel.+39 011 94.31.004 fax +39 011 94.31.900 www.lita.to.it email info@lita.to.it
IMPIANTI PER L’INDUSTRIA ALIMENTARE PROIETTATA NEL FUTURO Machinery & Development
Machinery & Development
Machinery & Development
Vimek, l’unica a Vimek, l’unica a utilizzare lala tecnica utilizzare tecnica “Custom Made” “Custom Made”
L L
’azienda Vimek Industries srl nasce Vimek Industries costruisce diverse tipologie I forni Vimek vengono ’azienda Industries Industries diverse tipologie in Veneto circa unaVimek ventina di anni fasrl nasce di forni Vimek a seconda del costruisce prodotto che si va a I forni Vimek vengono studiati e realizzati in base in Veneto circa ventina fa di forni a seconda del prodotto che si va a nel una tempo nelladi anni cuocere. studiati e realizzati in basee si è specializzata e si è specializzata nel tempo nella a 1 cuocere. produzione di macchine e impianti nel Forni o più piani sovrapposti, oppure con al prodotto “tipico” da produzione di macchine e impianti nel Forni a 1 o più piani sovrapposti, oppure con al prodotto “tipico” dasettore dell’industria alimentare. cottura direttamente su piani mobili, forni settore dell’industria alimentare. cottura direttamente su piani mobili, forni cuocere ecuocere presentano una e presentano una Industries Vimek detiene importanti elettrici, forni a fiamma diretta, forni cicloterVimek Industries detiene importanti elettrici, forni a fiamma diretta, forni cicloterflessibilitàflessibilità straordinaria brevetti internazionali per la costruzione mici. Diverse le basiledibasi cottura: banda d’ac-d’acstraordinaria brevetti internazionali per la costruzione mici. Diverse di cottura: banda
di un nastro dalle caratteristiche uniche uniche ciaio, rete fitta, in marmo, in pietra di un nastro dalle caratteristiche ciaio, retepiastre fitta, piastre in marmo, in pietra che lo distinguono per il fatto piastrepiastre d’acciaio. I forniI forni Vimek che lo distinguono per ilche fatto refrattaria, che refrattaria, d’acciaio. Vimek funziona con un bassissimo attrito che studiatistudiati e realizzati in base al al funziona con un bassissimo attrito vengono che vengono e realizzati in base gli consente essere di “free-oil system”. prodottoprodotto “tipico”“tipico” da cuocere. gli di consente essere “free-oil system”. da cuocere. Non ène previsto ne l’impiego di lubrificanti infatti l’unica azienda a utilizzare Non è previsto l’impiego di lubrificanti VIMEK VIMEK è infattièl’unica azienda a utilizzare la la ne l’impiego oliatori automatici.tecnica tecnica “Custom ne l’impiego di oliatoridiautomatici. “Custom Made”.Made”. La delle semplicità parti brevettate Le ultime realizzazioni si andranno La semplicità parti delle brevettate permettepermette Le ultime realizzazioni che sicheandranno a a una facilità di montaggio e di manusono: Forno per 25.000 croissant/ una facilità estrema diestrema montaggio e di manuprodurreprodurre sono: Forno per 25.000 croissant/ tenzione, senza dover ricorrere a flessibili ora ciclotermico con nastro di cottura in tenzione, senza dover ricorrere a flessibili ora ciclotermico con nastro di cottura in per il taglio e saldature per il suo ripristino. Il rete ; un forno a fiamma diretta per prodotti per il taglio e saldature per il suo ripristino. Il rete ; un forno a fiamma diretta per prodotti nastro può essere utilizzato sia per spirali a base pizza con cottura su pietra refrattanastro puòaessere utilizzato sia per spiraliesterno, a base ria; pizza con cottura su con pietra refrattatamburo che per spirali a traino un forno multipiano fiamme di gas a a tamburo con che per a traino esterno, ria; un forno con di fiamme gas a una spirali flessibilità di utilizzo veramente rampemultipiano per la cottura 30.000dipiadine/ora con una flessibilità di utilizzo veramente rampe per cottura 30.000 piadine/ora straordinaria. con la suolo mistodipiastre di acciaio/rete. straordinaria. con suolo misto piastre di acciaio/rete.
2
136
www.vimekindustries.com
Maggio / May 2014
Maggio / May 2014
FOOD INDUSTRY
FOOD INDUSTRY
www.tecnalimentaria.it
www.tecnalimentaria.it
Machinery & Development
Vimek, the only to use the Vimek, the only to use the “Custom Made” technique “Custom Made” technique Vimek ovens are designed Vimek ovens are designed and made according to and“typical” made according the producttoto the “typical” product to be baked, and feature be baked, and feature extraordinary flexibility extraordinary flexibility
TT
he VimekIndustries IndustriesSrlSrlwas was hecompany company Vimek founded abouttwenty twentyyears years founded in in Veneto Veneto about ago specializedover overtime timein in ago and and has has specialized the machinesand andequipment equipment theproduction production of of machines ininthe thefood food industry. industry. Vimek Industries Industries holds Vimek holds important important international patents patents for international forthe theconstruction construction beltfeaturing featuring unique ofofaabelt uniquecharacteristics characteristics that distinguish distinguish itit for that for the the fact factthat thatit it works with with aa very very low works low friction frictionwhich which allows it to be “free-oil system”. Neither allows it to be “free-oil system”. Neither lubricants nor automatic oilers. lubricants nor automatic oilers. The simplicity of the patented parts The simplicity of ease the ofpatented parts allows an extreme assembly and allows an extreme ease of assembly and
www.tecnalimentaria.it
www.tecnalimentaria.it
maintenance, without having to resort to angle grinder and welding restoration. maintenance, without having for to its resort to Thegrinder belt can used for foritsboth drum spirals angle andbe welding restoration. The beltexternal can be used for both drum spirals truly and take-off spirals, featuring and external take-off spirals, featuring truly extraordinarily flexible use. extraordinarily flexible use. Vimek Industries builds different types of Vimek ovenIndustries accordingbuilds to thedifferent producttypes to beofbaked: oven according to the product to be baked: ovens with one deck or multideck, or ovens ovens with one deck or multideck, or ovens with direct flame, electrics, ovens cyclo with direct flame, electrics, ovens cyclo thermal. Ovens many different cooking thermal. Ovens withwith many different cooking bases: band steel, marble plates, bases: band steel, grid,grid, marble plates, stoneplates, plates. stoneplates, steelsteel plates. Vimek ovens designed Vimek ovens are are designed and and mademade according to the “typical” product according to the “typical” product to beto be cooked. Vimek is inisfact the only cooked. Vimek in fact the company only company to to useuse thethe “Custom Made” technique. “Custom Made” technique. The achievements that that are going Thelatest latest achievements are going to tobe be produced are: are: ovenoven for 25,000 produced for 25,000 croissant/hour, withwith thermal cyclecycle with belt croissant/hour, thermal with belt in wiremesh, a direct-fired oven for baking in wiremesh, a direct-fired oven for baking pizza products on a firestone; multi-deck pizza products on a firestone; multi-deck oven with gas flame ramps for baking oventortilla/hour with gaswith flame rampssoil. for baking 30,000 steel/grate
Ci trovate a Pagina 136-137
30,000 tortilla/hour with steel/grate soil.
FOOD INDUSTRY
FOOD INDUSTRY
Maggio / May 2014
3
Maggio / May 2014
137
VIMEK INDUSTRIES SRL Via Pacinotti 3 Piombino Dese (Padova) Tel: +39 049 0963625 info@vimekindustries.com
FOOD INDUSTRY
2014
MAGGIO / MAY
SOMMARIO/CONTENTS
Marketing & Strategy 20
Guardare verso una pneumatica di nuova generazione Looking to the new generation of pneumatics
24 Federalimentare 4 Expo
Science & Technology 14
Bilancio nettamente positivo Clearly positive assessment
22
Nuovo PLC di sicurezza New safety PLC
26
Gli “esami finali” dei prodotti Mini Motor Final exams for Mini Motor products
32
Giunto a soffietto innestabile BK 5 di R+W R+W BK 5 bellow coupling
34
Ispirati dalla natura Inspired by nature
36
Una visione perfetta Perfect vision
42
SMC: soluzioni mirate per il food SMC: target solutions for the food sector
46
Controller multicanale FT-200/MP Multichannel controller FT-200/MP
70
Soluzioni Fuchs per una maggiore sicurezza alimentare Fuchs solutions for safer food
112
Linear motion per il food & beverage: l’esperienza SKF Linear motion for food & beverage: SKF’s experience
48
Una seconda vita per i release liner per etichette ‘Afterlife’ options for Label Release Liner
Strumenti di Visione 50 mcT e Tracciabilità segue le tue esigenze 102 Atlanta Atlanta follows your specific needs globale 118 Prospettiva Global perspective
Machinery & Development 10
Promuovere la produzione di alta qualità Promoting high-quality production
16
Il “mobile handling”: applicazioni AGV nell’intralogistica Mobile handling: AGV application for intralogistics
44
Meccanica alimentare Food mechanics
56
Espressione di alta qualità High quality profile
58
Efficienza tecnologica Technologic efficiency
60
Progettazioni e costruzioni meccaniche speciali e su misura Special and customized mechanic engineering and manufacture
64
Zanotti vince l’Oman Zanotti wins Oman
66
Produzione e formatura di cagliate delicate Production and moulding of delicate curds
76
Cinquant’anni di vivacità commerciale Fifty years of commercial liveliness
84
Soluzioni su misura Flexibility for tailored solutions
86
Alto profilo tecnologico High technologic profile
128
Il Centro America continua a puntare su Ocrim Central America still targets Ocrim
130
Gli elementi essenziali per un risultato eccezionale The essential elements for outstanding results
136
Vimek, l’unica a utilizzare la tecnica “Custom Made” Vimek, the only to use the “Custom Made” technique
142
Tonelli a Interpack 2014 scopre “l’anima più dolce della tecnologia” Tonelli at Interpack 2014 discovers “the sweetest soul of technology”
144
L’innovazione che risponde alle sfide del mercato Innovation that takes up the market’s challenges
154
Nuova gamma mescolatori Mix a vomere con rotore estraibile New range of Mix ploughshare mixers with extractable rotor shaft
156
GSR Cocoa Machinery soddisfa il mercato a 360° GSR Cocoa Machinery: a 360-degree market satisfaction
storia di passione 132 Una A history of devotion consolidato del primo 171 Fatturato trimestre 2014: +4,7% Consolidated turnover for the 1st quarter of 2014: +4.7%
Sfoglia TecnAlimentaria Online! www.tecnalimentaria.it
About Fairs 12
Packaging & Design 90 94
Novità per competere nel food & beverage packaging News to compete in the food & beverage packaging IMA Industries a Interpack 2014: alta tecnologia in azione IMA Industries at Interpack 2014: high technology in action
96
CEV, la forza del packaging italiano CEV, the strength of Italian packaging
98
La rivoluzione del retail Retail revolution
104
FANUC Italia: il partner per l’automazione industriale FANUC Italia: partner for industrial automation
106
La qualità non è una scienza esatta, almeno nel mondo del packaging Quality is not a precise science, at least in the world of packaging
108 114
La parola all’etichetta The label says it all Confezioni per prodotti dolciari e da forno Packaging for confectionery and baked goods
Automazione: innovazione e competitività Automation: innovation and competitiveness
40
SAVE Milano: un successo da record SAVE Milano: a record breaking success
62
Cibus Tec - Food Pack, gli appuntamenti da non perdere Cibus Tec – Food Pack, the golden appointments
72
Congresso Mondiale del Pomodoro World processing tomato Congress
82
Alimentaria 2014, l’edizione più internazionale di sempre Alimentaria 2014, the most international edition
88
MAFEX, punto di incontro per gli esperti dell’industria alimentare MAFEX, the meeting point for experts of the food industry
101
Eurasia Packaging Fair, un’edizione da record Record breaking Eurasia Packaging Fair
122
Powtech 2014, una crescita senza segni di cedimento Powtech, uninterrupted growth
146
Europain:Le note del successo Europain: The rhythm of success
TECNALIMENTARIA Year IXX - n°5 Maggio 2014 Direttore responsabile F. Da Cortà Fumei Direttore editoriale E. Da Cortà Fumei Segreteria di redazione Sabrina Fattoretto Grafica Carlo Borin Hanno collaborato: Cristiana Zipponi Anita Pozzi Franco Giordano Pubblicità Megas srl Stampa Unigraf Direzione e Redazione Editrice EDF Trend srl Via Bianchetti 11, 31100 Treviso – Italy Tel. + 39 0422 410076 Fax + 39 0422 574519 redazione@tecnalimentaria.it info@tecnalimentaria.it www.tecnalimentaria.it Autorizzazione Tribunale di Forlì n. 5 del 19.01.1996 In questo numero la pubblicità non supera il 45% Sped. in abbonamento postale - 45% Art. 2 Comma 20/B Legge 662/1996 DCI-TV Publisher Editrice EDF Trend srl Via Bianchetti 11 31100 Treviso - Italy All right reserved. Reproduction in whole or in part without written permission is prohibited. The Publisher is not responsible for any materials, nor for writers’ nor contributors’ expressed or implied opinions. Informativa ex D.lgs 196/03 Ai sensi dell’art.2 comma 2° del Codice Deontologico dei giornalisti si rende nota l’esistenza di una banca dati di uso redazionale presso la sede di Via Bianchetti 11 Treviso. Responsabile del trattamento dati è il direttore responsabile a cui ci si può rivolgere presso la sede di Treviso Via Bianchetti 11 per i diritti previsti dalla legge 675/1996. Associato a:
www.tecnalimentaria.it
174 The companies presented inside 176 Fairs in Italy and in the world
FOOD INDUSTRY Technology for the Food Industry - International magazine in Italian/English
N°5 Maggio 2014
Spedizione in abb.to postale -45% Art. 2 comma 20/B Legge 662/96 DCI-TV- Anno 19 N°5 Maggio 2014
DA CINQUANT'ANNI INNOVAZIONE, QUALITÀ E SERVIZIO.
50 YEARS
since1964
IN COPERTINA F.lli Cuomo S.n.c. Via F.lli Buscetto, 76 84014 Nocera Inferiore (SA) www.cuomoind.it
Machinery & Development
Promuovere la produzione di alta qualità
L
a Industrie Fracchiolla SpA è una azienda leader a livello internazionale, specializzata nella progettazione, costruzione e installazione di serbatoi inox, per il settore alimentare, chimico e farmaceutico, di qualsiasi dimensione realizzati anche sul posto.
Industrie Fracchiolla mette a disposizione la sua esperienza trentennale per favorire lo sviluppo di una produzione di alta qualità
Serbatoi di stoccaggio e di processo Fermentatori birra; cristallizzatori; Dissolutori; serbatoi di miscelazione (con agitatore) sia riscaldati che refrigerati di qualsiasi capacità per prodotti pastosi, liquidi, semi-liquidi, granulati, prodotti in polvere. Da oltre 40 anni, passione, internazionalità, ricerca e concretezza sono i pilastri su cui l’azienda costruisce i propri successi. La Industrie Fracchiolla è validamente organizzata e può contare su: • una forza lavoro composta da 110 dipendenti; • uno stabilimento industriale di 20.000 mq; • parco automezzi composto da 40 veicoli e 4 autogru; • vasta dotazione di macchinari tecnologicamente all’avanguardia.
L’azienda viene gestita da tre fratelli, oggi affiancati dai loro figli, fortemente motivati a portare avanti e a far crescere l’impresa di famiglia. Le modernissime tecniche di lavorazione, la cura dei particolari e l’affidabilità dei prodotti offerti, i prezzi competitivi, la puntualità nell’evasione delle commesse supportata dall’assistenza tecnica professionale e tempestiva, sono alcuni dei fattori che hanno reso competitiva la Industrie Fracchiolla SpA a livello internazionale e che sostengono l’incremento continuo delle sue esportazioni.
Techno-Press da 50hl, pressa pneumatica Techno-Press of 50 hl, pneumatic press
Promoting high-quality production Industrie Fracchiolla’s 30-year experience supports the development of top-quality production
Cantina chiavi in mano. Progettazione, realizzazione e installazione di: impianto di ricezione uve e isola pigiante, vinificazione, refrigerazione e stoccaggio mosti/vini Turnkey cellar. Design, manufacture and installation of: grapes receiving plant and pressing group, winemaking, refrigeration and must/wine storage
10
Maggio / May 2014
L
eading company and well-established reality inter nationally, Industrie Fracchiolla SpA specializes in engineering, manufacture and installation of stainless steel tanks for the food, chemical and pharmaceutical sectors, of any size, to be built also on the customers’ premises. Storage and process tanks Beer fermenters; crystallizers; dissolution vessels, heated and refrigerated mixing tanks (with agitator) for any capacity, for pasty, liquid, semi-liquid, granulated products and powder products. For over 40 years, passion, internationalism, research and substance have been the pillars on which the company has built its success. Industrie Fracchiolla is masterly managed by three brothers and can count on:
FOOD INDUSTRY
• manpower consisting of 110 employees, • 20,000 square metre’s industrial facility, • fleet of machines consisting of 40 vehicles and 4 truck cranes • comprehensive range of technologically advanced machines. Today, the company is run by the three Fracchiolla brothers and their sons, who are strongly motivated to develop their family business. State-of-the-art processing techniques, accuracy down to the finest details, competitive prices, timely delivery of products, along with professional and prompt technical assistance, are just some of the key factors that have made Industrie Fracchiolla SpA a competitive player internationally and supported by constant growth of its exportations.
www.tecnalimentaria.it
Lavoriamo con gusto. Per produrre qualitĂ .
SCOPRI LA TUA CANTINA CHIAVI IN MANO
Da 40 anni, progettiamo, realizziamo e allestiamo serbatoi di stoccaggio in acciaio inox per il trattamento di succhi di frutta e serbatoi con agitatore per la miscelazione di sciroppi zuccherati, confetture, prodotti caseari, concentrati e alcolici. Fracchiolla. Soluzioni per veri intenditori. Among our best clients
Industrie Fracchiolla S.p.a. S.P. 133 per Valenzano km 1,200 70010 Adelfia (Ba) - Italy T. + 39 080 4596944 F. +39 080 4596810 www.fracchiolla.it
About Fairs
Automazione: innovazione e competitività
C
on una crescita a doppia cifra sia in termini di espositori, oltre 580 (+13%) che di area espositiva, 48.000 metri quadri (+20%), SPS Italia riconferma la propria leadership nel panorama italiano dell’automazione elettrica, presentandosi all’edizione numero quattro con ottime credenziali. Infatti, è stato raddoppiato il padiglione espositivo, con l’obiettivo di rendere ancora più efficace la visita della fiera grazie anche ad aree relax lungo il percorso e a un “Open Lounge” ricco di punti di ristoro messi a disposizione da alcuni espositori. A raddoppiare, infine, anche i temi dell’edizione 2014 con il “doppio fil rouge”. Dopo il successo riscontrato lo scorso anno con il focus sul settore alimentare che ha portato il 37% in più di visitatori e n d u s e r, q u e s t ’ a n n o o l t r e a l Food&Beverage a cui è dedicata la tavola rotonda del 21 maggio, si affianca il Pharma&Beauty: una lente di ingrandimento sul mondo della farmaceutica e della cosmesi di cui si parlerà durante la tavola rotonda dell’ultimo giorno. Accanto ai “fil rouge”, un leitmotiv che raccoglie a 360 gradi il mondo dell’automazione in tutte le sue sfaccettature è il tema dell’innovazione. Tanti i momenti e le iniziative dedicate. In primis la tavola rotonda di apertura dal titolo “Automazione 4.0: Innovazione e competitività per l’industria italiana” che vedrà l’intervento di diversi protagonisti del comparto dell’automazione quali Sandro Bonomi – Anima, Sonia Bonfiglioli-Bonfiglioli, Roberto Centazzo- CNA Emilia Romagna, Arturo Baroncelli-COMAU, Marino Crippa – Bosch Rexroth, Fabrizio ScovennaRockwell Automation, Massimo Manelli, Confindustria Monza e Brianza, Filippo Giannini, Siemens.
12
Maggio / May 2014
SPS Italia apre la quarta edizione con una crescita a doppia cifra sia in termini di espositori che di area espositiva Il dibattito, moderato da Massimo Russo direttore della rivista Wired, sarà un’occasione unica per parlare di “Industria 4.0” in termini di trasformazione dei processi produttivi. Macchine che comunicano e interagiscono tra di loro, cloud computing, fabbriche virtuali e internet of things sono ormai realtà necessarie per sviluppare il proprio vantaggio competitivo. L’apertura dei lavori è affidata invece agli organizzatori di SPS IPC Drives Italia accompagnata dalla presentazione dei dati di settore a cura di Giuliano Busetto, Presidente ANIE Automazione e dagli interventi del filosofo Franco Bolelli e del professore Giambattista Gruosso, Docente presso il Politecnico di Milano. Il 21 maggio sarà il momento del Food & Beverage. A discuterne, durante la tavola rotonda dal titolo “L’Automazione per l’Industria alimentare. Il packaging multifunzionale: non solo imballo”, alle ore 10.00 nella Sala Grande, ci saranno Massimo Monti - Alce Nero, Angelo Rappelli-Evam (Ente Valorizzazione Acque Minerali), Alberto Bertone - Fonti di Vinadio, Davide Pessina - Il Gigante, Osvaldo Bosetti- Goglio, Guido Gobino - Guido Gobino, Vincenzo Pascariello – Lavazza, Silver Giorgini - Oroge, Gianluca Salsi- Reggiana Gourmet, Gianni Lorenzetti – Biofood, Pierluigi Piazza – Copador, Bruno Zannoni – Europi Food Industries insieme ai fornitori di sistemi dell’automazione indu-
FOOD INDUSTRY
striale quali ABB, B&R Automazione Industriale, Beckhoff Automation, Cognex, Festo, Heidenhain Italiana, Lenze, Mitsubishi Electric, Omron Elettronics, Phoenix Contact, Rittal, Rockwell Automation, Scheneider Electric, Sew Eurodrive, Siemens. Infine, sarà il giorno di chiusura ad ospitare la tavola rotonda dedicata al settore farmaceutico e della cosmesi. L’incontro, dal titolo “L’Automazione per l’industria farmaceutica e cosmesi: la nuova frontiera del processo produttivo”, alle ore 10.00 nella Sala Grande, sarà l’occasione per partecipare al confronto aperto tra fornitori di automazione e produttori di questi settori, con un’attenzione particolare all’evoluzione dei trend di mercato per favorire l’implementazione di nuove soluzioni produttive. Tra i protagonisti, Massimo Ghelfi - Fedegari Autoclavi, Franco Bergamaschi- L’Erbolario, Cristina Rausse - L’Oreal, Federico De Franceschi Angelini, Claudio Rolandi - Supsi , Pierantonio Ragazzini- IMA, Alessandro Daidone - TEVA, Milena Maggi – TEVA, Michele Caselli - ErSistemi, Salvatore VinciKarys Due, Pierantonio Tanzi e Michele Tomaiuolo – Chiesi Farmaceutici, Giovanni Calà e Giulio Ripaccioli – Novartis e i fornitori di sistemi dell’automazione industriale quali B&R Automazione Industriale, Beckhoff Automation, Cognex, Festo, Heidenhain Italiana, Lenze, Omron Elettronics, Phoenix Contact, Rittal, Rockwell Automation, Schneider Electric, Siemens.
www.tecnalimentaria.it
About Fairs
Automation: innovation and competitiveness
W
ith double figure growth in terms of exhibitors (more than 580, equal to +13%) and exhibition area (48,000 sq. metres, equal to +20%, SPS Italia confirms its leadership in Italy’s electric automation panorama. Its exhibition hall has been expanded the double with the goal of making the visit to the trade fair ever more efficient also thanks to relax areas and an “Open Lounge” kindly put at the visitors’ disposal by some exhibitors. After last year’s extraordinary success of the focus on the food industry, with the participation of 37% end-users, SPS Italia is going to stage two remarkable round tables: Food&Beverage on 21 May and Pharma & Beauty on 22 May, a valuable insight into the pharma & cosmetics world. Moreover, the leitmotiv involving the entire world of automation will be innovation, with many events and target initiatives. Firstly, a round table worth of special mention is “Automation 4.0: Innovation and competitiveness for Italian industry”, hosting many speakers, such as: Sandro Bonomi – Anima, Sonia BonfiglioliBonfiglioli, Roberto Centazzo- CNA Emilia Romagna, Arturo Baroncelli-COMAU, Marino Crippa – Bosch Rexroth, Fabrizio Scovenna-Rockwell Automation, Massimo Manelli, Confindustria Monza e Brianza, Filippo Giannini, Siemens. Massimo Russo, director of magazines Wired, will be the moderator of the discussion, which will be the only occasion to talk about “Industry
www.tecnalimentaria.it
SPS Italia opens the fourth edition showing double figure growth in terms of exhibitors and exhibition area 4.0” in terms of production process transformation. Intercommunicating and interacting machines, cloud computing, virtual factories and Internet of things are the realities on which to develop one’s own competitive advantage. Organizers of SPS IPC Drives Italia will open the workshop, then followed suit by an introduction of figures of the sector by Giuliano Busetto, President of ANIE Automation, and speech of philosopher Franco Bolelli and Gianbattista Gruosso, professor at Politecnico of Milan. 21 May will be the moment for Food & Beverage round table “Automation for the food industry. Multitasking packaging: not only packing”, at 10 a.m. at Sala Grande. Massimo Monti - Alce Nero, Angelo Rappelli-Evam, Alberto Bertone - Fonti di Vinadio, Davide Pessina - Il Gigante, Osvaldo Bosetti- Goglio, Guido Gobino - Guido Gobino, Vincenzo Pascariello – Lavazza, Silver Giorgini - Oroge, Gianluca Salsi- Reggiana Gourmet, Gianni Lorenzetti – Biofood, Pierluigi Piazza – Copador, Bruno Zannoni – Europi Food Industries insieme ai fornitori di sistemi dell’automazione industriale quali ABB, B&R Automazione Industriale, Beckhoff Automation, Cognex, Festo, Heidenhain Italiana, Lenze, Mitsubishi
FOOD INDUSTRY
Electric, Omron Elettronics Phoenix Contact, Rittal, Rockwell Automation, Scheneider Electric, Sew Eurodrive, and Siemens will be present. 22 May will stage the pharma & beauty round table “Automation for the pharmaceuticals and cosmetics industry: the new frontier of production process, at 10 a.m. at Sala Grande. On the occasion, automation suppliers and producers will discuss the evolution of the market trend as to ease the implementation of new production solutions. Among the people attending the event, we can mention Massimo Ghelfi - Fedegari Autoclavi, Franco Bergamaschi- L’Erbolario, Cristina Rausse - L’Oreal, Federico De Franceschi - Angelini, Claudio Rolandi - Supsi , Pierantonio Ragazzini- IMA, Alessandro Daidone - TEVA, Milena Maggi – TEVA, Michele Caselli - ErSistemi, Salvatore VinciKarys Due, Pierantonio Tanzi e Michele Tomaiuolo – Chiesi Farmaceutici, Giovanni Calà e Giulio Ripaccioli – Novartis e i fornitori di sistemi dell’automazione industriale quali B&R Automazione Industriale, Beckhoff Automation, Cognex, Festo, Heidenhain Italiana, Lenze, Omron Elettronics, Phoenix Contact, Rittal, Rockwell Automation, Schneider Electric, Siemens.
Maggio / May 2014
13
Science & Technology
Bilancio nettamente positivo Al termine della Hannover Messe 2014, la ReeR può tracciare un bilancio nettamente positivo
N
ei 5 giorni di fiera, si è potuto constatare un incremento di visite presso lo stand e un aumento di visitatori con spiccata competenza professionale e potere decisionale. Tra le novità di prodotto che hanno destato un notevole interesse tra i professionisti della sicurezza e costruttori di macchine e impianti, possiamo citare il sistema MOSAIC con i suoi nuovi moduli per il controllo in sicurezza della velocità e il modulo di espansione intelligente con 4 relè di sicurezza. Grazie al controllore configurabile di sicurezza MOSAIC, tutti i controlli di una macchina o di un impianto sono concentrati nell’unità principale e nei moduli di espansione. A seconda della complessità dell’impianto il sistema può essere composto dalla sola unità principale (Master M1) o, in massima configurazione, dall’unità principale e 14 espansioni, per un totale di 128 input, 16 output di sicurezza e 16 di segnalazione. MOSAIC gestisce la maggior parte dei sensori e comandi di sicurezza inclusi encoder e proximity per il controllo della velocità in sicurezza. Grazie ai moduli MB, MOSAIC può essere interfacciato verso i più comuni Bus di campo industriali. Il moduli di interfaccia MCT1 e MCT2 consentono la de-centralizzazione dei moduli che compongono il sistema. Soluzione è ideale per la connessione di più macchine su una linea di produzione.
I nuovi moduli per il controllo del movimento (controllo velocità assi) permettono il controllo in sicurezza (fino a PL e) di: velocità zero, velocità max, range di velocità e direzione movimento (rotazione/traslazione). I moduli integrano gli ingressi per encoder incrementali (frequenza fino a 500 KHz) e proximity (frequenza fino a 5 KHz) ed hanno la possibilità di configurare fino a 4 soglie di velocità per ogni uscita logica (asse). Ogni modulo controlla due uscite logiche configurabili tramite MSD ed è quindi in grado di controllare fino a due assi indipendenti. Il modulo MOR4, integra 4 relè di sicurezza con contatti guidati. Le uscite dei relè possono essere configurate, tramite il software Mosaic Safety Designer come: 4 uscite mono-canale in categoria di sicurezza 1 o 2; oppure 2 uscite bi-canali in categoria 4. Il modello MOR4 S8 dispone inoltre di 8 uscite di stato programmabili. Di notevole interesse anche Il controllore SV MR0: relè di sicurezza stand alone per il controllo della velocità. Grazie a questo modulo, il controllo della velocità in sicurezza (fino a PL e) viene realizzato utilizzando due sensori (proximity switches) standard.
Clearly positive assessment
W
ithin 5 days of the fair, it was found an increase in visits at the booth and an increase in visitors with a strong professional competence and decision-making power. Between the new products that have aroused considerable interest among safety professionals and machines and systems manufacturers, we can mention the MOSAIC system with its new modules for safety speed monitoring and the intelligent expansion module with 4 safety relays.
14
Maggio / May 2014
At the end of Hannover Messe 2014, ReeR can make a clearly positive assessment Thanks to the MOSAIC all controls concentrated on the main unit and expansion modules. Depending on the complexity of the system, the system can be composed or from the single main unit (module Master M1) or, in maximum configuration, from the main unit and 14 expansions (total of 128 input, 16 OSSD pairs and 16 signaling outputs. Mosaic is capable of monitoring several safety sensors and commands including encoder and proximity for safety speed monitoring. Expansion units are also available to permit connection for diagnostics purposes to the most common industrial Fieldbus systems. The MCT1 and MCT2 interface modules allow the de-centralization of the modules that comprise the safety system. This solution is ideal for connecting multiple machines on a production line.
FOOD INDUSTRY
Safe control of the speed and movement expansion module for safety speed monitoring (up tp PL e) of two independent axes. Safety speed monitoring for: zero speed control, maximum speed, speed range and direction (rotation/translation). Input for TTL, HTL or Sin/Cos incremental encoders (frequency up to 500 KHz) and PNP/NPN proximity switches (frequency up to 5 KHz). Up to 4 logically selectable speed thresholds (freely configurable via MSD) for each logical output (axis). MOR4 module: 4 safety relays with guided contacts. The relay outputs can be configured via the MSD software as: 4 single-channel outputs (safety category 1 or 2) or 2 bi-channels outputs (safety category 4). Integrates 4 exter nal contactors feedback and model MOR4 S8 also has 8 programmable outputs status. Great interest also for the controller SV MR0: PL e - SIL 3 Safety speed monitoring relay for overspeed and Zero speed control uses standard sensors (proximity switches) as pick-ups.
www.tecnalimentaria.it
Barriere di Sicurezza EOS WTF Food
Un punto di riferimento per la sicurezza sul lavoro nell’Industria Alimentare. Saremo Presenti a:
www.reer.it
Pad. 3 Stand B001
Machinery & Development
Il “mobile handling”: applicazioni AGV nell’intralogistica
L’efficienza nell’intralogistica è un concetto di grande attualità nella produzione industriale, in quanto una gestione ottimale dei flussi dei materiali garantisce maggiore efficienza produttiva, ottimizzazione delle risorse e risparmio economico
soluzioni innovative per la trasmissione di energia, la guida, il posizionamento e la comunicazione delle informazioni al sistema di supervisione. L’alimentazione energetica del veicolo è realizzata tramite il sistema MOVITRANS che basa il proprio funzionamento sul principio della trasmissione dell’energia per induzione e senza contatto. Questo sistema non è soggetto ad usura e non è sensibile a sporco, umidità o variazioni di temperatura. Inoltre garantisce una trasmissione continua di energia (eliminando gli svantaggi legati all’utilizzo delle batterie, quali stoccaggio, fermi macchina per ricarica e smaltimento) ed eliminando problemi di sicurezza operatore (totale isolamento del sistema). La guida della navetta è realizzata tramite l’azionamento decentralizzato MOVIPRO, all’interno del quale è presente un controllore (PLC) che gestisce la movimentazione delle ruote (basandosi sul principio del differenziale elettronico per direzionare il veicolo) ed il posizionamento (tramite un sistema con transponder ed apposito lettore).
La comunicazione del veicolo con il sistema di supervisione è effettuata tramite trasmissione wireless via cavo antenna, annegato nel pavimento. A bordo veicolo è installata un’antenna di comunicazione collegata con l’azionamento decentralizzato MOVIPRO. La trasmissione wireless via cavo ha il vantaggio di interessare una zona limitata e circoscritta non perturbando eventuali altre trasmissioni wireless presenti all’interno dello stabilimento e non essendo, di conseguenza, perturbata da esse. L’integrazione di sistema permette di fornire tutto il supporto, tutti i componenti e tutti i servizi da un’unica sorgente, con una sensibile diminuzione delle varianti dei componenti, una riduzione dei costi legati al ciclovita, alla manutenzione ed alla gestione dei ricambi a magazzino e con un incremento delle prestazioni del sistema e della sua flessibilità. SEW-EURODRIVE mette a disposizione la propria consolidata esperienza nel settore dell’automazione per garantire soluzioni ottimizzate dalla progettazione alla messa in servizio.
Movipro
L
e aziende ricorrono con sempre maggiore frequenza a sistemi complessi ed automatizzati che rendono più efficiente il prelievo delle merci dalle linee di produzione, lo stoccaggio a magazzino ed il trasporto verso la zona di spedizione. SEW-EURODRIVE ha sviluppato diverse proposte, tra le quali spicca l’Automatic Guided Vehicle (AGV). Questo sistema adotta
Mobile handling: AGV application for intralogistics Efficiency in intralogistics is topical in industrial production environments since optimum management of material flow grants higher production efficiency, resource optimization and money saving
C
ompanies turn to complex and automated systems increasingly often for they make product picking from production lines, storage in warehouses and transport to delivery areas, more efficient. SEW-EURODRIVE has developed some solutions, among which Automatic Guided Vehicle – AGV stands out particularly. This system adopts innovative solutions for energy transmission, guide, positioning and information communication to the supervision system. Energy supply of the vehicle is by Movitrans system which bases its functioning on induction and contactless energy transmission. This system is resistant to wear, dirt, humidity and temperature changes. In addition to this, it also grants constant energy transmission (by eliminating the disadvantages deriving from the use of batteries, such as storage for instance, and stopovers for recharges and disposals) and it avoids operator safety problem (full insulation).
Vehicle drive is through Movipro decentralized drive, which houses a PLC managing the wheels (upon the principle of electronic differential gearing) and positioning (by means of a transponder system and reader). Vehicle communication with the supervision system is by wireless transmission via antenna cable set on the floor. The vehicle is provided with a communication antenna connected with MOVIPRO. Cable wireless transmission covers a limited area and never disturbs or is disturbed by other wireless transmissions in the same area. System integration enables to provide support, all components and services from one single source, with sensible component variants, reduction of costs, maintenance and spare parts management, for higher performances and flexibility. SEW-EURODRIVE offers its wellestablished experience in automation and grants optimized solutions from design to start up.
Movitrans
16
Maggio / May 2014
FOOD INDUSTRY
www.tecnalimentaria.it
SEW-EURODRIVE–Driving the world
No Matter What You Move: We Drive It.
Pad. 3 - Stand E014
Settori industriali diversi, sfide diverse e un unico partner competente: SEW-EURODRIVE. La nostra tecnica innovativa degli azionamenti vi offre la massima qualità e vi aiuta a ridurre i costi di impianto. Le nostre soluzioni soddisfano già oggi i requisiti di efficienza energetica del futuro. Sviluppiamo sistemi di azionamento all'avanguardia per tutte le industrie e abbiamo la soluzione giusta anche per la vostra.
www.sew-eurodrive.it
BEING PART OF INNOVATION Fieramilano, 19-23 May 2015 ipack-ima.com
IPACK-IMA, the comprehensive show of technology and materials for food and non-food processing and packaging, invites you to take part in the global event that will mark a turning point in the exhibition industry. In the 2015 edition, IPACK-IMA will see the debut of its new interrelated, highly specialized shows – Meat-Tech, Fruitech Innovation and Dairytech – designed to give increased visibility and value to three key business communities of the food industry that are the pillars of the great IPACK-IMA. Connected events:
In addition, three more world-class exhibitions will be staged in the same place on the same dates: Converflex, Grafitalia and for the first time Intralogistica Italia, in partnership with Deutsche Messe. A unique scenario unparalleled anywhere else in the world made even more exceptional by the joint staging with the Expo 2015. Don’t miss this extraordinary edition of IPACK-IMA 2015: its unique combination of technology and innovation makes it the best place to do business. Co-located with:
Promoted by:
This event is being covered by professional packaging journalists from IPPO
With the support of:
Organized by:
UNITED NATIONS INDUSTRIAL DEVELOPMENT ORGANIZATION
Ipack-Ima spa - Corso Sempione, 4 20154 Milano - Italy tel +39 023191091 - fax +39 0233619826 e-mail: ipackima@ipackima.it - www.ipackima.it
FOCUS THE NEXT GENERATION PNEUMATICS Ieri Rexroth Pneumatics, oggi e in futuro AVENTICS. Con prodotti all’avanguardia nelle applicazioni di pneumatica industriale, tecnologia navale, tecnologia di azionamento a catene dentate e veicoli commerciali, ci presentiamo sul mercato con nuovo nome. AVENTICS è sinonimo di innovazione, grande flessibilità e massima attenzione ai clienti.
www.aventics.com Venite a visitarci in fiera a SPS ITALIA, 20 - 22 MAGGIO 2014 padiglione 2, stand E056
Marketing & Strategy
Guardare verso una pneumatica di nuova generazione Arriva Aventics, azienda totalmente indipendente nata dalla divisione pneumatica di Bosch Rexroth
U
n nuovo brand e una rinnovata struttura aziendale per servire il mercato del business pneumatico contando su storia, solido know-how e flessibilità. Tra gli obiettivi, l’ingresso nell’industria pesante e delle tecnologie medicali. Dalla divisione Pneumatica di Bosch Rexroth è nata Aventics, azienda indipendente nel campo della pneumatica, oggi pronta ad affrontare la competizione globale. Il cambio di ragione sociale e l’introduzione di un nuovo marchio rappresentano il più grande cambiamento avvenuto da decenni in questo specifico mercato. Per la prima volta, infatti, un big player di primo piano del settore si reinventa completamente mettendo in campo una nuova struttura dedicata esclusivamente al business pneumatico.
Alexander Lawrence, il Direttore Vendite di Aventics GmbH Alexander Lawrence, Chief Sales Officer of Aventics GmbH
Il brand Aventics combina i termini Advantage, Invention e Pneumatics, delineando fin da subito l’obiettivo di garantire valore aggiunto ai clienti grazie all’offerta di prodotti ad alto contenuto di innovazione, soluzioni di sistema all’avanguardia e servizi flessibili. Una perfetta sintesi di un percorso storico, riconosciuto in tutto il mondo, un solido know-how, un’esperienza applicativa decennale e la dinamicità di un’organizzazione di medie dimensioni in grado di rispondere a qualsiasi richiesta, sempre nell’ottica di massimizzare l’efficienza energetica e la produttività, attraverso consulenze tecniche “on demand”. “Con questo cambiamento dimostriamo di guardare al futuro, verso una pneumatica di nuova generazione” - spiega Alexander Lawrence, il Direttore Vendite di Aventics GmbH – “Il cliente otterrà consulenze di maggiore qualità e tempi di risposta più brevi. La nostra nuova struttura ci permette di avere maggiore flessibilità, soprattutto se paragonata al sistema più complesso di una grande azienda multinazionale. Con la
20
Maggio / May 2014
FOOD INDUSTRY
nostra nuova libertà imprenditoriale riusciremo a essere più agili in ogni ambito e questo è un grande vantaggio, considerata la rapida evoluzione del mercato.” Sotto questo nuovo nome, e nel ruolo di produttore di componenti e sistemi pneumatici, Aventics intende espandere ulteriormente la propria posizione sul mercato, rivolgendosi anche a settori industriali del tutto nuovi come quelli dell’industria pesante e delle tecnologie medicali. Per il settore dei trasporti Aventics sviluppa componenti per l’automotive applicabili a ogni tipo di veicolo e componenti pneumatici per il settore navale. Altri mercati cui l’azienda si rivolge sono il Food&Beverage, per il quale sviluppa soluzioni per la lavorazione e il confezionamento dei generi alimentari, il Printing & Converting, il settore chimico e petrolchimico, tessile e abbigliamento. Aventics è un produttore di componenti e sistemi pneumatici. Offre anche soluzioni speciali di azionamento e comando per il settore marine, per i veicoli commerciali e per le catene dentate. Aventics offre soluzioni di sistema e consulenze tecniche studiate su misura per i propri clienti, in tutti i settori, grazie ad un’esperienza applicativa decennale. Nella pneumatica industriale Aventics si posiziona tra i fornitori leader a livello mondiale e domina il settore nel campo tecnologico, per esempio nell’integrazione dell’elettronica dei componenti pneumatici. Con la pneumatica per applicazioni marittime e sistemi di automazione navale ultramoderni, Aventics naviga con successo in tutti i mari del mondo. Le catene dentate di trasporto e di trasmissione Aventics trovano impiego anche nell’industria del vetro e in quella automobilistica. Dal 2014 la ex divisione di Bosch Rexroth opera indipendentemente sul mercato come Aventics. L’azienda, con sede principale a Laatzen vicino ad Hannover, conta circa 2.100 collaboratori in tutto il mondo. Aventics dispone di stabilimenti di produzione in Laatzen, Gronau/ Leine (Gernania), Bonneville (Francia), Eger (Ungheria), Lexington (USA) e Changzhou (Cina). Oltre ai siti produttivi, Aventics ha filiali commerciali in 40 Paesi nel mondo. www.aventics.com/it
www.tecnalimentaria.it
Marketing & Strategy
Looking to the new generation of pneumatics
A
new brand and a new company structure exclusively focused on the pneumatics business, counting on tradition, solid know-how and flexibility. In addition to proven products and markets, new industries will be addressed, including heavy industry and medical technology. Aventics, the new standalone company created out of the former pneumatics business unit at Bosch Rexroth, is now ready to face global competition. The rebranding and introduction of a new name mark the largest change in the pneumatics market in recent decades. For the first time, a big player of pneumatics is completely re-establishing itself with a new company structure exclusively focused on the pneumatics business. The term Aventics combines the concepts Advantage, Invention, and Pneumatics, describing the new company target: to offer customers added value with innovative products, system solutions and flexible services. The perfect result of a long tradition, known all over the world, solid know-how, decades of applied expertise and the flexibility of a medium-sized company focused on satisfying every request, maximizing energy efficiency and productivity, thanks to technical consultancies and tailored solutions and services.
www.tecnalimentaria.it
“With these changes we prove to look ahead in the future, to the next generation of pneumatics” – says Alexander Lawrence, Chief Sales Officer of Aventics GmbH – “Our customers will receive high-quality consultancies in shorter time. Our new structure allows us to be more flexible than the complex systems that rule a multinational company. Thanks to our management we will succeed in being faster and more efficient in every aspect and this is a huge advantage, considering the rapid evolution of the market”. Under the new name, the manufacturer of pneumatic components and systems intends to further expand its market position. In the future, Aventics will also address industries that the company has not focused on previously, including heavy industry and medical technology. For the transport sector, Aventics develops components for automotive and naval sector. Other important markets are food and beverage, for which Aventics develops solutions for handling and packaging, printing and converting, chemical and petrochemical sector, textile and clothing. Aventics is a globally active manufacturer of pneumatic components and systems. The company is also a specialist supplier of drive and control solutions for the marine industry and commercial vehicles,
FOOD INDUSTRY
Aventics is the new standalone company created out of the former pneumatics business unit at Bosch Rexroth
as well as inverted tooth chains for production processes. Aventics offers its customers tailored, cross-industry system solutions and services based on decades of applied expertise. Aventics is one of the leading suppliers worldwide in the area of industrial pneumatics. The company is a leading technology specialist for pneumatics, for example in the integration of electronics into pneumatics components. With pneumatics solutions for maritime applications and state-of-theart ship automation systems, Aventics has successfully navigated the world’s oceans. The company’s drive and inverted tooth conveyor chains are used in numerous sectors and feature strongly in the glass and automobile industries. The former subsidiary of Bosch Rexroth has been operating as a standalone company since the start of 2014. The company has around 2,100 employees globally, with corporate headquarters in Laatzen, near Hanover (Germany) and production facilities in Laatzen and Gronau/ Leine (Germany), Bonneville (France), Eger (Hungary), Lexington (USA) and Changzhou (China). In addition to its production sites, Aventics has an extensive sales network and is represented in more than 40 countries around the world. www.aventics.com/it
Maggio / May 2014
21
Science & Technology
Nuovo PLC di sicurezza Masautomazione propone una nuova serie di PLC di sicurezza, sviluppata dalla tedesca DINA
L
a tedesca DINA ha sviluppato una nuova serie di PLC di sicurezza che implementa la collaudata serie SAFELINE mantenendo su entrambe la prestazione del controllo di sicurezza anche per la velocità dei motori. La nuova serie denominata SLVARIO è composta da moduli a guida DIN che dialo-
New safety PLC
G
erman company DINA has developed a new series of safety PLCs, which implements the well-known SAFELINE Series while maintaining both safe control performance and motor speed. The new series called SLVARIO consists
22
Maggio / May 2014
of DIN driven modules dialoguing through wire connectors. This way SLVARIO is fully expandable and consisting of a complete central module with various digital and analogic inputs, speed inputs from Proximity, and relay output and safety electronics.
FOOD INDUSTRY
gano tra loro con connettori a filo della guida. In questo modo SLVARIO è totalmente espandibile ed è costituito da un modulo centrale molto completo con diversi ingressi digitali e analogici, con ingressi di velocità da proximity e con uscite a relè e elettroniche di sicurezza. Sono inoltre disponibili moduli di espansione di I/O e di velocità da encoder o resolver oltre a moduli per collegamento a BUS di campo CANopen, PROFIBUS DP e EtherCAT. SLVARIO non necessita di un rack prefigurato ed è espandibile anche dopo l’acquisto iniziale se sopravvengono ulteriori necessità di funzioni. Programmazione molto semplice e intuibile grazie alle connessioni virtuali sui blocchi del SW. Diagnostica facilitata da 40 LED di visualizzazione sul modulo centrale e 20 LED su ogni modulo aggiuntivo. Masautomazione oltre a DINA offre molte altre soluzioni di sicurezza come interruttori interbloccati e non a contatto, bordi, bumper e tappeti, barriere ottiche e moduli a relè.
Masautomazione proposes a new series of safety PLCs, developed by German company DINA I/O expansion and speed modules from encoder or resolver are also available, as well as modules for connection with bus field, CANopen, PROFIBUS DP and EtherCAT. SLVARIO does not need any pre-set rack and is expandable even after purchase whenever further functions are necessary. Very easy and intuitive programming thanks to virtual connections on SW locks. Simplified diagnostic thanks to 40 LEDs on the central module and 20 LEDs on each addition module. As well as DINA, Masautomazione also offers many other safety solutions, such as interblocked switches, no contact switches, edges, bumpers and belts, optical barrier and relay modules.
www.tecnalimentaria.it
Crescita record nel 2013 con un fatturato di €82.5 milioni Store Electronic Systems è leader nei sistemi di etichettatura elettronica per scaffale (Electronic Shelf Labelling - ESL) per la grande distribuzione nel settore alimentare e non solo. Store Electronic Systems ha confermato una crescita sostenuta nel 4° trimestre del 2013, con un fatturato in aumento del +36% di 24.000.000 di euro rispetto al 4° trimestre del 2012. Tale crescita è stata trainata da un’accelerazione nelle vendite internazionali (+56%) e da una solida performance in Francia (+15%), nonostante il difficile mercato. SES ha registrato un anno record nel 2013 con un fatturato pari a 82.500.000 euro, con un incremento del +31% rispetto al 2012. Per la prima volta, le vendite su base internazionale hanno rappresentato oltre la metà (54%) del fatturato annuale. Come previsto, questa crescita, combinata con la stabilizzazione dei costi e dei benefici derivanti dall’attuazione del piano strategico, ha attivato redditività e flusso di cassa consentendo un miglioramento nella seconda metà dell’anno. Il Gruppo ha ottenuto una posizione finanziaria netta di 22 milioni di euro alla fine del 2013. Per il 2014, SES si aspetta che questa crescita dinamica prosegua sia per quanto attiene alle vendite che all’utile operativo. Thierry Gadou, CEO e Presidente di SES, dice: “Nel 2013, SES ha vinto la quota di mercato e ha ulteriormente rafforzato la propria posizione come leader mondiale in soluzioni Electronic Shelf Labeling per la grande distribuzione. Stiamo continuando a essere proattivi in termini di innovazione e a giocare il nostro ruolo di leader stimolando la crescita del mercato”.
Record year for 2013 with sales totalling €82.5 million Store Electronic Systems is leader in Electronic Shelf Labeling (ESL) systems for large-scale food and non-food retailers. Store Electronic Systems reaffirmed its buoyant growth in the 4th quarter of 2013, with sales increasing by +36% to €24 million, compared to the 4th quarter of 2012. This growth was driven by an acceleration in international sales (+56%) and a solid performance in France (+15%) despite a difficult market. SES recorded a record year for 2013 with sales totaling €82.5 million, an increase of +31% over 2012. For the first time, international sales accounted for more than half (54%) of annual sales. As expected, this growth combined with the stabilization of expenses and the benefits resulting from the implementation of the i3 strategic plan all enabled profitability and cash flow to begin improving over the second half of the year. The Group had a net cash position of €22 million at the end of 2013. For 2014, SES is expecting this growth dynamic to continue with regard to both sales and operating profit. Regarding the Group’s 2013 activity, Thierry Gadou, CEO and Chairman of SES, says: “In 2013, SES won market share and further strengthened its position as the world n°1 in electronic shelf labeling solutions for large-scale retailers. We are continuing to be proactive in terms of innovation and have been fully playing our leadership role by stimulating the market’s growth.”
Marketing & Strategy
Federalimentare Federalimentare 4 Expo 4 Expo Un viaggio interattivo per raccontare storia, cultura e prodotti dell’Italian Food
D
Interactive journey to tell history, culture and products of Italian Food
ue padiglioni e circa 2.600 mq per raccontare l’agroindustria italiana ai visitatori di Expo 2015, in un viaggio interattivo per scoprirne i prodotti, i protagonisti, la ricchezza dei territori, i marchi e gli imprenditori che li hanno creati e sviluppati, rendendoli un riferimento per l’economia del Paese e ambasciatori dell’italian food nel mondo. Sono le caratteristiche di Federalimentare 4EXPO, progetto di edutainment che Federalimentare, la Federazione dell’industria alimentare italiana, con il suo partner operativo Fiere di Parma, ha presentato a Expo 2015 SpA. E che costituirà il principale canale di comunicazione per la divulgazione e valorizzazione dell’immagine dell’industria alimentare all’Expo Milano 2015. Federalimentare 4EXPO vivrà in 2 padiglioni polifunzionali di circa 1.300 mq ciascuno, sviluppati su 3 piani e collegati tra loro da una passerella di 8 metri di larghezza. Coinvolgerà circa 500 tra aziende, consorzi e organismi istituzionali del made in Italy alimentare e ospiterà nei suoi spazi istituzionali fino a 200 eventi nei 6 mesi della manifestazione. I padiglioni avranno un design interno e esterno armonizzato con quello del Padiglione Italia, di cui saranno lo “specchio industriale”, e si troveranno in una posizione strategica (NE 10 e NE 11). Secondo Filippo Ferrua Magliani, Presidente di Federalimentare, “L’agroindustria italiana riflette la ricchezza dei territori, dei prodotti e degli imprenditori che l’hanno creata e sviluppata. Processi e prodotti artigiani sono diventati industriali e hanno guidato lo sviluppo di un importante settore anch’esso leader nel mondo. Una ricchezza creativa e relazionale, che nasce da vicende industriali centenarie e vive nelle nuove generazioni di imprenditori e manager che alimentano lo sviluppo dell’Italian food nel mondo. Non esisterebbe made in Italy se alle spalle dei prodotti non ci fossero imprese che fanno della qualità una vera e propria ‘ossessione’: delle materie prime, dei processi, del confezionamento, dei prodotti. E attraverso questo progetto abbiamo la possibilità di raccontarlo”.
24
Maggio / May 2014
T
wo halls and some 2,600 sq.m. to explain Italian agrifood industry to the visitors of Expo 2015; that’ll be an interactive journey to discover products, protagonists, wealth and brands of a territory, and also the entrepreneurs who have created and developed them till turning them a benchmark for Italy’s economy and ambassadors of Italian food worldwide. These are the features of Federalimentare 4Expo, an edutainment project that Federalimentare, Federation of Italian food industry, jointly with Fiere di Parma, has introduced to Expo 2015 SpA. It will be the main communication channel to spread and enhance the image of food industry during Expo Milano 2015. Federalimentare 4Expo will be living in 2 multi-tasking halls of some 1,300 sq.m. each, developed in three floors interconnected by a walkway 8 metre wide. The space will host 200 events during the 6-month expo, and some 500 participants, among companies, consortia and institutional bodies, will be involved. The two halls will feature a fluent inside and outside design, and will be strategically located in NE 10 and NE 11. Filippo Ferrua Magliani, the President of Federalimentari, says “Italian agri-food industry mirrors the wealth of the lands, products and entrepreneurs who have made and developed it. Craft processes and products have become industrial and driven the development of a world-class sector. Creative and relational wealth that originates from century-long industrial history and still lives thanks to the new generations of entrepreneurs and managers who develop Italian food heritage in the world. Made in Italy wouldn’t exist if it weren’t for the companies that make quality their own “obsession”: raw materials, process, packaging, products. It is just through all this that we can tell this story.”
FOOD INDUSTRY
www.tecnalimentaria.it
IL CUORE E LA MENTE FINALMENTE INSIEME.
I
SERIE DBS
nuovi servomotori brushless azionamento integrato.
AZIONAMENTO: Alimentazione da 24 a 48 Vdc • Encoder magnetico assoluto SSI multigiro, 4096 impulsi • Controllo coppia, velocità, posizione e homing • Optional: profibus DP, altri su richiesta. GEARBOX: Riduttore epicicloidale o a vite senza fine.
MOTORE: Brushless trifase sinusoidale a 4 poli, in forma chiusa • Rotore con magneti in NdFeb • Protettore termico di sicurezza • Avvolgimento in classe F • Protezione IP65 • Modello DBS55 con flangia da 55 mm e coppia fino a 0,7 Nm. I D EA L E
P ER
IL
CAM BI O
F O R M AT O !
