Vending News 16 lato A2 by Vending News & IL FUORICASA

Numero 16 - Anno 2015

RIVISTA BIMESTRALE DELLA DISTRIBUZIONE AUTOMATICA

La svolta sostenibile della capsula di plastica

I 4

l 3 Marzo 2015 è stato presentato un progetto che ha visto impegnate in una ricerca durata 5 anni due eccellenze italiane, Lavazza e Novamont.

diventato rifiuto viene avviato in discarica o incenerimento. Applicando invece il principio dello zero waste dell’economia circolare, secondo il quale niente è rifiuto ma tuttoPreparo tornal'espresso ad essere risorsa con grancon la capsula compostabile di benefici per l’ambiente, Lavazza e Lavazza Ahanno Modo Mio. Novamont messo a punto una capsula che può essere raccolta con il rifiuto umido e avviata al compostaggio industriale, dove capsula e caffè esausto vengono riciclati insieme in compost, concime naturale per i suoli. Con la valorizzazione del ‘fine vita’ dei Eco-design e Innovazione fondi di caffè, il ciclo vita del prodotto viene così chiuso; alloL’involucro stesso tempo della capsula è però, questa chiusura apre ad altri cirrealizzata in Mater-Bi®. coli produttivi. Il fondo di caffè diventa così ‘humus’ che arricchisce altre filiere, creando risorsa per la terra contemporaneamente Nuova una rete di relazioni industriali aperte che vitalizza Dal suo smaltimento si ricav il territorio, poiché gli output di un pro- come fine vita. compost utilizzabile fertilizzante. cesso diventano gli input per un altro, In pochi mesi, creando così realtà tendenti a emissioAd oggi, nel modello lineare produziola capsula si ni trasforma zero. ne-consumo-smaltimento, il prodotto Grazie all’alleanza strategica tra i due campioni del Made in Italy e ad un altissimo lavoro di ricerca, è stata messa a punto la prima capsula compostabile con brevetto Lavazza per un perfetto espresso italiano. La capsula Lavazza sarà realizzata in Mater-Bi® 3G, compatibile con la macchina Lavazza Minù e disponibile in due pregiate miscele 100% Arabica, certificate dall’ONG Rainforest Alliance. La capsula sarà pronta nel secondo semestre 2015 e presente sul mercato nel 2016. L’aspetto su cui Lavazza ha puntato con questa innovazione è una fase precisa del ciclo di vita del prodotto: il

PER IL CAFFÈ ESPRESSO ITALIANO in compost.

Preparo l'espresso con la capsula compostabile Lavazza A Modo Mio.

Gusto il piacere del caffè Lavazza, miscela di pregiate origini 100% Arabica certificate da Rainforest Alliance.

Eco-design e Innovazione

C affè c e rtifi c ato

L’involucro della capsula è realizzata in Mater-Bi®.

2 pregiate miscele contenenti caffè certificati dalla ONG Rainforest Alliance. La perfetta unione tra qualità e sostenibilità.

Nuova risorsa per la terra

Sostenibilità del fine vita

Dal suo smaltimento si ricava compost utilizzabile come fertilizzante.

È in fase di completamento il percorso di certificazione della capsula secondo le norme UNI EN 13432 e EN 14995 (OK Compost) presso AIB-Vinçotte.

In pochi mesi, la capsula si trasforma in compost.

Getto la capsula compostabile nel contenitore dei rifiuti organici.

Lo spiega Catia Bastioli, AD di Novamont: “Attraverso la prima capsula compostabile per caffè espresso sviluppata insieme a Lavazza, che impiega MaterBi® di terza generazione, possiamo mostrare in concreto le potenzialità della bioeconomia, intesa come rigenerazione territoriale e non come semplice uso di materie prime rinnovabili. Il Mater-Bi® di terza generazione con cui verranno realizzate le capsule per caffè espresso Lavazza viene prodotto attraverso una filiera che coinvolge ben tre siti produttivi italiani (Terni, Patrica e PortoTorres). Grazie alle tecnologie sviluppate negli anni dalla ricerca Novamont, questi siti, non più competitivi, sono stati rivitalizzati in innovativi impianti industriali, gene-

I vantaggi I rifiuti organici vengono raccolti e avviati a compostaggio industriale.

+ incentivo alla pratica domestica della separazione del rifiuto umido + diminuzione dei rifiuti indifferenziati avviati a incenerimento o discarica

Nella foto: Gunter Pauli - Presidente Novamont Catia Bastioli - AD Novamont La prima capsula compostabile I vantaggi Marco Lavazza - Vice Presidente Gruppo Lavazza per il caffè espresso italiano, + incentivo alla pratica domestica della separazione del rifiuto umido

+ diminuzione dei rifiuti indifferenziati avviati a incenerimento o discarica

ideata da Lavazza e sviluppata in partnership con Novamont, garantisce una coffee experience unica, appagante e sostenibile.

+ produzione di compost per il riutilizzo in agricoltura

piccolo gesto quotidiano, legato a un rito e a un piacere come quello del caffè, grazie alla nuova capsula compostabile Lavazza potrà esserci non solo una migliore salvaguardia dell’ambiente, ma anche opportunità di sviluppo, in un’ottica di filiera integrata nel territorio e di rispetto per la biodiversità.”

rando lavoro, nuovi prodotti e nuove filiere, creando ponti tra settori diversi

e trasformando scarti in risorse. È importante sapere che dietro ad un

Durante EXPO 2015, Lavazza lavorerà insieme a Novamont e ad AMSA, azienda milanese che gestisce i servizi ambientali, su un progetto che dimostra proprio il valore sociale, culturale ed economico di questo approccio: AMSA si occuperà del ritiro dei fondi, che saranno poi dati in carico alle Associazioni coinvolte nel progetto e portati nei centri di raccolta gestiti dalle cooperative sociali. A loro il compito rendere tangibili le trasformazioni dei fondi: substrato per funghi commestibili, pellet, inchiostri, semilavorati e molti altri prodotti.

non vengono sfruttati terreni vergini o deforestati o destinati alle colture alimentari. Le proprietà dei gradi di Mater-Bi® variano in un range molto ampio. È così possibile recuperare i rifiuti in Mater-Bi® mediante il riciclaggio organico (ossia compostaggio e digestione anaerobica) insieme con gli scarti di cucina e i rifiuti del giardino. Nella bioraffineria di Matrica, tramite una tecnologia proprietaria di Novamont, si produce acido azelaico, che rappresenta la base del Mater-Bi® di terza generazione. Questa nuova generazione si presta per una vasta gamma di applicazioni (film flessibili e rigidi, coating, stampaggio, estrusione e termoformatura), è caratterizzata da un tenore ancora più elevato di materie prime rinnovabili. Il Mater-Bi® di terza generazione è caratterizzato da: • una più alta percentuale di rinnovabilità (ossia di utilizzo di materie prime di origine vegetale), superiore

al 50%; • uso di sostanze vegetali la cui origine è tracciata e la cui produzione avviene in contesti socio-ambientali sostenibili (sono escluse produzioni in zone ove il rispetto delle buone pratiche agricole e sociali non può essere assicurato); • riciclabilità in impianti di trattamento dei rifiuti organici (la frazione “umida”) grazie alla biodegradabilità/compostabilità in conformità allo standard EN 13432; • biodegradazione marina dimostrata in prove specifiche; • riduzione delle emissioni di gas serra rispetto alle precedenti tecnologie; • riciclabilità secondo gli standard dei consorzi di riciclo nazionali. L’uso del Mater-Bi® di terza generazione permette il riciclaggio della capsula di caffè che altrimenti è destinata allo smaltimento in discarica o in incenerimento, senza possibilità alcuna di riciclo.

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on il marchio Mater-Bi®, Novamont produce e commercializza un’ampia famiglia di bioplastiche, ottenute grazie a tecnologie proprietarie nel campo degli amidi, delle cellulose, degli oli vegetali e delle loro combinazioni. Esse trovano applicazioni in svariati settori: raccolte differenziate, foodservice e foodware, GDO, food packaging, agricoltura, igiene e cura della persona. I prodotti in Mater-Bi®, riciclabili insieme agli scarti alimentari, consentono di ottimizzare la gestione dei rifiuti, ridurre l’impatto ambientale e contribuire allo sviluppo di sistemi virtuosi con vantaggi significativi lungo tutto il ciclo produzione-consumo-smaltimento. I biopolimeri di Mater-Bi® si dividono in differenti tipologie o “gradi”. Le componenti vegetali sono di varia natura (cellulosa, glicerina, fillers naturali e amidi non geneticamente modificati ottenuti da varie colture) e tutte ottenute da piantagioni per cui

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La terza generazione del Mater-Bi®

Il case study sulla capsula del 2011

l 3 Marzo, presso la Cascina Cuccagna a Milano, Lavazza ha presentato per la prima volta un tipo di capsula compostabile e quindi una volta usata da conferire nel bidoncino dell’umido. È il risultato più clamoroso che a fronte di un lavoro di ricerca di Lavazza e di Novamont (la capsula è realizzata con bioplastiche di “terza generazione”) esalta però il primo step mosso dal Centro di Ricerca Rifiuti Zero del Comune di Capannori che, nel gennaio 2011 dopo aver “confezionato” una “caso studio” sulle capsule non riciclabili – trovate in gran quantità nel sacco dell’indifferenziato in quanto non aventi alternativa allo smaltimento – scrisse una “storica” lettera a Lavazza definendo quelle capsule un “errore di progettazione” da superare gradualmente e magari di farlo in modo collaborativo. Fu così che Lavazza rispose alla lettera invitando il Centro di Ricerca Rifiuti Zero all’Innovation Center di Torino dove, oltre ai responsabili dell’azienda, confluirono anche i responsabili di AIIPA, il settore di Confindustria che si occupa del prodotto alimentare. Da allora, è partito un lavoro a due livelli coinvolgente l’industria del settore, in costante crescita nonostante la crisi, il Centro di Ricerca Rifiuti Zero e anche designer titolari di brevetti che in varie occasioni hanno interpellato il Centro stesso per sottoporre alla sua attenzione soluzioni sostenibili: il caso delle capsule riutilizzabili 300 volte oppure il caso delle “compresse” e altri casi. Questo percorso ha effettivamente messo in moto un canale virtuoso che ha portato sul piano istituzionale a una comunicazione del CONAI (Consorzio Nazionale degli Imballaggi) dell’ottobre 2014 a classificare le

capsule del caffè quali “imballaggio” e conferibili dal 1° gennaio 2015 (fino ad allora non era possibile conferirle nella plastica anche in presenza di tentativi “volenterosi” di separarle dal fondo del caffè) alla condizione di dotare i consumatori di appropriata strumentazione per separare il caffè esausto dai contenitori e di una appropriata campagna di comunicazione in merito alle nuove modalità. Arriva ora la mossa di Lavazza che, riconoscendo il valore positivo dello “stimolo” iniziale esercitato dal Centro di Ricerca Rifiuti Zero, definisce la propria nuova capsula quale Capsula Zero Waste, promotrice di un “modello circolare” alternativo al modello fin qui seguito dell’usa e spreca. Di più: il Centro di Ricerca Rifiuti Zero nel frattempo dello svolgimento del percorso di sensibilizzazione che ha avuto sviluppi internazionali, ha anche testato con successo la possibilità di produrre funghi dai fondi del caffè dando vita ad uno “spin off” aziendale avviato nel dicembre 2014, dopo un esilarante “progetto pilota” in una scuola di Capannori condotto insieme ai bambini, che ha portato alla costituzione di “Funghi Espresso“, premiata su 180 aziende dalla Regione Toscana per il suo alto tasso di innovazione che rappresenterà la Regione all’Expo 2015. Al momento, inoltre, il Centro di Ricerca Rifiuti Zero sta svolgendo un’opera di collaborazione con il CNR di Perugia sia per testare la biodegradabilità di plastiche da acido polilattico relative ai contenitori di compresse monoporzionate di caffè, sia per identificare la composizione chimico fisica del substrato di caffè, derivante dalla coltivazione dei funghi pleorotus ostreatus e quindi per verificare il valore agronomico degli stessi per un loro vantag-

