VEDERE ITALIA 3/2022

FOCUS KIDS & TEENS

PARLIAMO DI IPOVISIONE

3

2022

VISTO A MIDO 2022

n r.

Edizioni Ariminum Srl - Via Negroli, 51/A - 20133 Milano - Italia

LA PRIMA RIVISTA DI OTTICA E OCCHIALERIA

LA PRIMA RIVISTA DI OTTICA E OCCHIALERIA

Trend Moda Industria Nuovi prodotti

SOMMARIO 3

EDITORIALE 5

FOCUS KIDS & TEENS

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REGOLAMENTAZIONE, QUALITÀ E COMUNICAZIONE

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IX CONGRESSO PRISMA INTERVISTA DR VOLPE

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IN VETRINA 37

VISTO A MIDO

45

CERTOTTICA 52

NEWS 55

FIERE & EVENTI

59

VISTO A MIDO 2022 PARLIAMO DI IPOVISIONE

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2022

Direttore Responsabile: Isabella Morpurgo

FOCUS KIDS & TEENS

n r.

VEDERE Italia nr. 3 /2022

Edizioni Ariminum Srl - Via Negroli, 51/A - 20133 Milano - Italia

Marketing & Economia

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EMOZIONE, TANTA EMOZIONE….

Che MIDO finalmente “fisico” sarebbe stato foriero di grandi emozioni me lo aspettavo ma non immaginavo sino a che punto.

Sapere che avrei ricevuto per VEDERE un riconoscimento perché esponiamo al salone milanese da 50 edizioni è un conto, salire sul

palco insieme agli altri “premiati” e ricevere l’applauso è un altro discorso.

Onorata, orgogliosa e felice. Idealmente ho dedicato il tutto a mio padre Claudio Morpurgo, il fondatore di VEDERE, poi però mi hanno

fatto notare che, per i casi della vita, oltre 30 edizioni di MIDO su 50 le ho vissute io in prima persona e allora un pochino di merito me lo

prendo e lo dedico a tutti quelli che mi hanno aiutato a portare avanti questa bella avventura, anche negli anni più bui.

Che dire di MIDO oltre alle emozioni? Il primo commento che mi viene alla mente è “troppo breve”. Troppe persone da conoscere o rivedere,

tanti prodotti nuovi, idee sviluppate in pandemia che hanno preso vita e corpo, alcune conferme, alcuni assenti.

A differenza degli anni pre-pandemia, purtroppo non siamo andati di persona ai saloni in Germania e negli USA, penso però di poter

affermare che tutti gli appuntamenti del settore in questa prima metà del 2022 hanno avuto edizioni interlocutorie, dovute non solo

all’aver obbligatoriamente spostato le date in periodi meno adatti al mercato ma anche all’evoluzione che le fiere stesse, come l’editoria

specializzata del resto, stanno vivendo per adattarsi al mutamento generale in atto.

Isabella Morpurgo Editore VEDERE Italia isabellamorpurgo@vedere.it

UN’ALTRA OPPORTUNITÀ ANCORA INSODDISFATTA di Fabio Avarello

FABIO AVARELLO Product Manager, Creative Director e Consulente specialistico nel settore occhialeria sia nel Retail che nel Wholesale, collabora con importanti produttori così come con aziende emergenti definendo collezioni e trend vincenti. Supporta i team di vendita e marketing per raggiungere gli obiettivi prefissati, suggerendo in modo proattivo azioni tattiche e strategiche sia in chiave Marketing che attraverso l’applicazione delle regole del Category Management, anticipando i bisogni del consumatore e del mercato. Quale ottico e optometrista qualificato, ha progettato e gestito strategicamente assortimenti per 10 anni in grandi aziende italiane di vendita al dettaglio di ottica. fabioava@hotmail.com

In un mondo dove anche le economie sono sempre più globalizzate, interconnesse e interdipendenti appare pressocché scontato che l’industria dell’occhialeria italiana veda anche nell’aumento complessivo della popolazione mondiale un’opportunità da cogliere.

Anche se è un caso relativamente limitato per l’Italia, Paese con la minore natalità a livello europeo, i bambini appena nati e che nasceranno nei prossimi decenni rappresenteranno future generazioni di consumatori e, già dalla prima età scolare con buona probabilità, fruitori di occhiali a causa della progressiva ametropizzazione (spesso miopizzazione) del genere umano, le cui cause vanno in massima parte ricercate nella sempre maggiore utilizzazione dei mezzi tecnologici a distanza ravvicinata.

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Assistiamo, quindi, ad una costante copertura dell’offerta della categoria merceologica di montature da vista ed occhiali da sole da Bambino, anche più recentemente da parte di Griffe del lusso, oltre che dei Brand storici del nostro settore di riferimento.

La maggior parte dei produttori, però, continua a non leggere opportunamente il mercato e, per così dire, a “pensare cliente”, così come lo farebbe un esperto di Marketing che, con il necessario metodo e rigore, sa osservare ed ascoltare quei bisogni espliciti o nascosti che possono fare la differenza.

Nell’attività pratica quotidiana, sovente ogni addetto alla vendita di una qualsiasi realtà commerciale di ottica si imbatte nella difficoltà di proporre soluzioni adeguate alla fascia dei teenager, soggetti dell’attuale “Generazione Z”, spesso fisiognomicamente troppo poco adulti e troppo poco bambini per potergli “adattare” prodotti pensati per avere caratteristiche sia tecniche (calibro, ponte, lunghezza d’asta) che stilistiche (forme, colori) non conformi alle loro necessità. Tant’è che, altrettanto spesso, questo

gap di mercato viene colmato dalla GDO con apposite collezioni di Private Labels, sottraendo, nei fatti, opportunità ai produttori e/o proprietari di Marchi e marcando uno svantaggio competitivo con la piccola distribuzione indipendente di ottici, che rappresentano ancora il tessuto commerciale preminente, almeno nel nostro Paese.

L’auspicio rimane sempre quello che cambi l’approccio complessivo con il quale gli attori che dovrebbero governare l’”offerta” osservino ed ascoltino la “domanda”, consapevoli che lo si debba fare con metodo , costanza ed avvalendosi di figure professionali ad hoc.

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ESSILOR® KIDS: AD OGNI BAMBINO LA LENTE PIÙ IDONEA La giornata dei bambini è ricca di attività: la scuola, lo sport, il gioco, gli amici, i videogiochi…le lenti Essilor® Kids sono progettate appositamente per loro, per offrire qualità visiva alla loro correzione, resistenza in ogni attività e prevenzione verso il progredire della miopia con le lenti Stellest™.

Il Mondo Essilor® Kids

LA CORREZIONE EYEZEN® KIDS - progettate per come vedono il mondo I bambini sono diversi dagli adulti e hanno bisogno di soluzioni visive adatte alle loro esigenze. Oggi, le lenti monofocali standard non sono ottimizzate per le loro esigenze.

Essilor® ha progettato EYEZEN® KIDS, una nuova lente monofocale ottimizzata e ideata per i piccoli portatori tra i 6 e i 12 anni; una soluzione completa che offre loro il comfort visivo e la protezione di cui hanno bisogno.

La tecnologia EYEZEN® DUALOPTIM™ KIDS prende in considerazione i parametri tipici dei bambini (morfologia, distanza dall’oggetto e direzione dello sguardo) per ottimizzare la superficie della lente per tutte le direzioni dello sguardo dei bambini, mantenendo al contempo la correzione desiderata.

LA PROGRESSIONE MIOPICA STELLEST™ - La soluzione visiva per la gestione della miopia nei bambini La società contemporanea sta affrontando una problematica di salute in continua crescita: la miopia.

Nei bambini la miopia può progredire velocemente, raggiungendo diottrie elevate.

Le lenti ESSILOR® STELLEST™ sono una soluzione visiva rivoluzionaria per rallentare la progressione miopica in media del 67%1.

La zona di visione monofocale delle lenti Stellest™ è dedicata alla visione per lontano, offre una visione nitida mettendo a fuoco la luce sulla retina. Le lenti Stellest™ sono progettate con uno spazio tra i diversi anelli per mantenere un’adeguata superficie di prescrizione. Questo garantisce buona acutezza visiva e un buon comfort per il portatore.

Essilor® ha fatto un ulteriore passo avanti per controllare la miopia, creando una tecnologia unica e su misura per l’occhio miope: la costellazione di 1021 lenti diffuse in 11 anelli che compongono la tecnologia H.A.L.T.* è stata progettata per creare, per la prima volta, un volume di segnale in grado di rallentare l’allungamento dell’occhio. Nei bambini, i cui occhi sono ancora in fase di sviluppo, questo volume di segnale permette di mantenere sotto controllo il processo di allungamento dell’occhio.

1. Rispetto alle lenti monofocali, se indossate 12 ore al giorno, risultati di due anni di studi clinici prospettici, controllati, randomizzati, in doppio cieco su 54 bambini miopi che indossano lenti Stellest™ rispetto a 50 bambini miopi che indossano lenti monofocali. Risultato di efficacia basato su 32 bambini che hanno dichiarato di indossare le lenti Stellest™ almeno 12 ore al giorno tutti i giorni. Bao J. et al.

(2021). Myopia control with spectacle lenses with aspherical lenslets: a 2-year randomized clinical trial. Invest. Ophthalmol. Vis. Sci.; 62(8):2888.

2. Highly Aspherical Lenslet Target Essilor®, Eyezen® Kids, Eyezen® Start e Stellest™ sono marchi registrati di Essilor International.

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MYOPYA® per la gestione della degressione miopica La miopia si evidenzia dai 5 ai 16 anni, stabilizzandosi intorno ai 18 anni. Una miopia grave può portare ad una miopia patologica causando una riduzione irreversibile della visione che non può essere corretta con occhiali o lenti a contatto. Si stima che metà della popolazione mondiale – cinque miliardi di persone – sarà miope entro il 2050, e circa un milione sarà a rischio di patologie oculari associate alla miopia.

I dati dimostrano che l’aumento di 1 diottria nella miopia è associato a un aumento del 67% della prevalenza di maculopatia miopica, la più comune e grave complicanza della miopia e la causa principale della perdita irreversibile della vista nel mondo.

Rallentare la progressione della miopia di una diottria durante l’infanzia, dovrebbe ridurre del 40% il rischio di sviluppare maculopatia miopica.

La lente MYOPYA di Filab Lenti Italiane tiene in considerazione le caratteristiche della rifrazione centrale e periferica dell’occhio miope attraverso i meridiani orizzontali e verticali per creare un prodotto con 3 caratteristiche uniche.

All’interno del protocollo di vendita delle lenti MYOPYA by Filab della durata di 2 anni viene offerta al cliente e di conseguenza ai genitori del bambino una Card di garanzia e protezione lenti per tutta la durata del periodo di utilizzo al fine di incentivare la proposta ed il percorso visivo.

Filab inoltre propone altre lenti correttive e rieducative dedicate ai bambini realizzate nei materiali più resistenti e con geometrie morfologicamente ottimizzate. In un catalogo apposito, “Linea Bambino”, l’azienda oftalmica toscana indirizza ai più piccoli, in diverse tipologie, lenti specifiche volte a favorire la letto-scrittura e a migliorare lo stato di attenzione, la comprensione del testo e i relativi processi di apprendimento.

La linea Bambino comprende: Lenti monofocali protettive UVA/UVB e resistenti, Lenti personalizzate FREEFORM® a supporto accomodativo per “l’occhio stanco” e le bifocali per le deviazioni oculari.

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® LENTI PER LA GESTIONE DELLO SVILUPP O M I O P I CO

PRIMA VISITA

OCULISTA

LENTI MYOPYA

OTTICO

CONTROLLO OCCHIALE DOPO 15 GIORNI

OTTICO

CONTROLLO PERIODICO

LENTI MYOPYA MODIFICATE

OCULISTA

OTTICO

I VANTAGGI PRINCIPALI DEL PERCORSO MYOPYA® di FILAB LENTI ITALIANE • RALLENTAMENTO DELLA CRESCITA DEL BULBO OCULARE

• CREAZIONE DEL DEFOCUS MIOPICO PERIFERICO RELATIVO ORIZZONTALE

• CREAZIONE DELLE CONDIZIONI CHE STIMOLANO IL RILASSAMENTO DELL’ACCOMODAZIONE NELLO SGUARDO ORIZZONTALE • CREAZIONE DEL BILANCIAMENTO OTTICO TRA I MERIDIANI ORIZZONTALE E VERTICALE

• DOPO 6 MESI D’USO, IL 40% DEI PARTECIPANTI HA OTTENUTO UNA RIDUZIONE DELLO SVILUPPO MIOPICO, VALUTATO IN REFRAZIONE OGGETTIVA IN CICLOPLEGIA, RISPETTO A CHI HA PORTATO LENTI MONOFOCALI

UNA PARTICOLARE ATTENZIONE AL BAMBINO Proponiamo inoltre una collezione di lenti dedicate al bambino che cresce con disegni geometrici specifici, in materiali resistenti e protettivi per la loro vita sia dinamica che di studio.

LENTI MONOFOCALI 1.600 SFERICA

UVPROTETTA TAGLIO 420

info @filablenti.net

LENTI MONOFOCALI NEXT 1.600 uV420

LENTI MONOFOCALI trivex 1.530 sferica

LENTI MONOFOCALI 1.500 ASFERICA

Bambino

LENTI MONOFOCALI

ACCOMODA

LENTI BIFOCALI CLASSICA 3/4 45

seguici su @filablenti:

ITAL-LENTI: da oltre 5 anni focalizzati nel Catalogo Bambini “Il catalogo lenti KIDS di Ital-lenti ha compiuto ormai 5 anni, nato dalla collaborazione con professionisti specializzati nei portatori più piccoli, che in modo ricorrente ci chiedevano prodotti lenti oftalmiche specifici, che considerassero innanzi tutto i problemi visivi di medio alto valore e integrassero la valutazione dei parametri posturali e delle necessità visive dei giovani portatori”, spiega Paolo Marchesi – Product & Marketing Manager di Ital-lenti.

