A...periodico 02

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INDICE A...ssociazionismo Ass.Fotografica PENTAPRISMA - PinHoleDay 2010 - Mostra Fotografica di Fine Corso ...pag. 2 Ass. Terra e Libertà - L’antica Arte dell’Intrecciare i Vimini - Concorso Internazionale “si te grata quies” - L’arte sui muri sposa la terra ferentinate ...pag. 3 Ass. Il Cartello per la promozione e la diffusione delle arti - Otto Arte avanti nel tempo con ostinazione Califfo Ciociaro ...pag. 4 A...pprofondimenti Accademia di Belle Arti - Scuola di Fashion Design ...pag. 5 EDITORIALE ...pag. 6 A...ppuntamenti XII Settimana della Cultura e La Penisola del Tesoro Programma Aprile-Maggio-Giugno eventi ilminuto ...pag. 7 Programma festeggiamenti di S. Ambrogio ...pag. 8


A.

z ia c so ..s

o m s ni io

Associazione Fotografica PENTAPRISMA www.pentaprisma.org - a.f.pentaprisma@gmail.com

PineHole Day 2010 - foro stenopeico

L’Associazione Fotografica Pentaprisma non riposa mai… anche stavolta è impegnata in diverse attività. Per dirne una il prossimo 25 aprile i membri dell’Associazione saranno impegnati a scattare foto senza obiettivo!! Sì, perché è proprio della giornata delle foto con il “foro stenopeico” che stiamo parlando. Di che cosa si tratta? In tutto il mondo ogni ultima domenica di aprile si fanno foto stenopeiche dopodiché si spediscono al sito internazionale che le raccoglie e le pubblica. Che cosa è un foro stenopeico? In base ad un principio ottico è possibile far apparire l’immagine di ciò che sta al di fuori di una camera buia praticando un semplice forellino su una parete. Sembrerà strano ma è proprio così. Questo forellino è per l’appunto il foro stenopeico. I Nostri pertanto useranno le loro reflex con un tappo forato al posto dell’obiettivo per fare le foto. All’evento sono invitati tutti gli appassionati di fotografia i quali dovranno portare la propria reflex, digitale o analogica che sia, e con il tappo del corpo macchina. Pentaprisma penserà (gratuitamente) a trasformare il tappo in un obiettivo.

ricerca per visionare una selezione delle tante foto scattate. Quest’anno però c’è una novità: verrà installata una grande camera stenopeica alta circa 3 metri dove ognuno potrà entrarci dentro e vedere con i propri occhi piazza Matteotti (luogo dell’installazione della camera) in versione “stenopeica”. Tutto ciò è un esperimento mai eseguito prima e ai ragazzi di Pentaprisma va fatto un grande in bocca al lupo.

La giornata inizierà con un seminario sull’argomento; il luogo e l’orario saranno riportati sul sito www.pentaprisma.org. Dopo l’incontro si andrà in giro per le strade del centro di Ferentino ad immortalare, scorci, monumenti o persone. Tutto ciò per i “pentaprismatici” non è una novità proprio, lo scorso anno infatti una trentina di appassionati si sono incontrati per celebrare quest’evento e le immagini sono visibili sul sito ufficiale della fotografia con il foro stenopeico: www.pinholeday.com in cui basta digitare “Ferentino” nella È arrivato maggio e la scuola di fo-