Direttore del Centro di Ricerca Rifiuti Zero del Comune di Capannori Presidente di Zero Waste Italy Presidente di Zero Waste Europe

gioso reinserimento nei ciclo agricolo. Ora sarà importante capire come si muoverà tutta l’industria del settore del caffè monoporzionato per capire se l’usa e spreca verrà davvero lasciato al passato. Per questo, a breve sarà di notevole importanza avere un nuovo incontro con AIIPA per saggiare i nuovi indirizzi intrapresi dai maggiori brand. Si può, infine, anche a fronte di sviluppi da valutare in corso d’opera, affermare che la storia iniziata dal Centro di Ricerca Rifiuti Zero rappresenta senz’altro una storia di empowering di una “semplice” comunità come quella di Capannori, primo comune italiano ad adottare la Strategia Rifiuti Zero e in particolare del movimento Rifiuti Zero che, con pochi mezzi economici ma con grande passione e competenza, è riuscita in modo significativo a coinvolgere la responsabilità estesa dei produttori, contribuendo in modo importante a preparare l’avvento di soluzioni innovative e sostenibili. Rossano Ercolini

La capsula compostabile di Caffè Vergnano

el mese di aprile e quasi contemporaneamente a Lavazza e Novamont, Caffè Vergnano ha lanciato nella grande distribuzione la prima linea Èspresso1882 di capsule compostabili e compatibili con le macchine a uso domestico a marchio Nespresso®* e con le macchine Èspres-

so1882 TRÈ. Tutte le nuove capsule compostabili hanno ottenuto la certificazione “OK COMPOST” da Vinçotte, ente riconosciuto a livello internazionale. Le capsule compostabili Caffe Vergnano sono realizzate con poliesteri biodegradabili e compostabili in parte ottenuti da fonti rinnovabili e sono conformi alla normativa UNI EN 13432. Tali polimeri sono in grado di garantire una prestazione eccellente durante la fase di estrazione del caffè e di sopportare quindi alte temperature e pressione. La particolare composizione fa sì che la capsula possa essere gettata, senza separarla dal caffè, nella raccolta differenziata dell’organico che viene inviata in impianti di compostaggio controllati e secondo le indicazioni del comune di residenza. Anche il packaging è stato rinnovato in ottica ecologica. Ogni componente infatti, è smaltibile nella

raccolta differenziata: l’astuccio va conferito nella carta, la busta nella plastica e la capsula nell’organico. Carolina Vergnano, responsabile del progetto, ha così presentato la novità: “La nostra azienda crede da sempre nell’innovazione. Per noi il progetto del compostabile rappresenta una nuova sfida. In Italia abbiamo lanciato per primi le capsule compatibili con Nespresso®*, posizionandoci come leader in quel segmento. Oggi siamo orgogliosi di avere anticipato, ancora una volta, i tempi e le esigenze del mercato e lanciando in grande distribuzione per primi un prodotto rivoluzionario. La sostenibilità è un tema troppo importante che non può essere ignorato per questo motivo abbiamo ritenuto naturale ampliare la nostra offerta di capsule e offrire al consumatore una scelta ancora più vasta.” *Il marchio non è di proprietà di Caffè Vergnano SpA né di aziende ad essa collegate.

Il protagonista è Hybrid

Venditalia - Area Progettuale

lo partecipa a Venditalia Special Edition interpretando quelle che sono le linee guida di Expo 2015. Il cambiamento climatico dovuto alle emissioni di gas a effetto serra, l’aumento rapido di CO2 nell’atmosfera, sono temi che ormai mastichiamo più o meno tutti, ma quanti di noi si rendono conto del loro reale significato? e in quanti si sentono parte attiva nella soluzione del problema? Il surriscaldamento globale è un argomento troppo grande e lontano dalla quotidianità perché ognuno di noi possa credere di avere influenza nel modificare la tendenza degli ultimi anni! Invece non sono solo le strategie e gli obiettivi decisi dai vertici politici, dai grandi capi di stato a determinare il futuro del nostro ambiente perché tanto possono i singoli cittadini……anche solo bevendo un caffé. Flo ha scelto di partecipare a Venditalia con uno spazio ricavato all’interno dell’Area Progettuale, dove sono espo-

sti i prodotti vending più innovativi e sostenibili, e di dedicare questo spazio ad un unico protagonista: Hybrid. A tre anni di distanza dal suo lancio, Hybrid è ancora l’unico bicchiere in plastica per vending a rappresentare una reale soluzione per l’abbattimento delle emissioni di CO2 in atmosfera. Bevendo un caffè con Hybrid al posto del tradizionale bicchiere in plastica di pari peso si risparmiano 3,9g di CO2 (dati DNV Business Assurance). Ragionando su un singolo bicchiere, questa quantità è una goccia nell’oceano, ma se solo tutti i bicchieri dei distributori automatici in Italia fossero Hybrid, considerando che il consumo nazionale stimato nei distributori automatici è di ca. 3 miliardi di caffé all’anno (dato Confida 2013), si arriverebbe al risparmio di quasi 12.000 tonnellate di CO2 all’anno…..e se ragionassimo su scala mondiale? Flo presenta ai visitatori uno spazio dedicato all’approfondimento sul tema

delle emissioni di gas serra nell’atmosfera. Si tratta di un percorso emozionale dove si passa dalla fotografia della situazione attuale a una riflessione sul prossimo futuro. In questo percorso, Hybrid rappresenta una buona abitudine quotidiana per l’abbattimento della CO2 nell’atmosfera.

TuttoFood 2015. Un’edizione da record

ccezionale riscontro per l’edizione 2015 di TuttoFood, la fiera dell’alimentare per eccellenza, organizzata da Fiera Milano, unica in Italia dedicata al business agroalimentare e aperta soltanto agli operatori del settore. Il suo respiro internazionale acquista maggiore spessore nell’anno di Expo, una risonanza di cui trarrà vantaggio la Special Edition di Venditalia di cui è partner. Ne parliamo con il dott. Paolo Borgio, Global Exhibition Manager della manifestazione.

TuttoFood continua a crescere, superando a ogni edizione i numeri di quella precedente e quest’anno anche quella che è sempre stata considerata la manifestazione d’eccellenza nel settore dell’alimentazione: il Cibus di Parma. Qual è il segreto della vostra progressiva crescita? Abbiamo continuato ad investire in un continuo dialogo con le associazioni di settore e le aziende, offrendo specializzazione e attenzione alle loro richieste e soprattutto ci siamo messi in campo come partner delle imprese per l’internazionalizzazione. In questo senso, nell’edizione 2015 di TuttoFood conteremo su oltre 2.000 hosted buyer, con una crescita in termini percentuali del 70% rispetto al 2013. Abbiamo aggiunto nuovi settori e potenziato quelli esistenti, trovando risposte molto positive dalle aziende,

che hanno visto in noi una risposta nuova, impegnata a non ripetersi, capace di investire a livello internazionale. Con quest’edizione, dunque, TuttoFood si afferma come la principale manifestazione fieristica italiana dedicata all’alimentazione. Quanto ha inciso la contemporaneità di EXPO 2015? Expo rappresenta un valore aggiunto per TuttoFood, che si pone oggi come la terza manifestazione mondiale del settore food, con un balzo di ben due posizioni rispetto al 2013, quando ci siamo classificati al quinto posto. Si tratta della crescita più rapida e importante per una fiera b2b. TuttoFood offrirà, attraverso la piattaforma Expo Business Maching, importanti occasioni di incontro per le aziende con i potenziali buyer in visita all’Esposizione Universale per tutti i sei mesi di Expo, permettendo alle imprese di incontrare le delegazioni di operatori che saranno in visita a Milano. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con Price Waterhouse, ExpoMilano2015 e con la Camera di Commercio di Milano/Promos, consentirà infatti agli espositori di TuttoFood, se di loro interesse, di fissare appuntamenti con

rappresentati di tutti i paesi del mondo, “compattando” il valore aggiunto di sei mesi di Expo nei giorni di manifestazione. Com’è nata l’idea di accorpare alla manifestazione anche un’edizione speciale di Venditalia? Nell’ottica di offrire una sempre più forte interazione tra gli operatori e i vari “mondi” dell’industria alimentare, TuttoFood ha sempre cercato il massimo dialogo con tutti i settori e gli operatori in visita. Il Vending si è dimostrato un comparto cruciale, in grado di resistere ai periodi di crisi e di essere estremamente flessibile nella propria offerta. Si tratta di un canale importantissimo per lo sviluppo dell’industria del food&beverage e della sua distribuzione, oggi, direi indispensabile, e per questo non poteva mancare nella nostra manifestazione. Grazie a CONFIDA, abbiamo potuto contare non solo su una rappresentanza di questo comparto, ma addirittura in una special edition della sua manifestazione di punta. CONFIDA ha infatti compreso le potenzialità di un reciproco scambio tra l’industria dell’agroalimentare e quella del vending, una sinergia che in TuttoFood può davvero “esplodere” in nuove idee, progetti futuri, oltre che immediate opportunità di business. Da questa reciprocità nasce Venditalia

Special Edition, una vera esclusiva che TuttoFood e CONFIDA hanno regalato agli operatori. La lista degli espositori di TuttoFood è ampia e variegata. Tra i partecipanti sono presenti i principali brand nazionali dell’alimentazione, molti dei quali leader nel comparto dell’Outof-Home. Avete previsto un’interazione o dei momenti d’incontro tra questi e gli operatori della distribuzione automatica? Come accennavo, il bello della presenza del Vending a TuttoFood nasce dalla moltiplicazione delle interazioni possibili non solo con le aziende che già avevano sinergie riuscite con il Vending, ma anche con tutti gli altri comparti. Agli operatori in visita non mancheranno dunque occasioni per incontrare i grandi nomi dell’Out of Home e dell’Ho.Re.Ca. come Riso Gallo, Conserve Italia, Sammontana, Galbusera, Illy, Nestlè, (Nestlè Professional, Nespresso, Sanpellegrino), San Benedetto, Kimbo, Forst. Ma la sfida è anche verso innovative formule di distribuzione automatica. Per questo direi che gli operatori del vending potranno trovare un’occasione in ognuno degli espositori presenti in manifestazione. Tra le tante opportunità di incontro e di scambio, che valgono per tutti gli espositori, ricordo poi quella dell’Ex-

po Matching Program, piattaforma on line che mette in contatto buyer e aziende prima della manifestazione per fissare un incontro. Nella passata edizione, sono stati ben 7.0000 quelli già presi prima dell’inizio di TuttoFood, che sono diventati poi 50.0000 durante la manifestazione. Anche perché ai buyer che ospitiamo viene posta la condizione di fissare almeno quattro appuntamenti al giorno. Non un numero eccessivo, per permettere loro anche di girare liberamente la fiera alla ricerca di prodotti interessanti. Che rapporto ha Paolo Borgio con i distributori automatici? Qual è la sua visione del settore? Come tutti, ormai vedo i distributori automatici come una presenza fissa nella mia vita e nelle mie abitudini: dalla pausa caffè in ufficio allo snack all’aeroporto o in stazione. Penso che la distribuzione automatica

sia un traguardo insieme tecnologico e culturale, pratico e fruibile per tutti, una presenza utile e discreta, ma anche una frontiera da esplorare, con la potenzialità di offrire qualità e varietà ovunque nel food e non solo. Come utente, sono stupito dalla trasversalità degli articoli offerti oggi dai distributori automatici, che possono di volta in volta proporre la varietà dell’offerta di bar, pizzerie o farmacie e noto come la loro presenza nelle nostre città si integri in modo armonico con le forme più tradizionali di commercio. Sono dunque doppiamente curioso, sia come addetto ai lavori, sia come utente, degli sviluppi possibili e delle proposte che ci attendono dal mondo del Vending. Come responsabile di TuttoFood non posso che augurarmi che tante di queste nascano in fiera. Vending News

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La nuova G1 di Grimac l’Ho.Re.Ca. adattandosi alle esigenze di ogni location.

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G1 possiede due dosi volumetriche programmabili per gruppo e la possibilità di lavorare in continuo tramite l’apposito pulsante. Il sistema a controllo elettronico è inoltre munito di diverse sicurezze per la mancanza acqua in ogni parte del circuito idraulico. Sempre attenta al risparmio energetico, Grimac ha predisposto anche su questo modello la possibilità di escludere i gruppi nei momenti di minor lavoro. Con G1, Grimac completa la sua gamma di attrezzature per il caffè porzionato ed è così in grado di offrire al mercato dalla macchina per ufficio alla macchina per

Vending News

rimac presenta G1 la nuova professionale a cialde o capsule, con controllo elettronico della temperatura, nata dalla continua ricerca di un prodotto adatto a lavorare con caffè in cialde o capsule in location come ristoranti, pizzerie, B&B mantenendo le qualità di una macchina professionale. Disponibile nella versione con tanica e con allaccio alla rete idrica, G1 è dotata del nuovo sistema ESTC (Electronic Stability Temperature Control), che permette una stabilità termica impeccabile con tempi di riscaldamento ridottissimi rispetto alle tradizionali macchine da bar.