Siamo presenti a:
FOR PROCESSING AND PACKAGING Düsseldorf - Germania, 08-10 maggio 2014 Stand CS110
con
Siamo presenti a:
MINI MOTOR - Via Enrico Fermi, 5 - 42011 Bagnolo in Piano (RE) - ITALY MINI MOTOR USA - 24-25 46th Street - Long Island City, NY 11103 - USA MINI MOTOR Aandrijftechniek - Wagenmakersweg 8A - 3449 HV WOERDEN (NL) MINI MOTOR GERMANY - Alter Kirchpfad 6 - 32657 Lemgo (DL)
www.minimotor.com - info@minimotor.com
Parma, 20-22 maggio 2014 Pad. 3 - Stand G050
Science & Technology
Gli “esami finali” dei prodotti Mini Motor Un avanzato sistema automatico di collaudo finale registra e certifica la rispondenza di ogni motoriduttore ai requisiti tecnici previsti: una certezza per il produttore che diventa un’importante garanzia per il cliente
T
empo di esami per Mini Motor: anzi, di test. Parliamo di particolari test che permettono di garantire, o meglio certificare con dati sicuri e rintracciabili nel tempo, l’eccellenza dei prodotti “made in Mini Motor”. A questo scopo l’azienda adotta al proprio interno un sistema automatico di collaudo finale per sottoporre ogni singolo motoriduttore, una volta assemblato, a specifici controlli prima della spedizione al cliente. Il sistema è costituito da una linea attrezzata con apparecchiature di ultima generazione. Gli operatori preposti intervengono in tre fasi successive. Inizialmente, un operatore riceve dalla linea di assemblaggio il motoriduttore, vi appone un codice QR e lo prepara per i vari test predisponendone i cablaggi.
26
Maggio / May 2014
Nella fase centrale il motoriduttore viene messo in funzione e collegato ad apparecchiature elettroniche che rilevano automaticamente i valori di velocità, rumorosità e rigidità dielettrica: tali valori devono rientrare nel range prefissato da Mini Motor per quel particolare modello; se i valori sforano per eccesso o per difetto, il prodotto viene rimandato in produzione per ulteriori accertamenti. I valori registrati compongono un file completo del motoriduttore – comprendente anche la sua fotografia – che costituisce una vera e propria carta di identità e, insieme, una “pagella” del medesimo. Il file confluisce poi in un server dedicato in cui sono archiviati i dati dell’intera produzione Mini Motor. Nella terza e ultima fase il motoriduttore viene preparato per la spedizione. Per
FOOD INDUSTRY
maggiore sicurezza, un codice numerico viene inserito anche all’inter no del prodotto, prima che l’operatore lo sigilli definitivamente con l’avvitamento della targhetta metallica riportante il numero di matricola e gli altri dati principali. L’esito dei test è sintetizzato in un’apposita distinta che ne certifica l’esecuzione ed accompagna il prodotto fino al destinatario. Il sistema di collaudo finale adottato da Mini Motor rende onore a quella precisione che, insieme alla qualità e all’efficienza, costituisce un valore fondante della mission aziendale. Questo sistema permette a Mini Motor di configurare uno standard di parametri che costituisce un punto di riferimento certo per l’azienda e, al tempo stesso, una importante garanzia in più per il cliente finale.
www.tecnalimentaria.it
Science & Technology
Final exams for Mini Motor products
A
t Mini Motor it is time for exams, or tests actually. We are talking about particular tests that enable to grant, or certify exactly, the excellence of “made in Mini Motor” with reliable data to be traced back also in the future. To this regard, the company has adopted an automatic final testing system for every single geared motor, once assembled, to undergo specific controls before delivery to customers. The system consists of a line equipped with state-of-the-art devices. Operators intervene in the three phases that follow. Firstly, after receiving a geared motor from the assembly line, an operator applies on it
www.tecnalimentaria.it
a QR code and gets it ready with wiring for the following tests. Secondly, the geared motor is started and connected to electronic equipment that automatically read speed, noise and dielectric strength values; the product goes back to production for further analysis in case of values exceeding or failing the parameters set. The values recorded combine to make a complete file on the geared motor – also inclusive of a picture of it – which stands as a real identity card, together with a “rating card”. This file is then saved in a dedicated server where all data of Mini Motor production is archived. Thirdly, the geared motor is made ready
FOOD INDUSTRY
Advanced automatic final testing system records and certifies that every geared motor meets technical requirements set in advance: a certainty for the producer that turns important guarantee for the customer
for delivery. To get higher safety, a numerical code is added to the product before its final seal by means of metal plate showing serial number and other relevant information. The result of the test is briefly noted on a special list certifying that the test has been carried out and accompanying the product right to the receiver. Mini Motor final testing system praises accuracy, which together with quality and efficiency, is cardinal part of the corporate mission. This system enables Mini Motor to configure a parameter standard, a sound reference for the company and, at the same time, also further important guarantee for final customers.
Maggio / May 2014
27
About Fairs
LA RIPRESA C’È E HA BUONE
BASI
L Positivi i dati congiunturali della filiera industriale del processo e dell’imballaggio food e non food
28
Maggio / May 2014
a ripresa c’è nella filiera industriale completa del processo e dell’imballaggio. Lo evidenzia in modo chiaro l’indagine congiunturale semestrale dell’Osservatorio Ipack-Ima, relativa ai comparti food e non food: nel secondo semestre 2013 la crisi economica, iniziata nel 2008, ha incominciato a mostrare i primi segni di rallentamento a livello macroeconomico e le aspettative di crescita del PIL del 2014 sono ottimistiche. Le evidenze della ripresa sono importanti, in quanto riscontrate in entrambe le fasi produttive della filiera, tutte e due sondate dall’Osservatorio. Sia i fornitori di macchinari, materiali e servizi, sia gli utilizzatori di tali tecnologie forniscono risposte omogenee in termini di congiuntura positiva sui dati consuntivi e di aspettative ottimistiche sui dati previsionali.
FOOD INDUSTRY
L’Osservatorio Ipack-Ima studia le filiere industriali complete dei nove comparti (Beverage, Chemicals Industrial & Home, Confectionary, Dairy, Grain Based Food, Hygiene & Beauty, Meat, Vegetable & Fruit e Pharma) relativi alle Business Community della fiera omonima, la cui prossima edizione è in calendario dal 19 al 23 maggio del prossimo anno in Fieramilano, in concomitanza con EXPO 2015. Queste indicazioni paiono significative anche al di là dell’insieme sondato. “La filiera da noi studiata - spiega Giampaolo Vitali, del Gruppo Economisti d’Impresa, curatore del report congiunturale dell’Osservatorio - ha infatti in sé una forte componente di imprese che stanno anticipando la ripresa: le Business Community coinvolte nella produzione di macchinari, materiali e servizi industriali seguono infatti il ciclo dei beni strumentali, che sono legati all’andamento degli investimenti - conclude Vitali - e quindi alla componente delle aspettative economiche, cioè la variabile che determina gran parte delle scelte di investimento delle piccole e medie imprese”.
www.tecnalimentaria.it
About Fairs
“Questo genere di valutazioni è legittimato dalla natura assolutamente originale dell’Osservatorio, che è oggi al quarto anno di attività evidenzia Guido Corbella, amministratore delegato di Ipack-Ima spa: si differenzia dall’Istat e dagli altri istituti di ricerca economica perché analizza il grande comparto della meccanica strumentale italiana con approccio disaggregato per ‘settore di destinazione’ dei macchinari e non solo con riferimento al ‘settore di produzione’ degli stessi. Questo confronto fra i sentiment dei produttori di tecnologie e degli utilizzatori - aggiunge Corbella - mette in rilievo dati di assoluto interesse, che sono di grande aiuto alle imprese nella valutazione degli scenari e nell’elaborazione delle strategie di turn over tecnologico”. Scendendo nei particolari, ecco gli andamenti a consuntivo 2013 e le previsioni per il primo semestre dell’anno in corso, rilevati dall’indagine dell’Osservatorio. Le imprese fornitrici di tecnologie Ipack-Ima mostrano un consuntivo positivo del secondo semestre 2013: sia nel caso del fatturato, che in quello delle esportazioni, i saldi tra imprese in crescita e imprese in declino sono nettamente positivi, con un’elevata quota di imprese che mantiene i livelli di fatturato e di export del semestre precedente. Anche l’occupazione è una variabile che potrebbe essere in linea con tale contesto positivo, nonostante il fatto che i tre quarti delle imprese ne dichiara una sostanziale stabilità. In questo insieme la domanda estera si conferma componente di grande importanza del fatturato, con le migliori performance dell’export messe a segno nel settore della fornitura di servizi e materiali, con evidenza per le business community del Pharma, Meat, Grain Based Food e Confectionary. La prevalenza di risposte positive sugli andamenti di export e fatturato è ancora più marcata sul versante delle imprese utilizzatrici di tecnologie: ciò è vero tanto nei comparti legati al food quanto in quelli del non food. Il dettaglio delle singole business community espone una quota particolarmente elevata di imprese con il consuntivo del secondo semestre 2013 migliore rispetto al semestre precedente: nel 71% delle imprese Pharma, nel 54% delle imprese Meat, nel 45% delle imprese GBF, per il fatturato; nel 47% delle imprese Pharma e nel 43% delle imprese sia di Hygiene & Beauty sia di Vegetable & Fruit secondo il parametro delle esportazioni. Positive, in modo omogeneo fra i settori, come si è già accennato, anche le attese per l’andamento del primo semestre 2014. I fornitori di tecnologie si aspettano fatturato ed esportazioni nettamente positive, con saldo significativo tra ottimisti e pessimisti, e con la maggioranza delle imprese che prevede comunque una stabilità dei dati. Le previsioni effettuate dagli utilizzatori delle tecnologie Ipack-Ima indicano saldo positivo tra ottimisti e pessimisti per il fatturato e soprattutto per le esportazioni. Si conferma, in tal modo, il ruolo trainante della domanda estera nella ripresa dell’economia italiana.
www.tecnalimentaria.it
FOOD INDUSTRY
Maggio / May 2014
29
About Fairs
WELL-GROUNDED UPSWING
Positive economic figures on industrial food and non-food process and packaging sectors
E
conomic upswing involves the entire process and packaging industry. That is what emerges from a six-month economic survey of Observatory Ipack-Ima on food and non-food sectors: the second half of 2013, economic crises, started in 2008, slowed down a little and growth trend of Italy’s GDP are optimistic for 2014. Evidence of this economic upswing are relevant for it is found in both production phases of the industrial chain, surveyed by the Observatory. Both machinery, material and service suppliers, and technology endusers give the same positive feedback on the economic situation and expectations for the future. Observatory Ipack-Ima surveys Italian manufacturers of processing and packaging technologies serving the nine Business Communities of International Exhibition IPACK-IMA (Beverage, Chemicals-Industrial & Home, Confectionary, Dairy, Grain Based Food, Hygiene & Beauty, Meat, Vegetable & Fruit, Pharma), of the Business Communities of Ipack-Ima, taking place next year from 19 to 23 May in Fieramilano, alongside Expo 2015. This information is important also in a broader framework. Gianpaolo Vitali, of GEI – Association of Business Economists, and editor of the economic survey says “the production chain we surveyed is strongly characterized by companies anticipating the upswing; the Business Communities involved in the production of industrial machinery, material and services follow suit the supply chain, which is deeply connected to investments and therefore economic expectations, which influence choices of investment of SMEs mostly.” “This kind of assessment is justified by the very nature of the Observatory”, says Guido Corbella, managing director of Ipack-Ima; in fact, it differs from Istat and other economic research institutes by its surveying the big Italian mechanic instruments with a kind of disaggregated approach to destination sectors. Comparing technology producers’ and end-users’ opinions highlights absolutely relevant information, which on the other hand is of great help for the companies
30
Maggio / May 2014
FOOD INDUSTRY
to evaluate situations and process strategies for technologic turnover.” The questionnaire was about the final balance of the second half of 2013 and the expectations for the first half of 2014. IpackIma technology providers reported positive balances at the end of the second half 2013: there is a positive balance between firms forecasting a growth in turnover, exports, employment, on one hand, and those which forecast a decrease of variables, on the other hand. Employment is a variable in line with the general positive outlook, despite of the fact that three quarters of the businesses report substantial stability. Foreign demand proves to be a highly important element to turnovers, especially in the sector of service and material supply, especially in Pharma, Meat, Grain Based, Food and Confectionary business communities. Positive feedback on export and turnover is ever stronger in technology end-users, in the food and non-food sectors. Each business community reports a remarkably higher percentage of companies recording a more positive balance in the second half of 2013 than in the first: 71% of Pharma companies, 54% of Meat companies, 45% of GBF companies, as regards turnover; 47% of Pharma companies, 43% of Hygiene & Beauty, and Vegetable& Fruit as regards export. Within “technology manufacturers” the firms in the machinery sectors had a good performance, as 27% of them increased the exports and only 17% of them decreased the exports. Within the “technology endusers” the firms producing food products had the best performance, as 43% of them increased turnover and only 18% of them decreased it. Widespread optimism for the first half 2014. Technology providers expect positive turnover and exports. Ipack-Ima technology end-users show positive balance between optimistic and pessimistic expectations for turnover and exports, particularly. This way, exports play a major role in Italy’s economic upswing.
www.tecnalimentaria.it
Per una sicurezza nelle giunzioni bullonate senza compromessi
Con una straordinaria soluzione di fi ssaggio a cunei multifunzionale, Nord-Lock aggiunge una nuova dimensione di sicurezza al fi ssaggio dei bulloni. Le rondelle X-series Nord-Lock uniscono l’impareggiabile soluzione di fi ssaggio a cunei con un eccezionale effetto molla, in modo da non dover più scendere a compromessi per il fi ssaggio delle tue giunzioni bullonate più critiche. Le rondelle X-series Nord-Lock assicurano una sicurezza totale nelle situazioni in cui non ci possono essere compromessi.
www.x-series.com
Nord-Lock Srl. • www.nord-lock.it • info@nord-lock.it
Science & Technology
Giunto a soffietto innestabile BK 5 di R+W
Il giunto ad innesto risulta adatto a situazioni di montaggio complesse e di difficile accesso, grazie al semplice innesto dei semigiunti precedentemente montati
32
Maggio / May 2014
M
acchine sempre più compatte, spazi di montaggio sempre più ridotti e sostituzione rapida dei componenti in caso di assistenza, sono i requisiti principali per tutti i cinematismi moderni e per i loro componenti. In seguito alla progressiva automazione, nei cicli di produzione vengono integrati azionamenti altamente dinamici e proprio qui, giunti affidabili e orientati all’utilizzatore trovano la loro applicazione ottimale. Il giunto a soffietto metallico ha dato prova di essere un elemento di azionamento versatile ed è stato ulteriormente sviluppato dagli specialisti dei giunti di R + W, nell’ottica di ottenere possibilità di impiego sempre più ampie. Le crescenti potenzialità dei servo sistemi vengono sfruttate in applicazioni sempre più
FOOD INDUSTRY
dinamiche. Di pari passo, si sta verificando anche un notevole incremento dei valori del momento torcente. Di conseguenza è stato necessario aumentare notevolmente anche la potenzialità dei giunti di compensazione. R + W ha incrementato le coppie di trasmissione per l’eccezionale variante ad innesto, BK5. Il giunto ad innesto risulta adatto a situazioni di montaggio complesse e di difficile accesso, grazie al semplice innesto dei semigiunti precedentemente montati. In tal modo non servono i laboriosi fori di accesso alle viti di fissaggio dei mozzi e, in caso di smontaggio, non è necessario cercare e registrare con precisione la posizione delle viti stesse. Il giunto può essere semplicemente estratto con movimento assiale, senza allentare le viti. Nel programma di vendita sono disponibili molte soluzioni di montaggio sugli alberi. E’ possibile scegliere tra due diverse versioni. L’innesto sincrono (versione S) garantisce l’innesto in un unica posizione. Un innesto errato del giunto è escluso dal lobo di riferimento. L’opzione dell’innesto a posizione singola permette al cinematismo di trovare subito il sincronismo, evitando dispendiosi errori e perdite di tempo. L’innesto multiposizione (versione M) consente l’innesto in tutte le posizioni angolari. Soprattutto nella produzione in serie, i tempi di montaggio e di fermo, causano l’incremento dei costi del prodotto finale. L’impiego mirato di giunti ad innesto che, in caso di manutenzione, permettono un rapido e semplice smontaggio e montaggio dei componenti dell’impianto, fornisce all’utilizzatore la possibilità di realizzare la manutenzione in tempi brevi ottenendo un forte beneficio economico.
www.tecnalimentaria.it
R+W BK 5 bellow coupling Due to the simple connection of previously installed semi-couplings, the clamping hub has proved to be particularly suitable for complex installations and difficult access to the machinery
I
ncreasingly compact machines, smaller installation room and prompt assistance for the replacement of components, are the main requirements for all modern mechanics and components. Due to progressive automation, highly dynamic drives have been installed in production cycles and that is exactly where reliable and user-oriented couplings find their best use. Bellow couplings have proved to be a versatile tool, R+W experts have developed them further with the aim of getting increasingly extensive range of application. Growing potentiality of servosystems are exploited in higher and higher dynamic applications. Alongside, it is worth noticing the remarkable increase of the values of tortional moment underway. As a consequence, it has also been important to significantly increase the potentiality of compensation couplings. R+W has increased torque transmission for the exceptional clamping variant, BK5. Due to the simple connection of previously installed semicouplings, the clamping hub has proved to be particularly suitable for complex installations and difficult access to the machinery. No need of elaborate holes to access the hub clamping screws or to gauge the position of the screws, in case of dismounting. The coupling can be easily extracted by axial movement, without loosen the screws. Many solutions for installation on shafts are available in the sales programme. It is possible to choose one of the two different versions. Synchronous coupling (S version) guarantees the coupling in just one position. The reference lobe prevents any wrong coupling. The option of single-position coupling enables the mechanics to find the synchronism immediately, thus avoiding expensive errors and waste of time. Multi-position coupling (M Version) enables to perform the coupling from any angular position. Installation times and downtimes increase the cost of end products, especially in mass production. Targeted use of bellow couplings, for prompt and easy dismounting and mounting of the components of the plant, gives users the possibility of carrying out maintenance operations in short time, thus having significant economic saving in return.
GLI IMBATTIBILI ROBUSTI E PRECISI: I NOSTRI GIUNTI AD ELASTOMERO
I PERFEZIONISTI
PRECISI E SENZA GIOCO: I NOSTRI GIUNTI A SOFFIETTO
I GUARDIANI SENZA GIOCO E COMPATTI: I NOSTRI LIMITATORI DI COPPIA
RW-ITALIA.IT
IL GIUNTO
Pad. 2 - Stand A049
Science & Technology
Ispirati dalla natura La natura non smette mai di sorprenderci per i suoi straordinari esempi di bellezza estetica. Quindi non c’è da meravigliarsi che le affascinanti creature che troviamo in natura siano fonte di ispirazione per il progetto Bionic Learning Network Festo
P
er struttura e cinematica il modello AirJelly si basa sul corrispettivo biologico, la medusa. L’AirJelly volteggia nell’aria grazie a un attuatore elettrico centrale e a un sistema meccanico intelligente e adattivo. È comandato a distanza e sta sospeso in aria grazie a palloncini riempiti di elio. Come unica fonte di energia, l‘AirJelly utilizza due batterie in polimero agli ioni di litio, a cui è collegato l’attuatore elettrico centrale. Questo trasmette la forza ad una ruota conica e quindi in successione a otto ingranaggi a dentatura diritta, che muovono gli otto tentacoli mediante manovelle. I tentacoli sfruttano il principio di funzionamento del Fin Ray Effect® (marchio di Evologics GmbH). L’azionamento di un pallone mediante movimento peristaltico non è finora mai stato sperimentato nella storia del volo. AirJelly è il primo oggetto volante Indoor a propulsione peristaltica. La medusa si libra armoniosamente nell’aria
grazie a questo sistema innovativo, basato sul principio di reazione. Il comando direzionale nello spazio tridimensionale avviene spostando il peso: i due servomotori sono collocati nel “polo nord” della medusa e vengono controllati in modo proporzionale. Se il pendolo si muove in una direzione, il baricentro dell’AirJelly si sposta in modo corrispondente permettendogli di “nuotare” in qualsiasi direzione. La forza di spinta dell’attuatore può essere modificata accelerando o rallentando il movimento dei tentacoli Fin Ray®. Con questo prototipo Festo dimostra che un attuatore elettrico centrale, combinato ad un sistema meccanico intelligente, può offrire prospettive interessanti per un volo “più leggero dell’aria”. Sia nel settore dell’automazione che in quello della didattica, Festo vuole entusiasmate i suoi clienti con soluzioni innovative, affascinanti e intelligenti. Per questa ragione ha un’ampia offerta di attuatori elettrici, pneumatici e ibridi, completi di sensori e delle relative tecniche di comando e regolazione. Il Bionic Learning Network Festo mostra soluzioni affascinanti a problemi complessi. Festo sarà presente a SPS Italia a Parma, e dal 20 al 22 maggio l’ AirJelly si librerà in volo nei padiglioni della fiera.
Inspired by nature Nature never ceases to amaze us with its aesthetic beauty. It is no surprise therefore that nature’s fascinating creatures also served as inspiration for the new projects of Festo’s Bionic Learning Network
34
Maggio / May 2014
T
he structure and kinematics of AirJelly are based on their biological model, the jellyfish. The AirJelly glides through the air with the aid of its central electric drive and an intelligent, adaptive mechanical system. The remote-controlled AirJelly is kept in the air by its helium-filled ballonet. The AirJelly’s only energy source are two lithium-ion-polymer batteries, to which the central electric drive is attached. This transmits its power to a bevel gear and then to eight spur gears, which drive the eight tentacles of the jellyfish via their respective cranks. The structure of each tentacle is based on the Fin Ray Effect® (trademark of Evologics GmbH). Using a peristaltic movement to drive a balloon was previously unknown in the history of aviation. The AirJelly is the first indoor flying object to use such a peristaltic propulsion system. The jellyfish glides gently through the air thanks to this new drive concept based on the reaction thrust principle. The AirJelly steers through three-dimensional environments by shifting its weight. Its two servo motors are located at the “North pole” of the jellyfish and controlled proportionally. If the pendulum moves in one direction, the AirJelly’s centre of gravity shifts in this direction – the AirJelly is thus able to swim in any spatial
FOOD INDUSTRY
direction. The propulsive force of the drive can be varied by moving the Fin Ray® tentacles more quickly or slowly. Festo demonstrates with this exhibit that a central electric drive – combined with an intelligent mechanical system – can offer fascinating possibilities for “lighterthan-air” aviation. Festo aims to delight its customers with innovative, fascinating and intelligent solutions in both automation and didactics. It therefore offers a wide range of electric, pneumatic and hybrid drive systems, together with the respective sensors and control possibilities. The Bionic Learning Network demonstrates fascinating solutions to complex problems.
www.tecnalimentaria.it
Venite a trovarci a SPS ITALIA Parma, 20-22 maggio 2014 PAD. 3 Stand B036-C036
Science & Technology
Una visione perfetta La visione industriale svolge un ruolo fondamentale per il controllo di qualità di molti prodotti alimentari. Per le esigenze specifiche di questo settore Image S propone una vasta gamma di soluzioni, dalle telecamere a colori ad alta velocità ai sensori intelligenti per applicazioni di misura tridimensionale
Il sistema di visione all-in-one BOA200 offre una velocità quadrupla rispetto al BOA Standard The all-in-one BOA200 vision system offers quadruple speed compared to BOA Standard
L
’ispezione di alimenti e imballaggi o confezioni, che comprende la verifica, la misurazione e il conteggio di bottiglie, lattine, contenitori, etichette, alimenti, pillole e altri articoli, presenta problematiche specifiche. Ad esempio, è fondamentale che i contenitori per prodotti alimentari siano assolutamente privi di sostanze contaminanti prima di essere riempiti e sigillati. La visione industriale svolge un ruolo fondamentale per il controllo di qualità di molti alimenti. L’acquisizione di immagini a colori, non necessaria per molte applicazioni industriali, può essere indispensabile nel settore alimentare, dove spesso bisogna valutare aspetti come il grado di maturazione o di cottura. Alimenti, farmaci e confezioni presentano anche altre sfide: alcune sostanze, ad esempio, non tollerano la luce intensa o le alte temperature generate da lampade di potenza elevata. Diventa così importante l’acquisizione di immagini di buona qualità in condizioni di bassa luminosità. Image S propone una vasta gamma di soluzioni di visione industriale che rispondono alle
36
Maggio / May 2014
esigenze specifiche del settore alimentare. Ad esempio, il sistema di visione all-in-one BOA200 di Teledyne Dalsa è una delle prime telecamere intelligenti in grado di integrare diversi motori di elaborazione delle immagini consentendo di ottimizzare gli algoritmi tramite un DSP dedicato, gestire gli applicativi tramite CPU autonoma e gestire la rete di sensori tramite FPGA (Field Programmable Gate Array). L’ultima versione recentemente presentata offre una velocità quadrupla rispetto al BOA Standard. 120 fotogrammi al secondo Particolarmente indicata per il settore alimentare è AT-030MCL, la nuova telecamera a colori con 3CCD di JAI. AT-030MCL è una telecamera da 0,3 megapixel con frame rate elevati, provvista di interfaccia Mini Camera Link e unisce alta velocità, risoluzione VGA e prezzo concorrenziale. AT-030MCL si inserisce in una fascia di mercato unica per applicazioni di classificazione/ispezione ad alta velocità, rispondendo
FOOD INDUSTRY
alla richiesta di individuare anche minime variazioni cromatiche sugli oggetti sottoposti al controllo. La telecamera AT-030MCL è basata su 3 CCD allineati fra di loro attraverso un prisma con tecnologia proprietaria JAI: le immagini a colori risultano ad alta fedeltà e con risoluzioni spaziali superiori alle telecamere basate sulle tradizionali tecniche di interpolazione Bayer. Grazie ai 3 CCD integrati, la AT-030MCL cattura un valore specifico rosso, verde e blu per ogni pixel, generando l’uscita cromatica più precisa attualmente disponibile in commercio. Il processo di allineamento dei 3 sensori estremamente accurato sviluppato da JAI fornisce una precisione nella risposta cromatica unica. I tre sensori CCD ICX424AL forniscono una risoluzione di 659 (orizzontale) x 494 (verticale) pixel per ogni canale, con dimensioni dei singoli pixel pari a 7,4 per 7,4 micron. La telecamera opera a 120 fotogrammi al secondo a piena risoluzione e, utilizzando modalità a scansione parziale e binarizzazione (binning), può essere impostata per lavorare a frequenze molto più elevate. Ad esempio, con una scansione parziale a 1/8, la telecamera raggiunge i 422 fotogrammi/secondo a 659 (orizzontale) x 60(verticale) pixel. L’interfaccia Camera Link consente di scegliere fra uscite a 8, 10 o 12-bit per canale, utilizzando una configurazione Camera Link base o media, secondo necessità. In virtù dell’uscita a colori RGB a 36 bit, nessun’altra telecamera progressiva a 3 CCD in commercio offre una fedeltà cromatica maggiore. Visione tridimensionale Tra le proposte di Image S che rispondono alle esigenze del settore food&beverage rientrano le soluzioni di visione 3D, in grado di superare i limiti delle soluzioni 2D progettate per risolvere problemi di misura tridimensionali, che spesso si rivelano complicate, costose e non sempre in grado di offrire i risultati desiderati. Spesso, infatti, le misure bidimensionali non possono tenere conto delle variazioni di altezza senza scendere a compromessi sui costi, sulla qualità o sull’affidabilità. Le rivoluzionarie famiglie di prodotti Gocator di LMI Technologies semplificano notevolmente la misura in 3D nell’automazione di fabbrica. Si tratta di tre famiglie di sensori intelligenti 3D allin-one concepiti per offrire una massima facilità d’uso abbinata a potenza elevata. I sensori Gocator vengono forniti già pre-calibrati, pronti per effettuare scansioni e misurazioni in pochi minuti. La suite di strumenti di misura integrati in Gocator agevola l’ispezione di materiali, migliora il controllo di qualità e consente di sviluppare soluzioni di automazione di fabbrica a costi contenuti.
www.tecnalimentaria.it
Science & Technology
I sensori intelligenti 3D all-in-one Gocator sono concepiti per offrire una massima facilità d’uso abbinata a potenza elevata Gocator all-in-one smart 3D sensors are designed to be easy to use yet very powerful
Grazie al software HALCON è possibile interfacciare direttamente la telecamera Ensenso per eseguire confronti di superfici tridimensionali The MVTec HALCON software package allows to interface the Ensenso camera directly for 3D surface comparison tasks
Image S propone anche la telecamera 3D basata su tecniche di stereovisione Ensenso N20 di IDS Imaging, innovativa e compatta, che funziona secondo il principio della “stereovisione con proiezione di un ‘pattern’ predeterminato”. Questa telecamera è provvista di due sensori CMOS global shutter e un proiettore di pattern; il vantaggio principale del pattern è che funziona anche in applicazioni con più telecamere ed è ideale per catturare superfici non strutturate. Infatti, l’utilizzo contemporaneo di molte telecamere permette di catturare una scena operando simultaneamente da diversi punti di vista, in modo da eliminare le parti non riconosciute e ampliare il campo di visione, il tutto a vantaggio del livello di precisione. Inoltre, grazie al software HALCON di MVTec è possibile interfacciare direttamente la telecamera per eseguire confronti di superfici tridimensionali. Il modello N20, rispetto al precedente N10, è dotato di interfaccia GE, telecamere con maggiore risoluzione e velocità.
Ensenso N20 è una telecamera 3D basata su tecniche di stereovisione Ensenso N20 is a 3D camera using the stereovision principle
www.tecnalimentaria.it
FOOD INDUSTRY
Maggio / May 2014
37
Science & Technology
Perfect vision Machine vision plays a key role in quality control for all kinds of food. For specific requirements in this industry, Image S offers a wide spectrum of solutions, from highspeed color cameras to smart sensors for 3D measuring applications
La telecamera a colori AT-030CML è ideale per applicazioni che richiedono una risoluzione (VGA) media, velocità elevate e riproduzione precisa dei dati cromatici The AT-030CML color camera is ideal for applications requiring average resolution (VGA), high speeds and accurate reproduction of color data
F
ood and packaging inspection, including the verification, measurements and/or count of bottles, cans, containers, labels, food, pills and other items, offers specific challenges. For instance, food containers must be free of contaminants before they are filled and sealed. Machine vision plays a key role in quality control for all kinds of food. Color imaging, not necessary in many industrial applications, can be critical in the food industry, where it is often necessary to evaluate aspects like the level of ripening and cooking. Food and packaging deliver further challenges: some substances do not tolerate intense light or high temperature generated by high-power lamps. Therefore, it is important to capture goodquality pictures in low lighting conditions. Image S offers a wide spectrum of solutions that meet the specific requirements of the food industry. For instance, the all-inone vision system BOA200 by Teledyne Dalsa, one of the first smart cameras that can integrate different image processing engines, allowing to optimize algorithms t h ro u gh a dedicate d D S P, ma na ge applications through an independent CPU, and manage the sensor network through FPGAs; and VisualApplets 2.0 by Silicon Software, an integrated development environment for real-time applications on FPGA hardware in industrial machine vision. The latest version offers quadruple speed compared to BOA Standard. 120 frames per second An ideal solution for the food industry is AT-030MCL, the new 3CCD color camera from JAI. The 0.3 megapixel camera delivering high frame rates is equipped with Mini Camera Link interface, offering a
38
Maggio / May 2014
combination of high speed, VGA resolution, and low price point. AT-030MCL fills a gap in the market for highspeed machine vision sorting or inspection where there is a requirement to detect even the most subtle color variations on the inspected items. The AT-030MCL camera is equipped with JAI’s advanced prismblock technology supporting three 1/3inch CCDs providing higher color image fidelity and better spatial resolutions than cameras based on traditional Bayer color interpolation techniques. With its built-in 3-CCD technology the AT-030MCL captures a specific red, green and blue color value for each pixel providing some of the most precise color output available in the market. The three ICX424AL CCD sensors deliver 659 (h) x 494 (v) pixels of resolution per channel with an individual pixel size of 7.4 by 7.4 microns. The camera operates at 120 frames per second at full resolution and with the use of partial scan and binning modes the camera can be set to operate at significantly higher frame rates. For example, with 1/8 partial scan, the camera delivers 659 (h) x 60(v) pixels at 422 frames/second. Dual Camera Link interfaces let users choose between 8, 10, or 12-bit output per channel using a Camera Link base or medium configuration, as required. With full 36-bit RGB color output possible, no other progressive scan 3-CCD camera on the market offers higher color fidelity. 3D vision The Image S portfolio for food&beverage includes 3D vision solutions, that exceed the limits of 2D technology designed to
FOOD INDUSTRY
solve 3D measuring tasks, often turning out to be complicated, expensive and unable to deliver the desired results. 2D measurements often cannot compensate for height variation without some sort of compromise in cost, quality, or reliability. LMI Technologies’ revolutionary Gocator product family makes 3D measurement for factory automation easy. Gocator is a family of all-in-one 3D smart sensors designed to be easy to use yet very powerful. Out of the box, Gocators are pre-calibrated to scan and measure within minutes. No coding or complicated calibration is required making Gocator accessible to all levels of expertise. From factory floor production staff to technicians and engineers, the Gocator embedded web browser interface gets you from setup to measurement in minutes. Image S also offers the stereovision 3D camera Ensenso N20 by IDS Imaging, innovative and compact, based on a new procedure called “projected texture stereo vision”. It is fitted with two global shutter CMOS sensors and a pattern projector; the key advantage of the pattern is that it also works in multi-camera operation and is ideal for capturing unstructured surfaces. Using multiple cameras at the same time enables you to capture a scene synchronously from different sides, thus reducing shadowing effects and extending the field of view, to the benefit of accuracy. The MVTec HALCON software package allows to interface the Ensenso camera directly for 3D surface comparison tasks. The N20 model adds a GE interface and camera with higher resolution and speed.
www.tecnalimentaria.it
KELLER Italy S.r.l. Tel. 800 78 17 17 • Fax 800 78 17 18 officeitaly@keller-druck.com www.keller-druck.com
Trasmettitori di pressione ad alta precisione Serie 33 X / 35 X, 41 X / PD-39 X 35 X HT
33 X
• 0…30 bar • Precisione 0,2 %FS
• 0…1000 bar • Precisione 0,05 %FS
35 X • 0…1000 bar • Precisione: 0,05 %FS
41 X • 0…30 mbar 0…50 mbar 0…100 mbar 0…200 mbar • Precisione +/- 0,1 %FS
PD-39 X • 0…3 bar 0…10 bar 0…25 bar 0…100 bar 0…300 bar • Precisione < 0,1 %FS
About Fairs
SAVE Milano: un successo da record
S
ono risultati infatti 848 in totale gli operatori presenti all’evento del 10 aprile scorso (oltre 2.500 i preregistrati on-line) e che hanno affollato l’area espositiva, partecipato attivamente ai convegni, alle iniziative in programma e sono entrati in contatto con le ultime novità proposte dagli 84 espositori presenti. Un’ottima edizione che ha potuto contare sulla sinergia degli eventi verticali in contemporanea, ovvero lo storico MCM Milano (evento di riferimento per la manutenzione industriale), unitamente all’Embedded Fortronic (soluzioni embedded) e all’appuntamento RF & Wireless Fortronic (radio frequency e wireless).
La manifestazione è stata aperta dall’importante convegno “Tecnologie di automazione: PLC, DCS, SCADA: un sistema per ogni applicazione e ruolo”, coordinato da ANIPLA, in cui massimi esperti sono intervenuti e hanno analizzato le soluzioni di controllo disponibili e le tendenze emergenti nel campo dell’automazione. Gli operatori presenti in sala hanno seguito con particolare interesse gli interventi che
SAVE Milano: a record breaking success
8
48 operators were present at the event last 10 April (more than 2,500 on-line registrations), crowded the exhibition area, took part in the conference and activities proposed by the programme, and saw firsthand the latest news proposed by 84 exhibitors. This has been an excellent edition, which could also count on the synergy of other vertical events taking place alongside, such as MCM Milano (on industrial maintenance), Embedded Fortronic (Fortronic solutions) and RF & Wireless Fortronic (on frequency and wireless radio). The day opened with conference “Automation technology: PLC, DCS, SCADA. A system for any application and role”, coordinated by ANIPLA, where the greatest experts talked and analyzed control solutions and automation emerging trends. The operators attending the event highly
40
Maggio / May 2014
appreciated the speeches on the morning, such as Danilo Petrelli’s insight (TIE) on the interpretation of field data as a way to improve the plant; Fabio Marchetti’s presentation on how to choose the most suitable architecture of technologic solutions for automatic processes in the Food&Beverage sector (Sirio & Speed Automation). Supervision and
FOOD INDUSTRY
Anche la seconda edizione milanese di SAVE si archivia con numeri eccellenti hanno animato la mattinata, ricordiamo l’approfondimento di Danilo Petrelli (TIE) incentrato sull’interpretazione dei dati da campo per migliorare l’impianto; la presentazione di Fabio Marchetti (Sirio & Speed Automation) sull’orientamento della scelta delle architetture delle soluzioni tecnologiche per i processi automatici nel Food & Beverage. L’interessante tema della supervisione e del controllo di sistemi Energy Storage è stato illustrato da Barbara Rossi e Antonio Zingales (SAET); mentre Andrea Picone (Interlem) ha affrontato l’urgente esigenza aziendale di automatizzare la raccolta di informazioni e dati per migliorare produzione e qualità. In chiusura la case history di Andrea Bartolini (Dynamica) sulla simulazione dinamica per la definizione delle misure da campo ai fini dell’automazione e supervisione. “Supervisione, HMI e comunicazione per l’industria – tecnologie, scenari e innovazioni” è stato il titolo dell’affollato convegno organizzato da EIOM con approfondimenti sulle più avanzate soluzioni destinate al controllo del movimento nell’automazione industriale. Nel corso della sessione sono stati affrontati i temi della supervisione, comunicazione industriale e tecnologie webserver (Hilsher Italia); si è parlato di flessibilità degli SCADA (Progea); e sono stati illustrati i nuovi standard HMI (Servitecno). Il prossimo appuntamento in programma è per il 28 e 29 ottobre a Verona.
Also the second edition of Save ended with outstanding success control of Energy Storage systems were presented by Barbara Rossi and Antonio Zingales (SAET); Andrea Picone (Interlem) spoke about the urgent need for information and data collection automation as a way to improve production and quality. In conclusion, Andrea Bartolini (Dynamica) presented a case history on a dynamic simulation as to set field reading for automation and supervision. “Supervision, HMI and communication for the industry – technology, scenarios and innovations” was the title of the conference organized by EIOM, with insights into the most advanced solution for industrial automation handling. This session was into supervision, industrial communication and webserver technologies (Hilsher Italia), flexibility granted by SCARA (Progea), new HMI standards (Servitecno). The next event will take place 28 and 29 October in Verona.
www.tecnalimentaria.it
MOTORI PER AMBIENTI AD ALTISSIMA UMIDITÀ
MOTORI PER CARRIPONTE
MOTORI PER IMPASTATRICI
MOTORI PER ESSICCATOI
MOTORI PER IMPIANTI EOLICI
MOTORI PER PORTE AUTOMATICHE
Neri Motori. La forza dell’eccellenza italiana. Sviluppiamo motori elettrici asincroni per qualsiasi esigenza grazie a un’importante tradizione motoristica e metalmeccanica, coltivata nella “Motor Valley” italiana: l’Emilia Romagna. La continua ricerca e l’esplorazione di nuovi confini hanno permesso ai nostri prodotti di raggiungere condizioni estreme di ogni tipo; dai motori per essiccatori, ideali per le alte temperature, ai motori per ambienti ad altissima umidità impiegati nella lavorazione del pesce e dei prodotti da forno.
MOTORI PER AMBIENTI AD ALTISSIMA UMIDITÀ
MOTORI PER ESSICCATOI VENTILAZIONE INTERNA
MOTORI PER ESSICCATOI VENTILAZIONE ESTERNA
Neri Motori S.R.L. Via A. Fleming 6-8 | 40017 S.Giovanni P. (BO) | Italy Tel +39 051.6870911 | Fax +39 051.825858 www.nerimotori.com | C.F. e IVA 00805751203
Science & Technology
SMC: soluzioni mirate per il food SMC offre al settore food & beverage prodotti e soluzioni innovative grazie a team e prodotti speciali dedicati
I
l settore del food&beverage è governato da stringenti norme che regolamentano la produzione ed il confezionamento dei prodotti alimentari. SMC è in grado di offrire prodotti e soluzioni innovative per tutte le peculiarità caratterizzanti questo mercato quali igiene, salute e conservazione: per questo motivo SMC ha un team, prodotti speciali e soluzioni dedicati.
SMC: target solutions for the food sector
T
he food & beverage sector is ruled by stringent standards for food production and packaging. SMC can offer products and innovative solutions that meet the peculiar characteristics of this market, such as hygiene, health and preservation. That is why SMC has dedicated team, special products and solutions. New electric compact cylinder, Series LEM SMC has launched a new lower profile electric cylinder, without stem. This solution offers many advantages, like for instance, lifespan three times longer than E-MY2 model, thanks to new construction of belt and slides able to reduce maintenance and production
42
Maggio / May 2014
costs while increasing productivity. Off-line construction grants easier mounting of the belt. With smaller footprint, LEM Series feature lower profile and lower centre of gravity, thanks to lower height of translation unit, thus making it ideal for small rooms. Owing to this efficient structure, any interference with the motor is avoided also in case of big pieces. The mounting size are interchangeable with Series E-MY2. The LEM Series is available in two different sizes, with four types of slides, and the motor offers four options of mounting. Productivity increases on account of reduced time per cycle, with speed up to
FOOD INDUSTRY
Nuovo cilindro elettrico compatto Serie LEM SMC ha rilasciato il nuovo cilindro elettrico senza stelo con profilo ribassato: numerosi i vantaggi offerti da questa soluzione come ad esempio la durata che è stata triplicata rispetto al modello E-MY2 grazie alla nuova costruzione della cinghia e delle guide in grado di ridurre i costi di manutenzione e di produzione e di aumentare la produttività. La costruzione disassata garantisce un montaggio della cinghia facilitato. E’ stato inoltre migliorato e il collegamento tra l’unità di trasmissione separabile e la guida. Con gli ingombri ridotti, la serie LEM presenta un profilo ribassato e un basso centro di gravità grazie all’altezza ridotta dell’unità di traslazione, rendendola così ideale per spazi ristretti. Grazie a questa costruzione efficiente, si evitano interferenze con il motore anche in caso di utilizzo di pezzi grandi. Le dimensioni di montaggio sono intercambiabili con la serie E-MY2. La serie LEM è disponibile in due taglie diverse con quattro tipi di guide e il motore presenta quattro opzioni di montaggio. La produttività aumenta grazie ai tempi ciclo ridotti, con velocità fino a 2000mm/s e accelerazione/decelerazione fino a 20,000mm/s² con il motore passo-passo. Simile all’attuatore elettrico serie LE, il nuovo attuatore LEM è compatibile anche con la gamma di controllori di SMC tra cui il tipo programmabile LECP6 e il tipo a programmazione semplificata LECP1. È possibile anche utilizzare i protocolli Bus di campo con un’unità Gateway e il nuovo controllore a programmazione semplificata dotato di funzione di autoapprendimento corsa. Grazie a tutte queste caratteristiche, la serie LEM è ideale per tutti i macchinari industriali generici del settore del trasferimento e dell’assemblaggio che richiedono il posizionamento preciso dei pezzi, il pick&place, e il carico e lo scarico di pezzi.
SMC offers the food & beverage sector products and innovative solutions thanks to dedicated team and special products 2000mm/s and acceleration/deceleration up to 20,000mm/s² with a step motor. Alike electric actuator Series LE, the new LEM actuator is compactable also with the range of SMC controllers, among which programmable LECP6 and simplified programming LECP1 types. It is also possible to use bus field protocols with Gateway unit, and the new simplified programming controller provided with self-learning stroke function. Thanks to all these characteristics, LEM Series is ideal for any generic industrial machinery of the conveyance and assembly sector requiring accurate positioning of pieces, pick&place, load and discharge.
www.tecnalimentaria.it
www.smcitalia.it
L'innovazione nasce da ricerca, competenza e serietà. SMC è leader mondiale nella componentistica pneumatica per l'automazione industriale. Sappiamo che il successo richiede impegno e dedizione: è per questo motivo che affianchiamo i nostri clienti dando sempre il massimo. Perché il centro del mondo SMC, è la tua azienda.
SMC Italia S.p.A. Sede: Via Garibaldi, 63 - 20061 Carugate (MI) • Tel. 02 9271.1 - Fax 02 9271365 Unità Produttiva: Località Recocce - 67061 Carsoli (AQ) • Tel 0863 904.1 - Fax 0863 904316 www.smcitalia.it mailbox@smcitalia.it
Machinery & Development
Meccanica alimentare
V
arvel SpA offre soluzioni complete per l’automazione di macchine industriali per il Food & Beverage. La produzione di componenti meccanici per i processi industriali deve essere necessariamente affiancata da un’elevata flessibilità realizzativa. Per questo Varvel SpA si distingue fin dal 1955 per lo sviluppo di riduttori e variatori made in Italy per applicazioni fisse di piccola e media potenza in numerosi settori, con certificazione UNI EN ISO 9001 e UNI EN ISO 14001.
Varvel SpA si distingue per lo sviluppo di riduttori e variatori made in Italy per applicazioni fisse di piccola e media potenza Nell’ambito del Food & Beverage, Varvel SpA, in collaborazione con alcuni costruttori di macchine per la produzione di pasta alimentare, ha acquisito una notevole esperienza nella progettazione e costruzione di riduttori a vite senza fine e ad assi ortogonali che permettono di soddisfare i principali movimenti delle impastatrici industriali. Il processo di progettazione di tali riduttori viene svolto interamente in azienda dall’area Ricerca e Sviluppo, partendo dalle specifiche di prodotto del cliente finale e mediante l’utilizzo dei più moderni software di calcolo e modellazione. Per queste tipologie di macchinari, tutti i riduttori a vite senza fine e ad assi ortogonali Varvel possono essere utiliz-
zati nella loro versione standard e sono disponibili, in base ad esigenze specifiche, anche in versione speciale, con lubrificanti omologati FDA (Food and Drug Administration) per l’industria alimentare, mantenendo inalterate le performance meccaniche. Inoltre, per aumentare la protezione da agenti esterni corrosivi, i prodotti Varvel SpA possono essere dotati di vernici omologate per l’utilizzo nell’industria alimentare. Nel settore molitorio e dei mangimifici, la produzione di macchine industriali deve essere affiancata da una corretta valutazione dei rischi di esplosione, come deliberato dalla Comunità Europea nel 2003, che in alcuni casi prevede l’utilizzo di componenti certificati ATEX 94/9/CE. Nel luglio 2003 Varvel è stato il primo costruttore italiano di riduttori meccanici a depositare presso l’Organismo Notificato 0080 INERIS (Francia) i Fascicoli Tecnici delle proprie serie di prodotti idonei a essere utilizzati nelle atmosfere potenzialmente esplosive.
Food mechanics SpA stands out in speed reducer and variator madein-Italy production for applications of small and medium capacity
44
Maggio / May 2014
V
arvel SpA offers complete solutions for Food & Beverage machinery automation mechanical components for light industry need to match a great flexibility in production. For this reason, Varvel SpA has been standing since 1955 in speed reducer and variator production for different applications with UNI EN ISO 9001 and UNI EN ISO 14001 certifications. In Food & Beverage, Varvel SpA, in collaboration with a few manufacturers of pasta production industrial machines, has gained a considerable know-how in devising and making worm and bevel/ helical for dough industrial mixers. Varvel’s R&D department designs the reducers internally, starting from the specifications provided by customers and using the state-of-the-art software for gear design. Any of Varvel’s worm and bevel/ helical gearboxes can be supplied in their standard versions.
FOOD INDUSTRY
On specific needs, special reducers can be made using FDA-certified (Food and Drug Administration) lubricants for Food & Beverage industry, keeping the mechanical performances unchanged. Besides this, Varvel gearboxes are also painted with a certified paint for the Food & Beverage industry to increase protection against external corrosive agents. Regarding milling and feedstuff factory, it is becoming more and more important to perform an exhaustive safety environment evaluation since European Community classifies them - from 2003 - as potentially explosive according to ATEX Directive 94/9/CE. In July 2003, Varvel has been the first Italian producer of speed reducers to have deposited its products’ technical files at INERIS, Notified Body in France, to get the Varvel products ATEX-certified - suitable for use in potentially explosive environment.
www.tecnalimentaria.it
www.asiafruitlogistica.com
ASIA FRUIT LOGISTICA
International trade exhibition
Hong Kong 3 –5 September 2014
Asia‘s Fresh Produce Hub
国际 贸易 展览会
2014年9月 3 –5 日,
亚洲新鲜 果蔬行业 聚集点
中国香港
together with 同期举办
P&G EXHIBITIONS MARKETING MEDIA Via A . Costa, 2 • 20131 Milano Tel +39.02 33402131 Fax +39.02 33402130 messeberlin@pg-mktg.it
TecnAlimentariaFoodIndustry_Italy_AFL2014_210x145.indd 1
24.04.2014 08:52:19
Pad. 2 - Stand J015
Tenuta all’acqua ed alla polvere
Roxtec ComSeal™ è un telaio leggero per ingresso cavi in cabinets ed apparecchiature che assicurano protezione certificata contro polvere ed acqua. L’applicazione tipica nasce nel settore industriale, per ingressi cavi sulla piastra di fondo di quadri elettrici ed apparecchiature; per poi estendersi anche al settore telecomunicazioni ed al settore navale (utilizzato in locali tecnici, quali ad esempio locker e thruster rooms).
Flessibilità per progettisti Il sistema di sigillatura Roxtec è veloce e facile da usare ed installare. Roxtec Multidiameter™, una soluzione basata su moduli in gomma con strati rimovibili, assicura una perfetta aderenza a cavi e tubi di varie dimensioni. Tale tecnologia innovativa semplifica la progettazione, accelera l’installazione e fornisce capacità di scorta integrata per eventuali aggiornamenti futuri in loco.
Roxtec Italia S.r.l Via Leonardo da Vinci, 25 - 20060 Cassina dè Pecchi (MI), ITALY TEL. + 39 02 959012.1 - FAX. +39 02 95901240, info@it.roxtec.com, www.roxtec.com/it
e in nibil Dispo si 316 Ai
VANTAGGI ■ ■ ■ ■ ■ ■
Fornitura in kit Facile da utilizzare Due modalità di fissaggio Ottimizzazione degli spazi Esecuzione leggera Disponibile in AISI 316
Science & Technology
Controller multicanale FT-200/MP Monitoraggio della temperatura nelle celle frigorifere congelatori, ambienti, come previsto dalla Buona Pratica di Laboratorio e per la certificazione Sistema Qualità
L
e normative vigenti per l’accreditamento qualità relative ai laboratori, magazzini di merci deperibili, prevedono il controllo della temperatura quale parametri critico da tenere controllato seriam e n t e . N e l s e t t o re a l i m e n t a re c o n l’H.A.C.C.P., in particolare, questi parametri hanno assunto una importanza notevole. L’FT-200/MP, prodotto da ECONORMA S.a.s., è un dispositivo compatto e trova applicazione nei settori dell’industria alimentare e farmaceutica: celle frigorifere, trasporti refrigerati, termotecnica, processi industriali, agricoltura, ambiente, ecc. L’FT-200/MP ha la possibilità di registrare i dati e gestire gli allarmi con una uscita a relé
per controlli esterni in funzione dei range di minima e di massima impostati, relativi alle varie sonde. E’ dotato di un display LCD retroilluminato sul quale sono visualizzate le letture in tempo reale ed eventuali allarmi. Ha n. 1 relé di allarme generale da 10 Amp. Scatta quando c’è un superamento di soglia o per sonde danneggiate. Le misure sono memorizzate in record con una frequenza impostata dall’utente in un intervallo da 1 a 240 minuti con passi di un minuto.
Multichannel controller FT-200/MP
T
he quality norms in force for accrediting laboratories, perishable goods warehouses, require constant temperature control since this is acknowledged as a critical parameter. In the food industry, H.A.C.C.P. certification in particular, these parameters have become remarkably important. FT-200/MP, produced by Econorma Sas, is a compact device that can be used in the food and
46
Maggio / May 2014
pharmaceutical industries: cooling cells, thermo techniques, industrial processes, agriculture, environmental sector, etc. FT-200/MP can record data and manage alarms with one single relay for outside controls, depending on min and max range pre-set, about various probes. It is also equipped with a backlit LCD display where readings and alarms are displayed in real time; 10-Amp relay for general alarm starting when a threshold is exceeded or a probe damaged. The readings are stored with a pre-set frequency with interval from 1 to 240 minutes with one-minutes pace. FT-200/MP can be connected up to 12 digital temperature probe entries. It has an RS232 output and 9 pins for data download in Excel. The system is fed by 12 Vcc. By a font keypad, alarm thresholds,
FOOD INDUSTRY
La nuova serie di Controller FT-200/MP prevede la possibilità di collegare una stampante termica. Soluzione molto utile nel settore dei trasporti a temperatura controllata. Si può infatti registrare e stampare, sia in continuo che come report finale, i valori di temperatura durante il tragitto fino a n. 4 sonde. Al dispositivo FT-200/MP si possono collegare fino a n. 12 Ingressi di sonde digitali di temperatura. Ha una uscita RS232 9 pin per lo scarico dati in formato Excel. L’alimentazione dell’apparecchiatura è a 12 Vcc. Con il tastierino frontale si possono inserire le soglie di allarme, l’offset di calibrazione e i tempi di memorizzazione. Ogni sonda viene identificata con un codice univoco di 6 caratteri e il relativo valore di temperatura viene aggiornato sul display LCD con l’opzione refresh. Le sonde utilizzate per le misure sono del tipo digitale e presentano i seguenti vantaggi rispetto alle tradizionali sonde analogiche: 1) Escludono la necessità di provvedere a tarature periodiche. 2) Il tipo di protocollo usato e il fatto che ogni sonda é identificata in modo univoco, semplifica il cablaggio del sistema; inoltre, rende la comunicazione insensibile ai disturbi e consente di verificare la presenza o meno delle sonde rilevando eventuali guasti. 3) Possono essere posizionate anche a notevole distanza dallo strumento senza che questo influenzi l’accuratezza della misura. Il dispositivo può memorizzare fino a 13.700 letture.
Temperature reading in freezing cells, environments, as set by Good Laboratory Practice and Certification for Quality System calibration offset and reading times can be inserted. Every probe is identified by a 6-digit code and its temperature value is refreshed on the LCD display. The reading probes used are digital and feature the following advantages in comparison with traditional analogic probes: Exclude any periodic calibration The kind of protocol followed and the fact that each probe is identified simply the wiring system; in addition, it makes communication clearer and enables to verify the presence of possible probes by detecting possible damages They can be placed also at great distance from the instrument thus keeping accurate reading The device can store up to 13,700 readings.
www.tecnalimentaria.it
ECONORMA Sistemi di monitoraggio
Sistemi wireless
e telecontrollo della
TEMPERATURA UMIDITA’ RELATIVA % SEGNALI DI PROCESSO
FT-105/RF
FT-200/MP
Celle frigorifere, Trasporti refrigerati, Termostati, congelatori, depositi, forni, Centraline analisi, microclima, ecc.
Allarmi SMS o E-Mail di superamento soglie, anche ritardati. Offset di calibrazione e descrizione per ogni modulo radio. E’ disponibile un Software di sviluppo grafico con stampa, “FT-Config”, che elabora i dati registrati dai logger.
