City book - Ita

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CITTÀ

BERGAMO

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DA NON PERDERE

B E R G A M O

non può che seguirne la particolare disposizione, con la Città Alta cinta sui colli e quella Bassa nella pianura sottostante. La prima si può scoprire passeggiando tra Scalette, strette vie medievali, piazze e palazzi rinascimentali, incontrando monumenti come la Cappella Colleoni; la seconda vede come ORTO BOTANICO Y“LORENZO meta irrinunciabile la ROTA” pinacoteca dell’Accademia LARGO Carrara,e quindi una sequenza di COLLE APERTO chiese in cui ammirare notevoli 5 • opere, molte dipinte da Lorenzo Lotto.

PIAZZA A VISITA A BERGAMO

L EGENDA Il centro pp 8-9 h Parcheggio n Informazioni turistiche 5 Chiesa N Ufficio postale Y Orto botanico

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La pala di Lotto nella chiesa di San Bernardino in Pignolo

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CITTADELLA PIAZZA L. MASCHERONI V I A SAN

Accademia Carrara 8 Basilica di Santa Maria Maggiore e Cappella Colleoni pp 10–11 7 Battistero 3 Cittadella 5 Duomo 2 Museo Donizettiano 4 Piazza Vecchia 1 Rocca 6

Palazzo della Ragione e fontana del Contarini

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MOMENTI STORICI DAI

DALLA

PRIMI INSEDIAMENTI AL LIBERO COMUNE

II millennio a.C. Insediamento celtico sul colle della Fara 49 a.C. Bergamo diventa Municipio romano e importante città commerciale

1176 La Lega Lombarda, di cui Bergamo è parte, sbaraglia a Legnano l’esercito di Federico Barbarossa

V–IV secolo a.C. I Galli Orobi migrano nell’area prealpina e fondano il primo nucleo di Bergamo

Barbarossa alla battaglia di Legnano

197 a.C. Colonizzazione romana.

Le odierne vie Gombito e Colleoni ricalcano il tracciato del decumano

1428 Con la pace di Ferrara, Bergamo viene assegnata alla Repubblica di Venezia, che l’anno precedente aveva battuto Milano nella battaglia di Maclodio

Croce d’oro di epoca longobarda

575 La città è ducato dei Longobardi, sotto i quali ritrova un periodo di stabilità

891 Viene istituita la Marca di Lombardia, compresa tra i comitati di Bergamo, Como e Modena

X secolo Il potere politico in città viene esercitato dai vescovi

BATTAGLIA DI L EGNANO AI GIORNI NOSTRI

V secolo Crisi dell’impero: Bergamo viene devastata dalle invasioni di Visigoti, Unni, Vandali e Alani.

Attila saccheggia la città nel 452

1560-1623 Viene costruita intorno alla città la massiccia cinta bastionata esistente tuttora 1797 Napoleone sconfigge la Serenissima

774 Bergamo passa sotto il dominio dei Franchi e diventa sede di contea

1859 I cacciatori delle Alpi di Garibaldi, battuti gli austriaci a Seriate, entrano in città

XI-XII secolo Bergamo diventa libero Comune.

Espressione del nuovo governo comunale sono i Consoli, la cui esistenza è attestata da un documento che risale al 1112

1330 La città è controllata dai Visconti 1437 Bartolomeo Colleoni respinge il tentativo di riconquista da parte dei Visconti

Soldato austriaco

1814 Bergamo passa sotto il dominio degli austriaci 1860 180 bergamaschi partecipano alla spedizione dei Mille 1958 Angelo Roncalli, nato a Sotto il Monte, diventa papa Giovanni XXIII

Giuseppe Garibaldi

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Fine XX secolo Bergamo, per la vivacità delle sue iniziative culturali, è Città d’Arte

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LA CITTÀ ALTA

B E R G A M O

A CITTÀ ALTA,

racchiusa dalle mura veneziane, è uno straordinario insieme di capolavori d’arte e d’architettura. Strade e palazzi medievali e rinascimentali, che hanno ben resistito al tempo, sono arroccati sulle pendici della collina. La città si raggiunge comodamente con la funicolare, in funzione dal 1887. Un secondo tratto, aperto nel 1912, arriva al colle di San Vigilio, con il castello, da cui si gode un magnifico panorama di Bergamo e della pianura.

