Rivista vending news numero 18

Page 1

VENDING Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS

Numero 18 - Anno 2015

completezza ineguagliabile

UNA COLLEZIONE STRAORDINARIA DI DISTRIBUTORI E MACCHINE SUPERAUTOMATICHE.

Le gamme Necta per Vending e Horeca vi offrono la soluzione migliore per soddisfare ogni desiderio dei vostri clienti. La differenza è Necta, il risultato ineguagliabile.



L’editoriale di Fabio Russo

Settembre, mese di ripresa lavorativa dopo la doverosa pausa estiva, ma anche di “ripresa economica” dopo molti (troppi!!) mesi di crisi e stagnazione nel nostro Paese, come sembrano suggerire gli indicatori per quasi tutti i settori merceologici. Un ottimo segnale per il nostro settore che vive soprattutto di servizio alle aziende e gode o subisce le conseguenze del loro andamento nel mercato. Come sempre, anche negli ultimi mesi ho avuto modo di dialogare con tanti addetti ai lavori e, mai come ora, ho potuto notare un atteggiamento comune: la volontà di migliorare il proprio servizio e il modo di porsi ai clienti, in cambio di un prezzo di vendita adeguato ai tempi e alle necessità del caso. Anche questo è un ottimo segnale. I vecchi e i nuovi gestori, iniziano a prendere consapevolezza che il prezzo di vendita medio delle bevande calde non può restare fermo a quello di 30 anni fa. Oggi, con una qualità dei prodotti erogati nettamente superiore a quella di 30 anni fa, unita ad un servizio che deve mirare sempre più all’efficienza, un caffè o una bevanda calda erogata da un distributore automatico, con un’aliquota IVA non più agevolata come allora, dovrebbe costare NON MENO DI €. 0,50/€. 0,60 centesimi. È la nuova sfida che vedrà protagonisti tutti i gestori seri e onesti che desiderano sopravvivere nei prossimi anni e che, ne sono certo, vedrà l’Associazione CONFIDA combattere al loro fianco, così come sta accadendo per la nuova Legge che disciplinerà la comunicazione per via telematica dei corrispettivi all’ente a cui verrà preposto il compito di vigilanza e congruenza degli incassi dichiarati dalle compagnie di gestione. In questo numero, facciamo il punto della situazione su questo tema attraverso un reportage dell’evento tenutosi a Catania il 12 Settembre u.s. nel quale il dott. Michele Evolvi dell’Associazione CONFIDA, ha reso disponibili le ultime novità. Ma parliamo, come sempre, anche di tanti altri argomenti, per continuare ad offrirvi uno strumento sempre ricco, con tanti approfondimenti e di facile consultazione. Il proposito, è quello di garantire in modo imparziale e autonomo una sana e corretta informazione per la crescita degli addetti ai lavori, senza alcun inquinamento legato a fattori emotivi che potrebbero pregiudicarne la percezione. Infine, come avrete notato, abbiamo avviato un’operazione di restyling dei nostri strumenti, che continuerà anche nei prossimi mesi con molte novità. Intanto, un nuovo logo e una nuova veste grafica della rivista, un maggior numero di articoli che coinvolgerà a breve anche il nostro portale www.vendingnews.it. Fra queste, l’integrazione dell’area VendingTV.it nel quotidiano online ed altre novità che scoprirete mese dopo mese.

VENDING VENDING Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS

Il portale della distribuzione automatica

NEWS.IT


ABBONATI! 6 Numer0i € 65,0

i r e m u N 12 € 120,00 Nessun numero perso Prezzo bloccato Spedizione inclusa

Abbonarsi è facile •Effettua un bonifico bancario sul seguente IBAN IT 82 F 03043 03400 023570108300 causale: Abbonamento rivista Vending News •Manda la contabile a redazione@vendingnews.it con i tuoi dati societari e l’indirizzo di spedizione della rivista oppure Vai su www.vendingnews.it/category/abbo/ e segui le istruzioni Fabio Russo srl Media & Trade Consulting - Via Benedetto Brin 69 - 80142 Napoli - Tel. 081 015 21 50 - P. IVA 06552741214



SOMMARIO L’EDITORIALE di Fabio Russo

Intervista con Simona Greco pag. 26

pag. 3

TORREFAZIONE CARRARO Intervista con il dott. G. Zanandrea pag. 8

A N T I C I P A Z I O N I COVIM - NI.SI. pag. 30

BIANCHI VENDING - CAFFÈ CORSINI

SARDA VENDING

Intervista con Stefano Statzu pag. 16

pag. 32

FLO - ESSSE CAFFÈ pag. 34

SPINEL - MISCELA D’ORO

LDG

Formazione Certificata

pag. 36

RHEAVENDORS - LOLLO CAFFÈ

pag. 20

GAMMA HORECA N&W Un’evoluzione spettacolare

pag. 38

LAVAZZA - ZERICA pag. 40

pag. 24

6 VENDING Il bimestrale della distribuzione automatica

HOST 2015

NEWS NEWS


Periodico bimestrale della distribuzione automatica Anno 2015 - Numero 18 Editore

Sede: Via Benedetto Brin, 69 80142 Napoli - Italia Partita IVA 06552741214 CCIAA 822695 Contatti con la redazione redazione@vendingnews.it Tel. 0810152150 Fax. 0810152151 Iscrizione al ROC n° 22385 dal 4 Maggio 2012 Direttore responsabile Francesco Ippolito Direttore editoriale Fabio Russo Hanno collaborato alla realizzazione di questo numero:

MDS ELECTRONICS

Formula noleggio all inclusive pag. 43

G. COVA & C.

ITALMATIC GROUP MOKA MOKA CAFFÈ Le fenici del vending pag. 58

Intervista con Andrea Muzzi pag. 45

Stampa Tipografia TETI srl - Napoli

L’ITALIA S’È DESTA! A cura di Stefano Cecchini

Pubblicità: inferiore al 50%

pag. 48

Vending News è una rivista tecnica dedicata alla distribuzione automatica. I manoscritti e le fotografie, anche se non pubblicati, non vengono restituiti

EUROGROUP srl

Intervista con Pio Lunel pag. 52

IL CONSULENTE DEL VENDING A cura di Alessandro Fischetti pag. 54

Francesco Ippolito Fabio Russo Flora Seta Martino Beggio Elisa Beretta Paola Bertulessi Valentina Bottone Sara Chiarello Renato Cutillo Flaviana Facchini Slavena Keser Valentina Mantovani Michele Re Dionigi Umberto Urbano Michele Ferraro Paky Di Bitonto

EVENTO - Catania 12/09/2015 Tracciabilità dei Corrispettivi pag. 62

www.vendingnews.it facebook.com/VendingNews twitter.com/VendingNewsD


Torrefazione Caffè Carraro Abbiamo fatto della Passione la nostra mission. Da oltre un secolo.

L

a storia di Caffè Carraro è una storia di uomini che ne hanno segnato l’evoluzione, costruendo nel tempo un percorso di crescita costante. Oggi è una realtà industriale consolidata e fortemente insediata nel territorio e nella città di Schio, in provincia di Vicenza, dove tutto ebbe inizio, ufficialmente, nel 1927 con la prima tostatrice industriale. Ma, se si vuole risalire alle vere radici dell’azienda, bisogna andare ancora indietro, agli ultimi anni dell‘800, quando il Sig. Gaetano Carraro avviò la sua drogheria dove tostava il caffè con il “brusin”. Da allora, tre generazioni si sono susseguite alla guida dell’impresa, determinandone la crescita, di cui approfondiamo alcuni momenti chiave in questa intervista con il dott. Giuseppe Zanandrea, Amministratore Unico di Caffè Carraro. La storia di Caffè Carraro è lunga oltre un secolo, quali sono stati i momenti determinanti? Il primo momento determinante è stato quando negli anni ’50 Mario Carraro scelse di concentrare l’attività dell’azienda, fino ad allora articolata sulla torrefazione del caffè e sulla distribuzione di generi alimentari, alla sola torrefazione e distribuzione di caffè tostato. Altra data importante è il 1962, quando venne inaugurato il nuovo stabilimento di torrefazione e confezionamento, ritenuto all’epoca uno dei più razionali e tecnologicamente avanzati. Nel 1986 poi la famiglia Carraro uscì dal capitale e dalla gestione dell’azienda, passando il testimone a una proprietà e gestione più giovane e manageriale da me guidata. Da questo momento in poi la Caffè Carraro, oltre a proseguire l’allargamento territoriale nel Canale Bar, si posizionò subito fra i primi player italiani nel settore del confezionamento del 250g. sottovuoto e di conseguenza nella fornitura delle prime catene di Discount che si affacciavano in quegli anni sul panorama nazionale. Altra tappa importante il 1999, quando venne inaugurato in via Lago di Pusiano, 20 a Schio il nuovo stabilimento di 8.000 mq. coperti, nonché il nuovo impianto di produzione sviluppato con le migliori e più avanzate tecnologie disponibili 15 anni fa. Infine, nel 2002 rilevai completamente le azioni della Caffè Carraro S.p.A, avviando contemporaneamente un progetto di ampio respiro di commercializzazione del caffè sui mercati esteri.

azione quotidiana è la Passione per il lavoro fatto bene coniugata con la consapevolezza che il risultato ultimo del nostro lavoro è destinato alle persone per un loro piccolo ricorrente momento di piacevole pausa. Da questo concetto discende un profondo rispetto per il nostro cliente ed il costante Impegno nel migliorare la sua capacità nell’apprezzare un prodotto di buona qualità e nel saperlo distinguere da altri scadenti. Da ciò discende ancora la massima serietà e correttezza commerciali, il continuo miglioramento della qualità dei nostri collaboratori a tutti i livelli e per ultimo, in ordine di tempo ma non di importanza, una visione anche etica del nostro business che si traduce sempre più in concreti atti di sostegno alle persone ed alle comunità più disagiate. Il mantenere fermi nel tempo questi Valori ha, a volte, significato anche sacrificare in modo importante margini ed utili aziendali come capitato nell’ultimo biennio di bolla speculativa che ha pressoché raddoppiato il costo della materia prima in un mercato non disposto ad accettare pari aumenti di prezzo. Anche in questo caso la Caffè Carraro non ha voluto modificare i suoi standard qualitativi, e di conseguenza ha visto diminuire in modo importante i suoi margini, ma per contro ha aumentato ancor più la sua reputazione sul mercato.

La Vostra è una storia di uomini appassionati al proprio lavoro. Quali valori vi hanno guidato e guidano tutt’ora?

Dal 1999 occupate un nuovo stabilimento costruito su precisi parametri. Quali?

Il faro che ha guidato e che continua a guidare la nostra

Con lo stabilimento costruito nel 1999 la Caffè Carraro pas-

8 VENDING Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS


sò da 1 milione di kg./anno lavorati agli attuali 6 milioni, ma uso il passato remoto in quanto è già storia. Nel 2014 abbiamo infatti realizzato un ulteriore nuovo impianto caratterizzato da: una tostatrice da 600 kg./batch, una confezionatrice da 70 kg./min., un nuovo gruppo di 15 silos per totali 102 tons di caffè tostato nonché nuove articolazioni ed automatizzazioni delle linee di confezionamento che ci stanno consentendo di sviluppare nuovi prodotti in nuovi formati, in modo da soddisfare le richieste di tutti i canali di vendita sia nazionali che internazionali. Con questo nuovo potenziamento, la capacità produttiva complessiva su due turni di lavoro supera i 16 milioni di kg anno. Come operate le scelte del crudo? La costruzione della Qualità del prodotto finale inizia proprio con la scelta dei caffè crudi. Operando in più canali di vendita e avendo quindi la necessità di costruire prodotti molto diversi tra loro, la nostra azienda acquista abitualmente dalle 20 alle 25 diverse qualità di caffè crudi. La decisione dell’acquisto è sempre fatta dopo l’assaggio “CUP TASTING” di un campione di 300g. che rappresenta un lotto di 18/20 tons. Questo significa per noi effettuare ogni mattino una serie di test e degustazioni tra decine di campioni proposti dai vari coltivatori o dalle grandi case internazionali. È questo un lavoro importante effettuato quotidianamente dal sottoscritto in qualità di Responsabile Prodotto Finito e dal Responsabile Acquisti Crudo.

Cosa proponete al canale? Il canale Vending ha spinto molto per raggiungere un’altissima Qualità nelle macchine per l’erogazione e per un servizio sempre migliore. Noi auspicheremmo che allargasse gli stessi concetti anche alla scelta dei prodotti per soddisfare un Cliente sempre più evoluto ed esigente. A tal fine, da parte nostra abbiamo allargato negli ultimi anni l’offerta al Vending nella fascia alta proponendo miscele molto fini (70% Arabica/30% Robusta, 100% Arabica) i cui componenti oltre a dare all’infuso una dolcezza e piacevolezza uniche, rispondono perfettamente alle esigenze delle macchine erogatrici. Nella fascia più economica, invece, abbiamo realizzato delle miscele fino al 100% di Robusta ma la cui composizione riesce ancora a dare piacevolezza alla bevanda. Un pilastro importante della nostra offerta resta comunque la continuità qualitativa nel tempo delle miscele proposte. Questa impostazione di qualità/prezzo l’abbiamo estesa oltre che sul kg in grani anche a tutte le altre referenze che compongono la nostra offerta quali il 500g in grani, le capsule nelle varie compatibilità e nei caffè certificati (Fair Trade, Rainforest Certificate, Organic, Kosher).

In quali canali siete presenti e quando avete esordito nel Vending? Il nostro esordio nel Vending è avvenuto pochi anni fa e la nostra presenza nel settore è fin’ora stata limitata dalla volontà di non tradire i concetti qualitativi della nostra azione di costruzione dei prodotti. In un settore dove sono presenti purtroppo anche prodotti qualitativamente scadenti e dove comunque i gestori devono avere molta attenzione per i costi d’acquisto, la nostra presenza fino ad oggi si è concentrata solo sui più attenti e sensibili players. Volutamente abbiamo deciso di sfuggire alla logica del prezzo più basso in assoluto nonché al “diabolico” meccanismo che caratterizza il canale in Italia “PIU’ COMPRO MENO PAGO”. Stiamo ricevendo, invece, molte maggiori soddisfazioni dall’estero dove i Responsabili e le Centrali di acquisto, prima di iniziare qualsiasi trattativa sul prezzo, attivano una lunga procedura di assaggio, panel test, campionamento prima limitato e poi allargato per essere assolutamente sicuri di tutti gli aspetti qualitativi del prodotto. Nel prezzo poi trovano giusto riscontro le caratteristiche qualitative positive.

VENDING 9 Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS


Cosa vi ha spinto a certificare la vostra miscela vending? Per noi la certificazione CONFIDA ha una valenza puramente commerciale in quanto i parametri qualitativi che applichiamo quotidianamente a tutte le nostre miscele, sia in sede di selezione del crudo che di controllo del processo produttivo, vanno molto oltre a quelli richiesti dalla Certificazione stessa. Quanto conta il caffè porzionato nella vostra produzione? Le cialde fanno parte oramai da molti anni della nostra offerta e costituiscono una presenza significativa nel canale retail. Sono inoltre presenti da molti anni nel nostro portfolio prodotti le capsule fap nelle due compatibilità più diffuse. Le capsule campatibili Nespresso, invece, sono entrate nei nostri listini nell’ultimo anno, mentre le compatibili Lavazza a Modo Mio e Lavazza Blu entreranno in produzione nei prossimi mesi. Seguirà nel 2016 la produzione di capsule di altri due standard internazionalmente molto diffusi. A tal fine stiamo attrezzando un nuovo stabilimento di 5.000 mq. coperti che entrerà in funzione nel corso del 2016. Dal punto di vista del torrefattore, come vede il mercato del caffè out-of-home e nel vending in particolare? Il prorompente ingresso del monoporzionato (prima cialde e poi capsule) in tutte le famiglie ha posto, sta ponendo e porrà sempre più un grosso problema sia al canale bar che al canale vending.

Se al bar e al distributore automatico il consumatore non percepisce un livello di qualità del caffè, sia da un punto di vista della materia prima che per perfezione nell’erogazione, tale da giustificare a se stesso il prezzo pagato superiore al costo della sua consumazione domestica, sarà spinto a ridurre sempre di più le consumazioni out-of-home a vantaggio di quelle in casa. Sia i baristi che i gestori dovrebbero riflettere molto su questo e innalzare in modo molto deciso e costante nel tempo la qualità dei prodotti offerti. Questo è l’unico modo per non veder continuamente diminuire i loro fatturati e, se questa filosofia aziendale verrà adottata con convinzione e coerenza, la Caffè Carraro potrà diventare anche nel Vending uno dei due/tre più importanti player nazionali. Dal punto di vista dei torrefattori, Caffè Carraro compresa, questo spostamento di consumazioni è molto meno preoccupante in quanto, se la loro offerta comprende sia il classico Kg grano che tutti i monoporzionati, non vedranno diminuire i loro volumi complessivi di fatturato. È d’accordo sul concetto che il confine tra vending e ho.re. ca diventa sempre più sottile? Abbiamo già sottolineato la qualità tecnologica dell’erogazione di un espresso dal distributore automatico che sicuramente ha eroso consumatori all’ho.re.ca. Per questo motivo e per quanto sopra argomentato, sì, sono assolutamente d’accordo, limitatamente all’aspetto delle tecnologie applicate ai distributori automatici che sono in grado, oggi, di erogare il caffè alla pari o anche in modo migliore rispetto alle macchine del bar. Ma la differenza la farà sempre di più la qualità intrinseca della materia prima, ovvero della miscela utilizzata nel distributore automatico o nella macchina espresso bar. Sostenibilità e attenzione al sociale sono due valori sempre più sentiti dagli imprenditori. Qual è il vostro impegno in questa direzione? Il nostro impegno è orientato in due direzioni: • una legata al mondo del caffè crudo dove la Caffè Carraro è certificata e sostiene i vari organismi internazionali che promuovono e cercano di dare dignità e miglioramento economico ai piccoli produttori di caffè soprattutto nei Paesi più poveri; • l’altra nel sostegno ad iniziative di volontariato e da parte di Istituti di Ricerca finalizzate alla prevenzione delle malattie.

