VEDERE Italia 7/2023

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L A P R I M A R I V I S TA D I O T T I C A E O C C H I A L E R I A

Focus Lenti Oftalmiche

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Il contratto di fornitura nell’eyewear

n r.

Un must: le mascherine




Easy

Centratore senza Totem e iPad scatti con lo smartphone e prosegui sul computer

Dispositivo brevettato per rilevare le altezze rispettando la postura naturale

TutorNET Srl - Industrial Park, strada statale 24 - km 16,2 Alpignano 10091 (TO) Infonline: +39.011.0465430 r.a. - www.tutornet.it - commerciale@tutornet.it


L A P R I M A R I V I S TA D I O T T I C A E O C C H I A L E R I A

Trend Moda Industria Nuovi prodotti Marketing & Economia VEDERE Italia nr. 7 /2023

Focus Lenti Oftalmiche

EDITORIALE 5

FOCUS LENTI OFTALMICHE

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TENDENZE 30

REGOLAMENTAZIONE,

QUALITÀ E COMUNICAZIONE

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OTTICA &

OCCHIALERIA ITALIANA

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IN VETRINA 49

EVENTI 52

NEWS 59

ADDII 64

FIERE 66

Il contratto di fornitura nell’eyewear

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Un must: le mascherine

n r.

Direttore Responsabile: Isabella Morpurgo


3rd - 5th February 2024

Milano Fiera Rho

Stand: M24 M32 N23 N31

GO EYEWEAR ITALY SRL. - Via dell’Artigianato 61 - z.i. Paludi 32016 ALPAGO (BL) ITALY | Tel.: +39 0437 184 80 40 | info.marketing@goeyeweargroup.com


RISIKO O SCACCHI? IL “GIOCO” DELLE ACQUISIZIONI

Lo scorso 3 novembre, David Pambianco - CEO di Pambianco Stra-

tegie di Impresa – scriveva in un suo editoriale: “Indipendentemente dai cicli del mercato e dall’andamento della domanda del lusso,

è un dato di fatto che per l’universo dell’alto di gamma si stia affacciando un nuovo modello organizzativo. Il fenomeno delle acquisi-

zioni in sé non è nuovo, perché di aggregazioni e creazioni di poli se ne è sempre parlato. La novità emersa negli ultimi anni, ma ancora

di più nel 2022, è che ora sono le stesse divisioni delle multinazionali del lusso, che siano beauty o eyewear, ad intraprendere questa strategia di aggregazione.”

Pambianco faceva riferimento, tra le altre, alle acquisizioni fatte nel nostro settore da Kering e Thélios, cioè entità facenti parte dei due

grandi colossi francesi della Moda, Lusso e Beauty (Kering e LVMH)

e si rammaricava che gli italiani non avessero holding di quelle dimensioni – se non nel campo Moda - in grado di essere protagoniste di operazioni del genere.

Contesto in parte questa affermazione perché nuovi protagonisti

stanno prendendo spazio nel settore eyewear anche in Italia con

acquisizioni interessanti. Parliamo certo di altre dimensioni e con-

seguente minore “potenza di fuoco” ma sono pur sempre realtà molto interessanti da seguire nei loro programmi futuri.

Parlo della friulana iVisionTECH Spa che ha recentemente acquisito lo storico marchio francese Henry Jullien tramite la controllata iVi-

sion TECH France e di Venevision, il cluster dell’occhialeria parte di VeNetWork, che sta creando una rete di eccellenze manufatturiere del settore.

Sul prossimo numero speciale MIDO daremo la parola a queste

aziende per conoscere meglio le loro strategie e prossimi piani di sviluppo.

Nel frattempo, la fine dell’anno incombe e, con essa, l’urgenza im-

posta dalle date ravvicinate dei primi appuntamenti che ci riguar-

dano. Opti a Monaco di Baviera aprirà il 2024 il 12 gennaio e, poco più di due settimane dopo, ci sposteremo a Milano per Mido. Nel 2025 sarà ancor peggio perché l’intervallo tra i due saloni sarà (letteralmente) di una manciata di giorni. Il che comporterà problemi

logistici quasi insormontabili per chi volesse esporre ad ambedue gli eventi.

Il mondo delle fiere specializzate dopo la pandemia sta cercando

di reinventarsi, vediamo Opti pubblicizzare a gran voce la novità di optiCONNECT, la versione on-line attiva tutto l’anno, e Vision Expo East che sarà nel 2024 per l’ultima volta a New York per poi spostarsi

dopo decenni nel 2025 a Orlando, sede sicuramente più vantaggiosa ma, temo, meno prestigiosa. Buon 2024 a tutti e a presto!

Isabella Morpurgo Editore VEDERE Italia isabellamorpurgo@vedere.it


Vediamoci chiaro Il comparto lenti continua a mostrarsi solido e competitivo, anche grazie alla spinta delle progressive e delle fotocromatiche. Ecco le novità e i prodotti di punta dell’industria oftalmica Roberta Mella Simion

Quando si parla di salute, rivolgiamo il nostro primo pensiero all’affidabilità dei prodotti che utilizziamo per tutelarla. È quindi semplicissimo, persino basilare, il concetto di comunicazione su cui è costruita la solida reputazione dell’industria oftalmica: la credibilità. Una credibilità storica che oggi permette alle aziende del comparto di trainare l’intero settore, intercettando o addirittura creando la domanda. “Il mercato delle lenti oftalmiche nei primi 9 mesi del 2023 ha mostrato segnali di stabilità sia in termini di vendite, sia di prezzi medi. La crescita del valore è leggermente superiore a quella dei volumi, grazie alla spinta delle lenti progressive e di quelle fotocromatiche”, ha spiegato Vincenzo Mastrofilippo -

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Sub-Lead Market Intelligence di GfK, società leader nelle ricerche di mercato - commentando gli ultimi dati sulle vendite di lenti in Italia (vedi grafico). I continui investimenti in ricerca e sviluppo e il raggiungimento di nuovi traguardi scientifico-tecnologici permettono all’industria oftalmica di educare il pubblico attraverso una divulgazione sincera e costruttiva, mirata a delineare nuovi standard di benessere visivo nella popolazione, in relazione all’evoluzione degli stili di vita. Ma per raggiungere l’interlocutore finale, cioè il portatore, le aziende hanno bisogno di un alleato aperto alle novità, ricettivo e proattivo: il partner Ottico.

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DAI Optical: il Made in Italy al passo coi tempi Il centro ricerca e sviluppo aziendale DAI Optical è costantemente impegnato a migliorare i software di progettazione delle lenti oftalmiche per portare sul mercato prodotti d’eccellenza. Ne è un esempio il progetto MetaClass, una grande novità che inaugura l’ingresso dell’oftalmica nella “produzione evoluta”. Intelligenza artificiale e metaverso sono le basi su cui poggia lo studio delle lenti ARYA (Metaclass), generate tramite metadati processati sull’intera dinamica visiva. L’innovazione firmata DAI Optical però include anche prodotti come MYOGA, per la progressione miopica. Metaclass e ARYA L’ecosistema Metaclass comprende il visore di realtà virtuale Eye-Shuttle (collegato all’omonima piattaforma web), la nuova serie di lenti ARYA e i due trattamenti antiriflesso top di gamma Drive Contrast e AQ3. Durante l’esperienza immersiva, grazie ai sensori Eye-Tracking, si registrano i pattern dei movimenti oculari, con l’obiettivo di studiare l’interazione occhio-cervello e confezionare su misura la lente ARYA, unica per ogni portatore. Al termine della misurazione è possibile osservare e commentare un grafico (mappa di frequenza) che riassume il comportamento visivo del cliente. La lente finale presenta una mappa di potere rifinita e bilanciata sulla base di questa rilevazione. Le lenti progressive ARYA mostrano performance ottiche eccellenti anche senza l’integrazione con EyeShuttle. Infatti, sebbene la tecnologia Eye-Tracking permetta un ulteriore livello di personalizzazione del design progressivo, ARYA presentano una mappa di potere innovativa, morbida e confortevole già nella prima fase di calcolo. La famiglia, inoltre, comprende anche una lente monofocale, una lente a supporto accomodativo e una degressiva compatibili con Eye-Shuttle. MYOGA Per controllare l’allungamento oculare, quindi l’aumentare della miopia, si introduce un segnale ottico positivo, detto defocus. L’inserimento del defocus in MYOGA avviene variando progressivamente la curvatura superficiale della lente, secondo una particolare legge di potere. Centralmente MYOGA presenta la zona di compensazione della miopia, con un diametro di 9 mm, grazie alla quale garantisce una visione nitida. Da questo punto in poi il defocus inizia lentamente ad aumentare, raggiungendo il valore di +2,00 a una distanza di 17,5 mm dal centro della lente. La zona più periferica mantiene il defocus costante e garantisce un corretto adattamento, non interferendo con il coordinamento dei movimenti oculari. Grazie a questa particolare distribuzione di potere è possibile garantire una visione nitida e allo stesso tempo modificare il segnale visivo sulla retina periferica, per controllare l’allungamento del bulbo. MYOGA è disponibile in diversi indici di rifrazione (da 1,5 a 1,74) ed è realizzata sfruttando la più recente tecnologia Free-Form, che la rende più completa e flessibile nella fase di controllo dell’aumento della miopia. MYOGA può essere costruita in versione fotocromatica, polarizzata o associando il materiale SAFER che scherma la luce blu nociva.

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Divel Italia: un’ampia gamma per esigenze mirate L’azienda è tra le poche delle sue dimensioni a studiare internamente, con il supporto di una software house specializzata, le geometrie delle proprie lenti. Questo permette la creazione di una vasta offerta al portatore, con prodotti molto specifici per ogni necessità. L’UNA ALIENA: la lente costruita dall’ottico Una progressiva che può essere realizzata direttamente dall’ottico, attraverso l’utilizzo di un software, dato in gestione a quest’ultimo, grazie a cui è possibile intervenire sulle zone di visione e sulla base delle esigenze del cliente finale per ordinare, direttamente in laboratorio, una lente completamente unica. ETEREA: la progressiva che si adatta alla montatura “Come l’acqua” la geometria della lente va a occupare la superficie della montatura per adattarsi alla forma dell’occhiale. Con Eterea i clienti possono scegliere di acquistare l’occhiale che preferiscono, senza doversi preoccupare del mancato adattamento della progressiva. ALIENA: successo al primo colpo Facilità di adattamento, nessun effetto ondeggiamento, personalizzabile e super confortevole. Una lente costruita con una tecnologia di ultima generazione in grado di elaborare una geometria che riduce al massimo gli errori e le aberrazioni. A CLEAR: dedicata ai neofiti La lente perfetta da offrire ai primi portatori perché personalizzabile e disponibile in due versioni, Ampia e Ottima da adattare allo stile di vita del cliente. GEMINI: disegnata per la guida Scegliere una lente progressiva in relazione a uno specifico utilizzo è possibile. Gemini è la soluzione pensata per chi passa tante ore al volante, ma è perfetta anche per l’utilizzo di dispositivi elettronici: il giusto compromesso tra esigenze di visione ed estetica ottimizzata. GAIA: la lente eco-sostenibile La prima lente da vista green di Divel costituita dall’82% di materiale sostenibile. Durante la fase produttiva di questo prodotto, vengono ridotte di ben 5 volte le emissioni di gas CO2, rispetto a quelle derivanti dall’utilizzo di materiali provenienti dai petroli per realizzare le classiche lenti in plastica. Gaia Eco Lens permette di ottenere, con uno spessore minimo, una visione nitida e un comfort visivo ad alte performance. BLUE NATURAL: la protezione contro la luce Blu Scherma totalmente dalla luce luminosa fino a 420 nm, bloccando i raggi UV e la parte della luce blu ad alta energia, lasciando invece la porzione di luce blu necessaria alla normale percezione dei colori. DIVEL SPORT: la linea di lenti graduate per lo sport Dal reparto Divel Sport nascono la Monofocale e la Progressiva Sport, le nuove linee di lenti graduate progettate per gli atleti.

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DUE TECNOLOGIE, DUE DESIGN

Defocus radiale fino a bordo lente

Defocus concentrico fino a bordo lente

Riduzione del rischio di allungamento del bulbo oculare

Tecnologia con 256 lentine (boosted)

Disponibile in tutti i materiali Tecnologia non visibile sulla superficie della lente

Disponibile in policarbonato Tecnologia visibile sulla superficie della lente

MYOpis, la lente per la gestione della progressione miopica di Divel Italia, è disponibile in due versioni: classica e boosted.

Scansiona il QR code per scoprire MYOpis

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ESSILOR® VARILUX® XR SERIES™: nata intelligente

Una lente progressiva dall’incredibile cuore tecnologico, progettata tramite l’intelligenza artificiale: “Per la prima volta, i nostri ricercatori hanno sfruttato il potere dell’IA analizzando più di 1 milione di dati da ricerche esclusive, misurazioni posturali condotte in-store, test di vita reale e comportamento dei portatori”, spiegano dal team Varilux®. Grazie all’ampia estensione del campo visivo, queste lenti sono estremamente sensibili ai movimenti naturali degli occhi, che avvengono approssimativamente 100.000 volte al giorno. “Si integrano perfettamente con il comportamento visivo dei consumatori, adattandosi ai movimenti effettivi degli occhi per garantire una visione chiara e fluida. Utilizzando l’intelligenza artificiale e studiando gli stili di vita di oltre 6000 utenti, promettono di migliorare notevolmente la performance visiva dei portatori”, continua il team. Il processo tecnologico coinvolge la creazione di un “gemello digitale” del portatore in un ambiente 3D, che consente di simulare il comportamento visivo del portatore in situazioni di vita quotidiana. Una creazione davvero avveniristica “Oggi, le lenti progressive disponibili sul mercato sono caratterizzate da una concezione di movimento oculare lineare, che non tiene conto della multi-direzionalità dello stesso”, spiegano. “Abbiamo quindi de-

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ciso di ampliare il nostro portafoglio con questa tecnologia premium e differenziante”. L’obiettivo? Permettere ai Centri Ottici partner di rafforzare ed estendere il proprio business con proposte all’avanguardia che incontrino le esigenze dei consumatori odierni, che ricercano nitidezza immediata, anche in movimento.

Un anno sotto i riflettori Dal suo debutto, la VARILUX® XR SERIES™ è stata uno dei focus più importanti del mondo dell’oftalmica per il 2023. Raccontata in un Roadshow itinerante in giro per l’Italia, vincitrice del Silmo d’Or nella categoria Vista, protagonista di una Campagna Media multicanale, social, digital, TV e - per la prima volta - anche su Spotify. Un piano impegnativo strutturato per massimizzare la copertura mediatica, raggiungere il target d’interesse nella fascia d’età 45-65 anni ed accrescere la conoscenza del brand sul largo pubblico. Un anno intenso per la VARILUX® XR SERIES™ e non è ancora finito! Passo dopo passo, il percorso continua con l’obiettivo di ridefinire l’esperienza visiva e supportare le esigenze dei consumatori moderni.


La migliore lente progressiva Varilux®*. Progettate con intelligenza artificiale per una visione nitida e fluida anche mentre sei in movimento. Essilor® e Varilux® sono marchi registrati di Essilor International. *Rispetto alle lenti progressive Varilux® di Essilor®. Montatura: Persol È un dispositivo medico leggere attentamente le avvertenze o le istruzioni per l’uso. Aut. Min. 0074473 del 08/09/2023.


L’anno vincente di FILAB

Un bilancio decisamente positivo quello delineato da Stefano Cazzola, Direttore Commerciale di Filab Italia: “La proiezione di quest’anno attesta un risultato davvero eccellente. Possiamo davvero essere orgogliosi dei traguardi raggiunti e del grande lavoro svolto. Il nostro obiettivo - prosegue Cazzola - nasce proprio dalla passione che ci lega nel trovare soluzioni ed opportunità che diano al centro ottico la sicurezza di avere a disposizione gli strumenti migliori per la sua crescita professionale ed imprenditoriale. Il 2023 è stato l’anno principalmente delle conferme, come Assoluta la nuova lente progressiva che, utilizzando un innovativo design a basso gradiente di astigmatismo, risolve i problemi di “swim effect” e offre ampi e confortevoli campi di visione. Con Assoluta abbiamo anticipato il percorso che Filab ha intrapreso, dare all’imprenditore il supporto fondamentale per distinguersi nel mercato”.