MOSTRA FOTOGRAFICA tografia organizzata dall’Associazione Fotografica Pentaprisma si DI FINE CORSO prende un periodo di vacanza, pronta

foto di: Alessia Ciriaco VI corso BASE

foto di: Silvia Bianchi V corso AVANZATO

a ripartire con rinnovato entusiasmo al prossimo settembre. Quest’anno per i corsi Pentaprisma c’è stato un gradito riconoscimento da parte del corso di Fashion and Design dell’Accademia Di Belle Arti con sede a Ferentino (vedi articolo in questo numero) in quanto i diplomi dei corsi base + avanzato sono stati equiparati ad un esame di fotografia del valore di 6 crediti formativi. Quella che si è appena conclusa è la sessione denominata “1° Maggio 2010” che prende il nome proprio dal giorno dell’esposizione dei lavori degli allievi. I corsi che mostreranno le proprie opere sono l’AVANZATO V edizione e il BASE che quest’anno è giunto alla VI edizione. Ogni allievo durante il corso trimestrale è tenuto a svolgere dei compiti in base agli argomenti trattati durate le lezioni e quei compiti, nei giorni della festa di S. Ambrogio a Ferentino, sono oggetto di una mostra che in quest’occasione sarà ospitata nel locale in via Consolare 103. Il numero di iscritti al corso appena concluso non ha precedenti infatti quest’anno si è arrivati ai 35 iscritti per il corso base e ai 15 per quello avanzato

il tappo stenopeico

foto di:Paolo Spaziani

e gli insegnanti Giorgio Picchi e Venanzio Cellitti possono ben confermare che non è affatto facile gestire classi così numerose in cui ogni allievo è impegnato a consegnare un certo numero di fotografie le quali vanno visionate, discusse e corrette una per una, allievo per allievo. Per fortuna lo staff è ben articolato e numeroso: oltre ai menzionati insegnanti infatti si annoverano tra le fila fotografi professionisti come Massimo Picchi dello Studio Fotografico Fotolandia il cui contributo è ormai basilare in quanto, oltre a fornire il supporto per le stampe, tiene due importantissimi seminari sulle foto da studio e le tecniche del ritratto o come Marco Schirinzi, guru di Photoshop, Adobe Certified e maestro di camera oscura o ancora Nicola Sacco responsabile provinciale della FIAF (a cui Pentaprisma è affiliata) e fotografo di grande esperienza. Poi ci sono quei soci di cui ormai non si può più fare a meno: i cosiddetti “fondamentali”. Sono coloro che danno una mano a 360° dal lavoro manuale a quello intellettuale, dalla preparazione dei pannelli delle mostre alla cura del sito e molto altro ancora. Loro sono: Stefano Cucciardi (teto), Moreno Cupini (moreno), Fabiola Di Pofi (bia) e Remo Savelloni (reni). A tutti i sopra menzionati va un caloroso ringraziamento con la speranza che ciò che si farà in futuro non sia mai da meno di quello fatto fin’ora.


Associazione Terra e Libertà www.terraliberta.it - mondodiverso@libero.it - iscriviti al gruppo “Terra e Libertà” su Facebook

L’ A N T I C A A R T E D E L L’ I N T R E C C I A R E I V I M I N I

Tutti i passaggi minuto per minuto. Non si tratta della solita partita di calcio, ma dell’innovativo e allo stesso tempo tradizionale corso che ha permesso ad un buon numero di persone di apprendere l’arte dell’intrecciare i canestri proprio come facevano i nostri nonni. Quattro intense lezioni: otto ore di contatto diretto con le materie prime e con le curiosità legate al cesto e al canestro e alla fine la soddisfazione di aver riprodotto uno degli utensili più utili in un periodo di storia che non è poi così lontana da noi. Questa è la nostra ultima iniziativa. Grande è la soddisfazione di aver trasmesso

nozioni soprattutto di vita quotidiana, un risvolto che neanche noi organizzatori avevamo previsto. Nel frattempo abbiamo anche ricavato riprese che dal taglio dei rami di salice e di ulivo fino all’intreccio del manico del famosissimo “manicuto”, registrano quanto fatto durante il corso; immagini che faranno parte di un approfondito documentario. Nostro intento è quello di introdurre nella società di oggi, ogni anno un lavoro antico. Vista la folta partecipazione e il grande interesse, comunque il corso di intreccio dei canestri verrà ripetuto a breve. Sicuramente a questo riguardo troverete ulteriori informazione nel prossimo numero dell’A…periodico.

