Rivista VENDING NEWS numero 59

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Il bimestrale della distribuzione automatica automatica

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Numero Anno2019 2022 Numero59 42 - Anno 09/06/22

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L’editoriale di Fabio Russo

Terminata Venditalia 2022 e con gli echi delle bombe che continuano a cadere oltre i Balcani, ci prepariamo a quello che viene annunciato come l’autunno caldo dei prezzi al consumo per gli italiani.

Con un ovvio coinvolgimento anche di tutta la filiera della distribuzione automatica. Il drastico aumento delle materie prime, dei costi delle fonti energetiche e dei costi di gestione, pongono le basi per un necessario aumento di buona parte del prezzo dei prodotti proposti al pubblico ovunque in Italia. E non senza difficoltà.

I gestori italiani, mai come ora, non possono restare indifferenti alla pressione generata dalle tensioni internazionali, assorbendo molti punti percentuale degli aumenti come se nulla stesse accadendo.

Questo tema si fonde in pieno con uno degli argomenti principe di cui i tanti amici gestori incontrati nel corso della “fiera”, reclamavano una soluzione comune: l’inevitabile aumento dei prezzi al distributore.

In tanti continuano a discutere di aumenti senza però avere una precisa strategia, motivazioni di vendita con cui giustificare detti aumenti ai clienti o, più semplicemente, una precisa pianificazione delle azioni da intraprendere, per seguire un percorso ragionato e proficuo, al fine di ottenere i risultati desiderati in tal senso.

Per coloro che ancora non lo avessero fatto, è giunto il momento di rivedere il proprio business plan (magari aggiungendo una quota di budget necessaria), includendo delle azioni e delle attività fondamentali, sia per la comunicazione che per il miglioramento della propria organizzazione di lavoro, che per la performance economica/produttiva.

Le imprese di gestione dovrebbero dunque includere tra le cose da fare, azioni come l’assunzione di un professionista (anche esterno) della comunicazione, di un delegato per il conseguimento e successiva gestione periodica delle oramai necessarie certificazioni, mirate a migliorare il proprio operato. Ritengo inoltre che sia necessario consultare con continuità l’associazione CONFIDA - se non siete iscritti, vi suggerisco di farlo - per essere costantemente informati sulle novità legislative, delle quali diamo puntualmente notizia anche noi sul portale Vendingnews.it.

Sono tante le azioni che è possibile mettere in campo. Ve ne parlerò a partire dal prossimo numero di Settembre con una rubrica dedicata alle compagnie di gestione.

In ogni caso, vale la pena ricordare che l’azione più importante tra tutte, è quella di dedicare la massima attenzione all’ascolto del Cliente. Nulla credo sia più importante in un periodo storico come questo, devastato dall’egocentrismo generale dove l’ascolto del prossimo (e del “Cliente” ancora di più,) latita quasi completamente.

Non dimenticate mai che il Cliente, è “colui in grado di determinare il successo o il fallimento di un’azione commerciale”.

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L’EDITORIALE

SOMMARIO

di Fabio Russo 8

CAFFÈ PASCUCCI. THE WHITE REVOLUTION – INTERVISTA CON MARIO PASCUCCI

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VENDITALIA 2022 REPLICA IL SUCCESSO DELL’EDIZIONE PRE-PANDEMIA

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IL VENDING E IL NEW NORMAL

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I DATI DI SETTORE 2021

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LA DISTRIBUZIONE AUTOMATICA EDUCA ALL’ECONOMIA CIRCOLARE. IL PROGETTO RIVENDING

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FAS PROTAGONISTA A VENDITALIA 2022

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CAFFÈ MOAK ACQUISISCE LA TORREFAZIONE MOKAFÈ

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BRAVILOR BONAMAT. SPRSO PROTAGONISTA A VENDITALIA 2022

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FABER PROTAGONISTA A VENDITALIA 2022

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LAVAZZA PROTAGONISTA A VENDITALIA 2022

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BAM. UN ENERGY DRINK OLTRE LA CRISI

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WATNEXT PROTAGONISTA A VENDITALIA 2022

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GRUPPO IZZO PROTAGONISTA A VENDITALIA 2022

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CAFFÈ MAURO ENTRA NEL GRUPPO GIMOKA

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EVOCA GROUP. SOSTENIBILE, INNOVATIVO E DIGITALE

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PAYTEC PROTAGONISTA A VENDITALIA 2022

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SANDENVENDO PROTAGONISTA A VENDITALIA 2022

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SIMFED - POP CAFFÈ: IL CEO ANDREA ETERNO RACCONTA L’AZIENDA

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BLUPURA PROTAGONISTA A VENDITALIA 2022

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RHEA PROTAGONISTA A VENDITALIA 2022

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PASTA BERRUTO. LA TRADIZIONE DELLA PASTA ITALIANA IN UN PROGETTO DEDICATO AL VENDING

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LE ULTIME NOVITÀ DI CAFFÈ BORBONE

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DOPO LA BABY FROG DIDIESSE LANCIA LE NUOVE FROG COLLECTION

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COLDISTRICT DI IARP - GRUPPO EPTA

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A VENDITALIA 2022 N-AND GROUP SPINGE IL VENDING AHEAD

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IL GELATO E LA DISTRIBUZIONE AUTOMATICA

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SABICOM. LE VENDING MACHINE DIVENTANO GREEN E IN BLOCKCHAIN

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LA TEMPESTA PERFETTA SI È ABBATTUTA SUL MERCATO DELLE COMMODITIES A CURA DI ROSARIO CARAFA – IL POLO DEL CAFFÈ

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Periodico bimestrale della distribuzione automatica supplemento di www.vendingnews.it Anno 2022 - Numero 59 Editore

RITORNA NEL 2024!

Sede: Viale Gramsci, 17/b 80122 Napoli - Italia Partita IVA 06552741214 CCIAA 822695 ROC 22385 Tribunale di Napoli 49 Contatti con la redazione redazione@vendingnews.it

Tel. 0810152150 - Fax 0810152151

Direttore responsabile Fabio Russo Direttore editoriale Flora Seta Hanno collaborato alla realizzazione di questo numero:

VENDITALIA LE BREVI

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I PRODOTTI

Fabio Russo Flora Seta Stefano Ceppi Sara Cola Maria Stella Diana Eleonora Gandini Camilla Ginolfi Roberta Polesel Roberta Raja Manuela Roccato Vanessa Roversi Debora Screpanti Susanna Uguzzoni Jo Giuseppe Francione

FUZETEA CON TETHERED CAP DODICIGRANCRU IN CAPSULA DI ALLUMINIO PICK UP! BAHLSEN VOLTA DI CAFFITALY ESPRESSO LAMPONE DI CAFFITALY BRAVO SUNNY DI RAUCH SNEQQUINI SNACK ALPINA E BIANCA DI ORTOROMI YOGA DIFESA ACE PASSION QUADROTTI VEGGIE GOOD DI SAN CARLO APRI E GUSTA! NONNO NANNI GLI SNACK PAI A FORMA DI PASTA LEVISSIMA 50 CL IN RPET I BREAK DE LA FINESTRA SUL CIELO LE MONOPORZIONI ESTIVE DI ZERBINATI FRULLÀ PURO ANANAS ANCIÚ SNACK

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I manoscritti e le fotografie, anche se non pubblicati, non vengono restituiti

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Questa testata è associata a

La torrefazione Pascucci è una impresa storica del nostro Paese, nata come piccola azienda di famiglia e cresciuta di generazione in generazione, attraversando i decenni saldamente legata a valori forti, che le hanno permesso di contrastare e di adattarsi ai mutamenti del tempo.

La passione per il caffè e i suoi profumi, il forte legame con la propria terra, il fascino per i Paesi lontani, il rispetto per la natura, le persone, il lavoro sono alcuni dei fattori che hanno caratterizzato il suo lungo percorso fino ad oggi. Un percorso che, basato su queste premesse, non poteva non essere improntato su una visione sostenibile di ogni aspetto dell’attività, un’inclinazione che è diventata un asset imprescindibile. Questa vision, da una parte ha condizionato alcune scelte commerciali, ma dall’altra ha stimolato Caffè Pascucci nello sviluppo di progetti positivi per l’uomo e per l’ambiente.

Ne ha dato prova col lancio a Venditalia di quella che ha definito la White Revolution, la capsula bianca per il caffè compostabile “davvero”, che risponde perfettamente ai requisiti dell’economia circolare, secondo il concetto coffee-to-coffee.

Ne parliamo con Mario Pascucci, CEO della torrefazione marchigiana.

A Venditalia avete organizzato un evento per presentare la White Revolution. Che cos’è?

A Venditalia abbiamo fatto assaggiare il frutto di un lavoro, a cui ci siamo dedicati per molti anni, per realizzare una capsula che fosse 100% vegetale, utilizzando fibre naturali come la palma, la canna da zucchero, il bambù ed altre. L’obiettivo raggiunto è stato quello di ottenere una capsula che, se per incanto cadesse in un giardino o in un terreno, si decomporrebbe come una foglia, essendo fatta di materiale organico, così come lo è il suo contenuto, ovvero il caffè. Allo stesso modo, se per un caso remoto cadesse in mare, non provocherebbe danni all’ecosistema, poiché non rilascerebbe alcuna sostanza tossica, come ad esempio gli ftalati presenti nella capsula tradizionale in plastica. Ecco perché nel nostro caso possiamo parlare di una capsula compostabile “per davvero”, come abbiamo voluto un po’ ironicamente e un po’ provocatoriamente sottolineare con il claim che abbiamo utilizzato per lanciare la nostra White Revolution.

Questo vuol dire che le altre capsule definite compostabili presenti sul mercato, in realtà non lo sono?

Lo sono, ma in modo industriale. E qui veniamo ad un punto molto importante, ovvero alla distinzione tra compostaggio industriale e compostaggio domestico, naturale, che molti non conoscono. Se andiamo ad analizzare i materiali compostabili derivati dalle bioplastiche, di cui nella maggior parte dei casi sono fatte le capsule cosiddette compostabili presenti sul mercato, vediamo che non sono paragonabili al nostro prodotto, perché hanno lo svantaggio di necessitare della lunga procedura propria del compostaggio industriale: il riscaldamento ad una certa

Mario Pascucci, CEO dell'omonima torrefazione.

temperatura per alcuni mesi in ambiente caratterizzato da una particolare umidità. Si tratta di un procedimento che complica molto tutto il processo di compostaggio, lo rende oneroso e, tra l‘altro, non realizzabile su larga scala, data la carenza di stazioni di compostaggio dedicate. La nostra capsula, invece, non necessita di alcuna procedura e di alcun intervento dell’uomo, dal momento che si decompone in maniera naturale smaltendola nell’organico.

Quali sono stati gli step?

Il progetto è iniziato tra il 2013 e il 2014 ed è stato abbastanza articolato. Per prima cosa ci siamo occupati della termoformatura, partendo dall’areca, un tipo di palma che cresce in abbondanza in India, dove però è considerata un materiale di scarto. Ci sembrava interessante l’idea di recuperare un sottoprodotto, perché ci permetteva di chiudere il cerchio, optando per una soluzione a bassissi-

Come siete arrivati a questa soluzione?

Il progetto è iniziato anni fa, quando ci siamo messi alla ricerca del packaging ideale per la nostra capsula, una volta che abbiamo scelto di proporci al mercato anche con il caffè porzionato. Come sai, noi ci siamo sviluppati soprattutto nel canale HoReCa e nei coffee shop con le nostre caffetterie Pascucci ma, intanto che la nostra crescita in questi canali diventava sempre più importante, il mercato stava cambiando con l’ampliamento del canale domestico, dove il caffè in capsula va per la maggiore.

Il sistema capsula si sta imponendo sempre di più anche in quei canali in cui il caffè in grani e macinato ha sempre dominato e quindi anche il consumo in ufficio e persino nei luoghi della ristorazione si sta concentrando su questo sistema. Un mercato a cui noi non avevamo volutamente accesso non avendovi mai investito, soprattutto perché in controtendenza con la nostra filosofia, ovvero di seguire un percorso di biologico, cercando di convertire al biologico i Paesi produttori e gli agricoltori con i quali lavoriamo. Nel momento in cui abbiamo deciso di investire in macchinari per la produzione del caffè in capsula, non potevamo certo contravvenire a quella che è sempre stata la nostra mission e, di conseguenza, la nostra capsula non poteva in nessun modo essere di plastica.

L’esempio della natura è stato per noi una prima linea guida sulla quale ragionare e dalla quale partire, riflettendo sul fatto che i frutti in natura sono protetti da gusci o baccelli, come ad esempio le nocciole, i piselli, i fagioli e quindi anche per il nostro frutto, ovvero il caffè, ci siamo posti l’obiettivo di individuare un guscio, ovvero la capsula, che fosse naturale. Da questa riflessione è cominciato il nostro progetto.

mo impatto ambientale. Le prove fatte attraverso la termoformatura manuale dell’areca hanno dato risultati ottimali, sia dal punto di vista della performance in macchina, che del prodotto in tazza. Ma poi, quando siamo passati alla meccanizzazione del processo, i risultati non sono stati più soddisfacenti, mostrando che la fibra di areca poco si prestava allo scopo. A quel punto abbiamo deciso di abbandonare il progetto.

Però poi ci siete ritornati!

Sì, alcuni anni dopo, abbiamo ripreso il progetto sperimentando un mix di altre fibre vegetali, macinandole e mescolandole, fino ad ottenere l’impasto da sottoporre a termoformatura. Purtroppo, però, dopo mesi di prove ci siamo resi conto che neanche questo impasto andava bene perché, essendo flessibile, al momento della foratura, la capsula si ritraeva, impedendo di fatto la foratura stessa. A questo punto, avremmo potuto abbandonare del tutto il progetto, ma incontrammo il signor Bruno Bardazzi, detto l’inventore, il quale aveva avuto un’intuizione circa il processo di foratura, che ci convinse ad insistere.

Bruno, infatti, pensò che trattandosi di un materiale in fibra super compatta, come è quella di una maglia, mandandole dall’alto acqua ad alta pressione, la fibra si sarebbe estesa, le maglie si sarebbero allargate, creando migliaia di fori che emulsionano il caffè in modo fantastico e, soprattutto, naturale.

Da qui è nato il sistema proprietario Pascucci?

Esattamente! Trovata la soluzione, abbiamo brevettato il nostro sistema di estrazione e siamo partiti con due tipi di capsula proprietaria, il primo, che abbiamo chiamato Pascucci Professional Plus, è dedicato all’HoReCa e all’OCS ed è quello che abbiamo presentato a Venditalia; l’altro uscirà il prossimo anno e sarà dedicato alla vendita on-line, ai negozi specializzati, ai nostri coffee shop e quindi al canale domestico.

In che modo avete organizzato la distribuzione del sistema pronto?

Verrà distribuito in OCS attraverso i gestori e nell’HoReCa attraverso i rappresentanti del canale, in modo da raggiungere ristoranti, pub e tutti i piccoli locali della ristorazione.

Com’è articolata la gamma di miscele delle nuove capsule?

Abbiamo 9 prodotti, suddivisi tra miscele e singole origini, tra le quali ci sono degli Specialty Coffee come Nicaragua, Guatemala, Ruanda, Burundi tutti in purezza, che danno un’eccellente resa in tazza. Non manca il decaffeinato ad acqua, che completa una gamma abbastanza

K7 ampia e variegata da rispondere a tutte le esigenze di gusto dei nostri clienti. Anticipo che stiamo sperimentando anche prodotti alternativi al caffè, tutti naturali e non liofilizzati, come cicoria, orzo, ginseng, per completare la nostra offerta “rivoluzionaria”.

Alle capsule sono abbinate logicamente le macchine.

Ce ne parli?

Abbiamo più modelli di macchina realizzati da più aziende italiane, tra le quali anche un produttore del nostro territorio ed uno di Bologna, quindi vicino a noi. Sono macchine di diversa tipologia, da uno o due gruppi, dotate di vapore ed erogazione di acqua, tutte a basso consumo energetico e certificate secondo gli standard europei.

Mirak Pro Ton 2

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Professional Plus

Approfondiamo il discorso ristorazione. Quali sono i vantaggi nell’adottare il vostro sistema?

Molteplici, soprattutto per quelle location dove i consumi di caffè sono bassi. L’ottimizzazione degli spazi e la riduzione dei consumi energetici rispetto alle macchine bar tradizionali; una maggiore attenzione per la salute del consumatore, in quanto il nostro sistema genera una minor quantità di metalli pesanti e sostanze tossiche rispetto alle macchine tradizionali che, ad esempio, lavorano con caldaia in ottone; il nostro caffè in capsula è biologico e del tutto naturale; tutti i componenti di ogni singola dose nascono dalla terra e ritornano alla terra dopo l’uso, senza lasciare alcun residuo nocivo. Infine, e specificamente per il canale HoReCa, la gamma dei nostri caffè consente al ristoratore di offrire un plus di servizio, ovvero una Carta dei Caffè selezionati tra i Caffè di Eccellenza, ampia e innovativa, che spazia dalle miscele Pascucci tradizionali, alle singole origini, ai caffè in purezza, agli specialty cof-

fee. Una gamma che non può non soddisfare anche i palati più raffinati e i coffee lovers più esigenti. Per loro stiamo studiando altre emozionanti proposte.

Il vostro è quindi un progetto ancora in divenire?

Indubbiamente! La nostra ricerca non finisce qui: come accennato, lavoriamo a nuovi prodotti sia dal punto di vista dei caffè e delle bevande alternative, sia dal punto di vista delle macchine. Stiamo continuando a sperimentare materiali naturali, concentrandoci su fibre “nostrane” come la paglia o il riso per ottenere un prodotto 100% italiano.

Quanto è grande la vostra soddisfazione?

Tanto. La nostra soddisfazione sta nell’essere riusciti, seppur con fatica, a portare all’interno della nostra filosofia e del nostro percorso improntati sulla sostenibilità, il prodotto più contestato e controbattuto degli ultimi anni.

E non è finita qui.

LA CARTA DEI CAFFÈ Una carta dei caffè ampia e innovativa.

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Venditalia 2022 replica il successo dell’edizione pre - pandemia Venditalia, in scena dall’11 al 14 maggio a Fieramilanocity, ha dato spazio a 300 aziende espositrici della Distribuzione Automatica in un clima di grande ottimismo, come confermano i numeri: sono stati infatti 20.000 i visitatori, numero registrato anche nell’edizione pre-pandemia.

Il prevedibile lieve calo dei visitatori esteri soprattutto dal lungo raggio, dovuto ancora ai blocchi sanitari di alcuni importanti Paesi, è stato bilanciato grazie alla maggior presenza di operatori di alto profilo italiani ed europei, in particolare dai Paesi in cui il mercato del vending è più importante: Germania, Francia e Spagna e che hanno visto in Venditalia un’opportunità di aggiornamento e sviluppo business.

“La qualità degli scambi è stata molto alta – afferma Ernesto Piloni, presidente di Venditalia – e si è registrata una grandissima soddisfazione da parte degli operatori, che in fiera hanno trovato e potuto toccare con mano l’innovazione più autentica, con proposte che guardano al futuro. Stand in grado di stupire e grande attenzione all’offerta hanno trasformato la manifestazione in un vero evento di tendenza per il settore. Un comparto eccezionale che non si è fermato durante il periodo di crisi da pandemia ma ha continuato a creare e innovare. Il risultato è una manifestazione riuscita, che guarda già alla prossima edizione che si terrà nel 2024 a Fiera Milano Rho”.

Importante è poi stato l’accordo nazionale siglato durante la manifestazione tra CONFIDA e Fondazione Banco Alimentare Onlus, grazie al quale si potranno raccogliere le eccedenze ali-

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mentari dell’intero settore del vending in tutta Italia donandole, attraverso la rete dei Banchi Alimentari territoriali, a famiglie e persone in difficoltà.

Solo durante la manifestazione sono state raccolte: 1006,7 kg di prodotti alimentari e 1055,1 kg di bevande, per un totale di oltre 2 tonnellate di eccedenze alimentari, rendendo il Banco Alimentare della Lombardia molto soddisfatto dei recuperi effettuati sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo.