Una responsabilità profonda “Dobbiamo considerare che oggi l’offerta nei confronti del portatore è molteplice e confusa, creando di fatto quello smarrimento che tendenzialmente porta a cercare soluzioni puramente nel prezzo senza valutare quali possano essere le conseguenze - ha sottolineato Cazzola. Abbiamo quindi come azienda una responsabilità profonda nel tracciare le linee guida e lo facciamo oltre che alla selezione e l’offerta di prodotti altamente tecnologici, anche nella scelta di soluzioni esclusive che diano al portatore la soddisfazione di poter

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acquistare dal proprio ottico un prodotto di valore. Chiaramente sto parlando di Anima, la prima progressiva realizzata grazie alla Realtà Virtuale, tema molto attuale e che oltre a rilevare tutti i parametri di visione dello sguardo e movimento della testa del portatore, garantisce un risultato di sicuro successo. La realizzazione di Anima grazie al processo di Matrice Digitale sancisce un cambio generazionale nella produzione di una lente progressiva e permette al Centro Ottico di completare un processo di vendita dove la differenziazione e la fidelizzazione gli permettono di distinguersi dagli attuali scenari. Inoltre quest’anno oltre a proporre esclusive di tecnologie innovative, abbiamo anche voluto inserire nuovi materiali per la protezione visiva sia alla luce solare che all’interno con terminali, computer, tablet, cellulari ecc. Questi nuovi materiali permettono al nostro cliente di proporre soluzioni altamente professionali oltre che curare anche l’aspetto estetico in quanto, grazie a lavorazioni specifiche nella colorazione delle lenti, consentono di confezionare occhiali fashion e totalmente personalizzati. Sunchrome, la nuova lente fotocromatica prodotta e commercializzata da Filab, rompe gli schemi in quanto oltre a proteggere dalla luce solare garantisce una protezione all’UV 400 dannoso per gli occhi. Il percorso in questi 4 anni ci ha insegnato che la chiave del successo nella gestione di un progetto vincente si basa su 3 elementi: Innovazione, Esclusività e Fidelizzazione. Concetti che sono il traino fondamentale per la crescita ed il successo d’impresa.


L E N T I I TA L I A N E

PROGRESSIVA ANIMA DA MATRICE DIGITALE PER OTTENERE UNA VISIONE GLOBALE


SIRUS YOUNG: la lente di GALILEO per lo stile di vita dinamico Per i moderni quarantenni - attivi, connessi e in movimento - che iniziano a risentire più frequentemente di affaticamento visivo e visione sfocata da vicino, Galileo propone Sirus Young: una soluzione in grado di offrire una visione nitida e confortevole in tutte le attività quotidiane. La speciale tecnologia combina tre benefici in un’unica lente: una visione definita da lontano, un’area relax visivo e un’area nitida per la visione da vicino (tra i 40 e i 30cm). In questo modo è possibile affrontare al meglio i cambiamenti di visione e di situazione: leggere un libro, scrivere sullo smartphone, guardare la TV, lavorare al computer o guidare. Sirus Young è disponibile: · in versione chiara; · con tecnologia Bluv Xpert, che blocca i raggi UV e filtra la luce blu-viola1, garantendo comfort visivo e trasparenza; · in versione Transitions, le lenti intelligenti alla luce che offrono protezione, versatilità e stile, disponibili nelle tonalità cromatiche Iconic e Style Colors di GEN 8 o nella gamma XTRActive New

Generation per i portatori maggiormente sensibili alla luce; · in versione Xperio, le lenti solari - colorate, polarizzate e specchiate - che riducono l’effetto abbagliamento, fornendo comfort e protezione all’aperto. Per dialogare con il consumatore, il centro ottico avrà a disposizione un kit di comunicazione e numerosi contenuti digitali, tra cui un nuovo video instore e un piano editoriale completo per animare le pagine social del centro ottico. Per suggellare il processo di acquisto, inoltre, il portatore riceverà insieme alle sue nuove lenti Sirus Young una card di autenticità Galileo personalizzata. Galileo è il partner di riferimento per i professionisti della visione in grado di rispondere a tutte le necessità del Centro Ottico - dalle lenti oftalmiche alla strumentazione, dalle lenti a contatto ai servizi innovativi - e dei portatori, grazie all’ampia gamma di prodotti e tecnologie all’avanguardia.

1. La luce blu-viola è compresa tra 400 e 455 nm, come indicato dalla norma ISO TR 20772:2018. Bluv Xpert: sulla superficie anteriore delle lenti i raggi UV sono bloccati al 100% fino a 380 nm. La Luce Blu-Viola è filtrata al 100% fino a 404 nm per indici 1.6 e 1.67 e fino a 402 nm per l’indice 1.5. La luce blu-viola, tra 415 e 455 nm, è filtrata a partire da un minimo del 20%. La luce blu è bloccata al 100% fino a 404 nm per indici 1.6 e 1.67 e fino a 402 nm per l’indice 1.5. Sulla superficie anteriore i raggi UV sono bloccati al 100% fino a 380 nm. Transitions, Transitions Signature e Transitions XTRActive sono marchi registrati. I loghi Transitions, Gen8, Xtractive e Xtractive Polarized sono marchi di Transitions Optical, Inc. usati su licenza di Transitions Optical Limited. ©2022 Transitions Optical Limited. Le prestazioni fotocromatiche e la performance di polarizzazione sono influenzate da fattori quali temperatura, esposizione UV e materiale ottico della lente.

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Hoya: le evidenze scientifiche creano fiducia e solide relazioni Nel settore oftalmico, la maggior parte delle ricerche sulla miopia infantile viene condotta in Asia orientale, dove la condizione è più diffusa.1 Tuttavia è necessario testare l’efficacia delle soluzioni per la gestione della miopia in bambini di altre etnie e aree geografiche.1 L’impegno di Hoya per la trasparenza e l’eccellenza nella ricerca ha portato a sviluppare diversi studi osservazionali non randomizzati, riconosciuti come “real-life” nella comunità scientifica. Questo approccio ha permesso di valutare in tutto il mondo l’efficacia delle lenti MiYOSMART con tecnologia D.I.M.S. in condizioni quotidiane, rispecchiando la pratica clinica e la vita di ogni giorno. Già un anno fa il Prof. Paolo Nucci e il suo team, in collaborazione con Rakhee Shah, David Edgar e Bruce Evans, condussero il primo studio europeo sull’efficacia delle lenti MiYOSMART nel rallentare la progressione della miopia nei bambini italiani. I risultati dello studio dimostrano una significativa riduzione della progressione miopica nei pazienti trattati con lenti MiYOSMART. Hoya ha quindi esteso la sua ricerca in Europa conducendo uno studio osservazionale di 3 anni nel Regno Unito. Questo nuovo studio, i cui risultati sono stati presentati ufficialmente alla conferenza dell’Association for Research in Vision and Ophthalmology (ARVO) 20232, coinvolge 128 bambini di età compresa tra i 5 e i 15 anni: a tutti i partecipanti sono state prescritte le lenti da vista MiYOSMART e ne sono stati seguiti i progressi, con l’obiettivo di valutarne le prestazioni.3 I risultati dello studio hanno dimostrato un’efficacia delle lenti MiYOSMART simile nei bambini europei rispetto a quelli asiatici, in particolare nei bambini di età compresa tra gli 8 e i 13 anni. 3,4 La maggior parte di essi si era adattata entro una settimana, dimostrando una grande tollerabilità e accettazione.3 Nel prossimo biennio, Hoya si propone di completare lo studio osservazionale in corso, raccogliendo dati fondamentali per comprendere ulteriormente l’impatto a lungo termine delle lenti MiYOSMART sulla progressione della miopia nei bambini europei. L’obiettivo è fornire una panoramica dettagliata delle performance delle lenti in diverse fasce di età e valutare eventuali variazioni nel tempo. Gli studi osservazionali sono essenziali per stabilire una solida base scientifica e promuovere la collaborazione con la comunità medica. Forniscono infatti dati concreti sulla sicurezza e l’efficacia delle lenti MiYOSMART in contesti diversi, rafforzando la fiducia nella soluzione Hoya da parte dei Medici Oculisti, formando le decisioni cliniche e offrendo un solido supporto per la consapevolezza e l’adozione delle lenti MiYOSMART da parte dei Professionisti della Visione e dei genitori, contribuendo così a contrastare il crescente problema della miopia nel mondo.

Riferimenti: 1. Lanca C, Saw SM. A review on the epidemiology of myopia in school children worldwide. BMC Ophthalmol. 2020;20(1):27. 2. Nucci P, Lembo A, Schiavetti I, Shah R, Edgar DF, Evans BJW. A comparison of myopia control in European children and adolescents with defocus incorporated multiple segments (DIMS) spectacles, atropine, and combined DIMS/atropine. PLoS One 2023 Feb 16; 18 (2): e0281816. 3. McCullough S, Barr, H, Fulton, J, et al. 2-Year Multi-Site Observational Study of MiYOSMART myopia control spectacle lenses in UK children:1-year results (Abstract). ARVO 2023; 23-27 April 2023; New Orleans, LA, USA. 4. Lam CSY, Tang WC, Tse DY, Lee RPK, Chun RKM, Hasegawa K, et al. Defocus Incorporated Multiple Segments (DIMS) spectacle lenses slow myopia progression: a 2-year randomised clinical trial. Br J Ophthalmol. 2020;104(3):363-8.

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SENSITY

FINO A DICEMBRE IN TV

Lenti progressive personalizzate Hoya: COSÌ CONFORTEVOLI CHE NON TI ACCORGI DI INDOSSARLE, ANCHE SENSITY. Per informazioni chiedi al tuo Responsabile Tecnico Commerciale o scrivi a hoyatiinforma@hoya.it

Hoya Italia

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EYEFIT SMART Ital-lenti: parola d’ordine “personalizzazione” Oggi uno degli aspetti fondamentali per ogni Punto Vendita è la differenziazione dal resto del mercato, per creare una reale fidelizzazione del cliente finale. Ma quali sono le leve da utilizzare per raggiungere questi obiettivi? Sicuramente prioritaria è la personalizzazione dell’equipaggiamento visivo del portatore, soprattutto per quanto riguarda le lenti oftalmiche, che devono garantire il migliore comfort visivo in ogni condizione di utilizzo. Inoltre, il Centro Ottico moderno deve essere costantemente aggiornato e pronto a stupire i propri clienti, offrendo delle adeguate customer experience grazie all’utilizzo di strumentazione HI-TECH. Per una completa personalizzazione, è necessario valutare i parametri individuali del portatore in funzione della montatura prescelta e della morfologia del volto e, in caso di uno o più parametri soggettivi al di fuori dei valori standard, si procede a una individualizzazione personalizzata. Il sistema di centratura firmato Ital-lenti Soprattutto nelle lenti progressive, la personalizzazione è un aspetto fondamentale. Un accurato sistema di videocentratura fornisce un preciso e professionale rilevamento dei parametri posturali individuali e di centratura delle lenti. Con il giusto adattamento delle lenti, i Centri Ottici sono in grado di fornire prodotti top di gamma individualizzati, mi-

gliorando il mix di vendita. Il sistema EYEFIT SMART di Ital-lenti ottimizza il processo di centratura delle lenti, grazie alla precisione dell’innovativa tecnologia con doppie telecamere 3D e all’evoluto sistema di messa a fuoco automatica, tramite cui si è ottenuta una maggiore qualità dell’immagine e una misurazione più precisa, veloce e affidabile. La ripresa delle immagini viene effettuata da differenti angolazioni e in tempi molto rapidi. La funzione di misurazione non necessita di occhialini di calibrazione ed elimina i rischi di errate posture, che possono verificarsi nella misurazione di lenti progressive. È possibile acquisire i dati del portatore con la massima precisione: • Semi distanza interpupillare • Angolo pantoscopico • Distanza apice corneale • Angolo di avvolgimento • Dimensioni della montatura (Boxing) Inoltre, grazie all’interfaccia grafica e alle animazioni disponibili nel sistema, è possibile illustrare visivamente ai clienti le caratteristiche tecniche di lenti e montature. Questa applicazione semplificherà la spiegazione delle ultime innovazioni tecnologiche nel campo delle lenti, supportando la vendita con maggiore facilità.

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Versione Desk Versione Tower

Il nuovo sistema di centratura 3D di Ital-lenti EYEFIT SMART è il nuovo sistema di centratura 3D di Ital-lenti. Grazie al sistema di telecamere 3D permette la rilevazione dei parametri posturali senza l’ausilio di mascherine di calibrazione e l’acquisizione di tutti i dati viene effettuata con una sola foto. Inoltre con la simulazione virtuale di lenti e trattamenti grazie allo schermo touch screen, permette la presentazione al cliente finale di tutte le caratteristiche tecniche dei prodotti per una vendita di valore. EYEFIT SMART è uno dei sistemi più veloci e precisi per la determinazione dei parametri posturali individuali, efficace per la presentazione dei prodotti e disponibile nelle 3 versioni: TOWER, DESK e WALL.

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Lenti B.I.G. EXACT® e B.I.G. NORM®: la filosofia biometrica intelligente di Rodenstock, perché ogni occhio è differente SCOPRI LA TECNOLOGIA BIOMETRICA RODENSTOCK B.I.G. EXACT®

DNEye® Scanner

Trasmissione dei dati a Rodenstock

Calcolo del sistema di parametri biometrici

Costruzione del modello biometrico oculare

Trasferimento digitale dei dati all’interno della lente

Lenti B.I.G. EXACT®

Raccolta di dati biometrici tra le più vaste del settore

Algoritmo AI di Rodenstock

Modello approssimativo dell’occhio

Trasferimento digitale dei dati all’interno della lente

Lenti B.I.G. NORM®

B.I.G. NORM®

Esame della vista tradizionale

Nel 2020, Rodenstock è stata la prima azienda a portare il concetto di lenti biometriche sul mercato ottico. Una sfida senza precedenti che continua ancora oggi con importanti risultati grazie a B.I.G. EXACT® e B.I.G. NORM®, lenti per ogni difetto visivo in grado di offrire a tutti una visione più chiara e personalizzata. B.I.G. EXACT®: La precisione biometrica alla massima potenza. Guidato dalla tecnologia DNEye®, B.I.G. VISION® ha introdotto un cambiamento epocale nel calcolo delle lenti, considerando la forma e le dimensioni uniche di ciascun occhio. Grazie al DNEye® Scanner, Rodenstock crea lenti che offrono una visione nitida senza precedenti. Gli oltre 80 parametri biometrici oculari e gli oltre 7000 punti di misurazione convergono nella produzione delle lenti. Con lo scanner DNEye®, e la correlazione dei paramenti raccolti in un data base proprietario di oltre 500.000 dati biometrici oculari esatti e i valori di refrazione standard, ha determinato nuovi e più precisi valori per tutti i parametri biometrici fondamentali dell’occhio, come la lunghezza dell’organo, il potere refrattivo e lo spessore della cornea, il diametro della pupilla e molto altro, raggiungendo così un livello di precisione biometrica senza precedenti nel calcolo delle lenti. L’uso dell’Intelligenza Artificiale (AI): una svolta nell’ Industria Ottica. Identificando le correlazioni nei dati e trasferendole in un sofisticato algoritmo di intelligenza artificiale (AI), Rodenstock è in grado di

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creare un modello biometrico approssimato dell’occhio, basato sull’intelligenza artificiale, utilizzando solo i quattro valori di refrazione standard forniti dalle misurazioni convenzionali. Questa innovazione rappresenta un cambio di paradigma nel settore ottico, offrendo lenti biometriche persino in assenza di misurazioni accurate del DNEye® Scanner. AI e B.I.G. NORM®: una visione migliore per tutti. Collaborando con l’Università di Scienze Applicate di Monaco, Rodenstock ha testato empiricamente le lenti B.I.G. NORM®. I risultati sono straordinari, i portatori in questi anni hanno riferito un’elevata libertà di visione, anche in movimento, grazie alla riduzione delle aberrazioni periferiche, una immediata percezione spaziale e una visione dinamica e naturale a tutte le distanze. Nel caso di portatori presbiti, il 94% ha riscontrato una zona di progressione più ampia e il 91% ha notato una riduzione dell’effetto “ondeggiamento”. B.I.G. VISION® FOR ALL: Una realtà concreta. Grazie alla precisione delle lenti B.I.G. EXACT® e ai vantaggi di B.I.G. NORM®, Rodenstock realizza la promessa di B.I.G. VISION® FOR ALL. Questi progressi testimoniano l’impegno costante dell’azienda nel fornire una visione biometrica a tutti, aprendo un nuovo capitolo nell’evoluzione dell’ottica moderna. La tecnologia biometrica è applicata a tutto il portfolio prodotti Rodenstock: lenti progressive, office, a supporto accomodativo, monofocali e per lo sport.


