GLI ANNI MIGLIORI Stefano Casini
tunué
GLI ANNI MIGLIORI Stefano Casini
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la fiera.
Un appuntamento atteso e ineludibile, l'abbandono di abitudini stagionali e l'arrivo di nuove, un punto nodale dell'anno: la festa del patrono, la fine dell'estate, l'inizio della scuola e dell'inverno.
Un nuovo inizio. Un inizio completo di autoscontri, tiri a segno, giostre, zucchero filato e quello che il mondo conosceva come carosello, ma che noi ci ostinavamo a chiamare “calcio in culo”.
Un esercizio virile, più che uno svago. Un modo per ribadire, come se ce ne fosse bisogno, gerarchie già stabilite dall'età, dal fisico, dall'abbigliamento e dalle possibilità economiche.
Un'età curiosa.
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Un mondo fatto di piccole ma implacabili regole, passaggi cruciali, piccoli test da superare in un percorso fatto di ostacoli messi non si sa bene da chi.
... You've got your mother in a whirl / She's not sure if you're a boy or a girl...
Quando c'è il Fava, non ce n'è per nessuno...
Non capisco cosa ci salgono a fare... solo per girare a vuoto, tanto il giro gratis lo vince lui.
... They put you down, they say I'm wrong / You tacky thing, you put them on...
Eppure non sembra difficile, tiri il seggiolino a te... lo trascini all'altezza di metà giro dal pendaglio, e poi vai...
Certo, ma poi ti ci vuole la forza delle braccia del Fava per lanciare il tuo uomo... e lui, in neanche un giro, te lo fa acchiappare!
... Rebel Rebel, you've torn your dress, Rebel Rebel, your face is a mess…
... Rebel Rebel, you've torn your dress, Rebel Rebel, your face is a mess… Ganza questa canzone, di chi è?
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David Bowie!
Ah, quello che si trucca da donna.
sì, lui… è forte, strano ma forte!…
... Certo che la Nadia è proprio carina...
Già, peccato che non ti si fili per niente!
Certo, ci avessi il Kawasaki 750 come il Guiducci, vedi come mi filerebbe!...
... Invece ci hai un Garelli 50, scassato e verde rutto, pensa un po'!
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Fai il furbo te, perché almeno la bimba ce l'hai!...
See... capirai, la grande storia d'amore!
Ma perché, vorresti una grande storia d'amore?
Certo che no, ma almeno un po' di sano sesso... invece non si va mai oltre lo sbaciucchiamento! una rottura!...
Ma va', non sei mai contento! ehi!... guarda un po' là!
Fosse questa gran bellezza!...
Certo che Italo è una forza!...
Non so come fa ad agganciarle! e poi ci cascano tutte, eh!... da non credere, vorrei sapere che gli dice!
E pensare che a casa sua ci ha una meraviglia di donna...
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Ahee, ancora con quella?... avrà almeno trent'anni!
Appunto, altro che bimbette!... certo che io vorrei essere una mosca per sapere che gli dice.
Fatti fare delle ripetizioni, abiti vicino a lui!... andiamo, va'... mio padre dice che quelle del tiro a segno non sono delle monache, e non si deve fare un granchĂŠ per farsela dare...
Tuo padre, sai da che pulpito!...
E vai! è sparito sul retro, come al solito... andiamo a vedere?
Oh, ragazzi, noi si va al bar, voi che fate?
Aspetta... io vengo!
Io no, ci ho la Mara che mi aspetta!
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Problemi?
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Carina, la moretta... Mmmh... irrecuperabile? La moretta si chiamerebbe Mara.
Credo di sì, ammesso che mi interessi recuperare qualcosa!
Certo che è un romantico, lei... ne parla come fosse una bicicletta!
No... In effetti, romantico non lo sono mai stato! io ho sempre puntato al sodo...
è servito?
Ai miei tempi, un bel culo e un bel paio di puppe per me erano un motivo più che sufficiente per partire all'attacco. e io mi sono sempre fatto pochi scrupoli!
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Una ragazza così carina, è un peccato lasciarla a qualcun altro!
No. A dire la verità, l'unica volta che mi sono innamorato ho scontato tutte le mie sciocchezze, e ho perso tutto. Una specie di legge del contrappasso...
Quando approfitti di certe situazioni, alla fine paghi tutto. è come se un esattore delle tasse prendesse nota di tutto quello che fai e alla fine, per tutte le stupidaggini che hai compiuto, ti presentasse il conto... ed è salato... uuh, se è salato!...
Contra che?
Appunto. Perché lasciarla, allora?
Ma io mica ero innamorato...
Mi annoiavo: “Questo non si può fare”, e “Prendimi per mano”, “No, qui ci vedono”... e che palle!
Ma, alla tua età, che cosa pretendi?
Non lo so! insomma... di sicuro non questo.
Che ci fai qui, sul mare, tutto solo!?
SAVERIOOOO!...
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See... anche il pescatore invisibile... meditava, lui! è arrivato il Budda!
Meditavo... Parlavo con un pescatore.
Ma tu, piuttosto... come hai fatto a trovarmi?
È stata Mara! l'ho incontrata alla fiera... “se cerchi quell'imbecille, è alla terrazza”, mi ha detto, e l'ho trovata un'indicazione piuttosto precisa.
Già...
Lasciati. Litigato?
Potresti almeno fingere! certo che fai proprio schifo, eh?... e poi dici di essere il mio migliore amico! e meno male!
Ah!... finalmente!
Ma senti, te! e cosa avrei dovuto fare?... cerchiamo le ragazze che ci stiano come fossimo carcerati nel braccio della morte, e alla prima che cede dovrei dire: “Eh, no, sai, piaci a Max e anche se ti fa cagare è sempre il mio migliore amico!”...
Ah, bella questa!... perché invece l'amico saresti tu?... Mara piaceva a me, ci sbavavo dietro da mesi, arrivi tu e scopro che le piaci, due balletti insieme e vi sbaciucchiate come due mufloni in calore e vi mettete insieme... sei tu che fai schifo e te ne freghi!
Certo, che quando ti ci metti sei stronzo davvero, eh?
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Ma dai, non farla lunga, chĂŠ neanche sapevo ti piacesse!
Si torna alla fiera?
Ecco... ho finito la miscela!
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Ma sĂŹ... tanto che vuoi fare?!
Andiamo, chĂŠ ti accompagno, va'!...
ISBN 978-88-6790-314-6
tunuĂŠ
9 788867 903146
Euro 17,00
Anni Settanta. Saverio e Max sono due ragazzi come voi, o come anche noi siamo stati un tempo. Cercano in ogni modo il bandolo della matassa che la vita, ingrata, sembra voglia nascondergli, e incerti percorrono un sentiero caotico e difficile come solo il presente sa essere. Un presente pieno di scelte da compiere, difficoltĂ e insidie ma fatto anche di bellissime scoperte e magnifiche passioni che, nonostante tutto e a dispetto delle loro paure, li trasformeranno in uomini.