CONCORSO INTERNAZIONALE “ S I T E G R ATA Q U I E S ”

L’ A RTE S U I MU R I S POS A LA TER R A FER EN TI N ATE

Quattro, le stelle della Nazionale e quattro il numero dei concorsi Un opera pittorica per omaggiare il primo decennio del letterari internazionali “Si te grata quies” messi a punto dalla no- nuovo millennio. Questo è il nuovissimo progetto che la nostra stra Associazione Culturale “Terra e Libertà”. C’è tempo fino associazione ha lanciato attraverso il bando di un Concorso al 07 giugno 2010 per recapitare (possibilmente via mail) all’asso- Nazionale di arti figurative intitolato “Omaggio al 1° deciazione opere edite e inedite per un numero massimo di 3 per au- cennio del 2000”. Terra e Libertà, in collaborazione con il tore. Poesia e Narrativa inerente la storia, reale immaginaria o Comune di Ferentino e le altre Associazioni che vorranno parfantastica dell’ultimo decennio e il raggiungimento di massimo sette tecipare ha espresso la volontà di realizzare una serie di Mucartelle sono gli unici limiti che poniamo alrales artistici sui 2 muri che si trovano l’estro dei nostri partecipanti che potreste essere lungo la strada che dal quartiere Ponte anche voi! Affinché diventi più facile fruire dei Grande porta verso l’eremo dedicato a testi sarà inoltre necessario dattiloscrivere i testi Sant’Antonio Abate. Il concorso è aperto a e allegare alle opere i recapiti e una piccola biotutti e partecipare è facile, basta inviare una grafia dell’autore. La partecipazione al concorso bozza dell’opera da realizzare (unitamente è gratuita. La parte più interessante di tutto il ad una scheda biografica con autorizzazione percorso dell’iniziativa sarà però la premiazione al trattamento dei dati, ai sensi della legge che già nelle precedenti edizione ha richiamato 196/03, recapiti per le comunicazioni e i numerosi appassionati di letteratura e poesia dei dettagli delle misure e del materiale da utigiorni nostri. Ecco in linea di massima il calenlizzare) all’indirizzo e-mail dario della premiazione: la mattina ci sarà l’inmondodiverso@inwind.it o via posta ordidisegno di: Giancarlo Canepa contro con i rappresentanti dell’Associazione e naria a A.C. “Terra e Libertà” c/o Puntoit con la guida turistica; entro le ore 9.30 da piazsnc Via Consolare,132 03013 Ferentino zale Collepero è prevista la partenza, ovviamente a piedi, per una (FR) specificando nell’Oggetto “Concorso Nazionale Arti Pitvisita guidata di Ferentino con i suoi monumenti e la sua affasci- toriche” entro e non oltre il 10.maggio.2010. Il tema trattato è nante storia. Pranzo, previa prenotazione da comunicare all’asso- libero ma legato ai fatti che hanno caratterizzato il decennio ciazione, in ristorante locale con menù tipico (per cui ognuno in argomento e che hanno interessato la scena internazionale, economicamente dovrà provvedere a sé). Nel pomeriggio, dalle nazionale o locale, tenendo presente anche la storia e la tradi17,00 circa, ci sarà, invece, la cerimonia di premiazione vera e pro- zione dell’ospitante terra Ciociara. Le bozze selezionate verpria. Se volete maggiori informazioni su questa interessante ini- ranno realizzate nei mesi di luglio/agosto 2010 secondo i ziativa potete comunque visionare il regolamento del concorso sul criteri concordati con i vincitori. Tutte le bozze partecipanti nostro sito www.terraliberta.it, oppure se siete già intenzionati ad saranno oggetto di un catalogo che verrà custodito a futura inviare i vostri testi ecco gli indirizzi: A. C. “Terra e Libertà” c/o memoria nella Biblioteca Comunale di Ferentino. La parteciPuntoit via Consolare, 132 - 03013 Ferentino (Fr); oppure all’indi- pazione al concorso è gratuita, fatte salve le eventuali spese rizzo e-mail mondodiverso@inwind.it specificando nell’oggetto di realizzazione. Tutti siete invitati a partecipare! “concorso letterario si te grata quies”.