Dal 2018 è nato in Ital-lenti questo progetto dove nel Catalogo lenti Kids erano già inseriti alcuni prodotti “cardine” per i problemi visivi più importanti dei bambini quali le lenti monofocali OPEN KIDS asferiche e atoriche per garantire la massima qualità di visione anche con valori correttivi più elevati e in particolare per la correzione degli astigmatismi e la lente PRO STUDIO ad “assistenza accomodativa” per la riduzione dell’affaticamento visivo.

Segmento molto importante le lenti multifocali per rieducazione visiva nei casi di strabismi, tra le quali sono state inserite la PRO EXECUTIVE con canale extra corto e inset variabile da 0 a 4 mm, e la nuovissima BIFO DIGITAL KIDS con geometria free-form che permette di beneficiare di una lunetta invisibile, eccezionalmente estetica e funzionale per le necessità rieducative degli strabismi infantili.

Nel catalogo sono presenti anche ULTRAVISION KIDS, le speciali lenti specifiche per afachia congenita progettate con geometria free-form per correggere le altissime ipermetropie fino a +28,00 D. Per tutti questi prodotti è stata inserita la versione RETINA KIDS, il materiale che filtra completamente le radiazioni UV e la parte più energetica e dannosa della luce blu fino a 420 nm.

Non poteva mancare nel catalogo KIDS la nuova famiglia di lenti con defocus periferico - MYOPKIDS che permettono, oltre alla correzione del difetto refrattivo, anche la gestione dell’evoluzione miopica dei bambini ed adolescenti in età di sviluppo.

La tecnologia Free-Form di MYOPKIDS consiste in una zona ottica centrale di 9 mm per correggere il difetto miopico nella visione da lontano e un defocus periferico ottico che si estende progressivamente su tutta la superficie della lente.

MYOPKIDS sono realizzate nei materiali in indice 1.5 e 1.6 retina il materiale che filtra le radiazioni UV e la luce blu, e sono prodotte nel range di correzioni da 0.00 D. a -10.00 D. con cil. 6.00 Tutto il progetto KIDS è supportato da un ampio programma di formazione multidisciplinare sviluppato su scala nazionale e già operativo da tempo, che coinvolge tutti gli operatori del settore.

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Lente per la gestione della progressione miopica nei bambini ed adolescenti La miopia sta diventando un problema sempre più diffuso a livello planetario.

Per rispondere a questa problematica Ital-lenti ha sviluppato MYOPKIDS, un’innovativa lente con defocus periferico, con lo scopo di limitare lo sviluppo della progressione miopica nei bambini e negli adolescenti.

www.itallenti.com

GALILEO KID - ALL’INSEGNA DELLA PROTEZIONE Galileo – brand dell’azienda BBGR Italia – ha una linea KID specifica per i più giovani che garantisce qualità, trasparenza e soprattutto leggerezza, grazie alla combinazione di geometrie in diametri ridotti.

Le lenti chiare sono disponibili in indice 1.5 e in policarbonato 1.59 – materiale raccomandato per i minori, a titolo precauzionale, poiché presenta meno rischi in caso di danni derivati da un uso improprio – colorabile e con trattamento Net UV, specifico per le lenti KID, o il top di gamma Neva Max UV, dotato di strati antistatico e anti-imbrattante, entrambi con protezione UV su entrambe le superfici delle lenti1.

Anche per i più giovani vengono proposti prodotti all’avanguardia come BLUV® Xpert - la protezione 2 in 1 di Galileo contro luce blu2 e raggi UVA e UVB3 e le lenti intelligenti alla luce Transitions® Signature® Gen8TM che aiutano a proteggere gli occhi dei portatori dalla luce artificiale indoor e dalla luce solare outdoor.

lenti da vista

1. Il livello di protezione UVA-UVB varia in funzione dell’indice e del materiale di costruzione della lente e della tipologia di trattamento.

La protezione UV si riferisce solo alle prestazioni della lente e non considera l’esposizione di retta degli occhi, dipendente da fattori esterni (morfologia del viso, forma della montatura, posizione di utilizzo).

2. La luce blu è bloccata al 100% fino a 404 nm per indici 1.6 e 1.67 e fino a 402 nm per l’indice 1.5.

3. Sulla superficie anteriore i raggi UV sono bloccati al 100% fino a 380 nm.

4. Le lenti Transitions Signature Gen8 filtrano almeno il 20% della luce blu nociva in interni, ad esclusione delle lenti Transitions Signature Gen8 Style Colors 1.50 che filtrano tra il 14% e il 19%. Le lenti Transitions Signature Gen8 filtrano più dell’87 % della luce blu nociva all’esterno, ad esclusione delle lenti Transitions Signature Gen8 Style Colors in indice 1.50 che filtrano più del 77% all’esterno.

Il confronto si riferisce alle tipiche lenti chiare in indice 1.50 e in policarbonato con trattamento indurente. La quantità di luce Blu nociva è calcolata considerando la banda compresa fra 380nm e 460nm. Le lenti Transitions bloccano il 100% dei raggi UVA e UVB e rispettano tutti gli standard riconosciuti a livello internazionale per il blocco dei raggi UV, così come calcolato utilizzando ANSI Z80.3, ISO 8980-3, EN 1836 and AS/NZS 1068.

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UN SISTEMA COMPLETO

per la gestione della miopia nei bambini

Menicon BloomTM è il nuovo sistema che comprende tutto il necessario per gestire la miopia dei bambini in modo sicuro ed efficace.

Le nostre innovative lenti a contatto ortho-k e diurne sono estremamente semplici per i genitori da inserire nella routine quotidiana dei loro figli.

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SOLUZIONI PER LA MANUTENZIONE

HOYA MIYOSMART: L’EFFICACIA È CONFERMATA DALLO STUDIO CLINICO Hoya Vision Care ha recentemente reso noti i risultati dei 6 anni di follow up dello studio clinico su MiyoSmart, il più lungo mai condotto su lenti oftalmiche per la progressione della miopia. Lo scopo dello studio è stato di determinare nel lungo periodo l’efficacia della tecnologia D.I.M.S. (Defocus Incorporated Multiple Segments) della lente MiyoSmart per la gestione della miopia nei bambini.

Il protocollo Iniziato nel 2014, lo studio clinico di due anni, randomizzato in doppio cieco, ha interessato 183 bambini suddivisi in due gruppi: uno con portatori di lenti D.I.M.S. e l’altro con lenti monofocali standard che costituiva il gruppo di controllo.

Al termine dei due anni, ha avuto inizio il follow-up: per il successivo anno e mezzo, tutti i ragazzi coinvolti hanno utilizzato lenti D.I.M.S.. Nei seguenti due anni e mezzo di follow-up sono stati monitorati dei sottogruppi così composti: - GRUPPO 1: soggetti che hanno utilizzato lenti D.I.M.S. per sei anni; - GRUPPO 2: soggetti che hanno utilizzato lenti D.I.M.S. per tre anni e mezzo e poi sono passati alle lenti monofocali; - GRUPPO 3: soggetti che hanno utilizzato lenti monofocali per i primi due anni e poi sono passati alle lenti D.I.M.S. per i successivi 4 anni; - GRUPPO 4: soggetti che hanno utilizzato lenti monofocali per i primi due anni, lenti D.I.M.S. per i successi 18 mesi e nuovamente monofocali per i successivi due anni e mezzo.

I risultati Nei primi due anni, lo studio ha evidenziato una riduzione media della progressione miopica del 59% (SER) e del 60% (AL) nei portatori di lenti MiyoSmart. La progressione della miopia si è arrestata nel 21,5% dei casi dei bambini che indossavano lenti D.I.M.S.1

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Progressione della miopia (SER) e della lunghezza assiale (AL) nei 6 anni2

Nell’arco di 6 anni per il campione di ragazzi che ha sempre indossato le lenti MiyoSmart, la progressione cumulativa della miopia è di soli -0,92D e 0,60mm di allungamento assiale e l’efficacia del trattamento è rimasta stabile per tutto il periodo.

Inoltre, i giovani che hanno smesso di usare le lenti MiyoSmart passando alle lenti monofocali non hanno mostrato un’accelerazione della progressione, quindi lo studio dimostra che non c’è effetto rebound.

1,5 1 0,45

0,5 0

0,62

0,69

0,25

0

0,09

12

0,21

24

0,33

36

0,76

0,40

0,46

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48

0,88

0,59

60

1

0,72

72

Myopic eye axial elongation ( SCORM), age match adjusted to DIMS baseline mean age 10.0 DIMS - SV

MiyoSmart in numeri Oltre 15.000 giovani in Italia e 1.000.000 nel mondo indossano MiyoSmart con soddisfazione, data dalla semplicità d’uso e dall’aspetto estetico della lente.

Secondo un primo rapporto* francese, 8 bambini su 10 sono stabili in diottrie e 9 su 10 registrano un aumento della lunghezza assiale pari a quella di un emmetrope.

In Francia MiyoSmart è stato riconosciuto prodotto di pubblica utilità dall’Autorità Nazionale Francese per la Salute (HAS) il 29 marzo 2022.

*Basato su un rapporto di feedback, non uno studio clinico.

1 Lam CSY, Tang WC, Tse DY, Lee RPK, Chun RKM, Hasegawa K, Qi H, Hatanaka T, To CH. Defocus Incorporated Multiple Segments (DIMS) spectacle lenses slow myopia progression: a 2-year randomized clinical trial. British Journal of Ophthalmology. Published Online First: 29 May 2019. doi: 10.1136/bjophthalmol-2018-313739 2 Lam CSY, Tang WC, Zhang A, Tse D, To CH. Myopia control in children wearing DIMS spectacle lens: 6 years results. The Association for Research in Vision and Ophthalmology (ARVO) 2022 Annual Meeting, May 1-4, Denver, US.

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LE PROPOSTE JUNIOR DI ST!NG

mod VSJ702

Creato nel 1985, ST!NG è l’house brand del Gruppo De Rigo pensato e ideato per un target giovane, dai 4 ai 25 anni.

Tra le nuove proposte ST!NG by De Rigo Vision per i più giovani troviamo il modello VSJ702, un occhiale da vista con montatura dalla forma panthos caratterizzato da colori sgargianti e fantasia tartan che aggiungono un tocco di originalità. L’asta trasparente è personalizzata dall’originale logo Sting anni ’80. Il clip-on magnetico con lenti polarizzate è disponibile in 2 colori.

mod VSJ700

Occhiali da vista in acetato con frontale colorato tono su tono per il modello VSJ700, completato da aste in acetato trasparente e anima in metallo. Dinamica e alla moda, questa montatura è la versione mini-me dello stile VST425 per adulti. È dotato di clip-on magnetico in metallo, disponibile in due varianti colori.

Il modello SSJ688 è realizzato in ultem – materiale leggero e flessibile - perfetto quindi per i più piccoli.

Le aste hanno terminali in gomma facili da regolare, per garantire una calzata perfetta e il massimo del comfort. Versione mini-me di un modello Sting donna.

mod SSJ688

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Il nuovo catalogo di montature Active Frames di Centro Style, presentato recentemente a Mido, vede l’inserimento di una informazione tecnica molto utile per rispondere alle esigenze dei bambini in età scolare: la miopia control.

Tutte le collezioni Active Frames, consigliate dai 6 anni in su, sono state testate per valutare i modelli ideali per il montaggio di lenti a progressione miopia infantile.

Grazie ai test effettuati è stato possibile consigliare ben 60 referenze in 4 collezioni diverse. Un’ampia gamma di forme, colori e materiali per offrire non solo montature performanti tecnicamente ma anche amate da chi le indossa.

CHICK, l’occhiale per bambini e teenager che mescola fashion, comfort e resistenza elevatissima, si è presentato nel 2022 con un serie di nuove immagini pubblicitarie e con l’allargamento della gamma colori da 12 a 14 per ogni modello, una collezione che offre calibri dal 37 al 50, una tecnicità estrema, un servizio impeccabile ed il fashion italiano.

Il modello da vista KALIMBA, dal carattere deciso, fa parte della collezione Little Heroes e rende omaggio allo spirito sportivo che anima il marchio Julbo. Le aste in plastica iniettata sono dotate di una struttura rinforzata che le rende comode e resistenti. Le lenti rettangolari dalla forma classica sono decorate con colori trendy, mentre le aste giocano sui contrasti. Perfetto per i giovani sportivi.

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Mod Easy Easy è la nuova collezione ComoFrame realizzata con materiali anallergici e sicuri, dove colore e forme esaltano uno stile lineare.

Iron è la collezione pensata da Comoframe per i ragazzi con un mix di metallo e colore. Realizzati in Monel, hanno profili ultra sottili ma resistenti. Le cerniere monoblocco, le alette a scatto senza viti e i terminali ergonomici fanno la differenza.

L’estate è alle porte, un momento che celebra la vita e che coinvolge tutti i nostri sensi, soprattutto il senso della vista. Durante l’estate siamo maggiormente esposti alla luce solare, i cui possibili danni alla cornea vengono acutizzati dalle superfici riflettenti, come l’acqua del mare e la sabbia.

