VIA COL VENTO - Classe 3

VIA COL VENTO è un libro per le vacanze ricco di attività e giochi che aiutano i bambini a ripassare, in modo autonomo, le conoscenze e i concetti appresi nel corso dell’anno scolastico. Ogni volume è composto di 120 pagine con esercizi inerenti le varie discipline.

La prima parte aiuterà il bambino ad avvicinarsi ai “compiti” in modo facilitato, perché ripropone semplici attività che gli permettono di ripassare i concetti principali.

Le parti di italiano e matematica sono ricche di attività che ripercorrono la programmazione dell’anno scolastico.

Sono presenti giochi linguistici e matematici stimolanti e divertenti, ma anche pagine di storia, geografia, scienze ed ecologia.

Una parte è stata riservata alle schede INVALSI per abituare il bambino ad affrontare le prove strutturate proposte dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Nell’ultima parte sono state raccolte le regole, fondamentali per facilitare l’esecuzione dei compiti.

In omaggio, due libricini di narrativa, arricchiti con delle attività, sono allegati al testo.

Online è possibile scaricare delle schede semplificate (BES) e alcuni esercizi per il ripasso della lingua inglese.

Per ricominciare

Per ricominciare...

Uno, tanti Com’è? Cucina speciale Essere o avere? Il leone e il topo Unità, decine, centinaia Numeri e abaco Un po’ di operazioni Tutte le tabelline e... non solo

Italiano e non solo

Animali in estate

Tutti in ordine Chi ben comincia Quanti suoni! Ghiri e allocchi

Un cruciverba La reggia sulla roccia Come uno storico La preistoria Suoni difficili Basta capricci! Il vischio Perché il pipistrello dorme di giorno, a testa in giù?

In rima Un suono: una sillaba Su e giù Il ragno I sassolini colorati Un tempo Sei un geografo Dietro l’albero Uniamo le frasi Quanti discorsi! Giochi con i nomi Dove metto l’h? Gli Sporcelli La principessa nella torre La tua fiaba All’infinito Ieri, oggi e domani L’intruso Rebus e frasi Indovinelli Tutti al mare La banda del mare La tua descrizione Espansioni Giochi Rebus La zanzara La tua favola

Sommario Matematica e non solo

Matematica e non solo

Grandi numeri Numeri in sequenza Animali numerati Giochi in spiaggia Come uno scienziato: l’acqua L’aria Numeri al... mare In colonna con il + In colonna con ilPiù o meno Giochi Che cosa apparirà? Giochi con le sequenze Che problemi! In spiaggia Al computer La prova Che salti! Più, meno o per? Aiutiamo il nostro pianeta Le piante Quanti zeri! Un po’ di sono esercizio Penso e ripenso Dividiamo un po’ Gli zeri scompaiono Tante operazioni Pesca le caramelle Figure frazionate

88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102

Scienze Scienze Scienze Ecologia

Scienze Scienze

103 104 105 106 108 109 110 111 112 113 114

Geometria Geometria Geometria Geometria Geometria

InvalsI

Un po’ di frazioni La spesa con l’euro Al bagno Stella Lunghezze I vertebrati e gli invertebrati Cibo e cuccioli Che peso! Qunate linee! Quanti litri? Incontri fra le linee Simmetrie Poligoni e non poligoni Solo poligoni Contorno e perimetri Giochi sulle linee Parole... sbagliate Le ortiche Al lavoro! Funghi in città Una giornata storta Il ragazzino ingovernabile Scopri l’operatore Numeri nascosti Qual è quella giusta! Moltiplicare e dividere x 10, 100, 1000 Geometria e altro

C o m e u n o s t o r i C o C O M E u N O S t O R I C O

O s s e r va l e i m m a g i n i e c o l l e g a l e a l l a d e s c r i z i o n e c o r r i s p o n d e nt e .