ECONORMA S.a.s. 31020 SAN VENDEMIANO - TV Via Olivera 52 Tel. 0438.409049 E-Mail: info@econorma.com www.econorma.com
Oltre 2000 componenti tecnici di precisione standardizzati in pronta consegna Oltre disponibili 2000 componenti tecnici di precisione standardizzati disponibili in pronta consegna
AV8976_B6H_13_01.indd 1
AV8976_B6H_13_01.indd 1
20/02/1
20/02/13 10.35
Marketing & Strategy
Una seconda vita per i release liner per etichette Sostenibilità e questioni ambientali sono aspetti cruciali per FINAT e, ovviamente, per l’intero settore dell’etichettatura autoadesiva e dell’industria dell’imballaggio nel suo insieme
I
l Seminario tecnico FINAT di quest’anno ha coniugato diversi elementi della catena del valore delle etichette per affrontare le iniziative di riciclo, nel corso di una tavola rotonda che ha avuto come moderatore il guru del settore Mike Fairley. Hanno partecipato alla tavola rotonda Calvin Frost, Channeled Resources Group; Paolo Guagliumi, Munksjö; Erkki Nyberg, UPM Raflatac; Eric van Pottelbergh, RecuLiner; Stephan Reis, Avery Dennison, e Petri Tani, C4G. Mike Fairley ha aperto la sessione ricordando ai presenti che il primissimo brevetto per il riciclo di carta fu approvato nel 1800, per la carta da giornale. Allora che cosa dovrebbe trattenere il settore delle etichette dall’operarsi per dare una seconda vita ai release liner utilizzati? Le strade percorribili, oggi e in futuro La discussione è stata molto ampia e ha toccato diverse vie che il settore sta già
48
Maggio / May 2014
percorrendo o che offrono opportunità di riciclo e riutilizzo. Calvin Frost e Petri Tani si sono dichiarati d’accordo sul fatto che un’opzione possibile è che gli accoppiatori di supporti per etichette creino la domanda per una fibra secondaria, e la comunichino ai loro fornitori. Ma benché materiali di questo tipo siano disponibili sul mercato, non c’è ancora interesse da parte dei proprietari di marchi. Forse perché, come ha commentato Stephen Reis, devono poter essere pronti a pagare di più per il materiale riciclato, fatto piuttosto improbabile nel mercato competitivo odierno. Ma, ha aggiunto Petri Tani, persino gli utenti finali comprendono che il riciclo è meglio delle discariche e degli inceneritori!” Cercasi messaggio coerente Mike Fairley ha sottolineato l’importanza del dedicare attenzione alla sostenibilità per il futuro del settore delle etichette. “Non stiamo sensibilizzando i proprietari dei marchi e gli utenti finali” ha spiegato “e ancora non abbiamo un sistema per creare una valutazione dell’impronta di carbonio attraverso la filiera dell’etichetta. Non abbiamo ancora definito un messaggio chiaro e coerente per la nostra industria.” Opzioni per il riciclaggio di liner Un processo di riciclo a ciclo chiuso e completo è naturalmente un obiettivo primario per gli associati FINAT. In tale contesto è molto più facile ed efficiente dare vita a iniziative di riciclo per liner in pellicola, a causa del suo valore economico intrinseco. Il progetto di Mitsubishi Polyester Film per la raccolta e il riciclo nell’ambito del suo programma per il liner Reprocess™ (che contiene il 25% di materiale riciclato) gestiscono attualmente dalle 4.000 alle 5.000 tonnellate l’anno negli Stati Uniti. Purtroppo, la gran parte dei problemi in quanto a riciclo riguarda i liner in carta. Paolo Guagliumi ha fatto notare che è utile il fatto che il liner in carta sia definito come “riciclabile” nella revisione del 2013 di EN 643. In questo documento, il release liner in carta per etichette autoadesive è stato aggiunto al Gruppo 5 (tipi speciali ) – come tipo n. 5.05.03. (il nuovo documento guida CEPI -- http://www.cepi.org/en643 -- offre utili dettagli). l release liner è uno scarto di imballaggio o di processo? Se, tuttavia, le autorità europee decideranno finalmente di definire il release liner come
FOOD INDUSTRY
scarto di imballaggio, ha fatto notare Erkki Nyberg, non ci saranno dubbi: l’intero settore dovrà riciclare. È comunque preferibile agire di propria spontanea volontà e iniziativa: “fissiamo l’obiettivo ORA!” Scenari alternativi Anche altre opzioni oltre al riciclo sono utili nel contesto delle tre R: ridurre, riutilizzare, riciclare. Calvin Frost ha fornito un eccellente esempio di come il liner può semplicemente essere riavvolto in bobine: sistema già in uso presso piccoli accoppiatori della regione Asia Pacifico, per realizzare, ad esempio, nastri autoadesivi. Un altro percorso percorribile è la tecnologia brevettata RecuLiner. Il modello di Eric van Pottelbergh, già ben avviato nei paesi del Benelux, consiste nella raccolta di release liner in carta usato, per poi essere trasformato in materiale isolante in fibra di cellulosa ad alte prestazioni per l’edilizia. Il ruolo dei trasformatori di etichette Secondo Stephan Reis, i trasformatori di etichette potrebbero essere la chiave del successo per quanto riguarda la sensibilizzazione degli utenti finali, poiché sono in continuo contatto con i propri clienti. Ma Petri Tani ha fatto notare che non è facile per uno stampatore di etichette parlare con la persona giusta, che con tutta probabilità NON è colui che acquista le etichette. Il risultato dell’attuale iniziativa pilota di TLMI per la raccolta di liner utilizzati con i trasformatori registrati LIFE, in sette stati USA, sarà sicuramente rilevante e interessante per l’Europa, e nel più ampio ambito delle associazioni L9. A proposito di ciò, un delegato presente ha tuttavia raccontato che un proprietario di marchio aveva richiesto alla sua azienda di stampa di firmare un documento in cui confermava che le loro etichette NON contenessero materiali riciclati. Partecipanti alla tavola rotonda e delegati hanno concluso l’evento concordando su un fattore cruciale per il futuro: sta a FINAT, l’associazione del settore delle etichette in Europa, assumere la guida e garantire il futuro dell’etichettatura autoadesiva, diffondendo il messaggio che il release liner, sia in carta sia in pellicola, ha una preziosa seconda vita dopo essere stato utilizzato per la produzione e l’applicazione. Questi impieghi hanno fatto sì che l’etichetta autoadesiva diventasse un elemento di successo nel settore dell’imballaggio.
www.tecnalimentaria.it
Marketing & Strategy
‘Afterlife’ options for Label Release Liner Sustainability and environmental concerns are a key focus for FINAT and, of course, for the self-adhesive labelling industry as a whole, as part of the broader packaging business
T
his year’s FINAT Technical Seminar drew together different elements of the label value chain to address recycling initiatives in a discussion panel moderated by industry guru Mike Fairley. Panelists were Calvin Frost, Channeled Resources Group; Paolo Guagliumi, Munksjö; Erkki Nyberg, UPM Raflatac; Eric van Pottelbergh, RecuLiner; Stephan Reis, Avery Dennison, and Petri Tani, C4G. Mike Fairley opened the session by reminding seminar participants that the very first patent for paper recycling was granted in 1800 – for newsprint. What, then, should restrain the label industry’s efforts to create a second life for spent release liner? Pathways, today and tomorrow Discussion was wide-ranging, across a number of important pathways in which the industry is already a participant, or which offer possibilities for recycling or re-use. Calvin Frost and Petri Tani agreed that one way forward is for the labelstock laminators to create the demand for secondary fibre, and communicate it to their suppliers. But, although such materials are available on the market, there is still no ‘pull through’ from the brand owners – perhaps, as Stephan Reis commented, because they may have to be willing to pay more for recycled material – which is rarely the case in today’s competitive marketplace. But, added Petri Tani, ‘even end users understand that recycling is better than landfill and incineration!’ Needed – a coherent message Mike Fairley underlined the importance of the sustainability agenda for the future health of the label industry. ‘We are not getting the message across to the brand owners and end users,’ he said, ‘and we still don’t have a system for creating a carbon footprint through the label supply chain. As an industry, we simply don’t have one clear, coherent message.’ Liner recycling options Closed-loop, cradle-to-cradle recycling is, naturally, a prime goal for FINAT members. In that context it is so much easier, and more successful, to set up recycling initiatives for film liner, because of its intrinsic financial value. Mitsubishi Polyester Film’s scheme for collection and recycling into their Reprocess™ liner programme – containing 25% of recycled material – is now handling 4-5000 tonnes per annum in the US. Most of the negative recycling issues, sadly, relate to paper liner base. Paolo Guagliumi
www.tecnalimentaria.it
observed that it is helpful that paper liner is listed as ‘recyclable’ in the 2013 revision of EN 643. In this document, paper release liner for self-adhesive labels has been added to Group 5 (special grades) – as grade no. 5.05.03. (CEPI’s new guidance document -- http://www.cepi.org/en643 -- provides valuable detail). Is release liner packaging or process waste? If, however, the European authorities finally decide to define release liner as packaging waste, Erkki Nyberg pointed out, there will be no question: the industry as a whole will have to recycle. Voluntary action is preferable, so Mike Fairley urged: ‘let’s set targets NOW!’ Alternative scenarios Options other than recycling are also practical in the context of the ‘three Rs’ –reduce, re-use, recycle. Calvin Frost provided an excellent example as to how liner simply can be rewound into rolls, is already being used by small laminators in the Asia Pacific region, for example in making self-adhesive tapes. RecuLiner patented technology is another possible route. Eric van Pottelbergh’s company’s model – already up and running in the Benelux countries -- collects and transforms spent paper release liner into highperformance cellulose fibre insulation material for the construction industry. The label converters’ role The label converters are perhaps the key to success in engaging the ‘buy in’ of the
FOOD INDUSTRY
end users, since they talk to their customers every day, said Stephan Reis. However, Petri Tani showed that ‘it’s not so easy for a label printer to talk to the right person – who is most probably NOT the person who actually purchases labels.’ The outcome of TLMI’s current pilot spent liner collection initiative with LIFE-registered converters, across seven states, will certainly be of relevance and interest in Europe, and in the broader L9 associations. This provoked a printer delegate to comment that his company had actually been required by one brand owner to sign a form confirming that their labels had NO recycled content. As the discussions drew to a close, panelists and delegates agreed on one key future action: it is FINAT, the European label industry’s association, which must take the lead, and ensure that self-adhesive labelling’s future is safeguarded by delivering the message that release liner, paper and film, has a valuable second life after it has performed the tasks in production and application that have made the self-adhesive label such a successful and enduring element of the packaging industry.
Maggio / May 2014
49
Marketing & Strategy
mcT Strumenti di Visione e Tracciabilità L’appuntamento del 12 giugno si arricchisce di importanti protagonisti e opportunità di sviluppare business
M
cT Strumenti di Visione e Tracciabilità, mostra convegno dedicata alle soluzioni industriali di identificazione automatica in programma a Bologna il prossimo 12 giugno, si arricchisce di importanti protagonisti. Datalogic, azienda leader mondiale nei settori dell’acquisizione automatica dei dati e dell’automazione industriale, conferma la sua partecipazione anche nel 2014 all’iniziativa bolognese. Il gruppo, che nel 2013 ha registrato vendite per 450,7 milioni di euro, è stato pioniere nella realizzazione del primo lettore di codice a barre al mondo, e oggi è uno dei principali produttori mondiali di sistemi per la raccolta dati, utilizzati su larga scala nel settore manifatturiero, nella logistica e nei trasporti. La partecipazione di Datalogic conferma la crescente attenzione per l’evento che, con il suo format innovativo, offre una giornata di occasioni di business e aggiornamento professionale, riunendo i più importanti protagonisti del mercato dell’identificazione automatica. La giornata verticale si terrà in concomitanza con la nona edizione di mcT Tecnologie per l’Alimentare, evento di riferimento per gli operatori che operano nel panorama dell’industria alimentare e del settore Food & Beverage. mcT Alimentare è la giornata verticale organizzata da EIOM, con il patrocinio di ANIPLA (Associazione Nazionale per l’Automazione), che grazie anche alla partecipazione e al contributo delle più importanti aziende del settore, risulta occasione fondamentale per avvicinare
50
Maggio / May 2014
FOOD INDUSTRY
le più avanzate soluzioni applicative, comprendere il mercato, le normative e le novità dell’industria alimentare, offrire aggior namenti e sviluppare nuove opportunità di business. Si articolerà in una sessione congressuale mattutina, un’area espositiva e una sessione pomeridiana con workshop tecnico-applicativi organizzati dalle aziende partecipanti che proporranno approfondimenti e case history di grande interesse. La sessione plenaria mattutina verterà sul tema “Tecnologie per l’Alimentare”, coordinata dall’Ing. Marchisio (Consulente Industriale – Food&Bev Industry), un’importante area espositiva in cui saranno presenti alcune tra più importanti aziende fornitrici (per tecnologie e servizi). Il convegno mattutino sarà inoltre l’occasione per illustrare il nuovo progetto europeo Safetypack, coordinato da CNR IFN (Istituto di Fotonica e Nanotecnologie) e supportato da t2i Trasferimento Tecnologico e Innovazione (Organismo di Ricerca partecipato dalle CCIAA di Treviso e Rovigo), una tecnologia che permette il controllo dell’integrità delle confezioni dei prodotti food & bev senza necessità di contatto con il prodotto,
non modificando quindi il packaging e migliorando così il controllo della qualità e della sicurezza alimentare in fase di produzione. L’ultima edizione bolognese ha visto un’alta affluenza (ben 250 operatori specializzati) e la presenza di operatori qualificati da aziende quali (tra le altre) Heinz, Ferrero, Martini&Rossi, Barilla, Nestlè, IMA, Grissin Bon, Tecno Pack, Qualità Leone, Tech-Pro Food Machinery, Acqua Minerale San Benedetto, Carpigiani, Team Mare, Corzago, Sama, Velati, AcmaVolpak, Newlat, Sacmi Imola, Sancassiano, Pizza Bibo, Ipam, Fratelli Carli e altre ancora. mcT Strumenti di Visione e Tracciabilità, organizzato da EIOM, si rivolge a tutti gli operatori qualificati, quali CIO, CTO, IT manager, supply chain manager, responsabili di produzione e di stabilimento, buyer, system integrator, progettisti, tecnici e strumentisti. Il programma della giornata sarà presto disponibile sul sito ufficiale dell’evento: www.eiomfiere.it/mct_visione_tracciabilita/
www.tecnalimentaria.it
Marketing & Strategy
mcT Strumenti di Visione e Tracciabilità
M
cT Strumenti di Visione e Tracciabilità, trade-conference event dedicated to automatic identification industrial solutions to be held next 12 June in Bologna, is enriched with important protagonists. Datalogic, world-class producer of data collection systems and industrial automation, has confirmed its participation in the 2014 edition. The Group, which recorded 450,7 million euro’s sales in 2013, has been the first to make the first bar code reader in the world and today it is one of the major world’s producers of data collection systems broadly used in the manufacture, logistics and transport sectors. Datalogic’s participation underlines the growing interest in this event, which offers innovative format, business occasions and professional update, while gathering the major players of automatic identification market under the same roof. The vertical day will be held alongside the ninth edition of mcT Tecnologie per l’Alimentare, point of reference to any operator of the food industry and Food & Beverage sector. mcT Alimentare is the vertical day organized by EIOM, under the aegis of ANIPLA (Italian association for automation), which thanks to the participation and support of the most important enterprises of the sector, is the best occasion to make the most advanced application solutions get closer, to understand the market, the standards and the news of the food industry, to offer updates and to develop new business opportunities. The event consists of a morning conference, exhibition area and afternoon session with technical-applicative workshops held by the participants for insights and case histories.
www.tecnalimentaria.it
The morning will be on “Tecnologie per l’Alimentare” discussed and directed by Eng. Marchisio (industry advisor – Food & Bev Industry); this important moment will also include an exhibition area where the most important suppliers (technology and services) will be present. The morning conference will also be the chance of explaining the new European project Safetypack, coordinated by CNR IFN (Institute for photonic and nanotechnologies) and supported by t2i Tranferimento Tecnologico e Innovazione ( R e s e a rc h b o d y s u b s i d i a r y o f t h e Chambers of Commerce of Treviso and Rovigo); this technology enables to control the wholeness of packages of food and beverages without requiring any direct contact with the product, therefore the packaging is not modified in any way, while quality control and safety will be improved. The last edition of the event recorded great success (250 specialized operators) and internationally renowned company took part, such as: Heinz, Ferrero, Martini&Rossi, Barilla, Nestlè, IMA, Grissin Bon, Tecno Pack, Qualità Leone, Tech-Pro Food Machinery, Acqua Minerale San Benedetto, Carpigiani, Team Mare, Corzago, Sama, Velati, AcmaVolpak, Newlat, Sacmi Imola, Sancassiano, Pizza Bibo, Ipam, Fratelli Carli and many others. mcT Strumenti di Visione e Tracciabilità, organized by EIOM, targets all skilled operators, such as CIO, CTO, IT managers, supply chain managers, production and factory managers, buyers, system integrators, engineers, technicians and designers. The programme of the day will be soon available on the official website of the event: www.eiomfiere.it/mct_visione_tracciabilita/
FOOD INDUSTRY
The event taking place next 12 June is enriched with worldclass protagonists and opportunities of business development
Maggio / May 2014
51
GULFOOD presents GULFOOD MANUFACTURING.
BIG BUSINESS NOW HAPPENS TWICE A YEAR IN DUBAI. 9 - 11 November 2014
DUBAI WORLD TRADE CENTRE WWW.GULFOODMANUFACTURING.COM
F&B processing, packaging and logistics industries finally have the event they deserve in the Middle East and Africa.
INGREDIENTS MIDDLE EAST
MIX
PROPACK MIDDLE EAST
MAKE
FOOD LOGISTICS MIDDLE EAST
MOVE
If you are looking to buy ingredients, find new equipment, or source better logistics solutions, Gulfood Manufacturing is the show to visit this November. ❙ Expand your business ❙ Cut costs ❙ Win new customers
❙ Improve efficiency, quality, security and sustainability ❙ See the newest cutting edge innovations
MORE THAN 1000 COMPANIES SHOWCASING WORLD CLASS SOLUTIONS WWW.GULFOODMANUFACTURING.COM
Organised by
www.fbfitalia.it
What we do best are High Pressure Homogenisers.
H
We have already done it more than 3000 times and still keep on doing so.
. .P
ge o m Ho
nizers
A complete range to suit a wide variety of applications and products
FBF Italia S.r.l. Via Are, 2 43038 Sala Baganza (Parma) Italy Phone: + 39 0521 548200 Fax: +39 0521 835179 www.fbfitalia.it info@fbfitalia.it
Machinery & Development
La qualità FBF Italia nel mondo Grazie ai numerosi centri FBF, l’azienda propone i suoi prodotti di qualità e prestazioni superiori a una platea mondiale
S
in dal 1987 FBF Italia progetta e costruisce omogeneizzatori ad alta pressione, pompe volumetriche, omogeneizzatori da laboratorio, gruppi di dosaggio e, grazie alla vasta esperienza acquisita in questo campo, l’azienda è oggi punto di riferimento chiave per i produttori di impianti, fornitori di attrezzature chiavi in mano e utilizzatori finali nei settori alimentare, chimico e farmaceutico. Continua innovazione, accurata sperimentazione di materiali speciali, severi controlli sulla qualità e test sulla durata permettono a FBF Italia di garantire massime prestazioni, lunga durata, affidabilità e sicurezza. La sua missione è offrire a tutti i suoi clienti non solo servizi di vendita eccellenti ma anche un continuo e diretto rapporto con l’assistenza post-vendita. L’obiettivo è mantenere un rapporto amichevole con il cliente, costruito su reciproche evoluzione e innovazione. Le macchine di FBF Italia sono adatte per la trasformazione di molti prodotti e possono essere installate in impianti completi di processo e produzione, sia con design sanitario che asettico. I principali settori in cui le macchine aziendali vengono usate sono: • industria casearia (latte, panna, formaggio, yogurt, prodotti caseinati, proteine, latte di soia, ecc.); • industria del gelato; • industria alimentare, di trasformazione, di conservazione e delle bevande (succhi di frutta, salsa di pomodoro, olio, ketchup, uova, grassi vegetali, emulsioni, concentrati, alimenti per bambini, ecc.); • industria cosmetica, farmaceutica, chimica e petrolchimica (amido, cellulosa, cera, coloranti, creme di bellezza, dentifrici, detergenti, disinfettanti, emulsioni, inchiostri, lattice, lozioni, oli emulsionanti, pigmenti, proteine, resine, vitamine, ecc.). Cosa dire a proposito del principio di omogeneizzazione? Al fine di mescolare in modo permanente una o due sostanze in un liquido, l’omogeneizzatore deve fare in modo di micronizzare e disperdere le particelle sospese nel fluido rendendole altamente stabili, anche durante i successivi trattamenti e lo stoccaggio. Il prodotto raggiunge la valvola omogeneizzante a bassa velocità ma ad alta pressione.
54
Maggio / May 2014
FOOD INDUSTRY
Mentre passa attraverso la valvola, esso è sottoposto a varie forze che ne determinano la miconizzazione delle particelle: una violenta accelerazione subito seguita da decelerazione causa cavitazione con esplosione dei globuli, forte turbolenza con vibrazioni ad alta frequenza, impatto derivante dal passaggio laminare tra le superfici delle valvole omogeneizzatici e la conseguente collisione con l’anello. L’omogeneizzazione può avvenire con l’uso di una valvola omogeneizzatrice ad un unico stadio (ideale per trattamenti di dispersione), oppure una valvola omogeneizzatrice a doppio stadio (raccomandata nell’uso di emulsioni e nei controlli di viscosità quando richiesti). La gamma di macchine di FBF Italia può essere classificata come segue: - Omogeneizzatori ad alte pressioni. L’omogeneizzatore è spesso necessario per mescolare una o più sostanze in un liquido. La macchina permette di micronizzare e disperdere le particelle sospese nel fluido, cosicché il prodotto diviene altamente stabile indipendentemente dai successivi trattamenti e stoccaggio ai quali è sottoposto. Gli omogeneizzatori della Serie “Buffalo” sono costruiti conformi alle direttive europee e sono disponibili con capacità da 50 a 50.000 litri all’ora. Inoltre, la pressione può variare fino a oltre 2000 bars (29.000 psi) a seconda del prodotto da trasformare. - Pompe volumetriche. Queste pompe vengono usate per trasferire il prodotto da un sistema di stoccaggio o di trasformazione a un’altra parte dell’impianto ad alta pressione. Queste macchine sono comunemente usate per alimentare essiccatori a spruzzo, impianti di pasta di pomodoro, impianti ad osmosi, ecc. - Omogeneizzatori da laboratorio. Sono costruiti per replicare le stesse condizioni di omogeneizzazione che possono determinarsi in una produzione effettiva; queste macchine offrono la possibilità di eseguire test fino ad una pressione molto alta (1500 bars) e non necessitano di ulteriori unità per lavorare. Sono facili da usare e da muovere, offrono la più alta affidabilità e sono la miglior scelta per tenere la produzione sempre sotto controllo. - Pompe volumetriche per prodotti con particelle. Queste pompe sono principalmente usate nel caso di prodotti con particelle della misura di massimo mm 15x15x15, come ad esempio cubetti di pomodoro e frutta e verdura in pezzi. La costruzione di tale macchina è simile a quella degli omogeneizzatori, eccetto per la testata di compressione dotata di uno speciale gruppo di valvole a controllo pneumatico.
www.tecnalimentaria.it
Machinery & Development
FBF Italia’s quality worldwide Thanks to many FBF centres, the company proposes its superior quality and performance products to a global audience
F
BF Italia has designed and manufactured since 1987, high pressure homogenizers, positive displacement pumps, laboratory homogenizers, dosing systems and, thanks to the wide experience gained in this field, is now a key point-ofreference for plants manufacturers, suppliers of turn-key equipment and end-users in the food, chemical and pharmaceutical sectors. On-going innovation, exacting experimentation of special materials, strict quality controls and endurance tests allow FBF Italia to guarantee maximum performance, durability, reliability and safety; its mission is to offer to all its customers not only excellent sale services but also continuous relationship with constant, direct post-sale technical assistance; the target is to keep friendly relationship built on mutual evolution and innovation. FBF Italia’s machines are suitable to process a lot of products and can be inserted into complete process/production, both in sanitary and aseptic design. The main utilization fields of the company machineries are: • dairy industries (milk, cream, cheese, yoghurt, caseinates, proteins, soya milk, etc.); • ice-cream industries; • food, processing, preserving and beverage industries (fruit juices, tomato sauces, oil, ketchup, eggs, vegetable greases, emulsions, concentrates, baby food, etc.); • cosmetic, pharmaceutical, chemical and petrol-chemical industries (starch, cellulose, wax, colorants, beauty creams, tooth paste, detergents, disinfectants, emulsions, inks, latex, lotions, emulsifiers oils, pigments, proteins, resins, vitamins, etc.). But what about the homogenizing principle? In order to permanently mix one or more substances in a liquid, a homogenizer must be used in such a way as to make it possible to micronize and disperse the suspended particles in the fluid, rendering it highly stable even during successive treatments and storage. The product reaches the homogenizing valve at a low speed and at high pressure. As it passes through the valve, it is subject to various forces that cause the micronization of the particles: violent acceleration followed by immediate deceleration causes cavitation with explosion of the globules, intense turbulence together with high-frequency vibrations, impact deriving from the laminar passage between the homogenizing valve surfaces and consequent collision with impact ring.
www.tecnalimentaria.it
Homogenization can occur with the use of a single stage homogenizing valve (suitable for dispersion treatment), or double stage homogenizing valve (recommended for use with emulsions and for viscosity control when requested). FBF Italia’s range of machines can be commonly classified as follows: - high pressure homogenizers: The homogenizer is often necessary to mix one or more substances within a liquid. This machine allows micronizing and scattering the particles suspended in the fluid, so that the product becomes highly stable, no matter the followings treatments and storage the product may undergo. The “Buffalo Series” homogenizers are manufactured according to the UE directives and are available with capacity ranging from 50 up to 50.000 litres/hour; according to the products to be processed, the requested pressure may vary up to 2.000 bars (29.000 psi) - positive displacement pumps: these pumps are used to transfer the products from a storage system or process one to a further part of the plant at a high pressure. These machines are commonly used for feeding of spray driers, tomato paste plants, osmosis plants, etc. - laboratory homogenizers: manufactured to replicate the same homogenization conditions that can be expected in a real
FOOD INDUSTRY
production process these machines offer the possibility to execute tests up to very high pressure (1500 bar) and do not need of any other device to work. Easy to use and to move, with the highest reliability, is the best choice for keeping the production always under control. - positive displacement pumps for product containing particles: these pumps are mainly used for product containing particles with a max. sizes of 15x15x15 mm such as tomato cubes, vegetable or fruit pieces. The construction of such a machine is much the same as the homogenizers, except for the compression head which is equipped with special pneumatically controlled valve groups.
Maggio / May 2014
55
Machinery & Development
Espressione di alta qualità I generatori Mingazzini sono l’espressione di una cultura, una flessibilità e una creatività che hanno fatto grande il “Made in Italy” nel mondo
tramandati di generazione in generazione. Questi valori, in perfetta combinazione con l’aggiornamento tecnologico e l’innovazione, hanno fatto nel tempo di Mingazzini un’azienda moderna che ha continuato a prestare sempre la massima attenzione al servizio al cliente. Per Mingazzini il valore per il cliente non si limita alla massima qualità del prodotto fornito, ma deve anche necessariamente includere un elevato livello di servizio pre e post vendita, con la creazione di un rapporto di collaborazione fattivo e umano con il cliente. Nel corso dei decenni Mingazzini si è dedicata alla produzione di generatori sempre più potenti, fino alle odierne centrali termiche, per produzioni industriali su larga scala. Nello stabilimento di Parma vengono oggi prodotti generatori di vapore saturo e surriscaldato, acqua surriscaldata, acqua calda e calore
studiati nei minimi dettagli e progettati su misura per le specifiche esigenze industriali: dalle singole unità alle più complete centrali termiche fornite chiavi in mano. Grazie alla riduzione delle dispersioni termiche e all’inserimento di dispositivi per il recupero energetico, quali preriscaldatore d’aria o economizzatore, gli impianti progettati da Mingazzini raggiungono rendimenti effettivi fino al 96,5%. Oltre a ciò può essere incluso nella fornitura tutto quanto è necessario per la realizzazione e la gestione efficiente delle centrali termiche di qualunque dimensione, inclusi accessori e componenti per controllo e gestione da remoto, funzionamento senza supervisione continua per 24-72 ore e sistemi di controllo globale dell’impianto e/o della centrale termica con dispositivo elettronico multicanale o PLC.
L
e esigenze del cliente prima di tutto. Questo concetto riassume la filosofia di Mingazzini nel proporsi sul mercato. Analisi approfondita delle esigenze del cliente, risposte personalizzate e massima cura dei dettagli. Tutto questo come espressione di una cultura, una flessibilità e una creatività che hanno fatto grande il “Made in Italy” nel mondo. Al pari di un abito di sartoria, in Mingazzini ogni impianto è disegnato con cura e realizzato con perizia ed esperienza. Azienda ancora esclusivamente familiare, Mingazzini mantiene inalterati i valori
High quality profile
T
he statement “customers’ needs always come first” perfectly summarizes Mingazzini’s attitude on the market. Deep analysis of the customer’s needs, customized answers and the greatest care with details. A business philosophy that embodies the unique culture, flexibility and creativity that rendered the “Made in Italy” famous and esteemed in the world. As a tailored suite, Mingazzini carefully designs
56
Maggio / May 2014
Mingazzini boilers convey the unique culture, flexibility and creativity that rendered the “Made in Italy” famous and esteemed in the world and produces each single plant with great skill and expertise. Being a 100% family-owned company, Mingazzini has always carried on the values passed on from father to son. Such values, perfectly coupled with technological updating and innovation, over the course of time have turned Mingazzini into a modern company always paying the greatest attention to customer service. According to Mingazzini attitude, “value for the customer” means not only maximum quality of the supplied equipment, but also a high level of “before and after sales service”, thus creating a proactive and one-to-one
FOOD INDUSTRY
cooperation relationship with the customer. Since its origin Mingazzini has always been committed to manufacturing more and more powerful boilers, up to the realization of thermal plants for industrial productions on a wide scale. Nowadays, in the plant located in Parma Mingazzini produces steam (saturated and superheated) boilers, hot and superheated water boilers and heat generators studied in the minimum details and designed on the measure for the specific needs of industrials: from single units to turnkey boiler rooms. Thanks to the reduction of heat loss and the installation of devices for energy saving, such as an air preheater or an economizer, the plants designed by Mingazzini are able to obtain real efficiencies up to 96,5%. Furthermore, the supply can be completed with all the equipment necessary for the realization and the efficient management of boiler rooms of any size, including devices for remote control and management, operation without supervision for 24-72 hours and global control systems of the plant and/or the whole boiler room, using a multi-channel electronic control equipment or a PLC.
www.tecnalimentaria.it
Š www. corradofrignani.com
MINGAZZINI s.r.l.
Via Egidio Pini, 29/A - 43126 Parma - ITALY - Tel. +39 0521 1880611 - +39 0521 983641 - Fax +39 0521 293547 www.mingazzini.it - email: info@mingazzini.it
Machinery & Development
Efficienza tecnologica D PIC99B, la linea automatica per formatura, insacco e clippatura
a Inox Meccanica una soluzione affidabile e super collaudata, ideale per l’insacco di qualsiasi prodotto anatomico in budelli cellulosici, collagenici e plastici. Versione speciale per l’utilizzo di films edibili con rete elastica o calibrata, nella produzione di arrosti anatomici. Altre versioni disponibili permettono d’insaccare più pezzi anatomici per ottenere una barra da affettato a lunghezza costante mod. BT, oppure per prodotti cotti a calo zero per insaccare parti anatomiche sottovuoto, mod. BV. Possibilità diverse di allestimento macchina relative a: • carico del prodotto nello stampo in modo manuale o tramite un nastro alimentatore automatico; • sistema di insacco con l’utilizzo di cilindri pneumatici o oleodinamici; • possibilità di regolazione della corsa all’interno dello stampo in modo da poter aumentare al massimo la produttività della macchina. L’alto contenuto tecnologico della macchina inoltre permette di gestire la produzione di diverse tipologie di salumi, fino a 20, sostituendo solamente lo stampo
formatore e caricando il relativo programma memorizzato in precedenza, a quel punto la macchina automaticamente modifica i parametri di lavoro ed è pronta per la nuova produzione. A richiesta, la lunghezza massima dello stampo formatore può arrivare fino a 1000 mm. I calibri d’insacco possono variare da Ø70 a Ø180 mm. I budelli o la calza devono essere pre-caricati sull’apposito tubo mediante l’impiego di un caricatore automatico. Il ciclo automatico è composto dalle seguenti fasi: • formatura: • insacco; • tensionatura; • clippatura da entrambe le parti con l’inserimento a richiesta di un’asola per l’appendimento; • taglio del budello; • espulsione del prodotto finito mediante nastro trasportatore. La macchina è conforme alla direttiva macchine europea in materia di sicurezza, rumore ed igiene. info@inoxmeccanica.it www.inoxmeccanica.it
Technologic efficiency
I
nox Meccanica proposes a reliable and tried solution, ideal for stuffing of any whole muscle product in cellulosic, plastic and collagen casing. Special model for using edible films with elastic net or calibrated, for whole muscles production. Other models allow to stuff more whole muscles product in order to obtain a product with bar shape to be sliced with constant length mod. BT or with cooked product with zero loss to stuff whole muscles with vacuum mod. BV. Different possibilities for machine set concerning: • manually product loading inside the mould or with an automatic conveyor belt; • stuffing system with pneumatic or hydraulic cylinders;
58
Maggio / May 2014
PIC99B, the automatic line for forming, stuffing and clipping • possibility of stroke adjustment inside the mould in order to increase machine productivity. The high-tech of this machine also allows to manage the production of different kind of sausages, up to 20, just replacing the forming mould and loading the program stored previously; now the machine automatically changes the working parameters and it’s ready for a new production. On demand, the max. length of the forming mould can reach 1000 mm.
FOOD INDUSTRY
Stuffing diam. can change from Ø70 up to Ø180 mm. Casing and stocking net have to be preloaded on the pipe with an automatic casing loader. The automatic cycle follows these steps: • forming; • stuffing; • stretching; • clipping of both ends with the addition (on demand) the of an hanging loop; • cut of the casing; • ejection of the product by an appropriate conveyor belt This machine conforms to the European machine directive in the domain of safety, noise and hygiene. info@inoxmeccanica.it www.inoxmeccanica.it
www.tecnalimentaria.it
FROM SALTING TO PACKING
Automatic Vacuum Tumbler
Automatic line for forming, stuffing and clipping PIC99B
Automatic clipping-machine for salami, cooked and roasted products CLXP240
INOX MECCANICA s.r.l. Strada Solarolo, 20/B-C-D - 46044 Solarolo di Goito - Mantova - Italy Tel. +39-0376.60.82.82 - Fax +39-0376.60.81.80 email: info@inoxmeccanica.it - www.inoxmeccanica.it
campbelladv.com - 07914
WORLD LEADER IN TECHNOLOGY FOR SAUSAGES PRODUCTION
Machinery & Development
Progettazioni e costruzioni meccaniche speciali e su misura
F
ondata nel 1997, Tecnomec è specializzata nella progettazione e nella costruzione di macchine per l’industria alimentare alle quali affianca macchine per il settore farmaceutico e cosmetico e una cospicua produzione di linee complete di trasporto. Nata come piccola realtà dedita all’assistenza, alle revisioni e agli interventi per la messa a norma delle macchine utensili dell’industria alimentare, con gli anni Tecnomec ha ampliato la propria attività per passare alla produzione di macchine fortemente personalizzate e giungere infine alla progettazione e alla costruzione di macchine speciali, realizzate espressamente per le esigenze di ogni singolo committente. La linea per la preparazione e il confezionamento alimentare comprende macchine riempitrici lineari e automatiche, a vibrazione e volumetriche per vasi di vetro e bottiglie, scatole in banda stagnata e vaschette; capsulatrici lineari e tappatori automatici e semiautomatici per vasi e bottiglie; macchine riempitrici-tappatrici twist-off, dosatori e monoblocchi con riempitrice e tappatore;
Tecnomec si distingue per l’elevata personalizzazione dei propri prodotti e per la realizzazione di macchine speciali
tavoli e vasche per la cernita, la preparazione e la cottura; lavatrici per il lavaggio di frutta e verdura e soffiatrici ad aria, vapore e UV per la sterilizzazione; pastorizzatori, asciugatori e polmoni di accumulo fine linea; dischi di carico e sistemi di trasporto per il confezionamento di alimenti densi, liquidi, semiliquidi e solidi in pezzi. A corredo delle proprie macchine Tecnomec
propone differenti linee complete di trasporto per alimenti, bottiglie, vasi, scatole e catenarie per il trasporto di bancali. Ampia anche la gamma dei nastri trasportatori: lineari, a collo di cigno, basculanti, con tavoli di lavoro, evacuatori pneumatici e marcatura base. La possibilità di personalizzare ognuna di queste macchine in base alle specifiche esigenze del committente o di progettare e costruire ex novo macchinari esclusivi sono solo due dei tratti distintivi di Tecnomec. A fianco di progettazione e costruzione Tecnomec offre ai propri clienti un servizio completo di precollaudo dei macchinari realizzati, installazione e formazione del personale preposto all’utilizzo. In aggiunta, l’azienda effettua consulenza tecnica, assistenza e revisioni, interventi per la messa a norma e per modifiche di macchine esistenti, fornitura di accessori e di attrezzature personalizzate. Tecnomec sta mettendo a punto una novità: un sistema di dosaggio ad alta prestazione privo di parti meccaniche soggette a usura che dovrebbe essere pronto il prossimo anno.
Special and customized mechanic engineering and manufacture
F
o u n d e d i n 1 9 9 7 , Te c n o m e c specializes in machine engineering and manufacture for the food industry, machines for the pharmaceutical and cosmetics sector, as well as a comprehensive production of complete conveying lines. Established as a small-sized business into assistance, overhaul and making food machines compliant to the standards in force, throughout the years Tecnomec has extended its activity by firstly producing highly customized machines and secondly engineering and manufacturing special machines, tailored upon customer’s requirements. A food preparation and packaging line consists of linear and automatic, vibrating and volumetric filling machines for glass jars and bottles, tin boxes and trays; linear capsuling machines, automatic and semi-automatic cappers for jars and bottles; twist-off filling-
60
Maggio / May 2014
Tecnomec stands out for the customization of its products and manufacture of special machines capping machines, dosers and monoblocs with filling and capping machines; benches and sorting tanks, preparation and cooking; washers for fruit and vegetables, air, steam and UV sterilizing blowers; pasteurizers, dryers and accumulation tanks for the end of line; loading disks and conveying systems to package dense, liquid, semi-liquid and solid food. In addition to this, complimentary to its machines, Tecnomec also proposes complete conveying lines for food, bottles, jars, boxes and catenaries for pallet transport. Extensive range of conveyor belts: linear, swan neck,
FOOD INDUSTRY
tilting, work bench, pneumatic dischargers and basic marking. The possibility of customizing these machines upon purchaser’s specific requirements, and engineering and build new exclusive machinery, are just two of Tecnomec’s main distinctive features. As well as engineering and manufacture, Tecnomec also offers its customers a complete pre-test service on machinery, installation and training of the personnel managing the operations. The company also offers technical, assistance and overhaul service, interventions to modify or make already existing machines compliant to the standards, supply of ancillary products and customized equipment. In conclusion, Tecnomec is also fine tuning a brand new product: a high-performance dosing system with no mechanic parts subject to wear and tear bound to be finished by next year.
www.tecnalimentaria.it
About Fairs
Cibus Tec - Food Pack, gli appuntamenti da non perdere A ottobre, Parma sarà la capitale mondiale dell’innovazione applicata al processing e packaging alimentare
C
omincia a delinearsi l’agenda tematica di Cibus Tec - Food Pack la recente Joint Venture espositiva tra Fiere di Parma e Ucima dedicata alle tecnologie per il confezionamento e l’imballaggio alimentare che si terrà dal 28 al 31 ottobre 2014. Non solo esposizione fieristica, ma piattaforma completa al servizio di tutti gli operatori del settore, Cibus Tec - Food Pack offrirà durante la quattro giorni un ricco calendario di eventi e appuntamenti tematici che consentiranno di focalizzare al meglio l’attenzione degli addetti ai lavori. Gli incontri saranno organizzati in collaborazione con partner internazionali e importanti associazioni con ampia esperienza nei mercati di riferimento per tutti i comparti coinvolti nella manifestazione: pomodoro, carni, lavorazione del latte e IV gamma, i comparti chiave dai quali è partita la programmazione. Agenda alla mano, saranno invece sostenibilità ambientale nei processi e materiali di confezionamento, food safety, contributo strategico dell’automazione nel food processing&packaging, ed infine internazionalizzazione, i temi guida nella manifestazione. A confermare da subito Parma, come polo internazionale per le tecnologie del settore agroalimentare, Tomato Day, il meeting orga-
62
Maggio / May 2014
nizzato in collaborazione con AMITOM Assocition Méditerranéenne internationale de la Tomate che seguirà il “World Processing Tomato Congress” in programma dall’8 all’ 11 Giugno 2014 sul Lago di Garda. Al centro dei due eventi le opportunità presenti e future nel comparto con particolare riferimento alle strategie di valorizzazione e commercializzazione del prodotto. Food Safety e sanitizzazione alimentare saranno invece il contributo tematico portato a CIBUS TEC - FOOD PACK dal prestigioso congresso internazionale dell’ EHEDG - European Hygienic Engineering & Design Group, un consorzio di produttori di apparecchiature, aziende alimentari, istituiti di ricerca, nonché di autorità per la sanità pubblica, con lo scopo di promuovere l’igiene durante la lavorazione e l’imballaggio dei prodotti alimentari.
FOOD INDUSTRY
A rappresentare la filiera a Cibus Tec - Food Pack, alcune delle associazioni più rappresentative che porteranno nel corso della manifestazione la loro esperienza offrendo ai visitatori la possibilità di scoprire nei vari comparti prospettive di crescita e opportunità di sviluppo. Così AIIPA, l’Associazione Italiana Industrie Prodotti Alimentari, porterà all’interno della manifestazione un articolato approfondim e n t o s u i p ro d o t t i d i 4 ° g a m m a . Razionalizzazione dei cicli produttivi, Shelf Life Minima Garantita, catena del freddo e nuove tecnologie nel comparto ortofrutticolo, alcuni delle tematiche proposte. Punta invece tutto sulle prospettive nazionali ed europee della filiera dei preparati a base di carne ASSOCARNI - Associazione Nazionale Industria e Commercio Carni e Bestiame -, nuovo e strategico partner di Fiere di Parma che, nel convegno Meat Day, oltre ad un’analisi del comparto suinicolo, bovino ed ovino in termini di criticità e opportunità, raccoglierà le esperienze oltreconfine e le novità di un quadro normativo italiano ed europeo in continua evoluzione. Focus di ASSOLATTE, consolidato partner e presenza storica del salone espositivo di Parma, sarà il tema del packaging dei prodotti caseari sviluppato in occasione del “Milk Day”: strategie di marketing, comunicazione col consumatore, informazioni in
www.tecnalimentaria.it
About Fairs etichetta, sicurezza, razionalizzazione dei costi di produzione e sostenibilità ambientale, le tematiche sviluppate con un occhio di riguardo ai nuovi prodotti a base latte. Un’ulteriore opportunità di formazione per la filiera è infine proposta da “Logisticamente on Food” il convegno organizzato da logisticamente.it in collaborazione con AILOG – Associazione Italiana di logistica – e con l’Unione Parmense degli Industriali. Al centro del dibattito, la logistica come fattore competitivo nella concorrenza fra imprese grazie al suo potenziale di razionalizzazione dell’intera supply chain. Confermato anche per l’edizione 2014 di Cibus Tec - Food Pack fil rouge ‘Food&Beverage’, l’appuntamento nato dalla collaborazione di Fiere di Parma con Messe Frankfurt italia con l’obiettivo di favorire sinergie tra l’industria
dell’automazione e gli “end users” dell’industria alimentare e delle bevande. Fil Rouge rappresenta la seconda tappa di un appuntamento che inizierà a maggio nell’ambito di SPS IPC Drives Italia, il Salone dedicato alle tecnologie per l’automazione elettrica organizzato a Parma da Messe Frankfurt Dai convegni al business matching internazionale per guardare a nuovi mercati, e dare migliore visibilità alle aziende del settore. È questo l’ulteriore filone di iniziative sviluppato da Fiere di Parma nel quale si inserisce “Tech Agrifood: Euromediterranean Business Meetings’, un ricco programma di incontri e seminari tematici rivolti alle imprese della filiera ortofrutticola, vitivinicola, cerealicola ed olearia che offrono/ricercano tecnologie innovative nell’ambito di packaging, e sicurezza alimentare.
Organizzata dalla Camera di Commercio Italiana per la Francia di Marsiglia e dalla Camera di Commercio di Parma, con la collaborazione del Tecnopolo TERRALIA/ Regione PACA l’iniziativa garantirà alle aziende del tricolore un palcoscenico mondiale: Francia, Spagna, Olanda, Belgio, Argentina, Egitto, Marocco, Turchia, Algeria, Tunisia, UAE, Russia e Vietnam, il lungo elenco dei paesi coinvolti. All’iniziativa Tech Agrifood, si affiancherà quella delle missioni di buyer internazionali selezionati che visiteranno la manifestazione per incontrare gli espositori. Le iniziative di internazionalizzazione in programma porteranno a Parma oltre 600 operatori internazionali provenienti dai paesi a più alto potenziale: BRICST, Next 11 e Mediterraneo.
Cibus Tec – Food Pack, the golden appointments Next October, Parma will be the world capital of innovation applied to food processing and packaging
C
ibus Tec- Food Pack (October 28– 31, 2014) the new exhibition jointventure between Fiere di Parma and Ucima, dedicated to food packing and packaging has an agenda. Cibus Tec - Food Pack is not just a Show but a concrete platform for the Community which will propose a calendar of events and focus that for 4 days will capture exhibitors and visitors’ attention. Business meetings will be organized in collaboration with international partners and important field associations with extensive experience on target markets for the key sectors represented in the show: tomato, meat, dairy and fresh cut. Sustainability in food processing & packaging materials, food safety, strategic contribution of automation in food processing & packaging, and finally internationalization will be the leading topics of the exhibition. Tomato Day confirms Parma’s leadership in the field of food technologies: the meeting of AMITOM, Mediterranean International Association of the Processing Tomato, will be held during the trade show following the “World Processing Tomato Congress 2014” on Lake Garda, June 8-11. Both events will investigate the present and future of the sector with an eye to product promotion and trade. Food Safety and food sanitizing are topics that EHEDG - European Hygienic Engineering
www.tecnalimentaria.it
& Design Group will bring into the Show: the prestigious international biannual congress of the network of equipment manufacturers, food industries, research institutes as well as public health authorities whose aim is to promote hygiene during the processing and packing of food products. Moreover some of the most representative Associations will take their experience to Cibus Tec - Food Pack, proposing professionals the possibility to discover for each sector, growth prospects and opportunities of expansion. AIIPA, the Italian association of food products industries will bring in-depth analysis to fresh cut issues: rationalization of production, minimum shelf-life guarantee, cold chain and new technologies for fruit&veg ready to eat. During the “Meat Day”, ASSOCARNI – Italian Association of Meat Industry and Fiere di Parma’s new strategic partner will outline possible local and international futures for meat-based products, and analyze issues and opportunities for pig, beef and lamb meats. During “Milk Day”, packaging for dairy products will be the main topic developed by ASSOLATTE – Italian Milk and Dairy Association- Cibus Tec’s historical partner: marketing strategies, communication with consumers, labeling information, safety, cost rationalization in production and environmental sustainability will be discussed from the Dairy World point of view. “Logisticamente on Food”, the conference organized by logisticamente.it in collaboration with AILOG – Italian Logistics Association – and Parma Industry Association will bring to light the importance of logistics in industry
FOOD INDUSTRY
competition for its capacity to rationalize the entire supply –chain. Cibus Tec - Food Pack 2014 will repeat Fil Rouge ‘Food&Beverage’. This appointment -born from Fiere di Parma and Messe Frankfurt Italia collaboration- targets at fostering synergies between automation industry end-users of the food&bev industry. Fil Rouge is the second appointment of a project starting in May during SPS IPC Drives Italia, the Show organized in Parma by Messe Frankfurt. Not only conferences but also international business matchings are going to be planned to find new markets and increase the visibility of food processing technology&packaging industries. ‘Tech Agrifood: Euromediterranean Business Meetings’ is a series of meetings and seminars dedicated to fruit&veg, cereal and oil manufacturers offering/searching for packaging and food safety new technologies. Organized by Marseilles Italian Chamber of Commerce in France and Parma Chamber of Commerce, in partnership with Tecnopolo TERRALIA/Regione PACA, this initiative will ensure Italian companies an international visibility: France, Netherlands, Belgium, Argentina, Egypt, Morocco, Turkey, Algeria, Tunisia, UAE, Russia and Vietnam are some of the countries participating. Tech Agrifood will be supported with a mission of selected international buyers visiting the show. The initiatives for internationalization undertaken by Cibus Tec – Food Pack will bring to Parma over 600 buyers from the emerging markets with the best development prospects, such as BRICST, Next 11 and Mediterranean countries.
Maggio / May 2014
63
Machinery & Development
Zanotti vince l’Oman Zanotti Spa vince la gara per la fornitura di un impianto di refrigerazione, realizzato in prossimità della nuova aerostazione di Muscat, nel Sultanato di Oman
Z
anotti Spa, azienda italiana dal 1962, progetta e realizza impianti per la refrigerazione commerciale, industriale e del trasporto alimentare, fornendo impianti a servizio dell’intera catena del freddo per la conservazione di alimenti freschi e surgelati. Dopo aver acquisito il più importante impianto di refrigerazione per catering aeroportuale in corso di realizzazione per Emirates Flight Catering a Dubai, annuncia di aver vinto la gara per la fornitura di un impianto simile da
realizzarsi nel Sultanato di Oman per il Ministry of Transport and Communications e la compagnia aerea di stato Oman Air. L’impianto del valore di circa 12,3 Ml USD, verrà realizzato in prossimità della nuova aerostazione di Muscat in corso di completamento e avrà una capacità produttiva di 24.000 pasti al giorno prodotti con le più moderne tecnologie e con i più elevati livelli di qualità e di igiene. Zanotti realizzerà all’interno della nuova struttura di catering avente una superficie totale di
www.zanotti.com
Zanotti wins Oman
27.500 mq, tutte le 50 celle frigorifere per una superficie di 2.500 mq, gli armadi abbattitori di temperatura, gli impianti per la fabbricazione di ghiaccio in cubetti per una produzione giornaliera di 13.000 kg/giorno, nonché gli impianti per la produzione di ghiaccio secco per 1.200 kg/giorno. La potenza frigorifera installata sarà di 3.000 Kw. Tutti gli impianti e le utenze saranno controllate attraverso un sistema molto avanzato di supervisione computerizzata utilizzando le più moderne tecnologie oggi disponibili. Indice di professionalità ed elevata tecnologia, gli impianti prodotti da Zanotti sia per piccoli volumi che per grandi cubature, offrono soluzioni ottimali per i clienti in vista di efficienza e di risparmio energetico conformemente agli ultimi sviluppi del settore. L’acquisizione di questa commessa è motivo di grande orgoglio per l’industria privata italiana e contribuisce a mettere Zanotti in posizione di leader mondiale nel settore della refrigerazione per il catering aeroportuale per il quale è previsto un rapido ed importante sviluppo nei prossimi anni.
Zanotti Spa wins the tender for the supply of a refrigeration system, to be installed near Muscat new air terminal, in the Sultanate of Oman
Z
anotti Spa, an Italian company since 1962, designs and manufactures equipment for commercial, industrial and food transport refrigeration by providing installations to service the entire cold chain for the storage of fresh and frozen food. After having acquired the most important refrigeration system contract for airport catering, under progress for the Emirates Flight Catering in Dubai, the company is proud to announce it won the tender for the supply of a similar installation, to be implemented in the Sultanate of Oman for the Ministry of Transport and Communications, as well as for the State’s airline, Oman Air. The installation, which is approximately worth 12,3 million USD, will be implemented near the new airport of Muscat that is being completed and it will be able to produce 24,000 meals per day thanks to the latest technology and highest standards of quality and hygiene. Zanotti will implement, within the new catering structure (with a total surface area of 27,500 square meters), all 50 cold storage cells over a surface of 2,500 square meters, including the cold cells, the installations that will make a total of 13,000 kg of ice cubes per day and the ones that will make 1,200 kg of dry ice per day. 3,000 kw of cooling power will be installed. All installations and utilities will be managed through a very advanced system of computerized supervision using the latest technology available. A symbol of professionalism and high technology, the installations manufactured by Zanotti, whether for small volumes or large spaces, provide optimal solutions for customers in terms of efficiency and energy saving; in accordance with the latest developments of the sector. The private Italian company is very proud of this contract because it helps Zanotti position itself as a world leader in the airport catering refrigeration industry, which will undergo a rapid and significant development in the coming years.
64
Maggio / May 2014
FOOD INDUSTRY
www.tecnalimentaria.it
Stationary Refrigeration
Transport Refrigeration
Industrial Refrigeration
THE MOST COMPLETE RANGE OF REFRIGERATION UNITS FOR THE FOOD INDUSTRY ZANOTTI SUPPORTS THE INTERNATIONAL PROGRAM OF PEDIATRIC ONCOLOGY OF “ SOLETERRE ”
www.soleterre.org
www.zanotti.com ZANOTTI SpA • Via Martin L.King n°30 • Pegognaga (MN) Italy • Tel. +39 0376 5551 • Fax +39 0376 536554 • info@zanotti.com
Machinery & Development
Produzione e formatura di cagliate delicate
L
’azienda Priamo Food Technologies presenta la nuova versione della vasca di coagulazione a culla, prevalentemente dedicata ai formaggi che richiedono una particolare attenzione nella fase di coagulazione, taglio della cagliata e relativo scarico. La vasca, proposta nelle versioni da 1500 e 3000 litri, ha conformazione e proporzioni di carpenteria adatte all’ottimizzazione della fase di coagulazione, evitando stratificazioni nella massa cagliata con le relative ripercussioni successive sul prodotto finale. Studiata per essere lavata con sistema CIP, la vasca di coagulazione a culla garantisce la sanificabilità delle superfici interne. Inoltre, la meccanica accurata prevede l’applicazione di tecnologie di controllo elettronico supportate da gestione con PLC, per una flessibilità di scelte produttive e la possibile gestione integrata negli impianti con cicli produttivi automatizzati. Un fattore importante è dato dal fatto che gli organi di taglio si distinguono alla vista per la
Vasca di coagulazione Curdling tank
particolare accuratezza di costruzione e di movimentazione, grazie al nuovo sistema di motorizzazione e realizzazione delle lame, senza parti meccaniche che possano rovinare o strappare la cagliata. Altro punto di forza della vasca è il sistema di scarico della cagliata, con una valvola che permette il deflusso senza ostacoli. Il sistema di sollevamento a pistoni oleodinamici permette così di mantenere il battente, la
La nuova versione di vasca di coagulazione a culla è prevalentemente per formaggi che richiedono particolare attenzione nella fase di coagulazione, taglio e scarico della cagliata pressione e la velocità di scarico costanti, portando la vasca di coagulazione a effettuare il deflusso senza l’ausilio di pompe. In quest’ottica, l’azienda Priamo Food Technologies propone assieme alla vasca di coagulazione a culla, la linea flessibile di drenaggio e formatura che potrà soddisfare le esigenze di questa fascia di trasformatori con produzioni multi prodotto. L’obbiettivo viene raggiunto proponendo una linea di base, facilmente personalizzabile e facilmente inseribile nelle logiche di produzione già esistenti nei caseifici; Facile il cambio prodotto, formato e pezzatura; Facile il posizionamento grazie alle ridotte dimensioni; Semplice da utilizzare grazie all’automazione di cui già dispone; a basso costo di manutenzione grazie alle semplici soluzioni meccaniche ed elettroniche adottate. Inoltre, la linea di drenaggio utilizza un rullo a velocità variabile ed un sistema di dosaggio tramite vassoio formatore facilmente sostituibile.