associazione “IL CARTELLO PER LA PROMOZIONE E LA DIFFUSIONE DELLE ARTI” www.associazioneilcartello.it

OTTO A RTE AVA N T I N E L TEMPO C ON OS TI N A ZI ON E Tornano le rondini ed ecco apparire “OTTO ARTE” con la sua imminente XIII edizione, che si sta mettendo a punto. Una manifestazione nella quale gli artisti visivi lasciano le loro opere sul posto in cui le hanno realizzate. Se per molte edizioni è stato solo un “workshop” di 8 giorni, ora è anche un “work in progress”, ovvero un “lavori in corso” di 8 mesi. Per parecchie edizioni le installazioni cambiavano in meglio spazi e luoghi poco apprezzati, ma appena rimosse tutto ritorna tristemente come prima. Da qualche anno invece si è portato avanti un progetto volto a dare alla frazione di Porciano un aspetto meno dimesso, così da richiamare tutto l’anno visitatori. Più di una ventina di artisti, locali e nazionali, si sono avvicendati nelle ultime edizioni regalando al borgo e alla sua gente murales, inserti decorativi, installazioni fisse e altro ancora. L’iniziativa riuscita e apprezzata, purtroppo non è compresa da tutti, vista l’intenzione di ravvivare il borgo, in

questo caso con arti visive. Sui muri intonacati si raccontano momenti di vita contadina lontane solo qualche decennio, quando Porciano era uno storico insediamento rurale con case e stalle costruite con i resti dell’antichissimo castello: Castrum Porciani, sorto agli albori del medioevo. Altri muri invece illustrano o interpretano canzoni o passaggi poetici di Fabrizio De Andrè, fonte ispiratrice da 2 anni. Ma l’obiettivo di rendere Porciano un borgo d’arte proseguirà: l’ostinazione non è difetto ma virtù di ogni artista che crede fermamente nel proprio operare. L’intento è di abbellire luoghi e strutture pubbliche abbandonate. Ed è per questo che si confida nella collaborazione da parte dell’Assessorato ai Lavori Pubblici e al Decoro e Arredo Urbano. L’assessore ing. Francesco Battisti ha promesso il suo impegno, già dimostrato dall’assessorato alla Cultura e allo Spettacolo dell’avv. Antonio Pompeo, che ha stanziato 2mila euro. A questi si stanno aggiungendo altri sponsor e sostenitori – indispensabile però sarà il finanziamento regionale, naturalmente se il progetto della XIII edizione, in corso, sarà ritenuto valido.

Nel 2009 l’associazione “IL CARTELLO” si è piazzata al 3° posto per le manifestazioni di interesse locale e ha ottenuto un contributo di 6.900 euro: il 50% del costo della XII edizione. La positiva esperienza del work shop 2009, prevedeva uno spettacolo interattivo e multimediale: “ANIME IN … SMISURATA PREGHIERA” , omaggio a De Andrè, dove danza e arti visive hanno interagito. Quanto fatto sarà portato avanti nella nuova edizione – lo spettacolo si baserà sempre su Fabrizio De Andrè, che quest’anno avrebbe compiuto 70 anni, e chissà quanto altro ci avrebbe donato. Durante il nuovo workshop dall’11 al 18 luglio si potranno avere serate organizzate dalle associazioni partner: certa è la serata del giovedì curata da “Terra e Libertà”. In questa occasione sarà ricordata Stefania La Rosa, madre coraggio che pur di far nascere il proprio bambino ha preferito morire, donando questo frutto della vita al suo consorte Oreste Datti, nostro valido collaboratore e “ostinato” artista. Maggiori informazioni su “OTTO ARTE” saranno fornite nel prossimo numero di “A…periodico”. Il nostro sito www.associazioneilcartello.it, inoltre merita di essere visitato, in quanto ricco di eventi, attività e iniziative a partire dal 1997, anno di fondazione de “IL CARTELLO”. Giancarlo Canepa Presidente dell’ass. “IL CARTELLO” Direttore Artistico di “OTTO ARTE”

