Traduzione di Fabio Gadducci e Mirko Tavosanis
La leggenda di Luther Arkwright
Collana «Prospero’s Books Extra» n. 74 I edizione: maggio 2025
Testi e disegni: Bryan Talbot
Traduzione: Fabio Gadducci, Mirko Tavosanis
Impaginazione: Tunué
Lettering: Gianluca Grasso
Edizione originale:
The Legend of Luther Arkwright
First published in 2022 by Jonathan Cape, an imprint of Vintage. Vintage is part of the Penguin Random House group of companies.
Copyright © Bryan Talbot 2022
as the author of this Work in accordance with the Copyright, Designs and Patents Act 1988.
No part of this book may be used or reproduced in any manner for the purpose of training
This work is reserved from text and data mining (Article 4(3) Directive (EU) 2019/790).
Per l’edizione italiana © 2025 Tunué S.r.l.
Direzione editoriale: Massimiliano Clemente
Tunué
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Stampato in Turchia
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73 - Il discorso della pantera
72 - La spaventosa paura di Épiphanie Frayeur. Il tempo perduto
71 - Didi. Volume 1. Nascita
70 - Il carillon. Volume 1. Benvenuta a Pandorient
69 - Mille tempeste (n. ed.)
68 - Doomboy (n. ed.)
67 - Il cadavere e il sofà (n. ed.)
66 - La città dei dragoni
65 - GreenWood. Volume 1. La strega Urania
64 - Il re dormiente
63 - La spaventosa paura di Épiphanie Frayeur (n. ed.)
62 - Dirt. Volume 2. Skeentopolis
61 -
60 - Lavaggio a secco
59 - Barbablù
58 - Le sorelle Grémillet. Il camoscio e la cometa
57 - Nowhere girl
56 - Chaplin. Il principe di Hollywood
55 - Beowulf (n. ed.)
54 - I pizzly
53 - Il fuoco
52 - Le sorelle Grémillet. Il tesoro di Lucille
51 - Beatrice. Un amore senza tempo
50 - Le guerriere della valle
Gli ultimi titoli della collana «Prospero’s Books Extra»:
Per Lee Harris
Editore della prima storia di Luther Arkwright, The Papist Affair, nel 1976
Illustrazione di copertina: Bryan Talbot
Design della copertina: Bryan Talbot e Alan Fisher
Ringraziamenti
Lawrence Dean, Jade Youssef Doumani, Alan Fisher, Dan Franklin, dottor Mel Gibson, Joe Gordon, dottor Edward Hartley, Pádráig Ó Méaóid, James Robertson, dottor Mary Talbot, Robyn Talbot, Chris Toll, Amy Warburton, Chris Warner, Richard West
Il dado è tratto.
La Grande Illusione è iniziata.
La osserviamo, ma ne facciamo anche parte.
Tenendo presente che il tempo e lo spazio sono illusori…
… siamo in una… … Londra.
La data è il 4 maggio 2058…
… relativamente parlando…
… e l’uomo inginocchiato è conosciuto come…
Luther. Mi spiace che siamo giunti a questo Mi spiace davvero.
Adesso è troppo tardi. tutto questo, devo smontare la tua mente affascinante e setacciare gli strati della tua coscienza.
Sei diverso da tutti i novus che ho conosciuto.
Non solo perché potrebbe avere delle conseguenze sul progetto – che è la mia preoccupazione principale –ma anche perché, come vedi, sono davvero interessat* .
Non temere, non ci metteremo molto. Solo pochi secondi.
E amanti, sicuramente. Avremmo potuto essere amici. Non uguali, certo, ma comunque amici. e e
E sono anche curios* di vedere che altro puoi aver messo in movimento.
E ti farà male solo se continui a lottare…
La Razza Futura
“Gli
animali - quelli che abbiamo reso nostri schiavinon ci piace considerarli nostri eguali.”
Charles Darwin, Taccuini 1836-1844 *
*traduzione di Isabella C. Blum
Come ricorderai, nelle mie ultime due visite ti ho narrato due storie importanti legate al mito di Luther Arkwright: le sue avventure attraverso la miriade i suoi poteri magici, le sue lotte eroiche
Be'… un sacco di cose, in effetti, ma la storia che ti racconterò adesso inizia circa cinquant’anni più tardi…
Sì, ma cosa accadde in seguito?
Cominciamo.