Production and moulding of delicate curds The new version of revolving curding tank is especially for cheese that needs special accuracy in curdling phase, curd cutting and discharge
Drenatore Draining plant
66
Maggio / May 2014
T
he company Priamo Food Technologies presents the new version of the revolving curding tank, thought especially for cheese that needs special accuracy in curdling phase, curd cutting and discharge. The tank, proposed in 1500L and 3000L versions, features configuration and size typical of carpentry machines, chosen to optimize the curdling phase, avoiding unwelcome stratification of the curded mass and possible consequence on end products. This machine is built in such a way as to be washed by means of a CIP system, thus focusing attention on the sanification of surfaces and inside mechanics. In addition to this, detailed construction also sees electronic control technology supported by management PLC, for flexible production choices and possible integration of plants with automated production cycles. Cutting parts emerge for their particularly detailed construction and handling, on account of a new motorization system and making of cutting blades, with no mechanics that may damage or break the curds for lower yield.
FOOD INDUSTRY
The curd discharge system stands out for its discharge valve that enables obstacle-free. A piston oleodynamic lifting system enables to maintain head, pressure and discharge speed constant, so that the curdling tank can perform the pump-free discharge. To this regard, as well as the revolving curding tank, Priamo Food Technologies also proposes a flexible draining and moulding line to meet the requirements of the most demanding transformers also for multi-product productions. The goal is hit by proposing an easily customizable basic line for already existing dairy production environments. Easy product, shape and size changes; easy insertion in already existing production l i ne s, tha nk s to sm a l l e r si z e ; u s er friendliness thanks to its automation level; low maintenance cost due to simple mechanic and electronic solutions. In addition to this, the draining line is also provided with a variable speed roll and dosing system equipped with an easily replaceable moulding tray.
www.tecnalimentaria.it
We give more value to the milk turning it into the product right for your customers
Priamo Food Technologies Srl | Viale delle Industrie, 1 | Nervesa della Battaglia (TV) | T. +39 0422 9617 | info@priamosrl.com | priamosrl.com
Ci adattiamo a qualsiasi ambiente Concept GOISIS SERVICE/Bs
Canalfil produce una gamma completa di canaline portacavi in filo di acciaio inox. Si adattano ad ogni situazione e in ogni ambiente, anche i pi첫 corrosivi, rendendo il luogo di lavoro sicuro nel tempo. Canalfil fornisce inoltre applicazioni speciali su richiesta.
OX 316
rie IN e s a v o u N
Soluzioni modulari portacavi
www.canalfil.com
Science & Technology
Soluzioni Fuchs per una maggiore sicurezza alimentare Gli oli per catene sintetici CASSIDA registrati NSF H1 possono evitare i rischi di blocco imprevisto di una linea di produzione
C
atene e nastri trasportatori sono utilizzati per le movimentazioni in quasi tutto il mondo e si possono ritrovare in molti processi industriali quali: • trasporto di materie prime, semilavorati alimentari, alimenti finiti • sistemi di cottura - forni per il pane, friggitrici industriali ecc. • sistemi di sterilizzazione - sterilizzatori idrostatici • sistemi di congelamento - congelatori compatti o a spirale • confezionamento in lattina, bottiglie di plastica, scatole di cartone
Le catene a rulli sono il tipo più comune di catene utilizzate per la trasmissione di potenza meccanica su biciclette, motocicli e macchinari industriali. Sono semplici, affidabili ed efficienti ma richiedono continue manutenzioni ed una lubrificazione costante. Poiché la maggior parte di queste catene di solito scorre vicino agli alimenti durante il trasporto, è imperativo che esse siano lubrificate con oli catena ad elevate prestazioni e compatibili dal punto di vista igienico-sanitario. I fornitori di lubrificanti offrono prodotti diversi che vanno dal tipo base grafite per i forni, a formulazioni sintetiche avanzate, per soddisfare le richieste più esigenti. La formulazione di tali lubrificanti è diventata di uso comune, ma quando si tratta di limitazioni igienico sanitarie per esempio la norma FDA 21 CFR 178.3570, la formulazione è ben più complessa. Scegliere il giusto lubrificante certificato “food grade” può ridurre i tempi di inattività, prolungare la durata di vita delle apparecchiature e
fornire una prestazione più efficiente. Tuttavia, questo non può essere ottenuto solo utilizzando il lubrificante più adatto ma anche applicando un corretto programma di manutenzione della catena, che comprende: • definizione dell’intervallo di lubrificazione • una corretta pulizia della catena (rimuovendo detriti, acqua, polvere, sabbia, farina, semi, i depositi di ossidazione in ambienti caldi), eseguita tramite la carbonizzazione dei depositi, sabbiatura con ghiaccio secco, lavaggio ad alta pressione e ad ultrasuoni o semplicemente mediante spazzolatura manuale. • utilizzare il metodo più appropriato per applicare la quantità corretta di lubrificante per garantire che penetri in profondità nella catena, per esempio: a pennello o a gocciolamento, passando attraverso un bagno d’olio o con sistemi di lubrificazione automatici pressurizzati. L’implementazione di un corretto programma di manutenzione e l’utilizzo di oli per catene “food grade” di qualità si traduce sia in una maggiore sicurezza alimentare e una migliore tutela della vostra produzione, nonché minori costi complessivi di manutenzione. Utilizzare quindi gli oli per catene sintetici CASSIDA registrati NSF H1 può evitare i rischi di blocco imprevisto di una linea di produzione e sanzioni derivante dalla contaminazione dovuta ai depositi che si formano sulle catene. La prevenzione è la miglior politica.
Fuchs solutions for safer food NSF H1 registered synthetic chain oil CASSIDA can prevent unforeseen shutdown of a production line
T
ransportation,chains and conveyors are used for transportation duties almost everywhere: • Raw food material, food intermediates, finished (food) products • Cooking of food – i.e. bread ovens, deep fat frying etc. • Sterilising of food – hydrostatic sterilisers • Freezing of food – i.e. spiral compact freezers • Packaging – i.e. cans, plastic bottles, cardboard boxes Bush roller chains are the most common type of chains used for the transmission of mechanical power on bicycles, motorcycles and in industrial and agricultural machinery. They are simple, reliable and efficient – but they do require attention to maintain and lubricate. As most of these chains usually run close to the food being transported, it is imperative that they are lubricated with high
70
Maggio / May 2014
performing food grade chain oils. Lubricant suppliers usually offer different products, ranging from graphite type oven chain lubricants to advanced synthetic formulations, to meet the most demanding needs. Formulation of such lubricants has become common knowledge but when it comes to food grade restrictions e.g. FDA 21 CFR 178.3570, it can be more challenging. Choosing the right food grade lubricant can reduce downtime, prolong service life of valuable equipment and provide a more efficient performance. However, this cannot just be achieved by using the correct lubricant but by applying a proper maintenance schedule of the chain as well, which could consist of: • Time schedules • Proper cleaning of the chain (removing debris, water, dirt, grit, dust, flour, seeds, oxidation deposits in hot environments)
FOOD INDUSTRY
Eddy M. Stempfel Global Product Manager & Application Specialist Food Division, FUCHS LUBRITECH GmbH
often by ‘burning off’ of deposits, thermal shock-blasting with dry ice, high pressure cleaning and ultrasound or just by manually brushing and scraping. • Applying the correct lubricant and amount by an appropriate method to ensure that the lubricant can penetrate the chain correctly, i.e.: by brush or (automatic) drip feeder, by passing through an oil bath or by pressurized automatic lubrication systems Following the above measures and using dedicated food grade chain oils finally results in both improved food safety and better brand protection as well as lower overall maintenance costs. So, don’t be caught with an unforeseen shutdown of a production line or even a recall resulting from chain deposit contamination. Get your NSF H1 registered synthetic chain oil CASSIDA today because prevention is the best policy.
www.tecnalimentaria.it
Q u a l i tà e s i c u re z za a l i m e nta re Unitamente alla fornitura di lubrificanti certificati H1 ad elevate prestazioni, la Fuchs Lubrificanti Spa è in grado di offrirvi il proprio supporto tramite i migliori esperti con un servizio di analisi dello stato del lubrificante, la diagnosi dei difetti e un continuo monitoraggio dei vostri impianti per individuare i punti critici di lubrificazione ove adottare i prodotti CASSIDA e FM.
Prodotti certificati
Le prestazioni che desiderate con la sicurezza alimentare di cui avete bisogno
About Fairs
CONGRESSO MONDIALE DEL POMODORO
L’Italia è il maggior produttore europeo e secondo a livello mondiale, ma la Cina sta avanzando
72
Maggio / May 2014
FOOD INDUSTRY
www.tecnalimentaria.it
About Fairs
L
’Italia è il secondo maggior produttore mondiale di pomodoro industriale, preceduto solo dalla California, ma anche questa posizione viene insidiata dalla Cina. L’Italia ha prodotto infatti 4 milioni di tonnellate di pomodoro industriale nel 2013, mentre la Cina circa 3,8 milioni, ma il suo trend di rapida crescita lascia prevedere che nel 2014 possa ritornare a superare (dopo un periodo di declino) la quota di 5 milioni, raggiungendo o addirittura superando le previsioni di produzione dell’ Italia (il primato della California è irraggiungibile, con i suoi 12,2 milioni di prodotto attesi). Nella classifica mondiale dei principali produttori seguono: Turchia, Spagna, Iran, Brasile e Portogallo (fonte: World Processing Tomato Council, febb 2014). Le prospettive di produzione, trasformazione, distribuzione e consumo del pomodoro da industria a livello globale saranno discusse nel corso del Congresso Mondiale del Pomodoro, che si terrà in Italia a Sirmione (Lago di Garda) dall’8 all’11 giugno 2014, a cui parteciperanno tutti i principali key-player del mercato nazionale ed internazionale. Il Congresso, che si sviluppa sul tema “Dalla terra alla tavola: un impegno comune per il futuro dei prodotti trasformati a base pomodoro”, è organizzato da AMITOM, Association Méditerranéenne Internationale de la Tomate e dal World Processing Tomato Council che presenteranno, grazie ad un modello previsionale unico basato sui dati reali della filiera, i dati di consumo mondiale del pomodoro da industria previsti nei prossimi anni. La produzione mondiale del pomodoro da industria ha conosciuto dal 2009 al 2013 una decrescita continua passando da 42,3 mln di tonnellate ai più modesti 33,2 del 2013. Diverso il trend dei consumi mondiali che sembrerebbe essersi assestato a 38,0 mln che è la quantità di produzione prevista per il 2014, secondo le primissime indicazioni. Cosa avverrà nei prossimi anni? Equilibrio di mercato o è ipotizzabile una carenza di prodotto trasformato? Quale scenario si prospetta per l’Italia? Quali saranno i nuovi consumatori del futuro e come consumeranno? Sono questi alcuni dei temi portati all’attenzione degli oltre 500 operatori che saranno presenti al congresso, temi che accanto agli interventi di primari operatori di India, Russia ,Brasile e Iran - i nuovi mercati di sbocco consentiranno di delineare i futuri assetti di mercato e le politiche di valorizzazione e commercializzazione del prodotto. Altri i punti cardine trattati nelle sessioni del Congresso: innovazione tecnologica, nuove frontiere del packaging, il rapporto tra sostenibilità ambientale ed economica nella supply chain, in altri termini le sfide cruciali che le imprese del comparto dovranno affrontare nei prossimi anni (per visualizzare il programma completo www.worldtomatocongress.com). Infine un debutto, quello della Grande Distribuzione Organizzata nazionale e inter-
www.tecnalimentaria.it
nazionale che, per la prima volta in occasione del Congresso, si confronterà con l’Industria portando il proprio punto di vista sui nuovi modelli di consumo dei “derivati del pomodoro” analizzando le nuove leve della competizione e i futuri equilibri tra produzione e distribuzione. Il Congresso è ospitato dall’Associazione Italiana Industrie Prodotti Alimentari (AIIPA) e Fedagri Confcooperative, col patrocinio dell’Organizzazione Interprofessionale Distretto del Pomodoro da Industria – Nord Italia e con la collaborazione di ANICAV - Associazione Nazionale Industriali Conserve Alimentari Vegetali. La Segreteria Organizzativa dell’evento è stata affidata a Fiere di Parma che è anche sponsor tecnico attraverso la manifestazione Cibus Tec - Food Pack (28-31 ottobre 2014 – www.cibustec.it). Gli operatori presenti al Congresso mondiale potranno anche partecipare al “Post Congress Tour” che si terrà a Parma dall’11 al 13 giugno 2014 organizzato in collaborazione con la Regione Emilia Romagna, con un articolato programma di visite tecniche ad aziende agricole, insediamenti produttivi ed istituti di ricerca che valorizzano le attività del territorio nella filiera. Il World Processing Tomato Congress 2014, conterà su main sponsor di rilievo per il settore del pomodoro da industria: CFT, Graco e Tetra Pak, global suppliers di soluzioni e tecnologie per il processing e il packaging e Pomì-Consorzio Casalasco del Pomodoro, key-player a livello internazionale nella trasformazione del pomodoro. AMITOM è un’organizzazione internazionale no-profit che riunisce le organizzazioni professionali dell’industria del pomodoro di tutto il Mediterraneo. Fin dalla sua istituzione (1979), l’associazione raccoglie dati tecnici ed economici e in generale informazioni relative al settore del pomodoro industriale, per favorirne la ricerca e la sua commercializzazione. La missione di AMITOM è quella di stabilire relazioni permanenti tra le organizzazioni rappresentative del settore, raccogliere dai suoi membri informazioni utili e condividerle per una migliore comprensione della situazione globale del comparto. Fanno parte di AMITOM:Francia, Spagna, Grecia, Italia, Portogallo, Egitto, Israele, Marocco, Tunisia, Turchia, Algeria, Iran, Malta, Russia, Ucraina e Siria. Il World Processing Tomato Council (WPTC) è un’organizzazione internazionale senza fini di lucro che rappresenta l’industria di trasformazione del pomodoro in tutto il mondo (venticinque Paesi e più del 95% del volume totale del pomodoro trasformato). Obiettivo dell’organizzazione è quello di coordinare le azioni dei suoi membri per favorire la commercializzazione del pomodoro favorendo una concorrenza. CFT. Dalla materia prima al prodotto finito. Con le sue divisioni specializzate: Process. Packaging e Filling, CFT è in grado di fornire linee di produzione complete, realizzate con macchinari di propria produzione per la trasformazione di pomodoro, altri
FOOD INDUSTRY
vegetali e frutta in semi-lavorati industriali e/o prodotti finiti; linee per succhi limpidi, succhi torbidi, puree di frutta, smoothies, preparati a base frutta. Pomì è un marchio 100% italiano di proprietà del Consorzio Casalasco del Pomodoro, cooperativa che associa all’incirca 300 aziende agricole, ubicate tra Cremona, Parma, Piacenza, e Mantova che coltivano circa 4.500 ettari di terreno per una produzione complessiva di 350.000 tonnellate di pomodoro fresco. I valori di qualità e naturalità associati a quelli di filiera, tracciabilità e sostenibilità fanno di questo marchio un simbolo del vero Made in Italy nel mondo tanto che oggi è presente in più di 50 paesi, distribuiti nei 5 continenti. Più del 50% della produzione a marchio Pomì e Pomito è destinata ai mercati esteri in Europa, America settentrionale e centrale, Africa, Asia (medio ed estremo oriente) e Australia Graco. Fondata nel 1926, Graco è leader mondiale dei sistemi e dei componenti per la gestione dei fluidi. I prodotti Graco spostano, misurano, controllano, erogano e applicano una vasta gamma di materiali fluidi e viscosi utilizzati per la lubrificazione dei veicoli, nelle applicazioni di costruzione/rinnovamento, alimenti e settore farmaceutico, e industriali/ automobilistiche. I continui investimenti di Graco nella gestione e nel controllo dei fluidi continuano a fornire soluzioni innovative per un mercato globale diversificato. La sede dell’azienda è a Minneapolis, Minnesota ed ha più di 2.600 impiegati nel mondo. Le azioni Graco (simbolo: GGG) sono quotate alla borsa di New York. Graco è un marchio di qualità consolidato con 80 anni di esperienza. Certificata ISO 9001, tutti i prodotti Graco sono coperti da garanzia relativa a difetti di produzione di almeno un anno. Tetra Pak è l’azienda leader nel mondo per le soluzioni di trattamento e confezionamento degli alimenti. Lavorando a stretto contatto con i clienti e fornitori, è in grado di offrire prodotti sicuri, innovativi e in sintonia con l’ambiente, che ogni giorno soddisfano le esigenze di centinaia di milioni di persone in oltre 170 paesi in tutto il mondo. Con oltre 23,000 dipendenti, Tetra Pak crede in una leadership di settore responsabile e in un approccio sostenibile al business. Il suo motto, “protegge la bontà” riflette la vision di rendere gli alimenti sicuri e disponibili ovunque.
Maggio / May 2014
73
About Fairs
WORLD PROCESSING TOMATO CONGRESS Italy is leading European producer and second in the world, but China is advancing
I
taly is the second largest processing tomato producer worldwide, second only to California, but its position is threatened by China. Italy produced 4 million tons of processing tomatoes in 2013, and China about 3.8 million, but its rapid growth trend suggests that in 2014 China’s production may (after a period of decline) return to 5 million, reaching or even overtaking Italy’s forecast production (while California’s expected production of 12.2 million tons is unattainable). The other leading producing countries are: Turkey, Spain, Iran, Brazil and Portugal (source. World Processing Tomato Council, Feb. 2014). The global outlook for production, processing, distribution and consumption of processing tomatoes will be discussed during the World Processing Tomato Congress, which will take place in Italy at Sirmione (Garda Lake) on 8-11 June, 2014, with the participation of all the major key players in the national and international markets. The Congress, whose central topic will be “From the field to the consumer plate: working together to shape the future for processed tomato products”, is organized by AMITOM (Mediterranean International Association of the Processing Tomato) and the World Processing Tomato Council, which, thanks to a unique forecasting model based on real supply-chain data, will present data about the world consumption of processing tomatoes expected in the next few years. World production of processing tomatoes has experienced a continuous decrease from 2009 to 2013, declining from 42.3 million tons to the more modest figure of 33.2 million tons in 2013. On the other hand, the world consumption trend seems to have settled at 38 million tons, which is the production quantity forecast for 2014, according to the earliest indications.
74
Maggio / May 2014
What will happen in the next few years? Will there be market equilibrium or is a shortage of processed product likely? What scenario lies ahead for Italy? Who will be the new consumers of the future and what will they consume? These are some of the issues to be brought to the attention of the more than 500 sector operators who will be at the congress, issues that alongside the interventions by the main
operators from India, Russia, Brazil and Iran – the new market – will make it possible to outline future market arrangements and strategies for the promotion and marketing of the product. Other key points that will be addressed in the Congress sessions are: technological innovation, new packaging frontiers, and the relationship between environmental and economic sustainability in the supply chain, in other words, the crucial challenges that sector companies will have to face in the coming years (see the complete programme at www.worldtomatocongress.com).
FOOD INDUSTRY
Finally, national and international large-scale retail will make its debut at the Congress, meeting with industry to put forth its own point of view about “tomato derivatives” new consumption patterns, and to analyze the next generation of competition and the future balance between production and distribution. The Congress is hosted by the Italian Association of Food Product Industries (AIIPA) and by Fedagri Confcooperative (National Federation of Agricultural and Agri-food Cooperatives), under the auspices of the Processing Tomato District Interprofessional Organization – Northern Italy and in cooperation with ANICAV – National Association of Vegetable Preserves Industries. The Congress Secretariat has been entrusted to Fiere di Parma, which is also the technical sponsor through the event Cibus Tec - Food Pack (28-31 October 2014 www.cibustec.it). The professionals at the world congress will also be able to participate in the “Post Congress Tour”, organized in association with the Emilia Romagna region, which will take place in Parma from 11-13 June 2014, with a rich programme of technical visits to farms, processing plants and research centres promoting the activities of the tomato supply chain in the territory. The World Processing Tomato Congress 2014 will be relying on prominent sponsors in the tomato processing sector: CFT, Graco and Tetra Pak, global suppliers of processing and packaging solutions and technologies and Pomì-Consorzio Casalasco del Pomodoro, a key international player in tomato processing. AMITOM is a non-profit international association that brings together the tomatoprocessing professional organizations in the whole Mediterranean region. Since its foundation (1979), the association has
www.tecnalimentaria.it
WoRLD processing To m aTo
congress
been gathering technical and economic data and information relating to the processing tomato sector, in order to promote research and marketing. AMITOM’s mission is that of establishing permanent relations between organizations representing the sector, collecting useful information from its members and sharing it for a better understanding of the sector’s global situation. The following countries are members of AMITOM: France, Spain, Greece, Italy, Portugal, Egypt, Israel, Morocco, Tunisia, Turkey, Algeria, Iran, Malta, Russia, Ukraine and Syria. The World Processing Tomato Council (WPTC) is a nonprofit international organization representing the tomatoprocessing industry around the world (twenty five countries and more than 95% of the total volume of processed tomatoes). The aim of the organization is that of coordinating the actions of its members in order to promote marketing and business in the sector. From the raw material to the finished product. With its specialized departments: Processing, Packaging and Filling, CFT can provide complete production lines, consisting of machinery of its own production, for the processing of tomatoes, other vegetables and fruit into industrial semifinished products and/or finished products; processing lines for clear juices, cloudy, fruit puree, smoothies, and fruitbased preparations. Pomì is a 100% Italian brand belonging to the Casalasco Tomato Consortium, a cooperative that includes about 300 farms located between Cremona, Parma, Piacenza and Mantua, that cultivate around 4,500 hectares of land for a total production of 350,000 tons of fresh tomatoes. The values of quality and naturalness, together with the food chain values of traceability and sustainability, make of this brand a symbol of true Made in Italy in the world, all the more now that Pomì is present in more than 50 countries, over 5 continents. More than 50% of the production of the Pomì and Pomito brand is destined for foreign markets in Europe, North and Central America, Africa, Asia (the Middle and Far East) and Australia. Graco is very pleased to be present as the diamond sponsor of the 11th World Processing tomato congress. Graco is a world leader in fluid handling systems and is a renowned quality brand name with 80 years’ experience in several industries like industrial/automotive, aviation, construction/ renovation and food/pharmaceutical. Graco’s ongoing investment in fluid applications continues to provide innovative solutions to a diverse global market. After several years of research Graco has now developed a new Drum unloading solution for tomato paste. The SaniForce™ drum unloader is the most efficient way to unload drums and bins with a safe and hygienic evacuation rate of up to 99%. The SaniForce drum unloader offers a solution for multi drum types (straight, tapered, several dimensions), is FDA approved and is very easy to clean. Graco is convinced that this new technology will shape the future of tomato processing and will contribute to a better and more cost effective tomato process from the field to the consumers’ plate. Tetra Park is the world’s leading company for food processing and packaging solutions. Working closely with customers and suppliers, it can provide safe, innovative and environmentally sound products that each day meet the needs of hundreds of millions of people in more than 170 countries around the world. With over 23,000 employees, Tetra Pak believes in responsible industry leadership and in a sustainable approach to business. Its motto, “protects what’s good”, reflects its vision to make food safe and available, everywhere.
ISHS S y m p o S I U m on the p r o c e s s i n g
To m aTo
8-11 JUNE 2014
L A K E G A R D A - itALy Diamond Sponsors
Platinum Sponsors
Gold Sponsors
Silver Sponsors
Organized by:
With the Patronage of:
Media Partner:
Hosted by:
Congress Secretariat:
With the kind cooperation of:
Technical Partner:
www.worldtomatocongress.com
Machinery & Development
Cinquant’anni di vivacità commerciale
N
el maggio del 1964 i fratelli Cuomo, Francesco, Alfonso e Carmine, cominciarono autonomamente a lavorare come officina meccanica e, con un prestito bancario garantito dal proprio padre, acquistarono l’attrezzatura di una vecchia officina napoletana dando vita alla F.lli Cuomo Officina Meccanica. In breve tempo, la piccola officina cominciò a costruire macchine per le industrie conserviere e per le aziende costruttrici di scatole metalliche e, grazie ai numerosi brevetti per le soluzioni tecnologiche innovative adottate, diventò ben presto un punto di riferimento per l’intero settore dell’industria agro alimentare a livello nazionale fissando il proprio core business nella progettazione,
76
Maggio / May 2014
fabbricazione e commercializzazione di macchine per l’industria delle conserve alimentari e macchine per la fabbricazione di imballaggi metallici, nonché nel servizio di riparazione, revisione, manutenzione e ammodernamento sia delle proprie macchine che di quelle di altri costruttori. Nel 1979 la denominazione cambiò e prese vita la F.lli Cuomo s.n.c. che ha continuato a svolgere la propria attività nel piccolo opificio sito praticamente al centro della città di Nocera Inferiore e di conseguenza senza alcuna possibilità di ampliamento dei locali per l’eventuale miglioramento e crescita del parco macchine. Lo sviluppo della azienda era però innescato e la continua espansione sul territorio nazio-
FOOD INDUSTRY
Sin dal 1964, l’azienda Cuomo si è distinta per le soluzioni innovative adottate, frutto di conoscenza, sviluppo e crescita internazionale
nale e internazionale rendevano necessario uno spostamento in una sede più consona alle potenzialità che si stavano esprimendo. Fu così che nel 1988 fu realizzata la costruzione di un nuovo opificio nell’area di sviluppo industriale dello stesso comune, a 10 km da Salerno, a 30 km da Napoli e a soli due km di distanza dalla principale rete autostradale italiana. L’attuale sede sorge su un’area di proprietà di oltre 10.000 mq suddivisa in 8.000 mq di superficie coperta dedicata all’officina, 600 mq di uffici, 900 mq di magazzino e la restante parte in area scoperta. Prima e più di ogni altra struttura patrimoniale, è stata la struttura umana il principale punto di leva per l’affermazione della F.lli Cuomo s.n.c.
www.tecnalimentaria.it
Machinery & Development e menzione particolare va ai 45 addetti, tutti altamente specializzati. La dedizione di molti di essi accompagna questa azienda sin dalla sua nascita costituendo il primo dei fattori di successo. In tale contesto l’inserimento di nuovi elementi di elevata esperienza e capacità, sia nell’ambito commerciale che in quello tecnico, sta consentendo l’attuazione dei piani di espansione settoriale dell’azienda nell’ambito di una continua e necessaria attività di ricerca e sviluppo. Tutto questo è il risultato dello sforzo, ma soprattutto della passione, dei fratelli Francesco, Alfonso e Carmine Cuomo che hanno trasformato in realtà il loro sogno partendo praticamente dal nulla e gestendo in modo puntuale e preciso anche il momento cruciale e delicato del passaggio generazionale. Trasferire da una generazione all’altra un vero e proprio patrimonio di know-how e competenze di gestione acquisite in anni di esperienza non è affatto semplice: relazioni con il territorio consolidate, rapporti con dipendenti, clienti, fornitori e consulenti devono addirittura trarre beneficio dalle motivazioni e dalle capacità dei successori, azzerando i rischi di tali operazioni e iniettando entusiasmo e nuova linfa nell’azienda. Così è stato: oggi i loro eredi perseguono gli obiettivi con la stessa passione dei loro padri in piena armonia e unità d’intenti, proiettati ormai da tempo nel futuro.
www.tecnalimentaria.it
Futuro che sarà figlio anche del dinamismo commerciale, oltre che tecnico e produttivo, che l’azienda sta sviluppando in linea con le esigenze di un mercato che mezzi di comunicazione e norme internazionali stanno, al tempo stesso, avvicinando e uniformando. Tutto ciò senza tralasciare il vero e proprio vanto della F.lli Cuomo s.n.c.: “wherever you are, we care for you…” ovunque voi siate, ci
FOOD INDUSTRY
prendiamo cura di voi”. Ebbene è l’assistenza post vendita, tecnica e di qualsiasi altra natura il fulcro della filosofia aziendale e assicurare un servizio di assistenza di elevata qualità e accuratezza ai clienti, sia in Italia che all’estero, è stato e sarà sempre l’obiettivo primario sul quale trova fondamento la fiducia in quel futuro verso cui, consapevolmente e sempre con la stessa forza, l’azienda si dirige.
Maggio / May 2014
77
Machinery & Development
Fifty years of commercial liveliness Since 1964, the company Cuomo has stood out for its innovative solutions, resulting from knowledge, development and international growth
I
n May 1964, brothers Francesco, Alfonso and Carmine Cuomo started a machine shop and thanks to a bank loan stood by their father, they could buy the equipment of an old workshop in Naples, thus establishing F.lli Cuomo Officina Meccanica. In short time, the small-sized workshop started manufacturing machines for canning industries and metal box producers; thanks to numerous patented innovative technologic solutions, the company soon became a benchmark for the whole national agri-food sector and set engineering, manufacture and sales of machines for food canning industries and metal packaging machines, repair, overhaul, maintenance and retrofit of its machines and other producers’ as its own core business. In 1979, although the company name changed in F.lli Cuomo s.n.c., the business was still run in the small factory in the centre of Nocera Inferiore, which offered no room for expansion to house improved and increased machine fleet. On the other hand, the company’s growth was triggered and continuous expansion in national and international markets urged to move to bigger premises suitable for new emerging potential. Hence, the building of
78
Maggio / May 2014
a new factory was built in the industrial area of the same town, 10 Km from Salerno, 30 Km from Naples, and just 2 Km from the main motorway. The present factory covers a property of over 10,000 square meters, divided into 8,000 square metres’ workshop, 600 square metres’ offices, 900 square metres’ warehouse, and the remaining area is outdoor. Rather than mere property, the most important characteristic for this company to stand out in the market is just its staff of 45 highly skilled people. The commitment of most of them, who have been working for this company since its establishment, is the top factor of success. To this regard, the employment of new commercial staff
FOOD INDUSTRY
and technicians of great experience and ability has enabled the company to carry out remarkable expansion in Research & Development activity. All that results from the effort, and passion above all, of the brothers Francesco, Alfonso and Carmine Cuomo, who have made their dream come true, starting from scratch, and managed lead the company through that important and delicate passage between generations. Passing real know-how and knowledge acquired in many years of experience from one generation to another is absolutely no easy task: well-established relationship with the territory, relationship with manpower, customers, providers and consultants need finding advantages in successors’ devotion and capability, and zeroing any risk that may derive from such operations while giving enthusiasm and new trust in the company. That’s what happened. Today, the successors commit themselves in their business with the same devotion, goals of their fathers, which have been futureoriented for long time so far. The future will also depend on trade liveliness, as well as technical and productive; the company has been developing this dynamism in tune with the requirements of the market, increasingly closer and levelled by international means of communication and standards. All that cannot but include also F.lli Cuomo’s real pride “wherever you are, we care for you”. It is after-sales, technical and any kind of assistance the core of corporate philosophy, and granting top-class quality and utmost accuracy, in Italy and abroad, has always been the company’s main target, on which trust in the future is grounded and toward which the company is heading to, knowingly and with its usual inherent strength.
www.tecnalimentaria.it
Machinery & Development
M.F.T.: professionalità radicata
N
ata come proseguimento dell’esperienza maturata dal suo staff, nella Giulio Raiola srl, la Morrone Food Tech, è il frutto dell’incontro fra la tradizione e il know-how maturato nel corso di tre generazioni, da un lato, e le moderne tecnologie di progettazione, produzione e gestione, dall’altro. Da qui deriva una professionalità radicata che la M.F.T mette al servizio di aziende alimentari del settore food and beverage di tutto il mondo per fornire sistemi che coniugano qualità e affidabilità elevate alla sempre
M.F.T si mette al servizio di aziende alimentari del settore food and beverage di tutto il mondo per fornire sistemi che coniugano qualità e affidabilità crescente necessità di una ottimizzazione delle risorse. La M.F.T. progetta e costruisce impianti completi per la trasformazione di frutta e verdura fra cui impianti per la produzione di conserve di frutta e di verdura, linee per la lavorazione di IV gamma di frutta e verdura e convenience food, macchinari per la produzione di frutta essiccata, frutta candita, frutta surgelata, succhi e puree, limoncello e liquori a base di essenza di agrumi, sempre mantenendo al centro dei propri obiettivi l’alta qualità dei prodotti finali dei clienti. Gli impianti M.F.T. sono progettati e realizzati per garantire macchinari di alta qualità, resa ottimale, lunga durata, robustezza, massima affidabilità con il minimo di manutenzione, ottimizzazione dei costi e delle risorse, semplicità di concezione e di utilizzo, igiene, versatilità e sicurezza degli operatori. Il core business della M.F.T. sono le pelatrici e le taglierine per la frutta nei vari modelli e applicazioni. Particolare interesse sul mercato hanno registrato i nuovi modelli di spicchiatrice, di rondellatrice e di pelatrice automatiche per mele. Le spicchiatrici e le rondellatrici M.F.T. sono
macchine ad alimentazione e funzionamento completamente automatici che consentono di detorsolare le mele e tagliare a spicchi o a rondelle, con particolare applicazione nel settore della IV gamma, nell’industria della frutta essiccata e dei preparati per prodotti da forno. Sono disponibili in vari modelli con capacità che vanno dai 250 ai 1000 kg/h. Le pelatrici automatiche per mele oltre a pelare la frutta inglobano anche le funzionalità delle spicchiatrici e delle rondellatrici, hanno anch’esse alimentazione e funzionamento completamente automatici e sono disponibili nei modelli che vanno da 400 a 1000 kg/h di capacità produttiva. Il particolare sistema di pelatura M.F.T. consente infine di raggiungere una resa maggiore del 7% rispetto agli altri sistemi di pelatura disponibili sul mercato.
M.F.T.: long entrenched expertise
F
ounded as the continuation of our management team’s experience in Giulio Raiola srl, Morrone Food Tech is the consequence of the fusion between the tradition and know-how of three generations, on the one hand, and modern design, production and management technologies, on the other. The result is a long entrenched expertise that M.F.T. srl offers to food and beverage companies all over the world in order to supply them with processing systems combining high quality and reliability with the ever growing need for resource optimization. M.F.T. designs and manufactures complete fruit and vegetable processing lines including equipment for the production of fruit preserves, fresh-cut fruit and convenience food, dried fruit, candied fruit, jams and marmalades, frozen fruit, confectionery, juices and purees, limoncello
80
Maggio / May 2014
M.F.T. serves food and beverage companies all over the world and supplies them with processing systems combining high quality and reliability and spirits made with citrus essential oil, always focussing on the top-quality of our customers’ end-products. M.F.T. equipment is developed with the aim of meeting customers’ needs for high-quality, top-performance, long-life, sturdiness, reliability, cost-effectiveness, lowmaintenance, simplicity, user-friendliness, hygiene, versatility and operators’ safety. M.F.T. core business is manufacturing fruit peelers and cutters in various models and
FOOD INDUSTRY
application areas. Above all, the pieces of equipment arousing great interest are the new models of automatic wedger, automatic ring slicer and automatic peeler for apples. M.F.T. wedging and ring slicing machines are totally automatically fed and operated and allow coring apples and cutting them into wedges (segments) or ring slices. They have special application in the fresh-cut, dried fruit industry and in the production of semi-finished products for bakery. They are available in several models with production capacity ranging from 250 to 1000 kg/h. Automatic peelers for apples besides peeling fruit also integrate the wedging and slicing functions, they have completely automatic feeding and operation and are available in various models ranging from 400 to 1000 kg/h capacity. Finally, M.F.T. special peeling system produces 7% higher yield than the other peeling systems on the market.
www.tecnalimentaria.it
Machinery & Development
Omip, passione per la frutta sin dal 1971
L
a O.M.I.P. SRL, nata nel 1970, specializzata nella costruzione di macchine per la lavorazione della frutta, ha inserito sul mercato mondiale le più moderne tecnologie applicate al settore delle denocciolatrici per pesche, prugne ed albicocche. Dopo decenni di sviluppo e ricerca, le denocciolatrici della Omip hanno raggiunto esiti che vanno oltre ogni immaginazione. Infatti, i risultati ottenuti in tutte le aziende, sia italiane che estere, non lasciano spazio a dubbi sull’efficienza della stesse, rese maggiori sul prodotto finale e ingombri di istallazione notevolmente inferiori. Con tali risultati, sempre più aziende stanno sostituendo gli impianti a torsione con linee OMIP. La Denocciolatrice per pesche K8/2011 è una macchina stabile e di grande robustezza. Costruita totalmente in acciaio inox per soddisfare sempre più le regole sulla sicurezza alimentare. L’eliminazione della maggior parte degli elementi meccanici, sostituiti da un’elettronica all’avanguardia, ha reso tale macchina in assoluto la più semplice ed economica in manutenzione della sua classe. Grazie ad un nuovo più efficiente gruppo di taglio, la macchina denocciola 320 pesche al minuto con qualsiasi grado di maturazione e varietà (clingstone e freestone), il suo taglio è più soave e incisivo allo stesso tempo. Capacità produttiva 3 Tons/h; Resa alimentatore frutta
100%; Resa Orientatore automatico 90/100% a seconda della frutta; Manutenzione ridotta al minimo. Le Denocciolatrici per Albicocche KA3 e KA6 denocciolano le albicocche separandole in due metà lungo la linea di sutura, compensando automaticamente le differenze del prodotto non perfettamente calibrato. La Stazione di Taglio è composta da una particolare lama circolare che divide il frutto in due metà lasciando il nocciolo integro e libero di staccarsi dalla polpa. Questo avviene grazie ad un meccanismo oscillante che è in grado di
Ricerca, sviluppo e innovazione applicate alle macchine per la lavorazione della frutta trattenere e compensare le differenti dimensioni del nocciolo stesso. Tutti i componenti a contatto con il prodotto sono di materiale alimentare e la struttura è completamente in acciaio inox. Capacità produttiva: da 550 a 1100 frutti al minuto La Omip produce: Denocciolatrici per pesche, prugne, albicocche e avocado; Denocciolatrici a rullo per pesche e albicocche; Pelatrici; Cubettatrici; Spicchiatrici; Spazzolatrici; TurnOvers; Elevatori e molto altro...per saperne di più: www.omip.net
K8/2011 Peach Pitter
Omip, fruit processing has been its passion since 1971 Research, development and innovation applied to the fruit processing machinery
T
he company O.M.I.P. SRL, established since 1970, specialized in manufacturing machines for fruit processing, has placed on the world market the latest advanced innovations in the sector of pitters for peaches, plums and apricots. After decades of research and development, its pitters have achieved results which go beyond imagination. In fact, the goals obtained in all companies, both italian ones and foreigners, leave no room for doubts on
KA6 Apricot Pitter
www.tecnalimentaria.it
the efficiency of the same, higher yields on the final product with much less space for its installation. With the above yields, more and more companies are replacing torque lines plants with Omip lines. The K8/2011 pitter machine is a stable one and of a great robustness. Manufactured totally in stainless steel in order to satisfy, more and more, the safety alimentary rules. The replacing of almost mechanic parts with an innovated and advanced electronic components (management and monitoring) makes the machine, absolutely, more simple and economic one in maintenance in its specific sector. Thanks to its new more efficient cutting group, the machine pits 320 peaches per minute of any level of ripeness and any variety (cling and freestone) as well, its cut is more smooth and incisive at the same time. Production capacity: 3 Tons per hour; Feeder Yield 100%; Automatic Peach Aligner yield 90/100% depending on fruit; Minimal
FOOD INDUSTRY
maintenance. The Apricots Stoning Machines KA3 and KA6 pit apricots in two halves along the suture line and are suitable to pit fruit even if not perfectly graded. The Cutting Station is made up by a particular circular blade that divides the fruit in two halves leaving the stone intact and loose one to separate from the pulp. It happens thanks to the oscillating mechanism which is able to compensate the different dimensions of the stone itself. All parts in touch with fruit are for alimentary and hygienic purposes and the structure is completely in stainless steel. Production rate: from 550 to 1100 fruits per minute. Omip Company manufactures: Peach, plum, apricot and avocado Stoning Machines; Peach and apricot Roller-Operated Stone Remover; Peeler; Dicer; Slicer; Brusher; TurnOvers; Elevators and more...visit Omip web site: www.omip.net
Maggio / May 2014
81
About Fairs
Alimentaria 2014, l’edizione più internazionale di sempre
A
limentaria 2014 ha rispettato le previsioni con oltre 140.000 visitatori, che hanno affollato i padiglioni del Centro Esposizioni Fira de Barcelona Gran Via durante i 4 giorni di apertura. In questo modo il salone ha chiuso un’edizione caratterizzata da generale soddisfazione e grandi aspettative di vedere accordi nazionali e internazionali concretizzarsi nei prossimi mesi. Alimentaria ha fatto un altro passo verso il processo di internazionalizzazione con un aumento di visitatori e di meeting d’affari con partecipanti da cinque continenti il cui obiettivo era promuovere le vendite internazionali. Il numero dei visitatori stranieri è cresciuto del 2%, pari a 42.000 ingressi e 30% del totale. Inoltre, il salone ha attirato oltre 600 buyers stranieri di primo ordine, 50% in più rispetto all’edizione 2012. I maggiori importatori e distributori da Europa, Asia, America Latina e USA hanno
Alimentaria 2014 ha chiuso la sua edizione più internazionale con un aumento di 42.000 visitatori stranieri provenienti da tutto il mondo
fatto registrare un +25% rispetto all’edizione precedente. Il presidente di Alimentaria e Fira de Barcelona, Josep Lluìs Bonet, dice “il salone ha colpito il suo obiettivo principale di essere il supporto e la leva dell’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese del settore, per le quali l’export e la visibilità per i nuovi mercati non rappresenta più solo un’opzione ma una vera richiesta”. Il Direttore Generale di Alimentaria Barcelona e top executive della fiera, J. Antoni Valls, ha
Alimentaria 2014, the most international edition
A
limentaria 2014 fulfilled forecast with over 140,000 visitors, who visited the different pavilions of the Fira de Barcelona Gran Via Exhibition Centre during the 4-day trade show. In this way, the show successfully ended a new edition to the generale satisfaction of exhibitors and high expectations of bringing national and international business deals to fruition in the coming months. Alimentaria has taken yet another step in the internationalisation process with an increase in visitors and business meetings with participants from the five continents aimed at promoting foreign sales. The number of international visitors was up 2% to reach 42,000, 30% of the total. Moreover, the show attracted over
82
Maggio / May 2014
600 top foreign buyers, 50% more than in 2012: major importers and distributors from Europe, Asia, Latin America and the USA 25% more than at the previous edition. The President of Alimentaria and of Fira de Barcelona, Josep Lluís Bonet, said “the fair has fulfilled its main objective to serve as support and leverage in the internationalisation of SMEs in the sector, for which export and exposure to new markets are no longer just options but requirements”. For his part, the CEO of Alimentaria Exhibitions and the show’s top executive, J. Antoni Valls, said “this year, the show has been prominent for the increase in professionalization and quality of attendees, giving around 3,800 participating companies the opportunity to do business, make trade
FOOD INDUSTRY
affernato che “quest’anno, il salone è stato di importanza primaria per l’aumento della professionalità e della qualità dei visitatori, dando a circa 3.800 aziende partecipanti l’opportunità di fare affari, stringere accordi commerciali e avere accesso ai mercati internazionali”. Alimentaria Hub è stato ancora una volta il contenitore delle idee del salone, dove oltre 500 relatori hanno analizzato il presente e il futuro del settore durante il Congresso sulla Dieta Mediterranea; citiamo inoltre il secondo Nestlé Forum “Creare Valore Aggiunto sulle sfide nutrizionali del 21° secolo e FIAB Innovation and Technology meetings, tra gli eventi di particolare interesse. Lo spazio Innoval ha mostrato circa 300 nuovi lanci di prodotti, tra i quali sono stati premiati Nice Fruit, Nestlé, Maggi, Nutriblick e Danone. La prossima edizione di Alimentaria Barcelona si terrà a marzo 2016.
Alimentaria closed its most international edition with an increase in foreign visitors by 42,000, from around the world contacts and gain access to international markets”. The Alimentaria Hub has again been the show’s think tank, with over 50 speakers who analysed the present and future of the sector in the Congress on the Mediterranean Diet; the 2nd Nestlé Forum, “Creation of Added Value”, on nutritional challenges of the 21st century; and the FIAB innovation and Technology meetings, among other events. The Innoval space showcased almost 300 new launches, among which brands such as Nice Fruit, Nestlé, Maggi, Nutriblock and Danone won awards. The next edition of the major Barcelona food and beverage show that will be held in March 2016.
www.tecnalimentaria.it
Machinery & Development
Soluzioni su misura Fenco SpA offre la realizzazione di soluzioni su misura come da richiesta specifica del cliente
Aseptic filler
F
enco S.p.A., fondata nel 1984, opera da oltre 25 anni nel settore della costruzione di impianti di processo per l’industria alimentare. L’attività odierna comprende la costruzione di macchine e linee complete per la trasformazione di frutta e verdura in semilavorati unitamente a linee di processo per prodotti finiti. Lo stretto dialogo con i clienti e la condivisione delle relative esperienze consentono a Fenco S.p.A. di offrire sempre la migliore soluzione tecnica. La gamma di offerta comprende: Linee per prodotti semilavorati • Trasformazione del pomodoro per la produzione di tutti i derivati quali concentrato, polpa, pomodoro pelato e a cubetti • Trasformazione della frutta europea, tropicale e della carota per la produzione di puree naturali e concentrate o succhi concentrati chiarificati o torbidi • Lavorazione delle verdure per la produzione di conserve in qualsiasi liquido di governo • Lavorazione di prodotti ortofrutticoli destinati alla surgelazione o all’essiccazione
Linee per prodotti finiti • Linee di produzione e confezionamento succhi e salse a base di pomodoro • Linee di produzione e confezionamento succhi di frutta • Linee di produzione e confezionamento marmellata e confettura • Linee di produzione e confezionamento frutta candita • Linee di produzione e confezionamento latte e derivati quali formaggi e yogurt • Linee di pastorizzazione e raffreddamento ad aria e ad acqua di piatti pronti confezionati • Impianti di surgelazione a letto fluido ed a spirale Fenco S.p.A. dispone inoltre di tecnici e tecnologi qualificati a disposizione dei clienti per offrire supporto, dallo studio iniziale del progetto fino al montaggio, la messa in marcia e l’istruzione del personale addetto alla conduzione degli impianti. La flessibilità dell’azienda Fenco assicura soluzioni su misura come da richieste del cliente.
TWC – Twist Water Cooler
Fruit puree production line
Aseptic filler
84
Maggio / May 2014
FOOD INDUSTRY
www.tecnalimentaria.it
Machinery & Development
Perfect control Juice extractor
F
ood and packaging inspection, including the verification, measurements and/ or count of bottles, cans, containers, labels, food, pills and other items, offers specific challenges. For instance, labels must be accurate and clearly readable, while food containers must be free of contaminants before they are filled and sealed. Machine vision plays a key role in quality control for all kinds of food. Color imaging, not necessary in many industrial applications, can be critical in the food industry, where it is often necessary to evaluate aspects like the level of ripening and cooking. Food and packaging deliver further challenges: some substances do not tolerate intense light or high temperature generated by high-power lamps. Therefore, it is important to capture good-quality pictures in low lighting conditions. The specific challenges of this industry are faced by Image S with a full range of machine vision products, including the 3CCD color camera AT-030MCL from JAI, particularly suitable for food and pharmaceutical packaging. AT-030MCL is a 0.3 megapixel 3-CCD color progressive scan camera with high frame rates, Mini Camera Link interface, targeted at applications
Fenco SpA offers tailored solutions upon customerâ&#x20AC;&#x2122;s requirements captures a specific red, green and blue color value for each pixel providing some of the most precise color output available in the market. The three ICX424AL CCD sensors deliver 659 (h) x 494 (v) pixels of resolution per channel with an individual pixel size of 7.4 by 7.4 microns The camera operates at 120 frames per second at full resolution and with the use of partial scan and binning modes the camera can be set to operate at significantly higher frame rates.
requiring a combination of moderate (VGA) resolution, fast frame rates, and precise color data reproduction. AT-030MCL fills a gap in the market for high-speed machine vision sorting or inspection where there is a requirement to detect even the most subtle color variations on the inspected items. The camera is equipped with JAIâ&#x20AC;&#x2122;s advanced prism-block technology supporting three 1/3-inch CCDs providing higher color image fidelity and better spatial resolutions than cameras based on traditional Bayer color interpolation techniques. With its built-in 3-CCD technology the AT-030MCL
Tube in tube aseptic sterilizer
Forced circulation evaporator
Aseptic filling operation
www.tecnalimentaria.it
FOOD INDUSTRY
Maggio / May 2014
85
Machinery & Development
Alto profilo tecnologico Grazie all’esperienza acquisita in oltre vent’anni di attività, LPV Caldaie offre una produzione ad alto profilo tecnologico
L
PV Caldaie progetta, realizza, installa e collauda ogni macchina della propria produzione e assiste ogni cliente con un rapporto diretto e un servizio personalizzato di alto profilo tecnologico, garantendo una presenza costante e soluzioni specifiche per ogni esigenza sia con macchine della propria produzione standard sia con macchine personalizzate. Grazie all’esperienza acquisita in oltre vent’anni di attività, LPV Caldaie offre una produzione che vanta caldaie a vapore, bacinelle di cottura fisse e ribaltabili, autoclavi di sterilizzazione orizzontali e verticali, vasche di pastorizzazione e surriscaldatori di vapore. Il generatore di vapore a produzione istantanea, prodotto di punta dell’azienda, è corredato di tutte le apparecchiature di regolazione e sicurezza prescritte per poter
essere esonerato da conduttore patentato ed esonerabile da visite periodiche. Tutti i generatori LPV Caldaie sono conformi alla direttiva P.E.D. 97/23/CE. Autoclave di sterilizzazione automatico con raffreddamento in contropressione d’aria, cilindrico verticale o orizzontale, fondi bombati, chiusura con chiavarde per il modello verticale e chiusura rapida a manovra unica per il tipo orizzontale, costruito in acciaio inox. Un quadro elettrico gestisce attraverso un PLC tutte le sequenze dei cicli di sterilizzazione. L’apparecchio è conforme alla direttiva P.E.D. 97/23/CE. La LPV Caldaie costruisce bacinelle di cottura a fondo sferico e bacinelle di cottura ribaltabili a fondo sferico, tutte in acciaio Inox 316L e con riscaldamento a vapore.
High technologic profile
L
PV Caldaie designs, manufactures, installs and tests any machine it produces and serves its customers with a highly technological assistance tailored to their requirements, thus guaranteeing certain availability and specific solutions to any requirements by offering standard and also customized machines. Thanks to experience gained in over 20 years, LPV Caldaie offers a production range encompassing steam boilers, fixed and tilting steam cooking vessels, horizontal and vertical sterilization autoclaves, pasteurizing tanks and steam superheaters. Instant steam generator, company’s flagship, is equipped with all the adjustment and safety devices set by the law in order to be exempt from licensed driver and regular inspections. All LPV Caldaie generators are in compliance with the P.E.D. 97/23/EC directive. Automatic vertical and horizontal
86
Maggio / May 2014
sterilisation autoclave with cooling through air back pressure, with convex ends and quick closing with staybolts for the vertical cylindrical type, and, with convex ends and quick closing in a single gesture for the horizontal cylindrical type; both models are entirely made of AISI 304 stainless steel. Through a PLC, a control boards manages all sterilization cycles. The appliance is in compliance with the P.E.D. 97/23/EC directive. LPV Caldaie manufactures stainless steel cooking vessels with convex bottoms and tilting cooking vessels with convex bottoms, all provided with steam heating system. The product is heated thanks to a jacket positioned under the rounded wall of the bottom, into which steam is injected. The shape of this jacket has been specially designed to ensure excellent thermal exchange properties for rapid, even heating of the product.
FOOD INDUSTRY
Il riscaldamento del prodotto avviene attraverso una intercapedine posta sotto la parete sferica del fondo in cui viene immesso il vapore. Le bacinelle sono termicamente isolate con materiale coibente ad alta densità racchiuso da un involucro esterno in acciaio Inox a tenuta stagna e perciò lavabile anche con sistemi ad alta pressione. La pressione di progetto (4bar) consente di arrivare a temperature prossime ai 150°C. Costruzione conforme direttiva P.E.D. 97/23/CE. Gli attuali mercati nei quali LPV è presente direttamente o indirettamente comprendono prevalentemente l’Europa, i paesi del medio oriente e varie forniture il tutto il mondo. Lo sviluppo commerciale prevede l’approccio diretto a tutti i paesi che si affacciano sul bacino del Mediterraneo, ai nuovi membri della comunità europea e ai paesi dell’est del continente. Per maggiori informazioni: info@lpvcaldaie.com www.lpvcaldaie.it
Thanks to experience gained in over 20 years, LPV Caldaie offers a high-technology production The vessels are thermally insulated with high density insulating material enclosed in a hermetically sealed stainless steel external covering and can therefore be washed using high-pressure systems. The design pressure (4 bar) enables temperatures of nearly 150°C to be reached. Manufactured in conformity with the P.E.D. 97/23/EC directive. The current markets in which LPV has a direct or indirect, through supplies to other manufacturers, presence include mainly Europe and the Middle East, as well as a range of supplies to other parts of the world. The sales development uses the direct approach in all countries on the Mediterranean basin, new members of the European Union and the other Eastern European countries. For more information: info@lpvcaldaie.com www.lpvcaldaie.it
www.tecnalimentaria.it
Industrial Industrial Boilers & Food Processing Boilers & Food Process
Horizontal Sterilisation Ă&#x2DC; 1000
Horizontal Sterilisation Ă&#x2DC; 1000
Fixed steam cooking vessels
Fixed steam cooking vessels
Horizontal Sterilisation 700 X 1000Horizontal Sterilisation 700 X
Instant Steam Generator
Instant Steam Generator
Technology, experience and customized solutions Technology, experience and customized solutions Steam boilers Steam boilers Fixed steam coking vessels Fixed steam coking vessels Tilting steam cooking vessels Tilting steam cooking vessels Horizontal sterilization autoclave Horizontal sterilization autoclave Vertical sterilization autoclave Vertical sterilization autoclave Pasteurizing tanks Pasteurizing tanks Steam superheaters Steam superheaters
Via Cremonese, 150/a - 43126 (Italy)150/a - Tel. -+39 0521- 674088 - Fax -+39 674082 Via- Parma Cremonese, 43126 Parma (Italy) Tel.0521 +39 0521 674088 - Fax +39 0521 67
About Fairs
MAFEX, punto di incontro per gli esperti dell’industria alimentare La terza edizione di Mafex offrirà una panoramica sulle ultime tecnologie per l’industria alimentare di processo e confezionamento
D
all’11 al 13 dicembre 2014, al centro esposizioni di Casablanca si svolgerà la terza edizione del salone MAFEX dedicato all’industria alimentare, dove sono attesi 200 espositori. Le aziende espositrici presenteranno prodotti alimentari e halal, macchinari e attrezzature per il processo alimentare, il confezionamento, sistemi di raffreddamento e immagazzinamento, oltre che ingredienti e additivi. I padiglioni nazionali di Germania e Cina saranno presenti anche all’edizione di quest’anno. Le aziende interessate possono avere maggiori informazioni dagli organizzatori del salone IFWexpo Heidelberg GmbH e IEC Maroc. L’economia del Marocco sta crescendo costantemente; infatti, durante gli ultimi quattro anni, la media del prodotto interno lordo del paese ha raggiunto il 4%. Il
Marocco è il paese più stabile del Maghreb grazie al fatto che la sua posizione gioca un ruolo chiave per Europa, America e paesi africani confinanti. Uno degli obiettivi del governo marocchino è quello di ottenere l’indipendenza dell’industria di processo alimentare e secondo il “Plan Emergence” vengono forniti appoggio finanziario per lo sviluppo di questo settore e credito a basso interesse. Nonostante in molte città ci siano supermercati di stampo europeo, la richiesta di questi per degli standard igienici, di confezionamento e di etichettatura non vengono soddisfatti. La maggioranza dei prodotti alimentari viene importata dall’estero. Il Marocco offre ai produttori di macchine per il processo alimentare buone opportunità di vendita. Maggiori informazioni su MAFEX – Maghreb Food Exhibition sono a disposizione su www. ifw-expo.com e http://mafex-morocco.com/en
MAFEX, the meeting point for experts of the food industry The third edition of Mafex will present an overview on the latest food processing and packaging technologies
88
Maggio / May 2014
F
rom December 11 to 13, 2014 the international exhibition MAFEX – Maghreb Food Exhibition will take place for the third time in the Moroccan business city Casablanca. Companies will present food and halal products, machinery and equipment for food processing and packaging, cooling and storage systems as well as ingredients and additives. Up to 200 exhibitors are expected this year. National pavilions from Germany and China will once again be present. Interested companies can receive further information and application form from the organisers IFWexpo Heidelberg GmbH and IEC Maroc. Morocco’s economy is growing continuously: During the last four years the average country’s GPD reached 4%. Morocco is the most stable state in the Maghreb Region and due to its favourable
FOOD INDUSTRY
position it plays the role of a trade hub for Europe, America and the neighbouring African countries. One goal of the government is to achieve independence in the food processing industry. According to the “Plan Emergence” the financial support for the development of this sector as well as low-interest credits are provided. In many cities, there are numerous supermarkets of European standard. Nevertheless, the supermarkets´ demand for products which meet hygiene, packaging and labelling standards can often not be satisfied. The majority of food products is imported from abroad. Morocco offers good sales opportunities for producers of machines for food processing and food products. Companies can find further information on MAFEX – Maghreb Food Exhibition on the websites www.ifw-expo.com and http:// mafex-morocco.com/en
www.tecnalimentaria.it
Machinery & Development
La tecnologia PIGO conquista il mondo
Movipro
L
’azienda PIGO si è prefissata l’obiettivo di diventare la forza motrice del progresso tecnologico ed economico dell’industria della lavorazione di frutta e verdura, un leader nel proprio Paese e nel mondo nella produzione di macchine per la lavorazione alimentare. L’innovativo EASY Freeze SPYRO rappresenta l’ultima generazione di freezer a spirale dagli assoluti vantaggi in termini di efficienza energetica, igiene e tecnologia. Tra questi ne citiamo alcuni: • I motoriduttori a nastro sono posizionati all’esterno della cabina isolata (nessuna lubrificazione all’interno del freezer),
evitando così ogni rischio di contaminazione da perdita di olio; • L’unità non ha piani mezzanini o piattaforme intermedie, questo per evitare accumuli di sporco (infatti piani mezzanini e piattaforme intermedie rendono le operazioni di pulizia più difficili), per un elevato livello di igiene assoluta; • Il design del Freezer è in stato progettato in base al carico termico massimo e alla superficie massima occupata sul nastro dai diversi prodotti previsti; • Bassi costi di manutenzione e di parti di ricambio grazie all’uso di componenti commerciali di alta qualità;
PIGO technology wins the world
P
IGO set a goal to become an initiating force in technological and economical progress in fruit and vegetable processing industry, a leader in country and in the world in manufacturing of food processing machines from its programme. The innovated EASY Freeze SPYRO represents the latest generation of spiral freezer, giving utmost advantages to the users, both in energy efficiency and in hygienic and technological advantages, such as (some of them): • Belts gear motors are positioned outside the insulated cabin (no lubrication inside the freezer) avoiding any risks of contaminations due to some oil leakages; • The unit doesn’t have any mezzanine floor and or intermediary platform, to avoid any dirtiness accumulation (presence of any mezzanine floor or intermediary platform are making more difficult the cleaning operations) – the
www.tecnalimentaria.it
I sistemi PIGO sono forniti ad aziende in tutto il mondo, in particolare in USA, Europa, Africa, Australia e Asia Assieme ai propri partners, PIGO ha installato le sue macchine, congelatori a spirale e a letto fluido, in tutto il mondo. I suoi sistemi sono forniti ad aziende in USA, Europa, Africa, Australia e Asia dall’azienda stessa e dai suoi partner industriali. Per il 2014 PIGO intende espandersi ulteriormente nel mercato nordamericano con l’obiettivo di confermare la sua già solida presenza in Canada e di conquistare il resto degli Stati Uniti. PIGO ha sviluppato le seguenti nuove macchine: • EASY Dry SPYRO rappresenta la migliore soluzione per essiccare prodotti diversi. Avendo una costruzione al quanto simile a Easy Freeze SPYRO, la nuova macchina offre i medesimi vantaggi in termini di igiene, facilità d’uso ed efficienza energetica. • Washing machine PG 018, nuova lavatrice per frutta e verdura con un sistema innovativo di ugelli, valvole e filtri. • Macchina per Cavolfiori PG 415, con il nuovo sistema a movimento circolare, separa i pezzetti di cavolfiore ed elimina automaticamente gli scarti grazie agli specifici coltelli progettati da PIGO. I siti www.pigo.biz e www.pigo.it aiutano ad avere un’idea migliore della produzione PIGO; è possibile inoltre inviare una e-mail a office@ pigo.it per avere un’offerta dettagliata e un DVD con molti video delle macchine in funzione. Brevi video sulle macchine PIGO in funzione sono visibili su www.youtube.com, sotto il nome PIGOsrl.