CALIFFO CIOCIARO Non solo associazioni, ma anche singoli cittadini spesso si impegnano per ravvivare con iniziative, la nostra città. Uno di loro è Oreste Datti, sicuramente più conosciuto con lo pseudonimo il “Califfo Ciociaro” poliedrico intrattenitore locale che si cimenta nel canto e nelle imitazioni di Califano, molto richiesto soprattutto come presentatore. Di suo pugno iniziative come “La Corrida” e il “Festival dell’epifania” accolto con entusiasmo e divertimento dal folto pubblico che ogni volta gli ha tributato successo. Malgrado dicerie e colpi bassi, però, il Califfo ciociaro non si è abbattuto, anzi ha continuato ad ottenere successi. Proprio negli ultimi tempi ha, infatti ricevuto il “Premio Internazionale Cronache Cittadine” conferito presso il Teatro Comunale Vittorio Veneto di Colleferro durante la diciottesima edizione della stessa iniziativa organizzata dall’A.N.C.A. Tale premio andava ad elogiare la vena artistica di Oreste nell’ambito dello spettacolo, della musica della moda e della cultura. Un riconoscimento particolare è stato rivolto all’inedita canzone autobiografica “Il bicchiere … di malinconia” composta proprio dal “Califfo ciociaro” nel 2008 che può essere ascoltata su “you tube” e su alcune emittenti radiofoniche locali. Merito di quest’uomo è anche quello di essere sempre pronto a collaborare a titolo gratuito alle numerose iniziative delle più svariate associazioni come “Il Cartello”, “Terra & Liberta” e “Il Giglio”, per le quali si presta volentieri nella sua veste di presentatore e cantante.


A.

ti ACCADEMIA DI BELLE ARTI - SCUOLA DI FASHION DESIGN en m di Passerella, abiti, accessori, luci, musica…tutti ter- lo studente che conseguirà nel corso triennale una formazione specifica n o of mini che evocano sensazioni di moda. Sono queste nell’ambito progettuale mentre nella specializzazione biennale formerà r p pane quotidiano per gli 80 studenti della scuola di “Fashion il proprio linguaggio e l’espressività da correlare al metodo acquisito. ..p

Design” di Ferentino. Da diversi anni ormai il corso ha preso sede nella nostra città ed è ospitato nello stupendo edificio sottostante l’Acropoli fatto costruire nel 1850 dalla Beata Madre Caterina Troiani per l’ istruzione femminile delle educande. Da allora ad oggi ha ospitato diversi ordini e gradi di scuola dall’asilo al ginnasio fino all’ attuale corso di “Fashion Design”. E’dell’Accademia di BelleArti di Frosinone che stiamo parlando che, appartenendo al settore dell’ Alta Formazione Artistica e Musicale del Ministero Istruzione Università e Ricerca, svolge il ruolo di “formazione a livello universitario delle arti visive e dello spettacolo” e si articola secondo i quattro corsi isituzionali tradizionali di Pittura, Scultura, Decorazione e Scenografia e i corsi di Grafica, Media art, Graphic Design, Restauro e Fashion Design appunto. Il corso di “Fashion Design” di Ferentino seguendo la struttura universitaria è suddiviso in un corso triennale e in un biennio di specializzazione. Così come tutti i corsi delleAccademie anche quelli del corso di “Fashion Design” si caratterizzano per la loro specificità laboratoriale ove si instaura uno stretto rapporto tra la fase teoricoscientifica e l’attività pratica di laboratorio, tra il “sapere” ed il “fare”. In particolare, la scuola della nostra città, possiede un’equa proporzione numerica docente/studente che consente all’allievo una ottimale fruizione dei laboratori e uno stretto rapporto didattico con i professori. Tra questi c’è il prof.Alessandro Scilipoti, docente del corso di Fashion nonché coordinatore della sede di Ferentino, che accetta subito volentieri di rilasciarmi un’intervista per questo giornale. E’lui che si occupa di controllare i piani di studio degli studenti e il P.O.F. (Piano dell’offerta Formativa dell’istituto)ed è lui che in maniera chiara e precisa mi presenta la struttura del corso, le sue attività e finalità e mi racconta, non senza nascondere entusiasmo ed orgoglio i numerosi successi che la scuola ha conquistato. «Progettista nel campo della moda con competenze nel design dell’abito e dell’accessorio» dice il professor Scilipoti «questo è ciò che diventerà foto: internet