Con il progressivo assottigliamento dello strato d’ozono, gli occhi dei bambini sono sempre più esposti al rischio di problemi alla vista, che, essendo nella delicata fase dello sviluppo, non sempre risultano reversibili. È importante abituare fin da piccoli i bambini ad indossare sempre gli occhiali da sole quando escono all’aperto, che sia per una passeggiata nel bosco o una giornata sulla neve.

Ecco perché Go Eyewear Group, con la collezione Bulget Kids, offre una protezione al 100% dai raggi UV, con lenti polarizzate in tutti i suoi occhiali da sole, per offrire ai bambini un maggiore comfort ed una maggiore sicurezza.

mod BGK9020

mod BGK9019

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La collezione eyewear Kids di GUESS presentato da Marcolin Group si ispira alle collezioni per adulti di GUESS per creare occhiali mini-me assolutamente irresistibili.

La montatura da vista per bambine GU9214 e la montatura da vista da donna GU2870 hanno il frontale arrotondato in acetato con ponte a chiave e sono ambedue declinate in nuance sfumate quali grigio cristallo-rosa-pesca sfumato, baccabeige sfumato e rosa-viola-lilla sfumato. Le aste in acetato sono rifinite dal G logo in rilievo.

JF REY KIDS&TEENS propone BEBOP 4060, un modello creato per i ragazzini nella fascia di età 4/6 anni.

L’acetato lavorato a mano, grazie a una combinazione personalizzata, si arricchisce di un effetto grafico, moderno e dinamico.

I tocchi di materiale arancione ravvivano le varie tonalità di verde.

Il modello è dotato di una cerniera OBE FLEX UNO.

Le rock star in erba, i giovani MC, le future pop star e i mini DJ possono ora accedere alla collezione Little Vinyl Factory, che finalmente offre loro delle splendide montature dal look retrò! È più di una collezione per bambini, è il primo tuffo nel mondo del look adulto.

Una forma divertente, colori pop, look affascinanti, senza dubbio, il modello BELLY UP ha tutto ciò che serve, e presto avrà un posto accanto ai più grandi successi di Vinyl Factory.

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I bambini si aspettano che gli occhiali da sole siano divertenti e comodi da indossare, mentre i genitori esigono la migliore protezione. La nuova collezione INVU Kids offre il meglio di entrambi i mondi! I colori brillanti e traslucidi si prendono cura del lato divertente, mentre i materiali termoplastici morbidi rendono gli occhiali da sole flessibili e comodi da indossare. Per i genitori, le leggendarie lenti ultra polarizzate di Swiss Eyewear Group, resistenti ai graffi e con una protezione del 100% dai raggi UV-A, B e C, garantiscono la massima tranquillità.

Mod K2200B

Il brand Löki Eyewear è nato a Genova nel 2021. Oltre agli occhiali da lettura per adulto, da settembre 2021 propone anche i MiniLöki per i più giovani, con lenti screen glass (filtro anti luce blu) in 3 modelli e tantissime colorazioni.

Ad inizio 2022 è stata lanciata la collezione Summer Edition (adulto e bambino) - di categoria 3 con protezione UV 100% - che gioca con le atmosfere da stabilimento balneare anni 80/90. Nove gusti/colorazioni diversi, dal cioccolato alla fragola, passando per il lime e il mirtillo, da scegliere dal frigo realizzato appositamente in cartotecnica.

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Mod Madison – coll Komono Teens

KOMONO con la collezione Junior entra nell’universo dei bambini e degli adolescenti con modelli contraddistinti da nuovi colori, forme e materiali sostenibili e arricchiti da un tocco di umorismo e stravaganza grazie alle mascotte Franky e Maximus.

KOMONO Junior si compone di una linea Junior (6-11 anni) e di una linea Teens (11-15 anni). Maximus accompagna i “Junior” su una giostra floreale stravagante, mentre Franky – che è più grande e più cool – si fa strada nella vita sui pattini

I bambini che devono indossare gli occhiali meritano una montatura che si adatti perfettamente al loro viso. I modelli della collezione kid/teen air titanium LINDBERG fanno la differenza nella qualità della vita di un bambino grazie a un comfort superiore. I bambini a malapena si accorgono di indossare gli occhiali, grazie al design leggero, flessibile e personalizzabile. Un’altra caratteristica essenziale è la qualità ipoallergenica del titanio, che rende gli occhiali adatti alla pelle.

La collezione ha vinto numerosi premi internazionali di design per il suo design brillante e la sua funzionalità, con modelli che si adattano a neonati, bambini e adolescenti.

Mod JSK-356

I modelli kids della collezione 99 John Street di Thema Optical sono progettati pensando al futuro dei più piccoli, grazie al materiale eco-sostenibile con il quale sono realizzati: Rilsan® Clear G850 Rnew® che è al 45% bio-based.

Tutte le montature proposte sono comode, colorate, facili da indossare e disponibili anche nella versione da sole quindi perfette per i bambini.

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Marchon con Lacoste Eyewear accoglie al meglio la bella stagione grazie ai nuovi occhiali da sole “mini-me” abbinati per adulti e bambini.

Basati sul concept Active Line, gli occhiali da sole mod. L3644S, rivolti al pubblico Junior, riflettono lo stile dinamico e sportivo della versione da adulto, con un design comodo e leggero, perfetto per un utilizzo prolungato. Il frontale di forma arrotondata è accostato ad aste squadrate, che ospitano il logo Lacoste e decorazioni lineari di colore bianco. Quattro le varianti cromatiche opache disponibili, tutte abbinate a lenti tinta unita: Matte Black, Matte Green, Matte Blue e Matte Red.

Lorito e Camillo, della New Optic Italia, sono occhiali pensati esclusivamente per i bambini.

Il percorso per la loro progettazione ha valutato tutti gli elementi che circondano l’universo bimbo e il risultato sono montature di standard elevato sia dal punto di vista tecnico che estetico.

Leggerezza e resistenza sono garantite dai materiali utilizzati. Sono completamente anallergici, senza viti ne’ saldature; sono stabili e permettono un ampio campo visivo per favorire l’orientamento nello spazio e promuovere il naturale equilibrio.

Il nasellino è regolabile per azzerare ogni eventuale senso di disagio. Infine, sono adattabili al viso per accompagnare la crescita del bambino.

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Un must del segmento Kids Premium di LOOK – made in Italia è sicuramente rappresentato dai modelli LOOKKINO della serie RUBBER EVO. La tecnologia esclusiva TWICE, che combina 2 polimeri diversi tra loro come l’EVO e il NIL, è stata ulteriormente sviluppata per un aumento della resistenza della montatura e un confort di calzata concentrato nel punto di maggiore interesse ovvero il naso. Le montature sono realizzate con materiali completamente atossici e ipoallergenici e vengono sottoposte a stress meccanici oltre lo standard in fase di test qualitativo per garantire la massima resistenza possibile.

Uno stile di vita, una predisposizione all’essere felici in ogni momento della giornata. Questo è il messaggio racchiuso nelle novità presenti nella collezione YOUNGS di stileItaliano eyewear.

Il modello in acciaio spazzolato con frontale a tinte fluo è frutto dell’unione tra metallo e profili in acetato di colore giallo, verde e blu; oppure acciaio in tinta rosè ottenuto grazie ai bagni galvanici e abbinato a profili color rosa e havana.

Grazie alle cerniere monoblocco i terminali in acetato della collezione Youngs garantiscono il massimo del comfort e della stabilità sul volto.

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ACQUISTA UN OCCHIALE E AIUTA UN BAMBINO A VEDERE

MODO dal 2016 porta avanti un progetto che si chiama Buy a Frame – Help a Child See. Con questo programma Modo è già riuscita ad aiutare oltre 1,3 milioni di bambini in India lavorando in partnership con l’NGO Seva Foundation. È un programma completo di salute e cura dell’occhio che si sviluppa tramite tre principali interventi.

Screening della vista nelle scuole Gli infermieri specializzati in oftalmologia visitano le scuole per sottoporre a screening tutti gli studenti e misurare il visus. Anche gli insegnanti vengono istruiti sulla salute e la cura degli occhi in generale. Gli studenti la cui vista indica un’alterazione o una cecità vengono sottoposti a esami supplementari.

Esami di secondo livello Il personale dell’ospedale partner (optometristi e infermieri addetti alla refrazione) effettua esami gratuiti dell’acutezza visiva e della refrazione con gli studenti individuati per il follow-up. I bambini che necessitano di occhiali ricevono gratuitamente gli occhiali da vista. I bambini a cui vengono diagnosticate altre patologie oculari vengono indirizzati all’ospedale partner per un trattamento gratuito.

Trattamento e formazione I partner di Seva visitano la scuola per distribuire gli occhiali gratuiti ai bambini, con tanto di esame finale per garantire che il bambino abbia una visione chiara. Gli insegnanti invitano le famiglie a scuola, dove gli studenti e le famiglie vengono istruiti sulle condizioni del bambino e sul trattamento, compresa l’importanza di indossare gli occhiali.

Lo staff di Seva sviluppa programmi a lungo termine con le scuole per consentire lo screening annuale degli studenti, l’invio al trattamento e il monitoraggio dell’utilizzo degli occhiali.

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REGOLAMENTAZIONE, QUALITÀ E COMUNICAZIONE

LA PERSONA RESPONSABILE NEL SETTORE DELL’OCCHIALERIA

Clariscience offre servizi di consulenza specializzata in ambito regolatorio, gestione della qualità e comunicazione scientifica associata ai dispositivi medici e diagnostici in vitro, oltre che di comunicazione scientifica applicata all’intero settore healthcare e life science.

Con la sua esperienza in molteplici aree terapeutiche e settori, Clariscience raccoglie sotto lo stesso tetto le competenze per realizzare soluzioni personalizzate che facciano la differenza per ogni singolo interlocutore, supportando la crescita di un prodotto sul mercato, amplificando il valore dei dati scientifici e la sua diffusione. info@clariscience.com

Nonostante il settore dell’occhialeria produca e immetta in commercio dispositivi medici di classe I, e quindi relativamente “semplici”, deve adempiere agli stessi obblighi dei settori che producono dispositivi medici più complessi, e quindi di classe IIa, IIb e III. I fabbricanti di dispositivi medici devono sottostare agli obblighi del Regolamento (UE) 2017/745, tra cui quello di dotarsi di una Persona Responsabile del rispetto della normativa, onere che costituisce una delle novità più importanti introdotte rispetto alla legislazione precedente.

Il motivo per cui è stata inserita questa figura è insito nella ragione d’essere del Regolamento, ossia garantire che la produzione e la commercializzazione dei dispositivi medici avvengano in modo più controllato di un tempo, al fine di preservare la salute degli utilizzatori finali.

Nello stesso preambolo del Regolamento, infatti, si dichiara che “Si dovrebbe garantire che la supervisione e il controllo della fabbricazione dei dispositivi, nonché le attività di sorveglianza post-commercializzazione e di vigilanza a essi relative siano effettuati all’interno dell’organizzazione del fabbricante da una persona responsabile del rispetto della normativa e in possesso di requisiti minimi di qualificazione.”

Quali requisiti deve possedere la Persona Responsabile?

La Persona Responsabile non può essere una persona qualunque, in quanto deve avere una formazione adeguata e/o una solida esperienza sul campo.

Il Regolamento parla chiaro. È, infatti, prescritto che Persona Responsabile debba possedere una delle seguenti qualifiche:

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A.

un diploma, certificato o altro titolo ottenuto per aver completato studi universitari o un corso di studio riconosciuto equipollente dallo Stato membro in questione, in giurisprudenza, medicina, farmacia, ingegneria o un’altra disciplina scientifica pertinente e almeno un anno di esperienza professionale nel campo della regolamentazione o dei sistemi di gestione della qualità relativi ai dispositivi medici;

B. quattro anni di esperienza professionale nel campo della regolamentazione o dei sistemi di gestione della qualità relativi ai dispositivi medici.

I compiti della Persona Responsabile La Persona Responsabile è coinvolta in tutto il ciclo di vita del dispositivo. Il Regolamento prescrive che svolga almeno i seguenti compiti, assicurandosi che: • la conformità dei dispositivi sia adeguatamente controllata conformemente al sistema di gestione della qualità in base al quale i dispositivi sono fabbricati prima del rilascio del prodotto; • la documentazione tecnica e la dichiarazione di conformità UE siano redatte e aggiornate; • siano soddisfatti gli obblighi di sorveglianza post-commercializzazione; • siano soddisfatti gli obblighi di segnalazione.

Quali organizzazioni devono dotarsi di una Persona Responsabile e in che modo?

Tutti i fabbricanti di dispositivi medici devono dotarsi di una Persona Responsabile.

Le micro e le piccole imprese possono avvalersi anche di una figura esterna quale, ad esempio, un consulente o collaboratore. Pur non avendo alcun obbligo di assunzione devono, tuttavia, assicurarsi che la persona incaricata sia a disposizione in maniera permanente e continuativa.

Per le imprese di più ampie dimensioni, invece, è necessario che la Persona Responsabile sia inserita all’interno dell’organico.

I principi di permanenza è continuità sono prescritti per permettere alla Persona Responsabile di assolvere in modo efficiente ed efficace i propri compiti; sarebbe impossibile, infatti, controllare la conformità dei dispositivi o adempiere agli obblighi di sorveglianza post-commercializzazione e di segnalazione se questa figura fosse presente in azienda una tantum.

La Persona Responsabile: una figura in una posizione delicata Il Regolamento afferma che la Persona Responsabile “non subisce alcuno svantaggio all’interno dell’organizzazione del fabbricante in relazione alla corretta esecuzione dei propri compiti, indipendentemente dal fatto che sia o meno un dipendente dell’organizzazione.”