10 VENDING Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS


Hall 15 Stand G28


Sarete a HOST 2015. Con quali novità? Caffè Carraro è presente come espositore alla fiera Host di Milano ormai da molte edizioni. I risultati ottenuti negli anni hanno spinto l’azienda ad importanti investimenti in termini di restyling dello stand per poter proporre al meglio le novità di quest’anno: gli operatori, e non solo verranno accolti in un ambiente dove potranno degustare al meglio il caffè Carraro ed apprezzare l’intera gamma di capsule compatibili, resa ancor più ampia: alle sei miscele già esistenti si aggiungono infatti otto monorigini dei più selezionati Arabica provenienti da tutto il mondo. Altro importante traguardo che Caffè Carraro ha raggiunto è la Linea BIO certificata. L’Azienda infatti, attenta ai valori di rispetto per la Natura e per la sana alimentazione, presenta la capsula BIO di caffè 100% Arabica, che andrà ad implementare la gamma di capsule compatibili. La Linea BIO si compone poi di altre 5 referenze: la confezione da 18 cialde, la lattina da 250g, il packet sottovuoto macinato da 250g e il caffè in grani da 500g e 1000g. Per quanto riguarda il Vending, il prodotto che da sempre riscuote molto successo è il Globo Rosso per la sua alta cremosità ed il corpo pieno, date da un 70% di Robusta tutti molto selezionati e da un 30% di Arabica aromatici di alto livello. Completiamo la gamma con altre cinque referenze: Globo Arabica, Globo Oro, Globo Verde, Globo Elite e Globo Marrone. A queste si aggiunge la Miscela Globo Solidal, una selezione speciale perché contribuisce ai progetti di sostenibilità con prezzi equi e dignitosi per il produttori dei Paesi di origine.

12 VENDING Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS

Vending News

® - Riproduzione riservata


90 ANNI DI ESPERIENZA, UNA QUALITÀ CHE LASCIA IL SEGNO.

Caffè Carraro

PADIGLIONE 13 STAND n. M16, M22, N15, N23

Carraro Vending è certificato CSQA

Se non bastava la firma Carraro a garantire la qualità dei nostri prodotti vending da oggi c’è un segno in più: la certificazione CSQA.

www.caffecarraro.it

CSQA - Confida (DTP 114) è l’unico esempio di certificazione di qualità per le miscele di caffè destinato ai distributori automatici, un sistema che identifica parametri qualitativi superiori e aggiuntivi rispetto a quelli già definiti per legge, associabili alle caratteristiche funzionali del caffè tostato utilizzato nei distributori automatici.


UNA RISPOSTA PER TUTTI I GUSTI.

Conserve Italia è la prima cooperativa conserviera in Italia. La migliore frutta per prodotti di qualità , con una filiera controllata Leader nel canale VENDING con i marchi Yoga, Derby blue e Valfrutta. Un partner che offre sempre la strategia vincente per incrementare rotazioni e margini.

Conserve Italia Vending: Via Poggi, 11 - 40068 San Lazzaro di Savena (BO) - www.conserveitalia.it - Tel. 051 6228814


WWW.CAFFETRINCA.IT

Cialde tipo ESE 44mm Capsule compatibili con Capsule FAP compatibili con Capsule compatibili con sistema Nespresso* sistema Lavazza Espresso Point* sistema Lavazza A Modo Mio*

CAFFE’ TRINCA srl Sede leg.: Viale Michelangelo, 1167 - 90145 (PA) / Stabilimento Prod.: Via Termini Imerese, 20 - 90135 (PA) - Tel.: 091 7727259 Cialde tipo ESE 44mm

Capsule compatibili con Capsule FAP compatibili con Capsule compatibili con sistema Nespresso* sistema Lavazza Espresso Point* sistema Lavazza A Modo Mio*

*Nespresso, Lavazza Espresso Point e Lavazza A Modo Mio sono dei marchi registrati, rispettivamente della società Nestlé s.a. e della Luigi Lavazza Spa. La produzione delle CAFFE’ TRINCA srl Sede leg.: Viale Michelangelo, 1167 - 90145 (PA) / Stabilimento Prod.: Via Termini Imerese, 20 - 90135 (PA) - Tel.: 091 7727259 suddette capsule da parte della CAFFE’ TRINCA srl è autonoma; non collegata, né direttamente ne indirettamente, alle aziende produttrici Nestlé s.a. e Luigi Lavazza Spa. La*Nespresso, compatibilità di queste capsule è funzionale utilizzoMiosullesonomacchine fornite dai suddetti produttoridella e nonsocietà sostituiNestlé sce l’us.a. tilizzoe della delle Luigi capsuleLavazza originali. Lavazza Espresso Point e Lavazza Aall’Modo dei marchi registrati, rispettivamente Spa. La produzione delle suddette capsule da parte della CAFFE’ TRINCA srl è autonoma; non collegata, né direttamente ne indirettamente, alle aziende produttrici Nestlé s.a. e Luigi Lavazza Spa. La compatibilità di queste capsule è funzionale all’utilizzo sulle macchine fornite dai suddetti produttori e non sostituisce l’utilizzo delle capsule originali.


La forza dei Social sta nell’immediatezza

Sarda Vending: 10 anni in un post Sarda Vending ha condiviso la sua foto 29 luglio alle ore 17:18

TANTI AUG URI A NO I S ono pas s at i 10 anni dal quel c a l d o 2 9 L u g l i o 2 0 0 5 , q u a n d o n e l l ’ u ff i c i o d i u n n ot o not aio di M ons er r at o, c i ap p r e s t a v a m o a f a r n a s c e r e l a S a r d a Ve n d i n g . 1 0 anni di s ac r if ic i, s udor e, s uc c e s s i , d e l u s i o n i , s o r r i s i , c o m p l i m e n t i , c r i t i c h e , a ppr ez z am ent i, pac c he s ulle s p a l l e , c a l c i i n c u l o , t a n t e m e r e n d i n e , b i b i t e , c aff è, m igliaia di guas t i, m iglia i a d i t e l e f o n a t e , t a n t e i n c a z z a t u r e , t a n t e s oddis f az ioni. P er noi nulla è s t at o s em plic e s i n d a l l ’ i n i z i o , a b b i a m o s e m p r e l o t t a t o c o n t r o i g igant i del s et t or e, c ont r o il f is c o e l a b u r o c r a z i a , l a c o n c o r r e n z a s l e a l e , c ont r o i t ant i NO , abbiam o s uda t o p e r o g n i s i n g o l o c e n t e s i m o e n t r a t o n e l l e c as s e, nes s uno c i ha m ai r egal a t o n u l l a , n e s s u n o c i h a m a i i n d i c a t o l a v i a … . R ingr az iam o i t ant is s im i c lient i c h e c i h a n n o d a t o e c i d a n n o a n c o r a o g g i fi duc ia, i nos t r i c ollabor at or i, le n o s t r e f a m i g l i e c h e c i h a n n o s u p p o r t a t o o l t r e c he s oppor t at o, i nos t r i f or nit or i e i n f i n e r i n g r a z i a m o l o s t a t o i t a l i a n o c h e c i re nde ogni gior no le c os e t alm e n t e d i ff i c i l i , m a n o i n o n a m i a m o l e c o s e f a c i l i ! ! Gr az ie a t ut t i C O RRADO , STEFANO , ALESSA N D R O , FA B R I Z I O E M I C H E L E

16 VENDING Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS


L

I soci di Sarda Vending. Da sinistra i fratelli Michele, Corrado e Fabrizio Cherchi e i fratelli Stefano e Alessandro Statzu

’effetto virale di un post, scritto semmai di getto su una pagina di un social, è straordinario. Arriva lontano. Basta poco: un tag, una condivisione, un “mi piace”. Ci siamo ormai abituati a un linguaggio che sa di nuovo, che è “in”, è moda, proietta nel futuro. Anche se non ne siamo attori (e autori) consapevoli, non possiamo ignorarne l’esistenza e la forza. È quello che è accaduto a un post scritto per celebrare un anniversario, che è diventato “un luogo” in cui stemperare tutte le emozioni, le illusioni e le delusioni e, soprattutto, tutta la fatica di un mestiere. Il post è quello riportato nella pagina a fianco. L’autore è lo staff di Sarda Vending, una giovane gestione sarda che quest’anno festeggia il suo 10° anniversario condividendolo – come logico nell’era dei social – sulla sua pagina Facebook. Un post che, in poche righe, raccoglie tutte le problematiche del vending e gli sforzi compiuti per ritagliarsi uno spazio nel territorio; un percorso duro, dove la forza del team ha avuto un ruolo importante. Condividerne su un social gioie e dolori significa anche raccogliere conferme e solidarietà e da queste trarre nuova linfa per andare avanti, cercando di offrire il miglior servizio vending possibile. Letto il post, contattiamo Sarda Vending proponendo un approfondimento. Ci piaceva, tra l’altro, l’idea di parlare di una compagnia di gestione “isolana”. Ci risponde Stefano Statzu, socio fondatore e responsabile dell’assistenza tecnica di Sarda Vending e decidiamo di partire subito con l’affermazione più spinosa.

Abbiamo sempre lottato contro il fisco e le burocrazia. Quali ostacoli avete dovuto superare? Partiamo da un presupposto, che potrebbe sembrare anche un luogo comune: in Italia chi fa impresa è veramente da considerarsi un eroe, uno di quegli eroi senza corazza, senza scudo e senza armi, che combatte a mani nude. Invece, per il fisco quando fai impresa risulti innanzitutto un delinquente e molte volte devi dimostrare il contrario, a scapito di tempo e denaro. Il nostro settore, soprattutto negli ultimi anni è stato individuato dallo Stato come una bella mucca da mungere, uno di quei settori dove c’è margine per poter “colpire”: aumenti IVA, studi di settore a volte del tutto inadeguati con conseguenti accertamenti da parte dell’Agenzia delle Entrate, agevolazioni fiscali cancellate. Se poi parliamo della burocrazia non se ne esce più. Ormai per partecipare ad una gara d’appalto pubblica ci siamo affidati a un consulente esterno, per evitare di essere esclusi per cavilli! La Sardegna è una regione autonoma. L’amministrazione è più snella o più rigida rispetto alle altre regioni italiane? Non conosco la realtà delle altre regioni, ma penso che tutto mondo è paese e per ricollegarmi alla domanda precedente, il fisco e la burocrazia “giocano” contro chi vuole fare impresa, invece di agevolarla… Abbiamo sempre lottato contro i giganti del settore. Con quali armi si gioca la competizione sull’isola? Il gigante del settore in Sardegna sino a pochi anni fa, aveva solo un nome: GSA/IVS. Poi con il passare degli anni sono

VENDING 17 Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS


cresciute alcune realtà tutte sarde. Nel frattempo sono arrivate prima Liomatic e poi proprio quest’anno il Gruppo Argenta con due sedi, una a Cagliari e una a Sassari. Contro i grandi gruppi di gestione si usano armi del tutto convenzionali, che non sono quelle del prezzo più basso o del numero e della bellezza delle macchine installate. La nostra azienda si è sempre distinta per la qualità e la varietà dei prodotti proposti, per l’assistenza quasi immediata, per il contatto e l’attenzione che mettiamo ogni giorno per ogni singolo cliente. A volte il cliente ha bisogno di essere coccolato, di essere ascoltato; trovo sbagliato standardizzare un layout in una vetrina come fanno i grandi gruppi di gestione per esempio, perché ogni postazione ha esigenze diverse. Abbiamo sempre lottato contro la concorrenza sleale. In che modo? Molte volte siamo additati noi come concorrenza sleale, da parte delle classiche caffetterie, soprattutto quando parliamo di negozi H24. Ma la concorrenza sleale di cui parlavo io è un’altra ed è quella che alcuni gestori sono disposti ad abbassarsi le “braghe” pur di soffiarti una postazione: prodotti a prezzi ribassati, omaggi etc… Metodi per lo più inefficaci per i più, se riesci a fidelizzare e avere la fiducia del cliente. Tanti ci cascano, ma per fortuna tanti ritornano…. Nessuno ci ha mai regalato nulla. Non avete avuto nessun

18 VENDING Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS

accesso al credito per iniziare la vostra attività? Abbiamo aperto l’attività con un capitale sociale di 25.000 euro, tutti soldi personali; per anni abbiamo voluto camminare sempre con le nostre gambe, non abbiamo mai voluto accedere al credito agevolato o a fondo perduto per non invischiarci in cavilli burocratici o avvalli di qualsiasi genere. Se poi parliamo degli ultimi tempi, l’accesso al credito da parte soprattutto delle banche non esiste! Anzi penso sia uno dei motivi della spirale di crisi in cui siamo adesso. Se un’impresa non riesce ad avere accesso al credito, non può investire e se non investe non può crescere, anzi… è un paradosso tutto Italiano, un cane che si morde la coda…. Tante pacche sulle spalle, tanti calci in… Chi è il vostro più grande sostenitore e chi il vostro maggior nemico? Il nostro più grande sostenitore lo abbiamo in casa, sono le nostre famiglie, non a caso nel post su Facebook ho scritto che sono le persone che ci sopportano e ci supportano! Tante ore dedicate al lavoro, tante ore sacrificate alla famiglia! Il nostro peggior nemico…… rischierei di essere ripetitivo! 10 anni di sacrifici, sudore, successi, delusioni, sorrisi, complimenti, critiche… a quali risultati vi hanno portato? Ci siamo sempre considerati un’azienda dinamica.


Negli anni abbiamo cambiato pelle a seconda delle esigenze; siamo cresciuti sempre in modo lineare; siamo passati dal primo locale/magazzino di 70 mq in affitto a un capannone di proprietà di 200 mq. Abbiamo un laboratorio che si occupa di prodotti freschi (panini, pizzette, insalate, frutta fresca etc..) sempre per il vending.

prezzi e ristorni fuori da ogni logica, a volte richiedono servizi e/o prodotti inusuali per il nostro settore, certificazioni, fidejussioni etc… E tutto questo rema contro il settore!

Il fatto di essere su un’isola ha condizionato i vostri rapporti con i fornitori? E con l’associazione di categoria? Purtroppo, essendo su un’isola è inutile dire che il trasporto incide sul prezzo dei prodotti acquistati. Per questo motivo cerchiamo di acquistare sempre in modo diretto. Ci siamo sempre rifiutati però di inserire nei nostri distributori dei prodotti sottomarca, per aumentare la marginalità. Il 1° gennaio 2017 è lontano. Siete già in grado di rispondere alle nuove richieste del governo? Ci troveremo pronti al momento giusto, come sempre…. Avete una vostra idea del vending? Sogniamo il vending del buonsenso… Buonsenso che manca, soprattutto nelle gare d’appalto dove serve una vera regolamentazione; gare vinte con

Vending News

® - Riproduzione riservata


Formazione Certificata a tutela della sicurezza sul lavoro e dell’ambiente

G

estire la propria impresa, rispettando regole e normative, è probabilmente uno degli aspetti più gravosi per i titolari di azienda, soprattutto se l’attività svolta prevede l’ausilio di collaboratori e/o se i beni/servizi oggetto dell’attività sono destinati alla collettività. Negli ultimi anni c’è stato un inasprimento delle norme, che ha costretto i datori di lavoro a porre un’attenzione sempre crescente verso problematiche quali la sicurezza dei dipendenti, la formazione e l’addestramento del personale, l’igiene degli alimenti, la tutela ambientale e la qualificazione aziendale. Il settore del Vending si espone a 3 principali macro aree di adempimenti: la Sicurezza sul Lavoro, la Sicurezza Alimentare, la qualificazione aziendale e del personale. Prima di evidenziare gli adempimenti alcune considerazioni preliminari: la valutazione del rischio consente al “datore di lavoro” di adottare i provvedimenti opportuni per salvaguardare, in primis, la salute e la sicurezza dei “lavoratori” nei “luoghi di lavoro” e, contemporaneamente, la salute dei consumatori. A tal fine la valutazione del rischio svolge la funzione essenziale di prevenzione del rischio attraverso la sua attuazione preliminare e permanente durante tutte le fasi dell’“attività lavorativa”. L’imprenditore dovrà dotarsi di strumenti che lo aiutino a “rispettare” le regole affinché la propria azienda risulti a norma ad ogni eventuale controllo ispettivo. Per dare risposta concreta alle richieste del legislatore, l’imprenditore non può fare da solo. Egli deve necessariamente rivolgersi a professionisti specializzati nelle differenti aree, farsi istruire, guidare e seguire nel tempo affinché la sua azienda non incorra nel rischio di sanzioni e/o di interruzioni dell’attività.

20 VENDING Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS

Nella maggior parte dei casi, quindi, il titolare d’impresa avrà più di un interlocutore a cui rivolgersi e dal quale farsi seguire – spesso uno per ogni problematica – con grande dispendio di tempo, energie e risorse. La soluzione ideale sarebbe quella di affidarsi ad unico partner in grado di analizzare tutte le criticità inerenti l’attività svolta e di fornire tutte le risposte, avendo un unico interlocutore professionale. Un team costituito da affiatati professionisti con specifiche conoscenze del vending e di tutta la filiera della distribuzione automatica in grado di interagire tra essi e con il cliente al fine di abbattere la tradizionale barriera che si pone tra cliente e fornitore di servizi. Sulla scorta di queste problematiche, vissute sul campo dai suoi fondatori, la LDG propone servizi integrativi rivolti alle organizzazioni del settore Vending. Il background dei suoi collaboratori, tutti professionisti specializzati e con esperienza pluriennale, unito alla capacità di assistere e collaborare con il cliente grazie ad una dotazione strumentale ICT all’avanguardia e competenze multidisciplinari consentono alla LDG di assumere responsabilmente impegni precisi e far fronte alle esigenze di ogni azienda. L’obiettivo è di fornire il know how e il supporto specialistico necessario per mettere ogni titolare d’azienda non solo nella condizione di adeguarsi alle normative cogenti e non, su ambienti di lavoro, processi, impianti, mezzi, attrezzature, procedure operative e sistemi di gestione. E tutto ciò crea quel valore aggiunto di cui le organizzazioni aziendali oggi necessitano, migliorando l’efficienza e la produttività aziendale, garantendo cosi la riduzione dei costi di gestione.