Nuovoin Beltè meglio! Verde. Di buono in meglio! no ®

*Rispetto alla mediazucchero delle bevande di thè con solo zucchero elle bevande di thè con solo più vendute (fonte IRI, vedi www.belte.it) endute (fonte IRI, vedi www .belte.it)

Oltre alla bontà della frutta infusa,Beltè da oggi la gamma Beltè rutta infusa, da oggi laautentica gamma si amplia il gusto delicato eVerde, rinfrescante di Beltè Verde, elicato e rinfrescante diconBeltè per dissetarti con leggerezza grazie naturale a un dolcificante di origine naturale ie a un dolcificante di origine estratto nota dalle foglie della pianta Stevia la rebaudiana, nota per la sua ta Stevia rebaudiana, per sua DICHIARAZIONE Per % AR* Per dolcezza che non apporta calorie. Tutto irresistibile di Beltè e. T uttoPer il gusto irresistibile diil gusto Beltè NUTRIZIONALE 100 Porzione DICHIARAZIONE Perml Per250 ml %Porzione AR* Per NUTRIZIONALE 100 ml Porzione 250 ml Porzione e la freschezza dell’acqua minerale, intenso. per un piacere sempre più intenso. e, per un piacere sempre più Energia 81 kJ · 19 kcal 203 kJ · 48 kcal 2% Energia 81 kJ · 19 kcal 203 kJ · 48 kcal 2% Carboidrati 4,6 g 11,5 g Beltè 4% buono non ce n’è! più buono non ce ’è! Beltè piùn ®

4,6 gg 11,5 gg 4% diCarboidrati cui zuccheri 4,6 11,5 13% Contiene quantità quantità trascurabili trascurabili di: di: grassi grassi di di cui cui acidi acidi grassi grassi saturi, saturi, fibre, fibre, proteine, proteine, sale. sale. Contiene *AR: ASSUNZIONI DI RIFERIMENTO DI UN ADULTO MEDIO (8.400 kJ/2.000 kcal). LA BOTTIGLIA CONTIENE 2 PORZIONI. LE PORZIONI DOVREBBERO ESSERE ADATTATE PER I BAMBINI DI DIVERSA ETÀ.

stand B31 C34

Saremo presenti a TUTTOFOOD dal 03 al 06 Maggio 2015 padiglione 14, stand B31 C34

Tra Francia e Italia

di Fabio Russo

’edizione 2015 di Vending Paris mi ha dato l’opportunità di visitare la sede francese della N&W Global Vending, un’idea che accarezzavo da febbraio 2014 quando, in occasione della stessa fiera, avevo incontrato Francesco Frova, appena nominato Direttore Vendite con un ruolo di responsabilità come Direttore Generale della filiale francese.

Sebbene sapessi che la Francia rappresenta per N&W il secondo mercato dopo l’Italia e che da lì vengono gestiti anche i rapporti commerciali con i Paesi del Nord Africa e con i territori francofoni d’oltremare, avevo immaginato una piccola struttura con qualche ufficio e poco più. Ho dovuto ricredermi. Giunto nella sede a nord di Parigi, ho scoperto una solida struttura ben organizzata, suddivisa in aree distinte, ognuna destinata a una funzione specifica, secondo procedure standardizzate e consolidate. D’altra parte si tratta di una sede presente di fatto in Francia dal 2000 ma che, prendendo in considerazione Witteborg e la divisione storica Electrolux Zanussi, conta ben 50 anni di presenza nel mercato francese. Da essa dipendono altre 6 agenzie sparse sul territorio, come più tardi mi fa notare Francesco Frova. Dopo oltre un anno di permanenza nella sede, il Direttore Generale di N&W France è pronto ad affermare di essere entrato nelle dinamiche del vending francese e, soprattutto, nelle corde del team – circa 50 persone che opera nell’azienda da anni e il cui lavoro è stato rafforzato dal Comitato di Direzione. Altra personale sensazione: in N&W France si respira aria d’Italia e non solo perché il suo Direttore Generale è italiano. Oltre a Francesco Frova, ad accompagnarmi nella visita all’azienda c’è Pascale Leblanc, responsabile marketing e comunicazione per la Francia, che parla molto bene la nostra lingua grazie alle sue origini italiane, così come l’ing. Joël Deniard, direttore della logistica, che ha iniziato la sua carriera

in azienda 20 anni fa. L’atmosfera italiana, inoltre, si respira anche nell’accogliente caffetteria “automatica” allestita all’ingresso, dove sono esposti tutti i distributori prodotti da Necta: dalla più piccola SGL alle macchine Necta destinate al canale Ho.re.c.a fino alle free-standing montate in batteria a simulare vere e proprie postazioni. La caffetteria altro non è che uno show-room al quale è stata sottratta la freddezza della mera esposizione affinché le macchine siano inserite in un contesto di maggiore vicinanza al consumatore. Questo è un punto che mi preme mettere in evidenza perché è parte della filosofia N&W: il consumatore posto al centro della produzione di macchine, pensate e realizzate affinché la pausa ristoro sia per l’utente un’esperienza appagante che privilegi qualità e comunicazione. Ne parlerò più approfonditamente nell’intervista con Francesco Frova, partendo subito con un argomento “difficile” ma d’obbligo quando ci si trova di fronte ad un professionista che, dato il ruolo e l’esperienza, conosce molto

bene il vending europeo. Francesco, per qualcuno il vending sta finalmente uscendo dalla crisi; per altri, invece, l’onda negativa è ancora in piena. Tu che vivi il settore dal punto di vista di un’azienda metalmeccanica il cui brand è diffuso in tutto il mondo, che percezione hai? Il mercato della distribuzione automatica continua a subire le conseguenze di una situazione economica difficile che perdura, sebbene qualche segnale lasci immaginare che ci si stia preparando ad una svolta verso un’effettiva ripresa. Quello dei costruttori è il comparto del vending che ha maggiormente sofferto e che fa più fatica a reagire.

N&W, all’interno del contesto economico europeo, reagisce sulla scorta di un principio che da sempre persegue: non mollare mai! La nostra è una filosofia orientata al rilancio. Per questo motivo, rispondiamo con ricerca e innovazione, andando a cercare nuove opportunità e nuovi prodotti, nel vending come nell’ho.re.ca, cercando di capire le nuove evoluzioni del mercato e le esigenze dei consumatori. In Italia come in Francia, è stato determinante il lavoro di squadra e l’operato del nostro staff commerciale che ha lavorato sul territorio a stretto contatto con i gestori. Per quanto in N&W l’entusiasmo e la voglia di reagire non manchino, oggi mi sento di dire che bisogna ancora essere prudenti e procedere con cautela. Dopo un anno di permanenza in Francia, qual è la tua visione del vending francese in rapporto a quello italiano? C’è più di un punto in comune. In Italia come in Francia c’è una netta predominanza di distributori automatici del caldo rispetto a quelli di bibite e snack e anche qui il problema del prezzo dell’erogazione è una criticità. I prezzi praticati sono molto spesso troppo bassi e questo incide sulla redditività delle macchine, anche se sembra che qualcosa stia cambiando. Per quanto riguarda le differenze, va detto che in Francia l’offerta di prodotti è più ampia. La gamma del caldo comprende bevande gourmet che i consumatori francesi apprezzano, dando così al gestore nuove e ulteriori opportunità di guadagno. Per quanto riguarda snack e bevande fredde, la situazione è analoga: il ventaglio dei prodotti offerti è molto ampio. Basta guardare l’infinita varietà di piatti pronti disponibili, che nella pausa pranzo rende il distributore automatico una reale alternativa alla tavola calda. Questa filiale riesce a soddisfare le esigenze del mercato francese e degli altri territori serviti? Il lavoro di squadra e la capacità di

seguire con attenzione procedure consolidate ci consentono di rispondere in maniera rapida ed efficiente alle richieste del mercato. Ma questo vale in Francia come negli altri Paesi in cui siamo presenti. Nello specifico, qui arrivano le macchine prodotte in Italia, vengono stoccate e preparate per le consegne, talvolta dopo essere state sottoposte a un lavoro di personalizzazione sul cliente/ destinatario; ciò vale sia per la parte tecnica – ad esempio per i sistemi di pagamento a bordo o la configurazione dei cassetti – sia per la parte estetica e quindi per la grafica. La nostra sede centrale e le 6 agenzie sul territorio assicurano un’efficiente assistenza post vendita, sia tecnica che commerciale, attraverso figure specifiche, oltre che avere in carico la vendita dei pezzi di ricambio e la formazione periodica, per noi molto importante affinché i clienti siano costantemente aggiornati sulle novità. Per rispondere ad ogni quesito tecnico, è poi attiva una hot line gratuita. La filosofia di N&W si concentra su tre principi: qualità, tecnologia, comunicazione. Questi tre punti come si traducono nella pratica? Come hai detto, sono i principi che ci guidano nella progettazione e realizzazione delle nostre macchine e tutti e tre convergono verso un’unica direzione: il consumatore. Mi spiego meglio. Tecnologia e qualità camminano di pari passo, nel senso che attraverso la tecnologia si raggiungono risul-

tati di qualità, intesa sia come qualità delle performance delle macchine – parliamo quindi di robustezza, durata, affidabilità - sia come qualità del prodotto erogato, a cui si aggiunge la sua varietà. Tutto questo va comunicato al consumatore finale e qui entra ancora una volta in gioco la tecnologia e mi riferisco, quindi, al touch screen, alle etichette digitali ecc. In questo caso, la tecnologia serve a comunicare al cliente ogni dettaglio di ciò che sta bevendo o mangiando. Il nostro software Giga Touch è stato elaborato proprio allo scopo di tenere in contatto utente e gestore attraverso il touch screen, che può essere utilizzato semplicemente per dare informazioni ai clienti, ma anche per lanciare promozioni, sconti particolari. Da ultimo, ma non meno importante, va ricordato che la tecnologia risolve problematiche legate agli adempimenti di legge che impongono una sempre maggiore informazione al Cliente finale. La tecnologia touch, in questo caso, è una soluzione molto utile. Non avete partecipato a quest’edizione di Vending Paris, ma sarete presenti alla Special Edition Venditalia 2015. Quali opportunità pensi possa offrire la contemporaneità con TuttoFood e la settimana d’apertura di Expo 2015? L’opportunità di essere presenti a TuttoFood inserito nel contesto di EXPO

2015 risponde alla nostra esigenza di essere maggiormente identificati come un solido canale distributivo che nel mondo dell’alimentare ha uno dei suoi assi importanti di sviluppo. Basta pensare ad esempio al progetto Feel Good sviluppato in Francia da NAVSA che pone il distributore come un utile strumento di promozione della corretta alimentazione. Il contesto EXPO è, inoltre, una vetrina mondiale che ben si sposa con la nostra filosofia internazionale, oltre che una doverosa presenza del settore vending tra i business internazionali protagonisti dello sviluppo e del rilancio dei

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Ci presentiamo a Venditalia con grandi novità, dando visione di quelli che saranno i nuovi prodotti disponibili nei prossimi mesi, ma anche con alcuni esempi di quelle che saranno le novità tecnologiche alla base dello sviluppo della gamma dei prodotti dei prossimi anni. Venditalia sarà la dimostrazione di come N&W presta molta attenzione alle difficoltà contingenti di questo periodo storico, mantenendo chiara una visione strategica e di sviluppo dei mercati sul medio/lungo termine. Tu sei vicepresidente di CONFIDA e rappresenti N&W France all’interno di NAVSA, l’associazione francese di categoria. Quali differenze trovi tra le due associazioni?

Negli ultimi anni, CONFIDA ha dato una svolta al suo operato grazie all’intenso lavoro di Lucio Pinetti, il quale è riuscito a portare l’associazione sul territorio attraverso tutta una serie di attività svolte in diretto contatto con gli operatori. Penso al VendingtoGo, ma anche ad attività come il VendingLab o ad eventi come la Vending Cruise che ha avuto l’obiettivo di avvicinare maggiormente le associazioni europee, oltre che gli operatori del settore.