Ciò significa che questa figura deve essere messa nella condizione di svolgere il proprio lavoro senza ricevere alcun tipo di pressione. Ciò significa che la Persona Responsabile deve svolgere i propri compiti tenendo in considerazione la sola normativa; se il suo intervento interrompe o rallenta la produzione, le conseguenze che ne derivano non la riguardano, perché è esclusivamente tenuta a controllare la conformità e a rispettare gli obblighi di sorveglianza e segnalazione. Solitamente viene “posizionata” nell’organigramma aziendale in una posizione di assoluta autonomia, rispondendo solamente alla Direzione Generale (ad esempio, non deve essere posta in posizionata subordinata al direttore di produzione) .

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La Persona Responsabile, potremmo dire, è super partes, perché il suo compito consiste nel far rispettare la normativa, (si definisce, infatti, Persona Responsabile del rispetto della normativa) al fine di preservare la salute dell’utilizzatore finale.

Il suo lavoro, inoltre, quando svolto correttamente e in modo preciso, evita all’azienda di dover affrontare eventuali problemi, più o meno gravi; perciò, è giusto che abbia tutto lo “spazio di manovra” possibile.

Meglio dotarsi di una PR interna o di un consulente?

Dipende. È certamente oneroso dal punto di vista economico dotarsi di una PR interna, ma è anche più agevole.

D’altra parte, un consulente potrebbe avere maggiore facilità ad assumere quella terzietà necessaria a svolgere correttamente il proprio lavoro.

Dipende da come è organizzata l’azienda, da quali e da quanti dispositivi medici vengono prodotti.

In conclusione, la Persona Responsabile rappresenta un altro importante tassello del grande cambiamento normativo che il Regolamento ha portato nel settore dei dispositivi medici, e quindi anche dell’occhialeria.

Dotarsi di una PR, come abbiamo detto, è un onere considerevole, ma rappresenta anche un vantaggio, perché un controllo maggiore abbassa drasticamente il rischio di incorrere in non conformità.

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IX CONGRESSO PRISMA: IN VIAGGIO TRA LUCE, OCCHIO E CERVELLO di Manlio Valli

Si è concluso il 27 marzo, in Firenze, il IX Congresso della Società Scientifica PRISMA. Un osservatorio privilegiato per parlare di ipovisione, in un confronto tra tutte le professionalità coinvolte nel problema. Ne parliamo con il dr. Roberto Volpe, tra i coordinatori dell’evento e past President PRISMA.

Buon giorno dr. Volpe, si è recentemente concluso il IX Congresso PRISMA, dal titolo “In Viaggio tra Luce, Occhio e Cervello”.

Per lei, in particolare, l’evento ha concluso con un grande successo il suo mandato di Presidente dell’associazione dopo un periodo particolarmente oneroso.

Qual è il suo bilancio, alla luce del grande impegno profuso perché gli ipovedenti non fossero esclusi in un momento di grande emergenza come quello pandemico?

Certamente è stato un periodo impegnativo.

Sia per la pandemia, sia perché, per motivi gestionali, quello che doveva essere un triennio di presidenza si è trasformato in un impegno durato 6 anni. Nel fare un consuntivo di questi anni, sono contento per quello che sono riuscito, con il supporto dei colleghi che mi hanno affiancato, a realizzare. Abbiamo organizzato eventi che hanno portato nei nostri congressi anche degli ospiti stranieri che hanno dato contributi ad alto valore aggiunto, portando ad una condivisione di esperienze non solo a livello nazionale, ma anche in ambito europeo ed extraeuropeo.

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Per quanto riguarda nello specifico i pazienti ipovedenti, con la pandemia sono emerse nuove problematiche che hanno condizionato e reso più complesso l’approccio. Bisogna tener presente, ad esempio, che una buona parte delle persone ipovedenti hanno una certa età. Fattore che porta parallelamente ad un potenziale aumento di concomitanti fattori di rischio. L’isolamento ha ridotto – come in molti altri casi - la possibilità di fornire quell’assistenza continuativa che poteva

essere loro data in precedenza. A questo, in parte, si è ovviato ricorrendo anche a servizi di supporto a distanza, frequentemente resi possibili grazie alla collaborazione di figli e nipoti – e più in generale di care giver più esperti - che hanno permesso di utilizzare i più recenti supporti tecnologici, cosa che abbiamo osservato non solo nel nostro ambito, quanto anche in differenti situazioni, sempre di pertinenza medica. Proprio questa ricerca di limitare i disagi, questo “booster”, per usare un altro termine in voga oggi ha dato il via forzatamente ad un processo innovativo che ci ha quasi obbligati ad utilizzare di più e meglio device che una volta erano, diciamo, tenuti quasi in secondo piano dalla consuetudine. Una volta partito l’utilizzo di questi strumenti, si è determinata una spinta fortissima al cambiamento di visuale nell’approccio quotidiano all’ipovedente.

Questo aspetto sarà da tenere presente anche nel prossimo futuro; logicamente ha permesso, per certi versi, anche di semplificare la vita. I collaudi degli ausili, la gestione delle procedure - e così via - sono diventati sempre più effettuabili da remoto, a distanza, denominatore comune che, come dicevo, si è osservato in differenti discipline mediche, velocizzando ed ottimizzando tempi e risultati. Questa evoluzione era nelle cose, ma – causa COVID-19 - ha

dovuto giocoforza subire una accelerazione improvvisa.

Tutto sommato, quindi, alla fine di questa situazione così impegnativa si è determinato un qualcosa di positivo: è nostro compito farne tesoro. Personalmente, mi piace ricordare che tra i miei pazienti ci sono alcuni giovani che avevano smesso di studiare e che, potendo fruire di corsi universitari a distanza, si sono nuovamente iscritti all’università. Per loro, questo cambio di rotta nelle relazioni, benché imposto da cause maggiori, ha aperto ad una maggior accessibilità - cosa che mi ha colpito molto favorevolmente -.

Nel corso del Congresso sono stati toccati differenti argomenti con un denominatore comune: l’approccio multidisciplinare, segno di una particolare attenzione alle sinergie professionali poste al servizio della Persona Ipovedente. Abbiamo visto l’intervento di Oftalmologi, Ottici Optometristi, Ortottisti, Psicologi, Neuropsichiatri, Fisici, Specialisti in Olistica... Quanto conta per voi questa metodica di approccio?

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Crediamo molto in questo approccio. Non a caso, nello stesso Consiglio direttivo di Prisma sono rappresentate tutte le figure professionali più rappresentative operanti nell’ambito ipovisione. A partire dallo stesso simbolo dell’associazione, il Prisma che dà luce, vediamo il rispecchiarsi di una metodologia multidisciplinare dedicata al benessere del paziente. L’ipovisione è – appunto - uno dei campi dove maggiormente le varie figure professionali possono e devono collaborare.

Ognuno certamente nei propri ambiti - ogni figura ha conoscenze e competenze che non possono essere completamente sostituite da altri professionisti -, ma essendo aperti a qualunque figura professionale disposta a contribuire. Nella mia visione del problema non c’è una regola fissa ma, invece, il saper cogliere qualunque soluzione, qualsiasi suggerimento utile ad aiutare il paziente.

Se poi questa premessa viene abbinata con uno scambio continuo di opinioni e di confronti mirati a cercare una sintesi, possiamo dire che anche in quest’ambito il nostro fine ultimo è unicamente il benessere del soggetto ipovedente. Nel biennio passato, ovviamente, la pandemia ha contribuito a rendere più complesso tale aspetto. Penso, anzi, pensiamo che in questo

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momento sia un diritto/dovere riprendere a coltivare questo approccio con sempre maggior convinzione. Quando uno di noi parla con un paziente, quando io parlo con uno dei pazienti che seguo personalmente, cerco sempre di spiegare come ci possa essere, nell’impostazione di un programma migliorativo, un contributo da parte di tutti e, soprattutto, una squadra di professionisti che fa il tifo solo e unicamente per ottenere il miglior risultato possibile. In altri termini, non esiste alcuna “concorrenza” tra noi, ma solo la volontà di remare nella medesima direzione. In questo nostro modo di concepire l’approccio al paziente, ad esempio, non conta solo la capacità visiva, perché l’aspetto psicologico, la motivazione permettono di ottenere risultati insperati.

Quali potrebbero essere gli sviluppi della ricerca sull’ipovisione e sui processi riabilitativi? Abbiamo ascoltato voci e pareri sulla stimolazione, sul neuropotenziamento e la staminalità, sul ruolo della psicologia e sulle prospettive terapeutiche. Cosa potremmo aspettarci dal futuro prossimo venturo?

Nel corso del congresso abbiamo visto che ci sono diverse vie, diversi ambiti d’azione potenzialmente utili per migliorare le differenti condizioni che determinano l’ipovisione.

Approcci di trattamento modulari, costruiti a misura di ciascun paziente, sono la base per impostare processi riabilitativi innovativi.

Il ruolo degli ausili di tipo ottico è tutt’ora, quando possibile, la soluzione preferita dalle persone ipovedenti, per l’immediatezza e la praticità che le contraddistingue. Peraltro, dall’utilizzo delle staminali agli aspetti motivazionali e psicologici, dall’uso di nuovi device al neuro-potenziamento, disponiamo oggi di un ampio bagaglio terapeutico, da utilizzare avendo sempre chiaro che gli aspetti importanti sono molti e differenti: va ricordato che la capacità visiva del paziente

non è l’unico ambito da considerare e che un approccio olistico al problema ipovisione è sempre importante. Sicuramente le innovazioni di tipo terapeutico – sia per quanto riguarda le malattie retiniche, sia nel campo della genetica sia, ancora, nel campo della rigenerazione e della riparazione tissutale – stanno compiendo in questi anni progressi di grande rilievo, come mai prima nella storia.

Il miglioramento che l’insieme di questi diversi fattori potrà portare nell’ipovisione sarà importante e rappresenta, insieme all’approccio interdisciplinare, un punto cruciale nel miglioramento della qualità di vita dell’ipovedente e dei suoi caregiver.

PRISMA La Società Scientifica PRISMA (Professionisti Riabilitazione Ipovisione Studio Malattie Associate) è una associazione no profit nata con lo scopo di costituire un riferimento culturale e divulgare le nuove conoscenze che si sviluppano nel campo della ipovisione e della riabilitazione visiva, nonché di favorire sinergie tra le categorie professionali coinvolte nella cura, nella prevenzione e nella compensazione di coloro che hanno gravi deficit visivi. Tra i suoi scopi, inoltre, favorire iniziative sociali e legislative tendenti a migliorare la qualità della vita delle persone ipovedenti e costituire un punto di riferimento per quanti necessitino di fruire dei servizi della società. www.ipovisioneprisma.it

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LAMARCA, il colore come linguaggio MOSAICO è la famiglia del colore.

L’obiettivo è quello di rendere versatile e visibile la tecnica dell’incollaggio ed è stata studiata una sequenza di tasselli di 3 colori diversi. Si è creato un “modulo” adattabile ad ogni esigenza che si presta a occhiali di qualsiasi forma e genere ed è ben percepito sia su modelli sottili che su montature con volumi importanti. È semplice da comprendere, ha un aspetto giocoso e familiare, non sofisticato né complicato. Le possibilità di abbinamento di colori sono pressoché infinite e determinano lo spirito del modello.

Le armonie o i contrasti delle tinte diventano un insieme esclusivo tipico della personalità Lamarca.

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DE va negli USA Düsseldorf Eyewear o in breve “DE” è il giovane marchio indipendente di montature e occhiali da sole dal design moderno e alla moda con sede a Düsseldorf, in Germania.

I loro modelli sono caratterizzati da forme minimaliste e senza tempo, con elementi vintage sapientemente incorporati. Il team e la cultura aziendale sono profondamente legati alla propria città natale e trovano ispirazione nell’architettura della città, nella sua vita artistica e di design o nella moda popolare.

Recentemente Düsseldorf Eyewear ha partecipato per la prima volta al Vision Expo East di New York City e ha fatto il suo primo passo con successo nel mercato statunitense e canadese. Il brand è ora disponibile in diversi negozi in tutto il paese.

Per l’espansione nel mercato canadese, il marchio si è inoltre associato a Melanie e Kit, distributori di Vancouver.

“Siamo molto contenti dell’ottimo feedback e siamo già innamorati della gente di qui”, ha dichiarato Torsten Zehnpfennig, fondatore e CEO di Düsseldorf Eyewear, a proposito dell’ingresso nel mercato estero.

Dopo 100% Optical a Londra, il team DE ha partecipato a MIDO a Milano con un nuovo stand e il debutto delle nuove montature.

I modelli Tausendfüssler, Kasematte e Unterbacher See, molto popolari, hanno debuttato in primavera e sono ora disponibili anche come occhiali da sole con lenti sfumate di tendenza o grigio scuro con una densità di colore dell’85%. Le montature sono tutte dotate di profili Windsor, realizzati in acetato italiano di alta qualità, e abbinano perfettamente i materiali per una protezione solare fresca e moderna.

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Le recenti collezioni propongono montature di grande impatto, con forme espressive e splendide combinazioni di colori, come lo champagne con il blu oceano o i bellissimi toni monocromatici dell’oro, dell’oro rosato o dell’argento, in versione opaca o lucida.

Modelli distintivi come il Rheinufer o il Burgunderstrasse sono classici senza tempo e must have della moda, accessori perfetti per look unici e outfit sorprendenti.