… Nel Deserto Arabo, a nord-ovest del Golfo Persico.
Avremmo anche potuto fasarci direttamente qua dal Kuwait, no? Ma pensavo ti piacesse viaggiare.
Grazie al cazzo.
Non in una tempesta di sabbia del cazzo.
No.
Be', ora non possiamo certo abbandonare i cammelli. Arriveremo in due giorni.
Cosa?
Come mai stanno andando là?
Baghdad. Sono diretti a Baghdad.
Come mai?
Ma hai già detto dove stanno andando?
Convocati?
Non so. Forse sono stati convocati.
messaggio…
Esatto. Arkwright ha ricevuto un impulso psichico, un
La tempesta si sta calmando.
inventando tutto sul momento!
Per niente! Dico sul serio. Ma non preoccuparti, entrerò Ti
PARA 01.23.18
VEN 25 GEN 2058
MESOPOTAMIA
15:45
Dalla città risuona il richiamo alla preghiera della moschea principale mentre Luther e il suo vecchio compagno d’armi, Harry Fairfax, attraversano il Tigri sul Ponte Sud, davanti alla Porta di Bassora.
E chi sarebbe poi questo Hakeem?
Quante? No.
Il numero esatto non importa. Un sacco
Hai idea di quante storie sono immagazzinate qua dentro?
Ahmad al Hakeem è il più famoso indovino del Medio Oriente. La gente viene da lontano per consultarlo.
Comunque, a Baghdad.
Penso sia uno psichico con forti capacità precognitive, e potrebbe anche essere un legame empatico
Cioè, pensi che un altro parallelo lo stia usando per contattarti?
Possibile.
Se fosse Zero-Zero, avrebbero usato Rose
Vero. L’ultima volta che ti ho risanato, ho esagerato. Ti ho talmente riempito di energia psionica che ogni cellula del tuo corpo si è supercaricata.
Ehi, non sto mica protestando.
Harry, ti dimentichi che la Rose Wylde di Zero-Zero ha centovent’anni. Ormai tutti i suoi io paralleli saranno morti.
Nessun altro parallelo ha una tecnologia tanto avanzata da assicurare una tale longevità ai sapiens.
Già, già. Non ci pensavo. In effetti, anch’io ho centotrentun anni…
Attenzione, Harry! C’è qualcosa che non va
Vuoi dire quei gorilla con le armi?
Ci siamo quasi. Ancora un paio--
No, non è quello… con il suo lavoro di indovino, Al Hakeem ha fatto un sacco di soldi e non è strano che abbia delle guardie del corpo
Ho avvertito un breve disturbo nel continuum spazio-temporale. Sembrava l’increspatura prodotta da una materializzazione.
Poi più niente… forse mi sono sbagliato.
Al-Salam-u-Alaikum.
Wa-Alaikumussalam wa-Rahmatullah
Vedo che anche tu hai il potere. Sono onorato. Siediti, inglese. Posso offrirti un tè alla menta?
Non ho mai incontrato un’aura così potente. È una sorpresa davvero gradita.
Come siete riusciti a entrare? Ah…
Vuoi dire… non mi ha inviato tu un segnale psicogenico?
Lui no, ma io sì
Ehi…
Ahhh!
PARA 01.45.11 SAB 26 GEN 2058 FUJINOMIYA, GIAPPONE 01:12
PARA 00.00.00
VEN 25 GEN 2058 KUUSAMO, FINLANDIA 16:13
La settimana scorsa ti ho presentato il concetto di “universi paralleli”.
Oggi ti racconterò in sintesi la storia del nostro mondo e del suo rapporto con gli altri continuum.
In seguito, affronterò questi punti in maggior dettaglio, ma questo è il quadro di riferimento che ti serve per assimilarli e contestualizzarli. Sei pronta, Frieda?
Certo.
Questi echi del modello di base coesistono nel tempo. La maggior parte coesiste anche nello spazio. temporali paralleli sono separati l’uno dall’altro da una dimensione che chiamiamo “valenza probabilistica”.
Ogni Terra ha qualcosa di diverso dalle altre.
Alcune non hanno mai conosciuto forme di vita intelligente. In molte altre le guerre o le malattie hanno annientato la popolazione umana.
Tra i mondi abitati dall’umanità, la storia ha seguito molti percorsi diversi, anche se nella grande maggioranza dei casi le civiltà, quando si sono formate, si sono concentrate nel continente eurasiatico.