Della bellezza di Bergamo si stanno accorgendo sempre più turisti che la frequentano, sia italiani sia, in misura crescente, stranieri.

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6 La Rocca

Il complesso fortificato, risultato di diversi interventi a partire dal XIV secolo, è circondato dal parco delle Rimembranze.

Sant’Agostino La chiesa, sconsacrata, presenta una facciata in arenaria in stile tardogotico.

Appartenuta a un convento, ospita oggi frequenti esposizioni d’arte ed eventi culturali.

Il prato della Fara, sul quale si affaccia la Rocca, è davanti all’ex monastero di Sant’Agostino.

7 Basilica di Santa Maria Maggiore e Cappella Colleoni La basilica rappresenta l’edificio religioso più notevole della città; la Cappella Colleoni è un capolavoro del Rinascimento lombardo.

2 Duomo

Dedicato al santo patrono Alessandro, fu iniziato nel 1459 e terminato nel XIX secolo.

1 Piazza Vecchia Vi si affacciano il Palazzo della Ragione e quello della Biblioteca Civica Angelo Mai, oltre al Campanone, la massiccia torre del Comune. Al centro della piazza è la fontana del Contarini (1780).

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La Porta di Sant’Agostino, eretta alla fine del XVI secolo con la fontana monumentale situata di fronte, segna l’accesso orientale alla Città Alta. Recenti lavori vi hanno ricavato spazi espositivi.

Viale delle Mura Permette di ammirare il panorama della città. Nel percorso si incontrano Porta San Giacomo e Porta Sant’Agostino.

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S T O R I C O

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si trova anche la casa natale di Donizetti, situata in Borgo Canale (n.14), mentre il suo sepolcro è nella basilica di Santa Maria Maggiore.

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Via Rocca § 035 221040. # ott-mag: 9.30-13, 14-17.30 mart-dom; giu-set: 9.30-13, 14-17.30 mart-ven, 9.30-19 sab e festivi ¢ lun

Cittadella

Piazza Cittadella 10

Piazza Vecchia, il Palazzo Nuovo, sede della Biblioteca Civica 1

Piazza Vecchia

venne riedificata in epoca comunale (inizi XIII secolo) e poi nuovamente rifatta su progetto del Filarete nel 1459.

L’aspetto attuale si deve ai successivi interventi ottocenteschi che definirono la cupola e la facciata. L’interno custodisce numerose opere interessanti: dipinti di Cariani, Andrea Previtali, Giovanni Battista Moroni, Sebastiano Ricci, Giambattista Tiepolo.

La piazza, insieme a quella adiacente del Duomo, costituisce il cuore di Bergamo.

Venne definita nei suoi contorni attuali tra il 1440 e il 1493, attraverso una complessa opera di demolizione di preesistenti edifici medievali. Al centro si trova la settecentesca fontana Contarini, podestà veneziano che la fece realizzare. Sul lato che confina con piazza Duomo si alza il Palazzo della Ragione; sopra il balcone, realizzato nel XVI secolo, il leone di San Marco ricorda la dominazione della Serenissima.

Sulla destra del palazzo, il trecentesco scalone a gomito, è dominato dalla Torre Civica eretta nella prima metà del XII secolo. Chiamata anche Torre del Campanone, è alta 52 metri e alle ore 22 di ogni sera ricorda con cento rintocchi il “coprifuoco”, ovvero l’antica chiusura serale delle porte della città.

Sul lato di fronte al Palazzo della Ragione si alza invece il Palazzo Nuovo; è sede della Biblioteca Civica, che vanta un importante patrimonio di incunaboli, codici miniati, archivi, musiche, riviste e fotografie.

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Piazza del Duomo. # Solo per battesimi

Il Battistero era stato costruito all’interno della basilica di Santa Maria Maggiore. Tolto dalla sua collocazione originale nel Seicento è stato sistemato di fronte al Duomo, a fine Ottocento.