Tra pochi giorni sarai chiamato ad esprimere il tuo voto per l’elezione del nuovo Presidente di CONFIDA. Come pensi si orienterà l’Assemblea? La candidatura del dott. Lazzari, persona di grande spessore morale, serietà e competenza, era attesa e se la scelta dovesse ricadere su di lui rappresenterebbe la naturale continuità del lavoro svolto da Lucio Pinetti, col quale in questi anni ha condiviso tante attività e progetti. Credo che il setto-

re in questo momento abbia bisogno di stabilità e che i progetti rimasti in cantiere debbano essere portati a compimento da chi ne conosce bene i dettagli e ha già compiuto parte del percorso. Quali obiettivi vi siete posti per il 2015? N&W non resta in attesa di un mercato che si riprenda da solo. Siamo convinti che i bei risultati bisogna cercarli, costruirli ed essere protagonisti del rilancio. Con questa filosofia abbiamo iniziato fin dal primo giorno dell’anno con grande dinamismo. Per il 2015 abbiamo previsto il lancio di diverse novità in tutte le nostre gamme di prodotto. Nella seconda parte dell’anno gireremo l’Hexagon con un Road Show nei vari settori che ci permetterà di essere ancora più vicini ai nostri Clienti e ci permetterà di discutere di prodotti e novità in un contesto piacevole e rilassato. Tutto questo supportato da un’attività commerciale di costante ascolto del mercato, di supporto della nostra Clientela in tutte quelle opportunità che il mercato proporrà. Comprendiamo le difficoltà di pianificazione dei nostri Clienti in questo periodo ed è con quest’attenzione che lavoriamo costantemente con la Clientela, mettendo a disposizione il nostro supporto e le nostre competenze.

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Quali novità presentate a Venditalia?

Un altro importante lavoro è stato svolto nei confronti delle istituzioni ai quali è stato “svelato” un settore e di esso è stato messo in evidenza il peso nell’economia globale del Paese. Questo passo ha consentito di portare all’attenzione delle istituzioni una serie di problematiche del settore che sono oggi sul tavolo delle discussioni. Pensiamo all’attuale confronto sul tema della tracciabilità dei corrispettivi. Necta supporta e affianca l’associazione in questo percorso che, credo, sia importante per il futuro del vending italiano. Anche in Francia il lavoro della NAVSA si svolge su tematiche istituzionali e di generale interesse. Penso, ad esempio, al lavoro svolto per l’accettazione dei buoni pasto nel vending o alla difesa dell’uso dei bicchieri in plastica. Forse è meno vicina di CONFIDA al territorio e agli operatori.

Vending News

prossimi anni.

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Conta Dividi: un successo annunciato Venditalia - Pad. 18 Stand A14

romel nasce nel 1986 nell’ambito della progettazione e produzione di sistemi meccanici ed elettronici. Nel corso degli anni, l’azienda ha saputo tenere il passo con l’evoluzione dell’automazione dei processi industriali, sviluppando competenze tecniche e specializzazioni che l’hanno resa un importante punto di riferimento per il mercato italiano ed estero. Oggi, il Gruppo Promel, sempre più

orientato allo sviluppo di soluzioni tecniche all’avanguardia, è una realtà industriale competitiva sia per l’offerta commerciale che per l’alta qualità delle soluzioni e dei servizi proposti. Da 15 anni, l’azienda è presente sul mercato con i suoi apparati per la selezione e il conteggio delle monete, destinati a molteplici comparti, in particolare per i settori Gaming e Vending. Le macchine Conta Dividi sono per Promel un successo commerciale in

espansione, tant’è vero che è stata creata una Divisione R&S dedicata per rispondere alle specifiche esigenze nel trattamento del denaro. Leggeri, veloci, di facile utilizzo, disponibili in numerosi modelli, che spaziano dalle piccole Conta Dividi portatili della serie 301 ai modelli di maggiori capacità della serie Brava fino alle periferiche per sistemi professionali complete, gli apparati Promel soddisfano ogni tipo di esigenza.

A completamento dell’offerta e con l’obiettivo di rendere i dati immediatamente verificabili, Promel ha sviluppato Archimede, una piattaforma di comunicazione progettata per il colle-

gamento delle selezionatrici ai sistemi centrali. Archimede permette di ottenere in maniera rapida ed efficace la mappatura di tutte le operazioni di conteggio, individuandone valori e provenienza

(data, ora, luogo, operatore, apparato). I dati memorizzati dalla Conta Dividi vengono poi trasmessi al Server Remoto mediante GSM o Wi-Fi oppure al Server Locale attraverso la connessione Wi-Fi o la porta USB.

nete completamente programmabile! Con MVP ogni uscita può essere impostata su una valuta differente, tra le molte già disponibili. Il sistema di riconoscimento del falso permette di espellere gli Euro non validi dall'uscita di scarto, senza essere conteggiati. L’uscita dedicata all'espulsione delle monete non validate è selezionabile e programmabile. Grazie alla tecnologia MVP, a ciascuna uscita si possono assegnare uno o più tagli della valuta impostata; per grandi quantitativi di monete è possibile impostare lo stesso valore su più uscite e raccogliere in più cassetti, sacchetti o

contenitori il denaro desiderato. La quantità di monete per cassetto si può impostare sia per numero che per valore totale. Il display grafico a colori da 7’’ touchscreen e la tastiera capacitiva permettono l’immediato accesso a tutte le funzioni. Integrata alla piattaforma Archimede, la tecnologia MVP rappresenta la soluzione più innovativa e avanzata nel campo del trattamento del denaro. Allo Stand Promel, gli operatori del vending possono toccare con mano e apprezzare tutte le funzionalità della tecnologia MVP.

Dopo l’esordio nel mondo del Gaming in occasione della Fiera ENADA di Rimini, viene lanciata a Venditalia 2015 la tecnologia MVP, sviluppata da PROMEL per la selezione e lo scarto delle mo-

Nov ità

Vending News

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Un ventennio di successi

’Italia è il terzo produttore al mondo di apparecchiature per la distribuzione automatica. Gode di ottima fama in ambito internazionale grazie alle centinaia di brevetti concepiti, sviluppati e prodotti nel nostro Paese e di eccellenze che nel corso degli ultimi decenni hanno strutturato le proprie competenze commerciali in modo sempre più radicato nei mercati internazionali. Molti dei nostri lettori conoscono i nomi più blasonati perché storicamente presenti sul territorio attraverso l’uso fatto dalle gestioni. In questo numero abbiamo deciso di dedicare uno spazio a un’azienda che, in controtendenza con le scelte dei competitor e forte di un significativo know-how acquisito nel tempo, ha scelto già da alcuni anni di dedicarsi alla produzione di distributori automatici destinati anzitutto ai mercati esteri. Abbiamo chiesto a Paolo Mandeletti, classe 1961, bergamasco purosangue (come ama definirsi) e creatore della società di riepilogare il suo percorso professionale, descrivendoci le caratteristiche di una bella realtà come la Flymax srl. Paolo, ognuno ha la sua storia. Qual è la sua? Come ha iniziato quest’avventura? Ho iniziato a lavorare in età molto giovane. Ero perito elettrotecnico, la materia mi appassionava e dopo qualche esperienza formativa, poco dopo i 20 anni, iniziai a fare il tecnico per una gestione che a quel tempo aveva

anche una torrefazione di caffè. Dopo qualche anno, iniziò anche a produrre macchine destinate al mercato americano. Quell’esperienza, durata oltre 15 anni, mi ha formato e insegnato quasi tutto di questo mestiere. Nel 1996, ebbi l’opportunità di iniziare quella che consideravo una sfida con me stesso, un’avventura che mi ha consentito di farmi conoscere sul mercato mondiale grazie alla gamma di prodotti progettati e realizzati interamente in Italia. Si, lo riconosco, sono stato un audace con tanta voglia di fare, creare una mia azienda, proporre innovazione ad un mercato che sentivo come mio e, dopo quasi un ventennio, posso dire con umiltà e soddisfazione di avercela fatta. Quali sono gli elementi che hanno reso possibile questa impresa? Tanti!! Innanzitutto un gran senso di flessibilità e adattabilità dei modelli in base alle esigenze di ogni singolo cliente. Considerare ogni cliente come se fosse l’unico, adattarsi alla sua forma mentis, comprendere ed esaudire i suoi desideri - nei limiti del possibile, naturalmente - affinché possa considerare la nostra azienda come un partner professionale, senza

imporre regole talvolta piene di pregiudizi verso l’acquirente. Questo senso di adattabilità mi ha insegnato a stabilire con ognuno dei miei clienti un rapporto di collaborazione, sfociato quasi sempre in un sano e sincero rapporto di amicizia che ha contribuito a consolidare i rapporti personali e professionali con ognuno di essi. L’esperienza fatta con ogni cliente mi ha insegnato il dono dell’ascolto, della comprensione e del dialogo, che sono alla base della buona riuscita di qualsiasi operazione progettuale, commerciale o industriale. Oggi, grazie anche a questo modo di concepire l’azienda, disponiamo di know-how tali da riuscire a tenere testa ai principali competitor sul mercato, che difficilmente riescono a soddisfare alcune richieste del mercato estero con le relative personalizzazioni.

“Touch Screen” e la gestione delle macchine collegate attraverso internet. Quest’ultima permette ai tecnici di essere maggiormente facilitati nell‘assistenza e nella manutenzione della macchina e ai gestori di poter avere sempre sotto controllo il proprio distributore.

Può farci qualche esempio?

È un distributore su cui stiamo puntando tanto, forti anche delle richieste che giungono da ogni parte del mondo. Questo distributore eroga acqua trattata “alla spina”. Abbiamo creato sia una versione destinata al mercato del Vending, che una da installare all’interno di condomini e strutture più sensibili alle tematiche dell’ambiente (scuole, aziende, palestre…), in modo da ridurre gli sprechi e favorire l’ecosostenibiltà, concetto chiave anche dell’Expo 2015. Una delle caratteristiche che distinguono i vostri distributori, è la scelta di montare di serie i macinini con ma-

Non credo proprio! Nel corso di questo ventennio, ho sempre cercato di mantenere il giusto equilibrio con tutti i collaboratori che ogni giorno si impegnano e mettono la propria passione per poter creare un clima di cooperazione e serenità. La mia azienda la sento e la vivo come un nucleo familiare. E mi creda, si riesce a lavorare anche meglio quando le giornate sono lunghe e impegnative!

cine coniche. Come mai? Si, siamo stati i precursori su questa scelta. Venti anni fa era improponibile, visti i costi aggiuntivi da girare al gestore. Tuttavia, quella che era stata una scelta coraggiosa, si è rivelata un’arma vincente sotto ogni aspetto. Le macine coniche affettano il chicco di caffè e non lo bruciano. Lascia intatte alcune delle principali caratteristiche del caffè torrefatto, esaltandone le proprietà principali e consentendo, con l’ausilio dello “speciale” gruppo di erogazione, una resa in tazza pari a quella del bar. Non male, vero? Tuttavia, non è l’unica innovazione su cui siete stati precursori. Infatti. In tempi non sospetti, siamo stati tra i primi a credere nell’interazione tra consumatore e distributore automatico. Prova è l’inserimento già da una decina di anni di tecnologie all’avanguardia come gli schermi

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Nell’edizione 2014 di Venditalia avete presentato in anteprima assoluta il distributore Acquamat. Che cos’è?

Flymax è un’azienda in continuo fermento, piena di vita. I suoi collaboratori la vedono come un padre padrone?

Vending News

Certo. Potrei prendere come esempio le macchine destinate al mercato dell’Australia e della Nuova Zelanda: sono tutte munite di tastiera capacitiva. Oppure, per il mercato della Turchia e Arabia Saudita che hanno una tradizione da rispettare per via della tipologia di prodotto erogato, abbiamo brevettato dei sistemi in grado di erogare automaticamente un “caffè turco” dall’aroma intenso e cremoso come fatto in casa. Sempre per queste due nazioni, abbiamo creato un distributore automatico per l’erogazione di the e tisane in foglia, che risulta essere molto apprezzato. Nelle maggiori università di Istanbul sono stati già installati oltre 300 distributori per permettere a ragazzi e professori di godere di una bevanda tutta naturale, non solubile. Nella zona delle Filippine, Flymax collabora da circa due anni con la famosa e importante catena, la Seven Eleven, personalizzando i loro modelli. E potrei continuare per ore. Ecco perché dicevo che ogni cliente deve potersi sentire “unico”, in modo che possa offrire al proprio cliente finale dei modelli esclusivi.