PIGO systems are installed the world over, in particular in the USA, Europe, Africa, Australia and Asia
absolutely highest hygienic standards; • Freezer design is made according to max. thermal load and max. surface occupied on the belt by the different products foreseen; • Low maintenance cost and low spare parts cost due to utilisation of high quality commercial components; Together with its partners, PIGO has installed its machines, both spiral and fluidised bed freezers, throughout the world. Its systems have been supplied to companies in the US, Europe, Africa, Australia and Asia by the company and its partners in the industry. For 2014 PIGO is committed to penetrating further into North American markets with the aim of both cementing its already well-established presence in Canada and conquering the rest of the U.S.A. PIGO has also developed the following new machines: • EASY Dry SPYRO, the best solution to dry
FOOD INDUSTRY
different products featuring construction very similar to Easy Freeze SPYRO and for the same benefits in terms of hygiene, user friendliness and energy efficiency. • Washing machine PG 018, new washing machine for fruit and vegetables featuring an innovative system of nozzle, valves and fiters. • Machine for cauliflowers PG 415, with new circular movement, sorts pieces of cauliflowers and automatically eliminated all waste through special blades designed by PIGO. To get a better idea of what PIGO does, please visit the websites www.pigo.biz or www.pigo.it or just send e-mail to office@ pigo.it, they will be very glad to send their detailed offer, and also a DVD with plenty of videos with its machines in the work. Short video clips of PIGO machines in operation are available on www.youtube. com, look for PIGOsrl.
Maggio / May 2014
89
Packagin
Marketing & Strategy
ign g & Des
Novità per competere nel food & beverage packaging
Il 2° Convegno Imballaggio Alimentare, svoltosi il 3 aprile e organizzato da I&C-Packaging Academy e COM, attira oltre 170 persone da tutta la filiera
90
Maggio / May 2014
“
Quando si parla di imballaggio, in questi ultimi tempi si dice che le tre R sono un must: Ridurre, Riutilizzare, Riciclare. Oggi abbiamo voluto aggiungere una quarta R, che rappresenta il motivo per cui siamo qui: Riflettere”. Con queste parole aveva aperto i lavori Sante Conselvan, managing director della I&C lo scorso 3 aprile a Vimercate, nella piacevole cornice della Cascina La Lodovica. Tra i relatori, esperti di food contact e consulenti specializzati come Marco Pasqualini, Maria Zemira Nociti, Gianluigi Vestrucci, Alberto Sironi e Filippo Bacile. I loro interventi hanno fatto luce da una parte sulla normativa presente che regolamenta i
FOOD INDUSTRY
materiali a contatto con gli alimenti e dall’altra sulle procedure e i controlli che deve eseguire il converter, ivi compresa la valutazione dei rischi e l’applicazione di buone pratiche di fabbricazione. Molte le norme nazionali ed europee in materia di sicurezza alimentare e tra queste da segnalare un nuovo decreto legge (n. 1324), presentato dal Ministro della Salute e tuttora in esame, che comporta un rafforzamento delle misure di controllo, nonché disposizioni su materiali e oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti. Secondo questo decreto gli operatori del settore devono tra l’altro notificare all’autorità sanitaria locale gli stabilimenti dove si eseguono lavorazioni che comportano il contatto con gli alimenti. Luca Zocca, Marketing Manager del Gruppo Pedon, ha portato il proprio contributo sul ruolo del packaging alimentare tra marketing e sostenibilità e sull’importanza delle sinergie tra industria alimentare e industria del packaging. “Per quanto riguarda il packaging siamo attenti ai costi, ma dobbiamo necessariamente coniugare esigenze di qualità e sicurezza con la facilità d’uso e quando studiamo un prodotto innovativo non lesiniamo sul pack, perché ne perderebbe di appeal e ne sminuirebbe il contenuto”, afferma Luca Zocca. Musica per le orecchie di Gianni Azzaretti, Marketing Specialist di Luxoro, che ha parlato di imballaggi nobilitati con la foglia oro, utilizzati dove il contatto con l’alimento è indiretto. Si tratta soprattutto di etichette per vino e olio e di scatole per cioccolatini, dove si vuol far percepire con l’imballaggio la qualità superiore dell’alimento. Anche se
www.tecnalimentaria.it
g Packagin
n & Desig
si tratta di imballaggi di lusso, l’attenzione ecologica è al massimo. “La lamina si applica con sovrastampa sulla quadricromia, senza utilizzo di prolipropilene, e quindi è completamente riciclabile con il cartone”, ha dichiarato Gianni Azzaretti. Anche per Huber l’esigenza del cliente è al primo posto e Huber lavora a stretto contatto con gli utilizzatori di imballaggi per offrire il miglior prodotto per ogni applicazione. “Tra i nostri prodotti per imballaggio abbiamo creato una linea di prodotti che va sotto il marchio MGA, per la quale i controlli sono esasperati ed è quindi particolarmente indicata per l’imballaggio alimentare”, commenta Giuseppe Gianetti, Marketing Director Liquid Inks Europe di Huber. “La produzione di questi inchiostri avviene in linee dedicate, ma soprattutto c’è la possibilità di avere la certificazione lotto per lotto e la garanzia di Huber che il prodotto non eccederà mai (purché applicato nella quantità massima prevista) i limiti di migrazione specifica o totale rappresentati dalla regolamentazione svizzera”. Un ulteriore focus è stato posto da Gianetti sulla linea Gecko, un sistema modulare di inchiostri a base solvente, unico e semplice, per la stampa di imballaggi flessibili.
www.tecnalimentaria.it
Marketing & Strategy
Uno sguardo oltre la stampa è stato offerto da Eutro Log con Ivan Parisi e Davide Malki, che hanno illustrato i sistemi che automatizzano le operazioni di fine linea, applicati al settore dell’imballaggio. Automazione delle operazioni di scarico bobine, pallettizzazione automatica, tracciabilità del prodotto dal taglio fino alla spedizione: questi sono alcuni dei vantaggi offerti, ad esempio, dal sistema Eutro Log ad uno stampatore di imballaggi. “Il grosso vantaggio è che il sistema software che governa il processo di automazione è completamente integrabile con il sistema gestionale del cliente”, commenta Ivan Parisi, presidente di Eutro Log, che ha recentemente concluso l’operazione di integrazione nel gruppo della Laem System, società produttrice di taglierine ribobinatrici. Di innovazione ha parlato Francesco Bordoni spiegando quella che lui ha definito la terza rivoluzione, dopo Gutenberg e il digital printing, e cioè l’electronic printing. L’electronic printing apre nuove possibilità applicative in moltissimi settori di mercato, tra cui quello alimentare. In questa rivoluzione saranno coinvolti i processi di stampa flessografico, litografico, rotocalco, serigrafico, digitale. Test sono già stati eseguiti per la stampa di RFID, sensori, touch screen,
FOOD INDUSTRY
display, ISS (integrated smart system), Oled (organic light emitted diod), memorie. Le previsioni fanno prevedere un futuro roseo per la stampa se abbraccerà la stampa di prodotti elettronici. Tutte le innovazioni devono però portare ad un risparmio dei costi e ad un aumento della flessibilità, aiutando il convertitore a realizzare controlli di qualità. La tavola rotonda, moderata da Emilio Gerboni, ha messo in luce questi aspetti, attraverso gli interventi di Giovanni Panzeri (Conad), Giorgio Bottini (Goglio), Silvia Garanzini (Cartotecnica Garanzini), Arturo Bergamaschino (Cerutti), Aldo Peretti (Uteco), Mario Maggioni (ICR), Paolo Bellocchio (Grafikontrol), Michele Tugnoli (Edigit), Sergio Puoti (I&C). Il convegno è stato sponsorizzato da Huber, Luxoro, Eutro Log, Grafikontrol, Kodak, ICR, IMAC, Edigit, GAMA, I&C e CAMIS. “La I&C crede da tempo nell’importanza di organizzare incontri come questi. Siamo alla seconda edizione di questo convegno organizzato in collaborazione con Maria Laura Lombardi, titolare della COM, e la numerosa partecipazione ci conferma che siamo sulla strada giusta”, conclude Sante Conselvan. “Stiamo già pensando alla terza edizione, che si terrà senz’altro nel 2015”.
Maggio / May 2014
91
Packagin
Marketing & Strategy
News to compete in the food & beverage packaging
A
pril 15, 2014 - “When it comes to packaging, in recent times it is said that the three R’s are a must: Reduce, Reuse, Recycle. Today we want to add a fourth R, which is why we are here: Reflect”. Sante Conselvan, managing director of I & C opened with these words the conference on April 3 at Vimercate, in the pleasant surroundings of Cascina La Lodovica, near Monza, Italy. Among the speakers, experts in food contact and specialist consultants as Marco Pasqualini, Maria Zemira Nociti, Gianluigi Vestrucci, Alberto Sironi and Filippo Basile. Their speeches shed light on the legislation regulating the materials in contact with food and also on the procedures and controls that converters need to run, including the assessment of risks and the application of good manufacturing practices. There are many national and European standards in food safety and amongst these a new Legislative Decree (no. 1324) in Italy, presented by the Italian Minister of Health still under consideration - which entails a strengthening of control measures, as well as provisions on materials and products intended to come into contact with food. According to this decree, the operator shall, inter alia, notify the local health establishments where they perform work involving contact with food. Luca Zocca, Marketing Manager of the Pedon Group, brought his own contribution on the role of food packaging between marketing and sustainability and on the importance of synergies between the food industry and packaging industry. “As far as packaging is concerned we are cost-conscious, but we
92
Maggio / May 2014
must necessarily combine quality and safety needs with the ease of use, and when we study an innovative product we don’t skimp on the pack, because it would lose its appeal and it would undermine the content,” said Luca Zocca. Music to the ears of Gianni Azzaretti, Marketing Specialist Luxoro, who spoke about special packaging, covered with gold leaf, used where contact with food is indirect. This is used especially in labels for wine and oil, and boxes for chocolates, where the packaging is intended to convey the superior quality of the food. Even if it comes to luxury packaging, the focus is concentrated on eco-friendship. “The foil is applied with the four-color overprint, without the use of prolipropilene, and thus it is completely recyclable as cardboard,” said Gianni Azzaretti. Huber also considers customer need as first and works closely with the packaging users in order to offer the best product for each application. “Among our packaging products, we have created a product line going under the MGA brand, for which controls are exasperated and therefore it is particularly suitable for food packaging,” said Giuseppe Gianetti , Marketing Director of Liquid Inks Europe Huber. “The production of these inks is done in dedicated lines, but above all there is the possibility of having them certified lot by lot and Huber guarantees that the product will never exceed - provided they are applied in the maximum estimated amount - the specific or total migration limits represented by the Swiss regulation.” Another focus was placed by Gianetti on the Gecko line, a modular system of solvent-based inks, unique and
FOOD INDUSTRY
ign g & Des
The 2nd Conference on Food Packaging, held on 3rd April and organized by I&C-Packaging Academy and COM attracted over 170 people throughout the entire supply chain simple, for the printing of flexible packaging. A look beyond the printing was provided by Ivan Parisi and David Malki, Eutro Log, who illustrated the systems that can automate the operations at the end of the production line, applied to the packaging industry. Automation of the tasks of unloading reels, automatic palletizing, product traceability from cutting to shipping: these are some of the advantages, for instance, the Eutro Log system can offer to a packaging printer. “The big advantage is that the system software driving the automation process is fully integrated with the management system of the customer,” said Ivan Parisi, president of Eutro Log, which recently completed the integration operation of Laem System - a manufacturer of slitter rewinders - into Eutro Log. Francesco Bordoni, R&D Manager at Ci.Ti,O., spoke about innovation, explaining what he called the third revolution, after Gutenberg and the digital printing, namely the electronic printing. The electronic printing opens up new application possibilities in many market sectors, including food. This revolution will be involved in the flexo printing, lithographic, gravure, screen printing, and digital printing. Tests have already been performed for the printing of RFID, sensors, touch screen, display, ISS (integrated smart system), OLED (organic light emitted diode) memories. Forecasts predict a bright future for printing if printing will embrace the electronic products. All the innovations must however lead to a cost saving and to an increase in flexibility, helping the converter to achieve quality controls. The roundtable, moderated by Emilio Gerboni , highlighted these issues, through the answers of Giovanni Panzeri (Conad), Giogio Bottini (Goglio), Silvia Garanzini (Cartotecnica Garanzini), Arturo Bergamaschino (Cerutti), Aldo Peretti (Uteco), Mario Maggioni (ICR) , Paolo Bellocchio (Grafikontrol), Michele Tugnoli (Edigit), Sergio Puoti (I&C). The conference was sponsored by Huber, Luxoro, Eutro Log, Grafikontrol, Kodak, ICR, IMAC, Edigit, GAMA, I&C and CAMIS. “I&C has believed long in the importance of organizing meetings such as this one. We are at the second edition of this conference organized in collaboration with Maria Laura Lombardi, owner of COM, and the large participation confirms that we are on the right track, “said Sante Conselvan. “We are already looking forward to the third edition, to be held in 2015.”
www.tecnalimentaria.it
Packagin
Machinery & Development
ign g & Des
IMA Industries a Interpack 2014: alta tecnologia in azione Innovativi strumenti multimediali e interattivi hanno trasportato i visitatori dello stand IMA Industries in un’esperienza sensoriale unica
I
MA Industries, settore non farmaceutico del Gruppo IMA, leader mondiale nella progettazione e produzione di macchine automatiche per il confezionamento, è stata tra i protagonisti dell’edizione 2014 di Interpack, dove ha presentato soluzioni tecnologiche all’avanguardia e importanti novità per i mercati alimentare e cosmetico. Le società e divisioni di IMA Industries (Tea&Coffee Division, Corazza, Gima, Gima
TT, BFB Division e R.I.) hanno esposto le loro ultime creazioni, macchine innovative e altamente orientate al mercato per il confezionamento di tè, caffè, prodotti alimentari (dairy e convenience food), chewing-gum e caramelle, cosmetici e toiletries. A Interpack 2014, tra le tante novità presenti nello stand, era in esposizione anche la nuova FF4 di Corazza, la macchina ad alta velocità per il confezionamento di formaggi fusi, burrosi o freschi, sviluppata secondo i criteri tecnologici e costruttivi più avanzati. Ma le novità non si sono fermate qui. Nello stand IMA Industries è andato in scena un nuovo modo di vedere l’innovazione, grazie al quale è stato possibile scoprire e apprezzare al meglio i dettagli e l’alta tecnologia di precisione delle macchine automatiche IMA. Innovativi strumenti multimediali e interattivi, presentati in anteprima alle fiere del 2013, hanno trasportato i visitatori dello stand IMA Industries in un’esperienza sensoriale unica, dando loro la possibilità di ammirare in modo esclusivo un’ampia scelta di soluzioni della gamma di produzione IMA Industries, tra cui macchine e linee per il confezionamento di burro, formaggio fuso (di forma triangolare, rotonda o quadrata) e dadi da brodo in pasta e pressati. Visitate il sito dedicato all’evento www.experience.ima-industries.com
IMA Industries at Interpack 2014: high technology in action Innovative multimedia and interactive systems involved visitors on a unique sensory journey
I
MA Industries, the non-pharmaceutical sector of the IMA Group, leading company in the design and manufacture of automatic packaging machines, was present at Interpack 2014 and showcased cutting-edge solutions and the Group’s new technological developments. The companies and divisions part of IMA Industries (Tea&Coffee Division, Corazza, Gima, Gima TT, BFB Division and R.I.) introduced their latest developments and highly market-oriented solutions for the packaging of tea, coffee, dairy and convenience food, chewing-gum and candies, cosmetics and toiletries. The new FF4 was on show at the IMA Industries stand: high speed dosing & wrapping machine for the packing of processed, cream or fresh cheese,
94
Maggio / May 2014
FOOD INDUSTRY
designed and manufactured by Corazza according to the highest technology criteria. And the new developments didn’t stop here. At the IMA Industries stand the visitors entered a new dimension to experience the technology, an opportunity to discover and better appreciate the details and high precision technology of IMA’s automatic machines. Innovative multimedia and interactive systems, premiered at the exhibitions in 2013, involved visitors on a unique sensory journey, allowing to enjoy a wide selection of solutions of IMA Industries’ production range, such as machines and lines for the packaging of butter, processed cheese (triangular, round and square portions) and soup cubes, both paste and pressed. Visit the website dedicated to the event www.experience.ima-industries.com.
www.tecnalimentaria.it
THE NEW FF4. INGENIOUS PRODUCTIVITY. The FF4 is faster in the pit lane and at pit stops to speed up cheese dosing and wrapping.
A smartly designed, compact, high-speed dosing & wrapping machine for cream and processed cheese portions, the FF4 ensures precision dosing, and up to 600 portions/minute. The key feature of the FF4 is the clever cantilever design which saves space and enables ease of access for all maintenance requirements, also significantly reducing time required for cleaning. Shift up a gear and choose your lane. Discover the latest innovations to hit the road.
FISPAL Tecnologia 2014 São Paulo, Brasil • June 3-6 Stand No. I 205
www.ima-industries.com CORAZZA S.p.A. • corazza@corazza.it
Packagin
Machinery & Development
ign g & Des
CEV, la forza del packaging italiano Cartomac
Esperienza, specializzazione e know-how in sinergia per soluzioni innovative, reali e complete, e con un unico marchio e referente: CEV
L
a più specializzata, innovativa e completa risposta alle esigenze di alimentazione, dosaggio, confezionamento, inscatolamento, incartonamento, pallettizzazione e accessori a completamento del fine linea: questo è ciò che offre CEV, la nuova realtà del packaging italiano. Linee complete o porzioni di esse con la medesima cura e attenzione a ogni dettaglio. Ogni unità produttiva cura la specializzazione tecnologica del proprio settore di competenza per un risultato finale comune di qualità e innovazione.
CEV, the strength of Italian packaging Vai
Experience, expertise and know-how for strategic and innovative solutions. One distinctive brand, one point of reference: CEV
Europack
96
Maggio / May 2014
FOOD INDUSTRY
L’attenzione quotidiana allo sviluppo e aggiornamento tecnologico e alla definizione del dettaglio, consente a CEV di essere rispondente alle più diverse richieste, complete o parziali di singole macchine o impianti. Esperienza, specializzazione e know-how in sinergia per soluzioni innovative, reali e complete, e con un unico marchio e referente: CEV. CEV incontra le più diverse esigenze e potenzialità. In ogni parte del mondo. CEV è la nuova idea per un packaging nuovo.
T
he most specialized, innovative and complete solution for all packaging requirements. The new Italian reality CEV offers a range of dosing, bagging, boxing up, picking, packaging, palletizing and accessories to complete end-of-line production. Whole or part lines supplied with care and attention to every detail. CEV’s specialist know-how guarantees machinery is al the forefront of innovation and unrivalled in quality. Whether you need a complete or partial plant or want to update an individual machine, CEV’s constant study of technological developments and advances, and thorough attention to details allow to offer effective solutions for all plant requirements. Experience, expertise and know-how for strategic and innovative solutions. One distinctive brand, one point of reference: CEV. For the largest range of solutions under one roof and worldwide. A new idea for a brand new packaging.
www.tecnalimentaria.it
PALLETTIZZATORI, ROBOT, DISPOSITIVI DI PRELIEVO
VAI srl Via Staizza, 54 31033 Castelfranco Veneto, TV - Italy Tel. +39 0423 722836 Fax. +39 0423 720294 www.vai-pakaging.it info@vai-packaging.it
FORMATRICI DI SCATOLE, ASTUCCIATRICI, CHIUDITRICI
CONFEZIONATRICI VERTICALI, BILANCE, DOSATORI
www.cev-packaging.eu info@cev-packaging.eu
CARTOMAC srl Via Lago di Costanza, 32 36015 Schio - VI - Italy Tel. +39 0445 575673 Fax. +39 0445 576003 www.cartomac.com info@cartomac.com
EUROPACK srl Via Lago di Iseo, 11 36015 Schio - VI - Italy Tel. +39 0445 576860 Fax. +39 0445 579511 www.europack.biz info@europack.biz
Packagin
Marketing & Strategy
La rivoluzione del retail I
l mercato britannico, che ha per molto tempo guidato tutto il mercato europeo, al momento sta cercando di trovare la combinazione perfetta tra internet e il mondo reale. Il 2014 sarà un anno cruciale, nel quale si vedrà chi saprà veramente imporsi nel futuro. Pro Carton ha parlato di futuro e di packaging con Lisa Byfield-Green, Senior Analyst presso il rinomato istituto britannico di distribuzione alimentare “Institute of Grocery Distribution”. Nel Regno Unito l’acquisto di prodotti alimentari via internet sta crescendo rapidamente e la multicanalità si sta diffondendo sempre più. A cosa è dovuta questa crescita fenomenale? Dato che le vendite nei negozi fisici rallentano e quelle online continuano a salire, i rivenditori al dettaglio stanno cercando nuovi modi per conquistarsi ciascuno la propria fetta di questa grande torta: l’evoluzione della vita online e il mercato digitale. Il mercato britannico, infatti, con il suo 6,3%, ha il maggior tasso di penetrazione online, mentre la Francia segue con il 4,3%. Nei prossimi cinque anni si prevede che l’acquisto di prodotti alimentari via internet raddoppi almeno in molti mercati europei.
98
Maggio / May 2014
Nei mercati online più avanzati la possibilità di creare prodotti su misura per il mercato digitale spingerà i produttori a innovare come non hanno mai fatto prima. I prodotti in grado di soddisfare particolari esigenze del cliente e che non venderebbero bene in negozio, potrebbero rivoluzionare il mondo dei beni di consumo. Il “multicanale”: un’enorme opportunità per i maggiori nomi del retail alimentare Nel Regno Unito questa nuova tendenza sta avanzando a passo spedito. Recentemente, l’amministratore delegato di Asda, Andy Clarke, ha parlato diffusamente dei progetti dei retailer per stimolare la crescita del multicanale e differenziare la propria proposta nei prossimi anni attraverso maggiori investimenti e con il sostegno della casa madre Walmart. Nel frattempo, la Tesco ha ribadito la volontà di costruire una leadership nel multicanale e ha reso noti i suoi 127 milioni di sterline di utili dell’anno scorso, nonostante le maggiori spese generali e la maggior complessità richiesta da simili operazioni. Sainsbury’s ha sottolineato l’importanza della rapida crescita del proprio canale di vendita
FOOD INDUSTRY
ign g & Des
Nulla resterà uguale nel mondo del commercio online negli anni che verranno, particolarmente nel settore alimentare online e digitale con il conferimento della promozione al proprio direttore delle vendite online, Jon Rudoe, alla posizione di “Digital and Technology Director” insieme a un ruolo nel CdA. E a dispetto del suo tardivo ingresso sul mercato, anche Morrisons sta cercando di accrescere velocemente la propria presenza su internet e ha intenzione di collaborare con Ocado per raggiungere il 50% del Regno Unito entro l’inizio del prossimo anno. Sostenibilità e comodità nel packaging “L’acquisto di prodotti alimentari via internet è una prassi diffusa ormai da 14 anni, non certo una novità. Tuttavia, quello che c’è di nuovo è il tasso del cambiamento, ossia il rapido aumento dell’uso dei dispositivi mobili per fare acquisti. La multicanalità è ormai diventata la modalità principale e la norma che i consumatori si aspettano, una situazione che ha costretto rivenditori e fornitori a dover fare grossi sforzi per allinearsi con le nuove esigenze”, dice Lisa Byfield-Green, Senior Analyst di IGD. “Con l’avvento degli acquisti via internet sta crescendo anche la considerazione per l’im-
www.tecnalimentaria.it
g Packagin
n & Desig
patto ambientale da parte di acquirenti e rivenditori. Dalla parte dei rivenditori, questo ha comportato la necessità di ottimizzare i processi di filiera e gli itinerari delle consegne per ridurre costi e impatto ambientale. Ad esempio, il retailer britannico Sainsburys da tempo usa meno sacchetti di plastica per gli ordini online ed invia gli articoli più voluminosi non imballati in cassette. Il rivenditore propone anche di riciclare i sacchetti di plastica dei propri clienti nelle consegne a domicilio.” I rivenditori di prodotti non alimentari, come John Lewis, Amazon e House of Fraser, vedono già la metà circa del proprio traffico online derivare da dispositivi mobili, una realtà destinata ad accelerare ulteriormente la velocità del cambiamento nel prossimo futuro. “Amazon già da tempo sta dedicando una certa attenzione al packaging mediante un’iniziativa intesa a facilitare le prassi di confezionamento per i propri prodotti a marchio Kindle e collabora con i produttori per diffondere questa iniziativa da quando l’amministratore delegato Jeff Bezos ha avuto difficoltà ad aprire gli articoli che aveva ordinato online.” Un’offerta multicanale senza soluzione di continuità Sono poche le aziende che hanno integrato il proprio commercio online con un’offerta multicanale senza soluzione di continuità. In Francia si sta puntando ad un modello ibrido per il futuro: Auchan ha creato un emporio di prodotti freschi situato nelle vicinanze di un Drive, un buon esempio di “bricks and clicks” (mouse e mattoni) come lo definiscono elegantemente gli inglesi, lavorando in tandem. Sempre in Francia, Leclerc ha istitu-
www.tecnalimentaria.it
Marketing & Strategy
ito una centrale che raccoglie gli ordini di alimentari per tre punti di raccolta remoti ubicati in località ad alto tasso di traffico. Nell’arco del prossimo anno si farà sempre più attenzione ai servizi, per renderli più comodi e accessibili. L’ingresso nel mercato di nuovi soggetti e di diversi modelli di distribuzione, come ad esempio gli abbonamenti mensili, finiranno per pregiudicare i negozi tradizionali. E tutto questo condurrà a una rapida crescita dello sviluppo e dell’utilizzo della modalità “clicca e ritira”, anche mediante strutture di tipo “drive-thru” (accessibili dall’automobile, senza bisogno di scendere) o servizi di ritiro da nuovi luoghi, come i punti di snodo dei pendolari e il luogo di lavoro. Allo stesso tempo è probabile che anche forme di abbonamento alla consegna, tempi di consegna più brevi e la vendita contestuale di prodotti alimentari e non alimentari, contribuiranno a futuri sviluppi nel campo delle consegne a domicilio. Al gennaio 2014, il 25% degli acquirenti di prodotti alimentari aveva già usato un servizio “clicca e ritira”. Ahold si aspetta che i punti di ritiro possano diventare più redditizi delle consegne a domicilio. In Olanda, chi fa la spesa prima di mezzogiorno può ritirarla dopo le 18.00 e spende in genere tra i 75 e i 100 euro. Ecco cosa sostiene Cecile Riverain, responsabile per la ricerca internazionale all’istituto IGD: “La dimensione non è più un vantaggio assoluto. Con i bassi costi di start-up per le imprese che operano online, si potranno sempre più velocemente attuare idee e modelli nuovi. La modalità “clicca e ritira” si è ormai molto diffusa e in futuro ci si concentrerà di più sulla possibilità di aggiungere capacità e sviluppare modelli più efficienti per
FOOD INDUSTRY
soddisfare le nuove esigenze. Molti retailer stanno mirando al cliente durante la giornata lavorativa. Asda, Tesco, Waitrose e Amazon stanno tutti cercando di dotarsi di strutture permanenti in cui si possa attuare questa modalità (clicca e ritira) nelle stazioni della metropolitana di tutta Londra, garantendo il ritiro lo stesso giorno per la massima comodità dell’ordinazione.” Tuttavia, l’acquirente “clicca e ritira” si trova ancora in una fase sperimentale: infatti, solo il 5% di questi acquirenti utilizza questo tipo di servizio online, anche se il 15% di essi dichiara che ha intenzione di utilizzare di più questo servizio in futuro. “Più l’esperienza di acquisto sarà resa comoda e fluida, indipendentemente dall’orario e dal canale utilizzato, più il rivenditore potrà aspettarsi di fidelizzare il cliente”, dice Byfield-Green. Chi acquista attraverso più canali con un rivenditore, diventerà con buona probabilità un cliente affezionato di quello stesso rivenditore. E poi aumenterà la concorrenza sul mercato. Amazon, che non è certo giocatore da stare in panchina, sta innovando rapidamente e minaccia di rubare quote di mercato ad altri con le sue innovazioni, come la consegna domenicale, la consegna nello stesso giorno e la spesa “preventiva”. E, per il settore alimentare, sembra che ci sia Amazon Fresh pronta a partire. Pro Carton è l’associazione europea di produttori di cartone e cartoncino. Obiettivo principale dell’associazione è la promozione presso i proprietari di marchi, i rivenditori, i commercianti, i designer, i media e i politici, del cartoncino e del cartone come materiale da imballaggio equilibrato dal punto di vista economico ed ecologico.
Maggio / May 2014
99
Packagin
Marketing & Strategy
Retail revolution
ign g & Des
In the coming years nothing will remain the same for the online business, particularly in the grocery sector
Multichannel - a major focus for the big grocery retailers In the UK, development is advancing at a fast pace. Asda’s CEO Andy Clarke spoke at length recently about the retailer’s plans to boost multichannel growth and differentiate its proposition over the next few years through increased investment and leverage from parent Walmart. Meanwhile Tesco reiterated its desire to build multichannel leadership and revealed a £127m profit from online last year, despite the increased overheads and complexity involved in these operations. Sainsbury’s highlighted the importance of its rapidly growing online and digital sales channel with the promotion of online director, Jon Rudoe to the position of Digital and Technology Director, with a seat on its board. Despite its late entry to the market, Morrisons is looking to grow its online presence quickly, with plans to work with Ocado to reach 50 per cent of the UK by the beginning of next year. Sustainability and convenience in packaging “Shopping online for groceries has been around for the last 14 or so years and is not new. However, what is new is the rate of change, in particular with the rapid uptake of mobile devices. Multichannel has now become mainstream and the expected norm for consumers. This has left retailers and suppliers largely playing catch-up to changing demands”, says Lisa ByfieldGreen, Senior Analyst of IGD. “As online retail becomes mainstream, there is
100
Maggio / May 2014
a growing interest from shoppers and retailers to consider the environmental impact. On the retailers’ part this has involved optimising supply chain processes and delivery routes to reduce costs and environmental impact. For example, UK retailer Sainsburys has been using fewer plastic bags for its online orders, sending bulkier items unpackaged in crates. The retailer also offers to recycle customers’ plastic bags for them when delivering to home.” Non-grocery retailers such as John Lewis, Amazon and House of Fraser are already seeing around half of their online traffic coming from mobile devices and this is set to ramp up the pace of change even further in the coming year. “Amazon has for some time been focused on packaging. It has a frustration free packaging initiative for its own brand Kindle products and has been working with manufacturers to make the initiative more widespread, after CEO Jeff Bezos encountered difficulties opening items he had ordered online.” Seamless multichannel offer Few businesses have integrated online into a seamless multichannel offer. Developments in France point to a hybrid future model: Auchan has developed a fresh food emporium located next to a Drive, a good example of ‘bricks and clicks’ - as the British elegantly put it - working in tandem. Also in France, Leclerc has set up a central unit that picks grocery shopping for three remote collection points, located at high traffic destinations. Over the next year there will be an increased focus on making services more accessible and convenient. New entrants and different models of distribution – e.g. monthly subscription – will disrupt traditional grocers. This will involve rapid growth in the rollout and usage of “click & collect” including drive-thru facilities, as well as pick-up services from new locations such as commuter hubs and the workplace. At the same time delivery passes, shorter delivery slots and the bringing together of grocery and non-food are likely to shape
FOOD INDUSTRY
developments in home delivery. 25 per cent of online grocery shoppers already used a “click & collect” service in January 2014. Ahold’s expectation is that pick up points can be more profitable than home delivery. Shoppers in the Netherlands, who purchase before midday can collect after 1800 and spend typically between €75 and €100. Cecile Riverain, IGDs International Research Manager: “Scale is no longer an absolute advantage. With low start-up costs for online businesses, new models and ideas can come to life faster than ever before. Click and collect has become a popular channel with future focus on adding capacity and developing more efficient fulfilment models. Multiple retailers are looking to target shoppers during their daily journey to work. Asda, Tesco, Waitrose and Amazon are all looking to establish permanent click and collect facilities at underground stations across London, with same day collection for ultimate ease of ordering.” However, Click & Collect shoppers are still at the experimental stage - 5 per cent only using this type of online grocery service, with 15 per cent of online grocery shoppers intending to use the service more in the future. “The more seamless and convenient the shopping experience – whatever the time of day and whatever the channel –, the more customer ‘stickiness’ retailers can expect to see”, says Byfield-Green. Those shopping across multiple channels with a retailer are also likely to become its most loyal customers. Competition in the market will increase. Never one to sit on the sidelines, Amazon is innovating fast and threatening to steal market share with innovations such as Sunday deliveries, sameday delivery and anticipatory shipping. And in the grocery sector, Amazon Fresh is apparently ready to go. Pro Carton is the European Association of Carton and Cartonboard manufacturers. Its main purpose is to promote the use of cartons and cartonboard to brand owners, the trade as well as designers, the media and politicians as an economically and ecologically balanced packaging
www.tecnalimentaria.it
Source: Lisa Byfield-Green Senior Analyst, Institute of Grocery Distribution
T
he UK market – which has led the market in Europe for a long time – is presently looking to find the perfect combination online and stationary. 2014 will be a crucial year in deciding who will come out ahead in future years. Pro Carton spoke to Lisa Byfield-Green, Senior Analyst at the renowned Institute of Grocery Distribution, about the future and about packaging Online grocery shopping is growing rapidly and multichannel becoming more mainstream in the UK. What is driving this phenomenal growth? As store sales slow and online continues to soar, retailers are looking at new ways to capture a growing share of the evolving online and digital market. At 6.3 per cent, the UK market has the greatest online penetration, followed by 4.3 per cent in France. Online grocery shopping will at least double in many European markets over the coming five years. In advanced online markets, the opportunity to develop bespoke products just for online will challenge manufacturers to innovate like never before. Products that meet shopper needs that don’t work in store could revolutionize consumer goods.
g Packagin
n & Desig
About Fairs
Eurasia Packaging Fair, un’edizione da record A Istanbul convergeranno sotto lo stesso tetto, visitatori, buyers intenazionali e produttori chiave per un’edizione da record
L
a 20 edizione di Eurasia Packaging Fair si sta preparando per un’edizione record per festeggiare il suo anniversario con la nuova sezione Print Packaging Technology che genera un sostanziale incremento di interesse da parte di espositori e visitatori, sia turchi che stranieri.
Con oltre 1200 aziende provenienti da oltre 40 paesi presenti al Tüyap Fair Convention and Congress Centre di Istanbul, dal 18 al 21 settembre, il salone sarà ancora una volta il più grande appuntamento del packaging dell’Eurasia. Berkan Öner, Project Group Director di Eurasia Packaging Fair, dice “Siamo veramente contenti di come si sta sviluppando il salone quest’anno. Il nostro nuovo Print Packaging Technology è stato accolto molto bene e 75% dello spazio espositivo è già stato prenotato da espositori turchi e provenienti da tutto il mondo. Oltre a voler incontrare i produttori chiave che hanno già partecipato precedentemente, i nostri visitatori hanno espresso la volontà di incontrare espositori internazionali diversi, soprattutto produttori di macchinari per lo stampaggio e prodotti di packaging da Algeria, Arzebaijan, Georgia, Germania, Iran, Iraq, Italia, Macedonia, Medio Oriente, Russia, Taiwan and Ucraina. Abbiamo ricevuto grande sostegno da ASD, associazione di produttori di packaging in Turchia, e da AMD, ESD, KRASAD, MASD, OMUS e SEPA, che ci aiuteranno ancora una volta ad offrire un programma professionale all’avanguardia”. Gruppi di buyers vengono organizzati in tutta Europa, Asia e Africa, grazie agli uffici di rappresentanza di Reed Exhibitions e Tüyap Fairs Group, che lavorano congiuntamente alle camere di commercio. I potenziali buyers provengono da tutto il mondo ma in particolare da Algeria, Azerbaigian, Iran, Iraq, Giordania, Kenya, Kosovo, Macedonia, Malesia, Marocco, Nigeria, Palestina, Romania, Russia, Serbia, Sri Lanka, Sud Africa, Sudan, Tunisia, Turkmenistan, Ucraina e Uzbekistan. Per saperne di più visitare www.packagingfair.com
Record breaking Eurasia Packaging Fair In Istanbul, visitors, international buyers and key manufacturers will be under the same room for a record breaking edition
www.tecnalimentaria.it
T
he 20th Eurasia Packaging Fair is preparing for a record breaking edition to mark its anniversary event, with the new Print Packaging Technology section leading to a substantial boost in interest from both exhibitors and visitors, both within Turkey and across the world. With over 1,200 companies from more than 40 countries exhibiting in Tüyap Fair Convention and Congress Center, Istanbul from the 18th 21st September, the event will once again be the biggest annual packaging fair in Eurasia. Berkan Öner, Project Group Director of Eurasia Packaging Fair said “We are really pleased with how the event is shaping up for this year. Our new Print Packaging Technology has been very well received, and the show overall is 75% full with exhibitors coming from Turkey and around the world. As well as wanting to meet the key manufacturers who already attend the show, our visitors have been expressing the desire to meet different international exhibitors with print machinery and packaging products from Algeria, Azerbaijan, Georgia, Germany,
FOOD INDUSTRY
Iran, Iraq, Italy, Macedonia, the Middle East, Russia, Taiwan and Ukraine being in particularly high demand. We have seen great support from ASD, the packaging manufacturers association in Turkey, as well as from AMD, ESD, KASAD, MASD, OMUD and SEPA, which will once again help us to have a cutting edge professional education programme”. Professional hosted buyer groups are being organised from all over Europe, Asia and Africa, utilising the many international offices of both Reed Exhibitions and Tüyap Fairs Group, in conjunction with local chambers of commerce. Potential hosted buyers from all over the world, and particularly Algeria, Azerbaijan, Bangladesh, Belarus, Bosnia Herzegovina, Bulgaria, China, Croatia, Georgia, Greece, India, Indonesia, Iran, Iraq, Jordan, Kenya, Kosovo, Macedonia, Malaysia, Morocco, Nigeria, Palestine, Romania, Russia, Serbia, Sri Lanka, South Africa, Sudan, Tunisia, Turkmenistan, Ukraine and Uzbekistan should express their interest at www.packagingfair.com.
Maggio / May 2014
101
Packagin
Marketing & Strategy
ign g & Des
Atlanta segue le tue esigenze Sempre più OEM inseriscono macchine ATLANTA all’interno di linee che vengono installate in tutto il mondo.
A
TLANTA, sempre attenta alle tue specifiche esigenze di produttività, innovazione e competitività, è un’azienda specializzata nella produzione di macchine confezionatrici per le industrie alimentari, bevande, alimenti per animali, detergenti, lubrificanti e prodotti per cura personale. L’esperienza del personale ATLANTA garantisce la soluzione ottimale alle sfide del confezionamento. ATLANTA da sempre avvolge con film, o mette in vassoio, ogni tipo di prodotto. Le ultime richieste l’hanno portata a confezionare, sulla stessa macchina, diversi tipi di vasetti in vetro, con forme particolari, e barattoli. ATLANTA propone macchine, per quanto possibile, ancora più semplificate e con soluzioni costruttive dedicate alle esigenze di chi deve produrre, gestire gli impianti con semplicità e avere grande versatilità sui
prodotti da imballare. Il cliente è il costante “focus” dell’azienda. Le macchine ATLANTA si sono affermate, nel mondo, grazie alle prestazioni, alle diverse gamme di prodotti confezionati, all’efficienza, all’affidabilità e bassa manutenzione. Per questo motivo sempre più OEM inseriscono macchine ATLANTA all’interno di linee che vengono installate in tutto il mondo. L’azienda presenta le seguenti serie di macchine: • Wrap-around GIOTTO, fino a 50 cartoni al minuto • Wrap-around RAFFAELLO, fino a 15 cartoni al minuto • Fardellatrice ARAGON, fino a 300 fardelli al minuto. (in tripla pista) • Fardellatrice ECOFARD, fino a 300 fardelli al minuto, piccoli contenitori. (in tripla pista) • Fardellatrice OPALE, fino a 50 fardelli al minuto
Atlanta follows your specific needs
A
TLANTA, always sensitive to your specific needs of productivity, innovation and competitiveness, is a specialized company engaged in the production of packaging machines for food, beverage, pet food, detergents, lubricants and personal care products. The experienced ATLANTA staff ensure the optimum solution to any packaging challenge. From the beginning, ATLANTA has wrapped with film, or packed in tray, any kind of product. The latest challenge to be successfully overcome was to produce, on the same machine, different kinds of glass jars, with particular shape, and tins. ATLANTA machines offer the user simplified
102
Maggio / May 2014
operation and build solutions dedicated to the needs of both production and management with ease of use and increased versatility on a wide range of products to be packaged a priority. The customer is the company’s constant “focus”. The ATLANTA machines have established themselves in the marketplace thanks to performance, versatility, efficiency, reliability and low maintenance. For this reason many OEMs utilize ATLANTA machines inside their lines which are installed all around the world. The company produces the following machine range: • Wrap-around GIOTTO, up to 50 cases per minute
FOOD INDUSTRY
• Fardellatrice AMBRA, fino a 30 fardelli al minuto • Macchina COMBI che è l’unione tra la fardellatrice e l’avvolgitrice cartoni. ATLANTA si caratterizza per la grande “flessibilità verso le tue esigenze offrendo diversi tipi di fardellatrici che possono avvolgere con solo film, stampato o no, falda e film, vassoio e film o solo vassoio. I benefici chiave di tutti questi modelli di macchine sono i cambi formato facili e veloci, uniti all’estrema facilità d’uso degli operatori. E’ inoltre possibile variare le dimensioni dei prodotti da lavorare in pochi minuti senza dover cambiare pezzi formato e senza l’uso di utensili. Le macchine ATLANTA possono essere fornite di cambio formato automatico.
Many OEMs utilize ATLANTA machines in their lines installed all over the world • Wrap-around RAFFAELLO, up to 15 cases per minute • Shrink Wrapper ARAGON, up to 300 packs per minute (triple lane) • Shrink Wrapper ECOFARD, up to 300 packs per minute, of small containers (triple lane) • Shrink Wrapper OPALE, up to 50 packs per minute • Shrink Wrapper AMBRA, up to 30 packs per minute • COMBI machine range, which is a union of a shrink wrapper and a wrap around case packer. ATLANTA is characterized by the great “flexibility” to your needs by offering different types of shrink wrapping machine that can be specified to run film only packs, printed or not, with pad and film, with tray and film or just tray. Key benefits of all these models are fast and easy format changes, combined with operational convenience. Product changes take only a few minutes and can be completed without the use of tools or change parts. ATLANTA machines can be supplied with automatic size changeover if required.
www.tecnalimentaria.it
ATLANTA S.r.l. - -Via 13,--40010 Bolognese (BO) Italy - -Italy ATLANTA S.r.l. -Via ViaEuropa Verde 7/b 7/b 40012 Sala Calderara di Bologna ATLANTA S.r.l. Verde 40012 Calderara di Reno, Reno, Bologna Italy Tel. +39 051722792 Fax +39 051721630 www.atlantapackaging.com info@atlantapackaging.eu Tel. +39 051 722792 Fax +39 051 721630 info@atlantapackaging.eu www.atlantapackaging.com Tel. +39 051 722792 - Fax +39 051 721630 - info@atlantapackaging.eu - www.atlantapackaging.com
Packagin
Marketing & Strategy
ign g & Des
FANUC Italia: il partner per l’automazione industriale
N
ell’ambito del potenziamento della propria struttura commerciale e con l’obiettivo di fornire un servizio sempre più professionale ai propri clienti, FANUC ha riunito in un’unica struttura la vendita e il supporto tecnico di tutti i suoi prodotti. FANUC è una realtà unica nel suo genere, poiché sviluppa internamente tutti i componenti principali per le applicazioni dei settori di automazione industriale: controlli numerici, sistemi laser, motori e azionamenti, robot industriali e centri di lavoro A partire dal 1° aprile 2014 le tre divisioni operative CNC, Robot e Robomachine si riuniscono in FANUC Italia S.r.l. La sede centrale rimane nel complesso operativo di Arese, nei pressi di Milano, mentre il nuovo General Manager è Marco Ghirardello, già General Manager di FANUC Turkey. Marco Ghirardello ha iniziato il suo percorso in
FANUC è impegnata nello sviluppo di prodotti efficienti, affidabili e innovativi, ma la vera vocazione di FANUC è quella di essere e agire sempre più come partner con i propri clienti FANUC Italia nel 1994. Dopo otto anni nel corso dei quali ha ricoperto diverse responsabilità nei settori Service e Sales, nel 2007 diventa Direttore Commerciale di FANUC Robotics Italia e Country Manager per la Turchia. Nel 2012 Ghirardello viene promosso a Direttore Generale di FANUC Robotics Turkey, e nel 2013 a Direttore Generale di FANUC Turkey. Ripercorrendo la storia di FANUC, Marco Ghirardello sottolinea che “FANUC è il
FANUC Italia: partner for industrial automation FANUC is committed to developing efficient, reliable and innovative products, but being and playing as a partner to its customers is FANUC’s real vocation
FANUC General Manager, Marco Ghirardello
104
Maggio / May 2014
A
s part of the development of its commercial department and with the goal of providing its customers with increasingly professional service, FANUC has united sales and technical assistance departments in one single facility. FANUC is a unique reality of its kind for it develops in house all the main components for the applications for industrial automation sectors: numerical control, laser systems, motors, drives, industrial robots and work centres. Since 1 April 2014, the three operation divisions CNC, Robot and Robomachine have been united in FANUC Italia S.r.l. Headquarters are still in Arese, near Milan, and the new General Manager is Marco Ghirardello, already General Manager in FANUC Turkey. Marco Ghirardello started its career in FANUC Italia in 1994. After
FOOD INDUSTRY
produttore mondiale maggiormente diversificato nel settore della Factory Automation Robot e Robomachines. Fin dalla sua fondazione nel 1956, FANUC ha contribuito in modo pionieristico all’automatizzazione delle Macchine Utensili e allo sviluppo di sistemi a controllo numerico. La tecnologia FANUC ha portato una vera e propria rivoluzione a livello mondiale in ambito produttivo, dall’automazione della singola macchina sino all’intera linea di produzione”. “FANUC è impegnata nello sviluppo di prodotti efficienti, affidabili e innovativi, ma la vera vocazione di FANUC, e il primario obiettivo della nuova organizzazione, è quella di essere ed agire sempre più come partner con i propri clienti e di offrire al mercato la propria esperienza e supporto nell’ambito delle soluzioni per l’automazione industriale”.
eight years in charge of Service and Sales sectors, he became Commercial Manager in FANUC Robotics Italia and Country Manager for Turkey. In 2012, Ghirardello was appointed General Manager of FANUC Robotics Turkey, and in 2013 as General Manager of FANUC Turkey. In recalling FANUC’s history, Marco Ghirardello points out that “FANUC is the world’s producer the most diversified in the Factory Automation Robot and Robomachine sectors. Since its foundation in 1956, FANUC has contributed to automate machine tools and develop numerical control systems in a pioneering way. FANUC technology has spread real production revolution worldwide, from automation of stand-alone machines right to entire production line.” “FANUC is committed to developing efficient, reliable and innovative products, but FANUC’s real vocation, and target of the company’s new organization, is to be and play always as a partner to its customers, and to offer the market its own experience and support as regards industrial automation solutions.”
www.tecnalimentaria.it
Con tre linee principali di prodotto, FANUC è la sola azienda del settore a progettare e realizzare internamente la maggior parte dei componenti. Ogni dettaglio, sia hardware che software, è tenuto sotto controllo attraverso una catena di sviluppo ottimizzata. Il risultato è l‘elevatissima affidabilità e la fiducia dei clienti soddisfatti in tutto il mondo. The colour of automation.
Un unico fornitore, infinite opportunità
WWW.FANUC.EU
Packagin
Machinery & Development
La qualità non è una scienza esatta, almeno nel mondo del packaging
ign g & Des
Se chiedete cos’è la qualità del packaging ad un produttore di cioccolatini, vi darà una risposta differente da quella che vi potrebbe dare un importatore di cristalli
Q
uesto ci fa capire che la qualità è soggettiva… o no? Diciamo che soddisfare le esigenze del cliente in merito alla qualità significa proporgli un prodotto che ben risponda alle sue aspettative e che rispetti tutte le specifiche richieste, siano esse tecniche, estetiche, strutturali, ecc. Quando un cliente ordina un particolare packaging, diventa quindi di primaria importanza concordare i requisiti che dovranno essere soddisfatti e i limiti di tolleranza entro i quali i prodotti potranno essere accettati. La qualità è quindi personalizzata e ben definita di volta in volta su ogni singolo progetto. Scatolificio Cristina lo sa bene, 45 anni di esperienza le hanno permesso di diventare leader in differenti settori, e negli anni abbiamo istituito un adeguato programma di controlli che ben si fonde con il processo di produzione del packaging trasparente. Le verifiche verteranno pertanto su indicatori personalizzati in base alla destinazione d’uso: quando si parla di packaging destinato al settore food, di primaria importanza sarà il
controllo dell’igiene nell’ambiente di produzione, l’eventuale odore della stampa utilizzata, la conformità al contatto alimentare di tutte le materie prime impiegate, ecc. Il tutto per evitare qualsiasi contaminazione del prodotto che dovrà essere contenuto; a tal proposito, all’interno dell’azienda sono state istituite delle specifiche aree definite “bianche” con rigide regole che riguardano, tra le altre, la stato di salute e l’abbigliamento del personale, la qualità dell’aria, il costante controllo degli infestanti, la completa tracciabilità di processi e materiali impiegati. Differente sarà invece la priorità dell’analisi qualitativa effettuata dagli esperti aziendali nel caso di astucci destinati alla cosmetica, settore peculiare che prevede lavorazioni grafiche sofisticate. Qui l’attenzione del personale sarà
Quality is not a precise science, at least in the world of packaging
D
oes this mean that quality is something subjective? We can say that to satisfy the quality requirements of the clients, you need to propose a product that meets its expectation and that respects all the specific requests whether they are technical, aesthetics or structural. So when a client orders a particular packaging, it’s of primary importance to agree upon the requests that have to be satisfied and the tolerance limit within the packaging could be accepted. The quality is therefore personalized and well defined for each single project. Scatolificio Cristina knows it well, 45 years of experience have allowed it to become leaders in various sectors and throughout the years, the company has established an adequate programme of controls that well blends in with the production procedures of the transparent packaging. All checks, therefore, will focus on personalized indicators based on the final employ of the product: when we speak of food packaging, it is of primary importance the control of the hygiene of the environment
106
Maggio / May 2014
where the packaging will be produced, the possible smell of the inks used for printing, the compliance of the first matter used for food contact, etc. All this to avoid any contamination of the product inside the packaging; to this end, there are “white areas” inside the firm, with strict rules such as, the health and clothing of the staff, the quality of the air, the constant check of vermin and the complete traceability of procedure and materials.
FOOD INDUSTRY
focalizzata sugli aspetti estetici, primi fra tutti la massima rispondenza delle tonalità di colore stampate con i trittici approvati, e l’assenza di graffi sulla delicata superficie del materiale. Grazie alla grande capacità dei maestri del colore presenti nel team Cristina, l’azienda negli anni si è inoltre distinta per effetti grafici di alto pregio, per merito dei quali è riuscita a guadagnare la posizione di leader nella stampa e produzione di packaging trasparenti dedicati al settore cosmetico, beverage e parafarmaceutico. Impressione a caldo in oro, argento o lamine olografiche, stampa serigrafica e offset: la competenza e il costante desiderio di creare finiture sempre più particolari e d’impatto, hanno permesso a Scatolificio Cristina di divenire esperta nella combinazione di più tecniche.