Venditalia si è distinta per le tante occasioni di business tra gli stand, ma anche per la nutrita offerta convegnistica (oltre 50 appuntamenti tra convegni ed eventi), che ha portato all’attenzione degli operatori alcune interessanti risposte alle sfide più importanti per il settore: dai dati dello Studio di Settore CONFIDA / IPSOS, alla riflessione sull’innovazione dei pagamenti, con una vision su un futuro interamente digitale e cashless, fino alle nuove frontiere del retail e a pratiche per una effettiva economia circolare.

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A Venditalia sono stati affrontati i principali temi di interesse per il Settore: la digitalizzazione, i nuovi trend di consumo, la sostenibilità, i dati di mercato.

IL VENDING E IL NEW NORMAL Il futuro del Vending si gioca su innovazione tecnologica, nuove occasioni di consumo, più servizio, più qualità e un’offerta personalizzata.

Il focus del primo evento organizzato da CONFIDA nell’ambito della manifestazione Venditalia, tornata a Fieramilanocity dopo 4 anni di assenza a causa della pandemia, sono stati i dati di settore relativi al 2021, che mostrano segnali di ripresa rispetto al 2020, quando le perdite erano state mediamente del 32% per il fatturato e del 30% per i consumi, con picchi negativi nei periodi di lockdown stretto, che hanno superato anche il 70%.

Osservando i nuovi dati, il 2021 può essere considerato l’anno della svolta per il settore della distribuzione automatica, che ha registrato un fatturato di 1 miliardo e 435 milioni di euro (+12,11%), consumazioni per 3,7 miliardi (+10,5%) con un parco macchine cresciuto del 2%.

Tuttavia, il perdurare di alcune condizioni dettate dalla pandemia, unite alle ulteriori difficoltà generate dal conflitto russoucraino, condiziona il ritorno ai numeri del 2019 ed impongono un ripensamento dell’attività alla luce di nuove esigenze e nuo-

ve dinamiche, che non possono essere più ignorate.

Per questi motivi si parla di un new normal, verso il quale il Settore deve confrontarsi.

Fatturato2021 -> +12,11% 1 miliardo e 435 milioni di euro

Consumazioni2021 -> +10,5% 3,7 miliardi

Ad affrontare questi temi nel primo dei Venditalia Talks, il presidente di CONFIDA Massimo Trapletti, il quale nella sua esposizione ha ben delineato le criticità in essere e gli aspetti su cui puntare per tornare a crescere nel nuovo contesto.

Più volte si è evidenziato come il ricorso massiccio allo smart working, la didattica a distanza, la drastica riduzione degli spostamenti, il calo dei flussi turistici degli ultimi due anni siano stati la principale causa della riduzione dei consumi ai distributori automatici. Il nuovo contesto, che ci vede proiettati verso la fine delle prescrizioni in virtù di un virus meno pericoloso e più vicino alla normale influenza, resta ancora condizionato da tali fattori.

In particolare, la pratica dello smart working, per quanto ridotta, vede ancora 4,5 milioni di persone lavorare da casa alcuni giorni per settimana, con una forte riduzione dei consumi ai distributori automatici, stimata verosimilmente in circa 9 milioni di erogazioni in meno.

I gestori devono quindi fare i conti con una platea di consumatori ridotta e, insieme ai produttori, anche con nuove criticità insorte in seguito al conflitto russo-ucraino, che ha determinato un forte aumento dei costi - dalle risorse energetiche, alla logistica, alle materie prime, tra l’altro di difficile reperibilità.

La conseguente accelerazione dell’inflazione, che ha raggiunto quote che non si vedevano dal 1991, comporta una perdita del potere d’acquisto delle famiglie che, in virtù di una nuova frugalità, tendono a risparmiare, riducendo i consumi in generale e anche al distributore automatico. Questo dato va ad aggiungersi alla mancata presenza di persone nei luoghi di lavoro, nelle aree di transito, negli spazi della convivialità.

Quanto abbiamo visto a Venditalia, osservando la proposta dei 300 espositori del comparto presenti, dimostra che gli addetti ai lavori si stanno muovendo nella giusta direzione. La spinta ricevuta dalle restrizioni dovute al Covid ha prodotto un’accelerazione di soluzioni a garanzia dei parametri di sicurezza ed igiene come, ad esempio, i sistemi per sanificare la cup station o lo sviluppo di app per selezionare e pagare le consumazioni senza toccare la macchina. Innovazioni che resteranno in futuro, accrescendo il valore del Vending come canale distributivo sicuro.

Tanta l’innovazione tecnologica e di prodotto vista a Venditalia: sistemi di pagamento cashless, via app o Pos; macchine interconnesse, dotate di telemetria, capaci di dialogare con l’utente, di carpirne le esigenze; frigo intelligenti e locker che avvicinano il vending sempre di più al retail; prodotti di consumo free from, a km 0, sostenibili e compostabili; packaging sempre più rispettosi dell’ambiente, ma anche graficamente accattivanti per attrarre il consumatore, stimolando l’acquisto di impulso.

Bisogna continuare su questa strada e concentrarsi ulteriormente sul consumatore e le sue esigenze, seguendone i trend ed intercettando nuovi luoghi di consumo e nuove referenze da proporre.

I più recenti dati sui trend di consumo ci dicono che nel post pandemia è cresciuta la domanda di prodotti Zero, di packaging riciclabili, in particolare quelli in plastica (realizzati sempre di più in r-Pet), di prodotti funzionali e salutari.

Per quanto riguarda, invece, le modalità di consumo, come noto, sotto la spinta dei lockdown c’è stato un picco di vendite nell’ecommerce che, per molti - in particolare per le generazioni più avanti negli anni - è stata una scoperta, in parte rimasta come abitudine di acquisto. Bisogna fare in modo che le persone tornino ad acquistare nei luoghi fisici e, in questa direzione, il Vending può ritagliarsi un proprio e interessante spazio andando a collocarsi in quei contesti in cui può rappresentare una soluzione. Esempi di nuovi luoghi di consumo possono essere i negozi automatici, in crescita esponenziale, hub come gli spazi di coworking, le aree comuni dei condomini, le mense automatizzate dove, oltre ai pasti per la pausa pranzo, si potrebbero proporre beni di prima necessità che il lavoratore può portare a casa, evitando a fine giornata il passaggio al negozio tradizionale.

Come dovrà reagire il comparto? “È importante continuare a puntare su innovazione, transizione digitale e sostenibilità.”

Massimo Trapletti Presidente di CONFIDA

Ma, per poter comprenderne le esigenze e proporre nei distributori ciò che il consumatore desidera trovare, occorre accelerare sulla digitalizzazione con macchine interconnesse, capaci di raccogliere dati, analizzarli, intercettare le richieste e rispondere con un servizio ad hoc.

Il futuro del Vending si gioca su questi fattori: innovazione tecnologica, nuove occasioni di consumo, più servizio, più qualità e un’offerta personalizzata.

I dati di settore 2021.

La distribuzione automatica torna a crescere, ma non riesce ancora a raggiungere i numeri pre-pandemia.

I dati di Settore sono stati presentati a Venditalia da Nando Pagnoncelli, presidente e AD di Ipsos Italia, l’istituto di ricerca al quale CONFIDA annualmente commissiona l’analisi del mercato.

I dati sono raccolti sulla piattaforma Vending Market Monitor, riguardano 25 aziende, che rappresentano nel complesso il 40% del fatturato del comparto, e sono integrati dai risultati di un sondaggio online con operatori del mercato (gestori e produttori) condotto dalla stessa Ipsos.

I risultati relativi al 2021 fotografano un contesto che, sebbene non abbia ancora raggiunto i numeri pre-pandemia, fornisce un trend del settore in crescita.

I macro-dati riferiscono di un aumento del fatturato del 12,11% (1 miliardo e 435 milioni di euro), del 10,5% per quanto riguarda le consumazioni (3 miliardi e 750 milioni) e del 1,97% per quanto riguarda il numero di macchine installate (827.000).

Non siamo ancora ai numeri del 2019, dovendo ancora colmare un vuoto pari circa al 23%.

827.000

distributori automatici installati

+1,97%

rispetto al 2020 Per quanto riguarda i prodotti, a trainare la ripresa sono le categorie bevande fredde e snack (+13,56%), bene anche il segmento dei gelati, per quanto questi rappresentino solo lo 0,07% delle consumazioni.

Nell’ambito delle bevande fredde si sono comportate molto bene le bevande gassate, cresciute del 12%, trainate da quelle al gusto cola; ancora più elevata la crescita degli energy drink (+31,3%) e degli sport drink (+19,6%) grazie alla graduale riapertura dei centri sportivi e delle palestre durante il 2021.

Buoni i risultati anche per le bevande alla frutta (+16%) e il the freddo (+17%).

In parziale ripresa anche il consumo di snack, fortemente penalizzato nel 2020 (-40%) con una prevalenza del dolce sul salato

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Cresce la categoria delle bevande fredde trainate da Energy drink (+31,3%) e Sport drink (+19,6%) e, nell’ambito del primo, con le barrette e il cioccolato a fare da traino (+17, 08%). Meno bene il confectionary con i chewinggum che perdono l’11% e le caramelle che recuperano l’8,6%.

Interessante il dato degli snack freschi i cui consumi sono cresciuti del 10,6%: in particolare, tramezzini e panini/pizzette hanno visto rispettivamente un aumento del 15% e dell’11%, fotografando una realtà molto comune a tanti, la necessità degli italiani di trovare soluzioni alternative ai pranzi in bar e ristoranti ancora non attivi al 100%.

In aumento le vendite di Barrette e cioccolato (+17,08%) Tramezzini (+15%) Pizzette (+11%) Il caffè si conferma la bevanda calda regina ai distributori automatici: nel 2021 ne sono stati consumati 2,2 miliardi per una crescita dell’8,9%. Nel complesso il comparto del caldo, che pesa a volume il 68% del mercato dell’automatico, ha mostrato un recupero del +9,1% rispetto all’anno precedente, in cui aveva risentito meno della crisi, rispetto agli altri prodotti.

Nel 2021 sono stati consumati 2,2 miliardi di caffè per una crescita dell’8,9%

Anche il mercato dell’OCS, ovvero quello del caffè in capsule e cialde, nel 2021 è tornato a crescere, sia a volume con oltre un miliardo di consumazioni (+7,7%) che a valore con 394 milioni di fatturato (+8,3%). Particolare l’andamento delle vendite che risulta invertito rispetto al 2020, quando a crescere era stato il canale famiglie, dove si era trasferita una parte dei consumi solitamente effettuati out-of-home. Con la parziale riapertura degli uffici, l’OCS in azienda è cresciuto, quello in famiglia calato.

Il canale OCS supera 1 miliardo di consumazioni e sfiora 400 milioni di fatturato.

Per quanto riguarda la sostenibilità, il 94% dei gestori intervistati dichiara di utilizzare almeno un accessorio sostenibile, che siano palette in legno o bioplastica o bicchieri in carta o in bioplastica.

Crescono i sistemi di pagamento cashless con 9 gestori su 10 che dichiarano di averli implementati sulle loro macchine; solo un 20% ha inserito un sistema di pagamento con app e un 1% con carta di credito. Continuano a prevalere, quindi, i metodi di pagamento più tradizionali: i contanti per il 44% e le chiavette per il 52%.

I gestori, però, sono convinti che i pagamenti con app e pos cresceranno nei prossimi 3 anni, rispettivamente del 15% e del 3%. La maggiore fiducia nelle app è dovuta al fatto che sono considerate più pratiche (per il 78% dei gestori) e più attraenti per i giovani (per il 57% dei gestori), tant’è vero che 1 su 2 dichiara che in futuro investirà su questi sistemi di pagamento.

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LA DISTRIBUZIONE AUTOMATICA EDUCA ALL’ECONOMIA CIRCOLARE

Nell’ambito dei Venditalia Talks, che si sono svolti nel corso di Venditalia 2022, un focus particolare è stato dedicato a RiVending, durante il convegno “L’economia circolare della plastica” a cui sono intervenuti Antonio Protopapa (Direttore Operations, R&S e S.I COREPLA), Raffaele Cattaneo (assessore all’Ambiente Regione Lombardia), Carlo Alberto Pratesi (professore ordinario di Marketing, innovazione e sostenibilità all’università Roma Tre), Ernesto Piloni (Presidente Venditalia) e Erika Simonazzi (Direttore Marketing Flo). il progetto RiVending di economia circolare nella distribuzione automatica sostenuto da CONFIDA, Corepla e Unionplast, si pone come obiettivi primari il raggiungimento di risultati in termini di sostenibilità e, soprattutto, l’educazione al riciclo nel consumo “on the go” ai distributori automatici.

A maggio 2022, grazie al progetto RiVending sono stati installati oltre 11 mila cestini in tutta Italia che raccolgono quasi 14 milioni di bicchierini di plastica al mese.

In Italia nel 2020 consumati 7 mln di tonnellate di plastica, il 42% sono imballaggi. I cestini RiVending, installati in imprese, scuole, università e uffici pubblici, permettono la raccolta e il riciclo di bicchierini e palette di plastica, e bottigliette in PET. Potenzialmente si potranno gestire circa 165 milioni di bicchieri all’anno, pari a 500 tonnellate di polistirolo.

“In Italia i progetti per il recupero e il riciclo della plastica - commenta Ernesto Piloni, Presidente di Venditalia - sono ancora pochi, soprattutto a livello di educazione al riciclo, tanto che la maggior parte del monouso in plastica consumato fuori casa, non solo nel vending, finisce nei rifiuti indifferenziati. L’importanza del progetto RiVending è quindi duplice: attraverso l’installazione dei cestini presso i distributori automatici il settore si fa promotore dell’educazione dei consumatori al corretto e semplice smaltimento della plastica monouso e, contemporaneamente, ne garantisce il recupero e il riciclo per trasformarla da rifiuto a risorsa.”.

Allo stato attuale, il progetto RiVending -a cui hanno preso parte anche numerose grandi aziende- è in grado di gestire la raccolta e il riciclo di quasi 165 milioni di bicchieri all’anno, pari a circa 500 tonnellate di polistirolo. Il settore della distribuzione automatica, di cui l’Italia è leader internazionale, conta oltre 820 mila macchine installate: la presenza quindi di un cestino RiVending a lato di ogni distributore permetterebbe, in prospettiva, il recupero di enormi quantità di plastica all’anno.

Nel corso dello scorso anno, nell’ambito delle sperimentazioni “plastic to plastic” è intervenuta anche la Distribuzione Automatica con il “cup2cup” di Rivending la cui fase di ricerca è iniziata già nel 2020. Il progetto prevede l’utilizzo della plastica riciclata per produrre nuovi oggetti ed anche bicchieri per la distribuzione automatica.

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Guarda l'intervista con Luca Pennisi

Guarda l'intervista con Angelo Maria Trapletti

Guarda l'intervista con Sergio Barbarisi

Guarda l'intervista con Luca Adriani e Matteo Marzotto

FAS. Protagonista a Venditalia 2022

Tante le novità presentate da FAS a Venditalia 2022.

Per cominciare, il nuovo logo FAS frutto di un progetto di rebranding e di riorganizzazione aziendale che riflette l’evoluzione attuata nel biennio della pandemia, della propria attività core di FAS nella progettazione e costruzione HW ovvero di distributori automatici “intelligenti e connessi” e l’attività di sviluppo SW, sempre più rivolta alle proposte di soluzioni gestionali nei comparti di business food e non-food, con particolare riferimento al comparto del Retail e della GDO. È stata inoltre presentata la nuova Business Unit FAS Solutions e la sua piattaforma proprietaria FOOD24SYSTEM™, progettata per abilitare e facilitare tutti gli attori della ristorazione collettiva per un servizio di somministrazione automatizzato, flessibile, facile e sicuro.

Grazie a esso è possibile prenotare ed acquistare la pietanza da Web App e ritirarla tramite i Food-Locker refrigerati a piatti rotanti Easy6000 @dining by FAS. La FAS Solutions con la sua piattaforma proprietaria FOOD24SYSTEM ™ si pone sul mercato del Retail quale innovativo partner tecnologico per abilitare e facilitare tutte le soluzioni di vendita al consumatore finale con le più moderne modalità di acquisto, integrate nelle dimensioni online e offline, applicabili ai più svariati settori commerciali per la vendita e la distribuzione di beni e servizi.

Ampliata anche la gamma delle macchine con la generazione 4.0 delle vending machine Snack&Food e Hot&Cold e la nuova collezione 2022 con un design moderno e accattivante, rivisto anche sotto il profilo estetico e funzionale.

Nuova anche la Skudo Lift, dotata di un tablet 15” antisfondamento, pensata per gli spazi pubblici.

Grazie alla presenza di uno speciale sistema ad ascensore, Skudo Lift consente l’erogazione di prodotti fragili e

voluminosi, oltre al ritiro con una sola mano, direttamente dal vano erogazione dotato di sportello motorizzato.

Tutte le macchine sono collegate al FAS Cloud+, integrato gratuitamente, attraverso il quale il gestore può ottenere informazioni, fare modifiche, controllare lo status del distributore, resettarlo, aggiornarlo e gestire le erogazioni da remoto, in un ambiente informatico sicuro grazie ai sistemi server di Google.

La sensibilità di FAS verso l'ambiente e l’economia circolare è rappresentata in concreto dal compattatore Tritech™

by FAS, grazie al quale si riduce dell’80% il volume di bottigliette PET e di lattine di alluminio a beneficio del recupero e l’avvio al processo di riciclo di PET e alluminio. Ricordiamo inoltre che i distributori FAS Food sono alimentati dal nuovo gruppo refrigerante a CO2 che consente un impatto ambientale quasi nullo oltre che sicuro.

Altra soluzione presente in fiera, frutto dello sviluppo di una nuova elettronica, è il distributore denominato Cashback che, grazie all’integrazione con i sistemi di pagamento Paypal e Satispay, consente agli utenti finali di acquistare tramite i sistemi di pagamento virtuali.

Infine, interessante la collaborazione con Camst che ha presentato in anteprima la nuova offerta di “piatti pronti” destinati al settore vending.

L’esperienza nel mondo della ristorazione di Camst Group unita all'expertise delle moderne tecnologie alimentari ha infatti prodotto una nuova offerta gastronomica con piatti bilanciati, pronti per essere riattivati al microonde senza perdere le proprietà nutritive e l’appetibilità di un piatto appena preparato.

La nuova linea di piatti pronti è rispettosa dell’ambiente grazie all’utilizzo di confezioni certificate realizzate in cartone o, in alternativa, in Cpet da plastica riciclata.

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Guarda l'intervista con Francesca Capolongo

Guarda l'intervista con Francesco Minerba

Caffè Moak acquisisce la torrefazione Mokafè Caffè Moak ha acquisito la torrefazione piemontese Mokafè, risultato della ricerca e dello sviluppo di nuove e importanti sinergie commerciali per il consolidamento della leadership nel mercato del settore HoReCa del nord ovest italiano.

Si è realizzata in tal modo l’importante unione di due torrefazioni italiane accomunate dallo stessa passione per il caffè: Caffè Moak, fondata da Giovanni Spadola a Modica nel 1967, oggi guidata dai figli Alessandro e Annalisa, che vede sempre più rafforzata la presenza del marchio Moak a livello mondiale e Mokafè, azienda fondata ad Alba nel 1962 che ha saputo mantenere nel corso degli anni le qualità di impresa a conduzione familiare ed adeguarsi ai tempi grazie all'esperienza e alle capacità imprenditoriali del suo fondatore.

Per Caffè Moak con l’acquisizione di Mokafè prosegue la progressiva crescita sul mercato, espressione della costante attenzione alle esigenze dei clienti, all’innovazione creativa e tecnologica e all’eccellenza delle materie prime utilizzate.

La sede di Alba diventerà per il Gruppo Moak un nuovo polo strategico per valorizzare, rafforzare e ottimizzare la logistica per tutto il nord Italia.

"Dopo l’acquisizione nel 2010 di Americaff, oggi Marsalì, e la partnership commerciale con la torrefazione romana Caffè Circi nel 2022, reputo di grande importanza l’acquisizione di Mokafè, storica azienda albese.

Oltre a rafforzare la nostra presenza sul territorio nazionale per raggiungere una distribuzione sempre più capillare, darà nuovo e vitale impulso all’evoluzione del brand.