Suzo-Happ e Comesterogroup, a Venditalia più…Happy Venditalia - Pad. 18 - Stand G18 - H17

on si fermano i progetti in casa Suzo-Happ e Comesterogroup, che si apprestano a vivere la primavera con straordinarie novità pronte a caratterizzare anche la prossima edizione di Venditalia Special Edition. Dopo l’annuncio del nuovo interessante servizio dedicato a tutti i clienti che operano nel mondo della distribuzione automatica, il bollettino informativo “What’s new – All around Vending & Suzo-Happ”, con una selezione delle più importanti notizie e novità provenienti dal mondo del Vending, il Gruppo prosegue sull’onda dell’Innovazione continua con piacevoli novità che questa volta riguardano i prodotti. A cominciare dalla gamma cashless WorldKey, che si appresta a dare il benvenuto al nuovo supporto di pagamento “Happ-y pay”. Nel 2011 la presentazione del sistema cashless caratterizzato da una CPU, tre teste di lettura e quattro diversi media di pagamento (la chiave, la card, il tag e lo sticker); a distanza di quattro anni l’annuncio della nascita di un quinto supporto di pagamento dal nome accattivante. “Il significato del nome

è duplice” spiega Roberto Lamesta, Direttore Commerciale di Comesterogroup per il mercato italiano Vending, Industriale e Laundry, “da una parte fa diretto riferimento alla nostra nuova identità aziendale, a seguito dell’acquisizione da parte del Gruppo SuzoHapp, dall’altra parte richiama lo stato d’animo che tanto il gestore quanto l’utente finale dovrebbero avere nel momento in cui si è in presenza di un sistema cashless”. Continua Lamesta: “Una semplice chiavetta consente di effettuare dei pagamenti elettronici senza la necessità di ricorrere al denaro contante, ciò comporta più sicurezza e immediatezza nei pagamenti da parte dell’utente e minori costi di gestione per il gestore stesso. Da qui la felicità e la spensieratezza nell’utilizzo del media a tecnologia Mifare®”. Ma questa non è l’unica novità di prodotto attesa in questi primi mesi del

2015. Anche le funzionalità del software Unico si ampliano per includere ad esempio la feature “Menu mattino”. Una preziosa funzionalità che va ad aggiungersi a quelle già esistenti, quali la gestione delle black list e delle white list, la gestione di bonus, sconti, incentivi e sovvenzioni, l’impostazione di particolari fasce orarie e la possibilità di raccogliere i dati di audit via WiFi, grazie al pratico modulo disponibile in opzione. Senza dimenticare che WorldKey è già NFC ready: i sistemi cashless WorldKey aprono a diverse prospettive perché nel proprio business nessuno vuole porsi dei limiti. Resta alta, inoltre, l’attenzione su Currenza C2, l’unica rendiresto con sistema PRS (Payout Redundancy System), dotata di 6 tubi e 3 motori indipendenti per garantire un’alta operatività al distributore automatico. Lo sviluppo del prodotto è seguito da un team di ingegneri specializzati dedicati alla realizzazione interna di Currenza C2, in modo da arrivare ad una versione pienamente compatibile con quella attualmente sul mercato, interamente prodotta da Suzo-Happ e commercializzabile nei Paesi AEE e nella Svizzera. E’ già al vaglio, poi, un progetto per lo sviluppo di ulteriori versioni del prodotto per la distribuzione a livello globale. Insomma, un Gruppo “sempre in movimento” che persegue l’innovazione attraverso azioni concrete. Questo e molto altro ancora a Venditalia, in programma a Milano dal 3 al 6 maggio, sullo stand G18 H17 del Padiglione 18. Ma ancora prima, venite a trovarci a Vendex Midlands il 14 aprile a Birmingham e a Vendiberica dal 15 al 17 aprile a Madrid.

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Made in Italy

Faber Italia to Expo 2015

Venditalia - Pad. 18 - Stand H32 - L31

aber Italia, l’azienda campana produttrice di macchine da caffè espresso 100% made in Italy e che si distingue per la cura nella progettazione, nel design e personalizzazione su richiesta dei clienti, propone a Venditalia 2015 due audaci, innovativi e ambiziosi progetti. Continuando la sua lenta ma inesorabile crescita, presenta in anteprima assoluta la nuova serie Rock’n color, del modello più venduto, la Slot Inox, in ben 50 variabili di colore e decorazione. Rock’n color, ne siamo convinti, soddisferà anche gli addetti ai lavori più esigenti. Altra novità! Grazie a un accordo di partnership con la casa editrice Astorina,

nasce la nuova ed esclusiva DIABOLIKa, una macchina da caffè completamente personalizzata e dedicata alle azioni del famoso personaggio dei fumetti, creato nel 1962 dalle sorelle Angela e Giuliana Giussani. Alla versione standard, si aggiungono inoltre, alcune edizioni limitatissime con certificato di autenticità autografato dagli autori. Con questa singolare iniziativa, Faber Italia amplia la sua offerta e rafforza la fidelizzazione e la collaborazione con gli addetti ai lavori. Senza dimenticare le migliaia di appassionati che seguono tutt’oggi le avventure a fumetti del sempreverde Diabolik.

Lollocaffè, gusto e passione 26

Venditalia - Pad.18 - Stand G22 - H27

ollo Caffè, forte del metodo consolidato dai successi riscossi in ambito nazionale ed internazionale, in occasione di Venditalia 2015 presenta alcune interessanti novità. Tra queste la capsula Passioneblu, un caffè intriso del gusto e della passione di sempre, nel nuovissimo formato capsula, compatibile con macchine Lavazza Blue*.

La famiglia delle “Passioni” Lollo, fatta di innovative capsule compatibili con macchine Nespresso* e Lavazza a Modo Mio*, si arricchisce di un ulteriore formato che consentirà ad un numero ancora maggiore di appassionati clienti di godere del vero espresso di qualità in ogni momento e con le macchine più famose. Lollocaffè, gusto e passione.

*I marchi Nespresso Lavazza Blue e Lavazza a Modo Mio non sono di proprietà della Dical srl né di aziende ad essa collegate.

Magex, soluzioni vending a 360°

Venditalia - Pad.18 - Stand E02

agex produce distributori multi-prodotto con “sistema NO SPIRALI”, brevettato anche negli USA e realizzati con sistema di produzione certificata TUV. A Venditalia espone l’intera gamma della Linea Shop24h: Smart adatta per le installazioni che richiedono il minimo ingombro; Pro la più capiente con 14 erogatori configurabili per piano; Easy sempre più richie-

sto grazie al suo particolare sistema di erogazione, che distribuisce il prodotto acquistato direttamente nelle mani del cliente senza rovesciarlo e ad una altezza di 88 cm da terra, rientrando così nelle normative per i portatori di Handicap; Tools24h con l’innovativo sistema di distribuzione e di ritiro a vassoio da 30 cm per 24 cm; Big Store con la vetrina ‘Digital Interactive’ adatta per distribuire ogni tipologia di prodotto.

La nuova Atlante Evo 700 Capbean

Venditalia - Pad. 18 - Stand H22 - L27

aeco è presente a Venditalia 2015 con la nuova linea Evo: nuovo design con inserti in alluminio, grafica moderna, nuovo display a colori e più performante. Saeco, prima sul mercato nel lancio di una soluzione a capsule aperta (Saeco Vending Capsule System), presenta la gamma completa di vending machine a capsule: Atlante Evo 500/700 CapBean con doppio contenitore, capsule e grani, e Cristallo Evo 400/600 Capsule, disponibili nelle due varianti per capsula Caffitaly e per capsula di tipo LB. Le versioni Evo delle freestanding hot Atlante 500/700 e Cristallo 400/600, nella versione Espresso a 7 gr, potenziano le capacità con l’innovativa tecnologia Gran Gusto, per un vero espresso all’italiana anche con soli 6 grammi di caffè macinato. Tre nuovi modelli per la gamma OCS:

Lirika One Touch Cappuccino con nuovo cappuccinatore e Aulika Top V2, compatibile con sistemi di pagamento e con aumentata velocità di erogazione delle bevande. Per l’OCS una nuova macchina a capsule con soluzione aperta, in grado di gestire tutti i più comuni tipi di capsule presenti sul mercato, e anche il latte fresco nella versione Milk. Da segnalare, infine, che Saeco è presente nell’Area Progettuale nella sezione Tecnologie e sostenibilità ambientale con una soluzione innovativa sviluppata da Philips Lighting e Saeco: Aliseo con schermo touchscreen interattivo, il primo distributore automatico intelligente per lampadine e faretti LED Philips, per favorire la diffusione della lampadina a basso consumo energetico, ora disponibile in ogni momento proprio come un caffè.

Immagine rinnovata per Covim

TuttoFood - Pad. 14 - Stand F09 - G18

opo aver intrapreso un percorso di profondo mutamento della propria corporate identity, basata sul rinnovamento della propria immagine coordinata, Covim presenta il nuovo marchio e il suo pay-off “Espresso Life”. Il nuovo logo, che conserva la tazza stilizzata simbolo storico di Covim, si ispira ai valori aziendali, principi irrinunciabili quali: passione, serietà, solidità e qualità (produttiva, tecnologica e

relazionale). Il pay-off “Espresso Life” è un tributo alla cultura del caffè e a chi ne condivide l’importanza e la sua positiva incidenza nella vita di tutti i giorni. La torrefazione genovese espone nel pad. 14 di Tuttofood ma il brand è presente anche allo stand Saeco Vending a conferma della recente partnership tra le due Aziende. Covim realizza per Saeco capsule di

Microhard è Coinco in Italia

Venditalia - Pad. 18 - Stand L18 - M17

oinco, società americana leader mondiale nella produzione di gettoniere rendiresto, già da due anni ha scelto Microhard per la distribuzione e l’assistenza su tutto il territorio italiano dei suoi prodotti. Microhard non è solo Coinco ma anche:

• Innovativi sistemi di pagamento • geolocalizzatori e telecontrollo per parco auto • distributori automatici costruiti in concetto “sartoriale” per il cliente In occasione della Special Edition di Venditalia, Microhard presenta un’offerta “Expo” tutta da scoprire!

caffè LB a proprio marchio, veicolate attraverso una particolare versione del distributore automatico Atlante Evo 700 CapBean, personalizzato Covim e caratterizzato da una grafica ideata direttamente dal torrefattore.

Pad. 18 Stand E12

Caffè Moreno si rifà il look

Venditalia - Pad. 18 - Stand H18 - L17

n occasione di Venditalia, Caffè Moreno presenta la nuova veste grafica delle cialde e delle capsule, rinnovata sia nell’estetica delle scatole che nel packaging delle monodosi. Ma le novità non sono solo queste! La torrefazione napoletana amplia la

linea delle capsule con la presentazione del Fap Espresso Bar, una capsula dal gusto e dalla corposità di un vero espresso napoletano, già in produzione dal mese di febbraio. Ampliata anche la gamma dei compatibili Nespresso*, prodotti ora in 4 miscele diverse.

*Il marchio Nespresso non è di proprietà di Caffè Moreno srl né di aziende ad esso collegate.

Ahead of

Innovation

T 30

TLT Vend presenta “Le Gelizie di Esther J.” Venditalia - Pad. 18 - Stand L11

lt Vend presenta nella Special Edition di Venditalia 2015 “Le Gelizie di Esther J.”, una nuova linea di frozen drinks, ovvero frappé, granite, frozen yogurt, ice coffee ed altri prodotti erogati all’utente finale dai distributori Quinzee che preparano le bevande sul momento alla richiesta del consumatore. Il gestore ha la possibilità di offrire bevande più o meno dense o liquide, dal sapore più o meno marcato oppure di mescolare due diversi ingredienti per offrire un numero infinito di combinazioni. Gli ingredienti, creati per essere utilizzati

con Quinzee per un binomio efficienza/ qualità di altissimo livello, sono certificati Kosher Dairy, sinonimo di prodotto di qualità, dalle origini certificate e vegetariano (non vegano). Quinzee rappresenta l’offerta di TLT Vend ai gestori tradizionali o di shop24, ma anche ad utenti finali quali bar, spiagge, parchi gioco, ecc. che non dispongono di distributori. Il gestore potrà ottenere utili tali da recuperare in pochi mesi il costo della macchina. “Le Gelizie di Esther J.” e Quinzee rappresentano la nuova frontiera della distribuzione automatica.