Vending News

® - Riproduzione riservata


VENDING 21 Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS




Gamma Horeca N&W: un’evoluzione spettacolare

P

er garantire al cliente un’offerta ancora più ricca e differenziata, a Host 2015 N&W punta forte con il marchio Necta sull’innovazione e l’ampliamento della gamma Ho.re.ca.

Un Gruppo dinamico, che investe con entusiasmo, impegno e convinzione sul segmento Ho.re.ca. per rispondere alle esigenze di un mercato in forte crescita e con interessanti prospettive di sviluppo in tutto il mondo: è questa la fotografia di N&W che emergerà ad Host 2015. Protagonista dell’offerta è l’utilizzatore finale, che viene messo al centro di un’esperienza di consumo ancora più soddisfacente. Le macchine Ho.re.ca. a marchio Necta hanno un’interfaccia facile da usare e impiegano il latte fresco per creare in modo semplice bevande di alta qualità. Il livello è eccellente, perché le superautomatiche Necta sono professionali e garantiscono un’ampia scelta di bevande; il cliente di un albergo può prepararsi in un attimo un cappuccino paragonabile ai migliori standard di qualità dei bar. Altro punto di forza è la flessibilità nell’utilizzo: le macchine sono facilmente collocabili in diversi luoghi d’incontro come hotel, fast food, servizi self service, lounge, negli uffi-

24 VENDING Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS

ci o nelle aree di ristoro. La qualità si mantiene costante senza l’ausilio di personale esperto e risponde alle esigenze di capacità più diverse, dalla piccola locazione fino ai grandi volumi di un hotel. L’utilizzo della telemetria consente il controllo a distanza e di ottenere informazioni statistiche importanti per una gestione ottimale, permettendo una manutenzione preventiva, oltre ad una segnalazione di eventuali guasti in modo preciso e veloce. Chi sceglie N&W può contare da sempre su un’eccellente rete di vendita e post-vendita vicina al cliente e che lo segue in ogni fase, anche con prodotti di pulizia appositamente creati per garantire una perfetta igiene. Le novità presentate da N&W a Host 2015 saranno tutte all’insegna della qualità, della facilità d’utilizzo e della varietà nella scelta del prodotto. I visitatori troveranno prestazioni migliorate, interfacce più semplici e interamente rinnovate. Implementazioni tecniche, informazioni nutrizionali, nuove funzioni nel controllo telemetrico a distanza, estetiche più accattivanti e un ulteriore ampliamento dell’offerta.


Karisma

Design e interfaccia utente

Nuove tecnologie

Facile utilizzo e manutenzione

• Design italiano contemporaneo con ac-

• Gruppo caffè N&W Z4000 con camera fis-

• Semplice personalizzazione dei parametri

cessori di stile coordinati (scaldatazze & frigo) in dimensioni compatte • Touch screen 7’’ moderno e capacitivo • Retro della macchina sobrio e pulito • Illuminazione frontale e laterale con effetto ghost-light • Elementi in acciaio inossidabile con trattamento anti-impronta

sa (7 gr) o variabile (da 7 a 15 gr) • Nuovo Fresh Milk System (Milk PerFoamer) che adempie alle rigide norme igieniche e di sicurezza • 3 caldaie in acciao inossidabile (regolate su temperature differenti), che permettono l’erogazione di caffè, acqua calda e vapore contemporaneamente • Lancia vapore con sonda temperatura e ugello per la schiuma

della macchina e delle dosi delle bevande • Processo di pulizia automatico del circuito per il latte fresco • Componenti interni di facile accesso per interventi di manutenzione • Concetto Necta colour coding per i componenti in plastica che richiedono una pulizia giornaliera

Caratteristiche versione SELF • Gruppo infusore espresso Z4000 con camera fissa (7 gr di

Hall 24 Stand C24 D27

capacità) con un macinino • Touch screen capacitivo da 7” fino a 12 selezioni per schermata • Acqua calda laterale, cappucinatore automatico • Capacità caffè in grani 1,2 Kg • Capacità contenitori solubili 1,8 Kg (cioccolata), 0,5 Kg (orzo) • Produzione oraria 200 tazze/ora, 20 L acqua calda/ora • Dimensioni: H 550 mm, 750 mm (con campana caffè); L 400 mm; P 600 mm, 855 mm (con porta aperta) • Peso: circa 65 Kg • Potenza (consumo) 3150 W 230 V (16 A), 8800 W 400 V- 230 V (32 A) • Capacità caldaia Espresso 0,8 L, Vapore 0,8 L, Instant 0,8 L • Capacità contenitore fondi caffè: 60/70 pastiglie

VENDING 25 Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS



Host 2015

H

OST è giunta alla 39° edizione, confermandosi come la manifestazione internazionale più attesa e completa dedicata al foodservice e al mondo del Fuori Casa. Una manifestazione che ha saputo seguire l’evoluzione dei trend, cavalcandone l’onda, come dimostra la grande forza di penetrazione del marketing che ha sostenuto l’edizione 2015. Grande lavoro sui social e sul web per arrivare capillarmente a tutti ed attrarre il maggior numero di espositori e visitatori possibile. È per questo motivo che “Il futuro inizia da HOST”? Ne parliamo con Simona Greco, Exhibition Manager della manifestazione. HOST è un appuntamento accreditato e atteso dai player, imperdibile per i professionisti del mondo dell’accoglienza. Qual è il segreto di un successo così longevo? Se mi consente una battuta, il segreto del successo di HostMilano è un po’ come l‘ingrediente segreto. Non è un fattore singolo, ma un mix di caratteristiche che rendono unica la nostra manifestazione, alle quali si aggiunge l’imponderabile del fattore umano: un team molto affiatato e dedicato che si impegna costantemente tutto l’anno per costruire una mostra sempre migliore. Nella pratica, questo si concretizza in un concept espositivo unico: solo a HostMilano tutte le filiere dell’Ho.Re.Ca., GDO e Retail si ritrovano riunite sotto uno stesso tetto, raggruppate in macro-aree che ne esaltano le affinità e le possibili ibridazioni, generando nuove opportunità di business.

Intervista con Simona Greco Exhibition Director Un altro elemento vincente è la grande vicinanza di HostMilano al mondo produttivo, che si esprime nelle prestigiose partnership con le più importanti Associazioni di categoria e i più autorevoli esperti e analisti di settore, in un contesto di altissima levatura internazionale. HostMilano unisce un’anima hi-tech e di design e innovazione, con un’anima food più creativa in un contesto senza confronti non solo come opportunità di business, ma anche come anteprima di format, tendenze, culture. L’edizione 2015 è speciale per la contemporaneità con la settimana di chiusura di EXPO. Cosa lega le due manifestazioni? Host2015 si terrà da venerdì 23 a martedì 27 ottobre prossimi e questo significa che, idealmente, accompagna EXPO verso il suo gran finale il 31 ottobre. Ma l’affinità va molto oltre questa contemporaneità. HostMilano è non soltanto la manifestazione leader mondiale per i settori Ho.Re.Ca., GDO e Retail; è anche l’unica con un’anima più food e creativa. Che è esattamente la filosofia di EXPO, unire alimentazione e innovazione. Un altro valore aggiunto di HostMilano per EXPO è che la International Hospitality Exhibition porterà per cinque giorni in fieramilano, a poche centinaia di metri dall’Esposizione Universale, tutti i più grandi player mondiali delle diverse filiere, i top buyer internazionali più selezionati e visitatori professionali di elevato profilo da tutto il mondo. E tutti interessati a diverse declinazioni del mondo dell’accoglienza. Un’opportunità unica per valorizzare ai massimi livelli le potenzialità B2B di EXPO, che in questi primi mesi si sono già

VENDING 27 Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS


segnalate come molto promettenti. Quali sono le previsioni rispetto alle adesioni finora raccolte? A fine giugno erano già circa 1.800 – 1.748 per la precisione – le aziende che avevano già aderito, il 38% delle quali internazionali. Nel rush finale prevediamo di superare quota 1.900, un record per la manifestazione. Gli espositori già confermati vanno a occupare quasi al completo, con una maglia fittissima, ben 14 padiglioni, +2 rispetto all’edizione 2013 per una crescita del +12% nei mq occupati. Una compagine sempre più internazionale che riflette le dinamiche di ripresa dell’economia: la top 5 dei Paesi più rappresentati, infatti, include tradizionali paesi produttori forti come Germania (13% del totale estero) o Francia (12%), con il ritorno in grande stile della Spagna (11%) e a una forte crescita di aziende dagli USA (8%), anche grazie alla “certificazione” di HostMilano da parte del Commercial Service dello US Department of Commerce nella ristretta cerchia di manifestazioni internazionali dove gli Stati Uniti sono presenti con uno stand ufficiale, e infine la Svizzera (5%). Vengono da 60 Paesi dei 5 continenti, sempre in un equilibrato mix tra mercati storici ed emergenti, anche gli oltre 1.500 top buyer profilati, che quest’anno spaziano dalle grandi catene fino ai purchasing manager di boutique hotel, hotel di charme, design hotel a 5 e a 7 stelle, con numerose delegazioni da USA, Cina, Russia, India. Almeno 135 mila da tutto il mondo i visitatori professionali attesi, con centinaia di giornalisti accreditati dai media internazionali. Quali sono le novità dell’esposizione di quest’anno? La forza di HostMilano sta proprio nel poter contare su un concept espositivo unico, come ho già accennato, capace di rispondere alle evoluzioni dei mercati per fornire sempre agli operatori il supporto più efficace, non solo durante i cinque giorni di mostra ma 365 giorni l’anno. Le novità che vediamo in fiera sono appunto il risultato di questo costante dialogo e confronto con i settori economici di riferimento. Un altro focus importante, nell’ambito della macro-area Ristorazione Professionale e Pane-Pasta-Pizza, sarà invece dedicato alla Refrigerazione. Inoltre, vorrei segnalare il palinsesto degli eventi, che quest’anno è più fitto che mai con la presenza di moltissimi Maestri campioni del mondo nelle varie discipline, con appuntamenti di approfondimento con grandissimi esperti e imperdibili dimostrazioni e show-cooking.

28 VENDING Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS

Il vending è già presente nelle passate edizioni di HOST ma non in uno spazio esclusivo. Qual è la novità di quest’anno? È vero, già da diverse edizioni HostMilano può contare sulla presenza di tutti i maggiori player del settore Vending. Quest’anno abbiamo deciso di definire in modo più specifico l’identità del comparto e di renderla esplicita al visitatore professionale, in un percorso sinergico con il contesto Bar - Macchine per Caffè e dando quindi la possibilità di avere una maggiore riconoscibilità sia nella comunicazione, che nella segnaletica: in una parola, creando maggiori opportunità di networking e di business. Ritiene, dunque, che la percezione del vending quale canale distributivo del fuori casa sia cambiata? Certo. Come dicevo, le innovazioni che introduciamo nel percorso espositivo sono sempre in sintonia con quello che sta accadendo sui mercati e questo vale anche per il Vending. Dal continuo lavoro di monitoraggio dei mercati che facciamo come Osservatorio Host è emersa questa esigenza di maggiore caratterizzazione per un segmento che è percepito sempre più dal consumatore come parte integrante dell’Ho.Re.Ca. Basti pensare alla comparsa anche in Italia di punti di consumo automatizzati nelle strade delle nostre città o all’offerta sempre più diversificata e raffinata di cibi e bevande che è possibile acquistare dai distributori automatici. In conclusione, perché esporre e visitare HOST? Credo che le nostre cifre, la qualità degli espositori confermati, l’altissimo livello dei buyer e dei visitatori professionali parlino da soli. Le cito solo un aneddoto: nell’ultima edizione abbiamo avuto un visitatore professionale perfino da Palau – il più piccolo stato del mondo, un’isoletta della Polinesia che dista dall’Italia da oltre un giorno di volo – che è venuto a Milano apposta per visitarci. Etimologicamente, ‘con-vincere’ significa ‘vincere insieme’: ecco, vorrei interpretare così questo tema. Noi facciamo di tutto per creare un ecosistema che faccia vincere tutti i nostri stakeholder, basti pensare ad esempio alla collaborazione che abbiamo instaurato con Agenzia ICE, soprattutto sulla selezione dei buyer e sull’accesso delle PMI ai mercati esteri, e credo che gli operatori dei nostri settori di riferimento ne siano consapevoli: è per questo che espositori, buyer e visitatori sono aumentati costantemente nelle ultime edizioni.

Vending News

® - Riproduzione riservata



Covim SpA

Leader nell’HoReCa

C

ovim da anni è fortemente orientata a raggiungere, con le sue miscele espresso, tutte le differenti tipologie di consumatori: nei luoghi di lavoro e pubblici, al bar e in famiglia, proponendo specifiche linee di prodotto destinate agli operatori dell’Ho.Re.Ca, della Grande Distribuzione Organizzata e del Vending. Host è una manifestazione trasversale, in cui convivono diversi settori sinergici che parlano di business con un linguaggio professionale. Non solo è di fatto il leader assoluto nel settore dell’Ho.RE.Ca, ma ormai si è imposta anche nel foodservice, nel retail, nella GDO e nell’hotellerie. Per tutte queste caratteristiche è quindi un appuntamento irrinunciabile per Covim che ha obiettivi chiari:

partecipare per tutti i 5 giorni di fiera a questo importante marketplace del business internazionale, sicuri di incontrare operatori professionali provenienti da settori diversi ma contigui e fare parte di un network di contatti che, di edizione in edizione, cresce e si consolida.

Hall 13 Stand E16 E22 F15 F23

Non parole, ma palette

A

utomatiche, manuali, incartate, personalizzate, la Ni.Si. srl ne fa davvero di ogni colore e misura. Parliamo di palette, prodotto per il vending di cui l’azienda è leader dal 1978. Sempre presente alla fiera di settore, per la prima volta in maniera ufficiale la Ni.Si. espone a Host con uno stand situato in una posizione strategica. In realtà, si tratta di una seconda partecipazione alla manifestazione, ma nel 2013 l’azienda vi era arrivata grazie a un bando della Regione Lombardia e lo stand assegnatole occupava una posizione marginale rispetto alla centralità dell’esposizione. Host 2015 è, quindi, l’occasione giusta per l’azienda per presentare l’intera gamma di palette prodotte per il vending, di cui è leader sia in Italia che all’estero.

30 VENDING Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS

Felice Milani, A.D. della Ni.Si. ha così commentato: “Host è come sempre una grandissima vetrina e non potevamo mancare. Di per sé non abbiamo grandi novità, ma puntiamo su tutta la nostra gamma di prodotti, in particolare le palette incartate e personalizzate, su cui siamo specializzati e che sono sicuramente più adatte al mercato Ho.re.ca. Sarà anche l’occasione giusta per proporre ancora una volta le nostre palette biodegradabili, che rispondono alle più recenti esigenze legate alla sostenibilità e all’ambiente e conferiscono un valore aggiunto alla nostra produzione.”

Hall 24 Stand M08



Bianchi Vending Il gusto dell’innovazione

N

on è un caso se oggi Bianchi Vending comunica la sua identità con l’espressione “Il gusto dell’innovazione”. Quest’anno, infatti, rappresenta per l’azienda un vero punto di svolta, un nuovo inizio caratterizzato da un grande numero di novità che verranno svelate proprio in occasione di HOST 2015. Non solo una nuova gamma di macchine professionali per il bar, non solo un nuovo coffee dispenser adatto a molte tipologie di ambiente (bar, ristoranti, alberghi, ecc.), non solo ridefinizione del design delle macchine secondo i più alti standard qualitativi: l’innovazione di Bianchi Vending si concretizza nella creazione di una nuova strategia di sviluppo commerciale e nel cambiamento del suo approccio alle

diverse sfide lanciate dal mercato, anzi, dai mercati. Alla prossima edizione di HOST 2015 Bianchi non sarà più SOLO Bianchi, sarà molto, molto di più! Pascale Capelle, Responsabile Marketing di Bianchi Vending, lancia il suo invito: “Venite al nostro stand e lasciatevi stupire!”

Hall 24P Stand E36 F35

Caffè Corsini rivoluziona il brewing

C

affè Corsini propone una serie di novità. La prima è “Steampunk” dell’azienda americana Alpha Dominche (tr. “prima nel suo genere”), una nuova macchina che rivoluzionerà il mondo del “brewing”, per ottenere caffè e tè di altissima qualità. La macchina usa un’innovativa tecnica di infusione, molto scenografica e estremamente versatile, adatta per la creazione di tè e caffè dal gusto particolare. Grazie alla sua estrema versatilità, la Steampunk può modificare la temperatura dell’infuso da 60 a 100 gradi celsius, e può realizzare tre infusioni per ogni ricetta. Il sistema funziona rovesciando precise quantità di acqua a temperatura controllata sopra un letto di caffè o di tè, per poi agitarlo tramite impulsi di vapore ed infine estrarlo

grazie ad un “vuoto” creato anch’esso col vapore. Sarà possibile ottenere profili differenti di caffè grazie all’utilizzo di sei tipi di variazioni di filtro disponibili per lo Steampunk. Non solo: i parametri di questo processo potranno essere salvati, attraverso differenti profili, per poter ottenere caffè diversi. Questi profili saranno utilizzati attraverso una app denominata Mincher, che funziona da vera e propria interfaccia tra l’utente e lo Steampunk. Attraverso questa app sarà possibile variare i parametri del caffè come temperatura, volume o tempo di pre-infusione per poi salvarli in un cloud. Caffè Corsini, durante Host, presenterà anche i nuovi caffè a marchio Ditta Artigianale e Compagnia dell’Arabica, miscele selezionate con il metodo del ‘direct trade’, ovvero comprando caffè solo da aziende scelte personalmente nei paesi d’origine. Tra questi, sarà presentato, in degustazione a Host, il Guatemala Huehuetenango, presidio Slow Food.