VISIONE OTTIMALE GRAZIE AL POTERE DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE Scopri la nuova norma per una visione migliore: lenti biometriche create grazie alla tecnologia AI di Rodenstock


ZEISS SmartLife: un mondo in costante evoluzione Progettato per lo stile di vita odierno e il comportamento visivo ad esso correlato, il portafoglio ZEISS SmartLife, composto da lenti monofocali, Digital, progressive, è stato lanciato nel 2020 per soddisfare le esigenze di portatori sempre più connessi e in movimento. In breve tempo, è diventata la gamma di riferimento per gli ottici partner che desideravano offrire ai propri clienti una tecnologia all’avanguardia in una lente di ricetta in linea con le loro esigenze. Come anticipato a Berlino, nel corso della Convention mondiale ZEISS Vision Care tenutasi il 18 e 19 Ottobre, l’intera gamma SmartLife è stata oggetto di un corposo rinnovamento su tre fronti: · Migliorata: l’evoluzione della tecnologia ZEISS SmartView 2.0 garantisce ora campi di visione più ampi rispetto alla versione precedente, per un comfort superiore. · Ampliata: grazie all’introduzione delle lenti monofocali ZEISS SmartLife Young, per portatori dai 6 ai 19 anni, caratterizzate da un design che tiene in considerazione l’evoluzione anatomica che accompagna la loro crescita. · Rivoluzionata: Grazie alle potenzialità offerte dall’Intelligence Augmentation (IA) applicata alle lenti ZEISS SmartLife Individual 3 garantendo il massimo livello di personalizzazione possibile con ZEISS.

rivoluzione. Negli ultimi due/tre anni, la fruizione dei dispositivi digitali non solo è in movimento, ma è anche sempre più immersiva e ricca. Le lenti devono stare al passo con questa evoluzione, che ha un forte impatto anche sui comportamenti oculomotori. Rispetto alla prima versione, la tecnologia SmartView 2.0 si arricchisce di ulteriori studi che portano l’algoritmo di calcolo a considerare parametri di default della posizione di sguardo aggiornati e introduce la valutazione di due Centri di Rotazione dell’occhio (orizzontale e verticale) ritenuti da recenti studi dell’Università di Tubingen diversi ed entrambi impattanti nella qualità della performance visiva. Il risultato? Questa nuova evoluzione della tecnologia ZEISS SmartView, applicata a tutte le lenti SmartLife, garantisce campi di visione ancora più ampi rispetto alle lenti precedenti e un comfort superiore.

ZEISS SmartLife Individual 3 La seconda novità della gamma di lenti ZEISS SmartLife è rappresentata dalle ZEISS SmartLife Individual 3, che assicurano il più alto livello di personalizzazione possibile nell’offerta ZEISS. Disponibili come Monofocali, Digital e Progressive, il loro design evoluto si avvale della tecnologia ZEISS Intelligence Augmented Design che combina i dati rilevati dall’ottico con quelli raccolti da ZEISS in anni di studi e ricerche sul comportamento visivo del L’evoluzione della tecnologia continua incessante portatore, offrendo un’ottimizzazione ai massimi e il nostro apparato visivo sono al centro di questa livelli.

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Color Groove Silhouette: quando la lente si fa notare Una gamma di forme di lente e di colori che donano una nuova allure al design dei modelli senza montatura. La selezione prevede oversize e cat-eye per la donna oppure shape dal design più geometrico pensate per il pubblico maschile. La tecnica Color Groove personalizza il contorno lenti con una sottile linea, realizzata a mano da sapienti professionisti specializzati. L’impegno di Silhouette per la sostenibilità prevede l’unione dei vari elementi senza l’uso di alcuna sostanza adesiva. La collezione Purist Color Groove è caratterizzata da toni vibranti e offre la possibilità di creare uno stile unico per ogni persona, con 4 diverse proposte colore: Papaya, Orchidea, Curaçao e Jungle. Ogni modello della collezione può diventare 100% Silhouette con lenti realizzate su misura dagli specialisti del Silhouette Lens Lab come nel caso della lente progressiva Silhouette Panorama Progressive One. Grazie al portale Silhouette Vision Sensation i dati del cliente e le sue preferenze identificate

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con alcune domande mirate, vengono memorizzati in modo estremamente semplice e rapido dopo l’analisi della zona visiva. I vari parametri della lente vengono calcolati e inseriti nell’ordine immediatamente. Il risultato è un occhiale creato per soddisfare le esigenze individuali di chi lo indossa e per ottimizzare la visione periferica.


Il momento perfetto per il cross selling La consulenza oftalmica è il terreno su cui l’ottico optometrista mette alla prova la propria professionalità, non soltanto tecnica ma anche manageriale. Durante la prestazione si crea un momento di dialogo confidenziale tra il cliente e il professionista, perciò quest’ultimo, attraverso un’accurata anamnesi, può individuare i bisogni del portatore - magari ancora inespressi - per proporre soluzioni mirate non soltanto alla correzione visiva, ma al benessere oculare nella sua totalità. Ne parliamo con Daniele Bazzocchi, General Manager di Safilens. “Il cross selling ha un’importanza strategica troppo spesso sottovalutata nei centri ottici italiani. In media un portatore di lenti correttive torna dall’ottico per rinnovare gli occhiali ogni 3 anni: un intervallo molto ampio dal punto di vista commerciale. Se durante questo lasso di tempo il cliente non si presenta in negozio, significa che è mancato un atteggiamento propositivo da parte dell’ottico optometrista, il quale si è limitato a rispondere passivamente all’esigenza manifestata dal cliente, senza intercettare altre necessità inespresse. Il momento della consulenza oftalmica implica l’instaurarsi di una certa complicità ed è la situazione perfetta per dimostrare la propria professionalità: un’occasione per intervistare il portatore, capire il suo stile di vita e sottoporgli una proposta commerciale e un servizio di follow up che rispondano alle sue esigenze di benessere visivo quotidiano, aumentando la frequentazione del punto vendita. Che si tratti di gocce umettanti, di lenti a contatto da utilizzare per lo sport o di altri prodotti, è importante fidelizzare il cliente e non attendere che torni in negozio soltanto nel momento in cui riceve una nuova prescrizione oculistica o ha riscontrato un deterioramento dell’occhiale precedente”.

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Lunga vita alla lente! Il design sostenibile di Yair Neuman dall’upcycle all’arte, nell’occhialeria e non solo… Una nuova collezione “Lens-made” è pronta per essere svelata nella primavera del 2024: sculture, lampade, lampadari e occhiali che prendono vita da lenti oftalmiche riciclate. Un processo creativo e manifatturiero che nasce dalla lunga esperienza di Yair Neuman nell’esplorare soluzioni di design sostenibile attraverso il riutilizzo di materiali di scarto. Yair Neuman è un artista londinese le cui collaborazioni spaziano da aziende tech del calibro di Samsung, al settore eyewear: la sua linea di occhiali è prodotta in esclusiva da Maison Bourgeat, ultracentenaria azienda francese di cui Neuman stesso è direttore creativo. Le montature sono realizzate in Delerex®, una formula composta al 100% da lenti riciclate, sviluppata dal designer e utilizzata unicamente nelle sue creazioni. Lo speciale polimero si ottiene attraverso un procedimento di fusione che non ricorre ad alcun tipo di incollaggio; il risultato è una texture multistrato semi-opaca, iridescente e perlacea, le cui sfumature sono va-

riabili a seconda del punto d’osservazione e la cui malleabilità si presta alla forgiatura, attraverso una tecnica studiata ad hoc per questo materiale. Oltre alla peculiarità del colore cangiante e traslucido, le caratteristiche estetiche delle creazioni Lensmade s’identificano in leggerezza, sinuosità ed eleganza. La tecnica di Neuman è considerata ispiratrice e alcune sue opere sono state presentate in pubblicazioni di rilevo, come Vogue, e in prestigiose riviste di arredamento. Inoltre, la sua recente scultura “Heavy Light” è stata installata presso la sede dell’ABDO, rinomato college britannico per gli studi di ottica. Abbiamo omaggiato la creatività visionaria e l’operosità di questo designer - capace di coniugare i valori della sostenibilità, l’innovazione tecnologica e l’arte manifatturiera - dedicando la nostra copertina a una delle sue straordinarie opere Lens-made: quale miglior seconda vita si può immaginare per una lente oftalmica?

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TENDENZE

L’ascesa di un must Le mascherine dall’aesthetic ‘90 e Y2k sono la tendenza che resiste con più decisione nelle ultime collezioni dei marchi fashion A cura di Roberta Mella Simion

Lente monoblocco, silhouette avvolgente e futuristica che ricorda gli occhiali sportivi: le mascherine creano un effetto statement che non passa inosservato, una dichiarazione di presenza. Forse per questo sono amate da celebrity e fashion addicted, tanto da diventare modelli d’elezione per il look da diva, quasi quanto lo furono le montature oversize negli anni ‘70. Dire semplicemente mascherina è riduttivo, dato che questa famiglia di occhiali include diversi concetti di stile: dall’atleisure (athletic-leisure: un mix di indumenti/accessori sportivi e capi più classici, non per l’allenamento ma per il tempo libero) allo streetstyle, dalle ispirazioni disco-clubbing ai dettagli preziosi, fino al design tecnico influenzato dalle silhouette dei performance sunglasses. Una tendenza che si riconferma e si rinnova, trovando ampio spazio nelle ultime collezioni dei marchi fashion: da una parte con proposte sempre più accattivanti ed elaborate, dall’altra strizzando l’occhio all’imperante trend del Quiet Luxury.

DE RIGO Modello unisex con frontale dallo stile atleasure. La speciale lente è personalizzata da una lavorazione con effetto mirrored gold che richiama il pattern pelle di serpente. Le aste in acetato bold e sfaccettate presentano il logo monogram RC

Roberto Cavalli SRC037

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LUXOTTICA

TENDENZE

Dolce & Gabbana 0DG2298B Le linee sinuose e futuristiche sono la vera essenza degli anni 2000. La D e la G in lucenti cristalli ai due lati del frontale rendono unico questa modello della collezione Diva

Miu Miu 0MU_50ZS Lenti libere arricchite dal disegno deciso della barra di metallo che delinea la parte superiore del frontale. Le aste sottili sono decorate dall’iconico logo verticale Miu Miu

Swarovski 0SK6014 Silhouette avveniristica semicerchiata che presenta una schiera di cristalli lungo il profilo superiore. Le aste tono su tono sono arricchite da loghi in metallo e terminali in gomma per un comfort superiore

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TENDENZE

KERING EYEWEAR Nelle collezioni Kering una selezione di soft tones e lenti sfumate per una proposta che si avvicina ai codici del Quiet Luxury

Alexander McQueen AM0447S

Gucci GG1560S

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TENDENZE

Alaïa AA0083S

Bottega Veneta BV1299S

Balenciaga BB0292S

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MARCHON

TENDENZE

Design sinuoso ma dal piglio aggressivo per questo modello unisex in iniettato, nella colorazione Matte Black

Karl Lagerfeld KL6128S

MARCOLIN Dalla Collezione Après Ski, una maschera con inserto in pelle sul frontale e l’iconico T logo. Stile elevato, alta tecnologia e grinta atletica si fondono in un modello lussuoso e sportivo

Tom Ford FT1121 LORNA

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SAFILO

TENDENZE

Marc Jacobs MARC 737S Una montatura dalla forma allungata con aste audaci caratterizzate dal maxi lettering distintivo del marchio. Le lenti fumè leggermente cat-eye ingentiliscono l’effetto

Missoni MIS 0185S Lenti black con viti di sostegno a effetto stud. Le aste sottili in metallo dorato sono costituite da due pezzi saldati su diversi livelli e presentano un terminale con pattern grafico

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REGOLAMENTAZIONE, QUALITÀ E COMUNICAZIONE

Clariscience offre servizi di consulenza specializzata in ambito regolatorio, gestione della qualità e comunicazione scientifica associata ai dispositivi medici e diagnostici in vitro, oltre che di comunicazione scientifica applicata all’intero settore healthcare e life science. Con la sua esperienza in molteplici aree terapeutiche e settori, Clariscience raccoglie sotto lo stesso tetto le competenze per realizzare soluzioni personalizzate che facciano la differenza per ogni singolo interlocutore, supportando la crescita di un prodotto sul mercato, amplificando il valore dei dati scientifici e la sua diffusione. info@clariscience.com

Il contratto di fornitura nel settore dell’eyewear: i 10 punti fondamentali Quando un’azienda del settore dell’eyewear acquista da un fornitore materie prime o semilavorati (ad esempio, lastre di acetato o sbozzi per lenti oftalmiche), quando sceglie di esternalizzare un processo o parte di esso (ad esempio, il processo galvanico o di saldatura delle montature in metallo) o quando addirittura acquista un prodotto finito (ad esempio, montature da vista o lenti oftalmiche non tagliate) da immettere sul mercato sotto la propria responsabilità, è fondamentale che siano definite tra le parti tutte le informazioni, relative all’oggetto della fornitura che garantiscono che il prodotto

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approvvigionato sia costantemente conforme alle specifiche previste dal committente. Tali informazioni, oltre a essere fondamentali per permettere al fabbricante legale dei dispositivi di poter assicurare la conformità dei prodotti alle normative vigenti - cogenti e tecniche - consentono di definire anche un insieme di aspetti, non strettamente legati al prodotto, che gettano le basi per un rapporto tra le parti efficiente, stabile e duraturo. Il cosiddetto quality agreement è la parte del contratto di fornitura, stipulato tra fornitore


e committente, che contiene, oltre alle varie clausole commerciali e legali, specifiche sezioni relative ai requisiti di qualità del prodotto e dei processi a esso correlati che le parti devono rispettare nel contesto del loro rapporto professionale. Di seguito presentiamo i 10 punti fondamentali del quality agreement che non dovrebbero mai mancare all’interno di un contratto stipulato tra committente e fornitore. 1. Identificare i prodotti oggetto dell’accordo: l’accordo tra le parti deve contenere una identificazione puntuale dei prodotti oggetto dell’accordo (ad esempio, modello e colore) e, ove applicabile, l’indicazione del framework normativo - tecnico e/o cogente - di riferimento. 2. Le specifiche di prodotto: il fornitore deve fornire al committente un prodotto con specifiche caratteristiche che devono essere precisamente dettagliate nell’accordo (ad esempio, specifiche dimensionali e tecniche). 3. I controlli da eseguire sul prodotto: se il prodotto deve rispondere a specifiche caratteristiche, sarà necessario che vengano previsti ed eseguiti controlli di processo a diversi livelli, finalizzati a garantire le specifiche al termine del flusso produttivo. Il capitolato det-

taglia con precisione quali controlli eseguire, mediante quale strumentazione e quali sono i criteri di accettazione da considerare per giudicare se un controllo è pass o fail. 4. I requisiti per l’approvazione dei processi e delle attrezzature: i fornitori sono stati selezionati proprio perché in grado di gestire una specifica lavorazione. I requisiti che consentono di garantire una gestione ottimale della lavorazione che viene affidata dall’azienda al fornitore devono permanere nel tempo; per questo rientrano nelle informazioni che vengono pattuite per iscritto tra le parti.

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REGOLAMENTAZIONE, QUALITÀ E COMUNICAZIONE

8. La gestione dei sub-fornitori: se il contratto prevede la presenza di sub-fornitori (ad esempio, fornitori di materie prime), devono essere definiti i limiti, nonché le modalità di gestione e controllo di essi da parte del fornitore, in modo da garantire al committente un prodotto costantemente conforme alle specifiche.

5. I requisiti per la qualifica del personale: non solo macchinari, anche risorse umane. La buona riuscita di un processo è dipendente da molti fattori; la capacità, la qualifica e la competenza del personale sono tra quelli più importanti. Per la maggioranza dei processi o parti di essi, è indispensabile che chi li esegue sia stato opportunamente formato. 6. I requisiti del sistema di gestione per la qualità: sia che il fornitore critico sia dotato di un sistema di gestione per la qualità conforme e/o certificato in accordo a una delle norme di riferimento (ISO 13485 e/o ISO 9001), sia che non lo sia, dal punto di vista documentale vi sono degli aspetti fondamentali che devono essere definiti e pattuiti tra le parti (ad esempio, la procedura di gestione delle deviazioni). 7. Le modalità di verifica delle attività del fornitore: le parti devono definire le modalità di verifica delle attività oggetto dell’accordo. Se le procedure del committente prevedono specifici metodi di controllo del fornitore (es. audit di seconda parte), questi devono essere pattuiti tra le parti.