Grazie ad essa continueremo a garantire l’alta qualità e la competitività dei nostri prodotti mettendo sempre al centro la soddisfazione dei nostri clienti" ha commentato Alessandro Spadola - CEO di Moak.

Guarda l'intervista con Valeria Franco, Alfonso Camporese e Mauro Maule

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Con un importante riconoscimento per la sostenibilità ambientale, FLO SpA ha premiato le società di gestione che hanno scelto di sostituire il bicchiere di plastica tradizionale con il bicchiere FLO HYBRID, risparmiando così 6,2 grammi di CO2 per ogni bicchiere FLO HYBRID utilizzato.

Il successo di Hybrid

Impegno, esperienza, passione e collaborazione per festeggiare un grande risultato ambientale Venditalia 2022 è stata l’occasione per confermare l’impegno del Gruppo Flo nel settore vending, con particolare attenzione all’innovazione e alla salvaguardia dell’ambiente.

Un impegno concreto e tangibile, reso possibile anche grazie alla fiducia che ci hanno riconosciuto i nostri clienti: piccole e grandi aziende che hanno creduto in noi e che hanno scelto il bicchiere Hybrid nei momenti quotidiani della loro pausa caffè.

Che cos’è Hybrid, e quali vantaggi porta la sua scelta?

Hybrid è il nome della linea di bicchieri per distributori automatici ad impatto ambientale ridotto in termini di emissione di CO2 rispetto agli equivalenti bicchieri in plastica tradizionale.

Un attento lavoro di ecodesign e la sostituzione di parte del polistirolo contenuto nel bicchiere tradizionale con una miscela calibrata di sali minerali di derivazione naturale: grazie a questo mix, il bicchiere Hybrid non solo è assolutamente funzionale, ma consente anche il risparmio di plastica (o di materie prime alternative come la carta), in un momento in cui la disponibilità di questi materiali è decisamente critica. Ed è totalmente riciclabile. Inoltre, la valutazione della quantità di CO2 immessa nell’ambiente durante l’intero ciclo di vita del bicchiere Hybrid ha attestato una significativa diminuzione delle emissioni rispetto ai

modelli standard in polistirolo: confrontando i volumi prodotti dall’azienda nel 2021 sono state risparmiate 2.200 tonnellate di CO2.

Venditalia è stata l’occasione ideale per confermare la validità di Hybrid, e per incontrare e condividere il successo di questo bicchiere con le tante aziende che hanno collaborato con noi.

Abbiamo festeggiato questa partnership di successo tramite un momento dedicato alla consegna ai clienti di un attestato, a testimonianza dei quantitativi di CO2 risparmiata,.

Hybrid è la prova concreta che impegno, passione, ricerca e un’attenta collaborazione possono portare vantaggi ambientali tangibili e misurabili Nella linea Hybrid sono oggi disponibili i principali formati di bicchieri vending richiesti dal mercato europeo: dal più piccolo per il caffè, fino alle versioni di capacità superiore 150 Evo e 180 Thermo Wood.

Un grande ringraziamento a tutte le aziende che hanno reso possibile questa iniziativa.

- Erika Simonazzi, direttrice marketing del gruppo Flo

Guarda l'intervista con Antonino Cuttonaro

Già la scelta del nome QUICKY è provocante, ma anche lo stand in Venditalia 2022 ha suscitato non poche reazioni al passaggio del pubblico! Il leitmotiv che ha caratterizzato la presentazione del nuovo prodotto QUICKY di QSAVE ELKEY S.p.A. in questa edizione 2022 è stato quello di dimostrare che niente è troppo vecchio per QUICKY! Una bellissima 500 Giardiniera in bella mostra e un altrettanto vecchia, ma amatissima “Spazio” degli anni 90 hanno attirato l’attenzione dei passanti che increduli hanno potuto verificare che il dispositivo QUICKY applicato ad una macchina obsoleta, riesce a rigenerare il vecchio distributore e a dargli una nuova vita con le applicazioni più evolute del mercato.

Un vecchio DA con QUICKY diventa totalmente controllabile e aggiornabile on-line e riesce a proporre all’utente soluzioni di pagamento e gestione tra le più evolute: alternative payment, pagamento con buoni pasto, carte di credito, controllo dell’età, telemetria e corrispettivi elettronici. Tutte queste funzioni, in un unico device, possono essere modulate a seconda del-

Da oltre 20 anni, Spinel è mossa dalla passione per il caffè che la porta a produrre macchine 100% italiane che ne esaltano aroma e corposità. Nonostante la pandemia globale e i recenti eventi imprevedibili, l’azienda si è lanciata in nuove sfide, continuando ad investire in ricerca e sviluppo.

Alla base di ogni idea progettuale in Spinel assumono particolare rilevanza i temi dell’ecologia e dell’ambiente: la scelta di materiali nobili, di componenti di lunga durata e gli accorgimenti tecnici per ridurre il consumo di energia elettrica, sono conferme costanti della filosofia produttiva nel segno della sostenibilità. Tra le proposte che guardano al futuro, per il settore Office Coffee Service, CIAO ha ampliato le sue funzioni rendendosi disponibile anche per gli amanti delle capsule compatibili A Modo Mio*, Firma* e Nespresso Professional*. PINOCCHIO è stata presentata nell’inedita versione per capsule Dolce Gusto*, e soprattutto in una veste nuova, frutto di aggiornamenti tecnici e rivisitazioni estetiche senza mai tralasciare la sua professionalità e qualità.

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la necessità del cliente, che può scegliere di utilizzare l’APP utente oppure uno smart-display con SIM a pacchetto dati illimitato applicato al DA. La versatilità di QUICKY lo rende adatto a mercati trasversali, in particolare al Vending e di suscitare l’attenzione anche di Public Utilities o di aziende private che vogliono “mettere a sistema” un circuito di servizi per i propri utenti come, ad esempio, l’erogazione di acqua pubblica, le palestre e i centri di intrattenimento, la ristorazione.

La grande potenzialità di QUICKY inoltre è quella di essere completamente upgradabile a seconda della necessità del cliente e l’evoluzione del mercato. La sua realizzazione in ambiente ANDROID e full on-line, permette di aggiungere qualsiasi tipologia di pagamento o di servizio si voglia. Ad oggi sono disponibili i pagamenti con Satispay, PostePay, WeChat, Alipay, Bitcoin, tutti i pagamenti con carte di credito, buoni pasto e buoni welfare, ma nulla vieta di aggiungere qualsiasi altro tipo di pagamento o servizio nasca tra pochi mesi.

Per il settore Ho.Re.Ca., i modelli JESSICA e JASMINE si sono tinti di bianco e nero per adeguarsi anche agli ambienti dai colori contemporanei, inoltre la versione Luxury sarà disponibile su richiesta per tutti gli appassionati del design.

Le macchine da caffè Spinel sono gioielli inimitabili, ognuna di esse viene prodotta da mani esperte e personalizzata tecnicamente o esteticamente per garantire un’esperienza unica al suo utilizzatore.

Maggiori informazioni sul nuovo sito spinel.it dove Venditalia continua nello spazio virtuale appositamente dedicato alla fiera.

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SPRSO. Protagonista a Venditalia 2022 SEGO – anche con latte fresco

Impresa familiare nata in Olanda oltre 70 anni fa, Bravilor è un top player internazionale nel comparto dei produttori di macchine per il caffè, con una particolare specializzazione per le macchine per il caffè filtro e per i solubili.

Presente in maniera diretta o attraverso rivenditori in più di 100 Paesi del mondo, solo da pochi anni Bravilor ha mostrato un concreto interesse per l’Italia, ovvero quando nel nostro Paese l’espresso non è sembrato essere più l’unica modalità di preparazione e degustazione del caffè.

Nel corso dell’ultimo decennio, infatti, si è pian piano evidenziata anche in Italia la tendenza a sperimentare nuove modalità di estrazione, mutuate per lo più dai Paesi nordeuropei e dall’America, che hanno stimolato soprattutto le generazioni più giovani. Si è creata così una nicchia di mercato che, grazie anche al lavoro di noti coffee expert, ha attirato un numero sempre maggiore di appassionati. È in questo contesto che Bravilor nel 2016 sceglie di entrare nel mercato italiano, consapevole di poter dare un forte contributo allo sviluppo di questo particolare segmento.

conquista il nostro mercato con una gamma di macchine pensate per soddisfare il gusto del consumatore italiano.

Aperta una filiale a Milano, l’azienda ha continuato a studiare il nostro mercato e a sviluppare macchine che potessero andare incontro alle esigenze di tutti i consumatori italiani, restando fermamente legata agli asset che nel tempo ne hanno caratterizzato la crescita: spirito d’innovazione, alta tecnologia, qualità delle macchine, sviluppate per durare a lungo nel tempo.

Da qui una proposta strutturata per il mercato italiano che si esprime in una interessante gamma di macchine, che hanno incontrato immediato riscontro.

Oltre all’ampia proposta di macchine per il caffè americano, come l’iconica Mondo e le classiche Serie B, FreshBrew ed RLX, Bravilor ha lanciato anche macchine che, lavorando con caffè in grani, rispondono ad una rinnovata richiesta di macchine da caffè tipo ‘bean-to-cup’, ovvero dal chicco alla tazza. Senza dimenticare l’erogazione di bevande a base di latte fresco, la cui richiesta è anch’essa in costante aumento.

Da qui, il modello SEGO, una macchina superautomatica lanciata nel 2018 e via via migliorata nelle prestazioni, dalle dimensioni ridotte e con un'interfaccia utente chiara e intuitiva, che può essere posizionata sia negli uffici che nelle locazioni proprie del mondo HoReCa. Di facile utilizzo e manutenzione, la SEGO consente di scegliere tra 30 bevande diverse, tutte di alta qualità, e può essere gestita attraverso CCC - Contactless Coffee Control, l’app sviluppata appositamente per la macchina da caffè espresso Sego, per rispondere alle esigenze di igiene dettate dalla pandemia. L’app, grazie alla quale gli utenti possono selezionare la propria bevanda senza toccare la macchina, ma utilizzando semplicemente il proprio smartphone, è nata in una situazione di emergenza ma è diventata poi un plus di servizio, che arricchisce ulteriormente la coffee experience, rendendola più accattivante.

“Con curve perfette e un aspetto elegante, è bellissima. Può sembrare un po’ audace per una macchina da caffè, ma in che altro modo potremmo descrivere la Sprso?”

-Guus Verheijen CEO di Bravilor Bonamat

SPRSO – semplicità e design Fiore all’occhiello dell’ultima produzione Bravilor, la SPRSO è stata la protagonista dello stand a Venditalia, dove l'azienda ha potuto farla conoscere finalmente dal vivo ai professionisti del Settore.

Lanciata nel 2021 e presentata in anteprima a HOST, la SPRSO è il frutto di una scommessa. Nel progettare la nuova macchina l’azienda infatti voleva raggiungere due obiettivi: semplicità di utilizzo e design accattivante.

Con le sue linee arrotondate e compatte, che la rendono adatta anche al piano di una cucina, SPRSO punta a piccoli ambienti (ospitalità, uffici, coffee corner…) dove il caffè è parte di un’esperienza coinvolgente.

Come il design, anche l'utilizzo è semplice, ma con un ri-

sultato in tazza ottimale, grazie al gruppo brevettato C irco-brewer, sviluppato per uso professionale e a bordo anche del modello SEGO. Il Circo-brewer garantisce un’estrazione di fascia alta e la possibilità di scegliere la miscela di caffè, il grado di macinatura e l’intensità preferite, nella certezza di gustare sempre un caffè di alta qualità.

Dotata di touchscreen intuitivo, oltre a macinare chicchi di caffè fresco per offrire bevande come espresso, ristretto, caffè lungo e americano, SPRSO può essere dotata di minifrigo opzionale, con cui erogare varie specialità di caffè con latte fresco appena schiumato.

A basso consumo energetico e con la sua proposta di caffè in grani, SPRSO è la macchina da caffè che, per dimensioni e prestazioni, si pone come vera alternativa “sostenibile” alle macchine per caffè in capsula per quei consumatori attenti all’ambiente, che non vogliono rinunciare alla qualità.

www.bravilor.com

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Faber. Protagonista a Venditalia 2022 A Venditalia, Faber ha presentato l’intera gamma Agenta, la macchina semiprofessionale dotata di uno e due gruppi di erogazione dedicata al settore Ho.re.ca., utile sia alle piccole strutture ricettive che non hanno bisogno di barista, ma anche per gli appassionati del caffè domestico.

Oltre ad Agenta, al centro dello stand la nuova linea Pro Supreme, che si distingue per i dettagli raffinati, e l'esclusiva macchina Diabolik limited edition.

Temi della fiera sono stati quest'anno innovazione e sostenibilità, elementi che Faber Italia sposa a pieno, come spiega Fabio Teti CEO: "La sostenibilità passa da due canali. Nei processi produttivi stiamo recuperando i metalli

Guarda l'intervista con Maria Grazia Cucinotta

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dai macchinari non più utilizzati, che vengono rifondati donandogli nuova vita. Per il cliente invece, c’è un consumo molto ridotto rispetto ai macchinari a macina: con questo riusciamo ad estrarre il caffè con soli 500 watt ad uso professionale. Infine, per il prossimo futuro, abbiamo intenzione di utilizzare in produzione macchinari dotati di pannelli solari".

Tutte le novità nella nuova campagna di marketing sotto la guida del direttore creativo Diego Di Flora.

Ospite dello stand l'attrice Maria Grazia Cucinotta che ha calamitato l'attenzione dei visitatori attratti dalla sua eleganza e dalla sua bellezza, doti che ritroviamo in tutta la produzione de L'Officina di Faber.

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LAVAZZA. Protagonista a Venditalia 2022 Da sempre pioniera nei canali in cui opera, anche per il mondo Vending e OCS, Lavazza si conferma provider di soluzioni innovative e studiate ad hoc per le necessità degli attori che compongono il mercato.

L’azienda torinese ha presentato a Venditalia diverse novità che ampliano l’offerta, nuovi servizi e tecnologie di supporto al business, confermando la vena innovativa che da sempre la caratterizza.

Lo spazio Lavazza presentava una suddivisione in corner tematici dedicati all’offerta prodotto, suddivisi per brand, location e target.

Per gli uffici di medie e grandi dimensioni, Lavazza ha presentato il “green hub” come sublimazione del sempre

più sentito approccio alla sostenibilità. In questi ambienti è stata proposta l’offerta di miscele sostenibili del brand Lavazza ¡Tierra! con l’Eco Caps Lavazza ¡Tierra! For Planet: contenente caffè certificato RFA e Bio, disponibile grazie al sistema BLUE nella quantità ottimale, compostabile* industrialmente e autoprotette per preservare l’aroma del caffè e garantire un’eccellente resa in tazza.

La sostenibilità al centro anche del’offerta dedicata agli uffici di medie dimensioni, dove Lavazza propone la nuova Eco Caps Lavazza ¡Tierra! Dek, rendendo così ancora più completa l’offerta compostabile per il sistema Firma, quest’ultima si affianca all’attuale gamma composta dalle capsule Eco Caps Lavazza ¡Tierra! Aromatico e Intenso.

Una delle novità più importanti, all’interno del corner startup, ambiente giovane, fresco e dinamico: il lancio di Qualità Rossa per il sistema a capsule BLUE. La storica miscela, icona Lavazza, è disponibile anche fuori casa.

Inoltre, è stata ufficialmente presentata la nuova Brio Touch, una macchina dotata delle più recenti tecnologie grazie ad una nuova user interface che rende l’esperienza per il consumatore più intuitiva e coinvolgente.

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*Capsule compostabili certificate conformi allo standard EN 13432:202 per il compostaggio industriale da TUV AUSTRIA

Proseguendo all’interno dello spazio Lavazza, il corner che riproduce la tipica ambientazione dello shop h24 con due vending machine brandizzate Gran Cafè Paulista - il primo monorigine lanciato dall’azienda nel 1961, con caffè coltivato in modo sostenibile presso aziende agricole certificate Rainforest Alliance.

Lavazza offre così una soluzione sempre a portata di mano per gli amanti del caffè dal gusto dolce e delicato, volta a conquistare anche i consumatori più giovani, attenti tanto alla qualità quanto alla provenienza della miscela.

Un corner dello stand è stato interamente dedicato all’offerta Lavazza pensata per small offices/home offices, con la creazione di un coffee corner progettato appositamente per spazi ristretti. Inoltre. è stato introdotto il nuovo Latte Macchiato Eraclea per il sistema a capsule Firma, ideale per chi predilige bevande complementari al caffè e che segna l’arrivo dello storico marchio nel sistema.

Interessante l'area dedicata ai negozi verticali specializzati nella vendita di capsule: in questo spazio è stata presentata la nuova gamma di capsule in alluminio compatibili con i sistemi Nespresso**, tutta la gamma A Modo Mio**, l’offerta di capsule compatibili Dolce Gusto**, le cialde Ese. Infine, Venditalia è stata occasione anche per conoscere la campagna “Qualità Vending”: il nuovo approccio comunicativo dell’azienda per il canale riporta l’accento sulla filiera produttiva, che grazie al sistema Blue porta anche nel Vending l’espresso perfetto.

Oltre alle novità di prodotto, è stata annunciata l’integrazione dell’App Piacere Lavazza anche nel mondo Vending.

Grazie allo sviluppo di una nuova funzionalità, le macchine vending Blue Concerto, Maestro e Brio Touch di nuova generazione, munite di interfaccia touch, potranno dialogare con l’App Piacere Lavazza e mettere a disposizione dei consumatori il programma di loyalty legato alla app.

Questa nuova funzionalità è stata testata direttamente nelle macchine dello stand Lavazza posizionate nelle aree: Green Hub, Start Up e Area Shop24. Presso la caffetteria Lavazza e l’area Start up è stato possibile consultare il video tutorial di funzionamento della nuova app.

Un’ulteriore innovazione tecnologica presentata in fiera è il servizio di telemetria per il canale, a supporto dei clienti per il monitoraggio delle macchine con sistema Firma.

Con le tante novità presentate in fiera, l’azienda conferma la propria attitudine all’innovazione tecnologica ed il focus sulla qualità del prodotto anche nel mercato del single serve, ribadendo così l’importanza che il canale riveste nel proprio business.

**I marchi citati non appartengono alla Luigi Lavazza SpA né ad aziende ad essa collegate

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Un energy drink oltre la crisi.

A due anni dall’ingresso ufficiale nel Vending, la formula vincente di BAM ha conquistato il canale. Un successo destinato a crescere, come racconta il direttore commerciale I due anni appena trascorsi sono stati obiettivamente difficili, la pandemia ha fermato per circa 24 mesi tutte le attività legate al mondo della notte, comparto storicamente molto forte per i consumi di energy drink. Ma, come in ogni crisi, si sono presentate anche delle opportunità. Una di queste è sicuramente il vending a cui ci siamo affacciati proprio negli ultimi anni. I gestori che hanno creduto in noi e nel nostro prodotto, nel 2021 hanno ottenuto inattesi risultati: nel comparto della Distribuzione Automatica sono state erogate circa 180.000 lattine BAM! La previsione per l’anno in corso è di raggiungere le 250.000 unità.

Sappiamo bene che questi non sono certamente dei grandi numeri in assoluto, ma se rapportati al fatto che ci confrontiamo con le big del mercato e che il mercato italiano, in fatto di consumi pro capite di energy drink, è l’ultimo in Europa, allora i nostri risultati assumono tutt’altra rilevanza.

Poi c’è l’estero. Nel 2021 abbiamo stretto un accordo con un importatore del Marocco che si è letteralmente innamorato della grafica della nostra lattina ed ha iniziato immediatamente l’importazione nel suo paese con un accordo pluriennale di esclusiva che per il solo 2022 prevede l’acquisto di oltre 2 milioni di lattine. Al Marocco si sono poi aggiunti il Messico e gli USA, che hanno mostrato un forte interesse per BAM, un interesse che, ci auguriamo, possa sfociare a breve in concreti accordi commerciali.

Siamo, quindi, in forte crescita e BAM sta conquistando, giorno dopo giorno, una platea di consumatori sempre più ampia. Un successo legato anche e soprattutto all’ingresso in azienda di Claudio Polo, figlio di Luciano co-founder e responsabile amministrativo, che con la sua presenza, il suo entusiasmo e la sua professionalità ha dato nuova linfa alle attività e ai progetti degli ultimi anni.