Hall 13 Stand S22 T23

32 VENDING Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS


H OST

2HOST 01 5 201 5

Il sistema Bevila Così è vincitore di Così è vincitore diH OST Il sistema Bevila

2HOST 0 1 5201 5

Il sistema Bevila Così è vincitore Il sistema Bevidila Così è vincitore di

NNOVATIVO SISTEMA L’ INNOVATIVO SISTEMA AZIONE DI SUCCHI PER L’EROGAZI DI FRUTTA ONE DI SUCCHI DI FRUTTA

attoFino che ad 8 gustpermette i in un unico imdipiaservire nto compatto cheanche permettacqua e di servirepura anche acqua fredda pura freeddafrizzante. e frizzante. rticolare Il sistema manutenzione più igienico non richiedeepartoffre icolaretempi manutenzidioneerogazione e offre tempi di erogazida orecord. ne da record.

IVO SISTEMA L’ INNOVATIVO SISTEMA DI SUCCHI DI PERFRUTTA L’EROGAZIONE DI SUCCHI DI FRUTTA

ermette Fino ad 8 gusti diinservire un unico impiantoanche compatto cheacqua permette dipura servire anche fredda acqua pura e fredda frizzante. e frizzante. manutenzione Il sistema più igienicoenonoffre richiedetempi particolare di manutenzione erogazione e offre tempi dida erogazione record. da record.

.comzerica.com - www. ZERICA - www. one conzerica T in collaboBevirazion T3T in collaborazi la cosìeè un’conidea ZERICA

.com - www.zerica.com ZERICA orazione con collaborazione con ZERICA è un’idea T3T- inwww.zerica Bevila così


Nasce

“Coffee Division”

I

n risposta alla continua crescita del mercato del caffè porzionato, FLO lancia a HOST la “FLO Coffee Division”, con una linea di Capsule Autoprotette, Compostabili e Standard in PP, sia per progetti proprietari - per coloro che desiderano realizzare sistemi chiusi sia compatibili con alcuni dei sistemi più diffusi sul mercato. Le capsule FLO sono in grado di garantire elevata affidabilità e compatibilità, caratteristiche che hanno permesso, in un solo anno di presenza sul mercato, di conquistare la fiducia e la soddisfazione di molti torrefattori italiani ed esteri. “FLO Coffee Division” rappresenta la sintesi dell’elevato valore tecnologico e di ricerca che nell’ultimo decennio ha permesso a FLO di giocare un ruolo di assoluto rilievo sui mercati internazionali con prodotti innovativi e di elevata qualità. Non si tratta semplicemente di un nuovo canale di vendita, ma un nuovo progetto industriale al quale la proprietà e il management di FLO hanno dedicato investimenti in

Hall 15 Stand G28

nuove linee di produzione, in personale specializzato sia tecnico che commerciale. L’offerta di FLO al mondo del caffè e dell’asporto non si ferma ovviamente solo al mondo delle capsule, ma si sviluppa con le linee di bicchieri in cartoncino realizzate nello stabilimento Benders in UK e declinate in bicchieri ToGo Premium, doppia parete altamente isolanti, singola parete Soft-Touch, compostabili ed ovviamente la linea Vending. Nella tradizionale offerta di FLO non possono essere dimenticati i bicchierini per il caffè in plastica personalizzati, con la riconosciuta qualità di stampa della società Vendorplast S.p.A, storica azienda del gruppo FLO. Completano il catalogo i bicchieri trasparenti realizzati in differenti materiali e capacità, dedicati a bevande o preparazioni fredde con relativi coperchi a cupola ed accessori per l’asporto.

Essse Caffè ancora protagonista a HOST

A

ccanto all’area riservata al mondo “caffè e caffetteria” con le prestigiose miscele di caffè in grani e i nuovi prodotti complementari caldi e freddi, lo stand di Essse Caffè propone una nuova sezione, di grande impatto visivo, in cui l’azienda presenta la linea Vending Essse Sistema Espresso. Un accordo perfetto tra macchine da caffè ad utilizzo singolo o professionale, eleganti ed evolute, e un’offerta di capsule esclusive, composte da pregiate miscele di caffè e da altre bevande calde. Ancora novità: una nuova gamma di capsule compatibili, da scoprire e provare allo stand; un nuovo prodotto caffè,

Hall 13 Stand H06 H12 L05 L11

34 VENDING Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS

presentato in formati diversi (grani, barattolo e capsula), ideato per accrescere le occasioni di consumo e conseguentemente il volume di affari del cliente. Completa lo spazio dell’Azienda un’ampia area dedicata ai corsi di formazione tenuti da La Classe di Essse, centro di perfezionamento per i professionisti del bar, che da anni anima lo stand Essse Caffè e valorizza l’intera zona espositiva dedicata all’espresso italiano.



Jasmine Matik la primadonna di Spinel

S

pinel è presente a HOST 2015, edizione che conterà su un eccezionale elemento di visibilità dato dalla concomitanza con l’ultima settimana di apertura di Expo 2015.

L’azienda salentina, leader nella progettazione e produzione di macchine da caffè espresso, espone la sua gamma completa di macchine da caffè in cialda e capsula 100% Made in Italy. Macchine che si caratterizzano per l’estrema affidabilità, versatilità e resistenza e sorprendono per la semplicità di funzionamento e la qualità del caffè erogato. Destinate al segmento professionale, Jasmine per capsule e Jessica per cialde, vantano soluzioni tecnologiche innovative, un design accattivante, estrema modularità e qualità di materiali.

Hall 13 Stand B16 C15

Tra le novità esposte, Jasmine Matik per un utilizzo ancora più semplificato e Jasmine capsula doppia per l’erogazione contemporanea di 2 caffè espresso da un singolo gruppo. Non mancherà Ciao: dimensioni ridotte, bassi consumi, cuore Spinel. Il gioiello della tecnologia italiana regalerà ai visitatori un’emozione unica!

Miscela d’Oro. Una gamma completa

L

a torrefazione siciliana Miscela d’Oro inizia la sua attività nel 1946, specializzandosi da subito nel canale Ho.Re.Ca.. Grazie alla lunga esperienza dei suoi maestri torrefattori, alla più avanzata tecnologia, alla accurata scelta delle origini di caffè e ad una severa politica di controllo dei processi, l’azienda garantisce ai suoi consumatori una qualità eccellente e costante nel tempo. Dal 1997 rivolge la sua attenzione al mercato internazionale mostrando una lungimirante sensibilità verso le diverse esigenze e tradizioni dei consumatori di ogni Paese. Oggi è presente in quasi 50 Paesi nel mondo dove è considerata un esempio di eccellenza del Made in Italy. Dal 23 al 27 Ottobre 2015 è presente a HOST per la terza

edizione consecutiva, in un’area di 150 mq, all’interno di uno stand nuovo ed elegante, dove presenta tutte le sue linee di prodotti per i canali Ho.Re.Ca., Retail, OCS, Vending. In occasione della manifestazione, Miscela d’Oro lancia inoltre le nuove capsule compatibili con il Sistema Nespresso*: Cremoso, Intenso, Natura (BIO) e Decaf . L’offerta Miscela d’Oro si arricchisce sempre di più per poter rispondere nel modo più completo alle richieste dei consumatori.

Hall 22 Stand A52 B51

36 VENDING Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS

*Nespresso non è un marchio di proprietà di Miscela d’Oro SpA né di aziende ad essa collegate



rheavendors presenta

H

ost 2015 è la vetrina italiana che ospiterà il lancio del nuovo marchio laRhea. Le macchine laRhea nascono dalla volontà di riprodurre, caffè dopo caffè, la formula segreta per un eccellente caffè all’italiana.

laRhea – macchine per caffè Milano – rappresenta il connubio tra 55 anni di esperienza di rheavendors group nella produzione di macchine automatiche e la cultura italiana del caffè. Il marchio laRhea è sinonimo di affidabilità, design di altissimo livello e soluzioni professionali d’avanguardia. Le macchine della gamma laRhea Cino sono dotate dell’innovativa tecnologia Variplus: differente temperatura per ogni tipo di bevanda erogata, perfetta modularità del macinino e perfetta pressione del caffè, per offrire un’ampia

gamma di bevande garantendo la stessa resa in tazza sia per l’espresso all’italiana che per bevande lunghe come il caffè americano. Tutti i modelli adottano una tecnologia touch per effettuare le selezioni, e un innovativo sistema ad induzione che consente un’importante riduzione dei consumi di energia elettrica.

Hall 24 Stand G28 H27

Lollo Caffè. Da gusto e passione, innovazione e internazionalizzazione.

C

rescere per migliorarsi e migliorarsi per crescere. Con queste parole, il CEO Ciro Lollo evidenzia il percorso continuo di miglioramento intrapreso dalla torrefazione campana. L’espresso Lollo, scelto da un pubblico sempre più esperto ed esigente, sta conquistando nuovi segmenti ed aree territoriali, diffondendo la “cultura dell’espresso made in Lollo” che si caratterizza per l’essenza pregiata ed intrisa sempre di gusto e passione. La nuova miscela Gran Cuvèe ha rapidamente conquistato gli addetti del settore, assicurandosi un posto d’onore nei circuiti food più sofisticati.

Hall 13 Stand N12 P11

38 VENDING Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS

Innovazione incessante anche per quanto riguarda il packaging e le scelte di comunicazione, con attenzione costante agli imballaggi, ai colori “emozionali” e alle sorprese che l’Azienda riserva ai suoi Clienti, tra le quali i nuovissimi kit degustazione. In anteprima a Host, la nuova linea degli aromatizzati, ripensati in funzione dei desideri espressi dai clienti e presentati nella solita maniera avanguardista. La linearità dello stand è simbolo della solida via intrapresa, orientata all’eccellenza senza fronzoli: pura qualità e contenuto.


LA BONTÀ È IL NOSTRO MESTIERE DAL 1930 LA QUALITÀ LA NOSTRA MISSIONE LA VOSTRA SODDISFAZIONE IL NOSTRO SCOPO

NOVITA’

NOVITA’

..ed è per questo che abbiamo voluto aggiungere nuovi prodotti in modo ricorrente e MARGINI MARGINI MARGINI al vostro lavoro.

REALIZZATI CON FARINA DI RISO

BISCOTTI AL COCCO

OTTAVO CIELO CLASSICO

BISCOTTI AL CIOCCOLATO

OTTAVO CIELO PERE E CIOCCOLATO

OTTAVO CIELO MIRTILLI ROSSI

GAMMA CROSTATINE

DOLCE

Panettoni G.COVA & C. via Cusani, 10 - 20121 Milano - Tel. 800 433 661 panettonigcovaec@idbgroup.it - www.panettonigcovaec.it

DOLCE ECCELLENZA, RINNOVATA TRADIZIONE


Faber Italia diabolikamente misteriosa!

F

aber Italia ha fatto di Diabolik, il Re del Terrore, il suo testimonial! La collaborazione con la casa editrice Astorina procede proficuamente, attirando sempre maggiore attenzione sulle uniche e particolarissime macchine per il caffè, serigrafate con immagini e scene tratte dai racconti a fumetti della fortunata serie. Presentate con grande successo in occasione della Special Edition Venditalia 2015, ritroviamo anche a HOST l’ampia gamma di serigrafie incentrate sulla storica coppia Diabolik – Eva Kant, ma con novità che l’azienda non ha voluto svelare in anteprima. Dalla sempre fervida mente del capitano Alfonso Teti e del

suo giovane team di creativi ci si può aspettare di tutto e, per scoprirlo, non resta che visitare lo stand!

Hall 13 Stand N06

Zerica srl. Impianti e dispenser per l’acqua e non solo

Z

erica presenta a HOST l’intera gamma di macchine per la ristorazione: impianti per l’erogazione di acqua soprabanco e sottolavello; sistemi di raffreddamento e gasatura; erogatori a parete e a colonna; dispenser di acqua liscia e gassata; erogatori per prodotti alimentari particolari. Tutti i dispenser e gli impianti rispondono a precisi parametri tecnologici e utilizzano sistemi di erogazione e raffreddamento dell’acqua esclusivi e, in gran parte, brevettati. Bevila Così, novità 2015 dell’azienda siciliana, vincitrice dello Smart Label HOST per il suo esclusivo brevetto, sarà protagonista della scena. Bevila Così è un particolare sistema per l’erogazione di succhi di frutta applicato alla colonnina Futura, un modello di dispenser di acqua che, lanciato poco più di un anno fa, riscontra un grande successo internazionale.

Hall 24 Stand M12 N11

40 VENDING Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS

Bevila Così, nella linearità e la compattezza che ne contraddistinguono il design, prevede l’alloggiamento di due flaconi di concentrato di frutta da 750 ml. (14 i gusti disponibili), che dosati e miscelati con l’acqua erogata dal dispenser, permettono di ottenere succhi di frutta di alta qualità, realizzati con frutta selezionata NO OGM. A completare l’offerta di Zerica per la ristorazione, altri due particolari dispenser: Cannò, un sistema esclusivo per la farcitura dei cannoli, e la Cream Machine per l’erogazione di creme calde e fredde per le pasticcerie.


HOST 2015 N12-P11 PADIGLIONE 13


Macchine per Espresso

Il caffè incontra l’arte

Hall 13 Stand S28

Panafè è un marchio COMMERCIALE ADRIATICA srl www.commercialeadriatica.com - www.panafe.com


MDS Electronics

Rendiresto MEI e Telemetria Vendon da oggi anche con formula a noleggio all inclusive!

P

er tutti i clienti gestori del Vending, MDS Electronics propone il noleggio all inclusive di due prodotti altamente performanti: le imbattibili Rendiresto MEI e la Soluzione di Telemetria di Vendon. Da anni sul mercato, le Rendiresto MEI sono diventate sinonimo di affidabilità ed elevata prestazione per tutti gli operatori del settore, che possono scegliere tra i modelli CF 7400, 7900, 8200 e le relative configurazioni a seconda delle esigenze. La telemetria Vendon è la soluzione completa che rende ancora più performante la gestione delle vendite commerciali. Il portale web dedicato consentirà di migliorare le prestazioni dei distributori automatici. Monitorando i dati di vendita, si potrà realizzare dei veri e propri profili di consumo, impostare le politiche promozionali e ridurre l’invenduto.

che include il servizio di assistenza tecnica postvendita, aggiornamenti software dell’apparecchio e sostituzione in caso di prodotto irreparabile o di fermo macchina. Un prodotto sempre aggiornato in base alle esigenze aziendali, ad un costo più competitivo con la possibilità fiscale di detrarre integralmente i canoni di noleggio senza nessun immobilizzo di capitale. Possibilità di permuta della vecchia rendiresto con sconto del suo valore sul noleggio. A fine contratto potrete sostituire l’apparecchiatura con un nuovo prodotto, prolungarne il noleggio ad un canone ridotto, oppure renderlo.

I vantaggi del noleggio “all inclusive” che MDS propone per questi due prodotti, sono: Rateizzazione della spesa attraverso un canone mensile

Per maggiori informazioni su costi e preventivi, basta contattare gli uffici commerciali di MDS Electronics al numero 02 38002318 oppure inviare una e-mail a info@mdsonline.it

La proposta di noleggio di MDS Electronics è la soluzione ideale per chi vuole una precisa pianificazione dei costi e nessun rischio a suo carico di obsolescenza del prodotto.


44 VENDING Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS


L’arte pasticciera nei canali moderni dell’Out-of-Home

N

egli ultimi anni, il brand G. Cova & C., legato a prodotti di ricorrenza e in particolare al panettone tradizionale milanese, è riuscito a ritagliarsi un proprio spazio nella distribuzione automatica, affermandosi sempre più con snack che rispondono perfettamente alle esigenze dei consumatori del canale. G. Cova & C. è un marchio acquisito nel 2009 da IDB Dolciaria srl, azienda storica della tradizione pasticciera italiana che, da piccola confetteria dell’800, è divenuta una solida realtà dell’industria dolciaria italiana attraverso un processo e un progetto di acquisizioni, di cui G. Cova & C. è parte. IDB Group ha creduto nel marchio, condividendone i valori che ne hanno accompagnato la storia: entrambe nate come imprese artigianali familiari hanno fondato la propria crescita su una produzione basata su metodi tradizionali e sulla qualità ricercata in tutta la filiera produttiva. Partiamo proprio da questo punto nella nostra intervista con Andrea Muzzi, presidente e amministratore delegato del Gruppo. Quanto conta oggi la qualità in un mercato in cui normalmente il parametro vincente è il prezzo? Per IDB Group – e per G. Cova – la qualità è tutto. È nel nostro DNA da sempre ed è l’anima della nostra mission. È un valore che non intendiamo svilire e a cui mai rinunceremmo per poter stare al passo in un mercato che guarda al prezzo prima di ogni altra cosa. Soprattutto in questi ultimi anni di crisi globale. Ciò vale anche per il canale del Fuori Casa e, quindi, del vending?