If you’d ask what quality is to a chocolate producer, its answer would be different from the one of a person who imports crystals The priority of the quality analysis of Cristina’s experts will be different in the case of cosmetic packaging, a peculiar sector with sophisticated printing technics. In this case the attention of Scatolificio Cristina’s staff will be focused on aesthetics aspects, first off all, the highest conformity of printed colour shades with approved triptych and the absence of scratches on the delicate material surface. Thanks to the capability of the masters of colour working for Cristina’s team, throughout the years the company has distinguished itself for prestigious graphic effects and managed to gain a leadership in the printing and production of transparent packaging for the cosmetic, beverage and pharmaceutical sector. Hot foil printings in gold silver and metal foils, silk-screen and off-set printing: Scatolificio Cristina’s competence and constantly desire to create a unique and appealing finishing have allowed it to become experts in the combinations of various technics.
www.tecnalimentaria.it
Packagin
Marketing & Strategy
ign g & Des
La parola all’etichetta
Le etichette di Schreiner ProTech destinate alla logistica per la sicurezza evidenziano il know-how del settore in quanto ad autenticazione dei prodotti
108
Maggio / May 2014
F
INAT, l’associazione di settore internazionale per le etichette autoadesive in Europa, promuove attivamente i risultati conseguiti dai suoi associati, molti dei quali sono trasformatori di etichette. Lo fa con il suo concorso annuale dedicato alle etichette, i cui vincitori vanno poi a far parte della giuria per i prestigiosi World Label Awards. Entrambi i concorsi dimostrano la versatilità, la flessibilità e le possibilità tecniche che la stampa su materiale per etichette autoadesive è in grado di offrire. Un ambito nel quale le etichette autoadesive negli ultimi anni si sono dimostrate particolarmente adatte è la creazione di etichette per applicazioni di sicurezza. Queste aiutano i proprietari dei marchi a fornire dati di autenticazione per i loro prodotti, e a combattere il preoccupante fenomeno della contraffazione e del cosiddetto mercato grigio a livello mondiale.
FOOD INDUSTRY
Il marchio più grande al mondo La stima attuale delle vendite globali delle merci contraffatte è di 650 miliardi di dollari l’anno, che fanno del “falso” il più grande marchio al mondo. Oltre a costituire un rischio per gli acquirenti, i beni contraffatti influiscono negativamente sulla fidelizzazione dei clienti nei confronti dei marchi e, ovviamente, sui guadagni delle case produttrici. Un esempio vincente Un buon esempio di etichetta destinata alla logistica per la sicurezza realizzata dalla divisione ProTech del gruppo Schreiner è stato premiato ai World Label Awards del 2013. Proclamata vincitrice nella categoria tecnica comprendente la stampa in linea combinata, l’etichetta destinata alla logistica per la sicurezza Schreiner è dotata di un complesso insieme di funzionalità di sicurezza esplicite, nascoste e digitali. Dimostra
www.tecnalimentaria.it
g Packagin
n & Desig
“best practice” nelle soluzioni di sicurezza stratificate all’avanguardia per beni sensibili e di alto valore (in questo caso importanti parti di ricambio automobilistiche di terzi) e ha già trovato un impiego commerciale di successo nell’autenticazione di parti di ricambio BMW. Perché usare un’etichetta? Le etichette sono il mezzo più utilizzato per le informazioni relative alla sicurezza, poiché possono fornire un supporto accessibile per la verifica dell’autenticità in diversi modi. In particolare, con le etichette autoadesive, le opportunità di realizzare sistemi di sicurezza nascosti all’interno dell’etichetta o sotto la stessa, oppure nell’adesivo, sono molteplici. Tre livelli di sicurezza Le tre maggiori aree di attenzione sono la fornitura di dispositivi per l’autenticazione visiva (a occhi nudo o con degli scanner); i sistemi di tracciatura sicuri (creando un percorso continuo nella filiera di fornitura e distribuzione); e le tecnologie anticontraffazione (di cui si parla spesso) difficili o impossibili da replicare. Tali dispositivi possono essere visibili o invisibili, allo scopo di fornire il più ampio ventaglio di protezione possibile per tutti i tipi di merce: medicinali soggetti a prescrizione medica, documenti legali, borse di marca, componenti automobilistici, prodotti alimentari e relativi ingredienti, giocattoli, software ecc. Possono prevedere l’uso del supporto dell’etichetta stessa (ad esempio con filigrana), di inchiostri e rivestimenti, di codici Data Matrix, di olografia, o di marcatori e micromarcatori chimici (compreso il DNA) rilevabili solo con dei lettori specifici. La chiave del successo nel mondo reale La specifica dell’etichetta per la logistica di sicurezza Schreiner ProTech presenta un complesso insieme delle caratteristiche citate. Alcune richiedono autenticazione professionale e tutte prevedono il coinvolgimento dei proprietari dei marchi nello sviluppo e per l’uso dello specifico sistema di etichettatura di sicurezza. Come ha spiegato Thomas Völcker, Director, Business Development e Marketing di Schreiner ProSecure: “oggigio rno la sicurezza non è solo una questione di tecnologia. Bisogna anche formare coloro che devono autenticare i prodotti.” Prova di manomissione visibile Tale formazione deve iniziare dalla verifica delle caratteristiche base degli imballaggi, come i sigilli di sicurezza, che possono immediatamente fornire prove di manomissione visibili a occhio nudo, senza ricorrere ad alcun tipo di strumento. Funzionalità nascoste Ad un secondo livello di sicurezza vengono aggiunti all’etichetta per la logistica di sicurezza Schreiner dei sistemi nascosti. Ciò avviene mediante il processo di stampa, comprendente due o tre strisce olografiche demetallizzate che producono effetti ottici differenti (e identificabili) a seconda dell’angolatura di osservazione.
www.tecnalimentaria.it
Marketing & Strategy
Protezioni ulteriori sono fornite dagli inchiostri di sicurezza. Gli inchiostri termocromatici, che cambiano colore a seconda della temperatura, si scoloriscono facendo comparire un messaggio “originale” quando la confezione etichettata è a temperatura corporea. Gli inchiostri UV luminescenti producono una riga di testo nascosta e altri marcatori se osservati con luce nera. Inoltre, un motivo casuale ad alta risoluzione, realizzato a partire da una matrice digitale ad altissima risoluzione, viene stampato sull’etichetta per consentire di individuare le etichette copiate. Da qualsiasi tentativo di copiare illegittimamente il modello conseguiranno una minore precisione e dettagli tecnici ridotti, poiché la copia è fatta a partire da semplice materiale stampato e non dalla matrice digitale. L’effetto risultante sarà una grafica un po’ sfocata. Basta una semplice scansione con un dispositivo palmare o
FOOD INDUSTRY
perfino uno smartphone per rilevare questo effetto sfocato e identificare il falso. Funzionalità di tracciatura Infine, viene aggiunto un codice di tracciatura di sicurezza sui lotti di prodotti per verificare l’integrità della filiera logistica. Come nel caso di tutte le soluzioni di etichettatura di autenticazione, è possibile aggiungere funzionalità specifiche in base alle richieste; e sono molte le opzioni aggiuntive offerte da Schreiner ProSecure. Sconfiggere i contraffattori al giorno d’oggi e una preoccupazione importante per gli articoli di valore come le parti di ricambio per auto, i prodotti elettronici e farmaceutici, i medicinali e i vini e superalcolici. Le etichette di sicurezza multistrato delle associate FINAT come Schreiner ProTech stanno contribuendo significativamente alla riduzione dei danni per gli acquirenti e i proprietari dei marchi.
Maggio / May 2014
109
Packagin
Marketing & Strategy
ign g & Des
The label says it all F
INAT, Europe’s international industry association for self-adhesive labels, is active in promoting the achievements of its members, many of whom are label converters, through its annual label competition, whose winning entries go forward for judging in the prestigious World Label Awards. Both competitions demonstrate the versatility, flexibility, and technical skills that print on to selfadhesive labelstock can deliver. One area where self-adhesive labels have, in recent years, proved particularly adept is in the creation of security labels to help brand owners to provide authentication data for their products, and foil the perpetrators of today’s huge global business in counterfeit goods and ‘grey market’ trading. The world’s biggest brand Global sales of fake goods are now estimated at $650bn per annum, making ‘counterfeit’ the world’s biggest brand. As well as threatening the welfare of purchasers, fake goods negatively affect customer brand loyalty and, of course, the brand owner’s profitability. A winning example A fine example of an effective security logistics label from Schreiner Group’s ProTech division has been honoured in the 2013 World Label Awards competition. Proclaimed the winner in the technical category covering combination line print, the Schreiner security logistics label features a complex package of overt, covert, and digital security features. It demonstrates ‘best practice’ in leadingedge layered security solutions for highvalue and sensitive goods -- in this case, critical OEM automotive spare parts – and it has already found commercial success for authenticating BMW spares. Why use a label? Labels are the preferred carrier of security features of all kinds, since they provide an accessible substrate which may be checked for authenticity in a number of ways. With self-adhesive labels in particular, the opportunities to build covert security
110
Maggio / May 2014
Security logistics labels from Schreiner ProTech showcase the label industry’s expertise in product authentication features into or under the label face, or in the adhesive, are diverse. Three levels of security The three major areas of focus are the provision of devices for visual authentication (with the naked eye, or with a scanner of some kind); secure tracking systems (creating a continuum through the supply and distribution chain); and anti-counterfeiting technologies – often bespoke -- that are difficult, or impossible, to replicate. Such devices may be overt or covert, to provide the broadest possible umbrella of protection for everything from ethical pharmaceuticals to legal documents, designer handbags, automotive parts, prepared foods and their ingredients, toys, and computer software. They can involve the use of the label substrate itself (eg with security watermarks), inks and coatings, Data Matrix codes, holography, and even chemical taggants and microtaggants including DNA - which are detectable only with dedicated specialist scanners. The key to success in the real world The Schreiner ProTech security logistic label’s specification brings together a complex cocktail of such features – some of which require professional authentication, and all of which need brand owner involvement in developing and using their company’s own security labelling system. As Thomas Völcker, Director, Business Development and Marketing at Schreiner ProSecure, explains: ‘Security is not just a matter of technology today. It’s a matter of educating the people who have to authenticate the product.’
FOOD INDUSTRY
Visible tamper evidence Such education will begin with checking entry-level packaging features like security seals, which will readily provide tamper evidence without the use of any tools except the naked eye. Covert features At the second level of security, covert features are added to the Schreiner security logistics label via the printing process, including two- and three-dimensional demetallized holographic stripes which produce different (and identifiable) optical effects when they are viewed from different angles. Security inks deliver additional features. Thermochromic inks, which change colour at different temperatures, fade to show a ‘genuine’ message when the labelled pack is at body temperature. UV luminescent inks produce a hidden text line and other marks when viewed under a black light. Additionally, a high-resolution random pattern, printed from an extra-high-resolution digital master, is printed on the label to enable authenticators to detect label copying. Anyone copying the pattern illegally will achieve less precision and technical detail in the image, since it is being copied from previous printed matter and not from the digital master. (It will in fact be slightly blurred). A simple scan with a handheld device or even a smartphone and will uncover this blurring and identify the fake. Track-and-trace functionality Finally, a unique track-and-trace security product batch code is added to verify the integrity of the logistics chain. As with all advanced authentication labelling solutions, customer-specific features can be added to order – and Schreiner ProSecure offers many additional options. Foiling the fraudsters is now a major concern on high-value goods such as automotive spares, electronics, pharmaceuticals, and on wines and spirits. Multi-layer security labels from FINAT member companies such as Schreiner ProTech are contributing significantly to reducing the damage for both purchasers and brand owners.
www.tecnalimentaria.it
Packagin
Science & Technology
ign g & Des
Linear motion per il food & beverage: l’esperienza SKF SKF ha sviluppato un’offerta integrata di prodotti di linear motion che trovano perfetto utilizzo all’interno delle catene di produzione e post-processing
F
lessibilità, versatilità, affidabilità, severi requisiti di igiene e di energy saving. Sono questi alcuni dei driver principali che guidano l’industria del food & beverage verso l’adozione di soluzioni meccatroniche rispetto ai tradizionali sistemi idraulici e pneumatici. Da sempre attiva in ambito food & beverage, SKF ha sviluppato un’offerta integrata di prodotti di linear motion che trovano perfetto utilizzo all’interno delle catene di produzione
e post-processing e sono in grado di assicurare compiutamente i requisiti normativi. Le applicazioni della meccatronica all’interno delle linee food & beverage comprendono l’handling, il posizionamento, il taglio, l’etichettatura e il packaging. Tra i componenti base delle soluzioni di linear motion offerte dal Gruppo svedese figurano le viti a sfere e le viti a rulli satelliti, utilizzate all’interno di sistemi tecnologici integrati come ad esempio i servo-attuatori elettromeccanici CASM. I cilindri elettromeccanici SKF CASM sono fisicamente intercambiabili ai pistoni pneumatici nelle tre taglie ISO (32, 40 e 63), prevedono un servomotore in parallelo oppure in linea, soluzione che permette di non incidere sulla lunghezza dell’attuatore. I servo-attuatori SKF CASM sono la soluzione ideale quando si rende necessario operare sui cambi di formato con la massima flessibilità e sono esenti da manutenzione. In una prospettiva sistemica, le soluzioni meccatroniche si dimostrano inoltre competitive rispetto all’idraulica e alla pneumatica
per quanto riguarda un’analisi del Total Cost of Ownership (TCO). Ciò è ancora più evidente all’interno dell’industria del food & beverage, dove igiene e sicurezza sono paradigmi di primaria importanza. La meccatronica è inoltre in grado di consentire dinamiche di movimento e posizionamento estremamente elevate e precise. Un esempio è rappresentato dall’adozione di viti a rulli satelliti SKF all’interno di un modulo dedicato al posizionamento laterale del materiale utilizzato per il packaging: in questo caso il motion control ha permesso di realizzare una linea caratterizzata dalla massima precisione. Le viti a rulli satelliti SKF possono essere adottate per esempio anche all’interno di sistemi di pressatura. In questa prospettiva, le soluzioni meccatroniche trovano applicazione ideale anche all’interno di linee di dimensioni ridotte, dove non è possibile l’installazione di impianti ad aria compressa. In termini generali, le soluzioni meccatroniche sono in grado di generare una potenza meccanica netta pari all’80% rispetto al 6% dei tradizionali sistemi pneumatici.
Linear motion for food & beverage: SKF’s experience SKF has developed integrated offer of linear motion products that find perfect use in production and post-processing chains
F
lexibility, versatility, reliability and strict hygiene and energy saving requirements are some but few of the main drivers leading the food&beverage industry to mechatronic solutions, rather than traditional hydraulic and pneumatic systems. Always active in the food & beverage environment, SKF has developed an integrated offer of linear motion productions that can be perfectly applied in production and post-processing chains, and they can fully comply with the standards in force. Mechatronics in food & beverage lines includes handling, positioning, cut, labelling and packaging operations. Among the basic components of linear motion solutions offered by this Swedish Group, we can find ball screws and satellite roller screws, applied into integrated systems, such as CASM electromechanical servo actuators.
112
Maggio / May 2014
SKF CASM electromechanical cylinders and pneumatic pistons are physically interchangeable in the three ISO sizes (32, 40 and 63), and see a parallel or line servomotor, a solution that does not affect the length of the actuator. SKF CASM servo actuators are the best solution when we need to act on change of formats as much flexibly as possible, and they do not require any maintenance servicing. From a systemic perspective, mechatronic solutions have proved to be more competitive than hydraulic and pneumatic ones in terms of TCO – Total Cost of Ownership. This is even clearer in the food & beverage industry where hygiene and safety are cardinal features.
FOOD INDUSTRY
Mechatronics enables also extremely high and precise movement and positioning. SKF satellite roller screws in a module for sideway position of packaging material can stand as an example since motion control has enabled to make a line operate with outstanding precision. Moreover, SKF satellite roller screws can also be used in pressing systems. From this point of view, mechatronic solutions can be applied also in small-sized lines where compressed air systems cannot be installed. Broadly speaking, mechatronic solutions can generate such net mechanic power equal to 80%, in comparison with 60% of traditional pneumatic systems.
www.tecnalimentaria.it
Una ricetta per l’affidabilità
La SKF esegue valutazioni di dettaglio per macchine rotanti e offre proposte per il miglioramento dell’efficienza e dell’affidabilità.
Grazie a una profonda conoscenza dei processi del settore alimentare e delle bevande, la SKF può aiutarvi a valutare e a migliorare l’efficienza e l’affidabilità della vostra macchina ad ogni stadio del vostro processo di produzione, dalla preparazione al riscaldamento e dal raffreddamento all’imballaggio. Integrando tecnologie e strumenti avanzati di analisi delle condizioni della SKF in un programma completo di manutenzione predittiva, potete passare da una manutenzione basata sul tempo ad una basata sulle condizioni, riducendo i costi di esercizio e ottimizzando le competenze della manodopera di stabilimento. Grazie all’analisi delle cause di guasto, potete ottenere informazioni sui cedimenti ricorrenti e correggerli con aggiornamenti delle macchine o miglioramenti di processo, quali: • Unità Y SKF Food Line che non richiedono manutenzione • Tecnologie di tenuta che preservano dall’ingresso dell’acqua durante i lavaggi • Sistemi di lubrificazione automatica per un lubrificazione ottimale, precisa e misurata • Soluzioni per controllare il moto con maggiore precisione • Prodotti di trasmissione di potenza che possono contribuire al risparmio energetico Per ulteriori informazioni sul modo in cui la SKF può aiutarvi, contattate il vostro Concessionario Autorizzato SKF o visitate il sito www.skf.com.
The Power of Knowledge Engineering www.skf.com
Packagin
Marketing & Strategy
ign g & Des
Confezioni per prodotti dolciari e da forno
I produttori di imballaggi e i costruttori di macchine possono dare una mano con soluzioni di packaging a risparmio di materiale e linee di produzione più efficienti
E
nergia e materie prime rincarano continuamente e i consumatori si trasformano sempre di più in ambientalisti. I produttori di dolciumi e snack sono così costretti a fare i salti mortali: i loro prodotti devono distinguersi dalla massa, senza che packaging eccessivi gonfino i costi. I produttori di imballaggi e i costruttori di macchine possono dare una mano: con soluzioni di packaging a risparmio di materiale e linee di produzione più efficienti. Queste praline sono sempre un grande classico nel reparto dolciumi e non hanno bisogno di tanta pubblicità: da più di 60 anni le palline al cioccolato Halloren sono campioni di vendite e consentono alla ditta Halloren Schokoladenfabrik, con sede nella Germania Orientale, di conseguire di continuo volumi d’affari eccellenti. Per il 2013 l’azienda punta a superare i 100 milioni di euro di fatturato,
114
Maggio / May 2014
dopo quasi 90 milioni di euro ottenuti nel 2012. “Dalla privatizzazione, avvenuta nel 1992, siamo riusciti ad imporci sul mercato, senza per questo tradire le nostre radici e le nostre competenze fondamentali” ha affermato Klauss Lellé, presidente del Consiglio di Amministrazione. Il direttore della Halloren, tuttavia, non vuole fare affidamento unicamente su notorietà e tradizione. Per mantenere la rotta di successo, lo scorso anno Lellé ha sottoposto i cioccolatini a un “lifting generale”, come dicono alla Halloren. Le confezioni delle praline in 16 gusti diversi seguono ora un concetto con elementi omogenei di corporate design. Inoltre, attualmente lo snack di produzione propria Choc’n Snack è stato messo in commercio in sacchetti a fondo piatto che saltano maggiormente all’occhio e sono per di più richiudibili.
FOOD INDUSTRY
Chi sul mercato dei prodotti dolciari e degli snack vuole sopravvivere accanto a giganti come Nestlé o Kraft Foods deve saper presentare in modo attraente la propria merce nel punto vendita. La scelta di dolciumi è diventata immensa: gianduia al burro salato, biscotti allo zafferano o stecche di marshmallow all’aroma di fiori d’arancio rivestite di cioccolato sono solo alcuni esempi di novità escogitate dai produttori per imporsi negli scaffali. “Per far fronte alla dura concorrenza, le aziende cercano di conquistare quote di mercato con prodotti sempre nuovi”, dichiara Torben Erbrath, portavoce dell’Associazione federale dell’industria dolciaria tedesca. La confezione è il vettore verso il carrello della spesa. Essa non si limita a proteggere il prodotto fragile e delicato contenuto all’interno, ma deve fungere anche da “eyecatcher” al quale non si sfugge. Queste esigenze mettono a dura prova la creatività dei designer di packaging: colori e forme appariscenti sono richiesti tanto quanto un appeal di effetto. Un trucco malvisto Ci sono però alcune ditte di prodotti dolciari e da forno che passano il segno. Alle aziende viene spesso rimproverato di voler abbindolare i clienti con confezioni eccessive e ingannevoli. Un’indagine svolta dall’Associazione
www.tecnalimentaria.it
g Packagin
n & Desig
per la tutela del consumatore della Renania Settentrionale-Vestfalia (NRW) ha appurato che le confezioni di biscotti o salatini contengono in media un 40 percento di volume vuoto. Trucchi di questo genere non solo sono proibiti per legge, ma sono anche perfettamente inutili. Molti consumatori si sentono presi in giro al momento dell’acquisto, asserisce Klaus Müller, Presidente dell’Associazione per la tutela del consumatore NRW. Inoltre ci sono anche aspetti ecologici a deporre contro le confezioni XXL. Chi spreca risorse inquina l’ambiente e nuoce al clima – queste sono cose note anche ai consumatori. Anche dal punto di vista economico le confezioni sfarzose sono superate. Le case di prodotti dolciari e da forno sono esposte a forti pressioni dei costi, perché da un lato l’energia e i materiali per i packaging e dall’altro le materie prime come latte, cacao e zucchero rincarano sempre più. Ad esempio nel 2013 il prezzo spot per il burro di cacao, utilizzato per la produzione di tavolette di cioccolato, è aumentato dell’80 percento, arrivando a 8.000 dollari la tonnellata, con ripercussioni sui margini di profitto. Per non allontanare i consumatori attenti all’ambiente e compensare incrementi dei costi, le aziende hanno un’unica scelta: disciplinarsi nel packaging e produrre con maggiore efficienza. Halloren dà il buon esempio: le nuove confezioni della Schokoladenfabrik fanno il dovuto effetto anche senza design sfarzoso e ammennicoli vari. Anche gli altri produttori sembrano cambiare gradatamente idea. Già ci sono i primi che puntano sul cosiddetto “materialdownsizing”, e dunque la scelta di materiali da imballaggio più facili da riciclare e che consentano di risparmiare materie prime grazie a spessori più ridotti. “Sul mercato del packaging si stanno delineando alcuni trend universali. La sostenibilità è il nucleo di uno di questi megatrend”, dichiara Ralf Weidenhammer, titolare dell’omonima azienda di packaging. Weidenhammer produce fra l’altro confezioni in cartone composito per prodotti dolciari e snack salati, facili da riciclare. Con queste confezioni, l’azienda ha reso famosi marchi come Knack & Back o Pringles, perché esse aiutano le aziende a mantenere l’equilibrio fra originalità ed efficienza: il packaging dei Pringles promette freschezza e divertimento, profilandosi al tempo stesso come esempio per la tutela delle risorse. Intanto i ricercatori sono a caccia di materiali alternativi, ancora più ecocompatibili e convenienti. Un’alternativa sostenibile alle pellicole multistrato trasparenti, come quelle usate ad esempio anche nelle confezioni composite della Weidenhammer, è stata sviluppata di recente dall’Istituto Fraunhofer per la tecnologia di processo e di confezionamento (FraunhoferInstitut für Verfahrenstechnik und Verpackung, IVV) di Freising (Germania): una pellicola di rivestimento a base di siero di latte. Nel progetto “Wheylayer”, promosso dall’Unione Europea, gli scienziati hanno utilizzato le proteine del siero di latte anziché le materie plastiche a base di petrolio. Un aspetto pratico è che alcune sostanze naturali presenti nel siero di latte prolungano la durata dei prodotti alimentari. E quel che più importante: contrariamente al petrolio, il siero di latte non presenta limiti di disponibilità ed è biodegradabile.
www.tecnalimentaria.it
Marketing & Strategy
Produrre con maggiore efficienza Il potenziale di efficienza nella produzione degli articoli dolciari non è ancora per niente esaurito, afferma Fraese. “Una parte del parco macchine è obsoleta.” Quest’opinione collima con un’attuale analisi di Bühler, costruttore d’impianti svizzero. Stando a quest’indagine, a livello mondiale l’industria del cioccolato impiega ogni anno 200 milioni di euro per la mondatura, torrefazione, degerminazione, frantumazione e macinazione delle fave di cacao. Con il suo cosiddetto Energy Audit e il rivoluzionario sistema di combustione delle bucce, Bühler promette di ridurre fino al 65 percento i costi energetici per la lavorazione del cacao. Mediante l’Energy Audit gratuito, gli ingegneri della Böhler identificano le perdite di energia lungo il processo di produzione dei trasformatori di cacao. Il nuovo sistema di combustione sfrutta l’energia ricavata dalle bucce per la torrefazione e degerminazione, anziché trattarle come elementi di scarto: in questo modo non è necessario acquistare costose fonti di energia da riscaldamento. “L’audit in concomitanza con le nuove tecnologie darà il via a una nuova ondata di energia, destinata a cambiare drasticamente il futuro”, afferma Thomas Bischof, Product Manager presso la Bühler. L’Aasted, concorrente danese della Bühler, ha sviluppato a sua volta un nuovo impianto
FOOD INDUSTRY
di temperaggio per cioccolato: la SupaNova Quick Shift. Per ottenere un cioccolato che si sciolga in bocca, è necessario riscaldarlo con cautela per più volte in modo tale che i cristalli presenti nella massa si dissolvano. Un particolare sistema ad acqua calda fa sì che nella nuova Quick Shift la cristallizzazione possa essere gestita con maggiore precisione, riducendo così i tempi di produzione. Inoltre il dispositivo di rimescolamento dell’impianto Aasted è asportabile. In questo modo la manutenzione della macchina risulta più semplice, incrementandone la disponibilità. Costi per il personale in diminuzione, tempi di esercizio in aumento – questi sono gli obiettivi anche della Walterwerk di Kiel (Germania) che produce forni alimentari. All’interpack l’azienda ha presentato con la Jupiter IC una nuova generazione di impianti per la produzione di wafer e snack più veloce degli impianti finora attivi sul mercato, asserisce Markus Bartels, responsabile del marketing tecnico. La Jupiter IC riesce a produrre più di cinque wafer al secondo, i modelli precedenti arrivavano a quattro. Inoltre l’azienda ha sviluppato il nuovo impianto in maniera tale da richiedere una minore manutenzione, con relativo risparmio di costi. La Walterwerk sta già sviluppando la prossima generazione di macchine. “Stiamo lavorando per rendere le nostre macchine ancora più semplici da utilizzare e più flessibili”, afferma Bartels. Questo è un passo necessario, perché con la varietà di prodotti in rapida espansione aumentano anche i requisiti richiesti alle macchine. “Al giorno d’oggi, i frequenti cambi di prodotto e i cicli di offerta abbreviati esigono macchinari molto più versatili e più facili da convertire”, prosegue Bartels. I produttori di packaging e i costruttori d’impianti si sono adeguati con numerose innovazioni alle nuove esigenze del settore dolciario e dei prodotti da forno. I produttori intenzionati ad investire hanno solo l’imbarazzo della scelta sia per quanto riguarda le nuove soluzioni di packaging che gli impianti a maggiore efficienza.
Maggio / May 2014
115
Packagin
Marketing & Strategy
Packaging for confectionery and baked goods E
nergy and raw materials are becoming more expensive, and consumers want to do more for the environment. This is forcing manufacturers of sweets and snacks to make difficult adjustments: their products have to stand out from the crowd without extravagant packages that drive up costs. Help is on hand from packaging producers and machine manufacturers – with materialsaving packaging solutions and more efficient production lines. “Halloren Kugeln” chocolates have been a longstanding favourite on the confectionery shelves, and without much publicity. A big-
116
Maggio / May 2014
selling product for over 60 years, they have repeatedly assured the Halloren chocolate factory in east Germany of outstanding business figures. In 2013, the company aims to pass the EUR 100 million sales mark for the first time after roughly EUR 90 million in 2012. “Since privatisation in 1992, we’ve managed to hold our own on the market without neglecting our roots and what we do best,” says CEO Klaus Lellé. But the Halloren chief refuses to rely solely on popularity and tradition. To stay successful, Lellé last year subjected the image of the “Kugeln” to an “all-round facelift”, as they
FOOD INDUSTRY
ign g & Des
Help is on the hand of packaging producers and machine manufacturers, with material-saving packaging solutions and more efficient production lines put it at Halloren. The box packages for the total of 16 different flavours are now based on a strategy with uniform corporate design elements. In addition, the company’s own snack brand Choc’n Snack is now being sold in stand-up pouches – this way they are more conspicuous in the shops and are also resealable. Anyone wishing to survive on the market for confectionery and snacks against the likes of Nestlé and Kraft Foods has to present his goods well at the point of sale. The range of sweets and snacks has become enormous: nougat with salted butter, saffron butter biscuits and marshmallow sticks with orange blossom flavouring and chocolate coating are just some of the new products that manufacturers are flooding the shelves with. “In a highly competitive environment, companies want to win market shares with a constant stream of new products,” says Torben Erbrath, spokesman of the Association of the German Confectionery Industry. The package is the key to the purchase. It not only has to protect the product’s delicate contents, but also catch the eye. This calls for exceptional creativity from packaging designers: showy colours and shapes are just as important as effective consumer marketing. Waste of space H o w e v e r, so m e m a nufa c turer s o f confectionery and baked goods tend to overdo it. Companies misleading customers with fraudulently oversized packages have come in for repeated criticism. A survey by the North Rhine-Westphalian (NRW) Consumers Association revealed that biscuit and snack packages contained an average of 40 per cent empty space. Such deception is not only illegal, but also pointless. Many consumers feel cheated by the purchased products, says Klaus Müller, board member of the NRW Consumers Association. There are also environmental arguments against XXL packages. Wasting resources has a negative impact on the environment and damages our climate – something that consumers are well aware of. Inflated packages are also counterproductive for economic reasons. Confectionery and baked goods manufacturers are facing massive pressure on costs, as energy and packaging materials on the one hand and raw materials like milk, cocoa and sugar on the other are becoming dearer. For instance, the spot price for cocoa butter, which is used in the production of bars of chocolate, shot up by 80 per cent to USD 8,000 per tonne
www.tecnalimentaria.it
g Packagin
n & Desig
in 2013 – and this puts a squeeze on profit margins. To avoid putting off environmentally aware consumers and to offset cost increases, companies have only one choice: they have to restrain themselves with the packaging and manufacture their products more efficiently. Halloren is leading here by example, as the chocolate maker’s new packages make their mark without elaborate design and extra frills. Other manufacturers also seem to be rethinking their strategies. Some are resorting to material downsizing, giving preference to packaging materials that are easier to recycle and that conserve resources by being thinner. “On the packaging market a number of overarching trends can be identified. Sustainability is one of these megatrends,” says Ralf Weidenhammer, head of the eponymous packaging company. Among other things, Weidenhammer produces readily recyclable composite cans for confectionery and savoury snacks. With its cardboard cans, the company has helped brands like Knack & Back and Pringles to achieve greater popularity, enabling them to find the right balance between extravagance and efficiency. A resource-conserving lightweight, the Pringles can promises freshness and fun. Scientists are meanwhile searching for alternative methods that are even greener and cheaper. A sustainable alternative to transparent multi-layer films, as also employed in Weidenhammer’s composite can, has recently been developed by the Fraunhofer Institute for Process Engineering and Packaging – in the form of a film coating made of whey. In the “Wheylayer” project funded by the European Union, the researchers make use of whey protein instead of oil-based plastics. The practical thing about it is that the substances naturally occurring in whey extend foods’ shelf life. What is more, unlike oil, whey is available in unlimited quantities and is also biodegradable. Making production more efficient There is still plenty of potential for boosting efficiency in confectionery production, Fraese continues. “A significant proportion of the machine park is outdated.” This view is endorsed by a current survey by Swiss plant manufacturer Bühler. According to this, the chocolate industry spends EUR 200 million per year worldwide on the cleaning, roasting, sterilising, cracking and grinding of cocoa beans. With its energy audit and its novel shell burning technology, Bühler promises savings of up to 65 per cent. During the free energy audit, Bühler engineers track down energy leaks in the cocoa production process. The new combustion system makes use of the energy derived from the shells for the roasting and sterilisation operations, instead of treating the shells as waste – so no expensive energy has to be bought in for heating. “The combination of the audit and new technology heralds a new energy drive that will dramatically change the future,” says Bühler Product Manager Thomas Bischof. For its part, Bühler’s Danish rival Aasted has developed a new temperature control system for chocolate by the name
www.tecnalimentaria.it
Marketing & Strategy SupaNova Quick Shift. To achieve a smooth melt-in-the-mouth consistency, each chocolate has to be carefully heated several times so that the crystals in the mixture dissolve. In the new Quick Shift, a special warm water system makes it possible to control crystallisation with greater precision – thus accelerating production. In addition, the stirrer in the Aasted unit is detachable. The machine is thus easier to maintain, which improves its availability. Cutting labour costs and extending machine operating times – these are also the goals of Walterwerk, a manufacturer of industrial baking ovens in Kiel. At interpack, the company presented its Jupiter IC, a new generation of sweet wafer and snack production lines that produce wafers faster than existing systems, says Markus Bartels, head of Technical Marketing. Jupiter IC produces more than five wafers per second, while its predecessors managed
FOOD INDUSTRY
only four. Furthermore, the company has designed the new production line so that it requires less maintenance – another way of reducing costs. The next generation of machines is already in the development pipeline at Walterwerk. “We’re working on making our systems even more user-friendly and versatile,” Bartels explains. This is necessary because growing product diversity is imposing tougher requirements on production systems. “With today’s frequent product changes and shorter product life cycles, they have to be more flexible and easier to modify,” says Bartels. W ith their numerous innovations, packaging producers and machine manufacturers have adjusted to the new requirements in the confectionery and baked goods sector. Manufacturers willing to invest will have plenty to choose from among all the new packaging and more efficient machine solutions.
Maggio / May 2014
117
Packagin
Marketing & Strategy
ign g & Des
Prospettiva globale La presenza delle aziende nel mondo non si deve limitare a una rappresentanza commerciale, ma deve essere quanto più articolata possibile
L
e aziende leader nella produzione di impianti automatici per il settore dell’industria alimentare, tra cui la Abrigo, sono, in misura sempre maggiore, di fronte a due sfide: quella del mercato globale e quella della richiesta di impianti sempre più integrati. Aree del pianeta sono in pieno sviluppo e la richiesta di automazione dei processi di produzione e confezionamento, da esse, sta crescendo a ritmi molto superiori rispetto a quella dei mercati tradizionali. Contemporaneamente, molti grandi clienti tendono, sempre di più, a demandare all’esterno la gestione delle attività di project managing che ruotano intorno alla fornitura di impianti complessi. Questi due fattori fanno sì che la fisionomia delle aziende fornitrici di impianti debba assumere questi connotati: la presenza effettiva in diverse aree del mondo e la capacità di mettere in funzione impianti che integrano diverse tecnologie e parti del processo. La presenza nel mondo non si deve quindi limitare ad una rappresentanza commerciale, ma deve essere articolata comprendendo un servizio di assistenza postvendita, di ricambistica e un supporto nelle installazioni e start-up degli impianti. Questa è la strada che la Abrigo ha intrapreso
da diversi anni, e che intende proseguire nel futuro, per diffondere i propri sistemi robotizzati di taglio a ultrasuoni e confezionamento dedicati all’industria alimentare e non. Nel 2006 ha iniziato la sua attività la Abrigo Industrial Machines Inc., localizzata nell’Ontario, in una posizione strategica per coprire sia il Canada che gli USA. Questa realtà include la funzione commerciale, il supporto tecnico, il servizio di gestione dei ricambi standard e la costruzione dei ricambi speciali; nonché l’assistenza tecnica, il servizio di manutenzione e il supporto alle attività di installazione. Nel 2013 è stata invece stabilita la presenza in India, che con modalità diverse calibrate sulla realtà del Paese ha incominciato a svolgere lo stesso servizio ed ha già consentito l’avviamento di impianti complessi, con concrete prospettive di ulteriore sviluppo. Nel 2014 è la volta del Brasile e dell’America Latina, area in cui da diversi anni la Abrigo esporta e mette in funzione i propri sistemi, ma che oggi richiede una prospettiva diversa, con una presenza più articolata, come si è detto. In questo percorso la Abrigo non è sola, avendo proseguito anche nel percorso di aggregazione di aziende partner, sia nella rete di impresa ADNet sia con collaborazioni con aziende nazionali e internazionali per offrire un ventaglio completo di soluzioni integrate.
Global perspective
T
he companies leading the manufacturing of the automatic systems for the food industries, such as Abrigo, have to face nowadays two important challenges: the globalization of the market and the request of complex and increasingly integrated automation systems. Wide areas of the world are now developing in a progressive and fast way, therefore the automation request is growing exponentially, compared to the “traditional” market. Meantime many big customers (multinationals, public companies…) have a tendency to rely on outsourcing forces for the project management of complex automation systems supply. These aforementioned factors are forcing the machine manufacturing companies to have the following two characteristics: an active presence in the worldwide market and the capability to supply systems which integrate the various process operations in order to provide complete turnkey solutions. This presence in the world doesn’t have to be just a sales reference, but it has to be articulated in after-sales support, prompt local spare parts
118
Maggio / May 2014
The presence of manufacturing companies in the world market cannot be mere sales reference, but it also needs to be quite articulated supply, installation and start-up of the units. Abrigo has been working in such direction for some years, and the aim is to follow this winning path in order to have its systems in different countries, providing solution for the food industry and not only. The systems that Abrigo proposes are: robotic ultrasonic cutting units for food and packaging solutions, which, thanks to the company’s structure, can also be customized as per customer need. In 2006, Abrigo opened its subsidiary in
FOOD INDUSTRY
Ontario, Canada, having a strategic position to serve Canada and the USA. This subsidiary can offer a detailed after-sales support, technical support, spare parts supply, installation and start up of the lines. Since 2013, it has also been present in India with an official local authorized representative, able to match the Indian requirements. In 2014, the same path has been followed in Brazil and Latin America, countries that have been in Abrigo’s market for years; but now the request is for a local support, which is necessary to substantially break into the global market. To enforce all this, Abrigo is also part of an enterprises network called ADNET, which works in synergy in order to supply more integrated solutions.
www.tecnalimentaria.it
Machinery & Development
Qualità certificata La certificazione di qualità è un impegno costante per l’azienda Olocco, per migliorare i propri prodotti per rimanere al vertice della categoria e per soddisfare al meglio il cliente
Molino Sedamyl – Busca CN
Certified quality The certification of quality is Olocco’s constant commitment to improving its products as to remain top of category and fully meet customer’s requirements
O
Molino Sedamyl – Busca CN
120
Maggio / May 2014
locco SRL has been manufacturing valves and components for pneumatic conveying and metering since 1950. The company is committed to constant technological innovation and in the continual search for quality. Olocco valves are used in the feeding, unloading and pneumatic conveying of any kind of products in grain or powder, in the food, chemical or plastic industry, with low, average, high pressure lines. Olocco has always designed and developed its products according to the fundamental principles of quality and good working practice. In 1997 Olocco obtained the quality certification UNI ENISO9001. This certificate is both a very important target and a
FOOD INDUSTRY
L
a Olocco Srl produce valvole e componenti per il trasporto pneumatico e il dosaggio sin dal 1950. L’impegno dell’azienda è finalizzato a una costante innovazione tecnologica e alla ricerca continua della qualità. Le sue valvole trovano impiego nell’abbattimento, dosaggio e trasporto pneumatico di prodotti in polvere e granuli di qualunque tipo, nell’industria alimentare, chimica e plastica, su linee a bassa, media e alta pressione. La Olocco da sempre progetta e realizza i propri prodotti sulla base dei principi fondamentali della qualità e della funzionalità. Nel 1997 l’azienda ha ottenuto la certificazione di qualità UNI EN ISO9001. Si è trattato di un traguardo importante ma allo stesso tempo di un punto di partenza fondamentale, un impegno costante che la società si è assunta nel migliorare i propri prodotti per rimanere al vertice della categoria e soddisfare al meglio il cliente. Seguendo questi obiettivi, nel 2001 la Olocco ha certificato la propria gamma di prodotti secondo le Direttive ATEX 94/9/CE. La Olocco si avvale nella progettazione e produzione dei propri componenti, delle più evolute e moderne tecnologie. Una valida equipe svolge costanti ricerche nella miglioria e nel rinnovamento della gamma, supportata da un moderno sistema Cad 3D. L’azienda usa tecnologia avanzata per far si che i suoi prodotti per il trasporto pneumatico e il dosaggio siano sempre all’avanguardia sia dal punto di vista delle soluzioni tecniche adottate, sia da quello dell’affidabilità e sicurezza. Grazie alle minime tolleranze e a accorgimenti tecnici specifici, Olocco è in grado di venire incontro alle caratteristiche di ogni prodotto e ad ogni esigenza del cliente. fundamental launching pad, a constant effort made by the company to improve the quality of its products, so as to make sure that it remains top of category. In line with these objectives Olocco also certified its product range according to Atex Directive 94/9/CE. Olocco avails itself of the very latest highly advanced technology in the design and production of its components. A valid team is involved in ongoing research to renew and improve the quality of its product range, thanks to a modern CAD 3D system. Olocco uses high-technology to produce valves and accessories for pneumatic conveying and metering always in the vanguard in terms of technical specifications, quality and safety. Thanks to minimum tolerances and technical devices the company is able to meet the specific needs of every type of product and customer.
Molino Sedamyl – Busca CN
www.tecnalimentaria.it
Science & Technology
Powtech 2014, una crescita senza segni di cedimento Dal 30 settembre al 2 ottobre a Powtech più di 700 aziende presenteranno le ultime soluzioni per la tecnologia dei proce ssi industriali, l’analitica e l’handling nel campo delle polveri e dei materiali sfusi In virtù della TechnoPharm, il salone leader in Europa dei processi produttivi in ambiente sterile nel farmaceutico, alimentare e cosmetico che si svolgerà in parallelo, si verranno a creare ulteriori sinergie per gli espositori del POWTECH. Infatti, grazie al libero accesso del pubblico a entrambe le fiere, si apriranno opportunità di contatto aggiuntive anche in questi settori. Nel 2013 il POWTECH ha registrato il miglior risultato finora ottenuto. Rispettivamente un visitatore e un espositore su tre hanno raggiunto Norimberga dall’estero. Un plus dell’otto percento per quanto concerne il pubblico è inoltre un chiaro segnale del grande favore di cui gode in tutti i settori. www.powtech.de e www.technopharm.de
“
L’interesse per il POWTECH 2014 è enorme. A più di sei mesi dalla manifestazione tutti i segnali puntano di nuovo alla crescita. Risulta prenotato poco meno del 90 percento della superficie dello scorso anno”, spiega Willy Viethen, responsabile di progetto per il POWTECH presso la NürnbergMesse. “A chi ancora desidera assicurarsi uno spazio stand libero consigliamo di mettersi subito in contatto con noi”. Gli espositori possono iscriversi non soltanto per prenotare una superficie stand, bensì anche conferenze al forum specialistico. Questo vivace punto d’incontro nel padiglione 4 darà voce agli esperti che informeranno sulle novità del loro settore. Gli elementi salienti del repertorio merceologico del salone leader internazionale della tecnologia dei processi meccanici, l’analitica e l’handling di polveri e materiali sfusi sono: • processi meccanici di base come, ad esempio, la frantumazione, la miscelatura, la separazione, la setacciatura, il filtraggio • apparecchiature e componenti per processi • analisi e caratterizzazione delle particelle • tecnologia delle nanoparticelle • misurazione, controllo, regolazione • protezione antideflagrante, dispositivi di sicurezza e tecniche ambientali • servizi
122
Maggio / May 2014
FOOD INDUSTRY
www.tecnalimentaria.it
Science & Technology
Powtech, uninterrupted growth “
There is a tremendous interest in POWTECH 2014 and the signs already indicate growth again – a good half-year before the event. Almost 90 per cent of the previous year’s space is booked,” says Willy Viethen, Director Exhibitions responsible for POWTECH at NürnbergMesse. “Companies still wanting to secure a stand space should contact us now.” Exhibitors can not only apply for stand spaces, but also for presentations at the forum, a bustling meeting place in hall 4, where experts provide information about innovations in their sector. The main product groups at the WorldLeading Trade Fair for Processing, Analysis and Handling of Powder and Bulk Solids are: • Basic mechanical processing technologies, such as size reduction, mixing, separating, screening and filtering • Plant equipment and process components
• Particle analysis and characterization • Nanoparticle technology • Measurement and control • Explosion protection, safety and environmental technology • Services The exhibitors at POWTECH benefit from extra synergies resulting from the parallel TechnoPharm, Europe’s leading trade fair for sterile production processes in the pharmaceutical, food and cosmetic sectors. The unrestricted access of visitors to both exhibitions opens up extra opportunities for contact with these sectors too. POWTECH achieved its best ever result in 2013. Every third visitor and every third exhibitor travelled to Nürnberg from abroad. Eight per cent more visitors* is also a clear indication of the great response from all branches of industry. www.powtech.de and www.technopharm.de
From 30 September to 2 October 2014, more than 700 companies will present at Powtech their latest solutions for processing, analysis and handling of powder and bulk solids
Machinery & Development
Funzionalità e qualità tecnologica
D
agli esordi del 1980 ad oggi molte sono le soluzioni realizzate nel settore della surgelazione, del raffreddamento, della lievitazione e della pastorizzazione, tutte accomunate da versatilità, automazione completa e tecnologia evoluta. Oggi Tecnopool ha completato la propria gamma di impianti con il sistema di cottura a spirale che, per la sua configurazione, ottiene tutti i vantaggi di risparmio di spazio e mantenimento della linearità del processo. Nata nel 1980 da un gruppo fondato più di 50 anni fa, Tecnopool di San Giorgio in Bosco (PD) fin dai suoi esordi è riuscita ad imporsi nel settore dei beni strumentali per l’industria alimentare. Sono stati anni di attività intensa, che le hanno permesso di mettere a punto impianti affidabili, versatili, efficaci, tecnologicamente avanzati e totalmente automatizzati. Oggi, con oltre 3350 impianti installati nel mondo, è in grado di offrire soluzioni per elevate capacità produttive in un vasto campo di applicazioni, per trasportare, raffreddare, surgelare, lievitare, cuocere, pastorizzare, stagionare o riscaldare pane, pizza, prodotti per pasticceria, vegetali, frutta, carne, prodotti ittici ed altro ancora. La versatilità degli impianti consente l’adattamento a linee di produzione già esistenti.
124
Maggio / May 2014
Grazie alla loro notevole flessibilità, inoltre, sono possibili modifiche anche in tempi successivi per adattarli, con un minimo investimento, a nuove o diverse esigenze produttive. Il nuovo nato in Tecnopool, è il forno a spirale ad olio diatermico, un sistema di cottura a spirale che, per la sua configurazione, ottiene tutti i vantaggi di risparmio di spazio e mantenimento della linearità del processo. In questo modo, si evita l’utilizzo di sistemi moltiplicatori/ demoltiplicatori di file, molto comuni nelle linee con teglie che usano forni a tunnel. La configurazione a spirale permette di sfruttare al massimo il sistema di riscaldamento progettato dalla Tecnopool per questo tipo di forno. L’assenza di ventilazione forzata ed il favorevole bilancio di volume aria/prodotto presente in cella, rispetto ad un forno a tunnel, permette di lavorare, a parità di tempo di cottura, con temperature ambiente tra 10 e 15° C inferiori. In casi speciali, secondo la nostra esperienza, queste differenze possono arrivare fino ai 30° C. Il forno a spirale di Tecnopool permette di risparmiare spazio, semplificare il flusso della linea di produzione e risparmiare energia. Il risparmio energetico si ottiene per tre motivi: • Minore temperatura di lavoro grazie alla trasmissione di calore mista irraggiamento/ convezione. Questa caratteristica, oltre all’assenza di circolazione forzata dell’aria, rende migliore, rispetto ad altri sistemi, anche la qualità di cottura, potendosi avvalere di una riduzione media di temperatura ambiente di circa 10° C. • Maggiore resa grazie al sistema di riscaldamento ad olio diatermico, che può quantificarsi in valori vicini al 20/30% rispetto ad un buon sistema di riscaldamento ad aria. • Maggiore produttività totale, grazie alla minore disidratazione del prodotto finale.
FOOD INDUSTRY
Il forno a spirale a olio diatermico di Tecnopool si indirizza sia alle medie aziende quale eccellente alternativa ai forni rotativi in batteria, sia alle grandi aziende per semplificare le linee produttive
Nel caso di prodotti di panificazione si riesce ad ottenere un peso finale di circa 1-2% superiore a quello ottenuto in un forno ciclotermico convenzionale. Indipendentemente da quanto sopra indicato, il dimensionamento della centrale termica si realizza sempre in base alle necessità massime di qualsiasi sistema ciclotermico, per poter lavorare con le minori temperature di olio diatermico, permettendo di ottenere i minori consumi di combustibile, i minori tempi di riscaldamento, e la maggior durata dell’olio diatermico, prolungandone la vita utile al di sopra della propria scadenza teorica. Infatti, nella maggioranza dei casi, si lavora con temperature di olio diatermico inferiori ai 280° C. Questo forno si indirizza sia verso le medie aziende, soprattutto quale eccellente alternativa ai forni rotativi in batteria che, normalmente, garantiscono un ottimo rapporto costo/capacità produttiva, e sia verso le grandi aziende quando vi è la volontà di semplificare le linee produttive, con investimenti più contenuti e ridotti costi di gestione. Per terminare la Tecnopool desidera informare tutti i potenziali clienti di un’importante novità, vale a dire l’apertura di una sala prove completa di makeup line, cella lievitazione, forno a spirale e cella di surgelazione che, previo appuntamento, è a completa disposizione per l’effettuazione di prove da parte dei clienti. Ciò permette di testare concretamente la funzionalità e qualità degli impianti realizzati da Tecnopool, nonché di verificare fattivamente i risultati di ogni fase di lavorazione sul proprio prodotto. La Tecnopool vi attende numerosi.
www.tecnalimentaria.it
Machinery & Development
Technologic functionality and quality
E
ver since the beginning in 1980, plenty of solutions have been produced in the field of deep-freezing, cooling, proofing and pasteurizing. All of them share versatility, complete automation and advanced technology. Today Tecnopool has completed its range of equipment with the spiral cooking system, which, thanks to its configuration, saves space and maintains a linear process. Tecnopool was founded in 1980 in San Giorgio in Bosco (Padua) from a group established more than 50 years ago. Since the very beginning, the company managed to stand out in the field of equipment for food industry. Over the years, the company has worked intensely to develop systems that were reliable, versatile, effective, technologically advanced and completely automated. Today, with more than 3350 systems installed all over the world, the company can offer solutions for significant production capacity in a wide range of applications, to convey, cool, deep-freeze, proof, cook, pasteurize, age or heat bread, pizza, bakery products, vegetables, fruit, meat, fish and much more. The versatility of the systems means they can be adapted to preexisting production lines. Their remarkable flexibility also allows later modifications to adapt them, with a minimal investment, to new or different production demands. The newcomer to Tecnopool is the thermal fluid spiral oven, a spiral cooking system, which, thanks to its configuration, saves space and maintains a linear process. In this way, there is no need to use multiplying/demultiplying devices, which are very common in the lines with pans that use tunnel ovens. The spiral configuration best exploits the heating system that Tecnopool designed for this kind of oven. Compared to tunnel ovens, the absence of forced ventilation and the favorable air volume/product balance in the cabinet
www.tecnalimentaria.it
Tecnopool thermal fluid spiral oven is designed for both medium and large companies as an excellent alternative to electric rotating ovens, and for big companies to simpify production lines
allow maintaining the same cooking time with a room temperature between 10 and 15° C lower. In special cases, according to Tecnopool’s experience, the difference can reach up to 30° C. Tecnopool spiral oven simplifies the production line and saves space and energy. The energy saving is obtained for three reasons: • Lower working temperature, thanks to combined radiation and convection heat transfer. This characteristic, in addition to the absence of forced ventilation, improves, compared to other systems, the quality of the cooking because the system can work at a room temperature that is 10° C lower on average. • 20/30% higher performance compared to good air heating systems thanks to the thermal fluid heating system. • Higher overall productivity, thanks to the lower dehydration of the final product. In the case of bakery products, their final weight is around 1-2% heavier than in a conventional cyclothermic oven. Independently from the above, the dimensions of the thermal power plant are still based on the maximum requirements of any cyclothermic system, in order to work with the lowest temperature of thermal fluid. This means a lower fuel
FOOD INDUSTRY
consumption, a lower heating time and a longer life for the thermal fluid, beyond its theoretic expiration. As a matter of fact, in most cases the working temperature of thermal fluid is lower than 280°C. This oven is designed for both medium and large companies: for the former, it is an excellent alternative to electric rotating ovens, which normally guarantee an excellent price/ productivity ratio; for the latter, it simplifies production lines, with moderate investments and lower overheads. To conclude, Tecnopool wishes to communicate important news to all its potential customers, namely the opening of a test facility complete with makeup line, proofing chamber, spiral oven and deepfreezing room; by appointment, the facility is at the customers’ complete disposal to test the functionality and the quality of Tecnopool systems, as well as to evaluate the results of each step of the production on their own product. Everyone is invited.