Si tratta di una costruzione ottagonale a due ordini, di cui il secondo è arricchito da una piccola loggia a colonnine in marmo rosso di Verona.

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Museo Donizettiano

Via Arena, 9 § 035 237374. # Ott-mag: mart-ven 9.30-13, 14-17.30 sab e dom; giu-set: 9.30-13, 14-17.30 tutti i gg. ¢ Lun.

Civica Biblioteca Angelo Mai Piazza Vecchia 15. § 035 399430. # 8.30-18.30 lun, mart, gio e ven; 8.30-12.30 mer e sab ¢ dom, sab di luglio e agosto, festività 2

Battistero

Autore di oltre 70 opere, fra cui Elisir d’Amore (1832) e Lucia di Lammermoor (1835), Gaetano Donizetti nacque a Bergamo nel 1797 e vi morì nel 1848.

Il museo è allestito nel Palazzo della Misericordia (XV-XVII secolo) sede dell’Istituto Civico Musicale, e raccoglie i cimeli della carriera del musicista, fra cui il suo pianoforte. Nei pressi del museo

Duomo

Piazza del Duomo. § 035 210 223. # 7.30-12, 15-18,30 tutti i giorni

Di antica fondazione, la cattedrale 8

Rocca

La struttura della Rocca, che sorge sul sito di fortificazioni precedenti sul colle di Sant’Eufemia, fu costruita nel 1300 da Giovanni di Boemia, ma fu terminata dai Visconti e poi ulteriormente rafforzata dalla Serenissima.

I veneziani aggiunsero il torrione circolare e l’edificio interno per l’alloggiamento degli artiglieri, chiamato Scuola dei bombardieri. Con l’avvento degli austriaci, la Rocca divenne una delle sedi delle truppe e, nel Risorgimento, carcere per i patrioti; in quello che oggi è il Parco delle Rimembranze venivano fucilati i prigionieri. Nel primo ‘900 fu acquisita dal Comune e riportata al suo assetto originario. Oggi ospita il Museo Storico; l’allestimento comprende dipinti, tessuti, armi, medaglie, stampe, documenti, cartoline e fotografie.

Dal parco, la Scala del Condannato porta all’ex convento di San Francesco, che ospita un’altra sezione del museo.

Fatta costruire da Bernabò Visconti nel 1355, come complesso difensivo, fu più volte rimaneggiata. Gli ultimi restauri hanno portato alla luce alcuni resti romani. La Cittadella ospita due musei.

Il Museo Civico di Scienze Naturali Enrico Caffi, che presenta un settore espositivo dedicato a geologia, paleontologia, zoologia ed etnografia. Notevoli la ricostruzione in grandezza naturale del mammut all’ingresso del settore espositivo e i fossili risalenti a oltre 220 milioni di anni fa, trovati presso Bergamo, tra questi il più antico rettile volante noto al mondo. Molto suggestiva la sezione etnografica con reperti provenienti dai continenti americano e africano. Il Museo Archeologico che ospita reperti dalla preistoria all’epoca romana e una sala dedicata alla storia del Municipium romano. L’origine delle raccolte archeologiche risale al XVI secolo, quando per volere del Maggior Consiglio della Città le lapidi furono esposte nella Loggia sotto Palazzo della Ragione. Nell’Orto botanico, con una splendida vista di Città Alta, è possibile osservare in soli 1750 mq specie autoctone, esotiche, mediterranee, acquatiche, carnivore, vegetali e piante minacciate di estinzione.

Museo Storico Piazzale Brigata Legnano § 035 221040 # ott-mag: 9.30-13, 14-17.30 martdom; giu-set: 9.30-13, 14-17.30 mart-ven, 9.30-19 sab e dom. ¢ Lunedì

Museo Civico di Scienze naturali “Enrico Caffi” Piazza Cittadella, 10. § 035 286011. # Otto-mar: 9-12.30, 14.30-17.30 Mart-dom; apr-set: 9-12.30, 14.30-18 Mart-ven; 9-19 sab e dom e fest. ¢ Lunedì Museo Archeologico Piazza Cittadella, 9. § 035 242839. # Ott-mar: 9-12.30, 14.30-18 Mart-dom; apr-set: 9-12.30, 14.30-18 Mart-ven; 9-19 sab e dom. ¢ lun, 1 gen e 25 dic.