Geologo: studia le rocce, i terreni e gli strati più inter ni del sottosuolo.

storico: si occupa di ricostruire la storia degli uomini studiando le fonti

archeologo: compie scavi e ripor ta alla luce i reper ti, preziosa fonte per lo storico.

Paleontologo:

studia i fossili, le più antiche tracce del passato

O s s e r va qu e s t e i m m a g i n i e s c r i vi d i qu a l e t i p o d i f o nt e s i t ra tt a . S c e g l i t ra : f o nt e i c o n o g ra f i c a , f o nt e s c r i tt a , f o nt e m a t e r i a l e , f o nt e o ra l e .

L a p r e i s to r i a L A P R E I S tO R I A

E c c o l ’ e vo l u z i o n e d e l l ’ u o m o d a l l ’ a u s t ra l o p i t e c o a l l ’ h o m o s a p i e n s s a p i e n s . M e tt i l i i n o r d i n e s u l l a l i n e a d e l t e m p o , c o l l e g a n d o l i c o n u n a f r e c c i a .

3 milioni di anni fa 2,5 milioni di anni fa 1,5 milioni di anni fa 400.000 anni fa 40.000-35.000 anni fa

O s s e r va l e d u e s c e n e d i vi t a d e g l i u o m i n i d e l Pa l e o l i t i c o e d e l N e o l i t i c o e c o l l e g a o g n i a ff e r m a z i o n e a l p e r i o d o c o r r i s p o n d e nt e .

Erano nomadi Divennero agricoltori e allevatori Erano cacciatori e pescatori. Divennero sedentari. Vivevano in caver ne Costruirono capanne o palafitte per vivere e crearono villaggi.

Impararono a intrecciare vimini per ottenere stuoie e tessuti e iniziarono a lavorare il lino e la lana.

Seppellivano i loro mor ti in tombe Scheggiavano le pietre per ottenere strumenti taglienti come coltelli, punte di lance e frecce.

Dipingevano nelle grotte figure di animali e scene di caccia

Utilizzavano le pelli degli animali per confezionare indumenti da indossare.

Impararono a modellare recipienti in argilla cotta

d I E t RO L ’ A L b E RO

L e g g i i l t e s t o e c o m p l e t a l o c o n i p u nt i ( . ) , l e vi rg o l e ( , ) e i d u e p u nt i ( : ) m a n c a nt i . Po i r i s p o n d i e c o m p l e t a : c h i è G i o rg i o ?

Giorgio sa fare una cosa molto speciale che però lo rende antipatico fa scoprire i giocatori di Na scondino Zitto zitto si piazza accanto all’albero dietro al quale sta nascosto un bambino. Zitto zitto si mette a guardare fisso verso il punto in cui quello si è rintanato Il nascosto fa di tutto per allontanare Giorgio gli lancia occhiatacce gli fa boccacce ma è inutile

Tana per Carlo dietro l’albero! grida il bam bino che ha contato e che sta cercando gli altri

Non vale! È colpa di Giorgio! Lo ha fatto ap posta!

Allora Giorgio si avvicina al bambino che è stato scoper to e gli dà una bella leccata sulla faccia; poi se ne va scodinzolando Giorgio naturalmente è un .

( T di Car pegna Falconier i, Nascondino, Mondador i)

C o m p l e t a l e f ra s i s e g u e nt i s c e g l i e n d o t ra i l p u nt o i nt e r r o g a t i vo ( ? ) e qu e l l o e s c l a m a t i vo ( ! ) .

Ti sei ricordato di finire i compiti Che bello essere in vacanza con i nostri amici Volete venire alla mia festa la prossima settimana Quante stelle ci sono questa sera, il cielo è proprio limpido

Oh no, mi sono dimenticata di comperare il latte Chi di voi ha dato la spinta a Chiara

• Ho fatto i compiti di italiano, ho letto, ho cucinato con il mio papà.

• Alessandro fa i compiti Caterina studia la lezione di storia.

• Oggi fa molto caldo, andrò a fare il bagno al mare

• Sofia oggi non è venuta a fare il bagno, aveva il raffreddore.