Questi gli esami: fenomenologia delle mode urbane, moda brand e comunicazione, fashion music,anatomia per il corpo in movimento,teoria della percezione e psicologia della moda,cultura sartoriale per l’innovazione tipologica,cultura tessile,body performance e altri corsi orientati al design». Anche l’edificio parla di moda e arte e mostra ,perfettamente inserite nella struttura, qua e la sospese numerose istallazioni di tessuti e accessori di design realizzati dagli studenti. Questo è ciò che si impara qui: a realizzare un progetto completo di moda che includa lo studio di abiti, di scarpe ma anche degli accessori, del set fotografico, della musica, delle luci… curando e promuovendo gli eventi attraverso la ricerca di nuove tendenze di colore, dei materiali e dei comportamenti sociali. La scuola “Fashion Design” di Ferentino è stata selezionata per partecipare alla manifestazione “Altaroma Altamoda” uno degli eventi più qualificati della moda romana . - In quell’occasione gli studenti hanno partecipato al progetto “Metamorphoseon” relativo alla “Metamorfosi” di Ovidio con una tesi di biennio specialistico, presentando 9 capi di donna all’interno di una performance di danza e video. Questa è solo l’ultima delle attività a cui la scuola ha preso parte, c’è stata anche una collaborazione con la ORION, industria di Ferentino che produce accessori motociclistici di design, nella realizzazione del progetto “Vestire la vespa” oltre a numerose richieste da parte di industrie tessili per realizzare dei tirocini attraverso i quali gli studenti possono avere diretto contatto con il mondo della moda. Insomma una vera fucina di idee e progetti che rendono la scuola di Ferentino ambita meta di studio di 80 giovani provenienti dalla Campania, dal Molise e anche , attraverso l’”Erasmus”, dalla Ucraina, dalla Serbia e dalla Cina. La nostra città non può far altro che sentirsi fiera e orgogliosa di questi giovani e a loro, ai loro insegnanti e ai loro progetti va il nostro più grande: “in bocca al lupo” ! Maria Caterina Maliziola


LE arrivare al secondo numero di questo A...periodico è A I già in sé un traguardo. Chi osserva e vive il suo tempo R