Orto botanico di Bergamo “Lorenzo Rota” Scaletta di Colle Aperto. § 035 286060 ` 035 270318 # Apr-set: 9-12, 14-18 mart-ven; 9-19 sab e fest; mar-ott: 9-12, 14-17 tutti i gg. ¢ nove-feb.

Portici della Cittadella 9

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C APPELLA C OLLEONI

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e la Cappella Colleoni che si apre sul suo fianco rappresentano le architetture più notevoli della Città Alta e di tutta Bergamo. La basilica fu costruita tra il XII e il XVI secolo, con gli interventi nel XIV dei maestri campionesi, e conserva preziose opere, tra le quali spicca il coro ligneo realizzato su disegni di Lorenzo Lotto.

La Cappella Colleoni sorse invece alla fine del XV secolo e la sua elegante facciata è una delle massime espressioni del Rinascimento lombardo; custodisce i sepolcri di Bartolomeo Colleoni, famoso capitano di ventura, e della figlia Medea, oltre ad affreschi settecenteschi di Giambattista Tiepolo.

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A BASILICA DI SANTA MARIA MAGGIORE

Sul fianco sinistro si incontra l’abside sinistra e un portale di Giovanni da Campione sovrastato da un arco.

Il rosone finemente decorato spicca sulla facciata della Cappella Colleoni, tra statue, lesene, logge e colonnine.

Arazzi fiamminghi e fiorentini Rispettivamente dei secoli XVII e XVI, ornano alcune pareti dell’interno e sono di notevolissima fattura.

Quello nell’immagine, raffigurante la Crocifissione è fiammingo ed è sovrastato dal Passaggio del Mar Rosso dipinto da Luca Giordano nel 1681.

Absidi percorse da piccoli archi

Confessionale barocco Si trova nella basilica, a destra dell’ingresso, e venne realizzato da Andrea Fantoni nei primi anni del Settecento.

Facciata della Cappella Colleoni Marmi policromi definiscono un’armoniosa e inconfondibile decorazione, incorniciata da lesene con medaglioni e dalla loggetta superiore percorsa da colonnine e statue.

Protiro settentrionale Realizzato da Giovanni da Campione attorno alla metà del XIV secolo, è un’elaborata e splendida struttura ricca di bassorilievi, figurazioni e sculture (nell’immagine uno dei leoni che reggono le colonne).

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Il Sepolcro di Bartolomeo Colleoni venne disegnato da Giovanni Antonio Amadeo, cui si deve l’intera Cappella.

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Santa Maria Maggiore § 035 223 327, # nov-mar: 9-12.30, 14.3017 lun-sab; 9-12.45, 15-17 dom e festivi; apr-ott: 912.30, 14.30-18 lun-sab; 9-13, 15-18 dom e festivi.

Cappella Colleoni § 035 210 061.

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ACCADEMIA C ARRARA

G A M e C

ONDATA NEL 1796 alla morte del conte Giacomo Carrara come scuola di pittura e pinacoteca, l’Accademia, nel frattempo arricchitasi con donazioni private e acquisizioni di altre opere, è dal 1958 gestita dal Comune di Bergamo. Il suo patrimonio di quasi 2000 dipinti e le collezioni di sculture, stampe e disegni la rendono uno dei musei più rilevanti in Italia. La sua sede è il palazzo neoclassico costruito nel 1810 su progetto di Simone Elia e si sviluppa su tre piani. Di fronte a esso, in un antico convento, è allestita la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea.

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PIANO TERRA Nell’ingresso si trovano la biglietteria ed il book-shop. Nella barchessa a est hanno sede i laboratori di restauro mentre dal Salone d’onore si sale verso la Pinacoteca, attraversando un ambiente con alcuni grandi ritratti provenienti dalla donazione Secco-Suardo.

