FC · SETTIMO GIORNO
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NELLE MARCHE ASCOLTANDO IL SILENZIO TRA EREMI E ABBAZIE
N˚ 43 · 2014
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Itinerario di fede nella regione in cui hanno radici profonde monachesimo e francescanesimo Testi e foto di Rosanna Precchia
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n tempo il pellegrino li raggiungeva a piedi, dopo giorni di faticoso cammino, oggi invece abbazie ed eremi, anche i più sperduti, sono accessibili tranquillamente in macchina. Ma chi può, non si privi del piacere di percorrere alcuni tratti come i viandanti di una volta, in silenzio. Le mete sono tante: la regione Marche infatti, terra di spiritualità, è ricca di storia e tradizioni mona-
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stiche, testimoni della vita di camaldolesi, cistercensi, francescani. Luoghi pronti ad accogliere i visitatori. Uno dei più antichi è l’eremo di Santa Maria di Val di Sasso di Valleremita (Fabriano, Ancona), che dopo un importante restauro, realizzato dalla Regione Marche, è stato inaugurato lo scorso 4 ottobre, alla presenza delle autorità civili e religiose. «L’idea di fondo è quella di realizzare, accanto ai cammini laure-
tani, il cammino francescano e benedettino. Un progetto che coinvolge tutta la nostra comunità», ha detto il presidente Gian Mario Spacca. «Proprio qui, dove secondo la tradizione si fermò san Francesco nel 1210, i frati francescani trascorreranno un anno di noviziato, a partire dalla primavera del 2015», ha annunciato padre Ferdinando Campana, provinciale dei frati minori delle Marche. Le camere della foresteria, comple-