O nota che di input ce ne sono moltissimi ma che, il più delle IT D si esauriscono non appena accennati; questo capita anche per volte E la mole di lavoro insita in ogni progetto che inevitabilmente porta a pensare al classico “ma chi me lo fa fare” con relativa demoralizzazione, altre volte invece, le cose non hanno seguito perché nate senza una struttura ed uno scopo di fondo quindi, essendo fini a se stesse, hanno le ore contate in quanto prive di quel messaggio universale che cerchiamo di infondere in tutte le opere che la mia Associazione (ma anche le associazioni sorelle) intraprende. Sono quindi orgoglioso di poter scrivere queste poche righe, riflessione non certo univoca sul lavoro che avete tra le mani. Non saprei esprimermi sul reale interesse che ha suscitato il primo numero del ‘volantino’, ne ho sentito parlare piuttosto bene, lodandone il progetto ed il principio ispiratore. I contenuti si vanno formando e matureranno con il tempo (ho sentito qualcuno rammaricato che, ad esempio, la questione sul castello di Porciano non fosse autoconclusiva, ma qui non facciamo giornalismo, tentiamo invece di portare all’attenzione di tutti fatti e problematiche da risolvere, possibilmente con proposte di soluzioni), non ho avuto critiche propositive ma neanche critiche sterili: ai posteri l’ardua sentenza quindi, ed io, che rappresento quella parte di persone che sono la Storia di domani (qui ed ora, nel piccolo di Ferentino, come nell’infinitesima universalità dell’essere) mi sento investito di un grande compito. Comunque. ‘Fatti non fummo a viver come bruti(...)’ e quindi, da serio tecnico della Cultura quale so di essere, sono felice che ci sia molto da fare e sono sicuro che non possiamo sbagliare. Penso ad ogni momento (sia esso istante o tutta una vita) come tassello di un mosaico o meglio come il gradino di una scala, noi, ognuno a suo modo, siamo un gradino base di quello successivo; se siamo stabili è perché siamo riusciti a costruire quella solidità di concetti, ma anche di valori e conoscenza per cui non si deve riprendere un percorso già assodato ma procedere verso il tratto successivo. Parlavo in questi giorni con un amico riguardo il lavoro del corso/documentario sull’intreccio del vimini cui l’Associazione sta lavorando, e notavamo quanto fosse articolata la trama di un canestro e quali passaggi mentali l’avessero portata a maturazione, Il ‘nostro’ canestro ha tradizioni in moltissime regioni, e se si presta attenzione lo si ravvisa anche in film e addirittura cartoni animati dell’altra parte del mondo; al di là dell’utilità pratica dell’oggetto, si è sviluppata una figuratività che lo ha consacrato quale oggetto a sé, come se fosse creato dalla natura e non dall’uomo; questo ci ha portato a riflettere sull’effettiva età e sviluppo dell’opera; in pratica abbiamo pensato a quel signor Pinco Pallino che un giorno ha ritenuto fondamentale avere uno strumento per trasportare qualcosa, ha quindi pensato di costruire il primo canestro cui poi si sono aggiunte varianti e modifiche per trasportare diverse cose e questa invenzione si è trasmessa fino ad oggi con quella sua arcaica bellezza. Questo concetto porta già in sé quel fascino che stimola e dà input a successive ricerche. Non sò se il gradino che andiamo costruendo sarà solido o no intanto però lo costruiamo e, tentativo dopo tentativo il nostro contributo, se non essenziale, sarà stato almeno importante. Buon Sant’Ambogio a tutti i concittadini... Nu bbonu Sant’Ambrosi a tutti i frintinisi... Andrea Fontecchia

Informazioni ai sensi delle leggi n.47/48 e n. 62/01

A...periodico Volantino di informazioni delle Attività Culturali, Sportive e Sociali di Ferentino Redazione: Venanzio Cellitti Giorgio Picchi Andrea Fontecchia “Dory” Luogo della pubblicazione Ferentino Anno inizio pubblicazione 2010 Proprietario e Impaginazione grafica Referente:  Andrea Fontecchia Grafica: Venanzio Cellitti Giorgio Picchi Fabiola Di Pofi Foto in copertina di: Fabiola Di Pofi Stampa Sistema Stampa Srl Via Sodine, 66 Frosinone Disclaimer e copyright La presente pubblicazione è soggetta ad aggiornamenti non periodici e non rientra nella categoria del prodotto editoriale diffuso al pubblico con periodicità regolare come stabilito dalla legge 8 febbraio 1948, n. 47 e legge 7 marzo 2001, n.62. Le fotografie pubblicate sono di esclusiva proprietà dei singoli autori, pertanto tutto il materiale pubblicato è coperto da copyright ed il suo utilizzo è consentito esclusivamente previa autorizzazione scritta del titolare e/o acquisto dei diritti di utilizzo. Le fotografie ove compaiono delle persone sono state realizzate cogliendo momenti di vita quotidiana in luoghi pubblici e sono state realizzate senza scopo di lucro, con intento esclusivamente culturale e artistico, come consentito dalla normativa vigente sulla privacy. I soggetti ritratti potranno in qualsiasi momento e senza nessuna spiegazione chiedere che vengano rimosse dalle gallerie e dal database se lo ritenessero necessario.

