Presentazione
Un frizzante allegato, con cui l’alunno potrà verificare le proprie com petenze. Nel fascicolo sono proposti alcuni brani o testi di vario gene re, inerenti alle educazioni e ad altri contenuti “disciplinari”, accompa gnati da divertenti esercizi e compiti di realtà guidati, da svolgere da soli o con gli amici. In fondo all’eserciziario, il bambino potrà mettere alla prova la propria preparazione con un test di ingresso, su modello INVALSI, per l’anno scolastico successivo.
Indice
Attenzione agli occhi! Compito di realtà n. 1 Autovalutazione
Un nuovo amico in vacanza Compito di realtà n. 2 Autovalutazione
Al parco acquatico Compito di realtà n. 3 Autovalutazione Curiosità da riciclo Compito di realtà n. 4 Autovalutazione
Editrice Tresei Scuola
P.zza Mazzini, 17 60033 Chiaravalle (AN) c.p. 92
Tel. 071/946210 - 071/946378 Fax 071/946367 www.tresei.com
Autrici: Silvia Amaolo e Silvia Piangerelli Redazione: Federica Goffi, Silvia Civerchia, Silvia Amaolo e Silvia Piangerelli Impaginazione: Silvia Piangerelli e Eleonora Bianco
Progetto grafico: Eleonora Bianco Illustrazioni: Archivio Tresei
Tutti i diritti sono riservati C
CURIOSITÀ DA RICICLO
1 Leggi e sottolinea nel testo di rosso i consigli utili per il consumo completo delle pile, di blu gli oggetti che si posso no creare grazie al loro riciclo.
Secondo il colosso delle pile, l’azienda Duracell, noi italia ni gettiamo via le pile quando hanno, al loro interno, quasi la metà dell’energia totale! Di solito non siamo noi a essere spreconi ma, semplicemente, gli oggetti smettono di fun zionare e bisogna per forza cambiare le pile. La soluzione però c’è ed è facile: mettere le pile usate den tro ad apparecchi meno “voraci di energia”. Per esempio, le pile AA (le “stilo”) tolte dal joypad dell’Xbox e della Play Station funzioneranno ancora egregiamente, e a lungo, nel mouse senza fili o in una sveglia. Le pile tolte da un’auto mobile radiocomandata o dalla fotocamera digitale si posso no riusare in un orologio a muro o nel telecomando della TV. E quando le pile sono proprio a zero vanno smaltite corret tamente per proteggere l’ambiente. Infatti, buona parte dei componenti di una pila si possono riciclare. Per esempio: con il manganese e il nichel si possono creare pentole, tubi e utensili da cucina. Lo zinco viene usato in oreficeria. Con il rame si producono cavi elettrici. Con il cobalto si producono calamite e con il cadmio si producono materiali per fare saldature. Questi due metalli, in particolare, se abbandonati nell’am biente sono super-inquinanti! Il piombo, infine, serve per produrre nuove pile. (adatt. e rid. da focusjunior.it)
• comunicazione nella madrelingua • competenze di base in scienza e tecnologia • competenza digitale • imparare a imparare • competenze sociali e civiche • spirito di iniziativa e imprenditorialità • consapevolezza ed espressione culturale
2 Rispondi.
Dalla lettura del testo puoi comprendere che c’è un eccessivo spreco di pile?
Sì No
Prova a spiegare quale potrebbe essere la soluzione:
3 Per ciascun cassonetto cancella l’intruso e scrivi la tipologia di rifiuti che contiene.
• comunicazione nella madrelingua • competenze di base in scienza e tecnologia • competenza digitale • imparare a imparare • competenze sociali e civiche
• spirito di iniziativa e imprenditorialità • consapevolezza ed espressione culturale
Realizza, con l’aiuto di un amico o di un adulto, un oggetto utile, usando il materiale di riciclo. Descrivi il procedimento che avete seguito e aggiungi foto o disegni dei vari passaggi. Una volta tornato a scuola, presenta ai tuoi compagni il lavoro e confrontati con loro.
Scrivi il materiale occorrente e i vari passaggi che avete eseguito per realizzare l’oggetto. Puoi scattare le foto dei vari passaggi e incollarle nei riquadri oppure fare dei disegni.