Il mio socio Luciano Polo, grande amante dei numeri, mi ha comunicato che a breve taglieremo il traguardo dei 40 milioni di lattine vendute nella nostra storia, un numero che ci riempie di orgoglio e che ci dà una prepotente dose di “energia” per proseguire col nostro sogno.

Il progetto di BAM continua e cresce: è allo studio una nuova formula del nostro energy drink, che sicuramente conquisterà i consumatori. Ma per ora non voglio svelare di più…

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Guarda l'intervista con Tommaso Fiore

Watnext. Protagonista a Venditalia 2022 Venditalia 2022 è stato un vero successo per Watnext Industries srl, azienda italiana nata poco più di 2 anni fa in tempi di Covid ma già riconosciuta sui mercati internazionali grazie all’esperienza trentennale dei suoi soci fondatori.

Watnext® con sede in Italia, certificata ISO 9001, titolare di importanti brevetti, è specializzata nella produzione di refrigeratori d'acqua gasata, osmogasatori e macchine per l’erogazione di bevande quali il cold brew coffee e drinks ottenuti da concentrati, tutti collegati alla rete idrica per casa, ufficio, il settore professionale ed il settore del vending.

Watnext® si occupa della progettazione, produzione e montaggio dei refrigeratori d'acqua all'interno della propria sede di Torino.

Ogni singolo prodotto viene sottoposto a severi test di controllo qualità oltre al processo di sanificazione in linea a richiesta, al fine di garantire un prodotto affidabile e soprattutto 100% made in Italy. Watnext® offre una gamma completa di erogatori d'acqua per i diversi settori di mercato, ma anche la possibilità di personalizzare le macchine, laddove i volumi lo giustifichino, sia nel marchio sia nel design (OEM). I prodotti Watnext®si collocano nella fascia top del mercato grazie all'utilizzo di materiali e componenti di alta qualità, pur rimanendo competitivi nei prezzi.

Guarda l'intervista con Roberta Polesel

nostra mission è diventare l'interlocutore preferenziale per i clien" Lati, soddisfacendo le richieste dei mercati internazionali e dei vari settori, innovando incessantemente la gamma ed i prodotti e soprattutto offrendo un servizio di assistenza post-vendita unico ed esclusivo.

"

A Venditalia Watnext® ha presentato 2 nuovi prodotti, progettati appositamente per la distribuzione automatica, offrendo così ai gestori l’alternativa alla bottiglia di plastica, ormai bandita in molti paesi. watfun genius, la colonnina a pavimento, che eroga automaticamente una quantità predefinita di acqua fredda/gasata/ambiente, dotata di predisposizione per il sistema di pagamento protocollo Executive.

le esigenze dei clienti più esigenti, anticipando i tempi in termini di tecnologia, applicazioni ed esigenze dei mercati internazionali, proponendo novità ogni 6 mesi. Ecco il perché del nostro slogan Watnext®…whatelse?"

watvending, distributore automatico "green" di acqua e bevande ottenute da concentrati, un prodotto che si distingue anche per il suo design. watvending eroga acqua fredda e gasata, che può essere anche miscelata con 3 concentrati, dando la possibilità di scegliere diversi tipi di bevande.

Al suo interno è presente un frigo gasatore watpro80 con tecnologia di raffreddamento professionale a banco di ghiaccio, molto performante. Le serpentine dell'acqua e del gas refrigerante sono immerse nel banco di ghiaccio per garantire il massimo delle prestazioni e grande affidabilità. L'utilizzo del gas refrigerante naturale R290 oltre ad essere una scelta ecologica, garantisce una maggiore silenziosità e prestazioni di raffreddamento superiori. watvending è dotato di un pannello Display touch 7”, intuitivo e di massima praticità, che gestisce il controllo volumetrico di tutte le erogazioni (acqua o bevande), a seconda dell'opzione scelta dall'utente. Inoltre, nella parte superiore può essere installato un ulteriore display da 15,6" per video o pubblicità.

Lo sportello del vano erogazione è bloccato e si può alzare solo nel momento in cui viene ordinato il prodotto, per una garanzia di massima igiene. Sul punto di erogazione è presente la tecnologia UVC led per evitare la retro contaminazione batterica.

Interfaccia Iot prevista predisposizione con interfacce NB - LTE LAN (optional); Interconnessione transizione Industria 4.0 ready; soddisfa le normative di accessibilità per i disabili.

Alla fiera MCE Expocomfort che si è tenuta a Milano dal 28 giugno al 1 luglio, Watnext® ha lanciato 2 innovativi erogatori per la casa dalle dimensioni ridottissime, watsmart e watsmart vert, che saranno motivo di un altro grande ed indiscutibile successo.

“watfun genius, watvending ma anche tutte le altre macchine Watnext® dedicate al settore dell’horeca e al settore domestico sono state molto apprezzate dai clienti italiani ed esteri che numerosi hanno visitato il nostro stand, ordinando le prime campionature. - afferma Roberta Polesel CEO di Watnext® - Il design, la tecnologia, le prestazioni, il made in Italy caratterizzano i prodotti Watnext® che rappresentano la soluzione ideale e sostenibile per il futuro, per ridurre la plastica e le emissioni di CO2. Siamo un’azienda giovane, dinamica e flessibile, che riesce a soddisfare

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watvending

watfun genius

GRUPPO IZZO. Protagonista a Venditalia 2022 A Venditalia 2022 Gruppo Izzo si è confermata come azienda solida, intraprendente ed innovativa, caratteristiche che la distinguono sia nella produzione di caffè selezionati che in quella di macchine, in tutti i canali in cui è presente: dal mondo HoReCa, in cui ha sviluppato il suo know-how, al canale OCS dove ha via via ampliato la sua offerta, variandola con proposte di gusto spesso originali.

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In questo percorso, l'azienda ha sempre mantenuto alti gli standard di qualità.

Tra le novità presentate in fiera non è passata inosservata la piccola LifeStyle, dove “piccola” indica esclusivamente il suo ingombro contenuto, perché in realtà LifeStyle è “grandiosa” per eccentricità del progetto, robustezza dei materiali, durevolezza dei componenti e varietà di gamma.

Come le altre macchine realizzate dal Gruppo Izzo per il canale HoReCA, anche la nuova arrivata è pensata per durare nel tempo, come testimoniano lo chassis in acciaio e la caldaia in ottone; particolare il design retrò, che le conferisce quello charme iconico che la renderà gradevole in ogni ambiente, sia domestico che lavorativo. L’ottimo espresso erogato è il risultato di tanta ricerca, come sempre nello stile di Izzo.

Non solo macchine, in fiera Gruppo Izzo si è presentato con nuovi packaging accattivanti, pensati per raccontare le infinite sfumature di gusto che rendono unico il suo caffè. Il canale OCS si consolida così con la proposta di una gamma completa di capsule compatibili e cialde compostabili, disponibili nelle quattro miscele classiche (Grand Espresso, Arabians, Premium e Dek) a cui si è aggiunta una quinta miscela, la Gran Crema, divenuta in poco tempo la più richiesta per la sua caratteristica cremosità.

I progetti del monoporzionato sono studiati per valorizzare e diffondere il caffè Izzo quale inconfondibile espresso napoletano, da bere al bar, a casa o in ufficio A completare l’offerta un ampio assortimento di solubili, dai classici orzo e ginseng ai più particolari macarons al pistacchio e biscottino, disponibili in capsule compatibili, confezionate in pratiche mini-box.

Oggi il caffè, così come ogni altro prodotto, oltre ad essere buono deve essere anche sostenibile e l’impegno green di Gruppo Izzo vede l’azienda continuamente impegnata nell’utilizzo di materie prime che rispettino l’ambiente, come i packaging realizzati in carta riciclata, l’inserimento nella linea produttiva di componenti riciclabili, la produzione di cialde compostabili e kit di accessori interamente riciclabili.

Per raccontare successi e sfide e presentare al meglio i propri prodotti, Gruppo Izzo ha lanciato un nuovo sito aziendale e uno shop online, entrambi estremamente intuitivi e navigabili soprattutto da mobile. Rinnovata anche la veste social del Gruppo su doppio canale B2B e B2C ma con focus comune nel mostrare quanta passione e professionalità ci sia dietro ogni produzione a marchio Izzo, dalla piccola capsula di caffè alla macchina professionale a 6 gruppi. Passione e professionalità che si sublimano nell’erogazione di un caffè dal gusto inconfondibile, o di un cioccolato cremoso, che è impossibile dimenticare.

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CAFFÈ MAURO ENTRA NEL GRUPPO GIMOKA Gruppo Gimoka e Caffè Mauro hanno raggiunto un accordo che dà vita a una importante aggregazione industriale tra due player italiani del mondo delle torrefazioni.

L'obiettivo è di creare nuove sinergie e porre le due realtà imprenditoriali nelle migliori condizioni per affrontare la nuova fase del proprio percorso di consolidamento e crescita: da un lato Gruppo Gimoka arricchisce e completa il proprio portfolio di marchi con un brand di alta gamma come Caffè Mauro, dall’altro Caffè Mauro, grazie a Gruppo Gimoka potrà rafforzare e consolidare la propria presenza nei mercati di riferimento, integrando e valorizzando le competenze e gli asset delle singole aziende.

"Questo accordo si inserisce nella più ampia strategia del Gruppo - ha dichiarato Ivan Padelli, Presidente del Gruppo Gimoka - che mira a raggiungere il consumatore finale in un’ottica di espansione della filiera produttiva. Le nostre competenze e la nostra dimensione, unite al patrimonio di esperienze di qualità di Caffè Mauro, possono portare valore aggiunto e supportare la ripresa del settore, consolidando ed espandendo il nostro posizionamento. Con Fabrizio Capua il nostro Gruppo ha deciso di intraprendere con entusiasmo questo percorso insieme, nel pieno rispetto della tradizione e dei valori che ci hanno da sempre contraddistinto e per i quali sia Gruppo Gimoka sia Caffè Mauro sono riconosciuti ambasciatori del Made in Italy".

L’ingresso di Caffè Mauro in Gruppo Gimoka, tramite la Holding Capua Investments, avverrà all’insegna della continuità e dell’integrazione, con Fabrizio Capua che rimane Presidente del Consiglio di Amministrazione di Caffè Mauro e che contestualmente entrerà nel CdA di Gruppo Gimoka.

"Sono particolarmente orgoglioso dell’accordo annunciato oggi poiché sancisce la prima vera aggregazione tra due specialisti del caffè di proprietà totalmente italiana e tra

delle famiglie imprenditrici che condividono gli stessi valori, la stessa passione per il settore e la stessa visione imprenditoriale del futuro - ha dichiarato Fabrizio Capua, Presidente ed Amministratore Delegato di Caffè Mauro - Credo siano questi gli ingredienti veramente imprescindibili per affrontare con successo la fase di consolidamento e crescita che ci attende e per continuare a servire i clienti in Italia e all’estero con il miglior prodotto e servizio possibili".

A sinistra Fabrizio Capua (Caffè Mauro) e a destra Ivan Padelli (Gruppo Gimoka)

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Sostenibile, innovativo e digitale

Nel suo stand EVOCA ha accompagnato il visitatore in un mondo Vending dai confini ampliati, anticipando i principali trend del consumo fuori casa.

Un nuovo concept esperienziale proiettato verso il futuro.

Le soluzioni e le tecnologie presentate a marchio Necta sono originali come PureLatte, che permette di gustare bevande a base di latte UHT, buone e cremose proprio come al bar, affiancate da modelli Impulse dalle eccellenti prestazioni energetiche e rispettosi dell’ambiente.

Al centro un mondo che sfrutta la forza digitale di prodotti e servizi Newis per potenziare le evoluzioni di grandi classici come Brio, oggi disponibile nella versione Touch.

La nuova versione full digital del suo celebre modello table top si presenta completamente rinnovato nell'estetica. Brio Touch unisce le migliori tecnologie di preparazione del caffè alle performance elettroniche più attuali. Il risultato è semplicemente entusiasmante.

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Breasy e Coffee APPeal sono le app gratuite per dispositivi mobili sviluppate da EVOCA per consentire la selezione da remoto e i pagamenti digitali.

A Venditalia è stata presentata la nuova piattaforma di loyalty di Breasy, lo strumento più adatto per fidelizzare l’utenza premiandola con dei cashback.

Inoltre, i visitatori hanno potuto testare la nuova funzionalità Comando Vocale integrata in Breasy, che permette di scegliere la bevanda preferita interagendo con la macchina attraverso la tecnologia Amazon.

La nuova linea di macchine bean to cup a marchio Saeco, denominata Magic, rappresenta un importante step evolutivo della gamma per l'ufficio e il foodservice. Al nuovo design abbina caratteristiche tecniche all’avanguardia, come il touch screen a colori da 7’’, il gruppo caffè professionale a camera variabile, il cappuccinatore integrato nell’erogatore caffè regolabile in altezza: il tutto per offrire bevande tailor-made e di eccellente qualità.

Senza dimenticare Saeco Pro Up, la soluzione digitale in ambito OCS per macchine Saeco di ultima generazione. Molteplici sono i vantaggi legati a queste novità: la gestione da remoto permette all’operatore di ottimizzare tempo e risorse, ridurre i costi ed evolvere la qualità di servizio interagendo con la propria utenza.

Il nuovo concetto Kiosk Ducale

Lo smart fridge, innovativo e hi-tech per offrire cibo e bevande premium in uffici, spazi commerciali, ristoranti e mense aziendali.

Guarda l'intervista con Luca Alemanni Il modulo Greeny Touch per la raccolta delle bottiglie in plastica

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Guarda l'intervista con Riccardo Taccardi

Anche in questa edizione di Venditalia, i visitatori hanno confermato grande interesse nei confronti di World Trade Display, azienda leader nel mercato dei Display & Digital Signage Solutions. In questa occasione la società ha esposto in uno stand ampio un ricco ventaglio di nuovi prodotti e soluzioni di Monitor Touch; Kiosk Floor Standing, Open Frame, Touch Table, Touch Screen, Videowall, Order Kiosk, insieme ad un’intera gamma di pannelli LCD/LED Backlight per l’outdoor.

I visitatori hanno potuto testare le multifunzionalità delle diverse concezioni di prodotti, ed è apparso subito chiaro sin dal primo momento l’entusiasmo dimostrato in particolare per la serie di Monitor GLAP a 4K di risoluzione ad altissima luminosità, come anche per le soluzioni open frame touch monitor industriali espressamente progettate per l’outdoor, come le nuovissime serie FRAU & GEN studiate per resistere al funzionamento sotto il sole diretto anche per 24 ore senza creare nel display le classiche problematiche di “Black Screen”. Un effetto dovuto allo speciale “Cooling Fan System” già Target Informatica, a Venditalia per la dodicesima volta dal 1998, ha presentato l'intera suite di prodotti della famiglia GD Vending Solutions, implementata di decine di funzioni e migliorie.

In particolare quelle dedicate all’aggiornamento dell’interfaccia utente, volto soprattutto ad aumentare la fruibilità dei prodotti GD e ad aggiornarne l’esperienza d’uso, migliorando nel contempo sensibilmente l’integrazione con i sistemi operativi di PC e palmari e collegando il mondo GD ai più recenti servizi cloud nell'Information Technology.

Allo scopo, Target Informatica ha scelto partner importanti come InfoCert S.p.A. che oltre alla fatturazione elettronica, permetterà dall’interno di tutti i prodotti della famiglia GD Vending Solutions di firmare digitalmente contratti, report di conteggio per l’AdE e qualsiasi altro documento per gare d’appalto o similari Inoltre, grazie alla collaborazione con lo studio grafico Molly & Partners che ha curato il design dello stand e del nuovo sito web, è stata aggiornata la consolidata interfaccia di GD con il segno grafico dei tempi, ispirato al nuovo bellissimo Windows 11. Molte funzioni sono state migliorate e rese più accessibili grazie ad una semplice ricerca, così come è ora molto più facile accedere alla loro spiegazione, grazie alla nuova feature “Cerca e Vai” che i visitatori hanno potuto testare in fiera.

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integrato, per mantenere automaticamente tramite microchip la temperatura operativa costante al suo interno a 28 gradi.

Tramite dimostrazioni in real time, grazie a dei software interattivi già precaricati dalla società, la sensazione e l’impatto delle innovative soluzioni WTD ha convinto anche i più scettici, in particolar modo per quel che riguarda la funzionalità “touchless”: grazie ad essa basta semplicemente avvicinare il cellulare al QR Code Reader sui modelli MAC e JOY per poter facilmente scegliere il prodotto desiderato.

La perfetta sintesi tra tecnologia e design delle nuove linee di prodotti progettate dalla società ed esposte a Venditalia 2022, la si è potuta cogliere soprattutto nei nuovi profili ultrasottili, nei colori brillanti degli “shell” ed anche nell’interattività fruibile da remoto, via rete oppure tramite telecomando.

Grazie a queste soluzioni all’avanguardia, World Trade Display si riconferma una delle aziende leader del mercato, con più di 28 anni di storia e una presenza capillare in più di 24 Paesi, capace di unire tradizione e innovazione.

Guarda l'intervista con Alberto Ratini

Guarda l'intervista con Vittoria Percuoco

Guarda l'intervista con Sandro Pireddu

Guarda l'intervista con Michele Foglio

Guarda l'intervista con Pietro Manzini

Guarda l'intervista con Gianmarco Broggini

Paytec. Protagonista a Venditalia 2022 La presenza di Paytec a Venditalia si è focalizzata su soluzioni tecnologiche funzionali, sicure, di facile utilizzo ed economicamente sostenibili.

Oltre alla nuova chiave PIT2, anche la nuova release di firmware (versione 1.18.0, rilasciata a gennaio 2022), con la quale il portale OPTO mette a disposizione del gestore le notifiche di vendita, sia cash che cashless.

Tramite il portale OPTO, il gestore può infatti accedere a tutti i dati sulle vendite realizzate dalla macchina, verificare il corretto funzionamento della locazione stessa, e visualizzare per ogni acquisto effettuato i dettagli su prodotto e modalità di pagamento utilizzato.

Questi dati permettono di effettuare analisi statistiche su consumi, tendenze e locazioni e di pianificare in maniera efficiente e tempestiva gli spostamenti dell’ARD per i rifornimenti e per svuotare la cassetta monete, risparmiando così tempo, risorse, consumi ed emissioni di CO2.

Tutti i dati sono sempre accessibili da PC ma anche da tablet o smartphone.

Da remoto il gestore può impostare in modo molto intuitivo le informazioni nutrizionali dei prodotti; inviare all'utente news e promozioni per incrementare la fidelizzazione; offrire un servizio di e-commerce dei propri prodotti; disporre in totale autonomia il versamento immediato di fondi dal suo conto di Moneta Elettronica verso il suo conto bancario ordinario.

L’insieme di questi dati e processi avviene sempre secondo i criteri più stringenti in materia di sicurezza bancaria.

Il Portale OPTO è infatti alloggiato presso data center sicuri e certificati e gestisce i flussi di pagamenti con un partner esterno bancario, emittente di Moneta Elettronica e autorizzato a operare in tutta l’Unione Europea.

Per conoscere meglio il portale Opto consultare il sito: www.optopayment.com

Guarda l'intervista con Fabrizio Nicosia

SandenVendo. Protagonista a Venditalia 2022 con le più recenti e rivoluzionarie novità – I Distributori del caldo UNOFFICE Dagli anni '50 con amore, la nuova macchina per caffè espresso di SandenVendo rende omaggio ai primi progetti dell'azienda.

Dotata di un ampio display touch intuitivo e facile da usare e di un macinacaffè che offre un espresso italiano di alta qualità, Unoffice racchiude in sé tutto il fascino del vintage.

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G-CAFFÈ UNI-Q Touch G-Caffè UNI-Q Touch è un distributore automatico di caffè e bevande calde freestanding dotato di un nuovo display touch da 18'' con interfaccia per disabili. Questo display intelligente e intuitivo, progettato per comunicare con ogni distributore automatico Slave associato, raccoglierà gli ordini di acquisto multipli e guiderà gli utenti durante l'intera operazione.