per la pubblicità e la pubblicazione di articoli su questo aperiodico contattare il numero: 3297352148 oppure scrivere a venanzioc@gmail.com si ringraziano: l’Assessorato Comunale alla Cultura, Turismo, Sport e Spettacolo e


A.

ti n e m a nt u p ..p

XII Settimana della Cultura e La Penisola del Tesoro

L’Assessore Pompeo: “Due iniziative di prestigio e di grande interesse turistico per Ferentino” «LaXIIsettimanadellaCulturaeLaPenisoladelTesoro,dueiniziative di prestigio e di elevato interesse turistico e culturale. Il Comune di Ferentino, in collaborazione con il Ministero per i Beni e leAttività Culturali, la Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici e il Touring Club Italiano, ha aderito a tali eventi di carattere turistico. Dal 16 al 25 aprile, anche in Ciociaria si svolgerà la Settimana della Cultura riservata alla promozione del patrimonio culturale, attraverso l’organizzazione di manifestazioni, visite guidate e con monumenti aperti. E’ l’occasione per visitare gratuitamente il patrimonio monumentale italiano e della nostra Ferentino. Nella nostra Città d’Arte per l’intera settimana, in collaborazione con parrocchie e associazioni, si potrannovisitarechiese,sitiarcheologicietuttiigrandimonumentiche fanno di Ferentino una città prestigiosa. Nella circostanza non poteva mancare l’apertura di Palazzo Giorgi Roffi Isabelli con le sue stanze decorate e il cortile con 80 frammenti statuari affiorati dai muri. Verranno proposti numerosi momenti di intrattenimento,tracuiunconcertodell’orchestra“NuovaVivaldi”composta da giovani violinisti virtuosi di Ferentino. L’orchestra si esibirà nella chiesa più antica di Ferentino: Santa Lucia. Il 2 maggio ilTouring Club Italiano presenta la tappa di “La Penisola del Tesoro – visita all’antica Città di Ferentino”. Il progetto è finalizzato alla conoscenza e valorizzazione di musei, monumenti e luoghi d’arte o naturalistici di grande rilievo. L’amministrazione comunale mediante l’assessorato

alla cultura e turismo ed in collaborazione con la Pro Loco ha inteso condividere e sostenere tale iniziativa. Un particolare ringraziamento è riservato al Centro Studi Internazionale “Giuseppe Ermini” che con grande cura, promuove ricerche e pubblicazioni scientifiche anche in campo archeologico e artistico. Il Centro Commerciale Naturale con l’associazione“BottegheGigliate”haprevistoilMercatinodelContadino per presentare le realtà produttive e artigianali delle tipicità locali.Mipremeinoltresottolinearel’importantelavorosinergico conleSoprintendenze,idirigentidelTouringClub,laProLoco, leAssociazioniegliufficicomunali.Saràl’occasionepervisitare e apprezzare anche gli angoli più nascosti del centro storico di Ferentino, con la possibilità di riscoprire una Città straordinaria ricca di storia e di monumenti.» L’Assessore comunale alla Cultura, Turismo, Sport e Spettacolo avv.Antonio Pompeo

programma musicale aprile-maggio-giugno circolo arci

ilminuto 23 aprile federico palladini e la banda della scolopendra 30 aprile lisagenetica 08 maggio shout 14 maggio pentothal 21 maggio at the weekend 11 giugno smanouchology 18 giugno me for rent

via consolare 124



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