Maggio / May 2014
125
6th International Flour, Semolina, Rice, Corn, Bulghur, Feed Milling Machinery & Pulse, Pasta, Biscuit Technologies Exhibition
23-26 April 2015
Istanbul Expo Center (CNR Expo) Halls: 1-2-3 Visiting Hours: 23 - 25 April 2015 / 10:00 – 19:00
26 April 2015 / 10:00 – 17:00
THIS EXHIBITION IS HELD WITH THE PERMISSION OF THE UNION OF CHAMBERS AND COMMODITY EXCHANGES OF TURKEY (TOBB) PURSUANT TO THE LAW NUMBERED AS 5174
Machinery & Development
Il Centro America continua a puntare su Ocrim
Harinas, S.A. De C.V., Torreón, Mexico
OCRIM ha una quota di mercato considerevole in Centro America e nelle zone limitrofe grazie all’aumento della domanda che ha portato nuovi clienti e consolidato i rapporti con i clienti storici
N
el corso degli ultimi cinque anni OCRIM ha costruito e ampliato molti impianti molitori in Centro America e nelle zone limitrofe. Tutti gli impianti (eccetto quelli già esistenti) sono stati studiati e progettati in 3D con un concetto modulare in modo da poter prevedere ammodernamenti e/o ampliamenti senza interferire con le operazioni delle sezioni esistenti. Andrea Schintu, Area Manager per il Centro America, afferma che “OCRIM ha una quota di mercato considerevole in questi Paesi grazie all’aumento della domanda che ha portato nuovi clienti e ha consolidato e rafforzato rapporti con i clienti storici che hanno sempre creduto in OCRIM e nella qualità dei suoi prodotti”. Infatti OCRIM viene scelta soprattutto perché fornisce un prodotto sicuro, di elevata funzionalità e di lunga durata, macchine personalizzate, il supporto di un eccellente
128
Maggio / May 2014
Customer Service, elevata tecnologia e utilizzo di macchinari di ultima generazione attraverso un costruttivo approccio futuristico. I progetti in Centro America e zone limitrofe includono: Impianti completi realizzati: • Agroindustrias Gumarsal, S.A. De C.V. - El Salvador – grano tenero 150 T/24H • Molino Harinero Sula, S.A. - Honduras – grano tenero: 200 T/24H • Bufalo Indutrial, S.A. De C.V. - Honduras – grano tenero: ampliamento da 100 a 250 T/24H • Cesar Iglesias, S.A. - Repubblica Dominicana – grano tenero: 250 T/24H • Repubblica Dominicana – mais: 130 T/24H • Harinas, S.A. De C.V. - Messico – grano tenero: 300 T/24H • Impianti completi di futura realizzazione: Harinera Oro del Norte, S.A. Panamá – grano tenero: 150 T/24H
FOOD INDUSTRY
• Molinos de Costa Rica, S.A. - Costa Rica – grano duro: 300 T/24H Rifacimenti, integrazioni e ampliamenti effettuati: • Gold Mills de Panamá, S.A. - Panamá – rifacimento e ampliamento installazioni esistenti • Molinos de Nicaragua, S.A. - Nicaragua – nuovo silo farine e linee di insacco • Molino Venecia, S.A. - Guatemala – fornitura sistema completo bilance con il sistema rese ORMA. Tutti gli impianti sono altamente automatizzati grazie al sistema control@mill e, in linea con tutti i progetti OCRIM, sono energeticamente efficienti e rispettano i più stretti criteri igienico-sanitari. “Sicuramente la passione e la competenza delle persone che lavorano in OCRIM rappresentano la vera forza dell’azienda che produce e costruisce i propri prodotti esclusivamente nelle proprie officine di Cremona. Il concetto dell’ITALIAN MADE, che nel tempo è diventato un vero e proprio marchio di fabbrica, è sicuramente il frutto di questa passione e della volontà di non delocalizzare la produzione”, afferma Stefano Mazzini, Direttore Commerciale di OCRIM S.p.A.
www.tecnalimentaria.it
Machinery & Development
Central America still targets Ocrim OCRIM has considerable market share in Central America and neighbouring areas thanks to demand increase that not only brings the company new customers but also strengthens its relationship with historic customers
I
n the past five years, Ocrim has built and extended many milling plants in Central America and neighbouring areas. All the plants (but for these already existing) have been studied and 3D engineered upon a modular concept in such as way as to enable retrofit and/or broadening without affecting the performance of existing sections. Andrea Schintu, Area Manager in Central America, says that “OCRIM has considerable market share in these Countries thanks to demand increase that not only brings the company new customers, but it has also strengthened relationship with its historic customers who have always trusted OCRIM and the quality of its products.” In fact, OCRIM is chosen mainly because it provides a sound, high-functional and longlife product, customized machines, excellent Customer Service, high technology and state-of-the-art machinery, through proactive futuristic approach. The projects in Central America and neighbouring areas include the following: Complete plants in: • Agroindustrias Gumarsal, S.A. De C.V. El Salvador – soft wheat 150 T/24H • Molino Harinero Sula, S.A. - Honduras – soft wheat: 200 T/24H • Bufalo Indutrial, S.A. De C.V. - Honduras – soft wheat: increased capacity from 100 to 250 T/24H • Cesar Iglesias, S.A. – Dominican Republic – soft wheat: 250 T/24H; corn: 130 T/24H • Harinas, S.A. De C.V. - Mexico – soft wheat: 300 T/24H Complete plants to be made: • Harinera Oro del Norte, S.A. - Panama – soft wheat: 150 T/24H • Molinos de Costa Rica, S.A. - Costa Rica – soft wheat: 300 T/24H
Reconstruction, integration and broadening carried out: • Gold Mills de Panamá, S.A. - Panama – reconstruction and broadening of existing installations • Molinos de Nicaragua, S.A. - Nicaragua – new flour silo and bagging lines • Molino Venecia, S.A. - Guatemala – supply of complete scale system with ORMA yield system. Al these plants are highly automated thanks to control@mill system and, like all other OCRIM projects, are energy efficient and compliant to the strictest hygiene-sanitary standards. “Passion and knowledge of the people working at OCRIM certainly are the company’s real strength, which produces and manufactures its products only on its premises in Cremona. Italian Made concept, which has become a real trademark, is unquestionable fruit of that passion and determination not to off-shoring production”, says Stefano Mazzini, Commercial Manager at OCRIM SpA.
Molino Harinero Sula, S.A., San Pedro Sula, Honduras
Molino Harinero Sula, S.A., San Pedro Sula, Honduras
Molino Harinero Sula, S.A., San Pedro Sula, Honduras
www.tecnalimentaria.it
FOOD INDUSTRY
Maggio / May 2014
129
Machinery & Development
Gli elementi essenziali per un risultato eccezionale
Sfogliatrice Mod. SF600 L Sheeter Mod. SF600 L
La funzionalità, la robustezza, la semplicità d’uso sono elementi essenziali delle macchine sfogliatrici Z.matik per un risultato eccezionale
L
’azienda Z.matik vanta un’esperienza trentennale nella produzione di macchine per panifici e pasticcerie, in particolare di sfogliatrici manuali, gruppi per croissant, tavoli da lavoro, planetarie, impastatrici e rulli di taglio in acciaio Aisi 304. La funzionalità, la robustezza, la semplicità d’uso sono elementi essenziali delle macchine sfogliatrici Z.matik. I materiali impiegati e la minima manutenzione necessaria per un buon risultato fanno della sfogliatrice Z.matik un valido ed economico collaboratore. Le sfogliatrici SZ500/600 sono state progettate per piccoli e medi laboratori di panifici, pasticcerie e alberghi. Le stesse posso
The essential elements for outstanding results
T
he company Z.matik can certainly boast thirty-year experience in the production of machinery for the bakery and pastry sectors, in particular of manual pastry machines, croissant pastry machines, working tables, planetary machines, mixing machines and cutting rolls, in stainless steel Aisi 304. Functionality, sturdiness and user-friendliness are essential elements in Z.matik sheeters. Materials used and minimum maintenance necessary for good results make Z.matik sheeter a sound and inexpensive collaborator. Sheeters mod. SZ500/600 have been designed for small- and medium-sized bakery and pastry shops, and hotels. Various models can be supplied, with benches of different length: from 500x500 BN bench sheeter (SZ505BN) to 600x1200 with basement (SZ612). Their user-friendliness and easy cleaning enable any operator to run this machine. The
essere fornite in vari modelli, con piani di lunghezza differenti: si parte dalla 500x500 BN da banco (SZ505BN) fino alla 600x1200 con basamento (SZ612). La semplicità d’uso permette un facile utilizzo da parte di qualsiasi operatore e nello stesso tempo una facile pulizia della stessa. La meccanica e la robustezza della macchina permettono di ottenere un lavoro eccellente sullo spessore della pasta. Montata su basamento la SZ diventa una sfogliatrice capace di soddisfare qualsiasi esigenza. E’ importante evidenziare che tutti i modelli SZ rispettano le normative vigenti CE. Il modello SF600LT permette di poter laminare la pasta come in una sfogliatrice normale; quando si è portato la pasta allo spessore desiderato, è sufficiente abbassare i rulli di taglio per poi creare qualsiasi forma ad esigenza del cliente Il modello SF600L, prodotto simbolo dell’azienda, gode ora di un design innovativo ed è stato esposto al SIGEP 2014 di Rimini. Tutte le sfogliatici Z.matik della linea SF possiedono piani estraibili, doppio comando (pedale e bilanciere) cilindri diametro 80 mm e apertura 47 mm. A richiesta possono essere fornite in acciaio inox 304. Infine può essere applicato il motore a 2 velocità o inverter ad esigenza del cliente.
Functionality, sturdiness and user-friendliness are the essential elements in Z.matik sheeters for outstanding results mechanics and sturdiness of this sheeter result into excellent pasta thickness. Model SZ on a basement turns into a sheeter for any requirement. It is also important to highlight that all SZ models comply with the EC norms in force. Model SF600LT enables to laminate pasta as a common sheeter would do. When the pasta is reduced to the thickness requested, you can lower the cutting rolls and shape the pasta as customers want. Company’s flagship product Model SF600LT featuring innovative design was exhibited at SIGEP 2014 in Rimini. All Z.matik sheeters feature extractible layers, double command (pedal and compensator), cylinders of 80mm diameter and 47mm opening. Upon request, Z.matik sheeters can also be built in stainless steel 304. Moreover, two-speed motor or inverter can be installed to meet customer’s requirements.
Sfogliatrice Mod. SF600 L Sheeter Mod. SF600 L
130
Maggio / May 2014
FOOD INDUSTRY
www.tecnalimentaria.it
SZ SZ 507 507 Sfogliatrice SZ 507 SZSfogliatrice 507 Dough Dough Sheeters Sheeters Sfogliatrice Sfogliatrice Dough Dough Sheeters Sheeters
Da anni Da oltre oltre 30 30anni anni 30 Da oltre 30 anni Da oltre macchine macchine per per la la lavorazione lavorazione macchine per la lavorazione macchine per la lavorazione della pasta sfoglia della pasta sfoglia della della pasta pasta sfoglia sfoglia For over 30 years Forover over30 30years years For For over 30 years Puff processing Puff pastry pastryprocessing processing Puff Puff pastry pastry processing machines machines machines machines
SZ SZ 507 507 BL BL SZ 507 BL SZ 507 BL Sfogliatrice da Sfogliatrice da banc banc Sfogliatrice da Bench Sfogliatrice da banco banco Bench Sheeters Sheeters Bench Bench Sheeters Sheeters
GC 2000 GC 2000 GC 2000 GC 2000 automatico Gruppo croissant Gruppo automatico croissant Gruppo automatico croissant Gruppo automatico croissant Croissant automatic group Croissant automatic group Croissant Croissant automatic automatic group group
HallD5 D5- Stand - Stand 029 Hall 029
New New
600 SF 600 LL LL SF 600 SFSF 600 Sfogliatrice Sfogliatrice Sfogliatrice Sfogliatrice Dough sheeter Dough sheeter Dough sheeter Dough sheeter
TL300-I TL300-I TL300-I TL300-I Tavolo da lavoro modello pi첫 avvolgitrice Tavolo dada lavoro modello TL300-I TL300-I pi첫pi첫 avvolgitrice Tavolo lavoro TL300-I Tavolo dacroissant lavoro modello modello TL300-I pi첫 avvolgitrice avvolgitrice singola per modello AVV200 singola per croissant modello AVV200 singola croissant modello AVV200 singola per per croissant modello AVV200 single Workbench model TL300-I with croissant Workbench model TL300-I with croissant single Workbench model TL300-I with Workbench model TL300-I with croissant croissant single single curling machine Model AVV200 curling machine Model AVV200 curling machine Model AVV200 curling machine Model AVV200
Z-MATIK Z-MATIK
Z-MATIK Via Fiesso, Z-MATIK Via Fiesso,44 Via 35020 --Arre ViaFiesso, Fiesso, 4(PD) 35020 Arre4(PD) 35020 Tel: +39 049 95 35020 -Arre Arre (PD) Tel: +39 049(PD) 95 999 999 35 35
Fax: Tel: 999 35 Fax: 95 014 014 82 Tel: +39 +39 049 049 95 99982 35 Fax: Fax: +39 +39 049 049 95 95 014 014 82 82
www.zmatik.com www.zmatik.com www.zmatik.com info@zmatik.com www.zmatik.com info@zmatik.com info@zmatik.com info@zmatik.com
export export manager: manager: export basso@intercom.it export manager: manager: basso@intercom.it basso@intercom.it Tel: +39 0322 Tel: basso@intercom.it +39 0322 836126 836126 Tel: Tel: +39 +39 0322 0322 836126 836126
Marketing & Strategy
Una storia di passione L
a passione per i dolci della famiglia Balocco risale al 1927, quando Francesco Antonio Balocco apre la sua prima pasticceria a Fossano, di fronte al Castello dei Principi di Acaja; presto ne nasce una seconda, nella centrale Via Roma. E’ qui che la sapienza artigianale e la passione per la qualità hanno dato vita ad uno dei più famosi marchi dolciari italiani. Nel dopoguerra, grazie all’iniziativa della seconda generazione, si compie la grande trasformazione: è con Aldo, figlio di Antonio e tuttora Presidente dell’azienda, che Balocco diventa una moderna realtà industriale. La produzione si sposta in un apposito stabilimento di 5.000 mq ed occupa 30 addetti. Nel 1970 viene inaugurato lo stabilimento di Via Santa Lucia (70.000 mq di cui 20.000 coperti), dove tuttora ha sede l’azienda. Nel 1975 va in onda il primo spot tv su “Carosello” ed il fatturato supera 1 milione di euro. Inizia una crescita inarrestabile: lo stabilimento viene ampliato e nel 1987 la superficie produttiva raggiunge 32.000 mq; il fatturato sale a 14 milioni di euro e l’azienda impiega 135 addetti. Balocco diventa un vanto per il territorio ed un importante faro per l’economia locale. L’azienda ai giorni nostri Oggi alla guida dell’azienda, al fianco di Aldo Balocco, presidente onorario della società, siedono i due figli Alessandra e Alberto, terza generazione della famiglia che detiene il 100% delle quote di proprietà. Aldo Balocco, con i suoi 80 anni, è ancora oggi tutti i giorni presente in azienda, la sua passione da una vita, una passione riconosciuta nel 2010 con l’attribuzione del prestigioso titolo di Cavaliere del Lavoro conferito dalla Presidenza della Repubblica. La storia dell’azienda Balocco si fonde inevitabilmente con quella di una famiglia che da ben tre generazioni condivide l’amore per il proprio lavoro, l’impegno quotidiano e che, con immutata passione, si adopera per rendere più dolce la vita di milioni di consumatori, sparsi in tutto il mondo. La crescita è stata sostenuta da un importante piano di investimenti destinato all’acquisizione di nuove tecnologie ed al miglioramento di quelle esistenti. Negli ultimi cinque anni sono stati investiti oltre 28 milioni di euro; la Balocco dispone oggi di uno degli stabilimenti più moderni ed efficienti d’Europa. Nel 2010 l’azienda, particolarmente sensibile alle tematiche della produzione sostenibile, per far fronte al proprio fabbisogno energetico si è dotata di uno dei più grandi impianti
132
Maggio / May 2014
FOOD INDUSTRY
L’eccelsa arte pasticcera della Balocco viene garantita ed esaltata dalle più avanzate tecnologie che ne assicurano genuinità e bontà ineguagliabili fotovoltaici su copertura industriale del Piemonte, con un investimento complessivo di 5,2 milioni di euro. Dall’attivazione 24/12/2010 al 31/12/2012, l’impianto ha prodotto 3,5 mln di Kwh, evitando l’immissione in atmosfera di 2.277 tonnellate di CO2. Lo stabilimento produttivo si estende oggi su una superficie di 70.000 mq, di cui 44.000 coperti. Il fatturato 2012 è salito a 148 milioni di Euro, sono state prodotte 48.5 mila tonnellate di prodotti da forno e l’organico medio ponderato ha raggiunto 300 addetti. All’interno dello stabilimento Balocco operano 2 linee dedicate alla produzione dei lievitati da ricorrenza (Panettone, Pandoro, Colombe), 4 linee per la produzione dei biscotti da prima colazione e 2 per la produzione dei wafer. Sono inoltre disponibili 3 impianti silos per lo stoccaggio ed il dosaggio delle principali materie prime (200 tonnellate di zucchero, 960 di farina e 130 di grassi). Balocco dispone infine di una piattaforma logistica completamente integrata con le aree di produzione; l’impianto è strutturato su un sistema automatico di palletizzazione ed handling, con una capacità di 15.000 posti pallet gestiti in radiofrequenza. Sono inoltre disponibili 16 centri distributivi esterni che garantiscono l’evasione degli ordini in 24h in tutta Italia. La Qualità è uno dei punti di eccellenza dell’azienda di Fossano e si esprime in tutti gli aspetti dell’attività aziendale. Di pari passo con lo sviluppo delle tecnologie, negli ultimi anni il Controllo Qualità è stato notevolmente potenziato. Oggi è strutturato su un organico di 12 addetti tra biologi, chimici ed analisti ed è in grado di effettuare analisi chimico-fisiche, strumentali, microbiologiche e di biologia molecolare (PCR, PRC Real Time). Balocco opera secondo gli standard certificati SGS ISO 9001:2000, BRC, IFS, NON OGM. Nel mercato domestico, circa il 90% dei volumi viene realizzato attraverso il canale della distribuzione moderna: vengono servite tutte le principali insegne operanti in Italia. All’estero la distribuzione avviene tramite un network di importatori/distributori o direttamente con le insegne della grande distribuzione. Il giro d’affari è più che raddoppiato passando dai 67 milioni di euro del 2005 ai 148 milioni di euro del 2012. Nel medesimo periodo l’incremento medio annuo è stato superiore al 10% e la crescita in valore pari a circa un milione di euro al mese.
www.tecnalimentaria.it
Marketing & Strategy
A history of devotion B
alocco family’s passion for sweets dates back to 1927, when Francesco Antonio Balocco opened his first confectionary shop in Fossano, in front of the Castle of the Princes of Acaja. Soon after a second one was opened in the central street of Via Roma. It is here that the expertise and passion for quality shown by these craftsmen gave life to one of the most famous Italian confectionary trademarks. After the war, thanks to the initiative of Aldo, Antonio’s son and the current president of the company, Balocco became a modern industry. Production moved to a special 5,000 mq plant and employed 30 people. In 1970, the new plant in Via Santa Lucia was inaugurated (70,000 square meters, 20,000 of which indoor), where the company still now has its head offices. In 1975 it made its first TV appearance broadcast on “Carosello”, the famous first Italian sponsored entertainment show, and turnover exceeded 1 million Euro. An unstoppable growth had begun. The plant was extended and in 1987 the production area reached 32,000 square meters. Turnover rose to 14 million Euro and the company was employing 135 people. Balocco becomes a pride of the region and an important beacon for the local economy. The company nowadays Alessandra and Alberto Balocco, third generation of the family, are at the helm of the company along with its honorary president Aldo Balocco; The company holds 100% of the company share capital. Aldo Balocco, 80, is still active in the company life, and his lifelong passion was awarded in 2010 with the presitigious title Cavaliere al Lavoro (Knight of the Italian order of Merit for Labour) for his service to the industry, given by the President of the Italian Republic. The history of the company merges with the family’s history, which has been sharing the love for its work, daily commitment for three generations; with unchanged passion, they work to make the lives of millions of consumers of the world over even sweeter. Company’s growth has been supported by a relevant programme of investments involving the acquisition of new technologies and improvement of the ones already running. In the past five years, more than 28 million euro have been invested and today Balocco can boast one of the most modern and efficient factories of Europe.
www.tecnalimentaria.it
Balocco’s fine art of pastry making is guaranteed and magnified by the latest technologies that assure genuineness and goodness
Owing to its sustainable soul, in 2010, the company provided its facilities with one of the largest photovoltaic plants for industrial sites in Piedmont, worth 5,2 million euro in the whole. Since its start in December 2010 to 31 December 2012, this plant generated 3,5 ml KwH, for the following reduction of CO2 into the atmosphere equal to 2,277. The production area covers 44,000 square meters, 44,000 indoor. In 2012, turnover hit 148 million euro, 48,500 ton bakery products produced and its personnel accounted for 300 people. The Fossano plant has two lines for seasonal leavened cakes (Panettone, Pandoro, Easter Colombe and Cakes), 4 for breakfast biscuits and two for wafers. 3 storage and dosing silos are also present for main raw materials (200 tons of sugar, 950 tons flour, and 130 tons fats). It is also worth saying that Balocco plant boasts a logistics platform which is completely integrated with the production areas. The facility is structured on an automatic palletization and handling system, with capacity 15,000 pallet controlled through a radio frequency system. There are also sixteen external distribution centres, which ensure the clearing of the orders, within twenty-four hours, all over Italy. Quality is one of the major assets and conveys all the philosophy of this company of Fossano. During the last years, Quality Control has been considerably boosted. Today it can count on a 12-people staff consisting of biologists, chemists and analysts, and it can perform chemical-instrumental analysis, as well as microbiologic, PCR and PRC molecular biology analysis. Balocco operates according to SGS ISO 9001 certified standards, namely: 2000, BRC, IFS, OGM Free. In domestic market, about 90% of all volumes is managed through modern distribution channel, while abroad distribution is mainly organized by a network of importers/ distributors or directly with the big names of the large-scale retail trade. Balocco’s turnover is more than doubled, from 67 million euro in 2005 to 148 million euro in 2012. The same time, annual increase was higher than 10% and growth equal to about one million euro a month.
FOOD INDUSTRY
Maggio / May 2014
133
Machinery & Development
Produzione dinamica
F
LAMIC si propone come azienda giovane e dinamica, specializzata nella produzione di sfogliatrici per panifici e per pasticcerie. La sua specializzazione, alta flessibilità aziendale, dinamicità progettuale e selezione dei fornitori rappresentano i punti di forza della FLAMIC. Il design futuristico e l’elevata qualità dei componenti impiegati hanno consentito all’azienda di Marano Vicentino di affacciarsi sul mercato italiano e internazionale con un prodotto in grado di conquistare e colpire in breve tempo l’attenzione di molti buyers. La sfogliatrice automatica con larghezza tappeti 700 mm (FAST700P e FAST 700) è disponibile con lunghezza tappeti 1.500 e 2.000 mm in acciaio inox o verniciata. Tutte le operazioni sono comandate da un PLC con 50 programmi. La programmazione avviene tramite touch screen a colori. La salita e discesa dei cilindri, la velocità dei
Flamic si distingue per la produzione di sfogliatrici per panificio e per pasticcerie caratterizzata da alta flessibilità e dinamicità progettuale tappeti, l’inversione del senso di laminazione, lo sfarinatore e l’avvolgitore lavorano in automatico limitando l’impiego dell’operatore alle fasi di carico dell’impasto e di scarico del prodotto finito. Vera novità della sfogliatrice automatica FAST700 è la velocità dei tappeti indipendente che favorisce una perfetta distensione della pasta garantendo uniformità della sfoglia anche su spessori sottili. In particolare
Fast 700P
FAST700P e FAST700 grazie alla particolarità dei tappeti indipendenti assicurano uno spessore minimo di laminazione minimo di 0,2 mm. La sfogliatrice con larghezza dei tappeti 450 mm (SF450B) è disponibile nella versione da banco e con lunghezza tappeti 500 mm. Le sfogliatrici con larghezza dei tappeti 500 mm sono disponibili nelle 2 versioni SF500 (versione con basamento) e SF500B (versione da banco) con diverse lunghezze dei tappeti: 850 mm, 1.000 mm o 1.200 mm. L’inversione del senso dei tappeti avviene tramite joystick nella SF500B e tramite joystick e pedale nella SF500. La sfogliatrice con larghezza dei tappeti 600 mm è disponibile solo nella versione con basamento (SF600) e sempre con lunghezze tappeti variabili: 850, 1.000, 1.200, 1.400 mm. La versione SF600 è dotata di piani estraibili. L’inversione del senso dei tappeti avviene tramite leva e pedale.
Fast 700
Dynamic production
F
LAMIC proposes itself as a young, dynamic company specializing in the production of sheeters for bakery and confectionery factories. Specialisation combined with company flexibility, dynamic design and selected suppliers are Flamic’s points of strength. Futuristic design combined with high-quality components have enabled this company of Marano Vicentino to enter the Italian and international markets with a product able to conquer and strike the attention of many buyers in short time. The automatic sheeters FAST700P and FAST700 with belt width of 700 mm are available also with belt length of 1500 and 2000 mm, stainless steel or varnished. All operations are PLC-controlled and programming is by a 50 touch-screen programme setting. The cylinder running
134
Maggio / May 2014
Flamic stands out for its production of sheeters for bakery and confectionery factories, featuring high flexibility and dynamic design up and down, belt speed and lamination reverse, flour duster and dough spooling unit work automatically so limiting any operator’s intervention during the load of the dough and the discharge of finished products. The real news introduced by the automatic sheeter Fast700 is the independent sheeting speed for a perfect spread and evenness of
FOOD INDUSTRY
also less thick sheets. Owing to this special feature, Fast700 and Fast700P guarantee the minimum thickness of 0.2 mm. The sheeter with 450 mm’s belt (SF450B) is available in the bench version with belt length of 500 mm. The sheeters with 500-mm belt length are available in two versions: SF500 (with basement) and SF500B (bench version) offering two different belt lengths: 850 mm, 1000 mm and 1200 mm. The reversal rolling belts in the SF500B are by joystick while in the SF500 are by joystick or pedal. The sheeter with belt width of 600 mm is available only in the version with basement (SF600) but with belt length variable: 850, 1000, 1200 and 1400 mm. The SF600 version is also equipped with extractible layers. Reversal rolling is possible by means of a joystick or pedal.
www.tecnalimentaria.it
Machinery & Development
Vimek, l’unica a utilizzare la tecnica “Custom Made” I forni Vimek vengono studiati e realizzati in base al prodotto “tipico” da cuocere e presentano una flessibilità straordinaria
136
Maggio / May 2014
L
’azienda Vimek Industries srl nasce in Veneto circa una ventina di anni fa e si è specializzata nel tempo nella produzione di macchine e impianti nel settore dell’industria alimentare. Vimek Industries detiene importanti brevetti internazionali per la costruzione di un nastro dalle caratteristiche uniche che lo distinguono per il fatto che funziona con un bassissimo attrito che gli consente di essere “free-oil system”. Non è previsto ne l’impiego di lubrificanti ne l’impiego di oliatori automatici. La semplicità delle parti brevettate permette una facilità estrema di montaggio e di manutenzione, senza dover ricorrere a flessibili per il taglio e saldature per il suo ripristino. Il nastro può essere utilizzato sia per spirali a tamburo che per spirali a traino esterno, con una flessibilità di utilizzo veramente straordinaria.
FOOD INDUSTRY
Vimek Industries costruisce diverse tipologie di forni a seconda del prodotto che si va a cuocere. Forni a 1 o più piani sovrapposti, oppure con cottura direttamente su piani mobili, forni elettrici, forni a fiamma diretta, forni ciclotermici. Diverse le basi di cottura: banda d’acciaio, rete fitta, piastre in marmo, in pietra refrattaria, piastre d’acciaio. I forni Vimek vengono studiati e realizzati in base al prodotto “tipico” da cuocere. VIMEK è infatti l’unica azienda a utilizzare la tecnica “Custom Made”. Le ultime realizzazioni che si andranno a produrre sono: Forno per 25.000 croissant/ ora ciclotermico con nastro di cottura in rete ; un forno a fiamma diretta per prodotti a base pizza con cottura su pietra refrattaria; un forno multipiano con fiamme di gas a rampe per la cottura di 30.000 piadine/ora con suolo misto piastre di acciaio/rete.
www.tecnalimentaria.it
Machinery & Development
Vimek, the only to use the “Custom Made” technique Vimek ovens are designed and made according to the “typical” product to be baked, and feature extraordinary flexibility
T
he company Vimek Industries Srl was founded in Veneto about twenty years ago and has specialized over time in the production of machines and equipment in the food industry. Vimek Industries holds important international patents for the construction of a belt featuring unique characteristics that distinguish it for the fact that it works with a very low friction which allows it to be “free-oil system”. Neither lubricants nor automatic oilers. The simplicity of the patented parts allows an extreme ease of assembly and
www.tecnalimentaria.it
maintenance, without having to resort to angle grinder and welding for its restoration. The belt can be used for both drum spirals and external take-off spirals, featuring truly extraordinarily flexible use. Vimek Industries builds different types of oven according to the product to be baked: ovens with one deck or multideck, or ovens with direct flame, electrics, ovens cyclo thermal. Ovens with many different cooking bases: band steel, grid, marble plates, stoneplates, steel plates. Vimek ovens are designed and made according to the “typical” product to be cooked. Vimek is in fact the only company to use the “Custom Made” technique. The latest achievements that are going to be produced are: oven for 25,000 croissant/hour, with thermal cycle with belt in wiremesh, a direct-fired oven for baking pizza products on a firestone; multi-deck oven with gas flame ramps for baking 30,000 tortilla/hour with steel/grate soil.
FOOD INDUSTRY
Maggio / May 2014
137
Machinery & Development
Spezzatrice automatica doppio taglio
D
al 1978 Novapan è presente con successo nel settore di macchine per l’arte bianca qualificandosi come leader nella produzione di spezzatrici. Spezzatrice Automatica Doppio Taglio La macchina, coperta da brevetto, assolve con estrema facilità a una duplice e importante funzione, diversamente operata da ben 2 diversi macchinari. L’eccezionalità delle sue prestazioni è esaltata dal cambio automatico per la scelta del taglio/pezzatura (pezzo 10/20-15/30-24/48) mediante una semplice pressione dell’apposito pulsante. Il suo funzionamento è completamente idraulico; lo stesso sistema regola l’aggancio del coperchio per cui, oltre alla sicurezza, si garantisce anche un’eccezionale silenziosità nella fase di chiusura e la massima riduzione degli scarti di pasta. L’impianto elettronico digitale è completamente protetto, isolato; munito di un tempo-
Questa macchina Novapan garantisce prestazioni eccezionali
rizzatore sempre digitale, offre la massima precisione nella grammatura di ogni pezzo, indipendentemente dal tipo di impasto. Ad ogni fine ciclo di lavorazione, arrestandosi automaticamente, la macchina evita il surriscaldamento dell’olio e del motore, oltre che inutili consumi di energia. Il fulcro della macchina offre un’ulteriore garanzia di igiene e praticità grazie all’im-
piego di materiali di prim’ordine, quali acciaio inox AISI 304 per coltelli e cestello, nylon alimentare per i quadri che, lavorati su centro di lavoro automatico, permettono un’elevata precisione nella fase di montaggio, evitando poi all’utente scarti di pasta. Caratteristiche e vantaggi: ingombro ridotto, silenziosità notevole, stabilità ottimale, coltelli in acciaio inox 304, cestello in acciaio Inox 304, quadri in nylon alimentare, serie di ruote per favorire gli spostamenti. L’altezza ottimale del piano-lavoro semplifica l’estrazione del prodotto a fine ciclo. La macchina, di facile pulizia e manutenzione, è costruita nel rispetto delle vigenti norme di sicurezza e igiene (Direttiva Macchine CE). A richiesta si predispone il funzionamento con voltaggi speciali. Prodotti, componenti e materiali, nonché le lavorazioni, sono Made in Italy. La macchina viene fornita nella versione standard verniciata; optional acciaio Inox.
Double-cut pressing machine This Novapan machine grants outstanding performances
138
Maggio / May 2014
S
ince 1978 Novapan has been successfully present on the field of machines for the so called “white art”. It qualifies itself as leader in the production of dividing machines. Double-cut pressing machine The patented machine performs a main and double function that usually is operated by two different machines. It is provided with a push button for the automatic change of the pieces (pieces 10-20-15/30-24/48) that enhances its services. It has total hydraulic working; the automatic lid drawbar system allows a silent and perfect gripping in the total safety. The digital wiring is completely insulated and provided with a digital timer in order to adapt it to any kind of dough so that we can have a perfect weight for each piece. At the end of each working cycle the machine stops, in order to avoid the overheating of the motor, and oil and energy consumption.
FOOD INDUSTRY
The inside of the machine gives a very good hygiene guarantee thanks to high-quality products as stainless steel AISI 304 knives and basket, and alimentary nylon for the squares that are worked by Novapan at a machining center in order to avoid excess discards of dough and guarantee a good accuracy in the assembly system. Features and advantages: Greatly reduced dimensions, silent machine, perfect stability, knives in stainless steel AISI 304, basket in stainless steel AISI 304, squares in alimentary nylon, set of wheels that help the movement of the machine. The working plane is at the perfect height. The machine is easy to clean and requires no maintenance. CE specification machine that is constructed according to the safety and hygiene standards in force. Upon request Novapan can provide special voltages. Products and productions are made in Italy. The standard machine is painted; stainless steel version is optional.
www.tecnalimentaria.it
Marketing & Strategy
Esperienza e fantasia La vostra fantasia e l’esperienza di Alba & Teknoservice permetteranno di realizzare prodotti nuovi e personalizzati per un mercato sempre alla continua ricerca di novità
A
LBA Line e PETITE Line sono banchi di lavoro personalizzabili, pensati per un utilizzo semplice ed efficace, un’alta resa produttiva, un rapido cambio formato, una semplice sanificazione: tutte caratteristiche indispensabili in un’azienda performante e moderna. ALBA Line produce completamente in automatico o in semiautomatico i più svariati prodotti, quali panzerotti, fagottini, strudel, flauti, olandesine, vol au vent, ventagli e molto altro. ALBA Line presenta un’innovativa stazione di taglio con controllo pressione pneumatico, un sistema rapido di aggancio accessori, una serie di pompe e dosatori adatti ad ogni tipo di ripieno, svariati accessori di decorazione e formatura applicabili su qualsiasi tipo di linea, soluzioni per integliare automaticamente, caricare carrelli, lievitatori o surgelatori in linea; il tutto controllato da PLC con touch screen dalle grandi capacità
di memorizzazione, visualizzazione e programmazione. La vasta gamma di accessori disponibili consente di creare linee adeguate alle esigenze del vostro laboratorio, con la possibilità di espanderlo in ogni momento e variare la produzione secondo le vostre necessità: la vostra fantasia e l’esperienza di Alba & Teknoservice vi permetteranno di
Experience and creativity
A
LBA Line & PETITE Line: customizable make-up tables, designed for an easy and performant use, a high production, a fast change of size, a simple sanification: all essential features for a modern and performant company. ALBA Line produces automatically or semiautomatically a great range of products, such as half moon, panchoco, strudel,
140
Maggio / May 2014
realizzare dei prodotti nuovi e personalizzati da promuovere in un mercato sempre alla continua ricerca di novità. ALBA e PETITE Line possono essere alimentate in continuo con i sistemi di laminazione Twin Multiroller, Multi Five, Compact Lamination, ecc. di Alba & Teknoservice, che generano un foglio di pasta in continuo, senza giunture, riducendo gli sfridi e incrementando e standardizzando qualità e produttività. Contattate il reparto commerciale dell’azienda per avere maggiori informazioni. Potete inoltre vedere le linee in funzione su h t t p : / / w w w. y o u t u b e . c o m / u s e r / ALBAEQUIPMENT www.albaequipment.it sales@albaequipment.it
snail, vol au vent, ears and much more. ALBA Line has an innovative cutting station with pneumatic pressure control, a rapid tools hooking system, a set of pumps and depositors suitable for any kind of filling, a great variety of decorating and cutting tools for any line, solutions for automatic panning and feeding of proofer, tunnel ovens or freezers; all is driven by PLC with touch
FOOD INDUSTRY
Your creativity and Alba & Teknoservice’s experience will allow you to make new products to be promoted in markets always looking for news screen with easy memorization, display and programming. The great range of available tools allows to create make-up lines depending on the needs of your laboratory, with the possibility of expanding it in any moment and vary the production: your fantasy and Alba & Teknoservice’s experience will allow you to realize new products that can be promoted on a market which is always looking for news. ALBA & PETITE Line can be fed in continuous by Alba & Teknoservice’s laminating systems Twin Multiroller, Multi Five, Compact Lamination, etc., which generate a continuous sheet of dough, without joints, reducing by this way the scraps and increasing and standardizing quality and production. Contact the company’s sales department to have more details. You can also see its equipment in function on http://www. youtube.com/user/ALBAEQUIPMENT. www.albaequipment.it sales@albaequipment.it
www.tecnalimentaria.it
Machinery & Development
Tonelli a Interpack 2014 scopre “l’anima più dolce della tecnologia” L’anima dolce della tecnologia Tonelli sta proprio in tutti quegli straordinari dolciumi che i suoi clienti producono con cura, attenzione e qualità
Impastatrice Planetaria 1300lt Planetary Mixer 1300lt
Miscelatore in continuo CAM120 Continuous aerating mixer CAM120
P
er la serie “anche le macchine hanno un cuore”, l’anima dolce della tecnologia Tonelli sta proprio in tutti quegli straordinari dolciumi che i suoi clienti producono con cura, attenzione e qualità grazie ai macchinari e al supporto tecnologico Tonelli, perché possano allietare ed ingolosire bambini e adulti di tutto il mondo. In occasione del grande appuntamento di Interpack 2014, Tonelli ha esposto la gamma più vasta dei suoi macchinari per fornire ai visitatori una panoramica quanto più possibile esaustiva sui processi realizzabili e sulle tecnologie ideate per migliorare la produzione e ridurre al minimo gli sprechi. Se le dimensioni mastodontiche dell’Impastatrice Planetaria 1300lt, emblema di Tonelli nel mondo, e della Impastatrice Orizzontale TR950, possono impressionare a prima vista, un secondo sguardo ravvicinato rivela immediatamente la qualità e il dettaglio nell’esecuzione di questi macchinari per la grande industria dolciaria. Queste macchine sono concepite per grandi produzioni di impasti che vanno dai frollini ai crackers, dai pani ai prodotti laminati, adeguando le potenze installate a seconda della durezza dell’impasto. Tutta la gamma di impastatrici può essere alimentata in automatico con sistemi di pesatura di ingredienti in polvere o dosaggio tramite flussimetri per ingredienti liquidi. Grande rilievo è stato dato anche ai nuovi impianti per trattamenti termici, che compren-
dono il Combithermix®, il Combiaerator® Exchanger e l’Horizontal Exchanger, tre macchinari per prodotti raffinati e ad altissima qualità, come creme pastorizzate, chantilly, chiffon cake, sughi e ragù, mousse di gastronomia, tutti prodotti che devono avere qualità organolettiche impeccabili. Queste macchine vengono solitamente integrate in sistemi più complessi, gestiti in maniera completamente automatica da appositi software realizzati dallo staff ingegneristico Tonelli. Ultimo, ma non meno importante, il miscelatore in continuo CAM120 è stato presentato con il suo nuovo design che ne migliora la stabilità e riduce le vibrazioni, ferme restando tutte le caratteristiche che lo rendono una macchina perfetta per aerare ed emulsionare impasti soffici e creme. Una particolare menzione va poi al Team Tonelli, uno staff di tecnici-commerciali e tecnologi di grande esperienza e professionalità, che è sempre pronto a dare ascolto alle diverse esigenze dei clienti e a suggerire loro le soluzioni più adatte. Per maggiori informazioni visitate il nuovo sito: www.tonelli.it
Nuovi impianti per trattamenti termici, che comprendono il Combithermix®, il Combiaerator® Exchanger e l’Horizontal Exchanger New plants for thermal treatments, which include Combithermix®, Combiaerator® and the Horizontal Exchanger
Tonelli at Interpack 2014 discovers “the sweetest soul of technology” The sweet soul of Tonelli technology stays in those extraordinary sweets produced by its customers with care, attention and quality
A
s the saying goes “even machines have hearts”, the sweet soul of Tonelli technology stays in those extraordinary sweets produced by its customers with care, attention and quality thanks to Tonelli equipment and technological support, to give joy and taste to kids and adults from all over the world. On the occasion of the great event of Interpack 2014, Tonelli has exhibited the largest range of its machineries to provide visitors with an overview as complete as possible on workable processes and technologies designed to
142
Maggio / May 2014
improve production and minimize waste. If the gigantic size of the Planetary Mixer 1300lt., emblem of Tonelli in the world, and TR950 Horizontal Mixer, can impress at first glance, a closer look reveals immediately the quality and detail in execution of these machines for the bakery industry. These machines are designed for high production of batters ranging from biscuits to crackers, from breads to laminated products, adjusting the installed power depending on the hardness of the dough. The entire range of mixers can be fed automatically with weighing systems of ingredients in powder or dosage through flowmeters for liquid ingredients. Great emphasis was also given to new plants for thermal treatments, which include Combithermix®, Combiaerator® and the Horizontal Exchanger, three machines for refined products, such as pasteurized creams,
FOOD INDUSTRY
Chantilly, chiffon cakes, gravies and sauces, mousses of gastronomy, all products that must have impeccable organoleptic qualities. These machines are usually integrated into more complex systems, managed fully automatically by special software made by the engineering staff of Tonelli. Last, but not least, the continuous aerating mixer CAM120 was presented with its new design which improves the stability and reduces vibrations, while keeping to all the features that make it a perfect machine to aerate and emulsify soft batters and creams. A special mention also goes to Tonelli Team, a staff of technical-salesmen and women and technologists with extensive experience and professionalism, which is always ready to listen to the diverse needs of customers and suggest them the most suitable solutions. For more information visit the new website: www.tonelli.it
www.tecnalimentaria.it
Machinery & Development
L’innovazione che risponde alle sfide del mercato
L
a TRIVI nasce nel lontano 1948 con Abramo Trivi, che decise di mettere tutto il suo ingegno e le sue forze, nella progettazione e costruzione di macchine dedicate alla lavorazione della pasta, mantenendo i gesti e la cura delle massaie. Dagli esordi, l’azienda si è sviluppata operando a livello nazionale e internazionale nel settore alimentare, occupandosi della progettazione e costruzione di macchine e impianti per la produzione industriale. Il segreto del successo conseguito è stato saper crescere rimanendo al passo coi tempi.
L’apertura verso nuove sfide, ha permesso all’azienda di sviluppare tecnologie produttive innovative ed essere molto flessibile verso le richieste del cliente. Tutto ciò ha consentito di sviluppare una vasta gamma prodotti in grado di seguire le differenti esigenze di mercato. Gli impianti TRIVI si fondano sul principio della laminazione continua della pasta. Questa tecnologia consente un controllo ottimale del processo e un mantenimento nel tempo dello standard produttivo, che nessun altro sistema può garantire. La capacità di proporre un impianto efficace ed
Innovation that takes up the market’s challenges The company TRIVI has been able to keep up with the time, by opening up to new challenges and developing innovative technologies
T
he company TRIVI was founded in 1948 when Abramo Trivi decided to put all his skills and strength into the design and manufacture of pasta production machines while keeping housewives’ gestures and dedication unaltered. Since the beginning, the company has grown in the food sector at national and international level, mainly in the design and manufacture of machines and plants for industrial production. The secret to the success achieved has to be found in the company’s ability of keeping up with the time. The opening up to new challenges has enabled to develop innovative production technologies and be very flexible to customers’ requirements. All that has enabled to produce a broad range of products for the market’s different requirements.
144
Maggio / May 2014
TRIVI plants ground on the continuous lamination of pasta, a kind of technology offering an optimal control over the process and such production high standard lasting in time that nobody else can guarantee. The ability of proposing an efficient plant are for TRIVI a must.
FOOD INDUSTRY
L’azienda TRIVI ha saputo crescere rimanendo al passo coi tempi, aprendosi a nuove sfide e sviluppando tecnologie innovative efficiente sono per TRIVI un must. L’azienda è in grado di offrire impianti progettati e costruiti su misura del cliente. La sua esperienza le permette di offrire soluzioni “chiavi in mano”, dalla A alla Z, dai mixers al confezionamento, senza tralasciare lo start-up della linea. A vostra disposizione troverete la pluri-decennale esperienza nella tecnologia del prodotto. TRIVI è in grado di supportarvi nello sviluppo dello stesso, in funzione delle eterogenee esigenze del mercato internazionale. TRIVI ritiene che la soddisfazione del cliente e il rapporto diretto siano essenziali per ottenere un risultato positivo e proficuo per entrambi. Per questa ragione offre un eccellente servizio post-vendita in grado di supportarvi per ricambistica, manualistica, assistenza/manutenzione, ecc. L’ampia gamma di prodotti producibili con gli impianti TRIVI comprende: croissant, prodotti sfogliati, baguette e derivati, ciabatta, pane in cassetta, fette biscottate, grissini stirati e stampati, cake, flat bread, savoiardi, pizza, pita, facaccia, ecc. L’apprezzamento dimostrato dai grandi gruppi internazionali come dalle piccole realtà indica che la strada dell’investimento continuo in ricerca e sviluppo conduce alla soddisfazione del cliente. Soddisfazione che è la vera energia di cui si alimenta l’azienda TRIVI e che la spinge a migliorare sempre, ogni giorno.
TRIVI offers customized plants. Its experience enables the company to offer turnkey solutions, from A to Z, from mixers to packaging, as well as the start-up of the line. Extensive expertise in product technology is put at your disposal. The company can develop the product as to meet the various re qui re m e nts o f the i nte r na t i o n al markets. TRIVI believes that customer satisfaction and direct interaction with his are essential to get a positive and profitable result for both sides. That is why TRIVI offers an excellent after-sales service for spare parts, information, assistance/ maintenance, etc. The wide range of products that can be produced with TRIVI machines also includes the following: croissant, sheet pastry products, baguettes and by products, Ciabatta bread, tin bread, rusks, bread sticks, cakes, flat bread, Savoiardi biscuits, pizza, pita, focaccia, etc. The positive feedback from international groups and small-sized realities is further evidence that constant investment in research and development leads to customer satisfaction. Satisfaction is the real fuel powering this company, spurring it to improve constantly, every day.
www.tecnalimentaria.it
FOR ALL
WHO WORK FOR
A DELICIOUS
WORLD ENGINEERING AND MANUFACTURING OF MACHINES AND COMPLETE LINES for different production technologies, ranging from fresh to frozen products, sweet and salty.
Pizza make up line
Baguette, ciabatta
Tin Bread
Breadsticks
Croissant
Puff pastry
Plum Cake, muffin
FROM THE IDEA TO FACTS 28066 Galliate (NO) - ITALY - Via A. Grandi, 25 - Zona Industriale Peco - tel (+39) 0321 806564 - fax (+39) 0321 861187 e-mail: commerciale@trivisrl.com - www.trivisrl.com
About Fairs
LE NOTE DEL SUCCESSO Savoir-fair e creatività hanno cavalcato le note più che positive dell’edizione 2014 di Europain
Where: Europain When: 8-12 March 2014
146
Maggio / May 2014
FOOD INDUSTRY
www.tecnalimentaria.it
About Fairs
E
uropain-Intersuc, la più grande panetteria-pasticceria del mondo, aperta per 5 giorni a Villepinte insieme a SuccessFood, ha chiuso l’edizione 2014 su note più che positive. Dall’8 al 12 marzo 2014, 804 espositori e marchi di Europain&Intersuc e SuccessFood hanno accolto 76.950 operatori, di cui il 30% d’internazionali, che si sono recati a Parigi per scoprire l’offerta e le novità del salone. Il savoir-faire e la creatività dei protagonisti della panificazione, pasticceria, cioccolato, confetti, gelato erano presenti all’appuntamento, valorizzati dalle 2480 dimostrazioni proposte ai visitatori durante i 5 giorni del salone. A provare il dinamismo del settore, malgrado la modesta congiuntura economica generale, questa edizione di Europain&Intersuc si è distinta per un ricco programma di scambi, business, eventi e concorsi rivolti all’artigiano e all’industria. Inoltre, la seconda edizione di SuccessFood ha permesso ai visitatori di trovare l’offerta ristorazione da integrare nel panificio che risponde all’evoluzione del mercato della panificazione e alla domanda del consumatore attuale. Un’atmosfera formidabile inoltre è emersa dall’area concorsi, teatro dei Master della Panificazione, del Mondiale delle Arti Dolciarie, della Coppa di Francia delle Scuole, delle selezioni ai Campionati di Francia del Caffè e della selezione Francia del Bocuse d’Or che ha chiuso il salone in bellezza. Questo successo è stato possibile grazie all’implicazione delle Confederazioni e dei partner principali di EKIP, proprietario del salone Europain.
www.tecnalimentaria.it
FOOD INDUSTRY
Maggio / May 2014
147
About Fairs
THE RHYTHM OF SUCCESS Know-how and creativity rode the extraordinarily positive wave of Europain 2014
Where: Europain When: 8-12 March 2014
148
Maggio / May 2014
E
uropain-Intersuc, the world’s largest bakery and pastry shop, has just closed its doors after 5 very positive days in ParisVillepinte, alongside SuccessFood, the contemporary food service exhibition. From 8 to 12 March 2014, the 804 exhibitors and brands represented at Europain & Intersuc and SuccessFood welcomed 76.950 professionals, including 30% from outside France, who came in even larger crowds than before to discover the offering and new products on show. Know-how and creativity, of product and equipment manufacturers as well as service providers in the baking, pastry-, chocolate and confectionery-making industry were there for all to witness. Both were highlighted through the 2480 demonstrations over the 5 days of show. In spite of the subdued general economic situation, this year’s Europain & Intersuc exhibition kept in line with the sector’s dynamism, with buoyant business activity, and many events and competitions for artisans and industrialists alike. The second SuccessFood edition, for its part, has confirmed its support to the bakery-pastry market’s new trend of offering throughout the day foodservice to its customers, and showcased many new and exciting savoury treats or equipment for the bakeries lunchtime offer. The atmosphere in the competition areas was electric. They were the stage for the Bakery Masters, the International Confectionery Art Competition, the French Schools Cup, the selection rounds for French Coffee Championships and the selection round for the Bocuse d’Or France, which brought the event to a close in style. The success of the exhibition was achieved thanks to the vital participation of powerful partners and professional associations gathered around EKIP, the owner of Europain exhibitions.
FOOD INDUSTRY
www.tecnalimentaria.it
About Fairs
www.tecnalimentaria.it
FOOD INDUSTRY
Maggio / May 2014
149
Machinery & Development
Tekno Stamap: macchine solide, efficienti e affidabili Le Impastatrici Planetarie TEKNO di Tekno Stamap sono utilizzate nelle medie e grandi produzioni
L
e Impastatrici Planetarie TEKNO di Tekno Stamap sono utilizzate nelle medie e grandi produzioni. Offrono notevoli doti di robustezza e praticità unite a un basso costo di esercizio e a una manutenzione inesistente. L’estrema versatilità ne permette un impiego sia in laboratori di pasticceria sia nell’industria che necessiti di uno strumento flessibile e affidabile. Infatti la produzione che si può ottenere con l’utilizzo di queste macchine varia dagli impasti montati agli impasti consistenti. Le planetarie permettono di effettuare cicli di lavoro assolutamente precisi e costanti grazie alle impostazioni elettroniche del tempo e alla velocità, inseribili anche con macchina in movimento. L’utilizzo dei numerosi utensili facilmente intercambiabili garantisce un mescolamento delicato, graduale ed omogeneo di miscele con diverse caratteristiche e consistenza (pasta per biscotti, prodotti per farcitura, mousse, creme ed altri prodotti da montare a neve). Le caratteristiche del motore a elevata potenza e coppia sono: • Trasmissione in acciaio speciale al nichelcromo molibdeno in bagno d’olio • Protezione termica motore • Pannello controllo a 24 V. • 3 velocità oppure 4 velocità e velocità variabile elettronica • Timer I modelli Tekno 80/100/120, con potenza rispettivamente 5,5 kW e 7,5 kW, presentano le seguenti caratteristiche: • Vasca montata su ruote con sollevamento motorizzato • Utensili in acciaio inox • Disimpegno totale vasca La loro potenza varia a seconda del modello: tk 80 per 5,5kW; tk 100 per 7,5 kW; tk 120 per 7,5 kW. Le macchine sono dotate di pannello di comando Tekno SP41, dotato di timer con segnalazione emergenza, pulsanti per sollevamento vasca (optional Tk40-60) e pulsanti di variazione di velocità a mezzo inverter.
Caratteristiche tecniche La struttura è costituita da un corpo in carpenteria d’acciaio, da una griglia protettiva in acciaio inox e un coperchio della testata in materiale plastico speciale termoformato anti-urto. I vari cinematismi sono realizzati in acciaio speciale, mentre gli ingranaggi di trasmissione sono costruiti in acciaio al nichel-cromo-molibdeno alloggiati in bagno d’olio in una fusione in ghisa meccanica e sono rettificati per sopportare le più elevate sollecitazioni provocate da turni di lavoro prolungati. Tutte queste attenzioni rendono la meccanica robusta, affidabile e silenziosa. Particolare attenzione e stata posta nelle norme di sicurezza. La solida griglia di protezione e dotata di un particolare sistema di sollevamento e bloccaggio in posizione aperta. La macchina e dotata di un sistema di arresto accelerato dell’utensile. Allo spegnimento della macchina la rotazione dell’utensile viene autofrenata entro i parametri previsti dalle norme di sicurezza CE. TEKNO 120
Raffinatore a due cilindri Two-cylinder refiner
TEKNO SP4I Pannello di comando dotato di: timer con segnalazione emergenza, pulsanti per sollevamento vasca (optional Tk40-60), pulsanti di variazione di velocità a mezzo inverter Control panel with: timer, emergency status leds, inverter speed control and electric bowl lifting (optionalTk40-60)
150
Maggio / May 2014
FOOD INDUSTRY
Guidata dalla volontà di proporre i vecchi raffinatori in veste più moderna, grazie a migliorie, e innovazioni sia tecniche che in termini di materiali, Tekno Stamap ha realizzato il raffinatore a due cilindri. Il raffinatore Tekno Stamap è progettato per quei pasticceri che vogliono sapori e aromi intatti e fragranti, preferendo grani appena tostati a quelli industriali poveri di queste caratteristiche. Inoltre, le tecnologie e i metodi di produzione applicati da Tekno Stamap permettono di ottenere una macchina solida, efficiente e soprattutto affidabile. Dati tecnici: • Dimensioni: 690 x 570 (359 mm con teglie incluse) x 1183 mm • Peso: 212 Kg • Potenza del motore: 1,5 Kw • Diametro dei cilindri: Ø 140 mm • Apertura del cilindro: da 0 a 10 mm • Finitura epossidica (senza piombo o solvente, come da norme sulla sicurezza alimentare) • Resine sintetiche • Finitura non tossica La macchina è costruita interamente in acciaio inox 304 e i suoi cilindri sono realizzati con un mix di porfido, estremamente duro e resistente. Tutti i controlli sono nella parte frontale della macchina, la quale è alta 11 cm da terra per facilitare le operazioni di pulizia.
www.tecnalimentaria.it
Machinery & Development
Tekno Stamap: sturdy, efficient and reliable machines
T
ekno Stamap TEKNO Planetary Mixers are specifically designed for medium and high production capacities. Particularly notable with these units is the heavy duty design. Not only attractively priced, but the machines require minimal to no maintenance. The versatility of the TEKNO series mixers allows to utilize the machine in both bread and pastry applications which require flexibility and durability. As a testament to its versatility, the TEKNO Series Planetary Mixers are optimally suited to process doughs ranging from dense pastry and breads, to light whipped creams and custards. The design and features of the TEKNO Series Planetary Mixers allow to carry out very precise work cycles. One of the main features contributing to precise operation is the electronic control panel. The panel allows the operator to control mixing time. Use of the various mixing tools, which are easily and quickly changed, guarantees gentle, gradual and homogenous mixing characteristics with doughs, creams and mousses of diverse consistencies. The features of the high power and torque motors are: • Transmission gears constructed of nickel-chrome-molybdenum stainless steel working in oil bath • Thermal overload of motor • Electric control 24 V. • 3 speeds or 4 speeds and electronic variable speed • Timer The models Tekno 80/100/120, for 5,5 kW and 7,5 kW respectively, feature the following characteristics: • Bowl on wheels with motorized power lift • Stainless steel tools • Bowl removal without removing tool These machines are provided with a Control Board Tekno SP41 with timer, emergency status LEDs, inverter speed control and electric bowl lifting (optional TK40-60). Technical Characteristics The structure is composed of a durable stainless steel carpentry. The safety grid is constructed of stainless steel and the head section is covered by specially thermoformed shatter proof plastic safety cover. The various inner drive components are constructed of a durable and unique stainless steel, while the transmission gears are constructed of stainless steel nickel chrome molybdenum, working in oil bath, and rectified to support heavy and prolonged work cycles. The special attention paid to mechanical fortitude
www.tecnalimentaria.it
makes this machine exceptionally quite and robust. Particular attention has also been paid to the incorporated safety features. The safety grid itself, when raised, does not allow for function of the machine, at the same time, it is maintained in the up position till the operator releases it. The machine is endowed with a special tool arresting system. Once the machine is turned off, the rotation of the mixing tools immediately cease. Driven by its determination to propose old refiners in a more modern way, thanks to improvements and innovations in techniques and materials, Tekno Stamap produces its two-cylinder refiner. Tekno Stamap refiner is designed for those confectioners who want to have flavours and aromas unaltered and fragrant, preferring fresh ground grains to industrial, poor of similar characteristics. Furthermore, production technologies and methods followed by Tecno Stamap also allow to obtain a solid, efficient and, above all, reliable machine.