Dotato di un innovativo sistema di gestione della temperatura con riscaldatore istantaneo, G-Caffè UNI-Q Touch è un distributore ad alta efficienza energetica, che consente la preparazione ed erogazione continua di bevande calde, senza interruzioni o limiti legati alla capacità delle caldaie tradizionali. Disponibile con il sistema di erogazione del caffè espresso da caffè in grani o polvere istantanea, è il distributore automatico in grado di esaltare tutta l'essenza, la fragranza ed il sapore del caffè.

– I Distributori del freddo G-FROZEN La rinomata esperienza di SandenVendo nello sviluppo di tecnologie di raffreddamento di alto livello è stata applicata all'universo dei surgelati: G-Frozen è la nuova soluzione di vending progettata per soddisfare le esigenze di una clientela sempre più esigente in un segmento dal futuro molto promettente.

G-DRINK Touch Outdoor G-Drink Touch Outdoor è il nuovo concetto sviluppato da SandenVendo per stare al passo con la nuova generazione di utenti del vending e le loro abitudini di acquisto. Dotato di caratteristiche antivandalo e impermeabili per installazioni all’aperto, il nuovo G-Drink Touch Outdoor rappresenta una soluzione smart per aumentare, semplificare e velocizzare le vendite grazie anche ad un touch-screen intuitivo e user-friendly, progettato per indurre i clienti ad eseguire operazioni di acquisto multiplo, mostrando al contempo prodotti in offerta e valori nutrizionali di ciascuna selezione.

G-SNACK Outdoor Slave Grazie all'esperienza di SandenVendo nel campo della termodinamica e dei sistemi di raffreddamento, G-Snack Outdoor Slave è dotato di un interruttore magnetotermico e di un regolatore di temperatura appositamente progettato per funzionare in condizioni climatiche difficili.

Certificato per l'impermeabilità IP34, questo modello è dotato di un vetro riscaldato anticondensa, di un nuovo design antivandalo e di un sistema di illuminazione LED intelligente.

Realizzato con materiali di prima qualità e dotato di caratteristiche tecnologiche di prim'ordine, G-Snack Outdoor rappresenta il modo più sicuro e intelligente per il vending pubblico, senza dover pensare a costose ed ingombranti strutture di protezione aggiuntive.

Nella versione Touch, G-Snack Outdoor dotato di un display touch-screen di ultima generazione, progettato per operazioni di acquisto rapide e multiple, rappresenta una scelta sicura, intelligente e innovativa in grado di soddisfare le esigenze di una vasta platea di clienti.

Da bevande e prodotti alimentari di tutti i tipi, a un'ampia selezione di articoli Extra Vending quali materiali di protezione, dispositivi hi-tech o cibo per animali, G-Snack Touch Outdoor consente al gestore il massimo della flessibilità nella scelta delle referenze da proporre al mercato.

– Le soluzioni tecnologiche Il MULTI MODULE VENDOR (MMV) Il Multi Module Vendor di SandenVendo è una soluzione progettata per collegare più distributori automatici a un solo cervello, ovvero un'unità principale dotata di un pannello touch da 18,5'' di facile utilizzo che consente di gestire più distributori automatici Slave contemporaneamente.

BACKLOADER Dimentica gli sbalzi di temperatura, riduci il carico di lavoro e mantieni i più alti standard igienici: il nuovo sistema BackLoader è stato progettato per facilitare le operazioni dei professionisti delle macellerie, consentendo il processo di caricamento dei prodotti direttamente dall'interno del negozio verso il distributore automatico.

Guarda l'intervista con Mauro Giordano

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Andrea Eterno, Founder e Ceo dell’azienda Simfed proprietaria del marchio Pop Caffè, racconta l'evoluzione della torrefazione siciliana, i valori che ne hanno accompagnato la crescita e che consolideranno in futuro la sua posizione nel mercato di riferimento.

- L'azienda

Ogni giorno, nel nostro stabilimento a Ragusa, confezioniamo oltre due milioni di capsule che arrivano nelle case degli appassionati di caffè espresso, in tutta Italia.

Noi siamo gli specialisti nella selezione e torrefazione del caffè in cialde e capsule nel canale normal trade con il marchio Pop Caffè e in GDO con la linea Myspresso.

La nostra azienda è a conduzione familiare, fondata nel 1999 e in poco più di vent’anni, dalla Sicilia, è riuscita a conquistare tutto lo Stivale.

Insieme a me, collaborano in azienda mia moglie Irene e mia figlia Federica, quest’ultima marketing manager ed export manager.

Negli ultimi anni abbiamo aumentato il nostro fatturato del 20% in maniera costante e anche per il 2022 la previsione è ancora di crescita a due cifre. L’obiettivo che ci siamo posti nel breve termine è di consolidare la nostra presenza non solo in Italia, ampliando la distribuzione e ottimizzando l’ecommerce, ma anche di portare in nostro caffè ancora di più all’estero in Europa e fuori dall’Europa.

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- La business idea

La nostra idea è di fare un caffè monoporzione di qualità che sia per tutti. Le nostre miscele sono made in Ragusa e nascono dalla scelta dei migliori chicchi provenienti dalle piantagioni di tutto il mondo, dal Sud Est Asiatico al Centro e Sud America. Ma ciò che rende unico il nostro caffè è la sua tostatura. Io stesso mi sono occupato di trovare il giusto equilibrio e tracciare il profilo della perfetta curva di tostatura, disegnata sull’armonia delle diverse note aromatiche e di gusto. La tostatura da noi è più lenta con una temperatura modulata sui gradi raggiunti dai chicchi durante la cottura. Il risultato è un caffè che si differenzia per il suo gusto delicato, più rotondo senza quel retrogusto di bruciato che caratterizza la tostatura più classica e veloce che lascia il sentore di amaro. Il nostro caffè invece, proprio per il suo equilibrio, è piacevolissimo anche senza essere dolcificato. Ecco cos’è per me la qualità e poi, c’è la nostra altissima compatibilità: qualità nelle case di tutti, questo è Pop Caffè ed è questo binomio che ci ha permesso di crescere tanto in poco tempo.

- Gli obiettivi

Siamo in piena evoluzione come azienda e come prodotti. Stiamo costruendo un nuovo stabilimento per essere ancora più performanti. Innovazione e ricerca ci hanno fatto arrivare fin qui e continueranno a portarci lontano come la voglia di anticipare sempre le nuove tendenze.

I nostri investimenti vanno in tecnologia, in ricerca e sviluppo di nuovi prodotti per dare al mercato miscele che incontrano i gusti dei consumatori. Il nostro obiettivo per il prossimo biennio sarà consolidarci tra i top player di produttori di cialde e capsule compatibili.

- Company value

Il caffè crudo che utilizziamo proviene da Paesi di fascia tropicale; tutto le altre materie prime che utilizziamo arrivano dall’Italia. Abbiamo deciso di valorizzare il nostro Paese per quanto è possibile. Anche cartone, capsule e tutto quanto riguarda la filiera produttiva sono italiani.

Sostenibilità della supply chain e ecosostenibilità del nuovo stabilimento che verrà inaugurato entro quest’anno, sono temi a cui teniamo e sui quali stiamo investendo molte delle nostre energie. Il nuovo sito produttivo avrà infatti soluzioni costruttive e tecnologiche per il risparmio energetico e il controllo sull’impatto ambientale anche con scelte compensative. Anche il progetto di filiera sostenibile si sta concretizzando e contiamo di renderlo operativo entro il prossimo anno.

- L'offerta rivolta al mercato

Fare il caffè è un’arte perché bisogna saper combinare vari tipi di grani di origine diversa, mescolarli nella giusta proporzione per progettare e tostare miscele di caffè.

Creatività, sensibilità, ma anche conoscenza, competenza e tecnica sono gli ‘ingredienti’ che sommati a materie prime eccellenti e al nostro particolare processo di tostatura determinano i prodotti firmati Pop Caffè con le miscele Deciso, Intenso, Cremoso, Arabica e Deca. Le nostre linee sono le più complete con tante proposte di formati pensate per i più diffusi modelli di macchine da caffè. Inoltre, alle miscele nei gusti classici si aggiungono sempre novità proposte fra le bevande solubili come Cioconocciola, Ciocomint, Creme Brulee e ancora altri divertenti gusti ai quali si aggiungono altre interessanti novità. Si tratta di due tisane, rilassante e drenante dai benefici effetti, preparati a base di erbe officinali con un ottimo sapore pensati per chi vuole gusto e benessere.

Al momento, le nuove tisane in capsule sono disponibili su richiesta, ma presto arriveranno sui nostri canali.

Con queste novità vogliamo mettere insieme il piacere di una tisana e la velocità di preparare un caffè: un modo in più di concedersi momenti di intenso piacere Pop Caffè.

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- I prodotti di punta

Una bella idea realizzata per gli amanti del caffè buono come al bar preparato a casa è la nostra Barracuda.

Si tratta di una macchina da caffè a circuito chiuso.

Piccola e comoda, le sue ridotte dimensioni la rendono adatta a tutti gli spazi. La macchina da caffè Barracuda funziona esclusivamente con capsule originali a sistema Barracuda che contengono più caffè per regalare veri momenti di intenso piacere. Le capsule sono disponibili nelle miscele Intenso, Cremoso, Arabica e Deca e nella stessa linea, sono disponibili anche squisite bevande solubili.

- Le iniziative speciali Ormai è chiaro che la nostra è un’azienda dinamica sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo e anche di nuovi modi di comunicare. Infatti, sin dallo scorso campionato siamo Official Coffee Partner dell’Inter Club, una squadra che sa essere competitiva e appassionata, proprio come il nostro pubblico e come noi.

La partnership ci dà la possibilità di mettere in campo una serie di azioni di marketing e comunicazione, come il product placement nelle Club location fra cui le sale Hospitaly, la visibilità del brand a bordocampo nello stadio di San Siro, che accrediteranno ancora di più il brand presso i consumatori.

Il nostro obiettivo è di crescere e di affermarci nel nostro campo, come l’Inter è riuscita a fare sui campi da calcio. www.sim-fed.it

info@sim-fed.it - info@popcaffe.it

Tanit Cups bicchieri in carta per OCS e Distributori Automatici

www.bicchiericarta.com

Per info e contatti: 351 0481013

Per ordini e preventivi: ordinicups@yahoo.com

Guarda l'intervista con Giuseppe Arena

Guarda l'intervista con Elena Scordamaglia

Guarda l'intervista con Jacopo Zonzini

Blupura. Protagonista a Venditalia 2022 La novità Blupura protagonista di Venditalia è stata la nuova piattaforma IoT di Blupura. La tecnologia IoT, installabile su tutti i refrigeratori, anche quelli non a marchio Blupura, darà la possibilità ai dealer di controllare lo stato delle macchine da remoto, accedendo ad una piattaforma dedicata. Da qui potrà monitorare varie funzionalità della macchina, come il livello di C02, lo stato dei filtri, delle lampade ed avere sempre a disposizione tutte le schede di manutenzione dei refrigeratori collegati alla piattaforma. Potrà così intervenire in maniera mirata e solo in caso di necessità.

Attraverso la piattaforma è possibile conoscere la geolocalizzazione del refrigeratore ed organizzare le visite di assistenza anche in base alla collocazione geografica dei clienti. In tal modo, avere un parco macchine distribuito su un vasto territorio non sarà più un problema con grande risparmio di tempo e denaro!

Installare l’IoT in tutti i dispositivi che non presentano la tecnologia inclusa è semplicissimo, sia che lo si faccia subito che a posteriori: basta integrare alla macchina il dispositivo IoTLink di Blupura, piccolo come un router, che verrà installato in prossimità della macchina dandole accesso immediato alla rete IoT.

Per quanto riguarda, invece, i distributori prodotti da Blupura, l’azienda ha presentato i primi due refrigeratori con l’IoT già integrata, Bluglass Plus e BCC. Questi due modelli potranno essere automaticamente connessi alla piattaforma IoT e godere di tutti i vantaggi che essa è in grado di apportare.

Ultimo vantaggio, non meno importante, della piattaforma IoT di Blupura è la possibilità di effettuare la consulenza da remoto. La piattaforma IoT di Blupura, infatti, permette al dealer di conoscere la quantità di acqua erogata da ciascun refrigeratore e ricevere suggerimenti su dove e come spostare la macchina in caso di scarso utilizzo della stessa.

Grazie alla tecnologia IoT, Blupura è al fianco dei propri partner, ottimizzandone e razionalizzandone le attività, con la conseguente riduzione dei costi di gestione.

Ad ogni modo, Blupura non finisce di stupire e questa volta l’ha fatto presentando una sorpresa per tutti: Blujuice. È il primo erogatore d’acqua e succhi a marchio Blupura, disponibile con l’opzione del sistema di pagamento ed anche la tecnologia IoT integrata per un controllo ottimale di tutti i parametri di questo prodotto. Funziona con ricariche in “bag in box” o in “tank”, a seconda delle necessità del cliente, e può erogare fino a 3 tipi di succhi, oltre ad acqua microfiltrata liscia e gassata.

Una vera novità per il mondo del Vending e dell’Ho.Re.Ca.!

Guarda l'intervista con Debora Screpanti

Bluglass Plus

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Blujuice

Rhea ha proposto a Venditalia la sua visione fortemente orientata verso il futuro rimarcando il proprio ruolo di azienda manifatturiera italiana di macchine da caffè e vending.

Tra le novità viste a Venditalia spiccano la gamma table top e la gamma free standing.

- LE TABLE TOP L’rhTT1 è la combinazione perfetta tra design ed ergonomia.

Questa macchina è progettata per adattarsi a ogni ambiente e per creare un’intuitiva coffee experience per i consumatori.

Il touch screen, da 7 o 10 pollici, consente di impostare interfacce completamente personalizzabili e intuitive, diventando anche un’ottima fonte di infotainment. La stazione bicchieri, dotata di un sensore bicchiere, grazie alla sua misura di 165 mm in altezza e all’erogatore dell’acqua calda separato, può soddisfare ogni richiesta di bevanda. Il pannello frontale, in nero o inox, conferisce alla macchina un aspetto elegante e raffinato, arricchito dal logo Rhea retroilluminato.

La rhTT1 è caratterizzata dalla modularità interna e dalla flessibilità. Tutti i componenti interni, facilmente accessibili, sono organizzati con un sistema semantico dei colori funzionale alla loro pulizia e manutenzione, garantendone una maggiore durata.

Questa macchina è stata progettata per semplificare le interazioni tra consumatore e operatore, sviluppando una tecnologia semplice e diretta che consente di gestire gli aggiornamenti e la configurazione della rhTT1 online tramite telemetria.

La qualità in tazza di questa macchina può essere aumentata con l’aggiunta del modulo rhMM1 V+ Fresh Milk Machine, per creare ricette con latte fresco ancora più gustose.

La modularità e la versatilità della rhTT3.pro permettono di offrire un’ampia varietà di bevande e ricette per soddisfare ogni esigenza. L’interfaccia capacitiva con la possibilità di effettuare fino a 3 preselezioni, oltre alle 12 selezioni dirette già disponibili, consente la personalizzazione delle etichette e delle immagini dei prodotti. La rhTT3.pro è la macchina ideale per pasticcerie, ristoranti, hotel, bar e persino cucine: può essere infatti posizionata sotto i pensili grazie al suo design orizzontale, adattandosi perfettamente a esigenze nuove e moderne. Inoltre, l’erogatore dell’acqua calda separato permette un’infusione di alta qualità.

I pannelli frontali e laterali possono essere personalizzati per ottenere un design elegante e raffinato a proprio piacimento La rhTT3 è stata progettata per espandere tutte le sue funzionalità. I 4 contenitori dei prodotti sono accessibili direttamente dal tetto e dotati di serratura a chiave abbinata a un sensore di sicurezza, che permette il loro rifornimento senza dover aprire l’intera macchina. Il “kit di estensione di 4 contenitori” opzionale ne aumenta e ottimizza ulteriormente la capacità. Per un processo di pulizia più semplice e celere, rhea ha sviluppato una funzione di risciacquo automatico attivato da un sensore di prossimità posizionato nella tanica di scarto dedicata; inoltre la macchina è dotata di un sistema di pre-taglio per i fondi di caffè.

- FREE STANDING La nuovissima gamma rhFS: quando il design incontra l’innovazione. Queste macchine freestanding sono progettate per soddisfare le esigenze di un mercato in evoluzione e le nuove abitudini dei consumatori. Le rhFS sono dotate di caratteristiche esclusive e di touch screen che consentono di scegliere tra una vasta gamma di ricette e veicolare immagini e video, diventando un’ottima fonte di infotainment. Il design elegante e simmetrico di queste macchine rende l’esperienza del caffè intuitiva.

Gli elementi funzionali che le caratterizzano sono le stazioni bicchiere più larghe e posizionate ad un’altezza ergonomicamente corretta e le luci laterali opzionali che indicano lo stato delle macchine in ogni momento.

Le macchine della gamma rhFS, grazie alla loro flessibilità e modularità, possono essere personalizzate e aggiornate all’esterno e all’interno in qualsiasi momento. Partendo dal modello a bottoni, si arriva fino al touch screen da 32 pollici che permette di creare interfacce completamente personalizzabili.

Tutti i componenti interni sono facilmente accessibili e organizzati con un sistema semantico dei colori funzionale alla loro pulizia e manutenzione, garantendone una maggiore durata.

Le rhFS possono essere gestite da remoto tramite telemetria, così come le loro configurazioni di interfaccia e gli aggiornamenti software. Ogni macchina è completamente personalizzabile con colori, materiali e immagini per adattarsi alla tua brand identity e comunicare i tuoi valori e le tue idee.

La gamma rhFS permette un facile accesso ai componenti interni per la manutenzione e la pulizia. La qualità in tazza contenuta in ogni ricetta, realizzata su misura per soddisfare ogni consumatore, è resa possibile grazie alle tecnologie e al know-how di rhea.

Disponibile inoltre una serie di accessori esclusivi che permettono alle macchine rhFS di andare oltre la semplice offerta di bevande, aumentandone le potenzialità e ponendo l’utente al centro di un’esperienza su misura.

Gli accessori aggiuntivi consentono di incorporare alle macchine rhFS sistemi di pagamento multiplo, distributori di bicchieri e moduli per snack e bottiglie, arricchendo e trasformando una semplice pausa caffè in qualcosa di più.

Le macchine della linea rhFS e la rhTT1 sono dotate della tecnologia Varitherm, il sistema di riscaldamento ad induzione brevettato, che permette di adattare la temperatura dell'acqua alle singole ricette, consentendo di avere persino temperature differenti anche nella stessa bevanda.

Varitherm permette inoltre un notevole risparmio nel consumo di energia rispetto al tradizionale sistema a caldaia.

Guarda l'intervista con Andrea Pozzolini

Il progetto Coffee Landscape Insieme allo studio internazionale di design e innovazione CRACarlo Ratti Associati e all'architetto Italo Rota, Rhea presenta Coffee Landscape. Il progetto è una versatile stazione di caffè per uffici che trasforma la preparazione del caffè da un'attività che si svolge in modo individuale vicino alla macchina, in un'attività in cui le persone si possono guardare reciprocamente, interagire e dialogare.

Coffee Landscape, infatti, permette di sedersi su pouf modulari di diverse altezze, sottolineando l'importanza dello spazio fisico nel facilitare gli incontri sociali.

Il primo prototipo è stato esposto a BASE Milano, nell'ambito della Milano Design Week 2022.

La preparazione del caffè si trasforma in un'esperienza relazionale, diversa da quella dei distributori automatici tradizionali.

Coloro che attendono l'erogazione della bevanda possono guardarsi negli occhi e conversare con i colleghi seduti o sdraiati nelle vicinanze. Le sedute possono essere facilmente riconfigurate in base all'occasione e all'ambiente dell'ufficio, dando così alle persone la possibilità di liberare la propria creatività e di progettare la propria area breakout.

Coffee Landscape prende forma mentre gli uffici di tutto il mondo subiscono un cambiamento di identità indotto dalla pandemia. Sebbene un numero crescente di aziende abbia adottato uno schema di lavoro ibrido, il luogo di lavoro fisico rimane parte integrante dell'esperienza lavorativa. Un nuovo approccio alla progettazione degli uffici pone un'ulteriore enfasi sulle conversazioni di persona, che sono cruciali per generare idee innovative.