• Giulia non riesce a leggere è stanca.

• Margherita non sa stare alle regole non giocherà più con noi

C o m p l e t a l e f ra s i u t i l i z z a n d o l e c o n g i u n z i o n i a d a tt e .

• Alessandro ha fatto i compiti tutto il pomeriggio, ha giocato a basket e sta dor mendo come un angioletto.

• Non ho ascoltato la lezione stavo chiacchierando, la maestra mi ha rimproverata.

C o m p l e t a l e s e g u e nt i f ra s i u s a n d o l e c o n g i u n z i o n i d a t e . A bb i a m o g i o c a t o c o n l e c o n g i u n z i o n i e l e a bb i a m o m e s s e i n m a n i e ra s b a g l i a t a . R i s c r i vi l e f ra s i c o r r e tt a m e nt e .

Caterina ha preso un bel voto a scuola perché festeggiamo.

Ogni mattina mi sveglio, infine mi vesto, quindi vado a scuola

La tor ta si è bruciata mentre noi non possiamo mangiarla.

Il papà va dal dottore perciò non si sente bene

poI QuInDI QuAnDo peRChé InFIne MenTRe peRCIò ORa PeRChe , qUIndI

N E L L A tO R R E

C’erano una volta un re e una regina che vivevano felici con la loro unica figlia Ma un brutto gior no la regina si ammalò e morì e dopo qualche tempo il re volle riprendere moglie Sposò una dama nobile che aveva due figlie, senza sapere che questa in realtà era una strega. Un gior no il re dovette par tire per un viaggio e allora la matrigna prese la principessa ed i suoi servi fedeli e li chiuse in una torre Poi trasfor mò la prin cipessa in un topolino, i suoi servitori in altri topi e la sua dama di compagnia in una cor nacchia e andò via pensando di essersene sbarazzata per sempre. In un regno non molto lontano da lì viveva un re che aveva tre figli: or mai era anziano e desiderava che i suoi tre figli trovassero la moglie giusta Per cui disse: Vi do a ciascuno una mela d’oro: buttatela, e seguitela: vi por terà dalla vostra moglie! I due fratelli maggiori buttarono la mela e la seguirono fino all’altro regno, dove incontrarono le due figlie della strega e decisero di sposarle Il più piccolo vide che la sua mela rotolava verso la foresta e la seguì, chiedendosi dove l’avrebbe por tato Arrivò in una radura dove fu accolto da una cor nacchia che lo guidò verso la torre. Il principe entrò nella torre e trovò tanti simpaticissimi topini che lo accolsero con simpatia. In mezzo c’era una topolina bellissima, che si prodigò a rendergli la vita il più gradevole possibile Ben presto tra il principe e la topolina nacque una grande amicizia Vorrei sposar ti, disse un gior no la topolina, anche se sono una topolina mi potrai amare. E il principe acconsentì, perché quello che provava per quella piccola creatura era qualcosa di strano, di magico Il principe par tì alla volta della cor te di suo padre con la topolina ed il suo seguito alle spalle, man mano che si avvicinava però era preso dallo sconfor to, soprattutto quando vide i cor tei che seguivano i suoi fratelli e le loro belle mogli. Ma quando arrivò al co spetto di suo padre di colpo tutti i topi diventarono esseri umani e la topolina si trasfor mò in una delle più belle principesse che lui avesse mai visto Il principe più giovane sposò la topolina ridiventata principessa e tutti vissero felici e contenti. E la matrigna? Fu esiliata, mentre le sorellastre, che non c’entravano niente con i delitti della loro madre, sposarono i due fratelli maggiori del principe. (adat. www.liberco g itatio.org )

S ott o l i n e a i n b l u i n o m i d e i p r ot a g o n i s t i , i n r o s s o qu e l l o d e l l ’ a nt a g o n i s t a , i n ve r d e l ’ a i u t a nt e e l ’ o g g e tt o m a g i c o .