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9. La clausola sulle modifiche: l’accordo dovrebbe contenere una specifica clausola che definisce i limiti e le modalità di gestione delle modifiche apportate dal fornitore, che hanno o possono avere un impatto sulla qualità e la sicurezza dei prodotti (ad esempio, modifica di specifiche, procedure di fabbricazione e di controllo, materie prime), nonché le modalità di comunicazione e autorizzazione da parte del committente. 10.Le modalità di stoccaggio e trasporto dei prodotti: le parti devono accordarsi in merito alle condizioni di conservazione del prodotto e pattuire a carico di chi sarà il trasporto e di chi, quindi, sarà la responsabilità di assicurarsi che avvenga nel rispetto delle specifiche.


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Regolamento (UE) 2017/745

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ANFAO: i dati dell’Occhialeria Italiana nel primo semestre 2023 Ancora risultati positivi per esportazioni e mercato interno però l’incertezza è ancora troppa e le previsioni internazionali non sono rassicuranti

All’inizio di ottobre ANFAO ha comunicato i dati del settore. Il primo semestre dell’eyewear italiano ha confermato nel complesso la tendenza analizzata durante i primi tre mesi dell’anno da parte di ANFAO. L’export, avvantaggiandosi anche della debolezza dell’euro ha mantenuto nel semestre una crescita in valore ancora a doppia cifra, seppur più contenuta. In linea generale, considerando le previsioni economiche complessive resta co-

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munque prevedibile un rallentamento delle esportazioni nella seconda parte del 2023: si stima quindi una crescita in valore in chiusura d’anno che potrebbe oscillare tra l’8 e il 10%. Dopo aver affrontato l’impennata dei costi nel corso del 2022, parzialmente ridotta per il momento, le aziende del settore occhialeria si trovano ora davanti alla crescita dei tassi d’interesse che costituiscono una seria problematica di accesso al credito.


A livello generale si continua a percepire uno scenario di incertezza globale, la crescita dell’economia italiana sta diminuendo: da un lato tengono i servizi trainati dal turismo, ma l’industria è debole e il settore edilizio in calo. Così anche gli investimenti hanno subito una frenata contribuendo all’incertezza dei consumi e ad un progressivo calo delle esportazioni di beni. Secondo gli analisti su scala internazionale la crisi della Germania sarà di breve durata mentre l’economia degli Usa proseguirà ad attestarsi in crescita; la Cina al contrario è a rischio deflazione.

Esportazioni primo semestre 2023

In termini di aree geografiche le esportazioni continuano a crescere tutte rispetto allo stes-

so periodo del 2022: Europa + 16,2%, America +7,1%, Asia +39,4%.

Nel primo semestre del 2023 le esportazioni del comparto hanno segnato una variazione tendenziale ancora a due cifre rispetto al primo semestre del 2022: +15,7% in valore attestandosi a 2 miliardi e 840 milioni. Molto performante l’export delle montature (+19,0%), ma anche le esportazioni di occhiali da sole non hanno perso complessivamente lo slancio del 2022 (+14,3%).

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Dal punto di vista dell’analisi per singoli paesi di esportazione si può evidenziare: • negli Stati Uniti, da sempre primo mercato di riferimento per il settore, l’export complessivo di montature e occhiali da sole ha registrato un +5,1% rispetto al primo semestre del 2022 segnando un progressivo rallentamento per quello che attiene l’occhiale da sole (+0,5%) rispetto alle esportazioni di montature che continuano a crescere a un ritmo sostenuto (+23,2%). • Nei principali paesi dell’Europa l’andamento delle esportazioni italiane ha continuato bene rispetto allo stesso periodo del 2022: Francia +17,2%, Germania +12,5%, Spagna + 20,6%, UK +2,6%.

Mercato interno primo semestre 2023 La sempre brillante performance sui mercati internazionali si è accompagnata da una crescita più contenuta sul mercato italiano che comunque ha recuperato molto bene rispetto al primo periodo post pandemico. I consumi, monitorati da GfK nel canale specializzato di ottica, hanno registrato una buona performance rispetto allo stesso periodo del 2022 (+4,3% il dato di gennaio-giugno). Analizzando meglio il dato, accanto alla buo-

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na crescita delle vendite degli occhiali da sole (+4,5% in valore nel primo semestre), troviamo il comparto vista che tra montature (+5,9%) e lenti (4,3%) pesa per il 70% del fatturato del canale ottico. Si mantiene la tendenza a una maggior performance dei prodotti ad alto valore aggiunto soprattutto per le lenti oftalmiche. Anche il dato del sell-in conferma queste tendenze.

Conclusioni “I dati del primo semestre confermano l’andamento positivo del settore, tuttavia lo scenario congiunturale complesso e il continuo innalzamento dei tassi d’interesse, ci fanno guardare


al prossimo futuro ancora con prudenza. In questo momento, si può ipotizzare già nel breve periodo, un rallentamento delle esportazioni dovuto ad alcune avvisaglie del mercato, per esempio l’export degli USA si è indebolito negli ultimi mesi pur mantenendo ancora livelli alti.” ha affermato il Presidente ANFAO Giovanni Vitaloni. Secondo il WORLD ECONOMIC OUTLOOK dell’International Monetary Fund le previsioni di crescita globale sono state viste al ribasso per il 2023 con un passaggio al 3,0%

rispetto al 3,5% del 2022. A preoccupare di più il tasso di crescita delle economie avanzate, che rappresentano ancora lo sbocco principale di tutti i principali settori, e che, nel 2023, non dovrebbe superare l’1,5%. Per il settore dell’occhialeria è poi particolarmente importante l’Area Europea (che da sola assorbe circa il 50% delle esportazioni del settore) e che secondo le ultime previsioni sembrerebbe avere nel 2023 il tasso di crescita più basso di tutti: 0,9%.

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ANFAO: Lorraine Berton è la nuova presidente Eletti i vertici che guideranno l’associazione per i prossimi quattro anni. Made in Italy e sostenibilità al centro del programma del rinnovato Consiglio di Presidenza.

Lorraine Berton

Lorraine Berton è stata eletta alla guida di ANFAO, l’Associazione Nazionale Fabbricanti Articoli Ottici. La nuova Presidente, prima donna al vertice, che guiderà l’Associazione per i prossimi 4 anni, succede a Giovanni Vitaloni (Vanni Srl Società Benefit), che ha ricoperto la carica dal 2017. La nomina si è svolta il 24 novembre in occasione dell’Assemblea di fine anno, nella cornice della Scuola Grande della Misericordia a Venezia. Nominato anche il nuovo Consiglio di

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Presidenza, composto dai Vicepresidenti Sabrina Paulon (Marcolin SpA), Massimo Barberis (Rodenstock Italia SpA), da quest’anno Presidente del Gruppo Lenti ANFAO, Davide Degl’Incerti Tocci (Nannini Italian Quality Srl), Presidente del Gruppo Giovani ANFAO, Nicola Belli (Tris Ottica Srl) e Michele Gasparini (Trenti Industria Occhiali SpA). Invitato di diritto il Past-President. Il Consiglio sarà poi affiancato da altri delegati per specifiche attività: Enrico Tormen, Renato Sopracolle (Sopracolle Srl) e Paolo Pettazzoni (Optovista SpA) -


sono stati confermati rispettivamente alla Commissione Tecnica, Eurom1 e Commissione Difesa Vista. Lorraine Berton, già Vicepresidente ANFAO con delega alle Relazioni Industriali, ha una grande esperienza nel settore. Imprenditrice, è titolare, con la sorella Elena, dell’azienda Arlecchino Srl che produce occhiali da 35 anni e della TWO B Srl. Expertise anche nel Sistema Confindustriale, dove ricopre ad oggi la carica di Presidente di Confindustria Belluno Dolomiti. Presidente, inoltre, dell’Ente Bilaterale Occhialeria e della Commissione Sindacale ANFAO ha deciso, per spirito di servizio e consapevole di poter svolgere un lavoro importante, di mettersi a disposizione del Sistema. “Trasparenza, coinvolgimento, innovazione e qualità sono i valori fondanti delle presidenze che mi hanno preceduto e che mi accompagnano da sempre nella mia esperienza nel Sistema Confindustria. La mia missione – ha dichiarato la neoeletta Presidente di ANFAO – è continuare su questa strada di eccellenza, rafforzando tali principi e adattandoli alle sfide che il nostro settore e il mondo in generale ci pongono e ci porranno davanti nei prossimi 4 anni. Il programma della squadra che guiderò è il risultato di un’analisi approfondita di ciò che abbiamo vissuto e affrontato nel recente passato. – ha poi aggiunto. – Abbiamo imparato che la velocità del mercato non è più l’unico aspetto da considerare; dobbiamo affrontare la “stabilità dell’incertezza” e riconoscere l’interconnessione sempre più evidente tra ambiente, economia, politica e sociale. In questo contesto, dobbiamo impegnarci seriamente in una transizione costante verso lo sviluppo sostenibile”.

sociativo nel suo complesso, della manifattura e del Made in Italy. Un grande impegno sarà riservato al consolidamento delle Relazioni Industriali con un particolare focus sulla formazione. Saranno potenziate le Relazioni Istituzionali nazionali e internazionali e ci si focalizzerà sul presidio del mercato interno e sull’incremento delle relazioni con la distribuzione e la classe medica. Altrettanto sostanziali saranno il presidio della normazione e della certificazione e il rafforzamento dell’analisi dei mercati e dell’internazionalizzazione. Fondamentale sarà inoltre attrarre giovani imprenditori e operare in un’ottica di innovazione e digitalizzazione. Una particolare attenzione sarà posta alla sostenibilità, attraverso il supporto alle imprese e alla politica di settore in termini di ESG. Le linee programmatiche sono state indirizzate direttamente in deleghe operative alla squadra del Consiglio di Presidenza. A Giovanni Vitaloni, Past President di ANFAO, restano in capo le attività commerciali del Sistema - MIDO e DaTE - attraverso la Presidenza di IES Srl e di DaTE Srl.

Relativamente al programma presentato sono state individuate alcune direttrici principali che andranno a definire la strategia della Presidenza ANFAO 2023-2027. Queste saranno incentrate principalmente sulla valorizzazione del Sistema as-

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CONTATTOLOGIA Real Life For the New Generation Dopo Milano, Lecce e Roma, l’iniziativa che orienta gli studenti nella scelta del loro futuro professionale ha aggiunto la tappa di Firenze È ripartita l’8 novembre da Firenze, dopo la pausa estiva, “CONTATTOLOGIA Real Life – For the New Generation”, l’iniziativa nata dalla collaborazione fra Assottica e Federottica, dedicata agli studenti dei corsi di Laurea e degli Istituti professionali di Ottica e Optometria, che mette la contattologia al centro del futuro professionale. Il road show, che ha già coinvolto circa 330 studenti universitari e delle scuole superiori, all’appuntamento di Sesto Fiorentino ha accolto 90 studenti del Corso di Laurea in Ottica e Optometria dell’Università di Firenze, dell’IRSOO-Istituto di Ricerca e di studi in Ottica e Optometria di Vinci, del SIOO-Scuola Internazionale di Ottica e Optometria di Firenze e dell’I.I.S. “L. da Vinci – Fascetti” di Pisa. Il workshop, dal format interattivo di due ore, ha permesso agli studenti presenti di confrontarsi in aula con ottici optometristi di Federottica e professional manager delle maggiori aziende produttrici di lenti a contatto e soluzioni, associate ad Assottica, e di risolvere insieme a loro casi clinici. Dopo i saluti del Prof. Massimo Gurioli, coordinatore del corso di Laurea in Ottica e Optometria dell’Università di Firenze, del prof. Luciano Parenti, docente dell’IRSOO di Vinci, del prof. Fabio Casalboni docente del SIOO e del Prof. Francesco Vassallo docente dell’I.I.S. “L. da Vinci – Fascetti” di Pisa, i lavori si sono aperti con

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un intervento di Sandro Saggin, Project Leader dell’iniziativa Contattologia Real Life per Assottica Gruppo Contattologia. Sono poi seguiti gli interventi degli altri relatori: gli ottici optometristi Marzia Toni e Leonardo Tulini e i professional manager delle aziende associate ad Assottica, David Pietroni e Enzo Spoto. “Siamo davvero soddisfatti dei risultati di questa iniziativa che ci sta dando la possibilità di parlare ai giovani di motivazione e passione per il proprio lavoro. La passione è ciò che ti fa brillare gli occhi e tutto ciò non ha prezzo – ha affermato Sandro Saggin – L’obiettivo è proprio quello di far scoccare la scintilla per il mondo delle lenti a contatto nelle nuove generazioni”. “Durante il workshop abbiamo analizzato anche le aspettative e i bisogni dell’ametrope, evidenziato i benefici derivanti dall’utilizzo delle lenti a contatto e l’importanza di educare alla compliance, discusso di casi reali e dato concretamente agli studenti una panoramica sul mondo della contattologia e sugli sbocchi professionali che offre” ha sottolineato Marzia Toni, membro del Consiglio nazionale di Federottica. L’iniziativa Contattologia Real Life–For the New Generation è realizzata con il contributo non condizionante delle aziende associate ad Assottica (Alcon, Bausch+Lomb, CooperVision, Johnson&Johnson Vision, Mark’ennovy, Schalcon gruppo Omisan, Soleko Gruppo Menicon).


I nuovi smart glasses Ray-Ban META Meta Platforms, Inc. e EssilorLuxottica hanno lanciato sul mercato la nuova generazione di smart glasses: la collezione Ray Ban Meta. La funzione live streaming consente di trasmettere esperienze e riprese POV in tempo reale, completamente a mani libere e si può passare dalla modalità fotocamera del telefono a Instagram Live o Facebook Live, per un massimo di 30 minuti. Gli occhiali con intelligenza artificiale sono un’esclusiva per gli Stati Uniti e a chi li indossa basterà semplicemente dire “Ehi Meta” per gestirne le funzioni. Garantire la privacy è fondamentale, per questo l’azienda ha reso la spia LED più grande, più visibile. La collezione ha fatto un balzo in avanti in termini di qualità di audio e immagini. La fotocamera passa da 5 MP a 12 MP, per scattare foto ad alta risoluzione e girare video a 1080p in orientamento verticale. Gli auricolari open-ear hanno ora una maggiore risposta dei bassi e una migliore eliminazione del rumore. Ciascun paio di occhiali è dotato di cinque microfoni integrati che consentono di passare da musica a chiamate con estrema facilità, senza mai però isolarsi dai suoni ambientali e dal mondo circostante. La collezione Ray-Ban Meta propone un totale di 21 varianti tra modelli, colori e lenti. Gli occhiali sono disponibili in versione Wayfarer e Wayfarer Large insieme a una novità, il modello Headliner, che presenta una calzata più inclusiva e universale. La classica custodia compatta funge anche da caricabatteria portatile.

Motivo Intrecciato per Bottega Veneta La collezione eyewear SS24 di Bottega Veneta – Kering Eyewear - continua a esplorare nuovi metodi e motivi, applicando i codici distintivi della Maison a montature senza tempo. La collezione è caratterizzata da quattro innovazioni principali: un nuovo motivo Sardine, un motivo a nastro dall’effetto pieno, un design Intrecciato all-over e l’evoluzione dell’iconica cerniera triangolare. L’iconico motivo Intrecciato è applicato nei modelli eyewear attraverso la scelta di design rievocanti gli accessori in gomma della Maison. Ispirato alle impeccabili borse Bottega Veneta, questo innovativo modello è composto da tre elementi uniti da una cerniera invisibile. Un approccio all’Eyewear mono-look e mono-materiale che ricrea il motivo Intrecciato all-over con gomma sagomata.

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Less is Lite! La nuova asta LITE della collezione Perspective di Götti

La nuova asta LITE della collezione Götti Perspective apre a nuove prospettive. Ancora più sottile ed ancora più leggera per un sostanziale arricchimento, mette davvero in pratica il motto “less is more”. Ciò che affascina è la filigrana. Grazie alla sottile asta in acciaio il look è più lineare e pulito. Un tocco delicato sia nell’estetica che nella leggerezza. Ridurre al minimo però non implica scendere a compromessi: l’altissima qualità dell’acciaio dona leggerezza e stabilità alla montatura. Questa raffinata innovazione meccanica è un’ulteriore opzione alle già infinite possibilità offerte dalla collezione del brand tedesco e, grazie al semplice sistema modulare, tutti i componenti possono essere combinati assieme. Tutto ciò dà spazio a moltissime personalizzazioni e all’individualità. La forma, il colore ed il volume definiscono lo stile. Con una palette colori di quindici tonalità differenti e le componenti in metallo disponibili in nero, argento ed oro è impossibile non trovare la soluzione perfetta per tutti i gusti. Dall’elegante al sobrio, dal colorato all’estremo. Gli stili più disparati sono raccolti in un’unica collezione che permette di dare spazio alla creatività oltre ad offrire sottigliezza e alti standard qualitativi. La Collezione Götti Perspective in dettaglio: acciaio Sandvik con inserti in stampa 3D, produzione in Svizzera, versione Lite, colori del metallo: nero, oro, argento, tonalità degli inserti: ash, stone, cliff, mocca, denim, moos, slate, sand, ruby, flamingo, berry, pool, plush, teal, plum.