Il Coffee Landscape è concepito come un open space: la postazione centrale con tre uscite per l'erogazione del caffè è circondata da pouf triangolari modulari di varie altezze, da 8 a 40 centimetri. La loro disposizione organica riecheggia i movimenti dei paesaggi naturali.

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La tradizione della pasta italiana in un progetto dedicato al Vending Pasta Berruto nasce nel 2004 dalla fusione di due marchi storici della tradizione pastaia piemontese, Arrighi e Italpasta, aziende cresciute attraverso due secoli, perseguendo sempre un tipo produzione artigianale e di stampo familiare.

Un marchio, quindi, quello di Pasta Berruto, che appartiene ai nostri tempi, ma che ha capitalizzato oltre un secolo di esperienza nella produzione della pasta, affiancandola ad una forte inclinazione per l’innovazione, guidata dai mutamenti dei trend di consumo, con un occhio attento all’internazionalità.

L’export, infatti, è stato da sempre un canale di vendita importante per tutte le generazioni che si sono susseguite alla guida dell’attività ed è proprio dall’osservazione di quello che accadeva in altri mercati che è nato il progetto Pasta Cup. Se in Oriente il consumo dei noodles on-the-go, nei classici vasetti riscaldabili al microonde, funziona alla grande, perché non provare con le ricette tradizionali della pasta italiana, tanto amata nel mondo?

L’estero, quindi, è stato per alcuni anni il banco di prova (di successo) del progetto Pasta Cup, che l’azienda è pronta a lanciare nel mercato italiano, scegliendo la Distribuzione Automatica come canale di vendita.

Gli italiani si fideranno di un formato che tanto somiglia a quello dei noodles on-the-go?

A convincere i più scettici sarà la qualità del prodotto.

Le materie prime

Il paragone con le Noodles Cup non regge: le differenze sono enormi!

I noodles sono prodotti con farina di grano tenero e sono fritti, perché questo è il metodo che gli asiatici utilizzano per la precottura. Invece, la pasta utilizzata per le ricette delle Pasta Cup è prodotta con semola di grano duro e viene cotta in un bagno di vapore. Questo procedimento offre un doppio vantaggio per quel che riguarda la salubrità. Tutti infatti conoscono i benefici apportati dalla semola di grano duro, che è ricca di fibre, vitamine e sali minerali, oltre ad essere un antiossidante e ad avere un indice glicemico più basso rispetto alle farine prodotte da grano tenero. La cottura a vapore costituisce un ulteriore vantaggio in quanto è nettamente migliore rispetto alla frittura e non altera i valori nutrizionali della pasta.

E se non si è ancora convinti, a sostegno della bontà dei Pasta Cup si aggiunge il metodo di lavorazione!

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"Fare la pasta è un’arte che si tramanda da generazioni. Noi abbiamo scelto di unire la tradizione con l’innovazione proponendo oltre alla ricchissima gamma di pasta “tradizionale” anche il modo di consumarla in Cup per un pasto veloce e sano. Il mercato internazionale ci ha dato immediatamente ragione, rispondendo molto bene alle nostre proposte."

Stefano, Anna e Matteo Berruto

La lavorazione

All’interno dello stabilimento Berruto, sito a Carmagnola in Piemonte, sono utilizzate le più sofisticate linee di produzione. Ogni giorno arrivano in azienda circa 300 tonnellate di semola, che vengono controllate e immediatamente impastate per poi essere trafilate. Le Pasta Cup beneficiano di un passaggio in più, che è la precottura. Perché la pasta per essere pronta in 3 minuti deve essere precotta e poi essiccata. Il successivo passaggio prevede che i diversi formati di pasta - Fusilli, Penne, Tagliatelline e Maccheroncini - vengano abbinati ai sughi. Questi sono il frutto di un’accurata scelta di ingredienti semplicemente disidratati o liofilizzati e sapientemente dosati per ottenere le ricette italiane più conosciute e apprezzate. L’ultimo passaggio consiste nel confezionamento nelle Cup di carta, le uniche in materiale riciclabile presenti sul mercato.

La gamma

La gamma Pasta Cup si compone di 5 diverse ricette: • Maccheroncini Pomodoro e Mozzarella: una scelta tipicamente estiva e fresca nonché molto pratica come preparazione.

Il sugo avvolge piacevolmente i maccheroncini, combinando la naturalezza del pomodoro con il sapore della mozzarella.

• Fusilli al Pesto: per un pasto veloce, fresco e molto goloso.

• Fettuccine alla Carbonara: gustose, avvolgenti e appetitose.

• Penne all’Arrabbiata: decisamente piccanti e stuzzicanti.

• Tagliatelle ai Funghi: una ricetta tipicamente autunnale che nasce dalla combinazione di alcuni ingredienti, tra cui il prezzemolo e le piante aromatiche, che regala freschezza e gusto!

Per poter gustare le ricette Pasta Cup è sufficiente un passaggio in microonde di soli 3 minuti!

La distribuzione nel canale Vending

Un progetto in divenire!

L’idea di Pasta Berruto è di selezionare una rete di società di gestione, che si occupino di presentare la novità Pasta Cup alle realtà potenzialmente interessate, sostenendole e affiancandole in una nuova sfida commerciale.

Il giusto posizionamento del prodotto e il suo successo sul mercato hanno consentito a Pasta Berruto di ricevere importanti riconoscimenti per la qualità dei processi produttivi e per l’impegno nella ricerca e sviluppo di nuove soluzioni nel mondo della pasta.

Questi successi hanno spinto l’azienda a lavorare su un ampliamento del progetto Pasta Cup, che prevede in autunno il lancio di altre 5 novità che vanno incontro alle richieste di consumatori che prediligono una dieta vegana. Ci saranno quindi nuove paste, ma anche Zuppe in cui la pasta è ancora protagonista. Alcuni test, infatti, hanno evidenziato che la classica crema di verdure abbinata ad una pasta è molto più apprezzata della minestra senza pasta e questo soprattutto per il maggior potere saziante.

La sfida al mercato italiano del Vending!

La sfida più importante è convincere il consumatore italiano, abituato a mangiare i noodles asiatici, che c’è un prodotto tutto italiano decisamente più sano e altrettanto pratico da poter essere consumato nelle pause studio, al lavoro, quando si viaggia o per spezzare la fame con uno spuntino diverso dal solito snack.

Ci sono alcune realtà come le università, le stazioni di servizio, gli Shop H24, le aziende senza mensa interna che sicuramente potranno apprezzare la qualità di Pasta Cup, la semplicità della preparazione (3 minuti in microonde), la praticità per un consumo fuori casa, grazie alla dotazione della forchettina, dedicata esclusivamente al canale Vending.

A completare la proposta, un packaging rinnovato ed accattivante, capace di comunicare la naturalezza del prodotto e di attrarre l’attenzione del consumatore al distributore automatico.

Contatti info@pastaberruto.it Tel: +39 011 971 39 43 Maurizia Folegatti – Responsabile Commerciale maurizia@pastaberruto.it +39 338 9962792 Stefano Ceppi – Responsabile Marketing ceppi@pastaberruto.it +39 3316484363

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Coges ha presentato a Venditalia 2022 la nuova gettoniera rendiresto Sofis, un sistema di pagamento disponibile solo in versione MDB preciso e funzionale, in grado di garantire le alte prestazioni necessarie a soddisfare tutte le esigenze del Gestori.

L’assenza di display e tastierino è compensata dalla programmazione immediata con E.C.S. Programmer. Grazie ad una rivoluzionaria tecnologia di lettura in multifrequenza, Sofis riesce a raccogliere una maggiore quantità di informazioni sulle caratteristiche della lega metallica, che si traduce in una più avanzata capacità di acquisizione, un maggior numero di valute riconosciute e, soprattutto, in una migliore discriminazione di falsi e frodi. Una particolare attenzione è stata dedicata alle operazioni di pulizia e manutenzione, rese più facili dalla struttura modulare della gettoniera e al gruppo tubi, che si distingue per la lunghezza e per la possibilità di essere facilmente configurato, accettando le combinazioni di valore più richieste.

Guarda l'intervista con Flavio Ciapetti

Guarda l'intervista con Giovanni Fiorito

Guarda l'intervista con Massimo Renda

Le ultime novità di Caffè Borbone

Kikka 100% Arabica e Nicaragua Monorigine Fine Robusta Alla gamma del porzionato si aggiunge il sistema Bialetti Continuano le novità relative all’offerta del porzionato per Caffè Borbone, portavoce della tradizione dell’espresso napoletano, che a Venditalia ha presentato al pubblico specializzato: nuove miscele, sistemi innovativi e bevande aromatizzate, con l’intento chiaro di offrire al consumatore un ventaglio più ampio di prodotti, espresso napoletano a parte.

Infatti, a pochi mesi da Venditalia l’azienda napoletana presenta due nuove miscele esclusive: Kikka 100% Arabica, in capsule compatibili con macchine ad uso domestico Nespresso®* e Nicaragua Monorigine Fine Robusta, declinata nel sistema “a cialda”.

Inoltre, aggiunge un tassello anche alla famiglia dei sistemi compatibili, con Bialetti*.

zia dalle note fruttate e floreali di frutti di bosco e limone, alla dolce intensità del caramello e del cioccolato.

Con Nicaragua Monorigine Fine Robusta, Caffè Borbone glorifica il concetto di “terroir”. Qui si coltivano le migliori qualità di caffè al mondo. È un “caffè monorigine”, cioè proveniente da una zona molto circoscritta, a nord-ovest del Nicaragua, in una piccola cooperativa nei dintorni di El Diamante de Las Segovias, un luogo rinomato per la produzione di caffè, processato con il metodo "Honey", una lavorazione riservata ai caffè più pregiati e che dà un sapore unico al caffè. Un caffè etico, che nasce dal lavoro delle piccole comunità autoctone, creando un indotto economico e che rispetta la materia prima e le persone.

Questo mono-origine raffinatissimo, intenso, corposo, morbido e pieno, mai banale, è raccolto a mano, ed è esaltato dalla tostatura “alla napoletana” che intensifica l’aroma, il corpo, donando allo stesso tempo morbidezza al palato.

Kikka 100% Arabica è un caffè che nasce dalla selezione delle migliori qualità di Arabica, provenienti da territori molto diversi tra loro e che regalano caffè unici e pregiati. Colombia, Brasile, Honduras e Uganda sono i luoghi di provenienza di questa miscela pregiata, un incontro di profili sensoriali e sfumature differenti che insieme delineano una miscela ricca ed equilibrata che spa-

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*I marchi Nespresso® e Bialetti non appartengono a Caffè Borbone srl né ad aziende ad essa collegate.

Guarda l'intervista con Fulvio Di Santo

Dopo la Baby Frog, Didiesse lancia le nuove Frog Collection Dopo la presentazione ufficiale a Venditalia della Baby Frog la versione mini dell'iconica Frog, Didiesse lancia una limited edition dedicata alla bellezza e alla tradizione napoletana.

L’ultima texture creativa della nuova “Frog Collection” attinge a piene mani dai “mille culure” di Napoli, come avrebbe detto Pino Daniele, esaltandone i simboli.

Dalla tradizione delle ceramiche sorrentine, espresse nella “cover” attraverso le forme geometriche e i colori accesi ispirati dalle maioliche dell’antica scuola d’arte napoletana, ai colori di Marina di Corricella, il borgo incantato di Procida.

Le tonalità e i colori pastello rievocano quel mosaico di case, cupole e strade che sono simbolo da sempre della piccola isola. Un modo quindi per riproporre la cultura e la storia della Regione Campania, che quest’anno ha come palcoscenico Procida, legandola allo stesso tempo, alla secolare tradizione del caffè, in una chiave moderna.

Tra le nuove texture della Frog Collection, anche un omaggio agli amanti della buona musica: “Jazz Love”, chiavi di violino, strumenti musicali, stilizzati e colori sgargianti. Ancora c’è “Disco Dance anni 80” e già il nome è evocativo; un’esplosione di colori pronta a catapultare chi la guarda nei favolosi anni ’80 per scatenarsi con la Discomusic.

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Coldistrict di Iarp.

Innovazione, sostenibilità e user experience

Guarda l'intervista con Luca Valeri

A Venditalia il gruppo Epta ha presentato la nuova e completa famiglia Coldistrict di Iarp, che offre un’ampia gamma di opzioni che spazia dagli snack, alle bevande, a pasti veloci, anche per location come gli uffici. Qui, le classiche vending lasciano sempre più spesso spazio a soluzioni di smart fridge, realizzate ad esempio grazie alla tecnologia VIPay. Soluzioni che non nascono come distributori, dunque, ma lo diventano, per proporre un’alternativa sia nelle zone break, che nelle mense, dove, a seguito della pandemia, molte cucine sono state sostituite da questi dispositivi.

Gli smart fridge con tecnologia VIPay sono ideali in tutte le location, sia pubbliche che private. Grazie ad un sistema di riconoscimento rapido mediante telecamere, garantiscono di sapere quale prodotto viene prelevato dopo aver sbloccato la porta con una carta di credito, badge o APP e, in base ai prodotti scelti, di addebitare l’importo corrispondente. Inoltre, VIPay permette l’invio di dati aggregati relativi alle performance di vendita e alle tipologie di referenze più acquistate, per gestire al meglio l’assortimento e il rifornimento delle macchine.

Iarp, grazie all’esperienza di Epta e dei suoi marchi nel mondo del freddo, propone distributori automatici progettati secondo i principi Ecodesign e best-in-class nell’ambito del Regolamento Energy Labelling europeo. Attualmente, tutti i modelli del marchio, infatti, sono in classe C e, Brera B, Brera Slave B e Chelsea B, recentemente presentati in anteprima a Venditalia, sono i primi sul mercato disponibili anche in classe B, a dimostrazione dell’impegno di Epta a favore del risparmio energetico.

Concorrono al raggiungimento di questi risultati l’utilizzo di LED energeticamente efficienti e la

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Chelsea

scelta del gas naturale propano R290.

Altre novità sono il modulo aggiuntivo per il comando vocale, a favore di un’esperienza contactless e il passaggio dalla pulsantiera classica al display touch screen 4" per tutti i modelli di Coldistrict, con schermi anche di dimensioni maggiorate, fino a 8".

Le macchine di nuova generazione vantano, dunque, un’interfaccia e strumenti in grado di migliorare l’interazione con i consumatori e assicurare una comunicazione bidirezionale.

Diversi i modelli modelli proposti: • per i freschi e le bibite Brera da sei selezioni, nelle versioni Master e Slave; Chelsea da otto selezioni e Trocadero, con 10 selezioni e capacità fino a duecento prodotti; • per i gelati, Brooklyn, con capacità fino a duecento prodotti.

Quest’ultimo modello, fiore all’occhiello della gamma, è stato studiato per i gelati artigianali confezionati in monoporzioni o vaschette e per i gelati industriali, che negli ultimi anni registrano una forte crescita e interesse nel segmento out of home.

Brooklyn

Brera

Guarda l'intervista con Ciro Lollo

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A Venditalia 2022 N-and Group spinge il “Vending ahead” Per la prima volta a Venditalia, N-and Group ha proposto un’offerta unica, sviluppata per l’upgrade tecnologico della distribuzione automatica.

Nato dall’esperienza pluridecennale nel settore del fondatore, Tarcisio Vergani, e del suo team di collaboratori, che hanno unito know-how e passione, N-and è diventata in pochi anni un riferimento fidato per quanto riguarda l’innovazione tecnologica applicata al vending, un ruolo che le è valso in poco tempo riconoscimenti internazionali come leader del settore e partner fidato dei top player del mercato.

“Vending Ahead” è il claim con il quale N-and si è presentata alla manifestazione, in quanto traduce perfettamente la sua identità di precursore dell’innovazione applicata al vending.

A Venditalia ha presentato innanzitutto i prodotti bestsellers: la linea di touchscreen e HMI N-touch e l’interfaccia utilizzatore FleXUiTM, oggi adottati dai maggiori gestori di distributori del settore come strumento ideale per veicolare esperienze d’uso potenziate da forme di intrattenimento e comunicazione che mai erano state utilizzare prima nel vending. Per la prima volta sono stati aperti canali di comunicazione personalizzata tra il gestore e l'utente finale, permettendo al primo di raccogliere dati accurati circa i modelli comportamentali dell’utilizzatore. È stata inoltre presentata la nuova piattaforma di business intelligence VendAware™ con CMS integrato, potenziata dall’intelligenza artificiale per l’analisi dei dati riguardanti le interazioni e i comportamenti d’acquisto degli utenti, la supervisione dell’attività del distributore automatico e il totale controllo dei contenuti somministrati all’utilizzatore.

Altra novità, il modulo di pagamento VMPLink. Permettendo la trasformazione di qualsiasi touch screen N-and in un prodotto

master tramite cui gestire tutti i processi di pagamento, e centralizzando in un unico prodotto una vasta gamma di funzionalità che aumentano il controllo del gestore anche da remoto, VMPLink costituisce una vera e propria porta sul futuro per i sistemi di pagamento e non solo. Gestione dei prezzi da remoto, funzionalità “Carrello” per supportare vendite multiple, conduzione di promozioni, associazione di prezzi diverse per ciascuna selezione sono solo alcune delle funzionalità aggiuntive supportate dal modulo.

Durante l’evento fieristico è stata data la possibilità di testare in anteprima la nuova app di pagamento, che avvicina il mondo della distribuzione automatica al retail, veicolando l’introduzione di un nuovo token sul mercato, come asset per le aziende e benefit per gli utenti finali, portando una nuova esperienza di consumo nel vending e creando un senso di appartenenza a una medesima community.

Il Gelato e la Distribuzione Automatica Il gelato si colloca sicuramente agli ultimi posti nella classifica delle vendite della Distribuzione Automatica e questo accade per molteplici motivi, quali la stagionalità del prodotto, la tipologia di macchina idonea all’erogazione, la necessità che essa venga abbinata ad un congelatore che faccia da magazzino in loco, il trasporto a temperatura controllata, il numero di location a cui è adatto e così via.

E, seppur coesistessero tutte queste condizioni, il numero di battute resterebbe lontanissimo da quello di altri prodotti, molto più convenzionali ma anche più remunerativi.

In definitiva, il tanto amato gelato non è molto popolare nel mondo della Distribuzione Automatica, che lo si guardi dal punto di vista degli utenti o da quello dei gestori.

Se si osservano i dati forniti da CONFIDA, nel 2020, anno nero del Vending, il gelato ha conquistato il primato del prodotto con maggiori perdite: - 63,71%. Ma nel 2021 ha mostrato evidenti segni di recupero (+13,56%) pur restando un prodotto marginale nell'ambito dei consumi al distributore automatico (0,07% del mercato).

Consumazioni automatico anno 2021

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Ciò nonostante, ci sono alcuni gestori che offrono questo servizio, solitamente perché annoverano tra i loro clienti postazioni pubbliche, stabilimenti balneari, centri vacanze e simili. In tal modo, riescono a differenziare ed ampliare l’offerta, dando un plus di servizio ai propri clienti e migliorando di conseguenza la propria immagine.

Inserire questa tipologia di macchine, però, implica necessariamente nuovi investimenti, ammortizzabili in un tempo sicuramente più lungo rispetto a quello di un distributore del caldo. Allo stesso tempo, le vendite di gelato d’estate potrebbero compensare parte del calo fisiologico di battute che investe tutto il segmento del caldo.

In definitiva, poiché il conto economico appare alquanto complesso, i gestori si sentono scoraggiati ad investire in questa direzione. A meno che, il prodotto proposto non sia talmente attraente da moltiplicare le vendite e stimolare di conseguenza gestori e consumatori.

Una spinta potrebbe venire proprio dall’ultima novità lanciata nel mercato da due leader dell’industria alimentare: Barilla e Algida.

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PAN DI STELLE, BAIOCCHI E RINGO

ALGIDA E BARILLA INSIEME PER LA NUOVA ERA DEL GELATO ITALIANO DI QUALITÀ.