Materiale occorrente
• comunicazione nella madrelingua • competenze di base in scienza e tecnologia • competenza digitale • imparare a imparare • competenze sociali e civiche
• spirito di iniziativa e imprenditorialità • consapevolezza ed espressione culturale
Lavoretto finito
• comunicazione nella madrelingua • competenze di base in scienza e tecnologia • competenza digitale • imparare a imparare • competenze sociali e civiche • spirito di iniziativa e imprenditorialità • consapevolezza ed espressione culturale
Rifletti sul lavoro che hai svolto e rispondi alle domande.
1. Questa attività ti è servita per capire l’importanza del riciclo?
2. Sei riuscito a scrivere in modo chiaro ed esauriente tutti i passaggi?
3. Sei soddisfatto dell’oggetto che avete realizzato?
4. Sei riuscito a collaborare con il tuo amico o con l’adulto?
5. Ti sei divertito a svolgere questa attività?
• comunicazione nella madrelingua • competenze di base in scienza e tecnologia • competenza digitale • imparare a imparare • competenze sociali e civiche • spirito di iniziativa e imprenditorialità
ITALIANO
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PARTE PRIMA
Il titolo del racconto che devi leggere è:
LA TELEVISIONE PREPOTENTE
Barra con una X la risposta che ritieni esatta.
A 1
A 2
A 3
A. B. C. D. A. B. C. D. A. B. C. D.
Dalle informazioni che trovi nel titolo puoi dedurre che si tratta di: Il protagonista del racconto può essere: Dove immagini che si possa svolgere la vicenda?
un racconto realistico. un racconto mitologico. un racconto fantastico. una favola. un apparecchio elettronico. una mamma. un videoregistratore. un divano. In un negozio. In una casa. Al cinema. In un ristorante.
Adesso vai avanti e leggi il racconto. Ricordati che non puoi più tornare indietro e cambiare queste risposte.
Verifico: COMPETENZA PRAGMATICO-TESTUALE
Leggi il racconto.
LA TELEVISIONE PREPOTENTE
– Carlo, spegni la televisione! – grida la mamma dalla cucina. – Ti prego, ancora un cartone animato! – supplica Carlo, sprofondato sulla poltrona del salotto.
– Adesso spegni, è ora di cena!
Dal salotto si sente arrivare il volume della televisione an cora più alto. La mamma sta per andare in salotto a sgri dare suo figlio, ma Carlo arriva in cucina di corsa tutto agi tato e dice:
– Mamma, la televisione è impazzita, non si spegne più!
– Come? Forse hai toccato il pulsante sbagliato. Andiamo a vedere – dice la mamma. Ma appena entrano in salotto il volume aumenta ancora e una voce dice:
– Io non mi spengo, tanto io non ho fame anche se è ora di cena e non ho sonno anche se è ora di andare a letto. Io non la smetto, io trasmetto! Io non la smetto, io trasmetto! Carlo e la mamma restano a bocca aperta. Poi provano a spegnere l’apparecchio, ma il televisore resta acceso. Decidono allora di chiamare un tecnico, ma anche lui si gratta la testa e non sa cosa fare: non c’è modo di far tace re il televisore. Non può nemmeno portarselo via, perché è diventato pesante come il piombo e urla:
– Io non me ne vado, io non sto zitto. Te l’ho detto e ridetto, io non la smetto e trasmetto, trasmetto e trasmetto!
All’inizio Carlo è contento perché guarda la TV quanto gli pare, ma poi comincia a non poterne più di quella televi sione prepotente. Una sera, all’improvviso, la TV tace. Cos’è successo?
Con quale operazione risolveresti questo problema?
Ginevra ha piantato nel suo giardino 16 piantine di fiori ne gli 8 vasi di terracotta che aveva a casa. Quante piantine ha messo in ogni vaso?
A. B. C. A. B. C.
Qual è la frazione complementare a per formare l’intero?
B. B.
8 15 15 15 7 15 5 15 A. A. C.
C.
Quale disegno rappresenta una frazione decimale? Indica la scomposizione corretta del numero 7,354.
Moltiplicazione Divisione Addizione 7 u 3 da 5 c 4 m 7 u 3 d 5 m 4 c 7 u 3 d 5 c 4 m
Verifico: NUMERI; SPAZIO E FIGURE