VISUM e l’Arte Design brevettato vincitore del A’ Design Award 2023 La collezione di occhiali da sole “Visum” di Vanni incorpora la dimensione artistica in quella della funzionalità del design, un incontro tra la capacità dell’arte di “vedere oltre” e un accessorio che nasce per proteggere gli occhi dai raggi del sole, e che da schermo, grazie proprio all’arte, apre a nuovi, inaspettati, scenari. Teresa Giannico è l’artista italiana selezionata ad Artissima 2022 da una giuria multisettoriale per esplorare insieme a VANNI occhiali le possibilità di contaminazione tra la genialità dell’arte contemporanea e l’eyewear design. Un compito apparentemente semplice, ma che ha impegnato Teresa e l’ufficio Stile di VANNI per oltre sei mesi di intenso scambio e confronto, sfidando l’artista a vestire i panni della designer, senza lasciarsi ingabbiare dai codici progettuali, e la designer ad aprirsi a ispirazioni e suggestioni fuori dai propri schemi abituali. Il risultato è la collezione (in serie limitata di 100 pezzi per ogni modello) di due occhiali da sole, in edizione limitata, che si chiama “Visum” e si ispira agli occhiali di fine ‘800. Sono in metallo fresato, su originali forme geometriche, in colorazione oro oppure oro rosato, con lenti verdi o prugna. Il ponte e i musi della montatura presentano una delicata incisione grafica reticolare e moderna. Il dettaglio inaspettato e caratteristico sta nelle alette paraocchio sulle aste: occludono la vista laterale, ma svelano una scritta, leggibile solo a chi porta gli occhiali, che recita “vedere oltre”.

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VIVID SKY by SILHOUETTE Vivid Sky è la nuova linea di Silhouette dal design ispirato a chi vive la città, modelli caratterizzati da montature contemporanee e moderne con effetti visivi ispirati all’arte digitale. Accenti più o meno audaci nella scelta dei cromatismi, la gamma alimenta la creatività con uno stile colorato e cosmopolita. I contorni marcati e il design delle aste ampie si uniscono alle finiture bicolore per offrire effetti di luce particolari. La collezione nasce dall’unione di tecniche uniche e materiali high-tech, prerogativa di Silhouette, ed è composta da quattro forme ognuna disponibile in sei colori dai toni accesi con la possibilità di scegliere tra rifiniture satinate e lucide. Il design presenta una tecnologia innovativa di cerniera senza viti esente da manutenzione. Tutti i modelli Vivid Sky sono facilmente adattabili al viso e disponibili con le esclusive lenti Silhouette Vision Sensation.

L.G.R for EXPLORA L.G.R ha presentato una Capsule Collection in collaborazione con Explora Journeys, il marchio di lusso privato del Gruppo MSC. Una versione nuova ed esclusiva di due modelli iconici del brand, ASMARA EXPLORER e MANDA EXPLORER. Un’edizione limitata in cui classicismo e modernità si fondono con eleganza e stile, e una meticolosa attenzione ai materiali, fondamentale nel processo produttivo di L.G.R. Il modello ASMARA EXPLORER è proposto in acetato Black opaco, mentre un Havana Tartarugato caratterizza il MANDA EXPLORER, per entrambi lenti grigie polarizzate in vetro minerale temperato prodotte da Barberini. I modelli sono personalizzati con il logo della collaborazione L.G.R for Explora e da una linea rossa su entrambe le aste interne, un richiamo a quello che sarà un tratto distintivo delle navi di Explora Journeys. Il packaging è composto da custodia in pelle modello esploratore, anch’essa personalizzata con il logo L.G.R for Explora, e pellina per la pulizia delle lenti. L’edizione limitata L.G.R for Explora, sarà in vendita a bordo dell’EXPLORA I, varata quest’anno dal gruppo. La prima di quella che sarà una flotta di sei navi tra le più lussuose della categoria.navi di Explora Journeys.

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ZEISS Convention 2023: trekking the world of Vision Un tour immersivo nell’universo dell’Ottica, dalla ricerca scientifica alla customer experience Roberta Mella Simion

Tra il 18 e il 20 ottobre Berlino ha ospitato la Convention ZEISS Vision Care: Ottici, optometristi e specialisti del settore si sono nuovamente incontrati per uno scambio intenso e costruttivo sulle più recenti innovazioni e sugli argomenti di tendenza. All’edizione 2023 hanno partecipato 2.600 professionisti provenienti da 69 Nazioni. Molteplici gli argomenti dibattuti durante le presentazioni, modulate in una sequenza di tappe tematiche ed esperienziali tra i padiglioni dell’Expo Quartier: dalla crescente

diffusione della miopia alle sfide della digitalizzazione, dall’aumento delle età media della popolazione all’integrazione tra oftalmologia e ottica, fino ad arrivare alle tecnologie del futuro e all’esperienza d’acquisto ideale all’interno di un centro ottico. Il percorso tra i vari mondi ZEISS è stato accompagnato da un leit motiv: l’Ottico è un partner non un competitor. Concetto emerso in tutti gli approfondimenti e rimarcato da Sven Hermann, Member of the Executive Board of Carl Zeiss AG e Head

La sala centrale ZEISS Universe all’Expo Quarter di Berlino

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L’importanza dell’attenzione al singolo illustrata durante i percorsi tematici

of ZEISS Consumer Markets Segment, durante il discorso d’apertura dell’evento presso il Velodromo berlinese.

Le sfide globali confluiscono nell’attenzione al singolo Con il claim “Nobody Sees Like You”, ZEISS ha voluto sottolineare un aspetto che caratterizza l’attuale mercato: la necessità di soluzioni sempre più specifiche e personalizzate sia per quanto riguarda la proposta di prodotto sia per la consulenza e la comunicazione. Non è soltanto il cliente finale ad aver bisogno di un trattamento custom ma il Partner Ottico stesso, che oggi costruisce il business sull’unicità della propria insegna e, di conseguenza, della proprio pubblico. La campagna Nobody Sees Like You è stata studiata da ZEISS per convogliare e convertire la brand awareness nel punto vendita. Un programma di marketing ampio e costante, non un contributo one-shot, mirato

ad aumentare il traffico in negozio grazie al potere del brand, ovvero del marchio capace di creare persone che credono nel prodotto. ZEISS si definisce infatti una Branded House anzichè una House of Brands.

L’Ottico è protagonista: un imprenditore eclettico “How to run a great store?”, ovvero “Come posso continuare a condurre con successo il mio punto vendita?”. L’Ottico è un professionista della visione ma anche una figura eclettica e polivalente all’interno della propria attività: contabile, marketing & communication manager, architetto, vetrinista, psicologo… La preparazione tecnico-scientifica e le capacità amministrative non sono più sufficienti a sostenere il business; l’Ottico deve aggiornarsi e acquisire persino nozioni di in-store design e marketing per gestire al meglio i percorsi all’interno del punto vendita, per creare un’esposizione efficiente e

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visiva realistica, mirata a capire e valutare meglio la proposta oftalmica offerta nel punto vendita. Un altro vantaggio che la ricerca ZEISS fornisce al Partner Ottico è riassumibile nella parola “Simplexity”, cioè poter contare su prodotti tecnicamente molto complessi ma semplici da spiegare al cliente finale. Crescere è l’obiettivo comune e l’azienda tedesca sottolinea di non avere alcuna intenzione di fare retail, ma di voler continuare a contribuire significativamente e responsabilmente allo sviluppo del settore.

Oltre la Responsabilità “Quest’anno abbiamo compiuto un bel salto, conseguendo il miglior risultato di sempre. Il dato più importante è rappresentato dal fatto che siamo cresciuti bene in ogni comparto; anche in Italia tutte le divisioni hanno registrato record storici”, ha affermato Michele D’Adamo, Amministratore Sven Hermann, Head of ZEISS, durante l’evento di apertura della Convention

allestimenti accattivanti. Inoltre, il professionista della visione deve saper ascoltare il cliente e comprenderne le necessità, che oggi risultano molto più complesse rispetto al passato a causa di uno stile di vita frenetico e ricco di solleciti.

Parole chiave: Comprensione e Simplexity Lo scopo di ZEISS è fornire al Partner Ottico una gamma di strumenti e soluzioni in grado di facilitare il suo ruolo multitasking. Dai moduli per creare percorsi all’interno del punto vendita, alle App per una customer experience visiva, non solo estetica. Un esempio? Spesso il cliente entra in un centro ottico propenso a investire sulla propria immagine, cioè preoccupato riguardo al look che otterrà con la nuova montatura di occhiali, più che realmente interessato alle lenti. ZEISS mette a disposizione dei Demotools che permettono al portatore di provare un’esperienza

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Una suggestiva presentazione in uno dei padiglioni dell’Expo Quarter


Tappa dimostrativa-esperienziale

Delegato ZEISS Italia, “Siamo un’azienda che crea innovazione a partire dalle proprie origini: non solo ZEISS investe il 15% delle vendite totali in ricerca e sviluppo, bensì un’ulteriore quota degli utili è destinata alla Fondazione Carl Zeiss, che finanzia progetti di carattere scientifico anche in ambito universitario. Già nello statuto originale della Fondazione sono presenti i primi embrioni di responsabilità sociale, ma oggi ci si spinge oltre. Sia a livello di Gruppo sia su base locale abbiamo attivato un

programma specifico fondato su alcuni pilastri: Responsible Manufacturing, responsabilità nei processi produttivi, Responsible People, per garantire un luogo di lavoro rispettoso e relazioni equilibrate, Social Contribution, per una maggiore sensibilità e attenzione nei confronti delle comunità, ed Engagement della Comunicazione in modo che la Sostenibilità non sia considerata un progetto a parte ma un fattore integrante nel DNA dell’azienda”, ha concluso D’Adamo.

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FORUM PRESBIOPIA 2023: una grande partecipazione, all’insegna di innovazione e condivisione per una miglior cura della persona presbite Manlio Valli

Un grande successo, a Napoli, per la quinta edizione del FORUM PRESBIOPIA 2023, svoltosi dal 5 al 6 novembre presso il Centro Congressi dell’Hotel Royal Continental con l’organizzazione di FGE. Una ampia partecipazione di professionisti dell’area oftalmologica, ottica ed optometrica ha permesso ed è stata premessa di una grande occasione di dibattito, confronto e scambio di opinioni per arrivare all’ ottimizzazione del percorso di cura della persona presbite, all’ insegna della collaborazione tra le diverse competenze. Molti i temi affrontati: dalle ultime novità nel campo delle lenti progressive al percorso ideale del cliente/paziente presbite tra studio oculistico e centro ottico, con l’im-

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plementazione di un tavolo tecnico che al Forum presbiopia di Napoli si è riunito, insieme a esponenti dell’industria, per trovare punti di contatto utili a garantire al pazientecliente presbite la migliore soluzione visiva alla luce delle tecnologie più avanzate oggi disponibili. Per arrivare alla Tavola Rotonda su “L’informazione costante all’Area Medica sulle Nuove Tecnologie e Soluzioni Oftalmiche”. Molti i nomi importanti sul palco della tavola rotonda, come gli oftalmologi prof. Teresio Avitabile, prof. Francesco Bandello, dr. Romolo Protti, il presidente Federottica Andrea Afragoli, il presidente Gruppo Lenti ANFAO, Massimo Barberis e alcuni importanti esponenti del mondo della produzione delle lenti progressive.


Non sono mancate, nel corso delle due giornate di lavoro, le analisi sul ruolo degli ottici come, ad esempio, l’interessante discussione sul “Point of Care” e la figura dell’ottico, per riportare al centro il suo ruolo nel futuro quadro normativo ed il focus sui test predittivi all’adattamento alle lenti progressive, con la partecipazione dei rappresentanti di alcune tra le più prestigiose scuole ed università italiane di Ottica ed Optometria.

Dopo gli interventi dedicati a nuovi media e podcast, la seconda giornata del Forum Presbiopia ha concluso i lavori di questa edizione con lo show educativo “Il presbite, questo cliente misterioso”, condotto da una squadra di psicologi educatori dell’Università degli Studi di Milano coordinati dalla professoressa Elena Vegna ed il coinvolgimento attivo dei partecipanti al Forum. Arrivederci al 2024!

Al Congresso Nazionale Aimo 2023, un nuovo confronto ottici-oculisti sul tema presbiopia, proseguimento ideale della discussione avviata al Forum Presbiopia “La presbiopia e la prescrizione delle lenti multifocali con occhiali e lenti a contatto” è stato anche tema inserito nel programma ufficiale della quattordicesima edizione del Congresso Nazionale Aimo – Associazione Italiana Medici Oculisti, svolto nella Capitale dal 16 al 18 novembre, presso il Palazzo dei Congressi. Di fatto l’incontro, moderato da Vittorio Picardo con la partecipazione dell’oftalmologo Francesco Loperfido e dell’ottico optometrista Daniele Petrini, è stato il prosieguo ideale di un dialogo partito con il convegno all’ultimo Mido e portato avanti nel corso del Forum Presbiopia di Napoli. Il simposio, con la partecipazione di Andrea Afragoli, presidente Federottica, e Massimo Barberis, presidente Gruppo lenti ANFAO, ha così voluto essere un ulteriore spunto per nuovi stimoli e per continuare a dare vita ad un confronto che non potrà portare che ad ottimi risultati.

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Nuova Limited Edition e una Capsule Collection per Taormina Eyewear Il brand Taormina Eyewear lo scorso 21 ottobre ha invitato clienti, stampa e amici per l’evento che ha visto il battesimo di due novità nella suggestiva cornice dell’Excelsior Palace Hotel di Taormina. La prima novità è la Limited Edition 2024 di Taormina Eyewear, realizzata in acetato con particolari incollaggi, le cui aste sono decorate dal logo in argento e pietre preziose re-

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Giancarlo Periti

alizzato da Gerardo Sacco, noto gioielliere di Crotone. Giancarlo Periti, designer, creatore ed anima di Taormina Eyewear ha spiegato come questa collezione sia nata dalle mani di artigiani sia dell’ottica che della gioielleria che hanno dato vita a due modelli – uno da donna e uno da uomo – in quattro colori ciascuno, che sono un mix di innovazione, artigianalità, qualità e visione di bellezza. Nel modello femminile i colori madreperlacei dell’acetato richiamano le pietre preziose scelte per questa collezione: zaffiro, rubino e smeraldo. La Limited Edition è completata da lenti Zeiss polarizzate e con antiriflesso interno. Angelica Pagnelli, consulente di immagine esperta del mondo eyewear, ha creato invece a “4 mani” con Giancarlo Periti l’originale capsule Collection “Non è vista, non è sole”, 6 modelli per 3 colorazioni diverse. Il progetto richiama l’attenzione sull’accessorio che si declina facilmente su diversi stili e occasioni, grazie alla personalizzazione della montatura. “Giancarlo Periti ha uno straordinario talento nella realizzazione di modelli color block che rappresentano la mia idea di un occhiale, nato non solo per essere timeless, ma per essere la nota di stile più caratterizzante e distintiva”, ha affermato Angelica Pagnelli. Il modello di campagna giallo e blu, è stato rivisitato nelle variazioni: lente chiara - lente fotocromatica color zaffiro che parte da colorazione tenue sfumata - lente pastello flashata e lente arancione.


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Nasce Contemporary Heroes BEEHAVE, prima collezione di montature da vista BIO di Contemporary Heroes, marchio esclusivo di Vision Group. Contemporary Heroes vuole dare il suo contributo per la salvaguardia del Pianeta attraverso un’economia sostenibile e la consapevolezza ambientale. BEEHAVE evoca le parole inglesi behave, comportarsi (bene), e beehive, alveare, in un gioco linguistico che vuole incitare al rispetto per la natura e le biodiversità. Per contribuire a proteggere le api e sostenere un apicoltore locale, Contemporary Heroes ha anche adottato un alveare in collaborazione con 3Bee, azienda agritech dedicata al monitoraggio e alla rigenerazione degli impollinatori e delle biodiversità.

OTTIMI, il primo consorzio dell’ottica nato nel 2022 e promosso da eccellenze del Made in Italy del comparto - di cui fanno parte Filab, Safilens, Strativari Design, TutorNet e UltraLimited ha già coinvolto oltre 200 ottici in tutta la penisola. Il consorzio rappresenta un nuovo e attento interlocutore, unico nel suo genere, con una struttura organizzativa coordinata e un’importante capillarità sul territorio, in grado di assicurare la massima flessibilità, competenza, professionalità ed efficienza oltre ad un’offerta di servizi a 360° per ottici e optometristi. Un vero supporto tecnico, commerciale e professionale di eccellenza per la tutela del settore.