PRIMO PIANO È destinato dal 2005 ad ospitare i dipinti dell’Ottocento, esposti in successione cronologica e tematica con sale dedicate alla pitturia di storia, al ritratto, alla pittura sacra e al paesaggio, con opere di Ayez, Piccio, Pellizza da Volpedo, Cesare Tallone e di paesaggisti bergamaschi.

GALLERIA D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA

La facciata dell’Accademia

secolo, eseguite da autori quali Botticelli e Bellini, Mantegna e Lotto, Tiziano e Raffaello, Dürer e Rubens.

L’esposizione segue un criterio cronologico e geografico, dal Gotico Internazionale al Settecento, e risulta difficile restituire la sua vastità e il numero di capolavori che permette di ammirare. Vanno però ricordati almeno la Madonna col Bambino di Giovanni Bellini e quella di Mantegna, le Nozze Mistiche di Santa Caterina di Lotto, la Storia di Virginia romana.

Dallo scalone il braccio verso nord è dedicato alla pittura dal Trecento al Cinquecento, mentre le sale dell’edificio principale ospitano la pittura del Seicento e del Settecento.

SECONDO PIANO Si trovano a questo livello i dipinti che costituiscono il vanto della Pinacoteca, con opere delle scuole italiane ed europee dal XV al XVIII Andrea Mantegna, Madonna col Bambino Quest’opera dimostra l’altissimo livello estetico raggiunto dall’artista.

La GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo è stata inaugurata nel 1991 e la realizzazione della sede, su progetto di Vittorio Gregotti, ha visto impegnati in unità di intenti il Comune di Bergamo e il Credito Bergamasco. Le attività culturali sono gestite dall’Associazione per la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo - Onlus (costituita nel 2000) Veduta notturna della facciata con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio della GAMeC d’arte dell’Accademia Carrara relativo al XX secolo. L’intento sotteso alla realizzazione della GAMeC (che è andata ad affiancare altre realtà preesistenti come l’Accademia Carrara e l’Accademia Carrara di Belle Arti) è quello di creare nella città un polo dedicato all’arte.

Il museo propone una politica culturale che ha quale punto di forza una programmazione diversificata realizzata negli oltre 1500 metri quadrati di spazi espositivi. La Galleria accoglie l’arte contemporanea in tutte le sue forme dalle mostre temporanee personali e collettive di artisti internazionali a progetti inediti di artisti emergenti ed eventi espositivi di largo respiro storico artistico. Un ricco calendario di attività didattiche - per le scuole, i gruppi e le famiglie, laboratori, visite guidate gratuite alle mostre, progetti per non-vedenti e portatori di handicap, conferenze, dibattiti, proiezioni, work shop e performance - si aggiunge alla programmazione di eventi e mostre.Il museo Giulio Paolini, Aula dispone di una collezione permanente di oltre di pittura (La Sainte trecento opere di artisti del Novecento che si Vierge), 2006 articola in tre nuclei principali di donazioni: la Collezione Manzù, composta da sculture, dipinti, disegni e incisioni, la Raccolta Spajani che comprende quaranta opere di maestri del XX secolo, tra i quali Boccioni, Balla, de Chirico, Savinio, Morandi, De Pisis, Campigli, Casorati, Magnelli, Kandinskij, GAMeC - Galleria e la Raccolta Stucchi, con opere di artisti italiani d’Arte Moderna e ed europei degli anni Cinquanta, come Burri, Contemporanea Tancredi, Fautrier, Nicholson. Integrano le via San Tomaso, 53 collezioni lavori di artisti contemporanei quali 24121 Bergamo Cattelan, Basilico, Garutti, Alviani. § +39 035 270 272. ` +39 035 236 962. ∑ www.gamec.it

Lorenzo Lotto, Il Miracolo di San Domenico È una delle molte opere di Lotto presenti nella sala 6, a lui dedicata.

Collezione Permanente # apr-set: 10-13, 1518.45; ott-mar: 9.30-13, 14.30-17.45, mart-dom. ¢ lun.

Mostre temporanee # 10-19 mart-dom,10-22 gio; ¢ lun.