Tekno Stamap TEKNO Planetary Mixers are specially designed for medium and high production capacities
Technical data: • Size: 690 x 570 (359 mm with trays included) x 1183 mm • Weight: 212 Kg • Motor Power: 1,5 Kw • Cylinders: Ø 140 mm • Cylinder opening: from 0 to 10 mm • Epoxy paint (lead and solvent free, according to the food safety standards) • Synthetic resins • Non toxic paint The machine is made in stainless steel 304, while its cylinders are made in mix of porphyry, extremely hard and strong. All controls are in the front side of the machine, which is on the other hand 11 cm from the floor as to make cleaning operations easier.
TEKNO 80
TK 80/100/120 Rimozione rapida vasca senza estrazione utensile. Sollevamento vasca elettrico Fast bowl removal without removing tool. Electric bowl lifting
FOOD INDUSTRY
Maggio / May 2014
151
Machinery & Development
Turbo-Tecnologia in continuo
D
al 1969 la VOMM Impianti e Processi S.p.A. progetta e realizza impianti per l’industria alimentare, chimica e farmaceutica. La Turbo-Tecnologia in continuo viene applicata a diversi processi continui quali l’essiccazione, la cottura, la miscelazione, l’impasto e la granulazione. Il turbo-cuocitore e il turbo-essiccatore sono moduli cilindrici orizzontali dotati di una camicia termica coassiale in cui avviene la circolazione di un fluido termico (vapore o olio diatermico). Le unità di dosaggio gravi-
metriche permettono di alimentare le materie prime, in modo costante e preciso, all’interno dei moduli dove la turbina in particolare disegno e la centrifuga sulla parete interna permettono la formazione di un film sottile di prodotto. Allo stesso tempo realizza anche l’avanzamento dello stesso verso l’estremità opposta a quelle di alimentazione secondo un percorso a spirale. Inoltre, all’interno dell’essiccatore è previsto, quando necessario, l’invio di un flusso d’aria pre-riscaldata e filtrata; il riscaldamento
Turbo-Technology in continuous
VOMM presenta la Turbo-Tecnologia in continuo, applicata a diversi processi continui quali l’essiccazione, la cottura, la miscelazione, l’impasto e la granulazione viene quindi effettuato indirettamente per conduzione e direttamente per convezione, ottenendo risultati tecnologici eccellenti. Per questa particolare applicazione della tecnologia VOMM, riguardante il trattamento termico delle farine, il turbo-cuocitore e il turbo-essiccatore vengono installati secondo una configurazione a cascata. L’abbinamento di questi due impianti e la possibilità di introdurre acqua e/o vapore di processo direttamente sul prodotto da trattare permettono di raggiungere la massima flessibilità impiantistica, tale da permettere di modificare in condizioni perfettamente controllate, le caratteristiche di viscosità dell’amido, di pre-cuocere la farina così come di disattivare enzimaticamente e di stabilizzare crusca e germe di grano. Altri processi termici effettuabili, come l’essiccazione, la pastorizzazione, la disattivazione di glutine e la tostatura richiedono invece l’utilizzo del singolo turbo-essiccatore. La sala prove di VOMM è a disposizione dei clienti interessati ad effettuare test con le proprie materie prime sul suo programma pilota. Questa è la forma migliore per conoscere gli impianti VOMM e verificare i vantaggi e le possibili applicazioni della turbo-tecnologia.
VOMM introduces the TurboTechnology in continuous to be applied to different processes in continuous, such as drying, cooking, mixing, kneading and granulating
S
ince 1969, VOMM Impianti e Processi S.p.A. has been designing and manufacturing plants for the food, chemical and pharmaceutical industries. Turbo-Technology in continuous is applied to different processes in continuous, such as drying, cooking, mixing, kneading and granulating. VOMM turbo-cooker and turbo-dryer are horizontal cylindrical modules equipped with a coaxial thermal jacket where thermal fluid (steam or diathermic oil) circulates. Gravimetric dosing units enable loading raw materials, continuously and accurately, into modules where an especially designed turbine and a centrifuge enable the creation of a thin layer of product. At the same time, the Turbo conveys the thin product to the opposite side of the loading unit through a spiral route. In addition to this, it is also possible to have a flow of pre-heated and filtered air inside the
152
Maggio / May 2014
dryer. Heating is therefore performed directly by conduction and indirectly by convection, thereby giving excellent technological results. On account of this particular application of the VOMM technology for the thermal treatment of flours, the Turbo-cooker and Turbo-dryer are installed in a cascade-type configuration. The combination of these two plants and the possibility to add process water and/or steam directly to the products to be treated enables having utmost flexibility in such a way as to modify the viscosity of the starch, pre-cook
FOOD INDUSTRY
flour and inactivate enzymes and stabilize bran and wheat germ in perfectly controlled conditions. Other thermal processed such as drying, pasteurization, gluten deactivation and roasting can be performed by the Turbo-dryer only. VOMM’s test room is at the customers’ disposal for any test on the company’s pilot programme with their own raw materials. this is the best way of getting to know VOMM plants and see firsthand the advantages and possible applications of turbo-technology.
www.tecnalimentaria.it
Machinery & Development
Nuova gamma mescolatori Mix a vomere con rotore estraibile Una soluzione innovativa che consente all’operatore di accedere facilmente a ogni punto all’interno della camera di mescolazione
D
al 1990 la società MIX srl progetta e costruisce a Cavezzo (MO) sistemi di mescolazione e componenti industriali per il trattamento dei prodotti in polvere. Da sempre attenta alle esigenze del cliente, MIX ha sviluppato una nuova gamma di mescolatori industriali a vomere dotati di albero rotore completamente estraibile. Questa soluzione innovativa consente all’operatore di accedere facilmente ad ogni punto all’interno della camera di mescolazione e permette di ottenere la pulizia completa della camera e dell’albero rotore. I mescolatori, con capacità geometrica fino a 13.000 litri, sono equipaggiati di scambiatore termico, omogeneizzatori laterali e ugelli di immissione liquidi e sono idonei all’utilizzo in zona ATEX. Queste caratteristiche rendono i nuovi mescolatori adatti a molte-
plici usi nel settore alimentare, chimico, farmaceutico, dove la pulizia dell’attrezzatura ad ogni cambio di ricetta ricopre una grande importanza. Nella propria visione, MIX si propone non come semplice fornitore, ma come partner affidabile e per questo mette le necessità del Cliente al centro della propria azione di ricerca e sviluppo. Tutti i mescolatori sono progettati e costruiti su misura, per poter soddisfare anche le richieste più esigenti e particolari. Ogni mescolatore è realizzato in modo da poter svolgere al meglio il compito produttivo per cui viene concepito. Questa serie di mescolatori con rotore completamente estraibile si posiziona al top di gamma, destinato ai clienti che considerano la qualità dei propri prodotti un tratto caratteristico fondamentale per distinguersi sul mercato.
New range of Mix ploughshare mixers with extractable rotor shaft
S
ince 1990 MIX s.r.l. has been projecting and manufacturing in Cavezzo (Modena) mixing systems and industrial components for bulk solids handling. Always attentive to the needs of its customers, MIX has developed a new range of industrial mixers equipped with fully extractable rotor shaft. This innovative solution enables the operator to easily access any point inside the mixing chamber and allows to obtain the complete cleaning of the mixing wall and the rotor shaft. Mixers belonging to this range have a maximal geometrical capacity of 13.000 liters, are equipped with heat exchanger, side choppers and nozzles for liquid injection and are suitable for operating in ATEX zones. These
154
Maggio / May 2014
features make the new mixers appropriate for many uses in several fields of application in food, chemical, pharmaceutical, where cleaning of the equipment at each change of recipe holds a great importance. On its mission, MIX stands not merely as a supplier, but as a reliable partner; for this reason MIX focuses its research and development activities on the needs of its customers. Every mixer is tailored and custom manufactured, in order to satisfy even the most demanding and specific requirements. Each mixer is designed so as to be able to optimally perform the productive tasks, for which it has been conceived. This series of mixer with fully extractable rotor shaft is positioned at top range, intended
FOOD INDUSTRY
Nell’ottica di un continuo progresso, MIX si pone al fianco dei propri clienti e mette a disposizione la propria capacità di sviluppare nuove soluzioni volte ad incrementare l’efficienza delle varie fasi del processo produttivo. Grazie all’avanzato laboratorio prove interno, è sempre possibile per MIX e per i suoi Clienti testare con sicurezza nuove ricette e riprodurre anche i processi produttivi industriali più complicati. In questo modo diventa molto più semplice determinare le caratteristiche peculiari di ogni materia prima e, di conseguenza, individuare le tecniche di mescolazione più indicate per l’ottenimento del prodotto finito desiderato.
An innovative solution that enables the operator to easily access any point inside the mixing chamber
for customers who consider the quality of their product an essential characteristic to distinguish themselves in the market. In a view of continuous progress, MIX works alongside its customers and provides its ability to develop new solutions to increase the efficiency of the production process. Thanks to the advanced internal test laboratory, it is always possible for MIX and for its customers to securely test new recipes and to reproduce even the most complicated industrial production processes. In this way, it becomes much easier to determine the characteristics of each raw material and, therefore, identify the most suitable mixing techniques for obtaining the desired final result.
www.tecnalimentaria.it
Mixing Systems & Components for Plants Sistemi di Mescolazione & Componenti per Impianti VALVES
T.A.2014_01 - COPYRIGHT©2014 BY MIX ® s.r.l.
www.mixitaly.com
Valvole
MIXING
Mescolazione
MONITORING
EXTRACTION
Monitoraggio
FILTERING
Filtrazione
Estrazione
CONVEYING
Trasporto
CERTIFICATE SYSTEMS UNI EN ISO 9001
MIX S.r.l - Via Volturno, 119/A - 41032 - CAVEZZO (MO) ITALY - Tel. +39.0535.46577 - Fax +39.0535.46580 - info@mixitaly.com
Pedon celebra 30 anni di attività confermando una leadership mondiale
Pedon celebrates 30 years’ activity and confirms its world leadership
Pedon Spa compie trent’anni e celebra questo importante anniversario con un 2014 ricco di eventi e novità. Tra i prodotti che saranno lanciati sul mercato in questo anno, degna di nota è la linea Italia Tipica, una gamma ampia e completa delle migliori qualità di legumi e cereali italiani con ben otto referenze. “Nell’anno del nostro 30° anniversario abbiamo pensato alle migliori varietà di legumi e cereali italiani – commenta Loris Pedon Direttore Generale – per esprimere la passione, la dedizione ma soprattutto l’amore per il nostro Paese.” Il trentesimo anniversario sarà ricordato anche in occasione delle principali manifestazioni di settore in Italia e all’estero dove Pedon porterà il meglio della propria produzione. A fianco di questa intensa attività promozionale, il 2014 vede anche un vero e proprio intervento di rinnovamento della struttura produttiva ed organizzativa aziendale, Pedon ha scelto infatti di adottare la filosofia Lean Production System, l’innovativo metodo di lavoro basato sul miglioramento costante e continuo dei processi industriali. Con questa scelta l’azienda di Molvena, tra i big player a livello mondiale nel mercato dei cereali e legumi secchi, si conferma pioniere e innovatore essendo la prima nel settore agroalimentare tra le medie aziende ad adottare questa filosofia che consente di ottenere la massima redditività ed efficienza dai propri processi.
Pedon Spa is going to celebrate its 30th anniversary in 2014 with a wealthy programme of events and news. Among the many products to be launched this year, it is worth of special mention the line Italia Tipica consisting of a complete range of the best-quality legumes and cereals of Italy, available in 8 references. “for our 30th anniversary we have thought of the best varieties of Italian legumes and cereals to express out passion, devotion and above all love for our Country”, says Pedon’s CEO Loris Pedon. The 30th anniversary will also be remembered during the most important Italian and international trade fairs, where Pedon exhibits the best products of its production. Alongside this remarkable promotional activity, 2014 will also be a the moment to renovate the company’s production and organization structure; that is why Pedon had adopted the Lean Production System philosophy, which is the innovative work method based on constant and continuous improvement of industrial processes. In doing so, this company of Molvena already standing out among world-class players of cereal and dry legumes marketplace, confirms its role of pioneer and innovator since it is the first in the agri-food sector to adopt this philosophy that enables to get maximum throughput and efficiency from its own processes.
Machinery & Development
GSR Cocoa Machinery soddisfa il mercato a 360° Con la sua completa gamma di linee all’avanguardia, l’azienda lombarda è in grado di realizzare i desideri di ogni produttore, dal più grande al più piccolo
L
a molteplicità di presse per la spremitura del cacao progettate e costruite da GSR soddisfa le richieste e le necessità di qualunque cliente. Tra i gioielli di casa GSR vi sono linee studiate per realizzare le più grandi produzioni, altre ideate per soddisfare le esigenze di produttori medi ed altrettante rivolte appositamente a tutti coloro impegnati nel settore artigianale o nella realizzazione di test e simulazioni. GSR vanta un portfolio completo, mirato non solo a soddisfare tutti gli standard globali, ma volto a creare sempre più competitività nel settore di riferimento della sua clientela. All’interno della sezione delle linee di grandi prestazioni, vi si trovano le serie 900 e 980, dalle quali sono nate nel 2012/13 rispettivamente la 8 e la 18 vasi. Si tratta di macchine in grado di coprire una capacità produttiva da 450 a 2800 kg/ora. Le linee rappresentano l’orgoglio dell’azienda: i risultati ottenuti sono
GSR Cocoa Machinery: a 360-degree market satisfaction
T
he variety of the cocoa pressing lines designed and manufactured by GSR satisfies any customers’ requirements and necessities. Among the jewels of GSR we find the lines specifically studied for the highest productions, the ultimate ones fit to satisfy medium-sized companies as well as the lines properly designed for the artisanal producers or for tests and simulations. GSR vaunts a complete portfolio, aimed not only at satisfying any global standards but also at creating more competitiveness in its customers’ reference branch, thanks to the innovative elements continually integrated in its own lines. Series 900 and 980 are placed inside the section of high performance lines, from which in 2012/2013 the 8-pots and the 18-pots were respectively originated. They
156
Maggio / May 2014
are machines able to cover productive capacities from 450 up to 2800 kg/h. These lines represent the pride of the company: the achieved results are amazing. Their reliability is very high and their operational cost per processed ton is very low. Two Series which surpassed the global standards, raising it further and enabling GSR to keep on imposing the market rules. Excellence has been surpassed even in the compact branch thanks to the Series 870, 4, 6 and 8 pots. A fully automated Series. A line able to answer any medium-sized companies’ needs successfully, enabling them to achieve both a very high level machine and a moderate price reaching so a productive independence. With its Series 870, GSR allows all these producers to become independent, to control their
FOOD INDUSTRY
sorprendenti, l’affidabilità elevata ed il costo d’esercizio per tonnellata di processo molto basso. Due serie che hanno superato lo standard globale, innalzandolo ulteriormente e facendo sì che l’azienda continui a dettare le regole del mercato. L’eccellenza è stata poi superata anche nel settore delle compatte grazie alla linea 870, da 4, 6 e 8 vasi. Una serie automatizzata in ogni sua parte. Una linea che risponde con successo alle esigenze delle medie e piccole imprese che in questo modo riescono ad avere una macchina di altissimo livello ad un prezzo contenuto e raggiungere un’indipendenza produttiva. Con la linea 870, GSR permette a tutti questi produttori di rendersi indipendenti, controllare in prima persona le proprie produzioni e realizzare tutto ciò che vogliono senza sottomettersi a standard imposti dall’esterno. Fiore all’occhiello in casa GSR sono senz’altro le linee da laboratorio. Serie di piccole dimensioni, progettate con l’intento di dare ascolto a chi desidera realizzare produzioni di piccola entità. La serie 1400 e 1250, da 1 e 2 vasi, appagano sia i piccoli produttori artigiani inseriti in un mercato ristretto e d’elite, sia i tecnici impegnati nella ricerca. “La forza dell’azienda si fonda sull’attività di ricerca e sviluppo. Un percorso di progettazione, realizzazione e sviluppo portato avanti costantemente in maniera esemplare, con un occhio di riguardo verso tutti coloro che sono, o potrebbero rappresentare, validi interlocutori” – ha affermato il Responsabile Amministrativo di GSR - Paola Losa. Rendere soddisfatto il cliente e scrivere il futuro sono gli obiettivi che guidano l’operato dello staff GSR.
With its complete range of stateof-the art lines, the Company from Lombardy is able to achieve any producers’ needs, from the greatest to the smallest one productions by their own and fulfilling what they need without subjecting themselves to any rules imposed by others. Laboratory lines are certainly the GSR’s family flagship. Small-sized machines, designed to pay attention to small quantities producers. Series 1400 and 1250, one and two pots, satisfies both the small artisanal producers working in a limited and selected market, and the technicians engaged in researching. “The company’s strength is grounded on research and development activities. A way of planning, fulfillment and development constantly and exemplary pursued, with a special care to all those represent, or might represent, precious interlocutors” – Mrs. Paola Losa, Financial Manager of GSR, stated. To satisfy customers and to write the future are the targets leading GSR staff.
www.tecnalimentaria.it
Your future is with us
Presses Series 980/16-18 ONLY MADE IN ITALY
GSR s.r.l. Via Gerola, 1 | 23801 Calolziocorte (LC) | ITALY Tel. +39 0341 631048 - 633015 | Fax +39 0341 644578 e-mail: gsr@gsr.it | www.gsr.it
Visit us at Interpack â&#x20AC;˘ Hall 1 C08
Machinery & Development
Oltre Oceano Re Pietro ha intrapreso con successo la via dell’internazionalizzazione mantenendo saldi i suoi principi di affidabilità, cura e precisione
D
a qualche anno ormai, l’azienda Re Pietro ha intrapreso con successo la via dell’internazionalizzazione. Certamente un notevole impegno e sforzo che ha fatto crescere questa piccola realtà artigiana pur mantenendo saldi i suoi principi di affidabilità, cura e precisione nei dettagli di costruzione nonchè il rapporto diretto con il cliente. Nel 2014 Re Pietro sarà impegnata in due grandi eventi internazionali che le permetteranno di promuovere le sue macchine: sarà presente infatti a Interpack 2014 - Düsseldorf (Germania), 8-14/05/14 presso il pad. 1 – Stand A22 e Expo Pack 2014 – Città del Messico (Messico), 17-20/06/14 presso lo stand 2540 del suo agente per il Sud America, Hybernya Canopack. Re Pietro vi aspetta numerosi per presentarvi la sua nuova pressa Serie SPM e le sue chips non fritte!
Across the Ocean Re Pietro has successfully undertaken the road of internationalization still remaining faithful to its principles of reliability, care and accuracy
158
Maggio / May 2014
F
or some years now, the company Re Pietro has successfully undertaken the road of internationalization. Certainly a significant commitment and effort which enable this small workshop to grow while remaining faithful to its principles of reliability, care and accuracy in the details of construction as well as its direct relationship with the customer.
FOOD INDUSTRY
PLEASE VISIT US AT:
Hall 1 - Stand A22
During 2014, Re Pietro is engaged in two of the major international events which will allow it to promote its machines: in fact, it will be present at Interpack 2014 - Düsseldorf (Germany), 8-14/05/14 – hall 1-booth A22 and at Expo Pack 2014 – Mexico City (Mexico), 17-20/06/14 at Hybernya Caonopack booth no. 2540, of its South American agent. Re Pietro will be pleased to welcome you in order to introduce you its new press SPM Series and its no-fried chips!
www.tecnalimentaria.it
PRESSE PER GALLETTE SERIE RP RICE CAKE MACHINES RP SERIES Le presse per gallette serie RP, di solida costruzione, altamente funzionali e semplici da utilizzare grazie al NUOVO pannello di controllo Siemens touch screen, sono lâ&#x20AC;&#x2122;ideale per la produzione di gallette di cereali soffiati! Disponibile in tre versioni. The rice cake machines RP Series are solidly built, highly functional and easy to use thanks to the NEW Siemens control panel touch screen. They are ideally suited for the production of puffed cakes from rice, other grains or mix of grains! Available in three different versions.
SNACK PELLET MACHINE SERIE SPM SNACK PELLET MACHINE SPM Series La Snack Pellet Machine serie SPM è una pressa in grado di espandere micro-pellet di cereali o patate trasformandoli in snack-chips grazie esclusivamente alla combinazione di pressione e calore generata dagli stampi sui micro-pellet. Struttura in acciaio al carbonio rivestita con nichel chimico certificato per uso alimentare. The Snack Pellet Machine SPM Series expands micropellets from cereals or potatoes transforming them in snackchips just only by using a combination of pressure and heat generated from the moulds upon the micro-pellets themselves. Carbon steel structure coated with chemical nickel certified for use with food.
Re Pietro s.r.l.
Via G. Galilei, 55 20083 Gaggiano (MI) - Italy T: +39.02.9085025 F: +39.02.90842014 info@repietro.com
www. repietro.com
Machinery & Development
Sviluppo di nuove tecnologie Il nuovo centro ricerche Tecalit ha permesso di progredire nel segno dell’innovazione sviluppando nuove tecnologie per la produzione di pasta gluten-free
A
ffidabilità e innovazione sono il binomio che hanno permesso a Tecalit di consolidarsi come azienda leader nel settore dei costruttori di impianti per pastifici facendo del 100% Made Italy un motivo di orgoglio da esportare nel mondo. Dal 1984, 30 anni di storia, l’azienda è cresciuta esportando nei 5 continenti tecnologia, know-how e macchinari e servendo con successo i clienti che a Tecalit si sono affidati. Specializzata nella fornitura di impianti per pastifici “chiavi in mano” seguendo il cliente dallo studio di fattibilità fino alla costruzione ed installazione con una gamma di linee di pasta corta, pasta lunga, pasta nidi e paste speciali con capacità da 300 kg/h fino a 6000 kg/h.
Development of new technologies
R
eliability combining with innovation has allowed Tecalit to cement its leadership in the sector of plants for pasta factories, thus turning 100% Made in Italy into a pride to be exported worldwide. Since 1984, 30 years of history, the company has grown and exported know-how and machinery on 5 continents while serving promptly the customers who have trusted it. The company specializes in turnkey plants for pasta factories and supports its customers from feasibility study right to manufacture and installation, offering a range of lines for short pasta, long pasta, noodles and special pasta, with capacity ranging from 300 to 6000 Kg/h. Recent years’ positive trend has led this successful Italian company to double its production area as to house its research centre equipped with laboratory machines and instruments, which has enabled the development of new technologies and support customers from the world over with the development of their own technology and new products.
160
Maggio / May 2014
This new research centre has also enabled to advance in innovation by developing new technologies for gluten-free pasta production (wheat flour, rice, legumes, quinoa, and more), a new industrial couscous line, and pre-cooked pasta and instant food production line. While developing new technologies special attention is paid to the reduction of production costs. The development of new technology for long pasta production at high temperature PDT-HT (Progressive Drying Technology High Temperature), thanks to a drying control system and recycle of the energy produced
FOOD INDUSTRY
Il trend positivo di crescita degli ultimi anni ha portato l’azienda italiana a raddoppiare la sua area produttiva con l’allestimento di un centro ricerche con macchine e strumenti di laboratorio che permottono di sviluppare nuove tecnologie e supportare i clienti provenienti da tutto il mondo nello sviluppo della propria tecnologia e di nuovi prodotti. Questo nuovo centro ricerche ha permesso di progredire nel segno dell’innovazione sviluppando nuove tecnologie per la produzione di pasta gluten-free (con farine di mais, riso, legumi, quinoa,…), una nuova linea industriale per il couscous e la linea per la produzione di pasta precotta e instant food. Particolare attenzione nello sviluppo delle tecnologie viene prestato all’abbattimento dei costi di produzione. Lo sviluppo della nuova tecnologia per la produzione di pasta lunga ad alta temperatura PDT-HT, grazie a un sistema di controllo delle condizioni di essiccazione e al riutilizzo dell’energia prodotta nel riscaldamento della pasta, ha permesso l’abbattimento dell’energia di essiccazione del 15-20% rispetto ai sistemi tradizionali. In tutto il mondo serve i propri clienti con team di tecnici specializzati che seguono gli operatori locali in tutte le fasi di installazione dell’impianto e con corsi di formazione tecnologica specifica durante le prime fasi di produzione della linea. Grazie a Tecalit decine di pastifici del mondo hanno potuto nascere, crescere e consolidarsi come realtà di riferimento nei propri mercati. Dalla Siberia al Sud America, dal Nord America all’Europa e dall’Africa all’Asia il moto Tecalit é “clienti soddisfatti nel mondo”.
Tecalit new research centre has enabled to advance in innovation by developing new technologies for gluten-free pasta production in pasta heating, enables to drop energy in drying by 15-20% in comparison with traditional systems. Tecalit assists its customers across the globe thanks to its team of specialized technicians who not only follow local operators throughout the installation of the plant but also support specific technologic training during the first production steps of the new line. Owing to Tecalit, tens of pasta factories in the world have been established, grown and developed into benchmarks in their respective market fields. From Siberia to South America, from North America to Europe, Africa and Asia, Tecalit’s catchword is “satisfied customers all over the world”.
www.tecnalimentaria.it
grafichepostumia.it
3o
Anniversary
the power of excellence
Creating technology for superior pasta quality In 1984, a team of experts with passion for pasta started Tecalit, with the purpose to bring technological innovation in full respect with the traditional best practices of old pasta makers. That is why our machines have been designed with a total vacuum press, fast pre-mixing and slow final mixing, High Efficiency extrusion, low rpm and controlled
temperature to preserve the fundamental nutritional values of the raw materials. Moreover, we can provide a very flexible drying process: from high to very high temperature performed with the â&#x20AC;&#x153;rinvenimento continuoâ&#x20AC;? and final stabilization, as taught by old Italian pasta masters. That is how Tecalit helps our customers to be successful all over the world.
Tecnologie Alimentari Italiane
Tecalit srl via Leonardo, 60 - 35018 San Martino di Lupari (Padova) Italy - tel. +39 049 946 09 85
www.tecalit.it
Machinery & Development
PL200
STARMIX presenta la mescolatrice planetaria PL200, progettata per rispondere alle esigenze del mercato
L
a realizzazione della nuova mescolatrice planetaria da 200 litri PL200 è stata per STARMIX come completare un puzzle. Per anni STARMIX ha raccolto informazioni da varie fonti, le ha studiate, le ha rielaborate, le ha assemblate, fino ad arrivare a progettare, e poi a produrre questa nuova macchina. L’affidabilità nel tempo, l’impossibilità del fermo macchina perché i cicli di lavoro sono continui nelle 24 ore, la facilità nelle operazioni di pulizia, la semplicità nell’utilizzo della programmazione, la velocità di esecuzione e la sicurezza, sono i principali elementi di valutazione da parte delle industrie dolciarie per l’acquisto di macchinari ed attrezzature. Nella progettazione della PL200 STARMIX ha debitamente tenuto conto di tutti questi aspetti. La struttura completamente in acciaio inox AISI304 con trattamento superficiale di micropallinatura a sfere, le superfici perfettamente lisce e gli spigoli arrotondati rendono questa macchina facilmente pulibile. Il motore di 9kw assicura potenza adeguata a mescolare ogni tipo di impasto per pasticceria. Il touch screen a colori 5,7”, rende estremamente intuitiva la programmazione. STARMIX può fornire 16 diversi modelli di utensile mescolatore per amalgamare qual-
siasi tipo di impasto, nel modo più appropriato. La vasca è dotata di ruote e di una valvola di scarico sul fondo, per svuotarla dopo il lavaggio. Su richiesta è possibile applicare una valvola più grande sempre sul fondo, per attaccare una eventuale pompa adatta a trasferire il prodotto direttamente dalla vasca ad una tramoggia di una macchina o a un contenitore. L’utilizzo più comune di questa macchina è per il pan di spagna (sponge cake), plum cake e muffins. In particolare per questi tipi di prodotti normalmente la vasca lavora in pressione. Con 0,5 bar di pressione e il doppio utensile si ha un doppio vantaggio: 1- velocità nell’esecuzione del ciclo di lavoro che può variare a seconda del tipo di prodotto (sponge cake o plum cake o muffin) dai 3 ai 4 minuti; 2- aumento del volume del prodotto di circa il 30% grazie all’immissione di aria con conseguente risparmio di prodotto. Il doppio utensile unito al raschiatore assicurano una perfetta omogeneità del prodotto miscelato. La mescolatrice planetaria PL200 è solo l’inizio per STARMIX di una nuova sfida. Sono infatti già in fase avanzata di progettazione le mescolatrici planetarie da 300 e 400 litri.
PL200
STARMIX introduces the planetary mixer PL200, designed to meet the market’s requirements
T
he making of the new 200 litres’ capacity planetary mixer PL200 has been for Starmix like making a jigsaw puzzle. For years Starmix has gathered, studied, processed and combined information to design and then produce this new machine. Dependability in time, no downtime for continuous work cycles running round the clock, easy cleaning operations, userfriendly programming, fast performance and safety, are the key elements for the confectionery industry to judge and perhaps buy machinery and equipment. Hence, Starmix took in great consideration all these elements while designing the new PL200. The structure entirely built in stainless steel Aisi 304 with sphere micro-shot peening treatment of the surface, perfectly smooth surface and round edges guarantee easier cleaning operations. 9kw motor grants power to mix any kind of dough used in pastry and confectionery. Colour touch screen panel 5,7’’ makes programming greatly intuitive. STARMIX can offer 16 models of mixing tools
162
Maggio / May 2014
FOOD INDUSTRY
to mix any kind of dough in the most suitable way. The bowl is wheeled and provided with a discharge valve on the bottom in order to be emptied after any washing operation. Upon request, it is also possible to install a bigger valve and connect a pump to transfer the product from the bowl directly to a hopper or other container. The frequent use of this machine is for sponge cake, plum cake and muffin productions. For these specific products the bowl is pressurized: the bowl is specially sealed as to bear pressure of 0,5 bar. Featuring such pressure and double tool we can have the following advantages: 1.work cycle speed varying according to the kind of product to be mixed (sponge cake, plum cake or muffins); 2.volume of the product increased by 30% thanks to air inlet and following product saving. The double tool combined with scraper assure perfect homogeneity of mixing. PL200 planetary mixer is just the first challenge to Starmix, which has already engineered planetary mixers of 300 and 400 litres’ capacity.
www.tecnalimentaria.it
Approved Event
Machinery & Development
Sviluppo di tecnologia d’avanguardia
D
a oltre 40 anni Tecnograin Carlini Srl è impegnata nello studio, progettazione e realizzazione di qualsiasi tipo di struttura adibita all’impiantistica e alla refrigerazione di cereali e oleaginose, allo scopo di conservare il prodotto a tempo indeterminato nelle migliori condizioni, garantendone la conformità alle normative europee. L’intento di Tecnograin Carlini è quello di realizzare strutture su misura per il cliente e la maggiore soddisfazione è vedere riconosciuto, grazie ai clienti, il grande sforzo
profuso negli anni, sforzo che ha permesso di affinare le migliori tecniche per lo stoccaggio, l’essicazione, la refrigerazione dei cerali, proseguendo nello sviluppo di una tecnologia d’avanguardia nella cura degli stessi. La gamma prodotti dell’azienda comprende i seguenti: • Silos per stoccaggio e carico veloce: vari modelli disponibili. Il materiale usato è un acciaio galvanizzato ad alta resistenza. Se il silo di stoccaggio viene abbinato (come preferibile) a un’azione
Tecnograin Carlini realizza strutture su misura grazie alle migliori tecniche per lo stoccaggio, l’essicazione e la refrigerazione dei cerali raffreddante delle macchine Tecnograin Carlini, il pavimento dovrebbe avere un sistema di soffiaggio aria per ottenere una conservazione del prodotto ottimale. • Trasportatori a catena e a nastro: da 40 ton/h fino a 300 ton/h e oltre. • Elevatori: da 40 ton/h fino a 300 ton/h e oltre. • Valvole di deviazione: con uscite da 2 vie. • Uscite di paratoie a scorrimento: elettriche, pneumatiche e manuali. • Distributori girevoli: con uscite da 4 vie. • Sistema di campionatura grano per analisi rapide e precise delle caratteristiche qualitative del grano. • Unità di carico e scarico robotizzate per depositi di grano. • Pulitori: da 60 ton/h a 250 ton/h e oltre. • Essiccatori: gli essiccatori grano sono facilmente adattabili a prodotti diversi e possono essere a flusso continuo per garantire risparmio energetico. • Piattaforme a tamburo posteriori: per la tramoggia ricevente. • Sistema di aspirazione polveri: per contemporaneamente creare una pressione negativa corretta sull’impianto e per aspirare le polveri dalle macchine. • Sistema di raffreddamento su rimorchio per silo e magazzino: per conservare il prodotto nelle migliori condizioni.
Development of cutting-edge technology Tecnograin Carlini produces customized structures thanks to perfect cereal storage, drying and cooling techniques
164
Maggio / May 2014
F
or over 40 years Tecnograin Carlini Srl has been committed to studying, designing and developing of any kind of structure and system for storage, handling, drying and cooling cereals and oleaginous products in order to preserve products as long as necessary at the best conditions, at the same time granting compliance with European standards. Tecnograin Carlini’s goal is producing customized structures, and its greatest reward is customer’s recognition of long effort, which has enabled it to perfect cereal storage, drying and cooling techniques, thus keeping on developing cutting-edge technology. The company’s product range includes the following: • Storage silos and quick-loading silos: various models available. The material used is a steel of a high resistance with galvanisation. If storage silo is combined (as preferable) with the cooling action of Tecnograin machines, the floor may have an air blowing system thus obtaining the “optimum” of the product conservation. • Chain and belt conveyors: from 40
FOOD INDUSTRY
ton/h to 300 ton/h and more. • Elevators: from 40 ton/h to 300 ton/h and more. • Divertor valves: from 2 ways outlets. • Slide gate outlets: electric, pneumatic, manual. • Revolving distributors: from 4 ways outlets. • Grain sampling system for rapid and precise analysis of grain’s qualitative characteristics. • Loading and unloading robotized unit for grain warehouses. • Cleaners: from 60 ton/h to 250ton/h and more. • Dryers: easily adapting to different products, grain dryers can be with continuous flow with energy saving. • Rear dump platforms: for the receiving hopper. • Dust aspiration system: to create a correct negative pressure on the plant and suction dust from machines simultaneously. • Trailer-mounted cooling system for silo and warehouse: to preserve the product in the best possible conditions.
www.tecnalimentaria.it
TECNOGRAIN CARLINI srl
ADVANCED PROCESS TECHNOLOGY
Since 1987 TECNOGRAIN CARLINI SRL has studied, designed and developed every kind of structure and system for storage, handling, drying and cooling cereals and oleaginous products in order to preserve products as long as necessary at the best conditions, at the same time granting the conformity with European standards.
CEREAL COOLING, DRYING, STORAGE
TECNOGRAIN CARLINI srl AVANZATE TECNOLOGIE DI PROCESSO
Via Aldo Moro, 23 46010 Curtatone (MN) Tel.: +39 0376 47 85 84/85 Fax: +39 0376 47 85 30 info@tecnograin.com www.tecnograin.com
Machinery & Development
Linee multi produttive per pasta di alta qualità
D
al 1949 La Parmigiana dedica particolare attenzione ai piccoli e ai medi pastifici artigianali che producono pasta di alta qualità con diversificazione di prodotti e di ingredienti e utilizzano gli essiccatoi statici per particolari processi di essiccazione. In quest’ottica, La Parmigiana ha sviluppato e ottimizzato le linee multiproduttive completamente automatiche con capacità da 200 a 450 kg/h. Queste linee sono state studiate per soddisfare diversi mercati e quindi le esigenze sia dei produttori artigianali della tradizione Italiana di altissima qualità che dei produttori di formati speciali a livello mondiale. Le linee guida de La Parmigiana sono da sempre: affidabilità, flessibilità, automazione e non per ultimo risparmio energetico.
La Parmigiana ha sviluppato e ottimizzato le linee multiproduttive completamente automatiche per la produzione di pasta di alta qualità Affidabilità: è garantita dall’utilizzo di materiali e componenti di primissima qualità, studiati per una lavorazione giornaliera di 24 h. La progettazione viene effettuata totalmente all’interno dell’azienda da un team di ricercatori/progettisti di decennale esperienza. Tutto questo garantisce una macchina affidabile e di lunga durata. Il servizio postvendita è garantito da personale specializzato e supportato da teleassistenza via modem. Flessibilità: tutte le linee sono e possono essere studiate per la produzione di più formati. La stessa linea può produrre pasta corta, lunga, speciale e una vasta gamma di formati derivati da pasta sfoglia: Nidi, Fiammiferi, Pasta lunga stesa su telai, Lasagne, Falde e matasse Automazione: il grado di automazione può variare a seconda delle richieste del cliente e può arrivare alla gestione di tutta la linea con 1 solo operatore. L’automazione è gestita da un
Multi-production lines for high-quality pasta
S
ince 1949, La Parmigiana has dedicated particular attention to small and medium artisan pasta factories which produce high-quality pasta, often diversify production and ingredients, and use static drying technologies for particular drying processes. With this perspective, La Parmigiana has developed and optimized the new fully automated multi-production lines for capacity ranging from 200 to 450 kg/h. These lines have been projected to meet diverse market demands of both the craftsmen producing the highest quality traditional Italian pasta and the worldwide producers of special pasta. La Parmigiana’s guidelines have always been: reliability, flexibility, automation and last but not least, energy saving. Reliability is guaranteed by highest quality materials and components, tested to perform 24/7. A complete in-house design is carried out by the company’s researchers/engineers
166
Maggio / May 2014
who boast many years of expertise. All of this assures reliable and durable technologies. After-sales assistance is guaranteed by the specialized personnel support and a modem or VPN connection. Flexibility: all lines are projected for production of more pasta categories. The same line can produce short, long and special pasta as well as a broad range of different kinds of sheet derived pasta, such as: Bird nest pasta; Krajanka – traditional polish soup pasta; Long pasta spread on trays; Lasagna; Folds and coils. Automation: the level of automation can vary according to customer’s requirements. Generally, one operator can control a whole line. Automation is controlled by central PLC (Programmable Logic Controller) managing all processes and devices. A very high automation level is possible by adding the following to basic elements: Flour automatic feeding - Automatic pre-mixer “Volumix” for electronic-volumetric dosing and pre-
FOOD INDUSTRY
PLC centrale che ne regola tutti i processi e sincronismi. Si può ottenere un elevatissimo livello di automazione aggiungendo agli elemti base della linea: Alimentazione automatica degli sfarinati, Premiscelatore automatico “ Volumix”per il dosaggio di tutti gli ingredienti, alimentazione automatica dei telai, Disimpilatore/de-paletizzatore dei carrelli con telai, Impilatore automatico con accelleratore e unità di pre- impilo dei telai, Macchina per lo svuotamento automatico dei telai con pasta essicata e Robot per la movimentazione automatica delle canne per pasta lunga. Risparmio energetico: I consumi di tutte le macchine sono stati ottimizzati in modo tale che i consumi medi rispetto alle tecnologie di vecchia generazione sono diminuiti del 30%. A seguito della crescente richiesta d’impianti industriali, siamo in grado di progettare e fornire anche linee con essiccazione continua di pasta corta (da 500 a 1500 kg/h) e pasta lunga (600 kg/h). I processi di impasto, miscelazione ed estrusione sono in vuoto totale e ogni fase produttiva ha adeguati processi tecnologici che contribuiscono ad ottenere un prodotto di massima qualità. L’ essiccazione viene controllata elettronicamente per garantire la corretta e uniforme asciugatura del prodotto per un’adeguata tenuta in cottura.
La Parmigiana has developed and optimized the new fully automated multi-production lines for production of high-quality pasta mixing of all ingredients - Trays automatic feeding - Un-stacking/ de-palletizing machine for trolleys with trays - Automatic stacker with accelerator and pre-stacking unit - Automatic empting machine for trays with dry pasta - Automatic handling robot for long pasta sticks. Energy saving: Consumption of all the machines has been optimized, resulting in 30% less energy consumption compared to the old-generation technologies. Following the growing demand for industrial plants, La Parmigiana is also able to design and supply continuous drying lines for short pasta (from 500 to 1500 kg/h) and for long pasta (up to 600 kg/h). Processes of dough mixing, hydration and extrusion are in total vacuum and each production phase is followed by appropriate technological process in order to obtain the highest product quality. Drying is electronically controlled to guarantee uniform and correct drying in order to have adequate cooking behaviour.
www.tecnalimentaria.it
19-22
ORGANISED BY
JANUARY
2015 MADRID-SPAIN
IFEMA CALL CENTRE
www.intersicop-madrid.ifema.es
INTERNATIONAL CALLS
(34) 91 722 30 00
intersicop-madrid@ifema.es
www.imagination.it
Semplicità, Affidabilità, Qualità
Simplicity, Reliability and Quality
Italpan sas - 36010 Zanè (VI) - Via Pasubio, 170 - Tel. 0445 314.236 - Fax 0445 314.237 - info@italpan.com
www.italpan.com
Machinery & Development
Fatturato consolidato del primo trimestre 2014: +4,7%
I
l gruppo inizia bene il 2014, con un fatturato in aumento del 4,7% grazie all’integrazione nella rete STEF della società EBREX ed una sostenuta attività nell’ambito internazionale. A metà gennaio, il gruppo ha integrato nella propria organizzazione le attività di trasporto e logistica di EBREX: i clienti ed i flussi STEF/ EBREX formano attualmente una rete indissociabile. Lanalisi del fatturato a perimetro comparabile non è quindi pertinente. A fine gennaio 2014, inoltre, il gruppo ha ceduto la propria attività di trasporto ittico con sede nel Regno Unito. Tale attività, nel primo mese dell’esercizio 2014, ha rappresentato un fatturato di 0,6 M€, contro l’1,9 M€ del 1° trimestre 2013. Trasporto Francia Il posizionamento strategico del gruppo sul mercato del mid-market ed il consolidamento dei volumi dovuto all’integrazione dei flussi di EBREX consentono al settore del Trasporto Francia di crescere del 7,5%. L’effetto positivo delle festività pasquali, che aveva inciso favorevolmente sull’attività del 1° trimestre 2013, nel 2014 si riflette sul secondo trimestre.
Logistica in Francia La logistica in Francia soffre della stagnazione delle vendite nel settore della GDO. Il fatturato aumenterà però del 3% grazie al miglioramento dell’indice di saturazione dell’attività surgelati e alla buona dinamica dell’attività di logistica Ho.Re.Ca. Attività europee La Spagna consolida la propria crescita (+6,4% di aumento del fatturato), soprattutto grazie ai flussi legati alle esportazioni e all’organizzazione del trasporto. Sulla scia dell’ultimo trimestre del 2013, le attività italiane confermano la loro dinamicità con un aumento del 4,9% del loro fatturato. Marittimo Il traffico globale verso la Corsica è in calo in questi primi mesi dell’anno, sia per quanto riguarda il trasporto di merci che di passeggeri, soprattutto a causa di movimenti sociali che hanno provocato l’annullamento delle traversate. In questo mercato in calo, La Méridionale registra una flessione del 7,8% nel trasporto merci e del 4,2% nel trasporto passeggeri.
Il Gruppo Stef inizia bene il 2014 grazie all’integrazione nella rete STEF della società EBREX e una sostenuta attività nell’ambito internazionale
Consolidated turnover for the 1st quarter of 2014: +4.7%
T
he Group opens the year 2014 with a 4.7% growth in turnover, thanks to the integration of EBREX into the Stef network and sustained international activity. In mid January, the Group achieved the integration of EBREX transport and logistics operations in its business organisation: Stef and EBREX customers and flows are now part of one and only operation. The analysis of sales on a comparable basis is therefore not relevant. In addition, at the end of January 2014, the Group sold its seafood activity located in the United Kingdom. This activity accounted for a € 0.6 million turnover for the first month of 2014, versus € 1.9 million in Q1 2013. Transport France The strategic positioning of the Group on the mid-market segment and volume
www.tecnalimentaria.it
Group Stef opens 2014 with a growth thanks to the integration of EBREX into the STEF network and sustained international activity consolidation following the integration of EBREX operations led to a 7.5% increase in Transport France activity. The positive effect of the Easter holiday, which had a favourable impact on the activity of the first quarter of 2013, will this year be felt during the second quarter. Logistics France Logistics France suffered from sluggish sales in mass retailing. However, sales
FOOD INDUSTRY
increased by 3%, due to improved fill rates in frozen operations and a favourable trend in logistics operations for the out-of-home foodservices customers. European activities Spain confirms its momentum (6.4% growth in turnover) mainly fuelled by export flows and transport operations. Maintaining their 2013 fourth quarter momentum, Italian operations remained dynamic with a 4.9% increase in sales. Maritime Overall traffic to Corsica is down for the first months of the year, for both freight and passengers, mostly due to social unrest which led to sailings cancellations. In the declining market, La Méridionale registers a 7.8% decrease for freight and 4.2% for passenger traffic.
Maggio / May 2014
171
The world of business www.macfrut.com International Exhibition of the Fruit and Vegetable Industry
24 25 26 September 2014 Cesena ITALY
INDEX Companies
Page
Area
ABRIGO SPA
118-119
DIANO D’ALBA (CN)
ALBA & TEKNOSERVICE SRL
140-141
VILLAFRANCA PADOVANA (PD)
ALIMEC SRL
III^ COPERTINA
TORREBELVICINO (VI)
ALIMENTARIA 2014
82
BARCELLONA, SPAGNA
ASIA FRUIT LOGISTICA 2014
45
HONG KONG
ATLANTA SRL
102-103
SALA BAGANZA (BO)
AVENTICS SRL
19-21
CERNUSCO SUL NAVIGLIO (MI)
BALOCCO SPA
132-133
FOSSANO (CN)
BREAD & CONFECTIONERY EXPO 2014
168
KIEV, UCRAINA
CARTOMAC SRL
96-97
SCHIO (VI)
CIBUSTEC 2014
62-63, 68
PARMA
CUOMO F.LLI SNC
I^ COPERTINA, 76-78
NOCERA INFERIORE (SA)
DIM SRL
47
MILANO
ECONORMA SAS
46-47
S.VENDEMIANO (TV)
EURASIA PACKAGING 2014
101
ISTANBUL, TURCHIA
EUROPACK SRL 96-97
SCHIO (VI)
EUROPAIN 2014
146-149
PARIGI, FRANCIA
FANUC ITALIA SRL
104-105
ARESE (MI)
FBF ITALIA SRL
53-55
SALA BAGANZA (PR)
FEDERALIMENTARE
24
ROMA
FENCO SPA
83-85
LEMIGNANO DI COLLECCHIO (PR)
FESTO SPA
34-35
ASSAGO (MI)
FINAT
48-49, 108-110
L’AIA, PAESI BASSI
FLAMIC SRL
134-135
SCHIO (VI)
FOODTECH 2014
172
ISTANBUL, TURCHIA
FUCHS LUBRIFICANTI SPA
70-71
BUTTIGLIERA D’ASTI (AT)
G.S.R. SRL
156-157
CALOLZIOCORTE (LC)
GEA PROCESSING ENGINEERING SPA
4
SEGRATE (MI)
GULFOOD MANUFACTURING
52
DUBAI, EMIRATI ARABI
IDMA 2015
126
ISTANBUL, TURCHIA
IMA INDUSTRIES
94-95
OZZANO DELL’EMILIA (BO)
IMAGE S SRL
1, 36-38
MARIANO COMENSE (CO)
IMANPACK SPA
111
SCHIO (VI)
INDUSTRIE FRACCHIOLLA SPA
10-11
ADELFIA (BA)
INOX MECCANICA SRL
58-59
SOLAROLO DI GOITO (MN)
INTERSICOP 2015
167
MADRID, SPAGNA
IPACK IMA
18
MILANO
ITALPAN SAS
169
SCHIO (VI)
ITES SRL
69
DOGANA, REP.S.MARINO
KELLER ITALY SRL
39
MILANO
LA PARMIGIANA SRL
166
FIDENZA (PR)
LITA SRL
6
POIRINO (TO)
LOVATO SAS
93
CREAZZO (VI)
LPV CALDAIE SRL
86-87
PARMA
MACFRUT 2014
173
CESENA (FC)
FOOD INDUSTRY
INDEX Companies
Page
Area
MAFEX 2014
88, 170
CASABLANCA, MAROCCO
MASAUTOMAZIONE SRL
22-23
SEGRATE (MI)
MCT ALIMENTARE 2014
50-51
BOLOGNA
MFT SRL
80
PAGANI (SA)
MINGAZZINI SRL
56-57
S. PANCRAZIO (PR)
MINI MOTOR SRL
25-27
BAGNOLO IN PIANO (RE)
MIX SRL
154-155
CAVEZZO (MO)
NERI MOTORI SRL
41
S. GIOVANNI IN PERSICETO (BO)
NORD LOCK SRL
31
BEINASCO (TO)
NOVAPAN SRL
138-139
CIVIDINO DI CASTELLI CALEPIO (BG)
OCRIM SPA
127-129
CREMONA
OLOCCO SRL
120-121
FOSSANO (CN)
OMAC SRL
79
RUBIERA (RE)
OMIP SRL
IV^ COPERTINA, 81
ROCCAPIEMONTE (SA)
PIGO SRL
II^ COPERTINA, 89
CALDOGNO (VI)
POWTECH 2014
122-123
NORIMBERGA, GERMANIA
PRIAMO FOOD TECHNOLOGIES SRL
66-67
NERVESA DELLA BATTAGLIA (TV)
PROCARTON
98-100
ZURIGO, SVIZZERA
R+W ITALIA SRL
32-33
SESTO S. GIOVANNI (MI)
RE PIETRO SRL
158-159
GAGGIANO (MI)
REER SPA
14-15
TORINO
ROXTEC ITALIA SRL
45
CASSINA DE PECCHI (MI)
SAVE
40
MILANO
SCATOLIFICIO CRISTINA SRL
106-107
BODIO LOMBAGO (VA)
SEW EURODRIVE SAS
16-17
SOLARO (MI)
SIGEP 2014
163
RIMINI
SKF ITALIA
112-113
MONCALIERI TORINO (TO)
SMC ITALIA SPA
42-43
CARUGATE (MI)
SPS IPC DRIVES 2014
12-13
PARMA
STARMIX SRL
5, 162
SCHIO (VI)
STEF ITALIA SPA
171
TAVAZZANO CON VILLAVESCO (LO)
TECALIT SRL
160-161
S. MARTINO DI LUPARI (PD)
TECNOGRAIN CARLINI SRL
164-165
CURTATONE (MN)
TECNOMEC SNC
60-61
TRAVERSETOLO (PR)
TECNOPOOL SPA
2, 124-125
S. GIORGIO IN BOSCO (PD)
TEKNOSTAMAP SRL
3, 150-151
GRISIGNANO DI ZOCCO (VI)
TONELLI GROUP SPA
142-143
COLLECCHIO (PR)
TRIVI SRL
144-145
GALLIATE (NO)
VAI SRL 96-97
CASTELFRANCO VENETO (TV)
VARVEL SPA
44
CRESPELLANO (BO)
VIMEK INDUSTRIES SRL
7, 136-137
PIOMBINO DESE (PD)
VOMM SPA
152-153
ROZZANO (MI)
WORLD TOMATO CONGRESS 2014
72-75
SIRMIONE (BS)
Z.MATIK
130-131
ARRE (PD)
ZANOTTI SPA
64-65
PEGOGNAGA (MN)
FOOD INDUSTRY
FAIRS / FIERE 2014 18-22 GENNAIO
26-29 GENNAIO
5-7 FEBBRAIO
11-13 FEBBRAIO
3-6 MARZO
SIGEP & HORECA Rimini
ISM/PROSWEET CONFERENCE Colonia
FRUIT LOGISTICA FRESH CONEX Berlino
CFIA RENNES Rennes
SINO PACK Guangzhou
Salone internazionale della pasticceria, panificazione, pastificazione
Salone Internazionale industria dolciaria
Salone Internazionale dell’industria agroalimentare
Salone internazionale delle tecnologie alimentari
Salone internazionale industria delle bevande e del packaging
8-12 MARZO
18-19 MARZO
23-26 MARZO
24-26 MARZO
27-29 MARZO
EUROPAIN Parigi
FOOD & DRINK TECHNOLOGY AFRICA Johannesburg
PABOGEL Roma
FOODEX Birmingham
MECSPE Parma
Salone internazionale panificazione, pasticceria, pastificazione
Salone internazionale dell’ industria alimentare e delle bevande
Salone delle tecnologie per l’innovazione movimentazione, logistica
Salone internazionale per la panificazione,pasticceria, pastificazione
Salone internazionale dell’ industria alimentare e delle bevande
31 MARZO - 3 APRILE
7-11 APRILE
8-14 MAGGIO
6-9 MAGGIO
6-10 MAGGIO
ALIMENTARIA Barcellona
HANNOVER MESSE Hannover
INTERPACK Düsseldorf
TPA ITALIA Milano
METPACK Essen
Salone internazionale dell’industria alimentare e delle bevande
Salone internazionale dell’automazione e componentistica
Salone internazionale del packaging e processo
Salone internazionale dei sistemi di azionamento, fluido tecnica
Salone internazionale del packagin metallico
13-16 MAGGIO
20-22 MAGGIO
20-23 MAGGIO
3-6 GIUGNO
8-11 GIUGNO
BAKERY CHINA Shanghai
SPS IPC DRIVES ITALIA Parma
AUTOMATICA Monaco
FISPAL S. Paolo Brasile
Salone internazionale della panificazione, pastificazione e pasticceria
Salone internazionale dell’automazione e componentistica
Salone internazionale dell’automazione e meccatronica
WORLD PROCESSING TOMATO CONGRESS Sirmione
Salone internazionale tecnologie per l’industria alimentare e delle bevande
Congresso internazionale della lavorazione del pomodoro
17-20 GIUGNO
22-24 GIUGNO
15-18 LUGLIO
16-18 LUGLIO
3-5 SETTEMBRE
EXPO PACK Città del Messico
FOODTEC SOUTH AFRICA Johannesburg
FIPAN S. Paolo Brasile
PROPAK CHINA Shanghai
ASIA FRUIT LOGISTICA Hong Kong
Salone internazionale della panificazione e pasticceria
Salone internazionale tecnologie del packaging
Salone internazionale industria ortofrutticola e conserviera
Salone internazionale industria del packaging
Salone internazionale dell’ industria alimentare
16-19 SETTEMBRE
21-23 SETTEMBRE
24-26 SETTEMBRE
25-27 SETTEMBRE
30 SETTEMBRE - 2 OTTOBRE
TECNOFIDTA Buenos Aires
INTERMOPRO INTERCOOL - INTERMEAT Düsseldorf
PACKAGING SUMMIT FACHPACK Norimberga
MACFRUT Cesena
POWTECH Norimberga
Saloni internazionali per l’industria lattiero casearia, della refrigerazione e della carne
Salone internazionale del packaging
Salone internazionale industria ortofrutticola e conserviera
Salone internazionale delle tecnologie per prodotti granulari
28-31 OTTOBRE
19-23 OTTOBRE
2-5 NOVEMBRE
17-20 NOVEMBRE
25-27 NOVEMBRE
CIBUSTEC Parma
IPA/SIAL Parigi
PACK EXPO Chicago
EMBALLAGE Parigi
SPS IPC DRIVERS Norimberga
Salone internazionale tecnologie processo per l’industria alimentare e delle bevande
Salone internazionale di tecnologie processo
Salone internazionale del packaging e confezionamento
Salone internazionale del packaging e confezionamento
Salone internazionale dell’automazione e della componentistica
Salone internazionale tecnologie per l’industria alimentare e delle bevande
Line for handling, dosing and filling cake, plum cake, muffin, maddalenas on tunnel oven: composed by chains conveyor, plastic material conveyor, spraying units for oil, paper cups denester, volumetric depositors, topping dispensers for sugar, chocolate chips, nuts..., volumetric injector. Depanners: needles, suction or overturned, cooling system - spiral or tower - and handling products to the packaging section.
Line for Pizza topping: composed by conveyor belt in polyurethane or plastic material and units such as dosing depositor able to dose tomato sauce and spots of cheese, garlic, vegetable, tuna cream...; topping dispenser with waterfall or target applicator for cheese, ham, vegetables, mushrooms, olives...; slicers for cutting and distributing pepperoni, salami, mozzarella...; spraying unit for oil and dispenser for oregano.
Alimec, almost 30 years of experience and high technology at the service of good quality
Food Processing Equipment made in ITALY
w w w.omi p.net
w w w.mfti tal ia.com