UN BOOSTER PER LE VENDITE ANCHE NELLA DISTRIBUZIONE AUTOMATICA Da un lato Algida, il brand più amato nel mondo dei gelati, sinonimo di qualità e innovazione italiane da oltre 75 anni, e dall’altro Barilla l’azienda simbolo del made in Italy alimentare, che grazie ai suoi marchi storici è il punto di riferimento degli italiani nel settore dei prodotti da forno.

Dall’accordo strategico annunciato nei mesi scorsi, con l’ambizioso intento di inaugurare una nuova era del gelato italiano di qualità, Algida e Barilla hanno lanciato cinque nuovi gelati, a cui ne seguiranno altri nei prossimi mesi.

Le nuove referenze prodotte da Algida si ispirano ad alcuni dei biscotti e degli snack più amati dagli italiani: Pan di Stelle, Baiocchi, Ringo, Gocciole e Togo.

La sfida è stata di realizzare gelati in grado di richiamare l’esperienza e la bontà dei prodotti a cui si ispirano.

L’iconico biscotto con le 11 stelline è proposto con il Cono Pan di Stelle, un’assoluta novità, un’architettura innovativa in grado di ricreare il gusto autentico del prodotto originale, e con il Biscotto Gelato, rivisto e rinnovato.

Mulino Bianco entra per la prima volta nel mondo del gelato con un biscotto che accompagna gli italiani dal 1983; Baiocchi, la cui versione ice cream presenta due biscotti che racchiudono un cremoso gelato al cacao e nocciole, realizzato con ingredienti premium.

La scommessa per Ringo - love brand presente nelle case di 8 milioni di famiglie, riferimento soprattutto per bambini e ragazzi – è stata di rinnovare un prodotto esistente

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e di successo. Una sfida interpretata da Algida attraverso una nuova ricetta con ingredienti premium, come il latte fresco italiano di alta qualità per renderlo ancora più cremoso e gustoso. Ringo Biscotto Gelato, nelle due varianti alla vaniglia e al cacao, è un prodotto con un giusto bilanciamento tra gusto e benessere, per rispondere alle esigenze del target teenager.

Non solo una ricetta migliorata ma anche un importante lavoro sui pack per renderli ancora più sostenibili: da una confezione in plastica si è passati ad una con il 75% di carta riciclata e completamente riciclabile.

Le Gocciole, i biscotti cult del brand Pavesi, si trasformano in un sandwich che ripropone la combinazione unica tra pasta frolla e gocce di cioccolato del prodotto da forno tradizionale. All’interno un cremoso gelato alla vaniglia con pezzetti di cioccolato.

Tra le caratteristiche distintive la forma, unica nel mercato dell’ice cream: una goccia. Per realizzarla è stato necessario effettuare un sostanziale intervento sulla linea di produzione di Caivano, al fine di riprodurre l’iconica curvatura del prodotto eroe. Preparati con latte fresco italiano, i nuovi gelati contengono cacao proveniente da WCF (World Cocoa Foundation), un’organizzazione che, attraverso progetti di sviluppo condivisi, ha lo scopo di connettere i paesi produttori con i paesi utilizzatori per definire e garantire standard di lavorazione con particolare attenzione alle condizioni di lavoro. Per la produzione viene acquistato il 100% di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili.

I biscotti Togo nascono nel 1970. Il nome rimanda all’Africa e all’espressione dialettale piemontese usata per dire “eccezionale”. Il gusto unico di Togo si è trasformato in gelato, uno stecco da 54 grammi con cremoso gelato con polvere di vero biscotto Togo all’interno e ricoperto di cioccolato al latte. La forma ripropone l’iconico bastoncino con le piccole onde che lo definiscono da oltre 50 anni.

Gli stecchi sono preparati con latte fresco italiano e cacao sostenibile certificato RFA. Per le cinque nuove referenze, in linea con i valori di Algida e Barilla, vengono utilizzate le migliori materie prime di alta qualità, come il latte fresco italiano, la panna fresca, il miele e le nocciole 100% italiane, le uova da galline allevate a terra e il cacao sostenibile, proveniente da filiere certificate.

I nuovi gelati vengono prodotti in Italia, nello stabilimento Algida di Caivano (NA), dal 1974 punto di riferimento per il gelato in Italia e nel mondo.

Uno degli stabilimenti più grandi a livello internazionale che ogni giorno può produrre oltre 5 milioni di gelati e complessivamente oltre 300 diverse referenze destinate al mercato italiano, europeo, americano e australiano.

La frutta secca in monoporzione per il Vending Murano SpA, proprietaria del marchio Fatina, è azienda leader nel mondo della frutta secca (attualmente prima nella classe secondo i dati IRI).

A Venditalia ha presentato una gamma di referenze in monoporzione per il Vending (25/35gr) che si distinguono per l'assoluta qualità del prodotto, abbinata ad un pack sostenibile, 100% riciclabile nella carta, che lascia inalterata la shelf life dei prodotti.

Il marchio Fatina ha ottenuto il prestigioso riconoscimento di “marchio storico di interesse nazionale” rilasciato dal Ministero dello Sviluppo Economico, che viene attribuito ai marchi italiani di eccellenza, registrati da almeno 50 anni e storicamente legati al territorio nazionale.

Guarda l'intervista con Umberto Polimene e Domenico Muscatello

Neronobile ®, Caffitaly ®, Bialetti ®, Uno System ®, Dolce Gusto ® sono marchi di titolarità di terzi, senza alcun collegamento con KILI CAFFÈ s.r.l.

Guarda l'intervista con Goffredo Alfano

Guarda l'intervista con Marco Di Maggio

Guarda l'intervista con Alessandro Albanese

Guarda l'intervista con Pierlorenzo Venturi e Gabriele Ferrarese

Le Vending Machine diventano green e in blockchain Grazie alla scheda Sabiboard, ideata da Sabicom, il mondo Vending innova le vecchie macchine a costi contenuti.

L'obbligo di invio corrispettivi all’Agenzia delle Entrate, già da anni realtà per i gestori Vending, ha portato alla luce un problema legato alle macchine: non sempre sono connesse ad Internet e l'eventuale cambio dell’intero macchinario comporterebbe una spesa davvero importante per il gestore.

Basti pensare al solo esempio di un autolavaggio o una lavanderia: per essere in linea con l’obbligo di invio dei corrispettivi, il gestore che si vede costretto a cambiare tutti i macchinari, spenderebbe mediamente per ogni macchina, dai 5.000 euro in su!

Esiste una soluzione economica e soprattutto ecologica: a venire incontro alle esigenze dei gestori, infatti, ci ha pensato Sabicom, azienda IT di Legnano che, da oltre 30 anni, si occupa di digitalizzazione ed è già creatrice della APP Corrispetteasy.

Sabiboard è la scheda che cambia tutto, senza cambiare niente Sabiboard è una scheda hardware che, installata sulle vecchie macchine vending, le innova e le connette alla rete. Questo permette alla macchina di comunicare ed inviare, in tempo reale, i corrispettivi, oltre a poter utilizzare la tecnologia blockchain, che fornisce un’ulteriore garanzia della veridicità dei dati.

Per i gestori con Sabiboard cambia tutto senza cambiare niente.

La soluzione si applica a tutte le macchine non connesse ad Internet, risultando così un vero e proprio toccasana per l’ambiente: le vecchie macchine avranno così un ciclo di vita prolungato e potranno essere tenute in funzione, senza costi enormi.

Sabiboard: ulteriori specifiche Sabicom mette a disposizione di tutti i gestori una soluzione economica ed innovativa, permettendo, al tempo stesso, di non cambiare macchine e di riutilizzare quelle già presenti, con un notevole risparmio di prezzo e una notevole attenzione all’ambiente. Sabiboard, infatti, è una scheda hardware che funge da Master e, installata all’interno della macchina, controlla e registra i componenti, garantisce l’inalterabilità del dato e connette la cassa ad Internet, permettendo l’invio dei dati in tempo reale.

Il gestore potrà affidarsi alla APP Corrispetteasy, già in uso attualmente da oltre 3.000 Gestori di Vending Machine, che ha permesso finora l’invio all’Agenzia delle Entrate di oltre 350.000 corrispettivi. Corrispetteasy è ricca di funzionalità e basata sulla tecnologia blockchain Ethereum.

“Abbiamo ascoltato le esigenze dei nostri Clienti e, viste le diverse necessità, abbiamo deciso di investire in un progetto unico e davvero innovativo” ha dichiarato Mattia Mirenda, Business Developer Sabicom e Product Manager Sabiboard. “Grazie a Sabiboard, i gestori vending potranno non solo inviare i corrispettivi all’ADE, ma usufruire di numerose funzionalità per controllare in tempo reale lo stato degli incassi, della macchina, ma anche lavorare per migliorare l’esperienza dei Clienti grazie al marketing di prossimità, le promozioni e i pagamenti elettronici integrati nella nostra APP”.

Interfacciandosi con la scheda Sabiboard, l'APP Corrispetteasy permette la lettura di dati per: • inviare delle notifiche in caso di mancato invio dei corrispettivi (es. per mancanza di connessione); • inviare delle notifiche per la mancata ricezione da parte dell’Agenzia delle Entrate; • inviare delle notifiche relative il blocco della macchina; • mantenere sotto controllo lo stato della macchina; • avere un quadro generale e sempre aggiornato degli incassi.

La scheda Sabiboard permette inoltre di gestire:

www.sabiboard.it

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•performance commerciali •grafici e dati real time sul fatturato delle vending •performance industriali •telemetria, manutenzione predittiva e di interfacciare la schede con i sensori presenti sulla macchina •pagamenti digitali • app accettazione dei pagamenti digitali sulle vending • marketing di prossimità • creare maggior coinvolgimenti per i clienti, inviando notifiche e promozioni • Blockchain che garantisce l’inalterabilità dei dati trasmessi.

La tempesta perfetta si è abbattuta sul mercato delle commodities di Rosario Carafa

Le ragioni degli aumenti di quasi tutte le commodities, ed in particolare di quella del caffè, sono da ricercare in tutte quelle distonie logistiche, che si sono verificate negli ultimi 3 anni, a causa delle problematiche dello Shipping mondiale, in particolare di quello via mare.

Come noto, infatti, il 90% del traffico delle merci a livello mondiale, transita via mare* ed il 45% dell’offerta di stiva è gestito da tre Compagnie di Navigazione che trasportano ogni anno milioni di container.

Ripercorriamo brevemente le tappe, che hanno provocato aumenti stratosferici dei noli mare e che hanno impattato negativamente, in primis sull’aumento del costo delle commodities, e di conseguenza anche su quella del caffè, a livello internazionale: Anno 2019 - L’amministrazione americana minaccia l’applicazione di dazi altissimi sui prodotti provenienti dalla Cina. Tale annuncio provoca una corsa alle scorte e pone come conseguenza un primo aumento dei noli, così come l’occupazione di buona parte dei container disponibili, a scapito delle rotte europeePrimi mesi dell'anno 2020: l’epidemia da Covid-19 è già realtà.

Iniziano i coprifuoco e la produzione cinese ha una brusca frenata, accumulando ordini e spedizioni, in particolare verso gli USA ed in molti paesi europei.

Le principali compagnie di navigazioni riducono navi e scali ed i noli continuano a salire, grazie anche alla ripartenza della Cina, che coincide con i primi lockdown negli Stati Uniti ed in Europa.

Come conseguenza accade che le navi restano in rada per giorni e settimane per assenza di manodopera che effettui lo sbarco della merce.

Nel frattempo, avviene la Brexit che crea problemi logistici a causa della carenza di circa 100.000 autisti e le merci vengono bloccate in transito con forti ripercussioni nei processi distributivi in Europa. A marzo 2021, la nave Ever Green, a causa di problemi tecnici, si blocca nel canale di Suez ostruendolo per sei lunghi giorni e creando, di conseguenza, un vero e proprio disastro ai traffici marittimi, visto che il 12% del commercio mondiale passa attraverso questo canale, collegamento strategico tra Asia/Europa.

Tutte queste situazioni hanno creato non soltanto distonie logistiche alla Global Supply Chain, ma anche aumenti esponenziali del costo dei noli marittimi, che oggi impattano inevitabilmente sul costo dei prodotti finiti, come il caffè.

A questo scenario occorre aggiungere problematiche di raccolti in alcuni paesi di origine del caffè che ne hanno provocato ulteriori aumenti. Insomma, una “tempesta perfetta” che ha costretto i torrefattori ad aumentare il prezzo del caffè a scaffale e nei vari segmenti della distribuzione.

Il Polo del Caffè, in quanto operatore logistico, si è trovato ad affrontare tali problematiche, essendo totalmente coinvolto nelle criticità di congestionamento dei Porti interessati.

Siamo stati infatti, impegnati ad assorbire le suddette distonie, in particolare per la gestione dei lotti di caffè, sia in arrivo presso la propria sede, che in partenza verso i Terminal portuali.

La nostra politica è stata quella di informare i Clienti, spiegando loro quanto accaduto e cercando di trovare soluzioni alternative come, ad esempio, offrendo loro trasporti intermodali da alcuni paesi del Nord Europa, dove negli ultimi mesi i Clienti hanno acquistato caffè spot, vista la carenza degli arrivi dai paesi di origine.

La strada della normalità è ancora lunga, la nostra previsione è che soltanto a fine 2023 potrebbero stabilizzarsi i traffici marittimi, (vista anche la nuova offerta di stiva con l’impiego di nuove navi da parte degli armatori) nella speranza che si possa davvero riguadagnare la serenità operativa e rivedere i costi dei trasporti, adeguandoli alla realtà del mercato del caffè torrefatto.

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*fonte: Rapporto “Italian Maritime Economy” 2021

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In trent’anni di partnership con gli operatori del Vending, Covim ha saputo ascoltare ed interpretare le esigenze del Settore mettendo a punto prodotti specifici.

L’indiscussa professionalità e competenza le hanno permesso, nel 2014, di essere tra le prime aziende ad ottenere la Certificazione DTP114 per la qualità funzionale delle miscele di caffè in grani destinate al Vending.

I nostri Caffè Certificati migliorano la Qualità della Distribuzione Automatica

Guarda l'intervista con Giulia Airaghi

Guarda l'intervista con Fabrizio Petti

La software house che migliora la gestione della tua attività Progettare un software è come confezionare un capo d'alta sartoria. Per ottenere un ottimo risultato bisogna adattare il lavoro ad ogni singola specificità aziendale creando un prodotto su misura dell'impresa.

La Software House MarcoMedia ha il suo core business nella programmazione di sistemi per le attività produttive di ogni settore forte di un'esperienza ultraventennale. L'azienda mette le sue competenze informatiche a disposizione di tutte le imprese che vogliono migliorare la gestione delle loro attività, guidandole nel mondo dell'industria 4.0, mettendole nelle condizioni di poter controllare ogni singolo aspetto del proprio business.

Così il fondatore Marco Giacalone: "oggi sviluppiamo software che permettono ai prodotti l'interconnessione a sistemi informatici, sistemi di messaggistica con intelligenza artificiale, applicazioni per la notarizzazione e certificazione su blockchain, creazioni di NFT e di proprietà digitali. Lavoriamo sul metaverso, con produzioni immersive per visori, e-commerce innovativi con un approccio completamente nuovo".

Le aziende sono pronte? "La svolta tecnologica è in atto. Per la formazione online abbiamo creato degli strumenti che la rendono divertente, interattiva, coinvolgente. Industria 4.0 ha dato una spinta: abbiamo connesso macchine a persone e software".

Le applicazioni sono svariate: software per procedure finanziarie per la grande industria, quali il calcolo del TCO di impianti o la

digitalizzazione della vendita di ingressi, dal biglietto elettronico al QR-CODE per ingressi, dalla tecnologia RFID per TORNELLI all'apertura porte. Un'attenzione particolare alle sfide dell'attualità come quella della formazione digitale.

Durante la pandemia l'azienda ha infatti realizzato la piattaforma OLTREFAD, utilizzata da più di 10.000 utenti, grazie alla quale è stata garantita la formazione continua del personale medicosanitario con più di 80 corsi, 320 ore di videoregistrazioni ed oltre 1000 eventi live.

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Perfezionata la Business Combination tra IVS Group, Liomatic e GeSA In data 1 luglio 2022 è stata perfezionata la Business Combination tra IVS Group, Liomatic e GeSA con l'acquisizione da parte della prima del 94,58% di Liomatic SpA e del 100% di GeSA SpA. chiudendo così gli accordi già annunciati tra fine 2021 e inizio 2022.

Il prezzo complessivo per le partecipazioni acquisite è pari a circa Euro 192 milioni (salvo aggiustamenti per la posizione finanziaria netta al closing), finanziato mediante i proventi dell’aumento di capitale da circa Euro 186 milioni completato a giugno 2022 e altre disponibilità di cassa.

Come anticipato in precedenti comunicati, gli azionisti di Liomatic e GeSA hanno reinvestito oltre il 70% del prezzo, divenendo azionisti di IVS Partecipazioni SpA. Dalla aggregazione tra IVS, Liomatic e GeSA, nascerà un gruppo con una rafforzata leadership in Italia e progetti di ulteriore crescita anche in altre nazioni europee, con un fatturato pro forma 2021 di circa 552 milioni di Euro.

La maggiore dimensione e le competenze integrate del nuovo gruppo favoriranno la qualità del servizio a milioni di consumatori giornalieri, l’efficienza logistica e l’innovazione di prodotti e processi, contribuendo a rappresentare l’eccellenza italiana nel settore food & beverage, in modo particolare nella filiera del caffè espresso.

Le simili origini e i principi condivisi dai fondatori e dal management delle aziende del gruppo, come l’orientamento alla crescita in un contesto di sostenibilità economica e finanziaria, insieme alla valorizzazione delle risorse umane e all’attenzione verso le comunità locali di riferimento, sono e resteranno i valori distintivi del gruppo.

Anche in Italia FuzeTea col tappo unito alla bottiglia NUOVO TAPPO Coca-Cola ha introdotto sul mercato italiano i “Tethered Caps”, i tappi uniti alla bottiglia, a partire dal tè FuzeTea. Un’innovazione importante che anticipa di due anni le disposizioni contenute nella direttiva UE sulle chiusure degli imballaggi in plastica per bevande, con l’obiettivo che ogni tappo sia riciclato insieme alla bottiglia, in modo da ridurre la dispersione e l’impatto della plastica sull’ambiente.

I nuovi tappi hanno un design innovativo e sono collegati ad un anello di sicurezza tramite una linguetta che assicura una perfetta posizione di apertura e, al contempo, garantisce che non possa essere separato dalla bottiglia.

Questa innovazione segna un passo fondamentale nel percorso di Coca-Cola per rendere le proprie confezioni sempre più sostenibili a partire dalle bottiglie di FuzeTea per poi essere progressivamente estesa entro un anno a tutte le confezioni in PET, già completamente riciclabili, dei principali marchi del portafoglio.

“Tethered Caps” si inserisce all’interno della strategia di sostenibilità World Without Waste di Coca-Cola, che negli ultimi 10 anni si è concretizzata in oltre 130 milioni di euro di investimenti con impatto sulla sostenibilità in Italia.

Ne sono un esempio le bottiglie realizzate con il 100% di plastica riciclata (rPET) per diversi formati di Coca-Cola, Fanta, Sprite e FuzeTea. Inoltre, CocaCola è da anni impegnata anche nella riduzione della materia prima negli imballaggi in vetro, alluminio e plastica e, con l’introduzione dei Tethered Caps, ha ridotto del 14% il quantitativo di plastica per ogni tappo di FuzeTea. Inoltre con la recente introduzione di KeelClip™ ha concretizzato il suo impegno anche a favore degli imballaggi secondari: l’innovativo sistema in carta 100% riciclabile, infatti, permette di eliminare completamente l’involucro in plastica dalle confezioni multiple di lattine. Infine, con la rimozione del colore dalle bottiglie di Fanta e Sprite, ne ha reso più facile il riciclo in nuove bottiglie trasparenti.

Il nuovo tappo sarà presente sulle bottiglie PET da 40cl e 125cl di tutte le varianti di FuzeTea. L’introduzione di questa novità viene affiancata da una campagna di comunicazione che a partire dal claim “Uniti per riciclare”, illustra ai consumatori le funzionalità e i vantaggi del nuovo tappo.