Evi

d e n z i a i n g i a l l o l a s i t u a z i o n e i n i z i a l e , i n a z z u r r o l o s vi l u p p o d e l l a vi c e n d a e i n ve r d e l a c o n c l u s i o n e .

L A t uA f I A b A

O s s e r va g l i e l e m e nt i c h e c o m p o n g o n o l e f i a b e

ott o l i n e a qu e l l i c h e t i p i a c c i o n o d i p i ù e u t i l i z z a l i

Una rondine

Oggetto magico

Un cappello

i t u a z i o n e i n i z i a l e S v i l u p p o d e l l a v i c e n da

o n c l u s i o n e

La banda deL mare

Tutti gli anni ad agosto, la famiglia Fortune affittava una casetta di pescatori. Chiunque abbia visto quel posto deve riconoscere che si tratta di un paradiso. La parte davanti della casa dava su un giardino incolto. Più in là correva un ruscello, l’ideale per costruire dighe di sabbia. Poco oltre, dietro un boschetto, restava fra l’erba un binario morto, sul quale un tempo passavano i carrelli di una miniera di stagno. A mezzo miglio da lì si trovava una galleria chiusa alla quale i bambini non dovevano avvicinarsi. Sul retro della casa, il prato si allargava su un’ampia baia a ferro di cavallo con spiagge di sabbia gialla e fine. Su un’estremità della baia c’erano delle grotte buie e profonde quanto basta per mettere paura. Con la bassa marea si riempivano di pozze sugli scogli. Lungo la costa si raggruppava una mezza dozzina di case: i Fortune conoscevano tutte le altre famiglie che venivano in agosto e avevano stretto amicizie. Una piccola frotta di bambini, di un’età compresa fra i due e i quattordici anni, aveva dato vita a un gruppo disordinato di ragazzini che giocavano insieme ed erano noti, almeno a loro stessi, come la Banda del Mare.

Le due illustrazioni sono diverse in cinque particolari e solo una delle due corrisponde precisamente alla descrizione del brano. Segna con una X quella corretta.

(I. McEwan, L’inventore dei sogni, Einaudi)

La tua descrizione

Incolla qui una foto della casa o del luogo in cui stai trascorrendo le tue vacanze, oppure fai un disegno. Prova a farne una descrizione precisa, usando le parole del brano che sono state sottolineate. Se non ti ricordi qualche parola del geografo, ritorna alle pagine 36 e 37 e le ritroverai tutte.

stato stato stato Scienze

Come uno sCienziato: l’aCqua

Scrivi SOLIDO, LIQUIDO, GASSOSO, sotto l’immagine corrispondente.

Osserva il disegno del ciclo dell’acqua e scrivi le parole al posto giusto.

3

P r o va a s e g u i r e qu e s t e s e m p l i c i i s t r u z i o n i e p ot ra i p r o va r e c h e i nt o r n o a t e l ’ a r i a e s i s t e .

MateRIale OCCORRente

un cartoncino colorato quadrato (non troppo grande, basterà un quadrato con il lato di 20 cm) una puntina da disegno una cannuccia un paio di forbici

Piega il car toncino come vedi dal disegno. 1

Taglia con le forbici lungo le linee, ma non completamente.

Ora piega le punte una sì e una no, come vedi nell’immagine e fer male con la puntina da disegno.

4

Metti la puntina sulla cannuccia.

Ora prova a muover ti con la tua girandola in mano e vedrai che l’aria la farà girare.

P a r t i d a l l a f r e c c i a e t r o v a l a s t r a d a g i u s t a p e r a r r i v a r e a l n u m e r o 1 0 .

C o m p l e t a c o n i n u m e r i , s a p e n d o c h e i l n u m e r o d e n t r o i l t r i a n g o l o è l a s o m m a d i q u e l l i s c r i t t i s u i l a t i .