Le collezioni sono create nella sede centrale e i prodotti sono realizzati con materiali di alta qualità come il titanio, l’acciaio inossidabile o l’acetato italiano. Innovazioni come le aste “Wire-Loop”, dal design brevettato, e gli strumenti di regolazione individuali per una perfetta vestibilità completano il linguaggio distintivo di forma e stile dei loro prodotti con il know-how tecnico.

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DEAL

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ITALY | DAVIDE LUCIANI +39 (0) 34 00 57 35 03 davide.luciani@duesseldorf-eyewear.com www.duesseldorf-eyewear.com

La filosofia Morel e lo stretto rapporto con i suoi ottici partner La storia di Morel è quella di una famiglia che crea occhiali da quattro generazioni. Ogni generazione ha imparato da quella precedente, aggiungendo la propria visione imprenditoriale.

Fondata da Jules Morel nel 1880, l’azienda è oggi gestita da Jérôme, Francis e Amélie Morel, la “generazione dei designer” che ha capitalizzato i valori fondamentali: la creatività, l’indipendenza, il dinamismo e il legame con i propri partner.

Morel è diventato un marchio internazionale che lavora con una fitta rete di distributori e ottici in tutto il mondo.

La casa madre di Morel si trova ancora dove tutto è iniziato, nell’alto Giura, la culla dell’occhialeria francese.

Morel lavora con le proprie collezioni, libera da vincoli e barriere. L’azienda ama la propria libertà, che le permette di liberare l’ingegno creativo quando crea nuovi modelli esclusivi.

Fedele ai suoi valori, Morel controlla tutti gli aspetti della sua strategia senza piegarsi alle pressioni del mercato.

La creatività di Morel si manifesta nei minimi dettagli. Le nuove collezioni vengono create nel proprio centro di design, dove responsabili creativi, designer e specialisti del colore, della grafica e della prototipazione lavorano insieme come un vero e proprio team.

Per questo motivo il brand, sempre all’avanguardia, ha sorpreso il mercato utilizzando materiali e know-how atipici e innovativi: carbonio, legno e, più recentemente, pelle e stampa 3D. La creatività di Morel ha dato vita a cinque collezioni forti e complementari: 1880, Öga, Koali, Lightec e Nomad.

Oggi Morel collabora con rivenditori indipendenti in più di 90 Paesi.

Il magazzino globale è gestito dalla sede centrale, che si occupa di tutta la logistica in Francia e nel mondo. Morel garantisce un’assistenza personalizzata e professionale, dalle richieste alla presa in carico degli ordini.

Per migliorare sempre più le prestazioni, Morel ha sfruttato le nuove tecnologie per rispondere alle richieste dei suoi partner. Da un’App per il servizio clienti a un sito web all-in-one e a tutorial, Morel è sempre presente per aiutare i suoi partner ottici.

Nell’ambito di questa stretta collaborazione con gli ottici, l’azienda fornisce loro anche un’ampia offerta di materiali POP per rendere più efficace la Comunicazione In-Store, come poster, cartelli per vetrine, espositori da terra e da banco, dedicati al 100% alla customer experience.

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Visionari degli occhiali Fondata nel 2020 dal Direttore Creativo Salma Rachid e dal CEO Rosario Toscano, con sede in Svizzera, Akoni Eyewear incanala nella sua collezione lo spirito fresco e innovativo che ancora contraddistingue le creazioni degli artisti protagonisti dell’architettura di metà secolo scorso, fatto di esplorazioni audaci e proposte ottimistiche per una società migliore.

Mentre le montature riecheggiano le eleganti curve scultoree delle iconiche strutture di Niemeyer e le inventive soluzioni delle leggendarie Maisons Tropicales di Prouvé, la proposta per questa stagione chiarisce anche che Akoni, nella sua essenza, continua a puntare su un’artigianalità originale e ingegnosa. I nuovi modelli presentano quattro nuove versioni dei sorprendenti inserti laterali del brand, che continuano a impreziosire e arricchire le montature offrendo molteplici e accattivanti giochi di texture e contrasti di colore sia sul frontale che sul retro di una selezione di modelli. Inoltre, un’ingegnosa tecnica di graffiatura, perfezionata dai migliori artigiani giapponesi, consente ad Akoni di aggiungere motivi lineari tattili, sottili e organici a due dei suoi modelli più popolari di montature in acetato giapponese.

L’ultima campagna di Akoni Eyewear, scattata da Lea e Roberto Colombo e curata da Katie Burnett, è un saluto vivace e originale alla libertà e all’esuberanza.

Mentre i Colombo hanno esplorato la forza della tensione dinamica, Burnett ha mantenuto l’attenzione sul potere della scultura classica: le immagini finali del trio sono guidate da un ritmo contagioso e da pulsazioni elettriche di luce.

I contrasti complementari fanno parte integrante dell’ultima collezione di Akoni Eyewear. Le montature protagoniste della Collezione III - i nuovi modelli Lynx, Hercules ed Eris - riflettono uno stile retro-futuristico, ispirato alle icone classiche di Hollywood e ai talenti architettonici, pur affidandosi ai più recenti progressi ingegneristici e a tocchi di maestria artigianale.

La struttura moderna, la precisione artigianale e i dettagli tecnici delle montature Akoni possono essere futuristici, ma sono chiaramente ancorati al design ottico classico. È questa giustapposizione nella costruzione della collezione che ha costituito la base della visione di questa campagna.

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TOTAL30™ Alcon ha rivelato i risultati della ricerca Global Unmet Need Survey1 sull’esperienza di utilizzo delle lenti a sostituzione frequente, in concomitanza con il lancio della sua nuova lente TOTAL30™, l’unica lente a contatto mensile con Gradiente Acqueo.

Il sondaggio è stato realizzato nell’agosto del 2021 in Italia, Stati Uniti, Germania e Spagna. Più di 2000 portatori di lenti a contatto a sostituzione frequente e 200 professionisti della visione vi hanno preso parte, offrendo un’istantanea aggiornata degli attuali livelli di soddisfazione per questa tipologia di lenti, delle conversazioni che si svolgono tra pazienti e professionisti e dell’esperienza ideale di porto.

I risultati della ricerca rivelano che 1 portatore su 2 di lenti a contatto ritiene che un certo livello di discomfort sia “normale”, così come provare una sensazione di avere qualcosa negli occhi1.

La ricerca ha anche rilevato quanto il ruolo dei professionisti sia fondamentale per instaurare una conversazione sul comfort con i portatori. È emersa infatti la necessità di maggiore dialogo in merito al comfort tra gli ottici e i portatori nel corso della visita.

C’è un grande desiderio di innovazione e maggiore comfort da parte dei portatori di lenti a contatto a sostituzione frequente e dei professionisti.

Sia i portatori che gli ottici desiderano lenti innovative in grado di garantire maggiore comfort1.

L’85% degli ottici considera questo elemento fondamentale per sostenere l’applicazione di lenti a sostituzione frequente, considerazioni confermate anche dai portatori.

8 portatori su 10 affermano che cambierebbero le lenti a contatto se fossero disponibili lenti più confortevoli e il 75% dichiara che l’esperienza ideale con le lenti a contatto a sostituzione frequente sarebbe di “non sentire niente”.

TOTAL30™ è la nuova lente a contatto mensile che sfrutta l’innovativa tecnologia con Gradiente Acqueo, finora disponibile solo per le lenti giornaliere, che raggiunge quasi il 100% di acqua sul punto più esterno della superficie3,4*.

In questo modo l’occhio è a contatto solo con un morbido cuscinetto umettante3,4. TOTAL30™ è inoltre l’unica lente a contatto mensile che sfrutta la Tecnologia biomimetica CELLIGENT® che imita la struttura della superfice della cornea5,7. Questa tecnologia aiuta anche a ridurre l’adesione di batteri e lipidi che, non riuscendo a penetrare o attaccarsi alla superfice della lente, vengono eliminati nel film lacrimale6,8-11.

Note

1. Ricerca condotta da un ente terzo attraverso un sondaggio anonimo on line nell’agosto del 2021 negli Stati Uniti, Germania, Italia e Spagna. Sono stati coinvolti 2006 portatori, di cui 501 italiani, e 200 professionisti della salute oculare, di cui 40 ottici e optometristi italiani.

2. In a clinical study wherein patients (n=66) used AOSEPT® solution, Alcon data on file, 2021.

3. In vitro analysis of lehfilcon A contact lenses outermost surface softness and correlation with water content; Alcon data on file, 2021.

4. In vitro analysis of lens oxygen permeability, water content, and surface imaging; Alcon data on file, 2021.

5. Shi X. et al. Colloids Surf B: Biointerfaces. March 2021;199:111539.

6. Surface property analysis of lehfilcon A lenses out of pack and after 30 days of wear; Alcon data on file, 2020.

7. Surface observations of lehfilcon A contact lens and human cornea; Alcon data on file, 2020.

8. Ishihara K et al. ACS Omega. 2021;6:7058-7067.

9. In vitro evaluation of bacterial adherence in commercial lenses: Alcon data on file, 2020.

10.In vitro evaluation of bacterial biofilm in commercial lenses: Alcon data on file, 2020.

11. In vitro evaluation of lipid deposition for lehfilcon A and commercial lenses using 3D confocal imaging. Alcon data on file, 2021. *Based on in vitro measurements of unworn lenses.

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DA ESSILOR® DUE GRANDI NOVITÀ DI PRODOTTO “L’impegno di Essilor® di migliorare la vita migliorando la vista si traduce concretamente anche nel proporre al mercato prodotti altamente innovativi e dalle grandi performance in grado di soddisfare le sempre crescenti esigenze dei portatori” ha dichiarato Luca Strigiotti, Managing Director di Essilor Italia in occasione della presentazione di due grandi novità di prodotto: la nuova lente Varilux® Comfort Max e la nuova famiglia degli antiriflesso Crizal.

Varilux® Comfort Max è l’ultima generazione di lenti progressive ergonomiche che offre ai portatori maggiore flessibilità posturale e comfort visivo elevato per tutta la giornata. Per flessibilità posturale si intende la libertà di adottare la postura migliore per sé, contribuendo così a ridurre la tensione muscolare e lo stress sul corpo causato dall’adozione di una postura statica e rigida per un periodo di tempo prolungato.

Varilux® Comfort Max offre comfort visivo per tutto il giorno grazie alla tecnologia Flex Optim che assicura che le lenti siano su misura per ogni portatore in funzione del suo profilo visivo, adattandosi perfettamente a qualsiasi prescrizione per una messa a fuoco ideale da vicino a lontano”.

Altra grande novità riguarda i trattamenti antiriflesso. Si rinnova la famiglia Crizal® trattamenti che aumentano gli standard del mondo dell’antiriflesso per lenti dalle performance superiori: Crizal® Sapphire™ HR, Crizal® Rock™, Crizal® Easy Pro e Crizal® Prevencia®.

I portatori sono sempre più esposti a molteplici fonti di luce che generano riflessi. Inoltre, sono infastiditi dai graffi irreversibili, dalle macchie, dalla polvere e dall’acqua. Crizal® Sapphire™ HR è l’antiriflesso premium che offre la massima trasparenza, riduce i riflessi su entrambe le superfici della lente ed è ancora più resistente a graffi e impurità.

Nella quotidianità non sempre i portatori trattano le lenti nel modo adeguato. Crizal® Rock™ offre la migliore combinazione in termini di resistenza ai graffi e alle macchie grazie alla tecnologia HIGH RESISTENCE™, che mantiene prestazioni elevate di riduzione dai rifessi, protezione UV, idrorepellenza e antistaticità.

La famiglia si completa con Crizal® Easy Pro, trattamento entry level, nella sua parte anteriore ha proprietà oleofobiche, idrofobiche e antistatiche; oltre a proteggere contro i riflessi e i raggi UV, ha un angolo di scorrimento significativamente più basso, che rende la lente più facile da pulire.

Tutti i prodotti Crizal® sono dotati di E-SPF35™, il maggior livello di protezione UV su lenti chiare.

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F1™: POLICE EYEWEAR SEMPRE IN POLE POSITION L’house brand del Gruppo De Rigo rinnova l’accordo con il Team di Formula Uno Mercedes-AMG Petronas e annuncia la nuova campagna con Lewis Hamilton e George Russell Police ha rinnovato l’accordo di sponsorizzazione con Mercedes-AMG Petronas Formula One Team, la scuderia che ha ridefinito gli standard della F1™ grazie alle otto vittorie consecutive del campionato costruttori e per la quale gareggia il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton.

Police continuerà a essere official team supplier di Mercedes-AMG Petronas Formula One Team.

I piloti Lewis Hamilton e George Russell e il team di gara indosseranno occhiali da sole e montature da vista Police. Il marchio sarà anche visibile sui caschi e nei box, oltre che su tutti i materiali di marketing della scuderia.

“La collaborazione tra il nostro house brand Police e Mercedes-AMG Petronas Formula One Team continua a renderci estremamente orgogliosi, anno dopo anno.

Il lavoro con Lewis ha portato grandi risultati e siamo sicuri che l’arrivo di George Russell sarà l’occasione per rafforzare ulteriormente il legame con la Formula 1™” ha commentato Barbara De Rigo, Chief Marketing Officer del Gruppo De Rigo.

La partnership sarà ulteriormente valorizzata con il lancio della campagna pubblicitaria primavera-estate 2022. Una serie di scatti fotografici e un video dove gli iconici modelli Police - indossati proprio da Lewis Hamilton e George Russell – esaltano la personalità e l’attitudine dei piloti. Immagini che ne incarnano lo spirito combattivo, la determinazione a raggiungere sempre nuovi traguardi e ad autoaffermarsi con il proprio stile.