Piazza Giacomo Carrara 82. § 035 399 677. # 10-13, 14.30-17.30 mart-dom. ¢ lun, 1 gen, 25 dic e Pasqua. &8= ∑ www.accademiacarrara.bergamo.it

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Collezione permanente, Veduta delle sale 13

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TRASPORTI E INFORMAZIONI UTILI COME ARRIVARE

In aereo L’aeroporto internazionale di Orio al Serio dista solo 5 chilometri da Bergamo e 45 da Milano. È collegato con moltissime destinazioni italiane ed europee.

Si caratterizza per l’elevato numero di compagnie aeree low-cost.

Il collegamento tra l’aeroporto di Orio al Serio e la città di Bergamo è garantito da servizio Airport Bus diretto, attivo tutti i giorni dalle 06.00 alle 24.00 circa con partenze ogni 30 minuti.

Aeroporto di Bergamo/Orio al Serio Via Aeroporto 13, Orio al Serio. § ∑

035 326323.

www.orioaeroporto.it ATB Azienda Trasporti Bergamo Informazioni & Biglietti ATB Point Largo Porta Nuova § 035 236026 ∑ www.atb.bergamo.it

In auto L’uscita autostradale per Bergamo si trova sulla A4 Milano-Venezia.Si consiglia di lasciare l’automobile a Bergamo Bassa e di utilizzare i mezzi pubblici per raggiungere Bergamo Alta.

In treno A Bergamo si può arrivare anche con il veloce Eurostar da Roma. La maggior parte dei treni a lunga percorrenza, però, prevede un cambio alla stazione di Milano Centrale.Da qui, ogni ora parte un treno diretto per Bergamo. La stazione si trova a Bergamo Bassa ed è collegata alla parte alta della città da un autobus che parte ogni dieci minuti.

Stazione FFSS di Bergamo Piazza Guglielmo Marconi §

035 247950.

Trenitalia § ∑

89 20 21 (call center). www.trenitalia.it

In pullman Da Milano Cadorna, Centrale e Lampugnano a Bergamo la durata del viaggio, con il servizio Autostradale, è di circa 1 ora in condizioni di traffico scorrevole. È consigliabile prevedere un tempo di percorrenza di circa 2 ore, dati i frequenti problemi di traffico intenso.

A Bergamo la stazione autolinee e le biglietterie si trovano in piazzale Marconi, vicino alla stazione dei treni.

Autostradale § 035 244 354 - 02 339 107 94 ∑ www.autostradale.it SAB-AGI-SAV-ZANI § 800 139 392 (da rete fissa) § 035 289 000 (da rete mobile) SAI § 800 038 353 (da rete fissa) § 0363 397 250 (da rete mobile) LOCATELLI-TBSO § 800 967 607 (da rete fissa) § 035 459 61 34 (da rete mobile) Regione Lombardia ∑ www.trasporti.regione.lombardia.it

COME MUOVERSI

In auto Intorno alle vie dello shopping (largo Belotti, via XX Settembre, largo Rezzara, via Sant’Alessandro) vi è un’ampia zona a traffico limitato mentre a Bergamo Alta questa zona comprende la quasi totalità dell’abitato.

Nei giorni festivi e nei weekend l’accesso delle auto in Città Alta è consentito solo in alcune fasce orarie.

Polizia Locale Via Coghetti 10. §

035 399559.

Parcheggi Custoditi a pagamento ubicazione: -Piazza della Libertà -Central Parking, via Paleocapa -Triangolo, via Palma il Vecchio -Predaparking, via Pitentino -Ecolparking, via Ghislandi -Via Borfuro n. 11 -Via Borfuro -San Marco, Piazza Repubblica -Via Camozzi (presso Pam) -Via Tiraboschi (presso Standa) -Via Casalino -Via Baschenis -Via Pinamonte da Brembate -Via Borgo Palazzo (presso GS) -Via Previtali Gratuiti ubicazione: -Via Croce Rossa -Via Gastaldi -Via Corridoni -Piazzale Malpensata -Via Borgo Palazzo (mercato) -Viale Pirovano -Piazzale Cimitero -Piazzale Olimpiadi -Piazzale dello Sport -Piazzale Goisis -Via Legrenzi -Via Goethe Fonte: Comune di Bergamo ∑ www.comune.bergamo.it 14

G U I D A

Con i mezzi pubblici L’ATB gestisce le linee urbane e le funicolari Città Bassa-Città Alta e Città Alta-San Vigilio. La linea 1A, in partenza dalla stazione, conduce alla Città Alta.