M e t t i l e c i f r e 2 , 3 , 6 , 8 , 9 n e l l e c a s e l l e v u o t e i n m o d o c h e l a s o m m a p e r r i g h e , p e r c o l o n n e e p e r d i a g o n a l i s i a s e m p r e 1 5 .

C o m p l e t a l e c a s e l l e v u o t e c o n i n u m e r i 1 , 2 , 3 , 4 i n m o d o c h e o g n i n u m e r o a p p a i a s o l o u n a v o l t a i n o g n i c o l o n n a e i n o g n i r i g a . E s e l a t a b e l l a d i v e n t a s s e p i ù g r a n d e ? P r o v a a c o m p l e t a r e q u e s t o s c h e m a c o n i n u m e r i 1 , 2 , 3 , 4 , 5 , 6 e b u o n d i v e r t i m e n t o !

h E P RO b L E M I !

L e g g i i t e s t i d e i p r ob l e m i e c o l o ra l ’ o p e ra z i o n e c o n c u i s i r i s o l vo n o , p o i c a l c o l a i l r i s u l t a t o .

1

Caterina ha un libro di 96 pagine da leggere; se ne ha già lette 59, quante pagine deve an cora leggere per ter minare il libro?

ADDIzIone SoTTRAzIone

Risposta

2

Ieri Sofia ha incollato 25 figurine sul suo album; oggi ne ha incollate altre 45 e lo ha ter minato. Di quante figurine è composto l’album di Sofia?

ADDIzIone SoTTRAzIone

Risposta

3

Alessandro ha raccolto 46 conchiglie per la sua collezione e Elena ne ha raccolte 17. Se Elena regala ad Alessandro le sue conchiglie, da quante conchiglie sarà composta la collezione di Alessandro?

ADDIzIone SoTTRAzIone

Risposta

operazione

A p p l i c a l a p r o p r i e t à c o m m u t a t i va e c a l c o l a i l r i s u l t a t o .

700 + 25 = 1 200 + 50 = 3 080 + 207 = 800 + 178 = 482 + 600 = 4 250 + 1 329 = 3 756 + 2 313 = 30 + 70 + 523 = 82 + 250 + 50 = 90 + 458 + 10 = 60 + 894 + 40 =

E s e g u i l e s e g u e nt i a d d i z i o n i s e g u e n d o l ’ e s e m p i o .

(30 + 70) + 523 = 100 + 523 = 623

1

L e g g i e r i s o l vi c o n l o s c h e m a . operazione

In spiaggia questa mattina alle 10 c’erano 78 ombrelloni aper ti Più tardi ne sono stati aper ti altri 54. Quanti sono ora gli ombrelloni aper ti?

Tra c c i a l ’ a s s e d i s i m m e t r i a n e l l e s e g u e nt i f i g u r e .

C o m p l e t a l e f i g u r e t ra c c i a n d o l a pa r t e s i m m e t r i c a m a n c a nt e .

D i s e g n a l a f i g u ra s i m m e t r i c a .

Poligoni e non Poligoni

Colora solo i poligoni.

Colora con colori uguali i poligoni con lo stesso numero di lati.

Collega ogni poligono al nome corrispondente.

L E O R T I C H E

Una volta in un prato non molto lontano da qui c’era una piantina di or tiche. Era molto triste perché non piaceva a nessuno. Sapeva di essere evitata perché causava for ti irritazioni, ma pur troppo non poteva farci nulla

Un gior no una bellissima far falla si posò sulle sue foglie. L’or tica le chiese come mai non avesse paura di lei.

Stavo pensando che tu saresti adatta a conservare e proteg gere le mie uova durante l’inver no disse la far falla.

Cer tamente, e ne sarei molto onorata rispose eccitata l’or tica

E così la far falla le affidò le sue preziose uova. L’or tica le difese dalla neve, dal vento e dalla grandine Non c’era nessun animale che volesse sfidare le sue spine

In primavera, dalle uova uscirono i bruchi che diventarono crisalidi Appena arrivò l’estate, tante belle farfalle volarono via dalla piantina di or tiche.