La crisi dei consumi ha notoriamente colpito in particolare le vendite nel Fuori Casa. I consumatori tendono ad acquistare soprattutto nei grandi magazzini, attendono le promozioni e molti hanno rispolverato l’abitudine di portare da casa pranzo e snack rompidigiuno per risparmiare. Con tutte le conseguenze che ne derivano per il canale. Ciò nonostante vi sono lievi segnali di ripresa legati a fattori premianti come il salutistico, come dimostra la crescita dei consumi di prodotti bio, che lega le scelte dei consumatori anche ad altri valori come la sostenibilità. Noi crediamo che qualità del prodotto finito e degli ingredienti che lo compongono sia il trend da seguire. Il consumatore cerca e riconosce questi valori nelle proprie scelte alimentari quotidiane, anche in quelle più piccole legate ai brevi momenti di pausa e soprattutto in quelle in cui il consumatore ultimo sono i bambini. I risultati ci stanno dando ragione e per noi questo è il maggior riconoscimento degli sforzi fatti fino ad oggi. La sua affermazione lascia intendere che siete soddisfatti dei risultati di vendita. È così? Diciamo che, considerato il momento storico, la nostra capacità di seguire il mercato in continuo rinnovamento con prodotti qualitativamente “diversi” è stata ed è una scelta premiante. Possiamo ritenerci soddisfatti della nostra performance nell’ambito di un settore che vede molti player nazionali affermati. Parliamo di vending. Come ci siete arrivati e quale quota occupate nel canale? La volontà di crescere e operare per affermare il nostro stile ci porta ad esplorare tutti i canali disponibili. Il cambiamento nei consumi alimentari e certamente anche la situazione economica hanno reso interessante il canale del vending. C’è sicuramente convergenza con i nostri prodotti che ben si prestano al consumo fuori casa. Per il momento, la nostra quota in questo particolare mercato è ancora da new comer, ma è certamente destinata a crescere con l’affermarsi dell’attuale offerta e delle novità previste per il futuro. Qual è la proposta di G. Cova & C. per il vending? La nostra storia ci rende specialisti nella produzione di biscotti e merende che, partendo dalla tradizione, rendiamo particolari e particolarmente appetibili abbinandoli a gustose farciture. Ne sono esempio i biscotti della linea Essefrolla (Classici, ai Mirtilli rossi e Double Ciock); i Biscotti al Limone e alla Fragola; i particolarissimi Mini Vanitosi allo yogurt e con gocce di cioccolato e la novità dei Biscotti con farina di riso che rispondono anche ad esigenze particolari. Per quanto riguarda le merende, produciamo una gamma di crostatine dai molteplici gusti: frutti di bosco, amarena,

VENDING 45 Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS


crema nocciola, albicocca anche senza zucchero, fragola, ciliegia… Insomma, ce n’è per tutti i gusti. Ci sono poi delle vere novità di recente e prossima produzione… Ce ne parla? Abbiamo lanciato dei plum cake col nome Ottavo Cielo, assolutamente straordinari, con 30 ore di lievitazione e un gusto che supera per armonia ed equilibrio anche le migliori aspettative. Li produciamo in tre varianti: Mirtilli, Pere e Cioccolato e Classico. Chi li assaggia non torna indietro, il che innesca per l’azienda il desiderio di condividerli sempre di più. È proprio quello che ci piace: stupire con il sapore! La nostra Ricerca e Sviluppo inoltre ha lavorato a lungo allo studio di una nuova ricetta di biscotti e dopo molte prove, degustazioni e panel abbiamo deciso di lanciare un’altra novità. Nell’autunno 2015 comincerà infatti la distribuzione del biscotto realizzato con farina di riso preparato in due diverse ricette, una al cocco e una con gocce di cioccolato. La fraganza è quella del pasticcino secco di pasticceria, non sarebbe potuto essere altrimenti, vista la storia dell’azienda e la forte volontà di rimarcare una vocazione all’eccellenza e al prodotto di qualità. Non sono mancati necessari compromessi, ma siamo assolutamente convinti che il prodotto incontrerà il gusto degli estimatori anche più sofisticati. Si posizioneranno nel mercato con il nome di RIS COCCO e RIS CIOCCO.

primis tutto il nostro sistema agli standard internazionali. L’operare per clienti molto esigenti ha permesso di ottenere significativi miglioramenti che ora vanno consolidati e tradotti in ulteriori risultati positivi. Lo sviluppo del canale Vending è e continuerà ad essere strategico per l’affermazione dei nostri prodotti i cui dati di vendita e rotazione sono straordinariamente positivi. Aggiungo che l’operare in modo funzionale alle esigenze degli operatori, e quindi innovare costantemente la gamma proposta e riuscire a garantire nel contempo margini molto interessanti per il sistema Vending è stato certamente la chiave del crescente successo riconosciutoci. Un’ultima domanda: come vi definireste? Siamo una realtà industriale leader di mercato, ma ci sentiamo una grande pasticceria. E anche se i volumi sono diversi dalla pasticceria dietro l’angolo, lo spirito, le tecnologie e le convinzioni sono assolutamente affini.

Una menzione a parte merita la vostra crostatina all’amarena. Ce ne parla? La crostatina monoporzione all’amarena è frutto di un’operazione di co-marketing con la Fabbri ed è un altro prodotto che ci sta dando grandi soddisfazioni sia per la rapida rotazione - piace proprio! - che per aver dimostrato a quali risultati si può arrivare facendo squadra. Il Made in Italy non è solo una questione di prodotto ma è anche il riuscire ad operare in modo sinergico e funzionale. L’efficienza di un sistema si misura anche da queste operazioni. Quali obiettivi avete per il futuro prossimo? Stiamo procedendo ad una profonda riorganizzazione interna ed organizzativa con l’obiettivo di uniformare in

46 VENDING Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS

Vending News

® - Riproduzione riservata


L e n o st re m a cc h i n e s o n o i n te ra m e n te p ro g e t ta te e p ro d o t te i n I ta l i a

versione capsule

versione tanica interna

macchine a cialde e capsule per caffè, tè ed infusi di erbe Q U A L I TÀ I TA L I A S R L Via Prati, 3/D • 40069 Zola Predosa (BO) Italy • T. 051 6122156 info@qualita- italia.it • www.qualita-italia.it


L’Italia s’é desta recepimento anticipato al 18/02/2016

I

rispetto alla scadenza del 18/04/2016

di Stefano Cecchini Duesettezero srl

l settore del vending, per le gare pubbliche, soggiace alle normative del Codice dei Contratti che regola il mondo degli appalti di lavori, servizi e forniture.

23-24-25/2014, segnaliamo subito la stesura di una direttiva specifica dedicata alle concessioni che ora sono relegate nel solo art.30 del Codice dei Contratti.

Solo 114 articoli, dei 624 e relativi 55 allegati di cui si compongono Codice e il suo Regolamento i attuazione (DPR 207/2010), non hanno mai subito variazioni. Lo stesso Codice è stato modificato ben 597 volte dalla sua promulgazione, avvenuta il 12 aprile 2006 da parte dell’allora Presidente Ciampi.

La nuovo normativa, di particolare interesse per il settore del vending prevedrebbe una durata delle concessioni di 5 anni, ma la possibilità di ricorrere a periodi superiori, previa motivazione, rende comunque sostenibili economicamente determinate operazioni legate necessariamente ad una durata più lunga dell’investimento sottostante.

Uno scenario quanto mai imbarazzante per chi dichiara di voler far chiarezza in un settore che muove 130 miliardi di euro anno di volume di affari nel nostro Paese, di cui il vending ne rappresenta una parte.

Tra le novità interessanti, introdotte dal Legislatore Comunitario, v’è la modifica dell’istituto dell’avvalimento, reso ancora più “PRO-CONCORRENZIALE” attraverso la possibilità che l’impresa ausiliaria (quella che ha prestato i requisiti) venga sostituita ancorché nei limiti della previsione che le amministrazioni aggiudicatrici possano escludere alcune prestazioni dall’istituto stesso.

Ma “l’Italia s’è desta” e sembra voler anticipare il recepimento delle tre nuove direttive comunitarie in materia di appalti pubblici che, a quanto si legge nella legge delega al Governo, dovrebbe mettere definitivamente in soffitta Codice e Regolamento, sostituendoli con un unico testo composto da non più di 200 articoli. Tra le principali novità delle tre direttive europee, numero

48 VENDING Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS

Ma facciamo un breve passo indietro per ricordare come si articola il meccanismo per il recepimento di una Normativa Comunitaria previsto dal nostro ordinamento. I passaggi prevedono: il disegno di Legge Delega, la discus-


Presente a

SPECIFICHE per O.C.S.

Fiera Milano-Rho | 23-27 ottobre 2015 Padiglione 13 | Stand B16-C15

MACCHINE DA CAFFĂˆ ESPRESSO

Cialde

DESIGN e CUORE SPINEL

Made in Italy

Nuovo Sistema Idraulico Anticalcare brevettato | Energy Saving | Credit Coffee System SPINEL srl | 73052 PARABITA (Le) | Italy | tel +39 0833 593.641 | fax +39 0833 598.318

www.spinel.it

49


sione in Parlamento, la sua approvazione con Legge Delega al Governo che adotterà il Decreto Legislativo, con forza di legge, attraverso il quale verrà recepita la Direttiva Comunitaria. Nel nostro caso, in data 29 Agosto 2014 il Consiglio dei Ministri, con il cosiddetto Sblocca Italia, aveva approvato il disegno di Legge Delega per il recepimento delle tre Direttive. Il provvedimento è passato all’esame della ottava Commissione del Senato ed i relatori hanno presentato, l’8 aprile 2015, un nuovo testo base di Legge Delega per la discussione in Parlamento. Il disegno di Legge Delega è stato approvato dal Senato il 18 Giugno 2015 e conferma l’espressa abrogazione di Codice e Regolamento a favore di un unico testo che prenderà il nome di “Codice degli appalti pubblici e delle concessioni” Tra le novità che spuntano nel disegno di Legge Delega troviamo l’introduzione di modalità premianti per le offerte che privilegiano aspetti legati alla territorialità e alla filiera corta. Grande attenzione merita questo elemento nella sua implicita tutela riservata alle economie locali e relative esigenze socio-ambientali, che costituiscono il tessuto portante della nostra economia. Novità che interesseranno non solo i gestori ma anche le relative filiere di acquisto, regalandoci magari la tanto auspicata possibilità di trovare nei distributori prodotti locali. Attenzione del legislatore poi purtroppo vanificata di fronte alla spasmodica rincorsa alla riduzione delle Stazioni Appaltanti che, secondo il testo, dovrebbero essere gestite da un sistema di qualificazione in seno alla Autorità Nazionale Anticorruzione, Anac. Emerge, tra l’altro, la possibilità di richiedere una forma di aggregazione, almeno a livello regionale, per i Comuni non capoluogo di Provincia che vogliano bandire gare di valore superiore alla soglia comunitaria. Sistema che, di fatto, toglierebbe parte della potestà riservata alle Amministrazioni Locali. Decisamente perplessi invece ci lascia la possibilità di attribuire all’Anac poteri di controllo, di intervento cautelare, sanzionatori e di raccomandazione. Lo scenario che l’Autorità possa sostituirsi al primo grado di giudizio presenterebbe forti limiti sulla questione del tassativo divieto di istituzione dei giudici speciali.

penserà di reintrodurre o addirittura estendere alle concessioni, le formule dell’allegato P del Codice, causa, in mercati non lontani dal vending, dello schiacciamento dei progetti presentati dalle imprese concorrenti sulle aggiudicazioni assegnate di fatto sul solo elemento prezzo. Infine, certi che possibili fenomeni di corruzione non si sradicano attraverso l’istituzione di sovrastrutture che fungono da centrali di acquisto ma semplicemente verificando costantemente, con competenza, il livello di servizio proposto e quello erogato dall’impresa affidataria in funzione dei prezzi proposti, ci conforta l’attenzione dedicata alla fase esecutiva del contratto e il rafforzamento del ruolo del RUPe del DEC. Mettere in piedi Centrali di Committenza senza controllo dei costi (ovvero di quanto esse costano) potrà solo allontanare il potere decisionale dal punto di governo del processo e spostare possibili fenomeni di corruttela dalla fase di aggiudicazione a quella di esecuzione, complice la distrazione o non competenza nelle fasi di controllo. A proposito di centrali di committenza, non può passare inosservata la girandola di rinvii che si sono ripetuti: dapprima luglio del 2014, poi gennaio successivo, poi ancora settembre e ora novembre 2015. Periodo entro il quale i comuni non capoluogo di provincia avrebbero dovuto o dovrebbero ricorrere a forme di aggregazione o a soggetti aggregatori per poter bandire gare. Prescrizione di nobile intento, se non costasse nulla. Invece scopriamo dai capitolati pubblicati una generosa parte che si riservano alcuni soggetti aggregatori oscillante da un valore da 0,5 all’1,5% di altre sedicenti centrali. Qualcuno sostiene che comunque paga l’aggiudicatario ma un pizzico di competenza ci insegna che l’operatore economico dovrà caricare la provvigione richiesta sul prezzo di vendita offerto al pubblico o recuperarla dalla gestione della commessa, attraverso economie magari frutto di astuzie improprie rispetto al livello di qualità proposto in sede di gara ed atteso. E la collettività paga.

Sempre tra le novità, interessante la creazione di un albo nazionale dei membri di commissione che potranno essere scelti con sistema a sorteggio. La dichiarata raccomandazione a favore dell’utilizzo dell’offerta economicamente più vantaggiosa, assieme alla disciplina specifica per gli appalti di servizi il cui valore della manodopera supera il 50%, tesa alla stabilità occupazionale del personale impiegato, ci sembra portatrice di un nobile intento capace di far uscire il settore dalla mortale spirale della lotta ai prezzi più bassi, o peggio canoni più alti, a spregio di elementi qualitativi. Azioni che però potrebbero essere vanificate se qualche esponente della nostra politica, lontano dal mondo reale,

50 VENDING Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS

Vending News

® - Riproduzione riservata


marcolucaferri.com

Un caffè a regola d’arte

ESPRESSO

ITALIANO

Con Caffè Renoir combatti la crisi!

Abbiamo pensato ad una soluzione eccezionale, se sei un gestore piccolo medio o grande, vai sul nostro sito www.cafferenoir.it e scarica il PDF dove spieghiamo in dettaglio questa fantastica offerta che ti consentirà di poter ottenere qualsiasi Distributore Automatico, senza dover ricorrere a forme di finanziamento, prestiti o altre difficili richieste. Vai sul nostro sito o chiamaci allo 06 412 930 51.

Un simpatico omaggio in ogni confezione VIP

La gamma delle nostre cialde

Extra Bar

Gran Bar

Decaffeinato

Capsule compatibili Lavazza

*

Confezione VIP

Extra Bar

Le nostre miscele da 1 Kg

Gran Bar

Decaffeinato

Capsule compatibili Nespresso

*

Extra Bar

Gran Bar

Gran Crema

Intenso

Extra Bar

Gran Bar

Decaffeinato

* I marchi Lavazza e Nespresso non sono di proprietà di Ergo s.r.l.


Euro Group srl

Crescere sul mercato per un Vending qualificato

E

uro Group è uno dei consorzi più longevi nel panorama della Distribuzione Automatica italiana e si distingue da compagini similari, proponendosi non come semplice gruppo d’acquisto, bensì come società strategica in grado di fornire strumenti e consulenze per lo sviluppo e la crescita. Conosciamo meglio Euro Group nell’intervista con Pio Lunel, Presidente del Consorzio. Quali sono le principali ragioni per cui si è costituito il consorzio e con quali obiettivi? Euro Group è nato dall’idea del Sig. Franco Zanoni della Za.Va. srl di Lonato del Garda (Bs) che ha riunito alcuni colleghi/amici operanti nel nord Italia. L’obiettivo di Euro Group era, ottenere le migliori condizioni possibili concentrando gli acquisti di prodotti e attrezzature. Qual è stata la risposta da parte dei fornitori? Dopo una prima fase di conoscenza del nuovo soggetto, siamo riusciti a costruire un rapporto di reciproca fiducia che nel corso degli anni si è consolidato e trasformato in una vera e propria collaborazione. Quali sono i criteri con cui avete scelto gli aderenti? Come dicevo, nella fase iniziale si è cercato di individuare aziende con obiettivi comuni e disposte a condividere dati e

52 VENDING Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS

volumi sviluppabili. Esiste un protocollo condiviso da adottare? No. Non vogliamo creare delle aziende fotocopia, ma far progredire ognuna, sviluppandone le peculiarità. Dopo la fondazione del Consorzio, come avete gestito le richieste di adesione al Gruppo? Stabilendo dei parametri di valutazione, fra i quali: un volume d’affari minimo; l’ottenimento del benestare da parte degli Aderenti; non avere all’interno della propria compagine sociale la presenza di gruppi a livello nazionale. Tali criteri sono quelli adottati ancora oggi. In un momento così delicato come quello che sta vivendo la distribuzione automatica italiana, quali sono i princìpi adottati dal Consorzio per far evolvere le società che hanno aderito? Il cammino avviato in questi ultimi anni da Euro Group è quello di crescere e far crescere tutte le persone che operano all’interno delle nostre aziende. Questo è stato possibile pianificando una serie di percorsi formativi per noi e per i nostri collaboratori che hanno permesso di migliorare conoscenze e competenze. Evolvere significa anche modificare gli attuali rapporti con i nostri fornitori creando dei partners; insieme possiamo


comprendere gusti e orientamenti dei nostri clienti e questo aiuta a costruire delle proposte sempre più mirate e accattivanti. Il Consorzio ha in questo momento 29 aderenti distribuiti a macchia di leopardo sull’intero territorio. Desiderate ampliare il numero di iscritti? L’aumento degli aderenti è sicuramente un obiettivo di Euro Group, senza però che questo significhi non selezionare le aziende che chiedono di farne parte. La quantità, come tutti sappiamo, non è sinonimo di qualità, preferiamo quindi procedere con estrema cautela per non danneggiare gli equilibri che fino ad oggi si sono mantenuti. Quali sono i benefici e i costi per i nuovi aderenti?

Vending News

® - Riproduzione riservata

Il continuo e costante confronto con i colleghi, la formazione messa a disposizione dai fornitori, la partecipazione a corsi su vari argomenti come la Legge 81, le certificazioni, la gestione del personale, la formazione commerciale, ecc…, l’ottenimento di condizioni che singolarmente ognuno di noi farebbe fatica ad assicurarsi. I costi da affrontare sono una quota fissa annuale e una quota variabile legata agli acquisti effettuati attraverso le convenzioni di Euro Group. Qual è la sua opinione sui cosiddetti “gruppi nazionali”? Penso che le dinamiche dei gruppi nazionali siano una realtà totalmente diversa da quella delle piccole e medie gestioni, ognuno deve fare la propria parte sfruttando al massimo le diverse caratteristiche che lo contraddistinguono.