Vi sono biglietti e tariffe pensate appositamente per i turisti.

Biciclette Le piste ciclabili cittadine non sono molto numerose. Sono comunque possibili percorsi fuori porta e piacevoli escursioni verso le valli e la campagna.

A.RI.BI ∑ www.aribi.it Italia in bici ∑ www.italiainbici.it

Taxi Radio Taxi § 035 451 90 90.

P.le Marconi - Stazione § 035 244 505 Via Sentierone § 035 242 000 Aeroporto I taxi sono presenti nella zona arrivi esterna dell’aerostazione. In caso di necessità, si possono chiamare i seguenti noleggi auto con conducente: Aclass § 035 314 545 $ info@aclass.it Airport Car Service § 035 459 192 $ orio@aircarservice.com Zani § 035 330 395 $ orio@zaniviaggi.it

UFFICI POSTALI Filiale di Bergamo 1 e 2 Via Locatelli 11 § 035 453 2283 ∑

www.poste.it

PRONTO SOCCORSO-OSPEDALI

Turismo Bergamo Aeroporto di Orio al Serio - area Arrivi § ∑ $

035 320 402 ` 035 312 369

§ ∑

035 344205

§ ∑

035 262565.

www.turismo.bergamo.it orio@turismo.bergamo.it Gruppo Guide “Città di Bergamo” www.bergamoguide.it Gruppo Guide A.G.I.A.T.

www.agiatguidebergamo.it Guide non iscritte ad associazioni ∑ www.provincia.bergamo.it/turismo

ALTRI NUMERI UTILI Comune di Bergamo Piazza Matteotti, 27. § 035 399111. ∑ www.comune.bergamo.it URP - Ufficio Relazioni con il Pubblico Piazza Matteotti, 27. § 035 399021.

Provincia di Bergamo Assessorato Cultura e Turismo Via Borgo Santa Caterina, 19 cap. 24124 Bergamo § ∑ $

035 269 111

§

035 455 51 11

www.ospedaliriuniti.bergamo.it Guardia Medica- Bergamo Via Croce Rossa 2

SERVIZI TURISTICI I.A.T. Bergamo Bassa Piazzale Marconi, cap. 24122 Bergamo § ` ∑ $

035 210204 035 230184

SOS

TEATRI Teatro Donizetti Piazza Cavour, 14 § 035 4160602 ∑ www.teatrodonizetti.it Palacreberg Via Pizzo della Presolana § 035 4160602 Auditorium Piazza della Libertà § 035 216310 Teatro Prova - San Giorgio Via F.lli Calvi, 12 § 035 225847 - 4243079 Teatro Tascabile Via Colleoni, 2 § 035 242095

www.comune.bergamo.it turismo1@comune.bg.it I.A.T. Bergamo Alta Via Gombito, 13 cap. 24129 Bergamo

§

Edizione speciale tratta da: City Book Bergamo allegata a Weekend & Viaggi. © 2004 Mondadori Electa S.p.A., Milano Mondadori Libri Illustrati Fabio Ratti Editoria S.r.l., Via Medici 13, Milano

035 242226

` 035 242994 ∑ $

035 387604 ` 035 387606

www.provincia.bergamo.it segreteria.turismo@provincia.bergamo.it

Carabinieri 112 Polizia di Stato 113 Vigili del Fuoco 115 Emergenza sanitaria 118 Guardia di Finanza 117 Corpo Forestale 1515 Guardia medica 035 4555111 Soccorso stradale 803116 Polizia Stradale 035 276300 Polizia Locale 035 399359 Protezione Civile 035 253535

Ospedali Riuniti - Bergamo Largo Barozzi 1 § ∑

P R AT I C A

www.comune.bergamo.it turismo@comune.bg.it

Foto di copertina: fotoghilardi@ciaoweb.it

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13-07-2007

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