Per























Ineluttabilmente, mi sono svegliato all’Inferno.






















Qui, puoi scegliere tra sofferenza o disperazione. Dolore o terrore.


















…




















E se ti rifiuti di obbedire a un solo ordine…





… le sentinelle faranno ricorso alla Peste.























Ho passato una vita intera credendo che nulla potesse essere peggiore dei





avrei







































Ho una brutta ferita al braccio. In tempi normali, servirebbe a ricordarmi che sono vivo.

Quando penso che ero quasi contento di farla finita!





Le grida durano per tutta la notte, in tutte le lingue possibili, vive o morte.














… soltanto le angosce e le maledizioni.


In questa prigione non si dorme mai. Tra poco sarà il mio turno di essere trascinato al lavoro.



Mi unisco a un gruppo di prigionieri ancor più maltrattati degli altri.


Devono avermi messo insieme ai più riottosi…



… la cui pena � quella di scavare un passaggio sempre più profondo…



… come per aprire nuovi corridoi verso altre celle ancor più miserabili.
















Mi chiamo Hermann. Sono… ero tedesco. Sì… sono stato anche nazista.


Ma lasci che le dica cos’ho ottenuto dalla guerra…


Dice di essere stata pirata nei Caraibi con la sua amica Mar�.

Le donne, le opere d’arte, l’ebbrezza della conquista facile…







A guardarti le mani sei abituato a combattere.



























Non sono tutti ugualmente convinti della mia utilità…




… e certi sembrano diffidare di me.



Jac� ha ragione. Ormai è tardi per sbarazzarci di lui. Dovrà accompagnarci, o…
Qualsiasi cosa pensiamo di questo tizio, temo di dovervi informare che la nostra evasione non pu� tardare oltre.



Viene con noi. Sa combattere. Ci sarà utile.





















Qualcuno è mai riuscito… a evadere da qui?















Si dice c�e questo lo risvegli dai suoi incubi.



Siamo sette a fuggire attraverso un lungo budello, a sperare di raggiungere l’aria aperta che già ci sferza il viso.




E che poi… segua la tua voce…

Se continuiamo a prendercela comoda, il Dilaniatore e i suoi cani ci saranno addosso!

Il Dilaniatore?


… fino alla fine delle tenebre!

Odo dei colpi di cannone!




Non pronunciare mai… il suo nome!





Uomo dal torbido passato, Ian McGilles dopo la morte finisce all’Inferno.
Lì, fra le anime disperate, fa in breve tempo la conoscenza di alcuni personaggi che progettano una fuga dalla dannazione eterna.
Quando il gruppo riesce ad attuare il piano evadendo dalle dolorose carceri, si trova sul collo il fiato del Dilaniatore, il demone cacciatore a cui nessuna anima è mai riuscita a sfuggire. Nel suo viaggio per le lande infernali, Ian McGilles scoprirà se anche nel luogo dell’infinita pena possono esistere redenzione, speranza e amore.