VENDING 53 Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS


Il consulente del vending

L

eanus - L’Imprenditore srl fornisce dati e informazioni ufficiali su aziende nazionali ed internazionali, ponendosi come partner indispensabile per coloro che intendano o stiano per stringere rapporti commerciali e collaborazioni con aziende di cui non conoscono storia e stato finanziario.

Monitorando alcuni mercati in collaborazione con le relative associazioni di categoria, Leanus ne analizza ogni aspetto riuscendo ad acquisirne profonda conoscenza. Lo studio dei dati raccolti, specifici di ogni particolare mercato, l’osservazione delle sue performance e di quelle degli attori che vi operano, rende l’analisi puntuale e di assoluta affidabilità e va a costituire una banca dati preziosa per chi fa business. Uno dei mercati monitorati da Leanus è proprio quello della distribuzione automatica, tant’è vero che nel 2011, grazie a un accordo con la presidenza Confida e il prof. Vincenzo Perrone dell’Università Bocconi di Milano, è nato l’Osservatorio sul Vending. Un’importante finestra sul mercato della distribuzione automatica in grado di individuare, attraverso l’analisi dei dati ufficiali, andamento e risultati del comparto allo scopo di evidenziarne le criticità e fornire gli eventuali correttivi. Nei precedenti numeri di questa rivista, Alessandro Fischetti, che di Leanus è fondatore e amministratore, nonché responsabile Sviluppo Mercato Italia, ha affrontato alcune interessanti problematiche del vending, allo scopo di suggerire ai player del comparto i corretti driver che possono portare al successo della propria azienda. Sulla scorta del riscontro ottenuto da parte dei lettori di questa rivista, intendiamo riproporre due argomenti che sono risultati particolarmente interessanti per i gestori: “Cosa fa la differenza tra una buona e una cattiva gestione” pubblicato nel n° 14 e “Quanto vale la tua gestione” pubblicato nel n° 15 di questa rivista.

54 VENDING Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS

Prima di presentare un breve riepilogo dei due articoli, vogliamo riproporre gli ultimi numeri (utili e ufficiali) del comparto elaborati dall’Osservatorio Confida. Questo perché riteniamo - insieme a Leanus - che fare attività imprenditoriale senza conoscere i dati del proprio settore e dei propri concorrenti equivalga ad andare per mare senza bussola. Dott. Alessandro Fischetti


Dati relativi alle Gestioni su un campione di 232 bilanci aggiornati al 2 Agosto 2015

Totale Ricavi 444 Milioni Variazione Ricavi ’13-’14 -1,07 Ebitda 15,3% Reddito Netto 8,3% Cosa fa la differenza tra una buona e una cattiva gestione? L’analisi finanziaria dei bilanci depositati dalle aziende del vending, elaborate dall’Osservatorio Confida, ha portato ad una prima macro distinzione tra Imprese Star e Imprese Stuck. Le Imprese Star sono quelle solide, con un rating eleva-

to e in crescita; le Imprese Stuck sono, invece, quelle che presentano segnali di debolezza. L’osservatorio si è posto l’obiettivo di individuare quali sono gli elementi che consentono alle Imprese di raggiungere i migliori risultati, ovvero quali sono gli elementi che impediscono a determinate imprese di ottenere migliori performance. Appurato che l’area geografica in cui l’Impresa opera non è vincolante in questo senso, parrebbe invece maggiormente incisivo un altro dato: la qualità del personale. Più il personale è qualificato e meglio pagato, migliori sono i risultati sul campo. Ne sarebbe prova il fatto che nelle Imprese Star il costo del personale distanzia di ben 5 punti percentuali (58%) quello delle Imprese Stuck (53%). Il suggerimento potrebbe esser: investire maggiori risorse nel personale per offrire un servizio qualitativamente apprezzabile e che abbia un effetto boomerang sui risultati. ​Seppur la maggior qualità delle risorse caratterizzi le migliori imprese, così come è logico attendersi, questo ​elemento, da solo ​non è sufficiente a determinare il successo aziendale.

Distribuzione delle imprese STAR per dimensione

Distribuzione delle imprese STUCK per dimensione

VENDING 55 Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS


Un’altra affermazione ricorrente è quella che la maggiore disponibilità di credito, favorisca il business. Ma non è così. L’analisi dei dati dimostra, infatti, che le imprese Stuck, quelle più deboli, sono anche le più esposte poiché sono quelle che presentano maggiori dotazioni di risorse finanziarie raccolte dal sistema bancario. In altre parole, le Imprese Stuck sono le più indebitate. E allora, qual è l’ingrediente che ricorre tra le imprese con migliori performance? È​ , al contrario, la maggiore disponibilità di risorse ​messe a disposizione dall’imprenditore, ovvero il Patrimonio Netto a fare la differenza. Più l’imprenditore rischia il proprio denaro, maggiori sono gli investimenti produttivi, migliori saranno i risultati complessivi. Quest’ultimo fattore ha la sua incidenza quando si va a valutare un’impresa di gestione ed entra in gioco insieme ad elementi quali volume d’affari, capacità di gestione, struttura dei costi, ricorso al debito. Il tutto rapportato al numero di battute prodotte che, oggi, sembra l’unico coefficiente universalmente riconosciuto nel valutare un’impresa.

E allora, quanto vale la tua gestione? Nella distribuzione automatica vi è la convinzione che il numero di battute prodotto sia ​ sufficiente a determinare il valore aziendale; sembra quasi l’elemento determinante.​ Non è così. Bisogna dare un valore a quel numero e non è detto che più alto è il numero delle battute, maggiore è il loro valore e quindi il valore attribuibile a quella gestione. ​Bisogna considerare congiuntamente altri aspetti della gestione e l’eventuale presenza di “zavorra” (debiti ed altre voci passive) che non consente ​all’impresa di correre nonostante, in taluni casi, abbia ottime gambe (ovvero un buon conto economico).

METODO EBITDA MULTIPLE Il metodo determina il Valore delle Quote attraverso la formula [(EBITDA x Multiplo)-PFN] dove: • EBITDA = Ricavi – Consumi – Costi di produzione – Costi Commerciali – Costi Amministrativi • PFN = Debiti verso banche – Liquidità • MULTIPLO = Coefficiente settoriale

Per questo motivo, per valutare un’impresa, è necessario utilizzare​ il metodo del multiplo dell’​EBITDA. Come si effettua il calcolo? Quali sono gli step da seguire per valutare la propria gestione? Ogni gestore potrebbe farlo da solo applicando, dati alla mano, un’equazione matematica come mostra lo schema di questa pagina. Poi dovrebbe “saper leggere” il risultato. Avrà certezza di quanto ottenuto? Potrà fidarsi della propria lettura? O sarebbe meglio affidarsi a un professionista? Su www.leanusdb.com si può calcolare il valore della propria gestione in tempo reale e con poche semplici mosse.

PROMOZIONE PER I LETTORI DI VENDING NEWS Registrati su www.leanusdb.com inserisci il codice LNSUFARUVE25 e otterrai • bonus del 10% sulla prima ricarica • bonus di 50 crediti* *confermando

56 VENDING Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS

il Profilo Premium dopo il primo mese

Vending News

® - Riproduzione riservata


MORENO CAPSULE E CIALDE.

LA QUALITÀ DI SEMPRE OGGI NELLA FORMA MIGLIORE.

Le nuove caspule e cialde Moreno, hanno una veste grafica nuova e accattivante. Un nuovo packaging che permetterà, con più semplicità, di scegliere l’ aroma preferito tra le 4 specialità della nuova linea Moreno. Capsule e cialde Moreno, ad ognuno il suo.

E N BIL

O* C

PRESS ES

Il marchio “Nespresso®” non è di proprietà di Caffè Moreno srl nè di aziende collegate o controllate.

www.caffemoreno.it

MPATI O


Italmatic Group e Moka Moka Caffè. Le fenici del vending

A

distanza di pochi mesi l’uno dall’altro, due eventi infausti hanno colpito e messo a dura prova due aziende del vending, entrambe campane: Italmatic Group, compagnia di gestione leader, e CIDA srl, torrefazione titolare del brand Moka Moka. Si erano temute pesanti conseguenze per il futuro, ma le due aziende hanno dimostrato che con la determinazione, la coesione di gruppo e lo spirito di solidarietà spontaneo che spesso si genera in situazioni come queste, si può rinascere come e meglio di prima. Per questo motivo, Italmatic Group e CIDA rappresentano un po’ le fenici del vending, rinate dalle loro stesse ceneri. Perché di ceneri si tratta, essendo state entrambe colpite da un incendio che ha danneggiato parzialmente le strutture, colpendole però in aree chiave per lo svolgimento dell’attività. Come siano riuscite nell’arco di pochissimi mesi a recuperare il perduto e riprendere con rinnovata energia il percorso interrotto, ce lo facciamo raccontare dai rispettivi titolari che abbiamo incontrato nelle nuove e rinnovate sedi.

Salvatore Remito, titolare di Italmatic Group, ci appare sereno nonostante l’incendio che il 6 agosto scorso ha distrutto l’intero magazzino merci della sede storica nella zona industriale di Napoli. Un incendio, peraltro, indipendente dall’azienda in quanto, come hanno ampiamente descritto i media in quei giorni, divampato in un capan-

58 VENDING Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS

none attiguo e da lì propagatosi anche nell’area circostante. Tanta paura e un senso di sgomento di fronte alle macerie, una scena che avrebbe demoralizzato qualsiasi imprenditore. Un sentimento sicuramente provato da Salvatore Remito ma durato poco, il tempo di guardare i volti spaventati dei propri dipendenti e decidere di reagire e subito. Cosa è accaduto nei primi momenti? Appena l’incendio è stato domato dai Vigili del Fuoco, c’era tanta preoccupazione soprattutto da parte dei dipendenti che ho voluto subito rassicurare, sia per quanto riguarda la continuità del lavoro sia per quanto riguarda i loro stipendi. Ho messo a disposizione le mie risorse personali per mantenere la puntualità nell’erogazione degli stipendi e, in questo modo, ho dato fiducia alle maestranze, una fiducia ripagata dall’impegno che tutti hanno messo nel tentare di recuperare il recuperabile. Subito dopo, il pensiero è andato ai clienti che andavano comunque serviti. Ci siamo rimboccati le maniche e in un primo momento abbiamo utilizzato i furgoni aziendali come magazzini volanti per dare continuità al servizio; tant’è vero che i nostri clienti sono venuti a conoscenza dell’accaduto attraverso gli organi di stampa e non perché avessero subito disservizi.


Quali sono stati i danni concreti? Poiché l’incendio è divampato nel magazzino merci, è chiaro che la prima cosa ad andare distrutta sono stati i prodotti alimentari, anche quelli contenuti nelle celle frigorifero, quindi il “pane quotidiano”. Per motivi di spazio, in quel momento vi erano stoccati anche alcuni distributori automatici, accessori e ricambi che, chiaramente, hanno subito la stessa sorte. Vi è poi un danno diverso, che si è riflesso sull’attività futura. Proprio in quei giorni, ci eravamo aggiudicati due importanti appalti: l’Università di Cassino e l’ILVA di Taranto. Ho capito immediatamente che, in quella situazione, non avremmo potuto far fronte ad entrambi e ho dovuto rinunciare ad uno dei due, l’Università di Cassino, scegliendo l’ILVA sia perché era il primo aggiudicato, sia perché più remunerativo. Come si sono comportati i fornitori? Questo evento mi ha fatto scoprire il grande valore della solidarietà, un valore che ho riscontrato a 360°, a cominciare dal nostro dirimpettaio, mai conosciuto prima, che ha subito messo a disposizione la sua struttura per darci una prima accoglienza. Ma ho ricevuto solidarietà anche dai fornitori, da tanti amici che non solo mi sono stati vicino dandomi supporto morale, ma si sono messi a disposizione anche per dare un aiuto concreto. Devo dire di più: abbiamo avuto solidarietà persino dalle banche che si sono rese disponibili ove mai ne avessimo avuto bisogno. Per fortuna non è stato necessario, ma il gesto rappresenta per noi il riconoscimento di quanto abbiamo fatto in tutti questi anni. Oltre al danno la beffa! Cos’altro è accaduto? Subito dopo l’incendio, le autorità giudiziarie hanno consegnato la struttura a me personalmente, in quanto custode giudiziario di locali inagibili a cui erano stati giustamente apposti i sigilli per evidenti motivi di sicurezza. Era, quindi, vietato l’accesso a chiunque. Ovviamente, dal 6 agosto e fino alla fine del mese si sono susseguiti numerosi atti vandalici ad opera, probabilmente, di rom provenienti dal campo vicino i quali, in barba a tutti i divieti, hanno violato i sigilli e fatto sciacallaggio di tutto quello che faticosamente eravamo riusciti a recuperare. Pensi che hanno smantellato persino l’impianto elettrico…

Appena ci siamo riorganizzati, abbiamo individuato una grande struttura a Villaricca, nell’area nord di Napoli, messaci a disposizione da un grosso imprenditore campano. Grazie a questa possibilità, abbiamo potuto dare un’accelerazione alle emergenze. La struttura era stata da poco liberata da un’altra azienda e vi abbiamo traslocato nel giro di 24 ore, poiché era già allestita con attrezzature che si confacevano perfettamente alle esigenze della nostra attività. E così abbiamo potuto riprendere il nostro lavoro in assoluta serenità. Ma, al momento dell’incendio, non eravate in procinto di traslocare in un nuovo capannone in provincia di Caserta? Sì, è così. Avevamo individuato una nuova struttura a Carinaro e ne stavamo trattando l’acquisto, eventualità ancora in gioco. L’esperienza fatta in questo periodo nel nuovo capannone ce ne ha fatto apprezzare gli aspetti positivi e la serenità con la quale vi lavoriamo ci fa comprendere che questo è il posto giusto. Stiamo perciò valutando l’ipotesi di dirottare qui l’interesse per la nuova sede. D’altra parte, siamo in 5.000 mq. uno spazio che ci fa ragionare anche in prospettiva di una crescita futura, una crescita che crediamo di meritare per i grandi sforzi compiuti proprio in questo frangente, soprattutto da parte delle maestranze. E, allora, un grande in bocca al lupo alla Italmatic Group!

Parliamo di oggi e della bellissima struttura in cui ci troviamo. Come ci è arrivato?

VENDING 59 Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS


dei danni che le fiamme avevano causato al tetto che è costituito da pannelli sandwich. Tra l’altro l’incendio si è verificato di sabato sera e, nel buio, non avevamo neanche ben realizzato quali e quanti danni avessimo subito. La domenica mattina ci siamo recati tutti in azienda e insieme ai dipendenti abbiamo valutato meglio la situazione. Di fronte al disastro, ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo cominciato a recuperare il recuperabile. A proposito dei dipendenti, qual è stata la loro reazione? Erano spaventati quanto noi, temevano di perdere il lavoro. Noi sentivamo il peso degli oneri finanziari che avremmo dovuto sostenere per ripristinare la struttura, con la consapevolezza che la produzione era ferma. Senza incassi non puoi produrre e se non produci non puoi mantenere fede agli impegni presi con i fornitori e, soprattutto, con i clienti. Fermandoci noi con la produzione, ne conseguiva che i clienti si fermavano con la vendita. Il timore di perdere commesse e clienti era alto. Come avete reagito?

Quello che si vede nella foto in basso è quel che resta dell’incendio che lo scorso maggio ha colpito la torrefazione CIDA srl, proprietaria del brand Moka Moka, nella sede che l’azienda aveva occupato da appena un anno. Nemmeno il tempo di ottimizzare le procedure operative nella nuova struttura e si è dovuto ricominciare tutto daccapo, come ci spiega l’amministratore Marco Di Maggio, a destra nella foto insieme al socio Daniele De Simone. Lo abbiamo incontrato nei rinnovati locali di Marcianise, in provincia di Caserta. Ci racconta cosa è accaduto? Al ritorno da Milano, dove avevamo partecipato alla Special Edition di Venditalia 2015, si è verificato un corto circuito dal quale è scaturito un incendio che ha coinvolto una parte dello stabilimento. Per fortuna, grazie all’intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco, siamo riusciti a salvare gli impianti, ma la struttura era diventata impraticabile a causa della fuliggine che si era depositata dappertutto e

60 VENDING Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS

Abbiamo fatto quadrato fra di noi e ci siamo chiesti: “Vogliamo lottare per riprenderci quello che avevamo o vogliamo gettare la spugna?”. Abbiamo deciso tutti insieme di reagire con determinazione di fronte all’ evento imprevedibile che ci aveva colpito, una vera e propria disgrazia capitataci fra capo e collo. Quello che avevamo, lo avevamo costruito con le nostre forze. Si era incendiato il capannone ma non le nostre capacità e questa consapevolezza ci ha dato la spinta giusta per reagire.


Come si sono comportati fornitori e clienti?

motivo del nostro ritardo.

Si sono mostrati subito solidali concedendoci il prolungamento dei pagamenti in scadenza. Tutti i nostri fornitori ci hanno dato aiuto e il loro gesto ci ha dato la serenità necessaria per rimetterci in sesto senza avere l’assillo delle scadenze da rispettare nei mesi a seguire. Siamo poi andati dai clienti e abbiamo spiegato loro la situazione, rassicurandoli che ci saremmo attrezzati nel più breve tempo possibile per riportare la produzione alla normalità e chiedendo loro di avere un po’ di pazienza.

Qual è la situazione attuale?