L’evoluzione del cashless

Venditalia - Pad. 18 - Stand G32 - H31

Venditalia Coges lancia un invito a scoprire insieme l’Evoluzione del Cashless per trasformare anche il sistema di pagamento in un prodotto di eccellenza. Al centro dell’attenzione sono soprattutto le nuove funzioni e applicazioni del sistema Coges Engine e della gettoniera rendiresto Unica. Coges Engine è un sistema cashless progettato per consentire la massima versatilità grazie alla sua struttura modulare e per rispondere alle esigenze particolari di ogni gestore e dei suoi clienti: consente l’impostazione di un’ampia varietà di bonus per premiare i consumatori più fedeli, tabelle orarie per incentivare il

consumo nelle ore con minore affluenza, controllo calorie, menu Happy Break e molto altro ancora. Attraverso una scheda di comunicazione, Coges Engine può essere collegato ad un gestionale o al servizio gratuito Coges Online per ricevere notifiche sullo stato dei distributori e dati dettagliati sulle vendite. Il sistema supporta le chiavi e le tessere nel formato di proprietà Coges e nei formati Mifare o Legic ma include anche la possibilità di collegare un lettore di carte di credito o i più evoluti sistemi di pagamento tramite smartphone. L’altro prodotto di punta della gamma Coges, la gettoniera rendiresto a sei tubi Unica, può essere collegata ad un lettore

di chiave per integrare tutte le funzioni di Coges Engine ed offrire in questo modo la praticità del contante e l’efficacia di un sistema cashless in un unico sistema di pagamento per il vending. Inoltre, Unica possiede caratteristiche innovative per una rendiresto come la presenza di una porta USB per l’aggiornamento rapido del firmware e del database monete, un ampio display a colori per la programmazione ed un’unità per la rilevazione dati integrata.

Bianchi Vending la nuova frontiera del futuro

Venditalia - Pad. 18 - Stand F12 - G17

enditalia Special Edition è un punto di partenza per l’azienda bergamasca, che presenta al mercato una nuova visione del futuro, fatta di idee e prodotti che si spingono oltre le frontiere del vending convenzionale ed escono da modelli di riferimento tradizionali. In linea con la nuova identità di gruppo, protagoniste sono macchine dotate di uno stile all’avanguardia e di un’inedita e innovativa veste estetica. Molte le novità da scoprire in Fiera: la nuova generazione di macchine Snack&Food ARIA Master e ARIA Slave, che rispettano l’ambiente, e il nuovo distributore VISTA Master Lift, attrezzato di un ascensore performante che consente una morbida erogazione dei pro-

dotti delicati food e non-food. Per quanto riguarda le bevande calde, sono esposti i nuovi modelli ibridi che associano economia e tecnologia, come i best-seller del marchio LEI600 e LEI400. Citazione a parte alla LEI300, il Table Top 300 bicchieri che, abbinata al Mini Snack ARIA S, diventa un distributore Combi Hot & Snack ad alta capacità ideale per piccole e medie locazioni. Tutta da conoscere è la linea di macchine Full Touch - 46’’, 32’’, 21’’ e 7’’ – studiata per offrire agli utenti un’esperienza interattiva unica. Uno spazio è dedicato ai nuovi accessori concepiti per innalzare a livello “premium” l’offerta prodotti, come il modulo laterale Coffee to Go per la distribuzione

di coperchi per i bicchieri. Infine, sulla scorta dei temi di EXPO, Bianchi Vending presenta il suo ultimo “Concept Store”: il SELF MARKET 24h.

Miscele vending pregiate TuttoFood - Pad. 14 - Stand L20 - L22

affè Corsini, la torrefazione fon- un prodotto compatibile, ad esempio, mo facendo anche un’offerta in cui procon i sistemi di estrazione della capsula poniamo un bundle comprensivo di una data a Arezzo neldistributori 1950, presenteutilizzano I nostri una tecnologia in grado Nespresso o Lavazza, ma forniamo un macchina da espresso a marchio Corsini, in 60 paesi nel mondo e che ha di erogare un gusto speciale, il gusto dell’innovazione. a portafoglio oltre 21 miscele pregiate, prodotto diverso, con qualità differenti. con un kit di capsule compatibili.” Siamo l’unica azienda al mondo che propresenta a TuttoFood dueVieni nuovead proassaporarlo a Venditalia duce il Blue Mountain venienze: il caffèdal selvatico “Harenna” 3 al 6 maggio 2015 pad. 18P standdella F12Giamaica G17. in della foresta dell’Etiopia, e “Huehuete- capsula compatibile con il sistema Nenango”, dal Guatemala, entrambi caffè spresso*, un caffè che arriva in botti di legno anziché nel classico sacco di juta, presidio Slow Food. Ti aspettiamo per farti conoscere i nostri nuovi pensata per chi, stanco di proporre le solite pause, “La nostra politica è basata da sempre di particolare pregio. distributori automatici, una gamma all’avanguardia vuole offrire un’esperienza ricca di gusto. sulla qualità, e i nostri clienti lo sanno Sul Vending, insistiamo su due miscele, - dice Patrick Hoffer, a capo della sto- Classico e Premium, che ci stanno dando rica torrefazione - Noi non vendiamo grandi soddisfazioni. Ultimamente stiabianchivending.com info@bianchivending.com

Venditalia Milano Rho Dal 3 al 6 maggio 2015 Special Edition

Il futuro è Ciao SmartCoffee

Venditalia - Pad. 18 - Stand G07

pinel è presente a Venditalia con la sua gamma completa di macchine da caffè a cialda e a capsula: Lola e Lolita le sorelle studiate per il settore O.C.S., Jasmine e Jessica le gemelle specifiche per l’Ho.Re.Ca., JJ Hibrid la prima macchina al mondo capace di erogare caffè contemporaneamente con i due sistemi a cialda ed a capsula, XP24, a cialda o a capsula, funzionante con innovative

batterie al litio. Infine Ciao la nuova “piccola-grande” macchina a cialde: gruppo caffè in ottone, nuovo sistema idraulico autopulente brevettato, design accattivante, dimensioni ridotte, cuore 100% Spinel. Novità assoluta Ciao SmartCoffee la prima macchina al mondo che funziona via smartphone. Grazie all’app, Android e iOS, si può sceglie-

re un caffè ristretto, lungo o normale con un semplice touch. L’app consente di caricare sul proprio cellulare un credito che scala ogni volta che si gusta un caffè, questo permette al gestore il controllo delle erogazioni presso il cliente ed il blocco della macchina.

*Il marchio Nespresso non è di proprietà di Caffè Corsini srl né di aziende ad esso collegate.

LEI700 PLUS 2CUPS SMART

Esordio a TuttoFood in grande stile

TuttoFood - Pad. 14 - Stand F39 - G48

sordio in grande stile per Didiesse srl che si presenta per la prima volta alla manifestazione TuttoFood. In un’area di 180 mq. condivisa con la società Aromatika srl, proprietaria del marchio Caffè Borbone, e con una scenografia dedicata agli anni ‘60, l’azienda partenopea proporrà ai visitatori i propri cavalli di battaglia destinati al mercato

dell’Ho.Re.Ca. e dell’Out-of-Home che certamente susciteranno pari interesse alla ormai consolidata Frog, uno dei modelli che risulta essere tra i più venduti nel segmento OCS in Italia. Siamo molto curiosi di vivere l’esperienza sensoriale di uno stand particolarmente invitante che, come al solito, si contraddistingue per inventiva e creatività.

“Prima Spremitura” anche in lattina

TuttoFood ante sono le novità presentate da

Benedetto e alcune di queste emitura, lattine 0,33L sleek San - grafica 2

destinate anche al canale della distribuzione automatica. La prima novità nel segmento delle bibite gassate è Prima Spremitura, la nuova linea di bibite gassate di alta gamma e qualità lanciata a maggio 2014 con l’obiettivo di riscoprire i valori autentici della tradizione italiana del bere: solo agrumi italiani per una nuova straordinaria esperienza di gusto. Tre gusti inimitabili: Clementina, Limone e Chinotto nei formati 0,40 e 0,75L in Pet. In occasione della manifestazione, San Benedetto lancia Prima Spremitura anche nel formato lattina da 0,33L per il consumo on the go, adatto in particolar modo al Vending. Per quanto riguarda i The, protagonista è

ancora T-Surf, il nuovo the freddo lanciato nel 2014 con cuilattine l’azienda propone Prima spremitura, 0,33L sleek - graficaun 2 pack unico nel suo genere tutto ispirato al mare, alle onde, ai colori e alla fresca emozione di una scia estiva che dura tutto l’anno. Nel formato da 20cl, con un’utile maniglia che lo rende pratico e maneggevole, intelligente divertente e dal gusto inconfondibile garantito San Benedetto. T-Surf dimostra la particolare sintonia di San Benedetto con i piccoli consumatori per i quali rappresenta un prodotto sano e di qualità. Ulteriori novità sono il pack restyling di tutta la gamma per aumentare la visibilità e lo spazio di comunicazione sul pack, e la nuova formulazione del The Verde San Benedetto con aggiunta di succo di Aloe Vera, perfetto endorsement per il consolidamento del posizionamen-

to del prodotto sempre di più nell’area benessere/funzionalità come prodotto Prima spremitura, lattine 0,3 premium. L’obiettivo è attrarre nuovi consumatori attenti alla qualità di ciò che bevono.

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Il Beverage all-in-one

Venditalia - Pad. 18 - Stand H36

ngegni, l’azienda ideatrice e produttrice del sistema Drinkspenser, a Venditalia presenta ufficialmente il modello DS FULL versione all-in-one che permette di erogare acqua liscia e gassata, bibite fredde lisce e gassate e da ora anche caffè espresso tramite le comuni capsule del caffè! Oltre a questo, molte soluzioni innovative per il settore del mini-vending!

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La tradizione in cucina diventa automatica

TuttoFood - Pad. 14 - Stand C20 - C24

ll’appuntamento con TuttoFood 2015, non poteva mancare lo stand di Alba Tramezzini. L’azienda salentina, sempre più presente sul mercato del vending e dell’Out-ofHome, continua a investire in tecnologia e lancia sul mercato per l’occasione una nuova linea di prodotti: Antica Trattoria Italiana, un nuovo brand che firmerà una linea di piatti pronti microndabili e da consumare freddi, ad altissimo contenuto di servizio. Questa nuova linea, unica nel suo segmento, è realizzata con materie prime fresche, olio extravergine di oliva e pasta di semola

di grano duro trafilata a bronzo. Ingredienti di alta qualità che esaltano i principi di genuinità e corretta alimentazione, seguendo le nuove tendenze dei consumatori più attenti. Il packaging è stato studiato per una perfetta macchinabilità, tempi rapidi di riscaldamento, massimo sfruttamento degli spazi all’interno dei distributori automatici, per consentire ai gestori l’ottimizzazione delle spirali e il conseguente aumento del numero di prodotti da mettere in vendita. L’innovativo sistema di preparazione e confezionamento del prodotto, assolutamente privo di conservanti, consente inol-

tre una shelf life di 90 gg se conservato a temperatura ambiente di max 25 C°. Ma non finisce qui: nel corso di questo importante evento, l’azienda presenterà nuove referenze sia per la linea tramezzini e sandwich per il vending, che quella dei prodotti a base di frutta, fino ai salami snack e ai prodotti microondabili.

L’appuntamento è il 4 maggio ore 11

TuttoFood - Pad. 14 - Stand D15 - E18

l 4 maggio alle ore 11, in anteprima assoluta a TuttoFood, Essse Caffè presenta SISTEMA ESPRESSO. Un accordo perfetto tra una macchina da caffè elegante ed evoluta, creata dallo stile

di Giugiaro Design, e una linea di capsule esclusiva, composta da pregiate miscele di caffè e da altre bevande calde. Un appuntamento da non perdere se si vuole gustare la novità della torrefazione!

Tutte le soluzioni per l’unattended

Venditalia - Pad. 18 - Stand C40

ngenico Italia presenta a Venditalia 2015 la linea di terminali Ingenico iSelf in grado di abilitare all’accettazione di carte di credito e bancomat il settore del Vending e dell’unattended in generale. L’offerta si compone di più moduli certificati per gestire ogni tipologia di strumento di pagamento cashless nel mondo dei sistemi Self-Service non presidiati (chioschi, biglietterie automatiche, distributori vending machine): dalle carte a chip a quelle contactless “Tap&Go” e ai telefoni Nfc. All’interno dell’ampia offerta dedicata al Vending, Ingenico presenta anche il nuovo modulo iUC280, la soluzione di pagamento All-In-One in grado di accettare i pagamenti di importi ridotti effettuati sia con carte a banda magnetica, che

con carte a chip e contactless che non richiedono la digitazione del PIN (noCVM). iUC280 gestisce anche le carte privative, quelle dei trasporti (Calypso e Mifare) e tutti i nuovi strumenti come ewallet, ticket e coupon elettronici. In caso di collegamento a Vending Machine di precedente generazione, iUC280 può essere equipaggiato con un modulo aggiuntivo di comunicazione

(Ingenico iUI120) che fornisce MDB master slave, linea Ethernet e GPRS, oltre a garantire la connessione per la Telemetria. Tutti i dispositivi della linea Ingenico iSelf hanno dimensioni EVA e sono certificati PCI-PTS, EMV, Visa e MasterCard per la sicurezza bancaria e la gestione delle carte.