La nuova campagna è stata lanciata in occasione del Gran Premio di Imola del 24 aprile ed è pianificata a livello internazionale, sia online e che con affissioni outdoor, con particolare focus in occasione dei Gran Premi del Campionato 2022 di Formula Uno.

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LANVIN EYEWEAR Lanvin ha svelato la nuova montatura da sole Mother and Child protagonista della campagna pubblicitaria Primavera/Estate 2022 con Naomi Campbell, realizzata da Alberto Rodriguez e Carlos Nazario.

Audace e sofisticato, questo modello da sole dal DNA femminile sfoggia una silhouette rettangolare oversize in acetato leggero. L’iconico logo Mother and Child oro lucido valorizza le aste, mentre i fori sui terminali sono studiati per ospitare una catenella Lanvin. La palette cromatica comprende quattro colorazioni tradizionali, tra cui l’acetato tigrato presentato nella campagna che rende omaggio all’anno cinese della tigre.

AirDP STYLE

mod Dado

AirDP Style, fondata dall’imprenditore Lele Danzi e da Alessandro Del Piero, icona del calcio e dello sport, si è evoluta come un concept brand di occhiali che fonde elementi dello stile di vita contemporaneo con una filosofia d’avanguardia nel campo del design high-tech.

Da agosto 2019, AirDP Style è entrato a far parte dell’azienda italiana VISUALFRIEND Srl, un’entità di proprietà di un gruppo di imprenditori veneziani. Il team comprende ora Alessandro Del Piero, direttore creativo, Lele Danzi, direttore artistico e creativo e Massimiliano Dagrada, direttore commerciale.

La presentazione 2022 di AirDP Style al MIDO comprendeva sette collezioni Made-in-Italy: Frame, First, Happy, Over, Txf, Combo e Big Temples.

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ZEISS E MARCHON Sinonimo d’innovazione e tecnologia all’avanguardia, ZEISS può contare su una tradizione d’eccellenza nella produzione di lenti capaci di offrire una visione straordinaria. Gli stessi elevatissimi standard qualitativi caratterizzano anche i modelli da sole e da vista del brand.

Con la loro classica forma arrotondata, gli occhiali da sole ZS22514S sono facili da indossare e massimizzano il senso di leggerezza che li contraddistingue nelle sfumature cristallo del frontale in acetato sottile così come nell’anima e nelle cerniere in titanio, esaltate dalle tonalità placcate Silver e Gunmetal satinato. L’estetica tradizionale è valorizzata da particolari discreti come il ponte a chiave arrotondato, le aste tubolari sottili e le cerniere dal design esclusivo.

mod ZS22514S

HOET COSTUME La collezione HOET COSTUME rimane fedele ai suoi valori e lancia quest’anno quattro modelli la cui produzione avviene dopo la vendita.

Scegliendo materiali stampabili in 3D, questa collezione sostiene un modello commerciale ecologico che pone fine alla sovrapproduzione e alle scorte invendibili.

In combinazione con un raffinato elemento in titanio e una struttura che rimanda a materiali intrecciati naturalmente, queste montature si distinguono come le precedenti in modo discreto e sorprendente.

Una montatura da vista per personalità con un atteggiamento consapevole nei confronti della vita, che non vogliono scendere a compromessi con l’estetica e il comfort.

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GANT EYEWEAR GANT esprime tutta l’energia e la vitalità della nuova collezione eyewear con montature dall’animo contemporaneo. Lo spirito dinamico e young del brand si traduce in occhiali da sole frutto della massima attenzione alla qualità dei materiali e alla sostenibilità. Le montature sono realizzate in plastica riciclata r-PET, fino all’85% per alcuni modelli esclusivi. L’innovativo design bold dei profili ed una palette vivace rendono il nuovo occhiale da sole estremamente confortevole, cool e pieno di carattere.

ITALIA INDEPENDENT Gli elementi distintivi del nuovo stand Italia Independent a MIDO sono stati il grande tetto costituito da una gigantesca bandiera tricolore e l’elemento “linea - punto – linea”, in grandi dimensioni al di sotto della bandiera, dove il punto è stato concepito come un enorme globo bianco a sottolineare il carattere internazionale ed inclusivo dell’azienda di Lapo Elkann.

In questo spazio sono stati presentati i marchi di proprietà Italia Independent - con il ritorno dell’iconica collezione Velvet - e Laps ed i brand in licenza CR7 Eyewear al suo debutto, dedicato ed ispirato a Cristiano Ronaldo e Hublot Eyewear.

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IZIPIZI IZIPIZI ha rivisitato due delle sue forme iconiche dando vita alla sua prima linea Oversize. Chiamati #M e #N, uno pantos e l’altro a trapezio, i due modelli vengono esaltati dai 6 colori nei quali sono proposti, dal giallo miele al blu intenso, alle due nuance tartarugate.

Inoltre, i due modelli sono realizzati con un materiale bio-based composto al 45% di olio di ricino. Una scelta in linea con gli obiettivi di IZIPIZI per il 2023: ridurre del 50% la sua impronta di carbonio in 3 anni, un traguardo raggiungibile proponendo almeno il 30% dei suoi nuovi modelli in materiali eco-sostenibili.

MAD IN ITALY MAD IN ITALY è tornata a Mido con una grande voglia di rimettersi in gioco. L’azienda sta lavorando ad un rilancio del brand a 360° e la nuova collezione è ricca di concetti di design, tecnologia e nuovi materiali. È in fase di sviluppo un’operazione di rebranding radicale, per dare nuova luce al marchio storico con un nuovo logo più contemporaneo e una campagna di comunicazione d’impatto.

Tutte queste novità vengono portate avanti da un team del tutto nuovo, dedicato alla ripartenza guidata da Yachal Mom, Amministratore Unico dell’azienda.

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MIC-MADE IN CADORE Ripercorrere sentieri dimenticati per riscoprire la purezza dell’origine: è da qui che è partito il progetto di MIC-Made in Cadore, il brand creato e distribuito da Immagine98. Le Dolomiti, luogo di immenso fascino, continuano a ispirare la mano del designer Tiziano Tabacchi.

Bocciolo è un modello femminile con lente eptagonale, caratterizzato dall’uso del doppio materiale: metallo graffiato per il ciliare e acetato per la parte inferiore del cerchio. Le due parti si fondono armonicamente anche grazie all’effetto sfumato del colore.

Kelinse Eyewear Kelinse Eyewear era a MIDO nel Design Lab con i suoi 13 modelli irriverenti disponibili in moltissime colorazioni per oltre 105 combinazioni totali, dal blu elettrico al rosso rubino, combinati con pattern e fantasie cutting edge.

Il brand è nato dalla creatività del gruppo di designer Bestmad e nella sua progettualità c’è tutta l’energia della scuola del grande design Italiano, riconoscibile nell’audacia dei tratti distintivi del gruppo Memphis di Ettore Sottsass.

Dal lancio del brand, avvenuto a gennaio 2022, Kelinse è già presente in oltre 100 ottici in Italia e Spagna e sta consolidando ancora molte trattative nei paesi europei.

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CSO ITALIA CSO, specializzata nella produzione e distribuzione di strumentazione per l’allestimento completo di studi oculistici e di centri ottici, era a MIDO con i prodotti: MS39 – Sirius+ – Antares+.

MS-39 AS-OCT, combinando la tecnologia OCT e disco di Placido, si rivela oggi il dispositivo più avanzato per l’analisi del segmento anteriore dell’occhio. La nitidezza dell’immagine della cornea e l’accuratezza di misura delle sue caratteristica biometriche sono tra le caratteristiche più attraenti e straordinarie per gli specialisti del segmento anteriore.

Il nuovo SIRIUS+, è evoluzione dell’affermato SIRIUS e combina la topografia a riflessione ottica con disco di Placido alla tomografia Scheimpflug.

Alla tradizionale funzionalità di topografo corneale a riflessione ottica con disco di placido, ANTARES+ aggiunge una notevole quantità di funzioni per l’analisi del film lacrimale, per l’acquisizione di immagini ad alta risoluzione e per l’applicazione delle lenti a contatto rigide e ortocheratologiche

MÜR ha debuttato in Italia a MIDO Mür, è un brand indipendente dell’Eyewear di lusso che pensa globale: la creatività è tutta italiana, la realizzazione, rigorosamente a mano, è affidata ai più capaci artigiani giapponesi, mentre regia e controllo qualità sono tedeschi.

Obiettivo: trasformare un oggetto da accessorio a icona dando vita a pezzi unici, in edizione limitata. Collezioni da sole e da vista con un retro mood senza tempo, direttamente ispirate al tecno futurismo visionario degli anni ‘30 e ‘40. I materiali utilizzati sono l’acetato e il titanio giapponesi.

Tre le collezioni proposte: Zingaro, Vagabondo e Picciotto.

Le montature, tre per la vista e tre per il sole, sono declinate in sei varianti colori.

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mod Vagabondo

coll Ultralight – mod Achille

MOVITRA Il marchio milanese di occhiali MOVITRA ha presentato a MIDO le sue 3 innovative collezioni.

Ultralight Collection - La leggerezza di soli 8 grammi dell’acciaio inossidabile ad alta resistenza Supreme e un design definito da un’abilità tecnica che utilizza l’acciaio inossidabile ad alta resistenza Aerospace 11R51.

I modelli Achille, Marcello ed Enzo hanno naselli in titanio personalizzati con sistema a scatto e incisione del logo.

Collezione Combo - Acetato di cellulosa doppio laminato esclusivo di Mazzucchelli per il cerchio e il terminale delle aste, con minuteria in acciaio inossidabile e naselli in titanio personalizzati per i modelli unisex Richard e Vico, dotati di aste e terminali in morbida pelle sostituibili su misura.

Edizione limitata - 300 pezzi numerati per gli occhiali da sole unisex Bruno e Aldo, realizzati con filo piatto da 3 mm per il cerchio e aste fresate da un unico pezzo.

I NUOVI REVERSO FACE-OFF, la giovane azienda creativa italiana e gli innovatori dietro il brand REVERSO, ha esposto a MIDO a Milano, a soli due anni dal suo esordio, avvenuto nel maggio 2020.

Gli occhiali da sole REVERSO sono l’ultima innovazione in fatto di occhiali da sole adattabili e versatili, trasformabili grazie a un sistema di rotazione incorporato. Le aste possono essere ruotate, offrendo la massima personalizzazione dei due diversi colori del frontale e delle aste.

FACE-OFF ha presentato in anteprima a MIDO la capsule collection “REVERSO ALUMINIUM”, sviluppata con Dani Alves, calciatore di fama mondiale. La montatura è realizzata a mano in alluminio e smaltata in otto combinazioni di colori.

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CERTOTTICA LANCIA LA NUOVA LOGICA DI GRUPPO E TRACCIA I PROSSIMI SCENARI DELLA SUA ATTIVITÀ

Dopo il successo della partecipazione all’edizione 2022 di MIDO, l’Istituto Italiano di Certificazione dei Prodotti Ottici consolida la sua leadership e sviluppa nuovi progetti che lo vedranno protagonista anche nei prossimi mesi.

Per Certottica, dopo Mido 2022, è tempo di fare bilanci. La manifestazione ha tracciato un quadro preciso e decisamente positivo sullo stato di salute del comparto: dati alla mano, l’industria dell’occhiale ha reagito con forza agli scossoni provocati dalla pandemia arrivando nel 2021 a recuperare il terreno perso nell’annus horribilis del Covid. Secondo le stime di Anfao, infatti, il 2021 dell’eyewear nostrano ha raggiunto e superato i livelli pre-crisi assestandosi su una produzione complessiva pari a 4,17 miliardi di euro in salita del 35% rispetto al 2020 e del 4,5% rispetto al 2019. Bene montature e lenti oftalmiche, mentre il sell-out di occhiali da sole, più legato a un consumo istintivo e soggetto all’andamento del fashion, ha pagato caro il prezzo delle restrizioni su mobilità e spostamenti all’aria aperta.

Un settore, quello dell’occhialeria, che è storicamente trainante per l’economia del nostro Paese e che identifica tra le province di Belluno e Varese il suo centro nevralgico.

Proprio nel Bellunese ha sede Certottica, autorizzata dal Ministero dello Sviluppo

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Economico e dal Ministero del lavoro e della Previdenza Sociale al rilascio di attestati di conformità per la certificazione CE di dispositivi di protezione individuale per gli occhi e per la certificazione CE di dispositivi di protezione totale e parziale del viso.

L’Istituto Italiano di Certificazione dei Prodotti Ottici, si è avvalso dell’importante vetrina non soltanto per dare visibilità ai propri servizi e per confermarsi quale leader nei servizi di test de certificazione internazionale dei prodotti, ma anche e soprattutto per proporsi con una logica di Gruppo, abbinata ad un’immagine in grado di valorizzare Certottica non solo in quanto tale, ma anche in quanto parte di un articolato sistema di aziende che comprende la controllata Dolomiticert e la sister company CertDolomiti, nata nel febbraio del 2021 per rispondere in modo esaustivo alle esigenze delle aziende in relazione ai nuovi standard richiesti dal Regno Unito.