Grazie disse la far falla madre le tue foglie sono le più for ti e le più sicure di tutto il mondo

E da allora, ogni inver no, le or tiche custodiscono le uova delle far falle.

(r id. e adat. da blo g.libero.it/E lilla)

• Q u e s t o t e s t o è :

A. realistico.

B fantastico

C storico

D. descrittivo.

• C h e c o s a s u c c e s s e qu a n d o a r r i v ò l ’ i n ve r n o ?

A. L’or tica non riuscì a difendere le uova dalla grandine.

B L’or tica perse le foglie

C. L’or tica difese le uova della far falla.

D. L’or tica morì a causa della neve.

• Da l t e s t o p u o i s a p e r e :

A. Che l’or tica è una pianta molto antica.

B Come si cura l’irritazione provocata dalle or tiche

C Come nascono le far falle

D. Il motivo per cui esistono le far falle.

•

Q u a l e d e i s e g u e nt i g r u p p i d i a g g e tt i vi c o nt i e n e s o l o a g g e tt i vi qu a l i f i c a t i vi ?

A Blu, amaro, quello, mio

B. Bianco, stupendo, piacevole, poco.

C. Quale, lungo, molto, allegro.

D Alto, violaceo, caloroso, gelido

• N e l l a f ra s e c h e s e g u e i n s e r i s c i i s e g n i d i p u nt e g g i a t u ra m a n c a nt i .

Nella mia classe ci sono molti bambini stranieri tre provengono dal Marocco tre dalla Cina e due dalla Colombia Siamo proprio una bella classe multietnica

• C o m p l e t a l a f ra s e c h e s e g u e c o n l e pa r o l e m a n c a nt i : s c e g l i t ra qu e s t a l i s t a .

QuInDI peRChé e

Luca ha la tosse e il mal di gola è uscito sudato e senza la giacca, non potrà andare a scuola per qualche gior no non potrà par tecipare alla par tita di basket di sabato

• L e g g i l a s e g u e nt e f ra s e e s e g n a qu a l i pa r o l e s o n o n o m i e qu a l i , i n ve c e , n o n l o s o n o .

Ai piedi degli alberi funghi rossi, belli, ma ve lenosi, facevano capolino tra l’erba verde e marrone color autunno

è un nome non è un nome

Ai piedi degli alberi funghi rossi belli ma velenosi facevano capolino tra l’ erba verde e marrone color autunno

I PRONOMI PERSONALI

1a persona Io 2a persona Tu singolare 3a persona Egli, Ella, Esso, Essa

Gli AGGETTIVI QUALIFICATIVI

Sono quelle parole che indicano le qualità di u n a p e r s o n a , d i u n a n i m a l e o d i u n a c o s a . Concordano con il genere e il numero dei nomi a cui si riferiscono Es : amico simpatico - amica simpatica - amici simpatici.

1a persona Noi 2a persona Voi plurale 3a persona Essi, Esse, Loro

SINONIMI e CONTRARI

I sinonimi sono parole che hanno significato simile. Es.: allegro contento. Quando hanno significato opposto si dicono contrari. Es.: vecchio nuovo.

Il MIGLIAIO

Con l’ABACO Con il CUBO del MULTIBASE

da u h uk 1 uk 0 h 0 da 0 u

Il cubo del multibase vale 1 000 unità = un migliaio, e il simbolo che lo rappresenta è uk: 1 uk = 10 h 1 uk = 100 da 1 uk = 1 000 u

Il VALORE POSIZIONALE delle cifre

Es.: 2 543 2543

uk h da u unità di migliaia centinaia semplici decine semplici unità semplici

Le MISURE di LUNGHEZZA

1 u 1 da 1 h 1 uk Unità fondamentale

Multipli del m Sottomultipli del m kmhmdammdmcmmm chilometroettometrodecametro metro decimetrocentimetromillimetro

Le MISURE di CAPACITÀ

Unità fondamentale