Twix Cappuccino limited edition!

ars Italia ha da pochi giorni annunciato il lancio in edizione limitata di un nuovo gusto dell’amatissimo TWIX, un’iniziativa che si pone l’obiettivo di replicare il successo dell’esperienza commerciale realizzata negli scorsi anni con l’edizione limitata di

TWIX White. Grazie alla novità pensata per il canale, i gestori italiani avevano visto moltiplicare le vendite d’impulso da parte dei consumatori, attratti dalla novità. Un’operazione commerciale, quindi, che aveva generato un inatteso e gradito supplemento di ven-

dite e ricavi per gli operatori del settore. Le aspettative nutrite per la novità 2015, pare siano ancora più alte! Il gusto scelto quest’anno dalla multinazionale del cioccolato è il Cappuccino, una garanzia per i milioni di amanti della bevanda famosa in tutto il mondo. I più golosi ci hanno riferito che il sapore è strepitoso e certamente andrà a ruba nei distributori automatici italiani. Ma ce ne sarà davvero per tutti? Mars Italia ha reso disponibile una quantità limitata del prodotto e le prenotazioni dei responsabili commerciali vanno a gonfie vele.

La novità dell’OCS è Caffelandia

l settore dell’OCS è in continua evoluzione e una nuova iniziativa, che potrebbe riscrivere le regole del gioco, sta per essere lanciata sul mercato italiano. Si tratta di un innovativo sistema di distribuzione, fortemente vicino alle esigenze del consumatore e ancora non adottato in Italia, che basa il proprio punto di forza sul formato del packaging e la modalità con cui le capsule/cialde in formato monoporzionato verrebbero vendute. Gli ideatori di questo sistema sono infatti

composta da 4 cialde/capsule di caffè monoporzionato nelle 5 miscele prodotte per i 6 sistemi più diffusi (Sistema ESE, clone FAP, A Modo Mio, Blue, Nespresso, Dolce Gusto). Completano la gamma i prodotti solubili, disponibili in fase di startup in due gusti. Alle cialde e capsule confezionate in 4 unità per volta, si accompagnano anche dei micro-Kit costituiti da bicchieri trasparenti di nuova generazione, palette incartate singolarmente e bustine di zucchero.

convinti che i consumatori di bevande monoporzionate siano sempre meno inclini ad acquistare confezioni da 150, 100, 50 o 18 pezzi per volta e che abbiano la necessità di comprare poche unità per volta, magari variandone gusti e tipologia. È nato così il brand “Caffelandia”, un sistema di distribuzione che, attraverso un espositore da pavimento, propone al consumatore l’intera gamma dei prodotti disponibili. Innovativo il packaging: una confezione

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L’azienda è alla ricerca di operatori del settore a cui affidare la distribuzione locale. Se interessati, scrivete all’indirizzo: partner73@vendingnews.it

Beltè “di buono in meglio!”

TuttoFood

an Pellegrino-Nestlé rafforza la già nutrita offerta di acque e bibite, presentandosi a TuttoFood 2015 con delle interessanti varianti alla linea Beltè. L’unicità di Beltè, che lo rende particolare e apprezzabile in qualsiasi occasione, risiede nel suo speciale “segreto di bontà”: l’infuso di frutta. Infatti, il limone e la pesca sono lasciati in infusione per potersi liberare in tutta la loro intensità di sapore donando freschezza e bontà.

www.belte.it), nei formati da 150 e 50 cl in bottiglia e nei gusti Pesca Infusa e Limone Infuso, Beltè è da oggi anche Verde, nel formato 50 cl. Le squisite specialità di Beltè Limone e Pesca con Frutta Infusa, nei formati da 150 e 50 cl, possono inoltre essere gustate nella variante Zero Zuccheri e sono ottimi allea-

ti per chi è attento alla linea. Fa parte della famiglia Beltè anche Beltè Go!! che racchiude la leggerezza e la bontà della nuova formula con Stevia, nel dinamico packaging pouch in formato 20 cl. Il pratico involucro, una vera e propria novità nel settore del tè freddo, è pratico e richiudibile oltre ad essere resistente e comodo da portare sempre con sé.

Beltè da oggi cambia “di buono in meglio!”, riducendo le calorie e dissetando con più gusto, grazie a un dolcificante di origine naturale estratto dalle foglie della pianta Steviarebaudiana, nota per la sua dolcezza che non apporta calorie. Disponibile nella versione Regular con il 30% di zuccheri e calorie in meno rispetto alla media delle bevande di the con solo zucchero più vendute (Fonte IRI, vedi

Una gamma di addolcitori completa

Venditalia - Pad. 18 - Stand C11

ante novità a Venditalia Special Edition 2015 anche per Bilt srl. L’azienda emiliana che produce sistemi per la filtrazione e depurazione per l’acqua, propone: • Acqua Bi, un sistema di filtrazione destinato agli ambienti lavorativi e domestici, rivolto alle gestioni che desiderano ampliare il proprio bacino di azione, implementare il fatturato e avere uno strumento in più per fidelizzare i clienti che già utilizzano i propri prodotti. Una proposta che di certo andrà a consolidare il rapporto di partnership con i gestori. • Ultra Bi, una rivoluzionaria soluzione a favore della debatterizzazione dell’acqua destinata ai gestori che installano boccioni d’acqua di sorgente attraverso le tradizionali colonnine refrigerate. • Bar-Bi, un sistema di addolcimento dell’acqua destinato a macchine per caffè da bar, lavatazze, produttori di ghiaccio, forni a convezione, garantito

5 anni ed esente da manutenzione che lavora indipendentemente dalla durezza dell’acqua, proposto a un prezzo molto competitivo. • Eco-Bi 2.0, una nuova versione del filtro creato appositamente per le macchine OCS che usano bottiglie d’acqua al posto dei tradizionali serbatoi, in una versione riveduta, corretta e perfezionata a un anno dal lancio della sua prima versione. • AL-Bi, un nuovo progetto che prevede il noleggio delle resine destinate alla depurazione dell’acqua, attraverso contenitori in alluminio che costituiscono il corpo della cartuccia all’interno della quale viene inserita la resina con un modulo di ultra-filtrazione a carboni attivi capace di rendere l’acqua microbiologicamente pura. Con AL-Bi, inoltre, è previsto un significativo sconto per il gestore, che abbatte i costi e aiuta a mantenere integro l’ambiente.

Snack e Pasta Barilla per il Vending

Venditalia - Pad. 18 - Stand C12

arilla è presente nella distribuzione automatica grazie ai suoi prodotti ad alta riconoscibilità, già top seller nel canale Retail ed oggi offerti anche in pratiche monoporzioni vendibili singolarmente: • Ringo nei gusti Vaniglia e Cacao e le barrette Goal al Latte e Goal al Cacao • Pan di Stelle Mooncake, snack di soffice pan di cacao con ripieno al cioccolato e la Barretta con crema al cacao e cereali croccanti. • Pavesini in monoporzioni da 11 biscotti. • GranCereale propone gli Snack biscotti con crema yogurt magro e mirtilli rossi o con crema alla nocciola oltre alle Barrette nocciole e gocce di cioccolato. • Gran Pavesi con i classici cracker salati e non salati; gli arricchiti pomodoro e grana padano e alle olive; gli sfiziosi Cracker Sandwich farciti con crema formaggio o formaggio e pomodoro. • Mulino Bianco con le nuove Focaccelle in tre varianti: Olio extravergine di oliva, Pomodorini e Olive Nere oltre agli inconfondibili Baiocchi nel un nuovo formato

monoporzione da 3 pezzi, pensato per le esigenze della Distribuzione Automatica. Un innovativo Distributore Automatico permette in poco tempo di servire un piatto di pasta calda attraverso la PastaCup Barilla in tre ricette: Penne Pomodoro e Basilico, Penne all’Arrabbiata e Penne alla Bolognese oltre alle soluzioni più gastronomiche come i Cannelloni e le Lasagne Barilla.

Soluzioni sempre più innovative

Venditalia - Pad. 18 - Stand D05

n occasione di Venditalia Special Edition, MDS Electronics presenta le novità 2015: la soluzione di vendita con carta di credito, telemetria e cashless Four in One di Oti; il sistema di telemetria Vendon per distributori automatici e Widù di Sistemi Vending, il deconto con telemetria per macchine OCS. Con la soluzione di vendita Four in One di OTI, da 20 anni produttore di sistemi di pagamento cashless e leader mondiale, si elimina la dipendenza dai contanti. Il lettore di carte di credito, infatti, accetta tutti i tipi di pagamento: banda magnetica, chipcard, contactless e smarthphone con transazioni sicure e certificate dai principali circuiti bancari come Mastercard e Visa. La soluzione più completa per la gestione: l’incasso sarà subito al sicuro sul

conto del gestore, senza passare presso terzi e con un costo contenuto. Niente più spiccioli per pagare il caffè! Basta avvicinare la carta di credito o uno smartphone al distributore automatico per acquistare il prodotto desiderato. Con la funzione cashless privativa, integrata in opzione, il gestore potrà avere sui propri distributori un sistema di pagamento veramente versatile, sicuro ed economico. Per la telemetria, MDS Electronics propone il consolidato sistema Vendon.

Esso si integra, in opzione, all’interno della soluzione Four in One in un unico hardware. Il sistema di telemetria Vendon offre un dispositivo a microprocessore per la raccolta e l’invio dei dati via GPRS di qualsiasi distributore automatico. Un software di gestione in cloud per monitorare da remoto i report di vendita, gli allarmi tecnici e gli incassi, consente inoltre

di migliorare le prestazioni anche delle gestioni più contenute. Monitorando i dati di vendita, è possibile realizzare dei veri e propri profili di consumo, impostare le politiche promozionali e ridurre l’invenduto. Altra novità presente a Venditalia è Widù, il sistema di deconto e telemetria per OCS che permette la trasformazione, senza alcun costo di gestione, di qualsiasi macchina cialda/capsula in una macchina intelligente. Widù controlla le macchine OCS, verifica i flussi di consumo, carica il credito da remoto, può inibire il funzionamento della macchina evitando le frodi. Il montaggio è semplice e compatibile con tutte le macchine elettromeccaniche ed elettroniche in commercio. Nel portale web dedicato di Widù, è possibile visualizzare le vendite in tempo reale delle macchine OCS, monitorando in tempo reale le statistiche di vendita. Widù segnala il livello di sottoscorta, variabile per ogni singola macchina, con possibilità di invio tramite e-mail degli allarmi. Widù è provvisto di sistema sicurezza per erogazioni errate e possibilità di blocco macchina da remoto.

Easy Click up&down

Venditalia - Pad. 18 - Stand B22 - C27

nche quest’anno i prodotti presentati da FAS all’edizione straordinaria di Venditalia 2015 sono all’insegna della tecnologia e dell’innovazione. Fas ha pensato ad una soluzione innovativa e versatile per i distributori snack Fast & Faster che permette di riconfigurare il lay out interno del distributore in modo facile, semplice e senza perdite di tempo. Modificare altezza dei cassetti di una Fast /Faster diventerà un gioco e permetterà di risparmiare tempo e denaro potendo riconfigurare il distributore in modo veloce anche in postazione Una soluzione pensata per tutte le locazioni: dalle aree break ai distributori che richiedono continue modifiche

per l’inserimento di nuovi prodotti. Questa soluzione è disponibile anche nel nuovo modello Faster TM, Il distributore automatico che soddisfa le nuove esigenze di mercato, con sportello e tasca di prelievo maggiorata per consentire l’erogazione e la gestione di prodotti di ingombro superiori alla media. È disponibile inoltre anche la nuova Winning Sk, la blindata della famiglia hot&cold da abbinare in batteria all’ormai conosciuta Skudo. La linea snack e la linea hot di Fas diventano sempre più versatili e in linea con le nuove richieste del mercato. Oltre a queste, molte altre novità nell’edizione Venditalia Special Edition 2015!

Arrivederci al 2017!