Si potenzia il team finance di CooperVision Italia con il nuovo Business Controller Fabio Sorrentini, che vanta un’esperienza pluriventennale nella gestione amministrativa e strategica di altre multinazionali. Negli ultimi 5 anni Sorrentini ha ricoperto la carica di CFO in Zentiva Italia, nata dallo scorporo della business unit farmaci generici del Gruppo Sanofi.

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Ottica Demenego è stata certificata ISO 14001, un riconoscimento che sottolinea l’impegno costante verso la tutela dell’ambiente. Nel corso degli ultimi tre anni, Demenego ha investito oltre un milione di euro in progetti volti a migliorare e promuovere la sostenibilità. Sono state adottate misure significative, tra cui l’ottimizzazione della logistica con la riduzione delle spedizioni e una gestione più mirata dei riassortimenti, consentendo ai fornitori di concentrarsi su una gamma ristretta di prodotti. Da oltre un anno inoltre è stato avviato il progetto “Zero Sprechi” in ogni punto vendita, designando un “Green Ambassador” incaricato di monitorare la riduzione degli sprechi.

Marcolin ha completato l’acquisizione di ic! berlin GmbH, realtà dell’occhialeria indipendente fondata a Berlino nel 1996. Più volte premiata per il design delle sue creazioni – anche con il Silmo d’Or –, ic! berlin gestisce internamente la progettazione, la prototipazione, la produzione e l’assemblaggio delle proprie montature di lusso, da vista e da sole. Marcolin assume il controllo totale dell’azienda, integrando nella propria organizzazione circa 140 dipendenti localizzati principalmente nell’headquarter di Berlino, nello stabilimento produttivo e nelle due filiali in Giappone e Stati Uniti.

Il primo evento promosso da Esavision e Horus si è svolto il 26 novembre presso la Tenuta Salvaterra nel cuore della Valpolicella (VR), per celebrare i 40 anni di attività di Horus e il recente passaggio di proprietà con l’acquisizione da parte di Esavision. Una giornata dedicata al tema “Cheratocono e lenti a contatto: lo stato dell’arte” che ha visto la partecipazione di professionisti del mondo dell’Oftalmologia, dell’Optometria e della Contattologia, quali il Prof Mazzotta, il Dr. Ponzin, Antonio Calossi, Davide Brambilla, Paolo Soragni, Mauro Frisani e Oscar De Bona.

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CSO ha partecipato a “Lions in piazza” - iniziativa organizzata dai Lions Club International e Lions Club Firenze Scandicci per sensibilizzare sull’importanza della prevenzione sanitaria - portando in piazza la Clinica Mobile, rinnovata sia all’interno che all’esterno con proprie apparecchiature di precisione di nuova generazione e una grafica accattivante. «Nel nostro territorio, ma ormai si può dire un po’ ovunque, il numero delle persone sopra i 70 anni è piuttosto elevato; a queste persone viene raccomandato il frequente controllo sulla salute degli occhi. Tuttavia, lo screening è utile anche per le persone sopra i 40 anni, per poter eventualmente intervenire prima che si possa verificare una riduzione della vista» – ha affermato Viola Mura responsabile comunicazione di CSO.

mod Aikau, Barton Perreira Molte le novità Thélios nelle ultime settimane. Un grande evento ha celebrato l’apertura di una nuova sede a Dubai, simbolo dell’impegno del marchio ad espandere la propria presenza a livello globale e a stabilire una presenza diretta nei mercati chiave del Medio Oriente. Sarà operativa dal 1° gennaio 2024. A inizio novembre Thélios ha annunciato la firma dell’accordo per l’acquisizione di Barton Perreira, celebre azienda nel settore dell’occhialeria di lusso, fondata da Bill Barton e Patty Perreira nel 2007 a Los Angeles, in California. Ambedue i fondatori manterranno i rispettivi ruoli in azienda e continueranno a guidare il marchio nella sua nuova fase di crescita. Thélios aveva precedentemente annunciato l’acquisizione di Vuarnet, suo primo marchio di proprietà. TAG Heuer, la manifattura svizzera di orologi di lusso, riparte per un viaggio nel mondo degli occhiali di alta gamma in collaborazione con Thélios. La collezione sarà anticipata durante la LVMH Watch Week il 29 gennaio e presentata ufficialmente in occasione di un evento dedicato di lancio a Milano il 1° febbraio 2024. Il prototipista Daniele Capuzzo, della sede di Thélios a Padova, è il nuovo Virtuoso premiato da LVMH nell’ambito dell’iniziativa Métiers d’Excellence, il programma nato nel 2014 per promuovere e far conoscere al pubblico il valore dei 280 mestieri artigianali che caratterizzano le lavorazioni di pregio delle Maison del Gruppo nel mondo.

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Rodenstock, nell’ambito del suo programma di ampliamento del team di informazione medico-scientifica, ha annunciato l’inserimento di Fabio Mantovani che entra con il ruolo di Product and Training Specialist per rafforzare il lavoro di informazione medico scientifica alla classe medica, già in essere con Marco Serpelloni, Senior Trainer. Fabio sarà responsabile dello sviluppo dei materiali e delle iniziative legate ai prodotti, oltre a svolgere il ruolo di trainer sia internamente all’azienda sia sul campo, per garantire ai medici oculisti e ottici una continua e solida competenza professionale volta alla crescita e allo sviluppo del business.

È definitivo, Safilo “abbandona” la valle in cui è nata ma i dipendenti dello stabilimento di Longarone non avranno gravi conseguenze. Il 31 ottobre scorso è stata finalizzata la cessione dei due rami d’azienda relativi allo stabilimento di Longarone rispettivamente a Thélios SpA e Innovatek Srl. Thélios, società eyewear del gruppo LVMH ha completato le procedure per l’acquisizione dello stabilimento di Longarone, contiguo alla Manifattura Thélios, e per l’ingresso di 247 lavoratori nel proprio organico che si aggiungeranno agli attuali oltre 1000 dipendenti sul territorio. L’accordo, che segue l’acquisizione di Metallart nel luglio 2022, consente di ampliare ulteriormente il reparto dedicato alla lavorazione del metallo.

Impegno sociale per la collettività e talento creativo sono i pilastri sui quali ruota il progetto “Uno Sguardo al Futuro”, nato dalla collaborazione di Salmoiraghi & Viganò con l’artista Domenico Melillo – in arte Frode - e l’Istituto Comprensivo Gino Capponi di Milano. L’intervento di street art si pone l’obiettivo di amplificare lo sguardo, il punto di vista delle nuove generazioni sui grandi temi del futuro, regalando allo stesso tempo al quartiere milanese una opportunità di riqualificazione del territorio. L’iniziativa si inserisce però all’interno di un impegno di sostenibilità sociale e ambientale di più ampio respiro assunto da Salmoiraghi & Viganò che comprende diverse attività rivolte alla comunità.

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Grande successo per la prima Convention del Gruppo Ottica Foppa, l’azienda bergamasca presente nel nord Italia con 17 negozi con le insegne Ottica Foppa e OOF. Nata nel 1980 da Luigi Foppa, ottico appassionato e con una grande visione imprenditoriale, che negli anni ha cresciuto e formato la seconda generazione, i figli Luca e Andrea, portandoli già molto giovani a sedere nel consiglio Direttivo. La famiglia Foppa ha riunito in una location esclusiva tutti i responsabili di negozio e il personale di sede per ripercorrere quella che è stata la storia di questa importante realtà territoriale, partita dal piccolo comune di Grassobbio e sviluppatasi nel Nord Italia arrivando a raddoppiare il fatturato negli ultimi 3 anni. Durante la Convention è stato presentato il piano industriale di medio periodo: raddoppiare nuovamente il fatturato nei prossimi 3-4 anni ed arrivare ad avere 50 negozi di proprietà entro il 2030. Questa la nuova organizzazione disegnata dalla Proprietà: il Responsabile Affari e Finanza Luigi Ventura, supportato da Federica Dodesini nel ruolo di Controlling Manager, supervisiona la gestione finanziaria ed amministrativa e garantisce la sostenibilità economica del progetto. Stefano Bruzzese, Responsabile Operations, nel Team ormai da tre anni, e fautore dell’espansione al di fuori del territorio bergamasco, ha la responsabilità del comparto Real Estate e permetterà di cogliere le migliori opportunità trovando le giuste location per i futuri negozi e mantiene anche il ruolo di HR Manager. Bruzzese coordinerà inoltre due nuovi ingressi in azienda: Mauro Montagna e Fabio Avarello, due manager di grande esperienza maturata nel mondo retail dell’ottica in varie realtà strutturate. Mauro Montagna, Retail & Training Manager avrà come focus la crescita delle competenze, conoscenze e capacità individuali del personale dei negozi e sarà di supporto all’organizzazione dei punti vendita. Fabio Avarello in qualità di Product Manager, si occuperà di prodotto, supervisionando tutte le fasi della supply chain, garantendo ai punti vendita ma soprattutto ai loro clienti un assortimento sempre distintivo, alla moda e non comune. Elisa Gradia, new entry in Ottica Foppa Group assume il ruolo di Responsabile Marketing e si farà carico, insieme alla Direzione, della creazione del piano promozionale e della definizione di uno stile di comunicazione sia per il mondo off-line che on-line, con un occhio di riguardo alle opportunità locali. Nel reparto Marketing rientra anche il mondo dell’e-commerce, che vede Denis Pelosi come E-commerce Manager.

Sono stati assegnati i riconoscimenti della quarta edizione di Migliore Insegna, frutto dell’indagine indipendente, promossa da Largo Consumo e realizzata da Ipsos. Per questo studio son state selezionate 124 insegne e condotte 6.000 interviste con un campione rappresentativo della popolazione italiana per area geografica, genere ed età. Oltre 90 i parametri di valutazione dell’esperienza suddivisi tra: Offerta, Punto vendita, Servizio, Personale di vendita e Customer Experience. Sono stati assegnati riconoscimenti per 24 categorie merceologiche e 7 riconoscimenti speciali. Nella categoria Ottica il premio è andato a VisionOttica.

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AdDII Addio a Maria Luisa Pramaor Donna elegante, ma tenace, esempio di dedizione, positività e laboriosità. A lei dobbiamo la nascita della nostra azienda nel 1971. Diciottesima dipendente di Luxottica, quando la principale multinazionale del settore era ancora una piccola realtà tra le montagne bellunesi, Maria Luisa ebbe l’intuito e la capacità di intraprendere un percorso professionale che la rese una delle prime imprenditrici donne del territorio e del settore dell’occhialeria. La vita le riservò non poche difficoltà che lei affrontò sempre con il suo innato ottimismo. Maria Luisa era una guida per i suoi collaboratori e per la sua famiglia. “La cosa importante è dare il buon esempio” diceva sempre.

Venerdì 22 settembre è mancata improvvisamente Maria Luisa Pramaor, fondatrice di Blackfin. Queste le parole appassionate, commosse e affettuose con le quali la famiglia e l’azienda la ricordano.

Noi di Blackfin ne ricorderemo il sorriso, la determinazione e la garbata cortesia da cui trapelava la dolce fermezza di chi sapeva che nulla capitava per caso e che la vita, in qualunque modo si manifestasse, era bellissima. “Sono profondamente addolorato nell’annunciare la scomparsa improvvisa di mia madre, Maria Luisa Pramaor, fondatrice della nostra amata azienda. Non era solo la mia straordinaria e dolcissima mamma; era un’anima positiva, energica e determinata, in perfetta forma, ottimista al di là di ogni limite, innamoratissima della vita e sempre con uno sguardo lungimirante verso il futuro. So che queste parole spesso possono sembrare retoriche, ma chi ha avuto la fortuna di conoscerla sa che la descrivono nella sua essenza più autentica. Abbiamo perso la nostra esemplare luce guida, il faro che illuminava il nostro percorso. La sua eredità vive in noi e, d’ora in poi, metteremo ancor più impegno e passione in tutto ciò che facciamo, per rendere onore alla sua memoria e al suo incommensurabile esempio. So che lei vorrebbe vederci reagire con forza e determinazione, e lo faremo. Per te, Maria.” - Nicola Del Din, CEO. Il suo buon esempio ci accompagnerà ogni giorno. Grazie, Maria.

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AdDII Franco Sordelli per età era in mezzo tra me e mio padre, ma era amico di ambedue. È stato una delle prime persone che ho conosciuto quando sono diventata operativa nel settore. Alto, grande, bello e simpatico. Un gigante buono. Come gentili, belli e simpatici sono tutti i membri della sua famiglia, deve essere nei geni. Abbiamo avuto per anni un rito comune, quando si arrivava a New York per Vision Expo, insieme a suo figlio Dino, andavamo a mangiare da Gallagher’s, la nota Steak House, per contrastare il fuso orario. Ho vivo il ricordo di una mia visita nella sede Sordelli, in provincia di Varese, quando lui era ancora operativo e mi ha mostrato orgoglioso i fiori, l’orto e i suoi cani. Sono davvero contenta del lavoro fatto dai suoi figli e della loro capacità di continuare sviluppando quanto Franco aveva creato. Mi mancherà, non come alla sua famiglia e ai collaboratori, ma mi mancherà. Isabella Morpurgo

Addio a Franco Sordelli Un pioniere e visionario del settore dell’ottica, un uomo di straordinaria concretezza, un uomo semplice - nell’accezione più pura ed elevata del termine. All’inizio di ottobre ci ha lasciati Franco Sordelli, fondatore dell’omonima società, personaggio storico del settore. Cordiale, sorridente e sempre disponibile, Franco Sordelli con la sua azienda e la sua famiglia ha fatto la storia dell’eyewear non solo nel varesotto, dove in origine le attività di questo settore si contavano sulle dita di una mano, ma anche in Italia e all’estero. A lui si deve infatti la svolta che ha portato la ‘Sordelli’ - come viene più spesso oggi chiamata l’azienda da lui guidata - a varcare i confini nazionali presenziando a diverse fiere internazionali e diventare un punto di riferimento nella lavorazione delle materie

plastiche con specializzazione nella produzione e vendita di occhiali da sole. Classe 1938, ha guidato con passione la storica azienda con sede a Venegono Inferiore, Varese, aiutato e circondato dalla famiglia in senso stretto - con lui a condurre la moglie Arianna e i figli Luca e Dino – e dalla famiglia in senso allargato - tutti i dipendenti e collaboratori che con passione fanno parte di questa realtà a conduzione famigliare ma vocazione internazionale. Emblematico come da sempre, per Franco Sordelli, casa e ‘bottega’ condividessero lo stesso numero civico, separati solo da un verde e rigoglioso cortile. L’azienda ha spento cento candeline nel 2021 ed è tra le poche realtà che possono vantare una presenza continuativa a Mido che supera le 50 edizioni.

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FIERE MIDO.COM

Il nuovo sito dell’eyewear show favorisce accessibilità e inclusione

È online dal 21 novembre il nuovo sito di MIDO che si svolgerà a Fiera Milano Rho dal 3 al 5 febbraio 2024. Non è solo un restyling grafico, ma una modifica sostanziale volta a garantirne l’accessibilità digitale, favorendo la partecipazione degli utenti ed evitando discriminazioni di ogni tipo. Anche in questo ambito, come in molti altri, MIDO precorre i tempi e adegua il proprio sito www.mido.com con quasi due anni di anticipo rispetto alla normativa europea che, con l’European Accessibility Act, impone l’accessibilità digitale a partire da giugno 2025. La realizzazione del nuovo sito web, strumento a disposizione di tutti gli stakeholder del tradeshow dell’eyewear, rappresenta per MIDO una tappa importante verso la sensibilizzazione degli operatori del settore ai temi dell’accessibilità digitale e dell’inclusione, che proseguirà con ulteriori sviluppi tecnologici, ma anche di condivisione e divulgazione. Le parole d’ordine dell’aspetto estetico del nuovo sito sono “Less is more”: un design essenziale nelle linee, elegante ed accessibile, affidato ancora una volta al creative director delle campagne di comunicazione di MIDO Max Galli, in collaborazione con Mixer Group.