Le Dodicigrancru in capsula di alluminio autoprotetta All’interno del suo percorso verso una gestione dell’attività sempre più sostenibile, la storica torrefazione triestina Bazzara – società Benefit a conduzione familiare – ri-lancia sul mercato uno dei suoi prodotti di punta, ovvero le nuove capsule Dodicigrancru compatibili Nespresso® in una nuova veste, autoprotette e in alluminio, materiale infinitamente riciclabile. Il suo riciclo consente di risparmiare circa il 90% dell’energia necessaria per produrlo partendo dalla materia prima, allunga anche la shelf life del prodotto, mantenendo al contempo inalterato l’aroma del caffè.

In questo modo, le capsule monodose rispondono all’obiettivo di eliminare la plastica monouso, finalità che la torrefazione sta

portando avanti all’interno dell’azienda non solo per quanto riguarda i prodotti in vendita ma anche, ad esempio, all’interno del proprio processo logistico. Un esempio? La conversione di tutti gli imballaggi secondari in carta certificata FSC, ovvero proveniente da materiale di riciclo o scarto per contribuire a migliorare la conservazione delle risorse forestali.

Conversione che ha coinvolto anche la confezione stessa delle capsule, a sua volta certificata appunto FSC e, grazie al nuovo design, un packaging che presenta dimensioni ridotte rispetto ai precedenti, consentendo una razionalizzazione dei volumi, processo fondamentale per l’ottimizzazione dei trasporti. Le capsule verranno proposte in astucci da 10 capsule ciascuno, vendibili singolarmente, e in una master “salvaspazio” contenente 10 astucci.

Accanto a ciò, è d’obbligo sottolineare la qualità di Dodicingrancru: un espresso che propone uno straordinario equilibrio fra 12 delle migliori Coffea Arabica al mondo, garantendo una perfetta armonia tra acidità e amarezza, accoppiata con un retrogusto speziato e sapori che ricordano il cioccolato fondente.

Il 2022 è un anno importante per la storica azienda tedesca Bahlsen, che rilancia PiCK UP!, uno dei principali brand del suo portafoglio assortimentale.

Dopo il rilancio di Bahlsen, avvenuto l’anno scorso, ora è il turno di PiCK UP!, uno snack diverso da tutti gli altri: una vera tavoletta di cioccolato racchiusa tra due croccanti biscotti. Un connubio perfetto a cui è impossibile resistere.

In questi mesi l’azienda ha deciso di donare una nuova veste al suo snack, lanciando una confezione del tutto diversa e un design moderno in grado di trasmettere tutte le qualità del prodotto. Un vero cambiamento che si esplicita in un pack di grande visibilità e riconoscibilità, grazie alla differenziazione dei colori per le diverse varianti di gusto; che evidenzia a pieno il logo, vero protagonista delle nuove confezioni.

L’obiettivo di questo rilancio è quello di essere sempre più rilevanti nel segmento delle biscomerende, ampliando la base di consumatori e aumentando la notorietà del brand.

Ma le novità non finiscono qui!

L’offerta di PiCK UP! si arricchisce ancora e alle già conosciute e apprezzate varianti di gusto, Original e Choco & Milk, se ne accosta un’altra. È il gusto Dark il nuovo protagonista nel mondo del Vending.

Il cioccolato fondente è oramai una delle varianti più amate dai consumatori italiani, adatte ad ogni palato, non solo dei più piccoli ma anche degli adulti, completando così l’offerta delle Vending machine.

Caffitaly saluta l’arrivo dell'estate con due novità: VOLTA, la prima delle tre nuove macchine protagoniste del 2022 e Espresso Lampone le originali capsule in edizione limitata .

Disponibile nei colori pastello celeste, giallo e verde, accanto ai classici bianco e nero, VOLTA è un vero concentrato di tecnologia e design: compatta (solo 23,5 cm di altezza), veloce e silenziosa, è in grado di riconoscere le capsule originali Caffitaly e, grazie alle differenti modalità di erogazione e alla nuova funzione “clean”, suggerisce i cicli di lavaggio per evitare contaminazioni di gusto e assaporare al meglio ogni tipo di caffè (come espresso, caffè crema, caffè americano…) e di bevande calde (come the e tisane).

Come le altre macchine Caffitaly, VOLTA è progettata per offrire massima eleganza e praticità di utilizzo, garantendo sempre un’estrazione perfetta e un’esperienza di gusto superiore.

Al lampone, icona della bella stagione, Caffitaly dedica la sua Summer Limited Edition: l’Espresso Lampone.

Un abbinamento tanto inusuale quanto sorprendente, in questo caffè aromatizzato in edizione limitata, il primo del 2022, l’aroma intenso del caffè incontra il gusto fresco e avvolgente del lampone: un sapore (e un profumo) unico e indimenticabile, frutto dell’intensa attività di Ricerca & Sviluppo degli esperti di Caffitaly che, studiando accostamenti e contrasti, hanno trovato l’equilibrio perfetto di amaro e dolce per restituire un sapore autentico, capace di rendere la pausa caffè un momento speciale di puro piacere.

Anche nelle più torride giornate estive. L’Espresso Lampone, infatti, è ottimo sia caldo, sia shakerato freddo, meglio ancora se con l’aggiunta di un poco di zucchero di canna che fa esplodere il dolce del lampone. L’Espresso Lampone si rivela così un caffè aromatizzato semplice, ma versatile, capace di dare uno sprint di gusto a diversi momenti della giornata.

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Arancia e limone, arancia e ananas, arancia e mango: arrivano tre esclusivi mix di frutta in un nuovo e innovativo formato in lattina da 330ml.

I tre gusti della nuova linea BRAVO Sunny, già disponibili, contengono il 6% di frutta e le Vitamine B6, B12 e C. La scelta di Rauch di inserire bevande in lattina nel proprio assortimento dimostra l’attenzione dell’azienda verso la sostenibilità ambientale attraverso l’uso di un materiale alternativo alla plastica, ma anche la sua capacità di differenziarsi dalla concorrenza con una linea ad oggi inesistente sul mercato italiano.

La nuova linea BRAVO Sunny si fa notare subito per il suo design moderno, colorato e trendy, che ne esalta i tre differenti gusti, garantendo una forte visibilità e riconoscibilità e attirando irresistibilmente i consumatori.

Una proposta pensata per la nuova Generazione Z, dedicata sia alla GDO che ai canali Horeca e Vending.

BRAVO Sunny #FAIILBRAVO #BEVIL’ESTATE – la nuova linea che mancava all’offerta di succhi della Distribuzione Automatica.

Quin è un brand dell’Azienda Agricola Tundo Sebastiano, specializzata nella coltivazione, raccolta e trasformazione della quinoa made in Italy.

Tra le novità presentate dall’azienda, ultimissimi nati, ma già apprezzati nei test prodotto, sono gli snack realizzati con pasta di quinoa, perfetti come spuntino sano, nutriente e goloso, dal nome simpatico e accattivante: SNEQQUINI. Gli Sneqquini fanno parte della linea Più Gusto, sono uno snack 100% quinoa in formato da 30g, rigorosamente non fritto. La speciale e innovativa formulazione a base di pasta 100% quinoa QUIN, rende questo prodotto friabile, leggero, croccante e digeribile.

Gli Sneqquini hanno ottimi valori nutrizionali: sono fonte di proteine, a basso contenuto di grassi saturi e naturalmente senza glutine.

L’etichetta è cortissima: solo 100% pasta di Quinoa integrale biologica e italiana, per un prodotto adatto a chiunque, anche al consumatore celiaco e vegano.

Possono essere gustati da soli, come snack a scuola o in ufficio.

OrtoRomi presenta il nuovo packaging della linea Pausa Pranzo, arricchendola con due nuove referenze: Alpina e Bianca.

Le Pausa Pranzo di Ortoromi sono insalate pronte al consumo, confezionate in una nuova ciotola quadrata, che lascia intravedere gli ingredienti, vivacizzata da una grafica colorata, attuale, invitante, che rende l’intera gamma particolarmente attraente per il consumatore.

La confezione è in PET 1, con l’80% di plastica riciclata e 100% riciclabile, realizzata in collaborazione con ILIP; l’etichetta in fronte valorizza l’eco-compatibilità del prodotto, rispondendo alle esigenze crescenti dei consumatori sempre più attenti al tema della salvaguardia ambientale. Anche l’assortimento si rinnova con l’introduzione di Alpina, un’insalata rustica con speck e Grana Padano Dop e Bianca, più leggera con pollo, crostini e salsa yogurt.

Le insalate Ortoromi della linea Pausa Pranzo sono preparate con ortaggi di prima scelta, da filiera corta e controllata, raccolti e lavati accuratamente e ingredienti selezionati e di alta qualità, complete di dressing e forchettina.

Rappresentano una valida soluzione, pronta al consumo, per un pasto equilibrato e leggero che incontra il gradimento di chi ricerca il benessere a tavola; a casa, in ufficio, a scuola, al parco, in vacanza e in tutte le situazioni del fuori casa.

Alpina – mix di rucola, radicchio rosso, speck e scaglie di Grana Padano Dop – e Bianca – mix di ortaggi freschi, petto di pollo arrosto e crostini dorati – completano l’offerta che si compone adesso di ben 8 referenze diverse: oltre a Alpina e Bianca, la linea comprende Olivia, Poker, Ricca, Grecia, Caprese e Mediterranea.

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È una novità destinata a portare una ventata di gusto, benessere e freschezza nel canale Vending.

Parliamo di Yoga Difesa ACE Passion, la nuova referenza già lanciata nei bar e che adesso il brand di Conserve Italia leader nei succhi di frutta, introduce anche nella distribuzione automatica.

Proposta nel formato 250 ml PET con un’etichetta dall’acceso colore viola, Yoga Difesa ACE Passion è il nuovo succo senza zuccheri aggiunti e con il 90% di frutta e verdura, caratterizzato da una delicata nota tropicale con Mela, Kiwi, Arancia, Carota, Limone e Passion Fruit.

La presenza di vitamine A, C, E, D e Zinco unisce alla bontà e al sapore inconfondibile, anche il contributo alle difese immunitarie. In particolare, le vitamine A, C, D e lo Zinco favoriscono il corretto funzionamento del sistema immunitario, mentre la vitamina E contribuisce alla protezione delle cellule da stress ossidativo.

Una bottiglietta di Yoga Difesa ACE Passion contiene infatti il 50% del valore nutritivo di riferimento (VNR) di vitamine A, C, D, il 50% di Zinco e il 30% di vitamina E.

Una grande novità arriva in casa San Carlo, la famiglia Veggy Good naturalmente irresistibile si allarga: alla gamma di prodotti che hanno saputo coniugare benessere e gusto si uniscono ora i nuovi Quadrotti con carota, riso e lenticchie, gli snack croccanti che non c’erano, dal colore sorprendente dato solo dai loro ingredienti 100% naturali, ottima fonte di proteine vegetali e fibre, perfetti per chi desidera una pausa che unisca benessere ma senza rinunciare al gusto.

Come gli altri prodotti Veggy Good anche i nuovi arrivati non contengono glutine, lievito, coloranti, conservanti e sono cotti al forno. I Quadrotti sono ideali sia per vegani che per vegetariani, come spuntino spezza fame, sono naturalmente irresistibili in ogni momento della giornata. I Quadrotti Veggy Good incontrano le esigenze di consumatori giovani, metropolitani, attivi, che amano il contatto con la natura e sono perfetti per chiunque voglia godersi una pausa leggera senza sensi di colpa. Equilibrati e genuini, rappresentano la soluzione ideale anche per gli sportivi, tanto da essere stati scelti come prodotto ufficiale dalla Federazione Ginnastica D’Italia.

Veggy Good è un brand attento all’ambiente: i Quadrotti sono infatti realizzati in un impianto che utilizza energia da fonti rinnovabili, mentre il pack è prodotto con carta certificata FSC proveniente da foreste gestite in maniera etica e responsabile ed è riciclabile nella carta.

Apri e Gusta! Nonno Nanni è un prodotto freschissimo e goloso, che abbina la genuinità e la freschezza propria dei formaggi freschi dell’azienda veneta a croccanti crostini all’olio d’oliva.

Perfetto da gustare in ogni momento della giornata, Apri e Gusta! Nonno Nanni è disponibile in due versioni differenti per accontentare tutti i palati: nel formato da 70g con lo Squaquerello e nel formato da 85g con la Ricotta.

Con Apri e Gusta!, Nonno Nanni fa il suo ingresso nel mercato dell’Easy Food, che negli ultimi anni ha registrato trend molto positivi, con una crescita del 19,8% nel 2021 rispetto all’anno precedente (fonte Nielsen, IT FOOD, AT28/08/221).

Questo prodotto, infatti, nasce dalla volontà dell’azienda veneta di rispondere prontamente alle esigenze dei consumatori, oggi sempre più alla ricerca di una soluzione pratica e veloce, pronta da gustare in ogni momento, senza però rinunciare alla bontà, alla freschezza e alla qualità degli ingredienti.

Apri e Gusta! Nonno Nanni è senza conservanti e con latte 100% italiano. Disponibile in due varianti differenti: la versione con lo Squaquerello Nonno Nanni è pensata per chi cerca un piacere gustoso, avvolgente e intenso; la variante con la Ricotta Nonno Nanni è dedicata a chi invece preferisce un sapore dolce e delicato. In entrambi i formati, il formaggio fresco è accompagnato da crostini all’olio d’oliva.

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PAI ha lanciato i nuovi snack dalla divertente forma di pasta al gusto Pomodoro e Pesto, che sanno sorprendere con la loro esplosione di gusto e divertire con le coloratissime confezioni.

Queste due nuove referenze si presentano con una forma speciale e in due gusti imperdibili: la rossa da 100 gr al gusto di Pomodoro, e la verde da 70gr al gusto Pesto, uno dei sapori del momento! Una novità assoluta per un prodotto dalla forma unica che rappresenta un’innovazione nel settore chips&snacks.

Due prodotti novità di casa PAI dedicati principalmente ai Millennials che strizzano l’occhio anche alla Generazione Z cavalcando il nuovo trend di Tik Tok dove numerosi ragazzi friggono la pasta per renderla uno snack divertente.

Oltre ad essere perfette per divertirsi con gli amici, rappresentano lo spezzafame ideale per rendere ancora più piacevoli e social i momenti trascorsi in compagnia e le pause veloci con i colleghi in ufficio.

Dopo l’introduzione nel 2021 della prima gamma in Italia in 100% plastica riciclata, Levissima continua il percorso intrapreso verso un portafoglio prodotti sempre più sostenibile estendendo la gamma 100% R-PET con due nuovi formati dedicati al canale fuori casa: 50cl Naturale e 50cl frizzante.

Da sempre impegnata nel promuovere un’economia circolare della plastica, l’azienda è stata pioniera in Italia dell’uso del PET riciclato con il lancio de La Litro con il 25% di BIO PET nel 2010. A marzo 2021 ha introdotto la prima gamma di acqua minerale in Italia composta da Plastica PET riciclata al 100%: La Litro e la 75cl naturali nella nuova versione 100% R-PET. Quest’anno Levissima è quindi pronta per approdare anche sul canale fuori casa con l’offerta 100% R-PET che sostituisce l’offerta 30% RPET. Tra i fondatori di CORIPET, il consorzio volontario riconosciuto dal Ministero dell’Ambiente che si occupa della raccolta e del riciclo delle bottiglie in PET in nuove bottiglie attraverso un approccio di economia circolare “bottle to bottle”, con Levissima Gruppo Sanpellegrino si pone l’obiettivo di raggiungere il 50% di PET riciclato all’interno di tutta la gamma dei suoi prodotti entro il 2025.

La Finestra sul Cielo - che da oltre 40 anni sostiene e promuove prodotti da agricoltura biologica, realizzati con ingredienti naturali propone snack gustosi e salutari per il consumo on the go! Ideali per una pausa croccante, i Break al mais, al grano saraceno e alle lenticchie rosse sono leggere palline vegan e senza glutine di cereali soffiati, realizzate con un processo di estrusione e cottura rapido, senza l’utilizzo di olio, che consente quindi di ottenere uno snack leggero, ma soprattutto non fritto. Uno snack comodo, gustoso e leggero, perfetto per il consumo on the go.

• Break al mais La Finestra sul Cielo Leggeri snack al mais senza glutine e vegan realizzati con un processo di estrusione e cottura rapido, senza l’utilizzo di olio e non fritti. Uno snack comodo, gustoso e leggero, perfetto per il consumo on the go.

• Break al grano saraceno La Finestra sul Cielo Leggeri snack al grano saraceno senza glutine e vegan realizzati con un processo di estrusione e cottura rapido, senza l’utilizzo di olio e non fritti. Uno snack comodo, gustoso e leggero, perfetto per il consumo on the go.

• Break alle lenticchie rosse La Finestra sul Cielo Leggeri snack alle lenticchie rosse senza glutine e vegan realizzati con un processo di estrusione e cottura rapido, senza l’utilizzo di olio e non fritti. Uno snack comodo, gustoso e leggero, perfetto per il consumo on the go.

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Zerbinati, azienda leader in Italia nella produzione di verdure fresche e di piatti pronti al consumo, ha presentato alcune novità, tra le quali una nuova ricetta della linea Le Monoporzioni.

Per la stagione estiva, ha introdotto Minestra con Pomodori Secchi e Basilico, 100% vegetale, a base di verdure fresche e olio extravergine di oliva esclusivamente italiano: un’importante opportunità per proporre un piatto pronto in linea con la stagio-

nalità, con un richiamo ad essa anche sul pack per essere notata dal consumatore.

Fanno già parte della linea altre due referenze estive, il Minestrone Estivo con fagioli, piselli, zucchine e fagiolini, ingredienti freschi di stagione che fanno gustare anche in estate la bontà della tradizione, e la Zuppa Estiva con Cereali, un mix di verdure fresche e cereali ricchi di fibre che contribuiscono anche donare un tocco crunchy al piatto.

Dolce e dissetante, drenante e depurativo, ricco di sali minerali come sodio, ferro e potassio, Frullà Puro Ananas proviene solo dalla natura perché non nasce da concentrato e non utilizza tecniche o aggiunte per alterare gusto, sapore e nutrienti. Un frullato contenente esclusivamente la polpa del miglior frutto fresco della migliore qualità, accuratamente selezionato, maturato sulla pianta nelle zone più vocate del mondo e raccolto al giusto grado di maturazione per un perfetto grado zuccherino. Puro sotto ogni punto di vista: nella qualità della materia prima, nella sicurezza, nella tecnologia più evoluta per preservarne gusto e proprietà.

Un toccasana per tutti i momenti della giornata: squisito frutto da fine pasto, merenda perfetta per i bambini, ideale intermezzo al lavoro, alleato prezioso nello sport e nel tempo libero.

In formato doypack con tappo richiudibile, tutta la bontà della frutta è perfettamente integra nel sapore, nell’aroma e nelle proprietà e, grazie alla sua praticità, può essere consumato in casa e outdoor.

Le Acciughine, giovanissima azienda nata nel 2020 alla vigilia della pandemia, nonostante i tempi non favorevoli ha continuato nel suo percorso di ricerca di prodotti nuovi in cui riversare il proprio amore per le Acciughe del Cantabrico.

Questa pregiata varietà di acciughe, che cresce e si riproduce in un habitat unico e incontaminato, è la base sulla quale la piccola azienda di Parma ha dato il via alla propria attività, declinandone il gusto in una serie di insaporitori destinati alla creazione di ricette particolari.

Oggi, le Acciughe del Cantabrico fanno il loro esordio nel mondo degli snack con il lancio di Anciù, il primo snack al burro e Acciughe del Cantabrico: per portarsi il mare ovunque e per gustare le acciughe in ogni momento della giornata.

La ricetta di Anciù è semplice: chips di mais e riso con burro e acciughe del Mar Cantabrico veri. Veri perché all’interno al posto del sale, e per dare sapore riconoscibile ma delicato, c’è burro in polvere non il suo aroma, e Le Acciughine unitamente a spezie ed erbe in grado di armonizzare il profumo e il sapore.

La confezione da 30 grammi è un ottimo e gustoso snack da sgranocchiare ovunque e, per questo motivo, adatta per grammatura e macchinabilità anche al canale Vending, dove si propone come uno snack originale e dalle caratteristiche uniche.

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