Come avete fatto? La nostra fortuna è stata di avere nel comprensorio in cui operiamo un’azienda che ci ha messo a disposizione un capannone, un gesto di solidarietà che non dimenticheremo. Abbiamo subito traslocato lì alcuni macchinari e ripreso la produzione anche se a regime rallentato. In questo modo abbiamo potuto rispettare gli ordini dei clienti anche se con forniture parziali e ridotte. Il danno maggiore lo abbiamo subito con i nuovi contatti che avevamo ottenuto con la partecipazione a Venditalia. Un vero peccato perché proprio in questa edizione abbiamo avuto un grande successo e raccolto un buon numero di nominativi di potenziali nuovi clienti. Non ce la siamo sentita di dare seguito agli incontri avuti in fiera, sapendo che avremmo poi avuto difficoltà con le forniture. Stiamo cercando, anche in questo caso, di recuperare il recuperabile. Da settembre abbiamo cominciato a ricontattarli e visitarli, spiegando quanto ci è accaduto e quindi il

Grazie all’aiuto dei collaboratori, che non hanno mai guardato l’orologio, abbiamo ripristinato tutti gli impianti e siamo rientrati nel nostro capannone, rinnovato dopo solo un anno di vita dal nostro trasferimento. Ne abbiamo approfittato per ottimizzarlo maggiormente, visto che nell’anno in cui vi abbiamo lavorato, ci eravamo accorti che qualcosa andava migliorato e ne abbiamo approfittato. Nuovo impianto elettrico, rifacimento del tetto danneggiato, ritinteggiatura e soprattutto sanificazione totale per abbattere ogni eventuale rischio dovuto alla fuliggine che, come sappiamo, è cancerogena. Certo, alcuni progetti sono slittati! A settembre doveva partire la produzione delle capsule compatibili Lavazza A Modo Mio e Blue, ma abbiamo dovuto spostare la consegna dei macchinari a fine anno. Avremmo voluto partecipare a HOST, che è un’importantissima vetrina internazionale, ma non ce la siamo sentita di affrontare l’impegno di tempo e finanziario che comporta una manifestazione di questo tipo. Sono passati 4 mesi dall’incendio. È stato un brutto sogno? È stato un brutto sogno, ma lo possiamo raccontare. E questo è l’importante! Vending News

® - Riproduzione riservata

è sempre il momento di un caffè

55

44

38

36

37


Il Vending del futuro: verso il 2017 Catania 12 Settembre 2015

S

abato 12 settembre, nella splendida “Tenuta di Zio Peppino” a S. Giovanni La Punta in provincia di Catania, si è tenuto un evento che ha raccolto circa 300 addetti ai lavori della distribuzione automatica. Patrocinato da CONFIDA e organizzato dalle aziende Sicil Vending, Vending Cash, Compagnia del Vending, Saeco e dalla torrefazione Miscela d’Oro, l’evento è nato con l’obiettivo di riunire i professionisti del settore, dando particolare spazio ai gestori, coinvolti in prima persona nel tema centrale dell’incontro: la trasmissione telematica dei corrispettivi. Il riferimento è all’Art. 9 della legge di Delega Fiscale n. 23/2014 con particolare attenzione al comma 2 dove si stabilisce la necessità di “prevedere specifici strumenti di controllo relativamente alle cessioni di beni effettuate attraverso distributori automatici”. Da qui, l’emblematico titolo “Il Vending del future: verso il 2017” a sottolineare che dal 1° gennaio 2017, data in cui la legge andrà in vigore, si avrà per il settore un nuovo inizio, anche se solo da un punto di vista fiscale. È chiaro che le compagnie di gestione dovranno adeguarsi

62 VENDING Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS

per tempo sia da un punto di vista tecnico che da un punto di vista organizzativo, senza che vi sia ancora chiarezza su come operare. L’incontro di Catania, organizzato e portato a termine con riconosciuto successo, è stato dunque quanto mai attuale; la presenza del dott. Michele Evolvi, consulente di CONFIDA, è stata fondamentale per comprendere l’iter che ha condotto alla Legge e gli step che seguiranno, ma soprattutto per rassicurare su un dato certo: gli strumenti che si andrà ad adoperare sono quelli già in uso presso le compagnie di gestione, il che non comporterà grossi sforzi economici per il settore. Fondamentale il gran lavoro compiuto da CONFIDA in questi mesi, il cui merito è di essere riuscita a portare le ragioni del comparto verso le istituzioni, a farle riconoscere come giuste ottenendo un’elaborazione finale della legge che definiremmo “moderata”. Tralasciamo volutamente tutti gli step che hanno poi condotto all’ufficialità con la pubblicazione ad agosto nella Gazzetta Ufficiale, un iter che abbiamo seguito attraverso il nostro portale www.vendingnews.it. In occasione dell’incontro di Catania, il dott. Evolvi ha tenuto a precisare che il lavoro svolto dall’associazione non si è limitato a quanto fatto negli ultimi mesi, ma era partito già molto tempo prima, quando nel 2008, di fronte a presunzioni di evasione fiscale da parte dell’Agenzia delle Entrate, il settore era stato posto sotto tiro. Controlli serrati, intensificatisi alla luce di quanto stava accadendo in alcuni Paesi, dove si andavano elaborando sistemi di controllo dei dati relativi alle vendite attraverso distributori automatici. Di fronte al timore dell’applicazione di una fiscal box di tipo bulgaro, il tema si è subito trasformato in una vera e propria urgenza e ha spinto CONFIDA a dare un’accelerata al suo lavoro nei confronti delle lobby, impegno che ha contrassegnato i primi mesi della Presidenza Lazzari, portato a compimento con chiaro successo.



64 VENDING Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS


Per concludere, ci preme qui evidenziare due aspetti: ciò che la legge richiede e ciò che CONFIDA ha proposto e ottenuto a nome del comparto di fronte alle istituzioni. La legge vuole che tutte le cessioni effettuate attraverso distributori automatici vengano memorizzate e conservate in condizioni di inalterabilità e trasmesse attraverso strumenti tecnologici in via telematica e a cadenza quotidiana. Una richiesta che ha spinto l’associazione di categoria ad istituire immediatamente tavoli di lavoro e una Commissione Fiscale guidata dal dott. Antonio Tartaro, che individuasse il miglior sistema possibile da proporre a Roma, un sistema al quale non si potesse oppugnare nulla. La soluzione, individuata in breve tempo, era già pronta alla fine dello scorso anno. tant’è vero che venne illustrata proprio in occasione degli Stati Generali. Essa consiste nell’adoperare la tecnologia già in uso presso le compagnie di gestione per la rilevazione dei dati fiscali. Questi, una volta criptati attraverso un software sicuro e certificato (a garanzia dell’inalterabilità) vengono poi trasmessi all’Agenzia delle Entrate in modo altrettanto sicuro. Inoltre, tenendo conto, del fatto che vi sono postazioni servite ancora con distributori automatici di vecchia generazione, si è ottenuto che il loro adeguamento venga fatto man mano che essi giungono a fine ciclo vita. All’intervento del dott. Evolvi, è seguito un confronto tra i tanti gestori intervenuti per l’occasione e i relatori, toccando alcuni tra i più sentiti temi legati alla gestione quotidiana del lavoro. Un forum durato circa un’ora a cui è seguito un rinfresco offerto dall’organizzazione a base di piatti tipici ed eccellenze della gastronomia siciliana. L’appuntamento è proseguito con la presentazione dei prodotti esposti nella splendida location da parte dei delegati delle case rappresentate. Christian Palmieri, in qualità di Responsabile Commerciale per SAECO Vending, ha innanzitutto presentato agli addetti ai lavori le due nuove figure professionali appena nominate dall’azienda: Laura Nicolosi, nel ruolo di Product Marketing Manager e Roberto Tarenzi, Responsabile Ven-

dite Italia, entrambi intervenuti per l’occasione. L’affiatato staff della SAECO Vending, coadiuvato da Roberta Cati dell’ufficio relazioni con i clienti e Luca Nasci del reparto assistenza tecnica “after sales”, ha così avuto modo di confermare agli addetti ai lavori le importanti innovazioni apportate ai modelli già in essere oltre a quelle che saranno presentate ufficialmente nel corso del prossimo evento HOST 2015. Per Comesterogroup-SUZOHAPP erano presenti Luca Rossato e Marco Cantafora, entrambi impegnati a spiegare le peculiarità e le novità apportate negli ultimi mesi a tutti i prodotti commercializzati dall’azienda. Alessandro Contini, decano tra gli intervenuti, ha ritrovato vecchi e nuovi amici, presentando tutta la linea del brand Caffitaly e la nuova macchina destinata al settore Ho.re. ca. dotata di caratteristiche professionali e un design che la colloca tra i modelli di punta per la categoria. Antonio Lo Coco, titolare della OX srl, ha avuto modo di presentare a tutti gli intervenuti la nuova macchina per il settore OCS dal design innovativo ed elegante. Significativa la presenza di Miscela D’Oro Spa, la torrefazione siciliana con 70 anni di esperienza all’attivo e giunta alla terza generazione, rappresentata per l’occasione dal suo AD, il dott. Umberto Urbano e dal Responsabile Vendite Vending, il dott. Giuseppe Brischetto. Con grande professionalità, disponibilità e simpatia hanno proposto a tutti gli intervenuti le loro miscele create per la divisione Vending, riuscendo a far percepire l’alta qualità del prodotto, una volta estratto e servito in tazza. Faber Italia srl, era presente con una ridotta esposizione dei suoi numerosi modelli e con alcuni esemplari della nuova accattivante serie DIABOLIK realizzata in collaborazione con la casa editrice Astorina srl. Presente anche l’italianissima BILT srl, che continua a sviluppare il proprio fatturato e la quantità di nuovi prodotti disponibili per il settore, grazie anche alla conclamata leadership del filtro OSCAR, certamente il più utilizzato nel settore OCS. Grande interesse hanno suscitato, infine, i caratteristici bicchieri disponibili in una gran varietà di colori e commercializzati dalla Sicil Vending srl, protagonisti anche di un simpatico concorso tra tutti i presenti. Insomma, un evento riuscito in modo a dir poco perfetto, grazie ad un’organizzazione altrettanto perfetta e alla genuinità di Tito Alescio, Vincenzo Privitera e Giovanni Consoli che hanno accolto e messo a proprio agio tutti gli intervenuti in un clima di grande convivialità. Del resto, dalla terra siciliana, non ci saremmo aspettati qualcosa di diverso. Un sincero complimento da parte di tutti noi all’organizzazione!

VENDING 65 Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS



VENDING

NEWS.IT Segui quotidianamente tutte le notizie legate alla distribuzione automatica su www.vendingnews.it Il portale della distribuzione automatica

scrivi semplicemente SUBSCRIBE a redazione@vendingtv.it

Gli inserzionisti di questo numero PUBBLICITA' SETTEMBRE_2015_4 formaggi_2.pdf

VENDING

VENDING

VENDING

Numero 18 - Anno 2015

Numero 18 - Anno 2015

Numero 18 - Anno 2015

completezza ineguagliabile

completezza ineguagliabile

completezza ineguagliabile

Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS

Il bimestrale della distribuzione automatica

NEWS NEWS

Il bimestrale della distribuzione automatica

1

10/09/15

13:14

90 ANNI DI ESPERIENZA, UNA QUALITÀ CHE LASCIA IL SEGNO.

NEWS NEWS

C

M

Y

CM

MY

CY

CMY

Caffè Carraro

K

PADIGLIONE 13 STAND n. M16, M22, N15, N23

Carraro Vending è certificato CSQA

UNA RISPOSTA PER TUTTI I GUSTI.

Se non bastava la firma Carraro a garantire la qualità dei nostri prodotti vending da oggi c’è un segno in più: la certificazione CSQA.

UNA COLLEZIONE STRAORDINARIA DI DISTRIBUTORI E MACCHINE SUPERAUTOMATICHE.

UNA COLLEZIONE STRAORDINARIA DI DISTRIBUTORI E MACCHINE SUPERAUTOMATICHE.

UNA COLLEZIONE STRAORDINARIA DI DISTRIBUTORI E MACCHINE SUPERAUTOMATICHE.

Le gamme Necta per Vending e Horeca vi offrono la soluzione migliore per soddisfare ogni desiderio dei vostri clienti. La differenza è Necta, il risultato ineguagliabile.

Le gamme Necta per Vending e Horeca vi offrono la soluzione migliore per soddisfare ogni desiderio dei vostri clienti. La differenza è Necta, il risultato ineguagliabile.

Le gamme Necta per Vending e Horeca vi offrono la soluzione migliore per soddisfare ogni desiderio dei vostri clienti. La differenza è Necta, il risultato ineguagliabile.

Hall 15 Stand G28

www.caffecarraro.it

N&W Global Vending SpA

Caffè Trinca srl

274-Vending News 210x300.indd 1

Eurosnack srl

Labcaffè srl

CSQA - Confida (DTP 114) è l’unico esempio di certificazione di qualità per le miscele di caffè destinato ai distributori automatici, un sistema che identifica parametri qualitativi superiori e aggiuntivi rispetto a quelli già definiti per legge, associabili alle caratteristiche funzionali del caffè tostato utilizzato nei distributori automatici.

Conserve Italia Vending: Via Poggi, 11 - 40068 San Lazzaro di Savena (BO) - www.conserveitalia.it - Tel. 051 6228814

Conserve Italia scpa

11/09/15 10:21

Luigi Lavazza SpA

Flo SpA

Caffè Carraro SpA

PAGINA_BEVILACOSì.pdf C

WWW.CAFFETRINCA.IT

Negli anni abbiamo cambiato pelle a seconda delle esigenze� siamo cresciuti sempre in modo lineare� siamo passati dal primo locale�magazzino di �� m� in a�tto a un capannone di proprietà di 200 mq. Abbiamo un laboratorio che si occupa di prodo� fresc�i �panini� pizzette� insalate� frutta fresca etc..� sempre per il vending.

M

Y

CM

MY

CY CMY

Conserve Italia è la prima cooperativa conserviera in Italia. La migliore frutta per prodotti di qualità, con una filiera controllata Leader nel canale VENDING con i marchi Yoga, Derby blue e Valfrutta. Un partner che offre sempre la strategia vincente per incrementare rotazioni e margini.

1

03/09/15

22:20

K

prezzi e ristorni fuori da ogni logica� a volte ric�iedono servizi e�o prodo� inusuali per il nostro settore� certi�cazioni� �de�ussioni etc� E tutto �uesto rema contro il settore�

H OST 2 0 1 5

Il sistema Bevila Così è vincitore di

/ů ĨĂƩŽ Ěŝ ĞƐƐĞƌĞ ƐƵ ƵŶ͛ŝƐŽůĂ ŚĂ ĐŽŶĚŝnjŝŽŶĂƚŽ ŝ ǀŽƐƚƌŝ ƌĂƉƉŽƌƟ ĐŽŶ ŝ ĨŽƌŶŝƚŽƌŝ͍ ĐŽŶ ů͛ĂƐƐŽĐŝĂnjŝŽŶĞ Ěŝ ĐĂƚĞŐŽƌŝĂ͍ Purtroppo� essendo su un�isola è inutile dire c�e il trasporto incide sul prezzo dei prodo� ac�uistati. Per �uesto motivo cerc�iamo di ac�uistare sempre in modo diretto. Ci siamo sempre ri�utati per� di inserire nei nostri distributori dei prodo� sottomarca� per aumentare la marginalità. /ů ϭΣ ŐĞŶŶĂŝŽ ϮϬϭϳ ğ ůŽŶƚĂŶŽ͘ ^ŝĞƚĞ Őŝă ŝŶ ŐƌĂĚŽ Ěŝ ƌŝƐƉŽŶĚĞƌĞ ĂůůĞ ŶƵŽǀĞ ƌŝĐŚŝĞƐƚĞ ĚĞů ŐŽǀĞƌŶŽ͍ Ci troveremo pronti al momento giusto� come sempre�. ǀĞƚĞ ƵŶĂ ǀŽƐƚƌĂ ŝĚĞĂ ĚĞů ǀĞŶĚŝŶŐ͍ Sogniamo il vending del buonsenso� Buonsenso c�e manca� soprattutto nelle gare d�appalto dove serve una vera regolamentazione� gare vinte con

Vending News

C

® - Riproduzione riservata

M

Y

CM

MY

CY

CMY

K

L’ INNOVATIVO SISTEMA PER L’EROGAZIONE DI SUCCHI DI FRUTTA Fino ad 8 gusti in un unico impianto compatto che permette di servire anche acqua pura fredda e frizzante. Il sistema più igienico non richiede particolare manutenzione e offre tempi di erogazione da record. Cialde tipo ESE 44mm

Capsule compatibili con Capsule FAP compatibili con Capsule compatibili con sistema Nespresso* sistema Lavazza Espresso Point* sistema Lavazza A Modo Mio*

CAFFE’ TRINCA srl Sede leg.: Viale Michelangelo, 1167 - 90145 (PA) / Stabilimento Prod.: Via Termini Imerese, 20 - 90135 (PA) - Tel.: 091 7727259 *Nespresso, Lavazza Espresso Point e Lavazza A Modo Mio sono dei marchi registrati, rispettivamente della società Nestlé s.a. e della Luigi Lavazza Spa. La produzione delle

Bevila così è un’idea T3T in collaborazione con ZERICA - www.zerica.com

suddette capsule da parte della CAFFE’ TRINCA srl è autonoma; non collegata, né direttamente ne indirettamente, alle aziende produttrici Nestlé s.a. e Luigi Lavazza Spa. La compatibilità di queste capsule è funzionale all’utilizzo sulle macchine fornite dai suddetti produttori e non sostituisce l’utilizzo delle capsule originali.