Sistebicchieri della Happy sia nella versione Espresso che in quella Instant. Altra presenza da segnalare del “made in Italy” è il sistema di controllo per O.C.S. Widù, ideato dall’italianissima Sistemi Vending e commercializzato in Francia dalla Orba Informatica. Un prodotto sviluppato per il mercato italiano per rispondere alle esigenze di controllo delle vendite delle piccole macchine a cialda/capsula che sta trovando riscontro internazionale. Mettiamo in evidenza ancora un prodotto concepito da un’azienda italiana,

’edizione 2015 del Salone francese si è chiusa con un decremento del numero dei visitatori – 15.000 rispetto ai 16.200 della passata edizione – e con una poco nutrita presenza di player del comparto. Rispetto ai contemporanei Sandwich & Snack Show e Parizza, con i quali il Vending ha condiviso gli spazi dedicati allo Snacking, gli espositori della distribuzione automatica erano davvero pochi, soprattutto se si considera l’aspetto internazionale con cui viene connotato il Salone francese. Non ha evidentemente funzionato la formula lanciata lo scorso anno di unire i tre Saloni con l’obiettivo di creare sinergie e nuove opportunità di business tra i comparti, nonché la marcata associazione tra la Distribuzione Automatica e un’unica tipologia di prodotto, lo snack appunto. Erano, comunque, presenti alcune delle aziende italiane già radicate nel mercato francese, come Flo SpA che in Francia ha un suo stabilimento produttivo e Rhea Vendors le cui strategie di

sviluppo sono sempre più concentrate sui mercati internazionali. A Vending Paris, l’Azienda ha proposto l’intera gamma delle macchine dedicate al canale Ho.re.ca e un nuovo modello vending: CINO Doppio, la 300 bicchieri dotata di piccolo monitor interattivo e dalle linee sobrie ed eleganti in pieno stile Rhea. Nella direzione dell’internazionalità si pone anche la presenza di Suzo-Happ a Vending Paris, il primo appuntamento ufficiale in Francia per presentare agli operatori del settore la nuova divisione Vending dell’Azienda, che può contare su un’offerta allargata di prodotti e servizi, grazie alla recente acquisizione di Comesterogroup. Per Suzo-Happ, il Salone francese è solo una tappa di un tour che vedrà l’azienda protagonista di molteplici manifestazione europee del vending. Altra azienda italiana votata all’internazionalità e dunque presente al Salone francese menzioniamo GPE Vendors che, insieme ai modelli standard di gamma, ha presentato la 500

Sistemi per il trattamento del denaro

la Coges SpA, che ha sviluppato un sistema di pagamento in grado di accettare i ticket restaurant e che quindi rende il distributore automatico pari ad una mensa aziendale. La soluzione sviluppata da Coges è basata su due prodotti di punta – il lettore di banconote Lithos e il sistema di pagamento cashless Engine Plus – ed è stata studiata proprio per il mercato francese dove, grazie ad un accordo tra NAVSA e le Aziende erogatrici di buoni pasto, è stata autorizzata l’accettazione di ticket restaurant come forma di pagamento nel vending. Attraverso il suo concessionario per la Francia 2b3da, Ducale ha presentato al mercato francese due novità: il contenitore brevettato per il caffè sottovuoto e un innovativo sistema di erogazione del the in foglie che sostituisce il contenitore del prodotto solubile erogando contemporaneamente un bicchiere di acqua calda e un particolare “sacchetto” di the, disponibile anche

aromatizzato, che viene infuso al momento e zuccherato solo se si desidera. Tra le idee di espositori non italiani ha certamente suscitato interesse il distributore automatico di baguette appena sfornate e Drinka, un innovativo distributore automatico di bevande realizzato dall’azienda polacca Yazamco. Drinka è un distributore automatico dotato di tutte le più recenti innovazioni tecnologiche e destinato agli uffici con l’obiettivo di soddisfare tutte le esigenze del beverage. La macchina infatti eroga sia bevande calde che bevande fredde, gassate e non, senza utilizzare capsule. Tranne il caffè, che viene macinato al momento, tutte le altre bevande sono liquidi contenuti in tetrapack da mezzo litro erogati e zuccherati al momento.

I macro dati del vending europeo

Nell’ambito del Salone del Vending si è tenuto l’International Business Day, a cui hanno partecipato i rappresentanti delle maggiori associazioni europee del vending. In quest’occasione, Erwin Wetzel, direttore generale della European Vending Association (EVA) ha illustrato le tendenze del settore degli ultimi due anni e fornito i macro dati aggiornati del Vending europeo.

In Europa • 295 milioni di consumatori usano distributori automatici almeno una volta a settimana. • Ci sono circa 3,7 milioni di distributori automatici. • Le macchine del caldo sono 2,3 milioni (ca. 62%). La maggior parte sono macchine table-top o OCS. • La media procapite è di una macchina del caldo ogni 140 lavoratori. • Il 75% del totale macchine installate è collocato in aziende e uffici e il 25% in aree pubbliche. • Ci sono circa 10.000 compagnie di gestione, per lo più aziende medio-piccole e imprese familiari. • Il settore impiega direttamente più di 85.000 persone e molte di più indirettamente. • Il fatturato del vending europeo è di 11,5 miliardi di euro. • I maggiori mercati del vending europeo sono 6: Italia, Francia, Regno Unito, Germania, Spagna e Olanda (75%).

Spremute e polpe di frutta di qualità

TuttoFood - Pad. 01 - Stand E06 - F01

TuttoFood fa il suo esordio nel vending, con la propria linea di prodotti dedicati al settore, Macè srl, azienda emiliana leader di mercato nella lavorazione e trasformazione della IV Gamma frutta. Nata nel 2000 come azienda produttrice di Macedonia Fresca per il canale Ristorazione e Ho.Re.Ca, nel corso degli anni ha sviluppato una tecnica innovativa per la produzione di spremute e polpe di frutta fresche non pastorizzate. Oggi è infatti l’unica azienda nazionale del settore che possiede e utilizza l’impianto ad “Alta pressione a Freddo“. Quest’innovativo trattamento garantisce al prodotto l’88% delle proprie proprietà organolettiche (contro il 24% del Pastorizzato) e un TMC (Termine Minimo di Con-

servazione) di 35/40gg dalla consegna.

Frutta tropicale. Tutti nel formato PET da 250 ml. Per assaggiare queste prelibatezze ed avere maggiori informazioni commerciali, vi invitiamo a visitare lo stand E06 F01 del Pad. 01 di TuttoFood.

Fanno parte dell’offerta iniziale spremute e polpe di frutta in numerosi gusti: Ananas, Mandarino, Mela e Mirtilli, Mela e Fragola, Mela e Kiwi, Pompelmo, Arancia,

Gli inserzionisti di questo numero PUBBLICITA' APRILE_2014_latte.pdf SB-adv VENDING 2015 OK NEW-205x297_VendingNews.ai

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Tro�o c�e le idee �adano se�pre sti�olate e �alutate pri�a di scartarle o incensarle. Non �o una opinione c�iara su �uale possa essere il reale utili��o di �uesto prodotto� in �uanto �accio �atica a pensare c�e le persone interrino i bicc�ieri �e do�e poi�� in�ece di �etterli nei contenitori per il ricicla��io. In o�ni caso� è �iusto sottolineare c�e l� ��rt� utilizz�t� o��i nei nostri �i��ieri �ro�iene d� �oreste �estite �on �riteri di e�ososteni�ilit� ed �� o�enuto l� �erti��zione ��.

�er �arla se�plice� o�ni pianta ta�liata per produrre carta de�e pre�edere la piantu�a�ione di altre � piante �io�ani. Lo sa c�e o��i le �oreste della Finlandia �anno pi� alberi di �ualc�e decennio �a� �arlo della Finlandia perc�� l� l�industria cartaria è uno dei settori industriali pi� s�iluppati. &>K ůĂǀŽƌĂ ŵŽůƚŽ ƐƵůů͛ŝŶŶŽǀĂǌŝŽŶĞ͘ YƵĂůŝ ƐŽŶŽ ŝ ƉƌŽŐĞƫ ŝŶ ĐĂŶƟĞƌĞ͍ Co�e �o accennato pri�a� parlando di un settore a�ne alla distribu�ione auto�atica� ci stia�o dedicando allo s�ilu��o del se�ore torre��zioni. Sare�o presenti ad �ost do�e presentere�o un prodotto �era�ente nuo�o per Flo� le ��sule d� ��. Il �ondo delle capsule è in �orte espansione sia nel settore pro�essionale c�e nel lar�o consu�o. Basta �are un �iro tra �li scaﬀali di un �ualsiasi super�ercato e �uardare �uanto spa�io occupano le capsule rispetto alle con�e�ioni di caﬀè

in pol�ere tradi�ionale� circa la �et�. Flo si presenter� con dei �odelli �i� testati e una proposta c�e lascia a�pio spa�io alla �erson�lizz�zione dell�o��ert�. Ma non �o�lio s�elare troppe in�or�a�ioni per adesso� Suo padre ha lasciato una grande ĞƌĞĚŝƚă Ěŝ ǀĂůŽƌŝ ƵŵĂŶŝ Ğ ƉƌŽĨĞƐƐŝŽŶĂůŝ͕ ŵĂ ĂŶĐŚĞ ŐƌĂŶĚŝ ƌĞƐƉŽŶƐĂďŝůŝƚă͘ /Ŷ ĐŚĞ ŵŽĚŽ ƌŝƵƐĐŝƚĞ Ă ƐŽƐƚĞŶĞƌŶĞ ŝů peso? Il peso di �uesta eredit� è i�portante� �a io e �ia sorella sia�o cresciuti in �uest�a�ienda. �a piccoli nostro padre ci porta�a o�ni tanto in Flo dopocena a controllare il la�oro del turno della notte. Forse per �uesto a �olte non ci se�bra poi cos� pesante �uesta responsabilit�. I �alori c�e ci �a tras�erito ci aiutano a �i�ere il nostro nuo�o ruolo con �rande seriet� e dedi�ione.

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tel� ester�� sia in �uropa c�e ne�li Stati �niti. Ne�li ulti�i anni �anno anc�e contribuito diretta�ente alla reali��a�ione e allo s�iluppo delle ulti�e produ�ioni. Nell�i��ediato� si dedic�eranno anc�e alla rior�ani��a�ione del ciclo produ��o.

Assoluta�ente s�� Il tirocinio lo �anno �atto ecco�e� Nessuna corsia pri�ile�iata� Anc�e se non sono d�accordo con c�i aﬀer�a c�e �c�i non si è �ai sporcato le �ani non �a �ai la�orato�� sono con�into c�e �per inse�nare de�i sapere� per sapere de�i i�parare.�

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io abbiamo avuto la fortuna di apprendere tanto �i�endo a stretto contatto con una persona tanto capace �uanto �odesta� c�e �a saputo tras�ettere a noi tutto il suo sapere e la sua sa��e��a unica�ente con l�ese�pio. Questo patrimonio speriamo di essere in �rado a nostra �olta� di tras�etterlo ai nostri ﬁ�li. I miei due, Marcello e Gianluca, appena laureati sono entrati in A�ienda� �uindi sono con noi �i� da alcuni anni. �er loro s�ortuna �anno ini�iato in un �o�ento econo�ico s�a�ore�ole� �a proprio �uesto �a al conte�po permesso loro di �i�ere le di��olt� �on�iuntur�li �on i �iedi �er terr� e con lo s�irito di s��ri��io e l�ambizione di riuscire a �i�liorarsi anno dopo anno. In o�ni caso �anno potuto apprendere tu� �li aspe� tecnici le�ati alle �acc�ine e alla produ�ione e a�uto �odo di �arsi conoscere e di se�uire la clien-

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Co�e abbia�o �i� a�uto �odo di indicare all�ini�io del nostro articolo� �uesta poli��a si basa pre�alente�ente sul Codice Ci�ile e successi�e nor�e entrate in �i�ore ne�li anni. L�atten�ione �erso l�ade�ua�ento e la ri�isita�ione delle �aran�ie di poli��a alle diﬀerenti �aria�ioni di nor�e è i�portantissi�o� cos� co�e è altrettanto i�portante tenersi a��iornati su senten�e in a�bito di responsabilit� ci�ile c�e spesso �odiﬁcano in �aniera sostan�iale alcune delle �aran�ie pre�iste dalla poli��a.

Co�e noterete� non sia�o �oluta�ente entrati nello speciﬁco della poli��a in �uanto l�a�pie��a delle �aran�ie da ric�iedere e la portata delle coperture prestate è da��ero note�ole. �ertanto� è i�possibile in �uesta bre�e ri�essione indicare tutta una serie di �aran�ie accessorie a �uesta poli��a c�e sono scaturite� soprattutto ne�li ulti�i anni� da una serie di nuo�e nor�e c�e stanno disciplinando e inno�ando il nostro Codice Ci�ile. Le�ate a �uesta tipolo�ia di copertura assicurati�a� esistono coperture speciﬁc�e c�e co�pletano e inte�rano la stessa� �uali D&O �Responsabilit� Ci�ile del Consi�lio di A��inistra�ione� e Tutela Legale di cui entreremo in argomento nelle prossi�e ri�essioni.

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