«Abbiamo scelto di presentarci a MIDO proponendoci come Gruppo e non più solo

come singole Realtà a sé stanti, leader per le loro competenze. – ha dichiarato Luca Businaro, Presidente del Gruppo Certottica – Abbiamo voluto lanciare un segnale di cambiamento che restituisse al tempo stesso anche una forte impronta di continuità, nell’ottica di dare il giusto risalto a tutte e tre le Realtà che compongono il nostro universo e alla loro attività, il cui amplissimo raggio d’azione ci consente di garantire alle filiere del Made in Italy una gamma di servizi specialistici in campi quali la certificazione, l’education per nuovi professionisti, la ricerca applicata e la normazione. Un aspetto fondamentale, specialmente in un periodo come quello che stiamo vivendo e che ci vede impegnati in prima linea nel contribuire alla ripartenza di un settore così essenziale».

Sempre stando ad Anfao, che di Certottica è socio di maggioranza, l’export italiano ha segnato una crescita del 39,2% sul 2020 e del 3,4% sul 2019 con buone conferme da Stati Uniti ed Europa. Ottima performance anche nel Regno Unito (+16,8%), risultato particolarmente incoraggiante quest’ultimo, perché arrivato nonostante le difficoltà derivanti dall’incognita Brexit.

«All’evoluzione normativa che ha interessato la Gran Bretagna negli ultimi due anni – ha proseguito Businaro - abbiamo risposto dando vita a CertDolomiti che ha proprio il compito di rilasciare attestati di conformità UKCA validi per il mercato britannico e ad oggi è l’unica realtà italiana in grado di farlo per un ventaglio così ampio di dispositivi».

Laddove il mercato internazionale ha saputo resistere alla tempesta perfetta del “biennio nero” rialzando la testa, meno stabile è la ripartenza del mercato interno, comunque in ripresa se paragonata al 2020 (+17%) e con solo una leggera flessione (-0,5%) rispetto al 2019.

«In un comparto strategico per il “bello e ben fatto in Italia” come quello dell’occhialeria, in costante evoluzione, il nostro ruolo vuole rappresentare un punto di riferimento nel processo di innovazione delle aziende – ha puntualizzato Corrado Facco, Ad del Gruppo – Per questa edizione di MIDO, infatti, che è da sempre luogo di incontro privilegiato per le migliori communities B2B, ci siamo concentrati nel presentare sia un nuovo bouquet di test e servizi di certificazione, sia un rinnovato palinsesto dedicato alla formazione. Il nostro scopo in tal senso è quello di accompagnare il comparto dell’eyewear nazionale nei procedimenti in atto, con piani di intervento a più livelli che gli consentano di predisporsi a cavalcare le spinte del cambiamento, a sviluppare resilienza e capacità di adattamento a scenari mutevoli e di grande trasformazione, a costruire strategie efficaci ed efficienti in un contesto di grande turbolenza che, appunto, impone alle aziende italiane sforzi molto importanti. In merito proprio al tema cruciale del Capitale Umano, è stato calcolato che nei prossimi 4 anni il solo “sistema moda” necessiterà di circa 48mila profili professionali in più rispetto a quelli esistenti, con saperi e competenze nuove. Una risposta a questa

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domanda arriva sicuramente dagli ITS (Istituti Tecnici superiori) mutuati dal sistema tedesco e pensati per avviare direttamente gli studenti al mondo del lavoro mediante una didattica alternata tra lezioni frontali e tirocini pratici in azienda. Consapevoli degli alti tassi occupazionali che questi percorsi raggiungono, a MIDO abbiamo presentato la nona edizione del corso biennale per Eyewear Product Manager, l’unico ITS in Italia specifico per la filiera dell’occhialeria, finanziato dalla Regione Veneto in capo alla Fondazione ITS Cosmo Fashion Academy, al termine del quale si ottiene la qualifica di eyewear product manager, richiestissima e immediatamente spendibile».

In Fiera si è parlato anche, ovviamente, di sostenibilità, tema centrale nelle politiche di intervento di molti governi e aspetto ormai imprescindibile per la filiera produttiva.

«La transizione ecologica è un traguardo fondamentale per il cui raggiungimento è necessario mettere in campo il maggior numero di risorse possibili – ha aggiunto Facco

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- Il nostro Gruppo è molto attivo su questo fronte con diversi progetti di formazione e ricerca volti a delineare un nuovo modello di business incentrato su strategie green e sulla riduzione dell’impatto ambientale anche attraverso l’utilizzo di materiali alternativi eco-friendly. In particolare a MIDO abbiamo illustrato la seconda edizione del corso in “Ecodesign, marketing e innovazione per la competitività nell’occhiale e nello sport”, specifico per i professionisti del ramo occhialeria e dello sport system e per il quale si sono appena aperte le iscrizioni, oltre, appunto, a una serie di progetti di ricerca dedicati e sviluppati in collaborazione con Università e Centri di eccellenza».

«Il ritorno in presenza di MIDO – ha concluso - testimonia che il settore è pronto a ripartire e a farlo in grande stile. Abbiamo visto molti operatori nazionali e stranieri e raccolto ottimi riscontri. Ora però guardiamo avanti, verso i nostri prossimi obiettivi che sono tanti e tutti molto concreti, per consolidare il nostro ruolo di competence tech hub italiano. Annunceremo ulteriori importanti novità entro il prossimo mese di giugno che riguarderanno più fronti: R&D, formazione grazie a partnership societarie articolate, e innovativa certificazione di prodotto per la sostenibilità dell’eyewear»

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Il brand francese Bollé, ha siglato un accordo di partnership per due stagioni con il circuito di classe Ocean Fifty, ed è stato partner del Pro Sailing Tour, conclusosi il 15 maggio a Bonifacio.

Le 4 regate del Pro Sailing Tour saranno filmate nell’ambito della serie di documentari “Ocean Fifty”, 8 giornalisti saranno a bordo e verranno realizzati quattro episodi da 50 minuti (stagione 2) che saranno trasmessi sul canale francese Canal e un oltre 40 paesi a partire da gennaio 2023.

Tutti gli equipaggi avranno l’opportunità di indossare il modello Vulture di Bollé con VOLT+, la nuova ed esclusiva tecnologia di lenti.

Il Gruppo Rodenstock ha annunciato un accordo per acquisire Indo Optical, uno dei leader spagnoli nella produzione di lenti oftalmiche.

Con questa acquisizione, Rodenstock continua la sua ambizione strategica nell’acquisire quote di mercato e accelerare ulteriormente la sua espansione. L’operazione dovrebbe completarsi nel Q3 del 2022 ed è soggetta all’approvazione delle consuete autorità antitrust.

I dettagli finanziari della transazione non saranno divulgati.

Lo scorso aprile BBGR Italia ha realizzato una settimana formativa in partnership con Optometria Giovane, il progetto divulgativo ideato dall’ottico optometrista Andrea Astarita, per raccontare LensAdvisor, il nuovo software di Galileo con intelligenza artificiale che analizza i parametri e lo stile di vita del portatore.

Galileo è stato protagonista sulle pagine social di Optometria Giovane con numerose IG stories e quiz interattivi. Giovedì 28 aprile erano in diretta live sul profilo Instagram @optometria_giovane, lo stesso Astarita con Daniele Buzzoni, Product and Training Lead di BBGR Italia.

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Dopo i risultati positivi ottenuti nel 2021, ZEISS è tornata on air dal 15 maggio e per 3 settimane con la campagna multicanale dedicata a PhotoFusion X, la nuova generazione di lenti fotocromatiche in grado di scurirsi e schiarirsi molto più velocemente rispetto alle precedenti soluzioni ZEISS. Lo spot vede protagonista Lucas Wilson, atleta professionista nella disciplina del parkour e del freerunning.

Il concept del parkour è stato scelto dall’azienda come metafora di velocità e di capacità di adattamento ad ogni situazione.

Francesco Milleri (AD di EssilorLuxottica), Leonardo del Vecchio e Davide Oldani (Chef del ristorante D’O) 14 aprile - EssilorLuxottica e GrandVision hanno annunciato che il Buy-Out è stato completato e che EssilorLuxottica detiene ora il 100% del capitale sociale di GrandVision..

15 aprile - EssilorLuxottica e GrandVision hano annunciato alcuni cambiamenti al gruppo dirigente di GrandVision. Stephan Borchert e Willem Eelman hanno rassegnato le dimissioni dai rispettivi ruoli di Amministratore Delegato e Chief Financial Officer di GrandVision, con decorrenza dal 22 aprile. Saranno sostituiti rispettivamente da Massimiliano Mutinelli in qualità di nuovo President Optical Retail EMEA di EssilorLuxottica e Head of Amsterdam Corporate Offices di GrandVision, e Niccolò Bencivenni come Chief Financial Officer di GrandVision, affiancati da Frederic Dauche, confermato nel ruolo di Chief Operating Officer di GrandVision.

22 aprile - EssilorLuxottica ha annunciato che il fatturato consolidato del primo trimestre 2022 è stato pari a 5.607 milioni di euro, con un aumento su base annua del 33,1% a cambi costanti rispetto al primo trimestre 2021 (+38,1% a cambi correnti). Il fatturato comparabile è cresciuto dell’11,5% a cambi costanti (+15,7% a cambi correnti).

12 maggio - EssilorLuxottica e lo Chef stellato Davide Oldani hanno annunciato una collaborazione innovativa per promuovere i principi di un’alimentazione sana e sostenibile nei luoghi di lavoro.

La collaborazione prevede un nuovo approccio alla pausa pranzo in EssilorLuxottica. A partire dalle sedi italiane del Gruppo, i menù proposti ai dipendenti saranno ripensati puntando sulla qualità, la stagionalità delle materie prime, la filiera corta con l’utilizzo di prodotti locali, la scelta di prodotti freschi e l’attenzione agli abbinamenti proposti.

13 maggio - EssilorLuxottica ha inoltre riaffermato la sua partnership di lunga data con la European Academy of Optometry and Optics (EAOO) in qualità di platinum sponsor della loro conferenza annuale Vision Dublin 2022, tenutasi a Dublino dal 13 al 15 maggio.

VEDERE ITALIA – nr. 7 / 2021

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Demenego a maggio ha aperto due nuovi punti vendita a Udine e Parma in una sola settimana, portando il numero di negozi Ottica Demenego a 23.

Il punto vendita di Udine, oltre 450 mq nel centro storico, in via Cavour 8, con cinque ottici., si aggiunge al negozio di Tavagnacco e raddoppia la presenza di Demenego nella provincia.

Il negozio di Parma è il primo punto vendita Demenego in Emilia-Romagna. Anche in questo caso lo staff è di 5 ottici per oltre 260 mq in centro città, in Strada della Repubblica 32.

In entrambe i negozi è presente il configuratore di montature Demenego Custom: una novità che dà la possibilità di personalizzare il proprio occhiale.

Il negozio di Parma

Modo ha vinto il Silver A’Design Award 2022 per il suo sistema “Snap Hinge”.

Questa cerniera supera le cerniere comuni, che sono costituite da diversi componenti. La funzione principale della cerniera a scatto è quella di unire facilmente il frontale di un paio di occhiali alle aste con un metodo molto semplice - a pressione - senza l’uso di viti o saldature, ma con un collegamento affidabile e un funzionamento fluido a frizione.

Ray-Ban Stories, il brand di EssilorLuxottica, è stato premiato in due dei concorsi di design più rinomati al mondo.

Dal 1954 If Design Award è considerato giudice indiscusso della qualità delle eccellenze nell’ambito della progettazione. Quest’anno Ray-Ban Stories ha vinto due premi: il Design Award nella disciplina Esperienza Utente (UX), e il Gold Award nella disciplina Design del Prodotto.

Il Red Dot Design Award è nato nel 1955 e, da allora, una giuria internazionale di esperti esamina un numero considerevole di proposte, valutandone la qualità del design e il grado di innovazione.

Ray-Ban Stories è stato premiato nella categoria Product Design per l’edizione 2022, aggiudicandosi il premio più importante del concorso, il Red Dot: Best of the Best.

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Toschino

Costantini

Mastromauro

Safilens ha rafforzato la rete commerciale.

Alessandro Toschino, optometrista ed ottico con esperienza come applicatore LAC e retail è il nuovo referente per il Nord Ovest (Piemonte, Valle d’Aosta, Provincie di Genova, Imperia e Savona).

Gabriele Costantini, optometrista ed ottico con decennale esperienza retail in realtà indipendenti e catene, è il nuovo agente in Lombardia Occidentale (Provincie di Como, Lecco, Lodi, Monza e Brianza, Milano, Pavia, Sondrio e Varese).

Marco Mastromauro, dall’esperienza ventennale nella commercializzazione di LAC, sostituisce il precedente agente nel Sud Adriatico e Lucania (Puglia, Basilicata, Provincia di Cosenza).

A dicembre 2021 Fielmann aveva donato al Comune di Bassano del Grappa 26 abeti rossi per decorare il Sentiero di Babbo Natale. Oggi, gli stessi alberi arricchiranno il patrimonio verde di scuole e parchi della città. L’evento di consegna alla città è avvenuto mercoledì 27 aprile presso la scuola dell’infanzia XXV Aprile.

Nel 2021, il gruppo Fielmann ha visto ricavi per € 1,94 miliardi, in linea con la crescita prevista.

Il primo trimestre del 2022, nonostante la prolungata pandemia e lo scoppio della guerra in Ucraina, ha avuto un incremento dei ricavi dell’8,9% sul primo trimestre del 2021 e del 10,7% rispetto ai livelli pre-crisi.

Marchon Eyewear, Inc ha annunciato una nuova collaborazione con Eastman, che produce materiali per applicazioni speciali. Marchon sarà la prima azienda globale nel settore degli occhiali a impiegare il materiale Tritan Renew di Eastman per la montatura e le lenti colorate di uno stesso modello di occhiali da sole.