Nutis srl

Caffè Trinca srl

23/06/15 09.32

Host

LDG Service srl

Didiesse srl

Covim SpA Macchine per Espresso

Il caffè incontra l’arte

LA BONTÀ È IL NOSTRO MESTIERE DAL 1930 LA QUALITÀ LA NOSTRA MISSIONE LA VOSTRA SODDISFAZIONE IL NOSTRO SCOPO

NOVITA’

NOVITA’

REALIZZATI CON FARINA DI RISO

BISCOTTI AL COCCO

OTTAVO CIELO CLASSICO

BISCOTTI AL CIOCCOLATO

OTTAVO CIELO PERE E CIOCCOLATO

MDS Electronics

Rendiresto MEI e Telemetria Vendon da oggi anche con formula a noleggio all inclusive!

P

..ed è per questo che abbiamo voluto aggiungere nuovi prodotti in modo ricorrente e MARGINI MARGINI MARGINI al vostro lavoro.

Zerica srl

Ducale snc

Ğƌ ƚƵƫ ŝ ĐůŝĞŶƟ ŐĞƐƚŽƌŝ ĚĞů sĞŶĚŝŶŐ͕ D ^ ůĞĐƚƌŽŶŝĐƐ ƉƌŽƉŽŶĞ ŝů ŶŽůĞŐŐŝŽ Ăůů ŝŶĐůƵƐŝǀĞ Ěŝ ĚƵĞ ƉƌŽĚŽƫ ĂůƚĂŵĞŶƚĞ ƉĞƌĨŽƌŵĂŶƟ͗ ůĞ ŝŵďĂƫďŝůŝ ZĞŶĚŝƌĞƐƚŽ D / Ğ ůĂ ^ŽůƵnjŝŽŶĞ Ěŝ dĞůĞŵĞƚƌŝĂ Ěŝ sĞŶĚŽŶ͘ Ă ĂŶŶŝ ƐƵů ŵĞƌĐĂƚŽ͕ ůĞ ZĞŶĚŝƌĞƐƚŽ D / ƐŽŶŽ ĚŝǀĞŶƚĂƚĞ ƐŝŶŽŶŝŵŽ Ěŝ ĂĸĚĂďŝůŝƚă ĞĚ ĞůĞǀĂƚĂ ƉƌĞƐƚĂnjŝŽŶĞ ƉĞƌ ƚƵƫ Őůŝ ŽƉĞƌĂƚŽƌŝ ĚĞů ƐĞƩŽƌĞ͕ ĐŚĞ ƉŽƐƐŽŶŽ ƐĐĞŐůŝĞƌĞ ƚƌĂ ŝ ŵŽĚĞůůŝ & ϳϰϬϬ͕ ϳϵϬϬ͕ ϴϮϬϬ Ğ ůĞ ƌĞůĂƟǀĞ ĐŽŶĮŐƵƌĂnjŝŽŶŝ Ă ƐĞĐŽŶĚĂ ĚĞůůĞ ĞƐŝŐĞŶnjĞ͘ >Ă ƚĞůĞŵĞƚƌŝĂ sĞŶĚŽŶ ğ ůĂ ƐŽůƵnjŝŽŶĞ ĐŽŵƉůĞƚĂ ĐŚĞ ƌĞŶĚĞ ĂŶĐŽƌĂ Ɖŝƶ ƉĞƌĨŽƌŵĂŶƚĞ ůĂ ŐĞƐƟŽŶĞ ĚĞůůĞ ǀĞŶĚŝƚĞ ĐŽŵŵĞƌĐŝĂůŝ͘ /ů ƉŽƌƚĂůĞ ǁĞď ĚĞĚŝĐĂƚŽ ĐŽŶƐĞŶƟƌă Ěŝ ŵŝŐůŝŽƌĂƌĞ ůĞ ƉƌĞƐƚĂnjŝŽŶŝ ĚĞŝ ĚŝƐƚƌŝďƵƚŽƌŝ ĂƵƚŽŵĂƟĐŝ͘ DŽŶŝƚŽƌĂŶĚŽ ŝ ĚĂƟ Ěŝ ǀĞŶĚŝƚĂ͕ Ɛŝ ƉŽƚƌă ƌĞĂůŝnjnjĂƌĞ ĚĞŝ ǀĞƌŝ Ğ ƉƌŽƉƌŝ ƉƌŽĮůŝ Ěŝ ĐŽŶƐƵŵŽ͕ ŝŵƉŽƐƚĂƌĞ ůĞ ƉŽůŝƟĐŚĞ ƉƌŽŵŽnjŝŽŶĂůŝ Ğ ƌŝĚƵƌƌĞ ů͛ŝŶǀĞŶĚƵƚŽ͘

ĐŚĞ ŝŶĐůƵĚĞ ŝů ƐĞƌǀŝnjŝŽ Ěŝ ĂƐƐŝƐƚĞŶnjĂ ƚĞĐŶŝĐĂ ƉŽƐƚǀĞŶĚŝƚĂ͕ ĂŐŐŝŽƌŶĂŵĞŶƟ ƐŽŌǁĂƌĞ ĚĞůů͛ĂƉƉĂƌĞĐĐŚŝŽ Ğ ƐŽƐƟƚƵnjŝŽŶĞ ŝŶ ĐĂƐŽ Ěŝ ƉƌŽĚŽƩŽ ŝƌƌĞƉĂƌĂďŝůĞ Ž Ěŝ ĨĞƌŵŽ ŵĂĐĐŚŝŶĂ͘ hŶ ƉƌŽĚŽƩŽ ƐĞŵƉƌĞ ĂŐŐŝŽƌŶĂƚŽ ŝŶ ďĂƐĞ ĂůůĞ ĞƐŝŐĞŶnjĞ ĂnjŝĞŶĚĂůŝ͕ ĂĚ ƵŶ ĐŽƐƚŽ Ɖŝƶ ĐŽŵƉĞƟƟǀŽ ĐŽŶ ůĂ ƉŽƐƐŝďŝůŝƚă ĮƐĐĂůĞ Ěŝ ĚĞƚƌĂƌƌĞ ŝŶƚĞŐƌĂůŵĞŶƚĞ ŝ ĐĂŶŽŶŝ Ěŝ ŶŽůĞŐŐŝŽ ƐĞŶnjĂ ŶĞƐƐƵŶ ŝŵŵŽďŝůŝnjnjŽ Ěŝ ĐĂƉŝƚĂůĞ͘ WŽƐƐŝďŝůŝƚă Ěŝ ƉĞƌŵƵƚĂ ĚĞůůĂ ǀĞĐĐŚŝĂ ƌĞŶĚŝƌĞƐƚŽ ĐŽŶ ƐĐŽŶƚŽ ĚĞů ƐƵŽ ǀĂůŽƌĞ ƐƵů ŶŽůĞŐŐŝŽ͘ ĮŶĞ ĐŽŶƚƌĂƩŽ ƉŽƚƌĞƚĞ ƐŽƐƟƚƵŝƌĞ ů͛ĂƉƉĂƌĞĐĐŚŝĂƚƵƌĂ ĐŽŶ ƵŶ ŶƵŽǀŽ ƉƌŽĚŽƩŽ͕ ƉƌŽůƵŶŐĂƌŶĞ ŝů ŶŽůĞŐŐŝŽ ĂĚ ƵŶ ĐĂŶŽŶĞ ƌŝĚŽƩŽ͕ ŽƉƉƵƌĞ ƌĞŶĚĞƌůŽ͘

/ ǀĂŶƚĂŐŐŝ ĚĞů ŶŽůĞŐŐŝŽ ͞Ăůů ŝŶĐůƵƐŝǀĞ͟ ĐŚĞ D ^ ƉƌŽƉŽŶĞ ƉĞƌ ƋƵĞƐƟ ĚƵĞ ƉƌŽĚŽƫ͕ ƐŽŶŽ͗ ZĂƚĞŝnjnjĂnjŝŽŶĞ ĚĞůůĂ ƐƉĞƐĂ ĂƩƌĂǀĞƌƐŽ ƵŶ ĐĂŶŽŶĞ ŵĞŶƐŝůĞ

WĞƌ ŵĂŐŐŝŽƌŝ ŝŶĨŽƌŵĂnjŝŽŶŝ ƐƵ ĐŽƐƟ Ğ ƉƌĞǀĞŶƟǀŝ͕ ďĂƐƚĂ ĐŽŶƚĂƩĂƌĞ Őůŝ ƵĸĐŝ ĐŽŵŵĞƌĐŝĂůŝ Ěŝ D ^ ůĞĐƚƌŽŶŝĐƐ Ăů ŶƵŵĞƌŽ ϬϮ ϯϴϬϬϮϯϭϴ ŽƉƉƵƌĞ ŝŶǀŝĂƌĞ ƵŶĂ ĞͲŵĂŝů Ă ŝŶĨŽΛŵĚƐŽŶůŝŶĞ͘ŝƚ

L e n o st re m a cc h i n e s o n o i n te ra m e n te p ro g e t ta te e p ro d o t te i n I ta l i a

versione tanica interna

>Ă ƉƌŽƉŽƐƚĂ Ěŝ ŶŽůĞŐŐŝŽ Ěŝ D ^ ůĞĐƚƌŽŶŝĐƐ ğ ůĂ ƐŽůƵnjŝŽŶĞ ŝĚĞĂůĞ ƉĞƌ ĐŚŝ ǀƵŽůĞ ƵŶĂ ƉƌĞĐŝƐĂ ƉŝĂŶŝĮĐĂnjŝŽŶĞ ĚĞŝ ĐŽƐƟ Ğ ŶĞƐƐƵŶ ƌŝƐĐŚŝŽ Ă ƐƵŽ ĐĂƌŝĐŽ Ěŝ ŽďƐŽůĞƐĐĞŶnjĂ ĚĞů ƉƌŽĚŽƩŽ͘

versione capsule

ADV_Host_205x297mm.indd 1

OTTAVO CIELO MIRTILLI ROSSI

HOST 2015 GAMMA CROSTATINE

Hall 13 Stand S28

N12-P11 PADIGLIONE 13

DOLCE ECCELLENZA,

macchine a cialde e capsule per caffè, tè ed infusi di erbe Panafè è un marchio COMMERCIALE ADRIATICA srl www.commercialeadriatica.com - www.panafe.com

Panettoni G.COVA & C. via Cusani, 10 - 20121 Milano - Tel. 800 433 661

Q U A L I TÀ I TA L I A S R L Via Prati, 3/D • 40069 Zola Predosa (BO) Italy • T. 051 6122156 info@qualita- italia.it • www.qualita-italia.it

panettonigcovaec@idbgroup.it - www.panettonigcovaec.it DOLCE ECCELLENZA, RINNOVATA TRADIZIONE

Panettoni G. Cova & C. srl

Ingegni srl

Faber Italia srl

Dical srl

Commerciale Adriatica srl

MDS Electronics srl

Beverfood.com Edizioni srl

Qualità Italia srl

P. Pubb. Renoir 205x297 mm (F. Russo uscita 01-15)_Pag. Pubb. 205x297 (Fabio Russo) 18/12/14 11:36 Pagina 1

SPECIFICHE per O.C.S.

MACCHINE DA CAFFÈ ESPRESSO

Cialde

ESPRESSO

MORENO CAPSULE E CIALDE.

ITALIANO

Con Caffè Renoir combatti la crisi!

Abbiamo pensato ad una soluzione eccezionale, se sei un gestore piccolo medio o grande, vai sul nostro sito www.cafferenoir.it e scarica il PDF dove spieghiamo in dettaglio questa fantastica offerta che ti consentirà di poter ottenere qualsiasi Distributore Automatico, senza dover ricorrere a forme di finanziamento, prestiti o altre difficili richieste. Vai sul nostro sito o chiamaci allo 06 412 930 51.

Un simpatico omaggio in ogni confezione VIP

La gamma delle nostre cialde

Extra Bar

Gran Bar

Decaffeinato

Capsule compatibili Lavazza

LA QUALITÀ DI SEMPRE OGGI NELLA FORMA MIGLIORE.

�e n���e ��s���e e �i��de ���en�� ��nn� �n� �es�e g����� n���� e ������i��n�e. �n n���� �����ging ��e �e��e��e��� ��n �i� se���i�i��� di s�eg�ie�e �� ����� ��e�e�i�� ��� �e 4 s�e�i��i�� de��� n���� �ine� ���en�. ���s��e e �i��de ���en�� �d �gn�n� i� s��.

*

Confezione VIP

Extra Bar

Le nostre miscele da 1 Kg

Gran Bar

ŽŵĞ Ɛŝ ƐŽŶŽ ĐŽŵƉŽƌƚĂƟ ĨŽƌŶŝƚŽƌŝ Ğ ĐůŝĞŶƟ͍ Si sono mostrati subito solidali concedendoci il prolungamento dei pagamenti in scadenza. Tu� i nostri fornitori ci �anno dato aiuto e il loro gesto ci �a dato la serenità necessaria per rimetterci in sesto senza avere l�assillo delle scadenze da rispettare nei mesi a seguire. Siamo poi andati dai clienti e abbiamo spiegato loro la situazione� rassicurandoli c�e ci saremmo attrezzati nel pi� breve tempo possibile per riportare la produzione alla normalità e c�iedendo loro di avere un po� di pazienza. ŽŵĞ ĂǀĞƚĞ ĨĂƩŽ͍ La nostra fortuna è stata di avere nel comprensorio in cui operiamo un�azienda c�e ci �a messo a disposizione un capannone� un gesto di solidarietà c�e non dimentic�eremo. Abbiamo subito traslocato l� alcuni macc�inari e ripreso la produzione anc�e se a regime rallentato. In �uesto modo abbiamo potuto rispettare gli ordini dei clienti anc�e se con forniture parziali e ridotte. Il danno maggiore lo abbiamo subito con i nuovi conta� c�e avevamo ottenuto con la partecipazione a Venditalia. �n vero peccato perc�� proprio in �uesta edizione abbiamo avuto un grande successo e raccolto un buon numero di nominativi di potenziali nuovi clienti. Non ce la siamo sentita di dare seguito agli incontri avuti in �era� sapendo c�e avremmo poi avuto di�coltà con le forniture. Stiamo cercando� anc�e in �uesto caso� di recuperare il recuperabile. Da settembre abbiamo cominciato a ricontattarli e visitarli� spiegando �uanto ci è accaduto e �uindi il

motivo del nostro ritardo. YƵĂů ğ ůĂ ƐŝƚƵĂnjŝŽŶĞ ĂƩƵĂůĞ͍ Grazie all�aiuto dei collaboratori� c�e non �anno mai guardato l�orologio� abbiamo ripristinato tu� gli impianti e siamo rientrati nel nostro capannone� rinnovato dopo solo un anno di vita dal nostro trasferimento. Ne abbiamo appro�ttato per o�mizzarlo maggiormente� visto c�e nell�anno in cui vi abbiamo lavorato� ci eravamo accorti c�e �ualcosa andava migliorato e ne abbiamo appro�ttato. Nuovo impianto elettrico� rifacimento del tetto danneggiato� ritinteggiatura e soprattutto sani�cazione totale per abbattere ogni eventuale risc�io dovuto alla fuliggine c�e� come sappiamo� è cancerogena. Certo� alcuni proge� sono slittati� A settembre doveva partire la produzione delle capsule compatibili Lavazza A Modo Mio e Blue� ma abbiamo dovuto spostare la consegna dei macc�inari a �ne anno. Avremmo voluto partecipare a H�ST� c�e è un�importantissima vetrina internazionale� ma non ce la siamo sentita di affrontare l�impegno di tempo e �nanziario c�e comporta una manifestazione di �uesto tipo.

Hall 15 Stand V75

^ŽŶŽ ƉĂƐƐĂƟ ϰ ŵĞƐŝ ĚĂůů͛ŝŶĐĞŶĚŝŽ͘ ƐƚĂƚŽ ƵŶ ďƌƵƩŽ ƐŽŐŶŽ͍ � stato un brutto sogno� ma lo possiamo raccontare. E �uesto è l�importante� Vending News

® - Riproduzione riservata

è sempre il momento di un caffè

è un innovativo sistema di trattamento anticalcare dell’acqua della macchina da caffè professionale e della lavabicchieri/lavatazze, basato su una tecnologia (nanofiltrazione) capace di rimuovere selettivamente dall’acqua i bicarbonati di calcio e magnesio, lasciando gli altri sali normalmente presenti nell’acqua.

2

e26.it

Un caffè a regola d’arte

marcolucaferri.com

Presente a

Fiera Milano-Rho | 23-27 ottobre 2015 Padiglione 13 | Stand B16-C15

Decaffeinato

Capsule compatibili Nespresso

*

Made in Italy

Spinel srl

Extra Bar

Gran Bar

Gran Crema

Intenso

Extra Bar

Gran Bar

Decaffeinato

* I marchi Lavazza e Nespresso non sono di proprietà di Ergo s.r.l.

Ergo srl

E N BIL

www.spinel.it

O* C

PRESS ES

MPATI O

DESIGN e CUORE SPINEL Nuovo Sistema Idraulico Anticalcare brevettato | Energy Saving | Credit Coffee System SPINEL srl | 73052 PARABITA (Le) | Italy | tel +39 0833 593.641 | fax +39 0833 598.318

www.biltsrl.com Il marchio “Nespresso®” non è di proprietà di Caffè Moreno srl nè di aziende collegate o controllate.

BILT srl | Via Maestri del Lavoro, 2 | 44122 Ferrara | Tel 0532 427851 | Fax 0532 428926 | info@biltsrl.com | www.biltsrl.com

www.caffemoreno.it

Caffè Moreno srl

55

44

Cida srl

38

36

37

Sim-fed srl

Beverfood.com Edizioni srl

Bilt srl


Hall 15 Stand V75

è un innovativo sistema di trattamento anticalcare dell’acqua della macchina da caffè professionale e della lavabicchieri/lavatazze, basato su una tecnologia (nanofiltrazione) capace di rimuovere selettivamente dall’acqua i bicarbonati di calcio e magnesio, lasciando gli altri sali normalmente presenti nell’acqua.

2

www.biltsrl.com BILT srl | Via Maestri del Lavoro, 2 | 44122 Ferrara | Tel 0532 427851 | Fax 0532 428926 | info@biltsrl.com | www.biltsrl.com


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.