La nostra Terra si è sviluppata secondo uno dei cinque modelli storici standard. Abbiamo avuto un Medioevo nel quale la rapida crescita del Sacro Romano Impero produsse un’alleanza insolitamente forte tra gli Stati tedeschi.
La storia mi piace un sacco.
La Guerra dei Trent’anni contro l’Impero Ottomano accelerò la rivoluzione tecnologica iniziata da Gutenberg e dagli alchimisti medievali.
Grazie a un lungo alternarsi di guerre e azioni diplomatiche, l’ascesa dell’Impero Germanico divenne inarrestabile
“l’Imperatore ragazzino”, Federico X, fantoccio di una corte decadente e corrotta, governava l’intero globo.
Tuttavia, durante la lunga ascesa dell’Impero, era cresciuto anche un altro potere. Nei due secoli precedenti, infatti, la scienza era lentamente diventata la religione delle masse. Mi segui, Frieda?
Eccellente. Sì. A differenza della religione, del resto, la scienza proaumentava la disponibilità di cibo, migliorava la vita dei cittadini.
Sì, WOTAN. Ho letto un sacco di cose sui sistemi di credenze nel soprannaturale, dall’antica Grecia alla mitologia cristiana.
Immagino tu voglia dire che in quel caso la fede nella scienza sostituì la fede nella religione?
Il Rinascimento Futurista, con i suoi nuovi ideali, la sua rivalutazione del mondo alla i dogmi della religione – dogmi su cui si fondava il “diritto divino” dell’imperatore – fu il movimento del popolo e, soprattutto, dei militari
Il colpo di stato militare a livello mondiale, con l’esecuzione di Federico e dei suoi cortigiani, fu rapido e brutale. Gli fece seguito una dittatura basata sui principi del progresso della scienza.
dichiarò il primo Console, Napoleone Bonaparte, posto sotto il dominio dei Futuristi.
PARA 01.23.18
VEN 25 GEN 2058
Mi scuso per il sotterfugio.
Ma ho pensato che un invito formale avrebbe potuto essere problematico, così ho utilizzato questo sapiens come esca.
Non lo sapevo Non avevo capito che c’erano…
Proteus. È un nome che ho scelto da sol* Ti sembra appropriato?
Come posso chiamarti?
In greco antico Simpatico.
Certo…
Dopo che avremo parlato.
Ora però, per favore, libera i sapiens.
Non avresti potuto. Sono unic* , purtroppo.
Ah, scusa. È una conseguenza
Ma… i tuoi scudi psionici sono incredibili, per un homo novus.
Mi sono allenato.
E
Volentieri, ma ti chiedo di smettere di sondare la mia mente e di frugare nei miei ricordi.
il
Vedo che il tuo nome è Luther. Posso chiamarti così?
Affascinante.
anche tu, come me, sei stato
primo della tua razza?
Luther Arkwright è un personaggio leggendario, entrato a pieno diritto nella mitologia del fumetto contemporaneo.
Le sue storie, scritte e disegnate da Bryan Talbot, sono state pubblicate per la prima volta nel 1978 nel libro Le Avventure di Luther Arkwright , considerato da molti il primo graphic novel inglese. Elogiato da tanti scrittori e artisti, inclusi Alan Moore, Neil Gaiman, Jean Giraud (Moebius) e Michael Moorcock, questo pionieristico, sperimentale racconto fantascientifico è un’opera seminale (così come il suo seguito, Cuore dell’Impero ), che ha ispirato e influenzato molti autori di fumetti.
Ambientata cinquant’anni dopo quanto narrato nel primo ciclo,
La Leggenda di Luther Arkwright – qui presentata per la prima volta in Italia – è una storia autonoma, pur mantenendo totale continuità con la mitologia di Arkwright. Inseguito attraverso molteplici mondi paralleli storicamente divergenti, utopici e distopici, e in lotta con un avversario di gran lunga superiore, Arkwright combatte per salvare l’umanità dalla distruzione di massa; gli unici punti di forza su cui può contare sono la sua esperienza e la sua forza di volontà.
La Leggenda di Luther Arkwright , magnificamente disegnato da Bryan Talbot, narratore magistrale e vincitore dell’Eisner Award, è una pietra miliare nella storia del fumetto inglese e mondiale.
Cover design © Bryan Talbot