Tritan Renew è un copoliestere sostenibile ottenuto grazie a una tecnologia di riciclaggio a livello molecolare che trasforma rifiuti monouso difficilmente riciclabili in costituenti elementari che possono essere impiegati per creare nuovi materiali robusti e performanti, e che permette di ridurre le emissioni di gas serra e il consumo di combustibili fossili.

VEDERE ITALIA – nr. 7 / 2021

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FIERE & EVENTI Mido 2022 oltre le aspettative

La 50ma edizione di MIDO ha chiuso in un clima di entusiasmo e ottimismo con un risultato oltre le aspettative. L’appuntamento per tutti i professionisti del settore è per il prossimo anno, dal 4 al 6 febbraio 2023 sempre a Fiera Milano Rho. Sono state tante le novità e le esperienze proposte a un pubblico desideroso di vivere emozioni dal vivo e di incontrarsi, in un evento coinvolgente, che riporta la moda protagonista e rilancia il business del settore.

L’emozionante opening ceremony il primo giorno di fiera ha riunito arte, musica, spettacolo e futuro.

Dall’inedito del Maestro Ennio Morricone “Infinite Visioni”, fatto ascoltare in anteprima mondiale assoluta all’opening event, sulle cui note hanno danzato Nnamdi Nwagwu e Sofia Macinanti, alla performance di Dargen D’Amico,

agli interventi del giornalista, saggista e opinionista italiano Paolo Mieli e di Carlo Ferro, Presidente di Agenzia ICE. Il Presidente di Fiera Milano Enrico Pazzali ha ricordato come la Fiera e MIDO siano cresciute insieme e insieme abbiano affrontato e superato questi ultimi difficili anni, da cui sono ripartite.

Un ulteriore momento di emozioni, con un “tuffo” nel passato è stata la celebrazione dei protagonisti di MIDO: i Past President e le 10 imprese più longeve di MIDO, tra cui la nostra rivista VEDERE. “Protagonisti che hanno fatto la storia” sono stati definiti i predecessori di Vitaloni. Ennio De Martin, Paolo Cannicci, Vittorio Tabacchi e Cirillo Marcolin, presenti in sala, hanno ritirato il premio dalle mani del Presidente Vitaloni. Sono stati ricordati anche Mario Lozza, illuminato Presidente di Anfao che nel 1970 decise di dare vita alla manifestazione,

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FIERE & EVENTI Leonardo Del Vecchio, Francesco Caporossi, Callisto Fedon e Giuliano Tabacchi. Celebrate anche le imprese protagoniste in fiera dal 1970 ad oggi: Fedon 1919, Lozza, Marcolin, Mazzucchelli 1849, Neostyle, Ottica Italiana, Polyoftalmica New, Safilo, Franco Sordelli, Vedere.

Tra i numerosi appuntamenti di MIDO 2022 ricordiamo le presentazioni nello spazio Otticlub, tra le quali: il convegno organizzato da MIDO con Federottica in collaborazione con l’Università Bocconi dal titolo “I nuovi scenari dell’omnicanalità e le sfide per ottici e produttori” e la ricerca “Future Consumer 2023” di WGSN. Il BeStore Award, assegnato ogni anno ai centri ottici che spiccano nel panorama dell’eyewear mondiale, è stato dato al punto vendita Indice di Cortina d’Ampezzo per il concept e il layout e per design e arredi accurati che contribuiscono a creare un ambiente indimenticabile.

Allo store Classic Vision di Mumbai è andato invece il premio BeStore Innovation, non solo per il servizio clienti e l’interazione all’avanguardia, ma anche per le capacità comunicative, l’etica professionale, i valori umani e l’intelligenza emotiva. È stato assegnato per la prima volta il premio Stand Up For Green a Good’s, espositore italiano che si è distinto con uno stand costruito in termini di elementi strutturali riutilizzabili e materiali atti a minimizzarne l’impatto ambientale. Sono stati utilizzati infatti materiali di

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FIERE & EVENTI recupero provenienti dai cantieri di restauro ed elementi in plexiglass che saranno recuperati e riutilizzati.

“Il bilancio di questa edizione è senz’altro positivo perché le 22.000 presenze di MIDO 2022 sono state di qualità, motivate dalla voglia di fare business, sfidando le avversità di questo periodo – sostiene il presidente Giovanni Vitaloni. Abbiamo confermato la nostra capacità di essere punto di riferimento del settore, consolidando il ruolo di MIDO nella creazione di business e di idee. Abbiamo avuto ottimi riscontri dagli espositori e dai visitatori sugli scambi commerciali realizzati in questi giorni: il comparto riparte da qui.

La fiera va vissuta in presenza, le aziende sono le protagoniste assolute di questo momento tanto strategico per l’occhialeria a livello internazionale ma anche per l’intera economia del nostro Paese. Oggi scriviamo tutti insieme un nuovo capitolo e insieme guardiamo al futuro con ottimismo e fiducia” conclude Vitaloni.

Le oltre 660 aziende espositrici provenienti 45 paesi, distribuite in 5 padiglioni e 8 aree espositive, hanno incontrato visitatori da oltre 50 paesi: Europa (in particolare Francia, Spagna, Germania, Gran Bretagna, Portogallo, Grecia, Paesi Bassi, Svizzera), Stati Uniti, Israele, Brasile, India, Tunisia, Iran, Sudafrica ed Emirati Arabi.

Importante anche la partecipazione degli utenti online collegati alla piattaforma B2B,

che coinvolge quanti - da ogni parte del mondo - non hanno potuto partecipare all’evento live, e gli utenti collegati ai profili social di MIDO, che hanno animato le pagine dell’evento con oltre 10.000 contenuti condivisi tra post e storie, che hanno superato 1 milione di impression. La meraviglia di MIDO è stata inoltre trasmessa live sulla MIDO TV, che quest’anno ha prodotto 77 video trasmessi live sul canale Youtube, registrando complessivamente 350mila riproduzioni.

La manifestazione continua a essere attiva sulla piattaforma on line e sui canali social ufficiali: Instagram (@mido_exhibition), Facebook (@MIDOExhibition), Twitter (@MIDOExhibition) e Linkedin.

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FIERE & EVENTI opti 2022

Per tre giorni, l’emozione principale alla Fiera di Monaco è stata la gioia per la riunione. Dopo la pausa dovuta alla pandemia, il settore dell’ottica ha avuto modo di recuperare il tempo perduto in occasione dell’edizione speciale di opti dal 13 al 15 maggio 2022.

Circa 13.000 visitatori provenienti da 71 Paesi hanno visitato l’opti di primavera. Secondo il sondaggio condotto tra i visitatori, l’obiettivo di circa tre quarti degli operatori era quello di scambiare idee con i colleghi del settore e di avviare relazioni commerciali.

368 espositori provenienti da 25 Paesi hanno sfruttato il salone come occasione per presentare collezioni, prodotti e servizi, per ottenere feedback e per farsi un’idea delle attuali esigenze del mercato.

Dieter Dohr, presidente dell’organizzatore dell’opti GHM Gesellschaft für Handwerksmessen, ha dichiarato: “Non potevamo certo riprendere esattamente da dove avevamo lasciato prima della pandemia, e questo non è mai stato l’obiettivo. L’organizzazione dell’opti è stato un segnale importante e il primo passo giusto. In tempi di cambiamenti e sfide globali, le sfide sostenibili sono un’esigenza fondamentale. Ora più che mai è importante trovare

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nuove soluzioni e opportunità insieme e attraverso lo scambio con tutti”.

Josef May, presidente del consiglio di amministrazione dell’associazione industriale SPECTARIS, concorda con gli organizzatori: “Come previsto, il numero di visitatori giunti a Monaco di Baviera per questo ‘in-between opti’ è stato inferiore. Tuttavia, i contatti sono stati di alta qualità. È una sensazione assolutamente meravigliosa tornare finalmente dal vivo all’opti.

Vedo dappertutto che c’è un gran bisogno di vedersi finalmente dal vivo e di persona dopo due anni digitali, di guardarsi negli occhi e di sperimentare l’interazione personale. Con il problema della pandemia, organizzare la fiera a gennaio era troppo imprevedibile. Siamo molto grati che opti 2022 si svolga a maggio, anche se si tratta solo di un passo intermedio”.

Design, sostenibilità, funzionalità, tecnologia e marketing: questi sono stati i criteri con cui dodici giovani marchi si sono proposti per il premio opti BOX AWARD. Il vincitore del premio è stato LEINZ Contemporary Eyewear Berlin e la sua designer Beate Leinz, che ha già lavorato per marchi come PRADA e Yohji Yamamoto.

Le aspettative per il prossimo opti del gennaio 2023 sono alte.

FIERE & EVENTI Vision Expo West 2022

Vision Expo West 2022 si terrà dal 14 al 17 settembre a Las Vegas presso il Venetian Expo & Convention Center. Gli organizzatori della fiera, The Vision Council e RX, stanno pianificando un’esperienza espositiva intensa, che comprende diverse aree espositive, il ritorno delle Suites, una programmazione ed eventi coinvolgenti e un programma educativo completamente nuovo.

Il programma educativo del Salone, sviluppato dal Education Planning Committee insieme a OptiCon®@Vision Expo, aprirà i battenti mercoledì 14 settembre, mentre il padiglione espositivo aprirà giovedì 15 settembre.

Vision Expo West 2022 sarà caratterizzato dai diversi spazi espositivi, tra cui: The Panorama, un nuovo quartiere che mette in evidenza la frontiera innovativa della tecnologia della visione, comprese le soluzioni aziendali all’avanguardia, i progressi medici, il software e i dispositivi indossabili che stanno aprendo la strada a ciò che verrà nel settore.

The Atelier, il quartiere che ha fatto il suo debutto a Vision Expo East 2022, sarà lanciato anche a Vision Expo West 2022, con atelier di design dedicati all’occhialeria artigianale e con un gruppo limitato di ricercati designer indipendenti provenienti da tutto il mondo.

I quartieri che ritornano a Vision Expo West includono: The Focus che riunisce la tecnologia delle lenti e dei rivestimenti, le tecniche di lavorazione delle lenti, le soluzioni per la gestione delle malattie, le innovazioni delle lenti a contatto e l’ottimizzazione della pratica oculistica.

The Park è il luogo in cui icone del settore, marchi onnipresenti e collezioni prestigiose svelano i loro ultimi stili e le loro offerte in esposizioni ispirate su larga scala.

The Union: Una vetrina energica con designer indipendenti.

A Vision Expo West 2022 tornerà anche The Suites, una collezione di case di moda di lusso in un ambiente prevalentemente su appuntamento all’interno di suite selezionate di The Venetian e Palazzo.

Il nuovissimo programma formativo di Vision

Expo comprende oltre 320 ore di formazione, che spaziano dalle più recenti strategie commerciali e tecnologie ottiche alla cura del paziente e alle innovazioni più avanzate.

OptiCon®@Vision Expo tornerà con un programma di formazione e un’esperienza espositiva senza pari per ottici, professionisti delle lenti a contatto, professionisti oftalmici alleati, assistenti ottici e manager di uffici, acquirenti di montature e tecnici di laboratorio. L’OptiCon Hub ospiterà networking, eventi sociali e l’accesso a rappresentanti e risorse dell’American Board of Opticianry and National Contact Lens Examiners (ABO-NCLE), della National Academy of Opticianry (NAO), dell’Opticians Association of America (OAA), della National Federation of Opticianry Schools (NFOS), della Contact Lens Society of America (CLSA) e dei fornitori partner.

Inoltre, l’Innovation Stage ospiterà un ricco programma di eventi speciali, panel e presentazioni.

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La prima rivista di ottica e occhialeria nr. 3/2022

Editore

INSERZIONISTI

Edizioni Ariminum Srl Via Negroli 51/A - 20133 Milano Italia

CLARISCIENCE

p4

CTI

cop III

DIOPS

P 31

DÜSSELDORF EYEWEAR

p 39

ESSILOR

p9

EXPO OTTICA SUD

p 36

Gloria Della Ciana – marketing@vedere.it

FILAB

p 11

ITAL-LENTI

p 13

Coordinamento Publi/Redazionale Rita Ferraro – ritaferraro@vedere.it

LA MARCA EYEWEAR

p2

Redazione

LUNOR

p1

MENICON

p 15

OMISAN Farmaceutici

cop 2

SILMO

cop IV

STING - DE RIGO

p 19

Tel.+39/02.73.00.91 www.vedere.it welcome@vedere.it Direttore Responsabile Isabella Morpurgo – isabellamorpurgo@vedere.it Pubblicità

Manlio Valli – communication@vedere.it Layout Enrico Alvarez – graphic@vedere.it

• La rivista pubblica articoli e comunicati di singoli autori o delle aziende. La pubblicazione di questo materiale non coinvolge l’opinione o la responsabilità della rivista.

LA PRIMA RIVISTA DI OTTICA E OCCHIALERIA

Associata a A.N.E.S. Associazione Nazionale Editoria Periodica Specializzata FOCUS KIDS & TEENS

PARLIAMO DI IPOVISIONE

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• È vietata la riproduzione senza espressa autorizzazione scritta dell’editore.

2022

VISTO A MIDO 2022

n r.

Edizioni Ariminum Srl - Via Negroli, 51/A - 20133 Milano - Italia

Autorizzazione Tribunale di Milano del 23-03-1991 N. 221

PRINT: Pixartprinting S.p.A. Via 1° Maggio, 8 –30020 Quarto d’Altino – VE - Italia

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presenta

23 > 26 SETTEMBRE 2022 PARIS NORD VILLEPINTE

Benvenuti visionari ! silmoparis.com