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Un lettering sottile, di grandi dimensioni ma mai urlato. Un sito curato nei dettagli, nato per agevolare l’usabilità e fornire in modo intuitivo e veloce tutte le principali informazioni nelle prime schermate. Dal punto di vista tecnico, il cui sviluppo e realizzazione sono stati affidati ad Alea.pro, il nuovo sito pone al centro l’esperienza dell’utente per garantire una navigazione fluida, accessibile e senza ostacoli per qualsiasi visitatore, in conformità alle Web Content Accessibility Guidelines 2.2. Grazie all’Intelligenza Artificiale, ad esempio, è stata ottimizzata l’esperienza dell’utente con disabilità motorie e cognitive come cecità, ipovisione, daltonismo, dislessia, epilessia, ADHD, ecc. (disabilità anche temporanee in seguito a incidenti per esempio). Il sito offre quindi all’utente oltre 100 funzionalità - su richiesta specifica - per adattare e personalizzare l’esperienza di navigazione in base alle proprie esigenze, come la sintesi vocale, dizionario e suggerimenti, ingrandimento e spaziatura del testo, contrasto dei colori ecc. Ulteriore elemento di novità è l’implementazione di un font pensato appositamente per gli utenti dislessici, che migliora la leggibilità dei testi.


FIERE SILMO PARIGI 2023 Una bella atmosfera

La Generazione SILMO ha risposto con grande entusiasmo. Questa effervescenza è stata palpabile durante i quattro giorni di SILMO Paris: 31.337 buyer (+16,5% vs 2022) hanno partecipato, di cui 15.902 internazionali (+18,3% vs 2022) e 15.535 francesi (+14,7% vs 2022). I visitatori hanno potuto incontrare 929 aziende , ovvero 9400 persone presenti sugli stand – visitatori esclusi – distribuiti sui 75.000 mq dei padiglioni 6 e 7 di Paris-Nord Villepinte. C’erano tutti gli ingredienti per far sì che visitatori ed espositori vivessero un’edizione energica e ricca di eventi. Il punto chiave è stato un’accoglienza e una cordialità, che sono sempre apprezzate, facilitate da una nuova configurazione del salone che è stata apprezzata all’unanimità. SILMO Paris è lo specchio di tutto il settore dell’ottica-occhialeria con operatori grandi e piccoli, storici e nuovi, rappresentativi dell’intera filiera. Il contributo degli espositori al successo della fiera è immenso: la qualità degli stand, dei prodotti e dei servizi sottolinea quanto stiano investendo nel futuro in una fiera leader del settore.

La forza di SILMO Paris deriva anche sai numerosi eventi nell’evento per promuovere l’innovazione, la creazione, la conoscenza, per mettere in prospettiva le aziende che inventano l’ottica di oggi e di domani. L’elenco dei vincitori del 30° SILMO d’OR, presentato nella sorprendente cornice delle “Folies Gruss”, resta il fulcro centrale di questa valutazione. I membri della Giuria hanno studiato tutti i dossier e scelto le creazioni e le innovazioni che li hanno affascinati. Sono stati supportati nella loro missione da un Presidente della Giuria, al di fuori del settore ottico, che ha portato la sua visione diversa e stimolante. Quest’anno, Nicolas Fafiotte, “couturier di momenti eccezionali”, come si definisce, ha accettato questa grande sfida con una punta di orgoglio perché è originario di Oyonnax, una delle principali aree di produzione degli occhiali in Francia.

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I vincitori dei SILMO D’OR edizione 2023:

BAMBINO ETNIA BARCELLONA con “BA-BAAAANG!” una nuova collezione ispirata al mondo dei fumetti.

SPORT MARCHON con “Flyfree” – NIKE – occhiali da sole dotati di lenti intercambiabili. Il materiale iniettato della montatura deriva per almeno il 40% da olio di ricino.

VISIONE 2 vincitori congiunti: Salute della vista - ESSILORLUXOTTICA con il sistema ottico “Varilux XR Series”, le prime lenti progressive progettate con intelligenza artificiale comportamentale e MORROW con “Morrow eProgressives”, occhiali che ridefiniscono il comfort, utilizzando la tecnologia avanzata delle lenti integrate in una pellicola che imitano il modo in cui l’occhio mette a fuoco.

MATERIALE E ATTREZZATURE SAARGOS con “Quicksee Free” – Plenoptika, l’unico rifratto-cheratometro portatile che utilizza la tecnologia dell’aberrometria del fronte d’onda.

OCCHIALI DA VISTA “MARCHI & GRIFFES” ODLM-SEAPORT con “CC1086 – VEDO” – Carven, realizzato associando due acetati, uno verde cristallo e l’altro verde maculato.

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Occhiali da sole “MARCHI & GRIFFES” ODLM-SEAPORT con “CC4091S NOVE” – Carven, realizzato con una combinazione artistica di tre acetati.

INNOVAZIONE TECNOLOGICA NELL’OCCHIALERIA SBRUSSET&CO con “Meyro-nde OP”, una montatura generata dall’intelligenza artificiale che interpreta una scansione HD, per creare una montatura unica e completamente su misura. Realizzata con stampa 3D del titanio in un unico pezzo.

OCCHIALI DA SOLE “DESIGNER” ANDY WOLF con “Blossom col.05”, ispirato al prato di fiori selvatici che circonda la sede dell’azienda.

MONTATURA DA VISTA “ DESIGNER” CUTLER E GROSS con “9126 Cat-Eye Glasses” La rielaborazione moderna di una montatura storica indossata per la prima volta da Elton John, cliente di Cutler and Gross.

PREMIO DEL SALONE PREMIERE CLASS VERONIKA WILDGRUBER con “LANE”, un occhiale da sole dove il sofisticato glamour hollywoodiano incontra la stagione dei festival estivi. Forma femminile a cat eye, lenti di colore tenue.

PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA LAFONT con “ Ouvrage “, Satoshi Sekimoto, miglior artigiano di Francia per il ricamo Haute-Couture, e Thomas LAFONT hanno unito le loro passioni e insieme hanno creato una montatura ricamata di squisita fattura.

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volta è stato un francese a vincere questo premio 2023: Jean-François Porte, co-fondatore del gruppo Edgard e vicepresidente del Rassemblement des Opticiens de France.

La cerimonia SILMO d’OR 2023 è stata l’occasione per presentare altri due premi, uno dei quali per la prima volta. Poiché la responsabilità sociale e ambientale delle imprese è al centro delle attuali questioni sociali, gli organizzatori di SILMO hanno ritenuto opportuno creare un PREMIO AZIENDA IMPEGNATA. Aperto a tutti gli espositori, ha l’obiettivo di distinguere un’azienda del settore ottico per il suo contributo alla riduzione del suo impatto ambientale e all’ottimizzazione del suo impatto sociale. La fiera ha collaborato con l’agenzia CSR Hyssop per redigere le specifiche per il premio e per valutare le aziende candidate. Una giuria indipendente, composta da professionisti dell’ottica ed esperti di RSI, ha valutato le candidature e ha scelto il vincitore di questa prima edizione: MYKITA, azienda berlinese fondata nel 2003 impegnata in una strategia di responsabilità che abbraccia aspetti ambientali e sociali al fine di ridurre l’impronta dei suoi prodotti e di tutte le sue attività. Il PREMIO DELL’OTTICO INTERNAZIONALE DELL’ANNO, assegnato dall’IOA (International Opticians Association) in collaborazione con SILMO Paris, incoraggia e premia un ottico per la sua visione e per il suo impegno nel promuovere i valori della sua professione. Per la prima

Il futuro del settore è al centro dei temi portati avanti da SILMO Paris. Lo spazio di confronto multidisciplinare SILMO NEXT, dedicato alla prospettiva, ha ripercorso le ultime innovazioni tecnologiche e i principali progressi nel campo degli Occhiali Smart, delle sperimentazioni phygital e del design eco-responsabile. Oltre a questa retrospettiva immersiva, FUTUROLOGY ha svelato zone di esperienza uniche per testare prodotti “intelligenti”, scoprire nuove tendenze nella realtà virtuale e anche sperimentare un approccio innovativo alla produzione sostenibile. In fiera, il design è un elemento fondamentale e si esprime lungo due assi. Il primo, con il FORUM DELLE TENDENZE, uno spazio presentato all’ingresso della fiera in modo che i visitatori possano immergersi nelle principali tendenze grazie a una selezione tematica di montature da vista e da sole degli espositori presenti in fiera. Queste tendenze sono illustrate anche nel numero 33 della rivista digitale TRENDS by SILMO. La seconda, con il CONCORSO DESIGN OPTIQUE riservato agli studenti delle scuole di design di tutto il mondo; per questa seconda edizione, sono stati invitati a riflettere su un tema di attualità : lo sport. Tra i vari concept selezionati partendo da un dossier completo e da un prototipo stampato in 3D, la giuria, composta da professionisti dell’ottica e del design e presieduta da Marie-Christine Dorner, architetto d’interni, designer e scenografa, ha scelto il concept Tribi di Hugo Plessis, studente dell’ESDAC di Lille: occhiali multifunzionali per triathlon e biathlon. Oltre al riconoscimento nel mondo dell’occhialeria ottica, il vincitore e la sua scuola hanno ricevuto ciascuno un assegno di 5.000 euro consegnati dal salone. Su questo tema dello sport con la Coppa del Mondo di rugby tenutasi in parallelo con il salone e in previsione delle Olimpiadi di Parigi nel 2024, il simposio scientifico SILMO ACADEMY ha evidenziato l’ottimizzazione delle performance e la garanzia di successo, durante la sua sessione di formazione e di confronto. Il tema è stato affrontato da due prospettive: le prestazioni del professionista ottico e le performance del paziente. I professionisti dell’ot-

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tica hanno un ruolo chiave da svolgere nel migliorare la qualità della vista e della vita dei loro pazienti. I vari relatori hanno svelato le misure delle prestazioni per la salute visiva, hanno condiviso le giuste precauzioni e pratiche per tutta la vita per ottimizzare la salute degli occhi, hanno sottolineato quanto sia importante associare una visione corretta in modo ottimale alle performance, sia che si tratti di motivi professionali, di successo accademico, di successo atletico o di sicurezza, come nella guida di automobili. La condivisione di informazioni e delle buone pratiche risuona anche con I TALKS : in uno spazio dedicato e aperto, vari relatori – espositori, esperti, giornalisti, osservatori, ecc. – hanno affrontatonargomenti attuali in 30 minuti. Per i visitatori che non hanno avuto il tempo di partecipare durante i quattro giorni della fiera, questi Talks sono disponibili integralmente in video e registrati sul sito web silmoparis.com. SILMO Paris che si concentra sulle sfide dell’industria e della distribuzione del settore, e in particolare sull’occupazione e sul reclutamento di talenti. SILMO JOB ha ospitato espositori che offrono opportunità esclusive e incontri diretti per reclutare i collaboratori di domani.

Storia e know-how sono indissolubilmente legati a SILMO Paris. Il MUSEO DEL PETTINE E DELLA PLASTICA di Oyonnax e il MUSEO DELL’OCCHIALE di Morez hanno unito la loro ricchezza esponendo una parte (molto) piccola delle loro collezioni in fiera, dimostrando che il futuro si costruisce con il passato. Nella stessa ricchezza patrimoniale, i MEILLEURS OUVRIERS DE FRANCE (MOF), che hanno creato la loro scuola a Morez nel 2011 per formare e perfezionare i professionisti dell’occhialeria attirati dalla produzione artigianale, hanno offerto ai visitatori l’opportunità di partecipare a workshop di scoperta dell’occhialeria. Poiché SILMO Paris è globale e aperto al mondo, l’edizione 2023 ha accolto i vicini transalpini a PLACE D’ITALIE, un crocevia di creatività, un luogo per condividere e incontrare know how italiano al centro del padiglione 7 che si ispira alla vera Place d’Italie a Parigi. Questa piazza parigina, così chiamata dal 1864, si trova al bivio di una strada romana e collega ancora oggi l’Italia alla Francia attraverso la Nationale 7, un simbolo per immaginare una Place d’Italie al SILMO Paris! E inoltre con SILMO news, tutto il salone in diretta e in differita. Ogni giorno a SILMO Paris, un telegiornale riassumeva le notizie della fiera, integrate da interviste, dibattiti e trasmissioni in diretta per catturare le impressioni di visitatori ed espositori. Un SILMO Paris chiude i battenti, un altro si prepara: in attesa di ritrovarsi per un’edizione olimpica che si svolgerà a Parigi dal 20 al 23 settembre 2024, questi sono gli altri appuntamenti della SILMO Family: SILMO Istanbul – dal 23 al 26 novembre 2023 - SILMO Singapore – dal 24 al 26 aprile 2024.

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FIERE Formula vincente non si cambia La redazione di Vedere, media partner di Expo Ottica Sud, ha incontrato il responsabile della manifestazione, Massimo Pennisi.

Giunta alla sua ottava edizione, svoltasi dal 21 al 23 ottobre 2023, EXPO OTTICA SUD si è confermata essere un luogo d’incontro e di business per i professionisti siciliani, calabresi e, più in generale, dell’area del bacino del Mediterraneo. Il Salone Mediterraneo specializzato per il settore professionale dell’Ottica e Optometria, nato a Catania e trasferitosi da tre anni a Taormina, continua a crescere sia in termini di spazi espositivi che di visitatori. A ormai più un mese dalla chiusura di EXPO OTTICA SUD Massimo Pennisi, vera anima dell’evento, racconta alla redazione i 3 giorni vissuti intensamente. “L’edizione 2023 è terminata da poco e, come sempre, stiamo già riflettendo sul prossimo anno. Un brainstorming “a caldo” che ci ha

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permesso in questi otto anni di migliorare e rendere l’evento sempre più interessante e coinvolgente per gli espositori e i visitatori. Quest’anno abbiamo avuto il 15 % di espositori in più tra cui 3 aziende spagnole e, sull’onda del Silmo, abbiamo avuto richieste di spazi ai quali abbiamo dovuto rinunciare. La presenza di quasi 100 brand, con la conferma di grandi aziende che hanno creduto in noi fin dalla prima edizione e le crescenti nuove richieste, ci sprona a fare sempre meglio. Sicuramente il prossimo anno non cambieremo la location, stiamo pensando di modificare solo il layout espositivo per accontentare tutte le richieste pervenutaci. Siamo convinti che Taormina sia la giusta destinazione blesure, un mix tra business e leisure che attrae molto. Il futuro potrebbe anche riservare del-


le sorprese ma attualmente posso dire che – continua Massimo Pennisi – formula vincente non si cambia. Magari si perfeziona ma non si cambia.” La sede dell’evento, il centro PalaLumbi, è strategica per raggiungere in bus il borgo di Taormina o in auto la bellissima costa. Con il bus navetta gratuito e circolare si arriva in pochi minuti all’ingresso principale del borgo mentre con l’auto nel parcheggio sovrastante si ha la possibilità di scoprire numerose mete vicine tra mare, verde e cultura. Tra i 1700 visitatori provenienti da Sicilia, Calabria e Malta abbiamo visto, oltre agli ottici, anche studenti delle scuole di ottica siciliane e del corso di laurea in ottica e optometria dell’Università di Palermo. Tutti alla scoperta delle ultime novità e con la voglia di vedere da vicino le performance tecnologiche dei

loro strumenti di lavoro. I convegni scientifici e le presentazioni aziendali sono stati fondamentali per la formazione e gli approfondimenti sul mercato. Qual è la formula del successo di Expo Ottica Sud? In realtà non c’è una formula magica – dichiara Massimo Pennisi. Sicuramente però nei tre giorni della manifestazione oltre alle occasioni di business e di comunicazione dei brand si respira un’atmosfera cordiale e carica di energia che agevola gli incontri tra gli operatori del settore presenti. Un tocco della calda accoglienza siciliana e un tuffo nell’interessante e variegato mondo dell’ottica che rende l’evento unico. L’appuntamento del prossimo anno rimane fissato sempre ad ottobre nello stesso scorcio di date.

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FIERE IOFT 2023 RX Japan debutta con la Fiera Internazionale dell’Ottica e la Wellness Fashion Expo a FaW TOKYO 2023

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Fashion World Tokyo (FaW TOKYO), una delle più importanti esposizioni di moda del Giappone, ospitata da RX Japan, ha concluso la sua tre giorni dal 10 al 12 ottobre presso il Tokyo Big Sight con un ottimo successo, riaffermando la sua posizione di hub globale per la moda e l’innovazione con un numero di visitatori globale di 20.195 persone. Quest’anno la FaW TOKYO ha registrato una straordinaria “prima” con l’inclusione della 36a International Optical Fair Tokyo (iOFT), la più grande fiera ottica giapponese dedicata all’occhialeria e all’innovazione ottica. Questa iniziativa è stata accolta con grande entusiasmo, in quanto gli acquirenti hanno avuto l’opportunità unica di visionare i prodotti in modo efficace, mentre gli espositori hanno potuto entrare in contatto con professionisti del settore che non incontrano di solito. iOFT ha anche ospitato la 27ª edizione dei Japan Eyewear Awards, una prestigiosa cerimonia che premia i risultati eccezionali nel design e nella tecnologia degli occhiali. L’evento ha fornito una piattaforma per gli innovatori e i creatori, che sono stati premiati per il loro contributo al progresso dell’estetica e della funzionalità degli occhiali. Nella categoria Design, Iwaki Optical si è aggiudicata il primo premio, mentre altre aziende rinomate come Eight Optic, Taniguchi Optical,

Detail Gram e Tonysame Japan hanno ricevuto una menzione speciale. Nella categoria Tecnologia, Sanko Kogaku si è aggiudicata il primo premio, mentre altre importanti aziende come IC-Berlin Japan, Eyetec, WicueDirect e Uchida Plastic hanno ricevuto un riconoscimento. L’edizione 2023 di FaW TOKYO ha visto la partecipazione di un totale di 1.088 aziende espositrici, di cui 358 provenienti dal Giappone e 730 da 30 Paesi diversi, tra cui Stati Uniti, Italia, India, Indonesia, Canada e altri. A iOFT, invece, hanno partecipato 181 aziende, di cui 112 in rappresentanza del Giappone e 69 provenienti da nove Paesi diversi, come Australia, Spagna, Germania, Francia, Corea del Sud e altri. Uno dei punti di forza dell’evento di quest’anno è stata l’assenza di restrizioni di viaggio, che ha segnato la prima volta in quattro anni in cui espositori e visitatori di tutto il mondo hanno potuto partecipare senza vincoli. Si è così creata un’atmosfera veramente internazionale, che ha favorito il networking e la collaborazione a livello globale. Un’altra interessante novità della fiera è stata la Wellness Fashion Expo, che ha rappresentato il mercato primario per i prodotti specializzati in salute, bellezza, athleisure, sport e abbigliamento altamente funzionale. In questo modo è stata messa in evidenza l’evoluzione dell’intersezione tra moda e benessere nel mondo di oggi.

Visitatori in coda all’ingresso della hall del Tokyo Big Sight per la registrazione dei badge di Faw TOKYO

I vincitori del 27° Japan Eyewear Award 2024 affiancati dal Comitato di premiazione

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FIERE HONG KONG 2023 Il salone dell’ottica di Hong Kong attira più di 12.000 acquirenti

Organizzata dal Hong Kong Trade Development Council (HKTDC) e co-organizzata dalla Hong Kong Optical Manufacturers Association (HKOMA), la 31a edizione della HKTDC Hong Kong International Optical Fair si è conclusa con successo il 10 novembre. La fiera, durata tre giorni (dall’8 al 10 novembre) e con 700 espositori provenienti da 11 paesi, ha riscosso un grande successo, attirando più di 12.000 buyer provenienti da 92 Paesi e regioni per rifornirsi degli ultimi prodotti e design di occhiali. Sophia Chong, vice direttore esecutivo dell’HKTDC, ha dichiarato: “ Il Salone dell’Ottica di quest’anno è la prima fiera dell’ottica che si tiene fisicamente da quando Hong Kong ha riaperto completamente i battenti. Siamo lieti di constatare la vivacità degli scambi commerciali nell’area fieristica e di poter dare il benvenuto agli operatori che sono venuti da tutto il mondo a Hong Kong per acquistare di persona. Si è registrato un aumento significativo delle presenze dai mercati ASEAN, tra cui Indonesia, Malesia, Filippine, Singapore, Thailandia e Vietnam.

Sono aumentati anche gli acquirenti provenienti da India, Macao e Cina continentale. Questo dimostra il perdurante status di Hong Kong come capitale del commercio internazionale”. La tecnologia si sta evolvendo rapidamente e la R&S ha creato tecnologie intelligenti che hanno permeato tutti gli aspetti della vita quotidiana. Negli ultimi anni, gli occhiali intelligenti hanno ricevuto un’attenzione crescente e sono stati oggetto di uno sviluppo attivo, poiché gli occhiali sono parte integrante della vita e della moda. Quest’anno ha debuttato la zona Smart Eyewear, che ha messo in evidenza una vasta gamma di occhiali e prodotti che utilizzano tecnologie innovative. Durante la fiera si è tenuto il 21° Hong Kong International Optometric Symposium, dal titolo Empowering Community Eye Care through Artificial Intelligence and Telemedicine in Optometry. Rappresentanti del settore provenienti da tutto il mondo hanno discusso temi quali l’applicazione dell’intelligenza artificiale in optometria e l’impatto della telemedicina nell’assistenza sanitaria.

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FIERE VISION EXPO EAST Nuova città per Vision Expo East 2025 e per gli anni futuri

Il Vision Council e RX, comproprietari di Vision Expo, hanno annunciato a fine ottobre che Vision Expo East 2025 si terrà a Orlando, Florida, presso l’Orange County Convention Center (OCCC) dal 19 al 22 febbraio 2025. L’ultima edizione di Vision Expo East a New York, che celebra e commemora quasi 40 anni di successi e crescita nel settore ottico, si terrà dal 14 al 17 marzo 2024 e darà il via al prossimo capitolo dinamico di Vision Expo. Vision Expo East debutterà a Orlando nel 2025 con una nuova formula espositiva e numerose opportunità per gli espositori di interagire con i partecipanti in un ambiente più organizzato. Oltre a offrire ai partecipanti uno schema pluriennale di date preferite da giovedì a sabato, la sede della fiera, gli hotel, gli spazi per le riunioni e gli eventi speciali saranno tutti situati all’interno di un’area percorribile a piedi, assicurando un’esperienza più connessa e simile a quella di una comunità. “Siamo certi che la sede di Vision Expo a Orlando porterà i nostri clienti a un maggiore successo e siamo entusiasti di offrire un’esperienza nuova, elevata e connessa”, ha dichiarato Fran Pennella, Vicepresidente di Vision Expo, presso RX, co-organizzatore di Vision Expo. “Questo nuovo capitolo di Vision Expo East è accompagnato da un pizzico di nostalgia per l’incredibile storia e le opportunità che si sono presentate nei nostri quasi quattro decenni a New York City. Siamo molto grati dell’ospitalità

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di New York e del Javits Center per la crescita del nostro evento”. In quanto destinazione popolare per le conferenze, Orlando è ben attrezzata per facilitare la particolare logistica di Vision Expo, assicurando una transizione senza soluzione di continuità per gli espositori e i partecipanti alla fiera. Situato a soli 11 miglia dall’OCCC, l’aeroporto internazionale di Orlando (MCO) offre attualmente più di 500 voli al giorno e un servizio non stop da circa 150 città in tutto il mondo, rendendo facile il viaggio da e per la fiera. Gli organizzatori prevedono inoltre che i partecipanti approfitteranno delle esperienze di vacanza e ospitalità di livello mondiale nella zona, godendo del clima più mite e prolungando i loro viaggi per soddisfare le esigenze della famiglia e del tempo libero. “Abbiamo avuto l’opportunità di fare un cambiamento che fosse in linea con il futuro di questo settore e siamo fermamente convinti che ospitare Vision Expo East a Orlando attirerà il nostro fedele pubblico esistente, oltre a espandere il pubblico proveniente dal forte mercato del sud-est e da quello internazionale, a coinvolgere nuovamente i partner storici e, in ultima analisi, a sostenere la crescita di tutte le parti coinvolte”, ha dichiarato Mitch Barkley, Vice Presidente, Fiere, The Vision Council.


FIERE VisionPlus EXPO 2023 a Dubai

La terza edizione di VisionPlus EXPO, tenutasi a ottobre 2023 a Dubai, è stata una vetrina di eccellenza nell’area MENA, con 150 marchi internazionali di occhiali provenienti da 24 Paesi. I padiglioni dedicati hanno contribuito al successo dell’evento e i leader del settore hanno attirato visitatori da 72 Paesi. L’evento ha favorito connessioni preziose per brand espositori come Minima, JF Rey, ZEISS, Zilli, Opal, LGR, Bella, Movitra, Monogram, Vysen, Giordano, Glasklar, Schneider, Presenta Nova, Azzaro e Charriol, solo per citarne alcuni, con una gamma diversificata di occhiali e prodotti ottici; e le interessanti sessioni della VP Academy. Una caratteristica degna di nota è stata la tavola rotonda sulla collaborazione interprofessionale tra optometria e oftalmologia, che ha avuto risonanza a livello globale. Il ruolo di Dubai come città ospitante è stato fondamentale, grazie alla sua miscela unica di affari e tempo libero, alle infrastrutture favorevoli agli affari e alla connettività globale. L’accessibilità della città ha aumentato ulteriormente il suo fascino, in particolare per gli ottici indiani. I VisionPlus Awards e i “You&Eye” Global Opticians Awards 2023 hanno celebrato l’eccellen-

za e i vincitori hanno ricevuto ambiti trofei. La strategia di promozione dell’evento ha messo in risalto i brand attraverso i canali cartacei e digitali. Sin dalla sua nascita nel 2021, VisionPlus EXPO ha colmato il divario tra le fiere ottiche occidentali e quelle dell’area MENA. La regione funge da hub di approvvigionamento accessibile per il Medio Oriente, l’Africa e l’Asia meridionale, compreso il subcontinente indiano, contribuendo alla partecipazione globale dell’evento.

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FIERE opti CONNECT

opti si terrà a Monaco di Baviera dal 12 al 14 gennaio 2024. Oltre all’evento dal vivo, la fiera sarà arricchita dalla piattaforma di networking digitale opti CONNECT che consentirà un’interazione continua tra visitatori ed espositori e una pianificazione della fiera ancora più mirata. La piattaforma offre funzioni personalizzate e interattive per intensificare lo scambio tra espositori e visitatori ed estenderlo oltre la fiera stessa. “Per noi le fiere sono luoghi di scambio che creano tendenze e mettono in contatto le persone. La nostra visione è quella di fare di opti una piattaforma per tutto l’anno che promuova contatti di alta qualità. Gli espositori possono utilizzare la loro presenza digitale su opti CONNECT per raggiungere il loro gruppo target in modo ancora più preciso e aumentare il valore di marketing della loro partecipazione”, afferma Cathleen Kabashi, responsabile di opti. Con opti CONNECT, gli espositori attirano l’attenzione sulla loro azienda, attirano i visitatori giusti, generano nuovi contatti commerciali e possono misurare con precisione l’efficacia dei loro obiettivi di marketing. Sulla piattaforma, i loro prodotti e marchi sono presentati con immagini, video e testi, fornendo così un’idea di ciò che esporranno in loco già prima della fiera. Algoritmi intelligenti consentono aggiornamenti personalizzati via e-mail per i visitatori interessati a prodotti o servizi specifici. Inoltre, gli algoritmi classificano i contenuti in base all’interesse dei visitatori. Ciò fornisce agli espositori dati chiave in tempo reale sulla performance dei loro contenuti e una maggiore trasparenza sul valore della loro partecipazione alla fiera, grazie a funzioni su lead, contatti e richieste di biglietti, solo per citarne alcune. I visitatori di opti sperimenteranno numerosi vantaggi con opti CONNECT: potranno filtrare le categorie e gli argomenti in base ai loro interessi e trovare così più rapidamente

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i contenuti rilevanti degli espositori. Inoltre: possono seguire i settori e le aziende più importanti e pianificare in anticipo la loro partecipazione alla fiera in modo più mirato. In base ai loro interessi individuali, i visitatori troveranno nella loro casella di posta elettronica consigli personalizzati per la loro visita, con contributi degli espositori. Il vantaggio: rimanere aggiornati senza sforzo tutto l’anno e ricevere regolarmente suggerimenti individuali. La funzione di ricerca integrata aiuta i visitatori a trovare gli espositori, i contributi e i punti del programma corrispondenti, per i quali possono registrarsi con un solo clic. Inoltre, la watch list e le planimetrie interattive dei padiglioni facilitano la pianificazione della visita alla fiera, e i visitatori possono utilizzare queste ultime per creare i loro tour fieristici personalizzati. Grazie a una funzione di contatto, i visitatori della fiera possono creare una rete di contatti online con altre persone registrate, ad esempio con esperti del settore, per poi incontrarli di persona in fiera. Per utilizzare la piattaforma opti CONNECT, i visitatori della fiera possono registrarsi gratuitamente sul sito https://connect.opti.de


FIERE IN-OPTICS e YASHOBHOOMI

In-Optics, una fiera B2B, è stata un faro di progresso per il mercato ottico indiano per oltre quattro decenni. Oltre a essere una mostra, offre un’opportunità senza precedenti di esplorare, connettersi, collaborare e celebrare le diverse sfaccettature dell’occhialeria. RSD Expositions, New Delhi, ospiterà presto uno degli eventi più attesi, la In-Optics International Trade Fair and Exhibition. L’esposizione richiamerà oltre 25.000 partecipanti dall’India e dall’estero, con una rappresentanza di oltre 1.500 marchi nazionali e internazionali. L’evento ospiterà una folta selezione di 349 espositori, tra questi anche la partecipazione di importanti aziende europee e dell’Estremo Oriente. La 16a edizione di In-Optics rimane il cuore pulsante dell’opportunità per l’industria dell’eyecare indiana e mondiale, invitando tutte le parti interessate a partecipare a questa fiera innovativa. Il panorama dei prodotti di In-Optics è ampio e comprende una vasta gamma di prodotti essenziali per il settore ottico, tra cui occhi artificiali, lenti a contatto e cosmetiche, apparecchiature per test della vista, software per la gestione della vendita al dettaglio, montature per occhiali, occhiali da sole, lenti oftalmiche e molto altro ancora. Questo evento non è una semplice fiera, ma una convergenza di innovazione, competenza e collaborazione con il settore. In programma dal 17 al 19 febbraio 2024, la

mostra si terrà nei padiglioni 1A e 1B dell’India International Convention and Expo Centre (IICC), a Dwarka, Nuova Delhi. L’India International Convention and Expo Centre (IICC), popolarmente noto come “Yashobhoomi”, è un complesso molto esteso che rappresenta il più grande centro congressi ed esposizioni dell’India. Offre un’esperienza turistica completa grazie a una posizione impareggiabile, a trasporti senza soluzione di continuità e a una serie di servizi commerciali. Questo importante complesso commerciale in India è un’entità unica nel suo genere e vanta un’area edificata totale di un milione di metri quadrati. La sostenibilità ambientale è uno degli obiettivi principali di “Yashobhoomi”. Il centro dimostra un impegno verso pratiche eco-consapevoli, con un sistema all’avanguardia di trattamento delle acque reflue con riutilizzo al 100%, raccolta dell’acqua piovana e pannelli solari sul tetto. A testimonianza della sua coscienza ecologica, il campus ha ottenuto la prestigiosa certificazione Green Cities Platinum dall’Indian Green Building Council (IGBC) della Confederazione dell’Industria Indiana. Yashobhoomi e In-Optics, oltre a ridefinire il ruolo dell’India nel settore ottico e MICE globale, testimoniano l’impegno costante dell’India verso l’eccellenza e la sostenibilità. Con questi sforzi, l’India è pronta a plasmare il futuro dei congressi, delle mostre e della cura della vista.

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La prima rivista di ottica e occhialeria nr. 7/2023

Editore

INSERZIONISTI

Edizioni Ariminum Srl

Via Negroli 51/A - 20133 Milano Italia

CLARISCIENCE

p 39

CTI

Cop III

DAI OPTICAL

p9

DIVEL

p 11

ESSILOR

p 13

Isabella Morpurgo – isabellamorpurgo@vedere.it

FILAB

p 15

GALILEO

p 17

Pubblicità

GO EYEWEAR

p4

HOYA ITALIA

p 19

ITAL-LENTI

p 21

LA MARCA EYEWEAR

p 29

LUNOR

p1

MIDO

p 40/41

OPTI

Cop IV

ROBERTA DI CAMERINO/JET SET GROUP

Cop II

RODENSTOCK

p 23

TUTORNET

p2

ZEISS

p 25

Tel.+39/02.73.00.91

www.vedere.it welcome@vedere.it Direttore Responsabile

Gloria Della Ciana – marketing@vedere.it Coordinamento Publi/Redazionale Rita Ferraro – ritaferraro@vedere.it Redazione

Manlio Valli – communication@vedere.it

Roberta Mella Simion – redazione@vedere.it Layout

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• La rivista pubblica articoli e comunicati di singoli autori o delle aziende. La pubblicazione di questo materiale non coinvolge l’opinione o la responsabilità della rivista.

L A P R I M A R I V I S TA D I O T T I C A E O C C H I A L E R I A

Autorizzazione Tribunale di Milano del 23-03-1991 N. 221 Associata a A.N.E.S. Associazione Nazionale Editoria Periodica Specializzata Focus Lenti Oftalmiche

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2023

Il contratto di fornitura nell’eyewear

n r.

Un must: le mascherine

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